Presentazione del documentario "Salvate tutti" di Aldo Zappalà che uscirà domani con "La Repubblica"

Di essere intervenuti
Grazie innanzitutto al Presidente Pietro Grasso per accertato
Il nostro invito intorno
Immediatamente la parola per un suo saluto volevo
Scusare l'assenza ricominciare ebrei dell'Assessore regionale Massimo Mezzetti che è stato dell'Emilia Romagna che è stato trattenuto è un'iniziativa sulla giornata alla memoria
Bologna e il collega giornalista e scrittore Sergio Zavoli che per ragioni di salute non può
Raggiungerci cominciamo questa
Nostra mattinata dedicata alla presentazione del documentario osservati tutti che uscirà domani
Su Repubblica del regista Aldo Zappalà sulla vicenda dei ragazzi ebrei dilemma con saluto del presidente Pietro Grasso che ha detto
Onorevoli colleghi gentili ospiti io sono
Particolarmente lieto di poter ospitare
Senato questo convegno così significativo nell'imminenza della celebrazione del Giorno della memoria
Oggi come è già stato annunciato verrà presentato questo documentario salvate tutti
Che fa parte della serie Shoah dei bambini
Che sarà distribuito appunto domani con la Repubblica e L'Espresso
Io penso
Che si tratti di un'iniziativa veramente importante volta
Alla conservazione della memoria storica dello
Atrocità del secondo conflitto mondiale
Io voglio
Salutare la senatrice fedeli
Che è stata la promotrice e che con convinzione si è dedicata le altre senatrici
Presenti il senatore Vaccari
Presidente per la Fondazione dilemma
E
Registrando Zappalà che ha curato questi
Questo documentario
La Fondazione dilemma è nata nel due mila quattro e si spinga questa straordinaria vicenda di solidarietà e di coraggio che è
Nel corso della seconda guerra mondiale ma ha visto la comunità di non Anto la
Prestare soccorso e dare un rifugio e settantatré ragazzi ebrei che
Provenivano da diversi Paesi
In fuga
Dall'orrore dalla concludendo follia delle persecuzioni naziste
E l'organizzazione che
Sempre nella cura chiese aiuto a giro Friedman
Era stato Sindaco di non Antonio e proprio qui in previsione dell'arrivo del gruppo venne affittata questa villa mi dilemma
Che all'epoca era disabitata fatiscente ma che fu un un rifugio appunto per
Questi ragazzi che potevano poterono così riprende gli studi
Anche loro formazione e anche avere un momento di serenità e di cui avete
Però è un anno dopo
Come
Ben rappresentato dal documentario una primavera del quarantatré
Saranno accolti altri trentatré Giovanni che venivano sempre dall'estero e nel settembre
Al momento del Governo Badoglio della
La situazione divenne veramente pericolosa e quindi questa concentrazione di di ragazzi ebrei venne
Distribuita nelle case del Paese una sorta di accoglienza una sorta di rifugio diffuso possiamo dire che e è stato
Quindi un un modo per
Potere
Farsi che la solidarietà del Paese dei cittadini si manifestasse in questa maniera così e diffusa per evitare anche possibile atti di ritorsione dei militari nazisti
E con la responsabilità dei cittadini che potevano essere esposti a questi atti ritorsione proprio per aver ospitato questi ragazzi
La storia si conclude bene per fortuna tutti ragazzi riescono a riparare in Svizzera troveranno rifugio saldezza
Si tratta di una storia di sofferenza e di paura
I giovani vite che erano state sradicate dalla loro quotidianità
Di sogni spezzati
Ma è anche una storia bellissima e commovente che ed è una storia di speranza di coraggio e soprattutto di solidarietà
Il significato del Giorno della memoria è proprio questo conservare il ricordo dell'orrore nel
Sorto nel cuore dell'Europa
Ricordo delle vittime del dolore ma al contempo la esistenza di tante persone che potremmo definire giuste
Per fortuna c'è ancora indica qualcuno che ha vissuto quegli orrori qualche testimone
E e ha preso l'impegno
Con la propria coscienza di raccontarle così come hanno fatto tanti che oggi non ci sono più e quindi queste persone hanno tenuto in vita la memoria l'hanno consegnata alle nuove generazioni affinché non sia dispersa
E noi dobbiamo essere
Consapevoli che ciascuno di noi deve raccogliere
Quella testimonianza e passarla hanno stavolta le generazioni successive perché i testimoni quelli
I denti non ci saranno più fra poco e quindi noi ci dobbiamo assumere questo compito di trasferire alle generazioni successive questa memoria questo dico
E proprio il documentario rimarrà nella storia della documentazione di questi orrori e di questi errori che sono stati compiuti
E qui allo stesso tempo un'occasione per riaffermare quei principi che ci hanno permesso di sconfiggere la barbarie
Sui quali
Sono fondate le nostre costituzioni le costituzioni moderne
Sono
I valori fondamentali assoluti della libertà dell'eguaglianza e della solidarietà sociale
Valori che
Sostengono la nostra democrazia che non devono vacillare
Di fronte alle sfide della storia
Ed è una storia che
E anche
Utile ricordare per l'attualità nel momento in cui
Il problema dei rifugiati e della solidarietà è il problema dell'accoglienza è un tema di grande attualità che si ricollega anche a questa storia
Quindi sono valori che sono alla base della vicenda che raccontata nel documentario e che hanno consentito di s'
Giovedì dite io vi ringrazio
Mi scuso per non potere seguire il il prosieguo dei lavori impegni mi mi chiamano al
Senato
Ma
Sono stato veramente felice vi ringrazio di avermi dato la possibilità di partecipare a questo evento così importante grazie
Drastico davvero sentitamente il presidente
Per la
La sua presenza suo saluto
Consegniamo alla nostra
Mattinata ringrazio
All'inizio anche io la vice presidente Valeria Fedeli
Diciamo sostenuto promosso
Questa importante
Iniziativa così come saluto e ringrazio della presenza dei Sindaci di non Anto la
Carpi due comuni della provincia di Modena
Diciamo nei quali si sono svolti due episodi
I due fatti di quegli anni ovviamente molto diversi tra
Tra di loro ma che con le loro fondazioni frazione villa Emma Fondazione Fossoli stanno proseguendo un lavoro di cui ha parlato anche il Presidente di
Ricerca storica degli
Mantenimento della memoria di quelli di quel periodo di quel periodo storico così come
Ringrazio le colleghe preparati quindi ne Amati essere qui
Ringrazio della presenza Anna Foa di Nando chiara seri che sono qui
Hanno accettato il nostro
Il nostro invito e
Sicuramente altri che non non ho salutato per la loro
Per la loro presenza dette il documentario
Osservati tutti che la Fondazione villa Emma presa entra in questa solenne occasione la riedizione con nuove interviste a storici testimoni arricchita di contenuti riguardanti
La deportazione di bambini e ragazzi con un importante contributo del campo di Fossoli
Di un lavoro puntuale ed emozionante c'è stato i ragazzi di villa Emma
I giovani ebrei in fuga che registrando Zappalà realizzo per noi nel due mila otto frutto di una collaborazione tra laddove
Firme villaggi e la nostra Fondazione la struttura di RAI Educational
La storia siamo noi nella terza rete
L'obiettivo loro diciamo che ci ha guidato è stato quello di offrire al pubblico le scuole racconto della fuga ed almeno centoquaranta alla fine alla seconda guerra mondiale portò a un gruppo di ragazzi ebrei con i loro accompagnatori
Tra i quali spicca la figura di José feeling giovane sionista che ventiquattrenne si trovò raccogliere a Zagabria in prossimità dell'occupazione tedeschi italiana il duro compito di portare in salvo una quarantina di adolescenti verso la Palestina
Ai quali però la guerra sbarrava il transito verso i attraverso i Balcani
E dopo il passaggio nella Slovenia controllata l'esercito italiano a seguito di accordi tra il Ministero dell'Interno fascista rappresentanti del gruppo e la bella sempre dall'Italia coordinava le operazioni di assistenza immigranti ebrei
Se mi dite si individua appunto in villa Emma alle porte di un altolà la residenza opportuna per accogliere quella comunità di giovani impegnato
Tra luglio quarantadue la primavera e quarantatré arrivano così a villa Emma
In due ondate settantatré ragazzi Germania Austria in Jugoslavia le loro principali
Provenienze
Lei ma la storia di un incontro un incontro che dura quindici mesi durante i quali fin dai primi momenti furono abbattuti pregiudizi
E diffidenze e due comunità quelle quella degli esuli minacciati e quella di non altolà seppero costruire una vera relazione la quale aiuto materiale offerto dagli abitanti del luogo si aggiunse presto
La capacità e il desiderio degli ospitate rileva di dar vita a uno scambio vero con il Paese fatto di frequentazioni collaborazioni ad attività lavorative costruzione di amicizia che videro all'opera sia agli adulti venuti da lontano i locali
Tra i quali ricordiamo ovviamente don Arrigo Beccari il parroco di non Antona il dottor Giuseppe Monreale il medico condotto che furono nominati cade questa loro opera giusti fra le nazioni nel mille novecentosessantaquattro
Si era casse Breno Nanto lane che spinti da una curiosità le cifre che ci cercarono si conobbero condiviso esperienze
E tempo libero non era scontato che ciò accadesse
L'italiano nato l'anno segnate dalla guerra i bisogni materiali erano tanti gli uomini al fronte l'organizzazione della vita quotidiana incontrava crescenti difficoltà
E inoltre da non dimenticare la propaganda e l'educazione fascista avevano diffuso anche tra i non Nanto lanni l'immagine dell'ebreo nemico del sul fattore verso il quale certo non si doveva tendere la mano
Perché dunque avvenne l'incontro ricerca storica si è interrogata su questa vicenda che presenta molti tratti di unicità
Risposte più convincenti fanno riferimento ad alcune caratteristiche della popolazione locale come la presenza di antiche pratiche comunitarie
E la gestione del possesso dei beni agricoli nel costante magistero cristiano esercitato dall'abbazia di non Antone dal seminario
Spesso si insiste sulla particolarissima composizione del gruppo di esuli formato quasi esclusivamente da giovanissime vite nelle quali presto si conoscono i tratti fondamentali della storia
Che in primo luogo rimandano l'assenza di affetti o la scomparsa e legami familiari verso le quali si manifesta un sentimento di umanità come segno del riconoscimento profondo una sofferenza volontà di case
Ci loro aiuto
Da non dimenticare inoltre la capacità che residenti a villa Irma manifestarono sul coinvolge il Paese nel proprio progetto la permanenza del gruppo non Antona non costituì infatti una sola parentesi di qui était
Ma ma si dispiega come vero laboratorio in preparazione della vita in Palestina metta sempre agognata
I ragazzi studiavano si addestravano e lavora agricole artigianali costruivano le loro conoscenze imparavano a saper fare immaginando finalmente un futuro diverso
In questa dinamica il medico il sacerdote i contadini e le contadine gli artigiani le case le botteghe di non Antoniano costituirono solo punti di riferimento ai quali chiedere aiuto
Ma divennero elementi fondamentali di uno scambio di abilità e dei saperi glielo si sentì protagonista
Agendo sullo stesso piano del suo interlocutore offrendo ricevendo esperienze conoscendo davvero l'altro
Fu questa storia decisi a far sì che dopo l'otto settembre meno centoquarantatré a ridosso dell'occupazione tedesca dell'Italia e non altro l'annesse però raccogliere con immediatezza le angosce di indichi e di quanti già
Sapevano come si sarebbero sviluppati gli eventi perché altrove avevano sperimentato sulla propria pelle l'angoscia della cattura la necessità della fuga
In poco più di un mese Verano vennero approntati nascondigli presso il seminario in casa del circondario e parallelamente si organizzò una rete di contatti che portarono al viaggio verso la frontiera e poi al passaggio in Svizzera
Dove il gruppo riparo fino al termine della guerra
Tutti i saldi ma non dimentichiamo in questa storia di sangue risparmiato che ha visto protagonista la comunità di un altolà la sorte di Salomon papocchi quindi ce n'è di Sarajevo e di Goffredo pacifici genovese funzionario della dell'ASS
Il primo sarà catturato nella primavera del quarantaquattro nel sanatorio diga iato presso Pavullo comune un comune dell'Appennino modenese gli era stato ricoverato poco dopo l'arrivo non altro perché malato di tubercolosi
La lontananza dal gruppo l'assenza di una rete di protezione lo sposo ad una soffiata e al Treno per Auschwitz
Dove per i
Il secondo arrivato sul confine con il gruppo di villa Emma decise conteggi coraggiosamente di fermarsi in Italia con l'obiettivo di evitare altri brand
Nelle complicato operazione di espatrio spesso ostaggi di rapaci fa Sartori viene catturato insieme al fratello alla fine di quell'ottobre quarantatré che per i suoi amici aveva rappresentato la salvezza per lui divenne la fine
Il lavoro di Aldo Zappalà presenta questa vicenda con un suggestivo intreccio di immagini e testimonianze
Attraverso una puntuale narrazione storica con attenzione i luoghi che hanno visto transitare il gruppo di ragazzi ebrei
Da Palazzo appunto inoltre cogliere il segreto di non Antona restituendo le voci dalla comunitarie Salvatori ricordi dei salvati in articolando il racconto secondo un ordine che spesso rimanda al dialogo allo scambio di opinioni all'emozione della coralità
La storia dilemma grazie questo documentario la pubblicazione della nostra Fondazione ha frequentato una cinquantina di città italiane altre europee tantissime scuole ha intrecciato rapporti con i numerosi e realtà europee
Che si occupano di ricerca e di memoria
Gli stessi elementi costituiscono uno dei temi portate il programma culturale della fondazione
Da sempre attenta la ricerca storica al lavoro degli insegnanti e la progettazione didattica nello stesso tempo protesa verso la dimensione del presente in tal senso facciamo riferimento ad un'esperienza di formazione che abbiamo chiamato
Le strade del mondo che da anni studia e teatri di guerra dei nostri giorni indagando le cause dei conflitti e portando in primo piano sull'onda della sostanza memoriale la quale si ispira l'opera di chi si oppone alle violenze con pratiche di resistenza civile
Alla quale
E che vogliono rimandare il dialogo tra le righe le diversità ricucire le convivenze nonostante in risposta alle crisi soprusi che spesso dell'acciaio
Questo lavoro che nel nostro tempo ha toccato la borsina degli anni Novanta del secolo scorso i conflitti del vicino Oriente
Nel Nord la nostra difficile prossimità con le comunità sinti sinte e Roma il dopoguerra visti come fase di ricostruzione di grandi opportunità confluirà una collana di pubblicazioni
In collaborazione con l'editore il Mulino di Bologna
Vedrà la prima uscita nel prossimo mese di maggio
In conclusione
Tornando alla presentazione di questo documentarie facendo riferimento
Alla grande attenzione che la Fondazione da sempre serva anche la comunicazione audiovisiva
Attraverso le produzioni documentali sulla vita dello scultore e sloveno Boris Pahor sull'esperienza di e del gruppo deportata poco più di
Che bambina da hospice romana di adozione che ha scelto la lingua italiana come strumento di comunicazione
Oppure su due fondamentali aspetti dell'opera di Primo levi la traduzione delle sue opere in altre lingue suo rapporto con gli studenti sento il dovere di annunciare quindi che da un paio di anni coordinato dal nostro direttore Fausto ciuffi
è all'opera un gruppo di ricerca che intende avviare un concorso internazionale per la costruzione non Anto la proprio davanti a villa Emma
In una proprietà che il Comune ha ceduto alla Fondazione l'atto dalla sua nascita in luogo di memoria dedicato la vicenda dei ragazzi ebrei
Salvati del gruppo fanno parte tre ricercatore due consulenti di grande esperienza perché era Zeni che saluto e ringrazio Daniele gialla
In questo periodo stiamo ultimando le fasi istruttorie per l'avvio del concorso internazionale abbiamo intenzione di presentare in un convegno le linee guida del Progetto messi a punto
Dalla ricerca
Due anni fa sempre un altro in Congo in un convegno intitolato un luogo a questa storia perché questo vogliamo costruire un luogo che racconti ai visitatori la storia di due comunità
Che si incontrano di un gruppo di giovani vorrei salvati abbiamo avviato l'iter progettuale appunto che fisserà davanti a villa Emma il centro di una narrazione che molto si avvarrà della documentazione raccolta delle testimonianze audiovisive
E che poi si dispiegherà verso il paese il suo e dintorni con una segnatura artistica dei luoghi che sostanziano la vita le fasi dell'incontro tra le due comunità
Infine non ti dimenticheremo mettendo a frutto l'esperienza è stata del mondo di riflette sul nostro tempo
Vogliamo infatti sviluppare il lavoro e la ricerca che ci caratterizzano fondando un seminario permanente che periodicamente getti lo sguardo sui bambini sui ragazzi migranti
E in transito nei nostri paesi in questi giorni andando soprattutto di interrogare le pratiche di accoglienza che riusciamo a mettere in atto
Ecco queste
Sono diciamola reale è questa la presentazione che volevo farvi per inquadrare
Diciamo questa importantissima mattinata in un lavoro più complesso che la Fondazione avviato e per il quale
Questa mattina è onorato ovviamente di essere qui la Biblioteca del Senato a poterne parlare sicuramente anche
Ad avviare con tutti i soggetti presenti magari delle future collaborazione vi ringrazio
Prima di dare la parola Vittor mansionario assessore la memoria della comunità ebraica che ringrazio di essere qui rappresentanza
Appunto della della comunità ebraica
Di intervento e l'Unione delle comunità ebraiche italiane volevo informarvi che proprio ieri la Presidenza la Repubblica
Voluto destinare a questa iniziativa e alla presentazione
Che facciamo qui dopo nostra richiesta
Specifica una medaglia che abbiamo portato
Che ha una medaglia diciamo di rappresentanza ma che significa da parte la Presidenza Repubblica ovviamente l'attenzione la
Diciamo il riconoscimento del valore di questa né di questo evento di questa
Iniziativa
Grazie evito a maggio
Silvio solo un breve saluto a nome dell'Unione delle comunità ebraiche italiane
Per per commentare questa iniziativa che è importante ma è da anni stiamo cercando
Siamo diciamo parlando con tutti per fare in modo che la narrazione della vicenda la sua azione d'azione seria ben fatta con delle solite basi storiche
La la produzione di vini documentari e la diffusione delle case degli italiani questi documentari una forma di utilizzazione di educazione reale importante che rimarrà
Non è una informa di narrazione diciamo che lascia spazio anche ambiguità o anche
A nel sentimentalismo che spesso
Posti
Rendere questa vicenda
Simile ad altre tragedie invece bisogna capire anche la specifica la
Particolarità di questa vicenda e soprattutto
Entrano nelle case degli italiani grazie a questa iniziativa di fatta con Repubblica L'Espresso diventa
Una cosa di cui discutere di cui ragionare a casa capire la vicenda cioè
è importante perché chi capisce questa storia come è nata questa storia
Può diventare
Un bravo cittadino perché noi quella fine parliamo di questo parliamo della possibilità che la popolazione civile un Paese civile con una
Tradizione di cultura deceduta possa cadere nel baratro e compie delle azioni di grandissima disumanità
Siccome questa storia in qualche modo si anche ripetuto nel corso del tempo negli anni ne abbiamo anche discusso qualche giorno fa in un altro dibattito
E ci sono delle come dire delle
Delle costanti per cui abbiamo assistito dalla ex Jugoslavia tanto per andare molto lontano
Sarajevo più vicina di Napoli a Roma tanto per capirci in linea d'aria abbiamo visto delle cose terribili anche la sempre nel quale l'Europa sempre popolazione civile istruite ed educate
è sempre come l'indifferenza
Dei paesi del Governo europei che hanno saputo reagire con molto ritardo quindi discutere diceva raccontare questo agilità
Pensare al futuro pensare ai ragazzi che sono quelli sono sopravvissuti sono scomparsi da sola ma su tre ragazzi di oggi che devono imparare devono ricordare e salvare quel poco di buono che abbiamo fatto grazie
Grazie a
Informato che il suo saluto le sue parole
Adesso chiederei
Non me ne voglia manda chiara Zevi se ci fa un saluto informale visto che è una delle ricercatrici diciamo nostri consulenti lavoro
Memoriale che stiamo costruendo somma ci tenevamo
Ad un
Sulla
Nel mondo
No
E anch'io veramente due parole ringrazio molto il senatore Vaccari per di onore che mi ha fatto in realtà io sono
Una neofita di questo pugnace il gruppo di ricerca per il memoriale di villa Emma
E appunto presieduto dal senatore Vaccari diretto dall'infaticabile Fausto suffisso
E mi sembra che sia il senatore Grasso che sia presente il Senato Grasso che il senatore Vaccari abbiano spiegato benissimo l'unicità di questa storia
E quindi io credo che anche il memoriale insomma che ci apprestiamo a progettare non Neumann se non ci apprestiamo
Di cui cinque apprestiamo a preparare la progettazione
Dovrà secondo me rappresentare anche questo carattere di unicità ma soprattutto in una regione come l'Emilia Romagna
Che credo sia la regione italiana più ricca di memoriali
Perché se ci pensiamo chairman il memoriale c'è il Monte Sole
Cioè il campo di Fossoli cioè Carpi c'è adesso cioè il nuovo memoriale alla Shoah che inaugurerà domani e poi ci sono anche i memoriali dedicati agli altri eroismo
Alle vittime del terrorismo quindi sì alla stazione che quei meraviglioso
Memoriale che invito tutti a visitare che il memoriale alle vittime di Ustica c'è veramente un capolavoro dell'artista francese Christian Boltanski
Ecco quindi diciamo questo memoriale dovrà vedere se hanno una storia diciamo così unica che ha una storia nello stesso tempo di tragica quindi di sterminio per quei due i due ragazzi
E due persone insomma che sono finita oggi però nello stesso tempo è una storia appunto di accoglienza e di saldezza e quindi una storia che deve riportare una città di giustizia
Allora il titolo del memoriale infatti non è in movimento a i ragazzi di villa mamma un luogo per questa storia
Che secondo me appunto un titolo bellissimo che spiega proprio come questo memoriale non sarà un oggetto a cui noi deleghiamo la memoria di questa vicenda ma sarà un luogo che noi vipera Enimont soprattutto la popolazione libera
Per ricordare questa storia
Il Presidente del Senato diceva appunto ha detto due parole che secondo me centrali anche per spiegare questo questo memoriale
Che sono diffuso e attualità
Cioè diffuso nel senso che questo o memoriale appunto non sarà l'oggetto è unico ma sarà in qualche modo una memoriale policentrico perché questa storia riguarda
E luoghi e Paesi diversi perché riguarda i luoghi di provenienza dei ragazzi
Riguarda il manto Labate in luoghi di non altolà
Riguardo alla Svizzera e riguarda anche Israele quindi sicuramente un modo in cui questa storia vera visualizzata sarà una mappa sarà un itinerario
E anche anni hanno un alto la stessa la avrà vanno in questa questo memoriale ancora pari varie continuava vari modi perché
Perché dilemma che è stato proprio il luogo dell'accoglienza in realtà non è accessibile perché la cosa logica sarebbe stata fare questo centro quell'articolo tutto il materiale la documentazione al dilemma però invece di lei ma non è accessibile però
Accessibile ed è disponibile il Casale che la fronteggia
Quindi in qualche modo questo concorso che sarà aperto ad artisti architetti questo
Questo concorso dovrà prevedere una un congegno un congegno tale per cui in qualche modo chi è nel casale di fronte
Richiesta a vivere elastica a rispecchiare diciamo l'importanza di questo luogo villa e ma da un posto che è prospiciente
Poi nello stesso tempo ci sarà questo itinerario un itinerario attraverso i luoghi della città i luoghi e quindi le abitazioni delle persone che hanno ospitato
E poi in qualche modo bisognerà e documentate appunto questa storia che nasce da lontano nasce da fuori non Antona e finisce fuori non altolà per non parlare poi dei rapporti che hanno continuato a essere instaurate fra i ragazzi
Intesa né no e IRE e la città di non ancora
Quindi ecco mi sembra che qui e poi ha proposto e l'attualità spiegato benissimo il senatore Vaccari questa idea di siccome poi si tratta appunto di migranti questi ragazzi erano dei migranti credo che
Sa importantissimo il fatto di attivare questo centro che discuta i i ricerche i problemi legati all'immigrazione soprattutto soprattutto dei giovani
Oggi appunto alla Fondazione dilemma esista dal due mila e quattro quindi diciamo i tempi adesso siamo ormai in procinto di fate questo concorso per memoriale allora uno dice accidenti tempi così
Così lunghi no per fare questa operazione in realtà appunto ieri eravamo a Bologna
E dove inaugurerà domani questo memoriale alla Shoah e allora tutti si vantavano del fatto che questo memoriale tra quando era è stato bandito il concorso e quando è stato realizzato il passato esattamente un anno
Allora io non credo che questo sia una pregio perché credo che che il memoriale debba essere appunto come è stato io ripeto sono solo due anni
Che seguo felicemente questa vicenda
E ma credo che la la il
Il concorso sia fatto un accordo l'accordo di un periodo di grande studio e di grande io ho partecipato a questo convegno un luogo questa storia due anni fa
Cioè una convegno di altissimo livello no in cui erano intervenuti storici filosofi antropologi
Artisti architetti cioè un cioè si è approfondito diciamo in questa non è che si è perso tempo si approfondito e soprattutto si è coinvolta la popolazione
Perché bon un monumento non può essere una un fatto diretti cistico non può essere qualcosa che viene deciso e viene poi in qualche modo imposto perché io credo che un momento così
Non serva a niente serbo monumento che coinvolga la gente e e e che diventi uno strumento per riflettere su quello che è successo in modo appunto come si dice sempre che non succeda più
Ma l'unica condizione veramente di conoscere la storia
E quindi che la gente si impossessi la storia e quindi in qualche modo crei le difese immunitarie
Perché questi aspetti non queste intolleranze queste discriminazioni e persecuzioni non avvengano più però purtroppo invece continuano tanto ad avvenire
Grazie
Grazie molte aveva chiara perdere diciamo per conto che ha fatto che ha reso molto bene l'idea di quello che è stato il lavoro che insomma abbiamo avviato le ci accingiamo a dare
A dargli uno sbocco importante
Non una parola regista allo Zappalà che ringrazio ovviamente
Per la collaborazione che ha offerto alla Fondazione mila è mangiata alcuni anni ulteriore lavoro che oggi
Ci consente di ripresentare al grande pubblico questa nostra
Questa nostra vicenda
Parlerà anche diciamo a nome del televisore che non ha potuto essere presente qui con noi
Sì una cosa particolare che appunto questo la produzione in originale di un tipo molto particolari uno si domanda Rebecchi come ma non è con il servizio pubblico con la RAI
Beh questo può essere un elemento negativo rispetto al servizio pubblico perché come dire
è difficile trovare sempre spazi per le cose ma è significativo che un giornale come Repubblica dia spazio ad una produzione di questo tipo che è una produzione particolare non è una produzione commerciale
è una storia particolare perché voleva e vuole a
Tra l'altro il grande pregio
Vorrei dire che è un prodotto di questo tipo può anche avere come dire un'accoglienza da parte del pubblico in maniera
Significative che possa rappresentare poi un qualche cosa che poi possa essere visto perché i documentari si fanno per essere visti
Scusatemi la nota polemica ma se la RAI che fa il documentarista domanda all'una di notte chi se lo prende
Invece in questo caso cioè una possibilità di un qualcosa che può essere visto
Documentario lo hanno già detto a documentare con una riedizione di un vecchio documentaria di un vecchio insomma abbiamo fatto cinque sei anni fa documentario che ha avuto pure quello già la targa d'argento il Presidente della Repubblica iniziamo abbonati
Allora fu Napolitano adesso è
Mattarella
Ed è un vantaggio perché in realtà nella vecchia versione mancava un poco come dire la contestualizzazione storica
Perché la storia è sempre un elemento molto complessa delle se bisogna cercare anche di raccontarla nella sua complessità una delle tante complessità in questo documentario
Vengono viste medico non vedremo l'intero documentare vedremo un pezzettino di circa dieci minuti soprattutto le dichiarazioni di questi ragazzi dilemma che siamo andati a raccogliere in Israele
Diceva la particolarità di questo documentare che ad esempio pone in evidenza un elemento
è un elemento storico sempre molto particolare perché il diciassette luglio del mille centoquarantadue la stessa data con cui questi ragazzi arrivano a villa Emma accolti dalla popolazione che di portano le mele
Perché hanno fatto un viaggio lunghi riportano le Meli fanno le cose eccetera eccetera la stessa data del diciassette luglio del mille centoquarantadue c'è il rastrellamento del Velodromo di Parigi più di tredici mila ebrei rastrellati
Avviati ad Auschwitz che a vari altri campi disse di sterminio più di quattro mila bambini rastrellati rinchiusi nel velodromo di Parigi per due giorni di questi quattro mila ragazzi non si è saltato nessuno
Nessuno
E quindi ecco nel documentario cerchiamo anche di porre questi paragoni perché la vicenda dilemma è particolare proprio per questa per questa sua particolarità
Perché in un contesto storico in cui succedeva di tutto questi arrivano e vengono accolti dalla popolazione no come ho detto pure scrutatore Grasso
è un problema poi da ex comunista mi lascia anche mi farà anche colpire perché questi ragazzi quarantadue entrano in Italia in fuga dalla dalla Jugoslavia occupata dai alle truppe tedesche ed entrano con permesso del Governo fascista
Quindi il Governo fascista fa entrare dei ragazzi che sono ebrei tedeschi con accompagnatori tedeschi questi vivano a Billè Emma
Per
Un anno e mezzo per un
Un anno e mezzo circa un anno e tre mesi assolutamente indisturbati
Dopodiché arriva appunto l'otto settembre
Arrivano la SS nel nord d'Italia a pochi chilometri Davila Emma c'è il campo di Fossoli infatti nel documentario che
Domani uscirà in edicola cessi Ennio documentario che è un estratto di un firmato di
Del campo di Fossoli che inquadra un po'quello che era il campo di Fossoli per cui questi ragazzi poi vengono aiutati a fuggire
Fuggono appunto tutti quanti
Corre pubblica devo dire insomma porta ormai va avanti da un po'va molto bene
Devo dire che non è sempre un primo momento i documenti richiesti documentari sono due
E c'era prima un documentario che si chiama la dura realtà perché perché sterminare anche i bambini perché la cosa che
Colpisce molto il fatto che i bambini erano i primi ad essere sterminati Marcello Pezzetti in questo documentario non racconta molto bene
Erano i primi ad essere sterminati immediatamente appena arrivavano al campo di concentramento venivano separati
Dal gruppo avviati a volte con le madri
E mandati nel campo di sterminio che erano proprio un elemento
Ad esempio ad Auschwitz Charaf cioè se procedere a Birkenau
Ebbene
Quello che voglio dire che questo documentario che appunto perché venivano sterminati i bambini abbiamo voluto mette insieme corre anzi è stata Repubblica devo dire c'avevano ragione
Quindi questo vuol dire che anche lei non televisivi ne capiscono più di un televisivo le è stato messo come seconda puntate come prima puntata è stata voluta mettere saldati tutti perché è giusto
Raccontare anche la Shoah con quegli elementi di speranza
è un fatto fondamentale
Io con Grasso e con Alessio Pasquini il suo portavoce in realtà lavoro molto nell'ambito della camorra
Non esperto di macero quello della storia siamo noi che faceva tutti documentari sulle mafie
E lì anche lì c'è un problema con i familiari delle vittime innocenti di camorra che voglio cercare di raccontare le storie
Non sempre come storie tre perché sono soli tremende ma con delle storie che cercano di aprire un po'il cuore Marcello Pezzetti e Anna Foa che sono stati
Guido insomma diciamo pure che sia ad amici no
Siamo amici oltre che che consulenze che sono stati bravissimi perché hanno inquadrato bene l'intera storia
E nasce infatti Pannella
Anche in questo documentario appunto fa notare questa vicenda che viene accolta del diciassette luglio
Le dico che penso che possa bastare
Grazie
Viene
Sono uscito perché dovevo fare un'intervista ma perché mi ha chiamato anche per la segreteria del
Sottosegretario faraone che purtroppo è stato trattenuto a Palazzo Chigi in una riunione cominciata
Questa mattina presto quindi non non farà in tempo a raggiungerci quindi credo che possiamo
Dare il via alla proiezione del il documentario del di una parte del documentario che riguarda in particolare della vicenda dei ragazzi ebrei Salvati ha non altro
Furono anni duri a Duru a
Nel Memoriale della Shoah cioè FIAT lasciando a Gerusalemme c'è un viale e viale dei giusti Chisso dei giusti ovunque in novembre
Di giustizia le Nazioni cioè si è giunti lì saremo in grado
Che hanno sfondato degli ebrei egli ebreo anche un ebreo perché per il mondo ebraico si dice
Che salvare una ditta vuol dire saldare il mondo intero l'episodio straordinaria che intanto non è uno dei casi in cui fosse
I giusti e non sono solo i due giusti che sono stati nominati i giusti che sono poi il TAR accolta onde cari e il medico mondiali né tutto il Paese o almeno una grossa parte del Paese che ha contribuito
A dare ricetta questi bambini quando sono arrivati insisti più che bambini Ernani due ragazze atto attenti alle venti ettari idea a sostenerne fino a che
Non li hanno aiutati a tassare in Svizzera e questa stare così straordinaria che merita
Di essere vista nei particolari e analizzata a fondo
E
Diciassette luglio mille novecentoquarantadue negli stessi giorni in cui in Francia a Parigi si consuma la tragedia del Velodromo che porto alla cattura e alla morte di tredici mila ebrei di cui più di quattro mila bambini tra i due i quindici anni
Lo stesso giorno alla stazione di non Antonaz un paesino vicino Modena arriva un gruppo di ragazzi
Sono tutti e tredici e provengono dalla Germania e la maggior parte ha perso genitori fratelli sorelle nei campi di concentramento
Pochi mesi dopo arriverà un altro gruppo dalla Jugoslavia
Ospitati in una grande villa disabitata diventeranno così i ragazzi di villa Emma
E dice che illegalità gli affreschi ente abbia mai eravamo bambini in fuga eterna non facevamo una bella impressione
Eravamo affamati
Ma eravamo felici perché finalmente avevamo un posto dove poter essere liberamente foto
Fra i
C'era un uomo stanno conducendo visto ci dicevano che per i bambini bambini presente ci hanno dato da mangiare delle mele in un'altra frutta
Che le nomine costruite
Gli agganci lungo ci siano sentiti assicura
è
Ai era ed è lì che tenga
Ancora oggi penso che gli abitanti di novantuno
Abbiamo fatto la cosa più bella e importante che mi è capitato nella vita mi sento molto legato ad una particolare dia i suoi abitanti
A partire da fine luglio del mille novecentoquarantadue
Adolfo ai tre mamma e altri gerarchi nazisti esperti di questioni ebraiche hanno avviato la soluzione finale
Dopo i terribili massacri delle ha in sé a scrocco Enna lo sterminio nelle camere a gas consumato nei campi di concentramento sparsi nell'Europa centro orientale
E anche voi siamo noi non sapevamo nulla sapevamo solo che c'erano dei campi ma non sapevamo nulla di Auschwitz
L'otto settembre del quarantatré l'Italia firma l'armistizio con gli angloamericani
Le truppe tedesche e i reparti delle SS calano dal nord preoccupare l'Italia settentrionale
Il nostro Paese diventa terra di deportazione
Anche a Modena come nelle altre città comincia la caccia ebrei antifascisti e viene imposto un rigido coprifuoco
Avevamo detto la descrizione non hanno fornito al periodo liste non si sono mai interessati privo però per il tono
Ma avevamo le ossequi precetti a Bologna quindi
Potevano capitare a fare un rastrellamento Giotto subito dopo società cene svegliato agli improvvisi scendiamo vicenda ha detto che erano arrivati i tedeschi hanno dentro
Bersani e che doveva numeri di assenze tendere niente niente
Potevamo portare signori vestiti che avevano indossato e nient'altro
Dedotto on line laddove la notte in un convento hanno non tanto la
C'erano accolti a braccia aperte al capo del convento cioè un prete insieme ad un medico lì siamo rimasti per circa due mesi
Il cavo
Non spetta a farlo perché eletti esibiti all'assenza di un contadino falsità abbiano
Abbiano Boschetto Natale non in un'altra ragazza Dio era rimasta seduta piangere gli unici
Eccetera tormentone
E ci ha chiesto a casa per gli ex
Chi mi ha consegnato ha detto che stanno sorgendo tecnico
E non sto chiedendo che il nascondermi perché in tutte le altre case scende già bambini nascono siti agli organi
Versante mi ha detto una cosa che non dimenticherà mai
Dainelli ho due figlie et
Silente
I ragazzi non possono essere tenuti nascosti in eterno
Per la fuga in Svizzera bisogna usare il treno e superare i controlli
I ragazzi furono tutti provvisti di carte d'identità rilasciata dal Comune di Taranto
Documenti dove per sfuggire ai controlli
L'avvento del Comune non riporta l'annotazione obbligatoria appartenente alla razza ebraica
Ora palese no
La destinazione era Conte cresca al confine svizzero ad accompagnarli c'era l'ebreo italiano Goffredo pacifici che lavorava villa Emma come assistente del direttore
Ovvero il dieci sana sanno meno Nanto la le tv nell'anno durante il viaggio veneta non entro l'anno in anno eravamo spazi indiretti la Turchia
Io
Ero seduta vicino a una signora italiane
Con la figlia
Otto
Sicuramente
Sapeva che ero il bene con la RAI strass tutta la notte ricca mi ha dato da mangiare nelle cose fa impresa non me lo dimenticherò mai
Quella Damiani nel mio cuore normare anch'essi abbagli nei circa il confine era un'eccezione anche alcuni rientri con piccoli cantieri nasce
Ogni tant'è che per quella cercata diverse aree i campanelli suonati dice
C'è da ridere scoperti
Cuba Jacques età Gardel morta qualcuno affidato il recinto taciuto creando un passaggio
Dicendoci di attraversare
Dopo il recinto c'era la discesa che portava direttamente in acqua e sopra il recinto c'erano dei campanelli che cominciarono a suonare molto forte dipende in primo faccia a faccia a faccia fra
Vi fornisco abbiamo cominciato a gridare aiuto aiuto allora si è avvicinata alla guida del Sudan fra il falegname che ci ha tirati fuori dalla eravamo completamente bagnati
Ma eravamo soldi il servizio per i ragazzi saranno accolti in un istituto a Bezzola
Dove si ritroveranno tutti sono i soldi
Sarcasmo bloccarci veramente incredibile svaniti che tutti i ragazzi si siano salvati
Mazzonetto cinque anni in fuga
Il viaggio papillari
L'aiuto della popolazione di non ambito la che non era una cosa scontata
Cinque anni in fuga tutti salti
Prestato veramente qualcosa di incredibile
Ai minuti Bordei DM ambisce fa eravamo solidale senza famiglia
Senza sapere quale sarebbe stato il nostro destino senza sapere nulla sa abbiamo vissuto nel pericolo della guerra
E posso ringraziare oggi i cittadini di non Antonia e per non averci consegnato alle autorità
Massimo e per averci trattato bene su tutto il cannolo
Nelle ultime parole che voglio dire a tutti italiani che hanno salvato Annoni
Che scherza le più buoni più buoni più buone donne in uomini intervento
E vi ringrazio molto molto
A tutti voi
E più che come
Chiudere a di quelli che sono noti e non altro
Grazie però
Però tutti i soldi
Tranne Goffredo pacifici Cicciput come lo chiamavano affettuosamente i ragazzi di vivere Mazzano che non rimase in Svizzera e torno indietro per aiutare altri fuggire
Catturato motivata scritto
Di poi uno dei ragazzi sono montato
Italia dalla tubercolosi e visto che è una vecchia pericolosa nell'emendamento inquisitorio sulle montagne
Io nel mercato e Tarquinio consigli a chi ha
I direttori e l'altra un infermiere piglio indizi il mio
Nuove
E io insomma
Normali
Mediando ENI sono arrivati i tedeschi ed ha cercato all'interno del sanitario tra le persone con la tubercolosi siriano andati tutti in un campo di concentramento
Anche se
E li hanno aperto due però
Sono
Un
Alla mia più carissima del amica
Per molti anni di ricordi
Salomoni
Grigliato di Pavullo sanatorio Gilberto Caselli
Ventitré giugno mille novecentoquarantatré o
Ma avrà
Venuto
La nostra mattinata finisce qui grazie a tutti della presenza della
Della vostra partecipazione della vostra attenzione ovviamente il nostro lavoro continuerà come avete sentito
Mi auguro ci possono essere altre occasioni incontro ci sono alcune copie che regista
Zappalà portato del DVD che domani uscirà in anteprima grazie ancora a tutti