Verso le Primarie 2016. Incontro con Giuseppe Sala

Giorno benvenuti
Mentre aspettiamo che
Tutti si accomodino in sala
Mi sono chiesta erano dietro le quinte mentre aspettavo come voi istintivo questa con la nazionale anche andava attraverso un'entrata su detto esche era un sogno
Parte il concentrato mai successa in dodici anni di MTV
Ha sentito gli Ariento è le due
Basso dalla
Dalla questa colonna sonora fatto una scelta quindi faccio due domande netto no da certamente era sua colonna sonora della vita quindi
Quindi batte che non so dove sto sia ma da qualche parte se in sala
Ecco
Ho scoperto che tu in realtà questi voluto fare vigenti
La verità
Attuale delle cose
Completamente Hero complementi d'auto
Minimo di musica qualcosina visto
Il mio passato ne capisco allora benvenuti in una giornata meravigliosa tra l'altro milanese una giornata che ci accompagna giustamente con un gran sole fuori in un
Tempio sacro emblema della cultura milanese come Comedy con una giornata molto importante per Milano e per i milanesi tra pochissimo sentiremo Beppe
Che ci racconterà la sua idea di Milano la sua idea
Per portare nel futuro questa città che poi è la mia città a cui sono legatissima permea anche una giornata molto importanti sono anche molto emozionata di essere qua prima di sentire
Beppe però se interenti sentiremo e ascolteremo quattro testimonianze quattro voci milanesi importanti che c'era conteranno le loro motivazioni
E il perché hanno deciso di essere qua a sostenere in sala oggi partire con uno dei più grandi pensatori in grandissimo filosofo curatore della carta di Milano diamo il benvenuto a Salvatore Veca
Buongiorno Salvatore
Benvenuto
Prego
A te la figlia
Grazie di cuore
Camilla
Le ragioni per cui io sono
Strenuamente a favore
Di Beppe sala candidato
Due mila nove non dipendono dai gusti musicali io non vado oltre Hajdini
Trovo già mozza piuttosto
Il pericolo
Pendolo dalla mia esperienza di lavoro converte sala in relazione all'avventura di export
Dal punto di vista mio all'apertura di Expo dal punto di vista dei lo studio dell'approfondimento della specificazione dei suoi importantissimi contenuti
E la vicenda della Carta di Milano è stato il tentativo in cui
Abbiamo verso la prova noi stessi e ho avuto la possibilità di esperire il giorno dopo giorno dal grande capacità di better sana non quella ovvia
Di un solutore di problemi di problemi molto difficile ma quella di uno che impara vedere da più lati
Mentre gestisce ad una macchina gigantesca
E rischiosa
La Porta ha successo questo e sono le ragioni
E per illustrare queste ragioni vorrei semplicemente proporvi un'immagine
E come per ai di nei gusti musicali alla mia naturalmente la mia di miopia ama Milano di mestiere per sua fortuna o sfortuna fa lo studioso
E l'immagine di Milano a monte come città internazionale della conoscenza
La città dei saperi della ricerca della cultura in tutti gli ambiti
In cui mettersi alla prova per capire come stanno le cose
Per scoprire come rendere migliori se possibile
Mettendo a fuoco l'obiettivo complesso ineludibile della qualità di vita
Per le persone per qualsiasi persone chiunque sia comune dovunque le stia accaduto rinasce
Milano lo sappiamo ha un capitale straordinario di istituzioni universitarie di enti di ricerca di istituzioni di alta cultura noi siamo qui nel teatro Strehler
Nessun linguaggio un estraneo da quello della ricerca scientifica nell'ambito delle scienze naturali sperimentali o formali a quello dell'innovazione tecnologica a quello delle scienze umana
E i linguaggi della tutte quelle della scienza sono tradizionalmente linguaggi che vanno in tandem in questa città in una sorta di persistenza di un progetto alla Leonardo
Dopotutto Leonardo era un immigrato di concerto paletto
Pur
Chiudo
O
Questa è la mia semplice convinzione io sono convinto che sia un marzo per Milano non è un optional
Per Milano città internazionale della conoscenza un impegno costante e lungimirante della sua amministrazione a fare sistema
A mettere in rete questo capitale straordinario per rendere attraente più ospitale la città della conoscenza ripeto per chiunque
Abbia voglia di mettersi con altri alla prova nell'avventura che non ha fine della ricerca e questo è il vero non solo perché valgono gli esiti di utilità sociale a breve termine
Non solo come un alloggio ricorrente del sapere e utile Di Carlo Cattaneo un altro piuttosto noto da queste parti
Ma anche perché valgono gli esiti di lungo termine
Gli esiti inaspettati che accrescono il valore della conoscenza come valore condiviso e sociale
E questo è di nuovo un omaggio dovuto alla filosofia civile
Di Carlo Cattaneo di fronte alle sfide di un mondo mutato e di una Milano che si deve proiettare
All'altezza della sua tradizione sulle rotte in una navigazione difficile affascinante verso la metà del ventunesimo secolo perché è in gioco la Milano del prossimo ventennio
Per mantenere lealtà al meglio della tradizione ambrosiana è inevitabile pensare e operare con obiettivi di lungo termine
E alzare l'asticella per la sfida di una Milano che semplifichi al meglio la civiltà e il civismo urbano questo e lo sport preferito dai visionari
Che sanno fare colti
La città dei saperi della scienza e delle arti la città come compagnia fisica e morale la città dei diritti e delle opportunità la città dell'equità
La città delle plurali deposizioni religiose vitali
La città dei lavori la città dell'associazionismo della Turismo civico non solo e non devono essere isole
La mia idea sono le tessere del grande mosaico di Milano come città internazionale della conoscenza G sono altre città che sono città hanno luminose sono città cupe
Sono citate le trappole del della povertà solo le città dell'umiliazione delle persone ci sono città della vulnerabilità delle persone solo le città della scippo dei diritti delle persone bene le le le altre città
Connesse devono in qualche modo si mangiare e togliere spazio alle città cupe dell'umiliazione della degradazione dell'esclusione dalla sofferenza socialmente evitabile per le persone chiunque essersi
Grande un grande maestro di saggezza a Milano Carlo Maria Martini ce l'aveva insegnato
Noi dobbiamo imparare a convivere
Nella diversità anche se è difficile e soprattutto quando è terribilmente difficile
Io sono convinto che un'Amministrazione lungimirante e responsabile debba funzionare da facilità attrice delle connessioni
Mettere a sistema fare rete fare ponti generare condivisione fornire gli incentivi alla cooperazione per una competizione leale
A visitare le persone far lavorare a Milano interagire con il mondo per ridurre azionare per quanto possibile ostacoli e vincoli alla fioritura delle persone
Come partner di eguale dignità della civitas della polis se volete per consentire lo sviluppo della conoscenza a tutto campo alla Leonardo
Come dire ai maggiori
Anzi forse è meglio quindi noi Milano lui carceri
La compagnia di giovani ricercatrici ricercatori studentesse e studenti che vengono da ogni dove e che la città internazionale della conoscenza lavorano insieme imparando dai loro seniores e insegnando loro qualcosa
Innovando e arricchendo i modi di condividere le loro e la nostra qualità di vita urbana a Milano
Per quanto possa sembrare strano a prima vista l'impresa scientifica l'impresa culturale l'impresa della conoscenza vanno insieme a una sorta di infelicità sociale
E questo lo slogan di un illuminista smog per tutti e non per pochi
Ce lo suggeriva il grande illuminista milanese ed europeo Pietro Verri
L'autore tra l'altro delle meditazioni sulla felicità
Con una bella immagine di fine diciottesimo
Cito l'uomo
E come nel deserto
Quando non trova i suoi simili il vivere e noioso o si viva cui superiori o con inferiori la eguaglianza umana e la somma che ammette società Gioia cordialità PAI per
Salvatore Veca
Grazie grazie mille avrei voluto chiedergli
Perché
Della propria immagine ma è anche un intervento così per cui mi sembrano il bilancio della Regione fosse già molto Mole Adriana non li abbiamo il piacere di essere più presentabili ma è una non è mio onore mio Grazia Salvatore Veca
Continuiamo in questo incontro ascoltiamo la voce di una giovane donna lena giornalista scrittrice affondato Repubblica degli stagisti che ha una testata on line che si occupa di tematica del lavoro giovanile Eleonora Voltolina
Tale nota pervenuta attenzione alle scale con gli italiani sono bravissima Moore notate tenuto benissimo Terranova
Buongiorno signori signore
Io sono qua dentro di cominciare il mio intervento con una buona notizia Milano è
Una città di giovani per i giovani
Nelle sue diversità sulle scritte Mark sono iscritti quasi duecento mila
Ragazzi ed è
Tuttora e forse oggi più che mai la città dove più spesso si viene in cerca di lavoro perché viene percepita come terra di opportunità
Ed è una terra di opportunità che negli ultimi anni ha vissuto un nuovo slancio
Molte sono le cose che sono state fatte dall'attuale Amministrazione
Penso per esempio al riconoscimento e al sostegno dei convogli King
Quegli spazi di condivisione dei freelance che diventano su cui non solo un modo per ammortizzare le spese dell'Ufficio ma anche per costruire reti di relazioni e di collaborazione
Penso ai numerosi bandi che hanno sostenuto la nascita e la crescita di centinaia di start-up perché
C'è c'è forte anche nei giovani il desiderio di mettersi in proprio di realizzare le proprie idee di fare il proprio business
Proprio dei giovani dalle nuove idee dagli effetti dalle nuove imprese che possono creare nuovi posti di lavoro
Cella lì dentro con tutti questi elementi c'è la linfa
Delle città che si vogliono proiettare nel futuro tra il futuro la si può realizzare solamente se si incarna nei giovani senza giovani non c'è possibilità di futuro
E io dico anche che senza donne ovviamente non c'è possibilità di futuro penso soprattutto alle donne che lavorano
Che battaglia hanno tutti i giorni per scrollarsi di dosso e le etichette per avere
Una vita privata ma anche la possibilità di lavorare di fare carriera
Per poter decidere quando e se vogliano di fare dei figli e per essere valutate
Per quello che sanno fare e non sulla attraverso una lente deformante del pregiudizio del e se poi mi fa un bambino oppure e adesso che ha fatto un bambino no
Per questo ho guardato anche con
Grande favore interessa a un'iniziativa del Comune che si chiama la giornata del lavoro agile
Tra meno di un mese ci sarà la terza edizione di questa iniziativa
Negli anni passati hanno aderito a tante aziende speriamo che non ce ne siano ancora di più avvenire e soprattutto speriamo che
Si diffonda sempre di più una cultura aziendale imprenditoriale che metta al centro il tema del
Work life balances
E allora va tutto bene abbiamo già fatto tutto a posto ci fermiamo qui
No no io penso che assolutamente si debbano sempre pensare affrontare nuove sfide e allora partono da una riflessione secondo me è una delle particolarità
Fortissime di Milano è il suo tessuto produttivo eccezionale se Milano bella capitale della formazione e del lavoro allora chi la guida deve essere capace
Di valorizzare proprio questa particolarità
E allora perché non pensare a un meccanismo che incentivi
Le intese e le attività commerciali del territorio
A offrire ai giovani alle donne a tutti buone opportunità di lavoro ci sono aziende che già offrono ottime opportunità e che riescono ad attrarre anche
Talenti sono quelle aziende che prima di altre hanno capito interiorizzato l'importanza della responsabilità sociale d'impresa
Allora io vedo per esempio un obiettivo per i prossimi cinque anni che stia quello di inventarsi un meccanismo premiale proprio per stimolare e riconoscere le aziende responsabili
Perché è così in realtà questa è la sfida Dalì Milano capitale del lavoro ma potremmo e dovremmo passare a Milano capitale del lavoro di qualità
E quando io penso alla qualità
Rifletto su questo tema il primo elemento per me nella lista in cima alla lista è la sostenibilità economica
Allora
Molti di voi
Forse capiscono Jalil voglio quello a cui sta arrivando i giovani che magari passano da un contratto all'altro
I genitori che
Fanno gli acrobati per far quadrare tutto lo dico con cognizione di causa c'ha un a tre anni è alta un metro a casa che mi ha illuminato e la vita ma anche abbastanza incardinata
Ho anche chi tra voi è genitore o no hanno di figli grandi che non ha magari non riescono a portare a casa uno stipendio
Adeguato a permettere loro di essere completamente autonomi allora qui ecco
In un concetto permette centrale senza ingiusto compenso senza una dignitosa retribuzione non ci può essere sostenibilità economica e non ci può essere autonomia
Allora
Grazie
Contenta che condividiate questo questo concetto
Allora vogliamo considerare io voglio farlo e penso molti di voi Milano una terra di opportunità come dicevo allora dobbiamo pensare ad delle opportunità che stiano davvero aperti a tutti che passano premiare il merito le capacità di ciascuno essenza sostenibilità economica questa cosa non succede
Correlata alla sostenibilità economica c'è il tema dell'economia qui abbiamo Milano che non solo è indietro perché tutta l'Italia indietro rispetto a questo tema
Nella maggior parte dei Paesi avanzati i giovani sono stimolati e incentivati e diventare autonomi a uscire di casa rendersi indipendenti e ci sono anche delle politiche che vengono messe in atto per raggiungere questo risultato con dei poderosi fondi statali o regionali noi questa fortuna non l'abbiamo ma questo non vuol dire che una città come Milano non potrebbe decidere di fare qualcosa in questo senso
Penso per esempio che ci si potrebbe inventare un modo per sostenere il merito di aiutare i giovani che decidono di uscire di casa e questa sarebbe anche avrebbe anche un effetto positivo come un domino
Sul tema degli affitti in nero
è un'idea che io lancio qui insieme
Che magari germogli era e che potrebbe confermare l'idea che Milano voglia essere sempre di più una città per giovani e attenta alle esigenze dei giovani
Come ultimo tema che che voglio portare qui alla vostra riflessione cioè quello
Della rappresentanza
I giovani e le donne devono essere al centro della politica e al centro delle decisioni dentro il territorio qui sul territorio
La Giunta Pisapia in questo senso è stata raggiunta piena di giovani e piena di donne che
Quanto meno per quanto riguarda la mia valutazione spero la vostra lavorato bene
A portato Milano al di fuori delle sabbie mobili
Adesso bisogna continuare su questo solco e fare ancora di più
Io penso che nella Milano che io voglio che penso molti in questa sala vogliamo ci sia una stella polare mettere i giovani e le do ogni non solo da il centro dell'attenzione e delle iniziative politiche ma anche
E soprattutto al centro delle decisioni
Grazie
Eleonora Voltolina
La vittima
Arafat dato un piccolo inciso nella borsa qualcuno di voi è scappato ameno essendo nata ma nata una santa
Quando l'ha detto un'altra n alta un metro a me non so forse voi non avete notato
Una Torelli alta un metro
A quarantuno volume trentanove tratteggia il limite al programma di ricerca va bene benissimo scusate era un piccolo
Tranne incrementata campionati norma Berta ma il tema assolutamente molto interessata altro discorso
è
Da mamme appunto giustamente
Conosco personalmente ne ebbe e devo dire che più volte affrontato questo argomento con lui anche da mamma un po'arrabbiata in passato devo dire quindi in tempi non sospetti non era assolutamente non aveva nessuna idea romeno nonché sta pensino di poiché all'Iran i
Però credo che questo sia un tema centrale il tema delle donne il tema della possibilità delle mamme di tornare al lavoro il tema degli asili nidi c'è
è un tema secondo me grosso da affrontare
In questo continueremo idea mai noi saremo addossa affinché le realizzino accordata una minaccia
Pongo il figlio avvocato
Va bene grazie mille grazie ai dell'anagrafe grazie ancora
Allora continuiamo in queste ore incontro milanese terra punto ascoltare idea ascoltare proposte non solo testimonianze quindi e devo dire lo facciamo ascoltando giovani mente questa cosa mi piace assai
Lui è una pianista direttore d'orchestra uno scrittore divulgatore
Ed è qua con noi oggi ma che mancano l'ha detto bene anche un po'alla francese
Tuttora pronuncia farvi farà mancare alla romana ma l'Italia un va bene ma che a fare grazie grazie tot abbastanza insolito per per un musicista per un artista veniva a parlare
A un pubblico come il vostro cioè mi sento un po'che come
Al mio primo appuntamento
Questo
Però non potevo non venire perché il fatto che si si interessi alla cultura alle arti e dello spettacolo addirittura
E una campagna elettorale politica io lo trovo un segno
Che mette Milano un passo avanti
Rispetto al resto d'Italia perché
In Italia di cultura molto difficile parlare penso che molte di volte di voi lo stanno lo leggo su tutti i giornali la cultura in Italia non si sta bene
Che cosa sia
Pensate già nel settantaquattro quando Spadolini C.RE.O. il primo ministero dei beni culturali e ambientali
Teatro
Musica
Cinema dov'erano
Non erano sotto il cappello della cultura e abbiamo dovuto aspettare questo ritardo che io chiamerei ritardo istituzionale fino al novantotto ultimo giorno del primo Governo Prodi
Per finalmente vedere riuniti sotto il cappello della cultura anche le arti dello spettacolo di attività culturali
E io ho apprezzato enormemente l'intervento competere del professor reca
Perché
Ne ha fatto riflettere non ci siamo finora
Concentrati istituzionalmente sulla conservazione ovviamente siamo un Paese nel quale ci sono settanta per cento dei monumenti e questo tutti non lo sappiamo e ovviamente ha indirizzato la nostra attenzione su quello
Vero
Perché dobbiamo conservare e dei monumenti
Qui dobbiamo conservarli e lì entra lei in gioco per poterli conoscere
Se non le si conservano le si può conoscere
E dunque tutto il lavoro di conoscenza del patrimonio è un lavoro fondamentale tutto lavoro dell'università della ricerca dello studio
Ma
La conoscenza
Non assenso
Se non è
Per
Permettere l'estrazione
L'espressione di una società che diventa interessante l'espressione tutto Ulpia insieme o che voi producete tutti i giorni le parole iscritti l'arte ovviamente l'espressione
Più che
Più complessa forse che l'essere umano abbia mai inventato e realizzato l'espressione però
Diventa qualificata interessante e porta avanti la società se addietro OCSE
La conoscenza del patrimonio e finché noi non capiamo che tutto questo è legato non fa non parleremo mai complessivamente di cultura parleremo solo di segmenti
Ovviamente Milano per questo né per quanto riguarda le arti dal vivo le arti dello spettacolo che è molto ricca cioè spero soltanto nel mio campo abbiamo già
Numero di eccellenza impressionante abbiamo il teatro più famoso del mondo tratturo la Scala
Abbiamo la verde che l'Orchestra Sinfonica che porta il nome di Morano alle promosso pure che porta avanti di discorso divulgazione musicale molto avanti
Nella musica contemporanea diamo I Sentieri Selvaggi che sono riconosciuti in tutta Europa come veramente un modo interessante e accattivante di portare
Questa musica al pubblico
Abbiamo tutto questo
La musica e perché se parlo dovrebbe fare teatro siamo qui della casa distrae perché ovviamente come sottolineato da lei centro centro il teatro europeo abbiamo Uselli abbiamo abbiamo tutto ma
Se voi leggete i dati dell'Istat
Quando voi incontrate tre persone per strada
Due
Non sono mai entrati né in un teatro né in un cinema né in una sala da concerto da nessuna parte non partecipano in nessun modo alla vita culturale
Ma questo è l'emergenza
è un'emergenza proprio nell'ambito de nell'ottica di quello che vi dicevo prima della qualità dell'espressione
Cioè se io non porto le persone a conoscere il patrimonio io sto valuto la capacità espressiva di una società
Non la qualifico e dunque per noi un'amministrazione lungimirante visto che si parlava di amministratore lungimirante dovrebbe essere permetterà quel terzo che già fa e frequenta di continuare a farlo forse parlo ancora sempre di più
Però bisogna trovare il modo di coinvolgere questi due terzi che non ci vanno
Bisogna riuscita rompere questo muro di disinteresse Di noia e forse anche
Di paura di un mondo che non conoscono e che nulli appelli non sentono come vicino
E questo come si finisce
Questo si vince esattamente nel modo che di nuovo professore lei è stato il respiratore stasera sottolineare si vince con la Rete
Si vince mettendo insieme tutte queste importantissime produzioni intellettuali culturali che abbiamo a Milano facendo rette per potersi promuovere
Perché finora ci siamo molto preoccupati del prodotto che eccellente ma il problema che se non si è promuovere non si diffonde questo prodotto
Non si arriva al risultato di avere una città colpita e dunque secondo me
Bisogna forse anche pensare di non solo attrarre le persone dei tempi della cultura dei quali magari non sento molto più alto ma magari andare da loro
Nei quartieri magari andarci insieme con progetti multi settoriali promuoversi appresso dei canali culturali nuovi che arrivino H tutti l'obiettivo di una Giunta lungimirante dovrebbe essere quello di avere il cento per cento di persone che almeno una volta dell'anno sono andati a un'attività più
Questo è il punto
Ma non solo
Se noi riuscissimo a creare una rete
A superare ittica il gli orticelli bellissimi che si è riuscito a creare
In tutti questi anni a Milano inserisce sapevo promuove Ricci verso tutti aprire a tutti si riuscirebbe anche a fare un'altra cosa
Si riesce rende a promuovere
Milano Città di cultura
Fuori dare un'immagine di una popolazione
Viva perché quella e la ricchezza di una città e la sua popolazione la ricchezza e l'intelligenza al discernimento del suo pubblico che fu alla cultura ed è così che noi potremmo non aver nulla da invidiare a Londra Parigi o ad altre capitali del mondo occidentale
E questo penso che sia non solo importante perché non porteremo soltanto Milano con la nostra esperienza
Ma se riusciamo nell'intento di rompere quel muro di non partecipazione
Si porterà anche un modello di politica culturale
Che apre la via al prossimo secolo perché quello nostro problema oggi per la nostra società
Dunque queste sono le mie proposte la prossima Giunta
E vi ringrazio di avermi ascoltato
Grazie
Umanitario
Proprio diciamo alla romana
Macchie e allora metto un sacco di è un sacco di nuove proposte di di di grande anche azione bello vedere
Giustamente al giovane indiano vita assolutamente ma top parlare giustamente direte misti andrà adesso parlando di Beppe che in qualche modo questa cosa stata fa tale da mette un po'per quanto riguarda i tempi e mi viene in mente a Expo in città cioè dalla via Follani ore in ordine
Venga così poi viene sui quali poi si deve costruire una vera politica complessiva non solo
Una volta perché il problema non essere sempre sull'evento singolo ma costruire una vera politica di sviluppo
Valorizzando Foscolo che sono le istituzioni presenti
Impossibile
Diciamo che comunque partiamo già da allora noi canale che è quella di un esempio assolutamente da decenni si è capito un concerto benissimo grazie mille grazie a macchie grazie ancora
Allora andiamo avanti adesso e ascoltiamo la testimonianza del più giovane assessore nella giunta Pisapia lui azzurra la mole alla mobilità e Ambiente al Comune di Milano perché se questo
Pier Francesco Faranda
Doveva già state
Ai addirittura infamia
Atti
Grazie io credo che dobbiamo riconoscerci che in questi cinque anni abbiamo governato la città compassione ed amore per Milano e lo abbiamo fatto in un periodo che è stato
Estremamente complessa pensiamo alla crisi economica internazionale che ha toccato i nostri concittadini ma toccato anche le casse le risorse del Comune di Milano
Pensiamo al fatto che B oggi noi parliamo evidentemente anche dell'Expo del due mila quindici ma immaginate cosa è stato anche per il Comune dove rispettare tutte quelle scadenze
Pensiamo al fatto che il centrosinistra non governava Milano da oltre vent'anni e quindi tutti quanti ne abbiamo dovuto imparare come si governa
Fate voi e capire come ci si alza nelle difficoltà
Però a conti fatti o che siamo a fine mandato possiamo dirci che sono stati cinque anni belli per la nostra città
Propri
Sono stati cinque anni dove Milan è cresciuta più del resto del Paese cinque anni dove sono cresciuti i diritti civili cinque anni dove siamo riusciti a stabilire signor gli ultimi ad accogliere i rifugiati cinque anni dove abbiamo un po'lato a tenere insieme sviluppo ambientale e sviluppo economico come mai prima nella nostra città
Anche per questo la settimana scorsa con altri assessori abbiamo
Riempito al Teatro Puccini sì ma Beppe sala dicendo Milano continua così
Milano continua così guardando verso il futuro perché l'euro e che non possiamo fare dopo questi cinque anni fantastici e pensare di presentarci come se fosse una fotocopia sbiadita crepi che cinque anni passati
Milano
Milano funziona se si ferma per un attimo a dire che alcune cose anzi molte cose sono andate bene ma che dobbiamo farne molte di più e se guardiamo la nostra città ne vediamo tanti quartieri che sono migliorati indubbiamente
Però vediamo tanti quartieri dove non siamo ancora riusciti a fare le cose che servono io ho sentito alcuni che non
Che non vogliono votare Beppe sala ce ne sono anche alcuni che non vogliono votarlo dicono
Per decoro
Manager in politica
Io dico che guardando quei quartieri guardando i progetti che stiamo provando impostare guardando
Le persone che ci abitano guardando il fatto che per cambiarli servono risorse esami un progetto per arrivare io dico Beppe porta la tua capacità manageriale al servizio di quei quartieri
Quel porcile ricambiamo subiamo politica
E competenza se le trattiamo con il fatto che diventano
Il cento nella nostra azione politica e io credo che su questo noi dobbiamo lavorare in un'alleanza tra le competenze della nostra città e la politica
Chi di noi ama che fa politica da tempo a una frase che non sopporta e chi odia
Sono tutti uguali noi non siamo tutti uguali
Siamo tutti uguali perché conosciamo la posso perché ci mettono i nostri Consiglieri Comunali uno sul Consiglio di zona
Qui siamo tutti uguali perché conosciamo la possibilità al primo punto all'oro tutti questi ragazzi con le magliette bianche
Non siamo
Tutti uguali perché
Anche i militanti dei partiti politici penso soprattutto a India quelli del mio partito il Partito Democratico ci metto una passione la mettono al servizio della città
Contiene ospita hanno lavorato a costruire le primarie in questi mesi e sono oggi a disposizione per tirare un progetto che guardi in avanti
Noi
Molti di noi sono rimasti molto colpiti da un fatto accaduto alcune settimane fa che secondo me è stata fosse l'unica vera macchina di questi cinque anni di amministrazione
Non siamo riusciti
Ad approvare la delibera degli scali ferroviari in Consiglio comunale nonostante il grande impegno di molti dei consiglieri comunali presenti
Una pezzo della maggioranza si è alleato l'opposizione ci ha impedito di andare a riqualificare delle aree importanti degradate da tempo Champions impedito di sbloccate cinquanta milioni per investimenti nelle Ferrovie dei per i pendolari che devono arrivare a Milano
Questo non si deve ripetere anzi questa è una ferita che dobbiamo recuperare nell'inizio del mandato
Ma soprattutto ci dice che la coalizione che andiamo a costruire non deve essere contro qualcuno ma deve essere per cambiare la nostra città non ci candidiamo alle primarie non fa perdere qualcuno ma perché la città che vogliamo si costruisce con un po'getto compatto e omogeneo dove ci sono le differenze dove ci si ascolta dove ci si confronta
Ma poi c'è la fiducia di sapere che nei momenti decisivi si resti insieme perché la città la sia amministrazioni momenti buoni ma la sinistra anche nelle difficoltà e soprattutto nelle difficoltà bisogna riuscire ad avere la forza di andare oltre a superarle a dimostrare ai milanesi che chi li governa ha fiducia
E vuole il meglio per la propria città
Questo è quello per cui ci candidiamo a giugno e per cui dobbiamo fare il nostro meglio nelle primarie del sei e sette febbraio
Noi abbiamo
A giugno voteranno un milione trecento mila milanesi
Però tutti quanti noi sappiamo chi Milano non è più quella che vota a giugno la Città Metropolitana i suoi tre milioni di abitanti sono il futuro della nostra città
Non è una formula politica
Anzi ad oggi il problema è che la città metropolitana è solo una formula politica ne dobbiamo dargli invece la possibilità di affrontare alcuni problemi che non hanno i confini urbani
Io vedo anche molte delle cose di cui mi sono occupato in questi anni l'inquinamento i trasporti
Io credo che abbiamo fatto delle cose importanti in questi anni ma penso che possono funzionare nei prossimi cinque solamente se cambiamo di scala
Se coinvolgiamo un territorio più vasto anche per questo Beppe settimana scorsa ha incontrato e tutti i Sindaci della Città metropolitane e molti di loro hanno già sottoscritto qui sostegno e la sua candidatura se la vogliamo così otteniamo dei risultati
Importanti diceva prima il professor becca UE ce l'abbia fatto prima
E Milano nell'immagine del Paese e il luogo dove si realizzano i sogni
Per realizzare i sogni serve fantasia ma serve anche capacità concreta di realizzare le cose
E tutte le persone con cui parliamo sappiamo che hanno un problema nella testa il fatto che un loro o i loro figli o purtroppo anche persone di età più avanzata in questo momento continuano avere la preoccupazione del lavoro
Ecco noi nei prossimi cinque anni dobbiamo essere la Giunta del lavoro dobbiamo essere quelli che lavorano concretamente il giorno dopo giorno
Con l'ossessione che le nostre azioni devono offrire opportunità i nostri concittadini devono creare posti di lavoro
Nella città dove
Si realizzano i sogni noi sull'ambiente abbiamo fatto dei cambiamenti importanti però io credo che abbiamo delle prospettive delle potenzialità importanti ma era una città d'acqua dopo Beppe ci parlerà dei Navigli ho scritto un libro bellissimo sulla riapertura dei Navigli
Ecco ecco io penso che lì noi possiamo davvero pensare di riuscire finalmente a tenere insieme crescita economica che cita ambientale capacità di andare verso le pedonalizzazioni cosa cui tengo particolarmente
Capacità di tenere insieme turismo sviluppo economico crescita e crescita ambientale sono temi che non sono più conflittuali come venivano letti in tempo e di cui si fosse oggi possiamo fare sintesi
Va
Vado a chiudere dietro di me avete visto tale tante foto quella del tre di maggio la manifestazione dopo gli scontri dei black bloc è un'immagine a cui molti di noi sono legati
Per quello che rappresentava quel giorno e per quello
Che può rappresentare il futuro voi
Noi crediamo nella politica che diamo che i nostri valori e la nostra visione ci aiutino ad affrontare concretamente le cose non sopportiamo quel qualunquismo dei sono tutti uguali
E vogliamo battere la lega di Salvini che dice
A inizio i problemi ma non presenta mai una soluzione hanno e ci piace quella folla quella immagine perché c'è la politica ma la politica funziona se sta nella società se sta nella comunità
Lì c'è il mondo del lavoro c'è nel mondo l'associazionismo ci sono quelli che si arrabbiano quando la nostra città viene deturpata e ci sono quelli che si è o che non le maniche tutti i giorni per renderla migliore per superare le ingiustizie che ancora per Pan permangono nella nostra comunità e nella nostra città
Allora noi in questo modo in questa alleanza tra cittadini associazioni volontariato mondo del lavoro e politica vogliamo costruire le primarie del sei sette febbraio
Vogliamo costruire le elezioni di giugno e pago per questo pensiamo che Beppe sia la persona giusta per fare il prossimo sindaco di Milano se lavoriamo tutti insieme non ce la possiamo fare
Pier Francesco Barale
Allora
Pierfrancesco giovanissimo l'abbiamo detto io devi sapere sono una milanese prestata a Roma a a qualcun paio d'anni
E quindi Lello comunque tranne Anese cosa succede cosa non succede e ho letto questa polemica sul parenti a Torino ora no no non ne voglio entrare nella polemica giù Holland anche nel mio mestiere non ceda
Il solo Comune proprio interesse personale nel senso che tra quattro anni fa io sto anomalia verbali andavo quando ero a Milano mi muovevo sull'incidentalità sui Navigli quella in centro Cesare correnti Porta Genova e Torino
Ci ha lasciato un ginocchio su quel parere ecco però vedendo volevo capire come come
Pista ciclabile plaudono al signor patetica no nel senso non voleva aprire adesso un dibattito su che cosa
Non voglio mettere così in difficoltà per il gruppo di lavoro sulla mobilità sostenibile martedì se non sbaglio non volevo sapere nel senso al di là dell'operazione al ginocchio concretamente il sergente si può pensare che c'è un ricorso faccia ricorso no
A un rimborso esigua pedalare sembrava essersi resi noti
Allora intanto diamo una buona notizia grazie anche al lavoro di questi anni qui c'è Carmela Rozza e si sono ridotti
Di sinistra
Che ci hanno causato in questa sede io penso che lì non bisogna essere talebani né del sì né del no penso che alcune strade la nostra città possono avere dei progetti innovativi alcuni vediamo anche all'estero a soluzioni a raso molto belle
Possiamo sperimentale un po'di più anche a Milano qualcosa abbiamo già fatto in questi anni
Però penso che possiamo lavorarci ancora così magari mi tengo l'altro sano tenni nel senso che una no chiusa la parentesi personale il senza tetto Bratto sei febbraio si vota lei detto l'abbiamo detto siamo qua per questo
Sì di nel concreto con entità sì adatti intanto tutti quanti voi sulla sedia avevate questo qui non lasciatelo lì mi raccomando
Ricordiamoci che
Il sei sette febbraio bisogna fare una campagna fantastica adesso sentiremo Beppe abbiamo oggetti e proposte e progetti proposte funzionano se decine di migliaia di persone vengono il sei sette febbraio votano Beppe sala
Su questo il lavoro che può fare ognuno di noi è assolutamente decisivo
Patto con un principio tutti quanti noi ormai ci siamo innamorati dei social network sono importantissimi i voti si prenderanno sicuramente anche lì ma i voti si prendono se
Parliamo con i nostri vicini uno a uno qua dentro se avete volantini
Si citofona alla vicina del secondo piano lo si dice alla cena di famiglia
L'anziana zia magari gli piace il Beppe ma lo sa che il sei sette febbraio ci sono centocinquanta seggi
Che si può votare semplicemente presentandosi la che con la carta di identità e con i due euro qua fuori trovate i volontari sempre quelli con le magliette bianche
Che vi aiuteranno vi daranno altro materiale
Alcuni di voi che non hanno la maglietta bianca se vogliono si possono partecipare averla la prossima volta allora questa è una grande impresa collettiva dove ognuno di noi può e deve fare la sua parte se crede che questo il progetto perché la campagna elettorale la si vince così
Molti di noi vogliono votare Beppe Sala ma non sanno che il sei sette febbraio lo si deve fare
Se partiamo con l'occasione un casino quindi
Gira voce
Per dirlo
Per dirla in maniera sintetica ma molto chiara
Grazie mille grazie mille altre Francesco ma l'abbiamo fatta grazie
Allora
Tra poco sentiremo appunto parlare Beppe stava c'era contrasto Progetto ci racconterà la sua idea di Milano però prima voglio farvi vedere un video e un saluto e una testimonianza che arriva da un grandissimo lui don Gino Rigoldi
Io sostengo sana perché è una persona
Coraggiosa affrontato l'impresa expo un'impresa che dedica con molti aspetti nazionale internazionali confondendo inventiva e diversi elementi di di complessità con decisione con competenza con la capacità di portare a termine una
Un po'detto così curricolo impegnativo così complicato
E direi figlio dovrai affrontare il tema della grande Milano certamente vorrà essere certamente una persona coraggiosa e con grandi competenze in campo competente di di di organizzazione e di di armonizzazione
E di visione di futuro
E poi io sostengo sana perché è una persona generosa come il suo Lyxor solo il suo mestiere questa dimostrazione di di di capacità potrebbe andar dovunque a fare il grande manager invece dei si deve restare nella sua Milano a fare Sindaco affrontando tutte le complessità tutte le difficoltà tutte le opposizioni che incontrerà quindi avendo un futuro dove dove reperirle ed economicamente
Niente e guai tante beh questo mi fa dire che una persona coraggiosa competente generosa potrà essere un po'il Sindaco
Ben venga allora siamo finalmente arrivati al dal momento clou di questa mattinata e quindi senza ulteriori indugi chiamerei sul palco battezzata
Care amiche
E cari amici milanesi avrei voluto fare anche altre cose anche il dj come ricerca mila ma sono qui
E quindi sono qui con tutto
Il mio entusiasmo M. e tutta la mia passione e se è vero quindi che la
Il bello della vita è che imprevedibile beh allora sono sono un uomo fortunato non erano i miei programmi questi ma
A questo punto ci sono ci sono e non sono da solo è il mio primo discorso da politico quindi
Avviato
Abbiate un po'di quel silenzio
Comincio però ringraziando dai innanzitutto voi che siete qua così numerosi soprattutto quindi voi i volontari ovviamente chiamato allocate chi ha raccolto le firme
Chi ha raccolto le firme perché se non avessero raccolto le firme nostre qua e anche chi è salito sul palco prima di me Salvatore non so se posso rivelare nessun segreto che matti erano alla sua marito e moglie quindi voi immaginate di
Immaginate nel dibattito serale con la bambina tre AN
Che cresce
Ascoltando il dibattito tra le loro ovviamente poi il PR che con
Gli altri gli altri assessori in primis ma gli altri mi sta
Dando una grande mano e in sostanza sta dimostrando plasticamente che il senso del mio progetto è che io non sono mai solo letti
Di fatto non è il mio progetto ma è un progetto molto urlare qui da da qui appunto
Noi Milano bene
Partiamo con una questione
Veramente fondamentale e cioè
La scrive
Esce come sempre
Proprio
Cominciano a capo
E non abbia fatto le prove
Però
Mettete un apporto non volevo scrivere la Milano dell'opportunità lo dico va bene
è bello che mi mi dicono essere un uomo e tecnologie siamo a posto
Va bene Milano
Capisco tutto
Di cambiamento è stata laboratorio di se stessa del Paese ha passato momenti difficili
Però saputo sempre cavalcare con un successo
Le fasi più intensa della storia sociale
Ed economica italiana tutta da cui è stato così lo sappiamo tutti
Soprattutto nella
Ricostruzione postbellica ma dove in sostanza non è che ha incarnato un momento di sviluppo ha incarnato momento di sviluppo
E un modello amministrativo e
Di integrazione sociale che è unico ancora oggi è uno dei grandi sindaci di Milano
Antonio Greppi e noi siamo qui al teatro Strehler appunto in lei largo Greppi
A
Ci ha ricordato ha ricordato i milanesi dal quarantasei con un memorabile discorso che prometteva pane in musica che c'è l'anima
E di fatto vuol dire che conosceva molto molto bene i milanesi cioè gente che bada Sodoma che non si dimentica mai
Delle cose dello spirito ed ecco è stato così anche negli anni settanta ottanta Milano è la
Sua grande area metropolitana divennero
L'epicentro di una profonda profondissima trasformazione che investì l'intero sistema produttivo
Nazionale chi genera anche insorgere
Per terrorismo e però Milano seppe resistere non si chiuse in se stessa seppe affrontare la crisi
Ristrutturano le basi del proprio apparato produttivo e si aprì alle professioni
E in
In una parola divenne ancora una volta maestro di cambiamento e ora Milano
Si ritrova a un nuovo grande appuntamento con la con la sua storia il l'intervento iniziale del professor becca è stato fondamentale perché ci ha ricordato come
Soprattutto nell'ultimo
Periodo storico Milano è diventata l'indiscussa capitale italiana dell'economia della conoscenza della conoscenza e dell'economia della conoscenza
E nella
Civiltà globale e ciò che conta sono certamente le idee
Che nella nostra città non mancano e questa ricchezza
Può rendere Milano ancora più grande partendo da una base già molto solida
Con il suo grandissimo sistema universitario ecco io vorrei
Veramente vorrei che
Tutti assieme si lavorasse in una città a una città capace di aiutare tutti quelli che stanno cercando
E lo stanno cercando in una chiara visione di diritti e dei doveri un'opportunità positiva per la loro vita anzi
Diciamo che noi siamo alla ricerca di questi protagonisti
Di ricerchiamo indipendentemente dalla loro provenienza dal loro ceto dalla loro cultura
Dalla loro religione ma siamo alla ricerca di tutti i colori o che anche vedono Milano come un ascensore sociale Chiampo una
Uno slogan una definizione che ci stiamo dando perché siamo la ricerca di qualcuno che vuole vedere Milano così
Un'esperienza che segna la strada e l'ha già detto
Mara Anna
Caro Sindaco io però soprattutto l'ossessione che è creare lavoro perché oggi parla di lavoro non vuol dire
Ciò non vuol dire
Parlare in senso lato di un fenomeno di qualcosa che oggetto di dibattito tra esperti anche perché io veramente credo che tutti noi ma proprio tutti noi abbiamo un parente o un amico un conoscente che non ha un lavoro stabile questo
Tanto per tale dubbio non stiamo parlando di
Alcune fasi del ciclo sparse sociali ma nella grande Milano oggi è un po'così per tutti e quindi
Milano che si riconosce il lavoro e nella crescita deve basare la massima attenzione ha questo valore per questo dobbiamo fare
Tutto il possibile
Per offrire concrete opportunità a tutti coloro che vogliono essere protagonisti di questa nuova città chi sono quindi questi protagonisti a chi guardiamo noi
Beh io penso prima di tutto ai giovani che studiano e che arrivano non solamente dalle altre città italiane ma arrivano un po'da tutto il mondo e che vogliono da subito avere la possibilità
Di partecipare alla
Concreta ipotesi di crescita della città
Poi guardiamo a coloro che generano crescita e occupazione e che hanno
La capacità di effettuare
Investimenti nei in innovazione andatevi a vedere per esempio una grande sperimentazione
Che è stata fatta in Cile si chiama start-up civile Santiago è cambiata grazie al credo
Su questa idea e cioè a traiamo i più motivati i migliori giovani al mondo li mettiamo in condizione di lavorare
Anche a questi guardiamo guardiamo anche i nuovi cittadini che magari arrivando allontano magari arrivano da
Terre
In cui c'è guerra da terra difficili però
Noi chiediamo a tutti
Di condividere questa idea di Milano che da sempre si basa su diritti e doveri e che quei diritti e doveri che
Caratterizzano l'appartenenza alla nostra civiltà
Ora
Cosa ci chiedono i milanesi noi pensiamo che i milanesi ci chiedono una città che sia giusta
Che sia forte
E che sia bella le parole contano ma
Cerchiamo di
Capire cosa cosa vogliamo dire giusta perché Milano è indubbiamente la città dei diritti uguali per tutti
Delle leggi che si rispetta no senza se e senza ma della legalità come principio rinunciabile
E devo dire che
Questo anche un grande lascito dell'Amministrazione in carica una Giunta quella di Giuliano Pisapia dalle mani pulite
Il cui andare orgogliosi ore sempre cosa penso di aggiungere io a
Questo modo di gestire la città personalmente
Per esempio a livello di metodo e a livello di
Gestione della macchina comunale aggiungere due cose la prima
Vorrei un'amministrazione trasparente con i propri impegni di spesa e i propri obiettivi che ci prendiamo che sono visibilità e cittadini anche qua
Non
Non è fantasia andate a vedere invece qua quello che ha fatto Bloomberg a New York ogni tre mesi si rendiconto e cittadini quello che si fa affinché il giudizio
Il giudizio sul sindaco e sulla Giunta non sia derivante solo da quanto appare a volte la quanto i media fanno apparire ma
Quanto più possibile una misurazione diretta dei cittadini e poi una seconda cosa loggia
Citato nei nei giorni scorsi un accordo un programma di accolgono Accordo di programma con collana ca ecco Presidente Cantone non farà male
Perché l'attenzione non finisce mai mi ha molto aiutato durante lei Spello chiamerò aiutare Milano ancora
Milanesi vogliono una città giusta
Che sia
Aperta tollerante nel rispetto del prossimo siamo la città Medaglia d'onore dal
Medaglia d'oro della Resistenza e quindi la città
Dimentichiamoci le
E non dimentichiamoci
Perché
Perché sappiamo che
Questo vuol dire che i principi democratici certamente non sono merce di scambio ma addirittura in quel periodo hanno dato la vita per quest'idea molti dei suoi figli migliori migliori e per questo non distingue
I i suoi cittadini per il colore della pelle le scelte religiose
E anche gli orientamenti sessuali quindi noi
Quando
Quando dicevamo
Che Milano è di tutti e accoglie tutti e io continuo a ribadirlo ma è questo che abbiamo in testa noi pensiamo che tocca a noi tocca a noi né a nessun altro creare le condizioni migliori
Per un'accoglienza che sia un'opportunità per il futuro ma quei tutti saranno sempre chiamati a rispettare Milano e la sua generosità perché
Io
So che questa cosa la la condividete tutti perché noi siamo naturalmente generosi e ne abbiamo la voglia di continuare ad essere generosi vogliamo essere rispettati nel
Nelle regole nella nostra generosità
E da cui è una delle precondizioni del
Vivere cittadino che il tema della sicurezza ora
Sulla sicurezza io voglio dire una cosa molto precisa la sicurezza è una legittima ambizione ecco io non apparterrò non son mai appartenuto anche durante gli anni di esporre in una parte oramai a quella categoria
Per di politici per cui la sicurezza e parlare di sicurezza e chi urla più forte
Slogan
Nell'idea di
Decifrare problema la sicurezza si fa se c'è una pianificazione attenta se c'è una collaborazione tra gli enti
Se certamente con le forze dell'ordine ma anche con la tecnologia una sicurezza vera perché è un diritto dei cittadini e partendo dalla sicurezza e collegandoci con i quartieri periferici dobbiamo ovviamente porre la massima attenzione
Alla questione dell'abitare dei servizi qui io riprendo un'altra cosa che è stata detto adesso è chiaro che tutti noi candidati resa o uno dell'Amati oppure
Capisce che il tema e questo guardate riguarda il centrosinistra al centrodestra capisce che il tema delle periferie delicato
Io penso anche che
Chi fa il Sindaco non deve immaginare quello che farai deve immaginare quello che farà in cinque anni ma deve pensare
Hai rischio l'opportunità la città tra vent'anni che se noi non mettiamo mano a queste cose
Ritroviamo troveremo la situazione più parigina chi milanese uguale attuale quindi bisogna lavorarci ecco però però
Queste questioni richiedono obiettivamente dei nuovi modelli di collaborazione con il privato attingendo a tutte le formule possibile
Bisogna far sì che Milano possa diventare anche qua un avamposto di sperimentazione parlo dalla casa in particolare
E comunque io qui ve lo dico senza senza presunzione
Ma ritengo di essere l'unico in grado di poter mettere insieme l'opera del Governo
Delle fondazioni delle imprese dalla Cassa depositi e prestiti degli investimenti stranieri ecco l'unico che ha
è diventato
Voi state per citare il più vuole
Replicare questo modello di lavorare assieme per risolvere i problemi
Voi milanesi voglio una città forte ecco forte non significa
Muscolare o prepotente forte vuol dire che se è vero quello che abbiamo letto prima solo essendo forte si può aiutare chi è più debole rischia
Di restare indietro solo così ci può creare occasioni per il giovane stare vicina anche a
A chi è avanti con gli anni e che ha ovvie
Fragilità solo così si può lavorare sulla sicurezza come abbiamo detto Miliano
Vogliamo che sia certo l'ascensore sociale del nostro Paese la città dell'opportunità però mantenendo la qualità che da sempre la contraddistingue e quindi essere
Aperta e sicura e qua attenta e generosa
Con le fasce più deboli parliamo un attimo del
Fasce più deboli
Io parto dall'evidenza dagli anziani
E
Penso che sia giusto che di anziani
Trovino nuove risposte in termini di protezione
Personalmente ritengo anche che
Bisogna cogliere tutte le opportunità di far sì che loro possono dare un loro contributo alla crescita della della città io veramente Lollo sperimentato in esponente stavamo
Quando pensavano i volontari pensavamo al novanta e passa per cento di giovani
Il meno di cinquecento grandi anziani o di pensionati non è stato così abbiamo dato l'opportunità e antro matto una dimensione importante quindi
Dobbiamo pensare alle debolezze le fragilità ma fare il più possibile per coinvolgerli ricordiamo ed è bene ricordarci che a Milano ci sono trecento mila
Persone soppresse ante cinque anni e
Due terzi vivono da soli
E quindi
Milano deve pensare a al suo futuro e vedete che non solo il mio intervento ma gli interventi che mi hanno preceduti preceduto sono una finestra aperta verso il futuro
Però la cosa peggiore la cosa la peggiore delle ingiustizie
Voltare la testa rispetto a coloro che
A cui dobbiamo riconoscenza e chi ha fatto una parte del percorso prima di noi
E lasciatemi dire che
La riconoscenza io la conosco e e ed è una mia
Ha ragione di essere assolutamente poi l'altro estremo della vulnerabilità sociale sui bambini
E qui posso solo dire che il costruire giorno per giorno
Una Milano a misura di bambino è un dovere ma è anche un un ottimo investimento per il futuro
Progettare progettare una città attenta ai bambini agli anziani significa in ultima analisi rispettare e conciliare il tempo di vita soprattutto delle donne
A
Lui
Scopriamo l'acqua calda dicendo che abbiamo visto potrà montare la famiglia tradizionale intesa come a ruoli all'interno della gestione della famiglia però onestamente non è corrisposta una
Crescita del welfare che mettesse le donne in condizioni di poter conciliare i tempi dentro e fuori al lavoro io penso che
Le quote rosa sia stata una buona cosa ma penso che le quote rosa siano
Una rappresentazione di una parte del mondo femminile che vuole partecipare a
A a un'attività
Pubblica beh io penso che questo sia un momento in cui
Al di là del tema le quote ma bisogna aprire di più al bisogno
Di tutte le donne
E in maniera tale per cui una donna può decidere
A breve dopo la nascendo un figlio se vuol primaria la Casa delle Genti mosse deve poter oppure deve poter tornare al lavoro apro una parentesi
Piccolissima sulle scuole milanesi che sono cuore straordinarie per tradizione per qualità sappiamo che viviamo in una in una città in cui le scuole sono belle ma dall'otto dell'otto del Novecento e quindi
Un mio impegno personale
E qui parliamo di soldi sempre di trovare risorse ma un mio impegno personale di mettere mano se sarò eletto con la Giunta e contiene accompagna al tema delle scuole a Milano
Insomma io credo che tutti i cd che le figlie di questa città devono avere
Quanto più possibile l'opportunità di partecipare responsabilmente a questa idea di Milano e coi dicevamo Milano
O i milanesi voglio una città bella qui ogni tanto per il solo l'ho detto già alcune volte ma penso a proposito della bellezza di Milano che a volte son d'accordo con quello che diceva
Guido Vergani che diceva Milano non è bella è un tipo
Però
Però a volte penso che cita Milano una città bellissima anzi come come si direbbe milanese le proprie bella la nostra Milano e diciamo anche
Due parole milanese che non guastano ha un patrimonio artistico e architettonico straordinario la città di Leonardo e a maggior ragione dopo l'Expo due mila e quindici Sivier
Ancor più fatta conoscere al mondo come la città un'unità per stile di vita per
Modalità di fruizione della della città
Beh quello che quello che noi pensiamo e che
C'è già molto
Sulle bellezze culturali sono più d'accordo con comma chiede facciamo sì che
Siano fruibili oltre che presenti credo che si debba
Alla fine a lavorare
In termini marchette in culturale e spiegare a chi viene da lontano così a Milano e ancora non lo sa e certamente anche sostenere il mondo della cultura aiutando le l'attuazione dei dei fondi perché la cultura in parte si auto sostiene ma diciamocelo non può essere sempre così quindi
Con una valutazione attenta ma
Certamente necessario fare questo però e c'è un però noi che siamo innamorati di Milano
Abbiamo qualcosa che onestamente un po'più di un sogno e non è ancora un programma e sapete che non sono persone che butta lì cosa se non dopo averci pensato riflettuto anzi
Marandola ricordato addirittura
Scritto un libro su questo e
Tra l'altro nel libro c'è una bellissima prefazione di Ermanno Olmi che vi saluta e ho sentito ieri
è che tra l'altro vi dona notiziola per uscire un attimo dal tema delle primarie ma sta facendo per l'Istituto Luce un documentario su
Su Martini
Che a mio parere il più grande padre spirituale della città dell'ultimo periodo
Ecco
Ermanno innamorato come me di questo di questo tema sto parlando dell'acqua però ecco una breve
Finestra storica ma questa città
E questo territorio sono nate sull'acqua e sulla quanto Rovato la loro anima la loro storia il loro sviluppo economico e sociale ciò con
La
Sapiente gestione delle acque da parte dei nostri antenati dai romani ovviamente e poi i monaci e poi gli Sforza i francesi spagnoli gli austriaci ma
Forse non lo sappiamo non ci ricordiamo mai la Lombardia nel dal nel nel mille duecento dal mille duecento in poi per molto tempo è stata la Regione agricola grazie al tema dell'acqua più ricca d'Europa
E poi andando avanti è venuta
L'accesso in cultura e la lavorazione della seta e poi le acque sono servite per per l'energia elettrica pensate che
In Lombardia i canali non naturali canali che ha scavato l'uomo messe assieme fanno la circonferenza terrestre nella sola Lombardia ora
Oggi voglio fare solo una promessa nella promesse se vinco le primarie
Tra le altre cose e certamente a alcune saranno più importante di queste metto le mani avanti ma
Noi ci impegneremo a studiare a fondo la possibilità di riaprire i Navigli
Che
E non innanzitutto non lo faremo da soli perché ci sono tanti che ha studiato
Quello che voglio dirvi è che qui in questa operazione non se la faremo non sarà certamente un'operazione nostalgica utopica
Ma andrà in linea con un ripensamento della città ma che è ovvio che ci sia
Ma chi di noi immagina che fra vent'anni ci si muoverà nel centro come ci si muove oggi quindi va naturalmente in una direzione vero però affonda
E
Come sulle su un'altra opportunità fonda proprio le mani nella radici della nostra storia nelle radici della nostra tradizione e poi ci vorranno dieci anni
Ci vorranno fondi è assolutamente evitabili inevitabile però guarda guardate io
Poi sono abbastanza navigato che dopo questa uscita ci sarà un nucleo di
Politici e non solo del non si può che si farà avanti va beh io voglio dire preventivamente
Preventivamente
A lor signori che prima di tutto ripeto non è un'idea buttata lì c'ho studiato a lungo c'erano impiegato molto nel mio tempo non sono l'unico il Politecnico di Milano e non solo
E poi sul non si può
Ho appena finito una cosucce in cui mi dicevano che non si poteva
E
Checché come regolato quattro qual qualche giorno fa somma sei anni fa non è che c'era proprio la fila per per prendere in mano le spoke comunque a me
Va bene allora andiamo al punto successivo noi vogliamo governare Milano anzi noi vogliamo governare la grande Milano
Proprio per la caratura politica delle primarie milanesi in questi giorni si sente un gran parlare di schieramenti di scelte polemici politiche e io qui
Vedete un po'quella mia stile cioè editto ogni forma di polemica e continuerò evitarla
Però penso che
Molto spesso ci si concentra sulla formazione con cui si scende in campo e molto meno sono tenute sulla tenuta dello stesso allora sapete forse dove voglio andare a parare
Voglio ritornare su quello che ha detto Pierre oggi la situazione
Del consiglio comunale però vorrei solamente
Dirvi la mia idea che
Chiara non sto dicendo nulla di straordinario però la situazione dell'attuale Consiglio comunale non è conseguenza di una crisi politica questo mettiamocelo in testa di una crisi politica contingente
è però conseguenza del fatto che ci sono forze certe forze politiche e non solo della sinistra a sinistra a destra che vogliono al tempo stesso estere di lotta o di governo
Ora
Kiral tappate questa alternativa è sbagliata perché la gente chiede a alla politica di lottare per portare a casa quello di cui ha bisogno
FR risolve i problemi da gente sono colpito dalla vicenda della valorizzazione urbanistica degli scali ferroviari l'ho già detto ma lo ripeto se sarò sindaco questo sarà uno dei primi delle prime questioni su cui
Lavorerò
Lavorerò perché la considero un'opportunità imperdibile per Milano
Però
Vi dico tutto questo perché
Per ribadire che noi pensiamo che il centrosinistra debba essere forza di governo di governo
E che debba sempre guardare in quest'ottica e problemi la città che vengono ovviamente sempre prima delle nostre cose prima di nella città e sui problemi e da questo punto non dobbiamo neanche inventarci nulla perché
Già i riformisti del novecento in questa città prima di noi anno avevano impostato il loro pensiero erri fuori riformismo allora non era altro che
Un'idea di giustizia e di progresso che però combaciava con la realtà questo è quello che abbiamo fare avere sempre in testa giustizia compra e progresso e farla combaciare con la realtà
Governare non significa ovviamente sullo comandare questo sanno fare sanno farlo quasi tutti
Significa però innanzitutto capire
ENEL capire io penso e noi pensiamo che uno dei punti fondamentali su cui bisogna partire
La città metropolitana è stata detta però guardate la città metropolitana abbiamo avuto una falsa partenza che non non è imputabile a noia che ha governato anzi
Però bisogna veramente che tutti noi ci mettiamo in testa che ormai di fatto viviamo in una città di tre milioni di abitanti
Io sono convinto che sia una grande opportunità e
Soltanto convinto che
Se sarò sindaco dichiaro sin d'ora che intendo occuparmi in prima persona e presiedendo con assiduità
Da primus inter pares come prevede
Lo Statuto o la sua Giunta e con
Un'idea che ovvio non non prevede nessuna volontà di dominio di Milano sulle altre cita sugli altri Comuni anzi
Noi pensiamo che Milano debba essere il cuore e cervello di un grande arcipelago territoriale che punteggiato di citare comuni
Che ne costituiscono per così dire le isole ma un'isola isole che hanno autonomia
Che hanno coltivano il senso di appartenenza territoriale che però sono connesse quanto più possibile
Con con Milano
Di per far ciò bisogna fare alcune cose ritengo che innanzitutto bisogna lavorare a una
Solida e sana riforma della macchina amministrativa questo ve lo dico
Ve lo dico con con cognizione di causa sapete che ho fatto il direttore generale del Comune ecco è facendo il direttore generale del Comune ho apprezzato tra parentesi molto dirigenti funzionari e tecnici del Comune ma
Voglio che sia chiaro che tutti noi dobbiamo
Intendere cosa vuol dire fa amministrare il Comune non solo decidere politicamente le cose ma poi trattarsi che le cose si realizzano e quindi passare da un modello in cui quello che conta il rispetto delle procedure a modello in cui quello che conta anche risultato
Passare da un modello in cui
Facciamo muove la gente per avere quando camminare la gente per avere un certificato eccetera eccetera ancora un modello in cui
Non è che siamo un attimo che ci muoviamo ma facciamo muovere informazioni
Quindi
Penso che questo ripeto ripartendo dal valore della gente che perché è stato sempre l'ultimo a
Pensare che chi lavora in Comune non altezza no no ma bisogna che
Il merito prevalga rimanga anche il fatto che se uno non fa il suo lavoro va a casa come nel mondo privato non cambia nulla
Ma c'è un grande lavoro valore su questo lavoreremo la seconda questione è che la Città Metropolitana pone una sfida di autonomia e di internazionalizzazione e certamente e anche qua
Noi dobbiamo essere meno dipendenti da Roma e più collegate al al alla al mondo ma questo non lo dico da leghista lo dico da per il fatto che se uno fa il sindaco di Milano e ha dietro di sé una città come questa
è un pazzo se si mette a litigare tutti i giorni col Governo ma quello che deve fare e mettersi al tavolo ad ogni tavolo di discussione col Governo con la forza di chi ha dietro Milano
In questo senso rivendico
Una grande autonomia della nostra città chiesti faremo così
Potremmo anche fare una terza cosa che la capacità di attrarre risorse Investimenti dialogando con i privati e con il terzo settore preoccuparci di quelle sfide che sono metropolitane l'ambiente la mobilità l'housing sociale la cultura
Faceva
Riferimento in parte Pierre ma è ovvio che possiamo sta lì anche a pensare se vogliamo allargare l'aria cima quando ti entra ogni giorno a Milano
Cinquecento mila auto come fai a non vedere problema in senso allargato è ovvio che a volte non voglio essere non volesse
Nei panni di Mara anche deve decidere se bloccare il traffico meno
Ma quello di cui doveva avremmo bisogno è un'idea metropolitana per cui a succedere da alcune cose i centotrentaquattro sindaci dei comuni sanno cosa fare e non è che si rimettono al tavolo
Quelli in qualche modo
Decidono cosa fare ecco tutto ciò richiederà nostri una grande finezza una grande flessibilità una grande capacità di fa il Sindaco
Sintesi ma anche una grande determinazione politica che certamente
Non non ci mancherà è questo il rapporto dialettico
Con la stessa restituzioni dalla Regione
Dalla Regione al Governo ora Milano è già la punta avanzata nel nostro Paese noi riteniamo che possa esserlo ancor di più e possa
Ambire ad essere riconosciuta come uno a
Delle principali
Città metropolitane europee di fatto lo è ma dobbiamo far sì che
Veramente o quasi non ci sia dubbio su questa cosa ora
Vado verso il capitolo finale di capito dalla scrivania video poi
Il capitolo finale si chiamava sala Sindaco va bene
Ferrara giusto finire così
Bene li voglio innanzitutto dire che
Affronto questa nuova sfida della mia vita con grande umiltà e con grande
Consapevolezza dei miei mezzi
Ho avuto una storia da me nel giardino cui sono orgoglioso
Poi da qualche hanno deciso di
Restituire
Parte di quello che ho avuto mettendomi a servizio della res pubblica credo come vi ho detto di conoscere bene la macchina comunale gestito l'Expo ma oggi mi presento a quella che
Obiettivamente
Può essere la prova più complessa della mia vita
Non pretendo assolutamente di essere
A chi aveva la soluzione da ogni parte dà ad ogni problema però penso di poter essere la persona giusta
Per
Essere in grado di ascoltare e poi guidare su questo tema dell'ascolto della guida
Quello che ho fatto nella mia vita è stato questo guardate fare emergere poiché è per questo dico cambio vestito ma non buttano via quello che ha imparato ci mancherebbe altro
Ma alla fine un management che ha la testa che ha sempre fa questa cosa qua si mette lì radura intorno alle persone lei ascolta le ascolta
Sa dire sa dire quando il momento di smetta di parlare perché se no sa dire adesso basta e poi guida
Ha però
Ha però due
Due principi ispiratori ma non perché sono i miei principi sono anche i miei principi ma perché io penso che
Questi principi rispondono a quello che Milano chiede e si chiamano innovazione inclusione
Credo che siano un po'possano essere la sintesi di quello che ho detto ma
Sono veramente i principi su cui basare ma il nostro lavoro e
Il percorso che stiamo facendo sulle primarie
Per stabilire chi sarà il prossimo
Sindaco di Milano e dico mi spingo a dire chi sarà il prossimo sindaco di Milano dal nostro punto di vista della nostra compagine sarà basato su questi capisaldi capisaldi parliamo un attimo di primarie sono e devono essere un momento significativo
Della bella politica e io mi auguro ma sono certo che anche da questo punto di vista Milano si distinguerà dalle altre città è già partita ci sono candidati autorevoli e credo che Milano chieda ai candidati
Di
Poter percepire il loro valore e la loro correttezza che sulle cose estremamente importanti
Dopodiché sulle primarie esistono due possibili approcci al temo il primo è
Quello che prevede sostanzialmente una mobilitazione
Provando propagandistica che più rivolta ai militanti per così dire un po'per prepararli anche a quali successivo scontro elettorale e poi se ci pensate c'è un secondo modello che è quello americano con gli Stati Uniti
Che dove tra l'altro le primarie sono state inventate ecco dove si considera
Le primarie una consultazione elettorale vera e propria dirittura regolate dalla legge quindi
Io penso che ne dobbiamo un po'ispirarci a questa cosa a questo modello modello però dobbiamo avere in mente la questione fondamentale e la questione fondamentale è che le primarie si fanno per vincere le elezioni poi
E io non credo
Non credo
Che la scelta degli elettori del centrosinistra
Non farà la differenza rispetto anti poi chi sceglierà il centrodestra e io questo lo voglio dire ritengo altri che altri lo potranno dire ma
Se se io vincerò alle primarie il centrodestra avrà difficoltà come non mai a oppone un candidato
Bene
Andiamo alle conclusioni prima di concludere lasciatemi
Salutare con amicizia è lecito in in ordine alfabetico i miei con dentro contendenti e cioè Francesca Balzani Antonio
Gli ammetta
E
E Pierfrancesco Majorino sono candidati seri
Sono candidati seri sono candidati preparati e mi onoro di competere con loro
Voi come vi ho detto presso di esse la miglior garanzia per vincere dopo ma comunque
Perciò
Perciò
Maranghi ha spiegato come si fa vota alle primarie ecco io chiedo il vostro voto e il vostro sostegno
Per
Far votare il più ampio numero possibile di persone alle primarie quindi
Andate moltiplicate di
Non sto
Non sto parlando di riproduzione della specie umana se oggi pomeriggio qualcuno vuole
Cimentarsi e quello nulla in contrario
Ma sto parlando di
Consenso
Elettorale
Ecco ci sono sondaggi ci saranno voglio dire una cosa da questo punto noi non ne commissioniamo e noi non ci facciamo condizionare
Noi pensiamo
Che noi ognuno di noi fa quello che ha detto prima andate Sonate citofonate investite in qualche caffè come come si sta facendo come si sta facendo ma non pensiamo a sondaggi
Previsioni è meglio non farne
Chiudo con due citazioni diceva Giancane Puglia Brai che
Gli economisti fanno previsioni non perché sanno ma perché gliele chiedono
Allora è meglio attenersi
A quanto diceva Gramsci prevederei in politica significa agire per
Ebbene
Esattamente quello che noi dobbiamo fare noi Milano grazie
Ragazzi mai mancare