"500 Anni Bastano, ora cambiamo rotta per un altro '92"

In questo servizio costruito con materiali del convegno cinquecento anni bastano ora bisogna cambiar rotta per un altro novantadue convegno che si è tenuto a Genova nei primi giorni di novembre ricostruiamo la discussione del tema portante del convegno stesso e cioè la distruzione culturale e il conseguente risarcimento per i popoli indigeni del continente americano
Questa distruzione avviene a partire dal mille quattrocentonovantadue anno della scoperta dell'America hanno che viene posto da molti manuali storici come spartiacque tra il Medioevo all'epoca moderna
Un moderno che inizia con il genocidio delle popolazioni Indie con la cacciata degli ebrei e degli arabi dalla Spagna
Dove la tolleranza che si affermerà comitato centrale della svolta illuminista di due secoli dopo è ancora parola non conosciuta
E dove anche quando verrà conosciuta nella cultura europea sarà riservata come dire inter nos tra gli europei ma non ai popoli altri
Vediamo dunque come si è intrecciata alla discussione su questi temi al convegno di Genova che lo ricordiamo è stato organizzato dalla campagna nord-sud della Federazione dei Verdi
E dalla coordinamento contro le colombiane a Genova cinquecento anni bastano
Sentiamo da una workshop dedicato all'argomento tre interventi quello di poserà mosse Reggi door teologo e rappresentante della campagna a nord sud
Quello di Jolanda liscia Nawal Keo della nazione ma Pucci del Cile e quello di Giorgetti sotto del centro di investigazioni promozioni francescani ecologico di Montevideo in Uruguay
A conclusione di proporremo un'intervista con Joyce Lussu Salvadori
Innanzitutto sul primo punto il punto di vista rapporti nord sud
Io credo che provenire un principio ermeneutico c'è una chiave di lettura de di tutta la nostra etica alla vita quotidiana tenendo presente questo esclusione dei assunzioni dei punti di vista del sud
Cioè il punto di vista del sud per cinquecento anni sono stati negati
Esclusi
La storia ufficiale si è costruita senza riferimento allarga le fonti al punto di vista del sud
E la società
Si è costruita in questi cinquecento anni
Il riferimento agli interessi al punto di vista del Nord
Lasciando in secondo ordine gli interessi del sud
Cioè questa la radice di questa crisi dei rapporti nord sud
Che il punto di vista del sud nonni stato preso è stato escluso
è stata è stato negato
Non ci sente tutto parlo troppo forte mi dicono ma mi sentite
Allora
Per bisogna bisogna tener presente che questi due punti di vista del sud ed al nord sono diversi
Corrisponde al vero a esperienze diverse
Dal punto di vista del Nord
L'evento dell'arrivo dei dagli spagnoli ed ognuno per in America Latina è stata un'epopea
L'epopea della civilizzazione europea
Viene spiegata con le categorie della scoperta dalla conquista della colonizzazione delle civilizzazioni
Invece dal punto di vista del soluto
Ciò che è capitato cinquecento anni fa è stato l'inizio di una tragedia
Pertanto l'aver fermato evolversi di culture che stavano sviluppandosi
E dunque non possono essere interpretate con le stesse categorie del punto di vista da minori
Non è un diritto alle categorie dell'invasione della conquista dello sfruttamento del genio civile
Dello sterminio della schiavitù
E con questo questo vale dunque per tutto quello che il suo titolo bisogna considerarlo globalmente
Come un soggetto già in sé indifferenziato
Perché il punto di vista del suo dei punti di vista dal nord sono della realtà molto complesse
Nel nel Sud esistono settori dal nord che c'erano le classi dominanti che sono rappresentanti in quelle terre dominante degli interessi dal nord
Costui anche tra tra i settori popolari e molto diversa la situazione delle popolazioni indigene oppure delibera popolazioni nere dei contadini degli emarginati degli operai cioè sono posizioni diverse bisogna tenerlo presente quando si parla di punti di vista nel Sud bisogna essere semplicistico a cercar di vedere ed è conosciuta realmente che cosa ci viene da questa realtà
Tenendo ancora presente che non tutti i punti di vista nessun punto di vista est nessuno sguardo e neutrale non esistono sguardo neutrale ed esaurienti
Perché aiuti tutti questi punti di vista del nord e del sud hanno dei limiti come diceva ieri Magalli prima anche nelle culture antiche precolombiani meno vede tutto era pacifico tutto era era bello ci saranno delle dei difetti degli aspetti positivi e negativi
E anche noi i nostri punti di vista ci sono questi aspetti allora bisogna tener presente questo Sting evitando sia le mura centrismo che pretende che l'unità culturale superiore agli altri sia anche andando centrismo
Perché nessun popolo nessuna cultura può risolvere la può essere la cultura di tutta l'umanità
E per tutta l'umanità
Ma non tutti un valore relativo ecco questa questa mancanza di assunzione dei punti di vista del salotto si è visto per esempio nella attualmente nella più recente storia nella crisi del debito estero
Il debito estero ha imposto ai popoli del Sud un tipo di economia tutto orientato verso il pagamento degli interessi al nord
E perciò negli ultimi dieci anni i meccanismi del vomito che stanno provvedendo un flusso di capitali del cinquanta miliardi di dollari all'anno dal Sud verso il Nord
Ecco questo questo debito estero comunque viene giudicato da un punto di vista etico comuni torno a a non accettare il punto di vista del saluto e pertanto non solo ma nell'economia a spiare le tendenze ultime dall'economia attuale e quella che si parla dunque dal punto di vista commerciale
E anche oggi il commercio mondiale l'ottanta per cento serialità nell'Europa Giappone e Stati Uniti
In quell'altro venti per cento nel sud dunque North alla tendenza escludere vissuto
A scaricare il braccio a scaricare il Sud
Perché ormai ha molto meno bisogno di materie prime e infatti mette anche che in imprudenti dei diritti degli U due decidono al nord il prezzo delle materie prime e del commercio e nel Nord impediscono alle volte che sì la la penetrazione dei dei prodotti che vengono del sud
Quando c'è il mercato capitalista che dicono che risolverebbe tutto c'è invece questa tendenza insita a scaricare il il socio
Ma il solito sono i tre quarti dell'umanità
E siamo arrivati con questa con questa tendenza di non utilizzare di non consultare ed inoltre per darci degli interessi personali
Siamo arrivati a questa situazione a questa sperequazioni sociale ed eticamente non accettabili
Che è il fatto che i tre quarti della ricchezza
Esistono e vengono perduti nel Nord
Mentre il quarto della ricchezza mondiale dai d'assalto per l'Inter parte dell'umanità che vive nel sud
Ecco questo quelle un'economia di morti
Che potrà informarsi però in un'economia di vita cedette abbiamo il rapporto il rapporto tra i popoli
Cioè se noi cerchiamo che invece di occuparci ed elaborare sono dal punto di vista del nord cerchi solo dal punto di vista del solo perché nessuno da solo risolva i problemi bisogna cercare il dialogo
Il dialogo critico ma siccome per molti anni istintivamente noi ragioniamo unanimi al nord ragioniamo secondo il punto di vista del Nord dobbiamo dare molta importanza ad ascoltare il punto di vista del sud
Lavorare perché si faccia un dialogo a tutti i livelli perché si possa costruita dai costruire una società nella quale scompare questo meccanismo di negativo dell'altro
Nell'azione dei soci questo abbiamo fatto fino adesso
E dunque appunto da un punto di vista etico in questo assumere il punto di vista del sud deve essere primo dei criteri che ci porta continuamente a decidere quando facciamo delle scelte etiche decidere una cosa o l'altra
Dal punto di vista di questa riflessione che l'ha fatto non li abbiamo e scoperto anche come in questi cinquecento anni di storia
C'è stato un debito
Non solo il debito estero recente nonché nasce uno svelamento del meccanismo del capitalismo dello del modello capitalista ma ci è stato oltre quel debito di fatto un territorio antico storico
Nei comuni dei Paesi del Nord nei confronti del Sud
A causa alti un debito che si situa a livello economico e sfruttamento della forza lavoro
Rapinati di materie prime più risorse a livello politico un debito perché noi abbiamo imposto dei governi autoritari e militarizzata in gran parte un rito si situa a livello ecologico perché abbiamo distrutto anche la natura
Che si situa anche a dire a livello antropologico nell'orto nocivi o che abbiano provocato e che si situa anche a livello culturale religioso
Oltre questo debito etico storico è importante sottolineare anche il debito ecologico
Che ha una matrice coloniale perché fin dall'inizio si sono distrutte allo stesso tempo il proprio la natura ma che attualmente
Cioè il risultato
Adesso adesso cerco
Ma non tutti ce l'hanno la cuffia
Sono finiti
Ecco allora
Allora diceva oltre il debito etico storico c'è anche questo debito ecologico del sud del Nord verso il Sud
Sì
Sì sì sì allora la
Cioè dicevo che c'è anche questo debito ecologico che ha una matrice coloniale da una parte e che d'altra parte è un incubo un debito comuni al nord e il sud nella misura in cui nel nord e nel sud c'è il sistema industriale che all'origine di questa crisi ecologica
Però aggiungendo che è impedito dal nord è molto superiore perché nel nord esistere il centro di questo sistema industriale
E il Nord per esempio produce l'ottanta per cento del gas spesso detto Sher rispetto alla contaminazione globale che questo produce allora di fronte a questo territorio
Vomito etico storico debito ecologico possiamo concludere o da un punto di vista etico che esiste il la richiesta di un risarcimento
Risarcimento storico
Un risarcimento che va a due dimensioni innanzitutto un risarcimento che significa risarcire i popoli significa restituirebbe erano dignità
Riconoscerli come soggetti
Che non sono stati riconosciuto che sono stati negati per cinquecento anni
Riconoscerli come soggetto creare le condizioni materiali perché possano vivere come soggetto
E poi c'è anche un altro significato di questo risarcimento storico che restituire ciò che abbiamo rubato materialmente
Diventando questo
E dei titoli di credito del sud nei confronti del Nord
Un credito che probabilmente il Nord oggi non è in grado di pagare perché si è andato costruendo Nicola nei nei secoli si di questi cinquecento anni
E anche nei confronti della natura noi riteniamo che bisogna che noi abbiamo un debito
E dunque che bisogna anche risarcire la natura
Ecco risarcirla natura significa restituire alla natura la vita
Che è stata minacciata ascolta c'è una prima cosa restituire la vita anche alla natura
Riconoscere la natura nella sua alterità
Cioè non come oggetto oggetto e risorsa inesauribile
Ma nella sua alterità convinzione nei di ruoli di e di capacità di potenzialità e anche di limiti
Sapendo superare la la la l'ideologia della crescita quantitativa limitate
Ecco questo è importante per questa ideologia della crescita quantitativa limitata che ha considerato la natura come un oggetto una risorsa inesauribile da dominare da sfruttare per l'uomo
Ed è questa che lei stessa ideologia che ha portato a non annegare il saluto per creare un'economia solo al servizio del Nord principalmente a servizio del Nord
Ecco detto questo
Dobbiamo dire io avrei avevo quella nel nel dibattito politico tra parlare ancora dei questi altri due problemi che erano quello del militarismo e la democrazia
E l'altro la crisi delle soggettività ma questo problema delle soggettività è già avvenuto fino adesso concludo dicendo questo
Per per poter risarcire per poter averlo dunque questa questa capacità di risarcimento i popoli e la natura noi dobbiamo cambiare vita
Dico questo
Ci deve essere una riconversione sociale profonda di tutta la società e del modello di sviluppo
Dobbiamo cambiare vita perché oggi il nostro modo di vivere
Il nostro modo di produrre il nostro modo di consumare
Il nostro modo di sprecando reali
Incide direttamente all'interno di un meccanismo storico che produce direttamente la morte l'impoverimento dei popoli e il deprezzamento della natura
Per quelli la nostra quotidianità
All'una dimensione internazionale
Sa a un rapporto oggettivo o con questo meccanismo di distruzione
La nostra quotidianità e noi dobbiamo cercare di assumere questa realtà perché attualmente questa quotidianità non mi è compatibile con i diritti dei popoli e con i diritti della natura
Qualche anno fa sono stato al congresso nazionale di Sorin veloci a Rio Branco nel Brasile
E l'acido Chabbani Charing Cross Novelli imparando dai popoli indigeni abbiamo scoperto un modo di produrre senta distrugge la natura
Cioè per risolvere il nostro problema qua dell'Amazzonia diceva lunedì solo importante tutte queste cose che voi falchi ma il più importante che voglio cambiate il vostro modo di produrre
E questo significa anche cambiare la nostra mentalità non sarò il nostro modo di vivere di consumare ma con questo insieme cambiare la nostra mentalità uscire da questa logica dallo stile di vita che abbiamo da questa logica della competitività del possesso del dominio verso una logica del rispetto dell'Amatori del servizio
E questi sarebbero alcune delle possibilità dei pensieri che potranno propria compagnia Arte di una discussione scusate io sono stato un po'lungo ma grazie
Il collegio lì sul palco ufficioso
Adesso continuiamo la non seguiamo il seguiamo la quindi indicazione che c'è nel programma adesso diamo la parola avrebbe risolto
Con gli oranghi hanno all'Olanda colto Nolan Jolanda che ci parlerà sull'etica India Iolanda Alice Anna o qualche o della nazione ma Puecher delle civile
Ne rimasi
Qua e là sta la dimostrazione di come la nostra lingua dopo cinquecento anni non è possibile Coni Carla tutti questo era un saluto nel nome della popolazione ma Pucci e del Cile
Che si trovava al Sud estremo del Paese al limite confine con l'Argentina l'Oceano Pacifico verso Ovest
Per capire la nostra situazione come popolo è necessario sapere cosa significa essere un ma pulce la parola ma Puccio è composta deve ma a popolo della terra e cioè che vuol dire gente per quindi noi siamo gente della terra
Il popolo ma può uccidere
è il primo con altri paesi aborigeni sono i primi abitante del continente americano
Prima dell'arrivo dei colonizzatori europee i nostro continente esistevano centinaia di popoli che avevano alla proprio modo di vivere cultura e visione del mondo
Per esempio il nome ma processiamo parte e trova ancora esistiamo ancora siamo presenti per capire la lotta dei nostri tra
Al che nati contro gli invasori è importante capire precisare che come popolo abbiamo la nostro modo di vivere sia a livello economico sociale e culturale religioso
Possedeva mo'territorio di circa trentuno milioni di ettari
Con una popolazione di circa due milioni di persone il nostro modo di vivere era libero potevamo trasferisce da una parte all'altra
La vita comunitaria e rapporti sociali erano molto sviluppati
Attualmente in ma poi ci siamo al sud del fiume Bío Bío occupiamo sette Province
Nella zona della pre Cordigliera verso la costa
Cordigliera delle Ande star fino alla costa adesso occupiamo piccole estensione dei terreni no
Purtroppo son stati sfruttati moltissimo a questi territori siamo il dieci per cento della popolazione nazionale quindi mille duecento persone più o meno
E solamente occupa un territorio che questo
Significa una riduzione da trentun milioni di ettari a duecentocinquanta mila e tre in questo momento
Un altro dei fenomeni che si è venuto producendo durante questo il tempo è la
L'alta percentuale di migrazione della popolazione ma Puccio verso le grandi città del paese e così si e si stima che nella nella capitale del Cile ci sono circa duecentocinquanta mila ma Puccia
Il fino a meno di questa emigrazione aumenta drasticamente nel passato in origine militare causato dal modello socio economico che ancora si risente
Soprattutto nell'estate si vedevano le donne ma Pucci e soprattutto le donne giovani che immigrazioni gravano verso le zone centrali per permettersi occupare dei servizi domestici delle nelle grandi città però s'è c'è anche un altro fenomeno a livello transnazionale
Che era al trasporto della frutta alla donna quindi diventata alla manodopera a buon mercato per raccogliere anche l'inscatolamento di questo tipo di frutta
Adesso io rappresento un'altra organizzazione che si chiama armature
Che è iniziata nel settantotto è stata la prima organizzazione ma pur cioè che è nata durante il periodo di della dittatura militare
A causa del dei vari violenze che ci facevano
Ai non dovevamo anche pagare tre delle tasse e norme per la nostra terra per poter sopravvivere come popolo e quindi a questo punto abbiamo creato questa associazione per rappresentare il nostro popolo una chiaro orientamento per difendere i nostri diritti come popolo
Diversi all'interno della nazione e quindi stiamo formato l'organizzazione che e ha combattuto assieme ad altre associazioni sociale nel Paese per ristabilire la democrazia
Per quindi ci siamo posti al servizio del nostro popolo e abbiamo sofferto moltissimo la repressione militare in quanto ci sono moltissimi nostri fratelli che sono sparite che sono stati fucilati
E questo è ha cominciato a sviluppare la cultura ma Puecher però grazie alla nostro e organico interno la nostra lotta
Siamo ancora sì sì
Non sono riusciti a rompere la nostra organizzazione noi continuiamo a essere rappresentativi
La situazione dei diritti umani sta è grave tutte ancora oggi è molto grave il governo che è venuto dopo il periodo militare ha creato una commissione per la riconciliazione il nostro popolo ma produce
Non è assolutamente d'accordo comunque resta illuminazione che ha perché si è auto la data alla Commissione
Perché non è sufficiente che vengano riconosciuti tutte le violazioni neanche abbiamo saputo
Dopodiché ci diamo la mano e siamo tutti amici no ci deve essere un'istanza di giustizia perché deve risarcire ci di tutti questi danni
Questa la nonna regione dove c'è la maggior parte della popolazione ma processo hanno dei fratelli chi che hanno sofferto delle violenze tremende
Dopo tutte queste violenze
Dobbiamo anche parlare della repressione legislativa durante il che non soffre soltanto la del periodo della dittatura militare quindi
Si dice si è stata è stato deciso lo sterminato la popolazione ma produce il primo articolo diceva che ad oggi dopo aver diviso
Le comunità le persone in che continuavano a vivere lì non sarebbero più state ma produce il nostro popolo attraverso l'organizzazione cerca di diffondere la nostra cultura e cercare di creare una coscienza livello
Ragioni regionale nazionale internazionale e la coscienza del popolo ma Puecher e soprattutto i problemi che noi abbiamo
Quindi questi cinquecento anni hanno provocato una congiuntura politica
Forse potremmo iniziare a rivendicare la nostra cultura l'autonomia del nostro popolo e ottenendo come asse centrale la difesa del nostro territorio ma produce che è simboleggiata con i conflitti più importante al nostro Paese
Come e l'altro Bio Bio e il can can
Tenendo in però a mente la globalità del problema ma poi c'è che sono la minoranza nazionale soppressa colonizzata dello stato della nazione cilena
Nell'area di Tobia oblio i problemi che affliggono i nostri fratelli mappa uccelli che si trovavano minacciati da praticamente a essere rimossi dalle loro terre dopo dopo secoli che vivono in quei posti
E la costruzione di dighe idroelettriche e la prima di queste diciamo è già la prima fase di costruzione
Un'altra situazione che non è diversa da codesto nel King Kevin e che al confine con l'Argentina
Dove si minaccia quattrocento famiglie ma poi cerca di con l'espulsione dal loro territorio durante il governo militare un asset societarie private
Hanno avrà otto tenuto i titoli per la proprietà dei queste terra cosa succede quindi stanno reclamando queste lettere R. essendogli si recuperano passatele bisogna cercherà bisogna quindi Henry Fonda di trenta milioni di pesos
Il comunità che vivono lì dicono che loro non hanno mai assolutamente venduto le loro proprietà
Per la nostra organizzazione questi due esempi a parte altre dimostrano come i nostri diritti sono calpestati giornalmente
Noi come organizzazione stiamo cercando di partecipare attivamente alla campagna continentale che viene chiamata campane di resistenza indigena negra è popolare come ieri abbiamo sentito parlava dei suoi compiti principali
Sì è stato un secondo incontro in Guatemala dove sono state analizzate
Io le flessioni principale di quello che sarà questo approccio esso di lavoro congiunto a livello continentale significato l'utilizzo e l'importanza per noi indigeni Negri e settori popolari
Che siamo legate alla terra alla vita alla difesa del nostro ambiente ecologico alle risorse naturali presente anche il difesa della donna che generatrice di vita
E così via dobbiamo cercare due vere ed essere protagonisti per i nostri giovani e per le generazioni che verranno e per avere una cultura è un'entità proprie inoltre esatto parlare si è parlato anche della lotta democratica reale in tutto il continente che si basa sulla diversità multi etnica
L'unico culturale per portarci a creare degli statica della questo carattere all'interno della nostra patria
Questa analisi h in parte anche dalla mancanza dei diritti umani soprattutto verso queste popolazione si è anche parlato della riaffermazione della nostra condanna al nuovo colonialismo
Rifiutando tutte le celebrazioni e commemorazioni che permettendo non di giustificare questa data inoltre la lotta per la nostra emancipazione e autodeterminazione
Vorrei parlarvi di più di questi argomenti vorrei nel definire le linee guida dei questa nostra azione politica dunque perché si riferisce a noi come l'azione ma poi c'è come voi sapete
Ne abbiamo avuto la dittatura un governo militare che il CIPE deriva di portare al termine qualsiasi istanza
Quindi dobbiamo cercare di porre le basi per riarticolare riorganizzare tutta questa situazione che è così distrutti
Vogliamo dare a tutti voi l'idea della dignità e del rispetto sia come nazione come popolo stop oppresso sto
Che siamo comunque dei partecipanti attivi in questa terra
Quale e il ruolo vorremmo anche definire ruolo vostro dei voi europei in questa situazione
Vorrei parlare dei punti che ci uniscono e qual è la situazione attuale tutti voi sapete che sono state colonizzati dagli europei e che ci sono molti soprattutto nel nostro Paese moltissime
Italiani spagnoli che noi i settori indigeni
Dopo la colonizzazione noi siamo praticamente la manodopera a buon mercato e prima ancora di questo gli schiavi di questo continente
A parte tutto quello che è stato fatto alla alla natura fuori c'è anche le materie prime a buon mercato che sono continuamente estratte
Tutti si viviamo su questa terra e ognuno Dinoi
Abbiamo diritto a vivere in modo simile e quindi non si può reprimere lei lo spazio vitale che ognuno di noi a necessità
E poi prima di terminare vorrei dire che per la prima volta noi ma Pulce sia uno dei protagonisti di questo tipo di interlocuzione io vi parlo di questa base questa organizzazione ma poco c'è generalmente quando si parla della nostra situazione di indigeni arrivano gli scientifici gli intellettuali tutti quelli che parlano per noi
Credo che cerca deve vendicare i nostri diritti e quindi io vorrei che riflette che riflettano ulteriormente per rivendicare i meglio Craxi
Da essa parlerai signor ancorché pesce otto
Io non sono un rinvio
Solo il no figlio anzi discendente di europei
E
Vorrei qui compiere la missione di assumermi con me frate francescano tutti gli errori tutti i peccati che abbiamo commesso durante questi cinquecento anni è anche dividere con voi
Le utopie che molti europea i come in quanto maggioranza hanno portato al continente americano
Però sono sempre stato e delle minoranze che sono state violate che non sono mai state prese in considerazione dal trionfatore
Sono molti i debiti che abbiamo
Con i popoli indigeni con le culture e anche con la terra con l'ambiente
Io vorrei proporvi come titolo di questi Enti questa dialogo
Nord Sud Sud Nord is questo titolo per questa conferenza
L'opzione per la fitta nella morte annunciata
Vorrei
Iniziare
Con dei fare seri del signor Petrocca salta chi che è un Vesco for ribelle un vescovo profeta pastore di Intini Jenni Negri è poveri che dice così
Con un accampamento che cammina sotto la notte del combattimento tra
Ma coppie di fratellanza annoi custodiamo questo foro
Io sono qui perché voglio proteggere il foro del diretta il fuoco della vita dell'Utopia di quello che è credibile
All'interno di tanta s'disperazione e morte io vorrei con voi protegge Raccoon unico fuoco del nord e del sud il fuoco del i nuovi
Di al quale tutti apparteniamo
Pochi giorni fa in Uruguay dove non ci sono indios
In quanto il collo nanismo liberale messianico politico del secolo scorso ha distrutto ucciso completamente tutti gli indios su Roma se i guadagni
Nel mille ottocentotrenta in poi
Però pochi giorni fa
Un indigeno Guagliani
Della e mia in via che un pazza che cammin peregrina andò sulla terra cercando la terra senza mali senza dolori
C'è sono rimasti più o meno trenta mila di questi indigeni in diagonale niente nel Paraguay al sud del Brasile e un piccolo gruppo di settanta nell'Uruguay
Però ci diceva il capo che Staderini Uruguay queste Maharishi che parla magnifiche parole per noi
La cosa più importante
è la montagna il bosco
Tutte le nostre medicine stanno lì la montagna è la nostra casa
Il nostro rifugio non mostrarle creiamo
Ecco sto è quello che ci hanno portato via
Nella montagna c'è il miele
Ci sono Pin duale giù
Nostro padre salotto la montagna ai guadagni allora egli in Bear Guarani c'ha dato gli animali selvatici ci ha dato la vita
Non manca nulla sulla montagna e la nostra casa
è come se fosse un magazzino un negozio per noi invia
In questo sentimento
Sì riflette chiaramente il concetto etico dell'indigeno guadagni
Se un sentimento di appartenere alla terra
Non è possibile convivere senza la montagna senza gli alberelli senza di essi non c'è allegria
Non è possibile vivere senza la terra senza la montagna
La destrutturare dei boschi la l'inquinamento dei fiumi e il silenzio
Della cultura automobili
Ci
E invitare a fermare l'opzione per la vita davanti alla morte Annunziata da questo nuovo ordine mondiale
Che la cultura dominante cerca di promuovere Attraverso lei la molti razionalità economica politica e sociale culturale
Quindi noi diciamo
Assieme agli indigeni noi figli dell'Occidente vi che viviamo nell'America latina fermiamo questa oh bej densa etica in favore della vita
Parlerò di tre temi il dibattito aperto
Poi delle note per parte contribuire alla discussione sulla morte annunciata e terzo il problema del Sud che non è solamente il Nord
Ma arrivare a una nuova etica tra il nord e il sud e poi come ultima cosa
Delle Poste il
E etiche cioè delle alternative politiche sociale nuove quindi cercherò di farlo in modo Breda e conciso
Tutti sapete è un fatto nove otto anch'che la coscienza dialogica che la parte religiosa non è una categoria isolata dal resto della cultura
Del posto in quanto c'è un rapporto permanente ore interazione permanente tra i religiosi
La parte sociale e politica il religioso non ne è una parte isolata è un elemento fondamentale inseparabile
Però dunque mai giammai isolato questi comportamenti culturali forse è per questo che è una missione esclusivamente religiosa non è mai esistita in realtà nonostante le buone intenzioni che sono state seguite dai visionari non è mai esistito ammissione varie in giardino e evangelizzatrice in america latina che non ha interessasse settori politici economici e sociale e questo è il motivo per il quale ci si domandiamo
Da allora partendo dalla refezione teologica chi è arrivato al continente che poi è stato chiamato americana
Senza dubbio arrivato l'Occidente una coltura che aveva suo modo di lavorare di produrre aveva la propria organizzazione politica sociale e religiosa è arrivato l'Occidente
è arrivato un vecchio Progetto
Si è inaugurata una nuova presenza
Fatta di vecchi amici terrò che avevano in comune un alloggi cala di pene di pensare di pensiero e di azione è una logica metafisica filosofica sono arrivate dei vecchi amici
Per conquistare
O il mondo nuovo
Arrivato Colombo
A lui quell'onore di sarebbe stata la persona che ha instaurato alla schiavitù
L'America l'attività Looy era penetrata dall'ambizione dell'Hummer del mercantilismo tenace intelligente con molti amici e Saatchi
Nel vecchio sogno di arrivare all'Oriente è arrivato Colombo
Io per ragioni di tempo non vi leggerò cui le lettere di Colombo
Però i quattro viaggi di Colombo dal primo all'ultimo c'è una grandissima differenza nelle lettere semplicemente le vorrei leggere un un brano
Delle lettere
Del suo ultimo viaggio dove già Colombo è convinto del motivo fondamentale per il quale il nuovo sì bisogna rimanere nelle Indie dice così
Siamo nel mille cinquecentoquattro ultimo viaggio di Colombo
Loro è un prodotto eccellente
Dall'uovo vengono le ricchezze
Quello che ha Oropa può fare tutto quello che gli piace in questo mondo collocano si può anche fare entrare le anime nel paradiso
Questo è quello che dice Colombo
Nel suo ultimo viaggio si era convinto il vecchio uomo il vecchio Occidente con questa torre sta fra
Completamente al
Felice nell'Oro era arrivato a idolatrato e alloro
Loro e i loro adesso Dio sempre forte est Stato cristiano è morto da cristiano però con un litro idolatria non con il vero Dio
Aveva già ucciso al Dio della vita PRI si era convertito all'idolatria del dio o oro
Un uomo mistico quindi però acido a tal punto che è arrivato a farsi il da fare degli oli su Dio e quindi loro è il vero il mediatore della presenza di questa terra conquistata quello suo
Nel cuore della teologia che giustifica e legittima l'espropriazione e la dominazione colonizzatrice a favore dei diritti della corona degli encomi invero s'l'ipotesi del conquistatore si fonda si basa sul fatto che si era arrivati ad una terra vuota una vuota senza padroni ma con molto oro
L'altro l'aborigena non esisteva
E se vi si fosse riconosciuto un diritto ad essere sarebbe stato sottomesso al sistema occidentali
Prima dell'arrivo dell'accidente AN in viene i francescani e altre comunità religiose avevano appoggiato Colombo nel suo progetto di viaggio
Questo progetto non è altro se non l'estensione delle mercantilismo dell'epoca era il Rinascimento spagnolo che stimolava le attese
Di questa estensione commerciale
Più tardi gli stessi frati sarebbero stati delusi dalle azioni dell'ammiraglio e del mercantilismo
Per abbreviare
Vi dirò ai di citerò in questa relazione le lettere che
Gli stessi francescani e domenicani parlano e dicono togliete ci questo faraone di qui portate CGA questo colono conquistatore perché non lascerà nessun inghiottito
Con questo voglio dire che è sempre stata presente la scelta per la vita quando Bartolomeo de las Casas Montesinos quando tra Sierra orrore danno molti francescani anche spagnoli ed europei
Ho
Furono capaci di scoprire la Grande Bugia
E si misero dal lato degli indios chiedendo che se ne elimina se ero che si togliesse il Refah Ravone Colombo
In questo momento si sta costruendo a Santo Domingo un grande monumento per celebrare i cinquecento anni è il faro di Colombo è un gran monumento un gran faro
E bisognerebbe dire adesso invece togliete C Colombo che è rimasto vivo in coloro i quali vogliono continuare a costruire un monumento alla conquista perché questo è forse l'aspetto peggiore di tutto Colombo è ancora vivo non è morto Colombo è rimasto in America Latina e continua ad essere vivo nel nuovo ordine internazionale Colombo etico questo è Legrand equivoco che stiamo vivendo
Non stiamo celebrando un morto stiamo celebrando una persona attiva
è per questo che ci sforziamo e in tante celebrazioni per questo vogliamo celebrare una mentalità una logica il rinascimento dell'Occidente di fronte all'estero frammentato distrutto
Vogliamo quindi rivendicare Colombo è per questo che diciamo dal sud che Colombo è vivo e Colombo è rimasto in molti di noi che viviamo nel Sud
Io ho paura del North però ho ancora più paura dei nord che si trovano nel Sud sappiamo tutti quanto è difficile
Strappare eliminare tutti nord del che abbiamo noi costruiti dentro le nostre culture e le nostre vite
è un problema antropologico e culturale
Dovremmo laddove elaborare i nord che abbiamo noi interiorizzato sia nel Sud che nel Nord
Quindi il dibattito è stato sempre presente ha aperto i primi francescani come Bartolomeo de las Casas
Il dibattito è in relazione alla giustizia all'etica e alle pratiche conseguenti con una scelta in favore di tutta la vita Lettica di quelli che si dicono cristiani Carpitella in coloro i quali credono i quali danno la vita per la ricchezza e fanno di queste il criterio ultimo del loro comportamento implica adorare un falso dio
Ed è per questo che Bartolomeo de las Casas chiama questa pratica l'idolatria il vero obiettivo dei cristiani era la ricchezza
L'idolatria in questo momento
India
No e che ha scelto servire loro prima del dio della
Di orsi immersi nella in
Rossini immersi nella incredibile
Gli amici di una vita nuova di un mondo nuovo fatto di più
No mai
Nulla voluta idolatri erano i conquistatori
Di uomini al servizio Dell'Oro
è per questo che diciamo che il dibattito è aperto perché la conquista ancora presente e perché
Gli uomini amici dell'utopia IVA ed è la verità si sono ancora i quali foglio no onestamente cercare il mondo nuovo
Nella discussione la riflessione ci invitano a collocarci di nuovo e a scegliere Inf modo chiaro e distinto guardiamo ai rally il l'impoverito terzo mondo dalle Caravelle o dalla vita sofferta e piena di speranze delle culture dominate
Da dove da che punto di vista guardiamo il mondo e la vita
L'America latina è stata la figlia non desiderata dell'Occidente
Oggi quindi necessario
Mantenere un'attitudine critica di fronte all'egemonia culturale che ci viene imposta nuovamente noi diciamo che il Terzo Mondo non esiste più
Non esiste perché non dei rimane niente non c'è più niente parliamo dell'ultimo mondo il Sud il cosiddetto Terzo Mondo e l'ultimo mondo
Prima parlavamo del rapporto nord-sud
Adesso parliamo non più di un rapporto di dipendenza del Sud e del nord
Diciamo che il Sud non esistente
Parliamo della Teoria della Peretz scende in lizza della teoria dell'esclusione
Perché possa continuare ad esistere il mondo ricco dovrà sparire il mondo dei poveri
Dopo l'intervento del frate francescano Corvia il pezzo otto ascoltiamo una voce diversa da quella emancipata Oria ma pur sempre clericale di un teologo della liberazione
Che abbiamo sentito in qualche modo salva la croce dal genocidio delle popolazioni indigene del continente americano
Per radio radicale abbiamo ascoltato Joyce Lussu Salvadori scrittrice poetessa moglie dello scrittore e fondatore del Partito Sardo d'Azione Emilio Russo
Che era presente alla convegno per un altro novantadue a Genova
Joyce Lussu Salvatori è stata una partigiana di Giustizia e Libertà è una donna di quasi ottant'anni con ancora tutta intatta la voglia di vivere lottare
Press lusso a partecipata un al gruppo di lavoro del convegno di Genova dal titolo Spada Croce codice tra dominio di bere azione
E a lei abbiamo chiesto come prima domanda il senso di questo titolo e direi che bisogna qui andare un po'alle origini di queste enormi squilibri che si sono creati nelle società umane
Che sono degli squilibri parlando storicamente abbastanza recente in quanto avvengono o qualche migliaio d'anni dopo la rivoluzione dalle olimpico ossia quando l'essere umano dopo lunghissime esperienze fatte a un certo punto impara a coltivare e ha allevare animali ossia si rende possibile l'accumulazione
L'accumulazione crea un nuovo possibile
Che no ma non è necessario ma è possibile
Ossia che in questo scambio poiché comincia allora avvenire tra i vari prodotti l'occupazione del prodotto lo scambio dei prodotti si crea una possibilità per coloro che vengono sono a detti ossia all'inizio col consenso generale vengono addetti
A questa particolare attività che iniziò tra alla produzione quotidiana e invece le l'età dedicare gli scambi chiederà una possibilità di tenersi un po'di più di quello invece di versarlo può nella comunità per una equilibrata distribuzione dei beni no Segrè a questa possibilità e qualcuno più furbo
E allora sì cominciano a crearsi degli squilibri ossia degli squilibri d'accumulazione di conseguenza di potere allora attraverso i secoli attraverso processi cadrebbero spiegati nelle scuole
E non vengono mai piegati si crea la Società scacchistica che è una società estremamente squilibrata perché lì si vede il minor numero imporsi al maggior numero
Ed è uscirà espropriarlo dalla sua autonomia a farlo lavorare distorcendo le poi il prodotto mantenerlo anche sotto la continua
Paura d'un castigo che è un fatto molto espropriante l'essere umano spaventata da un essere umano manipolabile
Questo lungo processo che non viene mai spiegandone i nostri processi storici e proprio tipico si
Ma si intensifica molto nel mondo occidentale mondo in cui lo rivendichiamo addirittura la superiorità
Per cui in questa si crea la necessità anche di difendere con la violenza questo squilibrio
Gli altri venti lasciata a se stessi maggior numero finirebbe col prevalere di nuovo questo meno rumoroso vuole mantenere questa acquisizione no di maggior potere di maggior accumulazione si trova nella necessità di difendersi con la violenza fisica ossia con la creazione dell'istituzione militare ossia di gruppi che sono dedicati professionalmente alla violenza vengono addestrati a tutta la loro vita non fanno altro che esercitare la violenza e altre strade a questa a questa attività per mantenere però questo non basta perché la violenza fisica a un certo punto potrebbe non essere sufficiente di fronte a questa grande maggioranza certo punto anche con armi improprie occupo minore addestramento potrebbe imposti occorre anche un'espropriazione di ordine psicologico mentale ossia il mantenimento di questo ottenerne questa rassegnazione questa passività no c'era coltivare la passività e questo lo si fa con espropriazioni di commentare psicologico
Allora insorgono le grandi religioni sono una proiezione di questi di questi di questi pontieri
Di tipo monarchico oligarchico imperiale una proiezione nel soprannaturale creando anche la figura dell'onnipotenza
Verticistica ossia riunita in una sola immagine in un solo simbolo no che ma anche la proiezione anche una è una monarchia diciamo
Attraverso questo si ottengono delle forme di espropriazione
Perché è chiaramente un unico potere onnipotente a un'empietà azione terroristica
E dove ci si salva da questo oltretutto Stahl dei dati sa dunque ed essendo una invenzione di tipo arbitrario assolutamente non verificabile ci si può mettere quello che si vuole no hanno si creano questi questi assurdi i simboli servono però vengono introiettate nella gente attraverso queste forme di terrorismo di subordinazione
Allora si creano queste Società schiavisti che che sono grande parte di quello che non Chiomonte antico Marchesi protraggono fino ai nostri tempi
Quando è che gli Stati Uniti hanno abolito la schiavitù quando è che la Russia abolita la schiavitù nel Brasile stiamo parlando all'America Latina è stata abolita nel mille ottocentottantotto
Eravamo di ornati quasi e ieri aperto queste cose poi si protraggono ancora per qualche decennio anche se legalmente venne vengono abolite
E su questo squilibrio dobbiamo fare una riflessione ossia rimuovere quelle che sono i motivi le cause le ragioni della creazione e del mantenimento di questi squilibri tra un'oligarchia che sia proprio di tutti i privilegi e tradimenti e maggioranze che invece vengono espropriate stiamo parlando dei popoli indios ecco qui è un esempio di espropriazione tale ma l'espropriazione avviene in altre forme anche in altre parti del mondo perché questo tipo di impostazione
Riesce a un certo punto e imporsi al mondo intero noi abbiamo oggi un solo tipo di Stato
Un solo tipo di economia
Ma che cosa ha tenuto in piedi quel tanto di civiltà che noi abbiamo potuto rimediare malgrado tutto nonostante le continue contestazioni le continue ribellioni questo volle ritornarono azionista comunitaria
Sopprimendo superando la società oligarchica ma questo continuo movimento di questi espropriati che malgrado tutto in certi momenti ritrovano se stessi ed altri si contrappongono e che se pure sconfitti da questa norma concentramento di potere violento e e filologico
Riescono a tenere in piedi un movimento no nella mente e nella coscienza degli esseri umani sia questa non rassegnazione a questo squilibrio che è quello che cita quel tanto precipitata abbiamo potuto rimediare ma indubbiamente questo squilibrio riceve la sua sistemazione diciamo matematica scientifica proprio nel mille cinquecento
Ossia al centro di questa di questa umanità che che viene descritta con come la migliore c'è l'uomo armato
Questo c'era già nel mondo antico noi ci riferiamo sempre l'antica Grecia all'antica Roma e poi al mondo cristiano
Che sono delle culture che ci tramandano appunto quest'uomo armato al centro come il miglior prodotto della Società Obama Armavir un poeta no
Ossia l'uomo con l'arma questa il meglio che c'è no è questo sarà il l'eroico ma errore sarà il generale romano sarà il Cavaliere feudale ma è sempre attorno a questa figura e poi il colonizzatore
Questo
E mettendo al centro questo cosa succede che all'intelligenza e la tecnica del mondo occidentale si concentrano sullo strumento di dominio sia sull'arma
Nessuna civiltà come la nostra sia tanto dedicata a raffinare gli strumenti di potere principalmente la perché questo grande successo che questo piccolo continente no a sul mondo intero a cominciare proprio dalla dall'espansione della fine del Quattrocento
è dovuta a una superiorità tecnica mano al fatto che eravamo più intelligenti più civili o più morali ma che eravamo più forti
Sia è il mito dell'efficienza che si crea no eravamo più efficienti nel dominare gli altri ma non per questo eravamo in
E sul modo migliore però il mito dell'efficienza si collega poi a quello della civiltà che viene contrabbandata anche nei libri di storia Ovest efficienza compiuta
Viene confusa con una superiorità che tutti gli ordini no e qui comincia questo questo grande equivoco superconduttività e cosa non è civiltà cose cultura coglierne cultura cosa umanità
Allora e lì comincia direi che adesso in questo dopoguerra ecco c'è un grande passo avanti anche nella ricerca storica
Ci sono ci sono gli storici
Soprattutto storici britannici perché tra le due guerre c'erano gli analisti francesi nel nostro mondo conservarla nel mondo occidentale ma gli analisti francesi che introducono un po'da antropologica e sociologica nella storia a un certo punto si firmano per cui lo stesso problema dice beh in fondo questa Europa io son riusciti a dominare il mondo in fondo erano più bravi degli altri hanno dei testi no perciò invece la storiografia di questo dopoguerra dopo la seconda andare vado un passo avanti sia da ricercare le cause prime e anche dello dello sviluppo quello che possiamo chiamare culture civiltà l'intelligenza umana anche rientra nel condono senza morale arrivando a conclusioni molto diverso ossia che questo è stata o una forma di squilibrio no no una forma di equilibro non un progresso ma il contrario
è stato un arresto delle energie umane in senso progressivo no è stato un terribile blocco compravo proposto a al nostro naturale
Sviluppo che avrebbe potuto prendere altre strade tuttavia ricordiamo anche cinquecento
Dunque si sistema lo Stato moderno e uno è stato fatto sulla base la rapina del genocidio sia a sfondo criminale non certo progressista ma anche lì ci sono c'è un altro filone c'era altro da Rotterdam e ci sono altri
Altri filoni nel quale ora certamente la religione serve sempre da supporto
Dal supporto diciamo di terrorismo psicologico accompagnato alla violenza delle armi è infatti e naturalmente poi in posizione economica perché dal mille cinquecento in poi no vediamo questa assoluta correzione
Tra religione economia e militare
Queste diventano proprio connessi tanto che l'uno non si penso senza l'altro sono hanno sempre questa la e li abbiamo anche la caccia alle streghe perché chi ci rimette di più in questi squilibri sono le donne ovviamente perché la caccia alle streghe questa persecuzione alla donna in quanto donna poiché è tipica del mondo cristiano
Perché le altre civiltà ne ha fatte anche di tutti i colori ma non sono arrivati al punto da fare quest'attacco alla donna in quanto donna questa persecuzione tremenda che ci ha portato tragedie terribili e di cui veramente si parla troppo poco perché se andiamo all'origine di questo vediamo
Come mostra la corda questa nostra tale civiltà in questa nostra cultura e questo nostro sistema economico va be'il discorso è molto lungo e adesso non si può un po'
Orzo qui per radio parte dottor viscoso comunque tratterà e anche abbiamo una cultura alternativa che emerge dove le donne sono anche largamente presenti e partecipi che mette in questione tutto questo in maniera propositiva non soltanto in maniera lamento mosse critiche
No è vittimistica purtroppo visto non serva a niente ma in maniera propositivo sia con un progetto possibile
Di alternativa a questo sistema che chiaramente in questo momento a quello prepara
Ecco io volevo farti una domanda quel fatto parte di Giustizia e Libertà ai dello Stato quindi contro il fascismo nel dopoguerra hai detto ci sono stati per esempio da un punto di vista culturale storici che appunto anglosassoni che hanno rivisto la storia dell'Occidente nel modo che ci dicevi prima ma da un punto di vista dell'organizzazione sociale secondo te
Il dopoguerra a realmente significato l'affermarsi della libertà per cui si era combattuto contro il fascismo
Ma no ma no ognuno di questi fenomeni è un piccolo passo avanti e illudersi che sia totale è un'illusione poi la gente si delude perché si fa delle illusioni impossibile
Chiaramente anche la resistenza in quel momento il il fenomeno peggiore che a un certo punto ha rischiato veramente di vincere sul mo'mondo perché non ci rendiamo conto quante complici stare aveva il nazifascismo nel mondo fosse un fenomeno isolato una particolare patologia
Del popolo tedesco Hotel di alcuni gruppi italiani ma era veramente una aveva delle complicità larghissime né nei vari continenti anche per equivoci molto
Molto antistorici pare tuttavia comprensibile presentate potevo aventi islamici
Sosteneva il nazismo perché combatteva la Francia e l'Inghilterra erano stati ed organizzatore orrendi per cui qualsiasi cosa si rivolgesse con la Francia l'Inghilterra che mi sembrava positivo dico il Giappone aveva occupato tutta la Cina fino all'Australia era arrivato vedano straniera era una situazione veramente che rischiava di di dare il potere reale queste forme aberranti esternamente autoritari che però non erano una patologia erano alla logica conseguenza delle nostre impostazione culturale e politica
Ecco Pasolini per esempio nell'analisi del dopoguerra
Disse che si stava arrivando a una nuova forma di fascismo che era però mascherata appunto dalla liberalismo sia a livello economico che politico ecco tuo condivide i resti questa analisi
Ma questo liberalismo ci ha dato agli spazi non non non lo buttiamo giù troppo perché effettivamente la situazione dopoguerra in confronto a quella del fascismo e del nazismo era un passo avanti
Ossia consentiva degli spazi che forse non abbiamo usato sufficientemente perché questo la verità lasciando invece in piedi tutta una serie di di fenomeni di simboli e ai che avremmo dovuto combattere più a fondo ora Giustizia e Libertà era particolarmente rompo anticipata in proposito perché il movimento operaio e contadino no che si è innescato con la si ministra della Rivoluzione francese Combat per poi con buona rotti poi le prime leghe poi la prima internazionale la Comune di Bari no tutta questa storia del movimento operaio aveva individuato i primi avversari però oppure no nel militarismo
E nelle religioni ora invece in questo dopoguerra c'è stato un recupero dei di questi fenomeni non pare basta pensare a Padre Agostino Gemelli viene citato dappertutto e che bendato
Qui è uscita Boy dalla dalla dalla Cattolica di Milano è riuscito a tutta la nostra classe politica amico Nommo solco non solo la barzelletta ma fino a Nilde Iotti e Renato Curcio dico su tutti usciti
Dalla cattolica ossia il fatto d'avere nel
Il concordato che arrivò fascista dentro la
La Costituzione repubblicana dico è un fatto estremamente contraddittorio perché il militare boy non è stato toccato per niente perché non si è fatta nessuna critica l'istituzione militare che è venuta fuori nei vari Paesi esattamente come prima
Ossia può con dei poteri che che sono estremamente negativi con tutta una cultura anche estremamente negativa no
E per cui adesso si riprende ecco questa contro il militare religioso che sono queste due forme di patriarcato maschile poi
Perché sono due organizzazione che che escludono le donne per antonomasia per assorbe ragioni razzisti ma non a caso perché chiaramente che è un Concilio dei vescovi è un sinodo dei vescovi di donne dico farebbe facere beh immediatamente l'organizzazione ricchezza aperte verrebbero in mente l'altra cosa invece di andare per questa tangenti dall'astrazione no a fare questi di scorsi strani assurda assolutamente arbitrarie inventariali ci ha dovuto pensare però che ci sono bambini a casa emiliana parla spesso a Lecce non non libretto prima al quotidiano toglierebbe questa possibilità col sì come pure il militare che veramente una forma di assassinio collettivo che contrasta con a tutte le leggi diciamo di quel tanto che ci riuscite appare MM nelle società per assicurare al cittadino un minimo di presenze di diritto alla vita no negli Stati moderni in un sistema parlamentare ma dico queste sono due monarchie assolute sia la chiesa che le militare che non possono che essere dare un posto nemmeno diventare costituzionali lì vige il l'assoluto obbediente incidono dell'assoluta
Autorità paterna e dell'assoluta obbedienza filiale non si discute col Padreterno e non si discute col colonnello è impossibile allora come si fa a dire che sia per la democrazia si terrà a vantare diritti cittadina Bellomo quando poi si mantengono in piedi potentissima determinanti all'interno della società
L'organizzazione di questo tipo ecco allora gente cade in stato di confusione mentale perché va avanti appoggia quello coi dall'altra dice nostro per la democrazia perché ecco qui bisogna chiarirsi un po'le idee e sapere quello che ci porta verso il dottore quello che blocca invece il nostro cammino
Fatto a questo convegno che oltre a rileggere la storia dalla parte dei vinti propone pure a fare ma una cultura nuova cultura verde e tu pensi che realmente questa possa essere una cultura che a Fermi una reale progresso per l'umanità
E combatta il falso progressismo ma è altra cosa intendevo cultura verde se intende con questo il gruppo partito oggi vedervi greche non corrisponde perché quindi cultura verde ce n'è rimasta molto poca io all'inizio ero interessata molto questo o il vento dei Verdi in Italia perché altrove un una cosa più seria
Ma e cercando di porre questi problemi di fondo che ti dicevo per esempio contro la guerra eccetera trovavo sempre un ostacolo ossia no non si arrivava alla sintesi del di una posizione alternativa bensì solo a mettere le pecette Boy Arai peggio avrebbe violazioni che fanno i poteri attuale no dal punto di vista ecologico
Ma non è mettendoci pecette che si fa qualcosa di nuovo perché qui bisogna di vedere e collegare il la distruzione della natura con quello che effettivamente nella causa ne è una casa aveva la causa prima ossia quelle forme ideologiche quei simboli del linguaggio
Che hanno originato questo e che tuttora lo giustificano
Perciò bisogna fare un discorso complessivo che comprende una critica verso queste forme di autoritarismo di di maschilismo di Poteri paterni di metafisica e che perché stavano quelli che mantengono in piedi come la logica delle cose ora è mancato questo discorso completamente in Italia perché avviene nell'est i Verdi cosa fanno se no no ogni tanto proporre così un un piccolo rimedio agli affetti pieno mai senza fare mai nel caos ma certamente c'è non so se intendi per cultura verde
I libri come quelli di Vandana Shiva adesso Sandro organo sulla fame nel mondo il debito nel mondo Modica eteree nel mai Ciampi sulla critica alla scienza newtoniana cartesiana
Se chiaramente stupende va be'ci siamo ma questa è una cultura alternativa che viene sputando fuori che va ben più in profondità da quella rappresentata dai Verdi
Non mi pare ci sia bisogno di aggiungere altro alle parole di Joyce Lussu Salvadori
Che abbiamo intervistato alla convegno cinquecento anni bastano ora bisogna cambiare la rotta per un altro novantadue
E convegno che si è tenuto a Genova nei primi giorni di novembre da cui abbiamo tratto oltre che questa intervista per questo servizio anche alcuni interventi che trattavano tutt'i il problema culturale legato alla conquista dell'America iniziata cinquecento anni fa e a portata avanti
Tutti questi secoli con questo di ringraziamo e vi auguriamo una buon proseguimento con i programmi di radio radicale