La presentazione della II Festa Nazionale di "Liberazione" a Carrara

Grazie della loro presenza e partecipazione
A me mi conoscete qui sono presenti
Paolini che il nostro segretario regionale toscano che il principale organizzatore della nostra festa di Carrara
Con alla mia sinistra compagno Diliberto che è responsabile del nostro settore nazionale dell'informazione Amina Best Company Filippetti
Carmen restano politica
Vice responsabile del nostro settore nazionale dell'informazione
Spetta loro di esporvi il programma della festa che del resto l'avete
Già presente nel dépliant questa è la nostra seconda impresa di festa nazionale l'anno scorso
L'abbiamo fatta a viareggio
Ma naturalmente era festa nazionale dell'anno scorso a Viareggio era cadeva in un momento appena iniziale del nostro impegno politico e organizzativo
No no non non aveva invece la completezza e l'ampiezza di dibattiti e di e di impegni politici diciamo che caratterizzano invece questi la festa nazionale che veniamo a Marina di Carrara
Una festa che cade in un momento politicamente
Importantissimo
All'indomani della nostra grande manifestazione nazionale che teniamo a Roma il dodici di settembre
Per le motivazioni che sono loro notte contro
L'accordo sindacale per fine luglio per impegnare i sindacati a una consultazione vincolante dei lavoratori di tutti i lavoratori su questo accordo per prospettare un'iniziativa generale di lotta non solo
Al fine di cambiare quest'accordo ma anche per cambiare
I contenuti drammaticamente negativi che caratterizzano le misure economiche del governo a cominciare dalle questioni fiscali
L'aumento dei contributi e la tassa sulla prima abitazione per passare
Al alle drammatiche misure di attacco alla sanità pubblica e alla previdenza che sono contenute nella richiesta di delega
Perché il Governo ha presentato al Parlamento e di cui inizia l'esame al Senato in questi giorni
La festa quindi si caratterizza come un momento di iniziativa politica nel quale al centro vi è la discussione l'esame dei problemi
Più drammaticamente attuali a cominciare da quelli che sono la ragione della manifestazione nazionale del dodici di settembre a Roma per passare a quelli più a più più vasti diciamo che riguardano le questioni istituzionali le questioni internazionali gli elementi di prospettiva politica diciamo e di Juve quindi anche le ragioni dell'unità della divisione della sinistra a questo proposito
Io devo dire che lo sforzo organizzativo per la festa è stato imponenti sì ma prima di tutto dei nostri le nostre compagne e compagni della nostra Federazione di Massa e Carrara
Tanto più imponente perché noi siamo un partito che praticamente non ha strutture quelli che vedete seduti al tavolo accanto a me ad esempio non sono funzionari di partito quindi sono compagne e compagni che hanno del loro impegno professionale di lavoro a lato dei quali svolgono un'attività volontaria per il partito rimasti questo per sottolineare il valore e il significato che ha una una l'organizzazione di una festa come questa che d'altra parte si affianca alle tante che stiamo facendo in tutto il Paese
Potrete notare finito che il programma della festa è fatto in modo che in realtà sono proprio gli elementi politici momenti di discussione di incontro sui quali ma particolarmente ostile si è messo l'accento
Le nostre feste queste in primo luogo sono naturalmente come tali se si chiamano feste momento d'incontro di ricreazione di divertimento ma dentro questo sono essenzialmente momenti politici
Noi siamo di quelli che vogliono far politica far politica con i lavoratori col popolo vogliono coinvolgere l'elemento di consapevolezza politica di
Con le nostre iniziative
Detto questo
Mi rimettere la vostra la vostra esposizione comici tu
Parola Diliberto
Ma come diceva
Il segretario nazionale del partito
Noi riteniamo che questa festa nazionale
Debba presentare un forte intreccio tra la tradizione del movimento comunista in Italia che ha sempre fatto feste localmente e nazionalmente
Elementi di grande innovazione in linea con la strategia più generale che appunto sia dato il nostro partito e cioè la Rifondazione e quindi profondi elementi di innovazione nel partito comunista
Per quanto riguarda la tradizione evidente lo riprendiamo una tradizione che tutti quanti conoscete sulla quale ovviamente non mi soffermo che quella delle feste dell'Unità
Quindi si conti un percorso che è una scelta politica precisa di utilizzare le feste come strumento di comunicazione delle proposte dei comunisti
E non solo di comunicazione ma anche come momento di incontro con la gente nonché come ovvio strumento di autofinanziamento
Non mi soffermo su questo perché tutti quanti conoscente senz'altro appunto le feste dell'Unità come si sono sempre svolte mi sembra suo fermo invece sugli elementi brevemente sugli elementi di innovazione
Il nostro obiettivo è quello di rompere
Il vecchio schema di comunicazione con la gente
La linea nella quale ci siamo mossi e quella del recupero della politica da parte della gente appunto
Cioè di coloro che partecipano e che tradizionalmente erano solo spettatori
Della festa invece vogliamo renderli nella misura in cui ne saremo capaci protagonisti
Per cui
In un momento di generale sfiducia della gente rispetto la politica rispetto ai partiti noi lanciamo questo messaggio cioè la gente coloro che partecipano alla festa non devono soltanto divertirsi
Il che è anche giusto naturalmente poiché come diceva Garavini solo feste
Ma devono partecipare devono essere i protagonisti della festa
Per cui non più degli oratori o dei dirigenti o dei personaggi del mondo la cultura o dalla politica invitati e poi una platea
Ma il tentativo di rompere questo vecchio schema anche fisicamente come potranno vedere coloro di voi che si recheranno vedere le strutture di questa festa
Noi abbiamo scelto di rompere appunto
Quello che anche lo spazio fisico che ha caratterizzato sino adesso i dibattiti al Fly Festival nazionali e in generale ai festival dei comunisti
Normalmente tutti quanti avete presente come è ovvio una presidenza e una platea ne abbiamo voluto trasformare siamo naturalmente in una fase di sperimentazione che appena iniziata abbia voluto trasformare ecco anche fisicamente questa struttura in uno spazio circolare
Con un modello ideale diciamo che può essere individuato con la piazza piazza dei comuni italiani dove la gente la protagonista della politica dove contributiva al governo della città
Per altri versi può essere l'agorà greca la piazza dove il cittadino era protagonista in prima persona della politica
Abbiamo provato a ricostruire fisicamente questo spazio e cercheremo appunto di rendere protagonista in una discussione circolare appunto tutta la gente che verrà ai dibattiti
Ora subendo dei dibattiti politici
L'asse centrale come diceva Garavini e appunto quello bella politica dell'oggi nelle grandi scelte di questo drammatico mese di settembre che abbiamo davanti
Ma più in generale e la domanda
O provocatori alla quale noi abbiamo già dato come ovvio una risposta per quanto ci riguarda sulla possibilità intrinseca di una rifondazione comunista con tutto quello che è successo in Italia e nel mondo
E questo il tema centrale sulla base sulla base del quale si snodano poi si articolo tutti i dibattiti
L'abbiamo previsto un'apertura ufficiale della festa con il presidente del partito
L'undici presidente del partito Armando Cossutta e poi la chiusura tradizionale con una manifestazione di massa con il segretario nazionale per il venti di settembre domenica venti alle ore diciotto
In questi dieci giorni di festa sono previsti tutta una serie di dibattiti io non sto a ripetervi ce l'avete nella cartella
Sottolineo soltanto alcuni punti che ritengo particolarmente rilevanti anche perché avevo deciso di iniziare la festa il primo giorno
Proprio con il conflitto sociale
è la scelta che è determinata dalla contingenza politica dall'urgenza di affrontare queste tematiche
E abbiamo scelto di affrontarle su scala europea
E siamo di fronte ai problemi posti dall'accordo di Maastricht e ed è evidente che in problemi ormai dell'economia del conflitto sociale delle politiche antipopolari sono su scala internazionale su scala europea e quindi come vedrete
Nel programma
Sono invitati oltre ai nostri dirigenti capogruppo al Senato libertini e responsabile nazionale del lavoro Franco Giordano
Sono invitati esponenti dei sindacati dei paesi europei
Abbiamo poi previsto delle giornate e più direttamente legate ai problemi internazionali uno che prevede la discussione sui nuovi assetti mondiali dopo la fine del bipolarismo dopo la guerra del Golfo
Alla quale sono invitati
E hanno garantito la loro presenza dirigenti dello L. P. del Partito comunista cubano e del Partito comunista del Sudafrica quindi con un asse che spazia da un palo all'altro del mondo diciamo
Abbiamo poi imprevisto sempre spero internazionale una discussione sull'esperienza dovreste e con la presenza di esponenti dei partiti della sinistra dico dell'Est europeo dei Paesi dell'Est europeo alla quale parteciperà per il partito da Rifondazione comunista all'onorevole serre
Discuteremo poi naturalmente i temi più legati all'attualità e la contingenza politica in Italia
Alcuni dei quali alcuni dibattiti su questi temi sono particolarmente rilevanti perché faremo una discussione sulle riforme istituzionali sulla svolta autoritaria nostro modo di vedere che c'è in atto nel Paese alla quale parteciperanno per il nostro partito l'onorevole Cossutta e l'onorevole salvato
E sono invitati degli altri partiti l'onorevole Tortorella del partito democratico della sinistra Galasso per la Rete e Ronchi per i Verdi
Ci sono poi due momenti invece più squisitamente politici cioè interni al ragionamento sulla sinistra e sul ruolo dei comunisti in questo Paese
Uno e quello quel dibattito che è previsto per il diciotto
Al quale sono stati invitati D'Alema e Macaluso per il PDS Rino Formica per quanto riguarda il partito socialista
E parteciperà in prima persona dialogando con questi interlocutori segretario nazionale del partito Garavini abbiamo poi invece una un dibattito sui percorsi diversi della rifondazione comunista quindi per l'unità di tutti i comunisti non soltanto quelli che sono già dentro il partito nostro
E a questa discussione parteciperanno per il nostro partito Cossutta Magri e Cuffaro responsabile nazionale d'organizzazione sono stati invitati hanno garantito la presenza Bertinotti e Pintor
Avremo poi gli altri momenti di discussione abbiamo invitato il ministro Martelli a parlare della legge
Sulle tossicodipendenze per lanciare la nostra proposta antiproibizionista
Parleremo di condizione femminile di condizione giovanile e parleremo naturalmente del nostro giornale di liberazione insieme al direttore Luciana Castellina che si scusa sta per arrivare verrà anche la conferenza stampa di stamani ma è sta chiudendo appunto il giornale in tipografia
Un'ultima cosa
Durante la festa che abbiamo previsto dei momenti particolari per quanto riguarda la promozione di iniziative culturali
Vogliamo riprende in questo innovando la ma riprendere una tradizione alta
Del rapporto tra politica e cultura che aveva il Partito comunista in questo Paese
E che si era perduta negli ultimi anni cioè non prendiamo non vogliamo tendere alla spettacolarizzazione ma lancio di alcune iniziative culturali che riteniamo di grande livello
Sono previste iniziative sul cinema
Per esempio la discussione sul Festival di Venezia che sarà terminato da poco quando ci sarà la festa con la presenza del regista Maselli del critico Aristarco
Sono previste iniziative di presentazione di libri sulle arti visive sull'editoria
E poi ci saranno dei laboratori permanenti
Di promozione culturale
In particolare poiché ci troviamo a Carrara e quindi in una realtà dove la presenza dei lavoratori delle cave
E dal marmo particolarmente importante ci sarà un laboratorio permanente di scultura fatto appunto da artisti e lavoratori del marmo in di Carrara
Un'ultima cosa che volevo rilevare e che noi in collaborazione con una coraggiosa casa editrice Stampa Alternativa che quella per intenderci dei liberi di mille lire a mille lire che hanno avuto un grandissimo successo
Utilizzeremo la festa per lanciare una battaglia politico-culturale che poi durerà tutto l'anno e che ha un titolo volutamente provocatorio si chiama il lettore armato
Verrà sfruttata la sesta perché appunto in collaborazione con Stampa Alternativa
Verrà presentato alla festa una sorta di vademecum un libretto di difesa per il lettore
Contro le attuali strategie dell'editoria e più in generale della comunicazione di massa in Italia che come tutti sappiamo tendono a restringere gli spazi di libertà e di pluralismo
E questa campagna che inizierà appunto a Massa Carrara in occasione della nostra festa poi durerà tutto l'anno
Io vi ringrazio per la vostra presenza naturalmente spero che ci rivedremo a Carrara che peraltro è molto bella
Dove adesso la parola a Paolini che il segretario regionale della Toscana e che spiegherà anche i motivi del del perché stiamo facendo la festa proprio a Carrara
Ma intanto è stato scelto Carrara per ragioni tecniche potremmo dire
Massa Carrara è una delle realtà dove il partito nostro esprime una forza organizzata consistente come del resto in Toscana
Un dato soltanto per intenderci alle ultime elezioni abbiamo raggiunto il dodici per cento il numero degli iscritti e consistente quindi ci sono quelle basi i sono quelle basi materiali per reggere lo sforzo organizzativo dalla festa che per davvero è stato enorme ma al di là di questo dato tecnico
Abbiamo individuato nella realtà nella provincia di Massa Carrara alcune ragioni che potremo dire storiche e geografiche che sono particolarità locali
Ma che dal nostro punto di vista sono l'esatto contrario del localismo mi che vanno di moda e che quindi hanno un valore generale se noi guardiamo alla storia di questa zona di queste terre
Senza andar troppo lontano ma insomma è storia recente loro sapete
Carrara grandi mantiene tuttora vive tradizioni anarchiche diverse la nostra tradizione comunista ma sempre con un rapporto di buon vicinato alle tradizioni anarchiche sono tradizione di libertà
Tiri cui noi ci sentiamo in qualche modo eretti e poi ancora
In quel zone è stata combattuta in modo molto aspro la resistenza oggi appunto che va di moda dire che la resistenza sta da uno scherzo una mistificazione
No lì c'è come dire la presenza ancora vivente la continuità vivente di questa esperienza il presidente nostro del partito a Massa Carrara e comandante Memo assicura leggendaria conosciuta tutti lì nella zona che era appunto il comandante partigiano il comandante partigiano alterazione quindi vogliamo sottolineare questo aspetto così come l'opposizione al fascismo sempre stata fortissimo questa ma anche nel secondo dopoguerra una tradizione chi lotte sociali di lotte democratiche fortissime
Fino ad arrivare a l'ultima vicenda dello stesso partito comunista italiano voi lo sapete che lì il Partito Comunista Italiano
La proposta di sciogliere il partito comunista italiano a Massa Carrara non è mai passata nel diciannovesimo né al ventesimo congresso un aspetto di cui siamo ci sentiamo legittimamente orgogliosi ma oltre questi aspetti storici questo tradizioni storiche che noi rivendichiamo di cui ci sentiamo reti ci sono anche alcune caratteristiche che potremmo definire caratteristiche territoriali che però punto assumono un valore generale intanto è una zona come diceva Diliberto molto bella dal punto di vista ambientale e però è una zona che che ha vissuto tutte le contraddizioni
Contemporanee il conflitto fra produzione industriale e ambiente la vicenda Farmoplant t'degli anni passati è stata appunto la vicenda di rilievo di rilievo nazionale per nota
E che ha ha consentito di maturare quella coscienza che coscienza sociale coscienza ambientalista nello stesso tempo la consapevolezza che due momenti la di pesa del lavoro la difesa dell'attività produttiva di Federambiente devono andare di pari passo altrimenti si va incontro a una doppia sconfitta come purtroppo è accaduto
Ma purtroppo è accaduto ma pure lui si è formato un esperienza politica interessante non a caso nel combattiamo battaglie siamo all'opposizione le amministrazioni locali e combattiamo battaglie a fianco delle forze ambientaliste
E poi ancora lo si diceva il marmo il marmo che ha per noi la profezia del marmo ad Orazio del marmo che ha un doppio aspetto e che abbiamo alla quale ha voluto dare particolare centralità nella festa vero ci saranno mostre
Gli artisti di rilievo internazionale ma vi saranno punto lavoratori e sculture che verranno eseguite indiretta
Durante durante la festa durante i giorni della festa il marmo appunto a questo doppio significato tornato il lavoro donatore attività produttiva attività economica e nello stesso tempo e anche attività creativa e arte
Attività liberatoria per quanto dura vero difficile ecco qui c'è un insieme di caratteristiche insisto su questo punto tipica di questa zona e che però dal nostro punto di vista non valore più generale
L'esatto contrario dello carismi che si diceva all'inizio poi il resto si tratta come dire di invitare
La sollecitare la partecipazione vostra venire se presente rendervi conto di questi di questi aspetti
Lo scolpire tribunetta affetta
Durante durante la festa ci sembra eseguito un bassorilievo
Verrà completato nei dieci giorni del dieci giorni della festa
Il soggetto è appunto il lavoro delle cave e questo lavoro questo bassorilievo poi verrà donato al Comune di Carrara estera a Verona cosa che rimane insomma avere parlato la festa è la festa è l'effimero e nello stesso tempo però qualcosa che resta se non erro qualcosa di permanente
No
Sì è arrivata anche la compagno onorevole Castellina
Se volete fare delle domande in particolare a
Alla direttrice del nostro giornale e a tutti noi
Ma i dati adesso non li ho qui precisi ma comunque sono arrivano pressappoco le quaranta mila copie
Abbiamo delle Nord a distribuzione più o meno abbastanza omogenea naturalmente meno al Sud come per tutti quanti i giornali di più a al nord
Abbiamo tre enormi difficoltà sulle questioni e gli abbonamenti perché voi sapete che l'Italia il solo paese al mondo dove non si possono fare gli abbonamenti fondandosi sulle ospite gli atti perché arrivano quindici giorni dopo per quanto riguarda i settimanali che funzionano solo per coloro che ce le possono fare attraverso canali diciamo gli strumenti di trasporto priva
Questo naturalmente è un grosso handicap però noi siamo abbastanza soddisfatti per la vendita non è vogliamo di più ma insomma
Se pensate alle tirature
Dei settimanali e quotidiani
Il partito è una cifra assai apprezzabile
Siamo sulle trentadue tutto è nato tredici
I dati di una situazione ventuno aprile quella di aprile-maggio oscilliamo fra un minimo di trentacinque mila ottocento copie un massimo di quaranta mila copie
Ci sono discariche nelle settimane
A questi bisogna aggiungere gli abbonamenti che oltre ad ordini Nicola
Sono parole sono numero limitato per la ragione che ha appena detto ma la che dalle altri pochi s'
Chi ha buona fa una sottoscrizione partito parliamoci chiaro riaggiornare solo con legge comprare il medico
Dopo
Però se
Anche negli ultimi anni
Altre domande
Sul
Ma io voglio dire una cosa che non riguarda l'altro giornale non siccome lo che ho sentito prima mi scuso perché il nostro giornale come dire un po'artigianale quindi io stavo immersa nella tipografia adesso devo anche rincorrere l'ICI deve di nuovo
Una cosa che non è tanto che fare colturale però che non so se gli altri compagni l'hanno fatta notare ma che io vorrei far notare io vado questa sera al Festival dell'Unità
A partecipare ad un dibattito e quando me l'hanno chiesto molti mesi fa naturalmente ho accettato come mi sembrava normale che ci fosse come dire uno scambio di dibattito all'interno delle forze della sinistra
E ho scoperto poi che come avete visto dal programma del Festival di Liberazione noi abbiamo invitato i dirigenti del PDS ho scoperto poi invece che il festival dell'Unità e carico di presenze democristiane di tutti i tipi socialista eccetera eccetera macchie Rifondazione Comunista praticamente non è presente su tre settimane dibattito mi sono accorta di essere la sola
Francamente in un dibattito sugli Stati Uniti d'America che non è a politica italiana io ci vado ugualmente perché penso che tutto
Deve essere fatto per sottolineare un impegno unitario ma ecco mi pare che parlando di queste feste e di questi Festival e di queste cose vorrei sottolineare questa cosa che mi sembra ma ci siamo sforzati indicare
Totti
Possibilmente tutti e debbo dirvi anche che è anche nostro giornale se lo avete visto il seguito lo sforzo che abbiamo fatto è di aprire le sue colonne
Non solo agli esponenti di Rifondazione comunista ma agli esponenti del PDS a quelli della Rete e quelli dei vermi
Perché pensiamo che anche con il giornale è importante
Prospettare un punto di possibile di dialogo di aggregazione anche quello è un modo per tenere aperto un dialogo che altrimenti drammaticamente rischia di chiudersi
Ma il motivo mentre francamente mi sembra l'ho letto sui più persino sul manifesto e su altri giornali
Dialogo dibattito a sinistra al Festival dell'Unità ma teppista si intende soltanto ma il partito socialista poi dopo il decreto del padrone di decine di finirlo come vuole
No non so a cosa siamo marziani la non si capisce cioè non c'è più viene partecipi e si parla di gara liste soltanto la base gli incontri tutta di Macaluso e di Formica
Si parla dell'atto è possibile come dire sinistra di governo ecco
E balla
Beh se questo fosse vero io sarei felice per la nostra musica sicuramente migliori in questo momento con i maga
Per il
Nostra posizione Chiara credo
Noi reputiamo inammissibile l'accordo di fine luglio
Che non è un vero e proprio accordo sindacale perché la firma da parte delle confederazioni delle pretese più aggressive del Governo e delle controparti imprenditoriali
Cancellazione della scala mobile
E blocco
Della contrattazione sui luoghi di lavoro per due anni
Una di quelle misure in cui non c'è niente di più definitivo del provvisorio in questo caso
Quindi noi riteniamo che debba essere promossa Marco Sulta azione dei lavoratori
Dal momento che questa firma l'accordo è stata apposta nemmeno rispettando il mandato ricevuto gli organismi dirigenti e senza chiedere nessun tipo di consenso ai lavoratori
Che questa consultazione sia vera
Perché se si va davanti ai lavoratori dicendo l'accordo c'è firmato e basta non capisco bene su che cosa vi si consulta
Sarebbe una di quelle consultazioni in cui l'alternativa è questa se non dei tessili che si lo stesso
Che è una cosa poco seria
Quindi una consultazione che ammetta la possibilità che noi auspichiamo di revoca dell'accordo
E quindi anche che prospetti una nuova grande iniziativa di lotta dei lavoratori che mette in discussione l'accordo che aprono prospettive nuove e diverse
Questa nostra posizione
Noi la colleghiamo alla nostra contestazione delle misure economiche del governo
E nell'incontro che abbiamo avuto PDS Rete Verdi non soltanto il PDS Rete Verdi abbiamo sottolineato sia la critica l'accordo sindacale e la necessità della consultazione vincolante dei lavoratori che bisogno dica di correggere almeno alcune delle più vessatorie in qui e inique misure
Tra cui in primo luogo l'aumento dei contributi la tassa sulla prima sulla prima abitazione quella che la maggioranza delle famiglie si è acquisita con il sacrificio incredibili
E che non solo viene assoggettato alla tassa dell'ISI quella straordinaria di quest'anno ma che dovrebbe essere assoggettata secondo la richiesta del governo l'anno prossimo a cominciare dal bravo ad una da un'imposta comunale dell'otto per mille che Flaiano nostri conti per un alloggio che nelle grandi città
Facilmente raggiunge un valore che sono mettiamo di centocinquanta milioni significa dover pagare una tassa di cento mila lire al mese
Cento mila lire al mese
Questa è la dimensione che chi si è fatto la Calle pagano sotto di affitto allo stato dopo essere diventato nel quesito l'altro più
Noi su questi temi prendiamo abbiam preso una forte iniziativa
Indicendo il dodici di settembre come già ho detto una grande manifestazione a Roma le notizie che abbiamo sono di forti adesione a questa manifestazione nella quale queste nostre rivendicazione le porremo con grande chiarezza
Ho letto che
Cinque settembre
Il PDS intende fare una manifestazione a Milano noi abbiamo fatto un manifesto invitando i lavoratori a partecipare alla manifestazione del PDS ma chiedendo anche chiarezza perché
Vogliamo sapere se il PDS rimane fermo sulle posizioni che ha con noi proposto e sottoscritto nell'incontro che ha ben fatto la settimana scorsa
Consultazione vincolante di tutti i lavoratori abrogazione delle norme più inique
Contenute nelle misure economiche del governo perché se questo non fosse niente
Ci troveremmo di fronte a una situazione di grande di grande imbarazzo noi il dodici parleremo chiaro
Trentina aveva al momento in cui si è delineato l'accordo sindacale ma una scelta che poteva fare
Non firmare l'accordo
Aprire delle difficoltà al governo
Firmare l'accordo e aprire delle tremenda crisi nella CGIL ha scelto questa seconda strada perché evidentemente ritiene che la salute del governo sia il più importante della salute del sindacato
Noi su questo atteggiamento abbiamo da fare una critica di fondo ci pare un atteggiamento dal punto di vista di un dirigente sindacale non molto responsabile
Poi se mantenere o meno le dimissioni come si sono fatti suoi
Quando noi
Prendiamo posizioni su questioni sindacali che è del tutto logico perché quando iscrizione sindacale coinvolgono gli interessi di milioni e milioni di lavoratori è assurdo che le forze politiche non esprimono la loro opinione
è facile trovare dirigenti sindacali che dicano che noi abbiamo in
Come dire
Leso l'autonomia nel movimento sindacale
A quando il segretario del PDS il segretario della CGIL si riuniscono per decidere insieme cose decisive per la vita della CDL non c'è nessuno che dica che interferenza sulle questioni sindacali
Lo è l senso la dimostrazione che in realtà
C'è una parte della CGIL che si è mossa nella logica della costituzione del PDS c'è una menomazione dell'autonomia politica del sindacato che poi non riguarda solo la CGIL riguarda anche la CISL e la UIL perché l'accordo di fine luglio è un assoggettarsi dell'insieme delle confederazioni alle logiche del Governo
Quindi noi siamo anche di fronte un punto preciso che nella vita interna sindacati e il loro atteggiamento e c'è una menomazione
Di quella che è stata nel passato rinvio sono stato fra quelli che la difesa con più alcuna mentre che dovrebbe anche essere oggi
Una prerogativa fondamentale del sindacato italiano la sua autonomia ma l'autonomia del sindacato italiano si è sempre nutrita ad una forte capacità di essere anche antagonista del caso non soltanto nei confronti
Delle rappresentanze imprenditoriali ma pure nei confronti del governo sia pure con quella capacità di realismo
Che deve caratterizzare il movimento sindacale che non è un partito ma insomma
Oggi come oggi il movimento sindacale che accetti questa politica economica
Questa assurdità di una situazione in cui le cose che fa il Governo continua ad aggravare il deficit pubbliche invece di alleggerirlo
Perché questa è la realtà e tutti costati hanno ci pare una cosa non accettabile insomma dato grave della situazione non ci auguriamo che
Ci sia qualcuno che tenga la mano sulla testa dei dirigenti confederali che faccia finalmente capire in queste ore che ora che il sindacato alzi la testa complichi lavoratori promuovono l'iniziativa sindacale dica una parola chiara non lasci
La situazione dei lavoratori ad una ad una condizione come quella che oggi vi è e che spinge larghissima parte dei lavoratori ad una protesta che se non riusciamo a raccogliere noi per portare in positivo
In un'azione sindacale finalità dura di tradursi in un abbandono di massa del sì che è un pericolo incombente sulle confederazioni
Alle quali noi proponiamo l'alternativa di organizzarsi di muoversi di lottare naturalmente Macchi però è qui
Ma senza dubbio
Ma le dirigenze delle accise lui vi sono state largamente scavalcati dai loro esponenti di azienda
I sindacati non rendono noto che ci sono migliaia e migliaia di ordini del giorno unitarie contro l'accordo sottoscritti da esponenti della città locali aziendali della CGIL della CISL e della UIL della CISL e della UIL
Noi non abbiamo vinto arreso pubblico nel qualche giorno fa una parte di questi pronunciamenti ma soltanto una parte che abbiamo avuto confidenzialmente ma la verità delle cose che si che voi avreste il diritto di chiedere e di popolo italiano avrebbe diritto di sapere
Gli migliaia e migliaia ripeto di pronunciamenti unitari che ci sono contro la coda che vengono tenuti nascosti tra le dirigenze
Confederali il fatto che noi denunciamo che ci pare particolarmente grave quindi non è che non scavalchiamo nessuno noi ci rendiamo interpreti di una spinta che c'è alla base della CGIL come della ci servono
No no ma
Presa assolutamente
Assolutamente solo voluto dire che lo facciamo come dire anche per rispondere a Dubai a messaggi che noi riceviamo poi insomma io ho già fatto sette comizi nelle nostre feste alla fine di agosto in ognuno di queste località dove sono stati ovunque ho avuto alla fine
L'arrivo di lavoratori di esponenti sindacali della CGIL della CISL e della UIL che hanno detto di condividere le nostre critiche
E e che hanno testimoniato di queste situazioni
Prego
Io non le posso dare una quantificazione precisa perché
Perché non non sono in grado di di di di di attingere se non parzialmente ancora dico migliaia e migliaia perché io ne ho visti più di mille numericamente parlando e siccome ho visto soltanto quelli che sono che più o meno
Avete capito sono riuscito a farmi a farmi recapitare da le strutture organizzative dei sindacati so che è una dato parziale credo di poter dire con assoluta tranquillità che sono migliaia
Va bene
Minacce andare a
Rinverdire
Ma daremo
Nessuna
Va bene resta
L'organismo nato
Geopolitiche però
Non è
Vorrei
Ma
Per quanto riguarda la prima domandò se mi diverto corrispondere con più
Per quanto riguarda la prima domanda e cioè diciamo il crollo dei sistemi dei paesi dell'est c'è un dibattito specifico che quello di domenica tredici settembre
Previsto punto nello spazio centrale fatto
In un in uno dei momenti che riteniamo di maggiore affluenza considerando che il dodici c'è la grande manifestazione a Roma e probabilmente in tredici arriveranno a Carrara il maggior numero di nostri compagni e simpatizzanti
Ed è espressamente dedicato a questi temi non a caso abbiamo invitato oltre ai nostri compagni
Esperienze movimenti e partiti che vengono dall'Est europeo rifletteremo su questo per quanto riguarda la seconda domanda a cui la politica estera italiana
E ne abbiamo previsto le prime due giornate che hanno a che fare con il conflitto sociale in una ottica europea quindi riguarderà anche Maastricht e la politica estera italiana
E il secondo giorno che relativo più in generale tra i problemi internazionali con la presenza del responsabile nostro del Settore Internazionale Luciano Pettinari e dei compagni Vinci e menisco che si occupano sempre di problemi internazionali
Altre domande
Grazie se venite a Carrara ve ne saremo grati brinderemo insieme