Il Giubileo. La misericordia. Francesco - Presentazione del volume di Angelo Scelzo (Editrice Vaticana)

Diamo inizio a questo nostro
Evento
Che vede la presentazione più libero
La preservazione un libro è sempre qualcosa di bello
Di gioioso
Questa sera in particolare
Il libro che si presenta
Avviene alla
Vigilia di per l'inizio di un
Importantissimo grande evento
Che tutti aspettiamo
Saluto come editore sull'evidenza il cardinale
Parole
Tutte le ogni mese
Tutte le eccellenze a incominciare da sua Eccellenza
Gabrielli che ringrazio per essere venuto nonostante tutti i suoi impegno
Saluto giornalisti il direttore di Avvenire altri giornalisti
Saluto gentili signore e signori tutti
Unito Favaron poi ad altro che è un saluto a Padova probabile raccomandato avvengono in vada verso un campo
Ma io avevo SOFA abbia questo compito dirvi un grazie sì
Per essere venute grazie a tutti
Augurare una buona serata e un buon avvio
A questo bel libro che ci ha regalato Angelo senso grazie
Se lei avesse autorità colleghi e colleghe giornalisti amici tutti qui presenti Benvenuti per questo bellissimo incontro
Questa mattina nella sala stampa abbiamo avuto con monsignor Fisichella
Prima grande conferenza stampa di presentazione
Il Giubileo del sullo svolgimento di tanti aspetti spirituali organizzativi di questo grande evento che inizia e oggi pomeriggio integriamo con una riflessione
Più ampia approfondita con diverse voci molto autorevoli che sono qui presenti a questa tavola e che ringraziamo per essere presenti
E così entriamo veramente nel clima del grande Giubileo che è così imminente anziché perché è stato in Africa o chi ha seguito il viaggio in Africa che è già iniziato
Con la con l'apertura della Porta Santa a bandi ecco quindi siamo già un po'
In medias res possiamo dire
Allora oggi presentiamo un libro
Presentiamo un libro molto bello il Giubileo la Misericordia Francesco di Angelo scelto
Angelo scelto come sappiamo è attualmente il vicedirettore della sala stampa che si occupa in particolare
Degli accrediti quindi dell'accesso di tutti i giornalisti
Gli eventi papali e quindi avrà anche il compito di essere colui che ospita introduce la stampa internazionale
Al all'evento del Giubileo
Ma prima di questo ha fatto tante altre cose è stato a lungo il Sotto Segretario del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali e in particolare dobbiamo dire che è stato durante il grande Giubileo
Il responsabile dell'ufficio comunicazione del grande Giubileo quindi è una persona che di Giubileo se ne intende e se ne intende diciamo non dall'esterno non per
Cultura libera esca o per cultura storica rispettabilissima ma se ne intende per averlo vissuto in prima persona sotto tanti aspetti spirituali e organizzativi ebbene avere impegnato
Una parte una fetta importante della sua vita del suo tempo nel
Comunicati del Giubileo nell'aiutare a comprendere il significato tramite i mezzi della comunicazione sociale in particolare
Ecco direi che questo si vede da questo libro è un libro che aiuta veramente a entrare nella realtà del Giubileo sotto diversi aspetti
Sia sotto gli aspetti diciamo più
Di
Approfondimento spirituale il significato di questo evento nella mente del messaggio del Papa Francesco
Sia anche l'articolazione di questo evento
Nelle sue diversi aspetti nelle nel suo calendario e
In particolare anche nelle opere di misericordia corporali e spirituali
Che sono poi il modo concreto in cui
Il Giubileo si traduce nella vita di chi riceve la grazia di Dio
La misericordia di Dio nella sua attività ecco quindi
Un libero allo stesso tempo diciamo vinco di spiegazione e molto
Pedagogico direi didattico
Un vero strumento utile per entrare nella significato e nella realtà quotidiana di questo evento che dura un anno in cui stiamo per entrare
E
Stamattina monsignor Fisichella presentato anche se molto rapidamente tutti i sussidi il grande lavoro compiuto dal Pontificio Consiglio per
Affrontare e
Capire tanti aspetti concreti delle e spirituali del Giubileo
Questo libro però diciamo a un altro taglio
E ci aiuta ad avere una visione un po'complessiva sull'evento quindi direi che giunge proprio
Benvenuto come prima introduzione e poi avremo tanti approfondimenti da fare in campi specifici
Una piccola osservazione su questo libro molto vengo organizzato presentato dalla Libreria Editrice vaticana
E anche quello delle
Illustrazioni su questo l'autore del dottor Celso mia richiamato un po'la mia attenzione e mi ha chiesto di darmi
Qualche diciamo qualche piccolo accenno in modo tale da comprendere come i significati del libro entrano anche attraverso questo aspetto
Nella nostra attenzione tramite dicono se lo prendiamo nella sua attenzione
Per la sua concretezza nella sua ricchezza abbiamo una bellissima
Illustrazione di copertina che opera della nostra
Nota artista amica Natalie azzardi cosa che ha fatto tanti ritratti che ben conosciamo dei Papi
E che ci aiuta a comprendere il significato del Giubileo presentandoci una mano che è una mano sinistra la mano che sta dalla parte del cuore che sostiene una grande banca
Ci fa pensare alla barca della Chiesa la barca dell'umanità verde per la speranza rossa per l'amore e su questa barca c'è una moltitudine di persone
Che sono migranti che sono la varia umanità bisognosa della misericordia di Dio
Se
Entrando nei particolari ce la donna che offre da bere all'assestato ce la madre
Con le figlie che si nutrono simbolo dell'Eucaristia
C'è la madre che abbraccia il bimbo
Se la persona che guarda con tesa ECCOM desiderio e con speranza ecco l'umanità ebbene espressa già dalla copertina di questo libero
Che ha poi sopra una parte in bianco che se noi guardiamo bene e come la villa che porta la barca verso
La speranza del sì signor
Un altro un altro aspetto di illustrazioni presente nel libro che
Angelo ha desiderato in
Cercato con attenzione e quello delle illustrazioni di Marianna Capra violenti
Che sono dedicate alle opere di misericordia corporale in particolare e sono le illustrazioni che sono esposte anche qui lungo
Lungo il podio
E
Devo dire che a queste illustrazioni piuttosto diciamo virginali che sono dovute fauna artista che diversamente abile
Il Papa
Dedica un'attenzione particolare nella bella lettera che ha scritto
Al dottor scelto ringraziandolo per l'omaggio di questo libro
E di cui io vi voglio dare brevemente lettura
Egregio direttore
Ogni valle la ringrazio di cuore per il dono del suo libro ogni valida iniziativa per diffondere il giusto spirito di questo evento spasso orale Di Grazia
Merita la mia gratitudine e il mio incoraggiamento dice papà Francesco
O in particolare apprezzato la sua scelta di fare illustrare il volume da un artista diversamente abile e la trovo consona all'intenzione giubilari
Promuovere una diversa sensibilità una diversa cultura davanti e i poveri agli esclusiva insofferenti ai debolmente provati dalla vita appartiene allo spirito del Giubileo
La coscienza della misericordia divina che avvolge la nostra vita ci predispone alla comprensione della pari dignità di ogni essere umano
Io la bellezza del servizio verso gli altri specialmente se bisognosi
La Misericordia e lo stile di Gesù e avendolo presente e più facile ridare a lui la centralità nella vita personale e nel nostro contributo per una società più giusta e fraterna
Un segno di gratitudine per il suo dono del libro e con i migliori auspici le invio la mia affettuosa benedizione e per favore continui sempre a pregare Terme
Ecco con queste belle parole del Santo Padre prevede
Il dottor Scelsi sordi per il suo lavoro
Introduciamo mi pare degnamente questo nostro incontro e adesso non rubo altro tempo ai nostri autorevolissimi presentatori
E do la parola anzitutto a sua Eminenza il Cardinale Pietropaoli Segretario di Stato
Primo collaboratore
Del Papa Francesco e quindi la persona che più di tutti e ci può
Introdurre nel significato di questo evento che il Papa a voluto e che così caratteristico dello spirito del suo pontificato
Grazie mi densa di essere qui alla ribalta
Grazie
Variabile
Evidenze eccellenze illustri Autorità
Signori e signore cari amici
Quante volte nelle nostre liturgie
Abbiamo
Sentito risuonare
I sardi
Inneggiano all'ICE ricordiamo di Dio
Perché
Il bisogno di ringraziare il Signore per il suo amore e per il suo perdono è profondamente radicato nel cuore del Duomo e ognuno può farne esperienza quotidianamente
è una realtà
Una possibilità aperta a tutti senza distinzioni
Perché la Misericordia una realtà concreta il cuore pulsante
Del Vangelo la Chiesa alla missione di annunciare questa misericordia a tutti gli uomini
In questa epoca storica in cui la Chiesa e impegnata nella nuova evangelizzazione il tema della Misericordia deve essere riproposto con slancio rinnovato impegno pastorale
In particolare
è opportuno che il linguaggio della Chiesa trasmetta la Misericordia in maniera tale da far breccia nel cuore della gente
E invitarla tornare a quella fonte inesauribile di amore che il cuore di Gesù trafitto dalla lancia sulla croce
Siamo ormai a soli quattro giorni dall'inizio del Giubileo straordinario della Misericordia
Quando Papa Francesco attira solennemente la Porta Santa della basilica di San Pietro
La prima delle chiese di Roma ad accogliere il pellegrinaggio dei fedeli però una porta santa è già stata aperta come ben tutti sappiamo
è avvenuto domenica ventinove novembre nella cattedrale di bandi capitale del centrati plastiche il Papa ha definito come
Capitale spirituale del mondo in quel momento nel corso del recente viaggio del Santo Padre nel continente africano
è stata questa la prima novità già vissuta di un evento
Che pur nella tradizione secolare degli anni santi presenta un carattere decisamente innovativo anche al di là dei due elementi di più immediato riferimento
E cioè la data dell'annuncio nel giorno del secondo anniversario dell'elezione di Papa Francesco
E quella dell'inizio l'otto dicembre che richiama immediatamente i cinquant'anni dalla chiusura del Concilio Vaticano II
L'innovazione più forte
Potremmo dire l'unicità di questo Giubileo straordinario era presentato tuttavia dalla sua stessa natura
Un Giubileo tematico nella storia degli anni santi noi c'era mai stato neppure tra quelli e l'elenco e lungo catalogati come straordinari
E storia abbastanza corrente come dal mille trecento in poi quando papa Bonifacio VIII in disse il primo giubileo cristiano la sequenza degli anni Santi sia stata soggetta a una serie non breve di cambiamenti
Passando da centocinquanta anni poi a venticinque e in occasione di quelli straordinaria trentatre anni nella ricordo dell'incarnazione di Cristo
Ad aprire la serie dei Giubilei a tema sarà quindi Papa Francesco
Il quale già nel suo motto voluto fosse riprodotto un brano tratto dalle omelia di San veda il venerabile
Come intanto l'episodio evangelico della vocazione di San Matteo il monaco inglese scriveva
Vide Gesù un pubblico danno che siccome lo guardò con un sentimento di amore e lo scelse gli disse seguirmi
L'omelia qui si fa riferimento e un inno alla misericordia divina e occupa un significato particolare nella vita nell'itinerario spirituale del Papa
Nella festa liturgica dell'Evangelista Matteo Dell'Anno mille novecentocinquantatré il giovane porga Bergoglio allettati diciassette anni ed esperienza della presenza morosa di Dio nella sua vita
Dopo essersi accostato il sacramento della penitenza avvertì la discesa della misericordia di Dio nel suo cuore e comprese la chiamata alla consacrazione religiosa tra i figli di Sant'Ignazio di Loyola
La misura di la Misericordia
Quindi
è stata fondamentale nella vita del Pontefice così come lo sarà per il Giubileo che tra poco inizierà
Tutto parla di misericordia anche nel libro di del dottor scelto che stasera presentiamo
Si parla di un pontificato delle sette opere di misericordia
Per sottolineare come essa attraversi e Segni in lungo e in largo il magistero pastorale di un Papa che nella bolla di indizione la Misericordia e Vultur s'afferma che la Misericordia e la TIA
Che unisce Dio agli uomini
Proprio alla luce del tema indicato non c'è dubbio che questo è il Giubileo di Papa Francesco come del resto ogni anno santo porta all'immagine del Papa che lo proclama
Ma certo la firma su questo Anno Santo straordinario
Come ho avuto modo di affermare nella conversazione riportata nel libro e ancora più leggibile
E la Misericordia continua ricordarci Papa Francesco la via maestra della Chiesa quella che conduce a Cristo e che svela in modo mirabile la sua missione fino alla sua morte e resurrezione
Non si ha di fronte quindi semplicemente un aspetto per quanto importante della vita della Chiesa ma ha una dimensione sostanziale e costitutiva
In forza della quale non solo ai credenti ma tutta l'umanità può venir chiesto di vivere un tempo straordinario
Che tali in via generale il senso di ogni Giubileo ma questo che ci apprestiamo a vivere dimostra più di ogni altro che la Chiesa vive a fondo il proprio tempo
In realtà Papa Francesco ha chiaramente avvertito l'Anno Santo della Misericordia come un'esigenza anzi meglio come un'urgenza della chiesa di questo inizio millennio
Lo ha detto con parole chiare poste alla base della bolla di indicazione
Ci sono momenti nei quali in modo ancora più forte siamo chiamati a tenere fisso lo sguardo sulla misericordia per diventare noi stessi segni efficaci dell'agire del padre
Che questo sia un tempo speciale per la Chiesa e il mondo mi sembra del tutto evidente
E ancora più evidente il fatto che sia la Chiesa che il mondo hanno fame e sete di misericordia e di tutto ciò che essa produce sintonia di cuori condivisione dialogo e accoglienza
In una parola pace e tutto ciò che al contrario l'odio la violenza il fanatismo spargono come veleno sulle relazioni tra gli uomini e tra i popoli
E la Misericordia prima ancora dei trattati a poter spianare i terreni di pace e le tante vie degli esodi forzati che stanno cambiando anche la geografia del mondo
Solo essa cito ancora un passaggio del libro solo la Misericordia può più di una giustizia che spesso pur rispettando ogni regola si ritrova nelle mani del più forte
Gli squilibri planetari che dividono il mondo tra le aree di povertà e le aree del benessere hanno certo bisogno di interventi della politica e dei correttivi dell'economia
Ma è difficile che i conti possano tornare se nella mischia non entra quel sentimento di compassione per i più deboli che uno dei tanti nomi della Misericordia
Direi che il Giubileo straordinario della Misericordia è quello di Papa Francesco porta a considerare che ci troviamo di fronte a un anno santo che appare per molti versi
Come la controprova di un pontificato che nella misericordia il suo architrave
In sostanza questo Giubileo tematico può allora essere visto come un passo ulteriore verso quella chiesa in uscita che rappresenta la prospettiva pastorale della Chiesa di Papa Francesco
In questo anno santo perciò siamo chiamati ad aprire il cuore a quanti vivono nelle più disparate periferie esistenziali che spesso le nostre società creano in maniera drammatica
Quante ferite vediamo in tanti che non hanno più voce perché il loro grido si è affievolito è spento a causa dell'indifferenza di interi popoli e nazioni
Quanti drammi all'ombra della miseria e dell'odio quanti attentati alla dignità umana alla libertà e diritti fondamentali
In questo Giubileo ancora di più la Chiesa è chiamata a curare queste ferite
A lenire le con l'olio della consolazione a fasciale con la Misericordia appurarne con la solidarietà e con l'attenzione dovuta
Il rischio è sempre quello di cadere nel cinismo nell'egoismo nell'insensibilità e nel disinteresse
Al contrario la Chiesa deve attraversare la porta santa
E attraverso questo passaggio farsi prossima a chiunque incontri sulla sua strada
La Porta e il simbolo del Buon Pastore
Poiché egli ci ha detto io sono la porta delle pecore
E anche Papa Francesco ha sottolineato in una delle sue prime catechesi che c'è solo una porta per entrare nel Regno di Dio e quella porta e Gesù
I fatti egli è il cammino che dobbiamo percorrere per arrivare al padre metta definitiva alla quale siamo chiamati
Per questo la Misericordia e il principale motore di spinta per portare la Chiesa all'incontro con le necessità vitali dell'uomo
E quindi sulla strada di chi è nel bisogno perché a poco pane per sei figli non a caso hanno una patria o è costretto a fuggire da essa
Dalla misericordia fu il giusto viene un monito chiaro a non cadere nell'indifferenza che umilia sto citando
La bolla a non cadere nell'indifferenza che umilia nell'abitudinari vietati anestetizza l'animo e impedisce di scoprire la novità nel cinismo che distrugge
Si capisce perché in questo contesto Papa Francesco abbia messo al centro del Giubileo straordinario la riscoperta delle opere di misericordia quelle corporali e quelle spirituali
La Misericordia e come un mantello che avvolge tutto il cammino giubilare
Con le parole del libro del dottor scienza o si può affermare che davvero e se in tutto l'Anno Santo sarà il faro per perennemente acceso sulla vita della Chiesa
Tutto avverrà in suo nome e a scorrere il calendario è già possibile individuare le tracce
La più visibile quella che accompagna ogni giornata è segnalata appena con un titolo gesto di carità del patto
Non tutto su questo piano è stato ancora programmato perché la Misericordia come la carità e aperta alla novità e conta sulla fantasia
In un altro passaggio del libro sia ferma a questo proposito che è scontato vedere papà Bergoglio in prima linea pronto ad allargare la visione di quelle periferie esistenziali che sono spesso il bordocampo della ditta
E in queste aree di nessuno che il Papa avverte l'urgenza di stendere il manto di una misericordia nella quale la Chiesa non può conoscere nessuna visura forma
I tre riferimenti del titolo il Giubileo la Misericordia Francesco sintetizzano in maniera compiuta il contenuto nel libro
Nel senso che degli anni Santi è raccontata la storia con un particolare approfondimento del grande Giubileo dell'anno due mila
Mentre il tema della Misericordia e il filo naturale conduttore di ogni capitolo e direi di ogni pagina a cominciare dalla suggestiva rivisitazione delle sette opere alla luce del Pontificato
Con un felice approfondimento di cinque grandi testimoni come i santi confessori padre Ludovico mandi e Padre Pio da Pietrelcina
Gli apostoli della Misericordia Santa Faustino approvare sta e San Giovanni Paolo secondo e l'emblema stesso della carità la beata Madre Teresa di Calcutta
Questo Giubileo voglio ripeterlo
Rappresenta un grande richiamo per tutte le religioni che professano la misericordia di Dio e in particolare con l'Islam per il quale uno degli appellativi è proprio quello di Dio misericordioso
Abbiamo perciò davanti a noi un evento che può aiutarci a ritrovare sentieri di pace vuole almeno a riannodare i fili di un dialogo del quale nella chiesa nel mondo possono fare a meno
E allora apprestiamoci a varcare con rinnovata fiducia con coraggio le tante porte sante che in ogni parte del mondo si spalancano di fronte alla nostra speranza grazie
Ho capito
Ma
Io
Fa
Ove la realtà della Misericordia per la Chiesa e per l'umanità
In questo momento storico e poi ci ha aperto queste prospettive della Chiesa in uscita
Guidata dal messaggio della misericordia di Dio che viene fatto proprio Dalla Chiesa che ascolta questo messaggio
E grazie anche per averci ricordato gli aspetti di creatività che sono aperti diciamo ancora anche per questo per in questo anno
E il Papa Francesco è un maestro di creatività quindi questo Giubileo sarà certamente occasione di sviluppare la creatività del
Della carità dell'amore in risposta alla Misericordia che Dio manifestate
Grazie anche per adire fatto allusione sentirle di pace che possono essere svilupparsi nel mondo di oggi grazie questo messaggio
E adesso diamo la parola Arancio eccellenza monsignor Fisichella monsignor Fisichella personale cui impatta
Sa
Basta
Da
Grazie
Eminenza se eccedenze autorità tutte signore e signori cari amici io non ripeterò quanto detto questa mattina nella conferenza stampa
Anche perché
Il libro che siamo chiamati a presentare
E già per molti versi almeno nell'ultima parte
Un richiamo a quelle tematiche e a quelle del calendario di programma anche se in fieri e anche se un programma ancora completamente aperto
Il libro già netta ulteriore spiegazione
Direi che per alcuni versi è un vademecum per quanti vorranno seguire almeno le tappe significative che si terranno qui a Roma
Vorrei innanzitutto congratularmi con l'autore
Devo dire che ho visto nascere un po'questo libro perché Angelo censo a hanno avuto la bontà di rendermi partecipe dello sviluppo e della sua preparazione
Ma anche perché con Angelo censo
Il Giubileo del Duemila ci aveva
Visti collaborare per molti versi
Essendo io all'epoca il responsabile della
Commissione teologica storica e quindi
Ho rivisto in alcune pagine
Qui presenti tante di quelle tematiche che avevano caratterizzato il Giubileo del due mila
Ma come ho avuto occasione di dire in altri momenti il giubileo della Misericordia non è e non vuole neppure essere il Giubileo del Duemila
Ha delle sue caratteristiche peculiari che sono state già ampiamente esplicitate dall'intervento del cardinale Segretario di Stato
Io vorrei invece soffermarmi su alcune pagine del libro
Che toccano una tematica a mio avviso
Particolarmente importante non ancora del tutto sottolineata
Perché non è un caso che
Papa Francesco abbia voluto indire
Il Giubileo fissando l'apertura della Porta Santa a Roma
L'otto di dicembre
Come si sa l'otto dicembre del mille novecentosessantacinque Paolo sesto concludeva il Concilio Vaticano II
Che per tre anni di intenso lavoro aveva visto i padri conciliari venire da tutte le parti del mondo
Con l'apertura del dodici ottobre mille novecentosessantadue li aveva visti da tre anni dicevo fortemente impegnati
Ma fortemente impegnati a dare il volto nuovo della Chiesa
Occorre la Chiesa in una condizione di potere e sapeva parlare al mondo trasformatori cambiato in un modo nuovo
E papà Francesco nella bolla di indizione cita due testi importanti che sono ripresi in
Questo capitolo il cuore del Pontificato
Da Papa Francesco
Il primo testo è quello di San Giovanni ventitresimo
Proprio nel suo discorso nella sua omelia di introduzione al Vaticano II
Laddove rifiutando ti così chiamati i profeti di sventura
Diceva esplicitamente che la medicina che doveva essere quella del Concilio era appunto quella della Misericordia
E questo diciamo dava Hilla alla realizzazione nella mente di Giovanni ventitreesimo del Concilio Vaticano II
Il tema della Misericordia doveva essere estremamente presente
Ma la stessa stregua Paolo sesto concludendo con la sua omelia
Il Consiglio proprio lotto di dicembre diceva che
I padri conciliari si erano mossi
Vivendo e interpretando il loro ruolo il ruolo della Chiesa alla luce della parabola del buon samaritano
E come sappiamo il capitolo quindici del Vangelo di Lucca raccoglie come parabola significativa proprio quella del buon samaritano
Non il sacerdote si ferma non indebita ma un samaritano l'escluso colui che nessuno poteva salutare lui si ferma lui si prende cura
Lui non solo carica sul proprio cavando quel disgraziato che ha incontrato per la strada ma dopo otto nella locanda
Lo assiste per tutta la notte
Paga per lui
E dice Serafino al mio ritorno se qualcosa in più tua prepagato io te lo rimborsato
Un'attenzione che è piena ghetto tant'è che non lascia spazio a nulla se non
A quello che appunto il volto della misericordia
Bene riprendere il Consiglio significa essere capaci di vedere una continuità
In questi cinquant'anni di vita della Chiesa
Papà Francesco non dimentichiamo
Il Papa che non ha partecipato al Concilio
A differenza di
Albino Luciani di Giovanni Paolo secondo e di
Josef Ratzinger che era stato non padre conciliare ma era stato un esperto al Concilio tutti costoro avevano vissuto direttamente in prima persona
I lavori consiliari ed erano i primi a poter interpretare anche lo spirito del Concilio
Papà Francesco è
Il primo vescovo e quindi il primo Papa che
Erede del Concilio Vaticano II
Ed è proprio alla luce della Misericordia di quella intuizione di Giovanni ventitresimo
Passando non dimentichiamo come più volte il Papa ha esplicitamente detto la grande intuizione di Giovanni Paolo II sul tema della Misericordia
Ma
Vive
E interpreta il Concilio alla luce della Misericordia
Io vorrei a questo punto richiamare soltanto
Perché devo essere anche sincero
Il Consiglio doveva svilupparsi alla luce della Misericordia
Ma le volte in cui viene citato il termine misericordia sono bravissimi
Un paio di volte viene citato né i documenti del Concilio
Ma in uno di questi il numero quarantadue della gaudium et Spes cioè di quella Costituzione che parla del rapporto tra la Chiesa e il mondo contemporaneo
E al numero quarantadue si parla dell'aiuto che la chiesa intende offrire al mondo
I padri conciliare dicono esplicitamente che
La dimensione primaria del compito primario della Chiesa non è in ordine politico non è di ordine economico e non è neanche di ordine sociale
Ma il fine specifico della Chiesa di ordine religioso
Però aggiunge subito
Ma proprio perché di ordine religioso
Da questo ordine scaturiscono
Tutte quelle prerogative che possono aiutare a realizzare il progresso dell'umanità e della società anche a livello politico a livello sociale e a livello
Economico
E aggiunge subito
In questo ordine religioso la dimensione più importante per la Chiesa è proprio quella dell'attenzione e del servizio nei confronti di tutti
Specialmente dei più poveri
E questo la Chiesa nocciole attraverso le opere di misericordia
Ecco e su questo aspetto che vorrei soffermarmi alcuni istanti
Le opere di misericordia così come il Papa ha voluto mettere al cuore ai cento di questo anno giubilare hanno un profondo valore culturale
E possono costituire realmente per la Chiesa uno spazio io una dimensione
Del rinnovamento dovuto alla luce del Concilio Vaticano II
Intendo dire questo
Noi abbiamo relegato nel dimenticatoio le opere di misericordia corporale e spirituale
Eppure su queste saremo giudicati
Il capitolo venticinque del Vangelo di Matteo
Racconta proprio questo
Avevo fame mi avete dato da mangiare
Avevo sette mi avete dato da bere
Io forestiero e mi avete ospitato evoluto e mi avete vestito ero malato in carcere e mi avete disegnato
Ma gli diranno ma quando mai abbiamo fatto questo
E il signore risponderà ogni volta che lo avete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli lo avete fatto
Riporre al centro dell'attenzione della vita dei credenti all'attenzione della vita della Chiesa
Le opere di misericordia sono uno strumento per indicare
Il nostro nuovo stile di vita
Uno stile di vita che ci in mente immediatamente nel quotidiano
Con la forza e la capacità creativa di sapere interpretare queste opere
Di poterle vedere realmente all'opera soprattutto quando parliamo delle opere di misericordia spirituale
Togliere dal dubbio ma toglie dal dubbio significa dare certezza alla persona
Perché la persona non cresce se non ha certezza non ha obiettivi davanti assente
Togliere dall'ignoranza e quindi istruire
Tutto il processo dell'alfabetizzazione di cui il mondo ancora oggi ha bisogno quale grado di alfabetizzazione
Penso alla dimensione vestire gli ignudi che nel linguaggio biblico significa soprattutto restituire dignità
Chi non ha vestito non ha dignità non può presentarsi in pubblico
Restituire dignità alla persona umana
Togliere dal dubbio sostenere chi è nell'incertezza
Ammonire chi sbaglia
Perché questo vuol dire ammonire il peccatore abolire chi sbaglia noi che in questo periodo siamo sempre di più rinchiusi all'interno di una dimensione
Profondamente di indifferenza totale nei confronti di tutto e soprattutto rinchiusi in noi stessi
Tutte queste dimensioni ci riportano al quotidiano della vita del credente e di ogni uomo e di ogni donna
Ecco perché può costituire realmente una profonda rivoluzione culturale
Ecco perché rimettere al centro questa questo argomento significa ancora una volta a fare della Misericordia come ci ha più volte ribadito Papa Francesco non una parola
Ma un segno
Un qualche cosa che si vede un qualche cosa che si tocca
Toccare la carne del popolo
Essere capaci di condividere insieme con lui la povertà e diventare per il povero sostegno
Capacità di liberazione da tutte le forme di libertà che costituiscono
Gran parte della società contemporanee
In altre parole nuovi stili di vita
E nuovi stili di vita che impegna no i credenti e la Chiesa
A porsi ancora una volta in questa dinamica di rinnovamento alla luce di un insegnamento che ci è stato dato a partire proprio dalla misericordia
Ecco mi sembra che questo filobus tra il Concilio Vaticano II e il tema della Misericordia meritasse di essere sottolineato
L'ho ritrovato nelle pagine di Angelo scienza
Perché il capitolo sul Concilio poi dopo porta a immettersi nel capitolo sulle opere di misericordia corporale e brevemente su quelle spirituale
Questo è
Il programma per molti versi del Giubileo e questo è il programma che Papa Francesco in prima persona realizzerà
Il richiamo a quel venerdì mensile che troverà il Papa impegnato a realizzare un segno di misericordia sarà proprio
L'icona per dire hanno i credenti quanta attenzione dobbiamo ancora porre
Nel identificare le diverse modalità che sono presenti a livello di emarginazione di povertà nel mondo contemporaneo grazie
Ente sia il tema del rapporto
Questo Giubileo il Concilio Vaticano II sia tutta la tematica delle opere di misericordia
Che Sant'Ignazio di Loyola nel
Conclusione degli esercizi spirituali quando parla della contemplazione per ottenere l'amore
Dice che la molesta più nelle opere che nelle parole lo abbiamo sentito spesso anche dal Papa Francesco
Ecco allora capire gustare la ricchezza e la varietà delle opere
Sia corporali sia spirituali in cui si esprime la mozione la Misericordia particolarmente importante e probabilmente sarà poi su questo che
In qualche modo con il tempo così
Misure
Il risultato di questo Giubileo nella vita di ognuno e nella vita della Chiesa
E ora abbiamo un altro interlocutore un po'diverso non ecclesiastico sua eccellenza il prefetto Gabrielli siamo molto grati che si è qui con noi
Mi sembra che possiamo un po'
Qualificarlo come l'angelo custode della ricco di questo Giubileo qui a Roma poco organiche
Vediamo vegliare su questi pellegrini in cammino che arriveranno
Nella città eterna i impegnarsi in tutti i vuoti per dare serenità a questo a questo evento in modo che possa svolgersi con quel gusto spirituale che tutti noi Desideria
Eccolo permetta laddove presenti dica che vuole guardiamo a lei con molta stima e con molta fiducia
E proprio appunto attendendo ci questo bellissimo servizio che lei nella sua competenza e con tutti i suoi gol oratori
Promette di fare ecco di permettere che un evento spirituale avvenga in un clima
è sufficientemente
Sereno ben
Organizzato ben preparato anche dal punto di vista così logistico perché si possa svolge nel modo migliore più fruttuoso
Ecco quindi siamo particolarmente grati e siamo particolarmente interessati a sentirmi lei la sua testimonianza
Data questa sua responsabilità così grande e così specifica nei confronti del Giubileo grazie di essere qui ecco nello Statuto
Da
Eccellenza
Signore e signori autorità
Io non so quale sia
Momento
Farla quello che lei ha riferito la mia persona
Dal
O dagli interventi che mi hanno preceduto e quindi
Rapportando le
Poche
Laiche considerazioni e andrò a sviluppare
Veramente il mio timore però la sua presentazione mi ha ulteriormente intimorito quindi cercherò di riordinare
Risposto
Con dopo
Un po'le idee per per essere anche utile a questa
A questa iniziativa intanto
Noi siamo qua principalmente per presentare un libro un libro di Angelo censo
E un libro che peraltro si legge
Molto facilmente un punto di vista della lettura anche se poi
Tanto ricco di spunti di riflessione che poi uno inciampa ogni volta nella
Nel nella necessità di approfondire in un libro che
Io credo abbia in questo momento un grandissimo merito quello di
Riportare noi tutti alla
Alla consapevolezza che il Giubileo essenzialmente un evento spirituale
Che purtroppo
Soprattutto nell'altra
Sponda del Tevere viene vissuto declinandolo nella maniera più più diversa sui temi della sicurezza che ovviamente sono importanti sulla realizzazione delle opere non sulle mani
Sulla mancata realizzazione
Delle opere quindi il fatto che l'autore poi alla fin fine peraltro
Non disdegnando cenni storici alle sono piaciute moltissimo i riferimenti ai simboli giubilari perché poi alla fin fine molto spesso si parla di questioni di cui non si conosce
L'essenza di cui non si
Contezza della
Della rappresentazione poi e la nostra limitazione umana
I segni hanno ma una funzione importante quindi
Questo libro è veramente veramente pregevole anche per questo oltre l'età
Ricordarci i profili di personaggi che hanno segnato nell'ultimo periodo la storia non solo del della Chiesa ma anche del del mondo contemporaneo
Di un evento che
Continuo a sostenere corse noi tutti dovremmo
Ricordarci essere nel vento eminentemente spirituale
E con
Accennavo prima a sua Eminenza Parolin la recente visita del Santo Padre Centrafricana
Molto osteggiata molto caricata di significati
Laici nel nell'accezione forse meno nobile del
Del sostantivo
E invece il Santo Padre andato in una realtà estremamente complicata aperto una porta santa ha bandito ci sembrava dovesse
Sede il
La fine del mondo comunque essere un gesto di grande provocazione
E invece è diventato forse un ulteriore importante messaggio della forza del messaggio evangelico del messaggio del Santo Padre rispetto anche alle conflittualità e credo che questo sia
E mi riferisco alla
Questo
Suo
Garbato riferimento al mio ruolo nulla un bel messaggio è un buon viatico anche per il Giubileo che andremo avanti
A vivere dall'otto dicembre fino al venti di novembre
è ovvio che però come come dicevo prima dall'altra parte del Tevere il Giubileo a
Ma anche un rilievo di altra natura
E come non
Non considerare il fatto che questo Giubileo peraltro allorquando il Santo Padre lo ha immaginato e poi lo ha reso concreto attraverso la bolla pontificia gli scenari anche complicati della vita della città erano solo in parte noti
Questa città era
Una città attraversata da una dagli esiti di una inchiesta giudiziaria
Importante
Estremamente cruda nella nel nel mettere in evidenza
Le tante negatività allettante bassezze le tante
Tanti limiti del dell'agire anche e soprattutto di chi è chiamato ad amministrare la Cosa pubblica
E poi il
Le vicende
Che già il sette di gennaio a cui fanno richiamato voi tutti via
Ad una presenza certamente problematica del terrorismo anche soprattutto nel nostro continente il tredici di novembre poi prova ulteriormente
Accentuato e quindi
Il Giubileo che noi ci apprestiamo avviso un Giubileo segnato anche
Da queste contraddizioni sul
Sulla sponda del Tevere pur tre il
Lo Stato Vaticano
Però è anche su questo io vorrei oggi provare a
A fare alcune considerazioni che non sono considerazioni negative anzi
Intanto perché questo è un è un evento
Per la sua straordinarietà
C'è però da tutta una serie di implicazioni
La realizzazione di di opere di in questo forse Eminenza abbiamo accolto l'invito e per la preghiera del padre nostro che non ci indurre in tentazione quindi
Sicuramente
Sarà complicato in qualche modo
Essere non corretti nella nella realizzazione delle opere opere che questa città per la verità
Auspica ma non con riferimento
Al al Giubileo ostica perché ne ha necessità sul versante dei trasporti sul versante della nell'ambiente sul versante delle politiche sociali che sono grandi problemi che affliggono questa città
E poi ovviamente c'è questo
Grande invitato il tema della sicurezza
Però anche qui vorrei che
Noi tutti ci riappropriarsi molti una dimensione
Più ordinaria
Di una dimensione che ovviamente non
Può tralasciare l'aspetto della consapevolezza di essere all'interno di una minaccia o comunque in una condizione di rischio perché a negarlo sarebbe anche in qualche modo non corretto
Ma è anche per il tipo di minaccia per per
Per lo sforzo che le istituzioni stanno compiendo una minaccia che dobbiamo in qualche modo non solo
Accettare ma anche vivere con la dimensione che gli è propria anche perché in caso contrario faremmo esattamente quello che questi criminali
Ma vogliono che
Si faccia
Vivere una condizione di terrore
Io credo che non ci siano
Nelle condizioni quindi è auspicabile che ciò sia da un punto di vista del nostro essere partecipi a questo modo di vivere non solo il Giubileo ma la vita di tutti i giorni
Io credo che in una
Ipotetica scala delle priorità
A volte sottolineo come
Questo Giubileo non sia un problema per la città io
Vivo sempre con grande fastidio quando si associa il Giubileo a quasi il campo a un qualche cosa
Di cui avremmo fatto volentieri a meno io credo che questo sia una una bestemmia in
In entrambi i sensi sia sul versante del religioso sia sul versante laico
Io credo invece che questo Giubileo sia poi alla fin fine una grande opportunità guardate paradossalmente in questi mesi con grande difficoltà
Monsignor Fisichella testimone di quanto
Siano state le difficoltà alle il problema di ieri commi ancora molte cose dobbiamo fare per per registrare per rendere un servizio compiuto
In occasione di questo di questo evento
Però c'è stato da parte di tutti un clima di
Per vivere questo questo evento ponendosi tutti al servizio scherzando ma non troppo
O vado dicendo in questi tempi che questo è il primo grande evento nel quale gli enti non prendono ma danno
Cioè non è il il vaso di Pandora dal quale poi in qualche modo tutti
Riescono un pochettino a far quadrare i conti non sempre corretti per sanare situazioni pregresse non propriamente perfette
Non non c'è stata la possibilità forse più che per virtù per necessità
E però questo poi ha costretto tutti in qualche modo tutti gli enti coinvolti a essere proattivi nel cercare di portare i propri saperi le proprie risorse le proprie conoscenze a realizzare una
Una condizione favorevole perché questo Giubileo si svolga in questa cornice di accoglienza e di sicurezza che debba essere
Non solo degno dell'evento ma degno anche di questa città
Io credo che questo sia anche
Consentitemi eminenza ed eccellenze anche il tempo nel quale questa città deve fare fondo a un orgoglio a una
Voglia di riscattarsi agli occhi del
Non solo dell'opinione pubblica
Nazionale ma internazionale e questa è una grande occasione una grande occasione perché
Forse e senza forse e nelle difficoltà nella complessità delle vicende che viviamo che si può
Evidenziare
I tanti
Talenti che anche questa città guardate il
C'è una una sorta di rappresentazione di una città stanca indubbiamente di una città afflitta di una città che in questo momento non non non sta dando il meglio di sé da un punto di vista del
Del del decoro della
Della
Del
Dei servizi e allora questo può essere veramente un un'occasione per incamminarci ovviamente questi sono problemi strutturali importanti alcuni antichi alcuni complessa in cui i tempi di risoluzioni saranno lunghi
Ma questo per me è una grande una grande occasione
E poi per rispondere alla
Alla domanda del di padre Lombardi io credo che
I cittadini il Pellegrini i turisti
Che verranno in questa città che abitano questa città debbono vivere la vita in maniera assolutamente serena e tranquilla
Consapevoli che viviamo tempi difficili
Sì ma anche consapevoli del fatto che le istituzioni
Al meglio delle loro capacità e al meglio delle loro possibilità stanno cercando di creare una condizione di sicurezza che sia all'altezza delle attese le aspettative e quindi
Siccome di questo sono fuori fortemente convinto ripeto pur consapevole
Come potremmo dire di essere sotto questa procedura e di essere anche da questo punto di vista veramente nelle mani del Signore ma siamo anche nelle mani di noi stessi e quindi per la nella forza enorme capacità di dare una risposta adeguata
Per un evento straordinario che in una città straordinaria in un momento straordinario
Dichiarazioni
Vuol
Testimonianza
Contributivo
Dicono serenità
Ce lo ha proposto
Detto delle cose molto belle questo Giubileo
Che non è un problema che è una grande opportunità
I
E in questo invito a tutti a contribuire piuttosto che a cercare di prendere
Questo da questa occasione straordinaria
E chiedo che anche noi appunto come come Chiesa
E qui con me richiese universale che converge qui a Roma e ci sentiremo pure impegnate di dati anche noi a Roma qualche cosa di bello ed importante come questa straordinaria occasione
Il e le facciamo i migliori auguri per il servizio suo di tutti i suoi collaboratori si senta
Profondamente in sintonia proprio con questo atteggiamento di responsabilità e serenità allo stesso tempo perché quello che
Da fine decisi Piredda e di cui siamo profondamente convinti in cui anche
IPA partite
Come lo abbiamo visto anche nel modo in cui ha affrontato recentemente tutti i problemi in cui si può pensare a detta degli schiva problemi vari va avanti con estrema serenità ricco e dimostra con questo che questa è l'atteggiamento giusto e positivo
Con cui
Muoversi nella nella fiducia nel Signore nella fiducia anche Cooperation gli altri creando quindi un clima positivo e di fiducia
Io adesso diamo la parola al professor Riccardi
Professor Riccardi ben lo conosciamo da tanti aspetti importanti nella sua vita di un grande storico anche della Chiesa nel tempo moderno
Il
Però la cosa che mi colpisce in questa occasione che anche un
Laico Christian
Che in tutta la sua vita con il suo impegno e con quello degli amici che ha potuto raccogliere intorno al sei
Ha già testimoniato sotto molti aspetti il il valore della Misericordia delle opere di carità corporale spirituale nella nostra società nel nostro tempo ecco quindi
Credo che sia una persona che particolarmente adatta a darsi adesso anche una testimonianza che ci si introduca nello spirito di questo Giubileo grazie presso
Grazie
Normati io credo che
Questo libro di Angelo share soccorsi articolato stratificato
Ci aiuta andare un po'al di là di una lettura superficiale
Del Giubileo
Che in un certo senso il prefetto Gabrielli riassumeva che troviamo sulle pagine dei giornali i pellegrini verranno o no a Roma
Sarà un problema per la sicurezza di Roma il terrorismo questo Giubileo senza una preparazione opportuna creerà difficoltà nella vita dei romani e via dicendo
A parte
Che questo fosse e il Giubileo nella storia di Jubilee lei
Meno romano perché il Papa chiede venga aperta porta santa
In
Nelle in varie chiese delle Diocesi del mondo senza rinunciare al Giubileo come pellegrinaggio ma inquadrandolo nelle chiese particolari come dice
Ed è veramente proprio
Allargandolo alle chiese particolari l'espressione di una volontà quella di fare del Giubileo sempre più un fatto di popolo cioè un fatto che coinvolga tutto il popolo cristiano
E anche i dibattiti sulla preparazione si è fatto quello che si poteva nel brevissimo tempo ma
In fondo è una preparazione anche non volontà perché si sarebbe proceduto altrimenti e io direi che Roma si presenta come con i suoi limiti
Ci presenta i pellegrini come e si è un impegno importante c'è stato dobbiamo anche riconoscere
E il Prefetto lo diceva che poco prima dell'annuncio del Giubileo Roma ha mostrato
Tutta la sua pubertà con la vicenda di mafia capitale che atto bucato tutti i nostri ambienti
Nessuno escluso
E
In un silenzio un po'generale e quindi RAI che non c'è stata una capacità di riflessioni a Roma su questo si è levata la voce del Papa quando il trentuno ha detto
Più che servire i poveri ci sia serviti dei poveri
Ben diverso Afula preparazione spirituale al Giubileo del settantacinque
Il
Famoso serre motto convegno del febbraio settantaquattro visto nella prospettiva del Giubileo come fu diversa la preparazione al Giubileo del due mila questo libro
E prezioso per capire un Giubileo che è straordinario ma che vorrei dire anche molto particolare è una guida gli appuntamenti ai luoghi
è una disamina dello sfondo storico ecco e in particolare il Giubileo del due mila come hai detto anche perché Angelo scelto fu capo ufficio stampa e comunicazione di quell'evento
Ma è una trattazione anche delle opere di misericordia antiche ma così attuali
I giochi lei non avvengono cari amici nel vuoto
E in fondo oppure avendo un messaggio semplice
Si collocano in maniera profonda nel nostro tempo il Giubileo del cinquanta
Quello di più il dodicesimo fu un grande appello al ritorno attivo
In un tempo di divisione in un tempo di guerra fredda in un tempo segnato dalla cortina di ferro
E poi ci fu e Angelo scelto ne parlerà ed è opportuno ricordarlo il Giubileo di Paolo sesto del mille novecentosettantacinque
In quel momento si rischiava che la tradizione dei Giubilei fosse interrotta perché molti indicavano che i Giubilei erano del venti desumo ETI trionfalistici inadatti mentre l'immagine di Roma e del papà sembravano appannate
E
Nonostante Paolo sesto fosse stato avvertito da tanti preoccupati
Che il Giubileo del settantacinque poteva rischiare di essere un flop Papa Montini folle che quella tradizione non si interrompesse
E io ho sempre presente alle pagine di uno studioso laico francese Alfons impronte indenne a Roma a studiare per il Giubileo settantacinque
E che noto in quell'evento quella che definì la vitalità del cattolicesimo che noi non sappiamo misurare in quell'evento del Giubileo del settantacinque
Lunedì scorso che quella che sarebbe stata la rinascita e lo slancio degli anni successivi ma in questo volume è già stato detto Angelo scelse oggetto uno sguardo
In particolare il Giubileo del due mila quel Giubileo così carico di tensione emotiva pensato come
Un passaggio tra due millenni e
Aperto e concluso da due iscritti di Giovanni Paolo secondo che portano forte l'impronta del suo pensiero
Tra l'altro quel Giubileo voleva quasi non curare ed è stato poco notato un processo di riforma della Chiesa per il tramite dell'idea centrale della spiritualità di comunione
Riforma che non avvenne anche per la malattia e l'età del Papa ma
A quel Giubileo era anche sotteso questo disegno
Che cosa può dire un nuovo Giubileo io credo
Che queste pagine mi aiutano a guardare dentro al messaggio
Ma anche dobbiamo guardare con attenzione allo scenario storico in cui si colloca questo Giubileo tematico legato alla predicazione di Papa Francesco così centrata sulla misericordia
La Misericordia scrive il Papa nella bolla architrave che sorregge la vita della Chiesa
Il Giubileo che
Il Papa ha voluto quasi già inaugurare aprendo la porta quella porta così
Così fragile così povera della cattedrale di banchi
E carina parolina detto proclamata capitare spirituale
Ma è
Una capitale in cui si scaricano tutte le tensioni
Violente della Regione dove si parla a torto probabilmente ma non del tutto a torto di conflitto tra cristiani e musulmani una terra in una città che riassume tanto
Della sofferenza della guerra della violenza del terrore del continente africano
Ma qui non si tratta solo di guerre
Africane ma di una condizione generale che dopo gli attentati di Parigi
E ancora di più gli attentati
Negli Stati Uniti una condizione generale che il Presidente francese Olanda a definito una guerra
Ma quindi io non vorrei parlare
Diciamo si potrebbe discutere sia guerra noi tanto si sta discutendo di ognuno di noi ha le sue opinioni io le mie ma
Non vorrei parlare del fronte esterno di questa guerra ma c'è un fronte interno
Un fronte interno che ancora più difficile che il fronte interno della nostra società il fronte interno delle periferie delle nostre città come Parigi ha come Bruxelles e non parliamo di periferie
Perché così intelligentemente lo dice papà Francesco ma perché viviamo il dramma di questa realtà che la profonda debolezza delle nostre società
Ma anche le periferie urbane
Di Giovanni
Che si radica Lizzano non più perché frequentava ambienti
Critici
Ma perché si radicalizza hanno via internet e li scoprono un Islam totalitario come dice Oliviero qua radicali che trovano nell'Islam totalitario i motivi le ragioni le dinamiche le reti per esserlo
Questi sono
I frutti amari della città globale
Una città dove tutto si scambia ma in fondo niente si comunica più in profondità certo i casi difficili porre fa e interessa non sono tanti ma sono
Emblematici
Emblematici di una città una città europea ma non solo europea che è diventata dura senza volto che produce vicende autodistruttive
Una città
Debolissima e fragile
Come valori speranze sogni una città debole come relazioni e comunità una città così
E dico centri ca ma allo stesso tempo una città così sperduta e
Le istituzioni la cultura
Non trovano una risposta a questo dramma che richiede
Una bonifica dei cuori e delle menti nonché
Degli ambienti di vita io credo che questo è il grande problema del nostro mondo e questo è lo scenario in cui si svolge il grande Giubileo
Alcune parti della nostra società sono veri e propri del sette
C'è poi
Il fronte esterno
E scelte so intelligentemente costruendo intelligentemente questo libro
Pone a un certo punto le parole di Papa Francesco sulla guerra quando il Papa dice la guerre una pazzia e il suicidio dell'umanità perché
Uccide il cuore
Uccide proprio dov'è il messaggio del Signore l'amore
Certo questo Giubileo e la fragilità delle nostre società e questo Giubileo
E l'esaltazione del terrore della violenza ma non basta dire si potrebbe
Si potrebbe ripetere non basta dire misericordia misericordia
Certo non basta dirlo
Ma noi dobbiamo interrogarci
E permette quest'anno e lo arguisco anche da questo libro da quello che diceva monsignor Fisichella non è solo un
Succedersi di eventi straordinari ma è anche un rientrare
In se stessi pensosi
Dobbiamo interrogarci su quello che vuol dire l'assunzione
A livello personale ecclesiale sociale della Misericordia come asse centrale del vivere
La Misericordia come a partire dai più deboli e dei più poveri occuparsi dell'altro in una società di egocentrismo mi in cui
Il cuore occuparsi di se stessi e salvare se stessi affermare se stessi
Certo si tratta di dire che la Misericordia il cuore del messaggio cristiano
Ma anche
Mi sembra che stiamo comprendendo
Come la Misericordia sia anche la domanda
Di mondi scarichi di umanità di individui isolati di troppi marginali scartati ma anche
Di competitivi vincenti sulla scena globale
E domande di simpatia e domande di empatia di umanità
In comuni in città in quartieri che non sono comunità e che non parlano di un destino comune mentre i legami umani
Sì vanno aumentando perché questo è il dramma della globalizzazione il mondo si unifica ma sul terreno gli uomini si allontanano gli uomini le donne si allontanano gli uni dagli altri
Ecco allora io sento ed è una riflessione che propongo
A voi è l'idea che mi emergeva leggendo questo libro come la Misericordia sia la grande risposta alla domanda profonda delle nostre società
Io prendo
Che questo Giubileo non vuole rispondere alle nostre società alle nostre domande solo in maniera adotta ma lo ripeto conclusivamente si pensa come un fatto di popolo
Un fatto di popolo
Un fatto di popolo che secondo me sebbene il vissuto
Avrà un grande rilievo sociale vorrei dire politico nel settantacinque Giorgio la Pira
Che fu preso per un visionario ma capiva forse la realtà in modo più concreta dei realisti scriveva il vero politico
Cioè colui che si interessa al movimento di fondo della storia non si può disinteressare dell'Anno Santo perché
Queste energia dello spirito conduce la Chiesa verso il suo compimento l'unità del mondo la pace alla giustizia la grazia
E parlava del Giubileo come una forza di movimento della storia convinto che il Giubileo cambiando
Il profondo quella che lui definiva la geografia del profondo cambiava i comportamenti sociali
E qui io penso
Che questo Giubileo della Misericordia può essere una forza di
Movimento spirituale umano e sociale nella nostra vicenda umana
Così impoverite sono d'accordo con quello che diceva monsignor Fisichella ripartire dalle opere di misericordia
è ripartire dalla concretezza di comportamenti umani che cambiano e che diventano comportamenti sociali
Io credo che una donna misericordioso
Un uomo misericordioso nei crocevia delle nostre città e della nostra società
Abbiamo un valore sociale
E umana profondo diceva Silvano del monte atto ossa contemporaneo grande santo ortodosso contemporaneo di Santa Faustina
La vittoria dei santi misericordioso lì
è eterna perché non è ottenuta con la violenza io credo che
La costruzione di poco di un popolo di donne di uomini misericordioso i sia un fatto che segna la storia
è chiaro
Anche leggendo la bolla allo dicevate voi la connessione al Concilio con la citazione è duplice
Della scelta della medicina della Misericordia discorso notissimo caudato Mater Ecclesia di Giovanni ventitreesimo ma l'altro meno noto di Paolo sesto che chiude il Concilio e dice
Il paradigma della spiritualità del Concilio è stata la parabola del buon samaritano
Un discorso in cui il Papa parla della religione del Concilio come la carità e poi dice il Concilio è stata una corrente di simpatia immensa per l'umanità
Cinquant'anni di storia dal Concilio è ovvio tante interpretazioni sul Vaticano II ma questa di Papa Francesco e semplice e basilare spiazza
Tante interpretazioni del Concilio
Cioè sono espressioni quelle del Papa sulla misericordia che esse potrebbero sembrare toccanti ma poco di nuovo eppure
Fare
Della Misericordia il cuore di un vasto movimento di popolo vuol dire far recepire a tutti non solo in alcuni ambienti eletti
Far recepire a tutti la realtà concreta del Concilio intesa come
Intesa come misericordia ecco io credo
Che nella dimensione di Roma e nelle dimensioni diocesane provare prevale proprio questo fatto di popolo il Concilio la Misericordia vissuta da una vasta rete di persone io penso che questo libro di Angelo Ascenzo sarà occasione
Non solo nei nostri ambienti di riflessione sulla importanza di questo Giubileo che in fondo è sorto in maniera modesta
E basta attraendo sempre più la nostra attenzione dobbiamo essere grati a D'Angelo
Perché ci dà una
Lettura poliedrica di quello che sarà l'evento che comincia fra pochi giorni grazie
Così
Ricordato questo fatto che un Giubileo meno romano di tutti nel senso che veramente voluto come sparso nel mondo presente dappertutto e come il Giubileo
Proprio per questo di popolo un po'di tutti i credenti e di tutte le persone di buona volontà e grazie anche per avere
Inserito un poco la dimensione della storia
In cui
Diciamo i
Eataly Giubilei si inseriscono e questo in particolare
Nel momento attuale prima il cardinale il Segretario di Stato parlava della
Dell'urgenza dell'atteso del bisogno dell'umanità di oggi riguardo a questo Giubileo questo messaggio di misericordia lei lo ha articolato in modo molto attento il ricco questo bisogno
Il siamo molto grati di questo
Io ora io prima di concludere vorrei dare anche la parola un po'più al nostro autore
Chiedendo ad Angelo censo se vuole dirci anche lui la parola
Innanzitutto il grazie ma se permetti
Sì
Grazie innanzitutto per me forse sarebbe più agevole rimettere mano alle ottocentosettanta pagine del libro che non
Esprimere
Il sentimento di questa sera si può esprimere solo con una parola veramente un grazie a tutti
Innanzitutto a chi ha mobilitato con questa bella serie di interventi il lavoro che è stato fatto grazie veramente decorre
Tutti cominciare Ottavia Segretario di Stato cadeva parole immenso Fisichella
Al
Perfetto Gabrielli
Carissimo Andrea Riccardi con padre Lombardi siamo gomito a gomito tutti i giorni ci scambiamo i ringraziamenti minuto per minuto per il lavoro che si fa insieme
Ma soprattutto vorrei dire grazie a tutti voi per questa partecipazione che io considero innanzitutto una manifestazione
Di affetto al di là del valore del libero che sono stato contento però che
Intorno a questo o di impedire che questo debito si è stato questa sera l'occasione per parlare
A fondo il giubileo della Misericordia di Roma dei problemi
Anche delle prospettive legate a Roma ma anche al
Al mondo e agli orizzonti perché è stato notificato di
Papà Francesco ecco veramente io non nono da aggiungere altro se non riprendere una farci un parco una paginetta
Che nella seconda dico perfino Arrone alcuni ringraziamenti
E particolari che derivano soprattutto dalla collaborazione forte influenza del Giubileo del due mila uno Gruppo il lavoro che si è ritrovato anche intorno a questo da questo volume
Per la parte grafica
Lorenzo rumori
Per la parte storica dalle bruscolini
E Augusto D'Angelo e per la parte diciamo visiva stato già sottolineato il valore delle tavole del
Di del capitoletti del
Ci sono esposte veramente il riferimento che il Santo Padre ha voluto fare nella lettera che ha inviato questa
Particolare della scelta stato veramente gratificante ma grazie al
La pittrice dettagliato data diretta scopa per
La bella copertina
Grazie anche per
La bella foto della quarta di copertina
Alla giornalista Nicoletta Pisano ma nomi sono tanti io mi fermo qui perché veramente questo a questa serata una battuta nient'altro che un grazioso grazie
Un saluto veramente
Riconoscente affettuoso per tutte
Grazie