XXXII Congresso Nazionale dell'Associazione Nazionale Magistrati - seconda giornata

Sta per iniziare la seconda giornata e il trentanovesimo Congresso nazionale e la sensazione nazionali magistrati
Internet dove si lavora lì il segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati natalizia Carboni
Buongiorno benvenuto in questa nuova location dopo la prima giornata di lavori all'inaugurazione che abbiamo tenuto nella prestigioso scenario del teatro Petruzzelli
Oggi ho il compito di introdurre il tema sulla stessa noto non o della
Il governo della magistratura lascia in tre centralità e delicatezza di questo argomento dimostrata dal fatto che negli ultimi tre concordo congressi
Sarò sempre uno dei temi centrali
Di questa nostri appuntamenti tradizionali oggi devo dire che la discussione appare utile anche per analizzare il ruolo del magistrato e la sua evoluzione nella società
Cambia che il sottotitolo ti abbiamo coi assegnato alla nostro trentaduesimo congresso anche nel ricordo di Rosario Livatino
è indubbio che difendere l'autonomia l'indipendenza della magistratura e allo stesso tempo svolgere un'approfondita analisi
Sul modello di magistrato moderno responsabile professionalmente attrezzato che si confronti con il tessuto sociale ed economico che lo circonda
In cui opera il vive come è stato più volte richiamato anche nel dibattito di ieri sera i rapporti tra giustizia l'economia
Passa necessariamente attraverso una seria riflessione sui temi
Che sono propri del Governo autonomo della magistratura
Sul suo funzionamento sulle regole che ne determinano le scelte che incidono sull'organizzazione del lavoro sull'assetto complessivo della giurisdizione
Alcune regole sono state già oggetto di recenti modifiche altri cambiamenti si prospettano nell'ambito di una vera e propria riforma o forse meglio dire di no a priori formale del Consiglio Superiore
In vista della quale è stata recentemente formata anche una Commissione ministeriale
I temi che svilupperemo in questa sessione di maggiore riflessione riguardano certamente le valutazioni di professionalità e la scelta della dirigenza il funzionamento del sistema disciplinare il sistema elettorale
La riforma dell'ordinamento giudiziario che ha assegnato il superamento del sistema di progressione in carriera fondato sulla mera anzianità e il passaggio un modello da noi tanto auspicato fondato sulla valutazione del merito
Ha reso sempre più delicato questo tema tanto da alimentare lo sappiamo fortissime tensioni tra i colleghi
Non possiamo nascondere e questa sessione del congresso deve rappresentare giustamente una occasione per un confronto
Che in questi anni non sempre il Consiglio Superiore riuscito a dare risposte chiare soddisfacenti dimostrando di avere incontrato grandi difficoltà nell'esercitare al meglio i propri poteri discrezionali nella scelta dei dirigenti degli uffici
Ciò ha comportato delle richieste sempre più pressanti provenienti dalla magistratura che a volte bisogna dirlo hanno anche raggiunto dei toni forse anche troppo esasperati
Con la richiesta di una maggiore prevedibilità se vogliamo meglio leggibilità delle decisioni assunte dal Consiglio
Che ha recentemente prodotto l'elaborazione del testo unico sulla dirigenza con la previsione più dettagliata di criteri e indicatori attitudinali
Che dovranno guidare le prossime scelte del Consiglio impegnato nei prossimi mesi ha nominati oltre duecento nuovi dirigenti
Il dibattito che seguirà
Con i Consiglieri ci aiuterà meglio ad addentrarci nel corpo delle nuove norme soprattutto nello spirito che le hanno ispirate
Ma va chiesto e credo che questo sia uno degli interrogativi di fondo che ci dobbiamo porre
Se la giusta esigenza di una maggiore trasparenza e prevedibilità delle scelte consiliari debba necessariamente e fino a che punto passare attraverso una limitazione della discrezionalità dei poteri dell'organo
Di autogoverno
Dobbiamo chiederci in sintesi sia impossibile ottenere che il Consiglio Superiore conquisti una sua piena e necessaria credibilità senza dover rinunciare anche se solo in parte all'esercizio di quei poteri discrezionali che sono in realtà strettamente connessi alla sua funzione di rango costituzionale alla sua natura di organo elettivo
Il rischio che pure è stato già paventato nel corso della l'abrogazione di nuovi indicatori è infatti quello di vedere delegati di fatto ad altri soggetti in primo luogo i dirigenti degli uffici
I poteri di scelta relegando il
Consiglio superiore quasi ha un ruolo notarile di presa d'atto
Di carriere magari preconfezionate
Così si di Land o le garanzie costituzionali che sulla base della sistema di governo autonomo essenza soprattutto che tutto ciò coi consenta di realizzare alcun utile risultato in termini di efficienza e di trasparenza
Sulle nomine anzi incentivando le distorsioni che ha certamente derivano dal cosiddetto carrierismo
Va detto bisogna fare anche un po'di autocritica che il dibattito in seno all'associazione in questione questi su questi aspetti in questi anni non sempre ha seguito un percorso logico e coerente soprattutto concreto
La discussione si è spesso concentrata su valutazioni meramente critiche riguardanti singole nomine
Critiche certamente legittime e molti in alcuni casi anche giustificate no da un'applicazione dei criteri di valutazione che è sembrata incoerente in alcune scelte rispetto ad altre
Troppo spesso però va detto queste critiche si sono trasformate in in attacchi durissimi al sistema del governo autonomo senza che ad essi seguisse una necessaria sintesi
Per giungere a delle proposte concrete soprattutto condivise che potessero portare a una soluzione delle problematiche evidenziate
Diciamo no
Che la credibilità del nostro sistema si tutela certamente lo sappiamo assicurando un metodo di selezione dei dirigenti degli uffici basato su criteri trasparenti che sappiano valorizzare il merito
Le capacità organizzative e le attitudini attraverso un corretto circuito di informazioni che sappia valutare premiare soprattutto il lavoro giurisdizionale
Rispetto alle cosiddette carriere parallele
In tal senso va certamente consigliato apprezzabile lo sforzo dell'attuale Consiglio condensato nel Testo Unico sulla Dirigenza come nella stessa ad elezione sembra andare le proposte di modifica del Regolamento con particolare riferimento al superamento delle cosiddette nomine a pacchetto
Vi è anche vero però
Che per realizzare concretamente l'obiettivo di un miglioramento del sistema credo che oggi sia determinante interrogarci sulla necessità di un radicale mutamento culturale
Per questo mutamento richiede una seria riflessione sul nostro modo di essere ed Inter Terrare il ruolo che ognuno di noi è chiamato a svolgere nell'associazionismo nella professione
Appare necessario
Infatti il diffondersi di una cultura per la quale le proprie legittime aspirazioni non possono trasformarsi in incontrollata ansia di carriera
La nomina alla dirigenza di un ufficio non deve e non può essere considerata nei vissuta come un premio alla carriera ma deve rispondere a un effettivo bisogno
A un'effettiva esigenza di efficienza del sistema dei nostri uffici giudiziari se non ma curiamo tutti questa convinzione vi si siamo seriamente noi stessi di mettere in discussione con i nostri comportamenti il nuovo modello di dirigenza che con tanta fatica abbiamo contribuito ad elaborare
La sensazione devo dire che purtroppo che su questo percorso di mutamento culturale ci sia ancora tanto da fare
Non è un caso che in questi anni l'attenzione di tutti si sia concentrata quasi esclusivamente sul tema delle nomine dei direttivi
Quasi che il compito del Consiglio Superiore sia solo quello di assegnare incarichi dimenticando che il suo ruolo ben più complesso è fondamentale nell'organizzazione del nostro lavoro giurisdizionale
Molta attenzione invero in questi anni è stata dedicata anche al tema del sistema disciplinare
Da sempre accusato di essere un sistema lo sappiamo benevolo frutto di una giurisdizione domestica e quindi corporativa
In realtà i dati oggettivi le statistiche comparate che ci provengono anche dal nodo rapporto se penso che vi è stato distribuito anche in questo congresso nella
Versione aggiornata dimostrano in realtà che si tratta di un luogo comune
Pur nella difficoltà di raffrontare sistemi molto diversi l'Italia per numero di procedure disciplinari
Avviate risulta ben al di sopra di Paesi ad esempio come Spagna Germania Francia che pure vengono portati ad esempio e ancora più rigoroso appare il nostro sistema se raffrontato a quello di altre categorie come quella di avvocati e giornalisti
In questi anni piuttosto abbiamo contestato un'interpretazione che veda la sanzione disciplinare legata per lo più una concezione burocratica del lavoro
Attenta solo al rispetto formale dei termini di deposito delle sentenze poco attenta a considerare le condizioni di lavoro la qualità e il livello dell'impegno complessivo che viene profuso
Appare quindi necessario in tal senso come è stato detto anche ieri nella relazione del Presidente una maggiore definizione di alcune fattispecie l'introduzione di specifiche cause di giustificazione
Affinché il il rigore non si traduca in formalismo creando incertezze rigidità interpretative che finiscono per sanzionare
Condotte determinate non dà dei vigenza ma dalla entità dei caratteri dei carichi scusate dal degrado delle condizioni di lavoro
Si impone invece una sempre maggiore attenzione e rigore per le condotte che ledono gravemente l'etica del magistrato
Recenti vicende giudiziarie ripropongono drammaticamente l'attualità della questione morale e l'esigenza mai trascurata a dire il vero di combattere ogni opacità
Occorre in questi casi
Occorre in questi casi fermezza è rapidità e l'unico modo per tutelare la dignità e la serenità di tutti i colleghi che lavorano quotidianamente negli uffici soprattutto nelle nelle zone di frontiera
E l'unico modo per ricordare e onorare al meglio la memoria di chi ha pagato con la vita il proprio impegno nella lotta al crimine organizzato
Sul tema delle possibili riforme come evidenziato anche nella
Relazione di ieri l'ANM ha già pubblicamente espresso ferma contrarietà quei progetti che vorrebbero alterare la natura e la composizione del collegio giudicante
Nel giudizio di primo grado in quello di legittimità e sottrarlo al circuito dalla governo autonomo salva la riflessione che è in corso sull'opportunità di una più netta distinzione tra la funzione disciplinare è quella di amministrazione
Ciò poniamo allo stesso modo sul piano politico a riforme che tendono ad affermare spesso ricorrendo demagogici slogan il principio secondo il quale l'efficienza del sistema
Si possa realizzare cono un inasprimento dell'apparato punitivo
Un principio che si ispira la logica di indicare sempre e sono nuovi magistrati come unici responsabili delle disfunzioni e del
Mal funzionamento della giustizia
Una logica che respingiamo con forza che ci offende che contrasta con i dati oggettivi come abbiamo più volte evidenziato
La discussione in atto i progetti di riforma lo sappiamo riguardano certamente anche il sistema elettorale del Consiglio Superiore proprio su questo punto in questi quattro anni l'ANM ha dato un segnale molto chiaro
In risposta i noti effetti distorsivi dell'attuale sistema elettorale il Comitato direttivo centrale ha deliberato lo svolgimento di consultazioni primarie nella scelta dei candidati per il rinnovo dell'attuale Consiglio superiore
Consultazioni per le quali è stato seguito un sistema proporzionale a collegio unico nazionale
Sono certo che dal dibattito dal confronto con i Consiglieri nasceranno utili spunti anche per i lavori della Commissione governativa su questo aspetto
Ma è certo che la NM
In questo modo ha già dato un'indicazione forte per una scelta di un sistema elettorale che privilegia il pluralismo
E che appare coerente e quell'esigenza di un magistrato non burocrate che sia pienamente inserito nella società come ci viene più volte richiesto
E certamente illusorio lo sappiamo cercare di risolvere i complessi problemi del funzionamento del Consiglio limitandoci a una modifica del sistema elettorale
I fatti lo hanno dimostrato ma alcune soluzioni che pure vengono prospettate rischio di dimostrarsi peggiorative per non dire penalizzanti
Credo che sia davvero anacronistico combattere oggi il fenomeno del correntismo inteso come degenerazione lobbistica trasformazione in centri di potere
Limitando la libertà di scelta di noi elettori
Come è avvenuto con il sistema elettorale vigente
Va contrario valorizzata la nostra capacità di valutazione e di scelta dei nostri rappresentanti anche all'interno del Consiglio Superiore ed è compito di tutti i Gruppi garantire dei sistemi trasparenti di selezione delle candidature
Il tema del corretto funzionamento del Consiglio e ovviamente legato a Ruvo dell'associazionismo e delle correnti all'interno della magistratura
Non si possono ignorare le accuse che in questi anni sono state di volte al ruolo delle correnti all'interno del Consiglio superiore in particolare a quel fenomeno di degenerazione correntizia di gestione clientelare di incarichi direttivi
Delle progressioni in carriera dei fuori ruolo del sistema disciplinare
Questa degenerazione lo sappiamo avuto come conseguenza quello di esasperare la conflittualità e di allontanare tanti colleghi dalla vita associativa
Alimentando venti di antipolitica ingenerando diffidenze pregiudizi verso che riveste cariche associative
Troppo ovvio affermare
Che in questa degenerazione non ci riconosciamo essa è agli antipodi con quelli che sono i valori in cui si spiegano tutti coloro che si riconoscono e la nostra associazione
E basterebbe citare anche solo uno degli articoli del nostro Codice etico
Si è parlato
In questi casi di un superamento del sistema delle correnti in realtà noi riteniamo che i gruppi associativi che si riconoscono nei valori della nostra associazione
Debbano invece incrementare il loro insostituibile ruolo culturale continuare a essere espressione di valori e sensibilità che consentono
Solo in questo modo di superare gli individualismi che inevitabilmente finirebbero per imporsi
Compito dei gruppi deve essere soprattutto quello di incoraggiare il positivo impegno in associazione secondo però un modello di partecipazione in cui la legittimazione alla rappresentanza provenga dai colleghi dagli uffici giudiziari
Rifiutando ogni logica di appartenenza intesa come mera cessione di potere
Il rischio lo dicevo prima è quello
Di cadere in una in un individualismo che sviste alla funzione della magistratura e dello stesso Consiglio aumentando i condizionamenti esterni ancora più pericolosi di quelli interni che pure vanno affrontati e combattuti
Non è casuale che oggi le maggiori critica verso le correnti e lo stesso Consiglio Superiore provengono da ambienti politici o da parte di chi ha intrapreso altri percorsi professionali che lo portano lontano dalla giurisdizione
Questo congresso
Oggi si svolge in Puglia
Dove nel mille novecentoquattro ebbe vita la prima forma di associazionismo giudiziario in Italia certo sedici magistrati in servizio nel distretto e la Corte di Appello di Trani
Firmare un documento noto come il proclama di Trani diretto a capo del Governo al Ministro della Giustizia con il quale si sollecitava la riforma dell'ordinamento giudiziario
Oggi l'ANM alla rappresentanza del novanta per cento dei magistrati italiani abbiamo il disse villa
Dovere di difendere la storia e valori in cui ci riconosciamo
è un impegno una sfida che tutti noi dobbiamo affrontare che tutti i Gruppi devono affrontare uniti
Contribuendo con il proprio patrimonio di idee e di valori anche ad assicurare il migliore e trasparente il funzionamento del nostro autogoverno per difendere il suo indubbio valore che anche altri ordinamenti ci invidiano
Abbiamo in questi anni
Denunziato i continui attacchi alla giurisdizione portati avanti con strategie campagne mediatiche delegittimazione verso di noi con il tentativo di burocratizzazione della magistratura
La minaccia di sempre maggiori sanzioni disciplinari la riforma della responsabilità civile il sempre maggiore del pagamento delle risorse
Le riforme peggiorativa dello status giuridico tutti fattori lo sappiamo che il rischio di deprimere a nostro funzione e di favorirne una visione impiegatizia che
Di una magistratura che tende così a ripiegarsi sempre di più in se stessa
Il rischio e anche quello di avere un'associazione che rinunzia al suo ruolo istituzionale per rincorrere posizioni sempre più corporative a questo ci siamo ribellati in questi anni
E lo abbiamo denunciato con forza consapevoli che tali tentativi costituiscono un serio pericolo per la giurisdizione che ricordiamolo è patrimonio di tutti
Ma dobbiamo avere il coraggio di dire
Che anche il correntismo e il carrierismo vanno nella stessa direzione se non acquisiamo tutti questa consapevolezza è questa coscienza saremo complici neanche tanto inconsapevoli di un graduale mai inesorabile decadimento
Questo non possiamo consentirlo e l'unica strada per essere credibili nei confronti di tutti nel rispetto della storia e dei valori della nostra associazione grazie
Lei signor presidente
Senza
In di Anagni legni
Buongiorno a tutti
Ringrazio l'ANM
Per l'opportunità che ha inteso riservare a bene al Consiglio Superiore saluto
In molti consiglieri presenti di partecipare a una sessione di questo trentaduesimo congresso dedicato appunto al governo autonomo della magistratura e all'indipendenza della giurisdizione
è per me è un onore rivolgermi a questa platea voi per la prima volta nel ruolo di vicepresidente del CSM e ringrazio il dottor Maurizio Carbone
Per le parole che
Ha speso per la ricca
Precisa
Completa introduzione appena svolte anzianità e assieme a lui tutta la Giunta esecutiva centrale saluto il Presidente
Rodolfo Sabelli con il quale sin dal principio si è sviluppato un proficuo rapporto di collaborazione
Accompagnato da una larga condivisione dall'analisi delle proposte concernenti l'ordine giudiziario e il sistema di giustizia
Italia neo chiaramente percepito lo spirito anche
Nelle stavo stiva ed importante relazione di ieri pur registrando qualche elemento di dissenso
Dopo aver letto le prime pagine di alcuni quotidiani di oggi devo dire
Che nella relazione del presidente Sabelli nel successivo confronto sul tema
Economie giustizia nel clima complessivo che si percepisce in questo congresso che ha caratterizzato
Questi ultimi mesi di lavoro comune e non ho registrato la volontà di alimentare quella nuova stagione di scontro che viene evocata in alcuni
Titoli ed articoli
Le critiche
Le critiche alle riforme e le preoccupazioni ascoltate ieri non mi sembrano diverse da quelle formulate nei mesi scorsi
Benché su alcuni temi non ho condiviso accentuazioni che personalmente ritengo forzata
Penso ad esempio che il nostro sistema disponga oggi e di strumenti
Normativi ed istituzionali anche sul fronte della prevenzione più efficace nel contrasto alla corruzione al malaffare che deve sempre più essere elevato ad obiettivo prioritario del Paese
Così come penso che disponiamo
Di un apparato normativo e di sicurezza di strumenti investigativi capacità organizzativa e professionalità di primissimo ordine la lotta alla criminalità organizzate di cui possiamo potete essere orgogliosa
Il percorso di innovazione e riforma del governo autonomo di cui parlerò nel mio intervento
Attenendomi quindi al merito
Della sessione e quello delle riforme pendenti in Parlamento e in pieno svolgimento mi auguro che prevalga da parte di tutti la volontà
Pur da legittime posizioni critiche
Di conseguire l'obiettivo di un sistema giudiziario efficiente veloce capace di rispondere alla crescente domanda di giustizia dei cittadini e delle imprese delle istituzioni
Penso in sintesi che la stagione che abbiamo di fronte a noi non potrà essere affrontata con gli strumenti di analisi
E e i posizionamenti di cinque di dieci o diventi anni fa
Saluto inoltre
Il Presidente Christoph regna addetti rinnovando gli benvenuto nel nostro Paese ringraziandolo per l'impegno che sta profondendo nel ruolo di guida dell'Associazione europea dei magistrati
La collaborazione e il confronto tra le magistrature dei Paesi europei
Costituisce una delle condizioni imprescindibile per una più avanzata e solida costruzione
Dello spazio europeo di libertà giustizia e sicurezza che dispiega effetti benefici anche sul versante dell'economia degli scambi commerciali
E nella prospettiva di conferire un'effettiva virtuosa accelerazione alle politica di cooperazione giudiziaria
Il Consiglio Superiore partecipa attivamente come sapete alla Rete Europea dei Consigli di Giustizia la cui nascita lo voglio ricordare con la sottoscrizione proprio a Roma dalla Carta costitutiva
Insieme all'assemblea generale risale al maggio due mila quattro italiano fu il Primo Presidente della Rete Europea il professor Luigi Berlinguer dall'epoca componente laico
Del Consiglio Superiore della Magistratura l'attuale membro del board per l'Italia il Consigliere
Luca Palamara qui presente il CSM esprime
Da tempo la propria rappresentanza anche in seno
Al Consiglio consultivo dei giudici europei
E presso il Consiglio col consuntivo dei procuratore euro per il quale ancora una volta a Roma il diciassette dicembre scorso sotto il coordinamento del Consigliere
Antonio Mura che ringrazio ancora una volta definito e approvato nella sede del Palazzo di Palazzo dei Marescialli la carta di Roma
Voglio ricordare che la carta prevede indicazioni particolarmente qualificante sul ruolo dei procuratori europei
Al fine di consolidarne l'effettiva indipendenza ed autonomia
E quindi per rafforzare la tutela dei diritti fondamentali e delle libertà costituzionale
Protetti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo l'Italia prende anche parte alla rete dei Paesi balcanici dei Consigli superiori che nel maggio scorso ha nominato
Il Segretariato del board al quale partecipa anche alla Consigliere professoressa Paola Balducci il Consiglio Superiore la magistratura danni inoltre partecipa attivamente a numerosi progetti di cooperazione ed assistenza
E di intrattiene stabili relazioni con le magistrature di molti Paesi
Nell'intento di sviluppare la cooperazione europea e internazionale in uno scenario globale caratterizzato da una continua e rapida evoluzione
Sempre il Consiglio superiore si propone di sviluppare ulteriormente l'attività internazionale
Oltre che nel consente consuete solido è solito scenario europeo anche rivolgendo particolare attenzione alle culture giudiziarie balcanica gli ordinamenti e nordafricani
E a tutti i sistemi giuridici che nell'attuale fase storica vanno sviluppando radici articolazione del potere giudiziario in linea con i principi di autonomia
E di indipendenza e per conseguire tali ambiziosi finalità
Peraltro in un orizzonte assai più largo di quello abituale il Consiglio Superiore della Magistratura adotterà quanto prima soluzioni organizzative adeguate
Ed innovative
Signor Presidente signor Segretario generale della MM
Signore signore magistrati sin dall'avvio della consiliatura è apparso chiaro a tutti i componenti togati e laici
La necessità di avviare un incisivo percorso di innovazione riforma degli istituti che presiedono al funzionamento
Dell'organo
Di governo autonoma dalla magistratura italiana richiederlo era la netta e diffusa percezione del mutamento in atto da tempo dell'effettivo ruolo ruolo del magistrato nell'ordinamento un sistema giuridico a sua volta investito
Da rilevanti trasformazioni che non possono essere affrontate inseguendo le facendo leva sugli istituti spuntati o peggio anacronistici pro anacronistiche procedura sorta in contingenze troppo diverse da quelle odierne la necessità di ribadire e rafforzare le funzioni costituzionale del Consiglio Superiore quando supremo garante dell'autonomia
E dell'indipendenza della magistratura si pone in stretta relazione per rammentare le parole utilizzata da Presidente emerito Giorgio Napolitano il trenta settembre due mila quattordici in occasione dell'insediamento del nuovo Consiglio
Con la necessità di perseguire anche il bene dell'efficienza dell'attività giudiziaria e il buon funzionamento degli uffici valorizzando tra l'altro la cultura dell'organizzazione favorendo la diffusione
Delle prassi virtuose nonché il ricorso all'impiego delle tecnologie lavora avviato sin dalle prime settimane dell'attività consiliare per la definizione dell'ampiezza delle finalità
E dei contenuto dell'autoriforma offerto decisivo sostegno e suggeriva il Presidente Mattarella
In occasione del plenum straordinario dell'otto giugno scorso in quella circostanza le linee del percorso di di decisione autoriforma furono rafforzata e consolidate
Anche la partecipazione del Ministro della Giustizia appunto
All'assemblea plenaria del Consiglio fu quella l'occasione anche per confermare
Che l'annunciata iniziativa governativa di riforma del Consiglio superiore alla magistratura
Peraltro già risalente
Come ricorderete nella sua genesi al giugno due mila quattordici non poteva trovare avvio prescindendo dagli orientamenti consigliare e dagli indirizzi e dalla magistratura associata suggerimmo nell'occasione
L'opportunità di favorire un rapporto di integrazione
Tra l'annunciata riforma per via legislativa e l'impiego degli strumenti di normazione secondaria di cui dispone solo il Consiglio nel comune intento non certo di attenuare
Ma al contrario di rinsaldare il ruolo del governo autonomo
Dalla magistratura orientando l'al servizio di una migliore e più efficiente garanzia di tutti i componenti dell'ordine giudiziario è cito il Presidente Mattarella per una giustizia più veloce per dare un peso sempre maggiore la sua autorevolezza
Consentitemi quindi di rivendicare all'attuale Consiglio un primo
è già raggiunto risultato
Quello cioè di aver contribuito a modificare l'approccio originario che sembrava ispirare l'impronta appunto originaria della riforma favorendo invece una reciproca collaborazione che stiamo già sviluppando
Con la Commissione guidata dal presidente Luigi Scotti di recente istituita diversi componenti di quella Commissione sono qui oggi presente un risultato questo per il quale mi sento di ringraziare
Il Ministro della Giustizia e il Presidente Sergio Mattarella per il costante sostegno ai preziosi consigli
La prospettiva di questo ambizioso proposito di riforma non può prescindere
Dal domandarsi quale implicazione vecchi con sé oggi il predicato dell'autonomia e peraltro ciò che ci sta
Ci si sta chiedendo qui durante
Questo congresso ponendo come state facendo al centro del confronto proprio il ruolo del giudice ma la società che muta il cruciale rapporto tra giustizia ad economia
E le nuove frontiere della tutela dei diritti
I cambiamenti che vanno caratterizzando l'ordine giudiziario suggeriscono di considerare l'autonomia l'indipendenza di cui all'articolo centoquattro della Costituzione in un'ottica in parte nuova
Non può certo dirsi
Tramontata la tradizionale pienezza di senso di quei termini intesi quale capacità di determinarsi in modo libero
Dagli altri poteri costituzionali senza condizionamenti neanche quelli in ipotesi provenienti dalla politica dall'economia
Così da assolvere al buon uso della giurisdizione preservando soggezione soltanto rispetto alla legge
Il che può accadere soltanto grazie al quadro delle garanzie offerte dalla Carta fondamentale anzi parla salvaguardia di questi principi
Scolpite nella Costituzione repubblicana in Consiglio il Consiglio superiore si mantiene si manterrà vigile
Vi è però un concetto di autonomia ed indipendenza che si fa strada è che deve essere meglio definito ed affrontato ed incerto non ha senso negarlo è trascurabile
Esse proprio connesso al decisivo ruolo della magistratura nel rendere un servizio di giustizia più efficiente evoluto
Capace di rispondere a domande ed esigenze riconducibile direttamente alla fruizione dei diritti fondamentale e a fenomeno ad imporre a fenomeni di portata socio economica amplissimi
Il recedere devo quel fare la moltiplicazione dei diritti di nuova generazione come si diceva ieri
La risalita dalla fase aspra di recessione che abbiamo ormai alle spalle il governo dei fenomeni migratori l'instabilità della sicurezza e dell'ordine internazionale la lenta e difficile evoluzione nel processo
Di avvicinamento tra gli ordinamenti europee
Una nuova visione dell'autonomia del modello di giudice altresì influenzata dall'inarrestabile estensione
Del ruolo della giurisdizione determinata dall'incidenza sull'attività interpretativa di applicazione del diritto al fatto concreto
Della proliferazione delle fonti del diritto anche sovranazionale della crisi dalla legislazione a fronte della velocità dei cambiamenti della scienza e della tecnica
Del non pieno dispiegarsi dalla funzione nomofilattica dalla Suprema Corte più volte denunciato dal Primo Presidente Giorgio Santacroce da altre autorevoli voci della giurisdizione dalla dottrina
E per contribuire a far fronte a questi processi la giurisdizione vive una stagione in cui si accorcia il periodo di permanenza nei ruoli si fa sempre
Più netta e condizionante la scelta di esercizio della funzione si avvertono l'esigenza di specializzazione si impone l'esigenza di una formazione permanente e di disciplinare
E saluto il presidente Onida che ha diretto in questi anni magistralmente la Scuola superiore della magistratura in una fase di avvio difficile e complicata si profila il rilievo della capacità organizzativa
Quale vera dette determinante per il buon andamento dell'ufficio giudiziario l'autonomia percepita nella collettività dunque si muove
Lungo l'istanza di offrire credibilità legittimazione e fiducia nell'operato di questo nuovo profilo di giudice e appunto il Consiglio si sta battendo per farsi interprete di tali nuove esigenze
E vengo quindi all'attività del Consiglio in questo primo anno sul piano della quantità un dato può fornire l'idea dell'intensissimo operato del Consiglio a volte silenzioso ma non per questo meno decisivo
In un anno il plenum
Ha approvato circa ventitré mila delibera avete ascoltato bene ventitré mila delibere comprese ovviamente quelle a contenuto semplice è vincolato che vengono votate in blocco come sapete
In termini assoluti un dato enorme per un collegio
Che dimostra una notevole produttività desidero pertanto ringraziare consentito o meno tutti i consiglieri
La Segreteria Generale i magistrati segretari l'Ufficio studi all'intera struttura amministrativo consigliare non pensavo lo dico spesso a molti di voi
Che vi fosse un carico di lavoro così imponente così schiacciante in capo al Consiglio superiore della magistratura
Ma si tratta di un elemento numerico quello che ho appena riferito che testimonia anche come il Consiglio appunto sia gravato da un po'il suo lavoro
Da pratiche eccessivo da pratiche rituali e seriali che devono essere oggetto di profondo ripensamento occorre riguarda intraprendere con decisione la via del decentramento che so essere uno degli obiettivi della Commissione
Appena istituita
Da al Ministero dalla giustizia l'organo di governo autonomo è stato anche attivo nel tentativo di integrare la propria funzione
In spirito di leale collaborazione con quella ministeriale mi riferisco al molto e valido lavoro svolto sul versante dell'organizzazione sulla diffusione e l'implementazione delle buone pratiche giudiziarie
Per fornire ausilio alla competenza sull'organizzazione e il servizio dei rischi
Il funzionamento dei servizi è relativo alla giustizia che l'articolo centodieci assegna appunto
Al Ministro della Giustizia un lavoro da completare entro pochi mesi per poi provare a trasferire il metodo sulla definizione dei modelli organizzativi di cui autonomamente gli uffici giudiziari
Si potranno morire
Anche tale attività assolve ad un particolare modo di intendere l'autonomia dell'ordine giudiziario dello stesso CSM
Che non può risolversi in separazione difesa chiusura ma appunto diviene sempre più integrazione e coordinamento nell'esercizio di competenza e comunque è sempre distinta da quella governative
Abbiamo in questo anno inoltre provveduto a convenire quasi duecento incarichi direttivi e semidirettivi
E abbiamo assicurato un'efficiente attività il funzionamento della sezione disciplinare
E ringrazio tutti i componenti Antonio Leone gli altri qui presenti
Consentitemi al riguardo di sottolineare l'evoluzione della giurisprudenza della Sezione disciplinare nel senso di coniugare a proposito della fattispecie
Più ricorrente di ritardo nel deposito delle sentenze il necessario rigore nelle decisioni con la necessità di tener conto delle concrete condizioni organizzative
E di funzionamento degli uffici e degli effettivi carichi di lavoro gravanti sui magistrati incolpato
In concreto ad oggi lo stato dell'iniziativa di autoriforma ha condotto all'approvazione e l'otto giugno scorso dalle linee guida per la riforma del Regolamento interno
Presupposto per la già avanzata opera di stesura delle dell'articolato
Del nuovo Regolamento alla definitiva approvazione durante le state come sapete del nuovo testo unico
Per il conferimento degli incarichi direttivi all'approvazione della modifica dalla circolare sul collocamento fuori ruolo dei magistrati Albaro in prima Commissione
Della modificata la circolare sugli incarichi extragiudiziari che sarà definitivamente approvato dal plenum ma i primi di novembre all'approvazione dalla proposta di riforma legislativa
Sugli incarichi politici dei magistrati con contestuale apertura di una pratica finalizzata ad esplorare ulteriori spazi di regolazione interna del rapporto tra magistratura e politica
All'avvio della riforma del Regolamento di contabilità e amministrazione del Consiglio Superiore che ne potrà ridefinire i contorni in termini amministrativisti ICI all'apertura di altri non secondari
Fascicoli quali quelli sull'organizzazione degli uffici di Procura sulla definizione dei criteri di valutazione
Della professionalità degli standards conclusivamente mi limiterò a soffermarmi brevemente solo sui capitoli principali
Di tale lavoro di innovazione ad che come
Avete potuto ascoltare ad ampio spreco ad ampio spettro e lo faccio in estrema sintesi per non perdere troppo tempo sul testo unico del conferimento degli incarichi
Ha già detto poco fa il segretario carbone condivido
Quella impostazione le parole che io sulle ha svolto noi abbiamo voluto dettare una disciplina che oltre a discernere in base alla tipologia degli uffici
Cui preporre di singole aspiranti si prova si propone di rendere più analitica e certa l'indicazione dei parametri degli indicatori
Per commisurare il merito alle attitudini direttive e si prefigge di garantire affidamenti ad aspettative dei magistrati così da poter orientare i percorsi di gradirei che non significa sopprimere la discrezionalità
Di cui il Consiglio Superiore dispone anzi vogliamo oltre che indirizzare valorizzare quella discrezionalità il cuore di quella s'discrezionalità dopo che appunto i parametri gli indicatori che sono stati
Dettati porteranno a
La definizione di una platea ristretta cui attingere per il conferimento degli incarichi
Ugualmente la definizione
La revisione a cui mi riferivo sistematica del regolamento interno non è
Relativa soltanto a ad aspetti internisti ci diciamo così interni al Consiglio
Non si tratta di una riforma autoreferenziale
è proprio lo sposto in quanto facendo leva sulla più ampia l'attitudine degli spazi di normazione
Regolamentare il Consiglio potranno razionalizzare i propri lavori rivedere la propria articolazione in Collegi minori avvicinare la propria attività quella dei Consigli giudiziari così da fondare le basi
Per quei margini di sussidiarietà in ambito di governo autonomo che si chiudono notevole potenzialità
La Commissione per il Regolamento sta concludendo i lavori di definizione dell'articolato e contiamo di esaminare da affrontare
Rapidamente spero entro l'anno
è
Questo lavoro
è riferito anche ad alcuni
Aspetti particolarmente
Delicate della vita
Consiliare mi riferisco
Alla a quello che la borgata individua sotto il nome delle nomine a pacchetto di cui voi avete sentito parlare più volte penso
Ai procedimenti per esempio in materia di
Incompatibilità funzionale ed ambientale ai sensi dell'articolo due della legge sulle guarentigie sul punto voglio prego provare ad essere più netto
A fronte di gravissime dei gravissimi fatti come quelli che vanno emergendo a Palermo
Nell'affidamento degli incarichi e di amministrazione e gestione dei beni confiscati che non possono essere tollerati
Conosciuti quale il Consiglio si è attivato con rapidità e decisione si manifesta per intero l'inadeguatezza di questo strumento
Di intervento del governo autonomo su talune patologie
Che si manifestano nell'esercizio della giurisdizione la portata applicativa dall'articolo due dalla legge sulle guarentigie il relativo procedimento
Improntato ad un pur doveroso garantismo hanno vieppiù svuotato l'istituto
In talune circostanze tale procedimento risulterebbe invece il prezioso essenziale proprio per garantire serenità negli uffici giudiziari ed autorevolezza
Della giurisdizione ribadisco che occorre un intervento urgente sulla materia sia per via legislativa che regolamentare ciò ancorché non mi sfugga la ristrettezza degli spazi riservati appunto alla normazione
Secondarie siamo intervenuti è stato detto e non voglio intrattenermi molto su questo su questi temi sugli incarichi
Relative
Al collocamento fuori ruolo dei magistrati modificando la circolare così come quelli sugli incarichi extragiudiziarie anche qui con una rivisitazione
Importante della circolare medesima e non mi soffermo su questi atti che certamente conoscete invece vorrei spendere qualche parola su questa delibera proposta che abbiamo in nei giorni scorsi proposto sul rapporto tra magistratura e politica
La risoluzione che è stata votata pressoché all'unanimità con un'astensione
Che richiedeva
Qualcosa in più diciamo così costituisce
Come sapete esercizio di quella
Prerogativa consulenziale del Consiglio nei riguardi delle nei confronti del Governo del Parlamento che noi rivendichiamo e che vogliamo
Esercitare fino in fondo le linee di intervento legislativo
Che il Consiglio ha inteso prefigurare peraltro recependo un dibattito sviluppatosi anche insieme all'Associazione nazionale magistrati si fanno carico di perseguire chiarezza
E garanzia nei riguardi dei magistrati che partecipano alla vita politica
Non esauriente o il tema al solo momento elettorale ma delineando un compiuto sistema per tenere al riparo l'ordine giudiziario da rischi di erodere la legittimazione pubblica e si torna qui a quel concetto
A cui mi riferivo
Prima di indipendenza e terzietà percepite
Senza sottrarre spazi di esercizio dei diritti costituzionali alle libertà politica la delibera in sostanza si esprime in favore di una disciplina organica e coerente
Della ineleggibilità e dei mercati e metti i limiti di incandidabilità
Prende posizione in modo lineare su una possibile interpretazione l'articolo cinquantuno dalla Costituzione ipotizzando che non vi sia rientro nei ruoli una volta concluse una prolungata esperienza nella vita politica
Ma ha facoltà di accesso per esempio l'Avvocatura dello Stato alla dirigenza pubblica
Sviluppa una serie di suggerimenti circa la disciplina del ritorno
Alle funzioni giudiziarie dopo l'esercizio delle attività politiche le limitazioni dunque vengono accresciute potenziate rese più nette nel quadro generale del sistema e senza per questo coltivare un'idea di disvalore
Dell'impegno dei magistrati nelle istituzioni al contrario riteniamo e io l'ho vissuto personalmente questo che il contributo che molti magistrato hanno fornito in passato ancora oggi danno al sia pur alle assemblee legislative
E insieme agli organi di governo i vari livelli si è spesso rivelato farti le ed originale non a caso tale contributo è stato più volte sollecitato dagli stessi partiti politici e dà i vertici delle istituzioni
Ciò che era appare oggi in discussione è la necessità inderogabile di assicurare prima e dopo l'assunzione dell'incarico politico
Che la terzietà e la funzione di garanzia del giudice non subiscono appannamenti
E non vengano compromessi in conseguenza della legittima aspirazione
A fornire il proprio contributo alla vita politica del Paese
E francamente di fronte a questa posizione non capisco alcune obiezione di presunta timidezza che non ci sono è una posizione chiara che finalmente il governo autonomo della magistratura
Nei modi che ho richiamato ha ritenuto di
Poter
Assume
I tratti che accomunano punti in un disegno unitario
Tutti i processi riformatori cui sta procedendo il Consiglio superiore ci sono direttamente orientati ad incidere dunque sul concreto ed effettivo ruolo
Della magistratura ma l'ordinamento si mantiene la necessità sistematica di garantire sia l'indipendenza l'autonomia inteso in senso funzionale sia quel più sfumato concetto
Cui come del
Come ho detto si riferiscono anche le Sezioni Unite della Corte Suprema di Cassazione di indipendenza percepita
è questo un tema particolarmente delicato che richiama il Consiglio superiore ad un'altra funzione di tutela della percezione complessiva e diffusa dell'ordine giudiziario della sua credibilità
Anche per questa ragione dunque l'organo di governo autonomo sta operando per una profonda rivisitazione dei propri mezzi di comunicazione istituzionale di orientamento culturale e formativo al fianco della scuola superiore
Di garanzia e presidio delle legittime aspettative connesse con i percorsi di carriera di qui il sostegno diretto finanziario ed organizzativo in favore dei Consigli giudiziari secondo un modello di decentramento
Da perseguire con coerenza sostanza che vogliamo definire a partire
Dai prossimi giorni
Signor presidente signore e signori magistrati la volontà dell'intero Consiglio Superiore e di affrontare i tre anni che abbiamo di fronte con la determinazione e la volontà di innovazione
Che la fase che stiamo correndo ci impone
Abbiamo bisogno del contributo di ciascuno di voi e della magistratura associate al riguardo consentitemi fare mie le parole del presidente Sabelli e anche del
Segretario generale a carbone
Sulle potenzialità e sui limiti degli orientamenti delle correnti nel concreto svolgersi delle funzioni
Dal Governo autonomo
Ci attendono le riforme a cui ho fatto cenno il ricambio esteso dei vertici degli uffici giudiziari italiani
Penso quindi che non possiamo
E non dobbiamo sbagliare
Perché dalle scelte di questi anni dipenderà in misura non secondaria la qualità dell'amministrazione dalla giustizia sempre più intimamente connessa come è stato detto anche ieri con il destino del nostro Paese
E non possiamo neanche rischiare di alimentare una nuova fase di conflittualità tra politica e magistratura cioè tra giustizia ed economia
La verità è che per superare la crisi del Paese della giustizia io ne sono convinto da molto tempo occorre una politica più forte
Capace di produrre buone leggi anche per garantire più mezzi coperture degli organici dei magistrati che è urgente disporre
E del personale che è urgente disporre anche per evitare
Che gli sforzi in atto che ci sono per il recupero di efficienza del sistema giudiziario vengano vanificati
Ed occorre un ordine giudiziario più forte credibile ed autorevole non più debole e intimorito
Il conflitto anche solo l'attende rischia di indebolire tutti ma soprattutto rischia di indebolire il futuro del Paese
Al contrario la complessità delle sfide che abbiamo di fronte e la necessità inderogabile di riaffermare rafforzare i principi costituzionale fondanti l'esercizio dalla giurisdizione
E la legittimazione
Di ciascuno dei magistrati richiede a ciascuno di noi di esercitare la propria funzione con maggiore fiducia ed orgoglio per la straordinaria capacità e professionalità
Della magistratura italiana e per le
Tante energie di cui dispone il nostro Paese vi ringrazio e buon lavoro a tutti
Per introdurre il prossimo a spinte è sufficiente citare gli incarichi che egli ricopre e che ha ricoperto per far comprendere la sua qualificata esperienza a livello ordinamentale associativo e giuridico europeo
Cristo Fragnara è componente del Consiglio superiore della magistratura francese e Presidente dell'Associazione europea dei magistrati ed è stato presidente dell'Associazione francese Unión sa indicare dei magistrati
Invito quindi Christoph regnare a salire sul palco
Sul quesito certo indegna
Signor presidente cari colleghi
L'avete molto del proprio luogo nel sessanta istanza un'opinione trascinante verso
Fu il successo al fine di
Dura su sia sulla citando i magistrati italiano fa fu
Istituti tenuto
Il più vicino credito minacciosa contiguo sono fu
Cosa determina culturale di ringraziarvi per il contributo che è stato dato dall'Associazione nazionale ai lavori che sono stati svolti da lunga pezza senza il vostro contributo
Signori complice processi io uso di Palmi fu può bivacco trattenuti tutte otto nulla cioè degli assist potesse nella questo avrà successo copie i MUD cosa citata per spaccio
Senza il nostro contributo dicevo non avremmo potuto compiere passi avanti che sono stati compiuti cari colleghi e con grande piacere che sono qui oggi tra voi
Per dibattere del tema del governo della magistratura e dell'indipendenza
è un tema che al centro del mio attuale incarico professionale che si ricollega alle mie due funzioni quella di Presidente dell'Associazione europea dei magistrati e quella di membro del Consiglio Superiore della Magistratura in Francia
L'allusione ambiguità non molto indugio il tutto guidavano da giuristi stipate DCT impongo qui degli uno Coppa Ettore eviti tredici figlio forse la spendiamo seduta moli cosa con cui citiamo nazionale
Ci fu che le polveri più appunto era gestito mi impegno più siti elusione modifichi titoli eviti l'accusa di le sostituti paralisi
La nozione stessa di governo autonomo o autogoverno della magistratura che sembra legittima in molti Paesi europei
E vituperata in Francia la settimana scorsa ho avuto modo di leggere in un importante quotidiano nazionale
Che citava le difficoltà incontrate dalla magistratura che il governo dei giudici era fonte di paralisi
Bruson politiche sul mio accusa ostinazione diceva
Si è cosparso di sul posto si usa così dopo tutti gli USA eletti denunzia a cui abbiamo deciso
L'imposizione sulla merce statistico Jannis riduco
Dura siccome su quel migliori quella verso Fazio grossa fa politico conosco l'uso diversi profili
Diversi politici non appena
Si ritrovano intricati in vicende giudiziarie questo è vero per la Francia ma mi pare di capire che sia però anche in Italia
Denunciano questo governo dei magistrati la politicizzazione della magistratura e uno spirito di corpo figlio della nostra formazione comune alla Scuola di Magistratura che alcuni tra l'altro in faccia vorrebbero addirittura sopprimere
Tra il tetto perché oggi siamo
Laterizi tradizione
Il mio discorso patiscono tutto coltelli DOCUP avremo deciso su fondo latte presso il
Chirurgici sposa clamor
La realtà e ben altra non c'è in Francia né altrove governo dei magistrati se non nella testa di coloro che lo dicono per lanni Arzene
Lei non demoniaco
L'Udinese g plus Falco fra compagnie polizia confuso qua o foste può successivamente saputo vizi azione di stupire il dubbio non modifichi dagli occupa fossimo spettabile critici nuove ospitati i tuoi conti
L'inadeguatezza dei mezzi
Lo squilibrio tra i diversi poteri
Il potere giudiziario in Francia è un'autorità giudiziaria questo è scritto nella Costituzione la minore centocinquantotto tutto questo dieta un reale governo dei magistrati al momento non auspicabile e non rivendicato
Parli un ruvido tugurio nel mondo artisti ISPA che fra poco i miei colleghi più responsabili politici fosse comma anche in quel
Sua succo il punto mezzi bellici Kindu Bossi quella debbono sbarco invito assume balconi me
Parlare oggi di autogoverno della magistratura sembrerebbe così a molti dei miei colleghi e I responsabili politici francesi
Una cosa incongrua addirittura scioccante eppure non è legittimo pensare che l'indipendenza di un corpo sia meglio assicurata dal Corpo stesso
La reputa sette soffoca paga effettivo del due mila uno e con i nostri cioè Giustizia e progetti sopra dedito accusa ben più arduo abbasso Rondolino troviamo il contratto nazionale
La risposta a questa domanda sembrerebbe evidente e tuttavia e sfumata Edi citerò quanto emerso a inizio ottobre a Barcellona in occasione del Congresso dell'Unione internazionale magistrati non quelle riusciti
Sui tre Gruppo di opposizione fu Benussi l'ostruzionismo duro prestissimo de il Manifesto opaco Tondo la CUB Cassazione sul consisteva riassumo predomina assunto come sui principi del giudice
I nostri colleghi cileni auspicavano che noi prendessimo posizione per denunciare il funzionamento
Della loro magistratura e il dominio troppo forte della Corte di Cassazione sul processo di valutazione nomina progressione in carriera e disciplina dei magistrati
Serve invece il ministro dice la stessa ma
Chieti tutti fosse nella tutte Littizzetto piuttosto Palermo
Utopia sprovveduti arido assilla nulla come consiglieri riduco subisce
La soluzione immaginata era quella di trasferire le competenze al Parlamento ovvero come cadere dalla padella nella brace abbiamo prospettato loro una diversa soluzione
Capisco lo dobbiamo preciso rischio Gesù tutte erano Iscariota procura ci dovremmo porre con sé giustissimo il mio sguardo inviandola che fa piacere
Più che l'autogoverno dei magistrati più che una gestione totalmente esterna si ritrova certamente nei Consigli di Giustizia una via intermedia da percorrere
Sorrisi sostenuto ulteriore oppure testata ma sui gruppi chi fictio l'esproprio ingiusti stabile con propria parziali d'altronde l'esigenza si ravvisa in tutti i testi internazionali che dettano gli standards di oggi di una giustizia
O o meglio di una magistratura indipendente e imparziale
Dell'articolo alquanto qualcuno Shuttle penso lo straccio di giudice adduzioni verso KG qualcuno seduto qua poi la scuola materna carta di gioco prima tutti organizzi chissà ho perso palesarsi credo anzi si iscrivono blocco mobile sono previsti gli studi proseguirò con tutti Tex
Eppure a Carsoli nascosta depongo ex eterni parla luogo la Costituzione utilizzano anche azioni Landi pornografia stesse più sagge sono pacifiche i due comunque alle forse mai succhia sussiste notizia
Dall'articolo uno punto tre della Carta europea sullo Statuto dei giudici adottata nel mille novecentonovantotto dal Consiglio d'Europa al paragrafo tre della Magna fatta di giudici europei del due mila dieci passando per gli articoli ventisei e successivi della raccomandazione numero dodici del due mila dieci del Consiglio d'Europa
Ebbene tutti questi testi imboccano la creazione di un organismo indipendente costituito per legge per la Costituzione che
Punti a garantire l'indipendenza della magistratura e di ciascun giudice
E pro la promozione del funzionamento efficace del sistema giudiziario
Se testo assistiti al nostro dunque sostiene Tiziana la composizione più puntuale e so benissimo
Dico questo chiasso quindi l'avvocato ha perso un deciso comune dal Municipio giudice il Libano il preavviso cosa ideologo ex crisi Motegi sui maggiori tessile so se il giudice Di Paolo e assoluto cosa ecco sui tetti deciso copia
Questi testi insistono parimenti su due punti essenziali che riguardano la composizione i poteri di questi organi una composizione che assicuri un'ampia rappresentanza dei magistrati quanto meno la metà dei magistrati eletti
Nei propri pari secondo il Consiglio d'Europa esclusivamente dei magistrati o una maggioranza sostanziale dell'IST dei magistrati eletti dai loro pari secondo il consiglio consultivo dei giudici europei
Nei siti P.U.A. Pieraccini sui tetti assoluti stessi esilio cessi chiedevo che attinge presenta un picco tutti esso collettiva nostra civili l'organizzazione le funzioni no e Di Masi sassi che i soci di Siena
Eppure pronti presso il nostro versiamo lasciato compenso questa ci dei giudici Gersik tutto dessimo assetto nel Strizzolo col ritmo la dominazione devono anche agli atti curasse sta sulla funzione del giudice
Poteri più avanti secondo il
Consiglio consultivo dei giudici europei e cito
Più ampie prerogative per qualunque aspetto relativo al loro statuto come anche all'organizzazione al funzioni mia funzionamento e all'immagine delle istituzioni giudiziarie
E per essere più precisi riferendosi alla Carta europea sullo Statuto dei giudici e cito qualunque decisione che riguardi la selezione il reclutamento la nomina lo svolgimento la progressione di carriera o la messa a riposo di un giudice
Ci ha detto a vi dico che
Riarmo restitutio Americo allusivi anche su tutte le offerte le prassi perché il suo gruppo visioni termici
Possiamo e da votare sulla con i mezzi più puntuali SI questa composizione certo che tre persone con i mezzi della composizione
Poi avevo degli altri punti che volevo sollevare ma la composizione a quanto pare anche del Consiglio Superiore della Magistratura in Italia ha un ruolo importante quindi mi soffermerò su alcuni punti
Giusto voti a queste composizioni Foscolo in degli iscritti
O forse e una volta questi esempi fosse asettica età consenso chiuse presente adesso tu passivo
La la problematica della composizione della Cesena e si pone in Francia un esempio quello francese da non imitare
Lo consente fosse ed epidemie non lo so compositi nel minor richiede una disfatta check-in deformazione gli asset ma ci sta i vizi nome stufa
Abbiamo da noi una minoranza di magistrati sette controllato
Là ci sono strutture fette Abdou competono spogli non esisteva lei con chi sono le chiedo se ci sono disegni Parisotto veti politici
O forse di Damone ingiusto con foste da questi diritti che in politica si fondono somme l'Amministrazione se chi tutte Franchetto
E questo porta a una
Politicizzazione tenuto conto della mancata competenza dei
Componenti non togati del CSM
Qui sottoposti constano immersi fa SISS desse sette magistrati sono se artiglio
Tali mezzi stufa metto fuoco persone la voce ANCI si diceva contro quasi fotocopia sono Fosson dei magistrati come tre minuti
E veniamo questi sei dei sette che invece sono togati ma solo tre rappresentano i magistrati giudicanti gli altri tre rappresentano una gerarchia Cassazione e via discorrendo
Poco esimio ricevuto possono escavo questo atto lei associ ci si era
Designo Tondo un uomo di consensi per le acque dei migliori magistrati correttivi NU se chi le paga e parla nutrite conforme senz'osso coppie
In breve sintesi circa trecento magistrati che rappresentano la gerarchia giudiziaria nominano altrettanti i membri quanti le migliaia di magistrati delle Corti dei tribunali che non mi sembra in linea con l'esigenza europea
Nel tumore system possesso adesso desideri sogni pure democratici se Kimi parecchia partono cocciuta giusto signor attorno Presezzo
Delle Spagna ed una certezza
Ma quanto meno il sistema realmente basato su libere e democratiche elezioni il che non accade sempre in Europa vi citerò brevemente il caso della Spagna che la Turchia
Quando è spagnolo che fa onore sotto quella con cui si sono di consegnerà coniò Culcasi Mendo direzione
In Spagna una riforma sull'elezione ha rimesso indiano causa il sistema stesso adottato vivacissima Mompeo stesso avviso mi scusi il proprio patrimonio sicuri gli studi del Consiglio parte dei partiti ma ci sto
I membri i componenti togati sono ormai scelti dal Parlamento in base a un elenco di candidati patrocinati da altri magistrati
Dischi all'OCSE in visto del magistrato etichettiamo iniettando disorganizzazione
Potesse nel sulla base di passione
In passato questi elenchi venivano redatti dalle organizzazioni professionali
DESO come il
Parlo in opera
Designi del mondo occhi uniti composito acché anche messi stufa antepone dose chiediamo Donciu Pupa Copagri non SINAL posso essere non corrisposte
Adesso il la la palla è passata nelle piene mani del Parlamento che può scegliere i soggetti più indicati
Faccio chiesi che solidissima nozze lette solco famosi disosso copie nella pratica delle parti
In Turchia il caso è diverso la carta sulla carta tutto è conforme al dettato europeo nella pratica ben diverso circa assoderemo più costretti De Luca e sul mission Croce riunione Capogruppo se ci si è detto allora
De designazione dell'uomo conviene giudizio abiti scritti parco qua
E questo è stato sugli occhi di tutti fino a che punto le
Elezioni siano state truccate all'ultimo rinnovo dell'alto consiglio dei giudici e dei procuratori
Turrin vogliamo chiedo Nieri condita spesi pallet guardate come sapete il sex
Io che sintetico famosa tondi cui avremo più consensi Caio per altri magistrati occhio intruso vi confermo collimanti pupazzi critici
Sono state fatte promesse particolari ai candidati voluti dando Governo sono stati Atitech dati degli aiuti a questi soggetti che il Governo voleva e questo nel impossibilitate del
CSM di intervenire
La dannati sono sola con cui si sono essendo l'appetitosi con sei o non un tono fosse usato un coniglio system dunque missioni in termini siete gira questa ipotesi di fare questo andava critici
E veniamo alla Presidenza del CSM
A lungo periodo per un lungo periodo la Presidenza era nelle mani del Presidente della Repubblica all'ingestione espressi più il quesito la rete di Cosa nostra
Si dimostri del P.U.A. qui occasionale che di chi taglia e chiedo che esce depura indichi
è immagino si si ha detto a più riprese che il nostro Presidente francese abbia una maggiore latitudine di azione rispetto a quello italiano e quindi a capo dell'esecutivo
Do che anzi siamo fosse all'epoca credo nelle consci lattari studiati e di tufo Gourcuff
E questo modo alcuni dicevano mettendo a capo il Presidente della Repubblica sia affidato il gregge delle pecore nelle mani del lupo
Detti del mille
Decide milizia
Settore SIC sono sono Settis credo che ne ha posto il quesito la correttezza assunti deposito
Più cose circa dell'Amministrazione se chi dieci Damone nomine
Il quadro è cambiato a partire dal due mila otto con la riforma perché la Presidenza del CSM è passata al primo Presidente della Corte di Cassazione
Credo sia in poi chi ti ridiamo essa si è lecito conducono siamo e da contarsi pesante casa votato SPD fu qualcosa e degli stessi
Altro conto di grande interesse per voi immagine quello dei poteri del Consiglio di giustizia c'è già una condizione questo tavolo pena accusa
Consegno turca Lupo conseguirsi depilato tra oggettiva egli dà modo mute il cambio di civili togati di possesso di più limiti e las
In apertura ho ricordato che le norme europee
Invocano la concessione allora
Ai Consigli di Giustizia di più ampie prerogative in Francia e altrove le prerogative del Consiglio sono tra le più limitate
Pomezia predomina assunto Catone anzi possono vecchia più consessi tra gli aspetti su un po'questi soldi Ministro La giustissimo seduti a pubblici nei futuri poteva
I polacca si tutte richiedenti giudice ad eccezione della cucina si dice
Per quanto riguarda le nomine il CSM nel novanta per cento dei casi si pronuncia su proposta del Ministro della Giustizia
Sto vale per tutti i procuratori e per la quasi totalità dei magistrati giudicanti eccezion fatta per i componenti della Corte di Cassazione
Lo consta Iaccato esamini vetusti e posizioni al dimessi stacco così etica forme di non discuto con Dida
Che così va molte volte non lo so siamo faziosità di alla contestazione di cioè di ministeri metanalisi
Il Consiglio dopo aver esaminato
Gli incartamenti dei
Diversi magistrati proposti dopo essere stato informato dei nomi degli altri candidati e aver raccolto le osservazioni di quest'ultimi vale a dire una contestazione della scelta del ministro formula o esprime il proprio parere
Senta di due teatro confonda con i magistrati sia insita di Arca fassana di Nichetti cremisi secondo il Papa su detto bugie durissima
Questo parere deve essere e conforme per i magistrati giudicanti vale a dire che il ministro è obbligato ad attenervisi
Dei poli poche ore
Del ministro tutta si punto Anetrini gettiti con sei indù nessun condanna anche l'opposizione di consensi Italia
Mentre per i procuratori questo non vale il ministro può guardare oltre senza tener conto della parere espresso dal Consiglio scegliere di propria sponte se ci si chiude su chi è disponibile più che il Presidente
Dico in USA funzione quindi rischio gli esami presenta otto
E quadro che è scomparso negli ultimi anni ma anche ci ha fatto soffrire parecchio nel lungo nel periodo precedente
Per puro vi consegno fosse già schermo che può la Uccellacci disceso con il mondo della correttezza azione
Le prese con i Paesi producono d'appello il requisito dei tre filoni iscriversi SM sfiorando non so il Monna per la considerazione
La selezione dei candidati simile l'UDC un si candida e il popolo scritto occasionale che difendono inazione leader che si torna dunque sua
Credo siano Campedelli non risolto circa Castelli
I poteri del CSM si esercitano realmente soltanto per la più alta gerarchia della magistratura giudicante
Per i membri della Corte di Cassazione i primi Presidenti Presidenti dei Tribunali il CSM assicura
Che ci sia un invito a presentare candidature se azione candidarsi utili fa delle audizioni e ne propone la nomina del Presidente della Repubblica la cui competenza in questo caso vincolata
G.fer. con concluse esibizioni interviste di che si sono soli criterio Cipro ha svolto il mio allorché poco Toniolo Castelli
Lo lo consegno sposa statuina legami annosa nel City consultabile sul sito internet sollevi consolidata sì o no e su cui condivisi Ciccio Sergio giuridici sono Tano
Ho sentito parlare dei criteri si fa un gran parlare da voi di questi criteri da fissare da fissare e noi ne abbiamo fissati dei criteri e sono consultabili sul sito quelli da utilizzare in questi casi
O mi poste per chi non vota emesso anche pressante nove delitti evitiamo LIPU va consta non fosse assegnino assedio assetti dovette
Quindi tranne questo piccolo numero di magistrati di cui di parlavo i poteri del
CSM sono limitatissimi
Le sue esprimete annoso richiamo non amministra ciglio meta di tutto il mondo politico
Io ho fatto a Scilla Chioggia lissonese amici dice a chi dei pontili ministra o consensi piangeva poco in un segno le principio competono sfusi della cagliata inversa fa dello ritmo allo quattro gatti
C'è un auspicio che è stato formulato in seno al CSM è quello di creare un collegamento è strano stretto
Con all'attuale Direzione dei Servizi giudiziari questo per dare all'al CSM piene competenze per gestire la carriera del magistrato dal reclutamento al suo pensionamento
La Corte ha avuto modo altrui moi la linea mondi competono sulla forma su un parquet sentirci famose dirimpettaia de coccio faro sostenuti diciamocela che agli altri giudici
E dunque lo storno la
La cui si dice sì o tu
Fu lussi essendo il suo Ezia Cocciolone potevamo se ne ho puro dominante può nostri non paghi tu accenno scossa
Aprire
Si auspica un allineamento pieno delle competenze della sezione che si occupa dei procuratori in sé non c'è il sei
E me un allineamento con
Quanto accade per il la magistratura giudicante e quindi la possibilità per il CSM
Di esprimersi di formulare un
Parere che il magistrati il ministro sia tenuto a seguire per dare ai procuratori un'indipendenza di cui attualmente non contano
Come ci ha dodici killer Consiglio assume tappe perla nel no lo consessi piagnone adottano Cucchia Mognato Occhetto poco
Per quanto riguarda la disciplina il quadro non è molto diverso da quello delle nomine il CSM non dispone di mezzi per condurre le inchieste surplus porre il lutto amo assunse passi tra system dunque Missoni cioè il
Lo scrive costa egli si si gira intorno Palagiustizia dottor Cappon impose di o di Sicilia
Questo crea dei problemi soprattutto quando il Consiglio viene investito direttamente dalla parte in causa in occasione di un procedimento di tipo disciplinare
L'unico problema Machado disciplina che la Nacci o delle visivo con il parroco essendo
Si pone il silicio versi essendo il Six allorché consentita DTP l'assunzione i nove facevamo oppure qualche ora unirsi essendo conti analisi l'ha deciso un responso ventotto sino al principale al ministro la ministra che hanno
N
L'altro problema in materia di disciplina riguardo alla natura della decisione che viene resa dal Consiglio se per quanto riguarda i magistrati più
Ti il CSM decide da solo circa l'eventuale colpevolezza e le sanzioni da erogare diverso il caso dei procuratori inc
Per i procuratori il CSM
Esprime unitamente un parere la decisione finale viene presa dal ministro Hall amministra al momento da noi
Dei ministeri Persiceto che attualmente a spot sono all'origine tipo si discipline
Sì sono dirette o disabili ci sia chi assioma Unions la crisi ha assunto che dunque perché lei la decisione finale attività mode passano tonno Olga verrebbe da pazienti così tardi la Corte ne occorrono otto anni
I ministri che nel novantacinque per cento dei casi sono all'origine di questi procedimenti
E che a loro volta garantiscono attraverso la figura di un direttore dei servizi giudiziari l'accusa alle ut e ha in sé hanno la facoltà di pronunciarsi su sanzioni e questo è un dato che supera l'immaginabile
O fare danni condensiamo voto continuo chiacchierano sottese a siamo fosse devono il Consei detta
Vito consentita scosse
In tutta la sua no grande conclude destino amministrativa mio quesito tu né con sei di cui avremo se chiediamo scusa accogliendo depositi tutti tenacia
Altro problema quello dei ricorsi perché ricorsi vanno presentati al Consiglio di Stato non alla Corte di Cassazione
Guarda caso però il Consiglio di Stato e anche
La l'organo a al quale si fa si propone ricorso contro atti amministrativi ma funge anche da consulente del governo perché formula pareri sui progetti di legge
L'ho con la zona consente giusti se tu sì di assoluto di fondo la siti sono se non sia
Gli assetti di a questa diversi esempi fosse netta Doris non dopo perenti sfide disormeggio mai sta per non dire
Il ruolo quello ti difendere di difendere i magistrati come accade nella maggior parte dei Paesi del nord Europa
Rispondo in lizza Lucien sembra sette Tedesco in merito alle sfide viso cultura gestisco del magistrato aveva spostato i politici poco a quelli di RAI Uno Mattina dove spedisci riscritto i tifosi con assetto è nota la riconosco
In passato il CSM si era pronunciato per
Richiamare all'ordine al rispetto delle regole nel rispetto della difesa dei magistrati coinvolti meno fosse al personale più dieci Nicolas Sarkozy
Linee ma applicando voto se condizioni Potì computi prassi contro di giudice assieme a tutti e due passi più del se essendo questa esprime più di non sia una si dice chiusi non distesi
Paolo appesi tornare più dice UPA del Ministro della Giustizia Cuzco mondiale Giannetta responsabile hanno aspetti poca
Potete attacchi in mano dal responsabile dell'anno esauriti
Nostro ex Presidente della Repubblica lui stesso
Sovente richiamato all'ordine per
Delle frasi infelici ha fatto adottare il principio in base al quale il CSM non può esprimersi pubblicamente sull'argomento
Salvo che non gli sia stato investito dal Presidente della Repubblica o dal Ministro della Giustizia
In altri termini mai quando gli attacchi provengono dalla maggioranza
Me la son costituisce in merito al punto C due mila due nel manifesto non ha mai sopite Paolo e Monte a quella sera a tutti distrutta Filas
C'è una riforma costituzionale alla quale si lavora dal due mila dodici ma manca la maggioranza quindi ahimè abortita sul nascere grandi Poggi posporre nascosto
Se lo con l'articolo sei via più Consulta sono soli così nell'UE sul decolli metri BG Terre d'organi se sulla giustizia
Ultimo problema
E quello che a che vedere con il ruolo del CSM nelle questioni di Baggio
E non solo lo si è sempre consentito ammetto giusto vige i miei turni proprio il Ministero per se stesso
Il CSM francese non è padrone del proprio accetta che gli viene allocato dal Ministero della giustizia
Lo stesso imposte nei giorni consulte sul Brigida lui o forse un modo di giurisdizione rimbrotto il giusto arrestammo quella politiche col suo suggerimento accusando sono serviti viso e Corvini Chierico imposto ai nostri studi sul lungo del posto di qualcosa di giurisdizione
Il CSM francese non viene mai consultato in materia di paginette che viene destinato al funzionamento delle giurisdizioni soltanto di recente ha ottenuto che gli venisse comunicata la politica delle risorse umane in seno alla cancelleria
E che ci fosse una maggiore trasparenza quanto al numero di posizioni vacanti in seno alle tradizioni
O fa è stato il palazzo sciocco non le stesse imposte dette ci scappa responsabile consulti sulla professore testo di un ruolo i conti sul Titolo secondo stracci le merci spaccio
Può sembrare strano ma il CSM francese non è mai stato consultato ufficialmente prima della presentazione di testi di legge che abbiano un impatto sul funzionamento della magistratura
Sulla dei confini lo si è sempre sostenitore nel profondo stornate una show
In con cui ci sono dei siti di porre
Del conguaglio Dimitri rimette dodici sono dunque mi dici il dibattito più giù con tutti a magistrati ciglio vetustà su aghlabide più brevi lungo Susy infondo città del POR pupazzi critici
Ormai l'avete capito il CSM francese non è nulla conforme alle norme internazionali composizione squilibrata poteri limitati divieto di comunicare
Viene mantenuto da sempre come l'intera magistratura ma in forma
Peggiorata dal due mila undici sotto una forma di tutela
Dal potere esecutivo
Ringrazio compositrice bellissimi ecco che c'è sempre due milioni tetti non siamo giudici Tusa Pamuk turco presi dopo suo logo
Per le sette bis della mia subito il magistrato CIPE nel due mila e sulle nomine si strappano i responsabili politici
Opporsi dal suo alcolici al Pavan quel missioni composito di più ho preso un po'più mondo la gestiscono siti cervello Gigi sia amministrativi sui nostri
Li ho fatti la fisse le competono fissi exemple i magistrati i parchi
Una riforma costituzionale destinata a correggere quella del due mila otto esatta avviata nel due mila dodici da François Hollande
Ripristinava una maggioranza dei magistrati sopprimeva le nomine dei non togati ad opera dei responsabili politici a beneficio di una scelta collegiale di una con
Pone con posta tra i più alti rappresentanti del mondo della magistratura costituzionali giudiziaria mi ispettiva finanziaria e analizzava le competenze del CSM per i procuratori
Sette sono utilizza assistono Spano limitato alle note Sondrio Vicchio mai sapremo a Bonolis e las
Però
Questa riforma nonna assolutamente mosso nessun passo avanti AN
Cottone
L'Udu fu si è sentito abbiamo funzionasse svilito il chiasso il vulnus gli ATC del giusto qualche dubbio piuttosto ma fornendo competono voting dissi discostarmi se siamo prepara la nuova
In compenso l'attuale CSM sotto impulso del suo Presidente e volte soprattutto si impadronisce gradatamente di competenze di cui non dispone necessariamente per legge
Nel tondo non puoi Lucchesi problemi volevo esporre da Moody'siccome chi chi c'è qua sopra possano civili
Mi manca il tempo di continuare questa chiacchierata madre teatro di leggere in dettaglio la mia presentazione che vi verrà consegnata
Può concluso gira e chiudo a sua quella del Polo sull'amministrazione attirati situa gli accordi specifici via le testate una seduta combattevano
Garantire realmente l'indipendenza della magistratura nell'interesse del cittadino come esplicitato nei testi internazionali è una lotta permanente
Se tanto il pomo sul suo cosa nel due mila questa indipendenza non ci verrà mai data sette ad un magistrato parla forse in modo da qualche idea
Spettano i magistrati conquistarla colpi di diritto gli assetti di alle prese con la successione tempi magistrati giusti del preteso che il mio gruppo suppongo a cose con la solita viziato nazionale
A tal proposito in quanto Presidente dell'Associazione europea dei magistrati non posso che rallegrarmi nel vedere questa lotta avanzare sullo sfondo della solidarietà internazionale
Lo scavalco sebbene possa chiaro cioè posta passa che ha fatto uno scopo propri Giacomino venisse lascio Monica ciascuno deve fare la sua parte nel proprio paese e vedo che in Italia sette in tanti a fare da passacarte delittuosi sono in
Osto agonismo copia
Ma va fatto anche insieme su scala europea
Così poche lire tutte le associazioni luogo prima non passo il mondo molla disgiunto i piedi maligno compiendo meglio al momento il tedesco su tu attraverso il sito
Con apposite norme aprendolo condoni giuridici sono copie quello lì combattenti scudi fa coscienza mi
Fare sentire la propria voce perché regole chiare vengano fissate su scala europea non soltanto all'atto di ingresso nell'Unione europea
Ma parimenti e soprattutto dopo l'adesione alla stessa imporre delle norme piena ricorso innanzi alle giurisdizioni europea ecco la battaglia che abbiamo oggi tutti da combattere
Il dottor Sordi Emerson accolti Luca e sul suo piano il Congo televisori supplisce attività assai su questo chiudo il giudice ci si preoccupa col suo parco con le mie possano
L'Associazione europea dei magistrati l'Unione internazionale le magistrati hanno avviato una aggiornamento della cartoni del sale sullo Statuto dei giudici è svolgeranno un ruolo chiave nei prossimi anni
Le sottoponiamo qualcosa city users caldaie i della TARSU stava già pensando di non così a siti sono internazionale forse ma forse da un atterraggio ictus
Le dico quanti mescola idioti poli giustissima speriamo di poter approfittare degli osservatori di cui disponiamo in una serie di istanze per far sentire la voce dei magistrati e fare avanzare la loro posizione c'ho messo grazie
Siccome come da programma siamo abbastanza in ritardo sui tempi inviterei subito
Ad intervenire il consiglieri Paolo Balducci Luca forte leoni Valerio Fracassi Antonio Leone Aldo Morgigni e Luca Palamara che ringrazio
Va beh guardate circolare
Grazie
Vogliamo
Sono cento posti
Troppe
Allora come da programma è previsto un Question Time tolto io ricordo che almeno i consiglieri
Togati nel corso delle lunga campagna elettorale perché come ricordava il mio intervento state fatte delle consultazioni primarie quelle vere e proprie lezioni hanno affrontato più volte il con i colleghi dei vari uffici giudiziari
E domande di ogni tipo però nella relazioni
Che hanno introdotto questa sessione sono già emersi quelli che sono i temi principali sulla sull'assetto sull'autogoverno di questa sessione
E quindi da un lato Hilla nuovo Testo unico di dirigenza e quindi la problematica se
Questo testo unico risponda effettivamente alla richiesta pressante la magistratura di una maggiore
Chiarezza leggibilità delle decisioni sul nomine da parte del Consiglio sicuri della magistratura e fino a che punto questa maggiore
Precisazione di questi nuovi criteri attitudinali costituisca una
Diminuzione dei poteri discrezionali della del CSM dall'altro tutte le problematiche relative al sistema disciplinare l'ipotesi di riforma anche
Quelle che sono da un lato le accuse
Sulla fatto che distratti una giurisdizione domestica ovvero di un eccessivo formalismo da parte
Sul con un riferimento in particolare ai ritardi nel deposito delle sentenze
E poiché dovremmo occuparci anche della ipotesi di sistema elettorale nonché del ruolo delle correnti
Né all'interno della anche all'interno del CSM gli accuse di degenerazione che di cui abbiamo parlato anche co parlato anche Daniel produzione al quale ha fatto riferimento anche il vice Presidente
L'ENI
Darei su questi temi do la parola alla
Siamo nell'ordine palla Balducci con me in ordine non vedevo Luca forte leone Luca forte
Sui temi
A
Testé sottolineato il segretario generale dall'Anm Carbone
Mi preme
In linea con quanto
Evidenziato dal
Al vice Presidente
Sottolineare come
Questa consiliatura
Si stia caratterizzando per una
Forte evidente
Tensione e propensione
Al riformismo
è un riformismo de
Ha finito per vincere
Resistenze culturali che appartengono al passato
Un riformismo che attende
A definire
Aree
Sempre più ampie di discrezionalità vincolata
Che limitino
L'arbitrio percepito all'esterno
Nelle scelte del Consiglio
E quindi
Aumentino l'aliquota di credibilità etica prevedibilità delle scelte
Mi preme al riguardo
Quale componente
Per la settima Commissione nel corso di questo primo anno di consiliatura
E oggi quale componente
E Presidente della terza Commissione
Porre l'accento su due
Profili estremamente qualificanti al riguardo
è costretto riferimento alla premessa che ho fatto
Nell'ambito dall'operato dalla settima Commissione
Rilevo che nel corso
Di tutto questo primo anno di consiliatura
Abbiamo elaborato
è ormai in dirittura d'arrivo
La circolare
Sulla riorganizzazione delle degli uffici
Di procura
Che come ampiamente noto
Non ha ancora trovato specifica attuazione dopo la riforma intervenuta nel due mila e sei
E
Una riforma che
Prospetta la individuazioni di regole
Omogenei
E che mutua le prassi più virtuose
Dai progetti organizzativi degli uffici giudiziari di procura
Non ci proponiamo quindi
Di
Per così dire calare dall'alto delle regole imperative
Di organizzazione di uffici di Procura
Intendiamo piuttosto rendere omogenee
Le migliori prassi virtuose
Già
Efficienti ormai da anni
Nella maggioranza degli uffici di Procura
Si tratta quindi da un lato
Di individuare regole omogenee a tutela di una
Maggiore efficienza degli uffici di Procura
Ma anche
Regole di garanzia
Della indipendenza interna
Dei sostituti procuratori nell'ambito
Degli uffici requirenti pur nel rispetto
Pelle linee di cornice
Normativa primaria che fissano parametri inderogabili rispetto all'organizzazione
è
Alle responsabilità e prerogative del procuratore della Repubblica
Non si tratta di introdurre in modo surrettizio
Mutuando la
Dall'organizzazione degli uffici giudiziari
La organizzazione tabellare
Si tratta però di introdurre regole di garanzia nei criteri di assegnazione
Nei criteri di nomina interna ai ruoli
Dell'ufficio requirente
E nell'ambito della disciplina delle revoche dei procedimenti penali
Il secondo profilo
è quello costituito da una
Modifica
Dei criteri di valutazione per le modalità di valutazione da parte del Consiglio Superiore
Dei progetti organizzativi delle procure fin qui caratterizzate da una mera Presa d'atto com'è noto a chi
Sia a livello
Di
Autogoverno decentrato sia nell'ambito dell'attività associativa
Sacche
Nell'ambito delle valutazioni dei progetti organizzativi delle procure attualmente
L'autogoverno a tutti i livelli
Esprime una mera valutazioni di superficie e di presa d'atto sui criteri organizzativi adottati si tratta allora
Di mutare pazzo anche
Operando una opzione culturale più coraggiosa
Che pur nel rispetto ripeto dei parametri normativi primari
Tra
Trasformi la mera presa d'atto in giudizio eventuale di non conformità rispetto ai parametri costituzionali della indipendenza
Dei singoli pubblici ministeri nell'ambito degli uffici di procura
Una prospettiva rispetto alla quale
Io personalmente unitamente all'amico e collega Antonello orditura nell'ambito dalla settima Commissione abbiamo lavorato e stiamo lavorando
Allah clemente ma vorrei sottolineare che così come per la riforma del
Gli uffici di Procura così anche
Per altre riforme già intervenute che interverranno e che hanno da venire
Ciò che sta caratterizzando questa consiliatura è la piena e forte collegialità e la condivisione da parte di tutte le componenti del Consiglio
Proprio
Con riferimento alla prospettiva riformista
Nell'ambito invece e chiudo Vella
Competenza che mi è propria di Presidente dalla terza Commissione sempre per
Aggiornarvi sulla prospettiva riformista
Non c'è dubbio che l'aspetto più qualificante sotto il profilo delle riforme
Ciò che io ho avuto modo di sottolineare anche di recente nel corso di una delle tante sedute
Dalla seconda Commissione ovvero di quella che si sta attualmente occupando dalla riforma del Regolamento interno del Consiglio Superiore
Attiene alla necessità
Di una
Profonda revisione critica pelle disposizioni che fanno riferimento alle cosiddette
Maggioranze a pacchetto occorre restituire
Al Consiglio la competenza alla valutazione dei percorsi individuali
Una valutazione però che sia approfondita
Con riferimento all'analisi effettiva dei titoli
Che siano stati presentati e dedotti specie con riferimento alle domande
Relative ai ruoli in Cassazione in Procura generale Cassazione di cui come è noto specificamente si occupa Laterza Commissione occorre
Un atto di coraggio forte
E penso che questo
Consiglio Superiore della Magistratura caratterizzato come in termini collegiali
Da questa forte spinta e propulsione riformista saprà attuare dando ai colleghi quella trasparenza che meritano
Voci dall'Aula
Allora
Luca Palamara sul testo unico e anche sulla
Sul
Su quello che l'Unità ex Presidente dell'Anm ruolo delle correnti penso che sia un argomento
Che sfidante conosca molto bene che può affrontare
Maggiori o altri grazie
Va bene
A
Terribile
Buongiorno
Buongiorno a tutti no
Fuori microfono
Buongiorno a tutti e ben trovati io ringrazio ovviamente
Va bene per questo invito questa giornata importante perché costruisce per noi tutti
I componenti del del Consiglio Superiore della Magistratura la possibilità di avere
Un'interlocuzione immediata indiretta
Voglio
Prima di affrontare
Tema cosiddetto libero che mi è stato assegnato svolge alcune brevi considerazioni anche
Ricollegandomi
Agli dominanti intervento questa mattina ha fatto il Vicepresidente Legnini circa
O il dato politico che è emerso nella giornata di ieri che poi
Mi offre il destro di poter affrontare
In maniera limiti di tempo più approfondita il tema
Dei rapporti tra corrente e correntismo
Io penso che questo di oggi ieri a Bari sensato una congresso molto importante perché capita in un periodo molto delicato
Sul ruolo della magistratura nella nostra società e più in generale sul ruolo del magistrato
Il dubbio è innegabile che la fase politica che ha vissuto e che ha attraversato questa Giunta è stata una fase particolarmente delicata e complesse
Dedicare complessa anche perché nel corso degli anni e del tempo si sono
Succedute diverse esperienze governative
L'ultima delle quali indubbiamente si rappresenta più definite più caratterizzata ma ancor più il merito indubbiamente problematica sotto il profilo dell'approccio sui temi della giustizia
è un dato oggettivo penso quello che ci proviene dalla lettura dei giornali di oggi
Ritenessimo tentativo di contrapposizione tra magistratura e politica e il vice Presidente lo spiegava bene penso già avuto modo di leggere e di ascoltare la relazione di Rodolfo Sabelli ieri anche
Può oggi possiamo discutere se va oltre le intenzioni se
L'ANM ha ribadito cose che in realtà non voleva dire no quello condivido in pieno la relazione che ha fatto però indubbiamente
Penso sconta il fatto questa relazione della fase politica che oggi viviamo ci sono diverse chiavi di lettura che si possono dare io penso e ritengo che sia molto importante però mettere al centro dell'attenzione
Che non ogni fase politica può essere affrontato allo stesso modo
Io penso e voglio e mi riconosco in quella NM che a la capacità oggi propositiva di rilanciare di ribaltare il tavolo e di portare all'attenzione pubblica quelle che sono le reali problematiche che oggi attraversano il mondo della giustizia
In primo luogo le gravi difficoltà che si registrano interno degli uffici giudiziari
Le condizioni spesso i saggi in cui sono chiamati a
Lavorare i magistrati tutte le problematiche che indubbiamente riscontro
Però io penso questo voglio dire in maniera molto chiara e netta che per essere credibili per essere credibile l'istituzione consigliare sulla quale ovviamente e poi mi soffermo e più in generale la magistratura
Noi dobbiamo partire da un forte
è una forte analisi di quello che è al nostro interno non funziona
E voglio ricollegarmi proprio l'intervento di chiusura che facevamo Riccio carbone questa mattina
Quello della questione morale è un tema sul quale noi non possiamo far finta di non vedere un tema sul quale dobbiamo dire una parola molto chiare netta è un tema sul quale noi dobbiamo dare delle risposte ferme ed immediate
Sia in ambito associativo
Che evidentemente in ambito consiliare altrimenti tutti gli altri discorsi rischiano di perdere di potenza rischiano di essere una mera tenersi doglianza nei confronti della politica l'ennesimo tentativo l'ennesima situazione di una magistratura contro la politica io penso
Correggetemi se sbaglio che non ci nessuna intenzione di andare su un terreno di contrapposizione che non ci appartiene
è ovvio che non possiamo dire che tutti i Governi negli ultimi decenni si sono comportati allo stesso modo nella magistratura non possiamo non riconoscere comunque sforzi che sono stati fatti sul terreno della corruzione sulla sua sul terreno della mafia
Indubbiamente bisogna fare molto di più diciamo fare molto di più come dicevo sul versante indubbiamente del tema dell'organizzazione perché è chiaro che se noi diamo un approccio solo così dire punitivo nei confronti dei magistrati rischiamo di non venirne fuori
Però siccome il tempo è quello che io penso che un altro degli argomenti fondamentali che oggi e dobbiamo affrontare penso bisogna avere anche il coraggio di affrontare al nostro interno
E quello proprio del rapporto tra corrente correntismo che un po'quello
Che la vulgata esternate individua come il terrone dati il della magistratura non bisogna a mio avviso
A dire paura di affrontare questo argomento bisogna affrontarlo con molta
Come dire e chiarezza e trasparenza bisogna affrontarlo soprattutto nell'ambito di un congresso nazionale che per ricostituire
Lo spunto svolte queste riflessioni
Anche da questo punto di vista penso che viviamo tutti una fase molto chiara cioè una sorta di insofferenza nei cosiddetti gruppi intermedi
Lo spunta l'Associazione nazionale magistrati lo scontano i sindacati Tuccio ciò che si mette in mezzo tra il rappresentante hai rappresentato comunque viene vissuto
Con in sofferenza
Ora bisogna intendersi su che cosa l'abbiamo detto tante volte
Voi vogliamo per corrente che cos'è la corrente
Allora se la corrente il luogo nel quale io posso esprimere le mie idee
Le mie opinioni
Il mio modo di essere magistrato il mio modo di esercitare la giurisdizione io non ho vergogna a dirlo sono un uomo di corrente
E mi riconosco nella corrente perché voglio avere una diversa visione di come si fa il magistrato non mi piace il magistrato che fa il comizio non mi piace il pubblico ministero che svolge le indagini e il tono giorno dopo si presenta nell'ambito di una competizione politica
Non mi piace una visione burocratica dell'essere magistrato attenta solo ai numeri non mi piace una magistratura che non è attenta a quelle che sono le prime i decostituzionalizza perché la difesa la Procura abbia costituzionali significa comunque tutelare il cittadino di fronte a una magistratura subito subordinato non subordinata
Allora se questo è il modo di essere ricorrenti io sono mi riconosco fermamente nell'essere ricorrente
Perché all'interno della magistratura non c'è su questi temi un comune sentire perché comunque sia deve essere riconosciuto a tutti la possibilità di esprimersi e di riconoscersi in
E i modelli diversi se invece io interpreto la corrente come il fatto e qui parlo del Consiglio Superiore della Magistratura di vincolare poi
Il Consiglio Superiore della Magistratura nella scelta di un Direttivo nella valutazione di professionalità o nel funzionamento del sistema disciplinare allora io su questa degenerazione del correntismo non ci sto
Perché io penso che uno dei temi sui quali dobbiamo dire altrettanto parole molto chiare
E quello del tema dell'autonomia del consiglio superiore della magistratura e più in generale l'autonomia del Consigliere all'interno dell'istituzione Consiglio
Abbiamo parlato e parleremo parleranno evidentemente gli altri per non rubare il tempo del Testo Unico sui direttivi indubbiamente è stato un discorso molto importante lo diceva prima Luca forte doni c'è la volontà di
Intraprendere un percorso di riformismo anche
All'interno del Consiglio Superiore della Magistratura ma il Testo Unico sui direttivi non può esonerare ACI da un'assunzione di responsabilità nella scelta
Dobbiamo avere il coraggio di scegliere e quello che è importante penso ci chiedono tutti e ci chiede all'intera platea è quello di evitare scelte al ribasso
Si è fatto riferimento alle nomina pacchetto penso che la vera sfida del riformismo sia quella di scegliere Idario uffici
Tant'è che siano in grado realmente di governare e di organizzare gli uffici dicevo all'inizio risposte molto forti e coerenti risposte molto forti e correnti passano anche attraverso
Questi temi
Alimentare il circuito dell'autogoverno significa intraprendere un nuovo percorso all'interno della magistratura se
Istituzione Consiglio superiore si parla con il Consiglio giudiziario
Che esso ha votato e in grado di comprendere le vicende
Che accadono all'interno degli uffici con capi degli uffici che siano in grado di alimentare questo circuito il sistema funziona se invece ci si inceppa il meccanismo possiamo riformare quanto vogliamo ma poi siamo sempre ritardo su situazioni che invece impongono una chiara presa di posizione io penso che su questo tema
E si gioca realmente la credibilità nel prossimo triennio del Consiglio Superiore della Magistratura anche sull'applicazione evidentemente del nuovo testo unico dei direttivi ma soprattutto si gioca la credibilità dell'intera istituzione
Che a mio avviso non deve avere il timore quella di essere ricacciato indietro perché se oggi Recco l'editoriale sul Corriere della Sera devo pensare che all'ora cioè quasi il tentativo come dire dimettere
Una mano sulla testa e non farci mai emergere io penso che invece la nostra forza debba essere quello abbiamo detto una parola molto importante sul tema dei rapporti tra magistratura e politica probabilmente
Non sarà stata nella maniera più forte e precisa al mondo ma intanto l'abbiamo detta
Intanto una chiara presa di posizione che dall'istituzione consigliare viene su un tema
Che ha destato molta discussione all'interno dell'opinione pubblica e sul quale
Abbiamo avuto il coraggio di parlare e io penso che popoli il coraggio e quello che debba caratterizzare questa nostra esperienza sul temi estremamente importante insensibili quali sono quelli direttivi ma anche
Concludo quello del disciplinare
Non possiamo permetterci un sistema disciplinare forte con i deboli e debole con i forti
Il sistema disciplinare deve essere un sistema disciplinare che è in grado di conoscere realmente il funzionamento della macchina della giustizia e questo lo dico a anche in un momento estremamente importante delicato perché si è fatto riferimento anche la commissione di riforma istituita presso il Ministero della giustizia
La materia disciplinare la materia estremamente delicata estremamente delicata quando si deve valutare il ritardo di un collega estremamente delicata quando si devono comunque valutare i comportamenti scorretti estremamente delicata quando si devono vanno dare
Situazioni che anche sono prossime e vicine alla questione morale e allora da questo punto di vista penso che sia quanto mai
Importante liberarci da quell'visione si che caratterizza la degenerazione del corrente del
Correntismo ma che invece tende a valorizzare i valori dell'autonomia dell'indipendenza della magistratura
Grazie
Grazie a Luca Palamara tolto raccolto il tuo suggerimento diversa del plico microfoni non si purtroppo deve passare sullo stesso o meglio raccogliere l'invito di Luca Palamara come si recupera mi rivolga lotto Morgigni
Questa necessaria credibilità del consiglio superiore della magistratura se il testo unico sulla dirigenza
Un un primo passo importante in che termini verso verso questa direzione e quale anche il suo parere sul correnti all'interno del Consiglio si corre la magistratura grazie
Si tratta di una domanda grazie riguarderà
Io posso anche parlato il mezzo che vivendo al microfono
Sabotaggio
Allora
Io diciamo così definito il testo unico
Che abbiamo approvato a luglio
E io ho votato
Per l'appunto un passo avanti un'espressione romana che dice tra piuttosto che niente preferisco piuttosto
Io sto parlando dando voce non si sente dire credo che dipenda dal microfono
Proprio spostarlo
Secondo me facciamo
Temo che così si sente così
Appunto vedere
L'avvocato è un chiaro complotto adesso si sente
Meno male
Mi spiace per voi dicevo io a luglio votato il testo unico della sulla dirigenza che sicuramente un passo avanti rispetto a quella che era la situazione antecedente perché ritengo che tra piuttosto che niente meglio piuttosto cioè dovendo farsi fare delle scelte
Quando queste scelte fanno comunque progredire verso una maggiore obiettività una maggiorazione in salita razionalizzazione del sistema vanno senz'altro condivisa anche se probabilmente
Avrei osato qualcosa in più
Paola Balducci altri componenti laici avevano in quell'occasione presentato una proposta che io ho condiviso di inserimento di punteggio all'interno delle
Graduatorie vengono coi formate per arrivare alla scelta dei dirigenti la situazione attuale che si basa su concetti da un punto di vista
Tecnico come da noi individuati abbastanza stringenti ma che sono pur sempre vicini più ha una ricetta che non ha un progetto tecnico
Secondo me lascia ancora a desiderare l'idea che io avrei preferito in seguito era quella di andare verso una valorizzazione di percorsi professionali numericamente leggibili un po'come viene fatto nell'ambito della giustizia tributaria
E poi in quegli ambiti andare a fare effettuare le scelte dalla discrezionalità
Del Consiglio dico questo perché quando voi si farà un record si fa una valutazione globale di tutti i parametri si rischia si rischia di andare ancora verso quel sul meccanismo che poiché l'elezione ristretta e non la nomina io personalmente credo che molte molte nomine sono frutto di questo cioè si vota e Consiglio decide
Tra l'altro questo con un sistema quale quello delineato
Quindici giorni fa la RAI dalle Sezioni Unite per il quale ho delle decisioni del giudice amministrativo sono sostanzialmente insindacabili sotto il profilo del
Eccesso giurisdizionale quando in realtà si parli di violazione di legge di vizi che sono proprio la giustizia amministrativa poiché il giudice amministrativo devo dire ha adottato un concerto pro
Un intervento restrittivo bene questo sistema rischia di delineare un pochino
Troppo il metodo di selezione degli incarichi direttivi
Con un il meccanismo di necessaria concertazione tra i componenti del Consiglio ma di scelte che molto spesso io fatico sinceramente giustificare alcune delle quali non ho partecipato
Vi dico che sono consapevole della circostanza che laceri dentro l'idea di ormai ripudiato da dieci anni
Nella scelta dei dirigenti ma un sovvertimento totale di valori in campo per cui si sostiene che un magistrato che ha quindici vent'anni di esperienza specifica in una funzione
Possa essere pretermesso e che gli venga preferito persona che ha sicuramente capacità ma che da un punto di vista numerico dell'attività svolta sotto il profilo degli anni di lavoro in quella funzione in quel servizio
In quell'attività organizzativa non arriva nemmeno la metà del percorso professionale l'altro io trovo che sia un fatto
Sinceramente che contrasta con la logica non con la legge con la logica perché quel meccanismo
Di selezione di percorso professionale era l'unico meccanismo serio che evitava circostanze che poi spesso portano i colleghi a dire che noi facciamo delle scelte arbitrarie
Probabilmente questo deriva anche da un fatto che non è certamente generalizzabili ne abbiamo una grandissima percentuale di incarichi che sono unanimi Aiguale io mi sento veramente di dare
Condivisione li ho votati di condivido ma dico soltanto che forse se si riuscirà ad andare in un percorso ancora più spinto verso l'individuazione di rose di candidati che tengano sistematicamente conto dei percorsi professionali in modo obiettivo
Probabilmente avremo una credibilità ancora più forte del Consiglio Superiore dico questo perché poi col meccanismo di valutazione globale di queste candidature tutto quello che è percorso individuale professionale scolo ora
Perché ovviamente vengono prese in considerazione tantissimi fattori che nella comparazione
Diciamo di tutto possono comunque portare ha una prevalenza dei numeri chiede la forza numerica sulla dato della capacità
Faccio due brevi incisi
La forza numerica riverbera il problema del correntismo che onestamente io non vedo
In questo Consiglio superiore perché lo dico da
Appartenente a una corrente di nuova nascita ma
Non vedo quel motore che negli anni passati avevo percepito di trasmissione diretta tra i gruppi dirigenti delle correnti in quanto segreteria in quanto organiche diciamo decidono da un punto di vista culturale
E e l'attività i componenti che devo dire che se anche qualche volta io diciamo non condivido sotto un profilo strettamente operativo Giulio e consigliare
Mi sembra anche se non vale a dire se l'elastico del tutto staccata da quelle che possono essere delle linee operative imposte
Dall'alto quindi sotto questo profilo il discorso il correntismo io sposterei un po'
Cioè questo un modo di intendere
Il meccanismo opera di un po'come se stessimo
Di fronte a una parodia dei partiti politici degli anni Cinquanta rispetto all'attività dei gruppi parlamentari e secondo me limitativo perché non non si può dire seriamente da parte di chi conosce la magistratura
Che c'è una sorta di filo diretto con un cavo tra virgolette delle forze correntizie che dà ordini è un componente che esegue Dio onestamente ribadisco ho delle idee critiche nei confronti degli attuali componenti
Ma anche per me stesso non vedo questo non vedo questo
Sistema se poi invece vogliamo dire che ci sono
Delle scelte che vengono fatte sulla base dell'attività dei gruppi ribadisco ancora una volta che anche se queste scelte a volte mi vedo di minoranza a volte mi dall'esterno sono frutto di una dialettica interna
Forse io
Ecco questo dobbiamo dire una cosa non la vedo coerente questa dialettica interna a quello che si farà l'associazione è un punto critico cioè non vedo una concessione discenti associative con una concisione discese concili consiliari
Questo proponente fisiologico però il problema di correntismo io lo ridimensiona e lei in questo in questo in questo senso
Ora l'ultimo tema sollevato da Maurizio Carbonera quello del Settore disciplinare io chiudo questo mio intervento che spero brevissimo
Precisando che il Settore disciplinare è un po'quella che è l'extrema ratio no
Perché io sono convinto delle frasi evangeliche o porte tutte scandaglia Irene ANTA
Cioè è necessario che avvengano gli scandali perché così ci si comincia a porre un attimo il problema di quello che si fa al proprio interno piuttosto su che soltanto il problema di ciò che abbiamo esterno ma credo anche che il sistema disciplinare per come attualmente normativamente delineato
Unitamente al meccanismo dell'articolo due sia un sistema che priva il Consiglio di alcune sue prerogative fondamentali io penso che le prerogative del Consiglio sotto il profilo della sua
Necessarie attività di
Vigilanza sull'operato della magistratura sotto il profilo etico per Mele l'articolo unico non l'articolo uno del delle norme disciplinari e sia la vostra condotta irreprensibile
Basta non ci sono altre tipizzazioni non ci sono altre cose da dire l'altra cosa fare ebbene per poter garantire queste reversibilità io penso che il legislatore dovrebbe concedere strumenti maggiori al Consiglio non soltanto rivedendo la struttura dell'articolo due più che il disciplinare disciplinare dipende da iniziative che costituzionalmente spetta al ministro sono facoltative ecco vi sono legate a giuste valutazioni anche politica e iniziative del Procuratore generale che però e anche un interno al Consiglio quindi
Dire questa duplice
Veste e a un meccanismo burocratico una serie di norme processuali che comportano una necessaria necessarie lentezza delle decisioni anche qualora si voglia operare in via cautelare
Io credo che uno strumento innovativo sarebbe non soltanto quello di sganciare l'articolo due dalle situazioni attuali che lo vedono sostanzialmente in operativo per quanto ci sono responsabilità colpevoli che lo bloccano perché si è operato in sedici gare
Vedere bene non soltanto un ampliamento l'articolo due con riconvertiamo un metodo ma anche un meccanismo che non consente perché vedete chi sbaglia tra i magistrati serve a poco spostarlo da Roma Milano e da Milano a Roma
Se sbaglia sta sbagliando l'immagine di tutti i nuovi viene menomata complessivamente non ci sarà più nulla da fare perché certi tipi di danni sono irreversibili
Irreversibili allora l'unico meccanismo serio attraverso il quale il Consiglio può intervenire in sede di tutela
Delle guarentigie così lo chiamo un foro è una forma di tutela delle varianti c'è la magistratura è la
Sospensione del collega interessato fosse anche
Diciamo una cosa predeterminata nel tempo ma
Sulla quale si possa procedere d'ufficio con le garanzie necessarie
Fino a che non avremo un meccanismo di questa natura che consente al Consiglio di intervenire subito risentiremo sempre di critiche sul settore disciplinari che il Consiglio in generosamente subisce perché il Consiglio un giudice non ha poteri di iniziativa
E quindi chiaro che fino a che non viene affidato questo strumento che rientra tra gli strumenti che la Costituzione astrattamente prevede noi non potremo mai
Intervenire tempestivamente in maniera seria per la semplice ragione che saremo sempre costretti a giocare di rimessa
Quindi o si fa una meccanismo di questo tipo o si fanno interventi questo genere con tutte le garanzie procedimentali previste ma rapido con tempi certi affidando al Consiglio questa potestà immediata in casi nei quali ci sia una vicenda che pregiudica di maggiore la magistratura al di là al di là responsabilità soggettive sotto il profilo da colpevolezza o altrimenti noi non avremo mai mai la possibilità di dare un'immagine di efficienza di tempestività e dietro attivo controllo dell'unico parametro di valutazione dei magistrati che è quello della loro condotta che deve essere necessariamente valutata in modo più severo sotto il profilo etico
Perché la popolazione strani si aspettano da noi uno Standard e dico più alto
Grazie a chi concluderei il giro dei consiglieri
Togati del programma Valerio Fracassi
Vi chiedo una breve notazione sui temi sono state già affrontate dagli altri consiglieri
E poi magari di approfondire queste delle problematiche di funzionamento di questo
Primo anno di consiliatura e modo a fare da apripista foglio agli ultimi due interventi quali sono stati anche i rapporti tra i consiglieri toccati e consiglieri laici dopo questo primo anno di esperienza grazie
Bene grazie buongiorno a tutti intanto vi ringrazio per questa opportunità che ci è stata concessa
L'autogoverno villette al confronto
Con la bassa
Con i magistrati
Il confronto il fatto
Di
Valutazioni
Di critiche
Che abbiamo il dovere
Di prendere
Con uno spirito costruttivo
E quindi l'opportunità di spiegare su questi temi sono importanti io cercherò di essere breve andrò
Se ne esce intanto un'esigenza che opportunamente l'ANM che io ringrazio accolto
Questo tema di critiche con
Gli organismi
Di governo di rappresentanza mi consente anche una breve considerazione mi associo a quello che è stato detto gli odierni nono
Colto questo clima
Di contrapposizione
Con la politica
Attenzione
Non possiamo per evitare che si dica che non c'è contrapposizione
Non
Proporrei degli spunti critici su contenuti
Bene fa l'ANM bene fa chiunque a dire
A mio modo di vedere questa cosa non va ma questo non solo perché l'esercizio di un diritto che in democrazia è sacrosanto ma che
Serve a migliorare il prodotto finale che è stato del confronto tra le varie componenti
Passo adesso a quello che ci riguarda perché evidente che il tema di fondo è quello del funzionamento del Consiglio
Del problema del correntismo che finisce per inquinare in attività
A proposito ma il Consiglio non è solo nomine di dirigenti non mi si venga a dire che il problema del funzionamento del sistema e solo quello delle nomine dirigenti idee Presidente prima ha fatto riferimento
Attività intensi adesso toccherò qualche punto ma è così
Veniamo al testo unico
Aggiungo che il Consiglio è stato di ventisei persone che hanno la loro sensibilità una loro storia personale ci sono proposti per quanto riguarda chi è stato detto i colleghi con un certo programma che è un programma di valore che va confrontato con gli altri
Per arrivare
Ad un risultato finale che è una votazione il costituente ha previsto non a caso un organismo autogoverno abbiamo ascoltato prima il collega francese
Non è che ci fa siamo tanto
Messi male noi e l'autogoverno significa che dobbiamo avere a mio modo di vedere una componente togata se abbia una certa consistenza ma notate che l'importanza della componente laica e per evitare il rischio dell'autoreferenzialità della chiusura corporativa ecco perché però quando andiamo realmente
A
Decidere insieme
Ci confrontiamo con tutti per arrivare al risultato finale testo unico e che cosa abbiamo cercato di fare intanto il nostro sforzo per
Cercare di rendere leggibili le scelte discrezionali del Consiglio chiaramente non vi parlerò dei criteri io semplicemente che in questo sforzo di razionalizzazione si è cercato di
Individuare dei parametri di individuare dei parametri differenti per i la tipologia degli uffici i grandi uffici un piccolo ufficio direttivo che ha una funzione di organizzazione pure il semidirettivo in contante un certo tipo di professione Rita per arrivare alla scelta migliore per l'ufficio i magistrati si distinguono per funzioni lo diciamo a sembra un principio qualche volta evocato con una certa ipocrisia e dobbiamo avere il coraggio di dire no alle carriere
E quindi questo significa che la scelta è una scelta intanto nell'interesse dell'ufficio cerchiamo di vedere chi è la persona più adatta io capisco che è venuto meno il criterio dell'anzianità e
E qui una breve parentesi
L'anzianità oggi ha un senso come esperienza professionale
Se io una persona che ha tre anni di esperienza è uno né al venti è chiaro che ha un significato
Ma
Arrivati a una certa maturazione della propria esperienza non possiamo dire tu nei quindici Teatro né a quattordici Sideri almeno
Questa è lo stato attuale capisco che abbandonato questo criterio bisogna individuare dei parametri rendere illeggibili
La discrezionalità significa che questi parametri non sono una somma numerica
E che dobbiamo essere capaci come Consiglio di spiegare perché abbiamo ritenuto alcuni parametri
Preferibili rispetto ad altri
Questo è il senso del testo unico che naturalmente vivrà nel modo in cui noi cercheremo di interpretarlo vi faccio anche notare comunque per tanto con
è stata decisioni del Consiglio non ho qui i dati ma li posso recuperare se vi interessa e che c'è una bassissima percentuale di ricorsi
Al giudice amministrativo e anche di accoglimento dei ricorsi
Quindi non ha
I operato tanto male naturalmente inutile nascondersi che c'è un problema di criticità delle
Nostre scelte questo è
Un tentativo di fare la nostra parte
Il testo unico chiaramente è perfettibile come ogni cosa
Contiene delle scelte che vivranno nel modo in cui non saremo capaci di attuarlo però ecco quello che vorrei ribadire
E che il testo unico eh la volontà del Consiglio
Di
Farsi carico per la propria parte di quello che non basta nella parte dell'autogoverno che riguarda le nomine dei dirigenti
E questo però c'è
Bisogno dell'accordo lavorazione di tutto il circuito dell'autogoverno
Partiamo parliamo dei capi degli uffici dei Consigli giudiziari perché è evidente che il Consiglio dovrà valutare quelli che sono gli atti che arrivano se nelle valutazioni dei capi degli uffici al di là degli aggettivi
Che noi troviamo non ci sono dei fatti che consentano di delineare il percorso professionale del magistrato alla nostra possiamo scrivere tutti i testi unici che vogliamo noi non saremo messi in condizioni di fare delle scelte adeguate
C'è stato un altro tema che
Per quanto miei riguarda il gruppo
Che ha proposto il programma per cui sono stato eletto al Consiglio ci ha molto interessato
I magistrati si distinguono per funzioni
Il nostro timore
Questa è una critica che noi abbiamo raccolto e chi abbiamo accettato
Dobbiamo evitare che si costruiscano le carriere con una serie di medagliette siamo
Tutti i magistrati e sappiamo cosa vuol dire
Ha fatto questo ha fatto questo ha fatto questo si costruisce una carriera quando queste cose fatte non corrispondono a cose fatte bene il problema diventa serio
Ed ecco perché parliamo di discrezionalità di valutazione integrata e cioè di una serie di elementi che noi dobbiamo comunque utilizzare per dire perché abbiamo scelto una persona posto di un'altra ma il tema è indubbiamente quello e di questo trovate traccia nella parte in cui si dice
Valutiamo le pregresse esperienze direttive o semidirettive sulla base anche dei risultati ottenuti il tema adesso qua di vedere che cos'è il risultato quantità e qualità ma
Non posso andare troppo oltre
Ora
Il problema che è stato sollevato è quello delle correnti correntismo sono state dette cose tutte condivisibili il riflesso è nella
Autogoverno
Per anch'io dico che
Dobbiamo essere schiavi attinenti indire siamo tutti contro le correnti richiama uno slogan ma io ho una certa età di qualche anno fa quando erano tutti antifascisti e problema e che dobbiamo distinguere
La corrente lo ha già descritto Luca Palamara è un fatto in sé positivo e lo rivendico con orgoglio la funzione del corrente dobbiamo evitare i guasti il correntismo
Scegliere una persona sulla base
Questo non va tutto malissimo ma è chiaro che non va bene e dobbiamo farcene carico tutti
E quando parliamo di correnti politico togliamo le correnti e cos'altro ci mettiamo al suo posto nelle organizzazioni complesse ma non è che
Scelgono sulla base di una capacità divinatorie a
Ci sono anche lì delle cordate delle famiglie aggregazioni che fanno parte della società
Per flash sulla questione elettorale scusate vado in questo modo ma l'aggancio c'è
Nel novantadue quando si è modificato il sistema elettorale la politica e cioè
La politica fatta dai partiti giustamente ha detto togliamo i partiti nella magistratura e quindi
Al sistema elettorale proporzionale non sostituiamo uno in cui più bravi vengono eletti da tutti i più bravi pochi sono quelli che vanno sui giornali ci sono anche quelli che non vanno mai sui giornali che lavorano quotidianamente che non fanno grandi inchieste
H
Come ha già detto in altre occasioni iniziamo questo Consiglio ha sicuramente letto
Dei sedici magistrati quindici migliori il sedicesimo e fuori quota sono io ma non non può corsi è accaduto però che
I magistrati si sono organizzati
Organizzando il voto non è stato fatto andando con le armi a costringere i colleghi cosa vuol dire che i colleghi si riconoscono in una diritto di associazione che è quello di aggregarsi sulla base di project ed ecco perché noi abbiamo un sistema elettorale che non va bene a chi se ne deve occupare io lancio solo due riflessioni il sistema elettorale in genere oscilla tra un'esigenza di rappresentatività è una di governabilità
Noi non abbiamo un problema di governabilità cioè di una maggioranza che deve avere la fiducia del Consiglio anzi se vogliamo togliere le correnti
A maggior ragione
E quindi qualunque sistema deve tener conto che e la rappresentatività che e il valore che interessa il Consiglio secondo aspetto perché
Si coglie qualche riferimento alla distribuzione territoriale dei collegi
Fate attenzione che
Più piccolo più frammentata e la distribuzione più accentriamo il rischio del localismo e del territorio a Visco che è un altro fenomeno collaterale abbastanza pericoloso per quanto riguarda vorrei
Mi lascia qualche minuto guarda su quello che hanno occupato gli altri ora
Dicevo prima che non il Consiglio non è solo nomina il Presidente prima a elencato una serie di importanti interventi abbiamo lavorato
Devo dire
Nella diversità delle sensibilità che e la salute di un organo collegiale però ci siamo ritrovati tutti quanti insieme nel nostro percorso faticoso producendo tanto
Il Consiglio reingegnerizzazione informatizzazione del Consiglio eccetera il tema del disciplinare che come sapete l'organismo giurisdizionale quindi non posso però registro con piacere
Che sta facendosi strada un principio che è quello che non bisogna punire chi lavora
Che si deve passare da una valutazione un po'troppo formalistica e cieca di un discorso numerico ritardi e così via rispetto ad altri e
Stiamo cercando come Consiglio questo riguarda la prima Commissione per esempio di incidere
Sulle opacità il Presidente ha messo dito sulla piaga uno strumento d'arte l'articolo due
Che va in qualche modo ripensato che ha dei limiti normativi c'è oggi un caso che agli onori delle cronache io poi voglio dire che il Consiglio si è mosso immediatamente
Aprendo una procedura
Andando sul posto ascoltando i magistrati due giorni fa ha ricevuto gli atti ora siamo un Consiglio Superiore fatto di magistrati e di
E eccellenti componenti laici non giudichiamo sulla base del si dice abbiamo sogno degli atti per poter decidere alcune situazioni dopodiché ci assumeremo la responsabilità di prendere nostre decisioni
Ciò non toglie che quando si imboccano provvedimenti immediati bisogna fare i conti col fatto che il sistema disciplinare non si muove ad iniziative del Consiglio e questo lo sappiamo tutti il problema delle incompatibilità sconta questi limiti
è fondamentale che per quanto ci riguarda noi insistiamo
Sulla esigenza che il magistrato ma sfondo una porta aperta abbia determinati comportamenti che il rischio più grande della magistratura e questa può cita che devo dire e limitato ai casi che vengono
Non solo quelli scoperti ma non ha una diffusione così alterna lì bisogna intervenire con la massima durezza io credo che nessun magistrato si possa riconoscere in certi comportamenti
E lo sforzo del Consiglio continuo e di fare anche questo nel percorso di autoriforma e che alla fine che cosa resta ripeto
Correnti correntismo ma certamente sono stati fatti errori ne abbiamo fatti tanti e ne faremo altri ma ci mancherebbe e riconosco anche che in modo
Peggiore di non rimediare alle situazioni che non vanno a quello di ignorarla di far finta che non mi si dirà no ma io ho fatto questo abbiamo anche noi evidentemente
Abbiamo sbagliato
CIR invochiamo le maniche
Cercheremo di rendere un servizio migliore ma naturalmente qui dobbiamo fare i conti mi dispiace dirlo anche con la
Difficoltà da parte dei magistrati di comprendere che se viene scelta un'altra persona non necessariamente un complotto un errore qualcosa di sbagliato
Vengono fatte delle scelte non si media nessuno non si dispiace
Nessuno
Non si mortifica la professionista di nessuno stiamo cercando di fare delle scelte rivendicando però e chiudo con questo
Il nostro diritto
Beh io ho fatto con molta passione attività associativa
Nelle scelte che faccio oggi posto per la che la mia storia e la mia sensibilità personale ma io nelle scelte non giudico sulla base dell'appartenenza
Questo e l'impegno di tutti quanti lo sforzo è quello di andare in una direzione tale che preveda dei meccanismi che correggono questo speriamo di farlo vedere grazie
Grazie anche al al consigliere Fracassi mi pare che in questa giornata e mezza siano venuti fuori molti temi molti sono venuti fuori dopo dal confronto di oggi anche dalle dall'intervento del vicepresidente Legnini
Questi tutti questi temi io adesso dire
Proporrei alla consigliere Balducci al Consigliere leone che ringrazio di avere accolto il nostro il nostro invito io non vorrei insistere tanto sul tema della nomina dei dirigenti che mi pare che poi
Sembra quasi perché il l'attività del Consiglio superiore si riduca si riduca questo quando in realtà e parliamo di temi molto più numerose e molto più complesse
Mi ricordo alcuni cito quelli che forse sanno anche più a cuore a hanno i magistrati
Il tema del del disciplinare il tema del disciplinare in relazione alla situazione concreta del nostro lavoro il tema
Dei carichi dell'organizzazione se in che misura eccome l'attuale sistema disciplinare l'attuale giurisprudenza disciplinare riesce a trovare un contemperamento fra il necessario rigore ma anche la giusta considerazione per le contro per le condizioni nelle quali i magistrati italiani si trovano a lavorare
Il
Si è toccato il tema del del correntismo se riterrete di dire qualcosa anche come i consiglieri laici così ti laici vivono il loro ruolo nel confronto con i gruppi con la realtà dei gruppi associativi
C'è un altro tema molto
Delicato che
Viene anche dal dall'intervento del Vicepresidente Legnini che peraltro voglio ringraziare anche per avere
Ricondotto anche le alcune come dire alcuni commenti che ci sono stati che sono seguiti al
Mio intervento a quelli che credo invece fossero
I termini esatti delle mie intenzioni e vorrei sperare anche dei
Dei miei degli esiti che ha avuto la mia relazione
E cioè
Collegandosi alla nota vicenda di Palermo ma non vogliono mi permetto naturalmente di sollecitare i consiglieri con riferimento al caso specifico ma cogliendo il tema questo sì dell'articolo due se lo riterranno in prospettiva cioè
Cosa dovrebbe essere come si potrebbe invece pensare anche eventualmente
Alla luce di una evoluzione legislativa a questo a questo strumento grazie molto cominciare prima il consigliere Balducci e poi il Consiglio europeo nell'
Sulla prima riunione
Ma io
Effettuate
Comunque ringrazio sia il dottor Sabatini dottor Carbone consistente
Seguiamo sono Sabatini Morgigni così magari
Quindi compriamo
Ecco
Sì
Dicevo grazie per avermi invitato e grazie per averlo fatto questo congresso importantissimo nella mia terra
Io sono pugliese ad hoc per cui
Per cui mi fa piacere e vi ringrazio anche per questo
Cioè congresso di svolta
Lo lascio a voi
Il
La conclusione
Ha chiesto alla luce di quella dicotomia che grazie a Dio il vicepresidente Legnini a
Ha riportato un po'sul piano di quello che è veramente accaduto veramente perché a leggere i giornali di oggi tutti i giornali
Vi è questo riaprirsi di uno scontro ancor più feroce di quello che io ho visto ho vissuto in questi ultimi anni facendo il politico ritengo che così non sia
Ritengo non solo perché così non è stato detto dal Presidente non Sabelli
Ma ritengo che una riflessione voi la dobbiate fare
Perché se c'è questa differenza
Tra
Il detto riportato c'è qualcosa che non quadra
C'è qualcosa che non quadra
E che evidentemente
Viene fuori anche da un altro momento di svolta che io
Ho vissuto insieme agli altri colleghi
Del CSM perché sin dall'insediamento di questo CSM l'intenzione era proprio quello di fare di questa consiliatura una consiliatura di svolta in un clima più rasserenato
E in un clima di collaborazione tra politica e magistratura
Evidentemente forse andare troppo avanti su questa strada a
Ha urtato qualcosa che ha prodotto quello che venuto sui giornali oggi scusatemi la digressione ma
Da ex politico ex politico
Ci tenevo riprovevole ma mi pareva farlo
Disciplinare uno dei temi dei temi più cogenti che che vi riguarda in maniera più diretta
E che morì lì mi sono subito chiesto una cosa
Come fa
La
Giurisdizione disciplinare a creare ecco proposti dicotomie una dicotomia di questa natura
Agli occhi dell'opinione pubblica o di una certa parte
Anche di uomini in vista diciamo di politica
L'effetto del disciplinare è quello di
Procrastinare la sine cura dei magistrati con una tutela
Della cosiddetta casta o super casta
Agli occhi dei magistrati
è sempre apparso una sorta di plotone di esecuzione almeno per quanto riguarda alcune alcuni comparti del
Delle incolpazioni
E mi volete spiegare per quale motivo c'è questa
Differenza evidentemente il tutto l'ho cominciato a comprendo lontano ma mano che
Per bontà del del del vice Presidente di tutti i colleghi
Ho continuato a interessare in maniera più pregnante a disciplinare
Facendo il
Il supplente del Presidente Legnini
Ho cominciato a comprando perché forse c'è una cattiva interpretazione del ruolo proprio della ricerca
Perché vi dico questo
Non si può pretendere che attraverso un disciplinare che ha una sua
Fisionomia completamente diverso dal DC tale tipico di qualsiasi al tra amministrazione ma è legata alla specificità del di chi è diciamo giudicato in quel disciplinare per cui non non è che e diciamo cose che non stanno in linea non sono in linea con quella che
La specificità di questo tipologie di disciplina
Ma perché attraverso i disciplinari non si può pretendere di forgiare il magistrato ideale attraverso
La condanna o la sanzione
Questo fa parte di tutt'altra cosa è principalmente dei compiti del Consiglio Superiore la magistratura attraverso i
Le valutazioni le di professionalità tutto quello che
E l'iter amministrativo amministrativo del magistrato che viene tutelato supportato dalla azione organizzativa del del consiglio superiore
Se si intrecciano queste due cose che non potrebbero intrecciarsi questo l'ho fatto che si tratta di giurisdizione da una parte di amministrazione dall'altra quando il Consiglio fa il le valutazioni di professionalità stiamo parlando di amministrazione
Quando la disciplinare
Giudicare un comportamento più ma che è stato fa giurisdizione se si intrecciano le due cose è chiaro che
Questo però perché si è tenuto sempre un po'in bilico
è venuto fuori ultimamente in un dibattito in un dibattito all'interno proprio del Consiglio
Che è quello della influenza della sanzione disciplinare sulla
Sui criteri di valutazione professionale dei magistrati sugli avanzamenti insomma di
è un dibattito ancora aperti così si sta cominciando si sta cominciando a metter mani a non solo alle ore
Dalle origini ma anche nell'evoluzione giurisprudenziale e nei criteri sino ad ora adottati per le valutazioni
è pericoloso
Sia
Dire che la sanzione disciplinare nulla a che vedere con
La con i criteri di valutazione o la produzione professionale
Perché si rischierebbe di svuotare e vanificare quello che è anche il senso della dalla esistenza dalla stessa sezione disciplinare
Pericoloso creare l'automatismo nel momento in cui un
Un magistrato è incappato nelle maglie a disciplinare creare un automatismo di blocco della sua cardine del suo avanza fra queste
Sono le esigenze di oggi per la per la questione disciplinare
Di
Intreccio di bilanciamento del di queste posizioni che vi ho né vi ho espresso
Detto questo
Sin dall'inizio di questa
Almeno parto dalla mia esperienza ma posso parlare dell'esperienza di tutti i colleghi che fanno parte dal disciplinare qui ce ne sono c'è il collega Pala Marcella la collega
La collega Balducci e anche i gli altri colleghi anche sia supplenti ma comunque sia
Si trovano prima o poi a che fare comunque con a far parte del Collegio da disciplinare
Dicevo
Quale il nodo
Specifico
La cosa principale che interessa Bonelli
Non solo i comportamenti che non attengono il proprio lavoro la produttività i ritardi tutto quello che accade
Qui si deve metter mani in un certo modo per il resto per il resto che non ha nulla a che vedere in mare con la professionalità e con la
Produzione
Deve essere rilevato e sancito in un'altra maniera
Mi spiego meglio
Che cosa mia
Indotto a convincermi di cambiare
Un certo tipo di giurisprudenza in materia di vita
Proprio questo
La incolpazione per ritardo assetto Klaus leghi ella fai automatica rispetto solo e soltanto i numeri
è solo un modo per penalizzare posso dirvelo
Coloro che arrivano davanti a disciplinare per ritardi e che sono i meno dritti
Così non deve essere
Bisogna
Innestare tutta una serie di criteri
Che vanno anche
A bis si signora verbis anche con voi Cicconi coinvolgimento
Anche dei dirigenti degli uffici nel momento in cui si crea una disparità palese della
Dell'assegnare nella assegnare i carichi
Non me ne abbiano quelli etnica vice dirigenti degli uffici è chiaro
Che sono situazioni e situazioni che vanno
Che vanno valutate che non vanno possono essere valutate
Delegate
Perché la gravità ed è il motivo voi che noi
E poniamo alla base di in un
Non abuso dell'articolo tre bis
Nel momento in cui
In materia di ritardi si ritiene che sia quasi inapplicabile
Perché si tratta di gravità insita nel comportamenti il ritardo è una gravità insiste
Internet secca alla professionalità alla al nuovo se naturalmente è fatta per negligenza fatta per per incapacità è fatta per
Per l'ostruzionismo per usare un un termine un termine politico
Altri tipo di incolpazione sono esattamente
Lontani i miglia e allora poi sarete può tirarsi in ballo la la la poca rilevanza tutto quello tutto quali circostanze che possono scusare
Quel tipo di comportamento per evitargli no
Per ritardi perché diventa diventa una sorta di denegata giustizia
Che sintomo dei professionalità da parte di chi ha scelto di farli una missione come quella che fate voi in maniera debbo dire molto ma molto
Io sacrificata io vengo anche se dall'altra parte provengo dalle aule dalle aule giudiziarie la mia frequenza sta banche piuttosto rilevante so in che condizioni lavorate so quello che fate so quello che date
E mi so porgere anche quando uno non fa non saltare o non vuole dare
Ecco questa è la capacità di bilanciamento che ci deve essere nella
Della valutazione disciplinare
Poi arriviamo a tutta un'altra serie di cose io mi riferisco
Una parte dell'intervento forza belli ieri a stigmatizzato una proposta che tra l'altro neanche conoscevo perché
A proposito della iscrizione
E dei registri o il ritardo nell'iscrizione e quindi creare una un'altra un astratti tipizzazione di di incolpazione
Non sono d'accordo mentre stringere atipizzazione anzi va allargata mobilizzazione altrimenti ritorneremmo torneremo al vecchio articolo diciotto con tutto quello che ha comportato per alcune
Valutazioni fatte non si può
Rendere un contenitore poi lasciarla discrezionalità chi promuove l'azione
L'azione disciplinare atti poi decide di poterci inserire e metterle nel sacco qualsiasi tipo di comportamento la tipizzazione va fatta
Non mi preoccuperei molto di quello perché fa
Fa parte della dell'autonomia
Dell'autonomia Giorgio riscrizione male
Piuttosto la legherei quella proporzionali chiari a una riflessione sulla
A sulla azione sull'obbligatorietà l'azione penale o meno insomma c'è tutto un discorso che può essere
Che può essere stato non entro nel merito ma voglio dire e in quella in quella prospettiva che si può inserire quella proposta
Ma dire che il tipizzazione non
Giova non sono d'accordo la tipizzazione ulteriore
Giova anzi Juaras sicuramente se se sarà fatta buongiorno tutt'altra di interventi che vanno fatti o ma
Faccio per un un un excursus così
A volo che è quello di ipotizzare pensare la esistenza normativa di una riabilitazione mi ha
Mi
Mi collego al discorso dell'intreccio con le valutazioni a proposito di professionalità
Mi collego mi collego
Andrebbe fatta una maggiore verrà dualità della pena non è possibile che ci sono comportamenti che si vengono inquadrati dello stesso tipo di incolpazione
Ma che
E hanno una differenza a bis sale e che debbano essere puniti solo e soltanto poi nel minimo faccio per dire con la censura e non anche con una
Sanzione inferiore a cento all'opera del discrasie che comunque possono essere
Ricondotte
Vi lancio un appello
Sulla
Disciplinare
Che
è quella di sostenere io ho
Dall'altro
Lo debbo dire un fatto un pezzo che le pongo che può far piacere anche a chi fa parte a almeno dai rumors insomma
Questa sezione disciplinare non è proprio tanto tanto sotto il il e il ritiro delle del
Del fucile
Perché gli apprezzamenti non vengono
Dalla
Quantità di condanne o dalla quantità di assoluzione tant'è vero che vi debbo confessare
Che io ho fatto fare il raffronto tra il primo anno dalla scorsa consigliatura disciplinare e il primo anno di questa consiliatura
Nella scorsa consiliatura dei nel primo anno vi furono un quaranta tre quarantaquattro per cento di condanna rispetto a tutte le decisioni
E cinquantacinque cinquantasei non mi ricordo rubriche precisamente di assoluzione
Udite udite anche se noi appariamo più buoni tra virgolette è il contrario
In questo anno noi abbiamo fatto più condanne rispetto alle soluzioni ma non è per evidentemente e legato alla
Scusatemi ma non è non è un'arroganza o un voler
A una
Individuazione in un modo di fare disciplinare
Un po'diverso dando spazio a chiunque ha intenzione di prendere non lo spazio dando a approfondendo tutte quelle che sono le motivazioni che
Ciascun in incolpato può portare a sua
A sua discolpa
Insomma entrare entrare in quella che io ho visto sin dall'inizio
E lo stato d'animo del magistrato vedete io
Ma lo debbo dire con
Con molta sincerità
Che questo
Ho cominciato a comprendere che cosa significa e lo dico in maniera molto ma molto
Positiva
Che cosa significa stare
Da quella parte
Essere giudicato da chi i sa di essere
Ligio
Lavoratore
Professionalmente valido
Lo si vede dal visto lo si vede dal comportamento
Se
Chi decide su alcune situazioni
Non entra anche in questo un collega l'altro giorno ha
Ma
Collega Duilio arrivare un intervento
Aveva detto si può fare il disciplinare anche le sentenze anche con il cuore ritengo che questa sia una strada buona per quei
Sto tipo di di comparto andarci troppo dietro a ritenere che la disciplinare possa essere il clou
Della formazione del magistrato era sbagliata distorsivo
E Viarengo e mi avvio alla conclusione
L'appello che vi faccio è quello che
C'è un un procedimento disciplinare che funziona
Che può funzionare meglio tutto quello che volete
L'idea
Di
Poi gli avevano e estrapolarlo
Vorrei che
Facesse trovasse la maggioranza giusta per poterlo fare ma non vi dico questo per
Io noto un magistrato per cui e di quello che dico vi sono credibile da questo punto di vista
Mi trovate un altro organismo o un'altra amministrazione che si affida a
All'esterno per le proprie
Questioni disciplinari
Ho detto fatta salva la specificità del ruolo non ma non conta perché la specificità del ruolo ti può portare esattamente come succede cioè
I i pochi criminali che esistono alla categoria c'è chi pensa a a mettere in riga non
Non si deve usare la disciplinare per
Fare questo
Allora per le questo
Portate un'idea magari gli un po'più
Elaborata di un mantenimento della disciplinare all'interno del Consiglio superiore ma resta pur con tutti i correttivi che ci possono essere
A fatti in modo
Che una volta per tutte si comprenda anche la disciplinare non è
Il metodo del
Dell'asino e l'utilizzo del bastone e della carota
Il disciplinare è solo un modo per far vedere che
Chi sbaglia in maniera in maniera
Voluta e pesantemente
Possa pagarne le conseguenze
Ma che non deve essere messo a al pubblico ludibrio e additato perché
Non è un buon magistrato perché così non è grazie
Grazie al consigliere al Consigliere leone
Anche per la concretezza poiché il principio
Più appropriato il
Consigliere Balducci grazie mi sentite si
Allora innanzitutto come ultima sarò breve perché quando nell'ultimo già tutti cercano di andare via perché c'è pure una bella giornata duetta osservo o l'uno ringrazio Bari e la Puglia e ringrazio gli organizzatori perché come molti sanno io in Puglia ho lasciato il cuore e quindi essendo romana ma mi sento pugliese non sanno benissimo i quindici pugliese
Da dotazioni a tutti gli effetti quindi grazie del costo ospitalità ma grazie anche a chi è presente qui e non è a questo tavolo io siccome ho paura sempre di fare gaffe ricco do lanni la consigliera San Giorgio che è una collega straordinaria l'unica donna la all'unica donna togata udite udite le pari opportunità vorrei
Voi ricordate Sempre
Al di là di correnti del correntismo le donne come sempre
E qualcuno è stato con me ad una settimana fa un altro convegno importante si parlava di Cassazione legittimati legittimità ero l'unica donna al tavolo dall'o perché sono la migliore sicuramente no ma perché molto a volte le donne stavano in silenzio dietro il sono più brave nemico tutto il rispetto per il mondo maschile qua e ringrazio ancora
Scusate
Ringrazio ancora
Altri colleghi straordinarie che sono ad ascoltare il Consigliere Cananzi con il quale
Circa abbiamo una condivisione di passioni che sono quelle voi pensate avete parlato giustamente correnti correntismo la quinta Commissione di cui al di qui a poco dirò due parole però io Cananzi e qualcun altro siamo quelli che sollecitiamo in ogni apertura di plenum il dibattito su altri temi che valorizzano la magistratura
Dai temi dell'immigrazione e temi eticamente sensibili alle vicende siamo quelli che ricordiamo Sempre
E tutti quanti a però devo dire che io con Cananzi mi trovo sempre d'accordo nell'affrontare tematiche diciamo di più ampio respiro e quindi lo ringrazio e lo ringrazio ancora di più perché ne avremo investito il Comune stare lì in settima Commissione
Lui sarai bravissimo Presidente
Eh io sono vicepresidente terzo ringraziamento non perché sia l'ultimo saldo Spina del quale devo dire essendo stata per il Presidente ti da qualche giorno fa
Della prima Commissione l'equilibrio la signorilità e la capacità di comprendere i fenomeni che sono un valore per saldi Sauro straordinario quindi questo è mio ringraziamento e non è un atto dovuto
Arriviamo ai temi velocissimamente perché io come componente laica e stanno qualcuno di voi sicuramente sono passata dalla Presidenza della la Commissione alla Quarta Commissione con la valida presidenza del Consigliere Morgigni alla quinta Commissione di cui parlo dopo perché non voglio parlare le parlerei dopo prendo a spunto a Lisbona spunto il tema affrontato oggi dal nostro vicepresidente ora ne voglio fare i complimenti a tutti fra li sento dal cuore
Allora ogni Consiglio Superiore viene criticato quello passato perché sono sempre migliori e noi diremo ma forse non è così io credo che vi sia un elemento di novità straordinario unico o uno il fatto che il vice Presidente
Non viene dal nuovo come Vietti che è stato uno dei bravissimi vicepresidenti radiale da un mondo diverso un mondo devo dire delle economie della politica dove ha dato dei contributi straordinari e poi Abruzzese e questo è un grande complimento perché la Bruzzesi sette nasce la Bruzzese alla forza
Di portare avanti le sue dare nonostante tutto e nonostante tutti quindi innanzitutto grazie al nostro vicepresidente che riesce e questo lo devo dire
Ah tenerci uniti tutti nonostante la diversità di origini anche politiche culturali e coste correntizia dice due cose leninista mattina che io condivido pienamente
Non condivido e qui ci sono molti amici giornalisti il fatto che oggi la stampa e anche ieri il TG perché sono andata nella stanza dell'albergo abbia enfatizzato questo conflitto perenne fra magistratura e poi ca se conflitto vuol dire che i magistrati non possono dire esprimere il loro pensiero sarà conflitto ma credo che in una società democratica la Magiste ora come l'Avvocatura come tutti i protagonisti di un sistema democratico devono esprimere il loro Riberto meno veramente la dittatura e credo che questo non funzioni
Quindi
Togliamo sgombriamo il campo datata
Da tante strumentalizzazioni vi posso dire perché e riprendo la frase Presidente non è che mi dà una medaglia riprendo un'altra frase tua che quella che quanto più forte la politica anche la Magela forza deve essere non solo della politica ma anche della magistratura la magistratura deve recuperare la forza che sicuramente ha e qui riprendo i discorsi detti da tanti nostri colleghi io sono a favore del magistrato silente perché credo che il vero problema spesso anche quando si valutano
Le professionalità eccetera che noi laici e parlo di noi lasci e quindi apre il discorso correnti correntismo
Dovremmo avere un occhio più attento rispetto a chi non ha tanta voce come ne hanno gli altri cioè il magistrato che svolge le sue funzioni in serie in silenzio quindi sono tante donne e sappiamo che vuol dire svolge delle funzioni di magistrato
Per le donne l'ho detto mille volte lo ripeto scusate la nausea che si sono figlie e sono madri quindi hanno molti compiti in più nella vita anche personale vista e accanto a quella del magistrato e poi le donne lo sappiamo dobbiamo e ci abbiamo l'anziano prestazione dobbiamo sentirci sempre più capaci abbiamo paura di giudizio di faccio una battuta divertente poi arriviamo al tema si io sono sopra pensiero di don lei under bonsai strana se il maschio nel Consiglio Superiore sopra pensa chissà quale tema profondo sta
Sullo stage sul tema sta riflettendo questo non funziona
Non funziona non esiste
è è questo è il tema però arriviamo alle cose alle cose più serie parlando per l'ultima cercavo di sdrammatizzare un po'la situazione
è vero ve lo so bene a Rovigo in prima persona arrivi a casa la sera e ti riconosce la faccia stanca un uomo si dice che la faccia stanca no questo è il senso ma andiamo avanti perché questo non è
Allora un'altra novità oltre al fatto che questo Consiglio proprio anche per una micro presenza di donne
Ha una visione più dinamica delle cose e la rivoluzione copernicana ci riusciremo non ci riusciremo di cambiare anche nei limiti della nostra competenza
Le circolari quindi una normativa purtroppo non primarie ma secondaria è dinanzi agli occhi di tutti forse cui esso devo dire stiamo cercando di farlo sarebbe opportuno una maggiore comunicazione ma questo è nelle cose lo stiamo facendo rispetta da quello che si fa perché spesso la comunicazione e qui devo dire abbiamo fatto tantissime passi avanti quanto residente avrà modo di parlare anche con voi anche non solo a questi tavoli stiamo facendo cose attraverso le quali il piazza indipendenza non è chiusa in una specie di Castello di che di cristallo non di cristallo ma deve essere veramente presente non solo a livello di comunicazione ma anche qui aggiungo un'altra idea che abbiamo avuto tutti
La magistratura e il Consiglio superiore si devono incontrare di più quindi non solo attraverso le carte che veniamo a leggere sui curricula dei vari candidati mandando sul territorio e specialmente andando in quei territori
Che hanno delle forti sofferenze abbiamo iniziato il giro delle dei territori dove siamo stati accolti con grande affetto e questo ciclo di vi ringraziamo molto per questo
E quando tu parli guardi degli occhi non soltanto i magistrati ma anche il personale ausiliario che lavora e per i magistrati capisci toccando veramente e guardando negli occhi le persone quali sono le difficoltà quindi quest'è un'altra cosa nuova che stiamo facendo io credo che il rapporto veramente fra magistratura e CSM dovrà essere sempre più implementato vado velocemente a un altro tema etica
Politica e magistratura io ho presieduto
La prima Commissione e devo dire che il Presidente Legnini
Non avendo mai fatto non essendomene occupato di vita ovviamente il CSM tutto un mondo diciamo complesso
La presidenza della prima Commissione dove la prima Commissione a degli incarichi che sembrano apparentemente
Poco rilevanti asseconda l'angolo visuale che uno addotti però sono importantissimi la prima incontri la prima Commissione volta ad incarichi extragiudiziari e qui stiamo facendo una circolare importantissima che per approvata nel prossimo plenum
Anche il tema delle incompatibilità e qui apro una parentesi stamattina ho letto su Twitter ma che cosa fa il Consiglio superiore della magistratura su Palermo e devo dire la verità mi sono arrabbiata perché c'è tutto quest'il giro di malati cattivissima informazione è già stato detto da altri colleghi noi abbiamo fatto delle cose che sono state al limite Della della normativa che consente che è consentita la prima Commissione non avete idea di quante critiche il presidente Legnini e la sottoscritta
Abbiamo avuto per il fatto di essere andati a Palermo ma bisognava dare un segnale perché l'opinione pubblica non lo capisce cioè
Palermo che è una terra straordinaria dove si vive di Falcone Borsellino il conflitto permanente nei confronti della criminalità organizzata e dove avviene un fatto io faccio l'avvocato penalista fatto nella precedente vita
Per l'istruzione di non colpevolezza ma non si può non intervenire a fronte lo dico con tutto il quale del fatto che pur avendo pochi poteri non abbiamo avuto né alla l'azione disciplinare non è stata iniziata ed abbiamo fatto una scelta di campo fortissima che io rivendico fino in fondo essendo state essendo stata la sottoscritta ad aver aperto la pratica e ci sono amici di Palermo che lo sanno
Noi abbiamo aperto la pratica subito però a questo punto e qui sono d'accordo con quello che dite tutti voi possiamo aprire le migliori pratiche del mondo ma se non abbiamo gli strumenti normativi poi siamo fare qualcosa ma non ho non tanto e non troppo una proposta io sono d'accordo visto gli applausi che sono scroscianti nel confronto quando si dice bene
Tutt'al più che cosa può fare la prima Commissione vi è una richiesta di trasferimento ad altra sede io non lo condivido ora non è possibile noi non possiamo non faremo mai non poté l'ho mai far capire all'opinione pubblica che passa soltanto che un magistrato tra virgolette che in questo momento ha un'ipotesi come la possiamo definirli incompatibilità diciamo
Si risolve il problema mandando l'ad esempio a Milano non lo so io questo alla gente non ci crede e non è un modo attraverso il quale si recuperi resti recupera la fiducia del cittadino quindi al più presto sono necessarie delle forme che
In qualche modo vediamo la politica di cui si parla sempre anche male le il politico nel momento in cui viene attinto anche da un'informazione di garanzia si autosospende cioè quella specialmente il politico che crei
Ed è del nel valore e forse probabilmente anche questo dovrebbe da così guardate se voi vedete in alcune aree politiche si autosospende potete criticare le nomine non entro nel merito
Arriviamo al punto quindi maggiori poteri alla prima Commissione e questa è la prima arriva brevissimamente ad altri spunti quarta Commissione
Finito un minuto no no un minuto solo quarta Commissione e torniamo alla disciplinare in qualche modo la mia esperienza se collegata alle
Alla fase patologica che vive la magistratura perché prima Commissione comunque si occupa di incompatibilità la Quarta di valutazioni di professionalità e qui apro veramente uno fa il perché ho apprezzato un il lavoro fatto con il Presidente io sono contraria a stigmatizzare dei ritardi l'ho detto in tutti i luoghi i ritardi tout-court il ritardo molto spesso è l'abbiamo detto mi dispiace per i Presidenti
Deriva qual derivando il più delle volte da anche da un ammalato organizzazione degli uffici e quindi non può essere il magistrato a pagare il prezzo perché io una cosa che non vorrei che i magistrati che le sentenze
Diventa uno sentenze seriali quando il magistrato ha il diritto dovere di emettere il migliore provvedimento quello si aspetta il cittadino non si può aspettare una sentenza seriale e voi siete straordinari la giurisprudenza
Di voi magistrati è andata avanti a quella del legislatore e questo è un bene che nessuno di deve togliere complimenti al vostro lavoro e a quello che fate quindi commetto troverete sempre una persona attenta
All'Alì Pretto qualità del lavoro perché il lavoro deve essere qualitativo siamo e l'abbiamo detto nella società del terzo millennio dove le pretese
E le richieste sono diverse e nuove e vive magistrati che sono e sono concorrenti con le novità anche spesso il legislatore arriva sempre troppo tardi
Disciplinare e chiudo perché
Pubblico abusato del vostro tempo anche sul disciplinare un altro dibattito che abbiamo fatto giorni fa il rapporto fra sanzione disciplinare e valutazione di professionalità di cui voi non sarete mai informati però parliamo anche di questo non parliamo solo del nomini fisso questo è un altro tema delicato il disciplinare qui devo dire che il leone con il quale si lavora tutti in vera veramente in maniera egregia abbia detto molte cose questo disciplinare per quello che mi riguarda ha dei limiti invece scusami
La tipizzazione degli illeciti scusate dato finito per magari potete parlare poi la finisco allora la tipizzazione degli illeciti produce spesso un errore ad conterà ad un problema al contrario spesso si arriva al punto che anche comportamenti assolutamente opachi a me interessa ogni comportamento pacchi perché io credo in questa magistratura
Non possono essere censurati perché spesso la fa oppure si debbano fare dei voli pindarici perché la fattispecie astratta non si attaglia alla concreta
Questo non va bene e non va bene altresì secondo me che siano le Sezioni Unite Civili a dover decidere perché molti comportamenti hanno più rilievo penalistico e quindi forse le Sezioni riunite civili non sono il must più dopo la riabilitazione un'altra cosa che deve essere concessa lo vediamo come avvocati penalisti non è possibile che un magistrato che abbia avuto vent'anni fa una sanzione disciplinare non debba godere dell'istituto della riabilitazione chiudo veramente dicendo livelli laici ho sentito il magistrato francese saranno in minoranza ma hanno un compito straordinario quello di vigilare
Di controllare anche il correntismo perché soltanto i laici d'l'ente aveva in più fiducia sui laici né siamo eletti delle varie aree politiche ma arrivati in Parlamento e questo devo dire con l'amico leone ci troviamo sempre d'accordo
Siamo rappresentiamo voi stessi e le garanzie che i laici di possono dare il tetto qualche volta i magistrati che magari insomma che dire
Danno voce a chi ha voce ed hanno meno voce a chi dà chi ha poca voce comunque ciò detto veramente in bocca al lupo a tutti e non ci faremo fare entro
Ringrazio tutti consiglieri credo che
Ossia a volte
Esaurito questo questa parte del loro l'intervento mentre al dibattito sono iscritti abbiamo
O di problemi di tempo come avete visto dopo gramma
Io ho uno due tre quattro-cinque scritti dal dibattito inviterei all'intervento IVA massimo cinque minuti
Roberto Carrelli Palombi
Parlo
A
Funzione quindi
Ringrazio stessi si prova sì sì
Beh devo dire sì cinque minuti anche perché noi la nostra elaborazione e l'abbiamo compendiata in un
In un documento che è stato diffuso nelle liste che i rappresenta un po'l'elaborazione di una di quelle aree culturali
Che ho io ho l'onore di rappresentare e devo dire il congresso del Lazio
Dell'Associazione nazionale magistrati
Rappresenta un momento fondamentale della vita della nostra associazione ci confrontiamo tra di noi e proviamo ad aprirci verso l'esterno per inserisce Ucci
Con l'autorevolezza che è propria di un'associazione che rappresenta coloro che esercitano uno dei poteri dello Stato nel dibattito politico culturale sui temi della giustizia
E allora mi voglio
Riallacciare a tutto quello che è stato detto oggi rispetto
A gli interventi apparsi sulla stampa per il
Grazie grazie Maurizio
Per dire che oggi la magistratura non vuole affatto un clima
Di contrapposizione con la politica non vogliamo più siamo venuti nostro malgrado anni di scontro anni in cui siamo stati relegati in una posizione di opposizione che non ci apparteneva
Che non e non con non si confaceva ruolo di terzietà
Del potere giudiziario nel quale ci riconosciamo
Noi vogliamo un conflitto un confronto e non un conflitto con la politica e questo abbiamo cercato di fare in tutte le occasioni in cui la abbiamo avuto delle di delle visioni diverse rispetto a quelle
Che dalla politica sono state rappresentate e mi riferisco in particolare alla legge sulla responsabilità civile
Dove al di là degli slogan e che sono stati portati avanti si è
Porta si è approvato un testo di legge che
Attenta all'autonomia l'indipendenza della magistratura
Mi riferisco anche agli interventi spot del Governo perché sulle ferie si è fatto un intervento spot del Governo e lo si è verificato quest'anno
Che i magistrati nonostante la riduzione del periodo feriale hanno continuato a scrivere le sentenze anche nei trenta giorni che al loro competevano e l'applicazione di quella disciplina
L'applicazione di quella disciplina dettata dal Consiglio non è stata facile dai capi degli uffici perché si è scaricata sui capi degli uffici una responsabilità che a loro non competeva
E allora voglio venire brevemente ai temi culturali ai temi importanti che sono stati affronta
In questa autorevolissima o quaestio Staino con i componenti del Consiglio Superiore e io penso che il tema del Consiglio Superiore sia veramente fondamentale oggi
Io l'ho l'ho sintetizzato in quel documento a cui ha fatto riferimento all'interrogativo rappresentanza culturale la magistratura o tutela dei propri iscritti
Il sistema dell'autogoverno italiano rappresenta un po'come esempio in tutta Europa un modello da esportare abbiamo sentito quali problemi si sono in un Paese come la fra c'era rispetto al nostro modello sappiamo del dibattito culturale che dia in Germania per l'introduzione del Consiglio Superiore della Magistratura
Sappiamo delle raccomandazioni svolte in sede di Consiglio d'Europa affinché vengano istituiti Consigli di Giustizia in tutti i parchi Paesi
Che hanno firmato la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Il CSM come voluto dal costituente che compone una rappresentanza laica di estrazione parlamentare una rappresentanza delle diverse aree culturali e la magistratura
Questo CSM nella storia della nostra Repubblica ha saputo ergersi Azzi a difesa del singolo giudice contro il predominio del Governo e della politica consentendo a tanti magistrati svolgere liberamente il proprio compito
Ha consentito di dare attuazione a quel precetto scritto nella nostra Costituzione secondo il quale i giudici sono soggetti soltanto alla legge
Che significa esercizio diffuso della giurisdizione che significa che ognuno di noi dal più piccolo Pretore che non esiste più
Al primo presidente della Cassazione titolare dello stesso potere giurisdizionale forse quello del giudice di primo grado incide di più sui diritti del cittadino di quello del primo Presidente
Certo troppe volte le stesse le scelte effettuate in sede di autogoverno si sono rivelate ispirate non all'interesse generale i magri ma criteri di appartenenza si detto appartenenza correntizia molto più spesso appartenenza territoriale io dico
Come si supera questo sistema io dico abbandonando l'idea
Qualcuno dice abbandonando l'idea della rappresentanza culturale la magistratura con sistemi tipo il sorteggio io penso che sia un
Un suicidio istituzionale l'ingresso di lobby e centri di potere nella rappresentanza della magistratura
Invece io dico di no impegniamoci per la rinascita del dibattito culturale all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Facciamo tutti al di là della nostre facciamoci tutti al di là delle nostre legittime diversità culturali portatori di India Alitalia Generali piuttosto che di interesse di parte
Troviamo dei percorsi trasparenti per la scelta dei candidati al Consiglio Superiore della Magistratura ai Consigli giudiziari solo così riusciremo a difenderci dal tentativo di omologazione della magistratura ed a ripiegarsi verso forme
Di applicazione burocratica del diritto per questo ben venga la riflessione che ha ritenuto il legislatore di cominciare sul sistema elettorale e il percorso di autoriforma che ha messo in atto il Consiglio Superiore della Magistratura
Perché le criticità dell'attuale sistema elettorale sono evidenti proprio con riferimento al ruolo dei gruppi associativi e alle gesti da oggi che io rivendico di mantenere la rappresentanza delle Aree culturale all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura
Il sistema elettorale vigente arriva il dichiarato intento sia detto oggi di ridurre il peso delle correnti in magistratura
Ha fatto uscire dalle correnti il peggio che potevano esprimere certo non mi riferisco all'autorevolezza dei componenti io fra questi che sono stati eletti con quello sistema elettorale ma in termini di percorsi decisionali per la scelta dei candidati perché come si è detto e gruppi culturali si sono dovuti organizzare
Tutto ciò nel corso degli anni ha conseguito l'effetto di disarticolare la rappresentanza culturale la magistratura con da no al prestigio dell'istituzione all'autorevolezza degli eletti favorendo accordi non sempre improntati alla massima trasparenza
E per nulla fondati su scelte di valore accordi personali fra i candidati inserimento di gruppi di potere
Ciò a mio avviso avuto diretta incidenza sul funzionamento e l'organismo sul suo prestigio e sulla qualità delle scelte dallo stesso operato io penso che la direzione assegnata alla direzione quella Lezzi seme letto orale
Per
I Consigli giudiziari
Dove si è inserito un sistema proporzionale per liste contrapposte e dove alla rappresentanza territoriale nemmeno ne emerge la rappresentatività all'interno della dell'organismo di autogoverno locale c'è occorrerà pensare a ripartizioni e il territorio nazionale non troppo piccole perché ci deve essere la possibilità di non di non dare troppa infatti Zazie pone alla conoscenza locale
Però il sistema è segnato e per Play riflesso perché immagino che il tempo sia ridottissimo si asterrà o sono già fossero già fuori
Voglio segnalare solamente due temi che affronta ancora in quel documento solo per spot per slogan
Uno che attiene all'ordinamento giudiziario e alla
Collegamento che è stato molto opportunamente creato fra la Commissione in materia ordinamentale della Commissione in materia di Consiglio Superiore della Magistratura e io rifletto e questo scritto che a disposizione la nostra riflessione sul tema e necessari oggi intervenire ulteriormente sullo Statuto della magistratura io dico di sì sono rimasti incompiuti tanti passaggi della riforma che noi pure contestammo o nel due mila sei tanti passaggi che attengono alla migliore distribuzione delle forze lavoro sul territorio e quindi alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie ben cominciata con l'eliminazione le sedi distaccate ma che aspetta ancora di individuare dei modelli
Editorialmente idonei a una corretta distribuzione delle forze lavoro penso ancora il sistema disciplinare dove bensì è detto nella col si era Baldocci lo ha detto in modo esemplare questa tipizzazione da noi curiamo spiccata evoluta ha consentito di
Di punire forse dei fenomeni
Che non erano quelli vero problema è la magistratura forse ci sono ben altri aspetti che meritavano che meritavano attenzione
Concludo mi riferisco ancora al problema dei carichi esigibili che sarà affrontato oggi pomeriggio e non dico niente tranne che il diritto dei magistrati ad una giustizia di qualità questo e il mio slogan
Io penso che
Confronto del dibattito su questi temi sia fondamentale e nella convinzione che attraverso il confronto il dibattito di questi temi nella sede congressuale si possa ricostruire sulla base di valori e percorsi es associativi condivisi L'Unità associativa
Perché abbiamo la responsabilità di difendere l'associazionismo giudiziari i nostri valori dell'associazionismo giudiziario
Evitando che lo stesso possa piegarsi verso forme puramente difensive e corporative grazie
Detto e debbo dire al consigliere Francesco Cananzi di accesso
La parola grazie
Grazie
Devo prima di tutto ringraziare Paola Balducci per queste generose parole inaspettate e vi dico subito che
Il dibattito che poco fa ci ha interessato mi sembra che abbia
Ben rappresentato la tipologia del lavoro che stiamo svolgendo al Consiglio superiore
Se poi questo viene a essere come dire in una certa misura inquinato dei titoli dei giornali di stamattina dove si vuole a tutti i costi fare apparire l'esistenza di una contrapposizione
Io credo che facciamo un passo indietro non un passo in avanti
E penso che non bisogna avere paura della possibilità di una dialettica anche di una dialettica forte anche di una critica sorte
In questo senso mi sembra che le ultime agenzie che viene ripetono le parole del ministro Orlando vadano in questa direzione
Quindi da questo punto di vista io vorrei che si evitasse di ingessare il dibattito intorno all'idea di una contrapposizione fra magistratura e Poli
Dica non è più il tempo di una contrapposizione è il tempo invece di un dialogo che è un dialogo fra
Associazione magistrati chiaro Franco
Forte
Che dica con
Evidenza quali sono i i limiti delle proposte politiche ma anche che sappia riconoscere quelli che sono i limiti all'interno della magistratura e questo è il compito anche che al Consiglio superiore
E il Consiglio Superiore lo a non come associazione ma lo ha come istituzione e questo i magistrati italiani devono saperlo e lo sanno
Quando ci confrontiamo con il Ministro della Giustizia quando ci chiede i vari di piuttosto che
Con le leggi che sono
In Parlamento
Noi esercitiamo un potere che è quello del quale parlava il
Presidente Legnini consultivo ma esercitiamo anche un potere di proposta
E devo dire il dibattito che
Che
Che ci ha preceduto secondo me
Chiarisce bene alcuni punti il primo punto
In quel suo paese io sono dell'idea che o torniamo a dialogare riavere fiducia reciproca fra le istituzioni senza a vivere troppe insiemi
Sapendo che nessuno ha la ricetta giusta ma che tutti possono contribuire nel caso che ci riguarda a
Un mondo della giustizia che offra un servizio più adeguato oppure andremo a marcia indietro
E in questo percorso è evidente che i corpi intermedi hanno una loro centralità non come luoghi di potere e qui mi riferisco all'associazionismo alle correnti ma come i luoghi nei quali si faccia elaborazione culturale
Ora ne siamo al primo anno della consiliatura e io vi devo dire nel corso di questo primo anno
L'esperienza associativa l'esperienza all'interno della corrente il confronto culturale che c'è stato
Ce lo portiamo dentro e ha avuto dei riscontri significativi la circolare sugli magistratura e politica che oggi viene criticata dall'editoriale del Corriere della Sera
è una circolare importante che nasce non da un'iniziativa del Consiglio estemporanea ma da un percorso culturale che si è svolto all'interno dell'Associazione magistrati e che esprimeva una necessità
Non è una circolare corporativa e tutt'altro che una circolare corporativa allora chi vuole cercare lo scontro a tutti i costi
Guardi altrove e non nei confronti del Consiglio Superiore e soprattutto nei confronti delle correnti a quel risultato hanno portato in maniera non corporativa ma per tutelare l'imparzialità della magistratura
Quando parliamo di corrente correntismo
Parliamo anche di valori
Le correnti hanno senso nella misura in cui orsono valori
E vi dico un secondo esempio secondo me virtuoso in questo senso il testo unico sulla dirigenza
è un esempio virtuoso perché noi abbiamo raccolto
In sede associativa nell'ambito del dibattito delle correnti con chiarezza un'esigenza che era quella della prevedibilità possibile delle decisioni sulle nomine dei dirigenti
Quello che è un tentativo diceva benissimo Valerio Fracassi prima il problema concreto sarà come lo declina Remo
Sapendo che c'è un margine di discrezionalità che ineliminabile ed è giusto che sia così perché quando il costituente ha pensato al Consiglio Superiore ciò un organo complesso con ventisei teste che si deve confrontare sulla nomina di un dirigente dell'ufficio giudiziario più piccolo più grande in Italia c'ha pensato perché in quella nomina
Ci deve essere una sintesi di diverse sensibilità
E questa è una quota che attiene come diceva benissimo oggi Presidente Legnini
A una selezione all'interno di una rosa che viene presa direzionata secondo i criteri attitudinali
Allora non dobbiamo avere paura della discrezionalità dobbiamo chiederci perché invece questo è un tema culturale che secondo me come associazione bisogna
Fare proprio e oggi nell'intervento anche
Di Maurizio Carbonero colto questo
Tema dobbiamo chiederci per quale motivo
C'è
Un'esasperata ricerca
Dei posti direttivi
Se il tema è
Non siamo soddisfatti
Del lavoro di giurisdizione di base vuol dire che qualcosa non sta funzionando vuol dire che i nostri che le nostre valutazioni non sono gratificanti
Che il nostro lavoro è troppo pesante ed è poco valorizzato e in questo credo che i nostri dirigenti abbiamo una grande responsabilità
Le valutazioni di professionalità non possono essere tutte uguali le valutazioni di professionalità devono essere personalizzate e questo è fondamentale ma qui veniate deve poi in gioco tutto un ulteriore tema che riguarda i rapporti fra il Consiglio e i Consigli giudiziari
Ci sarebbero tante altre cose da dire
Ma mi avvio rapidamente alla conclusione
Quindi un esempio virtuoso del rapporto fra
Le elaborazioni che si fa all'interno delle correnti e l'attività dell'istituzione consiliare
Come vi ho detto secondo me nella delibera per esempio sul magistrati e politica nella testo unico dei dirigenti ma vi dico anche nella consapevolezza
E questo è l'eco diciamo del dibattito che c'è stato all'ultimo plenum alle venti di sera io ero il relatore di quella pratica del nella quale si discuteva di una collega che aveva avuto una sanzione disciplinare
E doveva essere valutata in sede di professionalità
Il tema è che incidenza ha la sanzione disciplinare sulla valutazione di professionalità non ci può essere un autonomista o una un automatismo sono valutazioni diverse e soprattutto e c'è una consapevolezza che cresce
E questo è molto importante
Non è indifferente dove lavora questo dove lavora il collega come ha lavorato quanto è stato generoso quanto ha prodotto se è stato messo nelle condizioni di lavorare al meglio o meno
Di tutto questo il Consiglio non può non preoccuparsi perché il tema
è
Ciccotti idea di magistrato abbiamo
Di un magistrato burocrate di un magistrato che dà risposte seriali come diceva Paola Balducci o di un magistrato e mi avvio rapidamente alla conclusione che dà risposte di senso di giustizia
Che sa che dietro le carte ci sono delle persone che quelle persone hanno dei diritti e chiedono diritti e al tempo stesso bisogna riconoscerci dei riconoscere dei duri
Ci sarebbero tante altre cose da dire io vorrei
Non vedo il Presidente Canzio che ieri affatto riferimento all'abili impone ecco concludo così
Il giudice oggi il giudice nella società nella società che cambia si trova a confronto con una pluralità di fonti
Molti livello
E lo diceva la risposta che nella formazione io dico il labirinto sapete il labirinto del Minotauro qualcuno dice che era monocultura sale cioè in realtà non labirinto all'interno del quale
Testi o sarebbe potuto uscire senza il filo di Arianna
E invece il filo di Arianna scende e c'è bisogno del filo di Arianna perché quello è il metodo che evita
Al attesi o di distrarsi di perdere la concentrazione e questo è quello che dobbiamo dare
In termini di formazione al magistrato un metodo il filo di Arianna del magistrato moderno e quello del metodo
Formazione ma consentitemi di dire consapevolezza del ruolo
Consapevolezza del fatto che sia all'interno di un potere diffuso che è un potere costituzionale
Che serve a offrire risposte di giustizia ai cittadini in questo Paese la magistratura italiana affatto la propria parte con
Eroismi personali
Ma con eroismi anche quotidiani e nascosti che sono nella storia di tanti magistrati che non sono mai andati sulle pagine dei giornali ecco
Io credo che non è a questo non dobbiamo rinunciare non ci facciamo togliere questo che è l'insieme la giurisdizione e la possibilità di offrire un servizio al Paese per riconoscere i nuovi diritti e nuove prospetti prospettive di progresso questo
Non c'ero accoglieranno mai
Poi il Consiglio farà la sua parte sul tutto quello che serve a garantire le condizioni per la qualità della giurisdizione e a non concentrarsi esclusivamente sulle quantità vi ringrazio
Ho fatto un ottimo punto la situazione di otto abbiamo un solo intervento il ciambelline componente del Comitato direttivo centrale dell'Anm
Dopodiché passerei la parola no come la potevamo alla Presidente un'idea abbiamo due interventi di due molto chiudiamo dovevamo chiudere per le giudice Trento chiudiamo magari alle tredici e quarantacinque spostiamo solo di un porto dono posso
Riusciamo a completare il programma della alla sessione mattutina
Intanto invito alla sintesi il milione ciambelline lo ringrazio
Ringrazio
Presidente Segretario la Giunta per questa importante occasione
Un congresso che chiude quattro anni di lavoro molto importante per l'Associazione nazionale magistrati abbiamo fatto lo dico al plurale perché credo che anche i componenti del CDC abbiano partecipano a questo lavoro
Abbiamo fatto un percorso importante abbiamo dato quattro anni di governabilità alla magistratura associata italiana e siamo orgogliosi di quello che oggi presentiamo alla vostra valutazione io tra i tanti argomenti
Che abbiamo discusso in questi giorni di cui si è parlato oggi diciamo ne né sceglierei uno soltanto perché il tempo ovviamente molto ristretto
Se discusso tanto appunto della
Del compito del consiglio superiore nella nella scelta dei direttivi abbiamo anche detto che questo è solo una parte fosse
Quantitativamente norme quella centrale del lavoro del
Del Consiglio superiore ma indubbiamente è quella che anche al nostro interno fa spesso più discutere allora io dico subito una cosa
A me non piacciono gli slogan ma mi piace come dire accodarmi ad un movimento soltanto perché quello
Più ovvero di moda e che ci mette al riparo dalle critiche quando si parla di autoriforma e Consiglio dico attenzione
Autoriforma
è importante e un in sé degli organismi costituzionale nell'ambito dei loro poteri regolamentari debbono attuare devono adeguare i loro strumenti di funzionamento
A quella che è la realtà che cambia ed anche alle critiche però l'autoriforma non può essere lo strumento per raggiungere come dire un obiettivo politico deve essere un modo di lavorare attentamente guardando i risultati della propria azione
In questo senso
La circolare sui sugli incarichi direttivi deve essere appunto vista come qualcosa che
Può anche rischiare di codificare quello che è codificato deve non è
Io dico e vado veramente per estrema sintesi rispetto a un ragionamento un po'più vasto che volevo fare
Che ovviamente quando si sceglie un direttivo ma anche un Presidente di Sezione potrebbero semidirettivo spesso si
Si valuta anche da parte dei Consiglieri la stima di cui gode quella persona e quando parlo di stima parlo
Sì della stima professionale ma anche della capacità che ad instaurare in un rapporto in un lavoro che è un lavoro sociale fatto tra persone
Un clima di armonia che produca poi i risultati giuridici organizzativi positivi ed una stima per l'ufficio ora tutto questo diciamocelo chiaramente nelle carte non c'è
è difficile trovare se non in negativo cioè litigava con il compagno di collegio durante una camera di consiglio tirandogli un posacenere
Ma a parte questi rari casi in cui di solito può e hanno diciamo il decoro di non chiedere l'incarico semidirettivo o direttivo di solito non c'è e quindi abbiamo anche quei percorsi pieni di stelline che molto spesso porta in Consiglio a dire ma come avete nominato quello quello è un cretino cosa avete modo di vedere che curi concrete nei
E allora è quello che c'è prima che non funziona e non c'è codificazione che ci salverà da questo
Se noi attribuiamo alla codificazione degli incarichi direttivi un diciamo valore una speranza ulteriore rispetto a quello al significato limitati importante ma limitato che esso finiamo per sbagliato
E allora attenzione consiglio superiore è un organo politico amministrativo
Deve fare delle scelte
Nella mia opinione è forse minoritaria illeggibili costituente aveva previsto che i consiglieri potessero essere rieletti seppure non subito
Perché andasse incontro ad un giudizio politico perché la rieleggibilità l'eleggibilità e già un requisito il giudizio politico la rieleggibilità alle ancora di più
è quindi sarebbero stati giudicati quando si fossero ripresentati dopo quattro anni lo so è un pensiero minoritaria l'ho detto all'inizio
Però fa delle scelte queste scelte poi si valutano appunto in relazione i loro frutti sono delle scelte che hanno una discrezionalità che si dice per l'ha salvata
Io dico attenzione se il Consiglio superiore in questo modo pensa come dire di potersi non questo Consiglio Generale istituzione consiliare pensa di proteggersi collaudo riformata queste critiche sarà delusa
Perché non è sposteremo il dibattito da Palazzo dei Marescialli a Palazzo Spada
E poi dalla guerra delle nomine faremo la guerra dei giudizi di ottemperanza come in parte in passato già abbiamo avuto
Allora come si risponde cioè usciamo con un messaggio positivo da una serie di mie preoccupazioni
Messaggio positiva al punto e la qualità delle scelte alla fine che fa la differenza
La qualità delle scelte e anche la qualità della vigilanza sulle scelte il meccanismo di valutazione quadriennale che per noi forse più che altri altri soggetti che pure ce l'hanno professore universitario eccetera è un meccanismo io ritengo
Sufficientemente serio è quello che dovrà metterci al riparo appunto da
Questo tipo di di errori quindi no all'autoriforma come scelta strategica sono strumento e dico attenzione al Consiglio superiore a non rimpicciolire sì da solo con alcune scelte grazie
Invito a prendere la parola comune dopo grammo
Il professor Valerio Onida Presidente lo scolo superiore della magistratura grazie
Buongiorno e grazie dell'invito l'intero dovete per la formazione di questo scorcio di mattina così intensa e quindi collezionando l'uditore anche stanco è una missione impossibile quindi vorrei anche se ascoltare
Come era previsto dal programma
I giovani magistrati preso seriamente in tirocinio o che altro perché
Era loro voci soprattutto che conta io mi limiterò a tre brevissimi flash proprio scusandomi per
La l'impossibilità di argomentare
Il primo
Sul meccanismi della formazione dell'accesso alla magistratura il secondo flash
Su nell'ambito del Giro d'signor
Vi era il rapporto fra lavoro negli uffici e lavoro nelle scuole quale cultura per i magistrati attraverso la formazione
Va bene flash esclusive e tassative
Il primo punto formazione per accedere e selezione noi abbiamo sapesse perché abbiamo un sistema diverso da quello degli altri Paesi che hanno da una scuola della magistratura come in Francia dove si alzi fa un concorso per accedere alla scuola ma
In qualche modo la
Lasciamola la selezione e soprattutto
L'indicazione la graduatoria insomma determinata alla fine della scuola non
All'inizio
Noi invece da un sistema in cui la graduatoria dei magistrati si fa col concorso e la formazione attraverso la scuola viene dopo questo è un tema su cui varrebbe la pena di
Riflettere
Secondo periodo del tirocinio parte la durata può essere più o meno
Lunga
Il problema è il rapporto fra
Quell'aspetto del tirocinio che consiste in una addestramento a fare attraverso il fare lavoro degli uffici che è indispensabile ovviamente qualunque
In qualunque tirocinio e il lavoro di formazione siano esse sull'aggiornamento sia informazione più ampia
Indipendente dall'essere in in un determinato ufficio dal fare
La scuola evidentemente oggi interviene solo su questo secondo aspetto
E se l'attenzione che la maggior parte dei magistrati
Forse anche dei magistrati in tirocinio ma certamente dei magistrati e in generale alla scuola è stata forse fin troppo fino adesso adesso protesa a valutare magari criticamente gli aspetti logistici e meno gli aspetti
Di contenuto ecco penso che invece la riflessione debba andare su cosa qual è il compito della scuola nell'ambito di questa formazione posti a concorso cioè che non è più per formare le graduatorie per selezionato forme regolatorie
Perché come è ben noto quegli aspetti di valutazione che pure ci sono nel tirocinio sono pratiche praticamente quasi in padrini ininfluenti sulla sulla carriera del magistrato
Se non altro per il fatto che punto non intaccano la graduatoria che esce dal concorso che rimane assolutamente no
Allora
Il terzo aspetto e quello della
Cultura quale cultura prima di trasformazione che cosa deve dare una formazione non solo addestramento appunto non solo quindi fare attraverso il fare non solo aggiornamento perché è chiaro che
L'aggiornamento è un aspetto fondamentale della formazione
E quindi l'aggiornamento continuo formazione continua come aggiornamento soprattutto in un Paese come il nostro in cui il mutare continuo
L'accavallarsi delle norme rende anche difficile conoscere il materiale normativo su cui uno
Lavora però non è solo questo il compito e la formazione contraffazione e di gare continuare a dare ai magistrati sia all'avvio della loro professione sia successivamente
Un apporto diciamo culturale che richiede però di sapere quale cultura come vogliamo per i magistrati
Se il titolo del vostro la vostra assemblea già indica che non è una cultura esclusivamente tecnico-giuridica quella cui voi pensate perché si parla di giustizia economie a tutela dei diritti quindi
Certamente non è
Soltanto un problema di preparazione tecnico giuridica anche perché dico sempre
I magistrati che arrivano da da concorso sono
Ampiamente preparati sul piano tecnico giuridico che se non altro perché hanno se superato una selezione molto dura
Consistente proprio in un in prove scritte e orali su di tipo tecnico-giuridico ma il problema non è solo la preparazione tecnico giuridica
E fare il magistrato che poi vuol dire fare giustizia e cosa vuol dire fare giustizia
In una società che cambia per l'appunto non vuol dire soltanto di conoscere bene le norme conosce neanche i meccanismi formali per l'utilizzo delle norme questo è il il punto fondamentale la scuola
In genere gli strumenti di formazione non possono ignorare questo come compito più difficile anche noi con i magistrati in tirocinio ne abbiamo ne abbiamo seguiti un migliaio ormai nella nella prima esperienza della scuola in tre concorsi
Spesso ci siamo trovati di fronte ad una domanda pressante insegnate ci le cose le cose pratiche insomma non parlateci di cose che non ci servono immediatamente per la nostra attività
E invece abbiamo dovuto e dobbiamo io credo che la scuola debba
Rispondere a questa domanda certamente diciamo incoraggiando gli impegni in tempo di aggiornarsi di conoscere di più sulle rituale ma facendo sempre più comprendere come i
Parare a fare il magistrato sia qualcosa di più e di diverso tenore imparare a conoscere le norme i meccanismi formali di
Di
Uso l'uso delle
C'è un problema di contenuti quindi conoscere il mondo
Nel quale si fa giustizia perché fare giustizia non è un'operazione astratte auto è autosufficiente vago vuol guarda si fa i un mondo in una realtà in una società quindi conoscere i meccanismi di quella società conoscere le realtà i cambiamenti appunto la storia
è indispensabile per fare vera giustizia
E conoscere anche sotto il profilo del metodo perché c'è un metodo per fare giustizia e preservare quanto riguarda i magistrati c'è un punto di un accenno soltanto ma ce ne sarebbero tante la il rapporto fra
Autonomia del singolo magistrato
E collegialità ricordo ancora tanti anni fa sentivo dei magistrati divisionale io non amo il lavoro collegiale mi piace fare il magistrato monocratico perché sono io solo a che fare o sono i dipendenti è questa la spina acquisito
Beh se da riflettere perché la collegialità non è soltanto un modo per mediare un modo per
è un modo di lavorare e quindi anche un modo di fare giustizia e più giusta una giustizia che esca da una visione esclusivamente individuale
E in qualche modo si sente autosufficiente o è più giusta una giustizia che NAS che nasca da un confronto da un continuo confronto e con questo è un tema grosso di il metodo anche
Ripeto in tempi in cui si tende a rendere sempre più uno Crati quel lavoro dei dei magistrati per ragioni di efficienza tempo diciamo di di tempistica dei tempi stretti di il carico di lavoro potremmo dire
Cosa indubbiamente rilevantissima ma che non dovrebbe mai far dimenticare che
Una giustizia che esca da un
Confronto che ne esca da un apporto di anche di sensibilità diverse di capacità diverse di cultura in parte diverse può essere e dire
Fondamentale ecco io mi limito a dire questo e vorrei oggi adesso ascoltare se possibile gli interventi dei giovani magistrati grazie
Siccome anticipato lo ringrazio il professor Onida abbiamo previsto come dopo grammo intervento dei colleghi del magistrato io in in tirocinio abbiamo tre
Colleghi iscritti a parlare
Chiamo per il suo intervento Alessandra Angiulli la ringrazio
In primo luogo io devo ringraziare la dottoressa Concetta Potito presidente dell'Anm di Bari per avermi consentito di intervenire in un così alto consesso
Io sono magistrato in tirocinio sono stata nominata con DM venti febbraio due mila quattordici e dopo un tirocinio di diciotto mesi adesso mi accingo a prendere le funzioni ventuno novembre
Prossimo come giudice civile della previdenza sociale delle misure di prevenzione reali del tributo presso il Tribunale di Crotone
Io superato il concorsi in magistratura dopo un'esperienza variegata
Perché
Sono stata prima dottorando apre assegnista di ricerca presso l'Università so ma anche esercitato la professione forense la materia civilistica
Per lungo periodo e per un breve periodo sono stata anche dipendente a tempo determinato presso gli uffici della Regione Puglia
Per cui sono arrivata alla al al concorso in magistratura dopo un'esperienza di
Molti anni
Già c'era già nel mondo del lavoro da molti anni
è sono arrivata quindi a questo impatto con la Scuola della Magistratura con una strana sensazione
Come se dopo aver studiato tanto superato un concorso qualche tutte come tutti sappiamo così difficile dovesse ancora una volta tornare sui banchi di scuola
è
Però io non mi sono mai sentito una studentessa nonostante fossi ben conscia di stare affrontando un'esperienza decisamente formativa
E questo che vorrei sottolineare in questi pochi minuti
Si è trattato di un'esperienza che piuttosto che sul piano dei contenuti che comunque sono stati
Tanti momenti di altissimo livello culturale nel fermarmi ha formato sul piano personale e professionale
Ne siamo dei privilegiati dei magistrati perché a nessun'altra categoria professionale e consentito di essere portati per mano per un lungo periodo di tirocinio
In sede locale avvalendoci dell'altissima professionalità degli affidatari
E in sede nazionale mediante l'approfondimento vediamo in tanti approfondimenti tematici lezioni che spesso sono svolte da grandissimi nomi della magistratura
Che non avremmo mai avuto occasione di incontrare altrimenti con il quale c'è anche consentito di confrontarci personalmente
In effetti è questo che
La scuola ci ha dato
Prima di entrare
Nei tribunali destinazione capire quali sono le prassi di tutti i tribunali d'Italia
Confrontarci con i colleghi durante i CPT decine di tribunali
Sentire dalla voce
Del relatore durante le lezioni frontali come si possono correggere le prassi che non siano aderenti hai dati normativi comprendere quello che è meglio fare quello che non si deve fare durante l'udienza prima di di cominciare
Poter avere a disposizione ricerche giurisprudenziali amplissima ricchissime ordinate sulle materie più disparate importanti e avere anche a disposizione dei modelli da utilizzare
Venir ritengo che l'insegnamento della scuola quindi ritiri siedano è opportuna MOT molteplicità dell'esperienza nel metodo del confronto dialettico nella formazione e nel consolidamento di un medesimo senso di appartenenza
Nell'acquisizione della capacità di ascoltare ed altri l'altro di istituire un confronto
Senza che siano mai state questo lo voglio sottolineare imposte e neppure proposte ideologia non è stato mai fatto nessun riferimento alle correnti né a scuola n neanche nei tribunali del tirocinio tribunali
I temi che sono stati trasversale in tutte le sezioni della scuola che
Sui quali siamo stati costantemente sensibilizzati è che ho sentito di percorrere in questi due giorni del Congresso
Costituiscono le problematiche più rilevanti del ruolo del giudice nell'odierna società civile
Come quello della riduzione delle pendenze della durata ragionevole dei processi
Particolare attenzione è stata riservata al
Durante le sessioni formative a scuola al processo telematico
Con il quale noi dovremmo imparare a convivere e qui ho notato la più grande discrasia alta attrattivo richiamo quella presa a scuola
E pratica la mia esperienza nel Tribunale di Bari dove ho svolto il tirocinio
è un'esperienza
Se posso dire disastrosa
Passatemi il termine il processo telematico al Tribunale di Bari è pressoché sconosciuto
Eppure
Io ritengo che
Anzi sono sicura che
La mole di materiale contenute sulle piattaforme learning della scuola potrà assisterci quando finalmente il processo telematico sarà davvero operativo
Sicuramente ho apprezzato la possibilità di confronto continuo con alcuni componenti del Comitato direttivo
Che non sempre presenti durante le sessioni a scuola durante le sessioni di tirocinio mirato e nelle quali erano per previsti percorsi di approfondimento asceta degli interessati
Sotto il profilo più prettamente umano
Sono state in tessuto e delle relazioni con i colleghi di concorso tanto che qualcuno nell'ultima occasione nella quale ci siamo incontrati ha voluto sottolineare come da quando esiste la Scuola della Magistratura abbia un senso essere colleghe di concorso
Con quasi con uno spirito di corpo sconosciuto negli anni passati nei quali i colleghi di concorso non si conoscevano neppure
Abbiamo già una mailing list dei civilisti e dei lavori stia fine entrambe dovendo fare svolge in qualche modo entrambe le funzioni
Nella quale ci scambiamo dubbi materiali esperienze errori come se fossimo una grande sezione di tribunale che comprende tutto il territorio nazionale
Ora mi
Mi soffermo sugli aspetti negativi della scuola perché ovviamente è necessario anche parlare di quelli
Il problema logistico
La giungere Firenze e soprattutto Scandicci dalla Puglia
Come anche dalla Calabria dalla Sicilia la Basilicata è molto difficile
Sappiamo bene come ci hanno illustrato più volte componenti del direttivo che anche in Italia come in tutto il mondo ed è necessario istituire un luogo fisico di incontro per la formazione dei magistrati che fosse solo nostro
Considerato che in passato la formazione la svolta in un albergo di Roma
Tuttavia non si deve omettere di considerare che le location prescelta e assolutamente disagevole per noi
Purtroppo l'Italia ha una strana conformazione geografica il i trasporti da e per le Regioni e i trasporti a ritardare per legge Regioni convenzionato sono disagevoli basti pensare che
Da Napoli a Firenze ci si mette il treno ci mette due ore e cinquanta e da Bari a Firenze ci mette dalle sette alle otto ore fa
Eppure in linea d'aria Bari Firenze Napoli Firenze
E poi sottolineo come aspetto negativo alle troppe relazioni frontali nell'impostazione scolastica
Certo nulla posso dire del troppo tempo che abbiamo trascorso a scuola quasi si si Mesis forse qualcosa in meno di sei mesi
Concetti Fitch ha dei periodi di tirocinio dei tribunali perché sappiamo bene che la durata del tirocinio è stabilita per legge
Altro dato dolente
L'assoluta mancanza di valutazione intermedia sebbene la loro sussistenza ci fosse stata annunciata ossia il morto durante il tirocinio generico nel corso delle sezioni a scuola svolge una serie di esercitazioni che consegna al punto
Il quale dovrebbe correggerle valutarle e poi far pervenire al vicente le valutazioni entro ci avevano detto un paio di settimane
Queste valutazioni non ci sono mai pervenute per cui
Noi non abbiamo avuto modo di sapere Sequi per i provvedimenti che avevamo predisposto fossero corretti o in in quali parti non lo fossero
è
Al
La nota negativa l'ultima
è stata costituita dalla mancanza di coordinamento a mio parere tra la scuola i magistrati collaboratori in sede locale
Che hanno dovuto organizzare degli stage a livello locale senza poi avere informazioni reali e concrete su quali fossero le nostre esigenze senza sapere neppure in quale parte del periodo formativo noi eravamo
Vuole concludere un minuto sul sull'ultimo l'ultima parte del tirocinio ce ne siamo stati per una settimana per quattro giorni presso la Corte di Cassazione
è
Un po'durante questo Stato abbiamo assistito a due udienze e abbiamo anche partecipato alle camere di consiglio divisi in gruppi più o meno di venti persone
Pensando ad una esperienza davvero in
Formativa che non avremmo mai potuto vivere senza l'intervento della Scuola della Magistratura
Dante le camere di consiglio abbiamo ascoltato i consiglieri discussioni natura tecnico-giuridica qualche Presidente se anche rivolto a noi spesso
Sensibilizzando ci sull'attenzione alle motivazioni delle sentenze
Sono necessità di dare conto nella sentenza dello svolgimento del processo perché tutti i giudici possono sbagliare
Ma in caso di omessa o carente motivazione la Cassazione non poche cassare con rinvio il che ha comportato e un allungamento ulteriore del già lunghissimo processi italiano
è questo che ha fatto riflettere sulla nostra funzione per così dire sociale sul fatto che anche il giudice civile con le sue sentenze incide sulla vita e sul valore delle persone
Il caso riportato era quello di un risarcimento danni da morti congiunto
Che
Non riescono neppure a stufe non superare la sofferenza delle varare il lutto fino alla sentenza definitiva
Ebbene in conclusione mi sento di dire che
Per me
Ma insomma al di là delle degli elementi di dolenti diciamo delle note dolenti che comunque ho voluto citare con intenti propositivi e migliorativi
Questa esperienza per me è stata più l'insegnamento di vita è di lavoro che una fase ulteriore di approfittare di apprendimento di natura meramente tecnico giuridica grazie
Ed è Gaetano Cigliano ricordo che dobbiamo chiudere
Alle tredici e quarantacinque
Grazie buongiorno a tutti e vi chiedo scusa
Sarò un po'di emozione perché mai nella vita mi insomma avrei pensato di parlare al Congresso l'ANM
E vi chiedo scusa anche perché il
Intervento non può improvvisato in questi minuti
Io e altri colleghi stiamo per assumere le funzioni giudiziarie per andare negli uffici
E noi molti di noi mostrino siamo già andati chiaramente in questi uffici e Lia abbiamo notato la grande attenzione che c'è nei nostri confronti e soprattutto la grande attesa
Perché si pensa che
Arriveranno energie nuove
Che saranno in grado auspicabilmente di confrontarsi con quello che il grande problema della giustizia italiana soprattutto la giustizia civile cioè la
Ragionevole durata del processo
Oltre la quale
Naturalmente c'è
Una
Ingiustizia c'è una denegata giustizia
E in questi mesi di tirocinio negli uffici giudiziari abbiamo insomma capito quali sono i problemi della giustizia
Della ragionevole durata sono problemi materiali di risorse
Materiali ma anche a problemi ovviamente di risorse umane io penso che
I magistrati rispetto a questo possano fare comunque tanto nonostante i problemi della mancanza di risorse materiali nonostante problemi l'assenza di cancellieri possano
Profondere innanzitutto noi
Che abbiamo grande entusiasmo nell'inizio una una grande diciamo un grande impegno professionale per essere degni della
Del prestigio della nostra missione
E da questo punto di vista io penso che noi siamo anche
Attrezzati perché la scuola ci ha consentito di venire a contatto con le novità normative che sono in grado spesso di accelerare i tempi della giustizia spesso queste novità normative non sono accolte beh
Miei tribunali negli uffici giudiziari con la necessaria velocità con l'ANAS una necessaria rapidità
Il nella scuola medi nei giorni della scuola
Sono venuti ieri molti relatori che sono stati in grado di indicarci quali sono le buone prassi che noi
Auspicabilmente porteremo della nostra professione nostri tribunali
Voglio chiudere dicendo che l'esperienza più toccante più dirompente
Della formazione della scuola anche a livello decentrato è stato
è stata quella presso gli istituti di pena
Lì noi siamo stati indotti anzi quasi costretti avvenire a confronto con la sofferenza che campeggia in quei luoghi
E lì più che nelle aule giudiziarie io ho pensato
Che una i magistrati
Devono essere ben consci che noi giovani magistrati ben consci del fatto che
Nessuno di noi deve ritenersi moralmente superiore Anderson detenuto ne abbiamo avuto nella nostra esperienza anche
Dei
Presidenti della Repubblica detenuti
E questo non ce lo dobbiamo dimenticare
E penso soprattutto che
Il compito di ciascun magistrato nel momento di irrogazione della pena sia quello di avere ben presente il principio della
Di educazione della pena
Anzi di di educazione delle pene perché la nostra Costituzione
Offre a noi una opzione terminologica quella di parlare al plurale delle pene non della pena perché le pene sono tante e diverse ne dobbiamo essere capaci di comprendere già diciamo da giovani all'inizio che
La detenzione è naturalmente la extrema ratio grazie
L'ultimo intervento
Chiamo a intervenire a salire Vito Valerio grazie
Buongiorno a tutti
Sogni
Sono udito Valerio magistrato in tirocinio quindi a Bari ormai in dirittura d'arrivo di prossima funzione presso la Procura della Repubblica di Catanzaro
Manca poco poco meno di un mese all'effettiva presa di servizio presso la sede distinte destinazione
Innanzitutto riporto i saluti e ringraziamenti in quei rappresentanti a di tutti i colleghi del mio concorso per intenderci di morte del due mila quattordici
Saluti e soprattutto ringraziamenti che sono veramente rivolte a tutti i partecipanti
Ed in particolar modo all'organizzazione all'Associazione nazionale locale che
Ci consente oggi in questa sede così importante così rappresentativa di dar voce anche a noi per così dire ultimi arrivati in magistratura
Le
L'esperienza che intendiamo riportare in questa sede quindi non può che riguardare il percorso di formazione iniziale
Dei magistrati nella duplice prospettiva ovviamente del tirocinio presso i singoli uffici giudiziari da un lato e delle sessioni di atti che presso la scuola dall'alto
Nel complesso e penso di poter dire
Con convinzione che si sia trattata di un'esperienza bellissima fortemente suggestiva almeno
Per due ragioni di carattere generale
E in primo luogo il periodo di diciotto mesi che può apparire lungo è stato quanto mai necessario
Perché ci ha permesso di assimilare con la giusta gradualità il passaggio dagli strumenti teorici Marte maturati nella negli anni di preparazione al concorso
Alla dimensione pratica degli uffici passaggio non facile non scontato soprattutto per quanti come me
Non vantano alcuna esperienza lavorativa pregressa significativa
Passaggio che ci ha visti da subito immersi in uffici con carichi forse eccessivi è spesso con risorse limitate
Passaggio che tuttavia non c'era
Mai spaventato ma fortificato proprio grazie al ruolo avuto dagli affidatari e dalla scuola
In secondo luogo il periodo di tirocinio tanto nelle sedute presso la Scuola quanto nei singoli ambiti ambienti giudiziari
Ha favorito a mio avviso la nascita di rapporti sinceri di amicizia di stima reciproca di confronto che mi hanno dato da subito la percezione
Importante di quanto coinvolgimento di quanta umanità siano sottese al lavoro del magistrato
Condizioni che a mio avviso hanno rappresentato e rappresenteranno componenti essenziali di quell'entusiasmo che ciascuno di noi porterà sicuramente inevitabilmente con sé nelle rispettive sedi di destinazione
Su questa premessa credo doverosa per sottolineare in generale l'efficacia sulla formazione iniziale voglio soffermarmi in forma di proposta su
Due aspetti più specifici
Del tirocinio che fosse forse possono meritare una migliore attuazione nei programmi formativi della scuola e dei Consigli giudiziari
Un primo aspetto e riguarda l'impostazione delle elezioni la scuola ha sicuramente mostrato un buon equilibrio nelle elezioni tra teoria e pratica di durante tutti i diciotto mesi
Eppure anche nell'esperienza nel confronto avuto con gli altri colleghi a abbiamo avvertito l'esigenza crescente di una maggiore concretezza nelle elezioni
Ritenendo Mammano più utili con l'avvicinarsi della presa di funzioni le simulazioni sulle situazioni di realtà dell'ufficio
Così in riferimento alle funzioni requirenti le simulazioni del turno esterno le sigle simulazioni turno sequestri di cessioni processuali
E
Provo a spiegarmi meglio allora con un esempio anche riallacciandomi un po'al tema del Congresso
Ieri nei discorsi introduttivi si è fatto spesso riferimento al difficile ruolo del giudice nel bilanciamento tra il diritto alla salute il diritto al lavoro alludendo direttamente o indirettamente al caso Ilva di Taranto
Ecco quello che ci aspetteremmo più utilmente durante la formazione iniziale non è tanto non sono tanto lezioni sulla teoria generale del bilanciamento costituzionale dei diritti
Tematica così importante che si dà per acquisita ma al superamento del concorso quanto piuttosto il dibattito sulla soluzione pratica giuridicamente corretta ed opportuna
Di fronte ad esempio ad un'ipotetica istanza di sequestro di una rendo strade
Che perviene all'attenzione del giudice piuttosto che del pubblico ministero
E così da capire in concreto provvedimento alla mano e come il giudice può a determinare e rispondere al conflitto tra salute lavoro nel rispetto dalla delimitate la persona
Un secondo aspetto riguardo la questione ancor più di dettaglio
Intendo riferirmi la figura del magistrato collaboratore nella sede di destinazione
E il regolamento sulla formazione iniziale all'articolo quattordici prevede istituisce che nella sede di riferimento vi sia un magistrato collaboratore che esso l'anziano mente operi come trait d'union per il magistrato in arrivo tra la fine del PLUS suo tirocinio e la presa di disservizio presso la sede di destinazione
Ha di fatto su funzioni di supporto senza alcun compito valutativo
E essenziale nella risoluzione di problemi logistici strutturali di ruolo di inserimento nel nuovo contesto
Dall'esperienza rilevata nella confronto con agli altri colleghi in realtà si è visto che ciascuno di noi ha preso un po'contatti in autonomia con le rispettive sedi
Si tratta di una prassi che certamente raggiunge un risultato positivo il suo risultato tuttavia credo che rafforzare e valorizzare il magistrato la figura del magistrato collaboratore presso la sede di relazione da debba rappresentare allo stesso tempo una garanzia per il magistrato in tirocinio in arrivo e allo stesso tempo a
Sia un modo per responsabilizzare anche gli uffici di destinazione
Concludo si tratta di considerazioni fund espunti forse Brady forse superflui
Anche sovrapposti in parte a agli altri colleghi però hanno un'intenzione sottesa quella di racchiudere
Seppure in breve tutta quella passione quell'entusiasmo e perché no qualche timore necessario per l'avventura che per tutti ne sta per cominciare ringrazio
Grazie
Grazie al al collega prima prima di interrompere io
Chiedo un po'di pazienza tutti perché abbiamo un ospite un ospite che ringraziamo il Segretario generale della Federazione nazionale della stampa e io lo pregherei di intervenire di intervenire ieri nella mia relazione io ho toccato due temi
Che riguardano direttamente la comunicazione uno e il ruolo dell'informazione come tramite fra il mondo della giustizia e i cittadini
Il secondo tema che poi è quello che ha suscitato anche
Delle reazioni oggi vivaci
è quello delle delle intercettazioni con particolare riferimento alla questione della diffusione del contenuto delle intercettazioni e del rapporto fra diffusione del contenuto e tutela della riservatezza grazie
Buongiorno grazie per l'invito
Io credo che giustizia economia e tutela dei diritti
Non possono prescindere da un'informazione corretta autorevole e di qualità
Un sistema realmente democratico non si fonda soltanto sulla divisione e sull'autonomia dei tre poteri fondamentali
Ma non può prescindere da un'informazione altrettanto libera indipendente esiste un dovere di informare
E del dovere dei giornalisti
Perché c'è il diritto insopprimibile dei cittadini ad essere informati conoscere per deliberare diceva Luigi Einaudi
Soltanto attraverso un'informazione corretta e di qualità è possibile formare l'opinione pubblica e quindi esercitare compiutamente quella sovranità che la Costituzione assegna al popolo
Si tratterebbe di obiettivi ovvietà e lo sarebbero davvero
Se il diritto di cronaca e quindi il diritto dei cittadini ad essere correttamente informati non fosse messo quotidianamente sotto attacco non soltanto da parte della criminalità organizzata e mi riferisco al fenomeno
Dei giornalisti minacciati e che vivono con la scorta fenomeno di preoccupante aumento
Ma anche da parte della classe politica che in modo assolutamente trasversale non smette mai di concepire progetti di legge che non esitiamo a definire bavaglio
Ma il diritto di cronaca viene messo in discussione anche da provvedimenti della magistratura
Come ed è notizia di questa mattina l'avviso di conclusione delle indagini per violazione di domicilio notificato dalla Procura di Torino ad un cronista colpevole di averne seguito un'occupazione dei No TAV
E di aver fornito Lu UI unico testimone dei fatti una versione diversa da quella dalla polizia
In Italia e ancora previsto il carcere per i giornalisti l'articolo cinquecentonovantacinque del Codice penale non è stato ancora cancellato
A chiunque e poi è consentito di promuovere richieste di risarcimento milionarie contro giornalisti ed editori a mero scopo intimidatorio
Penso al fenomeno delle querele temerarie
Sempre più diffuso perché chi le promuove non corre alcun rischio o quasi se non il rischio di essere condannato al pagamento delle spese del G di giudizio
Le proposte di riforma non vanno nella direzione auspicata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo ossia la condanna di chi si è fatto promotore di un'azione chiaramente infondata e temeraria
Al pagamento di un risarcimento proporzionale all'entità
Del risarcimento richiesto al giornalista sarebbe una norma di civiltà oltre che l'unica soluzione per far cessare una pratica largamente diffusa e praticata da a tutti i livelli
Quella di intimidire i giornalisti per cercare di ridurre al silenzio per me è una moda come dimostra il caso recentissimo dei novantotto giornalisti romani denunciati alla Procura alcuni avvocati della Camera Penale di Roma
Perché di aver perché colpevoli a loro giudizio di aver pubblicato alcuni atti peraltro non più coperti dal segreto istruttorio
Dell'inchiesta su mafia capitale cioè sono stati denunciati per aver fatto il loro dovere e per aver cercato di illuminare quelle periferie del malaffare che temevano in scacco la città di Roma
E qui siamo all'altra grande questione in cui i giornalisti sono da sempre oggetto almeno quanto i magistrati di proposte di legge di forte limitazione alla pubblicazione delle intercettazioni e di altro materiale di indagine
Se le intercettazioni sono un utile strumento di indagine la loro pubblicazione in presenza di un interesse pubblico alla conoscenza di fatti e comportamenti è sacrosanta
Sarà un caso ma questa materia torna alla ribalta ogni qualche ogni qual volta qualche esponente della classe politica finisce sotto i riflettori per qualche conversazione diciamo così imbarazzante
Non vorremmo che l'insopprimibile esigenza di tutelare la privacy dei cittadini stranieri le indagini si traducesse in un bavaglio generalizzato alla stampa ENI lunghe e in una limitazione all'uso di questo strumento di indagine
Certo bisogna distinguere il giornalismo di qualità da ciò che non lo è sicuramente non è giornalismo né può essere considerata in formazione
Di qualità alla mera pubblicazione di intere pagine di intercettazioni con la tecnica del copia incolla
Senza alcun filtro alcuna mediazione da parte del giornalista al quale spetta invece il compito di rendere chiari e intelligibili fatti circostanze e situazioni
Leggo che il Presidente del Consiglio i referee
Entro alla relazione di ieri del presidente dell'Anm si è adottato
Ha detto non non mi potete paragonare a Berlusconi e non sono Berlusconi Bernoni prendiamo atto Perrone diciamo che non basta
Aspettiamo segnali di discontinuità rispetto al passato
Se c'è una cosa che non si può chiedere al sindacato dei giornalisti e la Federazione nazionale della stampa e di cambiare opinione e di cambiare posizione a seconda del colore dei Governi
Sui temi che ci riguardano non c'è alcuna discontinuità rispetto al passato non c'è sulla RAI e non c'è sulle intercettazioni riteniamo sbagliato grave e pericoloso la sullo strumento della delega al Governo
Lo è sulla RAI e lo è sulle intercettazioni
Quando si parla di una Marte di una materia che ha rilevanza costituzionale come l'all'informazione la centralità del Parlamento non può essere messa in discussione non può essere il Governo a decidere che cosa si deve pubblicare che cosa non si deve pubblicare
Non può essere il partito di Governo a decidere la governance del servizio pubblico radiotelevisivo
E comunque apprezzabile è va colta appieno dal mio punto di vista
La disponibilità del Ministro della Giustizia ribadita in un recente incontro con la Federazione nazionale della stampa
A istituire un tavolo di studio e di consultazione con rappresentanti della magistratura del mondo accademico e del mondo dell'informazione per riempire la delega in materia di intercettazioni
Di contenuti compatibili con i principi costituzionali
Io credo che quella disponibilità vada accolta e credo che su questo punto sia necessaria anche una collaborazione
Tra l'Associazione nazionale magistrati e la la Federazione nazionale della stampa certo nel rispetto della reciproca autonomia nella distinzione dei ruoli però
Questa questa occasione può risultare preziosa per dare corpo alla proposta di istituire
Una udienza filtro in cui decidere
Che cosa è rilevante per le indagini e che cosa non lo è
E deve essere chiaro comunque che i giornalisti hanno il dovere di dare le notizie di cui vengono in possesso è che coloro che ricoprono incarichi pubblici lo dice la legge
Hanno un diritto alla privacy attenuato rispetto a quello dei cittadini comuni
Per cui
Anche ciò che non ha rilevanza penale può avere una rilevanza pubblica perché può contribuire a formare l'opinione pubblica e a rendere più consapevole l'esercizio di una sovranità popolare
Attraverso il suffragio universale
Quando parlo di dovere
Quando parlo di dovere di dare le notizie mi riferisco anche alle notizie eventualmente coperte da segreto se rilevanti per l'opinione pubblica
Si tratta di un principio ribadito più volte dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Ma spesso dimenticato soprattutto in Italia e ma non soltanto in Italia e dimenticato purtroppo anche da alcuni procuratori che non esitano a contestare i giornalisti la violazione del segreto istruttorio
Reato evidentemente impossibile perché non sono i giornalisti i custodi dal segreto i giornalisti non custodiscono segreti giornalisti hanno il dovere di dare le notizie
O peggio ancora è successo purtroppo viene contestato i giornalisti il reato di ricettazione
In questo caso aprendo scenari decisamente pericolosi perché il tutto viene accompagnato da un'attività invasiva volta scoprire le fonti delle notizie
La cui tutela e la cui segretezza sono invece
Imprescindibile per i giornalisti
Questo da parte nostra non deve significare invocare l'impunità il libero arbitrio e nemmeno tollerare gli eccessi
Che invece vanno sempre colpiti e sanzionati me siamo così convinti che abbiamo fatto nostra la proposta che giace in Parlamento dalla passata legislatura
Di istituire un Giurì per la lealtà per la lealtà dell'informazione un organismo snello che assicuri
In tempi certi la riparazione degli errori nella sanzione degli abusi
La battaglia sacrosanta per i diritti e per le libertà non può prescindere dall'osservanza dei doveri professionali
Quello dei giornalisti
E quello e il dovere e il dovere di informare l'opinione pubblica ed è quello che continueremo a fare bavaglio uno un bavaglio
Avendo come stella polare il rispetto della Libia la verità dei fatti sancito dalla nostra legge professionale
Ma soprattutto i principi ribaditi più volte dalla giurisprudenza costante della Corte europea dei diritti dell'uomo grazie ancora
Grazie
Adesso interrompiamo riempie ritorniamo qui alle tre
Alla se per favore vi accomodate cominciamo la terza sessione RU
La terza sessione che è dedicata
Dopo i temi esterni a temi più interni alla alla vita dei nostri uffici
La terza sessione come avete visto dedicata organizzazione qualità della giustizia condizioni e carichi di lavoro un è un titolo che volutamente ricomprende un po'ellittica mentre tutti i capitoli
Delle discussioni che da molto tempo facciamo al nostro interno in convegni sulle liste
Nelle istituzioni dell'autogoverno
Partecipano al dibattito quindi colleghi Marcello basilico Antonio lepre
Alessandro Pepe Franca ma dolori Mariano Sciacca
Come dire il tema l'inizio del tema libero io di abbia direi fate degli interventi
Preferibilmente brevi non scegliete voi
Cerchiamo di vivacizzare il dibattito in modo da poter fare anche un secondo al limite un terzo giro senza
L'ordine che ciascuno di voi facciamo una un intervento una vera e propria relazione penso che
Sia preferibile fare in questi termini allora in rigoroso ordine alfabetico do la parola Franca Vadori giudice del Tribunale del riesame a Roma
Adesso della sezione specializzata misure di prevenzione fino a poco fa ero al riesame
Ora si cercherà di non fare una relazione però l'argomento si presta a parecchie puntualizzazioni qualcosina bisognerà pure
Dirla in particolare io penso che quelli che sono iscritti alla mailing list nazionale sanno già qual è la posizione di proposta B su questo tema
E il nostro obiettivo sarebbe quello di individuare incarichi massimi esigibili che cosa significa significa individuare un criterio
Fisso omogeneo
Per stabilire quale il carico di lavoro che ogni giudice deve svolgere
Nell'unità di tempo prestabilita si presume in genere l'anno solare
In tutto il territorio nazionale
Quindi significa che in qualunque ufficio del giudice
Presti servizio deve svolge una quantità di lavoro omogenee acque nella di qualunque altro giudice in qualunque altro settore in qualunque altro punto del territorio nazionale non so se il concetto è chiaro penso di sì
Va detto questa è una posizione che
Personalmente sostengo da ben prima che si formasse il gruppo di proposta di
Però per correttezza devo dire che è una posizione condivisa non da ora anche da alcuni colleghi tra cui segnalo Aldo Morgigni Alessandro Pepe che è qui
Qua Antonio lepre è giusto dirlo perché oggi condividono questa tavola rotonda sono
Posizioni condivise da tempo
Orbene detto questo io comincerei da una osservazione banale e cioè non occorre avere una laurea per capire che una singola unità lavorativa non può svolgere il lavoro di dieci o venti unità lavorative
Lei si è della palestra sarebbe molto d'accordo allora siccome l'argomento è tecnico ve lo dico subito non lo possiamo
Rendere così vivace c'è qualche tratto in cui magari anche un po'noioso però secondo me vale la pena di svolgete
Un'analisi perché dal diciotto marzo di quest'anno entrata in vigore la legge numero diciotto che ha fortemente inasprito il trattamento sanzionatorio di tipo civile
Per il magistrato in particolare la legge diciotto ha inserito il comma tre bis nell'articolo due della legge Vassalli reprimende o la manifesta violazione di legge
E attenti perché questa volta coinvolge anche l'attività interpretativa che è una novità una novità assoluta la norma dice si tiene conto del grado di chiarezza e di precisione delle norme violate dal giudice
Quindi
Quindi dobbiamo scrivere buone motivazioni
Perché dentro questa disposizione si annida una grande insidia perché ogni norma questo lo sappiamo tutti nasce come RSA mortuaria
Cioè è un guscio vuoto che dispone per l'avvenire
E non può prevedere come la realtà andrà a modificarsi quindi all'opera paziente della giurisprudenza che doverosamente colma questo vuoto e adegua la norma ai mutamenti sociali
Faccio un esempio banale pensiamo all'articolo cinquecentosettanta del Codice penale
A rigore dovremmo tutti estere incriminati per manifesta violazione di legge perché l'articolo cinquecentosettanta è nato nel trenta quando non c'erano la separazione non c'era il divorzio
E allora ditemi come mai oggi di fatto non appena una moglie separata non riceve l'assegno o non riceve puntualmente l'assegno
Che il giudice civile ha stabilito a carico del marito immediatamente presenta querela contro di lui ex articolo cinquecentosettanta quindi attenzione perché
Questa innovazione
Che va ad incidere sull'attività interpretativa a questi risvolti ci sono norme che non è tranquillamente interpretiamo in modo totalmente diverso da quello che era
Il
Lo spirito il contenuto dell'epoca in cui sono state
Emanate che significa che il ruolo ingestibile prima esponeva
Ad un rischio tutto sommato più disciplinare che non di tipo economico
Direi che oggi il carico inesigibile espone pesantemente forse più al rischio economico che a quello disciplinare ce l'ha detto prima il consigliere Balducci
Sul disciplinare ci sono delle
Filosofia sul discorso economico c'è poco da filosofeggia aree insomma
Allora che succede che se è una sentenza è fatta stampone
E non ci nascondiamo dietro un dito per sopravvivere si fanno anche gli stampone io adesso mi sto facendo delle fotocopie ogni tanto ne Bécaud qualcuna meno fotocopie lo documento
E che cosa succede che non riesci a chiarire qual è l'opera interpretativa che stai facendo
E guardate che
Messa così una motivazione frettolosa poco meditata può esporre una condanna al risarcimento del danno che mi pare peggio tutto sommato sotto alcuni profili di quella disciplinare
Quindi che succede che nonostante tutta la buona volontà se uno supera il numero di guardia
Si espone al rischio di non riuscire a leggersi tutti gli atti che le parti gli hanno prodotto non incrocia i dati che risultano dagli atti li deve disporre in ordino cronologico e poi vanno messi in correlazione con le prove orali
Cioè con la prova testimoniale quindi tutto questo lavoro di
Analisi meditata delle prove ritiene riuscì
Come c'è il rischio di non riuscire a farlo quindi
Che cosa succede che ripeto la detta motivazione a stampone un po'lasciata un po'a chi è croce un po'all'ingrosso può forse mettere al riparo dalle sanzioni disciplinari ma non mette al riparo
Dalle sanzioni economiche legge Vassalli come innovata dalla legge numero diciotto
Ho già detto prima che andrò per punti quindi il punto successivo quale
è la presenza della magistratura onoraria riflettiamoci un attimo lascio perdere i giudici di pace sono parlo di loro se non dovrei aprire una digressione che ha fuori tema ma
Noi abbiamo un plotone di magistrati che hanno funzioni da magistrato togato ma magistrati non sono questa è un'anomalia del sistema perché sono strutturalmente presenti
E forse qualcuno si ricorderà
Forse no che negli anni Novanta ci fu addirittura il rischio del blocco totale della magistratura perché
Il Consiglio nazionale forense per una serie questioni che ora non sto a ricordare aveva minacciato sanzioni contro quegli avvocati che si prestavano svolge le funzioni onorarie quelli chiaramente presi
Dal timore
Non si offrivano più di svolgerle si rischia o il blocco della funzione giudiziaria
Questo quindi che cosa ci prova che la quantità complessiva di lavoro richiederebbe da subito nuove assunzioni di magistrati e con essi di cancellieri
Tra l'altro
Se noi rimaniamo in questa sorta di limbo in cui da trent'anni o sono in Magistratura da ventisei quindi quasi trenta
Del non detto del non definito del non chiarito del forse si capisce ma non si sa quello che mi qual è il risultato concreto che noi siamo ricattati lì quindi potenzialmente meno indipendenti
E questo
Non aiuta la crescita del Paese reale
Mi pare che lo abbia detto chiaramente Presidente della Repubblica Mattarella proprio ieri in questa sede cosa ha detto che è una giustizia che funziona aiuta la crescita del Paese
Ora
L'altro passo
Ci porta ad analizzare una norma di legge che è vigente ripeto e sottolineo esiste vige è in vigore non è un progetto non è un sogno non è unico una fantasia è una legge dello Stato
E sto parlando dell'articolo diciannove della legge ventuno luglio due mila numero duecentocinque
Questo articolo diciannove è rubricato così disposizioni o meglio la legge reca disposizioni in materia di giustizia elastico lo diciannove è rubricato proprio così carichi di lavoro dei magistrati parliamo degli ambiente i colleghi amministrativi
Questa disposizione cosa fa inserisce un comma il sei bis nell'articolo tredici della legge ventisette aprile mille novecentottantadue numero centottantasei che reca l'ordinamento della
Giurisdizione amministrativa ve l'ho detto che c'è qualcosa di tecnico ma
C'è la sbrighiamo presto
L'articolo tredici a sua volta purtroppo ormai si legifera così chiedo venia abbiamo quasi finito con questo gioca in Castro
Cosa fa l'articolo tredici indica quali sono le attribuzioni del Consiglio di Presidenza che è l'omologo del Consiglio Superiore
Della magistratura per noi i giudici ordinari e con la riforma del Duemila a tale organo viene attribuita altresì una competenza che prima non aveva cioè quella di determinare i criteri e le modalità
Per la fissazione dei carichi di lavoro dei magistrati amministrativi e poi con provvedimento del diciotto dicembre due mila tre
Tale organo ha stabilito quanto segue che qui direi di aprire un attimo le orecchie perché può essere interessante
Anche perché scusate a me vasto permettetemi a sta questo atteggiamento di superiorità che ogni tanto vedo nei confronti dei colleghi amministrativi mi pare totalmente fuori luogo
A me non pare che questi colleghi abbiano una preparazione diversa peggiore della nostra anzi mi pare che scrivano sentenze ottime ben argomentate
Non ho capito su quali basi non ci dovremmo sentirlo se ho letto una volta ogni mese che diciamo io mi sono
Ho fatto il concorso da giudice ordinario per distinguere mila i colleghi amministrativi io no
Non so perché mi dovrei distinguere la collega amministrativo comunque nel ritorno
Ripeto alla delibera del due mila tre del
Del Consiglio di Presidenza amministrativa allora
Numero di udienze mensili
Per ogni magistrato pari a due
Numeri e lo so qualcuno ridacchia io me mi rende io ne ho fatte dodici o tredici al mese quindi il numero minimo
Di procedimenti assegnabili pro capite al mese nove il massimo e dodici
Quindi sentenze mensili chiaramente di seguito nove dodici
Ancora numero di sentenze annue ottanta
Con indicazione di valore e mezzo per le sentenze più semplici che vuol dire che se ne va e ne fai due semplici quelle valgono uno quindi si tiene conto un minimo della difficoltà
Ma la cosa più interessante di questa delibera non è neanche questa è un'altra
Perché udite udite se
Per qualche ragione il capo dell'ufficio quindi il Presidente del TAR
Dovesse più volte
Assegnare un numero maggiore di questi che vi ho letto rischierebbe il procedimento disciplinare Luino
Perché la reiterata violazione dei criteri di carico massimo costituisce cito testualmente violazione dei doveri d'ufficio e del corretto esercizio dei poteri presidenziali
Perché lo sottolineo perché
Mi fa anche un po'ridere perché da dove si fa il contrario
Da noi giudici ordinari cioè l'articolo trentasette della legge centoundici del due mila undici che dice
Verso ciò che è dice praticamente che
Il capo dell'ufficio stabilisce di anno in anno secondo criteri di efficienza che non si sa bene quali sono
Gli obiettivi da raggiungere
E
Questo chiaramente incide sul carico di lavoro di ciascun magistrato argutamente un collega nella mailing list ha scritto questi non sono incarichi esigibili questi sono i carichi pretesi che è una cosa molto diversa
E infatti
Che cosa accade
Accade purtroppo che il capo dell'ufficio giudiziario non ha il potere di incidere sulla domanda di giustizia
Non ha il potere di incidere sul fattore tempo che è in variabili le non ha il potere di incidere sulle risorse a sua disposizione non dipendono da Luigi quindi che cosa può fare quest'uomo alla fine prende atto del fatto che la domanda di giustizia è tolto
E dopodiché decide quanto più o meno deve gravare i colleghi del Tribunale del carico di lavoro
Da notare che questa disposizione porta anche un'ulteriore conseguenza che sono delle conflittualità notevoli dentro l'ufficio giudiziario perché
Cosa che viene già denunciata in alcuni uffici perché il capo dell'ufficio può anche non essere condiviso dai colleghi della base lui si vuol far bello noi abbiamo avuto un'esperienza a Roma anni fa
Il del capo dell'ufficio si fa bello sulla pelle dei colleghi non sempre succede ma non è tenuto ad avere la ratifica dei colleghi del Tribunale
Se per sua BO spontanea disposizione non ama un clima ostile cercherà di tenerne conto se no può anche disinteressarsi seme allegramente
Sì
O chiudere per le quattro e mezza così magari riservati ma altri argomenti prima secondo intervento allora oppure più finisci perché se non lo facciamo in tempo veramente a capisco che non dico un secondo giro ma
A me allora lauro giudice etnici c'è una parola allora sentite salto questo par questa dove la giustizia non solo il dottor Giuseppe ora se io ci tenevo a parlare di due cose una incarichi dei definizione media Mastro punto la la la possiamo sorpasso due cose però ci tengo a dirle cioè
Che
è ormai
Mai le mani e su quello credo è un discorso che va per punti salto due punti e vi faccio quindi vado immediatamente a due cose però a cui io ci tengo su questo cioè
Ci sono due elementi sui quali bisogna confrontarsi un è il tempo non è che noi abbiamo un fattore in variabile che è il tempo nel senso un anno è fatto di trecentosessanta a cinque giorni uno dice beh lo sappiamo tutti d'accordo allora fatemi capire come si fa a produrre
E io ho visto statistiche di questo cinquecento sentenze cinquecentocinquanta
In un anno UNAMA trecentosessantacinque giorni tunnel produci cinquecentosettanta che ne fai due al giorno compreso Natale Pasqua Epifania compresi i giorni d'udienza allora mi all'iniziamo questo dato perché è un dato che non sta in piedi
è un dato insensato che significa che bisogna capire che o ci pigliamo in giro e allora c'è il famoso non detto il non detto è molto semplice cari colleghi è di dire guarda
Amico caro tu decidi
Attuo capriccio quali sono le sentenze che ritieni quei procedimenti che per qualche ragione pensi che siano un po'delicati ma non delicati perché la materia è delicata delicati perché le parti
Sono un po'più litigiose perché qualcuno ti potrebbe far qualcosa allora li studia gli altri falli un po'alla bell'e meglio perché se questo è il discorso non detto beh io trovo che sia un discorso da rifiutare totalmente
Perché non fa
E come dire non fa onore alla nostra professione alla nostra attività e perché non è questo quello che siamo chiamati a fare è chiaro ne dobbiamo
Meditare su quello che facciamo e non siamo noi che dobbiamo decidere cosa è più importante o meno questa la trovo anche sta famosa questione criteri di priorità
è una barbarie
Perché il criterio di priorità non è altro che un ridurre la giustizia dice no questa è una causa minore minori rispetto a che cosa
Nel momento in cui tra l'altro è vero il contrario quando noi esprimiamo i piccoli soprusi preveniamo quelli grandi quindi è un'altra forma non solo di mistificazione ma veramente di barbarie
Vi faccio solo questo esempio il Sindaco di New York Giuliani quando venne a sapere che nella metropolitana erano aumentate le rapine gli stupri
Sapete cosa fece aumento i controllori dei biglietti che uno dice cosa c'entra il controllo dei dei biglietti ebbene questi iniziativa ridusse quei reati più gravi
Perché dava la sensazione di un luogo più vigilato ora asse in una lite di condominio dove c'è un condomino che ha deciso che l'altro non deve parcheggiare
Nessuno fa niente perché è una causa minore bisogna aspettare che gli spari testa dopodiché finalmente diventa inserita nei criteri di priorità essendo omicidio lo possiamo trattare ma di che stiamo parlando guardate che
Se ci andiamo a ad esaminare anche le conseguenze di questi ragionamenti arriviamo veramente alla barbarie tornando a noi
Quindi il fattore tempo il fattore tempo è variabile ci possiamo inventare quel che vogliamo questa barzelletta del tutto sta a sapersi bene organizzare non cambia
Che è un anno a trecentosessantacinque giorni nei quali devi fare udienza e quindi non scrivi sentenze
Te le devi studiare le udienze voglio sperare che un
O se le studi non andrete in Aula facendo vedere a tutti che sfogliate i fascicoli affannosamente perché non sapete di che state parlando voglio sperare
Le diamo un altro po'di tempo per lo studio leviamo anche lavoro grigio cioè tutto quello che si accompagna ad ogni fascicolo istanze liquidazioni e quant'altro e poi cominciamo anche allevare l'aggiornamento un giudice si deve aggiornare vogliamo fare che non si aggiorni il tempo per aggiornarsi dove lo trova scuotono sapete bene che gran parte delle norme penali ormai stanno più nelle leggi speciali che nel Codice penale bisogna anche aggiornarsi studiare
Tanto più dopo la legge diciotto vorrei sperare quindi togliamo altro tempo ancora di che cosa stiamo parlando facciamo un po'i conti col tempo
Che occorre dietro una sentenza non c'è il nulla c'è un lungo lavoro di preparazione di approfondimento di analisi
Di tante altre oltre al fatto che vogliamo sperare che sto giudice ha c'abbia pure malignità sua quotidiana un minimo di incombenze la macchina dal meccanico non lo so gli capiterà pure a Luino Oglio una volta nella vita
Che gli si sfascia la macchina non so dico per dire
L'altro fattore importante e poi chiudo sennò Valerio mi tira le orecchie che non dipende da noi è la domanda di giustizia
Cioè se uno dice ma qui siamo in un ufficio sapeste i procedimenti ai carico ho capito ma non è un fattore su cui il giudice può incidere e se io non posso incidere come come l'organizzo
Sapete che cos'è che incide sulla domanda di giustizia per esempio la politica pensiamo ai condoni edilizi ma se continuamente si fanno condoni e di Rizzi qual è il messaggio che il potere politico manda al cittadino guarda devasta il territorio come meglio credi perché noi prima o poi pur di fare cassa
Sane Remo tutto c'è gente che va costruendo sul Vesuvio gente che si è fatta le palafitte sulle isole più belle della Nazione perché tanto
Vuoi mettere prima o poi si sana tutto questo aumenta la domanda
Di repressione penale e ci intasiamo tutti quanti ma non è colpa nostra quindi anche il fattore domanda di giustizia un fattore solo lumi dico fattore su cui noi possiamo incidere invece è proprio l'esatto inverso di quello che facciamo adesso cioè stabilire quello che un singolo giudice può fare quando lo abbiamo stabilito si va all'inverso domanda di giustizia molto elevata benissimo si mettono più giudici e non onorari e togati core tese a mente perché sta cosa che non ci siamo blocca ogni tanto ci c'è questa cosa oddio non si può più fare udienza perché non c'è il DPO non cioè quelle non c'è quell'altro ma dove sta scritto
Quindi proprio nel raggio scusa produzione giudizi proprio sul Mar Nero aggiornerà Alleluja autoritaria
Che ne sarebbe non hanno le altre grandi opere del PRG potrà frustrazione del progresso illusione mediana vengono riguardo la parola insomma c'erano
Basilio
Marcello basilico del Tribunale di giugno grazie buonasera a tutti la la premessa che fa anche Amato e non ha fatto fosse
Dato il tempo a disposizione giustamente è comunque una premessa che non dobbiamo dimenticare condivisa da tutti gli in magistratura ed è la premessa che si fonda su alcuni dati che riguardano la produttività dei magistrati il carico e il carico dei magistrati
Che porta poi evidentemente a delle soluzioni diverse per ciascuno del delle opinioni che ci sono in Magistratura a queste soluzioni diverse a mio avviso ad avviso di non solo mio ovviamente
Hanno in realtà una ricaduta scontata alla luce dell'analisi che è la premessa di fondo allora facciamolo un attimo questa analisi senza perderci nei dati plutonio perché il tempo non lo consente
L'analisi è quella di una produttività dei magistrati che cresce di anno in anno nel due mila quattordici siamo arrivati a smaltire quattrocento mila cause in più parlo del civile dell'anno prima
L'analisi cura di una riduzione però dell'arretrato che scalfisce solo in minima parte il nostro debito pubblico di cause parlo sempre del civile quei due mila quei due milioni scusate magari quei due milioni di processi civili che non riusciamo se non per un
Una piccolissima parte cento mila
A
Ad erodere
L'analisi parla anche di una produttività che ci pone i vertici come abbiamo visto anche nell'ultimo documento c'ha diffuso l'ANM ieri ci pone il vertice dei Paesi europei occidentali sia nel civile che nel penale
Ma l'analisi ci dice anche che i tempi di durata media dei nostri processi e parlo sempre del civile nel due mila quattordici dal due mila dodici due mila tredici sono aumentati siamo passati da cinquecento
Novanta giorni a seicento otto giorni
Se tutto questo è vero ed è vero questo vuol dire che noi lavoriamo tanto che noi lavoriamo topo che noi lavoriamo in condizioni disagiate ma i risultati sono un secondo queste misurazioni ufficiali modesti
Ulteriori dati di questa analisi sono che i magistrati sono aumentati eravamo in sette mila all'inizio degli anni Settanta eravamo otto mila mi ricordo quando
Il mio affidatario mi dicevo otto bis non siamo otto mila impiegati eravamo otto mila negli anni ottanta adesso siamo saremmo dieci mila centocinquantuno problema che ci mancano quasi
Presto di supereremo mille cinquecento magistrati problema circa che
Ci mancano inutili uffici quasi il quaranta per cento del personale però in assoluto ci mancano dieci mila amministrativi
Il problema è che l'innesto del personale immobilità dagli altri enti territoriali delle Province annunciato non c'è ancora
Sappiamo che ci sarà e questo ci conforta in parte ma sappiamo anche che sarà innesto di personale in parte già maturo come esperienza professionale
Sarà personale privo però di pratica lavorativa nella giurisdizione e sarà personale inquadrato professionalmente Intini categorie superiori a quelle del personale attuale nostro
Un personale attuale nostro che attende ancora da più di dieci anni l'attuazione del contratto collettivo integrativo per la riqualificazione professionale è stato negato un diritto al nostro personale amministrativo e questo diritto fino ad oggi
Crea malcontento questo diritto negato che ha malcontento che poi ha una ricaduta obiettiva sugli i sacrifici sugli sforzi che ne chiediamo soldo anche col processo civile telematico a questo personale
In questa analisi rapidissima di cui mi scuso per la approssimazione
Sì ne stanno poi le le diverse le diversità territoriali abbiamo uffici limitrofi che hanno carichi e valori di efficienza diversificati parte esaminano Brescia penso a Foggia e Bari
Abbiamo un'organizzazione interna negli uffici che ha misuratori di efficienza assai diversi tra civile e penale se pensiamo a Lombardia non abbiamo tribunali medi o piccoli Busto Arsizio Lodi Pavia dove civile viaggia velocissimo e il penale che ha già lentissimo
Abbiamo una sperequazione nord sud se consideriamo le cinque Province meridionali
A partire dalla Campania
Una sperequazione incidente una sperequazione che non corrisponde però alla distribuzione dell'organico e la distribuzione del carico
Questo cosa dimostra ulteriormente dimostra che le variabili che incidono sul nostro carico di lavoro intendo come carico i tempi di definizione rapportati alle sopravvenienze e alle definizioni
Sono variabili che non dipendono solo dagli organi cinque
E sono variabili che non hanno Stones ogni rapporto di proporzionalità tra carico e tempi di durata
E se così è e credo che questa sia un'analisi
Che non può essere contestata pensiamo anche alle occasioni che abbiamo che stiamo perdendo
Ne ho perso l'occasione della riforma del giudice unico perché in questa riforma non abbiamo coinvolto i gradi superiori così abbiamo traslato i tappi gli intasamenti sulle corti d'appello sulla Cassazione
Dobbiamo
Avuto l'accorpamento degli uffici giudiziari facendo una giustapposizione di organici
Abbiamo rifiutato evidentemente la logica di una ridistribuzione quella era la grande occasione ma abbiamo rifiutata di una redistribuzione del personale
Per cui laddove c'erano sperequazioni tendenziali di
Personale queste pietre sperequazioni se possibile sono aumentate
Sarà un'occasione perduta anche quella del PCT del processo civile telematico non lo sappiamo dobbiamo fare in modo che non lo sia però abbiamo sentore che c'è questo pericolo almeno e questo
Ha una sua importanza dal punto di vista psicologico
Perché senza le necessarie dotazioni di formatori e di assistenza il processo civile tematico non va avanti
Ma non parlo di una formazione di un'assistenza fatta dalla scuola di Scandicci una volta all'anno parlo di quell'assistenza quotidiana per la quale se io non posso più guardare sul mio computer le cause che mi sono arrivate nel giro di
Leggi o di
Cinque giorni una settimana dieci giorni due settimane posso tornare a vedere le cause che mi sono arrivate sul computer
E invece no perché io aspetto ancora adesso di poter tornare a fare i verbali a computer perché la mia macchina si è bloccata dal
Quindici di settembre da quando sono totale fieri
E allora
Se questa analisi è vera
Il problema non è i
Quella di un magistrato che deve lavorare di più e problema non è neanche corretto fare un numero per il magistrato per dirgli adesso fare matti il problema va posta sul piano della gestione degli uffici
Il problema è quello di dare una risposta in termini di qualità del nostro lavoro una portata la qualità della risposta giudiziaria
Quindi la misurazione dei carichi di lavoro essi improcrastinabile ma è una misurazione che deve tenere conto di queste variabili
Che non può prende un numerino uguale per tutti come fanno i giudici del TAR perché i giudici del TAR fanno tutti tendenzialmente lo stesso mestiere noi no noi non ne facciamo tanti mestieri diversi
E spesso spesso
Facciamo tanti mestieri si corica mente come dice la circolare sui carichi sulle sulla valutazione perfetta di stima la DIA cronicamente che mette sempre in crisi i Consigli giudiziari
Perché abbiam detto la produttività non varia in funzione della pendenze neppure la sopravvenienza perché facendo questi
Mestieri multipli lo stesso Consiglio Superiore nella circolare del due mila dodici sui carichi esigibili votata da tutte le componenti della magistratura
Disse che si fermava di fronte alla possibilità di dare il numeretto perché le variabili erano troppi adesso non le sto a elencare il consigliera ex consigliere Sciacca le sa meglio di me
Ma io non variabili che impedivano di dare in merito erano variabili che consigliava dei quali di
Valutare la capacità di lavoro per ogni singolo ufficio tenuto conto la diversità che caratterizza i mestieri del giudice nelle diverse realtà degli uffici giudiziari
E allora
Se dovessimo darci numeretto come possiamo darci questo numeretto o facciamo un gioco al massimo ribasso come nelle peggiori prassi del degli appalti
Per i quali prevediamo la produttività minima del dell'ufficio più disastrato e quello diventa al carico esigibile per tutti oppure facciamo prendiamo un altro numero ma sappiamo che quel numero non ci metterà al riparo
Dalle disuguaglianza distribuzione del carico e non ci metterà al riparo dal disciplinare perché quello non sarà un numero raggiungibile da tutti
E l'ultima obiezione il numeretto pone ci dà
Un potere di scelta e chi la sceglie le cariche le cause che facciamo le cause che non scappiamo
Le scegliamo noi le sceglie l'ufficio sulla base di quale criterio
E le cause che non facciamo
Aspettiamo che sia diciamo alla politica falle tu
Sappiamo che non possono essere queste le soluzioni
Certamente il numeretto cui aspiriamo cui aspiriamo tutti
è un numeretto che richiede
Dei criteri di priorità a valle o a monte ma richiede i criteri di priorità che ci dobbiamo dare
Ma
Certamente questo è un numeretto che deve uscire fuori da una logica individualistica è utile un numeretto che deve rientrare in una logica più agile logica ragionata
Che tenga conto delle peculiarità dell'ufficio
In una logica pluralistica che renda condivisa la scelta del carico dell'ufficio che si riverbera sul singolo magistrato
Ed è una logica che deve essere garante non solo delle necessità del magistrato ma anche delle esigenze dell'utenza perché dove la mettiamo utenza in tutto questo discorso
Questa dovrebbe e potrebbe fosse sarà la logica dei programmi di gestione
Perché i programmi di gestione su cui il cui il Consiglio superiore ha emanato a settembre la circolare due mila quindici dopo la circolare
Precedente non parla solo di carichi esigibili la norma dell'articolo trentasette che non risparmia spacciamo come la norma sui carichi esigibili
Ci dice che scusate si qui la cito testualmente
Che il poker i programmi di gestione sono concepiti per una valutazione ragionata delle risorse disponibili in ogni ufficio della programmazione del lavoro annuale dell'Ufficio per obiettivi quantitativi che qualitativi
Delle indicazioni specifiche di priorità e dell'indicazione di carichi esigibili questi anche anche è una componente carichi esigibili per ogni magistrato calcolati sulla base delle risorse effettivamente disponibili
La circolare di settembre venti settembre due mila quindici e Consiglio superiore fa prova a fare mi pare un passo avanti meritorio
Perché poi va a ricercare i dati confrontabili tra gli uffici se se come sembra avremo il data warehouse sul
Del Consiglio Superiore che metterà a disposizione questi dati
Però forse forse se vogliamo raggiungere questo ambito
Numeretto dovremmo chiedere anche al Consiglio che riesca li vai a fare una
Valutazione dei mestieri dei giudici di cosa significa in termini produttività fare un certo tipo di mestiere
Per capire qual è la risposta che diamo cioè il livello di servizio concreto
Qual è la risposta che possiamo dare cioè il carico esigibile e verificare poi su questo modello stato teorico quali sono gli influenza l'influssi delle scelte organizzative e il contesto territoriale
In tutto questo
C'è poi il Ministero che deve fare la sua parte
Perché noi dal Ministero
Continuiamo ad altere input in termini di riforma a costo zero su un'Amministrazione su un comparto che però
Patisce questo tipo di soluzione a differenza di altri i comparti dell'amministrazione pubblica fin dagli anni Ottanta perché noi dagli anni Ottanta che facciamo le riforme a costo zero e tempi in cui il debito pubblico saliva la giustizia invece faceva già le riforme a costo zero
Salvo salvo
Forse due eccezioni
Noi abbiamo bisogno dal Ministero di mezzi e distribuzione equilibrata e può posizionata delle risorse magistrati e personale amministrativi
Con delle scelte coraggiose che fosse esso il Consiglio superiore indurrà a fare fosse perché si sento parlare di scelte coraggiose finalmente ma abbiamo bisogno di una e qua e ragionata distribuzione delle risorse
Abbiamo bisogno di strumenti di monitoraggio attendibile dell'andamento del servizio non soltanto del carico ma dell'andamento del servizio
Abbiamo bisogno poi di una politica di condivisione delle priorità per le quali non siano
Proprie priorità che ci vengono
Catapultate dall'alto senza tener conto di qual è la realtà degli uffici quotidiani
C'è indubbiamente su questo un'inversione di rotta su cui a questa questa inversione di rotta che dobbiamo collaborare ma dobbiamo sapere credo che l'Amministrazione deve sapere questi sono i nostri bisogni
E allora tornando alla riconsiderazione del lavoro del magistrato nell'ambito dell'ufficio
Cerchiamo di essere un po'più ambiziosi
Abbiamo sentito oggi il presidente Legnini che ci parlava di
Di un modello evoluto di magistrato consapevole del nostro ruolo di garantire i diritti fondamentali e preparato ad affrontare anche il percorso edificio avvicinamento tra posizione europea ecco questo modello di magistrato o almeno un modello
Che tendenzialmente potrebbe essere questo è quello che
Presuppone che noi siamo dei professionisti
Che
Non si fermano
A una
Valutazione quantitativa
Per sentenze del nostro lavoro
Noi ci organizziamo il lavoro perché siamo lì per per garantire i diritti fondamentali cielo che iniziamo anche proponendo soluzioni come è stato fatto per ridurre la bolla di cari delle del contenzioso previdenziale
Per accordi con l'INPS con l'INAIL per far sì che siano le Amministrazioni che in Italia non funzionano e che ci creano contenzioso penale civile a fare il fitto
Non la De Giorgio gente giurisdizionalizzazione scusate non riesco neanche a pronunciarla ma un fitto a livello di Amministrazione che funzioni
Sul sito della inerme ci vengono spacciati per modelli alternativi per i magistrati che oggi soffrono
Il modello del magistrato che
Schiacciato operato dal carico di lavoro si dedica solo le cause provvedimenti facili forse a stampone non lo so ostentando questa apistiche mirabolanti oppure in alternativa
Il modello di chi per andare sul sicuro dedica al massimo scrupolo ogni caso ogni atto a costo di fare sacrifici insostenibile oppure modalità o meglio quello di chi
Con delle scelte del tutto arbitrario soldi si organizza al proprio ruolo senza rispondere ad alcuno decidendo quali cause fare e quali no quali indagini fare quale no
Perché si spezzi legge sul sito e nelle scelte capricciose di scelte arbitrali ecco io ma credo
Nessuno di noi si riconosce nessuno di questi modelli di magistrato
Siamo magistrati affaticati siamo magistrati oberati ma siamo magistrati che non rispondono tendenzialmente credo oggi promo spallate disciplinare fosse ci sarà qualche città ma non rispondono a questo modello
Però il fatto e che chiudo che di questo modello si pali sul sito MM
Denuncia secondo me
Scusate non voglio essere polemico però denuncia l'arretratezza della nostra cultura organizzativa
E denuncia anche la vita tesa nostra cultura organizzativa il ragionare in termini produttività misurata solo sul numero di sentenze
Non abbiamo in altri Paesi magistrati che fanno venti trenta sentenze all'anno poi conciliano tutto si studiano le cause si chiamano le persone si chiamo delle società gli danno un'opinione su come loro decidono le cause sapendo che non possono essere i Koutati per queste poi definiscono la causa
Questo è fare anche giustizia non è solo misurare il nostro lavoro sulle sentenze sui provvedimenti
E allora
Io credo che dobbiamo provare uscire da questa logica che depaupera veramente la nostra dignità di essere magistrati
Io non voglio essere valutato solo per il numero di sentenze che faccio e nella qualità del mio lavoro ci metto il tipo di tutela ai diritti che riesco a dare e non ci metto soltanto i tempi di definizione del processo
Grazie
Allora grazie allora prosegue Antonio lepre giudice civile dalla Corte d'Appello di Napoli
Buonasera a tutti
Più di tutto ringrazio l'Associazione nazionale magistrati per avermi dato la possibilità di intervenire un incontro così prestigioso
E tutti voi che state ascoltandoci sperando di poter dire cose
Interessanti che tutto è una buona notizia che si faccia un incontro così esplicito
Su un argomento che addirittura è stato tabù per anni
Oggi non è più tabù se ne discute e questa è
Una conquista di tutti non solo del gruppo a cui appartengo cioè Magistratura indipendente ma
Che state come dire al Copyright dimessa
Formuletta un numeretto usando espressioni
Secondo me che non danno troppo giustizia alla serietà di quello di cui stiamo discutendo
Il problema ovviamente non è il numeretto
E il problema ovviamente non è valutare un magistrato solo su un numero questo non è mai stato sostenuto da nessuno perché nessuno è così
Superficiale
E per non sarebbe possibile perché
L'articolo undici del decreto legislativo da centosessantadue mila e sei dice sull'ordinamento giudiziario impone di valutare la professionalità del magistrato in base a tutta una serie di criteri tra cui
Anche gli standards di rendimento e poi ci torno
Chiarito proprio
Che
Non solo argomenti
Che gli ho mai sentito dire che ci si doveva fermare a numeretto per valutare il magistrato
Dobbiamo
Tentare
Io ci provo con umiltà
Ad uscire da una logica tutta sindacale di questi
Carichi di lavoro esigibili Standard diventi mento carichi sostenibili sono tutte formule
Ma stiamo parlando di soldi e di propri di produttività sotto concretamente esigibili
Perché e necessario a mio modesto avviso creduto storicamente il problema dei carichi di lavoro esigibili nasce nella giustizia amministrativa per un problema di tutela dell'indipendenza del singolo magistrato amministrativo
Per tutelare l'autonomia del magistrato perché
Perché non avendo quella giurisdizione storicamente
Una tradizione di quaranta Ige di tutela dell'autonomia interna del magistrato
Si capì da subito che un eccesso di cause un eccesso di carico di elevato di lavoro spendeva il giudice del collegio molto più condizionabile dal Presidente e in sede di valutazione
E quindi
Nella paura di
Forme devianti i sostanziali forme di gerarchizzazione si vogliono creare
A dei criteri almeno sotto questo punto di vista di oggettività questo è un punto importante non è un numeretto di cui stiamo parlando sto parlando di un argomento che tocca l'indipendenza interno o meglio l'autonomia del magistrato
Che il problema dei carichi di lavoro stia anche da noi traducendosi in talune realtà giudiziaria in tentativi di spazi di
Compressione dell'autonomia del magistrato da parte di pochissimi
Forse troppo zelanti dirigenti è una realtà che tutti noi conosciamo vicino Napoli è una realtà attualissima attualissima
è evidente che non sarebbe elegante parlarne in questa sede
Ma il problema esiste
Di chi pretende sempre più produttività di chi minaccia controlli continui di chi ti dice addirittura arriva tutelato ad operare e con processo telematico come strumento di
Ulteriore
Colazione diretto e indiretto surrettizio manifesta che sia
Quindi il problema è serissimo ancora
Quando parliamo di
Carichi di lavoro episodi di produttività
Parliamo anche la ratio non è solo quella originaria
E anche quella
Di assicurare una tutela uniforme cittadini
Bisogna garantire così come nella sanità si tenta disperatamente di anni di garantire di livelli essenziali bisogna tentare di dare un minimo di risposta giurisdizionale impegna a tutti i cittadini
A prescindere dalla loro collocazione territoriale
Quindi arrivare a dire non si può fare perché il suo sono già stati terzi e così via parte che questo non è affatto vero e lo dimostrerò significa
Addii care a un'esigenza democratica di eguaglianza di straordinaria importanza cioè quella di assicurare a tutti i cittadini quantomeno una soglia di tutela adeguata per tutti
Purtroppo
Noi che abbiamo portato avanti questa tematica
Sostanzialmente in totale isolamento e spesso
Anche
Un po'derisi
Ora il collega usato in modo ovviamente del tutto neutro e non con la parola numeretto ma io me la ricordo quando era usata per come dire
Scoperchiare
E quindi se rivendico il merito tutto nostro in totale solitudine
Poi dopo sono arrivati tanti altri
Rivendico devo anche riconoscere dei limiti che abbiamo avuto nella manifestazione di questo pensiero
Che ha indubbiamente inciso sulla operatività e sulla possibilità concreta di arrivare a delle conclusioni c'è una tale troppo sindacale di questo argomento bene e importante che si svincoli non è solo un tanto un problema sindacale
Certo la responsabilità civile responsabilità sci disciplinare tutto quello che vogliamo sono tutte legate il problema di indipendenza del giudice e di livelli di giustizia che sia un'uniforme a livello nazionale
Ancora c'è un'altra
Nessuno trenta schematizzando forse banalizzando in autonomia un'indipendenza interna del magistrato tutela dei cittadini nei termini anzidetti e che finalmente una benedetta chiarificazione e delle responsabilità
Individuali
E degli enti di riferimento esco fuori dalle formule
Se noi e voi come è possibile come in realtà il Consiglio Superiore hanno già fatto
Perché già l'ha fatto il Consiglio Superiore della Magistratura siamo in grado di individuare i soldi e di produttività peccati Gori uniformi ovviamente nessuno si sogna di paragonare il giudice della famiglia giudice di diritti reali o cose del genere
Noi
Poniamo un'opera tracciamo un'operazione di trasparenza diciamo fino a questo punto e responsabilità
Degli uffici giudiziari per singolo oltre un certo punto responsabilità del dirigente che deve essere in grado di stimolare il magistrato
Al pari di più a parte che voglio dire insomma abbiamo un minimo di rispetto per noi stessi
Nessuno di noi se diciamo dente intenzionalmente dei di raggiungere un range fra centodieci e centotrenta perché nessuno ha mai parlato in un berretto fisso siamo tutti d'accordo su questo su un range di riferimento
Nessuno pensa sinceramente che ci siano magistrati di device Martinato centotrenta modo
Mi fermo perché arriva centotrentacinque di chi stiamo parlando
Stiamo parlando penso di una categoria degna seria stiamo parlando di
Elementi di riferimento all'ora
Posto che l'individuo tenderà nella media nostra professionalità a fare quello che più o meno riesce a fare
Responsabilizzare il dirigente che dovrà essere in grado anche a stimolarlo per fare qualcosa in più ma sappiamo che è arrivato un certo punto non è più responsabilità del magistrato come singolo
Del magistrati a quel punto se il magistrato e sottoposto a un controllo dei risultati anche il problema della tempestività dei depositi tende
A
Come dire scemare di importanza perché se io ti do dei Lince tendenziali tendenzialmente tranne casi particolari dovrei farlo nel ritardo nei tempi non il ritardo
Ma oltre chiarito tutto ciò che serve a responsabilizzare il capo dell'ufficio del singolo magistrato se da responsabilizzare anche il Governo e in particolare evidentemente il Ministero della giustizia oltre questa soglia
è
Un problema che riguarda la politica della giustizia
Questo non significa
Come pure talvolta si dice o in qualche modo si insinua
Che io arrivato mi devo disinteressati che metri grammi da ora in poi
Spetta alla politica la questione
Significa che mi devo interessare in altri modi nostra intendo il singolo ma attivando dei dialoghi ragionando creando dei luoghi di confronto tra Consiglio sopra della magistratura Ministero della giustizia e tentare di collaborare il più possibile
Con chi deve gestire queste cose
Ovviamente poi c'è un problema più o meno più grande scusatemi ancora più ampio ma non voglio poi annoiare cioè su che cosa significa giudice che giudice
Io faccio il giudice civile da tanti anni e mi ostino a credere che il mio lavoro sia ancora quello di risolvere il problema di quel singolo individuo di quel singolo cittadino che mi chiede giustizia io penso che questo sia un imperativo morale
Che io avvertivo come imperativo morale il fatto di
Curare quel fascicolo come fascicolo di quel signore che sarà anche la più banale delle cause condominiali
Ma è la sua causa e io questo lavoro faccio non faccio il lavoro di riorganizzazione del sistema perché ci sono delle responsabilità chiare che sono di tipo costituzionale
E quindi questa è la linea di demarcazione serve perdonate neanche a responsabilizzare i magistrati
Certamente se c'è bisogno di esche siano ancora responsabilizzati non sta a me dirlo perché entro certe soglie si può ripetere pretendere una certa laboriosità una certa diligenza una certa
La produttività cioè tutti i criteri previsti esplicitamente dal centosessantadue nel
Due mila sei
Ciò detto
Spero di non aver annoiato di essere stato chiaro
Una volta chiarito che non stiamo parlando di numeretti o di questioni di questo livello ma di questioni enormi e una responsabilizzazione anche perché significa capire come sono distribuite le piante organiche
Su cui probabilmente dobbiamo riflettere dobbiamo capire anche noi e accettare di pagare qualche prezzo
Perché se noi andiamo a vedere parlo del civile che l'unica realtà che conosco ci sono delle sperequazioni mostruose tra uffici giudiziari
Evidentemente se noi capiamo quali il suo uno delle produttività esigibili riusciamo a ripensare il sistema anche quindi io non mi si interessò fatto della giustizia come meccanismo ma non penso che ne debba occupare lì dove mi occupo del fascicolo
Vado chiudendo
Si possa fare o non si può fare
Si è detto
Ma i giudici sono tutti diversi realtà territoriali sono tutte diverse e così via va bene queste proprio problema semplicemente di informazione
Questa cosa non è che il smentita da una mia opinione smentita dal Consiglio supremo della magistratura e Consiglio superiore la magistratura ha istituito la Commissione Standa definizioni di rendimento
Che in base al quale in base al decreto legislativo centosessanta due mila sei e cioè se ne deve stabilire
Per categorie omogenee di magistrati la produttività che gli è imposto al singolo magistrato poi l'articolo trentasette ha fatto un po'di scusatemi di confusione
Parlando di carichi esigibili mentre l'accezione comune di carico esigibile era riferita al Sindaco al singolo articolo trentasette
Forse con uno sbaglio legislativo l'ha riferito aspetti organizzativi
Ma lo strumento legislativo per individuare le soglie di produttività del singolo magistrato esiste e dell'articolo undici il comma Learco secondo comma lettera b del decreto legislativo centosessanta due mila sei non solo
Il CSM
Poi io faccio parte tuttora di una Commissione qui uscente ma che ha lavorato moltissimo dal due mila otto il supremo poi
A individuato
Noi abbiamo litigato moltissimo in quella Commissione io ho fatto una relazione di minoranza mentre aria gli altri hanno come ho fatto la ratio evidentemente maggioranza ma su alcune cose eravamo d'accordo però e questo emerge dalle relazioni
A che certamente possibile individuare gruppi omogenei citiamolo Custer
Non è che è possibile è stato fatto sono stati individuati
Di che è possibile a individuare parametri nazionali di riferimento e su questa è una cosa su cui siamo tutti d'accordo
Anzi mi ricordo in quella Commissione essendo io l'esponente mila ettari stimato userà accordo che bisogna farli a livello nazionale siamo sempre stati d'accordo Mariano Sciacca faceva parte come di questa Commissione penso non mi smentisca eravamo tutti d'accordo
Sul fatto
Che dovesse essere un range di riferimento che non si potesse dire cento si dovesse fare urgenti e tutto questo è stato fatto poi ci siamo separati per altre strade e diventerebbe un altro discorso perché secondo me quello resta il luogo normativo
Ed adesso è la norma che dice Tucci SMD di individuare gli stand di produttività esibiti richiedibili al singolo
Quindi oggi il ministero quello che vogliamo che certamente
Notevoli responsabilità se penso al Tribunale di Napoli che ci piove dentro o penso delle volte a qualche iniziativa di qualche circolare che sia un po'troppo autoassolutoria
Ma su cui sugli tranne che su questa questione degli stand di rendimento centra sul Consiglio superiore della magistratura
Che ad oggi pur avendo gli strumenti per una scelta politica ben individuabile ben riferibile ha deciso di non
Approvarli
Ed è un peccato anche nell'ottica del processo telematico che una grande occasione e penso che nessuno possa sinceramente mettere in discussione la razionalità il processo telematico il fatto che oggi è un incubo
Perché non funziona perché si blocca in continuazione
Però a furia di parlare di buon senso per esempio devo dire che la circolare di Chieti del Ministero della giustizia dice che le cancellerie dovranno stampare copia cartacea
E allora diventa sempre più importante individuare dei carichi di lavoro perché anche il processo telematico se io ho un carico di lavoro gestibile
Diventa fattibile e perché no anche la copia cartacea non pochi stampare il TAR le carte di trentatré sci coliche ti vengono né di Enza quaranta fascette le vengono dieci
Dodici di fascicoli evidentemente e sarà possibile anche attuare il processo telematico con la necessità di stampare talvolta senza che le cancellerie abbiano ti sistemico oppure no
Quindi chiudo penso che
In sintesi
Le e deve essere chiaro a tutti che non c'è nessun problema tecnico che impedisca Lazio l'approvazione perché questo è smentito dalle stesse relazioni depositate al Consiglio
Superiore la magistratura sono stati individuati cluster omogenei cioè gruppi omogenei magistrati
E sono stati individuati i numeri valevoli a livello nazionale ad oggi semplicemente a mio modesto avviso la scelta tutta politica di politica Consiliare di non approvare
Grazie
La parola Alessandro Pepe
Del tribunale civile di
Napoli
Presso l'UNIRE Sciacca ci potranno dare
Lo dico io il percorso da ci può dare l'ottica trattato il tema da parte di chi lo ha visto dal Consiglio superiore di scienze sicuramente allora il nuovo grazie dell'invito è un'occasione molto importante
Forse molti di voi sapranno che di questa formula magica carichi esigibili si parla da circa dieci anni uscì un lavoro nel due mila e sei
Morgigni Pepe in cui per la prima volta si affrontava il tema si facciano delle proposte concrete si indicavano quelle che erano le priorità agli obiettivi dei carichi esigibili e si proponevano dei degli obiettivi di produttività
Nell'ambito di soglie massime di produttività
Quindi già dieci anni fa ci fu un tentativo di discutere di confrontarci sul problema fondato su un'analisi che si diciamo e che era sicuramente razionale su un'analisi dei dati
Legata anche interviste che vengono fatte in tutti gli uffici giudiziari
Da quel momento in poi
è sorta in primo luogo una cappa per la quale del tema non si poteva discutere
E qual è stata la
Criticità che ha condizionato la discussione su un tema così importante per la magistratura come quello dei carichi seggi
Immediatamente si è fatta una separazione fra i magistrati buoni e magistrati cattivi i magistrati
Che hanno interesse per la giustizia e coloro i quali voglio soltanto avere tutele
Fra i magistrati burocrati e magistrati non burocrati
Questo obiezione che è stato l'obiezione di carattere strumentale e anche di carattere culturale ha impedito al tema di essere trattato in modo scientifico per dieci anni
Ed oggi forse ci troviamo per la prima volta dopo dieci anni a parlare del tema
Con una situazione che è nettamente peggiorata gli uffici giudiziari
Ma dicendo sostanzialmente le medesime cose che dicevamo dicendo sostanzialmente nulla cambia
Purtroppo in questi anni ci sono stati altri imperativi quelli di appropriarsi del tema Ai fini soltanto di consenso elettorale e si è fatta anche tanta confusione
Le ultime confusione sole quelle legate al tentativo di elaborare e acronimi formule differente rispetto la forma carichi esigibili
Sempre del medesimo argomento
Stiamo parlando
Quando mi si diceva voi si
Negativi io sono buono voi siete burocratiche io non sono un burocrate e quindi io non accetterò mai carichi esigibili all'inizio io e mi arrabbiavo
Mi dispiace
Perché ho sempre lavorato molto vedevo tutti i colleghi che lavoravano molto
E paradossalmente tutti i colleghi che lavoravano molto morivano i carichi esigibili tutti i colleghi che producevano molto volevano i carichi esigibili
Allora accusare coloro i quali lavorano producono e hanno soltanto l'interesse a fare bene il proprio lavoro di essere burocratiche di essere cattivi
Mi faceva molto rabbia Pollock cominciato anche a sorridere eh ho capito che erano diciamo pregiudiziale di carattere culturale ma soltanto pregiudiziali fatte per non trattare il tema
Perché dico questo perché io rovescio la prospettiva io credo che colui il quale si preoccupa del carico esigibile con il quale vuole carico esigibile e il magistrato per definizione non burocrate
Prima il collega basilico ha detto dobbiamo esserne ambiziosi e ci ha detto
Dobbiamo essere ambiziosi perché non dobbiamo soltanto puntare al dato quel quantitativo vogliamo alla qualità e quello che abbiamo di tredici anni fa e che stiamo cercando di dire di da dieci anni
Noi proprio perché vogliamo la qualità e vogliamo restituire a questa magistratura il
Ruolo che gli ha riconosciuto il costituente vogliamo i carichi esigibili però perché alla quantità dobbiamo unire la qualità
L'idea che bisogna inseguire i numeri
L'idea che il magistrato non deve né può regolare
Il proprio ruolo ma deve inseguire i numeri che arrivano è un'idea che porta alla
Burocratizzazione del lavoro e quindi coloro i quali hanno sempre accusato questa tesi di essere pro
Ugo gravità sono coloro i quali poi una magistratura burocratica perché la molto magistratura burocratizzata che si preoccupa soltanto dirle inseguimento dei numeri è una magistratura che sotto condizionamento è sotto controllo è sotto pressione
Ed è sotto il controllo
Anche delle correnti dell'organo di autogoverno
Per questo idea che il carico esigibile e
Uno strumento attraverso cui si recupera la qualità della giurisdizione si recupera l'autonomia del magistrato e si recupera il ruolo del magistrato credo che sia una
Base di discussione che oggi deve essere affrontata fra affrontata in modo sereno e pacato
Ma dopo dieci anni oggi credo che abbiamo un compito di cercare di evitare di fare ulteriore confusione e di fare massima informazione
Perché oggi dopo dieci anni impossibile ancora a discuterne fra dieci anni io ho intitolato la mia relazione
Carichi esigibili un sogno che deve diventare realtà ma se tra dieci anni ancora continua a parlare i cari dirigenti di questo sogno è diventato un vero e proprio incubo la situazione per i magistrati italiani ancora regionale
Oggi sappiamo che sono state depositate
Delle firme
In modo tale che la l'Anm possa indire un referendum modale che tutti i magistrati italiani responsabilizzati informati e non confusi possono dire la propria parola su questo tema che è centrale per la magistratura
E non soltanto per la tutela dei magistrati per la magistratura per il ruolo che la magistratura deve avere in questo benedetto Paese
Questa è la cosa
Su cui
Volevo in primo luogo incentrare l'appropriazione
In questi anni si sono perse le occasioni incredibili
Se fatto prima riferimento al
Agli anni e anni discussioni sugli stand di rendimento
Gli stand di rendimento che sono lo strumento
Differente rispetto I carichi esigibili
Potevo non essere appropriati in certe condizioni come carichi esigibili avrebbero potuto garantire un
Diciamo un
Qualità e quantità del prodotto giudiziario parola che a me non piace ma plauso per diciamo semplificare
Anche sei sette anni fa ed è stata una scelta nazionale
Di non approvare quegli standard di rendimento che se fossero stati preventivamente conosciuti e non destinati a a
Incrementarsi con incrementare le sopravvenienze potevano essere i cavi dirigibile di cui oggi vogliamo parlare
Sull'articolo da sette poche parole
Perché in fondo
L'articolo trentasette è stato un grosso equivoco ed un grosso equivoco su cui tutti quanti ci siamo sostanzialmente
Anche importanti e non siamo riusciti a capire bene che cosa era esattamente l'articolo trentasette l'articolo trentasette è una norma
Che non vuole ragionare nella prospettiva del carico esigibile garanzia per il magistrato ma soprattutto per la magistratura e soprattutto per la qualità del servizio giustizia
Il carico esigibile così come è stato concepito legislature relativo da sette era un carico di PG che un carico funzionale rendimenti gli uffici
C'è quindi la prospettiva completamente opposta rispetto ai nostri carico esigibile ai carichi esigibili Morgigni e Pepe del tutto a posto
Allora non misura si può fare quindi oggi la discussione
Ma perché voi avete approvato qui carichi esigibili indicando i carichi esigibili a livello locale
Perché è evidente che nella prospettiva sbagliata errata del legislatore ma nella consapevolezza che siamo chiamati a
Attuare delle norme di legge nomi abbiamo dovuto approvare per i carichi esigibili in funzione dell'obiettivo del legislatore
Cercando di utilizzare dei meccanismi di compensazione
Di riduzione del rischio penso alla sempre di ufficio la possibilità di scende di produttività ma erano meccanismi di ridia di riduzione del rischio di riduzione del danno nella una prospettiva del tutto diverso rispetto non si carichi esigibili
Poi i nomi quando abbiamo approvato questa circolare
Sui vari di esigibilità dell'articolata sette cosa nettamente differente da nostri carichi esigibili
Abbiamo chiaramente detto che i carichi esigibili una prospettiva successiva nei triennio due mila cinque due diciassette l'abbiamo scritto paragrafo otto e la circolare
Dovevano essere
Tendenzialmente omologati a livello nazionale terra realtà omogenee cioè noi diamo già immaginato a quell'epoca una omogeneizzazione a livello nazionale tenendo conto delle differenze territoriali
Vengo al punto finale della discussione
Noi oggi abbiamo
Una grande occasione
Abbiamo agli atti l'articolo da sette che sono lo strumento per nell'ambito del rendimento d'ufficio per prevedere delle forme di contemperamento
Ma questo non significa che non ci voglio andare lì esigibili nazionale follia non in non immaginare che non ci si può ci sia bisogno e le cose che ha detto il collega basi dico mi confermano
Questa necessità Cina conferma in modo chiaro a tutti coloro i quali ci stanno ascoltando se ha detto
L'Italia ha una produttività ottima ma la durata media di procedimenti aumenta ma se la produttività dei magistrati Aliani ottima record in Europa e la durata media dei procedimenti aumenta vuol dire uno solo cosa
E non è colpa dei magistrati che producono al massimo livello di produttività e coloro che fanno questo lavoro lo sanno tutti siamo oltre il limite
Tantissimi stanno sopra il limite se questo è vero è evidente che non abbiamo bisogno dei carichi esigibili a livello nazionale che prevedono un limite una soglia una fascia
Diamoci d'accordo oltre il quale la responsabilità e della politica per le in capo impossibilità del sistema giustizia e non del Giudice di rispondere a quella domanda intollerabile e giustizia
Quindi è assurdo immaginare che una volta che vi sia
Lo Stil carico una totale non vi sia anche il carico nazionale perché il carico nazionale a quest'altra funzione e quale altra funzione
Se detto ma il numero di magistrati in Italia e basso
Il nove magistrati
è basso è cresciuto ma questo è una cosa giacché non si può non si può dire ai colleghi
è cresciuto sì ma voi sapete che il rapporto fra i magistrati e intende diciamo in duecento mila abitanti Italia dieci virgola sette in genere venticinque virgola sette e generano metà del nostro carico di lavoro
E lo sapete che in Italia in Italia rispetto a Francia Spagna e Germania e l'ultimo quale rapporto perché percentuale tra numero di magistrati e abitanti
Come ci può dire che l'Ulivo amministrativa e e avventate è aumentato ma non è sufficiente ma si dice dobbiamo distribuire meglio le risorse e certo davo distribuire meglio l'ex forse ma proprio perché ce lo dici tu caro collega basilico abbiamo bisogno dei carichi nazionale perché io sono una volta che abbiamo conosciuto qual è il carico nazionale lo potremmo distribuire risorse all'interno del territorio nazionale
Altrimenti noi avremo sempre uffici che in modo federalista cercano di svolge il proprio compito del proprio ufficio
E devono risolvere i problemi che hanno il singolo ufficio eseguendo i numeri
Mai capendo qual è il limite oltre il quale non quel possibile andare perché altrimenti il cittadino danneggiato da un servizio che non è di qualità
Io credo davvero che sia
Assurdo
Non riconoscere la verità di queste cose
Poi si fa la discussione è la cifra si abbia detto altre volte ma con le cifre si abbiamo sempre detto a dieci anni che per ogni funzione c'è bisogno di un
Cifra e abbiamo sempre detto che questo corruzione cifra non è una mozione
Precisa abbiamo sempre immaginato delle fasce di oscillazione perché non siamo persone
Intendo intellettualmente oneste abbiamo sempre immaginato che fosse possibile su questo non è possibile che ci sono pregiudiziali
Io
Mi fermerei però voglio dire questo
I dati ci dicono che siamo
I diciamo di di recordman di produttività in Europa in ogni caso produciamo più di Francia produciamo più viva di Spagna molto più della Germania
Abbiamo visto che giudico numero giudici in Italia e più basso in percentuale rispetto a Francia Spagna eccetera
Sappiamo che oggi in Italia abbiamo un arretrato spaventoso un arretrato commentato con lamentata nettamente arrugginita di giudici quindi un arretrato che non è colpa
Della magistratura
Diciamo ma è un problema soltanto italiano devo dei carichi esigibili
No colleghi non problematiche affrontati tutti i Paesi civili
Io ho visto
Scendi civile e penale Francia e Spagna
In Francia il problema è che l'esigibilità è molto sentito lavorano di meno di noi
Hanno una forma di motivazionali nettamente più semplificate hanno sistema puro con l'attenzione possono fare in una giornata dieci sentenze quando noi purtroppo le possono fare soltanto una
E se la facciamo più stringata avremo possibilità deve locuzione un così grosso di professionalità ove l'annullamento dalla Corte di Cassazione
Ma al di là di questo i colleghi francesi hanno affrontato il tema dei carichi esigibili hanno istituito una Commissione uno dei massimi fautore dei carichi esigibili e il collega De sottolineando che buca parla
è uno che si è battuto antistorica deficit se formata la Commissione
Questa Commissione ha fatto i suoi lavori
Ha redatto un lavoro nel quale sono stati indicati i carichi esigibili e saperi che è successo nel due mila quattordici questi carichi esigibili fissati a livello ministeriale e nono talmente bassi che il Ministero a Renato
A Renato il lavoro perché ha immaginato di incrementare il numero dei magistrati da sughero da assumere del trenta per cento
A quel punto l'associazione
Ingresso ha fatto una lettera di fuoco nel giugno due mila quindici e il tema dei carichi esigibili in Francia in un Paese del tutto diverso con cui sta nettamente meglio si lavora di meno e le forme motivazione sono molto più semplice il tema dei carichi esigibili
E molto sentito
E in quel Paese di carichi esigibili si parla anche in tempo in termini di orari di lavoro di qualità di vita della del lavoratore magistrato io questi temi non li voglio fare pare proprio ma voglio dire che i Paesi vicino al nostro Presidente affronto e non hanno paura di essere chiamati sindacalisti o retrodatati o puro
In Spagna del Consiglio Superiore spagnolo le approvati i carichi esigibili
E sapete che è successo per il cinquanta per cento e più dei uffici giudiziari sono stati trovati in
Eccesso di risposta rispetto agli anni esigibili
Alla fine questa delibera ha chiaramente indicato che in Spagna il cinquanta per cento e più degli uffici giudiziari sono sopra la soglia di produttività
E in questi Paesi in Francia e Spagna c'è una cifra siete
Con funzioni differenti c'è una richiesta secca che qui è stato uno dei problemi che abbiamo per i quali ci siamo azzuffati non siamo riusciti a risolvere in questi il dieci anni questo tema così centrale della magistratura
Allora io mi dico se è così e poi in Spagna è successo che il il il tribunale supremo annullato la delibera del CSM nonno sul profilo dei carichi esigibili ma del ticket CSM spagnolo si era occupato anche dell'attività del personale mi sentivo che rispetti diciamo era di competenza del ministero ma c'è una delibera che verrà rifatta in cui il tema verrà un'altra volta affrontato e ci saranno Tribunale che hanno numeri più alti che scenderanno di produttività in Spagna dove producono molto meno di di noi sia incivile che che in in penale in particolare
Allora
Abbiamo una possibilità una volta che abbiamo risolto questi problemi legati agli enti inutili agli equivoci di carattere culturale
Alla necessità da parte di alcuni dividere sempre la magistratura fragole Cottini fra burocratiche non burocratica ambiziosi e non ambiziose una volta che eliminiamo questi pregiudizi
E ci
Continuiamo tutti
Persone che vogliono fare questo lavoro
Che hanno a cuore la giurisdizione che hanno con i propri uffici giudiziari che vogliono lavorare ma voglio lavorare bene una volta che eliminiamo questi questi pregiudizi allora vi chiedo questi carichi esigibili abbiamo un'occasione storica di approvarli tutti quanti insieme
è un'occasione storica che non dobbiamo perdere
Perché e Ministero lumi un mese fa dove si fa affatto un Progetto Strasburgo due la ridere tutti quanti e sul sito è un progetto articolato
Che indica delle priorità indica quali sono gli obiettivi rendimento gli uffici da delle indicazioni chiare chiare magistrati
Se noi abbiamo a cuore la nostra autonomia il non sotto Governo se vogliamo essere tutti uniti magistrati che dobbiamo nomi da soli Cometo Governo con magistrati di soldati non nostri problemi noi non lo possiamo utilizzare quel progetto Strasburgo
Perché è un progetto che non ha avuto nemmeno l'avallo del Consiglio Superiore che indica delle priorità che forse non tengono conto delle vere realtà degli uffici giudiziari
Allora per evitare che i carichi esigibili ce li approva altri che forse non conoscono la realtà
E che forse attraverso quel progetto voglio ancora una volta addebitare la responsabilità le colpe inefficienza magistratura
Oggi tutti quanti insieme e ve lo chiedo per davvero con la massima umiltà io mi sono stancato dodici anni parlare di carichi esigibili sono davvero staccato tutti con la massima umiltà tutti quanti insieme facciamoci i nuovi carichi esigibili
E dare un segnale fortissimo
Ai magistrati alla magistratura alla politica al Paese che siamo persone serie grazie
Mariano Sciacca
Giudice civile a Catania anche luglio ex consigliere superiore grazie buon pomeriggio a tutti
Lo stato dell'arte credo è già stato ampiamente descritto dei relatori che mi hanno preceduto
Mi permettete di fare questo unico riferimento al di là voglio di entrando a Catania
In un tribunale che doveva essere delle impresa e che quindi addirittura doveva avere una corsia privilegiata ho trovato novecentocinquanta fascicoli ma senza parlare della situazione personali sono davanti a me il Presidente Canzio che sempre cito il caso della Cassazione
Lo stato dell'arte che presupposto di questa discussione che congedi ad un giudice della Cassazione vengono chieste annualmente fra le quattrocento delle se cinquecento seicento sentenza se questo è abbiamo dato dati ormai di vera e propria patologia di risposta giurisdizionale
Con le quali confrontarsi
Perché parliamo di cariche Sandro Peppe che ci per seguitiamo a vicenda da un po'di ammetti su queste questioni collaborando comunque se provando sempre il modo poi di collaborare
Grazie
Ha detto per dieci anni da dieci anni ne parliamo e ne abbiamo
Sostanzialmente c'è da parlare noi ora al di là di diritti di primogenitura o di réclame di prodotti o di reclame di prodotti e voglio dire che questi dieci anni invece non è vero che sono Fernando
Perché l'hai
Arriviamo oggi e oggi ci sono realmente le condizioni per individuare dei parametri nazionali il Congresso nazionale di Orvieto dignità per la Costituzione ha dato indicazione una richiesta chiara
A questo Consiglio Superiore aprire una sessione straordinaria per l'individuazione di parametri medi nazionali
Abbiamo oggi una serie di strumenti che prima non c'erano
Le
La piena operatività del data warehouse civile è ad esempio un elemento imprescindibile per fare una riflessione che dieci anni fa non era possibile io il
Il lavoro come fatto riferendo se volete lo ricordo
Si davano dei numeri
Non si capiva e nessuno ha veramente capito come erano stati estratti quei numeri
Oggi abbiamo ripeto invece do trascorsi dieci anni una serie di
Elementi che ci permettono di offrire
A noi stessi al nostro interno ma anche al teste perché questa discussione non è chiusa all'interno di quest'Aula la dobbiamo spetta dobbiamo giustificare a Paola Balducci che rappresenta il Parlamento
Prima c'era il Consigliere leone lo dobbiamo spiegare anche i laici perché scegliamo una strada un'altra quindi
Dieci anni secondo me non sono trascorsi invano c'è il lavoro sugli standard di rendimento che è stato fatto
Con con Antonio lepre con altri colleghi di varie provenienze e quindi non sono trascorsi invano
Seconda seconda premessa che devo necessariamente fare
è vero ora ci siamo probabilmente o meglio il livello di criticità che il sistema sta raggiungendo il livello di insoddisfazione che dalle nuove alle vecchie generazioni magistrati stanno facendo registrare ci
Impongono e impongono al sistema di dare una risposta forte e credibile
Però io credo visto che ogni spesso si parla di correnti e di Deiana dei benefici che le correnti possono dare al sistema ma anche dei problemi che hanno creato che questa tematica è stata probabilmente anche vittima
Del più basso correntismo nel senso che
Il richiamo alle parole dà ordine alle agli schieramenti è stato e purtroppo devo dire
Un veicolo facilissimo per
Non è per recuperare consenso elettorale da un lato e dall'altro mentre invece una tematica così seria richiederebbe invece una maggiore serietà istituzionale
Quando come Presidente della settima Commissione mi sono dovuto trovare gestire il il regalo del legislativo dell'articolo trentasette
Potevo chiedere fare io da solo il relatore dell'articolo trentasette invece mi ricordo bene che chiamai Sandro Peppe e Francesco Vigorito e gli dissi la risoluzione sul trentasette o la si fa insieme o non la si fa
Proprio perché
Le varie sensibilità si devono coordinare per un problema di serietà delle istituzioni
Terzo terzo dato qua è in gioco su questo dissento
Diciamo per per scherzare come diceva il un tema interno no questo tema non è un tema in termini sempre questo tema è un tema
Che è una linea di confine tra veramente la burocratizzazione finale definitive la marginalizzazione della magistratura italiana
La capacità della stessa invece di
Dare pane
Pane e vino al vino di distinguere le responsabilità e di dire dissolte ricamati largo della costa Morgigni Pepe un libricino che ho curato io non ci mettiamo una pezza sedici e dieci anni fa
Nel senso che la pezza alle mancanze altrui nessuno la vuole mettere però è un tema delicatissimo che andrebbe trattato ripeto con serietà
Su questo detto sempre alla mia consueta schiettezza
Se mi dicono ti voi sparare oppure no io dico no non mi voglio sparare se con un referendum e mi chiedono vuoi carichi esigibili o meno io non ho difficoltà di rifiuti voglio
La semplificazione della realtà a volte ci fa solo male perché abbiamo viviamo realtà una realtà complessa
Peraltro i carichi esigibili
Non solo sono solo una parte del problema dico una banalità ma è bene che anche questo ce lo diciamo
Solo una una parte del problema
Io mi sono estratto purtroppo con la traduzione di Google visti i potenti mezzi di cui dispongono impegni ho capito solamente un quarto una rete
Azione che un gruppo di lavoro presso il Consiglio il CSM spagnola fatto sui rischi professionali dei magistrati
Che pone tematiche di frontiera dal sulla dal dal telelavoro addirittura si sono posti il problema delle postazioni ergonomica dei magistrati eccetera eccetera non voglio annoiare
Che comunque denuncia come i carichi esigibili vanno affrontati e vanno affrontati tutto ci sono nuove tematiche che ad esempio il P.G.T. CIS butta quotidianamente davanti alla faccia
Che vanno affrontate anche qua con serietà istituzionale non rincorre rincorrendo facili tensioni elettorali
A nostro numeretto magico e via dicendo non dico nulla mi fa veramente piacere che a questo tavolo o si alza ATO definitivamente abbandonato quello che comunque fino a qualche anno fa qualcuno continuava ancora Coppola propugnare come numero magico al convegno di Orvieto proprio per il lettere abbiamo invitato un giudice del TAR di Napoli che ci ha raccontato come dicono loro il numeretto magico all'interno del TAR lo stanno sostanzialmente rivedendo il verde riorganizzando fu
Ovvio perché rischia di diventare un numero eccessivamente rigido che non rispecchia poi minimamente la realtà organizzative le esigenze degli stessi giudici oltre che dell'ufficio
E andiamo invece a standard di rendimento articoli tre e articolo trentasette
Ho dicevo prima articolo trentasette è
Un frutto comune io prima scherzando ho fatto riferimento i tre relatori che erano espressione dei tre gruppi associativi presenti al Consiglio
Proprio perché al di là dello scherzo c'era la volontà e l'esigenza e tutti e tre insieme abbiamo tentato di rispondere a questa esigenza di offrire un prodotto quanto il più possibile come dire
Ossequioso alla volontà legislativa che era una volontà legislativa come giustamente diceva Sandro
Finalizzata ad aumentare la produttività ma che te però tenesse conto voglio dire della capacità che comunque e limitata di produzione del soggetto singolo dell'essere umano in quanto tale
Però l'articolo trentasette bisogna dare atto e lo dico io che insieme a Sandra Francesco ripeto lo abbiamo scritto ha mostrato i suoi limiti
Tant'è vero che avevamo previsto con una clausola e che ora la palla nelle mani del nuovo Consiglio Superiore che a distanza di tre anni si facesse un tagliando alla prima attuazione del trentasette
Ha mostrato i suoi limiti su due punti punti che ancora una volta
Come dire abbiamo forse soap sopravvalutato i magistrati italiani nel senso che col trentasette
Si inseriva uno strumento sostanzialmente di contrattazione collettiva decentrata negli uffici si diceva i magistrati italiani virilità nelle sezioni negli uffici
E insieme
Con il dirigente e se necessario anche contro il dirigente perché si prevedeva la possibilità dell'osservazioni stabilite quello che ragionevolmente si può produrre non senza numeretti magici secondo una fascia elastica di produttività
Si sono sommati due felpe si sono sommati due comportamenti paralleli
Uno abbiamo probabilmente sottovalutato che
Il la parola d'ordine che ormai da travolto tutti gli uffici
Di produrre produrre produrre ha investito in modo fortissimo una dirigenza giudiziaria italiana che a questa parola d'ordine ha risposto
Per lui chiedendo non necessariamente aumenti di produttività ma
Chiedendo comunque con la produttività molto sostenuta qual è quella attuale di questi magistrati italiana
Rimanesse sempre su quei livelli e due abbiamo probabilmente anche sottovalutato che ormai all'interno della magistratura italiana
Prescindendo si dalla un profilo di qualità del prodotto giurisdizionale c'è una rincorsa al numero individuale anche in un'ottica di carriera
Questi due effetti perversi entrambi hanno probabilmente determinato non un sostanziale fallimento ma sicuramente dei problemi a quella che ripeto era un'idea un'ipotesi di contrattazione collettiva decentrata dentro gli uffici giudiziari
Mi avvio alla conclusione proprio per consentire eventualmente poi una serie di replica
Oggi
Secondo me il Consiglio superiore ha realmente la possibilità di mettersi a lavorare perché ripeto ci sono strumenti nuovi
Sul penale purtroppo la situazione più problematica comunque anche la la diffusione del SIT CP da uno strumento di analisi statistica diverso
Abbiamo
Una
Serie statistiche agli articoli trentasette di programmi di gestione che possono essere valutati e possono indicare delle linee mediale di produttività nazionale
Abbiamo infine
Con l'ultima circolare del due mila e quindici
Una indicazione forte e molto importante del Consiglio che esisteva già nella circolare precedente ma che ora è stata ribadita nuovamente valorizzata cioè quella di dire
Insieme al criterio della priorità temporale del Festim first auto e teniamo conto anche dei criteri di priorità
Questo è un'indicazione molto forte che implica anche questa è una fortissima responsabilizzazione dei magistrati italiani e dei dirigenti
Che devono essere chiamati ha svolto a svolgere in modo razionale questo criterio di
Prima di individuazione delle priorità e allora alla luce di tutta questa serie di elementi abbiamo probabilmente ora la possibilità di chiedere così come noi lo abbiamo chiesto comunità per la costituzione ad Orvieto
Che questo Consiglio superiore di intesa chiaramente Commissione giustizia individui questi
Parametri medi nazionali è rifletta poi perché questo è un parco è un ulteriore passaggio sul quale io non ho letto granché
A quali riflessi ordinamentali quali riflessi ordinamentali in termini di
Giustizia disciplinare di valutazioni presso detta dovrà determinare il fatto che il magistrato si siti
Sotto
Sopra rispetto a questi parametri medi di produttività io credo che
Il Consiglio superiore in questo momento è nelle condizioni di una
Grande legittimazione perché siamo al secondo anno della consiliatura
Ah ripeto dei grandi gli strumenti molto forti è un passato sul quale riflettere e lavorare nella speranza e ripeto che riusciamo sulla tematica così delicata
A consegnare un prodotto de di istituzionale che non sia merce
Che non sia merce di contrapposizione elettorale grazie
Allora grazie ai nostri interlocutori l'orario è stato un po'sparato peraltro è arrivato il ministro quindi qualche minuto
Daremo la parola al ministro e poi proseguire al dibattito
Grazie
Secco
Se poi se per cortesia
Cominciamo a prendere posto
Grazie se cominciamo a prendere posto
Grazie
E allora
Desideriamo dare
Al Ministro della Giustizia Andrea Orlando un
Cordiale benvenuto
Voglio rassicurarlo che
Non c'è un clima di attaccati frontali non è arrivato nella fossa dei leoni il ministro
Non
Gli attacchi frontali preconcetti e pregiudiziale non ci appartengono e non li vogliamo quello che vogliamo e però un clima
Di confronto leale sincero aperto
Che sia aperto e disponibile anche alle alle critiche
Le critiche come mondo un momento non
Di distruzione preconcetta ma come momento di riflessione costruttiva
Noi
Siamo disposti anche ad ascoltare le critiche degli altri
Quello che francamente dispiace
L'ipotesi solo che con suscitando polemiche si voglia
Mettere la sordina una riflessione ad esempio su vicende come quelle ipotesi che sono oggetto di di accertamento su fatti che si verificano a Palermo come ho letto
Voglio ricordare che
La Giunta dell'ANM di Palermo un mese fa ha diffuso un comunicato a cui noi ci siamo associati
E quelle riflessioni le ho riprese ed io ne verranno nella relazione di ieri è oggi il nostro Segretario generale ecco questo credo che dovesse essere
Precisato a fronte di alcune illazioni che oggi ho letto
Aggiungo è ripeto una cosa che ho già detto ieri che anche quando facciamo le critiche sono cerchiamo di fare critica ragionate e che quelle critiche sono sostenute dal desiderio
Di difendere una giustizia i medici corta
Vorrei farmi anche
Portatore
Di un messaggio che viene da una persona che
Avrebbe voluto essere con noi una nostra amica Anna Canepa io
Ho sentito Anna due giorni fa e lei mi ha pregato di portare al nostro congresso questo questo messaggio cioè che la magistratura si impegna si impegna anche
Alla luce della dignità della dei principi di indipendenza e di autonomia per costruire tutti insieme un Paese migliore
E con questo auspicio io rinnovo il ringraziamento allora Ministro Orlando e lo invito a intervenire
Grazie Presidente
Ma con la lealtà e con la sincerità che il Presidente mi
Sollecitava e che credo debba caratterizzare il confronto io penso di essere uno tra
Coloro
Che non solo predica ma pratica il confronto vorrei dire ciò che
Non mi spiego Suardi dell'impostazione che
Il presidente Sabelli ha dato nella sua relazione che pure
Mi sorprende però mi vede condividere molti
Punti
Spunti che possono anche
Mettere in discussione chiedere tagliandi pensare a riconsiderazione di alcuni provvedimenti ne abbiamo fatti molti tanti contemporaneamente è una revisione una verifica sicuramente giusto vi sorprenderà perché non è questo il punto che mi meno mi persuade
Il punto che meno mi persuade la chiave di lettura
C'è un'analisi dei provvedimenti ancora una stregua alla stregua della dialettica magistratura politica
E non perché questo tema non esista
Anzi io penso che sia un tema che è
Inevitabilmente
Lo sfondo di qualunque processo legislativo
Ma perché ritengo che questa non sia per dirla con le parole di un tempo la contraddizione principale
Io ritengo che oggi
Loro il punto vero voi lo avete centrato con il titolo del vostro congresso
Cioè il tema del rapporto tra democrazia ed economia
Il rapporto che si viene a creare
Tra poteri non sottoposti a nessun tipo di controllo democratico e l'affannoso tentativo della democrazia delle democrazie
Con i loro limiti
E con le loro difficoltà di governare questi cambiamenti
Questo a me pare il tema nel quale si inserisce anche il tema della legittimazione e delegittimazione delle istituzioni di tutte le istituzioni
E guardate non è qui con questa impostazione reclamo una particolare benevolenza nei confronti dei provvedimenti o cerco di parlar d'altro
Perché i provvedimenti possono essere misurati anche da questo punto di vista
Che non è un punto di vista banale la capacità di resistere cioè alla forza bruta della
Del potere e della pressione economica
Ma questo rimette in gioco complessivamente tutti i soggetti delle istituzioni
E chiede appunto non tanto un'autocritica di questo o quel pezzo ma un'autocritica complessiva per comprendere se siamo all'altezza della sfida che questi cambiamenti globali ci pongono
Io ho riletto
Anzi ho letto perché poi
C'è sempre diretto come se tutti avessero letto tutto io ho letto la bella relazione di
Che Rosario Livatino tenne nell'ottantaquattro
E apprezzato
Non solo la pacatezza del tono nella
Sorprendente equilibrio
Di quel giovane magistrato ma anche
E soprattutto
L'intuizione rispetto a ciò che doveva ancora venire
La capacità di Inter di comprendere come appunto il tema fondamentale
Del rischio di una
Pressione del potere economico che ancora non era quello globalizzato poteva esercitare sull'attività della giurisdizione
Negli stessi anni anzi forse qualche anno prima
Giovanni Falcone
Nel famoso nella famosa intervista di Marcel Padovani
Parlava della potenziale globalizzazione dei fenomeni di carattere criminale
Entrambi i casi ci parlano di due intellettuali non semplicemente di due magistrati
Che hanno la possibilità anche in ragione del lavoro che svolgono di avere uno sguardo più lungo
Di quello che spesso è offerto a qualunque altro funzionario pubblico
Ecco io dico questo voi un privilegio lo avete che questo la possibilità di intuire anche attraverso le patologie della società quello che sta per avvenire
Mettiamolo mettete l'ho a disposizione della Repubblica
Perché questo sia credo sia il punto fondamentale
Non tanto per impropri improprie solidarietà
O peggio
Improprie
Condiscendente
Quanto perché c'è da riprogettare la Repubblica
Rispetto alla sfida che voi avete messo nel titolo di questo congresso
La sua capacità appunto di affermare il primato della legge rispetto a
Quella
Che va definita per ciò che
E cioè
La cruda forza selvatica dell'utile che preme alle porte del giusto
A questa pressione io credo vada data una risposta
Anche in termini di efficienza del funzionamento della giustizia
E anzi il fine stesso della giustizia a richiedere una misura di efficienza nell'erogazione dei servizi
Valutando Lucrezia e su questo sono molto d'accordo sulla premessa do qui parte
Il Presidente Sabelli deve poter mirare autonomamente proprio obiettivi di valore cioè di libertà e di eguaglianza
Per questo occorre che tanto la politica quanto la magistratura magistratura si pongono la domanda circa il significato e la forza che l'ossequio alla legge mantiene
Il rapporto è mutamenti economici e sociali che sono sempre più imponenti noi non abbiamo mai nella storia dell'umanità ha registrato concentrazioni di potere ricchezza come quella che attualmente vive
Il nostro pianeta
Far valere le ragioni della politica e del diritto quindi deve in tasse in pre più difficile
Senza costruire delle risposte che siano di pari dimensioni di analoga portata e questa io credo che sia la vera sfida che aveva vinto e che può piacere o meno è comune
E noi sia offerta una strada soltanto che quella della possibilità dell'integrazione europea
Non ce n'è un'altra in questa fase storica e in questo luogo
Non ce n'è un'altra
Perché l'unico e strumenti attraverso i quali possiamo provare a contrastare appunto poteri che passano sopra le teste dei cittadini democrazia quello di costruire una giurisdizione sovranazionale in particolare una giurisdizione di dimensione europea
E non è facile
Noi abbiamo incontrato nel semestre di presidenza continue resistenze
E le stiamo toccando con mano in particolare in queste settimane proprio sulla costituzione della Procura europea
Molti Paesi dell'Unione Simone mostrano molto tiepidi anzi addirittura alcuni esplicitamente contraria
Ma come possiamo pensare di contrastare il terrorismo la criminalità organizzata
Che vanta appunto dei robusti collegamenti internazionali
Come possiamo pensare di disciplinare di contrastare il traffico di esseri umani
La minaccia la privacy che parte da soggetti che agiscono su scala globale
Senza appunto questi strumenti che prescindano dalla dimensione nazionale
Abbiamo naturalmente bisogno anche di
Rafforzare gli strumenti della giurisdizione interna non vorrei dare l'impressione di parlare d'altro ma noi spesso ci affanniamo etici Dagnano rispetto a un singolo punto di un singolo articolo di una legge
Quando l'Arche il quando il prototipo che si costruirà a livello di europeo inevitabilmente finirà per condizionare l'assetto del nostro ordinamento interno
Pensiamo a quale modello di procura uscirai come questo inciderà inevitabilmente su l'assetto della giurisdizione nel nostro Paese
Pensiamo per i civilisti al fatto che alcune forme di risoluzione delle
Letti sono già
Disposti all'interno di direttive per
Questioni che riguardano la dimensione transfrontaliero ma come possiamo pensare che il nostro ordinamento otterremmo istituti giuridici diversi da quelli che siamo chiamati ad applicare quando ci si fa quando si parla di questioni che hanno una dimensione sovranazionale
è l'AIOP credo che noi dobbiamo provare a rivolgere di più lo sguardo
A me ha colpito molto che nel semestre italiano
E anche nel semestre che sono seguiti nella cronaca di quella vicenda c'è scritto su tutto tranne che su questioni come queste che io ritengo che per esempio incideranno incidano direttamente nostro
Lamento assai più esporsi assai con più forza del singolo comma e del singolo rigo del provvedimento che viene discusso e non sempre portato a termine in Parlamento
Abbiamo bisogno io credo anche di proseguire un dialogo
Che come auspicava il presidente Sabelli
Non sia tarato da semplificazioni e o da
Contrapposizione
Su tutti i punti dell'azione di riforma dell'Esecutivo
Vorrei dire allora che ho sempre considerato e considero l'Anm un interlocutore rappresentativo essenziale per il Governo
E guardate lo penso parlando a nome del Governo ma lo penso anche
Per mia cultura e formazione personale
Io non è che non veda oggi i limiti dei corpi intermedi
Non si offendano i dirigenti dell'Anm servili
Colloco in questo quadro
Ma avverto il fatto che si sono se si superano questi senza posture altri modelli noi abbiamo semplicemente una società frammentata ed incapace di esprimere le proprie domande
E quindi non troverete mai da me è una parola che punta alla demolizione del ruolo che chi è chiamato a rappresentare la magistratura esercita non senza difficoltà
Perché oggi chi rappresenta la magistratura sconta gli stessi problemi di rappresentanza che la rappresentanza sconta nel nostro Paese
La riforma avviata
Non può prescindere dalla trama dei principi costituzionali sui quali
Poggia saldamente l'autonomia l'indipendenza della magistratura
Io ho avuto più in modo più volte modo di ribadirlo ad ogni nuova sollecitazione e da qualunque parte provenisse che questa trama non è in questione
Forse anche per questo Presidente Sabelli il tenore dello scontro o del confronto del conflitto o del dialogo si pone su un terreno profondamente diverso rispetto al passato
Perché
Ci sono cose che noi non intendiamo discutere
E che non devono essere discussi
La soggezione del giudice soltanto alla legge la sua inamovibilità l'accesso tramite concorso l'obbligatorietà dell'azione penale
Questo non può che implicare oggettivamente una qualità di diversa del confronto sono certo consapevole del fatto che l'autonomia l'indipendenza hanno però anche una base materiale
E che dunque possono almeno in linea di principio essere compromessi anche lasciando inalterati quei principi
Ma toccando semplicemente questa base
E per questo io credo che il rinnovamento dell'assetto organizzativo della giustizia rispondesse anzitutto a questo tipo di consapevolezza
In questo senso però io credo
Che dobbiamo tutti essere consapevoli poi su questo tornerò dopo
Che questo
Sforzo lo facciamo in una situazione di scarsità di risorse
Questo a mio avviso
Aumenta ancor di più la responsabilità di chi pur avendo avuto la possibilità e in tempi precedenti di fare gli investimenti non gli ha fatto
Noi oggi siamo chiamati a rimediare una situazione che si è
Determinata in più decenni
Rispetto alla quale pensare di rimontare semplicemente nell'arco di pochi mesi è un'ingenuità addirittura un'assurdità
Il più grave tallone d'Achille del sistema giudiziario italiano
Almeno dal punto delle di vista dell'efficienza io credo rimanga a tutt'oggi quello della giustizia civile
Vorrei dirlo anche con una certa soddisfazione perché l'altro giorno il un magistrato mi scusi ho letto sul giornale ha rilasciato un'intervista accusando il Ministero di
Destinare eccessiva attenzione alla giustizia civile per me questa è la miglior patente del riconoscimento di un obiettivo politico che avevo dal momento di cui in cui mi sono insediato
Lo diciamo dall'insediamento di questo Governo
Perché sappiamo che dove la giustizia civile non funziona si strappa il perimetro della legge si rafforza inevitabilmente l'intermediazione criminale
Le misure che abbiamo adottato in questi mesi
Hanno dato un sensibile calo dell'arretrato grazie soprattutto all'avvio di un percorso deflattivo che ha portato a una riduzione di nuovi iscrizione
Certo in questo non nessun trionfalismo autorizzato perché qua dentro ci può essere anche un dato che deve essere preoccupante che quello della fuga dalla giurisdizione
Non c'è soltanto
Però siamo intorno ai numeri che sono in cominciano ad essere sostenibili rispetta l'impalcatura del sistema
In questi giorni ho avviato Un viaggio nei tribunali italiani
Collo che tipo di conoscere individuare le difficoltà e le criticità
Non è un caso che questo viaggio se ha incominciato dal Mezzogiorno
I dati drammatici della realtà economica e sociale del sud si riflettono inevitabilmente anche sulle performances dei tribunali soprattutto nel civile
In termini
Di un più alto tempo medio di risoluzione delle elette di un più elevato tasso di pendenza unta triennale questo non vuol dire che non esistono
Anche spesso con condizioni difficile esempi virtuosi io lo voglio citare perché lo faccio sempre come quello del tribunale di Marsala
Che è riuscito in pochissimi anni a scalare moltissime posizioni
è un tema che va affrontato con cognizione di causa e senza delle sbrigative generalizzazione se non ci fossimo limitati a guardare la classifica avremmo detto semplicemente che
Nei tribunali di cui stiamo parlando c'erano dei Cattivi capi degli uffici siamo andati là e abbiamo visto che sono i problemi strutturali che non sono quelle per esempio dell'organico perché si tratta spesso di
Tribunale in pieno organico abbiamo verificato per esempio che c'è un problema molto grave che riguardante il tema del la possibilità di utilizzare in Motta per alcuni
Tipi di
Di funzioni e che la
Scarsa permanenza dei magistrati in alcune realtà non consente una programmazione di aggressione dell'arretrato
I dati che tuttavia non possono non preoccuparci sono quelli
Della legge Pinto
Che comportano un carico economico gravoso per lo Stato italiano
I programmi che abbiamo adottato con il progetto Strasburgo so che c'è anche qualche
Critica su questo
Non sono la Bibbia se c'è qualcuno ne ha di più intelligenti ed efficaci lo dica ma quello che vogliamo proporvi è questo
Piuttosto che buttare via ormai sono arrivate quasi settecento milioni di euro
Discutiamo insieme facciamo una norma per la quale quei soldi anziché essere destinate a multe possono essere impiegati sulla giustizia
Ma poniamoci l'obiettivo di come evitare di questo sperpero di risorse proprie in una fase in cui c'è una distinti difficoltà di risorse discutiamo insieme sul comma
Discutiamo insieme
Ma non
Rinnoviamo questo dato
Perché è davvero è un dato che non
Possiamo permetterci
Ridurre la spesa per intero indennizzi dovuti
A questa legge riguarda determina forti economie dello Stato per lo Stato ma comporta la possibilità di aumentare significativamente gli Investimenti
La maggiore disponibilità di mezzi e risorse migliori ovviamente l'erogazione del servizio di qualunque servizio
E per quanto ci riguarda abbiamo deciso anzitutto di mettere risorse a sostegno dell'innovazione della digitalizzazione sono stati assegnati a DGSIA centoquarantasette milioni per il due mila e quindici il doppio di quanto avevamo assegnato nel due mila e quattordici
Altri ingente Risorse cioè cento milioni di euro verranno dei fondi europei è la prima volta che il Ministero della Giustizia accede a
I fondi strutturali
Del resto mi sono disponibile a stare a cogliere un'altra sfida importante anzi siamo disponibili siamo obbligati a raccogliere un'altra sfida importante che è quella rappresentata dal passaggio alla gestione diretta degli uffici giudiziari
Abbiamo bisogno a tale scopo di personale tecnico di procedere con celerità ad una ricognizione attenta di tutte le situazioni critiche tra cui anche quella di Bari ho incontrato poco fa i rappresentanti dell'ANM
Di questa città per intervenire dove l'acqua le carenze o la non idoneità degli spazi rendono difficile l'ordinato esercizio delle attività giurisdizionale
Noi
Abbiamo smontato un meccanismo perverso voglio dire con molta franchezza dove la scissione tra chi spende vecchi pagava ha comportato un'irrazionalità dell'utilizzo delle risorse
Vedremo poi se saremo più bravi di chi ci ha preceduto ma anche questa è una sfida che dobbiamo provare a governare e vincere insieme
Più in generale vorrei si fosse
Consapevoli dal del fatto che le maggiori risorse per il prossimo triennio ammontano nell'ambito di una progressiva riduzione della spesa pubblica ammontano a novecento milioni di euro
Grazie all'assegnazione del fondo unico giustizia agli stanziamenti per la copertura appunto delle spese derivanti dalla legge Pinto alle Poste della legge di stabilità all'attuazione del PON governance
Credo sia la prima volta dopo anni in cui si stanziano risorse così significative certo occorrerà del tempo perché si vedono dei risultati per parliamo però di una revisione organizzativa già in corso di realizzazione non il realizzato
E l'introduzione del processo civile telematico
Credo giustamente salutata con favore dalla magistratura a associata si sta rivelando io lo voglio dire con molta nettezza con molte contraddizioni e difficoltà una scelta giusta
Come ci confermano ancora una volta i dati sia gli avvocati di magistrati utilizzano il P.G.T. ben oltre l'ambito della sua obbligatorietà
Se ci sei delle esigenze specifiche potranno richiedere ancora l'uso del cartaceo rimane però stabilita la direzione di fondo verso una progressiva dematerializzazione degli atti occorre insomma che
Si prenda atto che la rivoluzione tecnologica in corso
Deve essere
Colta come un'opportunità
Io devo dire che mi ha commosso consentitemi questo termine trovare i cancellieri di quegli uffici della Calabria
Che mi hanno
Mostrato entusiasmo rispetta i primi risultati e che il processo civile telematico dava in quella realtà una delle tra le realtà più difficili del Paese
Perché la grandezza dell'informatica esattamente questa rivedere le gerarchie territoriali consentire che anche una realtà periferica possa diventare centrale possa scommettere di più
Persino di una rete di una realtà centrale sul processi di innovazione
Anche
Di specializzazione avete parlato e qui io credo si debba sottolineare come dalla realizzazione del Tribunale dell'impresa e dell'ipotesi Tribunale della famiglia dei diritti delle persone possa venire una spinta significativa
Una risposta non superficiali cambiamenti della società e per quanto mi riguarda l'unica rispetto al tema del rapporto tra economia e giurisdizione
Nel senso che noi non possiamo piegare le ragioni della giurisdizioni alle pretese della giurisdizione alle pretese dell'economia
L'unica risposta che dobbiamo dare
E che nel momento sì in cui si costruiscono strumenti sempre più
In grado di incidere ed entrare dentro i processi di produzione di accumulazione è necessario che vi sia a monte una magistratura specializzata per questo io ritengo la più importante riforma
Di questo tempo
E quella che a mio avviso va ulteriormente realizzata la una riforma che voi avete voluto che insieme abbiamo sostenuto che quella della geografia giudiziaria
Perché senza nessuna economia di scala senza nessuna
Costruzione di uffici dalle giuste dimensioni è possibile produrrà alcun tipo di specializzazione
Di familiare di unioni civili si sta discutendo ancora in queste settimane io vorrei cogliere l'occasione per rivedere che vede per ribadire che vedo con favore la nuova normativa in via di approvazione in Parlamento
Mi sembra una risposta che ampia la base di diritti della nostra società senza togliere dei diritti ad alcuno
Ed è una risposta che la politica deve dare presto evitando ancora una volta di rincorrere le decisioni di questo o quel tribunale
Voglio dirlo
Perché nella discussione che ha attirato spesso in ballo massimi sistemi
Si trascura di dire che noi siamo come Paese messi in mora
Dalla giurisdizione internazionale su questo punto qui non si tratta solo di fare dare una legge per dare dei diritti ma di adempiere ad un'indicazione di giurisdizione a alle quali abbiamo adempiuto volontariamente
Torno però al funzionamento della giustizia per otto per il per ricordare un altro dato
E qui consentitemi
Uno sfogo
Io ho fatto ho messo al primo punto del mio impegno il tema della del personale amministrativo
Vi voglio raccontare cos'è successo molto brevemente perché
Poi
La vostra insoddisfazione su questo punto è sempre maggiore di ciò che io potrò mai realizzati
Ve lo scorso anno abbiamo messo mille mille una possibilità di assumere mille persone
Con concorso poi è successa la questione delle Province
Abbiamo verificato che era più opportuno anziché fare un nuovo concorso non lasciare degli esuberi di personale che usciva dall'Amministrazione
E abbiamo deciso appunto di avviare la mobilità
Abbiamo avviato la mobilità che è una cosa molto complicata da far delle graduatorie una per conto dei punti del punto di vista dell'età ci saremmo aspettati di tutto alla fine di questo Giro tranne il fatto che chi non ci dava il nulla osta per il trasferimento erano proprio le Province
E però nonostante questo
Supereremo questo ostacolo e già nei prossimi nelle prossime settimane cinquecento persone prenderanno posto negli uffici
Entro il prossimo mese sale entro i prossimi due mesi saranno mille trentuno persone
Ci sono risorse entro la fine dell'anno per altre due mila persone nella legge di stabilità sono previste altre le risorse per altre mille persone nella mobilità
Stiamo parlando complessivamente di quattro mila persone circa la metà dei vuoti di organico che attualmente
Riguardano
Che interessano le cancellerie
Ora io non mi aspettavo lo voglio dire su questo una standing ovation ma neanche che su di me ricadesse nella responsabilità del fatto che si sono accumulati vuoti di organico per nove mila persone nel corso di questi anni e lo dico perché
Talvolta è
Come dire
Più semplice gestire un rassegnato declino che non provare a rimettere in piedi il malato
Finché si perdevano mille posti all'anno tutti si lamentavano in modo equamente distribuite democratico diciamo
Nel momento in cui abbiamo incominciato ad avere qualche risorsa allora c'erano giustamente i dipendenti che stanno lì da tanti anni che non ho avuto la riqualificazione
E quelli che hanno vinto il concorso che aspettano lo scorrimento delle graduatorie in altre amministrazioni
E quelli che no sonoro nelle Province che resta rischiano di restare a spasso e i tirocinanti che sono stati degli uffici che hanno dedicato molti anni abbiamo dovuto cercare di mettere insieme queste cose lo abbiamo fatto c'è un bando che dalla pro dalla
Selezionerà mille cinquecento tirocinanti per avviare l'ufficio del processo
C'è la mobilità di cui ho parlato e si inizierà anche un percorso di riqualificazione del personale amministrativo della del comparto giustizia
è a mio avviso il più imponente intervento sul tema dell'organizzazione da gli ultimi vent'anni scusate io qua non voglio fare della gratuita propaganda ma se qualcuno in grado di dimostrare il contrario me lo dite va gestito con grande
Pazienza e con grande capacità di gestire dei
Dei passaggi complessa
Perché si tratta di far sì che si riqualificano delle persone che si cambino delle abitudini e in questo io chiedo una collaborazione non sono i capi degli uffici ma tutti i magistrati che in qualche modo sono parte attiva e possono essere parte attiva di questo cambiamento
Veniamo da anni nei quali le sole parole d'ordine erano razionalizzazione e contenimento e riqualificazione della spesa spending review e il processo di efficientamento del sistema io credo deve proseguire
Ma cominciamo anche a liberare qualche risorsa in più
Non mi pare un fatto trascurabile
L'attenzione che abbiamo posto ai temi dell'organizzazione della giustizia continua dunque in uno spirito che deve essere di piena collaborazione sia con il mondo accademico che con la magistratura che con l'Avvocatura
Ed è questo spirito che anima i lavori delle due commissioni di studio
Istituite lo scorso dodici agosto per predisporre progetti di riforma dell'ordinamento giudiziario
L'altra riforma del CSM tenendo conto delle linee
Indicate dallo stesso Consiglio
Il dibattito si incentra sul tema elettorale per degenerare le per evitare legge degenerazioni correntizie
Ma per preservare il pluralismo su un sistema disciplinare rigoroso ma senza formalismi sulle modalità l'inno efficiente funzionamento dell'orto dell'organo di autogoverno in questo
Vorrei ringraziare anche per la collaborazione che mi ha che ha assicurato il Vicepresidente Legnini tutti coloro che sono stati chiamati a condurre questo questa riflessione questo dibattito
Non vorrei però che
L'attenzione sui temi organizzativi oscuri un punto che a mio avviso è un punto fondamentale e che cioè l'esercizio della giurisdizione rimane in materia fondamentale che tocca diritti e le libertà come avete ricordato
Lo stesso valore della legalità e della certezza del diritto che riconosciamo come decisivo per porre rimedio al deficit competitivo del nostro Paese rimane un valore etico giuridico politico ancor prima che economico
Capisco anche sono perfettamente consapevole del rischio di una burocratizzazione del ruolo del magistrato magari proprio in nome dell'efficienza o della standardizzazione e dell'informatizzazione delle procedure
Ma questo rischio sia l'età soltanto progettando insieme il sistema
Non si evita semplicemente in una dicotomia in un rapporto tra Ministero uffici
Consentitemi però di dire a questo riguardo
Che questa consapevolezza non è mancata neanche quando abbiamo approvato la legge sulla responsabilità civile
Che costituisce un necessario ma anche indispensabile strumento per la tutela dei cittadini in linea con le raccomandazioni europee la legge io credo è sufficientemente lì equilibrato
Perché non venga vissuta come un'espressione espressione di un intento punitivo neppure però con una vuota grida manzoniane
Dopodiché abbiamo sempre detto che è una buona regola sottoporre tutte le misure normative ad un tagliando cosa che faremo anche con questa legge
Per capire effettivamente come va
Ma si è detto nei mesi scorsi che questa legge dimostrerebbe che la magistratura è sotto attacco
Che la politica reagisce alle inchieste che la mettono sotto tiro mettendo sotto tiro i magistrati
Ora io penso che non vi è nulla di più lontano del dal vero del questa rappresentazione particolarmente nella fase attuale
E lo voglio dire perché non credo che ci sia nessuna inchiesta tra tutte quelle che abbiamo visto anche le più discutibile
Che sia stata segnata dalla cifra della negligenza inescusabile che il parametro secondo il quale viene valutata eventualmente la responsabilità dei magistrati
E lo voglio dire perché in questo
Voleri
Rifare un accenno
Al ragionamento che facevo all'inizio
Interrogando mi interrogandoci se questa esigenza di regolamentare sempre di più e restringe la discrezionalità di ogni pubblico ufficio
Sia solo il frutto di una volontà di una vendetta della politica o corrisponda una domanda che oggi è presente nella società
E che pone il tema di una diffidenza nei confronti delle istituzioni una domanda alla quale non possiamo rispondere semplicemente con una scrollata di spalle
Ma dando delle Interreg vuole che rendano più trasparente l'esercizio di tutti i poteri e più controllabile l'esercizio di tutti i poteri
Io l'ho detto oggi in una dichiarazione non fate la l'errore che a suo tempo fece la politica
Pensare che la messa in mora infondo fosse soltanto un tentativo di delegittimazione magari orchestrato da qualche complottista
Perché quell'errore è costato tantissimo a Napoli
Non pensate che tutti quelli che pongono una questione
Sul funzionamento che fanno delle critiche al funzionamento della magistratura lo facciamo perché sono avversari della magistratura
E lei agite come io credo si debba in questa fase provando appunto a fare la riflessione che avete iniziato a fare cioè a discutere come si accettano le sfide che stanno di fronte a noi
Lo dico perché l'aver la vedo come l'unica possibilità appunto di partecipare a quel processo di rifondazione della Repubblica senza alcun perché senza la magistratura non si può realizzare
Nel potere politico nell'ordine giudiziario nella società italiana nel suo complesso hanno bisogno oggi di esasperare i motivi di conflittualità
Abbiamo tutti i motivi di ritenere che si può fare di più e meglio
Ma sono convinto che convenga soprattutto individuare il punto dal quale occorre ricominciare a cimentarsi
A mio modo di dire di vedere cioè è anzitutto essenziale il ristabilirsi di un clima di fiducia nelle classi dirigenti del Paese
Questo occorre farlo insieme occorre recuperare tutti insieme una credibilità e un'efficienza
Sulla bella rivista dell'associazione
Ho letto il più recente contributo dedicato al tema della corruzione
Qui viene presentata l'esperienza degli anni Novanta e quella di questi anni vi si dice che vi è una questione corruzione legata tanto al finanziamento della politica sul versante istituzionale quanto al tema della trasparenza contabile e finanziaria
Mi pare però che vi viene anche indicato l'inversione di tendenza
E cioè la legge Severino
E gli strumenti di prevenzione che sono
Stati introdotti in quella sede abbiamo quindi ulteriormente rafforzato questa inversione di tendenza credo con la legge centoquattordici del due mila quattordici e con l'ampliamento dei poteri dell'autorità nazionale anti corruzione
Vorrei dire che questo stesso
Valutazione corrisponde a quella della dell'ufficio contro il crimine dell'ONU che qualche settimana fa si è espresso in questo senso rispetto agli sforzi normativi che sono stati fatti nel nostro Paese
E anche sul versante sanzionatorio con l'introduzione del reato di autoriciclaggio del falso in bilancio Cola rafforzata di Scip
Linate e di delitti contro la pubblica amministrazione credo abbiamo fatto un passo avanti se c'è una cosa l'ho già detto al Presidente Sabelli che lamento nella sua relazione
è il fatto che si sia scordata una questione che io credo cruciale anche per misurare quel tema che che avete messo al centro della vostra discussione cioè il rapporto tra diritto ed economia
Tra giurisdizione ed economia cioè l'approvazione dei reati ambientali
Voi non sapete o forse lo sapete quanti e quali lo sa onorevole buona fede perché è una dei pochi provvedimenti che abbiamo votato anche con l'opposizione
Quali e quante sono state le resistenze
Che abbiamo incontrato
Io credo che quella sia stata una bella prova di autonomia della politica è un modo attraverso il quale rafforzare la giurisdizione
Il fatto che quel tema non entri nella nostra discussione io credo sia il segno del fatto che ancora fino in fondo non è al CIPE centrale il tema del rapporto tra le ultimo grazie economica
Cioè certo degli altri segnali vanno da
è vero per esempio che manca una disciplina organica di regolamentazione dell'attività delle lobby
E questa è una memoria è una materia che va ripresa disciplinata ed è un intervento che si può fare sui quali non è giustificata una ulteriore inerzia netta da parte del Parlamento
Sono certo per peraltro che anche la magistratura sarà dare dare dei segnali chiari ed inequivocabili
Anche rispetto a recenti fatti gravi finora emersi
Nella realtà siciliana
Per parte nostra
Siamo intervenuti prima che avvenisse questa vicenda
Introducendo dei criteri di trasparenza e di rotazione dell'affidamento degli incarichi
Introducendo di criteri di proporzionalità alcun liquidazione dei relativi compensi
E sono rammaricato lo voglio dire qua visto che dobbiamo parlare in franchezza e lealtà che le uniche critiche oltre che dagli amministratori che chiaramente non erano contenti del fatto che gli dice li riducevano i compensi siano venuti da alcuni magistrati
Che ci hanno chiuso accusato di voler indebolire
La lotta
Alla criminalità organizzata come se invece la vicenda di Palermo la rafforzarsi
Trovo
Altrettanto incomprensibile ingeneroso che su talune questioni
Sì a limare si alimenti un dibattito mediatico che non aiuta a migliorare il profilo complessivo del sistema giustizia e anzi forse gli reca danni
è infatti non solo falso ma anche privo di senso chiedersi se siano dedicate più energie al tema delle intercettazioni o alla lotta alla criminalità organizzata
Non solo perché l'azione di contrasto alle mafie condotte continua ad esserlo senza risparmio dello stato di tutto lo Stato
Ma perché essa non viene minimamente indebolita dalle della delle
Dalla delega che ho voluto ricordare in queste ore come un punto mai ricordato di quella delega di cui si potrà discutere finché si vuole ne discuteremo dentro quella Commissione ci saranno i magistrati non sarà una scelta unilaterale della politica
Ma voglio ricordare il fatto che uno dei punti di delega riguarda la semplificazione delle modalità di autorizzazione delle intercettazioni per i reati contro la pubblica amministrazione
Ho più volte ribadito inoltre
Che è uno dei punti di partenza e di riflessione saranno anche le proposte che sono venute nel corso degli anni scorsi dalla Federazione nazionale della stampa
Anche a bandire qualunque ipotesi di interpretazione di questo intervento come la volontà di restringere il diritto all'informazione
Piuttosto e visto che siamo in una discussione franca mi aspetto anche da parte della magistratura associata un po'più di attenzione e di sostegno nel percorso che abbiamo avviato con gli stati generali dell'esecuzione penale
In vista della riforma dell'ordinamento penitenziario
Mi spiace che di carcere non si ragioni in più dal momento in cui sia superato la triste situazione del sovraffollamento
E non dal punto di vista di chi credo dato qualche contributo ad andare in questa direzione ma dal punto di vista del vostro noi abbiamo un sistema dell'esecuzione penale che è tra i più cari d'Europa e che altri più alto tasso di recidiva
Voi lavorate per mandare della gente in galera che quando per
Quando esce è peggio di quando c'entra
Credo che questo sia un elemento di frustrazione
Che dovremmo
Che dovremo affrontare tutti insieme a guardare anche in questo caso insieme
Perché
Una volta ha reso Sollers superato il la situazione di sovraffollamento non abbiamo risolto il tema del modello attraverso il quale avviene la detenzione che nel nostro Paese un modello
Passivi Zante carcere o centri col che alla fine finisce semplicemente appunto per perpetuare le gerarchie criminali che si realizzano all'interno all'esterno della del carcere stesso
In questo io credo che una discussione
Seria ampia anche dei costi benefici anche senza nessuna procedevo logico appunto tra questo sistema e altri sistemi che esistano a livello europeo debba essere fatta guardate anche per fronteggiare
Quel populismo penale contro il quale il presidente Sabelli ha speso parole importanti anche nei mesi scorsi
Ma che va sconfitto non semplicemente in una con una discussione tra gli addetti ai lavori ma parlando alla società italiana cercando di confinare gli imprenditori della paura
Cercando di mettere in un angolo quelli che bisogna buttare via la chiave
Senza considerare il fatto che la nostra Costituzione per caso dice una cosa abbastanza diverso
Abbiamo peraltro abbastanza esperienza per domandarci se sia davvero utile tenere sempre alta l'asticella dello scontro
O se non si è invece necessario mostrare una certa di
Duttilità non certo sui principi ma sulle soluzioni che possano essere trovate che ci stiamo sforzando di trovare
Noi abbiamo avuto in verità anche stagione in cui l'ordine giudiziario era fin troppo piegata agli interessi del potere politico
Negli anni Cinquanta e Sessanta c'è stata un'acquiescenza di troppo o forse anche solo troppo conformismo culturale
Perciò dico è stata dolorosamente essenziale la stagione successiva in cui i magistrati hanno anche pagato gravissimi tributi di sangue per difendere l'autorità dello Stato nel rispetto della legge
E anche quando in un mutato clima politico sia nazionale che internazionale la magistratura è stata indubbiamente protagonista di una fase di profondo rinnovamento delle istituzioni di questo Paese considero il suo contributo largamente positivo è meritorio
Ho voluto ricordare in qualche modo
Questo ruolo affiggendo nell'atrio del palazzo di del Ministero della Giustizia Viarenna i nomi dei magistrati caduti nella lotta di liberazione
Assegno del fatto che nella costruzione della nostra Repubblica nel sangue versato ma nell'elaborazione che poi ha condotto alla Carta fondamentale c'è quel contributo
Ci deve essere oggi nella fase in cui siamo chiamati a cambiarlo
Questo questa che stiamo cercando di tua di attuare non è dunque
Una controriforma e neppure
Una affrettata normalizzazione questi giudizi credo siano largamente ingenerosi e se mi è consentito anche un po'adatta
Appartengono credo ad un'altra stagione
Parlando di riforma dell'ONU la giustizia Livatino diceva che non può farla una minoranza anche se qualificato competente
Lo penso anch'io bisogna provare a farla tutti insieme con il più ampio consenso non solo tra le forze politiche ho cercato di dialogare con tutte le forze politiche presenti in Parlamento
Ma noi dobbiamo ricco ributtare questa discussione nel cuore della Società italiana non stiamo discutendo di principi incardinati per garantire uno status quo fino a se stesso l'indipendenza della magistratura il presupposto per un sistema di garanzie fondamentali
Difendere l'indipendenza della magistratura non è difendere un privilegio o una prerogativa e difendere quel sistema di garanzia
E questo deve diventare patrimonio più largo del Paese in un Paese nel quale il tema delle garanzie scomparso e la rappresentazione appunto di questa conflittualità tra interessi
Diversi rischia di disorientare l'opinione pubblica ne dobbiamo tornare a far parlare della riforma della giustizia anche molto oltre
L'accerchiamento addetti ai lavori
Se in questo processo è richiesto un certo sforzo se la magistratura approva una certa fatica non credo solo che vi siano attacco ingerenze ma dei cambiamenti che sono necessari
Ma voi pensate veramente
Che
Con il minimo storico di credibilità che ha raggiunto la politica del nostro Paese l'eventuale vostra delegittimazione dipenda soltanto dalla dichiarazione di qualche esponente politico
Semmai al volte potrebbe sortire l'esattamente l'effetto contrario
Anzi nel corso degli anni scorsi questa avvenuto frequentissima niente
Il punto fondamentale capire quali sono le ragioni strutturali di questa crisi di questa difficoltà che non state vivendo voi ma che stanno vivendo le istituzioni
E in questo cambiamento
Se è vero che siamo nella società che cambia
E l'attenzione che corpi intermedi istituzioni provano
è la vostra fatica insomma è la fatica di una società che è chiamata a cambiare
Troppo spesso nelle fase di cambiamento si guarda solo a ciò che finisce e non a quello che si inizia a intravedere
Ma il cambiamento io credo riguardi tutti
Penso consentitemi una citazione che possente sembrare irrituale ma leggendo in questi giorni né carne capitata tra le mani Pietro Ingrao
Che con una parte la magistratura dialogo fortemente che Cos comparso quest'anno e che voglio ricordare
Con grande affetto
A chi gli chiedeva perché si occupasse di poesia risposi una volta con queste parole non chiede politici di cambiare mestiere penso però che tutti debbano accorgersi che il linguaggio politico non ha più la capacità di definire le cose che sono in movimento
Ecco mi sembra una critica importante che ci spinge a cercare parole nuove non però a respingere il cambiamento se le nostre parole non bastano più troviamo delle nuove parole con tutta la fatica che comporta costruire queste parole
Questo spirito critico e autocritico mi auguro allora che sia il patrimonio di tutti come è giusto che sia in uno Stato democratico di diritto su fondato sull'estensione sull'essenziale divisione dei poteri
Ma su questo credo che la pensiamo allo stesso modo su quello che voglio rivolgere un appello conclusivo sull'ultimo punto è questo
Io non lo dico per ossequio a questa sede io credo davvero che sia impossibile una trasformazione del Paese senza un vostro ruolo attivo senza la vostra passione civile
Senza il vostro impegno non vi chiamo in un campo che non è il vostro
Voi il vostro impegno la vostra passione civile la mettete esaudite esercitando la giurisdizione
Ma riconquistare una visione di insieme una visione nazionale per una visione sovranazionale guardare a questi cambiamenti non soltanto nell'ottica del punto di vista dell'ufficio che voi attualmente svolge
Ma dico come il vostro ufficio interagisce con una dimensione più ampia che sta cambiando guardate non è la condizione perché voi possiate stare meglio è la condizione perché possa star meglio questo paese
Perché se non c'è questa attitudine
Non pagherete quel prezzo forse non lo pagherò neanch'io rischiamo di costruire una trasformazione più povera perché prima del punto di vista di un campo di un perché prima di un punto di vista fondamentale per il cambiamento
Per le ragioni che ho detto per il ruolo che avete svolto e per il ruolo che state svolgendo anche in questo momento nel nostro Paese grazie
Io ringrazio sinceramente il ministro lo ringrazio per
Veramente la sua disponibilità al confronto che
Non conosciamo solo oggi
Abbiamo avuto molte occasioni di interlocuzione su tanti temi da ultimo proprio il tema del carcere
Abbiamo il collega Bortolato la collega Mazza Galli della Giunta che partecipano direttamente al lavoro del degli stati generali dell'esecuzione
Lo ringrazio anche per quello che ha detto oggi sia per i momenti di condivisione sia per i momenti di critica perché
Io credo che si cresca insieme più con le critiche che non con con i complimenti
Sul tema delle delle intercettazioni oggi di diceva il Segretario ricordava il Segretario generale della Federazione nazionale della stampa la volontà di procedere in sede ministeriale ad un
Ad una riflessione
Anche in vista poi dell'adozione del decreto legislativo proprio per trovare in sede di adozione del decreto delegato quel punto di equilibrio fra tutte e tutti gli interessi in gioco
Diritto alla riservatezza diritto di difesa
Io a questo punto desidero
Ricordavo ieri come uno dei dei rischi ma dei rischi e dove lo diceva poco poc'anzi proprio il ministro per le istituzioni e quello di chiudersi e di fornire di sé la l'immagine di di caste
E che è un rischio che
Corriamo noi tutti i rappresentanti di un categoria professionali ieri dicevo che l'Associazione nazionale magistrati cerca di aprirsi si vuole aprire
Al mondo esterno al mondo delle istituzioni
Ma anche all'Avvocatura io e allora approfitto di per salutare cordialmente il
Presidente dell'ora dell'Unione delle Camere penali avvocato Beniamino Miglio Ucci
Il la presidente dell'Unione nazionale delle Camere civili avvocato Laura Iannotta a cui rivolgo anche le congratulazioni per la recente elezione
E il Presidente dell'Associazione dirigenti dottor Nicola Stellato
Se e nella sala a questo punto io inviterei anzitutto il dottor Rea Stellato a prendere la parola
Grazie
Ringrazio
Il Presidente Rodolfo Sabelli per questa preziosa opportunità di confronto professionale
è difficile parlare dopo l'intervento del ministro Orlando chili
La
Come dire dato la visione a tutti noi sul sulle prospettive di riforma del
Dell'amministrazione dell'Organizzazione giudiziaria
Ripeto di ringrazio per il prodotto Sabelli per questa preziosa opportunità di confronto professionale che segue una precedente del convegno di Napoli sul processo civile telematico
Ad un anno dall'obbligatorietà
Le porto i saluti dei dirigenti della giustizia associati
Che auspicano occasioni di confronto come quella odierna sui temi che stiamo trattando in particolare i temi del personale che sono stati toccati da chi mi ha preceduto
I temi dell'innovazione del miglioramento organizzativo della digitalizzazione del processo
è una stagione quella attuale di grandi riforme Walter indetto assira insulti veloci e lo faccio a comma
Ecco
Senso troppo tra un po'so sono mamma oggi consentito di ascoltare questo intervento grazie
Dalle quali anche oltre quelle del processo civile penale quelle ordinamentali quelle del Ministero della Giustizia e dalla riforma della pubblica amministrazione
Il Ministero della giustizia si appronta a una riforma epocale nell'ottica di un
Contenimento delle direzioni generali che passano da sessantuno a trentasei delle posizioni dirigenziali
Da mille e sei
A settecentododici
E le risorse umane che abbiamo a disposizione in questo periodo non permettono una
Un sostegno di questa morde di riforme se non si attuano degli interventi immediati
Come e quelli che in parte a proficuo ha prefigurato il ministro Orlando
Il Consiglio Superiore della Magistratura a sempre prontezza a fronteggiare le nuove esigenze di magistrati
Connesse alle riforme procedurali di recente sono recenti l'Inter Jing interpelli relativa
E alla protezione internazionali all'asilo
Politico per l'eccezionale aumento che si prefigura
E mentre ci ritroviamo con tempi troppo lunghi per la gestione del dell'interventi metto in do
Al personale amministrativo abbiamo avuto dopo la riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Interventi immediati per quanto
Riguardava la reintegrazione degli organici dei magistrati per esempio
Ha degli uffici giudiziari di Milano in realtà per adesso
Abbiamo assistito a un la migrazione di personale dagli uffici del nord verso il sud del Paese la mobilità dalle Province
De a vere unica tempi più contenuti
Che vediamo anche con
Con preoccupazione anche il disegno del dello Fitch ovvero per il processo a fronte della difficoltà della struttura del personale a tempo indeterminato
Noi abbiamo negli uffici giudiziari milanesi per esempio di al Tribunale di Milano che
Presso il quale svolgo il ruolo di dirigente amministrativo trecento magistrati cento venti Giudici onorari duecento tirocinanti già
Del ex articolo settantatré
Il rapporto magistrati che staff del giudice personale a tempo indeterminato
E troppo sfavorevole perché circa si possa
Reggere questo impianto riformatore vediamo con favore l'integrativa quest'ufficio le la modello dell'ufficio per il processo
Ma auspichiamo un'integrazione di tirocinanti Cancellieri tecnici
Informatici integrazione che può avvenute può avvenire soltanto se si dà solidità alla struttura anche del personale a tempo indeterminato
Ci pare di cogliere qualche profilo di separatezza tra funzione giurisdizionale cancelleria
E leggiamo con preoccupazione il ritorno di termini quali nel decreto dell'ufficio del processo quali dirigente della cancelleria termini
Che risalgono a un cinquantennio fa ecco
Quindi riferite crediamo che sia
Auspicabile una maggiore integrazione
Che la Cancelleria si senta pienamente parte del processo perché dalla dal personale amministrativo e di cancelleria passa all'esecuzione dei provvedimenti l'annotazione
Dei provvedimenti del casellario
Degli aspetti di comunicazione ed esecutivi gestionali e la riqualificazione del personale perché le professionalità che affiancano a tempo indeterminato che a fianco dei magistrati possono essere più elevate occorre percorrere la strada della riqualificazione del personale a cui
Accennava il ministro Orlando ci vuole poi non un secondo noi un cambio
Di prospettiva mettendo anche
Come si diceva il cittadino ha i suoi bisogni al centro della nostra azione in modo che la performances degli uffici giudiziari si di storia si disse da aggrada
Produttività numeriche relative ai provvedimenti come pure accennato qualche ulteriore qualche illustre relatore che mi ha preceduto
E vada misurare come incide la giustizia sui bisogni e sulla vita dei cittadini
E sette la dirigenza amministrativa è pronta
Che sappiamo vincolata agli indirizzi del capo dell'ufficio è pronta ad assumere responsabilità di gestione di gestione che possano sollevare i capi degli uffici da spetti
Che ne né possono distrarre l'azione dagli obiettivi prioritari di governo dell'attività giurisdizionale ho letto
Un
Articolo del giornalista Ferrarelle sul Corriere
Che disegnava un magistrato Capo dell'ufficio afflitto da problemi di ordine minuto la gestione diretta delle spese di funzionamento
Può essere l'occasione perché questo questa prospettiva sia superata in modo che
Il capo dell'ufficio abbiamo un responsabile della gestione a cui va a chiedere il conto e che sollecita
Nel conseguimento dei risultati complessivi
E non debba occuparsi di aspetti di minuta o di minuto interessa equo quale possono essere del funzionamento
Dell'impianto elettrico piuttosto
Che il contratto di gestione del riscaldamento il modello di gestione diretta degli uffici giudiziari responsabilizzare la dirigenza amministrativa
E noi siamo pronti il sostegno concludendo
Io credo che in questo periodo di previsione della spesa pubblica e di grandi economia possiamo possiamo spetta mirare a un cambio di pazzo soltanto se l'assistenza informatica e la dotazione hardware degli uffici siano costantemente presidiati sistemi informatici il processo
Telematico diventino pesce di più di uso più semplice e di funzionamento più continua
Il personale amministrativo sia interessato da un nuovo ordinamento professionale che sia coerente con il mutamento dei processi di lavoro che vede le modalità telematica digitali
Sì tipi impongono e che si attivi e don forme di reclutamento era ordinarie di di nuove energie intelligenze anch'e nel comparto amministrativo attivando progetti nazionali e di formazione continua con momenti di formazione comune di magistrati e avvocati
Personale amministrativo così come che hanno dato i loro frutti nelle Commissioni che hanno presidiato per esempio lo sviluppo del processo telematico
Direzione raccolta prontamente dal Ministero della Giustizia con l'istituzione del tavolo tecnico permanente per lo sviluppo
Del processo telematico e ora di cambiare o rotta anche sulla struttura organizzativa degli uffici giudiziari e darsi una
Politico una strada nuova strategia per la gestione delle risorse umane grazie
Grazie Dutroux Stellato proprio per Paolo Iannotta
Vive per proseguire questo confronto le migliori proficuo con un con l'Avvocatura prima perché in questo caso il film
Io vi ringrazio moltissimo per l'invito e ringrazio ovviamente l'amico Rodolfo Sabelli
Che mi ha voluto qui oggi ovviamente in rappresentanza dell'Unione Nazionale Camere civili ma con cui abbiamo collaborato in diverse occasioni
Si è tavoli ministeriali che in altre progetti sempre con proposte e spesso direi con identità
Di vedute in tema di giustizia civile e questo mi ha fatto molto piacere una collaborazione che spero e mi auguro possa sicuramente proseguire e rafforzarsi
Credo che dobbiamo essere presenti attivamente nei luoghi della politica in piena collaborazione siamo in una posizione di interlocuzione attiva ma a mio parere occorre fare di più
Un rapporto virtuoso con la politica deve passare con la costante interlocuzione con i suoi rappresentanti a mio parere ben prima della fase di discussione ministeriale
Occorre cioè anticipare i tempi e far sentire la voce propositiva di avvocatura e magistratura sin dalla fase dell'ideazione progettuale
Quindi partecipare alla costruzione delle riforme con una presenza forte e costante di avvocatura e magistratura per contribuire insieme a poter costruire una giustizia efficiente
Con costi contenuti con tempi accettabili una giustizia giusta hanno giustizia di qualità per la società civile dobbiamo partire da un'efficiente
Organizzazione con condizioni di lavoro dignitose condoni e dotazioni di risorse e strumenti che essi hanno adeguati
In questo senso certamente il ministro si sta muovendo si sta adoperando sia con la chiamata del dottor Barbuto al Ministero che ha diramato le direttive
Per la fase operativa del Progetto Strasburgo due che è ben noto a tutti quanti
Sia con lo stanziamento di risorse economiche per giustizia civile e giustizia penale settantaquattro milioni di euro
Se non sbaglio
Soprattutto andranno per il processo telematico ma mi auguro non solo sei milioni per la giustizia minorile e qui inviti era il ministro nel suo tour a fare un giro sinceramente anche al Tribunale dei minori per l'Emilia-Romagna che l'unico dei tutta l'Emilia Romagna
Per verificare con mano quello che
Il modo proprio di lavorare a dir poco dignitoso in cui siamo costretti ad ancorare magistrati
Togati e onorari a difesa delle adozioni degli affidamenti dei minori con una arretrato veramente spaventoso e giustizia minorile di cui
Poco si tocca e di poco ci si occupa ma
Che a mio parere il regno in una situazione abbastanza
Pesante
Il Ministero ha compreso che molti tribunali non garantiscono efficienza
E performances accettabili alla domanda giudiziaria questo anche per la scarsa capacità organizzativa ormai riconosciuto dei dirigenti degli uffici giudiziari
Tra i progetti del ministro e previsto il ponte zio amento di numero di avvocati Veron i Consigli giudiziari e nell'organizzazione degli uffici
Che siano però anche avvocati di qualità
Che non siano avvocati che vadano sono da ricoprire ruoli di carriera o a prendersi posti di poltrone
Devo dobbiamo anche noi come avvocatura a mio parere assumerci una nostra responsabilità in quella che potrebbe essere la male organizzazione della giustizia e l'inefficienza della giustizia civile
Dare quindi un segnale forte in questo senso
Il Consiglio supremo magistrato ora ho preso atto con piacere che giusta cambiando
Diciamo così il modo di operare che sta cambiando un poco la rotta ha parlato il dottor Legnini di riformismo mi auguro che
Ce ne andiamo così atto con fatti concreti mi auguro che possa veramente vigilare e non solo su quello che
Crescono e che sono l'istruttore e il modo di operare di dirigenti
Fino ad ora devo dire il CSM è stato completamente inesistente e di questo non possiamo non tollero cd o non comunque rammaricarci
Ci sono uffici che funziona nel vero benissimo abbiamo uffici dove adesso alla
L'arretrato può essere zero tribunali dove l'arretratezza erano però attenzione
Non vorrei che solo per guardare statistiche dei magistrati
Poi la qualità venisse anche a scadere perché questo è un punto secondo me invece fondamentale bisogna non solo guardare alla statistica ma che va benissimo però anche di come
Lavorano magistrati in più in quali condizioni ma soprattutto a quali livelli professionali come funziona
Come
Diciamo così come vale anche
L'etica la correttezza della magistratura e anche della avvocatura io qua faccio un richiamo perché spesso abbiamo purtroppo
Sappiamo tutti discorso un po'
Così delicato
Però ci sono e lo sappiamo e non possiamo non riconoscerlo tribunali dove abbiamo distribuzione di incarichi
Da parte di magistrati compiacenti omicidi a livello di deleghe di esecuzioni mobiliari e livello di corrette le fallimentari a livello di incarichi di custodi
E di consulenti
Questo è ovvio anche corpo della magistratura la magistratura
Chiacchiera nei corridoi la magistratura scusi l'avvocatura chiacchiere di corridoio non scrive nero su bianco ha un po'sempre il timore reverenziale
Nei confronti della magistratura nel non dover dire nel non poter dire
Ma poi non si sa mai tutti giudica la causa
Perdo la sentenza povera me invece io penso che un minimo di rispetto di quelle che dovrebbero essere regole proprie importate alla correttezza letti che le dignità non farebbe altro che portare avanti il discorso qualitativo di magistratura ed avvocature insieme sono stati immessi
Abbiamo visto nove personali nelle cancellerie attraverso
Queste il soprattutto presi dalle Province il grosso problema è quello secondo me della formazione perché mettere del personale
Che viene da altre amministrazioni che nulla sa
Di quello che è il funzionamento della giustizia e poi messi a livelli apicali dove sto votando magari personale che pensa di più e quindi iniziano magari a crearsi si spera di no degli attriti
Sarebbe opportuno affiancarli e comunque per loro il modo di poter
Operare attraverso una formazione
Che possa consentire di di di sviluppare al meglio loro lavoro e quindi per questa
Poi ci sono c'era il problema ma è già stato detto dei famosi nulla osta andando arrivavano dalle Province per cui si rischiava che questi posti non venissero alla fine poi di fatto
Ricoperti ma mi auguro e pare che sia sì superato
Occorre portare avanti i disegni di legge che sono in cantiere secondo me con più incisività e con più rapidità
Ad esempio mi riferisco al Progetto che già in cantiere da un po'il disegno di legge abbiamo già fatto dizione la Commissione giustizia del Senato
Mi auguro che sia in dirittura d'arrivo sulla magistratura onoraria è un progetto che è stato nelle suoi
Punti fondamentali nel suo impianto diciamo condiviso dall'Avvocatura è un progetto che secondo me se portata a termine con qualche correttivo vivamente qualche diversa
Rivisitazione potrebbe portare effettivamente
A un
Aiuto diciamo così ha un carico di quelli che sono i magistrati attuali piatta
Giudice di pace lotta affiancati prima nel percorso del Progetto c'è ovviamente i togati per avere anche una certa formazione è una certa preparazione culturale ma e professionale non sarebbe male e quindi
Forse c'è anche troppa lentezza nel portare avanti anche se si velocizza sempre tutte molto ma alcune secondo me progetti e disegni dovrebbero a vere una priorità
Sicuramente l'avvocatura
E così come dovrebbero essere fatti scusate e non ne capisco
Il motivo perché su settantaquattro milioni di risorse per giustizia civile penale
Penso che magari un minimo di risorse
Per immettere costituite bandi
Di concorso per l'immissione di nuovi magistrati
Ci potrebbero anche stare cioè settanta questo non so cifra occorra però mille quattrocento mille ottocento magistrati diportisti vacanti se non sbaglio a fine anno un stanziamento del settantaquattro se se ne riserva una parte alla commissione dei magistrati forse anche qui
Di
Nel nei luoghi ovviamente nei tribunali dove c'è più carenze più necessità
Sarebbe sicuramente un input decisivo alla accelerazione dei famosi process sì e un aiuto notevole a livello di giustizia sia penale che civile in questo caso per carità
E niente l'avvocatura sicuramente a
Delle proprie
Responsabilità ha delle proprie responsabilità nel momento in cui dovrebbe essere
Più unità dovrebbe avere una maggiore rappresentanza non dico tutta l'avvocatura vinta perché un'utopia e nessuno ci crede più e comunque se così fosse
Ritengo anche che duecentoquaranta mila avvocati avrebbero già fatto
Qualsiasi riforma
Che avrebbero avuto qualsiasi incidenza livello di elezioni a livello politico non saremmo qui a parlare forse di crisi della giustizia di questo quindi
Ne prendiamo atto
Ma poiché non si riusciva mai a realizzare almeno cerchiamo però di essere
Più uniti in quelli che possono essere poi nelle nostre differenziazioni degli obiettivi
Comuni
Parlo ad esempio di un obiettivo come possa essere quello dell'accesso alla professione non vedo come un'associazione piuttosto che un misto l'azione come il CNF o piuttosto che l'Aula APPA possano avere diversificazioni su questo punto il vero problema secondo me
Che è un tema che non mi appassiona per niente
Entro il dodici mettere da parte le primogeniture cioè il sempre dire io ho rivendicato io ho fatto io porto avanti questo progetto
Sono stata prima io a dirlo non è cosa che mi appassiona particolarmente
Mi appassiona il fatto di riuscire a portarlo avanti insieme anche su queste ministro si sta muovendo
Ha contatti ha già preso che fatto incontri e riunioni
Con le università ovviamente per arrivare all'ultimo anno di giurisprudenza con un limite di accesso per la professione dell'avvocatura del suo dire sono stato prima io sospetto più bravo Stato più bello
Non so cosa serve all'importante più secondo me e portare avanti questi progetti
Infine non vi voglio annoiare perché essere lentissimi e la giornata è stata lunga ma ribadisco ancora una volta
Ciò in cui io credo fermamente
Venendo al merito torna dell'ANAS per legge stizza e civile
Credo che il progetto da portare avanti come gestirà Touré avvocature insieme e che non è assolutamente né troppo complicato né troppo lungo sia quello della semplificazione e diritti
E della giurisdizione questo porta a sicuramente un minor carico in Cassazione dove abbiamo più di mi le cause a discutere
Su di competenza di eccezioni di competenza di un ritorno se va bene ma se non va bene
Su questo l'ho chiesto più volte sono sincera sia
A livello ministeriale l'ho chiesto ai rappresentanti politici della giustizia
Ho chiesto non dico più un tavolo parliamo di Commissioni anche ristrette però credo che questo sia uno dei punti fondamentali dei nodi da riuscire a portare avanti a risolvere perché sicuramente
Snellire ed è di molto le cause pendenti sia nel primo e secondo grado che
In Cassazione
Mi auguro altresì che i valori
Su cui dobbiamo basarci in cui credo assolutamente
E in cui dobbiamo ritornare siano quelli della meritocrazia abbiamo
Magistrati abbiamo avvocati
Giovani meno giovani non ha importanza che sono veramente
Meritevoli e che credo sia giusto e corretto che debbano proseguire che debbano essere in sentiva atti in questo loro ruolo proprio su queste basi e non su motivi di altre spartizioni
A noi è completamente estranee grazie mille
Al Presidente delle Camere penali
Incoerenza
Non ci
Va bene allora
Abbiamo finito apriamo il dibattito la parola Claudio Zaccardi senza
Spesso
Innanzitutto
Aggiungo
A nome di tutti i magistrati di area un saluto caloroso e affettuoso il più possibile ad Anna Camarca alla nostra Anna
C'è una donna
Forte ingenerosa e intelligente e noi siamo sicuri che presto torneremo ad avere la sua
Il suo contributo e la sua passione
Per la magistratura
Ora
Intendiamo anche ringraziare la Giunta
Sentitamente per l'attività di rappresentanza della dell'intera magistratura in questi
Anni che sono stati anni molto difficile a partire dal due mila dodici per una serie di fattori esterni alla nella giurisdizione
Innanzitutto perché
Lo ricordava anche il ministro ci hanno schizofrenico fenomeno in questo momento di da un lato fuga dalla giurisdizione
Pensiamo a chi fa il giudice del lavoro il la sottrazione di tutta una serie di ditemi al controllo giurisdizionale la circoscrizione del modo in cui deve essere esercitato peraltro canto abbiamo uno scarico di indebita supplenza sulla giurisdizione
E questo chiaramente rende per la nostra funzione di tutela dei diritti lavoro difficile e quindi ancora
Di più difficile a rappresentare la magistratura per l'associazione
Ma è sicuramente un è stato un periodo particolarmente impegnativo per la rappresentanza della magistratura per la congiuntura esternare perché abbiamo visto una non comune quasi mai vista convergenza di forze parlamentari per l'approvazione di una serie di misure sicuramente ispirate da una logica punitiva
Una logica punitiva che traspariva evidentemente dalla fretta con il quale sono stati adottati alcuni provvedimenti la ferie le responsabilità mi
Civile
Fretta che poi ha condotto a risultati tecnici che sappiamo ma che soprattutto era spia della volontà di fare fare subito e dare segnali rispetto a questa ringraziamo la Giunta perché con tutte le difficoltà esterne anche interne alla associazione
A
Condotto un'opera che noi riteniamo meritoria però
Oggi
è
Il
Momento di cercare tutti insieme l'Unità associativa
Perché proprio perché il contesto è quello noi dobbiamo
Noi magistrati dobbiamo farci carico di ogni sforzo possibile per
Aveva una legittimazione dell'associazione la più forte ancora più forte la più forte possibile e quindi tutti dobbiamo insieme cercare un'unità associativa
Per questo noi Area riteniamo però
Che
Occorrano una precondizione ed alcuni punti sicché noi offriamo per una possibile sintesi politica associativa al dibattito associativo
Come piattaforma sulla quale noi offriamo le nostre proposte per l'unità associativa però c'è una precondizione
La precondizione che
Sia da parte di tutti promosso ogni sforzo
Per una concreta attuazione del Codice etico che ci siamo dati a partire non da domani da oggi
Dai fatti di Palermo che certo non rientrano nel terza congressuale ma che sono l'oggi i fatti di Palermo
Rispetto a questa a noi pretendiamo che si cominci ad attivare immediatamente tutti gli occhi meccanismi statutari
Che competono all'associazione
Perché ne va dell'immagine di indipendenza di terzietà di distanza dagli interessi in gioco della magistratura questo da oggi ma non basta evidentemente Palermo in ogni occasione
Costantemente andrà verificata e pretendiamo lo protendono i magistrati stiamo vedendo dibattito nelle nostre liste interne pretendiamo che
Siano
Sempre
Verificati i presupposti per la permanenza nell'associazione di magistrati i quali
Siano coinvolti o in procedimenti penali ma non necessariamente in procedimenti penali anche in relazioni ovvi scende tali
Da mettere a repentaglio in qualsiasi modo l'immagine di indipendenza terzietà equidistanza della magistratura
Questo lo dobbiamo ai magistrati italiani lo dobbiamo noi stessi lo dobbiamo ai cittadini che hanno diritto ad avere una magistratura come la vuole la nostra Costituzione
Ovviamente
Noi siamo i magistrati e quindi noi a differenza di altri non dobbiamo attendere o appigli ARCI all'esito del procedimento penale noi dobbiamo con i nostri anticorpi nostri meccanismi statutari
Tutelarci dalla questi pericoli per l'indipendenza e l'immagine di terzietà della magistratura
Proprio perché noi non attende non ci nascondiamo dietro l'esito del procedimento penale
In questo la magistratura ancora una volta deve dimostrare il sospetto ad altri sappiamo chi sono gli altri
Di non è di
Non essere in condizioni di accettare lezioni sull'etica della condotta da nessuno
E questo dipende soltanto da nobile all'attivazione di meccanismi statutari con rigore con serietà con le garanzie perché siamo magistrati ma con rigore con serietà
La questione etica e la precondizione senza la quale Area
Non è disposta a nessun tipo ma seria affrontato in modo serio senza la quale aree non è disposta nessun tipo di logica unitaria associati e poi veniamo al programma
Una volta attuata o comunque impegnati ci tutti e concretamente attuando l'impegno
Della precondizione etica
Quanto al programma
Il dibattito di questi anni è stato assunto è stato
Dominato
Dal tema delle condizioni di lavoro nel quale a rivestito un ruolo centrale la questione dei numeri da una parte i carichi esigibili dall'altra gli standards
Di rendimento Stendhal diventi mento che non erano solo numeri che sono stati letti forse strumentalmente così avevano anche degli spunti importanti
Laddove ad esempio si diceva che si prevedeva che
Il
Un'eccessiva produttività potesse rivelare rilevare quale spia di una
Qualità da verificare
Però comunque il dibattito è stato quello chi proponeva i carichi chi gli standards che il numeretto magico a assolto il quale il magistrato poteva stare tranquillo che invece un numero che attraverso un sistema di di cluster individuava dei parametri medi di produttività esigibile e quindi veniva letto dai colleghi come chi tende ad alzare l'asticella
Il tema non è l'asticella il tema è la qualità della giurisdizione cosa facciamo del nostro lavoro e cosa possiamo fare quindi in questa chiave siamo disposti ad accettare un discorso sulle condizioni di lavoro
Le condizioni non di tutela del magistrato le condizioni del servizio che riusciamo rende arrendere ai cittadini per noi in quest'ottica e centrale il tema delle priorità
Che si sono nel penale
L'individuazione dei beni giuridici da tutelare con evidentemente per la loro collocazione nella gerarchia dei valori costituzionali con priorità ma questo vale anche per il civile e per il lavoro
Un licenziamento non è una causa di interessi o di accessori su una prestazione già liquidata dall'INPS
E quindi carico esigibile significa fai trecento sentenze ma cosa ci mette in quelle trecento sentenze
Noi invece diciamo no non tutto è uguale ci sono le priorità ci sono i valori costituzionali ordinati secondo la gerarchia o comunque il complesso che conosciamo e quindi
Innanzitutto cerchiamo di fare quello
In questo però la semplice enunciazione delle proprietà non basta
Noi guardiamo con grande favore al lavoro che ha fatto il Consiglio in questa consiliatura con l'approvazione della
Con l'approvazione della circolare di modifica del documento
Di programmazione degli uffici e senza dell'articolo trentasette lì sono state inserite le priorità secondo noi bisogna però introdurre il concetto di anche livelli del servizio
I livelli del servizio che significa da un lato il numero dei processi o delle attività che possano essere svolte in condizioni di qualità
Guardando quindi prima le priorità
Ma non necessari ma non solo questo
Riesco a levare una
Ecco ce la fa
Ma non soltanto questo
Occorre guardare anche i tempi con i quali vengono definiti procedimenti e livello del Sinni vizio significa anche
Concepire meccanismi per valutare ad esempio che una riduzione
Delle definizioni possa essere funzionale alla rapida conclusione di determinati procedimenti quelli prioritari
Insomma priorità e livelli di servizio come attenzione alle condizioni di lavoro in funzione del risultato nella qualità della giurisdizione che assicuriamo
Livello che secondo noi non è unico non ci hanno convinto le argomentazioni che abbiamo sentito una tavola rotonda oggi non è unico e non deve essere unico a livello nazionale
Per un motivo molto semplice perché se ci sono come ci sono in Italia due uffici o tante categorie di uffici con
Ora
Consistenza organica dotazioni informatiche di cancelleria locali diverse
è del tutto evidente che prevedere un unico livello di produttività non va bene medio per tutto il territorio nazionale non va bene perché comunque fissi l'asticella se la metti troppo alta andrà bene per quell'ufficio che può fare di più
Ma quell'altro non sarà mai in grado di
Adempiere a quell'obbligo e quindi che fine fanno i magistrati nella valutazione se la metti troppo bassa la qualità del servizio non è all'alti anzi la produttività del servizio perché quella è una logica di produttività
Noi diciamo quindi priorità organizzazione degli uffici secondo livelli di servizio che guardino però ai singoli uffici alle singole realtà anche perché non nascondiamocelo il contenzioso civile penale e del lavoro non è lo stesso in tutti
Non sono distretti ma anche rivisti all'interno dei distretti tra circondario
Ho
Attenzione con alle condizioni di lavoro non deve significare però soltanto numeri qualità ma anche
Una attrazione forte dell'associazione di
Rivendicazione di interlocuzione con la politica perché dobbiamo pretendere strutture adeguate al lavoro che facciamo ma non ripeto per le nostre condizioni di lavoro per il servizio
E impegnarci questo l'associazione in grado di farlo di pretendere determinati
Determinate dotazioni impegnandosi a rendere qualora le avessimo risultati certe scadenze ATP giusto esistono degli studi a riguardo che possono essere valutati va
Lo Rizzati
A proposito di dotazioni e di contesto secondo punto oltre a quello delle condizioni processo civile telematico che noi mettiamo insieme alle
E l'unica le riforme del processo nel l'unico
Contenitore e quindi riforme nel nel penale sul processo civile telematico non vi intratteniamo sappiamo
Tutti la l'associazione ha approvato due documenti che condividiamo totalmente a febbraio a giugno
E uno il tre ottobre del CDC che metteva in luce come la modifiche le modifiche introdotte con il decreto legge ottantatré del due mila dodici abbiano invece di risolvere problemi creato per l'appello quello che già è per il primo grado
Ora
La posizione di area sul processo civile telematico e che noi dobbiamo
E e auspichiamo che questa sia sente ancora la posizione dell'Anm noi dobbiamo
Assolutamente rivendicare il sottolineare evidenziare le lacune del processo civile telematico che sono tante
Ci sorprende quando il signor ministro ci dice
Ci tira fuori i numeri e ci dice quasi che essendo andato impliciti al di là dell'obbligatorio allora vuol dire che la prova che in realtà sta funzionando bene
Il il processo civile telematico come oggi è un bellissimo progetto ma le nozze sono programmate con i fichi secchi
Perché lo vediamo perché se il giudice civile si deve trovare di fronte a un unico monitor senza assistenza in udienza a redarre redigere il verbale che uno dei documenti che
Che deve aprire nel frattempo tutti gli allegati che non sono con un indice comprensibile se li deve andare ad aprire un'udienza il momento dell'ammissione delle prove chiunque FAS processo civile in primo grado
Sa che il momento dell'ammissione delle prove fatta l'udienza con il PGT delirio
E quindi cosa staccio succedendo che aumentano le riserve allora noi diciamo noi diaria
Crediamo nei principi ma poiché il PGT significa liberazione delle risorse semplificazione dei procedimenti
Allora noi dobbiamo assolutamente pretendere che quelle risorse che vengano liberate siano messe a disposizione del servizio e il servizio significa anche assistenza in udienza
Questo è secondo noi la prospettiva sul PGT rilevare mai tornare indietro al cartaceo mai cedimenti verso il facile passo indietro guardare avanti ma pretendere pretendere per rendere un servizio migliore
Su questo pensiamo che
Veramente l'unità associativa si possa e auspichiamo da parte degli altri si debba
Raggiunge
Detto questo il penale letterale abbiamo avuto interventi frammentari assolutamente privi di incisività e di
Carattere sistematico
Sicuramente il presidente Sabelli lo ha detto più volte questa agraria ma
è ovviamente una convinzione vanno fatte alcune riforme organiche ma ce n'è una una seria della prescrizione anzi due sono i punti che noi mettiamo al centro della riflessione e una riforma seria della prescrizione e poi avviamo un tavolo l'ANM si faccia promotrice di un tavolo per una riflessione seria sul diritto penale minimo
Perché dicevamo all'inizio una delle condizioni di difficoltà dell'esercizio delle funzioni giurisdizionali oggi
è la supplenza del giudice soprattutto penale chiamato a fare quello che la a risolvere quei conflitti quelle tensioni che la politica non in grado di disciplina
E allora il diritto penale Massimo torniamo al diritto penale minimo
Questo era il secondo punto quello delle riforme ma in realtà parlare di riforme ci porta a quello che noi consegniamo il terzo cardine ce ne dobbiamo accettare la sfida delle
Riforme
Lanciata con la costituzione di queste due commissioni ministeriali quella sull'ordinamento giudiziario e
L'altra sulla
Come costituzione e funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura
è indubbio
Che sono temi centrali per il futuro della giurisdizione quindi che ci piaccia o no come siano state costituite
La rapidità enti che sono assegnati stati assegnati a queste Commissioni
L'associazione secondo Area deve promuovere la partecipazione dal basso dei colleghi alla elaborazione alla raccolta delle informazioni al monitoraggio dei lavori
Delle Commissioni in questo Area si impegna il nuovo coordinamento che è stato appena eletto e sia più
Ha insegnato del quale ho l'onore di essere portavoce si impegna ad organizzare entro novembre anzi entro realisticamente ma lo faremo la metà di dicembre
Più riunioni nei distretti
Per sollecitare il contributo attivo dei colleghi la discussione sui temi raccogliendo uno spunto che del resto gli stessi componenti delle Commissioni ci hanno dato quando ci hanno detto è intenzione del ministro fatti
Partecipare i colleghi magistrati alla fornire contributi alla discussione su questi temi
Infine l'autogoverno e l'altro aspetto sul quale
Noi pensiamo che si possa raggiungere unità associativa ci sono alcuni aspetti che sono alcuni punti che sono fondamentali
Beh
Noi riteniamo che anche qui piaccia o non piaccia al testo il testo unico sulla
Dirigenza lancia una sfida la sfida cioè della circoscriverla
Saldezza della discrezionalità del Consiglio nell'ambito però di una
Circoscrizione definizione dei criteri più precisa e allora però poi che tutto ciò si regge sul sistema degli indicatori generici di specifici è evidente che
Da qui al carrierismo la scelta dipende
La strada la detterà hanno le nostre scelte e allora dobbiamo essere seri perché se non vogliamo che il sistema degli indicatori si risolva come molti temo
Molti colleghi temo
Nell'incentivo ad accumulare le medagliette giuste generiche specifiche dell'incarico che si tende
Che si aspira a svolge nella vita se vogliamo che non sia questo B da oggi non da domani da oggi
Devono essere rigorosa e seria le confermi la valutazione di professionalità questa deve essere una battaglia
Dell'associazione che significa certo l'Associazione non fa le nomine non fa le conferme
Però il vero la verifica seria il monitoraggio l'interlocuzione ovviamente non la contrapposizione con il Consiglio competono all'associazione confermi e valutazioni seri non è possibile che semidirettivi che direttivi sono tutti bravi sono tutti uguali e basta che hanno fatto una cosa perché quello è un titolo dobbiamo andare a vedere finalmente come quella cosa è stata fatta su questo l'associazione deve svolgere
I suoi con il suo compito fino in fondo
Chiudo in realtà però affinché questo testo unico non diventi un
Viatico
Pericoloso per il carrierismo beh
Questa è una battaglia da sempre di area sulla quale chiamiamo le altre parti a confrontarsi dobbiamo necessariamente rivedere il sistema delle fonti di conoscenza
Perché proprio perché oggi diventa sempre più centrale l'indicatore generico specifico ciò che io ho fatto
E e proprio perché invece se non vogliamo che sia carrierismo questo bisogna vedere come lo hai fatto le fonti di conoscenza sono fondamentali
E consentono queste sì veramente soltanto di disinnescare il meccanismo che c'è oggi invece che tutti i colleghi oggi percepiscono temo anche molto amplificato da leggende
E Gino il meccanismo delle fonti informa
No dobbiamo tutti metterci al tavolo per studiare consistente trasparente efficace condivisibili partecipato istituzionale di fonti di conoscenza
E soprattutto di trasparenza degli elementi di valutazione
Per tutte le domande
Si deve sapere si devono potete vedere quali sono i titoli
Quali sono gli elementi che il Consiglio ha valutato e tutto questo deve essere accessibile così come noi Presidente pretendiamo la trasparenza delle pubbliche amministrazioni gli amministratori dei quali giudichiamo
Dobbiamo noi nel nostro autogoverno essere altrettanto trasparente grazie
Ringrazio
Particolarmente che la cosa accade tutti gli altri che interverranno e soprattutto anche chi è rimasto da ascoltare
Voglio precisare che tutti gli interventi resteranno agli atti come vorrei che passasse agli atti questa mia dichiarazione
Nel secondo congresso che questa Giunta organizza in questi quattro anni e c'è stato sempre chiesto di dare ampio spazio al dibattito oggi era previsto un dibattito come da programma fino alle diciannove e trenta
Possiamo tutti assistere che in realtà nonostante le richieste di dibattito siamo rimasti in pochi Comiso dire pochi ma buoni ma siamo pochi qui quindi sala
E quindi questo volevo che questa dichiarazione rimanesse rimanesse agli atti anche di questo congresso anche per quelli che poi saranno chiamati a organizzare nei prossimi anni congressi dell'ANM
Di fronte a queste richieste di dibattito se poi questo il risultato
Ringrazio quindi particolarmente chi interviene e chi è rimasto ad ascoltare e invito in tal senso già ringraziandolo Carlo De Chiara per il suo intervento grazie
Grazie dell'attenzione
Cercherò di attenermi strettamente al tema
Di questa sessione che la organizzazione qualità della giustizia e condizioni carichi di lavoro anche perché
Non vorrei abusare troppo della vostra cortesia
Le condizioni in cui la giustizia amministra se stesse noi siamo costretti a lavorare in un bisogno di revocarle
In questa Sala sono talmente note deficit organizzativi
Deficit ed il personale
Numeri
Di procedimenti in genere elevatissimi talvolta abnormi rispetto alle risorse già disponibili e quindi il tentativo affannoso di
Risalire la china attraverso la richiesta di performances quantitativamente sempre più elevate
A tutti gli operatori
Che non ci sono solo i magistrati ci sono anche
Negli operatori amministrativi qui siamo a un congresso di magistrati evidentemente mi riferirò anzitutto allora noi al nostro punto di vista per
Ovvia ragione
E in questo punto di vista inserisco anzitutto la frustrazione che questa situazione determina dentro di noi anche dei migliori quelli che si impegnano di più quelli che vorrebbero
Che le sorti della giustizia avessero finalmente una inversione di tendenza che desidererebbero essere più orgogliosi del servizio che rendano alla società ma che faticano avvenire una prospettiva una via d'uscita
E anche
E questo probabilmente va
Va sottolineato un senso di ansia che può prendere i colleghi specialmente i più giovani specialmente quelli che lavorano
Negli uffici di primo grado negli uffici di frontiera quelli meno muniti quelli peggio organizzati
Che sono stretti tra
I numeri elevati
E i rigori della legge Pinto incombente minaccia disciplinare sono considerazioni che vanno fatte sono profili che vanno tenuti presente
Non sono cose da trascurare
Salvo poi interrogarsi con una certa sagacia sulle soluzioni
Che possono essere messe in campo perché come se ne esce da questa situazione e soprattutto visto che siamo al Congresso dell'ANM cosa può fare la MM per uscire da questa situazione per indicare quanto meno una via d'uscita io anzitutto credo che una cosa
Bisogna fermarlo e cioè che da questa situazione la magistratura non nel pool uscite da sola
Se ne esce soltanto tutti assieme magistratura avvocatura personale Ministro Parlamento Governo
Ma non esiste una via d'uscita che possa salvare soltanto i magistrati non possiamo dire l'importante che ci salviamo onori
Dopo di noi il diluvio dopo di voi accada quello che deve
Accadere pene che noi abbiamo una responsabilità maggiore
Perché noi ci mettiamo la faccia nel servizio che vendiamo
Le inefficienze le storture
Di questo servizio le persone
Che ne subiscono
Le imputano istintivamente a noi perché siamo noi l'ultima linea in cui questo servizio vedere se allora noi non possiamo essere come dire
Facilmente liquidatori nella pensare che
Di separare la nostra responsabilità dalle responsabilità altrui non funziona così non può funzionare così non funzionerebbe assolutamente così
E allora questa è la ragione per la quale fondamentalmente io trovo
Non accettabile trovo sbagliata la soluzione di cui
Abbiamo sentito parlare lungamente nella tavola rotonda un paio d'ore fa sulla soluzione
Proposta con le migliori intenzioni sicuramente
Rispettabilissima non voglio assumere nessun tono
Liquidatorio non
Pretendo di dare patenti direi propria nessuno né pensare che
Il giusto è il bello sia tutto da una parte
Lane quiz sia l'errore sia tutto dall'altra non è assolutamente questa la prospettiva nella quale mi Corico mi colloco
E però non posso fare a meno di notare la
Fondamentale
Infelicità di quel tipo di soluzione soluzione cioè dei
Carichi esigibili nelle sue varie declinazioni all'origine aveva una declinazione più rigida un numero uguale per tutti a livello nazionale coi
Grazie a Dio la dialettica
Tante volte produce i suoi affetti quindi quelle posizioni si sono mi sembra di avere capito dagli esiti della tavola rotonda di oggi in qualche maniera ammorba dite addolcite e quindi forse c'è lo spazio per una intesa ma andiamo per grati perché
Quel tipo di soluzione a mio parere non è
Accettabile non è accettabile anzitutto perché e improponibile indenne impraticabile ce l'ha spiegato benissimo Marcello basilico nostro qui a ripetere le cose che ha già detto nulla
Ma aggiungerei anche che è una
Soluzione come devo dire
Non pagante neanche dalla stretta ottica sindacale nella quale legittimamente e giustamente opportunamente essa viene proposta perché
Perché la la NM non è un sindacato qual sia si
La NM è un animale strano
è un qualcosa che non si occupa esclusivamente di attività sindacale o meno organo rappresentativo di una
Categoria molto importante e fondamentale nella dialettica istituzionale del nostro Paese
E allora
Non può uscirsene con una soluzione in cui dice va beh io salvo che spesso vi dico il numeretto oltre il quale
Ritengo di essere apposto dopodiché sono affari vostri l'opinione pubblica ha bisogno di ben altre risposte
Da una categoria che pretende di essere
A pieno titolo classe dirigente o parte meglio della classe dirigente di questo Paese
E quindi
Non possiamo pensare
Di agire come un sindacato qualsiasi
L'ANM non ha la forza degli autoferrotranvieri l'ANM non è che se minaccia uno sciopero rischia di paralizzare il Paese quindi determina
Tutti gli effetti indotti di una minaccia di questo genere una minaccia di un'agitazione sindacale magistrati può anche lasciare il tempo che trova se questa minaccia non trova una forte sponda nell'opinione pubblica
La NM non ha alla forza all'impatto di altre organizzazioni a una sola forza un suo patrimonio che è quello della
Credibilità che ha saputo conquistarsi
Nei decenni addietro
Ed è questa credibilità che deve preservare come una risorsa preziosa
Assolutamente non di lapidata
Ma naturalmente presentarsi all'opinione pubblica con una soluzione in cui noi diciamo a noi quello che soprattutto interessa e la nostra salvezza
La sto facendo troppo lunga Valerio presentarci con una soluzione in cui diciamo
Ci interessa soltanto la nostra salvezza e tutto il resto non ci riguarda capite bene che una posizione che ci isola ci squalifica
Non ci consente certa o di essere come è nostra abitudine centrali nel dibattito di politica giudiziaria in questo Paese
Allora
Io direi lasciamo da parte questo genere di soluzioni o cerchiamo di
Operare
Su un terreno un po'più proficuo
Cerchiamo di mettere in campo anche delle
Forti rivendicazioni anche di natura sindacale ma insomma delle rivendicazioni che diano anche il senso di una
Consapevolezza della responsabilità che abbiamo nei confronti del paese la cui giustizia ministeriale
E dunque io direi anzitutto perché bisogna anzitutto fare ordine in casa propria
Una forte rivendicazione nei confronti dei dirigenti degli uffici perché siano all'altezza del compito e mettere in campo le soluzioni organizzative le propongano le implementino le mettano indiscussi tu
Discussione perdonate tra tra tra tra i magistrati degli uffici e e le realizzino nella maniera più efficace possibile e al CSM quindi di avere la mano felice e onesta lungimirante
Nella nomina dei dirigenti questa è una forte rivendicazione che ci sta tutta nella
Ottica sindacale di un'organizzazione come la nostra
E poi e ovviamente una forte o ancor più forte rivendicazione nei confronti della della politica perché metta a disposizione finalmente
Le risorse necessarie perché ponga fine finalmente alla stagione delle riforme a costo zero cui siamo stati abituati da da da
Parecchi decenni a questa parte ce l'ha ricordato anche il ministro poco fa io sono felice che il ministro ci abbia detto che questa stagione sta finendo
No io non ho nessun motivo di dubitare della parola del Ministro non si offenderà se noi abbiamo avuto sinora una qualche come dire
Chi evidenza nei confronti delle promesse che ci volevano ci venivano elargite
Il personale che viene dalle Province non sarà ancora visto adesso ci ha detto il ministro che arriverà tra una settimana benissimo noi siamo ben felici io sono personalmente ben felici
Come tutte le persone binari bisognose
Qualunque costa che venga elargita fa piacere ne fa tesoro la capitalizzava mette a frutto cerca di
Di utilizzarla per migliorare la propria condizione nel nostro caso per migliorare il servizio che ci ha affidato
Ci proveremo con questo personale che vieta alle Province io non sono affatto premi pregiudiziale dopo può andare benissimo
Ma siamo anche d'accordo che questo non basta e lo stesso ministro che ci ha detto guardate non pretendete da me la luna o oggi ho dall'oggi al domani se veniamo da un ventennio di di di di disinteresse
E allora
Io credo
Che se
Sono vere le prospettazioni le le le le le profferte le le le le le le le promesse che la politica si fa sul terreno della
Miglioramento del
Dei servizi della giustizia sulla sulla
Volontà finalmente determinata siti
Fare degli investimenti io dico dobbiamo essere ben lieti
Perché se si decide di investire nella giustizia cosa che finora non abbiamo visto e non è avvenuta se si decide
Sulla
Di investire o no sulla giustizia un amministratore sagace dovrebbe sapere che questo investimento poi gli rende gli rende anche in tempi brevi egli rende con degli interessi usurari
Perché
La giustizia ce lo insegnano
E uno dei problemi
Che allontana il nostro Paese dall'Europa
E credo che il nostro Governo abbia già largamente promesso all'Europa
Proprio
Garantendo una riforma della giustizia in particolare della giustizia civile una serie di che elasticità anche per quanto riguarda i suoi vincoli di Bilancio
Tutto questo programma che noi possiamo mettere in campo di rivendicazioni è un programma che sarà tanto più facilmente realizzabile
Quanto più
L'amministrative la la la larga Associazione nazionale magistrati sarà saprà di trovare le ragioni della propria unità qui mi riallaccio a quello che diceva in precedenza Glauco Zaccardi
Io sono pronto a dare atto a colleghi come
Alessandro Pepe Mariano Sciacca lepre per citare soltanto quelli che ho sentito questo pomeriggio a dare atto a loro di avere messo Sulta
Benito un problema reale
Un problema reale al quale bisogna dare delle risposte
Efficaci
Dopodiché non si può pretendere che queste risposte non siano figlie di una dialettica che
Matura all'interno dell'associazione dei magistrati io suggerirei loro di accettare
Questa prospettiva unitaria che
Rimane a mio parere praticabile anche perché al punto in cui siamo
Si potrebbe pensare che
Inalberare ancora la bandiera di certe facili proposte come quelle
Che abbiamo ascoltato non sia la volontà di
Dare veramente risoluzione a certi problemi ma sia
Calcolo fatto legittimo per carità per acquisire consenso e nulla più
Credo che invece
La responsabilità dovrebbe indurre tutti a farlo e
Parlo evidentemente anche per
La parte maggioritaria dell'Anm bisogna farlo uno sforzo serio di incontro
Di mediazione per arrivare finalmente a recuperare quella unità lite unitarietà che ha fatto grande e forte l'Associazione nazionale magistrati
Grazie al calo ritirata
Invito a intervenire Ciro Angelilli essa grazie
Grazie grazie Maurizio io solo
In un minuto volevo riprendere un argomento che è stato trattato più volte degli interventi di ieri e di oggi che
è quello
Delle valutazioni di professionalità e delle attitudini alla dirigenza e anche nel rapporto tra le valutazioni di professionalità e attitudine alla dirigenza
E diciamo parlare dopo aver ascoltato tanto tanti discorsi anche condivisibili in materia di
Programmi di gestione anche da parte del ministro in materia di di carichi esigibili in materia di numeri vorrei parlare invece per un minuto
Della qualità del del lavoro del magistrato raccogliendo lo spunto offerto dalla rievocazione ieri delle parole di Dino Borrelli ha proposto della qualità
Del del del lavoro del magistrato che a me piace definire qualità dell'esercizio della giurisdizione perché ci dimentichiamo molto spesso che l'essenza del nostro lavoro è quello dell'esercizio della giurisdizione al di là di ogni tipo di
D. numero di classificazione quando io sono
Entrato in magistratura quasi venticinque anni or sono la valutazione di professionalità ruotava attorno ad un totem
Che erano le statistiche erano i tempi bui della valutazione di professionalità perché naturalmente
Bisognava la parola d'ordine era quella della diciamo obbligo di decongestionare i ruoli per sopravvivere
E le statistiche naturalmente noi sappiamo che sono mute non solo dal punto di vista del peso del peso specifico dei procedimenti ma anche dal punto di vista della gestione del procedimento si è una gestione appunto dirigenti o dissennata
A cosa si andava incontro e a cosa si fa incontro non quando ci si ferma all'analisi delle statistiche al paradosso per cui una gestione
Dissennata di un procedimento che naturalmente per questa ragione non rende diciamo inattaccabile procedimento dal punto di vista tecnico
E che finisce invece a diciamo del porta quel procedimento ad ingolfare i ruoli del giudice dell'impugnazione proprio perché non inattaccabile dal punto di vista tecnico comunque consenta a chi ha gestito quel procedimento di aggiungere una casella nelle sue statistiche
Tanti anni fa invece sul versante dell'attitudine alla dirigenza il discorso era praticamente inesistente perché
C'era il
Criterio unico dell'anzianità nel ruolo successivamente si è cercato di rivisitare la questione delle valutazioni di professionalità in modo meritorie c'è stata la riforma
Diciamo che sulle statistiche rimangono sullo sfondo ma
Il rapporto con l'estrazione dei procedimenti quadriennali il rapporto informativo del capo dell'ufficio ha conquistato diciamo
Una posizione più centrale nell'economia complessiva della valutazione dell'ufficio
Allora
Ecco questo è stato un momento in cui sono state per così dire avanzate delle delle delle Pro poste che secondo me meritavano maggiore attenzione proposte come dire discutibili nel suo nel vero senso del termine cioè meritavano di essere discusse
Quando si prospero quando si proponeva o si prospettava l'eventualità di una moltiplicazione delle fonti informative no non solo quella del capo dell'ufficio ma per esempio un'interlocuzione con
Con l'ordine degli avvocati ricordo una proposta del
Del procuratore di Milano di qualche anno fa che sosteneva che il rapporto informativo del capo dell'ufficio di una Procura dovesse arricchirsi anche del parere dei giudici a proposito della professionalità manifestata quotidianamente dai pubblici ministeri in Aula tutte come dire proposte che secondo me
Con con sicuramente con i loro limiti ma che secondo me meritavano ecco diciamo una maggiore discussione
E invece cosa è successo è successo che a un certo punto abbiamo abbandonato al suo destino la valutazione di professionalità
L'abbiamo abbandonata a defaticante compilazioni di autorelazioni quadriennale tutta l'attenzione si è spostata sull'attitudine alla dirigenza
Per la quale oggi diciamo abbiamo un altro atto tema che la capacità organizzativa parola d'ordine coordinamento coordinare ci dimentichiamo
Ci dimentichiamo le senza della nostra funzione la l'esercizio della giurisdizione e la qualità dell'esercizio della giurisdizione
Allora
Io ho ascoltato con attenzione l'ultimo intervento prima della del del del dibattito che giustamente non spiegava il rischio da questo punto di vista
Di un arricchimento del proprio curriculum in questa direzione e cioè una raccolta di medaglie ormai si fa coordinamento su tutto al fine di conseguire quell'obiettivo prefissato no da parte di ciascun magistrato
L'ora la
Riflessione no che volevo con la quale volevo chiudere cioè io mi chiedo se siamo diciamo inesorabilmente destinati a vedere
Viaggiare su binari paralleli che non si toccheranno mai
Le valutazioni di professionalità e l'attitudine alla dirigenza
E perché stamattina appunto sentivo Valerio Fracassi sentivo qualche altro Consigliere
Dire ma insomma non è così tutto sommato non si può non guardare la storia professionale del magistrato quando bisogna decidere se mandarlo
A dirigere un ufficio ecco io diciamo qualche perplessità l'ho avuta leggendo il testo unico dove mi pare che la valutazione di professionalità non sia
Non sia neanche negletta ma sia
Addirittura diciamo in qualche modo espressamente esclusa perché lì si dice
Bisogna guardare l'ultima valutazione cioè gli ultimi quattro anni quindi come dire cancellando con un tratto di penna tutta la storia hanno della professionale di
Di un magistrato io ecco faccio facevo questa riflessione
Proprio perché nel mio immaginario nodi di di di capo dell'ufficio modello di capo dell'ufficio io non posso non vedere diciamo un punto di riferimento sempre sono sempre stato in Procura non sono un posso non vedere un procuratore che sia un punto di riferimento
Per i suoi sostituti innanzitutto dal punto di vista della sua capacità tecnica della sua autorevolezza del suo equilibrio
Della sua sobrietà della sua capacità di intessere rapporti umani con i sostituti poi anche della sua capacità di organizzare ecco mi chiedo se tutto questo saremo in grado di recuperarlo quando parliamo di attitudine alla dirigenza grazie
Carlo Sabatini grazie
Buonasera il ridotto ma cortesissimo
Uditorio mi impone di essere particolarmente sintetico riservandomi magari di dare un testo più completo all'Anm fare un intervento appunto molto per flash una sorta di intervento l'angelo che preannuncia la
Successione del
Del della fase prevista dalla M
E quindi per flash organizzazione qualità e quello che
Ci piacerebbe tanto ferire
Condizioni di lavoro carichi sono quelli che di fatto ci impediscono di offrire
Il l'organizzazione la qualità
Certo non solo hanno i magistrati a tutti gli operatori della giustizia giustizia magistrati ordinari onoraria avvocatura
è stata già citate già
Descritto il tentativo di sintetizzare meglio questo obiettivo dissi di raggiungere organizzazione qualità condizione carichi
Con il termine di livelli di servizio
Appunto l'attenzione a una giurisdizione che sappia esprimere accettabili quantità e qualità di lavoro
Questa risposta indubbiamente
Dipende dalle nostre capacità in larga parte
Capacità di governo autonomo di selezione conferma dei dirigenti
Capacità anche di mettere in gioco le nostre forze e lo facciamo quotidianamente nell'aggiornamento nel
La ricerca di forme innovative di lavoro
Indubbiamente c'è una strada che dobbiamo inseguire
Magistrati e personale quella di ottimizzare le risorse esistenti
Questo è stato già detto da altri e quindi cerco di evitare il richiamo già fatti inevitabilmente passa per una ricerca che balla calibrata sui singoli uffici è sufficiente pensare che un numero
Non può esprimere il contenuto della decisione un collega che fa dieci se maxi sentenze di DDA
La vale di meno di un collega che ne fa cento di guida senza patente credo che
Sia intuibile il
Lo sbaglio che c'è sotto questo ragionamento
E se invece ci spostiamo a ragionare sulla graduare questo numero queste condizioni
In relazione i vari parametri che condizionano il nostro lavoro ci accorgiamo che appunto stiamo andando verso altro diverso dal carico esigibile
Preme però sottolineare che questa nostra risposta ovviamente non è esaustiva non può esserlo
C'è un punto arrivato al quale le nostre forze avvocatura magistratura personale amministrativo non è in condizione di andare avanti ed è un punto nel quale non dobbiamo fermarci non dobbiamo votarci da un'altra parte
E accontentarci un punto nel quale dobbiamo chiedere di più
Dobbiamo chiedere
I cambiamenti di sistema che ci pongono in condizioni di svolgere fino in fondo il nostro lavoro esistito nel nostro ruolo quello di assicurare che la legge sia uguale per tutti non solo per alcuni
Si esprime se si è spezzato un equilibrio se vi sono conflitti diritti negati abbiamo il dovere di intervenire non
Di arrenderci e allora interventi di sistema chiamavano in causa necessariamente
Il Governo il ministro il Parlamento
Ci auguriamo veramente non c'è voglia di polemica da parte di nessuno chi ce l'ha voluta leggere a
Forse seguito un altro congresso ci piacerebbe che seguisse realmente una stagione diversa anche perché
Risente proprio del tema di questo congresso giurisdizione ed economia
E e nostra cura il nostro scrupolo coniugare giurisdizione ed economia che costi enormi sociali ed economici hanno i disservizi della giustizia
Quanto un incidente un sistema è stato già detto che non riesce a sanzionare correttamente un fallimento non il piccolo fallimento
Di chi è in difficoltà economica ma dell'impresa che nasce con l'obiettivo di lucrare sul mancato versamento di imposte e sulla mancato versamento ai propri creditori
Che Cattin una di costi complici sociali comporta qui
Quante imprese sane vengono travolte da questo sistema quanta stabilità e quanta competitività rimangono impigliate nelle nostre aule di giustizia
E a questo punto avrei l'elenco delle cose che da tempo in realtà la MM chiede al Governo al Parlamento
Nulla di nuovo e quindi
Delle non ve lo evito del tutto ma per due sintetizzo ma
E sono cose conosciute ma non per questo superate
Il ministro si è ci ha segnalato i milioni della legge Pinto ma quanto tempo è che noi chiediamo interventi che sarebbero in condizione di evitarci le condanne per legge Pinto
Una scelta chiara verso una forma di giurisdizione semplificata che assorba minori
Risorse che sia agire nella definizione di alcune fasce di
Contenzioso sappiamo che c'è
Un disegno di legge sulla magistratura onoraria ci auguriamo che vada fino in fondo ma
Dobbiamo registrare che a fronte di questo la legge di stabilità ha ridotto i compensi per i magistrati onorari al di là dei numeri che il signor ministro ci ha elencato questa sera
Una revisione completa di organici di magistratura il personale sono stati già dati indicazioni
Io mi ero limitato a verificare negli uffici in cui ho lavorato da ultimo Reggio Calabria Roma qual è la situazione
Reggio Calabria vacanti undici su trentanove
Sei mila seicento monocratici e trenta e duecentosessantuno collo due collegiali affrontati da otto togati e sei onorati
A Roma mille duecento persone di organico di amministrativo previsto ne mancano trecentocinquanta entro due immensi ne andranno di altri cinquanta e questi sono gli organici riformati per legge
Riportando indietro il numero complessivo
Allora un Governo che ha fatto dell'innovazione dello svecchiamento la propria cifra di immagine forse
Poteva farsi carico i Governi noi non abbiamo governi amici o nemici ma
I Governi che abbiano in mente di fare ed è questo svecchiamento una propria
Sull'Hogan una propria propaganda ben potevano bandire per tempo i concorsi in magistratura e del personale amministrativo
è stato segnalato e non lo ripeterò sul PCT badate bene che le doglianze sul PCT non vengono
Da tre
Soggetti rettili lì appassionati della PAC carta penna e calamaio mando da soggetti mediamente responsabili che si trovano in obiettive difficoltà con strumenti che funzionano male
Rispetto alle nostre esigenze la semplificazione dei riti nel civile la revisione di una serie di istituti cresce Suardi tra cui la revisione delle impugnazioni che rischiano di diventare un meccanismo per parcheggiare una serie di contenziosi in attesa che si esauriscono per prescrizione nel
Nel penale per stanchezza delle parti
Probabilmente giudici
Il ministro e chiudo da ci ha da
Ci ha segnalato come dei privilegiati perché siamo
Grado di intuire attraverso le paludi patologie di sistema quanto sta accadendo
Può darsi che siamo dei privilegiati ma
Il senso di frustrazione per vivere quotidianamente le patologie del sistema e non essere in grado di incidere e quello che dovrebbe essere ben chiaro al ministro e al Governo
Non vogliamo scontri è stato detto da tutte le parti non vogliamo lavorare in meno vorremmo lavorare meglio
Per noi e per chi
Dal lavoro attende nostro attende la tutela e riconoscimento dei propri diritti grazie
Però ha chiesto di intervenire per un saluto
Giuseppina D'addetta Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bari ma credo che non sia più
Mi dicono insomma che non sia più insomma
Laura Fazio giudice del Tribunale di Bari
Presente grazie
Buonasera a tutti il mio intervento non è altro che è una
Proposta praticati quelli che sono proprio i temi oggetto del convegno
Cioè il rapporto giustizia economia come può un'organizzazione efficiente dell'ufficio come può
Un buon piano di smaltimento dei fare dei fascicoli e quindi l'abbattimento dell'arretrato aiutare il settore economico di questo ci ha parlato anche Sabelli nella relazione introduttiva
Con la collega Mirella De invia abbiamo avviato un programma un
Un Progetto è un programma basato sulle leve conciliative sull'utilizzo degli strumenti conciliativi a fini di smaltimento
Il legislatore negli ultimi anni ci ha messo in condizione di avere una serie di strumenti sia per evitare l'ingresso dei fascicoli all'interno dei tribunali sia per smaltirli una volta che sono entrati
In maniera diversa dalla dall'arrivo a sentenza o con gli ordinari strumenti di definizione delle cause
Poiché siamo state invitate a relazionare in una serie di convegni soprattutto all'indomani dell'introduzione della mediazione della negoziazione assistita
Chiede centottantacinque bis come strumento deflattivo del contenzioso ci siamo posti una domanda come fare a rendere più a
è lo strumento conciliativo e in particolare Costas spinge occorsa trattiene i vari operatori del diritto
Quindi avvocati
Consulenti tecnici d'ufficio in generale mediatori o comunque tutti quelli che sono i soggetti attivi del processo
Quindi abbiamo condotto un'attività di monitoraggio somministrando un report quindi un breve questionario che desse conto innanzitutto del profilo di chi ci rispondeva quindi se avvocato consulente tecnico d'ufficio a mediatore o altro
Di quale fosse stato l'approccio nella sua attività professionale con gli strumenti conciliativi
E quali fossero le materie in cui questi avevano avuto più successo e gli ostacoli all'utilizza lo di queste appunto leve conciliative
Abbiamo elaborato un po'di dati statistici una prima versione che riguarda soltanto il il Tribunale di Bari con i professionisti che operano in questo settore
Ha avuto già pubblicazione sia presso il sito della Scuola Superiore della Magistratura proprio come atti di una
Incontro di studio su una mediazione sia presso in occasione degli osservatori di Genova che ci sono tenuti a fine maggio conservatori sulla giustizia civile
La nostra attività s'andando naturalmente avanti perché recentissimi l'acquisizione di campionatura dal Tribunale di Trani e dal Tribunale di Brindisi ne contiamo molto presto
Di avere dati per l'intera Puglia siamo già in contatto sia Broccon
L'ordine dei degli avvocati di di Foggia sia con quello del percolato di agli avvocati di trarne qui di Taranto anche grazie all'intermediazione del relativo Presidente del del tribunale
In questo senso voglio segnalare e concludo l'importanza che ha avuto il metodo di lavoro che è stato quello di coinvolgere tutti i professionisti
Quindi gli avvocati quindi i consulenti tecnici d'ufficio commercialisti e collocazione ringrazio se presidenti dell'ordine di Bari nel Trani e Brindisi sia
Soprattutto anche larga copre il preziosa collaborazione della Commissione di internet igienica forense dell'ordine degli ingegneri e architetti di Bari nonché l'ordine dei commercialisti
Quindi l'importanza di una sinergia tra i vari operatori del diritto per consentire di rendere mature di
Come dire elaborare proprio al proprio interno tutti questi nuovi strumenti che l'ordinamento ci ha fornito per dare un nuovo impulso a quella che noi incinte
Umilmente vogliamo chiamare giustizia mite al fine di ridurre il contenzioso e dare nuovo impulso per una seria ed efficace azione giudiziaria Grazia
Faccio il suo intervento lo ringraziamo Dio il Duomo per di Presidente dell'unità democratica del giudice di pace
Ringrazio porto il saluto del Magistratura onoraria del giudice di pace grazie Presidente vicepresidente il segretario dell'Associazione nazionale magistrati intendo
In pochissimi minuti pochissimi secondi voglio dire
Parlare la magistratura onoraria la società
Perché abbiamo ritenuto come vita democratica giudice di pace con il nostro sito aprirci ai temi sociali e quindi riuscire ad allargare
Del quella che era la visuale purtroppo trite e ritrite la magistratura onoraria che era tesa solo il rivendicazionismo
Senza avere collegamenti con la società invece il tema della del congresso che ritengo assolutamente
Appropriato cioè la il ruolo del giudice nella società
Che cambia perché chiaramente riserva giusto lettura onoraria se deve inquadrare in una
Visione di giurisdizione che sia aperta e soprattutto
Si deve assolutamente
Diciamo distaccare da una visione
Purtroppo collegata con la
Provenienza dalla quale
Ma quale proviene da quando c'è cioè la formazione l'orario alla agricolo del docente deve fare forense degli avvocati e crediamo invece noi enti riuscire a
Difendere i diritti dei più deboli in particolare nella società attualmente cioè la situazione degli immigrati
Che nel Sole ventiquattro Ore di oggi proprio non degli articoli di fondo della
Articolista sottolineava la necessità
L'aiuto vantaggio che proviene dall'immigrazione in Italia e che non è solamente un fatto di
Diciamo o espulsioni e dei respingimenti edili trattenimenti presso il CIE
La la società italiana si sta cambiando nel due mila cinquanta previsto non incremento del della presenza degli stranieri in Italia raggiungerà circa venti milioni
Il contributo che stanno dando agli immigrati sempre più basso sia per per quanto riguarda il PIL sia per quanto riguarda
Dei server e previdenziali perché l'età erano i contributi pagano
Gli immigrati degli stranieri e le ultime i provvedimenti legislativi che sono attualmente stati corso di approvazione sono rivolte per la cittadinanza alla allungare sempre più la platea e quindi cambierà la società
In Italia alla giurisdizione avrà a che fare con un altro tipo di
Di cittadini e noi tutti crediamo in questa questo mutamento e vorremmo che
Ci fosse non solamente la tutela di coloro che sono già
Ne in Italia il ci sia questa integrazione a completa
Soprattutto riguardo alle rivendicazioni alle quali non posso naturalmente pochi secondi adesso concentrare della magistratura onoraria credo ci sia stato un
Un malinteso e il ministro la del Governo a nella legge di stabilità non ha fatto nient'altro che riportare questo lo dico
Perché se una persona in una situazione dalla quale
Che ha avuto incontri con ministri e quindi ha avuto la possibilità
Molti incontri non avere nessun altro Ministro della Repubblica italiana rivolto alla magistratura onoraria come si è rivolto al Ministro Orlando
E quindi e diciamo in quel riforma la magistratura deve essere approvata ferma purtroppo troppo tempo al Senato è prevista una contrazione
Della si del del
Diciamo dello stanziamento relativo ai capitoli la Magistratura onoraria
Ma non perché si dovrebbe
C'è un abbassamento di della relativo alle indennità
Ma semplicemente perché sono stati approvati provvedimenti legislativi che hanno svecchiato
Per così dire tra virgolette diciamo al ricambio generazionale anche la magistratura onoraria per cui i giudici di pace ad esempio si dice ridurranno già si riducono al trentuno dicembre fra due mesi
Di oltre trecentocinquanta unità su parliamo di mille ottocento in attuali
E tra un anno e poi successivamente a da a diminuire sempre di più quindi
Gli oneri che sono inclusi nella le somme che sono incluse nel bilancio dello Stato dovranno per forza ridurre io credo che la
Nella magistratura professionale
Perché la magistratura onoraria si apra la società sarà presto soprattutto alla magistratura professionale però mi sono iscritto anch'io Associazione Nazionale magistrati grazie
Al collega Mirella delle allergie del Tribunale di Bari
Ringrazio
La possibilità che gli viene data i condividere con voi qualche brevissima riflessione su una prassi una buona prassi
La cosiddetta conciliazione integrata che da qualche anno da febbraio due mila undici abbiamo avviato nei nostri uffici oggi articolazione di Modugno allora sezione distaccata di Modugno
Partendo da quelle che sono le soluzioni che nuovi interventi legislativi ci pongono nella materia della criticità quotidiana
Del contenzioso civile e quindi dal bisogno di
Smaltire ridurre
Il contenzioso di consentire definizioni di qualità ma anche con una ragionevole durata del processo
Segnando al contempo in favore del sistema la riduzione del debito giudiziario
Bene
Di fronte a questa sfida e legittimo da parte di noi operatori delle aule di giustizia chiederci in che modo
E se ci siano in realtà le condizioni
Per collaborare tutti insieme con gli altri operatori cioè professionisti quindi gli avvocati e i consulenti tecnici d'ufficio per una risposta più rapida e di qualità
Al cittadino
Di fronte a questo interrogativo evidente che abbiamo proposto un'ordinanza tipo partendo dall'articolo centottantacinque del Codice di procedura civile
Che rimetteva in una determinata fase processuale che poteva essere il sia quella corrispondente alla prima comparizione
Delle parti ma anche quella prima della precisazione delle conclusioni cioè allorché
La nostra duttilità processuale ci
Poneva nelle condizioni di cogliere
Una occasione propizia al dialogo con le parti viene abbiamo proposto questa ordinanza che con una scansione temporale in tre tappe
Consentiva alle parti con l'assistenza degli avvocati di scambiarsi per iscritto delle offerte e proposte di bonario componimento l'ultima tappa era un incontro che appunto con l'assistenza degli avvocati ma fuori dal processo le parti
Potevano fare magari coinvolgendo anche organismi organismi di mediazione verbalizzando però le loro posizioni finali di bonario componimento
Quel verbale
Ove non fosse
Già transitato in un accordo bonario veniva poi portato in udienza all'attenzione del magistrato in udienza appunto centottantacinque Codice del procedure Codice di procedura civile per tentare l'ultimo sforzo conciliativo
Questa ordinanza è stata pubblicata anche sul Foro Italiano nel mese di febbraio due mila dodici nella parte vivono grazie
E ne è partito un monitoraggio dell'efficacia deflattiva grazie anche all'interesse dell'Università con la Scuola di specializzazione forense dell'Università appunto di Bari professor Balena suo direttore
Monitoraggio che tradotto in grafici è stato condotto agli atti del Congresso An CNF del Consiglio nazionale forense del marzo due mila dodici
Bene
Da quel momento in continuità con questa prassi a Modugno si sono siglati quasi sessanta verbali di conciliazione
Forte di questo peso statistico che naturalmente devo ringraziare si è potuto raggiungere solo per un esperimento di proficua collaborazione con il foro locale
Che forse le condizioni di questa articolazione cioè di una sezione distaccata
Dove la vicinanza a Bari al polo industriale quindi la presenza di una contrattualistica anche particolarmente articolata e l'esigenza del fruitore del servizio giustizia delle risposte più celeri
Dove l'assenza di una specializzazione ma la promiscuità di oggetti ha reso possibile
Il compimento di verbali
Di grande diciamo valietà dell'oggetto quindi condominio comunione divisione scioglimento della comunione contratti locazione e così via viene forte di questa quindi varietà di accordi
Ho pensato di tradurre questo capitale cartaceo in una banca dati digitale in sintonia anche con il nuovo processo civile telematico
E questa per
Intanto
Classificarli dividerli cioè per oggetto ma crea macroaree e poi ancora per ricavarne delle tecniche di redazione cioè delle tecniche di redazione che facilitino i moduli conciliativi condivisi
Questo non solo
E non soltanto
Per permettere agli avvocati o permettere alle parti o agli stessi consulenti tecnici d'ufficio di creare delle strutture agevolmente fruibili al momento dell'accordo di bonario componimento
Ma
Principalmente per consentire a tutti gli operatori delle ali di gettito è l'unico linguaggio
Perché io credo che una delle condizioni che possa garantire maggiormente la diffusione dell'ADR della DR e quindi in questo caso della conciliazione e uniformare sia la formazione degli operatori sia proprio le tecniche
Di collaborazione al tavolo conciliativo siamo abituati cioè negli anni alla logica della contrapposizione processuale
Siamo abituati alla logica della concessione della contrapposizione processuale questo invece nuoce all'idea della conciliazione che prevede invece una collaborazione da quando c'è collaborazione ripassare quindi da una formazione convergente
E spesso invece noi magistrati gli avvocati e consulenti quindi gli operatori professionali generale seguono dinari di formazione differenti con un dispendio di energie
Anche economiche e probabilmente senza cogliere nel senso nel segno quello cui dobbiamo tendere cioè tecniche comuni
Di stipula dell'accordo bonario
Parallelamente mi sono posta un altro problema anche il fruitore di giustizia deve avvicinarsi alla conciliazione con una
Se senza diciamo una difficoltà di comprensione quindi una banca dati agevolmente divulgata attraverso i canali di internet potrebbe aiutare anche questo
Allora ne è nato un progetto a marzo di quest'anno con l'autorizzazione del Presidente del Tribunale di Bari
Dottor Vito stadi Savino con l'avvallo della Giunta NN appunto di Bari che si è riunita il diciassette marzo di quest'anno
Un progetto che
Sfrutta intanto la presenza degli stagisti nel nostro ufficio acquistato dato l'incarico di decodificare questi verbali conciliazioni in un prodotto informatico formato Pdf
Poi attraverso un'integrazione informatica dei nostri uffici perché non era possibile dare subito un modello di navigazione internet agevolmente fruibile allora ci siamo avvalsi della collaborazione della Commissione ingegneri forense
Presso appunto l'ordine degli ingegneri architetti di Bari
Che ci adottato c'è integrato gli strumenti informatici e ne è venuto fuori quindi questo modulo che adesso inserito nel portale giustizia punto it tanto dei tribunali di Bari che della Corte di Appello di Bari
Tornando sul modulo best practice quindi buona prassi perché
Nel frattempo avuto anche un riconoscimento della banca dati nazionale
Presso il CSM delle buone prassi al numero mille duecento mille duecentoventisette venticinque mila due mila mila cinquecentoventisei venticinque ventisei scusatemi
Bene dicevo applicando quindi sul modulo buone prassi si visualizza subito questo foglio Excel con i collegamenti per testuali si clicca sulla macro aree di interesse che potrebbe essere appunto locazione facciamo un esempio
E sotto locazione si clicca ad esempio affitto di azienda o sfratto eccetera eccetera e vengono fuori tutti questi verbali epurati dai dati sensibili e focalizzati appunto nella diciamo il loro contenuto
Reputo che questo sia soltanto un primo passaggio nessun tentativo di cambiare anche nostro approccio alle agli strumenti degli Adr
Mi auguro che mi vengano altre di idee soprattutto mi chiedo se questo sforzo che comunque
Il magistrato chiamato vada ad attuare in udienza possa transitare nelle statistiche
Che come ricordavano prima nei precedenti interventi comunque sono la nostra il nostro banco di prova e per le valutazioni di professionalità ma soprattutto per il nostro indice di produttività
Viene attualmente le statistiche che vengono di spezzate non prevedono una particolare attenzione anche ad uso per esempio del centottantacinque disse che
Nell'ottica in continuità con quello sforzo di cui di o prima accennato potrebbe essere esattamente il risultato di una convinzione motivazione del magistrato ad esporsi in udienza
Bene il processo intelligibile telematico consente facilmente oggi di recuperare dati per esempio nel corso di un'udienza quante cause sono state estinto
Ecco si sono concluse con trecentonove e soprattutto di quelle cause quante ne venivano da un'udienza precedente di comparizione delle parti dove il magistrato ha tentato una conciliazione ho emesso un'ordinanza centottantacinque edilizio
Insomma utilizzando adesso questi strumenti informatici forse anche più facile ideale fra loro questi eventi processuali e valutare più da vicino la concretezza e l'operatività e la buona volontà del magistrato ringrazio
Abbiamo un ultimo il professor intervento o un otorino novantotto il Tribunale di Napoli approach entrare in sala grazie
Tale purtroppo se l'ultima vanno unite di erogato allora siamo
Sì
Allora io rappresento il minimo l'Unione nazionale i magistrati onorari è veramente siamo onorati di partecipare a questo congresso quali società legati
In oriente Lazio l'associazione il dell'Ulivo è un'associazione di categoria
Che cerca comunque non solo quindi dire di prego di prestare il proprio servizio
Al servizio ovviamente della giustizia ma circa soprattutto di intervenire
Nelle sedi istituzionali per cercare di trovare delle soluzioni di interventi legislativi che possono in qualche modo migliorato il sistema
Purtroppo l'opinione pubblica è questo penso che comunque
è un tema dibattuto devi sapere che sicuramente il problema della giustizia non si risolve se non ci sono né mezzi e soprattutto se non ci sono comunque le risorse umane
Sappiamo tutti che la magistratura onoraria come già anche la è stato detto in precedenza dagli altri colleghi
Attualmente in servizio rappresentano veramente una risorsa per quanto riguarda o il il sistema giustizia svolgono sicuramente delle funzioni con una grande professionalità e con grande per insomma con
Grande servizio e questo voglio dire bisogna tener conto anche che nella maggior parte dei GOT dei DPO che sono in servizio lo solo da più di dieci anni come era sottoscritta che addirittura è stata nominata nel mille novecentonovantacinque e presta dal mille novecentonovantacinque il servizio il la il sul servizio nei confronti della giustizia
Credo che a questo punto veramente sia necessario a questo punto trovare un riconoscimento adeguato a questa questa competenza e questa professionalità che comunque si acquisito nel corso degli anni noi speravamo come associazione che il
Decreto legislativo insomma della ministro Orlando andasse in questa
Direzione e siamo purtroppo inattesa insomma perché diciamo che non
Non non ci sono buoni segnali e la il segnale purtroppo che anni a ARCEA un post confortato è stato proprio quello della della legge di stabilità
Che prevede comunque delle riduzioni è ovvio che alla luce delle riduzioni delle indennità ci saranno sicuramente pochi Gotti e pochi di Piove continueranno comunque apprestare
La loro
Il loro servizio nei confronti della giustizia e questo ovviamente comporterà sicuramente un aggravio anche ovviamente per i magistrati
Per i magistrati di ruolo ecco io nessuno qui
Soprattutto per chiedervi chiedere all'Associazione nazionale magistrati di Conte di darci una mano
E di continuare questo percorso diretto fa riconoscere dignità il magistrato in orari che necessitano
Di forti e pubblici segnati di stima chiediamo pertanto all'Anm di rimanere al nostro fianco perché si giunga l'approvazione di una riforma della magistratura onoraria che abbia il sì al centro un servizio giustizia
E sia un elogio per l'attività svolta da soggetti che sicuramente rappresentano comunque una risorsa grazie
Crediamo nel rispetto del programma i lavori anche della seconda sessione ricordo che domani l'ultima sessione del Congo se è previsto alle ore nove ma c'è il che lavora solare si torna quindi già mette le lancette un'ora
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