Europa, Mediterraneo, Medioriente. Le nuove sfide viste da Sud

Proprio
Bene
Buongiorno
Buongiorno a tutti chiedo cortesemente di
Prender posto perché ha la possibilità di
Ad avere un punto una sedia dove accomunarsi ma salutiamo volentieri anche
I tanti partecipanti che seguono questa nostra questo nostro incontro mattutino
All'in piedi
Bene
Ci ritroviamo Disabato in questo luogo bello
Sullo seguendo lo stimolo di Giuseppe Berretta di tanti amici del PD che hanno scelto in questo tempo anche molto complicato dove la cronaca consegna non solo dei fatti
Ma anche delle mozione dei sentimenti delle paura
Forti dubbi anche sul futuro domande nuove come il rapporto con chi migliora ora rapporto tra le religioni e allora
In questa
Nostra giornata parleremo di Mediterraneo
Medioriente Europa
E
Proveremo a descriverlo e capirlo insieme attraverso gli interventi
Di alcuni importanti e competenti relatori
Mi presento inizialmente
Tutti insieme per poi ascoltarli apprezzarli
E abbiamo cono e la professoressa dell'università e di Catania alla professoressa di Gregorio il Presidente la comunità islamica di Sicilia che i tabella feed il consigliere comunale Nicolò Notarbartolo e l'onorevole
Giuseppe Beretta
Ad aprire i nostri lavori accogliamo con piacere il saluto del di del Sindaco di Sant'Agata di Battiati Carmelo Galati prego Carmelo
Non grazie a voi grazie Giuseppe Miliano col quale condividiamo un percorso che in questi anni scusate
Stiamo realizzando anche nei comuni che non sono Città metropolitane i Comuni piccoli lavorano su progetti integrazione sia dal punto di vista dei servizi socio assistenziali ma anche soprattutto
Attraverso meccanismi come svolge la sua comunità di Sant'Egidio per esempio a Catania che ci ha aiutato particolarmente adesso abbiamo altri progetti insieme credo che speriamo di realizzare
Con fondi europei quindi stiamo lavorando anche a Sant'Agata di Battiati che è un Comune
Diciamo così cuscinetto quindi dovete capire che su alcuni temi noi abbiamo come dire da anni della Città metropolitana è per fortuna speriamo i vantaggi della cita non urbana quindi grazie a voi per l'invito grazie per questa particolarità
L'invito alla riflessione dovete sapere non non può essere disgiunto l'attività amministrativa cioè noi spesso siamo trascinati da questioni
Come dire giornaliere di vita comune problematiche che potete immaginare degli enti locali senza denari eccetera eccetera
Però questo non ci deve fare perdere la dimensione sulla quale ci muoviamo ne siamo storicamente e geograficamente al centro del del Mediterraneo
Sono questioni queste che ci hanno visto partecipi consapevoli della della difficoltà dell'integrazione non siamo come dire soggetti storicamente abbiamo dimostrato nei nei millenni di essere
Uomini dell'integrazione della multietnicità oggi più che mai siamo al centro di una di una polveriera internazionale credo che questi sono temi che ci debbano fare riflettere ognuno di noi deve trasferire
Io per la parte che mi compete dal punto vista amministrativo anche con progetti e tradurre queste spinta quest'idea che il tempo ci offre è fondamentale non non perdiamo di vista l'obiettivo
Superiore perché altrimenti rischiamo di come dire di girarci anche noi dall'altra parte non lo possiamo fare per una serie di motivi non foss'altro
Perché abbiamo dato esempio di accoglienza e non possiamo permetterci il lusso ora più che mai di lavorare insieme anche con religioni con strutture economiche che consentano l'integrazione al nostro popolo con quello con quei popoli che X con noi hanno da sempre la relazione è fondamentale non è solo un fatto geopolitico neppure economico
è un fatto culturale grazie
Grazie
Al Sindaco operati
Bene parliamo di Mediterraneo noi che
Abitiamo nella sponda nord del Mediterraneo per certi versi
E consentitemi la semplificazione anche un po'la sponda giusta cioè quella dove si può vive una quotidianità dove si può Svimez volge una vita regolare senza andare incontro le tante difficoltà
Che invece si vivono o nella sponda cosiddetta sbagliata
Pensiamo alle difficoltà
E a della Libia spetti pensiamo hai tanti racconti con i quali veniamo in contatto noi che sempre più incontriamo uomini
Che vengono dal sud del mondo che attraverso non lo dico spesso due mari uno di acqua e uno di sabbia come il deserto
Che sfidano anche
La morte
Mossi da dinamiche
Che non si risolvono solo con la povertà ma legate anche alla malattia alla guerra è uno scenario internazionale che sembri impazzito e di difficile comprensione e allora oggi proveremo a dialogare
Con i nostri relatori per comprendere di più questo Mediterraneo che prima ci sembrava un mare molto familiare veramente nostro
Ma che adesso inizia a inquietare ci soprattutto quando guardiamo le persone che arrivano qui con un pacco di storie e di esperienze che abbiamo difficoltà a comprendere fino in fondo senza spaventarci o senza
E fare anche nostra la domanda di pace di chi arriva e allora ascoltiamo volentieri la professoressa di Gregorio che darà il suo contributo a partire appunto da essi studi storici prego professoressa
Grazie emiliano grazie a Giuseppe Berretta di avermi invitato e di darmi l'occasione
Di sottolineare come in questa vicenda del Mediterraneo del Medioriente
Diciamo dei conflitti che sono sotto gli occhi di tutti e in questo momento l'opinione pubblica e anche della politica
Sottolineare il fatto come la storia non sia qualcosa da appunto che riguarda il passato ma che la storia effettivamente specialmente si esprime ridere ANAS sia per la questione Medioriente è uno dei fattori costitutivi
Della questione mediorientale oggi
E poi perché dico questo perché permettetemi di partire dalla dalla fine in qualche modo dagli attentati di gennaio a lasciarli Abbio
E dal dagli attentati del tredici novembre a Parigi
E l'Occidente la Francia l'Europa sembrano essere stati improvvisamente coinvolti in una storia che sembrava lontana
Sono e per spiegare questa storia si è ridotta ornati a richiamare vetuste
E presunte guerre di civiltà scontri civiltà tra una civiltà islamica e orientale basata appunto sull'autoritarismo sul rapporto inestricabile tra religione è stato è un Occidente moderno o la Icco e come dire intellettualmente libero lie da secolarizzato
Questo tipo di lettura non funziona non funziona perché diciamo dimentica un ma se è una relazione come si potrebbe dire pericolosa tra Occidente
Europeo e area mediorientale che ha
Diciamo una storia alle spalle
Una storia che potremmo come dire noi Bemporad non una storia tali care la storia quando mi si dice Sampras sono secoli di storia no ci sono delle date precise dove le cose cominciano
I processi prendono altre a strada
La STU questa storielle ma stiamo vivendo una data precisa ed è quella
Dopo la Prima guerra mondiale ma stiamo celebrando tra virgolette il centenario della Guerra mondiale in realtà non c'è molto da celebrale specialmente per quello che riguarda il Medioriente contemporanea
Quando una tarda politica neo colonialista di degli imperi francesi e inglesi
In francese e inglese invece di come dire mila voi sapete che al congresso diversa e il si fa l'Europa in qualche modo all'Europa che conosciamo oggi l'Europa degli Stati nazione dalla Polonia alla Cecoslovacchia
Ha ma allo Romania l'Ungheria in cosa
Le all'Europa nasce in quel momento dalla crisi di quattro Imperia bene l'Impero ottomano in crisi
Anche gli arabi c'è chiedono i loro Stati nazione e la risposta degli europee di Francia Inghilterra invece quella di creare degli Stati mandatari
Con alla come dire con mano la cartina geografica e per gli interessi che ora vi andrà raccontare
Dividono il Medioriente innestati sotto la loro protezione Francia
Si prende possiamo dire Libano e Siria l'Inghilterra si prende la per le stime crea dal niente l'Iraq
L'Iraq non esiste no qualcosa che
All'interno dell'Impero ottomano non esiste l'IRAP formato da tre
Provincia Bassora barda del MOSE sulle al nord
E mettono i formate da etnie diverse curdi e arabi all'interno degli arabi ci sono due fatti ma
Sette due fazioni religiosi sunniti e sciiti che il nonno stanno bene insieme
L'Inghilterra per creare uno Stato un diciamo che serve per i propri interessi giro strategici per i propri interessi gelo cono amici vi ricordo che e proprio dopo la Prima guerra mondiale che si scopre il petrolio in
Mosul mente insieme crea questo Stato gettando le basi per i conflitti futuri
Cosa qual è dietro qual è l'idea che poi è fallita l'idea cioè di uno due tre per per mantenere insieme uno stato del genere la necessaria uno Stato forte una monarchia forte che controllavano Archia basata sull'esercito la polizia
E questo è stato diciamo il filo conduttore dell'Iraq ma anche con diversi regimi dal dal Faisal a Saddam Hussein
E il modo per tenere insieme la compagine statale nazionale dell'Iraq era quello di avere uno Stato forte basato sulla polizia ma non c'è niente da scandalizzarsi
Quando questo è crollato grazie all'avventurismo militare di un George Bush junior che nel due mila e treno ma aiutato in coesistono dalla
Suo sodale Blair che adesso si scusa del milione di morti macchine avrebbe forse dovuto pensarci prima
Finita la compagine statale ecco Lollato Hill a quello Stato che comunque ha funzionato per
Per mantenerlo voglio dire non voglio difendere Saddam Hussein
Che gazzarra i gli scippi aveva ma non è questo il punto stop facendo un ragionamento da un punto di vista geopolitico vedo un po'di Sergio politico quello Stato funzionava dopo l'avventura di
Bush e Blair questo non funziona più e si sono riaperti degli scontri interni
Che hanno portato all'articolo siamo dalla disintegrazione in quell'area del mondo alla disintegrazione delle compagine statale
Anche la Siria in qualche modo Stato
O appunto anche questo potenza mandataria della Francia di chi è diventato indipendente nel quarantacinque ma che abbia al suo interno un conflitto
Tra sunniti e sciiti e in particolare all'interno degli sciiti c'è una particolare come dire mi viene fetta mi fazione religiosa che è quella degli alla Witty
Come dire dominati dalla famiglia di Assad ebbene anche qui a crollato il regime iracheno si apre una nuovo conflitto interno tra sunniti e sciiti e alla uniti è chi ha portato appunto alla al alla guerra civile in in Siria
Quindi lecco per le colpe e i dell'Occidente sono state storiche e sono state precise e si possono come dire rubi
Collocare a un periodo preciso
Maser certamente quindi non possiamo parlare di guerra di civiltà non possiamo parlare di scontro di civiltà ma dobbiamo parlare di relazioni anche di interesse
Perché ovviamente
Al a all'interno di questo mondo ci sono altri attori
C'è l'Arabia Saudita per esempio il grande alleato abbellire degli Stati Uniti
Che basandosi su un patto scabroso un campo uno scambio Fintecna guardate fin dalla seconda guerra mondiale Ibiza Hood e Roosevelt il Presidente democratico che ha bisogno del petrolio
Saudita si incontrano sulla portaerei
Nimis mi pare che si mettono d'accordo petrolio contro armi e sostengo hanno e le iniziale Relais et la special relationship
Tra Stati Uniti è è ora abbia saudita
E poi l'altro grande stato mediorientale l'Iran
L'Iran anche adesso prima Vassallo degli inglesi poi dal mille novecentocinquanta con una forte relazione con gli Stati Uniti
Ahimè con la grazia la rivoluzione khomeinista uscita
Sì è candidata a diventare all'altro grande potenza a regionale in conflitto con i sauditi che sono sunniti quindi vedete come il
Il quadro si complica eccome le potenze occidentali gli Stati Uniti
La stessa Unione Sovietica prima e Russia dopo cerca nodi pilotare cercano di cavalcare questi conflitti regionali per l'egemonia regionale per i propri interessi oltre IMO
Ma basta liste Barnaba scusate last but not ma liste
La Turchia
La Turchia che dopo la Prima guerra mondiale è l'unico grande Stato
Islamico perché di religione islamica manovrare la popolazione non è araba ma bensì turca
è chiaro un come dire costruisce il primo Stato laico
Che però a o alla cui popolazione però è di religione islamica smentendo completamente questo assioma non ci può essere Islam senza laicità
E e chi è a è stato per tanto tempo il come dire un esempio di un modello anche per gli altri Stati arabi dir di questo rapporto
On line della città religione che subito dopo la guerra mondiale la seconda guerra mondiale diventa il baluardo contro chi usato
Dagli Stati Uniti dall'Europa occidentale baluardo contro
Il pericolo dell'Unione Sovietica contro il comunismo la Turchia è nella NATO ma guardate un po'non è nell'Unione europea perché nella NATO osservano interesse militare di confronto contro l'Unione Sovietica
Nel nell'Unione europea non può entrarci perché islamico guardate che strana a considerazione
Alla fine Cuesta Turchia che non è stata voluta nell'Unione europea ha trovato anch'ella richiesto per tanti anni
Ma è stata sempre rifiutata alla fine questa Turchia prende una strada politicamente completamente riversa
Come ardo Hammad diciamo in cui abbiamo di nuovo un re mancinismo islamista
Allegato a un sistema di potere veramente particolare come stiamo vedendo in questi giorni ed ecco che la Turchia diventa come dire un alleato scomodo ma è imprescindibile
Per il la difesa della NATO nei confronti ancora una volta di un'Unione Sovietica
Che non è più una serie di calma che è la Russia di Putin e chi ha le sue mire due espansionistiche e anche di protagonismo
Politico internazionale e chiedo e quindi vedete come la lunga come dire strada della storia si in qualche modo entra
Per Monte ampiamente nella realtà attuale
Con figlio di un altro aspetto che vorrei sottolineare gli attentati di sia di Parigi si addossa sia quelli del tredici novembre
Hanno poi messo in relazione in evidenza un'altra questione
Che è una questione Intermarc alle società europea is glieli Imperia ex coloniali non possono chiamarsi fuori anche perché hanno al proprio interno
Interno una popolazione a magrebina nel caso dei dei francesi nel caso degli ingressi Pakistan mai indiana o o chiarirò nigeriano che se io
Che è stata per molto tempo è stata richiamata in nelle nei due Paesi ma perché per molto tempo nel caso specialmente della Francia è stata posta ai margini della società francese
Io vorrei sottolineare che colori i terroristi
Chi è hanno come dire sono stati protagonisti anime dei due attentati di Parigi sia quello di gennaio che è quello di novembre non sono persone che è vengono da fuori
Dal dall'altro mondo ma sono ragazzi socializzare atti in Francia di seconda o terza generazione che quindi sono stati però
Da cui è stata è mancata la promessa dell'Indecast integrazione e che quindi come dire rappresentano in qualche modo
Alla il rifiuto della società francese ad integrare queste nuove generazioni io vi ricordo che dieci anni fa quindici anni fa ci fu la rivolta delle banlieu in Francia a cui non venne data alcuna risposta dallo stato francese sono ad una Commissione sulla laicità dello Stato francese che rimedi ve principi bellissimi bella
Repubblica francese ma che poi nei fatti nel sull'integrazione non ha speso più di tanto
Se vedete
Voglio fermarmi un attimo su questa o quest'aspetto la i percorsi biografici dei terroristi sono tu quasi tutti gli stessi emarginazione
Galera
Dove vengono per la prima volta come dire socializza di appunto alla all'opposizione terrorista islamista
Poi escono fuori vengono contattati dai terroristi poi
Dai dei gruppi terroristi poi vanno nei paesi e poi torna i Paesi in guerra rimedi niente poi tornano guarda ed è una sorta di paradigma di socializzazione al terrore d'di Giove dei francesi
Di giovani francesi
L'ultimo aspetto non so se ho parlato a Mantova semmai mi l'ultimo aspetto che vorrei sottolineare e
La grande assente la grande assente di questa storia è l'Unione europea
L'Unione europea
Perché in qualche modo vediamo adesso improvvisamente rinascono gli Stati nazione perché fra la Francia Bombarda chiede aiuto alla Germania
Che non dovrebbe potere bombardare perché sulla nella Costituzione c'è un'arma c'è un vincolo per cui non può mandare l'esercito all'estero non so come stanno riuscendo
A
Recuperare a a risolvere questo problema dopo la Seconda guerra mondiale visto che c'era stata lette le risma giustamente nella
La costituzione in tedesca c'era il fatto che allora non potevano mandare gli eserciti al di fuori del confine tedesco adesso questo veramente io non lo so lo allo lo chiederò archiviare chi potrà se verrà comunque stanno partecipando I RAI deve in
In Siria la stesso Camera ma ma che non vedevano l'ora di come dire combattere sta mandando altri a bombardare
L'idea di bombardare dall'alto e non si sa bene nonostante tutte le nostre armi intelligenti non sappiamo come chi probabilmente Simba barda il lì l'amico come il nemico
è e quindi una strategia ma molto utile per la poppa Pignone pubblica interna francese e inglese tedesca ma assai poco utile per combattere effettivamente ELI-FIS
Ma nell'Unione europea non c'è non c'è una politica estera dell'Unione europea mi permetto qui di fare notare il silenzio assordante dei della Mogherini che non so non lo so su cui non si registrano nessuna dichiarazione su nessuna questione adesso all'ordine del giorno scusa
E e che quindi come dire è un punto fondamentale l'Unione Europea chiaramente non può essere solo un'unione monetaria chiaramente non può essere solo l'Unione di bilanci
Chiaramente deve essere anche un'unione politica ma soprattutto delle orientarsi a una politica estera comune
Il progetto di una politica estera comune
Tentato dai padri fondatori dello commenti e dell'Unione europea nella cede negli anni Cinquanta fu messo da parte
Proprio per la posizione della Francia che voleva la sua bella voleva ancora mantenere la sua grande di grande politica di grande potenza internazionale
Quindi vedete come le contraddizioni interne si sommano ai problemi
Hai problemi esterni le ultimo poco o non ultima questione è quella del della Russia
Della Russia della NATO ma consentitemi per non diciamo di fare una ragionamento come dire un po'da esterno no nostri nel senso che i chiaramente la Russia in questa in questo quadro ha un ruolo a vuole giocare un ruolo ha capito
Che andare insieme a un modo per recuperare l'isolamento dopo l'Ucraina
Dopo la questione Ucraina dopo le sanzioni e così via
Che per coesistono a si sta giocando una forte chance nella nella politica internazionale
Ma io rimango basita quando riesco a leggere in filigrana uno scontro a diciamo post-ideologico
Tra occidente ero in Russia non più mi ha messo via etica quando poi la NATO recupera vecchie obsolete politiche
Di contrapposizione quando invita al moderna il Montenegro a entrare a far parte della della Alleanza atlantica
è un una ripresa di un momento di una guerra fretta senza più idoneo GE che effettivamente non si non si capisce
Dove vuole dove vuole arrivare da un punto di vista proprio sei se veramente e qui dico asse veramente il nemico da combattere è il califfato Delli fissa
Perché se veramente fosse così non si capisce come mai viene tollerato che la Turchia commercialisti
Il petrolio bella rubato dal all'idea li fissa dal califfato e lo faccia arrivare né porterebbe commercializzare e provato ci sono le foto si sapeva
L'acqua e si sapeva questa corretta si possa tollerare che un membro della NATO consenta con esso e poi fare appunto una guerra credibile all'insiste come si possa consentire che i Paesi
Degli Emirati Arabi piuttosto che l'Arabia Saudita contiene meno a a finanziare Élysées è poi esse essere amici di là non si capisce questa cosa non si capisce perché
Alla fine dovrebbe essere meno più credibile la la la Francia rispetto a a un altro Paese
L'ultima cosa veramente scusate mi sono
Dico l'ultima cosa per dieci minuti prima l'ultima cosa che vorrei sottolineare e
Otto
E come funziona il califfato se è vero questa
Diciamo cosa che noi leggiamo a nei nei giornali e lì si sa e come il nazismo Lisi disse che ha bisogno di una coalizione come si come si fece dopo la seconda durante la Seconda guerra mondiale
Io direi che
Effettivamente il problema è molto serio
Perché lì nell'area tra Siria irachena e Turchia si è creato un vuoto di potere amplissimo che sarà difficile riempire
Però e che a differenza degli al-Qaeda
Li fissa a un territorio questo guardate non dobbiamo sottovalutarlo a un territorio
E su quel territorio esercita delle funzioni parastatali c'è una esercito c'era la polizia
Fa un minimo di Wealth barra guardate
E che quindi
Come dire a un certo appoggio rispetto alle popolazioni locale privilegiate non rispetta ai cattolici uno arabi cattolici o curdi ieri
E così via che Massaro uscì acidi che massacra
Quindi lo Stato telefono effettivamente è un problema è un problema guardare anche perché
Imitatori dello Stato cali farle
Invita teorie sodali dello Stato con il fare di al Bagatin si stanno diffondendo nel sud Sahara immagini a in Libia
Altro errore come dire strategico fondamentale va bene come dire togliere di mezzo Gheddafi
Ma senza un'idea di che cosa fare dopo anche qui era un atto costava una follia perché anche lì la Libia non era uno Stato
Non esiste uno Stato che si chiama Libia sono tre Pezzana Tripolitania esserlo sia che sono tre regioni completamente riversa
Quindi
In questo senso allo Stato California è un problema seria una minaccia seria ma io scusate alle direi ancora di più
Perché a differenza di Al Qaeda
Che era una consentitemi questa cosa una socializzazione al terrorismo che va andava dal topo al da uno a tre in realtà Al Qaeda era lei Little saudita
Che cercava di
Come dire che al proseliti nelle masse quei siamo di fronte a uno stadio tolta un movimento terroristico
Da Robottom approcciare
La radice le radici sono radice di massa probabilmente questi terroristi questi Ferrero questi membri dello Stato Califano e non sono accolti non hanno letto alla Sharia non solo no
Dei dei come ma accadeva nel caso del di al Qaeda facevano le madrasse cercavano di spiegare al popolo cos'era la religione islamica e in questo modo lì come dire indottrinato
La socializzazione di questi terroristi nuovi di degli di dell'insiste è una socializzazione potremmo definire
Occidentale appunto attraverso le PlayStation attraverso e i social network attraverso turni tutte le forme della modernità in cui la cosa si veicola si veicola l'opposizione all'Occidente
è per
Ed è questo posizioni nell'Occidente significa chiede noi dovremmo essere pronti ad altri attentati
Perché fare gli attentati significa
Assumere agli occhi degli imitatori abbiamo visto cosa è successo negli Stati Uniti a San Bernardino adesso significa diventare un modello per tutti
Come si è in troppa utero bellezza uscita occidentali che trovano in questa nuova come dire
In questa strada un nuovo modo di opporsi e di
Scaricare la loro frustrazione
Quindi disse come ho cercato ospite cercato di spiegare sinteticamente le questioni sono a morte
E il non tutti quelli che devono giocare la loro parte Unione Europea nato Stati Uniti in Russia Turchia avrebbe saudita era Anna stanno facendo la loro parte
Grazie
Ringraziamo la professoressa Di Gregorio perché
Riuscita
In modo chiaramente sintetico considerato i tempi a a ricomporre un quadro assolutamente
Difficile anche articolato tanti gli spunti
Che la relazione della professoressa suscita milione colgo solamente due il primo e legata a questo
Pescare da parte di alcune realtà come il SISS
Tra i giovani
Questo mi colpisce morti molto pensate che non lo scorso anno venticinque mila persone da cento Paese sono andata e si sono andati in Siria in Iraq sono i cosiddetti fuori Fighters ma interessantissimo perché
Di questi mille duecento sono andati via dalla arrivano dalla Francia
Quasi tre mila pare dalla Russia dal Caucaso poco meno di cento dall'Italia e di questi undici sono cristiani
Molti di questi più della metà sono appena convertiti pertanto vuol dire che non c'è
Una matrice interreligiosa gli estremi di estremismo religioso sia al socio un'idea di rilevanza nel mondo
Metto questa maglietta nuova che non è più quella vecchia dico per dire del cristiano delle AATO o dell'altro o qualche vogliamo noi dico che sono mussulmano senza neanche sapere di cosa sto parlando eh
Da
La marginalità nella quale sono scivolato mi trovo al centro di un discorso dove sono veramente protagonista al punto desse rilevante nel mondo ed è molto per il discorso la professoressa procede molto occidentale
Tant'è vero che c'è un impatto molto mediatico io ieri non contavo nulla adesso tutto il mondo guarda il danno della mia morte quindi esisto
Questo
D'altra parte mi porta a dire
Un'altra cosa è quindi assolutamente assurda l'idea delle religioni che si combattono ma questo
Saranno altri a spiegarlo e interessante questo discorso dei fori Fighters sempre più diffuso seicento dalla Germania
E cinquecento dalla Danimarca ci sono numeri veramente impressionanti se relazionati solo lo scorso anno
Ma
Ci porta prive anche se col politicamente lo dico al Consiglio per Bartolo a Beretta e quanti si interessano di politica in questa sala che c'è tutto il problema di ripensare le città il rapporto tra città e periferia
Le periferie parigine hanno anche consegnato questo proprio perché
Il centro smesso il dialogo interrotto il dialogo con la periferia ma qualcosa che noi comprendiamo bene se pensiamo a nostra città di Catania di altra natura ma quanto la mafia pesca
A livello delinquenziale con atti tanto simili a quelli dei terroristi laddove c'è meno Stato c'è meno attenzione meno dialogo tra centro e periferia
Io credo che
Non bisogna ripetere l'errore delle banlieu parigine ma il caso
Di rilanciare un pensiero Giuseppe sulla questione delle città europea a partire proprio secondo me da questo lembo di terra dove veramente l'Europa incontra l'Africa l'Europa accoglie la gente che viene dal mare quindi
Che vengono dal Mediterraneo quindi solo questi due spunti ma realtà sarebbe interessante coglierne altri ci saranno altre occasioni
Conteniamo questa nostra
Riflessione ascoltando
O l'Imam della moschea di Catania e il presidente della comunità islamica i di Sicilia e che i tabù della FIBE Imam della bellissima moschea di Catania che sita in Piazza Cutelli
Che ha un nome tra le altre molto bello e si chiama la moschea della Misericordia De bello ricordarlo visto che fra due giorni apriremo il Giubileo
Della Misericordia io sono cristiano mosso un assiduo frequentatore della moschea me ne vanto
E dico che di misericordia ce n'è tanta una bellissima comunità
Che
Ci aiuta a comprendere
Chi è l'amico di Dio chi è il musulmano che serve i poveri del quartiere Civita il quartiere del porto dico sempre consegnano trecento pacchi spesa trecento famiglie italiane e cristiane
Sono in primissima linea nella sfida dell'accoglienza siamo in continuo dialogo come Comunità di Sant'Egidio con la comunità islamica di Sicilia per andare al porto per raccoglie per trovare pasti cibo
Risorse hanno recuperato un luogo abbandonato della città che il vecchio teatro che si trovano in Piazza Cutelli e che adesso ospita
La bellissima moschea consegnando alla nostra città un luogo di preghiera un luogo di carità un luogo di cultura un luogo molto bello invito tutti a visitare la bellissima moschea
Di Catania ma soprattutto
In tutte le città dove c'è un nuovo luogo di preghiera quella città è più bella
Perché ci umanità su una una forma di aggregazione una proposta di aggregazione sotto alcuni criteri e soprattutto ci aiuta a leggere da questo angolo di mondo meglio
Questo pare questa pagina di storia che
Per certi versi ci spaventa allora ascoltiamo con piacere che i tabella fitte grazie
Stavamo alle convergiamo a tutti prima di tutto ringrazio all'onorevole
Beretta carissimo amico
I Miliano per le parole spese anche per la nostra comunità e questo ci fa anche
Un grande piacere
Riflettendo sul
Su il Mediterraneo
Fino a ieri
Ore su tutto tanto cosa cosa devo dire
Di cosa dobbiamo parlare
Parlando del del Mediterraneo il Mediterraneo di oggi o ci pone anche ci fa portare che ricordare che il Mediterraneo di ieri
Che
La professoressa De Gregorio ha parlato su dal dal punto di vista storico
Ma questo
Questo Mediterraneo è stato che è stato la culla della civiltà e della cultura occidentale scambi commerciale culturale darli Citto all'antica Roma
Passando per Atene
Cartagine tutto questo anche il Mediterraneo il profondo scegliendo
Un argomento un titolo del Mediterraneo
Bisogna approfondire profondo ieri in una storia approfondire
Anche di un mare e il suo ruolo fra
O Europa ed Africa fra Oriente occidente
Un proverbio arabo un detto arabo
L'Oriente e l'Oriente l'Occidente e l'Occidente non si incontreranno mai
E
Noi oggi
Riflettiamo su questo mare mediterraneo che
Unisce uditive
Attraverso queste tradizioni e religioni culture e di fare di differente possono interagire e arricchirsi dal confronto reciproco
Il Mediterraneo e quello anche di soldati del film del famoso film un film
Di come si fa salva assoldate di Salvator che premio Oscar ma la cosa bella in questo film che diventano amici Dini Michy e questo io
Sto qui per questo approccio questa
Questa dinamica che anche nella fine del del film c'è la la frase in tempi come queste la fuga e l'unico mezzo per
Mantenersi vivi e continuare a sognare questa frase anche ci fa riflettere su quello che siamo vivendo
Con i nostri fratelli
Che stanno scappando dalla morte da un ministri minima proprio in quel senso proprio della parola
E questo mare
Che dovrebbe portare ricchezza
è stata una tomba per migliaia e migliaia dei nostri fratelli come accennato purtroppo
La professoressa noi bombardiamo vi sia Marzano un milione o quelle che sono centinaia di migliaia e poi si chiede scusa è stato un errore
Per ore a bombardare o errori ammazzare una massa di gente
L'operato
L'opera di Dio sulla terra e questo ci fa deflettere tanto
Di questo
Mediterraneo secondo me si riparte si riparte
Con la prospettiva di realizzare un un dialogo di costruire un dialogo
Perché è stato sempre unico un punto di incontro
Un punto di incontro tra sud e nord ove esteri Est e Ovest durante tutta la storia mille anni bene
Attraverso
Questo male sono stati tradizioni religioni e culture differente
La posizione geografica strategica de questo mare anche che
E un modello
Il modello mediterraneo o il fenomeno né mediterraneo che dicono che non c'è un posto nel mondo come
Una posizione del mondo come questo mare
Giocato il ruolo giocato nel né in questo scene ma sempre mi aggancio al anche al
Al alle parole della professione professoressa
Che l'inizio della del primo conflitto mondiale
Il famoso libro di Christopher Claude Clara
Il Sinn ambo le
Le come loro OPA arrivo alla Grande Guerra
E un grande libro che ha che il l'autore a
E
Ha voluto interagire e diciamo il
Il mondo intero
Come questa guerra come siamo arrivati a una guerra così che a parte apportato
Milioni milioni di vittime e che siamo anche fino a oggi
Pagando li conseguenze di questa guerra questa guerra come voi sapete
I finita anche con un patto
Ma io e questo patto col secondo il generale Von esce
Ha detto che questa non è una pace
Il fatto di pace che non ne una pace questa una armistizio al a per vent'anni e poi il Dante che dopo vent'anni abbiamo anche lì si fa un'altra
In guerra
Mondiale perché quella è grande e quella e non è garante dovrebbe essere la seconda che grande che ha portato al forse il doppio anche il
Di più dell'ENI
Vittime
Per troppo
Questo
Questi passaggi
Della storia della storia ci fanno riflettere
Su tanti passaggi che sono state fino a oggi fino a oggi i che hanno portato prima di tutto un fenomeno di un'immigrazione
Che hanno portato negli ultimi anni ha anche sono due anni nato Lisi sulla prima De Lisi sul lattari sono o quelli che sono
Prima di loro c'è era Al Qaeda prima di al Qaeda c'era tali basi talebane e poi
Tutto questo e
Questo scenario che
Siamo
Assistendo
Ci porta al diresse membri che
A cercare anche una una via d'uscita
Una via di uscita per dico di tutto questo
Hanno dato soluzioni Maio qui come osservatore anche
Prima di tutto quando sei dato della Francia io mantengo dell'Algeria che
La realtà fin cinese la conosco benissimo
La tomba di mio nonno e in Francia e in h i frangia vicino a Parigi
Mi pare in meno all'esodo dei cittadini francesi in Algeria prima avevamo anche la cittadinanza French ESE
E
Parlando siamo passati che tutto il mondo
E li agitano
Dopo gli attentati di
Prima di scialli Brdo e ci hanno fatto passare e che
E un un attentato contro l'Occidente con la libertà
Desk pressione che non vero anche non considero che lascia una come scialle ibrido
Al modo
Questa libera discrezione perché sono hanno loro anche nel mondo licenziato
Il giornalista sine perché ha fatto un una vignetta confrontare figlio di SAR così e tutto significa che non è che sono così
Difensori della libertà di espressione noi siamo i primi a difendere la libertà di espressioni e partiamo questo da un
Da un credo
E anche da un testo sacro che prima di tutto non c'è costrizione della religione
E chiunque vuole credere crede quello che non crede non crede
E poi siamo arrivati alle ultime attentati di Parigi ma prima di parlare di anno tutti hanno parlato di Parigi e non hanno parlato di quelli di Bari roots non l'hanno parlato perché per troppo
Per noi in morte non hanno lo stesso valore e finché c'è questa
Questa idea questa convenzione che per noi ad esempio un milione di persone sono niente
Dieci offerente
Sono una cosa perché
Dio ci ha creato
Uguale questa una crea delle risse Dio ci ha voluto anche insieme
Se avesse se avrà avesse voluto avrebbe fatto di voi una comunità unica questo un tasso del Corano però Dio ci ha voluto insieme e diversi su
Questa terra con sincerità del mio intervento ma lo so perché parlando con il moderatore è tutta colpa sua
Che sia un po'amici perché il mio discorso è stato
Storico proprio storico storie che non sono uno storico però ho cercato di de riportare
Passaggi della storia perché dalla storia si impara e
I commi a accennato al proprio dalla professoressa
Noi abbiamo celebrato alla moschea di di Catania il Centenaro ecco e ci ha messo e difficoltà perché dobbiamo celebrare ma celebrare per ricordare e per l'uso
Ricadere nelle Oro errore del passato si impara della storia che le guerre non servono a niente la violenza genera altre violenze
Le guerre
Generano la guerra generano altre guerre e per questo noi abbiamo voluto collar io ho accettato anche con piacere che viene celebrato celebrato il centenario proprio nella moschea per anche rendere omaggio anche a
Musulmani
Di hanno partecipato alla prima e l'allarme primo e al al secondo conflitto mondiale
Tornando
Nel
Nel discorso che bisogna
Direi anche e questo non sono pare parole mie ma alcuni dicono che l'Occidente
A tentato di esportare ovunque la propria cultura anche a costo di distruggere lì altre e questa
Che noi
In tornando sempre alla storia
Non c'è niente da da dimostrare
E soprattutto
Che fra l'Oriente e l'Occidente che la tensione ideologica e politica e più forte
Nell'arco degli ultimi decenni dopo le nuove guerre dei balcani Afghanistan dall'Iraq al Libano gli attentati dell'undici settembre
Di Londra Madrid e Casablanca
E
Dello scontro di
Civiltà prospettato da Samoa l'intento e tutto questo indice è necessario secondo me in questi momenti
Che
L'Europa tornando hai suoi Radice
Mi dette Errani vede Terragni considerando che questo mare come una grande opportunità di installare instaurare un confronto costretti costruttivo e paritario
Con tutte le culture delle cooperazioni cooperando così le caratteristiche fondamentali del Mediterraneo
Sono state delle politiche
Durante
Questi
Durante diciamo le
Di scene decenni di di anni passate
Possiamo anche citare il parlare del partenariato euromediterraneo nato a Barcellona del novantacinque
Trattato di Roma anche
Che sei fondatore cieche riconoscono il principio di associazione economica con i Paesi della riva sud del Mediterraneo
Alla fine di contribuire al loro sviluppo
Le novantadue la cosiddetta
Politica mediterranea Rino fatta
Partenariato politico di sicurezza e di sicurezza volto alla realizzazione di uno spazio comune di pace e stabilità attraverso le stavo giusto restaurazione dei un regolare il dialogo politico
Partenariato economico finanziario sociali di umano
E molte a spetti
Del di questi processi ma
Alla fine possiamo dire che non hanno
Non hanno portato a niente non hanno parte portato a niente e bisogna sempre
Cercare nel
Il il perché io
Faccio un
Una fine che per la terra Terme cosa dobbiamo fare
Come si combatte dai rischi o l'ISEE come io secondo me
è una cosa facili
Anzi facilissima basta che c'è la volontà di queste potere forte
L'indomani non sentiremo una cosa si chiama Lisi forse domani
Servono altra cosa e viene prodotta anche una rocca un'altra forma un altro fenomeno con altre nome con altre attori ma quando c'è la volontà perché di quello che si è scoperto
La Turchia come accennato anche la professoressa
L'Arabia Saudita
Gli Stati Uniti stessi
Comprano
Comprano petrolio vendono armi e anche i fan finanziano e
Nel mezzo di tutte queste i benedetti servizi segreti di tutti i Paesi che stanno giocando e fanno un gioco
Di altri e l'Inter e poi alla fine chi paga le conseguenze
Sono
Persone innocente
Quando si mandano avvampa bombardare città e città una città città e città quando vanno a bombardare Elisi rischi contano siti si contano su un migliaio quello chi sono migliaia o decine di migliaia
Un parlano otto milioni di persone uomini e donne
Bambini
Questo mondo impazzito da una guerra
Da una violenza che purtroppo oggi e il secondo me il compito di tutti
Politici religiosi uomini di buona Fedi di buona volontà di buonsenso che non mancano i non mancheranno sulla terra perché
Dio
Ad altissimo ci ha creato
E ci ha fatto da del di questo
Di questo mondo
Anche
Penso che
Ci ha fatto di questo ha fatto di questo mondo urgente anche che opera per il bene
Per la pace per un dialogo costruttivo che
Noi oggi
La cosa più importante che non dobbiamo scendere cedere
Alle forze del male non dobbiamo cedere alle forze del male perché
Perché vogliono rovinare la nostra vita e
Oggi oggi stesso oggi
Parleremo al
Sulle seconde Genoa degenerazione sul futuro
Del nostro Paese
Questi futuri generazione questa
Immigrazione di secondario generazioni di terza e quarta in altre
Paese
Che noi dobbiamo essere attenti dobbiamo essere attenti prima di tutto alla
A stare lontani anche queste
Fallita alcuni fra falliti politici che pescano delle acque torbide che vogliono fare del
Del tre sede oppure delle della Croce nelle aree nelle aule scolastiche
Vi dico
Vi dico lasciate in pace i nostri figli lasciate in pace i nostri figli
I nostri figli
Sia quelli di
Di provenienza del figli di immigrati che sono anche in atti
In Italia cresciuti in Italia
Noi siamo chiamati
A tali di insegnamenti giustifica insegnamenti di fratellanza educarli
Al dialogo prima di tutto i toccarli al rispetto
E penso che quando c'è un dialogo costruttivo o rispetto reciproco
Tutte queste non nostro problema e noi come come musulmane a me il mio problema non è la croce la croce anzi io sono chiamato commi musulmano arresto a rispettare la croce a rispettare
Le credenze degli altri anzi a difendere
A difendere nel Corano in un testo del Corano si parla se non c'è
Non Cile non c'è una raccomandazione per il bene
E non c'è non ci sono uomini chi difendano
Prima cosa difendano ha iniziato difendono le chiese
Vi sinagoghe e per ultimo le moschee
Che io come il musulmano sono chiamato
E credo
Del Milan e credo
Che
Devo difendere
I luoghi sacri
Devo difendere le persone devo difendere la Chiesa devo difendere la sinagoga mi devo difendere anche la moschea se ne dedica sono a terra grazie
Ringraziamo
Che i tabella feed perché
La sua ricostruzione anche storica si somma chiaramente a quella della
Professoressa di Gregorio non con presunzione di chi abbia chissà quali competenze anche sette le riconosco
Però ti libero dall'idea di vivere un confronto però
Ci aiuta a comprendere come effettivamente affondando R. dice nella storia comprendiamo di più non solo il presente ma soprattutto mi piaceva perché
C'è un riflesso sui tempi che
Che verranno
Quello che spesso e mancato soprattutto
Nella storia del Novecento ascoltandolo pensavo
Come alla fine la Seconda Guerra mondiale
Ci sono stati fatti di Trieste cioè per spostare un confine di poche centinaia di metri sono morte se non ricordo male circa sessanta mila persone
Quello stesso confine che oggi si attraversa esibendo la carta di identità
Quello che voglio dire io è che
Guardare indietro guardare alla storia e leggeri fatti con la coscienza che
Essere fatta anche da tanti fallimenti che spesso li abbiamo misurati numero di morti
Ci aiutano non solo a non ripetere ma c'è uno anche acquisire delle categorie per articolare un ragionamento diverso la conclusione e di Kate che un invito a vivere la fraternità e anche lui pone
Le radici della sua affermazione dentro il Corano
Alla fin fine sembra quasi come suonare quasi come una
Una novità
Perché una cultura troppo mediatica troppo televisiva consentitemi il tempo termine troppo da Maria De Filippi nel senso che tutti parlo tutti urlano ma è un capisco ma se nessuno ascolta
Di cosa si parla
Ecco questo tipo di cultura che troppo diffusa alla fin fine genera questo che cos'è ovvie
Radicate su un libro come il Corano su alcune esperienze storiche suonino come novità eh la prospettiva
Della società del convivere puro possiamo colorare con parole come fraternità o parole più di natura politica o di quel che vogliamo noi ma nella società del convivere
Sembra essere alla mia modesta persona l'unica prospettiva
Sulla quale investire la vita presente cioè la mia la tua la nostra perché viceversa c'è un'ignoranza dilagante che sta già
Rando
Morte e violenza diffusa perché molti degli atteggiamenti violenti di questo tempo derivano da
Derivano da una convinzione fondata sul nulla se non su quattro posso su Facebook
Fine a se stessi invece
La cultura che una cosa parecchio seria e che va oltre alla dimensione della laurea non voglio fare rabbia la professoressa di Gregorio nel senso che
Che uno studente di Scienze politiche che segue il corso la professoressa di Gregorio conosca la storia contemporanea lo diamo per acquisito
Perché un giovane
Un giovanissimo che frequenta la scuola
Superiore e la scuola elementare di Gina bianca sappia leggere e scrivere una cultura lo diamo per acquisito quello che culture tutto ciò che va oltre
Pertanto l'incontro con la comunità islamica con una religione diversa da questo è cultura
Quella che manca troppo un monte ore che si sente colto perché troppi Violante cioè poca aperto l'incontro
è io credo che nel nostro piccolo con tanta modestia ma con un po'di sincerità
Possiamo dire che questo è veramente un appuntamento culturale in tal senso
Nel senso che persone così si invita e formazioni diverse riescono a dibattere dello stesso argomento arricchendo null'altro senso una presunzione di ragione ma con una grande capacità di ascolto è questo
è lo vedo anche nella ascolto appunto presente e in sala
Adesso con piacere per passo la parola
A Niccolò Notarbartolo
Consigliere comunale del comune di
Di Catania consentitemi rumoroso consigliere comunale
Del comune di Catania
è un mio carissimo amico quindi posso assolutamente permettermi questa che non è una battuta ma che una constatazione facciamo in un applauso perché
Seguiamo
Seguiamo
Seguiamo e bello leggere gli interventi di Niccolò Notarbartolo perché
Le prime
Due colonne sono legate su ciò che Nicolò
Ha detto le altre due colonne sono subito legata a tutta la gente che ha fatto arrabbiare le reazioni eccedere sa
Quindi realtà io vi consiglio di leggere quando i media si interessano degli interventi del Consiglio Notarbartolo perché al di là dei contenuti sono particolarmente gustosi da legge io lo faccio
Passo la parola
A Nicolò e protagonista appunto della nostra
Città e molto attento anche alle questioni sociali e quello della gente comune tant'è vero che
Posso testimoniare è facilissimo incontrare Nicolò nelle star della città perché le batte tutti giorni penso che sta più in piazza Duomo nelle zone limitrofe piuttosto che nel palazzo e per me questo la nota di merito prego Nicola
Grazie Miliano grazie del anche delle delle introduzione che in realtà mi
Credo che sia molto legata anche alla nostra amicizia una mite grinta io ringrazio Milano perché Milano Brenta persona straordinaria che a Catania fa veramente tanto fa veramente tanto in un
In un partire un settore particolarmente problematico Cluj tutta la comunità di Sant'Egidio
Fanno veramente un lavoro straordinario un lavoro che cerca di ridurre quelle distanze su che troppo spesso sono si sono create
Tra diverse tra i tanti cittadini che vivono questo questa città e questo contesto rubano
Io in questa sede vorrei ringraziare anche Kate
Perché tutte le volte che ho sentito parlare è sempre stato uomo che ha
Sempre trasmesso messaggi di pace ha sempre
Riuscite a tre sempre riuscita a trovare quelle parole giuste per cercare di
Stemperare quelle tensioni che troppo spesso in questo tempo che viviamo si vengono a creare una persona anche l'UNESCO la sua comunità fatto cose straordinario moto modo di assistere alla preghiera che hanno tenuto in moschea
Dopo le gli attentati Parigi ed è stato un momento veramente emozionante sarebbe un momento insomma
Credo che sia estremamente importante che noi ci si inizi a riconoscere a conoscere e che
Tanti cittadini possono conoscere le tante attività positive che voi fate
Voi spesso fare attività con la Comunità di Sant'Egidio avete spot sono sembrati Rita positive mi piacerebbe questa attività potesse esser larga da tanti altri cittadini che credo in questo momento storico sia estremamente importante
Ringrazio beh la presenza di Gregorio che è stato interessantissimo Enzo intervento ringrazio Giuseppe che ha voluto con forza organizzare questo incontro perché credo che in questi momenti chi fa politica
Debba avere il coraggio di affrontare questi temi bisogna in qualche modo prendere posizione prenderlo in maniera chiara
Perché questi sono temi complessi e come proprio perché sono temi complessi bisogna avere la responsabilità e si ha il dovere di affrontarli con dando risposte
Che siano capaci di comprendere con la complessità
Che siano risposte che tengano in debito conto posizioni che sono anche diverse profondamente diverse ma che devono in qualche modo trovare un momento di confronto non possiamo fare in modo che l'opinione pubblica il pensiero
Si conformi a quello che sono le notizie date dai media o quello che un'opinione pubblica costruita su un Twitter o su un social network perché quello che succede non gli diamo questo tempo in qualche modo
Molto della costruzione quell'opinione pubblica viene costruita con mezzi che non sono adeguate alla costruzione un pensiero complesso de hoc un pensiero che sia capaci di affrontare la complessità di questo momento storico che che viviamo quindi
Ebbene ringrazio Giuseppe è in qualche modo io so che i politicamente da sé che se lo faccio vanto rumore in Consiglio comunale ma a precedere questo su quella che è la politica estera evidentemente non ho nessun modo di incidere me probabilmente le mie parole potranno mai
Arrivare però in realtà la politica estera infetti che sono difetti
Della politica estera si vivo lo si vive laddove
Quelle relazioni ci sono le relazioni prossimità dove vivono le persone perché le scelte che vengono fatte di politica estera tutte le cose c'era Conta dopo incidono sulla quotidianità che tutti noi che tutti noi viviamo
E in questo momento complesso quella Cociug dobbiamo capirla quella quotidianità perché voi avete detto cose estremamente interessanti che hanno una dimensione locale ma lei bene noi siamo stati bravissimi in questi anni unire Roma Bruxelles a Parigi
Agli Stati Uniti noi siamo un mondo iter interconnesso ma ci siamo dimenticati riunire il centro di città le periferie
Ci siamo dimenticati di ridurre distanze tra persone che sono cresciute a distanza di cento metri quando parlavate del dato biografico dei ragazzi dei terroristi che hanno che hanno compiuto quei terribili attentati
Cioè è una cosa che che oggettivamente incomprensibile cioè sono ragazzi che di seconda terza generazione che sono cresciuti a cento metri
Dalle loro vittime distanza un chilometro istante sono cresciuti estreme
Hanno vissuto lo stesso tempo ha condiviso gli stessi spazi e sono cresciuti a vent'anni arrivare ad avere nonostante abbiano condiviso tempo e spazio per culture così profondamente diverso
Distanti che hanno permesso che potesse essere possibile quello che è stato cioè incredibile che m'interne all'interno della stessa città dello stesso contesto urbano si siano create
Questo istante così abissali ed è
Importantissimo è inutile noi parliamo di sviluppo corriamo se non riusciamo neanche a
Condividere crescere insieme persone che abbiamo a cento metri di distanza però è che su questo quando quindi in cui il la la questione che deposto le balle io lo trovo estremamente interessante Forin pater le ritengo estremamente interessante proprio per questo perché
Abbiamo responsabilità ci sono responsabilità politiche enormi se non riusciamo se noi costruiamo marginalizzazione segregazione all'interno di contesti urbani che poi permettono che si creano con le distanze che che poi sono la causa di quello che che è successo allora
Assumiamoci responsabità capiamo diamo la giusta dimensione alle alle questioni
In questo periodo storico e inevitabile dopo l'attentato di Parigi le stragi Parigi che non ci hanno toccato perché ci sembrano vicinissime ma anche la stragi in Mali le bombe in Turchia
L'aereo nel sine precede uso precisa del Sinai hanno fatto sì che si affermasse un'idea che il nostro nuovo tempo fosse la percezione tutti che il tempo è cambiato l'abbiamo tutti
Tutti abbiamo siamo pieni di
Più o meno fondate paura è sicuro che questa qua ha avuto un significato profondo sulla percezione del mondo che un po'tutti noi abbiamo
Troppo spesso i media dicono siamo in guerra senza però ben specificare guerra contro chi contro cosa con un cinismo che ormai è
Esasperante noi leggiamo di bombe lanciate sull'h che in cui
Come una conseguenza naturale inevitabile ci sono state poche vittime civili e quindi noi gioiamo di quelle poche vittime civili quei pochi bambini o pochi
Persone che nulla però a che vedere con al
La volontà terroristica poi sono sono morte sembrando appunto di strip cenno immaginando che esistano morti o cessioni di serie A e di serie B. In realtà
Ciò
Non è e non dovrebbe non dovrebbe essere e quindi è proprio sulla dimensione urbana per questo mi mi fa piacere poter parlare poter discutere
E proprio sulla dimensione urbana che questi fenomeni si radicano è proprio sulla dimensione urbana che
Inizia esserci la di stare acché si inizierà a creare le distanze che rendono poi terreno fertile a questa
Alle volontà di di queste organizzazioni tutto il mondo ormai tutti conosciamo Lisi se abbiamo scoperto lo leggiamo continuamente anche se poco chiaro effettivamente cosa cosa sia questi sistemi noi parliamo di terrorismo islamico mai in allora in questo momento è il momento in cui e necessaria responsabilizza è necessario che vengano dette veramente vengano usate dobbiamo riappropriarci di un uso dei quattro le parole troppo spesso la parola terrorismo Islam musulmani
Islamici già i jihadisti cioè tu diventano parte moschea Corano diventano parte di un unico discorso
Rendendosi non in parole che non lo sono per niente perché di qua più di questo cioè noi accettiamo che con il responsabilità venga fatto questo e che l'opinione pubblica si costruisca attorno a questo allora siccome non sono parte in un discorso non possiamo accettare
Che nella discussione pubblica che in tavoli istituzionali ci possa essere qualcuno che ha responsabilità populistiche pubbliche dica
Cose del genere dobbiamo iniziare a riapprovare c'è l'uso proprio delle parole capirle e capire il significato delle cose perché dobbiamo iniziare a parlare
In maniera differente liberalizzare a costruire quelli che sono percorsi di dialogo che sia un dialogo vero perché
Solo il dialogo e quello capace di produrre quelle distanze che si sono create l'intenso dei nostri contesti urbani
Perché ciò avvenga avvenga è necessario
Costruire dei modelli in cui si riesca effettivamente a riconoscersi reciprocamente a riconoscersi a riconoscere il valore della diversità
Non possiamo la questione la multiculturalità e dell'interculturalità non può tradursi o soltanto in una questione di sicurezza
Cioè tutto quanto noi fondiamo il il tema dell'interculturalità come un problema di sicurezza non è quell'ora la questione
Ci sono troppe persone che sono incapaci di saper leggere
E capire il proprio tempo e di pollo vivere il proprio tempo noi
è un dato noi condividiamo uno spazio con tante persone che hanno anche culture differenti questo il nostro tempo e questo però non possiamo negarlo possiamo rinchiuderci scendono dobbiamo ma riuscire a salvaguardare la nostra cultura cos'è la nostra cultura ma soprattutto
La nostra cultura fondata anche dagli scambi che noi con cui che quotidianamente viviamo ogni giorno nella mia famiglia o di qua per altro ciò tanti mi familiare la cosa e li ringrazio e l'avrà se entro aprile della presenza però però però
Famiglia cioè
Io o famiglie egiziane miei cugini primo grado quelli che con cui ho più rapporti sono iniziati Maldini
Nati al Cairo musulmani cioè io non li posso sentire distanti con loro passato ore straordinarie ogni volta che abbiamo la possibilità insomma cerchiamo di andare di di di vederci immaginare che ci siamo nell'istanza immaginare di leggere persone
Come loro e vederli come nemici perché da qualche parte qualcuno ha detto che loro sono nemici per me qualcosa nei veramente inaccettabile
Proprio perché è un tema complicato in realtà avevo scritto un discorso però poi preferisco sempre pochi non sono bravo a seguire quelle che sono le cose bisogna date come scorrerà dallo scritto insieme a Fabio Domenico che ringrazio perché sono persone in cui questi giorni sono molto confrontato perché non è facile
Non è facile
Non è facile
Non è facile dire cose in maniera cioè anche
Insomma
è opportuno con il confronto è sempre opportuno è ed è per questo che io invito l'Imam che mi piacerebbe che questi incontri fossero
Sistematici che la possibilità di di confrontarci dove è un ruolo importantissimo in questa città e penso che tu ne sei ben consapevole soprattutto in questo momento storico
Trovare la possibilità di avere momenti di dialogo e di confronto per cercare di
Perché la conoscenza è quella che accorcia le distanze la maggior parte dei problemi nasce proprio
Dalla mancata conoscenza cioè somme sono due livelli marginalizzazione segregazione per politiche sbagliate per scelte che sono state sbagliate perché si è dimenticato il valore della persona
Ma anche riuscire a trovare gli strumenti per
In qualche modo conoscersi per e pare in modo che quelle paura che in qualche modo stanno connotando in maniera così violenta la nostra società il nostro tempo possono essere in qualche modo Moro in molti casi fugate perché
Nel quando ci si conosce le paure spesso vengono vengono allontanate
Dobbiamo evitare che continua a crearsi distanze e secondo me il punto di partenza a me per recitare un lo scrittore turco Orhan Pamuk che nel castello bianco tratta mette due persone un cristiano musulmano li mette
Rimette davanti allo specchio
Davanti a quello specchio non lo si guardano loro però controvoglia erano davanti allo specchio ma si guardano e si renda conto di essere meravigliosamente uguali sul principio di uguaglianza sulla necessità di riconoscerci tali e di riconoscere il prossimo a riconoscere
Reciprocamente le nostre culture credere debba fondarsi qualsiasi volontà di costruzione di un futuro comune perché quello che ci aspetta ed è inutile arroccarsi dietro idee che non hanno meno nulla che vedere col tempo in cui viviamo
Quindi insomma credo che questo era quanto del
Mi dispiace solo che avendo ammesso di avere un ghost writer ha distrutto la presentazione ho fatto io perché abbiamo scoperto
Oggi
Che tanta stima in realtà era infondata
Giuseppe Amato devi girare queste sono cose
Va bene rimane un caro amico rimane un caro amico
Questo non lo possiamo attribuire atte
Le cose che
Ha detto Nicolò sono interessante vorrei mettere l'accento solo
Su due di queste
E il primo è il discorso di una distanza da
Da colmare che chiaramente merita un pensiero un dibattito e delle vie per concretamente affrontare questa
Distanza e la secondo lo faceva riferimento al sentimento
Della paura no che ha un'altra cosa importantissima c'è i sentimenti che attraverso non queste pagine di storia quali sono
E
In realtà casualmente perché mi era rimasto in Borsa da un incontro fatto l'altro giorno
Volevo prima di passare la parola a Giuseppe volevo leggere
Un banalissimo posta che è stato pubblicato sulla pagina Facebook di Antoine è che probabilmente conoscono tanti dei presenti Antoine e il marito die Lenna una vittima del
Dell'attentato il tredici novembre a Parigi
Venerdì sera avete rubato la vita di un essere eccezionale l'amore della mia vita la madre di mio figlio ma non avrete il mio odio non so chi siete non voglio saperlo siete delle anime morte
Se questo Dio per il quale voi uccidete ciecamente ci ha fatto suo immagine ogni Proietti e nel corpo di mia moglie sarà stato una ferita nel suo cuore
Allora hanno non vi farò il regalo di Audiard di ve lo meriterebbe tuttavia rispondere all'odio con la rabbia sarebbe cedere alla stessi ignoranza che ha fatto di voi quello che siete
Volete che io abbia paura se guardi miei se guardi mi concittadini con un occhio diffidente che sacrifichi la mia libertà per la sicurezza
Ma avete perso l'ho vista stamattina alla fine dopo giorni di attesa era bella come quando uscita quel venerdì sera bella come quando mi sono innamorato di lei dodici anni fa
Naturalmente io sono devastato dal dolore vi concedo questa piccola vittoria
Ma sarà di breve durata so che lei sarà con noi ogni giorno e che ci ritroveremo in questo paradiso dalle anime libere a cui voi non avrete mai eccesso siamo due io e mio figlio
Ma siamo più forti di tutti gli eserciti del mondo
Pertanto non ho più tempo da dedicarvi devo andare dal ma nervi che si risveglia do Sul pisolino a diciassette mesi appena deve fare la sua merenda come tutti i giorni
Poi andremo a giocare come tutti i giorni e per tutta la sua vita questo bambino di farà l'affronto di essere libero e felice perché no non avrete neanche il suo odio
Possiamo fare un applauso
La
è un posto su Facebook è una cosa comune
Ma anche il modo in cui
Semplicemente
In modo personale ciascuno di noi pusher gliele con quali sentimenti vivere un momento del genere la paura è uno di questi enti menti che
In maniera spontanei si sta non spontanea spontanei sta perché indotta uno potrebbe anche far proprie potrebbe coltivare questo sentimento c'è tutto un filone politico che lo fa il leghismo
C'è tutto un filone che lo fa gente che sulla paura ci costruisce
Se andiamo fuori Alitalia troviamo ben altre situazioni se ci muoviamo su un asse storico troviamo fior fior di guerre costruite sul sentimento e la paura però riferimento che faceva Niccolò al sentimento è una dimensione importantissima
Ed è interessante che un uomo comune un vedo un giovane vedo uno alla fin fine legga la dimensione del sentimento alla dimensione culturale
Però
La vera vittoria sta nel fatto che quell'uomo potuto scegliere quali sentimenti coltivare
E per far questo bisogna essere umani cioè non dobbiamo seguire l'onda emoziona lista non dobbiamo seguire il prodotto
Che c'è stato venduti intatti modi ma noi mi faceva pensare proprio
Nicolò questo alla fin fine con grande semplicità possiamo anche scegliere quale sentimento coltivare e in che modo affrontare queste pagine al di là se siamo gravemente toccati come il povero Antoine oppure se siamo spettatori
Fare la scelta del sentiment otto fa la differenza fa di me non un uomo che chiacchiera al bar sui fatti del mondo ma un protagonista di un tempi in cui io mi sono sempre meno rilevanti
Questa considerazione
Mi aiuta a passare la parola da Niccolò
A Giuseppe Berretta amico mio e di tanti se non tutti i presenti oggi devo dire Giuseppe che una mattinata veramente di amicizie nel senso che per me l'occasione di
Pensare
A chiacchierare con tante persone a cui voglio
Bene Giuseppe Berretta già sottosegretario alla giustizia membro
Della in Commissione giustizia alla Camera dei deputati atte a Giuseppe affidiamo le conclusioni di questa mattinata
Grazie
Grazie davvero
Guardate
Io sono davvero grato va be'Emiliano è ormai diventato il nel grande presentatore cioè a dire dal scoperta dovevamo una nuova vocazione
Arrivare stamattina qui trovare l'esercito trovare tanti poliziotti tran tanti carrabile lui è un po'mi ha turbato
Poi era stato comunicato a questa Presidenza es è un po'il segno di un di un tempo
Quello che stiamo vivendo un tempo complicato
Io non lo diciamo una mia collaboratori che ogni tanto mi dà una mano per Pent non ho un grosso RAI per non Nicolò rialzerà
Però preso quello che era stato diciamo ipotizzato per lo totalmente cestinato
Perché ci sono questioni temi sui quali davvero difficile diciamo avere qualcuno che ti dia
Una mano per affrontarlo per come è giusto che lo affronti tu cioè io mostrati ho sentito tante cose sulle quali sono d'accordo tante altre sulle quali sono meno il meno in accordo
Perché sono temi che che devono essere approfonditi che meritano una grande attenzione che meritano di studiare di le leggere di ragionarci e in questo diciamo io confesso in primo luogo io ho bisogno di recuperare perché
Sono temi complicati davvero complicato cioè la la relazione di Pinè la l'intervento di che dell'intervento di Niccolò c'è hanno sollevato una veramente mi dire di questioni e quindi il rammarico che ho io è che
Diciamo
L'Etna che io amo tanto oggi ci ha fatto siamo un brutto scherzo perché ovviamente avere oggi a Khalid lenza Amendola Khalid Causi Chaoki Enza Amendola avrebbe ulteriormente arricchito un dibattito che già è stato ricco macché
Sarebbe stato ancor più approfondito
Grazie alle competenze che entrambi hanno ma anche grazie al vissuto perché diciamo Khalid oggi vive sotto scorta
Ha fatto delle scelte molto netta e di diciamo condanna del terrorismo affatto Marshall che è molto nette di
Difesa della sua comunità della comunità musulmana ma difesa anche della diritto all'una piena cittadinanza dei cittadini diciamo immigrati di seconda generazione
Quindi è interprete secondo me un degli interpreti migliori del modo in cui l'integrazione può realizzarsi può concretizzarsi etnici integra ha una responsabilità
Ampia per la nei confronti della sua comunità nei confronti della Nazione nel suo complesso che lo accoglie quindi
Peraltro noi equilibrio
Scherzando Lory abbiamo ribattezzato Calogero e allora lo prendiamo molto in giro diciamo il
Quindi c'è anche un rapporto di tre guerre questa azione continua di rapporti
Che vanno al di là della politica nascono diciamo il Parlamento ma sono poi le relazioni personali che stiamo coltivando con grande
E a proposito di relazioni personali Enzo Amendola
Diceva mettendo insieme una Polesano un siciliano e un marocchino più o meno meridionali di così non possiamo essere già avremmo fatto Parolari d'iniziativa alla con il Meridione al cubo
Sono giornate
Particolari diciamo
Diciamo in quella presenza delle forze dell'ordine sono il segno di una paura che c'è
è innegabile che c'è questa paura
Ecco incidono anche con le giornate che abbiamo scelto noi per una chiamata al coraggio il coraggio dell'Italia c'è un prato un termine che anche Niccolò anche
Altri hanno utilizzato coraggio
Come reazione come bisogno di non chiudersi come bisogno di non regalare appunto ai terroristi come diciamo nel del posto di Antoine
Non regalare nulla
Non regalare il proprio odio non regalare una reazione che però della sua relazione diciamo in positivo di studio di VIA di
Riflessione
Di informazione non appunto usciamo occultata
Il tempo per un per esercitare un pensiero critico
Un pensiero critico che l'essenza della nostra cultura cioè noi
Se abbiamo un elemento che ci identifica appunto l'idea che dall'uno minimo in poi non abbiamo pensato che la ragione diciamo a un peso determinante che noi diciamo a non alla rilevazione la rivelazione ci rivolgiamo ma ci rivolgiamo alla ragione per poi appunto affrontare tutte tutte
Le cose nella nostra vita anche la religione quindi
Oggi è tempo di esser contemporanei per noi
Allora
Cos'è la contemporaneità io diciamo in questo su questo diciamo mi sono interrogato ho trovato una risposta a
Grazie a un filosofo
Ebbe la voglio leggere perché penso che sia diciamo un modo per
Tentare di incarnano discussione ripeto molto difficile
Io credo
Dice Agamben
Che appartenere veramente al proprio tempo non significhi coincidere perfettamente commesso
Non è riguarda c'è alle sue pretese coloro che incidono coincidono troppo pienamente non sono contemporanei perché non riescono a vederlo non possono tenere lo sguardo sulla realtà
E poi prosegue
Essere contemporanei è percepire nel buio del presente questa luce che cerca di raggiungerci e non può farlo
Per questo i contemporanei sono rari e per questo essere contemporanee innanzitutto una questione di coraggio ritorno
Perché significa esser capaci non solo di tenere fisso lo sguardo nel buio dell'epoca ma anche di percepire in quel buio una luce che diretta verso di noi si allontana infinitamente da noi
Beh io credo
Che in questo momento noi dobbiamo vedere il buio che c'è
E avere la capacità appunto di intravedere la luce
Guardare al terrorismo come appunto a una delle sfide di questa contemporaneità ma non appunto rassegnarci a questa contemporaneità
Allora dobbiamo reagire
E dobbiamo reagire non proseguendo come se nulla fosse perché sarebbe davvero illusorio dobbiamo reagire
E cercando di mettere in fila le cose io poi forse un po'anche una deformazione da giurista
P nella Ciad ci ha fatto una descrizione diciamo della dell'origine dei problemi ci ha fatto unico ricostruzione storica
E c'era anche delineato tante responsabilità diffuse responsabilità
Oggi però un punto di ripartenza rispetto all'esigenza di rimettere in ordine tutte queste responsabilità è di creare un ordine diverso
La possiamo rintracciare nella risoluzione ONU
Che un appunto di partenza poi appunto revisione dove dove più nel condivide però diciamo io
La penso così
Perché la risoluzione ventidue e quarantanove
Del Consiglio di sicurezza dell'ONU è un atto chiaro una volta tanto un atto chiaro un atto senza ambiguità condiviso
E ci dice al paragrafo cinque chiede in maniera specifica agli Stati membri di adottare tutte le misure necessarie
A raddoppiare coordinare i loro sforzi per per impedire atti terroristici bellissimo e Perra sradicare la sicurezza o sicura base territoriale che lì si sa ha stabilito
In parti significative dell'Iraq e della Siria
Credo che questo sia diciamo un
Una decisione che che determina un punto di partenza cioè noi rispetto al tema
Il SISS
E quel territorio abbiamo la decisione del
Dell'ONU che individua una strada
Questa strada
Conduce bombardamenti conduce a azioni di guerra
Io diciamo non abbiamo
Fatto una scelta diversa come Italia ma siamo su quel fronte diciamo possiamo sul
Sul fronte di colori i quali ritengono che imprime c'è una priorità che
Contrastare gli SIS farlo a partire da quel territorio
Se un domani dovesse diciamo dovessero crearsi le condizioni diciamo io dal punto di vista parlamentare penso anche al dibattito che c'è stato all'interno dei dell'aborto parti inglese
Non sarei schierato come core business cioè sarei convinto del fatto che l'Italia deve partecipare alle azioni connesse a questa decisione dello
Quindi
Come vedete siamo diciamo dicendo cose non del tutto coincidenti con
Le cose che sono state probabilmente avremmo sentito Enzo su queste cose ci avrebbe ulteriormente arricchito ma quel sito però è appunto il punto di partenza poi c'è tutto il resto
E tutto il resto e quello che abbiamo detto su questa mattina
Intanto io diciamo cercherei di evitare
Appunto questa dicotomia Islam contro cattolicesimo perché se me dicessero che diciamo il il rapporto tra l'Europa è
Su su una cosa è il rapporto tra le confessioni religiose tra le religioni altro è il sono le relazioni politico diplomatiche tra i Paesi tra le zone le zone lascia geografiche cosa diversa
Il rispetto pieno dovuto
Alla religione islamica qui
Come ed in ogni luogo e il rispetto che giustamente dobbiamo pretendere per la religione cattolica come cattolici diciamo in questo parlo da cattolico sono cose diverse rispetto alle relazioni diplomatiche che dobbiamo instaurare tra Paesi
Giusto quindi intanto poniamo questa distinzione diciamo in maniera chiara e netta perché questa Commissione diciamo rischia soltanto di ingenerare incomprensioni difficoltà
Peraltro io ho avuto la fortuna cioè su indicazione
Di Corrado Augias in realtà non sono nel cambio leggendo Repubblica diciamo
Pochi giorni dopo
Gli attentati Augias scriveva lasciamo
Suggeriva con la lettura di questo libro che si titolo sguardo mutilato
Che
è un libro di un iraniano che è critico nei confronti dell'Iran è e che pone una serie di questioni anche da nel rapporto tra RAI la la religione è il gli stati islamici
Questa devo dire che è stato un arricchimento in primo luogo per il fatto che come noi spesso esercitiamo la critica
Qua c'è la prova provata che ci sono tanti intellettuali
Mussulmani che esercita una critica rispetto ai vari Paesi alla l'assetto di potere al governo delle loro
Quindi procede gli stereotipi le i preconcetti che ci sono li dobbiamo abbattere
Dobbiamo conoscere dobbiamo avere questa curiosità diciamo dispetto alla a questo mondo a questa cultura
Come diciamo
Mi mi auguro ci sia dall'altra parte questa curiosità qua
In questo libro si dice che è molto difficile per un giovane iraniano conoscere hanno la cultura occidentale perché c'è un problema di traduzione perché c'è un problema di accesso I libri della nostra
E quindi diciamo poi sono banche problemi concreti pratici noi diciamo come peraltro è molto difficile per noi accedere alla cultura islamica
Perché ci sono pochi libri c'è un un suo inadeguato molto più spesso c'è uno studio mediato attraverso la i nostri le nostre lenti e quindi lenti molto spesso deformante
Diciamo poi se c'è il tempo esami mi interromperà il tuo
Io leggere anche una sorta di di storiella barzelletta che secondo me diciamo descrive bene la all'interno di questo libro anche l'autoironia che viene esercitata
E in questo
Grande sforzo che va fatto di comprensione e dirle
Di ripresa di relazioni anche di carattere diplomatico c'è un ruolo specifico che attiene all'Europa
In questo invece sottoscrivo pienamente le considerazioni della professa di professoressa di Gregorio c'è stato una una senza c'ha un ritorno degli stati
Prepotente ritorno degli Stati nazione
Che per me che sono un europeista convinto è stato veramente un colpo al cuore e cioè un arretramento cioè dinanzi
Al problema la difficoltà e finché le cose diciamo vanno bene allora sì si può aspettare che ci sia l'incontro il suo mito europeo al Consiglio d'Europa si affronti insieme la questione
Dinanzi alle grandi emergenze che possono essere appunto l'immigrazione ci deve essere la scelta da parte della Germania di intraprendere un percorso diverso e quindi di conseguenza tutti
Vanno su una strada diversa dinanzi al terrorismo c'è la scelta
Della Francia di operare una delle azioni di verrà e tutti gli altri vanno di conseguenza tranne l'Italia ma anche perché non abbiamo nemmeno diciamo gli strumenti voler c'è un tema
Senso non abbiamo nemmeno
L'attrezzatura adeguata dal punto di vista abbiamo cinque aerei diciamo e quindi
Il il problema è anche concreto
E invece l'Europa non è un problema del delle dichiarazioni c'è anche questo no però è proprio l'assenza di una di una sede di un luogo è di una responsabilità esercitata in chiave collettiva a livello europeo che è mancata
Queste è davvero un nuovo e il diciamo uno dei problemi più seri che abbiamo dinnanzi e che possiamo risolvere soltanto riprendendo un percorso
Di cara di carattere federalistico perché c'è finché non verranno insediate istituzioni europee fortemente legittimate riconosciute rimarremo in una terra di mezzo diciamo sarà stata un'io considero l'esperienza europea fin qui una avuta un'esperienza di successo positiva che non va minimamente messi in discussione ma che se non giunge alle sue conseguenze necessarie rischia di
Implodere allora queste è uno dei Paesi un problema serissimo che abbiamo il dovere di strada rispetto al quale dobbiamo
Come Italia interpretare un ruolo di locomotiva per tentare di spingere perché si realizzi questo obiettivo l'altra cosa
è che secondo me c'è una specifica responsabilità diciamo di chi
Al al centro del Mediterraneo vive cioè noi siciliani abbiamo secondo me un grande credito abbiamo accumulato perché nonostante condizione di difficoltà di disagio un'economia che va male in questi anni
Siamo stati diciamo la veramente Volterra di accoglienza
Al netto delle cose negative che al CARA sono avvenute che diciamo attengono alle responsabilità del
Di chi le ha compiute però dal punto di vista della popolazione siciliana e in particolare di della popolazione della nostra Provincia abbiamo dato un grande esempio di civiltà è una grande
Diciamo prova di diciamo accoglienza e questo è un elemento che va valorizzato che è una c'è una nostra carta in più
Poi diciamo crocette cessa pure conosce diciamo pure la l'arabo nella
Avessero Saverio quando lo sento parlare di religione cattolica o un po'di perplessità ritengo non solo del Corano lo conosce allo stesso modo
Speriamo che stavo sia abbia un altro e via però
Va al di là dell'ironia diciamo della il tema è che la Sicilia secondo me a una può avere anzi dovrebbe avere una grande
Funzione può avere una grande funzione
Può essere un luogo in cui che si continui a sperimentare ciò che state facendo voi rientra Comunità di Sant'Egidio la comunità musulmana siciliana migliora non ho partecipato a quella veglia di preghiera Sato veramente un bel momento diciamo di cui
Sentiva profondamente il bisogno e anche delle manifestazioni e non il mio nome sono state secondo me dei segnali tangibili
Ciò non è il fatto che si occhio
Avevo l'esigenza di sentire la voce deve dell'Islam l'abbiamo sentito l'abbiamo sentita chiare forte netta di condanna
Come molto spesso diciamo c'è stata una non sempre una
Adeguata condannate da parte la religione cattolica ma c'è un problema degli Stati ci perdono non esso soltanto un problema di responsabile
Chiudo con questa
Storiella che secondo me è molto molto molto carina
Allora
Si racconta che un giovane tornato nel suo Paese dopo parecchi anni di assenza sbarco all'aeroporto di tranne preso un taxi per tornare a casa sua a metà strada chiese al conducente di fermarsi davanti a un tabaccaio
Per far cosa signore che se il conducente o bella per comprare le sigarette le sigarette si comprano alla moschea gli rispose il tassista
Ma la moschea nella Casa di Dio ci si va a pregare sbagliato caro signore per pregare si deve andare all'università
Ma allora dove si studia gli studi caro signore si fanno in prigione
La prigione il luogo in cui si tengono i malfattori altro errore caro signori malfattori si mettono al Governo
Allora come vedete diciamo a approvazione dal podestà della coltura e occidentale orientale molto civile c'è grande ironia sulla religione sulla sull'università e sul Governo
Allora io credo che siamo anche l'ironia può essere un un modo per riavviare un canale di dialogo tra culture
Un canale di dialogo tra Oriente Occidente che invece si devono incontrare a differenza di quello che dice la battuta che prima veniva riportata
Ci sono tutte le condizioni e secondo me è davvero noi siciliani per il portato della nostra diciamo storia per l'nostra cultura per il nostro vissuto anche degli ultimi anni possiamo del davvero avere un ruolo centrale decisivo e lo dobbiamo esercitare grazie
Grazie
Grazie a Giuseppe
E due cose
La prima è questa tu facevi riferimento a quella bella manifestazione di preghiera ma anche di piazza che è stato
è stata organizzata una settimana dei fatti di Parigi
Il venti lo scorso venti novembre me ne vado particolarmente orgoglioso non perché la Comunità di Sant'Egidio l'ha organizzato insieme alla comunità islamica ma perché guardando i fatti in particolar modo in Siria
è una mia convinzione che l'Europa ha perso la passione della piazza cioè a memoria
E dalla guerra in Iraq che la gente non scende in piazza
Per dire per invocare la pace per dire che non è accettabile un certo tipo di dinamica che non è accettabile un modo di vivere il mondo io penso che invece c'è proprio l'idea
A siamo stessa abbiamo ceduto alla tentazione di
Farci affari nostri quindi quel salto faceva riferimento
A quella bella manifestazione di piazza dove c'erano quasi due mila
Persone molto bella si stava molto bene in piazza destato veramente una risposta che come Comuni dei santi giriamo servito ma non ci vogliamo assolutamente appropriare perché se il unificherà ebbe
E sminuire la però secondo me è un altro spunto interessante questo riprendiamoci le piazze
Bisogna ritornare in piazza ci sono troppi i motivi per i quali bisogna ritornare in piazza e questo sì
Abbina la riflessione che facciamo sulla città sulla periferia qui bisogna anche su una minoranza ma una minoranza creativa
Bisogna ritornare in piazza primo è stimolo la seconda cosa sempre rispetto alle cose che ci dei cieli tutti Giuseppe questa
Lo scorso settembre
Il mio
In nemica Nastasio scheda escludi Tirana Durazzo è di tutta l'Albania in un convegno sul dialogo interreligioso ha detto il contrario di pace non è guerra ma egocentrismo
Io trovo parecchi interessante perché il fatto che siamo tutti chiamati a fare un passo indietro
Assai più sei nelle nostre case a guardare la televisione a commentare con pochi amici a rinunciare alla corsa pubblica è la dimostrazione che il contrario di pace veramente egocentrismo lo dico perché
La politica nell'espressione più nobile
Si ricorda come
Non c'è più spazio
Per un modo e gusci interista di guardare al Paese
E che ha fatto veramente danni
Enormi in questi anni nostra riflessione più larga io metto nel calderone anche questo il contrario di pace non è guerra ma egocentrismo questo fa parte le scelte che personalmente possiamo fare ciascuno di noi come cittadini
Come e politici come studiosi come uomini
E di religione mi fermo qui ringraziando ancora Giuseppe tutti i relatori
Sono
Le dodici e trentacinque circa visto la partecipazione l'ascolto e anche il qualificatissimo uditorio se ci sono degli stimoli e le considerazioni o delle domande in modo molto rapido detto subito
I modi ci si presenta si dice il nome
La domanda l'osservazione in modo veramente rapide ci concediamo circa trenta minuti per continuare a dialogare prego
Ma è solo per facilitare la risposta Arena Antonino per
Ha preferenze su chi vuole delle rispondo pure
Prego Gina bianca
Prego parliamo al microfono per favorire le richiedo la registrazione prego
Grazie Miliano buongiorno la all'intervento ultimo erano gli ultimi interventi mi ha dato così
Lo stimolo ad intervenire siamo dei fine profughi e credo che via prima diceva che il contrario di Paceco scentismo giustizia credo che invece si mette anche ipocrisia
Io penso che noi come occidente dobbiamo un po'interrogarci su tutto quello che ha affatto l'occidente nel periodo post coloniale
Nel nel continente africano perché i dati ultimi pubblicati elezione dite ci danno a venticinque anni un raddoppio della popolazione africana c'è passeremo da ottocento milioni o miliardi otto
Quando c'è gente che lì la stragrande maggioranza non tutta ma vive con un euro al giorno o un dollaro al giorno che dir si voglia
E che ovviamente è un Paese molto ricco e molte delle nostre multinazionali molto dei Governi diciamo internazionali hanno degli affari con delle persone che vivono ai margini della democrazia
Mi mi riferisco a dei Governi allora ecco
Credo che ci sia bisogno ma non tanto per un discorso che si apre il discorso e giusto condivisibile
Che vada oltre all'accoglienza ma il viaggio del Papa che ha fatto oggi recentemente o
Le sue posizioni prese o se volete anche alcuni testi di un economista
Il capitale ventunesimo secolo il
Un economista francese dove perché rende ci pone il problema che il capitalismo se viene meno diciamo avviene l'uguaglianza cioè il potere di acquisto delle persone crolla anche lo stesso
Capitalismo in sé per sé lucernai e questo lo dobbiamo disegni interrogarci su quella che è la visione mondiale e ovviamente abbiamo del responsabile quindi c'è bisogno di una di un approccio diverso grazie
Prego le chiedo sin d'avvicinarsi
Io ecco volevo
Di rete c'è la la tesi di
Vitivinicolo Notarbartolo cioè le balle un parigine ecco sono all'origine
Di questo cioè alimentano
Alimentano solo alla manodopera al servizio dell'istituzione
E la tesi ufficiale esternate qualche giorno fa in televisione di Umberto Galimberti cioè gli elementi più intero inviti più interattivi ti e
Si dichiarano disponibili a fare quello quello che hanno fatto
Purtroppo lui dice ne avremo
Sono per molti per molti anni mi chiedo se questa è la causa o la concausa che ci sia un assalto alla civiltà occidentale e così ha indetto insomma viene viene detto fin troppo
Fin troppo spesso probabilmente lira la una teologia radicale non accetta il relativismo UIL
L'individualismo il nichilismo il femminismo ecoballe confermava sabato qui a Catania
Il non così
Parlando privatamente l'arcivescovo di Tunisi monsignor Antoniazzi ciò delle cose che loro non accetto e allora qua nella soluzione io sfuggono non la soluzione
Ma solitamente deve essere un invito perentorio all'unisono modi moderato e isolare l'Islam radicale solo questa e la via perché
E non non non è così non è così facile risolvere il problema
Come il movimento operaio le Brigate Rosse guardate che il movimento operaio il suo intellettuali non vi vengono dietro ecco le masse musulmane
Persona nei Paesi di origine o le masse musulmana che passano in Occidente non vi seguiranno ma questo deve essere detto con la massima chiarezza poi un'ultima cosa che io ieri sono stato via Crociferi assentire Giulietto Chiesa
Prego
Sì io ci io oggi sono stato sentito delle cose non mi hanno fatto esaltare
Io ho dato anche il mio il mio contributo però insomma il regista Fulvio Grimaldi di questo
Art dieci ormai professore sui giornali ad una normativa sulla via di Damasco che dato che su internet ha detto che avevamo serene Gheddafi assaggio
Sono stati dei buoni padri della patria ecco e che tutta l'informazione televisiva e manipolata come risulta da questo insomma da questo tout-court documenta si possono definire quei personaggi
Sanguinari padri della Badia
Hanno è stato definito belva umana Hillary Clinton o perché ha gioito della morte di Gheddafi che non era una persona perbene insomma giustamente è stato ricordato Emilio vorrei
Che che la la Libia e diminuita di seicento mila persone durante l'occupazione italiana lo disse ricordo in televisione questo Denis Mack Smith
Il nonno un battibecco corno con Renzo De Felice
E ma questo mai noi sappiamo che Gheddafi ha ucciso molti Negri che vengono torturati vengono anche noi in Veneto cioè ecco come si può ecco io non so ci andrò anche stasera ma con qualche perplessità grazie
Sì io raccogliere veramente l'ultima l'ultima domanda solo per motivi di tempo e per rispetto alle vostre famiglie che prospettano a pranzo
Giorgio Cortivato
E io riprendendo il discorso che facevo poco fa dall'onorevole
Berretta
Cioè bisogna far fare un passo indietro alla Regione un passo avanti alla ragione raziocinio
Che secondo me è una delle cose più importanti per poter però per far questo come diceva prima oppure li fanno se noi andiamo potrà una bomba
Ogni bomba ammazza
Tante persone e si rimane una persona viva di come il si salva cioè diventa non un nemico una scheggia impazzita verso l'Occidente
Questo non l'abbiamo creato noi noi avevamo creato relazione di dialogo verso tutti i Paesi perché si affacciano sul soprattutto la vecchia Democrazia Cristiana il perché duplici
Io parlo
Vorrei portare l'esempio di Israele
Che è sempre quello
Cioè estesa rimando grosso Israele
Cioè ci sono le tre fra Regione monoteiste che si confrontano ogni giorno chi assommarsi ritira a proiettare dei posti da chi la bomba che
Dice tornare mi ha colpito con una pietra io per primo un po'la casa
Cioè il problema
Non l'abbiamo mai voluto risolvere quel problema anzi
Quando
Si è organizzato all'Europa si stava organizzando e si sta organizzando l'Europa e a un certo punto si crea una barriera
Grossa a livello economico anche sui flussi economici a livello mondiale che succede
Che da qualche parte non si sa come ma stanno uscendo
Adesso le notizie
Che a me ricade finanziano dei gruppi terroristici contro altri gruppi terroristici da questo nasce risorsa
Da questo nasce bis l'abbiamo creato noi cioè noi noi io
Chi
Chi l'ha creato e adesso lo dobbiamo subire noi cioè noi dobbiamo oppure far capire all'America quando andiamo ma nella all'ONU
Che sta sbagliando quando si vanno a buttare le bombe in quella maniera in maniera proporzioni sa Sherman cioè alla sfida
Io mi ricordo che va una settimana prima Berlusconi l'ha portato pure le prostitute
La settimana dopo La sette
La sette
La settima
La settimana dopo la settimana dopo mi è stato costretto ad andare con gli arredi a bombardarlo cioè questa è follia non è politica per follia
Bene e chiedo
Solo se
Promette
Due domande minutino due domande
Le diamo due minuti
Benissimo sinteticissimo
Io ringrazio tutti perché abbiamo parlato pochissimo di guerra e mi sembra la cosa fondamentale il discorso siamo in guerra io penso di rifiutato cosa succederà dopo
Professoressa cioè e si dice cose il dai esce benissimo domani scompare il tana esce mandano le truppe di guerra
Cosa succederà dopo e ipotizzabili Kurdistan per esempio oppure oppure lì col qual è la situazione geopolitica
E per Giuseppe sono d'accordo a risposte politiche risposta al terrorismo e politica quindi significa integrazione delle delle
Periferie risposta diciamo e con in questa direzione più intelligenza più controllo il territorio maggiore maggiore dialogo con tutti
Questa è la direzione del del Governo italiano cioè lui che sa esattamente diciamo statista metodi voi come stanno le cose
Grazie
Grazie a lei per essere rimasto nei tempi faranno altrettanto i nostri relatori ricordando che la tavola è una cosa seria e chiama
Che età tu sembri quello che lo comprenda meglio degli altri
Relatori anche uno scherzo bene allora io inizierei da Nicolò chiuderei con
Giuseppe tre minuti ciascuno e proviamo a rispondere alle
Alle sollecitazioni ricevute
Io voglio evitare di fare come alcuni politici fanno con troppa leggerezza ossia rispondere cosa che non ho approfondito non ho studiato quindi della situazione geopolitica mondiale non ho Boglione possibilità e capacità di parlare
Ho ascoltato queste mentre se condivido la l'approccio di di molti che hanno parlato pro
Non non mi sento in grado e non voglio essere non il Di Battista di turno che diventa il grande esperto di politica estera dicendo cosa che oggi attenta sono complicata la politica e se io l'ho vissuta col copia grazie a Coverciano vicepresidente qua
Tra Renata cardine mi facesse notare in qualche modo ho cercato di sempre costruire ponti e di di cose che non conosco e evito di almeno che non conosco compiutamente se non per aver letto i giornali libri non credo sia opportuno che io risponda quello che invece vorrei
Su cui vorrei corrispondeva proprio trenta seconde
è assolutamente ragionevole che ci sia è comprensibile che ci sia questa paura rispetto ai flussi migratori massicci che stanno arrivando che ci sia la paura che dietro quei flussi ci possa essere che ci possa
Che ci possa essere altro ed è comprensibile che si abbia la paura anche perché in qualche modo
Si è molto diffusa questa
Nell'opinione pubblica questo timore che queste persone che verranno a prescindere che siano terroristi hanno
Comunque in qualche modo proprio che sono flussi significativi minimo radio l'equilibrio la stabilità dei vede delle città in cui viviamo e della però sta quotidianità sono paura e comprensibili
Però è un dato sono persone che che arrivano molte sono protezione né enorme difficoltà quindi la prima cosa che si deve fare cercare di aiutare a salvare le vite poi
è
è giusto che questa però questo processo che va governato vada capito va abbia vada affrontato
Dandogli il peso insomma dando le risposte politiche sono risposte politiche necessarie io non voglio qua inventarmi risposte voglio dire che non quella paura e lo capisco la condivido in qualche modo
Ed è ed è una paura reale però è anche vero comperò o meno che che è un fenomeno di questo tempo ed è un fenomeno che non può essere derubricato qualcosa e ma allora ha una dimensione quella dei di in quello che sta succedendo in questi anni che che è enorme ha una dimensione malate umanitaria tale da non poter da non permettere risposte che siano
Buttate lì senza senza ragionamento la paura la condividiamo esattamente la paura la condividiamo capire la risposta non sarà non non sarà una discussione due minuti a
A capire
No grazie a voi
è
Brevemente voglio agganciarmi a questo ragionamento vinicola
Sì a
Breve proprio sinteticamente ebbene no perché c'è una forte ondata migratoria è vero che non è soltanto di profondi ma anche di migranti in cerca di aiutare vera chiede la popolazione sta crescendo lo dicono i dati
Bene ma
Se non mettiamo in relazione questi profili demografici col profilo demografico divorata che ha in mente sta diventando sempre più vecchia
E ci sono meno giovani e ci sono sempre più giovani fortunatamente scolarizzati che quindi non vogliono fare più i lavori
E che non facevano prima quindi non possiamo dimenticare che mentre mette le relazioni e profili demografici di
Continenti che crescano democraticamente hanno aggiorniamo fino ad allora dico d'Europa che sta invecchiando e che quindi ha bisogno di nuove linfa evitarli abbisogna di nuovi lavori a chi sogna di popolazione giovane
E non teme che il mondo per scardinare Salvini è proprio queste vanno lì perché c'è poi la parola perché c'è più sul lavoro per loro lavori che gli italiani non vogliono fare più o non non sanno fare più
Quindi è proprio una paura no Napoli lei ha già perso una paura
è che non è la realtà economica così come lavoriamo o se vogliamo proprio essere economica nel demografica
Poiché mi sembra questa cosa sugli erano buoni Saddam Gheddafi è
Un altro
No non erano buoni tuttavia li abbiamo tenuti anche questa è una parte che io non ho approfondita
Perché tenevano a
Buone e le masse arabe
Delle primavere arabe nascono dal desiderio di democratizzazione interna che egli europea i PRIN che primi tutta l'Europa e non hanno capito non hanno saputo che aprirà in tempo
E quindi si sono trovati un po'in difficoltà è volevo sottolineare che c'è un processo però politico andata a buon fine di cui non si parla mai che la Tunisia
La Tunisia ora c'è una Costituzione democratica con tutte le difficoltà non è un caso che i terroristi hanno colpito due volte in Tunisia perché effettivamente cercano di come dire di di spaventare da questo ma quello non è un mese in più riuscito
Il terzo punto
Faccio lo storico ma non non ma una delibera questi che carattere qualità
Qualità divinatorie però al quello che diceva lei era assolutamente giusto uno dei più e non ha avuto il tempo di parlarne ma uno dei
Punti fondamentali spilla popolo curdo
Il Kurdistan ma anche questa è una questione che nasce all'indomani della prima guerra mondiale tra Turchia Iraq Siria è stato diviso questo popolo eh mentre aveva anche e anche adesso la
A la desiderio dell'autonomia
E guardi Chiola è uno dei punti fondamentali
Però Turchia e Siria proprio il Kurdistan di popolo curdo e la Turchia
Ah io voterò li fissa in funzione anti curda questa è l'altre S.p.A. e noi cosa che mi sono in via quindi la questione si complica garbatamente Giuseppe
Terzo
Su alcuni
Ringrazio odor di nuovo e non non avverta la il servizio foresta
Essi la la la sua risoluzione dell'anno è assolutamente non solo condivisibile asperità bene è stata fatta all'unanimità ma io ti ricordo le le risoluzioni due otto due sul doppio Stato tra Israele e palestinesi
Non ha mai funzionato perché perché il problema delle risoluzione poi le volontà politica
è la volontà politica di farle le cose quando poi la volontà politica come accertata o forse non chiaramente di spiegare che invece si continua a ragionare in termini di contrapposizione
Russia nato contatore chi era Russia e quant'altro allora le le risoluzioni da sole non bastano quindi un ruolo dell'Italia o meglio ancora o come giustamente Turetta un ruolo dell'Europa
Il ruolo dell'Europa dovrebbe essere la cerniera
Allora per
Ricomprende questo devo dire all'Italia si è mossa benissimo quando per esempio per le aree
Sanzioni non Cry Nesta con controllo sia stata prudente ed era giusto dovendo giusto essere prudenti
Quindi lo spazio per una politica europea scende basta non appiattirsi su posizioni dei singoli Stati europei
Grazie
Secondo me è un problema di fondo
E legittima la paura la paura è legittima si è parlato tanto di una bomba islamica è una bomba demografica
Però
Torniamo anche al discorso di fondo secondo me quando si parla di un'immigrazione che così con questo senza controllo senza
Anzi giusto di fare tutti
I controlli necessari ma prima di tutto sono delle politiche sbagliate dobbiamo anche riconoscere questo perché il fatto che lasceremo la gente a buttarsi e nel male e poi andremo a cercarli nel mare e faremo di buonisti che che stiamo cercando di spendiamo anche i soldi
Tutto il rispetto
Mio al al male il nostro ma la l'operazione male il nostro attrito anche ha fatto un disastro secondo me ma abbiamo detto sempre che il problema deve essere gestito
Pio sembri non guardo quando succede la cosa perché dopo le ha tentate di l'undici settembre
Un noto politico americano ha detto a meno ma io non non cerco per chi chi l'ha fatto ma
Perché l'ha fatto perché l'ha fatto questa gente perché vieni
Perché questa gente e sono di costo che è una
Del coloniale lirismo di Paesi che hanno sfruttato questi Paesi
Prima di tutto
Poi
Hanno
Piazzato impiantato anche di dittature che fanno di loro interesse l'interesse di una nave
Quando non c'è una giustizia che vuole oggi abbiamo parlato del Mediterraneo che la richiesta del Mediterraneo e del mano dei tenete dell'ottanta per cento rilievi mani di tre o quattro paesi tre Paese dal Europa ed Israele
Questo è un problema il giusto anche
Dirlo secondo me che prima di tutto abbiamo detto di di fare
Di cercare di
Portare i progetti progetti seri di sviluppo in questi Paesi di provenienza
Finché non non si risolve la questione libica
Secondo me questa e e ora perché dopo bombardare sì giusto non è giusto cacciare Garda FEOGA da figli meglio delle altre o non nel merito però sono delle delle scelte sbagliati
Io ho sempre
Detto e questo ha un parere mio non è che anche o sono impegnato come persona
Nella mia comunità anche da quando che
Sono in Sicilia ho iniziato fra serio parlo di forse dieci anni fa
Organizzato un convegno noi e l'altro e ho detto anche chiaro con la mia comunità che
Che noi sempre
Parliamo che questo Occidente non lo so ci odia vuole anche imporre una democrazia un porre anche la sua fede fare del
E noi il nostro come guardiamo questori giusto anche dire a far fare un'autocritica comico noi guardiamo questo
Occidente ma il giusto
Ma io penso che è sempre tornata non lo so sono ideale ma non sono ideale sono cose anche che nascono secondo me
Che nascono da noi danno in via nostri nelle piccole periferie delle piccole nella nostra famiglia un dialogo un dialogo che si
Si arricchisce quello che chi unisce si allontana ma anche non è che siamo
Qui per convincere un e all'altro ma noi siamo qui per cercare di
A fare una collaborazione cooperare una cooperazione nelle cose che ci e penso che ci sono tante sono tanti sono tante abbiamo milioni milioni di persone che hanno bisogno del di anche di del Devon
Di una pillola che che li
Salva la la vita di un faccino di un
Penso che
Toro
Queste potere Ford biomolecolari ci stanno portando alla rovina ci sono portati hanno tutti i mezzi hanno tutti i mesi e si dà spazio a gente chi invalida secondo me invalidare Adelphi so io anche voi insomma
Però
O anche un sostegno che che il mio Tevere televisore a un primo alle qualcosa quando accendo c'è la Santanché c'è Salvini Gela ma io non lo so
Ma c'è ma che l'Italia ci ha solo queste
Ma
Scusi no no mai un problema che non ho mai giusto ma io ho detto con qualcosa che non fa ventiquattro su ventiquattro
Anche dancer anche l'anche in tarda serata matti eccesso del del delle cose come sono perché poi alla fine si prende con una una poco un po'della gente che dorme
Sotto le ponte ma dovrebbe dormono nelle non non trovano dalle anche insieme sa
Meglio di me
Invidiano quello che abbiamo aspettato alla moschea che incentivano in questo freddo dovuto per renderli devo permetta di anche in un
Una struttura che norma ma ancora di finestra
Scusate
Perché
Rinunzia
Vale la diciamo
In in maniera telegrafica distinguo diciamo tema immigrazione da un po'la replica sul le varie altre questioni che hanno
Sono state sollevate alla immigrazione non ma possiamo davvero ritenere che in un mondo interconnesso in cui diciamo alla diciamo il collegamento è la regola noi e noi Europa
Pensiamo di approcciare la questione diciamo erigendo muri
Cioè io credo che questo diciamo c'è un dato culturale peraltro noi
Fa il presidente argentino vi faccio presente un calabrese
Dalla se noi possiamo andare in Argentina vaga esatto il signor Sindaco c'abbiamo in giro per
Il cane dagli Stati Uniti per il Sud America milioni e milioni di italiani di seconda di terza generazione
Noi proprio siamo diciamo secondo me la nazione che dovrebbe
Come ha fatto cui dare una
Salvo un'idea totalmente diversa che come sconfiggere la paura è afferma il diritto diciamo anche ed alla migrazione economica oltre che alla migrazione diciamo per ragioni umanitarie
E quindi su questo
Peraltro i la professoressa diceva prima il tema demografico ma se andiamo a vedere i dati di Banca d'Italia dal punto di vista della sia della contributo al bilancio dello Stato
Il bilancio dell'INPS c'è la speranza di un diciamo che proprio peraltro
Bontà sua il Presidente l'INPS ha messo in discussione diciamo del ingenerando un ulteriore anzi avvertivo meno è colpa di contributi
Io credo che facciamo dipenda anche da uno sviluppo equilibrato della nostra economia è un ma Ampezzo rileva ante dello sviluppo della nostra economia dipende dagli immigrati dalla presenza diciamo di lavoratori immigrati che vanno inseriti
Aiutati sostenuti perché danno un contributo fondamentale per il nostro Paese quindi
Su questo secondo me noi dobbiamo interpretare un diciamo una risposta netta e poi
C'è un pezzo di responsabilità nostra è ovviamente qua su ciò che sono molti
Esponenti delle forze dell'ordine c'è chiaro che un Paese nel quale le regole non valgono
è un Paese che ha difficoltà a integrare perché le regole
Servono sempre è se uno arriva rigo diciamo come spesso capita a ciascuno di noi arrivi in un Paese ben organizzato ben strutturata
Che adegui alla fatto che le regole sono rispettate se tu arrivi in un Paese nel quale regole non esistono che il Codice della strada non esiste che nel e allora è chiaro che nella assimilazione avviene in tutti gli ambiti diciamo ti adegui questo adeguarsi è diciamo devastante quindi il problema è nostro diciamo quando si parla la Germania quando ha deciso di procedere
Ha proceduto con in in metodi tipici della Germania no quello che è stalle regole bene chi non sta alle regole viene subito espulso queste
è quattro milioni
Esatto
Allora
Serio
Si può e selettiva acciaio
è un potere che
Però l'altra l'altra cosa sul resto
Diciamo emiliana detto una cosa citando il vescovo all'egocentrismo bello stessa meccanismo lo dobbiamo trasporre in chiave di Paesi cioè
Dobbiamo smette per questo io ho citato l'ONU cioè rileggi stimare lei istituzioni internazionali è fondamentale per affrontare le questioni che sono questioni talmente macro
Che la sola Francia fa ridere se pensa di poter affrontare le questioni io con appunto solo un supplemento di forza cioè c'
Ci vuole una grande se è una sede legittimata politicamente nella quale affrontare queste grandi questioni
è per quanto ci riguarda io diciamo se ne sono contento del fatto che ci è stata anche questo contributo da parte di tanti di voi e noi diciamo guarda Pippo a
A Gianni a
Bruno che lo ha citato
Noi abbiamo un tema che
Zina ovviamente non poteva mancare nel dibattito la cioè una volta cosa ci faceva c'erano le serie l'esazione quasi usiamo discussione si partiva
No da alla per dal tema internazionale ma per ma non era un fatto del Giappone diventava volto un eccesso
O forse anche una cosa sterile stereotipata
Ma il tema è che noi non possiamo pensare di essere delle monadi cioè noi non possiamo pensare né noi delle monadi non è che il i problemi dell'Italia li affrontiamo da soli
Ne ketchup allora c'è diciamo l'esigenza di incardinare le discussioni i nostri problemi che molto spesso se poli incardiniamo in questo ambito
Assumono la loro corretta rilevanza c'è perché non li enfatizziamo poi magari diventano dei problemi che messi a confronto con
Le grandi partite internazionali assumono una rilevanza ben diversa e invece capiamo che altre sono le priorità
Nel nostro ragionamento Bruno Tronto dice per per antiche attraverso strade nuove e il tema è che dobbiamo andare diciamo a non per terre nuove attraverso storie antiche scusate
All'INPS al contrario dobbiamo andare in terre nuove per strade antiche facendo diciamo della ragionamento della riflessione della discussione è lo strumento fondamentale di conoscenza e di diciamo
Per affrontare le questioni e per sviscerarli in maniera seria va bene grazie
Bene
Allora buon pranzo a tutti grazie per questo spazio Giuseppe speriamo di ricevere presso un altro invito
Buon pranzo