Consiglio Superiore della Magistratura (plenum)

No
Comunico che ai sensi dell'articolo quarantacinque del Regolamento interno in corso di distribuzione c'è una richiesta della quarta commissione referente per la nomina di vice Pretori onorari io allora la ripetiamo all'ordine del giorno se siete d'accordo di domani mattina
Come l'energia sono esauriti ricevute proprio nella sì causava menando fendenti a destra della ritardiamo l'apertura della riunione le influenze onorevole vale la pena
Questi tessuti
Allora incominciamo non ci sono di fianco comunicazioni della presidenza
E cominciava con la prima commissione referente
Non c'è il Presidente
Ma
Cioè non si capisce che sia il relatore qua
Ci sono residenza non ci sono oggi pomeriggio vengono messe
Non ci sono ruoli caserma diede cominciamo con la prima commissione referente la Commissione
Chiede l'archiviazione propone l'archiviazione delle pratiche relative al dottor Castellucci
Se non ci sono obiezioni ci sono obiezioni sull'archiviazione delle prove delle carriere pratiche relative al dottor Castellucci se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
La commissione lavori dell'archiviazione
Del procedimento relativo al dottorato non Silvio Magrini se non c'è
Sono obiezioni pensava se non ci sono obiezioni così rimane stabilito passiamo alle pratica della seconda commissione
La commissione propone di autorizzare il dottor Edoardo Mori
Alla a partecipare ai lavori della commissione incaricata per la lavorazione alla terminologia giuridica amministrativa tedesca
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito la commissione propone di autorizzare e il dottor Salvatore dell'ignota
Cirignotta sì il dottor Salvatore G. Cirignotta ricopre l'incarico di docente di diritto penale Setti borse di formazione dice se pretende di polizia dello Stato se non ci sono obiezioni così rimane stabilito nell'area dottor Bartolomeo lombardi a ricoprire l'incarico di componente Commissione tributaria centrale
Non ci sono obiezioni così rimane stabilito di autorizzare il dottor Gaetano Carotenuto chiede come legali componente Commissione tributaria centrale
Di autorizzare il don Sergio Mariotti l'incarico di vicepresidente a seconda sezione Commissione tributaria di Benevento
Autorizzare dottor Mario Fabre ricoprì l'incarico di Presidente Commissione tributari secondo grado di Belluno
Autorizzando il Paolo D'Ovidio a ricoprire l'incarico di presidente di sezione Commissioni tributarie secondo grado di Belluno
Autorizzare dottor Eugenio Forgillo per l'incarico di insegnamento di elementi procedura penale a scuola di polizia dosaggio di Caserta
Autorizzare il dottor Stefano erba né
A tenere un corso quadrimestrali direzione di procedura penale Prisco sul ruolo di vendita Polizia di Stato di Foggia
Autorizzare o don Pietro boccali a ricoprire l'incarico di presidente e colleghi discipline conciliazione lega nazionale di serie decida la Federazione italiana gioco Calcio quanti astenuti ci sono
Ebbe è uno dei beni
O no quanti astenuti ora solo ricorso ora la sociologia palombari
Autorizzare il dottor Antonio Ricci
Lì come regali classicamente materie compresa così all'informazione giuridica col giudice John agenti ausiliari Scuola Allievi egizio Polizia di Stato di Vibo Valentia
Puntualizza il dottor Francesco Romano l'incarico di insegnamento di nozioni di diritto e procedura penale scuole sul duplice ai carabinieri di Velletri
Prezzare intorno in cento promessa incarico di componente Commissione disciplinare del comitato regionale campano
Ente conferente Presidente Federazione italiana gioco Calcio quanti astenuti ci sono
Sempre euro
Occorre da Commissione disciplinare
Teorizzare il don Luigi Ciampoli incarico di docente presso la Scuola Superiore pubblica amministrazione di Roma
Il dottor Angelo Gargani
Quelli dove l'incarico di sostituto procuratore distrettuale della Federcalcio
Buona astenuto puoi parlare non una persona con una correzione formale perché scritto sul procuratore distrettuale federale
Ah ecco distrettuale allora prendete atto resoconto e è federale non vestire attuale
Col una astensione dove astensione doversi se
L'essenza
Quante astensione hanno tresca stesse ore io ne ho viste tre poi se non se lei a spingerlo verso anzi tre astensioni
L'altro autorizzare sede invero nebbioso è un incarico Tundo procuratore federale presso la Federazione italiana gioco Calcio anche in questo quadro l'astensione tre astensioni rapporto
Ora una sola va be
Autorizza era tornato dire a tale incarico di insegnamento privato
Particolare diritto di famiglia scuola o universitaria presso istituti sociali
Autorizzare il dottor Giuseppe siciliana
Corso integrativo sull'espropriazione edilizia pubblica ha facoltà di giurisprudenza diversità di Reggio Calabria
A rovinare contrario gioco fondamentale abbandoni
No no secondaria
Allora materiale al al diciotto sì sì
Va bene
La commissione proporre la revoca
Della delibera ventiquattro ottobre novantuno
è che negava l'autorizzazione a Oronzo De Pascale sei e autorizzare invece il dottore Oronzo De Pascale
Arrigo Melegari componente collegio arbitrale nella risoluzione della vertenza è presumibile valore di trecentoventitré milioni tra l'impresa fioca
E i comuni di Ginosa
Ci sono obiezioni
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
Prendere atto sia zero due Antonio Ianniello ricoprì l'incarico di componente come Cesar procuratore legale Corte d'appello di Mila creatore di azoto Alberto Da Rin
A ricoprire cariche verità con riserve già per gli uffici locali presso l'amministrazione poste telefoni di Treviso
La commistione grazie la commissione propone di prendere atto Riese otto Luigi Piccardi
L'incarico di Presidente Commissione disciplinare pulire Apollo
Designazione prendere atto degli esautora Antonio Esposito l'incarico comprende commissioni per gli esami di procuratore legale
Designazione dottore prendere a servire Dora Aldo Aurelio Cappabianca incarico di componente con riserve io avevo un procuratore legale consapevole di Milano
Sempre prendere atto Santoro Pierangelo guerriero incarico volete con riserve disabile procuratore legale presso la Corte d'appello di Milano
Sempre per la stessa ma motivo sta in Corte d'Appello di Milano eliminazione del dottor Matteo Anzalone
Sempre per lo stesso motivo
Dottor Vincenzo Venezia è autorizzata presi per il reato per Rizzato a coprire l'incarico di componente la commissione esami di abilitazione esercizio professione di ragioniere e perito commerciale
Non luogo a provvedere in ordine alla richiesta di autorizzazione avanzata dottor Giovanni convinti senior una conferenza combattuti zero la conferenza corso di aggiornamento per professare di polizia
La commissione infine
Propone all'unanimità di non autorizzare il dottor Antonino cocci
Procura della Repubblica presso il tribunale di Raboni a ricoprire l'incarico
Di
Prezzi di
Lo si capisce che l'incarico era
Componente di una Commissione regionale per la prevenzione e il trattamento della ricompensa minorile ho capito
Va be'comunque
Non ci sono obiezioni così rimane stabile collocamento a riposo aggiunge vado dottor Antonio Perricone collocamento a riposo degli vado d'un calmiere da un lato
Respingere la richiesta del dottor Giovanni Mariconda
Per ottenere un equo indennizzo per l'aggravamento delle sue condizioni di salute
Ci si alzava partenza ronde darebbe decadenza dall'impiego
Del dottor Raffaele Paternostro
Dipendenza da causa di servizio della infermità del dottor Pietro D'Amico se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
Astensione obbligatoria dal lavoro dottoressa Antonio Pappalardo
Non luogo a deliberare in ordine alla richiesta di collocamenti aspettiamo le infermità del dottor Giuseppe Playa
Estensione obbligatoria dalla passeggiata bravo ASP obbligata lavoro dottoressa Silvia Fabrizia
Della dottoressa Lacco ma Laura Tricomi
Il o Tricomi elettrico per il verbale
Della dottoressa calcolo come dire aspettativa per infermità della dottoressa Emilia Cappelli
Collocamento in aspettativa per infermità del dottor Sebastiano Levantini
Astensione obbligatoria della dottoressa Maria quartieri Maria Pia Gualtieri
Astensione obbligatoria della dottoressa Eugenia di Faglia astensione obbligatoria del rotore staccarla Altieri
Astensione obbligatoria la dottoressa Marina Ferrante
Astensione obbligatoria presa Ginevra Abbamonte
Si è
Il
Nello relatore chiamato in causa
Presidente
Allora va be eventualmente al Verona
In il Commissione proporre al Consiglio di revocare
Le delibere ventotto verrà ventiquattro aprile concernenti i periodi di aspettativa
Della dove essa Lützen verde
Villers fine Maria astensione obbligatoria dal lavoro della predetta dottoressa
Astensione obbligatoria dal lavoro Aldo nove dicembre due beh
Dica albergo della domanda e dell'aspettativa la collega favorendo il risultato alla pretura circondariale di Benevento
Sostituto procuratore verso la Procura Repubblica
Oggi invece da come invece a Santa Maria Capua Vetere per l'appunto concluso posticipo possiamo modificare modificare allora prendete atto
Che qui a Santa Maria Capua Vetere lo Benevento Ginevra Abba mondi
Cosa voi punto quarantasei invece a revocare la delibera volgere di periodi di aspettativa della magistrato varia dallo zero Berger
Astensione obbligatoria dal lavoro dal venticinque ottobre all'otto dicembre astensione obbligatoria dal lavoro dal nove dicembre all'otto marzo novantuno
Astensione obbligata facoltativa dal lavoro dal nove marzo all'otto settembre novantuno
Autorizzata l'astensione facoltativa
Dal quattro novembre al tre dicembre novantuno
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito passiamo alle pratiche la terza commissione cioè Stajano
Stajano al posto di combattimento finché non siamo alla terza commissione
Sembra
La Commissione sulla prima banca propone il conferimento delle funzioni di magistrato di Corte d'Appello al dottor Antonio mini isole la revoca dalla pubblicazione dei due esposti consigliere della sezione staccata Corte d'Appello di Sassari vivente
Prego chiede la parola su questo prima pratica la terza commissione rara lascia la pratica se non sbaglio anzi non sbagliano
Si compone praticamente di due provvedimenti se il primo che riguarda il conferimento delle funzioni al collega mi disonora perché è disponibile a occupare questo posto di Consigliere di appello l'altra pratica riguarda l'altra parte del dispositivo riguarda la revoca della pubblicazione di due posti mentre sulla prima non ho niente da dire sulla seconda disposizione
Credo che ci sia da divieti la i di guardarla del che ci fu mandato da parte del Consiglio del plenum del Consiglio di verificare la Buttiglione della collega Lucia Augias
Insieme alla posizione della collega Lucia alla corte per verificare se era possibile
Che l'auto Larsson darsi alla Corte di Appello di Sassari e la la corte alla Corte di Appello di Cagliari per motivi di buona amministrazione allora siccome questi due esami non è stato fatto io chiedo che si approvi il punto a della proposta mentre invece venga rinviato il punto b in Commissione
E correlativamente anche la motivazione che parte dall'ultimo rigo di pagina ventisette quando agli altri due pochi pubblicati fino a esistenti
Questo è tutto
Ad esempio io sono pienamente d'accordo con la proposta effettivamente questo problema esiste ed è per giunta complicato dal fatto che la nominati alla collega Augias è già passata dal plenum quindi è stata perfezionata in tutto il suo iter amministrativo quindi bisognerebbe procedere ad una revoca in senso tecnico Santa Maria
Il Presidente non ho difficoltà la che la prima parte della proposta venga approvata nella seconda ritorno in Commissione ma ritorna in connessione con altre motivazioni per le quali già mi sono espresso in Commissione avendo votato contro il problema dei trasferimenti di ufficio non è un problema che può essere risolto
A distanza di tempo quando già sono state individuate le posizioni dei soggetti da trasferire un problema di trasparenza e a mio giudizio di buona amministrazione
Seguire delle regole chiare e valide per tutti i trasferimenti di ufficio che gravano in tutte le regioni d Italia
Ci sono altri che devono parlare questi
Non solo una informazione dalla Presidente Stajano che
Quando avrà finito sono italiano
Le merci il dunque io volevo sapere questo in relazione alla revoca della pubblicazione del due posti alla corte dal dalla sezione di Corte d'Appello di Sassari io volevo conoscere quale e sarà la scopertura che risulterà la revoca di questa pubblicazione e quali sono allora le possibilità per la collega Outside sa di andare a ricoprire questo posto essendo lei stata destinata d'ufficio
Alla Corte d'Appello di Cagliari volevo comunque conoscere la situazione che si verrà a determinare in seguito
Io mi permetterei di riservare la relazione su questo punto perché si tratta di una problematica estremamente complessa tiri che occuperebbe per una almeno una decina di minuti il plenum in maniera incongrua perché non saremo comunque nelle condizioni di poter ma oggi definire
Faccio presente comunque che a seguito della revoca della pubblicazione di questi due posti
La corte d'appello di Sassari la sezione distaccata della corte d'appello i sassaresi troverete si trova ad avere sei posti coperti su un organico di otto
La precedente Commissione aveva deliberato di pubblicare tutti i posti della sezione distaccata di Sassari come voi sapete di nuova istituzione
Il che avrebbe comportato in maniera assolutamente incongrua che la corte d'appello di Sassari avrebbe finito con l'essere l'unico posto della Sardegna d'organico pieno
E proprio in un momento in cui all'inizio della sua attività il carico di lavoro non giustificava in maniera saluta questa integrale copertura allora non si tratta di mutare le regole
Del gioco
Nel mentre la partita in corso si tratta semplicemente di dare attuazione a quei principi di sana e buona amministrazione che invocava il collega a Santa Maria al fine di condurre ad equità una spia ragionevolezza voglio aggiungere una situazione che per un e fraintendimento iniziale non era stata sufficientemente evidenziata
è inutile che io ricordi qual è la situazione drammatica di carenze di organico degli uffici giudiziari della Sardegna e quanto meno occorre rispettare nella distribuzione della copertura degli organici una regola di equità assicurando che presso tutti gli uffici vi sia una percentuale di scopertura analoga e possibilmente comparata rispetto alle esigenze di carico di lavoro nella specie e ove non si fosse addivenuti o a questa proposta correttiva non ci saremmo trovati di fronte lo ripeto ad una situazione di preferenza assoluta ed ingiustificata nei confronti di un ufficio giudiziario che per giunta essendo all'inizio della sua attività non si può neppure valutare se abbia davvero giustificazione di un organico coperto integralmente
Ci sono loro
Allora rimane stabilito così allora noi approviamo alla bella parte a della delibera ribadiamo in Commissione per la parte di
Due R la pubblicità della qualità cedimento esotica di medita di tribunale al Tribunale di Rieti con funzioni di giudice
Francesco presidente il collega Lodi è stato destinato ad altro incarico perché a seguito di rango che ci sono è stato indicato ieri dalla commissione salvo ulteriori modifiche che si rendono necessari al in considerazione di reclute sopravvenute è stato destinato alla Pretura del lavoro di Roma conseguentemente sì possiamo oggi indicare il collega cardinali
E invece rimandare in Commissione l'altro posto perché appunto la posizione del collega Olbia in ha nel frattempo subito dei mutamenti
In ordine alla distanza ora cardinale viene trascorrervi chiarimento al Tribunale di Bari non era stato deciso che in sostituzione di odi sarebbe andato
Il dottor Turrini abbiamo deciso in Commissione che in sostituzione di odi viene indicato torrini effettivamente la risponda riserve la la notizia è giusta ma non vi è oggi al plenum ma la proposta perché essendo stata adottata ieri
La proposta da parte della Commissione non abbiamo avuto il tempo di portarla plenum la porteremo nella prossima seduta
Per il momento dobbiamo rinviare posto in Commissione
Va be l'urgenza
Rinvii allora praticamente viene approvata cardinale vedi ENEL Gabriella a Rieti etnica ritorna in Commissione un po'che offre notizie
Gasparri confessa
Fino
A Biella perché Apl zavorra
Ecco BL rimanevano ecco allora Biella allora si inserisce la clausola
Del Nord anticipato possesso d'accordo ha preso nota
Dove
La commissione propone
Presidente qui ci sono dei chiarimenti da fare per l'avventura inumana
Allora Massimo Maiello è tutto a posto
Bruno Costantini anni sviato che le varie e non è presente
E invita ad Antonio anche va bene dobbiamo invece rimettere in commissione per Ubaldo Bellini perché ha la possibilità di andare al Tribunale di Roma
E anche un rinvio per Marco librari perché ha la possibilità di andare in tribunale
Di
L'ira Rubino va bene quindi ripeto Maiello Costantini dandone Rubina ma il Rubino possono essere
Delibera va bene chiedo scusa dice l'obiezione di Rosa prego relazione a questa pratica
Vi è un'istanza che credono anche il presidente del collega strano che è stato indirizzato alla terza Commissione del collega Mauro Di Marzio
Fra quindici giorni per quale motivo il vostro migliori no giudice di tribunale io vedo Filippo male io diffido dei documenti e percorsi per dovere o per Roma precedente alcuni dei colleghi
Ci son stati designati per rettore do va be'giudice Tribunale dovrebbe dove lavoro il relatore mi precede ed è stato inviato avviso lo sfarzo nella parte successiva
Allora davvero ieri ma
Di Maggio perché perché lì vi è un problema che riguardava la vedendo congiunto con la moglie allora in questo esprimendo congiunto con la moglie
Quello della Cina ci sono state collega evidentemente un voto combustibile dovendo però lui e ho fatto la domanda originaria con preferenza per il tribunale dopo credo che proprio dolore poi dopo latina
Successivamente ha cambiato preferenza per timore di non avete questo trasferimento anche lui graduatorie non solo puntando benissimo settantacinque successivamente vi sono state tutta una serie di luce di per cui alcuni dei designati alla queste la libertà orgoglio designato alla vettura di Roma particolari dove dove lavora a Roma prima sono cose in graduatoria collega Ivan siccome la domando vigile magari la facoltà con quale frequenza che lui ripropone in questa sede io credo che il motivo di giustizia sostanziale oltre che formale non vostri colleghi ad essere perplesso rispetto colleghi che vanno al tribunale dovevano averla veduta di Roma conseguendo il voto il collega Di Marzio
Quindi chiedo che anche che tutte le pratiche conclusione dico che le pratiche di latina e di romani domini commissioni almeno per la parte almeno per la parte che riguarda colleghi che seguono in graduatoria il collega Di Marzio
STEA il collega di marzo aveva originariamente proposto una graduatoria di preferenze che effettivamente prevedeva ai primi posti pretura Roma tribunale Roma pretura lavoro successivamente alterato questo ordine di preferenze esprimendo sì in via preferenziale il tribunale e la pretura di Latina e questo al fine di ottenere una sede dove potesse essere collocata anche sua moglie Benedetta tempi lunghi dico di più atteso che gli era stata una inversione di indicazioni fra luglio e la moglie
Abbiamo anche accolto con grande disponibilità mi piace dire perché la terza commissione ha nelle sue tradizioni sempre una grande disponibilità per i colleghi addirittura uno scambio fra lui e la moglie i posti al perché l'uno preferiva rimanere in tribunale l'altre tre ora accade che dopo che queste due indicazioni sia per lui sia per la moglie sono già passati al plenum con delibera definitiva
Do il collega sì notare sì
Come dopo guarigione azionista di permesso presidente ma
Tornare a pagina quarantotto
Queste deroghe io lo faccio pagina quarantotto controlliamo
Questo è stato dovrebbero ringraziarci lavorando come avviene oggi Granoche latini Donativo l'avevamo già
E oggi la faremo chiedo videogiochi meglio rivelare la faremo decisi che l'errore questo aveva comunque alterato le sue prese aveva alterato le sue preferenze indicando prima latina a questo punto non possiamo noi abbiamo esaminato questa questione in Commissione abbiamo ritenuto all'unanimità che non fosse possibile ad un collega a modificare l'ordine di preferenza
E credo semmai almeno la prima volta quello modifica così abbiamo questa è stata l'indicazione perché altrimenti un meccanismo che già è di difficilissima applicazione diventa di impossibile applicazione perché ci troviamo di continuamente di fronte a mutamenti nell'ordine delle preferenze senza che sia possibile ricondurre ad ordine
E tutto il nostro lavoro
Conseguentemente abbiamo affermato il principio che non sia possibile ulteriormente modificare l'ordine di preferenza al collega De Marzio semmai sarebbe stata data la possibilità di revocare per latina correndo il rischio
Di essere o non essere indicato per la pretura di Roma o per altri incarichi presso uffici giudiziari romani
E possibile cioè prendere in considerazione la sua
Disponibilità per gli uffici giudiziari romani soltanto a questo punto previa revoca delle sedi che lui ha indicato con preferenza di Latina
Spero di essere consapevole che mi venisse spiegato una ma non è possibile un'alterazione dare l'ordine di partire perché è possibile attivare una prima volta positivamente la seconda volta no
Potrebbe pensare il collega che alla rivolta inalterata facilmente
Chiedo scusa chiedono posteriore ma secondo la liquidò la Roma non è non è più possibile omologazione non dovrebbe essere mai possibile
Altri l'azione dell'olio d'oliva se c'è un video non dovrebbe essere mai possibile
Allora non è mai possibile la domanda del collega no Di Marzio dovrebbe essere fatto sta che ci sono l'aveva fatto prima della proposta che la commissione versiamo Calabrò con altri casi tu davanti al Tribunale di Roma auditu dal Tribunale di Roma
E questo è un'ingiustizia che non va bene coi può danneggiare l'immagine del Consiglio superiore può danneggiare il maggiore D'Ovidio superiore
Crescerà Alaska
Presidente potremmo anche essere disposti a modificare il tutto naturalmente questo sistema
Questo sia una Rapex con questo sistema
Delle revoche contro revoche
Non consentirà di coprire in tempi brevi i posti specialmente a Roma dove si sta verificando una confusione incredibile è la terza volta che vengono all'ordine del giorno ma non si riesce mai a definirla
Sicuramente ha ragione il collega Santoro quando dice che non si doveva manco approvare la modifica la prima volta fatta nell'interesse dei due colleghi perché desideravano entrambi andare nella stessa sede
E quindi sicuramente è stato fatto uno strappo in quell'occasione di nel loro interesse ma nell'interesse più generale del funzionamento della giustizia
Perché quando i colleghi possono essere accontentati sicuramente rendono di più sul luogo dove lavorano
Il guaio è che qui andrebbe modificato tutto e io chiedo al collega Santa Maria inammissibile di approntare presto una modifica della circolare perché questo sistema va modificato
Perché non è consentito che si privilegiano interessi privati rispetto all'interesse del funzionamento della pubblica amministrazione noi siamo da due o tre mesi
Con questi con questi trasferimenti da fare e non riusciamo a definirne proprio perché alla vigilia della delibera del plenum intervengono una serie di revoche che modificano tutto il sistema io francamente non so a questo punto come definire queste pratiche relative al distretto di Roma
E se mi si dà un'indicazione io sarò lieto perché nella confusione generale sicuramente degli errori è facile pure che capitino
Dal momento che ripeto ci stanno revoche giornaliere oggi solo stamattina ne sono arrivati altri tre che modificano le proposte che abbiamo fatto ieri mattina in Commissione quindi se qualcuno ha le idee chiare su come far funzionare bene questo sistema lo dica e lo indichi io francamente non ne ho idee chiare su come farlo funzionare si vuole rimandare tutto il commissione lo rimandiamo interverranno altre revoche ovviamente con modifica successiva credo che prima di aprile non sarà definito da
Ci sono altre che
Allora c'è una proposta di
Escutere Ubaldo avveleni Amarcord e fare e di rinviare due posti alla
Al in Commissione
Provando ebbe cioè gli altri Maiello Costantini da Antonio Petrosino insomma il
Tema
Regia di Gregory relativi alle due
Torino tutto serve oppure chiedo scusa sono Luciano solo solo per per semplificazione il rinvio lo devi chiedere quando si viene a trattare della pratica di Marzio perché qui noi rinviamo
Ne facciamo tre ne rinviamo altri tre conseguentemente lo spazio per la valutazione di Marzio esiste in pieno
Vorrei ENI di cui si propone precedono di Marcio quindi non c'è problema
L'ad Antonio che comunque c'era
Scusatemi scusatemi un attimo per essere precisi colleghi proposti Maiello Costantina da Antonio
Bellini e Ruspino precedono sia di Marzio che la tenne un po'perché la Rubino a otto punti mentre Di Marzio né azzeccate e l'appello sette questo è sicuro
Si possono vedere i parametri quindi a questo punto rinviare per questi cinque mi sembrerebbe abbiam francamente un fuor d'opera perché non
Non intanto poi Bellini già Lobbene dopo nomina dei colleghi mai lo Costantini ad Antonio eroghino quattro gatti ebbe avanzano altri quattro che di conseguenza spazio eventualmente per Di Marzio qua e là dentro ci sta abbondantemente
Paragonare
Al
Comando Benigni viene chiamasse dei punti Garufi non ne ha ora ecco perché già l'avvicinamento ma quelle per l'avrebbero
Vediamo
Sabato chiederei di Roberto indigeni
Dunque nuove iniziative allora sono da solo
Belli ieri Farinelli
Se noi discuteremo della possibilità di riprendere in considerazione la vicenda umana
Diciamo così del collega Di Marzio nel momento in cui parleremo di latina se il plenum a quel punto mi rinvia in Commissione il posto già assegnato a Praga Di Marzio per il tribunale io sicuramente sono in grado di garantire che c'è lo spazio per valutarlo sul posto e di Roma perché abbiamo delle vacanze a Roma ancora da coprire
Questo è il punto
Difatti
Quindi lavoravano
Come prima questo fatto naturalmente ci sta non prendere in considerazione le domande al di là del cinque per cento del cinque presenze cos'è invece la Commissione fa era vicepresidente del possibile lombarda disposizione ma non mi sembra una cosa molto è una circolare ma rispettare la circolare per semplificare per semplificata altrettante situazioni facciamo calare conosce queste domande vi sono state anche dalle autorità che si procedeva con la migliore poi ho visto la moviola circolare però cioè a dispetto della circolare mia ambizione potrebbe evitare tante situazioni poi dal punto di vista sostanziale questi colleghi vengono dalla lui e la moglie dalla Sardegna
Mentre ci sono colleghi che la latino Chieti l'Angola domani tu da Roma a Roma quindi mi sembra che anche da un punto di vista non soltanto formale ma anche sostanziale questi cori forse non hanno ma tutelare guarda
Ma in Santa Maria il collega e residente a lei è non vi è dubbio che sotto il profilo della stretta osservanza della circolare richiamo fatto dal consigliere Santoro coerente è conforme giustissimo
In realtà la vicenda dei colleghi Di Marzio detenuta a veramente impegnato moltissimo la Commissione vada dimostrato una grossa disponibilità per andare proprio eccessiva probabilmente eccessiva per andare incontro alle vicende umane di questi colleghi che in un primo momento mai avrebbero sognato di giungere in questi uffici e proprio per andare incontro alle loro proposte di una di un trasferimento congiunto che altrimenti non avrebbero e in in prospettiva potuto aprire si è tenuto conto forzando
E andando incontro alle esigenze dei colleghi accettando questa inversione di preferenza perché altrimenti uno sarebbe andata ritirato a Frosinone un'altra Cassino e così via
E adesso il problema è che l'appetito vien mangiando e i colleghi man mano che sono andate avanti le revoche hanno ancora una volta rimodificato le preferenze
E siamo riusciti sempre nel rispetto delle posizioni degli altri ad accontentarli nuovamente chi pretura chi Tribunale voi no ma è meglio che io vada in tribunale tu in Pretura e anche qui li abbiamo accontentati sempre
Andando incontro alle esigenze dei colleghi
Adesso io dico che il richiamo del consigliere Santoro che è un richiamo opportuno è inutile perché mai avremmo dovuto andare incontro per la prima volta l'esigenza dei colleghi
Per cui con una tempestiva proposta si sarebbero trovati lungo a Frosinone l'altro alla fine va bene adesso io ritengo che sia certamente a questo punto deve valere questa regola la riaffermiamo oggi e da oggi in poi non si modificano più le preferenze espresse se non prima della presentazione della scadenza del termine utile delle domande e poi non si terrà conto nemmeno di questi ricongiungimenti di coniugio eccetera la regola è che una volta ottenuta la proposta il collega può revocare quella proposta al plenum e si prenderanno in considerazione le altre sue opere ora non prevedo che ci siano ci sia la necessità di bloccare l'intera pratica della Pretura di Roma per valutare la posizione di questi gol
Sono otto i posti pubblicati né andiamo ad assegnare solo quattro c'è ampia capienza anche per la posizione di colleghi di Marzio ed è l'unico che verranno valutati ovviamente a questo punto il plenum dovrà proporre dovrà proporre e me ne farò io
Portatori il rinvio in Commissione delle pratiche relative al
Però non c'è nessun motivo oggi per bloccare queste prime qua
Quindi Maiello Costantini da Antonio Rubino possono essere pacificamente tranquillamente deliberati
Tutte le pratiche collisione allora proposte ancora quella dei decidere Maiello Costantino Antonio Rubino ed evitare due posti
Incao versione don decidere quindi Perbellini e per lei pare e
Previa ricoprì sempre due posti pongo in votazione
Che si siano già dentro
Perché chi è favorevole alzi la mano
A queste accadrà vediamo ma e allora Costantino dal vittorie Rubino
E invece rinviamo per due posti quelli che erano destinati a delle Vialli parecchio anche in Commissione invadendo l'estensore ora in Commissione alla pronti siamo ecco chi è favorevole alzi la mano Eugenio tregua
O no che
Chi è contrario
Chi si astiene
Volevo dove si guarda stupito
Va bene allora è approvata con libanesi particella nove a favore e quattro il quattro astenuti avessero prolifera
Passiamo a pagina quattro quarantotto
La proposta di trasferire il tutto di Paolo Sorrentino Alberto celeste al breve sino a divenire presidenti annosa regionale Andrea la vettura di Roma
Lei come me no no
Presidente dei contenta per Paolo Sorbi va bene
Per Alberto celeste no perché andrà in tribunale
Per la dottoressa Alfonsina Trillini e l'altro resa Luciana Sangiovanni la proposta va bene allora approviamo Paolo soldi no no ecco è così è l'originale
No alle evocato l'istanza di trasferimento per pretura Roma conferma per pretura lavoro Roma
E tutto avvolto presidente solo Alberto celeste deve essere e buonissimo Alberto Celeste è rinviato esatto e anche al pensiero che il livello di pasta di ardesia del leader inviata ricordano
Soldi Bellini e San Giovanni vanno bene da dove allora
Bisogna mettere il nome dell'autore per errore ma però insomma relatore relatore Marazzi accanto
Allora la proposta per sorti Bellini è è saggio far invece è vera Alberto Celeste premier commissioni
Porta degli articoli
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
Pagina cinquantasei
Ai congressi annuali Barroso Mauro Di Marzio chiedo il rinvio ma breakeven ecco allora le aziende prego saltare a piedi aveva detto un anno le chiavi del rinvio volevo motivare Rossi del colleghi cresceva mi pare una voglio anzitutto dire che io questo collega ho incontrato Baghdad abbia fatto almeno una telefonata fatta una telefonata da altri colleghi io l'ho incontrato al bar quindi non eccetera però volevo semplicemente dire al collega Santa Maria degli articoli
Che il bisogna abbandonare la logica
Che lui ha affermato ed è veramente un'affermazione ben strana che finisce che la logica seguita da questa Commissione
E che credo era per una precedente non vale nulla questo nulla toglie da questa Commissione ma che io ho cercato per quanto profondo l'ammissione di non fa prevalere
Non entro adesso la logica
Che vi è una convenzione in plenum del collega Santa Maria quale di accontentare i colleghi stato affermato in plenum che la logica seguita da questa Commissione è stata quella di accontentare i conti debba logica allo la logica all'aspetto le va bene insomma ritorno
Allora la la logica invece la peste da guerra di accontentare gli uffici gli accontentare gli uffici e non mi sembra purtroppo devo dirlo che la logica seguita
In linea di massima da questa Commissione se quello che vuole andare
Scarpa d'ammissione per l'ammissione del presidente gli uffici si accontentano mandando i colleghi dove chiedo allora dove sono avvenute le pubblicazioni erano gli uffici non posso
Lo prevedeva gioca io vada in quella
Si duplica posto e rimandati magistrato primo Piliego e concludendo io faccio un appello alla non lo voglio più visibilità ecco del testo dei colleghi perché
A la logica dell'arredo della del contentino nell'accontentare venga bandita dalla
Dalla classi della del consiglio e quindi ogni commissione
Lipari
Brevissimamente per fatto genericamente personale
Io ho sempre cercato mi sono sforzato di operare esclusivamente nell'interesse della pubblica amministrazione ho ritenuto che in situazioni come ecco la da cui abbiamo preso le mosse di due colleghi che esercitano entrambi la funzione di giudice il potere magistrati sposati il potere rispettando le regole pienamente senza derogare alle regole di poter ottenere la funzionalità dell'ufficio attraverso l'opera di colleghi soddisfatti e riuniti sia un modo di intendere l'articolo novantasette
Della costituzione e le norme sotto ordinate e mi considero profondamente non dico offeso perché non c'era nessuna intenzione di offendere di considero assolutamente Miss io ora ma non mi tocca la taccia di avere fatto alcunché per favorire un collega a discapito della funzionalità di un ufficio
Prego parere residenzialità c'è la questione di principio Garcia penso proprio di sì presidente cioè io non faccio parte della terza non conosco nemmeno molto bene
Come dire questi moduli quando vedo queste tabelline piene di numeri confesso che non mi sono non mi risultano mai chiarissimi però credo che ci sia stato nel dibattito di questa mattina su questo punto qualcosa di grottesco
Lo dico con chiarezza cioè io credo che la commissione ha delle regole e le debba rispettare ma mi sembra che il richiamo fatto in questa occasione su questo collega qua sia paradossale
Mi pare di avere capito che la commissione ha cercato di accontentare delle richieste fatte da due coniugi che chiedevano semplicemente di stare in in uffici diversi ma diciamo nella stessa città
Dopodiché il collega Santoro vini quindi e dopo che questi colleghi sarebbero stati accontentati una volta per stare nello stesso posto dovrebbero e vengono accontentati una seconda volta perché nonostante le loro rinunci iniziali
Fatto fuori dalla regola per accontentarli per farli stare insieme nelle si sono trovati forse la loro situazione personale cambiata non so
Tornare alla situazione precedente ci ritornano perché mi pare che abbiamo deliberato che posso ritornarci e tutto questo viene inquadrato nel fatto che la terza commissione non voglio violerebbe le regole mi pare che per richiamare una commissione al rispetto delle regole si doveva trovare un'occasione diversa e non una dell'acqua fatto un primo favore un collega quando questo collega si è pentito del sonoro tenuta Josefa un secondo mi pare che proprio l'occasione per richiamare una commissione al rispetto delle regole sia la più impropria che si potesse immaginare
Coccia
Il presidente che non vale dolersi di questo quella posizione questa discussione rivela
Ma una sofferenza più generale
Questo frenetico balletto che in terza Commissione attorno all'istituto delle reti e qualcosa rispetto al quale è necessario che il Consiglio superiore proprio a difesa
Dell'andamento della buona amministrazione pervenga a delle decisioni pervenne il plenum una risoluzione una modifica della circolare questo stato di cose va arginato arginata perché produce guasti gravissimi
Si pensi per esempio nella commissione direttivi si è arrivati al punto di una revoca dopo una delibera diciamo della commissione persino autonomo il conferimento del concerto del ministro è avvenuto ieri
Questa è una situazione inammissibile che non possiamo avallare soltanto Toland uscì occasionalmente se un amico ce ne parla al bar quartiere forma detto come ha detto il consigliere Santoro qui è necessario pervenire ad una decisione perché ne va il buon nome del Consiglio superiore della sua credibilità
Dico dell'andamento della buona amministrazione diversamente continueremo su questa strada perché non è possibile
Ci sono altre
Adesso vediamo prima che aveva il relatore vuole replicare allora no
Allora
Dichiarazione di voto di certo
Tra il collega Palomba degli evidentemente non riconosce affatto perché a me non interessa la situazione di mio padre né di mio fratello
Non mi interessa la situazione di Marzio non interessa proprio non interessa la mia situazione personale
E avvocato collegavano Bari io rendo quarantott'anni la diastole di quarantott'anni mi fa capire che non ho mai fatto un'azione per motivi che non posso di interesse generale
Cosa che non posso dire di alcuni componenti della terza commissione anche nella precedente conformazione e si sono dati che otto domani dare atto ai magistrati ai cittadini di come ci si è comportati in terza commissione dall'inizio di questa consiglio io ho colto l'occasione perché a me ed erede occasioni dei singoli sono l'occasione per problemi di carattere generale per
Evidenziare lei con la contraddizione che avviene in questo Consiglio e ho colto l'occasione per e allora ho parlato della ritenendo al collegato all'America che ha detto testualmente che si è cercato di accontentare la perché il collega Ripa di guaine top vanno aggiunti guardi che si è cercato di accontentare che cercano di accontentare questa logica cercando di accontentare di essa insomma e allora
Se è vero che si è cercato di accontentare sia sbagliato
Quindi non è il caso specifico o la situazione si è cambiato non è cambiata a me non interessa per nulla
Tant'è vero che questo collega telefonava Tizio Caio e Sempronio e almeno una telefonata a me non interessa io ho preso questa situazione ho appeso che con questo in questo caso si è violato una prima volta la regola si è violato una seconda volta e proprio in questa plenum che la logica è quella di accontentare i colleghi e allora fu battuta da parte di esponente di un gruppo che si ritiene essere Plutone della verità della correttezza
Ed all'indigenza
Mi meraviglio che invece i perdutamente in questa Commissione come nell'altra Commissione ci seguono criteri di che a mio avviso non sono più all'indirizza stare dopo è potabile poteva essere portati ad esempio dopo un po'che si erge a l'insegnamento autore a esempio per tutti i magistrati
Tale
Solo per affermare per lasciare a verbale che la terza commissione ha sempre agito nella massima legittimità
Allora metto in votazione la richiesta di rinvia codecisione di questa pratica che è d'accordo alzi la mano
Otto nove
Dodici sia contraria rendendo obiezione che si astiene
Allora la proposta è accolta due Gold audience i voti a favore nessun la tale quattordici astensioni
Andiamo avanti procedimento
Al tribunale di ridare all'oncologia del giudice dottor Elio Cavalli largamente doveva piombo vale a dire arrestato contenenti almeno nella forma Massimo Giovanni va via Giovanni Verga Antonella Bertoja presidente dalla legge che ha chiesto
Cioè un errore perché il plenum ha già deliberato la settimana scorsa definitivamente il trasferimento dei primi sette colleghi c'è da deliberare solo il trasferimento dell'ultima collega Antonella Bertoni
Esatto Ruggiero il relatore erano allora allora si stracciano i primi i prelievi due quattro dei primi sette e si vota solo a vendere del trasferimento da dottoressa Antonella Bertoja dalla Pretura al Tribunale di Milano
Se non ci sono obiezioni così rimane stabile
Pagina sessantanove tribunale di Palermo
Trasferimento al tribunale di Palermo confusione del giudice Di Brino scaduta negli Montaldo Tricoli
Di Marco
Cavallette D'Antoni
Vadrucci presidente chiedevo un chiarimento al relatore vedo che nell'ordine di anzianità e il collega Caleca
Precede i colleghi di Marco Cavarretta evitando storie tuttavia trasferiti invece di lui che non è compreso nell'elenco volevo sapere perché
Domani la pratica a pagina sessantanove leggo che il mio
Va bene quindi settantadue numero quindi si si pagina settantadue il primo
No non lo è stato perché credo che abbia revocato Trapani e Marsala
Il mondo dobbiamo tuttavia di aveva siccome avevo le pratiche si ritrae prodigo di Massa di Marsala
Gli avevo proposto prima delle due si devo vedere il fascicolo se volete possiamo sospendere per
Prima preferenza e non si proposto non c'è l'annotazione proposto per
Ah no però c'è un motivo donò scusate mi sto ricostruendo un motivo c'è Aimi April mentre per gli altri due dati non ci sono le statistiche
E
Collega Caleca perché non ha prodotto le statistiche quindi non gli è stato attribuito a mi sono stati attribuiti più punti nella colonna F italiche gli altri lo hanno superato avendo un punteggio maggiore osso chiedere al relatore un controllo successivo comunque resta presidente io mi rivolgo al presidente della Commissione poiché non sono stati annotati punteggi di Caparezza e D'Antoni deve dobbiamo o ricordano oggi pomeriggio
Siamo in grado a siamo in grado grazie alla cortesia della signora se la conteniamo un attimo fra due minuti saremo in grado di riferire in maniera rendiamo l'originaria della pratica con i punteggi conseguiti la terza commissione caso
Controlliamo bombarda
Non abbiamo
Sì sì ma volevo dire tradizionali vediamo
Allora masticava pagina settantatré
Proposta di trasferimento Teresa Valeria Donatella sanzionare al Tribunale di Treviso con funzioni di giudice relatore vasca ci sono obiezioni
Per mandare al tribunale di Treviso
Che sia possibile otto che per il tribunale di Velletri inviso in posti di giudice sono due penso che sia possibile anche deliberare il secondo trasferimento se gli altri sono d'accordo perché era stato proposto originariamente oltre la collega Sandra ridono Atella
Il collega Giuliano Francesco il dottor Giuliano Francesco ha revocato per il Tribunale di Treviso e secondo i parametri che sono stati predisposti e possono essere tranquillamente lei spetterebbe alla collega BG Franca andare al Tribunale di Treviso quindi io credo che per semplicità piuttosto che rimandare la pratica in commissione sia possibile deliberare
Del resto conformemente a quanto ho valutato dalla Commissione ieri mattina il trasferimento della dottoressa Sanza righe della dottoressa Biggi
Se l'obiezione il Presidente è d'accordo
Si opponeva
In che senso
Voleva
La mente
Il Consiglio
Ritenne di non poter effettuare modifiche direttamente al plenum essendo pur sempre necessario il passaggio dalla Commissione allora sa leggere con questo purtroppo fino a che non arriveremo ad una nuova disciplina delle revoche
E non potevamo farlo ci tengo a precisarlo adesso anche lei per quel che abbiamo detto prima non potevamo farlo in questo concorso perché non potevamo modificare la regola nel mentre e era in atto l'espletamento di un concorso ma sicuramente il prossimo avrà in ordine alla revoche
Delle regole diverse
Allora proviamo se non ci sono obiezioni investa trasferimento di Valeria Donatella zanzare naturalmente la Commissione deciderà per il secondo posto
La commissione propone il trasferimento del dottore stemma roba Dusio
Da
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento al Tribunale di Venezia
Propulsori di giudice e l'invito al ministro di non avvalersi della facoltà di concedere l'anticipato possesso
Se le proprie azioni
Relatore vasca ci sono obiezioni no se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
La commissione propone il trasferimento della dottoressa Paola Borgna Rita
Dal
Tribunale di Pistoia al Tribunale per i minorenni di Firenze con funzioni di giudice
Ci sono obiezioni
Se non ci sono obiezioni
Rimane stabilito
Pagina ottantasei la commissione propone i trasferimento del dottor Maurizio del Bellini
Dalla dal tribunale di Busto Arsizio alla Pretura di Lucca convulsioni di pretore
Se non ci sono obiezioni
Così rimane stabilito
La commissione parabole trasferimento dottor Federico Bousquet Rini alla Pretura di Prato proveniente dalla Pretura di Lucca
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
La commissione ugole trasferimento del dottor Antonio Erminio De Matteo
Prezzi ma la Pirelli ad usare produzione di Pretoria cioè una Milano invocato vorrei che si comprò masserizie revoca e ha revocato avevamo allora si rivela di commissione
La pratica rinviata in Commissione
Pagina novantasette la commissione propone il trasferimento alla Pretura di Treviso
Del dottor Angelo Raffaele Mascolo dalla dottoressa Franca non la collega vicino al mio avvocato presidente dottor Massimo Galli
Allora Mascolo e alle
La BG all'evocato per lettura di Treviso perché vuole andare al tribunale Giuliano che era stato proposto per il Tribunale di Treviso ha revocato per il tribunale di chi vuole andare in Pretura non è colpa mia
Ingolfati vorrei i nomi
Che non hanno le idee chiare quando fanno le domande
Va be'allora si Staggia digestivi ecco crescere per opposto Emergency approva Mascolo è Galle corda l'invito al ministero di Cavalese ha facoltà di concedere anticipato possesso alla dottor Massimo Galletti
Che viene di partita
Catania
La lettura di Catania se non ci sono obiezioni così rifare Stabili
Pagina cento
Trasferimento da Toro Paolo Piras da pretore di Aosta a pretore di Venezia
Ci sono obiezioni
Non ci sono obiezioni così rimane stabilito
La commissione propone il trasferimento dal rettore Andrea vi renda
Dal tribunale del giudice del Tribunale di Brescia alla Pretura di Verona
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
La commissione propone il trasferimento deve sapere che educa
Dalla sezione del lavoro dell'avventura di Genova all'avventura di Verona
Sempre sezione lavoro se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
La commissione propone il trasferimento da dottor Luigi Perina
Dal pretore di vicenza
A pretore sezione del lavoro
Sempre nella stessa città di vicenza
Ecco allora adesso la fatica a Palermo rimane ancora sospesa avete siete pronti per la pratica a Palermo
Va bene allora passi avventati dalla quarta commissione poi ci riserviamo di ritornare alla fine della seduta
Sulla terza commissione
Ecco qui mi pare che ci siano del sul criteri di selezione dei nobili e dei giudici onorari Biglioli del corpo
Emendamenti presentati da passo
Prego abbassò avesse voglia di prendere la parola sì grazie per illustrare
La presente circolare agevolare alla quale va semplicemente premesso come nota tecnica
Il primo dei fogli che ho presentato perché per un disguido della segreteria non è stato messo il cappello di sostanza quindi è una cosa assolutamente innocua ed indolore dicevo la presente circolare nove rappresenta probabilmente l'ombelico dei problemi della giustizia
Però
Un intervento abbastanza significativo se non altro perché costituisce il primo intervento organico del consiglio su questa materia ed è un intervento più e più volte sollecitato
D'altra parte essa riguarda all'incirca seicento settecento giudici onorari
Quindi un quantitativo non di molto inferiore ai magistrati di tutte le procure della repubblica presso i tribunali
Ed è quindi giustificato un momento di attenzione su questa su questa disciplina
La figura del giudice onorario minorile
Secondo l'evoluzione dei testi normativi sempre più qualificata e specialistica come possiamo ricavare dagli articoli due e cinque del DPR del ventotto luglio ottantanove accessorio al codice di procedura penale
E viceversa non di rado poco qualificata di fatto per origini di tipo un po'familistico sappiamo che soprattutto in molti tribunali minorili
Cioè la corte del Presidente nomina decenni or sono con criteri del tutto personalistici non tecnici non scientifici
Proprio quando le competenze specialistiche non erano così profondamente avvertite e che oggi esigono invece una maggiore attenzione e una maggiore riflessione d'altra parte la materia della giustizia minorile
è una materia sicuramente diventata drammatica come Espresso anche dalla legge sui cosiddetti minori a rischio dello scorso anno
La prima circolare del Consiglio superiore e prego di scusare se mi diffondo lievemente su un preambolo di contesto perché sul testo della circolare poi è chiaro sono e siamo a disposizione di chi vorrà chiarimenti o l'obiezione
La prima circolare del Consiglio risale al gennaio del mille novecentosettanta
Ed è molto circoscritta rudimentale ma è soprattutto negli anni Ottanta in particolare negli anni ottantatré ottantaquattro che il dibattito consiliare acquisito approfondita e spessore tanto che sembrò passo dal produrre già allora quello che in via Ceriana sottoposto oggi all'Assemblea
E che poi non sfociò di nulla
Venne istituito una commissione mista di cui i lavori si protrassero per parecchi mesi come emanazione della Commissione riforma
E che dopo circa un anno di lavori produsse il cosiddetto documento Meucci che affacciata una gran parte dei temi trattati oggi nella circolare
Questo emendamento questo documento venne approvato con emendamenti dalla Commissione riforma
Due luglio ottantaquattro
Come alcuni punti selezionati dal consiglio nel settembre successivo
E questi punti sono abbastanza importanti perché da un lato investono una materia nella quale la circolare non ha voluto addentrarsi per una prudenza non so se eccessiva voto opportuna e cioè quella della competenza
All'ammissione all'impiego dei componenti privati in attività istruttoria confacente alla loro specifica preparazione professionale che la risoluzione consiliare dall'ottantaquattro gli effetti sancito e soprattutto per la risoluzione raccomando alla quarta commissione referente di procedere all'elaborazione dei criteri di nomina dei componenti privati del tribunale per i minorenni
Che atteso sette anni e mezzo e prima di poter essere osservata
Devo dire che questa circolare e anche il frutto di una ampia consultazione dei magistrati interessati nel senso che una delle prime stesure fu inviata a tutti i presidenti dei tribunali e a tutti i procuratori della Repubblica presso i tribunali dei minorenni
Producendo una larga messe di osservazioni proposte e consigli e suggerimenti che sono poi stati in gran parte recepiti a trasfusi nella stesura attuale
La domanda che ci siamo posti è che è anch'essa fuori circolare ma che val la pena di essere esaminata per un attimo la solita siamo competenti a legiferare in questa materia
è una domanda che uno due anni fa non ci saremo posti ma che oggi siamo obbligati a tenere in conto
Dico questo perché
Ma in taluni punti la circolare sia dovuto a proporre veri e propri quesiti interpretativi al limite della lettera della legge e quindi è opportuna anche se non scritta almeno una premessa di autolegittimazione legittimazione concordata tra di noi
E d'altra parte che la circolare sia necessaria è dimostrato dalla povertà delle indicazioni normative che si riducono ardue
Ciascuna di pochissime righe articolo due del decreto istitutivo del trentaquattro il quale si limita a dire che i giudici onorari sono benemeriti di determinate benemeriti dell'assistenza sociale scelte fra i cultori di determinate materie e nulla dice di più e l'articolo cinquanta dell'ordinamento giudiziario che dice che essi sono nominati con decreto del capo dello Stato e possono essere afferma possono essere confermati
Quali sono i contenuti essenziali della circolare
Va da sé che
I singoli punti potranno essere oggetto di specifica attenzione ma
I punti qualificanti mi sembra che siano rinvenibile nella prima parte e dedicata alla ricerca delle basi normative necessarie per poter pretendere un maggior rigore nella qualificazione e nella selezione dei giudici onorari minori su basi strettamente costituzionali
Infatti da una nomenclatura iniziale del trentaquattro secondo la quale componente privato è un cittadino benemerito dell'assistenza sociale
Si è passati nell'ordinamento giudiziario del quarantuno ad una qualifica di Esperti e ai recenti decreti del Presidente della Repubblica cessoria nuovo Codice in cui vengono definiti magistrati onorari
E di qui ci è parso di dover trarre due corollari
Il primo poiché l'articolo centosei della Costituzione afferma che la legge sull'ordinamento giudiziario può mettere alla nomina di magistrati onorari per tutte le funzioni attribuite a giudici singoli
Ci è parso di dover dedurre che il magistrato onorario minorile esercita fisiologicamente funzioni collegiali non fa parte dell'ordine giudiziario
E tuttavia poiché la legge squalifica con rilevanza crescente la sua professionalità e la sua qualificazione ci è parso di dover affermare e il magistrato onorario minorile non esprime un semplice caso di partecipazione diretta del popolo all'amministrazione della giustizia
Ex comma terzo del centodue a un caso di partecipazione dei cittadini idonei a sezioni specializzati ex secondo comma
Di qui
La necessità di una particolare qualificazione e la legittimazione almeno ci è parso
Circa talune scelte fatte nella parte iniziale ad esempio l'inserimento Tel
Esperto in Sociologia e Pediatria rappresenta una scelta se vogliamo sprecarla e gemme perché i vecchi testi non contemplano queste materie
Ma sicuramente secundum legem alla luce della qualificazione richiesta dai testi recentissimi
Anche in queste materie e alla luce della cresciute competenze dei tribunali minori
Così pure la severità nel pretendere la reale veste di cultore di una certa materia ha trovato applicazione nella pagina sei nel definire il concetto di benemerenza pagina sette dello perché presto e nel circoscrivere la presenza di operatori dei servizi territoriali e nel disciplinare le incompatibilità tutte materie come dico
Che non hanno una base normativa ma che sembrano richiedere un intervento paranormali
Penso sia il caso di saltare il resto e divenire a quello che il punto più controverso della materia sul quale o presentato sia pure nella veste un po'insolita di relatore auto emendata ore ho presentato un emendamento in quanto in Commissione la diatesi non ottenne la maggioranza e cioè il punto della durata massima nell'incarico
L'articolo cinquanta dell'ordinamento giudiziario del quarantuno stabilisce che gli e Sperti sono nominati per un triennio e possono essere confermati
Senza nulla dire quanta i criteri riconferma e alla durata della medesima l'unico vincolo negativo concerne quindi un eventuale a disposizione di rango subalterno che recarsi in radice la possibilità della conferma
Sembra invece del tutto legittima una regolamentazione stabilisca quale ampiezza cioè quante volte e con quali presupposti cioè i criteri si può addivenire alla conferma in questo quadro la circolare ha tenuto presente due esigenze opposte
Quella di non disperdere competenze e sensibilità maturate nell'esperienza concreta e nello stesso tempo quello di avvicendare tali competenze e sensibilità
Ed ha proposto un meccanismo per così dire a scalare
Dopo il primo triennio il possono essere confermati e sostanzialmente automatico salvo demerito
Dopo il secondo triennio la conferma avviene attraverso una comparazione con eventuali aspiranti
Non ancora esercenti lo stesso criterio dopo il terzo triennio e rinasce il punto controverso
Dopo il quarto triennio la maggioranza della commissione a ritenuto che si dovesse mantenere ancora un criterio sufficientemente elastico sia pure tenendo presente la crescente esigenza di avvicendamento
L'emendamento da me proposta è condiviso da una parte della commissione
Ritiene invece che dopo i dodici anni occorra un criterio di tendenziale rigidità nell'impedire ulteriori avvicendamenti salvo situazioni del tutto eccezionali
Questo perché
Varie considerazioni sono state fatte e ma se il presidente me lo consente ma introdurre in questa sede come illustrazione dell'emendamento i temi di spensierata parlare dopo
Ripeto no no
Solo che siccome vi è un emendamento sul quale sarà inevitabile avere un po'di contrasto pensavo di poterlo illustrare va be con un minimo di ascolto
Allora
L'incarico di magistrato onorario minorile è un servizio e non una professione sappiamo da rilevazioni fatte che vi sono magistrati onorari tali da alcuni decenni
Dodici anni sembrava più che sufficiente tanto più che abbiamo previsto la possibilità di proseguire nell'esperienza come giudice onorario di Corte d'Appello secondo e recepisco in ciò un'osservazione del collega Millo che essendo forse l'unico tra i presenti ad avere una specifica esperienza nell'ambito minorile è stata da me preso in particolare considerazione l'apporto di voci complementari nel tribunale minorile è assicurato proprio dalla presenza di culture non omologa l'esperto ha un approccio diverso dal giurista e tutti e due sono necessari nella loro complementarietà ma quando l'esperto con il passare degli anni si avvicina di molto a recepire e ad omologarsi sulla cultura
Del giurista cioè se il vantaggio del suo apporto cessi il vantaggio della dialettica della complementarità ed è opportuno aversi una rinnovazione perché proprio questa è alla base della presenza di giuristi e di maggior prestigio
Questo è stato il primo criterio diciamo di natura di politica giudiziaria
Ma altri più pregnanti ci sono
E cioè di precedenti lavori consiliari che ho citato quelli culminati nella delibera dall'ottantaquattro prevedevano anche se sul punto non ci fu espressa Risoluzione
Un vincolo di due soli trienni che soltanto a seguito di dibattito fu poi portato a tre comunque tre e non più di tre mentre noi abbiamo già portati a quattro
Ancora il disegno di legge Martinazzoli dell'ottantasei che rappresenta comunque l'unico intervento del potere legislativo anche se poi interrotto per esaurimento della legislatura diceva il decreto Martinazzoli dell'ottantasei breve ed è una conferma per non più di due trienni e cioè anche in questo caso con il tetto massimo di nove anni
Quarto
Questo Consiglio a più volte deliberato in materia di magistratura onoraria
Un limite anche assai più severo di quello che con una circolare si propone poiché per gli esperti per la magistratura di sorveglianza due sono i trienni per i vice Pretori tre sono i trienni per i vice procuratori sono analoghi salvo il cumulo con precedenti funzioni e comunque non superiori a tre trienni effrazione in nessuna situazione della magistratura onoraria abbiamo mai perverso più dal novembre sembra strano che in questo caso non sia sufficiente neppure il dodicenne
Ancora il decreto disegno di legge sulla temporaneità degli incarichi dei magistrati togati prevede come è noto il mantenimento nella stessa funzione per non più di
Sei anni per non più di sei anni nella sede nella funzione che sembra improprio che il magistrato ordinario sia tenuto a questo avvicendamento nettamente più sollecito mentre per il magistrato onorari non siano sufficienti nemmeno i dodici anni
Sulla base di queste considerazioni ho proposto un emendamento che prego poi di essere esaminato e discusso devo dare atto che per un provabile malinteso la bozza di circolare sottoposta all'esame dovrebbe recare
Una parola testa promessa e cioè nel predetto appunto di ma questo lo dirà il collega De Marco deve essere inserita la parola anche laddove si parla di un'esigenza di avvicendamento
No
Detto questo penso sia del tutto superato soffermarsi sugli altri punti quindi mi riservo di rispondere ad eventuali richieste d'aviazione
Allora De Marco che alza la parola
Con guardiamo
Va bene Millo migrazioni assaggia l'emendamento Fassone
De Marco che associa all'emendamento posso
Va bene
Mille no
Grazie presidente io intervengo
Solo per dare atto alla quarta commissione in particolare al relatore di avere proprio come metodo di lavoro nell'elaborare questa complessa circolare seguito una via particolarmente pregevole
Non solo perché è stato fatta un'approfondita riflessione ma perché si è tenuto ben conto di tutti i contributi e di tutte le osservazioni che sono state fatte riuscendo a raggiungere a mio avviso una felice sintesi sul piano personale avendo lunga esperienza come è noto il magistrato minorile e devo dire che questa circolare fuori mi sembra che risolve bene non solo i problemi teorici che la complessa materia presente ma anche i problemi pratici cosa che raramente si può dire delle produzioni normative pare a normative in generale non dico di quelle italiane sono mi sembra che consenta di affrontare appunto in maniera
Praticamente oltre che teoricamente corretta quelli che sono i seri problemi
Dei tribunali minorili per i quali l'apporto dei giudici onorari che di fondamentale importanza nono quindi da fare osservazioni particolari se non quello di
Diciamo così auspicare un un approvazione della circolare personalmente riterrei senza modifiche sull'emendamento in particolare che presente collega persone mi riservo di astenermi sul piano personale perché mi sembra complessivamente equilibrata e corretta la soluzione che viene presentata nella circolare
Trovo ragionevoli emotività Fassone addotti
A sostegno del suo emendamento ma tutto sommato proprio perché la circolare così nell'attuale formulazione rappresenta un risultato diciamo di sintesi delle osservazioni di tutte preferirei che non venisse modificata ha detto questo
Non ho altro da aggiungere se non sperare che
L'opera dei cittadini idonei che la stessa Costituzione prevede come affiancatore dei magistrati ordinari possa essere sempre meglio valorizzata ritengo che l'integrazione tra la cultura prettamente giudiziario è quella di altre professioni possa portare specialmente in certi campi particolare frutti particolarmente buoni proprio per evitare chiusure
Della magistratura che in certi campi sarebbero solo negativi e in generale costituiscono una tentazione da respingere grazie
Silvestri
Signor presidente breve intervento anch'io per esprimere il mio plauso la mia soddisfazione per l'ottimo lavoro del collega Fassone che ha
Davvero dato un contributo notevole secondo me li in questa in questa materia
Per dare ha sospeso di collaborazione con il quale nella commissione anche con colleghi che non fanno parte della Commissione si è arrivati a questo risultato davvero pregevole
E mi i limitò ad intervenire nel merito solo sul emendamento presentato dalla collega Fassone emendamento che mi sembra tutto sommato ragionevole
Perché la difficoltà che era sorta su questo punto era avrà difficoltà in ordine all'introduzione nella circolare ed è un termine perentorio biocelle un tetto massimo non superabile perché se si fosse introdotto nella circolare un tetto massimo non superabile a fronte
Della dizione della legge che dice può essere possono essere confermati evidentemente si arrivava nella situazione di illegittimità di considerare decorsi quadriennio decorsi trienni quattro trienni di considerare privi dei requisiti coloro che avessero avuto che avessero svolto le funzioni di giudice Enrico Bondi componente privato per questi trienni il che evidentemente sarebbe stato in contrasto con la legge
Viceversa nella dizione incomincia arriva ora la circolare integrata da quello da quel capoverso che nella corpo del originario e dalla proposta l'emendamento del collega Fassone
Si introduce o criterio di elasticità vale a dire Saras consigliabile sarà sommamente consigliabile questa rotazione Manodda strettamente obbligatorio cioè questa notazione non è un fatto automatico non è una un dovere
E quindi non c'è alcuna preclusione nei confronti di eventuali conferme anche al di là dei trienni indicati dalla circolare stesse in questi termini io credo che le preoccupazioni di illegittimità
Sono superate e allora fanno premio
Su queste preoccupazioni di legittimità superate le considerazioni sostanziali
E di opportunità che faceva il collega Tassone vale a dire la necessità di acquisire sempre nuove esperienze sempre nuove professionalità sempre nuovi aggiornamenti anticulturale all'interno della giustizia per la giustizia minorile ecco perché mi dichiaro favorevole all'emendamento presentato dal dal collega persone e penso che così emendata la circolare possano complesso essere approvati
Grazie voci
Signor presidente io volevo rappresentare i colleghi le
Il modo come si è aggiunta alla formulazione di questa proposta di circolare per la verità
La circolare è stato oggetto di un ampio dibattito in sede di Commissione
A seguito di alcuni rilievi da alcuni emendamenti che per la verità sembravano in linea di massima essere stati accettati dal relatore salvo una generica riserva che aveva formulato
Vedo adesso che invece attraverso la presentazione di questo emendamento sì ripropone ex novo quelle che erano state poi le scelte fondamentali alle quali la Commissione era pervenuta e quindi mi corre l'obbligo di soffermarmi composto questo punto la scelta che la Commissione e in a maggioranza per la verità dobbiamo utile se c'era questa risalita sul quale Almeyda retrò ma io poi eventualmente debbo mi ripropongo di intervenire su questo punto
Ma sembrava orientata proprio in questi sensi che hanno trovato corrispondenza nel testo
Anche perché si era partita una constatazione che rimane permane tuttora e su cui vorrei richiamare l'attenzione dei componenti del consiglio che la legge non stabilisce affatto limitazioni di alcun genere invochi la riconferma dei componenti del tribunale per i minorenni
Partendo da questa constatazione che indubitabile perché la legge dice durò in carica tre anni e possono essere confermati senza condizionare questa con firma ad alcuna specifica condizione era parso opportuno alla maggioranza direi alla commissione tutto e trovava poi espressioni in questo testo
Valorizzare quelli che fossero gli altri elementi da venire in considerazione cioè l'elemento dell'acquisizione di possibili probabili nuove esperienze sia attraverso l'ingresso di nuovi soggetti
Sia attraverso per esempio dei corsi di aggiornamento dei giudici ecco perché di quell'espressione anche che il collega De Marco aveva proposto e che la Commissione aveva accettato
Ma principalmente si era tenuto a mente a quello che il disposto legislativo che non talune alcuna limitazione
E quindi si era giunti a quello scaglionamento per il triennio del quadriennio eccetera e si era introdotto questo principio si è proprio questo principio
Di una permanente valutazione comparativa
Attraverso la quale si posso aggiungere all'acquisizione di quelli che sono i contributi maggiori che possono venire dai componenti privati siano essi con Valenti che chiedono la riconferma siano componenti siano aspiranti i quali abbiano presentato domanda in questa valutazione comparativa
Che dava secondaria conferma in poi si introduce permanentemente credo che la si possa trarre a questo punto il maggior vantaggio da parte della commissione questo requisito dell'eccezionalità che il collega Passoni attraverso l'emendamento intenderebbe introdurre è un requisito assolutamente extra legem che troverebbe la esporrebbe praticamente il Consiglio a quella solita accusa di essere di essere andato al di là di quelli che sono i limiti eh
Anche se non ci dobbiamo trincerare dietro il questa semplice costatazione che comunque nessuno ricorrerebbe alta
è nostro dovere porci nell'ambito della legalità muoverci nell'ambito della legalità e in questi ambiti stabilire dei criteri stabilire dei valorizzi quali tenere conto ecco perché la commissione d'altra parte giunge all'esclusione
Dove principio
Obbligatorio e necessario dell'avvicendamento che principio che la legge non riproduce
Così come per esempio alla lettura da circolare trattino circolare non vedo perché la circolare debba contenere poi delle dizioni in scrittura normale e degli altri grossetto quasi a voler calibrare tra i vari elementi tra le varie cose che si dicono alcune cose che sono più importanti o meno importanti Frentania me fra cioè un chiaramente espressione poi di di di una tendenza a valorizzare dei concetti rispetto agli altri credo che il testo vada redatto attraverso l'unico tipo di scritturazione e attraverso quindi l'astuccio di questi tempi quindi io sono decisamente contrario come lo era stata la commissione del resto alla modifica del testo proposto che mi sembra rispecchi poi i risultati i lavori che sono stati condotti
Attraversa un approfondimento che in questa sede per la verità occorra essere ex novo prego tutti quindi
Di formulare la vostra attenzione altrimenti palpeggiava anche a un sistema di lavoro
Che per la verità non non non trovo coi produttivo cioè discuterne in commissione valorizzare approfondire avvalersi anche del contributo di componenti che non fanno istituzionalmente parte la Commissione ma che sono esperti in materia giungere alla redazione di un testo
Sul quale vi sembra concordanza e tende a dispetto per carità del dissenso del singolo componente riporre poi tutto in discussione nel plenum attraverso modifiche che non sono modifiche di particolare ma solo modifiche fondamentali cioè la reintroduzione di alcuni concetti sui quali si era provato per la verità l'opposizione da parte mia
Grazie De Marco
Presidente il convegno per dichiarare sin da ora il mio voto contrario all'emendamento del collega Fassone
Perché in effetti il modo col quale l'emendamento Pini di viene formulato e tale che si ribalta un poco il concetto in buona sostanza la possibilità di mantenere ancora componenti diventa assolutamente eccezionale
E quindi è un modo abbastanza sottile ma certamente evidenti di sovvertire la filosofie della legge che comporta la possibilità normalmente di confermare
Rimesso in questi termini finirà che certamente all'appalto quanto triennio non sarà mai possibile in buona sostanza se non in casi veramente eccezionali simili confermare il concorrente
Per queste ragioni insisto perché con la la Giunta dell'espressione che il collega Fassone ha già dichiarato di inserire come era in origine nella lettera di rimanga nella nel testo presentato dalla Commissione
Grazie
La
Il publio rispetto al testo proposto dalla commissione io avevo perplessità alcune perplessità e anche richieste di chiarimenti e quindi affronto subito i singoli punti a pagina cento e diciotto opportunamente a mio parere la proposta prende in esame l'ipotesi in cui il componente il privato l'esperto
Sia dal punto di vista professionale impegnato in attività di assistenza sociale i servizi territoriali
Ed evidenzia la opportunità che in questi casi la nomina e anche come dire la collocazione tabellare di questi componenti privati
Sia fatta con particolare cautela per evitare interferenze comanda attività del tribunale dei minori
Ecco io però riterrei anche sulla base di quello che ricordo Calabria attività all'anno niente come componente la quarta commissione di precisare che questa limitazione vale per qualunque candidato o poi nominato giudice componente privato del prima di minorenni che svolga attività in ambito questo genere in ambito territoriale che può interferire con quello del tribunale per i minorenni nel senso cioè che io ho presente anche persone che sono impegnati in attività di assistenza no come dipendenti di enti pubblici non con gli operatori per esempio di una o due stelle ma come operatori per esempio infrastrutture anche privati di volontariato cooperative che svolgono un certo tipo comunque di attività e di funzione che tra le sue competenze territoriali
Può andare a interferire con quella derivare per i minorenni allora la giusta preoccupazione
Che della proposta è contenuta con riferimento a coloro che sono diciamo titolare di un rapporto di dipendenza
Da una servizio territoriale in ambito di assistenza sociale va a mio parere è esteso anche a queste altre situazioni perché il problema è a sulla preoccupazione assolutamente un secondo profilo posso scusa tre quindi andrebbe bene un inciso tra parentesi
Così come del resto per ogni altra situazione esatto purché ci scrisse che risulti chiaro l'allargamento a qualsiasi situazione riconducibile appunto a questo pericolo di interferenza insomma ecco al di là dello status di dipendente o meno di una struttura
Altro paragrafo quattro punto uno la frase che adesso rileggo per comodità anche dei colleghi era comandato virgola anche al fine di una minore disposizione del presidente e
Quindi di una valuta con a bordo aveva dato disposizione di cassa e uno c'era fra telefono molto infelice come come frasi ancorare Rosaria presidente Senofonte aderenti alla alla realtà
E quindi
Sopprimere inciso perché veramente ecco disguido credo proprio di segreteria perché avevo messo lì e poi credo sia evidente questo chiedo un chiarimento alla relatore che la comanda azione però ovviamente ecco è una raccomandata nel senso che il presidente può allibiti in certe situazioni anche redigere il parere senza previa consultazione questa è un'indicazione dirada ma sembra che non credo che il Consiglio possa dare come dire invece indicazioni in qualche misura cocenti o tassative nei confronti dei presidenti dei Tribunali per i minorenni ecco articolare raccomandava commissario voler sfumata
Infine un ultimo punto costola diciamo delle perplessità di carattere organizzativo sulla questione dei supplenti e cioè siamo a pagina centoventisei centoventisette poiché il paragrafo sei affronta il problema appunto della
Accezione del supplente nell'ambito dei fare pipì non entri
Mi domando e vi domando ma il concetto di supplente di necessità di una norma di supplente non potrebbe anche essere inteso in senso più ampio e cioè necessità di nominare comunque un supplenti in relazione a quelle che sono delle esigenze complessive di funzionamento dell'ufficio giudiziario minorile per cui anche non in presenza del fatto specifico contingente determinato sia comunque opportuno per garantire una buona funzionalità dell'ufficio minorile che accanto comunque ai componenti diciamo privati titolari sia appunto prevista almeno una presenza di un giudice supplente lascia è prevista e stili e e sia fatta come dire a priori cioè nel momento proprio di costituzioni di quello che è il loro ruolo organico dei componenti privati può per garantire in qualche modo sempre una immediata possibilità sci sostituzione per garantire sempre che in qualunque momento il supplente ecco possa posso intervenire
Hai visto la motivazione solista si prova non la condivide ma ecco io perché il supplente magistrato che due stanze più in là lo prende l'amante ma l'insegnante che non sa che quel giorno lì deve subentrare non non ha un obbligo di reperibilità e quindi non
Assolve al compito di supplire però io in qualche modo io facevo allora io facevo riferimento anche per analoghi GE sia pure parziale al problema perito di vice pretori onorari dove noi non abbiamo come dire un ruolo i
Predeterminati dicendo che l'esperienza anche della commissione del consiglio è stata quella di ampliare di fronte a come dire richieste ovviamente motivate quello che era il ruolo appunto dei di partenza dei vice pretore onorario allora ragionando ripete in qualche modo il mai gliela night analogica vi domando non sarebbe possibile anche per gli uffici minorile con riferimento appunto la posizione dei componenti supplenti prevedere che comunque un componente supplente venga sempre e dissi gli ATO proprio per le ragioni che prima che prima dicevo ecco per esteri utilizzato laddove se ne verifica nella immediatezza una necessità allora questo potrebbe portare operativamente per esempio a modificarla percentuale numeriche prevedere anziché il attualizzazione due effetti dei due supplenti per ogni giudice togato prevedere tre effettivi e un su l'ente per ogni giudice togato numericamente arriveremmo allo stesso risultato ovviamente e questo è consequenziale all'accettazione di questa mia indicazione
Forse come Red anche specificare faccio riferimento alla pagina centoventitré anche se poi per la verità e tetto anche successivamente nella proposta nel momento in cui si deve provvedere ad una rinnovo dei componenti effettivi del completi privati effettivi la posizione di maggio di giudice supplente di giudice di esperto supplente dovrebbe cost ripulire come dire un titolo preferenziale per poter arrivare alla qualifica lo status di componenti esperto effettivo
L'Albania Palombarini
Per dichiarare il mio favore all'emendamento Fassone presidente e colleghi per in relazione a questo io farò poche dichiarazioni la prima è questa
Credo che siano la condizione normale quello di essere un po'conservatori quando ci si trova in determinate situazioni io mi trovo a dirigere un ufficio minorile comincia ad avere dei collaboratori onorari come devo e si instaura una normalità di rapporto che tendenzialmente se non avvengono fatti negativi più o meno clamorosi acquista un carattere di tendenziale tempo stabilita a tempo indeterminato
Per cui la stessa formulazione la legge che invece prescrive un termine con la possibilità di rinnovo finisce per essere in realtà una previsione puramente simbolica perché la realtà è che non si affrontano momenti di trauma che non si affrontano di fichi oltre a conflitti polemiche e chi è stato nominato per quei tre anni viene continuamente rinnovata questa è la situazione credo sulla quale bisogna regolare allora questo tendenziale nostro come devo dire questo nostro col servato Rismondo io credo che vada in qualche modo corretto nel senso anche di aiutare di dare un esplicito strumento a chi invece magari nel suo intimo cambiare vorrebbe e non lo fa per ragioni di buoni rapporti per non andare incontro a conflitti per non innescare polemiche o cose di questo genere per dare a coloro che in realtà un cambiamento lo vorrebbero determinare lo strumento come devo dire formale per detto per per per per per pro forme per realizzarlo senza che ci siano appunto questo tipo di difficoltà ecco io credo che tra l'altro l'interpretazione che viene data da questa circolare alla possibilità di rinnovo sia una ed è una una possibilità particolarmente generosa ricordiamoci che per quanto riguarda i pretori onorari per quanto riguarda i viceprocuratori onorari la possibilità di rinnovo è stata limitata in termini nettamente più drastici non si vede perché arrivati a un limite di ben dodici anni si debba dare una possibilità di rinnova tempo indeterminato il risultato che si ottiene è che indipendentemente dalle particolari capacità di questo giudice onorario risultato sarà sempre che al Primo gente che rimarrà anche vent'anni affari questo tipo di lavoro un lavoro che tra l'altro ha una sua retribuzione e se dura vent'anni diventa veramente un lavoro stabile e non più onorario quindi io credo che introdurre un minimo di criteri sia razionale sotto tanti punti di vista anche sotto quello della trasparenza
Oltre passerei l'osservazione che ha fatto il collega Buosi secondo cui un limite di questo genere finirebbe per porci dei problemi nel senso che potremmo essere accusati di a vere in qualche modo violato la legge innanzitutto noto che pro quindi di questo genere non sono mai sorti per i pretori onorari per i vice pretore viceprocuratori onorari e per i magistrati dalla sua onorari della sorveglianza per i quali è previsto il rinnovo abbiamo stabilito dei limiti nessuno ha mai avuto il sulla da ridire dentro rimane la magistratura è fuori dalla magistratura nemmeno come devo dire negli ambienti che con maggiore oculatezza e attenzione c'hanno fatto le pulci fino della nostra attività il Consiglio superiore della magistratura hanno mai abuso nell'alta rinviare sulla introduzione per circolare di limitazione di questo genere tra l'altro noto che l'emendamento Fassone che ripeto si colloca al limite di dodic'ci anni quindi con un termine che ha va al di là di un concetto normale temporaneità delle funzioni anche per quanto riguarda ripete i magistrati onorari già oggi nel nostro sistema che questo emendamento non esclude nonostante tutto la possibilità di un ulteriore rinnovo purché ci siano requisiti di particolare valore che dovranno pure essere perlomeno tetti per procedere oltre questo tempo credo che quindi questo che
O di emendamento rispetti tutta una serie di esigenze che meriti di essere approvato
Grazie ad un genero presidente e colleghi io
Devo limitarmi ad un paio di osservazioni uno relativo al
Passaggio che ha costituito oggetto dell'intervento di laudi ossia ma nomina non più visti zio nave permanente abituale del supplente bensì secondo necessità
Io ho sentito che tra le osservazioni di Audi fassona rinviato un po'alla motivazione
E o cercato di capirla di comprenderla questo motivazione non mi pare che tuttavia sia
Convincente
Questo questa duplice osservazioni se ho ben capito che cioè se
Stando alla legge non potrebbe che rapportarsi questa necessità all'occasionale impedimento di un giudice effettivo d'acqua dal bordo sarebbe laborioso difficile
Sulla seconda peraltro vorrei che la legge Simoni insieme un momento né essa può ravvisarsi un a priori poi utilizzando che in qualche impedimento non potrà non verificarsi e così io ormai
O non è nel senso le esso escludersi oppure
No intendevo dire che è del tutto ragionevole che nell'arco di un triennio qualche magistrato non posso venire quindi preposti diamoci già al supplente per questo dicevo le seppur ravvisarsi applico per può escludersi a Buenos
Va bene da
Allarme nell'ultimo il terzultimo rigo di pagina centoventisei se almeno il soggetto e la necessità mi pare che sia più nel senso che non si può escludere
Che si verifichi nel corso del triennio va be'comunque cosa che andiamo alla alla al merito del discorso
A me pare che questi inconvenienti non sono tali polizza giustificare la conclusione abolì trincee in sostanza alla quale tu utenti io invece sostengono che per analogia con tutti gli altri istituti nei quali questa figura di supplente opera la previsione debba essere proprio istituzionale e debba essere accompagnate atti né alla previsione delle singole udienze proprio come avviene peraltro nella magistratura perdendo magistrato ordinario ma ipotesi di una possibile supplenza perché non mi convince il la conclusione del capoverso se non in presenza di esigenze contingenti che la rendano necessaria mi preoccupo che in questa maniera
Questa categoria questa questa classe ausiliarie di supplenti finisca per non avere più nessuna motivazione su una aggancio da non seguire dunque le vicende le problematiche
Sicché quando Lech capiterà a qualcuno di loro di essere si sentirà come un un soggetto estraneo
Il quale più che sentissi legato e quindi culturalmente compreso coinvolto nella problematiche che non è poi di poco momento della giustizia minorile e coloro che
Saprà che qualche volta potrà a vere questo
Incarico e quindi apparirà cresce come persona del tutto accidentalmente possa apparire in grado di adempiere a questo costi sono contrario all'emendamento
Per la verità già sul riflesso
Di una opinione via che il quarto triennio sia già in qualche cosa di S. Giorgio esagerato perché
Con i tempi che corrono con la evoluzione che si a che si consenta
Non per dodicenni ma direi
Per quindi quelli e forse anche per triennio B&D e e e indispensabile che si dia
Prevalenza come giustamente si fa nel testo
Originario questa esigenza di acquisizione il progressivo rinnovamento di organici sensibilità e competenza dico se questo è Riva Reno no non mi pare assolutamente a parte il rilievo che quando si annuncia salvo casi eccezionali si apre secondo me una breccia
L'errore maglie di previsione normativa che possano voi degenerare come spesso accade non mi pare che ci siano ragione per prevederne sta eccezionale possibilità
Di far soccombere alla primaria esigenza aveva allo stare al passo con i tempi senza Vita struttura eccetera a queste i non privarsi inversione eccessivamente valorose perché le persone eccessivamente valoroso a parte che non sono mai insostituibile potranno contribuire continuare a dare i loro contributi sia pure dall'esterno se sono veramente delle autorità e da da ci attendiamo c'è da attendersi da SS nome illuminazione che non so
Uno condizionante necessariamente al esercizio della funzione maggio allora non essendoci altri iscritti a parlare no però la passione per la replica
Grazie tanto canzone di dirci siccome ci sono state alcune osservazioni notizia palizzate in emendamenti
Ma tendenti a un miglioramento del testo in che misura le accoglie senz'altro
L'esamino brevissimamente lauti precisare appunto altre possibili interferenze nessuna difficoltà mi sta bene perché il criterio deve essere onnicomprensivo proporrei di inserire con riserva di dettagliare appunto una parentesi di questo tenore così come per qualsiasi altra situazione anarchico che possa dar luogo ad interferenze con l'attività del tribunale
Quella frase sulla esposizione
No
Trattativa
La esposizione del presidente ripeto refuso quindi sta bene la togliamo sui supplenti e con ciò recepisco anche le osservazioni del professor Ruggero sarei contrario raccoglierle per queste considerazioni in una prima stesura della circolare come forse laudi ricorda avevamo appunto previsto
La riduzione della categoria dei supplenti e l'espansione degli effettivi dei titolari proprio secondo il modulo tre più uno preciso
Che una precedente delibera del consiglio aveva disposto alcuni anni or sono che l'organico della magistratura onoraria minorile Fossa da determinarsi in ragione di quattro magistrati ogni togato Imp aliquota titolari e supplenti avevamo appunto pur constatato che la categoria dei supplenti presenta degli inconvenienti cui accennerò tra un istante e avevamo proposto proprio la formula laudi di portarla a tre più uno
La consultazione per così dire di base apportate invece a una messe di osservazioni tutte contrarie perlomeno tutti coloro che si sono pronunciati sul punto si sono detti contrari perché perché appunto il supplente così come concepito cioè come uomo o donna in panchina non funziona proprio perché trattandosi di un proprio lista o di una persona che comunque ha un'altra attività primaria non lo trovi mai quando deve effettivamente supplire alla défaillance dell'ultima ora di un altro giudice
E allora non solo ma facevano presente vari presidenti dei tribunali che la categoria del supplente
Ha dato luogo ad estremo disordine nel suo impiego taluni tribunali non richiamano mai taluni riutilizzano con perfetta parità rispetto ai titolari altri riutilizzano sporadicamente secondo che gli serve mai in funzione di un impedimento ma in funzione di una sorta di dilatazione a fisarmonica delle persone delle quali hanno bisogno e quindi caldeggiava no appunto la soppressione di questa figura
Per la qualcosa dovendola motivare ho cercato quella base normativa che non mi pare priva di decenza nel senso che proprio la particolare qualificazione della partecipazione del cittadino amministrazione la giustizia impedisce di considerare il supplente come uomo di reperibilità e di disponibilità e quindi deve essere proprio prevista solo in funzione di circostanze eccezionali ad esempio se si ponesse la celebrazione di un però cesso di notevole durata per cui il presidente non ritiene di distogliere altri giudici onorari potrebbe benissimo provvederà alla nomina di un supplente e impiegarlo per quel mese
D'altra parte su questo non
Non ho altro da dire sono appunto che nasce da una considerazione dei diretti interessati sull'emendamento una semplice notazione se professor patrono mi consente
La commissione effettivamente e indubbiamente a maggioranza si è espresso nel senso proprio tradotto dalla circolare ma giusto perché il professor patrono che mi ha successivamente aspre sola tensione alla mia linea in quel metano era presente quindi io presente che la commissione è sostanzialmente omogenea nel senso di un tre a tre e alle considerazioni già sviluppate da Sylvester Palombarini
Penso di dovere con franchezza e senza polemica aggiungerne una
Di carattere proprio pratico empirico la nostra situazione quale ben conosciamo e tale che in un contesto normativo ci obbliga in qualche modo a dire no finiamo sempre col dire sì soprattutto in relazione ad una situazione di vicinanza con la persona alla quale in qualche modo devi dire no
In poche parole se non c'è una indicazione in qualche misura cogente noi continueremo ad a vere le corti dei presidenti sino a che raggiungano gli anni settanta d'anzianità
Su questa linea ci siamo mossi senza dimenticare come dicevo tutte le indicazioni e di tipo legislativo il disegno Martinazzoli e di tipo empirico che ci sono venute proprio dalla dalla base dei presidenti dei tribunali con ciò
Dati
Grazie allora metto in votazione l'emendamento prima ventralmente nell'emendamento Fassone su quale ho visto che non c'è omogeneità di vedute quindi lo devo mettere in votazione prima
è che consiste in questo al paragrafo quattro letti di fondo va aggiunto tale esigenza potrà solamente in casi eccezionali essere posposta alla necessità di non privarsi di personalità
E assoluto rilievo quindi rende centralissimo eccezionale comunque non eccezionali eccezionale la possibilità dove decorso il quarto triennio alla alla alla prosecuzione
Del del dell'utilizzazione di questi
Di questi confuso consulente di questi giù il cd don togati si chiudono
Allora mette in votazione l'emendamento Fassone chi è favorevole alzi la mano
Allora
Uno
Due sempre quattro cinque se sette otto nove dieci e undici
Undici si se non c'è chi è contrario
Due tre quattro cinque sei otto nove dieci undici dodici
Chi si astiene
Uno due tre qua quattro sino
Quattro stadi
Allora il risultato comunica il risultato dell'emendamento dell'emendamento sedici favore undici favorevoli dodici contrari quattro astenuti l'emendamento non è col mette in votazione
Il il già circolare così come è stata illustrata dall'allenatore colpi e piccoli emendamenti che ha fatto il relatore chi è favorevole alzi la mano
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici è semplice
Qui
Perché al contrario volessimo era di astensione celebre chi si astiene voleva che la rabbia faccio io mi astengo da ha voglia di farlo per il novanta per lei dice che si è persa un'occasione sull'emendamento do Fassone di focalizzare una certa situazione quindi per questo motivo sostengo proprio circolo allora venti tredici mesi cinque è a favore nessuno contrari e due astenuti circolare approvata passiamo al secondo punto all'ordine del giorno
Della quarta commissione
Relatore Silvestris
Relativo violone a proporre di confermare la deliberazione consiliare ventinove ottobre alla luce del parere espresso dall'ufficio relatore professor serve se non c'è niente io mi riferisco al parere dell'Ute
Ciò storiche mi sembra abbastanza chiaro e convincente e resto all'esposizione di quei colleghi che volessero chiedere chiarimenti sia osservazioni da fare
Non ci sono osservazioni novanta se non ci sono osservazioni l'operatore non ha nulla da aggiungere allora metto in votazione
Illa la proposta
La proposta va be la proposta sembra estere confermare la delibera consiliare alla luce del parere espresso dal giudice spiegano pareva tira avanti
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici e diciassette ciò noi chi è contrario
Chi si astiene
O da
Aveva diciamo allora rimaniamo
La terza commissione un affare Monreale c'era Palermo delle difficoltà forte dov'è Stajano ai rotore cioè
Allora ritorniamo no no no ed forse non c'è bisogno visto che c'è un intreccio di revoche e che l'equivoco del balzato punteggio era dovuto a poco fatti Bordonali di revoca e successive siamo costruite chiede per il rinvio in commissione quindi che potrebbe quindi lo vediamo alla prossima riunione del relatore il presidente d'accordo granate allora si rinviare in Commissione Palermo
A questo punto abbiamo finito l'ordine del giorno in questa pratica Miracco vada oggi alle sedici puntuali perché avremo la discussione credo abbastanza intensa
Bhangra
Alta
Comunicazioni della presidenza
Il verbale della seduta del consiglio del diciotto luglio venticinque settembre rientravano depositata in segreteria
O il comitato di presidenza
Comunica che il distacco presso la segreteria del Consiglio superiore della mediazione dell'operatore amministrativo Laura Fulciniti è stato revocato richiesta dell'interessata
Sì
Non muoversi chiederemo una
Comitato di presidenza nella stessa seduta
Comunicate per statuto ridate il distacco presso la segreteria del Consiglio Superiore della Magistratura invece del dattilografo
Carmina Prosperini
In servizio alla procura generale della corte di cassazione no no altre comunicazioni nella precedente
Quindi diamo registriamo inizio all'ordine del giorno Commissione per il conferimento degli uffici direttivi
La commissione propone al plenum l'annullamento della pubblicazione del posto di presidente del tribunale di Isernia
Prego Teresa si se vuole illustrare la ragionano affrontata l'altra seduta qui emblema deriva dalla revoca del collega fatto
Del posto di presidente di sezione presso la Corte d'Appello di Napoli perché non avevamo già provveduto come Commissione ottici direttiva dispone la pubblicazione
Da posto che e quelle spetta sia reso vacante vederlo volare alto chiama nulla cioè non possiamo automaticamente perché c'è una procedura di concorso che apre anche se in un modo non definitiva quindi chiedo che il plenum
Approvi la proposta della commissione se ovviamente da la concorrenza
Se non ci sono obiezioni mi pare che non ci siano così rimane stabilito la commissione propone al plenum ma di dichiarare idoneo ad essere ulteriormente valutate ai fini della nomina le funzioni direttive superiori
Il dottor Giuseppe Gerardi sarà
Il dottor Giuseppe Abbà
Il dottor Bauru
Il dottor Stefano Trapani
E il dottor Alfonso Bosco
Ci sono obiezioni ci sono richieste di chiarimenti
Se non ci sono richieste di chiarimenti così rimane stabilito
La commissione propone di richiedere al ministro di Grazia e Giustizia di impugnare
La decisione con la quale il TAR del Lazio accogliendo il ricorso proposto dottor Luigi D'Agrò annulla la delibera del Consiglio Superiore di conferimento dell'ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di Grosseto al dottor Gaetano Dragotto
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito la commissione propone di invitare il ministro di Grazia e Giustizia costituirsi in giudizio
Nella ricorso promosso al TAR del Lazio dalla dottoressa Antonella buone cose
Fare valere il difetto di legittimazione attiva della ricorrente legittimazione passiva del Consiglio superiore
Se non ci sono obiezioni pretese
Non ho obiezioni chiedo Formisano dato uno sguardo trasversale colleghi randellare scollega Lipari pensa che
Ci siamo compreso abbiamo fatto una valutazione del
Di questo genere insomma
Qua abbiamo voluto oggetto che sebbene chiarirlo non è uno magistrato
Non è un magistrato
Quindi è un terzo estraneo all'ordine giudiziario
E quindi dico sul piano concreto non solo solo sul piano astratto certo non è un soggetto che formula ordinanze gli organi di giustizia amministrativa
A legittimazione in quanto tale ad ottenere l'annullamento sulla delibera alla quale estranea ovvero un interesse una pluralità di interessi ma non estera
è la diciamo così il principio in generale e spiegare nel quale per le stesse ragioni difetterebbe anche la nostra legittimazione a resistere eventualmente in primo piano
Ecco che ha suggerito alla commissione di sollecitare quanto meno il ministro nell'interesse generale la problematica che può essere l'occasione che venga affrontata
E di costituirsi anche se ha un fine che sotto il profilo processuale
Esteriormente di Lusi Poletti Colette e vedo che anche Alessandro pizza lusso sorride estremamente discutibile se costituisse Everett civili sia il proprio difetto di legittimazione sia quello altrui ponga la ragione di fondo era questo qui perché nella predisposizione
Della proposta non è chiarito quello che nomina i componenti della Commissione era evidente che trattasi di un soggetto estraneo all'ordine giudiziario insomma
Scusate vera per
Diciamo dare un chiarimento
Non è che a noi sfugge i mali osservazioni garbate nel nostro Presidente ed iniziare il Consiglio dei liberi era che istanti a manifesta plateale infondatezza di un soggetto estraneo ordinamento giudiziario
Ha prodotto questo ricorso avverso il dottor Maggi a non ci sembrava giusto Vitucci pari giù sotto insieme ad altri colleghi che giudice amministrativo negli investitori sistema perché dichiari
Da una parte la carenza di legittimazione nati è ricorrente e qui la nostra anche poi insomma i fini di una giusta dichiarazioni soccombenza ad ogni fine insomma
Di fronte alla pretestuosità alla patente infondatezza della ricorrenza
Se non ci sono altre osservazioni così rimane stabilito la correggeremo poiché prendere atto della sentenza del TAR del Lazio che dichiara improcedibile
Il ricorso del dottor De Aloysio
Previa riunione del ricorso proposto dal dottor dichiarare improcedibile quest'ultima cioè un ricorso dottor Alovisio e rigetta il ricorso avverso la delibera del CSM del sedici gennaio novantuno
Profondità
Sentiamo da Teresi che cosa significa questo discorso
Dove volto per stupire
La richiesta di chiarimento o la proposta dalla richiesta di chiacchiericci chiediamo questo indispensabile rivendicare progetti
Il verbale
Erano due come
Eh no
Previa riunione scritta che perciò chiedevo se era ricorso interrogativo che era poco chiaro e la Ola proposta
Allora e prima
Secondo riprendere attentato
Ora propone la sconfessione di prendere atto della nota toc Salerno-Reggio sul visto e sulla conseguente registrazione del DPR consentono liberarla retrodatazione comode numerosi magistrati la decorrenza giuridica ed economica delle dichiarazioni dell'età per ulteriori valutazioni e viene dalla nove alle funzioni direttive superiori
Se non ci sono obiezioni
Così rimane stabilito
Di prendere atto ugualmente della lotta con la quale l'avvocatura distrettuale dello Stato di Milano comunità del TAR Lombardia dichiarato improcedibile il ricorso proposto otto Giovanni Battista Bonelli
Avverso una nostra delibera consiliare
Se non ci sono obiezioni così rimane stabilito
E allora vediamo al punto otto della
Del in cui si parla
Del conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale al relatore il Baresi allora io proporrei di unire il dibattito alle relazioni del dibattito col primo punto della commissione speciale referente per la riforma giudiziaria che riguarda lo stesso oggetto quindi direi che su questo oggetto darei prima la parola resi poi la parola al relatore di maggioranza della Commissione riforma poi al relatore di minoranza della Commissione riforma
Quindi
Do la parola Teresa in per illustrare la proposta della commissione direttivi
Credo di essere piuttosto Breve riservandomi ovviamente
In sede di replica di fare o fornire delle eventuali precisazioni
Facendo presente come è noto d'altra parte al Consiglio
Che la questione
Sorge
Come occasione
Dalla delibera con la quale questo Consiglio
Ha proposto per l'incarico direttivo di presidente della corte d'appello di
Averno da Torre Pasquale Giardina
Delibera che
è avvenuta sotto la vigenza
Nel precedente testo dell'articolo ventuno del regolamento interno
Richiamo il fatto non come risoluzione giuridica di possibili
Contrasti
Che formano oggetto anche della pratica o come dato storico
Perché l'ultima pratica sulla quale il Consiglio ha formulato l'avviso allora previsto dal testo l'articolo ventidue
E sulla quale il ministro di Grazia e Giustizia successivamente ha ritenuto
Di non esprimerei un concerto favorevole con le motivazioni che tutti siamo tutti sappiamo
Questo diciamo così e la situazione di fatto
Che costituisce anche il presupposto dell'esistenza di quell'interesse senza del quale non potrebbe essere sollevato dinanzi alla Corte costituzionale nei
Il conflitto di attribuzione nel senso indicato dalla proposta
Nei sollevate nessun'altra sede
Sicuramente fuori di qui chiede non siamo organo di giurisdizione in questo momento
A quella questione principale o incidentali di costituzionalità
Dalle norme richiamate che sono diciassette per quello che riguarda il provvedimento in sé
Che essendo un provvedimento riferito alla nomina non di un incarico qualsiasi per uguale sufficiente oggi per la quasi totalità il decreto ministeriale
Ma un incarico direttivo necessità di quell'atto complesso che il il decreto del Presidente della Repubblica
Fatto quello questa premessa perché l'occasione e quindi l'interesse sorge da questo caso il problema non sappiamo che piuttosto annoso
Si può dire quasi che coevo all'entrata in vigore della legge mille novecentocinquantotto centonovantacinque
Ha avuto già una sua soluzione parziale
Con la sentenza
Nel mille novecentosessantatré mila centosessantotto alla Corte costituzionale
Ha avuto qualche indicazione che io devo in questa sede indicare semplicemente come additiva
Altre sentenze fra le quali quella che indubbiamente fa parte
Dei tutto il discorso presupposto nella relazione di maggioranza stesse dal collega Sandro Criscuolo relazione alla quale io mi riporto integralmente perché ritengo che puntualizzi in una prospettazione pian piano i termini globali sotto il profilo tecnico giuridico della questione ma dico è un problema tanto annoso che praticamente sotto con il Consiglio
E oggi in occasione di un fatto
Che è stato abbastanza diciamo così
Non vorrei dire clamoroso
Ma portato alla ribalta
Sorge come momento di necessaria attualità per sciogliere dei nodi che sono piuttosto antichi
Dico questo anche perché non per attenuare il tono del discorso o per sfumare quelle che possono essere le implicazioni di contrasti che in certi momenti sono stati
Appunti sotto certi profili piuttosto laceranti ma perché io io penso che soprattutto nell'attuale momento proprio l'elevazione del conflitto che io ritengo sia un atto che il consiglio debba necessariamente elevare e non per una forma di iattanza contro questo o quell'altro organo fa perché usando gli strumenti che il nostro ordinamento consente
Con il ricorso alla Corte costituzionale può dire
Fra diverse prospettazioni quello che sotto il profilo costituzionale non ricordo la viabilità docile
Questo atto è conforme alla norma costituzionale hanno e la Corte costituzionale
Penso che in questa sede mio potremmo reggere un grosso servizio al consiglio prima di tutto e alla stessa magistratura senta oggi di questo dibattito vengono mantenuti
Nei limiti di una necessaria puntualizzazione degli aspetti per la quale secondo me è irrinunciabile
Qual sia si pregresso da questa posizione che non consente secondo me prospettazioni alternative indipendentemente dal tasso che mi ha dato l'occasione e indipendentemente da quelle che sono i profili che noi dovremo comunque necessariamente affrontare
E faccio questa specificazione perché noi come Commissioni uffici direttivi ci siamo dovuti far carico nella proposta presentata all'attenzione del plenum
Di problemi che per noi sono immediati che sono irrinunciabili che invece la Commissione riforma
Ha potuto diciamo che va bene in questo momento non dico ignorare ma quanto meno accantonare perché è evidente che a conflitto non elevato o a maggior ragione come io auspico al conflitto formalmente ho levato asserviva conforma delibera noi come commissione uffici direttivi
Ci dobbiamo trovare ancor più in condizioni di poter sapere come dobbiamo operare
In una situazione che obiettivamente per noi è ancora per lei meno sul piano delle prassi da instaurare grazie un'incognita perché noi dopo l'approvazione del nuovo testo dell'articolo ventidue non sappiamo obiettivamente in quale modo anche sotto il profilo delle Mary prassi che fra organi di qualsiasi valenza amministrativa hanno i loro rilievo perché incidono sulla operatività concreta dei dei rapporti dobbiamo farlo
Questo perché il ministro corno una nota in data tredici gennaio che è stata portata già a conoscenza di tutti i componenti in precedenti sedute
Lettres mettici primi dodici concerti ha fatto presente di non avere ritenuto di incontrare sinora la commissione
Perché non erano sorti contrasti ora è evidente che ha conflitto operante
Conflitto operante nel senso al conflitto deliberato da noi come come plenum e a conflitto formalmente sorto mediante instaurazione delle forme di legge e quindi la proposizione del ricorso innanzi alla Corte costituzionale
Come noi secondo me non abbiamo il diritto i pretenderei nelle maori che assumo una certa posizione così gli altri organi comunque coinvolti in questa questione
Non hanno il diritto di dire hanno anche il dovere di aspettare l'esito della decisione della Corte costituzionale
E che comporta comunque di dover affrontare su un piano questo sì che è la più reale e concreta collaborazione quello che deve essere la soluzione di tutte le pratiche sono innumerevoli che abbiamo in gestazione solo dalla commissione sta elaborando le sue proposte che deve portare a concerto del ministro
Questo perché a differenza di quello che risulta della pratica della riforma noi abbiamo una sola proposta che è quella concernente
La risoluzione dei contrasti sorti quella questione Terranova è l'incarico che gli uffici direttivi e che è la proposta riportata al punto a ma abbiamo due proposizioni che sono state portate all'attenzione del plenum e diciamo come atti di doverosa conoscenza da parte la come sono a premio ma riguarda un'attività soltanto dalla commissione uffici direttivi su quale prendiamo può discutere può fare le osservazioni che vuole
Portare i suggerimenti che ritiene
Ma certo non può deliberare dando alla commissione tranne delle indicazioni su quella che è la necessario operatività con la quale la commissione nella sua attività istituzionale di amante nei rapporti tra con il ministro
Questo lo dico perché i punti i piedi ci riguardano più che altro delle attestazioni che riguarda non dando il premio con quanta che ha il diritto di sapere vuole ma rispetto al ministro
Secondo le quali la Commissione fa presente ribadisce a che il limitatamente disponibile anzi sollecita incontro il ministro per definire per il futuro quello che il modo procedimentale sotto il pilone con lamentare dei rapporti tra tenessi per la questione degli uffici direttivi vi per quello che era un richiamo implicito alla anche alle proposte di eventuale modifica dei criteri per la nomina degli uffici direttivi
Ribadisce perché già abbiamo una pratica preesistente al messaggio del Capo dello Stato che questa pratica sicuramente verrà preso in esame come verrà presa in esame anche della riforma e in questi limiti
Io rassegno le mie conclusioni perché in questa sede in questa fase non non ritengo di dover dire nient'altro
Perché per le motivazioni provvide della complessa problematica Rio mi associo completamente alla relazione di in maggioranza presentata dal collega del Pd scuola
Al
Grazie presidente io per quanto riguarda le motivazioni che sorreggono la proposta di maggioranza e che sono ben note ai componenti di questo Consiglio
Vi riporto alla motivazione della proposta stessa
Che mi pare sufficientemente chiara
Io credo che il conflitto di attribuzione se il Consiglio riterrà di elevarlo sia la strada maestra sia un atto di correttezza istituzionale che il consiglio compie
Non solo e non tanto per riaffermare il ruolo che la Costituzione via attribuito ma anche per consentire attraverso l'utilizzazione di uno strumento che interamente collocato nel circuito costituzionale che trova saldo presidio in uno specifico articolo della Costituzione cioè il centotrentaquattro attraverso questo strumento di demandare a loro danno funzionalmente competente a dirimere i conflitti che si possono determinare nella dinamica istituzionale la risoluzione di questi problemi
Mi limito ad alcune considerazioni di carattere generale
La prima
Concerne in buona sostanza l'adempimento di un dovere di coscienza
Che è quello di esprimere un rispettoso ma convinto dissenso dalle motivazioni della proposta di minoranza adottata
Dal consigliere Ruggiero
Il cui sforzo ermeneutico è sicuramente molto interessante
E tuttavia io debbo rilevare che
Mi pare che essa dia un'interpretazione assolutamente riduttiva della posizione costituzionale del Consiglio
Non è tanto un problema di lavori preparatori noi sappiamo bene che i lavori preparatori sono utili ad orientare l'Inter tre tre nel momento iniziale di entrata in vigore di una legge
Ma scolora discolo progressivamente allorché questa legge
Attraverso il suo operare concreto
Nell'ordinamento nel quale emanata da avvitare appunto a quel diritto vivente su cui tante volte la Corte costituzionale si è soffermato ma anche lavori preparatori sui quali pure io ho avuto qualche modo in qualche modo occasione in passato di riflettere non mi pare che affermi lo quello che il consigliere Ruggiero di legge
Non tanto per una questione di carattere numerico i ventisette componenti che ritennero di non aderire alla proposta di inserimento di quella clausola generale circa i provvedimenti retributivi di status rappresentavano ben più della minoranza dello sono commissione redigente della Costituzione che era composta settantacinque membri
Perché in realtà perlomeno secondo la mia lettura dei lavori preparatori quella formula fu ritenuto superfluo e fu ritenuta superflua perché nell'evocazione dell'articolo centocinque avvenne vere e compreso tutto l'arco che riguarda la vita dei magistrati
Ma a parte queste credo che possono essere come tutte le pressioni di carattere interpretativo opinabili un dato mi pare evidente
Intanto se fosse esatta la lettura testuale esclusiva che se ne fa delle elenca azione dell'articolo centocinque per esempio dovremmo giungere alla conclusione che ancora oggi per le autorizzazioni previste dall'articolo sedici l'ordinamento giudiziario dovrebbero provvedere i cosiddetti superiori gerarchici come si diceva
Nel testo iniziale l'articolo si dice il ministro della Giustizia nessuno a me ama invece pensato di contestare al Consiglio
La piena titolarità del potere autorizzatorio desunto dall'articolo sedici dell'ordinamento giudiziario
Al di là di questi riferimenti specifici testuali noi possiamo fare un ragionamento di carattere generale
Senza ricordare la dottrina che fa capo per esempio Maranini
Tutti sappiamo che la legge del mille novecentocinquantotto ha dato una lettura molto riduttiva dei poteri del Consiglio superiore al punto di arrivare ad immaginare quel singolari Simone
E che per quanto mi risulta no ma
Uguali nel panorama dell'ordinamento giuridico italiano
Meccanismo di esternazione degli atti del Consiglio i quali debbono passare attraverso un decreto ministeriale presidenziale
La dottrina giuridica nel suo complesso ritenuto con la legge
Complessivamente riduttiva delle attribuzioni del Consiglio pensare quindi che una legge concepita in questa chiave posso aver voluto attribuire al Consiglio come ha fatto l'articolo dieci nella parte in cui demanda in generale al Consiglio di provvedere sui sugli atti concernenti lo status dei magistrati che quella legge ha devoluto andare oltre quello che era una previsione costituzionale significa evidentemente
Farne una lettura che totalmente in contrasto con l'impostazione con la lettura generale che della legge medesima le ha dato la dottrina e la stessa corte costituzionale
Questo per dire che secondo me nel momento in cui si perde di vista il ruolo stesso del Consiglio superiore si finisce per cadere in un prospettive interpretative del tutto inaccettabile
è pacifico lo ha riconosciuto da ultimo la commissione Paladin che non è certamente sospettabile di aver voluto operare in modo dar rivelarsi compiacente nei confronti della magistratura che il Consiglio superiore della magistratura intanto esiste in quanto è preposto a garantire l'autonomia e l'indipendenza dell'ordine giudiziario
Pensare quindi che i costituenti nel momento in cui hanno creato istituito il Consiglio superiore la magistratura
Abbiano voluto creare una sorta di condominio gestionale sullo status dei magistrati tra Consiglio superiore dalla magistratura e ministro significa non soltanto contestare tutta la storia costituzionale degli ultimi cinquant'anni ma in buona sostanza contestare la storia stessa dei rapporti tra ordine giudiziario ed esecutivo che non sono rapporti né risalenti alla costituzione nel risalenti a questo secolo ma risalgono addirittura agli albori del parlamentarismo dobbiamo ritornare ai tempi di Luigi decimo quarto in Francia
O di Carlo primo Stuart in Inghilterra per trovare le prime ragioni che giustificarono l'esigenza di prevederne gli strumenti di garanzia
Delli organi giudiziari perché hanno rimanenti avevano funzioni giudiziarie nei confronti del potere Reggio prima esecutivo coi perché chi incide chi può incidere sull'indipendenza e l'autonomia della magistratura non era gente comune
Non sono i cittadini ma è proprio il potere esecutivo e quindi pensare che la costituzione nel momento in cui dandosi carico di questa preoccupazione
Volesse creare un condominio di gestione
Tra
Consiglio Superiore Ministero significa negare tutta la storia dell'autonomia e dell'indipendenza la magistratura
Questo
La prima considerazione che ritenevo che il dovere di fare la seconda considerazione
è stato detto che il conflitto di attribuzioni che il consiglio si accinge ad elevare costituirebbe ostacolo
Ad un dibattito ad una dialettica con il ministro della giustizia in ordine ai criteri generali circa il conferimento degli uffici direttivi
Devo notare che secondo me è questa prospettazione non è esatta
Perché il conflitto di attribuzione riguarda una vicenda specifica determinata circoscritta e per di più concernente
L'ultima pratica
Trattata comma il precedente testo dell'articolo ventidue
Il dibattito con il ministro dovrebbe aver luogo sul nuovo testo dell'articolo ventidue
E dovrebbe riguardare una diversa possibilità di lettura
Dei criteri che presiedono al conferimento di quegli uffici e che sono non per scelta del Consiglio ma per indicazione di legge
Il merito le attitudini che peraltro è una sottocategoria del merito
E l'anzianità
Ora intanto io devo notare che non si può rimproverare al Consiglio di coltivare vocazioni auto espansive e di volersi collocare oltre e al di là delle leggi e poi nel contempo contestarli di fare un'applicazione delle leggi nel momento in cui tiene conto anche dell'anzianità che un criterio non di circolare o evocato in qualche modo da una attività paranormativa ma è un criterio legale previsto specificamente dalla legge
In secondo luogo coi la semplice lettura della proposta approvata dalla maggioranza del Consiglio circa il conferimento dell'ufficio direttivo superiori presidente della corte d'appello di Palermo dimostra che proprio in quel caso
Il criterio dell'anzianità giocato un ruolo del tutto marginale
Perché le ragioni della scelta sono state affidate prevalentemente al criterio attitudinale si è ritenuto equipollente il merito dei candidati si è ritenuta più specifica l'idoneità del dottor Giardina
E all'abbondanza di Hamas si è fatto notare
Che il dottor Giardina tra l'altro era anche più anziano del dottor palme
Quindi un dibattito sui criteri generali non potrebbe neppure occasionalmente essere agganciato a quella vicenda
Si tratta quindi di una situazione che ha una sua specificità sì che non vi è alcun ostacolo ed io confermo la mia piena disponibilità ad un dibattito con il signor ministro della Giustizia ove egli ritenga di doverlo sostenere per verificare la possibilità di una rilettura dei criteri legali che presiede una conferimento di quegli uffici fermo restando che non compete poi al Consiglio ma al governo e al Parlamento modificare eventualmente con legge i criteri legali che presiedo al conferimento di quegli uffici ecco in questo quadro io mi riporto alla proposta di maggioranza
Da me sottoscritta con riserva di replica
Presidente e colleghi
Anch'io cercherò di essere breve ma
Senza rinunciare
Alla
Indicazione delle ragioni essenziale stando alla base della mia relazione
Dell'attuale
Seguendo l'ordine che già indicato
Io inizierò ad occuparmi a partire dalla seconda
Quello cioè prende le mosse vuole indicare un
Tipo di soluzione
Che nasce aveva ragione immediata del contrasto
Mi rendo conto che questa
Ipotesi
Può essere che sia preliminare
E sia congiunta
All'altra che concerne i temi di carattere generale sostanziale
Ma proprio perché può essere anche preliminare
Io considero continuo a
Prenderla primariamente in esso
Il caso giardino e come ho detto
E la da un contrasto
Che indipendentemente da quello di più ampia portata
Concerne il quesito
Se
Il consiglio ha seguito una certa regola
Una linea di legittimità e soprattutto se si è uniformato
A quella intesa secondo la quale il caso
L'ultimo dei dieci doveva essere regolato dalla vecchia
Norma
Io
Mi sono preoccupato di approfondire in termini dell'accusa che e allora ministro si faceva
E la prima cosa che ho fatto
La più importante cosa che ho fatto
è stato di andarmi a rileggere verbale della seduta diciotto di dicembre
Nella quale
Il problema fu affrontato il riso
Quando ho letto
Che innanzitutto
Vi è un primo richiamo ad una normativa regolamentare di recente modificata
Il quale richiamo a dir poco appare ambigua rifletteteci voi io stesso ho detto che bisogna fare uno sforzo sci perpetrazione contestuale per capire se si riferisce alla normativa qual era prima della modifica o alla normativa come successivamente modificato
Il secondo aspetto che mi ha colpito
E che
Nello stesso contesto anziché in una stessa proposizione proprio sintattica
Nella quale con riferimento all'opinione del ministro
Sulla posizione del candidato Giardina
Si usa l'espressione concerto negato
Con riferimento alle determinazioni ministeriale relativa Palmeri si usa invece
La espressione la formula espressioni favorevoli
E peraltro si di lunga voi la relazione a dimostrare che queste espressioni favorevoli
Comporterebbero una sindacato di merito che non dovrebbe spettare al ministro
Terzo ed ultimo
Il rilievo che a me pare più importante
E che
In quel verbale
Si legge
Che
Il caso
Siccome otto a cavallo tra le due normative quella che prevedeva l'acquisizione del concerto dopo il voto del plenum
E quella vigente che prevede prevede la previa espressione dell'avviso del ministro
Bah passato un avviso
Naturalmente non è questo il problema
Alla stregua di queste considerazioni che io mi sono domandato
Se non ci fossero ragioni
Per dare primaria
Scelta
Ad una strada che consentisse
Di capire bene dal ministro quali fossero state le sue intenzioni principalmente in ordine alla sussistenza o meno
Di questo
Concerto
Che si dice formulato il candidato Palmeri
Ma che si dice formulato
Nella relazione Prisco
E che io viceversa vorrei
Veder verificato alla luce della contraria
Precisazione
Che il ministro ci fa in una lettera
Del cui contenuto
è innegabile che cerca
Sicuramente il diniego del concerto per giallina
Ci sono una serie di valutazioni
Per Palmeri
Che il ministro però
Chiarisce
Essere stati Daloui svolte per motivare diniego di concerto fa Giardina
Tante
Che egli perviene alla conclusione peraltro ineccepibile
Che nella parte finale terrà
Suo
Documento sulla richiesta concerti esclusivamente Padova conclusione concerne esclusivamente il diniego
Devo concerto
A Giardina
E nessuna espressione viceversa di concerto
Formato per il candidato palme per questa ragione io ero e sono dell'avviso che va via maestra uno maestra ma opportuna
Da seguire sia quella di risolvere
Questo
Contrasto che nasce ripeto su una materia
Tutto sommato transito
Sulle questioni generali
Ma io mi rimetto alla
Relazione di minoranza ma anch'io osservo che mancherebbe dispetto
Se non cogliersi e non da essi la giusta
Risonanza qualche osservazione
Che mi è stato fatta in questa se
Con una considerazioni di ordine generale mi viene rimproverato una lettura riduttiva dei poteri del Consiglio superiore della magistratura
Probabilmente non si è letto il finale cioè la conclusione ultima del mio discorso che potrà sorvolare paradossale è perfettamente in linea con il principio che le ultime decisioni sono del Consiglio
Che anzi sfocia in una pratica come la procedura di un trasferimento di ufficio nel quale è innegabile
Addirittura l'esclusività della
Potere dei compiti
Del Consiglio superiore
E in secondo luogo
Così come prevedevo
Mi si dice i lavori preparatori i lavori preparatori ma Ruggiero non sa che noi da trent'anni abbiamo inventato
Il cosiddetto diritto vivente
Beh quali devo fare una una una
Come dire una con confessione una confidenza
Io a questo lo studio a questa
Verifica ermeneutica
Mi sono indotto dalla lettura di un articolo interessanti come sempre dei Sandro pizzo russo
Credo l'ultimo che lui ha scritto su Repubblica
Sull'argomento non so se il rum più un paio di mesi fa
L'unico non è mai scritto articoli su Repubblica
Dalla qualità
Ma scusi deve ammettere che è un po'difficile che io sappia che tu hai scritto un solo articolo in tutta la sua vita ti chiedo scusa dubbi
Benissimo poco
Questo articolo io lo tengo ben presente
Pone alla base la sua argomentare
Un argomento di ordine sistematico
Forse storie qua e là non ha importanza quest'
è un argomento di ordine letterale
Per sostenere che
Il trasferimento delle materia in sede costituzionale doveva intendersi per totalitario senza limiti senza esclusione alcuna
E per dedurre che semmai un sospetto di incostituzionalità
Potesse adombrarsi quaestor dovesse riguardare norme o della stessa Costituzione articoli o comunque dalla legge ordinaria
Che non si allenavano a quella
Premessa in tesi cioè e tutto integralmente
Il campo delle competenze
Dapprima variamente distribuiti tra Consiglio superiore ed esecutivo
Dovesse spostarsi
Cosa che in definitiva io non non contesto se siamo però in punto di deliberazione
Diciamolo una volta per tutte perché io l'ho sottolineato
Nella mia relazione
Ora e il primo di questi argomenti è così arrivo ricongiungo all'osservazione del diritto vivente
Prendeva le mosse e ha visto che Sandro più scuole andato ancora chiudi alcuni secoli prima
Da ciò che
Mortara alla fine del secolo scorso
E Calamandrei all'inizio questo presente
Avevano ritenuto in ordine a questo trasferimento totalitario integrale i poteri
Dice gli score non c'è dubbio che l'orientamento di questi due
Padri dalla parte
O del nostro diritto fosse nel senso che tutto ciò che non fosse il Consiglio superiore Merlo nel precedente ordinamento riguardasse il Governo dalla magistratura dovesse spari
E a fronte un'autorità comunque il prezzo chiuso io mi sono più occupati di andare un po'alleggerito i lavori preparatori
D'altra parte sento un ricambio
Vicende di cinque di quattro cinque secoli fa Mazza quelle più quattro cinque decenni fa
Forse non sono proprio tutte completamente sepolte
Sotto la livella per diritto vive
E ho trovato con stranezze che persino Calamandrei
E tra quei ventisette che io ho vendicato
I quali chiaramente
Optarono per la soluzione
Che il trasferimento delle materie dovesse essere il linea di principio certamente il fatto nuovo costituzionale Marche non del resto non dovesse essere integrale inutile star lì a richiamare le ragione
Complesse ripetute
Va variegate per le quali la principale era proprio quello che poi trovava spiegazione da parte costituzione
Nella strutturazione composito dell'organo tutti i problemi di tipo dovesse dirigere eccetera presiedere eccetera e così
Dice Criscuolo
Ma
Quella è la minoranza dei settantacinque
Ma io ti rispondo
Sulla base da una minoranza dei settantacinque l'Assemblea nella sua maggioranza
Voto voto cose significative come quella per esempio della sparizione dell'inciso tutto il governo dalla magistratura e soprattutto boccio
L'inciso per il quale si dovesse escludere ogni ingerenza dell'esecutivo nell'attività del consiglio superiori
Dunque minoranza o maggioranza all'interno della Commissione dei settantacinque il cui presidente a proposito delle materie che voi ritenete
Esaurire tutto il campo viceversa aveva il Giordo richiamare i quattro giorni perché si escludeva
In quel momento la questione disciplinare e quattro giorni secondo me sono quattro giorni inutile direbbe
Che
Si riferivano all'enorme dove ordinamento giudiziario tenevano sotto gli occhi
Le materie dell'ordinamento giudiziario tenevano sotto gli occhi almeno l'indice sommario
Di queste materie e si dà il caso che dei capitoli di questo indice somma
Scegliersi da l'assegnazione la promozione di trasferimento
Ottuso a quote
Eh sì dal mastro proprio ad un capitolo che era immediatamente successivo che viceversa si intitolava
All'incarico
Eletti
Più apprezzato
Il discorso di Criscuolo
Dice ma
Non sarà
Per la via dell'assegnazione sarà almeno per l'avvio ad un trasferimento o della promozione gli incarichi direttivi in questo benedetto centocinque ci devono entrare
Veramente
Mi ha colpito da ballo sono spiegato
Il fatto che Sandro Criscuolo mentre in una seduta
Dal plenum
Fondo più il suo discorso sull'assegnazione e secondo me e strada più congrua viceversa nella relazione scritta dell'assegnazione
Ragione che nel dicendoci nel nell'articolo di legge
Della legge del cinquantotto
Quella legge che ha dato un colpo alla incudine è un colpo Martello come si dice
Le generiche assegnazione del centocinque sono diventate assegnazioni discendi e di funzione ex ante riscontrate dal maestro che è sta bene
L'assegnazione i conferimenti degli uffici direttivi che sono con un po'di difficoltà entrano
Luigi Ferini sia più puntuale Luigi freni sia più puntuale devo chiamare per nome per essere un po'ascoltato
Mi ha detto già ma quando tu i voti e poi la famosa cento sessantotto del sessantatré
Sottolineando tutto la parte inizia
Sulla quale io ho usato un'espressione per la verità secondo i contesti ho usato espressioni assunti oppure espressioni statuizioni
Quest'ultima non è piaciuta a Nicola Lipari
Il quale giustamente mi ha detto attenzione il dispositivo di quella sentenza non riguarda se non il primo comma dell'articolo undici
Tuttavia io
Mi sono letta la sentenza si capisce che la motivazione
E ho trovato caro Nicola che non è errato che io abbia usato l'espressione statuizione perché
Perché al numero otto di quella sentenza che ciò sotto gli occhi
Allorché si richiama la delimitazione dell'oggetto al primo comma
Si richiamano anche le ragioni addotte
A dimostrazione dell'assunto della incostituzionalità
E si dice questo opinione si ricollega ad una interpretazione restrittiva dell'articolo centodieci dalla costituzione nel senso tale interpretazione non può essere accolto secondo me queste è una statuizione perché perché ha consentito di dire alla Corte se voi
La incostituzionalità dell'articolo undici primo comma intendete dedurlo come dimostrate di fare né i vostri dati
Da una pretesa ieri legittimità di previsioni di collaborazione tra CSM ministro Bondi sbagliato in questo senso io ho usato l'espressione
Cui si dice invece siccome nell'articolazione al ministro sita uguale obbligatorio richieste eccetera eccetera e siccome Sports sparì in un comma che avrebbe potuto non illudiamoci su questo discorso torniamo per concludere
Si dà il caso osservo puntualmente perizie che quella sentenza la Corte costituzionale tuttavia proprio nel rivendicare un significato corpo un contenuto corposo all'articolo centodieci parlò di assegnazione di magistrati in base alle piante organiche
Non voglio sottilizzare eccessiva
Voglio dire e in questa sede come già detto
Privatamente a se inizia che in punto di assegnazione
Noi abbiamo il dovere di prendere atto che è l'articolo dieci della legge del mille novecentocinquantotto
A destra non lo so gravi stretto
Dice Crispolti e viceversa non avrebbe allargato come invece lo dico nel senso che qualvolta talvolta ristretto talvolta alla riga
Beh per la semplice considerazione
Che nel centocinque quell'inciso su ogni altro provvedimento attinente al governo della magistratura ce ne fu un altro proprio che alludeva costa non entro e viceversa nella legge del cinquantotto
Ricopre del cinquantotto
Sì l'allungamento secondo me qualcuna espansione cioè e se mai questa dovrebbe essere
Rissa con qualche sospetto
Io non perdo di vista
Assolutamente il fatto che il Consiglio superiore
Debba essere geloso della sua autonomia
Della sua indipendenza Pardo dall'autonomi dall'indipendenza dalla magistratura del potere giudiziario così come non è scontro che la commissione ballati abbia ribadito e non poteva che ribadire questo
Però e mi dovete dare atto che è un procedimento un po'curioso quello che si dite voi qua invocata la commissione Paladin per le sue determinazioni generale generalissimo e poi sul tema specifico e tenessi espunti si è spinto un po'più in là dicendo che in sostanza poi queste erano come concussione dovrà commissione Paladini anche qua me ne sono andata a leggere
E ho trovato invece che la commissione parla di auspica quando riconosce che tutta questa problematica del concerto non è facilmente riparabile auspica un intervento legislativo fermo
Traduca non risolve in pare impari obbligatorio e non vincola e questo è un altro discorso
E questo è un altro discorso ma non si deve dire che la commissione Paladini
Per viene a queste conclusioni in ordine all'interpretazione del concerto
Viceversa secondo me costituisce il vero punto essenziale perché io come vi ho detto non vi dico in questa sede io sono disposto a concedergli
Che nel centocinque l'assegnazione potesse l'assegnazione non il trasferimento e la promozione
Qua o gioco facile caro Sandra distante centra l'approvazione approvazione indotte è un fatto eventuale e semmai ce è un momento distinto giuridicamente persino cronologicamente è quello sì che attiene allo stato del magistrato per non dire del trasferimento che è un fatto tutto automatico quale non a caso il ministro autorizzati che questa deve fare il ministero trasferire
Un condominio non è non non so non è sostenute non sostenibile da nessuna parte
Che si sia salvato un si sia propugnato un fondo e soltanto sostenibili come io sostengo che il centocinque si deve col corre correlare con il centodieci e centodieci sita in casa di una pronuncia dalla Corte costituzionale sia pure di passaggio non di passata perché è stato messo a base di un rigetto di una eccezione nei termini quale era stata formulata centoquindici prevede queste forme di collaborazione dall'esterno nel definire il concerto alla fin fine magari facendo un passo laddove tormentoso ma come sempre
Finissime
Direi chirurgiche operazioni intellettuale
Dire addio Fassone
Circa una forma di collaborazione benissimo
Dieci quanto possibile io dico sì
Ma si deve fare tutto il possibile perché poi qua questo si riduce lo spazio del contrasti cieche la pratica presenta dieci candidati comune presenta dunque c'è che bisogna tentare perché il concerto non c'è bisogno che le ecco io le metafore musicale se ne pago inserite costituzionale proprio da coloro che si preoccupavano delle difficoltà che poi sono diventate reale che se uno suona infatti l'altro suona il re certamente non sia
Concerto Elisa appunto
A differenza delle intese e il risultato finale ultimo
Questa divertente un po'prese di posizione di parte e ed è a mio sommesso avviso
Una categoria giuridica nella quale ciò che primariamente emerge e l'aspettativa che può essere anche concepite come una pressione del legislatore acché i due organi devono fare l'impossibile per mettersi d'accordo come un direttore d'orchestra
Fatto tutto il possibile perché un concerto si affaccia vuole presso forse è raggiunto il grado e naturalmente si devono fare tutte le possibili e il concerto si fa se le le si ottiene sì le prove sono state tutte esaurito queste e lo spazio che ci separi io dico semplicemente
Che bisogna e sperimentare tutte le altre tipo siccome accade in tutte le forme per concerti e senza andare in giro perché qua ci dobbiamo mettere le lenti adatte io dove leggo assegnazione lei quasi ogni azione poveretto trasferimento leggo trasferimento e così promossi Cordova lecco concerto leggo concerti voglio ostinata a leggere ed aveva detto sia pure nella parte iniziale che è quella io condivido perfettamente a leggere al posto di concerto con una lente deformante pare consultazione sentire dice Criscuolo noi che abbiamo messo in condizione di interloquire ma ma questo non è concerti quando duello quando il blocco astrali sono chiamati a fare un po'certo non è che il concerto si adempie sol perché era uno dice all'altro vermini gli aveva dalle ora e noi seguiremo questo concetto qualcosa di volto più più tardi molto più intenso quello che ho detto in per richiamare voi a mo'di esempio quello che la Corte costituzionale in tema di la televisione ha detto
A proposito di intesa secondo me significa ancora una volta ignorare che il concerto è qualche cosa di più dell'inchiesta che forse ci può essere un'intesa debole con un'intesa forte ma il concerto o il forte o secondo le mie modeste opinione non è oggi non è concerti non ecco io non li ho mai sentiti di concerti che sono deboli non solo un concerto
Io io poi mi sento ma non mi sento attingere salvo nemmeno apparenze
E ho finito
Che
Io non vi sia attenuto a ciò che la legge la legge costituzionale particolarmente
Consente di
Devo
Niente condominio dunque ma semplice tipo di collaborazioni ma di forte collaborazione solo nella proposta quindi in momenti successivi deliberazioni sono fuori discussione io le indico uno che e tale che porta all'avvio addirittura
Per l'hanno necessità del conflitto nel senso che noi quando una commissione secondo me sommesse opinione
Ci dice non abbiamo ottenuto nessun concerto su nessuno dei possibili nomi dei candidati
Lo il plenum può al massimo dire quello che ha suggerito Teresa
Nel suo libro che io non mi stanco mai vince leggere di dallo stato membro
Baresi
Oggi
Dove particolare finalità collegate al verde nomine evidenziate più dalla necessità di assicurare Benigni mi guarda collegamenti istituzionali e dal Consiglio di
Due di un ambito prestigio tra i magistrati bresciani otto il legislatore ha precisa altresì l'opportunità di un procedimento di concerto che consentisse attraverso una forma di prego deliberazione dell'Inter
L'azione una più rapida soluzione dei singoli casi ferma restando in ogni caso la facoltà del consiglio di non accettare la proposta del fuori discussione
è di richiedere la formulazione di un'altra proposta e queste ripetuto ancora nella pagina cento otto quindi mi pareva di essere in buona compagnia quando sostengo che il consiglio può invitare ad un'altra proposta quando tutto è stato esaurito il consiglio dei praticamente semplicemente prendere atto che il posto non si è potuto scoprire si apre la strada che è prevista dal legislatore per le ipotesi in cui il posto non si può coprire e dedicata su quella strada veramente maestra porta alla esclusiva competenza del Consiglio superiore a coprire il posto di cui si tratta
Nell'ultima parte io non non mi riconosco perché sobri giacché una borsa l'oggetto e la il tema dei scritte di di determinazione per il conferimento degli uffici direttivi
Vuole essere una
Oggetto di una proposta distinte e separate altra accusa il l'equazione conclude
Salvo replica
Allora prima di aprire la discussione mi corre l'obbligo di comunicare e con lettera in data ventotto gennaio novantadue
Il Presidente della Repubblica mi ha conferito quanto occorra la delega a sottoscrivere l'eventuale ricorso per conflitto di attribuzioni
Che l'assemblea plenaria deliberasse di promuovere e ogni altro conseguenti atto processuale che fosse necessario confermando che anche questo conferimento a non costituisce pregiudizio alle iniziative che riterrà di adottare relativamente allo stesso confluì
E quindi il riferimento è alle ipotesi evidentemente che anche il Presidente della Repubblica una volta avendo dato almeno a Bellegra
Per rappresentare Consiglio superiore nel conflitto di attribuzione assumo tende ad assumere
La sua posizione diciamo così processuale in senso lato dive salva quella
E allora a questo riguardo io lui apro la discussione su le proposte che sono venute dalle due Commissioni che mi pare suo punto coincidano perché la lettera
A della proposta del relatore Teresio coincide con la lettera b
Della proposta sostenuta da Criscuolo mentre invece data la diversa natura della commissione la commissione qui scolo propone anche una lettera ampi è una lettera c dove manifesta la propria disponibilità per un incontro previste queste evidentemente compito specifico della commissione presieduta recitare se rispetto tutto ma allora su questo su queste due proposte delle due Commissioni e atto la discussione il primo iscritto a parlare ai suoi
Signor presidente e colleghi ho dato piena adesione in Commissione riforma alla proposta di maggioranza relatore Criscuolo
Pregevole sotto ogni profilo ne sono convinto operò in suo favore
Anche se bisogna darmene atto sono stato sempre persuaso della seppur lieve maggiori attitudine di altro candidato rispetto quello poi deliberato dal plenum per il conferimento dell'ufficio direttivo il presidente dalla corte d'appello di Palermo
Ma è ovvio che valutate autonomamente tutte le proposte del caso da parte del plenum bisogna far rispettare la volontà legittimamente espresse dal plenum medesimo
Ma problematica posto dalla vicenda giudiziaria di Palermo di cui per l'ennesima volta sì si torna ad occupare deve essere esaminata sotto tre aspetti
E qui sono l'ultimo pervenne più attinenti alla questione oggi specifica per specificamente dibattuta anche se non è inopportuno accennare brevemente gli altri due e cioè primo legittimità del procedimento seguito per prevenire un provvedimento legittimità del conferimento ad un certo candidato malgrado la previa diversa valutazione del ministro di Grazia e Giustizia ed infine rimedi contro l'inerzia di esecuzione della delibera del CSM invitato anziani nuovamente provvederei
Credo in senso diverso
Sul primo punto io credo che siamo stati sempre tutti d'accordo
Per l'epoca di espletamento del concorso per la data dalla vacanza dell'ufficio per la scadenza del termine per le domande degli interessati per l'epoca di valutazione di queste da parte dall'apposita commissione per lo stesso avviso del plenum nel senso che la procedura applicabile al caso di specie fosse quella di cui all'articolo ventidue del nostro regolamento interno nella formulazione anteriore alla sua più recente modifica
Bene io credo che questa procedura sia stata nella specie interamente rispettata la commissione effettuò le sue comparazione
Pervenne alla formulazione di due valutazioni di maggioranza e di minoranza in favore dei due diversi candidati sottopose al plenum tali valutazioni
In plenum non esserlo valutazioni diverse il plenum espresse il suo avviso in favore della valutazione di maggioranza
La commissione
Forte di questo avviso che però era un atto meramente interno al Consiglio privo di rilevanza esterna e di vincolatività sottopose al concerto del ministro per maggior tuziorismo non solo la valutazione di maggioranza per la quale che era stato indetto avviso ma anche la valutazione di minoranza
Il ministro espresse le sue opinioni al riguardo di diniego espresso di una sua adesione alla valutazione di maggioranza e di favore sostanziale io credo alla valutazione di minoranza
La commissione sottoposto infine al plenum nuovamente le due valutazioni sotto forma di proposta di maggioranza e di minoranza dopodiché il Consiglio ha adottato la nota delibera finale
Non si vede a me pare quale altra previa opinione dal plenum la Commissione avesse dovuto richiede
In sede di discussione della presente questioni in commissioni riforma si è detto che è un precedente contrario potrebbe rinvenirsi nella procedura seguita a proposito del conferimento dell'ufficio direttivo di procuratore la Repubblica di Messina
E delle vicende concernente il candidato e tiella ma la situazione ivi a mio parere fu tutt'affatto diversa poiché dopo il diniego di concerto del ministro per ridetto candidato chieda la commissione uffici direttivi ritenne di accogliere le considerazioni del ministro che lo avevano portato per l'appunto che nello dal concetto e l'idea di formulare al plenum una diversa valutazione in favore ricandidato mai sottoposto a prima all'opinione debba in una medesima
Sì che era ovvio che occorresse munirsi sul pavé ulteriore candidato del nuovo avviso del plenum per poi concertare col ministro tale ulteriore nominativo venire nuovamente a quello per la delibera finale
Nel caso di specie invece con riferimento a Palermo dopo le considerazioni del ministro nessuna modificazione intervenuta nelle valutazioni della Commissione che ha sottoposto al plenum due proposte assolutamente identiche alle valutazioni già sottoposto all'abisso
Ma in sostanza non è questo il punto a mio parere ho detto in Commissione che quello della procedura è in realtà un falso problema e continua a rimanerne convinto poiché par di capire che non è
Tanto di un asserito vizio procedurale che sostanzialmente ci si lamenta
Quando nel fatto che sia stato infine nominato un candidato per il quale vi era stato un diniego espresso di concerto come si ricava dal patto del consiglio
Alla reiterazione ma viene invitato ad effettuare una nuova nomina in favore di candidato comunque diverso
Ed allora
Se viene al secondo punto cui accennavo all'inizio cioè alla valenza giuridico procedurale del potere di intervento assegnato al ministro e segnatamente alla valenza del concerto che con lui la Commissione
Deve stabilire
Su questo punto ci si può riportare quanto egregiamente sostenuto nella proposta di maggioranza
Qui si può aggiungere che il tentativo di contestare tale proposta
E le sue enunciazioni
Effettuate nella pur pregevole relazione di minoranza rischia mio modo di vedere di prova troppo quando sebbene intendo
Si tende inizialmente a tirar fuori dalla previsione dell'articolo centocinque della Costituzione la materia del contenimento in sede l'ufficio direttivo perché se così posso lo stesso articolo undici della nota legge centonovantacinque del cinquantotto avrebbe dovuto essere allora impostata in modo tutt'affatto diverso da addirittura capovolto che so Arena dal Consiglio decisione del resto
Se l'aspetto fondamentale in tale materia fosse quello organizzativo dei servizi relativi alla giustizia dandosi quindi così netta prevalenza alle esigenze di cui all'articolo centodieci della Costituzione stessa
Se il legislatore non si è mossa in quest'ottica ed il conferimento adeguavo rientrare in un congiunto insomma ad operare volta a volta dei concetti di assegnazione trasferimento promozione
Vuol significare che non si tratta di un mero sospetto di incostituzionalità perché questa viceversa sarebbe macroscopica impensabile ma di avere intuito come il conferimento degli uffici direttivi dovesse comunque rientrare nella previsione dell'articolo centocinque dalla Costituzione
Che mi pare in qualche modo sovraordinato la previsione del successivo articolo centodieci se è vero che quivi
Si sente il bisogno di precisare che restano ferme le competenze del Consiglio Superiore della Magistratura previste dall'articolo centocinque citato
Ma vi è di più perché neppure che sono per la parte dalla parte di coloro cioè che intendono qui il concerto come in qualche modo vincolante
Si giunge all'estrema conseguenza di ritenere cioè il Consiglio obbligato a nominare il candidato positivamente concertato
In altri termini che salterà parte si ammette che in definitiva il Consiglio debba avere l'ultima parola in merito potendo almeno non nominare il candidato ha concertato rendendo così la commissione ministro un nuovo nome ulteriormente
Unanimemente valutato ma se è così se questo è normativamente possibile non si vede a mio parere dove sia la differenza normativa e concettuale col caso di specie se il consiglio può in sosta
Dir di no alla valutazione del ministro contestandone in maniera finale definitiva l'opinione ciò potrà valere sia in positivo che in negativo poiché parimenti si contesta la valutazione del ministro anche quando questo si esprime in maniera contraria su certo candida
Peraltro per il legittimo e che la si voglia considerare il Consiglio adottato ormai a mio modo di vedere una sua certa delibera e non si vede come per di più in una procedura concorsuale Coldiretti contro interessati la si possa revocare attesa anche la sua impugnabilità per il tramite del doveroso atto di esecuzione innanzi agli organi dalla giustizia amministrativa proprio da parte di tutti gli interessati
Non sussiste
Un sindacato di legittimità da parte delle autorità chiamate a dare esecuzione alla delibera importa dall'articolo diciassette della legge centonovantacinque cinquantotto dall'articolo uno della legge dodici gennaio novantuno numero tredici lettera essa chiedevano agire infatti in conformità
Solo nel caso di quella categoria giuridica individuata dalla dottrina ma ormai ampiamente accreditata costituita dalla cosiddetta inesistenza giuridica l'organo dell'esecuzione può sottrarsi all'esecuzione medesima
Ma di inesistenza giuridica benché ne sia qualche traccia delle missive che hanno caratterizzato la fase successiva all'adozione da parte del penultima nota delibera su Palermo non è proprio il caso di poter parlare nella specie per quel che qui interessa e cioè con riferimento agli atti amministrativi di inesistenza come in tema di Teoria generale del diritto si potrà parlare quando l'atto ma anche dello stesso minimum dei requisiti per poterlo individuare e non già quando esso si assuma viziato nel procedimento attuato per giungere alla sua emanazione in particolare di inesistenza giuridica si potrà parlare in questi soli casi quando manchi la stessa manifestazione di volontà del soggetto investito del potere decollato è espressione ad esempio un accertamento tributario effettuato da un tribunale
Quando mangi la causa stessa che costituisce la ragion d'essere dell'atto amministrativo così non esiste l'espropriazione per pubblica utilità quanto manchi la volontà dell'ente pubblico di sacrificare l'interesse privato a vantaggio dell'opera pubblica
Quando mangi il destinatario stesso della
Ad esempio autorizzazione riguarda un soggetto inesistente destituzione di un funzionario già deceduto
Infine quando manchi l'oggetto individuato nella situazione che l'atto mira a far sorgere mantenere in vita o destino nessuno di questi requisiti manca nel caso di specie
Ed allora per quanto una delibera di conferimento in esame la si voglia ritenere invalida essa sarà solo sindacabile in sede di giurisdizione nella specie amministrativa e dovrà essere eseguito
La mancanza di esecuzione tra l'altro espressamente adottata
Meno ma i poteri del Consiglio perché si traduce nella specie nella mancata copertura dell'ufficio di fatto e il Consiglio stesso ha il potere dovere di assicurare prendendo ammissibile dunque l'ipotizzato conflitto
Il
Collega Ruggiero
A infine ha parlato mi pare di un concerto come collaborazioni a fare tutto quanto possibile
La commissione il ministro dovrebbero almeno mettersi d'accordo sino alla fine tutto l'elenco dei candidati etrusca ma io penso che nella valutazione e nella discussione tra le opposte opinioni questa collaborazione sino a tutto il possibile sia normalmente effettuata valutando tutte e due le autorità ministro in Commissione tutta la serie dei candidati possibili
Nel senso che si potrà evidentemente tra di loro raggiungere un accordo ma se l'accordo non si raggiunge eh
Ognuna delle due Pardi
Ritiene di dover puntare alla sua io modificabile determinazione su questo Luna su quello l'altra dei candidati non vi sarà stato il concerto vi sarà stata la collaborazione sarà stata tutta la collaborazione possibile come credo però sia avvenuto nel caso di specie
Definitivamente ognuna delle parti ha ritenuto di esprimere la sua ultima volontà avendo ognuno ha avuto a disposizione tutto la lengua dei candidati prossimo
Presidente colleghi
Devo dire
Che ho sperato fino all'ultimo
Che fossero presenti in questa seduta stasera
Il ministro del precedente la Repubblica o almeno uno dei due
E non mi sembra che il fatto che siamo a discutere oggi se sollevarono un conflitto costituisca in qualche maniera preclusione ad un loro intervento
Perché
Se
è vero
Che dall'altra parte da parte dei nostri naturali interlocutori
Si ricerca una possibile via d'intesa io credo che questa molto bene avrei potuto essere aggiunta anche in questa occasione
Perché si discute di una proposta
Una proposta e credo parlo a titolo personale ma penso di interpretare il modo di vedere questa vicenda e tutti noi
Avrebbe potuto essere votata può esserlo nato in un certo senso ad esempio non essere approvato
Se i nostri interlocutori naturali in una vicenda di questo genere cioè il ministro rappresenta Repubblica fossero venuti finalmente a chiarirci il loro punto di vista
Perché questo per la verità
Non è che risulti voi molto chiaro
E soprattutto non vi è spazio per poter dire
Che gli argomenti dell'uno o dell'altro si pongano irreale effettiva chiarimento dell'osservazione invece dei punti di vista invece che sono di questo Consiglio
E direi
Che su questa vicenda era assolutamente indispensabile intervenire
Perché il caso Palermo secondo me ormai si trascina da troppo tempo
E allora quelle affermazioni contenute nel mettere del presidente Cossiga se non ricordo male e dell'onorevole Martelli seconde quali si cerca si ricerca una via d'intesa di reciproco chiarimento opporre che siano soltanto del vuole dire
Proposito abbastanza generici è quale comunque non fa riscontro una reale volontà
Di comporre una situazione di questo genere
D'altra parte credo che le premesse dalle quali muovano il presidente da un lato Ernesto dall'altro siano premesse che non siano assolutamente accettabile e condividere e mi conferma una volta di più
Che al di là diciamo dell'enunciazione di principio non c'è nessun reale intendimento di poter giungere ad un accordo ad un'intesa
Stavo dicendo
E questa vicenda di Palermo secondo me ormai si trascina da troppo tempo
E questo crea indiscutibilmente disorientamento nell'opinione pubblica
Per il semplice motivo che la gente non avverte
E questo è possibile da parte di ciascuno di noi può debbo riscontrare non avverte per certi versi il senso e il significato di un conflitto su questioni che sfuggono alla comprensione del cittadino
Qualunque circa dell'asta dell'uomo della strada
Perché la gente possa si interessa di più al funzionamento di un ufficio nel concreto si interessa di più a problemi spiccioli che a parità ma non riesce a percepire l'importanza di una situazione di un problema di un conflitto di una diversità di vedute di opinione su un argomento di questo genere
E invece l'argomento di questo genere merita attenzione
Ne evita di essere sotto in qualche maniera quanto prima
Non può ulteriormente perdersi tempo in relazione ad un argomento che vede in gioco dei principi fondamentali della nostra Costituzione
Perché in questo caso non si tratta del funzionamento dell'uno o dell'altro ufficio
Ma si tratta dell'esercizio sull'intero territorio del nostro Paese della giurisdizione di come si vuole giusti nel nostro Paese
Che cosa fosse astratta per certi versi mentis notevolmente più reale più concreta perché
Perché
è chiaro
Che al cittadino
Oltre che al funzionamento di un ufficio
Molte che adesso sei problemi specifici interessa innanzitutto la salvaguardia dei suoi diritti fondamentali
Quella salvaguardia che sa benissimo essere Ende conto e comunque bisogna in qualche maniera che se ne renda conto che passa attraverso l'esercizio della giurisdizione che sia assolutamente libero da parte dei giudici autonomia e indipendenza
Forse oggi più che mai
Perché oggi l'invadenza o comunque l'ampiezza del pubblico rispetto al privato è indiscutibilmente molto maggiore rispetto al passato
Tra l'esigenza di una potenza del cittadino nei confronti del pubblico oggi è avvertita e deve esser fatta valere in misura molto maggiore che nel passato
Dicevo di principi fondamentali la nostra Costituzione e io spesso e volentieri in varie occasioni in varie circostanze
Ho sentito richiamo alla nostra Costituzione ai principi
Però perdonatemi una cosa questo posto mi sento di dirlo
Spesso e volentieri sono richiamo abbastanza direi formali tutti ci sarete Conte tutti sappiamo perfettamente
Che da un po'il nostro ordinamento la Costituzione al vertice supremo superiore
Nella gerarchia delle norme
Nel reticolo compositivo del nostro norme è chiaro che la Costituzione si pone ai vertici ma credo che una volta tanto bisogna soffermarci su quella carta in maniera ben diversa da come è stato fatto e la come si potrebbe fare
Perché fosse per affermare quei valori è bene ricordare che per affermare quei valori quel patrimonio di valori che son goduto la nella Costituzione
Forse non sono bastati tanti e tanti sacrifici
Tante sofferenze
Impegno di gente magari hanno è sconosciuta
Che però ha creduto in questi casi e ha inteso fare in modo che per le generazioni future ci fossero idea di civiltà i viali di libertà
Ideali di civiltà della libertà voltar pagina rispetto al passato
Vorrei dire al di là di ogni frase potrebbe sembra retorica che un po'la carta d'identità di quanti si sono battuti perché principi di quel genere sconosciuti fino a quel momento del nostro chiaramente nostro paese si affermassero
Per molti sono stata anche testamento ideale
E allora non è un rispetto formale che noi siamo dovuti a dare alla costituzione ma direi che bisogna in qualche maniera darle una dimensione umana che la dimensione di quanti hanno creduto in due principi e perché principio sono battuti
E allora mi pare un tantino offensivo in un certo senso liquidare molto sbrigativamente la Costituzione soltanto dicendo o richiamando le mani latteria astratta ed il personale
Bisogna soffermarcisi bisogna soffermarcisi colto motori spenti che un documento di questo genere merita e soprattutto bisogna soffermarsi sui valori che inteso affermare
Chiaramente non è il caso una circostanza come questa quando vorrei dire la stragrande maggioranza di noi
Senta corto
Perché ha una uniformità di vedute
Su come interpretare i due articoli fondamentali che in occasione come testa interessano centocinque centodieci ad una lettura pedissequa degli stessi sembra superfluo
Certo bisogna del resto
Che nel momento in cui l'articolo centocinque prevede e scrive per lo stesso centocinque prevede e cioè che la competenza sulla su tutti i provvedimenti concernente lo stato giuridico magistrato competono al Consiglio ha inteso affermare un qualcosa di particolarmente importante e significativo
Soprattutto ha inteso cancellare per quanto è stato nelle possibilità un'esperienza di decenni precedenti ma anche delle vicende ancor prima di fascismo che evidentemente non aveva dato buona prova di sé
Quelle forme di condizionamenti che inevitabilmente il giudice subisce dal momento in cui sa che la sua carriera sua professione suo status dipende dal potere politico dal ministro giustizia com'era all'epoca
Quindi a intese ad affermare un'autonomia o indipendenza
Perché il giudice con autonomia libertari indipendenza potesse nel concreto svolge la sua funzione
è vero
è vero anche che vi è un articolo centodieci che certe competenze attribuisce al ministro me altrettanto vero che gli attribuisce in un'ottica e in un ambito ben diverse totalmente diverse da lei
E soprattutto è vero che centodieci spesso fa salva la competenza del Consiglio per quanto riguarda i provvedimenti che comunque sia competono e devono continuare a competere al Consiglio superiore
E allora nel rapporto fra l'una e l'altra di queste norme credo che sia assolutamente pacifico e assolutamente incontestabile
Che la priorità la preminenza del Consiglio superato una parte rispetto al ministro parlato completa propongo al Consiglio superiore
Io ho sentito dire di ministro che allora e maggiordomo tra giustizia di ministro che ha un ruolo subalterno
E in via del tutto astratta teorica posso riconoscere che affermazioni di questo genere che invece che affermano la priorità la preminenza del Consiglio rispetto al ministro possono essere anche gradite maggiormente rarità
Non ho difficoltà HP certe ragione
C'è anche una cosa
Che nel rapporto Consiglio superiore e ministro dall'altro ciascuno di noi oggi piuttosto che fosse ad operare scelte soggettive come pure nessuno può contestare è obbligato in qualche maniera segue le scelte che sono state già oberate da altre sin quando le regole non vengono modificate Quaglia regolato da regole certe sulle regole
Ci sono le scelte scusate operate dalla Costituzione
Che indiscutibilmente da orrori preminenza a questo Consiglio rispetto al ministro alla Giustizia sulla base di una valutazione che inteso fare all'epoca dei rispettivi interessi posti a fondamento dell'uno o dell'altro evidentemente ha preferito una carta costituzionale
Un capo ufficio un tantino forse meno manager però è indipendente più autonomo
E se questa è stata all'epoca la scelta operata a questa regola bisogna ancora oggi attenersi fin quando almeno le regole non venga modificato
E allora
Se questa è la premessa
Abbastanza rapido sbrigativa
Dalla quale bisogna muovere a livello di principi
Costituzionale è chiaro che l'articolo undici della legge va inteso nell'unica maniera che possibile intendere leggere
Perché si possono fare tutte le tavole rotonde sposa tutti gli accertamenti tutte le tesi tutte i dibattiti che si vogliono sul concetto di concerto ma certo è una cosa che nel momento in cui lo stesso venga intenso in maniera da sottrarre al Consiglio superiore ciò che rientra pacificamente dalla sua competenza
E cioè attribuire in una maniera o nell'altra al ministro in una materia come la nostra la possibilità di nome la concreta effettiva possibilità di indicare un capufficio questa interpretazione perciò sono è assolutamente inaccettabile perché il contrario costituzione
E quindi l'unica interpretazione statali è quella che comunque sia fa saltare la prerogativa primario principale del Consiglio superiore
E allora cosa bisogna dire a questo proposito bisogna dire che sulla base di premesse più generale quali quelle della Costituzione sulla base di premesse specifica quale quella dell'articolo undici da leggere nell'unica maniera che consentito reggere
Il caso Palermo non presenta nessuna anomalia la scelta la nomina
Presidente della corte d'appello a parte questo Consiglio non presenta nessuna no ha spesso un'anomalia da un punto di vista del rispetto sostanza da record
Perché è chiaro che si è espresso il Consiglio Abad ultimo è solo competeva di potersi esprimere perché è chiaro che è intervenuto commenta tenuto di fatto il parere del ministro
E allora se in una pratica di questo genere sono rispettate come dire i due requisiti fondamentali da un punto di vista sostanziale della competenza da un lato di questo Consiglio e dall'altro del fare e del Ministro non vedo cosa mai si possa rimproverare a questo Consiglio l'aver operato da una certa scelta certamente se anche anomalia nella procedura si è verificata questa non giustifica mai e nessuna maniera quei provvedimenti è quella di azioni che sono state prese dal ministro da una parte e dal capo dello Stato dall'altro
E allora e allora dinanzi la situazione di questo genere credo che le vie per questo Consiglio siano poche
Non ci sia possibilità di scelta
Non ci siamo Servidati sesta perché la forma della collaborazione personale la forma della cooperazione istituzionale alla quale credo nessuno si può sottrarre non è sostanzialmente praticate e allora per sbloccare una situazione che ormai rischia di incancrenirsi che in qualche maniera bisogna affrontare bisogna risolvere l'unica via è quella indicata dalla proposta se sollevare conflitto
Sollevare conflitto per ciò che avviene al provvedimento che il ministro per primo è presente pure dall'altro ex articolo diciassette hanno assolutamente l'obbligo di adottare
Per questi motivi allora
è chiaro che io mi dichiaro assolutamente favorevole alla proposta che scuola e anche la proposta Therese nella parte in cui propone solo fare conflitto che riguarda l'articolo diciassette
Un po'meno per la verità e da questo punto di vista dichiaro già di essere contrario per la parte in cui propone di sollevare conflitto con riferimento all'interpretazione che vien da Giordano è stata data all'articolo undici invece dalla legge per quanto concerne la natura per l'appunto del concerto
Un'ultima cosa
E questo mi piace ribadirlo non tanto per noi
Ed è questo
Io credo che in una situazione di questo genere sarebbe stato assolutamente indispensabile raggiungere un'intesa un accordo un'intesa che nel tempo si sarebbe potuta benissimo raggiungere ma la decisione che per quanto mi riguarda questo Consiglio oggi va a prendere
è una decisione che obiettivamente potrebbe suonare di disapprovazione di un certo peraltro di chi ha forma effettive concrete di collaborazione alla fin dei conti non si è prestato
Ma questo di un fatto al di là degli aspetti emotivi di ciascuno di noi
Perché in fondo questo Consiglio e credo che in qualche maniera bisogna ciascuno anche se nel piatto alle stesse a tutto sommato il senso di restituzione sento responsabile transnazionale
Perché finanze a inviti a provvedere in relazione al compito di ufficio
Come se mai questo Consiglio nulla avesse fatto in relazione alla copertura dell'ufficio
Credo che altra via non possa esserci se non quello responsabilmente di esprime tutte le possibilità concrete che l'ordinamento ci attribuisce è un esempio di senso di responsabilità
E di questo esempio forse anche altri dovrebbero farsi forte
Signor presidente
Tra l'altro in effetti gli scritti e i discorsi che sono stati pronunciati fino a questo momento hanno già largamente impostato la questione e quindi nodo anche abbastanza esauriente per cui per parte mia io mi limiterò ad alcune note di carattere più che altro tecnico in qualche modo il margine alle considerazioni che sono state fatte e in particolare alla proposta di maggioranza andrà alla quale mi associo pienamente
Dato che la questione che sorta e che a mio parere consiste nasce principalmente dal rifiuto opposto dalla ministro a dare esecuzione a una delibera del consiglio adducendo
Pretese motivi vedi i motivi di illegittimità di questa delibera
A risollevare la riaperto per così dire un problema che era stato discusso fra gli anni cinquantotto i sessantotto e che dal sessantotto cioè dalla sentenza Mortati della corte costituzionale
Era stato poi pacificamente considerato risolto dal dal sessantotto ad oggi la prassi del consiglio si era assestata su una certa linea la stessa dottrina non c'era quasi più occupata del problema considerando ormai stabilizzato e non mi pare nemmeno che ci sia stata giurisprudenza su questo su questo quindi mi sembra importante rievocare invece la fase che ha portato alla formazione di questa assoluzione quella fase che si inizia appunto con l'approvazione della legge del cinquantotto
Legge che come ha ricordato opportunamente Criscuolo fu considerata una di quelle leggi che tendevano a disapplicare la Costituzione attraverso una finta applicazione di essa tutti ricordiamo come in quegli anni ci fu tutta una serie di motivi che adesso superfluo ricordare una vasta opera di disapplicazione della Costituzione quella che Calamandrei chiamò l'ostruzionismo della maggioranza ostruzionismo della maggioranza che si manifestò in due modi principalmente uno nel fatto di puramente e semplicemente non adempiere al obbliga linguistiche nascevano dal testo così erano contenuti nel testo costituzionale l'altra più pericolosa consisteva nell'adottare delle leggi che nominalmente applicavano la Costituzione ma che tende Ivano in larga misura a svuotarla questo secondo l'opinione della grande maggioranza degli aut
Dare qui un solo hutu perché è quello che sia un per la sua posizione uno dei più autorevoli ed anche uno di quelli che scrisse parole di fuoco su questo problema cioè Giorgio parla dure Pambieri
Professore di diritto internazionale e costituzionale Università Cattolica e inoltre uno dei non molti giuristi di Vera che si possono veramente Dio di fama internazionale Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo
Internazionalista di grande rilievo ebbene Giorgio padre Palmieri scrisse non solo in un articolo apposito ma anche nel suo manuale delle culture
Diritto costituzionale del famoso manuale su cui tanti di noi abbiamo studiato che delle delle espressioni violentissime contro questa legge disse addirittura le norme costituzionali ora citate danno tuttavia un quadro inadeguato delle funzioni del Consiglio superiore della magistratura perché si sono aggiunte ora le norme assai divergenti della legge del mille novecentocinquantotto
E dopo avere criticato una serie di altri articoli della legge veniva a dire ma peggio ancora e per quanto riguarda le attribuzioni la legge non poteva togliere quello che la Costituzione prevedeva ma alleata al mente trasformate da renderle irriconoscibili
Non vi è dubbio che secondo la Costituzione e qui cita l'articolo centocinque
Spettano al Consiglio superiore della magistratura sulle materie di elencate la competenza cioè intensi come cinque la competenza sulle materie legali del Consiglio
E che adesso spetta di provvedere in proposito ebbene la legge giunge sino alla serie l'opposto le deliberazioni del consiglio non dà luogo a un atto formale ma è solo per la messa per un atto da emanarsi dalle consuete autorità amministrative onde come per l'innanzi ancora l'organo esecutivo è quello che prevede quelle del consiglio restano semplici deliberazioni in cui il Presidente della Repubblica e il Ministro
Devono si conforma sì ma alle quali diversi non sortiscono alcun effetto e producono conseguenze giuridiche solo quando siano fatte proprie dal decreto presidenziale ministeriale
Ed è chiaro che anche semplicemente accelerando o ritardando l'emanazione del decreto cosa che tuttora vigente dottore norma vigente
Il ministro conserva pur sempre un potere tutt'altro che indifferente nei confronti dei magistrati
Il Consiglio superiore della magistratura è ridiventato un organo interno del Ministero di Grazia e Giustizia
Con particolari caratteri dispetto Ilario organi consultivi e a o ad altri esistenti presso ciascun ministero ma sostanzialmente analogo avessi né la struttura né i poteri l'atto del Presidente della Repubblica o del ministro è un consueto atto amministrativo contro il quale infatti ha messo il consueto rimedio contro gli atti amministrativi il ricorso al Consiglio di Stato
E la delibera del Consiglio superiore sembra avere il mero carattere di una proposta
La posizione di Paratore palii a quella di dire questa legge contro la Costituzione incostituzionale
Ebbene questa posizione in qualche misura fu recepita nella giurisprudenza del Consiglio di Stato
Il quale pur smorzando con poi naturalmente i toni rispetto a quello che polemicamente diceva ad esempio varato Rebagliati ma anche tanti altri
La giurisprudenza del Consiglio di Stato tuttavia confermò le il carattere di atto di prova qui atto preparatorio della delibera del Consiglio nei confronti del provvedimento del ministro e del Presidente della Repubblica e riconobbe Flai impugnabilità dell'uno e dell'altro atto insieme
Ad esempio nella sentenza la finanza plenaria dieci marzo mille novecentosessantadue numero tre estensore dica qua
Si legge che il primo punto da considerare che nel sistema dell'articolo diciassette della legge generi provvedimenti riguardanti lo stato giuridico e la carriera dei magistrati
Che si concretano in decreti e il capo dello Stato il ministro Agazio giustizia cioè in atti soggettivamente ed oggettivamente amministrativi impugnabile dinanzi al Consiglio di Stato in conformità ai principi generali per espressa disposizione della legge
E deliberazione del Consiglio superiore per quanto vincolanti per il capo sarebbe il ministro non hanno efficacia esterna finché non siano trascuri dai decreti questa la posizione già assai più assai più limitativa ma che comunque si scriveva sulla stessa linea chi protestò contro questo atteggiamento da questo orientamento giurisprudenziale per quanto oggi può sembrare incredibile fu il ministro della giustizia
Il quale attraverso l'Avvocatura dello Stato propose regolamento di giurisdizione nei confronti della decisione del Consiglio di Stato affermando che
Una tale soluzione era incompatibile con la Costituzione che i provvedimenti e il Consiglio superiore non dovevano essere ritenuti impugnabili davanti al Consiglio di Stato occhi al massimo poteva essere impugnabile ma dico di Salò il solo decreto del Presidente della Repubblica per i suoi caratteri formali restando intangibile la delibera del consiglio superiore questa posizione indusse le sezioni unite con una lavorata sentenza e d'ordinanza pronunciate contemporaneamente con una tecnica che è stata adottata pochi casi a respinge la tesi e l'Avvocatura dello Stato e contemporaneamente con l'onda pariordinata sollevare la questione di costituzionalità dicendo che se si interpretava come la intendeva il Consiglio di Stato la legge era incostituzionale articolo diciassette era incostituzionale
Perché lesivo dei principi stabiliti
Dalla costituzione fu questa la questione che portò alla decisione quarantaquattro del sessantotto della quale vi vorrei leggere alcuni bassi perché mi sembrano particolarmente illuminanti
Premettendo tuttavia che c'era stata prima l'altra sentenza della Corte costituzionale quella centosessantotto sessantatré la quale peraltro su questo punto non era intervenuta perché l'argomento non era impugnato
Il l'ordinanza famosa ordinanza governatori che aveva impugnato tutta una serie di gli articoli della legge cinquantotto e che portò alla dichiarazione di incostituzionalità
Dell'articolo undici terzo comma tuttavia sull'articolo diciassette primo comma l'articolo diciassette non prese posizione dicendo che questo non era impugnato e tuttavia disse soltanto
Che ne deriva da ciò che i provvedimenti emanati al Consiglio superiore ai sensi articolo centocinque tra gli sposi articoli sette reti in rame debbono assumere dato il carattere sostanzialmente amministrativo anche per quanto riguarda tiene al controllo finanziario
La forma che sulla base dei principi fondamentali del sistema è prescritta per i provvedimenti del genere cioè la forma il decreto e il capo dello Stato quindi in certo senso facendo capire che le questa forma serviva soltanto per consentire il controllo finanziario ma che la sostanza era quella del decreto della deliberazione del Consiglio per infatti il professore Mazziotti annotando questa sentenza concludeva
Conviene quindi riconosce che la Corte nell'atto spesso in cui negava il contrasto fra l'articolo diciassette la Costituzione ha dato però una particolare interpretazione della norma desumibile dalla disposizione impugnata
E tale interpretazione implica necessariamente che le deliberazioni del consiglio non siano atti che precedono i provvedimenti sui magistrati
Ma costituiscano invece esse stesse tali provvedimenti i quali debbono poi essere adottati dagli organi dell'esecutivo informa i decreti ora è ovvio che interpretando in questo senso l'articolo diciassette comma primo
Rimane escluso che le deliberazioni del consiglio siano atti preparatori e che essi appaiono piuttosto come l'elemento sostanzialmente preponderante di un atto composto il cui contenuto
Determinato dal Consiglio mentre l'esecutivo vi interviene per conferirli la forma necessaria ad inquadrarlo fra gli atti dell'amministrazione e a sottoporlo ai conseguenti controlli e questo anche perché nell'ambito del del giudizio davanti al Consiglio di Stato in quelle sezioni unite
Si era molto discusso sulla possibilità di considerare gli atti del Consiglio come atti amministrativi si era detto piuttosto che si dovevano essere considerati come atti
Di amministrazioni non comprese nella pubblica amministrazione come il caso delle amministrazioni delle Camere
E sia ricordata una famosa sentenza redatta Ludovico Mortara nel mille novecentodiciassette in cui appunto con riferimento agli atti delle Camere si era esclusa l'impugnabilità
Davanti alla agli ordini la giustizia amministrativa e quindi alcuni da questo deriva deduceva no che anche gli atti del Consiglio superiore dovevano essere assimilati agli atti
Delle camere
Su questa accuso questo stato della controversia la sentenza Mortati numero quarantaquattro del mille novecentosessantotto intervenne adottando una sostanziale interpretazione adeguatrice dell'articolo diciassette un po'sulla linea che già era stata anticipata Mazziotti nella nota alla sentenza del sessantatré
E inesistenti in questa sentenza noi possiamo leggere come risulta dal suo articolo centoquattro suo della Costituzione che l'istituzione del Consiglio superiore della magistratura ha corrisposto all'intento di rendere effettiva fornendo a di apposita garanzia costituzionale l'autonomia della magistratura così da collocarla nella posizione di ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere e conseguentemente sottrarla l'interventi suscettibili turbarlo e comunque l'imparzialità
E di compromettere l'applicazione del principio generale consacrato nell'articolo cento uno si è così provveduto ad integrazione di altre garanzie costituzionali indipendenza quali la riserva di legge eccetera a concentrare ogni provvedimento relativo al reclutamento e allo stato degli appartenenti all'ordine
Nella competenza assoluta ed esclusiva
Di un organo che mentre realizza una particolare forma di autonomia per il fatto di essere espresso in prevalenza allo stesso corpo giudiziario
E poi presieduto dal capo dello Stato in considerazione della qualità che questi riveste di potere neutro e di garante della Costituzione
Ed è altresì fornito di una serie di guarentigie corrispondenti al rango spettante agli nella misura necessaria ha presentato da influenze
Che incidendo direttamente sulla propria autonomia potrebbero indirettamente ripercuotersi sull'altra affidata alla sua tutela più avanti
Il la sentenza continua
Dicendo che le difficoltà che all'applicazione nella specie dei citati articoli della Costituzione oppone il carattere rivestito al Consiglio superiore della magistratura
Cioè di organo che pure espletando funzioni solamente di indole amministrativa non è parte della pubblica amministrazione con riferimento a quella abiezione che era stata sollevata già davanti al giudice a quo
Non può essere superata attraverso l'asserzione contenuta in alcune decisioni del Consiglio di Stato del carattere preparatorio sessi da segnalare l'attività di detto organo rispetto a quella esplicata con l'emanazione dei decreti previsti all'articolo diciassette i quali quindi secondo detta tesi dovrebbero considerarsi costitutivi degli effetti giuridici riguardanti magistrati che ne sono destinatari
Infatti l'opinione riferita è contraria è contrastata dalla chiara dizione degli articoli centocinque centosei centosette centodieci della Costituzione
I quali attribuiscono proprio alla sola competenza del Consiglio superiore della magistratura
Tutti i provvedimenti di Stato comunque riguardanti i magistrati
Secondo poi specificato all'articolo dieci successivi della legge centocinquantanove del cinquantotto emessa in attuazione del precetto costituzionale che fanno riferimento ai poteri deliberanti dell'organo medesimo
Deriva da ciò
Che una volta avvenuta la comunicazione dei singoli atti di esercizio Italie potei ieri
Si determina un dovere giuridico a carico dell'esecutivo di renderli concretamente operanti mediante l'emanazione di appositi decreti che ne adottino integralmente il contenuto
Pertanto le dette deliberazioni
Se osservate questo passaggio che sembra quasi profetico direi
Se nei confronti
Dei loro destinatarie dei terzi esplicano infetti solo dalla data di emanazione dei decreti
Nei rapporti invece con gli organi esecutivi sono nel momento stesso della loro comunicazione a questi ultimi
Produttivi della pretesa da parte dell'organo deliberante alla loro alleanza adozione
Cioè di liberarsi parla esplicitamente si riconosce l'esistenza di una pretesa del Consiglio superiore
A otteneva parte dell'organo che deve dare esecuzione al provvedimento il vetro tutto quanto occorre per renderlo esecutivo e direi che noi non potremo avere è una prova migliore
Della legittimazione del Consiglio superiore a proporre questo conflitto d'attribuzioni perché direi che per tabulas è scritto in una sentenza della Corte costituzionale dell'autorità di Costantino Mortati
Che questo potere ne deriva automaticamente dal rifiuto del ministro di proferire a dare atto all'esecuzione
Quindi questo mi sembra che sia il punto centrale del conflitto perché in definitiva le altre
Questioni che potrebbero nel corso di essere affrontati alla corte costituzionale cioè sia la questione di costituzionalità dell'articolo undici terzo comma sia quella dell'articolo diciassette
Potrebbero benissimo essere sviluppate opportunamente sono state prospettate ma rappresenta un passo un passo ulteriore in certo senso non necessario perché per sbloccare la situazione il problema è rimuovere il rifiuto del ministro rifiuto che risulta quella tale lettera del Presidente CIA trasmesso ora quindi non vi è dubbio mi pare sulla legittimazione del CSM a sollevare il conflitto anche perché fra l'altro pacifico che si tratta di attribuzioni costituzionalmente rilevanti in quante stabilite
Dalla Costituzione quindi l'altra condizioni che la Corte Costituzionale sempre richiede dico perché si possa avere un conflitto costituzionale è che si tratti appunto
Di attribuzioni che abbiano una base di norme costituzionali e non di semplici
Attribuzione di qualsiasi genere e quindi mi pare che non si possa appunto dubita mi pare anche chiaro che si debba dire che questo conflitto
Non si presenta come una vendicarsi o podestà cioè non è che il Consiglio rivendichi di fare lui il decreto questo potrebbe essere eventualmente una conseguenza di un'eventuale dichiarazione di incostituzionalità
O di un'eventuale sentenza manipolativo di una riforma legislativa che conseguisse a una sentenza
Che dichiarasse l'incostituzionalità dell'articolo
Dell'articolo diciassette all'articolo undici ma invece qui il punto essenziale è non la vendicarsi potestatis ma la richiesta che venga eliminato l'ostacolo al a che questa procedura posso andare avanti e da questo punto di vista mi pare che sia evidente anche l'interesse a ricorrere
Che pure dentro in questo tipo di processi è stato spesso teorizzato perché se che questo la sentenza della Corte non intervenisse
Certamente la i poteri del Consiglio sarebbe diminuito fra l'altro per il fatto che si stabilirebbe un precedente contrario potrebbe poi essere utilizzato in altri casi e inoltre se vogliamo se qualcuno più tasse per quanto l'obiezione mi parrebbe poco
Di poco rilievo che in definitiva si dovrebbe lasciare al legittimo interessato cioè al dottor Giardina di presentare il suo ricorso alla giù agli organi la giustizia amministrativa dopo aver ottenuto un provvedimento silenzio-rifiuto sostanzialmente si può rispondere che l'interesse del dottor Giardina non non coincide con l'interesse del del Consiglio superiore sia per quello che dicevo prima sia anche in modo più specifico
Perché il Presidente della Repubblica con la sua lettera del nove gennaio novantadue sia perentoriamente invitati a sblocca la situazione
Per cui se noi non non progressi ma in qualche modo potremmo essere accusati di come dire di di scarsa attività
E lei laddove invece mi pare mi pare chiaro che l'elevazione del conflitto è appunto l'atto che serve a rimettere in movimento la la procedura
Per concludere ultima questione di procedura la lettera del che oggi è stata distribuita con cui il presidente della Repubblica delega il vicepresidente a operare in sua vece come come rappresentante processuale per così come come si dice no secondo la terminologia processuali Istica elimina un problema che diversamente avrebbe potuto variamente essere essere intesa tuttavia questo problema nasce dal fatto che questa vicenda il presidente ha ripubblicato una doppia veste la veste di Presidente del Consiglio superiore la veste di capo dello Stato
Nella quale dovrebbe fare il famoso decreto su proposta del ministro eccetera eccetera
Ora è chiaro che se il Presidente della Repubblica volesse
Intervenire nel processo come sembra alludere in questa lettera lo farebbe nella sua veste di capo dello Stato però è anche chiaro che questo determinerebbe una situazione di incompatibilità a rappresentare il consiglio perché è chiaro che una stessa persona non può fare due parti commedia come si suol dire no e quindi direi che anche senza la delega
E vi sarebbe stata comunque una situazione di Ingo qualità tale che avrebbe automaticamente legittimato il vice presidente a rappresentarsi ed anzi in certo qual modo
Io ho qualche dubbio sul fatto che il vicepresidente debba operare in virtù della relega piuttosto che in virtù
Come dire operaio cinese per il fatto di essere il necessario sostituto di qualcuno che è in situazione di incompatibilità perché appunto la lettera non parla riferendosi all'incompatibilità che però mi pare risulti chiaramente dalla lettera che il presidente ci hanno mandato
Ecco questo mi pare che siano le cose più più importanti come contributo da portare alla a alla discussione di altri insomma già molti hanno parlato ci sono vari altri punti non mi sembra il caso di rispondere l'argomento di Ruggero che si fonda sull'analisi
Letterale di questi testi
Appunto credo che non possa essere accolto fra l'altro perché mi pare che Luigi
Come dire utilizzi troppo il significato del richiamo non richiamo ai titoli ricaricabile il Titolo quinto alla legge sull'ordinamento giudiziario
Perché i titoli gli organi giudiziari di cui sarebbe stato saltato quello che tratta dei direttivi in realtà sono ben tredici non sono solo quattro sono tecniche sono sali saltati
No no
Ora queste sono stati esaltati quattro le riprese nove Sosa esaltati
E si sono osservati
Ma allora dovremmo dedurre che la che per esempio che la il Consiglio superiore non si può occupare di uditori giudiziari perché uno di questi cavi parla il rito giudiziario
Favori
No
Ma allora la spiegazione sta nel fatto che da tutti quei titoli si sono estrapolate tutte le parole che indicano delle funzioni e non le parole che indicano delle degli organi siccome quella in
Indire no io perché il titolo è il direttivo senza delle quali Guido è gli uffici direttivi non è la nomina dei direttori
Quindi quelle sostanze da quali sono le funzioni e obiettivi sono come
Gli uffici insomma comunque insomma la questione non mi pare del resto di grande rilievo perché le ragioni di carattere sistematico che sono che erano state riprese anche nella sentenza della corte che ho detto prima che finora del resto sono state pressoché pacificamente riconosciuto da tutti sia nella prassi
Sia nella dottrina mi sembrano come dire
Prendere poco attendibile una una proposta che insomma direi che è un po'una novità insomma dopo dopo dopo trent'anni di il funzionamento di questo sistema insomma
Comunque insomma di questo poi si potrà continuare a discutere eventualmente grazie
Signor presidente illustra i colleghi
Sono persuaso che l'eventuale decisione del Consiglio Superiore di sollevare conflitto di attribuzione nei confronti del ministro di Grazia e Giustizia
Per il rifiuto dell'emanazione del decreto di conferimento dell'ufficio di presidenza la corte d'appello di Palermo al dottor Vincenzo Giardina sarebbe una decisione sbagliata
E tuttavia non condivido le molte ragioni che vengono solitamente utilizzate per arrivare a questa conclusione
Quando si dice come si sente dire da più parti che la strada maestra era più semplice per il CSM
è piuttosto quella di sanare i vizi di procedimento che inficiano la delibera in questione
Ricorrendo all'annullamento di ufficio quale mezzo di tutela nell'interesse dello stesso Consiglio superiore
Si dà per scontato che la delibera Giardina sia viziato
La qualcosa potrebbe anche revocarsi in dubbio di fronte al petalo di tempi di regole di convenzioni di prassi interpretative applicative che in quella delibera si sono per avventura intrecciate fino a farne un arabesco di ardua decifrazione
All'interno del quale è difficile separare con nettezza
La ragione dal torto
Quando si dice o si pensa che la decisione di sollevare il conflitto verrebbe comunque letto in chiave politica come una sorta di dichiarazione di guerra fatta dal CSM amministrata la giustizia
Come un guanto di sfida lanciato dalla magistratura la classe politica trascura di considerare che questo discorso lo può fare appunto qualcuno che giudichi l'operazione dall'esterno
Non può farlo chi lo ha seguito dall'interno
Perché sa quale sia stato il significato più volte discusso di quella scelta
Mirata a risolvere a far risolvere il conflitto insorto tra il Consiglio superiore il ministro della giustizia nella definizione delle rispettive competenze
Contrasto che permanendo rischia in prospettiva di bloccare le nomine per gli uffici direttivi degli per gli incarichi direttivi degli uffici giudiziari e al limite il lavoro stesso del del Consiglio
Quando poi si dice che la decisione di sollevare il conflitto va in direzione opposta rispetto alla via dalla collaborazione Inter proteine che rimane la via obbligata
Si tralascia di considerare che sempre la collaborazione nasce dalla certezza delle rispettive competenze e nel caso di specie rimangono appunto da chiarire
E quando infine si dice o si scrive che nella scelte dalla scelta in favore del conflitto ne verrebbe motivo di nuovo sconcerto per l'opinione pubblica
La quale assiste disorientata allo spettacolo di uno Stato in alterco continuo con se stesso
Si dimentica che il conflitto il contrasto lo scontro tra le forze politiche tra le istituzioni dello Stato
Non solo costituisce forse un momento di liberazione rispetto ad un passato di soffocamento sotto una coltre pesantissima di mediazioni
Di filtri di patteggiamenti di faticosi giochi di scambio ma soprattutto rappresenta il necessario pedaggio da pagare sulla via di una profonda trasformazione del quadro politico in atto nel nostro Paese
Ragioni dunque è tutt'altro che risolutivo
Ragioni anche fuorvianti quando si pretenda di formarsi pièce di fermarsi ad esse per risolvere il nostro problema
Il quale ad essere sinceri fino in fondo un problema di sostanza
Non di forma ed è un problema politico prima ancora che un problema legale
Si controverte infatti sul concerto tra CSM e ministero della Giustizia
Si deve ritenere quel concerto un atto formale e dovuto del ministro
Ho un pareo obbligatorio quanto si voglia ma destinato a non incidere davvero nelle decisioni del consiglio
O semplicemente come io stesso ritengo in nome di una procedura tutt'affatto particolare di cui l'accordo finale tra ministro il CSM rappresenta una ne me un elemento naturale anche se non è essenziale
O invece il concerto vuol dire che per il conferimento degli uffici direttivi occorre il placet del ministro senza di che la nomina non potrà effettuarsi
Di fronte a questo ventaglio di possibili soluzioni si crede di poter ricorrere per sciogliere ogni dubbio alla Corte Costituzionale addita in sede di conflitto di attribuzione
Perché sia la corte a stabilire chi ha ragione e chi ha torto insomma dichiarare una volta e per sempre chi ha quanto forti
Ma è proprio il mezzo prescelto e cioè il conflitto di attribuzione ciò che qui sommessamente contesto e infatti cosa farebbe mai la corte se non fissare se non cristallizzare se non irrigidire d'ora in poi le competenze rispettive del CSM del ministro della Giustizia
Il che sarebbe cosa buona e giusta si capisce se la materia del contendere non fosse per sua natura elastica
Disponibile al negoziato politico suscettibile di piegarsi alle esigenze del momento
Noi qui non dobbiamo nasconderci dietro un dito in realtà
Il concerto del ministro per il conferimento degli incarichi direttivi si riferisce indifferentemente a due categorie di magistrati che per funzioni sono e debbono rimanere ben distinte e separa si riferisce ai dirigenti di uffici giudicanti
E si riferisce ai dirigenti dell'ufficio del pubblico mi
E se per la nomina di chi dovrà presiedere uffici della giudicante
Presidente di tribunale
Presidente di Corte d'Appello primo presidente dalla Cassazione
Si dovrebbe poter concludere per la piena autonomia decisionale del Consiglio superiore
Di fronte all'esigenza di assicurare al meglio l'indipendenza dei giudici
Che la Costituzione vuole soggetti soltanto alla legge
Per la nomina invece dei procuratori della Repubblica dei procuratori generali di ingerenza del ministro dovrebbe potersi sviluppare molto al di là di un semplice Patek parere obbligatorio
Visto e considerato che l'azione del pm non può oggi non collegarsi alle scelte di politica criminale del Governo sotto il controllo democratico del Parlamento e della pubblica opinione
Non si tratta dunque di dare ragione al CSM così venendo si fatalmente a sacrificare deficienza darà risposta giudiziaria alla criminalità
Né si tratta di dare ragione al ministro della Giustizia così mettendosi a repentaglio l'indipendenza dei giudici tra virgolette
Che deve rimanere assoluta e se mai dovrebbe andare rinforzata rispetto a quella che oggi
Si tratta invece di pervenire per quanto possibile si tratterebbe invece di intervenire per quanto possibile ad un accordo tra il CSM il ministro che stabilisca il quanto di potere si convenga da parte di entrambi
Di riconoscere a ciascuno nei due casi del conferimento di incarichi direttivi e dirigenti da tribunali e a quelli delle procure
Per questo e non peraltro ritengo che quella del conflitto di attribuzioni è una scelta sbagliata grazie
Premetto per quanto riguarda il merito della questione
Che avete votato in Commissione riforma in favore del documento Criscuolo
Non ho nulla da eccepire o da aggiungere su quanto Criscuolo e finì sia hanno poi raggiunto anche con riferimento alla vicenda concreta
E per quanto riguarda il merito davvero nonno nulla da aggiungere
Quanto ha esposto le Sandro pizzo russo
E venuto in mente ascoltandolo che quando qualcuno mi ha confuso con lui chiamandomi appunto pizzo russo
Mi è capitato di rispondere scherzando ma non troppo che pizzo russi in realtà era il mio maestro
Voglio fare alcuni riferimenti a margine di questa questione
Il primo riguarda come dire il metodo
In Commissione riforma ma anche qui abbiamo visto abbiamo sentito sollecitazioni molteplici a cercare una via di chiarimento
Prima di deliberare un conflitto di cercare un momento di incontro per capire davvero
In che cosa consistono le ragioni della difficoltà le ragioni del contrasto e per vedere se attraverso questo dialogo
Un determinato contrasto non potesse essere superate
La stessa relazione di minoranza che abbiamo sotto gli occhi
Pagina cinquantanove del nostro ordine del giorno dice che impregiudicata la materia di cui si parla
Considerato che il contrasto col ministro insorga essenzialmente sulla questione se sia stata applicata nella pratica Giardina la vecchia o la nuova o entrambe le discipline regolamentare che appaiono necessari e adeguati chiarimenti andiamo a cercare questi
Ecco io credo che le cose davvero nostri hanno così
Credo che come emerso spogli anche da alcuni interventi a cui va riconosciuto pur nel profondo dissenso il merito della lealtà e della chiarezza io credo che le posizioni siano assolutamente chiare
Non c'è nulla da chiarire per ragioni che espongo in maniera molto sintetica
Noi abbiamo in Tanzi tutto una lettera quattordici dicembre che il ministro scrive non a noi ma al Presidente della Repubblica
La lettera del ministro Martelli comincia con questa frase
Signor presidente decisioni abnormi assunte in modo illegittimo dal Consiglio superiore della magistratura
Io credo davvero che sarebbe una presi in giro nei confronti dell'onorevole Claudio Martelli andarli a chiedere se per caso non c'è stato un equivoco e se per caso invece siamo d'accordo sulla procedura da sé
Ma voglio riconoscere che
In una in uno sforzo di buona volontà
Riferendoci noi ci sono loro alle carte del ministro
Come devo dire si potrebbe fare tutti finta che il conflitto sia nato da ragioni di carattere procedurale
Ecco sono intervenuti signor Presidente colleghi dei fatti di natura istituzionale
Con i quali ci si deve misurare sì
Ho detto il ministro
La realtà ed è il secondo punto che sottolinei che sottopongo alla vostra attenzione questa lettera che il ministro ha scritto al Presidente della Repubblica è stata trasmessa al Consiglio superiore della magistratura dal Presidente della Repubblica il quale per la verità gli va dato atto non ha fatto questioni
Particolarmente raffinate
Su problemi di natura procedurale direi che ha avuto il merito di prendere il toro per le corna e di dire con assoluta chiarezza come la vede
Innanzitutto il Presidente della Repubblica
Rispetto alla presa di posizione del ministro
Anziché mantenere come devo dire una posizione in qualche modo di neutralità
è entrato in campo come del resto è sua abitudine è entrato in campo schierandosi nel merito e poi vedremo anche nella procedura
Entrato Screen campo schierandosi nel merito dicendo esplicitamente di condividere pienamente quel giudizio che ho appena ricordato del ministro di Grazia e Giustizia
E aggiungendo casomai qualcuno ritenesse che è un chiarimento col ministro sulla questione di procedura potrebbe risolvere una questione tanto che cito testualmente per ipotesi se il ministro me ne avesse proposto l'emanazione dei famosi decreti esecutivi di cui parlava pizzo russo non avrei firmato assolutamente il che vuol dire che dentro questo conflitto sia pure indirettamente si è collocato per sua scelta il Presidente Cossiga
Ma il presidente ma al di là perché appunto per non lasciare equivoci di sorta sulla materia del contendere e appunto per prendere il toro per le corna
Affronta il merito e la questione
La natura dell'atto nel quale devono concorrere le due volontà quella della commissione è quella del ministro esclude che l'intervento del ministro allo stato attuale della legislazione che non sono più le Mortati Ballatore Palmieri la sentenza dalla Corte costituzionale di cui parlava pizzo russo è l'interpretazione che non lo scontro politico di oggi sì dalla legislazione vigente
Allora escludono che l'intervento del ministro Allo stato attuale della legislazione possa essere qualificato come un parere obbligatorio e non vincolante
Perché mancante il concorso della volontà del ministro l'atto non può considerarsi forma
Allora è chiaro qual è la famosa libertà che ha il Consiglio superiore di avere l'ultima parola di decidere da ultimo sulla nomina di un ufficio direttivo la libertà che ha è eventualmente di bocciare un candidato concertato ma se per caso ritenesse che il dottor Giardina per cui io non ho votato perché ero collocato con la minoranza che voleva l'altro candidato se per caso il consiglio superiore ritenesse il dottor Giardina il più qualificato sotto ogni aspetto per dirigere la corte d'appello di Palermo ebbene mancando il concerto del ministro il candidato giardino non può essere nomina
Allora noi siamo a questo
Non siamo a problemi di vedere qual è la ambisco di natura processuale che può sbloccare una determinata situazione
Siamo a una convergenza di volontà la lettera del ministro ci è stata trasmessa dal Presidente da Repubblica che c'ha espresso con assoluta chiarezza
Che cosa avrebbe fatto lui anche se il ministro avesse chiesto di emettere i decreti e che cosa ne pensa Luís del significato della parola concerti
Allora di fronte a questa situazione signor Presidente colleghi credo che passi indietro da parte nostra non siano possibili
Credo che una posizione istituzionalmente corretta sia quella arrivati a questo punto di rivolgerci se ancora c'è al famoso giudice di Berlino
C'è una ragione in più una terza marginale
Ma che conta
E che riguarda direttamente noi il nostro interno presidente colleghi fino alla scorsa estate allorché il ministro nuovo ministro di Giustizia l'onorevole Claudio Martelli
Porsi il problema di una modifica delle norme regolamentari proprio per quanto riguarda il modo di estrinsecarsi del suo concerto e il come come dire il momento in particolare
In cui collocare il suo concerto dentro la procedura nella scorsa estate nel dibattito che si è sviluppato in Commissione regolamento ci sono state certamente delle divisioni
In particolare della commissione regolamento di cui io faccio parte mi sono trovato in disaccordo
Radicale
In particolare con il professor patrono
E devo dare atto che allora della scorsa estate
Questa divergenza riguardava certamente il modo di intendere il concerto e tuttavia nella prospettazione di allora del professor patrono era chiaro che
Pur dovendosi costruire attraverso la modifica regolamentare il massimo di peso possibile al famoso concerto del ministro
Però l'ultima parola sarebbe rimasta comunque al Consiglio superiore non nel senso di sei libero di bocciare Chiti propone il ministro ma anche eventualmente di fronte all'impossibilità di raggiungere un accordo fra Commissione ministro
Di nominare il Consiglio superiore il candidato che ritenesse meritevole concertato o no
Oggi per quanto ci riguarda la relazione del professor Ruggero
Intanto dimostra che le cose sono andate avanti dimostra che al nostro interno oramai si sono radicati dei dubbi disegno ulteriore
Che al nostro interno c'è chi coerentemente al pensiero del presidente della Repubblica ritiene che il concerto sia il concerto ha detto con chiarezza il professor patrono quando leggo concerto intendo concerto cioè il concerto forte della tradizione del nostro diritto amministrativo
E contumace come ha detto Ruggiero scusate non pagano ho detto patrono chiedo scusa Ruggero
Allora
Anche questa terza ragione al di là dell'atteggiamento del ministro al di là delle scelte dallo schierarsi del Presidente della Repubblica anche il fatto che fra di noi oramai comincia a esserci una divergenza di questo genere ripeto questa ultima è una ragione certo marginale e tuttavia
Credo che rafforzi l'esigenza di arrivare a un conflitto
L'altro nato
Che la questione sia con questa complicazione anche se i difensori che il comitato di presidenza nominerà indirizzerà hanno il discorso essenzialmente al ministro
è dimostrato direi proprio anche dalla lettera di oggi che cortesemente il presidente Galloni CIA distribuito perché come mi pare d'aver capito lo stesso presidente Galloni ha inteso come io intendo
Laddove si dice che il Presidente della Repubblica
Chiedo scusa si riserva
Tutta le sua adesione di il suo assenso eccetera
Non costituisce pregiudizio per le mie eventuali iniziative davanti alla Corte costituzionale
E io lo intendo nel senso che il presidente La Repubblica così come si è schierato da una parte del conflitto per quanto riguarda il contenuto e il merito si schiera con un intervento adesivo in favore del ministro nel conflitto processuale davanti alla Corte costituzionale
Alla situazione
è questa da un punto di vista strettamente istituzionale certo come devo dire
Era per me è suggestivo
Seguire il ragionamento di pizzo russo
Seguire le sue citazioni di maestri anche così diverso come Ballatore Paglieri come Costantino Mortati o come altri sentire quelle corti quelle sentenze della Corte costituzionale
Che applicate lealmente oggi a questa situazione spazzerebbe nel campo no ogni possibilità di discorso
E le seguivo con una certa suggestione perché mi veniva da pensare
Che quello era il tempo della costruzione di questa Repubblica
Oggi non è più il tempo della costruzione e il professor patrono lealmente nell'intervento di oggi di questa sera un attimo fa ce lo ha detto
Addirittura arrivando a proporre con grande chiarezza una distinzione
Fra i giudici che vedrà avrebbero riconosciuto alla indipendenza nella Costituzione e i magistrati del pubblico ministero che no
Ecco è un tempo in cui davvero
Gli sforzi di carattere giuridico mantenuti sul piano dei canoni tradizionali dell'interpretazione
Dimostrano tutta la loro insufficienza oggi è il tempo in cui si fanno sforzi disperati presidente colleghi
Per dimostrare per inserire o per togliere dalla Costituzione vigente delle norme si fanno sforzi disperati per inserire in una Costituzione vigente che non lo prevede un potere di veto del presidente della Repubblica sui lavori del Consiglio superiore della magistratura
Si fanno sforzi disperati per togliere dall'articolo centocinque della Costituzione la nomina dei dirigenti
Dimenticando qual era
Quarant'anni fa
Il normale senso
Che tutti davano compresi i giuristi alla parola promozione alla parola assegnazione si fanno sforzi disperati per dire
Che la Costituzione non assegnati
Ai magistrati del pubblico ministero l'indipendenza che riconosce ai giudici e questo per una ragione molto semplice quella che patrono indicata queste il tempo di un duro scontro politico
Finalizzato alla modificazione di questa forma di Stato
Mario Patrono dice con grande chiarezza da che parte si colloca e le ragioni per cui siccome anche se poi per la verità
Curando le questioni che deve affrontare sotto l'aspetto tattico finisce per cadere
In contraddizioni micidiali
Perché la sua critica al tempo passato quella della costruzione Lucilla espone
In termini di
Una coltre soffocante di mediazioni che avrebbero in qualche modo frenato nella vita istituzionale nella dialettica istituzionale e politica
Di questo paese il libero sviluppo della Società dell'istituzione stessa eccetera
E poi però
Allorché la deve dare una sua indicazione concreta sulla questione di cui oggi materialmente stiamo parlando di per la quale dobbiamo decidere
Ci dice che la strada del conflitto perché quello davanti alla Corte Costituzionale comunque si concluda
è un conflitto è una dialettica e fuori dalle coltri a almeno io lo spero che sia al di fuori
Delle coltri delle mediazioni e dei condizionamenti
E però ci dice che questa è una strada sbagliata e che la strada corretta sarebbe proprio andare a cercare un accordo per il con il ministro
Che dovrebbe riguardare nientemeno il senso della parola concerto quando parliamo dei presidenti di tribunale o di corte d'appello e il senso della stessa parola quando parliamo dei titolari dell'azione penale
Questo perché e lui si riferisce alla idea di Stato che vuole ottenere il ruolo del pubblico ministero in rapporto all'esecutivo deve essere necessariamente diverso da quello che abbiamo sin qui conosciute un accordo una mediazione un'altra Coco un'altra coltre
Ecco io sono
Tanti anni oramai che mi interesso di questioni istituzionali in particolari di quelle nostre ho sempre pensato davvero sono sempre stato convinto fino in fondo
Ma non solo per le questioni istituzionali
Che il conflitto non sia affatto un dato negativo
Che il conflitto sia un fattore
Di chiarimento ed eventualmente di propulsione e anche di cambiamento
Il cambiamento peraltro nelle forme previste
Quando caro patrono avendo noi avuto una certa difficoltà con questo presidente della Repubblica
Per quanto riguarda l'ordine del giorno abbiamo invocato dimmi tu se da un punto di vista istituzionale era scorretto
Abbiamo invocato l'intervento del Parlamento ci siamo trovati di fronte a questa situazione che un ramo del Parlamento ha approvato una certa legge che tra l'altro modificando norme regolamentari di tutela dei minoranze di minoranze
Prevede per la prima volta nel nostro Paese il vento del Presidente della Repubblica e ne stabilisce peraltro la possibilità di superamento nientemeno che ai due terzi dei componenti di questo collegio
Ci siamo sentiti dire tutti si sono stesi sentiti dire le forze politiche il lo stesso Parlamento l'altro la seconda Camera che avrebbe dovuto deliberare che quello era un atto di ostilità manifesta nei confronti del presidente del Coni
Ecco allora cerchiamo il conflitto senza timore sapendo che è una partita aperta dove certamente una serie di battaglie possano essere perdute
Perché questa non è certamente una fase positiva né per le Autonomie né per la Giurgiu ispezione né dell'indipendenza dei giudici
è una stagione ormai lunga in cui abbiamo visto arretrare tutto questo e però la partita non riguarda solo noi è una partita complicata che riguarda accanto a grandi interessi materiali
La forma dello Stato che questo Paese si darà nei tempi immediatamente future
Patrono con grande schiettezza
In realtà c'ha detto da che parte si colloca credo che sia chiaro da quale parte mi colloco io questo snodo ha per noi un'unica soluzione politicamente istituzionalmente corretta andiamo a questo conflitto
La Corte costituzionale ci dirà che l'interpretazione del concerto è proprio quella del presidente Cossiga benissimo ne prenderemo atto ma non possiamo andare avanti con trattative defatiganti
Come scriveva oggi vignetta determinano ogni volta una nuova situazione scivolosa è peggiore della quale qualcuno approfitta per chiedere immediatamente qualcosa d'altro come è avvenuto con
La mai troppo da me deprecata modifica del nostro regolamento della scorsa estate per quanto riguarda proprio i dirigenti sono quindi favorevole
Al comma alla deliberazione del conflitto di attribuzione
Signor Presidente io poche fosse aggiungo alle argomentazioni
Che sono state finora portate a sostegno della decisione sollevare conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale relativamente al rifiuto del ministro di grazia e giustizia emanare il decreto
Relativo alla nomina del presidente della corte d'appello di Palermo
Se non vale questo ruolo perché con
La lucida rievocazione storico istituzionale fatta qui dal professor Pietro Russo
Vorrei aggiungere
Molto brevemente che l'opportunità non porta non solo la legittimità vi sollevare il conflitto nasce dal fatto
Che noi dobbiamo riportare nella sede proprie
Una discussione un dibattito che ormai si trascina in modo spesso indecoroso
Si insedi impropri
E con fenomeni di strumentalizzazioni politiche
Del tutto estranee ai termini giuridici e istituzionale della questione
Siamo in presenza di un attacco abbastanza delineato è chiaro all'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Non tanto a un Complesso di privilegi corporativi quanto ad un principio costituzionale
Ci troviamo di fronte ad un'impasse istituzionale che non avrebbe mai dovuto determinarsi Solter se fosse eletta la famosissima sentenza numero quarantaquattro del mille novecentosessantotto che ha letto Enzo Russo
Perché il professor pizzo rosso non ha tirato fuori un reperto archeologico
Non l'ha letto una sconosciuta sentenza di una sconosciuta Corte Suprema sudamericane
Alletto la sentenza numero quarantaquattro del mille novecentosessantotto dalla Corte costituzionale che la Bindi
Della posizione del ruolo del Consiglio superiore della magistratura in rapporto agli altri poteri dello Stato in particolar modo rispetto al potere esecutivo
Sentenza nella quale lo ripeto a me stesso
è scritto in modo chiaro e al di là di ogni ragionevole dubbio interpretativo
Che il ministro di Grazia e Giustizia e gli organi del potere esecutivo rispetto alle deliberazioni del Consiglio superiore hanno il donne e giuridico
Di dare loro esecuzione trasformandoli in atti formali paletti inglese e non poteva che essere così perché se questo decreto questo dovere giuridico non esistesse evidentemente il consiglio avrebbe alcun autonoma potestà deliberativa è accadrebbe come accaduto oggi
E organi esterni all'ordine giudiziario si trasformassero in anomali organi di controllo sulla legittimità degli atti del consiglio e quindi questo conflitto è importante per stabilire chiaramente una ancora una volta un principio che però la Corte costituzionale aveva detto con molta con molta chiarezza
E vorrei aggiungere un'altra considerazione
Nella lettera del presidente della Repubblica che ci è stata comunicata
Con la quale il capo dello Stato diceva lo ricordava Palombarini
Che non avrebbe firmato
Il decreto anche qualora il ministro glielo avesse proposto si aggiungeva
Perché in questo dovere di dare esecuzione alle deliberazione del Consiglio Superiore della Magistratura non poteva comprendersi
Il dovere di informare atti illegittimi
Poiché nessuno può chiedere ad un soggetto istituzionale di porre in essere un atto che si sa è illegittimo con ciò evidentemente intendendo aggirare il problema appunto della doverosità
Della esecuzione della deliberazione del Consiglio superiore ora io vorrei richiamare l'attenzione sul fatto che la sentenza numero quarantaquattro del Sessantotto abbia citato e professore Vito Russo
Ornava il dovere giuridico del nord né dal potere esecutivo dire dare forma di decreto alle deliberazioni del Consiglio superiore proprio in rapporto alla problematica dei vizi di legittimità
Delle deliberazioni del Consiglio superiore
Proprio in rapporto al problema quindi dell'impugnabilità di questi atti era nata da questa la bella la la la la vicenda dell'impugnabilità di questi atti di fronte al giudice amministrativo quindi dato per scontato
Che questi atti siano impugnabili sotto forma di decreto
Per il ministro di decreto del progetto la Repubblica dinanzi al giudice amministrativo si dà per scontato che l'adora da parte della corte
E la doverosità da parte del ministro di emanare il decreto che dà forma al alla deliberazione del del consiglio sulla lei si sta anche in presenza di una valutazione del ministro stesso sulla illegittimità della deliberazione del Consiglio superiore
Quindi la motivazione e viene addotta per il rifiuto di emanare il decreto da parte del ministro cioè la motivazione della pretesa illegittimità della dell'atto del consiglio della deliberazione poggiano su una è una motivazione che è già stata disattesa
In dalla Corte costituzionale nella sentenza numero quarantaquattro e quindi ci troviamo in presenza di un conflitto che in di fatto nella sua sostanza c'è già stato deciso quanto al cannoni di giuridicità dalla corte dalla Corte costituzionale con questa sentenza e se da questa questione di carattere procedurale e passiamo alla sostanza
E che sarebbe stata ricordata qui molti interventi e io vorrei ancora ricordare che in questa sentenza che ripeto non è un reperto archeologico ma che costituisce la base su cui tutti noi oggi svolgiamo la nostra vita istituzionale si parla di competenza
Sui provvedimenti sullo stato dei magistrati assoluta
Ebbe esclusiva
Ora poiché la Corte Costituzionale meno ancora Costantino Mortati non usa usare le parole a caso
Non sa impiegare aggettivi ad abundantiam o a scopo retorico
Una piana interpretazione è una pia un piano significato giuridico delle aggettivi assoluta ed esclusiva Stari militari che la competenza del Consiglio superiore della magistratura sui provvedimenti riguardanti lo status dei magistrati
è una competenza che esclude una competenza decisionale altrui
è una competenza che non tollera come si è detto condomini o compartecipazione e che quindi con la esclusività di questa competenza può essere al massimo compatibile un potere di interlocuzione basato sulla semplice espressione di un parere nel quale dev'essere deve essere data menzione sul quale si vede esplicitamente motivato ma mai vi può essere una compartecipazione al potere di decidere è agli arresti
Che il potere la la preposizione ad uffici direttivi
Sia accolga incidere sullo status del magistrato
Credo che non possa essere revocato in dubbio per il semplice fatto che il concetto di Stato sugli operai
Sappiamo bene note le che io ricordi a voi implica un complesso di poteri e di None che gravano su un soggetto deflazione ad una funzione e non vi è dubbio che lesse
Preposti ad un ufficio direttivo e l'essere nominati presidente del tribunale presidente di Corte d'Appello procuratore della Repubblica implica l'attribuzione a un soggetto uno atto più complesso dei poteri e il bidone che incidono sullo stato sano trasforma parlo di quello Stato so cosa di diverso dallo status precedente
E quindi è evidente che si tratta di provvedimento sullo stato dei magistrati ed è evidente che un provvedimento del genere in certo senso qualcosa che va oltre riassorbe in sé trascende sia il trasferimento della promozione
Perché e quasi sempre il la nomina d'ufficio delle Tivo comporta un trasferimento essa nel senso largo in cui oggi alla base alla luce dell'ordinamento costituzionale si deve intendere concerto nella mozione essa stessa una promozione non v'è dubbio su questo per resto
Non avrebbe senso una esclusione di una simile mutamento di status che è senza dubbio più rilevante di quello di un mero trasferimento quando la Costituzione vuole riservare appunto secondo l'articolo centocinque il il la competenza a decidere sui trasferimenti al consiglio superiore è un evidente ragionamento come semplice a fortiori e fra l'altro mi fa ricordare quella bellissimo saggio dei Franco Piera andrei sull'interpretazione dalla costituzione sul fatto che sei sempre sbagliato
Interpretare la legge con tecnica letterale è sommamente sbagliato farlo upper la Costituzione che appunto un documento esprime principi generali rispetto ai quali bisogna andare alla ricerca dei valori sottesi a queste a queste formulazione a queste formulazioni normative quindi sarebbe una ricerca direi quasi una fatica di Sisifo andare a vedere quale funzione sono state ricomprese o non ricompresa dall'articolo centocinque anche perché questo problema l'ha già risolto per noi la Corte costituzionale parlando chiaramente di provvedimenti in generale sullo status del magistrato e quindi anche in questa luce il significato della concerto mi sembra debba assumere senza con ciò andare appunto a discussioni interminabili di carattere semantico per assumere Onna al valore compatibile con tutto il sistema certi lei è la logica della legge centonovantacinque del mille novecentocinquantotto quando essa era nel testo primigenio prima dell'intervento dalla Corte costituzionale del mille novecentosessantatré il concerto poteva anche avere una significato forte perché perché si concepiva un Consiglio superiore dalla magistratura ad esempio che poteva deliberare solo su iniziativa del ministro e quindi addirittura il fatto che si prevedesse una proposta concertata
Tra la Commissione visite rettile il ministro
Rispetto poi la deliberazione finale del plenum e addirittura un qualcosa di più rispetto ad una non capacità di autonoma deliberazione chiave nel Consiglio rispetto alla generalità degli altri atti ma dopo la sentenza alla Corte costituzionale
E non ha potuto avviamento pronuncia sul terzo comma per la corrispondenza perché se pronunciato è evidente e il significato del terzo comma deve essere inteso conformemente a quella pronuncia ed è evidente che il concerto deve essere conforme a quella competenza assoluta ed esclusiva e va riconosciuta al Consiglio secondo appunto il principi dalla forte stessa dalla Corte stessa affermati
E su questa base e noi possiamo interpretare diciamo l'articolo undici in modo non in contrasto non in contrasto con la Costituzione che altrimenti si dovrebbe appunto nuovamente tornare ad una concezione di compartecipazione
Rispetto ad un potere che se esclusivo ovviamente non tollera di essere compartecipato rispetto a poteri diversi
Tra l'altro ultima considerazione chiuso
Siccome bisogna sempre guardarsi a mio avviso tale interpretazione che portano a risultati assurdi
Poiché l'ordinamento deve avere sempre su una sua logica e una sua razionalità
E se questa logica e razionalità non la non la dimostra a prima vista perché ci sono delle norme che presentano delle antinomie queste antinomie devono nel limite del possibile essere eliminati dall'Inter o comunque essere tali da poter essere superati da un ragionamento logico giuridico è l'idea
E in questo e in questo quadro una concerto assolutamente paritario
Tra organi appartenenti a poteri diversi che non hanno l'uno nei confronti dell'altro nessun potere di sbocco
è un concerto destinato a prefigurare una paralisi
In un irrimediabile
Non è nazionalmente concepibile un ordinamento normativo che contiene nel soste verso seno i germi di una paralisi irrimediabile
Quando si parla di concerti riferite ai concerti dal ministro si dimentica di dire che ad esempio le c'è l'articolo due della legge quattrocento dell'ottantotto che dice conferita attribuzione fra i ministri sono
Decisi dal Consiglio dei ministri quindi esiste nell'ordinamento un potere un potere di scopo sappiamo quale giurisprudenza anche eccessiva c'è davanti alla sua dalla Corte costituzionale nell'ipotesi di conflitto d'attribuzione tra Stato e regioni in questo caso ecco noi siamo arrivati a un nodo
Rispetto al quale l'unica possibilità di sbocco che abbia rispetto ad un posizione del ministro che interpreta diciamo andando a ritroso
Diversamente le norme da come erano state interpretate in maniera da far funzionare il sistema l'unica possibilità di sbocco che abbiamo è quella di rivolgerci alla corte costituzionale altrimenti in caso contrario si dovrebbe ipotizzare o una sovraordinazione di un potere su un altro il piede in contrasto col principio dell'assoluta equiparazione fra i poteri dello Stato
Oppure
Dolere ipotizzare una situazione di blocco e di paralisi irrimediabile l'una e l'altra sono due soluzioni
Chiaramente illogiche chiaramente irrazionale io credo che noi facciamo un appello alla ragione e sottraiamo tutta questa materia alla voce operazione e alle strumentalizzazioni chiedendo alla Corte costituzionale di ristabilire una volta per tutte il diritto e la legge
Colleghi
Come mi accade spesso
Anche questa sera io sarei tentato p risparmiarvi la sofferenza
Il questi non più di dieci minuti
Però ritengo che la questione della quale il Consiglio ha discusso oggi sia una questione della quale ancora non può abbiamo potuto valutare tutta l'importanza e forse anche tutti imprevedibili risvolti
La discussione è stata molto delirante è stata elevata ma secondo me lei è stata anche un po'troppo elevata
E dico questo nel senso che abbiamo discusso il consiglio ha discusso a lungo
I principi che nessuno contesta quali l'assoluta indipendenza e autonomia della magistratura abbiamo discusso dei siti indicati del primo comma dell'articolo dieci della legge cento novantacinque e i bei significati del primo secondo terzo comma dell'articolo undici per la stessa legge abbiamo discusso di sfuggita per la verità dell'articolo diciassette ma secondo me non ci siamo sufficientemente intrattenuti sul fatto che costituisce l'argomento del decidere
Noi abbiamo attribuito al ministro di Grazia e Giustizia
Non dico l'addebito
Ma in fatto di a vere secondo la nostra interpretazione sostenuto in principio che i dirigenti degli uffici giudiziari
Non possono essere individuati e portati senno
Dopo un
Concerto
Che sia obbligatorio e vincolante il ministro di Grazia e Giustizia Nora mai detto questo nessuno ha mai sostenuto trascuro trascuro senza col resto venire meno all'obbligo di deferenza però
Le comunicazioni del Presidente del Consiglio
Perché sette presidente del CSM e quindi del Presidente della Repubblica don Sergio trascuri il telelavoro forza ma perché il contenuto di queste lettere non fa parte che l'argomento decidere l'argomento per decidere è rappresentato dalle lettere baby distolti Grazia e giustizia
Il quale il ministro di Grazia e Giustizia non ha mai detto poi non deciderete nessuna nomina in un ufficio di recente senza io consente aperto non condivido la procedura che voi avete seguito non in astratto
Ma nel caso specifico del presidente della corte d'appello di Palermo per il fatto ancora più specifico
Che la nomina di presto utilizza il leader di questo ufficio è avvenuta con modalità che all'origine
Erano governate dall'articolo ventidue del regolamento nove riforma
E alla fine sono state governato andrebbero dovuto esserlo dall'articolo ventidue riformato questa è la questione tese CIPE
E se noi leggiamo perché dobbiamo portare ai documenti dal momento che stiamo parlando gli atti di carattere legale di altissimo valore quali i ricorsi alla Corte alla corte costituzionale se vogliamo stare ai documenti dobbiamo prendere il bando la legge la la la lettera del quattordici dicembre del ministro di Grazia e Giustizia
Il quale dice apertamente a foglio tre
Quella concernente il dottor lanternino Pardi il il il il
Parto da per essere chiaro dall'inizio del del del passaggio
è avvenuto invece che ha seguito per il mio dissenso motivato sulla nomina del dottor Pasquale Giardina e questo dissenso motivato resta era stato espresso con la lettera dell'undici di novembre cioè di un mese prima
La competente commissione
Senza alcuna valutazione delle osservazioni formulate dal ministro di Grazia e Giustizia ha deliberato di sottoporre al plenum due proposte
Quella del dottor Pasquale Giardina sulla quale era stato negato il concerto e quella concernente il dottor Antonio Palmieri sulla quale non si era Espresso formalmente alcun concerto
Questo è una verità indiscutibile documentale su questo non c'è ombra di possibile dubbio
E prosegue la lettera del quattordici di novembre
E qui miei cari colleghi nonché avviate
Che io appartengo non fatte ventotto di pensare che io appartenga alla scogliera arditi
Donne permanente il compito che il parere del del visto è obbligatorio ma assolutamente non vincolante io sono ben parere che il concerto del ministro sia assolutamente no vincolante
Però devo stare agli atti e gli attivi dicono che il ministro non ha un comportamento diverso da quello che il CSM condivide
Vince soltanto un non condivido il modo col quale è stata applicata nel caso concreto la procedura e non la procedura in generale
La procedura di bello che definirò il caso Tiadina perché proprio la procedura anomala che resterà ludica
Belga e sopra al nell'ambito della quale si verifica la caratteristica specifica
Di essere nata sotto oppure articolo ventidue del regolamento e di essersi conclusa sotto una il il il il l'intero di un altro
Tenore dell'articolo ventidue riformato questo è l'argomento di cui si discute
E e la procedura seguita dice il ministro non è conforme a quella prevista dal vecchio articolo ventidue del regolamento che lo stesso Consiglio aveva chiesto di continuare ad applicare per le procedure già in corso
Né a quella prevista dal nuovo testo del medesimo articolo modificato nove modificato per renderlo conforme a legge
Io mi rendo conto che sotto questo profilo ci può essere anche qualche disparità di vedute
E la disparità di veduta era concretata purtroppo siamo arrivati al punto che dobbiamo anche interpretare edile della nostra condotta attraverso attraverso degli articoli di giornale pregevoli tutti i settori opera di dubbio
La procedura che amministratori intervenire ma corretta era una procedura che listelli solo definiva una una arabesco
Ma era un arabesco era la conseguenza necessaria e inevitabile per il fatto che il caso specifico Giardina nasceva sotto una pensilina e si decideva sotto un'altra
Questo non mi stancherò di ripetere che è largo Febo
E largo esuberi sotto questo profilo il il visto chiaramente di Gela perché questo chiarisce il contenuto della lettera a seguito del mancato concerto avendo chiesto e ottenuto di seguire la vecchia procedura il CSM avrebbe dovuto riportare la questione in Commissione quindi al plenum per l'avviso quindi di nuovo al concerto del ministro e soltanto dopo di nuovo al Lennon per la deliberazione
Una procedura di voluttà la definitiva il ministro
Colleghi sua spontaneamente ma era la procedura
Ero alla conseguenza perlomeno si poteva presentare come la conseguenza inevitabile tempi modi e dei tempi coi quali era stata approntata nominata il presidente Giardina
E allora arrivati a questo punto colleghi
Io capisco che ormai il tempo è passato
Ma però io non posso dimenticarmi e per carità compatte distorto di pensare che questo sia una sopra
Valutazione del medesimo che sono portato invece a sottovalutarli per maestoso della seduta del dodici di dicembre io avevo proposto che la questione fosse riportata in Commissione e aggiungevo anche e lo ripeto che una volta rimessa in ordine con una procedura una volta superate qualunque ordine qual superata qualunque obiezione
Che io ritenevo infondata
Ma non tanto importata da non potere doveva essere discussa ed era una richiesta del ministro
La Commissione poteva ritornare avendo fatto il concerto o avendo l'olio perdono
Poteva ritornare il giorno dopo Pirri abbiamo rivisto rifatto riveduto abbiamo fatto il concerto generale cosa che il
Cosa che il filtro giustamente la vendita perché la relazione aggiuntiva che è stata fatta lo stesso dodici
I dicembre è una relazione aggiuntiva che si limita a esporre le ragioni per le quali il relatore la maggioranza della Commissione riteneva e ha ritenuto di riproporre
Altri plenum la nomina del presidente Giardina
Ma questo non era il concerto perché concerto presupponeva poi me lo insegna un esame comparato anche di tutti gli altri che nel caso specifico non è avvenuto
Queste abbia incarichi colleghi secondo me l'argomento del contendere
Ed è un argomento del contendere c'è un fatto che mi rende molto perplesso uscito dal usa dire così io a me non piace della la la parola perplesso perplessità che formalmente si esprimono
Però che vi rende molto perplesso no Nina astratto sulla convenienza all'opportunità anzi l'obbligo e il dovere
Di fare il conflitto gli attribuzioni nei confronti del ministro che dicesse io
Donne da una non man mano no per voglio dire Don sottopongo perché anche questo è un problema è una questione che andrà affrontata e che secondo me non è molto facile da difensore risolvere non vi pronte al via il compendio di un bistrot che dice io non proporrò
Il decreto al Presidente della Repubblica ci troviamo di fronte al comportamento di un ministro che riduce io non condivido la procedura e di chi è il dodici rivederla
Allora se noi vogliamo affrontare il duetto ricordi lo possiamo anche fare questo avverrà evidente ma secondo me presto avvenuto dopo di aver messo sul in pedana per decidere di una questione di principio che io stesso condivido figuratevi indipendenza della magistratura dopo di averla messa inventarla in un momento in modi che io considero il tema respinge e non e qui e quindi non conciliabili l'obbligo non dico inopportuni
E allora questo punto ignobili io vi risparmio già ferito di risparmio fallire qualunque elucubrazione sul contenuto dell'articolo dell'articolo dieci dell'articolo undici dico fra l'altro Nobel se qualcheduno avesse dei dubbi in ordine al diritto totale assoluto indiscutibile dal Consiglio superiore
Della magistratura di nominare i i presidenti rinominare i i capi degli uffici apparterrebbero mandanti
Quale era il tenore del primo comma dell'articolo undici prima della legge prima della sentenza della Corte di Cassazione
Della corte costituzionale senta sessantotto da riguardo avvocato è quale dopo è stato modificato perché è stato chiaro mentre prima si diceva
Su proposta del ministro non si è cancellato il su proposta del ministro
E quindi la nomina è palese con quella legge comprenda sentenza epatite che mille novecento e sessantotto nessuno è più autorizzato a discutere se presidente se il Consiglio superiore della magistratura
è autorizzato oppure no hanno piena agli diritto ed il dovere oppure no di nominare di cambi degli uffici
E allora vi ripeto che ho concluso non è di questo che si debba secondo me cari colleghi noi non siamo alle Termopili della giustizia questa sera perché ci sono state le tre lettere o le due lettere le tre lettere del ministro martedì
Che il ministro Martelli possa venire magari qualche retropensiero qualche regolamentazione
Posso condividerlo però o per meglio dire ve lo davo per scontato perché il convoglio affrontare dove di di altro genere vedrebbero solitario come dibattuta di essere molto spesso anzi quasi sempre e anche sprovveduto io anche
Ma ma ma ma dico
Non è che siamo alle Termopili della indipendenza della giustizia per questo
Lasciatemelo dire
C'è pericolo e noi siamo alle Termopili
E che noi facciamo senza aver sufficientemente combattuto la battaglia dei trecento spartani con Leonida alle Termopili se non ci imbattiamo veramente sulle questioni della giustizia
Quando per esempio si sa che i nove decimi dei verbali che sono raccolti con una video follia e completare distrazione non vengono decretati ne dico una del risparmio di tutte le altre di risparmio il il l'arretrato il voto degli uffici tribunali della Calabrese tribunali della Sicilia la criminalità i vigili non il
Il novanta per cento novantadue novantatré novantacinque dei reati che addirittura non avevano neanche ad essere denunciate e discusse
Queste sono le Termopili
Lo è molto meno da questione in questo momento ed è per questo che se concludendo vengono messi ai voti Ernesto è d'accordo anche ci sarebbe molto da dire ma non lo non vengono velo alla mia alla promessa do la riconosce anche non riconosce anche lo riconosce anche anche
Criscuolo a pagina nove
Quando affronta questa questione la questione sulla quale mi sono permesso di entrate intratterrà gli per dieci minuti cioè e la la la procedura
Diceva Hebei il ministro mortali cogliere la debolezza intrinseca di una tesi siffatta politica e quindi se la procedura da lui ipotizzata involuta e addirittura un arabesco
Sicché verrebbe fatto di chiedersi se risponda all'interesse generale che va asserita violazione di un arabesco venga assunta un movente per un conflitto di costituzionale
Caro non vorrei vorrei omonimo Telestar affermazione può essere capovolta
Essi si può anche chiedere se valga veramente la pena il sentiero in questo momento è in questa occasione per intrecciare Ugo pittore istituzionale che può essere di estrema gravità
E che capitalismo momento che ha tutte le caratteristiche essere pertanto estremamente allarmante quale periodo elettorale che si verifica e si annuncia con le caratteristiche che mostrano di aver denunciato tutti gli organi dell'opinione pubblica italiana
In una materia narrata in lungo e in largo in commissione e in aula sarebbe gesto di cortesia verso il presente di rinunciare e in larga misura lo faccio
Nel senso che dei molti argomenti che mi ero messo in scaletta toccherò solo due
Anche se credo non sarebbe stato inopportuno da un punto di vista strettamente tecnico a fianco di altri argomenti di natura politica storica di opportunità eccetera soffermarci su alcuni problemi ma un buon avvocato di vedere allori
Dicevo non parlerò quindi del problema non indifferente
Nella mostra legittimazione alla luce dell'articolo trentasette della legge costituzionale ottantasette del cinquantatré se cioè noi siamo un organo competente a dichiarare definitivamente la volontà del potere cui apparteniamo
Non toccherò il problema del conflitto per menomazione che nella specie è quello che dopo tre in aria mentre è stato lavorato per rispondere a problematiche quale quelle che oggi affrontiamo e non toccava il problema dell'individuazione dell'atto contro il quale il conflitto deve essere sollevato
Dicevo un buon avvocato rivedrà da solo ma due temi mi paiono necessari sia pure in assoluta stringatezza il primo è quello per cui unitamente ai colleghi ho fatto circolare un un emendamento impropriamente chiamato nel senso che è più che altro una proposta un interpello che ove venisse ritenuto fondato dovrebbe poi assumere la forma dell'emendamento e quindi tanto vale averlo già scritta
E cioè la domanda se non sia il caso di precisare di mettere a fuoco il dispositivo della proposta Criscuolo afferma quale mi esprimerò e mi esprimo nel senso di individuare in qualche modo
L'oggetto dal conflitto l'altra
La manifestazione di volontà antagonista contro la quale ci solleviamo proprio perché ha una caratteristica di conflitto menomazione quindi sull'altra sponda c'è una omissione più che un atto può essere opportuno precisarlo per evitare una doglianza di genericità del mandato che ci accingiamo ipotesi a conferire devo dire però che se chi ha più competenza di me in materia mi spiegherà che non è affatto necessario che potrebbe completi produrre più guai di quanti si propone di risolverne nono difficoltà e così pure i colleghi a ritirare l'emendamento il secondo tema e su questo mi permetto di spendere qualche parola in più
Ed è stato proprio dalle sottili argomentazioni per la relazione della controproposta Ruggiero
Dico sottili non soltanto per una maggior all'impegno con cui sono state estese ma per l'inquietudine che provocano
E prova a dire perché
Io pensavo e credo molti di noi pensavamo di essere tranquilli
In questa situazione
Quando ci fu l'analoga situazione di potenziale conflitto in tema di ordine del giorno si riserva col Regolamento potreste anche in ipotesi aver ragione ma il regolamento va letto alla luce della Costituzione
Un'interpretazione quale voi sostenete meno ma le potestà fondamentale riconosciute dalla Costituzione al Presidente della Repubblica quindi il regolamento non può che essere letto in una certa prospettiva
Ci inchiniamo è giusto
Ma a rovescio io pensavo allora qui siamo in una botte di ferro
è vero che c'è un articolo undici che parla di concerto ma il concerto va letto alla luce dell'articolo centocinque della Costituzione per cui spettano al Consiglio superiore quelle determinate potestà e quindi se vogliamo darne una lettura che non sia incostituzionale deve essere quella cosiddetta accezione debole sulla quale abbiamo già speso molte parole
Ruggiero vice dal mio punto di vista non sta bene
O al concerto senza ulteriore specificazione riduzione o non è
E accortamente qual è il tuo negli avvezzo a fare dice e allora bisogna andare alla radice se è vero che l'ostacolo a interpretare il concerto nell'accezione debole l'articolo centocinque andiamo a scavare nell'articolo centocinque e lo fa in modo
Non so se sia la prima volta non ho la competenza non sono un costituzionalista certamente molto sottile molto inquietante ed è per questo che mi pare non inutile spendere qualche parola perché la sua relazione resta perché i primi cambiano perché tutte le argomentazioni che noi abbiamo svolte siamo soliti svolgeremo di natura sistematica di costume storiche
è impensabile che possono cadere di fronte alla volontà di fare cadere queste altre considerazioni a petto di quella che è la prima che la prima chiave esegetica che la legge ci pone fra il primo e il senso delle parole
Se poi questo ha delle incertezze allora andiamo ad altre chiavi ermeneutica e non a caso Ruggiero
Di porta il suo grimaldello
Cioè il centocinque sostiene non parla fatto di uffici direttivi e quindi tutte le vostre argomentazioni che fa per cercare di scalfire
Il concetto di concerto e degradare la quell'accezione debole sono perdenti
E se avesse ragione sarebbe inquietante perché il clima politico è sicuramente cambiato anche rispetto alle sentenze che citava Vito Russo non parliamo rispetto alla dottrina e quando cambia il clima politico è anche possibile che cambia il clima culturale e il clima giurisprudenziale
E quindi ebbene contrastarle in fasce queste cose se se ne hanno le forze ovviamente e io penso che allora gli argomenti di Ruggiero vadano presi con la dovuta attenzione
E per quella modestia e niente mi compete combatto dice in sostanza
Se avessero voluto includere anche la materia degli uffici direttivi in questa tematica costituzionale avevano un modo molto semplice di farlo facevano rinvio allo stato giuridico dei magistrati
E questo avrebbe compreso anche quello non ci sarebbe problema perché hanno scelto la chiave analitica elencati perché non volevano mettere tutte quindi pulita qui noi
Tre preoccupante se ha ragione
Ma le parti non
Perché il
Titolo quinto dell'ordinamento giudiziario che è molto ampia quasi un centinaio di articoli dal centodiciotto al duecentoundici
Comprende anche materie per le quali ho poteva non essere netta la necessità di individuare una competenza esclusiva del consiglio superiore vedasi ad esempio le funzioni amministrativa nel ministero di grazia e giustizia articoli centonovantasei e seguenti poteva non essere soprattutto per quel che riguarda la determinazione delle attribuzioni di questi magistrati fuori ruolo poteva non essere necessario che forse il Consiglio superiore a Pirlo
Mai altre materie poi addirittura era del tutto incongruo che fossero devoluti alla competenza del Consiglio superiore come gli articoli duecentoquattro e seguenti che si occupano di stipendi rassegna quindi un rinvio all'annotazione del Titolo quinto stato giuridico dei magistrati avrebbe creato sicuramente delle ambiguità avrebbe probabilmente rappresentato un ultra petitum un andare al di là di quello che si voleva effettivamente attribuire al Consiglio
Quindi questo argomento mi pare possa essere esegetica mente
Controbattuto il rinvio in blocco al concetto di stato giuridico fatto secondo le norme dell'ordinamento giudiziario che questa è l'altra premessa testuale avrebbe sicuramente rappresentato un ultra petitum rispetto alla volontà dei costituenti
Resta l'altro argomento di Ruggiero comunque le competenze sono quelle cinque e in quelle cinque non ci potate potete fare entrare gli uffici direttivi perché assegnazioni no promozioni no trasferimenti non secondo quel che lui ha retto
E anche qui mi pare necessario che è agli atti già oggi resti una non so se personale o condivisa ma manifestazione esegetica contraccolpo apposta perché l'articolo dunque l'elencazione analitica
Sì questo è l'argomento di Ruggiero all'articolo centottantotto dell'ordinamento giudiziario che si intitola proprio degli uffici direttivi
Recita nella parte essenziale questo le promozioni a primo presidente di Corte d'Appello ai gradi parificate sono conferite eccetera
Quindi Colle coordinando con l'articolo centodiciotto che stabilisce quali sono i gradi parificati e quali sono quindi gli uffici direttivi
E che di questo si parli l'epigrafe del capo che lo dice viene inglobato nella nozione di promozione cioè i costituenti usano in sostanza le stipulazione di linguistiche che a quel momento sono vigenti siamo nel quarantotto anch'mesi immediatamente precedenti a quel momento non c'è ancora nella legge del cinquantuno né quella del cinquantotto né altro a quel momento
Il concetto di promozione è quello che ricorda l'ordinamento giudiziario dove si parla di promozione al grado di primo pretore articolo centosettantacinque
Promozione in Corte d'Appello centoquarantacinque promozione in Corte di Cassazione centosettantasei promozione a primo presidente gradi equiparati
Quindi il concetto di promozione che i costituenti hanno rinvengono nell'ordinamento è proprio il concetto che comprende anche la promozione nel senso di accesso agli uffici direttivi se così è allora anche l'altro argomento di Roma
Come no
In questa presidente di Corte d'Appello decorati tra no
Leggiamo le stesse se leggiamo l'espressione inglese cinque
Dalla promozione nono non
Ho la sensazione che sia un argomento affrontato funditus forse per la prima volta quindi è del tutto
Sono lieto di avere un antagonista
Conte virosi valido
Da
O comunque praticamente finito nel senso che intendevo dire che poi la legge del cinquantuno ha esteso la categoria degli uffici direttivi al presidente del tribunale e quant'altro e allora è comprensibile che di fronte a questa da un lato dilatazione della categoria dell'ufficio direttivo dall'altro alla diverso nomenclatura nel cinquantotto si sia fatta quella operazione riduttiva dell'articolo centocinque era stata da varie parti affacciate sulla quale non mi soffermo ulteriormente
Non ho praticamente altro da aggiungere se non questo
Mi pare importante recuperare e questo non è stato contrastato da nessuno il primato della Costituzione sì
Ma anche il primato di una lettura della norma costituzionale quale un certo clima politico dottrinario e giurisprudenziale ha prodotto e che oggi corre seri rischi di essere capovolto
Capisco
Signor presidente io nonostante repliche da fare anche perché avendo la mentalità del giudice no quella è l'avvocato mi sono conservatori come e d'altra parte mi riconosco pienamente negli argomenti che sono stati addotti dei colleghi che sono intervenuti manifestando adesione alla proposta di maggioranza
E quindi per il merito anche come contenuto delle repliche e all'integrazione della proposta perché sappiamo che il verbale intera
La motivazione a quegli interventi
Per quanto riguarda gli emendamenti gli emendamenti
Faccio mio l'emendamento additivo alla proposta di maggioranza a firma pizzo russo Prophet inizia Marazzita
Per quanto riguarda l'emendamento che ritiene di aggiungere nei confronti di manifestazione di volontà espressa dal ministro di Grazia e Giustizia in data quattordici due mille novecentonovantuno e dal Presidente della Repubblica in data diciassette dodici mille novecentonovantuno io ritengo che il conflitto di attribuzioni che noi andiamo a sollevare concerne la mancata esecuzione della delibera consiliare
Dell'undici dicembre mille novecentonovantuno non c'è dubbio che questa mancata esecuzione dipenda dal ministro della giustizia il quale anche ai sensi dell'articola della legge numero tredici del mille novecentonovantuno
Deve formulare la proposta mentre per quanto riguarda la posizione del Presidente della Repubblica allo Stato il presidente ha espresso soltanto una invenzione non credo che sia compito della delibera identificare con chiarezza oltre il ministro che è identificato con tutta chiarezza altri eventuali destinatari del conflitto penserà illegale
Cui bisogna conferire il mandato a modificare l'atto anche perché per quanto riguarda il conflitto è corretto e sull'atto cioè sul rifiuto di emanare l'atto quindi non faccio mio l'emendamento mi rimetto a ciò che deciderà il plenum omesso fosse posto in votazione
Per quanto riguarda il capo b della proposta penso invece che un emendamento che ci voglia nel senso che il mandato visto anche la delega conferito dal presidente La Repubblica lei signor vicepresidente
Debba essere dato a questo punto non più al comitato di presidenza di conferì l'incarico un avvocato del libero foro eccetera ma debba essere conferito al vice presidente e quindi l'emendamento che io un ruolo è quello nel capo b della proposta di maggioranza dove si dice dando mandato al Comitato di presidenza si debba leggere invece dando mandato al vicepresidente del cinese
Per la verità ai governi andamento poi lo ritiriamo una preoccupazione di carattere
Il consiglio ritiene che all'attuazione sufficientemente identificato non abbiamo alcun problema a ritirarlo
Brevemente prima questione
Come nell'ordine già seguito la proposta di procedere
Preliminarmente o congiuntamente a questo punto venite a dirlo
Ad un incontro col ministro
Palombarini
Il la la esigenza dell'incontro il ministro dice io non ho inteso a dare concerto pro almeno noi diciamo luogo diciamo nella verbale della seduta ma nella relazione di maggioranza noi abbiamo interprete tratto queste sue espressioni come concerto favorevole appalti io so che se due posizioni sono contrapposte il meglio
Da fare e di vedere di fare in modo che si chiarissimo
Obietto Palombarini e tutto già
Il ministro ha dette ma è chiarissimo senza mezzi termini io no ho inteso darvi il concede no