Cum grano salis

Questa conferenza stampa per presentare un progetto realizzato in
Cortine diciamo fra
Camere di commercio Marche il comune
Di Montà pone e Confindustria fermo un progetto che si chiama cum grano Salis
E presento partendo dalla mia destra il Sindaco di Montà può né Mauro Ferranti il Presidente della Sezione d'appello di Confindustria fermo Carlo forti Graziano ritrattista
Presidente camere di commercio e le Marche il funzionario di Confindustria
Fermo Alessandro panico e è un progetto molto ambizioso e ho voluto aiutare
Si persone che in una parte non solo a parte in buono al mio territorio ma
è un produce un'utilitaria perché questo punto è un progetto ambizioso che mette insieme per ragioni dell'economia e le ragioni della cooperazione internazionale alle Regioni delle le attività produttive anche è una gestione sana
Della produzione industriale e quindi era un progetto che meritava di avere una voce su tutto il territorio nazionale per far sì che tutti questi project tutti singoli diventino poiché progetti volano anche e soprattutto a livello nazionale io lascerei la parola non so a chi ha intende Alessandro
Per la presentazione più nel dettaglio di questo progetto
Grazie onorevole
Ringrazio
La Camera per l'ospitalità ringrazio gruppo selle e l'onorevole Ricci atti per averci invitato qui
Ringrazio giornalisti presenti e quelli che sono collegati
Via web
Allora
In parte ha già introdotto l'argomento l'onorevole noi abbiamo creato un progetto siamo qui per presentare questo progetto in vista della successiva presentazione
Il quattordici settembre all'Expo di Milano infatti nasce proprio come destriero di far conoscere un modello economico-produttivo territoriali sostenibile
Proprio visto che comunque le tematiche affrontate sono quelle che sono state riprese poi da
L'esposizione universale di farlo ed è appunto Amina no e far conoscere appunto Morello che possa essere eventualmente replicato anche in altri contesti
Partiamo o da una sorta di inquadramento di quella che è la diciamo il quadro o fermano né ci troviamo in distretto più importante al mondo della calzatura
Del cappello e abbiamo un agglomerato produttivo di eccellenza nel settore della con l'industria
Abbiamo ho cercato di mettere insieme queste tre realtà di eccellenza produttiva conosciuta in tutto il mondo attorno ad un frutto della terra autoctono che cresce solo nel nostro territorio appunto il grano della qualità agli atti c'è la che andranno antico
Utilizzato in passato per diversi scopi ripreso anche attraverso una sul nuovo sensibilizzazione delle persone
E dei principali stakeholders nel territorio grazie appunto anche al progetto nostro
Perché mettono l'abbiamo dimostrato che con questo tipo di grano siamo riusciamo ad alimentare tre realtà economiche differenti
I tre distretti produttivi differenti nel senso che con il cane siamo usciti a creare calzature
Siamo usciti a creare cappelli e siamo riusciti a creare i prodotti alimentari attraverso procedimenti di panificazione pastificio azione adottati nel
Piccola bruma dato produttivo dell'agroindustria localizzato nel sud della nostra Provincia
Siamo citate ad Ancona una sorta di connessione fra queste realtà nel senso che il prodotto viene lavorato nel territorio
Viene mandato nel distretto di monta appone per la lavorazione delle trecce successivamente per la produzione di cappelli una parte di questo lavoro di trecce viene
Come dire fatto pervenire alla alle maestranze del distretto della calzatura lì vengono realizzato appunto delle calzature che
Abbiamo portato qui che mostreremo anche nel corso dell'Expo anche nella versione femminile che abbiamo sulla relazione maschile
Così abbiamo e cosa vogliamo dimostrare con questo progetto innanzitutto che
è possibile ricavare da un furto autoctono il motore verde per creare un piccolo sistema economico produttivo che possa alimentare tre realtà differenti produzioni
E che come dire possa valorizzare il saper fare antico ma in una filiera corta nel senso che il prodotto viene coltivato grande fattispecie viene coltivato nel nostro territorio
Viene lavorato nel nostro territorio e viene venduto delle maestranze del nostro territorio quindi c'è la filiera corta il chilometro zero o il tema della sostenibilità ambientale ed il rispetto di Citti ambientali che ivi cicli produttivi
L'interconnessione come ci siamo detti delle diverse realtà produttive del nostro territorio la possibilità di poter replicare questo modello in altri contesti che ovviamente presentino fattori ambientali competenziale lì anche culturali del tutto simili
Rimetti la produzione e limitato in questo momento però
Nel senso che è limitata piccoli quantitativi
Esiste questo modello quindi non è un esperimento che noi abbiamo voluto tentare e quindi come dire abbiamo seguito un po'quello che la tendenza di questi periodi in giro per per il nostro territorio o nazionale cioè di creare dei progetti però senza che questi abbiano poi un'esecuzione
Noi abbiamo realizzato un progetto che funzionanti che può dimostrare appunto che da un frutto autoctono poi sperimentato un sistema economico articolato
All'Expo quindi porteremo qui diciamo questo modello i cercheremo appunto di contribuire a quello che già il dibattito in corso
Fra gli accademici fra gli esperti ma anche fra le singole persone lì presenti
Proprio per Simpson sensibilizzare al tema del grano il di interconnessione che può esserci fra agricoltura e fra industria fra settore primario settore secondario e quindi fra settori produttivi in genere
Quindi si pone come contributo alle idee come altro articolazione rispetto al tema che
Appunto è stato sviluppato diciamo il claim fondamentali chi i di ex cuoce nutrire il pianeta energia per la vita
Con questo progetto noi cerchiamo anche di indagare il rapporto non solo fra
Terra e un uomo ma soprattutto fra tema fra terra e industria perché un tema non trattato i penso che come
Mission confine sta bianche va
Il dovere diciamo oltre che la sensibilità ripresentare questo tipo di di
Di tempo di affrontare
Il progetto è per così dire enti lo dico in termini pomposo molti Taschin di nel senso che povere articolazioni
Segmentazioni in diversi campi non abbiamo tentati perlomeno tre Eco quattro
I più importanti e diciamo a questo qui che il filone principale che abbiamo un altrettanto importante che riguarda la cooperazione allo sviluppo internazionale nel senso che l'abbiamo detto prendiamo questo nostro modello
Di sviluppo questo fermano incentrato appunto attorno al grano
Cerchiamo esportato in territori svantaggiati luci sono non solo territori svantaggiati ma anche popolazioni svantaggiate cerchiamo di istallare lì questo modello facendo o appunto questi diversi passaggi cioè l'impianto del grano che andranno talmente tanto particolare selvatico che ovviamente non ha bisogno di
Per particolari condizioni climatiche proprio per Rattazzi svilupparsi basta un'ansa del fiume fatto ne abbiamo ipotizzato come
Progetto pilota su cui lavorare un villaggio della Mauritania che si sviluppa lungo un'ansa del fiume Senegal quindici a dobbiamo capostipite eventualmente di replicare questo
Questo impianto che però
Ritornando al progetto il progetto riguarda anche la affermazione che soprattutto la capacità di trasferire il know how ne abbiamo il nostro territorio
Alle otto otto metri e di questo territorio della mobilità nel senso che noi diciamo ok insegniamo loro a coltivare il grano pranzi a mancare a queste persone delle forme primordiali di trasformazione del grano che possano contemperare la lavorazione del cappello
La lavorazione delle calzature
Soltanto che non vorremmo ospitare queste persone ce li vogliamo evitare che sono ora provvediamo trasferire le nuove competenze direttamente nel nostro territorio
Perché l'abbiamo attive nel nostro territorio due scuole per le maestranze che somme sono uniche in Italia si chiamano fabbriche pilota per il cappello non era molto appone che per la cattura Montegranaro
Ormai per fare degli stage altri gruppi in divisi di ragazzina Mauritania il primo ovviamente
Che si occuperà di
Come dire
Acquisizione di competenze in maniera decisa e strutturale in agronomia quindi aprendo questo e quindi
Pensiamo ad una collaborazione con il l'Istituto agrario qui del nostro territorio nostro territorio di fermo
Delle altre persone che faranno frequenteranno un corso per meno di quattro mesi nel nostro territorio per
Acquisire competenze nella lavorazione del cappello e altre ancora per acquisire competenze lavorazione del
Della calzatura
Ma era tale che queste persone possono essere autosufficienti al loro ritorno impatti possono alimentare un piccolo sistema non diciamo industriale però economico che si fonda appunto sulla stessa filiera che caratterizza il nostro territorio c'è produzione di grano destinato a scopi alimentari quindi anche una sorta di piccola sussistenza per quelle popolazioni che possa diventare poi anche delle forme rudimentali di artigianato
E successivamente vivamente di prodotti calzaturieri di cappello quindi copricapo i anche delle forme di Proto commercializzazione dei prodotti quindi diciamo che vorremmo creare una sorta di piccolo modello tre commi autarchico autosufficiente
Questo un primo spin-off una seconda articolazione vorremmo creare una rete di città che si occupa
Della valorizzazione di realtà
Simile a quella Fermana che traggono appunto una sorta di piccolo sviluppo sostenibile da un frutto toccato nel proprio territorio faccio l'esempio ne abbiamo come centro
E diciamo di questo piccolo modello il grano ci sono degli altri comprensori che hanno delle altre risorse naturali fra cui viene in mente l'Alta Badia che ha nell'ambiente
Una sorta di volano di sviluppo
Una sorta di motore economico per le realtà economiche che ruotano appunto attorno a questo comprensorio perché utilizzano l'abete per scopi industriali costruzioni
Turismo teleriscaldamento
La stessa cosa per un altro comprensori internazionale
Che Amburgo che trae dal fiume il bop su cui sorge nutrimento per un insieme di attività economiche e che appunto li mettano questo grande comprensorio hotel riesco pensa la pesca penso al trasporto marittimo pensa la cantieristica internazionale
Pensa al turismo
Penso alla la generazione di risorse
E oli che
E diciamo idroelettriche perché comunque ci sono tanti i pali tante palle AR generatrici nel territorio
I indicare appunto questa l'idea di città che possa dire non abbiamo questo tipo di modello possiamo promuoverlo possiamo sostenerlo
Possiamo attivare delle azioni che possano irrobustire allo e soprattutto
Potremmo dar vita ad una sorta di carta che raggruppi tutte queste città anche a livello internazionale pensiamo anche a quello che può essere
Una realtà lontana che però pensiamo molto vicino al modello
A moltissime città del Giappone quote la Cina
Trovano nel Babu il fondamento primordiale per un insieme di attività economiche
Da un bouquet inutilizzato per crearsi
Prodotti cosmetici neppure cari fibre tessili per costruzioni addirittura per creare un dentifricio molto particolare molto apprezzato da loro quindi anche in quel caso un furto autoctono che viene utilizzato per tanti scopi
Ripeto
Tutte queste città dovrebbero riunirsi potrebbero riunirsi una sorta di lega che valorizza come ci siamo detti precedentemente queste tre peculiarità il chilometro zero
La crescita veramente sostenibile e l'utilizzo o di questo prodotto in maniera completa cioè nel senso che non esistono scarti natura c'è il prodotto viene elaborato viene trasformato senza scarti natura quindi in questo caso la natura diventa granaio mezzo di sostentamento e non più o
Deposito lo scarico delle merci
Non elaborati oppure per i ritagli di lavorazioni quindi è un progetto ambizioso ovviamente abbiamo bisogno della cooperazione da soli non potremmo formulano possiamo mettere il no come ci siamo detti però
è necessario comunque ci sia un interesse al tutto in maniera tale che possa essere un pochino ampliata la massa critica
Il numero di stakeholders che magari può sostenere i diversi progetti IRI e pensiamo che anche nella prossima presentazione all'Expo
Potremmo presentare questi contenuti sicuramente interessare una comunità che molto sensibile a
A questo tema ma anche la semplice opinione pubblica che potrebbe
Per così dire non solo essere intenzionata interessate quindi porre un'attenzione particolare a questi temi mossa anche di quel carni contenuti di passarla anche le nuove generazioni perché ci siamo accorti che noi in azioni
Rispetto alle persone più maturi sono molto sensibile al tema della natura della sostenibilità dello sviluppo
Sostenibile di uno sviluppo coerenti di uno sviluppo che valorizza la natura ma non l'ha mortificata di uno sviluppo che
Vede nella natura
Il motore ma non vede come dire per qualcosa da sfruttare o da utilizzare senza tener conto di quello che magari potrà esser lasciato le generazioni successive
Alle generazioni future quindi un impegno da parte nostra che non rappresentiamo
Diciamo i non trattiamo quotidianamente questo tipo di temi a sensibili sensibilizzare l'opinione pubblica appunto partendo dal nostro volerlo
Le persone che sono qui come magari potranno approfondire degli altri temi io vuole lasciare poi la parola finale alla Presidente la Camera di Commercio
L'azione di Battisti e che possa ricomprendere un pochino tutti contenuti anche parlare visto che lui prima di essere in
Presidente la Camera di Commercio di Unioncamere regionale anche imprenditore possa occupare un pochino di questo di quello che il nostro contesto convive e sostiene attraverso la Fondazione
Posso far parlare un attimo
Sul tema della formazione il Presidente della fabbrica più a tre cappelle di Monte appone che è l'imprenditore Carlo forti e Presidente della Sezione del cappello di Confindustria fermo cui cedo la parola prego Carlo
Grazie Alessandro
Ringrazio la Camera di commercio Ricciardi
Per la possibilità di rappresentarmi
A questa conferenza stampa
Come ha detto Alessandro sono Carlo forti e mi occupo della Presidenza attualmente la Sezione d'appello di Confindustria Marche
La Sezione cappelli contrappone che il distretto è uno dei centri più internazionale più grandi d'Europa e non credo al mondo che si distinguono per la produzione di cappelli
Naturalmente
Abbiamo un indotto di settanta ottanta aziende e con due mila settecento addetti dunque
Quello che formazione quello che organizzazione produzione e la nostra cosa più importante perché la manualità la tradizione di questo lavoro è quello che ci ha fatto crescere distribuendo tutto il mondo poco
Naturalmente come ha detto Alessandro adesso stiamo portando avanti la fabbrica pilota che è un
Un una formazione Grazia alla Camera di Commercio Lipsia modalità la la Provincia di Fermo
Ci hanno permesso di istituire la prima scuola secondo me al mondo di formazione di ragazzi specializzati
Che ritornano dalle tradizioni alla realtà attuale del cappello e la cosa più importante che i formatori sono sta sono proprio
Persone che da cinquant'anni quarant'anni fanno hanno fatto formazione sono cresciuti nelle aziende hanno visto tutte le trasformazioni
Dell'evoluzione del cappello dalla dalla paglia la treccia alla cappello attuale il tessuto e alla moda
Questo ci permette di formare questi ragazzi nella maniera più giusta e secondo me più creativa e con un'esperienza che non c'era paragoni
La loro la loro esperienza portata alla manualità che alla nuova generazione che sono attualmente questi nuovi giovani che entrano nel settore del cappello
Per come formazione manualità diciamo sporcando sì le mani con la produzione ecco quello che
Le nostre realtà è la cosa penso che non i danni che inseguiamo questa possibilità di portare questo progetto
Per
Poter far conoscere non solo a o al distretto ma anche né nelle nelle parti limitrofi quello che ammonta pone
Come dicevo questo Progetto della gli erbe cella che io ho conosciuto da ragazzo per me è stata una tradizione vedevo i nostri nonni nonché anche i genitori intrecciare
Ve l'ho visto che la l'ho vissuta fin da ragazzo essi può persa la tradizione perché l'evoluzione e l'evoluzione industriale
Le le nuove e la nuova moda le nuove generazioni hanno un po'tralasciato con questo progetto
E con la fabbrica Bilotta con
L'apporto delle persone anziane che l'hanno vissuta ci sono cresciuti siamo riusciti a riportare l'intreccio
Dalla
Dall'intreccio sulla scuola la manualità all'esperienza a far conoscere a questi ragazzi con mano quello che era la possibilità di un da un ostello di grano
Le varie sezioni selezionarlo togliendo la il grano la spiega che noi abbiamo come ha detto Alessandro consegnato a chi può farci alimenti quello che
Dagli steli poi cominciare intrecciare intrecciare e poter realizzare tutto quello che oltre al cappello che una volta veniva cucita manovre comunque realizzato come singolo capo
Per prima di tutto per lo stesso contadino
Per
Coprirsi dalla dal solerti poi in più
La i primi mercati che si aprivano e il distretto ammonta pone che è stato cominciato a conoscere in tutta Italia Europa anche nel mondo questo c'era
Distinto ci ha fatto fuori crescere l'evoluzione
Quello che è stato il distretto in tutto il mondo dunque
Vogliamo con la scuola ricominciare diciamo a far conoscere questi ragazzi quello che è stata alla
La manualità l'intreccio quello che è stato il nostro diciamo come si dice pane quotidiano per poter ricominciare e in nonché farci distinguere in tutto il mondo in questo
Per noi è un progetto molto importante solo vogliamo portare anche all'esposto al conoscere il distretto del monte appone tutto il distretto di quello che noi siamo capaci della nostra manualità
E di tutti i nostri prodotti che monta poneva rappresenta tutto il mondo grazie
Grazie Carlo
Abbiamo nominato il distretto di molto appone che abbiamo il rappresentante istituzionale principale il Sindaco Ferranti allora Sindaco
Cosa rappresenta una scuola di formazione unica nel suo genere unica anche in Italia
Per un territorio che comunque fonda diciamo il suo sviluppo economico sulle tradizioni sul suo saper fare
Sì buongiorno a tutti innanzitutto vorrei ringraziare
L'onorevole per la sua attenzione quindi per l'invito di oggi
Perché ha saputo cogliere secondo me una un importantissimo progetto che si sta portando avanti
E che indubbiamente
A una sostanza forte all'interno di questa
Di questa idea che raccogliendo praticare il frutto del lavoro di coniugare scuola
Entità pubbliche private e quindi è un modello operativo con il quale io mi trovo molto bene anche perché nella mia breve
Esperienza da Sindaco perché da poco più di un anno che che seguo
Le vicende del territorio così da vicino
Posso dire che il il distretto del cappello che Siri si può riassumere in tre Paesi attualmente che sono monta pone
Dove io punto faccio il sindaco che è un Paese di mille settecentocinquanta abitanti
Con i paesi limitrofi di Massa Fermana in Montedison Corrado che praticamente
Sono neanche duemila persone
Quindi se andiamo a vedere i numeri sono piccoli perché non siamo tre mila cinquecento abitanti più o meno
Però al territorio vivace è un territorio creativo è un territorio che
Con tutte le difficoltà che oggi
Si vivono perché
è chiaro che anche
Di riflesso anche in un distretto come il nostro dove benché si lavori
E si porti avanti appunto questo
Questo prodotto
Che ogni volta viene sempre migliorato curato e quindi
Non non non arriva mai alla fine c'è sempre l'evoluzione dell'evoluzione
E questo sprona i nostri imprenditori che sono oltretutto anche i giovani vengono da generazioni che avevano
Diciamo il loro laboratorio
Riassunto in un garage magari
Dove però sono sono nate
Delle idee appunto dei progetti che oggi hanno portato monta appone il suo distretto al centro del mondo per quanto riguarda la realizzazione del cappello perché
C'è veramente un'attenzione sia a livello economico ma anche a livello
Promozionale turistico che mi meraviglia sempre di più perché
Vediamo che
C'è proprio questa voglia
Di di fare e di portare avanti un un settore che se andiamo a vedere viene da un prodotto il povero
Se parliamo di grano
Uno non non penserebbe mai a quello che appunto da un prodotto così povero
Apportato una ricchezza tra virgolette
Al nostro territorio per cui noi in
In primis le istituzioni devono essere grazie a questo prodotto
Ma principalmente a tutti coloro che giornalmente quotidianamente essi
Si addentrano in questi in questi lavori in questi progetti girando il mondo
Noi benché
Appunto dico siamo siamo pochi però come si dice pochi ma buoni perché vedo che giornalmente i nostri imprenditori sono in giro per il mondo
E curano proprio tutti tutti i posti possibili e immaginabili facendo di questo prodotto
Un un
Uno specchietto per le allodole perché praticamente riescono sempre a catturare l'attenzione e quindi no anche a livello
Di clienti ce ne sono di di tutti i tipi quindi tornando a quello che è il distretto
Chiaramente noi siamo
Un un territorio il nostro si adagia sulle voci colline fermarle altezza trecento trecento metri trecentocinquanta metri sul livello del mare
Dove ci troviamo trenta trentacinque chilometri dal dal mare alla stessa distanza dalla splendida catena dei Sibillini
Il profilo delle nostre persone il profilo è quello di di persone tenaci caparbietà e creative
E questo è un patrimonio che noi dobbiamo in primis appunto le istituzioni
Devono indubbiamente curare e coccolare cercando in tutte le maniere possibili
Di di essere vicini
Alle esigenze e dell'imprenditoria locale non per questo punto abbiamo creato questa questa operazione di cui io devo pubblicamente proprio ringraziare la Camera di Commercio Confindustria
La Provincia la scuola al
Per l'impegno
E appunto Labella articolazione che hanno saputo dare e dando quindi questa
Infatti alle parole per cui a vere è l'unica scuola che mi risulti al mondo scuola pilota fabbrica pilota di cartelli
è indubbiamente un motivo di vanto per
Per tutti noi
Poi è anche importante il fatto che a trecentosessanta gradi dall'economia al turismo abbiamo sviluppato anche
Un a detta di tutti bellissimo museo quel cappello
Che appunto inaugurato l'anno scorso ad aprile coglie proprio la meraviglia
Di dei turisti che vengono io mi rendo conto dalle dalle loro francese anche
Dai loro scritti che lasciano entusiasti
Perché vedono che hanno capito insomma i il senso di quello che nuovi abbiamo cercato di dare a a tutto questo cioè un museo che non sia un
Il deposito ma un contenitore di idee via emozioni che varie quasi continuamente per cui lo spirito si riassume nel fatto del meravigliare emozionare e e creare
Quindi sotto questo aspetto il distretto del cappello cioè
E ha una valenza secondo me veramente veramente alta
Il fatto che oggi magari abbiamo la possibilità di poter illustrare un Progetto così ambizioso in
In questa sede credo che che la dica tutta
Sperando pure di a vedere uno sviluppo partendo dall'Expo anomala andare oltre
E poter quindi mettere in
In cantiere una nuova una nuova avventura un nuovo disegno
Con un progetto che riesca appunto accogliere
L'aspetto più positivo che sia formazione lavoro e benessere grazie
Grazie Sindaco Ferranti avevano adesso per le conclusioni
Passo la parola alla Presidente la Camera di commercio di fermo e di Unioncamere Macrì Graziano Di Battista
Bene con
è con soddisfazione con orgoglio che sono qui
Può fare la sintesi di questa presentazione intanto voglio ringraziare l'onorevole Ricciati non solo per questa iniziativa che è una delle tante per la sua dinamicità spero che non sia riduttivo se dico che una dinamica artigiana
Che rispecchia la dinamicità della nostra terra
Credo che sia un un fatto particolarmente significativo e importante direi quanto mai attuale perché l'Expo
Che per la verità è cominciato dopo quest'idea come tema di almeno l'abbiamo conosciuto dopo naturalmente ci hanno lavorato prima nutrire il pianeta energia per la vita
Significa appunto
Nuti ridurlo compatibilmente nutrire il pianeta inteso come come terra come globo ma anche come popolazione nel rispetto però delle
Realtà dell'ambiente di guardare credo che questo sia un
Un bell'esempio e a me piace anche inquadrare
Alcuni altri aspetti
Noi abbiamo detto prima diceva qualcuno
Abbiamo siamo partiti dalla mano dell'uomo che seminano questa mano lenta che semina che coltiva il terreno cresce il grano matura e allora ci viene subito in mente il pane e diceva
Diceva lui prima casa il Dio per chi è un pessimo cattolico ma comunque convinto come me forse anche il pane che ci porterebbe anche al di là di questa vita del Reno quindi
Qualcosa di veramente completo e totale poiché ecco in questi vari passaggi
Vediamo come utilizzare bene tutto quanto viene nel tempo si sviluppa nel tempo dalla grano dicevamo pane ma abbiamo visto anche qui pasta ad una pasta molto originale che
Rispetta tutte le delle qualità organolettiche sa in un momento dove dove li scopriamo che l'alimentazione
E ci garantisce il trenta per cento
Delle delle malattie che scopriamo ira mi pare che sia qualcosa anche qui da evidenziare la paglia come va recuperata come il ciclo continuo ci fa ascoltare tutto quanto c'era ecco questa va io però mi vorrei soffermare
Su questo aspetto e cioè
Su una tradizione che parte da lontano
Che ha fatto sì che Mammano si affidasse si partisse dai cappelli di paglia che venivano utilizzati
Per ripararsi dal sole dell'estate nei campi a qualcosa di di moda
Ha capelli che che noi mandiamo no alle manifestazioni più importanti al mondo dove c'è una cultura del cappello io lo ricordo più volte e mi piace ricordarlo anche in questa occasione
In una sede importante come questa perché ho tale la considero che i matrimoni principe rischi di Londra
Portavano distruggevano capendo i fatti nella terra che monta pone un paesetto dicevi prima piccole un grandissimo paese che si fa luce nel mondo un distretto che si fornisce le mode portavano anche le calzature del nostro distretto e poi
Anche
Questo raccontare questa emozione di come si evolve un prodotto nel nostro territorio esattamente quattro giorni fa ero al mica me di Milano dove è stato premiato uno dei più grossi buyer americani che importa
E stato curiose come lui ci raccontava la storia di come nascono le scarpe nel nostro territorio e voleva sapere
E dice dovete farlo sempre perché veramente avete poi sia nel fare passione nel fare le cose che fate
E allora raccontare la storia di come noi siamo arrivati da un cappello di paglia tutta una serie di finezze tanto da far sì che Fellini ci riconoscesse attraverso i suoi firme perché nel Museo del cappello ci sono cappelli utilizzati che hanno fatto la storia non solo il giro del mondo ma la storia l'emozione
Che di Chira indossati o no queste sono le robe che noi dobbiamo raccontare perché è un tutt'uno con il nostro made in Italy che noi ripetiamo come fatto finito no il made in Italy
Che è qualcosa che colpisce
Chi acquista i nostri prodotti nel mondo siano essi calzature un attimo fa mentre giravo facevo vedere le mie scarpe e un vostro detto dell'ANSA riguardava con una certa attenzione perché fatte
Totalmente a mano e si capisce che c'è un'impronta ma questa è l'effetto finale invece
La costruzione tutti i passaggi tutti i passaggi anche storici
I vari cambiamenti che nel tempo hanno subito queste è un racconto che non sempre più dobbiamo evidenziare per due ordini di motivi Pio perché volevo Lizzano il made in Italy e
Aiutano un input un'esportazione
è un portare il nostro prodotto nel mondo che non è solo attenti un fatto e qui questo l'elemento che voglio e riporterò ancora in altre occasioni che non è solo avere un furba gente
Di tipo commerciale e quindi aumentare le percentuali di esportazione ma significa anche quando diceva il Presidente della Sezione del cappello significa anche andare in quelle realtà
E favorirne la loro crescita imparando loro che non significa far circolare il mestiere
Non significa che siano impara andare in bicicletta
Finisce per e fregare il campione del mondo ma significa fare imparare altri andare in bicicletta e sviluppare un'attività sportiva far imparare altri a fare un prodotto come il nostro significa per noi correre ancora di più imparare
E fare è valorizzare sempre meglio quello che facciamo e ricreare sempre qualcosa di nuovo di diverso ma loro fare utilizzare le loro lì forse e forse
è paradossale sto parlando di un goccio d'acqua ma imparando a fare a fare imparare utilizzare il loro risorse probabilmente significa non avere tanta gente disperata o far sì che non affrontino a livello mondiale
Rischio della vita anzi
Rischio altissimo della vita e avere dalla a casa loro non loro un loro vivere un loro passo e anche una dignità utilizzando le risorse naturali io mi fermo qui potrei veramente
è un discorso che mi appassiona come mi appassiona tutte le cose che noi facciamo ma siccome vedo che i tempi sono ristretti non posso far altro che ringraziare Confindustria rinnovando l'onorevole certi che
Mi lasci dire onorevole troppo facilmente si fa si spara sul Muccio quando si parla della politica io credo che ci sia veramente tanta gente
Come lei che si impegna lavora e attenta letto articolarità territoriali che si stanno troppo facilmente perdendo
E si invece sono valori che sommati insieme sono questi quelli che fanno il made in Italy non è il lo spot pubblicitario che artificioso ma sono queste realtà
E se uno Ida fiato Ida visibilità e li porta in una realtà lasciatemi dire per me emozionante
Essere
E a presentare fare questi ragionamenti della Camera dei deputati
Grazie Presidente ovviamente mi associo alle parole dette nei confronti del dell'onorevole
Cosa dire siamo stati onorati veramente di presentare il progetto in questa sala autorevole all'interno di questo palazzo autorevole che consideriamo la cassa di nuovo odio italiani effettivamente tale
Cos'altro dire vi aspettiamo all'expo il quattordici settembre lunedì prossimo
A partire dalle dodici e trenta il padiglione del Ministero delle politiche agricole
Avremo la possibilità di presentare altri contenuti che non sono stati esposti qui quindi rispetto tutti quanti grazie