14 MAG 1998

Intervento di Gianfranco Dell'Alba sulle prospettive dell'Unione Europea alla luce dell'accordo di Amsterdam

STRALCIO | - PARLAMENTO EUROPEO - 00:00 Durata: 2 min
A cura di Andrea Maori
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Registrazione video di "Intervento di Gianfranco Dell'Alba sulle prospettive dell'Unione Europea alla luce dell'accordo di Amsterdam", registrato a Parlamento Europeo giovedì 14 maggio 1998 alle 00:00.

Sono intervenuti: Gianfranco Dell'Alba (parlamentare europeo, Lp).

Tra gli argomenti discussi: Accordi Internazionali, Amsterdam, Europa, Parlamento Europeo, Unione Europea.

La registrazione video ha una durata di 2 minuti.

Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.
  • Gianfranco Dell'Alba

    parlamentare europeo (LP)

    (FR) Signor Presidente, desidero congratularmi con il relatore, onorevole Herman, che a nome della commissione per gli affari istituzionali mette in luce alcuni tra i più importanti punti che lasciano insod- disfatto il Parlamento europeo dopo l'accordo di Amsterdam; soprattutto, egli propone un modo per cercare di colmare questa carenza. Lungi dal negare il mio sostegno, la domanda che mi pongo è la seguente: che cosa si può fare? Ci si aspettava molto da Amsterdam, si sperava che da Amsterdam sa- rebbero venute risposte più adeguate per l'Europa. Ma non è stato così. . .Credo che le risposte debbano arrivare perché altrimenti quest'Europa a venti, a venticinque, non si farà. Detto questo, ci sono due domande che desidero porre nel corso della discussione odiema, e le rivolgo all'onorevole Herman, che conosce bene la mia posizione. In primo luogo, è possibile che continuamente, e in certo qual modo a cose fatte, si snoccioli la litania dei nostri motivi di insoddisfazione, che avrebbero dovuto suscitare una reazione più vigorosa da parte nostra al momento dell'adozione, quando abbiamo dato il nostro accordo po- litico al Trattato di Amsterdam? In secondo luogo, gli ac- cordi interistituzionali sono forse la formula più opportuna, visto che dalll'altra parte non otteniamo alcuna ri- sposta? Lo abbiamo visto con la Banca centrale... Non ci eravamo forse impegnati a favore di un accordo interistituzionale? Certamente, -ma risposte non ne abbiamo avute! Questa formula quindi è veramente quella giusta visto che dall'altra parte non c'è la volontà di raggiungere unaccordo con noi? Queste sono le due domande che desidero porre, pur congratulandomi con il relatore.
    0:00 Durata: 2 min