Summer School 2015 - "Politica e antipolitica: da tangentopoli a oggi" - Lettura di Giovanni Orsina

Ora presente tenere insieme attraverso le finalità il miglioramento dell'isola internazionale quello che succede intorno a noi stessi e dedicate di più alla storia
Alla storia italiana la storia inglese ma anche per gli altri Paesi appunto questa dimensione comparata
è sempre presente nei suoi lavori ratio occupa come temi appunto di liberalismo di liberalismo europea di tradizione
Italiano
Si occupa anche della il peso dell'eredità del pacifismo e dell'antifascismo il nostro sistema fuori
E poi
è un po'del berlusconismo presto per il libro appunto con il quale entra maggiormente nel dibattito pubblico permesso
Non libro di storia contemporanea naturalmente analizza
Penalizza proprio
Diciamo in modo incredibile un po'il progetto politico del Progetto ideologico o di Berlusconi il modo in cui questo viene ne trasmesso attraverso il suo dibattito pubblico e Elia e l'ha pensata e questo a
Sulla sulla sull'elettorato sull'elettorato di riferimento sui nuovi lettori
La su e anche mette in evidenza diciamo le tradizioni della per esempio del liberalismo in quanto si può dire berlusconismo è che sia influenzato appunto
Abbia in sé degli elementi di liberalismo il la centralità per esempio della persona è un punto della
E che è presente nel pensiero berlusconiano e che ha appunto affonda le sue radici qui
Beh berlusconismo anche Comisso come populismo in quanto Berlusconi ci parla di una società civile come portatrice di valori positivi evidenzia la necessità del del la legittimità della dell'outsider come elemento di rinnovamento del sistema politico italiano
Tutto questo appunto molto altro anche le ragioni della
Del poi del dell'evoluzione delle berlusconismo si trovano appunto nella nel suo libro io lo ringrazio molto per aver accettato l'invito l'invito di Magna Carta
Come ogni anno insomma ecco
Molto vicino alla Fondazione oggi ci parlerà di politica e antipolitica da Tangentopoli ad oggi
In questi giorni ha messo un po'il tema dell'antipolitica di di come come
Come si declina di come si declina oggi
Appunto parlarne nei tempi di
Dai tempi di Berlusconi dei tempi di Tangentopoli dagli anni novanta in poi significa anche appunto parlare rappresentante della lega
Per al allora era appunto un rappresentante dell'antipolitica uno dei principali rappresentanti dell'antipolitica oggi invece il partito più vecchio che si trova nella nel nostro Parlamento e poi oggi il fenomeno da questo punto
Lo dirà Giovanni è un fenomeno che si è allargato e più probabilmente segue una commistione con un mondo con
Con la crisi dei sistemi politici tradizionali non soltanto nel nostro Paese ma è un fenomeno anche più europeo
Io mi cacciò do direttamente la parola nostra ospite iniziamo grazie a tutti appena
Grazie Maria Elena naturalmente grazie a Magna Carta per l'invito ma insomma come dice Maria Elena io qui sono un habitué sostanzialmente quindi credo l'anno scorso alla fine poi non ero
Per varie ragioni non ero riuscito a venire ma insomma per il resto
Sono sempre
Serve l'assalto da queste parti in questo momento dell'anno quindi
Dunque so che non abbiamo moltissimo tempo quindi cercheremo di
Diciamo condensare il ragionamento e
Cercherà di fare emergere Tamoil i punti i punti fondanti magari cerco di stare dentro una quarantina di minuti così però abbiamo il tempo per
Anche per ragionare un po'insieme del tempo per rispondere a eventuali vostre osservazioni domande obiezioni qualunque cosa insomma naturalmente
Dunque
La crisi della politica in Italia mettiamola così politica antipolitica davanti al popolo ed oggi vuol dire guardiamo alla crisi la politica in Italia con un po'di profondità storica cioè cercando di spiegarla sulla base
Di qualche parametro storico
In primo luogo il politologo secondo me che va comunque tenuto presente potrò soltanto enunciarlo non potrò
Diciamo entrarci dentro in maniera più dettagliata è il fatto che la crisi della politica non è un fenomeno solo italiano
Noi dobbiamo partire dal presupposto che quello che sta accadendo in Italia è semplicemente una versione più visibile più avanzata più marcata più grave se volete
Di un fenomeno che era tasta riguardando tutto il mondo occidentale
Che è un fenomeno che si potrebbe in realtà anche interpretare comprendere in chiave storica
Ve lo dico soltanto perché sarebbe materia non per quaranta minuti ma per un intero corso universitario di sessanta ore ma in realtà
Quello che stiamo noi stiamo vivendo un'epoca particolare quello che stiamo vivendo noi eh una fase di rottura storica rispetto a un determinato modo di intendere la storia
Che è un modo di intendere la storia che
Si consolida sostanzialmente a partire dalla fine del Settecento e che però arriva a completamento alla fine del Novecento
La crisi di un certo modo di intendere la storia la crisi dello sforzo e del tentativo
Di capire quale sia la logica della storia nella convinzione che la storia abbia una logica quindi la crisi della fiducia della fede se volete non più religiosa ma laica
Nella logica della storia è quello che porta la crisi della politica perché la politica si è retta nell'Ottocento nel Novecento
Come proposta di lettura di una logica risulta al di che sarebbe dentro il divenire storico
Nel momento in cui negli anni settanta del Novecento si perde il senso che la storia abbia un senso che la storia abbia una logica interno in quel momento rientra in crisi anche la politica come vi dico è un tema enorme
Sul quale potremmo stare a ragionare per ore e ore estremamente interessante affascinante ma questo soltanto per dirvi che
Noi stiamo vivendo una determinata fase storica
All'interno della quale il modo di far politica
Occidentale che si è sviluppate consolidato per due secoli nell'Ottocento e Novecento entrato in crisi
E questo è diciamo lo sfondo che dobbiamo tenere soltanto come vi ho detto buttato lì perché non abbiamo tempo per
Per sviluppare
All'interno di questo ragionamento
Però dobbiamo collocare poi l'Italia cioè
Se la politica è in crisi in tutto l'Occidente quali sono i caratteri e le peculiarità della crisi politica italiana della crisi italiana della politica
Perché in Italia questa crisi è
Più avanzata
Perché altrove fenomeni come il Movimento cinque Stelle si sono sviluppati ma soltanto in Italia hanno preso il venticinque per cento dei voti e continuano a reggere ancora a due anni dal loro primo successo elettorale
Giusto per prendervi un esempio empirico di questa più gravi crisi della politica
Che
Caratterizzerebbe il nostro Paese
Io credo che
Per capire
Perché la crisi la politica in Italia sia più a ma è più avanzata di quanto non sia altrove dobbiamo
Diciamo a ragionare su
Perché passaggi anche qui molto rapidamente il primo
La tradizione politica italiana di lungo periodo
Il secondo sono gli anni ottanta e il terzo e Tangentopoli
Questi tre passaggi ci portano alla crisi della politica italiana che caratterizza l'ultimo ventennio
Che nell'ultimo ventennio non è stata risolta e che quindi
Ci trasciniamo ancora oggi
Molto rapidamente la tradizione politica italiana è una tradizione di iper politica
Ossia
In Italia la politica è sempre stata più importante di quanto non sia stata negli altri Paesi occidentali
Sia in termini di intervento dello Stato
Sia in termini di
Radicalismo o se volete di intensità dello scontro politico ideologico
Potrà anche qui potremmo stare a discuterne a discuterne a lungo naturalmente
Però fondamentalmente il punto secondo me il punto di attacco è quello della
Dell'esigenza percepita dalle liti italiane che l'Italia avesse bisogno di una cura modernizzando sciocca
Cioè quando l'Italia significa nel Risorgimento è un Paese che è definito particolarmente da un sostantivo il sostantivo arretratezza
L'Italia è percepita dalla classe dirigente europea come un Paese arretrato rispetto alla Francia rispetto al Belgio rispetto alla Germania rispetto rispetta la Gran Bretagna
E
Per la classe politica del Risorgimento questa arretratezza è un problema enorme soprattutto perché c'è la percezione molto netta del fatto che tra i Paesi progrediti
E i Paesi arretrati si stia aprendo un colpo una frattura sempre più ampia
E che quindi
Come dire se l'Italia non salta in fretta al di là del burrone il burrone si allarga a tal punto che a quel punto l'Italia
Non sarà più in grado di riagganciare sia i Paesi
Moderni
Quest'anno sia di modernizzazione questa angoscia del ritardo della per restare indietro
Porta all'è lite risorgimentale e poi l'élite fascista e poi l'élite repubblicana perché questo tema rimane nella cultura politica italiana a vedere nello Stato
Lo strumento della modernizzazione
Se noi vogliamo diventare come la Francia
E abbiamo trent'anni per farlo l'unico strumento che possiamo utilizzare lo Stato lavoro
Questo porta a un Paese più statalista mettiamola così a un Paese nel quale il peso dell'intervento statale è maggiore di quanto non sia negli altri Paesi se voi vedete la percentuale
Di
Prodotto interno lordo gestita dallo Stato in Italia
Prima della seconda guerra mondiale quella percentuale è significativamente maggiore rispetto a quanto non sia negli altri Paesi occidentali poi dopo con lo sviluppo e quel tre stecche le cose cambiano però c'è questa idea
Che lo Stato e la struttura che civili Zerai il Paese la struttura modernizzare
Questo porta quindi ha un peso dello Stato Maggiore e porta ovviamente ha un peso della politica maggiore perché se lo Stato e così importante allora conquistare lo Stato
Diventa particolarmente
Particolarmente importante
E questo porta
Ha una tradizione italiana appunto che io chiamerei grossomodo per semplificare iper politica un Paese che è stato immerso nella politica in senso lato
Come appunto importanza dello Stato importanza dei poteri pubblici intensità ideologica input ruolo della politica
Che auto nel quale la politica ha avuto un ruolo ancora maggiore rispetto a quello che ho avuto negli altri Paesi occidentali
Ancora oggi se aprire un giornale italiano ci sono quattro cinque pagine dedicate alla politica interna che non trovare certamente sulle mondo non trovate
Sul Daily Telegraph pro anche voglio dire anche visivamente questo tanto per prendere un esempio è un Paese nel quale il
La tradizione politica è stata una tradizione politica più importanti
E questo è il primo elemento che naturalmente vi spiega che
Come dire chi troppo in alto saltare sovente precise con il signor mentre come diceva la battuta cioè se la politica è in crisi in tutto l'Occidente
Nel paese politica contava più che altrove quella crisi si sente più che altrove si vede più che altro
Quindi questo è un primo elemento che va tenuto presente
Il secondo elemento che va tenuto presente
Gli anni ottanta
Come affronta la politica
Negli anni Ottanta Alitalia
Gli anni Ottanta sono il primo momento in cui questa crisi interna
Cioè vale della politica ve la metto così brutalmente comincia a sentirsi c'è rispetto a quel discorso molto sommario e grezzo che vi facevo all'inizio
La crisi della politica come fenomeno che caratterizza tutto l'Occidente e che si lega a una crisi della storia e del modo di pensare la storia
Il punto nodale di questa crisi della storia sono gli anni Settanta
Il momento in cui
Avviene una frattura rispetto a questo modo di pensare la politica come strumento di gestione della storia
Quindi il primo momento in cui si comincia a sentire questa crisi della politica ovviamente sono gli anni Ottanta subito dopo questa frattura
E infatti gli anni Ottanta sono considerati da questo punto di vista un punto di svolta e come voi sapete bene
La crisi della politica
Che viene percepita negli anni ottanta trova una risposta molto chiara se volete molto sensata nei Paesi anglosassoni
Attraverso l'idea del ridurre la presenza dello Stato
Se la politica in crisi ossia
Se la politica non mi serve più
Come strumento di trasformazione della realtà che c'è faccio con uno Stato che gestisce il cinquanta per cento del prodotto interno lordo io le lascio il venticinque cioè se quella domanda di politica
Che richiedeva uno strumento così forte come lo Stato non c'è più
Allora la risposta ragionevole Margaret Thatcher Ronald Reagan eh riduciamo lo Stato perché quegli strumenti non ci servono più
Come cade questo in Italia
In Italia accade come sempre accade nel nostro Paese come spesso accade nostro Paese in maniera contraddittoria e in particolare in maniera contraddittoria
Diciamo aprendo o se volete aggravando una contraddizione già esistente
Fra la realtà politica e la cultura politica
La realtà politica
Di questo segnale
Che
Poiché la politica non serve più come serviva prima bisogna ridurre lo Stato se ne frega completamente
Come voi sapete gli anni ottanta non sono affatto anni nei quali lo Stato viene volto back come nei Paesi anglosassoni ma sono anzi gli anni nei quali
Lo Stato rimane col suo peso e anzi come sapete
Sono gli anni nei quali
La crescita del debito pubblico aumenta in maniera visibile e marcata e il peso il ruolo concreto della politica
In Italia continua a rimanere notevoli quindi non abbiamo nella realtà politica un fenomeno parallelo rispetto a quello che vediamo nei Paesi anglosassoni
Non è che sia un unicum dell'Italia quel fenomeno lo vediamo tanto ma anche in Francia anzi in Francia fino all'ottantatré e alla svolta di Mitterrand c'è addirittura l'ultima fiammata socialista
In Germania non c'è quel tipo di modello neo liberale che vediamo nel mondo anglosassone anche perché in Germania in realtà la mano pubblica nell'economia era sempre stata infinitamente più debole
Ad ogni modo per Parla semplice diciamo non è che il in questo l'Italia sia un unico ma ma certamente
In termini di realtà politica
Questa riduzione del peso dello Stato e della politica non c'è
In termini di cultura politica invece
Gli anni Ottanta assentono moltissimo il soffio di questo vento occidentale che dice che la politica non funziona più e non serve più come serviva una volta
Visto che abbiamo poco tempo vi faccio soltanto una vista un po'brutale diciamo
Negli anni Ottanta abbiamo la perdita di rappresentatività e di prestigio dei partiti
Già un fenomeno che si era cominciato a vedere la fine degli anni Sessanta ma che negli anni Ottanta diventa ancora più marcato pensate per esempio il referendum sulla finanziamento pubblico dei partiti fine anni Settanta
Però diciamo quella
Forza rappresentativa che i partiti avevano
Negli anni Ottanta cominciati i soldi
Negli anni Ottanta c'è una crescita disordinata ma anche notevole del Paese che si autonomia installa politica
Gli anni della Milano da bere gli anni degli yuppie voi non vede ricordare io mi ricordo molto bene anche il clima era il clima di un paese che poteva sbrigarsi alla da solo e non c'aveva più bisogno
Dello Stato della politica di questa tutela da parte del potere pubblico
Il ruolo dei media
Che si pongono sia come surrogato dei partiti
Coprendo quegli spazi che i partiti non riescono più a coprire pensate a due testate la Repubblica di Scalfari e il Giornale di Montanelli che diventano dei veri e propri giornale partito perché coprono degli spazi che i partiti non riescono più a coprire
E anche sempre i media come espressione della vitalità della società civile Mediaset naturalmente
Il diffondersi del mito della società civile culturalmente molto visibile che diventa trasversale anche dentro i partiti quindi c'è questa idea che la società civile può fare da sola
E infine
L'ingresso
Dell'antipolitica nella politica nelle istituzioni cioè la politica e le istituzioni cominciano esse stesse ad alimentare il mito della propria crisi
Pensate alla presidenza di Pertini per esempio Pertini eh
Presidente La Repubblica quindi il vertice delle istituzioni repubblicane
Ma è un potentissimo alimentatore di antipolitica
Cioè quello che dice la politica in crisi
Pensate a tutto il dibattito sulle riforme istituzionali
Che si discutono si discutono non si fanno mai ma nel momento in cui la politica comincia a discutere delle riforme di fronte al Paese sta dicendo che non funziona bene
Che si deve riformare quindi sta mettendo le proprie colpe
Pensate a tutto il tema berlingueriano della questione morale
Che è un altro elemento di crisi della politica l'onestà alla corruzione insomma
Quello che avviene negli anni ottanta bene
Su tanti parametri
Un discorso sempre più forte che dice
La politica non funziona più
La società civile può fare da sola non ha bisogno della politica la politica ha perso di rappresentatività ha perso di dignità e la politica stessa questa il dato sempre più interessante alimenta
Il conto l'umido di se stessa
Per varie ragioni
Pertini è un personaggio sopra le righe Berlinguer che deve proteggere il PC per vari per vari motivi
E però allo stesso tempo questa politica continua a pensare non viene non ne viene ridotto il peso e non viene riformata
Quindi resta questo strumento fastidioso inclusivo invasivo del quale però gli italiani cominciano sempre meno a percepire l'utilità
Quindi
Una politica che è sempre stata più pesante
Sempre a partire dal Risorgimento
Una crisi internazionale della politica mettiamola così negli anni settanta
Un modo italiano sballato di affrontare la crisi internazionale della politica accettandolo culturalmente ma rifiutando la in pratica
Su questa struttura aggiungete la fine della guerra fredda
E
I parametri europei
E l'incapacità dell'Italia di gestire parametri europei io tenete il terzo pilastro di cui dicevo prima cioè Tangentopoli
Che diventa quindi il momento in cui
La crisi internazionale della politica particolarmente grave in un Paese nel quale la politica era particolarmente pesante
Assommata all'incapacità dell'Italia di rispondere a questa crisi e assommata due eventi esogeni fondanti come la signora Guerra fredda e l'avanzare dell'integrazione europea tutto quanto questo porta
A Tangentopoli
Che cos'è Tangentopoli come rientra in questa nostra storia Tangentopoli
Tangentopoli è una crisi politica
Perché
è la fine di un di un ceto politico è la fine dei partiti della Prima Repubblica dei partiti di Governo è il collasso di un intero modo di far politica quindi
Da ogni punto di vista Tangentopoli è una crisi politica ma già il fatto che la chiamiamo Tangentopoli
Cosa che peraltro non è necessariamente detta insomma potremmo chiamarla la crisi del novantadue novantatré più neutralmente già il fatto che la chiamiamo Tangentopoli ci dice che però
La spinta decisiva di questa crisi politica proviene da un ambito extra politico cioè dall'ambito giudiziari
Insomma non è
Una crisi politica
Che esplode per motivi politici e che quindi poi trova soluzione per via politica
Da una crisi politica che esplode per motivi giudiziari per certi aspetti con un un accelerazione dei tempi che poi rende particolarmente difficile trovare una soluzione politica
Ne parlavo la settimana scorsa con Mario Segni mi ha telefonato e mi ha detto io lo conoscevo ma ha detto che voleva non mi voleva parlare perché sa appunto che sto riflettendo sulla crisi il novantadue novantatré e diciamo sana dice professore mi disse
Mi ricordo ancora una volta stazione con Montanelli che mi disse abbiamo vinto troppo presto
E Montanelli con la sua finezza aveva capito
Cioè che l'accelerazione giudiziaria stavamo mettendo in moto un po'una quella che
Bislacca che che che Luciano Cafagna già nel novantatré aveva chiamato la grande slavina in un libro dell'epoca bellissimo la grande slavina
E poi dopo la slavina una volta che è partita come la gestisci come la in canali come l'amministri
Il punto era se invece che una slavina fosse stata una crisi più lenta allora a quel punto la politica forse ce l'avrebbe fatta
Però non è così
Quali sono gli aspetti di questa crisi politica che esplode per motivi giudiziari
E che però
Viene su una crisi internazionale della politica sugli anni Ottanta e su come gli anni ottanta sono stati gestiti Eataly eccetera eccetera
In primo luogo c'è una sorta di delegittimazione tra virgolette tombale diciamo così dei partiti e del professionismo politico all'insegna del sono tutti ladri
L'unico che
Vede le cose non è l'unico che vedere cos'è l'unico che le dice anche perché a lui conviene dirle però le dice
E Bettino Craxi il quale in due celebri discorsi in Parlamento uno nell'estate del del
Novantadue e uno nella tarda primavera il novantatré
Dice
Signori questa è una crisi politica non è una crisi giudiziaria
Perché i giudici al di là degli episodi di corruzione personale cioè quello che si mette i soldi in tasca
Stanno trovando episodi di corruzione
Politica cioè è il finanziamento illecito dei partiti il problema i soldi vengono presi dati dei partiti i quali partitici fanno politica quindi il problema non è un problema di moralità personale
è un problema sistemico e il problema sistemi come ha gestito
A livello di sistema e non a livello individuale non ha senso che tu condanni Severino Citaristi
Celebre direttore amministrativo della democrazia cristiana o Vincenzo Balzamo celebre direttore amministrativo del Partito Socialista peraltro due persone personalmente onestissima perché i partiti
Appare segretario amministrativo ci mettevano le persone oneste perché se no se lì ci metteremo disonesto
Aveva la pur con la possibilità di fare
Veramente la qualunque quindici mettevano i migliori che avesse è inutile tu condanni penalmente Citaristi perché Citaristi quei reati li compiva in quanto segretario amministrativo radici allora il problema è l'abc se il problema è la DC problema un problema di natura politica
Questo modello piene
Rifiutato
E quindi resta ovviamente sul tappeto
Una un un modo giudiziario di affrontare di affrontare la questione nel momento in cui si tenta col decreto Conso di risolvere la questione in termini politici il decreto Conso
Come è noto il pool di Milano si presenta in televisione il decreto Conso viene non firmato da Scalfaro che chiaramente La Reale tra approvato quindi lì dentro cioè
Uno delle fasi che andrebbero veramente ben studiate
Ora per ora se in un minuto per minuto per capire bene che cosa gli un cesso ma comunque la cosa non passa e quindi abbiamo questa delegittimazione tombale dei partiti e del
E della politica in generale
Abbiamo una delegittimazione molto forte delle istituzioni
Prodi
Io
Nei giorni in cui
A Caracas sì con il Parlamento vota l'autorizzazione a procedere a Craxi
Quella che passata alla storia come l'autorizzazione a procedere negata Craxi che non è vero perché il Parlamento vota per tre capi di imputazione suo otto vietare una roba del genere ma
Quindi
Come dire l'autorizzazione a procedere parziale
Terminando tornato scrive in un editoriale su Repubblica per dire questo Parlamento ed è legittimato
Questo Parlamento non rappresenta il Paese tenete conto il Parlamento è stato letto un anno prima
Il Parlamento non rappresenta il Paese il Paese è rappresentato da referendum
Capo dello Stato e Procura di Milano questi sono i tre soggetti che
Rappresentano il Paese
Al ranger la oggi mi si accappona la pelle perché è una frase golpista cerca una frase data colpo di Stato è come se io oggi dicessi quadrare questo Parlamento e Bc oggi dicessi questo Parlamento non rappresenta il Paese
Perché il Paese è rappresentato dal Consiglio Superiore la magistratura con la Corte costituzionale
Voi chiamerei estraneo le diverse oppure oppure semplicemente espresso forse serie andasse a far diritto costituzionale prima hanno magari non sarebbe male
All'epoca
Epoca che io mi ricordo io quella quell'editoriale di Adornato l'avrò letto nel novantatré
Ciò in T cinque anni probabilmente avrà pensato che la Regione perché in quel clima storico lì quella roba lì era pensabile anzi non era pensabile il contrario
Fermo però resta fermo che quella roba lì col senno di poi
è
La devastazione degli equilibri fra i poteri e delle istituzioni ed è un atto tale delegittimazione dell'istituzione più delicata che ci siano sistema costituzionale che il Parlamento
Perché se tu freddi quella
Anche perché poi il Capo dello Stato vi l'eletto tra l'altro quindi
Quindi viene delegittimata la politica viene delegittima vengono delegittimare le istituzioni la politica viene invasa tra virgolette da tutta una serie di logiche e di soggetti non politici
La questione morale fa sì che la politica si è invasa da questioni di natura etica
Per cui
Il criterio non è come avrebbe detto don Benedetto Croce sacrosanto
Già negli anni trenta che la moralità in politica è la capacità politica cioè se tu sei fare politica questo è il tuo modo di essere morale in politica
Tutt'altro Lupoi essere
Sega totale a far politica basta che tu si aspetti altamente onesto poiché fai dei disastri clamorosi tu non rubi
Però
Combini Casini in Libia ho conto
Qualunque cosa diciamo qualunque perché penso alla Libia perché l'epitelio della politica europea degli ultimi anni c'è mi viene in mente quello come
Naturalmente la politica viene invasa dalla magistratura
La conferenza stampa del novantatré col decreto Conso è
Proprio ma poi ovviamente con i magistrati che entrano in politica la politica viene invasa da invidia ovviamente anche in combinato disposto con la magistratura
Ebbene in base alla Presidenza la Repubblica
Quindi logiche aliene soggetti alieni invadono questa politica sempre più debole
E
Quella quell'antipolitica quella crisi della politica che abbiamo visto già montare negli anni ottanta con Tangentopoli diventa una crisi conclamata
Quindi le radici dell'anti politica italiana oggi a livello internazionale si parla molto di antipolitica se ne parlava anche prima però
Ma in realtà l'antipolitica italiana è una roba che dal novantadue novantatré cioè nella crisi della politica italiana della quale noi oggi stiamo vivendo soltanto il secondo tempo
Non è un'altra crisi quella di oggi e quella crisi lì
Che non è stata risolta dal ventennio berlusconiano
Perché non è stata risolta e come ha cercato di risolverla Berlusconi da un lato e l'antiberlusconismo d'arma
Dunque
Berlusconi è stato
Una grande risposta
Ragionevole fallita ma ragionevole a questa domanda di antipolitica che veniva dal Paese in il Paese a quel punto diceva sì
Noi siamo ormai andati li abbiamo scritti i dati non li vogliamo più la politica ha fallito non ci serve
Quindi noi la parsa destro Enza con Tangentopoli l'abbiamo fatta abbiamo caccia di tutti
E molto
Berlusconi rispondiamo ghe pensi mi vado io la risposta a questa domanda
Come
Innanzitutto facendo quello che dovevamo fare negli anni ottanta questa è la prima risposta di Berlusconi
Se lo Stato non serve più come un tempo dobbiamo ridurre lo Stato i discorsi di Berlusconi sono piene di ferimenti arreca affacciare eccetera eccetera in
Rolling back destrezza meno Stato perché questo è la prima ed è la prima risposta di Berlusconi
La seconda risposta di Berlusconi anche meno politica
Cioè se la tradizione italiana è stata una tradizione iper politica noi dobbiamo passare a un modello di IPO politica
Quindi una politica meno ideologica una politica meno autoreferenziale la battuta è quella sul teatrino della politica noi non stiamo qui a discutere
Della allora tu i voti PD Bersani go torri il Senato eccetera eccetera noi dobbiamo discutere del problema migratorio della disoccupazione la politica deve parlare delle cose
Degli interessi della gente comune e non dei fatti propri
E
Deve affrontare i problemi della gente comune su una base empirica pragmatica non ideologica
Quindi se noi crediamo che
Call job Zac diminuisce la disoccupazione non lo possiamo dire che il gioco Saccomanno perché il socialismo il welfare eccetera no perché la soluzione deve essere pragmatica non ideologica
Quindi meno Stato
Ipo politica una politica bassa intensità
Una nuova classe politica che venga direttamente dalla società civile in particolare dal ceto imprenditoriale
Se gli Andreotti hanno fallito proviamo con i Berlusconi
Cioè se quelli che hanno fatto politica per tutta la vita non sono riusciti all'ora noi dobbiamo scegliere una nuova classe trovare una nuova classe politica
Che
Non venga da quel mondo ma che venga invece
Quella che Berlusconi famosa mente chiamerà la trincea del lavoro lui pensava a se stesso naturalmente
E infine il quarto punto la riforma delle istituzioni per consentire tutto questo
E in particolare per dare
Alla nuova classe politica imprenditoriali o politico manageriale gli strumenti per fare le cose
Perché se tu prendi il manager e lo metti in politica e poi li dai in mano lo Stato italiano con tutte le sue lungaggini il manager ottiene nulla quindi la riforma delle istituzioni per consentire questa nuova politica
Manageriale
è una risposta ragionevole perché risponde a tutte le domande che il Paese fa paese che cosa dice di no insomma la politica
Non serve più
è inefficiente è screditata
Non risolve i problemi
Questa classe politica ha fallito questi che vivono di politica col fatto che vivevano di politica hanno corrotto prendevano soldi Berlusconi risponde a tutte queste domande meno Stato meno politica pensiamo più ai vostri problemi mettiamo un ceto imprenditoriale quindi tagliando via i partiti con la loro elefantiasi burocratica costosissima
E troviamo dei modi di selezione classe politica molto più snelli ci mettiamo dei manager istituzioni più efficienti di risolviamo il problema
La risposta è perfettamente sensata e spiega perché Berlusconi vinca le elezioni
Perché è una risposta sensata
La critica che Berlusconi nuove ai suoi avversari
è esattamente speculare a tutto questo quando uno pensa all'anticomunismo di Berlusconi quando Berlusconi dice comunisti che cosa intende
Gli statalisti
Quindi contro la riduzione dello Stato iper politici quindi contro la riduzione della politica e politici di professione
Quindi contro l'idea che la politica devono fare i manager
Per cui Berlusconi utilizzata anche la frattura
Politicanti politica o se volete iper politica ipo politica
Per
Delegittimare i propri avversari
Voi no perché siete i figli della politica che ha fallito
Perché volete conservare ampia la politica che ha fallito la mia risposta è meno politica e ridurre la politica e voi invece sareste contro questa soluzione
Come viene
Affrontato il berlusconismo dall'altro lato perché dall'altro lato noi invece abbiamo l'unico partito grosso sopravvissuta Tangentopoli
Sì c'è il Movimento Sociale c'è la lega la lega un partito giovane momento sociale è sempre stato un partito marginale ma dei grandi protagonisti della vita la Prima Repubblica l'unico sopravvissuto del PC che cambia nome ma la struttura la classe politica la tradizione sono qui
La risposta che danno i post comunisti se quella di Berlusconi e meno politica i postcomunisti dicono non meno
Buona politica
Quindi Berlusconi agisce sulla frattura meno più
Loro mi vogliono mettere di più ma
La politica ha fallito equilibri vogliono dare indossi maggiori una medicina che ha fallito io vi propongo di darvene indossi minori
I postcomunisti dicono no
Era la medicina era cattiva voi dovete continuare a prenderne un litro ma la medicina deve essere un'altra ed è la nostra medicina naturalmente
Quindi la risposta dei postcomunisti non è quella di
Cavalcare l'antipolitica ma di rispondere all'antipolitica con la buona politica
In teoria
In pratica l'antipolitica entra potentemente anche a sinistra
Innanzitutto i postcomunisti diciamo un complesso di inferiorità mostruoso che vuol dire che devono candidare Prodi che non è un professionista della politica o non si presenta con un professionista della politica
Punto primo
Punto secondo loro apporto molto complesse ambiguo con la magistratura
E quindi
Assorbono il il tema dei magistrati in politica
Tanto più nel momento in cui
Si apre la frattura fra Berlusconi e i giudici e quindi la sinistra può cavalcare l'antiberlusconismo giudiziario
E questo ovviamente vuol dire che
La politicità della sinistra
Comincia a subire l'invasione da parte del potere giudiziario delle logiche giudiziarie mediatico giudiziario
A sinistra la politica viene anche invasa dall'etica
E già
Parlare di buona o cattiva politica i fa vedere che
Lì dentro c'è un elemento etico che entra ma l'abbiamo già visto entrare con Berlinguer all'inizio degli anni ottanta questo elemento
Insomma se
Berlusconi
è una risposta
Alla crisi della politica che in larga misura cavalca l'antipolitica a sinistra la risposta alla crisi della politica è una risposta politica
Che però subisce queste invasioni sì diciamo diventa molto più ambigua alla luce di queste
Di queste
Invasioni questo si vede molto bene per esempio se voi leggete ibrida Alema
D'Alema è
D'Alema è qui e il più politico dei dirigenti della sinistra cioè se voi leggete i libri di Prodi trasudano moralismo da ogni logica se voi leggete libri di Veltroni abbastanza
D'Alema non tantissimo D'Alema è considerato il più politico quello anche nei confronti della magistratura del tema dell'etica in politica è sempre stato più spoglia piano diciamo così ma se leggete libri D'Alema
Voi insomma trovate che anche lì però il tema
Della delegittimazione etica di Berlusconi è un tema presente
Perché non riescono a staccarsi da questo
Quindi
Teoricamente
La sinistra
Cerca di ricostruire la politica attraverso la politica con l'idea della buona politica in pratica però questa proposta trova un sacco di
Di elementi di ambiguità
Dunque
Per chiudere
Questo un po'ci spiega
Perché
Che cosa succede nel ventennio berlusconiano
In qualche modo vi dicevo prima il problema dell'antipolitica si pone il novantadue novantatré oggi stiamo soltanto vivendo la seconda puntata di quella crisi però
Per vent'anni la frattura berlusconismo antiberlusconismo in qualche modo riesce a coprire la frattura politica antipolitica perché sia la destra sia la sinistra si prendono in pancia un pezzo di antipolitica
L'antipolitica trova risposte sia a destra si a sinistra a destra col tema dell'imprenditore in politica della riduzione dello Stato un'antipolitica diciamo tra virgolette liberale e a sinistra attraverso il tema del giustizialismo
Quindi la crisi dell'antipolitica del novantadue novantatré
Dal novantatré al novantaquattro fino al due mila e undici
Ecco perché è nata dalla dialettica berlusconismo antiberlusconismo l'antipolitico di sinistra vota a sinistra in odio a Berlusconi l'antipolitico di destra vota Berlusconi no della sinistra
Però la dialettica destra sinistra si ripristina
E in qualche modo copre questa spinta dell'antipolitica che era montata nel novantatré non hanno il novantadue novantatré
Però questi anni dal novantaquattro al due mila undici la classe politica li avrebbe dovuti utilizzare per rispondere strutturalmente al problema dell'antipolitica
Risolvere il problema dalla corruzione dell'inefficienza delle istituzioni eccetera eccetera a partire dalla riforma istituzionale
Per varie ragioni non ultima questa delegittimazione reciproca dei due popoli questi problemi non vengono risolti
Quindi
Quando col due mila undici
I parametri europei esattamente come era accaduto nel novantadue novantatré
Viscas hanno la politica italiana e nel momento in cui Berlusconi logorato non è in grado di rispondere a questa crisi
Quella
Immaginate proprio il fiume carsico c'è l'antipolitica non
Il lago dell'antipolitica non era stato riassorbito era stato coperto a sta sempre lì nel momento in cui la copertura la crosta si rompe
Tutto riesce fuori
Egli escono fuori tutti quanti i temi classe politica non più credibile e
La nuova domanda di antipolitica trova tre risposte nuove che sono Monti Grillo a Renzi
Berlusconi non è più una risposta al web soltanto entro certi limiti le ambiguità della sinistra esplodono
La risposta di Monti è una risposta antipolitica perché l'idea dei tecnocrati al Governo
E l'idea che
Il Paese non debba essere gestito dei politici ma dai tecnocrati
Grillo ha una risposta antipolitica perché l'idea che
La politica non debba essere gestita dai politici ma dalla gente qualunque in tutti i casi è la negazione della specificità della politica
La politica non va fatta da chissà far politica la politica va fatta per Monti
Dal tecnocrate
Per Grillo dalla casalinga perché tanto il tecnocrate la casalinga sono perfettamente in grado di far politica perché non c'è bisogno secondo loro di capacità specifiche
Perché è una cosa che
Può fare secondo Monti che ha le competenze tecniche secondo villa Litta persona qualunque
E poi Renzi
Che risponde
Con la rottamazione
Da dentro la politica però per Renzi è un ora Insiel è forse il caso più interessante perché Renzi non è un antipolitico è uno cinico utilizzatore dell'antipolitica
Cioè quello che dice io l'antipolitica la devo cavalcare perché oggi nessun udite se non è in grado di cavalcare l'antipolitica ma la devo mettere al servizio di un progetto
Che ridia le leve in mano alla politica anche perché diversamente da Grillo da Monti Renzi è un politico puro
Per cui la sua rottamazione non è portare in politica gli imprenditori come dice a Berlusconi o i tecnocrati o la gente comune ma è portare dentro dei politici giovani
Quindi il sulla sua risposta è quella di dire io vi do dei politici ma sono facce nuove e quindi non potrete dire che sono le stesse facce ma son politici è gente che fa quello
Non ha anche perché non ha avuto tempo di fare altro quindi la gente
Ed è
Però stiamo sempre lì
E siamo sempre lì girando intorno alla stessa alla stessa domanda
Questo più o meno a quello era quello che volevo dire grosso modo per avere un quadro completo non è che ci sia rimasto molto tempo non so se vogliamo prenderci un po'di tempo per ragionarne
Quante domande
Due domande possiamo raccogliere perché mi hanno già detto che dobbiamo tutte un è qui
Prego
Nonché tra le parti e un microfono
Buona sera Francesco dal timidezza di fissa laureando è legge
E sinceramente non non la vedono domanda ma volevo ragionare pochino sull'alcol cita del la antipolitica
In in assoluto partendo dal non partendo dalla definizione di politica quindi l'arma antipolitica utilizzato un contesto del genere va a
Definire
Maria negativa un qualcosa che era stato definito quindi magari ognuno ciò sederi politica e quindi antipolitica va in senso contrario di questo
Particolarmente interessante alla lettura della del post argento a poli personaggi non c'è politica una
Antipolitico grasse l'antipolitica di sinistra identificando nel giustizialismo oggi politica di sinistra e dell'imprenditorialità
L'antipolitica di destra
E il fatto di definire Berlusconi un antipolitico scenario sfido chiunque qui in questa sala definire Berlusconi non politico un politico
Ma se
Insomma il
Antipolitica oserei dire a anti anti utili che va contro qualcosa giusto
Un prefisso quindi come fa un'antipolitica a manifestarsi in Parlamento e quindi
Per fare politica perché nessun dizionario scientificità ma definizioni politica più chiara di esercitato il Parlamento casomai definirà i movimenti nuovi come un momento anti partitico c'è un qualcosa che va contro struttura partito
Per cosa nel conto la struttura politica intesa come gestita dalla città come gestione la polis necessario res pubblica quindi iracheni a mio avviso lo faremo di antipolitica mi sembra altamente
Confusa
Carica anche un po'io logica verso le
Dei delle
Chiamiamole delle nuove con le organizzazioni che si manifesta tutte le OPA e hanno assunto anche del una rilevanza molto pesante a cospetto di
Logiche che comunque
Si manifestano sia nella vecchia politica sia nella nuova politica quindi antipolitica mi sembra molto impreciso come tali grazie non lo è assolutamente attiva risposta Brera e perché
è questo il problema di fare come dire
Di fare ragionamenti di storia in più avendo poco tempo per svilupparli e se mi mettevo anche a fare un ragionamento sulle categorie non eravamo in piedi
Tu hai perfettamente ragione nel senso che
Berlusconi non le fa politica vent'anni
Quindi noi dobbiamo fare
è chiaro che chiunque entri dentro l'arena politica ipso facto fa politica
Per cui quando ne stiamo ragionando di antipolitica ne stiamo ragionando di retorica antipolitiche
Cioè io vi chiedo il voto e quindi mi comporto politicamente matti chiedo il voto sulla base di un discorso
Antipolitico quindi il mio è un comportamento politico che viene presentato è legittimato sulla base di una retorica antipolitica
Quindi il primo punto è questo che non stiamo parlando di
Antipolitica come di comportamento non politico perché a quel punto non c'è un fenomeno politico punto e basta ne stiamo parlando della dell'uso di retorica antipolitica in politica
Berlusconi di retorica antipolitica non state molte assolutamente e uno dei modi ci sono molti modi per prendere questo discorso uno dei modi è quello di negare che la politica sia un ambito autonomo
Che abbia delle logiche proprie
Per esempio quello di dire per fare politica non c'è bisogno di capacità politiche specifiche o di un training politico ma ci vuole
Una capacità manageriale
Questa è una retorica anti politica nel senso che è una retorica che nega l'autonomia e la specificità della politica nega che la politica a vedere logica autonome IPPA invadere quelle logiche da oggi che altre
è questo il senso del ragionamento poi lavori appunto se la prendiamo più lunga offriamo più ma questo però è il senso del ragionamento
Grazie grazie qua