L’economia politica in prospettiva. In ricordo di Siro Lombardini

Giorgio
Buongiorno come Presidente della classe
Di scienze morali storiche e filologiche dell'Accademia Nazionale dei Lincei
Ed a nome anche del Presidente professor Lamberto Maffei che non può essere con noi oggi ma mi ha incaricato di portare
Il suo saluto ai presenti
E il suo affettuoso ricordo del nostro Consorzio Siro Lombardini
Apro questo convegno il ricordo
Di Siro Lombardini convegno
Che porta il titolo
L'economia politica
In prospettiva mi ricordo di Siro Lombardini
Prima di dare la Presidenza passare la Presidenza
A Romano Prodi
Vorrei
Fare due brevi riflessioni da un lato
Sulla tradizione dell'Accademia dei Lincei
Di ricordare i propri soci
E dall'altro una breve riflessione il sushi lo Lombardini che tuttavia sarà davvero breve in quanto il convegno che vede tra i relatori tutti i suoi allievi
Sarà
Opportunamente l'approfondimento di questa straordinaria figura
Perché viene dei Lincei ha una tradizione consolidata nel ricordare i propri soci
In quanto ritiene che
La loro memoria il contributo che essi hanno dato alla specifica disciplina praticata
Si unisca anche
Ha una esemplarità di vita non solo nella ricerca scientifica ma anche nella ricerca scientifica come impegno sociale e impegno civile
Spesso noi diciamo che l'Accademia non è solamente luogo di scienza ma deve essere sempre anche luogo di Sapienza e di saggezza
Per la Sapienza e la saggezza ci viene dalle personalità che tanto ci hanno insegnato come è stato il caso vi Siro Lombardini
Ogni nostro ricordo non ha perciò
Un elemento di
Ne era commemorazione e pur nella tristezza di non avere più con noi persone di tale rilievo viviamo anche nella serenità del lascito che essi ci hanno
Dato
E questo è il caso specifico Di Siro che io ho avuto il piacere e l'onore
E anche l'affetto di avere come maestri come amico ma
Nel caso di molti altri colleghi di tutti i colleghi quando vengono ricordati
Questo sentimento di tristezza per
Non averli più con noi si unisce sempre alla serenità
Del loro lascito
Siro
Quest'atto socio dell'Accademia dei Lincei dal mille novecentonovantadue
E tra l'altro anche vinto il premio Feltrinelli per le
Scienze economiche nel mille novecentonovantacinque
Numerosi sono stati i suoi interventi nelle nostre accademia non li voglio ricordare
Ma credo che una soddisfazione Di Siro sia anche stata quella di vedere
Molti dei suoi allievi diventare poi soci dell'Accademia stessa
Mi sono permesso di distribuire
Una breve
Nota biografica sussidi rocche con la collega Claudia Rotondi
Abbiamo fatto nel due mila quattro in occasione della pubblicazione di un volume da parte di Graziani di Garofalo sul gli economisti italiani
Questo ricordo Di Siro probabilmente anzi certamente incompleto
E tuttavia un riferimento importante a nostro avviso anche perché colloca
La
Vita accademica Di Siro nel contesto delle amicizie che li ha avuto tra i suoi allievi e tra molti altri suoi colleghi
Nella Università Cattolica dove egli ha iniziato la sua attività scientifica
Ma anche quella sua missione umana fatta di generosità di amicizia
E di disinteresse
Lungo sarebbe ricordare Siro in tutta questa sua vicenda fruttuosa
E spero che in quella breve nota biografica o meglio biografica nel senso che rappresenta una nota una Schema di presentazione Di Siro voi troviate alcuni elementi
Di sufficiente presentazione di questa personalità
Voglio anche ricordare che nel mille novecento novantaquattro furono presentati tre volumi
Di studi in onore Di Siro curati appunto dai suoi allievi coadiuvati anche dal professor Giovanni Marseguerra che qui oggi
Prima di dare la parola al Presidente Prodi due parole sulla strutturazione di questo convegno che come vedete
Ha avuto co alle Comitato ordinatore corsi data Nicola Pasinetti Prodi Quadrio Curzio tutti i suoi allievi
Ma ha anche avuto la collaborazione di Rotondi e Berlino che dal punto di vista accademico si possono considerare
Allievi di secondo
Di seconda genetiche essa generazione Di Siro addirittura e questa è stata anche una scelta specifica
Per far sì che rimanga chiaro che il suo insegnamento non andrà ad esaurirsi con i suoi allievi diretti ma speriamo tutti possa continuare anche con la terza generazione
Abbiamo anche chiesto ottenendone una entusiastica adesione
L'intervento di due altre persone che amiche furono e allievi anche certamente Alessandro Vercelli Di Siro Giovanni Zanetti caro amico e forse allievo elettivo ce lo dirà lui
Infine
Abbiamo chiesto a due non allievi dissi Roma sicuri estimatori per ragioni diverse Giorgio lunghissimi
Alessandro Roncaglia di essere qui con noi per portare una loro riflessione è un loro ricordo su uscirò lo stesso a tutti va il più sentito ringraziamento
Dalla signora Ludovica Paolo e alla signora moglie di Paolo e la nipote il più affettuoso saluto non tanto nel ricordo di Ciro ma anche per
L'amicizia che la signora Ludovica mi ha sempre ci ha sempre dimostrato con discrezione ma anche compartecipazione a quelle che sono state anche le nostre preoccupazioni nel corso di una lunga vita di amicizia grazie anche per questo
Presidente Prodi prende adesso la
Conduzione dei lavori
Non
Mio grande piacere grandioso
Eleggere dalla parola in questa
Prima tavola rotonda
Che le caratterizza la la giornata di oggi
Caratterizzerà soprattutto
Aspetto scientifico data la sede in cui siamo del professor Siro Lombardini ma un
Mi permetto di andare un po'oltre il protocollo visto
La lunga conoscenza l'affetto se posso dell'amicizia
Che ho potuto avere Pacolli professor Lombardini dare un attimo ricordare alcuni aspetti della sua figura
Qui di fronte tra l'altro i suoi allievi e i suoi familiari a chi ha voluto bene
A coloro a cui
Luglio ha voluto veline e Lombardini avuto retta straordinaria non fin da ragazzo partecipando anche
Ma gli ultimi aspetti della Resistenza operando vigna
A
Situazioni anche di
Disagio economico straordinario ma con una capacità intellettuale una volontà
Assolutamente esemplare
E direi
Stavo dicendo fra i primi ma forse il primo italiano
Che nel dopoguerra è andato a studiare all'estero in via ufficiale no rinnovando completamente il contenuto della nostra economia e poi
Innovazioni scientifiche ma anche
Le battaglie intellettuali che ha compiuto non da solo
Ma con
Sylos Labini con foie con caffè per
Il rinnovamento della pensiero economico italiano da una parte
Una forte modernizzazione
E il legame con l'estero di un paese che aveva avuto ad horas cambiasse il rapporto intellettuali
Con dottrine economiche più avanzate ma dall'altro anche con un
No
Capacità di applicare
Tutto questo in una battaglia politica che lui si intitola profondamente insomma non per nulla insieme
Appunto rabbini a scuola Caffé hanno operato nella stagione della programmazione economica italiana con le stagioni che ha unito
Direi in maniera unica secondo me
Rete nel dopoguerra all'ascesa economica e la passione politica spesso dopo si sono molto divisi questi due questi due aspetti della nostra vita e in quella stagione
Erano
Veramente fortemente un il tiro
Oculato Lombardini partecipano alle battaglie
Per
Un rinnovato ruolo dello Stato della vita economica
Nella vita politica ed economica del Paese
Dall'altro lato scriveva sulla oligopolio sul
Sulle conseguenze delle forme di mercato nella nostra economia quindi teneva davvero
Davvero il
Piede
Sul sulle entrambi gli aspetti
L'aspetto scientifico e l'aspetto l'aspetto politico
E per nulla
Pur avendo condotti nuovamente esercitato la sua funzione di professore avuto anche ruoli cui importanti nella vita civile del Paese sia parla sì e come parlamentare
Che come che come il ministro
E quindi un'analisi economica non è mai stata disgiunta da Lombardini dalla
La sua tensione politica politica il sociale
Ecco
Questo è il quadro di una vita
A cui si è aggiunto anche una responsabilità non facile in un momento complicato di una gestione di un istituto bancario e e questa è una
Aspetto della sua vita cui ho partecipato anch'io
Alla creazione di gruppi di ricerca nelle varie regioni italiane quando
Si pensava che la programmazione regionale dovrà essere
Fondata anche su basi scientifiche estremamente rigorosi addestramenti estremamente forte ecco
Quindi una vittima poliedrica una vita nel grande interesse
Con anche
Una vita personale familiare estremamente caloroso estremamente felice
Che fa piacere avere qui proprio i membri della sua famiglia
Anche lui ha sempre tenuto insieme nonostante questa
Complicata plurietnica
Vita politica e scientifica ecco noi oggi qui siamo
In sede della
L'Accademia dei Lincei e quindi chiaro che
L'attenzione
E soprattutto nella vita scientifica di
Lombardi e la giornata si presenta particolarmente ricca
Il titolo
Uno che è stato dato l'economia politica in prospettiva
E noto che
Ci sia anche un riflessioni sul presente
Sul futuro del scienza che tanto lui Amato e a cui ha tanto ha contribuito
La mattinata qui devo presiedere
A
Tre relatori premo per il professor paginette che ci parlerà del metro della scienza economica
Quindi professor Quadrio Curzio sulle politiche per lo sviluppo è infine il professor Carlo tarda sulle politiche macro le politiche settoriale
Abbiamo poi una serie di interventi programmati di Claudio Rotondi Alessandro Vercelli Giovanni Zanetti naturalmente questi sono gli interventi programmati perché
La sede in cui siamo obbliga a un dialogo anche
Ho aperto quindi mi attendo interventi
Un Gronchi tutti i precedenti che vogliono prendere la parola e contribuire a questa a questa giornata che si presenta
Del
Grandissimo interesse
Do quindi la parola
Al al professor Luigi Pasinetti che ci intratterrà sul
Metterlo del scienza economica grazie Luigi oltre che
Io illustri canali tu una lunga biografia tengo solo tengo invece sottolineare il rapporto di amicizia e considero
Perché è stato credo tra i più profondi
E tra i più duraturi
Con uno scambio umano e scientifico che è abbastanza anzi non abbastanza che è assolutamente unico nella nella
Vite umane ecco quindi
Oggi patriota e aspetto scientifico ma
Mi piace ricordare
Che
Le parole che
Siro primo rilievo nei suoi confronti è quella che tu sempre hai rivolto nei confronti di Siro io le ricordo con
Molta Carabetta diciamo così con molta non stanzia ecco con molta Tarzia
Grazie romano per questa sua affettuosa presentazione agli certamente centrato ecco mirata
Così significato la consuetudine dei rapporti
Sarà Siro Lombardini
E me
Io sono
Tra
Con loro che
Siano considerava i suoi allievi credo di essere stato il primo marzo che
Il primo
Quello che è stato
Per ragioni
Così naturalmente
Vicino denari You
Dagli inizi a l'Armenia capire tra
Accademica e scientifica
Ad oggi ha i suoi nei suoi interessi vorrà erano non posso
Non iniziare questo mio ante contributo
Se non leggendo proprio leggendo le poche righe che
Con colpi con le quali
C'è Renzo Cozzi reddito abbiamo iniziato il nostro congiunto ricordo di Lombardini sulla rivista ufficiale della Società italiana degli economisti
Dunque abbiamo scritto che impossibile non ammirare e non rimanere attoniti sconcertati dalla quantità e la qualità
Del
Delle attività scientifiche operative pubbliche Di Siro Lombardini l'ampiezza dei suoi contributi
Sia
Devo fare una traduzione estemporanea perché non abbiamo scritto in inglese il la
L'ampiezza dei suoi contributi sia teorici che applicati sono impressionanti
Circa il loro contenuto innovativo così come
Nella
Profondità analitica e la ricchezza dei risultati
Sulla sua
Detti dichiarazione
Civica civile stanza ammirabile il molte occasione
E
Fuori indotto ad attirare
Al se responsabilità politiche ed operative
Dalle quale Iannarilli
Delle quali a mostrarsi ha mostrato una impressionante abilità nel fare proposte e nel portarle
A compimento così abbiamo iniziato il nostro
Il nostro ricordo
Per
Questa occasione a me
è stato affidato un compito in gara insorti arresti quello di parlare del della metodologia del metodo
Grazie di ricerca la scienza economica così come è stato inteso
Dal da Lombardini ora nella biografia Di Siro Lombardini io
Contributi concernenti il metodo Daloui annotato
Le sue ricerche economiche si trovano sparsi in un enorme
Numerosi libri e articoli riviste contributi congressi
Libri di testo
E soprattutto nella didattica università le tante altre fonti d'ora i contributi
Di siano Lombardini
Ecco
Poi non
Oggi
Incontro
Si tratta di
Procedo
Ora i contributi simile Siro Lombardini
Dedicati alla metodologia economica non mancano essenzialmente
Sembrerebbe di trovarvi
Titta Rota partorire espresse
Introdurre
In due
Volume che qui
Vengono elencati oltre che attrarre articoli Teglio ho indicato nell'assumere
Della sua produzione
I docenti di chimica
Originale giovanile inoltre
Pare
Io ho pensato
Questo
Un'altra ecco ci sono
Sono tutti
Non tutti
Questi sono molti
Riferimenti sono parecchie di riferimenti e non non mi ci soffermo evidentemente
Ma qui ci sono si possono vedere il principio della sua metodologia economica
Però io e io mi concentrerò su questi non
Ce ne sono tanti tanti altri io mission mi e concentrerò su questi lasciando da parte degli altri e lasciando da parte altre fonti che sono che sono numerose
Ora
Tanto per
Tema vero un'idea
Ecco io un po'
Dove c'è un altro
Se un altro un'altra sodalizio non ci sono non ce ne sono non ce n'è un'altra scusi pensavo che aveste
Pensavo che di aver messo nella lista un'altra slide che è molto interessante ed eque è una
Una serie di contributi una serie di volumi specialmente
Nell'ultima parte che
Della sua della sua vita
Che sono dedicati a problemi che non hanno nulla a che fare con con l'economia quello che interessante in questa in questa lista è che sono su uno sono liberi
Audizione oggi
Di religione
Di filo di filosofia
In ciascuno dei quali c'è una presentazione da parte dei c.d. personalità notevoli due degli stessi hanno una prefazione Dini Gianfranco Ravasi cardinale adesso
Uno ne a
Una presentazione di Giannino Piana quello filosofico a una presentazione di ieri di Emanuele Severino il nostro colleghi erano del interna
All'Accademia dei Lincei vi è noto filosofo
Altri che hanno la presentazione pure grazie
Uno di giugno e oggi uno dei Giorgio Luzzi l'altro si legge che mi hanno Borne all'altro di Francesco Mattesini son tutti i volumi lontanissime dal
Dal
Dall'argomento che
Alcuni Lombardia era
Professionalmente associato
Che dimostreranno la sua l'ampiezza
Dei suoi dei suoi interessi ora
Io ritengo di aver subito all'inizio che dobbiamo
Dobbiamo renderci conto che
Allora subito all'inizio la il
Da
La carriera scientifica di Lombardini Di Siro Lombardini all'inizio è stata sfolgorante
In in
Proveniva da una famiglia
Dai e dai mezzi
Economici limitati e dovuto andare a
Ad impiegare assegni in banca al Credito Italiano
Ed è sempre stato per tutto il tempo in cui doveva studiare un impiegato dal del credito li hanno
Non si è mai lamentato di questo solo a lo ha
Lo ha menzionato il interviste che la ragione per cui era stato costretto
Quando è andato all'università al nord proseguire gli studi nel filone che lunghi avrebbe preferito probabilmente sarebbe stato quello filosofico
Era semplicemente perché era proibito a colui che aveva ottenuto un diploma
Dire sì agli albi istituto tecnico di iscriversi all'università adesso non lo è più costante ma allora lo era al
Al alle
Alla facoltà che avrebbe preferito
Seguire comunque
A Siro Lombardini con tutto questo non so quando quando poteva studiare soggiornò evidentemente di notte
Alla alla Cattolica non ce li avranno allora nemmeno i corsi serali che sono stati istituiti in seguito non c'erano
Niente doveva seguire quelli diurni di frodo o o facendosi dare dei permessi per presumo ma il fatto è che conseguita Lauria nei degli
Nel prescritti anni di studio a ventidue amnesie laureato penserà orate con centodieci e lode dignità distanza come abbia fatto
è veramente e così è veramente straordinario insomma a pezzi pensarlo
Idee subito dopo è diventato assistente del professor Vito per l'economia politica non ha imparato dal professor Vito cioè
La assorbita naturalmente un po'tutti gli altri studenti nelle elezioni ma la sua formazione analitica Lugli ottenuta Luigi c'è per caso così ha detto in una intervista cioè a Vercelli
I lungo
Il lauto non mi ricordo più c'avevo un suo
La lotta è mutato per caso dice incontrando felice dei Lincei felici vinsi era un professore
Al Università di Milano
Uno ottimo conoscitore del
Del del del la struttura logica Titta retto da un grande ammiratore di
Di Pareto
Viciniori Cera Siro l'ho incontrato per caso che veda Luigi che ha imparato la
La struttura illogica che da una più dimenticato per tutta la vita del modello di equilibrio economico generale
Che è stato centrale nella sua nella sua formazione ora quando
Dice nell'intervista quando andando nei quando ero negli Stati Uniti e richiede alla causa Commission aveva
Aveva incontrato tante altre persone ma anche Paul Samuelson
E siamo alle soglie aveva gli aveva chiesto che cosa stai studiando
Gli ha detto che stava studiando evidentemente il modello di equilibrio economico generale ora il
Il modelli liquidi prodotti economico generale fondamentale che tutti lo sanno tutti gli economisti lo stando alle Foundation di di Paul sa molti sono e siamo lieti sembra
Ma io conosco io conosco le elaborazioni infelice Vinci e si fece ma io lo conosco personalmente
E
Il leone da come continuazione di questo
Dico questo primo incontro il rapporti anche con sa molto sont sono subito stati stabiliti
Nel
Nel mio
Nel
Del nel mio contributo all'Accademia non di Vittorini
No con riguardo a Lombardini
Indico chi evidentemente alla causa Commission ultimi era a Chicago allora
Siro ad
Giunto alla Calusco mission anzi che guardando i rapporti adesso si trova più in quell'anno che aveva un pari il cinquantuno mille novecentocinquantuno c'erano due
Avevano elencato due
Chiesta tutti e due ospiti mille novecento
Cinquantuno ed era quindi sia lo aveva ventisei anni gli enti ed era il due ho speso Siro Lombardini
Il maltempo Edmondo Balivo col quale sia lo ha sempre tenuto dei
Dei conti dei contatti insomma
Ora
Questo
Ad questo mi dà il
Il
Spero di non
Portar via troppo tempo
Questo mezza il così lì
Vi invito a interrare nel nel tema che mi è stato che mi è stato assegnato
è un tema molto ostico direi io perché in effetti Siro Lombardini non l'ha maglie affrontato in modo diretto
Se noi guardiamo la sua biografia troviamo
Due
Testi
Son quelli che ho indicato poi
Prima
Uno e che è intitolato il metodo della scienza economica anch'io pensavo di andare legge allora e vedere qual era il metodo dell'assenza cento economica secondo Lombardi di farlo non l'ho trovato e non lo so
Non lo troverà fa nessuno verde si lo si mette subito dall'inizio a discorrere delle famiglie
Delle varie tendenze degli economisti con particolare riguardo all'Italia e ai suoi amici
E il comincia criticabili tutti
Comincio subito crisi e polveri indica ne indica quattro se guardate la prefazione di questo di questo libero
Latte che intitolato appunto
No
Il metodo della scienza economica dice passato e futuro poi c'è una versione inglese che è stata pubblicata in un libero consigliere Zevio e che ha pressappoco lo stesso lo stesso titolo un po'
Economia ISPA astensione c'era quel pasta in fiducia e fondamentale perché non si trova di edilizia ed etici
Si descrive tutto il passato ed esprimo anche il futuro per scontri otto il futuro dovrebbe essere ma non parla
Non parla essenzialmente dell'oggetto del suo libero cioè la mail qual è il metodo
Il metodo che hanno adottato Lombardia
Sì sì si pone questa domanda si affronta una uno un argomento complicatissimo
In queste in questa prefazione da quattro linee sulle quali alternativamente si sono
Dedicarsi i suoi colleghi specialmente italiani
Ma politiche poi
Alla fine decide di sceglierne uno che è quella che è di serie più simpatica non è che si dica che ci sia quella da seguire più simpatica
E alle altre terminate però andava le sottopone a un esame dettagliato
Dice semplicemente che non gli piacciono
E e le aggiungere alcune alcune critiche da tutto questo da tutto questo la metodologia della scienza economica secondo Lombardi non la si vede
Noi dovremmo andarla a scovare in tutti gli spogli
Non è una cosa facile in tutti i suoi iscritti io ho
Io ben alla fine
Ho parlato discusso con i nostri amici con Fantini specialmente con l'Alberto Quadrio Curzio
Che si è più preso cura di entrare nell'in questo
E abbiamo scelto
Quell'area quello quel l'aggettivo una concezione polivalente della scienza economica sì riesce a ottenere un concezione polivalente
è uno è un articolo al con begli uno insomma io in fondo però per poterla per poter ridurre esce
Per porre illustrare in qualche modo
Il la metodologia Di Siro Lombardini ho pensato di distinguere questi tre argomenti ecco
Più quelli che appaiono adesso sullo schermo cioè il primo
C'è un tre argomenti e tre aspetti della sua
Del
Della sua elaborazione scientifica economica
La centralità del modello dell'equilibrio del primo Novecento modello economico di equilibrio generale stanno le tre il tre iniziali dell'edilizia tre lettere dell'acronimo ecco
Indi Lombardini non c'è non
Niente da fare insomma in Lombardia né
Il il modello dell'equilibrio economico generale rimane centrale rimane centrale in tutte le sue
Elaborazione
Il cominciano Da Vinci evidentemente cominciano
Del felice Vinci che due rincontrato all'Università del listino Università Cattolica all'Università degli studi
Di di Milano
Elaborazione quale dice che è stata come dicevo prima per l'accenno elogiata da Paul da pur usciamo il sonno e ed è centrale ecco non c'è
Non ce luogo non se ad un contributo
Che diceva un bambino in comunità ad affrontare che non abbia il modello d'equilibrio economico generale come centri come modello centrale
Ora
Però cui
Bisogna aggiungere subito che
Il cosa che fa Lombardini evince cominciare a criticarlo questo
Moderno dell'equilibrio economico generale realizzi quando i miei amici a criticarlo anche in modo molto molto severo
Dunque
Io elencato
Scusate
Mi sono lasciato prendere allora la discussione estemporanea ecco questa enunciazione
Le indugiare il modello dell'equilibrio economico generale per iniziare e poi comincerà criticarlo sembra una contraddizione ed è una contraddizione
Una contraddizione perché la sua critica al modello dell'equilibrio economico generale è molto molto severa e molto dura e molto profonda mise
Sembrerebbe certe volte che lo scopo primordiale Di Siro Lombardini discorso a concepire dissi se non posso concepire si senza
Esprimerei in termini molto critici le sue obiezioni al modello dell'equilibrio economico generale questo questo è
Apparentemente paradossale lo fa in due sensi
Nell'esplorazione innanzitutto che tutte le critiche che sono state fatte vengono fatte con riferimento al modello dell'equilibrio economico generale in questa prospettiva ci si trova di fronte in certi casi a luglio era assente
Delle più disparate teorie che si possono trovare la discussione teorica e politica economica
Letto biliare mi ha fatto sta Bierce stato fatto rilevare
Recentemente ex-post quando io ho parlato di questo con altri
Quante persone che hanno seguito le lezioni Lombardia dopo di me
Ammette o se due decenni dopo e loro mi hanno fatto presente che
è letteralmente queste critiche
Che di Lombardini che loro sono a
Sono stati indirizzati sono stati incentivati ad andare a vedere tutte le altre teorie
E a breve che altrimenti non avrebbero non avrebbero visto cioè non
Percorso normale di un insegnante l'insegnante viene
Presenza la sua teoria
Già alcune critiche delle alte certe volte anche dure Perrone lasciato a parte ripresenta sempre le altre le altre teorie in modo subordinato
E invece si ero non faceva così rifaceva in modo così
Diciamo così così entusiasmante prego dal
Sebbene ripresentasse L'Unità come critico da indurre i suoi studenti non andarle a vedere
Ed è così mitizzo mi diceva ecco un mi diceva Bellino che ha
Che qui convinzione è l'unica che è così mi mi faceva notare che lui era andato a vedere tutte le altre teorie reiterate proprio perché era era stato messo
Sul
Nel solco delle stesse tutto ammesso in guardia proprio da Siro Lombardini quelle c'è questa queste avveduta contrastante
Però
Però tutto questo non
Non basta
Per capire
No il l'atteggiamento di sì e Lombardi perché ci ricorda bene mette all'asta del centro nell'accento dalla sua del delle sue elaborazione il modello dall'equilibrio economico generale
Ma
Ma non lo in un certo senso non lo accetta perché per immediatamente lo critica
C'è una contraddizione in questo
Persino nelle ultime su due versioni
Quello
Quello che riguarda che riguarda i modelli dinamici e la
Economia computazionale che è una delle sue
Vede i suoi
Cosiddetti metri
Degli aspetti cioè altri brutti più recenti anche in questo momento il modello dell'equilibrio già un esempio il punto di partenza
è sempre il punto è il senso per poi arrivare la critica una perché tutto questo sia
Sia efficace perché tutto questo sia stimolante per
Perdite per gli allievi che si vuole il terzo aspetto che io ho indicato cui entusiasmano è un darcela
Una certa incertezza
Non ho mai soddisfatto ed è sempre incerto ora
Il
Lei l'incertezza di Lombardini Di Siro Lombardini lei noi chiedo abbiamo seguito siamo stati i suoi allievi l'abbiamo visto
Se un preghiera un po'
Diffusa in tutto il suo comportamento
L'incertezza il fatto stesso che è stato la Cattolica andato autorità tornato l'attuatore che poi è ritornato un'altra volta a Torino
Indica una un
Così un
Un
Uno sforzo interno zia
Ieri la bora azione etiche apistica continua alle cose che stava che stava facendo ora e difficile è difficile riuscire
Oltre l'astratto
Aggettivo che abbia ritrovato e chiamare polivalente questo suo
Questo è il suo atteggiamento difficile riuscire
A vederne tutti gli aspetti in modo
In modo organico
Non lo si può vedere sempre andando a vedere uno per uno i suoi i suoi contributi
Il dei funesto ok Siro Lombardini si è soltanto sia stato utile perché
Perché stimolava sempre
Il suo il suo ultimo il suo ultimo tentativo che ha fatto con l'accaduto Donati ecco e nella scia del
Del dell'economia dinamica che a molti aspetti originali macchie però non si distacca dalla
Dalla dall'inizio che iniziasse che è sempre quello del modello dell'equilibrio economico generale
è
Un'indicazione di tutto questo ma lui non si non si rifiutava mai di discutere tutti questi
Tutti questi aspetti e in questo era molto diverso dagli altri due
Economisti coi quali noi
Loro associava ammonito insomma e che era anzi sempre stati vicini a lui uno era Giorgio FUA ed altro da Sylos Labini cioè Sylos Labini Giorgio FUA
Caffè anche nel
Più nel del background che che del i
Così delle preoccupazioni niente imminenti
E da questa trilogia che Napoli non facevo riferimento noi allievi insomma FUA Sylos Labini Siro Lombardini
Questa ancora tutto questo tutto questo
Era portato in evidenza dal continuo erano riferimento ai suoi
Ai suoi contributi ai suoi istituti e ai suoi incentivi
Io ho già
Superato il meglio
Il mio voto vorrei andaste in tale ottica
Da un minuto prego
Militari un minuto superato da
Superato tappe in un minuto ad aprire un minuto ma allora
Dunque avere una
Questo quindi questo minuto prendo vantaggio
Dunque
Di questo minuto e prende vantaggio
No avrei voluto avrei avrei dovuto chiudere con alcuni li è ricordati del
Il mio così del mio venire in contatto con sino all'ordine del giorno ho bisogno di alcuni minuti di più lo posso fare
Sì d'accordo dico Treu come sono venuto io a alcol riconoscenza ICE Lombardini ecco due due o tre minuti venire uno studente lavoratore anch'io
Alla Cattolica
All'inizio
Quando c'erano i corsi serali
Non lo so però che era stato anche voi
Per questo non glielo forse trovato il numero un un attento mentore pronto aprire i problemi
Che i sentimenti che i miei atteggiamenti verso sullo studio
La seduta a distanza che mi si parava dall'undici sembrava smisurata
Noi tutto sembrava così normale
Io ovvero i miei colleghi Conte articoli studi universitari tali e stiamo dedicando i miei sforzi da una parte alla matematica ricordo all'elezioni dal professore Masotti a questo riguardo e davanti alle azioni caratteri rileva di rilevanza sociale
Siro Lombardini era appena tornato dagli Stati Uniti
Aveva trascorso un anno la università dicci nel Bronx e apriva
Partecipato all'ENI e discussione con con personaggi che io non conoscevo Lunelli vedi menzionava un po'sono diventate poi via conosciuti in seguito
Cont Mons Mascia Marsh Acaccia
Roba x un fermo Simon dedurre
Errore Franco Modigliani
Il maltempo ma nervo cedere è sempre stato legato all'Hui fino
Perfino la morte
Sono sempre stati molto molto amici
Mi aveva mi aveva
Assegnato un titolo per
La tesi di laurea che i modelli econometrici nello studio dei cicli economici ecco
E io feci questa io
Io sotto la sua Guizza
Non quella di Vito sono sotto la quale lui mi aveva formalmente messo mascotte solo Vito Di Siro Lombardini
Ma questo indica io voglio dimensionale questo perché indica
Che
A quel punto non era evidente come erano evidenti EU ora la biforcazione che al tenuta tra il le teorie che fanno capo oltre al
Modello equilibrio economico generale sono poiché il portata la rivoluzione
Ma anzi la lista
E la teoria keynesiana opposte Inesi Anna osserva affianco non era affatto evidenti e allora ora per Luigi che tornava dalla meriti e dal dagli Stati Uniti
Quello che avveniva assorbiti ora egli era un enorme
Se probatorio diciamo di liberazione liberazione rispetto a tutta
L'insegnamento precedente che era che era associato in Italia alla all'epoca fascista insomma
Lo lui era avvenuto nel momento in cui tutto questo era scoppiato quindi è andato negli Stati Uniti si è trovato di fronte a questo enorme
Diciamo subbuglio e voglia grazie Titti fare qualcosa di nuovo che
Queste assetti questa distinzione che questo può anche spiegare il modo con cui il dubbio applicato questa distinzione non era
Non è irrilevante ma
Tutte le volte che io parlavo score lavo con lui lo trovavo così spinto così entusiasta così audace nell'affrontare i vari problemi
Che
Chi metteva soggezione quelli sommari e ammirazione questo è quello che avevo provato io
Più tardi non so sette otto anni dopo di me
C'è stata quella fioritura di allievi dissi Roma liaison quasi tutti qui presente adesso che possono possono dare la loro
L'operazione di questo contatto consiglierò ma
Ai miei tempi di guerra di quel tipo
In questo senso anche questo
Questo aggettivo dello polivalenza il suo approccio
Può essere meditato IRI interiorizzato diciamo così e qui finisco
Grazie
Quindi per questo splendido ricordo
Qui riuniti ora
La valenza scientifica con l'aspetto umano
Adesso abbiamo più il professor Quadrio Curzio
Che ci parla delle
Politiche per lo lo sviluppo
Ecco grazie
Grazie grazie
Anch'io vorrei portare molti ricordi Di Siro
Ma
Mi atterrò strettamente al tema della mia relazione
Un brevissimo ricordo Di Siro scritto con Carlo tarda sul Sole ventiquattro Ore anche il nome per conto di Terenzio riscossi Piercarlo Nicola Luigi Pasinetti Romano Prodi traccia
Quello che
Il nostro sentire comune sia pure nella forma abbreviata di un articolo di quotidiano esprime esprimeva esprimerà nei confronti di Siro
Voglio anche dare lettura brevemente di una mail che mi è giunta inaspettata non molto gradita
Da uno studioso
Di origine cingalesi multinazionale nel senso che poi è stato in Svezia è stato in Italia è stato in America che
Velupillai
Quale dell'UPI dai
Dice Di Siro
José e mentale
Laica e niente e annotato Scola
E poi più avanti in questa lunghissima mele dice
Hai votazione solo esibisco di mostre futuri You firmai tanto il server l'aspetto dal fashion
Fossi lo Lombardini Candy convegni e tutela o notorio audience ecco questo poi racconta degli episodi di Ciro racconta
Della
Sua
Sofferta sofferti sì ma partecipazione nei giorni in cui Aldo Moro fu assassinato e in molti altri episodi che in un modo diretto e indiretto lo misero in contatto con sia lo stesso
Allora la mia riflessione sul tema
Le politiche
Per lo sviluppo se in qualche modo accetta la tripartizione che è già stata delineata prima in parte da Romano impartita Luigi
Siro Lombardini è stato certamente un economista teorico
Io continuo a pensare che sia stato polivalente e nel suo eclettismo non sia mai stato generico in questa sua vocazione teorica e li trovo anche
Una corrispondenza non solo di amicizia ma anche di
Il dialogo secondo dialettico come Carlo Felice Manara matematico che fu per tutti noi molto importante con il quale egli stesso scrisse un manuale
Fu però anche l'economista politico ero ma non è adatto prima una rappresentazione sintetica ma efficacissima e fu infine un economista applicato
Quindi se accettiamo questa tripartizione economista teorico polivalente eclettico ma non generico economista politico ed economista applicato
Io mi riferirò all'economista politico
Nel parlare di politiche per lo lo sviluppo
Io credo che
Siro l'abbia fatto una duplice distinzione che è rimasta traccia costante nella sua riflessione
Le politiche congiunturali
Che sono politiche economiche di breve e di medio termine le politiche strutturali che vanno dal medio al lungo periodo
Con riferimento alle quali emerge
Il
Sistema di programmazione economica che come vedremo tra poco almeno nella mia interpretazione
Fu sempre da assiro considerato un sistema flessibile un sistema databile a seconda dei tempi a seconda dei vuoti
La gerarchia a mio avviso ripeto è un'interpretazione Di Siro altri potrà dire che è un'interpretazione
Impropria
E che
Era quella
Di collocare le politiche strutturali le politiche di sviluppo strutturali prima di quelle congiunturali
Il metodo Di Siro se accettiamo questa distinzione
Mi sembra altrettanto chiaro dire che è chiaro non vuol dire necessariamente condivisibile
Siro affermava che i giudizi di valore dovevano essere resi espliciti
Ciò non significava che tutti avessero gli stessi giudizi di valore ma la sua istanza e che fossero espliciti
Egli per esempio più di una volta dichiarate
Che la concezione cristiana della vita rappresentava per lui un riferimento valoriale importante non solamente nella sua vita privata ma anche un riferimento valoriale importante
Nella sua concezione dell'economia politica
Naturalmente nella sua visione laica giustamente laica declinava questa visione cristiana sul tre grande categorie
La libertà la responsabilità che dovevano unirsi nella solidarietà libertà e responsabilità si dovevano unire nella solidarietà
Vorrei leggere un brano che io ho trovato straordinario tra i tanti che egli scrisse nel mille novecentonovantaquattro in un volume in onore di Fausto Vicarelli
Sì lo scrive soltanto la solidarietà può consentire di risolvere alcuni problemi che stanno assumendo una rilevanza drammatica
Mi limiterò a ricordarne due
Quello dell'assistenza agli anziani e quello ecologico nel mille novecentonovantaquattro il primo non era poi un problema così pressante
Ma
Lo divenne e nove oggi
Certo per risolvere questi problemi occorrono interventi pubblici inquadrati in una strategia sottolineo strategia
Che solo lo stato in grado di impostare con peraltro il necessario concorso di molti operatori
Libertà se manca però un minimo di solidarietà non è pensabile che una politica efficace possa essere intravista e porta in essere
Non è pensabile il calcolo utilitarie al persino la concessione di limitate tecnica di giustizia di Rawls non bastano a rendere possibili politiche del genere
Ecco questa era secondo me una base fondamentale per Siro che laicamente interpretava la libertà e la responsabilità ma le coniugava
Nella
Solitarietà
Il secondo aspetto della suo metodo
E che
L'ho detto prima
L'economia
Ricomprende i mercati ma non si esaurisce nei mercati
Economie parte di un tutto i mercati sono parte dell'economia che è parte di un tutto
Ed infatti la sua sottolineatura del ruolo dello Stato che oggi io
Tradurrei nel termine delle istituzioni e il ruolo della società sono costanti quindi la sua una visione sistemica di una buona democrazia
Un secondo aspetto del suo metodo il riferimento al momento storico specifico che egli fa sempre e in particolare come diceva anche
Luigi Pasinetti Romano Prodi prima il momento storico riferito al nostro Paese tempo
Ti colare Alitalia postbellica
Nella quale egli vedeva tanti problemi ma anche tante speranze per
Creare per costruire non per creare un sistema che fosse più equo e più caratterizzato da possibilità di sviluppo
L'analisi economica per quanto potente secondo me da lui non fu mai considerata esaustiva tant'è vero che gli portava avanti queste sue tre linee
Che erano tre elementi costitutivi della sua identità l'analisi economica l'economia politica
E l'economia applicata
Nel parlare di
Per rendere espliciti giudizi di valore Siro evidenziava anche chi bisognava stare attenti ai pregiudizi ideologici i pregiudizi ideologici
Così per esempio ridurre il problema della programmazione economica termine concetto che adesso ricomincia ad emergere ma che per un lungo periodo fu considerato
Qualcosa di la schermo
Ebbene nel riferirsi alla programmazione economica egli riteneva che ridurre la stessa alla controversia o all'alternativa tra collettivismo di liberismo forse profondamente sbagliato
Con riferimento collettivismo egli riteneva che voler conformare la società ad un modello che sostituisse i rapporti tra Stato Economia e società e addirittura ci sostituisse alle persone o le scelte delle persone fosse profondamente sbagliato
In altre parole egli non concordava sull'idea che solo un cambiamento radicale
Come quello
Prefigurato da forme di collettivismo avrebbe porto Uto aumentare
L'equità e la solidarietà nello sviluppo così come ovviamente
Egli era
Convinto che quella che oggi si chiama e io ritengo opportunamente si chiami non nel senso di condivisione ma nel senso di
Codificazione la soluzione mercati sta in cui solo una liberalizzazione totale potesse generare sviluppo ed equità non era condivisibile
Così come
Egli non condivideva la soluzione che egli stesso definisce neo capitalistica
Con riferimento alla quale l'intervento del
Pubblico dello Stato
Avrebbe dovuto limitarsi a piccoli aggiustamenti al margine per disturbare il meno possibile il funzionamento dei mercati quindi si rompe a mio avviso molto esplicito
Nei suoi giudizi di valore non pretende che gli altri li condividono ma è chiaro
Delle annunciare quali sia di suo e a mio avviso questo spiega anche perché egli ebbe
Amicizie strette variegate fatte di stime reciproche ma non necessariamente di complete condivisioni di punti di vista
Ecco questo secondo me è stato il suo sopra più corsi non si poteva dissentire si poteva persino litigare ma poi si ritornava a mio sì perché lui rispettava il punto di vista degli altri quand'anche diverso dal suo no preferivano lasciare implicito niente a corto di litigare
A dopo il litigio ritornava l'amicizia perché nulla era stato occultato o sommerso
Quindi io credo che in questo egli fu molto chiaro e credo che questa fosse la sua
Impostazione di economia politica odi economia come scienza sociale
Per quanto riguarda i processi di sviluppo economico sempre nella suddivisione di politiche strutturali e politiche congiunturali
Vorrei soffermarmi brevemente soprattutto sulle politiche strutturali naturalmente riferite a sistemi economici democratici come quelli conosciamo noi nel mondo occidentale
Siro riferendo ossia i Paesi sviluppati e anche i Paesi in via di sviluppo ma io mi riferirò principalmente ai Paesi più sviluppati
Temeva
Le diffuse tendenze alle concentrazioni monopolistiche o agli oligopoli collusivi questo era un suo timore che ritornava spesso e questo spiega probabilmente anche
La ragione di molti suoi studi sulle forme di mercato e sui modi per limitare le formazioni monopolistiche e
Gli oligopoli collusivi
Perché temeva questo perché a mio avviso egli temeva che da queste concentrazioni monopolistiche
Discende estero delle distorsioni strutturali centrate soprattutto sulla dinamica degli Investimenti
In altre parole egli temeva che la distribuzione degli Investimenti per massimizzare il potere di mercato delle concentrazioni monopolistiche
E non per uno sviluppo strutturalmente sostenibile mente e qui apro una parentesi fu uno dei primi a parlare di sviluppo sostenibile non esattamente con questa terminologia ma il concetto era chiaro
Avrebbe determinato una crescita squilibrata nel medio-lungo termine
In altre parole egli temeva e lo dice esplicitamente in alcuni suoi lavori che concentrazioni monopolistiche di natura privatistica
Parlerò poi tra poco dell'impresa pubblica avrebbero limitato degli investimenti in settori strategici
Che a mio avviso sono assimilabili a quelli infrastrutturali
Che possono
Avere dei ritorni
Molto in lungo periodo
E la cui internazionali interno niente interna Hillary internalizzazione resa interno una era molto problematiche in altre parole cui aveva un'idea
Che in determinati settori strategici
No nel senso militare del termine le economie esterne fossero estremamente positivo estremamente importanti e quindi non internazionale internalizzati lì nell'impresa stessa economie esterne
Quindi quindi metteva molte cautele sulla formazione dei complessi monopolistici
A chi obiettava in qualche modo che
Tuttavia le formazioni monopolistiche non avrebbero determinato nella storia fenomeni di
Lenta crescita
Siro obiettava in questo modo
Le formazioni monopolistiche che tendono ad aumentare il potere di mercato invece di guardare a lungo termine
Guardano soprattutto a determinare una domanda crescente attraverso modelli di rapida sostituzione
Nei consumi di beni durevoli
Quindi in mano il formazioni monopolistiche non determinano eventi di ristagno
Ma determinano sono coessenziale i ad una spinta continua alla sostituzione di beni durevoli per tenere alta la domanda ma questo non aumenta
Quello che si potrebbe definire il capitale sociale e infrastrutturale di un sistema economico quindi dire che
Non c'è ristagno anche laddove ci sono formazioni monopolistiche
Non è una spiegazione sufficiente per dire che la crescita sia una crescita del GUA tale dinamiche di lungo periodo
Che portino a una forte dotazione di un capitale infrastrutturale e sociale adeguato
Questa sua preoccupazione aveva un altro correlato che era quello della polarizzazione tra centro e periferia
Egli quindi poneva in guardia sulla
Sull'accentramento di sistemi Pola Rizzati
Soprattutto legati alla diffusione di servizi in contesti urbani trascurando invece il ruolo delle periferie
E questo determinava o prevede terminato anche degli squilibri regionali argomento su cui si va molto si applicò infatti egli fu come probabilmente ci sarà ricordato dagli da altri interventi
Un grande attore sostenitore delle politiche di sviluppo regionale e anche delle politiche di
Strutturazione urbanistica quindi lui pensava che lo sviluppo avrebbe dovuto essere diffuso per evitare la polarizzazione tra centro e periferia
Sotto questo profilo vorrei anche ricordare che egli fu uno dei primi ad applicare in Italia dei modelli quantitativi alla programmazione regionale
E credo che in qualche modo trovo anche una corrispondenza con un studiosi di altri Paesi che poco prima di luglio in parallelo Lucie erano dedicati a questo tema come ai SerT
Tra l'altro Siro ricordo che molte volte mi parlava della programmazione regionale ma anche della programmazione quantitativa come riferendoci a canterò vizio altri studiosi di questo tipo per cui
Sì forse c'era l'equilibrio generale ANCI c'era ma c'era anche altro in quella sua grande polivalenza
In altri termini Siro guardando alla programmazione
Proiettata sul medio e sul lungo periodo
Aveva una visione che oggi si rende sempre più urgente sempre più urgente
Tra i tanti esempi che ho accolto delle sue preoccupazioni ve n'è uno che vi cito riferendo ossia Caldoro egli notava per uno scritto di Caldoro non ricordo di che anni che
La pubblicità come spesa totale anche nelle democrazie anzi soprattutto nelle democrazie
Per le quali evidentemente egli si sentiva
Parte integrale e integrante non aveva nessuna tentazione di tipo collettivi stico le spese per la pubblicità erano molto superiori alle spese per l'istruzione
E anche questo poneva in discussione le scelte di breve e medio periodo rispetto alle scelte di medio e lungo periodo
Ecco io credo che queste furono le sue principali caratteristiche con riferimento
Alla politica economica
Naturalmente Siro si dedicò a molti altri temi relativi allo sviluppo economico e ne vorrei citare altri due ai quali però non dedicherò
Tempo se non
Piccole misure di tempo la prima è la riflessione sulla Unione europea
L'Unione europea fu vista da assiro come
Un
Importante conseguimento un'importante conseguimento
Non solo perché restituiva una pace durevole a Paesi che si erano combattuti per secoli
Ma anche perché creava quello spazio dimensionale adeguato per avere un polo di riferimento forte e dialettico rispetto ad altri popoli
Stati Uniti a quei tempi
Poi gli Stati Uniti e Cina successivamente quindi egli fu
Un europeista
Fondando la sua convinzione su due elementi
Un primo elemento la fine delle dei conflitti tra Stati secondo elemento un polo dialogico e anche dialettico rispetto ad altri poli sviluppati
Non venne mai meno a mio avviso questo suo convincimento naturalmente Siro ebbe anche degli accenti critici verso
L'Unione europea e accenti critici gli ebbe anche e soprattutto negli anni più recenti
Quando la
Politica europea invece di reagire in modo vigoroso alla crisi economica
Ha reagito con delle politiche fortemente restrittive lo stesso dell'UPI la e nella sua meglio
Poco fa letta mi ricordava gli accenti fortemente critici Di Siro Lombardini alle politiche europee
Fortemente fiscalmente restrittive rispetto a politiche espansive che avrebbero consentito di superare prima la crisi e di evitare anche
Quelle forme di tensione tra le singole parti del sistema tra i singoli Paesi dell'Unione superando in quel modo la crisi stesse anche qui riemerge la sua idea di politiche proiettate al lungo periodo
Che
Vi avevo prospettato prima con il ferimento all'ultimo aspetto che tratterò e cioè quella
Quell'aspetto della globalizzazione
Anche qui sia o non ha mai abbandonato la sua logica fondata su giudizi di valore
Sì lo riteneva che la globalizzazione avrebbe potuto portare a degli esiti positivi
O comunque sufficientemente positivi
Se ci fosse stato un dialogo in qualche modo regolare tra i grandi poli sviluppati e Ippoliti in via di sviluppo in altre parole la sua idea che i grandi poli emergenti come la Cina
Fossero delle realtà e fossero delle realtà da prendere molto seriamente in considerazione ma non per antagonizzare del sì per trovare delle forme di alloggi che sia pure nella diversità organizzativa dei sistemi politici
è stata una costante nel contempo
Aveva molte preoccupazioni per la finanziarizzazione questa volta sono riuscito a dire senza sbagliare la parola finanziarizzazione
Tant'è vero che anche
Anche né
Suo ruolo operativi specifici come quello bancario
Fu uno strenuo antagonista di determinate strumentazioni finanziarie
Che in molti casi hanno creato delle profonde distorsioni nei mercati distaccando economia reale da economia finanziaria
Ecco io vi ho dato una rappresentazione se volete superficiale
Ma
Di posso garantire che io ho letto così Siro Lombardini non è la mia una rappresentazione su basi teoriche
Ma credo che spero anzi che non sia troppo distante dalla
Autentica interpretazione Di Siro pur riconoscendo che la sua personalità era così polivalente che più interpretazioni sono al possibile
La mia più grande soddisfazione oggi e di vedere quali suoi allievi che per una vita ormai
Ahimè cose quanti anni sono BO
Cinquanta sessanta non mi ricordo vi ricordo e concludo quando in quella stanzetta davvero troppo piccola che ospitava i suoi laureandi
All'Università Cattolica ci sia Massaro in quattro o cinque tra cui Romano Terenzio Nicola Carlo etici e siamo a tale in quattro-cinque aspettando di parlare
Considero Lombardini ebbene in quella stanzetta non tanto perché fosse piccole quindi si fosse costretti a convivere si è creata anche la nostra amicizia
E credo che se non ci fosse stato Siro nel suo studio questa amicizia non si sarebbe né creata né consolidata grazie
Classe Alberto
Per la splendida relazione vorrei ricordare a completamento dell'autorelazione
Che le prime volte che incontra Morsillo fu nel cinquantasette quindici in quanto otto anni fa che un numero cospicuo di anni per l'esattezza ecco
Per questo che sarà bene che ci facciamo intervallo col caffè
E
Entro nel concreto allora ricominciamo siamo stati discreti anche nell'intervallo
E allora dopo la parola accalorata sulle politiche macro e settoriali
Tanto
Grazie Romano
In una
Giornata come questa
Molte
Pulsioni sarebbero verso i ricordi ma io entrerò direttamente nel tema che mi è stato assegnato
Chiederò soltanto il permesso di una piccola digressione perché mi viene
Mi verrà naturale nel corso di questa presentazione
Nella
Divisione del lavoro concordata tra gli allievi Di Siro Lombardini
Per la preparazione della giornata di oggi il mio impegno è quello di occuparmi del suo contributo
Alle politiche macroeconomiche settoriali
La divisione del lavoro costituisce una evidente necessità
Ma dovendo parlare di Lombardini comporta qualche arbitrio nella scelta dei confini
Voglio dire subito infatti che per Lombardini come lo ricordo
Riflessione astratta su ragioni è conseguenza del comportamento economico
Osservazione dei dati statistici
E immaginazione riguardo ai possibili interventi dello Stato e delle sue strutture
Nella regolazione nello svolgimento dell'attività economica costituivano parti tutte necessarie del mestiere dell'economista
Per adempiere al mio compito scelgo di concentrarmi in particolare sull'esperienza Di Siro nella direzione dell'IRES di Torino
Tra il mille novecentocinquantotto e il mille novecentosessantotto
Il resto sta per istituto ricerche e studi economici si tratta di un istituto di carattere regionale primo esperimento
Di una struttura destinata a fornire conoscenze e idee nell'ambito economico e sociale di supporto alla realizzazione dell'ordinamento regionale italiano che proprio nel mille novecentosessantotto
Vent'anni dopo l'entrata in vigore della nostra Costituzione sarebbe divenuto operante in seguito alla promulgazione della legge elettorale regionale
L'IRES piemontese fu seguita dall'istituzione delle il sesso Istituto Lombardo studi economici e sociali in Lombardia
Dell'il resto in Liguria dell'IRPEF in Toscana ed altre realizzazioni ed i giornali sorte con intenti analoghi è qui che voglio fare una piccolissima digressione
Il sesso stava per istituto lombardo studi economici sociali
Nel
Per il giro delle persone che sono state legate dall'essere allievi Di Siro questa questo istituto ha significato ha significato molto perché c'è stato un periodo in cui
Terenzio Cozzi Piercarlo Nicola io più tardi romano
Alberto Quadrio
E poi
Forse in tempi più brevi anche altri ma soprattutto Nino Andreatta
Sono stati in questo istituto e
Come dire nascono dalla compresenza
Una
Quantità enorme di interazioni che poi
Viste cogli occhi lontani dagli anni
Sono costitutive di un rapporto che è insieme intellettuale ma anche umano profondo in Andreatta è stato
Dalla sua laurea alla sua libera docenza è stato tra gli allievi Di Siro Lombardini
Dunque
In un certo senso
Romano Prodi ed io lo abbiamo avuto come
Maestro foglia Vito nei lunghi anni bolognesi dunque in un certo senso
Lo sento
Presente in questa giornata
Ma
Torno al al mio tema scusatemi
Un decennio di direzione di un istituto costituisce un periodo significativo nella vita di uno studioso
Certamente tale da consentire
Notevoli realizzazioni
Mi pare importante osservare che Lombardini non si limitò a promuovere e approvare una serie di ricerche studi che potevano risultare comunque di interesse per la nuova esperienza istituzionale che si stava preparando
Ma concepì un grappolo di ricerche interdipendenti che nel loro complesso consentirono di mettere a punto un vero e proprio modello per la programmazione regionale del Piemonte
La visione che sottende questo programma di ricerca merita di essere presentata in modo coordinato
è utile ricordare che il mille novecentosessantadue con l'avvento del Governo Fanfani
è l'anno di avvio del centro sinistra nella politica italiana
Per il centro sinistra la programmazione
Programmazione indicativa non certo la pianificazione economica delle economie dell'est ambisce ad essere un forte strumento di promozione della crescita industriale e sociale del Paese
Con lo scopo di dare lavoro a tutti di favorire l'aumento dei salari e una più equa distribuzione dei redditi
Gli accrescere le infrastrutture pubbliche in una parola di modernizzare il Paese
In questo contesto il ruolo dello Stato e negli ambiti di competenza degli enti territoriali
è quello dei intraprendere di investimenti pubblici necessari di fornire servizi pubblici più adeguati alle nuove esigenze
Di favorire la mobilità sociale delle classi meno abbienti verso ruoli sociali e professioni coerenti con il quadro generale di ammodernamento che si vuole promuovere
Si tratta dunque di usare gli strumenti della politica economica perché
Stato ed enti pubblici facciano la loro parte nella realizzazione di investimenti e opere pubbliche
Ma al tempo stesso operino non soltanto con l'occhio Brehme del bilancio annuale ha richiesto dalla legislazione finanziaria ma adottino una visione estesa ha un orizzonte pluriennale
Tenendo conto delle tendenze in atto
Prevedendo le necessità di medio termine di una società in trasformazione
E in concreto fabbisogni abitativi e strutture sanitarie competenze professionali e strutture scolastiche sviluppo delle aree urbane e localizzazioni sia industriali che abitative
Progressiva estensione e adeguamento delle reti stradali e dei mezzi di trasporto
Lombardini come economista era stato tra gli intellettuali che avevano maggiormente contribuito
Alla pubblica discussione sul tema della programmazione suo il volume pubblicato da Einaudi nel sessantasette la programmazione idee esperienze problemi
E nella posizione di Direttore dell'IRES ebbe campo libero per dare attuazione a molte delle idee riprese in quel volume
Naturalmente sarebbe un'ingenuità pensare che la riflessione sul tema della programmazione o pianificazione indicativa fosse prerogativa soltanto italiana
Lombardini aveva contatti con il Dipartimento va Clai dica nome cd Cambridge Regno Unito naturalmente
A quel tempo diretto da Riccio Stoner che poi nell'ottantaquattro avrebbe ricevuto un premio Nobel per l'economia
Così come frequentava giacché la giornata e il gruppo di economisti applicati della Ciments metterà di Parigi una società di consulenza a quel tempo soltanto francese
E certamente questi contatti furono fecondi e importanti per lo sviluppo del suo pensiero
Durante un soggiorno di studio ed è stato ricordato prima da Pasinetti negli Stati Uniti nel cinquantuno aveva trascorso
Un periodo la causa Commission più tardi causa foundation diretta da Koopman es al tempo un centro di eccellenza per la ricerca teorica e applicata
Familiarizzato indossi
Con le tecniche di stima che la moderna econometria Deneb mettendo a punto
Per rappresentare il modo in cui il problema della programmazione regionale fu affrontato da Lombardini faccio riferimento al suo scritto
E modo il fornisce nel planning Applied tutti PIL non Triggiani apparso nel mille novecentosettanta Commessaggio in un volume in onore di Leontief
Che ha per titolo application Sophie imputato ad analysis a cura di Carter e Moro odi e pubblicato dal North olandese
Il richiamo alle a un terzo e all'analisi imputato ci fa capire che il Nucleo maggiore del modello messo a punto da Lombardi mi è rappresentato da una applicazione il modello di Leontief
Ma il quadro di insieme è più complesso
Sono consapevole di rivolgermi ad ascoltatori di eccellente cultura ma in generale non economisti è per questo vorrei evitare se possibile un linguaggio specialistico
Il punto di partenza dello schema generale rappresentato da una previsione di sviluppo demografico
E da un obiettivo di crescita del reddito regionale inteso
Come grandezza macro economica nell'orizzonte mille novecentosessantatré settanta
A rigore queste due variabili non sono indipendenti l'una dall'altra ma la loro influenza reciproca si manifesta con una certa lentezza Ai fini dell'esplorazione di un periodo compreso tra i cinque dieci anni
Non è fuori luogo trattare queste variabili come
Provvisoriamente indipendenti in ogni caso già la previsione demografiche l'indicazione di un obiettivo di produzione
Pur tenendo conto delle tendenze in atto richiede notevole cura e richiede l'opera di ricercatori specialisti
Il passo successivo riguarda la previsione dell'andamento dei consumi finali cioè consumi delle famiglie e delle amministrazioni pubbliche nell'orizzonte di tempo rilevante
Quando l'attenzione si concentra sulle cosiddette categorie di consumo per esempio beni alimentari vestiario beni di consumo durevoli e simili
Si adotta un criterio settoriale di rappresentazione del sistema economico e in questo ambito gli economisti che devono misurarsi con il problema della previsione
Possono valersi di modelli interessanti certamente oggetto di forte evoluzione
Gli anni dagli anni Sessanta del novecento ad oggi ma in ultima analisi Gemmati dalle curve di Engel ossia
Rappresentazioni di un legame empirico tra le categorie di consumo e reddito osservato
Questo legame già nel lontano mille ottocentocinquantasette
Dallo statistico tedesco il cui nome è stato associato a quelle curve
A questo punto sorge il problema meglio a Lombardini si presentava il problema di tradurre le previsioni dei consumi finali settoriali nella previsione delle produzioni settoriali cosa non elementare perché in linea generale
Soltanto una frazione della produzione di un settore produttivo è disponibile per consumi finali la restante parte della produzione
Essendo destinata soddisfare i fabbisogni di prodotti intermedi da parte di tutti gli altri settori dell'economia
Qui viene in soccorso il modello di Leontief che stabilisce
Una relazione tra le produzioni settoriali dei consumi finali dai corrispondenti settori per la verità una relazione tra i vettori dei consumi e delle produzioni settoriali
Nucleo di questo modello è la cosiddetta matrice dei coefficienti imputato quota a sua volta ricavata
Da una particolare rilevazione statistica chiamata a tavola delle transazioni intersettoriali si tratta di una tavola che presenta nelle righe le vendite da parte di ciascuno degli anni i settori dell'economia
A tutti gli altri settori
La tavola può essere considerata anche dal punto di vista delle Colonne anche esse ovviamente
N quanti sono i settori dell'economia ogni colonna mette in evidenza gli acquisti del settore a cui la colonna si riferisce a tutti gli altri
Dal punto di vista concettuale la matrice imputato ricavata dalla tavola delle transazioni è uno strumento di grande semplicità essa fornisce la la ricetta con cui ogni settore ottiene una unità della propria produzione
Dal punto di vista empirico il vero problema è quello di costruire una simile matrice
Quando Siro Lombardini divenne direttore dell'IRES esisteva in Italia una sola rilevazione della tavola delle transazioni intersettoriali costruita per l'anno mille novecentocinquantatré
Che figura in una pubblicazione del Ministero del tesoro la relazione generale sulla situazione economica del Paese
Dell'anno cinquantacinque per l'anno cinquantaquattro
Per di più questa tavola riferita all'intera economia italiana e non specificamente alla Regione Piemonte per ottenere dati effettivamente rappresentativi in senso statistico
Pur accettando il criterio di un'analisi compiuta anche un'aria si trattava dunque di mettere mano a una poderosa inchiesta da svolgere presso centinaia di impresa di ogni settore produttivo dell'economia piemontese
Questo compito fu portato a termine con determinazione e dirigenza in un tempo relativamente breve e alla fine i principali ingredienti necessari a formulare uno scenario come oggi si direbbe per l'orizzonte
Sessantatré settanta furono resi disponibili
Ho detto i principali ingredienti per
In realtà il progetto di Lombardini era notevolmente più ambizioso di una semplice applicazione del modello di Leontief collegato a un modello di crescita macro economica
Si trattava di fare entrare nel quadro prospettico da costruire le scelte di delocalizzazione che la programmazione indicativa voleva realizzare
E di prevedere gli investimenti nel campo degli insediamenti abitativi privati e delle infrastrutture pubbliche
Nel campo dei trasporti e delle comunicazioni coerenti con quel quadro come pure le infrastrutture necessarie alla formazione culturale e professionale di una società che si voleva diversa da quella di partenza
Per il livello di benessere che avrebbe raggiunto e per le competenze professionali di cui sarebbe venuta in possesso
Un discorso a parte riguarda il problema degli investimenti industriali chi conosce il modello di Leontief sa bene che nella versione dinamica di tale modello
Investimenti settoriali necessari a conseguire gli obiettivi di crescita costituiscono variabili endogene del modello al pari
Delle produzioni settoriali
Ciò perché gli investimenti costituiscano imputo di durata pluriennale assimilabili in un certo senso agli input correnti necessari alla produzione
Ma sotto questo profilo la Regione Piemonte presentava una caratteristica peculiare quella di economia imperniata attorno a un'industria traente quella dell'automobile
I cui Piani di sviluppo non rispondevano al proposito di assicurare il soddisfacimento della domanda generata dall'economia regionale va piuttosto
Riflettevano di obiettivi di crescita di una grande multinazionale la FIAT che ragionava in un'ottica globale
La scelta di Lombardini fu dunque quella di trattare gli investimenti
Regionali nel periodo sessantatré settanta in modo esogeno come usano dire gli economisti cioè
Attingendo direttamente ai piani di investimento delle imprese private e delle strutture pubbliche intervistati a volte capillarmente attraverso incontri e discussioni delle diverse ipotesi
Per gli addetti ai lavori vorrei ricordare che l'applicazione del modello di Leontief richiede che accanto ai consumi si tenga conto anche del
Degli altri usi finali della delle produzioni settoriali tra questi si devono ricordare gli investitori
Investimenti privati e pubblici di cui ho appena detto e le esportazioni verso tutte le aree esterne alla regione di riferimento
Per la comprensione da parte di chi mi ascolta vorrei ricordare che l'intero commercio estero di una Regione può essere trattato come un settore produttivo
Particolare che potremmo denominare il resto del mondo un settore che
Rende a tutti gli altri settori produttivi della Regione gli input che essi importano pensiamo a una riga della tavola delle transazioni e regionali
E che a sua volta a somiglianza dagli altri settori finali acquistata i diversi settori produttivi regionali ciò che si esportano pensiamo a una colonna della tavola delle transazioni
Nell'esperienza della Regione piemontese la costruzione della tavola delle transazioni richiese quindi informazioni aggiuntive rispetto a quelle già descritte
E precisamente la stima di cosiddetti coefficienti commerciali intesi a rappresentare i rischi settore per settore la quota
Di input le quote di input diciamo pure provenienti dall'estero della Regione
Il lavoro di intervista delle imprese campione Fo quindi particolarmente oneroso
Riguardo a questo argomento ritengo di non dover entrare in ulteriori dettagli perché
Ciò andrebbe al di là dello scopo che mi sono proposto il tema degli investimenti cui ho fatto cenno a proposito degli usi finali della produzione regionale
Richiama piuttosto quello delle strutture finanziarie che si rendono necessarie affinché i progetti di investimento possano realizzarsi
La Regione Piemonte le sotto questo profilo non risultava certamente arretrata
Ma Lombardini era consapevole di un ambito in cui la struttura finanziaria
Aveva bisogno di essere integrata per superare una carenza specifica che era quello dei capitali necessari affinché si realizzasse l'evoluzione di un sistema di piccole imprese
Verso un sistema
Di impresa e di media o grande dimensione
Bisognava insomma facilitare il salto dall'impresa familiare all'impresa manageriale
Per conseguire questo obiettivo occorreva la disponibilità di capitale di rischio disponibili a lungo termine per integrare i capitali i formati si nelle piccole imprese attraverso il progressivo autofinanziamento
Un problema questo ancora oggi attuale e rilevante per numerose regioni italiane
Lo strumento immaginato era quello di società finanziarie regionali da far sorgere per iniziativa pubblica
Proseguendo in un'esperienza alla quale Lombardini aveva in precedenza ha partecipato che aveva prodotto interessanti risultati in Umbria
Dalla descrizione fin qui svolta dovrebbe riuscire chiaro che un grappolo di ricerche interconnesse come quelle necessarie per mettere a punto un programma di sviluppo regionale
Richiese una grande mobilitazione di personale addestrato alla ricerca nel campo economico e sociale
Col così come
Ebbe la necessità di un supporto informatico d'avanguardia conservati negli anni in cui facciamo riferimento
Dovrebbe anche riuscire evidente che il modello di programmazione regionale che Lombardini realizzo all'IRES negli anni sessanta del secolo ormai passato richiese in molte fasi di combinare
Teoria e ipotesi ragionevoli per usare un'espressione che gli era abituale
Questa capacità di collegamento costituisce un'arte preziosa di cui Siro possedeva una padronanza invidiabile
Le questioni
Relativi alla banche alla finanza hanno rappresentato un interesse permanente della vita scientifica e professionale Di Siro Lombardini
Molto probabilmente ciò a relazione con il fatto che la sua prima attività lavorativa negli anni di frequenza
Alla facoltà di icone Comini e commercio dell'Est a Cattolica di Milano si svolse con un impiego al Credito Italiano come del resto è stato ricordato da Pasinetti prima
Credo che in lui sia sempre rimasto vivo l'orgoglio di conoscere la logica bancaria
In tutti i suoi a spetti e livelli
Si deve in proposito ricordare che Lombardini
Dopo l'esperienza politica fu presidente della Banca Popolare di Novara che sotto la sua guida giunse alla fusione con la Banca Popolare di Verona così adeguandosi alle esigenze
Di modernizzazione che interessavano l'intero sistema bancario italiano
Per un economista bancari finanza costituiscono un unico oggetto di riflessione
Negli ultimi mesi del due mila otto Lombardini pur avendo superato il momento critico di una grave malattia si trovava in una situazione di salute ancora difficile
Mi dispiace Eva di non potere partecipare alla riunione annuale della Società italiana di economisti perché giudicava la situazione economica mondiale
Meritevole della più grande attenzione da parte dei suoi colleghi e certe economisti ai quali avrebbe voluto fare conoscere le sue riflessioni
Diede a me alcuni appunti perché ripeto
Perché portasse il suo messaggio scelse un esempio molto semplice ed efficace per mostrare l'ambivalenza e la pericolosità della finanza quello della cosiddetta cartolarizzazione dei crediti
Si intende con questa operazione la vendita da parte di una banca di un pacchetto di crediti in varia misura problematici a un soggetto terzo che a sua volta si finanzia emettendo obbligazioni
La banca che vende un pacchetto di crediti evidentemente lo deve fare per un prezzo minore dell'ammontare nominale di quei crediti sostiene quindi un costo
In compenso si libera da un'attività rischiosa sostituendola con una disponibilità liquida che ne può consentire nuove operazioni di impiego
Se la banca decide di fare questa operazione lo fa perché lo giudica conveniente per una banche libero accesso alla cartolarizzazione di un pacchetto di credito costituisce dunque una possibilità interessante
Analogamente anche per un privato investitore l'occasione di investire in obbligazioni della Società finanziaria che ha acquistato un pacchetto di crediti problematici può rappresentare un'intera un'interessante opportunità
Dove sta l'ora l'aspetto ambiguo e la pericolosità della cartolarizzazione
Sta nel fatto che il privato investitore nelle obbligazioni della società intermediaria può non conoscere
Come invece sarebbe necessario quale sia il grado di rischio e perciò di pericolosità dei crediti che la società intermediaria ha acquistato dalla banca
Se il recupero di questi crediti si rivelasse inferiore a quello previsto al momento dell'acquisto la società intermediarie potrebbe fallire è in quel caso le obbligazioni acquistate dall'investitore incauto non sarebbero più onorate
Purtroppo in diversi casi da scarsa conoscibilità dei crediti castiga cartolarizzati si è prestata anche a comportamenti fraudolenti da parte delle società intermediarie come è avvenuto negli Stati Uniti
Con alcune emissioni di cose dette asset backed Securities
Rilevate sì pessimi Investimenti quando le società emittenti che erano ormai scomparse dal mercato finanziario venivano richieste di far fronte
Ad esempio che ho fatto a uno scopo preciso richiamare l'attenzione sui rischi che spesso sono nascosti dentro un prodotto finanziario derivato
Siro Lombardini come ho detto aveva una profonda conoscenza del mondo dell'arte banche della finanza
Chiudo questo mio ricordo notando quanto alla luce dell'esperienza la sua diffidenza verso la proliferazione i titoli cosiddetti derivati nel complesso panorama delle indicazioni
Sviluppate nei mercati finanziari
Prima della grande crisi si è rivelata fondata
Classe Carlo
Perché ci ha illustrato
Nei contenuti e anche dei metodi di lavoro
Che
Onestamente avrei dovuto ricordare a me che avevo completamente dimenticato
Che
Per
L'Italia dei tempi
E lì si sono stati estremamente innovativi
E che
In molti casi sono stati abbandonati ma con conseguenze negative sia dal punto di vista della
Conoscenza teorica che dell'applicazione pratica adesso lo riprendiamo ai contro ai cosiddetti contributi
O interventi programmati quindi che crea la professoressa Claudio rotonde di prendere la parola
La ringrazio io propongo una breve riflessione sull'idea di sviluppo
In Lombardia in tema che secondo me mette bene in luce la prospettiva menzionata nel titolo del convegno che caratterizza le sue analisi
E ancorché con significativi risvolti di economia applicata e soprattutto un tema rilevante ancora una volta mi sembra un po'al filo conduttore Pera analizzare il metodo di lavoro di Lombardini
Tra i punti di riferimento possibili nella bibliografia però ho individuato un termine iniziale è un termine finale naturalmente come è stato detto la bibliografia amplissima però ci sono dei passaggi molto significativi
Il mio punto iniziale è un testo del cinquantaquattro che sono allievi conoscono molto bene che si intitola fondamenti i problemi dell'economia del benessere
E la scelta di partire da questo testo dipende dal fatto che l'economia del benessere all'inizio degli anni Cinquanta è uno dei punti di maggior possibile contatto tra la teoria economica e l'economia dello sviluppo
Essendo l'altro le quello deleterie della crescita altro tema Lombardini affronta molto da vicino
Come afferma egli stesso nella prefazione al suo testo di cinquantaquattro l'interesse per l'economia del benessere nasce e cresce
Proprio in relazione all'idea che la scienza economica debba contribuire alla realizzazione di condizioni di vita sociale adeguate alle esigenze di sviluppo della persona
E che le forze spontanee del sistema appaiono sempre più in difficoltà a realizzare
Poi il testo contiene un'accurata rassegna delle posizioni degli economisti da Smith Tack né Tarozzi esaminati non in ordine cronologico ma in base a livelli possibili studio del benessere
Ma c'è una questione che diventa cruciale nel testo che è quella dell'economia mista
è interessante vedere come Lombardini sostenga che inadeguata trattazione dei fondamenti dell'economia del benessere ha sbarrato la strada
All'emergere di un paradigma di economia mista che all'interno dell'economia del benessere poteva essere studiata
Perché la barriera sbarrato la strada perché a radicalizzare torto ce lo ricordava anche il professor Quadrio poco fa radicalizza atto di fatto il dibattito intorno alla concezione di una società atomistica con un astratto
Sistema di libera concorrenza contrapposta un altrettanto astratto sistema di socialismo nazionale con collettivizzazione di tutti gli strumenti produttiva quindi
Radicalizzazione del dibattito economia mista che si schiaccia rimane schiacciata all'interno io mi sono voluta ancorare ad alcune citazioni
La prima è questa che richiama a una importante differenza tra la valutazione dell'efficienza tecnica e dell'efficienza e
No mica di un sistema e che ci aiuta secondo me a comprendere cosa intenda Lombardini come finalità della scienza economica nell'ambito dello sviluppo
La valutazione tecnica di efficienza non richiedesse le precisazioni delle finalità di sistema economico
La valutazione dell'efficienza economica invece è in grado con con un sistema permette la realizzazione delle finalità che l'attività economica vuole perseguire e che graduati
Evidenzia come ciò che si manifesta in economia sia l'esito di scelte
Di scelte operati dagli individui di scelte operate
Dalla società dall'economia del benessere si sposta Manuela Giai già sul pezzo diciamo
In un contributo di un
Paio di anni dopo sull'analisi delle teorie della crescita anche lì la conoscenza deleteria molto profonda
E però a un certo punto c'è la necessità del contraddittorio quello che emergeva fortemente anche nella relazione di pazienti
E quindi quali sono si chiede Lombardini gli aspetti più rilevanti dello sviluppo
Che le teorie della crescita hanno accantonato hanno accantonato preoccuparsi della struttura ottima del sistema economico considerando nel modello date le condizioni della tecnica e le preferenze dei consumatori
Io non me la sono rimasti due aspetti per Lombardini cruciali che sono i rapporti di interdipendenza tra progresso tecnologico e sviluppo degli investimenti
è l'altro aspetto il carattere cumulativo del processo di sviluppo
Lombardini ragionando scrivendo di sviluppo si soffermerà in particolare su questi aspetti cioè sulle interdipendenze tra progresso tecnico Investimenti e sul carattere cumulativo del processo di sviluppo
Quello che secondo me rileva per noi constatare fin da questo momento
è che Lombardini recepisce accoglie rilancia le critiche al criterio del reddito come indice di misura del benessere
Economico di un Paese
Certamente c'è un problema di eterogeneità dei dati ma c'è il problema e il benessere economico di un Paese non può
Scrive essere identificato
Con
Il livello di reddito reale perché la distribuzione dei redditi perché la struttura dei bisogni perché le caratteristiche sociologiche perché gli ideali culturali
Non possono essere ignorati nella valutazione dell'influenza che un aumento di reddito ha sul benessere sociale
Quindi la definizione di sviluppo non è un mero esercizio di stile a un obiettivo precisato che è quello di facilitare la messa a fuoco dei problemi
Di politica economica che lo sviluppo comporta
Per questa via Lombardini arriva ad affrontare il tema dell'efficienza dei programmi di sviluppo economico e quindi emerge nazista del piano quindi critiche
All'economia del benessere alle alle Tri e della crescita e arrivo al
La programmazione
Vado avanti questa è la seconda è un po'lunga non
Non la leggerò
Il cuore agli de anche l'analisi econometrica esamina in questo contributo del cinquantasei
Possa contribuire alla soluzione dei problemi di arretratezza ma tuttavia bisogna tener conto di un aspetto lo sintetizzerei così la politica conta la politica conta molto
All'interno dell'idea di sviluppo che si afferma all'interno di un contesto
Così dopo l'analisi del cognato e il benessere delle tre della crescita si arriva alla programmazione
Io sulla programmazione ho voluto guardare un testo di quelle che piacciono un po'gli storici del pensiero economico quelli di archivio annotati senza indicazione di data ma in realtà adattabile a Tora mila centosessanta
Che lui aveva mandate in visione a Francesco Vito che ha un Plani info divertimento
All'interno di questo testo iscriveva parecchi inglese
Diventa chiaro come il piano economico debba essere considerato prima di tutto un'attività imprenditoriale piani economico come attività imprenditoriali in che senso nel senso superiamo ciò un piano in grado di stimolare e di coordinare
Le attività imprenditoriali che emergono o che possono emergere
In un settore dell'economia
Di fatto l'interrogativo è se e quanto l'analisi economica e l'analisi econometrica in particolare possano contribuire alla soluzione dei problemi di politica economica dei Paesi sottosviluppati
E lo scopo dell'analisi quantitativa viene sempre e comunque ricondotto a quello di mettere gli esiti nelle mani di chi deve coordinare l'attività economica per dare elementi utili alla scelta delle decisioni
Quindi perché l'economia di a questo contributo alla politica economica occorre che le politiche economiche siano valutati sulla base dell'efficienza economica
Di cui si diceva prima ma anche sulla base della applicabilità della loro fattibilità e nulla può essere fatto questa sì è molto evidente senza ala politica
Dalla seconda metà degli anni Cinquanta passo alla agli ultimi minuti del mio intervento dedicati
A un testo scelto come punto finale come punto d'arrivo è già stato citato prima che è il testo grosse indicono Amiti vero mille novecentonovantasei qui in mezzo però
Statuto lavoro concreto sulla programmazione di cui abbiamo sentito parlare anche poco fa programmazione intesa come strumento di sviluppo
In questo testo il novantasei grossa indicono Amiti vanno mette
In connessione all'importanza dell'innovazione querelle il punto cruciale del del testo
Emergono critiche al valore euristico ossia delle funzioni di utilità sia delle funzioni di produzione e quindi in qualche modo l'economia del benessere Trio della crescita ci sono sempre sono sempre guardati questo caso si arriva
Fino a reperire la crescita endogena quindi fino al tentativo di modificare
Di adattare è teoricamente la funzione di produzione alla diversa concettualizzazione di dello sviluppo quindi le due linee in qualche modo si ritrovano e vengono bypassati da una concezione diversa
Dopo aver richiamato le varie teorie che offrono e diverse spiegazioni dei processi di crescita e di sviluppo Lombardini si chiede se sia possibile individuare la vera Timoria
E la risposta è negativa perché si vede anche nella citazione ogni teoria è caratterizzata da una specifica definizione del sistema economico
Ed alla scelta di strumenti e metodi specifici per analizzarlo quindi tutte le definizioni sono parziali
Ogni strumento metodo riesce a far luce solo su certe proprietà modello non può spiegare in modo generale tutti i fenomeni economici quindi di nuovo il problema della Fisi vinti dell'applicabilità della praticabilità
Del modello l'unica risorsa che sembra rimanere fondamentale è la capacità di ragionamento critico
Quella sì risorsa fondamentale
Sono
Scelto questo
Questa citazione secondo me molto bella evocativa di Schumpeter per dire che tra gli anni Cinquanta da dove siamo partiti la seconda metà degli anni Novanta
Lombardini ha compiuto un viaggio socialmente prezioso in un certo senso un viaggio che può compiere però solo chi sappia sia di teoria economica sia di storia dell'analisi economica
Così il viaggio che Lombardini fa nelle teorie della crescita e nell'economia del benessere
In realtà non percorre sentieri soliti allarga approfondisce le prospettive le interpreta mette sulla stessa linea Simitis fino a Luca se Rohmer
Per diversi economisti e soprattutto per quelli intrinsecamente a storici sono tanti è troppo e tanto forse anche troppo infatti questa concettualizzazione del testo del novantasei da molti non è stata compresa
Il quale dell'analisi diventa il riferimento non solo al paradigma arma al metodo di Schumpeter
Unito a una capacità di visione
L'ultima annuncia l'ultima citazione ho sbagliato io è questa diciamo che questa mi pare il centro della concezione di Lombardini sullo sviluppo perché lasciandosi contaminare da quella metodologia Schumpeter gli atti mi richiama
Nell'ultimo suo testo traccia una sorta di storia delle teorie che vede proprio nella crescita e lo sviluppo la chiave di lettura di tutta l'economia dinamica cioè della sua vera passione all'interno dello studio dell'economia
Grazie
Grazie sui diritti adesso il professor Alessandro Vercelli
Grazie molte
Ho preparato una presentazione poco apporto ma per guadagnare tempo proverò a farne a meno
Parto prendo le mosse dall'osservazione che lombardi mi è stato un economista molto innovativo
E che alcune delle sue dei suoi contributi più innovativi ancora oggi sono più più attuali che mai
Per senso di tempo mi limiterò ha un solo esempio che vero a mio parere gioco un ruolo fondamentale la sua metodologia una sua teoria e anche nella sua visione nel senso più generale
Mi riferisco al concetto di incertezza residua a cui si era dedicato alcuni dei contributi più innovativi giovanili e che poi ha ripreso più volte in seguito
Cieco questo concetto perché a mio parere ha un ruolo fondante
O comunque emblematico
Della visione economica aperta e pluralista o polivalente come è stato detto prima di Siro Lombardini
E può forse dare anche un fondamento quel ruolo generale dell'incertezza dell'attività scientifica giuridica Di Siro
E è già stato colto con sensibilità e profondità
Da Luigi Pasinetti nella sua
Appassionata relazione introduttiva
Lombardi inizi riconosce una concezione soggetti vista dalla probabilità però afferma che cito
è inutile accettare una concezione soggetti vista e ammettere poiché la somma delle probabilità si uguale a uno c'è sempre l'APPA dura di qualcosa di inatteso la gente non può escludere che qualcosa di nuovo ora imprevedibile possa capitare
E quindi a Lombardini in misura
Questa incertezza residua con la differenza tra L'Unità e la sommatoria delle probabilità
Degli eventi possibili ex-ante
E questa misura può essere interpretata anche con una misura di non Arditti vita della restituzione di probabilità o come una misura dell'avversione all'incertezza da non confondersi con l'avversione arte rischio
Nell'impostazione di Lombardini
La soggettività nella misura di proprietà non viene sterilizzata come in decine di Savage
Da assiomi che garantiscono la razionalità degli agenti in particolare penso alla all'assioma del CIU affinché principal
Che garantiscano la coerenza in ogni istante di tempo e anche in istanti successivi di tempo la coerenza delle credenze degli agenti
La soggettività ineliminabile dell'incertezza resomi tesi residua non è vista però da siano come un po'fattori irrazionale
Che influenza arbitrariamente comportamento delle persone
Ma al contrario come un segno di razionalità più profonda che caratterizza il comportamento di agenti consapevoli della loro ignoranza
Sì è vero che saggezza sapere di non sapere tenere conto dell'incertezza residue segno di non di razionalità ma di saggezza di una razionalità più profonda più completa
Sì ci poniamo in quest'ottica la razionalità illimitata della teoria standard a il limite paradossale
Di essere in conflitto con la saggezza comunque con questo concetto più ampio di razionalità e quindi in questo senso
Appunto con una
Una posizione più generale e più profonda
Il concetto di incertezza lesivo sviluppata Lombardini non solo per le sue implicazioni epistemologicamente ontologiche ma anche per le sue potenzialità scientifiche in particolare Siro ha utilizzato il concetto di incertezza residua
Per proporre una diversa interpretazione della curva di domanda
E per un'impresa non concorrenziale
Nelle parole di Lombardini
Cito il prezzo che pongo nella curva è la mia stima molta o media
Ridotta di un quid correlato l'incertezza residua
La curva della domanda nel punto corrispondente al prezzo praticato a un angolo si tratta di una esplicazione della curva di domanda ad angolo già rilevati in studi empirica penso I c'è una cosa ad esempio
Del dell'oligopolio istante diversa da quella di su visi e a mio parere e non meno stimolante ed è stata anche ripresa in seguito dallo stesso mid ne minano e centosettanta
L'indice incertezze residua come dicevo prima si può interpretare con una misura del grado di non Arditti vita della distribuzione di probabilità
Lombardini anticipa quindi di la teoria delle probabilità non additive e la teoria da decisioni basata su quella
Che è stata sviluppata solo negli anni
Ottanta darci mai del cibo o a e poi molti altri sulla base della teoria delle capacità di ciò che grande matematico che però pubblicato sta teoria sono e cinquantacinque cioè dopo
Questo punto di vista consentito elaborazione lotteria delle decisioni condizioni incertezza forte o ambiguità di rigore formale non inferiore a quello delle pluriclassi che di gommoni ma Morgan Stanley e di saggio
E l'applicazione di questa teoria cosa interessante utilizzano indici di non additi vita strettamente imparentati con l'indice di Lombardini l'indice di incertezza residuo di Lombardini
Per fare un solo esempio Dow è vera l'anca che non novantadue suo econometrica hanno fatto una delle prime applicazioni
Usano un una misura di non ha diritti vita interpretata anche come indice di avversione incertezza che si può dimostrare
Che e nient'altro che un caso particolare della misura di di Lombardini per una partizione dicotomica dello spazio degli eventi
Anche implicazioni economiche non non
Non stupisce
Sono simili INDA UE Berlanda sub attività persecuzione di probabilità spiega l'inerzia degli investitori che è stato osservato empiricamente mentre in si girò spiega la rigidità della curva spezzata del monopolista
Diciamo l'inerzia del prezzo nel caso di
Oligopolio
Si può mostrare
Che la misura dell'incertezza residua e anche strettamente imparentata con la misura di peso dell'argomento proposta da Keynes
Sì infatti assumiamo come stato argomentato la misura di peso dell'argomento come il rapporto tra
Conoscenza rilevante e
Conoscenza più
Inc più ignoranza rilevante
Assumendo la convenzione che conoscenza rilevante più
Ignoranza rilevante uguale uno convenzione usata anche da Cancer trattato sulla probabilità si può dimostrare che la misura dell'incertezza residua e complemento ad uno del peso dell'argomento
E anche intuitivo cioè maggiore incertezza residua più debole teso dell'argomento
Nella storia stando alla proprietà si assume implicitamente che il peso dell'argomento si appare all'unità
E l'incertezza residua sia uguale a zero queste chiaramente un caso estremo quanto decisore pensa di conoscere tutti i fattori rilevanti per il suo problema
è un caso però estremo che Lombardini ritiene non molto interessante la maggior parte dei dei problemi economici
E
E quindi possiamo pensare che il concetto di incertezza rilevante come quello di più sull'argomento si anche servito assiro per distinguere diverse modalità dell'incertezza
Che ognuna delle quali ha diverse implicazioni descrittive e normative su questo punto ci son diverse posizioni come è noto De Finetti nega che la distinzione da diverse modalità di incertezza abbia senso
Però è molto più diffusa oggi la posizione secondo cui bisogna distinguere tra
Incertezza debole un rischio e incertezza radicale non rappresentabile da nessuna forma di teoria della probabilità un caso ben noto è quello di Knight
Distinzione tristi incertezza di mai
Invece Lombardini e questo mi sembra interessante come Cancer secondo me
Distingue tra
Tre
Forme di incertezza incertezza debole o rischio
Incertezza radicale ma in mezzo c'è questa zona grigia che è quella più interessante per l'analisi economica
Che quella zona in cui
Appunto è possibile usare una teoria non additiva della probabilità
E rendendosi conto che questo però ha delle implicazioni normative
Infatti se noi partiamo dal principio di incertezza debole
Il criterio normativo
Normale e quello che la massimizzazione del valore atteso se partiamo da incertezza forte e quello del maxi menti
Scusate radicale con le mazze immense passate passiamo dal zone grigie che quella più interessante è una combinazione
Dei due
Si può dimostrare che queste diversi modi concettualizzare la proprietà hanno notevoli conseguenze su molti problemi chiave della dell'economia se si assume la posizione in Stream
La razionalità è per definizione
Se il peso argomento uno incertezza le residue zero e per definizione razionalità sostanziale la suo caratterizzazione fondamentale la coerenza delle credenze in ogni istante nonché la coerenza intertemporale delle scelte
Però in questo caso non c'è spazio per una genuina soggettività né
Cognitiva né
Emozionale
Non c'è spazio per l'apprendimento perché è come se avessimo già preso tutto prima
Perlomeno l'apprendimento nel senso vero del termine c'è solo spazio per un aggiornamento del Nissim informative che è una forma d'apprendimento estremamente debole e poco interessante
E immondo più in generale viene considerato come chiuso è stazionario e non si lascia quindi spazio a genuini innovazioni sia comportamentali che tecnologiche o scientifiche
Si tratta di una posizione intrinsecamente munisca non c'è un'alternativa al tipo di soluzione che massimizzare
Appunto il benessere il punto di vista i lombardi ne concludo implica invece una posizione critica e pluralista
La razionalità può assumere connotati molto più generali e realistici e così facendo si crea uno spazio vitale per la soggettività cognitiva ed emotiva
E l'apprendimento diventa una cosa fondamentale l'aspetto fondamentale della razionalità umana
Il mondo viene quindi visto come aperto ed evolutivo caratterizzato da genuine innovazioni sia comportamentali che tecnologiche e scientifiche
Mi sembra quindi concludendo che i contributi Lombardini sono incertezza residua siano non solo un contributo innovativo sull'applicazione dell'atto che la probabilità alle decisioni economiche
Ma un pilastro molto importante di una visione aperta e pluralista che è
Sempre più attuale
Grazie
Grazie professor adesso abbiamo
Con l'ultimo degli interventi programmati
Del professor Giovanni Zanetti
Grazie
Ripercorrendo la mia formazione devo riconoscere che il mio debito verso Siro Lombardini è molto forte certamente è stato per me è stato un vero maestro
Anche se non ho frequentati da quella saletta della Università Cattolica quell'altra stanza perché erano Torino conoscevo altre persone
E quindi a mia conoscenza iniziale di Lombardini è stato attraverso i suoi scritti attraverso la una ricerca che conducevo perché da interessati appassionato alle questioni economiche
Sentivo stretta un po'la formazione che io avevo avuto parlava universitarie costerà sui libri di Arrigo Bordin quindi aveva una lettura diciamo della microeconomia molto particolare molto astratta
E quindi c'era una un salto che in qualche modo mi interessava a compiere
Ed ebbi proprio umbri le prime risposte Nino alcuni scritti che Lombardini aveva prodotto a quando la operava all'ingresso e in cui aveva aperto il tema della programmazione di arredatrice cooperativa anche applicato appunto
Alla microeconomia
Ed io non l'ho trovato molto produttivo questo tipo di impostazione che mi pare mi sembrava dovesse aprire veramente anche al campo della Micaroni applicata
Che in quegli anni aveva i suoi epigoni eravamo gli stessi anni Sessanta quindici Hamsik CUP reiterazione dei giochi di valida e così via
Ma in realtà signor Lombardini metteva a frutto la sua notevole già competenza nell'ambito diciamo della strumentazione realisticamente matematica con una notevole padronanza della quale pure disponeva nell'ambito strettamente aziendale
Soprattutto con riferimento agli atti di bilancio dei quali utilizzava l'ha portata concreta per avvicinare la realtà alle potenzialità interpretative e di guida dei modelli per le decisioni per editoriali
Fin da allora
Aperte in modo prepotente la necessità di saldare quanto una fredda analisi economica poteva suggerire con istanze sociali che furono saldo motivo conduttore dei suoi studi e diplomatica di vita
Se la tesi della massimizzazione del profitto doveva in particolare essere posta in discussione
Con l'obiettivo di comporre la necessità di operare ottimizzando l'efficienza dell'attività produttiva rivelata appunto dalla creazione della nuova ricchezza
Con l'esistenza di farne strumento per la generazione del benessere e l'attenuazione se non la risoluzione del conflitto sociale
Il propria della ricerca e della riflessioni in questa direzione fece di lui un compartecipe del movimento di studiosi della nuova economia d'impresa
Ambito dalla quale nel girone Contri usi liberarle ministri Saia hotel marce dell'anzitutto per la rosa definibile vuota
E così via
Un rapporto di rilievo in questo percorso fatto di subitanea illuminazioni ma anche di stentato i trasferimenti alle esperienze reali
Maturo con l'emergere dell'approccio teorico di Robin RIS tradotto nella sua opera fondamentale teorie del capitalismo manageriale collegabile peraltro anche al pensiero di John galvanizza sulla tecnostruttura
E qui permettetemi una piccola è un piccolo ricordo personale perché qui in effetti il rapporto costi o lombardi ne è uscito per me dei libri diventato un rapporto tra allievo maestro
Avveniva
Dovevamo sulla fine degli anni Sessanta che con l'amico Enrico Filippi avevamo forse ha condotto la prima ricerca su dati empirici di impresa che porto ma i volumi della finanze sviluppo delle grandi imprese in Italia
I risultati di questa ricetta interessarono alcuni studiosi in modo particolare Luigi Spaventa che suggerì a Robin rischio idea di contattare anche noi essere partecipe di un gruppo di ricerca internazionale
Che era guidato da una risma che contemplava l'intervento di numerosi Eva lentissimi studiosi che doveva operare appunto sul tema della Corporate Economics
Io ricordo che tutto questo doveva approdare poi a un momento di riunione che si svolse alla Harrison causa a New York
Vedendo la composizione del quale io ero semplicemente inorridito perché c'erano i nomi di Boves solo di Crenna Taronna John l'Inter nello stesso Adria un voice
Arcibaldo
Compariva Gal Bright
E francamente mi sentivo un buono assoluto vaso di coccio tra cotanto senno parlai con Lombardini per Didier ma io ho l'impressione di essere disarmonico rispetto a tutto questo
E devo dire che si che ero in quel punto di prese letteralmente permane potrei dire così mi incoraggiò andar no a a partecipare a questa riunione ed allora comincia un sodalizio che poi si produsse andò avanti negli anni
Ed è dunque in molti momenti applicativi non solo dal punto di vista dello studio ma in veri e propri rapporti di lavoro di introspezione nessun problemi tecnici e politici
Io credo che Romano Prodi non posso dimenticare l'esperienza di controllo dei prezzi che vivemmo insieme fumo scaraventati diversi fronti attivi
L'operazione
Si può dire quasi temeraria per il nostro Paese ma che cercammo di condurre importo ma come queste altro insomma perché poi i rapporti quando fu ministro evasione statali
Furono altrettanto direi forti va bene
Ebbero momenti poi anche di attività concreta che occuparono di giorni e le anche periodi consistenti di lavoro
Comunque tornando alla Corporate Economics quindi uscendo da questo questo ricordo personale
Perché l'idea fondamentale era quella di considerare la
Operare dell'impresa come la risultante di comportamenti distinti generali ed obiettivi diversi
Prendeva atto dalla pluralità di soggetti in diversa posizione negli organigrammi aziendali portatori di obiettivi potenzialmente anche in conflitto e quindi in ultima analisi della necessità di maturare un'impostazione teorica in grado di coordinarle
Ne devo quindi la linea interpretativa che apprezzo di qualche semplificazione sintetizzo la distanza tra le diverse finalità tramite l'identificazione di due grandi RU oli dei portatori del capitale e dei managers i primi interessati alla conservazione del patrimonio e quindi a livello sufficiente o adeguato dei profitti
I secondi al consolidamento della propria posizione di potere a sua volta collegata alla politica degli investimenti generatori di crescita e con questa del loro prestigio
La complessità della materia
Sollecito poi di fatto una pluralità di ha profondamente ippiche quindi realtà anche la teoria prive dei momenti di alte di bassa no
Ne lavorazione teoriche innovative tutte però devo no alla proposta di una lettura dinamica dell'impresa e così avvenne il passaggio dalla Consip se dal Breda a lungo termine nel quale rapportarlo a redditi da zero vale anche qui con riferimenti missili Stanford BIR verrà immenso
La promozione del valore aggiunto nelle sue variazioni ed espressione convincente della generazione di una nuova ricchezza diffusa tra i diversi operatori quindi lavoro il capitale la considerazione dell'evidenza empirica dell'andamento e con lo
L'azienda alé come risultato di molteplici aggiustamenti delle scelte e delle decisioni di soggetti che agivano simultaneamente in un preciso momento e in un determinato contesto storico quindi proprio la storia del comportamento comportamenti Istica dell'impresa
Questi contenuti scientifici in via di formazione ebbero momenti di incertezza anche timori di incompatibilità fino
Riuscire in ivi duale una soluzione nella possibilità di attribuire priorità al perseguimento di un ritmo soddisfacente di sviluppo e di crescita
Coerente con le aspettative dei managers ma vincolata alla destinazione di risorse a programmi di investimento e sacrificando profitti e quindi dividendi degli azionisti
Sacrificio che poteva durare fino a quando l'insoddisfazione generata negli stessi azioniste determinata la discesa del valore delle loro azioni inducendoli a vendere Agno Karl Marx
E quindi il mezzo il perdevamo per potere che poteva aver conquistato
Ne derivava la sostituzione di questi e i primi e l'allontanamento dei media zero sono autori delle scelte troppo rischiate
Ad essere definito era dunque il livello di sotto del quale il profitto non poteva scendere pena la mancata perpetuazione della posizione di potere dirigenziale
Mi porterà teorica sebbene in realtà il filone della sostituzione dell'obiettivo del profitto a lungo termine
A quello di Varese in realtà si era maturata ormai la convinzione che andare il profitto immediato che interessava interessava gli ebrei una prospettiva di profitto e la prospettiva di sviluppo
Ma andava oltre alla medesima elaborando un modello in grado di in includere
Le istanze di soggetti diversi esistenti operanti nel sistema economico pronti compresenti nell'impresa quali portatori di finalità in potenziale conflitto
Accanto alla speculazione teorica prendeva corpo il confronto con la rete con la realtà operativa
E in questo processo Lombardini si affiancava nell'ambito nazionale da studiosi come Franco Momigliano allo stesso Romano Prodi tre tutti consideriamo i veri fondatori degli studi di economia industriale italiana
Scriveva Lombardini secondo lei nel suo contributo moderno Annapolis in economia development nell'opera coordinata proprio dal nero esse VOD
Il modello del comportamento di impresa
Non nel modello non possono essere studiati indipendentemente dal sistema complessivo e dall'analisi del suo modus operandi
Determinate assunzioni sul comportamento dell'impresa devono essere fatte prima di iniziare le analisi del sistema i risultati delle analisi confermeranno le ipotesi o suggerire l'anno un nuovo più fruttuoso approccio
Siro accetto l'idea di fondo elaborando le conseguenze
Queste nella sua concezione vende a suggerire una nuova lettura del monopolio e delle imperfezioni del mercato in qualche continuità quel fondamentale contributo sulla concorrenza imperfetta dato ragione Robinson con la quale del fruttuosi scambi di pensiero
Anche qui diciamo che considero era molto facile che la discussione economica
Si integrasse con in un rapporto di amicizia no proprio la giorno mi sono preventivi ricordava quando lui l'aveva portata Plateau Rosa per vedere le montagne
Valdostane dalle Gran Paradiso al Ponte Bianco al Cervino e mi parlava dell'entusiasmo di giorno visto nel vedere tutto questo
E qui un altro aspetto che sarebbe bello interessante parlare
D'interesse la passione di Ciro per la montagna la sua scelta di andare lasciamo a direi tutto un percorso diciamo importante così come altre valenze
Extra economiche ma che avevano sempre anche la compresenza di personaggi economici Robin Nardis le scorrerie chiamiamole così nelle Langhe alla ricerca di vini pregiati Terenzio costi non ero alieno diciamo da queste
Invece in queste nostre Ventura no
Quindi stiamo attenti dei discorsi ogni che ha avuto considero sulla istituzioni le conversazioni sulla fotografia né i suoi desideri figurativi passare alla stampa
Io diceva come possibile con tutte le cose cioè fa quei viaggi continui che io lo vedevo una volta era stata molto dall'altra ma mi arrivano lettere fatte a Newark senti se questo obiettivo della reca possa comprarlo è più economico qui che non a Torino vi informati sui prezzi perché vi sia un'occasione magnifica
Quindi passare su queste cose e a era Siro Lombardini era fatto ditte queste cose
Ma torniamo a questioni più tecniche no
Ed è dalla concezione secondo la quale le scelte a livello individuale dei singoli operatori ed i comportamenti che ne derivano determinano le strutture di mercato si collegava alla prossima teorico dei mercati accessibili o contendibile
Nel quale trovava consistenza un ulteriore momento evolutivo dell'economia industriale questo non accettato la struttura industriale esogena né intentata ma individuare in essa la risultanza di un processo endogeno
Il quesito finale all'ottenimento simultaneo della distribuzione dimensionale delle imprese il livello dei prezzi di volume di produzione
In termini moderni decisamente lontani dall'impostazione corro Tiana
Ma nell'ottica dei suoi proponenti Baur Panzaru i leghisti la teoria dei mercati contendibili sotto rete sotto determinate ipotesi mirava a stabilire le condizioni in base alle quali pervenire a configurazione di equilibrio nel lungo periodo tramite la riproposta di situazione di forte concorrenzialità
I contributi dissi che ero pur non entrando direttamente nella tematica ma proponendo il valore dell'operatività individuare aiutavano a comprendere l'ambito nel quale viene a manifestarsi la possibilità di esistenza di un nuovo meccanismo concorrenziale
Caratterizzato alla prassi del mordi e fuggi età non hanno
In presenza cioè di costi fissi con relative economie di scala e in assenza di costi non recuperabili sa anche il corso a fronte dell'eventuale rapida scelta di uscire dal settore produttivo
Si presentano sulla scena nuovi entranti con l'obiettivo di realizzare profitti puri sul mercato ed uscire dallo stesso prima di subire gli effetti delle reazioni degli operatori presenti
Solo nel caso in cui il settore industriale
Porsi al riparo dal manifestarsi di tale tipo di concorrenza ci si può trovare in presenza di una configurazione di mercato a sostenibile in grado di richiamare con qualche aspetto la possibilità di esistere durare nel tempo
A rompere questo stato di stabilità interviene processo innovativo attraverso il quale torna generarsi profitto ne derivano cambiamenti nelle finalità di soggetti imprenditoriali il manifestarsi di percorsi dinamici verso nuovi equilibri
Resi possibile dall'emergere di routine innovative definizione questa che fu coi codificata da Malerba in una riproposizione della distruzione creatrice Schumpeter Jana quale elemento essenziale del gioco concorrenziale per una ridefinizione dell'economia industriale
In realtà il proprio degli studi dissi che ero nei confronti dell'economia reale credo che un perché traesse spunto da quello che è già stato efficacemente ricordato soprattutto da Quadrio Curzio no dalla convinzione profonda sul senso dell'economia
Destinata
Cioè non esaurirsi nella costruzione astratta
Per essere al contrario indirizzata al servizio dell'uomo
Per quanto importanti significativi sui contributi scientifici Di Siro non sono infatti sufficienti a renderla ricchezza della personalità poliedrica dai molti e variegati interessi
Indirizzati verso la prospettiva operativa nella quale misurare e donare se stesso
è infatti giocoforza ricordare l'impegno politico la pronta risposta all'offrire la propria competenza e dedizione all'attività di ministro di consigliere ministeriale
I tentativi peraltro non sempre facilitati alquanto instabilità quanti gli stavano intorno di introdurre innovazioni nel funzionamento dell'apparato politico economico
Altri parleranno di questo
Ma nell'esercito era suo iter attività era venuto creando un gruppo di collaboratori
Hai quali dava fiducia egli attivava secondo le competenze che egli vedeva in loro essi furono i continuatori del suo variegato e convinto messaggio e io mi ritengo non so quanto meritatamente ma uno di questi
Grazie siamo giunti alla conclusione di questa mattinata se c'è qualche
Interventi al seno
Molto rapido ma come vuole
Sì professor Caranta dentro sulla scienza e politico del PD una domanda al professor Carlo data tenuto conto della personalità della storia personale del professo Lombardini oggi di fronte agli squilibri macroeconomici squilibri mercato prodotti da una scarsa etica economica
Pensiero già presente i suoi tempi come reagirebbe Lombardini e come proporrebbe di correggere questi questa scarsa etica economica presente e l'altra domanda è attualmente c'è bisogno in Italia di un nuovo piano di sviluppo economico che tipo di sviluppo economico proporrebbe Lombardini che era autore con appunto Sylos Labini eccone Federico Caffé di un grande piano di programmazione economica oggi come sarebbe attualizzati che questo piano grazie
Ma naturalmente è una domanda
Da un milione di euro no nel senso che
Che cosa direbbe è sempre arbitrario Siro Lombardini non aveva peli sulla lingua questo lo sappiamo tutti
E di conseguenza credo che avrebbe
Reagito con durezza a un sistema di istituzioni finanziarie che malgrado una pesante crisi nona sostanzialmente introdotto
Nessuna vera salvaguardia a ripetersi di situazioni non domina abili insomma
Il
L'altra domanda sul tipo di
Io sono convinto
Questo non
Penso che non sia del tutto arbitraria la risposta che posso dare nel senso che
Ci sono tanti frammenti di memoria che possano
Sostenere questo
Certamente Siro Lombardini non avrebbe
Guardato con simpatia a un tipo di politica economica anche europea insomma fondata sulla
Costrizione
Finanziaria perché le conseguenze lei RFI abbiamo poi vista insomma sono state quelle di accentuare
La recessione dell'intera
Economia
Dunque non voglio assolutamente dire che
Siro Lombardini Consip preoccupasse come posso dire di una
Finanza rigorosa ma insomma c'è modo e modo di affrontare questo problema
Credo che Lombardini fosse
Flussi molto ben consapevole dell'importanza di un controllo dalla domanda effettiva per non deprimere il livello di attività del sistema
Mi è stato chiesto di ricordare a tutti che
Dopo questo la conclusione di questo nostro incontro
Ci incontreremo nell'altra edificio della della foresteria se ho ben capito
Io volevo aggiungere che
A una domanda che secondo me Lombardini di fronte alla politica europea avrebbe
Rimpianto la Resistenza
Posso fare una brevissima io sono Ricardo fa Ucci faccio parte del gruppo a base
Archivio storico degli economisti presso la società degli economisti medesima naturalmente sono molto interessato a sapere qualcosa delle carte
Di Siro Lombardini anche perché poco prima di avere la sua malattia fatale mi prese in una di queste riunioni disse ma tu che ti occupi di questi archivi di queste cose sappi che io ho un archivio bellissimo a casa Chieri e non vedo l'ora che tu i tuoi collaboratori lo vengano vedere per valutare il centocinque purtroppo
La cosa non ebbe seguito però approfitto dell'occasione per rilanciare la cosa credo che ora attualmente neri Salvadori è il coordinatore di questo di questo non mi è sembrato molto interessato allo Stato e che si occupi di cose molto lontane
Apparentemente di quel da queste quindi lo ripeto faccio la domanda un col di collaborazione insomma io metto dato disposizione naturalmente
La mia del mio desiderio di vedere queste questa questo lascito queste idee delle carte che punto Siro Lombardini di devo essere molto ben conservate di cui naturalmente non vedeva l'ora di poter rendere
Edotto anche il nostro pubblico
Borsino che augurarmi lei queste carte vengono messe servizi no di tutti gli studiosi che attento che era un delle tonnellate
Bene grazie
Bene bentornati
Grazie presenti
E chiedo scusa se rispetto al massimo la puntualità
Vi chiedo anche scusa se mi prendo cinque minuti
Al di là dei miei compiti
Il puro e semplice
Presidente della sessione per dire qualche parola su si rompe
Io sono veramente onorato il biglietto di essere stato chiamato
Non solo a partecipare ma presiedere questa sessione per le ragioni che dirò la prima è che io non sono stato allievo Di Siro Lombardini
Mi sarebbe piaciuto se volete ma non lo sono stato tuttavia ne ho un ricordo vivissimo è grato come di grande studioso di grande uomo
Un cattolico ma laico cioè con una concezione della cultura della vita civile basata sulla comprensione sulla tolleranza delle visioni altrove sul rifiuto del dogmatismo
Ciò dimostra l'altra parte oltre al suo comportamento nei confronti di quanti l'hanno conosciuto
Ciò dimostra la sua antichissima produzione scientifica e didattica tratti veri studiosi sono anche di dati eccellenti e d'altra parte lo dimostrano i suoi scritti minori per esempio le sue lettere giovani
Se non per dire di straordinaria curiosità intellettuale la curiosità credo che sia
Una dote essenziale è uno studioso
Ed era un intellettuale nel senso di Max Weber
Penso di aver come sapete dice i politici vivono di politica di intellettuali dicono per la politica e come è stato ricordato
Anche questa mattina da molti relatori Siro Lombardini aveva sempre in qualche modo piegato
Orientato indirizzato i suoi scritti teorici oltre a quelli occasionali iniqua Riccio è più facile nella direzione della utilità in campo politico
Aggiungo che nei confronti di Siro Lombardini anche ragioni strettamente personali di gratitudine che mi piace ricordare qui
Ripeto che io non ne sono stato al devo il mio professore è stato Ferdinando definizione
Anche di studioso di grande valore per questi della imbrattamento come è stato detto del pensiero di Kenzo in Italia per usare l'espressione di caffè
Ripresa da Becattini tuttavia di Fenice o non è rapportato
Per questioni di carattere
Per gli aspetti concorsuale della professione tuttavia presentava i colleghi e con autorevolezza i giovani che lo circondavano quindi presentava caffè
Sylos Labini e a Lombardini
Sa
Sì Lombardini definizione eccellenti rapporti
Entrambi con una grande curiosità per gli aspetti metodologici della disciplina e in particolare perché la questione che era stata ricordata questa mattina sulla necessità di enunciare i propri giudizi di valore
Cioè franchezza chiarezza e trasparenza ovvero il contrario per opportunismo
In altre epoche come nella presente dell'opportunismo Lombardini riprese benvolere mia Dottò per così dire e senza di lui la mia carriera accademica sarebbe stata semmai molto più lenta di questo sono centro
E mi piace testimoniare
Di qui un plagio caro Berdini che come ricordavo prima
Scritto delle lettere dei giovani di cui una mia letterina i giovani
Nella forma di un elogio dei baroni
Di quei baroni naturalmente un termine normalmente usato come spregiativo
E non ho modo quei tempi perché sono vecchio perché è vero
Ma perché sono abbastanza vecchio da ricordarli come migliori di quelli presenti
E perché quei baronie praticavano forme di cooptazione meditate e sottoposta a un severo controllo sociale da parte della professione
Cioè da parte dei colleghi che leggevano i commissari dei concorsi i quali salvo uno
Che non nomino ma molti dei presenti riconoscere salvo uno che diceva di non leggere i titoli
Per non volersi fare influenzare
Sento verso rispetta le risate sottostanti
Che avete colto
Quel nostro disegnate collega i quali
Quei baroni leggevano i titoli dei partecipanti ai concorsi stabilendo così una graduatoria valere per gli anni successivi normale che ciò non passi quest'anno tasse l'anno prossimo
D'altra parte allora i candidati erano sottoposti a prove sedere a partire dalla libera docenza
Prima dei trent'anni è un giovane sapeva se era ragionevole proseguire nella carriera accademica e ricordo in occasione della mia libera docenza
Il garbo paterno con cui proprio Siro Lombardini esortò un candidato dedicarsi ad altro
Che era una gran cosa ripeto con grande garbo c'è c'era una precoce per Recco trazione da parte del Sindaco
Per la professione dei giovani che prometteva
Ma
Se uno era congedato con garbo e autorevolezza prima dei trent'anni avevo ugualmente modo
Di programmare la propria vita il che oggi impossibile e non per colpa dei giovani
Concorsi infatti erano banditi cosa gradita così che i giovani potevano programmare la loro attività di studio di ricerca di pubblicazione e di partecipazione ricordo qui un altro amico di stile lombardi
Alle molte iniziative di incontro e di aggiornamento tra le quali ricordo che il nostro agire insieme ad altri presenti
Il cinema centro internazionale matematico estivo di Bruno definiti oggi in tempi di estrazione a sorte oggi nomina dei concorsi dei commissari
Di nomina dei commissari e di Biglio metri
Queste condizioni non si danno e se ne vedono i risultati sono contento che non siano presenti molti giovani perché se no intese apprezzerebbero corretta torio quello che ha appena detto io ho sott'occhio la ricchissima bibliografia
Di Siro Lombardini
Tutti i suoi lavori gli occhi molto apprezzati lui lo sapeva uno solo non mi aveva entusiasmato
Le poesie però quando glielo dissi non si offese grazie
Cominciamo i lavori
La prima relazione di Terenzio cozze su la teoria economica
Appunto nella divisione del lavoro a me spetta
Quello di parlare di Teoria principalmente anche se
Il testo del mio intervento l'ho messo così Siro Lombardini maestro di economia e di impegno civile
Comunque incominciamo cercherò di saltare un po'di pezzi perché molto è stato detto stamattina
Ricordiamo Siro Lombardini come accademico insigne maestro di dottrina e di vita per generazioni di giovani
Che si sono poi distinti nella ricerca scientifica e operativamente nella società civile
Restiamo ammirate e della sua prorompente personalità della sua poliedrica versatilità
Ed è la sua incredibile capacità di lavoro che gli hanno permesso di affiancare all'infaticabile impegno nelle attività scientifica accademica
Una costante presenza culturale e operativa sui problemi politici economici e sociali del nostro Paese
Fin dal giugno del mille novecentoquarantaquattro quando studente appena ventenne partecipò alla resistenza antifascista di quegli aveva ricordato
Romano Prodi partecipo a resistenza fino a diventare nel quarantacinque membro del Comitato di liberazione nazionale della Lombardia come rappresentante del Partito della Sinistra cristiana
Ha partecipato a tutti i dibattiti sui temi principali
Di politica economica prima i tempi dello schema Vanoni poeta tutor l'aspetto se la programmazione di cui han parlato sia Alberto che Carlo per cui
Bene che io sociale
Ha svolto un'attività pubblicistica molto intensa su numerosi quotidiani riviste
In momenti diversi assunto importanti responsabilità anche questo è stato già detto in campo politico amministrativo
Come senatore della Repubblica Ministro delle partecipazioni statali e membro della di molte commissioni ministeriali e infine come il Presidente a Banca Popolare di Novara
La carriera accademica e lombarde è stata questa rapidamente ricordata da Pasinetti e quindi mi esimo di debba farla
Cominciamo dall'attività scientifica
Non va bene
Ha portato contributi scientifici di notevole originalità ha una grande varietà di temi che spaziano dall'economia del benessere la teoria dell'impresa delle forme di mercato
Hai problemi della programmazione economica e sociale
Alle teorie della crescita e dello sviluppo ad approfondimenti di storia del pensiero economico
Ai nuovi metodi di analisi quantitativa come quelli dell'economia computazionale
Si è occupato anche soprattutto negli ultimi tempi gli studi di filosofia dimora l'indirizzo
è impossibile in questo intervento ricordare i contributi fondamentali
L'enorme mole di pubblicazioni che supera i tre tavolo ma insomma alla fine ho perso il conto devo dire e comprendono anche qualche centinaio di articoli su riviste italiane internazionali
è però possibile dire che tutti questi contributi risentono della convenzione di non va bene che l'economia debba essere concepite con una scienza da porre al servizio dell'uomo
Una scienza morale che abbia lo scopo di migliorare il benessere della collettività specialmente nella sua parte più debole
Molti contributi innovativi Lombardini si ritrovano negli studi sull'impresa riforme di mercato di cui
Pur con qualche interruzione cirrosi occupato nel corso di tutta la sua carriera accademica
Rimanendo quindi all'inizio in stretto contatto con piglio Chamberlain è in consuetudine ancora più stretta con Joan Robinson e in seguito con Robin Memphis in cui è anche parlato Giovanni Zanetti
Partiamo dal cinquantatré con la pubblicazione di il monopolio della teoria economica
Le innovazioni sono veramente parecchio innanzitutto c'è la sottolineatura che le decisioni degli operatori sono fortemente influenzate dalla pervasività dell'incertezza
Che è spesso causa di diversi tipi di squilibri l'innovazione riguarda la formulazione del concetto di incertezza residua cioè quella che misura la probabilità diventi del tutto inatteso slovena ha parlato a lungo Sandro Verzelli anche questo salto
Collegate all'incertezza i problemi analitici che ne derivano vi sono anche altre conclusioni che anticipano sviluppi successivi degli articoli
Una riguarda la dimostrazione di una possibile particolare inefficienza dell'equilibrio oligopolistico
Quella di essere caratterizzato dal privato oligopolistico
Da specie più elevate di quelle che ciascuna impresa avrebbe dovuto sostenere per ottenere lo stesso profitto nel caso in cui insieme alle altre imprese avesse raggiunto un equilibrio di tipo collusi
è del tutto evidente come questo risultato sia proprio quello che
Nella teoria dei giochi andrà sotto il nome di dilemma del prigioniero
Nel mille novecentonovantatré
Lombardi ne farà riferimento anche a un altro esempio di dilemma del prigioniero
Anche questo dotate novantatré leggiamo si parlava sia un po'di teoria dei giochi ma non chissà quanto insomma
Però insomma nuovo anche inquilini un altro esempio quello del risparmio ottimo per la collettività che aveva già studiato nel cinquantaquattro e nel novantatré fa riferimento a quel contributo
E concluderà e concluderà sottolineando come la soluzione a razionale per la collettività sia quella che corrisponde a un comportamento cooperativo quella sottolineatura della cooperazione anche Alberto stamattina
Ha ricordato che leit motiv di Di Siro
Un altro anticipazione mette in luce come nel prendere le proprie decisioni il monopolista non segua il principio di massimizzazione perché gli elementi da considerare sono così numerosi e complessi cito gli elementi da considerare sono così numerosi e complessi da costringerlo a seguire criteri di valutazione dei dati
Relativamente semplici seguire cioè
Risolta come nella successiva è molto più elaborati impostazione di un altro premio Nobel Herbert Simon
Qui io ho messo un altro premio Nobel perché evidentemente nella parte che ho saltato relativo alla teoria dell'incertezza facevo riferimento a Jensen mille
Medie
James mentre
Che aveva preso
Il
Contributo sulla teoria delle incertezze ne aveva riconosciuto la paternità di Singapore in una sua importante dico e temi simili detta ovviamente è stato anche loro tre mila nove
Abbiamo
Sulle decisioni delle imprese monopolistiche qui repertorio delle cose che
Già detto Alberto preso forse ne occorre approfondire un po'
Perché io consegnerò come innovazione più importante e dissi che ero proprio il programma che Lomborg riunisce rodato fin dal monopolio del cinquantatré
Quello di superare l'analisi di equilibrio di cui ha parlato Luigi stamattina ed integrare l'analisi delle forme di mercato quelle dinamiche d'
Crescita dello sviluppo delle fluttuazioni e delle crisi
Un programma di grande innovazione di grande difficoltà al quale si trova dedicato gran parte della sua attività scientifica
Il punto di partenza riguarda le decisioni che le imprese debbono prendere in un ambiente caratterizzato la
Dalla pervasività dell'incertezza
La conseguenza è che le la decisione ottima per l'impresa non può essere
Sito quella che risulta la più conveniente sulla base dei soli dati di cui oggi un'impresa dispone
Infatti
Dice con il passare del tempo l'impresa potrà venire a disporre di nuove informazioni che potrebbero rendere non conveniente la decisione prima aggiudicata ottima
L'incertezza in particolare quella residua consigli all'imprenditore di prendere detenzioni che risulta di no dalla sintesi di due esigenze contrapposte
Quella più opportuna nel caso in cui si venga a verificare la Casamento più probabile
è quella che invece permette il maggior grado di attardarmi a databili letta se si dovessero verificare altri accadimenti
è una sintesi cito un coro Siro sintesi che deve poter essere rinnovata nel tempo nel modo più efficiente possibile
Chiusa la città
Le scelte decisionali avvengono dunque seguendo un processo dialettico
Di tipo dinamico
E non invece come applicazione meccanica di regole astratte di massimizzazione come sembra venire in gran parte della rete della letteratura e certamente
Nella equilibrio economico generale di cui ha parlato stamattina Luigi
Al di là dei problemi posti dall'incertezza ed all'adattabilità Lombardini sottolinea particolarmente la complessità del processo dialettico
Per la necessità di tenere in maggiore o minore considerazione a seconda delle circostanze molti altri aspetti e condizionamenti come ad esempio privilegiare l'obiettivo del profitto o quello della crescita
Visualizza dei rischi di mercato e la possibilità di basta però
Preventivare le reazioni delle imprese rivali
Valutare la propria capacità finanziaria e la possibile esistenza di ostacoli al reperimento di finanziamenti
Individui individuare eventuali rischi di scalata ostile considerare l'opportunità di modificare la struttura
Organizzativa e direzionale
Tener conto delle conseguenze di eventuali decisioni di politica economica e della capacità di influenzarla proprio vantaggio dedicato
Molti problemi nel prendere le decisioni rispetto per conto di un mucchio di cose e non naturalmente solo della massimizzazione del profitto su base così
A occhi chiusi insomma quasi
A quest'ultimo proposito si può osservare che nelle decisioni delle imprese un rilievo particolare anche il maggiore o minore potere di mercato di cui essi dispongono
Nella letteratura il potere di mercato è stato quasi sempre individuato come possibilità di realizzare profitti in eccesso rispetto ai profitti normali
Lombardini vi aggiunge i costi addizionali non necessari che l'impresa può sostenere per inefficienza
Oppure anche per i benefici che ne derivano I dirigenti o enti esterni all'impresa ad esempio partiti politici
Il potere economico specialmente a livello locale si sposta spesso come il potere politico dal quale l'impresa con i suoi dirigenti possono ottenere vantaggi di vario tipo
Ne possono derivare anti fenomeni corruttivi
Sentite qualche cosa il giorno dodici
Grazie e notevoli ostacoli all'attuazione di parte pubblica da parte politica di riforme alte a rendere più equo ed efficiente il funzionamento del sistema
Ancora il problema di grande attualità non solo in Italia ad esempio per gli Stati Uniti il premio Nobel
Bobo solo pochi mesi fa scriveva testualmente
Cito è proprio il potere della grande ricchezza
Che rende difficile o impossibile da sradicare la corruzione chiusa la citazione solo ovviamente era un amico Di Siro eh si raggiungerebbe alla a quello che è scritto solo
Anche impossibile
Impedire alle lobby di Wall Street
Di dettar legge in materia di regolazione o medio di regolazione della finanza più avanti tornerò in argomento c'è un problema
Li regolazione osserva regolazione della finanza
Lo studio della dinamica dei monopoli in tre intesi come imprese con un rilevante potere di mercato
Non può essere disgiunto dall'analisi dell'influenza del condizionante
Che possono avere le caratteristiche strutturali dell'economia
Stabiliscono ci stabiliscono dunque strette interrelazioni tra comportamenti dell'impresa
E sviluppo del sistema come ad esempio la rottura di equilibri stabiliti ci in precedenza
Il verificarsi di cambiamenti strutturali conseguenti a possibili esiti
Della lotta oligopolistico oppure conseguenti alla rapida crescita di poche imprese grandi alla scomparsa di molte di quelle piccole
Stamattina Alberto ricordava appunto
Impresa è inserita nel
Sistema economica ed esattamente
Però Moffa
è perciò necessario considerare che lo sviluppo delle imprese monopolistiche e al contempo
Causa ed effetto di cambiamenti strutturali oltre che di fattori di sviluppo interni all'impresa il patto Rigillo poi quali con riferimento all'intensità le modalità del progresso tecnico
Non hanno solo natura ovviamente tecnica ma dipendono anche da decisioni produttive come già
Finanziari prese all'interno dell'impresa
Claudia Rotondi ne ha parlato di questi tempi
Comunque almeno dei tempi di Schumpeter altro tema su quei insistito il giustamente la Claudia
Almeno i tempi di Schumpeter il dibattito relativo alla questione sia il monopolio sia o meno favorevole allo sviluppo e Stato sempre molto accetto
Lombardini analizza i vantaggi e gli svantaggi di monopolio e concorrenza per quel che riguarda l'intensità e la velocità con cui si origina si diffonde il progresso tecnico
La trattazione gli permette di analizzare compiutamente le conseguenze
Talvolta favorevoli ma spesso di ben altra natura
Delle strategie di crescita delle grandi imprese come risultanti dall'intreccio di aspetti produttivi commerciali finanziari e di problemi di informazione e di incertezza di potere politico oltre che economico
In particolare
Chiedo illustra come le imprese monopolistiche possono riuscire a mantenere nel lungo periodo proponenti al di sopra del normale
Ma le imprese che cercassero di sfruttare le barriere all'entrata per mantenere i prezzi a livello più alto possibile
Assumerebbero le caratteristiche di monopolio ristagno
Sto parlando di quel contributo di cui ho parlato zone detti al libro pubblicato a cura di metri se vuole il cui ovviamente c'è anche un contributo di Zanetti Filippi
Quindi
Possono assumere le caratteristiche di monopolio di ristagno
Quelle invece imprese che usassero la propria forza finanziaria
Per controllare in misura sempre maggiore i processi di innovazione tecnica oltre che per stimolare la domanda come spese di promozione e dire delle vendite riuscirebbero a rafforzare la propria crescita potenziale
Naturalmente ne soffre avrebbero le condizioni di concorrenza
Ma potrebbero guadagnarsi la crescita del sistema almeno in certi periodi un esempio in proposito è stato quello dei monopoli di rottura che secondo Lombardi cito ancora da quell'articolo
Hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo di alcuni Paesi come l'Italia I tempi
Del miracolo economico
Ma oggi ci può constatare come l'affievolimento delle condizioni competitive sia diventato nei decenni successivi è uno dei motivi del ristagno italiano
I Monopoli di rottura ci sono cioè trasformate in monopolio di ristagno
Lombardi ne aveva previsto che in tal caso sarebbe rimasta una possibilità cito di mantenere sufficientemente elevati profitti delle imprese monopolistiche
Attraverso l'aumento della spesa pubblica strutturate in modo da consentire un certo sviluppo dalla produzione dei grandi complessi a scapito di altre produzioni
Anche questa possibilità è confermata dall'esperienza corporativa realizzata nel nostro Paese Alberto ne ha parlato a lungo quindi
Posso
Saltare
I Monopoli rallentano dunque gli investimenti tecnologici e utilizzano le risorse per aumentare le spese pubblicitarie permettere
Appunto attività unicamente volte a rafforzare a rafforzare il proprio potere di mercato allora inizialmente tendono a crescere i consumi privati a scapito tra la produzione di servizi sociali
Di qualità in quanto le imprese riescono a orientare a loro favore quote consistenti di spesa pubblica
Prende così piedi un processo squilibrato che rallenta progressivamente la crescita tecnologica e produttiva aumentando il rischio di stagnazione e crisi
La dilatazione della spesa pubblica sollecitata dalle imprese e non rivolta all'obiettivo di risanare strutturalmente il sistema correggendo negli squilibri
Produce solo l'effetto di deteriorare pesantemente i conti pubblici rinviando nel corso del risanamento alle generazioni future ancora avete sentito al vero
Ciro ritorni in argomento diverse volte
In modo particolare scritto particolarmente severo quando contro le tesi Novak di esaltazione acritica del funzionamento del mercato cita con forte approvazione
L'osservazione di Preston secondo cui virgole
Lasciate a se stesso le economie di mercato producono diseguaglianze di reddito
Che cumulate distorcono il mercato drenando le risorse scarse dalla necessità dei poveri
Per dirlo starle a ciò che vogliono i vecchi chiusa la citazione
La distribuzione del reddito della ricchezza e le prospettive di cresta sono dunque fortemente influenzata dal potere economico e politico dei monopoli siano essi di rottura giurista
L'aumento della quota dei profitti sul reddito nazionale può avere entro certi limiti effetti favorevoli sulla crescita sei maggiori profitti vengono investiti per rinnovare
Vale a dire per migliorare tecniche produttive introdurre nuovi prodotti
Ha invece effetti decisamente negativi sei maggiori profitti non vengono opportunamente investiti all'interno del Paese e se la loro quota supera certi limiti
La distribuzione del reddito sperequata a danno dei lavoratori indebolisce infatti la domanda globale con effetti depressivi come la teoria keynesiana della distribuzione degli anni Sessanta sette
Successivamente
Quando dall'America ci arrivava la teoria dello scorso lamento tre calda quella secondo cui non ci sarebbe motivo di preoccuparsi del continuo aumento della ricchezza dei ricchi
Perché alla fine la loro domanda avrebbe per scorcio lamento appunto avvantaggiato anche i poveri
Lombardi dissentiva animatamente mi par di ricordare che dicesse
Ci raccontano che la marea solleva tutte le barche ma io penso che la risacca possiamo farle affondare in particolare quelle più piccole
La distribuzione eccessivamente sperequata deve quindi essere condannata non solo per la sua grande iniquità ma anche perché contrasta nettamente con le prospettive di sviluppo dell'economia e della società
Una convinzione questa che in Lombardia invece vi è più rafforzata
Con il rilievo sempre maggiore che nella generazione dei profitti andava assumendo la finanza e la speculazione a scapito della produzione dell'economia reale
Il reperimento testuale è al sistema economico moderno dominato
Dalle imprese manageriali in cui rilievo delle attività produttive in senso stretto è soppresso sopravanzato da quello delle attività speculative una citazione di
Passo adesso
Ai modelli di crescita la crescita delle grandi imprese ovviamente parte importante della cresta dell'intero sistema economico
Tuttavia la stragrande maggioranza delle trattazioni modellistica e dominate dall'impostazione
Ne ho classica ignoro l'esistenza delle grandi imprese ipotizza che prevalgono sempre condizioni di equilibrio in concorrenza perfetta o quasi perfetto
Lombardini si pone in netto contrasto con questa impostazione che paga la maggior facilità di trattazione matematica con una chiara mancanza di realismo riguardo sia alle decisioni delle grandi imprese
Virgolette applicazione meccanica di regole astratte di massimizzazione
Sia le condizioni di equilibrio i mercati sono infatti normalmente in condizioni di squilibrio ed è perciò necessario affrontare l'analisi con ben più complicati modelli che le prove
Quando
CIPE
Ultima chiamata impreca
Ma a condizioni di squilibrio possono dare origine a un'ampia varietà di andamenti maggiore o minore concentrazione
Monopolistica introduzione rapida polenta dell'innovazione e reazioni diverse da parte di imprese rivali uscito entrata eccetera
Risulta quindi evidente come un modello possa servire a dar conto solo di alcuni
Dei problemi e dei possibili andamenti per avere una visione più ampia necessario formulare parecchi modelli con caratteristiche diverse
Ed è appunto quello che ha fatto Lombardini numerose pubblicazioni degli anni Settanta e a cui ha fatto riferimento alla
Claudia rotto
Sull'economia con imputazione ai ventisette nel prevedere il tuo allora salto questo pezzo perché mi ha detto che sono irritati
Allora è invece vengo parla di derivati finanziari e crisi
L'interrelazione tra monopoli cambiamenti strutturali sviluppo squilibrato del sistema
Porta necessariamente alla conclusione che i mercati finanziari e reali possono funzionare male tanto da dare origine a crisi anche molto grati
In proposito vorrei collegare alcune tesi di Lombardini alla crisi che stiamo ancora difendo
Nel mille novecentonovantacinque in occasione del ricevimento del premier Invernizzi di cui ha parlato Alberta stamattina
Si svolse un intervento che sottolineava la grande rischiosità connessa all'uso dei derivati finanziari in particolare di quelli trattati o far decantare
Ha prima esposto le stesse tesi in una lezione tenuta la scuola di canonisti Stoccolma il deserto diciassette maggio del novantaquattro il cui testo o da poco ritrovato tra le mie carte
Essendo convinto della pericolosità dei derivati non stupisce che da presidente di banca abbia proposto notevoli sforzi
Per cercare di ridurne l'uso da parte della stessa banca e di limitarne la vendita alla cliente
Ma mancando di un robusto appoggio da parte del consiglio d'amministrazione non è riuscito a ottenere tutti i risultati che avrebbe voluto
E senza darsi pace continuava a parlarne oltre che con gli amici anche con personalità che avrebbero potuto darmi una mano
Tesi sulla pericolosità dei derivati sono oggi abbastanza condivisa ma allora non se ne aveva piena contezza basti pensare che nel mille novecento e novantotto quindi
Quattro anni
Oltre insomma dopo l'intervento di Sirma in semplice suggerimento di sottoporre i derivati trattati concorde counter alla regolamentazione della Commodity piuttosto rari di Commissione
Come proponeva visti Brocchieri Borgna che precedeva tale Commissione PUC aspramente criticata negli Stati Uniti datate da chi
Davano anche le istanze capo della fede
E dal Ministro del Tesoro Robert eloquenti
Non si tra venivano infatti particolari rischi che ironicamente si Palese Ranno pochi mesi dopo la citazione che ho detto
Con il crollo del Long term capital management il fondo nella cui gestione erano coinvolti alcuni economisti premi Nobel
Bisognerà aspettare la grande recessione quella di adesso per valutare le conseguenze
Dei rischi Timothy Geithner che prima come presidente della Fed di New York e poi con il Ministro del Tesoro USA dal due mila e nove del due mila e tredici
Dovette in prima linea affrontare i colpi della crisi riducendo la fine superarla
Parla dei derivati in questi termini cito non hanno causato la crisi
Ma nel mezzo del panico hanno dato una mano peggiorata chiusa la citazione hanno impatti prima convinto gli operatori
Che fosse facile coprirsi contro i rischi
Contribuendo così a farli sottovalutare e poi a far esplodere l'incertezza
Ad aumentare i timori di insolvenze e quindi a di quando ero il panico esattamente come aveva previsto non va bene
Nella ricordata lezione a Stoccolma non Bardini si concentrava anche su un altro tema
Ribadiva infatti l'opinione che avevo sostenuto dopo il crollo di vostre del mille novecentottantasette
Sulla possibilità che se non fossero stati corretti gli squilibri reali ed finanziarie che stavano crescendo sui mercati internazionali presto o tardi e si sarebbe potuta verificare una grave crisi produttiva
Oltre che finanziaria a livello mondiale
Riprendeva così le tesi presentate alle televisioni italiane in una serie
Sulla crisi del ventinove subito dopo pubblicate come la grande crisi il mille novecento dal sette come il ventinove certamente si Rover
Aveva anticipato i tempi però appunto tenete conto
Che ci dice che nessuno ha previsto la crisi ma in verità
Qualcuno aveva prevista magari molto tempo prima Sylos Labini un po'dopo anche lui l'aveva prevista ma sono economisti italiani contano poco schema internazionale
Comunque dico certo signor aveva anticipato i tempi tuttavia un inaspettato riconoscimento della correttezza della sua analisi
Si può oggi riscontrare nella
Relazione annuale della Banca dei regolamenti internazionali presentata il ventinove giugno due mila e quattordici
Che a pagina sette afferma testualmente
La crisi non è stata un fulmine a ciel sereno bensì il prodotto pressoché inevitabile diporto e profonde all'opera già da anni se non addirittura a decenni
Alla fine dunque la crisi è arrivata proprio a casa dell'esclusione degli squilibri individuati da lombarde Enichem ben lungi e ad essere stati eliminati si erano invece vi è più
Aggravati
La necessità di concludere il mio intervento mi rende consapevole di essermi limitato ricordare solo alcuni aspetti della sua riflessione scientifica che gli ha consentito di produrre contributi innovativi di grande rilievo
O invece trascurato molti altri aspetti della sua attività
Ma non sento particolari rimorsi
Perché rimango convinto che egli sia rimasto sempre soprattutto
Un docente interessato precipuamente alla formazione dei giovani a vantaggio dei quali è anche mantenuto sempre l'abitudine ossia rendere disponibili elezione in forma di dispense
E di libri di testo e anche
Nell'emettere che
Giorgio a
Ricordare
Da lì evoca rimane e la collega poi
Ricordo Siro come un docente appassionato
Scrupoloso attento alle esigenze culturali e anche personali dei propri allievi
Hai quali assieme a grande amicizia non ha fatto mai mancare motivazione e fiducia guida e incoraggiamento stimoli e critiche costruttive
Senza mai imporre alcunché sui temi da trattare
La
Ampia varietà di temi
Senza imporre alcunché sui treni da trattare sulla visione politica o sulle scuole di pensiero da privilegiare
Un vero maestro di economia edifici
No no
Sto
Penso che non si è stato bravissimo genitori sottolineare anch'io l'importanza che per i veri grandi studiosi alla didattica
E il fatto
Documentato questa mattina
Una micro Alberto Quadrio Curzio e credo che una
Non Berdini ha fondato una scuola
Qualche seggio però ognuno dei membri di questa scuola si occupa di cose diverso
Infatti credo che la migliore immagine Bellora
Un vero maestro per così dire se quella che accompagna i suoi allievi fino alla stazione e poi vivace prendere i temi che vogliono essere un bel dire credo abbia fatto questo
Chiedo scusa per l'interruzione il professor Carlo
Ricordano queste dei presenti problemi personali e quindi ha pregato professor Marseguerra di legge nella sua relazione
Marseguerra era anche iscritto per presentare da un suo intervento programmato se siete d'accordo sarebbe ragionevole se
Leggesse di seguito nel due redazioni quello di ricordare la sua prego
Buongiorno cercherò di
Leggere
Con la stessa efficacia del
Di quanto avrebbe fatto il professor Nicola ma non so se riuscirà
Nella mia relazione mi propongo di ricordare la figura dissi loro Maldini il mio primo maestro in ordine di data
Attraverso alcuni suoi contributi che richiedono specificatamente l'impiego della matematica
Mi propongo di ricordare per cominciare le sue tre importanti monografie giovanili
Per soffermarmi in particolare sulla sua monografia del cinquantaquattro dedicata all'economia del benessere e successivamente riassumere il suo contributo al volume
Introduzione matematica all'analisi economica scritto in collaborazione con Carlo Felice Manara l'altro mio maestro
Sono particolarmente affezionato a questo volume perché su di esso che nell'anno accademico cinquantotto cinquantanove inizio la mia formazione all'economia matematica che avrei poi sempre coltivato sino ad oggi
A mio parere tre sono i notevoli contributi Di Siro pubblicati quando egli era ancora per così dire alle prime armi
Il primo è costituito dalla monografia più volte oggi citata il monopolio nella teoria economica
Il secondo contributo è rappresentato dalla monografia fondamenti e problemi dell'economia del benessere
Su quale lumi nel quale Lombardini analizza acutamente
Lo Stato della Teoria e formula anche due modelli matematici per analizzare il problema della massimizzazione vincolata del benessere sociale
è facile rendersi conto che queste due monografie apparse a distanza di un solo anno del cinquantatré l'altra del cinquantaquattro
Trattano aspetti della teoria economica che in un certo senso sono diametralmente opposti fra di loro
Si potrebbe quasi dire se mi è consentito esprimermi in questo modo che questi due argomenti trattati dal nostro sono riferibili senza troppe forzature sul piano sociale
Al diavolo e all'acqua santa
Infatti la forma di mercato detta monopolio viene generalmente considerata come la forma di mercato capaci di assorbire a favore dell'impresa monopolistica la cosiddetta rendita del consumatore di retaggio marescialli hanno
Mentre l'economia del benessere si concentra fondamentalmente sulla massimizzazione sotto vincoli di natura tecnologica e date le risorse disponibili
Dell'utilità dei singoli consumatori
La terza monografia come titolo l'analisi della domanda nella teoria economica ed è del mille novecentocinquantasette
Anche qui il nostro dimostra la sua profonda cultura su un tema che è stato sviscerato dai più grandi economisti
In particolare desidero richiamare l'attenzione sul capitolo quarto intitolato il piano del consumatore in questa sede Siro entra in modo approfondito sugli aspetti dinamici delle scelte del consumatore considerando un orizzonte temporale che egli chiama periodo del piano
Il quale copre più periodi di tempo ed estende l'analisi ai beni durevoli
Nella teoria o di ed odierna sul consumatore non è facile trovare analisi che comprendano anche l'esistenza di beni durevoli
E quindi e
Il modello proposto da Lombardini può costituire una base appropriata per sviluppi interessanti della teoria del consumatore
Vengo all'economia del benessere
Nel cinquantaquattro Siro Lombardini pubblico la sua seconda monografia fondamenti e problemi dell'economia del benessere
è significativo dell'impostazione Di Siro riportare preliminarmente la sua concezione di economia del benessere e cito
Per economia del benessere intendiamo l'analisi delle condizioni necessarie perché il sistema risponda a criteri di efficienza che ogni teoria economica implicitamente ho iscritti esplicitamente indica
E ben noto come lo schema matematico dell'economia del benessere è infatti quello della massimizzazione vincolata ottenuto generalmente con il ricorso al metodo dei moltiplicatori di la grafici
La funzione obiettivo è rappresentata la funzione di benessere sociale mentre i vincoli sono dise quasi ogni riguardanti la disponibilità di risorse primarie se del caso
E le condizioni tecnologiche per produrre i beni da distribuire fra i consumatori
E le cui quantità diventano gli argomenti delle funzioni di utilità individuali
Le quali a loro volta sono gli argomenti della funzione di benessere sociale
Non Bardini si sofferma sul problema preliminare alla massimizzazione di una funzione di benessere sociale
Si tratta del problema di rendere massima
La produzione di beni di consumo date le risorse disponibili e le tecnologie di trasformazione delle risorse in beni di consumo finale
Formalmente Lombardini risolve un problema di massimizzazione vincolata dove i vincoli sono le condizioni tecniche per trasformare in beni di consumo le risorse disponibili
Una volta richiamato il problema della massimizzazione vincolata del reddito reale possiamo ricordare come Lombardini concepisca un'ipotetica funzione di benessere sociale e a questo riguardo due sono le sue distinte posizioni
Nella prima adottato nel capitolo II della monografia la nozione di benessere impiegato da Siro si esprime mediante una funzione implicita
Per mezzo della quale dati gli indici di utilità di tutti i consumatori eccetto uno e possibile rendere massima l'utilità di costumi
Naturalmente questa massimizzazione implicita richiede di sottoporre gli argomenti alle delle funzioni ha dei vincoli di carattere tecnologico e considerando date le disponibilità di risorse
Primarie ho precedentemente prodotte come si è detto poco sopra
Ricorda infatti Lombardini che cito il processo di massimizzazione del benessere consiste essenzialmente nella distribuzione distribuzione ottimale delle risorse tra i diversi industrie e dei prodotti tra i diversi consumatori
Invece nell'analisi proposta da stiro nel Capitolo quinto egli introduce direttamente una funzione di benessere funzione delle utilità dei singoli consumatori
Non posso ovviamente addentrarmi in questa sede nelle derivazioni formali proposte da Siro
Se non per ricordare la interpretazione che gli dà delle relazioni Daloui tenute col processo di massimizzazione vincolato della funzione di benessere sociale cito
Le valutazioni sociali marginali
Della stessa merce in possesso dei diversi individui devono essere tra loro uguali
E veniamo all'economia matematica
All'inizio degli anni Cinquanta del secolo scorso Lombardini per per alcuni anni tenne un incarico di economia nella Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Modena
In quella sede
Nel mille novecentocinquantuno era stato chiamato come professore straordinario Carlo Felice Manara sulla cattedra di geometria della Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali
Siro e Carlo Felice si conobbero e divennero presto amici per un'intera vita
Credo che lo Barbini abbia introdotto Manara la conoscenza della teoria economica delle applicazioni della matematica alla stessa
Tra loro si sviluppa una stretta collaborazione che portò nel mille novecentocinquantasette alla pubblicazione congiunta di un volume dal titolo introduzione matematica l'analisi economica
L'opera doveva costare di due volumi come si evince dal frontespizio del volume
Del volume pubblicato ma vide la luce solo il primo dedicato all'analisi statica ed anche questo solo parzialmente
La prima metà del volume uscito sotto forma di dispensa e per gli studenti della Facoltà di Economia e commercio dell'Università Cattolica è interamente dedicato ai fondamenti della matematica utile per le applicazioni economiche ed è opera esclusivamente di Manara
La seconda metà interamente dedicata la teoria economica è invece frutto dell'impegno di Lombardini
Le parti scritte da Siino solo la parte seconda intitolata il metodo matematico nell'analisi economiche la parte terza dal titolo la nazista artica mi soffermo brevemente sul primo capitolo della parte seconda che si intitola
I modelli e l'analisi dei problemi economici questo capitolo inizia con una presentazione di un semplice modello statico che tratta della formazione del prezzo libera concorrenza
Si introduce la funzione di domanda del consumatore e poi si tratta il problema della singola impresa
Ipotizzando lì l'esistenza di n imprese uguali si determina il prezzo di equilibrio
Questo modellino server Lombardini per trattare alcuni problemi metodologici distinguendo i modelli descrittivi dai modelli esplicativi e cito
E il contributo dell'analisi teorica alla soluzione di problemi tecnici
Si considera successivamente il contributo dell'analisi teorica allo studio dell'influenza dei fattori esogeni
L'autore discute della formulazione delle ipotesi nell'analisi economica ed accenna alla disciplina dell'econometria in quegli anni ancora quasi sconosciuta nel nostro Paese
Dopo alcuni altri approfondimenti di natura metodologica Lombardini tratta il problema del monopolista e successivamente tratta della forma di mercato del duopolio sia nel caso di prodotto singolo sia nel caso di prodotto di prodotti differenziati
Questo modello offre lo spunto all'autore per accennare alla teoria dei giochi per introdurre la matrice dei pagamenti per un gioco fra due persone assomma nulla e per proporre un semplice esempio
La parte terza rimasta largamente incompiuta riguarda l'analisi è statica dei modelli micro economici e propone l'analisi della domanda del consumatore e le analisi del problema dell'impresa
La trattazione molto più sistematica che non quella della seconda parte ed i risultati presentati sono decisamente più dettagliato
Come si è accennato era in programma un secondo volume che avrebbe dovuto presentare i modelli dinamici multi settoriali
Ma gli impegni numerosi dissi che ero non gli hanno poi consentito di procedere alla stesura di questa parte
E mi avvio verso la conclusione sì stanno nei tempi speranze
Ho avuto una sola occasione di pubblicare un articolo colui nel mille novecento settantaquattro il titolo del lavoro è in cambisti più Jean and Economic development in Riccardi hanno in Val Resia model s'
E venne da stiro presentato nel convegno Italo polacco svolto sia pugno chiuso nel Gargano
La motivazione di fondo per scrivere l'articolo venga dal desiderio di Siro di coniugare il modello di Sraffa del mille novecentosessanta
Con la tradizione ben consolidata dalla della teoria dell'equilibrio generale di deregolazione varrà siriana
Per la verità le fondamenta del lavoro sono di impianto va allora si hanno
Ma il modello da noi proposto calato in un contesto dinamico utilizza come struttura produttiva a cura del modello di Leontief che ben si presta all'analisi di tipo dinamico
In effetti se si considera l'equazione sui prezzi del modello classico aperto di Leontief che contiene come unica variabile distributiva il tasso di salario
E si aggiunge il fattore di profitto sui mezzi di produzione anticipate in
Anticipati si ottiene un'equazione che contiene tanto il tasso di salario quanto il tasso di profitto
Che di fatto è simile a quella contenuta nella trattazione proposto da sarà fa
L'aspetto Farra siriano della costruzione consiste nel fatto che sono introdotti anche i consumi finali delle famiglie pensati come ottenuti dalla tradizionale massimizzazione vincolata delle utilità individuali
In questo modo così a noi pareva si arriva ad integrare il modello di Sraffa nella cosiddetta mens Stream Economics
Il punto di questa costruzione che cultore di Sraffa pensano penso ritengano opinabile
E che mentre la parte produttiva del modello di Leontief ipotizza processi produttivi lineari nel suo modello Sraffa afferma che questa ipotesi non è affatto Daloui accolta
Anche se egli aggiunge la si può accettare provvisoriamente per rendere l'analisi più comprensibile
Per concludere questo breve intervento desidero affermare la mia convinta opinione
Che Siro Lombardini è stato una persona eccellenti come uomo come studioso Pini numerosi incarichi Daloui che ricoperti con onestà e competenza
Ricordo in particolare che fu senatore della rete nella Repubblica dal settantasei al settantanove per una legislatura il Ministro delle partecipazioni statali nel primo Governo presieduto da Francesco Cossiga
Ricoprì anche numerosi incarichi nel mondo bancario italiano
Noi suo suoi allievi credo che possiamo legittimamente legittimamente affermare di avere da lui imparato soprattutto la passione disinteressata per gli studi
E in un certo senso a considerarci modesti come persone
Sicuramente non ci sarà possibile dimenticarlo neppure nel lungo periodo
Se siete d'accordo pregherei nel seguito di proseguire
A meno che non lo so io ma vanno bene va bene
Ci vuole ecco innanzitutto ringrazio per l'invito ora
Tenere questo breve intervento in un contesto così prestigioso e in particolare con molto piacere ho accettato perché bisogna iniziare a occuparmi di economia proprio collaborando
Alla indizione dei tre volumi che uscirà nel novantaquattro novantasei contenenti saggi in onore Di Siro Lombardini
E vorrei oggi brevemente esaminare
Un approccio metodologico di analisi economica la cosiddetta compiute scenari economici è stata più volte evocata oggi
Un approccio seguito per diversi anni e con molta convinzione da Siro Lombardini tanto da prefigurare una vera e propria specifica metodologia di riflessione economica
Applicata poi a più riprese ha molte tematiche relative alle questioni della crescita e dello sviluppo
Ci sono almeno tre lavori nei quali Siro espone in modo sistematico questo approccio
Il contributo del mille novecentottantotto e non volumi di saggi in onore di Carlo Felice Manara pubblicato per i ricco i rendiconti del seminario matematico di Brescia e curato dallo stesso Siro con Giovanni mezzi per Carlo Nicola
Intitolato dalla teoria dell'equilibrio all'economia computazionale
Poi c'è il lavoro il mio approccio economica analisi disse compiute esce una l'Economist pubblicato nel mille novecentonovantadue nel volume macro economici e salve io previsto ci strategist
Curato da Alessandro Vercelli e Nicola Dimitri per la Oxford University Press
E poi il volume del novantasei sulla Bros and Economic development pubblicato per la ed batterica
Non potrò ovviamente esaminare in questa sede nemmeno per sommi capi questi contributi mi limito semplicemente ad alcune osservazioni sparse senza pretesa alcuna di completezza
Nel contributo dell'ottantotto
Lombardini dopo aver ringraziato sentitamente Manara per i molti appassionati scambi di idee
E per il generoso il paziente aiuto ricevuto nell'apprendimento dello strumento matematico chiarisce subito
Che intende esplorare cito nuove linee di ricerca la costruzione di un modello di disequilibrio che consenta dissimulare processi di crescita quali si verificano nel sistema
Così come del modello interpretato sotto diverse ipotesi circa i valori dei parametri le condizioni iniziali
L'intento di questa mia ricerca e di produrre osservazioni teoriche che consentano di formulare leggi ipotetiche suscettibili di chiarire possibili effetti di certe modifiche strutturali
Ho recentemente ha preso che un filone simile di ricerca è stato con successo avviato dai fisici che parlano ormai di una fisica computazionale
Anche per lo studio del sistema economico si può sviluppare una economia computazionale
Fine della citazione
Credo che queste poche frasi rivelino senza ombra di dubbio alcuno da un lato l'inesauribile desiderio di Lombardini di andare oltre i rigidi steccati del disciplina
Per aprire nuove piste di ricerca
E dall'altro anche il suo alcun me e la sua lungimiranza nell'individuare con largo anticipo
In un'ottica multidisciplinare e interdisciplinari distinte i sentieri di evoluzione del pensiero della riflessione economica
Nei successivi contributi sopra ricordato Lombardini approfondirà i svilupperà questa sua impostazione conseguendo diversi risultati di grande interesse teorico
In particolare nel novantasei seguendo l'impostazione di teoria economica analitico formale pubblica il volume dedicato alla crescita e lo sviluppo con la Barelli chiaro
Questo volume si prefigura come un contributo di notevole originalità sia per l'impostazione generale che per risultati specifici presentati
Lombardini dopo aver fatto il punto sulle diverse teoria della crescita cercando di spiegare come esse possano coesistere
Presenta alcuni contributi significativamente innovativi sia quanto di impostazioni teoria economica estendendo la visione Schumpeter Jana dello sviluppo economico per mezzo della teoria dell'evoluzione naturale della selezione
Sia quanto a metodi e strumenti di analisi quantitativa utilizzati adottando appunto l'originale strumento della compiute scenari Economics
è ben noto quanto complesse siano i problemi che ogni teoria della crescita e dello sviluppo deve affrontare quanto sofisticate siano di conseguenza le metodologie di indagine
E proprio da riconoscimento dell'estrema complessità del sistema economico che prende le mosse l'analisi di Siro che coerentemente con questa osservazione rileva come sia assolutamente fuori luogo cercare di determinare quali essi
Alla vera teoria della crescita
E questa fase veniva già ricordata oggi dalla professoressa Rotondi
Ogni teoria osserva Lombardini è caratterizzata da un lato dalla specifica definizione di sistema economico adottata
E dall'altro dalla scelta degli strumenti e dei metodi utilizzati per analizzare detto sistema
E tutte le definizioni di sistema risultano in qualche misura parziali e qualunque strumento un metodo risulta efficace per risulta per il illustrare solo determinate specifiche proprietà del sistema
Anche il paradigma dell'equilibrio ad esempio potrà aiutare al più accogliere talune caratteristiche strutturali del sistema ma Rizzato
E tuttavia per riuscire a comprendere fino in fondo fenomeni dal carattere fortemente evolutivo bisognerà ricorrere a modelli di business equilibrio o di equilibrio parziale
Si tratta di un punto fondamentale la crescita delle grandi impresa infatti cruciale per la crescita dell'intero sistema economico
Si pensi solo in via specifica quell'impresa che grazie alla loro capacità innovativa riescono a conservare nel tempo il loro potere di mercato
E tuttavia nella grande maggioranza dei modelli neoclassici vengono ipotizzati condizioni di concorrenza perfetta o al più come nei modelli di crescita in dolce ma si studiano imperfezioni di mercato troppo modeste per condurre a deviazioni dal sentiero di crescita
Secondo lombardi un importo un'impostazione di questo tipo conduce inevitabilmente a sacrificare ogni pretesa di realismo alla semplicità matematica un compromesso che siano giudica inaccettabile
In questo caso con il compromesso è particolarmente inaccettabile perché tra l'altro esclude dall'analisi la possibilità che svaniscono le condizioni concorrenza perfetta a causa della crescita di un piccolo numero di grandi imprese
I modelli di equilibrio non bastano più serve invece analizzare le traiettorie di disequilibrio
Lombardini nel volume del novantasei esaminassimo a Francesco Donati due diverse formalizzazione della teoria Schumpeter Rihanna dello sviluppo economico
In entrambi i modelli progresso tecnico e si endogeno ma di un tipo notevolmente diverso da quello presente nei modelli di ispirazione neo classica
Esso infatti emerge come prodotto del desiderio di innovazione degli imprenditori e non dai calcoli razionali dei consumatori e dell'impresa
Lombardi né Donati sì prefiggono l'obiettivo di analizzare in dettaglio gli effetti della crescita gli affetti sulla crescita delle strategie ricerche sviluppo dell'impresa
E coerentemente con queste impostazioni in un primo modello quasi equilibrio assai semplificato con una sola impresa in un solo bene prodotto
Viene mostrato come la sola innovazione possa produrre la crescita
Mentre in un secondo più articolato modello di tipo dovuto evoluzioni stico vengono esaminate con gli strumenti dell'economia computazionale le interazioni tra selezione innovazioni
E si mostra come la selezione sia sufficiente a produrre la crescita del sistema a condizione che la propensione a crescere degli imprenditori sia sufficientemente elevata cioè tale da assicurare l'accumulazione
Come ci ricorda Lombardini le pagine finali di questa monografia
è ormai chiaro che gli economisti devono rinunciare all'idea di poter spiegare con un modello unico e in generale tutti i complessi fenomeni che caratterizzano i processi dello sviluppo economico
I modelli sono sono strumenti che contribuiscono in diversa misura ad aiutarci a comprendere alcune specifiche caratteristiche il processo economico
Quello che è indispensabile per spiegare i processi economici reali e l'uso efficiente degli strumenti disponibili e allora è la capacità di ragionamento critico a diventare la risorsa più importante
Sotto questo profilo non è allora è inutile chiedersi come farò negli ultimi cinque minuti della mia relazione
In che modo oggi trovi concretezza un'impostazione come la competition all'Economics che è stata così feconda nella riflessione Di Siro Lombardini
L'evoluzione naturale della compiute ciò vale con nomi che sono economici e a mio avviso oggi rappresentata dai modelli cosiddetti della agent Bechis compito esce male Economics
Costruiti a partire dalla definizione delle regole che stabiliscono il comportamento dei singoli agenti in un ambiente complesso e costituiti da agenti che agiscono e interagiscono tra loro e con l'ambiente
Questi modelli di simulazione via computer sono un ulteriore importante evoluzione nella costruzione di modelli della realtà sociale
E i modelli basati sugli agenti sono venuti negli ultimi anni
A proporsi come una vera e propria disciplina dedicata alla modellizzazione al computer di economia intese come sistemi evolutivi generati dall'interazione di agenti indipendenti al fine di comprendere
La formazione apparentemente spontanea di irregolarità nei processi economici
Ma a differenza dei tradizionali modelli mio classici che procedono a partire da regole generali e da queste derivano il comportamento delle singole unità che compongono il modello attraverso quindi una procedura top down i modelli
Basati sugli agenti sono costruiti attraverso una strategia abbottonato perché il comportamento del complesso viene derivato a partire da quello dei singoli agenti
Sulla base delle regole di apprendimento stabilite e possibile ad esempio studiare la dinamica attraverso la quale gli agenti modificano il proprio comportamento
La costruzione di questo tipo di modelli non è ovviamente banale può richiedere l'utilizzo di sofisticati protocolli di programmazione e l'adozione di schemi di riferimento che chiariscano il ruolo dell'ambiente degli agenti delle loro regole di comportamento
E le modalità di modificazione vitali regole
E tuttavia questi modelli hanno una grande potenzialità perché consentono di tener conto della complessità del contesto in cui operano gli accenti
In sintesi la simulazione con l'utilizzo del computer
Nella legge impediscono PIT esce non economici consente di tener conto di molti aspetti della complessità della realtà economica unendo alla formalizzazione la flessibilità sia c'è una rappresentazione formale flessibile
Dunque con i modelli di simulazione elaborati attraverso il disegno del comportamento dei singoli agenti operanti in ambienti complessi
Si possono ottenere reali contributi in termini di comprensione di fenomeni economici non solo si riesce a riprodurre il mondo così come
Ma attribuendo determinati valori parametri si può anche studiare il mondo come potrebbe essere
Riproducendo ADarte situazioni che sino ad oggi non si sono presentate ma che potrebbero presentarsi
Non è dunque fuori luogo pensare che un simile approccio molto sarebbe piaciuto assiro che a proposito della compiti National Economic se scriveva
Essa consente di formulare leggi empiriche ipotetiche esservi feriscono dalle leggi empiriche in quanto non sono ricavate
Da osservazioni effettuate sul libro della natura differiscono anche dalle leggi teoriche in quanto non sono ricavate dall'analisi logico formale delle proprietà strutturali di un modello teorico
Rispetto a queste ultime e se hanno il vantaggio di riflettere possibili comportamenti di sistemi assai più complessi di quelli che possono essere studiati con i modelli teorici
Rispetto alle leggi empiriche
Quell'empirica ipotetiche hanno il vantaggio di risultare da osservazioni teoriche che sono assai più numerose di quelle che si ottengono dalla trattazione dei dati empirici che riguardano un sistema che resta fermo nelle sue caratteristiche strutturali
E siano concludeva le sue analisi
Con un'osservazione molto profonda che credo sia ancora di grande validità e attualità
Diceva assiro cito
Se si ha fiducia nell'interpretazione
Che dell'economia è stata fatta con il modello di disequilibrio si possono utilizzare i risultati della simulazione per previsioni teoriche utilizzabili per indicazioni qualitativi qualitative
Per stabilire ad esempio se in certe situazioni sono preferibili cento certi interventi di politica monetaria o da altri interventi di politica fiscale
Una conclusione ineccepibile perché come Lombardini ha sempre considerato l'economia come una scienza che deve servire allo sviluppo economico e civile
Ma anche una considerazione e qui riprendo quanto stamattina diceva il professor Quadrio Curzio il riferimento alle critiche di Lombardini alle politiche europee fortemente restrittive
Una considerazione che dovrebbe far riflettere chi in tempi assai recenti ha preso e ha preteso che tutti prendessero
Decisioni di politica economica più impregnate di rigore e di ideologia che figlie di un sano ragionamento economico come quello che avrebbe senz'altro fatto Siro Lombardini grazie
Grazie per il tour de force
Non seguendo la seguono altri due interventi prima in ordine a quello di Enrico Berlinguer
Grazie
Il mio intervento sarà
Non ricordo
Di Siro Lombardini come professore io
Sarà quindi un ricordo di uno studente io ho ho avuto Siro Lombardini come professore di economia politica uno quindi al primo anno di quando se mi sono iscritto all'università e di economia politica due nei primi anni Ottanta
Poi anche iniziato un percorso di tesi con Luigi
E che però poi non si è conclusa perché nel frattempo si è ritrasferito a Torino e quindi mi ha indirizzato verso il professor Presidenti e dopo continuato condoni quindi
Il mio legame col Lombardini è di un
Sicuramente l'ANAS non sarà stato approfondito eccetera ma
La stima e l'affetto per avermi introdotto
Allo studio dell'economia e
Addosso delle problematiche connesse norme quindi
Ho apprezzato molto questa la possibilità di poter fare questo piccolo ricordo all'interno di questo convegno e ringrazio per per questa possibilità
Andando a vedere i testi su cui ho studiato delle cose che ho imparato da lui se c'è da riconoscere almeno questo è un po'diciamo così lo stato di quelli che sono gli interessi di Siro Lombardini negli anni nei primi anni Ottanta
Poi sono evoluti erano diversi da quelli dell'inizio sono diversi da quelli finali di cui
Giovanni Marseguerra a cura qui a Giovanni Marseguerra appena fatto cenno chiaramente in quegli anni negli anni primi anni Ottanta
è ancora molto forte in Siro Lombardini l'attrazione per la logica del modello di equilibrio economico generale
Visto non tanto come descrizione del Lazio dell'effettivo funzionamento dei mercati non ci credeva in questo senso ma visto soprattutto dire Spirito su questo
Come punto di riferimento per un'attività di programmazione e ringrazio anche per questa mattina per come è stata
Spiegata all'interno della ricerca Di Siro Lombardini questa nozione che non va necessariamente riportata alla programmazione centralizzata
Degli anni nelle del perito sovietico
E quindi c'è questo interesse per la logica del modello di equilibrio economico generale ma non margine chiaramente insoddisfatto profondamente insoddisfatto di questo modello per diverse ragioni secondo me
Prima di tutto perché conosceva bene come va il mondo il mondo chiaramente non va come descrive il modello di equilibrio economico generale
E poi sicuramente anche per una certa influenza anzi una forte influenza che hanno avuto
Alcuni la maggior parte anche se non tutti degli studenti suoi allievi della prima generazione tra questi allievi ce ne sono alcuni
Sicuramente Pasinetti ma anche altri
E a fianco di di questi allievi altri economisti italiani famosi come sono stati Piero Sraffa Pierangelo Carignani Luigi Spaventa che sono stati dei critici serrati di quella che
Il modello di equilibrio generale
Per ragioni di carattere logico
Molto brevemente per quelli che non sono
Diciamo così che non sono economisti
Con
In maniera estremamente semplificati e quindi probabilmente anche un po'forzata
Col modello di equilibrio economico generale si cerca di dare una spiegazione dei prezzi delle merci e soprattutto dei fattori della produzione del lavoro de la terra del capitale attraverso un approccio basato sulla domande sull'offerta quindi
Lei così come una merce viene apprezzata in base alla sua scarsità relativa
Anche per i fattori della produzione si cerca di dare un una valutazione e quindi e il prezzo di un
Di un fattore produttivo diventa quindi una variabile con cui si distribuisce il reddito nazionale basata su questa scarsità relativa
Però questi critici degli dell'equilibrio economico generale hanno sollevato il problema che mentre i fattori lavora terra in qualche forma sono
è possibile
Misurare la loro disponibilità in termini fisici per il capitale è questa possibilità non è non è data non è possibile misurare il capitale in termini fisici perché il capitale è un fattore costituito da un insieme di merci eterogenei
Quindi necessariamente se non
Casi molto particolari la sua misurazione una misurazione in valore quindi secondo questo tipo di critica
Il diciamo così la conseguenza è che il modello di equilibrio economico generale fa abbandonato giusta o sbagliata che sia questa conclusione opinabile o meno questa è la posizione dei critici diciamo così
Che hanno gravitato intorno all'area di Cambridge della Cambridge inglese degli anni Sessanta
Siro Lombardini non fece sue queste critiche certo che spiegava le presentava io ho studiato
Il problema del ritorno delle tecniche nel nel mio secondo anno di università quando tutti i miei colleghi
Dei corsi paralleli studiavano cose molto più Standard diciamo così e questi problemi specifici venivano lasciati via certo che di spiegava però credo la mia impressione è che non dava il peso che
Avrebbero dovuto vere questi queste critiche secondo chi gli aveva formulate
Ripeto secondo che aveva formulato queste critiche la la conclusione ovvia era uno e una sola bisogna abbandonare il modello di equilibrio economico generale
Invece Lombardini vedeva
Tutti questi contributi degli anni Sessanta per cui lo schema di Leo intesa sullo schema di fondo in mano
E anche lo schema di serata come dei tasselli da inserire nel modello di equilibrio economico generale per
Arricchirlo per andare a studiare i problemi che il modello di equilibrio economico generale magari non era stato capace di studiare in questo modo secondo i critici
Poi chiaramente ognuno ha le sue posizioni personali in questo modo questo inserimento dello schema dei prezzi di serata essendo uno schema di carattere classico perdeva quei gradi di libertà particolare si abbandonava quella
Ipotesi metodologica fondamentale di considerare le quantità prodotte come date nel momento in cui noi andiamo a studiare la distribuzione del reddito
E perdeva la possibilità di andare a riportare l'analisi della distribuzione da un piano di mercato da un piano tecnico tecnocrati compiano istituzionale
Però ecco per Lombardini questo aspetto veniva in qualche modo perso perché cercava di integrarle
Poi però criticava e andava avanti sulla critica anche forte del modello di equilibrio economico generale su un'altra base sulla base del fatto che il modello di equilibrio economico generale non era in grado di spiegare i processi reali processi reali di cambiamento
La ragione principale perché il cambiamento il mondo è dinamico cambia e mentre invece il modello di equilibrio economico generale questo con difficoltà riusciva a farlo
Di problemi ce ne potevano essere tanti ci citava il problema del fatto che il capitale non è malleabile appunto per cui non riesce immediatamente a prendere la forma fisica necessaria a rispondere a una domanda che è cambiata nel tempo
Che nella realtà avvengono scambi che non necessariamente sono i prezzi di equilibrio problema del banditore vara siano Ceva spiegato facendoci vedere come
Nella teoria perché funzioni nelle sue forme più semplici chiaramente bisogna aspettare a fare gli scambi nel momento in cui
Il banditore o il mercato è riuscito a trovare l'equilibrio tra domanda e offerta
Nella realtà questo soprattutto mi privi di cambiamento non viene ci sono problemi di
Disponibilità eccessiva di scorte eccedenze di domande eccedenze di offerta
In questo caso sì pongono tutti quei problemi per Lombardini fondamentali degli aspettative del fatto che le aspettative sono
Intrinsecamente qualche cosa di soggettivo e quindi diverse da soggetto a soggetto e quindi non aggregabili per niente per nessun misura il problema della moneta che veniva disgiungere le decisioni di risparmio con quelle di investimento
Tutto questo se io dovessi vedere
Un'influenza della Cambridge degli anni Sessanta
C'è la vedrei attraverso la via della John Rawls un secondo me Lombardini ha fatto molto più proprie quelle che sono state le critiche alle qui al modello di equilibrio che Joan Robinson aveva posto
Inizialmente anche Joan Robinson è di fatto è stata quella che ha divulgato la critica del capitale il primo articolo in cui
Si pubblica la critica
Al inserimento del capitale dei modelli di equilibrio
Appunto della Giora bis l'articolo cinquantatré cinquantaquattro nel quale
Di fatto va a prendere alcune cose
Elaborate da sarà fa più che altro a Chiasso dubito che ha forse storto da
Dalle chiacchierate contraffatte le pubblica in una maniera che ha sarà fa non piaceva fatto e questo è stata anche molto fonte di dissidi tra la Robinson extra fa
Poi man mano nel tempo la stessa Robinson sia Mammano distanziata da questo tipo di critica anche per lei direi che non hanno l'ha fatta sua anzi è arrivata negli anni Settanta scrivere un articolo il cui titolo è
Di all'importanza avveri sui circoli sui cinque quindi la non importanza la non rilevanza del RIS di Cindia e anche per la Robinson la critica alla nozione alla critica l'equilibrio generale è una critica
In fondo in fondo alla nozione stessa di equilibrio economico
In quanto secondo la Robinson è una nozione tolto logica perché per poter essere in equilibrio il sistema economico deve porre presupporre che anche domani sarà in equilibrio e bisogna presupporre che anche ieri si è Stati in equilibrio
Ma quindi si arriva al tautologia per cui se equilibrio se c'è equilibrio
Per cui per la robe sono stessa il rifiuto il del modello di tipo generale non è tanto dovuto a una ragione di carattere logico come era quella della critica degli dei
Dei classici dei classici moderni ma era per una ragione
Di non rispondenza di non capacità di riprodurre il mondo reale
E Siro Lombardini è sulla stessa lunghezza d'onda io ero stato in quegli anni proprio nel a un seminario tenuto da Siro Lombardini allo studente un seminario che si è svolto nel marzo dell'ottantacinque
Il cui titolo era modelli di equilibrio e analisi del disequilibrio
E lì cominciava trasmetterci e in questo seminario in cui svoltosi al all'Istituto di scienze economiche della Cattolica di Milano del del tempo
Ci cominciava a introdurre a tutte queste problematiche del del del dell'analisi dell'equilibrio
E in effetti
Quello che si capiva era il passaggio che lui stava facendo dallo studio dell'equilibrio all'analisi del disequilibrio e quindi questo Mammano negli anni successivi quando poi è ritornato a Torino ha dato spazio dato
Stato
Come i l'alimento di tutto quello che è stato l'analisi computazionale di cui
Giovanni Marseguerra ci ha parlato non è uscito dalla logica del modello di equilibro da utilizzato
Per andare a studiare i cambiamenti reali complicando do necessariamente cioè introducendo una quantità di complicazioni che il modello
Nella formulazione di base non ha dato
Però rendendo do diciamo così più
Applicabile a quelli che per lo erano era la vera esigenza cioè quella di studiare il cambiamento dell'economia
Lo stesso libro di testo che utilizzavamo in quell'anno era questa piccola dispersiva di centosessanta pagine
Teorie dell'equilibrio modelli dinamici quindi già vi si capiva che l'interesse supera il passaggio dall'equilibro alla dinamica dell'equilibrio arriva questa dispensa per una
Diciamo così per una breve conclusione
Diciamo così scritte
Mi sa che ci siamo trovati da studenti di fronte a un docente che a sessant'anni nel
Già pieno di impegni di carattere di tipo istituzionale etc aveva ancora un bisogno una curiosità enorme di andare a vedere nella letteratura economica contemporanea quello che poteva essere
Il modo per superare le insoddisfazioni che gli darà derivavano dalla letteratura economica che aveva ricevuto
E
Questo diciamo così andava spulciata tutta la letteratura nel fare questo diciamo così questo libro di testo piccolino né da studente perito per centosessanta pagine si studia in poco tempo
è stato uno degli esami più complicati da dare perché introducendo cioè quelli che sono gli argomenti ci introduceva quelle a tutte quelle che erano le sue domande i suoi dubbi le sue
Incertezze e le sue e i suoi tentativi di superarle in maniera critica introducendo un argomento criticandone portando c'è un altro quindi dal punto di vista dello studente
Facessi faceva chiaramente fatiche io confrontarmi confrontavo con i corsi dei i colleghi invece seguono corsi paralleli avevano un bellissimo libro di testo molto semplice facciano degli esercizi etico nella classica Croce domanda e offerta
Tutto era chiaro tutto era semplice nel loro corsi per la tutela complicato da questo punto di vista però questa era la la grande capacità la grande la grandezza che io ho ricevuto dall'uso cioè uno un uomo che andando a cercare lei proprie
Le risposte le proprie curiosità le proprie domande contagiava le persone intorno Lelli faceva
Scatenava il loro una passione un tentativo di
Capire di più e di cominciare a
A vedere che anche uno con la propria testa e con le proprie gambe poteva cercare di inoltrarsi in una certa direzione
Lui c'è riuscita c'è magari non ci abbiamo provato io ci ho provato però finito
Però è stato sicuramente un'esperienza enorme poiché ho trovato altre persone altri maestri che mi hanno accompagnato in questa direzione ma non posso non riconoscere la sua
Diciamo così il punto di partenza che ho avuto da da Siro Lombardini grazie
Sul
Grazie adesso l'intervento del professor D'Alessandro Roncaglia
Certo
Graziani anch'
Giudice
Beh
Come ha ricordato Quadrio stamattina io non sono allievo di Lombardini
Posso dire di essere in un certo senso nipote accademico perché sono allievo di silos che era suo amico fraterno
E silos mi parlava ma molto spesso di Lombardini
Erano stati come ha ricordato Prodi tra i primissimi italiani andare a studiare all'estero
E hanno avuto in un'alleanza che durata tutta la vita un importanza decisiva nello svecchiare il
La ambiente accademico italiano
Mammano spingendo per portare alla cattedra prima FUA poi eccetera eccetera anzi
Silos raccontava il un episodio a proposito dei concorsi che
Nel concorso che vinse Lombardini e che silos perse Lombardini andò da Vito a dirvi ma come non fate vincere silos
Longo Vito gli rispose ma io sto cercando di far vincere tecnico non posso riuscire a far vincere tutte e due
E silos vinse il concorso successivo grazie anche all'appoggio che ha avuto da Lombardini posso anche ricordare che diciamo l'unica occasione in cui sono stato
Severamente sgridato da Sylos è stato quando ho criticato un l'esito di un concorso di cui Lombardini alle Presidente
Non perché non potessi criticare ma perché si lo sto diceva tu devi informarti prima di criticare
E se ti fossi informato avessi saputo che Lombardini perché per quanto Presidente era stato messo in minoranza in quel concorso e quindi avresti dovuto distinguere nella tua critica fu feroce
Diciamo che occorse l'intervento della signora Marinella per
Riportare tranquillità gli allievi di Sylos come di Lombardini potevano pensare tutto quello che voleva la norma
Silos considero questo un problema morale cioè una cosa un po'diversa a proposito del pensare quello che volevano
Sui siti marxista il suo necrologio di Schumpeter che era stato il suo maestro scrisse potere i suoi come dice non importata cosa pensavamo purché pensassimo
Questa frase si applica benissimo io credo sia Lombardini come abbiamo sentito ossia
A silos
L'ultima avvolta che incontrato lombardi ne è stato quando abbiamo commemorato insieme silos
Quella catenelle centri storici ma
Ci sono due aspetti tecnici diciamo più vicini alla la vita accademica della loro vicinanza uno riguarda la teoria dell'impresa e l'altro riguarda la concezione dell'economista
è stato ricordato il libro di Lombardini del cinquantatré il monopolio nella teoria economica quello di filo se del cinquantasette sono i libri con qui hanno vinto i concorsi all'epoca c'era la regola
Che per vincere un concorso occorreva una bistecca con contorno di patate cioè un libro un contributo grosso più
Articoli di contorno
Che somiglianze che differenze c'erano tra le due impostazioni ecco Lombardini distingueva due tipi di oligopolio quello che deriva da una posizione dominante
Che fu poi spiegata da Sylos con il problema delle barriere all'entrata che Lombardini negli scritti successivi adotto immediatamente e quello basato sull'oligopolio collusivo
A questo proposito Lombardini dava molta importanza come è stato ricordato alle spese pubblicitarie citando tra l'altro quell'articolo del quarantanove di
Caldoro
Ma Lombardini data importanza anche a tutta una serie di altri elementi
Per esempio interloquì indiretto Rezza e interloquisce Airoldi in sé cioè gli incroci Accio missionari la presenza simultanea delle stesse persone nei consigli di amministrazione delle diverse aziende
Che creava una rete di collaborazione stretta tra le diverse aziende e dava molta importanza alle interrelazioni tra le banche e le imprese tra la finanza e le imprecise
E in questo senso diceva che non basta una legge antimonopolio
Questo l'ho visto nella testimonianza del sessantadue alla Commissione camerale sulla concorrenza
In cui Lombardini sosteneva certo bisogna fare quello che poi sarà l'Antitrust un'autorità indipendente e anche qui sottolineava degli aspetti come dire politici di questo fatto
Diceva ci debbono essere dei tecnici non dei politici in questa come
Simone ma se i tecnici sono legati alle grandi imprese e come mandare gli avvocati difensori a far parte del collegio giudicante
Quindi aveva anche in questo una concezione come dire che non guardava solo all'elasticità della domanda per stabilire se le imprese avevano ma un potere di mercato
Le chiedeva anche tra l'altro una riforma delle società per azioni una politica attiva delle partecipazioni statali
E segnalava che in alcuni casi si era nel sessantadue non si poteva fare altro che nazionalizzare perché il potere di mercato di queste imprese potere di mercato inteso anche come potere politico non solo come potere
Appunto di controllo del mercato
Proprio questo è un punto importante questa concezione più generale del potere che avevano tutti e due
Il potere non è solo potere economico di controllo che un particolare mercato il potere qualcosa di molti dimensionale che ha a che fare con la colleganza tra gli imprenditori che ha a che fare con l'interrelazione con la finanza che ha a che fare con il controllo dei mezzi di comunicazione
E così via
Tant'è e da questo punto di vista l'economista non può fare a meno di non essere semplicemente un tecnico
Ma di essere anche un politico impegnato pensate che in quella testimonianza sia lui sia sì lo sa che ne fece una parallela richiamano i problemi del monopolio nell'elettricità nel cemento nello zucchero
Lombardini chiede esplicitamente una Commissione d'indagine sulla Federconsorzi
E richiama il fatto che i dazi doganali avevano avvantaggiato la FIAT
Che si era anche avvantaggiata di una politica passiva delle partecipazioni statali l'Alfa Romeo
E dell'atteggiamento di chiusura verso un tentativo di far nascere una nuova impresa nel campo delle utilitarie la innocenti
Quindi diciamo è uno schierarsi contro quelli che potevano essere chiamati i poteri forti dell'epoca
A testa alta forte delle sue analisi cioè di una convinzione che di nuovo era in comune con silos che i poteri forti ritardano il progresso economico e civile del Paese
Anche qui c'è una specificazione che è comune a Lucia silos non so se venga del mesto Rossi che forse l'aveva sostenuta per primo
Cioè che e i poteri forti erano un'eredità del corporativismo fascista Ernesto Rossi padroni del vapore fascismo
E quindi che la famosa tesi crociana del fascismo come parentesi nel proprio non non valeva
I poteri forti vanno limitati e da questo punto di vista non si pensa alla rivoluzione si pensa a una seria politica
Quelli che Galbani te chiamava i camper bail-in Powers cioè di contrapposizione di elementi di poteri
E questo è un po'il ruolo dell'economista che deve essere aperto a riconoscere oltre ad avere le capacità tecniche specifiche per trattare la teoria aperta riconoscere il ruolo della storia e della politica per capire
L'economia quindi non è un'illusione temo che un tecnocratica dei modelli matematici la matematica può essere utile ma è un guaio se ci si ferma lì questo era il senso della famosa lettera
Che Lombardini silos FUA firmarono insieme su quest'aspetto quindi l'economista non può essere un tecnocrate deve essere un intellettuale concreto completo
Con una propria convinzione politiche proprie convinzioni politiche è un ruolo attivo per il progresso economico e civile della società grazie
Ringrazio i relatori drammi remote e il programma prevede l'eventualità di altri interventi se qualcuno dei presenti
Vuole c'è il tempo per farlo
Altrimenti ci sono delle considerazioni conclusive
Prego
A titolo di considerazioni conclusive
Fino
Buco fare
Motivazione
La testimonianza di lettura
Io mi sono laureato alla fine del sessantanove vizio del settanta
Sulla questione
Del paradosso ora lo voglio fare lo specialista di paradosso di chissà cioè de la questione del giovedì o del consumo siccome si è parlato da stamani soprattutto degli aspetti io non poi non ci sono stato purtroppo le ultime due casi di gli aspetti dell'impresa degli aspetti lo sviluppo quello che vi dei colpi da ragazzo
Full allo studio del testo di legge Di Siro Lombardini sulla teoria appunto del comportamento economico del consumatore che è l'altro aspetto l'aspetto fondante la terreno classe oratoria ma di una lista
E che poi mi spinse questa questo studio rigoroso
A andare avanti sulla critica di questa così come si è sentito sulla critica riunirono giornale così su quella critica io potei apprendere molto
Fu una di rigore era molto rigorosa
Chi dice che Luigi
è stato estremamente versatile come per fortuna va è è stato anche estremamente rigoroso analiticamente e io appresi moltissimo di metodo la mia tesi è fatta di centoquattro equazioni
E ed è basata all'inizio si proprio sul sulla
Sulla ricerca di Di Siro Lombardini e gentilmente Louis poi insomma in altri tempi
Deliziosa BI Tri direi sopra riconobbe la la
Come posso dire questa traccia che io ho avuto da Becattini realtà io sono figure il filo poi andai a Cambridge con gare dialisi la fa eccetera e quindi ho cambiato come concordo Alessandro star soft siamo stati insieme io Rold come si dice lui invece da uomo libero io ero assolutamente
Diciamo dentro ai parametri di Cambridge di sera freccetta però sì
Non voglio ecco perché faccio questo intervento proprio perché dopo gli ho dimenticare la la
La forza ma all'ippica
Forse non è stata sottolineata abbastanza mi sembra
E il il rigore di di di questo
Insomma che Pepe insomma di questo maestro insomma che e quindi io ho imparato a a fare la critica dell'economia politica a occuparmi teoria pura dell'economia
Grazie se volete allo studio del del testo
Di Siro e questo glielo volevo riconoscere pubblicamente se Bari servisse a qualche cosa esso e questa era l'abbia l'abbia bozzoli d'affetto a diciamo d'affetto di pulizie risvolti Toro analitico bordo
Da affetto solo aneddotico ecco questo è importante per me citare questo punto perché ci fa vedere come siccome oggi tutti conoscevano personalmente Siro Lombardini il al ne hanno parlato i tratti aspetto ecco questo punto secondo me è importante ed è stato il fondo richiamava quel discorso di sabot esso che riconosceva invito no la la il
Che aveva solo dal punto caldo si dovrebbe
Lobatini disse io lo conosco personalmente le tre Tolo soci solo per ciò che ha scritto ecco così io per tanti anni l'ho conosciuto per ciò che aveva scritto
Poi dopo ovviamente col tempo ci siamo anche incontrati vi ringrazio di questo
Grazie
A considerazioni conclusive poi
Sì prego
Proverò parlare da figlio e non da economista non essendolo
Due cose voglio dire la prima cosa
Ringraziamento per la corrente di affetto che è stata evidente
Da parte degli allievi e anche da parte diciamo degni porti dal punto di vista del del della storia dell'arte la scienza economica
Si è colto tantissimo credo che questo sia un segno di un diciamo di una seconda feconda paternità
Di di mio padre
La seconda cosa è che nel in questa sua dimensione eclettica che
Ha interessato tanti campi del sapere
Che hai secondo me ha avuto comunque una coerenza di fondo avete evidenziato tantissime cose che ce lo fanno sentire oggi molto vicino
Questa sua curiosità presenti sì ma in tutto questo suo amore per il dubbio per la critica una dimensione passionale nelle cose
Che che cercava e che studiata
Il gusto per il confronto anche se poi il confronto con il con il padre non era facilissimo perché era una persona molto convinta delle sue idee
La passione per l'insegnamento che penso sia stato il suo primo vero grande lavoro le sia stato proprio il segno il segno della sua vita
Ma la cosa che è venuta fuori
Su cui io mi soffermo anche un po'
Per il per il tipo di vita molto diverso che che faccio facendo lo psichiatra non non nell'ambito della ricerca ma nell'ambito dell'attività clinica di tutti i giorni
E quindi incontrando le persone e la sofferenza delle persone
Il discorso che avete fatto sulla responsabilità c'è l'economia con me
Responsabilità in cui
Come penso sia stato sempre per mio papà la persona c'è
Diciamo il centro del suo interessa della sua osservazione
E quindi un po'come tutti avete detto l'economia non è
Indipendente dalla politica bisogna assumersi come dire la responsabilità delle conseguenze delle protezioni
Come famiglia vi ringraziamo tantissimo stato per noi momento molto bello operiamo siamo noi
Che ringraziamo voi è che
Vi salutiamo con grande affetto che probabilmente
Implicito in quello che tutti quanti sono intervenuti oggi hanno detto di nostro padre marito non insomma tutte le parti mi permetto di ricordare l'importanza della richiesta che è stata fatta questa mattina di accudire se lo scrigno miracoloso che deve essere
L'archivio Di Siro Lombardini credo che contenga testimoni mi rendo conto che possono esserci cose strettamente riservato è alto
Ma credo che nessuno abbia avuto rapporti così intensi così ricchi come il professor Siro Lombardini quindi saperne di più sarebbe molto interessante grazie ancora
Bene
Come presidente della classe di scienze morali
Dichiaro concluso questo
Convegno in ricordo di Ciro
Dal titolo l'economia politiche in prospettiva e credo che miglior conclusione di quella che ci ha offerto Paolo poco fa
Almeno per quanto mi riguarda non ci possano essere questa è una ulteriore
Ragione motivo di riconoscenza per la famiglia Lambertini e Pier Paolo che anche
Il nome per conto di Ludovica ci ha dato quella
Convinzione che abbiamo interpretato correttamente Siro nella sua vita grazie