Intervista a Silvana Amati a margine della seconda riunione dell'intergruppo parlamentare "Eutanasia e testamento biologico"

Senatrice Amati lei a organizzato questo incontro dell'intergruppo parlamentare secondo sul fine vita qui al Senato infatti i senatori non sono molti
Partecipano forse con più difficoltà o la tematica secondo lei
è un po'ostica ma no io in realtà credo che proprio sia mancato un po'da parte nostra il lavoro che oggi abbiamo iniziato credo con successo
Quello di fare un lavoro mirato a coinvolgere i singoli colleghi che sono in molti sensibile a questo tema anche in molti al di là delle appartenenze disponibile impegnarsi
Perché poi venire alla Camera Dario in orari molto serrati come spesso succede non è sempre facile
Credo che qui oggi abbiamo dimostrato con la presenza di una trentina di senatori nonostante i lavori di Commissione che questa volontà c'è anche le testimonianze che ci sono state mi sembra che siano state significative
Credo che si potrà allargare ulteriormente il lavoro facendo quel lavoro capillare di comunicazione tra queste ottenere di scontro sappiamo che c'è una differenza ma la proposta che è stata avanzata per esempio di
Ciascuno di noi intervenire a fine seduta per chiedere ogni giorno la ogni giorno ad ogni seduta la calendarizzazione nel disegno di legge sulle traversie sul fine vita credo che potrebbe essere un buon inizio sono annate buone proposte
E io credo che appunto bisogna lavorare un pochino più metodicamente per ottenere almeno l'attenzione generale per riprendere questo percorso impronta
Come dice l'attaccante Manconi farsi iniziative più aggressiva se io credo che Manconi che c'è sempre stato su queste questioni centrale
E che anche due anni fa diciamo ha mosso dal Senato quella lettera che abbiamo sottoscritto per attivare il percorso possa dare buone idee e che si possa lavorare appunto in modo organizzato perché alle iniziative seguono poi i fatti
Ora sappiamo che gli argomenti sono complessi e che
Io ero già
In Senato quando
C'è stata la vicenda Englaro e che è facilissimo anche rischiare brutte leggi
Però se cresce l'attenzione la volontà politica forse abbiamo delle speranze comunque certamente dovere nostro tener conto di quelli che sono gli interessi dei cittadini e provare arrivare andare avanti
Grazie alla senatrice Amati perché