L'intervista è stata registrata giovedì 14 novembre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Lega Lombarda, Lega Nord.
16:00 - CAMERA
16:30 - SENATO
8:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Senato della Repubblica
11:30 - Camera dei Deputati
11:30 - Senato della Repubblica
12:00 - Camera dei Deputati
LEGA LOMBARDA
LEGA LOMBARDA
Pratica
Radio radicale Damiano Maurizio Baruffi ci occupiamo della vicenda della scissione della lega lombarda una vicenda che è stata sulle prime pagine dei giornali nel corso di questo fine settimana
Che avrà sicuramente ripercussioni molto interessanti sul quadro politico lombardo e nazionale
Si tratta di una vicenda molto interna alla lega che ha inizio quando nella corso di questa primavera di quest'estate gli eletti nel organismi istituzionali Consiglio regionale in maniera particolare ma anche in parte del consiglio provinciale di Milano e degli altri Consigli provinciali e poi ai consigli comunali
Gli eletti della lega si sono trovati di fronte alla necessità di dover scegliere un bivio cioè quello se e partecipare in qualche misura le attività istituzionali delle commissioni consiliari
Accettando delle presidenze o dei ruoli comunque di direzione dei lavori delle commissioni così come venivano loro offerti dai partiti
Presenti all'interno dei consigli
E se accettare o meno di far parte di consigli di amministrazioni di usura in base alla quota loro spettante per quello che è generalmente il meccanismo della divisione del potere nel sistema partitocratico
La lega si trovò un po'disorientata di fronte a questa scelta ma alla fine prevalse una linea cioè quella di accettare alcuni di questi posti con alcune condizioni ben precise e quindi entrando a far parte in ogni caso in maniera abbastanza tradizionale del sistema dei partiti
E venendo così a farà privare un po'quella carica dirompente di forte rottura che era sempre stata caratteristica del movimento
Nei primi giorni di ottobre il senatore Umberto Bossi decide che è ora di in cambiare linea decide che forse è il caso di
Per ridare una verniciata di forte contrapposizione alla lega nei confronti di tutti gli altri partiti decide che non è più il caso di correre rischi rispetto alla cogestione del potere soprattutto al Consiglio regionale della Lombardia dove ai leghisti sono state affidate alcune presidenze di commissioni
E quindi dall'ordine tutti a casa bisogna dimettersi immediatamente questo alla Dieta federale di Mantova
Pare che ci sia l'accordo all'interno della lega anche se ci sono alcune polemiche soprattutto con quello che era considerato il numero due cioè Franco Castellazzi presidente della lega Lombarda e capogruppo al consiglio regionale
Mercoledì nove di ottobre però pare che tutto sia a posto che tutti i leghisti stiano per dare le dimissioni anzi alcuni le hanno già date le stanno dando e quindi la vicenda dovrebbe chiudersi però esce anche un'intervista di Bossi sul Giornale di Montanelli
Un'intervista in cui Bossi continua ad attaccare la linea di questi personaggi che secondo lui non farebbero altro che
Utilizzare gli strumenti che la lega gli ha fornito il voto degli elettori della lega gli ha fornito per torna conti in qualche misura personali in termini di gestione del potere di utilizzo delle auto blu e via dicendo
Giovedì dieci la reazione il colpo di scena il crack un gruppo di sei consiglieri regionali guidato da Castellazzi è composto anche da Castellucchio Diliberto ma anche ricco orti Arrigoni e Colombo decide di uscire dalla lega di fondare un gruppo consigliare autonomo
Che si chiamerà anch'esso lei Carmen tra l'altro si chiama lega lombarda lega nord
Da questa decisione ci sono immediate immediati cambiamenti di posizioni corti si rimangia quanto detto e rientra prontamente nei grandi
C'è una differenziazione di posizioni Castellucchio Gisberto Magri e soprattutto Castellazzi vengono immediatamente espulsi dalla lega Lombarda lega Nord dal consiglio nazionale con un provvedimento che scatta nel giro di ventiquattro ore mentre a Massimo Colombo e ad Arrigoni vengono dati alcuni
Alcune ore di tempo per eventualmente ripensarci mi viene nel frattempo commissariata la federazione provinciale di Pavia feudo un po'di Castellazzi dove viene mandato Luigi Negri già segretario provinciale milanese
E nel frattempo si arriva al fine settimana weekend nel quale anche Arrigoni cambia posizione decide sostanzialmente di rientrare nei ranghi di comportarsi da figliol prodigo
Mentre Colombo conferma la sua posizione la sua adesione alla linea Castellazzi magari Castellucchio e quindi arriviamo ad oggi lunedì quattordici
Di ottobre quando in una conferenza stampa organizzata a Milano dalla comitato per i referendum Segni e Giannini
In questa conferenza stampa si trovano lo stesso Castellazzi che decide di segnalare la sua adesione a gran parte del pacchetto referendario
E quindi in qualche misura a trovare per la prima volta una sua linea politica autonoma al di fuori dalla lega su un fatto importante quale quello dei referendum
E in questa conferenza stampa c'è anche Pier Gianni Prosperini un consigliere comunale di Milano
Che dichiara di aderire sostanzialmente alle richieste che vengono fatte dai dagli ex leghisti Coop buttati fuori vale a dire
La richiesta di un congresso straordinario per sancire la linea politica per l'elezione del nuovo segretario a scrutinio segreto
Questo dunque il quadro di riferimento
Noi abbiamo voluto cercare di indagare un po'su quello che sta succedendo in casa dei lumbard sul fenomeno lega e abbiamo registrato due interviste
Una con Alessandro Patelli che il nuovo capogruppo al consiglio regionale una con Massimo Colombo uno dei fuoriusciti dalla lega ve le proponiamo
Alessandro Patelli da giovedì for
Sono è diventato Presidente del il gruppo della lega Lombarda lega nord al Consiglio regionale della Lombardia lo è diventato dopo la scissione che ha determinato l'uscita di alcuni consiglieri regionali tra cui Franco Castellazzi che era il precedente presi d'in tre del gruppo ora abbiamo ai nostri microfoni Patelli è quello che io le voglio chiedere innanzitutto è se questa scissioni ha avuto sta avendo delle ripercussioni sul movimento della lega in tutta la Lombardia in tutto il Nord Italia vampiro lei che
A quanto ci risulta ma subito da giovedì non ci sono ripercussioni sul movimento si è Lombardia tutti confermano la loro adesione al movimento loro Porto di solidarietà Bossi sia per la lega nord addirittura anche dei movimenti del Trentino e altra gente che hanno confermato la loro adesione loro sostegno di continuare
Senta proprio di c'è una dichiarazione di un consigliere comunale di Milano Prosperini consigliere comunale che era già balzato agli onori della cronaca in passato per alcune sue posizioni molto precise sulla questione dell'immigrazione che nella lega era abbastanza School
Dato se ricordo bene i suoi interventi ai congressi e Prosperini chiede delle cose abbastanza simili a quelle che vengono dette da Castellazzi soprattutto per quanto riguarda la convoca non è di un congresso straordinario della lega dove ci sia reale libertà di espressione libertà di voto per determinare le linee politiche lei che cosa ne dice il professore io
Direi che continuano a rischi
Su un punto svolgerà un congresso straordinario ritengo ma non perché come usano definire mette fine mi son credo dicevo di posti che sia un falso problema di fatto noi abbiamo ottenuto due congressi e mai si è vietato della gente di parlare
Per le votazioni chiedono lo scrutinio segreto lo stesso Castellazzi è stato eletto per ben due volte a portata di mano l'ultimo congresso addirittura era lui a dirigerlo capisce che i e epatite criticare a posteriori solo perché era un sia comodo o o non c'è funzionale un congresso al volto però ho ricoperto la carica nello stesso modo ricoprendo posti
Il congresso tutti sì possono chiederlo semmai si fa una richiesta internato a Belluno Prosperini ha preferito la richiesta eterna ma poteva benissimo a inviare una lettera al Consiglio nazionale che va al tavolo opportunità di portare il punto all'Assemblea nazionale a quel modo in quel modo convocare il congresso ma quindi il vero problema in termini politici qual è
Ma direi che il vero problema in termini politici e visti i e abituarsi
Di fatto a rimanere ad un'opposizione dura contratto quale e si è evidenziato attraverso la scissione di questi quattro consiglieri & alla pubblica lettura sempre accennato discussa anche all'interno del movimento è di andare in contrapposizione con il sistema noi vogliamo cambiare sistema non può diamo entrare all'interno del sistema per poterlo modificare se noi siamo su questa posizione riusciamo ad ottenere qualcosa consessi
La vera alternativa chi è non è il Partito comunista ora ma io ho il il Partito repubblicano la vera alternativa siamo noi siamo noi autonomisti e federalisti quarto è il vero concerto noi rimaniamo fedeli a questa posizione qualcuno invece pensava già di entrare
Anche se
Una parola brutta a formare una commistione all'interno delle istituzioni posso lasciarle commissioni rogatorie senta ma secondo lei ci sono responsabilità esterne degli altri partiti oppure no in questa faccenda so che ci sono state queste polemiche o anche oggi i giornali riportano dichiarazioni di Martinazzoli di Craxi che smentiscono un loro coinvolgimento nelle vicende interne
Nella lega lei sa benissimo che per dimostrare con prove concrete certe situazioni direi materialmente impossibile
Noi abbiamo avuto sentore più di un personaggio ci ha confidato di questi contatti i due personaggi interessati Craxi e Martinazzoli logicamente smentiscono ma fa parte del loro stile non è che cambi poi di molto comma non saranno mai il loro confermare che usavano degli uomini nostri per cercare di romperci
Ma questa è la realtà dei fatti e qua e là però questa dei coinvolgimenti non è che è un po'una sparata come quell'altra sui dossier famosi sugli uomini politici sì che dovevano rivelare chissà quali nefandezze e che invece poi alla prova dei fatti si sono dimostrati inesistenti
Ma direi che non è non è la stessa non ha un rapporto simile innanzitutto perché direi che i dossier abbiamo sempre detto che noi stavamo facendo delle ricerche una specie di libro bianco delle varie situazioni
Non sono ancora sposati industrie o gli istituti continuano le ricerche continuano nel nostro piccolo non abbiamo grossissime disponibilità
I documenti e li no nei termini presentati da tutelare
Quarto Rossi il fatto della commissione con altri partiti non hanno dalla stessa logica che se simile prove
Concreto come dicevo non ce ne sono molti politica unitaria bene Patelli l'ultima domanda che volevo farle è questa questa mattina Castellazzi annunciato la sua adesione quella del gruppo che si è recentemente formato al consiglio regionale intorno a lui ad alcuni dei referendum su cui si raccolgono le firme in queste settimane praticamente su quasi tutti su sette dei referendum che vengono lanciati la lega lombarda lega Nord come posizione ufficiale a a qualcosa di
Ferendo ma diventa particolare no anche perché viene determinata questa linea o questa scelta ancor via nazionale non mi risulta che sia stata portato ma direi ancora di più più precoci dall'attuale consiglio federale che ha convocato per giovedì
Niente di più probabile che si spenda due parole anche sui referendum la chiesetta dica Dell'Atti era inevitabile in questo momento lui tese agganciarsi tutti quei movimenti do tutti quei problemi che possono evidenziare la loro presenza in uno schema politico un non so
Lo scenario politico come l'attuale i referendum sono
Trampolino di lancio venga assicurato grazie allora D'Alessandro Patelli appuntamento sui referendum per la lega dopo giovedì nove arrivederci e credo
Abbiamo né in linea Massimo Colombo un consigliere regionale eletto nelle liste della lega lombarda che è stato protagonista insieme a Franco Castellazzi ad altri del episodio di uscisse on è diciamo che ha portato alla creazione di un nuovo Gruppo Consiliare in Consiglio regionale della Lombardia gruppo che si chiama anch'esso lega allora Colombo innanzitutto come si è
E a non fare confusione esistono due leghe ma esistono due leghe noi per il momento abbiamo fatto vediamo sottolinearlo un gruppo autonomo e regioni non abbiamo creato un altro movimento
E l'abbiamo fatto proprio per dire chiaramente ad alta voce quello che ci sembra non vada nel movimento guidato da Bossi
L'accesso alla possibilità di un rientro nella lega ma noi abbiamo posto come condizione di terribile
Il rientra il reintegro io tra l'altro sono ancora sospese o mi pare per cui non espulse una posizione diversa da quella degli altri Ida quella degli altri per quello che diamo il così il rientro immediato di tutti quanti
Dopodiché ci si mette attorno a un tavolo e si discuta anche lì si discutono si va a quelle che sono le nostre richieste e cioè convocazione immediata di un congresso straordinario della lega lombarda
In cui si discuta di programmi si discuta di come di tutti
Da a chi dare l'incarico di fare le liste per le prossime politiche soprattutto si dibatterà si si discuta si discute di politica ognuno potrà dire la sua si vada a nominare il segretario nazionale
Con votazione a scrutinio segreto come succede in tutti i partiti del mondo beh i vostri rilievi sulla linea politica di Bossi quali sono con precisione ma in sostanza mi lei mi invitano il senatore che sicuramente costituisce un punto fermo della della del movimento sta dimostrando però ultimamente di avere una confusione mentale incredibile
Io rispondo a un elettorato che è il nostro che è un elettorato di persone concrete che chiede fattivo chiede urla in Consiglio regionale piuttosto che in piazza e quindi noi dobbiamo dare dei programmi con dei fatti
E i fatti che ovviamente non ci sembra possano essere non so bruciare le bandiere in piazza andare al mare ai referendum che invece la gente vuole portare e portare in un senso in Senato per la guerra dell'Iraq invece il in senso opposto alla Camera a cose di questo genere che la gente non può capire
Quindi sono tutti i dissensi che risalgono già da alcuni mesi fa parliamo di una via della scorsa primavera anche sei dello scorso inverno lei condivide l'impegno la nostra non è una delle
Io ne dell'ultimo minuto la norma è una decisione su Pertini sì ma dei turisti fino al midollo che da lei sì so aprono per cercare di capire sia in movimento sta andando contro un muro oppure no
Oggi c'è una dichiarazione di un consigliere comunale di Milano Prosperini che si schiera con una posizione abbastanza simile alla vostra per quanto riguarda le richieste fatte alla segreteria della Lega pur senza dichiararsi fuori dal movimento nei il gruppo consiliare cioè Prosperini chiede la convocazione di un congresso straordinario lo scrutinio segreto per l'elezione del segretario e quindi mi pare che sostanzialmente vada un po'nel segno
In quella Tanca voi era una cosa mi pare di capire non concordata visto lei lavorerà con lei senza dando una novità c'è così come me la dice lei non ha motivo di ovviamente di non crederle
Sottoscrivo in pieno quello che che dice il consigliere Prosperini gli imprenditori europei dice del resto una cosa ovvia se così è che chiediamo da tempo
Ma quindi esistono all'interno della lega delle disponibilità per unirsi insieme a voi in questa richiesta cioè voi eravate a conoscenza di al
Posizioni no guardi io le parlo chiaramente noi appunto chiediamo a gran voce queste cose perché diamo immensamente a lungo all'unità del movimento
Ci rifiutiamo però di pensare una cosa che si possa andare a finire contro un muro come le dicevo prima per non finire contro un muro questo movimento deve aprirsi al confronto e deve dare delle risposte chiare alla gente
Queste cose vanno verificate in un congresso straordinario cuciti a tutti la possibilità di parlare se noi non avessimo fatto queste richieste saremmo stati i cosiddetti traditori perché tendiamo al movimento
Chi invece in non continua a perseverare nel non concedere queste cose essi contro la lega essi contro il movimento
Noi non abbiamo dubbi quelli
Ecco l'ultima domanda i vostri rapporti con le altre forze politiche vi siete stati accusati di essere stati in qualche misura comprati da altre forze politiche invece mi pare di aver letto dai giornali che voi sostenete che certe cose va attuata una dialettica solo uno scontro muro contro muro a quali forze politiche vi sentite in qualche misura più vicini con chi volete dialogare maggiormente guardi noi Co
E questo l'abbiamo detto fin dal primo minuto stiamo aperti a tutti coloro che vogliono venire o che si vogliono avvicinare le nostre posizioni
Non abbiamo pregiudiziali nei confronti di nessuno
Possiamo però ormai dato che siamo in Consiglio regionale da un anno e mezzo identificare delle posizioni
E posso tranquillamente dirle che mentre la Democrazia Cristiana
E il punto cardine Stella conservatorismo Renato nel senso che l'onda vuole fare un passo avanti altre forze come per esempio il partito socialista o il PPI esce hanno dimostrato invece di cominciare a vanificare i nostri discorsi
Tutto qua è soltanto un una interpretazione un'analisi che evidentemente il senatore Bossi ha interpretato male bene grazie allora Massimo Colombo consigliere regionale della lega grazie a lei
Abbiamo dunque sentito due esponenti contrapposti in questa vicenda interna alla lega Lombarda lega Nord questa vicenda di scissione di rottura all'interno di questo gruppo
Erano Alessandro Patelli il primo un fedelissimo di Bossi come lui stesso un po'si definisce e Massimo Colombo il secondo uno dei dissidenti
Nei confronti del quale non è stato ancora reso esecutivo il provvedimento di espulsione ma solamente quello di sospensione da parte del consiglio nazionale della lega lombarda
Nei prossimi giorni sicuramente ci saranno delle novità rispetto a questa vicenda e comunque quello che più ci incuriosisce è quello di capire
Come si realizzeranno lei fatti concreti poi i i motivi che hanno portato alla divisione di questo gruppo vale a dire se da parte dell'uno o dell'altro ci sarà un'iniziativa politica tale da giustificare questa scissione
O se invece non si rivelerà un fatto solamente legato a questioni di gestione del potere interno e di gestione della preparazione delle liste per le future elezioni politiche questo ce lo potrà dire solamente la cronaca delle prossime settimane e dunque con questo terminiamo questo servizio sulla lega lombarda da Maurizio Baruffi un saluto agli ascoltatori
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0