Senso e futuro della pena - Prima giornata

E in particolare voglio qui citare ed è un classico della sociologia del del crimine del diritto penale che Duca in che giustamente sottolineava come la pena serba a delimitare riaffermare simbolicamente quello colui che amava la coscienza collettiva
Cioè quell'insieme di valori essenziali e generalmente condivisi che vengono appunto intaccati colazione delittuosa
E questo secondo aspetto dell'efficacia simbolica della parità che va secondo me molto sottolineato nel senso che la pena e qui cito un altro sociologo più recente dalle Garlan la prima è un'istituzione comunicativa e didattica
E quindi produce significato alle azioni che noi definiamo appunto criminali
In questo e quindi la penalità e produce indirettamente significati che che cioè dicono come una determinata società distingua sostanzialmente il bene dal male
E nell'ambito del male ciò che è
Realmente crimine e quindi più grave da ciò che invece semplicemente scorretto sconveniente irregolare non conforme alla regola
E quello che sostanzialmente Michel Foucault e qui cito un altro classico chiamava la differenziazione dei legali ISMEA presenti in una determinato contesto sociale
Quindi abbiamo emerge qui una doppia funzione della premialità una più razionale che considera la pena come strumento di riduzione della criminalità dovrà emotiva espressiva che si confronta quindi con la reazione psicologica
Anche violenta separato prima del sistema della vendetta
Che c'è il terzo a ruolo che devono appunto la coscienza collettiva producono nella società
Ecco rispetto alla prima funzione cioè l'efficacia deterrente lo chiudiamo abbiamo davanti agli occhi e Liszt sociologi della vita penitenziaria l'anno studiato
Come la prole detentiva non rappresenti un attimo un deterrente per molti detenuti
Il criminale professionale ne tiene conto talvolta la considera addirittura una benemerenza che gli consente di scalare diciamo le gerarchie nell'ambito delle attività organizzata
La culla considera un costo ma comunque in qualche misura superabile
Il cosiddetto marginale la detenzione sociale per citare Alessandro Malgara la considera un elemento di contorno della sua vita disgraziata in qualche misura
Il carcere quindi ci trasforma in un contesto che alla forza
Le condotte criminali sia in termini pratici nel senso che si apprendono delle tecniche ad esempio per commettere reati per sfuggire
Al controllo della polizia si entra in contatto con la per metà professionale con la che metà organizzata chiunque abbia visto quel bellissimo film francese il profeta di qualche anno fa sa di che cosa sto parlando
Sia in termini valoriali nel carcere si sviluppa una sua cultura carceraria dai tempi degli studi di Clemer ce l'ha detto che
L'antitesi
Di quella che dovrebbe essere l'educazione alla legalità
Qui si si citava prima il museo Lombroso Lombroso dopo aver studiato né mila ottocentottanta e graffiti carcerari da studioso attento diceva guardate che qui viene fuori una cultura carcerare che è esattamente l'opposto di quella che noi vorremmo insegnare
E concludo dicendo ma non è che il Governo che ha tante altre cose da fare potrebbe investire questi soldi in altri strumenti che non è calcio e questo lo diceva Lombroso che non necessariamente un buonista non mi pare che sia un buonista di come viene vengano oggi chiamati quelli che fanno queste riflessioni
Se guardiamo invece la fusione dicevo simbolica e molto emotiva espressiva del carcere vediamo invece che questa è oggi ancora molto più efficace dal punto di vista dell'obiettivo che si vuole
Ancora oggi quando vogliamo definire un'azione criminale UTAP diamo l'appellativo di criminale ad un'azione sostanzialmente utilizziamo il carcere come un segno inequivocabile di crimine
Sono crimini quelle azioni per le quali la legge prevede il carcere
Sono criminali quegli individui che finiscono in carcere
E non solo queste due constatazioni di un fallimento della funzione deterrente e di un successo invece della funzione simbolica si rafforzano reciprocamente
Tanto più l'orientamento all'azione della legge penale si mostra deficitario e mi pare contribuire quindi a stabilizzare diffondere condotte criminali in determinati gruppi sociali
Tanto più si rafforza il carattere espressivo della qualità come strumento di differenziazione degli organismi cioè il crimine solo quei tipi di legali su di legalità che finiscono in carcere
Quindi selettività dei processi di privatizzazione e differenziazione di legali ismi procedono in parallelo e si rafforzano sinergicamente
Detto questo vediamo gli ultimi sono appesi del campo della penalità cosiddetta postmoderna cioè che cosa è avvenuto negli ultimi anni allora qui i sociologi
Hanno utilizzato molte espressioni che sostanzialmente poi tendono a dire le stesse cose
Si è parlato di Pampena cinismo di populismo penale di Stato penale di diritto interno del nemico diritto penale dell'autore politiche di per legge d'ordine politiche tolleranza zero
E una fase
Storica che è cominciata sostanzialmente al mondo anglosassone negli anni ottanta con l'amministrazione Reagan Thatcher
Nella raccolta contesto anglosassone che poi
Si è riversata anche in Europa e al nella l'ingresso del mondo occidentale sì si tratta di mutamenti che come dire sono stati
Provocati anche da mutamenti e sarà penale quindi che non riguardano solo il mondo della penalità ma sostanzialmente cosa e avvenuto
Ciò è avvenuto un incremento massiccio dei tassi di carcerazione questo in tutto il mondo occidentale non solo in Italia che han poi provocato anche problemi di sovraffollamento
Una diminuzione delle risorse in termini di reinserimento sociale delle del del persone condannate una riduzione della spesa certe sociale delle politiche sociali
L'introduzione di nuove fattispecie penali ad ogni fenomeno che crea allarme sociale per cui
C'è il doping nello sport dobbiamo introdurre la la la nuova fattispecie del doping sportivo cioè il furto il il ancora oggi che l'altro giorno è passata questa incremento delle pene Perrini furtivamente gli scippi per i furti in appartamento dovuti appunto a questa esigenza di rispondere ad all'allarme sociale con nuovo con l'incremento
L'incremento delle pene
Sì assistito anche a all'introduzione all'interno dell'organizzazione del sistema penale penitenziari di un manager idealismo che non era diciamo
Consueto per la per l'organizzazione giudiziaria cercando quindi di incrementare l'efficienza della giustizia in termini di maggiore repressione si è sviluppato un mercato privato della sicurezza persino arrivare poi i negli Stati Uniti d'America
Al cosiddetto business penitenziario di cui ci parlava ANIES Cresti
Si è riscoperta anche qui la funzione retributiva della pena a prescindere diciamo da quindi una nozione utilitaristico una definizione utilitaristica della pena quindi la retribuzione in quanto retribuzione fine a se stessa
Si è enfatizzato enormemente idee aumentata molto anche la visibilità su sui media delle mura vittima del reato
E quindi anche questo ha comportato ovviamente una maggiore pressione da parte e dell'opinione pubblica nel
Una maggiore domanda di priorità nell'ambito nell'ambito della
Opinione pubblica ed è
Avvenuto poi quello che è stato inviato l'uso simbolico del diritto penale nel cosiddetto populismo penale cioè
Il
Tema della sicurezza è diventato un un
Una risorsa spendibile sul mercato elettorale da parte dei partiti politici quindi fare la faccia feroce nei confronti di alcuni nemici sociali diventa un
Atteggiamento che paga dal punto di vista elettorale
Perlomeno questo dicono i sondaggi questo perlomeno che sono poi diciamo
Come dire la principale è il principale criterio con cui si muove la politica e con cui si muove una politica che sempre più debole dal punto di vista delle della discrezionalità di scelta in politica economica e sociale ha cercato di per riacquistare potere in questo contesto
Più
Limitato
Si è parlato quindi della governare attraverso la paura quindi non governare la paura che fenomeni epocali come quello dell'immigrazione come quello ad esempio dell'abbassamento del della vita della del ceto medio in come qualità della vita si affrontano queste queste paure non cercando di affrontarla e razionalmente ma governando attraverso la paura che si che questi fenomeni creano
Che cos'è avvenuto quindi rispetto al carcere beh è avvenuto
Una cosa molto in cui molto o direi anticostituzionale cioè emersa la funzione dimora neutralizzazione e di segregazione del condannato
Questo è emerso soprattutto
Quando ero vediamo anche con i flussi migratori quando si è persa anche una
Spinta ideologica verso la la la capacità riabilitativa del carcere si ha rinunciato a questa
A questa Assemblea
E cerca ancora uno con anche il famoso sociologo Obama anche
A ha preso a modello il carcere californiano di per l'incumbent
Cosa dice del carcere californiano di Pollica Beba umani tra le mura di cemento armato nella prigione di Pollica Bay non viene svolto alcun lavoro produttivo tre minuti
Nel comma
Addestramento e lavoro
In realtà per i condannati per i canali e la scuola del Milan
Il vero contenuto del panottico uno scopo preciso della sorveglianza costante ed era di assicurare che i reclusi svolge solo certe attività seguissero charter utilizza c'è solo alcune cose
Ma ciò che recluso dell'appoggio che praticamente fanno nelle loro celle solitarie non conta ciò che conta e che siano lì quindi il processo di immobilizzazione che uno dei processi
Di del potere cosiddetto
Postmoderno e questo lo vediamo drammaticamente
Attraverso un altro concetto sociologico che affine a quello del carcere mai diverso la nozione di campo cioè la mozione che perché può essere ad esempio applicata I centri di detenzione temporanea I care a a tutti quei luoghi che ci sono non luoghi
In cui anche la retorica diciamo riabilitativa viene totalmente abbandonata anche perché queste persone non hanno niente da cui farsi rimeditare non avendo commesso reati ma semplicemente vengono in qualche albergo dette puniti per ciò che sono non per quello che hanno fatto
E li troviamo la versione diciamo
Di campo e troviamo la mozione poi se vogliamo di diritto penale delle micro che una nozione molto criticata ma che e significativa di una cultura che cambia cioè del fatto che si possono esistere non persone
Per le quali non sono più vigenti i limiti che il nostro ordinamento giuridico prevede per la terra
Concludo semplicemente con due considerazioni finali scusate che cosa fare data questa situazione beh rispetto alla funzione riabilitativa e la funzione deterrente direi che c'è molto da fare ma in
La prospettiva di riduzione del danno
In una prospettiva quindi che cerchi di limitare gli effetti che ha in mano criminogeni del carcere che sono sono attuali
Quindi ovviamente bisognerà pensare a delle pene alternative al carcere ma laddove
Non potremo liberarci delle necessità del carcere avere una prospettiva di per riduzione del danno
Secondo rispetto invece la funzione simbolica espressiva della pena detentiva il lavoro da fare e grandissimo e molto per certi aspetti più Primolo importante del del del del la prima funzione
E qui veramente chiudo dicendo che
Le cose da dire sarebbero tantissime rispetto a questa funzione però quello che forse sì
Dovrebbe fare è cercare di fare attraverso tutti
I sistemi che producono immagini producono significati e quindi parlo da rari della televisione del cinema dei soci al netto e quant'altro
Vedere ci trasmettere un'immagine del carcere che
Salterei lo stereotipo del carcere come concentrazione del male
Come tutti con tutti coloro che conoscono il mondo carcerario sanno che
Il male non c'è solo lì ma qualche quella realtà carceraria molto più complessa e allora anche cercando con una citazione da questo punto dunque non ha saputo che parlava della complessità
Ecco trasmettere l'immagine della complessità del carcere
Grazie grazie
Grazie professoressa Rizzolatti per il suo puntuale
Intervento al termine di questo primo momento di questo convegno
Mi limito a suggerire a a coloro che ascoltano un testo di proprio ricca
Finito Udine colpa che secondo me
Assicuro il tentativo mettere insieme la distanza socratico ora
Con quell'altra istanza che viene da Gesù Cristo fosse ancora oggi dobbiamo mettere insieme l'uno e l'altro Socrate Gesù Cristo nell'affrontare questo tema grazie a voi
Signori grazie abbiamo rispettato i tempi in maniera fare fantastica sole sollevarli fermezza in un'ora abbiamo fatto la dimostrazione rispettiamo questa questo timing anche nelle altre due
Così poi
All'una e mezzo abbiamo devo a pranzo cui siete diciamo così invitati a mangiare un
Presi sarebbe un buffet volante di
Di rustici messinesi
Allora e il professor Onida si accomodi per me
Valerio prego
Per coordinare diciamo alla Sezione giuridica stesso
Sentiamo il grossolanità sì sì va promettiamo applicarla il
Ordinanze
La professoressa
Tale processo ha visitato
Che succede venga si accomodi
Non
Abbiamo
Prego
E qui il la protesta Cesaris
Da almeno
Sembra l'Algeria allora va bene perché
Siamo in
Univoco
Dodici su
Proprio
Va bene raccordo
Allora produce risultati
Allora
Scusate
Si si sente
Presenta allora
Cominciamo la seconda sessione di carattere giuridico ed era previsto di fronte al proprio ruolo e la pena la più riaggiornare il diritto e la scelta positiva al diritto penale sostanziale e processuale penitenziario
Allora doveva introdurre poterle questa sessione che sarà coordinato dal professor Valerio Onida Presidente ha detto la Corte costituzionale ma BPER permettete di
Come si presenta un relatori timore presenta il coordinatore
Perché fossero vita oltre che è stata offerta meno costosa ed il direttore dell'ascolto però la magistratura a Roma
Il
Che c'è stata diciamo completato il suo primo ciclo di vita ma soprattutto il professor Onida è un uomo appassionato delle dei temi del carcere
Appassionato dei dei dei temi della del
Dell'umanesimo penale
Ma soprattutto un uomo che ha testimoniato la sua fede nel diritto
Facendo oppure che il fiducioso al Presidente alla Corte costituzionale e il direttore a suo sull'agricoltura il volontario previdenziali
Per noi è che viviamo in questo mondo è che vedete è un esempio luminoso
E quindi siamo felici che personalità Cordini questa questa tavola rotonda questa sessione devo devo grazie attaccato da sette sì sì caricato ponte ridato fiato
Fa soltanto l'accusa conta evitato
Valere sì allora volevo dire questo sì sì sempre siamo né in quel taglio però volevo dire soltanto questo che ahi noi professor Fiandaca che a consegnato però la sua relazione e che il la professare risicato
Diciamoli a superare i tempi concessi Ernano serio problema di salute si rammarica ma il fatto stesso che abbia
Diciamo con tutto lo sforzo intellettuale di rende l'una sintesi dica giuridici cartellino recitante lire
Quello che quelli che sono i principi sostanziale di tipo penale in punto di dirvi pena lettere dimostra il gli intenti avventatezza che potrà che andare a che il maestro liberale
Ampi ha per questo per questa nostra assise convegnistica e quindi
Ci dobbiamo però non non è non diciamo non potrà extra pranzo la forma ma insomma posati andate un è una piccola ed una dunque un paio di viaggio in questa nostra avventura
Allora avrebbe professor mila
Grazie grazie volto in particolare al Presidente Mazzamuto perché
Diciamo che è un grande organizzatore gli eletti le reti culturali qui siamo in questa seconda sessione siamo tra giuristi ma mi piacciono politica del fatto che il sul tema appena
Si è stati chiamati qui a parlare
Molti non giuristi privati uno dal professor così mi paiono esami sento fuori casa era tacevano i giuristi che in qualche modo siamo fuori casa se ci crediamo nel nostro né nostra K Nuccia
I giuristi perché il tema della pena implica necessariamente altri saperi
Effettua giuridico
Soprattutto quando voi così risolviamo quel principio costituzionale fondamentale che era
Finalità rieducativa della pena la quale e legata evidentemente a
Prendo concezioni antropologiche questi si partisse dall'idea che l'uomo è predeterminato le concessioni siamo IPAB non Brasile era un brasiliano a per cui stai iscritto nella genetica dell'individuo di di di di di di di delinquere e questo e non non potrà cambiare non potrà che essere la finalità educativa non c'è più la finalità rieducativa della pena presuppone che si sia
Che sia vi sia la possibilità di cambiare
Che l'uomo cambi non tanto di cambiare come dall'esterno ma che l'uomo capì che la persona umana cambi
E una grossa scommessa antropologica ma è la base necessaria se ne neghiamo questo se partiamo da una filosofia secondo la quale
Né se ciascuno è quello che non può cambiare
E la finalità rieducativa della pena cessa alimenta soltanto contro un'altra in tempo reale segregazione di coloro che secondo le loro codice genetico son destinati a delinquere a minacciare la Società quindi
Siamo questa stretti strettissimo legame
Che c'è tra finalità le devo chiedere pene quindi fine costituzionale della pena e
Concezione antropologica l'uomo può cambiare
Naturalmente la rieducazione in qualche modo qualcuno l'ha detto è una scommessa nel senso che non è che si sia mai la certezza della cosiddetta riconversione cioè della Siria risocializzazione della trasformazione e in qualche modo è necessario non ci può
Non ci può non possiamo avere la certezza
E questo rende l'opera per esempio dei giuristi e di tutti coloro che lavorano in questo campo un'opera qualche modo più aleatoria se uno
Fa il processo è condannata il suo compito è stabilire il quantum di pena
Lo stabilisce fuori c'è un'esecuzione ma la cosiddetta certezza della pena viene spento e sempre invocata nel dibattito pubblico a Lecce importata cioè
La certezza della pena è fiera certezze non quando siamo sicuri che per quindici per vent'anni per venticinque anni o magari senza senza senza fine
Una persona
Che ha commesso un delitto sarà segregato ma se ha la certezza della pena vera vuol dire che siamo sicuri
Che nocche questo cambierà perché ero fu questa è una scommessa evadere che sedi di socializzazione sul piano individuale però che si fa che sarà fatto in quel periodo tutto quanto è possibile ed è necessario per operare
In quella
Ora il
Questo richiede proprio un'una conversione culturale
E non si può la politica penale basata sul così detto allarme sociale non lo ha detto poco fa sociologo è contrario
Cioè si si utilizza la pena per rispondere a un allarme sociale invece in
La concezione costituzione della pena è un'altra così riprendersi pericolosi utilizza la pena per
Realizzare il più possibile
Un percorso che conduce
Al vero fine della Società cioè una società in cui
La convivenza umana si rispetti delle sue esigenze
Siamo a quarant'anni dall'entrata in vigore di quella che è stata davvero un passo fondamentale nell'attuazione della Costituzione
Non è solo pochi quarant'anni infetti che semplifica mille novecentosettantacinque non c'era una legge penitenziaria evita esecuzione della pena veniva considerata come qualcosa di adesso alla sostanza metà e di qualcosa
Intrinsecamente amministrativo
La legge a queste leggi pluriennali quaranta anni di distanza è una legge buona nelle sue nelle sue indicazioni fondamentali
Anche se poi come sappiamo è stata percorsa da tante tante come succede spesso nelle nostre leggi tante tante modifiche alcune migliorative ma molte anche possiamo dirlo apertamente peggiorative
E dobbiamo ritornare allo spirito originario di quella legge era attuare la Costituzione nel campo dell'esecuzione della pena
Come gioca la Costituzione
Le costituzioni come sempre hanno
Diverse forme finalità c'è una finalità per così dire garantistica della Costituzione tipica storicamente la costruzione nasce per limitare il potere perché siccome un potere non limitato diventa arbitrio
E attenta a preposizioni diritti fondamentali e questa è la funzione della Costituzione qua potremmo dire nel campo penale penitenziario si traduce nella
Divieto di pene
E non può consistere in trattamenti contrari al senso di umanità ecco la difesa dei diritti fondamentali della dignità umana ponendo limiti queste alla consegna tipica della Costituzione
Ma poi c'è qualcun'altra funzione che è quella
Potrebbero e dire
Programmatica la nostra volontà è una posizione programmatica ci date il traguardi citate negli obiettivi verso i quali camminare e questo nel campo penale e penitenziario e l'obiettivo della finalità rieducativa
Naturalmente mentre la funzione garantistica può essere assolta
Attraverso una scrupoloso rispetto delle del della legge un'applicazione una giurisdizionalizzazione se si che i giudici sono chiamati per loro compito
A ad applicare la legge a intervenire laddove ci siano violazioni di legge la finalità programmatica e molto più difficile da misurare anche da garante l'idea perché appunto richiede camminare verso obiettivi ci darà il mentre il magistrato di sorveglianza poi io sono tranquillo perché vicino che non siano commesse violazioni di diritti
Violazione della lira legge che si trasforma in un'azione di diritti nell'ambito del carcere se lo può dire vorrei
Ma
Quale magistrato di sorveglianza e può dire che può garantire che sta garantendo che davvero si Rizzi il più possibile la finalità educativa
Ecco questo il la l'attenzione che stante la stessa parola tendere allora l'attenzione che non può che essere propria di tutti coloro che operano a partire dai magistrati migliore
Il perché la rieducazione
Serie di se vogliamo vuole possiamo anche qualificato come un diritto
Come c'è il diritto al rispetto e dignità umana ripetere eccetera ma
E un diritto sociale versiliese richiede delle prestazioni
Non richiede solo rispetto non ingerenza richiede prestazioni
E le prestazioni sono quante che l'apparato penitenziale l'apparato del calcio deve deve deve realizzare da questo punto di vista ecco porsi il problema di come garantire meglio come assicurare al meglio nell'adempimento di questo compito
Sicuramente una cosa che si deve dire che questo compito richiede grande collaborazione non solo fra tecnici del diritto anzi e qui non solo tra magistrati non solo tra Amministrazione
Ma richiede l'approvazione di tutti con i soggetti che sono in qualche modo
Chiamati a a dare il loro compito a dare la loro il loro contributo intanto non è un caso che nell'ambito della magistratura di sorveglianza vi siano i magistrati onorari cioè persone non giuristi non tecnici del diritto che sono chiamati
A co allo stesso lo stesso Piano per lo stesso Collegio a dare il il loro contributo
E sono sociologi insomma psicologi c'era e questo è già una cosa molto significativa volete un ramo del diritto che non si può bene realizzare se non c'è l'apporto di altre discipline di altri saperi
E poi gli strumenti sono tanti strumenti come li conosciamo gli strumenti della del percorso educativo
Dal lavoro alla cultura ed istruzione i rapporti con la famiglia rapporti con le colesterolo eccetera ma tutto questo per realizzarsi di fatto richiede l'intervento di tanti attori tanti protagonisti non sono solo
I i giuristi magistrati che devono pagare
Anche loro naturalmente ma richiede e questa cultura della collaborazione è fondamentale
Per esempio il fatto che
Ci si sulle decisioni mettiamo della Magneti questo doglianza influiscano non tanto e non solo e non principalmente rapporti di polizia cioè
Siamo riferimenti di di tipo poliziesco appunto a quello che è stata
La persona ma influiscano
La e le risultanze del percorso ecco perché parliamo di percorso rieducativo perché è un cammino
Non è la qualcosa che si realizza meccanicamente né in pochi anni un percorso un percorso vuol dire qualcosa che comincia che va avanti i ogni passo richiede di essere proseguiti quando la Corte costituzionale
Anni fa disse
Attenzione che non potendo legislatore non può intervenendo con nuove leggi che attengono alle misure alternative per
Per esempio non può interrompere un percorso educativo già iniziato
Se una persona è già maturata in questo percorso arrivata ha diritto a che non sia interrotto quindi non c'è l'applicazione retroattiva di norme più restrittive in materia di misuri siti
Misure alternative per esempio
E
La Corte dice
Bocciò diciamo delle degli interventi che si tratti di una parte in cui tu pretendevano di applicarsi retroattivamente perché perché appunto il percorso educativo qualcosa che si comincia che va avanti
Che auspicabilmente raggiungere il risultato non sicuramente questo profilo lo abbiamo detto ma
Ma è un po'e il percorso e qualcosa
è un cammino quindi per camminare bisogna muoversi e muoversi tutti insieme i protagonisti di questo ecco questo percorso direi la la parola chiave nel campo della
Dell'esecuzione penitenziaria negoziale presenziare non è la meccanica applicazione di previsioni normative stadi star dentro le antenne ci stai venti anni oppure ti libero anticipatamente sei mesi
Niente
Quarantacinque giorni o sessanta giorni adesso
Ogni semestre quindi faccio il calcolo e riguarda stabilire esattamente quanto fino a quando devi star dentro non è questo l'esecuzione pretendere che vuole la Costituzione perché io devo sfruttare tutto il tempo che è gli è data da questo punto di vista
Paradossalmente si potrebbe dire perfino che il carcere non è soltanto
Uno una conditio diciamo di sicurezza necessaria per
Ma è una risorsa o dovrebbe essere una risorsa
Perché il percorso educativo passa attraverso tanti strumenti che ritarda le casse paradossalmente forse ma sono più attivabili quanto loro siano fuori
Quando diciamo che mettere fuori una persona in condizioni socialmente
Parlo propositivo dosaggio è un paradosso che vuole riserve come
Certamente verso
Io sono convinto che sia il davvero così perché non è vero che in carcere solo criminogeno
Ok quel deve essere per forza generalmente veramente vogliamo aboliamo subito tout-court formula oppure accontentiamoci di un carceriere che abbiamo finalità esclusivamente se negativo no
Può essere
E poi eccome e una risorsa estrarre l'utilizzazione di questa risorsa
Per creare all'interno del mondo nel carcere ma non solo
All'interno perché medicazioni fino all'articolo uno dalla legge viene
Che e il percorso educativo viene in attraverso anche i contatti con la società esterna con l'ambiente esterno che vuol dire dire che il carcere non solo può ma deve attivare una serie di rapporti
Con tutto ciò che sta fuori e sta fuori non soltanto dei saperi non giuridici e punti ecologici sociologi eccetera ma anche corriere costa fuori come come attività delle società il volontariato da questo punto di vista e dal dimostrazione più evidente
Che una si tratta di una risorsa che può funzionare svolgerà il suo compito proprio in quanto il carcere non solo a tolleri
Ma l'ha assunta con un proprio
Con una propria risorsa ecco questo mi pare le cose che volevo dire apprendo questa sessione prima utilizzabile per gli altri perfetto e infatti ho finito e che
Sono contento di dare subito la parola
Allora grave offesa risalga rasta risicato alla quale
Ci esporrà il contenuto in relazione alla quale sappiamo che c'è dietro anche nella dottrina il pensiero lituane siamo grati giocava solo e non certamente certamente non solo ma Giovanni Fiandaca persone riconosciamo e che speriamo tutti grazie
Voglio ringraziare pubblicamente il dottor Mazza moto per avermi al di là di questo momento molto impegnativa anche dal punto di vista è motivo per me coinvolta nella organizzazione di questa densi Simo convegno a qualsiasi ricco di spunti di riflessione
Oggi ho l'onore
E l'onere
Gravosissimo di sostituire Giovanni Fiandaca chiunque ma abbia sentito parlare sa a cosa mi riferisco
E soprattutto di rendere in modo efficace gli spunti di riflessione le raffinatissimi provocazioni intellettuali che il professore Fiandaca acciaio
Inviato inizio subito senza indugi perché il gatto ritirarlo
Una piccola premessa mi scuso con l'uditorio per il fatto che tra di noi titolo dato dagli organizzatori del convegno al mio intervento
Non tratterò infatti dei principi sostanziali della pena ammesso che esistano nell'attuale ordinamento positivo italiano anche per questo cominciava a parlare di provocazione
Piuttosto nel breve spazio di tempo concesso dai lavori di questo convegno ricchissimo di relatori mi limiterò a qualche spunto di riflessione attorno assenso e scopi della pena nella realtà contemporanea
Questi spunti di riflessione traggono origine da alcuni miei scritti degli ultimi anni in cui il problema della pena e della sua più colte diagnosticata crisi
Viene inquadrato in un discorso più ampio sui compiti della giustizia penale in questo momento storico
Il primo spunto che offro alla riflessione dei presenti e questo
Il diritto penale e attraversato da una serie di paradossi
Che non rendono intrinsecamente inevitabilmente problematico
Il primo paradosso è questo
Pur essendo oggi consapevoli che il ricorso alla punizione non può essere uno strumento risoluzione dei molti mali e problemi che affliggono la nostra società
Chiediamo sempre più il diritto penale sino al punto di dar vita a quel deteriore fenomeno di populismo penale criticamente stigmatizzato anche da Papa Francesco
Un secondo paradosso è questo da un lato cresce la richiesta sociale di punizione o di maggiore punizione
Dall'altro non esiste più neppure tra la gente un minimo senso comune e condiviso su quale sia
O debba essere il significato della pena o una sua principale funzione
Nella realtà culturalmente pluralistica e frammentata in cui viviamo anche quello di pena è diventato un concetto polivalente sfuggente
Una sorta di concetto fai da te e in cui ciascuno immette il senso che vuole ma senza chiarezza con molti margini di ambiguità
In ogni caso il senso della pena può variare non di poco a seconda che ci poniamo nell'ottica del cittadino comune oppure in quella del giudice della guardia carceraria del professore di diritto
Il tema della pena è diventato sempre più imbarazzante oggi anche per il giurista di mestiere e quindi anche per la cosiddetta dottrina
Nell'ambito della riflessione teorica sviluppatasi negli ultimi decenni sono andati via più emergenti i limiti delle tradizionali concezioni della pena rispettivamente incentrate sul paradigma retributivo e sul paradigma preventivo
Ci limitiamo a rilevare che non sono neppure mancati tentativi teorici volti a superare la tradizionale contrapposizione tra i paradigmi classici
Combinando li ho facendoli interagire in qualche modo misura l'insieme all'interno di concezioni polifunzionali di tipo epilettico
Tra questi tentativi di fuoriuscita dalla vecchia e sterile contrapposizione quello che merita di essere menzionato per l'ampia e Rizzo risonanza che mantiene fino ai giorni nostri va sotto l'etichetta di prevenzione generale positiva
Pur trattandosi di una teoria che andrà andata sviluppandosi in più versioni
Poi sufficiente dà conto di alcuni suoi assunti essenziali chi a loro volta si rifanno all'attivo ricusazione del grande sociologo Emili DURC
La promessa consiste infatti nella presa d'atto che la pena serve poco a scoraggiare i potenziali delinquenti come serve pure poco a correggere chi si è già reso colpevole
Piuttosto per DURC anime la pena avrebbe effetti vantaggiosi per la società considerata nel suo insieme
Nel senso che essa si stigmatizzando anche senza unicamente la violazione delle leggi rafforza la coesione sociale con il fatto stesso di confermare gli occhi dei cittadini onesti intangibilità dei valori dominanti
Proprio un punto di vista nano come quello che viene ulteriormente e più recentemente sviluppato dai sostenitori tedeschi della cosiddetta prevenzione generale positiva
E si considerano appunto la punizione con uno strumento soprattutto tendente a confermare la fiducia dei cittadini nell'intangibilità dei valori offesi dalle condotte criminali
E si augura nello stesso tempo io sottolineare che la pena più efficace in vista del rinsalda mento della fiducia istituzionale dei cittadini non può che essere un appena proporzionata adeguata
In una parola giusta
Ora a parte il riproporsi del ricorrente problema forse metafisico della pena giusta il tema della prevenzione generale positiva pari a suo modo ingegnosa e anche suggestiva
Che essa però risulti davvero appagante è altro discorso
Non solo perché si tratta di un approccio teorico che tradisce ancora una volta una medaglia una mentalità idealistica
Aveva ragione dell'insoddisfazione nasce dalla difficoltà di rassegnarsi all'idea che in appena offre ai suoi utili servigi più che avevo Anna vi sì ma col persone in carne ed ossa alla società astrattamente considerata nel suo insieme o vista come somma Misiti cittadini onesti
Non direttamente coinvolti nella concreta esperienza del crimine
A guardare temo le cose in questo modo il meccanismo della punizione finirebbe con inscenare un dramma esclusivo beneficio di spettatori terzi
Ma vi è di più
Ammesso che sia ragionevole ravvisare nella pena soprattutto un medium comunicativo cioè un mezzo destinato a comunicare in pubblico il messaggio che le leggi mantengono vigenza nonostante le loro accertate violazioni
La domanda è ineludibile dovrebbe a questo punto diventare questa
Perché è un simile messaggio deve essere comunicato proprio a mezzo di un atto che presenta le caratteristiche di una pena
è stato per rilevato ad esempio da Klaus più interno
Il suo contenuto proposizione Nale potrebbe essere trasmesso con atti per formativi di altro genere
Ad esempio era un verdetto di colpevolezza legato a un procedimento di accertamento imputazione di circostanze di fatto
Ingresso che lega il messaggio da trasmettere al medium comunicativo appena resta contingente non esiste relazione necessaria
Se così è la teoria che concepisce una pena come un atto comunicativo nel senso del sette anzi ha detto per quanto segni la fase più evoluta della teorizzazione dottrinale non riesce da sola spiegare perché la risposta al delitto
Debba continuare a consistere pur sempre in una pena in senso tradizionale cioè nell'intuizione di qualche forma o misura di sofferenza
In effetti la problematicità del nesso tra la funzione comunicativa e la pena come sofferenza non è per nulla sfuggita neppure a quanti cercano di spiegare la punizione in termini di teoria della comunicazione
Il filosofo Robert non si crede per dar conto di tale nesso argomenta esplicitamente costi
Soltanto una pena afflittiva avrebbe l'attitudine a mostrare con evidenza non è un'ingiustizia del patto da lui commesso
Una reazione comunicativa diversa come ad esempio limitarsi a pronunciare nei confronti dell'autore un giudizio di pubblica disapprovazione non sarebbe percepita dal destinatario con la stessa serietà con cui viene avvertita una sanzione a carattere
Attivo
Ripagare il male commesso con reato con una sanzione che impicci a sua volta un male avrebbe dunque una ragion d'essere proprio in termini di maggiore efficacia comunicativa
Tenta attivi di spiegazione sostanzialmente non dissimili provengono inventa invero anche dall'interno di una dottrina penalistica non restia a valorizzare la moderna teoria della comunicazione
E ad esempio il caso di Ingeborg pupe la quale ragione nel modo seguente
L'auto e con la commissione del reato per lo più realizzò persegue vantaggi
Arricchimento economico soddisfazioni funzioni sfogo di aggressività ANCE era
Ma se la società lo smentisse l'idea che delinquere produce vantaggi di cui il colpevole può beneficiare i cittadini onesti finirebbero con l'avvertite con un'ingiusta discriminazione ai loro danni
La rinuncia i vantaggi dell'illecito il nome all'asta della fedeltà alle leggi
Perché la legalità continua ad apparire i loro occhi un valore da rispettare
E o quella reazione statale all'illecito per essere presa sul serio deve consistere in un trattamento che mostri che il delitto non paga annullando per l'appunto gli effetti vantaggiosi dei comportamenti illeciti
Deve di conseguenza necessariamente trattarsi di una sanzione che provoca svantaggi per il colpevole in termini di sofferenza personale perdita di diritti perdita di beni e via dicendo
Spiegazione di questo tipo attengono al significato della pena o non piuttosto alla sua funzione pragmatica
Certo accontentarsi di concepire la pena come un atto meramente espressivo senza continuare nel contempo interrogarsi sui possibili effetti utili di essa aldilà del piano dell'interazione comunicativa sarebbe riapparsa i poco ragionevole
Citando ancora Ingeborg scusate
Una società che non si impegna per conseguire almeno in parte l'osservanza effettiva delle sue norme ma si limita ad approfittare dell'otto Simone che mi offre la violazione della norma per attivare soltanto un rituale di autori conosci vento della perdurante vigenza della norma violata
Si rende poco credibile se non ridicola
Ma io scarso di citare anche i butteri Diaco posso in un lavoro del due mila quattro in via ematica menti intitolato statiche stava Servidori tu un spetta dove lo studioso tedesco pone a se stesso
La domanda dei perché si scelga di infliggere insofferenza
Come simbolo e non invece un altro strumento
A questo proposito una spiegazione che viene prospettata nel tentare di rendere ragione del perché la reazione al reato richieda una sanzione a carattere afflittivo
Fare in realtà alleva sull'esigenza di rendere pragmaticamente credibile ma vigenza della norma
Utilizzando lo stesso Messico Iacop siano tale esigenza è così esprimi bile
La conferma della norma se deve assolvere una funzione orientativa della condotta dei cittadini deve essere sostenuta positivamente nel senso di non far apparire molto probabile i loro occhi di poter divenire vittime di reati
Detto in forma più sintetiche al tempo stesso conclusiva la sofferenza serve all'assicurazione cognitiva della vigenza della norma
Questo è lo scopo della pena così come la contraddizione della negazione della sua vigenza e il suo significato il gatto mista Grazia storica consolidata su una pertanto purché allora possano posso avviarmi alle considerazioni conclusive
Emerge dunque dal passo da ultimo riportato una distinzione concettuale tra significato e scopo della pena che fa riferimento al rispettivo piano della comunicazione sociale e nella razionalità pragmatica
Tale distinzione merita di essere presi in seria considerazione
Grazie grazie a essa sembra infatti guadagnare plausibilità
La prospettiva teorica di fare interagire il significato simbolico comunicativo della punizione coi suoi possibili scopi a carattere preventivo peraltro non soltanto in termini di prevenzione generale positiva
Guardando alla pena sia come medium comunicativo che come tecnica di prevenzione una cosa sembra certa cioè per dirla ancora una volta con Robert Nozzi finiamo col collegare la punizione con una in detenzione
E più precisamente collochiamo l'intenzione dentro l'istituto della pena e non solo dietro di esso
Qui l'interrogativo allora richiede intenzione decisiva
Delle guardie carcerarie del direttore della prigione del Giudice della giuria del corpo legislativo della cittadinanza
Oppure come i fatti sociali DURC Cagnani certe intenzioni sono insite nelle istituzioni stesse a prescindere dalle intenzioni accertabili dei loro singoli membri
Una sciagura perché un simile interrogativo notifica in ogni caso il merito di richiamare l'attenzione su un aspetto problematico del punire che è stato benissimo lumeggiato in particolare dall'ICE
Considerata come istituzione sociale molto risalente nel tempo e sociologicamente sopra determinata
La pena si presta esprimere significati ad assecondare funzioni che trascendono le intenzioni dei singoli individui e gli obiettivi finalisti ci di volta in volta perseguiti dagli stessi legislatori
Significati funzioni dunque che si incorporano oggettivamente in essa e si manifestano in forme anche latenti
Non a caso e nel procedere a un affinamento del funzionali sono socio logico che è stata messa in luce l'importante distinzione tra funzioni manifeste e funzioni latenti attribuibili a un determinato fenomeno socialmente rilevante
Le prime coincidenti con gli aspetti oggettivi sul sistema che sono perseguiti riconosciuti come tali dai soggetti appartenenti al sistema medesimo le seconde consistenti pur sempre in effetti provocati sul sistema vanno perseguiti e riconosciuti
Ora mentre il giurista è tradizionalmente orientato a privilegiare quelle che Sogliano essere considerate
Manifeste della punizione
Compete soprattutto al sociologo o ad altro tipo di scienziato sociale portarmi allo scoperto le possibili funzioni latenti
Tra queste ultime si consideri ad esempio una funzione di canalizzazione dell'aggressività indotta nei cittadini dall'atto criminale è una scelta Psicologia sociale di orientamento psicanalitico attribuisce alla pena
Analogamente sempre sotto un'angolazione socio psicologica al giudizio di colpevolezza viene assegnata la funzione di stabilizzare l'interiore struttura di autocontrollo dei cittadini
E semplificazioni potrebbero continuare se lo spazio lo consentisse
Con le sintetiche approssimative considerazioni fin qui svolte
Ovvero similmente contribuito più che a chiarire il senso della pena
A mettere in evidenza la problematicità del nesso tra senso significato e scopi pratici della pena nella realtà contemporanea
Una distinzione questa che sarebbe bene tener presente più di quanto normalmente non si faccia e sulla quale io credo occorrerebbe riflettere anche nell'ambito di questo convegno vi ringrazio
Questo sarebbe opportuno proprio posso dire il
Sulla gamba tesa ad un turismo eccezionale ma si è avvalso anche come Nuncius o di una voce gentile Squillante me copiosa
La riflessione dove so che è una carica la professoressa
Edificato ci ha portato in alto vorrei dire
Non credo che questo non abbia a che fare con Inter con intrattenimento intenti concreti con con la preoccupazione laser che abbiamo tutti credo quindi
Puntare ad un miglioramento della situazione di dell'esecuzione della pena aprile rispose vuol dire una cosa sola ecco da sola
Nella relazione emerge abbastanza come dal punto vista sotto sociale generale al di là quindi del del singolo reato e del singola del singolo della singola persona
Questo tema della pena come sofferenza sia in qualche modo ineludibile ma c'è differenza fra sofferenza inutile e sofferenza utile utile a chi
Sicuramente utile alla società eccetera ma
Utili anche al
Persone tema destina fino all'inizio si è stato votato ragioniamo di persone ecco qui il personalismo in questo campo ci conduce a dire sì sofferenza ma la sofferenza dev'essere utile il più possibile
Escutere no una formula comunicazione di di servizio diciamo allora ringraziamo il professor Flick che ha mandato della sua relazione un testo scritto che noi stampe Remo oggi distribuiremo domani a tutti i convegni simili grazie professor Flick davvero
Altra cosa fa curioso al servizio noi abbiamo il piacere ma perché è un momento trattamentale quindi bene a sottolinearlo
Che un affidati prose sociale in comunità terapeutica diretta dalla
Dottoressa Garuti che prima evocato rappresentarvi zone
Che ha proposto ad un affidato il
E di partecipare a questo può meglio il l'ufficio durante Messina autorizzato quindi e tra noi un un affidato che spero diciamo con attenzione partecipi alle
Colga il senso profondo di questo di questo convegno è che cerchi di applicarlo percorso individuale per trarne diciamo insegnamento per trarne utilità
Beh va bene
Del consulenza Orlandi denuncia di Bologna che ci parlerà della dinamica processuale quindi dei soggetti sostanziate in qualche modo filosofico
Assessore
Bene grazie grazie al dottor Mazza moto per aver organizzato in questo
Bellissimo vi convegno maxi convegno per non è neanche voluto invitare a parlare
Io lo prendo alla lettera mi riferisco alle parole del suo introduttive quando parlava di interventi molto rapidi una sorta di brainstorming quindi ho preparato naturalmente una relazione scritta che mettono insieme a disposizione dell'organizzazione ma cercherò
Di isolare alcuni punti di trattarli magari stando anche al di sotto dei sottotetti
Del Milazzo Sorgato
Dei tempi se infatti non è poi molto
Su di sé molto mi traverse rivelato molto meno minaccioso e perché si pensasse
Quindi vado per quanto è costato magari poi alla fine proprio per guadagnare tempo leggere alcune cosine ma proprio dieci righe di conclusioni ecco perché altrimenti rischio di di dilungarmi
Andiamo per punti
Si dice nel titolo siamo a quarant'anni dalla riforma penitenziaria a me pare una riforma come è stato detto anche al presidente unità passo avanti una riforma promettente ma gli anniversari sono anche momenti di bilancio Bilancio assolutamente deludente
Ed è veramente molto triste pensare che questi quarant'anni che abbiamo tra virgolette festeggiati non c'è nulla da festeggiare con delle condanne con una condanna in particolare
Della sentenza Torregiani da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo io credo che quindi anche qui riallacciarmi
Alle cose molto interessanti che ha detto poco fa Claudio Sardo Zotti e che bisogna
Forse prendere atto che il carcere come piena tendente alla risocializzazione un esperimento fallito io non so se sia il caso come prima diceva Presidente umida di insistere su questa strada illudendosi che il carcere possa anche avere
Un effetto rieducativo o tendenzialmente educativo con me comandare comma terzo l'articolo ventisette alla costruzione io credo che forse se si vuol raggiungere quella finalità
è necessario battere altre strade ci a pene alternative al carcere certo questo rappresenta dei rischi sui quali magari dirò qualcosina
Nelle nella parte conclusiva però condivido le opinioni sempre più devo dire
Diffuse che dicono che il carcere non è la soluzione adeguata per realizzare quel fine rieducativa né avviso
E questa è la valutazione non giurista non lavorassero valutazione di tipo etico politico diciamo è una struttura che genera violenza
Per aumenta complessivamente il tasso di violenza nella società il carcere non è poi tanto
Slegato dalla società il carcere significa non soltanto limitare fortemente la libertà di movimento e la libertà personale di chi c'è dentro ma anche sconvolge il reddito familiare insomma
Accresce il tasso di violenza mi arriva quindi se ci sono
Modalità alternative a questa che possono raggiungere lo scopo indicato nel comma tre vanno esperito sperimentate tutte le vie
Possibili
Una seconda notazione
A invece un carattere più giuridico riesco qui soltanto a enunciare la
Nello scritto loro sviluppata un po'meno sul piano argomentativo ma lei non c'è in questo modo il carcere inteso come in esecuzione della pena coi inteso come sorveglianza praticamente ventiquattro su ventiquattro di una persona
Rende da un punto di vista giuridico impossibile un'importante controllo che il controllo di proporzionalità
Controlli per proseguita significa anche rispetto a un atto dell'autorità pubblica prendiamo ad esempio non so un atto che non c'entra col carcere una perquisizione ecco la per cui sarà una durata limitata nel tempo c'è un provvedimento che la dispone
Io sono in grado in base allo schema legale di stabilire se il comportamento la condotta di chi
A diciamo limitato una libertà fondamentale la libertà del domicilio libertà personale del caso
Nella perquisizione personale
Cioè risponde o meno a quel criterio di legalità nel caso dell'esecuzione penale questo diventasse nonché impossibile difficilissimo perché
L'esperienza quotidiana del carcere è costellata di mille possibili incontri tra il momento l'autorità rappresentato dall'agenzia prevedendo dagli agenti della Polizia penitenziaria o dal direttore del carcere o anche
Dal giudice di sorveglianza maggiori sorveglianza interviene in realtà come nome dovrebbe intervenire colmo integranti ecco io penso soprattutto l'esenzione Polizia penitenziaria
Se il momento in cui noi l'elemento
Della violenza legale statale può anche oltrepassare la proporzione necessaria
Per raggiungere nonché per raggiungere lo scopo corna è un discorso molto complicato mi rendo conto questa è secondo me ecco qui Stein questa impossibilità di effettuare un controllo di proporzionalità anche la ragione che rende la realtà carceraria la realtà penitenziaria è un fenomeno
Largamente insondabile per i giuristi qui ci arrivano molto mediche sociologia capire cosa
Perché analisi dalla realtà non i giuristi non sono in grado e poi di fare quel controllo di proporzioni tal quale alludevo quindi
Per queste ragioni io credo che davvero il carcere vada limitato il più possibile certo questo rappresenta dei rischi sui quali tornerò come dicevo prima tra tra un po'
Secondo punto
Il problema delle garanzie processuali se è vero che
è opportuno
Andare oltre la pena carceraria se si può raggiungere l'effetto rieducativo tendenzialmente rieducativo di guardare all'Africa dalla nostra Costituzione
è anche vero che la pena deve diventare oggetto di una trattativa sul piano processuale e questo deve essere vero secondo me anche per la pena carceraria ma non è di più
Per il tipo di sanzioni alternative che suppongono sempre un programma di rieducazione poi da rivedere nel corso del suo esecuzione ma da approvare già in fase
Preliminare su questo già accade per certi versi
Con la formula sull'articolo centocinquantasei dopo la riforma del novantotto la così detta legge Simeone
Però dovrebbe accadere
In realtà in linea generale qui alludo quindi ecco andrebbe le un po'recuperata tutta quella riflessione una serie di riflessioni che si sono fatte svariati anni fa
Qui ricordo in particolare nelle riflessioni molto interessanti di di Rino Monteverde a questo riguardo sul processo per fasi cruciale
So che varie commissioni ministeriali hanno un po'esaminato la possibilità del processo Bibas presa soddisfa ASI cosini ficca
Un po'un po'come accade sul modello angloamericano separare l'accertamento del fatto dal dagli accertamenti privo di carattere giuridico riguardanti la determinazione della pena
Ora
I sistemi angloamericani la cosa è facile anzi forse si impone perché ci son competenze divise per l'accertamento del fatto di cui è appunto
Competente la gioia la giuria invece non si non non intendendo sì di questioni giuridiche deve lasciar fare al giudice per quel che riguarda
La determinazione della pena quella da noi
Questo è stato un tema negli anni Settanta e ricordo un unico non ricordo prese per averci partecipato ma solo
Per per aver letto che c'è stato un comico la sua azione internazionale il diritto penale a Roma nel sessantanove e uno di quei temi erano il cui tavoli
Era proprio rappresentato dalla decisione dalle decisioni del Tribunale sulla determinazione della pena il libro uscirono in occasione di quel convegno degli iscritti ma poi a parte appunto il la la
La pervicace insistenza di Monteverde non se ne fece perché
Scrisse anche all'inizio gli anni due mila sul su questo tema
Dicendo
Dicendo cosa molto interessante ad esempio constatando come di fatto nell'attuale articolo seicentocinquantasei
Un pochino c'è questa
Questa divisione tra si approvi fatta dal dal magistrato di sorveglianza si è portata in fase già quasi l'inizio di di di di esecutiva ma c'è un momento di riflessione sulle
Sulla determinazione della pena dico questo perché anche
Nel nostro Codice procedura Penale se noi leggiamo adesso pazzo a breve
Incursione nel nel nel tecnicismo processuale l'anziano articolo articolo centottantasette quale prevede che oggetto della prova può non essere non solo i fatti
Relative repliche riguardanti l'imputazione e quindi di fatti diciamo illuminati latteria generale Andreato la condotta l'evento il nesso causale
La colpevolezza l'eventuale scriminante e così via ma anche la determinazione della pena ora se è oggetto di prova la determinazione della pena deve essere anche possibile oggetto di contraddittorio cioè mentre invece nella realtà
Delle cose per come funzionano le cose la determinazione della pena è una questione che solitamente viene
Risolta dal giudice così solitaria mente senza che ci sia una fase del procedimento penale i isolata per riflettere su questo ripeto se si va verso una progressivo restringimento la progressiva riduzione
Della appena carceraria si porrà in maniera più imperiosa il problema di programmare in anticipo le modalità dei attuazione di pene alternative
Sanzioni carceraria terzo appunto e mi avvio già
Facilmente alle conclusioni
Vi sono tendenze ne accennava prima il Presidente Flick professor Flick
Pendenze patologiche nel nostro ordinamento di applicazione come si può dire anticipata della pena e qui il il pensiero va subito
Alle patologie che toccano la custodia cautelare in carcere ora è vero che l'articolo duecentosettantaquattro che elenca le esigenze cautelari e lì
Per salvaguardare la legittimità costituzionale della custodia cautelare in carcere stabilendo che questa custodia deve finalità diverse da quelle della pena perché se la finalità fosse lo stesso sarebbe un saldo anticipato di pena
Tranne l'ultima finalità quella diciamo pericolo per la fornitura di tutela c'avevo l'esigenza di tutelare la collettività che sovrapponibile a quell'effetto che la pena che
Non è certo un questo caso la risocializzazione ma la neutralizzazione dalla pericolosità
Ma a parte questo voglio dire
Di fatto la anche dalla percezione dell'opinione pubblica dico davvero una banalità
Ma sempre di più la custodia cautelare in carcere viene
Sperimentata come
Uno stato anticipato di pena e questo è un problema anche qui dicono che la malavita ma non è meno vero aprì fatto di essere una banalità
Sempre di più questo problema si percepisce quanto più dura del processo e quindi in questo senso questo aspetto patologico dell'Ansaldo anticipato di pena rappresentato dal dall'uso dello strumento cautelare
Può essere corretto a misura che si riducono i tempi del possesso rientro naturalmente in una tematica che non voglio nemmeno sfiorare illustrando alcunché perché insomma sarebbe un tema
Enorme dico soltanto che qui si è verificato da ultimo
Un qualcosa che non è più patologico saprà trentadue di essere addirittura fisiologico
E qui forse vado un po'controcorrente parlando male di un istituto che è stato introdotto
Da poco nel nostro ordinamento processuale alludo alla sospensione del processo come se la parola
Che usato anticipato di pena non più visto come patologico ma visto come fisiologico c'è un elemento previsto dalla norma netta nulla nella diciamo la realtà che degli a rispetto
Alla norma ma è la norma che prevede
L'anno un'alternativa alla pena ma una pena alternativa che rimane pur sempre la pena è vero che
Capisco subito le obiezioni che possono essere fatte
Da un lato si può dire ma la sospensione nessuno impone l'autorità uno la chiede sarà chiede vuol dire che
In qualche maniera riconosce
C'era una colpevolezza qualcosa che molto si si avvicina a una colpevolezza e quindi vi va bene quindi Luino non non contesterò mai questa possibilità
Da un per un anno o due anni secondo il tipo di reato di essere
Sottoposta un trattamento di fatto sanzionatorio prima di essere definitivamente dichiarato colpevole
Io credo che qui ci sia comunque una lesione della presunzione di innocenza che non è rinunciabile è uno di quei principi fondamentali che non possono essere enunciati l'altra
Almeno a mio avviso anche qui vado senza argomentare più di tanto in omaggio appunto alla speditezza che mi mi sono imposto
L'altra obiezione che vi può essere fatta sì va beh ma son più di vent'anni che noi abbiamo un anzi son più di venticinque anni che ne abbiamo
Un ordinamento
Giudiziario minorile c'è un'organizzazione processo minorile in cui questo fusione funziona anche bene incerto in quel caso però
Io dico la presunzione di innocenza è recessiva rispetto
A quel che vien fuori dall'articolo trentuno comma secondo la costruzione e cioè l'impegno dello Stato a sperimentare tutte le vie possibili per garantire la buona educazione del minore ora nei confronti di un minore un processo penale ha un effetto devastante
Averlo anche nei confronti dell'adulto Marco foto del minore e qualcosa assolutamente da evitare ciò è veramente una sorta
Di pena che va oltre la proporzione e quindi in quel caso ripeto si giustifica proprio in base al trentuno comma secondo sì e finisco
Al trentuno comma secondo si giustifica a mio avviso la
Dell'erosione ecco diciamo così della presunzione di di innocenza chiudo con i rilievi conclusivi leggendoli perché faccio prima
Ci si aspetta molto della normativa che dovrebbe ristrutturare sistema sanzionatorio lo stato attuale della normativa sanzionatoria è a mio avviso inadeguato che disfunzionale
Premesso che non esistono sistemi sanzionatori validi universalmente nel tempo e nello spazio e proprio la comparazione in questo caso anche la comprensione storica insegnarci come possono sopravvivere a lungo
Nella società tipi di sanzione del tutto inadeguati inadatti a svolgere le funzioni che si aspetta da le pene
Da chiarire due secoli e mezzo e mezzo fa denuncia un sistema sanzionatorio per per più tempo che perdurava nonostante le evidenti tratti di irrazionalità che lo caratterizzavano cioè una un qualcosa di irrazionale posso proibire a lungo nel tempo questo
Accade molto spesso nel mondo giuridico analogamente si appoggi denunciare la irrazionalità di un sistema penale ancora imperniato sulla sanzione detentiva
Come sanzione centrale così come la vediamo eseguita i nostri penitenziari la pena carceraria dovrebbe perdere la centralità chiede ancora propria dovrebbe avere una posizione marginale nel panorama delle sanzioni penali
Ed essere riservata a casi di pericolosità sociale neutralizza B solo con la detenzione coperto il pericolo che accenno al quale accennava prima il Presidente unità e cioè di fare del carcere soltanto una struttura segregata dice io dico ecco ci si potrebbe aprire i casi in cui
Lo stesso condannato chiede di essere riso Cervesato attraverso la misura carceraria ma quel punto a condizione che il carcere offra concrete
L'opportunità di risocializzazione sempre consentendo a tutti di lavorare no come accade adesso consentendo a una minorità di persone
L'accertamento dei fatti dovrebbe seguire Terremerse secondo il tipo di sanzioni da applicare quando fossero in gioco misure risarcitorio ripristinatorie andrebbero preferite
Forme di mediazione tra autore vittima quando si trattasse di applicare sanzioni pecuniarie o lavori socialmente utili si potrebbero adottare forme di archiviazione condizionata sul modello del paragrafo cento e spero cinquantatré ad Astral forse assorbente ed esca
Con un considerevole risparmio anche le risorse processuali infine le pene alternative al carcere per adeguarsi alla personalità
Delle persone che debbono scontare dell'individuo credevano scusi devono scontare esigono una decisione apposta già in fase collettiva o al più del passaggio dalla fase cognitiva a quell'esecutiva e domani ci sarà interessante parte del dibattito dedicato appunto al processo mi fa siccome mi fermo qui e ringrazio
Grazie professor Orlandi porta ad un'altra dimensione anche in qualche misura dialettica diciamo rispetto ad altre cose state dette da mai bene come gli stanno proprio per questo Paese confrontano diverse prospettive
Io non credo ci sia un'alternativa siamo una contro a positiva fra
Giusta spinta
A a rivedere il sistema delle pene e quindi a ridurre la portata della pena carcere a rispetto ad altre infinite pene alternative credo casi che questa sia una delle strade maestre
Proponente qui gioca il fatto che l'abbiamo sono ancora riuscite a fare una riforma del Codice penale dal mille novecentotrenta insomma che evolvono uno dei grossi scandali de la Repubblica italiana sia un Codice Penale
Per ripensato quest'anno
E qui ma non c'è potrà essere fra questo cioè immagina che il Cal sedimenti davvero l'extrema ratio non solo nel senso che si di che si debba cioè che si debba ricorrere a perequazione soltanto quando non c'è nessun'altra possibilità è che l'altra
Faccia diciamo del dentro le valigie e quello che
Anche quando si hanno si si ricorre ad Atene carceraria non si può rinunciare alla finalità comunque vieta di turbativa
Cioè il calcio è sempre semplice azione invece le altre pene eventualmente comunque purtroppo non credo che ci sia un'alternativa secca io non entro nel dettaglio è superiore non posso far perdere tempo
Ai relatori virgola
Se la chiesa
Grande rispetto agli altri
Esecutivo grazie
Ringrazio Nicola Mazzamuto e tutti gli amici del con AMSA per avermi invitata questo convegno ancorché far parte
E di questo sono sono molto molto grata perché appunto è un'ulteriore occasione di confronto su temi che ci sono molto cari
Faccio un'ulteriore faccio una premessa che è quella che chiedo scusa per la voce sono sono molta raffreddata e vi chiedo scusa
E chiedo scusa anche perché molti degli argomenti di cui
Parlerò
Sono sono già stati trattati da da chi mi ha preceduto
Sono stati oggetti del relazione in parte del professor Fiandaca e di Renzo Orlandi ma su temi di questo genere forse come dire un po'è un po'scontato che
Si
Affronti né si dicano colga simili o abbastanza simili il punto di partenza allo diceva ancora adesso lo ricordava il professorini da Presidente ogni da lei non può che essere l'articolo ventisette comma terzo della Costituzione
Che sancisce la finalità rieducativa della pena
è l'affermazione contenuta nella seconda parte del terzo comma le pene devono tendere alla rieducazione non può
Essere disgiunta da quanto espresso nella prima parte cioè il divieto di trattamenti contrari al senso di umanità proprio perché il legislatore costituente
Non voleva lasciare spazio
A alla compito configurabilità di un carcere privo di qualsiasi scopo se non quello di mortificazione di afflizione della persona secondo gli schemi ricorrenti nei regolamenti carcerari dei secoli precedenti ancora in quello del mille novecentotrentuno
Sullo sfondo però dire un altro principio che assume un ruolo primario
Proprio in relazione alla pena all'esecuzione della pena e cioè la dignità che si ritrova in molte norme della Costituzione a partire dall'articolo tre laddove afferma
La pari dignità sociale indirettamente nella articolo tredici quarto comma laddove punisce ogni violenza fisica
E morale
Nello stesso articolo ventisette appunto al terzo comma nella sua prima parte
Ed è altresì affermato questo principio in ad esempio nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e affermato nell'articolo tre della CEDU anche se si dice che non è esplicito perché se appunto fa il divieto di
Pene trattamenti inumani e degradanti ma secondo la giurisprudenza della Corte invece questo sarebbe l'essenza dello stesso articolo tre
Ma ancora una serie di raccomandazioni del Consiglio d'Europa a partire dalle regole minime penitenziarie che si sono succedute
Nel tempo le ultime quelle del due mila e sei o altre raccomandazioni del Consiglio d'Europa ad esempio in tema di trattamento dei detenuti stranieri oppure quelle relative alla salute
Ma in particolare secondo me assume un rilievo particolare nella raccomandazioni cinque
Chiedo scusa ma
Cinque del due mila e dodici quella relativa al Codice etico degli operatori penitenziari in cui una parte una parte estremamente rilevante è dedicata alla tutela della dignità
Quindi la dignità o meglio il rispetto della dignità comporta il divieto di trattamenti e di pene inumani e degradanti oltre che della pena di morte l'ha ricordato anche prima il
Presidente Mita
Comporta anche la salvaguardia dei diritti della persona
Privata della libertà personale di tutti i diritti non sono di quelli che sono connessi allo status detentivo io penso che questo sia un corollario che vada riaffermato
Affermato anche con forza perché quotidianamente noi assistiamo a violazioni dei diritti della persona
All'interno degli istituti penitenziari in primis e l'ha ricordato anche Presidente applica il diritto alla salute in cui vengono diciamo così offerte delle risposte
Inadeguate
E questo in aperta violazione del
Concezione che alla base del sistema penitenziario cioè riconoscimento in capo a tutte le persone ribatte
Della libertà personale di una soggettività giuridica sostanziale posto che viene loro attribuita la titolarità di diritti e formale perché sono legittimati ad agire per la tutela dei diritti
Il trattamento quindi ispirato
A criteri di umanità rappresenta il necessario presupposto per l'azione rieducativa del condannato
Le due affermazioni contenute nel comma terzo della articolo ventisette si implicano a vicenda
Secondo una costante giubba affermazione della corte costituzionale sono due appunto affermazioni non che non possono essere disgiunte
Quindi non puoi ipotizzarsi una pena inumana Ammari educativa e viceversa una pena umana ma priva di contenuti ri educativi
Queste queste affermazioni noi sono state diciamo così
Ripetute anche dalle dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
E in particolare anche delle due sentenze più volte e evocate le due sentenze Sulejmanovic contro Italia e Torregiani contro Italia
è interessante ricordare che il riferimento produrre rispetto delle condizioni minime di vivibilità all'interno del del degli istituti penitenziari
Ben usata all'indomani dell'emanazione della Costituzione in realtà quasi terra
Ritardare o rinviare l'attuazione dell'articolo ventisette della Costituzione e invece oggi mai quelle stesse condizioni per noi rappresentano invece l'elemento imprescindibile del trattamento di socializzare ante
Richiamare l'attenzione sulle condizioni di vita all'interno delle carceri balle evitare il rischio a cui si è già accennato
Di una lettura formale di quanto espresso nella sentenza sull'in un anno che cioè il rispetto del mero dato e quantitativo spaziale quei famosi tre metri quadri al di sotto del del quale vi è viene integrata la violazione dell'articolo tre della CEDU quindi vuole evitare rispetta dicevo del mero dato forma alle
E i omettendo di assicurare condizioni di igiene e di salubrità di
Di un vitto sanno sufficiente ben conservato acqua calda illuminazione e così via
Quindi e la qualità della vita alla degli istituti non sembrata a mio avviso ricevere una però sufficiente attenzione né da parte
Dell'amministrazione penitenziaria né da parte del Parlamento perché gli interventi che si sono succeduti dal due mila tredici ad oggi sono come dire sono limitati al
Tale guardare all'aspetto quantitativo al numero delle persone non alla qualità
E quindi non vorrei che poi potesse diventare anche un alibi questo per appunto
Non occuparsi delle condizioni di vivibilità all'interno delle carceri certo contenere e ridurre il numero delle persone si riflette sulle condizioni di vita e sulla qualità dei servizi
Ma assicurare condizioni minime essenziali eh il presupposto per garantire il rispetto della dignità della persona che è alla base del riconoscimento dei diritti fondamentali
Per impedire appunto che si concreti il trattamento in un trattamento disumano e degradante
La finalità rieducativa giudico ovviamente Perino giuristi alla base della legge penitenziaria dell'ordinamento penitenziario nell'articolo uno che ha un contenuto programmatico come già dice la rubrica
Dell'articolo intitolata appunto trattamento l'educazione si afferma che nei confronti dei condannati e degli internati debba essere attuato un trattamento rieducativo che tenda anche attraverso i contatti con l'ambiente esterno a riferimento
Sociale degli stessi e si recepisce il così l'idea
Portante del trattamento individualizzato un trattamento però non subito ma frutto di una scelta della della persona quindi di un'adesione volontaria
Cui allude alle hostess a locuzione che è contenuta nell'articolo ventisette il verbo tendere che allude ad una scelta consapevole del soggetto da un lato e dall'altro alla
Dovere dell'amministrazione penitenziaria di attivarsi nella formulazione originaria dell'ordinamento penitenziario si delineava un trattamento indifferenziato fondato sul principio di uguaglianza
Che era riaffermato il prato allo stesso articolo uno
Ben presto questo trattamento indifferenziato si accompagna a molteplici percorsi detentivi che dovrebbero presentarsi come inermi educativi ori socializzare anti invece rispetto rispondono a esigenze molto diverse
Di contenimento dell'ordine e della o di ripristino dell'ordine alla sicurezza negli istituti penitenziari di ordine sicurezza all'esterno
Confesso un piano completamente diverso
Esigenze di tutela della salute
Così che se si considera sotto questo profilo la popolazione detenuta e in particolare ovviamente nel nostro contesto la popolazione condannata
Si può constatare che i detenuti cosiddetti comuni finiscono coll'esser una categoria di difficile individuazione ma soprattutto una categoria residuale
Non mi addentro qui in una disavanzi disamina che mi porterebbe molto lontano ma soprattutto temo invaderà ebbe lo spazio delle professorale Franco della casa che si parlerà oggi pomeriggio
E quindi mi limiterò semplicemente a osservare che i detenuti comuni e lo dico sempre per rapina un giuristi
è una definizione non normativa ma come dire che recuperiamo dalla dall'assetto
Dell'ordinamento penitenziario dicevo i detenuti e ai Comuni sono individuati sulla base e del reato non ostativo che hanno commesso
E e quindi ai sensi all'articolo quattro bis della legge penitenziaria ma altresì in ragione del fatto di non presentare delle situazioni o delle co
Audizioni tali da richiedere particolari esigenze connesse alla
Trattamento
Fra queste le condizioni personali
Ad esempio le condizioni di salute la condizione di madre la condizione di tossico o alcol dipendente sicuramente incidono sul percorso offerto e in particolare con riferimento alla persona
Tossico al che il dipendente il trattamento non è tanto un percorso alla legalità quanto appunto la terapia
Io devo dire che
Ho sempre guardato con con molta perplessità a questa prescelta del legislatore
Pur comprendendo a le le ragioni che hanno spinto il legislatore a introdurre nel sistema delle misure connotate come l'affidamento in prova terapeutico o come l'affidamento in prova e la detenzione domiciliare destinata ai soggetti affetti da AIDS
O da una grave deficienza immunitaria però
Di dicendo mi ha sempre suscitato perplessità e dubbi la scelta di
Collegare il trattamento terapeutico alla
Alle misure alternative perché in questo modo si condizione soggetto lo si induce alla scelta e quindi in qualche modo cioè sotto una grande
Poi la grandezza è variamente definibile ma insomma anche una grande strumentalità e quindi
Tra l'altro si scrissi guarda alla connotazione in particolare dell'affidamento terapeutico
E quel programma invece di recupero cui peraltro far cenno anche lo stesso articolo novantaquattro del Testo Unico degli stupefacenti in qualche modo sembra retrocedere
O perlomeno diciamo il programma terapeutico non sembra sufficiente a contenere lì o a rimuovere
La pericolosità del soggetto specie se non vi è connessione tra Commissione e del fatto i tossicodipendenza
Quindi il trattamento assume delle sfaccettature molto diverse con delle articolazioni molto diverse
Sempre per ragioni di tempo per non invadere il terreno il campo di di Franca della casa che mi sta guardando già finisca
Dicendo mi limito ad osservare che vi sono due grandi settori
Un trattamento ordini si deroga al trattamento ordinario in chiave restrittiva oppure in chiave di sostegno e di
Apertura nei confronti del soggetto già stato accennato cioè non grande iato tra la mancata
Emerge molto molto netto quindi la mancata attuazione della legge penitenziaria
Se guardiamo al tasso di soggetti non lavoranti alta sui soggetti che frequentano o non frequentano i corsi mai istruzione o di formazione professionale
A questo esito fallimentare hanno contribuito molte molti fattori Gianni è stato fatto cenno in primis la mancata riforma del Codice penale la mancata riforma né setta contestuale settantacinque del Codice di procedura penale
Ed effetti perniciosi sono derivati a mio avviso poi invece dall'introduzione con il mare Codice di procedura penale dell'ottantotto di riti alternativi che hanno ulteriormente diciamo così
Contribuito a minare l'equilibrio del sistema penitenziario la fase esecutiva è l'ultima frazione del procedimento penale e quindi inevitabilmente risente delle scelte che vengono fatte in sede penale e in sede processuale proprio perché il tempo è dai tiranno io mi sono forse dilungata troppo sulla prima parte voglio fare solo un cenno breve alle al futuro della pena
Io come dire
Sono molto perplessa di fronte alle aspirazioni che in quest'ultimo periodo di tempo vedo emergere con molta insistenza
Su dicevo aspirazione a eliminare la piena di che entità io penso che non sia possibile penso che in un ventaglio articolo
Articolato già nel fatto cenno anche anche Renzo non sia possibile rinunciare in un anche in USA
Ventaglio articolato diceva uno spazio debba essere dato alla alla alla alto al la pena detentiva discorso diverso sul carcere come luogo di esecuzioni siamo tutti d'accordo che il carcere va migliorato
Che le condizioni all'interno del carcere per essere tali da garantire un percorso riso ci aiutante non mi pare poi nemmeno che sia fattibile almeno io sono molto critica nei confronti anche dell'amnistia
Ma non tanto forse per le ragioni che ha già indicato il Presidente Flick ma perché secondo me a ricorrere all'amnistia vorrebbe dire conservare questo assetto sanzionatorio
Ancora una volta concentrato incentrato su una sola sanzione quella appunto detentiva
Questa una soluzione di questo genere debba in senso contrario sia alla legge delega e ai contenuti della legge delega sessantasette del quattordici che
Ahimè e decaduta ma io penso che in realtà dovrebbe essere in cui contenuti dovrebbero essere ripresi e rilanciati
Da anche in direzione contraria a quella che è il lavoro che si sta facendo degli stati generali per l'esecuzione della pena
Un'ultima notazione davvero più chiudo mi ha fatto cenno anche presidente Sirica si parla di rivoluzione il ministro Orlando ha parlato di una rivoluzioni culturali
La rivoluzione culturale è già stata fatta quarant'anni orsono non è stata compresa
Non è stata seguita tanto che si è parlato di due anime
Della legge l'anima innovatrice contenuta nel Titolo primo l'anima conservatrice contenuta nella secondo titolo quella
Dell'amministrazione penitenziaria io penso che finalmente dopo quarant'anni forse sia giunto il momento invece di
Come dire condividere questa rivoluzione
Da tutti gli attori in primis dal Parlamento che invece in questi giorni non so se oggi o lunedì
Finirà con l'approdare un nuovo innalzamento di pena per un alla serie di reati che sono che sono forieri di particolare allarme sociale
Questa rivoluzione deve essere condivisa dicevo da tutti dal Parlamento perché altrimenti l'opinione pubblica non riuscirà a comprendere che cosa
E qual è l'anima della innovatrice la grande forza innovatrice dell'ordinamento penitenziario e col
Finora a sussistere uno scollamento tra chi come noi lavora in una certa direzione
E e appunto torno a dire l'opinione pubblica che invece vedrà nella custodia cautelare e chiederà sempre più insistentemente carcere esserlo carcere grazie chiedo scusa
Grazie
La seconda sezione della mattinata con due richiami tenendo in piedi sottolineare individualizzazione
Non può essere
Cioè
Abbiamo vediamo sempre che fare con persone singole proprio niente individualizzazione fare un richiamo e altra
Attuare non
Contraddire la rivoluzione culturale che sta sotto la legge penitenziaria mila centosettantacinque grazie
Passato
Gli elettori ancora cioè ad Agra aggrazia Valerio
Il professor Onida le professor Fiandaca costosa risicato il professor larghe protesta cioè senza grazie sensibile allora cambiando il
Dobbiamo cambiare i Cavalieri
Qui la
Prego
Salvo
Sì
Il
Che che che dà una mano per cambiare i cavalieri per favore
Grazie diciamo
Sì
Più
Allora dobbiamo
Allora
Scusata senza riconvochiamo all'ordine attenzione secondo
Se li compriamo l'ordine degli
Dei fattori squilibra il profondo da cambiare va
Allora
Se riprendiamo il
Ventinove
Grazie
Insomma
Benissimo
Sì sì martedì abbiamo già visti
Grazie avvocatessa
Va bene allora
Inauguriamo la terza sessione
Che abbiamo in introdotto senza Clarizia insomma istituto ombra che siamo un po'il il senso magari
Do di questa espressione con Giuseppe caso ma che e non è presente il preside di questo Istituto teologico questa facoltà teologica ci potrà spiegare
E allora li passo senz'altro la parola CONSAP Cassano
Concetta grazie
Grazie
Confesso che il titolo di Presidente mi
Mi piace mi affascina ma non voglio usurpare assolutamente titoli che spettano ad altri preside mi basta e mi avanza
Iniziamo questa sessione Prandi Ale con
I valorosi che hanno resistito fino a questo orario grazie per la vostra presenza
Porsi la domanda sul senso ecclesiale della pena e che in sostanza questo lo scopo della
Terza sessione
E qui vale a chiedersi quale sia il senso autenticamente umano della pena stessa
Posso pensare anche forse un qualcosina di più voi mi chiederete ma cosa ci stanno a fare un vescovo e tre preti lì in un discorso tecnico o
Giuridico che coinvolge anche la filosofia il pensiero e
Il teologo dell'uomo di azione pastorale sono spontaneamente guidati apporre la domanda direttamente al Vangelo
Non credo che qui il Vangelo stia fuori posto per quale motivo
Perché considero
E spero che la maggior parte dei presenti insieme a me considerino il Vangelo come una autentica mappa di umanità
Specchio trasparente che ci consente di conoscere e capire in profondità l'uomo in rapporto a che cosa alla sua verità profonda
In tal modo scopriamo che il senso umana utenti con il senso evangelico della pena convergono verso il medesimo obiettivo
Da molte parti ho sentito quasi tutti hanno usato
Il termine rieducazione al recupero io preferisco
Parlare di crescita umana
E la cosa vista in questo senso coinvolge la persona come singolo e soprattutto la persona nel contesto sociale e la società che cresce quando gli individui le persone crescono
Dunque la crescita umana è il di l'obiettivo
In cui convergono il senso umano utenti quel senso evangelico della pena
Crescita umana come cammino di maturazione che anche nelle situazioni apparentemente disperate è possibile e chi ha di mira sempre l'umanizzazione dell'uomo e delle istituzioni che ne regolano la vita sociale
Mi fermo per non per non occupare troppo tempo passo la parola subito
Ai relatori il primo è il professore don Paolo Fichera e docente di filosofia contemporanea e di morale sociale nei costi corsi istituzionali del di teologia in questo Istituto teologico San Tommaso
Al suo attivo numerose pubblicazioni nell'ambito degli studi filosofici e di dottrina sociale della Chiesa
Da quest'anno riveste anche il ruolo di preside del liceo San Francesco di Sales di Catania il professore Fichera tratterà il tema il magistero evangelico l'insegnamento di Papa Francesco allori la parola
Grazie per l'occasione di dire una parola io non sono
Come
Avete compreso un esperto
Di diritto quindi mi sono anche un po'fatta aiutare in questo e poi cercherò anche un po'di mediare quello che ho compreso attraverso una sensibilità di tipo educativo perché non dimentico prima di tutto di essere usare sia dunque per vocazione educatore
Io penso che questo un po'aiuti anche a comprendere il significato delle cose che si diranno
Una dividevano in questo intervento mio in tre parti cercando di essere davvero sintetico l'arma parte introduttiva
Punto uno sguardo alla
Visione biblica della pena
E e poi in specifico facendomi aiutare anche da alcune pubblicazioni su tutto da parte di due persone che amichevolmente mi hanno fornito degli iscritti
Focalizziamo l'intervento sul diritto e giustizia nella Bibbia
Infine alcune conclusione io dico di natura soprattutto educativa appunto perché la mia sensibilità è quella
Spero di poter farne dono
è una cosa anzitutto appunto immagino che la prima cosa che va detto
E che non bisogna confondere gli ambiti c'è una cosa è l'ambito pastorale un altro nell'ambito giuridico quindi non bisogna confondere perché il rischio qual è quello o di una banalizzazione per cui si dicono delle cose in tono è sorta attivo
Oppure di dire le cose più o meno inutili
Fondo è la critica che Perchinenna esperto è stata più volte in passato ingenerano la dottrina sociale della Chiesa io verdi un po'di tempo anche insegnato si dice che appunto ha un tono è sorta di roba poi alla fine
Non è che abbia chissà grande quale grande novità
Allora per superare e questo questo questo pericolo ecco dobbiamo un po'di farci in modo analogico
A forme di dialogo tra diversi ambiti un po'quello che
Accade tra scienza e fede non c'è un dialogo
Che può essere davvero fecondo sia per la scienza che per la fede se c'è un un rispetto appunto si dice negli del dei diversi statuti epistemologia ICI
E quindi però c'è anche questa capacità di accoglienza e di ascolto appunto in un dialogo che capace anche appunto di accoglienza
E inizio facendo riferimento a un testo biblico più esattamente a un salmo che dice in questo modo misericordia e verità si incontreranno e la promessa dei tempi messicani ci si realizza in questo modo preparando
Per pagandoli attraverso appunto questi incontro tra Misericordia e viabilità
Perché
La verità senza misericordia diventa durezza ma è anche vero che
La Misericordia senza verità rischia di diventare buonismo
Quindi
Anche in questo ambito immagino quello della pena tutti e due le realtà vanno unite
Bisogna fare verità dire le cose col proprio nome la profezia ci dice che
Guai a coloro che dicono che il bene e male il male bene guai a coloro
Che chiamano la luce e tenebra e la tenebra luce le cose vanno dette per quelle che sono
Che vanno anche e questo va anche testimoniato la Società quando si organizza si dà delle norme deve testimoniare quello che e ebbene e male in ordine alla convivenza civile senza appunto Amma RM in buonissimi pericolosi ma neanche durezza di buone
Va bene la testimonianza della giustezza di una norma
Ma
Bisogna dire anche un elemento di ambiguità e anche
Probabilmente la testimonianza di un fallimento qualcosa è fallito a livello esistenziale della persona all'educativo
A livello sociale a livello anche politico
Quindi partendo un po'da questo
E da un dalla constatazione che c'è un'ambiguità nella norma per quanto necessaria sia
Che vorrei dire una parola su quello che nelle scritture nella Bibbia viene detto a proposito di diritto e giustizia podio qualcosa sul magistero dell'attuale Pontefice
E la scrittura distingue tra diritto e giustizia
Perché adesso spero di non banalizzare nella sintesi e perché il diritto e sostanzialmente all'ambito di una retribuzione
Per cui e vengono stabilite delle norme e in base al rispetto non rispetto delle norme CEE un contraccambia
Ma invece c'è un ambito più ampio che è quello della giustizia che anzitutto appartiene soltanto a Dio che invece a come suo orizzonte quello della riconciliazione
Per cui per esempio nella se la vediamo nel vissuto biblico di Israele esistono due tipologie diverse di
E di processo chiamiamolo così il primo che appunto quello retributivo che sostanzialmente organizzati in modo tale da
Identificare un
Se c'è un trasgressore
E poi porta dunque alla condanna della trasgressione dunque del trasgressore
Ma vi è poi un altro tipo di ambito giudiziale dove invece l'obiettivo non è tanto la condanna di un colpevole ma è piuttosto la riconciliazione di colui che ha trasgredito
E non soltanto in astratto con la norma
Ma ristabilendo ristabilendo i rapporti violati quindi siamo in un contesto di natura relazionale ed esempio primo e proprio nel modo con cui Dio viene a contesa con il suo popolo
E questo importante da capire perché
In un certo senso ritroviamo proprio un modello di come
Il ristabilimento di un ordine violato avviene
Quindi dico che tipo di operazione fa
Anzitutto dice che c'è una trasgressione quindi non fa finta che non ci sia stato e anche una condanna dura talvolta pensiamo per esempio a quello che avviene nella letteratura profetica della Bibbia
Si parla di magistero Angelico diciamo che e soprattutto l'ambito dell'Antico testamento che in questo cd illumina
Però l'illuminazione ultime pro quello che avviene con Cristo perché Cristo viene chiamato proprio per antonomasia colui che riconcilia il riconcilia dove per eccellenza
E quindi sono
Anzi a mente il tutto non e ordinato
A a una condanna
E non è neanche al orientata al alla ristabilimento di un ordine nazionale violato come diceva Hegel
E attraverso una pena per cui si riconosceva la dignità nazionale del colpevole gli si riconosceva questa dignità appunto condannando lo diceva lui
Ma è qualcosa di più profondo c'è e un ristabilimento delle relazioni
E questo punto una domanda va fatta cioè può salvarsi da una condizione di disordine una società in cui non c'è spazio per la riconciliazione
Cioè quello che si è detto stavo molto interessante
Forse è uscita una domanda c'è una società in cui non c'è spazio per
Non per l'idea ma per il vissuto medesimo della riconciliazione ha in sé lo spazio
Di recupero di un'umanità dolente che ha sbagliato quando questa riconciliazione non c'è nell'ordinaria
è una domanda che va fatta cioè se nelle relazioni che umanamente dovrebbero essere più ordinate alla riconciliazione non c'è spazio per tutto questo figuriamoci che cosa avviene
Nelle condizioni di eccezionalità che sono quelle della trasgressione della norma
In questo io ringrazio due persone che mi hanno dato un pugno lo spunto presente professore userebbe l'arte è un altro docente della Facoltà teologica di Palermo Giuseppe Belli a di cui io uscito adesso due cose mi sono salvata molto interessanti
Dell'ultimo
Sostanzialmente l'idea che lui propone questa in ordine a questa documento cioè la risposta a una condizione di disordine
Non è primariamente quella legata un ordinamento giuridico penitenziario ma attiene fondamentalmente prima di tutto a un livello immediato a quella che noi chiamiamo genericamente giustizia sociale perché
Perché
Perché perché questo porta a un ambito più vasto che quello diciamo politico cioè di vissuto dalla polis
Perché si diventa dice lui politicamente sensibili se se non si fa questo si diventa poi politicamente sensibili alle questioni di sicurezza piuttosto che per esempio al grido dei poveri
Io questa estate Angelo Scola dell'anno scorso non questa è stata prestata sul punto culminante
E ho vissuto un'esperienza educativa mente però è molto forte sono entrato per diverse volte per un'iniziativa dalla nostra scuola in un carcere minori anzi in due carceri minorili
Che è un ambito un po'diverso fosse rispetto a quello trovando però preme molto indicativo
Perché lì e che cosa ho visto ho visto una cosa impressionante
Che tu quasi tutti i ragazzi che erano lì venivano da un quadro in un unico quartiere di Catania
Quindi significa che c'è una questione sociale e politica dietro
Allora se non si è sensibili a tutto questo si è più sensibile a ragioni di sicurezza piuttosto che all'ascolto del grido dei poveri
Quindi più sensibile programmi di rafforzamento di difesa sociale piuttosto che invocazione di giustizia
Per cui
Alcune discussioni o vengono proiettate in una specie di ambito spirituale che poi è sparito lista astratto apre alla fine non diventa un concreto programma sociopolitico per evitare le cause di tutto questo
E poi dice il professore userebbe un'altra citazione
E sei non si fa questo si è più indifferenti a e come dire i cinesi si mostra un'indifferenza per l'intervento sui fattori che favoriscono la criminalità
Indifferenza per il contrasto degli interessi economici perseguiti mediante le attività criminose indifferenza
Per il bisogno di pacificazione delle vittime usato il termine di conciliazione ma la riconciliazione nella come dire l'atteggiamento previo
Tipicamente evangelico che porta al Duomo spirituale ed esistenziale più alto che la pacificazione tutti noi
Sperimentiamo nella nostra vita che abbiamo bisogno di essere pacifica nati ciascuno nella propria condizione esistenziale certo la vittima e il colpevole hanno bisogno di una pacificazione in specifico
Che piuttosto ardua non bisogna nascondersi che hanno
E mi permetto di dire la Cina vuote che il vero miracolo della grazia quindi non si può imporre
Quando ci sono delle interviste a me aveva ghiaccio le interviste in cui alla vittima
In modo vittima o i parenti delle vittime si chiama lei perdono io rimango stupito dall'insensibilità umana di chi fa queste interviste perché quello è un dono talvolta piano bene dopo anni non funziona così assolutamente
E
Il magistero del Papa su questo
A vice diverse cose ma per motivi di tempo io selezione o soltanto alcune
Ma certo lui impegno alcuni interventi e fa riferimento come orizzonte evangelico alla proclamazione di una liberazione uno programmare una liberazione non significa che il male
Non sia avvenuto perché come ci insegna alla Sapienza degli antichi e quello che ha storto non lo puoi ad del sale è quello che ti ha mancato non lo puoi contare
Quindi non si tratta di fare finta che non ci siano avvenute delle cose si tratta invece di proclamare una liberazione dal male radicale che quello dal cuore
Per cui da un livello sicuramente socievoli di cui è necessario
Il magistero evangelico uguale e quello che fa comprendere che non bisogna confondere la radice è il frutto noi molto spesso vediamo il frutto ma non la radice di ciò che è accaduto
Sergio evangelico di proclamo una liberazione alla radice non soltanto come dire poi nelle affetto
E questo come può avvenire può avvenire in tre modi
Mi attraverso una riparazione attraverso la confessione attraverso la contraddizione
Sono tre è alta
Che sono sicuramente di natura religiosa e spirituale
Ma queste possono essere comprese da tutti ovviamente non c'è un umano che ci accomuna
E che è importante come dire prendere in considerazione perché non si tratta qui di esportare la religione del diritto si tratta come dire di trovare quel punto di accordo che l'amore per l'umano
Dall'alto il l'attuale Papa fa riferimento a una situazione che oggi soprattutto in tempi di paura che proprio sono sempre stati io insegno anche storia per cui non è che
Diciamo la paura di oggi sia tanto diversa da quella del passato un po'di senso storico ci insegna che la paura c'è sempre stata da paura dall'altro la paura di quello che è fuori dall'ordinario c'è sempre stata
Però oggi forse si è accentuata anche tu per la facilità con cui certe notizie vengono
E acquisire vengono conosciute lui dice si è diffusa la convinzione che attraverso la pena pubblica si possono risolvere i più disparati problemi sociali
E poi c'è questa simpatica metafora come se le più diverse malattie come se per le più diverse malattie ci venisse raccomandata alla medesima medicina
In realtà quale e la l'idea che ci sta dietro che un'ingiustizia trattare situazioni diverse nel medesimo modo
Cioè l'attenzione per la persona
Consiste proprio in questo
Io
Vi posso immaginare dal mio piccolo che la mia piccola diceva è quella di un carcere minorile quindi non ho esperienza degli addii quelli diciamo così ordinari
E che appunto un certo percorso educativo funziona
Nella misura in cui fermo rimanendo che li ambiente lì è unico però c'è un'attenzione educativa per le singole persone la risposta è sempre l'educazione
In questi casi non è una risposta soltanto certo il diritto fa la sua parte l'organizzazione sociale fa la sua parte ma poi c'è inessenziale un'opera educativa da compiere
Per cui
E questa opera educativa ovviamente va oltre
Come dire neo un'idea di contrapposizione come appunto presso l'uso dei beni iscritti ha detto nella reciprocità cioè
Ivi Ocalan da occorre superare l'idea
Che per cui
E
Al bene sì rispondo col bene al male si risponde con male
Perché questo è veramente anti evangelico San Paolo dice in modi diversi ma a volte non lo specifico che il compito evangelico e quello di rispondere al male con bene insisto non significa questo
Far finta che niente sia accaduto ma significa dare appunto una risposta di scommessa sull'umana né più nemmeno
A questo punto
Ed è un po'alla parte come dire riassuntiva di tutto questo e cercando di sintetizzare quanto più è possibile
La e
Abbiamo bisogno di una dice e necessaria una società riconciliata
E chiederei e che lei questa riconciliazione possibile soltanto attraverso una un atteggiamento di vita che si chiama conversione
Il la il sapere biblico quando parla di conversione far riferimento a due a due termini un primo termine che
E di tipo quasi esistenziale di movimento ritorno noi come quando uno si è allontanato da una strada ritornano epistolare incarico Schubert
In ebraico poi c'è un'idea che invece un termine che invece rispetto a chi ha un'altra idea che il termine metano Ya
Dove invece si accentua maggiormente una dimensione di natura intellettuale
Che pur breve significherebbe questo io fino a questo momento ho pensato in un modo adesso penso in un altro modo fino a quel momento fino a questo momento io ho giudicato in un modo
Adesso giudico in un altro modo
E questo vale
Sia per coloro che hanno commesso una corta ma anche per te tutto quell'insieme di relazione sociale all'interno del quale va affrontata questa difficoltà appunto della pena
Perché questo
Perché e il cambiamento di giudizio e necessario vi dico soltanto i numeri una cosa molto semplice desistenze ammenda anche molto significativa
Io ho portato i miei ragazzi di liceo al carcere minorile perché ho l'anno scorso abbiamo fatto insieme un laboratorio teatrale
E lo abbiamo portato questa esperienza lì
E
E e la cosa che ho visto che
Polpa mio poi sono andato a trovare questi ragazzi in altre occasione no
Che loro si rendono conto può alla fine anche perché sono stati aiutati da banche da bravi educatori e della loro condizione delle scelte sbagliate che hanno fatto
Ma il loro cambiamento può cominciare soltanto quando hanno sperimentato la bontà del relazioni
Lo dico diversamente fino a quel momento Bonanni immaginato le relazioni in un certo modo
Pago anche a contatto ai loro con i loro coetanei Allocca ambiato modo di pensare perché hanno capito che c'è una relazione diversa possibile e concludo dicendo questo
Diceva movies Blonda nel
Che gli uomini spendono gran parte delle loro Energia giustificarsi
Però
Bisogna dire questo ma molto difficilmente si spendono le loro energie per capire gli altri alle ragioni del loro agire
Questo non per giustificare
Ma per capire le per togliere le cause dei comportamenti
Questo è più faticoso che condannare però se ci pensate bene ciò che ci rende veramente umani perché ci rende capaci di costruire relazioni dizione ignare agli altri di aiutare gli altri a costruire grazie
Grazie don Paolo interessante
Cogliere il senso biblico della giustizia in quei termini Presidente ricostruzione relazionale che significa ricostruzione delle relazioni ma anche ricostruzione della persona attraverso le relazioni
Penso questo tema in rapporto ad un fenomeno culturale molto profuso oggi
Che pone diverse questioni interessanti l'esecuzione della pena extragiudiziale militanti permetterete questo termine
Cosa faccio rientrare nella categoria
I processi mediatici
Che a dispetto del termine non sono dei tribunali affatto sono invece delle vere e proprie penne perché per esempio distruggono la persona ledono direttamente alla persona
Altro che tortura oppure paradossalmente trasformano gli reo in un errore
Passiamo alla seconda relazione il professore don Nunzio Conte Professore ordinario di teologia liturgica in questo Istituto teologico
Dove in passato ha rivestito più a a più riprese ruoli di dirigenza fino a reggere l'istituto in qualità di Presidente dal novantacinque al due mila uno
La quantità degli studi pubblicati in ambito liturgico principalmente nelle aree disciplinari di eucaristia e penitenza è vastissima e testimonia una vita di dedizione cordiale alla ricerca scientifica e al servizio degli studenti di teologia
Professore Conte tratterà il tema lo sguardo teologico il carcerato icona del Cristo sofferente
Vita che mi viene offerta grazie a voi per la presenza e per il supplemento
Di pazienza nell'ascolto
Mi introduco guardando alla scena che racconta Matteo
La scena del giudizio universale
Lì l'evangelista pone nell'esercizio della carità la condizione essenziale per aver aperte o precluse le porte della Beata eternità
Alla fine dei tempi infatti il Signore Gesù
Verrà introdurrà nel Regno di Dio coloro che lo hanno riconosciuto è accolto né i fratelli e tra questi i più piccoli e bisognosi
Il signore si identifica nell'affamato nell'asse tanto nello straniero in chi è nudo e malato e quasi in un crescendo inclusivo nel carcerato
Che spesso anche mal nutrito malvestito
Abbandonato e rifiutato dalla società civile
A volte perfino dai propri familiari e dalla stessa comunità ecclesiale
I giusti ricevono i meriti e ne ereditai le regna perché il signore considera fatto a se stesso quando è stato fatto anche a uno solo di questi
Per lui definisce i miei fratelli più piccoli
E papà Francesco commenta dicendo che ognuno di questi più piccoli
è presente Chris spesso
La sua carne diventa di nuovo visibile nel corpo martoriato piaga atto flagellato denutrito in fuga
Per essere da noi riconosciuto toccato e assistito con cura
In questa semplice constatazione trova giustificazione il titolo della relazione il carcerato icona di Cristo sofferente che articolo in due momenti anzitutto fissiamo lo sguardo su Gesù
Sull'icona in modo particolare del Cristo crocifisso accanto a due ladroni
Per riflettere sul percorso di redenzione dell'uomo a cui
Direttamente finalizzata
La la detenzione del Reno
Un percorso che va dalla espiazione della pena la guarigione della persona carcerati
Cristo chiasso ci viene presentato dai testi biblici è il volto visibile delle invisibile Dio
Lui stesso potrà dire io e il padre siamo
Uno
Per cui chi vede a me vedere colui che mi ha mandato
E lui manifesta
L'amore misericordioso del padre nella sua persona nella sua missione
E guardando alla sua missione vediamo questa attenzione verso i piccoli i poveri il bisogno sì
Dichiara compiuta la profezia di Isaia
Per cui può dire che il padre lo ha mandato a portare ai poveri il lieto Annunzio
A proclamare ai prigionieri la liberazione
A rimettere in libertà agli oppressi a proclamare l'anno di grazia del Signore
Esplicitamente afferma di essere venuto per chi è nel bisogno
Non sono i sani che hanno bisogno del medico ma i malati non sono venuta a chiamare i giusti mai peccatori
Come Buon Pastore lasciarle novantanove pecore al sicuro
Per mettersi alla ricerca dei del quella l'unica smarrita
Fino a che non la ritrova
Non solo cerca ma trova
E trovandola non la carica di botte ma se la carica amorevolmente sulle spalle per ricondurla all'ovile
Per tutti a una parola buona
Mostra il volto accogliente del Padre misericordioso
Segno e Sacramento di quel Dio che ama le sue creature
Come dice il salmo che ascolta i miseri e non disprezza i suoi che sono prigionieri che non vuole la morte del peccatore ma la conversione per la vita
Il riferimento ai carcerati nel discorso del giudizio finale come all'inizio del suo ministero nella sinagoga di Nazareth
Non è casuale se consideriamo l'impatto di Gesù con la realtà giudiziaria
Che lo coinvolge personalmente drammaticamente
In un crescendo di ostilità nei confronti della sua ho
Ta e della sua persona
Nella
Considerazione della riflessione che stiamo sviluppando già in questa mattinata
Mi sembra di poter indicare come particolarmente espressiva l'icona di Gesù
Flagellato coronato di spine appeso a una croce tra due malfattori
Gesù ha vissuto fino in fondo l'esperienza del processo giudiziario
è stato arrestato
Condotto davanti ai capi del popolo
Accusato di bestemmia
Giudicato reo di morte
Flagellato
Se è viziato in ogni modo
Con una corona di spine conficcata sulla testa
Derisa
Disprezzato colpito in un eccesso gratuito di accanimento con espunte pugni schiaffi
Caricato della croce e condotto al Cal nuova al calvario
Dove viene spogliato delle sue vesti inchiodato alla croce sottoposta a una lenta quanto penosa e straziante agonia
Al calvario Gesù condivide alla sorte di due malfattori
è stato identificato con i ladri e delinquenti
Che riconoscono perché riconoscendo ricevono quello che hanno meritato per le loro azione non buone mentre l'Ulivo non ha fatto nulla di male indecente il sono giusto
Gesù Cristo ha assunto su di sé le nostre sofferenze le nostre malattie i nostri peccati
I nostri delitti
Non causando lei
Ma
Per restituirci la dignità di uomini e difficili amati da Dio
Chiamati ad essere santi e immacolate nella carità
Perché Gesù è morto e del risorto ogni uomo per quanto possa essersi macchiato di crimini di enorme gravità porta sempre impressa in serie immagine di Cristo
E può riacquistare Luigi la sua piena dignità
Senza scavalcare il corso della giustizia umana
Quella divina si riveste di misericordia
Riaccendere la speranza Edona nuove energie per risollevarsi dalla caduta e ritrovare il senso della vita
Se il nuovo peccatore alza solo per un attimo lo sguardo supplizio verso Cristo si accorge di essere Daloui guardato è accolto con amore compassionevole e misericordioso
E l'esperienza dell'apostolo Pietro dopo il suo triplice rinnega mento
E l'esperienza del buon ladrone sospeso accanto a Gesù sulla croce il quale riconoscendo
Di avere meritato la pena che subisce
Si affida al signore
E sente di essere accolto nella sua richiesta oltre ogni il Gijca attese
Gesù ricordati di me quando entrerà ai nel tuo regna e Gesù all'Ulivo in verità io ti dico oggi
Sarai con me in paradiso
Di essi è morto anche per lui
Il primo a varcare la soglia del Paradiso e proprio un delinquente
Un ladro condannato dall'uomo era tanto da Christian
Il quale dall'alto della del trono regale
Che la croce continua ad attendere e a sollecitare la richiesta di grazia
Che sgorga da un cuore credente e convertito
Il carcerato
Ha bisogno di essere sostenuto e aiutato nel suo percorso di riabilitazione che lo scopo ultimo della detenzione
è stato tante volte citata l'articolo ventisette
La pena deve tendere alla rieducazione del condannato
L'iter giudiziario deve essere organizzato quinte in modo da costituire per ognuno
Una concreta opportunità di riabilitazione
La detenzione del reo è solo un tempo di prova una medicina in vista della guarigione
Che è sempre possibile
Basta un attimo e tutto può cambiare nulla è impossibile a Dio
Il signore come ha operato grandi cose nella Beata Vergine Maria alla tutta Santa l'Immacolata che si rende disponibile alla maternità divina
Opera grandi cose anche in un persecutore della Chiesa Paolo di Tarso lo trasforma in un apostolo apostolo delle genti
E vuole anche
E
Operare grandi cose anche in un carcerato
E l'esempio pelle caso è un esempio che faccio di giacche Saint Jean
Un giovane francese di origine belga sposto e padre di una bimba Veronique
Il quale in una rapina armata ferisce prima gravemente l'orefice e nella disperata fuga uccide un agente di polizia Giorgio regna
Arrestato processato e condannato alla pena capitale
A Parigi all'alba del primo ottobre mille novecentocinquantasette e ghigliottina ATO a soli ventisette anni
Gli ultimi tre trascorsi in carcere sotto stretta sorveglianza
E proprio nel carcere incontra Dio
Sostenuto dall'affetto della moglie
Dalla guida spirituale di un prete amico sente di non essere abbandonato
Respinto e condannato da Dio per il suo delitto ma al contrario che gli è vicino lo accoglie lo perdona
Mentre gli uomini lo condannano a morte dirglielo nella vita nella sua pienezza
Nella luce della fede ritrovata riesce a riconoscere il male commesso e a dare senso al suo stato di carcerato e di condannato a morte
L'Iraq sente che Gesù trasforma la sua stessa morte di condanna in una morte sacrificio a somiglianza di quella della croce
Così scrive nel suo diario
Mi sarei cordiali infinita
Io sono salvato nonostante me stesso
Invece di morire stupidamente potrò offrire la mia morte per tutti coloro che amo
Lo free anche per la sua vittima
E conclude
Tutto sfocia sempre nell'amore di Gesù
L'ultima sua parola scritte sono felice la dia
Quello della
Sulla misericordia indetto da Paolo sesto
Sarà il Giubileo delle prime volte tra le tante anche quella
Della possibilità offerta dal CONI carcerati di fare il Giubileo con il Papa di aprire la porta santa San Pietro
Gli altri poi lo faranno il sei novembre nel due mila sedici
La celebrazione del Giubileo sulla misericordia e l'occasione concreta
Mostrare il volto misericordioso di Dio
Ma anche un invito ai carcerati a risollevarsi dalla loro prostrazione morale e spirituale
Dio vuole il pentimento che redime e da pace scrive monsignor Morosini nella lettera recente rivolto rivolta ai carcerati
Non il rimorso che distrugge la speranza ed uccide il giubileo della Misericordia vuole ricordare anche a voi che c'è misericordia e perdono per ogni colpa
Che si torna se si torna Dio veramente pentiti e disposti a cambiare vita
A ognuno di noi
Nella diversità dei compiti e dei ruoli a cui siamo chiamati
E affidata la missione di rendere fecondo questo tempo di redenzione Di Grazia
Da cui nessuno deve sentirsi escluso
E concludo con questa
Citazione dei papà Francesco nella misericordia ultras
In questo anno santo potremmo fare l'esperienza di aprire il cuore a quanti vivono nelle più disparate periferia esistenziali
Non cadiamo nella indifferenza che umilia
Nell'ambito di un'arietta che ammette anestetizza l'animo è impedisce di scoprire la novità
Nel cinismo che distrugge
Apriamo i nostri occhi per guardare le miserie del mondo
Le ferite di tanti fratelli e sorelle private della dignità
Sentiamoci provocati ad ascoltare il loro grido di aiuto
Le nostre mani stringano le loro mani e tiriamo lì a noi perché sentano il calore della nostra presenza dell'amicizia della fraternità
Che il loro grido diventi il nostro e insieme possiamo spezzare la barriera di indifferenza che spesso regna sovrana per nascondere l'ipocrisia e l'egoismo grazie
Giudicato
Implicita
Da anticipato il tempo
Soltanto a tagliare tante cose mentre gli altri parlavano
Non sia sempre preciso e perfetta nelle sue cose non solamente nella quantità ma anche nella qualità grazie per averci introdotto nel tema attraverso questo sguardo contemplativo
è una delle vie che personalmente preferisco punto lo sguardo contemplativo evangelico perché
Mi aiuta di solito ad avvicinarmi alla verità dell'uomo
Perché mi aiuta a guardare l'altro con occhi diversi cioè nuovi perché nuovo sempre il Vangelo
Il terzo relatore sua Eccellenza Monsignor Domenico sì Gallini di origine lombarde e vescovo di Palestrina
Assistente del Settore giovani dell'Azione Cattolica Italiana della Diocesi di Brescia dall'ottanta al novantuno
E chiamato poi a Roma per organizzare il servizio nazionale per la gioia Pastorale giovanile della CEI di cui diventa il primo responsabile praticamente il fondatore nel mille novecentonovantatré
Collabora investe in cui in tale veste all'organizzazione delle giornate mondiali della gioventù di Denver Manila Parigi Toronto e soprattutto di quella di Roma del due mila
Nel due mila cinque dal Santo Padre Giovanni Paolo secondo eletto vescovo della diocesi di Palestrina
Monsignor si Gallini tratterà il tema la Pastorale di comunità dalla delega alla partecipazione corale
Tutto
Grazie signor Presidente
Io credo di anticipare il gatto sicuramente
E perché Churchill e forse ci stiamo
No mettilo perché non si sa mai
Sacco e quando lo fisiche smetto subito smette più computerino delittuosi
Dicevo io faccio parlo di un'esperienza quindi non faccio ottanta teorie che sull'oppure giuste ne ho sentite di buone di ottime questa mattina però rinvio tardiva esperienziale
Da quando sono Vesco Palestrina cercando di conoscere e vivere il mio territorio ho notato fin dagli inizi come sia presente in una cittadina che si chiama appalti hanno
Un carcere in una vecchia fortezza dei famosi colonna e lì disse anche quello che vi disse la battaglia di Lepanto non so se ricordate tutti questi fastidi
Avere colonna in diocesi è una gioia ma è anche un dolore perché questi litigavano continuamente e IPA Pizzi pulivano distruggendo ci la cattedrale quindi ce l'ha distrutta non i comunisti ma i Santi Padri vi sono i questa Paliano detenuti in maggioranza i collaboratori di giustizia a partire spesso dalla detenzione in isolamento
Fino al reinserimento in libertà protetta quindi una faccia questa e altri responsabili di reati minori colpiti da tubercolosi
Per un primo periodo di cura da sanatorio solo due categorie molto diverse
Da una parte una detenzione lunga problematica molto combattuta nella coscienza delle persone che l'hanno scelto di vivere
Perché hanno deciso loro di fare i collaboratori e dall'altra persone semplici non organizzate molti dei quali gli immigrati che lontani spesso da casa e quindi bisognosi di tutto debbono affrontare soprattutto la cura necessaria per la salute
Questo carcere collocato dicevo a Paliano una cittadina del frusinate sicuramente da agli abitanti di posti di lavoro e contaminazioni culturali sociali e anche religiose
Hanno vissuto con molta intensità rapporto questa comunità col carte dal tempo delle Brigate Rosse li abbiamo avuto
Molti di questi anche Capri che hanno fatto un cammino molto interessante di DD ricco città della propria vita
Oggi il rapporto con il carcere avviene attraverso il cappellano che è responsabile della vicaria alcune visite programmate di gruppi parrocchiali
La visita del vescovo che essere io penso che una volta al mese
Altri presbiterio gruppi giovanili della diocesi Prenestina
Con visite programmate e non sporadiche
Partite di calcio pezzi teatrali musicali iniziative di feste celebrazioni civili sono io debbo devo parlare di come viene coinvolta una comunità nella vita il carcere quindi devo fare questi esempi
Insomma il carcere e parte viva della cittadina e lo è pure della parrocchia
Altro intervento che viene fatto a quello di dell'offerta di posti di lavoro anche dopo il fine detenzione trattandosi poi di collocazione molto delicate
Per la sicurezza di tutti che son collaboratori di giustizia devono cambiare nome e cognome devo cambiare tutto devono tirarsi dietro i familiari in questo
Progetto insomma non è una cosa semplice
E la città fa iniziative di sostegno la parrocchia ne fa alcune di evangelizzazione tramite soprattutto celebrazioni
Anche sostenute e promosse da gruppi della Diocesi di Roma vengono spesso la Comunità di Sant'Egidio assistenza carcerarie nazionale iniziative di gruppi ecclesiali
Come mi sono organizzato io a che conclude sono arrivato che vi dirò e poi sono alla fine il grande bisogni che ci sono dentro questo carcere
Da una parte dicevo i collaboratori di giustizia sono detenuti con una situazione particolare hanno bisogno di
Maturare una dimensione di perdono dato e accolto con tutte le difficoltà provenienti dal cumulo di delitti di cui si è stati vittima e che sono stati inflitti ad altri
Avere davanti una mazza di venticinque non è una cosa sporadica per me
Però gli erano Mazza che anche lui dodici o tredici quindi c'è tutta una serie di
E vedere come son partiti con trecento euro a un casco per andare ad ammazzare il primo
Voi capite checché dramma anche umano hanno creato e soprattutto sì si riportano dentro
Ricostruire un progetto quindi di vita completamente nuovo rispetto al precedente maturare una dimensione affettiva possibile dopo situazioni fallimentari precedenti
Tante volte la moglie dice al marito voluto tuo te lo tieni io faccio un'altra vita
E voglio starne delibera
Avere un'assistenza giuridica competente sufficientemente rapida e malleabile
Ricostruire quello che interessa molto e la dimensione spirituale della vita che altrettanto importante come tutto il resto
Dentro una religiosità legata a tradizioni pressoché infantili non molto persistenti
Perché quando fanno questi mesi di solitudine di virilmente tutto ricostruiscono i sentimenti che nella vita hanno avuto
Soprattutto avendolo una pace interiore profonda legata
A momenti veri di preghiera
Gli altri detenuti ammalati di TBC che sono sempre differenti perché al periodo di cura grazie a Dio dura poco e sono rimandati in altri istituti
Queste hanno bisogno di maggiore assistenza di tipo materiale vestiti medicine contatti
Canottiere mutande perché
Non c'è nessuno che li porta a niente insomma ci sarà l'assistenza carceraria ma però il volontariato qui assolutamente necessario e noi questo lo faccia
Un'assistenza spirituale diversificata perché sono di diverse appartenenze religiose
Un episodio c'era un musulmano che faceva il Ramadan non so se lo conoscete bene hanno deciso dal litri dirà che sono meglio di quelli di gesuiti
Alle dodici e quarantadue c'è questo alle tredici e cinquantaquattro e va bene
Allora dica uno prega per me alla
Prima di partire così le dice io non per i romani per lei alla
Perché se lo pregasi per lei vuol dire che lui non conosce quello di cui ha bisogno
Ma segato e questo lo dice anche la Bibbia
No no no fare tante preghiere per far cassa acustica segato me certe o per dire quanto quanta ricchezza c'è dentro in tutte queste persone no poi proposte di lavoro per quando avranno terminato il periodo di tema
Anche se in genere dopo la cura vengono spostati in altri istituti ecco per rispondere a questi bisogni e ad altri che io ho semplificato evidentemente
Nasce la missione concreta di operatori pastorali che vengono
Dedicati dalla comunità ecclesiale
Sia nazionale regionale parrocchiale diocesana che vengono dedicati all'assistenza chiamali cappellani militari siamo gli operatori pastorali ci son di alcuni c'è tutta una serie di persone che vengono preparate
E vorrei segnalarvi a questo riguardo
Ho un ottimo lavoro che stanno facendo i capi l'Ispettorato i cappellani delle carceri italiane
Verso un documento base di Pastorale nell'ambito del penale molto interessante si rivolge evidentemente alle persone e per le persone comincia a chiarirci sono legittime
I detenuti le famiglie gli operatori le istituzioni ecco per dire quanto
Si allarga non è il compito di uno ma diventa il compito di una comunità più ampia
Anche perché c'è un giro di persone e una
Educazione loro molto molto necessaria
è chiaro che tutto questo non ha bisogno solo di cappellani generosi e preparati ma anche della esperienza di sentirsi seguiti con interesse amore con fiducia e stima da una comunità cristiana
E questo discorso lo stiamo facendo anche per i rifugiati richiedenti asilo politico non hanno bisogno di Otello
Non hanno bisogno di di conventi a meno di comunità che li accolgono o di famiglie che stando alla loro parte la carità oggi non è più fatta da parchi
Ne da da Segni ma fatta di persone che dedicano la vita a questi passaggi fondamentali per tutte le persone
Ebbene la tendenza è quella
Purtroppo giustamente per le leggi di una forte istituzionalizzazione di tutto
Per entrare devi farti cinquanta mila carte quando io porto un gruppo di ragazzi apriti cielo hanno diciotto anni non li hanno forniti ieri tu stai fuori ad aspettare che arriviamo poi insomma e sappiamo anche prima questa cosa però
Quando c'è l'impatto tumultuosa e un po'male perché ci vorrà anche un po'di di di
Di capacità comunicativa di vita insomma va bene però giustamente ci sono le leggi si rispetta non c'è problema
è questa però diventano
Permessi delle volte molto selettivi quali sono le quattro cinque con cinque cosa è un mezzo foglio state sereni
Il primo
Impatto con la comunità per noi avviene attraverso il personale sia di vigilanza che di servizio culturale sociale e medico
Queste persone fanno parte il numero consistente della comunità in cui è situato l'istituto di pena cioè sole i nostri parrocchiani
E c'è molta gente che ha tutti che la la vita della parrocchia o della città scandite sui turni
Perché molti di questi vanno a lavorare
E se sono sufficientemente preparati aiutati
Sanno esprimere anche la ricchezza della comunità cristiana lo stile
E la comprensione di essa di tutto quello che avviene dentro il carcere prima di pensare quindi a interventi estemporanei o extra
A noi sembra giusto sostenere
La testimonianza di chi lavora ogni giorno ogni notte
Tra di loro si stabilisce un buon rapporto sempre ligio alle norme di sicurezza ma capace di dare forza aiuto sincero testimonianza di fede
Spalla su cui piangere tanto per essere molto concreti ho conosciuto persone che hanno saputo accogliere confortare aiutare il ripensamento di tanti detenuti
Soprattutto per esempio il tempo delle Brigate Rosse in momenti per loro molto difficili non tanto per la pena ma per la loro coscienza tante volte è e la coscienza che non riesce a
Ad aiutare a
A mettere in pace
L'umanità delle guardie e dicono che si affiancano ai carcerati per lavoro o per attività di manutenzione e la prima risorsa cristiana
Che possiamo mettere a disposizione e rende l'istituto non solo di pena ma di ricostruzione delle proprie vite
La saggezza l'esperienza credente della gente che abita in quei luoghi passa diretta nelle loro vite
Bisogna prenderne coscienza e di tre la missione quotidiana di essere forza compagnia conforto
Ci stanno le mogli i mariti delle guardie i loro figli la loro compagnia
Il senso cristiano che vivono nella comunità che tra passano umanamente nelle pareti del carcere e fanno un gran bene a tutti e qualche volta ad alcuni singoli in particolare
Secondo elemento e la sensibilità sociale della città
Che deve sostenere tutta l'organizzazione dell'istituto di pena attraverso delibere comunali provinciali e anche parrocchiali
Una vita esterna che trapassa all'interno una festa esterna che coinvolge l'interno bisogni interni che possono trovare all'esterno numerose possibilità di soluzione
La stessa accoglienza per esempio dei parenti che vengono a visitare può essere un buon contributo ai detenuti e alle loro vite familiari perché
Essendo Carzeri specializzati non tengono molto conto dell'ATER territorialità vanno da una parte all'altra eccetera eccetera
Terzo elemento all'accoglienza del direttore del carcere tra le figure ufficiali della vita civile e religiosa
Cioè stazioni di fare Celli responsabile di questi carcerati tu fai qualcosa e se è riconosciuto anche all'interno della città e della parrocchia
Questo è molto pressante come persona gradita interlocutrice di progetti di interventi nello stesso carcere attualmente abbiamo una direttrice molto preparata a Messina si venissero contento
Una direzione molto preparata dialogica interattiva anche soprattutto per la parte spirituale e religiosa
L'altro punto penultimo già finito la preghiera
E
Il ricordo costante dell'istituto di pena dei detenuti e del personale ha detto nella vita liturgica della parrocchia e nei tempi forti anche con la presenza attiva in carcere
Qui si aggancia molto bene quando diceva
Chi mi ha preceduto tutto il discorso del Giubileo che sarà sicuramente io devo farla visto pastorale in questa cittadina
Sarà sicuramente un coinvolgere anche i detenuti che tra l'altro ad una porta santa come ha detto il Papa che l'apporto dell'ONU cella
Quindi
Mi pare che ci sia
Una
Apertura dalla comunità interessante stoppato ACC sbilancia sempre ci precede e meno male
Ultimo punto è un pochino teorico se volete amara però ci tengo perché c'è quell'già nei musei di
Che che me la ma pensione parlare un po'cultura anche domani se riesci o post domani la riscrittura
Della nostra teologia
A partire dal rapporto corretto tra colpa e Pinna
Io ho sentito con molta commozione questa descrizione della della passo di Gesù no
Però voi capite questo atteggiamento di una piscina che diede fare del male come tu la il fatto che hai colpito c'era distrutto un pochino anche la nostra teologia
Tant'è che portiamo avanti tante volte l'idea che di mio padre ha punito il suo figlio
Perché nella punizione della croce pagasse il riscatto del peccato dell'uomo
Una
Teoria un pochino però passa senza saperlo
è quindi resto dentro anche le nostra coscienza questo discorso della colpa che deve essere cioè il Papa dice non vada a rompere un altro dente per recuperare il dente che hai rotto prima
No dice così il Papa rispetto a questo tema della colpa no e quindi
Mi parrebbe che questo debba essere una un lavoro teologico io parlo da matematico purtroppo lo su un teologo
E per il sud ha stilato matematica notato è che chi abita
E e quindi
Mi parrebbe che la croce vista ancora come
Una sorta di pena che vi ho inflitto per il peccato dell'uomo invece di essere un atto di amore di Gesù di Dio fino all'ultima goccia che ha sofferto evidentemente come diceva molto bene prima
Ma però
Non è
E il rapporto hai fatto tanto male inteso un altro
Non so se mi sono spiegato questo per me è un lavoro che teologico metro devono fare per uscire
Un po'da questo modello perché il modello rigorista de dire hai fatto tanto male tre fatto tanto anch'io e dentro nella mentalità
Normale della nostra gente
Bisogna toglierlo
Ho finito
Ringraziamo sua eccellenza
Per averci donato attraverso il racconto dalla sua esperienza esperienza la sua comunità ecclesiale l'occhio e la mano pastorale che sono appunto la concretezza della comunità della Chiesa
Che guarda mi è piaciuto che parte da quali sono i bisogni
Ecco
Guarda ai bisogni della persona del detenuto da quelli pratici a quelle spirituale bello questo ventaglio
E agisce guarda e agisce sperimentando risposte e soluzioni cosa ne ricaviamo
Ne ricaviamo uno sguardo che dice la persona umana è al centro
Che è la fonte delle soluzioni
Grazie
Proprio Giuseppe
Allora delle la la sessione la prestazione volge al termine abbiamo il tempo di due brevi interventi
Il primo di don Giacomo D'Anna che cappellano penitenziario del sui a Reggio Calabria neanche parlo dopo
Quindi è un esperto di Pastorale comunitaria
E di passione penitenziari e tra l'altro è coautore di questo documento
Stiamo là dei cappellani penitenziari italiani perché insieme ad altri addome giro Balducchi dell'ispettore generale
Stanno elaborando questo questo questo documento così ricco quindi da dall'Ulivo vorremmo
Una testimonianza poi intonse professore sposa di volere dire una parola
è più che gradita poi è stato evocato più volte Luciano quindi
Prego
Prego consigliera grazie
Come è stato detto io sono don Giacomo vengo da Reggio Calabria sono parroco a San Paolo siccome San Paolo va a braccetto con San Pietro sono stato fatto anche appellano
Di questo istituto che siano appunto San Pietro sono quindi parroco da vent'anni dieci anni
Cappellano su dieci anni cappellano in questo istituto di pena oltre a questo poi
Signor preside sono anche docenti e di fisiologia
All'Istituto teologico invece con la bile STU supero di scienze religiose allo studio geologico
E quindi io
Dopo alcune brillanti ecco la relazione che mi hanno preceduto che hanno inquadrato un po'la Pastorale
Ecco intanto vorrei portare anche il saluto del nostro ispettore generale dei cappellani d'Italia monsignor Di Virgilio al duchi come è stato ricordato quella mia anche delegato a portare questo saluto anche rappresentarle tutti i cappellani in Italia
Per me un onore pensare che tra tutte almeno quelli cappellani delle carceri difficile di Calabria siamo oltre quaranta
Ecco ecco insieme lo ricordo perché che è stato segretario di monsignor Cannavò mentre io ero segretario di monsignor Mondello quindi eravamo anche in questa compagni di rilancio
Io volevo dire solo questa parola
Innanzitutto come la Pastorale con saltando tutta la premessa spirituale che è stata fatta da ivi miei e questi che hanno preceduto i nostri relatori brillanti
Ecco penso che è importante il senso di una pastorale che presenza di chiesa
Accanto a persone che soffrono ecco alle brillante relazione quello del volto sofferente
Di Cristo anche lui detenuto carcerato ecco questa presenza di chi si metta accanto la Pastorale alquanto difficile perché spesso
Pochi diamo anche in quel di lemma sarà come è stato ricordato anche da precedenti l'intervento del buonismo
O del giustizialismo da una parte chi
Nel giustizialismo dice mandateli in carcere buttare le chiavi
Oppure dall'altro va bene non è successo niente tiriamo a campare vogliamoci bene
Allora questa pastorale diventa qualche volta un po'difficile incompresa soprattutto e l'aspetto più difficile che ha trattato l'arcivescovo signor se Ghedini
Ecco nel coinvolgimento di una comunità e qualche volta la tentazione di essere battitori liberi anche in questo campo da nella pastorale può essere forte
Cosa si fa praticamente ecco io vorrei essere anch'io con credo come Stato monsignor Signorini ecco come cappellano un cappellano qual è il compito la Pastorale soprattutto tre aspetti
Di attenzione al carcere a India detenuti innanzitutto sono tre frasi e tre parole accoglienza accompagnamento reinserimento questo dovrebbe fare ogni cappellano
L'accoglienza l'accoglienza è un aspetto particolare perché un detenuto ecco che arriva spesso a una persona che ha commesso quei crimini e che pensa che a tutti i vostri cedere me le gambe che domani mi arrestino quindi
Serviva con quel dramma addosso
Che tante volte colpisce quindi la persona all'immediatamente arrestato si sente un certo modo anche
Un può avvenire a mancare di tutto quello che va in porto una cosa significativa anche in questa accoglienza il fatto che non gli appelli hanno i prima ricevere sono i familiari che vanno pedante parte ma tra queste non trascuro ma anche la figura del cappellano qui dicono
è stato arrestato mio figlio è stato arrestato a mio marito e quindi anche questo rapporto di tre ed Unione che si deve fare tra il detenuto e la famiglia ma l'accoglienza l'accoglienza innanzitutto di conforto ecco Papa Francesco ecco il papà della tenerezza di Dio quindi far mostrare sin dall'inizio che chi e qui
Non è qui per giudicanti ci sono delle persone che hanno questo ingrato compito
Ma siamo qui per esserti accanto per sottolineare come è stato fatto più volte la dignità dell'uomo e che nonostante che tu abbia potuto sbagliare ecco c'è qualcuno che ti sta vicino quindi l'accompagnamento significa
Far sì innanzitutto compagno di strada dopo questa accoglienza che qualche volta come ricordava curioso che viene anche un'accoglienza pratica perché arrestato non si parte con un corredo soprattutto gli extracomunitari ecco o i semplici spacciatori droga arrivano riprendono così per strada
La cosa prime provvederà al primo cambio quindi siamo noi poi
A provvedere attraverso tutto un mondo di volontariato che è attivissimo
A provvedere a quello che rappresenta anche un aspetto igienico della persone i primi cambi finché è poi arrivano le famiglie naturalmente fanno queste cose
Una volta fatta l'accoglienza l'accompagnamento e qui partono a serie attività che vanno dalla catechesi a tutta l'attenzione liturgica quindi sacramenti la messa la domenica stessa per varato con loro si cerca di coinvolgerle nelle attività anche liturgiche come
Soprattutto il canto la fondazione di un coro tutto quello che può rappresentare anche questo aspetto accanto a questo sempre volontari
Spesso di provenienza cattolica si dedicano a quell'altro aspetto di accompagnamento che il teatro il cinema alla creazione di Coni e laboratori di ogni sorta proprio per rendere
Quel tempo del carcere non un tempo morto un tempo possibili a mente di
Riabilitazione in cui ecco anche si capisce che ci sono altre cose belle oltre che il crimine e oltre che la malavita organizzata concludo
Quell'ultima parola che la più breve perché quella più difficile soprattutto per noi del sud la parola al reinserimento una volta credo il detenuto esce dal carcere capite che
Difficilissimo ritornare alla vita normale
Anche uno che aveva già un'attività non viene riassunto nessuno è disposto a prendere al lavoro a servizio un ex detenuto e questa diventa una cosa difficile io concludo
Intanto ringraziando per l'attenzione d'accordo chiedendo ecco veramente che questa attenzione alla pastorale sia veramente un aspetto che possa riguardare tutti perché non è tanto volere essere
Paladini dei chissà quale campagna o portare vendere
Ecco ma penso che la quello che sta facendo Papa Francesco ripresentare Ancona Chiesa è pur simpatica dove
La parola proprietà ecologica sì un pathos mi pare che sia molto bello ecco essere accanto a chi soffre e riconoscere che negli ultimi sempre
è presente il porto di Chris grazie
Luciano prego e poi Federico Palomba che vuole l'ultimo intervento così
La salute Luciano serbi domani poi terrà la sua relazione ma indagati ma oggi qui esercita la sua competenza teologiche ed è ed ed è elettore sia logica diciamo
Se il problema che mi ha tirato per i per i capelli ecco così ma io vorrei solo ricollegarmi con
Le ultime parole di monsignor si Gallini se non altro perché siamo tutti e due bresciani
Come sesto che e U.L.S.S. è stato un lapsus felice Vito Nunzio disse il Giubileo indetto da Paolo sesto grandissimo Pontefice pezzi etichette
Quindi lo lo abbiamo evocato felicemente in onore al avremmo si ostina a dire e fossero sebbene sono bassi anni
Quando
Ero giovane ricercatore
E mi fu proposto da un'editrice un fully berretto tedesco dice ma vale la pena di tradurlo io uno tradursi a mio rischio e pericolo era quel libretto del giovane gesuita allievo dei runner morto quarantuno anni poiché avviso nette
Pena e retribuzione la riconciliazione tradita
Che poneva con grande chiarezza il
Tema che ha
Ricordato Signorini
Io come
Prof di diritto penale
Occupandomi del rapporto tra teologia e pena non ho voluto fare un'operazione di carattere confessionale non voglio fare il sacrestano del diritto penale ecco il
Si tratta di operare un chiarimento culturale
Di
E norme spessore a mio avviso
Perché l'uso dei dati religiosi fra intesi è stato drammatico nella storia del diritto penale
E forse l'ambito teologico non affatto abbastanza nel corso dei secoli per evitare che ciò avvenisse
Perché se c'è qualcosa che
Tipico del messaggio biblico e maggior
Gione del messaggio cristiano e che la risposta radicale al male non sta nella ripetizione del mare ma sta in una intelligente
Progettazione del bene dinanzi al male ricordava si Gallini che ciò che salvifico non è il pavimento nella prospettiva cristiana partito da
Gesù semmai
è la rivelazione di
Chi è Dio Dio è amore
E in quella croce sì manifesta la dimensione salvifica
Dell'amore speso fino alla totale donazione di se stessa che poi la sfida molto laica che pone il cristianesimo all'umano cioè arrivi tua crede re
Arrivi tu accreditare
Che con loro che gratuitamente hanno fatto un progetto di bene dinanzi al male
Anche se qualche volta sono sconfitti dalla storia hanno realizzato la loro vita
Fatemi fare un altro esempio bresciano
Meno sempre colpito tre ragazzi bresciani che quando c'era la guerra del Golfo
La guerra scusate in Bosnia
Con il camion con il segno dell'ONU della Mezzaluna Rossa della Croce Rossa andavano portare i farmaci di prima necessità nei villaggi nei villaggi
Sotto assedio sotto assedio sono andati per tre o quattro volte
Una dopo un mese non sono più tornati li hanno uccisi
Sono gli sconfitti della storia
O questa loro progettazione del bene dinanzi al male questo loro fare giustizia
Fare una progettazione di bene dinanzi al male Lia umanamente pienamente realizzati
Ecco è questa la sfida cristiana che capite che è l'esattissimo contrario dell'idea che al male si risponde con il male
Per cui se c'è qualcosa che ha deturpato in radice il cuore stesso della fede cristiana è l'idea che Gesù e Salvatore perché
Perché ciò che salva e la DDA Tina e la sedia elettrica e il patibolo no ciò che salva e l'amore portato fino all'altro
Allora a me pare
Che
Il contributo più grande che può portare la Chiesa oggi al dibattito laico sulla piena
Non è tanto seppure importantissimo nella testimonianza
Di una presenza
In carcere fondamentale peraltro
Ma è proprio ciò che si gioca sul terreno tipico della teologia cioè dire oggi con grande chiarezza sul piano culturale
Che la giustizia dal punto di vista teologico non è la ripetizione del male dinnanzi al mare
Me la progettazione del bene di nazionale questo bene può essere oneroso io domani parlerò alla luce anche del lavoro fatto nella Commissione Pisapia nelle due Commissioni Palazzo sulla riforma del sistema sanzionatorio penale questo bene
Questa progettazione di un bene può essere
Oneroso
Ma altro concepire la risposta al reato come se l'effetto preventivo dipenda automaticamente dalla configurazione di tale risposta come un danno come un male
Altro è ricominciare a progettare ricominciare a progettare razionalmente in questo
E in questo anche il pensiero teologico che una delle componenti culturali di questa nostra società pluralista
Credo che ci possa dare un grande contributo tanto più un grande contributo alla luce dei frangente internazionali che stiamo vivendo dicendo con grande forza che dal punto di vista
Teologico per l'appunto
La giustizia sta mi consentite dal punto di vista proprio letterale nel giustificare cioè non nel far finta di niente ma del tornare a rendere i giusti rapporti che non lo sono state la giustizia un compito costruttivo
Ha un compito costruttivo
Papà Francesco dice abbiamo bisogno di ponti e non muri ecco in qualche modo la giustizia
La giustizia riparativa si muove in quest'ottica qualche cosa di nuovo sta accadendo e finisco
Sino a pochi anni fa si dava per scontato che il modello punitivo non può che essere quello della reciprocità il corrispettivo
E poi si tratta semplicemente di piegare questo corrispettivo in sede esecutiva a qualche risultato di recupero
Oggi finalmente
E solo trent'anni fa vero grazie a solo trent'anni fa era parlare alla luna si comincia si parla in tutto il mondo ci sono cattedre universitarie ci sono libri convegni insegnamenti dire started Justice
Di una giustizia che non si occupa che non si comprende più come corrispettivi TA ma come progettazione anche sulle fratture
Che sappiamo costruire naturalmente dietro ci vuole un'idea di prevenzione che non immagina che la prevenzione si gioca banalmente sulla intimidazione ma tutto questo credo
Deve essere compreso alla luce di una grande consapevolezza che era la consapevolezza anche dei membri delle Commissioni di cui ha parlato prima
Quando noi parliamo di una riforma del sistema sanzionatorio che
Acquisti in umanità non parliamo di un sistema sanzionatorio
Meno valido dal punto di vista preventivo
Ma parliamo di un sistema migliore anche dal punto di vista preventivo che non si faccia più che non sui vizi più l'alibi
Del modello punitivo tradizionale per continuare a non fare
Tutta una serie di
Interventi necessari per il contrasto autentico
Della criminalità specie nei suoi negli interessi materiali
Economici che stanno dietro la gran parte delle scelte criminose nell'intervento su tutta una serie di presupposti e qualche volta né
E qualcosa di più ne potremmo dire domani quindi se anche da questo convegno può nascere
Una
Una precisa incarico vorrei dire da parte della teologia
Della responsabilità che in questo momento anche il pensiero teologico a rispetto a questo tema cardine che non riguarda un ambito importantissimo ma di nicchia come
Quello del mondo del carcere ma riguarda
Una riflessione globale oggi nel mondo contemporaneo su che cosa significa giustizia nei rapporti
E riguarda anche il cuore che credo stia al centro della vostra attenzione della fede io credo che la teologia ci darà un contributo molto importante grazie
Un altro Federico Palomba dimenticato di dire una cosa che per me importante perché consultando il sito della Diocesi di Palestrina
Si apprende che la deliberazione è una delle poche che ha un Ufficio di Pastorale penitenziaria ad hoc
Se invece ha guardato in tanti altri cioè c'è che è lontano abbia presidi di Napoli che a Orvieto assorbe previdenziale ma sono rare le diocesi che hanno un ufficio la sua previdenziali
Delinquenti che abbiamo
Allora Federico Palomba che già magistrato o padre nobile dalla giusta per alle minorile già Presidente alla Regione sarda
Un uomo di fede di cattolicesimo democratico posso dire così Federico un uomo che proprio in in questi anni rifletta sul senso alla pena
E se non siamo nella Commissione che sta diciamo costruendo l'architettura di questo nuovo dipartimento di Giustizia minorile di comunità e di comunità e la parola di questa sessione
Che è stato appena istituito abbiamo anche le loro Capo Dipartimento dottor Cascini che sarà con noi domani mattina Federico prego grazie Presidente
Rubo ancora vuole con Giorgia parlamentare adesso prego grazie rubo ancora qualche minuto sottraendolo al coraggio di noi che siamo rimasti ma credo che abbiamo fatto molto bene perché questa è una sessione
Quest'ultima sessione davvero
Per me credo per tutti noi di straordinaria importanza ci sarà il momento se
Sito mero darà e ancora per
Arrivare a capire
La domanda le domande cruciali di questo convegno e cioè se possibile una società
Senza
Precetti senza sanzioni
Se possibile anche qual è il senso della rieducazione di cui parla
La Costituzione Ramin tender ci sulla rieducazione perché la riduca azione deve sempre rispettare la libertà dell'uomo noi siamo grati ai martiri che non si sono fatti rieducare dal potere romano
Siamo grati a quei tre i giovani che non hanno rinnegato Dio e sono dati alla fornace
Facendo l cantando le lodi al Signore siamo grati a Gramsci che non si è fatto rieducare i soldi che cos'è la rieducazione in che in fino a che misura può incidere sullo però credo che
Il conto il convegno così importante darà spiegazioni anche su questi due temi ora l'occasione molto importante avendo qui a disposizione del persone dei teologi dei
Degli evangelici del persone di di spirito evangelico così folate per arrivare a capire qual è il rapporto tra
Reato
Peccato
La Centro adottò molto bene così il quale ha ha ricordato anche il problema della
Della sentimento ancestrale della vendetta
Apro una piccola parentesi l'unica ricordato la vendetta barbaricino a come ordinamento giuridico un libro fondamentale di Antonio piglia RU io voglio ricordare aggiungere a quello che lui ha detto che
Né in questa logica
Si dice che il miglior perdono e la vendetta
Perché la vendetta dà dignità dà risposta cioè in qualche modo rende dignitoso all'atto che è stato compiuto naturalmente noi ci soci alla questo ma
Lo diciamo per per ricordare quali in quanto è variegata la la la problematicità del rapporto tra
Tra precetto sanzione ora il rapporto tra
Tra peccato e reato
Già il professor così a ha detto che ci sono delle del
Degli elementi in comune entrambi hanno dei precetti
Delle regole entrambi prevede una trasgressione cioè contempla visione trasgressione e prevedono delle conseguenze
Nel Vecchio Testamento è stato già detto prima ma anche il Nuovo Testamento
A partire da comandamenti ci sono comunque delle previsioni anche di sanzioni pesanti
Fuoco eterno l'agenda dove sarà pianta sentore di denti non sono cose soltanto il vecchio Testamento sono cosa anche dello testamento allora
Anche
Rifacendomi ma molto brevemente non vi preoccupate dicendo alcune letture che ho fatto in questo periodo cominciare dalla misericordia del cardinale Kasper
Mi Sodoma andando qual è il rapporto tra
Misericordia e giustizia
Sì si
Perché tra peccato e reato ci sono ci sono assonanze ma
Lei sito l'esito non è non è lo stesso
Perché
Quando parliamo di peccato contempliamo la misericordia di Dio
Però Dio è anche giusto Dio misericordioso Dio anche il giusto che cosa e giustizia è dare ad ogni comportamento una sanzione adeguata una conseguenza adeguata
In che misura di ossia usa misericordia non usa giustizia e in che misura Dio si usa giustizia non usa misericordia ora noi
Capisco che non possiamo capire
Grazie io capisco che non posso capire però Dio mi ha
Però
Però io però io scusami
Nicola Dio ci ha fatto per raziocinanti c'era invitato a cercare di capire
Allora dato per scontato che mi pare che non possiamo
O trasferire il paradigma della Misericordia agli ordinamenti statuali
Perché la Misericordia una prerogativa di Dio Dio il signore del comando di al signor percento di al signore del giudizio
Appartiene soltanto a luglio né in un ordinamento statuale non si può prevedere la Misericordia si può per soltanto giustizia
La sanzione più o meno adeguata di un certo tipo di un altro tipo però
Ci deve essere una consequenzialità allora sotto il profilo
Religioso e spirituale io sono un po'rosso anzi sono molto
Interessato a sapere tardo sapere dove finisce
La giustizia di Dio e dove comincia la sua misericordia
Ho provato a darmi una domanda
La Misericordia Dio la usa sempre la usa nei confronti di tutti gli uomini
E allora che senso ha mantenere un precetto
Prevedere che alla sua trasgressione sia legata
Una certa sanzione
Non sarà che la misericordia di Dio faccia venire meno la cogenza del precetto religioso
Innanzitutto
Allora mi sono provato a darmi una risposta non è che
Dio usa sempre Misericordia ma rispetta l'uomo nel senso che dalla misericordia all'uomo che la chiede all'uomo che l'aspetto a loro che si rende disponibile e invece non la dà
A chi non vuole la misericordia di Dio qualora in questo caso Dio non resterebbe giustizia
Prenderebbe atto della auto condanna di chi ha trasferito e non vuole la
Misericordia questo mi chiedo Rossi e dal vescovo mi scusi
Va bene grazie
Riprendiamo alle alle quindici
Possiamo dare la parola Zanonato
Così ci racconta sul suo esperienze e poi
Potrebbe anche darci qualche spunto sapere com'è nel mondo della politica
India ritiene di poter
Affrontare
Questa delicata tematica
Va bene grazie tanto vi ringrazio di avermi invitato anche se oggi non ne occupi di queste questioni europeo mi occupo di Energia
Enumera energetica della sicurezza energetica è rimasta questa problematiche come una delle problematiche che mi è piaciuto appassionato di più negli anni passati cioè nel senso che non avevo raccontato al
Dottor
Di opposizione
Io polo Carmelo giusto
Ah dottori opposto ed è il fatto che come associazione nazionale dei comuni abbiamo anche firmato nel due mila e dodici con il dottor Tamburrino
Un accordo un'intesa
Volta a utilizzare
I detenuti nei lavori esterni ex
Murari
Particolare il rapporto con le amministrazioni comunali ritiro su questo qualcosa davvero
Adesso e mi rifaccio all'intervento che tutto al di sotto delle questioni che abbiamo sentito estremamente interessanti nel convegno
Questa mattina poi nella prima parte del pomeriggio
Io sono molto d'accordo con l'articolo ventisette della Costituzione italiana il professor Scalzo comma
Condivido la legge Gozzini e poi la legge Smuraglia del due mila
Le sentenze della Corte costituzionale che sono intervenute per tutelare la dignità del detenuto mi convincono devo dirvi nulla di queste
Ho cercato nel mio piccolo di operare in questa direzione
Con un principio grande filosofo cinese quarto secolo avanti Cristo la su
Ci sembra una soluzione trovo una strada gli altri trovano scuse
Quindi cercando di vedere situazione concreta cosa era possibile fare devo dire che per certi versi c'è un personaggio del mondo dei
Giudici di sorveglianza
Pardon dei direttori di carcere
Anche uno del mondo del giudice di sorveglianza e del Giovanni Tamburino ma
Adesso sto parlando invece del dottor Galgano uno
Che per la prima volta viene interpellato lo il nuovo
Avete si va anche detto che dice il giudice di sorveglianza attuale di Padova che Chieco va volevo dirvi questo
E io sono diventato Sindaco nel novantatré il carcere attuali di Padova
Penitenziari di Padova
è stato aperto nel novantuno quindi pochi anni prima
E novantatré
Ophüls del novantaquattro dottor Cantone mi ha chiesto di visitare grazie
Ne ha mostrato
Interessanti lavori che avviene iniziato con
I detenuti in particolare un miglioramento
Di una situazione di finitura
Non del tutto completa del penitenziario
Per esempio aveva
Realizzato facendosi regalare le mattonelle
Tutta la pavimentazione mattonelle perché probabilmente
Esauriti i fondi in carcere non è stato completato nella pavimentazione e c'era componimento di
Cemento voi il fatto che aveva realizzato questo l'ho visto anche in itinere
Una serie di grandi pannelli
Riproducenti grandi disegni contemporanei grandi dipinti contemporaneo si parla di
Cassa di tiro vivono solo di Kandinsky dico bene
Ancora adesso qualcuno va in carcere Rosa perfettamente
Come quelli che sono anche di notevole fattura
E luglio ha chiesto
Se era possibile utilizzare i detenuti nel lavoro esterno e in particolare se come Comune di Padova inventavo qualcosa da far fare ai criteri
La cosa mi è sembrato estremamente interessante
Mi convinceva sotto vari profili anche sotto il profilo così principio di
Utilizzare il lavoro con uno strumento di reinserimento nella comunità dico detenuto
E quindi
Attraverso il settore lavori pubblici dell'Amministrazione comunale di Padova
Riorganizzato utilizzare
Un gruppo di detenuti a loro una decina
Scusi detenuti vietavano prendere la mattina con un pulmino
E poi avevamo deciso di fare con loro i lavori più semplici per esempio qui i lavori di manutenzione
Dei cigli stradali di pulizia dalle erbacce
Si pone subito un problema quando si vuol fare lavorare dei soggetti che hanno
Esperienze
Ieri Turrini lavorative le più disparate
Di trovare un lavoro unificante che ritenga tutti insieme il lavoro non può essere un lavoro particolarmente sofisticato dovessero lavoro sei se
Da spiegare dizione primissima fase di formazione
C'è stata in una successiva fase in cui in cui sì
Sono impiegati queste attività scoprendo via via che era possibile anche
Incrementare la qualità del lavoro ed è stata un'esperienza sicuramente estremamente positiva
Gli ho detto che dovevamo andarle a prendere uno dei problemi pranzo era quello del trasporto non si può pensare che il lavoratore detenuto
Utilizzi il trasporto pubblico per recarsi al posto di lavoro per breve tempo
Sono perfettamente collegate le carceri alle varie realtà dove poi si lavora perdere troppo tempo
è un problema in quello della professionalità non è semplice
Occupare delle persone che magari hanno
Formazione completamente diversa da quella richiesta
Diciamo così dal soggetto che invece di cuore parlava
Però devo dire che
L'esperienza è stata molto positiva e trenta persone che mi ha aperto
Questa strada
E appunto il dottor Cantone speravo anche di di poterlo salutare
Ritiene improvvido troverà il vostro che in Toscana troverà il modo di
Di salutarlo ribadito gli ho già detto al ruolo che il lavoro in carcere
Intramoenia non era un novità allora per il carcere di Padova il dottor Santoro è stato da fare per svilupparlo in varie direzioni ma
Addirittura
Durante il fascismo
Nel bilancio di Padova si costruivano le biciclette della Rizzato con i diversi marchi che vi ho ricordato prima il più importante lato all'altro ma anche organo sei Rizzo che poi vuol dire di sì se realizzato un'esigenza o se lo ricordate
Perché usciva con diversi marchi per coprire i vari fette di mercato e
Ancora adesso se uno va a visitare il castello e Carraresi dove speranza è stato questo carcere
Penitenziario si vedono le stanze delle lavorazioni qualcosa è stato mantenuto per ricordare la storia
Di questa particolare
Attività e di questo particolare presenti
Come si fa si faceva nel carcere di Padova qualcosa si fa ancora per esempio si facevano i manichini di alta qualità parliamo degli anni Novanta
è capitato in una delle tante visite che ho fatto di conoscere per esempio detenuto
Che era uno dei fratelli sardi
La lariano vi mancano
Penso fossero bolognesi o comunque in quel momento a Bologna
Voi questo introduce un argomento su cui tornerò tra un po'
Veniva fatto imballaggio di oggetti elettrici particolare di plafoniere
Immaginati mira scattava dietro la quale venivano messi tutti i vari componenti per poi poter montare la plafoniera per il supporto di
No no vada neo questa è un'attività che svolgeva
Ancora adesso ma chiedo al giudice
Di sorveglianza che mi confermi e si fanno delle attività per la legge dia Roncato
Che una cosa seria in provincia di Treviso la Morellato
Ci fa gioielli ma
Allora
Era solo nell'ambito dei cinturini l'orologio
Davo un po'di lavoro e molti altri ancora e molti altri ancora
Nel due mila e cinque quindi molto più tardi
Entrerà
La Cooperativa Giotto la legge Smuraglia del Duemila
La legge Smuraglia favorisce l'attività di soggetti imprenditoriali
Che vogliono utilizzare
Lavoro di detenuti e praticamente fa un po'di sconti fiscali
E
La sostanza della legge queste
La Cooperativa Giotto arriva e venti in piedi una pasticceria una cosa seria che all'inizio fa dei panettoni
E poi continuerà come colombe pasquali con i biscotti del con altre attività di pasticceria di dischi di buona non
Vuol dire discreta
Di ottima qualità pare che anche
Il Papa
Accoglibile non ho verificato Papa Francesco
Papa Wojtyla il Papa Ratzinger poco il proprio credito mangiassero questo tipo di panettoni grazie che sono molto gravi più tardi arrivato un call center
Call center dell'ospedale di Padova dell'azienda Ospedale di Padova
Io
I detenuti praticamente rispondono e sono in grado di fornire in un'unica cosa che non possono fare il telefono passaggio insomma possono passare una telefonata che arriva
Comunità ospedaliera per ragioni di sicurezza
Evidentemente devono essere tenute in grande considerazione ma possono pare le prenotazioni e possono fornire informazioni lì telefona non sa cinismo
Quindi si trova la persona che ha avuto un corso preparazione ed è in grado di fornire tutte le indicazioni mi pare che la cosa vi ha sempre dato molta
Soddisfazione debbo dire devo dire che
Devo dire che
Nelle nelle carceri di Padova sono anche altre attività che non sono attività lavorativa chiamiamo le attività culturali ricreative quell'amministrazione carceraria organizzate esempio c'è una bella biblioteca
Come Sindaco ho pagato molto equilibrio in modo tale da
Che non fosse soltanto fatta di lividi recupero ma anche di
Libri appena pubblicati
E con un certo successo ultimamente avevamo fornita anche dei titoli
In modo che si potesse detenuto potesse portarsi no microcar cacciano libero digitale in
Ringrazio il
Il vantaggio di libri digitali e che comunque
Il costo scontato di uno sia cinque accolti e quindi si deciderà di particolare interesse sui supporti si possono avere cinque copia del prezzo scontato
Dico solo di un solo libro e poi perché alcuni gradivano anche usare questi mezzi piumone
Con il dottor Pio Lucio che l'attuale direttore del carcere se non è stato cambiato in questi giorni ma l'ho visto un funerale qualche giorno fa
E
Vi è capitato anche di avere
Spesso incontri con il dottor
Parlare di
E siamo ripartiti
Duemila lei
Su undici del due mila e due mesi con l'idea
Di usare utilizzare nuovamente all'esterno dei detenuti
In questo caso puntando anche novità
Sono intervenute
Abbia utilizzato dei voucher
Voucher vale dieci Euro di questi dieci Euro
Sette e mezzo fa ho notato una persona per la persona che lavora
E due e mezzo parla di enti previdenziali di alloggi uno qualche copertura
Previdenziale e sicuramente assicurativa
Inoltre
IVA dei voucher si possono dare fino a un massimo di cinque mila euro che vanno
Nelle tasche dell'interessato che lavora
E rimane
Debba agli enti previdenziali non più di
Non più di cinque mila euro l'anno per recuperare il lavoro dipendente altrimenti diventerebbe una forma
Il musico delle leggi delle leggi sul lavoro e qui siamo partiti con l'esperienza interessante di nuovo comunque in questo caso quindici persone iniziato a lavorare non so in questo momento cosa succederebbe dopodiché
Tre anni
Allora bisogna sapere che io oso stato Sindaco fino a novembre
Interesse delle improvvise degrado
Affatto
Quindi si farebbe del San Bartolo
Coro conosco di vedere
Conosco di vero quello che successe no no no ma magari è successo
Interessante nella volevano lavora nella nella discussione allorquando col dottor Pier l'uso
Abbiamo ripreso in mano la faccenda del lavoro ripreso dato proporre
Stessero molto disponibile a Roma
Direttore di carcere particolarmente attivo in questa direzione sono andato proporgliela
Abbiamo fatto degli incontri con i detenuti incontri sia tecnici sono dati dirigenti del Comune sia
Come
Allarme una forma più utilizzate
Sì devo dire che in uno degli incontri privo mi è capitato una cosa molto curiosa non riuscivo a capire le cose non andarci
Sul fatto che l'IMU voucher allora
A questi detenuti vede presente che non è semplice far lavorare più di
Non mi ricordo che sono ancora numerosi abbastanza consistenti detenuti perché facciano altre cose da fare non sempre sono in grado di lavorare i vigili utilizzate da elasticità di capire questa
Di capire questa situazione
Non riuscivo a capire diciotto punto la mentalità ventuno si può
Nelle trattative sindacali
Pensasse
Pensavo volessero di più di un voucher e allora
Alla fine ho capito che invece volevano lavorare
Fuori
Dello stesso somma per poter fare
Tempo
All'esterno
Sono facilmente immaginabili vantaggi di un detenuto che lavora all'esterno
Il primo pazzo è che intanto vive in una struttura diversa da quella carceraria e penso abbia che penso abbia anche un costo diverso perché
Da quello che ho capito ha dei costi di sorveglianza ridotti rispetto alla sorveglianza che vive all'interno all'interno della struttura carceraria
Del carcere
La seconda cosa e che gli si consente soprattutto se questa attività si svolge nella parte terminale del suo lavoro ad un vantaggio rispetto al intramoenia
Ma vorrei che si svolge all'interno del carcere
Mi si consente di stabilire relazioni rapporti fiduciari che votano paletti subito dopo
Già ci sono dei dati molto interessanti e molto positivi sulla rigidità per chi lavoro anche quindi acquisisce una mentalità anche all'interno
Immaginabili per chi lavora all'esterno stabilisce una rete di relazioni romane
E
Vedo difficile che un imprenditore attivarsi di una persona che cita il caso anche se ha reagito dialisi
Lo presenta
In modo positivo
E molto più semplice se va utilizzato per
Non hanno
O anche soltanto sei sette mesi che ha visto che è in grado di svolgere la sua attività quindi il ragazzo è davvero molto
Molto importante
Adeguati immaginato
Di fare un'altra attività economie riuscita perché ho finito di fare il Sindaco
Sono
Chiuso questa esperienza sorpassato ad esperienze quello di utilizzare negli orti sociali a Padova abbiamo realizzato moltissimi orti sociali colosso trenta metri quadrati che le famiglie possono
Senza pagare un affitto pagando soltanto i lavoretti che servono eccetera utilizzare per
Aprire come dire verdura
O ortaggi
Hai a disposizione pare
Strano trenta metri sono una quantità molto grande e di solito si vedono sovrapproduzione
E l'idea era quella di dire l'avevo detto il direttore del carcere siamo andati avanti su questo
Se voleva anche alcuni
Detenuti potevano contenere uno dei nostri orti e casolari assenza del caso d'accordo con
Il giudice di sorveglianza potevano venire a fare questo lavoro sempre con l'idea di portarli fuori far avere loro
Una rapporto una relazione con
Invece le famiglie
Mostrando in concreto che queste cose non sono sopravvenire chissà che ma sono cose molto più semplice di quello che si immagina e che si possono
E che si possono fare
Nel due mila e dodici Commenda dottor Tamburrino allora direttore del DAP
E con il Ministro
Della
E con il Ministro di giustizia
Che era la il l'asse della dottoressa dall'all'avvocato
L'avvocato Severino abbiamo firmato un accordo mettendo giù un testo
Equa
E sulla base del quale era possibile stabilire un accordo tra
Giudice di sorveglianza erano i riferimenti al ministero da
Cioè carta sostiene il riferimento alla
E i comunichiate differimento dell'ANCI e che inquadrava questa possibilità di utilizzare per diversi tipi di lavori i detenuti
Questa è la
Lo schema che avevamo predisposto
Anche qua
Abbiamo avuto un figlio che perché ho cambiato
Ho cambiato lavoro come vedete lavori socialmente utili e di pubblica utilità
Pulizia manutenzione e restauro di siti di interesse pubblica non le principali attività
Perché questi secondi
Perché sono quelli che non richiedono speciale
Qualificazione
Però era sottinteso che si dovrà alligna
L'Amministrazione si adombrava prendiamo inutilizzati come lo sono bravo meccanico bravo regista insomma tenete presente come siamo messi con le manutenzioni degli edifici pubblici delle scuole
I militari
I neri materne elementari e medie nei Comuni e quindi l'importanza di avere una Giunta di manodopera
Qualificato
E si è
Si fece questo accordo
Purtroppo non sono in grado
Cita una copia
C'è non sono non sono in grado di dirvi quanto è stato utilizzato in giro però nei momenti in cui si è pubblicizzato eccetera
Documento nero
Preparato per questo voi in quanto è stato utilizzato in giro
Vorrei concludere questo mio intervento vice dei quali sono le criticità che ho trovato io
Perché penso trovino anche gli altri purtroppo si ha a che fare con la burocrazia per esempio la burocrazia dei Comuni ma anche la burocrazia nelle carceri ma anche
Burocrazia della spazzatura
Che è una una burocrazia che in qualche modo guardo vuole fare andare tutto perfettamente
Finisce con
Ridurre ogni margine di Lastra equilibrio pare il sistema ne è venuto in mente una frase di Mario tredici se hai tutto sotto controllo stiamo parlando pilota di formula serva fotocopia
Bisogna buttare un po'il cuore al di là dell'ostacolo in queste queste in questa edizione ero la prima questione secondo me che bisogna
In qualche modo governare
E
La faccenda di alcune
Questioni pratiche se
Il carcere non ha a disposizione un po'di risorse consentano di risolvere alcuni problemi pratici non lo so servono una tuta da lavoro nel frattempo
Se non si riesca a risolvere questi problemi si introduce un elemento di difficoltà insuperabile e resi più rumori pallottola
Valuto l'attrezzatura anche quella che normalmente deve avere il
Il lavoratore e gli ho detto che avevamo a prenderli
Nella prima fase
Nella nella mia prima esperienza con Cantone
Ma un problema di trasporti altre questioni ancora dovrebbe essere data maggiore possibilità al
Struttura carceraria operare risolvendo le questioni pratiche che si pongono un'altra delle questioni due banali qui stiamo parlando invece di una cosa
Decisamente rilevante e il rapporto con il
L'opinione pubblica astratta
Non sempre queste attività sono gradite e un certo atteggiamento oggi ho sentito
Fare
Discorso molto serio sul punto anche la sicurezza è diventato un elemento su cui si costruiscono fortune elettorali
Per qualcuno se certi problemi venissero improvvisamente risolti sarebbe
Morta la gallina dalle uova d'oro su cui costruiscono il loro il loro consenso elettorale
E
Allora l'opinione pubblica è particolarmente sensibile quando un detenuto magari il permesso un detenuto che sta lavorando all'esterno
Commette un reato grande numero questa cosa può accadere
Improvvisamente si accendono i vari un atteggiamento così come quando un benvenuto finisce di scontare la pena in carcere i magari prosegue con pene alternative all'esterno del carcere
Sì azienda
I
Sì fari e viene messa sotto osservazione quella situazione senza dire che le leggi di IVA
Grazie alla definisce molto ridotta senza dire che grazie a tutta una serie di procedure
Che le rivolgo nelle carceri non ci sono praticamente più senza mostrare tutto in positivo ma molto su quel dato specifico
In negativo
Quindi questo è un problema come io ho cercato di affrontarlo come andranno parlare anche con i direttori di quotidiani padovani dice va beh inclusa anche la parte bella di tutte queste esperienze non è semplice c'è un problema con l'opinione pubblica perché la stampa non sempre
Un'altra
Cosa
Collegato a quello che vedete è il rischio per gli operatori
L'operatore sia esso il direttore del carcere un il giudice di sorveglianza non ha alcun vantaggio né il
Promuovere attività di questo tipo
Perché introducendo il suo comportamento elementi di rischio
E se lo fa non non ottiene nulla in cambio di vantaggioso sotto dal signor si profila finora
Era il profilo moroso Di Domenico
O questo meccanismo funziona come come capita con FIBE contrari
Chi glielo fa fare di fare tutte queste cose
Qui bisogna deve introdurre qualche elemento impositivo urgenti e India utilizzare
Queste possibilità che la legge Corsini e poi dal muraglione eccetera
Consente
Dovrebbe poter avere
Non lo so anche seguito il suo riconoscimento morale vanno
Espose un rischio che di positivo non le offre nulla
E navi negativo invece di può
Offrivano dare parecchio mettendolo in grande
In grande difficoltà secondo me questo aspetto andrebbe messo meglio a fuoco cioè chi utilizza questi strumenti
Deve essere valorizzato
Restare nell'anonimato mi sono attenuto spiegato
Chiaramente anche le amministrazioni comunali può altre amministrazioni pubbliche che possono attivare tutto questo
Leonardo
Uno stimolo a farlo
Per i motivi
Del rischio
Dell'opinione pubblica e l'idea
Infatti che a volte
Rappresentano un costo supplementare
Anche qua va inventato qualcosa eccetera deve essere consentito all'Amministrazione comunale
Di godere di alcuni
Di alcune facilitazioni essi adotta
Anche questa soluzione di utilizzare i detenuti questo per
Voglio dire
Di fronte ai cinquanta mila persone so al grado di lavorare venti mila
I numeri sono poco più di mille
Vuol dire che qualcosa non funziona senza fatto da qualche parte il meccanismo quindi bisogna
Trovare il modo di sicura
Per le aziende e ho visto che invece le aziende grazie
In particolare non Smuraglia
Sono abbastanza stimolato e se poi trovano il percorso giusto
A farlo
Però anche lì forse l'ha messo a fuoco Velio qualcosa
Che semplifichi
Concludo dicendo che in questo
Sicuramente essere ripagati sotto il profilo morale è una cosa molto molto importante ammette queste attività sono
Sempre più asciutto e molto perché vedo che vede i pompieri di casa anche sotto vari profili chiese aderivano e oggi
Se dovessi occuparmi del problema mi porrei il problema di come generalizzare superando le difficoltà
Lo spirito che vi ho detto prima
Eventualità di trovare meccanismi di
Meccanismi di incentivazione per chi ha voglia di mutare il cuore mila l'ostacolo
Una domanda
O se
No no non
Rallenti unicamente
Governo
Quando
Nasce
Indurire undici
Favorevoli
Iniziale
Allora io l'avevo attivato questa iniziativa per affrontare il problema della disoccupazione e quindi vero
E
E
Centocinquanta i casi che avevo preso in considerazione
Dentro questi centocinquantanove del solito quindici detenuti quindi è una cosa
Questo mi consentiva anche come dire
Aggirare un po'il tema
Opinione pubblica che serva a ecco fare lavorare i delinquenti tutte queste cose no
Serie da fare bisogna fare i conti anche con queste cose ritenendolo oggetti reali
Contesti devono governare e quindi avesse richieda
Hanno fatto un accordo il comma con
Il carcere una cosa la cosa si era signora attivata hanno trovato anche di dirigenti molto disponibili perché poi
Angela se il dirigente nostro anche lì in sede comunale stimolato a farlo chi glielo fa fare
Sindaco insiste con lui bisogna farlo grazie allora
Perché poi ci sono tutta una serie di momenti formativi che non sono banali no allora
Sia una fretta di fare un lavoro che lei prima ha spiegato un altro prima cosa da fare un altro modo
Bisogna trovare la gente che capisce l'importanza di questa cosa
Dentro i centocinquanta era
Operativa
Funzionavano come tutti gli atti
Ed è ma è sintomatico il mi riallaccio all'alba
L'episodio che
C'è adesso adesso ordinato al livello dei detenuti che preferiva lavorare
Virgola due per
Uno relativo
A chi se ne dovessero essere delle funzioni
Si riallaccia anche
Domando adesso dottore Caputo ma leggendo anche mettere in campo un'ulteriore problematica che secondo me molto serie su cui almeno io non essere sorveglianza
Cerco di attenzionare
Lo dico esercito diciamo così la funzione giurisdizionale sia per la concessione misure alternative dal carcere verso l'esterno che Cervellati imposizioni giuridico di zone da liberi diciamo sostituzione
Decreto di sospensione perché paradossalmente sul mercato come quello stabile
A differenza di fare
Trarre
L'economia di crisi
Riesce ancora ad avere un'offerta
Di lavoro significativa paradossalmente ci ritroviamo in una realtà come Messina
L'occupazione basata fondamentalmente sul
Pubblico impiego
Articolo commercio veri del giudice ampio spazio all'offerta di lavoro ci sono aziende
Dalla magistratura risistemarla piccolo ristoratore
Che hanno
Questa grande voglia di assumere riapplicare entrati collettivi quando
Io sono stato dice l'onorevole D'Annibale
Non è mai capitato di vedere un datore di lavoro che riguarda apertamente da applicare un contratto collettivo contraddice non aderisco nessuna associazione datoriale per cui si applicano i minimi salariali
E fine della discussione
Investa
Si crea un paradosso
Nella nella gestione dell'esecuzione della pena dove cercheranno delle forme di lavoro che vanno adeguatamente approfondito perché secondo me l'altra problematica è duplice da un lato ci può essere
Il il il il detenuto che affida ad ottenere una misura alternativa da libero Oddone importanza diciamo in restrizione della libertà o o da soggetto libero che può avere una capacità
Criminale di imposizione nei confronti
Lavoro rispetto alla decisione di assumere e quindi ci può essere datore di lavoro che subisce l'assunzione della forza lavoro di cui non ha bisogno di chi sopporta un costo magari fittizio
Ma che però voglio dire determina la fuoriuscita dal suo penitenziaria comunque
L'avvio ad una misura alternativa nella passata sul nulla anzi sull'illecito
Dall'altro lato ci può essere l'opposto eccedere
Datore di lavoro
Che potremmo approfittare
Della situazione
Delle del detenuto che aspira ad ottenere una misura alternativa sembra deliberò come da da detenuto e revisione io ti assumo però probabilmente niente solo quattro cinque ore realtà continuino a fare
Dodici ore al giorno di nuovo quando come liguri ci sono dei rischi
Che secondo me andrebbero adeguatamente devono essere adeguatamente attenzionati noi per esempio visto che un gruppo di lavoro
A Messina stiamo sperimentando di fronte a queste
Sì diciamo così assunzioni
Perseguire si sta essere stravaganti
Lì di applicazione dei contratti collettivo stiamo applicando quello del delegare alla Guardia di Finanza di andare a verificare presso il l'azienda che intenderà assumere il
Ci delle misure alternative andando ad una verifica negli ultimi due anni quando assunzione affatto
Che dichiarazione reddituale rappresentanze vi sono stati i licenziamenti nell'ultimo nell'ultimo biennio per capire
Come tu vuoi retribuire
Anche un apprendista del dieci dodici mila euro l'anno in anno tutte pigliare regali per sei sette mila euro e devo dire che ci siamo trovati di fronte
A mia dichiarazione dedalo di lavoro no ma io quando ho fatto la dichiarano di in relazione alla Guardia di finanza in casa giustamente no ma io quando ho fatto la l'allarme che ha dato la disponibilità in realtà
E in una fase florida oggi le commesse sono vincolate e quindi non se ne fa nulla
Però ci rendiamo conto che questo è sintomatico qualche cosa che non funziona che può essere
Il tentativo della criminalità di far uscire fuori in maniera fittizia potrebbe anche se del periodo dello di lavoro dopo la proprietà
E siccome la realtà
Quella
Perché l'alta a Venezia le varie era legata al passante di Mestre sorveglianza che svolgono le funzioni
Ci riconosciamo a zero virgola
Morrone stazioni in assenza di prossimità in Salvador significa come il lodevole dall'allora Sindaco vi era la realtà penitenziaria come ce l'ha
Iscritta noi sappiamo che in carcere sono divenuti che possono utilizzare strumentalmente il lavoro per ottenere libertà ma siamo detenuti che sono ben disponibili
Sì sono pronti
A a dispiegare le province lavorativa però per affrancarsi spostarsi rispetto delle celerità sbagliata che sono stati commessi stasera presente avremo
Un per versante a cena
Che
Da tre anni
Signor
Il del direttore Tessitore lo sa
Che da tre anni ha ricevuto i commi si essudato il i permessi se le guadagnati per appianare restano queste la soddisfazione mia parrocchia umanizzare sorveglianza
Mi creda vero magistrato Bonanno Provenzano anzi non è tanto quello
Una progressione di carriera o riconosciuto qualcosa
Ma è nel suo piccolo vedere questi risultati
Vedere che l'attività trattamentale fatta NTV
Che è un'attività fatta sia in ufficio sia con gli assetti sociali
Il e il direttore del degli istituti penitenziari cioè lavorare tutti insieme per raggiungere questi obiettivi da cosa sbagliata
Ci possono essere queste loro ma fanno parte del rischio voglio dire c'è rischio di impresa c'era anche il rischio mi riferisco alle funzioni giurisdizionali
Ma dobbiamo stare sempre attenti
Quindi ritornando al discorso del lavoro
Un'altra cosa non è stiamo sperimentando è quello di dire al Governo e ogni due mesi
Infatti dalle buste paga e soprattutto venti se vediamo se ci sono versamento dei contributi assistenziali e previdenziali
Non
Perfetto concordo perfettamente ma ma bisogna dirlo bisogna dirlo
è molto più comodo girarsi dall'altra lo chiedevamo e qui c'è un lavoro che cartolare tutto sommato se poi fittizia sinistra
Non ci rendiamo conto però che nel contesto dell'esecuzione di un'alternativa ad una Tognoli locali socializzare
Ben formata una condotta di vita lo stile della legalità
Girarsi dall'altro per far sì che si è detto venga
Sfruttato attraverso un l'istallazione di rapporto dello fittizio non va bene come ha non possiamo tenere sotto scacco un datore di lavoro che non ha bisogno di avere
Tra le sue se la sua forza lavoro delle persone che tanto fanno tranne che
Tranne che lavora
E diciamo
Erano nel senso che andarci
Mentre io ho ogni
Sì ma
Laddove c'è un unico
Avremmo
Ma
Allora in ogni
O meno solo con una
Massaroni misti
Ieri mi
Cioè
Umana
Una
Ieri ai
Grazie rifugiati o
Strumenti
Quando
L'unico si
Bisogna programma enuresi
Ritireremo la
Allora
Di
Da
Muore
Ottenimento
Cenci
In azioni ove sottrarle sottoposto quello che
Verrà
E una minoranza
Esce il nuovo canale cioè se io
Pena dovevano
E i nemici
Immaginando che ormai sono in un liceo nei propri piani irrisione esito sfavorevole benissimo il venir meno
Meravigliose approvati guardi
Come
Lega
Tre in America
Ognuno cerca sarà a livello serve
Efficienza esposti
Facciamo questo
Che io
Francia
Susanna sedici nominiamo
A volte
Alla fine ci sarà
Una
Ma
Si
Economiche
Due
Risposta
è
Vorrei anch'io
I loro
O
Grazie
E
Si regoli il direttore Calabria dovesse dare del
Di Messina
Euro
Vuole venire qua
Si così così
Favoriamo
Evitando così o un
Allora diversa
Quello vuole essendo
Un muro
Luogo
Turismo assunzione o signor costruttivo possibili
I
Lunghissimo
L'obbligo coscienza
Io giungono Messina
Ogni struttura
Un servizio
Gino
Uno
Due mila
Quando
Ristrutturato dello
Cioè
Ma
Faccio un uomo che tutte le attività
E formulati gestita in un alloggio
Il commissario attività
Stephen Jay
Utilizzare
Lo riformatore
Un'assemblea
Pervenuta una ed allora
Costa che tornasse utile per migliorare le condizioni di domani
Adesso dall'esterno
Loro ristrutturare
Detentive dove vivono gli stessi
Colgo anche l'organismo vale
Comune
Noi
Riuscito
Caro
Soddisfare le esigenze per la Provincia sulla si
Che richiede
Abbiamo una convenzione
Il relatore assunzione di un atto
Quindi dicevo
No salire il valore assoluto il giorno sono eccellente
Il discorso già
Giocando scorso
Come ci si
Giri commissario straordinario manca sul serio
Con una attraverso dei ministri
Quando quindici euro al giorno o no
Allora oggi assicurazione un anno adesso le prestazioni
Testé
Completamente arrivassimo vengono
Cento euro
Compresi
Non
Soci
Direttore
Che sorge
Stimato
Che potessero veramente
Sicuramente
Così
Agevolante se viene
Nessuno
Dall'altra
Niente però ampiamente discusso in
La Sicilia
In virtù vicario vostro Carbonin comune
Messina
Educando utilizzano
Una situazione molto particolare
Con lavoro sensibilità
Ritrovare
Morale
La copertura assicurativa
Diventa
Euro
Stallo gravissimo dandosi
Però anche una sotto sui numeri
Anticipo
Anche io avevo testimoniare induca
Dunque
Sicurissimo
Pensieri dei diamo la parola al dottor Caputo che
La frase quadro secondo me
Interessante esaustivo
Di quello che poi anche il il trattamento salariale che viene riservato ai ai detenuti i
Lavoratori o lavoratori mettendo
Ho lavorato lineare forse
In realtà la prima
Prima di trattamento per i giovani salvato paradossalmente dall'Ansa evidenziare nei confronti dei detenuti perché credo nella vita della retribuzione seri torno ai tre euro luogotenente
E credo ci sia anche una giurisprudenza la Corte Costituzionale che ha fatto questa distinzione tra
Intesa sia favorevoli enti privati e prestazioni in favore dell'amministrazione degli anziani ma del quale
Lente Vialli applicare il contratto collettivo di tutto la Presidenza
No e chiaramente le condanne dei giudici del lavoro fioccano nei vari casi però in cui detenuto alla forza di fare
Un'azione sia nei confronti dell'insegnante prego
Si io ringrazio per mero io quello che ci siamo sul finale pochissimo restassero carta abbiamo una affinità mi permetto di dirlo culturale perché mi sembra insomma di di conoscere ed è stata molto più tempo abbiamo chiacchierato moltissimo nel brevissimo tempo abbiamo avuto a disposizione tra ieri e oggi per cui già vi ha anticipato alcune delle questioni delle quali visto occupando io
Mi occupo di lavoro penitenziario studio siamo del lavoro evidenziare io sia un punto di vista giuridico ma anche dal punto di vista quindi sociologico da un certo numero di anni
Recentemente punto sono stato chiamato a far parte del gruppo che si occupa del lavoro nella gli stati generali
E quindi diciamo
Stato in qualche modo stimolato ad avere un
Con un pochino diverso c'è passare nella fase diciamo studio
In quello che vedo all'elaborazione di una di una proposta e in realtà uno stimolo in questa direzione l'ho avuto già un po'di mesi fa perché non so chi di voi ricorda che le sei dicembre
C'era stata una trasmissione di Report dedicata
Al tema del lavoro dei detenuti
Voglio
Sì io
Ahimè
Conosco abbastanza bene uno dei giornalisti che ha realizzato parte di servizi peraltro lo vedo
In qualche modo aiutato nella fase appunto
In cui stava preparando il servizio perché dovete sapere ho scoperto io non ero totalmente
All'oscuro contravvenzione televisiva porti serve in questi casi i giornalisti che non fanno parte delle redazioni
Sono degli esterni che lavorano su un servizio che viene mandata la relazione e viene montato così quindi realtà giornalista
Con Calamo quello verrà varata all'impiantistica avrebbe fatto con un solo organo sarebbe stato montato io non sono stato molto contento diciamo
Del risultato finale delle cose che sono state dette tant'è vero che voi ho avuto anche una polemica a mezzo stampa con con la Gabanelli la quale ha scritto degli articoli sostenendo che detenuti ma messi a lavorare messa rapidamente
Con Gratteri prima realtà è quella che venendo perché in realtà la Gabanelli non faceva altro che riprendere una la proposta di
Di grande quindi io la prima cosa che ho fatto quando sono stato chiamato a questo gruppo di lavoro
Agli Stati Generali ha detto iniziamo col mettere dei paletti
Pienza vuol dire quello che si può fare e quello che non si può notte abbiamo messo questi Valenti c'era dico quali sono poi
Ragioniamo su quali possono essere le pongo le proposte diciamo concrete per sbloccare appunto una situazione che è drammatico in cui
Quindi anche un pochino di dati su questo per cui
Ora nella prima parte
Consentitemi
Dura fra un pochino il giurista però veramente vi elencherò dei punti meno molto molto gravi che cercherò di essere più rapido possibile la del primo punto di lavoro evidenziare tradizionalmente poi sapete è considerato come obbligatorio il detenuto non si può rifiutare
Di lavorare si si rifiuta ci son delle sanzioni disciplinari
E questa è una concezione risalente all'ottocento che confermarla nostro Codice penale in particolare gli articoli ventidue ventitré e venticinque riconfermarlo dell'articolo quattro della Convenzione europea dei diritti dell'uomo in realtà questa concezione
è stata in parte smontata come sapete già dall'ordinamento penitenziario differimento evidenziare include il lavoro tra gli elementi del trattamento di trattamento sapete presuppone il consenso
Della persona
Però in realtà questa norma continua coesistere
Con quelle sul lavoro obbligatorio quindi voi capite che ci troviamo di fronte ad una
Io lo chiamerei quasi un anno sto citando dal punto di vista giuridico perché il nostro ordinamento sono presenti i nomi che dicono esatta cose che sono apparentemente e inconciliabili
E fatto sta che il lavoro obbligatorio non è più considerato tale moltissimi
Ordinamenti giuridici europei
E per esempio la Francia Giada un certo numero di anni che ha promosso questa norma sull'obbligatorietà ora
Vi potrà sembrare una questione diciamo
Molto astratto e molto teorica però l'idea che il lavoro presuppongo il consenso del detenuto vuol dire che in qualche modo l'Amministrazione fa un patto un accordo con la persona cosiddetto Patto trattamentale già cioè diciamo il nome per questa
E che il trattamento non è più
Basati sull'idea che il detenuto sia un malato che deve essere curato chi deve essere imposta la cura ma è una persona alla quale io offro dell'opportunità che poi la persona decide liberamente se accettarlo o meno queste opportunità
Da questo punto di vista un cambiamento molto molto importante e c'è stato gonnelle stante minimi flussi delle Nazioni Unite
Voi sapete ci sono questi standards minimi ci sono stati varianti emiliani lontano cinquantacinque
Sono stato indecente aggiornato e si chiamano ora sono le cosiddette Mandela Rooms
Perché sono importanti gli U quest'ultima edizione perché non c'è più l'obbligatorietà del lavoro per la prima volta il lavoro viene definito come un'opportunità quindi livello teorico
Questa idea del lavoro obbligatorio come strumento di intuizione di sofferenza detenuto che deve scontare anche attraverso il lavoro la pena anche Lehman Belarus alla fine l'hanno
L'hanno superato e quindi diciamo
Questo limite l'obbligatorietà del lavoro stanziando un pochino assaltare quindi si inizia a dire non lavora e un'opportunità
Primo punto il secondo punto perché ci sono delle garanzie costituzionali che tutelano
Il lavoro in generale c'è una giurisprudenza costituzionale io direi ormai
Abbastanza consolidata
La quale sostiene che queste garanzie costituzionali a tutela dei lavoratori si applicano anche ai detenuti quindi questo è un altro punto dal quale non si può prescindere se si vuole parlare di riforma
Del sistema tra questi diritti costituzionalmente garantiti cioè quello alla retribuzione
Cioè quello
Vissuta non una retribuzione qualsiasi una retribuzione che consenta al detenuto di vivere in condizioni
Nido cioè il diritto poi molto importante alla previdenza sociale e l'assistenza sociale che si applicano anche lui quindi ognuno ha diritto che gli vengono versati i contributi previdenziale
è questo positivi di emblematico importante anche dal nostro punto di vista perché
Io vengo da persone in carcere per venti anni io per venti anni diversi contributi lavorativi questa persona quando esce molto probabilmente non avrà mai diritto ad una pensione di vecchiaia e sicuramente ricaverà
In qualche altro modo sulle casse dello Stato dovendo cui usufruire
Delle misure cosiddette assistenziali quindi diciamo c'è anche quest'altro
Quest'altro valori e poi diciamo l'altra questione di lavoro alle dipendenze di privati ora
Qui
C'è una sentenza la Corte costituzionale molto importante la mille ottantasette del mille novecentottantotto
La quale a stabilito come principio che è un principio che si può considerare fermo oggi quando il detenuto lavora per un privato si applicano le normali regole dei rapporti di lavoro quindi il contratto di lavoro a questo cioè da una parte può essere considerato un limite
Se invece guardiamo a quella che la vicenda la legislazione attuale in materia di lavoro in realtà
Ci sono anche tante opportunità
Quello devo fare in sé è una di quelle opportunità che si può applicare in virtù del fatto che il detenuto quando contrari rapporti di lavoro
Un soggetto privato può utilizzare tutte queste altre forme di lavoro che
Può non essere necessariamente il lavoro subordinato ma davvero tutte le forme contrattuali sono teoricamente possibile anche il contratto a progetto ovvero il progetto non c'è la finanza
Teoricamente tutte le
Le possibilità
Chiedo centocinquanta detenuto lavora dell'amministrazione penitenziaria enti
Abbiamo alle note dolenti
Nel senso che
Abbiamo questa normativa che appunto che dice il lavoro è un obbligo però il lavoro è un diritto
Detenuto diritto al trattamento però se non si rifiuta di lavorare queste sanzioni
Insomma ci siamo di fronte ad un quadro che non è
Affatto chiaro
Però ci sono alcuni punti fermi notti diritti previdenziali e via Gioberti il diritto e l'assicurazione contro gli importi della malattia
Andiamo al cuore del problema la retribuzione dei lavori vigenza perché inutile girarci intorno il problema grosso è questo
Cosa prevede l'ordinamento penitenziario prevede che il detenuto non debba essere necessariamente retribuito con una retribuzione piena ma ci può essere una diminuzione fino a due terzi dei minimi previsti nei contratti nazionali di lavoro quindi si prendono i contratti nazionali di riferimento e secondo il tipo di lavoro che si svolge in carcere e sono stati scelti nove
Dall'amministrazione penitenziaria nel lontano mille novecentonovantatré
E si dice
Applichiamo appunto questi contratti qui io posso scendere con la retribuzione fino
Allora oltre a non sotto i diversi amministrazione fermato sull'ottantacinque per cento è stata anche generosa
Devo dire a questo punto di vista qual è il problema di amministrazione del novantatré ad oggi non ha mai aggiornato questa emergenza per cui detenuto è venuto in Italia oggi prende l'ottantacinque per cento del minimo del contratto nazionale di lavoro e il mille novecentonovantatré
Quei contenuti che sono riusciti apportare l'Amministrazione in giudizio hanno sistematicamente vinto tutte le cause e quindi l'Amministrazione di borbotta viene portato in giudizi sistematicamente è costretto a pagare
Tutti le differenze e questo avviene ormai da una decina d'anni tra l'altro questa cosa che tutti gli anni la relazione che viene presentato sulla provenienza del Ministro della giustizia né noi stiamo sistematicamente soccombenti quindi c'è
Un grosso
Contenzioso rispetto a questo
A questo problema ora
Come se ne esce
Da questa situazione diciamo questo è il piano teorico c'è un piano della realtà che stiano delle datati molto molto desolante voi di ritiro giusto un po'di numeri perché l'inizio per rendere conto forse son cose che già conoscete
In Italia oggi lavorano circa quattordici mila quattrocentocinquanta detenuti di questi l'ottantaquattro per cento circa lavorano per l'Amministrazione
Gli Stati lavorano per privati
Dighe lavoro stiamo parlando giacobino nel dettaglio allora questo ottantaquattro per cento di detenuti che lavora per l'Amministrazione nell'ottanta per cento dei casi lavora esercizi di istituto
Chi
è pratico di galera sa di che cosa stiamo parlando e sono attività lavorative che servono per la manutenzione nell'andamento ordinario degli istituti quindi attività di polizia
Stavo stavo appunto per fare esattamente questi nomi che hanno i nomi dal sapore
Un pochino ottocentesco
Se uno si va a leggere qua qualcuno dei rapporti sulla per evidenziare in Italia che sono stati fatti diversi nel corso dell'Ottocento ritrovo esattamente la stessa terminologia lo scopino il piantone il portamento vostri sino
Sono tutti declinati Collino questo vi fa capire che non so realtà lavori
Veri
Dovrebbero essere i lavori professionalizzante in teoria dice ampiamente evidenziati davvero pensare deve servire per dare competenze lavorative ora lo scoppino
Colui il quale pulisce la cella non passivamente nulla se non lo spazio è letteralmente lo faceva
Già
Da prima e e il grosso del lavoro evidenziare io è questo ed è un lavoro che il sottopagato prima ho detto perché punto non c'è questa adeguamento ai minimi contrattuali dal mille novecentonovantatré per cui
Un detenuto oggi in media guadagna tre
Virgola tre euro nuora lordi
Non parliamo
I
Un costo netto
Che cosa una volta questi soldi vanno tolte le quote per il mantenimento e le eventuali spese per i risarcimenti alla vittima tali dimagrimento che tra l'altro dovete sapere che il sette di agosto l'amministrazione penitenziaria a raddoppiato del cento per cento
Quindi amministrazione da un lato
Diciamo sotto varie detenuti e quanti detenuti la perché in giudizio costretto a pagare
Dall'altra parte ora gli ha raddoppiato le quote di mantenimento che sono attualmente tre euro sessanta al
Al giorno le spese per il primo intervento
E ora l'Amministrazione come che si giustifica diciamo di fronte a questa situazione dice i soldi nemmeno
Il
Fondi per il lavoro di terziario a partire dal novantuno ad oggi
Sono stati tagliati e
Siamo pensate nel due mila sei momenti in cui l'Amministrazione investito il massimo per il lavoro che iniziano investiva settantuno virgola quattro milioni di euro l'anno ora siamo sui cinquantacinque milioni di euro la
Se voi avevate vere
In realtà questi detenuti che lavora in carcere dice ma ne potrebbe anche dire tutto sommato parliamo del
Ventisette per cento di detenuti in realtà questi detenuti bloccati i conti
In realtà i posti di lavoro in carcere dalle stime che io ho fatto sono non più di tre mila seicentonovanta
Su questi tre mila seicentonovanta posti di lavoro lavorano almeno tre quattro volte cinque volte tanti detenuti perché
Lavorano a rotazione mediamente si parla del Consiglio tenuto mi dirà che lavora al ma Massimo
Tre mesi l'anno
Per non più di
Sì se va bene no all'Italia di quelli che di quei pochi che riescono
Accedere al lavoro
Non più di due ore due e mezza al giorno di questo stiamo parlando del prestito analisi udienza ma le realtà la realtà può
Diciamo
Cambiate e andiamo a vedere invece il lavoro che identico anno per tre soggetti privati che il lavoro come beh
E anche qui i dati veramente sono
Confortanti attualmente abbiamo due mila trecentosessantaquattro detenuti che lavorano per privati
E semiliberi ne abbiamo ventisette che sono ventisette su tutto il territorio nazionale che sono che lavorano in proprio
Beh già notato la differenza enorme con il
La periodicità di libertà dove il lavoro cosiddetto autonomo
Attualmente
A
Dei numeri delle proporzioni che sono enormi in carcere sono soltanto ventisette lavoratori improprio che si sono dati
Dell'amministrazione penitenziaria
Riferiti al trenta giugno del due mila quattordici
Che l'avevano perversi parliamo di semiliberi sono settecentouno
I detenuti che lavorano in articolo ventuno sono seicentoventidue
E detenuti che lavorano in carcere per impresa di sentirli sentite che noi abbiamo sono duecentocinquantaquattro su tutto il territorio nazionale
Le cooperative sono settecento stessa quindi ci troviamo
Di fronte
Abili numeri che sono
Assolutamente
Impietosi e cioè un altro fenomeno che vale la pena
Approfondire e quello delle lavorazioni evidenziare le
Lavorazioni penitenziaria quale punto faceva
Riferimento l'onorevole Zanonato
E quelle risalenti diciamo al perito del fascismo però
Discorsi si consente diciamo fino
A agli anni Sessanta fino a prima dello dell'ordinamento penitenziario
E ad
Rappresentavano la quota diciamo rilevante del lavoro che si faceva che si faceva in carcere ci sono diversi studi su quelle lavorazioni per l'amor del cielo non si trattava così mali lavorazioni
Particolarmente qualificate quindi anche quelle che si facevano fuori il livello
Professionali le vere qualitativo da sempre molto molto basso però comunque
Esistevano delle operazioni
E c'è un rapporto appunto anche con con con privati e
Quest'oggi sostanzialmente non c'è più qua non c'è quasi più le lavorazioni gestite dall'Amministrazione penitenziaria servono per produrre beni che usa la stessa Amministrazione
Penitenziaria quindi questo è un pochino diciamo il il quadro del lavoro in carcere e
Come se ne esce da da tutto questo io diciamo o
O provato ad abbozzare una
Proposta
Per il lavoro in carcere
E ancora in fase di
Stiamo lavorando sulla invece sul discorso sulla per all'esterno ma anche su quello poi voglio dire delle cose perché appunto ci tengo e soldi non ce ne sono
Quindi partiamo da questo dato di fatto soldi non ce ne sono e nessuno oggi
è disposta a dire che domani Chidro duecento milioni di euro per far lavorare i detenuti in carcere
Quindi io sono partito da questo dato di fatto e mi sono chiesto in quanto giurista che tra l'altro
Lavora con l'associazione che si chiama l'altro diritto che si occupa della tutela
Sì diritti dei detenuti se esistere un sistema che tenga insieme
Questi due aspetti carenze di forza un'altra parte e tutela dei diritti perché poi il problema è che i diritti costano tipi
Hanno dei costi e mi sono chiesto i lavori
Gratuito
Forza di cose un lavoro forzato
Per forza di cose un lavoro che mi fa qui vicino a quei limiti che vi dicevo prima
Perché appunto secondo l'articolo quattro e la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
In realtà hanno eccezioni devono carcerario
Dice che deve essere retribuito l'ha detto quella Corte europea dei diritti dell'uomo lo dicono le regole evidenziare lo dice la nostra Corte costituzionale
E io ragionato su una ipotesi che nata da una sentenza della Corte Luca litighiamo sul caso della Romania che è una sentenza del due mila tredici
E in cui appunto intervenuto lavorava
Gratuitamente per l'amministrazione in cambio di uno sconto di pena ora non è un assolutamente un'idea originale chi è un po'piovra a titolo di
Storia del penitenziario sa benissimo che
Esperimenti leggerle sono stati fatti nell'Ottocento negli Stati Uniti le
Autostrade californiane negli anni dieci del Novecento sono in gran parte state costruite con questo sistema lavoro gratuito dei detenuti detenuti che lavorava gratuitamente godeva di un beneficio del consistere in uno sconto di pena
Quindi io programma elettorale una proposta che ho portato a questo tavolo dicendo vediamo se riusciamo a ragionare su questi pochi fissando dentro quelli seri limiti costituzionali non proponendo tout-court il lavoro gratuito come ha fatto operativi prima
La Gabanelli dopo ma individuando dei paletti precisi delle
E delle garanzie io
Gli elenchi dei punti essenziali di questa proposta può insomma ancora sul tavolo ci sono state
Immaginare controproposta che si è trovato un polverone che stiamo ancora discutendo
Nel momento della volontarietà dicono che non può essere obbligato a scegliere la libertà anziché la retribuzione quindi manteniamo l'idea della retribuzione come punto fermo è ritenuto può scegliere
Io faccio parte del lavoro o tutto il lavoro che rapidamente
E in cambio mica con lo sconto di pena in Romania ogni tre giorni di lavoro svolto accordati da quattro giorni di sconto di pena
Questo ovviamente dovrebbe comportare che si approdi questo obbligo del lavoro il che andrebbe benissimo perché porterebbe a riformare il nostro ordinamento
Alle Mandela Dulce
è permetterebbe di rendere il nostro ordinamento finalmente un un pochino più conforme anche gli altri ordinamenti europei che questo che il lavoro già un pezzo dell'anno rimosso l'altro punto è quello della retribuzione piena
Si potrà sembrare assurdo che io vi sono alcune situazioni ci sono soldi proponga vivere ritenuti una retribuzione piena
Però ci sono due questioni una questioni di diritto se io oppure ad una persona un'alternativa tra lavoro sottopagato a due euro all'ora
E lo sconto di pena io INPS gli dico implicitamente l'incentivo scegliere ovviamente lo sconto di pena
Io credo che invece un principio di libera scelta debba comportare la possibilità di scegliere tra finalmente tra una retribuzione
Genna pari a quella dei
Soggetti che svolgono lo stesso tipo di attività
In libertà consiste garanzie contrattuali previdenziali assicurative e via discorrendo oppure lo sconto diversità
Sul piano della fattibilità
Io credo che nella maggior parte dei casi detenuti saranno portati a scegliere lo sconto di pena quindi io credo che realisticamente e una volta che però ha conservato quel minimo di retribuzione Filippo servire per sopperire ai bisogni quotidiani nella maggior parte dei casi si andrà in quella scelta
Però
Una potrebbe anche dire come faccio a programmare Caputi visto economiche a disposizione un baltiche cinquantacinque milioni di euro per la loro vita interesse poiché Vincenzo alla retribuzione piena
Io che fine
Che fine faccio come Amministrazione beh io credo che si debba e innanzitutto lavorare sull'idea che
E
L'amministrazione debba iniziare a programmare un pochino quello che succede al suo interno oggi non me ne vogliano finita presentabile l'Amministrazione però
Amministrazione non ha mostrato fino ad oggi grande
Jimi danza capacità organizzativa del lavoro in carcere se io individuo limite massimo
Di pena contabile attraverso questo
E sistema insieme all'Amministrazione sarà facile fare due conti capire quale edilizia quale
Appunto si può spingere nell'organizzare nel distribuire in maniera ma uniforme il lavoro sul territorio nazionale ovviamente poi ci sono altri punti io non entro nel dettaglio perché altrimenti
Riparlare stasera e però a gli altri li leggo giurisdizionalità ovviamente si tratta di
Lo sconto di pena
Quindi
Deve essere un istituto necessariamente sottoposto ad un controllo di giurisdizionalità
Ci deve essere una riforma di criteri di assegnazione dei detenuti al lavoro che attualmente voi come sapete il lavoro in carcere non ha nessuna funzione professionalizzante serve solo a
Distribuire quei pochi soldi che ci sono tre detenuti che si com'
Erano
Lo shampoo si comprano il pacco di pasta scontano il tabacco i francobolli destinerà a casa su un veramente due lire così va bene prende cento centocinquanta euro al mese di questo stiamo parlando
E tutto questo c'è una grandissima discrezionalità da parte dell'Amministrazione nel momento in cui
Il lavoro dà diritto alla libertà questa discrezionalità va in qualche modo superata quindi criteri
Più certi
Appunto qui c'è il problema appunto che quali decennale di limite massimo di giorni che sono che dovrebbero essere comitati in
Libertà
E e poi c'è un'altra rispetto a quelle tengo moltissimo che è quello del
Di lancio delle competenze lavorative di detenuti mi mi aggancio un po'quello che ci diceva onorevoli prima e attualmente l'Amministrazione non ha la più pallida idea di quali siano le caratteristiche
Della sua popolazione nonostante c'era lì a portata di mano ventiquattr'ore su ventiquattro trecentosessantacinque giorni l'anno
Lega ad esempio quanti disoccupati a
Poi trovato andrà a cercare
Dell'amministrazione penitenziaria
Il dato sulla
Titolo di studio o il lavoro svolto ha definito che entra in carcere non ce li ha ma non perché non li vuole pubblicare sul sito non i rapporti non esistono questi dati fino al due mila quattro due mila cinque cosa c'era
Ma erano dati assolutamente sconfortanti il quaranta quarantacinque per cento dei casi l'Amministrazione chi dicendo che il dato non è rilevato ma come non sai se questo lavorava più mentre in carcere eppure il mio compito dovrebbe essere di
Voi i dati di fare i corsi di formazione professionale e quindi la prima cosa che andrebbe veramente fatta è un bilancio delle competenze lavorative dei
Anche perché
Se l'amministrazione diventerà un domani dovesse decidere di
Attivarsi e provare ad organizzare il lavoro all'interno del carcere e all'esterno del carcere la prima cosa che dovrebbe dire alle imprese
Che vengono a investire
All'interno della nel penitenziario è guarda la mia popolazione penitenziaria e quel che sta io all'interno del mio Istituto
Come direttore ti so dire che io ho questo tipo di persone a questo tipo di competenza e guardate che non che è vero sì che i detenuti sono in generale annotarsi detto mitizzazione molto basse scarsissime competenze lavorative per ogni tanto invece ci sono anche
Delle delle eccellenze in carcere mi viene in mente l'esempio del Presidente Nottola
I gruppi di detenuti che si occupano della manutenzione ordinaria abitati per i quali spesso ci sono
Carpentieri elettricisti quindi delle competenze lavorative
Ci sono ma le amministrazioni morbosa così come l'amministrazione penitenziaria ad esempio non sa
Quanti locali e in che condizioni si trovano all'interno degli istituti penitenziari che possano essere adibiti all'elaborazione
Io so che ci sono istituti che hanno
Anche i macchinari che son per i quali sono stati
Eh sì tanti soldi che sono
Inutilizzati però poi
Sapete qual è il problema degli imprenditori che vanno investe in Caccivio seguito un pochino di progetti mi sono un po'reso conto di quali sono le difficoltà
Uno e quello che diceva l'onorevole sul quale tutto su questo sono assolutamente d'accordo la burocrazia
Voi chi conosce la galera infatti la burocrazia del carcere non è la burocrazia di una qualsiasi amministrazione e una burocrazia
Che speciale da tanti punti di vista per cui l'imprenditore che si troverebbero in carcere è a tutta una serie di paletti che risponde a logiche che non sono le logiche soldi della pubblica amministrazione sono logiche i improntate appunto esigenze di sicurezza di custodia che
Molto spesso sono anche un po'utilizzato in maniera pretestuosa sono legate ad esempio
Problema banale c'era una cooperativa che lavorava in carcere passeggiano e si occupano dello smaltimento del carcere che l'intesa diciamo
Dello smaltimento della
Di prodotti tecnologici stessi detenuti non venivano portati la mattina il lavoro
Perché
Non ci sono agenti
Ci sono altre attività eccetera eccetera poi immaginabili ed era una cooperativa sociale un imprenditore che ha puristi fa un investimento va in carcere economico detenuti al lavoro nero oggi non vengono a lavorare
Ma io delle commesse ho firmato i contratti dunque per il materiale fuori no
Quindi ci sono delle logiche che sono un po'incompatibili con
Come logica del del carcere questo tre punto uno dei dei dei dei grossi
Problemi e il sistema degli sgravi da questo punto di vista aiutarli ad un certo punto perché
Il vantaggio economico spero sincero
Per l'imprenditore che vuole realizzare un'attività imprenditoriale seria in cui fare investimenti e deve avere un ritorno economico indagine investire non ci va in carcere di investire
Purtroppo poi finisce per andarci gente che altri tipi di interessi ha spesso magari interesse di attingere
Al finanziamento mungere dalle casse pubbliche
E poi in realtà lavoro vero in carcere ne produce ben pochi sono arrivate le eccellenze io non non voglio ecco generalizzare però la situazione mi sembra
Che
Generale ma non può un pochino di in questa
In questa direzione per quanto riguarda invece poi le questioni
Della con il pubblico utilità io purtroppo su quella convenzione la conosco
è non ha praticamente avuto
Attuazione è
Perché non ha avuto attuazione perché i sindaci
Il qui presente
Che hanno avuto diciamo
La volontà di dare attuazione
A a quel tipo di convenzione ce ne sono pochissimi per ragioni di chi ha già detto io non sto
A
A ripeterle fatto sta che ci sono appunto in tutta una serie di competenze in carcere per fare la piccoli lavori che però
Possano potrebbero aver una grandissima utilità per gli enti
Locali e che non vengono totalmente sfruttate perché serve la volontà del quadro giuridico
Imposizioni divisa alcuni meccanismi sicuramente non lo so visitati ma io sono assolutamente convinto che il problema non sia questo sul lavoro all'interno del carcere sia abbiamo un problema di risorse abbiamo un piano di riforme di normativa che va aggiornata perché
Quella del settantacinque già vecchia
Nel mille novecentosettantacinque quando è stata formulata in quel modo lì però se l'ingresso dei privati in carcere ci sono questioni che sono innanzitutto questioni culturali
E le questioni di capacità che attualmente non ci sono dentro l'amministrazione penitenziaria
E capacità non dico capacità manageriali ma quanto meno l'amministrazione penitenziaria dovrebbe essere in grado di conoscere la propria popolazione detenuta
Di saper programmare e dire io con queste competenze che all'interno del carcere
Ebbene a Bali
Determinati tipi di e privati per fare determinati tipi di lavoro e non altri
E non a pioggia
Il singolo privato che magari più bravo dell'altro ad accedere al finanziamento che va dall'Amministrazione che il progetto già bello e pronto dicendo Guardi io posso fare questo
Se queste reperiti i fondi da questo quest'altro Mita il suo consenso l'Amministrazione di Lanzillotti né
Perché amministratore dice ma riporta lavoratrici retribuiti ma dovrebbe essere così
Ci dovrebbe essere una capacità progettuale andrebbe completamente ribaltato
Questo meccanismo dell'Amministrazione che conosce
I detenuti che conosce i locali che a disposizione macchinari che inizia a nominare un'altra cosa banale i responsabili della sicurezza
Quasi nessuna galleria in Italia se uno presto andrà a fare
Una lavorazione infatti ci sono anche i locali non c'è il responsabile della sicurezza
Bisogna investire di lire per formare il personale dell'amministrazione finanziaria e nominare un
Il responsabile della sicurezza se non si crea questo terreno all'interno del penitenziario mai nessun imprenditore
Ci metterà la faccia né tanto meno ci andrà a mettere i i soldi e quindi questa è diciamo un pochino la situazione ora abbiamo
Organico davvero tagliato un pochino con le accetta le le questioni carta ce ne sono molte altre che andrebbero
E approfondite però credo che me la libertà operato tutti i punti di
Salienti dei quali appunto ci stiamo occupando al
Al gruppo lavoro peritale del tavolo
Grazie ora mi fermo permesso che avevo preso degli appunti forse c'era anche Marcello qualcosa
Svizzera tentato
Posso dire signor Presidente
Vi sono
O lo
Che
Romana
Quando sarà
Vediamo
Non
La
L'ordine
La scadenza
Una
Insieme tra
Far uscire ingannare
E mi fa
A abusiva
Non sta prassi
Parlo dovremmo
Uno
Né io né lei Consigliere
Sassi dirigente un rapporto cercare resta scarse
Periferia
Grazie avvocato
Arneo
Come
Il caserma inglesi
Luminari commi
Compreso vorrei dire qualcosa su un
Dovrebbe insieme
Contenuto o
Dire o
Io
Gratuito
Alcuni
Il Senato
L'inchiesta
è
Do e non è anonimo
Corre
Io morosa Enzo a
Ma grado
In cui
Oggi
Enorme rivisitato
A
Relativo sopra
Dice
Molto infine esaminerà
I testi
Delle riforme
Non misurerò
Lorenzo seria televisivi sicuramente
Marzo
Onorare
Sommavano granello
O
Lo singolare
Cambia
Dice
Che
Illuminate da eliminare
Funzione addirittura
Figlia nell'ordinamento lavoro
Indolore strumenti nell'azione e
Aggiungo
Ingrassi
Io giornalisti
Migliore
Chiede l'umore la
Sull'ordine
Voleva
Stabilire relazioni
Naturale
Il destinatario duplice legato all'avvenimento nel senso che non può sottrarsi perché se no
Ma
Hanno
Diciamo
Propriamente
Maggiore cultura
Adriano già
Anche in termini bui
O il ruolo determinante
Sia
O
All'ordinamento io avrei
A quelli prendo
La a
L'utenza
Lavoro o ancora la
UNESCO allora
Ma
Produrre un
Ulteriormente
La Libia dotare caso sullo
Sì
No
Immaginare
In
Il ciclo
Il regno
Singoli insomma coerente venne deciso allora produrre hanno a allargando le
Minimamente ad opporsi
Ora
Indisposto negare
A
Le da
Il goffo esibirsi eccetera
Nell'Ulivo un'attività
Un si
Acquisizioni regolare il
Degno e
O il vigile costruire
Grato
Il
L'unico però è
Speso collega inquinano
Il discorso figlia
E quindi un provengono allora
La
Questa
Pubblica asilo Belleri alcuni da
Ineleggibilità
Origine
Ma
Un sotto vista
Non si accetta
Ruolo comminato ritenendo
Esaminare Naro al singolare confidiamo
Loizzo unifica
Saranno da
La Repubblica in qualche modo Santina e
Undici mila
Il governatore di sorveglianza allora
Le assicuro che con lei
Abilissimo che
Anzi
Sino a voi gli ambiti dove far lavorare siamo o carne
Abbiamo esterna
Mica Guardia di finanza
Pensa monumenti diciamo passa più in merito senza
Beneficio esprimere usarne
Di
Allora
Gente
C'è
Volumi dice inutili orpelli abbiano Jovan però
Rinvio o meno
Bis
O
Durano reale
Romagna
Minima
Composti unico proponiamo
Riduttivo farla
Una a
Di Venezia
Ma non lo sia
Rigide
Quindi serietà
Fila solo adesso veramente i parametri
Roma allora bussare allora
Organo dottore attenzionato sulle
Il turismo resta Garcia
Modulistica imprese
Assoluto misure di sicurezza Cannibal
Bene maggiore
O non è possibile
Esatta
Con la nomina
Dirlo fatto si è
Ma luogo
L'uomo
Usiamo in ordine comunale intervenire emarginati meridionalista
Impennate almeno
Dovevo
Mila
Qui esame
Chiamati
Guida
Il il ricorso nata
Senza
Parlamento
Si
Equo
Esatta
Fissava
Però con
Di acquisizione del sangue
Lorenza secondo equo
Inserire
Deve essere
Fa andiamo vicina
Della arginale
Sia stato affrontato e il gas
è sul
La veniamo
La
Lavoro un appello
E
Ripararle
Carburante
Ammessi
Ed è
Invece di richiamare consumatore
Dove l'Amministrazione non è dovrebbe
I
I costi una furbescamente
è attenzione lo Stato
Questa
Lo
Vengono
Comunque utili
A pagare
Confronti quando viene
Avvertendo
Però attenzione
Da
Vissuta subito
I sito
Gli
Nulla è utilità
Non è
Quindi senza migliaia
Di ampliare l'arresto
Sovrapponendo
Dovremo grazie
Problema
Lato non
Mi sembra ciò
Allora un'azienda è
Anzi
Quello di
Il Consiglio nega
Partita
Cara
Recita allo zero si collega però
Benefici
Scardinare
Un
Benissimo
Come
Con le grandi
Da
Allora
O
Cioè
Il GSE la guerra
Lei
Mica adesso
Relatore le
Quindi evitiamo decisori
Che
Oggi non ci sono gli ergastolani che non possono
Nucleare
Dicono comunque
Questa
Io
Vorrei fare
Un'ulteriore riflessione sul sul lavoro proprio difficoltà concettuale ma
Ma soprattutto giuridiche
A
A ritenere che possa operare
Nel nostro ordinamento lavoro
Subordinato prestato in forma gratuiti perché per definizione se noi parliamo di lavoro subordinato secondo quelle che sono gli indici sintomatici
Elaborato la giurisprudenza
Osservanza di un anno di lavoro sottoposizione al potere gerarchico direttivo del datore di lavoro predisposizione messa a disposizione dei mezzi l'impresa
Alcuni degli elementi sintomatici
Attenzione perché era in vigore indichiamo questi che sono
Dati oggettivi dello svolgimento dell'attività lavorativa
Non dimentica dalle parti di stabilire se si trattava di un gruppo di lavoro subordinato senese da quella prestazione attività lavorativa
Deve derivare o meno una nelle prestazioni di retribuzione di spiega in termini concreti e l'istallazione di rapporti fittizi in agricoltura
Il fatto che le parti fittiziamente avviò il figlio al lavoro avventizio stagionale in agricoltura al solo fine di
Avere la copertura dei contributi previdenziali e senz'armi rendendo la disoccupazione
Questo non significa che siccome c'è l'accordo delle parti rispetto alla all'interruzione di rapporto di lavoro subordinato questo modo ma diventerà il termine all'esistenza del rapporto di lavoro tant'è vero che
Di sentenza il giudice lavoro dove
Però dichiaro nella vendita
Il rapporto di lavoro una restituzione dei contributi previdenziali
E assistenziale oltre la truffa in in campo penale
Sono centinaia se non migliaia diversamente non fatte tantissime
Quindi
Gli instaurazione del rapporto di lavoro non dipende
Dalla volontà e delle parti ma per converso quante volte capita ed è capitato l'INPS fa il controllo
Trova lavoratori non messi in regola
Il lavoratore non messi in regola
Napoli come a Messina siccome dove viene incontro anche le esigenze sulla presenza del del datore di lavoro che lo paga male
Lordo vieni nero tutto sommato non serviva una retribuzione dieci nove sono qua per caso
Quindi è passato mi sono andato dietro il bancone ha dato il bicchiere d'acqua l'amico che stava passando
Attenzione anche qui c'è la negazione dell'esistenza del rapporto di lavoro ma se si accetta
In in sede giurisdizionale o in sede amministrativa che rapporto di lavoro c'era alla luce degli elementi sintomatici e sono oggettivi non dipendono da una mezza un incontro di volontà
Io non solo con un albero di lavoro al pagamento delle retribuzioni ma se se lavoriamo chiedo ovviamente ma nelle sul piano amministrativo l'intero condannerà tutte le sanzioni per mancato versamento del applicherà i contratti collettivi Yang base al al tipo di settore merceologico tutelare l'istituto pagare quel tizio cosicché intanto addirittura mi sta dicendo che la tutti era gratuito quindi c'è una presunzione di non retribuzione di condanna a pagare tutto
Condanna pagare tutti anche alle
Per cui che secondo me oggi nel nostro ordinamento giuridico in base alla legislazione attuale si possa prospettare lavoro gratuito in carcere
Ma anche fuori dal carcere la vedo veramente dura chi
Posso
Sì ora poi ci sono forme di retribuzione anche in natura per carità e la natura può essere lo sconto di pena in questo caso
Però big la badante a parte di retribuzione parità di migliore no mi rendo conto che può sembrare una contraddizione iniziato sostenendo
Il l'ordine l'amministrazione penitenziaria
Divide guide ai detenuti ho elencato tutta una serie di paletti di principi decidere circa quella fino proposto lavoro gratuito può sembrare un tradizione ma
Nettezza nome naturalmente
So che rapporto di lavoro si fonda appunto su un sinallagma appunto questo scambio da una parte tra una prestazione lavorativa e dall'altra parte tra retribuzione
E in questo caso il sinallagma non è che
Scompare viene alterato nel senso che si realizza questo scambio questo scambio né sottoforma di retribuzione monetaria
Ma si realizza sotto forma di uno sconto di pena che
Nella mia idea ieri poi insomma questa punto però era una mia proposta insomma vedremo il tavolo al tavolo per discutere insomma vedremo come andrà finire questa cosa
E dovrebbe lasciare intatti altri diritti accessoria alla prestazione lavorativa fine quelli appunto
Previdenziali
E contributivi estreme appunto basare su questo principio del
Del consenso la specialità di questo rapporto di lavoro
Si giustificherebbe con la
Finalità appunto del lavoro che il pensiero che appunto è un lavoro diverso rispetto a quello che si svolge in
Libertà perché appunto e finalizzato aller inserimento sociale ora io in questa proposta se devo dirvi la verità dal punto di vista
Ideologico e non ci sono né particolarmente affezionato recepito particolarmente perché
Io se dovessi fa una proposta ideale sulla riforma della previdenza rintracciabili pizzeria tutta
Ma questo date vendere io richiede soldi
Quindi diciamo
Una proposta come dire
Realista
Che ho provato a delle buone ad elaborare
Strutturando le in modo che non vengano meno quelle che sono appunto delle garanzie che secondo me sono fondamentali sono irrinunciabili per uno Stato di diritto e chiediamo appunto
Elencato quindi non è una proposta giusta come dire
Irrinunciabile però
No no
Però voglio dire è una proposta realista che rispetto diciamo alla
Ai principi dettati dalla Corte per i diritti dell'uomo è assolutamente in linea non non determinerebbe una condanna perché appunto c'è già una sentenza in cui si fa sulle presi in considerazione qualche l'aperitivo vola l'accetta diciamo questo principio una cosa molto import tante sulla
Rapporto tra l'afflittività che mi deriva dal fatto di stare in carcere l'attività che mi deriva dal fatto di essere sottoposto all'ATO rinforzati il principio
Dell'la dei lavori forzati vuole che questa doppia afflittività non ci sia contemporaneamente voi pensate all'Istituto di lavori di pubblica utilità io all'accoglibilità legato al fatto che
E cioè vigilanza o di Ligabue alla mia libertà personali che deriva da una condanna che mi impone di fare un lavoro che il lavoro gratuito però in una logica questa è un'alternativa capace quindi nostro il principio e le due cose non devono essere non devono essere insieme
Come
Si addosso
Che si sia posto ella ben altro
In questa diciamo proposta ed è vero che vengono a coesistere questi due elementi questa doppia afflittività della privazione della libertà personale della proroga Armido però garantiti compensato dal fatto che io poi di carcere ma faccio le facce di me
Esattamente esattamente io poi da un punto di vista teorico chiedendo ai lavoratori sono proporzionate la quantità d'acqua
Già
Allora questo questo elemento sul quale dobbiamo devo fare anch'io ancora una riflessione su quale deve essere il parametro perché per ora
Avuto varie proposte suggestioni però ancora non sono del tutto convinto l'ultima in ordine di tempo è quella di rapportare la pena pecuniaria però la pena pecuniaria
Valente un valore
I duecentocinquanta euro
Cinquanta euro rispetto alla normale prestazione lavorativa che costa al sessanta settanta ottanta euro insomma
Come
Solo sino a diciamo nella commutazione della pena pecuniaria
Assume
Per
Quindi non sarebbe opere un parametro
Deteriore per il detenuto ovviamente perché per scontare un giorno io dovrei lavorare nei tre o quattro
Quindi non è un criterio che quindi ecco sul criterio bisogna bisogna ancora
E lavorarci Pagliuca
E no appunto
D'altronde la prima riunione l'abbiamo fatto l'undici di settembre quindi
Insomma siamo
Ma una piantagione potrebbe essere un rapporto di parità un giorno di lavoro per un giorno di sconto di pena o
Si oppure
Oppure per esempio come decisione numero ora io sto ancora diciamo facendo una comparazione l'indagine un pochino a tappeto che ancora in corso perché lo vinsero era per capire esse cioè in altri posti in Europa e come funziona
Niente tre su quattro tre giorni di lavoro quattro giorni riscontro
Sì
Io idealmente propenderei per quest'ultima ipotesi cioè nel senso che questo fondo merita per il lavoro sostitutivo come l'ho chiamato forse impropriamente
E dovrebbe essere
Cominciamo dal giudice di cognizione delle bestie una infanzia
Questi quindi interne dipendente dovrebbe funzionare così e giudice
Infatti ricordava invece comperarne parchi tutta una serie di reati anche sì
Sì
Lamentele problematiche legate all'offerta di cure però diciamo all'ordine del giorno dibattito
La presente il Governo e del relativo manuale delle
Tesini una misura di riserva
Abbia
Non porteranno comporterà una diminuzione di
Questo
Poco ma sicuro se andiamo a vedere appunto la storia
Le
Ritardi su questo tipo di reato l'innalzamento delle pene non porta condivisione dell'idea di queste forme
Cioè invece ad esempio fu
Chiedo un attimo alloggi Garri istitutiva di obbligata la persona Camber ingaggi debba
Dare delle attività lavorative gratuite per restituire alla vittima del reato per istituire
Alla collettività qualcosa che attesti il danno che ha fatto questa dovrebbe essere appunto diciamo
La logica giusti quindi a dei
Inserita la possibilità di fare lavori
Come una sanzione tali sanzioni principali del nostro ordinamento penitenziario
Io dico con un'ottica che il carcere diventa uno in più l'unica sanzione a disposizione per il giudice ma a disposizione un ventaglio di
Vita questo diciamo
Idealmente dovrebbe essere dovrebbe essere così quindi io
Mi rifaccio un pochino a questa logica Euro dovuta come dire abbassare ovviamente data
Da questa
Da questo ideale di parvenza facendo conto comunque una realtà che appunto vi dicevo di questi cinquanta milioni di euro che ha disposizione per il lavoro
E di cercare appunto di diffondere conto che il lavoro Sat salvaguardando i diritti tratto idea di partenza dovrebbe essere questa quindi la logica è quella della
L'istituzione
Diciamo
Conigli su così
Il
Ci sarà
Nella loro
Favorevole
Voi oggi viene ghigliottina
Non c'è
Nell'esame
Toccare il tema inevitabilmente romane i Pilar
Rumore periodiche una procedura
Solo e
Domando
Tacciare di ideologia erano proponiamo una ideologia
Un atto assessore
Il noleggio a
Cioè nasce
E anzi
è annuale
Perché
Allora
Inquisizione
Oggi
Alcuni
Un minimo chiaro ossia tranello un residuo passivo Grassi invece siamo scesi mila una
Bilancio LA naturale
Benissimo nel regolamento milioni
Ognissanti sanguinante un sistema
E
Milan volevamo
Urgeva lessi sotto lunare
Ad un
In corso
Ora
Vicina
Umana
Residenziali famosi gli alieni nel lavoro sono un uomo che diciamo
Soprattutto
Devo dire anche gli animali
L'educazione
I rischi derivanti
Quando investirà
Abdicare
Si
Degli atti di guerra
Poi
Quindi cerchiamo di
Questo tavolo
O
Nell'estenuante biennale
Ora rivela numerosa migliorasse quando
Ministero però anche all'esterno
Vigilanza Vigneri sereni
Quelli sono cambiati
Allora migliorie indolore
Nominale
Io c'è ho illusione
Una
Una imboccare
Rapinano
Allora
Il giudice benino però
Quindi ad esempio dovremo dai minori
Però
Al seminario sino a delle linee di invio
Voi domani
O
Quando riesco restando
Attinente
Venire
Assoluta
Ivano
Discusso
Il
Va beh credo che con una nuova consentirà
Recepiamo
Firmati
Dai grandi numeri nelle
Per i tecnici
E allora
In buona sostanza il la diretta streaming comincia qui per l'azione penale poi prosegue nel gruppo di lavoro che resti in Aula Magna quindi continua diretta streaming d'accordo
Di ascolto tranquillamente c'è prosegue qui un gruppo di lavoro poi invece Radio Radicale
Si dovrà spostare
Perché vuole seguire il gruppo di lavoro sul lavoro è così collega prove come basano nato
Che non è qui va be
Interrompiamo un attimo è
Come
Quanto di quanto ha bisogno fare ma il tempo che allora si trasferiscono
Nell'aula
Lo capisco
Però è è inevitabile perché non ha senso che riprendiamo due volte la stessa cosa
Ne riprendiamo due sapevo se gruppi di lavoro riprendiamo due uno cuoio e uno no in diretta streaming
Accordo
Quindi allora un gruppo resta qui va le le aule l'abbiamo vista gli altri Gruppi si è
Perfetto quindi cinque avanzava siamo cannoli
Una quinta e gli altri no quindi continua detta Stalingrado radicale si porta nella nella nell'altra
Sviluppo sì nella strada radicale proseguiamo quindi ancora
Come
E la non lo vediamo lo decidiamo
No quella sul lavoro vediamo quale
Ecco quella su quattro bis la più numerosa del
Delle la più gettonata quello al quattro bis la professoressa risicato c'è
E rimasta Lecce
Sì
Palomba l'un bel
Un coro perfetto
Allora ha funzionato bene davvero
Perfetto allora via via il
Si sa come va bene va bene così allora il un attimo che vi metto il il MM bensì è potuta mettervi
Allo stesso secondo tratta scusami Franco che il tuo dove
Ecco che non c'è il suo lavoro visto
Qua
E
Non poteva non esserci
Siamo qua allora giovane perché anche il tuo
Sette barra settimo giorno senza
Middle dottoressa Trimarchi
E mi darmi deve prendere il il Cavaliere del del secondo giorno
Il il letto il Procuratore generale come stiamo qui
Allora
Tra un attimo che porterà
Perché cominciamo
Diciamo va be era che un po'inevitabile che
E sulla così ben sa che un'ora di pausa la era poca ma insomma diciamo che
Slittiamo tutto di mezz'ora va be'condonato questa mattina ma insomma inevitabile
Pochi sanno che non era difficile stato le nove e mezza puntuali risale all'età era difficile perché abbia fino ad un quarto
Un minimo di vita e con l'istanza di decompressione era necessaria sicché allora un attimo soltanto che appena deve favorire al Procuratore generale che siamo la prima la sua presenza secondo impegno domani porta i saluti oggi
Però abbia fatto piacere che ha eseguito il appunto adesso al mattino che debba è stato davvero densa
Allora quando quando siete pronti con le
Quando siete pronti possiamo cominciare
Poi per
Ricavi formative sono più forti
Avvocati far
Un po'
Verranno domani periodi formativi io penso che il l'Aula si riempirà domani però però oggi siamo stati secondo me il sul su centinaia di presenza no
Sì
Stasera
Ai gruppi di lavoro
E e non è che se scusami Marcello per i gruppi di lavoro
Il Toole aulette dove sono e vi distribuiremo olio oppure ci possono appendere gruppo uno anni andata ad attendere il va bene perfetto
Quindi fossile il il problema risolto
Dicevo che oggi abbiamo concentrato di presenza che tutto diciamo considerato che
Di mattina così dato che i temi non era diciamo di stretta proprio del pertinenza giuridica il
Anche se c'è una sessione di di di di di diritto però devo dire che insomma quindi cerchiamo di presenza saldò significativo credo che che
Avremo il si riempirà l'apologo quadro domani mattina
Allora se se li accodata costano intanto era il mi date l'ok cominciamo
Professore o sei bis
Codice ma una casa se tassi
Ma siete necessari Pieri
Ma no ma no in questo minuto non c'è nessuna
Vi prego perché qualcheduno ha fatto evitiamo di passava davanti alle cioè se è un po'più faticoso fare il giro però fate lo compassato davanti alla telecamera io ho dovuto più volte a riprendere
No però in questo minuto no ma
è un peccato impossibile perché sono spenta la telecamera dello che Luciano
Tutt'al più possiamo applicare una misura di sicurezza la quasi il reato
Se proprio ci tiene ad avere ha subito al tema per sapere quanto sa di sale perché voi giusta idealisti e la pena toccate diciamo
Noi non la così vado dall'Aula guardati a vista fatta s'ha
è una è una battuta affettuosa batte normale che il
Il teorico guarda le le cose
Norme per Koper conoscere una malattia o non occorre avercela e chiaro quindi non possiamo però poi diciamo anche la pena della vita ci sono e
Non è che il e nessuno è esente come dice
Ma non è che da regista come per la vittoria
Datemi loc effetti
Abbiamo
Sì fuori onda è terribile
Cioè possono cadere anche presente gli Stati Uniti sul fuori ombre
Immaginate lunghissima Presidente di qua e sorveglianza su un forum infelice fuori onda non faccia scherzi da
Va bene che possiamo cominciare Milia appendiabiti all'hockey Radio Radicale pronta
Mi date l'ok e io vado
Devo fare un click
Bene signori riprendiamo i nostri lavori dopo una intensissima sessione mattutina
Procediamo con intanto i saluti del
Ragiona di Messina
Giovanni D'Angelo
E poi le due relazioni introduttive di cui prima un po'di passare la parola ai relatori dirò una una una semplice battuta intanto Giovanni prego ringrazia la copresenza che sempre qualificate affettuoso lo dico davvero
Col cuore
Ecco l'antica amicizia che che ci lega
Figli porto il saluto
Mio personale ed in parte alla magistratura requirente del distretto è questo convegno a questo qualificatissimo convegno
Desidero alla grande
Rituale Emma effettivo e reale esprimere al Presidente del Tribunale di sorveglianza Nicola Mazzamuto
Un apprezzamento veramente sentite o per
Avere organizzato questo convegno il cui spessore scientifico ha avuto modo di constatare seguendo i lavori i lavori stamani
Avente c'è un parterre di eccellenze notevolissimo e anche la scelta delle tematiche la loro interconnessione ripeto fa di questo convegno un momento
Importante di riflessione
Io parteciperà a questi lavori
Ancora per poco e di questo molto minimo
Mi dolgo e mi scuso però nei limiti in cui mi è consentito farlo sono un testimone
Come dire molto qualificato nel senso non di una
Qualificazione della persona ma nel senso
Che per undici anni e mezzo come Sostituto Procuratore Generale di Cassazione mi sono occupato della materia specifica del
Nell'ordinamento penitenziario e quindi
Undici anni e mezzo di questa evoluzione quarantennale della riforma del mille novecentosettantacinque diciamo così sono passati sotto
La mia penna perché spessissimo mi sono occupato di queste tematiche tra le altre lo ricordo soltanto come sentenza
Molto importante nella quale
Mi sono trovato ad essere il requirente ho contribuito alla stesura nella sentenza del metà dei degli anni Duemila
Con la quale
è stato stabilito il principio secondo il il quale
Gli stranieri extracomunitari illegali potevano esservi ammessi alla
Hai benefici penitenziari mentre prima c'era una sorta
Di illegalità che che
Intra dice che non lo consentiva
Dicevo quarant'anni di questa riforma
Una riforma fondamentale ovviamente non ruberò nulla mi limito a consegnare al all'osservazione due minimali considerazioni ampi
Questa riforma quarantennale che
Realizza una frattura
Importante e significativa tra pena illegale pena reale una frattura effettiva dicevo dovute a doverosa e il tardiva
Perché
Intervenuta dopo quasi trent'anni
Dall'entrata in vigore della Costituzione e dell'articolo ventisette commi tre e quattro che pongono i principi dell'umanizzazione della pena
Da e della
Rieducazione come linea tendenziale della sua esecuzione ebbene in tanti
Anch'io mi iscrivo tra questi hanno sostenuto che questa riforma non ha obbedito quanto alle modalità di attuazione a quelli che erano i suoi fini specifici
Qualcuno ha parlato di eterogenesi dei dei fini
In quanto
I fini a cui
Erano e sono preordinati benefici penitenziari sono stati oggetto di
Torsioni violente
Nel senso appunto che si è tratto spunto da questi per questi tra questa disciplina da questi istituti per realizzare invece obiettivi
I diverso tipo
Ed enologi rispetto a quelli previsti dal dalla normativa quella ad esempio della di realizzare l'obiettivo dello spopolamento delle delle carceri quindi una eterogenesi e che dei delfini
Su cui penso che in questa occasione si si rifletterà
Sono passati quarant'anni e i rivolgimenti sono stati considerevoli
E oggi abbiamo una contingenza storica specifica con la quale confrontare le tematiche della pena c'è appunto un pongo un problema migratorio che alle dimensioni epocali che ha
Mi piace sottolinearlo e ricordarle recita come Messina in cui
Diventa il centro della della giurisdizione delle problematiche e delle criticità del giurisdizione una realtà che appunto spia
Del terrorismo internazionale
C'è appunto un crimine mafioso che
Che di cui conosciamo l'invasività e la e la complessità
E c'è appunto un fenomeno di corruzione
Che tenda Erode dell'est mie stesse fondamenta civile della
Della comunità questo è lo sfondo sul quale appunto ragionare sull'insieme della pena stamani appunto ho ascoltato cose interessantissime
Sulla certezza della pena ma non non soltanto individuata nei termini reclamati dal corpo sociale e cioè di una pena le cui dimensioni temporali siano certe ma anche nei termini di una pena
Le cui dimensione ontologiche siano certe stamani appunto sentite indicazioni interessantissime sui dubbi circa l'effettività di una reale incidenza della pena
Ripeto questo
Quindi tra generale sull'insieme della pena in questo in questa configurazione non soltanto giuridica ma anche l'origine filosoficamente metafisica se volete e delle interconnessioni sul sistema penale il sistema penitenziario
Ragionare sulle stesse connessioni tra
Prevenzione e repressione verificare ripeto anche questo ho sentito stamattina
Quale significato abbia oggi la repressione e se tutto non debba essere risolti in una logica preventiva che diciamo li accomuni in una in una dimensione appunto unica
Io penso di avere tutto molto moltissimo troppo ripeto rispetto a quello che era lo spazio che era quello di olio di un saluto volevo accennare a questo
Come appunto alla base per il mio augurio di buon lavoro che auguro al convegno
Grazie
Grazie per quello che non è soltanto un saluto ma una riflessione
Le il il procuratore da Dario stato anche acconcio sulla la magistratura e vanno i trascorsi quindi è uno voglio grande esperienza giudiziaria ed istituzionale e quindi non è soltanto il saluto ma anche il contributo dato riflessione che arricchisce il nostro convegno
Allora volevo dire una cosa
Allora il
Il gruppo diciamo più numeroso non potrà che restare qui ora vedremo poi tecnicamente come sarà possibile le due riprese articolarle
Adesso vediamo un attimo diciamo poi finite le relazioni sospendiamo un secondo perché occorreva che ordinatamente tutti defluiscono nei
Velletri cinque stanze dei gruppi di lavoro e in cui il gruppo la centrale questi qui quindi
A questo punto diciamo introducendo
Le le queste due relazioni stamattina abbiamo volato molto alto credo
Ma penso che continueremo a volare alto
Volare alto
Nelle relazioni che introduco il pomeriggio ma anche nelle gruppi di lavoro sono convinto che riusciamo a volare alto
Volare alto non significa soltanto
Andare il Suma fossili cara anche andare in giù nel senso andare in profondità delle questioni
O anche a andare a destra e sinistra c'è anche l'ampiezza
Quindi insomma altezza lunghezza profondità insomma il
Questo significa volare alto
Quindi penso che continueremo a volare alto questa seconda sessione pomeridiana è stato
Pensata immaginata come veramente urne una sorta di check-up Dellai della crisi del sistema ha funzionato nel tendenziale
Sia nella parte diciamo normativa cognitiva sia una parte penitenziaria
E poi diciamo abbiamo detto le crisi la crisi del sistema declinato sub specie delle cause esogene della causando oggi al sistema perché che ci sono delle ragioni intera della crisi bisogna già esterne
Al sistema penale penitenziari
Quindi cerchiamo di focalizzarla queste
E poi l'idea è quello che questa analisi questo cercato di continuarlo in sei filoni fondamentali
Tematici fondamentali alcuni veramente strategico ma vedo sono tutte sei strategici quelli quei gruppi di lavoro quindi dov'è che mi auguro che un po'diciamo il la platea si distribuisca equilibratamente però è chiaro che sono poi
Domina l'interesse sia una ripresa per un gruppo
è normale che vale quel gruppo
Ho l'impressione che la che non saranno equilibrati ecco già abbiamo il il i fogli discrezione però insomma quindi un po'questo lo spirito di questa di questa seconda sessione non
Rubo altro tempo e do senz'altro la parola alle professore Marco Pelissero che e un penalista
Tra l'altro gli utili di una grande scuola perché allievo del professore grosso Italtraf officiato in origine
Ma che ha irresponsabili fare il suo migliore allievo possiamo dirlo questo
Ma e devo dire una cosa che porto sembra una battuta ma non lo è il professore dell'essere un po'lista che sa di pena
Il che non è scontato cioè non è scontato che un po'analista sappiamo di pena esatte di di di trattamento sanzionatorio sono paralisi e sono bravissimi a cui ha già il reato
Ma che dell'atto che la pena i suoi scopi sanno poco seminario che non hanno studiato un attimo fatto parte del campo d'interesse quindi diciamo il
Professore periferico posso definirlo è un penalista fenolo se possiamo dire
Non sotto l'aspetto dei media ma anche di misure di sicurezza non a Perugia non è ora norme può sembrare una facile battuta nome è conosciuta da è un termine è un termine scelto non è uno scempio un termine triviale è un termine scientifico
Altrimenti non
Non non avrei
Non vorrei adoperare
è ma non soltanto l'aspetto è il punto di pena
Ma il tetto anche il punto di misura di sicurezza perché sapete lo so che sta in poi
Illusoria Santoro poi
E vedremo se supera il doppio binario tra il nostro sistema il tema sanzionatorio si compone se va bene alle misure sicurezza e qui
Essa popolo tale va bene allora senz'altro do la parola al professor Pelissero e appunto ricordando che ma mettiamo diciamo ventitré minuti e poi ci sarà un un tempo
Per concludere grazie va bene
Grazie Presidente Mazzamuto grazie del grazie dell'invito
Il titolo del mio intervento sul sanzione penale tra in effettività inefficacia è un tema amplissimo tema amplissimo che i tempi realmente della mia relazione non consentirebbe mano consentirebbero nessuno
Di trattarlo ma richiede due e chiarimenti preliminare innanzitutto uno sull'oggetto di questa riflessione e uno di tipo terminologico perché sull'oggetto più che parlare di ri
Lettere sulla
Sulla effettività e sull'efficacia delle sanzioni penali perché le sanzioni penali sono profondamente diverso e presentano quindi profili diversi di efficacia di effettività
Dall'altro lato sempre riferendosi all'oggetto più che di sanzioni penali oggi va fatta una riflessione più ampia sulle sanzioni a contenuto punitivo perché c'è una stretta interconnessione tra meccanismi sanzionatori di tipo penale quelli in senso più ampio di tipo punitivo
Un chiarimento però anche terminologico sui termini effettività ed efficacia perché l'efficacia costituisce un predicato della funzione della pena cioè indica la capacità della pena di perseguire lo scopo preventivo
Che dovrebbe essere con l'abbandono
Del retribuzioni smog il principale motore di legittimazione del sistema penale
L'effettività se da riferissi mo'alla funzione della pena finirebbe poi per coincidere con la sua stessa efficacia però il termine effetti ita in realtà diventa diciamo un predicato dell'applicazione della pena cioè misura in grado di realtà effettivo di una sanzione nel sistema
Ora
Che l'effettività di una pena costituisca anche una condizione di efficacia per una sorta diciamo così di tributo che paghiamo la funzione di prevenzione generale
Però attenzione che non c'è una diciamo proporzione diretta tra effettività ed efficacia della pena non lo è perché dire al tale per guardare al meccanismo di diciamo all'efficacia della sanzione co ciò che dobbiamo guardare più che altro e all'efficacia del della disciplina che sta dietro una sanzione esempio in tema di contravvenzione antinfortunistiche non è che l'effettività dell'applicazione della elezione e condizione di efficacia della stessa perché il meccanismo è proprio quello che invece porta a cercare di evitare l'applicazione di quelle sanzioni
E dall'altro perché in molti casi ridurre l'effettivi l'efficacia a un problema di effettività diventa molto rischioso soprattutto con la penna di tipo detentivo perché si parte dall'idea
Che il carcere necessariamente eseguito con costituisca una condizione
Di efficacia della sanzione
Forse questo può essere appagante per una politica criminale più di tipo verbale ma diventa inefficace nei risultati
Quindi oggi più che
Discutere della effettività della sanzione e preferisco che la riflessione si faccia sulla grado di efficacia della sanzione
Ora non è agevole razionalizzare il sistema sanzionatorio non è agevole perché la difficoltà e condizionata da due fattori che sono già emersi questa mattina
Bruno fattore costituito dalla frammentarietà sistematicità anche contraddittorietà
Del sistema sanzionatorio perché stato retto da spinte profondamente diverso a volte antagoniste dalla rieducazione si è passato al meccanismo della neutralizzazione con la Cirielli
Talora le scelte sono state motivate dall'urgenza di intervenire pensiamo all'ultimo provvedimento di indulto e talvolta invece a fronte di
Sentenze
Sovranazionale degli organismi sovranazionali e si ricordava da ultimo la sentenza Torregiani
Ma il secondo elemento che rende più difficile una riflessione oggi razionale sul sistema sanzionatorio sta nel fatto che la politica penale entrata prepotentemente nell'agenda di Governo
La politica il sistema penale diventato un dato sensibile della discussione e politica cioè quell'idea che ogni tanto emerge del più carcere
E questo più carcere ricordarmene molto la logica riprende secondo me un po'quella che la logica dello splendore dei supplizio dalla quale poi sistema penale
Difficilmente riesce ad affrancarsi
Dall'altro si faceva prima riferimento il Procuratore generale al problema della corruzione anche l'ultimo intervento in tema di contrasto alla corruzione è stato pubblicizzato soprattutto come il corrotti in carcere come se questo fosse il meccanismo che consente in qualche modo
Di prevenire il meccanismo correttivo
Ora proverò a leggere le cause di in effettività inefficacia del sistema sanzionatorio attraverso due termini perché secondo me connotano l'attuale sistema che sono divergenza e selettività
Tre piani individuo di divergenza una divergenza tra le riflessioni della dottrina e le scelte non scelte fatte dal potere politico
Secondo piano una divergenza tra la pena minacciate la pena in concreto eseguita e una terza divergenza tra la teoria del reato e la teoria della pena
Primo elemento di divergenza riflessioni della dottrina e scelte non scelte del potere politico qui si riflette davvero una difficoltà di dialogo tra dottrine potere politico che accentuato proprio dalla politicità
Del del tema del sistema sanzionatorio
Le riflessioni critiche della dottrina per corno oramai da tempo dapprima della
La riforma dell'ordinamento penitenziario ricordo nel mille novecentosessantaquattro
Un congresso significativa titolato il mito della rieducazione no che era
C'era una retribuzione vista convinto come Giuseppe Bettiol però già allora si poneva problema del mito della rieducazione in carcere e ancora il primo convegno della neo costituita Associazione italiana dei professori di diritto penale nel due mila e dodici dedicò una parte del convegno nazionale proprio la crisi del sistema sanzionatorio
Che cosa è emerso che da un lato però a fronte delle critiche ripetuto della dottrina ci sono state le scelte non scelte del legislatore perché abbiamo assistito a un progressivo scollamento
Tra le riflessioni che andava effettuando la dottrina e quelle invece del potere
Delle scelte sul piano politico
Perché mentre da un lato il sistema sanzionatorio e andato sempre più ad accrescere gli elementi di discrezionalità giudiziale
Prendendo un sistema sempre più flessibile dal momento della Commissione dal della comminatoria in astratto della sanzione fino al momento dell'esecuzione
E dall'altra la dottrina invece insisteva sulla necessità di recuperare la certezza della pena che questo è diventato un po'il motivo conduttore anche di tutti i progetti di riforma del Codice penale ora
Secondo elemento di divergenza e quello tra indicavo tra la pena minacciate la pena in concreto eseguita
E su questa divergenza proprio che si sconta un po'linea effettività della sanzione penale
E questa divergenza viene amplificato in modo geometrico mano a mano che la vita diciamo così della sanzione si avvicina al momento esecutivo
E qui vedo proprio un elemento di deresponsabilizzazione delle CISL attore rispetto alle scelte di politica sanzionatoria più facile rimettere al potere discrezionale del giudice
Prima di cognizione e poi soprattutto del giudice di sorveglianza
Più facile delegare piuttosto che decidere meno rischioso sul piano del messaggio politico
Terzo profilo di divergenza
Tra la teoria del reato e la teoria della pena e diceva prima il Presidente Mazzamuto le riflessioni che si possono fare sul piano della teoria del reato sul piano della pena
La teoria del reato potrebbe essere anche studiata senza il contributo delle funzioni della pena sarebbe peraltro oggi ampiamente riconosciuto dalla dottrina anche dalla Corte costituzionale peraltro una prospettiva del tutto asfittica
Problema è che quando studiamo invece
Facciamo una riflessione sulle teorie della pena qui entriamo su un piano essenzialmente di tipo politico perché richiede da parte del legislatore delle chiare scelte
Di politica criminale e ma allora quali sono le scelte che possono essere fatte
Perché a livello sovranazionale abbiamo poche indicazioni semmai la politica criminale dell'Unione europea si muove in una logica ancora di tipo retributivo deterrente
L'utilizzo molto ampio della sanzione penale il bene giuridico addirittura utilizzato per ampliare gli spazi del sistema penale
Sul piano delle garanzie però ci son due principi importanti il principio di proporzione o meglio di non sproporzione
Della sanzione il divieto di trattamenti inumani e degradanti contro il quale l'ordinamento italiano e riuscito alte incappare
Divieto di trattamenti
Inumane degradanti che include anche la funzione rieducativa della pena perché l'accordo europeo dei diritti dell'uomo non e contraria all'utilizzo della pena dell'ergastolo di bene in determinate anche le misure di sicurezza carattere
Di durata non predeterminata ma ecco richiede l'elemento importante oltre che sia una sanzione proporzionata al disvalore del fatto
E che ci sia comunque la possibilità scrive la Corte degli UE o de facto che il soggetto sia messo a forme di liberazione anticipata comunque a forme di interruzione della detenzione
Ricordava questa mattina la professoressa Laura accesa risse il anche e le difficoltà poi di lettura dell'articolo ventisette
Terzo comma e di attuazione dell'articolo ventisette e terzo comma della Costituzione italiana
La Corte costituzionale e lo ha valorizzato molto pur nell'accoglimento di una teoria polifunzionale
Però la Corte Costituzionale ha dato due indicazioni importanti cioè l'idea che la funzione rieducativa debba investire la sanzione sin dal suo nascere
E secondo la Corte costituzionale nel novantatré prevede ci dice che il legislatore nella sua ragionevolezza può far tendenzialmente prevalere di volta in volta all'una stanza in una funzione piuttosto che l'altra
Ma a patto che nessuna di esse ne risulti obliterato
Però una volta che valorizziamo la funzione educativa dobbiamo chiederci poi attraverso quali strumenti
Solo con scelte sul piano delle misure alternative in fase esecutiva con sanzioni invece già non detentive sul piano della comminatoria astratta
Ora
Io credo che la prima ragione di crisi del sistema sanzionatorio sia davvero l'assenza di una
Politica razionale delle pene
Grazie Mannozzi ha parlato del legno storto del sistema penale ed effettivamente oggi per ciò che manca e una chiara linea di politica criminale
E prenderò come esempi di assenza di chiare linee di politica criminale la legge delega sessantasette del due mila quattordici e il disegno di legge sulla riforma dell'ordinamento penitenziario
Due brevissimi proprio flash la legge sessantasette del due mila e quattordici indicava tre strumenti del tutto condivisibili di intervento sul sistema sanzionatorio
La deflazione attraverso la depenalizzazione in astratto in concreto la messa alla prova
La riduzione del ricorso alla pena detentiva attraverso la detenzione domiciliare e l'introduzione del nuovo binario sanzionatorio delle sanzioni civili punitive
Però ecco qui secondo me l'elemento di assenza di una razionalità nell'intervento sanzionatorio perché già nelle maglie della legge erano presenti una serie di tendenze conservatrici
Resistenza ad esempio da abbandonare la centralità della pena detentiva rimaneva l'ergastolo nulla sulla rimasto lo ostativo sebbene la Commissione Palazzo fosse stato ad un certo punto investita
Della questione della ergastolo festivo ma poi non se ne fece nulla di quel testo che licenzio la Commissione
Limiti nell'accesso alla reclusione domiciliare o meccanismi di revoca della detenzione domiciliare nella pena detentiva
Resistenze rispetto a una drastica politica di depenalizzazione perché non è stata ancora dato attuazione alla legge delega sulla sul punto depenalizzazione c'è tempo fino a novembre ma de penalizza davvero poco già tutto risibile quanto depenalizzata
Esistente secondo me anche ad introdurre effettivamente a voler introdurre effettivamente le nuove sanzioni civili punitive perché poi i criteri direttivi indicati dalla legge erano del tutto asfittici
E poi che vi fosse una sostanziale atteggiamento di conservazione del legislatore dimostra il fatto che a quella legge sul piano sanzionatorio non è stata data attuazione
Però anche il recente disegno di legge sulla riforma dell'ordinamento penitenziario mi pare che non si muova da una logica carcere o centri oca
Una scelta secondo me che finisce per essere diciamo di ripiego e rinunciataria rispetto a quella della legge del due mila quattordici perché pensare di intervenire a riformare solo l'ordinamento penitenziario
Senza intervenire sulla riforma più ampia del sistema sanzionatorio significa voler mantenere il sistema essenzialmente carcere o centri con
Se poi andiamo a vedere il disegno di legge sui principi e criteri direttivi e B emerge che non c'è alcuna scelta da parte del legislatore
Perché quando mi si scrive previsione dei presupposti di accesso alle misure alternative sia con riferimento i presupposti soggettivi
Sia con riferimento ai limiti di pena al fine di facilitare il ricorso alle stesse o quando si parla di un'attività di giustizia riparativa e delle relative procedure si dice tutto e si dice assolutamente nulla
Qual è l'unica linea di politica criminale che emersi in questi anni quella della deflazione carceraria realizzata attraverso due elementi da un l'atto l'aumento della discrezionalità giudiziale e dall'altro quella che posso definire la politica dei numeri ne parlava anche questa mattina la professoressa
Cesa rissa c'è un'attenzione più al profilo quantitativo quanti sono i detenuti e come riusciamo a ridurre il numero dei detenuti
Certo
C'è stato una riduzione del numero dei detenuti però se non andiamo a leggere i dati del Ministero della giustizia
Vediamo che il sovraffollamento e diventato più che
C'abbiamo una sorta di sovraffollamento a macchia di leopardo perché alcuni istituti continuano ad essere gravati dal problema del sovraffollamento e altri e altri no
Ora la legge-delega del due mila e quattordici dava secondo me è una indicazione fondamentale di politica criminale e cioè
Il legislatore deve contenere il ricorso alla pena detentiva e deve direttamente intervenire sulle comminatoria edittale
Ci sono altri due limiti secondo me dell'attuale sistema sanzionatorio ne faccio semplicemente velocemente un cenno poi nel testo scritto e ne darò conto più ampiamente
Primo la sovrapposizioni e razionale dei meccanismi sanzionatori deflattivi penso ad esempio la sovrapposizione tra sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi e sospensione condizionale della pena
Le prime peraltro del tutto asfittiche nel nostro ordinamento secondo elemento secondo me
Io vedo come elemento pericoloso è quello del mutamento della
Te li elogia delle misure alternative alla detenzione perché
Si sono mosse più che nella funzione rieducativa che ne connota quanto meno sulla carta
La funzione hanno son state connotate da altri due scopi da un lato Rocco come strumento di negoziazione soprattutto a fini di collaborazione processuale
E dall'altro soprattutto come strumento di deflazione carceraria lo dimostra tutta la storia dell'affidamento in prova e soprattutto dello sviluppo delle varie forme di detenzione presso il domicilio
E trovo preoccupante il fatto che proprio le misure alternative alla detenzione nelle quali la funzione educativa dovrebbe essere al centro si muovono essenzialmente nella logica essenzialmente deflattiva
Ma c'è poi l'altro termine che ha utilizzato l'inizio per
Diciamo leggere col quale ho letto il sistema sanzionatorio ed è quello della selettività
Perché non è vero che il sistema sanzionatorio penale sia in effettivo e inefficace più che altro è selettivamente effettivo ma non anche per questo selettivamente efficace perché
La il sistema sanzionatorio è connotato da pena carceraria da un lato e percorsi di pena extra carcerarie
Che costituiscono due mondi diversi due mondi che sono diversi per i destinatari sociologica menti diversi sono diversi destinatari
Diversi sono i reati ai quali sì applicano perché come sappiamo la pena carceraria collettore di marginalità sociale disagio psichico tossicodipendenza stranieri o criminalità organizzata e reati da questa commessi
Percorsi invece ABI inizio extra carcerari e si tratta di soggetti che sono socio logicamente più o meno inseriti gli autori di reati economici reati contro la pubblica amministrazione ad eccezione dei reati di violenza resistenza perché quelli
Sono appartengano la prima tipologia
E l'universo poi quel mare magnum delle contravvenzioni e allora che cosa abbiamo che da un lato abbiamo la pena carceraria che quando e effettiva perché eseguita risulta essere inefficace perché lo dimostrano i tassi di recidiva
Dall'altro invece le pene non detentive che sono in effettive ed inefficaci
Per prescrizione perché molte vanno in prescrizione perché spesso sono prive di connotati punitivi perché quando si tratta ad esempio della sanzione pecuniaria nasce non quarantanove per cento di pene pecuniarie
Di condanne a pene pecuniarie solo il tre per cento vengono effettivamente eseguite e allora a che cosa succede che
Notiamo come a volte diventino più effettive e più efficaci altre tipologie sanzionatoria penso ad esempio alle sanzioni amministrative
Penso alle sanzioni punitive applicate agli enti penso alla confisca questo nuovo strumento di politica criminale
Sanzioni più effettive
Più efficaci però attenzione che hanno anche un tasso secondo me di garanzia sul piano delle garanzie più basso
Forse questo un po'il paradosso del sistema sanzionatorio il sistema sanzionatorio penale cioè che diventa quando effettivo
Pena detentiva non è efficace e quando e sanzione extra penale talvolta diventa non effettivo e quindi inefficaci
Ora io credo che per recuperare credibilità il sistema sanzionatorio debba innanzitutto rifuggire da logiche utopistiche di tipo abolizionista carcere non può essere eliminato
E però non deve essere un'utopia il suo contenimento però non attraverso strumenti emergenziali che sono squilli che sinora il legislatore negli ultimi anni a in seguito
Va ampliato il ventaglio delle pene principali io su questo credo molto
Cioè trasformando alcune delle misure alternative in sanzioni principali
Però attenzione rompendo il legame con la pena detentiva perché se poi il meccanismo diventa quello che lascia prefigurare la legge sessantasette del due mila quattordici cioè meccanismi di revoca della reti
L'omissione domiciliare in pena detentiva e allora il problema non lo risolviamo perché sappiamo benissimo che la sanzione della reclusione domiciliare finirebbe per essere essenzialmente selettiva e in carcere continueremo a trovare
I soliti come mi scrisse una volta una tesi sta abitanti del carcere
Bisogna rendere più effettiva e anche le pene non detentive le pene non detentive ad esempio riducendo le possibilità di applicazione della sospensione condizionale della pena perché solo così si recupera la loro efficacia
Vanno potenziati gli istituti deflattivi e qui credo che debba essere potenziata anche la giustizia riparativa conciliativa con indicazioni però non generiche come quelle che emergono dal disegno di legge sulla
Riforma dell'ordinamento penitenziario
Certo questo non basta avremo sempre di fronte la criminalità carceraria e questa mattina Claudio Sardo Zotti ha detto è necessaria una politica di riduzione del danno e qui credo che
Si debba abbandonare l'idea del mito della rieducazione perché quest'idea se no diventa un po'pericolosa nel senso che
Finisce per condizionare l'universo carcerario come se lì ecco nell'universo carcerario finiscono sempre i soliti rispetto i quali non può essere attuata altro che una politica di neutralizzazione
Se non e qui guardate sarebbe bastato il resto non so se questo disegno di legge come ad esempio la legge sessantasette del due mila quattordici che prevedeva la clausola di invarianza di spesa
Qua se pensiamo di riformare se legislatore pensa di riformare il sistema sanzionatorio senza Investimenti il sistema diventa del tutto fallimentare perché bisogna investire nel personale negli educatori
Sentivo l'altro ieri Radio Radicale i magistrati di sorveglianza sono sotto e numero rispetto a quanti dovrebbero essere
Chiudo con una riflessione che non è più tecnico giuridica
La pena detentiva rappresenta per chi vie satira deve seguire
Le sottoposto una perdita di tempo una perdita dello spazio una perdita delle relazioni
Non solo quando questa perdita noi la associamo all'assenza di spazio che cita la sentenza Torregiani con quei tre metri quadrati ma può essere anche una perdita del senso dello spazio come nella incisione di Piranesi che ho visto nella procedura del convegno dove c'era questa dimensione le carte in invenzioni di Piranesi dove c'è questa dimensione claustrofobica che non è meno claustrofobica dei tre metri quadrati della sentenza Torregiani
E che io credo però che a questo punto il significato ittico laicamente etico della funzione rieducativa
Dovrebbe proprio essere quello di permettere ai condannati di appropriarsi dello spazio del tempo delle relazioni ora se le misure alternative alla detenzione continuano a muoversi in una pura logica deflattiva
Forse sto discuteremo anche la politica dei numeri è una politica dei numeri a cui mi sembra non sia anche estranea la giurisprudenza dei giudici di Strasburgo
Ma non faremo altro che ricollocare la perdita del tempo dello spazio e delle relazioni al di fuori dell'istituzione totale
Forse in uno spazio che solo apparentemente risulta essere o più aperto ma dove in realtà la fragilità umana diventa nuovamente il fragile il facile grimaldello per riaprire le porte del carcere grazie
In capo
Proporre agli altri
Abbiamo
Correggere anticipo rispetto ai problemi
Complimenti
Grazie
E allora continuiamo questa questa
Cercate sullo stato di crisi e proprio sistema forse lo farà previdenziali
Affrontando
L'altra faccia della luna
Ma in realtà le due facce sono strettamente connesse
Ma approfondiamo lo sguardo
Sulla dimensione penitenziario del
Se il sistema
Il il il professore lotta
Di far crescere il professore della Cattolica
Purtroppo authority per del
Del celebre commentare ordinamento
E si sveglia vorrebbe inibisce per me questo questa
Dicevo
Può così
L'autorità del verserebbero mentale o entro penitenziario di cui abbiamo una nuova edizione che uscita diciamo relativamente da poco sono già presentata e quindi insomma
Questo
Siamo nel quarantennale e avere questo questo questo questo bel fondo perché prima erano due
Presumo perché di nuovo unificato ma insomma
è veramente un bel tomo un'auto contributo alla scienza giuridica e anche
Alla
Diciamo i prati del diritto perché
Il lo possiamo dire che il commentario di Glauco Giostra di Franco per la casa sta sui tavoli ma di fare sorveglianza
E non solo il welfare e sorveglianza e Franco la casa del entrambi valorizzati Genova anche se Marco Pelissero torinese
Però
Mentre fragorosa Genovesa fingendosi francese lo sguardo
Quindi
A te la parola
Grazie ringrazio unico ha titolo per la sola poco e quel tipo di lotto stessi il divenire della questione penitenziari Andersen
E anzi dunque dopo i ringraziamenti ed obliquo a Nicola Mazzamuto agli amici del comando super invito
In questa cornice così bella e per un argomento così interessante volevo spendere due parole iniziali proprio piede chiarire
Perché mai io abbia scelto di parlare della questione penitenziarie anziché dire più semplicemente l'evoluzione della normativa penitenziaria
Beh quarant'anni di tempo noi stiamo celebrando celebrando comunque ricordando che sono quarant'anni di tempo dall'emanazione dalla legge del settantacinque
Un periodo molto lungo
E quindi se si volesse analizzare scrupolosamente il curriculum vitae
Della legge penitenziaria in questo periodo sarebbe pressoché obbligata lasciare agli atti la scelta di procedere per tagli longitudinali
Per essere più chiaro provo a fare qualche esempio premesso che nel vecchio ordinamento penitenziario era stata diagnosticata la supremazia assoluta della circolare
L'anomala importanza di questa fonte infra legislativa è venuta meno nel momento in cui
Abbiamo una legge penitenziaria quindi una fonte primaria
Ho dopo un iniziale processo di mimetizzazione
è persistito da ed è tale da provocare più di una riserva
O ancora
La i detenuti del due mila quindici mi scuso per l'accostamento la magistratura di sorveglianza del due mila quindici
Che parentela conserva Congo le rispettive fotografie immortalate dal mal dal legislatore del mille novecentosettantacinque
Altro quesito che sarebbe interessante porsi
C'è è stata approvata la legge di riforma del Corpo di Polizia penitenziaria è stato un atto dovuto per Sant'decretare la scomparsa dell'anacronistica figura del gira chiavi
Ma la creazione del corpo di Polizia penitenziaria non è stata a sua volta la premessa
Per una serie di nodi che sono venuti e stanno venendo al pettine creando tensioni del tutto inopportune sullo scacchiere penitenziario
Ecco questi esempi stanno a testimoniare e molti altri se ne potrebbero fare stanno a pensare a testimoniare quanti
Sarebbero i filoni di ricerca per diciamo analizzare scrupolosamente questo quarantennale
E
Invece ovviamente ciò non è possibile
E io sono ricorso a questa a questo tema è questo vi nomino questione penitenziaria
Per cercare per riferendo intendendo alludere a quelle questioni che secondo determinati archi temporali enucleati all'interno di questi quarant'anni
Hanno visto emerge tematiche più importanti di altre pure importanti che sono rimaste sullo sfondo
Fatta questa premessa dobbiamo fare un faccio una
Velocissima marcia all'indietro
E sardo all'anno zero della riforma penitenziaria
La riforma penitenziaria approvata nel mille novecentosettantacinque col determinante contributo dei detenuti in rivolta
Che dai tetti delle carceri nei primi anni Settanta invocavano la riforma dei codici penali e per l'appunto dell'impresentabile Regolamento del mille novecentotrentuno
Sembrava dovere essere risolta almeno per un congruo periodo di tempo con l'approvazione della legge del mille novecentosettantacinque
E invece queste attese sono andate deluse anche a voler sorvolare sulla prima importante levata di scudi contro la magistratura di sorveglianza
Accusata di aver stravolto il secondo comma dell'articolo trenta per quanto riguardava i permessi di necessità per altri gravi motivi
Non può essere passato sotto silenzio il periodo che va
Dall'entrata in vigore alla legge temi della legge penitenziaria alla metà degli anni ottanta
La questione penitenziaria in questo arco di tempo è quella delle carceri speciali o se si preferisce dell'articolo novanta
GUA a guardarla con gli occhi del giurista è stata una vicenda
Poco edificante dalla quale però sono emerse due utili indicazioni
Innanzitutto è utopistico pensare che all'interno del carcere possa essere attuato un trattamento indifferenziato
Per tutte la popolazione detenuta al quale che sia al grado di pericolosità penitenziaria
Se questo è vero bisogna però la Liguria la vicenda dell'articolo novanta a insegnato che sia il un regime penitenziario differenziato impegno s'
Vede essere minuziosamente disciplinato dal legislatore e ci deve essere un controllo che non sia di mera facciata da parte della magistratura di sorveglianza
Queste sono le indicazioni che sono derivate dalla dà i primi quindici anni di applicazione congelata della legge penitenziaria e di queste indicazioni e si è fatto a Kafka ma fatto tesoro
La legge Gozzini che secondo me
Va considerata la cui entrata in vigore assegnato il punto più alto della parabola penitenziaria
Cercherò di in breve di dire quali sono i suoi meriti
Beh da un lato introduce il regime di sorveglianza particolare che dà appunto una risposta abbastanza diretta alle tematiche poste dall'articolo novanta
Dall'altro elimina la categoria del dei reati ostativi
E questo
Significa una grande FIFA significato una grande fiducia nella magistratura
Di sorveglianza capace di individuare la pericolosità di un soggetto senza dovere essere Guido guidata
Da
Un
Helene co necessariamente arbitrario e
Molto spesso ondivago di reati all'indice
La legge Gozzini a permesso altresì a ha tolto completamente i divieti di accesso sosta BAT per il condannato all'ergastolo il quale ha potuto così perché avere un percorso trattamentale
Che andava dai permessi premio alla liberazione condizionale
Quindi l'idea dell'ergastolo ostativo
Era ancora nell'area del del futuribile
E
Io ritengo che questi questi importa
Questi siano stati i meriti importanti della legge Gozzini alla quale va semmai diciamo rimproverato una unica importante lacuna
Quella di essersi occupata troppo marginalmente dell'importante questione della tutela dei diritti del detenuto
E ricordo incidentalmente che proprio questo nodo di una legge penitenziaria che non tutela abbastanza i diritti dei detenuti il nodo che poi ha determinato la condanna dell'Italia nella sentenza Torregiani
Il secondo il secondo scenario dopo quello che ho cercato di delineare
Lo riferisco all'arco di tempo che va
Dall'inizio degli anni Novanta alla approvazione della legge Fini
Sulla sulla sulle tossicodipendenze la legge del due mila sei che converte il decreto sull'Olimpiade di Torino
Ecco in questo caso in questo secondo periodo di tempo le note diciamo sullo spartito del legislatore sono completamente cambiate
La stella polare non è stata più quella della rieducazione come nella legge del settantacinque come nella legge del mille novecentottantasei
Ma diciamo la rieducazione è stata messa ai margini
Per far posto ad una serie di leggi carcere uscente che
Che hanno ritenuto che la pena detentiva fosse la panacea non solo per gli appartenenti alla criminalità organizzata
Ma anche per i recidivi reiterati ma anche per i consumatori di droghe cosiddette leggere e via due anni anche per chili immigrati clandestini
Secondariamente oltre a questa prima la linea di percorrenza si è rilanciata l'idea del carcere ripiegato su suo stesso
Il carcere duro del quarantuno bis che originariamente viene introdotto con una norma
Che costituisce una specie di fotocopia dell'arte dell'abrogato articolo novanta
Diciamo che
A partire da questo momento
Si ha un aumento della popolazione detenuta
Ed ecco allora che inizia o perlomeno si accentua di molto quella utilizzazione delle misure alternative in chiave deflattiva
Che è stata direi giustamente e stigmatizzata dalla Professor Pelissero
Leggo delle parole Di Vittorio Grevi che oltre che infine processualista assira occupato non
Di rado di ordinamento penitenziario parole di Vittorio Creti credevi in cui si dice che il perimetro delle misure alternative ha modificato la loro fisionomico ampiamente o del perimetro ha modificato la loro fisionomia originaria
Andando incontro ad esigenze di carattere deflattivi vere che sarebbe stato più opportuno porsi perseguire su altri piani e con altrimenti vi è
Pura nella consapevolezza mia di operare una piccola forzatura
Io dico che
A questo diciamo questo utilizzo delle misure alternative per le finalità che abbiamo detto fa da contraltare corrispondente
Una critica che porta le misure alternative al primo posto tra Elia accusato tra i fattori
Che portano alla erosione dell'efficacia della pena
Ecco
Questo direi che quindi questo può essere individuato come un periodo in cui la legislazione ha i connotati che ho detto
Periodo in cui però abbiamo da parte di un altro protagonista della scena penale
Una il fatto la la messa in atto di una sorta di frangiflutti
E questo protagonista secondo protagonista della legge penale della della scena eh Hilla la Corte costituzionale
La Corte costituzionale che
In questo stesso periodo in cui il legislatore
Diciamo appunto a una visione carcerano Centrica
Interviene con una giurisprudenza
Importante nel senso io cito è già stata citata prima la sentenza trecentosei del novantatre nella sentenza sei del tram da centosei del novantatré la Corte costituzionale dice che non è opportuno
Instaurare dei divieti basati su determinate tipologie di reati
Quindi questa la trecentosei del novantatré
La Corte costituzionale interviene sul quarantuno bis con una serie di sentenze che praticamente alterano profondamente qualcun quella che era l'originaria stesura del quarantuno bis
E poi c'è la famosissima sentenza numero ventisei del mille novecentonovantanove
Che crea le premesse
Di quel lungo processo che sfocerà quattordici
Gli anni più tardi nella relazione dell'articolo trentacinque bis ovverossia del ricorso giurisdizionale
Ecco
L'importanza della giurisprudenza
Diciamo risulta confermata se guardiamo anche al di là dei confini nazionali
Perché in questo stesso periodo di tempo esattamente nel due mila la Corte europea opera un'importante svolta
Grazie alla sentenza Scudella contro Polonia è una sentenza molto importante
Perché in questa sentenza si stabilisce che le autorità
Che devono provvedere all'esecuzione della pena detentiva
Devono non solo evitare
Di provocare danni alla psiche e al corpo del detenuto ma devono attuare tutta una serie di iniziative
Idonee a rispettare la dignità dello stesso
Ecco questo della l'importanza della dignità del detenuto io credo che cronologicamente
Sia stata abbia avuto come primo sottolineature proprio la Corte europea
E questa sottolineatura della necessario rispetto della dignità del detenuto da un lato rappresenta superamento di una giurisprudenza precedente
Meno evoluta
Dall'altro costituisce la premessa che consentirà alla Corte negli anni successivi di procedere ad una serie massiccia di condanne
Verso Stati come noi sappiamo i cui sistemi carcerari soffrano di un abnorme sovraffollamento
Veniamo adesso all'ultimo anche per ragioni di tempo all'ultimo scenario e l'ultimo scenario
è quello per l'appunto del sovraffollamento carcerario che viene sanzionato
Con la sentenza Torregiani
E che prelude quindi a quelli interventi del legislatore diretti a
Abbassare
Il tasso di sovraffollamento
Diciamo che
Se volessimo che valutazione dare di questi interventi ve innanzitutto
Legislatore italiano sistema italiano aveva appena un anno di tempo e quindi è stato giocoforza che intervenisse
Con dei decreti legge che
Non sono lo strumento migliore per una profondità dialettica parlamentare
In secondo luogo per ragioni non del tutto comprensibili
Si è intervenute in tre distinte riprese e anche questa nel metodo di intervento non ha favorito
Una visione
Diciamo organica dei problemi da da risolvere
Per cui se vogliamo andare a fare diciamo a rivedere le bucce di questi interventi legislativi possiamo dire che
Non loc difetta no di un'armonia di una coerenza interna ad esempio la damnatio del definiti del recidivo reiterato viene fatta scomparire solo in parte
Difetto hanno di una sintonia di una coerenza rispetto all'ordinamento su cui vanno incidere perché ad esempio la sorveglianza particolare a una tutela meno grave meno forte che non le sanzioni disciplinari
Però diciamo queste critiche che potrebbero anche essere seguite da altre
E secondo me presentano il limite
Di una dei contestualizzazione nel senso che diciamo
Per reperire vedere se riesco a a far capire quello che intendo dire
Provo a
Parafrasare e a capovolgere quell'importante Cannone processuale penalistico in base al quale si dice la caccia è più importante della preda
E in questo caso però forse i limiti questo cannone a
Per forza di cose è stato capovolto nel senso che la preda risultata molto importante erano in gioco molto dei dei dei
Grossi
Diciamo esborsi da parte dello Stato italiano oltre la figura sullo scenario internazionale
E quindi e quindi va vista senza parte giudizi particolarmente severi tanto più che questa decretazione a questa decretazione vanno riconosciuti due meriti
Il primo è quello del Piave raggiunto l'obiettivo perché nonostante quello che diceva Marco Pelissero
Grazie a questi provvedimenti si è scesi in poco più di un anno da sessantasei mila detenuti a cinquantatré
E si è superato l'esame della Corte europea che a anzi indicato la strada imboccata dall'ISI l'attore italiano con una strada che altri Stati affetti da sovraffollamento potrebbero utilmente seguire
In secondo luogo questo risultato è stato raggiunto senza stravolgere
Senza stravolgere le linee fondamentali da ordinamento penitenziario come avvenuto in altri Paesi ad esempio la vicinissima Francia
Dove nel momento in cui il sistema carcerario è venuto a soffrire di un sovraffollamento sia pure meno marcato del nostro si è incominciato a dubitare
Della diciamo lealtà tra virgolette del giudice penitenziario i già anch'
Considerato nelle stanze dei bottoni come una sorta di sette attore nel senso che il vice atto non avrebbe assecondato facilmente le esigenze di sovraffollamento che sistema carcerario doveva realizzare e quindi che cosa è successo in Francia
Che determinati poteri del giudice di applicazione delle pene sono state trasferite alle più docili Commissioni amministrativi operanti all'interno del carcere i servisse penitenziaria di inserzioni e de proba Tione
Ecco qui come nota a margine di questa vicenda francese si potrebbe dire che questa vicenda che la comparazione in questo caso ci insegna
Con quante cajun quanta cautela debba essere
Diciamo perseguita la strada della dei giurisdizionalizzazione della fase esecutiva
Perché potrebbe essere che con questa obiettivo di un deficit di una giustizia efficiente a tutti i costi si stiano fa fissino facendo dei passi troppo frettolosi in questa direzione
Ecco dette queste cose
Bisognerebbe diciamo
Questa vicenda diciamo il fatto che ci sia stata la Corte Europea al fatto che ci siano state queste sentenze
Potrebbe
Nonostante le parole che diceva Marco Pelissero avvenire insegnato al legislatore italiano che
Diciamo
Respingere l'idea o meglio sposare l'idea del carcere come extrema ratio non è soltanto una scelta di politica criminale
Ma per lo meno nei Paesi a capitalismo avanzato
è una scelta una condicio sine qua non per evitare il tracollo del sistema carcerario le parole di evidentemente che ha detto Pelissero sono secchi d'acqua su questa mia speranza
Detto questo dovremmo voglio dire
La questione penitenziaria a questo punto
A una
è ancora sul tappeto o viceversa la possiamo considerare risolta una volta che ci sto c'è stato questo questi provvedimenti tampone
Io direi che non può essere assoluta non può essere considerata risolta
E
Diciamo le parole la ragione per cui non può essere considerata di risolta
Deriva in parte dalla carrellata o dalla cavalcata che io ho fatto su questi vari periodi che senza nessun disegno coerente si sono succeduti
E in parte dalla stessa relazione al disegno di legge numero disegno di legge sulla legge delega in fieri legge-delega
Per la riforma dell'ordinamento penitenziario in cui si sottolinea giustamente
Che le novelle normative succedutesi nel tempo hanno compromesso la coerenza e l'organicità dell'ordinamento penitenziario infatti in esso convivono
L'istanza di educativa e di risocializzazione con quella di sistemi di sicurezza sociale che sin dai primi anni novanta si è sovrapposta alla prima
Il problema è
Quindi l'esigenza di una riforma
In radice dell'ordinamento penitenziario secondo me sussiste un qualcosa di
Vero di effettivo
Resta presterebbe da andare a vedere se
Rispetto a quello che riusciamo a intravedere nella
Legge nel Progetto di legge delega che diciamo sottoposto all'esame della Camera si intravedono delle linee diciamo armoniche che fanno ben sperare circa la costruzione di un nuovo ordinamento penitenziario io qui ovviamente mi fermo non solo perché ho abusato fin troppo della vostra pazienza ma anche perché su questo tema ci sarà domani una relazione
Da parte del professor Giostra il quale tratterà localmente l'argomento ovviamente da par suo e potrà anche diciamo mettere a profitto l'esperienza che sta facendo come coordinatore delle comitato scientifico per degli stati generali sulla questione penitenziario vi ringrazio
Scusate posso fare una battuta una sincronia del genere solo un giro presso la propria
Fin quando ci sono soldi indiscussa nuova ASL provinciale ma anche il tempo e denaro come si suol dire quindi
Quindi ci sono soldi no una battuta tanto per alleggerire poniamo dei gruppi di lavoro ma forse il caso di spegnere il
La proposta diciamo della della per la precisione genovese mi fu raccontato di una ragazzina cui la mamma votato o non so mille lire cinquecento lire
All'epoca per comprare della per la pizza andò dal al panificio il
Il panettiere il il venditore preso un pezzo di pizza la la messa sulla bilancia la penso vide che non corrispondeva perfettamente tutto il i cinque sulla cinquecento lire col peso alla pizza e ne taglia una ventina
Di quella chi fa la proposta di alla vetta la ragazzina
Qui solo un Genovesa può essere così preciso
Anche nel tempo guarda come di quella severamente la dottoressa nelle
Va bene grazie allora io direi questo sospendiamo il sia la diretta streaming anche perché dobbiamo un attimo organizzare i gruppi di lavoro
Grazie a lei e il due
Relatori che ha davvero hanno percorso sguardo sistematico
Sistema sanzionatorio penitenziario e ora abbiamo i gruppi di lavoro
Vogliamo vogliamo sospendere la diretta streaming per favore