Terrorismo internazionale: intervista ad Arturo Scotto sugli ultimi attentati in Turchia

Radio radicale con Arturo scotto Capogruppo di Sinistra italiana Montecitorio membro che la Commissione esteri per commentare i gravissimi attentati in Turchia
Che valutazione possiamo fare sul sul clima ormai che si è venuta a creare
In Turchia che è il crocevia importante di un di di un'area che al dissidio ma
E che riesce è diventato il punto di tensione che potrebbe portare a nuovi nuovi conflitti
Ma prendiamo lo sgomento di questo terribile attentato soltanto
L'ultimo di una serie di attentati che stanno sconvolgendo un paese alleato come la Turchia
Che la porta
Del Medioriente in Europa
Pare che si tratti di un attentato molto probabilmente
Proviene da
Da terroristi legati allo Stato islamico
Oggi nel momento in cui lei non crede Alia la pista del PKK
Ho letto oggi che sembra
Che si vada in questa direzione tuttavia anche se posso PKK si tratterebbe di un fatto molto grave e noi esprimiamo solidarietà con il popolo turco
Ecco lei ritiene che la la politica estera del della Turchia
Soprattutto nei confronti della castigliana sia stata in qualche modo poco poco oculata comunque sbagliata ma la Turchia grandi responsabilità
Rispetto a quello che accade nel teatro siriano e anche molte ambiguità nei confronti del califfato
Tutt'oggi sappiamo bene che la Turchia è tra i protagonisti di un tentativo di contenimento nei confronti della Resistenza
Curda
Accordare che è stato l'avamposto più avanzato nel corso degli ultimi anni per contenere
L'avanzata Delli SSIS e per evitare che la barbarie entrasse nel rapporto l'Europa
Pensiamo che la Turchia abbia responsabilità anche rispetto alla fragilità
Delle sue frontiere
Che hanno consentito a tanti foro in Fighters nel corso degli ultimi anni di arrivare insidia di tornare in Europa
Tuttavia questo rispetto al la terribile entità dell'attentato diciamo non cambia
Il tema di una solidarietà nei confronti di quel popolo di quel Governo colpito diciamo da
Morti e l'UPI
Ecco lei ritiene che la Turchia a si sia comportata nel modo più giusto possibile nei confronti della dell'ASI che dei profughi
Siriani lei che tipo di valutazione potrebbe fare sui campi profughi che ci sono al confine tra la Turchia il il e la Siria che tipo di ripercussioni a questo anche sul sull'ordine interno del Paese ma l'Europa ha stanziato tre miliardi di euro
Per i profughi in Turchia
è una scelta
Che noi non abbiamo contestato
Ma che però dovrebbe essere vincolata anche
Ad alcuni requisiti fondamentali il rispetto dei diritti umani nei confronti dei curdi abbiamo assistito
A questi bombardamenti che hanno colpito la città di cifre
Che in quel territorio
Hanno determinato molti morti e molti lutti
Sappiamo che i diritti umani vengono violati nei confronti della popolazione curda sappiamo che ci sono tanti giornalisti che per le loro idee rischiano di andare in carcere
Sappiamo
Diciamo qual è il quadro e di fronte a questo occorrerebbe un atto di maggiore
Coerenza e di maggiore democraticità che invece secondo noi manca
Lei ritiene che la Russia debba finire questi bombardamenti indiscriminati
Io penso che bombardamenti indiscriminati siano sbagliati da tutte le parti arrivano occorre una coalizione internazionale
Che metta di fronte alle proprie responsabilità agli Stati che nel corso degli ultimi anni hanno alimentato il califfato commerciali trovarmi e petrolio
E occorre però
Che ci sia una gestione un Governo serio della transizione
La tregua di Monaco e importante ma non basta che metta a tutte le forze attorno a un tavolo per la stabilizzazione della Libia
Perché se salta la Libia rischiamo di trovarci di fronte a una situazione drammatica per i prossimi l'ultima domanda lei ha l'impressione che lì si se stia per crollare in Siria
Non ho dati di questo tipo ma io penso che se ci fosse un'iniziativa vera dell'Occidente crollerebbe ringrazio ringrazio ad un altro Stato esiste italiana