Migranti: conferenza stampa sul recupero del relitto della nave affondata il 18 aprile del 2015, nella quale morirono circa 700 persone

Buongiorno a tutti sono no le l'ammiraglio Nicola De Felice comandante marittimo per la Sicilia quindi responsabile territoriale della Marina militare del Corpo delle capitanerie di porto in Sicilia
Grazie per essere qui siamo
Finalmente giunti a questo evento
Più volte
Annunciato e finalmente
Siamo
E qui per raccontarvi
Che cosa abbiamo fatto e cosa faremo nel prossimo futuro emerito al recupero del barcone no fa Gato diciotto aprile del due mila quindici
Alla mia sinistra abbiamo il dottor Armando Catone perfetto di Siracusa
Sempre ancora a sinistra l'ammiraglio copino coordinatore
Centrale per la Marina militare reca ufficio Affari legislativi dello Stato Maggiore Della Marina
Ancora più a sinistra l'ammiraglio tessuti comandante del gruppo incursori subacquei della Marina militare e come in tante in area
Dell'operazione a mare del recupero
Ingegnere IBA ancora a sinistra
Tradita imprese sub responsabile tecnico del recupero del barcone
Alla mia destra dottoressa Cristina Cattaneo
Della l'Abano che effettuerà le operazioni anatomopatologo e
Relative ai corpi recuperati cosa che ha già fatto con noi da diversi mesi a questa parte
Con già un'attività di
Analisi su centosessantanove corpi troverà di qui al
Pontile della Marina militare di Melilli
Alla sua destra ingegner Romano responsabile dei vigili del fuoco a livello
Centrale
E ancora più a destra dottore brutalità Testore generale trust di Siracusa
Io volevo velocemente dire due cose in merito
A quanto qui a terra abbiamo approntato
Per farvi capire l'importanza e la complessità dell'operazione legata al fatto che oltre ad esserci tutti quanti dati da fare per poter portare avanti sia in mare che a terra questa operazione
Le attività hanno richiesto anche un coordinamento
Della Prefettura e della Marina militare presenti in Sicilia per quanto riguarda la predisposizione si variare operative e tecnico logistiche delicate alla successiva fase a terra di questa operazione stessa
In particolare abbiamo suddiviso realizzazione a terra in sei attività principali
La prima è quella operativa la predisposizione del molo torni giù del Pontone che arriverà entro domani
Con a bordo dell'imbarcazione che nel frattempo sta arrivando con Lanave Ievoli proprio in questi minuti qui nella rada di Augusta
L'appuntamento nelle piazzale nord e di questa questo comprensorio della Marina militare di una tensostruttura idonea per ricoverare il barcone
E quindi per assicurare nei termini dovuti delle stazioni delle salme da parte de i nostri operatori
La disponibilità da parte della Marina militare nel comando marittimo Sicilia
Di vitto alloggio e alloggiamenti vari supporto logistico a tutti i cooperatori sia della marina che non
Convolti in questa attività stiamo parlando di centocinquanta persone circa in media al giorno
La realizzazione di una città bella da parte dei vigili del fuoco composta in un'aula briefing due dormitori un arresto con me uno spogliatoio di cui poi andremo a parlarne del più bel taglio e che poi
Potrà essere visitata successivamente a questa conferenza stampa
Così come la realizzazione di una città bella del Corpo militare della Croce Rossa Italiana
E anche da parte della Marina militare di un posto medico avanzato nonché di un consultorio psicologico
Che sarà disponibile per gli operatori h ventiquattro
Ovviamente poi tutte le altre aspetti i tecnici che riguardano i gruppi elettrogeni le la stazione di ricarica degli ATO che l'ispettore eccetera eccetera
La realizzazione
Dell'area autoptica quella riferita
Precisamente specialmente per le attività di analisi da parte del team della gara dottoressa Cattaneo
Suddivisa in area rossa verde e gialla
Lei attività di interrelazione con l'autorità giudiziaria particolare con la Procura di Catania che a seguito il caso
Lei interazione con la polizia scientifica e tutto il personale di supporto che
Coordina della questura di Siracusa e di Catania hanno permesso già da tempo attività netti attività giudiziaria anche dei precedenti recuperi
E poi ancora attività di recupero e distribuzione di materiale come ad esempio i dispositivi di protezione individuale
Il condizionamento della tensostruttura che deve essere portata a un certo numero di grati per poter refrigerato intero volume
Il recupero dei propri beni se la certificazione degli impianti la realizzazione di vasche e di raccolta dei fluidi nel caso che dovessero essere presenti
E tutte le attrezzature né necessarie per
Adoperarsi a sbarcare le salme dal balcone una volta inserita nella tensostruttura
Questa ovviamente ha coinvolto non soltanto la la comando marittimo e la Sicilia ma anche altri aspetti
Organizzazione della Marina nella nella regione
Poi dopo faremo un giro tutti insieme se volete vi faremo vedere e che cosa abbiamo predisposto per questa attività
Io ringrazio tutti dell'attenzione adesso passare la parola al prefetto dottor Cardone per un suo primo intervento e poi faremo parlare tutti quanti qui al tavolo e successivamente potranno essere fatte le domande grazie
Grazie
Io non credo
Sia ad un uso
Riconoscere che siamo di fronte ad una
Iniziativa davvero egiziana
L'iniziativa eccezionale che fa a mio avviso molto onore a tutto il Paese a tutta l'Italia
E
Bisogna riconoscere che
In merito è innanzitutto del nostro Presidente del Consiglio il Presidente Nancy
Che subito dopo il naufragio dichiarò pubblicamente
Che avrebbe fatto di tutto
Per recuperare
Le vittime del naufragio
Chi avrebbe fatto di tutto per restituire dignità
Povere vittime
Di quello che è stato
Almeno per quanto mi consta penso uno dei più grandi se non il più grande naufragio almeno
Relativamente al Mediterraneo
Si stima come diceva la bilancia urgente
Questo naufragio abbia riguardato presumibilmente tra settecento ottocento o persone
Tomba
Buoni
Uomini e anche i bambini
Ricordate tutti che
Ventotto furono i superstiti di quel naufragio ventiquattro furono le vittime recuperate
Nell'immediatezza
Del non Francia
E sepolte a Malta se non ricordo male
Il nostro Presidente quindi dicevo dichiaro pubblicamente che il nostro Paese avrebbe fatto di tutto per restituire dignità
Vittime
Innanzitutto per consentire
Loro una degna sepoltura ma subito dopo anche
Per
Fare di tutto per dare un'identità
Alle vittime di questo
Tra tragico naufragio
E consentire cementa apparenti dopo l'attività di cui parlerà
Puntualmente la professoressa Cattani
Raccogliere ogni elemento utile per consentire a familiari e conoscenti
Il
Poter trovare quella serenità almeno nel sapere dove i loro cari
Sono stati sepolti
Questo è l'obiettivo finale poiché
Quest'operazione si ripromette di raggiungere
Ma non è soltanto dal punto di vista umanitario umanitario che questa iniziativa prendi onore al nostro Paese
Rende onore al nostro Paese anche perché
è stata utilizzata una tecnologia
Particolarmente innovativa
Complessa
Rende onore al nostro Paese anche dal punto di vista strettamente scientifico e medico legale perché credo che anche da questo punto di vista professoressa Cattani siamo di fronte ad un'iniziativa unica nel suo genere
Mai
Prima
Era stata sperimentata un'iniziativa di queste dimensioni con questi numeri
E con un approccio scientifico di cui parlerà ripeto la professoressa Cattani che e veramente straordinario
E
Io credo che questa iniziativa faccia onore al nostro Paese e perché è il frutto
Di una apporto corale di tante istituzioni per non dire di tutte le istituzioni
Nel nostro Paese
Ciascuna ha avuto un ruolo
Importante
Tutte sono state
Determinanti per la buona riuscita di questa operazione non c'è dubbio che i protagonisti di questa
Attività
Sono
Il commissario straordinario per le persone scomparse e la Marina militare che insieme
Hanno
Pianificato sin dall'inizio
Le attività necessarie per arrivare a questo risultato ma voi ecco iniziativa si è estesa ad apporti di tante altre Amministrazioni centrali e locali
Iniziativa coinvolto il Ministero dell'istruzione il Ministero della salute del Ministero dell'interno
Ha coinvolto le università
Oltre
Alla Presidenza del Consiglio ovviamente chi ha sempre mantenuto il coordinamento di tutta questa
Pianificazione
Pag mi sia permesso anche di sottolineare
Le norme valore
Dell'impegno
Che è stato svolto
Dal territorio di Siracusa alla provincia di Siracusa
Che sin dall'inizio
E ha offerto ogni possibile contributo per consentire
La Marina militare commissario straordinario
Del Governo per le persone scomparse di poter
Raggiungere questo straordinario risultato
Anche in questo mi sia permesso di evidenziare che la Provincia di Siracusa
Si è fatta un'ora
Come si è fatta finora finora onore nel campo dell'accoglienza
Anche in questo qua provincia di Siracusa si sta facendo onore
E voglio riconoscere
Lo straordinario impegno che sin dall'inizio alludo ovviamente alla fase precedente al recupero dei centosessantanove
Duecentosessantanove salme di cui parlava prima l'ammiraglio De Felice recuperate in precedenza all'esterno dello scafo quindi prima
Di questa operazione di recupero dell'intera imbarcazioni
Centosessanta nuove salme recuperate
Portate qui
A Melilli
Esaminate
Dal punto di vista medico legale
E poi sepolte in parte nella nostra provincia e in parte in altre province della Sicilia così come avverrà anche per
Le salme che saranno recuperate
Nei prossimi giorni all'interno del parco
Un impegno anche in questo caso corale di tutte le componenti della Provincia di Siracusa a cominciare dall'azienda sanitaria
è stata sin dall'inizio straordinaria e a mio avviso fondamentale anche per la buona riuscita dell'operazione
Ma questo
Vale per
Il nostro corpo provinciale dei vigili del fuoco
Un'altra meravigliosa risorsa nella nostra provincia di Siracusa la Croce Rossa componente fondamentale
Le forze di polizia
Hanno
Fornito tutto l'apporto necessario per garantire una cornice di sicurezza alle attività
Che
Si svolgeranno all'interno di questo comprensorio militare
Credo sia doveroso da parte mia
Riconoscere l'impegno anche dei miei stessi collaboratori
Guardate che
Il compito
Della
Seppur Tura e dell'individuazione dei luoghi dove garantire una degna sepoltura
A tutte le vittime di questo naufragio non è un compito semplice non è stato un compito semplice ovviamente è un compito che la Prefettura ha svolto in
Stretta
In stretto raccordo con il Ministero dell'interno
E si è reso immediatamente disponibile
A stimolare
Tutte le prefetture della Sicilia perché ciascuna fornisse un proprio contributo nel garantire l'individuazione dei luoghi di sepoltura
Un lavoro
Immane quello svolto da tutte le componenti che sono qui rappresentate che io voglio
Sottolineare e voglio esprimere grande sentimento di gratitudine di riconoscenza grazie
Però adesso
Alla ordinario
Nuovo pilota
Ritirati
Nel
Coordinatore
Le amministrazioni centrali
Affidabili
Buongiorno a tutti ringrazio delle parole del del prefetto
Che intendo chiaramente condividere con tutti coloro i quali
Sono stati insieme a me in questa
Avventura avventura iniziata all'indomani della tragedia con una riunione convocata d'urgenza alla Presidenza del Consiglio seguita da una conferenza stampa
Nella quale come ricordava prima il prefetto e il Presidente del Consiglio ebbe modo di dichiarare era la più grande tragedia del Mediterraneo
Ed era una tragedia
Non avvenuta per assenza di soccorso
Era una tragedia avvenuta
Con i soccorsi intervenuti sul luogo quindi ancora più grave ancora il sentimento
Di delusione invivibile
Di amarezza
Per tanta gente che
Aveva sentito aveva percepito
Anche se ci si nella stiva che
Poteva essere arrivata l'anima la salvezza era a portata di mano invece
Il capovolgimento della del barcone determinato l'affondamento e la perdita del
In un certo numero di vite umane che stando alle dichiarazioni dei superstiti potrebbero essere circa settecento
Noi
In realtà
Verificando poi le dimensioni del relitto
Speriamo che ce ne siano di meno ma comunque non non meno di trecento
Quindi la Marina subito incaricata di individuare
Le coordinate esatte del del del relitto di verificare
Un'ipotesi di recupero e delle salme esterne e del relitto è stato perito affondato
Queste attività si svolsero atti nell'immediatezza maggio e a giugno ricevemmo l'incarico di procedere con con queste attività il mare condotte fino a giugno per cui saranno
Ben rappresentate dall'ammiraglio Pizzuti e
A terra per iniziare innanzitutto l'individuazione di una di un'azienda che fosse in grado di effettuare
Questo tipo di attività che ci tengo a dire sono attività prototipi
Ognuno di noi si è dovuto confrontare con delle realtà
Nuove
In un un recupero di un peschereccio di queste dimensioni a quelle profondità circa quattrocento metri non era mai stato fatto
Il precedente di alcuni anni prima sempre svolto dalla dal dalla imprese sub
Era in acque più tranquille in Adriatico
E il mezzo era di dimensioni decisamente più piccole e conoscevamo le caratteristiche costruttive
Della motovedetta albanese affondata
Quindi
Le difficoltà di progettare qualcosa di nuovo arrivammo alla all'individuazione dell'azienda che
Aveva dimostrato di avere queste capacità e nel mese di settembre è stato dal da parte del centro di responsabilità amministrativo Della Marina stipulato un contratto comma la impresso un contratto
Che prevedeva tre fasi una nuova ispezione del relitto per verificarne
La struttura la le dimensioni e il
E quindi le reali capacità di sostenere Lapresa ed essere portati in superficie
Attività che si è conclusa ad ottobre
Una seconda fase di progettazione e realizzazione del del mondo di recupero conclusa
A
Dicembre
Vi sarà più nel dettaglio
Illustrata dalla dall'ingegnere IBA
E la terza fase iniziata con la mobilitazione dei mezzi per mobilitazione dei mezzi per chi non è del del
Del mestiere si tratta di allestire completamente una nave
Di tutte le attrezzature necessarie per effettuare l'attività
Ritengo che siano state sviluppate delle capacità da parte di tutte delle del
Da parte tutte delle acque amministrazioni
Innovative
E
La sinergia che è stata messa in campo come
Ha riconosciuto il prefetto è stata unica
Il coordinamento con le Amministrazioni è avvenuto in maniera facile il prefetto prima di di di entrare qui ricordava come probabilmente
Il centro non era poi così vicino alla periferia nella fase iniziale perché mancava un punto di collegamento cioè
C'era bisogno di spiegare al centro quanto questo lavoro fatto in mare coi aveva impatto sul territorio
E
Ringrazio il prefetto di aver riconosciuto che
L'intervento a Roma con la collaborazione di tutti a come dire portato questa sensibilità e
I rapporti si sono svolti in maniera come dire proficua e
E positiva
Quale ultima considerazione a parte la complessità del del il foto tipicità delle dell'impresa
Devo dire che il confronto essendo pure noi uomini di mare con l'elemento mare è stato quello che ha creato le maggiori difficoltà
Perché
Ci trovammo una zona del Mediterraneo
Che in questo
Periodo arreso veramente difficoltoso portare a termine l'operazione perché le perturbazioni si sono susseguite con una ciclicità straordinaria
Ma
Ritengo che il lo sforzo fatto sia stato premiato dalla dal successo che l'operazione e proprio mi diceva l'ammiraglio Di Felice primari in questo momento
Nave Ievoli sta entrando in porto Doxa con riferito
Rizzato a poppa via dalla stessa
Io non ho altro da aggiungere Saro a disposizione delle delle vostre domande
Ho il piacere di cedere la parola alla con all'ammiraglio Pezzotti che il comandante del
Dell'assetto operativo dalla Marina
Dislocato in mare per questa attività
I rapporti sono stati i quotidiani lo erano di a
I se vicino a noi per qualsiasi cosa anche Emergency sanitari
E ci hanno dato un supporto ci hanno fornito la protezione necessaria a bordo dello Ievoli
Ci siamo sentiti come dire
Ben
Sorvegliati e ben custoditi grazie a tutti
Buongiorno a tutti
In qualità di comandante subacquei ed incursori della Marina ha avuto il compito di coordinare il mare le attività di recupero
Nella fotografia
La prima che vogliamo presentare
Si vede il momento clou
Importi tutta l'operazione con il relitto a quindici metri si vede il modo di recupero create progettato dalla ditta imprese sub
Sullo sfondo si vede il relitto ormai catturato è destinato a venire in superficie e con i subacquei dalla Marina che effettuano l'ispezione visiva questo spesso c'è stato per me almeno al momento per mozione anti di tutta
Di tutta l'attività
L'impegno della Marina è iniziato
Nelle settimane successive al al no fra l'altro con un'ispezione dei fondali la localizzazione del del relitto sulla destra della slide potete vedere l'immagine sonar
Con alcuni corpi che erano intorno alla diritto sul fondo
Ispezione effettuata da caccia né della mano della della marina con i mezzi di autonomia in
Subacquei
Questa è l'area di operazioni settantamila circa dalle coste libiche un po'di fuori delle rotte tradizionali che abbiamo visto per
Per i migranti provenire provenire dalla Libia
Memorizzato ed è nella l'area geografica perché
Questo in effetti la posizione del relitto è quello che ha influenzato poi tutte le operazioni di recupero a cui ci sono dei venti prevalenti da nord-ovest che si incanala no nel Canale di Sicilia
Ed a Sud-Est che per tutto il pericolo si sono alternati nord o verso destra sud-est nord-ovest
E hanno reso difficile il
Il recupero perché Progetto come vedete è molto complesso punto di vista tecnico e riceve condizioni di mare molto particolare e avevo bisogno di
Sei sette giorni consecutivi di mare calmo praticamente
Per riuscire a svolge l'operazione
Della Marina come dicevo iniziato
L'anno scorso giugno
Una prima fase
Iniziata l'undici giugno queste sono le unità navali impegnate nella
Per operazione ci sono i cacciamine
Ci sono delle navi logistica cioè il del team gruppo subacqueo operativo subacqueo di consumi in ci sono dei veicoli dei robot subacquei terrà effettuare le operazioni di recupero delle salme
Una prima fase
Milione di metri
Quadrati centocinquantasei salme recuperate da giugno a ottobre come vedete il il relitto era fondato a qualche centinaio di metri dalla
Dal punto dovrebbe se effettivamente si è rovesciato anche le salme si sono distribuite sul fondo
Su un'area piuttosto vasta per questo anche che è stato necessario tutti questi mesi per riuscire a ispezionare per la zona una seconda fase
Una seconda fase invece
Più breve sono state recuperate altri tredici salme per un totale di centosessantanove
Il nostro compito che ha iniziato
Più o meno a metà aprile
Era quello di
Assicurare il coordinamento delle attività in mare fornendo una cornice di sicurezza l'operazione che significa sostanzialmente cercare di non creare interferenze tra naviglio pescherecci in transito
Oppure non fa coinvolgerà Lanave Ievoli impegnata in queste delicate operazioni in eventuali soccorsi
A barconi di migranti
Inoltre fornire assistenza medica supporto logistico assistenza tecnica alle eventuali attività dei vigili del fuoco in mare
E Altin della Corpo militare da Croce Rossa Italiana cara imbarcata su una dei trentini e che ha contribuito effettuare recupero di ulteriori nuove salme durante durante lo l'operazione
Quindi per concludere il
Marittimi della Marina effettuerà una sul veder fondale
Nei prossimi giorni per recuperare altre salme che sappiamo già essere presenti sul sullo Governo fra l'altro
Questo è un bivio dove siano le navi impegnate queste nave San Giorgio non abbiamo fibbia molto esperta in questo tipo di operazione inflessibile con due elicotteri imbarcati che hanno fornito supporto logistico verso terra
Esecuzione vi interventi medici quando necessario e uno in effetti si è verificato
Poi diamo nave
Alghero
In quel container Luca cioè il il sistema di controllo del rocker recupera le salme dalla
Dal fondo ad Alghero effetto aveva effettuerà anche la sul verde fondale al termine delle attività di pace nave Tremiti qui vedete i due container Frigo in cui vengono conservate le salme nave tramite andar cavato un team di otto persone del Corpo militare dalla Croce Rossa questa nave Anteo
La nave di supporto alle attività subacquee di consumi
Che saprà sede comando dell'operazione per un periodo e dopo è stata dirottata verso altre attività operativa in particolare in avente
Affatto l'ispezione del sul peschereccio
Ha fondato avanti e Gaeta il Rosina nella e nei giorni scorsi davanti alle acque libica davanti al C barra recuperato se salme su un barcone affondato il cinque agosto l'anno scorso questa infine una veglia colite
Male armato italiano nave italiana
Ditta Ipres subita Diana Progetto e apparecchiature per il recupero italiane direi norme voglio nazionale possiamo essere molto soddisfatti di tutto questo
In sintesi la sequenza operativa del recupero
C'era previsto l'arrivo del dispositivo in area
Uno alla una rimozione delle salme che erano in coperta sul
Sul peschereccio la rimozione di e delle strutture del peschereccio che potevano creare interferenze con il motore di recupero quindi il portale del peschereccio alcuni cavi
In zona e la preparazione del relitto portarla per l'aggancio da parte del modulo oltre trecentosessanta metri di recupero del relitto a quindici metri di profondità
Dove poi sono state fatte effettuate le predisposizioni finali e quindi l'emersione del controllo fonda la cura della Marina adesso io vorrei passare la parola ingegneri banco
Con cui è già stata durante questi lunghi due mesi di di di attività nella slide vedete la la Spagna operazione iniziata diciannove aprile
Siamo rimasti in mare circa due mesi in attesa delle condizioni
Ottimali per effettuare l'operazione dicevo con l'ingegner Riva c'è stata una collaborazione in mare veramente di altissimo livello e sono emerse tutte le professionalità tecniche e le competenze
Messa in gioco per
Per realizzare questa impresa vorrei ringraziare IBA per per quanto fatto al di là dell'aspetto tecnico e operativo in questo tipo di impresa
Le operazioni simili
Sì si creano dei rapporti umani che vanno
Al di là diciamo del rapporto strettamente contrattuale di questo sono veramente soddisfatto sarà uno dei ricordi più belli di tutta l'operazione ingegnere prego
Buongiorno a tutti
Sono il direttore operativo della imprese subito di Trento Società italiana
Volevo lasciare alla fine del mio intervento
La considerazione sui rapporti umani che si sono creati ma mi aggancio a quello che
Cortesemente ha già anticipato l'ammiraglio per Sutti per sottolineare questo aspetto che per
Noi che lavoriamo a mare è fondamentale
I rapporti che si legano tra le persone sono quelle che poi danno la forza di superare momenti di difficoltà cioè vi garantisco che ne abbiamo
Ne abbiamo incontrati molti però li abbiamo superati assieme ognuno sapendo che aveva a fianco un un valido supporto
Riassumendo le attività eseguite per dare un'idea di quello che in realtà è stato fatto sotto l'aspetto tecnico
Siamo partiti con l'incarico della della Marina
Nel dover valutare
Le condizioni del relitto le sue caratteristiche dimensionali e strutturali
Per poi definire qual era il metodo migliore e i sistemi di sollevamento per recuperarlo
Quindi abbiamo fatto un'ispezione supplementare rispetto a quella già eseguita inizialmente dalla Marina
E abbiamo studiato un sistema che è stato denominato motivo di recupero
Abbastanza simile a quello che era stato già utilizzato in altra circostanza però ovviamente dimensionato
è caratterizzato da alcune
Peculiarità specifiche per questo relitto del quale come si è detto non si avevano
Caratteristiche dimensionali prima
Quindi abbiamo utilizzato e tecniche particolari per il dimensionamento e poi abbiamo studiato
Le attività successive da mettere in sequenza per poter liberare il relitto da tutto quello che poteva
Infastidire la la cattura
E poterlo portare in superficie con sufficiente
Garanzia di averlo intatto
A poppa della nave
Che abbiamo impiegato
Le
Operazioni si sono svolte sempre purtroppo in condizioni meteo marine non favorevoli la fase più delicata è stata quella
Della cattura dopo aver recuperato delle altre salme dopo avere
Confezionato alcune protezioni sul relitto
Che poi il mare ci ha anche portato via dopo aver
Tagliato alcune parti che potevano essere ostative sia recupero al galleggiamento e poi alla
Immissione in protezione del del relitto nel capannone adesso destinato per la fase successiva di svuotamento
Il metodo
Consiste nel
Catturare il il relitto avvolgendo lo
Dal dal fondo
Con un
Una struttura metallica punto denominata modulo di recupero calata a fondo che doveva essere centrata
Con grande precisione intorno al relitto
In modo da alquanto tarlo catturarlo
Con
Delle marrone sostanzialmente dei punti di appoggio che devono costituire un invaso
Sul quale appoggiare il relitto nella fase di sollevamento
State vedendo qui
Il
Il filmato l'animazione della progettazione che ha poi portato alla realizzazione esattamente di quello
Che vedete queste sono le Marche
Estratte idraulicamente spinte da pistoni controllati da una unità di controllo in superficie
Ci sono chiuse sotto il relitto e poi azionando il sistema di sollevamento
Lo abbiamo portato in superficie
Il sistema di sollevamento
Con quattro tiranti ciascuno composto da sei Xavi
è un sistema sicuro ma ovviamente molto lento per poter garantire
La setto del modulo del relitto orizzontale durante tutta la risalite richiedeva quindi un tempo
Abbastanza lungo circa venti ore per la risalita
In queste venti ore e ci devono essere condizioni meteo marine
Favorevoli
Con limiti che abbiamo spesso superato
Sono quelli che ci hanno
Fatto ritardare così a lungo la conclusione dell'operazione
Direi che
Sotto l'aspetto tecnico tecnologico sono state impiegate le migliori tecnologie in questo momento in campo internazionale ma
Impiegate e utilizzate da specialisti italiani da ditte italiane da contrattisti italiani che
Hanno affiancato l'attività di di impressioni
Questo è un orgoglio per noi ed è stato un piacere
Soprattutto perché contrariamente ad altre circostanze non lavoravamo per
Compagnie petrolifere
O società straniere ma
Il nostro committente era la marina e quindi è un piacere il doppio essere protagonisti di un'operazione come questa tutti
Italiani
Qui vedete la fase di sollevamento del del relitto una volta che è stato catturato dal modulo durante la risalita in questo momento qui abbiamo duecentosettantadue metri di profondità
Le velocità di risalita erano circa venti metri allora quindi potete immaginare il tempo necessario per arrivare
Alla superficie in prossimità della superficie abbiamo può io
Operato per rinforzare
E bloccare il relitto al modulo e quindi garantire che né durante il galleggiamento
Il moto ondoso ondoso non
Facesse facesse scivolare il il relitto nuovamente a fondo e quindi sono intervenuti i sommozzatori prima un'ispezione dei sommozzatori della Marina e poi le nostre attività
Di Rizzati gioco con cavi braghe
E quant'altro necessario prima dell'ultimo tratto di risalita dalla profondità di di quindici metri
Le condizioni del relitto sono ovviamente quelle di un barcone di un peschereccio
Non particolarmente robusto
Quindi ha subito evidentemente qualche danno in
Nella fondamento
E ne porta e ne porta i segni
Personalmente mi limito a parlare della parte tecnico-operativa però ovviamente
Il nostro lavoro prestato anche condizionato
E motivamente
Da quello che il relitto conteneva ed è il significato che questa operazione poteva avere c'è stata trasmessa dall'istituzione
Questa è la fase finale tutti di galleggiamento che avvenuta di notte
Nel corso della quale sono state applicate altre
Perizie di rinforzo altri
Legami con col modulo e con la nave in modo da assicurarne
Il trasporto il trasporto terra che è avvenuto e sta avvenendo come potete vedere
I
Sempre
Con
L'assistenza degli amici della Marina militare che non ci hanno mai
Ma lo show
Mi sembra d'aver detto tutto
Credo che sia un vanto per l'Italia un'operazione come questa perché dimostra
Da un certo punto di vista le nostre capacità tecniche
Ma anche la capacità come è stato detto a questo tavolo di fare gruppo di fare
Sinergia per arrivare a un a un risultato
Quando è stato ben definito l'obiettivo
Grazie a tutti
Grazie all'Italia grazie macchinina preceduta introdotto così bene
Il grande impegno
Chi anche come vigili del fuoco
Comporta per stare
Questa
L'operazione
Abbiamo cominciato a lavorarci dove Peter contatti con la
La Marina militare essenzialmente verso la fine del mese di marzo e abbiamo
Cominciato a progettare questo intervento
L'intervento della condotta essenzialmente dai vigili del fuoco della Sicilia naturalmente in prima linea il comando di Siracusa
Ma c'è il concorso corale ti intelligibilità tutta la regione con alcune unità che provengono anche alle strutture centrali per fornire
Supporto integrato esercizio
Il numero di persone coinvolte
Non è piccolo per i motivi che ora vi illustrerò rapidamente
E la preparazione di queste diverse operazioni è stata particolarmente impegnativa importante per il Corpo nazionale
Da parte di chi mi ha preceduto è anche la situazione visto oggi su alcuni organi di stampa è stata segnalata la rilevanza di questa operazione
Numero di ritirate la novità per le difficoltà che sono state ben descritte
I vigili del fuoco hanno affrontato nel corso dello storia interventi su
Simili
Non uguale a questo per dimensioni ne cito alcuni tra tutti
L'intervento di recupero delle vittime dei modi Prince
L'intervento sulla concordia
Era quello di vittima chiamate situazione il terremoto dell'Abruzzo
Per andare indietro nel tempo
Sino alla alle Fosse Ardeatine sino alle riforme
Quindi sono situazione non non nuove non del tutto nuove per la storia per noi invece che lavoriamo è una situazione nuova
E abbiamo applicato a questo
Quest'operazione le tecniche nel frattempo sono state sviluppate sono state consegnate consolidate
In particolare utilizzeremo nella
Nelle operazioni sulla sul relitto
Alle tecniche proprio del settore nel ricevere quindi per il comma
Per operare in ambienti con
A livello di rischio di natura chimica biologica nucleare radiologica
Assumiamo un livello di protezione del nostro personale elevato
Se come destra possibile la situazione presenterà dei rischi inferiori saremo pronti a ridurre e questo naturalmente facilita la farci lettera lavoro di tutti dopo cercherò di illustrare anche perché
Ma naturalmente partiamo da una posizione di a favore di sicurezza
Come dicevo la fase di progettazione dell'intervento è stata particolarmente impegnativa
Abbiamo
Lavorato sull'intervento del Comune che deve durare poco quindi lavoreremo in ciclo continuo
Lavorare in ciclo continuo con degli operatori con i dispositivi di protezione
Individuali previsti quindi con tutte autorespiratori significa coinvolge una serie di persone che avranno dei tempi di intervento limitate dalle attrezzature stesse
Una bombola d'aria personale addestrato può durare al massimo trenta trentacinque minuti quindi la la ogni ciclo ogni turno durerà un tempo di questo di questo di questo ordine di grandezza
Tenete conto che le trenta trentacinque minuti c'è anche il tempo necessario alla lavaggio della del dell'operatore alla superstizione
Mentre un turno finisce l'altro deve essere pronto per
Assicurare appunto continuità
E questo deve durare ventiquattro ore su ventiquattro per il tempo necessario per legge la complessità
E abbastanza
Così spero sia abbastanza chiara da quello che ho descritto
A un
Nel corso dell'operazione le corse la preparazione abbiamo utilizzato una nave gemella
Sulla quale abbiamo fatto il simulatore operazione verrà effettuata sulla sul relitto che come diceva prima l'ammiraglio Foligno sta entrando in questi minuti in casa
Quindi sono state
Verificata che le operazioni di tali operazioni l'ingresso le operazioni di uscita e così via
La organizzazione della della
Del del
Delle operazioni si basa sulle strutture campali che utilizzano in calamità non so se mi chiedo se sono liste mentre parlavo
Presto noi per le avrebbe la precedente
La struttura logistica potenziando il motore dell'SLP fermo del supporto logistico che prevede appunto delle aree di briefing ed addestramento ritenga dei briefing del personale
Il supporto per le comunicazioni le riprese vedo che naturalmente per noi sono molto importanti perché ci consentono di analizzare l'operazione e di predisporre di fare tesoro di questa esperienza per tutti gli operatori
Perché ha chiesto nel settore né BCR e li vedete il capannone nel quale il langa quale verranno effettuate le operazioni direttamente sullo sul peschereccio
L'organizzazione dell'operazione e nella slide che segue
Sono tipiche per la
Operazione appunto nel settore mi dice una zona rossa subito a ridosso dell'imbarcazione
E quell'accessibile agli operatori col massimo grado di protezione
Si accederà alla
Alla zona rossa attraverso un percorso predeterminato essere uscirà attraverso un altro percorso che è passata attraverso delle fasi di
Sanificazione lavaggio del personale
L'ingresso dell'uscita dalla zona la zona rossa avviene attraverso la zona rancio che quell'appunto di predisposizione all'ingresso
E di sanificazione per contaminazione all'uscita
La zona gialla e la zona delle riservata non operativa riservata agli operatori addetti e quella che ci consente poi di interfacciarsi con l'aglio le organizzazioni che successivamente interverranno
Per le attività da svolgere su corpi che estrarremo
E questo lavoro da fare essenzialmente strade da questa
Da questo contenitore da questa da questo relitto un numero di per vittime che saranno alcune centinaia
Noi ci siamo dimensionati sul numero di vittime maggiore naturalmente
Perché erano questi dati che avevamo all'inizio perché è giusto così è giusto prepararsi alla situazione più difficile se con la situazione è più facile allora il lavoro sarà anche più rapido e più semplice
Questa in estrema sintesi glielo il tema delle delle operazioni che siamo stati volgere ricevemmo quindi l'imbarcazione tra
Questa sera alla mattina
Cominciamo a lavorare il ciclo continuo per alcuni giorni speriamo oggi avremo di fianco la la professoressa Cattani no esso è stato la Croce Rossa militare
Con la quale e con i quali lavoreremo a fianco a fianco
Sarà questa anche un'altra esperienza importante con la Croce Rossa abbiamo già avute e l'altra situazione che sono stati certamente molto molto importanti per noi
Impareremo a lavorare anche in questa nuova configurazione che certamente cercherà ancora una volta
Siamo a disposizione
Delle strutture terrà lavorato prima dicono la Marina militare
Ingresso e lei lo spirito della struttura di coordinamento con la Prefettura le altre strutture territoriali che ci hanno dato una grossa mano anch'c'è per l'analisi dei rischi per la verifica dell'utilizzazione che abbiamo messo a punto mi riferisco appunto all'azienda segretaria
E e conteneva lavorare a fianco di questo sino alla conclusione dell'operazione speriamo attenga in modo rapido grazie
La parola verso la dottoressa professoressa Cristina Cattaneo dell'Aula
Far
Grazie
Dunque io rappresento
Il braccio tecnico di tipo medico legale di della di uno degli altri grandi protagonisti soprattutto per quel che riguarda le attività identificative di questa operazione che recita
Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse imperfetto Vittorio Piscitelli
Tre presento anche il mondo universitario medico-legale nello specifico che ha voluto partecipare a questa attività
Dal dal due mila sette e l'Università degli Studi di Milano da qui io provengo
Affianca in ufficio del commissario straordinario nelle questioni identificative
Sempre di più si è identificati Pedica dare i nomi identificati ovviamente e sempre di più nel tempo crescendo l'emergenza umanitaria
Si è focalizzata l'attenzione Sui cadaveri non identificati dei migranti e
In questo senso si è tentato di creare un'attività che prevedesse una banca dati una raccolta di dati di tutti
Quasi tutti quel che si tira tentando di fare i migranti non identificati
Che per facilitare i loro cari nella ricerca
è
Nel momento in cui e si è deciso di recuperare questo relitto ed effettuare poiché le le dovute indagini identificative sui su questi resti
Si è subito compreso che il vista la mole vede i cadaveri era necessario creare delle delle task force molto molto importanti soprattutto
Per quello che le riguarda le attività che noi chiamiamo post-mortem c'è quella della raccolta di dati si cadaveri che poi dovranno essere comparate un domani collegati che ne chiediamo ante mortem che vengono forniti e dei parenti delle persone scomparse appunto in quelle in quell'incidente
E per creare questa task force insieme che avrebbe lavorato ovviamente coordinandosi con la polizia scientifica con la squadra mobile di Catania
Si è subito creato un gruppo tra Università degli Studi di Milano e le tre università siciliane
Di Palermo Catania e Messina e tra l'altro universitari messe di Palermo preme mettere a disposizione anche una TAC per facilitare le operazioni medico-legali
Che ha lavorato già sui centosessantanove corpi recuperati
Nel momento in cui si è resa molto tangibile la il recupero della della barca con centinaia sappiamo sappiamo una stima precisa ma sappiamo che sono molte le vittime
Allora a questo punto l'intervento delle università è stato allargato insieme si è deciso di tramite uno al protocollo di intesa con il MIUR verso
Il Ministero appunto dell'università e inclusi nella Conferenza dei rettori di università italiane
Sì dato fatto un appello a tutte le università affinché prestassero la loro perizia medico-legale in queste attività e devo dire che
Alle università già coinvolte sono state reclutate altri dieci università che a rotazione dovrebbero poi lavorare sui corpi che verranno recuperati
Voglio sottolineare che questa attività
Medico-legale a titolo del tutto gratuito
E la facoltà dei rettori di poter accedere il personale per questa questo tipo di attività
Allo stesso si può dire delle attività che seguiranno perché quello che voi venti sigarette determine vedere che gli allestimenti e soltanto l'attività la prima attività quella medico-legale vere e proprie dell'attività autoptica della raccolta di dati di prelievi sui cadaveri però
Seguiranno attività di laboratorio che anche se saranno
A carico delle università per ora e a parte qualche donazione qualche qualche aiuto da parte di associazioni come tarde zone fondazioni Sacchi stamani a di Milano
Anche qui solo le università ad essere le le protagoniste dell'investimento
E detto questo
Volevo sottolineare un aspetto molto importante di quel che si farà di quel che si sta facendo perché spesso viene chiesto perché identificare i morti lei perfetto gradone già detto in maniera molto esaustiva
Che è fondamentale restituirla dignità
Volevo ricordare che da
Dal quarantanove la Convenzione di Ginevra sì obbliga
A identificare i morti e non soltanto i morti in guerra questo che ce lo dice il diritto di
E internazionale umanitario e dei diritti umani
E te una cosa che succede normalmente in qualunque disastro se pensate allo tsunami se pensate a tutti i disastri R che purtroppo capitano
Nell'arco di pochissime ore vengono mobilitate
Centinaia di esserti forensi per raccogliere i dati sugli raccoglierle vittime a raccogliere i dati sulle vittime a raccogliere i dati sulle persone scomparse
E che vengono denunciate scomparsa dei loro familiari
Ecco in questi casi in questo caso soprattutto ma anche negli altri casi satellite questo non è mai successo e l'Italia è la prima ad effettuare questa questo tipo di attività
E l'importanza non è soltanto nella sacrosante dignità dei morti ma è delle ripercussioni che hanno attività identificativa sui vivi a parte il
Togliere dal limbo chi vive nell'incertezza di non sapere se il padre o se il figlio la sorella vivo o morto e che dai psichiatri recentemente è stato scientificamente paragonato la tortura
Ma ricordiamoci delle ripercussioni amministrative anche di questa attività stiamo vedendo adesso dai Paesi di origine orfani che non riescono a fare una riconciliazione con i loro parenti in Europa
Perché non c'è il certificato di morte diede la madre del padre
Così come altre tante ripercussioni amministrative quindi e un'attività che è dovuta soprattutto nei confronti dei vivi che i morti lasciano dietro
Per chiudere volevo soltanto ricordare
Quello che e la portata internazionale questa questa attività è chiara che
Questa
Nell'attività come è già stato detto
Una delle più grandi nell'ultimo secolo che ovviamente deve far fronte a quello che uno disastri più grossi del suo genero di tipo umanitario
E
Questa cosa ha destato tantissimo interesse internazionale
Da parte non soltanto di del mondo scientifico accademico ma anche delle associazioni non governative più grosse come Croce Rossa internazionale
Che non soltanto a
Rivelato molto interesse ma anche grandissimo approvazione per questa cosa
E de proprio l'Italia che adesso sta facendo scuola questa era protagonista di una delle attività umanitarie più grandi di questo secolo e io credo che per questo si debba ringraziare
Soprattutto chi sta questo tavolo ma anche chi sta oltre questo tavolo e devo dire che sono veramente molto contenta e molto fiera di far parte di questo gruppo
La parola al dottor Salvatore pure letta del direttore generale dell'azienda sanitaria provinciale di Siracusa
Grazie ammiraglio devo dire in qualità di
Direttore generale dell'ASP di Siracusa
E quindi
Articolazione territoriale del Ministero della salute dell'assessorato
Regionale lo Statuto e che hanno
Partecipato a questa splendide iniziative siamo veramente onorati di fare parte di questo gruppo di questa squadra
Io sono grato allora al Presidente del Consiglio che ovviamente porta il merito di avere
Individuato in quest'operazione un'operazione che in qualche misura covo ora di grande eticità tutta quella che l'azione di accoglienza dei territori
Come sua Eccellenza il Prefetto sottolineava prima questo è uno dei territori che ampiamente dimostrato un senso di accoglienza che viene coronato in qualche misura anche dall'operazione di oggi nei confronti del seno della migrazione dei migranti la Sicilia intera
Si è dotata di
Prima forse
In Europa credo assieme con Cipro di di un piano di contingenza per l'accoglienza dei migranti che ha dato anche qualità questo tipo di di operazioni
Mi corre l'obbligo di dire solo
Come dire
Di di manifestare in qualche misura una
Un orgoglio di appartenenza a una squadra che è stata sempre magistralmente dirette da sua Eccellenza il Prefetto che ha fatto sempre da regista rispetto a tutte le istituzioni e mi riferisco ovviamente
A tutti coloro che hanno partecipato mi riferisco alle forze dell'ordine questura carabinieri finanza Croce Rossa vigili del fuoco
Protezione Civile organizzazioni non governative
Così via in una difficoltà in cui il territorio ha saputo esprimere le migliori potenzialità proprio in virtù di una capacità di governo di quelle che erano capacità del territorio e le risorse del territorio poteva esprimere
Detto questo quest'operazione chiaramente
Stata magistralmente oserei dire gestita dalla Marina militare
Grazie al
Contrammiraglio deferisce ha creato anche le condizioni migliori rispetto a quella che è una
Partecipazione corale di ognuno la sanità ha fatto la sua parte in funzione ovviamente di supporto per tutti quelli che erano gli aspetti sanitari
E quindi insomma da questo punto vista siamo veramente contenti per avere potuto portare il nostro contributo a un'operazione che ritengo essere veramente di un valore etico veramente particolare ma questo credo sia venuto
Avviamento infuori khettara veramente un senso di orgoglio per chi fa sta sviluppando all'interno di un percorso generale
Che potete veramente il Paese Italia oggi primeggiare per quanto riguarda questo tipo di inizio
Sì perché accoglienza grazie
Bene allora adesso
Passiamo alle domande se ci sono domande
Prego
Microfono prego
Buongiorno ma ci sono sostanza volevo sapere quanto costa complessivamente questa operazione
Ci la finanza sta finanziato integralmente da dall'Italia e quindi dai contribuenti l'Italia grazie
Leggo i dati nel nel nel mio piccolo spicci però non volevo togliere a voi la soddisfazione di fare questa domanda visto che diciamo e è stato un argomento ampiamente diffuso e
Però noto con piacere che la domanda mi viene da una
Da una giornalista straniera quindi con con molto piacere fornito questi dati
Allora le l'operazione come dicevo prima era suddivisa in tre fasi parlo dell'attività con tratturale vera e propria e la prima fase l'importo era di circa un milione quattrocento mila euro
La seconda fase circa un milione e sei la terza fase quest'ultima che si sta concludendo oggi e ancora qualche giorno per la del mondo visitazione della nave circa sei milioni e mezzo di euro
Sei milioni e mezzo di euro
Il finanziamento per questa attività è venuto dalla Presidenza del Consiglio
E invece certe per il resto le amministrazioni hanno messo su
Sul campo quello che avevano di uomini di risorse e di capacità
C'era qualche altra domanda
E abbiamo detto che non non ne abbiamo contezza perché non è stato possibile fare un'ispezione durante la fase del trasferimento in mare
Stando alle alle testimonianze dei superstiti le vittime
Il diciamo l'equipaggio il numero di migranti trasferiti era di circa settecento
Per differenza tra quelli recuperati sopravvissuti e morti recuperati il diciotto aprile del del dello scorso anno
Ne potremmo trovare nel nel relitto circa cinquecento
Valutando le dimensioni riteniamo che ce ne siano
Circa trecento o duecentocinquanta
Sì
Sono poco fa svolgo secondo altri morti ci sono dei resti perché adesso si questo periodo abbiamo individuato quattro altre due-tre salme durante le ispezioni preparatori altre due-tre Sapienza
Se la signorina
Rispettiamo il favore abbiamo antipatia Angela Caponnetto Rainews ventiquattro dunque c'è una sorta di mistero sull'arrivo di questo reddito è come se cioè
Si parla di
Un relitto che non si fa vedere che non si può vedere che cosa c'è che si nota che addirittura si fantastica che all'interno si è sentito dire all'interno ci possa essere delle armi fantasie
Perché
Cenni paterno dietro questo retto la prima domanda la seconda domanda mi rivolgo anche alla dottoressa è vero bisogna recuperare i corpi ce lo impone convenzioni di Ginevra e
Però si continua a morire e il Mediterraneo
Purtroppo è pieno di questi cadaveri un altro una Francia accreditato i settecento morti si parte centinaia e centinaia dall'inizio dell'anno
Vengono grazie
Hanno sul sul non non c'era qualcuno ha detto addirittura che l'attività era stata secretata non c'è questo e c'era il riserbo riservo per un'attività complessa perché
Per rispetto delle vittime dei familiari che era importante
Completarla l'attività prima di rilasciare dichiarazioni o spiegare quello che
Si stava facendo solo questo
Riservatezza
Ma non
Secretazione
No diciamo che non si è voluto dare un risalto mediatico a un
A un dramma per
Una scelta
Ritengo giusta da parte del
Del Governo
Non era
Un'attività da mensile reclamizzare abbiamo fatto per
Dignità umana e l'abbiamo fatto perché le norme del diritto internazionale come diceva la
Dottoressa Cattaneo impongono agli Stati di fare questo tipo di attività dovrebbero farlo più spesso per risponde alla sua domanda
Noi speriamo di aver dato l'esempio
Non sempre i Paesi ce la faranno ma è un esempio ed è un esempio da seguire voi ci siamo sperimentati
Abbiamo capito come farlo abbiamo la caparbia mo'dimostrato di avere la capacità di farlo e questo ritengo che per il Paese l'abbiamo detto un po'più
è un grossissimo un risultato
Perciò se una parte alla domanda
ZTL ANAS
Assolutamente si continua a morire
Proprio si continuano a morire dappertutto io leggevo le i numeri della dello Yemen dell'integrazione della Organizzazione internazionale per le migrazioni che
Già negli ultimi mesi sono migliaia e già i morti non soltanto del Mediterraneo quindi chiaramente questo è un discorso che va al di là del delle mie competenze ma quando si muore
Bisogna che tutti siano allo stesso modo fittizi intenti nelle proprie capacità di di identificare io la ringrazio per la domanda che ha fatto perché è vero non è solo questo
No il cioè non è che perché il più grosso le vittime sono più importanti delle altre che sono molti Argentina decine in altri disastri che ancora giacciono un po'lo rendono identificati
E il l'ufficio del commissario straordinario sta cercando proprio di fare queste cioè di recuperare tutti i dati anche degli altri stiamo lavorando sulla disastro di Lampedusa del due mila tredici
Dimostrando che si possano identificare anche se molto più difficile raccogliere i dati
Dai parenti che sono dispersi in tutto il mondo però è possibile si sta creando propria banca dati da cercando di rancore dalle Procure tutti i dati interetnico precedenti su questi cadaveri ancora non identificati per cui lo sforzo è quello di creare una banca dati generale di tutte queste vittime qui si sta creando una task force per affrontare anche da un punto di vista tecnico
Un lavoro
Molto più grande che riguarda la raccolta dei dati ma l'idea di trattarli tutti allo stesso modo è proprio quella di base
Vorrei fare una domanda all'ammiraglio per il supplente scusi evasione si presenti personali Giorgio caso ove di varie testate qui mollare mediamente Siracusa ammiraglie come ho detto prima ce
O
E allora dominante resta semplicissima
Gli uomini i suoi uomini hanno difficoltà nuovo rischiato
La vita del recupero o o meno hanno avuto molte difficoltà nel recupero
Invece l'operazione così messa a rischio dalle operazioni
E dalle condizioni del mare operazioni mai
Provate sì ho capito bene i in precedenza che questa esperienza
Unica eccezionale
Come è stato ricordato prima grazie ma e grazie per la domanda cioè agli operatori
Della Marina e Palomba Area non esperienza in questo campo che è veramente lunghissima sono intervenuti nel disastro di Lampedusa del due mila tredici tra Torre di Genova nella Costa Concordia
Sono intervenuti per riportare a galla due unità navali nel porto di
Di Tripoli sono intervenuti per ripristinare le piattaforme petrolifere nell'arco di sembrata
I mesi successivi alla caduta di Gheddafi quindi stiamo parlando di professionalità veramente
Elevate da parte del personale oltretutto circa siamo dotati quindi di robot subacquei che ci aiutano moltissimo a tutta la parte di ispezione visiva dei relitti e quindi quando interveniamo effettivamente
Abbiamo una una
Una situazione molto chiara dei dei limiti operativi che ci dobbiamo porre
Anche
Abbiamo anche recuperato recentemente
Secondo le direttive della Procura di Palermo un dieci nove dieci salme da un altro naufragio che c'è stato
Dello scorso agosto quindi l'attività che la Marina persegue quella laddove possibile ti adempiere a alle direttive e anche meno anche dell'autorità giudiziaria
Prego
No no ecco arrivare
Sono fatte strabico del giornale radio della RAI volevo chiedere paventato se nave che poi è arrivata da cui sta con relitto
Evidenzia
Potesse grazie errata in rada di Augusta
Voi
Questa operazione che è stata la prima del genere che è stata compiuta se ce ne saranno altre se recupererete altri relitti l'ultima cosa
Se
Di parenti di questo no coraggio hanno contattato in qualche modo hanno reclamato le salme
Ci sono state richieste di insomma riconoscimento
Dobbiamo fare
La prima parte la risposta è sì dello Ievoli e nella nella rada di Augusta
Sabbiatore operazioni per
Lo sbarco del
Del reddito su un Pontone
E questo per agevolare cui l'arrivo via alla al pontile di Melilli
Dove è più facile che appunto checché ormeggi una un Pontone piuttosto che rimettere unitarie o più grande
E la seconda domanda se ne faremo delle altre
Quello che dicevamo prima con la dottoressa voi abbiamo sviluppato queste capacità voi
Come una famiglia dovrà fare i conti con le risorse che ha
Senza fare scelte quindi in alcuni casi si potrà fare in altri casi
Probabilmente no importante e avere acquisito questa capacità
Se ci sarà richiesto e che ci sarà la volontà per farlo saremo in grado di farlo nuovamente
Con una maggiore esperienza ovviamente l'ultima vittima della adesso Gianna magari poteva viene era il motivo per
Ci siamo arrangiati richieste in Libano
Come
Antispastici sono
La risposta è sì compare che ci siano già diverse vicina quasi centinaia di richieste e addirittura di raccolte già di materiale quello che noi chiamiamo ante mortem
In Senegal e in Mali da gente che prima d'ora non sapeva dove farlo pervenire questo grosso problema però lei ha messo il dito nella piaga perché chiaramente molto difficile fare delle coop la in tutto il mondo per riuscire a dire ai parenti guarda che stiamo facendo questa cosa l'abbiamo tutti i dati dateci i dati dei vostri cari che sia di e neanche sia la foto che sia
Quel qualche vuoi quindi sì ci sono delle richieste sì questa è la sfida più grossa e questa sfida implica coinvolgerle e non soltanto degli organi le azioni coi vari Governi di altri Paesi sia
Che riguardano i Paesi d'origine che vedo molto difficile sia i Paesi in cui ci sono i parenti che ricavano vedi nord Europa
Quindi bisognerà in questi Paesi creare dei punti focali dove raccogliere i dati
E questo perché non si può pretendere che come per i nostri studi pilota la gente venga Roma o Milano portare i dati dei loro cari avviene eccetera e questa è veramente una sfida che non può restare soltanto all'Italia una sfida che coinvolge perlomeno
L'Europa
Io volevo Silvio precipue Dematté io volevo fare una domanda intanto la dottoressa che dall'India in parte ha già risposto adesso
Ma una prima parte della domanda che potrebbe sembra diciamo così un po'macabra no distanza di poco più di un anno che cosa si riesce a recuperare il ricordo dei compiti e condizioni si trovano questi corpi
E come è possibile poi di identificazione in parte ha già risposto a questa domanda e una seconda la volevo fare invece al progetto
Gradone se Ceggia se si conosce già nell'elenco dove le salme saranno voi
Otto euro e ancora come dire tutto in fase di verifica e di studio questo
Allora per rispondere alla domanda mancava la i è chiaro che i cadaveri sono dopo un anno in acqua
Si può facilmente immaginare che non sono facilmente riconoscibili
Questo però
Cosa che purtroppo viene spesso fatta viene equiparato automaticamente a non essere identificabili quindici spendiamo di meno perché comunque invece assolutamente non è vero
Anche lo scheletro che identificabili oggi abbiamo i denti DNA l'importante è che avere il materiale di confronto utile per cui
Sì sono de composti sfocate avete composti ma sono ancora del tutto identificabile
Allora siccome ho anticipato nella mio intervento
L'individuazione dei luoghi di sepoltura è stata già fatta ed è stata fatta con riferimento alla sola siciliani tutte le Province siciliane concorreranno a questo questo impegno
L'interpello è stato rivolto a tutte le Province siciliane dal Ministero dell'interno
Siracusa
Darà un contributo importante come lo ha già fatto per
Le altre vittime di questo naufragio pongo
Per le salme comunque giunte presso nostro territorio
In questo caso specifico quindi con riferimento alle salme che saranno vorrei separate dal barcone
Siracusa particolare fornirà Bernard cinquantotto sepolture in diversi comuni della
Della Provincia
E poi saranno tutte le altre Province siciliane a fornire ciascuna un contributo significativo che ci consentirà quindi di
Garantire sepoltura a tutte le salme che saranno individuate nel balcone
Quindi quando
Quando è previsto l'arrivo quando effettivamente riusciremmo a vederlo
La nave era ora
La l'apposito
Possibile
Questo possono perché la rata
Il punto norme giova assegnato
La Capitaneria di porto però errata
Quindi si
Allargare e visibili vada
L'invisibile in rada
Le attività spersi seguiranno lo sbarco dalla nave sul Pontone che poi si avvicinerà tra stasera e domani mattina qui al molo di
Militare della Marina militare
Allora
Le immagini sono state già fornite dal nostro Ufficio Comunicazione girano per i telegiornali la nave proprio la stessa ed il il relitto il modulo sono gli stessi che avete visto
Se se sarà possibile
Ho spiegato che c'è la necessità di metterlo prima su un Pontone perché il quella nave qui non potevo ormeggiare dove
è stato predisposto il pontile
Dopo sarà messo all'interno del Pontone
Successivamente
Perché non ci sarà dato l'accesso perché come l'accesso al reddito assolutamente no è una questione di Genova no il relitto un punto dovrebbero ingressi chissà e dicendo che voi venerdì fidate delle corse fotografie non delle delle quelle che rifornisce e è un esempio di collaborazione amene
Scusi vederlo arrivare già diverso rispetto alle vostre immagine sono bellissime sicuramente molto più
Vicina lesina e vorrei fare io una domanda perché
Non italiana una un traghetto con una
Della dei turisti perché
Sì faccio io la domanda perché
No non stiamo parlando di un traghetto con turisti assolutamente nessuno vuole togliere la drammaticità di questo evento tutt'altro però la cronaca hanno i giornalisti ci impone questo non è una questione di equazione di di cronaca
Pura
Vederlo arrivare purtroppo anche la concordia portava dei delle vittime all'interno e noi abbiamo documentato con pena perché non è bello
Quello che stava succedendo facendola telecronaca
Adesso uscire dal torpore vedremo se si vede dalla
Dal terrazzo del dell'Ammiraglio De Felice qui
Potrebbe essere visibile nella rada nel
L'unità
Giorno sono Giuseppe paradiso dice rametti punto it informazione e sicurezza
Nel corso alla conferenza stampa credo che lo abbia accennato l'ingegnere non sentito di danni
Sul merito ovviamente a parte quelli causati dall'impatto il relitto sul fondale
Nel corso di varie ispezioni avete per caso scontrato altri tipi di danni che possono magari fa capire meglio la causale l'affondamento ci sono stati
Ecco altri danni che l'immagine dell'evasione dell'IVA la causa o concausa nelle la causa è stata il ribaltamento per lo spostamento dei pesi quindi quando
E
Veritiere retail barconi arrivato in prossimità del del della nave portoghese credo la la gli acconti
Il personale all'interno si è spostato tutto da un lato e si è ribaltato quindi non c'erano altre cause non ci sono stati contatti
No e allora quando mi veniva spontanea perché insomma nessuno stiamo parlando di unità di grandi dimensioni piccola ma
Magari erano stipati all'interno sotto coperta se saranno spostati ecco era quella la causa del ribaltamento e quella non c'è stato un come dire un contatto con un'apertura di una falla
E poi l'affondamento la
Come avete visto nelle immagini di qualche settimana fa
Il meccanismo del del ribaltamento è stato quello che che sarò trasmesso in quel caso avevamo delle delle delle immagini riprese da nave Bergamini
E
Fino a il come dire
Di personale si trasferisce tutto da un lato imbarcazione incominciò oscillare dopodiché perde
Il suo centro di gravità e si ribalta quindi l'imbarcazione intera parte di navigazione ha avuto dei danni oltre che il Consiglio Pardo dopo trecentottanta metri di navigazione subacquea avuto delle dei danni
Durante il recupero per
Le cattive condizioni meteorologiche nei primi tre tentativi che abbiamo fatto ci sono stati del
Come dire delle del degli urti ma
Sostanzialmente il
Il carico penoso all'interno intatto perché la struttura finale quello che si è rotto sono le sovrastrutture in legno
Che hanno ceduto a parte che stavano da un da oltre un anno in mare poi con le uscite colleghi
Oscillazioni dovute alla
Alle correnti al mare mosso
Le parti in legno hanno ceduto batterà segnalate anche io mi unisco a loro che volevo fare qualche fotografia cattolico insomma mi sembra la cosa normale grazie
Francesco inviato di Repubblica perdoni ammiraglio non siamo dei picchi rinunciamo lavoriamo come valutate voi voi forse molto meno di noi però non ce lo sto
Lavoro qui la richiesta di poter vedere un punto
Ma non perché siamo appunto cannibali
Il nostro lavoro
Io devo scrivo una sensazione ed associazione
Legnano da avverrà
Ebbene arrivata ma quelle immagini ma sono le sue immagini sono le sue impressioni e sono come dire le verità che ormai siamo abituati riconoscere tutti
Questo mestiere sa ascoltare perché tutti abbiamo gli uffici stampa e tutti fanno informazione attraverso il sistema e ogni tanto ci vorrà aumentare
Quindi
Mi pare che la richiesta sia rigido perché non assicurazione come dire
C-bis popolo no non credo che il problema dove dovrete attendere quando si concludono le sigle chiedevo si può vedere domani Pontone capiva
Se se lei è disponibile a venire all'orario in cui compone arriverà prima ci immagino proprio di sì ventisei comunicheremo l'orario per
Grazie e se è possibile vedere questo hangar dove
Dovrebbe comunque adesso che sono già adesso il problema Maria Grazia
Come già detto adesso chi vuole potrà fare un giro con noi rivedere tutta la predisposizione perché fatta
Dalla città bella alla tensostruttura le riporto alla magazzino che non abbiamo adibito per le attività autoptiche
Sono altre domande
Signor
Mo'
Sono il motivo della Camera