I diritti e le conquiste delle donne - Emma Bonino è ospite de L'Italia della Repubblica, rubrica di Rai Storia

Io non ho mai considerato l'aborto come diritto
Io non conosco donne che nel sud a condizionare l'abbiano mai fatto per con gioia con felicità il diritto è quello di poter scegliere se quando diventare madre
L'aborto è uno strumento il più doloroso
Ed reso ancora più doloroso dal fatto che era clandestino e quindi
E aveva anche rischi fisici problemi di pressione psicologica anzi
Emma Bonino intervistata Michela storici guiderà in questa puntata dedicata alle grandi lotte e anche alle grandi vittorie diciamolo
Che soprattutto negli anni Settanta ma già
Da partire dagli anni Sessanta caratterizzarono la vita
Politica e sociale italiana
Epicentro di questa vicenda dodici maggio mille novecentosettantaquattro il referendum sul divorzio
L'Italia sembrava di nuovo spaccata in due era spaccata in due da una parte democristiani e Movimento Sociale contrario al divorzio e la democrazia e quest'anno era guidata da mi interessa orfani
Dall'altra mondo più progressista favorevole al divorzio ma in prima fila a fare quella campagna ci furono i radicali guidati da Marco Pannella
Ed Emma Bonino era appunto una leader di questo partito radicale che si sarebbe fatta le ossa sarebbe diventata di prima grandezza nella successiva campagna referendaria quella per difendere la legge sull'aborto
Legge varata nel mille novecento settantotto ma che poi dovete essere nuovamente difesa in un referendum simile a quello suo decorso che si svolse nel mille novecento
Negli anni settanta sono anni di trasformazione per l'Italia repubblicana di nuovi assetti all'interno della società la fotografia e quella di un Paese uscito dal miracolo economico un Paese che è cresciuto molto rapidamente in termini di ricchezza e il progresso tecnologico ma in cui si fa fatica ad adeguarsi ai cambiamenti
La storia di quegli anni quella che parte da lungo sessantotto contiene molte storie
Gli studenti in rivolta contro l'autoritarismo gli operai lotta perché schiacciati dalle catene di montaggio i figli che chiedono autonomia anche regole diverse delle donne chili discutono la loro natura
I diritti e i ruoli tradizionali sono loro le donne
A scrivere in quegli anni complessi pagine importanti della loro storia
Per me la darà referendario della vecchia
Completa
Megafoni scritture più potenti di armi corpi che si muovono in cerca di libertà notte distorte
Voci che chiedono di condividere i dubbi e domande che prima non osavano fare
è il momento dell'espressione
Il cambiamento ed radicale si spostava l'attenzione
Quei movimenti non autoritari prima ancora che col col femminismo
Dalla scena pubblica a quello che è stato sempre considerato per secoli in privato Granafei alla morte l'amore la sessualità la maternità però per il personale politico ed ambiziosissimo cioè diceva che nella vita personale c'è per usare una bellissima immagine divieti gli aborti sono oggetti seppelliti ci sono storie non registrate
Negli anni settanta femminismo degli anni settanta ha rappresentato uno scarto profondo radicale da della rispetto alla tradizione
E la tradizione comincia dalla famiglia il modello di famiglia patriarcale basata sul matrimonio pelle il nucleo da cui la nuova Repubblica era ripartita nel mille novecentoquarantasei
E in Assemblea costituente assestiamo da subito a uno scontro sulla famiglia fra due posizioni principale quella dei principali partiti politici
Qual era la famiglia e cos'era la famiglia per la democrazia cristiana la famiglia italiana che deve essere rispecchiate rappresentata nel testo della Costituzione repubblicana
Deve essere una
Integra e indissolubile il capo famiglia il pater familias nella concezione
Cattolica democristiana è uno
E naturalmente al nuovo appello
Nilde Iotti giovanissima ma assicurare ferma nelle sue posizioni afferma un concetto di famiglia totalmente opposto tutti
Componenti della famiglia hanno eguali diritti parità ed eguaglianza sono i termini che vengono per la prima volta esplicitato in modo così netto
E saranno naturalmente i punti di riferimento anche
Nel testo del nuovo diritto di famiglia
Ma gli equilibri dentro la famiglia stanno cambiando anche perché il ruolo delle donne sta cambiando l'avevamo anche l'ha messo in campo anche
Ma non sono gli uomini che lavorano in campagna no prenda
Affine adesso che fa lavorare per festa per Siena
Pago Gina
Per dare va a pallini quindi uomini lavorano in Campania con le donne ma in più le donne lavorano anche a casa sei quindi lavorate più degli uomini
Nel mille novecentosessantaquattro le lavoratrici sono poco più di cinque milioni e mezzo Mino della vita degli uomini
Le donne sono utili al sistema produttivo ma rimangono un anello debole
Vengono mobilitate storicamente nei casi di emergenza di bisogno come è successo durante le guerre ma nei casi di esubero di lavoratori per esempio sono le prime ad essere licenziati
Nel mille novecentosessantaquattro primo anno di rallentamento della crescita un milione di lavoratrici sono costretti a tornare a casa Ai fini e alle faccende funzione ancora interamente delegata
Inoltre le donne non guadagnano di fatto quanto gli uomini come vorrebbe l'articolo trentasette della Costituzione la donna lavare artigiani esse neri che e attualità e Milano ha letto estere versione che spetta alla barattare
Lei quando il pianeta e lavoro emana tanti enti e alla legge mentre l'altra essenziale funzione familiare e separare allarmati al bambino una speciale adeguata fra tanti anni la Costituzione per quel che riguarda il rapporto tra
Donne e lavoro come dire pone due linee una la tutela della maternità e l'altra e la parità nell'attuazione delle norme costituzionali queste due linee si sorto in qualche modo divaricate
La legge del mille novecentocinquanta di fatto
Tutelando le lavoratrici madri ma senza misure
Sufficienti disparità facilito l'estromissione delle donne da mercato del lavoro perché proprietari non assumevano
Le le donne comportava oneri piuttosto rilevanti e non c'erano adeguate misure
Sostegno dell'urgenza di accesso al mercato del lavoro durante gli anni Sessanta le forze politiche e le associazioni per l'emancipazione chiedono nuove leggi di tutela per le lavoratrici
Nel mille novecentosessantatré in un Governo Fanfani ma con l'appoggio dei socialisti
Vengono approvate prima la legge che vieta il licenziamento delle donne che contraggono matrimonio
E poi quella che li ammette a tutte le carriere inclusa la magistratura
Fino ad allora le donne erano state considerate inaffidabili e volubili nel giudizio
Una terza legge approvata quell'anno è quella della pensione sociale alle che
Salinger che abbiano versato dei contributi volontari signora lei è una grande arringa vero
Dovrebbe avvenire
Ridotte gente che va
Quando mentre rivalere
Una reazione
Neanche dieci mila lire al giorno cinquemila e
Mentre il lavoro per le donne
E il primo modo per guadagnare autonomia economica dal marito ed esprimere le proprie capacità
Pizzi Alitalia il preside
Ma diventerà anche un modo per realizzarsi ed accedere alla vita pubblica trentatré fonogramma che lavorano non è che in un lavoro
Rimaneva invariata non è una
No no anche la valenza Alba incomincia a pensare a come si pensa un po'fuori preferibile non può pieno al dominio dell'uomo
Ah dallo ammoniacale all'ammonimento poco protocollo
Convenuto
A battersi per le leggi di tutela delle lavoratrici sono le associazioni per l'emancipazione delle donne
Come l'Unione donne italiane e il Centro italiano femminile nate dei partiti di massa PC e PSI da un lato etici dall'altro pubblico
Dal dopoguerra in poi queste realtà si sono impegnate per ottenere l'uguaglianza giuridica fra i sessi
A cominciare dal diritto di voto
Il trentuno gennaio mille novecentoquarantacinque un decreto del Governo Bonomi riconosce alle donne l'elettorato attivo per quello passivo ovvero l'eleggibilità si dovrà ASP dare un altro decreto quello del dieci marzo mille novecentoquarantasei
Che fissa le modalità delle elezioni per la Costituente
Non
Noi non ma pesare sul ruolo della donna nell'Italia repubblicana sono ossia il Codice penale Rocco del mille novecentotrenta
Sia il Codice civile del mille novecentoquarantadue
Che rispecchiano il modello di società fascista in cui la figura della donna è subordinata a quella del marito
Non
E poi c'è la concezione della Chiesa che vuole tutelare il tradizionale ruolo femminile di madre ISPO sa un
Le ragazze e degli anni Cinquanta e Sessanta sono cresciute con un'educazione rigida e a non meno libertà dei loro coetanei maschi soprattutto nel sud
Però vanno protette secondo la morale ed ha tutelata la loro integrità sessuale il così detto uno
Quelle che ci avrebbe definirlo l'orrore sessuale
Secondo me è la donna
E che altre
Evangelica
Torni in aula non sono angelicata Ravenna
In chiesa con la lente della RAI
Interna ai calabresi ma
La legge del mille novecentocinquantotto proposta dalla senatrice socialista Lina Merlin ha rappresentato un primo passo verso la difesa della dignità delle donne
Le prostitute non saranno più scheda
A vengono chiuse le case di tolleranza luoghi deputati al sesso a pagamento gestiti da regole statali è la fine della prostituzione legale alloggi
E lo Stato non vede tollerare
Il traffico della droga
E soprattutto iscrizioni della donna
Incerto miste
Ma la morale comune e anche lo specchio di un sistema di pensiero e di leggi fino al mille nove toh sessantotto secondo il codice Rocco una donna denunciata dal marito per adulterio era punibile fino a due anni di reclusione
Un uomo o no
Uguaglianza giuridica tra uomo e donna e il primo passo per l'autodeterminazione ma non basta
Ci vuole un passo ulteriore nella riflessione dovette questo che penso non molte delle donne che partecipano a i colli
Il vizio di visti nati a Milano alla fine degli anni sessanta anni la critica che facevamo e all'emancipazione ISMU che teneva presiedute
E appunto anche la tentata un'integrazione che avveniva senza mettere in discussione l'ordine esistente
E in sostanza
E parlare di uguaglianze differenza vuol dire stare dentro a una previsione maschile del mondo viceministro degli anni Settanta e la prima cosa che ha detto è le donne sono sempre state Molignini Madrid sorelle de
No scusate riconosciute come delle individualità
Nel mille novecentosettantatré donne Carla Consiglio Elvira Vanotti e Carla Accardi
Pubblicano il manifesto di rivolta femminile
Impatto e dirompente è cominciata una rivoluzione
Emma Bonino in questa puntata raccontiamo l'emancipazione femminile italiana nel dopoguerra nel filmato abbiamo visto le prime con queste quelle degli anni Cinquanta degli anni Sessanta
Gli anni della sua giovinezza che ragazze era Emma Bonino era già così combattiva come la conosciamo noi
Beh certamente è una ragazzina irrequieta il perché non lo so non sono mai riuscita neanche a a trovare le parole per dirlo a me perché proprietà quindi ancora meno potevo dirlo a mio padre o ho i miei genitori
Che si sentiva ammontano a Marsala ma anche un po'troppo controllata per la verità
Però certamente un po'stretta a in quello che era il percorso quasi stabilite o magistrali e poi basta e poi uno magari sposava il figlio del farmacista insomma tipica un percorso per le ragazze per esempio
Da noi le ragazze che andavano a scuola facevano ragioneria o le magistrali
Che facessero liceo in vista dell'università era molto più raro tant'è che credo nella mia classe al liceo ragazze eravamo tre se ricordo bene
Che poi si andasse all'università era ancora più raro e se proprio si riusciva ad andare era Torino
è in modo da tornare a casa la sera quelle si partiva la mattina col trenino essi tornava alla sera ma lei ha dovuto lottare per poter andare all'università perché ho letto in un'Inter perché lei ha detto convincere mio padre è stato un'impresa cioè quanto ci ha messo a convincere ma alla fine era venuto con me fatto compiuto dalla serie io vado
Ah ecco
Che sia riuscita a convincere mio padre no ha un po'subito la sua scelta
Penso di sì voi poiché alla fine si è poi
E soprattutto
Proprio perché di questa inquietudine non riuscivo a trovare le parole per dirlo né a me né a nessuno
Palme provammo Hartog troppo presto perché io potessi più
Spiegargli ridi ridi insomma ha dei rimpianti rispetto a questa scelta e o al modo in cui la matura madrina volte medico avrei dovuto a parlarmi di più al
Però in realtà io non parlavo con me stessa quindi è un po'difficile parlare con con gli altri se uno non ha chiaro insetti
Però forse qualche rimpianto siti di non avervi parlato abbastanza seri lo
Dei problemi dei diritti delle donne della condizione della donna de quo della donna in famiglia se ne parlava oppure era una cosa che comunque il
Il destinerà tracciati voleva quello e quindi nessuno in famiglia ne parla no no no in famiglia non se ne parlava proprio non si parlava né di politica né di di niente di niente lei si metterà in una famiglia contadina avrà negli anni Sessanta evidentemente non erano proprio discorsi
E io ho fatto tutto con un percorso di studi eccetera senza accorgermi di niente tant'è vero che non mi ricordo che cosa ho votato pensi lei al referendum sul divorzio
So che sono andata a votare perché mia mamma diceva che eravamo andati insieme ma che cosa io abbia votato non lo so il decennio settanta si apre con la più
L'azione di una legge su cui le forze conservatrici e progressiste discutono danni la legge sul divorzio quanto siano difficili da quando c'è una complessa e delicata
Interrata battaglie come questa sul divorzio dal Parlamento dalla neppure
Abbiamo trovato una maggioranza che con una
Minoranza che si è
Adeguata una soluzione adatta
Ai problemi della nostra società
Devo dire che in questo fatto che vedo una crescita notevole
Della
Civiltà e della modernità della nostra
L'iter di questa legge era cominciato alla metà degli anni Sessanta mentre il divorzio era già motivo di divergenza fra gli italiani Pier Paolo Pasolini
Ce lo ha raccontato nella sua inchiesta dal titolo Comizi d'amore Enia con l'orecchio
E perché gli accordi
Perché io credo che i due quando si sposano
Lei
Il quale ci pagano bene chiudo non so niente è unicamente
E lei era ormai è nella mia non è tanto e non viene ma l'America
E
Quelli ai allora i matrimoni potevano essere annullati solo dai tribunali ecclesiastici cioè dalla Sacra Rota una procedura dal costo elevato dei RIS fatta pochi la stessa separazione legale poteva applicarsi solo nel caso di adulterio
O l'Ontario abbandono infermità mentale tentato omicidio sevizio minacce ingiurie gravi
è il primo ottobre del mille novecentosessantacinque quando il deputato socialista Loris Fortuna deposita il Progetto di legge per l'estensione dei casi in cui un matrimonio poteva sciogliersi
Parallelamente
Inizia
Sulla settimanale milanese
Di stampo radical socialista
Che si chiamava abbiccì una campagna di appoggio alla legge
Pane che abbiccì inaugura una nuova pubblica che si intitola lettere dei fuorilegge del matrimonio
Italiani e le italiane
Che avendo alle spalle un matrimonio fallito in un'Italia senza divorzio non possono
Rifarsi legalmente una famiglia e tantomeno riconoscere i figli nati fuori dal matrimonio
Storia dolorosa storia tormentata
Ho ripristini litri si rivolgono direttamente all'onorevole Fortunato
Una frase o brevi storie
Chiedono tutti che da un matrimonio sbagliato si possa tornare indietro
Onorevoli
Sono né cattolica
Credo fermamente nei valori umani
Credo innamorati
Ma credo nella libera scelta del proprio amore
Chiunque si oppone al divorzio
E colpevoli di omicidio altri non poteva avere figli con sua moglie
Ed ha avuto Megna sorella con un'altra donna
Con questo
Non ha potuto darci il suo amore di patria
Lasciandoci nell'ombra
In balia delle un
Appena ci sarà il divorzio mi sposerò
Trenta sei Milla missiva sono giunta alla Camera dei deputati
IMI tempi di queste lettere e cartoline sono persona molto diverse per età
è fesso a livello di istruzione per attività lavorativa ma sono tutte accomunate dalla richiesta fortissima
Penale c'era
Per dei caccia
Motivata una legge sul divorzio proprio
La questione del divorzio diventa un'urgenza grazie alla gente comune e alla richiesta di maggiore libertà di cui la società è terminata
In Parlamento la discussione accesa
Il fronte anti ricorsi sta è ampio e trasversale
Il mondo cattolico è spaccato
C'è una corrente progressista e una che difende a tutti costi il baluardo famiglia e
Nel mille novecentosessantanove il Progetto di legge for tu una viene modificato con le istanze liberali rappresentate dall'onorevole Antonio Bassolino
Dopo una lunghissima seduta parlamentare il primo dicembre del mille novecentosettanta
Viene approvata la legge sul divorzio
Trecentodiciannove sono i voti favorevoli dello schieramento formato dal Partito socialista il Partito comunista il Partito Liberale il Partito Repubblicano i socialdemocratici il PCI duecentottantasei tipo i contrari della Democrazia Cristiana e la destra monarchica e neo fascista
La legge sul divorzio è il primo passo verso la riforma del diritto di famiglia verso la parità giuridica tra i coniugi
Apre la strada alle riforme con cui le donne acquisteranno maggiori diritti
L'idea di una famiglia basata sull'amore eterno della coppia è una costruzione culturale non naturale anche su questo riflette il
Quinto femminista mi rendevo conto che è stato attribuito alle donne questo grande bisogno dal nuovo Governo allora sentì mentalità femminile in sogno diede l'appartenenza intima un altro essere no il sogno non è è l'impianto di tutta la l'attività che abbiamo ereditato
La generazione degli anni Settanta e disillusa ha visto il fallimento delle relazioni e dei modelli tradizionali equivoco dell'amore
Perché ascoltava faccette nei confronti
Cioè in questo soggetto a questo risentimento a revisione rese
Già all'indomani dell'approvazione della legge che regolamenta lo scioglimento del matrimonio comincia la raccolta di firme da parte del Comitato nazionale per il referendum abrogativo appoggiato dall'abc dall'MSI e dai monarchici
La legge attuativa del referendum popolare istituto previsto dalla Costituzione ma mai tradotto in pratica era stata trovata solo pochi mesi prima nel maggio del mille novecentosettanta per volere della DC
In difesa della legge fortuna Basini invece c'è la lega italiana per il divorzio fondata per iniziativa del Partito Radicale già nel mille novecentosessantasei
Il sistema normativo italiano nel frattempo si sta modernizzando
Nel mille novecentosettantuno cominciano le leggi delle donne come quella per la tutela della lavoratrice madre che introduce il congedo obbligatorio prima e dopo il parto
Non meno importante e quella per l'istituzione degli asili nido comunali
Ma bisognerà aspettare la fine degli anni settanta e l'approvazione del pacchetto legge sulla parità
Perché queste norme abbiano una reale applicazione
Intanto i movimenti femministi si occupano di altri due temi fondamentali per una ridefinizione della donna
Il corpo di la sessualità allora deve essere
Ebbene
Al mio passato né mi arrendo tutta una riparazione Cheli pesa sulle spalle una serie di contraddizioni che
Esistano m che vivano in
Chiaramente sarà cosa qui lotto non sono più quell'altra è segnalato che poteva essere mia sorella chiaramente
Fra le
Esaminata causerà dalla locazione della relazione che è stato
Cristiana cattolica ce le ho è ancora in quell'anno il mille novecentosettantuno chiari da una sentenza storica la Corte costituzionale depenalizzata propaganda dei gli anticoncezionali la pillola e legale
Prima di questa sentenza la pillola veniva prescritta da pochi medici come terapia per problemi ormonali
La diffusione della pillola segna un altro passo in avanti per le donne
Per vivere una sessualità separata dalla riproduzione separata sessualità
Dal maternità la maternità è stata sottratta
A quella Macilletti destino biologico delle donne
Che è stata poi lungo tutta
Una storia delle donne il fondamento della loro subordinazione
Sentire la maternità era un principio di libertà era un principio di autodeterminazione perché
Esercitare scelta significa esercitare autodeterminazione autonomia significa esercitare responsabilità
La strada per l'acquisizione dei diritti civili sembra spianata in Italia ma nel mille novecentosettantaquattro a quattro anni dall'approvazione della legge arriva dopo un'accesa campagna combattuta nelle piazze e sui media
Il referendum abrogativo per il divorzio
Si schierano per il sì all'abrogazione i democristiani e il Movimento Sociale
Il no raggruppa socialisti comunisti radicali socialdemocratici liberali i repubblicani
Il dodici e tredici maggio viene chiesto i cittadini se vogliono quella legge
Hanno il telegiornali elegante interni dove trova il Ministro dell'Interno italiano intere i risultati definitivi del referendum
Hanno votato no
E si sono quindi espressi
Contro l'abrogazione della legge
Diciannove milioni
Novantatré mila
Novecentoventinove cittadini
Di no sono il cinquantanove virgola tre per cento mentre i sì il quaranta virgola sette per cento
La legge fortuna Pasolini rimane in vigore che cosa è la portata decidere di divorziare
Noi siamo secondamento finisce lavorino assieme ad Accardo Emilia finirla subito generale anch'io ho pensato che ero stanca deve subire chi soffriva
Ce l'avrà avuto anche iniettava parti
Senza
Raggiunti a questo punto rattoppare statutarie
Come si sente che causa acquisendo beni come le emittenti arriverete risente autonomi dipendenti dunque che vorrebbe
Ma nelle piazze tra i collettivi femministi c'è un altro tema importante ed estremamente intimo di cui discutere
L'aborto
Inizia nell'opinione pubblica fra i partiti politici laici una mobilitazione soprattutto il Partito Radicale e il movimento di liberazione della donna
Cominciamo a prendere posizione in modo esplicito
Per preparare il terreno ad una legge che legalizza e l'aborto nel nostro Paese
Quello degli aborti clandestini è un problema in forte aumento che sta per diventare una piaga sociale
Vere
Muoiono in Italia un milione di donne all'anno che si attivano interventi improvvisati
Una questione complicata i dolorosa
Ma che coinvolge tutti Emma Bonino negli anni Settanta aderire personalmente l'esperienza dell'aborto
In quegli anni dall'interruzione di gravidanza era ancora un reato come affrontato quel momento
Avevo ventisette anni era oro i master incinta e che e o cercavo soluzione per il meno aborto clandestino con me per milioni di euro
E e l'ho trovato così umiliante che dovesse andare di notte a Firenze insomma
Anche se poi sono stata molto fortunata perché sono capitata da un medico molto accogliente che mi spiegava che mi faceva però insomma
Ma lei arriva all'esperienza all'aborto senza l'educazione sessuale ove con educazione sessuale nano ero andata da un ginecologo per varie visite peraltro carissime vorrei segnalare all'epoca
E dopo tutte queste visite avanti indietro il ginecologo dichiara che sono serie B
Dopodiché due mesi dopo e sterile forse ginecologo io no di certo quindi comunque era una situazione in cui non avevo proprio mai pensato di di avere un figlio
Non non era proprio nel momento nero preparata io però
Come dire avevo tentato di capire pillola non pillola
Ma essa è andata così quindi prima di quel momento per lei la politica non era non era preventivato no
Non ci avevo proprio mai pensato a un certo punto a settembre settantaquattro leggo un trafiletto
Che dice che a Milano tale signora delle faccio aveva aperto un centro di informazione per la sterilizzazione l'aborto decisa incisa ecco lei ha deciso di cosa si occupa Cisa era presso il Partito Radicale e il martedì pomeriggio accoglievamo tutte le donne che avessero bisogno di di abortire
E erano gruppi a diventare non sa cento duecento persone gente per le scale insomma
E non glielo ha mantenuto tantissimo dedichi estrazione erano erano è una mia trasversale di tutte
C'erano dalle poverissimi che venivano dalla periferia alle signore che erano sempre quello un po'più vergognose sostanzialmente
L'idea era un'iniziativa di disobbedienza civile per cui avevamo informato la polizia di queste riunioni
Per arrivare ad una legge di legalizzazione quindi per noi era un'attività anche politica oltre che di aiuto effettivo chi le parla appunto di donne
Da un punto di vista di classi sociali trasversale assolutamente poco di giovani e meno giovani cosa accomunava però da un punto poco queste donne cosa era perché le parla dalle indicazioni di azione un senso di vergogna tutte quante
Vincenzo De
Di appunto devi fare una cosa vietata per legge dov'è
Venivano effetto di queste borse su tutto voi aiutavate fisicamente materialmente il periodo non avevamo trovata delle faccio realtà aveva trovato
Tre o quattro medici disponibili e quindi io accompagnavo queste gruppetti di di donne
E ed erano già medici che usavano già questa tecnica dell'aspirazione e non del raschiamento il metodo Carbone e il metodo karma
Vivere a stretto contatto con tutto queste donne
Che
Abortivo euro per lei è stato in accoglimento entravamo è stato voluto da superare con l'esperienza no è stato modo di anche di socializzazione io credo che
Tutte queste donna quello che mi avevano soprattutto era la solitudine
La solitudine dei non tanto della decisione ma poi di cercare andare a trovare un indirizzo poi di notte in poi se c'è la polizia poi
Soprattutto tutta quella parte che io avevo volevo passato
E che è quella più più umiliante sostanzialmente quella di maggiore solitudine
Dopodiché a gennaio veniamo a Roma incontro Marco Pannella poi sparati se a voi e lì comincia tutta per me la la mia esperienza politica Spadaccia viene arrestato
Un mattino di gennaio io ed è lesto suggerimenti all'imbarco ci siamo trasferiti a Parigi un mese dopo rientra delle faccio Cap
Si autodenunciano
E viene arrestata
Poi decide di interrompere la sua latitanza di consegnarsi all'Autorità il quindici giugno elezioni locale
E io mi faccio arrestare a Bra al seggio elettorale c'era mia mamma mia sorella mio fratello insomma vengo portata a Firenze nello stesso diciamo carcere dove era stata delle facce ma lei ha parlato appunto di una famiglia la sua di estrazione contadina tradizionale ecco sua madre come ho appreso con l'arresto ricordo un'intervista al mia mamma credo a Panorama
Come diceva io ho tre figli tutti perbene e tutte hanno scelto la loro strada tutti e quindi è stato
Come dire è un un grande sostegno
E il mille novecentosettantacinque
Un anno cruciale per le battaglie delle donne e per il movimento femminista
Lo importanti manifestazioni si svolgono a Milano e Roma per chiedere a gran voce che l'aborto possa essere praticato negli ospedali pubblici
Fino ad allora l'interruzione di gravidanza è stata considerata dal Codice penale un reato contro la stirpe
Nel dibattito tra le forze politiche i radicali impegnati in prima persona nella campagna propendono per la liberalizzazione
Mentre gli altri partiti progressisti sono per la depenalizzazione area manichea che bisognava fare Marco Campagna
Di aborti e io il venti settembre settantatré ogni opera ventitré dicembre noi facciamo gli apporto perché siamo contro la porta la contraccezione deve essere quella che impedisce l'esistente
Anche tra i movimenti femministi ci sono posizioni diverse le associazioni delle sinistre storiche spingono per un intervento legislativo che garantisca le donne sicurezza ai assistenza i gruppi milanesi non sono d'accordo persone a bordo
Torsello Stati e delle grandi firme discussioni si diceva e chi riguarda ovviamente la questione dell'aborto ma noi vogliamo che il nostro modo di affrontare l'anno sia incuneata dentro quei codici quegli schemi con cui lo stanno trattando partiti no a sono altre logiche no noi vogliamo riportarlo
All'esperienza di base che la sessualità
Una sessualità termini veri ridotta appunto a servizi o la donna come l'oggetto del piacere nell'altro oppure una maternità ridotta obbligo procreativo
Ma
Il diciotto febbraio del mille novecentosettantacinque arriva un primo segnale
Laico
The costituzionale modifica l'articolo cinquecentoquarantasei legittimando l'aborto terapeutico in ospedale nei casi in cui la gravidanza sia pericolosa per la madre
Viene cioè riconosciuto che la vita di una donna ha precedenza su un embrione nella primavera di quel mille novecentosettantacinque viene approvata la riforma del diritto di famiglia e il risultato di un processo iniziato trent'anni prima di dopo il divorzio e il secondo pilastro della trasformazione cambia il ruolo della donna nel tempio del potere maschile
è una riforma epocale che sancisce il passaggio dalla potestà del marito e padre alla potestà condivisa dei coniugi oggi chiamata responsabilità genitoriale cambiano anche i rapporti tra genitori e figli ad esempio il do vere di onorare il padre la madre non è più un articolo di legge ma solo un precetto religioso scarsamente siccome noi siamo
Giovani finiva sanare è nuovamente abbiano aiutare basta pagare a liberarsi in presenza senza paura dell'autorità
Teniamo un'idea nuova c'entrano niente dichiararsi rientra anche la stampa e che probabilmente prima pagina
ENAS declina si troveranno probabilmente anche dove sta il problema dell'Autorità pagano
A luglio vengono istituiti consultori San diario luoghi in cui si fa contraccezione tutela della salute della donna e assistenza sociale pizzico logica le compiendo a Roma in quegli anni spazi analoghi erano stati autogestiti da gruppi femministi coordina ti dal crack Comitato romano per la liberalizzazione dell'aborto e la contraccezione lo il crack e la voce delle sinistre extraparlamentari ma riesce a riunire donne di tutti gli orientamenti il cane che si è fatta un'
Otto ore proprio nella settantacinque e nel settantasei di due importanti manifestazioni la prima si svolge il sei dicembre del mille novecentosettantacinque
Il CRA che chiama le donne a scendere in piazza per chiedere
L'aborto legale gratuito e assistito questo è lo slogan di quella oceanica manifestazione ventimila donna sono in piazza
Iniziata in Parlamento la discussione dei progetti di legge depositati non sarà facile il dialogo fra i cattolici e le sinistre
Il Vaticano considera l'aborto un crimine
Ma le battaglie delle donne sono riusciti a svegliare l'opinione pubblica
I problemi sollevati non sono solo delle donne sono questioni sociali di cui Paese dovrà occuparsi
Come nel mille novecentosettantasei Tina Anselmi è la prima donna a ricoprire il ruolo di ministro del lavoro
E lei a promuovere il progetto di legge sulla parità di trattamento tra uomini e donne in ambito lavorativo
La legge verrà approvata il nove dicembre del mille novecentosettantasette sono vietate le discriminazioni di genere lavora in una banca e negli uffici a contatto con il pubblico alle donne non possono formare possono farlo solamente Rigoni la non è l'unica restrizioni presentano
Respinto ed efficiente
Per esempio dalle dalle non possono maneggiare valore quindi non possono fare i cassieri non possono stare allo sportello senza le quali si possono fare io
Uomini e donne compariranno nella stessa lista degli uffici di collocamento
E i padri potranno usufruire di permessi dal lavoro alla nascita di un figlio non più leggi di tutela
Ma una nuova or
L'abitazione della società che veda un uomo iniettori sullo stesso piano
Alla fine degli anni Settanta il pensiero femminista si diffonde in ambito sindacale
Le giovani delegate hanno formazione e consapevolezza e portano nelle fabbriche una nuova cultura del lavoro era guardare alle condizioni del mercato del lavoro denunciando
Come denunciano la fonte spesso
Della discriminazione dell'emarginazione delle donne nel mercato del lavoro dovute
Ma per esempio nella
Rigidità dell'organizzazione
Affrontarlo per la prima volta scorso che
Invece le donne avevano
Molti di lavoro
Esigenze lavorative disperse ho dovuto laddove il ventidue maggio del mille novecentosettantotto quando il Senato approva la legge centonovantaquattro per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della
Zago prodotto
Dopo lunghe discussioni parlamentari si è arrivati a una legge compromesso tra laici e cattolici o consente alle donne di interrompere la gravidanza in caso di impossibilità a sostenerla e di farlo
Strutture socio-sanitarie pubbliche e ho dovuto viene aggiunto al testo per volere del DC la possibilità di fare obiezione di coscienza da parte del personale medico e un po'un po'di attesa per l'intervento in cui la donna può tornare sui suoi passi
Ma anche dopo l'approvazione la legge centonovantaquattro farà discutere
Nasce nel mille novecentottanta il Movimento per la vita che sostenuto dalle forze cattoliche inizia una campagna di raccolta di firme per una prendo uno abrogativo della legge sull'aborto il referendum si terrà il diciassette maggio del mille novecentottantuno
Anche questa volta come per il divorzio Inova all'abrogazione dicono sono il sessantotto per cento per un totale di ventuno milioni e mezzo di voti si delinea ormai un risultato che costituisce una vittoria delle donne
Di tutte le donne
Una vittoria della verità contro l'ipocrisia della ragione contro il fanatismo
Un decennio intenso di riforme che ha permesso all'Italia di adeguare il suo sistema giuridico a quello degli altri Paesi europei garantendo maggiori diritti civili
Il ventidue maggio del mille novecentosettantotto viene approvata la legge centonovantaquattro lei è in Parlamento da due anni
Cosa ricordo di quel momento
Ricordo che facemmo nel quattro radicale è un lunghissimo ostruzionismo
Perché ci sembrava primo che la legge era
Per poter passare c'era una specie di accordo diciamo tra il PC e la DC
E quindi aveva eccessivi compromessi sia concettuali che poi pratici ovviamente sapevamo perfettamente che non potevamo bloccare la legge ne era quello l'obiettivo l'obiettivo era quello giusto
Segnalare insomma sia i limiti ma anche
E l'importanza di una legge in Italia mille novecentosettantotto che legalizzata l'aborto ed è chiaro che la legge passò per un unico motivo
Perché avevamo raccolto le firme per il referendum
E che se non si faceva la legge bisognava andare
A referendum era l'epoca del compromesso storico quindi mai e poi mai il PC radici si sarebbero litigati in piazza su questa cosa probabilmente a Democrazia Cristiana dopo aver perso il referendum sul divorzio l'avrebbe retto un ulteriore mi faccia dire sui nomi puliti no infatti in quanto era quello e secondariamente era il contesto appunto del compromesso storico per cui anche il partito comunista che era stato poi contrarre un primo referendum fino alla fine non aveva certo voglia comunque di rompere in piazza questo compromesso storico che era così evidente in Parlamento
Qual è il mio novecentottantuno si tiene il referendum abrogativo maree non ha mai avuto paura di perderlo preferenze non l'ho mai pensato perché
Più o meno era un milione un milione e mezzo gli aborti clandestini l'anno più o meno quindi quando sei a queste dimensioni anche di storie personali Coin che coinvolgono le famiglie coinvolgono medici insomma
Grandissima parte diciamo degli italiani in un modo era un altro era coinvolta in questo reato di clandestinità lei ha detto l'aborto non è un diritto ma un dolore
Ma per me io non ho mai considerato l'aborto come diritto ritengo diritto la scelta della maternità che però
Si può avere appunto con con altri strumenti quest'anno ricorrono i settanta anni del diritto di voto alle donne
Ecco dopo settant'anni rispetto i diritti delle donne a che punto siamo in questo Paese
Ma innanzitutto mi lasci dire che molto è cambiato se io penso all'Italia mille novecentosessanta è evidente
Siamo grati molto a rilento rispetto ad altri Paesi anche europei
Ed è per questo che è anche più antipatico perché evidentemente cambiare si può
Io succede Allende
Dove
In ospedale
Chiesta
L'FMI avendo tutto e di malati
Benissimo
Non è che i seguenti
Unanime
Regolata da otto a
Analizza
Ormai più rivista quella gente
In no
Perché esempi adesso e mi piace la violenza
Dei giornali di quel periodo svelano un'altra realtà drammatica fino ad allora trascurata la violenza contro le donne
Le radicali del movimento di liberazione della donna aprono nel mille novecentosettantasei il primo centro di accoglienza per donne che hanno subito violenza e si costituiscono Parte Civile nei processi che in quegli anni hanno sconvolto l'opinione pubblica
Il primo e quello contro i tre responsabili del massacro del Circeo avvenuto il ventinove settembre del mille novecentosettantacinque ai danni di due ragazze seviziati torturate per un giorno e una notte
Il caso contiene una violenza misogino a chi non può essere ignorata
Dentro il bagagliaio dell'auto in cui sono state abbandonate
Donatella Colasanti verrà trovate in fin di vita ma accanto a lei Rosaria Lopez è già morta
L'anno successivo un altro caso ma per una
è Cristina Simeoni a subire violenza e non tace
Per la prima volta oltre a denunciare gli aggressori
Denuncia le dinamiche che perpetuano anche nelle aule dei tribunali
L'idea di una responsabilità di fondo delle donne stuprate
Il giudizio tacito inesorabile che pesa sulla loro condotta Cristina Simeoni diciassettenni chiede un processo a porte aperte
Che racconta la sua esperienza davanti alle telecamere
Che
Oscuro suo compito
Un'ulteriore violenza da anche dalla
Polizia ante da lì interrogatorio che ho tutto
Cioè
Qua quando sono andata e in
Per Sarno che denunciare il fatto che i rispettivi spuri
Di fatto non sono venuti
Kreka chiedevo al
Nagare di
Dietro trovare ai tagli hai detto orale in chiese che fece mi sono accorta che proprio tutte quelle domande che mi facevano che erano solo rivolte
Per per cercare di farmi dire come mai varie avevo
Fatto questo
I temi
Accorgevo che tutto quello che dicevo non definito creduto in nessun modo
La difesa delle vittime di violenza nei processi più discussi in quegli anni è stata portata avanti dall'avvocato Tina Lagostena Bassi la violenza nei confronti delle donne dalla violenza interclassista e che la violenza quella fisica e quella morale avviene
In tutte le classi e in tutte le case e non è solamente la violenza degli stupratori alla violenza molte volte morale
E molte volte anche fisica che spesso purtroppo dove viene alla luce rimane rinchiusa e le quattro mura della famiglia
La violenza contro le donne a che fare con la loro libertà col mancato riconoscimento della loro affermazione con l'idea di possesso i diritti tutto insita in certe mentalità maschilista nella primavera del mille novecentosettantasette viene presentata in Parlamento
Una legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale
A firmarla ci sono tutte le associazioni il movimento di liberazione della donna ludiche il Centro italiano femminile e collettivi femministi
Rubare
La legge contro la violenza sessuale è una leggera che ha avuto l'iter parlamentare più lungo della storia della Repubblica vent'anni per una legge dal mille novecento settantasei settantasette
Fino al mille novecentonovantasei quando è stata approvata la legge che punisce
La violenza sessuale rubrica nocciole registrando inserendo questo reato non più
Come succedeva prima
Nei reati contro la morale pubblica ma
Rubrica hanno questo reato penale con un reato contro la persona
Insomma non mi
Ci chiamiamo
Ora cosa Francesca ma non morale
E la morale realizzati dalla morale dei nazisti
Una morale che significava in onore dei maschi
Rispetto al quale eravamo rigetti
Nell'onore
Valuteranno dalle persone
Del cinque agosto del mille novecentottantuno un altro intervento sul Codice Penale viene abroga
Fatta la legge che attenua la responsabilità penale dell'imputato nel caso in cui il reato sia stato commesso per difendere il pluralismo
Ovvero che incide su una sorella o una moglie perché infedele avrebbe goduto al processo di uno sconto di pena
Lo stesso articolo contemplava che sposare una ragazza dopo averla stuprata avrebbe annullato il reato di violenza
Il cosiddetto matrimonio riparatore figlio del Codice fascista che già nel mille novecentosessantacinque aveva fatto discutere dopo il gesto coraggioso di una ragazza siciliana che lo aveva rifiutato
Franca viola rapida io abusata da Filippo melodia
Si rifiuta di sposarlo e affronta il processo in cui lui verrà condannato a undici anni di carcere
Un gesto senza precedenti altresì verso lei fu molto coraggiosa perché si dichiarò io insomma tanti e tanti benissimo
Questa è un'affermazione di una forza grande il respinse questa connotazione TV disonore
Rimandandola
Alla cultura
Del resto voi enti Santagata non chi subisce
Da Firenze
Il tema della violenza contro le donne è rimasto tristemente di attualità vive statistiche recenti dicono che una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale nella propria vita
Due terzi dei casi avvengono in contesti familiari un relazionali
La libertà e l'autodeterminazione delle donne sono ancora sotto
Ecco
Cioè a mio avviso a monte questo tabù ancorché l'amore e e soprattutto il legame tra amore violenza che viene fuori per esempio quando parliamo della violenza in ambito domestico
Ma ancora non si riesce ad affrontare allora noi che dobbiamo interrogare
Così come lo abbiamo ereditato allora
è unanime
Rimarrà
L'area
A
Allora
Da
Ma
La le battaglie dei movimenti delle donne lungo il decennio degli anni settanta
Hanno lasciato alle nuove generazioni da consapevoli
Che nessuna con questa può dirsi definitivo la libertà e la parità non sono con quest'un giorno
Va processi che attraversano la società
Le donne
Lo hanno imparato
Gli anni Settanta non furono solo due anni e dei diritti civili delle grandi battaglie prova anche qualcosa di più e qualcosa di diverso furono per esempio gli anni
Del terrorismo i cosiddetti anni di piombo ma in politica furono gli anni del compromesso storico
Del primo tentativo dopo la rottura del mille novecentoquarantasette dire incontrarsi fra le tre grandi correnti
Della storia politica culturale d'Italia quella democristiana cattolica quel socialista e quella comunista
Occasione del compromesso storico di questa stagione che visiteremo in compagnia di un protagonista del dell'epoca Beppe Pisanu
Sarà il colpo di Stato incivile dell'undici settembre mille novecentosettantatré
Partendo da campi diversi avevano mosso chiamavano lo stesso sentiero che portava ad un incontro di due grandi partiti popolari per Berlinguer era il compromesso storico
Per Moro ere alla realizzazione di un Governo di solidarietà nazionale