Con Paolo Chiappini (PSI), Bettino Craxi (PSI).
La conferenza stampa è stata organizzata da Partito Socialista Italiano.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Elezioni, Politiche 1992, Psi.
Questa conferenza stampa ha una durata di 43 minuti.
Rubrica
PSI
PSI
Ti metti di gratitudine di affetto nei confronti del segretario nazionale del partito
Il compagno Bettino Craxi ha voluto mantenere il suo impegno confidenze lo ringraziamo ancora per questa prova di attaccamento di fiducia e siamo convinti che il lavoro
Che il Partito socialista Firenze in Toscana e tutti i suoi candidati stanno esprimendo
Sarà la prova migliore per ripagare questa fiducia
Ringraziandovi ancora chiedendo la collaborazione di amici fotografiche stanno ultimando il loro lavoro io
Passo la parola ringraziandolo ancora alla segretario nazionale del Partito Socialista italiano l'onorevole Bettino Craxi
Mi scuso per il ritardo ma c'era molto vento sulla pista di Roma
Anche su quella di Firenze
Inventarci speriamo che si porti via un po'di chiacchiere anche un po'di liste
Ci siamo districarsi in mezzo a tante liste a tante polemiche confuse
Ne abbiamo tratta qualche prima conclusione
Molto parlato di cosa che non ci sono e che non ci saranno
Ringrazio molto ma io non sono in condizione di dei parlare
Se non vedo in fase né interlocutori
Grazie l'interlocutrice
Certo numero di cose che non ci sono e non ci saranno
La non ci sarà la Repubblica del Nord
Di cui parla il senatore Bossi
Minacciando la secessione
Non ci sarà
La seconda repubblica di cui parla l'onorevole Fini
Che usa un piccone non suo
Non ci sarà il governo dei tecnici
Di cui parla l'onorevole la Malfa
Ci sarà o non ci sarà l'alternativa programmatica di cui parla l'onorevole Occhetto
Una volta che si sia capito con una certa precisione di che cosa si tratta
Essendo allo stato delle cose
Con una ipotesi piuttosto indefinite
Speriamo che non ci sia neppure una di quelle situazioni
Confuse
Indecifrabili e incontrollabili
Che aprono la strada
A periodi di instabilità politica
Speriamo che non ci siano dei governi di transizione
Fatti per l'estate
Pronto
E la vita è cambiata
Bisogna sapersi adattare
Non ci saranno governi con i o comunque non ci saranno governi con il di cui faranno parte
I socialisti
Io mi preoccupo che si possa fare un governo subito
Considero
Assolutamente necessario
Evitare
Che si è utilizzata
Poco male la seconda parte del novantadue
Guardo la seconda parte del novantadue come al Periodo necessario per prendere la rincorsa che deve consentirci nel novantatré
Di
Avviare l'economia verso la ripresa
In modo convincente stabile
Quindi giudico estremamente dannosa
L'ipotesi di un tormentone politico postelettorale
Di quelli che siamo abituati a vedere che abbiamo visto altre volte
E che potrebbe ripresentarsi
L'interesse del Paese vorrebbe e vuole
Che si possa dar vita subito e cioè prima dell'estate
Ad un governo che nasca con caratteristiche con garanzie
Di stabilità
Di autorevolezza
Sorretto possibilmente da una maggioranza
Salda
E convinta di realizzare i programmi che avrà concordato
Considero assolutamente dissennata
L'idea che non viene esposta
Ma che viene sottintesa
E che deriva dal ragionamento di quanti
Ci vengono infastidendo chiedendo che la prima questione di cui si dovrebbe parlare all'indomani delle elezioni nel nuovo Parlamento sarebbe quella di una nuova legge elettorale
L'idea dissennata consiste nel fatto che si fa una nuova legge elettorale per fare delle nuove elezioni
E cioè a dire l'idea che viene accarezzata da molti che in realtà le cose italiane non vengono regolate da queste elezioni ma saranno regolate dalle prossime
E quindi dovremmo avventurarci dopo aver attraversato già una campagna elettorale lunghissima ed estenuante
Data l'ostinazione con la quale si è voluti arrivare fino al termine della legislatura
Si doveva per riaprire un nuovo periodo
Di
Competizione strisciante in vista di nuove elezioni io considero questa idea
Se esiste
Come probabilmente esiste assolutamente dissennata
Non sono io che pone il problema dell'economia al primo posto delle preoccupazioni e dei problemi italiani
è una realtà delle cose
E lo stato in cui si trova l'economia italiana apposta
In bilico è ad un bivio
Tra i rischi di una recessione con quello che la recessione comporta innanzitutto in termini di occupazione
E la possibilità di riprendere il cammino dello sviluppo
Le strade sono entrambe aperte
E basta un errore
Per imboccare la peggiore
Mentre io penso che si debba lavorare per imboccare la via maestra di una ripresa dello sviluppo che è impossibile
Adottando
Misure facendo concorrere fattori
Di cui noi fortunatamente disponiamo
E che possono essere ordinati in modo
Da consentire all'economia italiana
Un nuovo periodo di ripresa di sviluppo e quindi di progresso per l'intera società Italia
Questo il tema di fondo
Politico che noi abbiamo posto agli elettori
Chiedendo di metterci in condizione di poter concorrere ad organizzare una maggioranza
Una coalizione
Ed un buon governo
Per il Paese
Bene allora possiamo partire con la prima domanda
Stefano Marcelli
Rai varia una commissionata dal TG tre nord normotipo Effi recenti norme sulle preferenze questo voto è sicuro per lei
C'è una polemica sull'uso di norma o che resti su queste nuove norme del ministero degli Interni che giudicano valide anche più di una preferenza dice vale la prima secondo lei questo voto e più sicuro di quelli passati
Continuo a non capire la domanda
Semplice ha bisogno del in qualche informazione che riguarda il ministero degli Interni abbiamo qui l'onorevole Spini che sottosegretario che conosce tutto
Posso fare una domanda per il TG della Toscana invece
Fa una previsione Pertini colare per l'andamento del voto in Toscana
No io ho dei sondaggi nazionali
Dei sondaggi nazionali che segnalavano appunto
La situazione come secondo loro si presenterebbe allo stato delle cose emanò un disaggregato regionale
Conto di averlo nei prossimi giorni
Penso a Cassino
No ma
Onorevole Craxi lei ha posto il l'economia il primo
Del prossimo governo
Io le chiedo uno dei degli impegni che il prossimo governo il prossimo Parlamento dovranno affrontare sarà certamente quello della Finanziaria per il mille novecentonovantadue hanno che dovrebbe vederci in Europa e che dovrà porre anche in atto il Trattato di Maastricht
Ecco considerando l'esperienza che si è avuta con la finanziaria che abbiamo
Visto nel questa in quest'ultima legislative in questa legislatura quale percorso lei pensa possa essere possibile in un Parlamento che potrebbe essere anche sfrangiato e
Con ma difficile governabilità forse
Io credo che sia solo il Parlamento italiano che per approvare il bilancio dello Stato ci impiega quattro mezzi
Lusso italiano che si aggiunge ai tanti lussi che ci permettiamo che non ci potremo più permettere
Uno di questi è la proporzionale pura
Un altro il bicameralismo perfetto
Un altro e la mancata delegificazione qui dobbiamo stabilire tutto per legge
Uno è la procedura
Che riguarda approvazione del bilancio dello Stato io sono assolutamente favorevole a procedure più lineari semplici ed essenziali
Che giro giro
Un tempo assai più rapido
Prendono le decisioni che sono necessarie in materia di bilancio dello Stato
Speriamo che si possa fare
Cambiare le cattivi abitudine del Parlamento molto difficile
Penso a a quello che abbiamo dovuto penare per anni è quello che abbiamo dovuto subire per anni per giungere
Ad abolire il voto segreto
All'inizio sembrava una bestemmia
Un atto di lesa maestà parlamentare
Chiederà una riforma salutare
Che ha dato e dà i suoi benefici importanti
Ci sono tante altre abitudini cattive abitudini parlamentari che devono essere corrette
Evitando retoriche
Di malinteso prestigio
E anche convocazione a Parlamento sciolto per discutere i problemi non urgente
Son tolto il corso
Onorevole Craxi
Lei stamani in un'intervista al Corriere della Sera ha sostenuto ad un certo punto che L'Unità socialista è iscritta all'ordine del giorno della storia della politica cito testualmente non so in che forme e con quali sbocchi
Ora onorevole Craxi noi siamo qui in Toscana dove
Tutto sommato socialisti e pidiessini ex comunisti governo insieme la Regione molti comuni importante questa esperienza tutto sommato è abbastanza positiva ecco non crede che tra le forme possibili di questa ripresa del dialogo a sinistra ci possa essere quella di mettere in primo piano le le cose i rapporti positivi che esistono tra voi e e il PDS anzi che le cose che vi dica no
Per imparare povera toscano può essere un modo un esempio la strada
Chiederemo quello che si potrà fare
Problema non potrà essere l'uso io penso
Io considero questa una prospettiva ragionevole
La mia idea
La mia idea e che
Crollato il comunismo
Curato mondo
Bisogna costruire degli prospettive diverse
Con delle costruzioni identificabili che abbiano una identità
Inserite in un contesto internazionale europeo
Che non siano solo alle prese
Diciamo con i problemi
Della continuità
O della difesa delle posizioni che si stanno disperdendo
Io penso che la prospettiva dell'unità socialista e cioè a dire di un'associazione
In forme vincolanti
Di forze
Di orientamento riformista e socialista democratico
Che provengono da esperienze diverse
Sì è una prospettiva gli avvenire come io la chiamo
Insomma
Numero naturalmente le cose della politica le cose della vita e camminano con le gambe degli uomini con la loro volontà con loro capacità di comprendere
Di anticipare di costruire quindi rispetto a tutto questo va appunto io non so dire quale potrà essere lo sviluppo dei tempi e i modi e le forme possibili
Sarebbe già importante accertare che esiste la volontà e la comprensione di un problema di questa natura
Sapendo che al termine di un processo di questo tipo
In Italia si potrebbe contare su una forza
Riformista socialista democratica
Che sarebbe la prima forza politica del Paese
Io vorrei tornare
Non ha domande l'economia qualche giorno fa il professor Romano Prodi poco in Toscana
Cinzia qualche giorno fa il professor Romano Prodi proprio qui in Toscana ha sostenuto che in Georgia
Come in secca rinnovata
Concessa
E sarà capitalista
è a guida socialista fino a poco tempo fa
L'agenzia Italia sì allora professor Romano Prodi ha sostenuto che espone l'attuale capitalismo italiano cioè il capitalismo familiare
Le grandi imprese vanno verso la morte e ha ricordato che il capello familiare esistesse la mente in Italia parlante in Germania è morto da quaranta cinquanta anni con la con la fine di CUP
Io le vorrei chiedere se lei condivide questa opinione sul capitalismo familiare
No io so che l'Italia presenta una struttura
Economico produttiva
Quale non esiste in nessun altro grande Paese industriale del mondo
E cioè a dire
Il reticolo
Delle piccole e medie imprese
Industriali agricole commerciali
E del mondo artigiano così come si configura nel nostro Paese noi non lo ritroviamo in nessun altro Paese del mondo
Naturalmente una struttura di questo genere
Ha una struttura di questo genere corrisponde il fatto che i gruppi i grandi gruppi sono pochi
In generale
Assai gli assistiti sostenuti dallo Stato
Diciamo privilegiati
Da molte forme di protezione
Ora una struttura di questo tipo esposta diversi rischi perché da un lato a una
Capacità
Propulsiva
Che in taluni momenti è notevole
Dall'altro bisogna vedere come potrà affrontare una competizione internazionale
Dalla quale tengono campo
Le grandi entità produttive
Io sono dell'opinione che bisogna dirigersi verso tentativo di rafforzamento e di robusti mento
Del del nostro sistema della piccola e media impresa cercando di far crescere le medie imprese
E di proteggere meglio le piccole
Ma sono economie che vive
In gran parte anche di esportazione
E dobbiamo aiutare il nostro sistema produttivo
Più diffuso
E cioè quello che fa più fatica di internazionalizzarsi
Aiutarlo che sorregge orlo nello sforzo di penetrare nei mercati internazionali questo è quello che si deve fare io penso
Requisiti per attutire
Sì io vorrei tornare un attimo e dice ai temi politici
Vorrei sapere che cosa come valuta come giudica la dichiarazione del presidente della Repubblica secondo cui sarebbe disponibile a dare incarico a un governo nel quale del quale facesse parte anche lui DS
Come la giudica nel senso se la ritiene un'ipotesi realistiche comunque che atteggiamento avreste poi verso un governo di questo tipo
Senta non spetta al presidente della Repubblica di stabilire quali siano le maggioranze che si formano
Nel Parlamento della Repubblica
Il presidente La Repubblica prende atto
Del risultato della dialettica politica parlamentare
E conferisce l'incarico ricostituire il governo
Ha una personalità
Che egli ritenga sia posto meglio in condizione di formare una maggioranza di governo
Quanto al problema dei una maggioranza che comprenda il PDS io le potrò dire la mia opinione quando il PDS porrà un problema di questa natura
Un problema di questa natura non è stato posto
Fosse stato posto è stato posto in una forma
Ambigua
E tale da non consentire c'è una lettura chiara del problema
Sì quando saremo posti di fronte
Ha un problema
Al problema posto in termini chiari
Credo che chiederanno anche la mia opinione non avrò difficoltà a quel punto addio
Ieri
Agenzia Asca
Ieri sera e lo aveva già detto no
Precedenti
Lei ha parlato di un governo con uomini nuovi io vorrei una precisazione se possibile uomini nuovi anche del PSI
Penso di sì
Nonché i ministri abbiano demeritato anzi
Io
Noi abbiamo una
Abbiamo espresso un vivo apprezzamento per ciò che hanno fatto nel corso di questi anni
Complessivamente il problema di mettere in campo una compagine nuova è abbastanza fisiologico
Se ne ha bisogno insomma
Bisogna tenere sono a cinque stelle lei ci ha spiegato che lo perché ritiene che di riforma elettorale si doveva parlare prima nella prossima legislatura
Non ritiene che il fatto che i alcuni dei candidati presumibilmente molti di questi saranno parlamentari
E anche i referendum che incombono rendano difficile se non impossibile posticipare la discussione intorno a questo tema
Sì ma io non è che la sua difficoltà a parlarne anche subito osservo solo
Che chi vedo che con insistenza
Attribuisce una tale importanza d'urgenza al problema
E fa pensare che allora qualche fondamento l'idea
Ho il sospetto che si voglia arrivare presto a nuove elezioni tutto qua poi se se ne vuol discutere io non ho nessuna difficoltà in materia o delle delle opinioni sono disposto a confrontarle con quelle degli altri
Penso anzi addirittura io penso che che rispetto ai dibattiti precedenti penso che si può fare un dibattito più utile cioè che può arrivare
Probabilmente a trovare delle soluzioni di intese di compromesso anche in questa materia
L'azionista conosce
Tecnici
Onorevole Craxi da qualche giorno lei sostiene che in caso di sconfitta elettorale il suo partito non rientra in una maggioranza di governo
Stamattina in un'intervista rilasciata al Corriere la sera le dice qualcosa forse di più dice che un segnale anche limitato ma negativo significherebbe una sconfitta non potremmo che trarne le conseguenze io per primo naturalmente
Cosa vuol dire può dire che in caso di sconfitta del pronto a rimettere il mandato di segretario
E ancora qual è questa soglia
Che lei giudica verde come una sconfitta forse non superata grazie
Beh democrazia alle sue regole
Io intendo rispettarlo
Se tutti facessero come me sarebbe meglio
Io penso che se uno conduce una battaglia elettorale nella quale chiede come abbiamo chiesto noi che la nostra posizione sia confermate consolidata
E cioè a dire che non si perda hanno voti e seggi
Se questo obiettivo lo si raggiunge chiedendo questo perché diciamo che e solo questo il segnale che ci aiuta a continuare che ci consentirebbe di assumerci delle responsabilità
L'onere di una di un
Di una responsabilità di governo in una situazione difficile
Io non so come si guarda al problema del Governo
Io guardo come a un a un problema di un di un grande impegno di un grande rischio di un grande lavoro quale uno si sente incoraggiato non non ritiene di essere disponibile se un partito viene sconfitto alle elezioni si trova in una situazione di difficoltà noi ci troveremmo in una situazione di particolare difficoltà
E quindi
Senta sei avremo un segnale di incoraggiamento dall'elettorato di conferma e di incoraggiamento siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità
Se dovessimo venire cosa che non credo naturalmente non mi auguro è che non credo
Perché non credo io sono fiducioso penso che noi supereremo il cinque di aprile con un risultato positivo del Partito Socialista
Ma questa è una previsione un c'è un sentimento e una speranza
Sono le cose che leggiamo in
In dati che non possono essere confermati dalla realtà
Ma se la realtà fosse diversa mi sembra naturale che uno traggano le conseguenze
Magari tutti ragionassero così ma vedo che non
Che che questo chi lo considera un buon esempio nella vita democratica è una posizione lineare
Vedo che non eseguite
Vedo che non trova altri tempi allo stato delle cose non trova
Altri
Che la seguendo
Francesco Caruso Pata Pata e non c'è da meravigliarsi scusa mi tolgo un altra cosa dal corso
Mi non c'è da meravigliarsi nel nostro Paese veti nel nostro Paese
Un partito che
Guadagna lo zero virgola uno per cento
Dichiara di aver ottenuto una grande vittoria
Un partito che perde dieci punti
Dichiara che non è stato sconfitto
Onorevole Craxi lei pensa che in qualche modo il risultato recente elettorale in Francia possedere una influenza
Ecco perché sono nascoste ma diretta
Pensa che in qualche modo il risultato francese può sapere un'influenza in Italia sulla voto rimandare cinque sei aprile
Vede quando i francesi i socialisti francesi conquistavano le maggioranze assolute
Non ne ho mai trovato nessun beneficio
Mi sembrerebbe profondamente ingiusto nel momento in cui le perdono vediamo un danno
Di Tullio due
Onorevole Craxi c'è una grossa polemica in Italia sul Fontana don in Italia da voi il cinquantadue per figlia cinquantotto per cento è costituito da uomini il quarantotto per cento da donne al Senato abbiamo novantacinque per cento di uomini è un cinque per cento di donne
Da qui l'affermazione che la politica ancora cosa da uomini il piè si è su questa posizione
Io personalmente ne sono convinto
Purtroppo temo che la situazione in queste elezioni non migliorerà
Certo la preferenza unica non favorisce i candidati più debole
Non c'è dubbio che questo è uno degli squilibri evidenti
Della società nazionale e della qualità e della vita politica nazionale
Sarebbero un un salto di qualità della democrazia se questo squilibrio fosse
Sensibilmente corretto
Abbiamo esaurito il primo secondo me
Prima l'ultimo c'è
E quindi se non ci sono altre
Domande altre esigenze che
Ci giornalisti pongono io lascerei al segretario del partito lo spazio per una conclusione sì volentieri se non ci sono altre domande
Volentieri
Allora io penso questo che
La situazione economica può essere rimesso sul dei buoni binari
E questo non dipenderà come si dice dalla ripresa americana
La nostra economia non dipende da quella americana e non dipende dal mercato americano
Noi esportiamo agli Stati Uniti una quota importante
Le nostre esportazioni che non credo superi però il quindici per cento cioè non ho dei dati aggiornati ma non credo che supera il quindici per cento
E sono in corso azioni in settori tradizionali
Che hanno sofferto ma limitatamente della crisi americana quindi non è la ripresa americana
La quale può ingenerare naturalmente un fattore di fiducia
Una serie di impulsi
Internazionali che
Introducono un elemento di uscito
E non è neanche il contesto internazionale che ci circonda
Che ci aiuterà contesto che ci circonda si è notevolmente appesantito
Qui faccio degli esempi noi esportava armo
Nell'area del Comecon qualcosa come il cinque per cento delle nostre esportazioni che cosa succede di questo volume di commerci allo stato delle cose non saprei dire per tutto quello che so è che c'è un disordine è un disastro tale un il con il crollo dell'edificio comunista ha creato una situazione limite talmente disastrata che probabilmente
Tutto questo in alto mare
Al Sud noi abbiamo
Un mondo al quale l'Italia era molto interessata l'economia italiana
Ripeto non ho un dato aggiornato ma fino a qualche tempo fa fino a qualche anno fa noi nel mondo arabo esportava amo un volume di esportazione pari a quello degli Stati Uniti d'America
Quindi per noi era una quota molto importante
Del nostro della nostra esportazione
L'Iran come sapete
Un mercato che si riparla si riapre lentamente
L'Iraq un mercato chiuso tutti intorno ci sono i prodromi le conseguenze lei
Le difficoltà che derivano ancora dalla guerra del Golfo
Il Medioriente e innestato di ebollizione si pensava di poter metter mano alla ricostruzione del Libano a un certo momento hanno ripreso ad esplodere le automobili e quindi tutto si fa il tutto ancora in alto mare
Siamo alla vigilia di un embargo
Nei confronti della Libia
Di cui la principale vittima sarà l'Italia
Pensavamo di poter sviluppare una base di comparazione buona con l'Algeria l'Algeria è andata sta andando in confusione insomma siamo circondati da tutta una serie di situazioni tormentate
Per non parlare della Germania
La Germania il più grande mercato per l'Italia
La Germania ha fatto l'unificazione con la con la Germania comunista com'era giusto che facesse naturalmente però e difficoltà appaiono molto superiore di quanto non pensassero i tedeschi
Germania una grande potenza economica ma a rigenerare
E ricostruire il sistema produttivo
Chiamare comunista si si profila come un problema che richiederà molto più tempo del quarto Governo tedesco si immaginasse
E infatti questo è uno dei cavalli di battaglia dell'opposizione socialdemocratica
In Germania si va verso tre quattro milioni di disoccupati
Questo il contesto che ci circonda di cui il ragionamento che faccio io
Che noi o troviamo il mezzo all'interno del Paese
De introdurre dei fattori di stimolo che richiami Mino l'economia e alimentino il sistema produttivo il sistema delle impresa
E le grandi come delle medie delle piccole
Immettendo delle iniezioni non artificiose ma reali che poi corrispondono al nostro interesse
Di modernizzare ulteriormente il Paese o riusciamo a fare questo
E oppure oppure tutto si stringerà
La recessione sarà inevitabile
Recessione che già batte alle porte perché noi l'anno scorso siamo aumentati a seconda dei conti di un punto odio zero virtù o di zero virgola ottanta il nostro sviluppo è stato zero virgola ottanta che è troppo poco
E quindi io penso questo allora in concreto che cosa vuol dire
E vuol dire
Realizzare rapidamente
Programmi che sono tutti i programmi pluriennali naturalmente
Ma realizzare rapidamente una serie di programmi nel campo delle opere pubbliche delle infrastrutture e della modernizzazione delle reti
Dobbiamo vi faccio degli esempi completare la rete della metanizzazione del Paese
Noi siamo la quinta potenza industriale del mondo
E quando arriva l'estate in alcune nostre ragioni non c'è l'acqua
Quindi abbiamo un problema di completamento e di realizzazione di moderne reti idriche in diverse regioni d'Italia
C'è un piano pluriennale che deve essere realizzato di modernizzazione delle telecomunicazioni
Abbiamo già in cantiere
Il treno ad alta velocità i treni ad alta velocità che ci sono in Germania in Francia e che non ci sono in Italia
C'è un piano di parchi tecnologici
Ci sono dei programmi per il disinquinamento
Che riguarda non tanto il Sud
Quanto il North
Ci sono grandi opere viarie
Che debbono essere realizzate del resto Bologna Firenze
Salerno Reggio Calabria
Palermo Messina
Dobbiamo realizzare io penso dei nuovi trafori che ci collegano ai Paesi europei
E io penso che si debba fare un grande ponte che sarà il più grande ponte del mondo che collega la Sicilia al continente Alitalia sporca nel continente Rita ma sono i sardi che mettiamo ecco
La Sicilia all'Italia
Poi io penso che ci dobbiamo aggiungere che poi dovrebbe essere la cosa più semplice ma non si capisce per quale ragione non si riesce a realizzare un grande piano
Che in tutti i centri caldi che sono all'incirca una decina nel Paese costruisca Locci
Questo una grande piano di alloggi e di casa
Quattro anni cinque anni
Sei anni insomma in alcuni anni queste cose possono essere realizzate si mette in movimento un volano straordinario di energie di attività e di risorse e si cerca di rianimare dall'interno il sistema produttivo
Questa la ragione per la quale io penso non si debba perdere tempo e bisogna riuscire a fare al più presto
In un quadro di stabilità politica un buon governo che realizzi semplificando le procedure
Lo dicevo ieri sera in televisione
Dove vi sono dovevamo elaborato la teoria dei tetti dei tre timbri fanno
Cioè a dire riuscendo a fare in modo che tutto quello che oggi richiede venticinque timbri sì posso fare con tre timbri
Questa sarebbe un'altra grande opera di modernizzazione del Paese
Tre timbri
Invece di venticinque che richiedono molto spesso delle lungaggini impressionanti
Perdite di tempo
Traffici che si inseriscono in mezzo ai timbri e perché la fermezza i tre inglesi Vanni tra Cina
Si racconta che una volta re Ferdinando
Incontrarsi a corte un suo dignitari al governatore di periferia
E lo trovo tutto stracciato il mandato
E allora il Borbone di Napoli rivolgendosi a questo dignitari gli disse
Non firmò
Non firma
Se quello non firmo
E infatti dopo un po'di anni si presentano cala carrozze cavalli i costi
I valletti e allora Ferdinando la vita e gli disse MOF Irma
Tre timbri invece di venticinque cioè delle procedure che semplifichino di molto
E che consentano di essere al servizio della volontà di realizzare
Questo modo io penso che il Paese può fare può compiere un grande sforzo di sviluppo di ripresa e di modernizzazione
Ma
Ma
Pone dalla
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