Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Chi scappa dalle guerre per un po'cerca di stare vicino a casa quindi Giordania Libano Turchia nella speranza di poter tornare lì poter vedere se è rimasto qualcosa di ricostruirsi una vita eccetera
Quando perde questa speranza e normalmente avviene dopo quattro cinque anni
Non c'è forza che tenga non c'è il muro che tenga
Buona sera bentrovati e all'appuntamento con passaggio a sud-est della realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del sei marzo due mila e sedici una puntata che come probabilmente avete capito da queste parole di Emma Bonino
Sarà in larga misura dedicata alla crisi dei rifugiati la crisi dei profughi lungo la rotta balcanica domani a Bruxelles è previsto un vertice tra l'Unione europea e la Turchia e poi un Consiglio europeo straordinario come già abbiamo fatto in altre occasione in questo periodo anche questa puntata sarà quasi uno speciale sulla crisi dei rifugiati parleremo in particolare della situazione in Grecia della situazione al confine con la Macedonia
Dove sono bloccate migliaia di persone ma anche della situazione politica e sociale in Grecia di fronte appunto alla crisi dei rifugiati
Per la Remo anche di Albania perché forte il timore in queste ore che il flusso di profughi rifugiati che continua ad arrivare nel Medioriente
Trovando la strada bloccata attraverso la rotta balcanica aggiunto appunto trovando la strada bloccata in Macedonia ma non solo a possa svoltare a Ovest dunque attraverso l'Albania
Superare l'Adriatico e risalendo l'Italia cercare di raggiungere il nord Europa perché come diceva appunto Emma Bonino quando si scappa da una guerra quando scappa da una fame non c'era chi Corato che tenga non c'è barriera non c'è
Frontiera confine un muro che possa affermare la disperazione della gente
E di questo dunque parleremo in questa puntata di passaggio sud-est avremo però altri anche a tre argomenti in particolare
La le prossime elezioni politiche in Serbia
Una puntata che come sempre realizziamo con la collaborazione di Marina si corre di Arthur mura una puntata però che voi diamo aprire con l'ennesimo duro attacco in Turchia alla libertà di stampa alla libertà di informazione
Nella notte tra venerdì e sabato la polizia turca ha fatto irruzione nella sede del quotidiano di opposi Simone Zaman il più diffuso del paese questo dopo la sentenza di un tribunale di Istanbul che ha ordinato il commissariamento del giornale
Dopo la notizia che i giudici avevano accolto la richiesta della Procura di nominare una Commissione che prenda il posto degli attuali amministratori disarma Anna centinaia di persone hanno protestato davanti gli uffici regionali hanno cercato di impedire l'irruzione della polizia sono intervenuti reparti antisommossa che con gas lacrimogeni con gli idranti hanno disperso i manifestanti e poi hanno fatto irruzione nella sede nella redazione del giornale
Gli agenti sono entrati nella redazioni Agis
Domando poter caricato come dicevamo con lacrimogeni e idranti le centinaia di persone che si erano assiepate davanti alla sede del quotidiano per Protti stare contro la decisione del tribunale di commissariare il gruppo offesa che controlla non solo Osama anche la sua edizione in inglese Today ESA mamma
Ma anche l'agenzia di stampa Gianna il settimanale azioni ma è la tv Samani Hollow
L'accusa è la solita usato dal regime dire certa i petardo hanno per mettere a tacere le voci contrarie al suo potere propaganda terroristica questa volta non a favore dette dei curdi ma a favore del presunto stato parallelo
Che sarebbe stato creato dal magnate predicatore effettui la Villan ex alleato di Air One è diventato poi un suo acerrimo nemico
Come dicevamo dopo aver disperso i manifestanti che si erano riuniti davanti alla sede del quotidiano la polizia ha fatto irruzione nella redazione e ha letteralmente buttato fuori i giornalisti e gli amministratori
Aveva adagiarci valido garantiva tutt'al più tardi nonostante l'evacuazione forzata i giornalisti di
L'ANAS non riusciti lo stesso pubblicare sul sito del quotidiano la cronaca e le immagini dell'irruzione della polizia ma immagini che mostrano l'uso di gas lacrimogeni di idranti contro i manifestanti che cercavano di opporsi al di fuori della sede
Del giornale prima dell'irruzione della della polizia il direttore del quotidiano ad un ambito beh legge aveva parlato la redazione aveva detto questo è un giorno nero per la democrazia
Il leader della principale partito di opposizione anche male TG chili Sodaro Lu ha denunciato l'azione la definita come colpo la libertà di espressione mentre stanno arrivando sono arrivate condanne anche dall'estero il commissario europeo l'allargamento Johannes Anna
Ha detto di essere estremamente preoccupato per quanto accaduto il portavoce del Dipartimento di Stato americano John Kerry ha definito in cui a tanti le azioni giudiziarie per mettere a tacere gli organi di informazione sgraditi al al potere
Chi aveva detto che la Turchia e candidato all'adesione all'Unione europea deve rispettare la libertà di stampa e diritti fondamentali non sono negoziabili
Non è un po'successo Zaman quello che era successo era già accaduto per le televisioni giornali del gruppo il pecche che erano stati commissariati alla vigilia delle elezioni dello scorso novembre sempre per i loro legami con
L'organizzazione che fa capo alla al predicatore magnate effetto la di Lenna
Oggi un giorno di vergogna per la libertà dei media in Turchia la Costituzione è stata sospese a così ha detto tra l'altro la direttrice della versione on line andito dai segreto dei Stramanà
Serie di a carte ceci ma che ieri mattina ha parlato i giornalisti davanti ai giorni se la stampa internazionale davanti alla sede del giornale ricordiamo che la Costituzione turca vieta il sequestro di tipografie
E delle attrezzature necessarie alla stampa dei giornali
Ci deve essere
E l'adolescenza utenza che si estende che so già che stiamo per sé
Alcolici lei
Teniamo Sesa Olivieri strisce
Queste cose sensazionali cedendo amoreggiano agrigentino
Penso anch'essa è la
E
Secondo voi senza svolgere
E gli esempi
Nei giovani leggevo feconda un porzione
Certi
Paesi inadeguato
Argomenti Whitehead date stiano
Faggiano
Tendenze stime
Di cosa invece
Brienza svantaggi
A volte mi viene in sede tecnica e specialistica aprirle chiedo
Ai capannoni richieste cinese
Ieri ha chiesto il consenso
Albanesi ovaiole odierno
Vieri
Causa
Vai vigente al momento non rispetti forte costituisce
Luogo dopo democrazie
Una petizione su internet è stata lanciata da Index consenso Shepp per chiedere al Tribunale di stampo di rivedere la sentenza che ha commissariato Osama Anna e per chiedere anche al Presidente turco Erdogan di mettere fine alla repressione degli organi di informazione unitevi a a Index consenso Scippa gli scrittori giornalisti artisti di tutto il mondo nel condannare sequestro scioccante del gruppo vittoriano indipendente sa Manna si legge nel testo della petizione le autorità turche spiega ancora la petizione hanno sequestrato uno dei quotidiani principali
Nel farlo hanno confermato di non rispettare più la libertà dei media
Che è la base di ogni società democratica noi sottoscritti chiediamo al Tribunale di rivedere la sua decisione di porre sotto sequestro Samantha
E chiediamo alla comunità internazionale di prendere posizione contro i ripetuti tentativi della Turchia
I soffocare i media liberi e indipendenti la petizione è stata lanciata sulla piattaforma Cengio del punto orga e no non sfugge che la decisione di commissariare Zaman l'allontanamento forzato dalla redazione dei dei giornalisti degli amministratori
E arrivato alla vigilia di un incontro estremamente importante che avverrà domani a Bruxelles tra il Governo turco e l'Unione europea sulla questione dei riff ho già atti un incontro che precederà poi il Consiglio europeo straordinario che si terrà appunto domani sulla crisi dei dei rifugiati e dei profughi
L'Unione europea da da molto tempo chiude chiuderli un occhio e anche tutte e due sulle violazioni alla libertà di stampa radio aveva ai
Di libertà di espressione in Turchia e nulla fa pensare
Che questo atteggiamento possa cambiare molto presto ardo anni Presidente vana in mano un'arma di ricatto potentissima nei confronti dell'Unione europea ed è appunto la crisi dei rifugiati la crisi dei profughi
L'Unione europea ha stanziato tre miliardi per a sostenere la la Turchia
Nella nella nell'accoglienza dei profughi delle centinaia di migliaia ormai sono milioni sul territorio turco i profughi che arrivano dalla Siria e delle altre zone di conflitto del Medio Oriente
è un'arma che ardo Anna sta sfruttando abilmente appunto nulla fa pensare che l'Unione europea possa cambiare atteggiamento Unione Europea è totalmente debole
Eccede nei confronti di di questo ricatto anche per le divisioni interne proprio le profonde divisioni che sono messe che stanno emergendo
Sulla crisi sulla per gestire la crisi dei profughi e questo ci porta al al tema centrale di questa puntata di passaggio a sud-est appunto la crisi dei rifugiati la situazione su quella che viene chiamata la rotta balcanica
Dicevamo un'Europa divisa sulla crisi dei rifugiati ma anche una Europa smarrita come ha scritto andremo ascari Rossini sul sito internet di osservatorio balcanica o caso l'altro ieri
Le nuove procedure introdotte lungo la rotta balcanica stanno comportando nei fatti la progressiva chiusura della rotta stessa e quanto si evince dagli eventi degli ultimi giorni al confine di i domenica il confine tra la Grecia e la Macedonia
E dalle segnalazioni dei volontari lungo tutte le tappe del percorso che fino a pochi giorni fa permetteva ai profughi di raggiungere la Germania dalla Grecia
Le limitazioni degli accessi sulla rotta balcanica stanno avvenendo in violazione di ogni normativa internazionale sul diritto d'asilo come già denunciato dall'ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Le persone sono selezionate in base alla nazionalità e ad altri criteri stabiliti unilateralmente da alcuni Governi della regione e non sulla base dell'analisi dei singoli casi
La conseguenza più immediato della chiusura della rotta secondo quanto denunciano le organizzazioni per i diritti umani sarà un nuovo impulso dato all'attività delle reti criminali dedite al traffico di persone attraverso i Balcani
Di fatto l'attuale situazione vigenti in Turchia dove i passaggi dei profughi verso le isole greche sono stati interamente appaltati alla criminalità organizzata rischia ora di essere trasferita anche nei paesi balcanici
Così appunto scrive andremo a scarico Sini che poi segnala la situazione particolarmente disperata
Dei profughi che non rientrano nelle nazionalità messe lungo la rotta ma che lo erano fino a poco tempo fa respingimenti che vengono segnalati però lungo tutte le tappe della rotta balcanica anche non solo per i profughi che vengono dall'Afghanistan ma anche per i siriani e gli iracheni nazionalità formalmente ancora messe spesso senza respingimenti che avvengono spesso senza s'lega azioni o perché la documentazione in loro possesso non è più considerata valida la situazione più grave in questi giorni è senz'altro quella di Idomeneo in Grecia
Da quando Austria Slovenia Croazia Serbia Macedonia no deciso di limitare il numero dei profughi che possono transitare verso la Germania
Il numero delle persone bloccate i domini continua ad aumentare la Grecia infatti esclusa dai negoziati tra Vienna gli altri Paesi dei Balcani resta aperta le migliaia di profughi che entrano quotidianamente i territori ellenico
Arrivano progressivamente a capo di domenica la frontiera con la Macedonia che si sta trasformando in un gigantesco imbuto
La capacità del campo previsto per il solo transito e di duemila persone ma hai Domenici sono già dodici mila profughi in una situazione di crescente crisi umanitaria
E proprio con i Domenici siamo collegati nella serata di venerdì I domenica si trova Stefano l'usa giornalista di Radio Capodistria collaboratore di osservatorio balcanica o caso che ci ha raccontato la situazione al confine appunto tra la Grecia e la Macedonia
Sicuramente ci sono migliaia di persone che sono in attesa di entrare ieri Macedonia l'afflusso
Di migranti cui avido Menè continuo dal campo si alza
Lo trovare il posto dei dei furbi
E del della plastica che brucia ci sono molti i fuochi accedervi molte persone attorno alla durata intorno I può che
La situazione sicuramente
Grave ci troviamo di fronte all'emergenza umanitaria anche perché il campo dignità beni non è certamente apprezzato per accogliere
Cioè queste persone situazione grave ma non drammatica che via via che la Grecia dai intervenendo all'emergenza profughi
Come vede iniettare Fragetta
Quelle ai Camemi l'idea della della disorganizzazione e comunque alta ma c'è anche la tentazione che le cose alla piena funzionino ci sono parecchi punti in cui ti retribuisce
Cibo medicinali ma è chiaro che è tutta rischia di aggravate Degradi aggravate nei prossimi
Per giorni cioè la decisione di bloccare il confine macedone dovette perdurare dall'altra parte del Consigliere ci sono fidi
Poliziotti Macedonia ma ci sono anche i poliziotti
Osteria ciclo Vacchi
C'è chi sloveni croati e ritardi che presidiano il colpire un funzionario della politica si diceva ma guardate l'emergenza però a questa parte del confine
Don dall'altra ovviamente non se la prendeva tanto con i suoi colleghi ma se la prendeva soprattutto
Con l'Unione Europea incapace di trovare una soluzione verrà uscire dalla crisi e uscire dal emergenza assenti ma i profondi si organizzano in qualche modo
Ma i profughi devo dire si organizzano nel senso che
Ci sono tempi e ci sono fuochi non ci sono temi di di proteste ne tentativi del fondamento e chiaro dieci le persone qui stanno aspettando
Sperano di passare
Prima o dopo e sperano di poter proseguire il loro Piaggio verso
Verso la Germania ci sono tante donne ci sono tanti tanti Palmieri
Dall'altra parte del Consiglio e del resto sono organizzati la polizia
Preparata un eventuale tentativo di fondamento ci sono i cannoni c'è un cannone ad acqua pronto ad intervenire e quindi insomma
La situazione non è non è semplice comunque il percorso da fare per
Per i profughi lungo la rotta balcanica e ancora assolutamente assolutamente
Lungo la speranza delle persone è quella di
Proseguire il viaggio mentre l'idea del
Qui un'attenta dell'Europa e quella di chiudere quanto più ermeticamente i compiti intanto ci sono anche
Le televisioni di il di più di tutto il mondo pronte
A a riprendere quanto quantizzare accadendo a fare e Cortelazzo
Nella
Chiarirmi dovette perdona rare credo benedette diventare una sorta
Il glam ai colpi di mitra Grecia e Macedonia
La
La la questione diventerà
Ovviamente ovviamente drammatica anche quando insomma
Le televisioni i riflettori
Dei martedì a atti si chiuderanno il riprenderanno
Ecco questa è la situazione ai domenica al confine tra la Grecia la Macedonia come ce l'ha raccontata Stefano l'usato giornalista di Radio Capodistria e collaboratore di osservatorio bancarie Caucaso nella serata di venerdì
Una grezza che come ci diceva Stefano l'USA sta cercando di gestire con dignità e saggezza la la crisi l'emergenza di queste settimane una grezza che si rifiuta di rinchiudere sul proprio
Ora i rifugiati che vogliono continuare il loro viaggio verso il Nord Ovest dell'Europa come ha ha detto il primo ministro all'ex sensibile a sé in un'intervista alla quotidiano tedesco alla Bild Zeitung pubblicata ieri
Sipra sketch proprio nella giornata di venerdì ha convocato un vertice con tutti i partiti politici greci esclusa Alba dorata presieduto dal pre sì dente Greco per Coppi SEPA proprio lo so sulla crisi dei rifugiati e per sapere come andato questo vertice ma anche quale la situazione politica sociale in Grecia
Noi abbiamo sentito nella giornata di ieri Elisabetta Casalotti da Atene
E anche il dottore premettere che questo incontro di vertice dei capi di partito questa riunione straordinaria durata otto ore sono servite tre ore per la stesura di un comunicato comune questo da già un'immagine di che cosa è successo
Questo comunicato non hanno firmato il leader del Partito comunista e quello dell'Unione di Centro hanno firmato tutti gli altri partiti
Diciamo che alle crisi per lunedì mattina sarà a Bruxelles e potrà presentare quindi un minimo di Strategia Nazionale sul tema dei profughi
Ora nel comunicato si fa riferimento alla necessità che siano rispettati gli accordi di Schengen manca l'accordo con la Turchia e da parte sua invece la Grecia e si impegna a salvaguardare i confini con l'Unione europea
Da creare nuove strutture nuovi centri di accoglienza per affrontare l'emergenza profughi sì ma la Grecia chiederà quindi anche
Ulteriori aiuti di tipo economico già la Commissione europea in settimana a discusso un piano straordinario di di di aiuti diciamo così qualche modo Sipra Sandra anche chiedere sostegno da questo punto di vista
Ma a dire il sostegno su questi fronti anche perché è la situazione veramente tragica in questo momento farò solamente un esempio su tutti i clienti
Diciamo che il più grosso centro di accoglienza telematica che quello che dico dove sono ospitate quattro mila persone al solo quattro tua destra e diciamo
Purtroppo ahimè qui sono scarsissimi mancano
Assicura ci sono contatti diretti con con la Turchia trattenere Ankara o no
Ma ci sono dei tentativi direi di contratti di contatti in mare diciamo che abbatta la situazione è fra i due Paesi è abbastanza attenta in questo momento perché
è chiaro che la Grecia insisterà
Parla addirittura di veto
Sulla
è una sulla necessità che la Turchia partecipi attivamente non
Ma
Certo tra l'altro paradossalmente si fa per dire in tutta questa situazione la Germania insomma che è stata al le grandi avversarie all'interno dell'Unione europea della Grecia per quanto riguarda la crisi finanziaria adesso in realtà di fatto il maggiore alleato o almeno così sembra essere
Contro la Chiesa contro la chiusura delle frontiere contro contro le misure che altri Paesi stanno prendendo
Ma io direi che non è la Germania ma soprattutto anche alla Merkel a quaranta badando tutta la sua politica sul tentare di salvaguardare l'Europa
E quindi di salvaguardare anche
I trattati problema greco il problema dei profughi e quindi è una battaglia che lei ha preso personalmente quindi Sila germanico in qualche modo il nostro operato scommessa
A dal punto di vista della della gente la gente in Grecia a come come sta perché so che per esempio anche anche ad Atene ci sono dei dei dei rifugiati che sono di migranti somma che si sono accampati qualche modo cioè la gente come sta vivendo tutta questa situazione ma una delle più gravi
Ci sono più di quindici mila persone in questo momento e moltissimi accampati come giustamente hai detto ossia al Pireo sia in questa centralissima piazza vittoria dove la gente
Dorme veramente per strada sull'asfalto sul cemento e di diciamo che cresce veramente hanno abbracciato i popoli e i profughi
E credo che ci sono un popolo o molto ospitare quindi la gente comune si sta prodigando e diciamo che profughi sopravvivono in questo momento e proprio grazie allo sforzo dei cittadini
Ecco per perché tornando anche al discorso che facevi all'inizio che ci ha detto all'inizio sulla sulla difficoltà anche di tra le forze politiche di trovare una posizione comune il Governo il Governo si prassi che è alle prese tra l'altro anche poi con la non lo dimentichiamo anche con la con la situazione economica e finanziaria anche con proteste che ci sono stati in queste settimane il Governo su questa questione della crisi dei dei profughi ed emigranti può rischiare oppure oppure no
Ma io direi che il Governo parificando moltissimo anche perché durante l'incontro facendo dicono con riferimento all'incontro di vertice di ieri
La maggioranza dei leader dei partiti hanno espresso dubbi sulla capacità del Governo di gestire il tema della migrazione quindi si è un tema che potrebbe essere Caporetto dove il Governo
Una situazione dunque molto difficile quella che sta sta vivendo la la Grecia che rischia di mettere a di mettere a repentaglio la tenuta stessa del Governo di Alexei si presta come ci ha spiegato ieri mattina
In collegamento da Atene Elisabetta Casalotti i come dicevamo in apertura il blocco della Macedonia i blocchi decisi dagli altri paesi lungo la rotta balcanica stanno facendo maturare
Il rischio concreto che i flussi dei profughi prendano altre strade la questione che si sa ci si pone in me in queste ore in questi giorni
In Albania immonde in Montenegro in Bosnia Erzegovina come ci spiega Marina si corra
Il giornale femministe la Bosnia Erzegovina pone la domanda perché la nuova rotta dei migranti la via vista al detta d'ora poi andrà attraverso l'Albania Montenegro e Bosnia Erzegovina
Il giornale
Della Bosnia Erzegovina osserva che l'autrice che ha limitato il numero di ingresso di impianti l'accordo fiammante al confine all'esercito la Macedonia considerazione a mente di chiudere la copia rotta balcanica
Quindi nel ciò corretta non con le nuove rock e venti con le nuove rotta degli impianti di smaltimento e la Bosnia Erzegovina
Infatti rileva Dennis
Come annunciato dei media e tedeschi i profughi si muoveranno
Dalla Grecia attraverso l'Albania il Montenegro e la Bosnia Erzegovina fino alla Croazia ovvero l'Unione europea
Come informano linee che il Presidente lo accetta né di organico lei gli ordini vanno dopo il suo incontro mercoledì con il Presidente del Consiglio europeo donna tutti
Ha dichiarato che il suo Paese collabora con la Grecia sulla crisi impianti mai informato anche del maggiore numero di tentativi di indiretto violente in Macedonia
Il modo di documenti fare falsificati e attacchi contro le forze di sicurezza alcol fine il chiaramente a a repentaglio la sicurezza nazionale instabilità regionale
L'Unione europea a problema fra mercoledì settecento milioni di euro di aiuti umanitari nei Paesi membri quali sono maggiormente colpiti dalla crisi in impianti
Bene ha valutato invece di aver bisogno di quasi cinquecento milioni di euro che organizzare l'accoglienza e di cento mila profughi e ricorrere partecipazione al confine con la Macedonia
Ci raccontava Stefano l'usa dai domeniche al di là del confine tra la Grecia la Macedonia in territorio macedone non ci sono solamente i poliziotti ma c'è Doni ma ci sono anche agenti che provengono da altri Paesi della della della Regione e Paesi comunque interessati al flusso dei profughi sulla rotta balcanica
Dalla Serbia dalla Croazia dalla Slovenia ma anche dalla dall'Austria
Dunque al invece che una soluzione concertato una selezione comune una gestione comune delle europea della crisi come ormai si dice da più parti sottolinea in continuazione siamo di fronte a misure prese dai singoli Paesi oppure
Da accordi bilaterali o trilaterali o quadri laterali prese appunto dai singoli Paesi interessati
Una la gestione del del problema che da un mani tale sta diventando sempre più militare restiamo in particolare però su Grecia Macedonia poi anche vedremo l'Albania con attorno ora
Sì dalla situazione rifugiati una situazione che l'Europa deve affrontare in modo unificato però sembra
Che questo non sia facile per questo l'Europa delle nazioni differenti quali stanno reagendo il mondo unilaterale purtroppo
E prima di informare e per mille reazioni albanesi e macedoni Greco proprio in questo programma dovrei spiegare per chi ci ascolta cokerie che sta succedendo intorno a questa mia geografica
Che purtroppo sta prendendo più che dimensioni umanitari quelle milita
Dunque dobbiamo informale che oramai l'esercito dell'Austria sta analizzando l'attuale situazione confini della ex Repubblica jugoslava di Macedonia
In vista di un possibile dispiegamento di militari austriaci al confine Crecco pace no
Almeno come ha fatto sapere il quotidiano austriaco standard ripreso da tutta la stampa macedoni linea infetti
Noi dobbiamo informale che nel corso di questa settimana cinque rappresentanti del Ministero della difesa austriaca
Hanno valutato la situazione sul territorio macedone promettendo al Presidente macedone Giorgio Ivano aiuti concreti sul fronte dell'immigrazione entro l'inizio delle del prossimo mese
La stampa macedone ha riferito che Vienna ed libera di inviare soldati grazie alla sua legislazione in materia di missioni all'estero che autorizzata l'impiego di unità militari per fornire assistenza umanitaria
Secondo il governo macedone attualmente sono sette militari austriaci impiegati nel territorio macedone
Dall'altro canto il Ministro della difesa atti scoppia dottorandi o le Ski ha fatto sapere che l'esercito macedone pronto ad accettare un numero ancora maggiore di migranti
Al momento non c'è bisogno di un aumento delle truppe lungo il confine meridionale
Ci sono tante io Veschi ha spiegato che durante lo il gennaio due mila sei dieci il numero di migranti in arrivo è aumentato in maniera esponenziale rispetto allo stesso periodo dello scorso a
I piani di scopi
Erano di aumentare la presenza militare al confine Greco macedone e di altre mille unità ma a questo momento
Ha detto il ministro siamo a centottanta militari in pianta stabile al confine
Il Presidente mance macedone Giorgio Ivano ha dichiarato che la x universale della Macedonia ha costruito una doppia barriera al confine entrato in più esposti dell'aria di Gegè vigliacchi aggiungendo poi che
Noi noi non possiamo aspettare che si prenda una decisione a Bruxelles est se avessimo aspettato l'Unione europea la Macedonia sarebbe sommersa di rifugiati
Infatti il presidente macedone ricordato inoltre come scopi sia già stata messa alla prova per sussidi procuri nel mille novecentonovantanove quando accolse tra centosessanta mila kosovari
E prima quando giunse nell'azzurro dice decine di migliaia di bosniaci
Comunque lo dobbiamo dire tornando all'Austria che le vostre apprezzato il prodotto
Della ex Repubblica jugoslava di Macedonia nella gestione delle emergenze immigrazione almeno citando il Ministro degli esteri austriaco Sebastian Curzio
Che in un'intervista notizie di stampa macedoni mia ha affermato che la soluzione della crisi dei rifugiati si basa sull'appuntamento dei confini esterni dell'Unione europea
E ha messo in evidenza il ruolo di Vienna nel sostegno alla protezione delle frontiere Crecco macedone
Il ministro ossia un accordo e la difesa ha ribadito che le sue Paese offre assistenza militare a Skopje nella protezione dei suoi confini
In effetti citando la stampa macedone si tratta di mandare venti agenti in più di polizia austriache quali andranno ad aiutare le forze di sicurezza macedone fin qui e dei territori
Più rischiose rimesso accusa aggiunto che è assurdo che immigranti al confine settentrionale della Grecia
Proteste non per entrare nel territorio macedone che un Paese che non fa parte dell'Unione europea corso ha detto al quotidiano tedesco
Se il Duce sei turco
Che se le persone stanno dimostrando per entrare nella fino nella ex l'unica cosa della Macedonia non è per ottenere protezione ma per un miglior futuro economico questo comprensibile in termini umani
Ma noi non possiamo offrire questo ha detto il ministro Curzi
Che ha precisato che l'apertura del confine durante il due mila sei due mila quindici è stato secondo e
Un grave errore che incentivato agli immigranti ad arrivare in Europa
Intanto bisogna informare che il Presidente della Repubblica greca Procopio ISPA Paolo volo appunto ha perso il tutto un incontro speciale con i leader dei partiti politici presso il palazzo presidenziale
L'incontro è stato organizzato dopo la richiesta del Primo Ministro agli Uffizi Plast di informare le parti dell'opposizione sulle i ultimi sviluppi e la posizione del Governo sulla spinosa questione del flusso migratorio
Il Governo è intenzionato ad avviare un dialogo costruttivo e serio con i leader politici ha detto prima della riunione la portavoce del Governo Olga Gero Passigli
Fonti governative hanno fatto sottolineato che in ogni caso la Grecia prosegue la con tutti i mezzi diplomatici a sua disposizione a poter tenere una distribuzione proporzionale dei migranti
Che in modo da evitare future azioni unilaterali da parte dei differenti Paesi
Invece sulla parte macedone dobbiamo aggiungere informale che il Presidente macedone Giorgi vanno
Aveva realizzato all'inizio di questa settimana un incontro a Skopje con gli ambasciatori dei Paesi del gruppo visse grazie Polonia Ungheria Repubblica Ceca Slovacchia
Nel corso dell'incontro come riferisce che la stampa macedone sono state discusse in particolare alle sfide poste dall'emergenza immigrazione il processo dell'integrazione euroatlantica dei Balcani
Poi il Presidente macedone aggiungevano in seguito alla decisione del Parlamento di scoppio
Ci scoppia per lo spostamento della data
Delle lezioni dal ventiquattro al PIL cinque giugno ha dichiarato che la crisi politica nella ex Repubblica jugoslava della Macedonia
Deve finire con l'elezione di un Governo legittima che possa che essere in grado di rispondere alle sfide di sicurezza
La crisi porta con sé rischi per la sicurezza e questo comportamento che inaccettabile
Ha detto Ivano come citato dall'agenzia mia in relazione al comportamento di alcuni politici macedoni i responsabili che volli nel secondo il presidente Ivano
Tenere il Paese in una situazione di caos
L'ex Repubblica jugoslava della Macedonia ha detto Ivano è atteso un nuovo consistente flusso di migranti invece di essere preoccupati dalla questione della sicurezza perdiamo tempo litigando in maniera distruttiva
Secondo i vanno la crisi politica deve essere risolta a più presto in quanto a dei riflessi negativi anche sull'economia
Uno dei Paesi che potrebbero essere più direttamente investiti da un cambio della da uno spostamento della rotta dei profughi dei migranti in arrivo dal Medio Oriente potrebbe essere e l'Albania le autorità di Tirana non già fatto sapere che non hanno intenzione di chiudere i confini ma nello stesso tempo che non sono in grado di far fronte a un'eventuale emergenza un afflusso massiccio di di profughi e chiaro che la situazione l'attuale situazione preoccupa molto appunto le autorità di Tirana sentiamo allora anche su questo che cosa ci dice attorno ora
Il premier albanese di norma parlando della crisi dei profughi a margine della conferenza stampa con d'altro
Rappresentante per la politica estera e la sicurezza dell'Unione europea Federica Mogherini in visita nella capitale albanese ha dichiarato che le decisioni unilaterali degli altri Paesi non hanno a che fare con le scelte politiche albanesi
Non possono essere imposto in alcun modo attira noi non apriremo il confine ma non costruire gli emendamenti dei muri
Siamo disposti ad assumerci le nostre disponibilità a fare la nostra parte all'interno di un comune piano europeo
Noi siamo un piccolo paese ma noi non abbiamo mai evitato le nostre responsabilità nei confronti del nostri partner sia della NATO che dell'Unione europea ha spiegato che tira
Sottolineando che la crisi migratoria una sfida europea che non è una sfida della Grecia
Chiedo scusa dell'Italia e tanto meno dei Balcani occidentali della stessa Albania questo ha detto Rama e classica dell'unione europea
In effetti nel suo intervento davanti al Parlamento albanese Federica Mogherini altro rappresentante dell'Unione europea per la politica estera e la sicurezza ha dichiarato che nell'interesse di Amber gli appalti ambedue le parti
Ed è la sfida e la
Nella responsabilità della nostra generazione rendere possibile che tutti i Paesi dei Balcani occidentali entri a far parte dell'Unione europea
Una cosa e chiara che nei Balcani occidentali Unione europea potrebbe fare la differenza ha ribadito la Mogherini davanti ai parlamentari albanesi aggiungendo
Le attuali sfide rendono ancora più care che oggi abbiamo bisogno uno dell'altro e che dobbiamo lavorare insieme riferendosi francamente alla crisi profughi
Dopo il Parlamento all'Alto rappresentante di Unione europea per la politica estera di sicurezza Federica Mogherini e il Ministro degli esteri albanese di quibus alti hanno siglato un accordo sulle procedure di sicurezza per lo scambio e la tutela delle informazioni riservate
La firma dell'accordo avvenuta al termine del colloquio che diamo Galina avuto con il premier Edi Rama e l'edificazione di quest'ultimo altri confini dello Stato albanese al confronto il flusso possibile di profughi
Formalmente dopo la concessione all'Albania dello stato di Paese candidato ad aderire nell'Unione europea il servizio di adesione esterna dell'Unione europea
Ha richiesto alle autorità albanesi di avviare i negoziati per giustamente di questo accordo
Teso a stabilire le regole generali di sicurezza che verranno applicati per ogni scambio di informazione riservata tra lo Stato albanese che l'Unione europea
Mogherini a quanto a questo incontro ha sottolineato ancora una volta che il ruolo dell'Albania
Chiesta giocando l'Albania nella regione dei Balcani occidentali generale a via internazionale eccellente e questo è un elemento addetto Mogherini sul quale noi possiamo trovare sostegno
Questo è un vero patrimonio ha voluto precisare che la Margherita
Al termine del colloquio con il premier e dirama l'altro presentando dell'Unione europea ha ribadito
Conti rapida non concordiamo su tutto siamo più che in parte e lavoriamo come tanti anche aggiornato questa è la prova della nostra collaborazione non solo nella regione ma anche nel mondo
Ha detto Mogherini secondo la quale anche d'accordo sulle procedure SIC sicurezza dello scambio e la tutela dell'informazione classificato come ha detto siglato prima
Rappresenta un simbolo della reciproca fiducia che che il nostro lavoro comune avevamo Benigni cresce di giorno in giorno
Cosa che sembra che è stato realizzato non a caso mentre si sta arrivando un possibile flusso di profughi sì gli anni che gli altri in questo territorio ma
Intanto sembra che anche in Italia ben preparato ad un possibile flusso di migranti si diano in territorio libanese perché si sa che loro stesse proteggono non vorranno stare qua ma usare l'Albania come ponte per andare in Italia che in Europa
Nel gesto stiamo adesso in Croazia la Croazia un Paese importante nella nella regione balcanica nel sud-est europeo e dunque a un Paese chiave anche sulla Rho cosiddetta rotta balcanica dei profughi ed emigranti
La Croazia a recentissimamente cambiato il Governo dopo le elezioni dello scorso autunno adesso c'è un Governo di centrodestra e ci si chiede appunto che cosa farà questo nuovo il nuovo Governo qualche mossa già l'ha fatta come si porrà quali tipi di rapporti
Il nuovo esecutivo di Zagabria terrà con gli altri Paesi della regione e con i vertici dell'Unione europea
D'Agata e tra l'altro è stata una delle capitali visitate proprio questa settimana dal Presidente del Consiglio europeo donne al Tuscolo nel corso del suo tour che lo ha portato appunto nei Paesi della rotta balcanica e poi in Turchia in vista del è appunto degli importanti appuntamenti di domani a Bruxelles e il vertice appunto Unione Europea Turchia e il Consiglio europeo straordinario proprio sulla crisi dei emigranti ma sentiamo appunto diciamo parla appunto di Croazia tornando dare la linea a Marina si corra
Nell'ambito del suo bilancio nelle capitali della cosiddetta rotta balcanica in vista nel
Falliti Unione europea e Turchia
Il Presidente del Consiglio europeo da un altro tutto mercoledì si è recato a Zagabria incontrando il premier croato chi come noi vescovi ci il capo del governo croato
Ha detto e ai giornalisti che lui e il Presidente del Consiglio europeo ci sono focalizzati concretamente
Al sospende sul sospende ordine alle regole ascende al mercato annunciato l'appoggio alla Grecia che si trova in una situazione estremamente difficile
Nonché alla Macedonia loculi confine ci sono anche i soldati la polizia croati
Mi preme a plaudito del coordinamento
E tra l'Austria Croazia e Serbia Macedonia
Non altri turca da parte sua ha rilevato che l'Unione europea si trova di fronte alla più grande sfida finora e una critiche porta le tensioni tra gli Stati membri e ai loro vicini
è un'illusione che con l'abbandono delle regole scene andiamo possibilità e risolvere questo problema ha rilevato turchi anche la Calabria e a ha ripetuto che il rispetto dello Schengen nonna alternative
Gli Stati membri ha detto devono respingere tutti gli impianti che non soddisfano le condizioni
Per richiedere al chilo nell'Unione europea e ha rilevato che l'Unione europea per risolvere questo problema dire collaborare con la Turchia riservati a quanto succede in altri Paesi confinanti
Adesso però anche in Croazia e chiedo a nome cioè ai confini croati oltre alle forze di polizia verranno davvero inviate anche le forze militari
A causa dell'ingresso illegale profondi alcuni Paesi sulla rotta balcanica hanno già approvato l'invito che l'esercito dei confini e chi parla sempre di più
Che l'aspetto potete fare anche l'acqua sia l'iter della carica detta governativa e primo vice Presidente del Governo fondi FAS cara Marco ha osservato che ciò dipende dalla valutazione sulla sicurezza ma affinché l'esercito apposta dispiegarsi al confine bisogna cambiare
La legge sulla vicenda
Abbiamo sufficienti forze di polizia ma importante anche le esercitazioni pronto ha detto il ministro degli interni croato prima orefice all'inizio di questa settimana
L'ex ministro della difesa tante controllano dice
è dell'opinione invece quella palazzina vede apprestarsi a mandare i due terzi per chi bisogna fare pressioni invece sulla Grecia in quanto
Primo confine di Schengen e dell'Unione europea chi deve fare il suo lavoro
Come informano attualmente in media Croatina finito anche al dibattito in quanto dibattito e confermato ufficialmente che a causa della crisi voti alti anche il Governo approvato cambierà la legge sulla difesa
Affinché le forze armate porta ad aiutare quelle della polizia al confine infetti l'esercito croato offre di già supporto logistico e aiuta incerti Chianti come abbiamo visto anche alcune ad evitare
Per le porte in Macedonia
La Presidente cronaca con integrava chitarra che ci ha confermato che il ruolo dell'esercito opera quello di proteggere la sicurezza nazionale la sicurezza degli impianti
Ha rilevato però che ciò non significa chiudere il confine come nemmeno trattare i mendicanti in modo disumano
Al contrario ciò significa soltanto salvaguardare la nostra sicurezza nazionale negli stessi minuti antiche petto si trovano ad essere mentre del terrorismo degli attacchi terroristici ha detto la Presidente croata
Il premier croato ti con Mirone esco ristorante la conferenza stampa quando un altro turca
Sul tema dell'esercito croato ai confini apparecchi e dato che il suo Governo inizia una modifica più delle leggi che riguardano su questo tema
E e con questa modifica FIAT consentirà inclusione delle forze militari nella costituzione del confine ma soltanto a rilevato nel senso di azioni umanitaria
E aiuto alla polizia il premier croato aggiunto
Per quanto riguarda questo argomento darà spiegazioni dettagliate dopo il suo ritorno da Bruxelles dal vertice sui gli impianti
E per chiudere questa ampia pagina che in questa puntata di passaggio sul testo abbiamo dedicato alla crisi dei dei profughi e dei rifugiati sulla rotta balcanica vogliamo farvi ascoltare a alcune parole pronunciate da Emma Bonino lunedì scorso a Bergamo ad Bonino è stata ospite di un incontro organizzato dalla Fondazione Zani noni presieduta dalla parlamentare socialista Pia Locatelli
Un incontro su mediterranee Medioriente nel corso del quale è stata intervistata da Alberto Negri inviato del sole ventiquattro ore
Vogliamo prima chiudere appunto con alcune riflessioni alcune analisi Emma Bonino sulla crisi dei rifugiati dei profughi che ci sembrano lo il modo migliore per chiudere appunto questa anche a parte che ha caratterizzato questa puntata di passaggio sul destro sono sostanzialmente tre cose
L'emergenza attuale
Che non è affatto nuova non bisognava essere Metternich per capire fin dal due mila e tredici tre milioni di rifugiati non sarebbero stati
Come dire per Sempre in Giordania o in Libano o un in Turchia o il non so dove dove erano all'epoca
Che non abbiamo assolutamente fatto nulla per non prevenire Moro organizzare quello che
La storia ci dice che sul cede sarà la mia esperienza da commissario umanitari
Ma è così
Chi scappa dalle guerre per un po'cerca di stare vicino a casa quindi Giordania Libano Turchia nella speranza di poter tornare lì poter vedere se è rimasto qualcosa di ricostruirsi una vita eccetera
Quando perde questa speranza e normalmente avviene dopo quattro cinque anni non c'è forza che tenga non c'è il muro che tenga io non credo che tutti torneranno indietro credo anzi che
La disperazione sia notevole e che la distruzione del Paese e delle infrastrutture del Paese fa sì che ricostruirlo non è che basta che ognuno individualmente torna a casa la distruzione totale
Che è non tutti anzi pochi saranno incentivati a tornare a casa
La seconda questione e che succede più o meno adesso
E la terza è che prospettive ci sono allora noi abbiamo sostanzialmente milioni di rifugiati adesso non sto parlando dei migranti economici ma se vengono dall'Iran dall'Afghanistan dalla Siria dall'Eritrea
Statene sicuri o dal Gambia statene sicuri che sono rifugiati sono milioni lacca CRC dice che sono sessanta milioni di rifugiati nel mondo sessanta milioni
E per quanto riguarda il movimento africano solo uno su dieci tenta la strada europea quindi noi siamo di fronte a una piccola parte del problema dei sessanta milioni
La terza considerazione e
Che noi abbiamo voluto minori noi europei
Alla fine della seconda guerra mondiale le convenzioni di protezione umanitaria di protezione dei rifugiati perché c'eravamo giurati
Che i genocidi che avevamo prodotto non dovessero succedere mai più e fa siamo stati noi i promotori di queste convenzioni e di protezione dei rifugiati
Oggi siamo quelli che noi le rispettiamo per mille ragioni che poiché poi dirò se voi pensate che io mi possa dire qual è la soluzione miracolosa io vi devo dire onestamente non c'è nessuna soluzione ginecologia in lista
Cioè un problema complesso da affrontare
Ma c'è un problema che dobbiamo affrontare perché il miracolo della pace domani del rientro Dini non sarà così non è così quindi non ci troviamo di fronte ad una situazione che può essere affrontata con quale che speranza a livello europeo
Eppure ci troviamo in una situazione incontra un muro un filo spinato uno sfondamento Greco Marcello nella distruzione dica lei che poi quelli chiesti
Saranno cacciati da Calais ritroviamo a zero aggiungere perché non è che li affondiamo direttamente nella manica
Si sposteranno da qualche parte
E ci troviamo in una situazione in cui invece di politica di integrazione
Difficile di diritti di doveri di chi viene da lui che non ha solo diritti anche doveri e dobbiamo avere il coraggio di dirlo noi abbiamo doveri ma anche voi avete il dovere
Non se ne parla per niente in tutto questo quando si si riunisce a livello europeo e il titolo dell'agenda è migranti
Non è così intitolerà agenda è prossime elezioni
Quindi si chiama migrazioni emigranti
Si legge prossime elezioni
Così Emma Bonino lunedì scorso a Bergamo ospite della Fondazione Zani noni intervistata da Alberto Negri inviato del Sole ventiquattro Ore nel corso di un incontro sul mediterraneo e il Medioriente
Le cronache dei giornali dei telegiornali di fronte alla crisi dei
Migranti mai dei profughi ma anche di fronte alla crisi economica e finanziaria che ormai da molti anni attanaglia l'Europa
Tendono a dipinge ci un'Europa sempre più preda di movimenti estremisti di movimenti xenofobi e razzisti anche europeisti
Questi movimenti ci sono la loro azione si fa sentire hanno un peso anche nella politica a volte nei Governi
Di alcuni Paesi dell'Unione europea ma forse il panorama non è così fosco come si potrebbe pensare ascoltando leggendo certe cronache sono tante le iniziative
Dal basso le iniziative di disponibilità di accoglienza
Di responsabilità
Bisogna però farle entrare in rete questo te queste iniziative e fare in modo che facciano
Massa critica per per opporsi a quella deriva
Che sembra voler distruggere appunto il progetto politico dell'Unione europea proprio per questo osservatorio banca nel Caucaso mette a disposizione uno spazio proprio per raccogliere
E scambiare notizie e segnalazioni su chi appunto ha deciso di reagire a questa deriva prendendosi delle responsabilità agendo e provando a capire e a fare di più
Trovate tutte le informazioni e il modo anche appunto per ricevere diffondere condividere informazione iniziative andando su www punto balcanica o caso punto orga
E l'ultima pagina di questa puntata di passaggio sud-est la vogliamo dedicare alla Serbia la sede che si appresta a elezioni anticipate volute dall'attuale premier Aleksandar Vučić era si dovrebbe votare ad aprire ci non ce ne parla Marina si corra
Chi le ha lezioni parlamentari anticipati serie di atti svolgeranno molto probabilmente il prossimo ventiquattro aprile lo spettro l'ora delle elezioni locali regionali in poi ordinari lo ha annunciato martedì il premier De Gasperi di Alexander Bucci
Con l'opportunità di grado acché citato che nell'arco di due giorni il Governo serbo invierà al Capo dello Stato e la motivazione per la proposta eccetera poiché il Presidente pone in termini comincia con a decidere quando si svolgeranno le elezioni
E Carlo le ragioni della sua decisione di andare al voto anticipato il premier fare va detto che indispensabile per fissare il termine del Paese nei prossimi quattro anni in questo cruciale eh che nel fare di adempiere essere un e quando alle e valutazioni di Ugc le prossime elezioni saranno come ha detto un referendum e la decisione e la perdi anneriti
Due mila venti fra ripete europeo moderno e che se viene a quel cammino verso il futuro oppure il ritorno al passato
Voglio mettere davanti ai cittadini obiettivi chiari il nostro compito è quello di mostrare qual è il nostro futuro cammino nel nei prossimi quattro anni a rilevato Bucci
Ha rigettato la possibilità di collaborazione con i partiti di destra contrari
Alla NATO nonché con quelli che ritengono che i toni introdurre sanzioni contro la Russia
Non mi passa per la testa di fare compromessi
Ieri restare al potere lettori Piccinni di qualsiasi altro tipo ha detto permanente il premier Franco come afferma il portale croato tende
Un indirettamente Mucci al netto di due questione anche la futura collaborazione quelli attuali partner di quali Tione cioè il Partito Socialista della terapia del vice premier è capo della diplomazia gli Tabacci
Parcheggi ulteriori impatti Bucci Ciaraldi detto che ai
Progressisti riferendosi al suo partito i cacciaviti nemmeno ha detto erano necessari
E ha aggiunto che lui voleva nel Governo perché va a fare gli affida unità
A cui danno del precedente Governo di aver portato a termine una situazione difficile un ricettario Levanto King ventidue mesi precedenti quanto si trova a capo del Governo
Non sono altri tempi facili ma la perdiamo e stabilizzata
Nonostante la situazione economica negativa
Quando evitata
Vicina alla bancarotta a causa degli
Il responsabile politica dei Governi precedenti addetto Colucci
E H opere dell'alluvione catastrofica nel maggio due mila quattordici il premier tergo aggiunto che ovunque nel mondo sono stati di fede gli interessi della perdiamo come ha detto grazie alla nostra politica
Noi siamo stati proclamati Oppo genocidi al Consiglio di sicurezza
Siamo riusciti a vincere la guerra doganale impostate con la Croazia ucciso a rilevato che sono stati protetti gli interessi tenerli anche per quanto riguarda le intenzioni del costo di diventare membro dell'UNESCO
L'ha detto che l'attuale Governo dell'accreditato portate il ventisette aprile due mila quattordici altrettanto dopo le elezioni anticipate in acqua ripiano in governativa e guidata dal partito fermo del progresso del premio andrà punti purché ce nel quale il maggiore partner di coalizioni come abbiamo detto il Partito Socialista della perde del vice premier e ministro degli esteri ad andarci
L'attuale premier ha detto permanente che la per via
Però non entrerà nella NATO il che non ci sarà un referendum sulla questione poiché l'orientamento della Serbia e quello della
Neutralità militare
No denigrando come ha detto il suo Premier retta sulla via europea la nostra politica eh amiamo l'arteria rispettiamo gli Stati Uniti e la Russia andiamo nell'Unione europea ma amiamo la di approvarli conta
Bucci c'ha commentato curdi anche il recentemente ha ratificato l'accordo tra la Serbia
E la NATO sulla collaborazione nel settore dell'appoggio logistico il quale prevede la libera circolazione e l'immunità diplomatica attutire Peppe rappresentanti della NATO in Serbia
Importante è che stiamo sulla via europea anche per i nostri investitori quelli che dicono il noi non abbiamo bisogno di questa via sono irresponsabili
Non so quali potrebbero essere altri piani o alternative nonostante le buone relazioni con la Russia non ci sono pronto attacca verificare il cammino europeo della Serbia
Hanno detto il premier fermo Aleksandar Bucci
E vedremo seguiremo naturalmente questo questo avvicinarci alle elezioni in Serbia Serbia che un Paese un altro dei Paesi fondamentali Paesi chiavi della regione balcanica dell'aria dell'ex Jugoslavia
Siamo arrivati al termine di questa puntata di passaggio su desta una puntata che è stata praticamente un uno speciale quasi interamente uno speciale sulla crisi dei rifugiati la crisi dei profughi
Sulla rotta balcanica una puntata che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Marina si corre di Arthur Nurra e che potete ritrovare riascoltare su Radio radicale punto it
Andando nella Sezione delle rubriche e cercando appunto la pagina di passaggio sud-est di ricordiamo che se ci volete scrivere potete utilizzare l'e-mail io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Ci trovate anche su internet con il nostro blog un blog che effettivamente da un po'di tempo noi non riusciamo ad aggiornare come vorremmo ma comunque è una presenza che cioè dicono di invitiamo comunque a raggiungerci anche lì magari a commentare facci sapere il le vostre opinioni ci trovate anche su Twitter all'indirizzo chiocciola passo destra
In Onda ci potrete ritrovare giovedì mattina alle sei per il consueto supplemento settimanale del giovedì per la nuova puntata in e c'è l'appuntamento è per domenica prossima domenica tredici marzo alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli