L'interruzione del digiuno di Adriano Sofri

Organizziamo certo
La
Il gruppo di informazione
Che come sapete si era costituito presso Arci Nuova sulla vicenda soffre
Siamo video no non
Potenze nucleari amplificazione Grand Prix Postalmarket accusa
Allora aspettiamo un attimo fu Boato che l'aveva già assai vasto
Però vediamo ancora sempre saputo per esempio sono già trenta dicembre
Di fare illuministico amici
Voce dell'azienda senese nella o fisiche consistente
Abbiamo invitato a una serie tante persone a questo incontro di oggi
La mia destra c'è Tommaso Staiti la vuol dire che è stato la prima persona in Italia
Che si è associata
Che ha iniziato un digiuno a termine
Se la vicenda
Soffre
Poi esce Elisa Troccoli che
Ah se avevate Elisa Troccoli un'allieva di Adriano di Firenze
Il professore Carlo chi svolge che conoscete
Giuliano Ferrara Salvatore Abruzzese deputato socialiste il nostro amico Corleone
Marco Boato Enrico Deaglio
Rigore che sta alla Giunta parecchia gente amici non di Adriano che essi sono impegnati in questa settimana
Vi leggo un attimo è arrivato un comunicato non adesione di Cesare Salvi
Cari amici mi dispiace di non poter essere con voi per un precedente impegno sono lieto che la protesta di Sofri possa avere termine a seguito di una decisione giudiziaria che può riparare l'ingiustizia commessa
E mi auguro che le sezioni unite della Cassazione giudicano ora con assoluta serenità cogliendo l'occasione di dire una parola chiara equilibrate definitiva si criteri di interpretazione della prova nei processi indiziari
L'iniziativa di queste settimane sarà allora servito non solo per questo caso ma per ogni caso analogo eliminando assurde disparità di trattamento ripristinando la certezza delle regole un saluto cordiale Cesare Salvi
Poi arrivato Marco Pannella c'è Pina Grassi
Che noi salutiamo con molto affetto
Marco Taradash poi che arriva fa un segnale anche mila ed è anche un messaggio di Luciano farabutti deputato democristiano
Caro Pinto ieri invitandomi alla conferenza stampa di oggi mi ha comunicato la decisione di Adriano Sofri d'interrompere il digiuno anche esprimendomi favorevolmente sul parere del professor Conso in merito all'opportunità del giudizio sezioni riunite della Cassazione per garantire il diritto ho sperato che assunta da chi poteva questa decisione
Adriano Sofri sospendesse sto già tutto troppo lungo digiuno
Così è stato la vita è sacra ora saluta per me Adriana e digli che nel ricordo di difficile anni lontani
E di durissimi scontri che ci hanno visto contrapposti io spero nella mia fede esiti di verità per la sua vita
Io non commenterò la decisione della Corte di cassazione del rinvio
Al sezione unite del processo Calabrese l'abbiamo fatto con nei giorni scorsi con un comunicato
L'ha fatto Adriano lo farete ognuno di voi se del caso
Ma con i miei amici abbiamo inteso stamattina innanzitutto
Fare un incontro per ringraziare in questo Paese fosse si sa poco
Specialmente quando le vicende politiche diventa importante grattando gli episodi della vita ti spingono a dimenticare vi ringrazierà quando Adriano il diciotto giugno decise con una decisione improvvisa per molti di noi anche gli amici di iniziare un digiuno senza obiettivi essenza Buontempo stabilito
Eravamo molto preoccupati eravamo preoccupati forse perché partivamo solo un po'da noi stessi
Pensava di ci chiedevamo ci siamo chieste se avevano la forza di coinvolgere d'informare
E invece ci siamo riusciti
E non ci sono state l'hobby di amici certe un gruppo di amici qualcosa da rivendicare non si pone nascondere perché nascondere che ci sono rapporti di amicizia che durano
Delle persone per anni
E poi se è vero che se un gruppo di amici non tutti possono fare la stessa professione e c'è qualcuno che giornalista qualcuno che è un ex deputato qualcuno che sta al suo lavoro di ufficio e non è una lobby
Trasmessa alla potere dell'informazione al potere di condizionamento della vita di questo Paese
E non ci siamo preoccupati di non essere innanzitutto nuovo individuati come gli amici di Adriano gli ex di Lotta continua che stanno iniziando a manifestare a fare propaganda alla loro storia
Cercando di far capire innanzitutto a noi stessi e agli altri che la vicenda di Adriano andava al di là di quella storia che non riguardava solo il passato una generazione degli anni un un omicidio
Commesso
Più di un decennio fa ma riguardano il presente e possibilmente anche il futuro qual no che riguarda il diritto e l'amministrazione della giustizia in questo Paese
E si sono attivate persone le più strane del più diverse qualcuno su un giornale ha scritto il partito degli ex nemici
Forse c'è stato anche un superamento di questi termini che ancora ognuno si portava trascinava dietro
A Michel che se nemici non hanno avuto più significato questi due termini se non nell'essere uniti
Da alcune valutazioni da alcune ragioni su un obiettivo su una cosa che credeva che chiedeva giustizia che chiedeva pronunciamento da parte di molte persone
Abbiamo raccolto più di undici mila firme stanno qua stamattina l'abbiamo mandata anche al Presidente della Repubblica Scalfaro sono parte tre mila dei consegnammo al dottor Brancaccio
Qualche settimana fa
In tutta Italia si sono attivate dei gruppi qualcuno diceva comitato gruppo d'informazione comunque da tutt'Italia ci telefonano ogni giorno per dire cosa possiamo fare per dire siamo qua e vogliamo vogliamo muoverci circa trecento persone
Hanno è iniziato un digiuno a staffetta
Abbiamo dei deputati
Abbiamo
Persone anziane che telefonando si scusavano a Radio Radicale
Per la brevità del loro di giugno o una persona la signora mi disse sai io settant'anni perché chiese per quanti giorni lo fa raccoglievamo le notizie così in Belgio inimicizia con Mimmo Cecchini che metteva tutto a posto
E mi diceva sai lo faccio per un giorno perché ho settanta
Persone conosciute persona sconosciuto anche questo
è una cosa su cui morì sentiamo di dire grazie troviamo una grande soddisfazione ci sono stati dibattiti ammassa Roma Torino a Milano a Firenze a Pescara Parma Bologna
E l'immediata appalesa ad Ancona Palermo c'è in tutti Italia ci sono state delle iniziative
Diciamo che ci sono stati pronunciamenti di persone per me molto importante
Che ringrazia
Giovanni Conso Valerio Onida Marcello Gallo Magistratura Democratica Claudio Galli
Giancarlo scappare persone cui parete era determinante perché se andava oltre gli amici oltre quelli di parte che potevano avere delle ragioni di parte di pronunciamento sul caso Sofri
Sono partite dell'autodenuncia da parte di ex dirigenti di enti militante di Lotta continua
Perché in questi anni abbiamo dovuto mettere in discussione molte cose
Come diceva Bobbio specialmente la violenza della parola abbiamo tutto riflettere su quanto sia
Piccola essere passaggio dal giusto al tragico
Però quella di terrorista era una cosa che proprio a molte rimasta qui non ce la si aspettava dopo tanti anni persone che erano andate avanti nella propria vita a dover fare i conti con l'accusa fatto di parte di un'organizzazione impartita armato in organizzazioni armate e sistemato denunciata iniziato viale e poi tanti altri
Nel ringraziamo in particolare i giornalisti
Che dall'inizio hanno avuto il merito di riscrivere e di non lasciare sola Adriano in questa vicenda
Ringraziamo Funari Costanzo Gad Lerner e con la loro con la possibilità che hanno offerto d'immagine televisiva hanno consentito ad Adriano di andare nel suo caso la sua storia la sua faccia il suo parlare
Il suo modo di gesticolare tra la gente nelle casse delle persone a queste persone siamo grate davvero
Ringraziamo radio radicale che ha ospitato una rubrica quotidiana di informazione e non sono Italia Radio Radio Nova Firenze Radio Popolare poche parole tutte quelle che si sono attivati a farsi che ci fosse possibilità d'informazione qualcuno ieri telefonando mi chiedeva diceva ma ha vinto ha perso Adriano siete soddisfatti
Adriano ha dichiarato che aveva poco da vincere il danno arrecato era quando il danno arrecato arrecato si può tornare indietro ma non ci sono più le condizioni di partenza
Io penso che non io c'ho riflettuto poi ieri sera sei giorni io ho vinto penso io come tutti voi
Ma non abbiamo vinto sulla decisione della Corte di Cassazione abbiamo vinto perché una persona amica ora che stava usando il proprio corpo per protesta quindi metteva in gioco la sua it la sua integrità fisica ha smesso
Non abbiamo vinto per questo
Che io penso che quando si decide di usare il proprio corpo delle che già la sofferenza dell'anima e Gross elevato e noi pensiamo di aver vinto non perché costretti qualcuna di mangiare posizioni ora pari vedere
O a fare altre cose
Scelte di compromesso come potrebbe essere vista quest'anno quella vicenda noi non l'abbiamo giudicata avevamo un obiettivo a partire dalle regioni soffre essere impegnato affinché questa persona trovasse l'occasione le ragioni per non scioperare più per non digiunare più per non mettere in discussione il proprio corpo avere quindi tornare ad essere una persona se si può normale
Tra i propri cani la propria campagna e libri vecchi da mettere a posto e quelli nuovi da scrive quindi noi abbiamo vinto
Per questa ragione tutte hanno vinto perché in questo Paese una persona deciso di interrompere un digiuno che stava portando avanti perché vede più attenzione più giustizia
Che le regole del gioco venissero rispettate indirettamente attraverso quindi questa persona
Che ha deciso di ritornare sui propri passi vuol dire che qualcosa per tutti noi è stato un passo avanti e quindi questa eventualmente della vittoria il gruppo informazione non si scioglie
Nel senso che sarà ancora attivato a raccogliere materiale perché è una cosa che tutte ci chiedevano in questi giorni in queste settimane volevano discutere del processo ogni volta che parlavamo dell'innocenza romena di Sofia
Di come era andato il processo c'era proprio una voglia di sapere allora noi faremo indossi su quello che secondo noi è stato retrocesso sugli atti del processo e li manderemo in giro a tutti i gruppi che si erano organizzati alle persone ai singoli che hanno firmato l'appello
E poi uno ne fa l'uso che ne vuole valore ma fare in modo che da qui ad ottobre
Ci fosse un'informazione che di cittadini avessero più occasione per conoscere il processo Calabrese e quindi anche per poter eventualmente ognuno meglio farsi un'opinione quindi da questo punto di vista conteniamo
La nostra
Attività
Io adesso do la parola agli altri che sono qua con me abbiamo invitato un po'tutti cioè proprio mostrano guardate che strani amici e nemici no dell'OP persone che per ragioni personali avevano deciso chi da tempo che adesso essere vicina dei vedevano in questa vicenda
E visto che proprio vicino a me forse
Tommaso stabilità vuol dire che ormai inflazionato perché lo stiamo ascoltando da molto tempo
Devo dia devo dire devo idea
Dico la parola per primo
Io ringrazio Mimmo Pinto ma debbo subito dire che non sono sono contento che Adriano Sofri abbia deciso di interrompere il suo digiuno non sono altrettanto contento della decisione che è stata assunta che mi sembra un po'una sorta di papocchio all'italiana
Nella quale non ci rustici si vuole rimangiare determinate decisioni e si pensa così di rimandare e il problema
Detto questo non affronterò le questioni giuridiche che pure stanno alla base di una iniziativa che ci vede qui riuniti non per una manifestazione conclusiva ma per una spiegazione credo e anche per la indicazione delle ulteriori tappe che dovranno essere seguiti le motivazioni politiche perché
E tra le tante cose e che non mi sarei mai immaginato di vedere ossido di leggere sui giornali c'è quella di appartenere alla crack e di Sofri va bene che mi sono preso anche dell'attempato playboy da Giuliano Zincone ma questo non non fa non
Non è non è un problema anziché da un certo punto di vista è molto simpatico è molto simpatico
E da da tempo danni ecco io desideravo tentare di rileggere alcuni alcuni anni della nostra storia nostra vita ai quali siamo legati dei quali non ci dobbiamo pentire che non dobbiamo rinnegare
Una delle cose che più mi ha impressionato nella in coloro che condannavano al di là della condanna giudiziaria soffrì è che soffrì era antipatico perché non si pentì IVA di quello che aveva pensato in quegli anni in presenza di un determinato prima di una terminata atmosfera di terminate motivazioni di determinati input e questo francamente mi sembrava troppo
Perché avrebbe noto pentirsi
Di quello che ha pensato allora
E io mi sono sempre chiesto se le cose che a sinistra e a destra tanto per usare definizioni che ci aiutano a comprendere se le cose che sono accadute e che hanno spinto migliaia di giovani a credere onestamente in quello che facevano non fossero poi state utilizzate da altri per arrivare a determinate altre conclusioni
E così mi è sembrato anche scandaloso che qualcuno si scandalizzarsi e del fatto che soffrì dicesse che in quegli anni
Non c'era il desiderio ma c'era inconsciamente la possibilità anche di ammazzare
Io lo potevo fare inconsciamente non è che avessi deciso di farlo ma ero portato da una sorta di di clima di anno sfera di di di input di sollecitazioni
A considerare anche questa eventualità perché negarlo
Per non disturbare le coscienze tenere di tutti coloro che oggi pretendono di riscrivere la storia non rileggendo quegli anni ma rileggendo soltanto sentenze molte delle quali molti su molte delle quali ci sarebbe da fare delle considerazioni
E allora anche il fatto di
Di cogliere certi avvenimenti per fare della propaganda politica mi ha ricordato altri fatti
Fatto di imputare di volta in volta le fosse Dicati in i russi o i tedeschi a seconda di come erano le condizioni internazionali di di guerra fredda o di guerra calda
Ecco sopra e mi è sembrato e la sua organizzazione
Che ha fatto il suo tempo come hanno fatto il loro tempo altre organizzazioni vittima di questa concezione di fronte a questo mi sono ribellato
E allora
Io vorrei cogliere un'occasione per lanciare una una proposta
So che sarà molto difficile da attuare
Ma mi pare di aver colto anche perché ho assistito qualcuna delle manifestazioni che sono state fatte
Una legittima denuncia da parte di coloro che sono stati protagonisti di quegli anni e cioè attraverso una sentenza giudiziaria
Si intende o si intenderebbe fare il processo al sessantotto e allora forse si è tardato molto da parte di coloro che sono stati protagonisti a farlo loro il processo sessantotto a chiamare i protagonisti di quegli anni a sinistra e a destra per vedere di fare un processo una rilettura per cercare di comprendere cosa è accaduto come sono state utilizzate le loro ansie anche le loro idee anche le loro emozioni
E per vedere se e possibile finalmente scrivere una parola definitiva su quegli anni certamente drammatici certamente tragici anche sotto un certo profilo ma anche pieni di tanto entusiasmo di tanta passionalità e di tanto disinteresse ecco questo è il significato della mia presenza e mi auguro che questa occasione serva anche
Per
Rifare la politica rifarla nel senso di interpretarla nel suo significato più alto e più nobile non di fare gli storici di quegli anni ma di interpretare politicamente quello che è stato perché tutto questo possa anche essere avete dare un significato a coloro soprattutto giovani che oggi intendono impegnarsi del modo meno ignobile che sia possibile nella nell'arte nobile della politica grazie
Grazie Tommaso io all'inizio non volevo dire che sembrava però io devo ringraziare l'Arci all'Arci Nova io faccio parte la famiglia ci hanno messo a disposizione sede energie
Ringraziamo l'Arci la Confederazione arciera Arci Nova Carmen Bertolazzi Iovine di Francesco Rasi Melli e tutti quelli che ci hanno hanno ospitato il gruppo di informazione promuovendo attività
E iniziative in tutta Italia l'altra volta alla Casa della Cultura Giuliano era presente
Non prese la parola io penso che oggi una volta si notano quindi penso che se il gessetto oggi parte
Tommaso deve partire quindi si scusa c'è un volo
Sì io dico una cosa brevissima che è questa se anche non fossi convinto in senso assoluto senza alcuna riserva della totale innocenza
Di Adriano e della follia
Psicologi grado sto Yevski Anna che lo ha portato ad essere vittima di un
Di un'accusa temeraria quella di essere mandante di un omicidio se anche non fossi di questa opinione
Probabilmente pur non essendo un garantista professionale anzi avendo un passato non garantista nei lunghi anni della mia milizia comunista Torino beh probabilmente insomma mi sarei mosso lo stesso perché
Perché il cumulo di
Obliquità morali e di menzogne proprio sul piano logico che sono state riversate sul comportamento di Adriano adesso ripeto a prescindere dal dal mio convinto e fermo innocenti Ismanova era francamente diventato intollerabile
Segnalo tra tra queste menzogne tra queste obliquità morali così sdrucciolevole e e nelle quali curiosamente sono inciampati persone per altri versi anche stimabili
O comunque da considerare in sulla carta stimabili c'è cioè quella che ha fatto più titolo sui giornali soffrì vuole Carnevale
Era talmente evidente
Che Sofri non aveva voluto niente
Ma che
I portavoce del suo accusatore avevano invece voluto il tribunale che piaceva a loro
E che quindi a Sophie era stato tolto qualcosa senza che lui dovesse richiesto che questa menzogna cubitale resa cubitale dei titoli di giornale
Era appunto del tutto intollerabile di seguito a questa menzogna ne ne è stata pronunciata un'altra
Che ritengo altrettanto intollerabile inaccettabile proprio
Ma è una bugia fuori dal comune insomma Bugini diciamo tutti le bugie fanno parte della nostra vita quotidiana ma questa è fuori dal comune cioè che Sofri
Dopo la decisione di affidare il processo il terzo grado le sezioni unite della Cassazione ha stabilito il precedente per cui chi desidera
Un giudice piuttosto che un altro non ha che da fare non sciopero della fame e lo ottiene
Altra piccola vanesi sia
Forcaiola nel vecchio Piccolo stile che sembrava essersi perfino perso sulla stampa italiana
Contraffazione della verità
Perché Sofri non ha voluto niente quando ha cominciato il suo digiuno e purtroppo lo devo dire anche se anch'io provo una certa soddisfazione per il fatto che la Cassazione ha smentito se stessa
Però purtroppo non ha neanche ottenuto niente
Nel senso che ha soltanto ottenuto
Al di là della solidarietà dei suoi amici al di là del giudizio
Se è vero che al Senato di tante persone perbene
Che sono stati il succo di questa breve ma intensa campagna in suo favore soffre ottenuto un giudizio meno sereno ha ottenuto di essere giudicato
Non dal giudice che per legge era precostituito per il suo terzo grado di giudizio ma ha ottenuto di essere giudicato in una delle due varianti
Sezioni unite o sesta sezioni penali che erano state richieste dall'avvocato del suo accusato io dico teniamo conto di questo
E in questo senso
Dico
La campagna tra virgolette di informazione di raccordo di solidarietà in questo caso non tanto e non soltanto con Sofri ma con un imputato messo in pericolo da una violenza della giustizia italiana
Deve non finire qui ma continuare
Fino a sentenza avvenuta grazie
Salute arrivato Vittorio Sgarbi
Barbara Alberti
Poi c'è anche Vanna Barenghi che vedo in fondo a tutto il lavoro va il nostro grazie io dare la parola presso Carlo risposte serie
Pochissime cose
Prima di tutto il sollievo la contentezza perché Adriano ha smesso il suo digiuno
Questa è solo una tappa di una vicenda è cominciata molto tempo fa e non si è ancora conclusa
Penso che non si debbano dare giudizi prematuri
Io credo che né ci sia un rischio di fare un polverone discorsi per senso ne abbiamo sentiti
Io credo che dobbiamo ricordare la specificità di questa vicenda la specificità di questo processo
Abbiamo letto in questi giorni
Frasi obiettivamente insultanti
Qualcuno ha scritto che Adriano Sofri merita la grazia non si tratta di grazia acquistata l'innocenza si tratta di ricordare all'opinione pubblica che questo processo è un processo che è stato condotto in maniera scandalosa
Senza nessuna
Con firma Esterna alle dichiarazioni
Di chi ha accusato Sofri Bompressi e Pietrostefani
In questi giorni pare molto importante che si raggiunga un'opinione pubblica che anche per i tempi naturalmente lunghi di questa storia
Non ha potuto seguirla non non può controllarla importante quindi che quest'opinione pubblica venga raggiunta e l'iniziativa dei dossier di cui parlava prima Mimmo Pinto mi pare assolutamente decisiva
Non ho veramente vita pratica
Salvatore Abruzzese del deputato socialista se dell'opportuno
Un'antica poi ma Marco Pannella tracce del FAS
Profumano dico fumo Marco Pannella l'aggressore Saremar furono
La vicenda cominciata quando mi hanno chiesto di firmare un'interrogazione
Sulla situazione giudiziaria di Adriano Sofri l'ho fatto volentieri lo firmato volentieri con l'abbiamo presentata perché i tempi hanno fatto giustizia su quello che è accaduto
Ma la firma è la presenza un significato
Potrei essere processato anche io
Sarebbe poteva succedere anche a me io nel Sessantotto non solo il partito socialista sodo tutt'altra parte
Ho partecipato all'università l'incendio
Dell'aula De Santis
Poteva capitare a chiunque di voi lo dico e lo dico apertamente perché voglio dire mi pare che in questo Paese le verità non debbano essere nascoste anche se sono più quelle che si nascondono anche quelle che si dicono il suo più bugie
E questa presenza il significato anche di come dire di di collegarsi a quello che diceva Staiti di Cuddia prima se c'è qualcuno che vuole fare il processo a quel periodo è giusto che incominciamo a farlo incomincino ha fatto il mio ruolo era assolutamente marginale
In quel periodo incomincino a farlo che in qualche modo l'ha vissuto
Io non non rinnego niente di quello che ho fatto in quel periodo non rinnego niente di quello che è accaduto in quel periodo quel periodo è stato un periodo straordinario per questo Paese è stato un periodo di grande importanza
Ha consentito una svolta storica non solo in Italia ma è uno in Europa i credo che le testimonianze nostre mi scuserà Adriano Sofri al di là della sua persona sono le testimonianze per un'epoca per quelli che in quell'epoca ci hanno creduto e continuo a credere in certi valori incerti principio in certi ideali e il sostanziale tentativo di evitare criminalizzazioni e sostanziale tentativo di evitare che quella che dovrebbe essere una giustizia giusta il più delle volte ridens riesce ad essere una giustizia ingiusta
Grazio Salvatore Vittorio nel se arrivano dalle Marche se dovessimo seduce dovrà
Ci sono molte cose che dividono l'esperienza di Sofri
Dalla mia
Ci sono molte ragioni per cui io
Non avrei forse ho dovuto firmare nessun appello non ho mai firmato
Appelli
E non ho mai scritto nient'altro che non riguardasse soltanto il mio pensiero autonomo invece
Dalla prima volta che
Il caso Sofri diventato un caso e quindi da uomo che è diventato una specie io ho tramutato la mia natura individuale in quella di firmatario di manifesto collettivo
E non per solidarietà perché non ho alcuna solidarietà manifestare né credo che lui sia vantaggi della mia potrebbe anzi essere depresso do la mia solidarietà credo che alcuni nomi come il mio inquilino certe liste fatte di non vi uomini di voci della coscienza di sensibilità
Sdegnate colpite io le realtà credo più danno che vantaggio l'immagine di Sofri e quindi avrei dovuto per prudenza e per affetto nei suoi confronti evitare di firmare quell'appello
Ma sono convinto che
Non un eretico perché non sono neanche un eretico sono un conformista sono un conservatore sono un dannunziano dalla peggiore specie sono colpevole di qualunque efferatezza mentre lui appartiene alla schiera degli innocenti quindi delle persone che vanno non grazie a te ma mirate
Ma io ho voluto inquinare questa lista per due motivazioni una vera
E una per il simile
Quella è vera
Forse è bene che lo dica dopo quella veri simile
Ha una sua autenticità anche se appunto non credibile per alcuni spiriti legati ai valori morali piuttosto che a quelli estetici che molto spesso non coincidono ma non coincidono a danno dei valori morali cioè questo io conoscevo il nome di Sofri
Quando ero studente però giovane studente Università di Bologna
Ero allievo di Francesco Arcangeli un uomo bizzarro eccentrico e ammirato anche da dire sgorga appena parlato che lo conosceva meglio di me io lo frequentavo come uno stimolatore di passioni Arcangeli un eversivo
Che in realtà passava ed era un conservatore passava per conservatore e era eccitato psicologicamente da quello che si chiama il Sessantotto qualcosa che non gli apparteneva ma che lo faceva sentire vivo combattivo
Forse qualche cosa del suo dannunziane esimo positivo
Ha stimolato tutta la mia vita e mi ha indirizzato verso la storia dell'arte
E il nome di Sofri lo sentivo come uomo Esterno alla vita estetica che io avevo intrapreso e che era la mia più autentica ma c'era qualche cosa in quello che lui faceva in quello che io leggevo di Luís
Che aveva una forza che in qualche modo rimaneva impressa o non potevano rimanere impresse nella memoria poi il tempo trascorso sono cancellati con i movimenti così eccitanti e così
Veri che hanno coinvolto la vita di tutti noi in un'epoca in cui non potevamo non essere progressisti tutti eravamo di sinistra e non ho mai incontrato per almeno dieci anni un democristiano neanche uno socialdemocratico era sinonimo di di mera badi schifo di orrore uno le socialdemocrazie
Comunista era a destra tutto il resto era quello che eravamo una voi comunque a sinistra comunque progressisti
Poi questa cosa è tramontata si è scomposta la parola liberale che era una parola ottocentesca e tornato improvvisamente di moda perfino Craxi diventato liberale a danno dei liberali e soffrì riapparso
Con un immutata stima da parte di chi l'osservava anche su fronti lontani anche su fronti diversi su fronti legati a un consenso per una persona intelligente sempre attenta a cogliere il senso dei problemi e in particolare mi colpì l'ammirazione che soffrite stava nell'animo di un conservatore dei più cupi di questa epoca che lo storico dell'arte Federico Zeri
Non capivo bene perché deve dovesse ammirare soffrì forse e certamente non per quello che soffre la stato per quello che soffre la diventato per qualche cosa che apparteneva l'intelligenza di soffre per una amicizia qualunque motivo che comunque destava la mia curiosità
Non tanto però da indurmi a avere qualche cosa di più che un
Rapporto legato al simbolo al nome che questo soffrì prima ancora di diventare caso era diventato è un giorno a Milano entrando
Nelle gallerie il milione in cui presentato quattro volte la mia vita per una strana antipatia per quella galleria che era quella galleria di un Morandi Ghiringhelli mercante di Morandi
Visita in una mostra di un pittore toscano che si chiama Roberto Barni
E presi catalogo normalmente non leggo i cataloghi nel timore che siano firmati da Barilli Bonito Oliva c'è da gente che non conosce la lingua italiana e scrive cose dissennate
E come ogni critico come tutti i critici che appunto dividendo estetica e morale hanno sconvolto sia l'estetica che la morale inventando regole che poi abbiamo accettato come se fossero giuste e prendo questo catalogo vedo che è firmato da Sofri
Un lungo testo forse
Anche superiore ai meriti del pittore che ha qualche merito ma che non so se meritasse un trattato così indotto che poi più che dotto era prova di una grande sensibilità letteraria e di scrittore cioè leggo soffrire capisco che soffre sa scrive sta scrivere benissimo soffrì e uno scrittore lo scrittore che più che un recensore più che un critico più che un romanziere più che è uno che racconta
L'arte di un altro racconta con grande efficacia e quindi mi eccita questo testo e capisco improvvisamente che soffre esiste più che il suo simbolo più che quello che era stato più quello che era diventato
Capisco la giusta ammirazione di Zeri capisco che quel testo lungo e impertinente forse all'argomento cioè tanto più ampio dell'argomento che viene da un non critico d'arte a qualche cosa di vitale e allora ecco la coincidenza singolare scrivo una recensione alla mostra di Barney più per il testo di soffrire forse anche se non la ricordo con esattezza
Per dire che finalmente abbiamo ritrovato la scrittura che c'è qualcuno che sa scrivere non fa il critico che rispetto al dilagare di cattiva scrittura che anche cattiva capacità di capire
C'è qualcuno che capisce perché sa scrivere qualcuno che si riappropria del logos perché rende in maniera formidabile l'identità dell'opera che ha di fronte anche inventando anche con sovrabbondanza anche straripa andò rispetto all'opera
Mando L'Europeo la recensione mi ricordo era un mercoledì il giovedì quando mi aspetto che l'articolo venga impaginato Meriva una telefonata del direttore dice non possiamo pubblicare l'articolo su Barney soffrì perché perché hanno arrestato soffriva l'hanno incriminato perché rimaste che diceva il calabrese rito efficienza calabresi con l'Barney Colapietro e non si può pubblicare perché il caso difficile potrebbe essere colpevole e quindi il giornale mi fa la prima censura delle tante che poi avrei avuto
Nei tempi successivi ma loro non ero abituato alle censure per pezzi sull'arte
E e quindi mi trovo una coincidenza del destino molto singolare per cui scrivo di Sofri critico d'arte per apprezzarlo al massimo grado
Nel momento in cui accade che soffre il venga colpito per un motivo esterno a quello per cui ho lo apprezzo e che non non capisco perché debba impedire che quella prettamente o possa essere manifestato sarebbe poi uscito giovedì successivo e sarebbe stata una solidarietà involontaria
Qualcosa che non volevo dargli come solidarietà ma li dovevo come lettore
E mi ricordo che una cosa analoga ecco il senso dell'inizio del discorso me recapitata nel settantaquattro l'anno in cui morì arcangeli perché in una notte di letture io scrissi una lettera dal canto del dodici febbraio
E la inviai a questo maestro che morì il quattordici non fece in tempo a leggerla quindi una strano tempismo per cui il e non mi interessa molto da ridere su questo punto sono coincidenze che non ha niente a che fare con la mia influenza sugli eventi gli eventi esistono oltre la mia influenza io evidentemente o una sensibilità involontaria per cui mi sintonizzo su qualcosa che stava per capitare posso dire ve n'è un'altra che vi lascerà ancora più stupefatti sì e anche più tragicamente stupefatti e cioè che il giorno che stavamo faticosamente tentando di votare il Presidente della Repubblica erano le quattordici e quaranta
Io uscì dal Parlamento incontrai dei poliziotti che in quanto tali mi stanno sulle palle sempre poliziotti tribunali mahdista modi posso sopportare per definizione se vedo il luogo della tortura o immagino come un tribunale comunque e chiunque affronti aggiudichi
Rico qua per sbloccare la situazione ci vuole un attentato dovrebbero uccidere Andreotti o Craxi uccisero Falcone dopo quattro ore
Era nell'aria qualcosa doveva capitare ma evidentemente chi sente i fatti estetici
Può sentire anche dei fatti che non sono estetici non credo d'aver avuto particolare influenza sulla morte di Falcone qualcuno me la può anche attribuire non mi dispiacerebbe non per Falcone ma per l'influenza degli eventi ma non dipende da me fatto sta che in queste singolari coincidenze io
Per il caso di oggi ho trovato la ragione di una colleganza che una colleganza di chi di fronte alle opere d'arte vuole scrivere quello che sente e non inventare delle formule quindi questo è il motivo diciamo di verissimi gli Anza per cui io ritenuto opportuno di firmare questo appello il motivo vero invece e quello per cui io una profondissima sfiducia stabile costante perenne irrinunciabile nei confronti della magistratura comunque si manifesti
E gli esempi che il caso specifico al caso Sofri cioè il motivo per cui noi siamo qua
O comunque la si pensi e comunque ci sia convinti dell'innocenza o meno di Sofri
Hanno però in comune un fatto che
La giustizia
Interviene sulle cose degli uomini
Molto spesso e tutte le volte che io me ne sono occupato per caso personale senza avere gli elementi sufficienti di giudizio
Quindi in questo un atteggiamento garantista e l'unico possibile perché da quello che ho letto dei fatti che riguardano soffrì non esiste un solo elemento che possa garantire la sua responsabilità
Allora se la giustizia deve costringerci a fare appelli a riunirci tutti a di far discutere di fronte a un popolo che grida
Dalla strada contro l'immunità parlamentare su più o meno validi o superati istituti allora siamo di fronte a degli episodi
Che vanno al di là dei fatti cioè delle interpretazioni che superano i fatti e non tocca la giustizia entrare nel merito delle interpretazioni ma soltanto dei fatti allora quando io ho letto che soffre già diventato un caso ho analizzato verificato i dati non c'erano dati non ci sono non c'è nulla che testimoniano che accerta quello che gli viene quindi non esiste il problema ci prestiamo costruire e lui ha dovuto ridursi allo sciopero della fame
Protestare prestato sottratto giudice naturale mettersi nelle condizioni in cui siamo per nulla perché è questo il punto di fondo la giustizia crea dei casi che sono parole non fatti
E quindi si va avanti per due tre quattro cinque anni su degli episodi assolutamente i inauditi ultimamente avvenuto che un giudice ha stabilito nella sua totale inconsapevolezza incapacità di comprensione
Che ha Viterbo sono stati esposti dei Modigliani falsi
E su quello hanno incriminato se la persona che Coco imbastire sul fondo incriminato perché un giudice totalmente incapace ha stabilito e quei Modigliani non erano buoni ora erano talmente brutti quei Modigliani che era impossibile che fossero falsi
Cioè chiunque decida di fare un Modigliani falso fa una cosa decoroso erano degli schifosi tali sputati da un Modigliani bambino che non potevano che essere veri ma quel incapace di giudice ha stabilito che c'erano dei colpevoli di falso
Vado a fare una cosa falsa che talmente brutta che non la vorrebbe neanche
Bonito Oliva nella sua cucina domestica a Fregene ecco voglio dire il punto di fondo
è che noi discutiamo per anni io mi trovo per fare dei casi che sono per mia sfortuna meno gravi e meno drammatici di quello di Sofri
A dover discutere per tre anni di fronte a un giudice se il senatore Covatta sia o meno la faccia di prosciutto
Ora il punto di fondo e questo dobbiamo fermarci su un caso per tre anni per quattro anni per sei anni
Ecco il punto di fondo allora io credo che il caso di Sofri sia fondamentale per un effetto imprevisto e cioè quello di ribaltare il rumore della piazza e costringere la magistratura come sta avvenendo in un caso come questo
A stabilire l'opposto di quello per cui aveva iniziato la sua procedura e CEO sono perfettamente convinto che la Cassazione manderà sciolto da ogni responsabilità
Soffrì non per convinzione che non ha fatto nulla ma perché incitata da un'opinione fatta di anime belle che ha stabilito che soffrì è buono
Ecco il punto di fondo cioè il criterio di giudizio non viene più stabilito dalla realtà dei fatti ma dal rumore della strada sopra i voli tutti i tangentisti milanesi
è innocente comunque soffrì e anche se soffri non fosse innocente la sua innocenza
Non verrà stabilita da un tribunale
Ma il tribunale dovrà subirla io spero che questa vicenda paradossalmente diventi maligno diventi fetida cioè costringa ancora una volta a capire che la giustizia non c'è
La giustizia è una suggestione e la successiva è un'invenzione che nasce indipendentemente dai fatti e qui siamo di fronte a un caso straordinario anche se drammatico per un uomo
Di una influenza della strada anche su una strada fatta di anime belle che induce a cambiare una norma sia Purini qualche la Cassazione si era data e cioè riaprire a tutte le sezioni il giudizio sul caso di Sofri
E a questo punto io credo pertinentemente in ottobre quando sarà dibattuta questa faccenda
Arrivare alla conclusione che soffre comunque non è più l'uomo di allora e non è coinvolto in quell'impresa o in quel e crimine ecco credo che se noi riusciamo a capire che la giustizia deve agire soltanto sulle cose sul tanto sulle devastazioni sui fatti su quello che e nella realtà e non nella supposizione di un giudice avremo ridato dignità a un istituto che comunque indecoroso così come a danno a vantaggio di chi guarda dalla strada esso si espleta
Questo è un caso in cui noi ci lamentiamo in altri casi stiamo zitti o ci compiacciamo malata e che non è giusto intervenire su un uomo se non si ha la certezza di una sua responsabilità ecco il motivo per cui il motivo vero per cui io o firmato con soddisfazione questa appello convinto che soffrì
Vendicherà le ingiustizie di tanti che sono stati adesso c'è il mostro di Firenze hanno inventato quello se ne inventano la settimana si inventano su dati che non sono mai certezze ecco io credo che
La
Situazione di soffre sia amaramente sia nel caso più traumatico quella di chi deve diventare da uomo caso per una cosa che non esiste
E su cui tutti siamo chiamati a dare un'opinione a discutere a prendere posizione e talvolta il braccio di ferro che avviene fra chi ha la responsabilità del giudizio chi osserva
Crea un effetto imprevisto io sono convinto che questo braccio di ferro lo vinceranno le opinioni di chi osservando ha già stabilito come tutti noi che soffrì è innocente
Vento lungo applauso
Ma forza ma fra di noi
Io prima di parlare di dare la parola ad Adriano c'è non solo o chiedere a Marco Pannella se vuole dire qualcosa
Giorni scorso perché qualcuno l'accusa di essere di non essere più come una volta altro un'accusa che strangola allora
Marco
Si potrà dire che l'hai voluto insomma viene Direct certe ma io credo che veramente posso aggiungere due osservazioni che sono molto marginali sono lieto di farlo in questo momento di
Il più feroce
Anch'io in questo introito parla
Allora dicevo
Qualcosa rimarginare forse posso aggiungere spero che abbia una sua consistenza è lo stesso
Nella
Nelle agire di Adriano al c'è una profonda continuità che mi sembra non essere stata colta
Fra lo scandalo del ragionevolezza non sufficiente come sempre da stamattina Scandelli sono le regioni ex
Il quale non presentando l'appello preannunciando lo precedentemente
E imparando quello che poi molto spesso accade nei paesi di giusta democrazie di democrazia giuste di giustizia
Il quale in genere e un grado di giudizio
L'appello è un'eccezione
Molto spesso
Annunciato punto che non avrebbe presentato a tenerlo in base a un ragionamento che forse un po'come dire ho dismesso ma è stato fatto
Io Adriano soffrì conosco violente la mia verità storica su questa vicenda esso
Che il mio ruolo non è quello che mi viene imputato
Poche non è compito contrariamente a quello che in Italia fidiamo
Mio Adriano Sofri di difendere e provare la mia innocenza
Ma è compito degli altri
Di trovare la mia colpevolezza
E poiché non esiste sul piano della ragionevolezza
Se la possibilità di fare questo nel facilmente né difficilmente
Io sin da adesso mi rimetto da non violento
Alla giustizia di questo mondo la giustizia secolare che è quella che esiste perno
è andata come è andata
A questo punto
Adriano ha continuato con l'attività del suo silenzio
Finché la goccia non c'è stato e che ha fatto in qualche misura traboccare il vaso di qualità Menna
Ha detto che non aveva più voglia di stare zitto
E non poteva probabilmente
Continuare a tacere se non attraverso passività l'essere oggetto risulta essere
E cosa
Affatto ha detto coerentemente
Con il suo atteggiamento nuovo
Nove attore che resta e diventerà
Non perché
Adriano con l'abbia voluto anche socialmente sperato
Un punto di riferimento per la consapevolezza della coscienza storica di ciascuno
Saranno tanti
Che si porranno il problema
Presenterò appello
E credo che il giorno in cui moltissimi questo ritenessero opportuno fare
Una responsabilizzazione
Di margini consistenti speriamo della giustizia secolare
Potranno essere indotti in base alla vecchia logica
Della responsabilità libertà come due volti della stessa manifestazione di vita
Appunto fare sentenze
Che non si era o suicidio omicidio ma semplicemente delle sentenze le migliori
Sono buone le sentenze fatte bene
Fate bene davvero quelle che probabilmente alla lettura
Recco anche secondo una sensibilità e una legge stretti
Ora Adriano non ha vinto questo a semmai convinto ha vinto con una
Attraverso il ricorso non automatico ma distillato da questi anni da questa vita sua intelligenza
E anche in questo d'accordo con Sgarbi
E anche appunto nella sua capacità estetica quello di intuire di vedere di realizzare anche una storia attraverso i tratti del del momento dell'oggi con una tattica
Cosa ha convinto non è convinto quello che non era il suo interlocutore
Deliberato
Si è rivolto alla coscienza e quindi si volta andato Complesso
Plurimo
Di gente
All'interno del quale certo ci sono anche i magistrati
E lo ha fatto attraverso quella simbologia non flusso perché non ancora nemmeno conosciuta
Che è quella di dire al potere quale che esso sia
Tu hai queste convinzioni
Questi annunci questo libro questa Tora queste leggi questi comandamenti sono i tuoi non sono nemmeno i miei
Dentro di te e c'è un conflitto perché anche il potere un elemento storico romano
Io faccio ricorso
A quella parte di te che vuole ottemperare alle cose alle quali tu credi che ci avete annunciato
Tant'è vero che visivamente io non coltivo la mia forza ma la faccio deperire
In qualche misura non inerte mi rendo per non inerzia
Meglio inerme
Il problema e tu
Del potere
Ma dicendo questo evidentemente rappresentato
Una parte della coscienza raggiunta dei chiunque individua le persone vive immerso nel proprio tempo sono problemi ciascuna
E la mia lettura
Di quello che Adriano a
Ha fatto ma nel senso che voglio ha creato ha concepito concepito sul suo non appello
Ha concepito questa
Iniziative non violente ha concepito il suo modo di proporlo usando per esempio il tre e rivalutando il termine protesta
E in genere come non violenti non abbiamo usato mediante il fatto che adesso semanticamente hanno imparato tutti a dire che non sono di protesta ma di proposta forse l'unico modo per fare proposte fare come Adriano cioè l'operato l'arresto
Non possiamo più andare avanti ma quando fummo eravamo praticamente soli
Questo dopo che non è solo di parole da proposte non la protesta ciò che facciamo e questo per allora ha senso oggi questo serbare o recuperare da parte di Adriano anche la però la protesta che non è Inti per sé
La meglio tua non sarebbe stata e non era la meglio pertinente
No a quello che in realtà si compie passato anche ancora un lavoro concepire rinnovare innovare
Camminare le parole
Quindi io di questo sono grato però siccome poi Mimmo l'ha voluta perché io ho detto ieri notte tra quanti ieri l'ho detto momento far stavo due eccetera
Io sono molto
Prudente
Su alcune cose
Quando sono entrato c'erano qui al tavolo Clemente Adriano nostri amici ce l'ha
Mimmo e c'era Tom stretti facevo anch'io voglio qualche altro ricordo
E
La tentazione dà lettura più frequente presente sono degli ex di qualcosa ex MSI
Personalmente visto che proprio mi ci avete chiamato per me sono siamo sono beh i anche anche tutto legno la ricchezza e non la limitazione anche dei miei compagni di partito radicale
Alcun importo
Che in questo un modo forse le hanno
Anzi senz'altro danno un contributo che si riveli una speranza precisa politiche
Sì che io sono qui per riconoscenza
Non mi capita sovente
Malgrado tutto maga lavoratore di poterla praticare con tante puntualità pertinenze
Il fondo John
Quando oggi constatiamo che c'è le Sezioni Unite sta robaccia
L'ho detto
Innanzitutto come fa abbiamo fatto in questo per innanzitutto ad Adriano
Poi pubblicamente lo complicata pochi l'hanno raccolta ma certo poiché io ritengo che vi era una forte debolezza chiamiamola così
Nella Cassazione
Nel operazione prima sesta eccetera
è indubbio che questa debolezza sarà esaltata o sarebbe a prescindere da questa pagina bella
Scritta da Adriano ed a coloro
Che hanno aiutato Adriano scriverlo
Fino
Questa tappa questa conclusione che sappia conclusione
Diciamo che questa debolezza oggi è saltata
Nel senso che i criteri di costituzione
Delle sezioni unite
Ecco la gente magari immagine si riuniscono tutte le sezioni
Ma colgono fior da fiore gli stessi che hanno spostato dalla prima sesta che hanno commesso quell'errore ho detto va be debolezze quell'errore professionale andiamo là sulla colpa e non sul loro figuratevi se non viene esaltata dalla possibilità di sbagliare e di fare sbagliando intenzionalmente magari un plotone di esecuzione
Terminato certo anch'io come voi
Mi pongo ma l'interrogativo li vado a questo interrogativo rispondendo da quando una fine di dicembre di alcuni anni fa
Mi ha chiamato per dire stavo pensando
Denunciare e non presenterò appello
Quella riflessione mi ha accompagnato sempre in questi anni
Credo di avere alcune prefiguri azioni possibili su quello che può accadere accadrà
Cerco
Tutti essere preparato
Gli scenari possibili
Senza rimuoverne alcuno
E credo che quello che è accaduto
Per me con la puntualità
Della compagnia voluta dal cinema in questi anni dico compagnia di compagno del partito
Ma anche per quello che è accaduto in questi venti giorni in questi venticinque giorni
Attendo con fiducia
Anche gli scenari anche dentro di me
Mi si presentano alcuni posso accarezzare altro posso delle procure di toccare
Quindi
Niente siamo qui credo
Per festeggiare l'inizio
Di una fase terse più tersa di un dramma
Come tutti coloro che finora sei agli altri leader Moro più o meno bucolico Georgia e via dicendo eccetera
Sicuramente sarà continuamente dell'uscita
Ma Adriano qui c'è un capace di essere con lui da noi
Ma potrebbe essere c'è stato comunque questo addio questo tram ma con il coro sua tossicità coro c'è stato cominciato ad esserci
Ci può portare probabilmente a sperare che
Ci sia un salto di qualità nella capacità
All'interno della nostra storia nostra Società della coscienza di ciascuno di noi di concepire altro da quello che poi se guardiamo bene attorno hanno invece ci sembra di scorgere cioè
Dico quando faccio più politica
Riproporsi dei demoni ingenti vedevano in questo secolo in questo caso dire dei demoni di molto se di molti secoli perché l'illusione
Dell'inquisizione l'illusione della violenza e il plurisecolare millenarie
Ce la ritroviamo sempre dentro prima ancora che davanti quindi
Soffrì grazie
Rimarcato venga c'è un modo particolare prima di dare la parola ad penso che non ci siano altri interventi io mi ero ripromesso farà cose da ringraziare che persona tutti quelle le sezioni del PDS che in giro in periferie si sono attivate per raccogliere firme per lanciare la staffetta di Riccione anche allora uno vero grazie e do la parola ad Adriano
Se voi
Allora
Però oppure
Carriera foto
Ovviamente sono venuto qui
Per la prima volta per assistere alla all'attività insomma che io non ho seguito se non molto indirettamente in questo periodo di tutti questi miei amici
Non non dirò non di lavoro molte cose per la semplice ragione che non voglio turbare questa atmosfera straordinariamente lusinghiera per me bella e buona eccetera che spero di meritarmi appunto se pare
Poco io sono molto grato alle persone che in questo modo si sono date da fare sono molto grato a una quantità enorme di persone dicevo a una quantità schiacciante di persone cioè del tutto superiore alle mie
E aspettative alle mie speranze ai miei i conti che in questo periodo si sono mosse che mi pare rappresentino un tesoro indubbiamente insomma superiore alla queste storie alla mia vicenda stessa e così via insomma una specie di rivela
Oneri qualcosa che che forse di questi tempi nessuno si aspettava sono poi molto grato alle persone che mi sono più amiche perché questa rincorsa del termine la lobby degli ex la lobby di Lotta continua e così via
Che perché continua a circolare molto perché è una moneta così stupida insomma che trova naturalmente grande del mercato e per me è una cosa molto importante insomma questa cosiddetta lobby non ha nessun un motivo di interesse su cui costituirsi non ha nessun patto di sangue di omertà su cui durare non ha nessun cemento ideologico nessuna identità ideologica sulla quale perpetuarsi perché insomma nel le posizioni ideologiche per così chiamarli e di dei frequenti membri questa Robbie sono le più distanti fra di loro molti non hanno più nessuna posizione ideologica e sono probabilmente i più felici allora questa che si chiama lobby e nient'altro che la durevole durevole il sale la
Cinzia fra fra le persone io credo che questo serva spiegare molto l'accanimento e l'invidia che desta in altri cioè l'invidia di fronte a una cosa allora incomprensibile insomma che in qualche modo la vita purtroppo allora al loro negato no
La possibilità di vivere amichevolmente delle esperienze e di continuare a conservare le amicizie anche quando quelle esperienze comuni sono tramontate io leggo insomma nelle Piccinelli e maggiori che in
In questo periodo si sono rinfocolato e ma sempre tornano fuori e così via mai insomma Livori che si spiegano con situazioni contingenti attuali recenti insomma non leggo mai in una in un articolo di Saverio Vertone l'unico nome che farò lo faccio solo perché per per far piacere a Giuliano Ferrara insomma non leggo mai in un articolo di Giuliano vivi di Saverio Vertone il livore di un ex comuni sta insomma secondo me li vorrei ex comunista spiega ma è una cosa del genere io penso che ci sia qualcosa che ha a che fare con la sua infanzia e insomma in qualche modo disfa addirittura solidale
Ora il il le cose che che qui sono state dette assicuro Anna Vittorio Sgarbi di non attribuirli nessuna responsabilità nella nel mio arresto insomma le cose che sono state dette fa le sue prefigurazione le premonizioni di le premonizioni sugli scenari futuri di Marco Pannella e così via non possono che farmi piacere farmi sentire per così dire in un certo senso al sicuro insomma adesso non non paia contraddittorio il fatto che io dico che mi sento al sicuro a questo mondo e mi sento al sicuro a questo a questo mondo per come sono fatto ma voi mi sento particolarmente al sicuro per come si che fatti le altre persone di cui stiamo parlando dopodiché insomma si ho impiegato frasi che poniamo sul successore vennero e si ripetono e così del tipo non mi avranno vivo insomma che conferma interamente questo non toglie che io mi sento al sicuro anzi era mettermi per mio conto un'affermazione di questa di questa specie di sicurezza l'ultimissima cosa che voglio dire e questa in questa prova così calda di amicizia veemente da dai versanti più vari appunto e non solo dalla dalla lobby
è solo dal dal gruppo di informazione che ha annunciato che oggi non sono del sisma vedremo rispondono al più presto possibile se ne abbiamo abbiamo sotto ben altro riusciremo a suo dire anche questo e il il in questo sentimento forte di amicizia io sono d'acqua altro anni in una situazione di estrema difficoltà cioè io Godot insomma in qualche modo insomma in in grasso ingrasso di questa amicizia e tuttavia insomma
La sento con è un peso ce l'ho con tutti voi ce l'ho con i miei amici più cari insomma con i miei protettori più impegnati e così via perché un'amicizia non può vivere insomma di una forza trepidante di alcuni e di una fragilità estrema di un altro insomma no
Odio di alcuni altri insomma un'amicizia non può vivere dello squilibrio che è stato introdotto nella mia Italia i miei rapporti con gli altri una delle ragioni per cui vorrei farla finita
Seriamente insomma con questa vicenda di riconquistare il mio diritto a un'amicizia piena e quindi a non avere c'era più pegni nessun senso con voi
Braccia solo
Ma