Diritto dell'Unione Europea e Internazionale

Buonasera
Buonasera vorrei iniziare i lavori perché abbiamo poco tempo e molti molti interventi previsti in calendario
Quindi vi chiederei una cortesemente se potete prendere posto e
Dopo delle comunicazioni diciamo di di metodo su come si svolgeranno i lavori seguiamo
Ordine a non dopo l'introduzione di Roberto Conti il seguiremo l'ordine alfabetico per la difficoltà di dividere
Gli argomenti le le sessioni anche perché
C'è forte disparità del numero delle persone che sono interverranno in una materia in un'altra sia proprio perché non è nello spirito di questo workshop
In quanto proprio è un workshop interdisciplinare sia pure all'interno diciamo di una platea di magistrati avvocati e professori
Ma
Proprio diretto allo scambio di informazioni quindi non mi sembra appropriato
Fare dei bisogni convegni all'interno di questa sessione detto questo il sistema
Più conseguito normalmente quello della ordine alfabetico è vero che penalizza
Che in fondo però noi non troviamo un sistema migliore
Plurimo correttivo che poi abbiamo pensato di introdurre che se ci sono delle persone che hanno necessita di parlare prima perché
Non possono restare sino all'ordine che lui seguirebbe secondo l'ordine alfabetico
Lo dicono adesso o mai più e noi facciamo una bruna prevista e facciamo questi interventi vedo il
Presidente Patroni Griffi e mi sembra che riuscì a fine anno
Non non ci sono altre esigenza di intervenire prima dell'ordine alfabetico crei
Io adesso quindi darei la parola Roberto con che che farà un'introduzione
Grazie e buon pomeriggio
Veramente difficile
Un
Pensare a un intervento introduttivo che abbracci tutti gli le riflessioni che
Nel
Pomeriggio verranno fatte dai dai dai singoli colleghi
Io allora ho pensato di dedicare questi dieci minuti del dal nostro membro del mio
A una riflessione
Di sistema
Che riguarda
La Corte di Cassazione o intero intitolato il mio intervento che poi sarà
Diciamo scritto un po'più articolato il mutamento del ruolo della Corte di Cassazione fra unità della giurisdizione e unità delle interpretazioni
Mi è sembrato di cogliere in questi anni
Una presa di coscienza sul fatto che il giudice di legittimità ha cambiato il proprio volto perfetto delle fonti sovranazionali su questo ci siamo interrogati ci continuiamo a interrogare ma
Un'altra prospettiva mi pare
Emerga e cioè che
Accanto alla necessità
Di garantire in modo pieno ed effettivo dei diritti fondamentali
In una linea di tendenza rivolto a offrire livelli sempre più elevati di protezione dei diritti si affianca in modo progressivamente crescente l'esigenza di salvaguardare il valore dell'eguaglianza
Che reclama meccanismi interni capaci di rendere minimali le differenze di trattamento
Fra diversi orientamenti giurisprudenziali altrimenti capaci di minare alla base dell'intero sistema di protezione dei diritti umani
E questa prospettiva che chiama dunque alla verifica del ruolo attuale della Corte di Cassazione soprattutto quando il patrimonio dei diritti fondamentali e della loro protezione non è più riservato in via esclusiva alla giurisdizione ordinaria
Ma si irradia progressivamente su tutti i plessi giurisdizionali
Chiamati a maneggiare diritti tanto è come il giudice ordinario fino a poco tempo fa considerato custode unico di siffatte posizioni giù un giuridiche soggettive
E dunque
L'avvento dei diritti fondamentali in chiave sovranazionale ad imporre di guardare forse con una lente diversa al tema complesso dell'unità della giurisdizione
Tale esigenza non si pone bisogna chiarirlo subito in una prospettiva verticistica dell'una giurisdizione sull'altro
Ma tutto al contrario indirizza verso un orizzonte capace di offrire sotto l'ombrello dell'eguaglianza
Standards omogenei di tutela realizzando soluzioni che impediscano la stratificazione di graduazione e protezioni diversificate dei medesimi diritti in funzione della giurisdizione è chiamata ad occuparsene
Ci sono sul tappeto dei grandi valori fondamentali che toccano trasversalmente tutte le giurisdizioni pensiamo al diritto di proprietà
Ha finito I diritti che ruotano attorno all'integrità della persona al giusto processo che ormai declinato per effettuare l'articolo centoundici che ha ampliato addirittura la portata
Nell'articolo sei
Su tutte le giurisdizioni
E allora
C'è una
Tendenza che vada emergendo anche nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti del nell'uomo
Alla ricerca di strumenti normativi interni che i singoli Stati nell'esercizio del margine di apprezzamento loro riservato
Devono realizzare per attenuare o azzerare eventuali diversità di trattamento in ragione dell'autorità giudiziaria è chiamata a provvedere
Ciò che non vuol dire depotenziare il carattere dinamico ed evolutivo della giurisdizione nazionale in tutti i suoi plurimi terminali
Ma semmai richiede di approntare dei rimedi interni capace di leader o comunque attenuare gli effetti di decisioni discordanti in punto di tutela dei diritti fondamentali
Ed è in grado di intensità che l'ordinamento interno offre ai diritti medesimi
Ecco che tale questione consente di approfondire il ruolo della Corte di Cassazione ha rispetto
Sotto il primo versante al suo interno dinamismo si pone in modo imperioso la questione delle divergenze giurisprudenziali prodotte all'interno della Corte stessa
Foriere in astratto in concreto
Di nemmeno tanto potenziali violazioni del canone la certezza del diritto quando sulle stesse non interviene prontamente
Una decisione che riconduca ad unità la comunque il mio gruppo ineludibile di all'eticità interna della Corte stessa
Il che sembra richiedere la necessità di isolare pur nel mare magnum di pronunzia anche se non oggetti massimazione l'esistenza di contrasti interni non sempre percepibili per la mole enorme di decisioni
In modo da
Essere in condizioni di adottare soluzioni capace di ridurre ad un tale diversità interpretative
Ma l'altro corno del problema è quello che riguarda gli standards di tutela fra gli stessi diritti fondamentali quando entrano in gioco diverso i plessi giurisdizionali
Anche sotto questo profilo la Corte europea ha avuto l'occasione di misurarsi e sul nostro versante si pone la necessità di verificare se
La Corte di Cassazione possa
Essere
Essa stessa garante dell'unità delle interpretazioni dei diritti fondamentali
E sono due gli strumenti che con le disposizioni che richiedono una riflessione richiederanno una riflessione sempre più approfondita a me pare
I commi sette e otto dell'articolo centoundici della Costituzione il primo che riguarda
è il tema del ricorso straordinario davanti alla Corte di Cassazione per violazione di legge il secondo
Che attiene alla cognizione della Cassazione delle Sezioni Unite sulle questioni e di giurisdizione per e i ricorsi per motivi di giurisdizione che riguardano la sentenza del Consiglio di Stato e della
Corte dei conti
Su quest'ultimo punto una sentenza recentissima della Corte di Cassazione delle Sezioni Unite la ventidue quarantadue del due mila quindici apre delle prospettive di riflessione notevoli quando
Riconosce la possibilità di annullare una sentenza del Consiglio di Stato che intervenuto in una materia
Per la quale trovano applicazione del diritto dell'Unione europea
Aveva deciso la controversia in modo distonico rispetto a un orientamento della Corte di giustizia però
Manifestatosi successivamente la decisione dello stesso Consiglio di Stato
Allora la Corte le sezioni che pur
Mantenendo fermo il principio per il quale non rientra nell'ambito del proprio sindacato la verifica della violazione del diritto comunitario da parte del giudice amministrativo
Riconoscono che in questo specifico caso
La sentenza che non si è uniformata al diritto un bue concretizzatosi successivamente e al quale lo stesso Consiglio di Stato in altre pronunzie ha ritenuto
Di adeguarsi
Questa sentenza doveva essere annullata ecco questa
Decisione mi pare che
E dimostri in quanto
Comunque vada cambiando il ruolo delle giurisdizioni
E
Ovviamente io non so se queste prospettive di possibile ampliamento del controllo
Della unità dell'interpretazione da parte delle soluzioni che possano andare a tanti
Siamo qui ascolteremo gli interventi ci rifletteremo insieme ma rimane a me pare vado a concludere la sensazione che
Sia ancora tutto da arare il campo della tutela dei diritti fondamentali
E allora al di là
Come che sia la questione relativa
Alla portata del settimo dell'ottavo comma dell'articolo centoundici e dunque dell'interpretazione che va data a queste disposizioni
Io credo che sia dire importante e vitale dialogare non solo con le fonti sovranazionali e con le giurisdizioni che quelle fonti interpretano
Ma anche soprattutto fra plessi giurisdizionali nazionali diverso
Chiamati a stare tutti sotto uno stesso ombrello rappresentato appunto dalle fonti sovranazionali
La lezione che viene a me pare dall'avvento di queste fonti è quella che i tentativi a volte posti in essere dal giudiziario di screditare e delegittimare il valore il peso di ciò che proviene dall'esterno
Sono destinati non solo a fallire nel lungo periodo
E ancora fresco il ricordo del granitico orientamento delle Sezioni Interfin al due mila tre che riconoscevano alle sentenze la Corte Tropea
Il valore di fonte autorevole ma per ciò stesso non vincolante ecco credo che
Questo orientamento finirebbe con ritorcersi poi contro chi si è ritenuto al di sopra del suo interlocutore
Facendosi portatore di una sorta di patriottismo giudiziario piegato alloggi che di mal celato prema primato dell'una fonte o dell'una giurisdizione sull'altra
Grandi fronti ancora oggi non sono compiutamente esplorati e richiedono un impegno a un confronto comune
Di tutti i giudici comuni penso ai rapporti fra giudici al Comune carta e Corte Costituzionale ma anche all'apparentemente iper scrutato tema del rapporto fra giudice comune Convenzione europea
Forse delineato ancora in modo non compiutamente appagante dalla Corte costituzionale o all'effettiva consistenza del primato del diritto e il rispetto dei diritti fondamentali alla portata dell'articolo centouno della Costituzione
Quanto alla successo soggezione del giudice comune soltanto alla legge
Mio peserebbe continuare ad approfondire questi temi coltivando l'idea di un confronto esclusivamente interno al proprio ordine giurisdizionale e la propria casa
Credo che gli anni a seguire dovranno essere spesi per alimentare un dialogo interno fra le giurisdizioni costruito dal basso
E capace di superare nei fatti il tema di visivo dell'unità della giurisdizione
Operando in via da lei dialettiche preventiva non tanto nel solo con la verifica a posteriori dei risultati interpretativi
Nei singoli plessi ma soprattutto attraverso il confronto delle idee delle prospettive delle energie delle quali ciascun plesso giurisdizionale portatore
Ed è assai singolare
Accorgersi che i giudici nazionali hanno possibilità concrete di dialogare con i giudici sovranazionali pensiamo al rinvio pregiudiziale al parere preventivo
Alla Corte europea
E non possono dialogare in via preventiva fra diversi plessi giurisdizionali quando in gioco ci sono valori fondamentali comuni
E anche questa assenza di dialogo istituzionale potrebbe forse suscitare la necessità di ulteriori riflessioni magari de iure condendo
Sono convinto la Corte di Cassazione saprà fare la sua parte dimostrando l'apertura culturale che e richiesta in misura massima in chi è investito del ruolo di garante dell'uniforme interpretazione della legge
Nella sua
Declinazione ormai plurale e sono fiducioso che anche le altre giurisdizioni superiori condivideranno questo Progetto lavorare insieme scendendo dal proprio piedistallo
E operazione che ci viene ormai richiesta dall'orizzonte europeo
Nel quale i contrasti interni sul ruolo di ciascun plesso giurisdizionale
Potrebbero non essere adeguatamente compresi se essi non appaiono realmente votati al perseguimento di un elevato livello di tutela dei diritti fondamentali
In questo senso la recente vicenda che ha riguardato il riparto di giurisdizione e la discontinuità le discontinuità emerse presso i TAR in esito alla pronuncia delle Sezioni unite
Sul tema nella protezione dei soggetti disabili in ambito scolastico dovrebbe essere assai istruttiva per il futuro
Quali luoghi dove praticare questo confronto confronto
E agevole pensare alla Scuola della Magistratura in tutte le sue articolazioni ma anche agli osservatori della giustizia civile
Luogo elettivo di quella nomofilachia dal basso i cui sia indetto sviluppare poi l'idea di una comparazione con le giurisdizioni nazionali altre
Anche se chiamate ad affrontare i medesimi nodi problematici qui sinteticamente esposto si potrebbe
Forse rappresentare una prospettiva feconda per rendere alle persone un servizio giustizia un po'più giusto vi ringrazio
Grazie Roberto inizierà il laser gli interventi con il
Mille due diciamo che sono stati anticipati rispetto all'ordinanza batik cioè il presidente Filippo fa altro Ligresti che ci parlerà
Dei rapporti fra ordinamento interno e cioè due del margine di apprezzamento
Gli do la parola
Buongiorno grazie
Avendo sei minuti riduco altre questo anche per raccogliere un primo invito al dialogo di Roberto Conti otto lontano a quattro e quattro faccia va bene così
No sul i termini della questione sul rapporto tra ordinamento CEDU e ordinamento italiano sono noti e un po'per il tempo un po'appunto perché sono noti non li ripeto
Io credo che dobbiamo raccogliere tener presenti due affermazioni contenute dal nelle sentenze gemelle della giurisprudenza successiva
La convenzione deve essere interpretata alla stregua dell'interpretazione che ne dalla Corte europea ci dice la Corte costituzionale
Il giudice nazionale ma in realtà la Corte costituzionale si riserva il diritto di scrutinare la norma convenzionale
Alla luce di principi fondamentali loro dicono utilizzando una tecnica di bilanciamento realtà un'applicazione a mio avviso della dottrina dei controlli miti pura e semplice
Il corollario di questa giurisprudenza da noi e che il diritto convenzionale come sappiamo non è diritto interno nemmeno nel senso in cui non è il diritto dell'Unione europea e che i giudici interni sono per l'appunto si vincolate all'interpretazione
Della Corte europea però l'incostituzionalità deve necessariamente passare tramite il centodiciassette per la Corte costituzionale ma perché gli altri ordinamenti in parti simile in parte diverso le conclusione probabilmente sono simili
Dell'ordinamento inglese noi sappiamo che i diritti umani sono stati internalizzati tra virgolette
Con con Human Rights Act per cui i giudici inglesi in qualche misura sono portati ad andare anche oltre la tutela offerta
Dalla Corte europea perché considerano comunque il diritto i diritti umani come appartenenti al diritto interno
In un incontro avuto con competente con la con la Corte suprema inglese e concordo ed in particolare mi diceva che in quell'ordinamento il quesiti che si pone sono essenzialmente due
Che discrezionalità rimesse alle Corti nazionali nelle aree in cui Strasburgo ha parlato come dicono loro
E dicono che normalmente normalmente il termine usato non è che lo dico io così normalmente la Corte i giudici sono vincolati all'interpretazione che ne dalla Corte europea
E l'altro quesito che molto simile a quello che ci poniamo noi se la giurisprudenza della Corte europea è loro dicono è un
Fu si legga è un pavimento c'è un minimo ad un tetto un soffitto
Non quindi le membra mi dilungo cento sulla sulla margine di apprezzamento nei lager giurisprudenza della Corte europea però anche qui vorrei richiamare alcuni spunti di riflessione
Per concludere
Con quelli che secondo me sono dei temi aperti che ci dobbiamo porre tutti
Allora partiamo da un presupposto evidenziato da Cassese ed un discorso fatto proprio alla Corte europea alla Parlamento credo europeo
Le corti sovranazionali realtà minano uno dei principi fondamentali che c'è nella comunità delle nazioni cioè quello secondo cui la giurisdizione sugli associati appesi appartiene soltanto allo Stato
L'altra conservazione che gli Stati tendono ad accettare i giurisdizioni altre nella materia economica molto meno in quella dei diritti
Il che ovviamente si spiega perché ovviamente
La giurisdizione dell'i diritti i diritti sono collegati alla sovranità nazionale
Però qui la stessa nel primo paradosso o quello che dovrebbe essere il diritto nazionale per eccellenza proprio perché collegato alla sovranità cioè il diritto e per dico e invece quello più esposto alle flussi dalla giurisprudenza nazionale il sopranazionale e anche internazionale
Allora qual è come dire il precipitato di tutto questo
Il dialogo obbligato tra i giudici e non solo debiti aderenti alla convenzione
Ma anche tra quelli come dire di Paesi che non aderiscono alla convenzione che considero un po'alla Corte europea come una specie di giudice regolatore piuttosto che con un giudice
Che giudica sui casi concreti
Dicevo il dialogo tra le Corti presuppone che nessuna Corte pensi di avere una sfera esclusiva di giurisdizione evidentemente
E la Corte Europea sembra orientarsi in questo con la nota teoria del margine di apprezzamento e con una anche
Con il principio di sussidiarietà orizzontale
In quest'ottica la Corte europea utilizzando soprattutto il testo di proporzionalità che sinto praticamente non viene più usato per risolvere i conflitti interni all'ordinamento ma per risolvere i conflitti tra ordinamenti
La Corte europea
In realtà cerca di porsi
A mio avviso sempre più un po'come una Corte
Costituzionale dei diritti e delle libertà
In modo da assicurare quello che si potrebbe definire uno Standard minimo di protezione
Che però non significhi rinunci che non significhi rinuncia a uno star ben Standard superiore magari cogliendo il consensus che si viene a creare nelle tradizioni giuridiche giurisprudenziale degli altri Stati
Dicevo e concludo su questo punto quali possono essere
I temi aperti il primo è sicuramente chi sia l'organo deputato a valutare se il margine di apprezzamento sia stato correttamente esercitato probabilmente non può che essere la Corte europea
Però e dobbiamo tutti essere come dire consapevoli che delle resistenze delle Corte nazionale con il ricorso alla teoria alla dottrina dei controlli meeting qualche misura è inevitabile
Qui evidentemente si dovranno le corti saper parlare in modo da evitare conflitti e di sé per comporre le possibili divergenze
L'altro aspetto è se in che misura i giudici nazionali magari non solo la Corte possono far ricorso verso alla teoria dei controlli Mickey nelle materie in cui la CEDU non riconosce il margine di apprezzamento
Il terzo e ultimo è se in che misura siano riconoscibili per dirla con Roberto Conti
Vi chiediamo autonomia al giudice nazionale rispetto all'interpretazione della convenzione fornita dalla Corte di Strasburgo la Corte Costituzionale nostra sembra dire di no nonostante qualche oscillazione
Però probabilmente se alla protezione dei diritti Coop operano tutti i giudici
Probabilmente la Corte in qua costituzionale in qualche misura deve accettare quantomeno la tecnica dell'interpretazione conforme da parte dei giudici nazionali se no no ovviamente quella della disapplicazione
Una parola finale soltanto su quello che diceva Roberto Conti anch'io sono
D'accordo non da oggi come si suol dire che la cooperazione il dialogo tra i giudici anche all'interno dell'ordinamento e la chiave per risolvere il possibili conflitti
Ed è un dialogo che dovrebbe sempre svolgersi nell'ottica non del giudice ma della capacità del sistema di dare
La più adeguata forma di protezione e di tutela alle situazioni soggettive perché questa dovrebbe essere il canone
Ora io
Ho qualche perplessità su quello che lui paventava sull'articolo centoundici si spiega con l'Iran però tutto sommato questa idea di una Corte di Cassazione che nella funzione la Conferenza
Ida faccia rientrare nel
Difetto eccesso di giurisdizione l'errata applicazione della normativa europea o della Corte di Strasburgo
In tal modo sanzionando le sentenze del giudice di ultima istanza nella specie il Consiglio di Stato più veramente può capitare per la Corte dei conti
Come dire avrebbe gli aspetti sicuramente positivi sul piano pratico pervenuto il Consiglio di Stato perché a questo punto il Giudice di ultima istanza diventa la Corte di Cassazione ecco Antonello ci togliamo di mezzo e problemi della responsabilità civile perché a questo punto vengono tutti trasferiti sulla Corte di Cassazione ma al di là di questo aspetto
La mia impressione è che
Posto che tutti i giudici come dicevamo con operano per la protezione dei diritti posto che l'asse la Corte Costituzionale nostra detto che sul punto
Non esiste una riserva di una giurisdizione piuttosto l'altra anche perché è complicato capire
Quando il diritto e diritto e quando è svincolato dal potere questo lo sappiamo noi tutti i giorni ci raccordiamo gravosa complicata
Io ho l'impressione che su questo
Il dialogo e funzioni meglio di una certa interpretazione del centoundici questa istituzione grazie
Però di fronte
Dunque adesso darei la parola d'uscita triennale che pure ci ha chiesto di
No no no vieni vieni vieni
Che introduce uno dei temi diciamo portanti di questo dibattito cioè sull'immigrazione
Del resto lo farà da par suo comunque diciamo via un po'annunciato anche se ma sarà anche sugli ultimi sviluppi giurisprudenziali in materia do la parola circa ebbene grazie infinite
Allora premiamo grande piacere essere qui punto ritorno sulla sul problema della immigrazione
Perché diciamo dopo un'estate come quella che abbiamo trascorso e tutti questi movimenti che ci sono nei palazzi del mio europea la diplomazia
E adesso anche a Malta penso che anche coloro che non ci sono mai occupati indicazione non possano ignorare
Che è un argomento non solo centrale per il futuro dell'Europa ma l'argomento di cui non si vuole parlare
In realtà nel modo in cui servirebbe di parlare anzi perché forse nemmeno ci si rende conto del fatto che
Già
Diciamo per come viene affrontato cioè si parla del problema immigrazione
Isolato rispetto al problema disagio sociale isolato rispetto al problema sviluppo sostenibile e quindi già questo dal mio punto di vista
è discriminatorio anche se ogni realtà non non tutti se ne rendono conto insomma che c'è una di questi una discriminazione dietro tutto questo
E mentre quindi nel sito parleranno questa
Questa discriminazione strisciante
Vanno avanti veri e propri invece atteggiamenti razzisti ci xenofobi si con partiti
Che vanno avanti che si sta molto a fare nati nel nuovo Parlamento europeo e che continuano ad affermarsi in Svizzera ma in molti altri Paesi io dall'ultimo poi sempre abbiamo questa diciamo successivo Contino di giorni mandanti è veramente a dir poco inquietante Luigi appunto è stato anche lì di Rettore della prima recinzione e ha dato un po'il buon esempio anche l'Austria Croazia e stanno facendo la stessa cosa
E tutte queste prassi che sono così lontani da quelli che sono i principi fondamentali dell'Unione valgono anche voi
Stento prelevate ci si dimentica dell'articolo sette come diceva stamattina la professoressa ci si dimentica all'articolo trecentocinquantaquattro
Del a Trattato sul funzionamento e il con la Commissione che magari per tante cose tanto attenta per queste cose one molto meno Esposito allenando queste recinzioni fisiche vanno avanti anche le recinzioni e psicologiche e quindi non ci si intraprende nemmeno conto che veramente se si vuole davvero risolvere il problema dell'immigrazione bisogna andare alle cause e queste cause in gran parte rito è una nota inviata perché se noi abbiamo diciamo sbagliato la nostra politica con l'Africa dal momento delle primavere arabe abbiamo però anche sbagliato nel cedere la primazia scuse troppo
Eccedere la primazia
Sull'Africa alla Cina quando questa primazia storicamente avremmo dovuto averla Mario insomma perché siamo stati i colonizzatori di gran parte dell'altro dica e poi dimentichiamo anche fare riprendiamo questa distinzione tra migranti economici di emigranti rinforzati profumi forzati eccetera
Ma non ci rendiamo neanche conto che ci sono questi migranti economici Farini antinomici spesso sono cittadini del Ghana cittadini di altri Paesi le cui economie noi stessi abbiamo messo in ginocchio perché c'era un po'Blair ma di dumping terribile che noi facciamo con i nostri prodotti noi non solo l'Italia ci sono i pomodori italiani le mucche irlandesi lo zucchero farina francese diceva ci siamo dovuti e non c'è anche gli senza mossi ripeti hanno fondato l'Unione europea ci sono tutti allora che abbiamo fatto abbiamo fatto che noi immettiamo questi prodotti che
Prima venivano prodotti subito dopo le economie quindi locali muoiono anni assolutamente perché noi oltretutto un passo dumping le dicevo prima vendiamo questi prodotti sottocosto
E gli diamo soldi a chi li diamo i soldi li diamo
Hai capito verdiana ai capi dei vari Stati perché sono tutti molto corrotti e corruttibili e questo quindi che significano riaffermiamo già si amano e dialisi i danesi che fanno mica vogliono morire di fame
Ebbene
Diciamo a chi non ha nella guerra non è un problema se il migrante economico ti rimando indietro ecco questo almeno rifletterci su questo che stiamo facendo che facciamo e che continueremo a fare
Per questi due miliardi che pensiamo di dare
Ai capi di stato africani forse andrebbe varrebbe la pena
Di pensarci perché non sono problemi che si risolvono con i soldi cioè non è sufficiente dare un po'di soldi
A pioggia senza garanzie ma chiediamo questi soldi cioè
Ma l'abbiamo presa ma li conosciamo questi capi di stato africani sappiamo chi sono sappiamo per esempio che non so anche che il Sudafrica dove non c'è più l'apartheid però comunque al potere cioè la tribù di Mandela e quindi chi non è d'quella tribù già viene discriminato posso ce ne rendiamo conto e sappiamo anche che sono estremamente corrotti e quindi sono diciamo in combutta fiori bianchi per esempio anche solo il Sudan perché non è un Paese di immigrazione per nomina
Comunque queste cose le sappiamo dovremmo sapere visto che siamo un continente corto il continente più vecchio di tutti siamo il faro di civiltà allora rendiamoci conto di questo invece non ce ne rendiamo conto e qui invece si va avanti così la gente sta male sta sempre peggio perché qua c'è la crisi il mercato del lavoro e cambiato ma non è cambiato a caso cioè cambiato Arcelli per una serie di
Fenomeni che si studiano da tanto tempo e che erano assolutamente preventivi e adesso da ultima questa cosa di Malta questa cosa animata di ridare indetta perché vuol dire che proprio ancora non abbiamo capito niente perché se lei ci mettiamo d'accordo sondare due miliardi di euro I capi di stato africani senza alcuna garanzia sia
Perché cinerino da mezzo gli africani clandestini tra virgolette senza renderci conto che noi per veramente fare di questa situazione un'opportunità quell'opportunità che serve a loro e che serve a noi dobbiamo all'dare alle radici del problema dobbiamo avere il coraggio di fare dei discorsi di lungo periodo Ivan dire ai nostri elettorati abbiamo dato due miliardi che a questo punto ci vedranno tutte le persone fastidiose
Rimanga in base l'Assessore modo però siamo profondamente incoerenti perché noi che abbiamo fatto le ha fatto l'ex o abbia fatto verso la fine dell'ex abbiamo fatto la Carta di Milano tutti noi che siamo andati all'Expo ed emozionata c'era anche anche un c'erano tutti ti la Carta di Milano il patrimonio
Diciamo morale dell'Expo che
Si proponeva e si propone di
Affamare più nessuno nel mondo ci ha chiesto fingere la fame nel mondo
Allora segnale vogliamo sconfiggere la fame nel mondo arrivano da noi gli affamati quelli che noi affermiamo e li rimandiamo indietro forse
C'è una situazione sulla quale
Dovremmo
Riflettere
Grazie
Grazie a Lucia
Anche per rispetto dei tempi e per il mozione che cita
E lo so con purtroppo siamo venticinque interventi indios allo spietato nelle ore la parola sono costringo gli altri a non parlare per
Giusto
No no no ma infatti non mi dispiace però
Adesso diamo la parola Andrea al prese che introduce un altro dei filoni più
Arachidi questo pomeriggio se il lavoro e in particolare in cui ci parlerà dell'azione sindacale sia dei sindacati aderenti alla scienza sia in generale della legittimazione degenze UE CEDU e anche del
Spendibilità dell'utilizzabilità della carta sociale se ho ben capito sì ma
Allora intanto che comunque ringrazio per questo spazio
Che si apre e sarà necessariamente un intervento spot
Questo mio
E condivido
Il diciamo alcune cose che sono state dette stamattina Giupponi
Dice occorre realisticamente partire da un'eccedenza di complessità
E quindi in questo mio intervento non è un intervento organico
Diciamo vogliono solo essere punti di riflessione che derivano da una mia personale esperienza teorico pratica
Primo tema che poi
Diciamo vorrei sviluppare nelle eventuali
Lo sviluppo che si potrà essere agli atti del convegno
è il tema di cui parlava Consigliere Bronzini stamattina quello della sindacabilità delle misure di austerità dei provvedimenti che ostelli ti
E qui nel nel
Per tagliare corto vorrei diciamo nell'articolo che vorrei scrivere per il convegno
Partire da un concetto utilizzato in un efficiente articolo di Silvano Sciarra che è quello di pluralismo sindacale multilivello
Nella crisi
Uno studio recente del due mila quattordici in studi sull'integrazione europea Cacucci
Con riferimento a
Un attivismo delle organizzazioni sindacali cito Silvana tale da produrre risultati sia sul piano ricognitivo delle fonti internazionali violate
Sia sul piano della pressioni internazionali che alcuni Governi penso in particolare il Governo greco hanno dovuto fronteggiare per rispondere all'invito di vedere il piano di provvedimenti osterie ti
Il pluralismo sindacale multilivello che guidi sindacati nella lotta per il rispetto di diritti fondamentali sembra mostrare un doppio molto
Da un lato
I sindacati europei incalzano con una strategia stupirsi aria le dettagliata le organizzazioni internazionali
Anche anzi in particolare quelle che con il comitato di esperti della carta sociale europea
Adottano decisioni non vincolanti
E dall'altro purché questi ricorsi
Questi meglio reclami collettivi
In base al protocollo del mille novecentonovantacinque non prevedono che prima siano esperite le vie nazionali di ricorso giudiziario come invece nel caso del ricorso ovviamente davanti alla Corte
Dunque
Le organizzazioni sindacali sollecitano le istituzioni nazionali ponendo le di fronte alle loro responsabilità per la rottura degli equilibri interni a causa della violazione i diritti fondamentali
Su questo punto nell'ultimo minuto volevo oppure parlarmi proprio di del di una
Di un recentissimo reclamo collettivo che per la prima volta è stato presentato da un sindacato italiano che stiamo
Svolgendo siamo nella fase
Terminale
Che ha fatto la Confederazione dei sindacati voglio dare notizia spot a prima di tutto con con dato una committenza sollecitato uno studio a un studioso tedesco
Andrea striscia riescano che nel febbraio due mila quattordici ha prodotto nell'università al centro sugli europei di diritto europeo
Di Brema uno studio in cui ha messo a nudo diciamo la preoccupazione la preoccupante situazione venisse creare i in alcuni Paesi europei nel dare attuazione all'i provvedimenti
Gli ostelli ti concordati nel memorandum
Understanding cioè in questo studio un'analisi molto interessante a cui rimando sulla natura
Di questi memorandum
Che possono essere se non si Degradi sia come un atto giuridico sui generis su come un atto reale in grado di interferire con i diritti fondamentali di per sé inaugurando Bonfante standing
Costituiscono atti ai sensi dell'articolo duecentosessanta del Trattato sul funzionamento e l'Unione europea e possono essere quindi impegnati in un procedimento in base agli articoli
Duecentosessanta e duecentosessantasette del Trattato sul funzionamento l'Unione europea
Questo testo da cui rimando individua diciamo
Invita individuare precise responsabilità in capo alle istituzioni all'autorità pubbliche
Che non hanno garantito rispetto diritti fondamentali
Una responsabilità ovviamente di
Qui difficilmente imputabile alla troika
Come diceva il Consigliere Bronzini stamattina la Banca centrale la Commissione sono invece si funzioni dell'Unione europea
Responsabili secondo l'articolo sei del Trattato sull'Unione nei confronti dei cittadini e degli Stati membri
Ora
C'è un problema che affronterò nel mio articolo enorme è un problema di legittimazione attiva delle organizzazioni sindacali
Lo sappiamo
Cioè una legittimazione ad agire molto semplice per gli Stati
E le istituzioni dell'Unione sono soggetti privilegiati per le persone giuridiche o associazioni rappresentative fare quali rientrano anche le organizzazioni sindacali d'altra parte
Diciamo ci sono requisiti molto impegnativi possono in particolare impugnare solo atti adottati nei loro confronti oppure atti che li riguarda direttamente
E individualmente qui rimando ad un testo molto interessante e di di un gruppo di lavoro della Confederazione bene ai sindacati fa parte anche
Passo dopo veneziani dell'autunno due mila tredici che si conclude con alcune raccomandazioni
Perché si tratta di argomentare nell'ambito del diritto primario dell'Unione per sostenere una richiesta da parte dell'ascesso dello Stato si soggetto semi privilegiato ex articolo duecentosessantatré paragrafo tre del Trattato dal funzionamento il Unione
Le risposte le sappiamo al di precedenti precedenti sono dello allevati confronti locazioni sindacali assolutamente sfavorevoli
Ci sono due ordinanze del tra del tribunale che risalgono al
Ottobre e del
Due mila e undici
Della novembre due mila e undici che
Sfavorevoli nei confronti del
Sindacato in questo caso la devi il sindacato dei funzionari pubblici greco che ricorrente che è stato ritenuto privo di legittimazione ad agire in quanto non in grado di dimostrare di essere direttamente interessato dagli atti
In quanto
Appunto si trattava di decisioni del Consiglio generali e quindi non Rizzi riesce a individuare esattamente
La legittimate la legittimazione del sindacato
E ci sono
Le famose sentenze ordinanze del spazi portoghesi sette marzo due mila tredici ventisei giugno due mila ex due mila quattordici
Sulla che riguardano appunto le provvedimenti asserita in Portogallo il secondo su questo da spunto chiudo e vado la fine alla conclusione per lasciare poi tempo tutti il secondo tema
Di cui parlava prima il consigliere bisogni è proprio questo
Quindi e verificare
Sviluppare proprio e verificare le potenzialità della carta sociale europea in generale delle norme internazionali nella tutela dei diritti sociali
In un contesto come quello che viviamo ravvede la progressiva erosione in nome di provvedimenti di austerity
Qui diciamo che la questione che riguarda i giudici in prima persona è quella che i francesi chiamano gestacci Conte missive
Del diritto internazionale ed europeo
Che interessa l'insieme del campo del diritto
Non solo il diritto sociale
Le parole le conosciamo
Sono etnica efficacia diretta applicabilità diretta per cui si dice la Corte di giustizia non c'è una reale distinzione sono intercambiabili
I francesi utilizzano invoca avvilita come presenti invoca Pita di sostituzione che in realtà non è altro che la disapplicazione cioè la sostituzione di un atto giuridico in violazione ritenuto in violazione con le norme dell'invito e l'Unione
Con invece la normativa applicabili dell'Unione resta
La questione se la nozione di intoccabilità possa essere trasposta dal diritto l'Unione al diritto internazionale
Chiudo perché
Cono notizia di questi giorni perché diciamo da un lato noi siamo di fronte a
I giudici spagnoli che soprattutto faccio notare le Magistrate di lavoro spagnole
Che non diciamo
Hanno
Stanno mantenendo da due anni un granitico orientamento
Nel Tribunale del lavoro
Ci sono moltissime sentenze Magarotto letto due volte Barcellona è stata la prima in cui diciamo affermano
La violazione della contratto di sostegno all'imprenditoria che è un contratto diciamo
Che prevede un periodo di prova di dodici mesi
Lì a tempo indeterminato per contrasto con la Carta sociale europea quindi
Efficacia diretta della carta sociale europea voglio dire che in Spagna ricordate la casta la Spagna ha ratificato la Carta sociale europea solo quella del mille novecentosessantuno non quella diciamo ripetuta nel novantacinque questo fa sì che il sindacato spagnolo che ha promosso tutte queste controversie non possa ad uscire
Tramite reclamo collettivo previsto
In Italia chiudo la CGIL a
Bossi da poco perché non è stato molto pubblicizzato
Ha presentato un reclamo collettivo per
In relazione alla legge centonovantaquattro settantotto è il primo reclamo collettivo che viene presentato in Italia da un sindacato
Sugli ottanta reclami collettivi che sono stati presentati dal mille novecentonovantacinque e riguarda il
Diciamo viene investito il comitato di esperti
Contro sulla violazione dei diritti delle donne che intendono accede all'interruzione di gravidanza secondo le modalità previste rientrata quattro e dei medici non obiettori di coscienza sappiamo qual è il problema e cioè le disfunzione organizzativa a livello regionale
Che sono dovute anche ma non solo abbiamo elevati dei medici obiettori dopo l'udienza pubblica del sette settembre siamo in attesa della decisione del comitato di esperti della carta sociale europea vi ringrazio e spero di non aver rubato troppo tempo
Grazie molte mi rendo conto che i tempi sono proibitivi proprio Stato capace Andrea darci un quadro e tutta una questione molto corretto il non molto forse nota gli addetti ai lavori
Adesso io nell'ordine degli interventi alfabetico troverei Giovanni Amoroso che non mi sembra però sia presente
E quindi passerei la parola Anzelmo Barone
Che ci parlerà delle discriminazioni avventure che ha fatto un interessante studio
Sul regolamento in materia di successioni di cui si è occupato anche il notariato in cui si mettono
In evidenza i rischi di azione avremmo collegarli nella soprattutto normativa regolamentare
Nulla sfugge al consigliere bisogni speravo che fosse passata nell'anonimato datava
Io
Aperta
Io parlerò rapidissimamente di un paradosso perché in effetti è difficile spiegarlo in altro modo
Cioè un ordinamento che nasce
E si fonda sul principio di non discriminazione
Nasce cioè l'ordinamento europeo per combattere le discriminazioni e poi finisce nella sua applicazione per generare a me
è un'ipotesi di eterogenesi dei fini ordinamentali di difficile riscontro nella storia giuridica
E però questo succede cioè
Per effetto dell'applicazione della norma comunitaria l'ordinamento gliene contenere al suo interno due binari due regimi due trattamenti giuridici differenziati
In cui quello deteriore è quello riservato ai cittadini di quello stesso ordinamento
Il paradosso dei paradossi è che chi origina questa situazioni di discriminazione cioè l'ordinamento comunitario finisce poi per disinteressarsi della sua soluzione
Perché al di là di qualche accenno di apertura maggiore gli ultimi anni della Corte di giustizia il principio a cui la stessa Corte ancorata che il problema delle discriminazioni a rovescio
è un problema che si risolve all'interno degli ordinamenti ed è quindi compito di quegli ordinamenti che non hanno la colpa di averlo creato
E però compito di quegli ordinamenti risolverlo
Ora anche nel nostro Paese
Le soluzioni che si sono cercate di dare a questo problema è un problema di obiettiva
Inaccettabilità sul piano della giustizia sostanziale
Il consigliere Conti diceva giustamente e le parole d'ordine di questo incontro il valore dell'uguaglianza e la Corte di Cassazione ecco
Chiunque abbia in mente il ruolo che la Cassazione come giudice che garantisce poi l'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge perché questo poi il senso della nomofilachia
E non può tollerare l'idea che esista all'interno di un sistema un doppio binario e una doppia regola una delle quali deteriore in forza di un principio che viene dall'estero
Come si risolve come si pone rimedio a questa situazione la Corte costituzionale è stata la prima che in Italia affrontato il tema perché va affrontato sul piano dello scrutinio di costituzionalità ex articolo tre
Ricordo la famosa sentenza dei produttori di passa la quattrocentoquarantatré del novantasette in cui la Corte si pose il problema che il regime più restrittivo cui erano sottoposti i produttori di pasta italiani
Per effetto della messa fuori gioco della normativa italiana per i produttori stranieri da parte della Corte giustizia le Corti costituzionali c'è questo offendeva il principio di uguaglianza
E disse che l'articolo tre della Costituzione ogni tanto questo principessa discorso andrebbe valorizzato funziona come clausola di meccanismo di adeguamento dell'ordinamento interno all'ordinamento dell'Unione europea
Quindi incidente di costituzionalità rimozione da parte della Consulta della norma nazionale che sia
Lega in modo deteriore ai soli cittadini dello Stato
A questa soluzione poi ha fatto seguito l'intervento del legislatore è oggi in realtà noi abbiamo sul tappeto una norma potenzialmente devastante
Abbiamo un po'un principio codificato che è una sorta di come ha detto Roberto Mastroianni recentemente negli scritti in onore di Tesauro
Che introduce una sorta di scrutinio diffuso di costituzionalità cioè l'articolo cinquantatré della legge due tre quattro del due mila dodici
Che codifica il principio per cui nei confronti dei cittadini italiani non si applica non trova applicazione nessuna norma che crei appunto la discriminazione a rovescio introduce di fatto sposta di fatto il controllo dalla Corte costituzionale al giudice comune
Ora qui io non mi voglio addentrare le dispute che si sono già create si creeranno ma è una legge come le altre ha una valenza rafforzata non c'è la
Certo è che oggi abbiamo uno strumento normativo che consente di porre rimedio senza dover passare per l'incidente di costituzionalità queste situazioni situazioni che sono non solo di facile riscontro all'ordinamento ma anche francamente intollerabili
Voi pensate a una vicenda che tutti conoscete molto meglio di me e quella della recepimento il consigliere Conti affrontata anche lui
Di in vari studi che ho letto il tema delle vittime dei reati la famosa direttiva
Ottanta del due mila quattro che ha avuto una serie di vicende di recepimenti non corretti sanzionati dalla Corte di giustizia e certi
E c'è un problema discriminazione rovescio clamorosa cioè lì succede una rapina
La rapina colpisce con violenza o alcune persone quelli che sono residenti in uno Stato diverso dal proprio quelli che sono in quel momento è uno Stato diverso come residenza avvengono coperti dalla garanzia della direttiva quelli che sono al palo state residenza no
Quindi si discrimina la vittima sulla base di che cosa
Siamo situazioni francamente intollerabili ingiustificabili che devono trovare una soluzione
Il Consigliere bisogni mi ricordava una mia indegna pubblicazione in materie notarile che però offre uno spaccato di quello che il tema e della concretezza delle stime azione a rovescio
Dal diciassette agosto di quest'anno in vigore il Regolamento seicentocinquantadue mila dodici sulle successioni internazionale
Se un cittadino italiano muore dopo il diciassette agosto
E lascia dei beni all'estero anche un conto corrente o a qualsiasi cosa questo cittadino ha la possibilità di esercitare i suoi diritti successori in qualunque Paese l'Unione europea con una patente che il certificato successore che agevola evidentemente non
E di facile percezione come agevoli le pratiche successori l'esecuzione delle pratiche successori l'esercizio dei diritti in realtà successo quindi uno strumento fondamentale di tutela dei diritti
Ebbene se quel cittadino muore in Italia e non ha nessun bene all'estero il si il Regolamento certificato successo non può averlo e quindi è soggetto a tutte le gli oneri le regole pensare cinquecentotrentaquattro gli acquisti alle reti appare
In questa situazione è pensabile una disparità di trattamento così macroscopica
Secondo me no
Uguaglianza uguaglianza davanti alla legge uguaglianza di diritti Corte diritti
Tutti i concetti che devono trovare poi una soluzione concreta la soluzione secondo me è l'applicazione di quell'articolo cinquantatré che offre lo strumento necessario per combattere discriminazione a rovescio vi ringrazio
Adesso abbiamo diciamo la fortuna di ENEL nella platea al professor Umberto Carabelli che mi hanno detto non aveva intenzione di svolge il suo intervento perché pensava
Questo seminario se fosse stato rinviarne io torno credo invece che proprio nello spirito di questo seminario far parlare abbraccio le persone proprio per
Perché si tratta di informazioni che danno anche
Diciamo all'annuncio poi di un un intervento scritto più riflessivo e quindi professor Umberto gambe gli è stato comunque oltre che docente quindi dal punto di vista la sua ricerca scientifica da ricordare anche per i suoi
Interventi in sedi studi di una riforma sul mercato il lavoro già dall'epoca la Commissione Treu quindi credo che chiami possa diffusa però la Sul Giobatta eccetera
Ma con vostro intanto ringrazio
Il Consigliere per per la sua cortese insistenza e alla quale non posso naturalmente
Sottrarci dire che scusandomi per la mancanza di un intervento specifico però credo che sia in grado di riferire alcune idee sollecitate questa mattina dagli interventi del dibattito e collegate un ambito di studi che io coltivato
Più di recente ed è la tematica dei diritti fondamentali delle organizzazioni collettive
E il trattamento che ne è derivato
Sul piano del diritto dell'Unione europea a seguito delle sentenze Viking la Val e
La famosa sentenza contro la Germania al la Repubblica tedesca
Ecco io da questo punto di vista credo che osservazione più
Provocatoria che sono in grado di fare e questa
Non sarei così ottimista
Che l'intervento della Corte di giustizia
Possa essere sempre così utile e garantista rispetto ai diritti fondamentali
Se è vero come è vero che esiste un differenziale molto significativo ancora oggi rispetto ai diritti sociali tra le carte costituzionali nazionali e il Trattato nonché la normativa dell'Unione europea
Cosa che crea ovviamente uno stridore un dislivello
Che al momento è stato colmato con un intervento a piedi uniti dalla Corte di giustizia con le tre sentenze che ho ricordato che ci lascia onestamente molto preoccupati e perplessi
Le tre sentenze in pratica hanno utilizzato il ragionamento del bilanciamento
Tra
Libertà
E diritti sociali
E prendendo spunto dalla esistenza nell'ambito del Trattato ma anche nella Carta dei diritti di Nizza attenzione di una
Equiparazione di valore
Delle libertà economiche con i diritti sociali fondamentali a invitato i giudici nazionali a sottoporre alla trova di resistenza del principio di proporzionalità
Eventuali accordi o situazioni normative che dovessero entrare in conflitto con questo principio
Ora noi sappiamo che nel nostro ordinamento la Costituzione del quarantotto ha fatto una scelta di campo molto importante
Si soprattutto perché è il frutto di un patto del costo che
Sviluppatosi all'interno del costituente dove sono confluite tutte le forze della liberazione
Diritti come la
Diritto di sciopero e la libertà
Di organizzazione sindacale e quindi di contrattazione collettiva
Sono considerati diritti costitutivi del patto fondativo della Repubblica vera e propria elemento interno la Grundnorm
Con la conseguenza che vederle oggi un
Attacco
Né i fatti derivante dalla necessità invece di bilanciare l'esercizio questi diritti con delle libertà di iniziativa economica diventa un fattore squilibra ante per il nostro ordinamento
Come sappiamo l'articolo quarantuno dei fatti pur della intendo la libertà di iniziativa economica
La sottopone pur sempre al limite dell'utilità sociale ed all'interno di questa espressione sicuramente possono essere ricondotti i diritti fondamentali di cui ho parlato poco poco fa
Qual è dunque il segnale che io intendo dare attenzione perché la questione di contro limiti non è
Una questione puramente
Legata a situazioni individuali
La questo di Contu limiti
In questo caso in particolare può attenere addirittura a profili di equilibri istituzionali generali dell'ordinamento della Repubblica e quindi a fattori di democrazia
Fondamentale nel nostro Paese
Non possiamo quindi a vere e con questo chiudo mi scuso euro per questo intervento
Forse un po'generico ma a mio avviso molto
Da tenere molto sotto attenzione per gli sviluppi futuri del
Del conflitto
Che e potenzialmente
Oramai alle porte secondo me di fronte a un periodo estremamente lungo di crisi che vede una sofferenza misurata
Con chiarezza dalle ricerche economiche più recenti inutile citare picchetti lo hanno fatto stamattina ma le diseguaglianze che si sono prodotti in questi ultimi anni sono
Spaventose quindi
Le pressioni sociali non abbiamo idea di come possono trasferirsi da questo punto di vista la garanzia di diritti sociali fondamentali di organizzazione e di conflitto sono determinanti per assicurare
Anche
La diciamo partecipazione democratica poi
In
Dei cittadini come alla alla vita democratica e Paese come dice l'articolo tre ecco perché ripeto e chiudo
Io non ho una fiducia sterminata nelle capacità della Corte di giustizia e nella sua anche perché diciamocelo sinceramente come viene costituita la Corte di giustizia
Io non posso trascurare che i componenti quella Corte sono
Individuati attraverso processi che sono tutt'altro che democratici sono processi che derivano dagli equilibri interni del di sistema e di ciascuno dei Paesi
E dunque sono portatori i magistrati in quella sede con tutto l'aspetto naturalmente da loro funzione sono portatori però di culture giuridiche fortemente ancorate alla realtà
Politiche ed economiche degli Stati da cui provengono un esempio per tutti
Proprio la sentenza
Che citavo prima della Repubblica federale tedesca sulla libertà di contrattazione in Germania nella Repubblica federale tedesca
Beh io ritrovato all'interno delle argomentazioni della Corte larga parte delle argomentazioni preparate dall'avvocato generale
Credo che si chiamasse Pispini Hack qualche cosa dico questo dico scusate non mi occupo un po'difficile da pronunciare che traducevano in formule giuridiche una cultura profondamente imbevuta di
Intimorire neoliberiste che trovava poi nella
Diciamo nel Trattato delle diciamo l'occasione di essere come dice come dire
Trasformata in regola giuridica grazie
Io ho violato le l'ordine alfabetico cosa particolarmente grave nel caso il Presidente Berruti che invito farla
Presidente Berruti chiare userà anche la sua esperienza alla terza civile che mi ha anticipato lungo
Matese al cemento dando
Pare che ci siano giurisprudente anticipatrice della quella europea
In Cassazione
Ogni ma l'appunto mi serve a non dimenticare i numeri delle tre sentenze che
Che vera mente ero
La mattina
è stato
Molto interessante sentire tra l'altro come più o meno la diagnosi sia quella non di crisi ma di più
Di
Sostanziale fallimento
Della governance europea qualcuno ha anche detto che brutta parola questa governance infatti nessuno ha il coraggio di dire che non c'è un Governo si usa l'espressione più così mimetica di governance notifiche non c'è Governo d'accordo
Però io rammento a me stesso che si parla
Da
Tanti osservatori e studiosi importanti uomini di cultura giuridica e importanti come dia prova delle Corti
Le poche che viviamo nell'epoca delle Corti
C'è stata l'epoca degli dei Parlamenti di illusione illuministica dei Parlamenti passata c'è stata una grande proprio degli esecutivi oggi obiettivamente viviamo in un'epoca delle Corti perché sono le Corti che fanno le leggi sì
Evitiamo le ipocrisie di dire che la applicano tante leggi
E dunque colloquiano tra di loro e talvolta colloca anche attraverso il conflitto
E io non mi stupisco affatto sì in un'epoca di forte debolezza degli esecutivi e della politica dappertutto ciò che sta accadendo in Spagna in Catalogna in questo giorni
Ce lo dimostra se ci fosse bisogno un'altra dimostrazione
Fa sì che il centro
Delle decisioni possibile con tutte le debolezze strutturali di una Corte di un meccanismo di tipo comunque giudiziari si appunto passato ARCUS
è noto a tutti noi e voi
L'avvenuto associazione del valore interpretativo delle pronunce della Corte diritto e giustizia associazione dicevo con il riconoscimento della loro diretta applicabilità
E quindi come sia fortissima oggi fenomeni di avvicinamento trarre i sistemi di civil law i sistemi di common law o addirittura
Voglio dire al quanto meno con un'attenuazione della dicotomia sempre più difficile da spiegare a chi non fa il mestiere il giurista e per fortuna nostra dei giudizi sono una minoranza rispetto a quelli che fanno altri mestieri e che però compongono la democrazia e che vogliamo una regola
E non gli importa di sapere
Qual è l'origine del giudice che l'ha detta
Questo è costituisce una Regione di spinta fortissima verso una certezza del diritto che è diversa da quella la quale siamo abituati sulla base della considerazione formale del percorso del giudice
Eccetto il diritto fatto da un giudice che assestato certi protocolli beh probabilmente stiamo tutti diventando un po'più sostanzialistica anche se non avremo mai la
TAV perché la decenza non si dice decenti il coraggio di ammetterlo in questo senso
Ammetto aree di osservare che questa certezza del diritto o meno parcellizzata del passato
Dalla
Esistenza di una miriade di ordinamenti sia
Individuabile in quello che sta accadendo per esempio la giurisprudenza su da no il danno Regione sul danno dispensa sul dolore
La terza sezione civile della Corte presso l'Acquario ecco come si dice ma io lo sento l'onore di lavorare
E mi fa una giurisprudenza
Ultima nel nostro ordinamento sul danno e cerca di farla ultima in sede europea e ha trovato e controlla una quantità di spunti di riflessione e di applicazione diretta
Delle pronunce della Corte di giustizia
Che riguardano le cui ricadute riguardano
Proprio il l'entrata immediata nel nostro ordinamento di criteri sostanziali
Messi a punto dalla giurisprudenza comunitaria
Cito tre sentenze solo tre
Anzitutto la numero
Diciannove mille novecentosessantatré del due mila tredici che ha tolto di mezzo definitivamente la clausola cosiddetta di guida esclusiva
La sentenza trova origine nella celebre sentenza cosiddetta Churchill
Della Corte del Lussemburgo
La quale esaminò una regola
In quel caso inglese per la quale appunto era da ritenere nulla la clausola di guida esclusiva la quale copriva l'assicurato contro i rischi
Responsabilità civile solo nel caso in cui al momento è sinistri veicolo assicurato era condotto dalle ultime dessimo
è una questione ormai storica la cito perché è stata la prima la più forte
Quella che ha rotto un tabù
Che quel contratto ancorché la causa non incontrasse i limiti di natura costituzionale incontraste il nome il limite del diritto europeo
Che trovava non ragionevole una limitazione che
Escludeva il risarcimento chi effettivamente era stato danneggiato e questo patinata della ipotizza della
Del proseguimento di questo ragionamento pensiamo alla sentenza due mila trecentosettantanove del due mila otto rapidamente su questa
Che esaminava prima della odierna attuale espressa previsione normativa allora non c'era
Nel senso che sto per dire il problema che nasce quando nella medesima persona si cumulano la veste del trasportato danneggiato con quella del proprietario del veicolo causa del sinistro
Ebbene allora prima dell'attuale legge che a come dire fatto proprio il portato della giurisprudenza interpretate applicata una l'articolo tre della direttiva ottantaquattro
Dell'arte della comunità che vieta di escludere a motivo della parentela i membri della famiglia del conducente dal beneficio dall'assicurazione chiare vedo che esso
Il beneficio costituisce norma generale incondizionata che concerne una fattispecie dice la Corte
Precisa
E puntuale
Pertanto da questa norma non si può secondo la Cassazione che cito io
Individuare o trarre deroga al principio di tutela della vittima del sinistro che nell'ambito del diritto interno italiano non può essere rinvenuta nell'articolo
Due mila cinquantaquattro del Codice civile
Il cui testo è preesistente alla direttiva e attende un adeguamento con ciò rispettosamente alla Corte di Cassazione Sezione terza ha detto il legislatore
Forse lo schema del conto Napoleon in questa
Parte e superato non lo abbiamo fatto
E esaminando una fattispecie ma probabilmente quella norma è vecchio non vedo Giacomo Travaglini si affanna dire queste cose meglio di me da molto tempo consegue allora
Secondo la Corte di Cassazione
Che il predetto articolo tre della Treu direttiva deve trovare applicazione diretta in luogo dell'articolo quattro
Della legge nove centonovanta del sessantanove nel testo anteriore alla novella
Recata dalla legge appunto che vi citavo del novantadue
Nel caso di danni alla persona del trasportato che sia
Comproprietario dell'autovettura ed anche in regime di Condi comunione dei beni ma possono esservi le truffe queste era il timore
Della legislazione e cioè di truffa trova messi in galera
Non si può individuare un truffatore che non è stata individuata non si può dire c'è una truppa quindi non pago non è possibile questo non è europeo questo non è moderno
La Corte di Cassazione ha detto in modo esplicito
Il ragionamento del legislatore tarda a venire ma voi lo abbiamo fatto prima della legge noi perché non c'ero io quindi posso dire noi dicendo alla Corte di Cassazione
Per ultima una sentenza che merita con qualche secondo in più solo secondo legge cento
La duecentosettantaquattro del due mila quindici una sentenza molto recente
Il giudice di merito duecentosettantaquattro del due mila il giudice di merito aveva affermato che le cause contro i Fondo per le vittime della strada che è un altro grande problema a sospetto di truffa contiguo e quindi fonte di una autolimita azione di un potere
Siccome devo dire censo auto censorio del giudice
Il quale dice attenzione perché qui normalmente si fanno le truffe benissimo e siccome retrazione troupe avessero la conseguenza non si paga nessuno e non funziona così
Nel mondo del diritto moderno non funziona così
Giudice di merito aveva
Messa affermato che nelle cause contro il fondo per le vittime aventi ad oggetto il risarcimento dei danni causati da veicoli sconosciuti le prove devono essere valutati con
Particolare rigore
Queste formule sono terrificanti
Perché dire particolare rigore nella mia esperienza di vecchio giudice che tutte le mattine a una sentenza come imputato accusato delle peggiori nefandezze qualche volta nefandezze ci sono ma non sempre direi di no otto
Però particolare rigore vuol dire giudici fate quello che volete
Io non ho mai trovato un particolare rigore applicata allo stesso modo
Mai
Il particolare rigore un secondo me e il secondo me mi terrorizza
Perché non c'è più la legge questo è successo
Come diversificazione fortissima a seconda della geografia italiana ma questo è successo questo particolare rigore affatto i decidere i giudici molto troppo diversa per essere attendibile come applicazione della legge
La Corte ha cassato questa sentenza per vizio di motivazione illogicità naturalmente
Osservando che la posizione della vittima di sinistri causati da endemico proprio l'identificatore parificata dall'ordinamento a quella della vittima tout-court di qualunque altro sinistro causato da veicoli identificati
Insomma la qualità di soggetto non identificato nell'autore dell'illecito non determina una qualità diversa ontologica anch'essa
Del sinistro ovvero dell'illecito non ci voleva molto ha capito bene noi l'abbiamo detto lo abbiamo detto e l'abbiamo detto per primi l'abbiamo detto
Tanto sul piano sostanziale quanto sul piano processuale qui molto interessante il ragionamento
è interessante perché questo si desume secondo la Corte di Cassazione sezione terza da un considerando della seconda direttiva oggi trasfusa nella direttiva due mila e nove come interpretato dalla Corte di giustizia
La quale è chiamata appunto a leggere l'articolo una linea quattro della direttiva stessa affermato che l'intenzione del legislatore comunitario era di conferire alle vittime di danni causati da autoveicolo non identificati una tutela
Guidare
Te
E bivalente non significa solo nella quantità dei soldi una volta che è ritornato provate l'illecito no equivalente la tutela tout-court che anche quella
Processuale
Avente la stessa efficacia dice la Corte di giustizia
A quella di quella cui beneficio alle vittime i danni causati da autoveicoli identificati e questo ha portato ripeto sul piano processuale ho finito
Ad una conseguenza molto importante
Nel caso deciso da questa sentenza in seguito all'uscita di strada è un veicolo meritano entrambi gli occupanti ciascuna delle famiglie delle vittime cita gli eredi dell'altra vittima adducendo che proprio congiunto era trasportato e non conduce
Il giudice istruttore non ammette nessuna prova non la CTU perché nulla potrebbe accertare dice testualmente la la Sundance che conosco bene
Non le testimonianze perché nulla potrebbero aggiungere giusto a quanto risultante dagli atti
La Corte la
Nostra Terza Sezione ha cassato questa sentenza per illogicità della motivazione osservando che l'applicazione del
Principio solidaristico di rilievo sovranazionale
Vulnerato sante o magari anche cento schede il criterio invocato fatto proprio dalla Corte di giustizia impone un sette sostanziale l'interpretazione della norma di legge che disciplina la si l'azione qui in questione in modo coerente con la finalità di tutela della vittima e comporta in sede processuale che il giudice deve compiere
Ogni sforzo
Dice la nostra sentenza nei limiti e principio dispositive di quelle attribuite ieri
Del dall'ordinamento per l'accertamento
Della verità non può limitarsi a dire
Non faccio nulla perché nulla troverete le compiere ogni sforzo in questo caso ogni sforzo non era stato
Compiuto non so come andrà a finire
So però che uno straordinario giudice calabrese trovandosi di fronte ad una macchina che si era infilato sotto un camion alle spezzando la barra di
Protezione
Non ha applicato la presunzione della pari responsabilità ma è andato avanti dopo tre quattro anni ricavo rosse probabilmente sarà condannato basta la legge Pinto
Ha trovato che la sbarra non era originaria ma era contraffatta e che quattro morti non ci dovevano essere perché la barra se fosse stata
Non contraffatta avrebbe probabilmente impedito l'incastro dell'automobile sotto la vettura ecco io credo che
La Corte di giustizia con queste sentenze perdonatemi ma questo è un mio cruccio mio dolore
Abbia rammentato al giudice
Che è il fatto
Che credo diritto che identiche giudice delle cose che accadono
Che le sentenze non debbano partire finire concitazione dei massimi dalla Corte di Cassazione
Ma che debbono dire questo fatto merita questa regola vi ringrazio
Abbiamo delle eccezioni nella lista di partito ma anche delle piacevoli sorprese tanto che Raffaella Carlo ci chiede di intervenire la chiamo
Al parlare su licenziamenti discriminazioni
Grazie eserciti
E
Il il tema del mio intervento se negli interventi discriminatori penso dato che si del lavoro che
Una delle poche cose buone forse l'unica della necessaria nero alla Lecce novantadue dominato e dissi se è stata quella di queste internet avuti sia fare i conti foniche si incrementi discriminatori
E questo perché fino ad ora ci siamo sempre fermati su un altro minato etici a valutare l'esistenza o meno Entella giustificato motivo oggettivo al soggettivo di licenziamento dicendo ogni altra questione risulta assorbita
Prima del due mila dodici infatti questa nota che il licenziamento forse discriminatorio non rilevava incontrati ieri interrate lavoratore nel posto di lavoro
E fate son cambiate come nostra Millarte mirato perché si è questa fatta sì che traccino aderissimo chiederci cosa voglia dire licenziamento discriminatorio oggi nell'ordinamento italiano
E poi ti questa domanda significa soprattutto porsi la domanda di cosa sia licenziamento discriminatorio secondo il diritto dell'Unione europea
Questo perché si assiste oggi attorno agli atti importanti tra nell'atto di speranza e la Corte di Cassazione in punto di discriminazione
Che è una giurisprudenza che richiama quella somma TPL sia determinante e ciò che invece ci viene detto dal Diritto dell'Unione europea così come interpretato dalla Corte di giustizia
Il
Vorrei concentrarmi su due profili soprattutto sapendo che i tempi sono contingentati primo profilo ex se i o moltiplichi discriminazioni siano motivi tipici
La risposta ve lo dico subito mi avvisa positiva e non lo dico io ma l'ha detto la Corte di giustizia
Si tratta di un numero chiuso di motivi di discriminazione e questo perché come ha detto
Allora meglio di quanto possa fare io era la l'avvocato generale nella causa con Lehman
Si tratta di individuare quelli che sono fattori di distinzioni fra individui fra persone che risultano talmente odiosi da rendere inaccettabile Pier il sistema dei media europea un trattamento differenziato
Questi motivi così ed io stesso necessariamente un numero chiuso e sono quelli indicati
Per ciò che rileva ai fini della licenziamento dai diritti da settantotto De Mita
Sesso all'handicap lire tendendo a non fare strettamente di sesso quanto dipendente sessuali una religione le convinzioni personali e l'età
Per tutti questi tutti a soli questi motivi se una persona è discriminato in ragione di questi licenziamento l'altro atto possano essere andature è discriminatorio tra ma che si ponesse emotiva diverso
La risposta che ha dato alla Corte nella sentenza quale manchi prima richiamavo ma è stato una risposta netta
Valgono solo e soltanto questi motivi ancorché se gli stessi sono passibili di un'interpretazione estensiva pesante sarà portato all'esame della Corte era una donna che era stata licenziata da uno studio legale inglese
Perché aveva bisogno di fare assentarsi dal lavoro comunque di un trattamento differenziato per assistere il figlio che aveva un handicap
La porti a diritto questa discriminazione è riconducibile a nozioni di handicap e quindi rientra l'aspetto applicativo della diritti IVA
Perché è importante capire quando licenziamento è riconducibile a questi fattori tipici discriminazione perché per i giudici interni e soprattutto per il giudice italiano cambia la regola dell'onere probatorio non dico nulla di nuovo
Sapete tutti che il a in materia di licenziamento discriminatorio laddove il trenta e l'ambito applicativo della direttiva vite un'inversione dell'onere probatorio quello previsto dall'articolo dieci
Per cui non è più il lavoratore a dover dimostrare di essere stato discriminato
Ma una volta che viene allegato una diversità di trattamento basato su uno di questi fattori tipici a questo punto ai datori di lavoro che deve difendersi e deve spiegare il perché questo trattamento differenziato non è riconducibile a quel fattore
Di discriminazione
Questo è tanto più importante in Italia perché come vi dicevo prima la regola generale che la Cassazione e continua a ritenere applicabile
In materia di trentina licenziamento discriminatorio è quella invece il motivo e le si determinante il che comporta una prova su quasi diabolica per i lavoratori lavoratori devi dimostrare
Che il licenziamento ingiustificato quindi non c'è un giustificato motivo oggettivo o soggettivo e in più deve dimostrare che l'unico motivo per cui è stato licenziato è stato perché avere proprio dato al sesso o per le ragioni dell'età o per qualunque o qualunque altro motivo
Per tirare le fila di queste discorsi arrivare un primo punto prima conclusione una a mio avviso ogni volta in cui i fattori discriminazioni che vengono in gioco così come allegati in un ricorso di fronte a un giudice italiano sono riconducibili alla direttiva
Il giudice italiano un po'a tapparsi gli occhi e applicare
La una regola ed in parte l'onere probatorio che ancora siccome a giurisprudenza tratti sarà Cassazione
Quella del motivo che si fermino anche ma deve invertire l'onere probatorio
Su questo secondo me ormai grandi dubbi non possano esserci
Il problema il problema però che si pone è per quelle condizioni per quelle situazioni
Che
Si caratterizzano per un profilo di disvalore chiesti mi labile a quelle riconducibili alla normativa comunitaria
Sembra complicato ma
è un caso che mi è capitato che mi ha colpito è che mi ha indotto a un paio di riflessioni una donna era stata licenziata per avere goduto del congelato per i permessi parentali
Congedo per i permessi parentali è
Un congedo che disciplinato dal diritto italiano
Che in questo modo ha dato attuazione con la normativa comunitaria all'epoca chiara comunicare
E
A fronte di questo diritto del lavoratore ago di ieri del Congedo per raccontato parentale per assistere
I bambini è previsto anche un al dovere di protezioni
Avverso il licenziamento il diretto onorata prevede un divieto di licenziare i lavoratori che ha fritto del con dei congedi parentali lavoratore o lavoratrice che sia il problema che si era posto nel mio caso era se questa donna
Insensata che affermava di essere stata licenziata per aver goduto di congedi parentali o quale fosse regime probatorio applicabile
E
A mio avviso penso l'unico istogramma l'intervento scritto
Non si può fare i gratta applicazione della normativa europea perché qui non è una discriminazione basata sul sesso perché diritto ha potere di quantità ed è un diritto che attribuito
Tanto l'uomo che la donna il padre la madre e quindi non può trattarsi a discriminazioni basata sul sesso
Dall'altra parte però laddove il giovedì sera avesse utilizzato criteri probatorio creda riparto della prova previsto dalla Cassazione avrebbe in qualche modo leso un diritto
Avrebbe
Non abbia fatto buona applicazione del diritto dell'europea perché avrebbe garantito alla lavoratrice italiano lavoratore italiano una regime probatorio che non
Era in linea con pure la Corte di giustizia
Da qui a mio avviso la necessità di una terza via
Vale a dire uditivi in dovere di utilizzo da parte della giudice nazionali di un sistema di presunzioni che superi quella giurisprudenza tra artista della Cassazione
E che a si accontenti di qualcosa di meno tenuti quelle si fermino ante vale a dire dell'esistenza di un nesso causale
Fra l'esistenza di un fattore di discriminazione
E ieri e il licenziamento mi rendo conto sarà stato un po'contorta e mi riservo una migliore spiegazione nel mio scritto
Tale territorio tanto
No in realtà non ho molto altro da da aggiungere perché era circoscritta questo intervento vi ringrazio
Adesso chiediamo l'avvocato
Roberto Colosio
Che non so di che cosa parlerà so che una ampia produzione scientifica ma per il diritto del lavoro in particolare rapporto il diritto del lavoro quindi ritorno fondamentali sulla privacy ma il rapporto di lavoro licenziamenti collettivi sicurezza del lavoro
Privatizzazione del pubblico impiego non lo so gli argomenti sono trasferiti in cui si è occupato grazie presidente sarò telegrafico perché il tempo corre e sono tanti altri interventi di questo magnifico seminario
Quindi ringrazio gli organizzatori due volte per l'invito soprattutto terra
Veramente notevolissimo
Io parlerò
Solo di una cosa
In maniera telegrafica e della conformità o meno della nuova disciplina dei licenziamenti collettivi nell'avviso SAC con il diritto primario dell'Unione europea
La relazione riprende quello che abbiamo fatto a Firenze il trenta di ottobre in un altro bellissimo seminario anzi invito
Chi è presente a
Fare veicolare anche quegli atti perché sulla discriminazione di cui si è parlato un attimo fa lì ci sono stati quattro cinque interventi di grandissimo livello
E quindi vediamo di veicolare questo materiale e riprendo la suggestione di Stefano giù Bonelli questa mattina se sono di bar detto una cosa è molto interessante
Leggere questa riforma dello giochi sacra riformando ciò Sat è una cosa diversa dalle altre
Perché è una riforma di struttura è una riforma che abbraccia sostanzialmente tutto il diritto del lavoro
Quindi cosa molto diversa dalla cosiddetta Biagi che non era di Biagi da quella cosa s'terrificante che è stata la foto nero questa è una cosa sedia con
Cose buone
E inevitabilmente del brutte ombre su cui però non voglio insistere perché andrei fuori tema io mi occupo solo all'articolo dieci del decreto legislativo denti tre due mila e quindici che come voi sapete
Ha sancito
Che anche nel caso di violazione dei criteri di scelta c'è solo io sia cemento dodici ventiquattro e quindi da continuità
Alla Forleo dodici ventiquattro per la violazione della procedura di consultazione madre integra presta residuale nell'ipotesi di scuola della mancanza di forma scritta
Parlare di diritti e principi
Diritti e principi già di per sé è un argomento difficilissimo perché nella Carta
Né il contributo di Giuseppe Bronzini che uscirà sul prossimo volume licenziamenti collettivi in Italia nella
No con conformità o meno con l'ordinamento o europeo
L'invito leggere il volume il suo capitolo in particolare perché lo tratta molto bene e estremamente difficile accogliere questa differenza perché a monte è stato difficile metterlo nella Carta
Nella Carta dei principi fondamentali non sono collocati come un diritto comparato in una casella precisa per cui bisogna fare intercettazioni
E non è un facile perché non so perché non è facile ma per chi poi a volte un mostro una stessa norma contiene un pezzo di un diritto un pezzo di un principio
Di più nella famosa sentenza della Corte di giustizia del gennaio due mila quattordici sull'informazione articolo ventisette
A me pare che abbia collocato quella
Abbia detto di informazione tra i principi altri autorevolmente lo colloco no tra i diritti quindi vedete che veramente è un quadro importante ma di difficile individuazione
Ma certamente i diritti ne parlo soprattutto di discriminazione su un argomento da approfondire perché in questa oscillazione del pendolo
Indubbiamente quello che ieri non esisteva cioè i problemi della discriminazione oggi oggi ieri oggi domani sarà uno dei temi centrali nelle controversie dal primo grado alla Cassazione
E bisogna ovviamente approfondirlo in tutti i suoi aspetti
E ce ne sono due che bisogna soprattutto attenzionare ed è il carattere
Soggettivo o oggettivo
E
L'altro un problema del carattere esclusivo determinante sono un flash l'altro discorso dei diritti e il principio di uguaglianza a Firenze se n'è parlato tanto
Se ne è parlato tanto però con riferimento al classico tema dell'articolo tre resta sullo sfondo l'altra questione interessantissima che invece il principio di uguaglianza nella Carta
Che è un diritto qui c'è una bellissima relazione di Valeria Piccone giugno
Due mila e quindici a Milano ma mi pare già eredità comunque devastate da che affronta molto bene questo tema
Di cosa parlo io alla fine ci vado di che cosa stai parlando io parlo solo dei principi codificati o di estrazione giurisprudenziale articolo trenta della carta principio di proporzionalità principio di effettività della sanzione
Anche qui sabbie mobili l'articolo trenta io sto dicendo è un principio non tutti sono d'accordo il già Presidente Michele De Luca l'avvocato Vincenzo De Michele non so se avrà ecco diciamo
Dice che invece hanno efficacia orizzontale
E diretta io non sono d'accordo
Ma ecco un'altra questione che bisogna approfondire la Corte di giustizia non si è mai espressa da ultimo finanza di inammissibilità febbraio due mila e quindici sul caso spagnolo mi risulta soltanto un breve flash
Dell'avvocato generale Mengozzi nella pratica mono carta del due mila no
Proporzionalità proporzionalità deriva dallo studio aristotelico dell'etica in penale
E ovviamente alla sua
Origine Cascina potrà Cima
In tutti i settori dal civile all'amministrativo al lavoro ed è un pilastro nella coordinamento dell'Unione europea principio di effettività della sanzione pone dalla Buonconsiglio alla Mascolo est un principio fondamentale la sanzione deve avere carattere effettivo dissuasivo
Domanda secondo voi ha questo carattere l'attuale sanzione risarcitoria prevista per la violazione dei criteri di scelta nello scritto troverete secondo me no esempio pratico
Quando c'è la multinazionale che opera sul piano globale licenzia in maniera plateale per violazione che le disse di scelta un tizio che ha solo quattro anni di anzianità si becca quattro anni perché il giudice fa il notaio di non c'è possibilità di movimento
Il popolo falegname che non c'è niente lavoro bravo sbaglia il licenziamento e si becca sei mensilità c'è qualche cosa che non va
Due dirigente il dirigente per effetto la Corte di giustizia adesso entra perché c'è la legislazione sui
Ok ma lui come siamo messi dodici ventiquattro non solo attenzione lì c'è il criterio di proporzionalità qui si dice dottrina pedalando Santo prevalente disse dissento ma così è che il principio di proporzionalità qua non c'è spazio
E allora come la mettiamo
Strumenti di tutela a prima di ogni cosa entro non entra e il diritto all'Unione europea cinquantuno
Si dice qualcuno ma
Ferisce stammi cessano la direttiva sta fuori non credo sia corretto perché il dieci Comuni comunitarizzato
L'articolo ventiquattro della carta sociale e quindi atta certo d'altro centro
Disapplicazione o meglio non applicazione
Come ci insegnava e mi bacchettò Luigi Mengoni centosessantotto novantuno
Se è un diritto sì se
Cherchi sommessamente dice un principio sicuramente no interpretazione conforme sulla quantificazione non c'è spazio
Sul criterio di proporzionalità è stata evocata la granita al stamattina
La granita dice applica il criterio in dotazione sistematico anche con riferimento ai principi di diritto comunitario allora qui ci possiamo andare con un tentativo un percorso
Ovvero ma in Corte costituzionale centodiciassette norma interposta trenta principio di proporzionalità principi effettività ovvero va in Corte di giustizia magari chiedendo
Visto che ormai
La Corte lo accetta non soldi interpretazione della norma dell'Unione che già sarebbe una cosa straordinaria visto che sul trenta non ci ha detto niente
Ma
Sulla
Conformità o no della disciplina interna con la norma dell'Unione è una tecnica che avvicina alla Corte
Il giustizia alla Corte costituzionale
Con la differenza che naturalmente la Corte costituzionale sette vanno un largo ammessa
E lui no salvo la nomofilachia europea di cui parla toscano congedi e Roberto continuo del relazioni efficiente
Io vi dico subito che secondo me qua dissento
Dal bravissimo Umberto Carabelli ma mi sento solo sulla fattispecie non sulla sua fattispecie su cui sono d'accordo che la via principale logica e giuridica il ricorso alla Corte di giustizia
Con la Corte di giustizia noi potremmo avere tante cose
Potremmo avere delle precisazioni sul trenta
Straordinarie
Sul principio di proporzionalità che sul principio di effettività con riferimento alla fattispecie ma potremmo avere di più
Potremmo avere l'avvallo alla interpretazione nazionale che dice per la proporzionalità interpretando l'articolo dieci con riferimento alla norma sul dirigente gli ha dato possibilità la puoi fare anche qua
Ma poi fare anche di più
Questa per lancio come idea mi scuso
Ma
Ed a rifletterci tutti ho finito no no io ho finito ho finito ed è se
C'è
Una precisazione sul trenta
Perché a Firenze ho sentito cose che non non è non mi sembrava molto corrette giuridicamente con riferimento la dispensa con giustizia quando la Corte ti fa la sentenza non è che una norma
L'efficacia della sentenza rispecchia la fonte che tu hai interpretato se è una direttiva ovviamente non può diventare assolutamente cogente pensate alla Spanò e alla New Holland con riferimento al trasferimento aziende in crisi
Discorso diverso e se invece tuffa ai un'interpretazione della norma del Trattato
Attenzione alla fonte il trattato
E allora la forza della sentenza che lo interpreta potrebbe essere molto più forte devastante e chissà forse autorizzare chi di dovere alla non applicazione grazie
Questo
Due
Il prova costruttive che pitture di questi seminari che poi un
Cioè un modo
Materializzazione del principio del diritto europeo che si fanno dal basso dall'Avvocatura perché ha sostenuto importanti battaglie davanti alla Corte costituzionale che hanno
Purtroppo dal profondo modifica dei principi della legge quaranta ci voleva proprio di questo
I conflitti della giurisprudenza europea in materia di progressione assistito
Allora grazie una bellissima presentazione che mi onora ovviamente ma io mi volevo lanciare anche quelle che sono un po'le preoccupazioni
Di un'avvocatura che in questi anni
A operato insieme alle associazioni di cittadini
Ne cito soltanto alcune da Cittadinanzattiva Tribunale che il malato l'associazione era Madre provetta Sasso infertilità ce ne sono tante adesso sto facendo un sollevo un esempio soltanto su una sfera che
Ovviamente molto circoscritta però può essere anche il simbolo e il segnale che ci sono delle cose che vanno e delle cose che non funzionano
Quindi vado a flash per la questione in tempo io ho individuato alcuni conflitti in questa circolarità che riguardano poi sia il principio di uguaglianza
E però anche quello che la certezza del diritto che mi sembra un altro principio fondamentale almeno lo è dal punto di vista dei cittadini
E poi di chi aiuti e sostiene i cittadini ad accedere alla giustizia
O un anno prima un primo esempio mi viene pensando a tutta la vicenda adesso questo sono
Del matrimonio omosessuale noi abbiamo la Cassazione la Corte costituzionale la CEDU che hanno detto qualche cosa di ben preciso e poi legislatore tace
Quindi quando prima si parlava della merce del fatto che c'è una primazia delle Corti
I vero però poi bisogna domandarsi che peso hanno queste
E decisioni sul
Molte volte sono semplicemente vincolanti poi per il soggetto che adito alle la Corte e pace bisogno di tutto un processo in altri casi rimanere lettera morta io sto andando velocemente anche con un linguaggio forse
Poco tecnico ma perché volevo più che altro dare l'enfasi al
Nato a questi nodi che ci sono e che a mio parere andrebbero risolti invece poi ne abbiamo
Molti occasioni
Come è successo invece sulla questione della maternità surrogata un conflitto che è più generale la Cassazione esprime un dal punto di vista che è legato anche al principio di
Ordine pubblico
La Corte DURC da un primato quello che il
Il la tutela del minore all'interno di un nucleo familiare con diverse sfumature asseconda
Risale sentenze francesi un po'differenti alla sentenza poi Campanelli che avrà
Il nove dicembre il momento conclusivo
E poi abbiamo i giudici nazionali che sono venuti dopo la sentenza della Cassazione che hanno un'ulteriore
Approccio in contrasto quasi totale con i principi espressi dalla Corte di Cassazione
Se voi andate a vedere tutte le mi sembra che ormai siamo diventati dieci pronunce relative al caso di maternità surrogata noi abbiamo un contrasto nettissimo
Con
Principi e categorie che fanno riferimento alla Corte europea e non a quelle espresse la Cassazione Pajno qui il discorso sarebbe lungo perché chiaramente i casi sono casi particolari hanno le loro diversità queste diversità hanno contato
Ovviamente come nel caso nato davanti alla Corte di Cassazione
E altro esempio sempre in maniera molto sintetica quello che per esempio avvenuto in cui
Nilla la riflessione che è stata
Anche
L'esplicita tra sulla questione del minimo del tetto quel di Patroni Griffi quella un altro elemento che potrebbe farci riflettere per esempio in materia di donazione legamenti la Corte europea ha avuto una posizione col caso Austria
Legata al margine di apprezzamento e quindi ha dei limiti anche legata alle Corti alle categorie che concetti giuridiche dovevano essere applicati per esempio lo sfruttamento di una donna o meno e alla così detta tematica
Dei diritti del delle dei temi eticamente sensibile la nostra Corte costituzionale dopo due volte
Invece accolte ha parlato di indirizzi un diritto in cui CBL al creare una famiglia un diritto alla salute da tutelare e qui ci si domanda per esempio se il ricorso
Alle Corti europee certe volte invece possa avere dei rischio dei limiti e quindi entro nel team nell'ultimo caso la questione per esempio la definizione dello statuto dell'embrione nel passiamo dalla Corte di giustizia con il caso
Bruce Tel
Alla Corte dunque sulla questione della donazione alla ricerca alla sentenza di ieri della Corte costituzionale che se da una parte dà chiarezza sulla questione diagnosi pre-impianto
Dall'altra però per la prima volta fa una definizione
Sulla dignità dell'embrione la protezione e l'articolo due della Costituzione
Con
Una sorta di affievolimento legato all'assoluta della donna e su questo
Come dire siamo molto contenti perché non è un principio cardine è stato inserito che quella della tutela dell'integrità
Sì con fisica della donna e quindi del rispetto e della
Anche qui consolidamento della legge centonovantaquattro però ad alto a parte sicuramente chiude a tutta la prospettiva legata alla ricerca scientifica sugli embrioni sono numerati
Quindi ha concluso in questi
Misure quali interviene ventidue marzo l'altra volta la Corte ma con una debolezza intrinseca perché a questa volta una definizione della
Corte di giustizia una definizione in qualche maniera della CEDU
è una definizione della Corte costituzionale
Quindi un tema che la Corte costituzionale aveva saldamente ancorato al diritto alla salute
Viene spostata sul criteri della clausola l'articolo due e quindi della dignità con riferimento chiaramente alla
Carta
Alla Convenzione di Orvieto alla Carta alla convenzione due alla carta di Nizza
Quindi non c'è un questa circolarità poi a
Costituisce un vantaggio in alcuni casi dei rischi nell'altro perché e qui si interroghi sintetizza oggi dico soltanto dei titoli periodo dei problemi di tempo
Uno il problema del catalogo dei diritti che non sono i forme non hanno la stessa portata e non sono uguali fra
Quello che è la dimensione della Corte di giustizia e la carta di diritti europea alla CEDU
La convenzione cioè dove la Carta costituzionale italiana il peso e l'efficacia delle pronunce erga omnes oppure singole oppure non vincolante è stato fatto il riferimento presenta reclamo
Al Comitato sociale europeo c'era anche un altro precedentemente sempre Matera interruzione di gravidanza è rimasto lettera morta
L'accesso i soggetti che diversificato e quindi con una restrizione davanti alla Corte costituzionale italiana la restrizione anche in sede europea
Pensate che tutti questi casi davanti alla cedo alla fecondazione assistita al matrimonio omosessuale si è intervenuti amico scuri e quindi con un ridottissimo peso dal punto di vista proprio della
Un possibile tutelare al meglio anche soggetti perché ha un'altra finalità quei dare un contributo
Limiti legati alla temporanea allarga i tempi adesso entrerà in vigore protocollo sui quattro messi
Relativi alle sentenze due
Il fatto prima si citava il giudice chi lo nomina ebbene una delle cose che sta avvenendo nella scelta nell'ultimo negli ultimi due anni nell'ultimo anno in particolare e che
Ricorsi denti ICI
Vengono giudicati da giudice unico non solo sulla ricevibilità diciamo formale ma anche su quella
Se un primo step sostanziale
E a secondo il giudice dovevano escono rigettati o meno quindi io volevo semplicemente dare un un focus magari con cammin possibilità anche di approfondimento su quello che potrebbe essere una riflessione che ha bisogno di
Ulteriore
Diciamo momento e lancio anche l'idea di quello che poi è il nodo di interpretazione fra l'interpretazione conforme e costituzionalmente orientata
Le direttive europee la legislazione italiana e la carenza dal punto di vista legislativo
Sul tema che sta molto a cuore alle associazioni ma penso a tutti che quel diritto alla salute il diritto di accesso alle prestazioni
E quindi anche il rapporto fra articolo tre trentadue della nostra Costituzione vincoli di bilancio grazie
Adesso darei la parola Carlo De Chiara
La prenderà sicuramente questo
Perché
Io non vorrei insistere però anche la tua carica di Presidente dei media e della tua attenzione per questi seminari mi ricordo di terre si Angelo San quindi farebbe molto piacere se tu
Interviene anche a braccio però non voglio insistere su
Va bene va bene quando vuoi può intervenire
Ente Rordorf e non
Vorrei chiamarlo parlare forse perché questo intervento della Maria Paola Costantini
Se non sbaglio si collega un po'al discorso che facevamo ieri quando abbiamo parlato del del tuo intervento quindi anche del
I rapporti con
Giurisprudenza scendo questa
Possibilità di dietro unicità perché la CEDU infonde anche giudice mi
Di fatto quella sentenza anche in materia di adozioni mi sembra che il relitto discorso può
Collegarsi se il tuo intervento
Però se chiedo comunque la parola al futuro
Quella
Socio dal centro era una considerazione così il piuttosto
Riconosce per tante ma comincerei traguardato è sostituito
Il secondo la degli conterà molto interessante delicato anche questo delle adozioni perché
C'è stato una condanna gli italiani il
La proprio su una giurisprudenza della Cassazione che
Limita diciamo l'intervento anche le valutazioni di merito nel della corte di legittimità in questa materia nella quale effettivamente la distinzione tra merito e la legittimità e molto
Problematica e e qui c'è un principio cioè ad un preciso della carta la convenzione miglior sul diritto al abbia della famiglia di origine che confligge
Però anche con una diciamo cultura della tutela dei dei minori e quindi di di presenza sul territorio dei servizi sociali
Che viene poi anche diciamo considerata una
Una nota di avanguardia del nostro sistema quindi un momento di forte criticità sulla quale
Probabilmente sarebbe bene riflettere
Con un convegno doc scusa successivo capace di integrare la osservazione che pesca buttavamo a ieri con Giacinto
Alla quale lei faceva riferimento era per la verità più come dire di
Che atteggiamento mentale nostro come Corte di Cassazione ha di fronte
A certi interventi della Corte europea perché
In quel caso l'intervento della CEDU è stato l'intervento che ha condannato l'Italia per una dichiarazione che ho tardività di un minore rispetto al quale si poteva invece ritenere vi fossero secondo la cedo ancora delle possibilità
Di inserimento oggi recupero del rapporto con la madre occorre occorre i nomi di questo minore
E
La la la lettura di questa sentenza visto anche tra i colleghi della della prima sezione della Cassazione in qualche modo ha creato certo sconcerto
Al di là del merito di una vicenda sulla quale naturalmente si possano avere opinioni di ogni genere questo sconcerto a me è parso in parte legato proprio all'idea
E e alla difficoltà di accettare l'idea che la CEDU dopo tutto e anche giudice del fatto e quindi anche un giudice del merito
E però è un giudice del merito che in questo caso si è espresso sul merito per l'appunto di quella vicenda se davvero
C'erano o non c'erano delle possibilità in concreto di reinserimento di quel minore la propria famiglia di origine per famiglia naturale
Dopo che nell'iter processuale italiano con la vicenda aveva trascorso i gradi di merito della pervenuta l'esame della Corte di Cassazione la Cassazione si
Tende a sentirsi in questo caso un po'quasi scavalcata menomata dal fatto che dopo il giudizio di legittimità che essa ha pronunziato intervenga una nuova valutazione che poi in fondo riguarda addirittura il merito e che smonto i presupposti sui quali il giudizio di legittimità
Si è fondato
Ma al di là di questo le considerazioni che brevemente io pensavo di fare questi conto per la verità erano di di ordine assai più sai più generale
Si è racconterò in termini non oltre temporalmente molto ridotti non vi spaventate partite Chechi che partono alcune progressi sa sarete naturalmente
Già già stamattina il particolare
A me pare che uno dei passaggi
Drammatici del di Maastricht rispetto al modello di costruzione dell'Europa e consistita anche nel passaggio non assoluto BA tendenziale relativo per alcuni aspetti da una concezione
Di armonizzazione degli ordinamenti giuridici dei Paesi dell'unione o all'epoca dalla Comunità europea
Quello
Che si esprimeva talvolta l'espressione inglese due valenze playing field cioè creare un piano di gioco comune un piano di gioco livellato sopra dieci soprattutto nella materia del diritto
A titolo personale del diritto dei mercati il frutto di mercati finanziari
Ha una concezione di concorrenza tra ordinamenti in cui le differenze tra gli ordinamenti non sono viste come qualcosa che vada eliminato appunto per armonizzarle
Ma possono invece al contrario essere viste come qualche cosa che serve a mettere gli ordinamenti in concorrenza
E quindi a far sì che
Gli investitori soggetti operatori interessati scelgano diciamo nella concorrenza dagli ordinamenti l'ordinamento più adatto alle loro esigenze l'ordinamento che meglio risponde ai loro bisogni
Una concezione se ci pensiamo per un momento che davvero e
Fortemente mercantile se volete perché trasforma l'ordinamento giuridico in una merce
L'ordinamento giuridico è qualcosa che si sceglie da parte dell'utente negli stessi termini in cui il consumatore Shed
è un prodotto piuttosto che un altro nello scaffale del supermercato a seconda che ritenga l'uno all'altro prodotto più in grado di soddisfare le sue esigenze
Ma chi sceglie a questo punto l'ordinamento giuridico e lo scelgono appunto quelle quelle che quei quei Global players quei soggetti appunto il
Dell'imprenditoria economica
Quei soggetti appunto economici che naturalmente rappresentano quel potere non trasparente per potere scudo di cui stamattina parlava ferraioli e parlavano e parlavano altri a fronte del quale a fronte delle delle scelte dei quali
Il legislatore i legislatori nazionali tendono naturalmente diventare subalterni solo coloro che
Vengono scelti sono l'oggetto della scelta
E questo veramente porta verso quella
Dimensione del tramonto dell'idea del legislatore onnipotente del tributo esattore nazionale onnipotente gettone che
Pone le regole secondo un criterio secondo una scelta
E quindi verso quella
Dimensione Cicchetti qualcuno ha definito di il prossimo Governo giuridico nel quale appunto il legislatore si indebolisce si fa sempre più debole
E correlativamente
Diventa sempre maggiore la responsabilità
Io non vorrei nemmeno solo dire dell'interprete intendendo per tale il giudice ma forse proprio dette il giurista
Di quel di quei giuristi che che che sin dall'origine del diritto romano si intende datata quei giuristi cui vediamo le è stato il pietre qui intorno al nostro Palazzo di Giustizia hanno svolto poi questa funzione anche questa funzione
Non solo di essere strumenti e servi del potere
Come qualche volta si è detto ma anche di essere
E laboratori alcuni principi di principi comuni di principi tratti dal
Dall'uso sociale della Società dall'esigenza dei bisogni netti fungano da limite al potere
Del
Dell'imperatore del
Il nell'impero romano che stabiliscano quindi dei principi dei clienti e che oggi debbono potere fungere da limiti appunto a quei può
Ieri opachi nel mercato che scelgono gli ordinamenti a loro piacimento e che quindi trasformato a loro piacimento ma se questo è vero
Allora il compito l'abbiamo davanti che non è un compito di breve periodo evidentemente
Ma è un compito forse prima di tutto culturale e il compito di
Creare attraverso l'elaborazione del mondo dei turisti quindi soprattutto degli interpreti ed i giudici si capisce
Di creare di ritrovare quei principi giuridici capaci
Di fungere da limite queste questa dimensione di potere non democratico non trasparente
Che domina il mercato globale che Tobin alla globalizzazione ovviamente questi principi questi limiti contro limiti se vogliamo parlarne nei termini in cui se ne è parlato aproposito prima
Sono da ricercare anche prima di tutto in ambito nazionale attraverso la ricerca
Dei principi che esprime la nostra Costituzione ma forse si tratta di molto di più si tratta di riuscire a costruirli proprio come non solo come
E e questi sono i controlli miti fondo delle difese
Dei dei principi nostri rispetto ad altri che ci sono estranee che sono incompatibili con la nostra col col col nostro modo di intendere la civiltà giuridica
Ma
In termini positivi elaborare dei principi di civiltà giuridica che siano avvertiti come princìpi comuni a questo quanto meno
Al mondo dell'Unione europea che dopo tutto
Storia comune
Principi culturali comuni elaborazioni concettuali comunica la propria storia ce ne ha per consentire questo sforzo e questa elaborazione
E allora e e con questo Paese dato dato verso
La conclusione allora sotto questo profilo se ragioniamo in quest'ottica
Nell'ottica di avere
Questo compito storico se posso usare questo aggettivo senza rischiare troppo la retorica
Di
Elaborare dei principi di diritto
Capaci di esprimere la civiltà europea
Rispetto a questo mondo mercantile così pervasivo e così eletto si de strutturante dal punto di vista della civiltà giuridica se dico vogliamo riuscire a fare questo
Dobbiamo anche avere forse la capacità di rinunziare di abbandonare ad alcune nostre tradizioni alcuni nostri concetti direi
Per abitudine radicati nel nostro modo di pensare e giuridico quindi aprirci di più al confronto contraddizioni giuridiche diversi a cominciare da quelle i club è un luogo però sono
Ugualmente tra i tre giuridica europea reso ugualmente tradizioni giuridiche dalle quali deve essere possibile trarre un primo detta i principi fondanti comunicando ne parliamo
Di giurisprudenza costituzionalmente orientata parliamo di una giurisprudenza che guarda i principi della nostra Costituzione quando abbiamo cominciato a parlare e lo facciamo sempre più spesso
Di interpretazione
Comunitaria mente orientata
Abbiamo riferimento dei principi generali che cominciamo già e individuare in un'ottica euro unitaria non più in un'ottica soltanto nazionale e dobbiamo
Alimentare questo
Ripensare questi principi ripeto anche rinunziando a qualcosa che
Ci sembra così fortemente appartenenti a
La nostra bella e antica dalla ditta petizione faccio solo un esempio per non rimanere proprio totalmente nello strato di questo mio discorso
E penso separato prima risarcimento danni e penso al modo di concepire la funzione del risarcimento dei danni noi siamo da sempre tradizionalmente abituati a concepire la funzione di risarcimento dei danni in materia di responsabilità
Civile in termini
Rigorosamente ripristinatori
Risarcimento del danno deve appunto ripristinare reintegrare il patrimonio del soggetto leso
Nella misura in cui è stato leso siamo sempre stati molto attenti in genere ad evitare che
Il risarcimento del danno sia sovradimensionato perché accettiamo l'idea
Che si possa percepire
A titolo di risarcimento del danno più di quanto interviene cattivi stanno a impoverito il nostro patrimonio adesso senza fare distinzione tra lucro cessante danno emergente e non voglio tracce di questi aspetti del tutto ovvio arresto
In un'ottica sovranazionale in un'ottica europea il risarcimento del danno tende oggi sempre più invece ad avere una funzione che non è
Tanto soltanto ripristinatorie rispetto alla vittima ma che ha una funzione preventiva una funzione deterrente che tende a farsi che il soggetti e che i soggetti dell'ordinamento almeno
Quelli cui una determinata normativa si riferisce
Tengano certi comportamenti per evitare danni
E
Questa funzione appunto dissuasiva
Della
Detti al risarcimento del danno
Tre nei differenti al fatto che magari
Il danneggiato non abbia dato la prova o la prova rigorosa del danno che
Da subito che risarcimento che divenga attribuito non corrisponda o possa magari anche essere superiore al danno che ha subito
Questo è un tipo di approccio che a noi
Non va aggiunto il CPT che sia difficile accettare e che invece in una logica che non è più soltanto nostra dobbiamo per esempio provinciale accettare
E allora dico questo concludo perché questi esempi si potrebbero moltiplicare e che non voglio
Scendere troppo in
In tecnicismi perché non è il momento e sarebbe noioso
Ma mi ha colpito in una materia che tra l'altro nella mia che quel diritto del lavoro a proposito
Della situazione che si determina nel caso in cui
Un dipendente pubblico venga assunto con contratti a tempo determinato che si succedono uno all'altro in modo tale
Da
Eludere la normativa che in quella situazione invece
Implicherebbe la trasformazione ulteriore quel tipo di rapporto sia a tempo indeterminato di fatto tende a essere a tempo indeterminato ma viene aggirato attraverso Lastrucci certo è che questo tipo di fattispecie normative italiana se ne occuperà
Delle Sezioni unite tra l'altro come sa credo Enzo dicendo periodo o altri sono presenti qua
E alla dieta esclude che si possa dar luogo alla trasformazione del rapporto a tempo determinato a tempo indeterminato c'è una sorta di tutela diciamo così reale trattato sul rapporto
Di diritto pubblico rapporto che fa capo a a
A a un datore di lavoro pubblico
E prevede appunto una forma di tutela risarcitoria e la Corte di giustizia e intervenuta per dire che sì questo è possibile va bene questa normativa condizioni con la tutela risarcitoria sia sufficiente sia equivalente e sufficientemente dissuasiva
Interessa
Allora alla Corte europea che il risarcimento del danno sia effettivamente commisurato al danno che il dipendente subito per il fatto di essere Stato parte di un rapporto di lavoro a tempo determinato anziché indeterminato con gli avrebbe dovuto essere
E tende la dispensa europea
A non chiedergli un onere della prova particolarmente stringente perché poi
Qual è la prova di quale l'anno insomma in che cosa consiste il danno in questo calcio la serie di problemi
Che del prezzo europeo dicendo
Interessa poco quello che mi interessa è che qui ci sia un meccanismo sufficientemente dissuasivo perché altrimenti le pubbliche amministrazioni adottano questo sistema ed eludono la normativa e adesso ripeto al di là del fatto che poi in ambito nazionale consisteva va bene la domanda
Vedremo poi le Sezioni tegola avranno inquadrare abbia colpito come a questo proposito una parte della giurisprudenza abbia detto questo è un
Fattispecie particolare di danno e lo ha definito danno comunitario
Ecco questa definizione di danno comunitario direi plasticamente attraverso l'uso di questa di questo nome di questa definizione appunto
Si dà la misura di come ormai dobbiamo abituarci a dei principi e contribuire ad elaborare dei principi che non sono più soltanto figli della nostra tradizione giuridica italiana di civil law per quanto
Antica nobile essa sia affidata con certamente e
Essa sia ma che rappresenti appunto una sintesi anche con tradizioni giuridiche europee di altro genere credo che
Questo sia la cosa più importante alla quale
Come come giuristi prima ancora che come i giudici
Evidentemente l'una cosa sta dietro l'altra in termini di elaborazione culturale noi dovremmo oggi cercare cercare soprattutto di fare
L'intervento di
Vincenzo De Michele se non mi sbaglio
Temi che le
Non ti Michele
No perché
Egli non previsti sono
Non so se ha stretto a dicembre parlare sì lo facciamo parlare se non
Però introduciamo delle cose
Quello
Non è gestibile così il
Ciò parla delle problemi Keller brevemente perché abbiamo poco tempo abbiamo
Circa cento minuti e dodici interventi almeno sulla carta e quindi non possiamo superare il limite di sette otto minuti a intervento
Sui contratti a causali se non sbaglio la ricca
Sì grazie
Grazie dell'invito
Intervenire
Ma per la verità rispetto al quadro che
Si è delineato sia questa mattina anche
Questo pomeriggio
Sulla estrema difficoltà aumentata difficoltà della tutela dei diritti fondamentali
Devo dire che
Nella nostra esperienza come avvocati abbiamo assegni segnano un
Momento invece di particolare favore
Proprio dovuto alla circolarità dell'intervento delle Corti
Circolarità che
Come qualcuno ha detto
Soprattutto questa mattina non esclude il conflitto
In questo momento abbiamo una situazione di sostanziale conflitto
Tra Corte europea dei diritti dell'uomo e Corte di giustizia da un lato
Di conflitto tra la Corte europea dei diritti dell'uomo e Corte Costituzionale
Queste situazioni di conflitto a minori
Pare
Potenzi no moltissimo europei della giurisdizione nazionale
E in particolare della Cassazione
Per cui volevo segnalarvi questa situazione che
Secondo me abbastanza paradossale e che peraltro riviene da
Prima pregiudiziale che la Corte di Cassazione in materia di lavoro di lavoro marittimo aveva sollevato
Alla Corte di giustizia
Parliamo del meglio del due mila e tredici contestualmente Cassazione sul lavoro marittimo e Corte Costituzionale sul precariato scolastico sollevano due importantissime pregiudiziali
Che effettivamente hanno cambiato lo stanno cambiando il nostro sistema di tutela dei diritti fondamentali
Rispetto alla alla situazione sollevata dalla Cassazione che sosteneva la tesi che non era possibile in Italia
Applicare altre misure di tutela rispetto agli abusi nella
Successione dei contratti a tempo determinato secondo la causalità necessaria fin dal primo ed unico contratto
Noi abbiamo avuto una risposta della Corte di giustizia
Estremamente ambiguo
Sentenza fiammingo del tre luglio del
Due mila quattordici
Sentenza che la stessa Corte di giustizia ha dovuto riconoscere come sbagliata i fatti c'è stata un'ordinanza di rettifica per errore materiale
Da parte del Presidente della Corte di giustizia rilevando che la fattispecie esaminata era stata
Ricondotta a un'ipotesi diversa da quella
Rispetto alla quale c'era stato il rinvio pregiudiziale errore il fatto
Qualcuno il Presidente Berruti ha detto
Datemi il fatto vi darò atto Recco abbiamo la Corte di Cassazione ha dato il fatto
Il fatto non era quello su cui è intervenuta l'interpretazione comitati interpretazioni comunitari era sbagliata
Tornata alla questione
In Italia
Quindi in sede di riassunzione dal rinvio
Rispetto alla decisione pregiudiziale
La Cassazione a sia rispettato la pronuncia sbagliata per espressa ammissione Corte europea
Della sentenza cemento fissato ogni proprio principio di tutela dei diritti fondamentali applicando
La normativa civilistica contratto in fronte alla legge mille trecentoquarantaquattro dal Codice civile
E quindi
Quando noi parliamo di
Prima sia
Del diritto dell'Unione europea
Lì difficoltà necessità di applicare
Le sentenze della Corte di giustizia
Credo che non ci dovremmo immani dimenticata che
Il giudice che decide inciuci nazionale
Il giudice comunitario e quello nazionale la Cassazione e al vertice nella giurisdizione nazionale
E la tassazione italiana che
In questa mattina affatto
Scuola
Ha imposto anche alla Commissione europea ad esempio di preparare proposte di direttiva per allargare
Il campo di applicazione di alcune direttive anche a un settore speciale con il lavoro marittimo
Ecco quindi che quando parliamo di circolarità
Nel dialogo si
Circolarità del dialogo tra il costo non ci dobbiamo dimenticare che
Questa situazione di
Presenza di più corti
Corte europea dei diritti dell'uomo Corte di giustizia e naturalmente giurisdizione nazionale
Oggi
Rispetto a un giudice delle leggi che
Si è posto in una situazione di sostanziale conflitto almeno nei confronti della Corte europea dei diritti dell'uomo non fa altro che potenziare il ruolo della giurisdizione
E quindi consentire quello che il Presidente Berruti aveva
Perfettamente delineando della giurisdizione che fa
La legislazione perché la giurisdizione
Trovo ancora fondamento nella sovranità nazionale nella Carta costituzionale nei principi fondamentali dell'ordinamento europeo e ricordo a me stesso che il centodiciassette comma ventuno della Costituzione
Impone allo Stato delle regioni
Di applicare
Il
Gli obblighi comunitari e le convenzioni internazionale rispetto a questo non mi pare che si possa ancora continuare a parlare il parametro interposto grazie
Cioè lo
Ci parlerà di ingestis però
Io sarò molto breve e molto pratico pensato di ho pensato di
Semplicemente di dar conto di alcune
Attività di alcune
Strutture che nell'ambito del
Del dell'Unione Europea quindi nell'ambito del Consiglio
Operano
Diciamo per creare una diciamo il fine ultimo è quello di creare uno spazio
Giuridico europeo e per diciamo migliorare per creare diciamo una cultura comune europea con la finalità della creazione di una cultura
Europea che sia basata sulla conoscenza diciamo della giurisprudenza che e della legislazione quindi non solo della giurisprudenza della legislazione delle istituzioni sovranazionali ma anche della giurisprudenza della legislazione nazionale
La condizione che uno scambio e una conoscenza reciproca possa facilitare
Diciamo
La creazione di cioè l'implementazione di questa cultura comune che dovrebbe poi essere la garanzia per i cittadini di avere anche un trattamento
Analogo nell'ambito delle diverse realtà ma
Accanto a questo ci sono strutture che si occupano
Diciamo ma sono gruppi di lavoro i quali l'Italia partecipa sempre insomma abbastanza
Con continuità che si occupa della della
Individuazione di soluzioni per quanto riguarda le controversie transfrontaliere
Qual è il nucleo comune che ha accomuna queste due attività apparentemente
Diverso comunque non strettamente coincidenti nucleo comune costituito dall'uso dello strumento informatico perché perché l'uso dello strumento informatico è l'unico che garantisce
Possibilità di accedere immediatamente alle banche dati e
Diciamo possibilità di
Sviluppare in modo concreto questa conoscenza reciproca
Quindi io vi volevo renda conto appunto di questi gruppi di lavoro che si chiamano i loro e i Justice e si occupano di queste di queste cose e molto brevemente vi volevo riferire di alcune iniziative
In particolare per quanto riguarda
Diciamo questo spazio comune di cultura europeo e quindi di conoscibilità degli atti che riguarda anche noi la Corte di Cassazione in particolare
E c'è il progetto quello che si chiama è li avrei che avrete sicuramente sentito nominare
Che l'acronimo per gli European che sono a identitaria cioè un sistema praticamente di classificazione delle sentenze che consente praticamente
Diciamo comune a tutte le decisioni si parla delle sentenze delle
Delle Corti supreme detti tutti gli Stati membri consente diciamo
Il reperimento relativamente più facile della del delle dei provvedimenti presi dal dalle singole Corte di Cassazione accorti sopra ne
Dei singoli Stati membri parallelo a questo c'è
Un altro
Progetto ma sono entrambi diciamo figli della stessa filosofia
Che è quello il progetto è lì che invece è European legge slash maledetti Fayard cioè si riferisce
Mutate sono tanti mutanti sfruttando es alla legislazione
L'Italia partecipa entrambi questi progetti ed è
Diciamo in qualche modo
Facilitata alla partecipazione in quanto
A i documenti relativi soprattutto alla giurisprudenza la legislazione ce l'hanno tutti quanti ma soprattutto alla giurisprudenza solo diciamo già documenti strutturati e quindi come dire facilmente riclassifica abbi sulla base di questi di questi parametri
Cosa c'è sullo sfondo sullo sfondo c'è un
Un sogno che però almeno meno distante di quello o che si possa pensare sullo sfondo c'è un un motore di ricerca che possa consentire di navigare fra i diversi
Motori di ricerca dei diversi Stati membri attraverso il sistema per cui
E un sistema di diciamo di crossare i comuni
Con mia tabelle di corrispondenza e di quelle chiamato lo slash machines si dovrebbe riuscire a fare
Per esempio in italiano ricercatori italiano va a cercarsi la sentenza della Cassazione tedesca
Col sistema per cui la ricerca la fa in italiano ma il sistema della prova in tedesco dopo di che con
Translation machine si fa un'idea abbastanza precisa di che cosa voglio dire questa sentenza è tutto
Dovrebbe succedere giro di pochi secondi di due tre secondi e lo strumento
Almeno dal punto di vista diciamo sperimentale funziona naturalmente
Le difficoltà sono enormi perché le difficoltà non attengono soltanto al problema di trovare li corrispondenze linguistiche
Pensiamo che ci sono delle parole che cioè dei concetti che
Proprio
Hanno una diversa base ordinamentale per esempio la discrezionalità in inglese non esiste
Maria discrezionalità amministrativa in inglese non esiste interesse legittimo è un concetto che
E per e diversamente traducibile quindi voglio dire una
Pensare una tabella di equivalenza e su questo su questo punto
Crea delle dei grossi dei grossi problemi potrete raccontare qualche episodio simpatico su come
Un non un errore di diciamo di corrispondenza può portare a dei risultati pazzeschi ma adesso il tempo è breve quindi
Ve lo racconto la prossima volta e l'altro settore e quello appunto premette tende a facilitare
La soluzione di vertenze transfrontaliere
Stiamo parlando di cose abbastanza importanti perché voi sapete voglio dire nel momento in cui diciamo si sviluppa il commercio internazionale nel momento in cui si sviluppa le transazioni internazionali il problema del della ad una soluzione facilitata
Del
Della controversia è un problema che si pone diventa sempre più drammatico
Quindi adesso ovviamente non mi posso come dire riferirete tutti gli ambiti di
Sui quali diciamo questi lavori si stanno svolgendo e stanno cercando di
Di andare avanti
L'unica cosa che forse vale la pena citare questo progetto i Codex che appunto una struttura che e diciamo
Pensata per formulare per facilitare
L'attività del diciamo del cittadino che debba fare causato debba rivolgersi a un giudice straniero
Quindi voglio dire
è una specie di contenitore che poi si realizza anche in un portale comune dove
è possibile reperire
La documentazione del la documentazione
Nel senso voglio dire presento individuare l'avvocato che può essere
Cioè come come trovare un avvocato in Germania o come trovare un avvocato in Francia
La legislazione
Vigente nel Paese
Che il fatto dove dovevo interessa fare la causa e così via anche qui questi sono i primi passi it diciamo il passi ulteriori sono sempre quelli ritrovare
Dei sistemi più diciamo più che siano in grado di garantire migliorare la garanzia dei diritti
Una cosa sulla quale si è piuttosto avanti è quella della
Cosiddetta videoconferenza cioè il sistema diciamo per per
Sviluppare processi quindi audizioni di testimoni ma addirittura
Procedure orali
In ambiti senza con costringe il senso e quindi senza costringere le persone a pagare le spese diciamo che con gli Stati a pagare le spese dei trasferimenti e così via è che qui grosse difficoltà videoconferenze in Italia sono già
Abbastanza sviluppati per per ragioni diciamo di diritto penale diciamo così però
Immaginate il coefficiente di difficoltà che c'è quando a questo video colf Renzo si accoppia il problema delle traduzioni simultanee e così via
Dei passi importanti sono già stati ottenuti prova a livello processuali cioè c'è per esempio il limando il l'ordine di pagamento europeo che preme che è un decreto ingiuntivo
Il decreto ingiuntivo già funziona telematicamente per esempio fra Italia e Austria cioè
è possibile per un cittadino storia co chiedere e ottenere un decreto ingiuntivo da un da un giudice italiano
Siamo ancora a livello sperimentale però ha funzionato
E viceversa
Naturalmente il decreto oggettiva una cosa un giudizio di merito è un'altra azione si va avanti piano un piano piano
Diciamo
Chiaramente sullo sfondo poi ci stanno dei dei problemi giuridici enormi
Per esempio c'è il problema
Voglio dire che richiede delle delle un approccio anche un approfondimento per sette dei rapporti fra
Trasparenza e privacy
Voi sapete sono entrambi i valori molto importante molto forti
Bisogna coniugare questi due
Questi due
Diciamo questi due valori per trovare un punto di equilibrio per esempio appunto in in Europa c'è
Il registro dell'insolvenza voglio dire io perché perché ritenuto un valore
The facilita lo scambiano
Io voglio investire o in un certo posto e che voglio trovarmi un partner straniero in Italia o in Germania o in Francia
Posso consultare un registro dove dove eventuali
Insolvenze sono registrate
E quindi rese pubbliche
Diciamo
Fusti una valutazione di questo
Si può fare termini cioè sono progetti belli ampi sui quali però
L'Europa investe relativamente poche devo dire anche i singoli Paesi
Diciamo investono poco soprattutto in termini risorse umane per quei
Sono progetti che vanno piuttosto per le lunghe comunque quantomeno dimostra un'apertura diciamo della struttura delle strutture europee
Verso
Queste queste finalità che bisogna
Diciamo sempre tenere vive queste
Queste questi
Questi obiettivi io ho finito
Vedo Giovanni amoroso che non era all'inizio presente che per iscritto originariamente ci parleranno
Interno
Grazie grazie agli organizzatori grazie a Valeria Piccone che mi ha coinvolto quindi in questa iniziativa seminariale per farmi perdonare di avere saltato il turno e quindi di essere
Un
Tempi di recupero sarà un po'molto breve avevo già detto a Valeria che
Avrei parlato più che altro di una preoccupazione
Che adesso vi esprimono che
E che riguarda
La tenuta del giudicato
Alla luce della giurisprudenza della Corte le Corti europee in particolare della Corte strano di Strasburgo e questa preoccupazione mi viene diciamo come sollecitazione da due recenti
Pronuncia della Corte di Strasburgo
Mottola contro Italia sta invano contro Italia del quattro febbraio dello scorso anno
Ma farei un passo indietro il
Del giudicato diciamo già
Entrato un po'in crisi nel momento in cui
La giurisprudenza
Della Corte di Strasburgo della Corte di Lussemburgo in questo caso
Ci ha detto che la violazione del diritto comunitario costituisce una ragione di danno risarcibile
A prescindere e quindi anche oltre il giudicato che sia formato quindi è possibile una controversia ma non tra le parti in cui il giudicato si è formato ma tra il soggetto che lamenta la violazione del diritto comunitario e lo Stato però il giudicato non costituisce
Una barriera ma in ogni caso non c'è un rimesso è in gioco dell'assetto degli interessi che c'è stato tra
Le parti sono le sentenze traghetti e merita l'anno contro Italia Creberg contro Repubblica ad altri ai traghetti di nuovo sentenza più recente poi
Il prodotto ultimo come ben sapete della legge diciotto
Di quest'anno anche ha introdotto tra le
Fattispecie disciplinarmente rilevanti
Il e fonti di danno risarcibile la responsabilità del giudice
Anche la violazione manifesta del diritto comunitario quindi già si è va verificata
Diciamo una crepa nel giudicato però una
Una vera
Alterazione del sistema direi sia innanzitutto
Sul versante penale dove la pressione era maggiore e qui interviene
La Corte di Strasburgo che viene chiamata a verificare l'equità del processo
E
Di rimbalzo una volta che il i canoni della Convenzione di Strasburgo
Devono essere letti con i parametri interposti della legittimità costituzionale della normativa in Terna c'è stato
L'intervento della Corte costituzionale la sentenza centotredici del due mila undici
Che ha preso atto di questa
Giurisprudenza
E ed è intervenuta con una pronuncia di incostituzionalità della articolo seicentotrenta del codice penale sulla revisioni ha introdotto
Un fattispecie nuova e atipica di revisione del giudizio penale laddove il processo non sia stato ecco
Ecco vedete che già il giudicato questo penale
E soffre
Perché
è possibile
Rimettere in gioco il giudicato penale contestando l'equità del
L'equità del processo e diciamo l'inserimento che ha fatto la Corte costituzionale non lo è di poco peso perché l'articolo seicentotrenta che prevedeva tre vera la revisione era orienta alto o verso
La soluzione cioè l'errore giudiziario invece
L'inserimento con pronuncia additiva da parte della Corte Costituzionale ha comportato
Una fattispecie di revisione non solo nuova
Ma neppure orientata orientata soltanto all'equità del processo e non già all'esito assolutori
Questo sul versante penale sul versante civile e qui si innestava la preoccupazione
E sono queste due sentenze che riguardano la vicenda
Che afferisce al passaggio della giurisdizione dal giudice amministrativo al giudice ordinario nei rapporti di lavoro pubblico
Contrattualizzato l'articolo sessantanove della testo unico al decreto legislativo centocinquanta
Nel due mila uno
Ha previsto
Tra l'altro
Un termine di decadenza quindici settembre
Del due mila
Per
A dire il giudice amministrativo per controversie che riguardavano
Il Pubblico impiego
Non contrattualizzato oppure
Contrattualizzato in una fase finale ma ancora
Appartenente alla giurisdizione del giudice amministrativo
Due ricercatori di
Due Università che il hanno lavorato in ospedale avevano adito il giudice amministrativo dopo il
Quel ping pong e che
A soprattutto in passato si vedeva in questa materia giurisdizione del giudice ordinario
Giudice amministrativo alla fine
Giurisdizione del giudice a mi perché io però il ricorso lo avevano proposto i due motorista il danno l'avevano proposto dopo il quindici settembre del
Duemila
Il con Consiglio di Stato ha diritto il il TAR in realtà aveva accolto addirittura la domanda quindi non aveva considerato quel termini decadenza come di natura sostanziale invece Consiglio di Stato ritiene che quel che termine di decadenza e di natura sostanziale quindi non attiene
Alla
Identica non integra la norma sulla giuria lezione ma
Attiene proprio alla sussistenza del diritto dopo quella data il diritto e perso questa giurisprudenza e Consiglio di Stato un'adunanza
Plenaria del due mila quattro ripetuta varie volte ripetuta anche qui dalle sezioni unite
Qui dalla della
Corte di Cassazione questi due
Medici è propongono questa questione alla Corte alla Corte di Strasburgo propongono la questione della violazione del processo ecco
Non c'è stato un processo equo perché non c'è stato un giudice che abbia dato una risposta di merito hanno al loro pretesa
Ci sono state del
Come Uncem ma
Che ha alla
Riguardato la giurisdizione alla fine
La saracinesca e si è chiusa il quindici settembre
Del due mila e loro si sono ritrovati senza un giudice
E la Corte di Strasburgo ha detto che violato il principio dicono sei della Convenzione
Della convenzione dicendo e quindi
Accertata la violazione da parte della della dello Stato italiano
Diciamo come ricaduta di questo il Consiglio di Stato a quel punto si è interrogato che cosa come rimediare a una situazione di questo genere cioè come assicurare quindi un processo
Equo in questo caso un giudizio amministrativo ma lo stesso discorso poi può essere traslato un giudizio civile
E come assicurare un processo equo
A fronte di una norma che invece non consente non consentiva l'individuazione di un giudice allora
Il Consiglio di Stato nella sua espressione poi
Massima che è quella dell'adunanza plenaria quest'anno apposto una questione di costituzionalità analoga a quelle ma che era stata la Cassazione giudice rimettente era stata posta
E che si era poi tradotto nella sentenza centotredici del due mila undici
Come nel giudizio penale è stato introdotto un meccanismo che quindi supera il giudicato attraverso il meccanismo Patrese alla revisione una fattispecie nave tipica di revisione
è il Consiglio di Stato ha ragionato diciamo simmetricamente detto per rispettare allora la convenzione europea il principio del processo equo occorre che anche nel giudizio amministrativo ci sia una valvola di sicurezza che consenta di rimettere in gioco il giudicato e quindi la rievocazione e allora chi è esso alla Corte costituzionale di fare parallelamente nel giudizio amministrativo un'operazione analoga inserire una fattispecie
Atipiche di revocazione sul presupposto del carattere non equo e quindi avevo violazione articolo sei della della convenzione il carattere non ecco del processo
Dov'è la preoccupazione e percolazione sta nel fatto che
Il giudicato che a quale eravamo abituati
A guardare come qualcosa di
Fisso non superabile una parola definitiva
E rischia di
Essere
Posto in gioco potenzialmente
E in modo indefinito ed è diciamo
Diciamo è una preoccupazione che
Poi si trasferisce anche al al giudizio civile perché allora a quel punto perché non anche
Nel giudizio civile
Un corollario e poi ho finito un'operazione analoga era stata
Diciamo tentata tra virgolette cioè di superamento del giudicato
Non già
Per
Violazione del principio del giusto processo ma upper violazione del dell'altro principio
Questo in materia penale della prevalenza della legge
Più mite
E la giurisprudenza comunitaria
E nel senso di equiparare la normativa questo nello del sistema della successione delle leggi nel tempo
Di equiparare le due diciamo lo ius superveniens
Alla giurisprudenza superveniens
E quindi ragione allo stesso modo anche una giurisprudenza
Più favorevole
Nel
Nel giudizio penale deve trovare stiamo parlando sempre di di di giudicato penale
Deve deve poter essere inciso da una giurisprudenza successiva più favorevole e qui si è si è posta dalla su quella questione di costituzione di una parallela quella risolta con la
Con la sentenza centotredici due mila undici e cioè si è detto allo stesso modo ci vuole un meccanismo
Per superare il giudicato quando
C'è una giurisprudenza successiva che in
Ma
Il quadro normativo via alla base c'è una nozione di giurisprudenza
A carattere normativo operata normativo e non già meramente dichiarativo dell'esistenza e qui la la Corte costituzionale invece ha posto un freno perché a
Con una sentenza molto motivata ma comunque ha dichiarato non fondata la questione qui viceversa c'è stato forse
Diciamo di rimbalzo un così un interessamento di Sezioni riunite qui in Corte di Cassazione perché questo principio viceversa
Fosse al fermato a livello di
Principio giurisprudenziale quindi non un meccanismo ulteriore
Che incida sul Giurì che dato
Ma un sistema tipo la revoca della sentenza in sede di giudizio di
Di di esecutivi incidente di esecuzione per esempio è la questione è stata posta alle Sezioni unite e aspettiamo aspettiamo la sentenza
Vi ringrazio
Questa è la preoccupazione aspetteremo una perché la sentenza della Corte costituzionale non c'è
Questa
A seguito dell'ordinanza di rimessione dell'adunanza plenaria del Consiglio di Stato grazie
Nella Di Florio
Ci parla di risarcimento del danno nel diritto europeo
Ci informa anche su uno recente iniziativa milanese in materia di formazione
Su cui ho partecipato
Allora io parlo dopo che ha parlato il Presidente Berruti quindi ovviamente cercherò di insomma sintetizzare al massimo il mio intervento perché molte cose sono state già dette oltretutto gli otto minuti o sette minuti e mezzo che ho a disposizione impongono di
Ragionare soltanto un po'per flash
Appunto volevo diciamo riportare un pochino alcune riflessioni che e alcune informazioni soprattutto che ho acquisito in questo interessantissimo convegno cioè con un convegno corso di formazione della formazione decentrata di Mila no
Che diciamo ha operato in un modo abbastanza interessante che sarebbe importante anche riprendere cioè ha chiamato un rappresentante per ogni Paese della UE quindi c'erano ventotto rappresentanti fra avvocati e magistrati
Che hanno illustrato le modalità con le quali il Risari il danno alla persona viene risarcito in ogni Paese
E allora proprio diciamo partendo da lì io anni sono così un po'interrogata su questa grande contraddizione che noi veniamo a così ravvisare
In quanto parlare di una distinzione fra livello interno e livello europeo né diciamo ci può insomma ci ci mette davanti a un interrogativo inquietante perché se da una parte
è stato chiaramente affermato dalla nostra Corte di Cassazione cito una Cassazione circuito diciannove mila quattrocentocinque del due mila e tredici
Che per ordine pubblico interno deve
Intendersi ordine pubblico internazionale che è costituito da tutte le norme che tutelano i diritti fondamentali della persona
Con un esplicito richiamo all'articolo otto della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e l'articolo sette della Carta di Nizza
La prima che parla della tutela delle impinge Bilica delle relazioni familiari degli spazi di libertà eccetera e la seconda che appunto afferma che risarcimento rappresenta la forma minima imprescindibile di tutela
Dall'altra si costata attraverso l'esame della legislazione della giurisprudenza interna dei vari Paesi europei ma anche soltanto esaminando quelli che sono più vicini a noi per tradizione cioè Spagna Francia e Portogallo
Che esiste una totale dimostrò disomogeneità dei singoli Stati sia nelle individuazioni delle categorie
Da tutelare sia e soprattutto nella quantificazione del danno da riconoscere
Se poi ci si avventura esaminare la normativa di alcuni paesi del nord Europa e cito per esempio la Svezia la Germania l'Austria e l'Olanda
Si constata che per esempio non è affatto riconosciuto in questi quattro Paesi il danno morale per perdita parentale iure proprio
Ragione per la quale per esempio nella pronuncia che ho sopra richiamato cioè la Cassazione due mila e tredici
è stato ricordato ritenuto ostativo all'applicazione nell'ordinamento italiano all'articolo mille trecentoventisette del Codice Civile austriaco che esclude la prova questa fattispecie perché è stato riconosciuto un comma condotta diciamo dello Stato contrastante con l'ordine pubblico internazionale
E allora diciamo all'interno di questa cornice io vado per flash illustro questo percorso logico che mi sono prefigurato nel quale poi ovviamente si possono fare aggiunte ci vorrebbe molto più tempo perché
è un panorama veramente molto dettagliato
Allora il punto di avvio secondo me nell'ambito del risarcimento del danno alla persona che nel corso di questi ultimi quindici anni ha subito veramente una evoluzione enorme
è costituito a livello diciamo sovranazionale dall'articolo otto della CEDU dell'articolo sette della Carta di Nizza
Io oggi una delle quali non è più in discussione che debba essere risarcito oltre al danno patrimoniale anche quello non patrimoniale e in particolare il danno morale in relazione a qualsiasi accadimento riconducibile a un fatto illecito
All'interno sotto queste norme sotto questo panorama normativo noi abbiamo una serie di altri passaggi di punti di diciamo di così di arrivo e distacco progressivi
Che sono costituiti a mio avviso dalla Regolamento Roma due che è il Regolamento otto sei quattro del due mila e sette che ha sancito alcuni fondamentali principi
Per stabilire la legge applicabile nelle obbligazioni extra contrattuali soprattutto in relazione alle controverse extra pronta gli aerei
E che nel preambolo richiama l'esigenza di uniformità al fine di prevedere la prevede di favorire la prevedibilità dell'esito delle controversie giudiziarie la certezza circa la legge applicabile e lasci libera circolazione delle sentenze
E che fissa come regola generale in materia di obbligazioni extra contrattuali il principio della lex loci delicti commissi accompagnata da una clausola di salvaguardia però
Dalla quale immediatamente delle sul Mib dire la rilevanza universalmente riconosciuto ormai in questa materia del caso concreto e quindi oltretutto della dignità della persona che in ogni caso concreto debba essere salvaguardata
Abbiamo poi una importante direttiva del due mila e nove la centotredici che disciplina esclusivamente il risarcimento del danno per RCA nei sinistri stradali che rappresenta una
Quando diciamo percentualmente una una grossa numero emigrano numericamente una parte rilevante del contenzioso
E che ha imposto per esempio l'aumento dei massimali assicurativi che in precedenza erano del tutto insufficienti gli apportati a cinque mila Euro cinque milioni di Euro scusate per sinistro e
Indipendentemente dal numero delle vittime per i danni alla persona e a un milione di euro per i danni alle cose
Abbiamo poi oltre a questi due punti di passaggio la giurisprudenza che si è fermata giurisprudenza della CEDU nelle varie pronunce emesse non soltanto in materia ovviamente di retta di danno alla persona per esempio da sinistro stradale né in materia di tutte le forme in alla persona ravvisabile per esempio in materia di espropriazione illegittime di collocazione dell'identità di genere del danno saluta sovraffollamento carcerario
Dal diritto al nome la Corte Europea richiama sempre il principio secondo cui risarcimento debba consiste in una compensazione
Piena e giusta abbiamo poi le pronunce della Corte di giustizia che a questa esigenza di risarcimento diciamo che configuri pienezza e giustizia
A unito l'esigenza di vietare la discriminazioni per esempio c'è la la pronuncia due-tre sei del due mila e nove la testa Schatzer che nella determinazione dei premi assicurativi a vietato la discriminazione di genere
E lo sappiamo bene che e la materiali assicurativa è strettamente collegata con quella risarcitoria
La nostra Corte costituzionale ovviamente si è espressa più volte e soprattutto la nostra giurisprudenza della Corte di Cassazione oltre che quella di merito
Quella della Corte di Cassazione a diciamo
Affermato alcuni principi fondamentali oltre a quelli che ha prima richiamato il Presidente Berruti
Io mi sentirei di richiamare quattro arresti fondamentali cioè
Diciannove mila quattrocentodue del due mila e tredici che ha sancito la esigenza
Oltre che di evitare duplicazioni risarcitoria anche quella di evitare vuoti risarcitori e quindi diciamo si pone né in modo esplicativo rispetto alle gemelle del due mila otto
La sentenza dodici mila quattrocentottanta mila e undici famosa sentenza come detta Natucci che ha valorizzato il criterio tabellare e l'uniformità del che adesso deve ispirarsi
La settantanove trentadue del due mila e dodici che ha escluso la possibilità di liquidazioni traducibili ingabbia risarcitorie
Ritenendo che il il luogo in cui danneggiato abitualmente vive un elemento estraneo e successivo alla fattispecie dell'illecito che non può interferire nella misura di risarcimento del danno
E da ultimo la quindici mila trecento cinque trecentocinquanta del due mila undici a sezioni unite che con un raffinato excursus ha escluso la possibilità di riconoscere il danno penato logico ai parenti delle vittime di ore Veritatis
Ora richiamando la giurisprudenza europea e ricordando che l'unica eccezione questo in realtà orientamento tradizionalmente adottato in tutti i Paesi europei è rappresentato dalla giurisprudenza portoghese
Abbiamo poi la comparazione dei sistemi di risarcimento danni perché questi enunciati che sono portati da queste sentenze e che sono molto in amanti emancipato al rispetto di diritti alla persona
Sono spesso contraddetti dalla diversità dei sistemi c'è una spaccatura tra due sottogruppi di sistemi cioè da un lato Italia Spagna dei quali la posta principale di danno e rappresentare danni non patrimoniali
Mentre nell'altro gruppo questa tipologia di danno è del tutto residuale per esempio in Francia o addirittura assente in Germania
España peraltro anche le modalità di liquidazione del danno patrimoniale sono modalità particolari perché il gli eredi a carico del de cuius ricevono una pensione statale che non è inclusa nel conteggio del danno patrimoniale
E ci si regola sulla base di tabelle che vengono approvate per legge
Invece abbiamo nel Regno Unito un importo previsto tiro il danno non patrimoniale per morte che ammonta a tredici mila seicentottantasei euro da suddividere fra gli eredi a prescindere dal numero che si
Contano
E diciamo questa è una soluzione che ovviamente è stata molto critica molto criticata da parte di alcune associazioni britanniche di consumatori
Che hanno proposto addirittura la bolla l'abolizione di questo risarcimento ritenendolo offensivo per l'esiguità
E una Commissione adesso portato in un risarcimento a trenta mila euro che comunque rappresenta una somma che diciamo se deve essere suddivisa per tutti gli aventi diritto
E veramente diciamo poco significativa
Il caso Germania è un caso diciamo assolutamente particolare a cui si associa come ho detto Svezia Olanda Austria
E in Germania non è previsto nulla per il danno da lutto si può corrispondere un risarcimento tiro di danno non patrimoniale
Quale conseguenza di un decesso soltanto qualora la morte del congiunto sia avvenuta con modalità o in circostanze del tutto particolari cioè circostanza che abbiano determinato per esempio un danno psichico che deve comunque essere dimostrato la qui dimostrazione a carico del Nanni giocato
E in questo panorama emerge l'anomalia italiana cioè diciamo che nei siti delle compagnie di assicurazione si parla come di anomalia italiana io direi che si pone in posizione di eccellenza rispetta i principi richiamati
Nelle carte delle corti perché nel sistema italiano questa voce di danno si è sviluppata evoluta con modalità del tutto originali rispetto al resto d'Europa soprattutto per quanto riguarda gli importi previsti dai ranger risarcitori
Pensiamo soltanto che in Francia dove ugualmente ci si regola su tabelle di natura giurisprudenziale il risarcimento riconosciuto rappresenta il dieci per cento di quello che viene riconosciuto in Italia allora il punto di arrivo finisco concludo
è costituto da una domanda perché è una domanda che serpeggia diciamo all'interno di questa materia come ha detto strettamente legata alla materia assicurativa
Cioè possibile misurare il danno alla persona sul parametro della sostenibilità che è ormai sempre più invocato
Perché ovviamente ci sono alcuni Paesi in cui il diciamo il risarcimento del danno non è sostenibile in questo convegno al quale sono andate uscito fuori che in Grecia che cosa i due mila due milioni di abitanti ci sono mille cinquecento autovetture non assicurate
Circostanza questa che ha portato ovviamente poi al fallimento di quasi tutte le compagnie di assicurazioni io credo che la risposta debba essere
No sostenibilità diciamo Sideri dei risarcimenti
Io credo che ovviamente che la risposta debba essere negativa che dobbiamo essere davvero tradirei orgogliosi anche della nostra giurisprudenza dello sforzo interpretativo che voi quotidianamente viene fatto
Ricondurre questa materia al rango di diritti fondamentali qui mi riaggancio a quello che diceva scusate Roberto
All'inizio cioè
Diciamo la giurisprudenza dal basso no il questo spostamento cioè questo questa spinta che deve venire dei giudici di merito che tanto hanno già fatto e che effettivamente riusciranno io spero a abbattere il più possibile le frontiere che ancora
Appaiono non superate grazie
Falletti
Ha cambiato forse il suo intervento si occupa di immigrazione ma dell'impatto nel nei sistemi nazionali
In materia anche familiare sembra molto interessante allora mi hanno Totti grazie della vostra pazienza
Essi stamattina io pensavo di parlare di privacy
Poi Opel risentendo Lanna relazione per la professoressa Parisi e di tutti i ferimenti all'immigrazione
Mi sono da ricordare che o un altro cavallo di battaglia che riguarda impatto culturale della migrazione islamica sul sistema legale italiano
Nella mia indagine
Che ho fatto durante lo scorso inverno
Quindi sono dati attivamente da aggiornare la mia indagine mi sono occupata principalmente di diritto di famiglia perché il diritto di famiglia
Perché alle Regioni islamica
Come e a tutti noto
A precetti
Giosa giuridici la Sharia la Sharia impatta sull'ordinamento giuridico italiano in particolar modo sul principio di non discriminazione e lo impatta
Per
In
Ogni
Situazione in cui sono coinvolte le donne ora
In questo
Vista l'ora tarda visto il tempo ridotto sarò molto sintetica e vi lascio praticamente i punti del mio intervento che
Invierò scritto
Al Consigliere Bronzini quanto prima e questi punti riguarda principalmente il rapporto tra
Libertà di religione
Pensate al
Dibattito fortissimo sulla sulle moschee sul
Diritto delle di tutti di esercitare la propria religione si ai sensi dell'articolo otto quindi
Conosciuto a livello per così dire istituzionale se a livello dell'articolo diciannove della Costituzione ovviamente
Sia dal punto di vista personale di scelte della propria prigioni di manifestare la propria religione
Da un lato dall'altro lato a tra parentesi ovviamente alla luce dei princìpi della Carta di Nizza
E della Convenzione europea CEDU dall'altro lato il principio comunque di non discriminazione sempre riferimento in questo caso alla diritto di manifestare la propria religione e al principio di uguaglianza
Secondo me secondo punto si tratta nella mia relazione del di una riflessione di un'analisi per quel che concerne l'autodeterminazione particolare ripeto delle donne la scelta
Di
Indossare intendo il simbolo che cosa rappresenta un velo è un simbolo religioso è un simbolo culturale le persone le donne sono libere
Di
Vestirlo sono è una scelta per una costrizione cede la giurisprudenza soprattutto in Europa in Francia in Francia c'è c'è anche
Specifiche
Normative
Che proibiscono il velo i luoghi pubblici c'è una nota sentenza della Corte europea dei diritti umani in materia
E questo questa proibizione così esplicita esistere in Francia e in Belgio nel nostro ordinamento come a tutti noto
è sufficiente che la persona manifesti il proprio avviso senza ostacoli senza barriere
Tuttavia
Tuttavia
Viene
Anche un
Un'influenza politica su questo ambito perché ci sono state
Ordinanze di sindaci piuttosto
Politicamente orientati specie alcuni anni fa circa dieci anni fa che hanno emanato proibizioni indipendentemente dalla
Disposizioni effettive del
Della legge sul velo però il vento sul sui territori del loro del
Sui loro territori
La vestizioni questo indumento e il Consiglio di Stato ha dato certe risposte alcuni Sindaci tra cui un dato europarlamentare che non nomina neanche
Reiterato
Questo
Queste donne queste pro edizioni
In un caso essendo stati venendo condannato non soltanto dal punto di vista amministrativo ma anche da un punto di vista della giurisprudenza ordinaria perché la sua azioni politica
Era che è stata considerata discriminatoria non soltanto nei confronti delle persone di religione musulmana ma anche nei confronti delle associazioni di cittadini che facevano delle azioni giudiziarie
Contro questo tipo di politica discriminatoria
Ulteriormente il problema delle
Mutilazioni genitali femminili anche questo caso elemento culturale elemento giuridico la nostra legge dopo
Dopo un dibattito alla fine degli anni Duemila
Ma forse anche precedente all'inizio degli anni due mila
Ha introdotto uno specifico reato tuttavia permane il problema dell'emersione di queste di queste pratiche perché esser
Vengono
Emette vengono applicate comunque all'interno di una comunità che resta sempre ricche tosto chiusa verso
E chiusa
E restia ad aprirsi su questi temi poi un altro tema importante concerne il matrimonio matrimoni nel senso più ampio matrimonio islamico che non va confuso con le altre fattispecie
Che sono in alcuni casi reato ovviamente pensate i matrimoni forzati delle persone
Delle donne in particolare
Di età inferiore pensate per esempio di nuovo al matrimonio poli Gianico c'è stato qualche giorno fa una notizia sul di cronaca che in provincia di Milano è emerso
Sul in un soggetto che aveva una famiglia ufficiale al primo piano è una famiglia ufficiosa nel garage e così via pensate altre
Altre situazione interessante e qui o accanto a me ho l'onore di sedere accanto alle stesse ordina le sentenze più interessanti ma tre di Caffarra
Che cosa è la Caffarra perché avuto questi impatto così forte sul nostro ordinamento prima molto restii io molto restii a riconoscere a Cassola veniva considerata sovversiva
Perché si pensava a Bari passasse la legge sull'adozione successivamente è stata considerata come uno strumento per
Prenderà in custodia perché Caffarra significa di fatto questo custodia sia i minori per ricongiungimento familiare sia
Quelli che purtroppo vengono vengono in Europa abbia di fatto soglie abbandonati
Poi un'altra cosa interessante che io ho trovato curioso e il ripudio nella strofinamento ovviamente ripudio
E proibito perché vi è una chiara discriminazioni con fatti della donna
Per essere ripudiata ci è sufficiente che il marito pronunci
Questa parola in arabo di risparmio a mia pronuncia per tre volte e e quindi rappresenta anche un'altra la pressione costante perché Baggio perché ripudio debba essere compiuto per
Deve essere progetto tre volte quindi basta
A nulla dopo la seconda volta sta poveretta ridire rimane sempre sotto pressione comunque e questi in via generale e molto sintetica e
L'excursus sul sul mio articolo che produrrò
Per
La pubblicazione che avverrà fatte anche per il sito
è una piaga RAI Sat conclusioni brevemente qual è l'impatto
Secondo la mia analisi al momento c'è
E correttamente secondo me c'è ovviamente deve essere una prevalenza del delle regole dell'ordinamento specie per quelle parti
Della Sharia che
Metto l'imposizione sui subalternità non soltanto le donne ma anche i minori e e questo e secondo me da va correttamente
Difeso mantenuto e e vi ringrazio della vostra attenzione grazie
Grazie molto
C'è stato appunto questo convegno gli eventi Magistratura democratica con slancio a questo tema non la mese scorso saranno pubblicati gli atti
Poi credo sarà anche forse inizio una collaborazione più sistematica col Max Planck per
L'Osservatorio sulla giurisprudenza in queste materie quando le quali appunto come tu dicevi c'è questo
Filo conduttore del non rinunciare diritti fondamentali ma anche quello però di una
Dialogo con cultura diverso ovviamente c'è anche un'esperienza non solo europea in questo ma in questo campo
In America in particolare in Canada critici anche da delle i soldi delle suggestioni suggerimenti importanti quindi
Se non altro tema molto molto interessante per il per il gruppo Europa
A questo punto ci sarebbe stato Mario fresa ma non lo vedo
Cioè per il
Pier Paolo Gori
Che mi ha anche mandato un testo molto interessante in materia di diritti sociali per risarcimento danni nella scendo
Che un collega non so dove Tribunale di Milano cinque
Sì grazie per
Per l'organizzazione questa interessante
Vorrei proprio anche per per un'organizzazione che permette veramente di raccogliere molte suggestioni con punto di vista diverse e quindi arricchire molto il dibattito in questa materia che ci appassiona
Si questa mattina ci sono state effettivamente molti spunti interessanti soprattutto da parte
Direttore che ho potuto sentire verso la fine mattinata
Ferraioli Mastroianni anche giù buoni che hanno evidenziato
Le fortissime criticità che esistono su questo percorso di tutela dei diritti sociali a livello
Di Unione europea ma di reato diremo d'istituzioni europee nel sesso più ampio in particolare nelle tema che mi è stato assegnato cerchiamo semplicemente di catturare la vostra attenzione nonostante l'ora su alcuni
Temi relativi risarcimento del danno della CEDU
E mentre soltanto quanto la parte di diritti sociali come sia importante questo meccanismo
Perché ricordiamo un attimo insieme lacero naturalmente nasce
Indubbiamente per la tutela dei diritti civili politici non c'è dubbio erano stati violati in maniera
Drammatica senza precedenti durante la Seconda guerra mondiale
E quindi questo avendo in mente coloro che hanno scritto
In prima battuta la convenzione ma
Fin dal protocollo numero uno
Immediatamente sono stati inseriti aspetti fondamentali di tutela dei diritti sociali soprattutto sul versante del diritto
All'educazione e anche
Della diritto alla proprietà in senso più ampio che nel contesto della convenzione riguarda anche crediti aspettative
E questo introduce il proprio il tema delle risarcimento da tutte le prevalente
è un tema non scontato è difficile perché
La stessa monetizzazione di diritti umani o se vogliamo con la terminologia diversa diritti fondamentali è un tema
Non
Univocamente condiviso i fatti
Quando Antonella INFOR giustamente riporta i risultati di questo interessante convegno milanesi cui anche avuto la fortuna di partecipare
E giustamente cerca di darvi conto in maniera sintetica gli aspetti fondamentali
E espone bene come questi sistemi sono molto diverse perché anche i contesti sociali e le normative e le protezioni in questa materia siano diverse ci sull'ordinamento e che accordano alla protezione
In chiave penale ad esempio a tutta una serie di
Danni genetici lente anche omicidi
Che avvengono attraverso la circolazione stradale
Il tema in discussione anche in Italia
Ci sono ordinamenti che accordano tutto attraverso un sistema previdenziale estremamente generoso soprattutto nel nord Europa Svezia Norvegia Danimarca e quindi non hanno la necessità di accordare un risarcimento del danno
Soprattutto del danno non patrimoniale generoso come il nostro sistema tutto questo
è un problema che si è posta anche la CEDU quando non accorda un risarcimento del danno in senso proprio ma una e qua soddisfazione
La previsione è attualmente l'articolo quarantuno della convenzione prima era il cinquanta dopo
La novella
Che cos'è riformato il testo ma il criterio è sempre lo stesso accordare una ricostruzione in integrum per equivalente quando
Non è possibile ottenere
Una restituzione s'in forma specifica diremo no indiano starter Murgia
Cercando di aver ben presente ci sono visti istituzioni ordinamenti molto diverse tra loro sia
Di common law che dissi dello
I quali
Hanno veramente delle forme
Di disciplina desolato al cloro molto molto diverse dalla nostra
Quindi in questo contesto l'Italia a
Un ruolo ahimè purtroppo molto molto importante e pesante pensate che nel due mila dodici su oltre centosettantasei milioni
Di euro accordati come e questo distrazione diremmo noi risarcimento del danno circa centoventi milioni allo visto l'Italia condannata ad una cifra enorme
Quindi in questo contesto inquadrare
Per esempio
Istituti che compongono il risarcimento del danno nella CEDU e molto importante per il giudice nazionale sia a livello di primo grado quale
Mi considero anch'io come giudice di prima linea per evitare il rischio di duplicazioni del danno
Si è ancora di più a livello apicale della Corte di Cassazione o comunque delle giurisdizioni di ultima istanza
Che accordano questa tutela
Perché non è raro
Che ci sia veramente un dialogo necessitato tra le Corti nella quantificazione del danno
Il tempo è poco la relazione dettagliata su questi aspetti mi limito a citare per esempio un caso il caso genera detto intreccio che è stato deciso in tempi abbastanza recenti dalla CEDU
Con
Una decisione in più battute dal due mila undici al due mila tredici
Con la prima sentenza che noi potremmo dire principale
Nell'ottica della Corte non c'è una sentenza parziale anche se c'è una riserva di decisione su alcuni campi della domanda
Con questa sentenza principale viene deciso un caso singolare c'è un immobile di grande pregio un palazzo settecento che è stato bombardato durante la Seconda guerra mondiale che è stato oggetto di una
Acquisizione forzosa da parte dell'allora Governo coloniale inglese poi sempre
Reiterata delle autorità maltese sino ancora alle due mila sei
Con il riconoscimento di una Recoba mi sono Frentzen che una sorta di indennizzo annuale che certo non è esaustivo della possibilità di sfruttamento economico di questo bene
E
La nobildonna che era proprietaria di questo immobile da generazioni e generazioni riesce dopo decenni di inutile soddisfazione di fronte all'autorità giudiziaria i maltesi a radicare il caso davanti alla CEDU
Non era scontato lo facesse il perché sappiamo che l'esaurimento di rimedi interni è il presupposto per della Corte ma tutto sul limite se questo stato di cose dura dal cinquantotto al due mila sei
Non era possibile superare ulteriormente decenni in attesa di una risposta definitiva dell'Autorità interne sono stante
Superato questo profilo l'invisibilità la CEDU stabilisce che c'è un anno
Dei tre colleghi d'emergenza cioè di danni patrimoniali non me li crea il quantum perché era pendente davanti le autorità interni un giudizio liquidazione da molto tempo
Riconosce l'anno dell'esistenza di un danno non patrimoniale nonché con il Bambin Gesù e quello lo liquida immediatamente
Nella forma modesta
Che si è detto il Comune ha tantissimi ordinamenti dell'Unione europea
A differenza di quanto Accarino Italia edicola i cross Hendrix palinsesti che non traduco semplicemente anche se
Ci sono questi traduttori
Automatici di cui parlava
Il Consigliere Di Cerbo recentemente ci sono delle differenza che terminologiche importanti in questo
Caso che
Riguardano anche nozione diverso il perché quando la Corte liquida cross extendi se si fa riferimento non soltanto le nostre spese di lite ma
Un concetto più ampio che riguarda tutte le spese anche relativi giudizi interni
Per quanto riguarda il danno patrimoniale deciso l'anno
Il quantum e rimesso la torta interni
La causa SIS si conclude diciamo così in questa sentenza principale lasciando la parola al giudice nazionale che tuttavia liquida
Il danno in maniera ritenuta dalla ricorrente insoddisfacente ed è per questo che anziché procedere sia una cancellazione a causa del ruolo viene introdotto una nuova fase di giudizio
Soltanto relativamente all'applicazione l'articolo quarantuno dalla convenzione ecco
Questo ha posto
Accorta di fronte ad un problema evidente a tutti immediatamente decidere di duplicazione del danno
Perché nel frattempo l'Autorità interno avevano restituito l'immobile
Alla famiglia e la ricorrente avrò liquidato una forma
Di danno patrimoniale
Il meccanismo di decisione
Non ha utilizzato dell'ICI che io che sono strumento normale utilizzato da tutte le Corti nazionali per quantificare il danno ha utilizzato essenzialmente dei prospetti e delle consulenze di parte
Ma
Nella liquidazione ha tenuto conto della restituzione del bene
Della
Liquidazione sia pure parziale
Sulla base di valori di mercato esistenti per immobili questa tipologia pochi a Malta e
Ha determinato una defecazione di quelli che erano i costi che stanno Stati di mantenimento di un bene di questa caratteristica per decenni liquidando una minima differenza
Questo criterio
Di dialogo tra Corti e evidentemente molto importante nell'applicazione concreta di un istituto di risarcimento che passa però attraverso
L'identificazione di lo stesso istituto
Che ad ho visto prendano patrimoniale abbastanza lineare e più o meno conforme in quasi tutti i Paesi
Il ventotto Paesi dell'Unione la CEDU giudica su quarantasette ma
Non ci sono elementi per ritenere che i criteri di determinazione del danno patrimoniale se no sostanzialmente diversi tra Paesi
E che crea problemi merito più grande per il danno non patrimoniale
Al contrario ci sono casi di dialogo che mette anche a rovescio relazione fa riferimento anche a questo
Di indicazione di criteri di risarcimento che provengono in questo caso dalla cedo e che vengono recepiti dei giudici nazionali per esempio
Sono flash e poi mi avvio alla conclusione
Per l'Italia questo è particolarmente importante in materia
Di esportazioni indiretta o occupazione positiva perché in questo contesto dopo decenni di approccio sostanzialmente dicotomica un po'
La Cassazione e la Corte di Strasburgo veramente hanno adottato un approccio pragmatico convergente
La giurisprudenza
Della CEDU sostanzialmente e veramente consolidata ma se c'è una sentenza da potersi citare a riguardo e una sentenza del due mila otto che è il caso qui localizzati
Che ha sostanzialmente individuato per arrivare alla sostanza come criterio
Di determinazione dell'indennità il valore economico del terreno oggetto di questa procedura ritenuta io
Contraria all'articolo uno protocollo privo della convenzione escludendo per un rischio di danno punitivo
Quello che era considerato sino allora secondo la giurisprudenza tappa nomino rossa automaticamente il costo dello Stato
Sostenuto per la realizzazione dell'opera pubblica sul terreno
Questo richiede un'altra precisazione terminologica
La giustezza della CEDU e granitica nel dire che il risarcimento del danno secondo le tre cose che ho visto
Danno pecuniario non pecuniario costa in extremis deve
Mai
Tracci mare in una sanzione quindi esclude questo istituto della tortura diremmo ma la pensiamo anche noi lo stesso modo noi non conosciamo in crisi d'emergenza
Ma al di là del nomen iuris proprio queste le ritardi di diritto comparato ci dicono che forse non è così
Perché l'utilizzo del danno non patrimoniale il nostro voto nel nostro ordinamento o l'applicazione molto Lata molto più ampia di quello che viene normalmente in altri
In altri ordinamenti europei
E quindi questa su questa questa indicazione dice la cedo e proprio volta a ulteriori applicazioni della determinazione dell'indennità da parte dei giudici interni che quindi passa attraverso
La condivisione del fatto che
L'esportazione indiretta occupazione acquisitiva
Costituisce una relazione dell'articolo primo protocollo primo in poche parole legittima e che l'indennità va determinata secondo questi criteri condivisi anche ovviamente da altri da altri Paesi che hanno problemi analoghi seppure non gravi come come l'Italia
La Cassazione nelle gennaio di quest'anno a sezioni unite alla sostanzialmente aderito a questa a questa indicazione autorevole del della Corte e do e questo è interamente un un esempio di meccanismo premiale e di dialogo tra Corti
Se pure va segnalato anche una pronuncia successiva del trenta aprile due mila quindici della Corte costituzionale la settantacinque mila quindici relativo articolo quarantadue bis
E con questo concludo
Del DPR trecentoventisette del due mila uno che ha
Disciplinato se ricordate da poco questa istituto dell'esportazione semplificata che se non un
Occupazione acquisitiva veramente si avvicina molto
La Corte Costituzionale ha salvato questo nuovo istituto sulla base di una dotta ricostruzione che tiene conto
Della giurisprudenza della CEDU e questa la motivazione rafforzata di qui sensata la Corte di Strasburgo tra conto
Ma al tempo stesso ha individuato il fatto che vale ex nonché come criterio per poterlo salvare e vedremo se la corsello condividerà questo approccio
Vi ringrazio
Grazie sia molto
Adesso la parola va Margherita leone
Vero
Per il diciamo che il pubblico e meno numeroso dei relatori fuori cioè nel senso che abbiamo Michelini vero
Alzate la mano dei bei discorsi Bertero Michelini Loredana nazione ecceduto che rendono
Qua l'ho vista fino proprio poi se Pozzoli
Salme eppure non mi sembra che ci sia San Lorenzo
Torri dice
C'è nel suo e Zaccardo che non c'è quindi praticamente mancano uno due tre
Quando
Però
Cinque cinque interventi esso
Quindi esiste soldi sotto zero due di credo che possiamo chiudere massimo entro le sette vero papi
Ce la facciamo
Le sette va bene sette meno un quarto direi che ce la possiamo fare
Sarà un
Sarò velocissima allora
Intanto sono contenta della richiamo fatto dal Presidente Rordorf dalla
Alla sentenza Mascolo e quindi al
Al danno comunitario perché quello che
Di cui volevo parlare del ciocche libero vorrei raccontare cioè vorrei raccontarvi ciò che sta accadendo
Nei almeno al Tribunale di Roma ma immagino in tutti i tribunali d'Italia come e si tanto alla sentenza Mascolo che ha come ho già detto dal presidente Rordorf benissimo si è occupata quindi di sancire la presenza di un diritto al risarcimento del danno quindi la presenza di un danno per la reiterazione
Di contratti a termine quindi nel settore del pubblico impiego e poi sulla quale poi dirò a seguito della quale poi intervenuta la Cassazione India più occasioni ricordo la prima quella del
Novembre se non ricordo male il due mila quattordici poi ancora del due mila quindici che ha
Sancito quindi che ha recepito quindi questo il concetto
Ampiamente e diffusamente trattato dalla dalla Corte affinché affermato dalla Corte
E parlando proprio espressamente di danno comunitario
Il cui risarcimento in conformità ai canoni di adeguatezza effettività proporzionalità e di sostituita rispetto alla ricorso abusivo alla stipulazione di contratti a termine configurabile quale sanzione ex legge
Ora rispetto a questo quindi e poi alla successiva successiva sentenza della Corte di Cassazione che ci sono anche occupate della prova del danno
E quindi nel al fatto che in questa in questo ambito e con questa definizione quindi di sanzione ex lege non ci fossero più i criteri classici in tema di di prova quindi in tema di oneri probatori
Stanno diciamo così un contenzioso molto ampio e quindi che riguarda molto i tribunali di merito
Quanto sta accadendo cosa sta accadendo che successivamente all'entrata in vigore della legge
Centosette del due mila quindici che ha
Stabilizzato che ha consentito l'assunzione che ha disposto l'assunzione dei precari nella scuola
è stato ritenuto da una certa orientamento quindi giurisprudenziale di merito
Che ciò faceva né questo evento successivo quindi l'assunzione avvenuta assunzione dei precari facesse venir meno il danno e quindi non era più configurabile alcun danno comunitario
Altro orientamento invece seguito dal tribunale in seguito spero
Beh tribunali di merito invece quello della permanenza del danno comunitario naturalmente in due orientamenti richiamano entrambi e forse ecco questo sì meritano richiedono
Che ci si soffermi di più su quello che è il senso e su quella che la configurazione quello che la natura del danno comunitari
Ora il danno comunitario molto velocemente per come è stato delineato mi sembra nella ricostruzione fatta dall'abbiamo le fonti sono quindi la sentenza Mascolo poi la Cassazione che è intervenuta sul punto mi sembra
Così come è stato detto che nella sua previsione abbia voluto individuare sanzionarle proprio il tempo dell'incertezza della aleatorietà e dell'abuso per Pretato dallo Stato
Che e non in grado di procedere ad assunzioni certe ragionate con procedure selettive concrete previste abbia utilizzato strumenti contrattuali destinate sopperire solo ad esigenze temporali
Per soddisfare invece necessità stabili così provocando situazione di perdurante iper durante incertezza ed aleatorietà
E mi sembra che siano questi i termini e queste le situazioni che in qualche modo ci aiutano a configurare quello che il danno cui la Corte europea
Ha fatto riferimento e che in qualche modo anche ci devono orientare nel momento in cui andiamo a valutare quale sia l'impatto e
In che termini
Poi dobbiamo valutare l'impatto di una legge successiva quale punto quella che ha disposto
L'assunzione dei precari
Ritengo che probabilmente fermo restando che non mi pare che questa legge questo intervento legislativo
Possa incidere sulla configurazione del danno probabilmente poteva invece un qualche effetto interni di quantificazione del danno stesso
Perché in presenza di una di un'assunzione
Il criterio utilizzato dalla Corte di Cassazione nella prima
Decisione che era il criterio che rimandava all'articolo otto della legge seicentoquattro
Forse non è più sufficiente per essere tradotto in una situazione di utilizzato in una situazione che è diversa che è una ricetta nella quale c'è stata una stabilizzazione qui c'è stata un'assunzione
E probabilmente il criterio più utile può essere quello dell'articolo trentadue della
Della legge centottantatré del due mila dieci che invece guarda proprio situazioni nelle quali
Il c'è stata una conversione quindi comunque c'è stato una stabilizzazione comunque è stato riconosciuto il diritto al posto di lavoro
E quindi forse anche in questi termini va ripensato quanto meno va
Aggiunto ecco al criterio dell'articolo otto che se lo lo si ritiene utile può andare a può essere utilizzato per situazioni nelle quali non c'è stata la stabilizzazione
Perché ricordiamo che la legge centosette è intervenuta sì ma probabilmente
Non so probabilmente non avrà esaurito tutte le situazioni di di precariato
Accanto a questo forse bisognerà utilizzare l'altro criterio di cui all'articolo trentadue io ho chiuso
Bravo
Perdesse
Perso il filo però lo ritrova Michelini Gualtiero Michelini
Ci parla
Per legge
Approfondire attraverso
Ma molto
Molto brevemente siamo rimasti in pochi intimi però è stato ma molto interessante davvero tutti gli spunti del
Del pomeriggio mio ragione però
Sul suo per qualche flash su su alcuni snodi io ero partito
Dal titolo di questo convegno delle relazioni che
Evidenziava appunto
Si fa riferimento alla crisi dell'Unione europea alla primazia del diritto dell'Unione europea e all'Unione allargata quindi tutti i temi che coprono
La crisi della costruzione europea come
Peraltro come forma di integrazione più incisiva
Delle obbligazioni convenzionali del diritto internazionale
Il livello di intensità giuridica raggiunto dalla normativa europea con la quale come giudici ci confrontiamo quotidianamente espresse nel concetto di primazia
Con riferimento all'allargamento che quel fenomeno storico non ancora completamente digerito
Che ha visto in un decennio l'Unione allargarsi da quindici a ventotto membri e con un parallelo incrementa di euroscetticismo nei anche dei nuovi Stati membri e la posizione sempre più inquieta del del Regno Unito
In questo quadro quest'anno è stato presentato un Bilancio dal sito European rights nel rapporto due mila quindici
Che sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa che da cui risulta da cui in cui si evidenzia che l'Europa rimane la zona del mondo dove i diritti fondamentali sono più tutelati dove c'è una carta dei diritti fondamentali che è una fonte normativa equivalente i trattati
Dove c'è un dialogo tra le quote che offre un sistema di tutela multi livello
Un quadro
Interessante anche per l'associazionismo giudiziario con la prospettiva di Stendhal comuni anche ordinamentali e con i dati
Che vengono offerti dai Justice Scobo questa annualità i rapporti di Enna li desse peste Sepege che forniscono ammesse un'ampia messe di dati comparati e comparabili
Rimane molto timida la giurisprudenza delle coltivo pay immane in materia di diritti sociali
Foss'anche per l'assenza di basi normative sufficientemente strutturati però abbiamo visto degli interventi anche sordi ultimando veramente
Irrilevanti in materia di sovraffollamento carcerario diritto di famiglia equilibrata riservatezza
Tra sicurezza e riservatezza dei dati tutte sentenze che hanno condizionato il dibattito giuridico e politico in Europa
Ci sono alcuni punti critici
Già evidenziate nella nell'introduzione di di Roberto Conti
E poi sviluppate in qualche spunto su questo rapporto su questo dialogo tale poco voti così fecondo ma che ha dei punti che sono difficili da risolvo io volevo citare solo due casi notissimi
Il caso maggio in materia previdenziale il caso parlare in materia penale il caso indebito naturalmente per notti
Sardo sapete che nel caso maggiori intuire il perpetua ha ritenuto che l'emanazione di un aumento e Petazzi di interpretazione autentica retroattiva da parte del legislatore italiano abbia violato il diritto a un processo equo e
E la protezione del diritto di proprietà
Andando di diverso avviso dalla Corte costituzionale che si era già pronunciata due volte
E che la seconda volta dopo
Che si è pronunciata la Corte du ha seguito un ragionamento
Di non semplice equilibrio sul crinale
Tale rispetto del dictum della Corte e dunque il margine di apprezzamento nazionale
Con gli altri con il bilanciamento degli altri diritti costituzionalmente protetti una questione ancora aperta con una nuova questioni di costituzionalità sollevata dalla Corte di Cassazione
E che a
Gli effetti un po'paradossale i campi
Che abbiamo già visto con la vicenda degli accade del transito del personale
Amministrativo tecnico ausiliario della scuola dagli enti locali allo Stato
Che
Questione ha coinvolto anche la Corte di Lussemburgo in cui si verifica al paradosso che non c'è una prova del danno dell'ordinamento nazionale che può esserci invece un risarcimento del danno da parte della corte di Strasburgo
Caso Varvara che penale ma insomma è rilevante in questa vicenda
La Corte ed ho ritenuto violato il principio di legalità la Corte costituzionale ha detto che questa non è giurisprudenza consolidata
E
Sostanzialmente escluso che questa sentenza sia vincolante in qualche misura per per l'ordinamento italiano
Il punto naturalmente critico e anche il parere due due mila tredici della Corte di giustizia che ha bloccato i negoziati di adesione dell'Unione europea la CEDU
Che però ha un accesso che non è facoltativo è un accesso che secondo i ritardati caratterizza la
Il livello di protezione dei diritti fondamentali in ambito unione europea
E allora
Quale può essere l'equilibrio la ricerca di un equilibrio tra fonti nazionali fonti europee fonti convenzionali che è un linguaggio comune tra
Per risolvere questi nodi critici cooperazione naturalmente facile a dirsi mi limito ragionando molto brevemente per flash a esprimere alcune possibili direttrici di di evoluzione
La prima che secondo me e più delicata sotto il profilo della giurisprudenza della della Corte Duc della Corte di giustizia e quella di un ripensamento della nazione europea di proprietà
Noi in Italia abbiamo un concetto di funzione sociale della proprietà contenuto nella nostra Costituzione mente la nozione di proprietà che esprime la giurisprudenza della Corte edu e piuttosto assoluta
E con un valore prioritario nel bilanciamento con altri diritti sottoposti contestualmente al suo scrutinio è un'interpretazione che mette in difficoltà giurista italiano formatosi in un contesto non non strettamente liberale
E che
Che ha visto anche dei dei come dice una ribellione se si può con rispetto parlando per così dire della Corte costituzionale ad alcuni sentenze della Corte europea diritto ad un uomo e che probabilmente
Dopo si dovrebbero trovare degli spunti per
A magari a livello convenzionale per
Come dire consentiva un'evoluzione di questo concetto
Il secondo aspetto lo dico solo brevemente perché è stato citato da altri ci dovrebbe essere verificare un maggiore valore giuridico delle
Della carta sociale europea o comunque delle basi giuridiche per l'intervento delle Corti in materia sociali
Terzo problema e l'impegno nella ricerca di un nuovo equilibrio tra Corte di giustizia e Corte europea dei diritti dell'uomo credo che un ripensamento del ruolo della Corte Europea ditte nuovo
Non più tanto come quarto grado di giudizio come e spesso adesso ma più come è stato detto come Corte costituzionale europea come di fatto fa già con con le sentenze pilota
Eviterebbe il rischio di una gerarchia tra le due Corti che e quello che mi pare che abbia veramente bloccato di negoziati
In particolare una gerarchia va esclusa nei casi in cui la Corte di Lussemburgo opera in sede di interpretazione pregiudiziale dei trattati con valore di orientamento nel caso concreto
E che quindi non mi sembra appropriato sottoporre a un successivo controllo della colte europea dei diritti dell'uomo ringrazio
Destro cioè l'avvocato Cesare Pozzoli o pozzo Pozzoli Pozzoli di Milano lavorista
Non so bene di che cosa ci parlerà mostrati realtà sapremo
Solo pochissimi spunti visto il tempo ha visto anche gli autorevoli interventi che mi hanno preceduto sempre sul tema dell'abuso del contratto a termine nell'impiego pubblico
Che poi credo non sia un caso che sia stato
Trattato da vari relatori anche perché è un crocevia interessante questo del rapporto a termine
Nell'impiego pubblico in particolare tra il diritto nazionale e il diritto europeo sia dal punto di vista delle norme sia dal punto di vista
L'interpretazione giurisprudenziale
Il quadro I sia stato ampiamente fornito c'è una direttiva europea del novantanove
C'è una norma italiana la decreto legislativo centosessantacinque del due mila uno all'articolo trentasei che tratta la materia
Si tratta di verificare
Cosa succede
E qui cercherò di
Trattare un aspetto leggermente differente da quello che ha trattato poc'anzi la dottoressa leone
E e ammessa una normativa nazionale che in qualche modo precluda
La conversione dei rapporti
A termine succeduti abusivamente
In rapporti a tempo indeterminato
è consentita e a che condizioni è consentita e da questo punto di vista la Corte di Giustizia Europea ripetutamente
Statuito che è consentito è consentito che il legislatore nazionale escluda
Applicando anche articolo novantasette la Costituzione la conversione di questi rapporti
A termine in rapporti a tempo indeterminato
Differentemente da quello che accade del comparto privato purché vi sia
Una sanzione
Lo
Si diceva prima di carattere effettivo proporzionate dissuasivo il concetto del dispositivo evoca un tema di sanzioni di danno sanzioni no che viene ripetutamente
Ribadito dalla Corte di giustizia europea lo dice nella sentenza Vassallo nella nelle sentenze Maroso i sardi in o del due mila sei
O con una misura effettiva
Destinate evitare e se del caso a sanzionare i
Un utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato quindi il concetto evoca accolta parecchi relatori del vecchio danno
Lo processa anche i danni emergenti comunque di carattere ripristinatorie viene in qualche modo rafforzato con questo concetto diciamo comunitario per anticipare
Un'espressione per spicco della Cassazione che in qualche modo fa riferimento anche ai criteri di disco esibita e di sanzionabilità
Concetti analoghi con sfumature diverse nella sentenza fatato
Spetta al giudice di rinvio accertare se le condizioni di applicazione nonché l'attuazione effettiva principi di effettività delle pertinenti discussione il diritto in è avvenuto configurino uno strumento adeguato a prevenire quindi funzione anche di sua si IVA e se del caso sanzionare quindi funzioni
Sanzionatoria
Il ricorso abusivo da parte della pubblica amministrazione rapporti a tempo determinato superati successione sentenza Papadia anche questo è stata ricordata
è ammessa la non conversione solo laddove vi sia un'adeguata risarcibilità della situazione del lavoratore abusivamente impiegato a Terni e poi la sentenza Mascolo anche qui più volte citata
Che riguarda il precariato nella scuola di cui poi la legge diciamo di stabilizzazione ma e importanti il passaggio
Peraltro già accennato
Che in qualche modo censura normativa internazionale laddove non prevede nessun altre misure dirette a prevenire e a sanzionare ricorso abusivo ad una successione di contratti di lavoro a tempo determinato di qui
Alcune sentenze a gli ultimissimi l'ho visto il Tribunale di Napoli che applicando questa sentenza hanno disposto la conversione nell'ambito del precariato scolastico di rapporti da termini a tempo indeterminato
Di qui la giurisprudenza innanzitutto di Cassazione è prossima la discussione alle Sezioni unite anche questo è stato ricordato credo il primo di
Dicembre prossimo
E poi la giurisprudenza di merito su questo sostanziale bivio a cui si trova di fronte
Se adottare un sistema sanzionatorio con i requisiti di adeguatezza di suo esibita effettività e proporzioni che abbiamo visto prima solo un sistema sanzionatorio
Risarcitorio senza quindi conversione in applicazione dell'articolo novantasette della Costituzione che l'articolo trentasei del decreto legislativo del due mila uno centosessantacinque oppure
Conversioni e
Risarcimento del danno nella misura dell'articolo otto della seicentoquattro dell'articolo trentadue della normativa del due mila uno
Giudici di merito negli ultimi anni c'è stato un
Notevole
Diversificazione di sentenze qualcuno addirittura ha applicato le norme sull'illecito extracontrattuale quindi con un
Carico probatorio sul danno improprio
Qualcuno invece applicato oggi la maggior parte sentenze di merito una criterio risarcitorio
Variamente articolato
Deve i danni in qualche modo è e implicito e direi quindi in qualche modo dato per scontato commisurato travolto e talvolta nel tempo medio necessarie per trovare un'occupazione trattamento retributivo non erogato nei periodi di intervallo tra un contratto a termine l'altro
E qui moltissime sentenze valutazioni natura equitativa un quinto tipo di orientamento fatto proprio dal appello di Genova
Che ha rimesso poi le Sezioni unite
Date in Cassazione con le Sezioni unite il parametro quello dell'articolo diciotto vecchio testo ma alla fine non cambia anche dopo la legge novantadue del due mila dodici
Un ulteriormente mento fatica c'è l'articolo otto del seicentoquattro e poi alcune sentenze fanno riferimento all'articolo trentadue legge centottantatré
La Cassazione in un primo momento
Con alcune sentenze
Ritiene secondo principi tradizionali che il danno non può ritenersi in re ipsa lo dice nel due mila dodici la trecentonovantadue
Lo dice ancora in vigore nel due mila quattordici ma poi
Entra ancora più approfonditamente anche nel contesto europeo della della Corte di giustizia uno che e
Dapprima commisura ritiene legittimo una commisurazione del danno pare dieci mensilità considerando o pregiudizio anche presunto del lavoratore e poi
Con le due sentenze più volte citati direi molto rilevanti nella mille duecentosessanta del due mila quindici e la ventiquattro mila seicentottantuno del due mila quattordici
Introduce questo criterio del danno comunitario danno comunitario
In altri termini si deve trattare di un risarcimento conforme canidi adeguatezza effettività proporzionalità e di solidità di cui alle precedenti
Sentenze la Corte di giustizia europea una sorta di sanzioni ex legge a carico del datore di lavoro
E qui utilizza poi
Un criterio tendenziale questi un dialogo libero con
Spunti di riflessione piuttosto restrittivo commisurato alla risarcimento dell'articolo otto della legge seicentoquattro
L'ordinanza del quattro ottobre mille quindici della Corte di Cassazione che rimanda
Nelle cause moroso i sardi no che non già visto perché erano state trattate dalla Corte di giustizia europea alle Sezioni unite
Sul risarcimento del danno e questo è l'ultimo fondo che faccio come nero spunto di riflessione danno da articolo otto della legge seicentoquattro
è
Abbastanza esiguo che probabilmente incapaci di tutelare adeguatamente il pregiudizio subito dal lavoratore impiegato a termine indebitamente
Danno dell'articolo diciotto
E questo avrebbe forse un senso come rileva la arrivato io Corte d'Appello di Genova
Laddove si spacca in due
Cinque mensilità per il passato e quindi possono ristorare anche forfettizzazione Moro forfettario
I tempi non lavorati tra un contratto a termine l'altro
E
Quindici mensilità che sono il valore delle azioni per la reintegrazione quindi diciamo il valore del posto di lavoro e quindi il danno connesso alla mancata conversioni
Del posto di lavoro c'è anche una possibilità sulla carta che l'articolo trentadue che però effettivamente
Riguarda l'ipotesi in cui vi è stata la conversione che qui non ci sarebbe la conversione quindi dovrebbe essere qualcosa di più del parametro l'articolo trentadue che era due virgola cinque dodici mensilità quindi queste riflessioni dovrebbero portare più facilmente
All'articolo diciotto
Una riflessione che è un ponte ma forse metà giuridico e questo chi paga perché si è parlato di compatibilità
Si è parlato di vincoli di bilancio e in fondo la pubblica amministrazione ha già un danno
Nel non aver fatto di concorsi e quindi
C'è stato già un danno della collettività una lesione antico novantasette ci sarebbe un danno ulteriore
Per un risarcimento magari più alto di quello che è stato previsto come articolo o se si andasse nella logica dell'articolo diciotto non parliamo della
Riassunzione della conversione del rapporto ecco da questo punto di vista si è parlato stamattina di
Etica della responsabilità luce dal presidente Bronzini si è parlato di cultura dei rimedi e credo che uno spunto interessante di riflessione è dato ancora una volta dalla
Decreto legislativo centosessantacinque del due mila uno
Che all'articolo cinque nei suoi vari commi stabilisce una responsabilità dei dirigenti che
Assumono il lavoratore termine qualche volta
Facendo l'avvocato di marciapiede c'è una compiacenza tra
La pubblica amministrazione a livello periferico del dirigente di turno e i lavoratori assunti indebitamenti senza concorso a termine che poi si convertono
E questo tipo di responsabilità previsto a favore a carico del dirigente è intanto il recupero delle somme indebitamente corrisposte quindi c'è un obbligo di recupero
Delle somme corrisposte
Nei confronti ai danni del dirigente una implicazioni di queste condotte dal punto di vista delle valutazioni operato dirigente
Una responsabilità erariali e una retribuzione di risultato che ovviamente non può
Non tener conto come invece in certi casi di successo anche di una condotta improvvida da parte dei dirigenti nel
Impiegare abusivamente i lavoratori con dei contratti a termine abusivi
Grazie alla pazienza
Buonasera
Il bello e lontananza penso chiara famiglie non ciò che voleva intervenire vero
No
Abbiamo allora altri due interventi Rita San Lorenzo
L'autrice di un bestseller in materia di lavoro
Sì mai per cento l'uso di
Il qualunque no no vada precisi ma anche perché appunto sarebbe un esercizio di pura cattiveria affliggervi con una relazione compiuta
Sul tema complessivo come quale quello che volevo affrontare mi sembra che però come posso dire che è stato un messi in evidenza sotto vari profili venite negli interventi che mi ha preceduto ossia quello della generale compatibilità del gioco Sat
E quindi della nuova tutela contro i licenziamenti approntato appunto dal legislatore del due mila quindici vado solo per poi conti perché evidentemente non c'è tempo e vi rimando però ad un bel saggio che è scritto un bell'articolo prescritto Francesco buffa
Per l'obiettivo che è stato pubblicato
Dalla nostra rivista Questione Giustizia
Perché evidentemente una tutela contro licenziamenti illegittimi quale quella messa in campo appunto dal decreto legislativo ventitré non può non sollevare anch'dei problemi di compatibilità con la normativa europea ora tolta sbarrato completamente il campo dopo il passaggio intermedio per legge Fornero
La AGEC l'universalità della tutela costituita dalla reintegrato tutti siamo ben consapevoli della mancanza di una copertura costituzionale della stessa
Però ora ci troviamo di fronte ad un sistema fortemente penalizzato ore che come sapete concede al lavoratore illegittimamente licenziato una indennizzo che si quantifica in ragione della sua anzianità
Soltanto in misura di due mensilità per anno salvo poi accedere ad una forma breve di conciliazione per la metà netta di questo importo quindi una mensa ad una mensilità
Per anno di anzianità esentasse e pagata subito che e quindi pur particolarmente appetibile
Bene quello che si deve osservare anche alla luce delle osservazioni come sempre ineccepibili del Presidente Rordorf a proposito appunto della necessaria dissuasivo vita della sanzione la possibilità che una appunto di importi così esigui che va
Bono poco più di un preavviso del valore di una di un'indennità di preavviso possano essere compatibili con l'articolo trenta della carta
Che appunto prevede che ogni lavoratore ha diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato conformemente al diritto comunitario e la legislazione prassi nazionale
Laddove appunto tutela vuol dire qualche cosa di più di questo minima pecunia che viene appunto ad essere equiparabile
Ad una mera indennità di preavviso
Il tema evidentemente molto grande molto stimolante e lo affido però ad una riflessione generale che non può cadere nel nulla la nel vuoto perché d'accordo non abbiamo perfettamente colto che il momento polla scelta politica di spostare nettamente il baricentro rispetto
Ha la necessità di equiparare contrapposti interessi però qui appunto ci troviamo anche di fronte alla necessità di rispettare obblighi europei
E portati da previsioni così generali ma che dobbiamo riempire di una sostanza di una capacità effettiva di tutelare la parte
Che per molti versi si trova ad essere la parte il lavoratore nel rapporto così con minore disciplinato si trova ad essere tutelato molto meno di un normale che
Consumatore in un rapporto dal punto di diritto commerciale e io incerto resta passo qui anche molto velocemente la seconda parte le cose che vorrei dire
La valorizzazione del diritto antidiscriminatorie l'ha già parlato molto bene Raffaella Calò e io vorrei
Riprendere e sottolineare enfatizzare le sue parole per dire proprio qui in questa sede questi aulica all'interno del palazzo di Cassazione che la Cassazione sul licenziamento discriminatorio sbaglia
Sbaglia perché non tiene conto
Dell'appunto di quella che è l'essenza del diritto europeo antidiscriminatorio che prescinde totalmente dall'elemento intenzionale esso è che tipo di chi mette in atto la discriminazione ma che ha
Ammirava badava tutela essenzialmente l'effetto
Di quell'atto e che va rapportato però ieri racchiuso dentro un ambito ristretto tipizzato che quello della ricorrenza come diceva giustamente
Raffaella di questi fattori sociali tipici
E che quindi solo rispetto ai quali può ammettersi quella speciale tutela antidiscriminatoria che
Si si correda di quella particolare tutela processuale per quel che riguarda appunto gli oneri di prova nel processo
E quindi questo è l'importanza ora in questo momento di grande sommovimento di farle sovvertimento del diritto del lavoro si parla addirittura di un nuovo paradigma nel diritto del lavoro ha portato dal gioco Sat
Però è questa l'attenzione che gli interpreti devono portare ad una disciplina che evidentemente stravolge le categorie
Però che non può o esimerci dal nostro ruolo appunto di garanti delle rispetti anche le del rispetto anche dei principi generali di derivazione europea e per quel che riguarda poi
è appunto la tutela delle discriminazioni dobbiamo dobbiamo essere tutti consapevoli anche del portato molto innovatore quelle possibilità le potenze le potenzialità dell'applicazione del diritto antidiscriminatorio rispetto ad ambiti che proprio a cui proprio non avevamo mai pensato non ha non c'eravamo ma immaginati
E con questo richiamati e chiudo una sentenza in particolare che mi mi piace citare tanto proprio un po'anche per far gridare allo scandalo rispetto
Alle possibilità però secondo me stanno tutti a punte nella legislazione di derivazione europea
Di del diritto antidiscriminatorie la sentenza della Corte d'Appello di Milano che in particolare in particolare ha ravvisato una portata discriminatoria no no in un provvedimento datoriale
Ma in una legge ossia nell'articolo trentaquattro del decreto legislativo duecentosettantasei
Che introduce legittimi Pizzalis cosiddetto lavoro a chiamata job on call
Che autorizza l'assunzione di lavoratori purché sopra i cinquantacinque anni e entro il venticinquesimo anno e non oltre i venti milioni ventiquattresimo anno di età
Così intende sui pensando di favorire un nuovo ingresso un ingresso pure un recupero al mercato del lavoro di soggetti che per ragioni di età invece trovano difficoltà ad entrare lì
Si terrà il caso di un aitante giovanotto che si prestava per una negozio di una nota catena di abbigliamento per adolescenti appunto a pubblicitaria da accogliere
A pubblicizzare ad accogliere i i clienti all'ingresso del suddetto negozio che appena compiuto il venticinquesimo anno di età tanto l'accompagnatore gentilmente la porta
E non avendo più il requisito detta per l'appunto per mantenere quel determinato tipo di contratto la Corte d'Appello ha ritenuto una un provvedimento che poi meramente applicativo della norma
Violazione appunto del discriminatorio per età e quindi ritenendo
Lo annullato appunto ritenuto comunque sussiste un rapporto
Di lavoro a tempo indeterminato e a ordinato la reintegra del del suddetto giovanotto
Si tratta di una causa che e c'è stata ricorso in Cassazione non poteva essere diversamente e rispetto alla quale e c'è stata chiesto anche un passaggio alla Corte di giustizia
Che naturalmente verrà doverosamente accolta questa istanza che penso anche giustamente in modo che si possa avere chiarezza
Su quello che può essere anche la portata discriminatoria di normative di tal genere soprattutto in relazione al fatto e su queste la Corte di giustizia è sempre stato molto attenta che se limitazioni di tal genere vengono poste
Devono però offrirsi delle garanzie degli obblighi del vincoli per quel che riguarda poi le prospettive di lavoro successive ossia devi poi comunque aprire una possibilità di o
Pone che invece in questo caso non è per nulla nemmeno contemplata e quindi si tratta semplicemente di limitazioni fine a se stesse che come tale evidentemente discrimine dei lavoratori al compimento
Di una certa età così come nel caso di specie
Quindi sarà il caso di seguire l'evoluzione di attendere la risposta della Corte di giustizia e soprattutto di sperimentare sempre di più anche e soprattutto a partire dagli avvocati
Questa possibilità queste modalità di impugnativa tenendo presente il fatto che una giurisprudenza in questo caso a mio parere è tutto da costruire vi ringrazio
Adesso dulcis in fondo ci ha mediato Resce per la prima di
Dargli la parola ma un secondo solo volevo salutarvi e ringraziarvi
Credo che sia stato alcun un anno a conferma della positività di questa formula del di di riunire un grande numero di persone che si confronta su questi temi mi ha molto colpito che in questa in questa sessione
Insieme uscito con molta prepotenze il tema del risarcimento che anzi mi sembra un
Come dire una indicatore soltanto sociale molto interessante anche culturale forse
Vorrei che palle lasciare la parola a Roberto che farà delle conclusioni dopo l'intervento Amelia come l'aspetto
Parlerà in materia di impugnazione mi sembra che vuole incentrare sul sul processo il tuo intervento ti lascio la parola
Grazie naturalmente sarò molto telegrafica perché siccome dietro di me non c'è una zeta che deve parlare sei allungo troppo libero dopo e devo spegnere l'aiuto che uscì chiudere la porta
No ma anche perché molte cose molto intelligenti sono state dette e mi è molto interessante è stata l'introduzione delle relazioni della tavola rotonda della mattinata
Nella quand'ero colto
Un monito che quello
Monito che ci viene da ferraioli da Franco Ippolito e da Stefano Giupponi e che quello che affida o crede ottimistica mente
Che questa crisi degli organismi della politica in generale della politica europea e dell'Unione possa forse trovare un ancora di salvezza
Nell'ambito dell'intervento giudiziario qualche cosa su questa molto intelligente l'ha detto naturalmente anche
Dei frutti
Io avevo preparato un intervento
Poi lascio il cui testo scritto lascerò se interessa chi ha organizzato il convegno a chiunque si voglia fare del male leggendo le cose che ho fatto
Facendo una rassegna
Della giurisprudenza di merito e di legittimità italiana sull'applicazione del giusto processo perché
Mille e non mi sembra nemmeno tanto lontano dal tema e dal monito che stamattina ci è venuto perché l'effettività dei diritti di fronte alla prevalere dell'economia
Postula poi in un'effettività di processo voi di accesso alla giustizia e in questa prospettiva avevo esaminato una serie di pronunce
Rimando al testo scritto
Evidenziando che nella maggior parte dei casi
Le questioni che attengono al giusto processo come possibilità di accesso con me né in termini di imparzialità
Del giudice come possibilità comunque di un'altra risorsa di un'altra di risposta di giustizia
Tendono o per lo più sono pronunciate edilizio relativo diritto è affermato con riferimento
Alla
All'articolo sei della CEDU
Più raramente ma ci sono anche nella Suprema Corte i ferimenti anche all'articolo quarantasette della Carta di Nizza
Io non
Non so se
Questi
Sta
Diciamo preferenza
Questa attenzione dedicata maggiormente alla convinzione piuttosto che alla Carta di Nizza
Sia da ascrivere a una specie di AAMS sia da Strasburgo che dà Monichi ed ha condanne allo Stato che unitarietà visto voi
Coinvolge la responsabilità dei giudici abbiamo visto anche se partiva poiché alcune sentenze lo sappiamo della Corte di giustizia
Anche affermazioni della appunto della Corte di giustizia
Credo però che non sia solo quest'ansia
Dipende da un padre un dipende credo questa maggiore timidezza o riluttanza a confrontarsi con l'articolo quarantasette in tema di processo
Ma anche con riferimento ai diritti fondamentali nasca anche da una come dire difficoltà di individuare salvo campi specifici che sono sicuramente oggetto
Di normativa comunitaria
Qual è l'ambito di operatività e forse proprio con riferimento al processo che intacca poi il potere pubblico diciamo uno di quelli
Per eccellenza uno di quelli fondamentali forse rende e come dire meno praticabile da parte dei giudici questa questa strada
Quindi io credo che per raccogliere il monito che c'è venuto questa mattina
E per ritrovare la fermezza e il coraggio della stagione passata dei giudici italiani
Ci hanno adeguato l'ordinamento ai principi della Costituzione e orgogliosamente posso dire visto che i capelli bianchi che c'ero anche io in quella stagione
Che probabilmente occorre
Coltivare molto un un aumento di professionalità
E quindi di conoscenza dei meccanismi
Cose che competono poiché i vari organismi formativi nel nostro ordinamento
Ma anche recuperare appunto quel coraggio di de continuare a dialogare tra i giudici interni e tra questi poi e le due corti
Anche con ostinazione un'ostinazione che oggi trovato nella ordinanza interlocutoria che vi prego di leggere perché è davvero molto
Profonda interessante delle Sezioni Unite del due mila quindici che affrontava un tema spinoso e difficile complicato dal punto di vista del quadro normativo delle cosiddette pensioni svizzere
Ora al di là della ricostruzione del quadro della difficoltà di risistemare le varie elaborazioni giurisprudenziali
Mi sembra
Che la questa ordinanza interlocutorie quindi alla Corte di Cassazione va riconosciuto il merito di essere stata molto coraggiosa
Nella parte in cui ha rivolto un monito
Forse era qualche cosa di più
Alla Corte costituzionale perché uscisse dalla strada nella quale si era fermata ai affrontasse il tema del processo della retroattività eccetto l'attività
Delle leggi della tutela delle posizioni di questi soggetti che avevano diritti cosiddetti quei siti più o meno una parola che non ci piace non dobbiamo più
Affermare
Allora io credo che questa ordinanza ci potrebbe restituire il coraggio di praticare di nuovo
Dire coraggiose intelligenti inesplorati ovviamente con una forte dose di consapevolezza
E di responsabilità un monito che è venuto non solo dalla Suprema Corte
Alla Corte costituzionale ma anche dal giudice di titoli che in una ordinanza poco conosciuta perché
è stata pubblicata poi a molti mesi dalla sua pronuncia e che si occupava di una materia che per noi giuristi ci sembra minima e che era quella del fermo amministrativo e bene anche la il
Il giudice ha invitato la corte a confrontarsi seriamente con
Il i principi affermati dalla Corte di giustizia sul giusto pro cesso arditamente poi ha prospettato la possibilità che si è dichiarata incostituzionale la norma che non consente
Al giudice di rivolgersi alla Suprema Corte per avere un'interpretazione sui principi il diritto comunitario forse dimentico del contesto ordinamentale e costituzionale del giudice
Che sottoposto soltanto alla legge vi ringrazio
Io vi rubo soltanto cinque minuti
è difficile trarre le conclusioni in una campana rispetto a una ricchezza di interventi che ai quali abbiamo tutti assistito amiamo ascoltato imparato io volevo fare tre riflessioni
Finali
Una
Che riguarda il tema della centralità del fatto sul quale più interventi si sono soffermati
Su quella carnalità dei fatti che poi tanto cara Paolo Grossi e che poi alla fine mette in evidenza probabilmente l'esistenza di un filo rosso veramente intenso tra il giudice di merito
Più che del giudice legittimi legittimità e le fonti sovranazionale
E questo poi costituisce in in fondo anche forse una risposta agli interrogativi che Giacinto anche presenta Rordorf si ponevano rispetto alla
Ruolo
In difficile della Corte di Cassazione quando
Poi una vicenda passa al cospetto dalla Corte europea dei diritti dell'uomo al fine di verificare se vi sia stato a livello interno una violazione dei diritti matrice convenzionale
E questo ruolo è difficile anche perché anzi forse ero oggi ancora più difficile per effetto della
Ulteriore limitazione del controllo sulla motivazione da parte della Corte di Cassazione sull'operato del giudice di merito
Se
Il controllo è con la novella tale nel trecentosessanta comma uno numero cinque limitato al minimo costituzionale dobbiamo
Prendere coscienza del fatto che
E esse valgono quei limiti fissati dalla ottanta cinquantatré ottanta cinquantaquattro dobbiamo prendere coscienza del fatto che quando però
Le vicende
Andranno alla corto europee e la Corte europea appunto che
Tendenzialmente demanda al giudice nazionale perché più vicino ai fatti
La determinazione di questi
Ma quando si trova tutto a dover verificare se
Vi è stato una violazione non può non prescindere da quei fatti e da una valutazione che dovrà dare in funzione dell'affermazione
Nella ritenuta un meno violazione di un diritto fondamentale
Diceva poi Presidente Rordorf cerchiamo di
Essere consapevoli
Che siamo noi stessi artefici della
Emersione di principi diceva comuni europee in magari anche anteponendo lì
A qualche nostro principio che noi consideriamo come dire sacro e qui mi vorrei ricollegare all'intervento molto bello del come tutti e gli altri del Presidente Amoroso perché
Sì il giudicato
Lui mi pare di avere colto una certa preoccupazione rispetto alla
Alla tendenza a circoscrivere la portata del giudicato per effetto di una serie di pronunce della Corte l'opera della Corte costituzionale e in ultimo
Della
Mendel del Consiglio di Stato ma
Io
Penso lo dico sommessamente che se il giudicato è un valore fondamentale
E lo è certamente vive insieme ad altri valori fondamentali
Forse l'idea alla quale dobbiamo avvicinarci è che tutti i diritti fondamentali forse non ce n'è nemmeno uno al d'eccezione della dignità
Nascono per essere
Per convivere per essere
Per essere oggetto di continue opere di bilanciamento
D'altra parte alle sezioni unite penali
Nella vicenda nota dei fratelli Scoppola questo principio del giudicato un valore
Che tuttavia può
Essere recessivo se
Contrasta col altri valori fondamentali non scardina ai canoni del nostro sistema ma in fondo finisce con l'essere esso stesso
Affermazione di una capacità del sistema di
Eliminare delle violazioni e quindi di farsi un attimino da parte allora io
Queste
Giuste e sacrosante
Preoccupazioni mi sentirei in qualche modo ma un po'di
Lina e di attenuarla
Per il resto lo si diceva
Attenzione particolare alla comparazione
Questo è venuto fuori dall'esperienza milanese che ci ha portato Antonella
E un elemento di crescita fondamentale soprattutto rispetto all'attività interpretativa del giudice
Che si muove in ambiti nei quali
E lui esercita la discrezionalità
Quindi il tema del risarcimento del danno nel quale siamo andati anzi acquisendo una cultura che una cultura della personalizzazione del danno
Della determinazione dell'esatto risarcimento del danno in funzione del pregiudizio sofferto
Può dalla comparazione acquisire nuova linfa
Perché probabilmente ci si accorge che rispetto a una prospettiva che guarda esclusivamente
Alla figura del danneggiato probabilmente vanno guardati anche altri orizzonti
Non
Perché
La comparazione aiuta finisco
E stavo per dire prima dell'intervento di
A mediatori vige non ci sono stati grossi interventi sulla Carta di Nizza
Perché tutti
Mi mi è sembrato di cogliere
Attenzioni accenti particolari su altro più
Ma non tanto sulla sulla carta iniziasse Strasburgo ricezione il riferimento all'articolo trenta della carta all'anno natura di principio diritto
Per dire che
Ci siamo confrontati anche con papi branzini recentemente su questo tema
L'attenzione sulla Carta di Nizza anche e soprattutto da parte della Corte di Cassazione
Se c'è stata è stato un'attenzione che alla fine non
Consentito di valorizzare il valore della carta
Perché non possiamo fermarci all'idea che possiamo affermare l'esistenza di un diritto richiamando il contenuto letterale di una disposizione della Carta di Nizza
Cioè
I gli interventi che
E spesso la giurisprudenza di legittimità ha espresso a proposito dalla Carta di Nizza richiamando né
Anche abbastanza frequentemente i contenuti sono interventi che lasciano poco soddisfatti perché la Carta di Nizza da un lato è una carta Giovanna
Una carta che non ha alle spalle una giurisprudenza della Corte di giustizia molto stratificata alle spalle i principi generali dell'ordinamento comunitario ma la carta inizia e
Diciamo nascerà i principi generali del diritto comunitario ma nasce anche dalla giurisprudenza della Corte Tropea e diritti dell'uomo nasce anche delle carte internazionali di cui tanto si è parlato di quella Carta sociale europea
Che oggi è misconosciuto e disconosciuta e che pure ha una sua giurisprudenza
Ma devo dire che i gli interventi della Corte di Cassazione sulla operatività ed efficacia della Carta di Nizza a Strasburgo sono in parte insoddisfacenti
Proprio perché esso si limiti a Napoli a un approccio letterale
Rispetto alla Carta dimenticando che la carta intanto
A
Una sua portata in quanto è
Rappresentativa intorno ai Rordorf di quei principi generali europei
Che stanno alla base e che per darsi unificato alla Carta bisogna richiamare bisogna studiare bisogna affrontare anche nel tracciato motivazionale della sentenza della Cassazione al sì menti destinate in qualche modo
A la ampi lasciare il lettore soddisfatto a metà perché la affermazione della
Precetti vi
Tema della carta poi concretamente non sia costa a un reale significato di ciò che la carta ha offerto rappresenta vi ringrazio al domani