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30 LUG 2015

dibattiti

Tabù al lavoro

DIBATTITO | - Ponza - 22:00 Durata: 46 min 14 sec

A cura di Alessio Grazioli

00:00

Promosso nell'ambito della 7ª Edizione della rassegna culturale organizzata da Gianluigi Nuzzi con David Parenzo dal titolo "Ponza d'autore.

#tabù" in programma dal 18 luglio al 2 agosto 2015.

Registrazione video del dibattito dal titolo "Tabù al lavoro", registrato a Ponza giovedì 30 luglio 2015 alle 22:00.

Sono intervenuti: David Parenzo (giornalista), Giovanni Lo Storto (direttore generale dell'Università LUISS Guido Carli di Roma), Giuliano Poletti (ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Partito Democratico).

Tra gli argomenti discussi: Centro, Confindustria, Crisi, Destra, … Diritti Sociali, Disoccupazione, Economia, Flessibilita', Formazione, Governo, Imprenditori, Impresa, Istruzione, Italia, Lavoro, Licenziamento, Ministeri, Occupazione, Partito Democratico, Precari, Renzi, Riforme, Sciopero, Servizi Pubblici, Sindacato, Sinistra, Societa', Statuto, Storia.

La registrazione video di questo dibatto ha una durata di 46 minuti.

Il contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Un ringraziamento particolare al ministro Bonetti perché voglio dire mi Ministro del lavoro invitato o in tutti i più importanti convegni è reduce da una giornata anche oggi di incontri
Lo ringrazio di cuore da parte di tutti gli organizzatori Nuzzi che non è presente perché e a Milano per impegni di lavoro lo ringrazio particolarmente perché è riuscito a ricavarsi questa queste poche ore per stare con noi già domani mattina alle sei e mezza
Riparte per nuovi impegni però grazie perché la sua presenza cederà capire molte cose oltre al ministro poetici al mio fianco come accennato poco fa il dottor Lo storto
Che è il direttore generale della LUISS e i giovani lo sport ha questa particolarità che od a partire dall'uso agitato
Gira il mondo scopre talenti a persone poi cura anche dei libri in particolare
Una delle più interessanti che ci aiuterà anche questa sera capire molte cose su come cambia il mercato del lavoro e la giunga ad
Innovation libro scheda tre economisti inglesi di origine indiana che hanno passato un lungo periodo in giro per l'indiano raccontato quella che è proprio la giù cadde cioè l'arte coraggiosa
Di improvvisare soluzioni geniali il termine indicato è un termine indica è stata di indicare proprio queste soluzioni innovative che nascono da condizioni di difficoltà
Ci sarà forse anche un aggiunga d'Italia ma magari ne parleremo di un libro che si sta cucinando in qualche modo per raccontare queste imprese italiane che resistono ma io voglio intanto
Subito partire del dal ministro politica una storia molto particolare la nostra rassegna Ministro come lei sa si chiama tabù
E abbiamo provato a dei dopo dopo di lei ci sarà un tabù che è quello di scambio di Nolte sulla famiglia e quindi
Abbiamo provato come dire a declinare il il PIL tabù nei diversi aspetti della società lei per la sua storia infranto un grande tabù lei viene dalla sinistra dire dal Partito Comunista poi è stato del PDS
Poi è stato il Presidente della lega delle cooperative cioè lei ha un peso e di Imola
Ha fatto tutto quello che trovate sarebbe chiamato il cursus honorum all'interno del partito del Partito comunista della sinistra che ha infranto un grande tabù per questo
Ci interessa averla qui perché è stato l'uomo che è riuscito dopo anni di battaglie ideologiche a cambiare l'articolo diciotto
Io dico cambiare non eliminare forse sbaglio però accadere di frenata e a introdurre il lavoro a tempo indeterminato il famoso contratto a tutele crescenti da prima cosa che per le voglio chiedere però è poi entriamo nel merito delle cose ma è soprattutto culturale cioè rispetto al suo mondo rispetto alla sinistra al mondo nel quale lei è cresciuto
Lei si sente un uomo che ha infra è riuscito a come dire a superare un grande tabulas sinistra in una parte della sinistra addirittura Landini oggi sul fatto dice che il Governo sta facendo delle operazioni reazionarie ministro
Beh insomma sinceramente se mi pensarsi come un reazionario non dirimere dormire la notte quindi
Assolutamente
Ma io penso che
Ci fossero le condizioni assolutamente mature io direi a dir la verità che queste cose avremmo dovuto farle vent'anni fa
Perché siamo in netto ritardo questo è il tema che a questo Paese questo Paese serve giocato vent'anni
Non ha preso le decisioni che dovrà prendere nel momento in cui lei doveva prendere d'Italia il Paese del PCI però
Dove il però sono dieci giri di filo spinato intorno sì e alla fine del però non ti ricordi più se si era sì o se siano o no e noi abbiamo la vocazione ad assolversi come si suol dire ad accarezzare ricatto per verso del pelo
Invece c'era bisogno di una cosa normalissima che è
Decidere
Prendersi la responsabilità
E qui c'è il secondo me grande problema di questo Paese che per molto tempo ha chiacchierato di libertà
E si è scordato che l'altra faccia della medaglia della libertà e la responsabilità se non tiene insieme libertà e responsabilità non c'è una senza l'altra
E allora abbiamo raccontato un sacco di cose ma che erano lontane dalla realtà la realtà chiedeva e produceva altri fatti al punto tale che ci siamo tenuti il contratto a tempo indeterminato con l'articolo diciotto
E non ci siamo chiesti per moltissimo tempo se poi una gran bella cosa il fatto che su cento contratti di lavoro
Ottantacinque fossero contratti precari e solo quindici contratti stabili della serie quindici italiani ci hanno la Ferrari mettiamola così
E gli altri ottantacinque triciclo B io credo che non sia un Paese che guarda avanti se non si fa la domanda
Beh non sarà ora e che abbiamo non sarà ora che interrompiamo questo ciclo quindi derivava da segnalare a tutti gli altri c'è questa la metafora no la Ferrari no però no macchina che cammina
Molto meglio di un triciclo
E la vera rivoluzione dalla quale si parla poco è un'altra cosa che si è detta per tanto tempo non si è mai fatta oggi in questo Paese un contratto di lavoro a tempo indeterminato costa di meno
Dei contratti precari
Perché è il massimo del disastro questo Paese abbia provocato con questa cosa qui abbiamo costruito dei contratti flessibili che son diventati precari
Perché oltre ad essere flessibili cioè avere meno vincoli meno regole costavano di meno e quindi è ovvio che gli imprenditori hanno usato quei contratti e quindi hot tanta cinque contratti su cento erano co.co.co. Co.Co.Pro contratti a tempo determinato contratti è chiamata associazioni in partecipazione
Non ci metto neanche le partite IVA fasulle parlo solo dai contratti di lavoro subordinato ufficiali qui dopo c'era tutto a Roma che non era ufficiale
Io penso che
Fosse arrivato il momento assolutamente maturo per cambiare questa situazione quindi
Tabù non tabù sinceramente non mi sono fatto molto questa domanda io ho considerato
Che fosse maturo per il nostro Paese questo cambiamento e l'abbiamo prodotto
E i fatti a oggi mi pare che ci dicano che non è successo nulla di
Sconvolgente non non è accaduto nessun fenomeno disastroso anzi oggi abbiamo quasi trecento mila persone in più che hanno contratto a tempo indeterminato che a me pare
Di persone uno traballa propizia ecco quel riposo dallo sport però in passato non è stato così facile anche per il centro sinistra riformista che l'ha preceduta penso alla all'Ulivo o quant'altro aggredire aggredire questo tema perché comunque il ruolo del sindacato forse questo mi interessa capire delle cose vista politico era più forte del sindacato una volta cioè quando
Sacconi all'epoca ministro del lavoro governava il centrodestra prova a mettere nell'agenda
La riforma dell'articolo diciotto che Sergio Cofferati deve nell'iter della stilista portando un milione di persone in piazza certe riforme le può fare solo la sinistra governa il centrosinistra al Governo oppure cos'è cambiato in generale nel Paese
Se non vogliamo entrare nel politici che svolgo e dire delle dei momenti mai cambiato qualcosa culturalmente secondo lei è cambiato qualcosa culturalmente ma è cambiato qualcosa nei fatti sette anni di crisi
La gente a caso senza lavoro
Ha portato a riflettere se e chiedersi se come eravamo sistemati era proprio ciò che serviva
E se vogliamo in alcune occasioni passate Luck tra virgolette cancellazione dell'articolo diciotto è stato affrontato con lo stesso tasso di ideologia
Di chi lo difendeva quindi c'era chi diceva non si tocca l'articolo diciotto e basta e qualcun altro che ricevo si cava e basta tutte e due
Hanno ottenuto un risultato di non cambiare un fico di lasciare le cose come stavano
Quindi il problema non era anzi era quello di togliere questo dato dalla condizione chiamo così di conflitto ideologico rifare un ragionamento concreto di merito quanti italiani usano questo contratto
Pochi
A oggi quanti sono gli italiani che avrebbero bisogno di avere un contratto Stabila Sica precario
Dei milioni beh allora se le cose stanno così bisogna decidere di fare quello che serve per ottenerlo ciò è
Cavare di lei quel tipo di contratto e abbassare il costo cioè un costo più basso è una regola più flessibile e avendo anche un imprenditore normale
Piglia e usa quel contratto si che ha un contratto precario e i numeri dicono che le cose vanno così ma non erano complicatissima parliamo solo smetterla
Di agitare i bandierone e ogni tanto uso ma posso dire un mio modo di affrontarla cosa le bandiere su una cosa meravigliosa perché quando stai lì sotto ti senti forte rappresentato da questa caro meraviglioso poi quando cala il vento i bandi errori vengono giù
E non raramente divano davanti agli occhi non vedi più futuro
E a quel punto il bandierone sono un disastro
Perché fai dei guai quindi all'Ital prima che il Coreper il coraggio di dire adesso si segga qualche asta e si guarda cosa dirà ci sono alcuni pezzi ve lo possiamo dire così anche della sua famiglia di rigide che quel famoso bandierone che per anni Angelo ed è caduto in faccia e non vedo il futuro sì cioè secondo me locale tanto però fare nomi Cofferati Landini Fassina non sta facendo nomi
Civati innovando fenomeni
Analoghi reale
Hanno delle opinioni del tutto legittime
Che io non condivido e che credo
Oggi non facciano bene neanche a coloro i quali queste persone pensano di rappresentare perché
Immaginare che quelle regole che di fatto sono state aggirate contatti contratti precari e con tanta gente che quell'articolo lì non avrebbe mai visto prima ha detto Poletti ai calato le
Le tutele no guarda che quelle persone lì quella tutela lì non avrebbero mai avuto perduta la loro vita non ho cavato niente nessuno gli ho dato una cosa che non avevano
Che invece è indispensabile e cioè una prospettiva futura si che avere un contratto precario di tre meno di sei mesi
Perché per il lavoro che ce lo chiediamo ma come si campa con un contratto che ogni tre mesi di deve essere rinnovato come si campa con un contratto che ogni sei mesi a dodici mesi scade
Ci campa male ma non Campa male solo
La persona che ha fatto il lavoro campo male anche l'impresa perché se un'impresa penso di poter competere in qualche modo spremendo un po'il lavoro non vincerà mai la sua gara
Noi abbiamo dato l'impressione l'idea che hai qualche impresa italiana poteva in qualche modo difendersi prendendo la scorciatoia di usare il lavoro precario di pagare un po'di meno
Questa roba non ha funzionato e non funziona l'Italia non è nelle condizioni di campare così quindi bisogna dire all'impresa
Dovete fare i la vostra parte fa ricorso Investimenti prende grossa responsabilità e assumere le persone di cui avete bisogno per fare bene il vostro mestiere
Poi se viene una condizione per la quale non potete tenerla per tutta la vita come capita in su tutte le cose queste nord possono essere interrotte senza che diventino un dramma
E insieme a questo però noi che ha fatto una cosa che in passato non si è mai fatta abbiamo anche fatto capire
Cosa succede dopo
Le politiche attive periodo ci arriviamo a centodieci e dal mercato del lavoro e oggi già gli altri strumenti
E quindi ieri il tema era dramma sesto cosa succede adesso il tema è certo
Meglio non perdere il lavoro ovviamente ma se capita
Ci deve essere qualcuno fuori dalla porta che ti ha smentito da una mano
Fino a ieri non sono mai fatto da oggi ci fa ma io credo che sia una grave questi erano i di capire avuto anche in Italia sarà interessante capire quali sono queste imprese che lo stanno già facendo l'innovazione ma
Tornando al suo lavoro al suo lavoro di ministro
Una delle parole chiave è stata sempre il famoso ascensore sociale no in tutti i dibattiti televisivi lo si è detto ora per vedere gli effetti di questa riforma quanto ci vorrà adesso voi avete ha da poco pubblicato alcuni dati
Quindi cosa dice messaggi abbazie andatele che non è che dall'oggi al domani nel senso più sette sette anni di crisi non si cambiano in sette giorni certe aree di crisi basta pensare ad un'automobile crea in marcia indietro per sette anni
Prima di rimettere la guarda bisogna fermarsi mettere la prima la seconda la terza la quarta funziona così anche in economia era la società quindi bisogna fare questa inversione lo stiamo facendo ma servono questi tempi in quanto i contratti sono
Stati già convertiti in abbiamo duecentottanta mila contratti stabili in più sul sei mesi
Comparati con i primi sei mesi
Del due mila quattordici quindi duecentottanta mila i sei mesi solo un bel numero se marciamo questo ritmo vuol dire che in un anno arriviamo là accavalli seicento mila cioè immaginare che nel nostro Paese in un anno ci siano seicento mila contratti stabili
A fronte di seicento mila contratti precari qui dopo che a quel tema di quanti contratti nuovi ma parliamo solo di quello che era quantificarle ancora quanti sono con i nuovi quelli nuovi ce ne sono
Alcune decine di migliaia in questo primo periodo
Però il tema che è già nuovi posti di lavoro se noi capirci perché il nuovo di nuovi posti di lavoro sono
Fatti così a metà del due mila e tredici abbiamo toccato il punto più basso con ventidue milioni e duecento è poco mila occupati oggi
Alla fine di quel periodo lì
Abbiamo perso nel due mila tredici duecento mila posti di lavoro
Oggi
Siamo tornati a prima
Di quella Berno dite quindi a porre comperato tra il due mila quattordici del mese del due mila quindici i duecento mila posti di lavoro persi nel due mila tredici e questo perché secondo me c'è è bastato come dire togliere la paura della da diciotto agli imprenditori
No per invece non è la tendenza è uguale eccesso cos'è un costo del petrolio isolato e considerati questi risultati sono frutti del cambiamento sul versante economico delle aspettative
è chiaro che i posti di lavoro non li fanno le leggi le fanno le aziende che crescono che nascono che producono opportunità quindi l'esonero è talmente
Matto da pensare che con una legge produci posti di lavoro ma una buona legge
Produce la condizione che ad esempio
Un cittadino che deve investire fa rivestimento che un'impresa che sta nel mondo decidetevi dettagliate che dall'altra parte io vengo
Dalla Romagna a Bologna la Philip Morris che ha una grande multinazionale ha deciso di far suo stabilimento a Bologna seicento posti di lavoro la Volkswagen ha deciso di produrre il succo della Lamborghini
Dalle parti di Sala Bolognese altri rigetto porti lavoro posso vaghe a stabilimenti tutto il mondo avrebbe potuto decide di fare sul sud dove gli pare ne fa degli altri trovai se ne fa d'altra parte ha deciso di farli quindi vuol dire che questo Paese
Un po'per volta
Ricostruisce la sua credibilità ricostruisce le condizioni per cui si possa investire e si possa quindi produrre lavoro poi naturalmente in questo contesto c'è anche la legge è chiaro che se prima
Fare un contratto a tempo indeterminato costava di più
E veri avere il più obblighi uno sceglievo contratto precario oggi il contratto stabile costa di meno
E è meno vincolante dei prima quindi oggi si fanno contratti stabili in più e io credo che questo aiuti anche l'economia perché se una persona che aveva un contratto che Cario che durano tre metri c'è doveva cominciare a cambiare una camicia ci pensano due volte perché si è finiti i tre mesi non li rinnovavano il tutorato come diavolo faceva andare avanti
Invece oggi che ha un contratto a tempo indeterminato magari la pensa celava mangiare pagare ordinario a casa la fa quindi vuol dire che il meccanismo economico della domanda e dell'offerta
Si rimette in circolo quindi questi dati sono figli di questa situazione e noi pensiamo che nel tempo si stabilizzerà hanno siamo là con la crisi apre un mese che va bene un mese che va male con altro messicano bene altri due che vanno male
è normale che sia così ma ad esempio dentro questo dato c'è un dato che nessuno dice in sei mesi la cassa integrazione in Italia si è ridotto del trentaquattro per cento
Se tutte le ore in meno di cassa integrazione venissero tradotte in posti di lavoro nuovo cioè una persona che lavora otto ore al giorno per circa due settimane avremmo centocinquanta mila occupati in più non abbia neanche uno abbiam della gente che era a casa
Che dovrà lavorare della gente che faceva tempo quattro ora nessuna foto
Ma questo va bene perché questa gente riprende sullo stipendio produce la sua ricchezza
Guarda avanti cambia la macchina
Si fa un mutuo terriccio Ministero chimismo sei c'è una condizione che dopo sette anni di crisi non Lacan
In venti minuti io non vorrei muovere un po'di tempo ma si fa non vorrei fare come direbbe il premier Renzi il famoso Cuffaro anche perché no
Ma qualche giorno fa proprio dalle belle dava notizia il Corriere della sera il Fondo monetario internazionale che secondo qualcuno ne azzecca ma è una però comunque pur sempre il fuoco alle tra quelli che pesa nel Fondo monetario
No no io chiedo se qualcuno a un foglio di carta dove è scritto che il Fondo monetario aveva previsto la crisi no per carità certe nozioni Asylum tre successi piglia lei doveva detta doveva dove omertà
Riportare il proprio mestiere lui ma pare che non l'abbia prevista dunque di questi incontri del Fondo monetario internazionale Oria dicono ciclo cito poi ci vorranno vent'anni per ridurre il tasso di tutti di disoccupazione
Ai livelli per in crisi e per quanto riguarda l'Italia ovviamente
Che è come dire una
Immagine piuttosto stimato che gufi questi c'era assolutamente corrente che so io
Continuo a ripetere un dato che è il dato è sbagliato perché intanto dovrebbero guardare quello che stiamo facendo perché fanno la lista delle cose che dovremmo fare
La metà delle cose che dicono che dovremmo fare sono quelle che abbiamo fatto allora mi viene da dire telai letto il libro
Hai guardato quello che stiamo facendo puoi fare sì Siniora cioè guardato centodieci che dobbiamo flessibilità nel mercato del lavoro in Italia
E abbiamo invertito mercato loro più precario del mondo potere che c'è un problema tecnico no è un'idea chiarissima di quello che succede se noi abbiamo riformato il mercato del lavoro vuol dire qualcosa che l'abbiamo fatta
Se tu dici che dobbiamo cambiare la scuola la giustizia è quello che stiamo facendo allora nel tuo conto queste cose ci sono non ci sono perché siccome tu dici che ci mettano quel tempo perché non ho fatto quelle cose lì ma se io quelle cose le ho fatte quel tempo non sarà
Ma poi io continuo usare il numero di prima
In una fase due mila quattordici dove le quindici dove il PIL la ricchezza prodotta
Crescerà se l'abbiamo seccata lo zero sette per cento e abbiamo recuperato duecento mila posti di lavoro siccome prima del
Dall'inizio della crisi ad oggi abbiamo perso uno milione di posti di lavoro
Se andiamo di quel passo lì in sei anni e mezzo recuperiamo quello che ha perso a me sembrano tanti ancora tre anni e mezzo ma
Se la matematica
Vice ancora un numero i miei numeri
Dicono questa cosa poi naturalmente siccome nei miei lei loro solo coprire oggi verificabile o di una forte una propria tesi ma secondo me c'è un limite in quell'analisi figlio di questo dato non si è tenuto conto di quello che si è fatto in questo periodo in questo Paese
Che ha cambiato anche il clima rispetto agli imprenditori a dispetto di investitori internazionali in questo Paese ed io credo invece abbia delle grandi opportunità

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