A causa della sua battaglia per la legalizzazione dell'autocoltivazione, sempre condotta apertamente anche con autodenunce, è stato più volte arrestato e anche condannato al carcere e agli arresti domiciliari.
La sua vicenda è raccontata nel libro "Dottor Cannabis" edito da Dissensi.
Nell'intervista Cinquini parla anche del suo rapporto con Marco Pannella e dell'importanza della battaglia per l'affermazione del diritto umano alla conoscenza.