Processo d'appello per il crac Parmalat

L'appello
Inteso come chiamata dei riparti
Imputati direi tutti contumaci ad eccezione di Monza che è stato presente una precedente udienza
Quindi come per esempio
Come presente mettiamolo le difese e sono quelle es no forse no nel senso che vedo meno difensori
E allora diciamo che Cesare Geronzi c'è qualcuno
Se comunque presente
Allora
è in arrivo se è già spiritualmente presente il difensore e quindi adesso lo diamo presente tanto sicuramente comparirà non facciamo un fax
Quindi Armodio e a mo'di venire e basta per Roberto Montà
Catturato
Per Antonio Muto ma scusi
Poi per Antonio molto
Sì voce un po'più alta
Per il genio Favale
Pur Giordano è stato stralciato Matteo arte
Anche lui impegnato col problema della propria
Va bene
Hill ultimi imputato e Riccardo tristi Tristano nessuno non c'è nessun difensore per Riccardo tre stanno
Riccardo tre stanno io direi che senza
Problema alcuno potremmo
Chi difende muto può difendere tranquillamente anche prestando
Quindi l'avvocato insomma
Piramidale in sostituzione
Dell'avvocato
Vanna e terrorismo toccati dal dottor
Per i responsabili civili non c'è nessuno quindi resta contumaci
Le parti civili
Ha già dato l'elenco
è un elenco molto lungo immagino
Va bene
Le parti civili
Va bene allora
Bacchetti tutte le altre parti civili difeso dall'avvocato Cagossi
Non c'è nessun vero per l'avvocato Cagossi
Quindi
Non sono presenti le parti civili
Rappresentato e difeso dall'avvocato che ha grosse
L'avvocato Bottini ieri non lo vedo e neppure uno di quelli per cui
Non sono presenti
Le parti civili rappresentata e difesa dall'avvocato bottiglie
Purtroppo avevamo
Quelle difeso dall'avvocato Tommaso Calderone
Non sono presenti
Voi ha bloccato costargli
Non è presente avvocato sforzi per le sue parti civili
è presente
L'avvocato Rita nanetti
Voi l'avvocato Rita Manetti presente personalmente
Poi l'avvocato Cagossi
Non è presente
Cento va beh sì perché faceva parte certo di quel lungo elenco
Poi andiamo a vedere l'avvocato Alessandro Gamberini sostituito dall'avvocato Manetti lo stesso per l'avvocato Sabattini vasi
E
Mongiello fu
Anche Mongiello
Va bene Piero possono avanti
Avvocato Federico Maria Fischer lo stesso avvocato Manetti
Ferdinando Di Francia uguale
L'ultimo no basta abbiamo finito perché tutte le altre
Parti civili non sono mai comparse ci resterebbe solo da aspettare gli avvocati che stanno aspettando la toga a questo punto però le dovremmo proprio spettare perché prima le repliche
Tempismo eccessivamente
Buongiorno
Se no
Professore ammontino
Il
Professore
Benissimo allora diamo presenti forse aveva già dati presente ridiamo presenti adesso
Allora oggi avevamo
Ha rinviato per eventuali repliche
Credo d'aver capito che possiamo toglierlo eventuale perché c'è una replica del Procuratore generale
Prego
Accomunate dalla identità di questioni
E
Tratterò
Solo alcune di queste questioni con dei flash
Io seguo nell'intervento di replica l'ordine degli interventi dei difensori dell'altra volta e
Primo difensore
Intervenuto è stato
Racconto dell'imputato Tristano
E in replica tratto questioni che hanno attinenza comune anche
A molti altri imputato la prima questione
Si è detto che
E il comportamento processuale processuale degli imputati manifestato attraverso la negazione dei fatti
Secondo la difesa lei ritiene irrilevante Ai fini del della determinazione del trattamento sanzionatorio io ho sostenuto il contrario
E la mia affermazione di segno contrario sì basata su un dato giurisprudenziale costante
E cito ad hoc
La sentenza delle Sezioni unite penali del ventisette novembre del due mila otto è una sentenza che si occupava di altra questioni di diritto quella della
Rilevanza delle circostanze aggravanti e attenuanti in sede reato continuato
Però nell'ultima pagina di questa sentenza cito per l'autorevolezza della fonte c'è un bel discorso sulla sul giudizio di comparazione
Il
Caso
In esame e un caso in cui la
Suprema Corte a sezioni unite a ritenuto
Adeguatamente sufficiente mente motivato il giudizio di equivalenza tra
Circostante dalle circostanze del reato
Perché il giudice di merito aveva ritenuto questa scelta più idonea a realizzare una dell'adeguatezza della sanzione rispetto alla pena irrogata nel caso concreto
In quella vicenda erano stati
Adottati due parametri di riferimento a cui mi sono richiamato io richiamati tre Ciuntu
E
Parametri che sono stati ritenuti entrambi Bali e idonea a fondare il giudizio di comparazione il primo parametro è quella della
Estrema gravità oggettiva dei fatti
Il secondo parametro è comportamento processuale
Degli imputati ispirato alla ostinata negazione delle proprie responsabilità
Esattamente quello che è avvenuto in questo processo per tutti tranne che per Monza
Ne parleremo
Monza si è avvalso della facoltà di non rispondere suo comportamento processuale
Ininfluente
Quindi la valutazione che ho fatto sulla
Negazione
Chi fatti da parte di tutti ostinata anche dispetto dell'evidenza
è
Una valutazione
In linea
La sentenza del ventisette novembre due mila otto io foto e siccome una sentenza tosto lunghetta ho fotocopiato la prima pagina e l'ultima se la Corte vuole verificare la posso produrre
Se non c'è opposizione
La sentenza nota rammento
Posizionato
Le fonti e quindi
E quindi non sono d'accordo congruo
La tesi difensiva secondo cui la negazione dei fatti sarebbe irrilevante in questo processo i fini del giudizio di comparazione
Ma
In questo caso non c'è solo la
Negazione dei fatti che il parametro meno grave
Cioè la gravità oggettiva su cui sono già intervenuto basterebbe solo quella per giudicare per radicare il giudizio di prevalenza
Poi ho aggiunto l'intensità del dolo
Che è un parametro di cui non si può non tener conto ricordiamo riguardo alla nostra vita oggettiva dei fatti che qui si tratta di bancarotte fraudolente patrimoniali
Di decine di milioni di euro coloro
Compiute in concorso con imprenditori partita altri dirigenti bancari non dico altro perché è un tema di
Attualità scottante lo era allora lo era ancor più adesso e questi signori sono stati condannati quasi tutti al minimo della pena o a una pena di poco superiore al
E non mi sembra che possano dolersi di un
Trattamento sanzionatorio eccessivamente punitivo tutta
Altra questione trattata dalla difesa dell'imputato Tristan parte
Vale anche per gli altri imputati e quella dell'applicazione dell'indulto
è un'applicazione che a mio giudizio fatta in sede di condizione in questo processo che presumibilmente avrà o no coda ancora abbastanza rughetta è una
Applicazione
Inopportuna assolutamente prematura
Perché indulto può essere applicato raccolti certificato aggiornato penale quindi nella
Piena cognizione dell'esistenza dei presupposti in sede di esecuzione al Pubblico Ministero che lo chiede
In questo caso la Corte con procedura de plano senza alcun tipo
Di costo aggiuntivo però senza possibilità di errore perché là per
Non è avverrà
Ripeto può certificato penale aggiornato dopo il passaggio in giudicato da sentenze quindi è potere della Corte
Riservare l'applicazione dell'indulto alla fase esecutiva
Passiamo al secondo imputato Antonio muto
Per Antonio Muto io devo ostare una sola osservazione
La difesa ha sostenuto che non si trattò di una condotta Illy illecita prolungata perché uno dei
Termini di riferimento riguardo all'intensità del dolo per questo come per altri imputati è che la condotta
Non fu una condotta è stata Massi articolo per più tempo e con particolare intensità ecco non è esatto quello che dice la difesa del muto io a suo tempo voi per vostra fortuna non c'eravate nell'altro processo
In tempesta e la Corte di me ma
Tecnici appunti
E feci delle schede cronologiche e per ciascuno puntato ma anche una scheda di riepilogo dei fatti e delle fonti di prova per tutta la vicenda che depositari
Il all'udienza del due maggio del due mila tredici
Se
La Corte consente ed è difeso e non hanno l'uno per nulla in contrario vorrei
Produrre
Un questa scheda che già in atti
è già in atti quindi non si aggiunge nulla di nuovo anche all'epoca demandando preposto Veltroni
In questo processo c'è stato un atto uno scambio di le memorie sempre
Molto corretto è molto gradevole se
Perfetto
Allora non c'è bisogno
Questi questa scheda riepilogativa interventi di muto e ricordo
Che risponde non soltanto dell'operazione Rigillo anch'
Che collocata sta nel mese di settembre ottobre del due mila e due quindi siamo nell'ambito del Capo di ma anche delle imputazioni ormai c'è definitiva condanna Picardi a due a quattro
C'è riguardano la Convenzione interbancaria e qui c'è il resoconto degli interventi del muto che sono collocati collocati per questo profilo
Quattordici gennaio due mila tre il ventotto gennaio due mila e tre venti febbraio due mila e tre e tutto il resto quindi è una condotta
Che
Com'è un arco cronologico che vada settembre ottobre due mila due fino al febbraio nel due mila tre quindi su questo punto
Non concordo con la diversa
Valutazione difensiva
Imputato Monza
Che l'unico imputato che si è avvalso la facoltà del turismo onde per cui il parametro della negazione
Più o meno ostinata dei fatti non
Non vale e ininfluente il suo comportamento processuale
Per questo imputato
La difesa ha richiamato
Alcune sentenze a carico di dirigenti bancari per cui era stato
Riconosciuta la prevalenza
Del attenuanti generica rispetto le aggravanti arte
Non sono d'accordo con questa diceva con questo termine di riferimento ricordiamo Peter Monza non vale
Parametro il comportamento processuale ma pesano molto la gravità oggettiva dei fatti e l'intensità del dolo e
Ricordiamo queste sentenze
Sono sentenza di patteggiamento che a norma dell'articolo quattrocentoquarantacinque comma uno bis del codice procedura penale sono equiparate sentenze di condanna sentenze richieste ottenute dagli stessi risultati
Quindi in quei casi
La prospettiva
Era completamente diversa anche per evidenti finalità di economia processuale che vanno ben oltre la diminuzione del treno di piena fino a un terzo
Allora non dobbiamo dico io non dovete cercare termini di riferimento in altre vicende processuali definite con patteggiamento non abbiano un termine di riferimento in casa
Perché in questo processo
C'è la posizione dell'imputato Giove mi permetto di dirlo era l'ultima ruota del carro
E un termine di riferimento quanto mai significativo perché gioco
è stato condannato a tre anni di reclusione con giudizio e poi
Altro combattuto
Era
Difesa in maniera eccellente
Collegio di avvocati validissimi
Ed è stato condannato a tre anni di reclusione con le attenuanti generiche equivalenti
Ripeto voi lo sapete meglio di me la posizione di Giove non è
Certamente il più bravo di tre degli esteri imputa permetterà l'ultima ruota
Passiamo adatte
Sì sì ma
Io
Io vorrei fare tutti i processi come in questo in cui devono antistante lo vedremo
C'è una grande scorrettezza
Sarebbe molto più facile il lavoro
Se fosse sempre così
Quindi ho già ringraziato la difesa del imputato Monza
Che
Non solo per la sua bravura ma anche per la sua correttezza posizione arte detto fare solo una
Precisazione
Sull'intervento dell'avvocato puritano
E vorrei fare una produzione
Di un qualcosa che ha indicato l'avvocato punti alcuni Tano nella il suo intervento dedicato
Prevalentemente le questioni di legittimità costituzionale che io ho ritenuto
Va così ostacolate da una preclusione processuale che è stata accettata nessuno sta la Corte costituzionale in due pronunce
La pronuncia numero trecentocinque del due mila otto e la pronuncia
Del novantatré
La centotrenta
Io ne aggiungo un'altra con forme
Che
è la settantotto del due mila sette dicono tutte la stessa cosa allora io
Ciò queste
Sentenze
L'avvocato
Non si offenderà Salducco la Corte
Io l'avevo già letto la nota però
Per comodità le produrrei alla
Per l'idea che non sono pertinenti
In questa vicenda cioè c'entrano fino a un certo punto
Infatti l'avvocato capitano mi ha citato avuto l'onore di essere citato da un docente universitario però attagliato
Una fretta nel mio discorso quella più importante allora forse non sono stato abbastanza chiaro il punto essenziale della questione e che
La Corte di Cassazione e prima la Corte d'appello
Ha già esaminato
La questione di legittimità costituzionale
E la boccia
E questa
Trattazione che è già avvenuta nel contraddittorio con la massima espressione di un diritto di difesa che appunto dire interloquire vari gradi di giudizio questa
Avvenuta la trattazione della questione legittimità costituzionale crea un punto della decisione un punto della decisione a cui scattano le preclusioni articolo seicentoventisette comma terzo seicentoventotto colto
E allora che cosa c'entrano con le sentenze da costituzionale voi potrete constatare che in nessuno di quei casi
Si è verificato nella vicenda processuale una situazione identica o analoga alla nostra perché in quelle vicende
La questione di legittimità costituzionale della norma supposta per la prima volta
In sede il rinvio
Situazione ben diversa dalla nostra
Cioè è una situazione che non ho trattato
Perché la
Non c'entra con
Qui abbiamo una situazione in cui la questione di illegittimità costituzionale e sta
Posto sia nel giudizio d'appello sia
Nel giudizio di Cassazione
E ha creato a determinato l'esistenza di un punto della decisione
La Corte costituzionale si è occupato invece ripeto di vicende in cui per la prima volta in sede di rinvio si era creato la problematica dell'altro
In conformità alla costruzione di una norma giudizio di conformità su cui in questo processo la difesa appunto ampiamente dibattito precedentemente in due gradi di giudizio sconcio si esaurita la discussione e io sostengo che la Corte d'Appello di Bologna
Non può dire come ha detto la difesa e la Corte di Cassazione ha sbagliato
Per inciso poi la stessa valutazione è stata fatta recentemente dalla Corte di Cassazione del due mila e quindici in un altro caso sempre bocciando la questione di stile però secondo me c'è una preclusione quindi
Affido a voi la lettura ma col mentre l'avete già fatto di queste sentenze per
Constatare che non si tratta di vicende sovrapponibili alla nostra
Difesa Geronzi
Mi avvio alla fine perché noi già trattate quattro questa è la quinta posizione
Io devo replicare su una sulla questione la richiesta di esclusione della circostanza aggravante
Della pluralità dei fatti di bancarotta articolo centodiciannove comma II numero uno
Della legge fallimentare a mio avviso
Una richiesta non può essere accolta per motivi di
Fatto e
Per motivi di rito motivi di fatto nel merito
Geronzi è stato ritenuto
Definitivamente responsabile del reato di bancarotta fraudolenta per distrazione di cui
Al capo B
Questo
Capo si fonda sul
Due operazioni l'operazione Ciappazzi quella che ha dato il timbro il nome al processo
Una distrazione diciotto milioni dietro che risale al gennaio del due mila e due
E
L'operazione Brizio lo hanno
Che risale
Allora ottobre del due mila dieci
è che ha un contenuto patrimoniale circa cinquanta milioni di euro quarantasei
Si tratta di due fatti distinti diversi che hanno autonoma rilevanza cronologica storica e ontologica uso questo termine perché il termine che usa la Corte di Cassazione nella nota sentenza delle Sezioni riunite
Questa è la conoscete meglio di me non non c'è bisogno che ve la produco del ventisette gennaio due mila e undici
Laddove dice che strutturalmente
In casi del genere siamo di fronte a un'ipotesi di
Concorso aperti
Perché strutturalmente la fattispecie
L'articolo duecentodiciannove dice la Corte di Cassazione è un'ipotesi di concorso di reati concorso che può essere omogenei
Ho detto genio cioè nell'ambito di una stessa fattispecie come la nostra o nell'ambito di fattispecie diverse concorso omogenei
E che solo i fini sanzionatori
Vede applicato un criterio moderatore giuridico riferito Barack i veri in riferimento all'articolo duecentodiciannove della legge fallimentare ma qui abbiamo una
Pluralità
Di operazioni
Distrattive l'operazione incepparsi l'operazione vincerlo
E su questo si fonda l'aggravante dell'articolo duecentodiciannove della legge fallimentare
Questo è il primo motivo in merito per cui secondo me la eccezione rilievo non può essere accolto qua c'è un motivo di rito
Sul capo Bini c'è una pietra tombale
Perché da difesa di Geronzi avuto soddisfazione
Sul capo uno a tre
E a quattro
Cioè
A uno dalla Cassazione per il resto ho chiesto io l'assoluzione
E allora
L'ha integrata e conferma del capo b
Per quanto riguarda la posizione
Di Geronzi
Crea e quindi anche della circostanza aggravante verità dei fatti bancarotta perché la troverete nel capo d'imputazione di alla fine
Con l'aggravante dell'articolo duecentodiciannove
Non so se ce l'avete sott'occhio contro un capo di imputazione un po'più pesanti fa alla fine del capo di imputazione lettera b
Troverete con la gara quindi quell'articolo duecentodiciannove comma due numero uno per la pluralità dei fatti di bancarotta quel capo di imputazione sia ormai consolidato
Anche
Nella circostanza aggravante dei conti della pluralità dei fatti che voi non lo potete toccare
Neanche d'ufficio
O su sollecitazione della difesa come avvenuto in questo processo perché
Dovreste usare lo strumento all'articolo cinquecentonovantasette comma quinto del Codice procedura Penale poteri d'ufficio della Corte d'appello sappiamo che
Prefetto di evolutivo riguarda anche la fase di rinvio
Questo pacifico
Però e sono intervenute le Sezioni Unite con la nota sentenza del diciotto aprile due mila tredici corte non può d'ufficio escludere una circostanza aggravante
Assolutamente no d'ufficio o su sollecitazione difesi quindi
La conferma integrale nel capo b anche per quanto riguarda la circostanza aggravante all'attualità del fatto bancarotta è una pluralità di fatti storicamente diversi
E
Conferma da parte la cosa in Corte di Cassazione
è un motivo in più per cui a mio giudizio voi non potete escludere in questa sede
La circostanza aggravante in questione come richiesto dalla Difesa mi
Rimane la posizione fatale quindi siamo in rete d'arrivo
Intervengo solo su un tema
La richiesta di riconoscimento della circostanza attenuante di cui l'articolo centoquattordici del Codice penale ossia
La minima partecipazione ha fatto
è una richiesta a mio avviso infondata per motivi di diritto e per motivi di fatto
Parto dal motivo di diritto che assicura secondo me
Dirimente rispetto alla
Esame della questione
E per le in
Mutazione in in ordine alle quale Favale è stato ritenuto responsabile ormai si è definitivamente consolidata la circostanza aggravante dell'articolo centododici
Numero uno del Codice penale ossia il concorso di una pluralità di persone
Da cinque
Su
E questo è fuori discussione com'è fuori discussione per il capo b l'aggravante del duecentodiciannove comma due numero
Orbene a norma dell'articolo centoquattordici comma
Due del codice penale
L'attenuante della partecipazione marginale al fatto non si può ravvisare nei casi di quell'articolo centododici
Del Codice penale c'è una incompatibilità
Strutturale fra i due gravanti è un problema che ci poniamo in queste aule
Spesso per
I reati di rapina aggravata
O di estorsione aggravata
Quando ci dicono ai
Nostro cliente faceva da palo faceva da autista è essi in quei casi se
La rapina e aggravata dal numero di persone su questo suo intervento è intervenuta la Corte di Cassazione anche Sezioni unite
La grande numero di persone viene equiparata la situazione l'articolo centododici del Codice penale che ostativa al riconoscimento dell'attenuante la minima partecipazione questo è dirimente secondo me
Impedisce qualsiasi valutazione
Però se volete entrare nel merito
A mio avviso
Ci sono anche abbondante motivi di merito per ritenere che la partecipazione di Fava
Esatti non fu marginale perché
Favale
Si lingerie nelle modalità di erogazione del prestito ponte
L'ordine nel quale
Impartite istruzioni ai suoi subordinati la capinera Favale del Moretto sa Belloni e si occupò come supervisore della gestione dei fondi pervenuti sul conto di tramite par malata etniche
Monta la tesi difensiva che il Favali si sia occupato in via estemporanea della questione Bridge enormi o che non si sia fatto occupato perché non competente
Dell'esame della posizione PIT vi ringrazio
Per l'attenzione chiedo pertanto ribadisco pertanto le conclusioni formulate nella precedente udienza
Grazie
Pari
L'avvocato
Roberto Monselice va bene
Di parti civili si riparte sino ad un prezzo che abbiano fare applicare
Quindi
Passiamo allora alle repliche delle difese degli imputati professore avorio
Devo dire che mi aspettavo che
Il Procuratore generale concentrasse la sua attenzione
Sul tema dell'aggravante
Perché già ne aveva fatto cenno nel corso della discussione
E facendo un
Rilievo mentre io discutevo e quindi io tratterò
Come secondo tema
Quello dell'aggravante ma
Prima ancora
Vorrei riprendere gli spunti che sono emersi dalla discussione
Del procuratore generale per
Individuare i profili che sono stati sottolineati con riguardo ai criteri ex articolo centotrentatré
Che dovrebbero presiedere sia alla determinazione della pena sia
Al giudizio di prevalenza o
Di equivalenza
Delle aggravanti degli attenuanti rispetto alla graduale
Allora mi sembra che il Procuratore generale e dica
Bisogna fare attenzione perché in questo caso
Ci sono tre profili che assumono rilievo per quanto riguarda
Alla
Determinazione della pena e quindi l'esercizio del potere discrezionale il primo lo ha definito quello della intensità del dopo lo il secondo quella della
Gravità oggettiva del fatto il terzo su cui ha molto insistito
è quello del comportamento processuale
E
Richiamando la sentenza di Sezioni unite a
Appunto
Sottolineato come
E debba essere dato rilievo la circostanza che sarebbe stato un ostinata negativa per quanto riguarda la responsabilità
Primo profilo intensità del dolo mi pare che il signor Procuratore Generale
Non abbia
Tenuto conto di ciò che a grandi lettere
è scritto nella sentenza a proposito del dolo o laddove come ricorderà bene il collegio
La Corte di Cassazione dice attenzione qua noi
Giudici illegittimità riteniamo che non sia configurabile idolo di dissesto
Riteniamo che vi sia un Dolo di tipo diverso
Che
Individuato come
Tollo di depauperamento Tollo di imporre il giudizio
E quindi in pagine e pagine sottolinea come
La espressione del dolo in questa vicenda assuma
Una intensità diverso sa
Da quella che ritenuta nella sua replica dal Pubblico Ministero già dal prossimo Procuratore generale
è chiaro che
La Corte di Cassazione
Nel motivare la sentenza guardava ad altri profili ma lo dice lo dice non c'è
Il dolo di dissesto quindi non c'è una consapevolezza da parte degli imputati di un agire
Che si rappresenta
Una situazione di pericolo per
La sopravvivenza della società
E allora ecco che qua c'è la smentita più incisiva e più persuasiva
Di quello che il Procuratore generale sostiene qui si dice né più e né meno che
Il dolo invece
Non debba tipo la mente intenso è un dolo che
Può essere configurato come prospettiva circa la consapevolezza di un pregiudizio che non sarà
Ne sarebbe derivato ma non
Di una
Conoscenza
E revisione dei gli effetti
E devastanti che sarebbero conseguiti a quest'operazione
Primo punto il secondo punto che quello che attiene alla gravità oggettiva così definita dal Procuratore Generale con riguardo al
Profilo che concerne
Il il valore
Delle operazioni
Però
Questa difesa già richiamato l'attenzione
Della Corte
E
Nella discussione finale su un profilo che emerge nitidamente da tutte le risultanze processuali
Qui non siamo di fronte ad una condotta predatoria da parte
Di alcuno degli imputati perché
Come avevo anticipato della discussione qui la banca fa un'operazione
Fisiologica dissi in anzi al mento
Che sarà discutibile avrà delle conseguenze ma non ne ricava un profitto o anzi
Ricavato una netta perdita perché poi non rientra
Rispetto ai finanziamenti che sono stati fatti quindi una gradita scolpita come fa il procuratore generale
In termini di quantum del finanziamento non è significativa a fronte
Della condotta di tipo diverso e quindi non finalità data al profitto ma
Finalizzata alla continuità di un rapporto finanziario che poi
è gravoso è
Conseguenza di perdente da parte della banca
Terzo profilo e quello che
All'inizio mi aveva colpito molto ma Procuratore generale
Riviste sempre
A
A cogliere aspetti che sono rilevanti
Ed è quello su cui ha battuto molto della ostinata negativa della responsabilità come comportamento processuale tale da rappresentare un disvalore
Sul piano processuale
Ebbene
Riflettendo
Ho detto ma
Qual è il comportamento tenuto dal mio assistito Cesare Geronzi
è stato sentito nel corso delle indagini
Ha dato la sua versione dei fatti
A assunto una posizione che certo
Non è quella divorzio osa negativa perché ha rappresentato il ruolo che
Svolgeva nella banca ma dov'è l'ostinazione non
Quello che si menziona
Nella sentenza del due mila tredici mi pare prevede o due mila undici comunque
Che lei ha richiamato
è diciamo un iter che riecheggia la formula
Medioevale persistendo il reo nella negativa allora ovviamente i persistendo remunera che attiva
Comportava
L'inizio dei tormenti qua no
Per fortuna ovviamente siamo
In un sistema
Che ha delle garanzie dei principi di civiltà però si dice se si ostina ora
Il salto logico sta in questo aspetto
Cesare Geronzi e si presenta rende il suo interrogatorio non compare al dibattimento viene dichiarato contumace allora la domanda è
L'Austria in azione è
Della contumacia allora qui andiamo proprio al Medioevo perché
Allora
Già la parola contumace come ricordo benissimo il collegio è collegata a una sorta di ribellione alla giustizia ma la contumacia fino a quando è rimasta nel nostro sistema che ombra
Come è noto è stato modificato è stata concepita ci sono fior di sentenze di interventi di de tutta la dottrina come
Comportamento e situazione neutra nell'attuale l'imputato non si presenta
Al dibattimento non la lega un legittimo impedimento ma non si può direi che abbia rinunciato al suo diritto di difesa
Tant'è che
Si è sempre detto
Nel sistema vigente del momento in cui si celebrava questo processo di merito l'assenza
è una rinuncia volontaria comparire bene
La contumacia non essendo accompagnata da una dichiarazione specifica non può essere interpretata come una dismissione
Del suo diritto di difesa ma non può neanche essere
E interpretato accomuna negativa sessi dicessi comparire comporta una negativa
Come
Grazie
Chi gelosi nonno non miccia appartengono benvenuto con
Siamo
Nella
Nella nella si nella nell'appello non intitolato parlando del primo grado e non della pena
No la mattina o no comunque è venuto e ha reso è sì ma allora
Diffusa
No allora scusi dobbiamo ritenere che
Esercitare il diritto di rendere dichiarazioni spontanee
Al di Bach il vento comporta una diciamo
Valutazione negativa
Tale da configurare appunto un comportamento processuale e diciamo che merita una sanzione sul piano
Della determinazione della pena se così fosse
Saremmo di fronte alla violazione dell'articolo ventiquattro
Imputato compare rende delle dichiarazioni della forma spontanea queste dichiarazioni sono considerate come dichiarazioni tali
Da comportare una aggravamento della sua posizione
Ora
Mi pare che alla luce di queste considerazioni non si possa certo ritenere che
C'è un parametro
Tale
Da poter configurare in questo processo un'ostinata negativa di Cesare Geronzi con le conseguenze che il
Procuratore generale vorrebbe e desumere
Sotto questo profilo quindi concludo per
Perché venga
Rideterminata la pena tenendo conto dei criteri che
Sottolinea nove fanno emerge perché il dolo non
Certo di particolare intensità che il comportamento processuale un comportamento rettilineo che la gravità dei fatti non può essere con misurata a un quantum di ordine economico-finanziario Marra ricondotta alla tipologia specifica della condotta che in questo caso
Non assume rilievo
Probatorio
Teniamo il secondo punto quindi senza ancora più marcato perché
è un problema di interpretazione della sentenza della Corte di Cassazione
Dice addirittura al Procuratore generale guardate che voi signori della Corte non potete disconoscere
La configurabilità dell'aggravante del duecentodiciannove perché c'è il giudicato
Io credo che
Non ci sia necessità di rivolgersi a quella dottrina che parlava di Vito del giudicato qui ci si sta allargando troppo nel senso che
Non si è colto l'aspetto
Interpretativo che si desume da una lettura corretta della sentenza la quale sentenza come ricorderà bene
La Corte
Arriva a sostenere che
Cade un reato il reato dell'articolo uno in quanto
è assorbito
Dal reato configurato nel capo bis
E se uno va a leggere la sentenza si trova esattamente il contrario di quello che dice il Procuratore generale perché
Perché è la stessa
Corte che dice e leggerò il passaggio che a pagina centotre
Della sentenza che dice guardate
Che
C'è
Una sola
Condotta che la condotta che scaturisce
Ontologicamente come ricordava bene il Procuratore generale dal fatto che c'è un finanziamento di cinquanta milioni di euro
Questo finanziamento il Bridget viene poi
Separato in due tranche una tranche fa Haider l'alta la tranche di minore corposità fa a a cosa
Ma dice la Corte lo rileggo la condotta è
Unitaria
Dice
La banca agiva in tal modo nel contesto di una serie di operazioni non valutabili singolarmente ma quale complesso i azioni
Volte ad un unico scopo e il prestito per sua natura
Dovevano transitare verso società che non potevano sostenerne il peso
Più chiaro di così che
E non cioè non potrebbe essere certamente il principio di diritto
Si dice che c'è
Una condotto unitaria perché
Il finanziamento è unico
La decisione tifa
La
L'Amministrazione di Parmalat è quella di soddisfare due esigenze di fabbisogno finanziario che sono quelle della città
E quelle di ricordare ma sono esigenze
Previste in anticipo
Quando il Procuratore generale tenta molto abilmente di svincolare questi due episodi e farne
Due
Capitoli separati
Mi permetto di dire commette un errore dal punto di vista delle
Risultanze in fatto perché
Vi ha detto poco fa il Procuratore generale attenzione che già fatti è un episodio del due mila e due
Mentre
Il
Presto tutto
Lo il regge eh di molto successivo
Non è così perché la condotta pozioni descritta non è
Riferita al momento in cui si acquista Ciappazzi
Ma l'ha condotta descritta dal capo di imputazione e ritenuta penalmente rilevante
Dalla
Orde di tassazione
E quella consistente
Nell'afflusso di denaro
Su Parmalat
Con la prospettiva consolidata terrà la banca e
E gli amministratori nel senso che questo denaro
In in un contesto temporale
Che
Non ha sbagliato dure nei salti logici anche temporali
Deve andare in due direzioni nella direzione di e nella direzione di cosa quindi non come si fa a invocare il giudicato e giudicato casomai dovrebbe essere invocato nell'altro senso
Cioè
Nel senso e
La Corte
Nel
Decidere in questo modo ha ritenuto
Cementate tra di loro le tue distrazioni leggi la distrazione
It e la disperazione cosa
Ma
Come canali di sbocco di un di una costruzione di una condotta che fa capo alla erogazione del finanziamento
E poi
Questa
Costruzione che fa la sentenza
Non è
Una costruzione
Frutto di un escamotage dell'ultima ora o comunque di un orientamento giurisprudenziale
Che sia
Del tutto slegato
Dalla linea giurisprudenziale della Corte perché ci sono varie sentenze questo difensore
Ne ha ritrovati alcune tra cui mi pare anche quella
Che le Sezioni Unite del due mila e undici nelle quali si dice neppure più nemmeno questo ove ci si proponga una certa lesione della garanzia patrimoniale e vale a dire
Titolo cinquanta milioni ma poi tu Lisi misti da una parte e dall'altra Erice mensile RAI magari
In tempi che possono essere leggermente diversi
E si provvede alla sua
Realizzazione un una uguale pluralità di azioni si può bollette uno solo fatto di bancarotta
Anche le Sezioni Unite parlano di unità ontologica psicologico e funzionale sull'aspetto adesso forse
Sto protraendo troppo il mio intervento sono aspetti che
Emergono con grande chiarezza con grande incisività dalle risultanze processi quali quindi non ci sono due fatti distinti perché
Lo dice la Corte di Cassazione e perché lo conferma tutta la giurisprudenza
C'è
Una sola bancarotta in del fatto dubbi attenzione però che nel capo b
C'è una seconda bancarotta che e descritta in coda al capo di imputazione con quella prosa un po'articolata che sempre caratteristica
Di questo processo di questa imputazione dove si dice autore lesi sionisti talmente
Cosa
Ha fatto un investimento nella Ciappazzi e quindi appagato delle somme alla Ciappazzi
Dal punto di vista ricostruzione dei fatti in modo improprio e illegittimo nel senso che
Il valore
Di quel bene che veniva acquisito non era corrispondente al prezzo che si pagava ecco allora che
Individuata l'unità
Delle due distrazioni travaso di liquidità da x
Scusate da Parmalat perseguite e da Parma perverso forzato si ritrova all'interno dello stesso capo qui un diverso reato ma quel reato
è
Da considerare separatamente come fa la Corte perché e lesivo di un bene diverso e lesivo dell'interesse dei creditori di cosa
E non dei creditori di Parmalat
Ecco che alla fine quindi non ci può essere l'aggravante perché lo dice la Corte di Cassazione
Perché c'è l'unità del fatto nel capo qui non ci può essere l'aggravante della pluralità dei fatti
Nemmeno della bancarotta cos'altro perché è un solo fatto nel ci può essere la pluralità dei fatti nemmeno nella bancarotta Parmatour di cui
Al capo a due
Ecco perché ritiene questo difensore che non possa essere applicata questa aggravante e insiste in questo senso ho concluso
Richiamo soltanto ancora una volta
E non
I criteri già
Esplicitati nella memoria veri nella discussione a proposito della prevalenza delle generiche
E
Perché questo difensore si è permesso di chiamare richiamare l'attenzione della Corte l'esito del processo di Roma
Nella vicenda parallela dell'acquisizione da parte di Parmalat dei beni
Della
Società
Euro latte perché anche in quel caso
Che si è concluso con una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste Tanzi esistono una
Hanno puntato il dito nei confronti della banca e pensando di difendersi in questo modo particolare
Hanno ha ritenuto di dire che
Erano stati costretti erano stati spinti erano stati indotti a da acquistare questo e lo stereotipo della condotta che ha
Poiché convinto i giudici di merito a Parma e a Bologna
Davanti a codesta Corte un'altra sezione a ritenere che
Ci fosse
Diciamo un apporto
Dice particolarmente incisivo dei gli esponenti della banca ma
La verità è che
La campagna delle frodi messe in atto da tanti attorno e che è conosciuta e chiede emerge da tutta la storia
Della
Parmalat il loro comportamento processuale
Attesta come
La banca si sia trovata di fronte a dei clienti che hanno scelto una strada che è una strada che
Voleva
Massimizzare il loro profitto fuori del processo e ottenere dei risultati sul piano processuale quando
Le inchieste processuali sono iniziata più sotto questo profilo sotto il profilo già
Segnalato della
Le pratiche sta
Diciamo attenuata lungo stante l'importo
Che salta agli occhi e
Infine con riferimento a ruolo che ha avuto
Cesare Geronzi in questa vicenda
Conclude questo difensore chiedendo quindi come già ha chiesto nelle precedenti conclusioni che venga rideterminata la pena venga esclusa l'aggravante e venga
Applicata a titolo di continuazione
Una penna
Ben diversa da quella che è stata
Individuato dal pubblico ministero
Sandro versava
Non si preoccupi Presidente
Alessandro per
Eugenio Favale
Mi inserisco prima perché devo recarmi a Milano
L'intervento del Procuratore generale è stato breve altrettanto breve sarà anche la mia
Il mio intervento in sede di replica sostanzialmente il procuratore generale sì
O oppone al riconoscimento dell'attenuante a centoquattordici del Codice penale
Ricordo che con la nostra richiesta conclusiva la scorsa udienza abbiamo appunto chiesto sia la la
Riconoscimento come prevalenti delle attenuanti generiche sia riconoscimento dell'articolo centoquattordici
Per l'effetto una riduzione della pena drastica con sospensione condizionale della pena perché le la la possibilità di fare operare entrambe le
Circostanze determinerebbe una pena al di sotto dei due anni
Il Procuratore generale dice non si può applicare centoquattordici e oppone un argomento di diritto un argomento di fatto largo mentre diritto è
Mi consenta palesemente destituito di ogni fondamento innanzitutto c'è la decisione della Corte di Cassazione
Sulla quale noi dobbiamo soffermarci legge tutto il corso sul polo degenerare per tutto il corso di questo processo di rinvio si è ha voluto porre dei paletti di perché qua e là non si possa che non si possono superare sono costituiti dal decimo dalla decisione della Corte di Cassazione bene sul punto su centoquattordici la Corte di Cassazione a pagina centoquaranta
Vi demanda propri riconoscere se in punto di fatto esistono la possibilità di applicare centoquattordici per cui
L'argomento di diritto che era sarebbe oppositivo applica del centoquattordici è superato dalla decisione della Corte di Cassazione impone di dover tener conto se in punto di fatto non sussistono gli elementi per l'applicazione del centoquattordici
Ma l'argomento di diritto richiamato dal dal Procuratore Generale palesemente destituito di fondamento per un'altra ragione
Richiama la disciplina dell'articolo seicentoventotto se mal non ricordo il seicentoventotto comma tre l'aggravante della della rapine quando concorrano più per sole riunite e quindi la Corte di Cassazione dice guarda che quando ci sono più persone riunite uno che decide di riunirsi in un po'o io a valersi
Del fatto che c'è una
Persona che dice di aver avuto un contributo minimale perché il momento in cui accetti di partecipare ad una
Condotta criminosa con più persone che contemporaneamente devono Vasco oggi è un ruolo più accetti per la contestualità la contemporaneità delle persone accetti l'esistenza della pluralità delle persone se questo è la fattispecie procuratore generale se non non ho colto male
Allora
Bene
Però secondo problema rapina delle più persone
C'è una
Sì
Sì
Promise che se ho accolto
No la la ringrazio perché deve essere puntuale la nostra replica se non avrebbe nessun senso però ritengo che l'esistenza siete del
Negarne la fattispecie di una rapina
Della di un'aggravante delle più persone riunite quindi della
Esigenze che ci sia una contestualità mi mi
Mi fa capire perché la Corte di Cassazione escluda che poi un concorrente possa
Richiedere la minima partecipazione perché moment in cui partecipi contestualmente all'esecuzione di un delitto dove c'è appunto esplicazione della violenza fai propria anche se ai nel con letto una ruolo meramente marginale fai proprio il comportamento violento di tutti quelli che partecipò per la realizzazione di un risulta dato che deve essere contestuale nel caso di specie signori signor Presidente signori della Corte ma ci troviamo di fronte ad una
Ipotesi di bancarotta che si è consumata attraverso una sequela di negozi giuridici o di atti giuridici che si sono no sviluppati nel corso del tempo atti giuridici che sono riferibili a più persone e che sono tra loro compatti hanno agito tra loro in maniera del tutto si è varata nel tempo e nello spazio persone che sicuramente questo processo che ha dato atto non si sono riunite prima di porre in essere queste condotte che norma e la decisum sulla merito ha ritenuto essere integrative di un'ipotesi di bancarotta fraudolenta non non sono condotte che sono state deliberate e decisi a tavolino da tutti insieme sono condotte che unitariamente ciascuno di questi signori ha posto in essere
Avvalendosi di atti giuridici che in precedenza nell'ambito di organizzazione di una banca altre persone avevano realizzato questo per dire che non si può fare di un esempio come quello della rapina per dire che non ci può essere la mia parte l'azione di uno che partecipa un reato del genere perché appunto una rapina c'è una contestualità che nel caso di specie non esiste e qui va ricordato quanto abbiamo detto se Fitto più volte che il Genio Favale entrato a far parte di Capitalia il primo di luglio dell'anno dello stesso anno in cui verrà poi deliberato il finanziamento
Ma c'è il secondo argomento di fatto che è totalmente destituite di fondamento
Da parte del Procuratore generale si dice in punto di fatto voi dovete schiudere la attenuante centoquattordici perché Eugenio Favale fu colui il alé dopo che ci frulla delibera il dieci di ottobre due mila due la delibera di erogazione del finanziamento fu quello che chiamo sale Alloni per intraprendere quella che verrà definita la strategia dilatoria io mi permetto ricordare che proprio per questo fatto
E cioè la strategia dilatoria che doveva servire
A consentire il pagamento della rata Ciappazzi Eugenio Favale è stato assolto in primo grado dalla sentenza del del Tribunale di Parma proprio perché
Mancava in capo ad Eugenio fa male qualunque contributo psicologico un'ordinata realizzazione di questo evento per cui il discorso che fa il Procuratore generale e cioè che l'individuo un ruolo particolarmente pregnante nel comportamento di un genio Favale perché avrebbe chiamato sa Belloni i giorni successivi la delibera
Del bridge per impedirgli di staccare subito o di consentire subito di fruire di questo finanziamento purtroppo l'argomento che si ritorce contro l'accusa perché per questo fatto Eugenio Favale è stato assolto la mancanza totale di qualunque altro elemento di fatto il Procuratore generale non ha potuto riferire nessun altro comportamento concreto
Posti in essere dal Genio Favale che possa in qualche modo
E evitare l'applicazione di questa attenuante
Al nostro sommesso farete consente appunto di testimoniare ulteriormente che
Ricorrono tutti i presupposti per
Riconosce anche questa attenuante
Quindi mi riporto alle conclusioni già svolte messi anche di memoria chiedo appunto l'accoglimento della delle nostre richieste grazie
Io minore allontanare il signor Presidente non so se qualcuno resta fino alla fine
A l'avvocato grazie
Nella mia breve replica vorrei cominciare collo sottolineare
Due silenzi dal procuratore generale
Il silenzio sulle questioni relative alla commisurazione pena sul oppure c'è stata una richiesta dell'
Sarpi revisione giudizio di appello minimo consentito secondo significativo silenzio il silenzio sul merito della questione di legittimità costituzionale sollevata
Argomento questo della replica del Procuratore generale a livello preliminare della ammissibilità
Il discorso del procuratore generale
Poggia sull'idea che
Ciò che si legge nella sentenza della Corte di Cassazione sulla
Ammissibilità della questione della di costituzionalità sia un punto della decisione vincolante per il giudice
Le sentenze che il procuratore generale
A prodotto son le stesse che io
Ho citato nella mia difesa posto a base della mia argomentazione
Mi pare proprio che smentiscano frontalmente la sostenibilità di quanto il Procuratore generale asserisce
C'è la diversità di situazioni rispetto al nostro caso nel senso che qui ci troviamo davanti a un giudizio della carta ecco della
Corte di Cassazione poca presa di posizione sulla questione dell'ammissibilità
Ma quello è un particolare del tutto irrilevante
Rispetto alla
Logica di quelle sentenze
Le quali
Soprattutto l'assente s'no entrano sono esplicita nello smentire il presupposto del Procuratore generale
La sentenza numero trecentocinque del due mila e otto
Ha ritenuto manifestamente infondata una questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte di Cassazione sull'articolo seicentoventisette del Codice di procedura penale
Letto dalla Corte di Cassazione commesse
Escludesse la possibilità di sollevare in certi casi la questione di legittimità costituzionale nel giudizio di rinvio
è la Corte costituzionale ha detto qui
Corte di Cassazione parte da un presupposto interpretativo erroneamente e la sentenza numero centotrenta del novantatré relatore passarli
Che riprende sentenze ancora precedenti già
Si muove nella direzione
Che la Corte che l'accordo la sentenza del due mila e otto a
Riaffermato rilevando che
Il problema interpretativo l'interpretazione della norma
Compete alla Corte di Cassazione è il giudice di rinvio è vincolato c'è poi un profilo dei detenuti concernente la legittimità costituzionale e questi due profili si muovono su piani distinti
E poiché la norma deve ancora trovare applicazione del giudizio di rinvio il precludere che nei confronti di essa vengano prospettate questioni di legittimità costituzionale
Comporterebbe una indubbia violazione dei precetti riguardanti la materia articolo uno della legge costituzionale numero uno del quarantotto
Che è legge costituzionale sovraordinata si cita anche la legge l'articolo ventitré della legge numero ventisette del mille novecentocinquantatré
I principi del giudizio costituzionale ad una disciplina del tutto separata e autonoma ragionevolmente autonoma rispetto a quelli del Codice di procedura
Il Codice di procedura penale non si pone proprio il problema
Ridisciplinare delimitare le possibilità di sollevare questione di legittimità costituzionale le questioni hanno la loro disciplina
Nelle norme cui citate nella legge
In leggi costituzionali
E nelle norme processuali della legge del mille novecento cinquantatré sono questioni
Proponibili d'ufficio dal giudice il giudice
è in diretto rapporto con il dictum costituzionale
Non ha bisogno del meno di uno stimolo di parte
Decide l'ufficio valuta d'ufficio valuta liberamente è la Corte costituzionale ha ribadito che valuta liberamente
Può valutare liberamente la questione di legittimità costituzionale anche in relazione al principio di diritto che la Corte di Cassazione
A affermato
Nella sua specifica competenza del giudice di legittimità
Qui la cosa diversa
Il procuratore generale sostiene
Un vincolo del giudizio di rinvio ad una presa di posizione della Corte di Cassazione
Su problema
Che nel nostro sistema
Sono di competenza non della Corte di Cassazione
Ma ben la Corte costituzionale cui ciascun Giudice
Può rivolgersi inviati letta
Se il Procuratore generale
Avreste ragione sul piano interpretativo sul piano della ricostruzione delle norme di legge ordinaria
Allora
Si porrebbero seriamente quegli stessi problemi che la Corte costituzionale a
Additato
Nelle sentenze
Di cui stiamo parlando li abitati ha detto che non si pongono perché la interpretazione del sistema è diversa
Ed è l'interpretazione che riconosce appieno vorrei dire
La dignità del giudice
In merito del giudice ordinario nel suo rapporto con la Costituzione
Ed esclude l'attribuzione alla Corte di Cassazione di un
Potere
Di vincolo dei giudici
Degli altri giudici sul problema della legittimità costituzionale una cosa che nosta assolutamente nel nostro sistema
Mi interessa rilevare un altro punto che riguarda il nostro processo ed è
Il
Silenzio del Procuratore generale sulla questione di merito
Che è poi la sostanza di giustizia davanti alla quale
Ci troviamo
Di giustizia di una norma parte dentro al sistema sanzionatorio rispetto ai
Principi costituzionali su questo punto sostanziale è chiaro verso è chiaro
Sì
Fare alla sentenza della
L'assegno
La sentenza della
La sentenza sia
Non ho afferrato bene
Non ho afferrato bene
Ma
Prego
Ma certo che c'è una logica e anche
Il silenzio è formalmente ineccepibile perché se sostiene che la questione
è inammissibile
Può essere
Un modo di chiudere il discorso
Io tengo a sottolineare la
Importanza
Nel merito della questione rispetto a una pluralità di principi costituzionali
è la Corte di Cassazione stessa nel sollevare all'ordinanza poi
Ritenuta inammissibile perché chiedevo una sentenza manipolativo
Addirittura usato una formula e agevole ravvisare in contrasto
è un'espressione letteraria ma molto significative Mita la questione è una questione in sostanza di equilibri del sistema sanzionatorio
Rispetto ad una norma derogatoria di eccessiva severità
E soprattutto a tale da vincolare il giudice
A un numero fisso è impedisce di arrivare ad un
Ridimensionamento della pena accessoria pur in una situazione in cui è già scontato che la sentenza
Relativa alla pena dovrà essere
Buttate comunque vi piegata tanto poco per il mutamento del quadro di riferimento
Se posso
Sempre a
Grazie signor presidente signori giudici io convenuto
Come dire che mi consente di spiegare forse
Chiedere persino scusa ricavi serio qui a questo processo
Per cui sono stato fino ad oggi estranea ma direi le due ragioni di fondo perché quali io sono qui mi permetto di dire qualche parola sono sono sono appunto due la prima e che
Insieme
Avvocato del collega Poliziano abbiamo firmato e depositato un'istanza di revisione su questo sulla parte già in passato in giudicato di questo processo
Ancona come come dirò
Qualche nesso c'è le cose che si dicono in quella sede e quelle ovviamente diverse che si
Dicono in questa sede la seconda ragione è che appunto
è in gioco una soprattutto una
Questione di legittimità costituzionale
Molto rilevante molto a mio avviso molto significativa
è così su questo punto del della questione di legittimità costituzionale io l'ho sentito e ho letto che
Il procuratore generale ragione intermedi preclusioni cioè dice la questione è preclusa perché già alla Cassazione davanti alla quale è stata sollevata
Ha detto diciamo
Togliamo bisognava dichiarandolo inammissibile ma
Qui il punto non è
Cogliere preclusioni
E quello
Della condizioni alle quali giudice
Può o deve sollevare questioni di legittimità costituzionale quindi siamo in gioco sono in gioco i fondamenti del nostro sistema di giustizia costituzionale
In ogni stato e grado del giudizio il giudice anche d'ufficio
Si rileva che scatterà applicare una norma di legge della cui costituzionalità dubita non solo può ma degli
Sollevare questioni
Perché altrimenti si avrebbe una e violazione della Costituzione per l'appunto nel nel senso di una obbligo del giudice di applicare una norma che egli ritiene
Non conformi alla Costituzione
Quindi non c'è un problema di preclusioni le preclusioni riguardano le varie questioni che vanno nel processo e che possono essere discusse in certe fasi e non discusse in altre in altre fasi dunque c'è un problema
Di applicazione della norma
L'ad un'unica domanda che giudice deve porre è io devo applicare
La norma che comporta l'interdizione decennale
Parker la risposta è ovvia si
Etiopi cardiaco acuto pronunciare una pena basata su quelle su quella previsione sedevo applicarla e dubito che la che questa norma sia
Il costitutivamente legittima
Posso ho detto risposte ancora volta sintetico sollevare questioni rimedi avremo la paradossale conseguenza
Che c'è una obbligo di applicare una legge
I poteri incostituzionale ritenuta dal giudice in Costituzione una sorta di
Soggezione del giudice diverso è dire che io giudice invii ho
Posso occuparmi solo delle norme
Che che devo applicare credo che me lo posso riprendere altre questioni della Cassazione abbia chiuso
E mettere in gioco la legittimità costituzionale di norme
Che non devo applicare ma che hanno rilievo eventualmente per altre questioni già
Decisi quasi c'è una preclusione
Ma in questo caso e pacifico che il giudice di rinvio cioè voi corte dovete applicare quell'articolo del Codice penale che contempla la interdizione decennale come pena fissa
E quindi non c'è
Inventare non c'è modo di sfuggire a questa conseguenza o o ritenete che il giudice divenga e venga obbligato ad applicare una norma che egli ipotesi ritiene incostituzionale o almeno di dubbia
Costituzionalità e questo andrebbe veramente contro i fondamenti del sistema
Pure la questione di legittimità costituzionale in questa sede e inammissibile cioè
Il parametro dell'ammissibilità della questione non è
La il fatto che altri giudici compresa la Cassazione se vi siano già occupato di quella questione perché in ogni stato e grado del procedimento ma è la rilevanza
Cioè si dai giudici domandare se la questione è rilevante perché se non è rilevante ovviamente non può solleva la questione ma rilevante che vuol dire vuol dire appunto che
Quella norma
E insuscettibili anzi deve essere applicata se il giudice di adottare le sue decisioni
Del mi pare che spostando il termine il discorso su questo terreno
Della rilevanza scomoda ignoranza è fuori di dubbio
Mi pare che sia
Necessario concludere
Che la questione in questa sede e perfettamente ammissibile ovviamente naturalmente se la Corte la ritiene
Non può manifestamente infondata ma non manifestamente non
Infondata sulla base come talvolta accade di leggere in sentenze fondato sulla base di considerazioni
Per giudice ma che non non dimostrarla manifesta infondatezza per il sistema come sappiamo basato sul fatto
Che è solo la Corte costituzionale a a decidere sul sulla fondatezza
Il giudice è un una sede di filtro diciamo così
Sul sul merito di queste di questa questione dovrà anch'io
Prego
Se
Capisco capisco no
Allora
Mila incluse
Si sono
No io se se posso consentirmi soltanto vorrei depositare
Navale una sentenza
Sì sì siamo appunto d'accordo ma
Sorvolo De Poli da una sentenza Bono per la molto significativa costituzionale quattrocentonovanta dall'ottantanove estensione
Grande penalista Ettore Gallo in cui spiega anche le ragioni di fondo che stanno sotto l'imposizione tale delle pene fisse
Ciò che son proprio fuori dal sistema costituzionale nello spiegare appunto
Permettono non politica ma se se mi sembra se posso questo favor rei
Potevate
Quasi
Ho sottolineato
Passi significativi
Io
Altro no no io non ho finito non retribuito
Volevo essere se posso
In pochissime parole accennare a seconda
Ragioni pendenti riportano
Stamattina discutere di questa
Processo eccetera chiaramente
Siamo ora la televisione fare la sua corsa
E a un altro oggetto ovviamente però
Non c'è dubbio che
Divisione elementi che sono emersi nell'ambito dell'istanza di revisione e che però sono già presenti sono già nell'anno in questo processo
Perché come si sa revisione si fonda non si
Si fonda su prove nuove ma
Prove nuove valutati insieme a quelle che già ci sono regole che già si sono ci sono da questo punto di vista
Poiché qui il tema mi pare sia solo quello della commisurazione della pena e in particolare del problema dell'equivalenza fra
Attenuanti avanti
Vi sono una serie di elementi che sono già
Gli atti
Che
Dimostrano proprio secondo diciamo i criteri che
Il
Il Procuratore generale ha giustamente ricordato che stanno a base del bilanciamento fra circostanze
Che dovrebbero portare a dire qui sulla base degli atti non le attenuanti quella generica poi prevalgono pagate nati generiche con quanto io non sono solo per il sistema dice ma sono quelle che raccolgono
Come tutti gli elementi che attengono la personalità del reo oltre che alla
All'oggettività dei fatti alla gravità eccetera anche la personalità del del Galileo e e inclusione e quindi qua ci sono tutta una serie di elementi che sono già presenti ripeto in questo processo che dimostro che la posizione di Arpe è una posizione particolare
Diversa da quella
Gli altri imputati dello stesso processo diversa perché non solo perché
Siamo la sua sicura al profilo professionale del suo ruolo e diverso da quello che è quello di altri ma perché
Se si se si leggono gli atti siti si vede che nel caso di arte
Una
Chiedo scusa
Se mi è costituito da altri
Dire questa questa richiesta
C'era
Hamas in poche in poche parole ecco il fatto
Sia e sia per quanto attiene insomma gli atti dimostrano che
La l'accusa
Matera che si regge sul fatto che non poteva non sapere che apparteneva i vertici della Banca
Perché poi partecipazione materiale su quanto c'entra nel dettaglio ma la posizione del materiale
Si si rifà soltanto a qualcosa lettera
Di trasmissione
Del del del deliberato del Comitato crediti che appunto è un'esagerazione questa siamo è talmente evidente pacifico che davvero difficile difficile e allora
Capita di fatto intensità del dolo e
E suo suo ruolo nella vicenda complessiva
Già dagli atti emerge che sono è diverso ante e diverso dagli altri atte a ahimè arrivato più tardi
Avuto ha avuto un ruolo è un atteggiamento diverso che ci hanno due scuole i capitali e lo dicono dagli atti si Di Masi ci sono scritti che dico ciò due scuole
Al la scuola del vecchio guarda perché c'è la scuola
Di questo intruso che arriva da chiave da ultimo incontrato dopo un po'di anni se ne dovrà andare per rottura col
Con la convenzione e questa differenza
Non è stata in alcun modo tenuto in conto fino ad oggi e però oggi viene in rilievo per quanto attiene alla commisurazione della pena perché voglio sapere vuol dire appunto compreso la questione del comportamento processuale perché mi pare
Per quel che ho letto che fa parte per abbia mai come si è tentato di falsare le cose permettere all'altra le tasse a si è difeso ovviamente ma fase a ha collaborato al massimo
Forse
Il tiro forse troppo persino offerto
La sua collaborazione devo spiegare
Sul punto di vista di banchiere di banche con i quali erano le ragioni del
Che stavano dietro alle alle sue condotte quali erano le sue effettive condotto ecco arte
Condannato perché non poteva non sapere Ventricelli commisurazione della
Questo aspetto evidenziare questo aspetto diciamo presuntivo delle sue responsabilità non può a mio avviso non avere un rilievo nella valutazione che i giudici dovranno fare grazie vi chiedo scusa
Anzi
Ma
Non
Non
Riserve
Ma
Pubblico
Ma
Grazie Presidente anche io sarò molto breve mi sono appuntato tre diciamo passaggi sostanzialmente delle repliche
Del procuratore generale
E quindi mi seguiranno diciamo tutte le controrepliche su questi tre punti la prima la prima più che una
Replica
In effetti la mia più che una controreplica sarebbe un acconto credibilità diciamo perché il
Motivo che ha indicato
Il Procuratore generale richiamando la sentenza delle Sezioni Unite del ventisette novembre del due mila otto
è sostanzialmente quella che
Negherebbe il giudizio di prevalenza delle attenuanti generiche a fronte di una recisa ostinata negazione della responsabilità e lo stesso Procuratore generale
Ha detto che l'unico imputato nei cui confronti questa sentenza non troverebbe applicazione appunto il Monza che
Non ha rilasciato nei diversi gradi di giudizio neppure delle dichiarazioni spontanee e quindi su questo c'è diciamo una sintonia
Poi ci sono altri due
Elementi che il Procuratore generale ha tratteggiato per quanto riguarda il atteggiamenti il patteggiamento che è stato accordato ad altri esponenti del ceto bancario sostanzialmente non potrebbe essere equiparato alla posizione del dottor Monza in quanto
Lunga definito con un giudizio ordinario ma qui
Anche qui diciamo siamo d'accordo nel senso che proprio quelle sentenze della Suprema Corte di Cassazione
Hanno
Rappresentante si riferivano al giudizio abbreviato ma ovviamente il discorso è analogo che nel caso di riti alternativi non si può concedere un doppio beneficio basta e avanza già quella riduzione di un terzo
Che viene appunto concessa
In questo caso peraltro non c'è stata replica sul fatto che le altre
Imputati cioè le imputazioni su cui è intervenuto il patteggiamento degli altri esponenti bancari a me sembrano certamente più gravi quelle che sono stati Uggè di questo procedimento e ricordo che per esempio la anca rotta e l'usura di UBS alcuni degli imputati sono stati
Condannati con la sentenza di patteggiamento
Ad una pena di anni uno e mesi sei di reclusione che
E curata dalla riduzione di un terzo arriviamo a due anni due anni e tre mesi di reclusione io il punto chiedo e non vi sto chiedendo di applicare la stessa penna
Con la depurazione diciamo dei di un terzo e gli impatti questa stessa diversità si può anche tenere in considerazione
Aumentando la penna fino al tetto di tre anni di reclusione quindi anche in questo modo salvaguarderebbe
Quel principio a cui faceva riferimento il Procuratore generale del pubblico imputati che vanno
A giudizio ordinario o a giudizi alternativi non possono essere trattati con la stessa misura in questo caso salvaguarda avremmo anche
Questo principio
Il
Procuratore generale ha infine
Invocato la posizione di Giove come termine di paragone dice
Siccome voi avete qui proprio in questo processo il dottor Giove che aveva una posizione più alleggerito
Così dire rispetto al dottor
Certamente non vi potete riconoscere una pena pari o inferiore a quella data da Monza anche perché su queste intervenuta già la sentenza della Cassazione saggio
Ebbene
Non ritengo che l'argomento sia condivisibile per questi motivi intanto
Non è vero
Che la posizione del dottor Giove fosse più ossia più alleggerita di quella del dottor Monza in effetti era partita più alleggerita perché tutto Giove non rispondeva
Il circostanza in cui invece rispondeva il dottor monito del reato di usura
Reati di usura però il dottor Montaldo dal reati di usura
è stato assolto nel merito è stato l'unico ad essere stato assolto nel merito per cui se andiamo a vedere i capi di imputazione che sono stati contestati per cui è stato condannato il dottor Giordano ovvero più fatti di bancarotta commessi in danno della società Parmatour si tratta delle stesse ipotesi di reato per cui è stato condannato il dottor Monza l'unica cosa che cambia e la diversa procedura concorsuale perché qui non si parla di
Ma si parla appunto delle altre
Società del gruppo farmaco
Si dice
è intervenuto il giudizio
Della Cassazione dei tre anni sul gioco
E quindi sostanzialmente non si può riconoscere ora Monza una penna
Pari o inferiori in effetti la cosa non è condivisibile per questo motivo perché
Perché la Suprema Corte di Cassazione pagina centotrentaquattro della sua sentenza a rimesso completamente alla Corte di Appello di Bologna
Il giudizio proprio sul bilanciamento dicendo il settimo e ottavo motivo presentati dalla difesa monnezza
Concernente il trattamento sanzionatorio in giudizio di bilanciamento
E la determinazione del danno devono ritenersi assorbiti dalla necessità di rinviare comunque gli atti alla Corte d'Appello di Bologna a seguito di quanto deciso sul reato di cui al capo A uno quindi voi siete giudici
O tali da questo punto di vista per il bilanciamento
Perché la Cassazione
Non ha riconosciuto una pena inferiore
A Giove ma si è attestata soltanto sui tre e sui tre anni per un motivo di natura tecnica perché la difesa del giorno e non aveva
Impugnato sulla penna
Aveva presentato un unico motivo leggo qui la sentenza della Suprema Corte di Cassazione che fa riferimento ai dibattiti proposti dalle parti
I ricorsi proposti con atti autonomi ma il venti giugno il contenuto del difensore dei difensori di Giove
Debbono
Con un unico motivo
Vizi della motivazione della sentenza impugnata
In ordine alla ritenuta responsabilità dell'imputato
Con particolare riferimento alla sussistenza dell'elemento soggettivo del reato e del resto si comprende
Giove non aveva un sostanziale interesse ad avere una riduzione
Della pena in quanto aveva avuto una pena comunque coperta dall'indulto
La situazione di Montserrat invece diversa e per questo motivo sono stati presentati quelli settimo
Buttato motivo
Cui si riferisce appunto la Suprema Corte di Cassazione e per cui rimette totalmente il giudizio a voi quindi per questi motivi ritengo che
Una
Pena
Parco anche
E addirittura inferiore a quella appunto del inflitta al dottor Giove non violerebbe alcune principio diciamo di diritto anche come diciamo giudizio di rinvio come le regole che sovrintendono
Allora giudizio di rinvio ma semmai potrebbe ripristinare
Una parità di trattamento sia con riferimento all'opposizione del dottor Giove sia con riferimento all'opposizione degli altri esponenti del ceto bancario quindi per questi
Motivi mi riporto alle richieste
Grazie
Mi associo alle considerazioni
Metto alvei dunque
Alle quattordici
Alle
La produzione no non c'è non c'è opposizione per la produzione
Abbiamo risolto tutto
Vederci vediamo le due alle quattordici
Il nome del popolo italiano la Corte d'Appello di Bologna seconda sezione penale pronunciato la seguente sentenza
Sugli appelli proposti avverso la sentenza del Tribunale di Parma emessa in data ventinove novembre due mila undici
Visti gli articoli seicentocinque seicentoventisette Codice di procedura penale giudicando in sede di rinvio a seguito di annullamento disposto dalla Corte di Cassazione sull'appello proposto dall'arte Matteo fatale Eugenio Geronzi Cesare
Monza Roberto muto Antoni prestano le carte in parziale riforma della sentenza ventinove novembre due mila e undici del Tribunale di Parma così protette
Dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo duecentoventitré comma due numero due legge fallimentare siccome proposti in relazione ma la violazione dell'articolo venticinque costituzione e non rilevante siccome proposte in relazione alla violazione degli articoli tre e quarantuno e centodiciassette costituzione
Dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli articoli duecentosedici ultimo come duecentoventitré ultimo comma legge fallimentare siccome proposte in relazione alla violazione dell'articolo ventisette costituzione
E manifestamente infondato siccome proposta in relazione alla violazione degli articoli tre e quattro costituzione
Assolve muto Antonio fatale Eugenio arte Matteo e Geronzi Cesare dal diritto di bancarotta impropria da operazioni dolorose di cui al capo a tre così
Anche come richiamato nel capo c perché il fatto non sussiste assolve Geronzi Cesare dal delitto lui contestato al capo a quattro per non aver commesso il fatto per l'affetto ridetermina la pena per Geronzi Cesare
In anni quattro e mesi sei di reclusione per parte Matteo in anni tre invece sei di reclusione
Per fatale Eugenio ritenuta la prevalenza delle concesse attenuanti generiche in anni due e mesi due di reclusione
Per Monte Roberto in anni tre mesi due di reclusione per muto Antonio in anni tre mesi due di reclusione per Tristano Riccardo in anni tre ministro tre di reclusione
Segue la liquidazione delle parti civili divisi in gruppi a seconda degli imputati e dei responsabili civili
Nei cui confronti si sono costituite e con la distinzione tra la liquidazione in Cassazione e nel presente giudizio di rinvio per coloro che erano ovviamente presenti in entrambe le sedi se siete tutti d'accordo a vostra disposizione ovviamente ma io la darei per letta la liquidazione delle parte civile
E quindi se è così non resta che dire che si conferma nel resto e ci sono sessanta giorni di tempo per il deposito nella motivazione della sentenza
Grazie
L'udienza