Italiani per sbaglio

Bentrovati qui Radio Radicale chi parla Valter Vecellio nell'ambito della nuova puntata di una rubrica italiani per sbaglio in studio con me due
Una persona che già conoscete il professor ponderando Altavilla che è il Presidente del cento
Culturale Gaetano Salvemini di Napoli il Centro di Studi storici politici sociali autore di un libro che mi piace
Ogni volta segnalare breviario di un liberista ed etico si parla di Ernesto Rossi pubblicato da un Pettinò
Con noi il professor Rocco pisside Pezzimenti che ordinario di Storia delle dottrine politiche Direttore del Dipartimento di Scienze economiche politiche
E di lingue moderne dell'Università LUMSA di Roma
E parleremo
Chi vi parla soprattutto cercherà di ascoltare di di imparare capire perché ci sono tante spazzature mentali di chi parla per primo da cercare di rimuovere di un personaggio che apparentemente
E conosciuto da tutti Alessandro Manzoni
Promessi Sposi cinque maggio Napoleone
La storia del condono infame però non voglio come dire incasellato perché Manzoni è uno di quei personaggi straordinari
Complessi ricchissimi ha prodotto moltissimo dal punto di vista culturale dal punto di vista politico
Lo stesso suo libro
Tutti quanti conosciamo e spero lo abbiamo letto almeno una volta
I Promessi Sposi credo che potremmo parlarne per tutta la giornata e a fine giornata dire aggiorniamoci perché ancora c'è da parlarne età integrale
E
Manzoni politico anche perché Manzoni è stato cattolico cattolico possiamo dire professore mi correggerà democratico illiberale una di quelle figure di
Cattolici democratici e liberali
Che fosse ancora oggi è scomodo e andrebbe
Studiato approfondito meditato anche qui una quantità di riflessioni utili
Che valgono per oggi per domani
Insomma un bel personaggio le Santo Manzoni
Io
Vorrei quasi subito togliere il disturbo e lasciare la parola voi però dicendo
Se mi sbaglio
Che ci sono tre linee fondamentali secondo me per capire l'Italia che ci siamo lasciati storicamente parlando alle spalle e l'Italia di oggi
Uno è appunti Promessi Sposi un romanzo dove avvenga vedere c'è dentro tutto
Mi permetto di aggiungere gli altri due i riceventi Federico De Roberto e i vecchi e giovani di Luigi Pirandello e anche questi sono due personaggi che prima o poi con cui il primo poi dovremo fare i conti
Come si sposi
Romanzo di questa Italia però adesso voi la parola a chi vuole cominciare non il professor sicuramente grazie ma allestimenti potesse insieme sì
Dunque ringrazio di questa introduzione perché effettivamente Venzone una personalità che ha molto da dirci oggi
Compromesso perché tutte le sue prese di posizione non sono mai state diciamo così dettate dalla banalità fare nemmeno dall'opportunismo e questo Giampaolo volendo un personaggio un veto
E poi contro tutto perché attraversa per la sua lunga vita barriere svariate posizioni politiche direi anche spirituali per tanti versi
Diciamo che è un figlio dell'illuminismo europeo
Da questo in parte si distacca dopo alcuni anni
Vive con l'entusiasmo direi quasi giacobino Rivoluzione francese all'inizio salvo poi di considerarla in una luce completamente nuova
Nelle vicende italiane risorgimentali
Avvicinandosi diciamo così via via posizioni di altro genere rivoluzionarie quelle che ad esempio avevano determinato l'indipendenza degli Stati Uniti verso i quali vanno sicuramente i suoi favori
Anche da un punto di vista spirituale dicevo un personaggio di conquista di certe posizioni
Non nasce cattolico anzi a posizioni fortemente diverse direi quasi contraria all'inizio si avvicina poi via via ad una spiritualità di tipo romantico approda ad un certo John segni smog molti ambienti cattolici gli rimproveravano il secondo alcuni ambienti cattolici non avrebbe mai lasciato
E invece poi approdare ad una religione cattolica estremamente Serina
Se posso usare una parola che in questo anno va molto di moda dire quasi misericordioso
Somma è un personaggio che alla fine un cattolico molto diverso se vogliamo usare un paragone con un altro grande espone per la nostra cultura
Più lontana dice giustamente un critico americano che se ci avviciniamo alla lettura di Dante troviamo un cristiano
Dell'Antico Testamento che condannare ci coinvolgendo le sue condanne non siamo forte mette nemmeno in portati a metterci in discussione il giudizio di Dante
Invece con la personalità di Manzoni è molto più moderna alla fine quasi totalmente perché se non indulge moda
Ahimè oggi molto
Direi
Dovete dovrei usare un termine forte per dire consiglieri si può uno sì diciamo così una moda che in un certo mondo cattolico ha preso piede oggi che quella del perdonismo che sicuramente non è il caso di Manzoni assolutamente
Io
Porre domande da farle ma prima vorrei dare la parola al nostro Giammarco pongano Altavilla per sapere se è d'accordo con quanto abbiamo appena sentito o se invece c'è qualche motivo di dissenso
No no assolutamente d'accordo e oltretutto la riflessione del professore Pezzimenti offre
Diciamoci da nella
Per la motivazione per la quale abbiamo inserito abbiamo voluto inserire Alessandro Manzoni in questa rubrica degli italiani per sbaglio
Che se è vero che il Manzoni soprattutto come ci è stato dipinto
Per tanti anni è un uomo che
Legato profondamente alla corrente romantica alla corre alla rendita rinnovamento spirituale che si accende nell'Europa dell'ottocento
Anche una vena nazionalista che sicuramente lo pervade tutte qualità che lo
Terrebbero lontano dal filone degli italiani per sbaglio pubblica Panio egli è nato di Salvemini sicuramente più universali visti estranea a qualsiasi concetto di nazione che non fosse diciamo esclusivamente intesa come dovere e soprattutto legati
Ad una prospettiva molto laica
Se non
Spesso e volentieri propriamente ampia in alcuni casi
E se è vero questo è vero anche però che Manzoni come ci diceva il professore a
Delle radici è un percorso culturale che lo rendono una figura molto più ricca rispetto alla figura che c'è stata
Trasmessa come uomo e come politico le influenze dell'illuminismo giovanile Manzoni figlio di Giulia Beccaria la figlia di discesa reca
è influenzato dall'ambiente milaniste dell'illuminismo milanese in Francia doveva seguendo la madre
E in strettissimi rapporti CONI Carlo Imbonati che l'allievo del Parini indigeni tutto questo non passa
Dalla sua mente il dal dal suo cuore ma lascia profondamente la traccia portandolo ad una visione dell'Italia delle questioni politiche dell'uomo in generale
Legata
A
Corra correnti liberali correnti moderne correnti avverte del pensiero europeo
Che sicuramente non possono essere ridotte alla figurina del Manzoni come ci è stata c'è stata trasmessa quindi innanzitutto un uomo complesso che va visto da questo punto di vista ma la compie
Ecco prendiamo i Promessi Sposi che
Diamo per scontato chi ci ascolta conosce spero almeno di Roma non dico che l'abbia o comunque c'ha questa lettura scolastica perché
E uno di quei testi che viene imposti e forse anche questo
Contribuisce maniera fosse non positiva il fatto che sia stato imposto in questo grande romanzo ci trovo un po'tutto
Ci trova la mafia perché questo matrimonio non s'ha da fare
E mafia
Si trova un forte senso della giustizia ed è la concezione della giustizia e quella però dopo
Viene sempre definito chiedo scusa
Il romanzo dalla Provvidenza
Allora io vi chiedo ma
Fermo restando Manzoni cattolico Manzoni credente autenticamente cattolico autenticamente credente e senza aver ricavato nessun vantaggio quindi era non non era una fede interessate alla fede
Autentica
Allora due si vogliono sposare dopo mille traversie riescono a farlo però devono scappare dalla Repubblica veneta in fin dei conti vanno in esilio
Quando arriva la peste la peste non guardi in faccia nessuno
Viene appestato dovute dico ma anche fatti Cristoforo il buono il cattivo
Chi rimane nel villaggio
è il simbolo della Puricelli anni invita
è dopo don Abbondio
Mi volete spiegare perché a scuola si insiste tanto in questa provvidenza quando in realtà questo romanzo anche del pessimismo perché ti comporti bene ti comporti male va male lo stesso quando arriva arriva
Per vivere in pace devo scappare via
E chi vive e chi rimane simbolo neanche nel male è il simbolo della mischia in Italia la pagina limita ecco è una lettura credo completamente diverso da quella scolastica qua è una lettura mia sbagliata
Adesso a voi la parola chi vuole cominciare attraverso Pezzimenti no più voti perché la sua
Non è secondo me è una lettura sbagliata e molto in linea con Manzoni ma forse l'aspetto
Della profilazione un momentino chiarimento
Perché prima si faceva riferimento facevamo entrambi giustamente a questa
Giovanile formazione illuministica di Manzoni
Io sono un po'contrario ad etichettare tempo anche i movimenti storici oltre che i personaggi perché quando ne parliamo di illuminismo come poi quando parleremo di romanticismo di altre cose parliamo di movimenti estremamente variegati
Che che hanno in comune alcune illuministi francesi
Che hanno in comune gli illuministi francesi rispetto a quelli inglesi o quelle inglesi rispetto a quelli tedeschi voglio dire tra Hunday rinvio ombra il percorso cioè c'è un abisso eppure appartengono allo stesso periodo di tempo
Però perché insistere su questo aspetto che secondo me importante perché più che parlare di illuminismo
Dobbiamo parlare di illuminismo mi come dico romanticismo anche all'interno dello stesso Paese ci sono molte cose variegate questo ci permette di capire la strada anche religiosa di Manzoni
Diceva giustamente lei è un romanzo pessimista attratti sembra di rivedere il pessimismo giovanile del Manzoni quando praticamente nelle sue tragedie favorire un personaggio dicendo
Diceva già convertito a questo mondo non restano che due vie o far torto o patti da poco quasi incredibile praticamente altrove provvidenza
Ma la provvidenza di cui parla Manzoni a mio modesto modo di vedere va comunque quadrata con una polemica filosofica verso una concezione della storia
Che è
Tipica di alcuni esponenti alcuni dell'illuminismo e poi soprattutto alcuni dell'idealismo
Non dimentichiamoci che la storia il grande tema del romanticismo preso in eredità poi in parte dal settecento ma illuda tutta la storia lo storicismo romantico che poi finisce per essere quello tedesco allo storicismo
Deterministico è uno storicismo nel quale la libertà dell'uomo non sussiste
Invece la la storia di Manzoni è una storia di stampo dichiaro qui bisognerebbe vedere i suoi di amicizia con cuoco magari dopo potremmo tornare su questo per far sì che la storia sia soprattutto libertà e responsabilità
Quello che interessa al Manzoni nei suoi personaggi e non solo nelle opere
Poetica o letteraria ma anche quando parla comunque di qualunque altra cosa e questo strettissimo legame che c'è tra libertà e responsabilità questo per lui l'autentico cristianesimo del cattolicesimo
Tu quello che fai inutili ritenere tubazione libera e di quella sei responsabile ecco perché prima dicevo il perdonismo non è una cosa che piace
Quando nei giorni intesa in questo senso è chiaro che abbiamo una visione della Provvidenza totalmente diversa che non si vede nel successo nella
Nel benessere in tante altre cose come pensano moltissimi
Che consentitemi di dire hanno una visione del religioso insomma più dal rotocalco che c'è un'ombra che non manzoniana in questo senso direi
è i conti si faranno altrove ecco questa è un'impostazione di cui si
Parla Manzoni non a caso la figura dei Promessi Sposi lo dice chiaramente quando parla di guai che ci sono nella storia ma che servono ad una visione
Diversa e anche questa è visto in un'ottica
Di storicismo completamente diverso la storia non è un processo che si chiude in un rigoroso determinismo dialettico per usare un termine che allora andava di moda trial poi il marxismo
Storie qualcosa venderla quale ne siamo responsabili che ci trascende chissà dove ci porta
Che comunque le nostre azioni sono sempre le nostre azioni
Su due deve dire dei doveri dei diritti ma
Risolviamo tesoro presenta in questi otto mila interpretazioni faceva valica il Mausoleo vitale il già giustamente ci ha detto ma e è verissimo nel senso che
L'impostazione manzoniana non può essere ricondotto esclusivamente al già anzi il centoseiesimo era una corrente
Etica del cattolicesimo francese che riprendeva estremizzando le alcune tesi di Sant'Agostino sulla sul determinismo in questo molto simili
A tanto atteggiamento del protestantesimo soprattutto di matrice luterana
Beh Manzoni essi legato a questi influssi come lo è Pascal e quant'altro ma
Appunto come diceva il professore Pezzimenti
Ha un'attenzione fortissima per l'individuo e la sua responsabilità che lo porta anche a
A
I Promessi Sposi ne sono un esempio ma ce la storiella Colonna infame a dimostrarlo ad una critica della realtà esistente se fosse solo determinismo o comunque un determinismo passivo che
Diciamo in estremo il risultato di quella tendenza non ci sarebbe spazio per la critica perché non c'è stato non ci sarebbe spazio per la libertà dell'uomo invece Manzoni
Prende la penna in mano e di scrive anche in maniera
Ironica violenta sagace pugnace tanti difetti della nostra Italia di sempre dicendo guardate non è che gli dobbiamo dare per buoni
Possono essere cambiati il governatore di Milano che pretende di mettere
Fine alla carestia imponendo un determinato prezzo al pane ed al Manzoni liberale dal Manzoni culture dell'individualità dal Manzoni borghese sì vogliamo utilizzare questa categoria
Criticare in modo feroce con una battuta
Che lo distrugge dicendo era come ho una signora anziana che per apparire più giovane si cambiasse la data di nascita
Questo per voler dire
Che non era l'imposizione di un determinato prezzo del pane che avrebbe salvato dalla miseria dalla carestia la Lombardia ma i meccanismi del mercato che andavano studiati
E favoriti nelle loro dinamiche perché è reale abbondanza e la disponibilità concreta del pane
Nei negozi quindi è un uomo che si rende conto come
Il male non sia una necessità ineluttabile
Scusi ma una necessità esclusivamente il rapporto all'individuare le sue scelte
Se uno chiaramente ci sono cataclismi inevitabile la peste tanto per intenderci mai rapporti umani la Società che ne deriva e quindi anche la costruzione politica per
Per sussunzione dipendono in buona misura dagli individui le loro progetti dalla consapevolezza del limite da un lato di ogni individuo ma dall'altro dell'estrema potenzialità di ognuno per costruire una realtà migliore
Manzoni abbiamo detto un cattolico liberale nel senso più più autentico che si può dare al termine anche liberale
E quindi però non era un uomo del suo tempo se
Ricordiamo rammentiamo che congelano
Diciamo i cattolici
Dell'epoca come si rapportavano alla questione dell'Unità d'Italia il Papa re e pure Manzoni prende delle posizioni coraggiose
E anche contro la sua parte sui così si può dire perché Manzoni uno di quelli che vota per l'Unità d'Italia
Si sottopone anche Manzoni se non vado errato correggetemi
è già avanti con l'età e anche un po'malmesso di salute pure non esita
A a uno sforzo anche fisico pur di dare il suo voto a favore in contrasto con le indicazioni che venivano invece da parte vaticana
E quindi
Questo essere cattolicoliberale ecco vorrei se siete d'accordo indagare su questo aspetto di Manzoni che va al di là della
Del Manzoni che possiamo conoscere così con lettura affrettate Manzoni fosse
Indagato da voi che lo avete studiato ma che non è il Manzoni della vulgata ecco mi piacerebbe approfondire un pochino di più questo suo aspetto abbiamo detto Manzoni politico in fin dei conti anche questo ciò risulta ove semplicemente lei
Ma cammini dunque lei ha posto tre problemi se mi consente presidente vorrei affrontare in meno
Chiamare elementari
Ecco diciamo c'è questo problema annoso mi
Di fondo come si diceva precedentemente mette in discussione un po'tutto per la persona aperta la discussione ma non sono immette in discussione anche se stesso ma nel corso della sua vita di visto molte molte posizioni
Basterebbe pensare le considerazioni che fa nei confronti della Rivoluzione francese che dicevo all'inizio affronta quasi del giovane con un intento giacobino
Salvo poi di vedere un po'queste sue posizioni la stessa cosa dobbiamo dire un po'sulla concezione secondo me di natura liberale
Diciamo subito io sinceramente non ho mai trovato in autunno ed in questo periodo l'affermazione del made in Manzoni che si dichiarassero cattolici e liberale
Loro all'occorrenza si dicevano liberale si dicevano anche i cattolici o in modo particolare di essere un po'liberali
Poi avevano delle posizioni che forse la debolezza questo del movimento cattolico liberale non solo in Italia
Perché al loro interno c'era una profondo disunita su tanti argomenti uno di questa cosa diceva giustamente al problema degli Roma Capitale
Voglio ricordare che propone di Roma Capitale nell'Ottocento è un problema di natura soprattutto internazionale noi abbiamo
Esponenti di cultura di primissimo piano che sono contrari a Roma Capitale anche non cattolici
Basterebbe pensare che quello che scrive Dostoevskij quando i piemontesi così li chiama lui entrano a Roma Commons erano tanti altri quindi personalità molto molto disperato disparate
Lo stesso in Italia c'era la convinzione da parte del movimento federalista non sono cattolico ma anche valico che Roma potesse essere una capitale di tante capitali
Manzoni non è che non subisce questa suggestione questo un fatto estremamente interessante allora il presente in alcune discussioni nel momento della sua composizione lui pure pensava che questa idea potesse andar bene
Ma quello che non fa difetto Manzoni e questo è un intellettuale veramente unico
E il suo realismo politico
Manzoni si chiede più volte che senso ha un'Italia che in una Roma capitale d'Italia
Non è a dire se questo è l'intento dell'unico Stato italiano anche costituzionale
Che è liberale come il Piemonte non ce lo dimentichiamo signore intento di questo Stato che con le sue relazioni internazionali per riuscire a creare una serie di rapporti che possono portare questa unità d'Italia
Accetta ben volentieri questo discorso ed è chiaro che va a sostenere Roma Capitale d'Italia
Perché noi non saprei liberi se non saprei undici questa è
La posizione di Manzoni e l'unica possibilità per essere liberi per essere liberali era quella di avere un'Italia unitaria
Sia giusto sia sbagliato è l'unica possibilità prima parlavamo dello storia non sono e che non è da termini Istica Manzoni
Analizza per quella che ed è convinto che in un contesto come quello Tocio in tedesco dove altri intellettuali italiani e anche di grande valore dicevano che la nostra politica si decideva a Londra o a Vienna
Non so lei capisce che avere rapporti con la società come quella inglese
Con la quale tra l'altro sarà molto molto legato molti intellettuali inglesi verranno in Italia nel famoso gran Turchia in me abbiamo perso come punto di riferimento per la cultura europea e mondiale proprio per l'incontro alle zone
Cattolici come Newman ma anche conservatori voglio sottolinearlo come club giusto che diranno nelle memorie che solo dopo l'incontro con Manzoni diventarono autenticamente liberali
Quindi io aggiungerei questo terzo oggettivo al Manzoni cattolica Manzoni liberale Manzoni realista che è uno dei difetti che di solito accompagna gli intellettuali uomini politici
Manzoni si chiede come possiamo fare l'unità d'Italia sia farla sempre Roma Capitale ben venga Roma Capitale
Questo è il problema le attenzioni che aveva avuto in passato alcun rapporto buono compiono
Siamo anche scambiati delle tre dei quali chiedeva se poteva leggere libri che la Chiesa condannava siamo a questo livello potremmo dire di sudditanza psicologica oggi si direbbe
Eppure e il realismo impone che Roma sia capitale altrimenti l'Italia non si fa questo è il problema
Fondamentale di manzo
Contrario Giammarco ma
Appunto come emerge anche dalla riflessione del professor Pezzimenti quello che bisogna tenere presente e che il liberalismo di Manzoni si incardina comunque
In quella che
La sua visione tanto religiosa quanto filosofica che è legata
Ad una concezione romantico nazionalista
Manzoni non vedrei la necessità di creare uno Stato liberale tout-court Angioni vede la necessità di creare l'Italia che è diverso
Per carità deve essere unitaria liberale deve essere un'Italia con le garanzie mi una Costituzione o quello che ci andava vicino all'epoca cioè lo Statuto Albertino
E quant'altro mai in lui è fortissima la spinta nazionale
Tanto da metterlo in contrasto con altre opzioni che lui valutarne il surrealismo ma chi rifiuta perché non lei sente sufficientemente legati pur nella loro connotazione liberale
All'unità nazionale
Noi facevamo riferimento in un'altra puntata quella dedicata Cattaneo allora
Questo è un episodio che racconta Camillo Berneri al suo rifiuto di aderire ad una sottoscrizione pubblica per Mary Jane da statua Milano di Cattaneo con la motivazione bisognerebbe prima abbattere la statua di Cavour
Perché sosteneva il federalismo di Cattaneo che voleva una conversione liberale dei dei cittadini che abitavano in Italia
Anche semmai nel contesto di un'Austria federale allargata non poteva essere accettata in nessun caso dal Manzoni il romantico verrà Manzoni per certi versi nazionalista che
Concepiva il liberalismo SSIS ma incardinato
Nell'Italia unità
Cioè ci sono i versi di marzo mille ottocentoventuno che sono da questo punto di vista significativi lui prende una metafora assai forte
Riprende l'idea del Po e dei suoi affluenti come diciamo immagine dell'unità nazionale che si fa dalla convergenza delle tu di tutte le correnti
I termini e tradizioni delitti Italia prioritaria e aggiunge
Il nostro obiettivo questo il senso deve essere un agente che libera tutta offrirà serva tra l'altro ed il mare una d'arme di lingua d'altare di memorie di sangue di cordone ripeto
Non è
La compagine sociale politica di
Un di individui qualsivoglia essi possono essere e nella compagine sociale e politica di gli italiani
Questo è
Un punto di riferimento che nella riflessione di Manzoni
E profondissimo lo lega appunto all'occorrenza romantica europea e rimane costante
C'è un aspetto che
Nelle con nella briciole di
Di conversazione che abbiamo avuto prima che mettesse in onda ci mettesse in condizione di andare in onda le questioni tecniche che
Ci sono sempre diretto ogni trasmissione
La moto anche di Monza e avevate
Ho affrontato la questione di come
Sia la rappresentazione la metafora di un modo atto dolce di concepire la fede
Perché questa povera ragazza
è costretta da bambina e già predeterminata deve essere una monarca viene come sfondi istruita viene addestrata viene
Insomma c'è una rappresentazione del cattolico Manzoni di quel modo di essere cattolico
Che Trento superi qualunque altra immaginazione può avere un anticlericale insomma
Volete affrontare questo aspetto questo sottocapitolo di questo
Più in generale romanzo dove troviamo tante cose ma su questo questa denuncia perché la vicenda della monaca di Monza lei una vittima in fin dei conti e quindi la denuncia dei meccanismi che hanno portato a questa situazione atroce
E io la trovo estremamente attuale anche moderna ci insegna tante cose anche per l'oggi chi vuole cominciare con questo aspetto
Ho messo
Insieme grazie io colgo l'occasione della domanda anche per puntualizzare una cosa che è stato giustamente detta dal mio amico poc'anzi Gelmini vorrei sottolinearle
Si lo è un romanzo un romanzo la monaca di Monza sostanzialmente per da un romanzo un romanzo che conferma quello che dicevo prima nel fatto che questa ragazzina sia stata presa da piccolo obbligata diventa demoniaca nonna
Libertà di scelta e quindi non ha nemmeno responsabilità agli occhi del Manzoni di quello che ha fatto sostanzialmente una martire quasi di se stessa potremmo dire
è un po'una metafora estremamente particolare
Che tra l'altro ci consente di riprendere due argomenti uno sulla Nazione uno sulla storia che facevamo prima Manzoni è un anche in questo un unicum in tutto il movimento romantico europeo
Perché mentre i romantici europei riprendono delle storie del passato soprattutto di periodi gloriosi della rotazione
Pensiamo all'età del Comune le Repubbliche marinare eccetera Manzoni prende dei momenti tragici dello storia italiana questa incredibile già nelle tragedie ma anche soprattutto nei Promessi Sposi
Il seicento che non dimentichiamoci i Promessi Sposi sono all'interno del verrà dei trent'anni che sappiamo tutti essere stato uno dei momenti più tragici della storia europea
Ci fa per quasi chiedere perché Manzoni abbia avuto questo al merito
Manzoni ce l'ha perché è convinto che il suo romanzo politico la sua riflessione politica non possa prescindere dalla storia anche quella storia drammatica dal monarca di Monza
C'è una frase di don Ferrante che vorrei leggere molto breve sulla quale si soffermò anche Antonio Gramsci che pure su Manzoni non era molto favorevole
Ma cosa mai la storia diceva don Ferrante senza la politica ecco questo grande primo
Una guida che cammina cammina cammina con nessuno dietro che mi pare che la strada
E per conseguenza butta via i suoi passi come la politica senza la storia per uno che cammina senza guida
Ed è bellissimo questo fatto perché la monaca di Monza
Esaurita di contraltare alcune figure tipo Fra Cristoforo per esempio che invece sono viene da un passato completamente diverso assassino eccetera però una libera scelta
Una responsabilità diversa io credo che l'essenza del liberalismo di Manzoni sia proprio in questo mi sa che la libertà ripeto lo ripeto fino alla noia implica responsabilità
E anche in questo possiamo riprendere un attimo il discorso che facevo il mio amico giustamente sull'adozione
Perché qui sull'idea di nazione ce l'unica cosa che Manzoni a distanza di anni riconsiderata positivamente dalla rivoluzione francese nella sua nazionalità lo dice chiaramente non è un'azione insomma
E come si può salvare la versione senza scadere del nazionalismo Manzoni esplicito recuperando un tema della Rivoluzione francese che si sono dimenticati tutti
Libertà eguaglianza tutti ne parlano fraternità fraternità tra i popoli la fraternità tra i popoli è l'autentica assenza della nazionalità e della nazione perché questo significa anche qui rispetto libertà responsabilità
Tra i popoli in poche parole Manzoni vede quasi
Nella storia dell'entità collettive però non vorrei dare
Il peso che oggi diamo in questa parola
Perché la collettività non nega la responsabilità individuale del singolo
Ciascuno di noi per quello che fa potrei quasi usare una parola è un filosofo che peraltro non ovvero molto del ventesimo secolo ciascuno di noi in quello che fa condannato ad essere libero e per questo Ente condannato ad essere responsabilità di quello che fa
Ripeto attenzione Manzoni era contrario perdonismo lo dicevo più d'una volta anche nelle opere politiche pur se uno si confessa ed ottiene la remissione dei peccati non è esente
Unità una seria penitenza e né dal fatto che deve riparare il danno quello che ha fatto sono allora forse come evitare il perdono e questo lo dice uno mi sono imbattuto che implica un senso vero della responsabilità
Resto cui ti cedo la parola Frati Cristoforo era elaborò una slavina esattamente questo concetto affatto un grave danno e per tutta la vita ripara scelga da un punto
Giova appunto quei soci
Discorso su una monaca di Monza discorso una responsabilità del professore Pezzimenti
Cintolo luce appunto all'idea di religione di religiosità che a Manzoni
Che non è in quella
Vorrei dire benzina San fidi vista che pure
Nello sfruttare allo gli è stata più Pata bensì è un'idea alta di appunto scelta responsabile
Che trova intervennero in un personaggio in particolar modo cioè che il cardinale Borromeo
Non plus ultra quando Manzoni ne fa la descrizione elenca primarie quelle che oggi si chiamerebbero in maniera forse anche riduttivo alle opere di bene ma
L'aiuto ai poveri la vicinanza
Alle difficoltà degli ultimi e quant'altro dice però guardate
Questo potrebbe far pensare e quindi veramente il Manzoni della responsabilità potrebbe far pensare ad una fede che detta ad una fine indotta
Se non ci fosse quel monumento alla cultura
Al
All'apertura mentale quindi ad una scelta consapevole che l'Ambrosiana
Che Federico Borromeo mette insieme facendo venire volumi da mezza Europa quadri da mezza Europa che rimangono paradossalmente si sente come
Manzoni tra il due porre o meno preferisca Federico
Intellettuale raffinato ma
Diffide per ciò più profonda più convinta più tormentata per molti versi rispetta o al Santo frena San Carlo Borromeo che probabilmente era l'uomo che
Quando divenne cardinale
Pretendeva di andare Scalzo per le vie e da un papà gli venne il divieto perché diceva un cardinale non può andar scarso per le vie e San Carlo Borromeo allora si fece togliere le suole dalle scarpe pur di fare penitenza
Ecco si sente nel romanzo come questo tipo di religiosità
Appunto non tormentata non affascini Manzoni o affascini Bendit più una religiosità che passa anche attraverso il Duca il dubbio anzi deve passare attraverso il dubbio per radicarsi
Una religiosità che a quel punto può permettersi di diventare anche esempio perché non è ipocrita
Cioè il confronto tra
Il cardinale Borromeo e don Abbondio quando don Abbondio i dice ma in sostanza dice ma io che dovevo fare mi sono trovato quei due superstrada quelli che volevano morto io che che dovevo fare
Anche il cardinale Borromeo forte di quell'esperienza dice ma e io sono l'esempio contrario
Anche don Abbondio
Da questo punto di vista veramente italiano dice
Chi non conosce il forte petto dico signoria illustrissima in Manzoni fa aggiungere anche troppo come bandite ci dà fastidio l'esempio che non è ipocrita perché non abbiamo modo di attaccarlo
Possono però aggiungere un'esatta aumentata questa sottolineatura giustissime questo è un punto che secondo me evidenzia
Anche una caratteristica del Mausoleo di Rosy Bindi tanti cattolici dell'Ottocento che futuri prendono la concezione del piano dell'Ulisse dantesco sembra paradossale quello
Che sto dicendo no il famoso fatte non foste a viver come bruti per l'importanza che si dà
Alla cultura alla politica intesa soprattutto come manifestazione di cultura dietro questo incontro tra il cardinale don Abbondio ce
Ma lo scontro proprio tra due culture da una parte c'è la cultura oramai istanti IVA della terza scolastica non Abondio che la Giunta interni al visto pelvico turistici
Ci siamo un ancoraggio non ce lo fa come Consiglio il tumore di cui parlava risolvere
E invece no e il coraggio lo devi aprire lo devi chiedere beh quello è fortissima quell'espressione del cardinale
Perché senza sponsor bianche se non più di coraggio incredibile e quindi la formazione del si parlava di libri di cultura non ci dimentichiamo che nei rapporti con Rosmini uno dei temi
Più trattati da Manzoni e proprio la politica che deve impegnarsi per lo sviluppo dell'intelligenza dal popolo
Questa è una cosa che credo quanto mai attuale che andrebbe ripresa non meriterebbe forse è un altro per la prima è una possiamo dedicare una puntata ad hoc su questo
Su questo argomento per invece vorrei sollecitare di adesso
Nel che abbiamo ancora
Un po'di tempo
Manzoni e la giustizia ma perché
Agli ascoltatori di Radio Radicale ricorderanno faccio degli esempi piuttosto
Perché dare l'idea di dove voglia arrivare ciò
Enzo Tortora
Dispone DS tumulato con una copia della storia della Colonna infame che gli faccia aperte virgolette compagnia Leonardo Sciascia
Individua né Promessi Sposi una delle letture che non sono segnano e marcano ma che andrebbe fatta e rifatta almeno ogni due anni proprio perché lì individua
Tanti passaggi della giustizia come di quello che dovrebbe essere di quello che che non si riesce a fare insomma sono letture che hanno segnato
E segnano e vengono raccomandate storica con i farmaci che
Nei Promessi Sposi basti pensare
A all'incontro iniziale di Renzo con i famosi polli quando vada alla dall'azzeccagarbugli il ritratto che viene fatto di certa giustizia
Che a servizio del potere
E di come la pavidità e di come insomma
C'è una forma di legalità ma non c'è la giustizia non c'è il diritto alla legge viene interpretata e non applicata San ecco questo aspetto di Manzoni rispetto a questo tema enorme con cui ci troviamo anche voi
Il nei tempi che viviamo a fare i conti pressoché quotidianamente insomma non è solo
Roba di un libro la progettazione di un libro oso pensare e credere che
Quel tipo palla noi non parla solo alle persone che l'hanno letto quando quel libro è stato scritto ed è stato pubblicato
Professore
Va dunque Veneto una domanda che veramente mi fa molto molto piacere
Che questo secondo me il tema dei temi non solo di Manzoni Maggi tutto ha una mentalità che è la più nobile dell'ottocento a mio modo di vedere
Perché non è solo il proprio dato giustizia che chiedersi il fondamento dello giustizia il fondamento del diritto
Noi siamo abituati purtroppo con quello che è drammaticamente accaduto nel ventesimo secolo
Per il quale abbiamo avuto gli Stati che si sono
Arroganti il diritto
Sembra un gioco di parole di decidere ogni diritto
Questi liberali dall'ottocento non solamente i cattolici ma liberali in genere dall'ottocento innanzitutto ci parlano di uno Stato minimo questa è una cosa che non dobbiamo dimenticarci
Perché lo Stato che legifera su tutto può diventare un po'vengano assunto come quello tirannico
La anche un'assemblea parlamentare può essere una forma di tiro nell'edificio può non possiamo dire del che è diventata mettiamolo appunto allora qual è il fondamento del diritto
Quindi attenzione non sono i organizza una concezione che tipicamente del suo grande amico il filosofo Antonio Rosmini dalla filosofia del diritto
Nelle prime battute di questo immenso lavoro che dicevo lumi
Se cedibili non spesi chiede quale sia il fondamento del diritto da dove derivi il diritto elimini se nasce con una frase che apparentemente può sembrare paradossale
Il fondamento del diritto alla persona anzi la persone definita Rosmini diritto sussistente
Qualunque cosa intacca la libertà della persona la sua dignità per meglio dire ma contro il diritto dalla persona e quindi come tale non si può legiferare contro la dignità della persona
Manzoni ripropone queste cose volgari Zanda ove proposi abbiamo parlato di tanti incontri dei Promessi Sposi ce n'è uno che ricordiamo tutti se non altro a livello scolastico l'incontro tra all'innominato riuscirà
E quindi abbiamo proprio lo scontro tra il potente che si crede di poter fare tutto
I colleghi che subisce perché la vittima e che apparentemente non ha alcun diritto
Lucia dice una frase all'innominato debbo dire che in questo caso mi sento di dar ragione a Gramsci chiamò frase un po'retorica perché una contabilità non poteva esprimersi così ma non interessa il contenuto per quello che stiamo dicendo
L'uscita di scena ma voi credete rivolto all'illuminato che idillio abbia fatto una creatura sua immagine e somiglianza per permettere a chiunque di prendersi gioco di lei perché secondo lei Gramsci
Pensava che una contadina per il solo fatto di essere contadina non poteva esprime un concetto così di questo tipo ma perché espressa una frase così lapidaria che esprime un altissimo concetto
Io personalmente e debbo dire
Nel modo in cui la esprime probabilmente Gramsci ha ragione però questo non è un modo lasciò se c'è la Sapienza che c'è la Sapienza salvietta ecco ecco dovremmo discorde distinguere tra cultura Sapienza che sono due cose profondamente diverse
Ma la cosa interessante di questa frase che può rivendicare la sua dignità in fondo io sono diritto sussistente potremmo deve in termini di Rosmini anni
Questa frase importante perché nel seguito del romanzo subito dopo
C'è la descrizione della nota che tutti ricordiamo annota dagli nominato perché tutti lì i critici si fanno soffermare
Su quel materasso che diventa duro duro su quelle coperte pesanti pesanti questo mo'che non riesce a prendere sonno ovviamente non è la frase di Lucia
Quella è la goccia d'acqua che fa traboccare il vaso leggera in crisi
Però pochi ricordano che Manzoni racconta anche la notte di Lucera
L'uscita
Dice non solo recitava esortazioni si addormenta che sembra un controsenso diciamocelo onestamente in condizioni di quel genere io stesso l'ambizione di addormentato parli sarà indignato però qui c'è
La consapevolezza
Credo almeno di interpretare così Manzoni che
Lei copriva salvaguardato la sua dignità aveva fatto capire al suo interlocutore tu puoi fare quello che vuole
Ma non puoi avere i miei diritti questo secondo me è un
Delle riflessioni più alte del concetto di giustizia che possiamo vedere perché io in quanto insisto ho diritto di spesso non rispettato
Giammanco buongiorno e
Questo è
Assolutamente centrale ha ragione professore Pezzimenti ed è una riflessione che credo veramente nel Manzoni che abbiamo detto si costruisce
Mi si perdonerà le spese la l'espressione astratti come esperienza culturale però questo invece è un tema
Che rimane fisso ed è un tema che
Uno potrebbe diciamo lasciarsi andare a interpretazioni freudiana che sarebbero fuori discussione ma che io sono convinto al di là delle costruzioni psicanalitica che se ne possono ama
Che gli venga appunto dal rapporto fu fondamentale con la madre con l'ambito materno perché quell'eredità della riflessione di ben Caniglia che appunto rimette l'uomo
In quanto soggetto di diritto al centro della riflessione politica
L'uomo
Chi diventa
Il scendono
Della costruzione giuridica non è più il diritto emanato dallo Stato e per lo Stato ma è il diritto
A fa da quella che sarà la
La
Se volessimo riformulare la frase di incontro
Dal popolo con il popolo per il popolo e invece
E dall'individuo con l'individuo per l'individuo e per i suoi diritti ed è qualche cosa che appunto
Sì snoda nelle opere di Manzoni e arrivava a sfavore della Colonna infame
Dove Manzoni fa non solo la storia di un processo Pastore de del processo cioè enti tutti i rischi soprattutto
Che
Nell'amministrare la giustizia e per un cristiano l'amministrare giustizia e già diversi un pericolo perché c'è il monito evangelico del non giudicare
Nell'amministrare giustizia a tutti i pericoli che possono andare a ledere quella dignità del diritto
Il caso della sorella Colonna infame e paradigmatico perché è una caccia alle streghe vera e propria che viene fatta
Nella Lombardia della peste contro i supposti untori cioè contro coloro che si credeva che
Per
Una sorta di maleficio riuscissero a trasmettere la peste
Processo anzi processi che portano una serie di condanne ma sarebbe il minimo ad una serie di torture distruzioni
Violente di violazioni perfino nella legalità che lo Stato da allora riconosceva
E che alla fine si risolve in una ipocrita riconsiderazione da parte dei giudici
Del momento che si rendono conto di aver superato il limite
Manzoni mi fa in poche pagine la cronistoria dicendo
C'è il pericolo dell'uomo che si sente in diritto di amministrare la giustizia e di poter travalicare qualsiasi limite
C'è il pericolo di coloro che stanno zitti glielo lasciamo fare c'è il pericolo della folla
Che inclina giustizia ma in realtà sta pronunciando parole di vendetta certe verso la fine del volume
Alcune righe che veramente pertanti purtroppo episodi di di malagiustizia o di ingiustizia vera e propria che abbiamo vissuto anche recentemente sarebbero perfetti
Nel momento in cui
Manzoni parla di questi ipocrisia che aveva animato i giudici alla fine per l'essersi ingannati e non solo circa l'oggetto del processo ma circa le loro capacità di poter giudicare di tutto e di tutti senza limite
Lui dice un inganno mantenuto e fortificato da un'autorità sempre potente becchi spesso fallace
E in quel caso stranamente illusoria poiché in gran parte non era fondato che su quella dei giudici medesimi voglio dire l'autorità del pubblico che li proclamava sapienti zelanti forti vendicatori e difensori della patria
Quanto
La massa che diviene folla può diventare un pericolo per l'amministrazione della giustizia quando
Il metro di raffronto e il singolo e sui suoi diritti
Scusi se posso giurare corre breve letture cosa su questo devo giustizia che si fa in piazza sostanzialmente che trovo molto giusto
è vero perché questa è una costante del Manzoni diversi morta Di Carlo impone a chi ce lo dicono non suoni già da giovane diceva
Che non si doveva proferire parola che plaudo al vizio la virtù Derrida
Nel senso lo non non prendere in giro nessuno nella sua diventa fondamentale le questo di deriva effettivamente da questa tradizione familiare
Direi che questo l'aspetto forse più bello dell'illuminismo lombardo italiano e non ci dimentichiamo qui per quello che dicevo all'inizio che Cesare Beccaria fui irriso da molti illuministi in Europa
Piante compreso emette ne fece una ricezione nelle imprese dedite delle pene assurdo quindi non sono invece in questo ha una costante effettivamente il rispetto della dignità delle persone
In cui oggi tanto ci riempiamo la bocca occorre sottolinea io credo che il professor Pezzimenti credo Giammanco dovremo scomodare in qualche altra occasione perché abbiamo intaccato
La questione Manzoni ma molto ancora rimasto però vorrei concludere veramente dei pochi minuti che ci rimangono ma
Chi sono i nemici di Manzoni visto che
Segreto
Poi opinando una lettura noiosa
Scolastica banale il lo stesso romanzi Promessi Sposi a una un qualcosa di apparentemente Paul veloce noioso mentre invece ci sono delle pagine
Tragiche ma anche divertentissimo sono intrise di un umorismo Amato però leggevo anche dico leggevo di lettura facile da cogliere e insomma perché
E chi sono i nemici di Manzoni perché ce l'hanno in un modo scopriamo che invece alto
Ma
Manzoni è un personaggio che era se posso dire una battuta ma non lo trovo poi una battuta
Sconta l'idea di essere un personaggio che deve essere letto per forza un po'come una volta rapidamente
Finché non venissero fuori dal torneo eccetera che ciò che presentavano in un modo diverso al di là di questo è un personaggio che credo è stato tirato un po'per la giacchetta da troppe persone
Compresi i letterati i famosi ma bisogna
Memoria che che conosciamo tutti e dal tempo delle scuole e dei licei è un personaggio invece secondo me che andrebbe riconsiderato
Direi quasi per la sua semplicità di vita perché rispetto anche soprattutto semplicità
C'è una frase che non sono io mi ha sempre colpito il debbo dire
Oggi venendo qui mi sono complicato cervello perché ricordarmi dove l'ho letta non so che parta dalla sua sterminata opera sta però lo voglio dire perché
è semplice ma ecco questo potrebbe dire Lucia e forse anche la mamma
Agnese si dovrebbe pensare più a fare bene e che a stare bene
E così si finirebbe anche a stare meglio
Fondo
Io credo che veramente poco lo si possa aggiungere a questa questa impostazione e chi poi
Evoca veramente in questo ci conferma che tutto sommato Walter abbiamo fatto bene inserire Manzoni proprio in questa
In questa trasmissione tante riflessioni che si trovano divari italiani per sbaglio e che lo riprendono
Mi viene in mente uno
Sul momento che
Sicuramente non orizzonte per tanti versi distante da Manzoni ma che sul proprio su questo
Loro trova sodale che Salvemini che diceva
Dobbiamo vivere come la richiesta di Pascale
Non sappiamo se Dio esiste o meno quello che è importante la nostra azione allora diciamo come Silvio esistesse e poi vediamo che cosa mi succede tra le varie
Azioni da compiere
Leggetevi un po'di un po'di di pubblicità fa comodo leggetevi Promessi Sposi leggetevi la storia della CONI fame non è difficile trovarla sia nel
Nel Web che nelle librerie
Io credo che che sia opera utile meritoria per tutti quanti noi
Tante croste verranno spazzate via da una lettura posso dire consapevole e non forzosa anche una lettura piacevole una lettura preziosa
Il professor Pezzimenti si rassegni sarà scomodato qui da noi altre volte perché appunto abbiamo aperto un varco ma dobbiamo allargare c'è Marco ponderali invece
E già la terza volta che viene qui negli studi di radio radicale quindi sarà una presenza saggia di essere condannata veniva interrotta grazie chi già ascoltato e a risentirci nell'ordinanza