Intervista ad Ermete Realacci sul decreto ILVA

Naturalmente Realacci presidente della Commissione ambiente e della Camera parliamo diventa presidente Realacci
Da Shimon impedimento
Presumibilmente detratta di questi che poi sicuramente uno dei
Beh dei fogli più importanti per l'Italia
Sì è il decimo decreto alcuni totalmente dedicata a Lima come questo altri che prevedevano misure delle reti riguardavano anche l'IVA a partire
Dal due mila dodici
è chiaro che il problema è complicatissimo difficile questo è il primo commissariamento fatto iniziali credo in Europa di un'azienda per motivi ambientali
Perché l'Ilva
Che è un impianto enorme
La più grande acciaieria d'Europa ha accumulato nel corso degli anni un ritardo dopo il punto di vista di sentirsi
L'IVA Italsider Loré nasce mille sessantadue Milena dice dialisi sessanta quando più o meno nasce anche Porto Marghera eravamo in cui l'ambiente la salute non erano tenuti da conto
Mi è venuto in mente il sessantadue perché sempre in mente un brano degli allegato tecnico al Piano regolatore di Venezia del mille novecentosessantadue quindi non
Una
Prima
Voce dal Sen fuggita non una l'Inghilterra dell'Ottocento ma
La civile Venezia nel sessantadue scrive
Nell'area di Porto Marghera verranno collocate quelle industrie che producono veleni pericolosi per l'ambiente per l'assoluta
Umana che producono vibrazioni rumore
E come si suol dire fatto perquisiti
L'IVA qua viene acquisita deriva di Riva anziché
Attuare politiche di innovazione tecnologica e di rispetto dell'ambiente massimizzare il profitto interviene la magistratura forse persino in ritardo
E per motivi ambientali si arriva al commissariamento del
Oggi siamo
Forse l'ultima chiamata bellico perché l'ultimo decreto che era stato fatto l'anno scorso prevedeva di avviare il risanamento ambientale
Utilizzando i fondi
Che sono sequestrati deriva in Svizzera su uno miliardo duecento milioni di euro sembrava che fosse possibile avere a disposizione questi crediti
Da subito per avviare
Innovazione e risanamento ambientale la magistrati Svizzera per ora ha detto di no qui è necessario cambiare strada
Questo decreto prevede che
Da un lato
Oltre trecento milioni necessaria garantire l'attività bellissima
E che pertanto in questo momento qualcuna dieci milioni di euro al mese
E quindi anche il pagamento degli stipendi ci siano ottocento milioni
Stanziati direttamente dallo Stato nella legge di stabilità era previsto che questo episodio milioni fossero una garanzia bancaria adesso è proprio un finanziamento dello Stato
Assunto perduto ovviamente a rivalersi in futura sui beni deriva a partire da quel miliardo e duecento milioni sequestrati in Svizzera e sono destinati totalmente
Risanamento ambientale alla riduzione delle emissioni alla riduzione anche delle missioni ceduo quindi ecco dentro
Non solo nelle scorse esigenze del territorio che insomma quei veleni
Arrivano anche i cittadini e lavoratori di Taranto ma anche alle politiche europee di risanamento ambientale e anche
Alle politiche
Fissati a Parigi sul sui mutamenti climatici sulla riduzione di immissioni in su e prevede al tempo stesso di avere una procedura che chi ricetta dei partner
Industriali dei privati
C'è una
L'avvio di una procedura
Di manifestazione di interesse da parte di questi partiti
Per aveva un piano industriale che
Già da subito chiaro che non può esserlo che un piano
Paradossalmente proprio della difficoltà possiamo più ambizioso
Poteva essere un piano in cui
Ben l'elemento dell'innovazione nella produzione dell'acciaio collegato nuove tecnologie
Più attenta all'ambiente sia centrale si ritorna cioè
In controluce anche se non è ovviamente
Questo
La lettera d del decreto a quel piano che a suo tempo era stata avanzata da Biondi e Ronchi e poi si fermo perché era detenuto troppo missionari positive
Che prevede un passaggio forte al per le ridotte sempre elaborate dall'uso del metano anziché
Il carbone
A fornire lettrici anziché
Forni a carico un piano che porterebbe da un lato ha un fortissimo abbattimento delle emissioni di tutti i tipi
Dall'altro a creare una celere sarebbe
Forse la più avanzata Europa sicurezza è una delle più avanzate del mondo in grado diciamo di guardare al futuro perché
Gli nel mondo attualmente l'acciaio a due grandi problemi una sovrapproduzione
Per questo l'Europa in tanti fanno il tifo diciamo la verità per la chiusura dell'Umbria
Che risolverebbe il problema e la soluzione di alcuni acciaio in Europa in particolare dall'altro le emissioni che sono
Connessione cokeria gli altiforni
Che sono un problema di inquinamento ambientale
Edile scusami Dario molto elevato
Queste è il disegno che c'è dietro questo decremento ovviamente
Bisogna capire
Quali saranno queste manifestazioni di interesse il Parlamento la Commissione ambiente e territorio che la Commissione attività produttive ho già detto che
Appena arriveranno questa manifestazione interessino intendiamo
Convocare ministro Guidi
Per avere un confronto su
Quali sono le soluzioni perché non solo da mandare in questa direzione dal punto di vista dell'innovazione tecnologica legata all'ambiente
Ma bisogna anche garantirci vecchi rientra diciamo in questa partita non abbia altri interessi
Lo dico in termini iniziali è chiaro che Insiel fra i protagonisti di questa vicenda ci fossero dei concorrenti dell'IVA
Di visto che ci sia o uno spezzatino dell'azienda o addirittura
Una chiusura volto a favorire l'alta Celje sarebbe un rischio nel
è una scommessa la scommessa fondamentale non solo per Taranto e per la Puglia ma per tutta l'Italia
Perché noi dobbiamo costruire sempre più impresa delle attività produttive che sono attenti all'ambiente perché di acciaio c'è bisogno e ha bisogno l'Italia perché voi d'Italia nell'auto
Notifico nel
Della meccanica in tanti produzione ha bisogno di acciaio
Meglio
Ci sia l'acciaio sia prodotto nel nostro Paese meglio che questo acciaio sia prodotti che
Una grande attenzione con tecniche innovative
Attente sia l'ambiente che nessuno in città
Ringraziamo il presidente Realacci