Forum PA 2015 - 9° Forum Nazionale Patrimoni Pubblici. Offerta economicamente più vantaggiosa: per ri-qualificare gli appalti di servizi per i patrimoni pubblici

Primo nel pianeta terra perché foro pia
E questa mattina abbiamo avuto modo di visionare le dieci esperienze di pubblica amministrazione
Che concorrono per l'assegnazione del premio best practice fronte che si una fronte valorizzazione dei patrimoni pubblici quindi siamo scesi direttamente sul campo
E con esperienze concrete esperienze reali reali che hanno trattato di diverse tematiche si aspetti che riguardano
L'argomento appunto del management del patrimoni pubblici
Con il workshop l'obiettivo che vogliamo perseguire e quello di cercare di analizzare quelli che sono i problemi le criticità del mercato dei servizi della dizione la valorizzazione dei patrimoni pubblici
E
E per fare questo chiaramente abbiamo individuato un tema ben preciso che quello del l'offerta economicamente più vantaggiosa ma prima di entrare nello specifico avendo parlato di mercato conviene fare alcune
Precisazione di quale mercato stiamo parlando stiamo parlando del mercato dei servizi
Di facility management e di energie management tutti quei servizi la cui accezione tipicamente di stampo anglosassone mai è recepita anche nel nostro contesto nazionale dico questa mattina
Che all'esame
Del il Parlamento una un disegno di legge proprio sul la organizzazione la razionalizzazione
E la codificazione del mercato dei servizi di facility management patrimoni che ne testata udita
Di recente dalla Commissione ottava del Senato che tratta il tema della legge delega per il recepimento delle élite delle direttive comunitarie e l'argomento all'ordine del giorno era proprio il mercato dei servizi di facility management quindi
Parliamo di un mercato che sia pure da pochi anni parliamo di Mou meno di un decennio può sapere quanto da un punto di vista economico
Sul mercato sia ancora Peter Pan e sotto certi aspetti avendo dieci anni quindi l'opera dei mercati consolidati
Un mercato Peter panche soffre del complesso di Peter Pan e un mercato quindi che sostanzialmente
A grandissime
Opportunità di sviluppo attualmente il mercato che che di fatto tira nel settore dell'edilizia consegnando che l'altro mercato
Adesso vicino quello dei lavori pubblici ha in profonda crisi a un ridimensionamento che D'Elia da problemi endogeni e problemi esogeni collegata alla crisi economica
Ma è un mercato che ormai si è capito avrà sempre più limitate possibilità di di di sviluppo
Ecco il mercato dei servizi di facility Menegazzo mercati invece che va in controtendenza innanzitutto però facciamo chiarezza su quali sono i servizi di facility management quindi quei servizi di gestione e di valorizzazione dei patrimoni immobiliari
Abbiamo parlato prima di filiera di servizi e in effetti siamo in presenza di una filiera di servizi
Possiamo dire che nel nostro contesto nazionale facility management il mercato del facility management si è andato sviluppando in quest'ultimo decennio su cinque sotto filiere sotto filiere riduttivo parlare in questi termini
Disservizi incentrati su la manutenzione
La gestione e la riqualificazione energetica quello che Oriente mando del quesito NRG management i servizi di pulizia e di igiene ambientale i servizi di gestione degli spazi i servizi di anagrafica informatizzata
Su tutte queste filiere di servizi di facility management dovuti esempi di esperienze
Pratici ed alcune best practice questa mattina nella sessione appunto dedicata alle Pubblica amministrazione loro esperienze sul campo
Ecco se abbiamo definito tentato di definire consigliere che esiste anche una norma UNI quindi una norma
Non cogente ma una norma e condivisa dagli operatori del settore fronte domande fronte offerti tutta che definisce che cosa il facility me regime addirittura si spinge oltre definendo che cos'è non solo sta siti management immobiliare ma anche che cosa il facility management urbano
E quindi la definizione
La lascio
A quella norma
è importante capire quindi non solo che tipo di mercato ma anche quanto mercato ebbene qui abbiamo due rapporti uno del Cresme a livello nazionale uno a livello europeo dell'IRES dell'unirsi a dirà direi che svolge
Che parla appunto di il primo quello del Cresme
Di uno dei pochi mercati Smart perché ha solide basi di sviluppo e opera in controtendenza tutti sia del fatturato qui parliamo di trentacinque miliardi di euro anno
Ma esca una Bush è una valutazione sottostimata
Sappiamo che nel frattempo mentre il mercato di servizi facility management negli anni della crisi
è si è incrementato di del quaranta del trentacinque quaranta per cento del quaranta cinquanta per cento è andato decrescendo in contrapposizione mercato dei lavori pubblici se quindi
Fino ad alcuni anni fa si diceva che la regia del mercato delle costruzioni era rappresentata dall'aria dei lavori pubblici adesso abbiamo invertito completamente
I ruoli il la regina del mercato e l'aria di servizi per i patrimoni pubblici purtroppo la Cenerentola del mercato diventata
Quella dei lavori pubblici scusate questa questa questo richiamo favolistico
Però i fatti sono questi lire se addirittura ad unirsi a dire di RX pur in Germania
A livello europeo a studiata appunto i vari fatturati dei mercati del facility in Europa e l'Italia nonostante sia a livello quasi di non dico di pionieri ISMU ma quasi nel settore rispetto ad altri Paesi dove più consolidata la prassi la cultura e il mercato di questi servizi Gran Bretagna Olanda Germania è addirittura al terzo posto in Europa
Con le più grandi gare di appalto di servizi di facility ed NRG management ad esempio non a livello europeo a livello mondiale Consip l'abbiamo
Abbiamo avuto modo di
Di di di seguire l'illustrazione su un Spoon una filiera particolare con i servizi di efficientamento energetico la dice lunga al riguardo
Ecco però dicevo prima è un mercato che soffre del complesso di Peter Pan nel senso che quando dovrebbe spiccare il volo per diventare adulto
Ecco trova tutta una serie di criticità di problematicità che lo bloccano
E quindi come dire un gigante tutto sommato dai piedi d'argilla quali sono le principali criticità di cui soffre il mercato innanzitutto chiaramente soffre come tutti i mercati
E in particolare
Considerando che questo mercato che a differenza degli altri Paesi d'Europa se non sviluppando sul fronte delle amministrazioni pubbliche prevalentemente che soffre del deficit economico finanziario delle committenze pubbliche stesse
Che sa offre di un diffuso il generalizzato gap di natura tecnico-organizzativa culturale delle pubblica amministrazione e anche delle imprese
Soffre dell'inadeguatezza del sistema di regole per gli appalti pubblici di servizi non abbiamo coniato con patrimoni Pianetta
Il termine Merlo Nizza azione delle norme sugli appalti per il settore dei servizi che rende bene l'idea
Ne parleremo nella seconda parte di questo workshop nelle conclusioni
Sapete che adesso è in atto il processo complesso lungo di recepimento delle o direttive comunitarie questo può rappresentare un'opportunità per questo mercato specifico per era una lite s'Merlo una Merloni Zarrillo scusate
Il il
Il il brutto neologismo ma rende bene
è un mercato che soffre della ditta della difficoltà della incapacità molte volte le pubbliche amministrazioni di programmare consapevolmente i processi di gestione di valorizzazione dei patrimoni immobiliari per tutti un esempio
Quello che dovrebbe essere il processo base
Rispetto al quale articolare qualsiasi tipo di strategia gestionale otto di valorizzazione la conoscenza dei patrimoni immobiliari urbani è non dico quasi tabula rasa ma quasi di molte amministrazioni pubbliche
Comuni città metropolitane come Roma Milano Napoli perché a dire che problema diffuso in tutta Italia
Non hanno cognizione del proprio patrimonio immobiliare né a livello quantitativo né a livello quasi quale qualitativo e ecco quindi questo si ripercuote anche a livello di gestione consapevole dei processi
E la difficoltà di rappresentare univocamente che precisamente le diverse caratteristiche degli stakeholder del mercato abbia parlato di filiera di servizi
Potremmo parlare di filiera di stazioni appaltanti pubbliche ne sono state censite l'ultima volta credo trentasette mila stazioni appaltanti pubbliche se alcuni
Si spingono fino a quaranta le quaranta quarantacinque mila
Ma lo stesso possiamo dire anche per il mondo delle imprese filiera di imprese che operano nel settore dei servizi ma anche in termini di costruzione che vogliono lanciarsi in questo settore ampliare i propri margini anche perché
E non trovano più spazio nei nei propri ambiti in società pubbliche e quant'altro
Quindi problemi ancora più specifici il ritardo dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni alle imprese e potremmo continuare ancora quindi tutta una serie di problematicità di criticità che
Bloccano di fatto uno sviluppo armonico uno sviluppo adeguato di questo mercato che soltanto quantitativamente
A sviluppato dei trenta assolutamente impensabili momenti di crisi come queste ma che sotto il profilo qualitativo di strada da fare né ancora tanta
Ecco allora da questo punto di vista in questo settori in questo quadro si inserisce il laboratorio patrimoni pianetto un'iniziativa nata quasi in contemporanea anzi in contemporanea con e informazione sui patrimoni pubblici che indica quasi dieci anni
In cui tenero perché chi era presente laboratorio nazionale di riferimento per il mercato dei servizi di fasi di De Benedetti management e forum Pia
Che che rappresenta
La punta avanzata della tra della diffusione dell'innovazione Piero di comunicazione di valorizzazione pubblica amministrazione hanno stretto questo sodalizio che ha portato appunto alla nascita di questo laboratorio quali sono le finalità di questo laboratorio
Quella di promuovere nel mercato la diffusione di una cultura di una prassi di tipo mene geniale perché se è vero che le nuove esigenze nuove stanze nuovi obblighi di pubbliche amministrazione rispetto i propri patrimoni sono quelli che abbiamo indicato questa mattina
Occorre dire che le pubbliche amministrazioni devono per forza di cose affrontare queste nuove questi nuovi compiti con una nuova ottica che non può che essere quella me ne Ceriale quindi del facility management del PROPER piede emersi management
Ecco allora da questo punto di vista il ruolo di patrimoni Pianetta e quello di fare da incubatore da promotori di tavoli della partnership pubblico-privata tavoli attorno ai quali
Rispetto alle problematiche di cui abbiamo fatto cenno in precedenza si raccolgono i rappresentanti della pubblica amministrazione e delle imprese rappresentati da sia da le associazioni di categoria sia dai singoli
Entità il mondo della delle scuole universitarie settoriali perché fare innanzitutto per cercare di trovare dei momenti di confronto tra a questi due stakeholder fondamentali che trovano scarsissime volte possibilità di confrontarsi su terreni neutri sulle problematicità le criticità del mercato
Ma al tempo stesso di fare un'azione di proprio un setting
Inquadrare le problematiche del mercato cercare di definire quali sono le coordinate di queste problematiche e poi abbiano di problem solving e tentare di proporre delle soluzioni delle metà soluzioni che possano attenuare sono risolvere le problematiche queste in sintesi
Il le finalità del laboratori laboratori parrebbe laboratori patrimoni Pianetta qui vedete qui qui vedete come è organizzato sostanzialmente patrimoni Planet presso i propri tali raccoglie
I rappresentanti della domanda e dell'offerta del mercato oltre che delle l'univocità di centri di studi formazione settoriale
E arriviamo al focus perché da due anni rappresenta il le sul quasi concentrarla nell'attività di patrimoni che ammette
Uno dei temi
Se non il tema chiave che rappresenta oggi la più alta criticità è quello proprio della sistema di governo di gestione delle gare di appalto
Ecco su questo tema è chiaro che la visuale non può che essere quella della razionalizzazione dei processi di gara parla di procedure amministrative di apparati strumentali
Esigenze la standardizzazione la trasparenza l'economicità e non da ultima la vite la legalità evidentemente dall'altro però anche la qualificazione degli operatori fronte committenza fronte in prese
Ecco su questo tipo di
Attenzione abbiamo calato un focus precipuo
Sul
Processo di recepimento delle non diretti europee sui contratti pubblici e qui patrimoni Pianetta per Reform Pia hanno avuto un importante riconoscimento da parte delle istituzioni di dicevo prima dell'audizione
Di patrimoni che ammette nella Commissione ottava del Senato e la proposizione e l'accettazione al momento degli emendamenti che patrimoni Pianetta e del
Delle incasso che c'è di imprese che rappresentano il manifesto delle imprese di servizi di cui parleremo in seguito
Sono stati sembrerebbe al momento recepiti per livello perlomeno a livello di Commissione seguiremo questo processo lungo complesso che porterà nella primavera del due mila sedici alla
Recepimento delle direttive comunitarie con la speranza che veramente si possa arrivare ad un Codice e a una Regolamento che tenga ben presenze quali sono le specificità del mercato dei servizi e non
E non
Riproponga una Merloni stazione delle norme sugli appalti settoriale
L'altro grande tema è quello appunto della gestione a livello proprio di procedure delle gare di appalto con tutto quello che ne consegue un sistema assolutamente ormai inadeguato
E quindi la proposizione di strumentazioni di supporto che possono appunto aiutare le pubbliche amministrazioni e le imprese a attenuare se non a risolvere le problematiche le criticità insite nelle gare di appalto di servizi e da qui
Lo specifico argomento trattato ormai da più di un anno e mezzo che ha portato alla elaborazione la predisposi Zone la messa a disposizione tutti gli operatori del settore buoni avete avuto una copia già oggi stesso nella cartella dei
Partecipanti a questo evento le linee guida per la corretta e consapevole adozione dell'offerta economicamente più vantaggiosa
Nelle gare di appalto di servizi di facility management
Concludo dopo la parola a I due brani che caratterizzeranno questo workshop
Agli altri relatori dando anche un po'il senso della continuità di
Questi output che patrimoni che ammette mette a disposizione
Della comunità del nostro mercato nel primo anno di attività è stato prodotto un libro bianco quindi un libro che ha una un documento che anzi è stato le diverse problematiche caratterizzano il mondo degli appalti di servizi
Successivamente è stato prodotto un Libro verde quindi le proposte le metta proposte al riguardo
E due linee guida che hanno anticipato questa che oggi presentiamo in anteprima nazionale una linea guida sulla dematerializzazione dei processi di gara una linea guida sulla progettazione di servizi quindi argomenti estremamente concreti estremamente
Rappresentativi di criticità di nodi aperti del mercato e quindi da ultimo proprio chi materie nazionale ripeto le linee guida per la corretta applicazione e adozione di offerta economicamente più vantaggiosa
Concludo questa mia
Presentazione illustrando un po'quale saranno e i due segmenti di questa di questo workshop innanzitutto ci sarà proprio la presentazione delle linee guida
Con i soggetti che hanno coordinato lo sviluppo l'elaborazione di queste linee guida voi trovate nella prima pagina la seconda pagina credo del delle linee guida
L'intero parterre di soggetti pubblici e privati che hanno partecipato a diversi livelli a questa
A quest'anno risposi otto in predisposizione questo importante strumento troverete la rappresentazione di tutti i più importanti soggetti pubblici e privati a livello nazionale a livello locale che operano in questo settore
E nella seconda parte e
Tre cercheremo di di di definire quel percorso che dovrebbe portare dalle linee guida sofferta nuovamente più vantaggiosa al recepimento delle norme
Del nove norme nuove direttive europee sugli appalti il processo di cui parlavo prima l'altro grande argomento di interesse del patrimoni che ammette
Concluderemo questo workshop subito prima della
Cerimonia finale di nomine consegna dei premi best practice patrimoni pubblici due mila e quindici con le conclusioni
Che verranno appunto a chiudere questa questo
Questa ricognizione su questo tema ecco detto questo dopo la parola subito al coordinatore uno dei due coordinatori delle linee-guida sofferte normalmente più vantaggiosa al dottor Marco Storti
Che oltre a essere uno dei coordinatori appunto dei tavoli patrimoni che ammette e anche dirigente del Policlinico Sant'Orsola Malpighi di Bologna e quindi do lui la parola per questa illustrazione
Bene allora un saluto a tutti innanzitutto
Ringraziamento Silvano che al
Progetto c'è una piattaforma di lavoro che ha patrimoni Pianetta
E tutti i soggetti che hanno collaborato con noi oggi
Sono quivi insieme ai colleghi una rappresentanza del gruppo di lavoro multidisciplinare che come
Diciamo come sempre nel nostro stile ha rappresentato le diverse identità le diverse anime che
è importante e necessario diano la propria voce nello sviluppo di questi strumenti che devono essere davvero trasversali davvero condivisi per poter essere realmente e concretamente applicati o applicabili
Sono qui con me il dottor Marcello frontiere alla sinistra di schizzano collega dirigente pubblico è dirigente della estrarrà Toscana
Il professor Grasselli dell'Università di Modena e Reggio Emilia invece tecnico esperto
Di di criteri di aspetti anche metodologici matematici Luigi ad introdurre anche il Dipartimento accennare al Dipartimento che rappresenta
E l'avvocato Paola coniò che ci raggiungerci sta raggiungendo e esperto legale per la parte giuridica e nostra diciamo fedele
Collaboratrice in questo percorso
Io cercherò in questa
Mezzoretta quaranta minuti
Insieme a loro di dargli un quadro di questo lavoro una un lavoro partecipato e un lavoro che non nasce
Qualche mese fa come nel nostro stile annualmente
Sono produciamo degli strumenti ma
In particolare oggi
Dico finalmente
Arriviamo portare sul tavolo questo strumento che
Nasce ricordo due tappe lo ricorderanno i colleghi
Che con noi hanno diciamo condiviso le istanze le motivazioni anche davvero la voglia di arrivare uno strumento come questo due tappe ricordo la prima
Il due mila dieci due mila e undici il primo strumento Libro verde che inaugura diciamo
Lo ricordava l'architetto Curcio prima il percorso di redazione di linee-guida e testi metodologici da un punto di vista tecnico
Patrimoni Pianetta due mila dieci due mila e undici e si parlava allora di dare una una identità al mondo dei servizi di gestione e al patrimonio mobiliare
Di difficilmente riconoscibile nella storia e nella cultura tecnica del nostro Paese l'altra tappa è un pomeriggio dell'ottobre del due mila e tredici eravamo a Bologna in un incontro di lavoro lo ricordo al Provveditorato
Dell'azienda quel stelle insieme a questo gruppo di amici colleghi diverse anime parlavamo di bandi tipo in quel mondo in quel momento particolare bandi tipo
Pulizie la UCPI ex cuciti lavorava allora su questo ambito e stava consultando cinofili naturalmente avevamo rapporto
Particolare con con loro per poter dare strumentazione tecnica
Si parlava in quel in quel giorno è uscita per questo lo ricordo una delle prime motivazioni e la produzione di questo test non c'è abbiamo bisogno di uno strumento applicativo che colmi il vuoto che esiste fra una normativa generale
Pur il fine in in fase di riscrittura ma allora era comunque
Consolidata e alcune verticalità tecniche
Criteri
Per l'applicazione del declino inferte economicamente più vantaggiosa in questo caso ma comunque criteri applicativi molto distanti
Dalla strategia di gara o comunque con un vuoto enorme in mezzo e laddove esiste il vuoto naturalmente si annidano errori si annidano strumentalizzazioni e possibile anche ambiti di di di non trasparenza
Da quel giorno abbiamo gettato le basi e siamo qui a portarvi il risultato di questo lavoro
Due parole ad introdurre il il testo e poi lo avete fra le mani lo potrete analizzare una parola di identità questo testo come dicevo si pone
A connettere
Diciamo a a coniugare le istanze sul su due livelli c'è una normativa
Specifica di settore molto tarata sui lavori
Che tende a mutuare stili e strumentazioni proprio dal mondo i lavori prestato il mondo dei servizi con grandi rischi
E richiami allegato PD criteri di aggiudicazione molto specifici metto di con parole strane per perché nessuno poi sostanzialmente tende ad applicare
Con consapevolmente ecco si pone nella connessione di questi due
Temi
Laddove esiste un mercato che cambia e un contesto istituzionale ed economico particolare
In cui parliamo di qualità dei servizi da una parte
L'esigenza di qualificare i nostri luoghi di vita quotidiana i nostri ospedali nostri
Uffici pubblici i nostri territori le nostre città e dall'altra parte parliamo di bilanci che devono dimagrire parlano di spending review parliamo di prezzi di riferimento parliamo
Di necessità di risparmiare e di ridurre
Allora come sta insieme queste equazione no dove a fronte di più qualità devo spendere meno
Ecco l'unica parola chiave e lì ci viene in aiuto l'Europa anche alla fine
Non a caso ha impostato le nuove direttive sugli appalti proprio sul tema degli acquisti per così
La riqualificazione dei processi di acquisto per l'innovazione
Ed è proprio l'innovazione la parola chiave su cui io riporto l'attenzione di tutti e che deve fungere da diciamo rotta sulla quale stare solo se si produce realizza Progetto innovazione
Si può produrre quella equazione altrimenti
è unna diciamo caduta più o meno veloce al ribasso Candy dei servizi prima di tutto dei nostri patrimoni anche in seconda battuta
Il contesto di questo di questo di questo lavoro naturalmente poi magari
Se se volete possiamo proiettare anche la sì la copertina la vedete
E anche l'indice ecco il si articola il lavoro su tre livelli per poter dare
Uno sguardo a trecentosessanta gradi ricordo
Rispettare il bisogno di connettere normativa e prassi normativa è prassi è articolato su tre livelli uno di contesto richiama l'importanza della qualificazione del
Del degli appalti come
Metodo mezzo per riqualificare i servizi ecco ricordiamolo questo legare sono un mezzo non sono un fine
Ecco il fine è il servizio e la qualità del servizio e la gara una buona gara e il lo strumento per produrre quell'obiettivo spesso ci dimentichiamo
Eravamo ieri in un altro contesto con amici
Della della un'autorità sull'anti corruzione si parlava
Di cultura di cultura nel mondo pubblico del procedimento no la difficoltà di passare queste la sfidano da una cultura del procedimento ad una cultura del processo
Noi oggi dobbiamo ritornare questo testo vuole fare buoni posizionarsi in modo netto su questo c'è riposizionare sul processo
E un criterio di un buon criteri di aggiudicazione una buona gara donne una formula
Un processo ecco questo in grandissima sintesi è il messaggio che questo testo vuole dare non lo dà in modo generico
Lo dà anche attraverso un'analisi
Un'analisi uno studio ecco perché gli esperti con noi per dare dimostrazione e darli strumenti per essere consapevoli anche dei contenuti delle conseguenze dell'utilizzo delle strumentazioni
Però l'obiettivo deve essere un altro quello che ci aspettiamo sarà coi anche il nostro esperto legale a ricordarlo è una norma senza formule
Una norma pulita che resti sui compiti sui contenuti generali la strategia alle regole regole adeguate a un contesto che cambia in in maniera veloce
Le formule le apparecchiature di strumentazioni devono stare
In una parte di prassi
Quella che il il il presidente dell'Autorità anticorruzione definisce soft law e che noi abbiamo mutuato perché bensì presta questo tema quindi linee guida
I nostri documenti tecnici più o meno cogenti naturalmente no la prima norma su cui abbiamo lavorato tanto no Silvano quella del Global Service undici mila centotrentasei che già gettava le basi questo nel due mila e undici
Per di di tantissime istanze interessanti ecco noi dobbiamo tornare lì quindi un elemento di strumentazione tecnica a disposizione del
De tutti gli operatori del mercato
A bomba tre parti su questo testo tre parti una parte di introduzione una parte di metodologie di analisi dell'esistente
Con anche dei diciamo degli degli affondi da un punto di vista tecnico unici
Preziosissimo al contributo del professore dell'Università su questo perché abbiamo potuto dare evidenza
Senza diciamo prestare a Libia strumentazioni perché lo abbiamo studiato di tutti i criteri tutto utilizzati dei vari metodi citati nelle norme quindi li troviamo un'analisi dell'esistente molto approfondita
è una terza parte invece che guarda più a ricostruire le finalità e quindi dà degli indirizzi per un utilizzo consapevole degli strumenti
Ci sembra particolarmente importante proprio questa terza parte perché risale
Sì con delle semplificazioni ma sostanzialmente rimanda a un utilizzo
Personalizzato di ognuno di noi i nostri contesti non possiamo generalizzare non possiamo dare delle regole uguali per tutte dobbiamo dare dei metodi dei dei criteri generali ognuno gli applicherà nei propri contesti
Io mi fermo e passo la parola subito al dottor Favi era della estero Toscana che ci darà un punto di vista su questo aspetto
Ora funzionasse
Bene io intanto ringrazio Altero perché patrimoni più ammette quell'opportunità c'è stata la rata perduto per aver a ci consentito di partecipare a questo lavoro perché
La domanda che ci siamo posti quando l'idea nacque ma serve fare delle linee guida sulla metodologia
Che sulle
Sul metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa non c'è già abbastanza letteratura pratica ormai son tutti esperte sull'argomento tutti sanno come si applicano le formule i vari metodi multipli ferie eccetera eccetera
Basta guardarsi negli occhi Grandetto ma forse uno sforzo proviamo a farlo perché
Se su quei documenti più o meno ufficiali che sono usciti sull'argomento ci sono vari punti di vista varie interpretazioni
Tra l'altro quelli erano mesi in cui la giurisprudenza sui sulle gare che venivano annullate per illogicità dei metodi di valutazione applicati
Stava montando era il erano i mesi in cui ci si chiedeva ma l'allegato Pio obbligatorio non è obbligatorio le formule ma proprio quella ma se io ne metto un'altra ma che cosa succede in Pam va bene non va bene
A ciò va be'forse si serve alla fine diamo un punto di vista degli operatori che sia ovviamente scientificamente fondato
Quindi
Partendo sempre ovviamente dal presupposto che
Il a
Scelta del metodo di aggiudicazione in una gara e
Piena e totale discrezionalità della stazione appaltante
La scelta anche dei processi delle procedure di valutazione e di attribuzione del punteggio forse non è libera magari però è sempre discrezionale purché fondata su un metro di scientificamente insomma validi
è sempre nelle mani della stazione appaltante bene creiamo quanto meno consapevolezza diceva giustamente fino
Prima cioè
Cerchiamo di fornire uno strumento semplice
Di lettura facile per gente che chiaramente non ha estrema confidenza con formule algoritmi sistemi binari più o meno che
Altri metodi di calcolo
Perché perché quello che poi alla fine conta per chi fa
Procedure di gara altro non è che come diceva giustamente Marco prima imbastire un processo che ha al suo interno conservi una certa coerenza
E quando si dice che
Una gara che è impostata sul sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa è deve essere coerente al suo interno in tutti i suoi aspetti cosa stiamo dicendo
Che se ho impostato una strategia di gara e questo quando facciamo la gara lo facciamo più o meno consapevolmente ma lo facciamo bene
Quella strategia deve essere coerente con il metodo di valutazione che andiamo ad applicare tutto qua quindi se possiamo diciamo così riunire in due parole l'utilità che questo manuale può avere per un operatore un gruppo una stazione appaltante
Una detto alla procedura di gara è questa cioè delle chiavi di lettura per arrivare a questo scopo
Facciamo un esempio quando io stabilisco una strategia cosa faccio intanto scelgo se andare al prezzo più basso l'offerta economicamente più vantaggiosa
Nell'ambito dell'offerta economicamente più vantaggiosa ad o una pesatura relativa apprezzo e qualità poi alla qualità nell'ambito della qualità magari articolo ulteriormente criteri di elementi di valutazione
Bene
Quando vado a scegliere il metodo con cui poi attribuisco i punteggi e non devo tradire la scelta che ho fatto a monte
Se ad esempio io deciso nel mio
Nella mia gara ma faccio un esempio per tutti
Di andare a premiare sulla base magari di un capitolato molto articolato in capitolato ben fatto che già contiene in sé molti elementi descrittivi sul piano prestazionale
Decidesse di andare a premiare soltanto gli aspetti migliorativi cioè quelli che dallo Standard mi portano ad un livello x più uno laddove x già magari
Mi potrebbe andar bene
Ho fatto una scelta strategica legittima
Bene
Quando vado a scegliere le formula i metodi di attribuzione del punteggio ma che mi posso dimenticare di questa scelta allora per la qualità che ne so vado a scegliere in un caso del genere confronta copie sarebbe proprio
Cal sarebbe proprio sarebbe perfetto ma magari non è utilizzati stimo ancora in servizio forniture scegliamo il metodo di attribuzione discrezionale del punteggio bene
E chiaramente io sto dicendo
Con una strategia di questo tipo che i miei punteggi quando vado a dare i criteri motivazionali andranno da zero
A uno stiamo già parlando di coefficienti pone afferenza scucire terra spiegata me
Ma cosa sto dicendo sto dicendo che se Dozza eroina offerto a questo è un caso in cui l'offerta non è che faccia schifo
Lo salta mi va bene zero va bene
Allora se in una situazione di questo tipo ho scelto
Un metodo che li premia i miglioramenti
Vorrà dire che qualitativamente potrò anzi dovrò prendere in considerazione lo zero da attribuire a quelli offerti e che non mi presentano scostamenti da un progetto che io sto dicendo mi faccia bene così come
A
Massimo di punteggio che poi si potrà scegliere quando vado ad apprezzare il prezzo
Scusate il gioco di parole vada a dare
E a scegliere la formula una formula basata sui ribassi sul rapporto
Inversamente proporzionale ribassi sana perfettamente coerente perché se io non ho ribassi sulla mia base d'asta che ovviamente dovrà essere coerente proporzionata al servizio che sto chiedendo e alla qualità che sto pretendendo come Stendhal
Il metodo è coerente ed è perfetto
Certo
Se invece
In una logica di questo tipo io comincio a dire bello zero non lo attribuisco perché zero si dà soltanto alle offerte che escluderei o fanno fanno pena non corrispondono a quello che voglio ho già tradito la mia strategia di gara
Una logica di questo tipo che ripeto per banalizzare non apprezza lo zero andrà bene dove la progettualità del mio capitolato è più limitata dove si apprezza di più quella dell'offerta
Allora lì il lavoro è un pochino più pesante perché servirà un progetto a monte
E uno sforzo nell'elaborare criteri motivazionali pesi sub pesi criteri subcriteri un pochino più raffinato un pochino più evoluto
Anche lo sforzo motivazionale finale dovrà essere un pochino più
Pesante
Ecco a quel punto sceglierò un metodo di attribuzione della qualità pur rimanendo nell'attribuzione discrezionale del punteggio che magari lo zero non lo apprezza
E allora a quel punto non è coerente la formula dei ribassi a meno che io non faccio come dice l'autorità non mi sposti su
Pesature ponderazione e che apprezzano ne so un ottanta venti un settanta trenta ma dovrei stare molto attento perché
C'è anche la giurisprudenza che dice questo non è particolarmente proposizione
Comunque poi i ragionamenti sui metodi
Li sentiremo fare anche dopo l'importante è capire che la scelta delle formule non può essere qualcosa che viene in automatico per copia e incolla con legare fatte precedente mente ma deve essere il frutto
Fondamentalmente di una strategia diga e a volte metodologicamente aiuta a fare anche le cosiddette simulazioni del dell'andamento del possibile
Del possibile mercato perché bene o male quando facciamo una gara un po'il mercato di riferimento lo conosciamo non nascondiamoci dietro dietro un dito
Bene per concludere qualche due riflessioni fondamentalmente che
Una di strettissima attualità
Un lavoro del genere oltre che a servire per fa bene magari per impostare bene una gara potrà vere e avrà sicuramente vedi svolti ulteriori io penso ad esempio a tutto il tema dell'anti corruzione si accentra l'offerta economicamente più vantaggiosa con la corruzione
Con l'anti corruzione
No c'entra assolutamente perché
Nei piani di prevenzione della corruzione di ciascuna amministrazione non può mancare un riferimento
A un'analisi del rischio basata anche sul come usi il metodo un metodo ben utilizzato procedure interne che certifichino
L'utilizzo razionale consapevole del metodo sicuramente abbassano nell'analisi del rischio che responsabile anticorruzione deve condurre
Abbassano il livello del rischio di questa fase del processo e quindi sicuramente avremo meno attenzione per i monitoraggi del responsabile anticorruzione
Un scelta un processo di scelta dei metodi
Non basato sul linee-guida certe consolidate o su procedure interne che magari
Possono essere aiutate da linee guida come queste sicuramente invece che innalzano il livello di rischio e rischiamo che ogni volta che pubblichiamo un'offerta economicamente più vantaggiosa senza
Ispirarci alle logiche che si descrivono nel manuale irresponsabile anticorruzione possa invece che farci controlla campione magari monitorare ogni tipo di dare questo appesantisce
Il
Metodo ricevibile il lavoro di di tutti i giorni perché ricordiamo solo alla fine anti corruzione altro non è che
Un sistema di valutazione interna del rischio quindi né nel condurre le nostre procedure abbiamo sempre dimostrato che i passaggi e le scelte che vengono fatte sono fondate razionalmente ponte
Infine guardando al futuro
Il metodo che abbiamo seguito mi sembra un metodo molto valido e anche nelle nuove nell'ambito delle nuove direttive poi magari
Ne sentiremo parlare quando leggiamo come potrebbe essere conformato il nuovo criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa l'idea di passare a dalla apprezzamento d'accordo della dimensione presso
A quella all'apprezzamento della dimensione costo
Lì si parla di costo di ciclo di vita del bene va bene mi porta a qualche riflessione probabilmente Buck forse sono maturi i tempi per arrivare a una riflessione
Sulle legale basate su criteri non più fondate sull'offerta economicamente più vantaggiosa come l'abbiamo intesa fino ad oggi ma magari insussistente inizio Total costo buone Scippa completi
Quindi da un lato
Lato quantitativo economico apprezzo l'intero ciclo di vita
Del bene come mi dice la direttiva lato progettazione io apprezzo l'intera gamma dei costi di impatto che la mia Amministrazione ha
Faccio un esempio banale provocazione che Fini
Io immagino che
Un compimento
Ragionevole del percorso che le nuove direttive comunitari ci indicano possa essere questo io non aggiudico
Questo oggetto che può essere
Un detersivo piuttosto che uno stent coronarico perché costa meno o perché preso a sé
è quello che
In un rapporto qualità prezzo il migliore ma è quello che
Preso nel nella apprezzato nel suo intero costo nel suo intero ciclo di vita introdotto nella mia organizzazione mi produce il costo minore
Punto
Grazie grazie molte Marcello grazie dottor frontiere
E ha chiamato in causa anche a farlo apposta si darà il cambio con l'avvocato Cogne quindi Paola
Grassa diversi raggiunto
Se ci dai un quadro soprattutto di questo momento particolare quindi il nostro strumento oggi però soprattutto
In questa fase di riscrittura delle norme a maggior ragione
Che cosa chiediamo al legislatore con questo strumento grazie
Innanzitutto buonasera a tutti allora
Questo è un momento sicuramente molto delicato e molto importante dal punto di vista normativo in particolare proprio per i criteri di aggiudicazione degli appalti perché sappiamo che le nuove direttive a dispetto di quello
Che si è sentito dire dopo l'approvazione di delle direttive perché
A un certo punto si anche sentito dire che non cambia niente
Che in fondo era rimasto tutto uguale c'era la possibilità di valutare tutto economicamente oppure di fare il rapporto qualità-prezzo addirittura c'era chi aveva detto no no anzi non solo non è cambiato niente ma c'è anche un certo favore per il prezzo più basso che è una cosa
Abbastanza come dire singolare leggendo poi le direttive come sono conformati
In realtà secondo me ma credo anche secondo
Con buona parte delle persone che sono sedute a questo tavolo e forse anche di quelle che sono sedute davanti queste direttive sul profilo del criteri di aggiudicazione cambiano tutto
Perché anche laddove vanno a consentire una valutazione delle offerte basate unicamente su connotazione di carattere economico
Come giustamente diceva il relatore che mi ha preceduto non sarà più il prezzo soltanto l'elemento ma potrà essere il costo quindi tutte le esternalità anche che ci sono nell'ambito della produzione
Di un bene quanto cosa smaltirle o quanto costa progettarlo che costi sociali hanno
Allora è chiaro che anche questo elemento finirà per essere
Introitato all'interno della valutazione di un sistema di valutazione dell'offerta che assomiglia molto al vecchio criterio di
Offerta economicamente più vantaggiosa quindi di fatto il perché del prezzo del basso realmente perde significato ed importanza quindi è chiaro che c'è una grossa
Attenzione una grossa importanza attribuita a questo a questo metodo anche perché attraverso questo metodo attraverso anche
La
Che possibilità di premiare la qualità che a questo metodo si anche realizzano uno sviluppo nell'ambito europeo della qualità e quindi alcuno sviluppo economico quindi estremamente importante
Il nostro legislatore quindi ha il compito di recepire correttamente questo questo principio da un lato da un lato
E nell'ambito della recepimento corretto anche il compito di non fare gli errori del passato uno errore del passato probabilmente sono i famigerati allegati con le formule che stavano nel vecchio Regolamento
Questo perché perché innanzitutto
Il fare da parte del legislatore delle indicazioni dare delle indicazioni rigide su quelle che sono quelle forme da applicare
Ho abbiamo legislatore che come dire spazia in tutti i possibili metodi e da tutte le possibili declina
La seconda di ogni tipo possibile di oggetto che io vado ad acquistare attraverso quel processo pure sono già condannato
Probabilmente a sbagliare da qualche parte sappiamo
Per averlo sperimentato anche sulla nostra pelle che nel fare gli allegati qualche errore è stato commesso allora quale
Cosa vorremmo dal legislatore in questo momento di guado vorremmo delle norme chiare semplici e che indichino una direzione
E poi una declinazione inesperti con delle linee guida degli strumenti di soft law che consentano alle amministrazioni che si trovano a gestire questo con questo criterio
Che indubbiamente è un criterio più complicato della semplice come dire ricezione di numeri messa al sistema di questi numeri individuare l'offerta
Che presenta il numero più basso
Quindi è sicuramente un criterio più complesso le stazioni appaltanti e tanti avranno bisogno di un supporto in questo elemento proprio sì
Incardina il lo strumento di cui parliamo oggi quindi questi elementi di soft law che possono aiutare le stazioni appaltanti
Effettivamente a muoversi nell'ambito di questo criterio
E anche
Il cambio di mentalità delle stazioni appaltanti rispetto all'approccio ai criteri di aggiudicazione perché è evidente che poi siccome non ci aspettiamo e probabilmente non sarebbe anche corretto che il legislatore
Annulli completamente la possibilità debba alzare le aggiudicazioni solo sugli elementi economici e volendo anche sul solo prezzo perché è vero che il legislatore loro però consente di corsa il costo di esternalità e tutto il resto ma non lo impone
Lo consente quindi il problema poi potrà essere quello di una
Mancata mancato sfruttamento degli strumenti che legislatore comunitario mette a disposizione degli Stati proprio per fare
Cresce del sia economicamente il tessuto del mercato e anche qualificare meglio le pubbliche amministrazioni
E non coglierli e quindi continuare a Ada ad aggiudicare l
Legare come si faceva un tempo perché non è detto che la previsione all'interno del nuovo strumento di questi di questi criteri poi con automaticamente significa l'utilizzo
Pertanto in questo momento si sta lavorando proprio in questo senso quindi cercando di portare all'attenzione del legislatore questi elementi
E auspicando che questi elementi trovo effettivamente nel nuovo osso
Nel nuovo testo una considerazione adeguata
Buona sera
Io parto dalla
Da quello che credo che sia un punto di forza di queste linee-guida dal fatto che non sono frutto di
Una visione settoriale o di alcune visioni settoriali ma sono il prodotto invece di un lavoro di gruppo in cui stanno insieme competenze anche interessi diversi
Partorì qua per dire che io ho affrontato la problematica tecnica quindi ho affrontato il tema delle formule partendo dall'esistente
E quindi da un'analisi anche che troverete nelle linee guida abbastanza puntuale di quelli che sono le criticità gli elementi positivi delle varie formule dei vari metodi di calcolo però
Quello che
Risultato evidente anche partendo da questo punto rivista e quindi dall'aspetto tecnico
E che certamente appare sbagliato vincolare
A l'applicazione di criteri formule metodo di calcolo strumenti l'aggiudicazione del punteggio
Perché perché il pare torniamo a quello che diceva Marco
Il qui parliamo di un processo parliamo di un processo complesso quindi non stiamo parlando di formule stiamo parlando di un processo e il processo parte in realtà nemmeno dal bando ma dal servizio
Cioè dal problema che abbiamo davanti il bando è un mezzo per tentare di risolvere un un problema che abbiamo
E allora c'è l'analisi del servizio e quindi
Il coinvolgimento anche
Di chi poi nella nella pratica deve costruire il bando di gara
Di una correlazione Colle fasi di progettazioni e anche in qualche modo con le fasi di e del di esecuzione nel senso che nel bando
Senza entrare in dettagli ma insomma devono essere presenti e degli elementi
I atti a verificare il rispetto degli impegni assunti e quindi dotati di un grado di flessibilità ulteriore ecco di verifica
E e in qualche senso forse anche di contrattazione
Questo per dire che il punto di partenza è ancora a monte rispetto al bando di gare ancora a monte rispetto alla strategia ricarica che è una conseguenza di qualche cosa
Dopodiché la strategia di gara a anche lei una sua complessità alla strategia di viaria dipende dalle dalla natura della garante quindi qui stiamo parlando di servizi ma anche il tema il termine servizi è un tema poi molto generico che va declinato nella
Nella nel nel concreto e certamente c'è la situazione di mercato giustamente veniva richiamata la situazione di mercato per cui una qualche simulazione una volta che uno comincia
Ad abbozzare un progetto di strategia di grave assolutamente necessaria c'è un ulteriore livello che ho appena citato quella dalla correlazione con la fase di progettazione
Per cui
Se
Teniamo presente che l'offerta economicamente più vantaggiosa e quindi un bando che si ispira questa
Deve tenere presente i
I i criteri in primo luogo
E quando si parla di criteri il tema criteri un credito un tema che va allargato a tutta quella tipologia nuova di elementi a cui si faceva riferimento prima quindi
Ci sono i criteri quantitativi in primo luogo il prezzo ci sono degli elementi tecnico qualitativi ma ci sono tutti una seppur tutto una serie dentro il termine criteri mettiamo anche tutta una serie di elementi di cui correlati
Che fanno parte e sono strettamente connessi e definiscono il servizio
Che su cui vogliamo costruire il bando
Anch'
A ogni criterio va assegnato un peso
Peroni per ogni criterio va assegnato un punteggio e quindi qua si comincia a parlare di formule
Di di di confronto a coppie di tutta una serie di strumenti di questo tipo criterio per il criterio subcriteri opere su criteri poi esiste il problema della normalizzazione a cui si è fatto cenno
Precedentemente su cui magari torniamo fra un attimo il problema del raccordare tutto in un
In un in un intervallo che varia da zero e uno Illy riferire tutto ha un punteggio che va da zero uno non è affatto una operazione banale valgono le considerazioni
Che sono state fatte precedentemente
E poi c'è la la scelta del metodo per l'attribuzione del punteggio finale che è un ulteriore metodologia che viene messa in campo
Quindi arrivando agli aspetti tecnici è chiaro che ci vuole un un lavoro rigoroso di analisi e di valutazione per questi aspetti perché
Devono essere strumenti usati con una completa consapevolezza e devono essere strumenti illeggibili interpretabili
In qualche modo prevedibile a priori nel loro infetti per cui io quando sento parlare di una formula dove c'è dentro il termine auto laddove che è quello che io insegno tutti gli anni al al al corso di geometrie algebra ingegneria
Co o come faccio anche sapendo che cos'è come si calcola a immaginare qual è l'effetto in una situazione di bando di gara ex ante
In cui non so quale
Quali qual è la situazione reale poiché si concretizza e quindi come faccio a immaginare che una formula che contiene un ingrediente di questo genere qua sia qualcosa di cui percepisco
Il
L'impatto finale la funzionalità per così dire
Tutto questo deve essere coerente e questo è un punto fondamentale per cui nelle linee guida in quella parte viene chiaramente detto una volta che avete riflettuto in generale sui criteri sui pesi su tutto quello di cui a cui accennavo prima
Tutta questa cosa deve essere messa insieme in modo complessivo e deve essere pensata in modo coerente che deve essere rivista complessivamente
Perché il il rischio è quello ad esempio di alterare con dei metodi di calcolo con degli strumenti di normalizzazione i pesi che io ho stabilito in astratto c'è un
è un una pericolosità
Nella riflessione in questo caso
Più che in altri in cui il passaggio dalla teoria astratta
Al all'applicazione concreta è fortissimo un esempio è stato fatto e riguarda quello che io definisco gli intervalli delle misure
Quando si parlava del punteggio da zero a uno è è assolutamente chiaro che se io immagino sul prezzo una dinamica che assegna il valore zero a chi fa l'offerta base
E poi mi affido al giudizio dei valutatori
Anche attraverso il confronto a coppie
Che il in astratto o no ma in concreto si produce la difficoltà enorme di attribuire un punteggio zero perché sta sta nell'ordine
Naturale delle cose che almeno uno dei valutatori se sono più d'uno e se dopo devo andare a fare la media
Da un da un punteggio che non è zero a una delle offerte e quindi se in astratto anche in quel caso zero un punteggio
Ottenibile nella situazione concreta zero un punteggio che non si verifica quasi mai ecco allora il tema dell'intervallo delle misure
è un tema strategico ed è un tema
Che va tenuto presente ripeto non sulla singola formula ma sulla coerenza dell'applicazione di tutti i metodi
Un altro grande tema è quello dell'interdipendenza
Delle offerte allora si trovano delle formule in cui
Interviene una media come intervenga non mi interessa non è l'aspetto tecnico di applicazione ma è il concetto
è il concetto se il punteggio fino a che punto diciamo così il punteggio deve essere soggetto all'interdipendenza più o meno accentuata delle offerte
Può può essere zero quello che si chiama diciamo così il punteggio assoluto no in cui
La valutazione che ottengo dipende solo dalla mia offerta
Ma ci possono essere graduali livelli di interdipendenza nell'attribuzione dei ponteggi dalle offerte dei concorrenti e questo è un aspetto importantissimo un aspetto importantissimo perché e anche qui non è che l'indipendente l'interdipendenza in sé
è un aspetto negativo è un aspetto positivo è chiaro che si porta dietro delle delle che reciti criticità applicarlo non applicarlo produce delle criticità ad esempio l'interdipendenza a che fare
Con la con la possibile presenza di offerte di disturbo
è chiaro che il punteggio assoluto si presta di più ad accordi di vario genere va contro un concetto astratto di trasparenza
E quindi anche qui
Il tema non è che c'è una formula migliore degli altri c'è un principio migliore degli altri ma c'è una strategia complessiva da tenere insieme da definire rispetto al servizio che si vuole ottenere
Nel troverete nel
Nella parte finale delle linee guida anche
Non un cenno ai vari
Metodi di calcolo che a livello di allegati vengono
Consigliati
Di attraverso i regolamenti quelle sigle anche abbastanza strane sofisticate
Che sono alternative all'applicazione del metodo cosiddetto aggregativo compensatori e cioè quello additivo semplice chiamiamolo così
Ora questi metodi ad esempio sono metodi chiederei che non nascono
Per le gare d'appalto sono metodi che nascono per il supporto alle decisioni analisi multicriterio
Nasce per il supporto alle decisioni e c'è una letteratura infinita
Già a livello di anni settanta su questi metodi qua
Ma un conto è
Un un un uno strumento di supporto alle decisioni è un conto è un bando di gara che io stabili Cisco ex ante e che poi viene applicato in quella formali
Quando io uso un metodo per il supporto alle decisioni uso uno strumento che in ogni momento controllo verifico rispetto agli obiettivi che mi sono dati e posso rettificare è uno strumento di lavoro
E qui non diventa uno strumento di lavoro se lo applico sic et simpliciter ex ante per un bando di gara diventa una gabbia dalla quale non esco più allora o la gabbia costruita molto bene oppure oppure è una gabbia che produce delle distorsioni
Concludo
Infine dicevo nella parte finale
Abbiamo inserito anche una serie di
Case di studio chiamiamoli così di simulazioni anche per far capire quali sono
In uno stesso
Scenario i possibili risultati che possono emergere dall'applicazione di un metodo piuttosto che da un altro da un'applicazione di una formula piuttosto che era un'altra
E qual è la conclusione che si ricava da questi semplicissimi casi di studio non sono sofisticati
Si parla di tre quattro concorrenti con pochi criteri ma insomma anche da casi molto semplici da esempi molto semplici
La conclusione è quella attorno al punto uno iniziale la necessità di un rapporto strettissimo tra quelli che sono gli obiettivi dell'appalto
L'analisi concreta della situazione di mercato la strategia di gara e
Insieme ma alla fine i metodi da trait d'azione i metodi tecnici di attrito il PTA attribuzione del punteggio
Grazie davvero a tutti tre grazie a loro ma grazie anche al gruppo di lavoro che ha prodotto uno sforzo importante
Per tenere insieme lo avete ascoltato no con noi un po'il diavolo e l'acqua santa cioè parliamo di
Complessità tecniche molto importanti no verticali con delle competenze
Che serve per interpretare correttamente l'utilizzo determinati strumenti nello stesso tempo il bisogno di riconnettere ad una strategia che è la strategia di gara ma è soprattutto la strategia
Istituzionale dell'ente che produce la gara perché questa questo processo arresti finalizzato agli obiettivi a cui si rivolge naturalmente tutto questo funziona serie esiste uno sforzo
Verso un cambio di cultura no lo diceva l'avvocato conio prima
E tutti noi ci aspettiamo ed è questo un invito che anche attraverso la norma venga fatto in termini di strutturare una qualificazione dei soggetti
No non solo una riduzione dei soggetti appaltanti
E delle e delle stazioni appaltanti no tutti noi siamo sollecitati in questo senso
Ma una qualificazione e quindi che riusciamo
Dai noi gli enti i soggetti che comprano per noi a livello regionale o a livello nazionale
Attenere un livello alto e un livello di corretta interpretazione degli strumenti
Lo sforzo che abbiamo prodotto diciamo in questo testo è quello di tenere insieme di dare una prospettiva di semplificare ma anche di dare degli strumenti concreti per capire e comprendere questo filo rosso
Delicato che esiste fra una strategia è uno strumento tecnico
Se
Legare future speriamo che ci aiutino anche attraverso le nuove strumentazioni a renderle più semplici però posto notte nera insieme questi due due livelli credo che si faccia un passo in avanti
E abbiamo bisogno di farlo se vogliamo trovare una risposta quell'equazione di prima non la dimentichiamo questa cioè i nostri bilanci si riducono i nostri servizi devono alzarsi come fare
Solo facendo le cose bene e cercando di tenere fuori le strumentalizzazioni nonché il malaffare che e comunque un grande costo per tutta la società
Adesso operiamo in cambio dei relatori qui al tavolo l'avvocato conio rimane come chiamiamo sul
Questo tavolo dottor Luca Balbinot
Dottor Fabrizio Bolzoni dottor Angelo Carlini dottor Tommaso Dal Bosco dotte la dottoressa Valentina Guidi
E mentre avviene l'avvicendamento qual è il trait d'union tra questa parte della
Del workshop perché la prima il trait d'union è
Proprio quello di spostare adesso il Fondo sta attenzione concentrato finora sulla
Uno strumento di gara l'offerta economicamente più vantaggiosa
Allargare il grand'angolo e comprendere come questo ed altri aspetti
Possono riverberarsi sul processo di recepimento delle nuove direttive europee che sapete tutti essere attualmente in corso
Lo Stato che poi ci verrà illustrato più approfonditamente quello del la fermata alla Commissione ottava del Senato è un iter molto lungo complesso articolato che si concluderà come abbiamo detto
Auspichiamo entro la primavera del due mila sedici come da indicazione della
Unione europea
Allora per questo tipo di di di esami di disamina l'avvocato Paola coniò ecco avrà il compito di di introdurre l'argomento e di dare la parola e Bari relatori
Allora secondo me
Viene molto bene parlare del processo di recepimento partendo dall'offerta economicamente più vantaggiosa e dall'illustrazione che è stata fatta fino adesso
Perché perché queste nuove direttive mettono come si diceva al centro un cambio radicale proprio di mentalità metto al centro l'innovazione pensate che le per la prima volta all'articolo due della nuova direttiva la fondamentale
E quella la ventiquattro di mia quella sugli appalti pubblici viene definito il concetto di innovazione cioè il punto ventidue della che l'articolo due definizioni definisce l'innovazione
è chiaro che l'innovazione ha bisogno di flessibilità delle procedure e tutte le procedure flessibili che sono indicate
Dalla nuova direttiva sono tutte necessariamente aggiudicate con con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa quindi questo è un link fondamentale
E molto importante la sfida come dicevamo che ci aspetta e molto ambiziosa perché se perdiamo questa sfida e non riusciamo a
Tenere il passo dell'evoluzione che c'è in Europa
Intorno alla strategia degli appalti pubblici come leva per lo sviluppo non ci riprendiamo più cioè
è un treno che sta passando e che dobbiamo prendere e mi rifaccio ad un altro punto che è fondamentale che è bene che il legislatore abbia ben fondamentalmente diciamo chiaro
Quello che stiamo diceva prima l'ultimo relatore della sessione precedente molto interessante perché ad un certo punto a tirato fuori un argomento che per noi i patrioti ammette un argomento molto gettonato che è quello della gara che si come dire collocati in un processo molto più ampio la gara è un tassello è un elemento
Ed è uno strumento
Che serve al processo di approvvigionamento che fa una stazione appaltante che parte da un fabbisogno e arriva fabbisogni soddisfo fatto la gara in tutto questo momento fondamentale certo perché è quello che ci consente poi di dire se quel fabbisogno l'abbiamo soddisfatto no se quella
Cosa che volevamo avere l'abbiamo ora effettivamente poi ottenuta ma è solo questo
è solo uno strumento e non può essere infine di tutta l'attenzione noi purtroppo il sistema
Che oggi noi abbiamo che è un sistema molto complesse per quanto si tenti di semplificarlo non ci si riesce diciamo con
La sufficiente determinazione fa sì che questo tassello assorba tutte le energie
Di chi è intorno al processo di approvvigionamento sia lato offerta sia la postazione appaltante tutta l'attenzione è concentrata sulla gara
Non su quello che succede prima non su quello che succede dopo ma solo sulla gara e sul fatto che la gara
Sia fatta correttamente non abbia ricorso meglio neanche sia fatta correttamente ma non abbia ricorsi oppure
Comunque riesca a affanni darla come si dice ad andare avanti ma questo nonne
Il punto il punto e riuscire a creare un sistema che garantisce alle stazioni appaltanti di focalizzare ciò che vogliono di avere uno strumento semplice adeguato per riuscire a comprare
Ciò che vogliono in termini di servizi di lavori di forniture e
Anche di innovazione rispetto a questi elementi e di controllare qualche quello che è stato effettivamente assegnato
Turni in termini di soddisfazione il fabbisogno questo ella è l'importante
E in questo
Diciamo processo è infatti estremamente significativo ed importante che le stazioni appaltanti
Cresca non nella qualificazione che non solo come si diceva vengano ridotte nel numero perché non risolve la risorse semplice riduzione del numero bisogna che ci sia
Una riduzione accompagnata alunni o una più elevata capacità
Perché questi strumenti è vero che sono strumenti più efficienti è vero che sono strumenti come dire che
Meglio colgono per esempio tutta la tematica dell'innovazione perché
Sempre diritti veci dicono né considerando
Che procedure flessibili consentono di dare poi alla stazione appaltante acquisti innovativi anche sotto il profilo dell'innovazione sociale dell'innovazione organizzativa
E quindi sono
Le importanti
Ma sono chiaramente anche strumenti difficili da maneggiare per cui bisogna che le stazioni appaltanti siano qualificate bisogna che le
Che le imprese tornino
Ad essere concentrate su quello che offrono e non su gli aspetti invece formali del come partecipano alla gara perché tutto questo è un costo in se stesso per il Paese perché assorbe energie
In un processo che non dovrebbe essere altro che uno strumento che conduce a un risultato e non la fine ultimato
Di tutta come dire l'attività organizzativa della pubblica amministrazione dell'impresa
E per
Per continuare a fare il punto della situazione
Chiediamo alla dottoressa Valentina Guidi che è
Fa parte del dipartimento delle politiche europee Presidenza del Consiglio dei Ministri e quindi è un soggetto un osservatorio privilegiato per il dirci a che punto siamo questo difficile percorso
E le chiediamo appunto illustrarci
A che punto sia
Grazie avvocato ti ringrazio per l'iniziativa questo convegno per questa veramente utilissima
Pubblicazione proprio come è stato detto precedentemente dal professor Curcio dall'avvocato conio siamo un momento abbastanza cruciale dell'iter che è cominciato ci siamo visti esattamente un anno fa proprio qui
E le direttive armate ma state approvate e si stava delineando un po'l'iter di recepimento in questi mesi come sapete è stato predisposto il disegno di legge delega che è all'esame dell'ottava Commissione del Senato sono stati presentati
Numerosi emendamenti le quali alcuni sono stati votati e alcuni approvati
Eviti di alcuni di questi come vi dirò fra poco secondo me sono molto molto importanti in questo contesto e in parallelo si sta avviando l'attività di redazione del tasso di recepimento
C'è una commissione di studio presso il Ministero delle infrastrutture e trasporti alla quale stiamo partecipando che sta elaborando diciamo così i primi articoli
Relativi a disposizioni comuni alle tre direttive ora
Quest'attività dovrebbe svolgersi in parallelo con i lavori parlamentari in questa fase è stata
Credo correttamente sospesa perché
I lavori sono si fanno abbastanza prolungando come tempi il Senato dopodiché adesso la Commissione ha sospeso il voto per le elezioni regionali si riprenderà la settimana prossima poi ci sarà il voto in Aula e poi passerà alla Camera quindi
Non prevediamo tempi brevissimi atterra è la conclusione dell'iter parlamentare
Sicuramente abbiamo questa scadenza
Dell'aprile due mila sedici che dobbiamo temere benna in considerazione per evitare veramente di poter andare in infrazione
Il quindi non abbiamo molto tempo realtà manca meno di un anno e dobbiamo ricordare che c'è un ulteriore passaggio molto importante che è previsto proprio
Dall'articolo due del disegno di legge tende cacciati questa consultazione che verrà fatta in via preliminare alla redazione dello schema di decreto legislativo dalla
Danza del Consiglio di concerto con il Ministero infrastrutture ci con tutti i soggetti che sono destinatari della normativa quindi
Il passaggio importante e che comunque
Prenderà tempo consultazione che fa seguito a quella che il Dipartimento avviato come sapete da tempo
Con amministrazioni operatori economici parti sociale
E che a prodotto documenti di sintesi di posizioni su
Disposizioni rilevanti sensibili delle direttive tra cui anche quella relativa ovviamente a criteri di aggiudicazione
Il recepimento delle direttive a un'occasione fondamentale come è stato detto per ripensare
E quindi semplificare sostanzialmente tutta la normativa nazionale
E per implementare finalmente quelli che sono poi
I principi innovativi che sono stati alla base della riforma della legislazione europea gli appalti pubblici
Fra cui quello della valorizzazione ha dal punto di vista qualitativo della commessa pubblica e quindi la disciplina
Nuova e condivido quello che ha detto l'avvocato con la mia nuova innovativa dei criteri di aggiudicazione e uno dei capisaldi della riforma
Ovviamente confessando frutto di un compromesso
La disciplina
Dei criteri di aggiudicazione non è andata avanti come presenta avrebbe voluto il Parlamento europeo perché
Il Parlamento aveva proposto proprio e di prevederei di vietare l'uso esclusivamente l'uso del criterio del prezzo del costo
Il risultato del negoziato è stato un compromesso
Che dal punto di vista sia pure anche solo della formulazione della della dell'articolo sessantasette la direttiva appalti è sicuramente
Molto importante perché si dice che l'unico criterio di aggiudicazione quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa che ovviamente vere
Fa riferimento sempre l'elemento economico che può essere utilizzato solo sulla base del criterio del prezzo o del costo altro elemento molto innovativo perché ci dà la possibilità appunto che abbiamo detto di
Fa riferimento al costi ciclo di vita quindi l'approccio posti efficacia
E e e comunque
E fa riferimento però anche alla la miglior rapporto qualità prezzo che può includere aspetti qualitativi
Ecco quindi che quest'articolo valletto ovviamente in coordinamento con gli altri disposizioni della direttiva fondamentali perché innovative che consentono l'utilizzo di ritagli ambientali sociali e l'innovazione
E
Ora dalla consultazione che anche noi abbiamo fatto a suo tempo emerge è sicuramente un favore a favore della della recepimento
Di questa disposizione tenendo conto della possibilità di circoscrivere l'uso della del criterio del prezzo
Eventualmente per determinate categorie di appalti
O inferiore a una certa Soglio oppure comunque che fanno riferimento a procedure abbastanza standardizzate per cui gli aspetti qualitativi sono predeterminati e il se vediamo il il testo che è stato proposto dai relatori andare in Commissione del Senato c'è una lettera n che è stata aggiunta e che molto importante perché
Prevede proprio l'utilizzo preferenziale del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa basata sul rapporto qualità prezzo quindi proprio
Si dovrebbe andare proprio nella direzione giusta perché la direttiva ovviamente lascia margine agli Stati membri come recepire alla e quindi ovviamente c'è la possibilità di
Prevedere che le stazioni appaltanti non utilizzino il criterio del prezzo pure lo utilizzano ma in modo molto circoscritto
Oppure diano preferenza in rapporto alla gli aspetti qualitativi Fernando ferma il tratto sa che ci possa si possa punta competere su gli altri
Criteri lasciando ferma la
L'elemento economico quindi
Facoltà che noi possiamo decidere di recepire un meno e e possiamo decidere anche con quali modalità
Altri emendamenti che sono ancora all'esame della Commissione pensionato prevedono prevede non proprio la limitazione dell'uso del del criterio del prezzo del costo come vi dicevo prima per procedure standardizzate
Richiamano l'importanza della di utilizzo di criteri ambientali e sociali
Che fra gli emendamenti che sono stati già approvati dalla Commissione a ricordo quello che è stato
Che prevede di integrare la lettera c cicche già prevede una disciplina specifica degli appalti pubblici di servizi con particolari riguarda quindi ad alta intensità di manodopera
E anche questa questa integrazione prevista nell'emendamento esclude il ricorso al criterio di aggiudicazione il prezzo del costo
Inteso come criterio del prezzo più basso quindi diciamo che c'era
Sicuramente un orientamento almeno
Parlamento il favore
Percepimento di questa impostazione che noi assolutamente condividiamo e così come condividiamo le preoccupazioni che sono state anche espresse al nostro tavolo
Devo dire da parte degli operatori economici che questo comporti eccessivo costo la partecipazione alle gare da parte delle stazioni appaltanti che
Comunque implichi forse non la necessità di
Una Expert esser know out di cui le stazioni appaltanti spesso non dispongono ecco perché
Sicuramente la il la fine della scrittura del Codice del Regolamento dovrà essere accompagnato poi successivamente da strumenti di soft law
Che diano sicuramente indicazioni istruzione alle stazioni appaltanti su come effettivamente applicare
Queste disposizioni e quindi come applicare concretamente il criterio di cui parliamo che effettivamente ecco un plesso dando veramente uno sguardo velocissimo al alle linee guida ovviamente per non è per i non addetti ai lavori come me
Effettivamente ci rendiamo conto che
Sicuramente le stazioni appaltanti avranno bisogno di un supporto metodologico e e quindi la formazione la riqualificazione professionale è uno dei capisaldi della
Del lavoro che stiamo facendo come Presidenza del Consiglio in collaborazione con la Commissione europea di
Di di riforma del sistema degli appalti nel suo complesso che non riguarda soltanto la revisione della normativa
Macché comporta delle azioni concrete fra i quali importantissima e alla formazione delle stazioni appaltanti quindi noi vi ringraziamo per questo lavoro
E monitoreremo che nel l'iter di recepimento di redazione del testo questi elementi vanno presi in considerazione grazie
Ringraziamo ovviamente la dottoressa quindi siamo molto contenti delle notizie che ci dà sono positive questa attenzione del del registi trattore sul tema ci ci rende molto contenti
Adesso passiamo la parola al dottor Tommaso Dal Bosco che ci parlerà nella sono il punto di vista delle amministrazioni locali
Differenti ANCI
Io prego anche di contenere i tempi dell'intervento perché purtroppo il tempo ahimè diranno e quindi
Uno sforzo di sintesi purtroppo lodevole
No no ma
Non farò nessuna fatica
A fare questo sforzo per dir la verità anche perché
Mi sembra che intanto Gobetti che il contributo tecnico sul tavolo
Quindi è vero che c'è da apprezzare è stato anche secondo me dal punto di vista
Metodologico illustrato molto bene
Dal giro precedente ma soprattutto davvero alla come dire niente breve intervento
Introduttivo dell'avvocato conio mi sembra che abbia risolto le questioni tra tutti i punti di vista e devo dire la verità in particolare dal punto di vista
Delle amministrazioni pubbliche di quelle locali quelle piccoline
La ha detto una cosa secondo me che
Appunto è quella che poi sintetici ghettizzato
Il
La cifra
Essenziale di questo intervento normativo
Che la gara non è non è il fine
Tutto tutti questa cosa la sanno peccato che poi perviene residuali
Si arrivi per forza di cose a concentrare le tensioni le
Le preoccupazioni tutte su questa
E alla fine io ricordo sempre l'immagine
Se volete un po'banale ma quando le carte sono a posto tutti son contenti
Che si potrebbe dire anche in un altro modo operazione riuscita paziente è morto se il risultato c'è no
E allora questo mette di fronte e non è per
Buttare la palla in tribuna ma ci mette di fronte al tema
Secondo me più più importante di tutti quanti allora e e chi è chiaro ci ha spiegato anche la dottoressa Guidi
Molto bene anche negli incontri precedenti anche per il lavoro che abbiamo fatto quale contesti in cui nasce la direttiva
Dopodiché questa direttiva è chiaramente
Sì a mio avviso almeno
Ispirata da un'idea di ordinamento che purtroppo però molto distante dal nostro
E che
Molto più legato alla a una ha una cultura che fatto più del risultato l'obiettivo e meno del procedimento che invece è quella che
Purtroppo per motivi
Storici per motivi insomma
Storico sociali è quella cui siamo più legati nulla
Ecco e qui è tutto qui il motivo per cui perché altrimenti non ci sarebbe motivo di domandarsi come mai ci siamo concentrati più sulla gara molto poco sul risultato perché di sì perché evidentemente le esperienze fatte
Ci hanno portato ad avere questa maggiore sensibilità su cui su questo punto adesso abbiamo il tema della riduzione delle centrali di committenza eccetera delle delle stazioni appaltanti e anche qui il richiamo alla dottoressa accordo avvocato conio
Dice ci vuole più competenza e deve altrimenti no non ce ne facciamo niente per la riduzione
E qui parlerei un attimo anche un po'più delle funzioni perché
è chiaro che le spese le esperimento procedimentale della gara è un
La questione fondamentale anche per l'organizzazione dell'Amministrazione
Ma c'è secondo me è una funzione a monte ancora più importante da esercitare che è quella legata
Al all'accompagnamento alla definizione delle migliori modalità per raggiungere quel risultato che tu ed aggiungere
Che è se mi passate la battuta un pochettino rozza sostanzialmente un'Amministrazione parallela
No se l'Amministrazione che è abituata a ragionare con strumenti
E addirittura come dire finalità magari non istituzionali ma
Segmentate personali
Sulla sistemazione delle carte prima ancora che sul raggiungimento del risultato se vogliamo spostarla su un altro su su un altro obiettivo e renderla più pragmatica e quindi più vicina diciamo così agli ordinamenti di ispirazione
Anglosassone della comunico allora bisogna che li aiutiamo prima che
Come dire a rigenerarsi che è un processo ovviamente necessario ma probabilmente molto lungo nel tempo
Ad accompagnarli a definire meglio le modalità attraverso le quali
Gli obiettivi che si pongono possono essere raggiunti e questo è un problema che è particolarmente
Forte per particolarmente sentito in questo momento in cui
La l'azzeramento sostanziale delle delle risorse destinate agli investimenti
Fasi che le amministrazioni non possono nemmeno progettare nemmeno secondo le categorie precedenti che secondo me non funzionavano attenzione cioè la la la la la consulenza legata diciamo così alla pianificazione strategica
Non è che al abbia dato una gran prova di sé
Perché spesso
Ad determinato appunto momenti di dispensa di investimento la consegna di rapporti
Di consulenza ma poi no nessun impegno rispetto
E allora il
Adesso comunque cancellata quasi completamente anche quella possibilità lì
E a dovendo per
Giocoforza affidare alle relazioni con il mercato e stamattina abbiamo sentito anche alcune esperienze
Piuttosto virtuoso interessanti da questo punto di vista ma dovendo affidare alla relazione con il mercato anche la soluzione creativa ad alcune
Problematiche e quelle del facility sono certamente annoverabili fra queste farsi che questo tipo di relazione dovendo rispondere requisiti di trasparenza equità e rispetto delle
Delle delle norme del mercato e della concorrenza hanno ahimè bisogno di accompagnamento è io temo che
L'unica soluzione che abbiamo sia quella di affidare al processo di aggregazione delle
Stazioni appaltanti proprio questa proprio questa funzione
Assolutamente condivisibile di intervento peraltro è chiaro che essendo non c'è una conoscenza dello
Tanto non c'è neanche una capacità e una possibilità di utilizzarlo quindi quello che è fondamentale che le stazioni appaltanti anche in un'ipotesi anzi sta già fatti le amministrazioni
In un'ipotesi di aggregazione mantengano il pallino del fabbisogno perché l'esigenza non si può delegare nessuno a definire l'atto esigenza però è ovvio che sia un'esigenza e vado da un esperto in una certa materia Luini suggerirà
Il diciamo lo strumento che conoscete vado esperto in un'altra materia mi suggeriva un altro strumento perché è quello che conosce quindi l'importanza è poi affidarsi a chi conosce tutti gli strumenti e il il
Diciamo tutto il ventaglio possibile per trovare lo strumento che veramente è il migliore per soddisfare quelle esigenze
Adesso io darò la parola
E questo è un settore in cui questa problematica e molto vi è molto importante anche quella dei costi nascosti che si cela non dietro delle aggiudicazioni apparentemente più convenienti che quello del settore sanitario
E darò la parola al dottor Luca Balbinot della FIALS o che raccoglie appunto le aziende sanitarie esistente
Grazie
Ma né come fiato stiamo io mi mi riallaccio anch'io al
Al tema fine enorme zero faccio facciano spaccato sul sul sistema sanitario come fiato stiamo
Ragionando proprio in questi giorni di avviare un laboratorio di approfondimento sul tema della valorizzazione del gestione del patrimonio mobiliare
Per capire questo devo fare una premessa sarò veloce lo premetto
Ora la sanità sta attraversando uno dei tanti CIPE di cambiamento che la la caratterizzano da sempre che se vado a semplificare quello per cui
Negli ultimi anni e anche nei prossimi cala di molto il fabbisogno di posti letto
Quindi cala il benessere degli ospedali cavilli posti-letto attenzione non lo sto dicendo da un punto di vista di spending review di razionalizzazione no no no no
Per come sta evolvendo i processi di cura
Oggi ne abbiamo bisogno di meno posti letto di quanto avevamo bisogno vent'anni fa il tasso di ospedalizzazione è passato da duecentoventi a oggi siamo vicine centosessanta quindi abbiamo avuto un calo del trenta per cento
Del tasso di ospedalizzazione oggi per rispetto mio centonovanta ci sono quattrocento ospedali
Il meno in Italia
Bene noi dobbiamo far fronte a a un contesto come questo che
Che se lo vedo dal punto di vista di voto che maggior sogno che polvere finalmente un settore che si auto riduce non perché dobbiamo tagliare per i tagli alla spesa perché cala cala cala il bisogno
Se a questo aggiungiamo che ovviamente gli immobili in particolare quelli sanitari costano e costano
Costano tantissimo costano in quelle copia visto oggi manutenzione energie pulizie ma hanno anche un alto costo specie nello stato in cui sono di di di costi indiretti oggi un ospedale a padiglione richiede molta padiglioni che il motivo personale di un ospedale moderno
Moderno a a monoblocco
E allora perché questa situazione non ne non è perché noi come fiato abbiamo questa grande attenzione non è il sogno il sogno di purché il perché
Beh oggi non è che possiamo limitarci a chiudere i presidi ospedalieri le diciamo abbiamo meno bisogno di posti letto però attenzione di quattrocento ospedali che dicevo prima non ci sono più gli immobili sono tutti ancora lì e sono tutti nella piena proprietà
Delle aziende sanitario non possiamo limitarci denotino trasformare
Doveva passare dalle stelle per gli oneri Spedali moderni dove ho passato ospedali con meno posti letto ospedali con una
Con più spazio per le tecnologie per le prestazioni ambulatoriali o passare dagli ospedali alle strutture alle strutture territoriali lo stiamo già facendo
Questo è il motivo per cui
è importante continua ad affermare la necessità che abbiamo di di strumenti innovativi perché per poter fare questo
Poter riuscire a sfruttare quell'alto potenziale un settore che si sta
Autority uccidendo Stone un po'semplificato non sono un po'più complesso
E che nel farlo può liberare risorse molto risorse per farlo come sempre per dare
Per avere prima bisogna dare abbiamo bisogno di investimenti quindi per riuscire a rinnovare e a
Trasformare le strutture
E allora da questo punto di vista le cose che stiamo vedendo oggi e che che consenta nel suo plenum non sono un tecnico di gare ma
Che che
Appunto che puntano molto sul preciso innovazione su nuove modalità di fare appalti e su come riuscire a recuperare le risorse che in questo momento non ci sono per fare gli investimenti che ci consentono
Di seguire quella naturale evoluzione del settore sanitario che potrebbe liberare molte risorse e attenzione il tema non è solo quello di legare cito e poi chiudo
Un esempio per tutti gli osservanti non seguito con grandissimo interesse la relazione del collega Lazzarini del policlinico di Milano la conoscevo già molo ascoltata ancora
Molto volentieri
Ne dobbiamo porci il tema mano a mano che li dovremo le strutture di che cosa faremmo di quegli immobili e la risposta più ovvia li vendiamo per finanziare i nuovi lavori
E attenzione perché un conto è vendere mille quattrocento appartamenti nel centro di Milano e un altro conto è vendere un monoblocco nel centro di Piacenza che chi
Chi se lo prego
Quindi abbiamo bisogno di nuovi strumenti oltre questi sulle gare che ci consentono per esempio non citato uno ma ce ne sarebbero altri di far fronte a questo problema nel momento in cui riusciremo a fare evolvere patrimonio della immobiliare libereremo una serie di strutture cosa facciamo di queste strutture come riusciamo a
Portarle portare più anche perché attenzione
Io non agenda che dirigo adesso la città di Piacenza
Nel momento in cui mi riuscisse davvero di fare in ospedale porte della città lasciare uno scheletro di sessanta mila metri quadrati nel centro città a problema urbanistico in una città come piace
Quindi
Oltre agli strumenti che stiamo vedendo oggi e alcune cose che abbiamo visto molto interessanti questa mattina incominciare anche a capire quali altri strumenti tipo di cui abbiamo un disperato bisogno possiamo sviluppare per per riuscire a consentire questa naturale evoluzione spero di essere stato nei tempi
ATO bravissimo
E noi
Sicuramente il tema delle risorse molto interessante magari si potrebbe sviluppare una cosa che sappiamo però e dove non le troviamo le risorse le risorse non le troviamo con i ribassi anomali in gara e con delle sforbiciate enormi sulle basi d'asta proprio nella sanità è stato c'è uno studio che credo molti di voi conoscono una lira spesa di meno in pulizie ospedalieri e quindi in come dire igiene e in prevenzione delle infezioni ospedaliere
Significa parlando di costi esterni una uno a spesa molto maggiore in termini di costi per far fronte alle infezioni che la minore pulizia ha determinato quindi sappiamo che le risorse che ci servono non si possono trovare dal prezzo più basso e da ribassi eccessivi
A questo punto chiederei l'intervento del dottor Angelo Carlini di assistant quindi il punto di vista a questo punto dell'impresa sentiamo cosa ci dicono vorrebbero tutti
Io ringrazio innanzitutto
Consiglio di essere qui e di aver lavorato
Veramente a questo tavolo insieme a tutte le sigle coinvolte
Per cogliere al balzo
La forma del dell'infezione purtroppo il massimo ribasso infezione
E proprio via un qualcosa che
Nel nostro mercato crea
Grandi difficoltà mette in difficoltà le imprese serie le imprese che in diciamo in tutti questi anni sono diventati non possono essere competitive perché
Hanno dei costi per quanto riguarda la formazione per quanto riguarda la il contratto l'applicazione del del del contratto anziani lavoratori di cui assista la firma dall'insieme Federmeccanica
E questo crea quel quel fenomeno
Che
Circonda tutte le imprese che purtroppo operano con e professionalità e che non riescono esprimerla perché il mero numero
Applicato su un foglio di un ribasso percentuale Nonda la possibilità di esprimere tale potenzialità quest'potenze asilo sono esprime solamente consapevolmente più vantaggiosa laddove
I parametri siano
Quelli del
Della dell'accrescimento del valore tecnico dell'offerta nei tempi nel modalità di esecuzione e soprattutto tenendo conto che dei costi che non possono essere
Sottostimati
Nel
Nel quadro generale
Cerco di di mantenere pur
In in tempi molto stretti il mio intervento cosicché da poter dare spazio anche agli altri grazie
Grazie anche appunto per poi lo spazio lasciato ai colleghi
E continuiamo con le con le intese e a questo punto dare la parola al dottor Fabrizio Bolzoni di Legacoop servizi
Sì grazie buon pomeriggio a tutti
I tempi quindi Legacoop servizi è una delle sei organizzazioni che ha sottoscritto il prodotto il manifesto dei servizi
E siccome nelle conclusioni è previsto che il nostro portavoce parlava proprio di questo lascio a lui il senso di questa importante iniziativa che ne abbiamo sostenuto
Con convinzione
Per quello che riguarda il
L'attuale lavoro che si sta facendo sulle normative per quel che conosciamo della dell'iter parlamentare
Ad oggi credo che le cose dette dalla dottoressa guida siano de dall'autore seguiti siano pienamente condivisibili levare sottolineate anch'io credo che sia nei punti più interessanti ce ne sono altri
Sui quali abbiamo insistito e sui quali credo stiamo ottenendo alcuni risultati naturalmente siamo in sede di legge delega e quindi decreti legislativi saranno poi elemento sul quale misurare la reale volontà di trasporre alcuni concetti
Però credo che i segnali per quanto riguarda il nostro settore quindi il settore dei servizi in generale siano abbastanza incoraggianti se non altro in termini di attenzione cosa che
Devo dire c'è sempre stata molto meno per per ragioni storiche e culturali che non stiamo qui a a ripetere e che si vanno in tante occasioni ha spiegato con
Con molta più capacità del sottoscritto e colgo l'occasione per fare due sottolineature
All'interno della legge delega viene data in questi passaggi condivisibili che di cui si accennava
Viene data rilevanza al rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro
Allora siccome e ci sono alcune specifiche che riguardano i contratti ad alta intensità di manodopera identificate come quelli che hanno una percentuale di costo del almeno del cinquanta per cento del costo complessivo
Ecco io credo che qui sarà molto importante lo sottolineo che nell'ambito dei decreti legislativi
Ci sia una definizione puntuale
Di come utilizzare questa indicazione di carattere generale perché non sappiamo che il contenzioso che si è sviluppato nel corso di questi anni e che anche le pubbliche amministrazioni e le stazioni appaltanti han dovuto affrontare molto spesso
Anche in sede di verifica di anomalia dell'offerta era proprio legato a come utilizzare il concetto del costo del lavoro è un problema estremamente serio per le nostre per le nostre associazioni e che ripeto hanno
Aziende che
Da vedono nel costo del lavoro e l'elemento fondamentale principale questo un elemento estremamente importante se io ho una una contratto con l'ottanta o novanta per cento di incidenza dei costi del lavoro
Il poter applicare un contratto collettivo piuttosto di un altro o capire perché se ne uso uno piuttosto che un altro è fondamentale e quindi noi chiederemo
è una questione molto difficile perché nel nostro ordinamento non esiste una validità tassativa no cosiddetta Argonne sta i contratti di lavoro e quindi questo rende tutto
Come dire molto molto complesso
Prima sottolineatura che vado a chiudere velocissimamente
Riprendo il tema delle formule sul quale nella prima parte cioè nella parte precedente a questi interventi ci sono stati degli interventi appunto da parte del professor Grasselli delle auto fa dire
Solo per accennare perché non ho avuto tempo di vita la documentazione l'ho vista solo in questi in questi minuti una preoccupazione cioè che soprattutto con il il metodo del del
Diciamo che negativo con pensatore
Il tema per continuare a parlare di ribassi in alcune tipologie di offerta e non di parlare di importi offerti rappresenta un problema nostro avviso noi sul sul famigerato articolo due otto sei
Dal Regolamento del duecentosette abbiamo fatto ricorso come associazioni imprenditoriali perché è un elemento che a nostro avviso rischiare di far cessare pesantemente la presentazione delle offerte risultato finale
L'esempio che voi avete fatto è un esempio che vale con sconti che possono essere anche dello zero uno zero due zero tre zero quattro non con cinque dieci quindici venti
Quindi e c'è una differenza di trenta punti dalla prima all'ultima
Quindi lo sottolineo perché questo una battaglia che ne abbia condotto che stiamo conducendo
E
In un lavoro poi vedremo poi ovviamente avete lavorato anche sull'esistente sul fatto che esiste la lega tutti e tutto il resto ma io credo che su questo dovremmo almeno come associazioni continueremo in
Grazie perché riteniamo che sia un passaggio estremamente tecnico ma fondamentale che rischia di falsare completamente l'assegnazione soprattutto di una determinata tipologia di contratto grazie
Allora io ringrazio tutti i relatori che sono intervenuti un'ultima notazione una cosa che un'altra novità di cui non abbiamo parlato
L'abbiamo detto che le nuove direttive oltre a la possibilità di considerare il costo invece del prezzo considerò anche la possibilità di mantenere il fermo
Totalmente il prezzo è compatire solo sulla qualità che è una novità enorme
Tra l'altro è una novità che come dire impatta su anche una teoria dell'allocazione delle risorse scarse per cui l'allocazione di risorse scarse io non la faccio in modo efficiente pagando meno quello che mi serve
Ma non faccio non pagando cosa che non mi servono quindi ottimizzando l'allocazione delle risorse
Quando io faccio una base d'asta fatta bene non mi interessa guadagnare una ribasso su quello
Mi interessa prendere esattamente quello che mi serve non dover fare varianti dopo e quindi mantenere un un aspetto quindi su questo anche su questo punto noi contiamo molto
Che le nuove regole ci consentano di sfruttare al massimo anche questa questo aspetto
Nel mentre viene effettuato l'ultimo cambio dei relatori al
Al tavolo
Col dottor Casalino dottor Mattioli dottor Tumino e
Una riflessione
Che nel caso di fare
Di
Squilibri di discrasie per non dir di peggio dell'applicazione diffusa inconsapevole oppure molte volte consapevole
Dell'offerta al massimo del criterio di valutazione dell'offerta al massimo ribasso non parlo solo gli affitti
Del settore parla anche e soprattutto la Direzione investigativa antimafia che da due anni sottolinea nel proprio nella propria relazione annuale che proprio questo lo strumento il criterio di stravolgimento delegare
Anche di servizi non solo di lavori che falsi che la malavita organizzata
Estenda la propria Rete anche negli appalti di questo genere quindi e le valutazioni che banche sono state fatte devono essere anche appunto considerare
Avvenuti fronte a questo aspetto
Per le conclusioni questo workshop
Vorrei dare soltanto un'indicazione di massa possono liberi chiaramente i treni interventi che seguiranno abbiamo capito insieme a tutte le varie considerazioni che sono stati fatte che per riqualificare
Ritrattino qualificare guarda ho scritto nel titolo di questo workshop gli appalti occorre per forza di cose passare
Da due step fondamentali il che non possono essere derogati la riqualificazione delle stazioni appaltanti e la riqualificazione delle imprese
Ecco su questo scenario in termini di criticità ma anche di prospettive
Che ce ne sono di prospettive come avete già sentito e come sentiremo i tre relatori vorrei che concentrassero loro intervento
E inizierei da Lorenzo Mattioli che oltre perché essere Presidente di
Fisse anni per anche il portavoce
Di una tavolo di associazioni di imprese del settore dei servizi
Che proprio di recente probabilmente a attivato una delle iniziative più
Più innovativa tempo stesso anche più necessarie per il mercato dei servizi il manifesto dei servizi di cui avete anche una copia
Nel la cartella dedicata appunto ai partecipanti e vorrei anche prendendo spunto da questo che l'unico che entrasse il suo intervento grazie
Grazie grazie Silvano grazie a tutti soprattutto per la pazienza il manifesto penso che ormai spero almeno che lo conoscete tutti perché non è la prima volta
Che ne parliamo lo presentiamo ma permettetemi approfitto di questa occasione
Perché proprio da qui come ricordava prima dottoressa Guidi l'anno scorso partita la primari flessione
Le prime valutazioni sul recepimento della direttiva comunitaria ecco lo spunto
Se vogliamo l'elemento aggregatore il collante
Per portarci a fare delle riflessioni questo grazie ovviamente a patrimoni più ammette in particolare alla pazienza
E all'attenzione che ha voluto dedicarci professor Silvano Curcio ciò ha permesso di istituire questo tavolo questo tavolo fortemente innovativo che mi ha voluto tra virgolette nominare il portavoce e quindi
Ahimè come ricordava prima il collega amico Fabrizio borsoni sovente cerco di di promuovere questo mantra
Ma è un'altra credo che sia molto semplice prima la dottoressa quindi è stata abbastanza giustamente istituzionale però edulcorata nella sua esposizione di quello che in realtà sta succedendo del successo in Commissione
Al Senato dove se siamo ai lavori agli emendamenti che sono stati promossi accolti in particolare per esempio da questo tavolo certamente riscontro è stato positivo anche nei confronti dei datori anche perché molte delle nostre istanze
Coincidono con quanto hanno esposto autorevoli istituzioni qui vicino a me c'è il dottor Domenico Casalino che chi più di lui meglio di Luisa e conosce
La situazione lo stato dell'arte del mercato del facility management non fosse altro perché
Rappresenta danni peraltro Parenzo con risultati permette di nessuna divagazione personale scardinamento importanti
Una delle impedì le stazioni più importanti e innovative in questo momento il nostro Paese ecco
Contestualmente però al Senato sempre in Commissione Bilancio invece sono giunti
Come dire per un pari re pre consultivo da parte della Commissione dal momento che riguardava alcune comparti di spesa
La spesa pubblica
Gli emendamenti e il testo diciamo dei relatori così innovativo e lì come si dice in gergo qua a Roma ahimè casca l'asino nel senso che poi è stato certamente molto attento molto presente anzi lo colgo l'occasione pubblica per ringraziare il Presidente della Commissione
Il senatore Azzolini quale certamente ha recepito ha compreso qual erano le nostre istanze
Però il problema è esattamente quello che ricordava prima collega Dal Bosco che c'è un problema di natura squisitamente culturale e giuridica
Cioè queste norme che sono fortemente innovative e strade avete portati per questo settore che noi rappresentiamo e da qui il manifesto che qualche modo proprio
Lei ricalca pienamente da purtroppo ahimè a cozzare
Con una giurisprudenza e un consolidato e una cultura
Permettetemi amministrativa che questo mal si attaglia mal come dire va a fare a coincidere con
Con quello che oggi invece stiamo cercando di portare avanti vedevo il dottor Casalino scuoteva la testa ma permettetemi un esempio banale adesso non voglio fare l'intervento a gamba tesa ma l'orario tardo immagazzinato che
L'attenzione si può rubare evasione per cinque minuti ma quando una gara la più importante d'Europa quella che è stata bandita sto parlando del tenente di F. M. quattro
Per poter passare alla fase due cioè alla valutazione dei progetti e dovrebbe essere la parte più importante più presente più innovativa ci piena qualcosa come nove mesi
Per valutare la busta l'offerta a cosiddetta perché la normativa è diventata talmente complicata talmente difficile talmente debba chiedere chiede una serie di valutazioni perché non hanno nessuna attinenza
E tenete col progetto questo la dice lunga di quanto è difficile
Ilaria innovare figuriamoci quando dovremo andare a razionalizzare efficientare le stazioni appaltanti perché ovviamente non sono tutte come ben sappiamo come negozi Parma
C'è un po'
Se vogliamo di tutto sul nostro scenario sul patrimonio pubblico italiano scusatemi la divagazione Grasso Silvano vera consentirà però ecco questo è un po'lo sforzo innovativo come lobby istituzionale e quindi come tavolo con le mani presso i servizi
Che abbiamo cercato di fare abbiamo cercato di unire tutte le associazioni più importanti e representative di questo settore evidentemente non solo quelle del mondo dei servizi le pulizie di servizi integrati ma anche soprattutto la parte fondamentale prima lo ricordava il collega
L'amico Angelo Garini che peraltro come sapete Presidente da poco quindi è entrato in corsa ma subito come dire non ha badato Aspesi sulla politica dello ma ha investito in questa importante iniziativa
Ma anche gli altri l'affinità che infondo voglio dire
Un mondo quella Confcommercio del parco Padre sempre rimasto distante quindi
Lo sforzo che lo abbiamo fatto è partito proprio da un input che ci chiede il professor Curcio qua un anno fa in fondo siete in tanti in fondo tante sigle perché non cercare di trovare quali sono i fattori che di uniscono
E non quelli che dividono ecco quindi questo è lo sforzo questo è il progetto che noi stiamo portando avanti come avrete capito siamo molto attenti e molto vigili perché
Assolutamente per noi fondamentale e perso per tutti coloro che hanno parlato fino adesso che questa
Recepimento e quindi questa legge delega che poi andrà attuata dal Governo sia pienamente
Non solo calzante rispetto a Rieti a comunitaria che è molto chiara
Giustamente la dottoressa quindi lo sa meglio di me ci sono alcuni Paesi che non solo hanno già recepita mano stanno già attuando
L'Italia al solito dobbiamo sempre apportare ecco questi atti
Questi elementi di novità speriamo che siano proprio per essere più innovativi e non conservativi perché è evidente che una norma poi si tende sempre a cercare di mantenere lo Stato dell'arte così come grazie
Riqualificare il mercato riqualificare il mondo delle imprese di qualificare anche il mondo della pubblica amministrazione per alcuni tempi aleggiato anche uno dei possibili strumento l'adozione di criteri reputazionali
E galleggiato perché poi decaduto immediatamente stante la difficoltà di oggettivare voi i criteri redazionali e il problema quindi anche questo come cercare di di di qualificare riqualificare
E questi operatori come sappiamo si è tentato in passato per quanto riguarda le imprese di trasferire criticamente dal mondo dei lavori pubblici due peraltro è in crisi da diverso tempo il sistema delle SOA la manovra è stata sventata due anni fa
Se n'è ricomincia a parlare è chiaro che le possibilità di interni su questo frutto solitamente complesse si prestano pronto al
Problema centrale è quello di definire dei criteri oggettivi anche se reputazionali valutazione
Su questo verso gli altri aspetti che vorranno indicare vorrei fare intervenire dottor Franco Tumino che il Presidente di terra perché
Tanto non ho capito qual era la domanda che ritenevo dal segnali
Pensavo che toccasse priva dottor Castellini avessero
Non sono io stavo riflettendo come dire delle cose che non suonino nichilista ma che non siano neanche campati in aria perché diciamo quindi mi ero preso qualche appunto voi
Vorrei anche riprendere qualcosina se se veniva interno diciamo il quadro è fatto di luci ed ombre e forse il massimo che possiamo tentare di fare non tutti diciamo stakeholder ovvero da
Il settore gli appalti pubblici di servizi particolari facility e insomma negativa di buoni pubblici sarebbe quello di cercare di
Col coltivare queste luci modo non si spiegano cercare diciamo di spingere le zone d'ombra e vuole delle luci
Proprio siccome so di avere pochi minuti lavoro il Senato lo metterei tra le luci
Al l'hanno rivoltato come un calzino forse posso spendere un po'grossolanamente secondo me positivamente il disegno di legge-delega uscito dal Governo l'ombra e il fatto che ci stanno mettendo la vita come già diceva dottoressa Guidi
è improbabile poiché alla Camera quando ci arriverà si limitano a svolgere un ruolo notarile quindi capace che sto vivendo legge-delega viene licenziato quando sta per entrata in vigore la direttiva comunitaria
Al tempo stesso sempre come il tavolo la commissione di studio sempre citato tre seguiti che sta diciamo presi coordina la mia firma sostanzialmente per sono su un vasto cambio di ministro aveva un prodotto qualche incertezza
Eh sì sarò si poteva supporre sperare auspicare diciamo che comunque andassero avanti con lavoro poi togliendo le parti non coerenti diciamo con
Con
Con i principi di delega insomma
Sorto lo
Dio non so se era sera perché io lo darei per Mortala soft law
Non so se era un'idea buona cioè se alla luce un'ombra però dire che è scomparsa il Senato ha deciso non credo il Governo si opporrà nella camera correggerà che ci deve essere con lamento attuativo e ci deve essere negli stessi tempi di emanazione cose che ragionevole in termini formali
Della testo di del nuovo Codice dei contratti pubblici insomma
Quindi andiamo un quadro simile a quello che c'abbiamo adesso diciamo come come forma fra diciamo fa
Una legislazione pesante
E anche qui non so se una luce non vedere direi che che una luce poteri più incisivi all'ammaccata tabù CP sappiamo che non ce l'aveva faceva
Se ve le determine dava avessi per il precontenzioso che stazioni appaltanti a torto o ragione in genere non
Non curavamo se non si Moon non a cui non si attenevano proprio insomma
Tra le luci per le imprese e le ombre delle stazioni appaltanti
Mettere il fatto che le innovazioni introdotte dal Senato Commissione ottava ai principi di delega fanno sì che gli appalti costeranno di più se non ci saranno misure antielusive c'è poco da fare quando si dice
Da cinquanta per cento in più soltanto care con l'offerta qualità prezzo diciamo
Come il più o meno si chiamerà col nuovo codice
Comunque priorità anche per dove non è obbligatorio usare solo quello
Sistema quello appresso comunque priorità al sistema qualità prezzo
Bisogna motivare
I casi in cui non si applica si siano ed apprezzo massiva al massimo posso ribasso quindi si rovescia completamente o quasi diciamo l'impostazione prevalentemente utilizzata oggi questo che vuol dire che per il pubblico estrazioni cose più
Per l'impresa va meglio sperando che poi non se le imprese non se le mettano in tasca non ci facciamo il il padrone cecena Mascherin versano le imprese di sviluppo che anche questo non è certo perché sappiamo come fatto diciamo una parte della
Sistema d'offerta italiano per le stazioni appaltanti questa è un'ombra
Perché siamo contigui nostro debito pubblico continua a crescere siamo a due milioni trecentoventi mila euro i abbiamo come dicono qui come siamo qui romanzo ma no
Zero tre per cento mi pare che ancora la stima più aggiornato all'incremento del PIL quest'anno è chiaro che non ci facciamo niente insomma sono quelle quelle cose che enfatizza siamo per fare che vogliamo essere ottimisti insomma del Paese non dovessero fare l'accordo ci dovesse essere Grex sappiamo che poi secondo debito pubblico
Nel modo in Europa
In Europa meglio vediamo perché poi c'è il Giappone siamo noi e quindi se i mercati non si fidano più delle
Di titoli denominati in euro bene siamo ha riscosso quindi
Insomma c'erano sperare appunto che
E l'ultima cosa altri che metterei tra le luci e ombre le luci fatto Sidoti non si sa autoriduzione stazione appaltante io darei per scontato che se si riducono si qualificava perché
Sarebbe simpatica diciamo che lei riducessimo scegliendo che le sole trentadue o quanto saranno peggiorino penso che si aggregheranno che le competenze migliori sparpagliati sa che se c'è un ingegnere in Italia che sa usare il metodo Elettra
Che un ingegnere di una grande impresa e conoscevo io ingegnere laureato alla Bocconi chiamava diciamo Spectre quindi per dire se fatica o lui a capirlo e applicarlo figuriamo gli diciamo i comuni mortali
Queste ce n'è uno in Italia e magari lo mettiamo in cose in Consiglio Susan Boyle me dove le tre c'è qualcuno che essa sviluppare ingegner Romano che ricordava Bodoni facemmo un seminario tre anni fa Mario Romano di Federcaccia
A cui CP disse che aveva provato sviluppare un sistema semplice con due offerto il sole è c'ha messo la settimana accorpare tutte le locazioni hanno non era una settimana si era preso e se va bene
Quinto se c'è un Rinieri che sa usare il metodo Elettra cioè lo mettiamo nel nelle stazioni appaltanti centralizzare e quindi anziché la griglia di un pensatore saremo in grado di utilizzare delle delle diciamo dell'ente quindi
Però qual è la cattiva notizia che incontriamo a dircelo che riduciamo le stazioni appaltanti dando per scontato che voglia dire qualificazioni ma il termine continua a essere spostato adesso che siamo arrivati a ottobre e dicembre mi ricordo più insomma no gennaio insomma
Perché vorrei facile a farsi
Come Pirlo perché è chiaro che se vogliamo un sistema più qualificato meno tagli lineari
Meglio tagli Rosi abbiamo spostarsi substrati si tipo quelli di questa mattina cioè io
Faccio il fornitore non vi concedo sulla carne progetto sul bisogno sui soldi che mi servono ma
Solo un anno due anni di lavoro e poi di usare strumenti sofisticati e così via insomma quindi questore direttore ci aspetta mi scuso per la lunghezza
Un compito
Sui criteri reputazionali volevo dire sui criteri di delega c'è qualcosina questa volta però limitato alla fase di qualifica e laddove qui quindi si va poi a un numero più ridotto DDT quindi prese ammessa presentare offerta rispetto a quelle qualificate
Grazie
Anche al dottor
E Domenico Casalino amministratore delegato di consiste più che una domanda vorrei così dare uno stimolo e che però anche una domanda cioè come si può riuscire a coniugare il tema della qualità e della qualificazione di questo mercato quando questo è un mercato che si mostra
Con una muscolatura solamente dimensionali piloti dimensionale quantitativa le più grandi gare di appalto di servizi non in Europa al mondo
Il più alto numero di stazione appaltante al mondo da ho detto trenta che siano trentacinque mila quaranta mila come poco cambia
Fronte impresa e il mercato al mondo che al più alto numero di associazione che si candidano a rappresentare il mercato io ne ho contate diciassette
Come si coniuga black list questo aspetto muscolare tendente al dimensionale con invece il tema della qualità e della qualificazione
Grazie Silvano grazie a voi tutti e devo dire che colgo lo spunto per dire che un po'il lavoro che da un po'di anni stiamo facendo
E quello di riuscire a realizzare gli obiettivi
Di
Amministrazioni che ci danno specifiche
E quindi un po'quello che io economista voglio realizzare a richiesta di un tecnico ingegnere architetto come dire nonostante l'amica Paola Cormio Santi legali
Questo per dire molto semplicemente che i se prendo i due Astaldi della del Forum Pia di questa edizione si può fare se B si può fare se semplifichiamo norme le strutture
E si può fare con
Si può fare con
Professionisti competenti
Allora venendo un po'alla domanda è quello che negli interventi che mi hanno preceduto in questa conclusione vorrei sottolineare no al prezzo più basso è qualcosa che oramai nel nostro DNA dal due mila cinque
E devo dire che però
Qui vorrei smentire un momento la tesi dell'amico Tumino del Presidente Tumino perché
La gara al prezzo più basso non è vero che non che costa meno alla pubblica amministrazione costa di più e devo dire che le lo possiamo dire con esperienza vissuta sulle gare Consip al prezzo più basso del primo periodo di vita dell'azienda
Dove fondamentalmente gli errori insomma sono stati notevoli e che abbiamo ampiamente ripreso proprio perché dal due mila cinque non le facciamo più
I danni che si generano sono numerosi economici all'impresa e all'Amministrazione insomma non è assolutamente una garanzia di qualità
E allora però il punto qual è che diciamo prima si può fare con professionisti competenti occorrono le competenze la competenza è alla base della nostra missione
Ma è una competenza necessaria di qua e di là insieme insieme siamo dalla parte d'Italia noi diciamo che come Consip acquistiamo valore per il Paese lo possiamo fare soltanto insieme
Professionalità
Come dicevamo nell'asta per professionisti competenti i due aspetti critici sono appunto professionalità regole professionalità Ida adegua Pepe vuol dire che servono le competenze non c'è non c'è alternativa
E allora qui la domanda la pubblica amministrazione ricca di competenze di persone qualificate ma dove sono andata a finire quelli bravi
Dove sono andati a finire
Ce ne sono tanti il problema è che non sono abbastanza perché sono sparpagliati nelle trentadue mila stazioni appaltanti allora provate a fare questo calcolo
Noi operiamo su cento mercati
Cento mercati che sono quelli che o materialmente servono per far funzionare per operare a qualunque Pubblica amministrazione seicento specialisti
Fossero per cento presenti nelle trentadue mila stazioni appaltanti non avremmo che tutto il pubblico impiego tre milioni duecento mila dipendenti sarebbero le persone dedicate a fare acquisti non ci sarebbero più insegnanti agenti o medici peraltro
Questo vuol dimostra che non è questo il modello efficiente per avere acquisti qualificati ma occorre proprio proseguire
Con il percorso avviato dal Governo proprio oggi ANAC dovrebbe pubblicare lento l'elenco dei trentacinque dei relatori stiamo lavorando con
Il
Quinto commissario con il quale ho l'onore di lavorare da quando funziona funzionario dello Stato
Io ancorché il doppio era proprio accelerare il percorso di appunto riduzione delle centrali di committenza
Affinché i progetti di grande rilievo vengano gestiti da soggetti qualificati e non a chiunque allora tornando un po'momento alle regole invece
Le regole inadeguate sono quelle che hanno creato questa situazione di polverizzazione bilaterali o due mila due nulla nebulose abbiamo la nebulosa le trenta mila soci appaltanti la miriade
Imprese che effettivamente cerca in ogni modo di trovare diciamo il proprio legame chimico con una una una una stazione appaltante
Il problema che sulle regole disegnate perché tutti sappiamo fare tutto e tutti possono fare tutto
Evidentemente si è costruito un po'il disastro legata al massimo ribasso ma le gare al massimo ribasso e fare le stazioni appaltanti incompetenti che non sapendo le faldoni di no io non voglio sbagliare faccio pagare al massimo ribasso
Allora
Voi immaginate se
Proverrà cambiare settore se prendessimo una Bravo artista egli in segnarsi ma uno che vorremmo che fosse Batista all'insegna sono le regole della luce Darfur delle forme del colore e vidi chiedessimo di affrescare
Una
Un bell'edificio
E poi magari anche per dire se non lo fai bene chi raddoppio le pene ti impicco nella pubblica piazza ma questo garantirebbe che l'affresco sarebbe bella fresco no Turner anche con la sanzione elevatissima
Allora e la qualificazione la specializzazione che porta la competenza e viceversa
E in questo senso però il nostro Codice gli appalti che dobbiamo accelerare
Quanto prima visto che il tempo della delega sta correndo più per il decreto di delega che non per il decreto legislativo
A a azzeri quello spread che c'è tra per esempio di tale la Germania dove settanta articoli di Codice tedesco insomma fanno il paio con i settecento degli articoli di Codice degli appalti italiana
Il Regno Unito ha già fatto nel nostro caso il nostro caso ne abbiamo un po'di pittura durata quella che si chiama il golpe Intini del della Giunta di regole che già ne ancora nella delega neanche il decreto legislativo si stanno
Creando e queste gare devono essere fatte così e lì bisogna avere il chilometro zero e lì bisogna fare cioè una serie di di regole che francamente non ci sono nelle regole comunitarie e poi alla fine come come si concretizzeranno
Materialmente nessuno lo sa poi la lotteria delle commissioni di gara ci aggiungiamo anche quello
In sostanza però il tutto deve tornare artisti coniare che il rapporto tra pubblica amministrazione impresa e politica industriale
E le regole sono uno strumento affinché questo rapporto sia positivo riprendendo un pezzo della relazione di Paola conio diciamo sul sulle forme allora diciamo innovative il dialogo competitivo
E devo dire che le forme innovative
Sono diciamo per noi un un lavoro che a cui lavoravano moltissimo da un tavolo con Confindustria sulle varie forme di partnership pubblico-privata
Devo dire che però la storia anche nei nostri settori nei Comuni settori di intervento Nona esempi favolosi ha forse più buchi che ciambelle insomma e devo dire che molti degli affidamenti degli ultimi anni
Per concessioni hanno visto casi di concessioni più ardue che non a tre Enzo al modello concessorio modello da c'è uno che concede altro che lei concessionario e un terzo che paga in tutto in parte il servizio invece il modello due
è una distorsione un po'del
Dell'appalto di servizi e se ne stanno occupando molte procure in vario modo ora però ecco le varie forme che diciamo anche dal precedente al vigente Codice il dialogo competitivo
Che sarebbe perfetto diciamo che però purtroppo non sono diventate realtà in Italia
Io aggiungerei anche meno male perché voglio dire visto si fanno gli appalti al prezzo base ha trovato il dialogo competitivo al prezzo basso e fa un disastro un po'quello che è accaduto con i derivati cioè il l'assessore che firmava il Progetto derivati
Ma tu capisci finanza insomma mica tanto chiamato contratti derivati niente è indebitato da trent'anni
Ora e lì un po'la differenza queste forme diciamo vigilando e responsabilizzazione sono quelle che diciamo sottendono l'esistenza del del del diciamo della common law delle regole di common law dove tu hai i soggetti responsabili
Che appunto negoziano sulla base appunto di competenze
E nel nostro sistema che invece ha una struttura giuridica rigida forma e formale che privilegia la procedura questo mi sembra assai difficile ciononostante però devo dire che noi siamo
Realizzando i progetti per concessioni perché progetti complessi uno delle fa dei famosi buchi senza ciambella come il SISTRI su cui stiamo lavorando con il Ministero Ambiente per la nuova gara
E anche quell'ancora più bella per le concessioni dei beni culturali quindi tornando e concludendo diciamo trentacinque obbligatori vuol dire
Appunto far fare questi acquisti importanti qualificati da professionisti qualificati
Proprio perché diciamo il lavoro diciamo di un aggregatore non è fare un acquisto e può se ne riparla fra tre anni cinque anni o dieci anni ma perché il ruolo di aggregazione di una centrale committenza come consiste mantenere mercati
Vitali e competitivi e remunerativi perché se l'impresa non ha non è remunerata non vive non partecipano sviluppa benessere per il nostro Paese e quindi proprio questo vorrei concludere dicendo che proprio il procurement
Il innovativo è politica industriale del Paese e noi siamo uno strumento di questa politica industriale grazie
La presenza del dottor Casalino qui a fianco mi mi spinge però a fargli una domanda d'obbligo perché
Credo che interessa tutti quanti noi come emerso questa mattina è connesso anche nelle passate edizioni
Beni culturali e beni culturali sappiamo che probabilmente l'unico settore dei patrimoni pubbliche nove sul quale ancora non hanno inciso interdizione valorizzazione i servizi
Sappiamo lo stato di degrado di il disastro di questo Paese Acutis e beni culturali con di beni culturali oggi se non la valorizzazione potrebbero diventare il corpo in vero core business del nostro Paese
Ebbene negli ultimissimi tempi Consip ha dimostrato
O lo si legge anche nel dalle cronache dei giornali grandissimo interesse grandissima attenzione questo interesse chiedo al dottor Caselli nel frattempo ha fatto dei passi in avanti il loro dello Illy sarà per fare
Sì e non solo perché noi non molliamo ma andiamo fino in fondo ma soprattutto perché che solo lo dicevamo nella conferenza stampa col Ministro francese Chini
Il diciannove di febbraio il nostro Paese ha il più grande patrimonio culturale del mondo
Alle migliori competenze del mondo
Ma non alla migliore industria del mondo è mai possibile questo
Ma anche questo e figlio di quelle due nuvolette di quelle due polverizzazione i
Di
Responsabilità compiti imprese pubbliche amministrazioni in un sito in un museo ci sono venti trenta in prese e altre forme di appunto servizi
Che vengono gestite al meglio da un direttore che non sa dove mettere le mani allora il punto è che
Il grande valore che c'è nella nostro patrimonio culturale non è soltanto nel fatto che
Oggi noi dobbiamo perché possiamo migliorare il saldo economico di questa gestione
Oggi per gestire i siti musei le aree archeologiche lo Stato spende duecentocinquanta milioni due trecentocinquanta milioni di euro
E sapete qual è il ricavo è trecento ottanta milioni di euro allora l'Italia ha un saldo trenta milioni di euro dalla gestione poi patrimonio culturale quando il Regno Unito
A ricavi per quattro virgola tre miliardi di sterline e a Castelli Dolmen salterebbe le cose insomma sui confronta l'Italia c'è qualche piccola differenza
Allora il punto qual è che le concessioni che stiamo progettando e che è appunto inizieranno
Essere bandite già da quest'anno
Con diverse forme quindi le le gare che abbiamo progettato col Ministero Beni culturali sono delle gare per il facility management dei musei per farli delle delibere archeologie farle funzionare al meglio
Per aver all'interno già dei pezzi di allestimenti o qualcosa che serve farle funzionare poter realizzare mostre
Un sistema di bigliettazione diciamo integrato nazionale e poi dei verticali
Per ora aree territoriali e per progetti singoli per singoli progetti museali in cui si possano bandire delle concessioni in cui si è chiaro rapporto contrattuale tra appunto chi concede chi deve realizzare
Per cui nel giro di
Nove anni c'è la possibilità e anche l'incentivo a investire e non a fare come oggi purtroppo con proroghe annuali o piccoli contratti e non avere nessuna visibilità per poter investire
E quindi proprio in questo senso il lavoro che stiamo facendo e proprio già ha un buon punto con il Ministero
Per andare a intanto innanzitutto a bandire questa gara diciamo nelle prossime proprio settimane per la gestione dei beni dei siti dei beni culturali per il facility management esiti
E poi successivamente queste ulteriori gare per aree territoriali e per progetti verticali
Per queste concessioni che effettivamente sono così importanti perché possono realizzare già uno sviluppo di un'industria che c'è mai polverizzata oggi abbiamo tutti quanti
Tante persone che lavorano nei luoghi della cultura che hanno in tasca la tre monete antiche cinque tessere di mosaico qualche coccio vorrebbe segretiamo ti insieme abbiamo la meraviglia del nostro patrimonio culturale oggi invece se ce li teniamo tutti in tasca un pezzetto non abbiamo niente
Bene con questo messaggio positivo chiudiamo il nostro ruolo fa più ringrazio tutti i relatori che sono intervenuti e vi giuro che questo è l'ultimo cambio di relatori al nostro tavolo ottime ce ne sono stati benna e quattro
Chiederei
Al dottor Tumino di rimanere insieme a me per l'ultima parte di questo
Questa intensa giornata di questo intenso formosi patrimoni pubblici ed è la parte che riguarda la nomina dei vincitori del premio best practices due mila e quindici e la consegna dei premi
E secondo una prassi consolidata spetta al Presidente di terrore Croix quello di forum di alternativamente
La relazione di assegnazione dei premi di invito il dottor Tumino a appunto intervenire con questa relazione
Finale
Allora innanzitutto diciamo
Questa premiazione è resa possibile grazie al lavoro li vorremmo davvero ringraziare di Carmen Vozza Massimiliano Roma che hanno coordinato diciamo l'evento di risultava degli eventi di tutta la giornata
E quindi mi sembra doveroso esprimere loro il nostro apprezzamento
Passando alla premiazione nell'ambito di questo non ho formulato signor Nale sui patrimoni immobiliari urbani territoriali pubblici patrimoni Pianetta e come sapete laboratorio fondato da forum pia etero pecca
A attivato questa non edizione del Premio best practice patrimoni pubblici il fatto che siamo arrivati là non edizione mostra diciamo che la formula è gradita e ne siamo molto contenti
Il premio come molti di voi sanno intende segnalare esperienze proposte e progetti più innovativi promossi sviluppati in partnership tra enti pubblici di imprese private per la gestione o per la valorizzazione o per entrambi dei patrimoni pubblici
Quindi l'obiettivo di fondo il premier favorire la promozione e la diffusione di uno nuovo cultura di nuova prassi manageriale settoriale dagli operatori pubblici e cioè pubbliche amministrazioni centrali e locali gli eventi di interesse pubblico
E gli operatori privati Società di servizi di propensi facility del energici management di Global Service
Di costruzione di finanze gestione immobiliare eccetera e ciò al fine di stimolare lo studio la sperimentazione
E l'adozione di nuovi e più adeguati processi di governance dei patrimoni intesi come risorsa strategica degli enti pubblici
Per questa nona edizione del Premio attraverso uno specifico bando patrimoni pianeta proceduto dapprima a selezionare tra quattordici proposte pervenute di esci esperienze particolarmente innovative di enti pubblici che oggi sono che stamattina sono state presentate in questa sede direttamente dagli stessi enti che le hanno promosso sviluppate
Una seconda fase di esame delle presentazioni di questi dieci best practice ha consentito all'apposito a Commissione di valutare la rispettiva portata rispetto a quanto io a quattro parametri chiave
Che già stamattina Silvano Curcio è anticipato e cioè
L'innovazione tecnica organizzativa e procedurale la sostenibilità energetico ambientale l'impatto sui cittadini chiaramente l'impatto positivo sui cittadini e la potenziale trasferibilità
L'esame delle dieci esperienza selezionate ha portato ad apprezzarne la comune rilevanza e significhi ed evita rispetto al contesto culturale ed operativo degli enti pubblici
Riconoscendole come vere e proprie prati settoriali da qui la decisioni di attribuire una menzione speciale
A tutte le esperienze presentate l'assegnazione anche del premio rappresenta quindi un di più rispetto a questo livello livello generale di rilevanza significatività ed è stata indirizzata verso cinque esperienza di eccellenza
Che rispetto alle altre per propria genesi è storia hanno primo superato la prima fase fondamentale in start-up sperimentale secondo sono in fase di più
Avanzato e consolidato sviluppo terzo hanno già potuto produrre mostrare tangibili risultato sul campo in termini di innalzamento dei livelli di qualità e di valore dei beni
Di riqualificazione di efficientamento in chiave energetica di essi di razionalizzazione dei costi e delle procedure di gestione
Dei beni stessi di rapporto costi benefici sotto il profilo economico sociale funzionale e gestionale e così via di impatto sui cittadini utenti finali dei beni di potenziale trasferibilità in altri contesti patrimoniale
Ciò premesso veniamo quindi
Hai vincitori dell'edizione due mila quindici del premio così attribuita per la Sezione gestione patrimoni immobiliari alla Provincia di Treviso
Spero che senza la
Credo che si debba avvicinare per ritirare dopo ha prima facciamo enunciazione per la Sezione gestione patrimonio Bani all'ATER di Roma
Per la Sezione gestione patrimoni territoriali acconsenta
Quella Sezione valorizzazione patrimoni immobiliari alla Fondazione IR CCS Ca'Granda di Milano
E infine per la Sezione valorizzazione patrimoni territoriali all'IFEL dell'ANCI
Adesso questa volta possiamo davvero a ritirare i premi quindi per primo premiamo Consip credo che l'ha visto delegato Casalino sia rimasto ritiri dovuta al fatto
A Bruxelles abbiamo vinto questo premio fantastico ieri Marco scusa
Abbiamo vinto questo treno fantastico doppia Energy Services vuoto dove fondamentalmente il vice Presidente la Commissione europea
Phone Thing un tedesco che premiava un italiano perché faceva dei risparmi era al massimo veramente a questo
Adesso chiamo i rappresentanti delle ATER di Roma a ritirare
Il premio
Testi rappresentanti e la Provincia di Treviso insieme alle imprese parte nel conferitagli a sinergie
Per ciascun sì colosso congratularmi con lui l'organizzazione del professor Tumino professor Curcio perdita ero perché
E anche scusate quando sono presenti i colleghi della Provincia di Treviso fra l'altro al più
Una piccola nota polemica fra le ristrettezze economiche delle Province che sta proporre se ha sbagliato e quindi sono l'unico la Provincia li li ringrazio ringrazio tutte le tutte o tutto lo staff tecnico quindi i miei collaboratori Giannuzzo un qualche a casa
E tutto il personale di chiaramente di di sinergie con quelli compresi geometra Loiacono per il nostro Paulson con il quale ho avuto il piacere di lavorare in questa in grado grazie a tutti
Volevo solo dire due parole se posso ringraziare ovviamente tutti quanti per questo bel premio
Ma anche come faccio di solito invitare tutti quanti a guardare avanti perché questa è una bella realizzazione in un mondo di cui il dottor Caselli non ci ha appena parlato
E quello di beni che reale per anni sono stati lasciati a se stessi in questo caso questo bene è stato ripreso è stato rivalutato e ha avuto in base agli interventi che abbiamo fatto tutti insieme
Dei risultati pazzeschi che non sto qui a raccontare le volete raccontati questa mattina
Ma dei costi di gestione che si sono abbassati tantissimo
E allora partendo da qui e partendo da un'altra cosa che avete detto nella quale le aziende nel nostro Paese devono credere molte devono fare le impresa e l'imprenditore un imprenditore tale deve essere
è l'innovazione
Perché io ritengo che siamo solo all'inizio di una rivoluzione culturale che porterà un facility management completamente diverso
Con risultati positivi per la pubblica amministrazione per le aziende private e per tutti coloro che sono a disposizione del sistema dipendenti compresi grazie davvero
Grazie
Posso dire due parole anch'io se
Se posso ecco
Perché non posso esimermi dopo dopo il due maggio del io è la prima volta che vengo qua con la carica di responsabilità di sinergie che è una società che fa parte del gruppo Hera
E oggi sento parlare di tanti concetti importanti che sono importanti per il sistema delle imprese per la pubblica amministrazione di trasparenza di efficienza di risparmio energetico e mi collego a quello che diceva
L'amico dico Felì c'è molto da fare e devo dire come Paese ecco mi fa piacere a che la sua battuta finale sull'apporto con i tedeschi devo dire a da molto da fare
E il questa prova che è una prova virtuosa e la prova di come con lavoro di squadra veramente si possa fare molto tutti assieme quindi grazie anche a
Premiamo adesso i rappresentanti della Fondazione IR CCS Ca'Granda di Milano insieme all'impegno da parte del POR
Tariffe realista ITEA
Bene grazie ultimo premiato i per l'ANCI
Grazie
Complimenti
In conclusione come avevamo già detto ci permettiamo di estendere i complimenti naturalmente anche i protagonisti delle altre cinque Pratis e che hanno parti ci vado al Forum e a cui la Commissione di valutazione inteso conferire una menzione speciale del premio che invito a ritirare qua sul palco
E sono quindi altri o di Reggio Emilia e impresa a parte la Siram S.p.A.
Lo faremo avere
Comune di Cagliari impedita parte nella guerra S.p.A. e CNS
Celestre c'era mai in Piritore dove ritirato
Al Comune di Pomezia
Solo se il Presidente stamattina si
Al Comune di Rovereto e l'impegno da parte del trenta S.p.A.
Infine o quasi al Comune di Treviso
Altrimenti
Infine abbiamo pensato che meritasse una menzione in progress di tipo per i tappeti dove usare un termine socratico diciamo alla Cassa depositi e prestiti chi era presente stamattina visto l'illustrazione del della practice per l'implementazione del portale
Per la valorizzazione del patrimonio pubblico improprie perché appunto il lavoro in progress che anche l'ambizione che accompagna
Bene abbiamo davvero concluso grazie a tutti è stata una giornata intensa che grazie al contributo di tutti voi è stata credo interessante alla prossima occasione