Assemblea pubblica di presentazione di "Un progetto per Milano. Verso una lista civica e municipale"

Vi voglio già bene
Allora buonasera a tutti a tutti grazie di essere venuti qua stasera io mi presento sono Anna Campo San Piero e appunto di doping benvenuta questa iniziativa questa nostra assemblea promossa da
Costituente per la partecipazione proposta civica per Milano voci per una Milano in comune verso una lista civica e municipale un progetto per Milano
Grazie di essere venuti qua stasera anche di lunedì inizio settimana e direi anche abbastanza numerosi
Ringraziamo anche i giornalisti presenti non siamo così abituati a vederli
E prima di procedere con la serata vi do un paio di segnalazioni di servizio
Vi segnalo che tutte le registrazioni audio nella serata verranno messe sul sito di Radio Radicale quindi chi non è qua stasera potrà andare ad ascoltarle
E allo stesso modo vi segnalo che riprenderemo tutta la serata a tutti gli interventi io
Scusate ne approfitto per ringraziare Luca fu scaldi che sarà tutta la sera impegnato a fare le riprese
E che poi anche queste verranno caricate su internet
Vogliamo aprire la serata con una breve introduzione che è frutto di una scrittura collettiva e che quindi andremo a leggere in due proprio per come dire simbolicamente rappresentare la scrittura collettiva invito Giulia Sergi
All'altro microfono
Ti trovi diamo la nostra città siamo cittadini liberi e democratici grazie al coraggio e al sacrificio di donne e uomini che hanno sempre anteposto l'affermazione della libertà e della democrazia ai propri legittimi e profondi travagli
Oggi la nostra ambizione fare di Milano una città aperta e partecipata sostenibile bella per tutte per tutti all'altezza delle migliori esperienze europee una città giusta e meno ingiusta
L'esperienza che ha preso avvio nel due mila e undici va a concludersi definitivamente con la candidatura di un manager al Sindaco per il centrosinistra
Le promesse di partecipazione sono state in gran parte disattese ma la domanda di protagonismo politico da parte le cittadine e dei cittadini cresce di giorno in giorno ed è sempre più viva e vitale
Le straordinarie energie di donne e uomini impegnati nella politica di dente delle associazione dei movimenti civici insieme ai soggetti politici allora per
E all'organizzazione dei lavoratori più consapevoli chiedono di tradursi in una proposta che si Rabichi nella tradizione del municipalismo e solidarismo ambrosiano per avviare una nuova stagione di autonomia e di cambiamento radicale
Come è evidente escluso che questa domanda di cambiamento passaggio appare risposta in un governo guidato da uno qualunque dei tre manager che oggi si contendono Palazzo Marino
Che siano altre manager non è un caso la fortissima pressione per sostituire alla politica una pura e semplice buona amministrazione mia farci accettare il concetto che la tecnica sia un processo decisionale neutro
E invece sempre i tecnicismi le urgenze apparente nazionali tali molti
Sono stati utilizzati per giustificare una scarsa trasparenza una mancanza di consenso per mascherare una politica al servizio di pochi continua l'interasse di moniti
Una politica già lungamente sperimentata instabili in una stagione che pensavamo di esserci lasciati alle spalle e invece rischiamo di dover richiedere
Noi
Atti di questa città intendiamo
Noi siamo qui per costruire una nuova aggregazione ci proponiamo di presentare alle prossime elezioni comunali
La lista principale Milano il Comune
Una lista plurale
Di sinistra civica e ambientali
Aperta imprudente costruita sulla base dei percorsi diversi che si incontrano
Si confrontano su principi dei valori condivisi
Un dialogo è un incontro e reale senza primogeniture nelle stanze delle culture delle provenienze diciassette
Non
Sicuramente
Parentali
E senza telefoni
Con l'obiettivo di perseguire il bene
E vogliamo fare in autonomia
La
Importanti esperienze europee
Come invece
Perché oggi
Con forze sociali e politiche provenienti dal
E a movimenti più giovani
Aree risposte politiche più innovativi
La lista municipale Milano in comune sarà un laboratorio dialogante di cittadinanza attiva aperta al confronto e alla partecipazione di altri compagni di viaggio e di altre differenze nel perimetro democratico in direzione di una lista unitaria con ambizioni di governo
Una lista espressione delle cittadine e dei cittadini che non si accontentano più di esprimere il loro voto ogni
Ormai
Si riconoscono il valore degli istituti nella democrazia rappresenta
Chiediamo
Animale
No una grande città insegnanti
Proponendo nuove
O meno nuove modalità di gestione della cosa
Venga trovo che guardi con ambizione a costruire la Milano del domani quella delle nuove generazioni perché Conf perché confidiamo nelle necessità e la necessità storica di questo cambiamento
E siamo certi e certi
Tutti questo cambiamento non può che avvenire a Milano capitale dell'innovazione poi
Percorso
Faremo nelle nove fu
Di Doohan do i nodi che
Muto e la
Alcuni dei temi
La partecipazione dei cittadini al governo della città
La riforma della macchina
Il diritto all'informazione
Delle municipali
Il bilancio partecipato e la trasparenza amministrativa
Sarebbe nel Comune
L'emergenza ambientale una nuova strategia Urban di quartieri come nuovi centri propulsivi di innovazione alla grande scala metropolitana
La politica delle relative delle relazioni e della cura il vicinato come presidio la sicurezza l'emergenza lavoro la creazione di nuovo lavoro anche nel campo ambientale digitale la lotta all'abbandono scolastico e risorse per una buona scuola la lotta alla solitudine urbana
Politiche di accoglienza solidarietà e contrasto alla povertà all'innovazione
I giornalisti comprende
Per cercava noti
Chiedono spesso chi sarà il nostro che ha
Da corposi
Settimane arriveremo ad indire
Avviando un'ampia
Figlio comunale
Ma vogliamo anche dire che pensiamo al Sindaco o sindaca come un primus inter pares il baricentro politico e la squadra la più ampia possibile
Che vorrà impegnarsi nel Progetto che presentiamo qui questa sera
Perché l'uomo solo al comando
Maggio di una storia
Già le nostre spalle
Tutti allora intanto procediamo con la serata abbiamo molti ospiti molte Rick
Vi segnalo già da ora che in non finisce
Io Echos fa Firrao ci occuperemo ritenere
Gli interventi la
Interventi però dico saremo molto rigide molto antipatica è un po'siccome
In più di trenta persone che vogliono in
Mo'tre minuti e vi preghiamo davvero di dare un primo segnale di innovazione nel resta
Vi do sono message
Nico le per che chiamiamo interne
Ma dall'altro microfono e vi chiedo perché
L'ICI di stare
A un dieci centri
Se possibile di non alzare
La prima per
Chiamiamo a intervenire e Luca Beltrami Gadola
Rete chiari e a Luca lasciamo qualche minuto in più per raccontarci la sua visione di Milano
Grazie grazie BR invitato tre per conto degli organizzatori penso che
Dobbiamo ringraziare tutti quelli che sono qui
Donne e uomini perché rappresentano in qualche modo una piccola grande speranza terminale
E siamo qui adesso per
Dall'avvio
Quasi formale questa iniziativa
Una lista per civica per
Noia
Perché lo facciamo
Lo facciamo perché le candidature in campo oggi non ci convincono
E dodici convincono
Non solo diciamo in alcuni casi
E non vorrei che se avessimo nomi perché se no commilitoni giuridiche consecutivi a nominare il tuo avversario di fare un favore e quindi evitiamo di nominare troppo l'avversario
Vizio non ci convincono il ruolo del circuito soprattutto le politiche che rappresentano
Perché non sono
Le politiche che di cui mila novanta bisogno
Possiamo fare una brevissima carrellata su quello che
è successo
E la prima cosa che dovremmo constatare che
Dopo un felice esordio la Giunta Pisapia ha deragliato
La Giunta Pisapia non
Disposto alle aspettative
Di gran parte delle persone che
Quella sera in piazza del Duomo avevano salutato
La vittoria di di Pisapia
è stato un peccato evidentemente molti di noi addirittura si era mai e che hanno via vere dedicato energie a quella candidatura ma
Forse abbiamo fatto bene
Avevo fatto vedere che
Un risultato comunque Pisapia l'ha ottenuto ed è stato quello
Di scoperchiare quella cappa di piombo che gravava sulla città e renderla un corpo inerte rispetto suo futuro
Quello è l'unico vero secondo me grande merito di Pisapia
La decima e soltanto sgomberare della
La scena da alcune
Questioni che secondo me sono rilevanti e che vengono utilizzati in questi
Ultimi giorni come deterrente per azioni come quella che stiamo facendo
La Carta dei valori che abbiamo sottoscritto quando siamo andati a votare alle primarie
Non ci impediscono perché non sta scritto da nessuna parte quella carta che
Si possa votare per un candidare giacché non è quello uscito dalle primarie
Questo vedere lo sappiamo perché continua e dice all'avete firmato no aveva firmato un'altra cosa abbiamo firmato
Il documento a mio modo di vedere anche un po'arrogante ma comunque non importa che però non ci vincolare in nessun modo a una sorta di patto di lealtà che è quello che in realtà hanno firmato le forze politiche
Loro hanno firmato nel possiamo essere contenti che l'abbiamo fatto noi secondo me è un intralcio per loro adesso sta comunque fatti loro come si dice
Un'altra questione
Il successo di Expo
Qui ce la sentiamo menare
Da troppo tempo questa storia del successo di Expo che c'è
Ma il problema è un altro il problema è che
Expo è un successo per Milano perché Milano era pronta a far sì che sprovvisto successo
Milano aveva liberato le energie che sono state necessarie per fare Expo non è il contrario
Noi non siamo qui a godere
Dei dei benefici benefici effetti di Expo passivamente l'abbiamo fatto
Allora è inutile che si dica che queste il merito di qualcuno questo è un merito di Milano è Milano se lo vuol prendere in nessuna intenzione di cederlo ad altri
Vediamo i programmi dei candidati
Alle primarie
I programmi dei candidati alle primarie sono stati
Come spesso accade in queste circostanze un po'deludente perché si somigliavano tutti si somigliavano troppo
E quindi alla fine
Gli elettori prima che sono andati a votare non sui programmi ma sulle persone
E questo è un po'un guaio
Questo è un guaio perché in realtà e come dire si attribuiscono a del alle persone e delle capacità che non è detto che abbiano
Soprattutto di realizzare ma
Come l'idea di declinare i punti e dei loro programmi molto simili tra di loro che sono come il titolo
Sulle cartellette devo dire
Sui faldoni della Procura quando mette un titolo non sapendo
Cosa fare e poi dentro qualcosa ci finirà no non è così i programmi sono un'altra cosa su una cosa seria si dice cosa si vuol fare come
Obiettivo ma si dice anche il come il quando in che tempi il resto non interessa molto
Dove ci siamo mai domandati sono due non si sono mai domandati perché il programma iniziale Bisetti è stato realizzato soltanto in parte
In quale caso piccola parte in qualche caso in nessuna parte
Ecco io credo che questo sarebbe stato
Scusate o la voce più anche un gran mal di denti quindi mi chiedo evidente benevolenza
Dicevo
Io fossi stato in un candidato la prima cosa avrei fatto sarebbe stata quella di
Cercare di spiegare perché non è riuscito a fare le cose che mi ero impegnato a fare soprattutto se poi domandavo di nuovo la fiducia
Questo io credo che avrebbe dovuto essere fatto
Pisapia tra l'altro ha detto una cosa molto importante recentemente
Ha detto che
In
Una parte non piccola del proprio
Chiamiamo l'insuccesso per quello che non è riuscito a fare decaduto
Al non essere riuscito a mettere il mano alla macchina dell'Amministrazione comunale
Questo tema è stato in qualche misura accennato dei programmi dei candidati e prima di ma non secondo me con la necessaria importanza fondamentale
è fondamentale non perché
Noi siamo come saremo cioè non abbiamo gli impiegati di timbra il cartellino e vanno poi a fare la spesa dava perché nessuna dedicati Nieri energie evoluta a
Per i adeguare la macchina amministrativa ad aggiornare e rendere una macchina moderna efficiente
è un compito difficilissimo difficilissimo ma è il presupposto perché se no sei un esercito fatto di stato maggiore alias Giunta
Ma senza
Soldati i soldati sono l'Amministrazione allora se la truppa non è
Organizzato bene non sa soprattutto cosa deve fare ecco allora non si va da nessuna parte
Ci sono stati quelli buchi neri veramente
Uno di questi è
La questione della Città metropolitana
Come avete visto
Non se ne quasi poiché chi ne ha parlato ha cercato di scantonare
Dicendo che va be'questa legge Delrio è una cosa terribile che così come è stata progettata recita metropolitano si cresce attuariali
E allora
C'è questa legge ma soprattutto è inutile che parliamo di confronti tra voi resto d'Europa quando normalmente si dice confronti tra
Aree urbane tra città garantita città metropolitane
Allora se noi rinunciamo a fare delle San metropolitana come va fatta e rinunciamo a competere in Europa questo bisogna che l'abbiamo chiaro
Grazie
Scusate una delle dimostrazioni sedevamo bisogni e la questione degli scali
Guardi questa è una cosa che
Fa ridere se non fosse che fa indignare
C'è stata una il cancan perché le consiglio comunale non approvato non ha ratificato
La delibera sugli scali
Allora io faccio una semplice considerazione
Questo progetto di utilizzo degli scali e del due mila cinque sono passati dieci
Questo progetto è nato quando già
In sede europea
C'erano programmi molto precisi sulle reti di trasporto sulle reti in dite del di trasporto delle e le informazioni le viti in temi siete e sulle reti energetiche
Milano e un nodo iper privilegiato da questo punto di vista si trova per sua fortuna in un incrocio di questi enti
Noi pensiamo di utilizzare gli scali ferroviari come
Per fare le vede ed è giusto la proprietà dell'edilizia residenziale per fare degli edifici comunali di cui non sappiamo ONU pubblici di cui non sapevo niente no deve capire che questa è un'occasione da giocare si voleva andare in Europa
Non ci doveva semplicemente prendere uno studio fatto nel due mila cinque e ribadito da un convegno fatto al al Politecnico di Milano nel maggio dell'anno scorso in cui si fanno dei discorsi giusti per carità e il quartiere di questi
Ma non siamo così non è così che voi andremo in Europa mai
Ultimo punto cosa dobbiamo fare tante cose ma soprattutto dobbiamo capire che noi dobbiamo avere una attività abilitante
Cioè noi dobbiamo mettere in grado questo Comune DS abile nel fare le cose
Brigadiere infrastrutture abilitanti che viene facciamo sì che le risorse che sono nate in questo prevista vadano avanti
Oggi soffrono di scarsa abilità di scarsa abilitazione
Allora io credo che uno dei punti fondamentali del programma di questa
Nuova coalizione politica e quello di avete per Milano una politica abilitante così saremmo tutti abili nell'esprimere le volontà di risorse mila grazie
Allora adesso
Mi
Sì
Allora
Cercate di
Cercate di fortemente
Esistenti
Succede
Parimenti milioni
Anche perché gli oratori parlano da quali vedete
Lo stesso
Allora
Però una questione dichiarò sicurezza lei e la mediazione che abbiamo fatto con la
Col comandante
Cioè
Gian Piero Ricca quindi siamo a posto
Per la persona
Ecco appena finisce lei ricordò va bene degli amici
Può intervenire all'altro micro
Colombe chiari
Si sta
E si prepara si prepari
La prof
Ponticelli
Beh intanto ecco facciamo cosa dite
Come avete visto abbiamo avuto un successo un po'su
Ci chiedono di andare comiziale in piazza come si faceva una volta credo che sarebbe un bel segno magari si più coraggiose Dinoia avessero voglia
Avrebbe anche molto senso no la prossima volta anche questa volendo
Pensa di partito così diamo subito un messaggio a quanti cercavano di capire se questa fosse una PC cattura di partitini chi c'era chi non ce ero io da oggi lo ricordo io smetto l'appartenenza di partito e la dismette o per entrare in un progetto che è quello che più grande delle nostre singole appartenenze
Così ci capiamo subito
Così ci capiamo su
L'altro l'altra questione ho ascoltato
Con grande interesse quello che diceva Luca Beltrami Gadola
Sarebbe interessante intervenire su tutti i punti ma
La farò molto veloce partendo da un aneddoto all'altra
L'altra settimana qualcuno fra noi e nel discutere l'organizzazione di questa Assemblea
Si chiese ci chiese ma chi ci rivolgiamo
Lei rischiamo ripartire tutto un ragionamento strano sui frammenti di composizione sociale a cui avremmo dovuto interessare la nostra proposta politica sui fra Ambrosi pezzi di elettorato che in qualche modo Remo voluto catturare ma ovviamente per fortuna
Non è partito quel tipo di discussione io do la mia
Io penso che questa operazione politica
Perché è un'operazione politica non è soltanto una lista se possono visto servono persone elettoralistica io ci tengo a dire un'operazione politica
Questa operazione politica si rivolge
Per come la vedo io ma quanti riconoscono che a Milano esistono
E non sono state affrontate al meglio delle possibilità tre grandi questioni
La prima è la questione dell'emergenza
Sociale che è una questione che deriva dal fatto che Milano ha dismesso da molto tempo il suo ruolo di motore dello sviluppo economico sociale del Paese è una città imballata
Io dico che qui si bea del fatto che Milano al secondo posto in una classifica dei c'è un ponte apologo di provincia italiani che ci vede confrontarci con
Pordenone Rovigo Matteo era
Massa Carrara forse non ha capito bene come gira il mondo ma dovremo confrontarci con le grandi metropoli dei Paesi avanzati con le grandi megalopoli dei Paesi emergenti
In quelle classi perché in realtà mila nove secondo non nemmeno in testa è molto più basso
Praticamente a metà
Bisognerebbe stare molto attenti perché secondo me l'odio mai centrato il modello di sviluppo non abbiamo discusso sul modello di sviluppo su cui su cui questa città deve fondare su futuro
Le altre due grandi questioni la grande questione la grande questione sociale che discende dal fatto che se il motore economico del Paese Simba alla poi non hai ovviamente modo di distribuire risorse di alleviare alcune situazione di
Arrivare a quella che l'emancipazione dal bisogno materiale
Che l'obiettivo di molti di noi e infine l'altra questione che ha citato centrano molti oggi la grande questione democratica
Perché in realtà non abbiamo sentito parlare molto di partecipazione
L'abbiamo vista praticata in forme un po'diverso da quelle che sospettavamo ecco io dico allora che non ci rivolgiamo che riconosce che a Milano esistono tre grandi questioni queste tre che non sono state affrontate correttamente ovviamente ci rivolgiamo a quanti insieme
A noi insieme a voi insieme a quelli che sono fuori dalla porta intendono affrontare dare soluzione a questa questione grazie
Roberta De Monticelli ex si prepari D'Ambrosio
Grazie di avermi invitata io sto
O dal cielo
A perché in verità ero venuta per fare domande ma non saprei
Tanto bene anche farle
Perché penso che qui sulle
Parole diciamo costitutive di questa iniziativa nascente
Parlerei di ai convertiti credo che siamo tutti d'accordo che
Potete potrei esprimerla così datata secondo il mio mestiere un po'astratta un po'generale un po'da filosofo una democrazia non è
Semplicemente una forma di Governo una democrazia è una forma di civiltà è un modo di vivere insieme una civiltà fondate ragione che significa fondata sulle nostre
Domande sulla nostra partecipazione incerto ma ancora prima che sulle nostre richieste sulle nostre domande proprio di giustificazione
Io ho avuto la sensazione che Milano sia stata in un terribile silenzio
Durante diciamo alla campagna delle primarie che pochissime pochissime voci si siano levate a chiedere ma Merkel
Ma perché diciamo chi aveva come dire visto l'entusiasmo di quella Milano sotto l'arcobaleno quando cominciò la vettura Pisapia
Perché era ri ridotto a finirla così
Queste domande però noi le abbiamo veramente poste io non lo so ho sentito davvero un certo silenzio come se ciascun gruppo parlasse all'interno di se stesso magari
Molti di voi si erano talmente tante da tanto tempo accorti che diciamo le promesse non erano state mantenute che nove essi forse parso valere la pena di fare domande
E eppure invece io credo che sarebbe stato importantissimo e allora forse la sola cosa che vorrei dire è questa
Se adesso parte questo movimento ebbene
Quelli che hanno parlato prima conoscono molto meglio di me i problemi effettivi e concreti di Milano ma dietro tutti i problemi concreti ed effettivi c'è un immenso problema ideale
Milano poteva diventare la speranza
Dell'Italia precisamente scardinando con quello che era stata l'idea originaria del modello spese
Quello che vogliono in qualche senso
Farci passare come privo di alternative oggi e allora se noi ci ricordiamo quale immensa speranza è stata Milano cioè l'ultimo momento di vera
Democrazia partecipata in questo Paese e per di più con successo partecipata
Allora allora io credo questo che
L'importante sarà darci il tempo anche attraverso le domande e attraverso le domande non soltanto fatte a noi ma fatti a tutti gli altri fuori a quelli per esempio che adesso andranno a votare
Una lista cosiddetta arancione che usa questo nome bellissimo proprio e questa è la cosa che non può che fare piangere no proprio per sostenere una
Attenzione
Dobbiamo anche avere idee chiare su che cosa perché io non non non diciamo non non posso cui avanzare giudizi su quell'osso o quell'altra persona
Ma posso cercare di spiegare a tutti a quelli che ancora non se ne sono accorti
La spaventi debole sgrammaticato dura istituzionale che consiste nella circostanza nonché un generi Co-Manager
Diventi un sindaco di Milano ma
Diciamo o no che in effetti è stato il
Capo diciamo così
Di un'impresa per molti versi meritevoli ma
Che per altri versi è stato un comitato d'affari contro antichissime pendenze giudiziarie
E che a un certo punto il sindaco di Milano
Dove sarà chiedere ragione perché questa è la democrazia non solo delle spese
Ma anche delle pendenze e che sarebbe assolutamente incontri ceppi bile che ci sia una stessa persona che faccia l'una e l'altra cosa che domanda e che risponda a se stesso
E che su questo Milano non può tacere non può tacere neanche con coloro che era assegnati alle ragioni della politica di come va bene cerchiamo almeno di creare una lista che condizioni che condizioni cosa che condizioni
La
Siamo distratti in due scusate Luigi Santambrogio essi Marina Terragni
Ma
La serata di questa sera e la dimostrazione
Di quello che in questi anni
Direi
Dall'avvio del due mila e undici si è poi tradotto di fronte a una delusione praticata nel corso dell'Amministrazione
Però in tutto questo ci si deve vedere discernere quello che il dono che mi è arrivato cioè
Il fatto che comunque questa città
Che qui
Vediamo il gonfalone che è una medaglia d'oro se evocati dei giorni importanti
Dove
Donne e uomini rispetto a quella dei profondi sentimenti ideali
Hanno
Dato hanno voluto
Così dare valore
Primario alla libertà e la democrazia quindi ha un'espressione corale
Per realizzare una ricostruzione e dare un futuro non solo a se stessi ma i propri figli ecco oggi tutto sommato
Vivendo le esperienze dei comitati sui problemi reali che possono essere problemi piccoli
Che nascono ad esempio dalla chiusura non spiegata adeguatamente non partecipato e di una scuola
In periferia
Che rappresenta
Un luogo di riferimento è una piccola comunità anche
Le persone le famiglie i bambini
Sì fanno fanno Progetto fanno comunità tra loro condividono un'espressione di
Cittadinanza
Oppure pensiamo anche
Ai piccoli fatti per cui
Abbiamo dei copertoni che vengono bruciati riapre regolari che non hanno un'adeguata risposta
Oppure pensiamo
Alle tante risorse e l'intelligenza e dei giovani che si preparano alla vita con grandissima qualità si esprimono nella loro forza data dall'età vi e lavorare di più di cercare di dare delle nuove risposte
E che purtroppo
Si trovano di fronte molto spesso anzi purtroppo spessissimo a una situazione di essere schiacciati dove scappare cercare altrove la possibilità di potersi esprimere
Ecco l'esperienza dei comitati
In questi anni avendoli vissuti insieme a tanti amici persone qui non conoscevano l'occasione anche di conoscerci e di parlarci
Ecco
Quell'esperienza
Dimostra che qui si è parlato di un progetto politico io direi quasi
Sì belle progetto politico quello che parte da noi cittadini ecco forse
Questa è l'avventura nuova e la novità dell'oggi su cui ci troviamo dove
L'espressività ecco le la vita del comitato come luogo aperto di incontro e confronto sui problemi e questioni reali che possono essere di grande
Anche sulla vicenda etico
Sono nati molti comitati
Paradossalmente comitati che si erano espressi per il no ecco o addirittura per
Un'opera molto importante quella relativa al canale
Ecco
Questo ha comportato un'espressione una reazione che ha restituito alla città quelle energie
Di rielaborare salvare quel
Momento ecco allora
Facciamo forza di noi stessi partiamo da quello che noi siamo in grado di insieme di elaborare
Di rapportarci dialogare insieme
Di
Lasciare un po'indietro
Quelle che sono le nostre proprie radicalità mettiamoci in gioco in condivisione vorrei fare un ultimo riferimento nell'ultima espressione il discorso del sette
Di di di dicembre
Del nostro santo patrono che una città nome la tengo Falorni ha un santo quindi cd civico civico ri litigioso
Ha richiamato
A di valori civici ispirati ha una vita buona buona ecco questo
Forse quello che dovrebbe richiamarci qualcuno direbbe che
è un'impresa bestiale ci vuole un fisico bestiale ecco forse
Questo è possibile i milanesi e noi
Abbiamo rappresentato anche in altri momenti
Questa capacità con una semplicità una sobrietà che ci contraddistingue però forse è questo che oggi
Tutti noi ci chiamiamo ASPI darci insieme per darci tutti insieme una terra
Nella Marina Terragni e si prepari Matteo apparenti
Ecco sospettavamo che la domanda politica ci fosse
Chi noi stiamo provando da tempo faticosamente dialogando
Per provare a immaginare di costruire una risposta
Questa è la prima volta che ne usciamo pubblicamente ma
Sottotraccia per così dire lavoriamo a dialogare tra differenti ma differenze grandi
Da alcuni mese ci sono i socialisti la sinistri movimenti civici il femminismo al pensiero Martignano
Differenze che non erano insormontabili e soprattutto come dire che trovano un punto di convergenza in questo forte desiderio di municipalismo forte desiderio di autonomia
Milanese dalle dalle questioni nazionali
Quindi Cina di chiama in questa tradizione a cui faceva riferimento Santambrogio un momento fa e
Con il secondo me con delle gambe di innovazione
Per un riformismo radicale che ha bisogno fondamentalmente di due gambe la prima è
La priorità dei temi ambientali
Intendendo per l'ambiente non solamente l'aria che deve tornare respirabile l'acqua che deve tornare di tutti ma anche il bene della casa
La qualità delle relazioni
La lotta quel grande inquinante che la solitudine c'era un teologo che diceva che l'Occidente è il terzo mondo delle relazioni e questa è la e la verità quindi la politica della salvaguardia come
Dei beni comuni anche come presidio per la sicurezza la dignità del lavoro
Quindi U.L.S.S. in un senso lato di ambiente come ciò che abbiamo intorno che veramente può costituire lo spartito su quale declinare un programma l'altra gamba però senza la quale non si marcia
è una riforma della politica
La retorica della partecipazione a io la trovo in sopportabile
è necessario parlare di protagonismo di una quella politica già vivente delle associazioni e delle persone di buon lavoro ANTA
Che deve
Diventare politica di governo non si tratta di una politica dal basso secondo un'altra formula retorica ma di una politica
Che nasce nei luoghi della vita e la reale e dall'alto della sovranità che appartiene ai cittadini
E non ai centri di interesse e di business
Per fare questo è necessario innovare
I dispositivi democratici
La macchina comunale i meccanismi di decisione bilanci leggibili decentramento e nessuna delega sulle grandi scelte strategiche bisogna ripensare le deleghe i rappresentanti eletti non
Come una l'unica vera politica ma come facilitatori di processo snodi di Miss mista mento di pratiche innovative che ci sono già hanno già corso
Su questi due binari cura dei luoghi di vita reali ma anche il loro primato rispetto all'astrazione della rappresentanza
Chi ha commina quella che io chiamerei in una parola femminilizzazione della politica
Perché femminilizzazione della politica non vuol dire solo quante donne ma quanto la differenza femminile a vita
Riesce a segnare disse il modo di pensare organizzare la convivenza civile è una logica diametralmente opposta alle quelle scadute neo centriste e di maschi soli al comando
Ecco è oltre il cinque e
Si prepari Valeria menti io chiedo una cortesia i nostri ospiti che intervengono se possibile di o di tanto dare un'occhiata anche la videocamera così le riprese non sono proprio tutte di spalle ecco grazie
Bisogna
Sono contento ovviamente
Che siamo qua sta
Così
In percorsi diversi in questi mesi in queste settimane
Anche nelle future municipalità abbiamo trasmesso
Delle parole delle idee
Il far ritornare protagonismo protagonisti i cittadini
E soprattutto
Ricucire
Quella frattura che comunque c'è
Tra
La Milano che guarda al centro e la Milano che sta dietro la novanta novantuno
è un'altra Milano è inutile che ce la raccontiamo si è tentato di fare delle cose malati c'è un'altra Milano e non è solamente sofferente anche una Milano bella
Una Milano solidale
Che riesce a trasmettere dei valori e che non diventa
Patrimonio comune di questa città c'è un isolamento
E questa Amministrazione e la cosa più dolorosa anche per un dirigente politico come me che viene dalla sinistra dover riconoscere che non abbiamo fatto abbastanza non si è fatta abbastanza e Giuliano Pisapia non ha fatto abbastanza
Questo bisogna dirlo con schiettezza ma perché abbiamo partecipato coscientemente volutamente con tutte le nostre energie per cambiare questa città e quindi c'è una delusione ed è la delusione
Dobbiamo saperla cogliere ebbene a sinistra
Si fanno ragionamenti che oggi non hanno più senso quella stagione finita ce ne dobbiamo rendere conto è semplicemente affinità
Dobbiamo elaborare il lutto e dobbiamo capire che dobbiamo guardare con fiducia in avanti
E in avanti vuol dire che non c'è solamente il GRA certi grattacielo con i begli appartamenti del Bosco verticale che si guarda dall'alto ma non si guarda in basso e si guarda solo all'orizzonte perché è questo che si Guardalben ultimi piani al bello orizzonte che si vede ma noi dobbiamo avere la capacità di guardare in basso di sollecitare quelle energie che in passato hanno sempre fatto grande Milano perché allora rimarrà Milano l'ha fatto grande i lavoratori
Gli immigrati quelli che sono venuti dal sud o quegli altri che sono venuti e che arrivano ogni giorno
Queste la Milano
Che noi dobbiamo saper ricostruire
La sinistra partecipa ma avendo un dialogo largo
Quelli che mi hanno preceduto l'hanno già esposto coraggioso perché noi dobbiamo scatta glossa per raccogliere in un movimento poli con un movimento civico il meglio di questa città e questa città appunto può essere grande solamente se prima si rimette al centro il lavoro per i ragazzi
Che lavorano a trecentocinquanta euro all'ora allora magari scusate
Speriamo le trecentocinquanta euro allora le trecentocinquanta euro Albese
Dando la loro professionalità e ricevendo poco avendo le università i giovani che lavorano nell'università che non sanno e studiano e devono pagare cinquecento seicento settecento euro per una misera Camera
Allora Milano può cambiare dobbiamo saperlo a cambiare con tutte le energie di ognuno di noi grazie
Dunque Valeria rammenti si prepari Gianni Biondillo
Tutti mi sono scritto all'intervento perché non sono brava con i tempi e così spero di starci dentro vorrei
Collegarmi a quanto ho sentito in questa stalla circa una settimana fa
Hai tanti argomenti interessanti che sono stati dibattuti e che sono quanto mai attuali che sintetizza mentre i grandi filoni sostanzialmente il tema della partecipazione è stato declinato mi sembra come
Partecipate come urbanistica partecipata ecco a me piacerebbe che questa lista che auspico nascerà
Si occupi della partecipazione in termini di esercizio e pratica della cittadinanza attiva
Che vuol dire molto e non sto qui a declinare perché adesso non certa che mi capiate che condividiamo arte
Cittadinanza attiva che purtroppo la Giunta Pisapia al di là degli slogan dichiarati secondo me
Donna permesso che si attuasse pensa i grandi temi per esempio delle sponda pensano anche
Alle nuove linee della metropolitana da qui da cui pianificazioni dai cittadini siamo stati sostanzialmente
Esclusi l'altro argomento che mi interessa affrontare riguarda diciamo così la dislocazione destra o sinistra
Sinistra di codesta di questa lista lo dichiara a me interessa zero la dislocazione della lite sta se no di andare contro corrente perché sacche molti invece in questo auditorio sono
Sono sensibili a questo a questo argomento a me non interessa come credo non interessi
Hai tanti cittadini che guardano con attenzione al Movimento cinque Stelle a me interessa non le pratiche interessano le politiche che migliorato la qualità della vita degli e abitanti
In dei di questa città indipendentemente poi dalle targhette identitarie
Che essi mettono sul cappello a chi le politica eleva a proporre a praticare se penso all'identità
Mi piace pensare all'identità degli spazi urbani perché è conferire
O riattribuire identità di spazi della città significa conferire altri identità sociale
E poi la questione che mi interessa moltissimo che è stata menzionata in quella delle periferie allora leggo così ci sta dentro
Ed è questa io credo che esista una periferia diffusa perché ladri per ci credo perché l'abito all'arrivo
Al di là della circonvallazione dell'anno vanta novantuno quella delle periferie è un tema Busato nelle narrazioni del politicamente corretto dai partiti che lei nominando in campagna elettorale quando occorre ricorse buoni sentimenti
Altra cosa occuparsene davvero una volta eletti soprattutto se si abita nel centro città
Quando va bene la Giunta mostra sensibilità sociale ci si occupa dei quartieri del degrado e dell'emarginazione sociale che va benissimo sia chiaro
Peccato che a Milano appunto c'è un'altra di periferia diffusa abitata anche dal ceto medio soprattutto dal ceto medio penso per esempio al Giambellino al Lorenteggio al Ronchetto che non è neanche il privilegio della retorica completa operista
Sono quartieri senza identità culturale spesso privi di adeguati servizi decentrati il che rende la vita complicata isolata agli anziani e giovani alle donne
Che lavora che si occupano della cura di tutti anche perché i servizi continuano a scarseggiare sono quartieri in cui quando va bene sono oggetto di interventi questi interventi sono caratterizzati da quello che io amo definire classismo estetico
Avete notato che a Milano ci sono i cassonetti per il centro e quelli brutti per la periferia
Così vale per i dissuasori della salta per le pensiline d'attesa dell'Atm per il verde urbano per la pavimentazione
La mia tesi è che non esiste una periferia spaziale in un buco di città quale Milano dove le distanze sono minime se confrontate con quelle delle grandi metropoli europee
La periferia e nella testa degli amministratori che con la loro mancanza di idee di intelligenza politica la rendono tale
La periferia è periferia culturale concentrare più linea della metropolitana nelle stesse zone centrali invece che diffondere la possibilità di spostarsi senz'auto in tutta l'area metropolitana
Ignorare che lei istanze nella società contemporanea e sarò sempre meno spaziali perché legata alla possibilità di connettersi digitalmente
Significa non fare ho finito i conti con le infinite possibilità che l'innovazione digitale consente
Da questo punto di vista per esempio occuparsi di digital device che significa proporre politiche per la città per i suoi abitanti chiedo auspico un cambio di paradigma in auspico che in questa sede
Nasca qualcosa che questo cambio di paradigma lo pratichi grazie
Cercare di essere più stringati perché è evidente che
Abbiamo tante cose da dire avremo altri spazi per farlo manus altrimenti non riusciamo a dare la parola a tutti e questo non è bellissimo segno come dire
Abbiamo Gianni Biondillo e chiedo se Mirco Rota in sala
Altrimenti si prepari Piero volevo dire
Quanti siamo
Allora io o ho ricevuto questo invito a venire qui non ho capito bene a dire che cosa un paio di
A
Tutto sto venendo dall'Università Cattolica l'ho fatto una cosa sulla scrittura narrare sulla scrittura creativa vi renderete solo a pensarci
Quindi non ho preparato nulla però prima di venire qui ho ricevuto molto fa da parte mia mamma
Mia mamma che abita in via Lopez sei secondo piano Quarto Oggiaro che il posto dove io sono cresciuto prima di sposarmi diventare un uomo ricco ora abito in via Padova
E la mia mamma mi ha detto che è nata a fare l'esame oculistico a Chiesa ma c'è un problema ormai no che non ci vede più bene c'ha l'altro ciò che è lì e lì che sta andando anche lei
Anche l'altro poveretta lei esso mai cardiopatica e diabetica a è caduta si è frantumata tutte sommate grossissimi problemi di mobilità
Però cocciuta come tutte le mamme che una certa età non vuole venire a vivere con il figlio perché sommato è una famiglia non va bene devi stare con le con le tue bambine
E vuole continuare a dire l'appartamento dove ho vissuto io appunto a Quarto Oggiaro che sono per me casa mia quella lì
A non che qua e che via Padova non lo sia solo e non posso troppo città per me
Voi direte chi se ne frega me ne rendo conto no però c'è un problema che avete capito grossi problemi di deambulazione e da sola c'è una persona al piano di sopra che fortunatamente le dà una mano l'aiuta
Ma
Non sa come lavarsi
Non sa come lavarsi perché ha una vasca sedere che sostanzialmente non sa come intralci dentro perché è proprio dei grossi problemi a muoversi
Tre anni fa quando quand'è che è stato citato il passaggio alle RAI metropolitano non ricordo più perso il conto due o tre anni fa quando è stata è stata
è l'anno scorso quindi tre anni fa quando c'è l'Aler abbiamo
Fatto una richiesta violetto vorremmo sostituire il bagno con una cioè la vasca con una doccia e l'Aler non ci ha mai risposto
E io voglio fare le cose in maniera legale non è voglio farmi ANDI cito io di fare le cose di così Buzz cioè una persona che hanno invalidità al cento per cento che è una compagnia mentre cento eccetera credo che abbia anche il diritto nonché che le le stessi sostituisca una vasca con un
Con una vada con una doccia e poiché Mata la MM ha detto bene allora chiedo la MM perché l'ho letto chiedeteci qualunque cosa noi risponderemo
Mi hanno risposto telefono chiedendomi scriveteci ho mandato una mail mi ha risposto la mela mi hanno detto mandateci una lettera ho mandato una lettera alla quale non hanno risposto allora che cosa ho fatto ho mandato una raccomandata ma dato che sono molto cattivo mandato non andato ancora comandata con ricevuta di ritorno
La ricevuta l'ho ricevuta nessuno e mai andato a vedere perché mia mamma avesse bisogno di sostituire una vasca con una doccia guardate che si parte da qui si parte da questa cosa qui
Tutti i discorsi che noi faremo se non partiamo dalla vasca e dalla doccia di mia madre di tutti i problemi attorno alla do
Questo è il problema
Bocca non sappiamo neanche che forma abbiano queste periferie in questo momento sono al passo dal tumulto a dieci mila
Talmente i vuoti sono uno scandalo decimi APAT
Attengono anche al
Definiamo famiglia che la non a casa sono stati
Basta parlare
Domani Giambellino
Siamo il Giambellino in centro dolente al Metropolitan a nessuno che mettono a
Napolitano il Sindaco che stiamo eleggendo attende il sindaco De
è troppo lontana deve passare
Tale missione
Ormai sono nel centro di quest'area metropolitana mettete allora intestare perché non esistono più se non soltanto
Nella nostra testa retorica
Eraclea agli
E si prepari Chiarello Cortiana
Si sente
Si sente
No
Io sono meno facoltoso digeribile dirlo ma altrettanto fortunato perché abita Padova
L'altra Europa considerarsi
Che qui rappresento è nata due anni fa con
Alla con queste parole l'Europa e a un bivio i suoi cittadini devono riprendersela
Convinti che quell'appello sia ancora attuale abbiamo continuato in questi due anni a sollecitare il confronto incoraggiare l'unità di quanti pensano
Che sia indispensabile opporsi a una deriva che sta portando il mondo la catastrofe politica ecologica e sociale e Milano e parte di quel mondo
Lo è quando le sue imprese sono trasferite altrove lo è non lo so del fenomeno dell'inquinamento che nella Pianura Padana raggiunge i picchi più alti d'Europa
Lo è nell'arrivo di migliaia di persone che fuggono da situazioni insostenibili per i cambiamenti climatici le guerre e la fame
Pensiamo che non sia facile trovare le risposte alle tante domande che questa epoca ci pone ma siamo convinti che le risposte vanno trovate insieme agli altri
Con altra Europa ci siamo rivolti alla sinistra e i democratici sfidando che afferma che queste parole abbiano perso il loro significato
D'altronde ci vuole chi chi fa i mestieri più ingrati e poi ha già molto affollato il campo di chi vuole cancellare con un tratto di matita più di due secoli di storia
Una storia di cui bisogna innanzitutto ricordare al di là di ogni retorica almeno le lotte dei lavoratori e degli antifascisti senza questo senza senza queste lotte questo Paese non avrebbe conosciuto democrazia diritti
E nemmeno si riduce
Noi a questa storia ci teniamo le portiamo volentieri il peso destra e sinistra sono concetti utili ci servono ancora per mantenere la rotta soprattutto se si viaggia come ora in una burrasca
Piuttosto ci chiediamo come ci si possa definire di sinistra o democratici se non ci si preoccupa dell'iniqua distribuzione della ricchezza dello smantellamento del welfare
Dell'insostenibile e consumo delle risorse naturali del concentramento di potere nelle mani di un'oligarchia economica e finanziaria non più soggetta a regole
E si potrebbe andare avanti parlando della condizione dei lavoratori delle donne dei giovani della scuola della stessa civiltà e della cultura che questo Paese Milano hanno saputo esprimere i danni non lontanissimi
E parlando della beffa della controriforma della Costituzione imposta al Paese da un Parlamento eletto con una legge incostituzionale
Questo
è il punto in cui siamo anche a Milano
Più o meno lo stesso punto di cinque anni fa perché è stata in buona parte disattesa la richiesta di una svolta radicale nella sostanza e nelle forme rispetto alle alla politica della destra
Se non lo fosse stata il bilancio di questa stagione non si confonde Rebeh con quello peraltro scuro di Expo e accontentarsi la poltrona di sindaco non sarebbero tre manager le cui differenze sono difficilmente apprezzabili
Così dopo la stagione degli imprenditori avremo quella dei supermanager con la politica relegata al ruolo di piccolo azionista
Noi non abbiamo partecipato alle primarie del centrosinistra ritenendo che l'esigenza di cambiamento dei milanesi non potesse essere affidata un manager
Crediamo invece che occorra mettere in moto altri intelligenza ed energie avendo come primo obiettivo la crescita di tutti e la coesione sociale
Abbiamo perciò intrapreso insieme ad altre un percorso rivolta unire in un progetto aperte partecipativo i cittadini le realtà politiche associative di movimento che non vogliono lasciare la città nelle mani dei comitati di affari
La nostra vita e a quella di una città solidale ecologica dialogante dove la partecipazione non sia uno slogan vuoto ma un pilastro della vita cittadina
Per questo vogliamo impegnarci e per questo diciamo che Milano e a un bivio e i suoi cittadini devono riprendersi sarà
Fiorello Cortiana e sempre pari Fiorella decine di euro
Buonasera a tutti
Io voglio partire
Da un esempio che il Centro assistenza minori detto Campa sta in via Pusiano
è un'eccellenza
Milanese ed è un'eccezione nazionale perché unico si occupa di bambini da zero a sei anni che i tribunali dei minori
Di Milano Lombardia di tutt'Italia affidano quaranta educatrice tre suore
Perché oggetti di maltrattamenti abusi e queste persone da quarant'anni quaranta educatrici tre suore che cambiano nel frattempo
Hanno garantito una seconda opportunità di vita queste persone che diventa ti genitori vanno ringraziarli non ripetono abusino ripetono maltrattamenti e bene
Il trenta di dicembre il Sindaco metropolitano che anche il sindaco di Milano ha firmato un decreto di chiusura di questo centro
E
Quando abbia sollevato il problema
Sia il candidato alle primarie Majorino sia la consigliera delegata Iardino sosteneva invece sala hanno detto che siete sarebbe occupato il privato sociale
L'abbiamo detto che c'è una competenza un sapere una sapienza accumulate trasmesse in quarant'anni
Di un servizio pubblico
Che non possono essere sostituite dal privato sociale le tre suore sulle principali difensore del servizio pubblico
Non sanno che fede hanno le quaranta educatrici non sanno cosa voteranno però condividono quel progetto educativo
Questo è un servizio pubblico ambrosiano
Allora che il legislatore nazionale non se ne sia accorto commerciano accorto che c'è l'Idroscalo altro ci sta nell'ignoranza attuale da Parlamento di nominati ci sta
Ma che
Io ho milanese accetti che ci possa stare che il Sindaco Pisapia Majorino la Iardino lo ignoro inno così come Bazzani passerà Parisi e chiunque altro non ci sta ok
Questa cosa spiega il senso più un impegno come il nostro della fatica che facciamo a parlarci a trovare un linguaggio comune che basato sull'idea di
Partecipazioni informata al processo delibera atti
Boh io voglio capire cosa si fa dei nostri soldi in una città che ha un altro record oltre a questo bello al record della più alta d'affezione alle vie respiratorie i bambini
Ed è un record che manteniamo stabili da decenni
Allora io non posso pensare che un Sindaco che un consigliere comunale
Che un Presidente di Municipio che consiglieri di municipio che incaricati nei CDA di M quattro e match cinque città non si preoccupi non tutti i giorni
Di pensare uno slogan degli ecologisti tedeschi per cui la terra c'è dati in prestito dei nostri figli anche per questo ci prendiamo la responsabilità di mettere facce competenze qui
Fuori da ogni deriva integralista settaria o altro qui ci sono competenze esperienze politiche esperienze civiche fedi religiosi diversi
Però che stanno su questa consapevolezza di fare di Milano non una metastasi di alienazione di consumo di energia di territorio di vita
Ma invece un aspetto genera attivo dissenso valido per tutta l'Europa questo è il senso della nostra presenza
Chiarella
Sugli acquisti prepari
Grazie Nanni Anselmi
Io volevo partire da quel bisogno di partecipazione protagonismo
Tradito
Che si manifesta nel numero nelle presenze di stasera
Per dire una cosa forse sgradevole e cioè che
Questo bisogna di partecipazione di protagonismo è stata tradita secondo me non soltanto dall'Amministrazione comunale ma anche da noi
Perché in tutti questi cinque anni non abbiamo fatto nulla per contrastare quell'Amministrazione che era stata eletta col contributo di molti di noi che ha fatto delle sporadiche
Tentativi di partecipazioni che ha gestito le deleghe sulla partecipazione in una maniera scandalosa che alla fine si è inventato un processo di bilancio partecipativo che la negazione di che cosa è questa pratica
Sviluppata in Brasile e chi di noi ha protestato su questa cosa chi di noi ha detto che non si doveva fare queste in questo modo erano nove milioni di euro disponibile in questa città non solo lo hanno fatto nessuno di noi ha detto nulla
Certo in giro per questa città ci sono un sacco di iniziative di comitati di orti urbani di cose
A volte
Davvero belle ma
Tutte drammaticamente chiuse in se stesse se noi non superiamo questa ottica un po'proprietaria con cui pensiamo le iniziative non andremo da nessuna parte
Io penso che
L'intelligenza civica e collettiva che ha questa città
Sia straordinarie sia la più grande risorsa rinnovabile che abbiamo ed è l'unica risorsa con cui che ci potrebbe permettere di fare i punti con la drammatica carenza di risorse economiche di cui qui non ho sentito parlare
Questa città come tutte le città deve fare i conti con la mancanza di soldi una cosa molto banale anzi con un bilancio
Costantemente in passivo hanno ora o le nostre intelligenze si mobilitano anche per trovare le risorse quello che nel la lingua del ventunesimo secolo si chiama crauti funding cioè noi che ci mettiamo a trovare le risorse per mettere a posto le nostre piazze nei nostri
Ed è possibile farlo bene non andremo molto lontano io penso che
Per farlo se necessario imparare ad usare gli strumenti per non disperdere questa intelligenza corte collettiva
Questi strumenti oggi esistano
Io la prima volta che ho pensato a cose di questo genere
Certamente mila piccola nota autobiografica era credito due luglio mille novecentonovantatré eravamo reduci dalla campagna elettorale per Nando Dalla Chiesa
Eravamo al Teatro Nuovo e porti o meno così
E ci dicevamo non vogliamo disperderci e ci siamo ovviamente dispersi per tanti anni bene qualcuno fa riferimento alla Spagna
Ad altre esperienze io penso che dobbiamo se vogliamo metterci in rete dobbiamo imparare ad usare le tecnologie della rete che ci permettono di farlo per non disperdere l'intelligenza
Se vogliamo fare questa cosa bene
Se non la facciamo
Secondo me difficilmente andremo lontano chiudo dicendo due cose
La prima è che avevo dato agli organizzatori stasera una chiavetta
Poi non è stato possibile mostrarla
Andate su Google
E cercate ALLES Sandra Orofino
E il video che si chiama
Insomma i siti letti assistente
è la mia candidata virtuale magari orienta la scelta del candidato e magari mettiamo domani nel sito
Per cui le persone che stasera non possono intervenire per mancanza di tempo
Possono dire quello che volevano dire forse questo è il modo
Perché le cose
Laboratorio dialogante essere informati partecipare al Governo sperimentare forme di democrazia diretta dei
Scritte nel documento iniziale
Oltre a dirle proviamo a farlo partire la campagna elettorale
Passa la parola Nanni Anselmi mi sposto io perché qua tanto a me si prepari
Giacomo Nigri
Buonasera buonasera ringrazio gli organizzatori ringrazio
La
Godeva attrice coordinatrice che abbia
Fatto passare all'attivo paio degli interventi
Quando leggo per legge verso della lista civica ecco Boudin
Dopo solo che essere contento soddisfatto
Perché del TUEL cinismo lavoro dal due mila e UDC
E FIDAL Beppe cui ho sentito parole civiche FIDAL beh tre
Dopo che per tanto tempo
Questo
Questa parola giuridica dopo così da viziato
A che difforme
Do
Valoriali etniche come
Avrebbe dovuto essere il fiuto dall'inizio
Io ritengo il due mila sedici Uta dove c'è il sito tale
Però da politiche
E
L'articolo
Sul
Dopo i tubo
Costituzionale di tutto occorre
Per portare al celebrazione del partito dell'operazione
A cui il sottotenente attivo W di reddito
A questo
Volte ha detto
Delle forze di sinistra di adesso
Vede laddove rappresentate da Uto organismo geneticamente modificato
Va dato dallo OPA
E al cui si devoluto alle aree alte nelle liste
Per sorreggere aiuto
E vede dei laddove questa Pilato d'operetta tutto questo
Dopo per ritardi laddove avuta di Desio uno dei punti di voi cui
Si ricorderà ad o di un libro degli ad essere salta
Parafrasando il quale Bilato a Uday dei bellissimi rode
Avuta Debesi orde a dire dall'Istica
Avuta di Desio o debba da zero ideale tende a ribellarsi
Dobbiamo convincere io sono qui per vincere
Dopodiché ha realizzato partecipi a
Ritengo che la parola la partecipazione sia stata troppo usata
Abusata dove dobbiamo partecipare per decidere
Dove dobbiamo godere indissolubile rivive poc'anzi ha deliberativa
Per Codogno per decidere per il bene comune della città
Do schiavo azionisti deve il suo tipo di diretta
E avesse pensato al ventisette chiunque voglia fare avuto e vogliamo con legge ricordatevelo che io sono qui per vincere
Voglio che al ballottaggio erogata il
Ruolo proprio dettate grazie
Giacomo Negri e si prepari Roberto Biscardini
Fargli un paio di richieste
Come come cittadino come lettore disperato che ha bisogno di trovare qualcosa da votare alle prossime amministrative prima ancora che è scritto ad un partito politico
E le due cose sono queste la prima è innanzitutto e chiedo a tutti noi di impostare una campagna elettorale nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Sulle proposte
Sulle proposte innovative che sapremo lavorare insieme perché abbiamo le competenze eventualmente anche ripescando da il programma delle officine che è stato in gran parte disattesa in questi cinque anni
E anche perché no ad alcune proposte dei candidati alle
Primari del cosiddetto centro sinistra che mai verranno portate avanti da dal partito di Expo
Perché perché io credo che solo così noi riusciremo a coinvolgere quelle decine di migliaia di cittadini che non solo non votano alle primarie del cosiddetto centro sinistra ma non votano alle elezioni amministrative
Stiamo attenti perché a fare la campagna
Diciamo così di attacco contro per carità questa questa situazione paradossale di tre manager che si contendono la poltrona di sindaco
Rischiamo di passare e sono bravissimi a farci passare in questo modo Pericle ricorsi per quei del no per quelli che non sanno fare proposte sanno solo attaccare
E l'altra cosa velocissimamente che che volevo chiedere a tutti e in particolare un appello a chi verrà eletto nelle liste in Consiglio di zona ed in Consiglio comunale ecco io chiedo a queste persone
Di andare a cercare i cittadini
Perché l'accordo ne possiamo rendere i Consigli di zona il Consiglio comunale
Più accessibile la partecipazione possiamo elaborare
Possiamo utilizzare gli strumenti che la tecnologia possiamo
Chiedere che vengano mandati gli allegati per tempo possiamo dare spazi l'intervento più lunghi durante le assemblee ma questo non basta non possiamo pretendere che sono i cittadini che lavorano e hanno altro da fare
Ad andare nelle assemblee deliberative
Ad intervenire dobbiamo pretendere io chiedo che chi verrà eletto si impegni formalmente
A presentarsi con scadenze regolari a dei banchetti a dei gazebo organizzati dai partiti dai movimenti che si aggregano ora per creare questa lista per rispondere i cittadini per a lavorare con loro la proposta politica e chiedo a tutti noi invece che non saremo eletti
Di di fare da motore di questa lista di fare la vocazione politica ogni giorno
Perché perché politica significa elaborare proposte a essere eletti significa prendere queste proposte e renderle popolari mediare con le forze politiche in Consiglio comunale
Discutere con i cittadini e rendere tutte queste proposte praticabili per la città ecco per favore non diventiamo una lista di eletti
Facciamo una lista di cittadini di persone consapevoli che partecipano davvero la vita politica grazie
Mi potete fare un altro applauso perché è stato dentro nei tempi anzi ne ha usato anche meno di quello che doveva tutte le
Di
Venire i giovani che ci danno lezioni
Roberto Biscardini si prepari Anita Sonego
Del nostro progetto è quello di averli messi insieme di avviene ogni giorno ha lavorato per costruire
Pensa di cittadini
Qualunque pensiero abbiano qualunque sensibilità politica abbiano bar cittadini mi è piaciuto l'intervento fatto poco fa cioè non hanno solo voglia di testimoniare
Il disagio di una situazione in cui si sono dovuti ottenere trovare ma hanno voglia di governare la città
Ne hanno voglia di trovare delle regole e per il governo della città quando parliamo di partecipazione non ci accontentiamo che ci sia un assessore che va in Consiglio di zona prova tra il Consigliere ritorna dicevo fatto da partecipazione
No dobbiamo dargli degli strumenti certi regole certe di partecipazione
Che vuol dire referendum un referendum abrogativi consultivi propositivi ma anche dibattito pubblico modalità di intervento coinvolto durante i cinque anni
Della vita amministrativa perché credo che noi tutti ci siamo posti infatti ho compreso
Di essere un elettore che ogni cinque anni viene chiamato a votare e nel corso dei cinque anni non conta assolutamente nulla ecco io credo che è questo il problema fondamentale rendere la cittadinanza attiva come
Si suol dire
Per governare la città
Poi io credo nella forza del municipalismo credo che queste davvero la forza del cambiamento
Se non è non so se politica dal basso dall'alto certamente una politica orizzontale contro il verticismo queste concettualismo cioè dove la politica orizzontale la capacità di guardare in orizzontale
E intanto da voglia di fare politica non la folle la voglia di fare antipolitica ma la voglia di fare una politica diversa
Diverso da quello che ormai sembrerebbe vada per la maggiore la politica al fine di Nunzio decide di essere subalterna adatte Kinnock et similia
Perché queste alla decisione che la politica che ci sta intorno affatto tre cose quindi
Regole per la partecipazione
Privo di ogni democrazia
Ad avere una visione grande di Milano Milano che deve guardare oltre corpi confine da Milano che deve competere con il mondo una mirato che deve competere con il mondo e crescere economicamente
Ma essendo una città
Giusta una città riguarda i cittadini e la giustezza
Del
Città chi riesce ad arrivare a dare risposte a tutti infine rischi dico una cosa che mi ha sollecitato l'ultimo intervento
Io sono convinto che abbiamo le competenze
Assolutamente da abbiamo le competenze per fare due cose importanti se abbiamo l'obiettivo di essere alternativi agli altri per governare in modo diverso dagli altri
Dobbiamo essere coscienti non è vero che non ci sono le risorse non ci sono banche ci sono risorse all'infinito
Il problema che abbiamo un Comune che non è capace di andare a cercare delle risorse
In Europa per esempio non siamo già stiamo nemmeno voi capaci di fare progetti europei risorse ce ne sono vale l'altro problema importante è che se la macchina comunale non cambia
Sarà molto difficile governare
E allora il tema fondamentale del municipalismo eccome sostituire ad una burocrazia che tende a guardare insistenza e come diceva prima la questione del bagno
Di Quarto Oggiaro fondamentale Dio qualche volta Rizzo sa in Consiglio intervengo su questi esempi
In cui il cittadino si sente vessato dall'ignoranza dalla stupidità di una burocrazia che guarda se stessa e non ai bisogni della città queste sono le due condizioni fondamentali
Per poter governare
Dunque
Anni Anita Sonego e si prepari Paolo
Terna grazie
Sentivo agli interventi e
Presumo di rispondere a Luca Beltrami Gadola Roberta De Monticelli che si sono chiesti perché la Giunta Pisapia No no non ha mantenuto quanto ha promesso
Io
Credo di aver la risposta
Perché
Perché la politica non
Riconducibile alla rappresentanza
Che cosa significa questo significa che senza la presenza l'attenzione lo sviluppo di una sfera pubblica
Partecipata non c'è
Nessuna neanche buona volontari in forma istituzionale come di cui parlava anche di Scalvini adesso non basta questo
Se tutto ciò non si confronta e non risponde ai conflitti questa aggiunta ha avuto paura dei con afflitti
Eh no non dico con me comunista usato una parola che non va di moda ma io lo so
Ma allora lo dico soprattutto come femminista perché il femminismo e ringrazio la Marina Terragni il femminismo mense indignato
Si è
C'è
Un conflitto alla base della società che è il conflitto uomo donna e completo non vuol dire
Guerra non vuol dire distruzione dell'altro ma confliggere può leggere
Allora
Come mai
Questa Giunta tanto amata che si è fatto tanto sognare
Ha avuto paura anch'io penso che sia proprio paura
Quando io
Partecipavo al compagno che ha parlato prima guerre che i consiglieri comunali vanno Erbanno nelle zone vanno io ho partecipato almeno una decina di comitati
Quando io andavo alle riunioni dei comitati e dall'altra parte c'è l'Aula decide ESA di su qualcun altro era
Noi eravamo visti come nemici
Facevamo Alpa ora invece di confliggere magari si portano idee diverse è così scusa manca un minuto o l'altro conflitto
Il conflitto per esempio di tutti che ha prodotto gli sgomberi
Più come era così di tutti gli altri le altre consiliature
Certo eccetto casi confligge poi a Roma per carità rubano sono sporche eccetera eccetera certa tesi confligge con i centri sociali che occupano mamma mia
E io occupante di case extracomunitari anche oggi in Consiglio comunale per carità bisogno rispetto alla legge allora si fa un po'ho detto o li si sgombera sì sì fargliela avere intanto di quel conflitto che crea c'è anche un problema
E si cerca di risolverlo o si chiudono le porte è così muore tutto questo io voglio dire ultima paura di questa Giunta ha avuto paura di confliggere con Renzi
Ha avuto ancora dei conflitti
Paura
Proclamiamo altissima
Assessore al bilancio
Posto un'altra auto dicendo questa è una grande città abbiamo expo eccetera
Sganciate un po'hanno i soldi no se
Terno del pareggio di bilancio
Anche quelle paura del conflitto cerchiamo di non aver paura
Paolo
Per e si prepari Irene Leonardis
Anche se abbiamo detto di
Anche se abbiamo detto di non parlare troppo di sala due parole vorrei dirle
Perché
Last l'andamento l'assemblea mi conforta abbastanza finora cioè ci potrebbe essere il rischio che questa sia la lista che demonizza completamente sala io non sono dell'idea di demonizzare o completamente soprattutto perché
Non credo che sappia fare anche i coperchi
Avete presente la faccenda del diavolo
Non è cioè non vorrei nell'inevitabile polemica che ci saranno nelle prossime settimane le polemiche su inevitabili
Cerchiamo di evitare che se non distruttive inutili stupito fanatica e cerchiamo di fare delle polemiche intelligenti che ci portino tutti avanti ecco
Nell'inevitabile polemiche che ci saranno non vorrei che questa lista forse la lista dei demonizzato ore di sala quasi di quelli che attacca un certo punto lo sopra valutano no
Io credo personalmente non sono anche indignato non contro la persona e neanche del tutto pessimista sulla possibilità di condizionarlo
Credo che
Tutto sommato quasi tutti al mondo siano condizionabili sono indignato con le motivazioni per cui è stato proposto
Ci sono due motivazioni che mi indignano intellettualmente una è questa ritorno costante dell'idea che a Milano la destra è molto molto forte che la subiti la si può vincere solo con un candidato che tutto sommato cerchi di assomiglia
Questa idea a me pare infondata assolutamente infondata e credo che uno dei motivi per cui in questi anni abbiamo fatto molto meno di quello che ci aspettavamo di fare è questo costante paura della destra
Una condizionamento di di quel quindicennio come se non fossero cambiate molte cose credo che siano cambiate nella società negli orientamenti politici addirittura adesso si sta diffondendo l'idea che non esiste il doppio turno ma vi rendete conto
Ci sono centinaia di persone in fresco che stanno reagendo a questa lista come se non esistesse il doppio turno vogliono abolire il doppio turno pensano che tutto sia i tali call ma bisogna prima insegnare l'abc della della politica addirittura
Seconda questione che mi indigna e la seconda motivazione per cui è stato candidato e la expo Latteria
Ora un conto è andare
Oltre certo divisioni sia escono Expo facciamo un Bilancio saggio critico io sono dell'idea che abbiamo scampato molti pericoli
Ma addirittura che a quella diventa l'Expo Latteria cioè
Il motivo fondamentale perquisisce le questo candidato
Cioè expo come modello del futuro
Invece è questo ecco ciò che mi tenta di questa lista non ho ancora deciso un pazzo ma sono abbastanza tentato
Credo che il modello per il futuro sia quello di alzare l'ambizione non di scavare trincee Fossati anzi
Rialzare l'ambizione cioè di dire economia si solidale
Economia circolare superamento della mobilità dell'automobile lotta allo smog basta col cemento il verde tutte le che sono stati ragioni fondamentali della vittoria del due mila undici sono ancora un progetto per il futuro e si possono fare a Milano senza questo continua paranoia della destra
Se poi
Io sbaglio previsioni e ci troveremo di fronte al bivio drammatico
Con
Questo Parisi fortissimo coi leghisti dietro va bene
Discuteremo siamo persone ragionevoli spero che anche se non lo sarà se si arrivasse a quella situazione ma non si può continuare a ragionare così tutti questi anni
Posta e con la Giunta o sei con la destra
Ma su tutto anche su un giardinetto o sedici Tremonti però c'è un muro
Ma basta cioè noi abbiamo bisogno del disgelo io vorrei che questa serata
Descritti qualcuno si ricorda cosa voglio dire sto dicendo una roba antisovietica
Ecco
Vorrei che fosse quindi su una stagione del disgelo di una
Stagione piena di laicità di concretezza di scienza e di speranza
Irene Leonardis e Vaillant leggerà una un messaggio di Marco Cappato
Come vedete anagraficamente sono abbastanza giovane penso di essere fra in molto delusi diciamo dalla situazione attuale
Perché perché
Innanzitutto perché Pisapia è stato il primo sindaco che ho chiamato mio Sindaco con una certa Borgo io comunque non con disprezzo
E quando mi è stato chiesto un po'di imbarcarmi in questa avventura sotto il destino arancione
Ero molto prenotava cosa ho partecipato sono state le tensioni zona e ho avuto insomma i miei i miei anche
Le mi i miei obiettivi raggiunti
Però ovviamente questa questa avventura Pisapia era già dall'inizio
Un po'influenzata da scelte che erano state prese prima per cui la rotta della nostra nave e a sempre un po'
Appunto doveva deviare alcune cose erano già state scelte penso a Cascina Merlata in zona expo quattro punti sono di Zanotto
E tante altre cose che
Pillole che bisognava mandare giù perché non c'era alternativa
è un certo punto passando il tempo tutta questa eredità Moratti doveva essere sempre più lontana però in realtà quando si è arrivati a ad avere un po'terreno libero
La la nave Pisapia canale arancione ha cambiato ha cambiato completamente rotta nel senso che
Abbiamo avuto va bene questo capitano della nave che ha detto che doveva ritirarsi aveva le sue scelte e quant'altro
E però a un certo punto guarda caso non si è scelto di continuare con qualcuno non so al vice un mozzo non so qualcuno che fosse su questa nave si è scelto di prendere
Qualcuno deve
Partito con un'altra nave
E e questo già è singolare e soprattutto è singolare che la scelta di prendere qualcuno chi faceva un'altra volta non venga da Milano ma venga da Roma o comunque
Non da vicino
Questo con l'hanno fatto pensare ma ha fatto pensare che la necessità di una lista della nostra lista che stiamo presentando oggi era fondamentale non soltanto per la sinistra ma proprio per l'idea che
Una città va governata per la città non per creare un modello che si conformi a un altro modello che è sempre lo stesso del manager Salvatore dei popoli e quant'altro
Quindi
Questa era un po'la motivazione per cui penso abbiamo aspettato finora a presentare la lista per vedere se
Quella nave poteva continuare in qualche modo andare nella direzione
Chiariamo auspicato cinque anni fa o se invece avrebbe cambiato completamente rotta e purtroppo questo sembra essere
La mia esperienza diciamo nella zona e che vorrei
Fosse
Non può allora lavini eredità che posso lasciare a questo progetto è che quando ci sono dei no da parte dei cittadini quando ci sono dei comitati
è vero che sono dei comitati negativi possiamo dire però bisogna ascoltare quello che viene detto perché quest'idea per cui bisogna andare per forza avanti in una direzione che non si sa bene chi decide
Non è sempre funzionante e abbiamo visto ad esempio da noi che alcuni progetti allora
Che non non non erano stati apprezzati dalla Giunta con un no da parte dei cittadini non soltanto
Si arrivata una sintesi
Che ha migliorato il progetto stesso che ha permesso da noi appunto in questa famosa via ma Monna di mantenere il più possibile gli alberi a cui eravamo affezionati ma anche di risparmiare
Quindi questo è un po'l'eredità che volevo lasciare e spero che questo progetto
Vada in porto perché l'unico progetto che è veramente per Milano e non per qualcun altro grazie
Allora io vi leggo questa breve lettera grazie
Di Marco Cappato
Cari Roberto e Fiorello vi rivolgo attraverso di voi anche ai partecipanti nella riunione di questa sera a
Causare un impegno per risanare non possono essere presente ma non sarebbe comunque stata nelle condizioni di intervenire nel merito e la presentazione di una lista
Infatti se da una parte non è l'eventuale collocazione politica della lista motivarne
Dall'altra parte sul tema del metodo e della centralità dell'iniziativa popolare non sarei stato in grado di dire nulla di nuovo sullo strumento che ritengo centrale i quattro nuovi referendum propositivi vincolanti di Milano si muove
Siamo infatti ancora in attesa dell'ultimo passaggio formale quella dei garanti del Comune di Milano
Se ci saranno via libera sui referendum quella sarà l'iniziativa prioritaria permette molte radicali come sembra al di fuori da qualsiasi disciplina di partito in continuità con il percorso avviato dei referendum
E due mila undici proseguita con le delibere di iniziative popolari sui temi le libertà civili e poi con il sostegno alla lista civica costituente per la partecipazione la città dei comuni alla città metropolitana
Se le elezioni potranno essere occasioni per rafforzare questo percorso lo valuteremo al più presto prestando la massima attenzione risultati nella riunione di stasera per la quale mi auguro buon lavoro Marco Cappato
Adesso
Invito Felice Besostri
E si prepari Dario Balotta
Ci si è chiesto perché le promesse non sono state mantenute
Ma una cosa che si sa da tempo già negli anni trenta Ministro francese Clemenceau diceva che in politica le promesse impegno non soltanto chi vi ascolta allora questo è mi sembra
Una risposta
Allora
Questo è dobbiamo arrenderci o è possibile rovesciare questo modo di pensare e possibile
Dobbiamo far sì che chi ascolta sono quelli che si impegnano
Realizzare i programmi che nascono dal basso tendano alcuno tutti quanti noi io l'ho colto punto le promesse impegneranno chi ti ascolta non quello che le fanno
Siamo in una situazione abbastanza difficile nulla
Questo anno se passa
La legge elettorale chiamata vitali cum con la k mi raccomando scrivete da sempre così per rendere qualcosa di distante da noi
E si
E se il referendum e se il referendum dovesse avere un un esito positivo siamo in un punto di non ritorno
Ma questo non è una cosa
Chi è nato adesso e per caso
C'era uno che è intervenuto ha detto che anche noi siamo responsabili
Le prove si sono fatte ci sono fatte nel due mila e quattordici con quella riforma nata per abolire le Province e chi invece ha abolito la democrazia nelle Province nelle città metropolitane
Non c'è stata nessuna reazione anzi nel venti per cento dei casi in Italia sia fatto degli accordi tra tutti i partiti anche quelli da destra a sinistra per presentare a queste elezioni
Un una lista sola con un numero di candidati pari ai posti da eleggere
Nell'indifferenza più totale ed assoluta c'è un paese vicino a noi la Svizzera che ha una regola
Dice quando i candidati sono tanti quanti posti vengono nominati subito non si fa la fascia di fare delle elezioni
E questo dobbiamo sicuramente in Farhati andiamo
Questa città metropolitana
Dove appunto ti si è scandalizzato io l'ho già detto lo scriverò anche sui arcipelago Milano il problema non enti abbiano votato i cinesi ma che non hanno votato gli abitanti della città metropolitana
Alle primarie quantomeno
Ci sono tre milioni centonovantasette abitanti
Ne ha Città metropolitana contro un milione duecentodiciassette mila milanesi cioè siamo una netta minoranza eppure ci siamo noi che dobbiamo
Decidere da soli
Come governare come governare e gli altri
Questo è uno dei punti
Come l'altro fosse pochi lo sapranno che i consigli metropolitani per legge devono durare cinque cinque anni
Questo argomento durerà meno di due anni
Perché c'è una norma che quando si deve rinnovare
Il
Sindaco il consiglio comunale della città capoluogo bisogna azzerare tutte quante le questioni ecco questo sullo delle questioni che dovevano essere poste e perché lì si è sperimentato
Qualcosa che va oltre il desiderio
Qui non c'è nessun'altra parte più alla sfera delle elezioni si deve sapere chi governerà perché quando si fanno le elezioni di secondo grado su Napoli si sa chi governerà la sera prima delle elezioni
Dunque se c'è Dario Ballotta
No passo allora Massimo Gatti e si prepari Giovanni Dicorato
No
Sì sono molto d'accordo con quello che ha detto Besostri qualche secondo fa anche perché
Questa è una bella discussione molto pluralista
Contro il pensiero unico
Che ci arricchisce tutti ma soprattutto
Fusa molto
Verso
I tre milioni e duecento
Uomini
Dell'ex provincia di Milano
Che non è che sceglieranno forse di votare o forse no ma che non potranno votare
E questa è una premessa sulla quale io credo dobbiamo caratterizzare anche
La nostra iniziativa
Nel momento in cui noi avremo di fronte competitori molto ricchi di mezzi economici
E noi siamo molto poveri
è una campagna elettorale di questo tipo di questa natura
Si gioca con una difficoltà estrema
Anche perché dobbiamo sapere che viviamo in un momento
Bello è ricco delle esperienze che ho sentito raccontare anche stasera
Ma che può essere condizionato in modo molto cupo
Per i drammi nazionali a partire dalla mancanza di lavoro ma anche a un'oppressione che ci viene da una situazione di guerra di fame e di terrorismo
Detto questo per farla breve nei pochi minuti che abbiamo avete visto che oggi il Corriere della Sera dedicato mezza pagina
All'ultima privatizzazione annunciata
Si parla molto di Vieri campagna eccetera eccetera anche gli ottocento mila metri quadri dell'Idroscalo
Sempre difesi dalla disgraziata ex provincia elettiva
Abbandonati dal Governo nazionale dalla Regione dal Comune di Milano
Sono a un passo dalla privatizzazione
Pare ci sia la SEA no che nel frattempo è stata largamente privatizzata allora io dico che per
Caratterizzarci
Dovremmo davvero ribaltare questa politica che in modo sciagurato scellerato è andata avanti in questi anni e che ha portato
A privatizzazioni senza senso
Parisi ha collaborato ampiamente alla privatizzazione
Della Vecchia M.
La Centrale del latte le farmacie
O fare abbia fatto un documentino che richiama cos'era una politica che guardava al futuro nella primissima Giunta di sinistra del mille novecentosettantacinque
Passiamo a Sala
Che ripropone il modello Expo sciagurato le grandi opere l'infiltrazione delle mafie
E allora da questo punto di vista io credo che possiamo neanche sottovalutare l'altro signore no passerà
Ha regalato trecentotrenta milioni la ministra anche se sembra che non l'abbia mai fatto per fare le autostrade che hanno devastato il Parco agricolo Sud tolto soldi all'agricoltura e al trasporto pubblico
E in modo sciagurato
Acquisire a Serravalle di cui adesso nessuno si occupa ma cui su cui sono in corso
Azioni legali per recuperare i danni dei vecchi amministratori provinciali e comunali al di là di quello che dice il signor Albertini
E allora di fronte a questa situazione
Davvero
Siamo all'ultima scena no la se avevo detto all'inizio questa è una politica che guarda al futuro guardate che è essere
Contro queste privatizzazioni vuol dire che viviamo in una terra in cui un famoso bolscevico
Il liberale Giolitti all'inizio dell'altro secolo
Rese pubblici servizi a partire quello da quello dell'acqua che oggi non si è reso pubblico nonostante il referendum
Il cinque anni fa
Quando in questa città
Occorreva
Avere la visione di portare l'acqua nelle case costruite le fognature perché nella civilissima Milano c'era il colera
E allora oggi
Facciamo questa politica per avere quelle risorse un bellissimo intervento ci ha richiamato perché se no diritti sociali e diritti civili non ebbe chiamo neanche uno e facciamo una cosa facciamo una cosa e ho finito
Davvero
Costruiamo un'alternativa al fatto che oggi
La classe dirigente attuale non ha più come valore è quello della democrazia della democrazia costituzionale dalla democrazia effettiva
Per quello che ha detto Besozzi
Ma guardate sarà durissima sono così ingiuriosi che di fronte a una battaglia di salute
Di prospettiva di tante Regioni anche
Con i dirigenti del Pd che hanno detto che bisogna fare il referendum contro le trivellazioni scellerate permetterci
Milioni di metri cubi di gas
A distanza non di sicurezza l'hanno fatto il diciassette aprile allora battiamo CE perché abbiamo bisogno di recuperare soprattutto dall'astensione
Rivolgiamoci anche all'elettorato dei Cinque Stelle perché appunto non vogliamo testimoniare ma vogliamo vincere grazie
Tre minuti sono pochissimi ci sarebbe da dire tantissime cose
Io
Vorrei far mio il l'invito di più a Paolo per chiara e nel suo intervento di questa sera dicendo di dimenticarci di tutte le nostra però tenenze politiche
Ciò detto per dieci secondi non lo devo fare nel se non posso farlo nel senso che qui questa sera sono chiaramente a titolo personale come tanti altri compagni
Di un partito che decisamente quali fa che capire come di sinistra e che
Negli ultimi mese i ha preso delle posizioni che non sono sicuramente vicine a questa esperienza che sta nascendo questa sera
Un percorso che è in linea di massima assieme ad altre compagnie non abbiamo condiviso e da attraverso una pluralità di passaggi
E questa sera abbiamo deciso di essere presente in questa sede ciò detto la nostra presenza in questa sede io la vorrei
Declinare come non un assegno in bianco scusatemi il termine cioè io penso che quello che vediamo e che sta partendo questa sera felicemente un processo un processo che deve avere
Un suo svolgimento e sulla base dello svolgimento di questo processo penso che molti di noi non so se a titolo individuale a titolo collettivo decideranno di arrivare o meno alla fine
Ciò detto le intenzioni mie sono buone e sono però anche quella di aprire fra di noi è un dibattito io questa sera ho sentito diverse cose molte le condivido tantissimo altre non le condivido
Io per esempio il giudizio che do a sull'esperienza amministrativa di questi anni
è un giudizio decisamente più positivo rispetto a quello che ho sentito in questa sala e secondo me è questo io risultati negativi sono assenti molto dipendenti al di là di alcune attitudini
Politiche
Del nostro Sindaco che soprattutto negli ultimi mesi non ho condiviso sono legate a un sistema di governance economica di questo continente che non funziona quindi io penso che uno dei principali elementi che deve essere comunque all'ordine del giorno di questa lista sia una critica se tratta alla governance economica di questo continente anche nelle sue declinazioni municipali e questo è il primo punto riprendendo le cose che ha retto al compagno però le ho e poi c'è un secondo punto io personalmente penso e spero che questa lista non sia marginale non sia identitaria che non sia capace soltanto di dire di no
Che faccia del pragmatismo la propria base della propria ragione di esistere e io penso che il tema per ricostruire una democrazia
Nuova nel terzo millennio vista la crisi di quella rappresentativa sia scommettere come non abbiamo mai fatto a sinistra sul tema della democrazia partecipata
Dovremo propria partecipata significa decidere davvero significa democrazia deliberativa e qui prendo e chiudo
La questione delle come dire delle are ferroviario è stato un elemento di dibattito importante in questi mesi a Milano io devo dire che la verità sulla base delle informazioni che ho
Non conosco a fondo il tema
Però non ha un giudizio negativo su quella su quella su quell'iniziativa il tema fondamentale e quello che io penso che è un tema come quello della riqualificazione della rete ferroviaria debba entrare delle debba essere messo al centro dell'agenda pubblica e il cittadino medio informato che secondo me è quello cittadino attivo deve essere messo nelle condizioni di contribuire al disegno del futuro della città
La politica deve dare questi strumenti se fondiamo un progetto politico secondo me è credibile
Si può fondato anche su tecnicalità profonde che vada in questa direzione possiamo ottenere dei buoni risultati
Alla fine posso dire la situazione difficile siamo in ritardo c'è il derby dei siti manager penso che comunque se riusciremo a muovere il desiderio probabilmente settimana già per sconfiggere
C'è una cosa di cui non abbiamo ancora parlato
Potremmo provare a chiudere gli occhi tutti per trenta secondi
E pensare
Cosa accadrebbe a questa città
Se fosse gestita come è stato gestito Expo
Ed è sufficiente per far venire il terrore
No il lavoro
Ma il lavoro volontario
Non dimentichiamo il lavoro volontario I giovani che migrano che non hanno lavoro volontario
Rottura dei contratti di lavoro perché si lavora consolari molto più bassi dei contratti di lavoro nazionale
I favori gli amici degli amici merce limitato io farine Trinità vi sono cose che stanno sotto gli occhi di tutti
Dominio incontrastato delle grandi multinazionali
Da McDonald'a quelle più vicine a casa nostra la nostra acqua buone di Milano nelle mani di Nestlé che era quello il simbolo di Expo
Immaginate di che cosa succederà in via Milano già quello che è accaduto con i terreni che abbiamo comprato un valore enorme rispetto a quello che era il valore iniziale
E poi perché non vogliamo
Beh insomma diciamo le cose fin fondo
è adatto a fare il Sindaco qualcuno che non si accorge
Che gli arrestano la mano destra prima e poi la mano sinistra dice non vedo non sento
Qui non ho responsabilità
No no responsabilità
Per non parlare
Dei silenzi delle bugie sui numeri per non parlare dei conflitti di interesse per non parlare
Dei bilanci
Che più parchi di così non si può e questo è
Il rischio che noi abbiamo davanti non la certezza
Per quell'abbiamo fatto comuni in aree calamità l'appello ma consolano
Perché noi pensiamo
Che abbiamo abbia molto avere e avremo solo un ruolo di facilitatore nessuno di noi ha intenzione di mezzi lui dentro liste ma
Di aiutare un percorso un percorso importante
Perché a nostro parere a Milano c'è una gran quantità di gente che non si riconosce in questa strategia
E io mi rivolti specificamente anche al mondo dei Grillini
Perché possiamo costruire un'alternativa insieme non arrenderci
Guardate che dietro la questione dei tra i tecnici che si stanno giocando la partita
Non è una cosa casuale puramente milanese c'è la logica per cui la politica non ha più senso ci serve il decisionismo tutto il resto è una perdita di tempo queste la logica che sta dietro a tutti e tre
è la logica di Renzi
Non è solo il Partito della Nazione onnicomprensivo è onnicomprensivo ma è anche il partito che dice è inutile che discute IT chiamate qualcuno che decide
Si parla di partecipazione e siamo chiaramente che non c'è stata in questi anni Porto Alegre non è una cittadina un milione trecento mila abitanti
Eppure attivato meccanismi di partecipazione di coinvolgimento delle popolazioni enormi questi fatto un'altra cosa
Si è trasformata la partecipazione invece incatena di trasmissioni in cinghia di trasmissione di quello che l'Amministrazione aveva da dire ai movimenti sociali e politici monitor
E questo non è accettabile
E poi c'è una cosa vada conclude velocissimo
Quando abbiamo eletto questa Giunta avevamo un principio
Da che parte si sta
Ci sta dalla parte di più deboli
E dei più poveri questo è il principio che aveva
Io dico che questo non è stato realizzato c'è stata più legalità di qualunque altra Giunta vera ma non c'è stata questa scelta di parte
L'ultimo esempio più banale qualcuno di voi l'ascoltato forse
Dai dieci dodici milioni sono disponibili nella Città Metropolitana sono arrivati sono lì per l'inserimento lavorativo di mille trecento disabili
Ma nel passaggio da città dalla Provincia la Città metropolitana è stato sciolto l'ufficio per cui ci sono i soldi e nessuno che stabilisce il come si fa ad usare quei soldi per andare a lavorare posti di lavoro per disabili
Eh va beh non conteranno mondiali molto sul piano politico ma se non partite Alida dove i parti
E l'ultima cosa che voglio dire
è che sappiamo benissimo che quando c'è una Giunta la possibilità di cambiare il percorso con un sindaco che va in una direzione e quasi impossibile
Io credo che una delle responsabilità enormi che si sono presi che si è preso chi noi abbiamo eletto cinque anni fa e quello di aver trasformato
Le speranze l'appunto iniziali tappe di una sinistra in questa città
In un'ancella del potere rappresentato da sala
Andando quindi Giunta a chiedere anche il permesso a Renzi per poter fare questa cosa
Io credo che questa sia una responsabilità enorme e noi oggi dobbiamo
Ripartire non più però solo ricostruire la sinistra ma io credo che un ruolo importante lo posso giocare quel pezzo di società civile che è stata troppo zitta in questi cinque anni e che deve assumersi una responsabilità
Perché poi potremmo essere costretti al silenzio eleggere notizie sono sui giornali
E non aspettato di nessun tipo di dialettica istituzionale perché chiunque vince dei tre manager gli altri due sono fatti della stessa pasta e non avranno mai grandi dissidi di decisione tornano i veri poteri forti e governare Milano
Tatiana Carzaniga e si prepari Domenico Fini guerra
Che è culminato con l'assemblea del quindici dicembre
Non eravamo così in tanti
Non c'erano tutte queste forze ad aiutarci organizzare quella prima assemblea e quella prima esperienza oggi sono contenta di vedere che questa piattaforma che è rimasta aperta accoglie tanti altri
In un progetto che deve essere un progetto di alternativa
Nella mia esperienza che solo segretario della funzione pubblica CGIL di Milano mi occupo del Comune di Milano nonché abitante
Dinacci così stima zona che si chiama Turro che sta tra via Padova e viale Monza solo rata adesso un po'più chic primavera meno
E ecco la mia esperienza è un'esperienza di solitudine
Perché voi avete parlato tutti più più o meno di una riorganizzazione della macchina comunale avete parlato di tecnocrazia bene la garganico comune di Milano si era organizzato almeno sette o otto volte
Se noi abbiamo un problema in questo Comune è la testa che
Questa Amministrazione non ha voluto cambiare abbiano iniziato nel luglio
Del due mila e undici era
Quando
L'allora direttore generale Davide Corritore voleva riproporre
Tutti i contratti a tempo determinato dei dirigenti della giunta Moratti
Compreso a capo dei quali c'era Christian Mangone dice il direttore generale della giunta Moratti che questa Amministrazione voleva attenere
Poi va beh tanto avrebbe preso di più di sei Corritore in questo incontro e quindi va all'Expo ce l'ha già un lavoro allora da lì abbiamo capito che qualcosa non funzionava
E che cosa ha sprecato questa Giunta l'entusiasmo delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di Milano tutti lavorano in tutti i lavoratori del Comune di Milano
Perché non è stata in grado di cogliere quell'entusiasmo e che cosa ha fatto ha mancato di ascolto patetica dentro quei lavoratori ci metto anche quelli chiusi
Quelli quelli quelli che non sono rappresentati stasera
Che sono le lavoratrici di Milano ristorazione quelle che hanno fatto un grande sciopero il primo da quando è nata la società
L'ottantaquattro per cento di adesione erano qua fuori c'era la Giunta nessuno si è fermato a parlare nessuno Majorino è passato e non li ha guardati dal fosse passato
Come lei ha guardato Visconti sia affacciata alla finestra è un collega è sceso e ci ha detto
Dando
Han detto che danno anche un po'fastidio e allora io credo che se ci dobbiamo candidare
A cambiare a un'alternativa di questa città dobbiamo partire da quelle lavoratrici che guadagnano trecentottantaquattro euro al mese e che insieme a tanti altri lavoratori producono ottanta mila pasti per i bambini per gli anziani
Dobbiamo pensare agli assistenti sociali agli educatori dei CDD e tutti i giorni affrontare una realtà sempre peggiore sociali in questa città
E che non vedono neanche le sostituzioni di maternità
Guardate il Comune di Milano risparmiato quattro milioni di euro solo quest'anno per i lavoratori del Comune di Milano ha lasciato a casa duecento precari e l'ARES Posta sapete qual è a questi lavoratori precari che lavorano da dieci dodici tredici anni e che tanti lavori sociale dei Sindaco Pisapia che abbiamo visto una sola volta
Quindici minuti perché aveva bisogno di firmare l'accordo per Expo che dovrà funzionare
Mi ero impegnato ad impegnarmi
Allora io penso un sindaco che non dirà mai più questa cosa e che se ci sarà una battaglia da fare la farà con i cittadini e cittadine i lavoratori e lavoratrici grazie
Domenico Volpini guerra e si prepari Maso Notari anni
Una pillola di conversione ecologica di cui ha bisogno questa città
Facciamo nostro il tema di Expo
Non credo che qua tutti noi siamo stati più o meno no Expo chi più chi meno
Ma facciamolo nostro il tema di Expo nutrire il pianeta energia per la vita anziché mille ettari mille ettari di suolo cementificato in questo in quest'area metropolitana
Ragioniamo in termini di vera conversione ecologica per fare della Città Metropolitana di Milano un grande un grande fienile
Seconda pillola diritti delle persone applichiamo la Costituzione articolo quarantuno e quarantadue la proprietà privata e tutelata dalla Costituzione ma fintanto che ha una funzione sociale
I capannoni vuoti non danno posti di lavoro le case vuote interi condomini senza nessun abitante non danno il tetto a nessuno non vanno più tutelati
E siccome siamo in emergenza abitativa applichiamo la Costituzione
Tra l'altro apriamo e chiudiamo la parentesi alcuni di noi sono reduci da una campagna anche elettorale per le europee qualcuno l'ha ricordato
Il tema della finanza ha molto a che fare con l'emergenza abitativa perché quelle case vuote sono spesso case portate via cittadini che hanno perso il lavoro Ro e sono proprietà di banche che hanno
Un patrimonio enorme che è sottratta l'utilità sociale quindi aggrediamo guasto
è un Comune come Milano delle metterselo in testa che deve fare battaglie politiche nazionali e se questa non è la battaglia politica nazionale mi domando quale possa esserci terza pillola
Si è parlato di partecipazione
Io credo che dobbiamo passare dalla partecipazione pilotata
Quella che ha un punto di caduta prestabilito venite chi vi diciamo quello che ne vogliamo fare alla partecipazione senza rette
In cui i cittadini decidono quelle sono le priorità di una comunità e vanno in quella direzione senza risponderà di interessi prestabiliti perché degli amici degli amici credo che ne abbiamo piene le tasche in tutta Italia
Finisco con
Una concerto che credo dobbiamo rimettere al centro ed espelle Arne uno che antitetico
Siamo nell'epoca della personalizzazione della politica della competizione esasperata ecco lasciamola per lasciamo perdere la competizione recuperiamo la parola cooperazione
Cooperazione le primarie sono un esempio di competizione portata agli estremi ne parlavo con Matteo pre-Cipe qualche giorno fa al telefono
In
America del sud
C'è stata una bellissima campagna elettorale per le la definizione del candidato premier in Colombia
Vi invito a trovarla questa storia la storia di altana Smoke Russo
In cui si fecero le primarie per tutto il Paese Merano primari delle elogio in cui i candidati non dovevano parlare male dei propri avversari ma parlare bene dei propri avversari parlare dei progetti che avevano i loro avversari e questo cambia completamente l'ottica ne dobbiamo essere positivi propositivi e finalmente collaborare
Si parla di una lista io credo che da questa sera quasi possa anche parlare di una moltitudine di liste
Perché non si può rinchiudersi Lina quarantanove cinquanta nomi io credo che dobbiamo ragionare in termini di centinaia di persone che vogliono prendersi il loro per atto di responsabilità
Non soltanto per questa città ma per l'intera città metropolitana perché siamo tre milioni e mezzo io vengo dalla città metropolitana sono stato sindaco a Cassinetta di Lugagnano e il mio più grande rammarico è stato quello che proprio la
Da Pisapia in la Sindaco Pisapia ha completamente disatteso quelle che erano le speranze di tanti cittadini che vivono alle porte di Milano e che vorrebbero davvero cambiare il modo di amministrare grazie
Mamma notarile anni si prepara ad altri armonici
L'unico comincio sottoscrivendo come si faceva un tempo sottoscrivendo in toto l'intervento che ha fatto prima di me
Il compagno Paolo Uster quindi non aggiungo cose rispetto
A quelle che lui ha detto e che davvero mi hanno convinto io ho due
Due o un due cose da dire due Colucci forti
Il primo
Le primarie sono state fatte l'abbiamo alle spalle un
Periodo di grande confusione per non dire peggio di grandi scontri di grandi scarsi di grandi
Lacerazione
Io vorrei
Che questo progetto che questo percorso
Non fosse all'insegna
Degli Scazzi degli scontri il mio nemico
Non è negli arancioni che hanno scelto secondo me sbagliando gravemente destare dall'altra parte il mio nemico
E il nostro nemico non voglio che sia la base
Di un partito che
In tanti considerano ancora Ionot democratico e di sinistra il mio nemico
è la disuguaglianza
Il mio unico nemico e la disuguaglianza io ho sentito parlare di tanti temi stasera di Città Metropolitana di verde di servizi sociali di
Di un'infinità di cose che compongono la vita di una città bene tutte queste cose che sono state elencate giustamente modo sacrosanto stasera hanno un unico filo
Rosso che le lega l'una all'altra
E che è la devastante disuguaglianza in cui oggi siamo costretti a vivere in un mondo di merda scusate la parola il francesismo in cui ci sono sessanta persone
Sessanta
Le conosciamo per nome e potremmo andarle a prendere uno una
Sessanta persone che hanno più ricchezza
Di tutti i poveri del pianeta messi insieme
Viviamo in un mondo in cui davvero una volta era uno slogan adesso non lo è più l'uno per cento della popolazione I novantanove per cento e più ricco del novantanove per cento del rimanente
Della rimanente parte del mondo che c'entra questo con il Comune c'entra un sacco col Comune
Perché le politiche comunali possono e devono combattere la disuguaglianza non per carità non perché siamo
Buoni non perché come dire
Immorale che sia così perché ci si ci sono degli strumenti politici che si devono usare anche feroci
Per recuperare questo dislivello orrendo che ci costringe attivare in questo modo sempre sotto ricatto sempre precari Sam è senza lavoro sempre senza ospedale sempre senza scuola sempre dovendo portare la carta igienica all'asilo e ora di dire basta il Comune
Può fare tanto l'ho sentito dire forse
Non mi ricordo più se da Fiorello da qualcun altro in banca a Milano ci sono un'iradiddio di quattrini a Milano abitano un sacco di ricchi
Prendiamo i soldi a loro
E costruiamo
Un città che sia la prima città in Europa che ha come compito quello di abbattere la disuguaglianza perché finché ci sarà disuguaglianza
Ci sarà il ricatto finché ci sarà la disuguaglianza ci saranno i manager a governare le città il Paese l'Europa e anche il mondo grazie
Escono
Si può fare
Walter manici si prepari Daniele Biacchessi
Buona sera
Allora io credo che
Questa esperienza questo esperimento deve
Dovrebbe deve riuscire a vincere per farlo vincere bisogna evitare di scenda nel settarismo cioè
Io
Mi sono dichiarato non di sinistra né di destra mi sento una persona civica impegnata che ama la sua città che vuole d'accordo con tutto quello che è stato detto in questi che in questi
Da quasi da tutti quelli che hanno qui hanno parlato però non mi sento di identificarne alla sinistra se superiamo questa cosa non riusciamo ad aggregare tantissima gente riusciamo veramente a raccogliere tutto
Pubblico è una è un una sensibilità e un'esperienza di Milano e della città
Che può mandarci
Fosse dove non c'è non riusciamo neanche a pensare
Quali sono le mie difese le cose importanti ci sono le cose grandissime è altissima e che tutti hanno detto qui ma ci sono anche le cose molto piccole bassi io rappresento un pochino
La voce dei comitati perché io se nasco da un comitato per dare un'esigenza molto piccola molto locale
E allora il Comitato e hanno bisogno di trovare in una lista la guida misconoscimento dei propri valori del riconoscimento delle proprie esigenze che sono a volte molto piccole sono a volte delle cose le cose che tutti
Noi
Viviamo quotidianamente la sicurezza la visibilità
L'occupazione dei parchi la domenica con con feste di notte
Un musica a tutto spiano lì il verde che viene abbattuto e distrutto c'è tutta una zona di Milano che è ridotta
Come Beirut vent'anni fa ho con me
Damasco adesso e andrà avanti per dieci anni senza alberi con i muri che tagliano la la zona
I rumori la manutenzione delle strade non abbiamo visto prestate
Disarticolati e con buon cresce che sono rimasti lì per anni decoro che non esiste lo sa il parcheggi e piste ciclabili
Le
Ci sono delle cose semplicissime che non vengono fatte e perché non vengono fatte non si riesce a capirlo io sono dieci anni mi almeno che chiedo di sistemare uno scivolo per handicappati in un certo marciapiede perché avevo mia madre
Con l'arco la sedia a rotelle e per dieci anni non è stato fatto e per dieci anni questa Giunta si è occupata di tutti i massimi sistemi e non ha sistemato le cose più semplici che servono alla gente per per campare decentemente
Ecco io vorrei
Richiamate un pochino queste esigenze
Vorrei però richiamare anche esigenze più alte cioè Milano nasce e vive perché ha un'immagine
In Europa un'immagine di bellezza di storia di di conoscenza di cultura
Questa immagine la stiamo distruggendo un pezzo alla volta con casi lo vende con monumenti Buscemi
Con intromissioni nel panorama con distruzione delle prospettive storiche con
Con tutto ciò che e figlio del cattivo gusto dell'incompetenza e dell'ignoranza
Allora questa cosa qui che sembra una non non è una cosa da borghesi o data che la zona uno è una cosa che riguarda tutta la città allora noi dobbiamo recuperare all'INPS tutte le le realtà periferiche di Milano anche per quella che è la loro immagine e la loro vita non soltanto per
Speravano altre cose perché quello che dà a tutti la possibilità di riconoscersi in qualcosa allo quindi il nostro impegno deve essere questo di uscire a coniugare
I TG temi altri temi grandi Comitini bassi con i temi della vivibilità quotidiana e non di lasciare ad una
Infermiera scusate la direzione dei lavori pubblici grazie
Daniele Biacchessi telefonare Giuseppe papale io volevo darvi un'informazione perché sono le undici e magari ci sono anche delle persone
Che sono quei mezzi pubblici io ancora quattordici persone iscritte a parlare quindi ringrazio no
Ringrazio chi è stato nei tempi di invito a rimanere nei tempi lo diceva anche il recente e che appunto
Se nessuno rinuncia io ancora quattordici persone
Ma
Dunque io ho che sono uno scrittore giornalista un uomo di teatro o
Addirittura nel due mila e undici con grande passione civile a quelle che venivano chiamate
Officine
CIACE qualcuno cioè stiamo parlando diciamo della preistoria
Della partecipazione di questa città ecco a me piace perché sono uno stralcio ricco pari la la ridotto di nuovo perché mi ero
Accorto che in quei giorni straordinari
Nel bene o nel male noi avevamo progettato un modello nuovo di città
E i trenta euro in
Quelle libro dei sogni
Che mi piacerebbe che qualcuno lo riprende esce fuori e
Lo
Rileggesse punto per punto dentro come ogni libro dei sogni c'era tanta utopia
Ma ci erano modelli nuovi
I tempi della
Della città
C'era modelli nuovi di tempi
Bolt possibili a quelli europei delle grandi città e delle Chiarante i capitali Europa che le grandi capitali d'Europa
Di questo libro dei sogni questo coperto della città di Milano ha fatto dalle venti al venticinque per cento
E sono magnanimo
Però io ricordo quelle riunioni straordinarie il cui titolo è avi a parlare con bibliotecari di Baggio
Con responsabili di biblioteche invece centrali e si scopriva che i problemi erano
Unici e che invece di rompere i coglioni con tutto quello che non andava bene finalmente si è cominciata a dire quello che si voleva
Fare allora io direi questo
Prenderei quelli barocchi
Lori leggerei in modo
Attento e soprattutto comincerei Rita oggi
Ad andare in giro per la città
E a ritrovare tutte quelle eccellenze tutti quei
Come enti e straordinarie che ci sono Milano alla concentrazione più alta di associazionismo no però pulite partiamo dell'ICI
Dalle persone che lavorano
Con le persone di più umili gli ultimi della terra e gli ultimi di questa città
Il coraggio della politica
è il fatto non di parole ma di traduzione dalle parole ai fatti e solo di queste
A me
Interessa grazie a tutti
Grazie mille Giuseppe papale
E si prepari Alessandro papale attenzione prima Giuseppe poi Alessandro qualcosa fantastiche poco si rispetto
Garanzie mi raccomando i tempi grazie
Committente i tempi allora buonasera grazie a me fa piacere ritrovarmi in questa sala
Perché in questa sala il ventiquattro di ottobre ben oltre quaranta quarantacinque comitati di quartiere dei cittadini attivi impegnati di Milano si trovarono qui
Chiamati organizzati l'Assemblea fu promossa dal Forum civico metropolitano che rappresento che in solitudine
Dal due mila e undici all'indomani dell'insediamento della Giunta milanese
Apre i
E il conflitto cara
Anita con la Giunta subito perché
Questa Giunta all'indomani dell'insediamento Alvaro assorbito il Piano di governo del territorio
Quasi integralmente uguale a quello nella Giunta precedente Moratti chi vi parla
A nome del Forum si incontrò con l'allora vice Sindaco Assessore all'Urbanistica
Settembre due mila undici ter cessa Risso eravamo una quindicina di persone adulte vaccinate o urbanisti che aveva no con la precedente Giunta lottato
Per modificare radicalmente quel bene Piano di governo del territorio
Ebbene ci fu uno scontro è una rottura dall'ora con questa Giunta non c'è stato più niente da fare ebbene voi dovete ricordare qui molta gente morti politici professionali devono avere erano stati ricordare
Che noi abbiamo continuato
Che i cittadini dei comitati di quartiere hanno continuato a lottare inascoltati spesso battuti
Nelle loro sacrosante rivendicazioni e il forma presentò tra Piano di Governo e territoriale Terna attivo
Anche un appello firmato da centinaia di cittadini e per dire alla Giunta di sappia di non seguire
La politica estera di lista di Maroni della destra perché anche la Giunta Pisapia concorso a fare autostrade inutili dannose
Dispendioso per l'erario pubblica per la salute dei cittadini
Dicemmo alla Giunta Pisapia di non fare l'Expo in quel sito
Devo ancora
Continuare quindi una politica di perfetta continuazione con la testa perché si poteva fare l'Expo in altri luoghi pubblici
Valorizzando
I luoghi pubblici della città niente da fare
Abbiamo fatto altri appelli per modificare quanto meno l'M quattro ennesima linea metropolitana che va a finire in centro che non lede l'area vasta metropolitana niente da fare
Abbiamo posto sin dall'inizio il problema dei Tolomei costruire la città metropolitana non c'erano dopo Ardant dossi l'ombelico di Milano
I confini amministrativi dalla città di Milano un milione trecento mila abitanti un Bilancio riservato
Per l'ottanta per cento al centro storico di Milano e cioè le accetti ricchi ma pensare e ripensare la città di Milano non con il finto decentramento dei cosiddetti municipi che non esistono neanche in Costituzione
Ma
Articolando ed è possibile per legge il Comune unico capoluogo in più comuni
Guardate che
Milano ha fatto per trent'anni all'epoca migliore del riformismo di sinistra sessantotto novantotto l'esperienza dei venti Consigli di zona che dovevano diventare venti comuni
Perché ci fosse e forse costruito un sistema
è quindi barato di comuni dell'area metropolitana per cui non sopra valesse del capoluogo cioè
La politica accentratrice di palazzo Marino niente da fare e quindi io vi chiedo
Per
Veramente e finisco
A ma non agitarti mi lasci parlare per favore guarda
Se vogliamo veramente avviare un dialogo qua io non parlo per me stesso parlo a nome ripeto di oltre quaranta comitati e cittadini voi se volete fare una lista
La dovete fare con la cittadinanza attiva impegnata Lipera è indipendente avete capito se invece volete fare una lista
Non è ancora una volta
Chi dei politici professionali ha condiviso
Le scelte strategiche dell'Amministrazione Pisapia perché di questo si tratta noi no
Pure a volte anche in modo critico ma rimanendo sempre nell'ambito della coalizione della maggioranza noi chiediamo che si faccia da parte
E che si metta a disposizione per aiutare la cittadinanza attiva ad allargare la partecipazione e le forme di democrazia diretta e quindi a rinnovare le istituzioni
Qui
Basta
Ma ma
Grazie grazie
Grazie
Chiedo scusa io l'ho detto che avevo un ruolo antipatico stasera costanza puoi dire si sia d'accordo allora
Alessandro papale essi
E si prepari Giorgio Goggi
Allora si prepari Andrea Galiano
Posso
Sui tre minuti
Dico solamente due cose semplicissime io lo sto parlando questa sera a nome del del collettivo arte lo dico non per rimarcare un'appartenenza ma al contrario per dire
Cioè Maretta già
Per dire una cosa semplice noi abbiamo fatto in questo in questo periodo un lavoro di di contatto di lavoro con le realtà giovanili con i centri sociali con il CONI collettivi e mettiamo a disposizione di questo percorso che per quello che abbiamo sentito stasera
Ci sta convincendo molto tutto il lavoro che abbiamo fatto
Quindi questo è quello che mi non era per rimarcare un'appartenenza ma solo per
Comunicare una un'adesione a un percorso abbiamo solamente due richieste
La prima è che questa sia un un Progetto aperto inclusivo che non sia definito per sottrazione ma per moltiplicazione
Io credo che abbiamo le credenziali per dirlo noi il lavoro più grosso che abbiamo fatto in questi due anni quello su cui stiamo Stati più compatte in assoluto è stato io non lavoro gratis per expo
E non abbiamo partecipato alle primarie del Partito Democratico non solo per tutta la fumosità del processo
Ma poi perché secondo noi un processo dove poteva non dico vincere ma partecipare una persona che avesse fatto
Lavorare a pagamento ottocento persone e gratis diciotto mila ragazzi come noi per per realizzarlo non poteva nemmeno essere nel non poteva esista non poteva essere partecipata dal nostro punto di vista
Quindi abbiamo
Abbiamo le credenziali per richiedere questo però non definiamo ci come innova sala non definiamo ci come noi sala perché
Compagni non ce n'è bisogno noi qui dentro anche partendo dal solo dato elettorale tutto quello che non era PD alle scorse elezioni ha preso il diciannove virgola quattro per cento
E abbiamo fatto anche una performances Minerva io sono state lette in sella avevo preso meno del cinque per cento dopo aver vinto le primarie io infatti non capisco e ne compagni che vogliono partecipare a quella competizione pensando di cambiarne l'esito
Quando da dentro vincendo e avendo il candidato Sindaco non si è riusciti può esportare l'assetto in un torto
Però ne quel programma ce l'abbiamo gli uffici per Pisapia l'abbiamo partecipate che dobbiamo ripartire da lì non ci possiamo permettere di abbandonare quel percorso perché siamo noi a rappresentare quel popolo che ha votato per Pisapia l'altra volta
E siamo noi che possiamo vincere questa battaglia perché veramente facile vincerla secondo noi
Una seconda richiesta che abbiamo
E quella dell'innovazione ed innovazione delle pratiche se ne è parlato molto
E di passare da Rinnovamento da Rinnovamento però non da rinnovamento generazionale la rinnovamento del metodo ne vorremmo che fosse chiaro fin da subito a chi si candida in quinta in questa lista
Il candidato Sindaco e i meccanismi dirigenziali di questo percorso come vengono decisi come vengono eletti in base a quali competenze perché il male della politica e il male dell'Italia in questo Paese adesso non si capisce
Chi arriva in certi ruoli anche a che titolo è arrivato e come se le conquistato ce ne vogliamo fare qualcosa di credibile dobbiamo poter dimostrare chiaramente questa persona mi devo concludere
Questa persona e questo candidato l'abbiamo scelto per questo preciso motivo io credo che questa sia una delle cose più importanti su cui dobbiamo puntare
Poi compagni chiudo veramente riscopriamo il senso della parola dovere
Io qui metro nella sinistra da un pochino di anni anche se non ho tanti
E parliamo sempre della sinistra i diritti io credo che la Sesa diritti sia quella dei nostri elettori
Però non dobbiamo riscoprire il senso del dovere perché noi abbiamo il dovere di fronte i nostri cittadini di portare avanti questa istanza di rappresentarli perché se non lo facciamo noi
E non lo facciamo adesso non lo farà nessuno e da Milano abbiamo anche la responsabilità di far partire secondo noi un percorso nazionale che si sta aprendo dobbiamo assolutamente dare l'esempio di quello che può essere in tutta Italia perché dobbiamo vincere
Grazie
Andrea Galliano e si prepari annessi Alessandra Brambilla Pisoni poi io mi vorrei fare
Umilmente una proposta e molto star di siamo tutti molto stanchi è pregherei a chi si è iscritto
Alla fine se
Volesse
A rinunciare al suo intervento noi metteremo a disposizione la pagina sei sporca e poi ci attrezzeremo per
Per un sito dove
Così dove
Quarant'
Qualcuno ha detto
Volevo dire circa
Va benissimo chissà
Ci saranno
Ci saranno tante altre occasioni ecco è questo dunque
Però
Voglio sentire voi ecco c'è
Va beh intanto parla Andrea
Vorrei cominciare
Con un ringraziamento
Reputo vorrei ringraziare tutti noi per essere rimasti fino adesso in questa sala per essere qui perché questo è un profondo gesto d'amore per la nostra città
Dove non si fanno distinzioni
Tra appartenenze o sigle ma se tutti qui a lavorare per un progetto comune
Vorrei partire da una domanda
Vera innovazione o ripetizione di errori del passato
Con questa domanda con questo spirito mi sono recato qui
Per capire se c'erano gli spazi per poter fare qualcosa di realmente innovativo innovando nel linguaggio nei simboli
Nelle
E nelle persone
Perché ripetendo sempre la stessa azione come risse qualcuno
è impossibile ottenere risultati diversi
Quindi evitiamo le divisioni del passato evitiamo gli errori del passato
E se
Qualcuno prima ha detto che voleva dismettere i panni del da appartenente ad un partito l'etichetta del
Del partito in questo percorso bene secondo me non è sufficiente dismettere tali picchetti amica dismettere anche le etichette
Del dei progetti che ci hanno portato qui costituente per la partecipazione proposta esibita per Milano e voce proprio il Comune
Io gli istituti in un solo Progetto quindi candidati questa lista e poi un domani gli eletti non saranno gli eletti di questo o quel progetto di questa o quella zona ma gli eletti di un solo progetto che è questo che ci vede tutti qui
E vorrei partire
Vorrei riprendere
Una promessa che è stata traditore partivamo da Milano buongiorno al domani delle
Delle lezioni da questo da questo cartello elettorale Yoda questo ringraziamento che poi però non ha prezzo
Riprendere quella quelle parole capovolgere le
Fa sì che
Noi possiamo fare le nostre e partire da un augurio la nostra città buongiorno a Milano e far sì che
Sia possibile
Evitare che
Alla notte che ci propongono sia possibile augurare oggi un nuovo giorno a Milano domani a Lombardia dopodomani all'Italia e
A chi c'ho proposto
Di utilizzare strumenti digitali dico sì c'è bisogno di strumenti innovativi però senza mai dimenticare il calore di assemblee come quelle delle zone sono state fino adesso il calore di un'assemblea come questa
E c'è il CIPE concluda dicendo
Si è parlato molto ma una proposta operativa se parla per il processo decisionale bene costituiamo domani un'associazione in modo che ci sia un solo una sola forma una sola struttura dove tutti possiamo confluire ed eleggere o sorteggiare parte in Consiglio direttivo in modo che le riunioni abbiano un ordine del giorno un verbale e sia possibile partecipare al processo decisionale che porterà la formazione di una lista e alla scelta di un candidato sindaco
No
Buonasera a tutti grazie per essere ancora qui non parlerò di sala
Non parlerò di sala perché
Non c'era Sala quando a dicembre
Però oltre trentacinque giorni l'area di Milano è stata ammorbata e la nostra Amministrazione comunale non ha preso decisioni alcuna
Non parlerò di sala perché
Non cessa l'al governo della città quando vengono effettuati gli sgomberi di donne con bambini che vengono poi portati in ospedale
Non parlerò di sala perché
Non c'era sala quando si parlava di partecipazione
E poi comitati sono stati travolti
I comitati che servono
Perché se
Il nostro territorio milanese non è stato deturpato dalle famose vie d'acqua
Lo si deve anche grazie
Sia quei testardi che in zona sette in salotto
Hanno dato vita in OCCAR male
Perché
Ne dobbiamo fare
Delle proposte per andare al Governo di questa città però non dobbiamo neanche accettare tutte le strutture che questa città ASP subito negli anni
Le proposte sono semplici
I candidati alle primarie
Raccontavano di avere centinaia di milioni di euro a disposizione
Ognuno per la proposta che più gli aggrada dagli aggradava alcuni addirittura
Pensavo di scoperchiare i Navigli con
CUP
In un'Amministrazione con pochi euro io chiedo che magari vengano stanziati da subito quarantacinque milioni per ristrutturare le due mila ottocento case del Comune vuote Cal lasciate colpevolmente vuoti con ventitré mila novecentottantanove famiglie in lista d'attesa di una casa popolare
Ora
Se una Milano Civica ci deve essere deve essere la Milano che guarda e pensa soprattutto agli ultimi a chi è in difficoltà
Perché solo facendo una politica che si rivolga
A quegli strati sociali né possiamo pensare
Di portare Milano all'avanguardia
Perché dal miglioramento degli strati sociali
Che istituzioni difficoltà
Kiss più sia la crescita di una città ora
Volevo dire
Alla mamma di di Gianni Biondillo che che hanno dono fortunata
Perché è vero che vive a Quarto Oggiaro forse fortunata che per quello non c'è niente di male anzi ma soprattutto perché lei pur essendo disabile al cento per cento non è stata saltata in graduatoria
Come è successo ai disabili
Motorini dal Comune di Milano perché purtroppo io sono in Commissione assegnazione Alloggi dovete sapere
Che chi non riesce
Ad accedere ad una casa senza barriere architettoniche
Perdeva il proprio posto in graduatoria ecco
Nel progetto per Milano credo che sia fondamentale
Cancellare tante storture
Guardare la nostra città e amarla amarla veramente
Perché solo a mandorla che si possono anche dare
Delle politiche che ci servono e servono a tutti voi grazie
Grazie alle Sandonà mi accompagnerà avventura nel frattempo mi abbandonato appunto
E quindi Beppe Caravita si prepari Franco Puglia
Io non no abbiamo provato a dire se
I compagni iscritti vogliano rinunciare all'intervento vogliono parlare io non posso togliere la parola le persone mi rendo conto
Io avevo il tuo nome Beppe tra virgolette semmai allora esclusa rifinito un attimo si c'è un orario anche per lasciare la sala io altre dieci persone non so non possa fare altro che ridirlo
Siate più sintetici che potete mi spiace ma alla fine è un po'così
Sul Parisi che venga su passerà
La situazione sarà la stessa qual è
La situazione del Comune di Milano eh quattro miliardi di debiti
A bilancio
Con secondo indebitamento di fondi un cumulo di un grande comune d'Italia dopo Torino
è il
E la vicenda sarà come quella di Pisapia da questo punto di vista Pisapia andato al Governo andato al Palazzo Marino si è trovato prima cento milioni di buco
Della Moratti che poi sono diventati quattrocento e poi si è ritrovato Monti che egli ha fatto il il servizio eletto Tabacci è scappato arrivata una specialista che si chiama
Che si chiama
La signora Balzani e ha tagliato il bilancio del venti per cento
Questo è e il destino il futuro per chiunque vada al Governo in queste condizioni e io lo chiamo dello Stato fallito italiano
Pendiamo cioè nel conto centotrentacinque per cento del PIL
Il debito al centosei del cinque per cento del PIL è
L'Unione Europea ci controlla su decimale di punto di pezzi di città punto
Cosa possiamo fare
L'Italia ha più patrimoni della Germania
Quattro mila miliardi il suo mobili quelle immobiliari e Milano vale mille miliardi
Di euro di patrimoni noi possiamo fare che l'outsourcing di questa città cioè
Convincere far partecipare i cittadini a investire
Su Milano perché ci sono un sacco di possibili investimenti redditizi anche e sociali per esempio abbiamo dieci mila
Appartamenti sfitti
Se
Trovassimo i soldi fuori dal patto di stabilità
Noi potremmo rimetterli decentemente farvi rendere con degli affitti adeguati
E dare a chi è investito l'uno due per cento oggi se un botto
Chiedendo ad oggi zero cinque per cento survey botte che hanno rendimenti negativi
Estendiamo questo concetto a tutta una serie di investimenti possibili nella città ce ne sono centinaia e centinaia di aree dismesse
Le sette stazioni ferroviarie dal mettere i missili in piedi da costruire delle
Delle quindi Utilities metropolitane pensiamo l'ATM che comincia a fare i treni per portare i pendolari bene come abbonato aldilà
Tutte queste cose
Non solo sono sociale male novanta persone
E noi possiamo farlo
Ho finito
Grazie anche per essere stato nei tempi Franco Puglia
E poi si prepari Gianni occhi
Franco Puglia non è in sala
Per tutto il tempo Gianni prego ormai perché è vero che giustamente le persone
Stanno andando verso casa no Gianni toccate
No Gianni toccate per cortesia Franco non c'è
Grazie e vi prego di rimanere
Un minuto soltanto guarda
Diciamo minuto mezzo minuto per per argomento uno è quello
Che io non sto sullo felici della partecipazione di questa sera
Credo che dobbiamo guardare alla largamente non sicuramente a tagliare
E su questo mi pare un elemento condivisibile però questo non può avvenire senza come dire una chiarezza da un punto di vista dei contenuti
Molti hanno parlato dicendo che sono ancora indecisi partecipare o meno
Alla
A questo percorso che qui stiamo facendo e tutti assieme io spero che riusciamo a convincere tutti quelli che hanno parlato spese a partecipare però come dire alcune cose vanno chiarite e cioè io penso che siccome dobbiamo vincere come qualcuno ha già detto
Dobbiamo recuperare tutti coloro che a Milano sono delusi
Tutti coloro che a Milano ristorno aggiunta di Pisapia e non quello che avevano sperato e su cui avevano contato per cambiare la loro vita in questa nostra città
E quindi è necessario che da un punto di vista della chiarezza politica siamo limpidi e cioè non possiamo immaginare di recuperare consensi in questa città per vincere
Come dire dicendo quelli che sono i continuatori
Della politica della Giunta c'è quindi ripartire dal vecchio programma quasi a rivendicare un percorso che come dire fallito da un punto di vista dei contenuti delle cose quindi non dobbiamo dare più Livia dobbiamo dare l'idea che siamo innovativi che cambiamo sul serio e che vogliamo rappresentare i ceti popolari sul serio di queste cita in un cambiamento che mette assieme coloro che sono scontenti coloro che hanno votato altri coloro che non stanno più dalla nostra parte
La seconda considerazione e chiudo e quella che sulla partecipazione molte han detto smettiamo con la retorica la partecipazione eccetera eccetera e abbiamo sempre parlato della partecipazione e del coinvolgimento che deve avvenire dopo dopo che abbiamo vinto le elezioni a Milano
C'è anche un problema di quello che riguarda il prima
E cioè
Le regole
Che devono sottendere a al dopo di questa Assemblea e cioè come facciamo a scegliere i candidati come facciamo a scegliere il candidato Sindaco e color quali sono coloro che si possono candidare quale caratteristiche devono avere
L'altro Europa Consip prassi criticabile quanto volete
Aveva delle regole si era dato delle regole per partecipare alle elezioni che possono essere come dire chiudo non condivisibili per alcuni aspetti un po'troppo rigide tutto quello che volete ma delle regole dobbiamo fra di noi stabilirle perché altrimenti si rischia che veramente chi decide che cosa non sia chiaro e questo può generare parecchia confusione e parecchio disinteresse anche questa è un'altra avventura se è vero che vogliamo puntare a dei risultati per vincere
Grazie io prima di dare la parola agli anni belli volevo visto che state Armando via tutti giusto come dire provare a
Fare una piccola brevissima sintesi prima che davvero non ci sia più nessuno può è un peccato
Riprendo una parte nell'introduzione che abbiamo letto e che Giulia all'inizio quelle in cui diciamo che nelle prossime settimane avvieremo
Nelle future municipalità delle iniziative le iniziative in cui
Davvero mi mi sento io di scusarmi per
Il tempo per il ruolo ingrato col dovuto avere stasera forse
Non ci aspettavamo di Addis citare così tanta attenzione ne siamo contenti
Avremo delle anche degli altri spazi io invito anche le persone che magari questa sera non sono intervenute c'è una pagina che per il Facebook che per il no mento si chiama voci per una Milano in comune ma cambierà nome diventerà vista municipale per una mina Milano Verona Milan comune scusate sono un po'stanca anch'io
Faremo avrete anche il sito per cui vi invito a seguirci noi abbiamo di chi ha lasciato l'indirizzo e-mail e tutti i contatti i terremo aggiornati su come proseguire IMO è
Ringrazio tutti e
Lascio la parola Gianni Bellini
Che c'è si prepari Leonardo Cribiore
Leonardo che rinvio
Rinvio
Da
A Donatella
Del collega
Che secondo me anche lei dice dice fa niente grazie
Io proseguo no se n'è chi sia il titolo sacrifica iscritto Luciano Vacca
Ne ha un'arma
Doveri
Anche tu perdi l'occasione così
Grazie Leo grazie a tutti a tutti
Con la serratura
Sono Leonardo fibbia porto l'esperienza del Comitato la goccia sarò sinteticissimo nostro comitato nasce nel novembre del due mila dodici
Dall'incontro che si è svolto i sinti la tra noi è un compagno della banda degli ottoni abbiamo deciso di fondare questo Comitato perché c'era una mancanza di trasparenza totale da parte del
L'Amministrazione comunale che non ha informato di me nel Consiglio di zona sui progetti che volevano fare all'interno della cosiddetta goccia che ha un'aria grande ottanta campi da calcio
Sita all'interno degli ex gasometri della Bovisa quindi tra la Bovisa chi la piccione
Quindi ci siamo costituiti in comitato contro la mancanza di trasparenza e conti poteri forti che avevano e hanno tuttora interessi sull'aria questi poteri forti sono rappresentati da Esselunga Unipol Banca Intesa lega delle cooperative e altri i soliti noti
In tutti questi anni abbiamo lottato abbiamo riempito sale come in via Baldinucci la Biblioteca di via Baldinucci cinque aprile del due mila tredici è stata la nostra prima uscita abbiamo portato oltre duecento persone abbiamo creato partecipazione
Il Comune ci ha sempre sbattuto le porte in faccia unica cosa che ci ha dato è stato un workshop
Un workshop in cui abbiamo
Intavolato quindi dei discorsi insieme ad altre associazioni altre realtà e tutte queste associazioni queste realtà avevano la nostra posizione poi una volta che c'è stato il confronto
La posizione di salvare il verde i patrimoni industriale e di dire stop alla speculazione edilizia
Quindi
Questa al suo ciò ma di fatto workshop apparsa perché il Comune quella tenuto conto perché ha visto che la partecipazione pagava ragione i cittadini e continua andare avanti è andata avanti andata avanti alla Tavanti
è stato hanno la bonifica la bonifica che ha illegale da una parte perché non ha non tiene conto del decreto ministeriale del centocinquantadue del due mila sei
Che prevede l'analisi di rischio prima di procedere con la bonifica e vedo un forte conflitto di interesse da parte del l'attuale assessore Balducci è già stato prorettore del Politecnico
Io penso che qui da Milano debba partire una risposta forte sia per minano sia per l'Italia intera bisogna contrastare la
Il Partito della Nazione
I poteri forti e questo va fatto soltanto con la partecipazione che deve essere organizzata e progettuale questa cita ce l'ha già insegnato piccola partecipazione se ha vinto
Nel mille novecentoquarantacinque attenzione che qui i tempi non sono molto buoni
Il stiamo
Con
Possono della ragione rischiamo di fare emergere riemerge dalle fogne tutta la faccia fascista IReF controriforme dire enti stanno
Tirando il terreno fertile per questa gente dobbiamo risponde con la partecipazione perché solo così possiamo vincere
Grazie a tutti a tutti ancora
Grazie Leo
Massimiliano toscano e si prepari Agostino Fornaroli
Grandi
Grazie e buonasera a tutti grazie per la pazienza sono consigliere di Zona cinque e sono contento di questo incontro e della grande risposta che ha trovato presso i cittadini speriamo che questa consapevolezza
Delle tante situazioni che sono state spiegate molto bene da comitati associazioni spontanee e molti cittadini venga recepita ancora di più
E che
Questa proposta politica si trasformi molto concretamente in quanto i qualcosa di
Totalmente efficace e di rinnovamento e di rinascita della democrazia una democrazia una giustizia che in questa città è morta oramai da parecchio tempo
Probabilmente anche perché in questo Paese c'è un campo che è quello della partitocrazia ma intesa nel senso che evidentemente questi partiti credo che ci sono gli interpreti della democrazia
Oramai da tantissimi anni hanno accumulato ricchezze immense siedono nei consigli di amministrazione o se non l'influenza non sono nelle banche insomma sono diventati rei potentati economici incredibili
Dobbiamo ritornare a quello che dice anche la Costituzione cioè
La possibilità di tutti i cittadini di essere informati è difficilissimo
Vedere delle città o degli enti locali che si preoccupano così tanto come dovrebbero
Adeguatamente di informare i cittadini di interagire una parola che non ho sentito ancora stasera dare la possibilità ai cittadini interagire nelle Commissioni istruttorie del Comune
E dei municipi significa come però è stato letto andare incontro organizzato bene fisicamente dove ci sono le periferie non solo nel palazzo del potere
E invece questi signori che si danno molte arie facendo gli assessori
Contenti del loro ruolo dei loro privilegi continuano a fare politica di palazzo queste estremamente insoddisfacente ed del tutto inaccettabile è una vera vergogna io spero che le forze della magistratura e tutte le forze civili possono in futuro
Riorganizzare completamente l'ordinamento di questa città e da questa città come non dà si propaggini
Questa
Nuova ondata di democrazia in tutto il Paese grazie
Sì io mi scuso
Che era meglio che non parlavo vista l'ora ma qualcuno ha detto
Che colpa nostra che abbiamo dormito io non so gli altri ma voglio dire che apprendo al Gallaratese
Noi siamo non siamo stati zitti addormentati
Abbiamo proposto con chiarezza per iscritto con un approccio corretto quale
Lei miglior risoluzione mi discusso in assemblee di cittadini in parrocchia nelle cooperative
Trasporti pubblici bus per De Angeli ospedali traffico zona a traffico limitato automatica in caso di code con contrassegno trentaquattro oltre al mittente vie d'acqua
Testimone Sonego Calise Pantaleo ma l'assemblea degli olii uno con quarant'anni di esperienza ha spiegato come fare le vie d'acqua
Scuola elementare è stata frantumata per sempre
La comunità giovanile di Trenno non abbiamo più scuole di a scuola tutte via mi fermo
Già le conclusioni
E mi scuso di l'ora tarda
Ma bisogna dirlo aprendo gallaratese dal sessantanove abbiamo sempre trovato lavoro superando sovvenzioni nelle aziende il citato io non sono
Testimone Sonego minaccia vede ricattabili per quello che dicono anche perché qualcuno di noi più di quarant'anni di esperienza
Quindi soluzioni proposte gratis
Consulenti strapagati che non tengono le cartine ho finito siamo stati derisi dico solo che siamo a disposizione
Come cittadini con competenze chi mi conosce sa che
I trasporti mobility management ce la tiriamo un po'non siamo stati zitti siamo stati bene
Mi dicono
Grazie io
Come dire
Avevo una ragazza che mi ha chiesto prima di parlare non so neanche se c'è ancora ma Federica Besostri
Però
L'ho chiamata non c'è niente allora con questa codici tecnico
No non
Allora come dicevo prima io vi ringrazio ringrazio che è rimasto qua finanziaria a quest'ora
è stata l'iniziativa che secondo noi ha segnato l'avvio di un percorso di sicuro troveremo i modi per dare spazio a tutti a tutte di parlare di esprimersi troveremo il modo per raccogliere contributi di tutti e di tutte
Per ora vi auguro buona serata buonanotte grazie ancora di essere rimasti fino a quest'ora