70 anni di Autonomia Siciliana - prima giornata

Allora prego prendere posto
Porgo i saluti del Presidente della scuola e dell'efficienza e giuridico ed economico sociali che si scusa per l'imprevisto Callier reso impossibile essere qui dando il benvenuto agli illustri relatori e al pubblico
Presente a questo convegno intitolato
Al settanta erario dell'autonomia siciliana
Il cui compimento ebbero come è noto si perfezionerà il sedici il quindici maggio del prossimo anno
Alla celebrazione dell'autonomia siciliana cinque anni orsono l'Assemblea regionale
Ha voluto intitolare una festa
Appositamente istituita
Nel dichiarato intento di attuare uno strumento per lo sviluppo e rilancio belle territorio siciliano
In un clima e di rinnovato federalismo
La presenza di così autorevoli colleghi e conferma dell'importanza di questo tema che nel programma
Dei lavori di queste tre giornate e declinato in tutti i suoi aspetti più significativi
Ed è anche un sicuro indice del successo che questa iniziativa raccoglierà
Ora per non eccedere nei tempi sono concessi a un indirizzo di saluto e cedo subito la parola al Magnifico Rettore dell'Università di Palermo augurando tutti un buon lavoro
Grazie professoressa Santoro mi unisco
Alle
Considerazioni
Dal
Vicario della scuola di scienza giuridiche
Ed economico sociali
è
Rivolgo un particolare apprezzamento tanto agli organizzatori quanto agli illustri relatori e partecipanti a questa
Riflessione che viene
Promossa
Sulla
Storia e sull'applicazione vorrei dire bello Statuto siciliano nello Statuto dell'autonomia siciliana quasi settant'anni
Dalla
Sua promulgazione
Mi piace vedere da un bel programma come
L'approccio che sia
Costruito sul piano diciamo dell'analisi convegnistica è quello di un approccio
Multiculturale multidisciplinare
Che nuove dalle premesse storica e politica verrà pervenire poi ai modelli e a una valutazione dei modelli di attuazione
Della
Potestà autonomistica
Della regione Sicilia
Un'autonomia che essi scrive
All'interno
Di una esperienza che comune
A un congruo numero di Regioni europee
E il risparmio rispetto alle quali forse occorrerebbe e sarebbe opportuno
Sviluppare
Un'analisi comparativa una sorta
Di benchmarking istituzionale
Che consenta in qualche modo viva mutare sulla base
Della prassi dell'esperienza
I risultati e gli altri
Del
Applicazioni autonomistica e in varie parti Regionali di euro
Certamente
Diciamo o
Lei pirica sensazione
Che
Non riusciremmo
Tra i best in class in questa
In questo ipotetico benchmark
Non è uscita in modo tra investigativa assai relazione al fatto
Che fermi restando
I presupposti storici
Ideale
Culturali e di opportunità politica
Oltre che identità regionale
Che hanno
Opportunamente promosso va scelto autonomistica della Sicilia
è assolutamente
Chiaro ed evidente come
Pervenendo fino ai giorni nostri
I
Risultati gli esiti dell'attuazione non sempre siamo stati quelli auspicati e forse neanche quelli che stavano
Nello spirito del primo discorso dell'autonomia del primo presidente della Regione
Le promesse
Un
Testo vi alta idealità e di grandissimo spessore culturale e politico che forse
Occorrerebbe periodicamente rileggere
Da parte dei siciliani
Per
Comprendere
Quanto eccome
Vorrei mettere il sale
Quanto e come si sia
Effettivamente data concreta attuazione alle
Previsioni formulate in quella fase storica e da quegli autorevoli uomini
Probabilmente la Sicilia così come
Oggi gran parte dell'Europa e molte delle istituzioni sconta inevitabilmente
Non solo le difficoltà complessiva della situazione socio economica particolarmente delicata una scontata sopra e di un
Cambiamento diciamo imposto da fenomeni
Storico economici di portata internazionale ma vorrei dire sconta anche forse soprattutto una crisi di classe dirigente di rappresentanza
Di classe dirigente di rappresentanza anche
A mio avviso deve trovare
In una
Vivificata innovata sinergia istituzionale
Tra i momenti
Della politica in momenti istituzionali propriamente detti e soprattutto vorrei dire le istituzioni di cultura di universitaria
Un momento di integrazione di sintesi
Alata ai temi fondamentali della pianificazione dell'innovazione dell'avanzamento delle conoscenze
Che sono in qualche modo le uniche cinghia di trasmissione dinamiche
Diciamo non solo della trasmissione del sapere ma vorrei dire anche della costruzione del futuro
Allora occasioni come queste sono occasioni inutili
Per
Poterne riflettere
Su temi
Così critici è così attuali
Ma conferendo ad essi non solo lo spessore dell'analisi
Scientifica ma anche conferendo ad essi il respiro profondo
Della esperienza del passato e della
Gravosità delle scelte che riguardano il futuro
è questo il motivo per il quale
Diciamo sono molto lieto di portare qui oggi a tutti voi il saluto bella Università degli Studi di Palermo il mio personale
Ringraziando le autorità presenti rinnovando il mio compiacimento agli organizzatori ed augurando a tutti i presenti
Buon lavoro e buona prosecuzione di giornata grazie
La parola all'assessore all'urbanistica del Comune di Palermo Giuseppe Giglio
Grazie saluto tutti
Ringrazio gli organizzatori di questo convegno
Porto i saluti dal professor Leoluca Orlando che purtroppo non è potuto essere qui questa mattina
E io o
Scontento di rappresentavano
Oggi
Non essendo
Un giurista nei un costituzionalista
Però
Avvengono nella mia carriera ha svolto un ruolo sia di dirigente
Dell'amministrazione regionale
Come il soprintendente ai Beni culturali
E oggi
Come Assessore del comune di Palermo
Quindi di fatto io sono
Stato nella vita anche
Un anello di applicazione
Dell'autonomia Regione
E questo applicazione
Alcune volte e settanta spesso difficoltoso
Io
A
Voi convegnisti dopo un un terno al tema della gestione del territorio
Il tema della gestione del territorio lo Statuto autonomo competenza dell'Amministrazione regionale sia dal punto di vista dei beni culturali che dal punto di vista dell'urbanistica
Però
La Sicilia
Il rapporto
Alle leggi nazionali e in gravissimo ritardo perché ancora oggi
Operiamo con due strumenti di gestione del territorio va pianificazione paesistica e la pianificazione urbanistica questo significa
Che si costruiscono due strumenti si
Da due enti in Regione e Comune che spesso vanno in contrasto mentre
La Costituzione dice per prima cosa il principio di sussidiarietà le amministrazioni vengono
Imperative per poterlo fare
Gestire il territorio non possono scontrarsi
Quindi
Dopo questo spunto di riflessione
Bisogna adeguare in un unico stabilimento
è l'autonomia
In questo momento nello impedisce
Quindi bisogna
Forzare perché l'autonomia è una grande cosa se non ci dicono che hanno avuto le stesse non torni a nazionali
Ma poi non mi azzardo a Valle d'Aosta anzi con un territorio molto piccoli ma sono riusciti autorizzato in quell'autonomia a grande vantaggio di territori
Noi
Dobbiamo fare lo sforzo di non riuscire appare questo per far sì che l'autonomia sia per mentre l'andamento fondante per
Di costituire per evitare
Dignità alla Regione Siciliana grazie
Conclusi i saluti di apertura invito il professor Giovanni Fiandaca tavolo di Presidenza per aprire lavori grazie
Esprimo
Innanzitutto come
Direttore
Del dipartimento dense che ha contribuito a promuovere
Questo convegno
Il mio compiacimento per il fatto
Che valorosi illustri colleghi
Appartenenti non medesimo Dipartimento
Abbiamo ritenuto opportuno riaffrontare il tema
Dell'autonomia siciliana
Assente tant'anni danno approvazione dello Statuto autonomistica
Come tutti sappiamo il tema e complesso e molto contenti
Non ultimo per il fatto
Che esso
Presenta aspetti problematici
Comporta
Un'analisi
Molti interdisciplinare
Presentando dal comma
Nel contempo aspetti di ordine storico e storiografico
Politico il politiche politologico giuridico costituzionale
Socio economici e più
Aggiungerei aspetti anche culturali
Antropologico culturale e financo psicologici
Direi legati anche a un modo di sentire
Di ciascuno
Nel corso degli anni anche questa è morto è tornato più volte ad affacciarsi ad affacciarsi dottor Mantoan sono in capo ad altri
Se lo strumento autonomisti quindici
Cilia abbia nel complesso punto no fattore di progresso e di sviluppo
Per la Sicilia o al contrario abbia alimentato soprattutto mentalità e politiche clientelari a carattere assistenzialistico con conseguente capi utilizzo e spreco
Tante risorse
Nel contempo
Si è più volte
Profilato l'interrogativo
Se l'autonomia siciliana abbia contribuito
A perpetuare tendenza politico culturali
Detti ipocriti mistico siciliani stinco
Precludendo almeno i siciliani di assumere atteggiamenti di auto responsabilità e di autoresponsabilizzazione
Nel prendersi direttamente protagonisti artefici della soluzione di tanti problemi la cui genesi endogena e non veniva certamente da cattiveria o soprusi
Che storicamente riceviamo dall'estero
Ricordo tra i momenti più significativi riflessione dibattito intellettuali
Sull'esigenza di promuovere una prospettiva autonomistica basata sulla capacità di noi siciliani di imparare a progettare
E camminare con le nostre gambe
Un volume collettivo edito da Sellerio nel mille novecentonovantasei cioè circa vent'anni fa
Emblematicamente ed è in pratica emittente ed emblematicamente intitolato Labate tossici
Con scritte di Antonio Calabrò Vito Riggio Giovanni Pitruzzella Guido Corso Pietro Busetta e Piero
La filosofia di fondo racchiusa in questo volume abitava come nuova frontiera
Della politica regionale la capacità di sostituire una politica di intervento straordinario con una politica ordinaria anni Malta da spirito stordito
Orbene non credo che nell'ultimo ventennio si siano fatti molto parlo altri passi avanti
In una direzione di questo tipo e in questo senso significativo che la nuova relazione anche terrapieno domani in questo convegno sin titoli l'autonomia in servizio
D'altra parte una valutazione
Politica sia retrospettiva che prospettica dell'autonomia siciliana
Non può fare a meno
Anche questo sappiamo di prendere in considerazione la qualità dei ceti dirigenti
La delusione alle aspettative connesso allo strumento autonomistico in che misura e ripensa
E continuate i tempi
Dalla scarsa qualità delle classi dirigenti
Personalmente sarei tentato risponde dipende molto dall'ascolto in cui abitano in centro c'è
Ma si pone l'interrogativo
Ancora se lo strumento autonomistico oltre ad aver dato risultati insoddisfacenti se non proprio fallimentari
Sia ormai
Opzione
Per ragioni che fanno riferimento ammontati scenario legati anche all'orizzonte europeo
è all'accresciuta globalizzazione
In uno studio recente dal titolo gli anni dello sviluppo autonomo del Mezzogiorno della Sicilia il compianto Alberto turbolenti dallo studioso di duecento è scomparso di faceva
Anche lì parte dell'INPS uno studioso era è un sociologo dell'economia in particolare
Poneva la seguente domanda
Invece di abolire le Province perché non la vogliamo nel giudizio
Riusciremo non solo
Cito sempre le sue parole
Nella parte finale del saggio cui facevo riferimento
Riusciremo non solo a risparmiare molto di più ma anche al toglie il maggior ostacolo allo sviluppo autonomo
Oggi infatti le altre Regioni sono più centralista dallo Stato perché esercitano un centralismo più tutte pervasivo verso i territori
In quanto più vicino a una Menis in quanto
Più vicino dell'amministrazione statale le Regioni sono oggi elemento decisivo dell'impedimento dei comuni e dei territori accrescere
è a esprimere le potenzialità di sviluppo locale
Orbene personalmente non ho le competenze specifiche per stabilire se il turnover Loverso della Regione
Ma sul piano emotivo delle impressioni e delle valutazioni superficiali
Io leasing o noleggio a coloro i quali ritengono
Che autonomistico regionale in Sicilia
Andrebbe molto revisione superato se non addirittura
Aborrito possa che sia un orientamento dominante di questi temi e che non abbia sufficiente fondamento
Vorrei capire il senso delle ragioni in senso contrario non sono solo prevalente
Un ultimo punto prima di concludere in questi termini approssimative riconsiderazione di incentivo
Sono esistiti o continuano a esistere nessi tra l'autonomia speciale e una reale
O presunta identità siciliani
Ad esempio il compianto Francesco
Nell'ambito di una conversazione tenuto a Palazzo dei Normanni venete due mila e sette sui sessant'anni quindi dieci anni fa sui sessant'anni dell'autonomia siciliana
Conversazione voi pubblicate a cura di Antonio vivo Priolo ebbe a rilevanti è una citazione lunga ma voglio fare
La Sardegna
Presenta sempre delle caratteristiche originali anche oggetti diversi
Non voglio entrare nella polemica attuale cioè attuale direi
Eterna su come vanno le cose certamente non c'è da stare allegri
Ma anche se si andasse al meglio e addirittura anche se andassimo benissimo
Il raffronto con gli altri non sarebbe male uguale la Sicilia non è la Lombardia
Non è la Toscana e non è la Campania
Quelle stanno meglio e la Sicilia peggio però la Sicilia e Sicilia
Ed è la Sicilia è che i siciliani passato hanno voluto che nel presente vogliono è che nel futuro vorranno
Naturalmente tenendo presenti le risorse delle quali dispongono possono disporre e quando parlo di risorse attuali e non mi riferisco solo a quelle insomma
Ma anche a quelle della comunità italiana ed europea
Della quale non si sceglie parte e non intendo solo le risorse di carattere economico-finanziario ma anche nel risorsa di carattere politico e culturale come pura le risorse del pensare altro allontanando
Senza chiusure localistiche senza cadere nel cosiddetto Cecilio arrivismo ossia nell'auto isolamento nell'auto separatezza nel fatalismo della i rimedi liquidità siciliano
Dal canto mio non esitò con personale
Che non nutro molto simpatia verso
Il concetto di identità
Anzi
Proprio verso troppo approvato nel corso del tempo e provo nei confronti di questo concetto del concetto di identità
Una crescente diffidenza
Come prescrive l'antropologo culturale francese scorre Monti
Identità è una parola per le
Perché
Semplicemente perché promette questa parola
Ciò che non c'è perché ci illude su ciò che non si hanno perché fa passare per reale e ciò che invece è una tensione o al massimo una spiegazione
Diciamo allora che l'identità di un veto un grande merito vale anche per l'identità siciliana e
Oppure
è un è un discorso ricorrente molto
Al quale possono insieme ad altri
Come quasi sempre accade
Tante
E allora
Conto con queste brevi Consob del considerazioni
Fatte ingenti non è un esperto del tema ma credo dentro dipinti di avere comunque li chiama punti problematici e interrogativi
Condivisi da
No non porti e che torno
Riproporsi nel corso
Le recenti vediamo qual è il tipo di risposta che il fornirà
L'importante
Convegno odierno e ringrazio
Il professore assai più ostile Scipione gli altri
La processo il Giurì entrano
Il professore il professor Romano
Tutti gli altri colleghi che hanno
Contribuito a organizzato
Il programma
Le prevede come prima all'erogazione
Quello del professore Ettore Rotelli
Professore emerito dell'Alma Mater Rispoli ormai di Bologna relazione dal titolo la Sicilia come Stato moderno si accomodi il consulente
Sì
Giorno
Previsto di
Ciò appunto
Di parlare il sotto
Sotto Garibaldi che
Immagino entra in Palermo
C'è un cavallo bianco
Per crediamo di aver inventato noi la comunicazione
Speriamo che l'uscente ha
Non solo per riguardo
Ai colleghi
Palermitani se hanno
Hai ritenuto di
Di sentire un intruso
Sia pure nella stessa materia
Io avevo
Dettato la
Il titolo
La Sicilia come Stato moderno
Voi
Avendo svolto
Proporrò titolo diverso Sicilia senza
Stato moderno
Io occupo
Diciamo che qua ci si dovrebbe occupare
Noi non ci
Non non
Non
Viviamo altro che una
C'è una
Lunga durata
Corrispondente
Al secondo alla seconda metà
Del secondo millennio delinea cristiana
Negli ultimi
Degli ultimi cinque secoli
Però ho sentito onde
Però non mi hanno mi asterrò Braga dal pronunciarmi anche sui problemi concreti tuttavia siccome sono l'autore
Nella tredicesima legislatura nel
Dell'articolo centoquattordici della Costituzione vigente
Il primo del Titolo quinto l'unica parte della Costituzione italiana che sia stato votato dal popolo italiano
Ripeto l'unica parte della Costituzione italiana ci sia stata votata dal popolo italiano
Allora che colto
Che non sono affatto pentito
Della
Proposizione
Dell'attuale
Centoquattordici
E dell'attuale
Primo comma del centodiciannove
Il primo che è inaccettabile
La Repubblica è costituita dai
Comunali
Dalle Province e lega Regioni
E dallo Stato
E dallo Stato
Qui
è scritto nella Costituzione
E nella Costituzione anche scritto che i comuni
Le Province e le regioni hanno autonomia
Finanziaria
Di entrata
E
Di
Ci pensa
A voi dico soltanto che non sono
Affatto
Pentito
De questa
E questa
Formulazioni di questo duplice formulazione
E aggiungerò
Che
La
Istituzione
Di una Camera delle Regioni
Anzi
Anche
Quindici anni fa ritenuta
Necessaria
E opportuna
Ma non
Perché fosse una Camera
Conto con le regioni ma fosse una Camera
Delegazioni e per l'autonomia
Delle Regioni autonomia naturalmente ma ha saputo spende questo
è una premessa che io ho dovuto fare
Intendo
Chi ha parlato prima di me
Parlare dell'autonomia
Siciliana in particolare
La mia formulazione
Questa non è entrata
Nella riforma costituzionale del due mila uno era
Che ogni
Competenza
Che fosse di qualcuna
Delle regioni
Ordinarie
O speciali
Potesse essere che
Esercitata da qualsiasi H che Regione
Che lo avesse voluto
Per il solo fatto che veniva
Esercitata già
Da qualcuna delle altre Regioni
Ordinarie e speciali
Quindi non
Una contrattazione
Stato-Regione
Regione per regione ma
Un
Diritto di appropriarsi di funzioni
Che un'attenzione già aveva
Aveva
Il sei acquisito adesso paghiamo di altro parliamo invece della mia
Della mia relazione
Sicilia
Senza
Stato moderno
Che cosa è la Sicilia
Sotto il profilo istituzionale e politico
Quanto Machiavelli
Componente principe
Vi leggo tutti gli Stati
Tutti i Governi
Che hanno avuto e hanno poteri assoluto sugli uomini sono stati
E sono
Alle pubbliche
Oppure inceppato
I principali sono e che di tali
Serra dinastia del principe
è stata da lungo tempo al potere
Oppure nuovi e i nuovi
O sono completamente nuovi oppure sono parti aggiunte
Allo Stato
Evitando del principe
Come il caso
Deleterio conquistato dare di Spagna
Machiavelli
Mille cinquecentotredici
Nel mille cinquecentotredici la Sicilia è
A questa stregua
Uno Stato uno Stato
Ben definito nel territorio in quanto isola
Già un regno dal mille centotrenta
Un principato
Secondo la classificazione di Machiavelli
Bendistinto lo ripeterò lungo questo Bendistinto dal Regno di Napoli
Unito alla Sicilia dei mille centotrentasette conquistato
Nel mille cinquecento tecnici anni prima
Dando Dinato quinto reti ad alcuna
Crediamo ancora maggiore è
Di Sardegna
E a lei
Di Sicilia
Ma formalmente
Niente affatto eletti Spagna
Come
Asserisce
Considerando la vicenda politicamente Machiavelli tanto meno
C'è condurrà coniugata tradizionale
Di tutta la Spagna anche a prescindere
Dal Portogallo
Il tutto alla Spagna per la conquista della Banca nell'anno prima nel mille cinquecentododici nel quattrocento
A capo una
Catalogna Valencia non erano
Semplici territori della corona
Da carbone
Ne erano quelli
Dell'accomodanti Castiglia León della incidenza Isabella
Sposata
Con
Ferdinando dondola tutto donde o la successione di Ferdinando aste sono morte di me
A Sicilia
E Ennio
Di Alfonso primo dato una
Congrui dal mille ottocento dal mille quattrocentoquarantadue però
UE
Sempre
Coincidenza italiana
Avendo lasciato l'ASP logo Teresa generale
Al fratello
Forse la Spagna Isabella e Ferdinando
Fu ancora
Non la Spagna ma fu la Castiglia più la carovana più la Catalogna più la valenza
Come sostiene
Storiografia
Non può dirsi altro dei venti in Sicilia e di Napoli
Denominato quest'ultimo il Regno di Napoli
Con la
Con la
La Capitale pressoché schiava
Non solo per popolazione l'intero territorio continentale dalla sua eccentrica apposizione gioca
A qualificare uno Stato
Che non sia una Repubblica che sto pratica cause più classico e ve ne sia
E quindi
In quanto aristocratica autocratica otto capita il contrario di devo
Asiatica
Non è
Nel primo cinquecento io avrei
O la sentenza dinastica ben spesi lo specifico rapporto che
Illegale
Deve intrattenere con le istituzioni locali delle quali comunque
Non potrà
Mai fa anche almeno
Imposizione fiscale anzitutto
Magari
Modificarlo proprio favori in chiave di
Accentramento per Machiavelli si è visto gli Stati sono governi
Che hanno avuto e hanno
E cioè il potere
Assoluto sugli uomini
Repubblica
Pubblicare perché Principato consistono perciò intergovernativo che non solo anche governanti e governanti
Che sono anche governanti
Ma il nesso si atteggia diversamente in ciascun Principato e vuole essere rinnovato all'avvento di nuovo e
O di nuovo dinastia la congiunzione
Delle componenti Isabella
E Ferdinando non ha alterato l'istituzione dei regni di ciascuno deve dunque
La corona di giustizia dopo l'annessione di Granata pervenuto alle mille quattrocentonovantatré allora che oggi
Circa i due terzi del territorio della penisola iberica
E presenta la maggiore densità demografica cinque o sei milioni di abitanti
Delle componenti due ed è cattolico ci consiglia definiti
Non è un santo sesto appena nata stiliamo è assimilabile
Se assimilabile ad impianti volentieri
Coi
Cioè allo Stato che noi definiamo che è stato definito lo Stato chinarsi mentale per la sua
Incipit amministrazione esercito diplomazia burocrazia
Non aveva comportato
Funzione è unificazioni alcuna
Non aveva comportato
La
Intestazione degli atti adottata nel mille quattrocentosettantacinque don Fernando Antonio Isabelle pecca sentiti io sovrani della Castiglia
Cioè per le ore
Della Capone
Della Sicilia
Complice la mia propri
L'isola
Ancora conservata de avrebbe
Conservato il modello istituzionale degli dell'accollo una dia Corona non dà fastidio
I limiti di virtuale perché a questo punto è virtuale
Stato moderno
Di Napoli
Sardegna
E Sicilia
Ci colgono nel ruolo che
Come
In accappona Catalogna Valencia Navarria gravissimi anche Maiorca
Ho capito a nuova Spagna anche per un
I Vice aree assumono per via dell'assetto conferito da Carlo dal pubblico
Proclamato letti Castiglia alla morte di Ferdinando ed eletto indagatori
Del Sacro Romano Impero
Dell'anno si ore tedesca
Così chiamato dal mille cinquecento
Dodici voti il tredici
Alla morte del predecessore suo unico invero
Anche tecnicamente tale beninteso pre-CIPE che ha dato dalla dall'uso della parola impiego perdite gli imperi coloniali quello di quantificarlo quinto che come noto è prodotto di quattro voi inedita il quattordici e intense
Dalla nonna materna Isabella dal nonno materno Ferdinando dal nonno paterno Massimiliano e Dana non
Paterna Maria di Borgogna
Uso pagano
Tale un quinto
E Tina Cantet per quasi
Quarant'anni sedici di Spagna dodici nei Paesi Bassi otto ha messo in Germania appena due emerso in Italia
Dove
è rappresentato da vincere a Milano non riuscendo a Milano un regno ma un Ducato è un Governatore
Ci penso assenti a loro volta partecipi delicatamente della politica imperiale incaricati in prevalenza di funzioni militari
è un sovrano itinerante siffatto non determina
Neppure volendo un processo
Verso il cosiddetto Stato moderno
In realtà dovremmo dire lo Stato perché non esiste cioè non lo Stato moderno non esiste uno Stato
Anteriore
Allo stato a quello che noi chiamiamo lo Stato mode
Non è non non lo determina né in termini di concentrazione del potere eccoli e connessa partecipazione al potere che
Nessuna assolutismo monarchico è che poi pubblicabili a posteriori come una sperimentazione
Una inedito fenomeno peculiare
Deve anche
Inglese francese e tedesca
E non è in termini di amministrazione civile militare fiscale e giudiziaria
In Sicilia
Si esordisce infatti con un ufficiale
Confermato ogni tre anni
Che sta in carica per quasi due decenni
Proveniente dall'impianto che
Collegato al Segretario
L'Italia lo quinto e
Fosse si prosegue costante Gonzaga che insediato da poco parte perseguibili Gadda braccio destro dell'imperatore dell'impresa di Tunisi è tornato si occupa nel mille cinquecentotrentasette delle fortificazioni Messina Siracusa
Augusta Palermo
O in nuova partenza
A Napoli colpi cioè che Toledo Concetta i mezzi
Cito testualmente per solo vaghe dei turchi i due temi di Napoli
E Sicilia infine diventerà Governatore a Milano circolazione delle vittime si dirà
Non è stato intaccato in ogni caso il potere baronale
Nel Parlamento siciliano del mille cinquecentotrentacinque paga presente all'imperatore persona non la nobiltà aveva preteso
Anche in materia militare
Il vice né
Fosse tenuto alla consultazione virgolette dei principali valore
Per il modello che fosse il progetto complessivo di Carlo quinto nella propria successione
Cioè in sostanza una monarchia ispanica in funzione di egemonia sul continente europeo la scansione temporale e l'ordine delle applicazioni attestano cresce l'asse Milano
Napoli Milano poteva considerarsi in Italia un sistema che il giornale
è stata adottata questa parola un sistema ma
Noi sappiamo dove c'è se sociali che non si può parlare di sistema se il sistema non ha carattere sistemico e questo non l'aveva evidentemente un asse Milano Napoli
Un carattere sistemico comunque sicuramente di questo sistema o non sistema la Sicilia non faceva parte
Eccola cronologico mille cinquecentonovantaquattro era era cronologia della successione disposta da Carlo quinto c'è pacatamente Napoli c'è un regno
E Milano che non lo è
Mille cinquecentocinquantacinque Ducato di Borgogna
Mille cinquecentocinquantasei oltre a venti comunardi Castiglia accorga Engadina vaga e come una data con una collega di Sicilia
Attraverso atti distinti
Tutto questo
Al figlio Filippo II in Sicilia si chiama più di proprio mentre nel nel dieci volte mille cinquecentotto o trentasei
Lo sta il Sacro Romano Impero
Quei territori dell'Arciduca d'Austria va al fratello di Carlo quinto cioè Ferdinando primo dal buco
Il Consiglio d'Italia che viene istituito
Non
Cacciotti a a Madrid non so più non sottende una qualche unificazione amministrativa di Milano Napoli e Sicilia piuttosto implica lo scioglimento dei rispettivi
Legami
A Carbonesi
Sottintende anche dei dati
Assente a otto suprema sia
Della Castiglia
Con le successive riforme di tipo II i reggenti passano da tre
A sei uno nativo in ciascuno dei tre arrestati quindi in Sicilia un siciliano
E
Un
Non se ci diano più generalmente un castigliano
Bene
Restano bilaterali i rapporti con ma di vite
Bilaterali Palermo Agrigento
In cui la Corte fino allora con la Corte itinerante sia trasferita nel mille cinquecentosessantuno avendo la città di Madrid e il vantaggio della collocazione al centro geografico della penisola
I beni se non altro titolo veramente in Sicilia nel frattempo i dice
Il decennale dunque di mattina Celli a
Spostato la sede da Palermo a Messina
A maggior tutela conto di tutti e analoghe considerazioni medita di orientano la nomina dei quattro vicende successive insomma
Dice che
Esercizio
Temporaneo del potere che in uno solo dei vini
Senza prospettiva
Di autonomia politica amministrativa né Governo vero e proprio che possa essere perseguito da una specifica dinastia
Allora e per sessant'anni perde la propria autonomia per Silvio persino il Portogallo
Meglio ammesso da Filippo II Cinotti bene ammesso non alla Spagna adesso alla Castiglia
Alla monarchia castigliana secondo il solito schema della conservazione della legge
Delle armi sostituzioni delle rette e persino della moneta degente nel
Posto in sé in Sicilia
Sussiste l'obbligatorio il rapporto politico istituzionale poi tra ragazzi parlamentari
Dei quali dai quali di solito i costi invece a che
Invece ottenerne
Il Donativo imposto dalla Corona anche se nel mille cinquecentonovantuno il braccio militare
Composto dai valori la subordinata
La al ripristino dei precedenti capitoli violati a suo dire che di recente e l'ostacolo viene aggirato accettando l'offerta degli altri due
Braccio la dinamica deve galassia unico fra istituzioni fondata sul prelievo fiscale
A so a supporto della spesa militare è crescente non cambia
Correndo di Filippo III quando l'esito ineluttabile
Di una bocca sia accumulata
Dall'estate applicazioni agli stoccaggi questo è il tipo di
Dei democrazia e a Madrid la figura del valido
Del favorito
Una sorta di potentissimo Primo Ministro di fatto l'appuntamento la cui forza politica dipenda dal rapporto personale che ha
Colonie il gioco cortigiano fra le fazioni consente autonomia
Maggiore a ricerche e con i relatori che si riferiscono
Che si riferiscano politicamente
Alla
Alla valido al momento in a oggi in sé in Sicilia
Nonostante la iniziale con
Ferma del duca di ma che entra come vigente lo sostituisce l'incarico nel mille seicentodue il duca di ferie
Ciò impone
Con Federico per i poco adatto il totale controllo politico
Del
Del Conte Duca do libanese già Bice ghetti Sicilia china un regime il suo dettate da soltanto nel mille seicento quarantatré
Il proposito sicuro di inversione della Castiglia misurazione ammissione degli attinenti all'amministrazione centrale in prospettiva il lunga prospettiva una monarchia
Ci Paiola unificata sfocia nel progetto che si chiama
Unione
Delle armi
Mille seicentoventiquattro praticamente
Una fossa comune di che serva militari
Di centoquaranta mila uomini
La quota che fissa
La quota fissa che ogni meglio
Dovrebbe fare fornirci tali dea
Del peso della Sicilia su centoquaranta mila uomini la Sicilia ne deve fornire appena
Seimila
Come le isole del Mediterraneo e dell'Atlantico nondimeno
Cercando di stretto interesse di Olivares le nomine in Sicilia
Dunque gli Alcalà come luogotenente capitano generale Del Duca di Montalto di poi
Vi parlerò un momento come vi cioè che è aggiunta in fine Del Duca del Duca di vacanza
Dalla rivalità
Fra Palermo e Messina la quale offrendo un milione discuti aveva chiesto le mille seicentotrenta la divisione di legno in due parti
E quindi due vicende ma prima
Tra
Profitto finanziario dall'una
E dall'altra da Messina Trapani
Ma per il dualismo fra capitale e provincia capitale Palermo
Assai
Più equilibrato
Questo
Dualismo di quanto non fosse
Nel Regno di Napoli dove è chiaro che
Napoli soverchiare territorio non sempre fu politicamente vantaggioso il dualismo
Considerando gli effetti costituzionali amministrativi di lungo periodo sarebbe tuttavia accondiscendenza storiografica eccessiva
Verso le impressioni dell'epoca parlare
Di un unico grande ciclo
Disegni rivoluzioni
Guerra civile in Inghilterra
Mille seicentoquarantadue mila seicentoquarantanove finisce con
La decapitazione Di Tanno primo sto qua e
Anche solo profonda
Cosiddetta fronda parlamentare
In Francia contro l'intendente
Dal messi sullo stesso piano
Della delle rivolte
Anni quaranta
Del Portogallo che pone fine alla
Unione con
Onesto
Come Castiglia della Catalogna
Cioè temporaneamente successione di Napoli
Masaniello mille settecentoquarantasette e Palermo anche cioè a sebbene poi
Queste
Io volte siano cumulabili sotto il profilo del
Rigetto
Della
Oppressione fiscale come noi la chiameremo
La forma giuridica e la sostanza politica dello Stato moderno
Semplicemente un atto insisto perché non è mai esistito nulla ma è definibile uno Stato medievale sarebbe una contraddizione in termini vengono stabilite in Europa la sega del ventiquattro ottobre mille seicentoquarantotto
Nella sala del municipio di Mestre con la firma di documenti di pace
Di Mestre stessa e di ho subito
Le due potenze vincitrici di divide la guerra dei trent'anni
Le più assolute delle monarchie assolute se così si potesse dire
Cioè la space sia
E la Francia
In questo ordine
Oltretutto
Con il ministro ritiene
Sotto l'emergenza
Risolto reggenza Cristina
Per invasa ed è sotto che Jenson
Luigi decimo quarto
Gestito da
Ma da cardinale ma se in ATO siciliani
Detto le infatti al Sacro Romano Impero e dell'articolo te lo sconfitto Ferdinando terzo caso Burgo che darle paga d'altura Paese e le ed età saranno siamo mantenuti dalle otto quater su Vanity
Quindi era partita
Espressione manda seguiti a fare
Dei proprietari ossia
Tant'anche perché Avec l'epoca
Voce sanzione
Dello ius territoriale che cos'è la sovranità doveri nulla
Shopper disse sovranità sanzione dello ius
Territoriale eccetera sovranità
Di quelli che noi
Con traduzione a mio parere è sbagliata chiamiamo
I ceti che l'impero parola ceti
In italiano non ha nessun significato istituzionale mentre la parola
Distende tedesco a
Un significato istituzionale quindi
La parola
Dal è corrispondente a quello di diciamo gli ordini o gli Stati nel senso che gli Stati della Rivoluzione francese
Infatti che i rappresentanti dei centri dell'impiego firmano contemporaneamente quella sera stessa nell'assetto della sede del della residenza episcopale e questa è una città vescovile
Della nuova
Posizione giuridica
Posizione giuridica che sempre sottintende un equilibrio
Una una visito peso politico si avvalgono
In pratica formalmente tutti ma in pratica i principali Stati tedeschi o mai provvisti di
Voi busti apparati
Amministrativi fiscali e militari popolo a soprattutto il Brandeburgo
Del principe lettori
Cioè
Dal mille quattrocentoquindici uno quali zone
Certe dedico un mio Guglielmo dal mille seicentoquaranta
A cui succederà
Federico perso nel mille seicentottantotto che sarà poi Federico primo quale ghetti Prussia quando ci sarà il riconoscimento dell'accusa
Come meglio
Mille settecento l'assunzione formale
Politicamente fondata di non aver nulla so come disse cioè la sovranità
Dello Stato fissato dalla fatte di disfagia viene estesa
Contestualmente alle sette Province Unite algie Monia olandese e ai tredici comuni scrisse sono fuori della partita
Gli Stati
Della penisola i beni che
E italiani
Quest'ultima
La penisola italiana oltretutto in assenza perdurante più e che io
Che possa svolgendo un ruolo trainante
Analogo a quello della Castiglia
Nel mille seicentoquarantotto lo avevano spacca ancora ristabiliti sul territorio francese indipendenti
E non è ancora improprio Luigi dicevo quanto ma ormai è
Grazie
Non è più il sito e voterò sebbene la storiografia fatto altri cessare la Spagna imperiale cosiddetta con la fa con la guerra di successione anticipata degli altri la fine di una guerra di successione
Anticipato
Dagli atti dal Trattato di Utrecht del mille settecentotredici la la Francia aveva dichiarato guerra
Nel maggio mille settecento
Trentacinque costringendolo li variasse attanaglia nuove entrate
Anzitutto dalla Castiglia col Trattato di etica nei
Nel mille seicentocinquantanove sa capaci
Anche per la Spagna è segnata
Allora
Allora in quella data
La sorte intera Sicilia
Come virtuale
Stato sovrana impersonato da una dinastia proprio Ca'quattro bis costruire una efficiente amministrazioni un'Italia
Con coscienza forte partecipazione
Di in Parlamento effettivamente rappresentativo la partecipazione ovviamente di parlamentari presenta attivo si riferisce all'esperienza
Inglese
Lattea l'esperienza e l'esperienza francese
Il segreto
Capito al primo di dicembre
Insediato neri solo dopo il mille seicentoquarantotto figlio bastardo
Deve
Dovere affrontare anche la spiegazione siciliana o sovente non sorgano nazionale suscitata dall'aspettativa quei pochi fondato
Di morte senza figli di Filippo qua
Il segreto disegno
L'ha visto cattività congiuntura
Giuridicamente argomentata ed ammette che su un trono il duca
Di Montalto venuto a saperlo
Il vice
Dongiovanni da Ustica feccia che stai che
I due avvocati
Implicati dichiararlo colpevole
Di lesa maestà i tappi nobili coinvolti offrire lo spettacolo
Conflittuale della esecuzione capitale
Trascorso il quinquennio delle venti regno di Sicilia assegnato
A Vittorio Amedeo Duca di Savoia così finalmente reale
Anche lui
Fatto glielo poi cambia anche con legno di Sardegna mila settecentoventi riconoscente la conclusione della Sicilia
Sotto il profilo
Della parità istituzionale
Perché se che cadono quattro Borbone eventi Napoli
E insieme
Della Sicilia stessa ma non
Eletti Spagna
Vi cioè
Mandati da Napoli
Non saranno meno ingombranti a Palermo dei vigente in precedenza abbiamo andava
Madrid anzi ovviamente non saranno di più
Sempre decisiva nella formazione dello Stato è l'Amministrazione
Sempre decisiva dell'Amministrazione della formazione dello Stato è l'Amministrazione
La
Corsi la croce e la storia cosiddetta moderna
E storia di amministrazione
Rispetto alla quale
La storia costituzionale
Cioè la storia dell'organizzazione costituzionale dello Stato non è
Mi lasciate dire oggi come ieri c'è un richiamo reiterato vanno tentativo
Di contenimento e controllo magari
Chiamato riforma
Lavora chi asburgica spagnola
Grazie anche all'argento delle sue colonie americane
Vengono a rappresentare infine un quarto del Bilancio non cento che viene a terra
L'America
Si è potuta esprimere
Da ricercare
Fino in fondo l'efficienza dell'amministrazione francese
E le
Pensa
Di quella degli Stati territoriali
Tedesche in ascesa Brandeburgo pulizia pensi
è che l'Inghilterra
Comunque
Ha una dimensione territoriale
E democratica nettamente inferiore alla Francia il rapporto di cinque o uno
Noi non abbiamo questa idea
Dei rapporti
Chilometri quadrati
E di
Demografia
Per esempio
Non ha prodotto lavorativa asburgica
Paghi integrazione
Non ha prodotto pari integrazione della borghesia
La penalità
Degli uffici che c'è
A Napoli del resto per le fusioni dirigenziali apicali di vertice non è prevista
Penalità degli uffici
Dalla proclamata modalità
Del governo delle indipendenza del Perù è arduo desumere che
Un ruolo altrettanto positivo nei confronti degli ordinari
In ogni caso
La Sicilia
Con la sua capitata altre modalità diventa dettagli mille settecentotrentaquattro l'amministrazione periferica io vengo che viene chiamato il dipendente in quanto assegnato
Autobombe suo proprio
C'è però l'ho abbandonato lo Bondo l'abbandonano i mille settecentocinquantanove perché accetta che a un altro meglio effettivamente some hanno non periferico
La Spagna ormai non ce ne possiamo chiamarla così lasciando il precedente al figlio terzo genitori sanguinando
Minorenne sotto consiglio divergenza
Consiglio di reggenza dominato dal ministro Bernardo
Vannucci
Per la storiografia giuridica collega
Napoletano Aiello
A Napoli
Le riforme
Importate dal Panucci fa a livello
Nel centro
Come
Indi periferia del Paese
La Sicilia
E
La periferia rispetto a Napoli
A Napoli
Licenziato da ultimo
Nel mille settecento settanta sono settantasei
Illuministi riformisti parlò Filangieri tanto Cartago il nome
E si hanno di fronte il problema
Delle del
Regime
Della proprietà fondiaria del rapporto con la totalità
Di una
Eversione completa e immediata
Non si fece affatto l'obiettivo primario
Un secolo dopo solo alla fine la rinuncia a Titano che propone altrove italiano
Agosto del mille settecentocinquantanove e la sua partenza
Con locale impianto se ne fa capo della sua figura addirittura un mito Carlo Cattaneo Carlo Cattaneo
Convocato da Giuseppe Garibaldi
Il Napoli
Dal primo step dal sette settembre mille ottocentosessanta
E da Castagnola vicino a Lugano arrivato a Milano via mare da Genova
Con essendosi impalcato Genova il diciannove del mese stesso di settembre propone a Garibaldi
A Garibaldi di indire anzitutto
La immissione P due
Assemblee legislative
Una per le province napoletane
E una per la Sicilia
Dopo le Carlo Cattaneo Nona non ha successo il generale
Norme per non capisce nemmeno
Che cosa sia
La la proposta del suo interlocutori lo stesso ventuno ottobre
Successivo in cui lombardo Cattaneo Vitone a Genova
E lo stesso ventuno ottobre c'era stata fissata la data a Palermo per fare l'eversione dell'Assemblea rappresentativa
E invece ha luogo il plebiscito
Ventuno ottobre
Mille ottocentosessanta questo episodio tuttavia mostra
Non solo il peculiare federalismo di Cattaneo
Che
Completo composizione previa
Scomposizione legato al concreto scomposizione fra la Sicilia
E il continente
Ricomposizione
De in un attico fluttuanti ma anche
La piena consapevolezza analitica della necessaria distinzione fra i due popoli di due territori accorpati in un libero Stato il Regno delle due Sicilie dalla legge
Otto dicembre del mille ottocento sedici nemmeno voi periodo napoleonico avrei chiesto la Sicilia era pervenuta a un'amministrazione di Stato moderno
Ferdinando quanto che propone
Avevo allora nel mercato suo malgrado
Suo mandato a Palermo
Non avrebbe esteso all'isola
Gli ordinamenti del CONI o francese introdotte sul continente da Giuseppe Napoleone Bonaparte da Gioacchino Murat cioè non
Dopo di ripristino a Napoli non è la stessa cosa a pagare in forme
Dopo che
Il regime
è stato
Sostituito
è superfluo aggiungere che non avrebbero potuto incidere in positivo e di quanto
I primi momenti di costituzionalismo insorgenti
Costituzione del mille ottocentododici e lo statuto fondamentale di mille ottocento quanto ed è meglio
Del mille ottocentoquarantotto ed è meglio
Cioè noi rinviamo a domani sera forse questa sera stessa
Il discorso ci Urengoil Italia
Assortito con annessioni territoriali
Cento non legittimati dal plebisciti perché plebisciti non sono istituti di democrazia
Sono stati in Francia con Napoleone primo e con Napoli otto il terzo istituti di attento dell'autocrazia
Che al contrario
Ovviamente della democrazia
Un'operazione militare e diplomatica condotta il nome di una dinastia
Estranea alla penisola
Estranea alla penisola italiana alla penisola
Sia per terra d'origine
Sorvoliamo
Sia
Per titolo acquisito dirette alla Sardegna
La Sardegna
Dicendo ogni giorno non fa parte dell'appendice
Conseguito imposizione di uniformità eccessiva
E uniformità straniera
Perché non se ne bene altrimenti progrediti il diritto penale della Toscana censo a pena di morte già del Settecento il diritto civile dipanato legge che ha già
Il codice etico Napoleone
Soprattutto gli ordinamenti comunali del lombardo-veneto
E soprattutto il contenzioso amministrativo e la procedura amministrativa
Che c'era
Delle due Sicilie fin dai primi anni della questa occasione
Queste costituenti
Questo è il più i sigilli e due i siciliani costituivano comunque
L'unica l'azione della penisola
L'unica nazione della penisola
In quanto territorio invariato da secoli
Dei suoi confini statali
Anche
Continentali
Non
Costituiva nessun altro Stato della penisola da questo punto di vista
Una nazione essendo una nazione il prodotto dello della contabilità dello Stato sullo stesso territorio
E quindi con lo stesso con gli stessi ordinamenti
E non viceversa come a lungo si è ritenuto
Prima
E cioè che
Lo Stato sia la proiezione della nazione è una nazione
Che determina
Che determina
Lo Stato per
Ho finito
Grazie
Si torna storica anche avuto anche il merito
Dico alto il tetto della sua Malpensa di essere stata anche contenuta indecenti ragionevoli
Approfitto per ringraziare
Per la loro presenza al convegno
Il procuratore generale e il Procuratore della Corte dei conti rispettivamente dottoressa Diana Calaciura e Giuseppe all'omicidio
E la volta dal professor Salvatore dovremmo
Noi che non ho bisogno di presentare studiosi del professore di diritto amministrativo valoroso per tanti anni all'Università di Palermo che era giovane professore quando il ritmo
Sto bene
Professore
Confermi sia un voto
E oggi anch'io continuerò essere studente nei suoi confronti ascolta
Il professor Raimondi
Tratterà il tema opportunità e contraddizioni dell'autonomia sul
Sono grato agli organizzatori rivestito di questo convegno per avermi
Proposto come il relatore
Ma devo confessarvi che quando mi devo occupare sempre per ragioni diciamo Ritter iniziative di carattere culturale
Di della Regione Siciliana
Un vero di tristezza scende davanti Minucci
La Regione ha un malato grave
Direi che quasi davanti alla porta del reparto di rianimazione
Ma è un malato che non può morire si tratta quindi di assicurare il limite al grado di vivibilità possibile
Il fallimento dell'autonomia siciliana si parla correntemente già non da diversi anni ma da diversi decenni
Ricordo tra gli altri un intervento di Leonardo Sciascia in occasione di un convegno in cui Lolato CIACE poi alla domanda a che cosa si deve secondo lei rilevava il fallimento dall'autonomia siciliana
Rispose che si deve alla classe dirigente bene dagli anni settanta ad oggi la classe dirigente non è migliorata affatto anzi forse addirittura peggiorata
Però bisogna dire che questo fallimento si colloca in un sistema
Che viene anche esso considerato fallimentare
Quello delle Regioni e che oggetto di un profondo ripensamento
Ripensamento però che molto difficile
Perché la letteratura realizziamo politologi tale giornalistica
E orientata a mettere in luce non tanto le punte di qualità e di efficienza delle specialità ammesso che ci siano quando la dimensione del privilegio e dello spreco ciò detto qualche parola sullo Statuto
Riguardo
Ritengo che ci sono da prospettare le valutazioni che sono di segno opposto una rispetto all'altra cosa che spiega biglietti ancora unitamente
Lo statuto fu una volta enti con capolavoro se noi consideriamo che fu creato
Fu scritto dei tre mesi che vanno
Dal primo ottobre del mille novecentoquarantacinque
Al ventiquattro dicembre vigilia di Natale del mille novecentoquarantacinque cioè pochi mesi dopo la caduta del fascismo bisogna
Ritenere che si è trattato veramente di
Di un capolavoro tanto che poi
La il costituente sostanzialmente ha recepito questo disegno
Costituì l'archetipo il modello al quale si ispirò la Costituzione
Ma oggi
Lo Statuto siciliano
E
Un pezzo di archeologia giuridica
Sorvoliamo sulla forma di governo che fu all'inizio parlamentare poi diventò presidenziale ma di questa
Di questa modifica non mi pare che la Regione abbia tratto molti giovamenti
E soprattutto con riferimento alle competenze legislative che maggiormente si vede l'obsolescenza dello Statuto
L'elenco di cui all'articolo quattordici si apre con l'agricoltura che certamente nel mille novecentoquarantacinque quarantasei
Non era soltanto la prima materia in ordine alfabetico maniera verosimilmente la materia più importante in una regione
Evidentemente agricola
Di questa competenza legislativa la Regione fece ampio uso lo antico buon uso dico ampio uso
L'Assemblea provo infatti la legge mi rendo cinquanta sulla riforma agraria che secondo i giudizi più attendibili non fu una buona legge ma a me non interessa di stabilire se queste furono buone leggi o meno mi interessa di stabilire che
A quei tempi effettivamente di queste competenze la Regione fece uso
Diciamo un uso lo moderato e spesso anche intelligente
La Regione per l'agricoltura non si limitò alla riforma agraria
Ma fece affluire notevole quantità di denaro nel settore agricolo sottoforma di lavori idraulici forestali sistemi irrigui contributi del miglioramenti fondiari
Oggi l'agricoltura come materia di competenza legislativa della Regione sostanzialmente può essere considerata eredità atteso che
La politica agricola adesso sì decide in sede europea cioè a Bruxelles
Considerazioni non dissimili si possono fare per l'industria
Un tempo la Regione in questa materia poteva legiferare ed effettivamente detto leggi importanti come quella sugli idrocarburi dal miglioramento cinquanta uguale cinquantasette sulle agevolazioni per lo sviluppo industriale oggi non si può fare più tanto per cominciare perché mancano i quattrini per fare una
Una politica industriale
Della regione
Invero le polizie
E dalla Regione nei decenni già scorsi sono stati realizzati
Attraverso l'impiego di contingenti qualità quantità di risorse che a quei tempi c'è
Chiaramente
Oggi siamo arrivati al punto che ho letto i giornali a volte si ha l'impressione che la Regione abbia difficoltà a pagare gli stipendi
Per quanto concerne il commercio
La competenza legislativa della Regione
E ormai pressoché inesistente perché materia la materia del commercio ricade nell'ambito della tutela della concorrenza articolo centodiciassette secondo comma di appartiene alla competenza legislativa dello Stato
Esclusiva dello Stato
Sulla competenza della Regione una forte incidenza negativa avuta indubbiamente la Corte costituzionale ora non mi riferisco più soltanto alla Regione Siciliana mi riferisco in generale alle Regioni speciali
Le Regioni speciali non sono più riuscite
Quando negli ultimi anni ad ottenere dalla Corte la tutela la propria sfera di competenza
Gli strumenti adoperati dalla Corte per limitare alla competenza legislativa del regime speciale sono stati in primo luogo la trasversalità era prima era prima sia del concetto di ambiente
Considerato come valore primario e assoluto
Con conseguenze
Testualmente prevalenza assegnata alla legislazione statale rispetto a quella dettata dalle regioni o dalle Province autonome Corte Costituzionale duecentosettantotto del due mila dodici
E poi un altro strumento è stato la cosiddetta materia non materia
Costituito dalla determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concetto che ritroviamo sempre all'articolo centodiciassette sulle regioni a statuto ordinario
Per esempio in materia di commercio la Corte costituzionale devo dire giustamente
A respinto i ricorsi che erano stati proposti dalle Regioni privo di Sardegna e Sicilia oggi il decreto salva Italia che introduceva la libera la piena liberalizzazione del attività
Commerciale in materia in termini di
Orario di giornate di apertura
Devo sottolineare
Che quando la Corte costituzionale a esamina normative
Che le vengono sottoposte dalle Regioni
Non non decide tanto sulla base del
Del limite che viene gli Statuti cioè per vivere riforme economico sociale
Le grandi riforme ma decide sulla base dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Perché mi si è verificato questo curioso farne un fenomeno lei paradossale l'articolo dieci della legge costituzionale numero tre modificativa delle Titolo quinto della Costituzione
Dice
Fino all'adeguamento degli statuti le disposizioni della presente legge costituzionale si applicano anche alle Regioni a Statuto speciale per le parti in cui prevedono forme di autonomia più ampie rispetto a quelle già attribuite
è una norma quindi che sembrava destinata
Ad ad ampliare le competenze legislative delle regioni speciali
Dando alle stesse le competenze delle tra sud ordinario o negli statuti non ho nessuno contemplato queste competenze Atene
Si è verificato un fenomeno
Inverso diciamo una sorta di eterogenesi dei fini l'articolo dieci
è la norma sulla base della quale la Corte costituzionale
Limita invece la competenza legislativa per regione speciale nel senso che ho poc'anzi detto che l'ambiente
La concorrenza i livelli essenziali
Devo dire che la Regione Siciliana diversamente dalle altre Regioni speciale difficilmente si rivolge alla Corte costituzionale
Questo rientra il non in un ambito più vasto di scarso interesse per i profili di esercizio della funzione normativa che caratterizza la Regione Siciliana
Si è rivolta alla Corte costituzionale soprattutto per rivendicare risorse finanziarie
A proposito della quale devo rammentare che l'articolo trentasei dello Statuto
Il quale stabilisce che al fabbisogno finanziario la Regione dovrebbe provvedere con i tributi deliberate dalla stessa sostanzialmente non ha avuto applicazione perché questo Stato questa norma il continuo contemplava in concreto
Potere impositivo della Regione siciliana non se ne è fatto niente e
Nello Ahmed attuazione del sessantacinque
Hanno escluso dal novero delle entrate regionali quelli il cui gettito sia destinato con apposite leggi alla copertura di oneri dirette a soddisfare
Fino al particolari finalità contingenti o continuative dello Stato
Specificate dalla legge medesima e su questa disposizione sia sapete fondata
La riserva averlo allo stato del gettito aggiuntivo derivante da modifiche alla disciplina in materia fiscale su questa materia c'è stato un notevole contenzioso deleghe l'unica materia
L'azienda la quale c'è stato un contenzioso tra la Regione Siciliana lo Stato
Uno studioso recentemente ha osservato che la mancanza di atti alla mancata attuazione all'articolo trentasei vale a dire il non esercizio della potestà impositiva tributaria da parte della Regione avrebbe
E provocato una come conseguenza una per responsabilità
Della della classe politica siciliana in quanto
Sostanzialmente la Regione spende i quattrini che le vengono in collegi reati
Dallo Stato a non quattrini
Che ha riscosso attraverso
L'esercizio del potere impositivo
Penso che non sia infondata questa osservazione qua ciò qualche parola sul sullo sulla Regione come regolatore mi riferisco a quelle materie nelle quali
L'esercizio dalla competenza legislativa della Regione non
Non comporta spesse
Mi riferisco impaccio due esempi che sono quelle dell'urbanistica e quello della disciplina degli enti locali
Per quanto concerne l'urbanistica la Regione con una legge del mille novecentosettantotto numero settantuno
Detto delle disposizioni interessanti e innovative rispetto alla disciplina statale
Recepì sostanzialmente per usare un'espressione che anzi non si dovrebbe usare ma è quella più corretto semplice la legge del settantasette
Bucalossi numero dieci sull'edificabilità dei suoli e la legge quattrocento cinquanta sente sull'edilizia residenziale e introdusse dicevo norme innovative che non c'era
Nella legge statale per esempio
Previsti puro previste da questa legge
Le prescrizioni esecutive eccedente dei mini piani particolareggiati in questo modo la Regione è riuscita a sopperire
All'inconveniente costituito dal fatto che in tale particolarità che sostanzialmente non si approvano mai
E poi arrivo nel due mila uno il testo unico statale
Numero centottanta a questo punto sarebbe stato assolutamente necessario che la Regione intervenisse con una propria legge
Al fine di mettere le cose a posto invece non lo ha fatto conseguenze che oggi continuamente ci si deve chiedere se quella certa norma del testo unico statale in Sicilia si applica o non si applica e la la la risposta a questa domanda
Deriva
Dal dall'origine che hanno le diverse norme contenute nello nel nel testo unico sull'edilizia perché non abbiamo avuto in Sicilia
Due leggi importanti in materia una quella palo fatto riferimento settantuno del tanto otto
è una legge la quale prevede
Un rinvio statico rispetto alla legge statale la legge statale numero dieci va proprio allora si aprivano con le modifiche di cui alla presente legge il rinvio è statico perché significa che quando poi
Quelle norme
Del statali vengono modificate la modifica non entra in vigore nella Regione Siciliana poi però avevano
Un'altra legge e cioè l'articolo trentasette del mille novecentottantacinque di recepimento dalla legge statale quarantasette dell'ottantacinque con cui previde
Un rinvio dinamico
Le norme di cui alla legge statale numero quaranta attesi e successive modifiche e integrazioni
Si applicano alla Regione Siciliana con le seguenti modifiche più ogni volta l'operatore sia esso il magistrato il funzionario lo studioso il il cittadino
Si deve chiedere se quella norma che è contenuta nel Testo Unico
Originale
Dalla legge dalla legge statale numero numero numero dieci del settantasette allora c'è il rinvio statico o dalla legge statale numero quarantasette dell'ottantacinque c'è il rinvio dinamico cioè sostanzialmente
Una vera e propria latitanza nella Regione Siciliana
In un campo nel quale ripeto non ci vogliono quattrini
Ci vogliono soltanto qualche agevolando qualche testa pensante il fatto è
Chiedevamo sarà normativa alla Regione Siciliana non importa completamente nulla questo purtroppo è grave ed è un fatto che si ripete già attraverso dimesse presidenze non
Non è un fatto diciamo contingente
Riferito a a alla Presidenza attuale
E enti locali
Per l'ente locale siccome si fa lo stesso problema
C'era
Di fronte al caos che si era creato
Con una legge del due mila
Il Presidente alla Regione veniva autorizzata pubblicare nella Gazzetta Ufficiale dalla Regione entro sei mesi un testo coordinato delle leggi regionali relative all'ordinamento degli enti locali
Questo testo coordinato non fu mai pubblicato però ciò
Sotto il profilo tecnico dubito che si potesse fare ma
Del devo sorvolare al riguardo invece che cosa succede successe che
Un ex funzionario regionale funziona regionali in pensione compilò un testo
Cioè un suo Codice degli enti locali
A cui viene anche una numerazione in articolo è ovvio che sull'articolo settecentocinquanta o che ha messo insieme
Tutte queste non valeva sistemate come come ha ritenuto di dover del sistema per carità
Nulla da obiettare ognuno di noi è libero di fare tutte le raccolte normative che vuole di pubblicarle comune di Torino compiti pare e piace qua invece questa raccolta è stata pubblicata come supplemento della Gazzetta Ufficiale
Con la conseguenza che assunto una funzione diciamo così di Bibbia
Rispetto alla quale io mi sono sempre dichiarato eretico perché
Perché costruì a a ritenuto che il il in sede di recepimento ancora una volta della centoquarantadue del novanta statale con legge regionale quarantotto
Il rinvio fosse stato dinamico e invece non è così come dimostrato da una serie di leggi successive che fanno sempre riferimento alla centoquarantadue eccetera
E mentre il rinvio dinamico c'è stato poi per un settore degli enti locali quello
Disciplinato dalla legge Bassanini bis la centoventisette
Del del del novantasette e lì effettivamente c'è stato un rinvio dinamico anche qui
è mai possibile che la Regione non si decida dopo tanti anni a dare un assetto a queste due materie io cito solo che sulla materia perché ritengo che siano le più importanti vado rapidamente
Vado rapidamente
Cosa ci riserva il futuro
E per capire cosa ci riserva il futuro bisogna guardare al disegno di legge costituzionale
Che col pendente il Parlamento per il superamento del bicameralismo
Paritaria per la revisione del Titolo quinto della Costituzione come tutti sappiamo questo disegno di legge sul quale poi ci saranno interventi molto più ex professo di quello mio io ne parlo appena
Sostanzialmente
E prevede una correzione in centro senso centralistico del rapporto tra lo Stato e Regioni ma ce ne sono la riduzione degli ambiti riservati alla legge ai regolamenti regionali
Delle disposizioni transitorie
C'è una norma in cui si evince che esposizione di cui al capo quarto che quello che riguarda le Regioni non si applicano alle Regioni a Statuto speciale
Fino all'adeguamento dei rispettivi statuti sulla base di intese con le medesime ragioni io faccio riferimento al testo
Che è stato approvato la serata e poi trasmesso trasmesso alla Camera
Ora questo obbligo di adeguamento
Se senza termine però siete vittima delle audizioni di di alcuni dei più importanti costituzionalisti italiani
è nell'ambito di questa audizione per esempio De Siervo
Ha detto che questa norma dovrebbe essere emendata nel senso che si dovrebbe dare alle Regioni un termine di tre anni per per l'adeguamento è probabile che l'allevamento se ci sarà costruiscono filiera costituire alla fine delle autonomie speciali staremo a vedere
Non so se se ce l'ha piangersi sopra organici dopo oppure no fondamentali riguardo sono molto molto indeciso vedremo quello che spunterà qualche accenno poi al federalismo fiscale e chiudo
Sappiamo tutti che c'è stata questa legge numero quarantadue
Sul federalismo fiscale la legge
Dalla quale sono seguiti diversi decreti delegati c'è stato poi un decreto che ha istituito un tavolo di confronto tra governo per regioni speciali
L'articolo uno ventisette
Nella legge il federalismo fiscale cioè numero quarantadue del due mila e nove dispone che le Regioni a Statuto speciale concorrono al conseguimento
Degli obiettivi di perequazione di solidarietà nonché al patto di stabilità interno
E all'assolvimento degli obblighi imposti dall'ordinamento comunitario secondo criteri e modalità stabiliti da norme di attuazione dei rispettivi statuti
Si dice anche
Che le norme di attuazione devo tenere conto
Degli svantaggi strutturali permanenti e dei livelli di reddito pro capite che caratterizzano i rispettivi territori
Lo Stato assicura il conseguimento degli obiettivi in Costituzione di perequazione di solidarietà
Per le regioni a statuto speciale di cui in cui i livelli di reddito pro-capite siano inferiore a una media nazionale
Pongo un cenno ancora ad un aspetto
Del fondo il cattivo funzionamento della Regione
Che noi vediamo che noi vediamo sostanzialmente ogni giorno
Che è quello che nessuno penso possa riuscire a modificare vale a dire la mentalità con la quale le nostre amministrazioni agiscono in presenza di istanze di operatori economici lusso ottenere autorizzazioni e concessioni nonostante
La mentalità con la quale il funzionario della Regione ma anche dei Comuni
E
Prendono in considerazione queste queste istanze
Dovrebbe essere quella di chi vince ci troviamo di fronte a un'iniziativa
Che va incoraggiata naturalmente nei limiti della legalità e quindi procedimenti dovrebbero essere rapidi dovrebbero essere conclusi
Tutte le volte in cui è impossibile positivamente e soprattutto bisognerebbe evitare gli aggravamenti
Ma quello che succede una cosa totalmente diversa spaventare tale fronte alla quale si trova l'operatore economico che vuole intraprendere una qualche cosa in Sicilia
E quella del funzionario che si preoccupa soprattutto di non assumere responsabilità
In questa ottica ogni più piccolo ostacolo che può essere frapposto all'esito positivo del procedimento viene frapposto
è chiaramente un modo di operare che scoraggia le imprese per la verità i legislatori sia quello statale sia quello
Regionale
A introdotto dei temperamenti per evitare
Questo fenomeno attraverso strumenti come per esempio il silenzio accoglimento
Ma sovente per colpa dalla giurisprudenza amministrativa
La quale ha riguarda somme un orientamento a mio modo di vedere assolutamente non condivisibile il provvedimento infliggendo molto spesso si rileva una trappola
Perché sulla base del provvedimento i implicito l'operatore procede
Materialmente
Dopodiché però l'amministrazione competente si sveglia e interviene con un provvedimento di annullamento in autotutela e purtroppo la giurisprudenza amministrativa tenga ad assecondare
Siffatto esercizio dell'autotreno ho finito grazie
Ringraziamo il professor aveva questo giudizio efficaci nel secondo l'azione ma diciamo del senso logico diagnostico sia il profilo prognostico nome particolarmente
Ottimistico
Inviterei professor Gaetano Silvestri il Presidente emerito della Corte costituzionale ringraziava dello sopra senza regolamentare avvenire a un tavolo
è una volta dal collega Marcello sono agli atti ci intratterrà sull'equivoco Sicilia adesso
In carattere dei luoghi retribuzione
A chiedermi
Con la quale
Le classi dirigenti siciliani
I tutte le
Imputano ad agenti esterni i mali cronici dell'isola impressi medesimi cagionati o quantomeno
Preservati con
Colpevole indolenza non è
Una novità dei secoli diciannove e venti
Già Giuseppe Carlo Marino riprendendo Gramsci e parlando con riferimento ad alcune vicenda diciottesimo secolo rilevava
Il costume di ricercare le cause di disagi sovrani nel va
Mala opera degli stranieri con l'evidente intento di salvare l'Appia irresponsabilità dei siciliani
Ma a ben guardare
In epoca ancora più risalente
è possibile cogliere affermazioni che in modo più o meno palesi
Seguono tale logica ed è addirittura
Dei primi degli seicento un'accorata annotazione contenuta nel preambolo del Biber privilegio lo della città demaniale di Mineo che veramente
Beni notti fora Viviana signori pure esteri fiaccato l'università occhiello alabastro ricchissimi per riscattare
Da Consiglio lo popolo siciliano modernissimo insofferenza sia inizia Rocco la naturale di ricchezza ICI fanno Gioberti arrivi i Chivasso non sono rotti i picchi ANCI
L'uomo possenti la città
Alcuno Iura consulto
Per argomentare niente dei preventivi
Lo antico privilegio Kill bassa la terra
In perpetua Ludin manico il mutuo Napoli serva
Dibattiti in Uganda
Chi fossi popolo siciliano sul quale ricadeva questo grave danno norme ulteriormente specificato
Però non ci vuole volto a capire terrà angariato destinatario delle malefatte straniere era quel ceto medio Tibaldi locali rigidamente scolpito nella massima mobile
A nome del quale scriveva o scrivevano gli estensori del libro ed era proprio
Tale ceto interessantissimo a riscattare il prima possibile la città
L'interruzione entrata
L'ipervalutazione faceva venir meno l'aggio più o meno lecito che giungeva a loro per la ministro del saper vivere indice
Cittadine
E costoro che dentro le rendite e ci stavano come di Brugine formaggio
Sì Prodi cavolo subito per riscattare le somme certo mettendoci dell'ordine della
Sicuramente la gran parte ma tentando con l'appello all'indignazione generale
Di raccogliere più possibile anche dagli altri centri di
A corona
Dal canto suo
Felicissima
Incassava due volte il prezzo di vendita della città e con fare le sue opinioni rinnovava il pactum sceleris continuando a delegare agli ultimati locali
La gestione tra virgolette del pubblico bene
Così
Andavano le cose
Nel lontano seicento siciliani
Ora a ben guardare
In questa vicenda ci sono tutti gli elementi caratterizzanti di quell'atteggiamento che nel tempo individueremo come
Rivendicazioni in Sicilia
Primo
Il preminente interesse di un potere
Centrale
Più o meno estranei alla Sicilia
Due
Notate etnica al Governo delle periferie Liquid lucra sul rapporto di subalternità
Credo
La querelle e siciliani esterna
E ce ne l'imputazione delle colpe all'esterno nel tentativo di fondare tradì amministrativi tutti i ceti un sentimento di appartenenza attua la Sicilia variata e sfruttate
Nel corso di quest'intervento Tantaro dimostrare come questi tre elementi pur nella diversità delle situazioni e dei comportamenti sarà un anno una costante per tutte le
Ebbene siamo a fine settecento
A fine Settecento l'appello avanzati Cipriana scaturisce dal fronte e i baroni palermitani oppongono avevamo vecchia napoletana
Per la politica ventitré condanne inaugurata dai viceré
Caracciolo e cara mani
Arriva una copiosa letteratura minore soprattutto qua a Palermo
E sostiene una battaglia di retroguardia per difendere antichi privilegi qui pretesi diritti negati
Al popolo siciliano altro non sono se non ne intervenute sofferenze per la perdita progressiva di un potere arbitrariamente usurpato nel tempo
La Sicilia pur rendeva il centro del mondo e Chiesa è io riordinato viverci vive grazie a cui è utente Armani
Che governavano dalla porosa corporazioni scrive uno di questi libere
Ha ora in però che i nostri antenati contribuire non grandemente allo splendore dei LEA non vanno Svevia viennesi
Per quanto ai meritevoli discendente e ragionevole l'intendimento nostro di conquistare
Gli antichi fasti alle martoriate terre
Buono si disconosce
Quantomai storia della nazione siciliana
Dar racconti alla verità
La nostra terra di Sicilia come ruolo detto Mariano Valguarnera prezioso tomo sopra che i primi avvitatori di Palermo fu sempre Insula mai giuntale unitaria
Negare a chi compete al Governo nel nome di Napoli annoveri istante quanto a Madrid e iniqua pretesa e insensato invito all'anarchia
Questa quanto questa paventata Benattia fosse in realtà
Il frutto dei comportamenti equivoci messi in atto per gli stessi che lamentavano l'accentramento napoletano viene messo in luce dalle quelle opere
Dico salario Gregorio anche se di sapone in Sicilia in lista ma di tutt'altro tenore
Non ho qui il tempo per porgere la dimostrazione dell'etica delle sue tesi
Che poi rassegne rovina
E però
Pesce sa di origine sinteticamente ieri canonico ben lontano da qualsiasi ipotesi separatista
Con spirito anzi profondamente unitario chiede il ripristino dell'antico diritto pubblico siciliano come antidoto alla tracotanza baronale
E come perno
Per lo sviluppo paritario delle terre aldilà e al di qua del fare
Nonostante questa chiarezza però ne va vulgata comune le sue opere finiscono per fare da sponda alle rivendicazioni siciliani viste deteriore così col tempo
Nell'indistinto appello avanzerei siciliana non si distinguono più che concezioni anti più danni dalle spinte alla conservazione dei privilegi soprattutto nelle stagioni costituzionali del dodici e del quarantotto
Altri in questo convegno saranno ad analizzare corposo dibattito nella prima metà del diciannovesimo secolo consentitemi però di dire solo che in entrambi i casi il lodo non si scioglie
Sia nel caso dalla Costituzione inglese del dodici del
In quello della Costituzione autonomista del quarantotto per quanto ci sia sul piano formale
Un balzo in avanti
Nella condizione
Dell'isola
Nei fatti si conserva la dicotomia storica che permetterà ancora all'aristocrazia isolana di sentirsi il sale della terra per usare l'espressione di Tomasi di Lampedusa dice il quarantotto segna una svolta autonomiste perché appunto comincia
Appresa a pesare anche la prospettiva unitaria
Ma c'è ancora chi vagheggia il ritorno sono di un regno sotto lo scettro per i Savoia dell'uno e nell'altro caso tuttavia i toni classici della nazione siciliana continuano ad essere coniugati senza che mai emerga il problema vero che è quello di una più equa distribuzione della ricchezza del Trentino
Ed è proprio questa persistente omissione l'indice più chiaro di quanto la grande agraria pesi nel processo risorgimentale
A misura
Ed esponenti di devo dell'aristocrazia agraria scelgono di fiancheggiare le forze liberali la difesa dei tradizionali equilibri sociali ed economici diventa un muro invalicabile
Anche quando d'impresa garibaldina inaugurarla storia unitaria dell'isola
Il diciotto ottobre del mille ottocentosessanta
A pochi giorni dal referendum
è sancita
L'unione della Sicilia il Regno d'Italia Sicilia emissivo è straordinario Consiglio di Stato
Insediato dal profitto agone Mordini prendendolo parlava Bazzolo dalla proposta regionalista direbbe pari
Prefigura la posizione istituzionale permettermi ben altre del più vasto contesto nazionale
Per i siciliani lo Stato deve occuparsi di forze armate politica estera e gestione del debito pubblico comunicazioni ai lavori pubblici di interesse nazionale il resto va affidato ad una Regione
Letta da un Parlamento elettivo con deputato ogni cinquanta mila abitanti ed ha un potere esecutivo affidato al luogotenente del re
Alla Regione spetta per il resto dei lavori pubblici il controllo degli enti locali
La nomina dei Sindaci la gestione della finanza pubblica con la divisione dei cespiti imponibili
In azionario regionali l'amministrazione della giustizia fino all'ultimo grado di giurisdizione
Il contenzioso amministrativo ed in capo
Al luogotenente del re anche il privilegio della Pasqua
Negazione
La proposta
Viene condita con accenti di fortissima ostilità nei confronti del modello accentrando francesi giudicato come un rullo compressore delle diversità vitale stratificate dalla storia
Che questa è diversità vitali per i siciliani possono soprattutto l'intangibilità della proprietà servire degli equilibri sociali
Si evince dal fatto che non solo in nessuna parte
Si fa cenno alla diseguale distribuzione della ricchezza ma al contrario in omaggio alla concezione umanistica dalla proprietà si ribadisce l'intangibilità del sottosuolo e delle superfici
Non è difficile intuire
Quindi
Qua
Quanto
A ispirare questo primo statuto dell'autonomia siciliana siano stati i grandi e gravi
Preoccupatissimi di improvvide affermazioni correnti sulla possibilità che il nuovo Stato unitario sia soppressi compito di ritoccare i confini catastali
A Messina non a Palermo
Se non avessi ne ha più borghese commerciale
Attivissima attorno al suo apporto c'era qualcuno
Il giurista Antonio fornirci che diceva cose pericolosissime
Ora
Compiuti sono agli ordini nazionali
Torno Pucci era quello che aveva ospitato nella sua casa di Santa Lucia darmela Garibaldi prima dalla battaglia di Milazzo
Ora compiuti sono gli ordini nazionali e mestieri di trovare un modo di aumentare le richieste nostro
E ciò può tenersi Oprandi tu quando veste
L'area degli ex feudi ONU inducendo gli attuali percettori identità agraria
A buttarsi inattivi e industrie o si proprietari
Mettendo a coltura la immensa quantità di incontro
E poiché è difficile che questa seconda trovi in pratica attuazione per la inveterata nostra mentalità
Non resta che la divisione che solo lo Stato nazionale può ottenere con forza di imperio non avendo visto qui la benché minima volontà di procede
E fin troppo noto perché io ne pardon il processo che porta all'establishment nazionale a scegliere il tanto vituperato dei benpensanti siciliani modello accentrato alla francese
Codificato poi nella legge ventidue marzo mille ottocentosessantacinque a cui è dedicata una sessione di questo convegno
E necessario però sottolineare come neanche l'unificazione amministrativa riesca in Sicilia a dalle spinte concrete alla modernizzazione qui gli strumenti
Posti soprattutto nelle mani dei prefetti potenzialmente utili per contenere le spinte tardo tributari dei notabili mi sembra
Sembrano Roma vede alcune efficace qualche predetto anzi si fa interprete del Comune il modo di sentire il visto pratico
Affermando apertis verbis la necessità che il nuovo Stato sia spenga dall'affrontare il problema fondi
E sarà questo il leitmotiv di a metà degli anni settanta riempire arriva rilievi quella pienissima Schiesaro schiera di parlamentari siciliani che Giuseppe carro Marino connota come l'opposizione mafiosa
Parlamentari tutti gli schieramenti
In modo aperto costoro stenta allorquando siciliano contro chi come Franchetti Sonnino punta il dito contro la Corte di violenza mafiosa generata dalla complicità delle classi dirigenti e debba Aronne banchiere catanese
Salvatore Majorana cavata abbiano noto economista infedele adoratori di Adam Smith
Che da ministro dell'agricoltura
Del primo Governo Depretis insorge contro la pretesa di combattere le cosche
Lo Stato si deve astenere da qualsiasi ingerenza
Nei peculiari sistemi economici per le terre
Amministra il sistema sociale ed economico siciliano
Imperniato sulla di fondo a tutti gli strumenti per tenere a bada gli eccessi dei malavitosi
Oggi rilevando una contraddizione di fondo a cui erano arrivati
Sonnino e Franchetti
A chi dobbiamo credere abbiamo colto Franchetti che con orgoglio largamente diffuso nella classe dirigente continentale
Di rappresentare uno stato di inciviltà superiore al nostro
Giunge alla conclusione che lo Stato italiano per salvare la Sicilia la deve governare senza la cooperazione dei siciliani o assente nei Giannino che far rivendicato in una salvifica coscienza contadina
Per la quale la Sicilia ha lasciato a se stessa
Troverebbe da sola navigava trasformazione sociale occorrerà prudente il concorso della classe agiata bontà sua o per effetto di una violenta rivoluzioni
Noi siciliani
Non abbiamo bisogno alle ventuno verde all'altro rimedio
Vagheggiato da questi galantuomini abbiamo da soli energie sufficienti per vivere con la piena libertà dei mercati e con il vecchio caro nati pochi struttura portante
Della nostra fittissima civiltà
Cento forse
Maiorano aveva un qualche disegno razionalizzatore che le sue competenze agli economisti agli facevano riteneva il giusto possibile ma per tutti gli altri agrari aristocratici siciliani degli rappresentava
L'ideologia dominante era quella rassegnata Fabrizio di Sabina diceva lei quando viene
Ad offrire il seggio senatoriale i siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti da loro vanità e più forte della loro miseria ogni intromissione vista danni sia per l'origine
Sì anche se siciliani per indipendenza di spirito
Sconvolge i loro maneggiare di raggiunta compiutezza rischia
Di turbare la loro con dieci unità attese alle
Ed è chiaro che quando Fabrizio di Salina parla di noi siciliani usa l'accezione rivolgono invisibile
A come era stata utilizzata in passato siciliani insomma
Non voleva dire il popolo di Sicilia che difficilmente poteva considerarsi perfetto
Nelle condizioni di miseria in cui giaceva a voleva dire gatto Pardini e sciacalli per usare
Le stesse vota
Metafore della preclusa
E saranno tutti costoro che in Parlamento negli anni continueranno ad opporsi a qualsiasi tentativo di contrazione della riforma
Saranno gli Majorana individui ma anche in crisi
Che pur nelle diversità nelle disposizioni delle posizioni politiche
Erano tutti classe dirigente formata si nei moti unitario dei disagi mentali ma hanno
Non hanno certo atteggiamenti separatisti ma interpreteranno il proprio ruolo come Carpi delegati a governare una periferia che non deve stupire sconvolgimenti
Non siamo ancora
Agli ascari di Giolitti
Che paghi solo di riconquistare una medaglietta parlamentare interpreteranno lo scambio accettando di tutto senza avere per la loro terra
Qualsivoglia progetto politico
Ma in entrambi i casi e soltanto la delega molto a gestire il potere locale e continuerà a legittimare le scelte politiche nazionali del primo sessantenni opportunità di una medesima tenga
Che più tardi pretenderà hanno otterranno i gerarchi di Mussolini
Mi sul luogo sub solo i nuovi quindi rispetto al passato
Se questo è il segno della continuità è pur vero che a partire dai primi anni del novecento
Delle novità importanti in Sicilia si verificano rendono per la prima volta comprensibile l'ottimismo di Ettore Rotelli
Quando afferma che il regionalismo quali che siano le correnti ideologiche politiche che di volta in volta lo sostengono
Si lascia caratterizzare come una rivendicazione di parte democratica
Salvatore Lupo mette in evidenza come esiste un movimento e cresce tra gli economisti
E tra il e soprattutto tra tranne agli esportatori tra coloro che sostenevano le colture pregiate invece emerge un atteggiamento di forte rivendicazione si siciliani Istat ma finalmente legato a modificare
Le condizioni strutturali della Sicilia e soprattutto ipotizzare nella tipo
Vorrei aggiungere che anche costoro però hanno le loro colpe perché soprattutto industriali del
Vediamo un vivido sei dello zolfo gli industriali della pongo ICE costoro praticano la politica degli altri prezzi
Sì abbracciano sopra la politica e gli altri pezzi ma non riesco
Appare la verticalizzazione industriale chiedono allo Stato di avere
I soldi per fare una verticalizzazione industriale vanno la fanno
E i tedeschi per il caso negli annuali
Vengono in Sicilia si fanno la querelle a Palermo si fanno da soli
Acido citrico ovviamente poi scoprono da soli
Che appare acido citrico si poteva fare anche con con lo zucchero sintetico e quindi non vi è un'azienda processi sensibilizzazione don Ruggero e lasciano in braghe di tela l'industria agrumaria siciliana
Eppure costoro leggo in
Di fatto però credo creando le premesse per una modificazione di questa di questa situazioni
Sarà poi il
Naturalmente il fascismo che naturalmente spegnerà tutte queste velleitario riformatrici della Sicilia
Restituendo agli agrari la tradizionale posizione di supremazia supplizio
Che questa lunghissima anche se intermittente stagione il rivendicazionismo Sicilia lista agrario abbia la sua parte per la nascita del separatismo siciliano
Basta leggere
L'elogio del latifondo di sostanza per rendersene conto
è però necessario spiegare altri venti come a comporre poi c'è un potere domande politiche che confluiscono sotto l'insegna della Gorgone a tre gambe
Concorre anche un fattore biologico che cattura soprattutto i giovani
Vale la pena quindi fermare l'attenzione sul disegno di chi aristocratico buono intravede di disfacimento dello Stato nazionale Ederle improvvisa egemonia delle forze alleate
Le condizioni possibili per il Ministero per innestare un progetto isolazionista additandola Massa che il CRA montante fascismo tutti frutto del vento d'accordo è soltanto l'ultimo episodio in ordine di tempo
Di una lunga storia che ha visto la Sicilia sfruttata come colonia
Su questa parola d'ordine l'insicurezza generale e mi fa paura si rovesciano nell'illusione che una siffatta insularità
Possa costituire privilegio forza laddove né i difetti che hanno esperienza era sempre stata condizione di vulnerabilità debolezza
Nell'unico contenitore di una patria separata accanto alle ben note istanze conservatrici dell'aristocrazia crea siciliana
Confluiscono
Anche all'attenzione di chi crede che nell'azzera la piattaforma istituzionale del pisano possa innescarsi germe di una società comunista
Di chi crede che gli americani possono favorire il disegno di una Sicilia come quarantanovesima Stella leghista iter riunificato delle migliaia di famiglie debiti divise tra l'emigrazione di massa e c'è chi crede che il sogno
Non è un sogno della restaurazione monarchica con l'offerta del Regno dei Savoia in procinto di essere scacciati dalla penisola e c'è infine chi desidera l'esatto opposto
Con la Fondazione
Nella del nella Sicilia indipendente di uno Stato democratico repubblicano insomma il separatismo è una babele di lingue e di domande politiche al suo corrente inconciliabili tra di loro ma accomunate dall'unica prospettiva che ha solo una patria separata può garantire il sogno politico di tutti
Ed è proprio questa sostanziale fragilità che permette alle élite politiche vi di costi per i partiti nazionali di attrarre quasi tutti nell'ambito delle concezioni autonomistico
Certo Pittaro magico suonato da Togliatti e da Sturzo e ancora una volta l'ideologia risarcitoria
Che finisce per assolvere le colpe delle classi dirigenti di tutte le epoche e per giustificare questa concessione di un regime speciale di autonomia
Nessuno viveva
Che non sono mai esistite colpendo in questa classe dirigente nazionale senza apparire più gravi colpe della classe dirigente in Sicilia
E naturalmente su questo terreno c'era un ordine l'autonomia siciliana con questo non voglio dire
E ha ragione il Magnifico Rettore va individuato benissimo stamattina
Il collega Fiandaca non voglio negare che
Di come avverrà di lì a poco nel compromesso costituzionale
Durante l'anno di gestazione dello Statuto non c'è più
Un confronto di grande attenzione
Politica e ideale
Ma quante durata questa stagione
E difficile
Ettore Rotelli nell'avvento
Della regione d'Italia aveva individuato nel principio di differenziazione delle funzioni blocchi pongo per uno Stato che avesse voluto lo deve effettive le autonomie locali che questo principio nello Statuto aveva ricevuto larghissima cittadinanza accetto
Non poteva rappresentare da solo il motore per la crescita occorreva
Una cultura vera dell'autonomia per rendere il ci si va all'azione del Governo locale rispetto a quello che lo Stato
E quella ereditata da tre secoli di Jung lingua prime indicazioni Sicilia necessità filtrante aggiunta attraverso la babele del separatismo certamente
Non lo
Quella che appare incerto settant'anni di distanza e che
I processi di rodaggio della democrazia di massa hanno ben presto imboccato strade oblique che nel tempo hanno svuotato di contenuti lo Statuto
Gli Statuti dell'autonomia per quanto continuamente gridati all'ivi indicati sono scaduti Vizzardi con la logica dei privilegi e notevoli risorse sono state impiegate soltanto
Per diventare il sistema del consenso come evidente ancora una volta quei tre elementi che abbiamo indicato all'inizio ci sono tutti
I vertici politici dello Stato che hanno continuato ad usare il serbatoio siciliano per l'apprezzamento proprio potere nazionale all'interno dei partiti e del Governo le ditte locali che hanno cercato di tutto il mondo il compromesso per salvare in se stesse
E il SICID chiarissimo che nonostante le continue transazioni con il potere centrale continuato ad essere il leitmotiv
Per rastrellare il consenso ideologico in sede locale certo le cose non sono mai impianti onere va sicuramente salvata l'opera di chi
Ah interpellate hanno ha interpellato correttamente il proprio ruolo sia in politica di amministrazione
Costeggia allo storico per lo tocca
Il compito di cogliere prima di tutto il segno generare dicevo è avvenuto dicevo che oggi la realtà e analizza
E così e difficile non annotare
Che in tempi di vacche grasse sono cresciuti i partiti e correnti promuovendo l'elefantiasi degli apparati e nella società civile generando i vostri dei lavori di pubblica utilità e della formazione professionale
Con un progressivo assottigliamento il dato mandato trenta normato per la quota di investimenti alla soglia del dieci per cento
Con l'ingresso nella Sicilia dell'Obiettivo uno dei finanziamenti europei la logica non è cambiata e le cose sono addirittura peggiorate
Un malinteso spirito di autonomia o forse di onnipotenza distorto le finalità quei fondi erano destinati
Ponendo filtri particolaristici del tutto incompatibili con le rigide regole della progettazione
E per la rendicontazione la Corte dei conti mutui ha guidato da un bel saggio di cabine Bianchi ha rilevato che in materia di lavori pubblici del POR due mila due mila sei
La Regione Sicilia è stata costretta a restituire all'Europa beni quarantanove per cento di somme già erogate
Per il settennio successivo il POR due mila sette due mila tredici abbiamo un dato ancora più significativo
Costruito dal politologo italo americano Robert Leonardi
Che appone la Sicilia all'ultimo posto nella graduatoria delle regioni meridionali
Con un profondo spesso vive comprese nelle istituzioni che va dal sette al dodici per cento dei fondi europei
Potenzialmente disponibili le cause certa
Vengono indicate verrà difficoltà dell'amministrazione regionale a rapportarsi con gli uffici di Bruxelles e la vischiosità nel sistema politico locale e verrà incapacità di progettare
Secondo i parametri richiesti
In queste condizioni ciò che appare urgente modificare il modus operandi clientelare ed assistenziali delle classi dirigenti siciliane
Che vanno sottratte al ricatto politico che esse stesse si procurano per continuare a legittimarsi
Non voglio supportare alcuna deriva separatista ma l'unica via possibile quella
Legate alla ripresa degli investimenti dentro il sistema delle regioni europee
Ma di questo nel convegno
Oltre a Gaetano Armao si occuperanno i giuristi il collega Piraino ed altri che certamente vi potranno dire molte più cose di quanto per i provvedimenti io voglio solo dire
Che allo stato attuale per agganciare questo treno la Sicilia nuova le caratteristiche non il personale adatto e perché non sono esperti europei e quindi praticamente
E questo che viene sostanzialmente cambiate e questo l'opzione che non ammette alternative
Qualsiasi altra strada ha il sapore di pannicelli caldi destinati solo prolungare l'agonismo di un ente moribondo grazie
Ci voleva questa
Ricostruzione storica venderlo dei civili
Del della malattia siciliani visto che l'ideologia che sono riuscito a Oria
E gli altri partiti ma vittima agli ordini verosimilmente
Tanto hanno condizionato nel bene e nel male verosimilmente più nel mondo e che nel bene
La storia dell'uva autonomia se ci sarà anche ho ascoltato con molto interesse e una volta
Per il
Professor Gaetano Silvestri che non ho bisogno
Di presentare
Illustrissimo costituzionalista
Componente della Corte costituzionale che da ultimo nello stesso modo l'ultimo periodo Presidente della Corte costituzionale e oggi presidente emerito
Al quale nel programma tocca
Una colazione di taglio non a caso costituzionalisti sui rapporti già lo Statuto siciliano e la Costituzione
Grazie
Il tema
Si può dire
Troppo vasto per essere esaurito In mezz'ora perché spero che
Non hanno oltrepassare i trenta minuti e quindi cercherò di cogliere alcuni punti sono punti
Di contesto storico quando lo Statuto siciliano ha visto la luce
E di situazioni di sviluppo voi molto rapidamente
Visto l'attuazione dei o della in attuazione
Di questo Statuto per qualche poi brevissima considerazione di attualità
Come nasce lo Statuto siciliano
Che nasce già nel mille novecentoquarantaquattro al settimo germe il decreto legislativo numero novantuno del quarantaquattro appunto istitutivo dell'Alto Commissariato civile per la Sicilia
Che viene poi seguito dal decreto legislativo luogotenenziale quattrocentosedici del sempre del mille novecentoquarantaquattro che ha istituito no Consulta regionale composta prima da ventiquattro quella trentasei membri
Dal decreto del primo
Settembre quarantacinque dell'Alto Commissario restituisce questo importante una commissione di studio
Incaricata di predisporre un progetto di Statuto della Regione Siciliana lo Statuto coi è stato approvato
Pressante vederlo con regio decreto legislativo quindici maggio mille novecentoquarantasei c'era già il re di maggio
Quando è stato emanato il decreto il decreto legislativo e poi successivamente con legge costituzionale ratificato ma abbiamo qua
E appunto
E referee maggio
E qui e le poi
Senza
Praticamente dibattito e con nessuna modificazione approvato con legge costituzionale
Numero due del mille novecentoquarantotto in articulo Mortis cioè quando la Assemblea costituente stava
Era già sciolta ma prorogate stava per sciogliersi definitivamente perché ho fatto questo breve excursus
Per mettere bene in evidenza che lo Statuto siciliano
E anteriore alla Costituzione tra via
Che lo Statuto siciliano quindi aveva davanti cioè che i i consultori e ancor più dei consultori una commissione di studio
Che era stata istituita per fare una proposta di Statuto proposta che poi fu approvato dalla Consulta penso che
Senza modificazioni
Dovevano
Avere presenti modelli anteriori
Par di pareggio anteriori
E non avevano ancora una Costituzione come fare riferimento e ci sono segni precisi nello Statuto di questa situazione
Il
Lo Statuto quindi e la prima il primo atto formale
Sostanziale di rottura del centralismo ereditato dallo Stato italiano dalla tradizione piemontese
E poi successivamente esasperato del ventesimo
Nel ventennio nel ventennio e la prima volta che si afferma un principio di autonomia
Locale ma non solo di autonomia locale come quella del Testo unico degli enti locali preesistente ma di autonomia legislativa
E che era con un colpo di cannone
Nel momento nella
Cultura
Della cultura istituzionale istituzionale dell'epoca
Dicevo lo Statuto sì viene approvato dall'Assemblea costituente con un voto frettoloso essenza alcuna modificazione
è vero che era previsto nella legge costituzionale che nei due anni successivi
Potesse essere modificato con legge ordinaria sentita l'Assemblea regionale siciliana anzi c'è una norma piuttosto
Equivoca perché l'ICEF se la costante la Regione concordano nella modifica allora ci sarà una legge ordinaria che verrà emanata udite all'Assemblea regionale non si capiva se questo parere
Dell'Assemblea regionale siciliana fosse un parere vincolante fosse un'intesa necessarie o se fosse semplicemente un parere
Obbligatorio ma non vincolante il problema comunque non ebbe seguito pratico perché nessuna modificazione successivamente venne fatta anche perché l'Alta Corte
Per la Regione Siciliana ben testo dichiaro incostituzionale questa
Questa norma e quindi lo Statuto si consolidò come leggi avente valore avente valore costituzionale
I consultori e la commissione di studio quindi non avendo davanti una Costituzione
Dovevo riferirsi alle esperienze e c'erano state di
Federalismo o regionalismo lo vedremo fra un momento
Che
La storia poneva di fronte al lotto
E ed erano sostanzialmente prego varianti un onere il
L'antico federalismo degli Stati Uniti d'America
E qui non dobbiamo
Sottovalutare Luigi Sturzo del Niguarda
Dagli Stati Uniti ed è stato soggiornato parecchi anni
Non volontariamente ma comunque era veniva dagli Stati Uniti d'America c'era il federalismo
Tedesco ante
Ante Hitler
E c'era il regionalismo spagnolo
Che era stato molto studiato e poi fu veicolato nell'Assemblea costituente da un grande studioso costituzionalista siciliano Gaspare Ambrosini che poi e per diventare anche il Presidente
Dalla Corte costituzionale in un momento in un momento successivo
Molti dove viene
Ironizzano su questa sbarco del regionalismo spagnolo nell'Assemblea costituente in realtà fu poi un compromesso che in Assemblea costituente sì raggiunse tra
I sostenitori del vecchio cerca di perché non accettavano la regionalizzazione tra cui le sinistre
Non dimentichiamo che le sinistre si convertono al regionalismo soltanto alla fine con un famoso intervento di Laconi
Perché
Perché c'era
Apparve chiaro il pericolo
Che si potesse
Né avere una
Vittoria delle destre dalla conservazione a livello nazionale e allora
Quella che era la concezione diciamo giacobina tradizionale del centralismo sì si rovesciò perché se qui vince l'altro se qui vince l'altro fronte almeno in qualche regione possiamo continuare al ad avere ad avere
Del delle
Delle possibilità
Di governo
Quale di questi modelli fu adottato
Dai consultori
Dalla Commissione scusi
Io penso nessuno dei tre
Come dire o no tentativo sperimentale
Mi introdurre certamente una logica di tipo federalista cioè di
Posizione paritaria orizzontale
Tra Stato e Regioni
E questo c'ero dimostrano ce lo dimostra soprattutto l'istituzione di un organo l'Alta Corte per la Regione Siciliana sostanzialmente funzione arbitrale tra Stato e Regioni
L'istituzione di un Commissario dello Stato che nelle visioni originari era un soggetto indipendente sia dallo Stato che entra la Regione che aveva una funzione quindi di attivazione del controllo
Di Costituzione tra le altre di costituzionalità di costituzionalità delle leggi
E poi una norma
Che
Interessante vedere perché ancora formalmente e fino
Ma poco tempo fa è stata scritta del nello Statuto che stabiliva un quadro di limiti
Della funzione legislativa primaria della regione Sicilia Salvatore Raimondi elencato una serie di
Fondi in materia
Però è interessante vedere quale dei limiti della competenza legislativa primaria immaginati dai
Dai consultori dallo nell'ordine nell'originaria stesura dello Statuto e diceva
Senza pregiudizio delle riforme agrarie e industriali deliberate dalla costituente del Popolo d'Italia certi perché ancora la Costituzione non c'è
Però si prevedeva
Si sperava sia ospita che la Costituente avrebbe fatto radicali riforme industriali ed agrari e allora
Si preoccupa hanno
Il i consultori che la lo Statuto non fosse poi una palla al piede dell'innovazione in Sicilia per cui dice no intanto stabiliamo questo
Però tutto quello di nuovo
Di innovativo di rivoluzionario che si spera venga nell'Assemblea costituente non
Può essere pregiudicato dal
Legislazione
Primarie primaria della della Regione
Abbiamo visto che successivamente questa formula bene dalla giurisprudenza costituzionale e dalla poi
Riforma riforma statutaria successiva assimilato alle altre
Agli altri ai limiti previsti per le altre
Per le altre Regioni che sono che limiti del norma fondamentale riforma economico sociale e che quindi il disegno unitario diventa un disegno da dinamico proiettato nel futuro
Di una Costituzione che ancora non c'era e che si ognuno pensava
In un certo modo diventa diciamo un
Un raccordo di tipo ti tipo statico
E quindi da questa norma e altre dissonanze dello Statuto siciliano rispetto
Al
Costituzione che poi
Lì a poco sarebbe stata approvata deriva che lo Statuto si può definire
Come l'ha definito Martines parecchi anni addietro una Costituzione provvisoria della Sicilia eccessi stabilito un attacca fondamentale della Sicilia che era
Dagli interessi provvisoria in quanto si aspettavano Costituzione
E si aspettava quindi poi
L'integrazione il coordinamento con la Carta fondamentale con la Carta fondamentale della
Del Repubblica
Di questo
Fece
Su questo fece leva la giurisprudenza della Corte Costituzionale successivamente quando
Nel dichiarare
Subito dopo il suo insediamento quindi già nel cinquantasette per dichiarare che l'Alta Corte per la Regione Siciliana non era più
Operanti e poi successivamente nel
Eliminare altre altre norme
Che formalmente la norma costituzionale e quindi pone un problema di natura formale come si fa a dichiarare incostituzionale una norma costituzionale e questo era
Un problema
Un rompicapo per il giurista formalista da cui non se ne usciva
Non se ne uscirà più entrata la Corte qui si è inventata
Con una giurisprudenza che
Prende un ventennio si è inventata una sorta di clausola di costituzionalizzazione cioè
I i
I costituenti hanno approvato lo Statuto siciliano a condizione che esso fosse conforme tant'è vero che avevano escluso che avevano dato la possibilità con legge ordinaria
Vittime una modifica però
Fatta sempre paritariamente d'accordo d'accordo col con la Regione
La Alta Corte riprende ricorrere cancellare questa norma
Questa
A adeguamento non venne più fatto formalmente ma la Corte costituzionale non intende una sorta di adeguamento automatico
Quindi le norme statutarie riguardanti per esempio un organo di giustizia costituzionale in contrasto con il principio dell'unità
Della giurisdizione costituzionale che insiste in tutti gli Stati esista in tutti gli Stati e anche
Anche federale
I rapporti tra Stato e Regione degli Stati Uniti non sono diciamo visti da corti
Da cortile centrate non sono
è stato
Testa Stato federale stabilmente sono appannaggio della Corte suprema
Questa
Il principio della unità dell'unità dalla giurisdizione costituzionale venne ritenuto come un principio implicito e quindi che le norme sull'Alta Corte e altre come per esempio la possibilità per il
Commissario dello stato di impugnare anche leggi statali e non soltanto a leggere il giornale come norme che non erano mai entra
Non erano mai entrate nella sistema costituzionale italiano
Abbiamo
TARSU perché io ho insistito sulla
Su quei due anni in cui lui sarebbe stato possibile con leggi ordinarie modificare lo Statuto perché noi abbiamo oggi
Un'altra chance
Che ancora non è stata mai utilizzata che deriva da una sorta di decostituzionalizzazione della forma di governo
Data dalla legge numero due del nel due mila uno dalla possibilità a una legge regionale in quanto persone con una legge fetale una legge regionale a maggioranza assoluta
Votata a maggioranza assoluta di stabilire alcuni elementi importanti e la forma di governo
Questo
Non è stato effettuato questa chance che data dalla legge costituzionale non è stata non è stata utilizzata
Sarà un bene sarò male non mi non mi pronuncio ma dico semplicemente che quando ci si lamenta
A gran voce
Della conformi inflazione dell'omologazione che sarebbe anche l'aspetto della giurisprudenza della Corte costituzionale poi bisognerebbe ricordarsi che gli strumenti che pure esistono
A magari non saranno tre tecnico resistono non vengono poi proficuamente proficuamente utilizzato
Su quale criterio fondamentale il riparto fra Stato e regioni si basava già nel mille novecentoquarantasei e poi si basso nella Costituzione italiana
Con tutte le differenze sulle quali non mi dilungo per
Esigenze di brevità altrimenti per l'una confidiamo però
La Regione
Il criterio delle immagini
Che ha continuato ininterrottamente a
Ad accompagnare il regionalismo italiano ordinari speciale dal mille novecentoquarantasei in poi fino aggiornerò
Criteri e le maniere nel quale io nove anni
Di permanenza alla Corte costituzionale non sono spesso strappato i capelli perché perché c'era un'idea nel quarantasei e c'è un'idea ancora oggi
Che le materie
Abbiano una loro consistenza ontologica
Ora non avendo una
Sospensione le materie vengono spesso indennità
Cerco hanno una sostanza interna
Che viene di volta in volta implementata che viene di volta in volta costruita dalla prassi dall'induista gli indirizzi politici dagli accordi fra Stato Regione per cui alla fine
Le materie finiscono per essere
La la la disciplina la potestà normativa sia dallo Stato
Che rateazione finisce essere messa in una
In un letto di proposte
E e inevitabilmente succedono coi delle degli slittamenti delle
Delle contraddizioni
Stato citato Salvatore mando ricordava l'ambiente
Ora l'ambiente
Non c'era
Nella Costituzione italiana originari
è stato inserito soltanto con la novella del due mila nel due mila uno
E fu una creazione dalla Corte costituzionale che mettendo insieme gli articoli nove e trentadue mi fecero fare un figlio
Che era la tutela
Aziona figlio era la tutela la tutela dell'ambiente perché tutelare il paesaggio e tutela la salute insieme come fanno infantile non è una questa è
Quella che
In sede teorica chiamiamo
Dai forza genera attiva dei princìpi sui principi costituzionali
Hanno la forza espansiva manterrà forse generati altresì se ne potrebbero si potrebbero fare peraltro ambiente entra nella Costituzione italiana non come
Tutela dell'ambiente
Cioè nella prima parte della Costituzione ma entra nell'articolo centodiciassette come criterio di riparto fra Stato fra Stato e Regioni evidente da questa materia e l'altra come tutelare la concorrenza ed altre ancora che
La più che di materie qui parliamo di finalità discordi
Di non lavoro da da tutelare e quindi inevitabilmente la tutela
Per i beni degli interessi
Delle attività
Che vengono
Ricomprese sotto queste sotto questo tappa costo questa nomenclatura
Bene
Come in tutti i federalismi maturi e sviluppati essere affidata al operazioni ostaggio cioè l'immagine che in materia di alcuni
Di tutelare la concorrenza
Ma anche nelle materie più classiche no all'agricoltura
Alla al commercio c'è si possa
Perpetuare un modello di federalismo duale che non esiste ormai da nessuna parte
E che si possano risolvere i problemi attraverso l'azienda la guerriglia davanti alla giurisprudenza ha davanti alla Corte Costituzionale è un'idea vecchie sbagliata e controproducente
E risulta
Ci sono perché
Molto spesso
Nel
Quando c'è una rivendicazione della redazione di competenze o c'è una
Intervento dello Stato per limitare competenze della Regione
Le linee divisorie bisogna andare a cercare
Non le troviamo in nessun testo non è propriamente
Stretto nessun testo normativo ora
Senza scusabile per ribadire i consultori usare fedele materia del mille novecentoquarantasei
Continuare oggi hanno alternare conto che il federalismo regionalismo chiamiamolo Giuseppe chiamavano come vogliamo
Ne contemporanea sia basato sulla distinzione Marghera significa avere a che fare con una realtà che
Non c'entra più appunto con gli sviluppi del federalismo pensiamo agli Stati Uniti
La suprema sicuro rimpingua il Powers diciamo
Il l'uscita
Era
Per non schiacciare la competenza degli Stati il federalismo cooperativo considerato
Teorizzato come l'unico tipo di federalismo in poche parole il Presidente quando ci sono problemi
Di un certo rilievo
Invece di rivolgersi alla Corte Suprema e i governatori Ministero
In Sicilia il Presidente della Regione sia quando governa teorico se mi fa rizzare i capelli sulla testa perché
Muto non c'entro niente Presidente il Presidente governando all'istante si riuniscono e vediamo di trovare
Sul piano politico
Una soluzione sul piano dell'accordo politico una soluzione di delle delle controversie delle controversie di competenza e recentemente uno studioso e costituzionalista
Italiano parlando appunto del problema della specialità della tutela della specialità
E hanno lanciato uno slogan meno diritto politica
Ma non politica di vendita azionista
Non politica
Diciamo peggio ancora vittimista
Che quella politica invece veniva ricordato che
Emerge davanti alla Corte costituzionale nel dai pochissimi ricorsi nella
Del
Della Sicilia che vuole solo svolti
Mentre le altre Regioni magari sbagliando
In certo modo diciamo fanno questa ingaggiano sempre queste queste battaglie
Io
Dico che alla fine hanno tre è stata creata nuova Repubblica delle autonomie ma la Repubblica degli avvocati c'è
Abbiamo come dire un contenzioso
Che per la maggior parte dei casi poteva essere evitata
Accordi io
In tutti i posti dove vado a parlare ricordo sempre le sentenze che abbiamo fatto sulle guide alpine
Checché si distinguono dalle guide ecologiche perché le guide alpine sono di competenza dello Stato nel mille con logiche sono di competenza della Regione
A secondo se ci si
Spinge oltre cinquecento metri o
Prima dei cinquecento metri i bagnini massaggiatori se sono solo bagnini o se sono solo massaggiatori
O se sono bagnini massaggiatori cambia la competenza fra Stato carreggiata e potrei continuare ma non vi voglio non vi voglio annoiare e qui Lince queste ed M esserci un organo giurisdizionale
Che è persona cura aprite norme
Applicano
E quindi limiti prescrizioni portarlo con un penalista che dalla norma un po'certo molto stretto magari non non normale senso penalistico do la parola
Norme piante ma che ha
Dei punti di riferimento
Alla fine invece bisogna andare a vedere quali sono le finalità
E allora se questo è il il discorso
A
La firma la finalità l'accordo la cooperazione vengono in primo piano rispetto al dualismo della scissione delle materie e qui è
Lei è un'altra cosa
Che mi sembra importantissima impongono i vari consultori quando fecero lo Statuto
Non avevano la Costituzione
Ma io penso che fra i più contigui loro ci fosse la consapevolezza precisa non penso per risulta anche dal dibattito
Ci fosse la consapevolezza che senza una seconda Camera delle ampie rappresentasse
I i i territori e le autonomie il regionalismo al federalismo chiamiamolo come vogliamo avesse scarsa possibilità
Di andare avanti
Non potevano naturalmente
Dire nulla nello Statuto sulla struttura
Costituzionale dello Stato che è ancora viva da venire ma il presupposto è quello qual è questo
Che
La composizione in sede politica
De invece
Contrasti dei conflitti delle divergenze tra Stato e regioni
Non dovesse essere affidata conciliaboli ma
Trattative più o meno sottobanco cosa che
Avvenuta ampiamente nel corso di di questi di quel sessanta ma avvenisse in un organo a ciò appositamente
Destinata
Era società la seconda casa anche qui la vogliamo chiamare Senato Camera delle autonomie diamo il nome che
Che più che più ci fu
Questo era il presupposto per su questo era d'accordo un grande siciliano
Luigi Sturzo che è stato recita il quale
Lamentandosi del fatto
Che la Costituzione italiana appena varata no contenente la previsione di una Camera in cui le istanze
Dei territori governa autogovernarsi fossero presenti che
Est abbastanza bene apprezzasse rappresentati in forma contrattuale nei confronti dello Stato disse toglietevi dalla testa
Che il Parlamento italiano qui fu profetico
Dei Parlamenti italiano si limiterà ad approvare leggi scheletri
Noi collegi scheletriche voleva dire leggi che stabilisse lo sono principi fondamentali che stabiliscono solo
Diciamo discipline a carattere generale lasciando congruo spazio
Alla Regione al di là
Di queste è difficile e molto spesso impossibile divisione
Matti
La sua previsione fuoco perfettamente perfettamente
Va bene avverarsi è perfettamente avverrà
Lo Stato italiano
Si mise a legiferare
Leggi PET-TAC attivissime
Che
I invadevano continuamente all'ANAS sfera di competenza sia dalle Regioni a statuto ordinario che pure delle regioni a statuto speciale
L'erosione della specialità ecco quelli che ormai come me hanno i capelli bianchi e che praticano questo mare stantia cosa terreni
Che lamentiamo da quarant'anni
La lamentava il mio maestro continua dalla piantarla io probabilmente la continueranno a a lamentare
I costituzionalisti che verranno ma non poteva che essere così
Ora
Si pensa
E qua lasciatemi fare solo un accenno si pensa che
Una riforma del Senato
Basata
E qua siamo d'accordo su una rappresentanza territoriale non su una duplicazione puro e semplice della della prima Camera si possa fare
Attraversa una riproduzione in miniatura
Delle
Dei rapporti
Attende rapporti all'interno del sistema politico che sono già rappresentate proiettati
Nella camera nella Camera dei deputati non è così cioè se andiamo a vedere se andiamo a vedere le esperienze federali
Serie
Perché hanno serie
Non foss'altro perché hanno alle spalle una grande tradizione Beria Luca negli Stati Uniti
Il Senato è un organo
Molto diverso dalla Camera perché c'è il principio della rappresentanza paritaria di due senatori per ogni Stato ovunque sia l'estensione
E numero
E il numero di di cittadini
Ma soprattutto
Più vicino a noi l'esperienza tedesca del Bundesrat
Che ci dice che in rapporto Stato-Regione può essere visto nella sua palpitante attualità
Attraverso a
Straten geometrie di materia e di ricerca l'illusoria dire linee di divisione ma attraverso il contatto tra
Lo Stato
E i Governi regionale
Perché se noi prendiamo atto a mettere al Senato una proiezione rappresentativo e proporzionale dei consiglieri regionali abbiamo fatto
Vorrei tanto
Con una brutta copia una brutta copia della graverebbe allargandole e che lui
Avere coraggio debba ritenersi
E in cui si tratta nel mondo traffici sono gli esecutivi
Dei lender non non ci sono il la proporzione col bilancino dei vari gruppi dei vari gruppi consiliari perché allora tanto vale andare al ruolo camerali
Questa è la mia ma è ovvio cioè se non diventa una vera Camera
Delle Regioni se non diventi una vera istanza di composizione in sede centrale
Proprio perché senza quella
Come diceva Sturzo legge scheletriche il Parlamento le farfalle
Ciccione altro che leggi che leggi scheletri perché non consentono l'espandersi del
Dell'autonomia dell'autonomia locale è evidente che questo
Dell'autonomia regionale è evidente che questo non si raggiungerà
Un'ultima cosa lasciatemela dire
Sorvolo su qualche buona metà
Le altre cose per il motivo che si potrebbero dire astrattamente
Abbiamo nel nostro Statuto uno Statuto siciliano dico nostro perché mi sento sempre siciliani
Nello Statuto Sicignano alcune previsioni garantendo ancora
Abbiamo anche questa ha detto giustamente da cinquant'anni in tanti convegni che abbiamo ripetuto che per esempio
La tanto sbandierata abolizione delle Province lo aveva fatto lo Statuto siciliano
Quarantasette al banco dice sono soppresse le Circoscrizioni provinciali
E ci sono e liberi consorzi dei
Ora qualunque persona che si basa sulla lingua italiana e non sono un fautore dell'interpretazione letterale anzi questo me l'hanno pure rimproverato aspramente però voglio dire Libero consorzio
Non significa che c'è una legge che dice quali sono le Province quando fu fatta la legge sulle province regionale Fulvio l'accumulo solamente lo Statuto io allora
Giovani di belle speranze ha ragione a così a metà
Partecipare
Alle perché lo Stato il Regolamento dell'Assemblea regionale
Lo consente non solo consente ancora ma allora lo consentiva partecipa nella qualità di esperto alle sedute della Commissione legislativa che si occupava di questa legge che poi
L'ordine formalmente voleva attuare voleva attuale articolo quindici dello Statuto e
Nei guai a dire a guardare il passato e facciamo una cosa e argomento il il
Il il principe di Salina
Sarebbe stato felice di questa di vedere le strade del tutto cambi
Purché nulla cambi perché perché nulla cambi perché non è cambiato oltre
Dopo una norma che diceva
Le Province Regionali
Sono le stesse nelle province di prima e siccome
I confini delle Province preesistenti erano le Province statali cioè era l'ambito di competenza del prefetto eccetera eccetera tutto rimasto in varie allora
Vogliamo come dire
Parafrasando purché ne prendere sul serio lo Statuto per quello che ancora rimane allora cerchiamo alle opinioni i partner a ventinove credo che la la la la legge sui liberi consorzi abbia avuto
Grosse difficoltà pattizio che sia opportuno fra l'altro se non si è bloccato poi bloccata non saprei con il con esattezza a che punto di crisi però
Mi si consenta
Dirlo con molta con molta franchezza volta siciliana
USA
Di questo potere che il costo
In modo effetti
Creando dei liberi consorzi che siano veramente liberi consorzi
E che non siano come dire stampini calati dall'alto che poi sono non sono altro che le vecchie province ricavi definite
Rimoldi modellate riverniciati viale oppure
C'era il finestrino e non se ne parla più si va avanti si vada avanti con la legge glielo dico ma questo
è un esempio
Sarebbe un esempio clamoroso di rinuncia alla specialità
C'è una volta che lo Statuto ma la possibilità
Con lo strumento della specialità e quindi dalla norma di rango costituzionale
Di dare
Ai questo ente intermedio chiamiamolo così una struttura è un
Caratteristica diversa da quella che si afferma nel resto d'Italia però sulla base
Di una vera
Lo spirito innovativo se alla fine
La rassegna grazie conclusioni è che quel vediamo avesse davvero se ne parla più per carità non sto dicendo che non è buona leggervi
La Corte costituzionale come dire
La miracolata e quindi io
O non dico non dico assolutamente non dico assolutamente niente in proposito però voglio dire c'è una rinuncia alla specialità e a monte e concludo con questa
Osservazione avvolte la specialità
è stata davvero una palla al piede
Della
Della Regione Siciliana tanto è vero tant'è vero che ebbe grande successo
Anni addietro un
Scritto di Francesco Renda felice memoria
Che disse basta con questa storia del recepimento
Perché contrastare nel recepimento tutte le leggi più innovative
Che sfoci venivano approvate a livello nazionale non passavano lo stretto di
Va passavano stretto di Messina
E quindi l'autonomia diventava come dire un
Un boomerang
Un boomerang per la Sicilia
Io
Mi congratulo laico Francesco Renda che disse questa cosa che in Umbria è stata una cosa molto importante però da giurista
Tra M. dicevo
Da dove l'avevano messa questa necessità del recepimento
Cioè
Stoppato cornici era chiaro interpretare se
E in in passato allora chiudo queste cose che ho detto anche in passato dallo Statuto emerge un diritto all'innovazione del popolo siciliano
Quando però si parla di riforme economico-sociali eccetera eccetera e noi non possiamo usare la specialità per reprimere andrò nel diritto all'innovazione del popolo del popolo siciliano e perpetuare quindi vecchi modelli vecchie prassi
Che sono state qua rievoca
Molto ci sarebbe da dire ma
Probabilmente la parola più
Utile in questo caso è lì che bisogna avere
Un coraggio istituzionale che anche poi un coraggio politico grazie
Ringraziamo nuove professioni sentenze e per la bellissima relazione
Chi è che l'indicazione gli spunti di riflessione
Assentirlo parlare mette in evidenza
Il processo di erosione
Della specialità
Ma anche quelle che sarebbero state me potenzialità della ricerca mi parrebbe di fare una battuta di tipo penalistico come la pena è un'arma a doppio taglio anche l'autonomismo siciliano è un'arma autoptico
Taglio e certe volte il taglio c'è pertanto per
Intanto occasioni e per tanto tempo uno il taglio negativo
Ha prevalso
Ma per non per fare per rimettere in moto il taglio positivo gli aspetti positivi
Vero
Più che più diritto più che compiuta in Corte costituzionale
Ci vuole create anche l'attività politica e un miglioramento Napolitano il ceto politico buona prosecuzione dei lavori
Grazie a Dio siamo in Sicilia
Va bene buongiorno Miazzo ma è solo un caso dopo mi siedo per rispetto a chi mi ha invitato e per rispetto a coloro i quali sono qui
Come stavo dicendo dalle quattordici e trenta
Il mio compito è quello di aprire la seconda sessione di studio di questo interessantissimo convegno
Dedicato all'anniversario settant'anni dell'autonomia siciliana
Io vengo dal nord sono stretti rapporti sia di studio che di amicizia
Col mondo siciliano
Devo molto della mia carriera accademica un signore che si chiama Don Gaetano Mosca
Che giudico uno dei
Più sottili costituzionalisti superati PC della storia italiana tra il mille ottocentocinquantotto del mille novecentoquarantuno
E poi
Lo devo anche
Al fatto che un altro degli autori a cui sono legato nella ormai sono vecchio e quindi delle
Più anche di ricordi nella mia carriera accademica si chiama Giandomenico Romagnosi
E e lo dico a chiare lettere perché anche parte del tema
Di questa seduta di questo convegno
Nella seconda decina degente dei giorni da gennaio mille ottocentoquarantotto venne distribuito assennato acclamati cui parlerà poi
La professoressa
Novarese venni distribuito da coloro i quali erano insorti un opuscoletto
Di otto pagine titolato dell'ordinamento delle municipalità che era preso da delle istituzioni di civile Filosofia
Diciamo Domenico Romagnosi l'originale perché vuole consultarlo e disponibile presso la biblioteca archivio della società siciliana di Storia Patria Piazza San Domenico uno Palermo due telefono non lo ricordo scusatemi chiedo venia per questa manchevolezza ma il titolo di questa sessione ci riporta all'aspetto storico culturale
Ma anche all'aspetto problematico
Del tentativo di costruire
Non un'identità perché repetita è già stato detto stamattina
è qualcosa di ben preciso che non si adatta molto al rapporto tra
Diritto istituzioni e società qualcosa che piace sociologico o meno gli storici fosse anche
Molto meno I giuristi ma
L'autonomia siciliana avuto una lunga gestazione teorica e oggi vi accorgerete come
Questa gestazione teorico purtroppo non sia stata accompagnata salvo rari casi e rari momenti da un'esplicitazione che io chiamo politico istituzionale
Difatti il titolo della sezione e l'autonomia siciliana nelle stagioni
Costituzionali mille ottocentododici mille novecentoquarantasei
Calato il mille ottocentododici ha una data significativa perché i siciliani non guardavano solo verso il modello spagnolo e in molti della realtà
Quando parlo di Spagna non parlo di Spagna astratto ma parlo sempre dal punto di vista geografico allora sarebbe meglio dire quindi sono i big Erika ma la primissima iberica comprenderebbe anche Portogallo
Che con la Sicilia e non ho mai avuto rapporti se non super marginali ma accanto alla realtà spagnola si afferma un'altra realtà anche dal punto di vista economico non solo dal punto di vista
Istituzionale che quella britannica le mire della Gran Bretagna anche per contrastare
Prima Napoleone Bonaparte che poi il tentativo di espandersi con l'inizio della crisi dell'Impero ottomano turco di espandersi del dell'impero
Austriaco
E quindi è una figura significativa che ha molti rapporti conto i costituzionalisti
Siciliani ma
Con la Sicilia e l'orto venti e accanto a luglio vi è anche il Governatore delle isole di ogni Corfù Cefaloni similari che era l'organico svolto
Entrambi
Furono protettori della
Cultura
Giuridica italiana antifrancese non a caso volevano creare un'università Jonio a Corfù e nominare assieme Romagnosi anche due
E giuristi e siciliani
Lo scoprirete se vi dicono che sono i giuristi siciliani la strada innovativi avere un po'di attenzione o meno la prima relazione che sono contento di conoscerlo di persona dopo aver letto
I suoi scritti e del professor Salvatore Lupo che come sapete ordinario di storia contemporanea questo Ateneo e il titolo della relazione
è un titolo che può sembrare generico ma
è anche un titolo che limita
Che lei metta vuol dire l'intervento gli argomenti e le tematiche siciliani smog
Separatismo autonomismo la prego solo di rimanere
Belliniano pratica tenga presente che alle sei parte la terza sessione noi riteniamo un termine o il tentativo
Che io sono volerli scende in alta
Venti minuti che diventa venticinque venticinque nati nel nostro Paese
Va benissimo venticinque minuti
Buongiorno a tutti
Né aspettavano applauso non avete fatto
Il l'argomento molto generale io
Visto che
La giornata si colloca tra il mille ottocentododici del mille novecentoquarantatré sei dico subito che il mille ottocentododici lo lascio da parte
Fare un
Tracciare un link sarebbe anche interessante
E suggestivo poi può essere anche fuorviante perché parliamo di
Contesti storici
Radicalmente diversi
Qua siamo nel contesto storico dello Stato unitario ma soprattutto siamo nel contesto storico della più micidiale gravi scrissi di questo Stato unitario nate nel nato nel mille ottocentosessantuno
Quando il Paese si è diviso in due parti è stato percorso da contrapposti eserciti l'eredità risorgimentale sembra perduta
E nessuno e in particolare in Sicilia cioè la prima Regione a essere conquistata e o liberata secondo dei punti di vista
In Sicilia in particolare non si sa
Se saremo ancora Italia il se l'Italia e ci sarà mai più
Quindi il dobbiamo rientrare per capire qualcosa di questa vicenda dobbiamo rientrare in quel momento
Indeterminato
E catastrofico del mille novecento d'acqua ottantatré
Prima il soprattutto dopo la caduta del regime fascista
Prima di me soprattutto perché
Tra il venticinque luglio l'otto settembre
Anzi tra lo sbarco anglo americano e l'otto settembre abitanti e la Sicilia radicalmente separatamente
E ecco quello che l'Italia sarà dopo l'otto sette
Se non vogliamo invece inquadrare e non
Fermo restando che il contrasto di breve periodo con come si conviene a una guerra mondiale e a una crisi di questo genere e decisivo
Il ragionamento come sempre viene meglio se consideriamo il contesto di medio periodo per capire il contesto io Veltroni propongono sostanzialmente due elementi
Il primo è economico
Semplicisticamente semplicemente appoggiandomi sui dati recentemente elaborate dai Gruppi di ricerca la Banca d'Italia la differenza tra nord e sud i tagli redditi del nord e sud
Intorno al mille ottocentosettanta era piuttosto bassa oscillava tra il quindici forse il diciannove per cento
Al mille novecentotredici era più rilevante ma pur sempre bassa
Al mille novecentocinquanta siamo al top
Siamo una differenza del cinquantacinque per cento
E se vogliamo voi disaggregare su scala regionale come è giusto perché parliamo di Sicilia cioè parliamo di un luogo che non si è mai fatto e in capsulare in una generica questione meridionale ma
Ha definito se stessa come una questione siciliana
Il dato e ancora più grave perché
Iniettando liberale la Sicilia
Non si incapsulato ma in un generico Mezzogiorno giusto perché era una delle regioni più sviluppate del Mezzogiorno
E quindi l'elemento due liste era meno evidente e sotto questo profilo mentre invece al mille novecentocinquanta io dico il cinquanta per riferirci a un dato censuario
Ma evidentemente il dato interpretativo invece va collocato al
Nel tardo fascismo e come conseguenza Seconda guerra mondiale
Il dato è abissale dunque
Il primo elemento per capire il siciliani insicuro
Il separatismo
E il regionalismo del mille novecentoquarantasei stava nella improvvisa oppure maturata chi lo sa perché e parlandosi di fascismo come un regime
Solo se definirlo autoritario e totalitario tanto poco cambia per quello che ci interessa qui
Il e il
C'erano una serie di percezioni ma
Tenuto sottotraccia invece tutta un trattato nel mille novecentoquarantatré esplode la percezione di questa improvvisa
Di questa radicalizza
Differenza
è logico che le questioni tornano a tornerò per un naturale riflesso dalla cultura politica altre fascismo
Sono le stesse questioni ma radicalizza
Ed è evidente che da questo punto di vista il punto di svolta può essere visto in quella
Opuscoletto di Enrico La Loggia
Ricostruire
Nel quale
Significativamente Enrico La Loggia già molto anziana
Leader sociale enorme miste formato sia il tempo dei fasci siciliani nientepopodimeno che in
Poi importante leader socialista riformismo intatta innata giolittiana che nel primo dopoguerra ancora perfettamente lucido per quanto impianto sito verso gli ottanta
A quella data ritira fuori nababbi inventario quello che possiamo chiamare l'armamentario
Mettiate no
Cioè quella elaborazione venutasi a creare intorno al mille novecento che proprio dalla prima consapevolezza di
Del
Tra nord e sud
Economico la differenza economica regionale e non
Vagamente di civiltà
Una vaga questione sociale
Che si è questo che si era formato giustappunto all'inizio del Novecento
Prende il nome questo tipo di vittimismo
Molto recrimina torio e meno propositivo per sulla secondi virginale prende il nome di riparta azionismo
Si intende che appunto rifacendo è un po'poi realizzato diciamo il discorso di mitili aperto il sito
Nord sud anno mille novecento che lo Stato unitario qualcosa bene Aldo Mezzogiorno ma la Loggia del Mezzogiorno non gliene frega niente
Alla Sicilia
E qualcosa del genere istituire ovvero riparare donde questo brutto
Noi diciamo riparazioni spostato dazio
Dunque non si capisce
La
Esperienza
Politica
Del mille novecentoquarantaquattro quarantasei senza questa forte e riflessi sul rendimento riparta preparato
Si poneva questa domanda perché poi ovviamente noi non potremo ripercorrere i toni della riforma retorica politica del tempo degli attori la poneva il popolo siciliano
Siciliana chi
Quali leader quali espressioni
Politiche in una regione in uscita dal
Precocemente
Raggiunta dal quindi tutta x abrupto dal fascismo senza nessuna mediazione politico
No voleva sostanzialmente paragrafo definita la classe politica per fasce mista ponte
Nella eletti al Parlamento dell'elezione del mille novecento
Le ultime liste
O quasi
E qual era questa tradizione devo se se noi aprirle ritorniamo a questa tradizione politica siciliana quindi
Non andiamo troppo io indietro perché non sarebbe utile sa semmai indeboliamo identificare qual era la tradizione politica siciliano con l'occhio nel mille novecentoquarantasei
Cioè dove arrivava lo sguardo
Io direi le elezioni politiche del mille novecentotredici elezioni politiche del mille novecentodiciannove
E più direttamente appunto quelle del mille novecentoventuno
Una rappresentanza politica di tipo sostanzialmente l'intonazione progressista
Radicale massonico progressiste
Socialista denunciante
In molti casi
Ma come diceva Gramsci con quella particolare su forma di socio al riformismo che propriamente insomma
Vagamente moderata vagamente personalistica
Confinante con le espressioni di urna politica hanno tabellare che però
Sapeva guardare a le Mans
Dunque la tradizione politica siciliana tre fascista enti saper guardare alle masse di stare in relazione con le masse la Sicilia terra di conflitti sociali
Lasciamo stare il mille ottocento sessantuno
Mille ottocentonovantadue novantatré fasci siciliani scioperi del mille novecento rispetto
Addirittura tra esperienza delle affittanze collettive grandi movimenti agrari nel primo dopoguerra
Ma
Senza quelli Cellino delle mobilitazioni collettive nella storia contemporanea almeno italiana forse generale soccombenti che il partito di massa
La particolarità
Credo
Della Sicilia nella storia italiana
E queste avvenire e anche
Verso l'Italia averi una forte mobilità tradizione di mobilitazione sociale classista punto interrogativo tra virgolette
Perché queste parole non
Non sempre rendono fino in fondo dalla complessità delle cose ma senza con il rifiuto della figura del partito di massa e perché dico un unicum non solo un unicum
Rispetto all'esperienza dell'Italia centro-settentrionale ma anche nell'esperienza italiana perché e scusatemi nell'esperienze meridionale perché il
L'altra Biagioni a forte tasso di mobilitazione collettiva
Nel periodo pre fascista alla Puglia invece
Conosceva già l'esperienza del partito di massa parti sociali
Invece ne fino al mille novecentodiciannove non c'era un singolo eletto è il Partito Socialista in Sicilia Arturo Vella
Che era l'unico deputato socialista Sicilia sentirsi feci lettere per legge l'input
ENEL ventuno ce n'erano un paio
Dunque questo quando c'è un ce la raccontano un po'in maniera un'ecografia dicendo che c'è un movimento
Socialista che cominci in Sicilia dove i fasci siciliani la dovremmo usare comunque questa precisazione un movimento socialista impianti siti
Con class classista quante classista collettivo comunque sì ma con questa forte specificità indifferenza
Che naturalmente si vede forte nel
L'esperienza politica nel mille novecentoquarantasei dunque
L'esperienza politica del mille novecentoquarantasei sei
Certamente in Sicilia come altrove
L'avvento del partito di massa mai in una maniera molto più difficile contrastata e con una rottura rispetto al tradizioni politiche precedenti molto più forti
E anche con una contaminazione maggiore tra forme diverse di espressione politica perché
Soprattutto all'interno del partito cattolico
La Democrazia Cristiana l'ibridazione tra
L'esperienza nuova del partito di massa
Costruite in simbiosi con organizzazioni anche se ho capito che nell'esperienza la Democrazia Cristiana passa molto attraverso una contaminazione
Tra un elemento forte proveniente da quel passato in cui mi sono espresso di politica locale divina stile
Paese
Lo dico di sistemi
Vogliamo dire clientelari
Non sarei tanto questo terreno che il termine a troppa giuste non perché non esprime delle cose vere ma perché il termine
Sono troppo sprecati non è questo che voglio dire
Basati fortemente su sistemi partiti politici locali basati sulla differenza
Sulla connessioni tra gruppi sociali diversi sull'autorità se di borghesia fanno apposta paesane autorevoli professionali con una contraddizione nel fare politica
Con l'occhio rivolto agli Stati bassa succinto
Questi sono personaggi in convegni
Lo stesso Luigi Sturzo
Tutto il suo elettorato show
Massimamente la figura del vigile Milazzo Silvio Milazzo
E e ci sono altre figure di questa natura
Che in fondo non sono diversi con le figure
Del provenga con le dinastie politiche provenienti da questa tradizione
Radicale
Rebecchi
Il fatto che regolano c'era
Esponente di un dinastia risolta a sua volta di essere risorgimentale di notabili agrigentini e lui spesso esponente del sociale riformista RAI ecco
Radicale laico
Ma sono in corso mangiapreti
Si sia nel mille novecento
Quarantasei
Iscritto alla Democrazia Cristiana con la
Ingenuamente confessata giustificazione che suo figlio Giuseppe doveva fare carriera
Come difatti fece
E
E in grande stile come voi sapete fu
Presidente Regione siciliana capo della corrente falsa niente Sicilia fu Presidente la Commissione bilancio fu anche un politico
Di Titti primo rango che lascia stare la terza generazione che ha avuto una una certa importanza
Nella
Nella formazione di Forza Italia
Per dire come in realtà queste dinastie politiche siano ben vivaci e naturalmente abbiamo un Presidente della Repubblica che fa parte di una di quella di nastri politica qua
Seppur più nuova per quello posso capi
Oppure prendiamo le dinastie politica vengo sotto
Che pure di questa natura importante
Un importante uomo politico diaria centro-sinistra radical combattentistiche
Nel primo dopoguerra il con
Con così
Mi sono scritto le scosse perché ormai
Un Alto commissario per la Sicilia del mille novecentoquarantaquattro e poi dopo un esponente importante al Partito Socialista nonché anche lui cofondatore di forza
Quindi da questo punto di vista quello che viene fuori di da tutta questa vicenda è una singolare capacità di queste a tradizione politica che passa attraverso ben precise identificabili dinastie
Familiari
Io gli sloveni partiti di massa dicevano il vecchio mondo liberale ecco voglio dire che non era così illiberale in maniera così peggio
Seppur risaliva certamente se pure aveva questa grande profondità nella
Storia Sicilia
Quando siamo sotto siamo a sull'aria di confine con il Movimento per l'indipendenza Sicilia ovvero
Musotto fu fatto Alto Commissario
Perché era ben vista permanente delle dipendenze in Sicilia e lo stesso movimento di indipendenza siciliana è un'importante area di collegamento tra questa classe politica preferisci lista
Ricordo il corto anche la figura di quelli in America che importante nella
Un personaggio importante nel
Progettazione dello Statuto siciliano
CRA quindi un'area vagamente CL mistica
E lo stesso movimento per l'indipendenza siciliana il cui stesso leader Andrea Finocchiaro aprì il
Figlio Di Camillo Finocchiaro Aprile
Ministro conditi
Nel dopoguerra precedente lui stesso non aveva mai mostrato
Sentimenti separati il padre non aveva mai ma se uno dei pochi siciliani che non era mai mostrato sentimenti separatisti
Il figlio dopo che immessi Sessions non non mostro mai più
Questo per dire come
In sostanza
Allora rispetto a comunque a questa
Grande utopia separatiste che scuote certamente un pezzo di Sicilia
Tra il mille centoquaranta e il mille centoquarantaquattro
Poi nell'espressione politica nel personale politica abbiamo un elemento anche di continuità anche qua dentro anzi potremmo dire che il momento separatista
E quel pezzo di classe politica dirigente siciliana che nel quarantatré
Più disorientato non sa bene che cosa succederà come è normale che non so che quasi nessuno lo sappia cosa succederà e poi tarda
Rispetto ad altri pezzi armi posizionarsi
Allora
Perché vi faccio questo questo quadro ossia rapidi tinte che ovviamente come si può fare in questa sede in questi
Venticinque
Minuti in cui
No no no non serve e non varrebbe la pena non sarei in grado di approfondire più di tanto ma mi piaci dipingere comunque
I tratti fondamentali del quadro perché senza tutto questo niente Statuto siciliano è evidente
Lo Statuto siciliano è il modo in cui questo esso che va a formare la di
Questa classe dirigente che va a fondare la Consulta
O che viene cooptato nella Consob perché come voi sapete la Consulta come dice lo stesso no
è un ordine del consumo è un organo consultivo vigente cooptata e non eletta se non l'unico meccanismo elettorale la pregressa perché venivano ammessi gli eletti del momento del mille novecentoventi
Quindi un meccanismo di rappresentatività presunta
E non è e dall'altra ed è ed è un elemento politicamente
Spero alla luce di quello che ho detto chiarissimo cioè la sovrapposizione tra la democrazia nuova quella del CLN scarsamente radicata nell'uomo ancora necessità bisognosa di legittimarsi che non ha
E non avrà
Sino a che non ha un
La consecutio temporum giusto il momento di legittimazione della lotta resistenziale perché nulla potevamo avere
Per come sono andate le cose
E questo
Classe dirigente legittimata nel suo rapporto con il passato e nel suo radicamento nella società Sicilia
Si sovrappongono
Non competono
Perché non non c'è un momento di competizione elettorale non competono se non
Rappresentando anche ponendo chiaramente di aggregazione politiche diverse
Ed è riconobbe sto baluardo la principale funzione debba un atto è quella di arrivare prima della democrazia
Cioè prima dell'Assemblea costituente
Anzi la volontà che di arrivare prima dell'Assemblea costituente ed era Costituzione democratica per la Repubblica basata sulla
E delle prime elezioni a suffragio universale per la storica
Questo ampiamente la caratteristica di origine del vizio di origine evidentemente
Perché il e
Il
Il punto di riferimento
E se volete il nemico da cui bisogna difendersi
è un centralismo statale di modello liberale
Lì
Non mi fascista perché nessuno di questi era in grado di distinguere un modello fascista
Già ci riusciamo con grande difficoltà hanno visto
Figurarsi in quel momento e il punto di riferimento era un'Italia liberale genericamente intesa vagamente
Rievoca polso centralismo amministrativo che si pensava avesse creato sfracelli per il sud sotto il profilo economico
Fosse vero non fosse vero non era vero secondo me questo
Proseguisse
E questo poco importa
Ma arrivare prima di modo che erigere una barriera
E salvarsi
Per poi vedere che cosa sarebbe successo e perché nessuno sapeva cosa sarebbe successo
La rivoluzione bolscevica chi lo sa
Un altro centralismo amministrativo chi lo sa
Sarebbe stata una monarchia forse
E da questo punto di vista il il il il vizio di origine stanno nel creare uno strumento che doveva servire a contrattare la posizione economica dalla Sicilia
Riparazioni ma non
Poteva contrapporre un modello di democrazia partecipata e tanto meno un modello di saltuariamente
Come quello che poi sostanzialmente la Costituzione repubblicana
Proposte alle Regioni
Questo elemento
Goldman cose finisco subito
Molto spesso si dice che la strage di Portella fu fatta perché
Lei a sinistra aveva vinto le elezioni
Regionale del mille novecentoquarantasei
Sette
Non aveva vinto un bel nulla classici la sinistra la sinistra ha preso il trenta per cento invece la democrazia cristiana l'aveste avevano preso il settanta per cento e di fatti fece il Governo regionale
Senza strage lo stesso sarebbe successo casomai può darsi che alcuni secondo me la destra né divisa alcuni pezzi della destra
L'ensemble attenzione pensassero di innalzare il prezzo per la loro collaborazione questo un'altra cosa
Quindi da questo punto di vista
Stragi ognuno stragi
Delitti di mafia o non delitti di mafia il problema del
Che sostanzialmente per una serie di ragioni pratico elettorali e concettuali di formazione della classe politica
L'alleanza tra la democrazia né a destra eliminasse
Il governo di questo di questa Regione
Più che altrove
Come altrove nel Mezzogiorno più altrove
E il problema di riempire uno spazio di comunicazione tra la Democrazia Cristiana e la destra
Politica
Ovvero sia da parte della democrazia che Siena di svuotare progressivamente l'adesione politica per impadronirsi del suo bacino elettorale
è il problema fondamentale della storia politica siciliana che non a caso culmina in questa prima fase nell'operazione Milazzo che proprio questa cosa qua
Un pezzo di tradizione democristiana che va
A cercare di rendersi autonomo dal partito di massa per contrattare diversamente la relazione con altri pezzi di questa classe politica
Questa è la parte maggiore della storia politica siciliana fino diciamo a tutti gli anni Cinquanta e questo è il senso credo politico profondo
Della prima stagione nella prima stagione l'autonomia poi dopo quanto questo influisca anche per il
Recenti credo sia più
Discussione politiche questo chiuderà grazie
Ringrazio il professor Lupo per la sua relazione appassionata e per due teorie significative che ha lanciato per cercare di interpretare
Storicamente il fenomeno della nascita dell'affermarsi e poiché declinare da un lato del separatismo
E siciliano e d'altro lato della vecchia classe dirigente come culture come mentalità che era uscita abbia sentito dalle elezioni del mille novecentoventuno
Il primo dato è quel disegno disorientamento che accompagna la caduta dei alle vicende della seconda guerra mondiale che accompagna la caduta delle istituzioni statali
E il disorientamento in cui la gente è lasciata attorno alla quale si accompagna poi
Uno spirito di ribellione nei confronti di quello che viene definito il continuo impoverimento se volete spopolamento delle risorse
Di una Regione che era entrata nell'Unità d'Italia in determinate condizioni economiche
E che
Quasi
Settanta anni dopo si trovava in bici in condizioni molto arretrate cioè
La nascita di questo spirito dire Mascio dei partiti sionismo
E la nascita del nemico pubblico numero uno cioè
Il centralismo amministrativo statali
Accolto a ciò
Un'altra originalità il fatto che in Sicilia
Il partito di massa si impone nella società e nella vita quotidiana solo a partire dal dopoguerra sino allora sono movimenti che possono richiamarsi a questo a quell'idea
Di questo quella matrice più o meno socialiste gente
Ho vicino are liberali ma non vi è dietro un legame tra l'ideologia di partito
E un movimento di base e in questo quadro
Si cita l'esempio significativo dell'unione tra la nuova realtà rivendicativa
E
L'arrivo del partito del modello atipico di partito di massa che viene personificata dal movimento che si riunisce attorno a Milazzo ma anche di netto significato dal nuovo soggetto della vita politiche sociali
Di questo territorio che è partito di maggioranza relativa molto relativa quasi assoluta che è la democrazia stima
E dove metto una relazione che richiede anche ulteriori ricerche su queste tematiche ma
Decisamente originale e partecipare elegga soccorso
Ora passiamo
All'intervento della professoressa Daniela novarese
Ordinaria di storia e delle istituzioni politiche Università degli Studi di Messina
Che è un intervento è una panoramica problematica e anche per personaggi tra il mille ottocento
Dodici e il mille novecentoquarantasei difatti il titolo è mille ottocentododici mille novecentoquarantasei la complessa eredità ideologica della stagione costituzionale
E il mille ottocentododici nel pensiero politico siciliano Otto e Novecento quel pensiero politico che lascerà dei segni come abbiamo visto prima sino al mille novecentoquarantasei molto volentieri la parola
Grazie diverso tempo
All'oggetto venti venticinque arrivata trenta allora tecnica venti venticinque arrivi a trenta che tu cosiddette pari per la par condicio dei partiti non più bassi
Grazie Presidente pomeriggio a tutti innanzitutto desidero ringraziare i colleghi di Palermo in particolare il collega Marcello Saia che mi ha invitato a prendere parte a queste giornate così intense come già abbiamo visto stamattina
In un vibrante discorso pronunciato a Partinico il venti agosto del mille novecentoquarantaquattro il leader del movimento indipendentista siciliano andrà Finocchiaro Aprile che è stato evocato poco fa
Ricordava come al momento dello sbarco in Sicilia egli stesso si fosse premurato di inviare i rappresentanti del movimento agli avamposti angloamericani
Con la bandiera siciliana portante il fatidico motto terrestri Antunes dopo
Per esporre i motivi l'aspirazione del popolo siciliano
In quell'occasione sottolineando come l'amicizia e la simpatia della Sicilia verso l'Inghilterra fossero
Profondamente radicate nell'anima popolare si compiaceva che sul Times del quindici luglio di quello stesso anno si fosse dedicato ampio spazio alla questione siciliana
E in particolare che si fosse ricordato come la Sicilia per lungo periodo della sua storia
è stata sottogoverni non italiani
L'isolani sono coscienti di essere di origini razziali diverse da quelle dalla popolazione del continente
Un inglese no quindi a venti nel mille ottocentododici istruttori questi istinti particolarissimi per fare della Sicilia una base sicura per la flotta britannica
Picco sia carte che la Sicilia fosse la prima parte dell'Italia che ricevesse una Costituzione democratica
A fronte di una lunga storia politico-istituzionali nell'isola segnata da una costante ricerca di indipendenza
Che a partire dal mille duecentottantadue dal Vespro aveva caratterizzato le vicende siciliane fino a quel secolo diciannovesimo nella quale la reazione al gioco Napolitano aveva portato alla redazione di ben due carte costituzionali
L'unità italiana era stata deleteria tuonava Finocchiaro Aprile e la Sicilia relegata al ruolo di Cenerentola delle regioni italiane
L'indipendenza e di concluderla sarà la parità L'Unità segnerebbe la nostra fine
Ipotizzando peraltro che le circostanze della guerra ancora in corso avrebbero potuto rendere necessario l'allontanamento dal Pontefice dal Vaticano
Il leader del mese si diceva certo che la Sicilia nella quale tipo il profondo il sentimento cattolico sarebbe niente l'orgogliosa di ospitare il capo gusto della cristianità
Nella terra che fu dirigere normanno
Il successore di urbano quarto per la verità di Urbano II sarebbe
Del creatore cioè della lega sia apostolica sarebbe circondato dalla riverenza ed al rispetto dovuto a chi esercita un così alto Ministero spirituale è stato evocata dalla reazione professoressa Jana legarsi a posto dica questo
Privilegio nel mille novantotto novantanove che appunto Urbano secondo me ha concesso Ruggiero il gran Conte
E che comporta poi attraverso una estensione successiva la circostanza che il re di Sicilia legato nato del Pontefice con possibilità di nomina dei vescovi
Dalla lettura dei discorsi e più in generale degli scritti di Finocchiaro Aprile appare palese Comelli raccogliesse più utilizzasse abilmente nel turbolento triennio mille novecentoquarantatré quarantasei
Il complesso armamentario ideologico di una tradizione risalente funzionale a giustificare quella giusta posizione spesso visti ficcata
O anche solo mitizzato agli avvenimenti e date la necessità
Storica dell'indipendenza isolana sempre rivendicata con forza sempre brutalmente negata atto ultimo tappa finale
Di un itinerario che a partire dal Vespro si snoda la senza soluzione di continuità fino al presente
Questa stessa narrazione storica doveva al contempo rappresentare anche il leitmotiv di un altro filone della cultura giusto litiga siciliana che interpretava la secolare vicende istituzionale dell'isola
E sottolineava le medesime scansioni temporali giungendo ad esiti ha fatto diversi e tuttavia
Come nel caso dell'indipendentismo destinati a proiettare un'ombra lunga fino agli anni dell'esperienza statutaria
In entrambi quelle ricostruzioni un ruolo centrale occupa senz'altro l'elaborazione della carta palermitana del mille ottocentododici e la sua successiva mitizzazione momenti in cui vorrei in questa sede dedicare alcune riflessioni
E noi come la storiografia su quella stagione costituzionale si si è arricchita in particolare negli ultimi vent'anni
Di numerosi contributi che hanno messo a fuoco i molteplici aspetti di quel complesso momento valutando lo più correttamente all'interno del più vasto panorama dei laboratori di ingegneria costituzionale
Nati del nel Mediterraneo sotto l'egida della Gran Bretagna per contrastare prima l'espansione della Rivoluzione francese e successivamente per arginare il pericolo napoleonico
Si tratta di indagini che hanno aperto nuove prospettive sul tema della cosiddetta Sicilia inglese e della sua costituzione
Evidenziando soprattutto altri e forse più significativi apporti nonché la giusta posizione di modelli culturali giuridici ha fatto diversi e poco assimilabili al sistema del capoluogo
Al punto da poter parlare di una dell'esistenza di una Sicilia francese
Tali riflessioni evidenziando la struttura di quella Costituzione le caratteristiche delle sottili del lessico utilizzato
I modelli di riferimento le soluzioni adottate hanno reso ancora più evidente lo iato fra il contenuto reale di quella carta
E la costruzione del mito di quell'esperienza costituzionale il valore altamente simbolico in evocativo assunto nel tempo da quel documento
A questo proposito Giuseppe già Rizzo ha sottolineato come iniziasse non a caso a partire dagli anni Venti dell'ottocento
Per il confronto ormai inevitabile in quel momento con la collega Carta capitano la costruzione della storia della Costituzione siciliane del costituzionalismo del mille ottocentododici
Una storia postuma di un testo che aveva perduto ogni interesse per così dire costituzionale sono sempre parole di Giarda Izzo
Prevedere saltate invece il suo carattere politico testimonianze presentabile dei tradimenti della monarchia della monarchia borbonica e degli stessi inglesi e della continuità della tradizione costituzionale indipendente
Il mito della Sicilia inglese che la sua costituzione redazione per iscritto dell'ANSETT costituisce
Il mito del Parlamento Siciliano antico almeno quanto quello della Gran Bretagna e quello dei due Parlamenti Gemelli
Trovavano infatti proprio a partire dal primo ventennio del diciannovesimo secolo una compiuta costruzione nella memorialistica negli scritti dei protagonisti di quella stagione politica
Riagganciato sia riprendendo taluni riprendendo taluni degli elementi della ideologia parlamentare di antico regime e tra questi certamente il normalissimo
Così nell'appassionata e provocatoria dedita al Parlamento della Gran Bretagna che apre il saggio storico politico sulla costituzione del Regno di Sicilia nel denunciare il tradimento inglese Nicolò Palmeri scriveva
Che la costituzione di Sicilia quella d'Inghilterra furono fondate negli stessi principi feudali nella stessa età da due principi dello stesso genio della stessa nazione forse dello stesso sangue
Ma dopo dopo lungo col Cerdan vi ambo vennero cambiando d'aspetto in modo che appena conservavano qualche linea mento nell'antica fisionomia e della primitiva somiglianza loro
Quando il vostro Governo impiego tutta la sua valevole influenza per far sì che la Costituzione siciliana venisse corretta dagli abusi e resa una seconda volta uniforme alla vostra
Gli faceva eco Franco ma cagnone principe di grano attenti che nel suo scritto sì sì viaggi in grande
Sottolineava la comune origine non rimanda delle istituzioni delle due isole rivendicando l'importanza per la Sicilia della stagione costituzionale inglese in contrasto con quella pura piana che aveva improntato la politica di Napoli
La difesa dell'esperienza costituzionale del triennio dodici quindici rappresentava il filo conduttore delle memorie Del Barone Giovanni aceto Cattani
Il quale accusa naturalmente gli inglesi di non aver tenuto fede ero ventenni e dire deciso abbandonando l'isola non soltanto il destino della Carta costituzionale ma anche la fine del Parlamento siciliano
Istituzione di antica origine analoga a quella del Parlamento inglese e che rimonta alla stessa epoca nascita
Il tema dei primitivi diritti consolidato si in Sicilia con la Fondazione che lavora che norma Anna difese conservati strenuamente nei secoli
In attraverso le varie dominazioni dal Parlamento
Potevano sperare di essere gelosamente custoditi contro le costanti insidie della monarchia borbonica proprio da quell'Assemblea che aveva redatto il testo costituzionale e così nel suo saggio storico poli
Poi della Sicilia dal comincia mento del secolo diciannovesimo al mille ottocentotrenta Francesco Paternò Castello si diceva sicuro che lega Che tempo che è tutto dissolve potrà giammai dei pentiti siciliani cancellare l'amore della carta e quanto maggiore sia cresciuta la dominazione napoletana altrettanto più si è radicato questo sentimento
Il quale se contato dall'opinione del secolo diciannovesimo in tutte le future generazioni sarà diffuso esaltando il mitico di quella che richiamava la magica carta
Se questa rilettura del quinquennio dieci quindici appartiene alla prima metà del secolo diciannovesimo e trova sistemazione in un numero cospicuo di iscritti
Fra i quali quelli citati rappresentano per lo spessore degli autori e per il ruolo di protagonisti di quelle vicende soltanto i più significativi
Quello slancio quell'esaltazione sembravano sbuca sposarsi quasi inspiegabilmente appena pochi anni più tardi
La Costituzione del mille ottocentododici appariva all'improvviso sistema avanzato del Medioevo Governo di privilegi rattoppato di libertà così avrebbe detto infatti Michele Amari sottolineando nella scomoda e ingombrante eredità
Come si giustifica la posizione assunta dallo storico del Vespro che pure era stato un uomo di quella rivoluzione del quarantotto che nella Carta palermitana del mille ottocentododici da adattare i tempi almeno teoricamente aveva fondato le proprie radici
E più in generale a metà dell'Ottocento il mito della Sicilia inglese costituzionale poteva dirsi definitivamente scomparso
Con riferimento al primo interrogativo e lo stesso Amalia guidarci in questo complesso e non sempre lineare itinerario nella nota introduttiva gli studi sulla storia delle di Sicilia per la metà del diciottesimo secolo al mille ottocentoventi egli scrive infatti
Fu il primo lavoro storico che io vi proposi verso il mille ottocentotrentaquattro lo tira in giù un paio d'anni
Rispetto alla Costituzione siciliana trovai una sua forma più netta alla fine del tredicesimo secolo dopo il Vespro e pensare che la storia di quella grande rivoluzione avrebbe preparato gli animi alla riscossa
Molto meglio che il racconto dell'effimera riforma costituzionale del mille ottocentododici o della inconcludente rivoluzione del mille ottocentoventi
Perciò lascia in questo argomento e poi si mano al testo
Mettere dunque andava elaborando quella che avrebbe dovuto essere una storia della riforma siciliana del vino ottocentododici
Con tutti gli antecedenti e conseguenti suoi fino al mille ottocentoventi il giovane varie avrebbe deciso improvvisamente di abbandonare la stesura di abbandonarli la stesura per meritarsi all'indagine di un'esperienza più risalente nel tempo
Intervenendo in quell'Ontani fatti del mille otto duecentottantadue un momento ben più pregnante e significativo anzi l'unico autentico momento di libertà dell'isola
Si sarebbe dedicato cioè a quella storia del Vespro siciliano che gli avrebbe dato grande notorietà
Tenuto conto e la circostanza che la breve nota prima citata risulta scritta nel gennaio del mille ottocentottantotto le affermazioni di una Mario ormai alla fine della sua esistenza sarebbe morto ottantatré nell'anno successivo nel mille ottocentottantanove
Assumono il salmone il sapore di uno sguardo retrospettivo del proprio percorso umano e soprattutto politico volutamente interessata giustificarne taluni passaggi altrimenti poco lineari se non addirittura incoerenti
Era infatti una mani ormai da tempo perfettamente integrato nella nuova stagione politica unitaria ricordo nominato senatore nel mille ottocentosessantuno ministro dell'istruzione l'anno dopo nel sessantadue l'uomo che esprimeva tali considerazioni
Tre di unione come tanti altri fra esperienze locali e proiezione nazionale
Testa di ponte tra le tante piccole e l'unica grande patria italiana frazione siciliane Nazione italiana in quel lavoro giovanile la Marini guidava dunque con un giudizio assai severo la stagione costituzionali del dodici dichiarandola effimera
E la rivoluzione del venti appunto inconcludente
E infatti Zanda invece come epocali le date del mille ottocentoquarantotto del mille ottocentosessanta
Così facendo gli dava conto non soltanto del suo personale itinerario da editore nel mille ottocentoquarantasette del saggio storico e politico del Palmeri
Testo sacro del siciliani SVAD dell'indipendentismo siciliano ha convinto assertore dello Stato unitario
Ma dava anche voci a un'intera generazione di siciliani che riguardarono alle vicende quarantottenne stenti delle quali erano stati protagonisti
Quale momento rivoluzionario capace da un lato di fagocitare ogni precedente tradizione insurrezionale io ogni precedente pratica politica
E dall'altro di segnare in modo sicuro la strada per il compimento dell'unità nazionale nei termini del mero allargamento territoriale del Piemonte
Se dunque la prima metà dell'ottocento in Sicilia sempre essere caratterizzata da una temperie culturale nella quale il tema della memoria da conservare coltivare venerare tramandare
Dell'impianto struggente dell'indipendenza perduta dello stupore doloroso dell'abbandono del tradimento del torto subito faceva perno proprio sulle date del mille ottocentododici del mille ottocentoventi
Quando la Carta palermitana veniva riassunta almeno nella Sicilia occidentale attestino delle libertà e dell'indipendenza siciliana da Napoli
Le novità imposte dal momento più maturo del mille ottocentoquarantotto ed alla preparazione al processo di unificazione ma c'è un emergere emblematici processi di rimozione come quello che riguarda Michele Amari ma si potrebbero portare altri esempi
Ma anche nuovi approcci e nuove prospettive di lettura di quelle vicende
Fra presunta centralità e desiderio di oblio fra esaltazione rimozione con il tema del mille ottocentododici insomma bisognava continua
Comunque continuare a fare i conti
Altri momenti avrebbero segnato infatti con approcci evidentemente diversi una riflessione sulla storia istituzionale siciliana e uno di questi sta certamente rappresentato dalla creazione dello Stato unitario
Stamattina il professore seria ricordava il momento in cui Prodi terrore Mordini nome di Vittorio Emanuele re d'Italia emanare il decreto quali esistiti in quel Consiglio straordinario di Stato chiamato a studiare esporrei come dice
L'epigrafe al Governo gli ordini e gli stabilimenti adatti a conciliare i bisogni peculiari della Sicilia con quelli generali dell'unità e prosperità della Nazione italiana
E si chiamava tale compito gran parte dell'intellighenzia isolana costretta all'esilio dopo la repressione borbonica del mille ottocento quarantanove
Nella relazione che accompagna il progetto elaborato da quel Consiglio insediato sia Palermo proprio a ridosso del Plebiscito che doveva sancire l'unità o meglio l'unificazione la
Come dire la disponibilità della Sicilia unirsi all'arresto del Paese quei patrioti mostravano di non essere insensibili al tema del mille ottocentododici
Ma quel momento scevro da ogni esaltazione era richiamata testimonianza di un percorso istituzionale che unicamente atti Lima fattori geografici ed economici caratteristiche del territorio usi e costumi
Giustificavano un progetto regionale mistico che potesse permettere nella costruzione della grande famiglia italiana di conciliare appunto le esigenze peculiari della Sicilia con quelli generali dell'unità e prosperità della Nazione italiana
Dovevano essere le vicende successive all'unità palesarsi di scelte politiche lontane ho vissute come tali
Dagli interessi siciliani il cattivo rapporto fra Lissone lo Stato unitario espresso dal costante ricorso alla dichiarazione dello stato d'assedio
Con la conseguente compressione delle guarentigie statutarie a fare riemergere il tema il ricordo della stagione costituzionale del mille ottocentododici
Con l'esaurirsi infatti nel biennio mille ottocentosessanta sessantuno
Della riflessione dedicata al problema dell'articolazione del nuovo Stato e alla ricerca di soluzioni diverse rispetto all'estensione dell'ordinamento sabauda territori emessi
Accanto a processi di rimozione che esprimevano alla piena integrazione nell'amministrazione italiana
Lo strumentario ideologico al qual è la cultura siciliana aveva attinto per supportare
L'indipendenza da Napoli poteva essere riutilizzato in chiave ora anche unitaria ora autonomista
Nascondendo di volta in volta interessi obiettivi assai diversi con una linea di continuità che doveva arrivare ai bambini dirette direi anche a superare
Gli anni della redazione dello Statuto e della sua prima applicazione
Così nel memorandum che socialisti palermitani inviava una Giovannico tronchi nominato nel Binotto centonovantasei commissario civile straordinario per la Sicilia dal Governo Di Rudinì era il tema centrale il ricorrente dell'autonomia no dell'indipendenza
Che legava in una puntuale ricostruzione della storia isolana
Ordinamenti libertà Parlamento rivoluzione parlamentare nel mille ottocentododici popolare del venti e gloriose trionfante nel mille ottocentoquarantotto
Quella storia peculiare giustificava pienamente la richiesta dell'autonomia regionale da parte dei socialisti palermitani accanto a rivendicazioni più tradizionale legate alla tutela del lavoro
Ulteriori momenti di grande tensione fra otto novecento che ricordo appena come quelli succeduti all'omicidio Notarbartolo il primo importante omicidio
Di mafia
Alla successivo caso Panizzolo alle accuse rivolte al ministro agrigentino funzionanti
Facciamolo riemergere invece Auditel abilmente agitato da beni individuati o individuabili i gruppi di interesse
L'ampio repertorio dell'orgoglio ferito della Sicilia vilipeso umiliata nel suo spirito più genuino e nelle sue secolari istituzioni a sostegno di minacciate ipotesi separatiste
Solo dopo Porta Pia scritto Antonino recupero e con l'evoluzione della sinistra costituzionale le cose cambiano e si ha la conquista di un ruolo nazionale da parte di un ceto dirigente che si è già solitamente installato nel potere locale
Dopo di allora all'opposizione non ci sarà più la Sicilia tutta intera ma solo le componenti emarginate quella politica e culturale di un autonomismo che si scioglieranno il siciliani smog
E l'altra sempre più pericolosa dei contadini poveri del nascente proletariato
Indipendentemente dalle condizioni reali Sicilia Malcontenta siciliano intestataria diventano così topos ideologia letteratura
Mi avvio rapidamente alle conclusioni così sto nei tempi
Sono in anticipo
Proprio le componenti emarginate faceva riferimento pure prima nella professore Lupo quelle classi dirigenti cioè desiderose di riconquistare uno spazio politico perduto delle quali
Andrea Finocchiaro Aprile col suo ben noto Camargue antismog
Può considerarsi espressione emblematica
Quelle componenti emarginate dicevano si facevano portatrici di quell'autonomismo che si scioglie in Sicilia animismo di cui parla recupero cavalcando nel triennio quarantatré quarantasei nel vuoto lasciato dalle istituzioni fasciste implosa e sotto l'avanzata gli angloamericani
E nella non facile ricomposizione che le forze politiche tradizionali un movimento di protesta che riusciva a raccogliere sotto l'antico vessillo della telematica in campo giallo e rosso le componenti gli interessi più disparati conflittuali
Nella società siciliana agrarie contadini che
Certamente non avevano brillante medesimo orientamento merito dei medesimi interessi
Presentandosi sulla scena isolana quale epigono di quella tradizione culturale che nella prima metà dell'Ottocento aveva messo a punto il mito della Costituzione del mille ottocentododici
Della Sicilia inglese della secolare tradizione parlamentare siciliana
Dal mille ottocentoquindici scriveva nelle sue memorie il duca di carta ci esponente di spicco del ministero quando Ferdinando terzo fu indotto a cancellare dalla storia e dalla realtà il glorioso regno di Sicilia
Fu sempre viva nella nazione siciliana l'attesa del momento pronti Tizio per riconquistare la propria personalità conculcata
L'occasione venne nel venti nel trentasette nel mille ottocentoquarantotto e finalmente nel mille ottocentosessanta quando la Sicilia Fonseca Ribaldi come liberatore e fu tradita
Neanche la ferrea fusione balzato Marra e ogni poco consistente a lei un conato di rivolta
Tali furono letti che giornate nel mille ottocentosessantasei il disordine del Mibtel mille ottocentonovantadue
Nel mille novecentoquarantatré alla rinnovata occasione si mossero i siciliani perché Eder giustizia a chi aveva il potere di renderla cioè al vincitore che l'aveva solennemente promesse giurata al mondo intero cioè agli angloamericani
Una chiave interpretativa quella di del movimento
Andrà Finocchiaro Aprile Kakashi che alla fine degli anni Cinquanta nel secolo scorso mentre l'isola viveva la stagione del Mila psichismo
Don Luigi Sturzo respingeva con forza cogliendo con estrema luci lucidità come separati smonto nonnismo nascessero dalle medesime radici
Il sacerdote Calatino invitava infatti quanti non comprendevano l'episodio Milazzo perché non capiscono quale sia il nesso nella dell'autonomismo con la Sicilia ed il milanesissimo con l'autonomismo e il gioco dei partiti che se ne è sviluppato
A cercare il bandolo della questione andando a ritroso nel tempo a un secolo e mezzo prima e proprio al mille ottocentododici quando la Sicilia rivendico il diritto di avere il suo Parlamento sulla base di una Costituzione aggiornata
Nel ripercorrere le tappe delle vicende siciliane e lungi dal voler
Rifare una storia di incomprensioni assolutamente abbandoni Sturzo intendeva piuttosto spiegare il complesso autonomistico che portò alle proposte del separatismo dopo lo sbarco degli alleati nel mille novecentoquarantatré
E che doveva concretizzarsi nel motto autonomismo sì separatismo no
Così facendo e concludo e li dava conto di una lettura dell'esperienza costituzionale del mille ottocentododici
Che recuperare il senso autentico di un processo di democratizzazione che aveva avuto salterà dieci in una parte della cultura siciliano dell'ottocento
E che nell'autonomia regionale aver intravisto l'unica possibilità di dare risposte politiche adeguate alla realtà isolana grazie
Nel suo intervento lo possono adesso vorrei sui
Direzione documentato dal mille ottocentododici al mille novecentoquarantasei come ottantuno delle scelte nette
Subito dopo per la realtà siciliana si siano
Accompagnate poi delle non scelte oppure dei mutamenti che non erano spiegabili
Chiaramente la vicenda
Di Michele Amari eh estremamente emblematica e significativa
Ma è emblematico e significativo anche il fatto come ci ha detto la posso resse novarese che quantunque mille ottocentododici
Ne con la febbre costituzionale quel modello più o meno
Vicino al modello britannico inglesi che era scomparsa appunto meno non appariva nella realtà
Ogni tanto ritorna accanto a quel concetto di costituzione che tutela le diversità e che troppo in uno dei suoi ultimi epigoni
In
Don Luigi Sturzo ma accanto a ciò che è anche una spiegazione di questa altalenante
Con quella data mille ottocentonovantasei l'inversione di rotta e delle di Di Rudinì e che vede molti appartenenti alla classe all'élite alla classe dirigente siciliana
Di lì diventare principali costruttori di quello Stato centrale tanto poco amato in vasti strati
Della realtà culturale della Sicilia
Anche questa una relazione estrema estremamente ricca
E Ticino indica che dobbiamo fare ancora
Ulteriori ricerche perché sono usciti una serie
E di nomi
Che
Nessuno poco noti non solo nella storiografia nazionale ma anche
Nella storiografia di alcuni storiografiche si piccato di sapere tutto della Sicilia e anche questo è un altra ricchezza che va a favore di questo convegno
Adesso avremo la relazione
Del professor Giorgio
Circhi l'onere associato di Storia delle dottrine politiche in questo nella città e che
Ha aiutato il professore sai nel creare assieme ad altre
E
Tra professoressa in fretta
Nel creare questa bella occasione di non tanto e solo celebrare ma di rivivere ripercorrere
Riproporre tematiche
Di questo concetto dell'autonomia siciliana che spesso e volentieri più che una realtà è stato un alibi per fare cose che con l'autonomia non avevano nulla a che vedere
Il titolo della relazione del professor
Ci chi lo né
Autonomismo e federalismo nel dibattito politico del quarantotto siciliano se non esce amari e non esce Romagnosi mi metto a piangere
Ovviamente
Anche se è
Ma stiamo aspettando il professor Violante non so se viene non viene
Non lo so e
Il professore astuto è partito da Catania
Ma distratti separatisti dell'ANAS lo stanno fregando
Non si sa che ora arriverà pure ma arriverà
Grazie Presidente
La tesi di fondo di questo intervento che sarà successivamente illustrata nella relazione consegnata che consegnerò agli atti
E che il dibattito sul federalismo autonomismo nella rivoluzione Sicilia quarantotto si scrive in quella dinamica tipicamente moderna tra le forze della conservazione quelle del riformismo che segnala epoca moderna
E che la stessa riduzione siciliana del mille ottocentoquarantotto ossia la cesura più appariscente di quelle fratture di funzionare
Che partono dal mille ottocentododici che potremmo definire mediterranee di cui proprio la Sicilia e l'epicentro dopo le rivoluzioni moderne sei settecentesche che sono state definite atlantica ma di tutto questo come ha detto
E sarà argomentato più diffusamente spero meglio nella relazione
Voglio per il tempo che mi è concesso concentrarmi
Su alcune citazioni ampie citazioni che traggo dal per far parlare direttamente le foto le fonti tratte dal comitato centrale potrà Parlamento siciliano del mille ottocentoquarantotto
E ho notato che ricorre e c'è un motivo diciamo ideologico è strategico politico la Formula uno l'espressione viva più noto viva la Sicilia viva i nostri fratelli siciliani che è indicativo
Grazie che indicativo appunto di un progetto politico e di una ideologia
Autonomista e federalista il venticinque gennaio gelo VII intercettano ampiamente
Si rivolge palermitani con un discorso che una
Una narrazione storica che poi abbiamo imparato sugli eventi della riduzione del quarantotto ma anche un manifesto ideologico perché c'è una retorica
Ben precisa nel narrare i fatti che stavano accadendo e il venticinque gennaio quindi
Un paio di settimane dopo il dodici gennaio il famoso dodici gennaio
Ecco ci
E i giorni più gloriosi della nostra rivoluzione anche fatto gloriosa rivoluzione insomma
Popolo meraviglioso
Che intrapreso una lotta terribile con poche armi la quasi compita nel giorno nel giro di quindici giorni lottando corpo a corpo con la mitraglia il bombardamento le intemperie sempre da vincitore
L'ospedale il Monastero di Sant'Elisabetta il palazzo Reggio gli edifici circostanti
Erano ieri nelle mani dei soldati oggi tutto il nostro potere l'ospedale aggredito ieri da pochi Prodi fu vinto con la Capitale baleno
Le truppe sbaragliata nell'arco del palazzo fuggivano poroso al cospetto dei nostri gloriosi Gorrieri il terrore lo sbigottimento invase l'animo dei nemici
Un cannone di grosso calibro che dicembre al battesimo di fuoco il nome Santissimo di piovono di quel piglio che salda colonna del nuovo edificio sociale
Di notte soldati paurosi singolare o no nel vennero sconfitti nella loro
Rapida fuga attraverso le campagne da una banda dei nostri lasciando il terreno seminato di morti e feriti parecchi carpirne molti prigionieri
I soldati rimasti in Palazzo si sono arresi a discrezione deponendo il Palazzo Reale tutti i quartieri tutti i posti occupati dalle truppe in città in mani del popolo ecco ora una frase che a me interessa enfatizzare
Dopo aver era
Descritto tutto quello che stava succedendo e la bandiera simbolo della Federazione italiana spiega limite dei suoi colori sulla città vittorioso
Mentre le bombe piombano ancora dal Castello sull'indomito a Palermo che le schermisce i soldati si abbracciano Cigarettes ma si chiamano fratelli
Saprà all'Europa che per espressa volontà del Re di Napoli si sono commesse tante atrocità che non hanno finora esaurito la nostra clemenza
Quali sono i nomi più solenni fra i nostri Guerrieri lo saprà la Sicilia lo saprà il mondo intero fra poco per ora si consente dormire nel silenzio la parola potrebbe non essere adeguato al al merito
Ecco qui già un primo
Un primo accenno forte alla bandiera
Italians tricolore simbolo della Federazione italiana
Sulla che sventola sulla città vittoriosa è del venticinque gennaio ed il primo febbraio il solo Castellon resta ancora ultimo prestigio dell'assoluto potere
Ma quel prestigio sparirà i cannoni conquistati al nemico
Quasi per ispirazione dirigerà hanno le loro terribili bocca e su quello su quello esse carato da cui si affrontavano le bombe Barbato secco e brutale strumento di morte sull'intera città
Laden sventolare all'italiana bandiera
E i naviganti della bella penisola scoprendo la da lontano guideranno ecco la nostra patria
Anche questa immagine degli italiani che vedono da lontano in Sicilia la bandiera italiana diranno ecco la nostra patria il cinque febbraio sempre Ruggero Settimo con un linguaggio religioso ringraziamo onnipotente con queste parole
Un popolo immenso ebbero Di Gioia sentito il bisogno di Dean graziare l'altissimo di averlo sottratto da uno da un'orrida schiavitù
Vi avverto tetto ad opera della nostra redenzione
Benedetto Iddio delle vittorie è il più dell'Auditel di o della felicità la piazza del Palazzo del pretorio ove si arrivò l'eccellentissimo Senato di Palermo il Comitato
Per le cassette dell'altare di offrire non l'ho causato all'Onnipotente il sangue dei nostri martiri Belardi me degli orfani e delle vedove e sacrifici di un popolo intero era gremita di una calca immensa vigente
La Guardia nazionale le squadre organizzate facevano sventolare la bandiera tricolori italiana bandiera su cui si è giurato vincere o morire che sarà l'eterno vessillo del popolo siciliano
La bandiera tricolore quindi siciliani giurano vincere o morire
E ancora dopo un'ulteriore o sei poi Pontefice più nove Norrito noto in quel momento un riferimento per il Risorgimento liberale
Continua Ruggero Settimo Scocco allora designata esse nato in Gran Galà il Comitato a piedi frammisto col popolo di cui è parte integrante si avviarono al Duomo
Da tutti i balconi da monasteri da ogni strada non si udivano che voci di esultanza i fazzoletti a tre colori sventolavano nell'aria che già dal tono di mille scopi di fucile di mille andranno incrociati
Innanzi alle bandiere le lacrime telefonavano su tutti gli occhi rivolti al cielo a questo scelgo di Sicilia che nei giorni stessi del nostro disperato d'amore era il nostro conforto
Ecco dunque il vessillo diciamo l'eterno vessillo del popolo siciliano su cui si è girato vincere o morire presto presso tra per la Sicilia da uno un odioso risposi dispotismo il vessillo che sventola dalle vie dalle finestre palermitane è appunto il tricolore
Il ventotto febbraio
Quarantotto sempre ovviamente il Comitato generale
Proclama per l'elezione del rappresentanti
La nostra gloriosa rigenerazione di momenti momento acquista maggiore lustro e splendore in tutta la Sicilia sventola la bandiera a tre colori firmato da Ruggero Settimo e dal Segretario Mariano Stabile il ventitré aprile viene decretato
Che il segno della Trimark cassiamo stemma da opporsi alla bandiera nazionale e il ventinove aprile
Viene decreta
Decretato che la bandiera inviate in dono dal popolo genovese e tutte le altre che saranno invece inviate alla gloriosa Nazione siciliana
Saranno collocate nel vestibolo delle due Camere del Parlamento
Con l'iscrizione della provenienza e la data del dono e il venticinque marzo nel discorso inaugurale rivolgerlo settima Parlamento generale si chiude con le seguenti parole un discorso che andrebbe tutto rivisto
Perché c'è tutta la prima indicazione anche di logica della dipendenza del quarantotto dallo dall'ottocentododici ma non abbiamo ovviamente tempo ma la conclusione che vivo
Che bene di che Dio ispiri SP di voti del Parlamento indirizzate a questo santo fine che lei guardi Benigno la terra di Sicilia
è la coniuga grandi destini della Nazione italiana libera indipendente ed unità
Il primo aprile Parlamento generale decreta che il Governo dichiari a nome della nazione agli altri Stati d'Italia che la Sicilia già libera indipendente in tende a far parte dell'Unione Federazione italiana
Firmato sempre Marche si ritornasse la Camera dei Comuni
E il duca di Serafini serrati Falco per la Camera dei pali
Quindi il Parlamento siciliano
Proclamava l'indipendenza della Sicilia è assente e la decadenza per sempre dei Borboni
Come se questa duplice perenni età fosse avvitata sullo sul medesimo pilastro si potrebbe dire simul stabunt simul cadent
La libertà della Sicilia risiede nella sua indipendenza e la sua dipendenza l'affrancamento dal Governo tirannico dei Borboni
Che era divenuto nella pubblicistica risorgimentale e anche nella propaganda internazionale d'inglese in particolare il prototipo del Governo dispotico
A differenza del mille ottocentododici questo progetto si incardina va nella cornice della più ampia libertà indipendenza italiana
Il tricolore diveniva il simbolo di questa aspirazione comune e veniva scelto ed adottato dei popoli italiani per significare l'ideale unitario di indipendenza e libertà
Nello specifico atto siciliano questo simbolo esprime la sintesi dei sentimenti di onori dieci e della strategia politica che sfido l'ASP la posizione prevalente della rivoluzione siciliana
Quarantotto naturalmente fondamento dell'istituzione parlamentare che veniva realizzarsi il venticinque marzo del quarantotto di sedeva nella precedente riduzione del dodici apertamente rivendicata da Ruggero setting
Allievo di prima del principio di Castelnuovo che insieme al principe di Belmonte avevano strappato alla corona borbonica la costituzione di stampo britannico realizzando un ordinamento costituzionale
Del resto Mazzini le trenta mattine è obbligatorio
Il ventinove gennaio del quarantotto scriveva Sperlari federaliste repubblicano
Che i siciliani hanno inalberato in memoria di tutti i loro dissidi la bandiera tricolore italiana in questa fase c'è tutto c'è la sintesi di quello che abbiamo precedentemente detto è in effetti quella dei dissidi e dei municipalismi siciliani era stato un limite costante nell'isola che borbonico ricorda sempre Ruggero Settimo il discorso inaugurale sapientemente avevano rinfocolato per dividere l'isola Sciacca nell'energia
Ho insistito sulla Bianchera
Perché appunto esprime né sui singoli senza ideologico e politico della rivoluzione siciliano e quarantotto presso come esempio come metafora e la specificità rispetto alle fratture precedenti e la differenza con gli stessi eventi futuri
La coniugazione della Trichet le il tricolore si avrà soltanto in questo frangente
L'attrice ovviamente scomparirà dopo no dopo nel processo unitario
Il tricolore finalmente bandiera dell'intera Nazione italiana se si accettano naturalmente per il momento Roma deterrente il vedente con lo stemma dei Savoia lo stesso Francesco secondo figlio di Ferdinando che sale sul trono di Napoli
Esattamente un mese dopo la presa di Palermo da parte di Garibaldi dal ventisette maggio tenta disperatamente di rimediare allo stato di disfacimento del suo meglio con un atto sovrano del venticinque giugno mille ottocentosette sessanta
In cui concede cito gli ordini costituzionali e rappresentativi nel Regno in armonia con i PRIN
Ci Vitaliani nazionali in modo da garantire la sicurezza e prosperità in avvenire ed a stringere sempre più i legami che ci uniscono ai popoli che la provvidenza ci ha chiamati a governare per certi versi
Fa tenerezza l'articolo tre di questo atto nel quale si legge che cito sarà stabilito con sua maestà il Re di Sardegna un accordo
Per gli interessi comuni delle due corone in Italia quando da tempo il Primo Ministro di quel regno incassato dal suo monarca aveva messo in atto una strategia per conquistare proprio impegno dei Borboni
E l'ammiraglio Persano seguiva il Piemonte lombardo che si dirigevano a Marsala per iniziare l'impresa delle camicie
Rossa
Mentre ed ancora
Una volta questo
Poteva evidenziare il fatto della bandiera
L'articolo quattro dichiara che la nostra bandiera sarà d'ora innanzi dice
Francesco II sa la nostra bandiera sarà d'ora innanzi sfregiata dei colori nazionali italiani in tre fasce verticali conservando sempre nel mezzo allenarmi della nostra dinastia
Da lì a poco il regno borbonico sarebbe scomparso dalla geografia politica e dalla storia e l'unica bandiera della penisola sarebbe stata tre fasce verticali simili ma appunto con lo stemma della monarchia sabauda
La scelta di adottare il tricolore come bandiera siciliana abbandonando i colori borbonici
E di mettere al centro il segno nel il segno dell'identità siciliane dunque un programma politico di notevole novità rappresenta un salto di qualità rispetto agli eventi del dodici e del venti
E non sarà abbandonato fallito l'esperimento rivoluzionato del quarantotto al sessanta dove l'aggancio con la corona del Regno di Sardegna
Propagandato adesso come artefice del Movimento risorgimentale italiano sarà rafforzato fin dall'inizio i Savoia anzi prendono il posto nella retorica patriottica di più al mondo ormai divenuto il barocco il baluardo della reazione
E cade il riferimento al mondo Gioberti hanno della chiesa del suo Pontefice che era così ridondante nello sventolio del tricolore del quarantotto e Garibaldi con sbarcare a Marsala con la stessa bandiera ma con il grido Italia Vittorio Emanuele
Ma l'idea autonomista siciliano
Ha una radice solida
E una notevole tradizione che con accenti e prospettive diversi arriva appunto a quella bandiera tricolore del quarantotto poi fino allo Statuto che stiamo celebrando
Infine infatti
Ciò che viene espresso negli atti nei decreti del comitato del Parlamento generale è un riflesso di un dibattito e di una tradizione intellettuale vivida qui possiamo soltanto fare cenni ad alcuni personaggi significativi e neppure a tutti
Per il tempo appunto limitato che abbiamo fra intellettuali siciliani che espresso una posizione che nella rivendicazione dell'autonomia siciliana si apriva delle istanze federaliste per emancipare l'isola dalla tirannia borbonica e darle un Governo costituzionale
In questo senso nella di generazione
Del quarantotto autonomia e federalismo erano appunto i pilastri politico istituzionali che il radar garantivano questo obiettivo
Potremmo ricordare diversi nomi a cui ha fatto già cenno la professoressa novarese è che io saltano per ragioni di tempo da cento a Palmieri
SIDS sì sì le figure centrali
Che
E anche su una possibile approfondire
è interessante abbinati perché entrambe Hristo caccia entrambi allievi di Paolo balsami grande Abate docente di agricoltura alla reale a catena degli Studi di Palermo allievo dell'astronomo Giuseppe Piazzi anche questo diciamo parla oppure con qualcuno
Anche questo sarebbe
Qualcosa da
Approfondire
Balsamo informazione europee d'inglese in particolare in sostanza il redattore della Costituzione del mille ottocentododici entrambi Palmeri trecento
Membri del Parlamento sulla non del dodici ad entrambe cui sostenitore
Con accenti diversi di quella Costituzione che veniva sempre l'altra sul modello inglese
Però passo direttamente
Al quarantotto
Dove esplode appunto in un ambiente
Estremamente farebbe un ambiente culturale estremamente effervescente
Un dibattito politico ideologico che poi appunto sfocia nella rivoluzione dove si dà un'idea ben precisa della Sicilia e dei siciliani
E dei loro particolari interessi sul problema costituzionale federale profonda incisività e larga diffusione ebbero in quell'epoca gli scritti di Gioacchino Ventura
Memoria per il riconoscimento della Sicilia come Stato sovrano ed indipendente Roma mille ottocentoquarantotto di Raffaele Busacca la Sicilia considerata politicamente rapporta Napoli all'Italia
Per quarantotto sempre di Benedetto Castiglia della questione della Sicilia in ordine all'Italia
Di Michele Amari il catechismo politico siciliano del quarantotto divieto donde sorregge la federazione passo nell'accusa di Savoia e cinquanta di Francesco Paolo Peres e su cui poi ritornerò
Che presta
Parte attiva congresso federe intimo torinese del primo ottobre mille ottocentoquarantotto disperazione Global Tiana enti ma se anche gli sempre fedele all'ideale federalista
L'impegno di questi e di altri intellettuali incoraggia la nascita e lo sviluppo più o meno legato alle circostanze di vari periodici politici
Tra le testate più diffusa
Nell'isola della sola Palermo oltre al più noto giornale di statistica vanno ricordate l'indipendenza e la lega fondate diretto da Francesco Ferrara il quartiere italiano e straniero
Il bollettino dell'indipendenza e la lega l'italiano la libertà la Costituente Italiana la Gazzetta nazionale il Dante su cui ritornerò è la postulato ovviamente di Francesco Crispi Stati Uniti d Italia diretto da Stefano Marino
Ognuno dal proprio punto di vista si occupò della questione italiana concedendo molto spazio all'idea federale macchina difese sì ma
Sino a compromettere la sua carriera se sino a sacrificare la sua medico amari
Si può dire che nel merito amari protagonista delle vicende politiche siciliano quarantotto federalismo costituzionalismo sono come due facce della stessa medaglia è che non fu il solo a farsi sostenitore dell'una e dell'altro
Ma a dispetto a suoi corregionale s'distinte si distinse
Per aver affrontato
Le due proposte in una visione globale della realtà politica e con una solida competenza giuridica
Si deve alle condizioni e la Giunta e con lo studio la ricerca sin dal mille ottocentotrentotto se per gli interessi sta Enza di massa e coerente alle fissi posizioni prese che furono sempre due giornate ma mai stravolto
Per il palermitano Gioacchino Ventura invece il sistema federale L'Unità per la libertà nel mille ottocentocinquantanove scriveva infatti che le Nazioni confederale lo si
Conservano lavoro legittimità propria
Le classi tutsi nate dalla loro saggezza i Governi nati da queste costituzione e le tradizioni del loro progressivo indici mi lamento
Dall'unione dei popoli dunque nasce la forza dello Stato che per Ventura alla fine si basa sulla famiglia come nucleo fondamentale dello Stato
Vorrei
Saltare per motivi di tempo Francesco Ferrara Vito donde se Reggio perché mi interessa concentrarmi nella parte
Di ispirarsi
è il tempo di altre spese
La concezione e l'economista palermitano Francesco Ferrara che ispirandosi un'idea liberista contribuire alla formazione della coscienza nazionale dell'isola
Inserendosi nel dibattito sulla politica protezionistica adottata dal Governo napoletano elaborò mattutina sul libero scambio per ampliare il mercato dei costi dei consumi comunque strettamente legato a riforme politico-amministrativa
Scriveva Ferrara che nel poter liberamente vendere le proprie cose liberamente comprare altre non si può essere non vi può essere che idea di libertà ed indipendenza
Questo nel trentasette questo utilitarismo individuale nel quarantotto lo porta alla realizzazione di
Unione non unità in cui la Bologna fondamenti giuridico istituzionali per la ricezione del dell'ordinamento federalista
Scegliere tra un'Italia Federazione per Ferrara dipendeva solo dal vantaggio economico e per questo motivo spiccava nella separazione tra il Governo di Napoli quello della Sicilia
Il dibattito ottocentesco verteva soprattutto sul pericolo della più Piemonte indicizzazione
Salvaguardare le diversità dei singoli Stati infatti dalla dottrina professata lotta limitato unito donde sorregge clericale intransigente magistrato borbonico e dopo l'unità ministro terreni
Nel mille ottocentoquarantotto prese parte al Governo rivoluzionario è partecipo all'accordo
è partecipo alla Commissione che elaborò un progetto di Costituzione democratica per la Sicilia
Mentre nel mille ottocentosessantuno entro a far parte del primo Parlamento del Regno d'Italia come deputato eletto al Collegio di Canicattì
Donde Servello spiccava la confederazione fra gli Stati dove ciascuna parte fosse sovrana eccezione fatta per quelle materie proprie del Governo centrale
Più che
Estendere leggi uguale a tutta un'azione per lui sarebbe stato auspicabile affidare all'Assemblea legislativa leggi
Che ben si adatta sarà illusi alle tradizioni molteplici dall'intero Stato
Questa Confederazione avrebbe garantito l'esistenza del popolo siciliano
Commentatore del per l'indipendenza e la lega donde seggio definì spesso i Borbone come razza malmenata ed era convinto che la Sicilia dovesse lottare per il mantenimento di un'autonomia amministrativa
Diventando nobilissima parte d'Italia asso levra assorbe Lata agli altri Stati indipendenti ma uniti
Una lingua comune secondo il politico non bastava giustificare leggi identica per tutti peggio ancora la comune di visione del problema de qui il rifiuto della carica di Procuratore Generale presso la grande Corte dei conti ritenendo ingiusto che milioni di debito pubblico fossero caricati anche sulle casse siciliani
La Sicilia sarebbe dovuto essere come riporta sul diritto politico della Sicilia del mille ottocentoquarantotto dominatrice del Mediterraneo e stanza degli europei ed asiatici commerci
Il patriota come vi dicevo
Francesco il patriota siciliano Francesco Paolo Peretz rimase un federalista convinto anche dopo l'unificazione dell'Italia insieme ad Angelo VII né Vincenzo Fardella di Torre asta fu tra comunisti protagonisti del motivo quarantotto
Finì in carcere fu liberato fu eletto alla Camera dei Comuni nel Parlamento siciliano
è il voto del tredici aprile di quell'anno la decadenza come detto della dinastia borbonica servendo Pomoni autonomista lo pugnava una confederazione di Stati italiani con un ampio decentramento
Che porta che partiva dai Comuni
Andò in esilio nel maggio del quarantanove con la fine dello stato di Sicilia tornati in Sicilia nel sessanta il quindici novembre nel settantuno venne nominato senatore del Regno ex sindaco di Palermo dal settantasei al settantanove
E fu anche poi Ministro dei lavori pubblici per il Regno d'Italia
Con Depretis
Fine letterato nel mille ottocentosettantacinque divenne Presidente della società siciliana di Storia Patria
Fu tra i membri del Consiglio straordinario di Stato insieme con loro elaborò una bozza di Statuto regionale approvato dei ventitré firmatari sui trenta il diciotto novembre sessanta di cui si già fatto cenno la linea tracciata
Era quello tomistica un consiglio deliberante elettivo avrebbe dovuto avere poteri di legiferare in materia di lavori pubblici Pubblica Istruzione opere pie istituti di credito
E proporre successivamente un luogotenente rappresentante del potere esecutivo nazionale e regionale
Quella degli oneri di identificare atto come un'istituzione dopo le popolazioni potessero occupare occuparsi degli affari loro spettanti
Ogni occasione per il politico era la possibilità per rimarcare il concetto di libertà regionale contrapposta alla centralità
Durante l'orazione funebre di Cavour per esempio Perez ricordo che lo statista stesso aveva promesso di mettere in atto nel Parlamento la libertà regionale
Nel contesto dell'unità italiana mente compresa non misera dispotica disordine attrice parrocchiali esempi stranieri questa votazione prendiamo atto
Perché è un muro
Competenze ed è una cosa che a me interessa particolarmente queste vanno male sono cose note comparisse si apre un capitolo siciliano del culto dantesco
Tipicamente risorgimentale che denota litania Rita degli autonomisti siciliani questo culto in Sicilia si deve in massima parte a Giuseppe BO di
Un sacerdote toscano che arriva agli inizi degli anni Trenta in Sicilia con grandi aspettative e prospettive che si spengono presto non riuscendo ad ottenere la cattedra di trasparenza all'Università di Palermo
Vi rimarrà fino al mille ottocentotrentotto quando la polizia Borboni ENI inizierà ad averne un sospetto lo costringerà a lasciare l'impegno con la classica nave che salta per Marsiglia
Destinazione Parigi
Ma prima di allora in quel lasso di tempo per il regime uno dei migliori letterati che risiedono nell'isola
Ed è l'unica lecita l'elogio funebre per la morte della regina Cristina nella cattedrale della città
Accademico della Crusca e traduttore di Tindaro la sua notorietà è dovuta ai propri componimenti poetici ma anche commenti danteschi
E all'edizione della Divina Commedia dagli appunto curata
Per Francesco Paolo pezzi l'autore della Divina Commedia rappresenta simbolo di una Sicilia italiana partecipe del moto unitario risorgimentale un nuovo ideale contro il municipalismo indipendentista
La ruota uno dei giornali più vivaci del tempo portava come epigrafe il verso dantesco andiamo anche l'amplia lunga nesso Spinea
Il trenta giugno del mille ottocentoquarantadue
Nel terzo anno di vita della di questo periodico al numero dodici l'attivista ospita quattro pagine dall'ottantanove alla novantatré in cui viene recensito favorevolmente il volume appena edito di Michele Amari
Si tratta della guerra del resto ma la censura dopo averne distrattamente consentito la stampa sospetta tardivamente ha ragione che si tratti di un'opera patriottica inopportuno ricordo nella gloria siciliana contro il domino straniero
Un lettore meno distratto
Può immaginare dei paralleli calzanti tra Medioevo d'età presente Ryan Giovine Borboni
Allora per cominciare verrà imposto il Tito La sette i co un periodo delle storie siciliani del tredicesimo secolo per figli ufficializzare l'idea di una storia di una storia della
Via sine ira et studio
Ma l'ira intanto rimane al regime
Professore astuto
Ma l'idea intanto rimane al regime che accusa pretestuosamente l'editore di avere pubblicato clandestinamente l'opera confidando nell'isola di Ponza dove morirà
E intima l'autore di recarsi a Napoli per essere interrogato
Amari si imbarca era invece per la Francia ancora una volta destinazione Parigi via Marsiglia ma anche i giornali che hanno dato notizia dell'opera di ventuno sospetti e la più impulsiva
Ritorsione si esplica nella soppressione tra questi la bozza che ha ospitato quella recensione ed era a firma Di Pietro Lanza
L'attrice politico di questo punto novanta escono abbiamo con l'avvocato Pietro Galvagno Dautilia oggi del tutto sconosciuto attiverà chiedere altro dittatore Mordini più volte evocato
Dalle colonne del il giornale ufficiale lessico dei della Sicilia l'istituzione dell'Università di Palermo della prima cattedra italiana di studi danteschi da che vedeva nell'Alighieri il padre della libertà nazionale
Una certa notorietà allora il da bagno ebbe per i suoi scritti danteschi
Nella lettera l'editore di questo degli scritti di su Dante scopriamo che partisse annessi io trascorsi a Firenze dal qual è il rientro così egli stesso scrive nel mille ottocentocinquantasette
Che era Galvagno lo troviamo fin dagli anni Trenta nel circolo deliberare attorno a Pietro avanza il duca di Comuni a un Fardella ed è l'estensore materiale del programma
Che annuncia la rivoluzione del quarantotto
In realtà coi questo proclama risulterà molto
Verboso e Bagnasco si incaricherà di ridurlo ed è quello che poi diventa noto ma altresì molto interessante di trovarlo diversi anni dopo quando l'epopea Garibaldi per il Baldin ha sancito l'annessione della Sicilia al Regno di Sardegna e Vittorio Emanuele divenuto il re d'Italia
E molto diciamo interessante vederlo fare gli avvocati di un importante processo che si celebrò a Palermo è che testo enorme impressione e la fame sta dicendo determina latori di Palermo il primo ottobre del mille ottocentosessantadue vengono pugnalata in diverse zone della città dodici persone
Senza alcun legame tra nove senza alcun motivo apparente
Sono uno di essi morirà in seguito alle ferite riportate la strage così si dice fu subito evinti ficcato Comuna cultura politica anche il pubblico ministero il piemontese Giacosa non ebbe dubbi almeno inizialmente
La sua tesi trovo piena accoglienza in tutti nei giudici come nell'opinione pubblica si sostenne che quella setta voleva di screditare nuovo Governo per mostrarne l'incapacità a mantenere l'ordine pubblico e quindi far rimpiangere l'efficienza del regime borbonico
Dall'otto al tredici gennaio del mille ottocentosessantatré in pochi giorni dunque fu celebrato il processo
è sulla base delle dichiarazioni di un racconto esso furono condannati tutti gli imputati chiamati appunto incompleta dal pentito nonostante quest'chi si proclamasse innocenti tra di loro furono giustiziati sulla piazza dell'Ucciardone gli altri condannate lavori forzati che abiti a chi per vent'anni
Un verdetto durissimo veloce ed esemplare di qualità sono tutte l'ulteriore peculiarità fu che il pentito asseriva che dietro gli puntati gente anonima del popolo ci fossero due personalità di spicco di Palermo il principe Granata è lì e il principio di Sant'Elia
Ma la parola il pentito valse per condannare la gente del popolo ma risultò infamante per i principi
Accusati un'ora e tre avvocati
Che difesero gli undici su sventurati era appunto Pietro Galvagno dei suoi due assistiti per la cronaca uno venne condannato a morte e l'altro i lavori forzati a vita
Che l'impresa della diversa fosse troppo hard disperato come disse l'avvocato tu Minelli era evidente
Sconti usava fiere finalmente giurati riporto un'altra cosa accadrà l'avvocato Galvagno a ponderare che erano chiamati ad est ed era oltre che dell'abilità di undici sventurati sulla sorte anche della patria la quale era in pericolo di essere diffamata all'estero
Insomma il patriota Galvagno
Aderente fin dai tempi borbonici del trentasette a far parte dei circoli Libera di Palermo estensore materiale del primo programma che annuncia una diminuzione del quarantotto in esilio a Firenze
Successivamente propugnatore del culto dantesco come simbolo del Risorgimento italiano
Diviene ecco dopo l'Unità dell'inquietudine della sofferenza della Sicilia piemontesi Zatta di quella Sicilia che è stata poi mirabilmente narrata nelle pagine di Tomasi di Lampedusa Federico da Roberto
Prego
Ringrazio Giorgio
Sicché idonee per la sua relazione partecipata
E che è stato anche un instant book della rivoluzione del quarantotto con quella descrizione ricorrendo alle fonti primarie nello svilupparsi degli avvenimenti e che poi
Ha ripreso le diverse anime conseguenti
Hai fatti del quarantotto con personaggi che hanno acquisito un rilievo
Anche e soprattutto di carattere nazionale da un lato
Francesco Ferrara che poi sarebbe l'immigrato a Torino sarebbe diventato ciò che viene detto e per arrivare a una figura come quella di Peretz che molti hanno limitato alla realtà siciliana
Ma che in realtà al suo interno tutta una serie di sollecitazione interpretazioni attorno alle tematiche collegate non posso citare tutto sono dovrei fare io la relazione
Collegate proprio ai temi trattati nel quarantotto ottimi molto pratici che cercavano di dare un significato ma cosa volesse dire l'autonomia siciliane tentare di costruire anche un modello organizzativo
E qui rimando a alcune
E anticipazione che aveva dato il professore lettera a Rutelli che attualmente ritiene errato tirerà fuori dopo
Bene nei suoi
Interventi e chiaro a questo punto che attorno alle tematiche dell'otto nonnismo siciliano
E si oscilla tra
Mi illumino d'immenso ed è subito sera
Ma il problema è che questo illumino d'immenso si spegne ma non muore mai rimane sempre una forma una fiammella come ci ha dimostrato c'è anche mostrato le tre relazioni sinora
Una fiammella che può cambiare colore
Ma che trova sempre lo cerca una giustificazione in quel precedenti per
Alcune del mille ottocentododici peraltro e del mille ottocentoquarantotto
Per altri precari Baldo per la spedizione dei Mille e via di questo passo
Per
Poi
Riprendere o dimenticare a seconda dei casi la figura
Di Michele a mare della sua opera dedicata ed espressi Ciriani e in tutto questo quadro non poteva mancare un mio carissimo amico
Come il professor Giuseppe astuto ordinario di storia delle istituzioni politiche all'università
Degli studi di Catania vittima della bravura dell'ANAS ma stavolta fregato l'ANAS ed è arrivato
E che ci parlerà delle
Origini dello Statuto siciliano
Acceso
Grazie non venti ma perché con la telefonata di ieri sera alle dieci io mi ero già addormentato mia in qualche modo convinto a partecipare a questo prestigioso
Impegnativo contegno sull'autonomismo per la verità anche Claudia mi aveva incoraggiato
I
E i qualche giorno fa qualche giorno fa
Aurelio Musi che uscito da un intervento da una situazione di salute ben diverso dal
Dalla mia
Ben diversa dalla mia
Le mie condizione mi auguro che siano passeggere e non talmente seri di quelle subite attraversata da un rinvio Musi
Presentando il suo libro i vice resta ignoto dire a Catania
Ha iniziato io inizio così è iniziato il suo intervento parlando del non sua malattia io non parlo della mia malattia
è
Una malattia seria
Per la quale
I medici avevano diagnosticato che
Si poteva uscire
Da questa malattia con norma ci
Cinquanta per cento di sopravvivenza
E lo è aggiunto e lui ha aggiunto che in fondo
Ha la sua guarigione che ormai si avvinghia
Quasi in modo positivo
Aggiunto che con molta probabilità H contribuito allo studio la ricerca
Lui dice durante la malattia non ho smesso mai di studiare Uto questo stimolo
E allora io mi auguro che qui vestire
Noi che abbiamo
Dedicato la nostra vita all'attività di ricerca sia appunto uno stimolo anche
Per superare momenti più difficili della
Della nostra vita sicché
Avvento IRE deciso dottoressa Fara e ci ha detto ti prego di anticipare a questo importante convegno
Non so se potrà avvenire ha poi
Dovendo cambiare lavoro visto i primi risultati fosse libretto ben presto con gli amici
E questo è il primo qualora la prima considerazione una seconda considerazione e riguarda il problema delle origini e appunto del nuovo Statuto siciliano
E anche qui devo dire
Immagino poi temi ho ascoltato una parte della relazione di Giorgio
Conosco bene al lupo per aver
Frequentato insieme le Edizioni di Storia contemporanea siamo tutte e due laureati in lettere
Abbiamo tutti e due frequentatore gli stessi maestri Manacorda agers Rizzo
Conosco tutto quello che è scritto
A nostra Daniela novarese
E
In qualche modo inimmaginabili le tematiche che agivano
Che abbiamo trattato
Quindi se ripeterò qualcosa delle
Diciamo così degli argomenti che sono stati trattati dai miei colleghi mi perdonerete
E io voglio insistere su un altro su un punto anche qui mi rifaccio un grande maestro visto che delle istituzioni che
Ha influito molto nella formazione Dini studi
E che e ancora oggi lo trovo
Utile per capire il problema delle autonomie naturalmente accanto Rotelli peraltro sono cresciuti insieme sono cresciuti questi due
Grandi studiosi
E mi riferisco a Roberto Ruffilli
Roberto Ruffilli le quando chiude il problema
Personaggio che esce Perrelli centenario dell'Unità d'Italia
Gli studi sul centenario dell'Unità d'Italia i protagonisti dell'unificazione amministrativa
Governo Parlamento e le tendenze all'interno della classe dirigente italiana
Domani discuteremo per il in volume sui centocinquant'anni dell'unificazione amministrativa
Concludendo
Il saggio sostiene
Spiegando tutte le ragioni per le quali
Diciamo così la linea
Del centralismo era uscita vittoriosa
Era uscita vittoriosa fanatica diceva bene
Ma non è questa c'era un'altra alternativa
E comunque che questa alternativa al metodo
Fosse talmente bravi da
E dimostrato
E dimostrato che in tutti i periodi di crisi
In tutta la storia italiana di ipotesi di un assetto regionalista autonomista come dire sì ripresentato puntualmente nella storia d'Italia che
Diciamo così i sostenitori della
Dell'organizzazione regionali e i sostenitori dell'organizzazione
Autonomista diciamo così in quel momento
Escono sconfitti
Escono sconfitti ma
Il problema delle Regioni problema di un assetto diverso all'interno dello Stato unitario era
Era
Come dire assetto
Venne
Solidi urbani
Io ho in mente questi ultimi in questi ultimi mesi ho seguito la dottoressa Faraci
La quali
Pubblicherà
Fra qualche settimana pensavamo anche di poterlo portare qui
In questo volume sulla
Sulla l'unificazione amministrativa nel Mezzogiorno le logo tenenze da condurre
A
Di Casoli
è proprio in
Questo lavoro che utilizza diciamo così
Un materiale inedito che Scirocco Acquarone tutti gli studiosi che hanno affrontato il problema dell'unificazione amministrativa in quel momento non avevano a disposizione
Pensiamo per esempio i carteggi Cavour che finalmente possediamo giorno per giorno
Mentre prima erano con le
Classificate per materia l'Inghilterra la questione meridionale la questione romana pensiamo ai carteggi Ricasoli che sono stati
Proprio da qualche anno completate proprio nel periodo cruciale pensiamo ai carteggi I carteggi Minghetti il dato che emerge
Il dato che emerge che in fondo
La lotta politica
Attorno al problema assetto federale
Assetto piemontese che Rutelli ha studiato
A proposito
Di
Cappanera che io in qualche modo ripreso
Nel mio lavoro su
Su Garibaldi non chiudere la partita sul problema sul problema centralmente o decentramento
Perché in fondo della Petrachi ce l'aveva già insegnato in questo lavoro
Gli oneri stico
Degli inizi dell'Istat spettri uno dei primi lavori dell'ISAF pre
Ci aveva indicato che il mondo il pensiero di Cavour non era soltanto il problema del
Del decentramento poche in qualche modo
Il decentramento comma utilizzando ma a un
Ha scritto mi contrarissimo collega una tesi che non condivido completamente che fosse uno specchietto per le allodole per le allodole
Per prendere in giro diciamo così le classi dirigenti e soprattutto soprattutto meridionale
La formazione di Cavour una compressione ma
Compressione è una
Professione liberale e garantista liberale e garantista che si contrappone anche qui e Ruffilli che c'erano indica
Quel saggio che ho menzionato all'inizio mentre la concezione
La concezione Rattazzi italiana è una concezione liberale autoritaria che si rifà nettamente alla modello al modello
Francese ma soprattutto al modello napoleonico non tenendo conto che nel corso degli anni trenta l'Amministrazione centralista francese avesse in qualche modo che anche modificato
Quelli che erano i suoi alle sue concezione ottanta attorno al concetto di accentramento
Ma il problema dei redditi Cavour è un
Con europee per il decentramento e chiaro molto ampio
Con molta probabilità e per la Regione
Governativa che amministrativa mentre Minghetti era per la Regione era per la Reggiana amministrativa
Dateci iniziamo sovrani in presenza di personaggi diamo atto a livello europeo
Personaggi che hanno girato l'Europa
E che quindi vorrebbero modellare
Lo Stato unitario
In un modo diverso rispetto rispetto a quello a quello centralista
Proprio in questo volume la Faraci dimostra come in effetti
Sì è vero Altamura more
Muore ma non è intento che quella battaglia fosse stata completamente
Perduto
Perché e la Petrachi che ce lo ricorda ma
Pochi studiosi credo abbiano ripreso queste sue gestioni tranne malandrino che l'ha letto l'altro modo no la grande circoscrizione amministrativo ma non è problema della circoscrizione amministrativa
Il problema dei progetti Minghetti era problema dei liberi consorzi e delle autonomie delle autonomie locali
Perché lui pensava all'utilitarismo inglese
E pensando all'utilitarismo inglese nei Comuni
E attraverso delibere contro Condorcet si sarebbe potuto arrivare ha una partecipazione
Ad una partecipazione dal basso ma la battaglia non finisce lì perché Minghetti Minghetti conduce contro nei confronti di Ministro dell'Interno nei confronti
Nei confronti di Ricasoli quale peraltro era autonomista poi diventa centralista per tutta una serie di vicende che poi leggerete nel libro
Della farmacia detti si dimette
Si rimette in trombo dicendo io questa Setta BO non lo vedo non è possibile per le regioni meridionali che si passi
Ad applicare lo Stato centralista le piccole province c'è bisogno
Io ho un coordinamento
Non soltanto in verticale
Non soltanto in verticale ma anche
Un in orizzontale pensiamo un commissario pensiamo un governato ecco il tema
Di una
Difforme
Di amministrativa e che prevedono forme di governo
A livello regionale il tema che affronta tenerezze
Ho sentito una parte molti degli autonomisti siciliani
Ahimè
Teme
A storiografia ufficiale e gli emarginati come retroterra di cattolici di Claudio prendano anche lei ha studiato
Studiato Peres contrasto peggio molte voci ma che meriterebbero invece
Di capire perché poi in fondo
Il pensiero il pensiero di capanno ed è una cosa che anche tu Roberto ci dovresti insegnare attraverso l'impulso del romagnolo sì nel quarantotto e successivamente
E quello che vogliamo capire ma per quale motivo Catania molti influssi
Sulla sul Mezzogiorno
E e l'autore che ha avuto più influssi sulla voleva una Colajanni su Sturzo e su altri pensatore del Mezzogiorno perché il Mezzogiorno ha scommesso o il tutto
Come dire una capacità di superare di superare il confronto fra nord e sud
E quando poi diventa squilibrio
Attraverso Salvemini per esempio attraverso il rilancio rilancio delle autonomie
Allora io
Però dentro ora sul merito sulla su alcune
E su due questioni su due questioni che mi preme o no
Che io
Ritengo molto importante ebbene
Che
Ho sentito una battuta finale poi se ci fosse un'esca antologia rispetto al passato no noi l'autonomia l'avevamo
Ieri mi ha
E quindi alla fine arriviamo
Però
E
A storie un fiume carsico
Profili dice ricompaiono
Questi ruscelli ma quanta in quanto il fiume
Signor Crotta assecondò nel terreno che trova assume anche una successiva nomina una fisionomia diversa assume allora il problema che io mi pongo è
Non c'è dubbio
Che c'è una continuità
A Sicilia
Sì
Loro dicevano che era una nazione ma non entro nel merito che cosa intendessero di i siciliani o la classe dirigente permeazione era qualcosa di diverso dalla nazione francese ma lasciamo stare
O era quarantotto si incomincia a passare al federalismo attraverso il romanticismo Romeo dice che in fondo maturo coscienza europea per la classe dirigente allo interessa
E confonde polemico nei confronti dei separatisti libro esce nel quarantotto ma viene scritto per quarantaquattro quarantacinque insieme ha già Rizzo si fa un insieme a Catania la polemica nei confronti
Ed essa fanatismo
Sta dicendo guardate che
La Sicilia è entrata dentro l'Italia è entrato dentro l'Europa quindi tra quarantotto e sessanta ormai si bruciano tutte le ipotesi di indipendenza
Si va al massimo a forme di autonomia ritiene amari unitario procuriamo federalista ho sentito Ferrara qualche altro ma di fatto l'unità viene non viene ammessa
Più in discussione quindi rimane noi guardiamo che c'è una continuità poi ricompare il problema
Delle autonomie dell'autonomia siciliana con lei il commissario o quant'altro
Commissario civile contro tutti anche qui bisogna capire
In quale situazione ci troviamo
In quale si trova azione ci troviamo stiamo attenti Illy socialisti siciliane vengono l'autonomia siciliana prende un abbaglio perché i controlli che ha un'ipotesi
Di organizzazione dello Stato che è completamente conservatrice
Rosario Romeo nel centenario dell'Unità d'Italia ci ha spiegato ma guardate che
Il commissario civile non è assolutamente
L'inizio dell'autonomia l'inizio dell'autonomia siciliana
Non è l'auto di inizio dell'autonomia siciliana il compito soltanto di coordinare sempre con quello schema che è fortemente innovativo in verticale in orizzontale il risanamento delle finanze locali
Contemporaneamente risolve i suoi problemi di come dire
E non arginare il ceto Crispino e insediare il Circolo diniano all'interno delle amministrazione attraverso
Il commissario contrordine
Chiedo a Giolitti aver riprende il problema del Provveditorato alle opere pubbliche per la Sicilia
Ed è proprio qui
Molto probabili panna trattato Lupo io non lo so
Che si forma poi un personaggio
Che per me è fondamentale
Per capire le caratteristiche le origini della Scotton tossici
Ed è Enrico La Loggia
E Enrico La Loggia
Quale collegato committenti incomincia a riprendere il problema dei lavori pubblici bisogna dei legali Anna in periferia
Ma non finisce lì il discorso non finisce qui perché negli anni Venti e La Loggia fa un progetto di legge
Sempre collaboratore di Nitti sociale riformista
E guardate la prima riforma Cannarsa
E era
Il mio amico seria
Mio amico se io non potevo non salire richiedendo civile maggior dimenticato
Ed è
Stato anche mio testimone alle nozze posso
Quindi delle grandi davvero
Attacca
E allora che Marcello se io non lascia meglio di me è una riforma Carnazzi tutte queste periodo principale
Su cui mi ha dato battaglia sin da quando insegnava all'Università di Catania
Si incentra proprio sul decentramento sull'organizzazione del ministero e dell'interno
Direzioni provinciali quindi si avverte il problema
Come dire di far contare di far contare alla verifica salvo poi come noi sappiamo Barone ce lo ha dimostrato
In qualche modo Melis lo ha ripreso il problema delle ceto
Piano
Parlando del partito delle istituzione nel momento in cui
Scontrandosi a Catania con
La vecchia guardia
Comunque forse alla nuova guardia fascista Cannazza viene messo da parte ma scompare anche per il progetto quindi fascismo si è avviato verso
Il centralismo più duro salvo l'ultimo bagliore fiammata del fascismo e quello della
Accollati fornitori cioè dire di una riforma agraria che non sortisce però i suoi effetti quindi dietro c'è tutta questa storia cosa voglio dire allora da questo dobbiamo trarre è che c'è una continuità sì
C'è una continuità ma c'è anche una frattura
C'è una frattura quando noi storici affrontiamo i processi storici non credo che contestualizzare
Le Regioni
Gli spazi il tempo
Individuare le fratture
Le continuità e le reti e le fratture lo
Lo Statuto siciliano a questa lunga tradizione nel senso
Come diceva farine poi riprendeva
Minghetti che in fondo le membra natura dell'Italia sono diverse ma poi dicevano Sardegna la Sicilia ma quelle sono
In modo particolare se mettono con se mettono in senso in discussione
Quindi diciamo che l'autonomismo poi l'altra ipotesi
Una
Come dire
Una impostazione è stato logica che deriva
Automaticamente a dare una contrapposizione a separatismo
Cioè in fondo i partiti antifascisti
Si oppongono al separatismo allora qui
Circa dalle ragionare un po'e non c'è dubbio che nella crisi non lo sfacelo generale in cui si trovò la Sicilia negli anni negli anni quarantadue quarantatré la Sicilia bombardata del prima
Il punto debole nell'Italia tanto è vero che gli inglesi
Insistono per lo sbarco in Sicilia mentre altri avrebbero dovuto farlo in altre in altri posti non c'è dubbio che l'indipendentismo e a parte più estrema
E
Diciamo che
Non sono più autonomistico
Che non sono autonomistica non sono autonomisti perché innanzitutto guardate
E dietro fino a che ora vi non c'è la grande proprietà terriere accettaste da
Ci sono anche molti giovani studenti universitari ma in fondo cioè Canepa Cavaliere vuole fare la rivoluzione
Ma in fondo che cosa erano impegnate rari che proprio dal fascismo erano stati fortemente penalizzante colpiti
No e che quindi adesso avrebbero voluto avrebbero voluto inumana ipotesi anti monarchica
Il il Movimento per indipendenze a un'organizzazione a un'impostazione anti monarchica e antifascista
E antifascista perché era viva era stato un deputato antifascista e basta
E coagulo questo testo gruppo rivendicando
Indicando mai quello che ha
Esiste proprio un perché
Come hanno sottolineato i miei colleghi a partire dalla rivoluzione da quarantotto non si parla più di indipendenza indipendenza Sicilia
Ma la domanda che io mi pongo è scontato il problema dell'autonomismo e sfondato
No né scontato perché il fronte unitario siciliani
Mattarella Montalbano Alessi quello che il gruppo dirigente
Quando si insediano agli americani la prima battaglia che fanno
La prima battaglia che fanno
E quello di schierarsi
Per di tanti italiani
L'Unità d'Italia non si mette in discussione ma questo è veramente
Come dire in qualche modo finalizzato
A chiedere
Agnelli alleati il passaggio della Sicilia dall'amministrazione alleata al Governo italiano
Qui si muovono in due direzioni Simone stabilire dei contatti accredito attraverso editoriale che il sottosegretario perché avvenga questo passaggio
Che poi produrrà guardata un po'
Il nuovo ritornare come
L'Alto Commissario non è il commissariato civile ma è l'Alto Commissario con poteri
Limitate
Poi ci sarà se sono due momenti e Musotto la prima fase e poi Audisio seconda base colpa con mi avvio
Va bene ci imponga oggi
Vanno liberate non certo contabili stabilendo da Catania sono sotto i farmacisti appaiono dirlo abbiamo un certo punto accompagna troppo abbiamo
Riesco
Allora il problema è
E il problema è perché
Incomincia profilarsi intaccare l'autonomia
E qui
Mentre Montalbano essendo entrato antifascisti
Delegato Vanzelli vitali ha detto va bene non ti preoccupare a Russia farà in modo che alla Sicilia ago i socialisti catanese Grasso rosso ma voglio fare una rivoluzione anche loro
Interamente ma hanno le idee confuse non hanno capito che
E cistiti e tenuto con
Condotto agli atti e sta andando a fare la svolta di Salerno a dire badate bene Pitigliano
Il problema istituzionale ci pensiamo dopo ci risiamo però ora cerchiamo di unificare l'Italia liberarlo era
Grande strategia devo dire di Togliatti e da questo punto
Da questo punto di vista
Allora quando quando si più fanno la prima riunione ancora l'Alto Commissario non è stato istituito siamo
A ottobre del quarantatré
Fanno questa prima riunione ricompare questo vecchio notabile
Della socia riformismo no Lupo Enrique Enrico La Loggia arriva non so se ne ha parlato lui arrivo con questo libro
Quindi chiedendo poi magari il manifesto di Mao Tze Tung tutto il mondo sono da potrà fare almeno insomma
E in qualche modo a quel periodo riesce a convincere a votare
Pagare
Aggiustando la merce a convincere tutti chiede si chiama ricostruire
E che cosa sostiene in questo tema della
Della della Enrico La Loggia meglio per
Rafforzare la mia potesse problema stiamo attenti
Ecco lei ha
Sia ancora stato sembra arriva
Se non
Non capiamo come quelli che sono i tratti peculiari
Dello Statuto siciliano e che poi è la tesi chiamiamolo riparazioni stanno
Scrive questo opuscolo lo leggono tutti da Montalbano
Al Visio il problema che avevo
Diceva data ma che
Ci interessa della nell'autonomia
Del decentramento che cosa ci interessa il decentramento è qualcosa che riguarda le zone ricche ecco la ragione americano decentramento
Il realismo adempiere si amministra le proprie le proprie risorse il problema della Sicilia che è una Regione povera
Il problema della Sicilia non è
Come la politica
Della movimento indipendentista il quale puntava su che cosa avveniva sul liberismo economico le asoletta immaginare la Sicilia reca
La che era stata dominante
Durante il periodo Borbone no tante periodo pone Cassese diceva siccome c'è il protezionismo non è qui abbiamo tutta una serie di monopolio da personale monopolio dello zolfo abbiamo gli agrumi abbiamo questa azione perché non c'è sviluppiamo attenti a quando non sanno fare una politica liberista
La tematica che anticipo di fronda alla politica fascista
No riproponeva come elemento volano di sviluppo per la Sicilia no
Un po'anche Giustino Fortunato era da questo punto di vista anche se riconosceva
Gli aspetti poveretti
Di una parte consistente del mezzo aggiornati riprendendo appunto
Il quelle che erano le tematiche Nitti anime
Charlie ho proposto dal momento in cui aveva fatto alla legge avevo proposto e fatto approvare la legge Speciale per Napoli che poi avremo proposto come l'Istituto nazionale per
Per le assicurazioni con i propri dotato all'opera curve di Ceva qui bisogna un intervento correttivo del gusto
Se non c'è
Una cultura tecnica senza non si affrontano degli strumenti interventi speciali
Il dotati dello Stato cioè se non si creano infrastrutture se non si crea una strada
è inutile che parliamo di liberismo con obbligo di libertà di commercio insieme all'intera niente non si realizzerà quindi
Più che il decentramento
I decentramento amministrativo
All'UPI interessava il decentramento industriale riprenderà la politica
Giolitti che cosa succede che su questa tesi incominciano a orientarsi
Tutti gli antifascisti
è talmente suggestivo ma non perdono di vista
Cioè sporgente nasce porli tornando pur rientrando dall'America Gran macchie sono spinte non se ne avrà sembra contro l'industria di Stato l'interventismo i vede come corruzione che
In qualche modo creiamo
Creiamo corruzione
Tuttavia
Non può rinunciare a quella della sua concezione originaria della
Regione come elemento
Di democrazia di partecipazione ed è chiaro che all'interno all'interno delle forze antifasciste incomincia a maturare ma ancora non è scontato che si vada
E si vada
Male a una
Uno autonomismo
Benissimo
Non è scontato il passaggio fondamentale che
Rosario maggiormente anche lui ha scritto un bellissimo saggio sul Sicilia guerra e
A fine a verbale quarantaquattro quarantacinque
Quarantaquattro quarantacinque innanzitutto c'è stato il passaggio di poteri
Da
Lo sotto ad avvisi
Dice democristiano anche lui
Mi
Vanno
Una
Grossa esperienza ma questa volta
Non
Non si chiede soltanto un'aggiunta che collabori
Con Musotto adesso si chiede una consulta
Reggio la Consulta regionale su si muove su due livelli
Uno è operativo
Nel senso che come commissariato civile
A una serie di materia da
Gestire e finanza e controllo del Comune il ricambio dei prefetti alla nomina dei sindaci e nel disegno che poi la nomina
Della Consulta ex lege
Ma il passaggio decisivo al problema delle regioni e come dice appunto come sostiene
Rosario mangia bene che in fondo riparto e la lotta separatista qui e troppo dura ripartano lotta separatista
La Sicilia vive l'altro dramma della chiamata alle armi c'è un rifiuto generale di andare alle armi
C'è il problema della gestione degli ammassi cento problema nella banditismo come si risolve questo problema ecco su questo tema le forze antifasciste non poggia in qualche modo contano
Pongo la
Istituzione della Consulta con lei con il problema diciamo così del
Dell'interventismo attraverso
Il
Famoso articolo trentotto ripararla lo Stato centrale deve riparare ai torti per la Sicilia poi come sappiamo in Commissione proporre alla riparazione sì
Trasformerà in una solidarietà nazionale ma in fondo non cambia niente
Il problema era crisi di lunga durata siccome colla vendita dei beni ecclesiastici alla Sicilia vantava un patrimonio più ricco perché non avevo avuto la presenza di Napoleone e via di seguito avevano contribuito
Il debito pubblico più
Più pesante era quello del PD del Piemonte all'Unità d'Italia
Per lo più leggero quello del Regno delle due Sicilie facce i Borboni non facevo niente invece uno sport voglio strattoni facevano fognature
E che cosa che certo gli debbo do pubblico devono portare all'interno all'interno dello Stato italiano
Tuttavia è così richiede una riparazione né si arriva a questa forma originale insieme ad altre come la legislazione esclusiva su cui avete parlato non voglio
Insistere
Il problema dei libero consorzi chi è all'ordine del giorno e che però riprende i distretti della Costituzione del mille ottocento
Del mille
Ottocento euro dodici mentre l'altra cosa diciamo che si presenta con un costo tutto che addentrati fortemente innovative e più che riguarda l'autonomia finanziaria per quel che riguarda
Reti l'ammodernamento della Sicilia sto chiudendo
E
Con due considerazioni
Questo Statuto che
Detratti fortemente innovativi che ampi forti tre fortemente innovativi quasi direzione federalista
Però non sarà anzi con sarà gestito dal
Ceto politico che lo aveva
Voluto
E progetti
Questi personaggi passando in secondo piano e verrà fuori la Democrazia Cristiana poi di Fanfani enti per
Quello successivo con un'altra generazione all'interno
Del partito comunista sarà alla guida del movimento e il movimento contadini
E poi ha avuto un forte sviluppo in Sicilia
E che ha dato un contributo fondamentale
Ha dato un contributo fondamentale a quella che la Sicilia feudale finalmente scompare con la riforma agraria Sicilia feudale ma questi dirigenti non gradiscono io la riforma agraria
Ha portato e che cosa
Non ha portato lo sviluppo delle campagne sia per come è stata fatta sia
Come degli strumenti adatti allo sviluppo dell'agricoltura e da lì è incominciato negli anni Cinquanta invece l'emigrazione verso l'America l'emigrazione
L'emigrazione
Nel senso
Io concludo che con molta probabilità
Questo Statuto questo Statuto chi è fortemente innovativo viene soffocato in qualche modo
Dalla
Attuazione fortemente riguarda l'azionista che ha in qualche modo bloccato
Sviluppo
E nello stesso tempo non ha saputo portare
Il problema della Sicilia
Nell'ambito dello sviluppo generale soggiorno in un caso che poi
Negli anni Cinquanta sarà proprio la Cassa del Mezzogiorno saranno
Qui tecnocrati
Ma
Grazie
Soldi americane
Altri tentativi e la restante parte del
Arrivano adesso risolviamo Marcello ci sono i tecnici ed è tutto il Mezzogiorno che in qualche modo contribuisce allo sviluppo del Mezzogiorno grazie
Ringrazio il professor
Astuto due volte uno perché è venuto qui due perché
Non volendo parlare pensate cosa c'è dietro immaginatevi se avesse voluto parlare
Cosa sarebbe successo non riprendo le tematiche che lui ha ripreso da diversi punti di vista già trattate
Invece invece il collega
Professor Corso a prendere il mio posto nel presiedere la
Parte successiva
Del nostro convegno e con lui invito al tavolo ovviamente da processi accademia Daniela novarese che ci ha qui
E corsi
Ovviamente
Ci deve essere anche colui di cui si parla e qui si parla di Lunigiana stamattina Ettore Rotelli
Prego professor Rotelli anche tu genialità mi hanno dato un ordine di diritti così
Noi andiamo
Societaria quella inoltre che deve stare
Allora signori programma prevede
Da parte mia ci sia la reintroduzione della presidenza di questa sessioni
Purtroppo posso decretarne appresterebbe perché
Per un disguido che sicuramente imputabili a me
Non sono venuto in possesso tempestivamente comunanze non sono venuto impossessa fatto dopo del quale conosco soltanto l'indice
Sicché
E Merrone è quello di chi
Vanno nel libero ma di chi apprende da coloro che allegra hanno collaborato e sono in condizione di
Di
E sprecarne contenuti è soprattutto
Ricondurlo alla figura
Della
Lo studioso grande studioso che stiamo oggi festeggiando attorno prego
E credo che
Questi fa
Attento code
Dati Center sia condivisa anche dall'uditorio
Anzi con l'occasione ringrazio
Del
Consigliere Graffeo
Presidente alla Corte dei Conti Sezione controllo Sicilia la sua presenza
è un volume
Ripeto
Quale conosco soltanto lei invece
Che
Investa una zona
Per così dire
Una terra di nessuno
Avventata
Da storici alle istituzioni innanzitutto da scienziati politici
Da cultore del debito pubblico
Ci sono temi trattati
Dal punto di vista storiografico ma costituiscono da un punto di vista istituzionale
Oggetto dell'indagine da parte della mensa tedesca
Problema della circoscrizione il problema
Dei livelli di governo locale
Problema del regionalismo nelle sue varie manifestazioni anche storico
E temi di portata generalissimo
Come per esempio
Contributo visto in su su l'ho colta Elia
Il problema del sistema
Dei partiti evidentemente con riferimento alla sua ce l'abbiamo un centro sull'enciclopedia
Per evitare
Di apparire presuntuoso ignorante vendere mi limito a a
Dare la parola
Anni in a coloro che sono chiamate a intervenire innanzitutto al professor Francesco buoni
Le mance
E allora
La professoressa
Mariarosa
Professoressa dal ritardo
Grazie Presidente
Io devo dire che sono innanzitutto molto grato
Ed è l'occasione che mi è stato offerto a prescrivere un tributo di stima e di riconoscimento a un illustre collega che
E un riconosciuto maestro della disciplina di storia che le istituzioni politiche quindi è un piacere avere questa occasione
Il mio contributo devo dire che si inserisce in una più vasta ricerca sulle epurazione la caduta del fascismo che iniziare con l'analisi del tramonto della Senato Reggio e quell'analisi poi fu pubblicata proprio in una collana dell'ISAF caratterizzare
Studi e testi che poi proseguita sulla epurazione dalla magistratura nell'ambito di un Progetto prima che affrontava proprio il tema del rapporto tra magistratura e politica dello Stato moderno e contemporaneo
Coordinata da Guido Melis
E in quella fase mi sono occupata depurazione del Consiglio di Stato e adesso questa ricerca procede su depurazione della
Corte di Cassazione
E naturalmente non sfugge penso nessuno che il tema dell'epurazione della magistratura è un tema di particolare rilievo nella più generale complessa e controversa questione dell'epurazione che l'amministrazione pubblica italiana
Ed in particolare lieve delicatezza perché
Liti magistrati che rivestivano un ruolo particolare in quanto erano contemporaneamente e programmati epurati e e curatori
Ora soltanto a condizione quindi che veramente la magistratura fosse stata preventivamente e curata
Si poteva avere la garanzia che essa potesse svolgere adeguatamente i compiti che la legislazione sui depurazione
La chiamava assolvere le attribuiva cioè
E soltanto
Se epurati pure a tenerli adeguata avrebbe potuto collaborare e cooperare perché c'è una giurisprudenza che fosse adeguata al processo di rinnovamento democratico del Paese
Pena il fallimento generale dell'intero processo depurativo
Ora la storiografia materie di epurazione non ancora approfondito compiutamente la questione dei limiti del rinnovamento del corpo giudiziario la caduta del fascismo
Anche se concorda
Sulla opinione che ci sia stata una epurazione superficiale
E soprattutto ipotizza che liberazione che vero ittici sia stata più rilevante rispetto a quello dei magistrati dichiarato inferiore
E il TAR l'unico modo per affrontare i problemi dell'infrazione in Italia e per stabilire quanto esse
I processi e curativo sia stato carente
Sotto il profilo quantitativo e qualitativo e quello di analizzare le singole amministrazioni puntualmente le singole amministrazioni per i magistrati quindi si tratta di un lavoro devo dire molto laborioso e molto lungo perché
Prevede innanzitutto all'analisi centinaia di fascicoli personali dei magistrati senza i quali non possiamo voi dare giudizi storici definitivi
Tuttavia devo dire che
L'epurazione così Ospedaletti statura di cui mi sono occupata in questo contributo invece consente di analizzare un campione di magistrati molto molto ridotto però credo significativo
In qualche modo dell'epurazione e perché ci dalla Cassazione ma naturalmente
Poi quando avrò concluso Canalis sulla Cassazione potrò esprimermi in maniera più compiuta
è forse può essere non inutile ricordare che la Costituzione repubblicana pur lasciando
Immutata la denominazione ha profondamente cambiato però con la funzione e la composizione del Consiglio
Superiore dalla magistratura che era stato istituito nel mille novecentosette dopo una fase
Molto lunga e travagliata gestazione e che pure è stato modificato in Italia penali fascista
E che soprattutto il fascismo cui l'aveva reso un organo
Totalmente consultivo e tecnico ripristinando le norme più liberale precedenti rafforzando il ruolo dell'Esecutivo
Non a caso il Guardasigilli Grandi e dichiarava di aver respinto il principio del cosiddetto autogoverno dalla magistratura e riteneva incompatibile col concetto di Stato fascista
I magistrati che va esaminato cui mi sono sedici quelli che
Sono da sottoporre diciamo a questa analisi
Oltre la metà dei quali erano di provenienza migliorare quattro venivano dalle televisioni di questi magistrati uno si era iscritto al partito nazionale fascista
Nelle mille novecentodiciannove
Mentre la metà
Più generale si era iscritta invece nel periodo della trentadue quando non stati riaperte le iscrizioni e devo dire che ho rintracciato anche alcuni casi documento in cui questa iscrizione veniva sollecitata
L'altra metà invece se è scritta nella fase tra il ventitré
E il ventinove ebbene verrà così sintetizzare molto i risultati
Un primo gruppo diciamo di tre magistrati
Probabilmente insomma poiché non si
Non è stato possibile trovare nessuna
Livello archivistico documenti relativi al terzietà deferimento hanno continuato la loro carriera dimostrando quindi di essere passati indenni dalla Palio delle epurazioni
Cinque invece
Acampora chimica esattamente in villa e Marzano però
Non furono definiti e
Sequestri ricoprivano ruoli di rilievo durante l'occupazione
Ne ricordo solo uno illustre Ettore Casati Ettore Casati non aver aderito alle pressioni della al Governo di Salò aderire
E aveva chiesto di essere messo a riposo anticipatamente
Aveva poi raggiunto fortunosamente il conterrà Salerno x Praga quarantaquattro era stato nominato Ministro di Grazia e Giustizia del Governo patologico
è a quel punto la Repubblica sociale
Ritirò Hilla il la precedente collocamento a riposo e impose d'ufficio invece
La perdita anche per il diritto apprensione
Conclusa poi esperienza governativa nell'aprile del quarantaquattro
Casati fu chiamato nel luglio a presiedere l'Alta Corte di giustizia
Con il compito cadeva in Alta Corte giudicare i reati compiuti ed a membri del Governo fascista
E anche di giudicare la decadenza dalla carica di membri di assemblee legislative o di enti istituti che avessero contribuito a mantenere il regime fascista
Altri quattro magistrati invece vedo definiti alla
Alla
Processo depurazione e questi formaggio
Cantate Cantelli Conforti Forlenza io per brevità cito solo due casi uno se quelle due isole quelle di un sardo e quella di un siciliano
Caso del saldo è quello di Antonio a Taranto
Passatemi invece ritto riproposto dalla alla di spesa del servizio nel settembre del quarantaquattro
Gli si imputata cadere coscritti e conferenze tenute in Italia all'estero
Svolto svolto attiva opera di propaganda a favore del regime fascista e delle sue istituzioni elevando queste sono parole del decreto Bindi glorificazione al Duce
Era ministri guardasigilli in particolare ha garantito
Nelle sue memorie difensive il magistrato sostenne di non avere mai tratto dal fascismo vantaggi di carriera di avere invece ha esercitato le sue funzioni scrive tra più scrupolosa probità
Io riguardo al contenuto di articoli delle conferenze sostenne che esse avevano un carattere tecnico e non politico dichiarando che il suo impegno scientifico
Lungo impegno scientifico mirava in realtà ad unificare il diritto italiano e il diritto francese scriveva per far trionfare
In Europa un Comune in diritto latino di fronte che rischi che miravano imporre agli altri intinto germanico rinnegando anche il diritto romano
Sì sì ne sostenne che dalla primavera e quarantadue visto l'andamento della guerra si era astenuto da qualsiasi attività che non fosse direttamente inerente alla sua
Funzione giudiziaria e più dall'otto settembre di essere stato tra i sostenitori del fronte di resistenza tratto i magistrati rispetto alle pretese
Della
Repubblica di sano
In relazione all'accusa di apologia che era quella che gli
Sostanzialmente che veniva verità svolta rivolta
Dichiarò che certamente ha avuto torto
A esprimersi in ambo modo enfatico diciamo che
Con parole che potrà Presidente trattate scrive in modo non benevolo che però
Nel tempo in cui furono detto scritte scrive lasciano il tempo che trovano quindi insomma la giustificazione è sempre quella il clima
Il clima era questo tutto sommato non era
Ed è anche grave fatti insomma conclude dicendo che non può essere ritenuto colpevole di apologia perché non aveva avuto l'animus di compierlo
Queste memorie difensive questa linea difensiva raccolta dalla
Commissione per l'epurazione fatine stabilisce il proscioglimento ritenendo che la lettura di singole frasi isolate
Non consentisse di concludere che tutta l'opera del magistrato particolare quella scientifica puri la collaborazione con
Vittorio diciamo voglia
Potesse essere giudicata
Di sostegno alla fascismo e che rispetti le sue
Affermazioni dice il suo il fatto di aver asset assecondato e censurabile andazzo del tempo fascista scrive la Commissione
Tuttavia non non potrà far dimenticare che non era a
Egli è stato alieno da spirito settario e fazioso
Di fronte a queste conclusioni della Commissione per l'integrazione l'Alto Commissario Aggiunto fece ricorso ritenendo che non fossero che non sono sorrette da argomenti validi e quindi chiese
La dispensa dal servizio o perlomeno
Una
Minore sanzione disciplinare tutta l'India anche la Commissione centrale
Giudico infondato il ricorso dell'Alto Commissario quindi certo
Le
Conclusioni della Commissione di primo grado e quindi le deduzioni difensivi a Zara
Il quale poi nella utile novecentoquarantotto venne eletto senatore nelle liste della Democrazia Cristiana e poi tra cinquantatré cinquantaquattro fu ministro di Grazia e Giustizia nel governo Pella
L'altro caso che precettare quello invece di Arturo Cantelli questa volta un siciliano
Che era sia iscritto nelle ventisei al Partito fascista
E nel riferito nell'adempiere alla quarantaquattro
Qui cosa più grave venete ferito con dispensa dal servizio che permetta di diritto a pensione
Perché aveva collaborato col Governo fascista di Salò trasferitosi a Brescia nell'aprire quarantaquattro
Dove assunse la
Le funzioni di Presidente di Sezione e accetto la promozione a primo Presidente della Corte d'appello di
Trieste
E in questo caso alla Commissione di primo grado concluse dispensando lo dal servizio compere vita anche del diritto a pensione
Tuttavia nel gennaio del quarantacinque
Sulla base del decreto legislativo luogotenenziale duecentocinquantasette
Il magistrato era molto era mai era prossime settant'anni e venga collocato a riposo col precedente grado di Consigliere di Cassazione e con trattamento di quiescenza
Anche in questo caso l'Alto Commissario aggiunto per l'epurazione stante la gravità degli addebiti ricorse
Perché
A riteneva opportuno che invece il procedimento è positivo proseguisse coperti perché diritto apprensione
Però era tornato da Brescia
Presentò ricorso sia per motivi procedurali perché sostenne che l'Alto Commissario non avverrà rispettato il termine di trenta giorni per presentare ricorso e per motivi di merito
In questo caso la linea difensiva
Che
E non poteva essere considerato responsabile di collaborazionismo
Perché in realtà aveva rifiutato diverse volte il trasferimento anche con una proposta di promozione perché alla fine AVEPA
Obbedito all'ordine solo sottoposto perché sottoposto come d'altronde tutti gli altri magistrati e tutti i dipendenti pubblici sottoposto a minacce per sé e propri familiari e questa è stata
L'Alia linea di condotta insomma della della
Del
Governativo miei sono
E comunque quando una volta trasferito sia accettato la promozione sostenne che si era
Tenuto lontano dalla politica che aveva agito sempre e soltanto
In il modo di
Assicurare l'interesse
Della magistratura devono avere collaborato tanto che non si era iscritto al partito fascista repubblicano e non ha prestato giuramento alla Repubblica di Salò
Anche in questo caso la Commissione centrale rigettò il ricorso dell'alto commissario e accento quindi invece quello del
Magistrato quello di
Temi e ne riconobbe quindi di diritto alla pensione
Perché è sostenne e nero accettato che si è trasferito a Brescia
Però ha avuto delle attenuanti causa proprio delle minacce insomma che gli sono state rivolte è comunque si è rifiutato di prestare giuramento e comunque non si è scritto al Partito fascista repubblicano
Concordo su questo caso ricordando che peraltro il magistrato voi ha impugnato anche il collocamento a riposo per nullità
Perché sostenne che impazza un decreto che fu approvato nel giugno del quarantasei sostenne e questo anche un altro questi quattro magistrati che fu riferiti Forlenza
Che è alla data della sua adozione egli si trovava in territorio non ancora soggetto all'amministrazione italiana e quindi questo fu un modo per poter
E dichiarare che e tutto il procedimento era era era nullo
Non so ma produsse ma stavolta senza esito diversi ricorsi ed esposti perché nel calcolo dell'indennità venisse riconosciuta è conteggiata anche la promozione che le è stata concessa dalla Repubblica
Sociale
E anche il periodo di trasferimento a Brescia sostenendo l'efficacia giuridica del provvedimento di trasferimento concludo quindi definitiva
A parte Asara che come dissi fu
Prosciolto
In primo grado ingresso un caso comunque il la giudizio si è concluso con la perdita del diritto apprensione ma soltanto col
Collocamento a riposo per alcuni è stato revocato come abbiamo visto
Anche successivamente
Le strategie difensive
Dei magistrati di questo piccolo campione di magistrati
Presentano le argomentazioni comuni
A
Quelle che sono state adottate già tutti i vertici politici e amministrativi ovvero
Il carattere essenzialmente tecnico dell'attività svolta sempre attività tecnica
E non politica
La non sussistenza dell'animus apologetico perché tutti i magistrati hanno respinto le accuse di apologia
Di collaborazionismo
Sottolineando sostenendo di aver agito sono quindi quanto servitori dello Statuto e
Anche quelli che hanno aderito alla richiesta che era il trasferimento al nord hanno sostenuto di non averlo chiesto
O di non averlo fatto per la promozione ma soltanto di aver agito in condizioni di necessità sotto costrizioni minacce
E comunque
Di aver operato nell'interesse delle popolazioni e della magistratura con spirito indipendente senza faziosità
E senza agevolare il
Governo repubblicano tenendosi sostengono tutti lontano della politica e non prestando giuramento e non iscrivendosi al partito repubblicano fascista
Grazie nel senso che abbiamo in questo
Interessante ricostruzione
Maniglio per quanto ne sappia io credo che
Questa
Tendenziale mitezza dell'Aula atteneva depurazione abbia un po'caratterizzato un po'tutto il sistema italiano rispetto per esempio a quello
Francesi
E d'altra parte
La stessa amnistia di Togliatti in contesti
Si scrive in questa vini accedere
Ma volontario non operare una frattura
Diciamo che perpetuarsi in quello in qualche modo il primario guerra civile
Che la
Avvelenato ne parlerà quarantatré allora quarantacinque
Adesso alla volta
Del professore
Alessandro policy
Oggi sullo schermo come
Grazie allora io volevo aprire una riflessione sul un tema che
Ammaccato
Incidentalmente da almeno quattro saggi il Burundi
Descritti onore pietre Rutelli e che toccano uno degli elementi che fossero Ottelli a toccato più volte nel corso della sua lunga profitto e prolifica carriera
Ah devo fare anch'io fare anche un'altra elogio immediatamente
Presso l'hotel non soltanto come ispiratore maestro di tantissimi studiosi
Ma anche come all'organizzatore culturale e incita attore ricordo che il volume che ci sentiamo domani darebbe mai visto la vita senza l'opera paziente la vigilanza molto strette sapere
Pietro appelli che ha costretto coi curatori a presentare i saggi tempi dovuti insomma facendo un piccolo miracolo editoriale archivi questa piccola parentesi ecco dico più nulla allora
Quattro saggi parziale saggi di Blanco Bonini di Serena Mori e anche il mio toccano in maniera più o meno precisa un tema che è stato oggetto di studi di di Rutelli che è uno dei temi dei grandi temi affascinanti temi
La storia politica-amministrativa italiana cioè il problema delle circoscrizioni che politiche amministrative
Volevo fare una piccolissima citazione dal saggio di Blanco che soltanto per la citazione di un giorno feriale mi ottocentosessantaquattro
E questo saggio si mette bene in luce come l'ispirazione chi guida Governi napoleonici poi Governi Italia unita
Nella
Disegnate circoscrizioni amministrative politiche ed amministrative
Sia
Una Totti ispirazioni ispirazione da un lato di tipo identitario ci identificare una una identità di un territorio e quindi in base ad elementi di identità però parlare a lungo cosa poi effettivamente perché l'identità
E
Definire quindi la circoscrizione
E invece l'ispirazione e geometri chiara francese il Dipartimento francese ed esiste l'amministrativo piramidale gerarchico Francia e se
Che porta invece a scavalcare dirimenti identitari a favore appunto della funzionalità dell'amministrazione
La sua percezione ciò metrica
E poi riesce Ciro il giovedì prossimo geografo Norsa agli ottocentosessantaquattro e criticando la convinto organizzazione amministrativa lo Stato italiano ogni Straw affettato l'Italia a suo uso
E che perciò ottantotto tanto vorrebbero essere detto detto grafia amministrative quanti sono i Ministeri e ancora non basterebbe perché il Ministero per esempio delle finanze
Ha diviso il regno in cinque regioni del debito pubblico in sé e per le consulte legali del contenzioso importo aortici per i catasti in diciotto per le direzioni del Tesoro in ventisette predilezioni delle gabelle in cinquanta per la direzione del demanio e
Visti gli spagnoli squilla citazione
Allora
Questo tema è stato toccato compiuto da Rutelli già nel lontano mille centosessantasette
Quando esaminando sul lavoro
L'avvento della Regione d'Italia
Esaminando i lavori d'Assemblea costituente ad un certo punto rende conto del fatto su cui molte volte non non non si riflette molto
Dico come sono venute fuori
Le Regioni le quali le Regioni in cui e divisa in qualche modo si compone oggi la Repubblica italiana
E teniamoci in maniera molto lucido e molto chiara
Come limitarne assemblea costituente si verifica un fenomeno direi paradossale cioè l'emergere di chi e tante tantissime identità locali
Rischio certo appunto di far naufragare il disegno autonomistico o regionale di fronte al moltiplicarsi spezzetta aspettare
Tali che
Paradossalmente
Rischiavano di fare riemergere con maggiore forse di prima quelle dunque la dimensione provinciale
Che un certo punto all'inizio i propri lavori dell'Assemblea Costituente va cercato addirittura di cancellare dalla Carta dalla Carta costituzionale
Il discorso ancora più paradossale che vi faccio un po'i saggi contenuti in questo libro se pensiamo che quando nel mille ottocentottantotto si discute
Della riforma comunale e provinciale con Crispi e molti oppositori riformati Spina che stava per dare
Autonomia amministrativa alle alle Province
Si denuncia il fatto che le province d'Italia del tasso momenti artificiali che non hanno alcuna connessione di tipo identitario con il territorio e quindi è sbagliato dare troppa importanza a questo tipo di circoscrizione
Discorso direi smentito tale da da tanti indizi ve ne riporto uno quando nel mille novecentoventitré
Il primo Governo Mussolini inizia
La oppure Nunzella l'opera che conclusa nel ventisei di riforma delle circoscrizioni provinciali e il primi atti che vi compì Governo Mussolini sono
La amputazione dalla Provincia di Pisa ed in cui una parte per a costituire il perito nella provincia di Livorno e a sua molte trasferimento di alcuni Comuni la Provincia difensiva provincia di Pisa ecco nella litigiosi stime municipali Istica a Toscana
Azione diciamo nel nell'estate del ventitré succede il putiferio
Manifestazioni di piazza minaccia addirittura
Da parte delle di si decide di marciare su Roma
Per e chiedere la revoca di questi provvedimenti che feriscono profondamente l'identità di di queste di queste popolazioni si trovano improvvisamente a passare
Da una provincia all'altra e allora forse le Province in qualche modo
E un'identità
In qualche misura l'anno danno conseguita all'anno l'hanno raggiunta colorito quante le volete la Costituente di cui si è parlato anche molto questa mattina il cui appunto si parla in parte anche cui di questi saggi
E dire che questo il problema rimane assolutamente
Irrisolto risolto perché
Appunto di fronte
A questa
Moltiplicazione di spinte centrifughe municipalismi che i costituenti
Alla fine si appella non ha una sorta di tradizione storica delle regioni italiane
La tradizione storica che di fatto non esiste nutrizione puramente statistico amministrativa e in un po'casuale mente costruita subito pur dopo l'Unità d'Italia rispondendo a criteri in parte dentari ma in parte anche i criteri
Naturalmente che in parte anche i criteri di natura politica più spicciola
E poi questa ripartizione siti
Si consolida e e tiene accettata Attali costituenti
Anche se questo possiamo verificare ancora oggi se per alcune Regioni effettivamente penso ovviamente le isole si in parte anche presa Toscana
Si fa chiamiamolo correnti che Provincia deve sabauda ovviamente si fa ha una lunga storia lunga tradizione
Peraltro le Regioni ancora oggi e difficile parlare di
Di una
Per identità a regionale domani parla proprio piacere di parlare insomma deve nascere del Friuli Venezia Giulia tipica regione inventate insomma e vedrete domani insomma
Contra come qui episodi che veramente
Sono abbastanza incredibili insomma appunto di
Identità contrapposte all'interno di una piccola circoscrizione regionale
Allora
Vi è sopra di me sono un po'trasversale di circoscrizione già riconoscere che la costituenti del TAR non scioglie questo dilemma scioglie questo
Dilemma fra riconoscimento identitario e
Necessitati pensare circoscrizioni amministrative in base a criteri anche di funzionamento razionale degli organi di istituzioni dell'Amministrazione
In parte perché probabilmente e l'identità sembra più vicina al
Ha riscosso autonomistico e quindi identità allude a quella una possibilità di autonomia di autogoverno delle Regioni discorso geometrico funziona lista rimanda sembra rimandare più facilmente
Ad una concezione amministrativa di tipo centralisti comprovati tanta attenzione non è necessariamente così realtà identità e funzionali istmo
Visco per essere un sorta di di armi di clausole che di volta in volta vengono accettate da uno schieramento contro l'altro seconda
Delle contingenze
Le contingenze politiche che essi determina a volte con risultati molto molto paradossali
Quando qui vengono in parte puntuale saggio contenuto in questo volume che da da me curato ecco quando negli anni Sessanta parte con molto vigore da parte delle sinistre
La richiesta ti e istituzione dell'ordinamento regionale quindi l'attuazione della Costituzione
Si adotta come argomento principe
La necessità idea che le circoscrizione regionale di per sé
Sia la circoscrizione dal punto di vista funzionale ottimale
Per la programmazione economica questa bellissima parola che
Dalla fine degli anni Cinquanta sembra così estremo porla
La chiave in grado di risolvere i problemi economici in parte anche politici del Paese tant'è che appunto soprattutto nelle regioni nelle aree controllate dalle Amministrazioni Provinciali controllate
Dei partiti sinistra nascono un po'le Unioni provinciali regionali per la programmazione economica e centri studi provinciali regionali per la programmazione economica eccetera che spingono
C'è una vasta mobilitazione politica dal basso per appunto d'attuazione
Dell'ordinamento regionale
Quando nel settanta
Vengono attuate le Regioni succede qualcosa di paradossale delle Regioni a mista per le sinistre in particolare in
Mille in Toscana cioè una sorta
Direi quasi di superfetazioni di degenerazione perversa
Di una tentativo di mettere insieme e motivazione tipo identitario democratico e ipotesi amministrative di natura funziona sta
E mi riferisco a nascita dei dei comprensori
A uno dei primi atti che venne attuate le amministrazioni regionali di Toscana ed Emilia in stretto contatto coordinamento politico fra di loro e la creazione dei comprensori comprensori sono
Delle realtà amministrativo sub provinciali
E che dovevano riunire comuni o territori banche porzione di Comuni che avevo delle profonde affinità di natura ma eminentemente economica appunto per favorire azioni di coordinamento da parte dei poteri regionali attraverso i comprensori
Per favorire lo sviluppo di queste aree
Il principio democratico abbracciata potete ministro insiste faceva sì che i comprensori non erano organismi tecnico burocratici ma erano anche organismi di rappresentanza politica per quanto di secondo grado
Quindi amministrati da consiglieri comunali da consiglieri provinciali
Delegati delle ispezioni stazioni dentro i comprensori
E ad un certo punto i suoi pochi anni solo per metà di comprensori che cominciano a scarseggiare per esempio i consiglieri provinciali data da inviare poi nelle assemblee né sempre di comprensori
E questo Kakà nel complesso reca delle Comunità montane ho avuto il la fortuna di rinvenire tempo fa all'archivio di una piccola comunità montana devo dire letto verbali insomma di
Mai di vicende accadute più di quarant'anni fa
è insomma è veramente sorprendente leggere anche il problema quasi entusiasmo o democratico degli amministra poi però consiglieri comunali consigli provinciali della Comunità montana potente andati G cinque Comuni quindi proprio realtà microscopiche
Che non facciano parte quasi nulla impiegano gran parte del proprio bilancio per pagare AN gettoni di presenza di stipendi da struttura burocratica amministrativa
E però si compiaceva del fatto che appunto questa piccola realtà broccati amministrativa era una
Piena espressione della
Della della democrazia
Per fortuna a spese degli aspetti spia sui comprensori termine abbastanza bruscamente nel mille novecentosettantotto quando si in qualche modo si si prende atto anche da parte delle sinistre che e una cosa e l'autonomia politica e la capacità di direzione responsabilità politica di un organo come la Regione
è un'altra cosa sono le strutture di accentramento amministrativo e
Quindi possono funzionare
Su input politici ma senza bisogno di fare una costante rappresentanza politica al proprio interno
E in ogni caso come ben sappiamo la storia poiché le Regioni si interseca con paradossalmente quella rinascita delle Province che proprio dalla
Dagli anni Settanta va conosciuto per la loro
Grande
Fortunato o meno
Come moltiplicazione di enti provinciali che si verifica diretta partiranno interni novecentosessantotto la fondazione della Provincia di Pordenone
Finito alle appunto Province della Regione dalla gente Sardegna e sentite pochi pochi anni fa
Quindi delineato un quadro in cui a voi di volta in volta lo strumento identitario o lo strumento la funzionalità dell'amministrazione hanno portato poi alla moltiplicazione
DEI livelli del circoscrizioni amministrative le circoscrizioni politiche e questo come dire come noi molto ben sappiamo fa parte l'estrema complessità del groviglio che in questo mondo in questo momento attanaglia
Il Governo
Vi è la governance Rosanna orribile parola insomma del
Delle Regioni e dello Stato italiano se n'è parlato ampiamente anche stamani riprendersi alla Regione la regione Sicilia
Lo vuol vedere con la piccola annotazione SMA che esce dalla storia amministrativa
Prima era appunto il problema di chi costruisce l'identità gli storici ormai Salvatore Lupo manca storici adesso generazione ci hanno dimostrato come l'identità nel caso italiano specie di soggetti
Sul cemento ci hanno dimostrato come l'identità
Sia un processo di costruzione adoperati gruppi politici tutti intellettuali che e si inventano limiti dell'intento
Idee circolano molte volte attecchiscono funzionano e creano identità
Non esistono distinti entità con qualcosa di
Di NATO di Pino ingegno impediti immodificabile
Piccolo particolare che chi richiedenti tante identità proprio quei ceti burocratico intellettuali che
Nel caso italiano dal moltiplicarsi
Dei livelli amministrativi traggono o no pagano lavoro traggono in qualche modo profitti tre in qualche modo riescono a sviluppare i propri interessi quindi contribuiscono in realtà
A
Infine dire questo groviglio in cui oggi ripeto in parte si dibatte il nostro Paese
E volevo chiudere SMA ritornando un po'
Alle parole una qualche parola d'ordine citata secondo me con molta attenzione con molta giustezza rimanente Alitalia sarebbe forse il caso appunto se riuscissimo a superarli più
Politiche altro mia politica ed amministrazione andare un pochino d'ordine
Anche al nostro Paese Hobbes
Grazie del teste
Se ne sentisse notazione
Su questa
Doppia
Valenza del problema la circoscrizione amministrativa cioè dire per un verso
Funzionale per altro verso identitario
Valenza che secondo me frammisto un po'nel nostro ordinamento
Ne norme della Costituzione che riguardano le modifiche delle circoscrizioni sia degli enti locali che delle Regioni
Richiedono
Il referendum popolare
E c'è stato grosso contenzioso da parte vostra o serale
Sulla identità delle popolazioni
Di cui parla la Costituzione
Che sarebbero chiamate legittimata a partecipare ferendolo se le popolazioni del territorio e del Senato ad essere trust trasferito da una provincia all'altra dopo uno all'altro o se fossero tutte la popolare dell'intera popolazione
Dei comuni interessa
D'altra parte la Xaver funzionale
è presente per esempio anche nel
Nell'ordinamento degli enti locali quello varato nel del Duemila
In cui
Accanto ai comuni alle province sono previsti i Consorzi sono previste le Unioni dei Comuni sono previste sono sono previste le associazioni fra Comuni cioè dire
Che ci sia
Spesso un deficit di funzionale tra nelle circoscrizioni
Attuale
Lo attesta questo sforzo continuo
Spesso velleitaria spesso sorretto motivazione del tipo del tutto non funzionava quello di aumentare
Il numero del vendere dei posti da occupare
Con la politica
Con l'Amministrazione
Il problema certamente un problema
Direi affascinante
L'ultima notazione
Quando lo Statuto siciliano
Sostituisce alle Province in liberi consorzi dei comuni e secondo me adotta una chiave fortemente identitaria cioè dire
Non è che il Comune si associa ad un altro per ragioni funzionava insorge o l'altro in questa prospettiva perché si sente più vicino perché si era c'è una storia comune c'è un'identità comune
è vero che queste identità la costruiscono lei classe intellettuale ma anche meno alcune identità sono vecchie alcuni secoli per non emendato
Adesso la parola
Alla
Collega Daniela novarese
Il mio intervento sarà molto breve perché io ho già parlato quindi non intendo tediarvi ulteriormente volevo semplicemente fare alcune osservazioni sul
Volume in generale
Quando i colleghi che nessuno i curatori hanno chiesto ci hanno chiesto di approntare di dare un contributo che possa che potesse essere pronto per tre
In onore appunto del professore Rutelli devo dire io ho accettato di buon grado non soltanto appunto
Perché ritenevo che fosse importante questa occasione per appunto onorare onda maestro e la disciplina ma anche perché avevo un debito con il professore Rutelli che dieci anni fa di aveva chiesto
Di scrivere qualcosa sullo Statuto dell'autonomia regionale
E
Mi è sembrata un'importante intanto quando appunto questa lettera è arrivata mi è sembrata importante come d'uso nell'accademia nel momento in cui lui si dà un contributo per un volume in onore di una maestro
Avvicinare assi ovviamente a quei temi che hanno caratterizzato la sua ricerca nel caso il professor Rotelli
Molto volti
Al punto in molti temi dei quali si è occupato c'era questo che per me era congeniale ripete poi io
Ritenevo che fosse una un impegno da onorare
Che era stato preso a Milano in una riunione appunto ripeto dieci anni fa
Io perché anche questo il motivo per cui oggi
Quando la professoressa iraniana contattata per
Partecipare a queste giornate
Ho evitato di fare riferimento anche perché
Certamente c'erano molte altre persone che avrebbero
Che gli altri lo faranno l'hanno fatto lo faranno
Ho evitato di parlare dello Statuto né concentrarmi invece su questo filone e della
Quelli di certi
E di suggestioni culturali che
Attraversa no l'otto il Novecento che appunto a volte scompaiono e ricompaiono
E che però appunto certamente hanno determinato un filo rosso molto importante nella vicenda che poi e da cui la nascita dello Statuto si dipana
Quindi il tema dell'autonomia regionale era appunto quello che io ho scelto in particolare con attraverso lo studio
Degli atti
E della Consulta neanche la Consulta come voi sapete sono stati pubblicati
In quattro volumi significativi proprio da parte della Regione Siciliana in un momento molto particolare e c'è un primo volo insomma nel mille novecentosettantacinque
Il primo volume un volume di ricostruzione storica
Con degli apporti molto significativi
Che però ripercorrono questo filone che personalmente io non
Come dire non sul quale non sono esattamente d'accordo quello appunto di
Vedere degli antecedenti alla formazione lo Statuto anche
Nella Progetto che il Consiglio di Stato
Straordinaria di Stato elabora nel mille ottocentosessanta
Sono momenti tappe certamente di un percorso però dico quanto e di più lontano
Io questa
In questa occasione e appunto vi si è presentata alla possibilità di
Andare più a fondo nella lettura di questi atti è ricostruire i temi del dibattito che veramente sono estremamente interessanti oggi stamattina molti aspetti si sono toccati la brevità
Della
Delle sedute sono ventitré sedute quella
Quelle nelle quali viene elaborato lo Statuto la presenza di progetti che certamente favorisce
Questi tempi così bravi ma anche le spinte politiche da una parte e dall'altra che tendono anche a
Fare in fretta agitando appunto quello spauracchio del separatismo del quale pure si è parlato
Si diceva i limiti lo Statuto poi il progetto lo Statuto passa alla Consulta
Alla Consulta regionale che fino alla ventiquattro dicembre proprio in prossimità del Natale
E occupata in questo lavoro la cosa
Che mi ha colpito particolarmente in questo passaggio dalla bozza
Alla nella vallata oltre alla diciamo all'avamprogetto che poi viene licenziato
Per essere presentata al Governo e certamente
Intanto il profilarsi di un contrasto fra i grandi partiti di massa che poi di fatto si ripeterà
In Costituente
Tenuto conto che però ancora su tutto l'ultima parte di elaborazione di lei gli ultimi lavori della Consulta avvengono nel momento del trapasso fra il Governo Parri e il Governo De Gasperi della normalizzazione ma soprattutto De Gasperi
Potrà essere in qualche misura il Garante essendo il leader della DC
Di una
Come dire di una prospettiva che sarà poi quella
Nonostante dica consultiva versa la Consulta si spacchi sul problema chi beve come deve essere promulgato lo Statuto deve essere il Governo deve essere
A tramite un decreto ancora era di là da venire evidentemente la vicenda della abdicazione del sovrano e della firma da parte un vasto credo forse che sia l'atto più importante della
Al Governo di Umberto re di maggio
O deve essere la costituente la la sinistra all'interno della Consulta regionale ritiene che debba essere la Costituente espressione del popolo a dare villa proprio
Come dire ad avallare lo Statuto
E invece la posizione della DC risulta vincente anche perché ovviamente può contare su questa presenza importante che è quella di De Gasperi al Governo e le cose sono andate come
Come sappiamo al di là di questo ritorno alla invece alla volume nel suo complesso
Quasi tutti ci siamo mossi in questa logica nel senso di cercare di dare un contributo appunto che potesse essere vicino alle linee di ricerca
Del maestro che si vuole onorare e questi contributi sono stati molto intelligentemente legati insieme cuciti dei colleghi in quelle titolo nel titolo che riflette il senso di tanti interventi
Quello che io qui voglio sottolineare che una cosa che ho trovato più interessante ripeto al di là
Dei contributi di tutti noi
E che a mio giudizio questo volume rappresenta una sorta di
Riflessione che non è una
Fatto di secondaria importanza sullo Stato della disciplina cioè
Nella
è un l'occasione è quella della certamente importante di una volume offerto
A un maestro la disciplina ma
è stata la possibilità per le varie anime perché
La storia dell'Amministrazione e la storia
Come dire degli ordinamenti la storia costituzionale si legano insieme è io ritengo che questo possa essere ripeto un momento di riflessione importante
Intanto
Si è parlato di identità
Per
Come dire puntualizzare quelle che sono le anime che possono stare all'interno di una contenitore come può essere quello determinato da un'epigrafe di tipo accademico
E e quindi di fatto di una
Riflessione al di là ripeto dei singoli contributi Entella omaggio che si è voluto fare
Di una riflessione su quello che in qualche misura è anche lo stato dell'arte che mi pare una cosa anche importante perché
Ci dà il senso di ciò che è stato fatto ma anche di nuove di nuovi itinerari che si portò che si possono percorrere prendendo spunto appunto
Dall'età
Da quei filoni di ricerca che sono stati della professore Rutelli e io qui davvero mi fermo stipendio più grazie
Grazie
Benissimo
Allora
Bene
E e
Senza
Appunto ma io preferisco lo recepiamo
E i colleghi
C.c. gli anni
Della materia
Si chiama così nella materia
Di storie delle istituzioni politiche
Hanno voluto
Dare luogo
Nell'ambito di questo convegno
Ha una presentazione
Del volume
Crea
Un suo titolo Marte
Contiene gli iscritti enologa
Dietro le note che con ulteriore
Perché la presentazione
La prima presentazione
è avvenuta
A febbraio
A Pavia
è per la verità il professore
Astuto forse neanche sapendo
Che ci sarebbe stata i fatti allungano nega ipotizzata quest'ultimo che presentazione
è venuto da Catania
A Pavia
E ha potuto parlare
Pochi minuti
Va inoltre
Chi avrebbe voluto avere giustamente a disposizione per poterlo fare
Quindi siamo di fronte a una
A una serie di anomalie e cioè che
Avendo io segnato per quarantadue anni o perlomeno
Per quarantadue anni sono stato
Titolare della materia storia delle istituzioni politiche
Dell'Università di Bologna
Asse volevo chiudi tesi dell'università
Alma Mater
Studiosi di Bologna
Diciamo messo quattro anni per stabilire che io avevo un professore emerito
è SSI andare la biodiversità
è stata l'università
Di Pavia
Adesso
In secondo luogo anche l'università di Palermo
Ringrazio molto e colleghi
Siciliani
E per la verità quando ho visto lì ponevo
Detto
Ma di fatto una sola promessa
Non l'ho messa per iscritto perché
Ma l'ho detto non entrerò in Libano
Perché
Così di esonero dalle mie
Obiezioni nella giornata di studi che piacciano Bologna invio localmente l'amico e collega
Marco Cammelli disse
A con Ettore Rotelli è perfettamente inutile
Dire che sia d'accordo perché non appena si dice che si è d'accordo lo nel frattempo è già andato oltre
E quindi inutile dire che si è d'accordo con lui
Faccio
Presente che nella giornata di oggi è stato
Ripetutamente citato
Il volume
L'avvento della Regione in Italia
Ma le tensioni definitiva perché c'era anche all'epoca la provvisoria che serviva per i concorsi
E e dell'anno mille novecentosessantasette
E
Quindi non è sorprendente che io sentendo le citazioni che
Sono state fatte
E questa mattina
Gli abbia detto ma veramente non ve li conosco io vorrei ricordare
Aperta una cosa che mi capita di frequente perché io quando la cosa
Lo spinte pubblicata nulla che leggo più e ogni volta mi sorprendo Asia veramente io avevo scritto queste
Queste
Allo scritto queste cose
Ma io dopo devo Carlo appunto per queste ragioni al proposito di non legge che viceversa ho detto non si può non usare questo scacco
E quindi ho detto
Assi ogni lento perché avevo letto prima i testi dei colleghi che sono stati
Che sono stati presenti non farò o
Molte
Su questo non farò molte osservazioni
Perché non ho trovato molte cose
Molte cose da
Di da contestare ufficiale
Do la critica
Cioè qua indolore perché poi è stato lotte neanche
Del volume
Ho preso atto delle ulteriori contributi
Della collega
Claudia
In materia di epurazione
Io
La inviterei
A Trani quante più drastica
Conclusione
Per insomma
La rivista
Dei miei poco ma
Colleghi bolognesi che Sintax intitola vigente storiche ha pubblicato nell'ultimo numero
Una
Articolo
Dedicato
A un signore
Che si chiama
Si chiamava
Assai
Questo
Cioè degli assi o qui dobbiamo
Antichissima consuetudine di rapporti
Gli ho tanti motivi di gratitudine nei suoi confronti quante volte l'ho fatto venire a Milano
Assaliti
è stato colui
Che ha scritto
Le leggi
Cassiani
Le hanno inventate Luigi
Beh è da escludere che ci potessero essere degli atti
Della classe politica
D. all'ora come ora che fossero capace di scrivere delle leggi la scritte assaliti
Non solo ha scritto le leggi razziali
Ma
Aderito al fascismo
Nella sua fase
Del
Degenerativa
Ha messo un risultato cogenza più importanti
Fatte già negativa quando tutti gli altri
Il comuniste perché ad esempio
Passavano appunto il comunismo dopo essersi
Dalla prospettiva anche davanti alla guerra mondiale
Quindi
Repubblica
Diciamo
Bene
Quanto
Un altro signore che si chiama Palmiro Togliatti
Segretario del partito
Comunista
Italiano
Arriva
Aprile
Mille novecentoquarantaquattro
Determina la svolta che conosciamo
Poi
Deve entrare a
Nel governo
Successivo Ministro della giustizia
E dice no io non voglio sapere niente
A me intensa Ugo io direi
Test dice così ma insomma che sappia leggere e scrivere
Tre poi abbia scritto le leggi razziali l'abbia scritto le leggi razziali la verso mutamenti rilevante Sironi Palmiro Togliatti
Quando io
A suo tempo
Steppa
Era raccontavo
La continuità dello Stato Non raccontavo dal punto di vista del personale
Ma
Ricerche come quella di
Il
Maglia rosa Cardia
Beh insomma
Esalta lo
Questa
Dimensione della continuità
Della continuità personale
Anche il tema la magistratura
Ognuno quote perché impensabile c'è una corporazione conti corporativa come
Come la magistratura
Potesse fare
Le poche sia una di esse stesse
Infatti
Non la parte
I fatti non ha fatto
Quindi non ho particolari
Particolari obiezioni
Come
Non le ho
A proposito
Del tema delle Circoscrizioni così bene
Considerato
E poi ripreso
Da porsi che in realtà nel Belletti Colosio
Quattro di
Altro cioè in particolare
Delle Province che poi
C'è una connessione
Ora
Io
Appunto andando avanti
Insomma
Il tema
Delle circoscrizioni è
E rimane l'intero talmente fondamentale
All'origine
All'origine c'è
C'è la discussione sulle
Sulle regioni da inserire nella Costituzione
E lì ci fu una
Posizione molto critica di Costantino Mortati
Adesso la cosa Minetti contattate
Per quello che ha detto successivamente la Fondazione Agnelli
No l'obiezione era
Già all'epoca di
Della costituente di Costantino Mortati che ha continuato a scrivere anche delle istituzioni di diritto pubblico questa
Obiezione nei confronti
Delle circoscrizioni regionali così identificato il
Dentistica
La riflessione ulteriore che
Io propongo etti
E insomma
Questo tema è alla base delle accolto fra
La società civile alla società politica
La politica se io chiedo a ciascuno di voi adesso io vinco giudici
Funzioni
Pubbliche
Voi sapete indicare
Mentre circospezione uscite cento per l'anagrafe
Voi vedete solo per i Comuni
Per la sanità
Tempo ottantina
Uscente per il comune
Per l'Arma dei carabinieri che non scritte che il Comune ma non siete neanche in quella della sanità e poi vado avanti
E per lei per la Guardia di Finanza e poi tutte quante le amministrazioni
E poi tutte quante le amministrazioni dello Stato
E poi parliamo dello Stato ma quando sono fatto istituite le Regioni ordinarie
Ogni assessorato
Viola inventò Gloria
Si è fatto le sue circoscrizione io mi ricordo
Io ho fatto addirittura
Per la Lombardia una
Piantina diciamo
Con accanita trasparente e c'ero le circoscrizioni sopra porta una diversa da latte il sistema bibliotecario dell'articolazione ogni Assessorato ogni Assessorato aveva la sua
E nessuno ti ha pensato
Che
Ciascuno dovesse essere combinata
Naturalmente i giuristi
Hanno la loro parte
E quando dico giuristi completo quelli
Della
Della fonte
Da cui derivò è quando
E quando porsi prima citava
Il fatto
Dei comprensori
Ma l'idea che appartiene anche
Come devo dire
Alla mia scuola
Nella scuola media alla scuola vengo
E
Che ci fossero degli enti per programmare
Ed è evidente che amministrare
Cosa assolutamente inaudita ogni
Ogni istituzione deve lunga ma anche
E puoi
Amministrare
Solo chi bisogna
Adeguate
Questo
Non è mai avvenuto e non è stato
Mai pensato
Che dovesse
Avvenire
Tutti questi anni sono passati
Senza che
Ciascuno si ponesse il problema
Della
Inadeguatezza
Dei comuni
Italiana
Oggi cinque improvvisamente tutto precipita vengono abolite
Vengono abolite le Province rifiuti già si dice ma li possiamo i vent'anni
I liberi consorzi ha bevuto avete avuto mezzo secolo di tempo perché
Ai liberi consorzi
Bel sono lieto che ci pensiate ma
E
La Repubblica federale tedesca
Prendo questo esempio
Anglani pubblica federale tedesca cioè in Aula che pubblica federale tedesca
Non è legata
La Repubblica federale tedesca
Negli anni settanta
Ha ridotto
A un terzo
Da ventiquattro mila a otto mila
I suoi comuni e non è che dopo averlo fatto ha detto ci siamo sbagliati
L'orrore altri atti alla FIAT Tipo non ha potuto apprezzare
La stessa ricetta
A alla
Germania orientale
Perché
Per tante ragioni ma
E di conseguenza ma di conseguenza
Non come obiettivo di conseguenze ed anche il voto anche il numero
Dei consiglieri comunali
Mentre noi
Eravamo
Basta parole vado in controtendenza
E controtendenza
Finlandia spessi al Norvegia Danimarca in Gran Bretagna ma la stessa Francia non abita più quarantaquattro mila comunica
Trentasei mila
Beh che sono tanti certamente ma anche la Francia ha fatto la riduzione noi
Siamo gli unici in controtendenza ogni volta
Cioè ogni dieci anni si fa un censimento si scopre che i Comuni sono di più per quale motivo per un profondo motivo
Che anche il Comune di Maccastorna se il patto otto abitanti nostro reati impiegherà Pianura Padana deve settantotto abitanti adesso qualcuno di meno probabilmente deve avere
Doveva avere
Quindici consiglieri comunali ammesso che li trovasse
Ritrovava
E adesso sono dodici
Ma poi c'è la facoltà del Sindaco dipendesse degli assessori poi del Consiglio comunale e quindi
E poi di costituire società partecipate non ne parliamo
Bene
E quindi il tema delle circoscrizioni è un tema
E assolutamente centrale del rapporto
Perché
Perché io
Facendo sì
Delle cose come le Comunità montane io cittadino elettore foto fatto una scelta
Di Sindaco
Il quale lo deciderà nulla
Ma parteciperà un'Assemblea della quale si deciderà all'hospice vigiliamo ad Agrigento ad
Anche a quello che era quello più affetto
Queste però allo status
Della debbo della del modello democrazia quindi il tema
è centrale
Condivido
Condivido
E condivido anche
Quello che
Ha detto
E ha scritto la collega
Non va invece
Con una sola
Messa in guardia io solo contrario
Ad anche delle valutazioni sulle persone ma
Gasparri Ambrosini molestato ho fatto
Un grande giurista
Parliamoci chiaro no ma se come dice è stato colui che ha determinato
Purtroppo ha determinato si
Perché c'è Angela c'è un personaggio del livello di Costantino Mortati
Ed invece è stato
Ma
Dove è stato Gump Gaspare Ambrosini che peraltro anche conosciuto
Qui a Palermo in in occasione di un convegno che non mi ricordo più qua
Poi ho conosciuto in un'altra circostanza quando mio maestro posso dire
Beh diciamo benvenuti invece anziché inseguire novecentosessantacinque il congresso
Cede impliciti in prima fila
Il Presidente della Corte costituzionale che si chiamava Gaspare Ambrosini e a metà della gara secondo il mio maestro
Carta che Ambrosini ce lo so e se ne andò B per quello che diceva
Benvenuti in materia di
Attuazione della Costituzione di giurisprudenza
Della Corte costituzionale in materia in materia di calcio
Dico non è stato un grande giurista
Perché non esiste affatto regionale badate bene che l'altra definizione fissato regionale
è una definizione anche questa condivisa anche
Dalla scuola da cui provengo
Ecco su ordine Stato regionale
Così vuol dire sotto che giornali Celant c'era
Il fatto che la tesi risale corrisponde alla definizione federale
Accolte aperto che cosa c'è tanto non c'è nulla di di di analogo che tanto non c'è nulla gli analogo
E che
In storia delle istituzioni
La parola Stato regionale viene indicata viene usata o è stata usata per indicare quegli Stati
Per esempio la Toscana e lo dico perché c'è qui accanto
Collega porsi cioè nei secoli seicento e settecento
Erano stati regionali
Prima di contestare la categoria Stato
Però si usava dire
Stati regionali
Quindi come vedete non la non ha senso dire Stato federale è una cosa precisa ci sono dentista
E quali sono stati sovrani
Cioè
Dapprima fanno impatto
La parola
Confederazione significa patto
Non significa costituzione alla parola
Pregnante Unione non ha la parola confederazione all'epoca del Settecento
E poi
Dato luogo ad uno stato
Federale
Quindi colgo l'occasione
Perché stamattina con una società menzionati un po'di crediti Silvestri disinvoltura di già il regionalismo federalismo
Ma insomma stiamo momento attenti
Anch'
Quello che determina la qualità della vita
E
Il diritto civile il diritto penale impedito collegiale
Quando si fa la Costituzione degli stati di degli Stati Uniti come voi ben sapete il diritto civile e quello che hanno i singoli Stati il diritto penale
Tuttora pagato è quello che fare i singoli Stati e i temi ripeto come tale quindi voglio dire
Ciò che viene devoluto è tutto ciò te
Non riguarda
Direttamente alla qualità della vita e il giornalismo
E un'altra cosa
Questa mattina
Stato anche citato il fatto
Che
Le materie
Non sono così
Discriminanti
Poi bisogna pur trovare un modo ma il punto fondamentale
Non è non è
La materia è evidentissimo che una materia come l'urbanistica o come l'agricoltura
Hanno un significato diverso
Dieci venti trenta quaranta è un problema è l'introduzione
Della categoria
Per l'interesse
Nazionale
Questo il punto
Lo dico nel momento in cui il collega
Bolognese non bolognese per la verità siciliana
Augusto Barbera
Si è scandalizzato perché abbia la riforma del
Del due mila uno nella divisione del due mila euro abbiamo tolto l'interesse nazionale come diceva Massimo Severo Giannini propose l'interesse nazionale è
Cecchi a il potere di diretta interessandosi analitici e questo ripeto non c'è un altro reato non è un fatto oggettivo Liberto emozionati è una valutazione giusta
Sbagliata
Fatta da chi ha interesse a fare quella valutazione e questo è l'interesse nazionale
Ora se
Nella costituzione degli Stati Uniti
Avessimo scritto interesse nazionale
Non ci sarebbe stata la Costituzione degli Stati Uniti e Pipitone ci provo Hampton ci provo
è quel polmone aveva particolari autorità perché è di tre rappresentanti dello Stato di New York
Due se ne andarono subito lui rimase
Balsamo forza
Dipeso dal fatto che lui era desunto al titolo formale
L'aiutante di campo il Washington effetto nell'andare a
Nella mia idea
Di indipendenza allora
Se
Come libretto proporsi
Ogni volta che uno degli Stati facendo una legge statale
Di uno degli stati di dei tecnici ex colonie facevo la legge Ciffo esame alla
Sarebbe stata sottoposta al vaglio del Palma del del Congresso degli Stati Uniti
Belucistan negli Stati non avrebbero
Assolutamente accettato
Badate che un collega
Di Storia delle dottrine ha considerato la Costituzione degli Stati Uniti da questo punto di vista un colpo di star perché si passava da tredici alle undici venti ventiquattro ha sempre
A due
Assemblee cioè il Congresso e Senato il Senato degli Stati Uniti ci accomuna riduzione drastica non c'è dubbio che nella
Nella costituzione degli Stati Uniti il
Il
Partito federalista
Forse il partito conservatore e il Partito Democratico e che il partito antifederalista e naturalmente
Questo farebbe risultato anche
Anche nella votazione
Delle convenzioni
E infatti non a caso
Due dove due Stati pomeriggi chiedere Gold furono gli ultimi a sottoscrivere
Il la Costituzione
Se non fosse stato una considerazione le vent'anni se non facciamo
Gli Stati Uniti stessa Francia Spagna Gran Bretagna che farlo fuori petecchia insomma che sarebbe stato quello e pertanto lo voti
Non perché
Ci fosse una
Una la scelta
Diciamo
Politica
In base
In base a sommi principi dunque voglio dire
La cosa
La cosa è
Egli avanti
E quindi il federalismo è una cosa
E il il giornalismo
è un'altra cosa federalismo da noi non si sarebbe potuta fare
Infatti io non ho mai detto opaco forse anche l'ho detto ma insomma non
Uno stato
Uno stato
Federale
Ma un federalismo nel senso che
Con la mia dentatura
Dell'articolo centoquattordici io prima di andare
Alla assai anziana io ho detto scritto solo in Italia io vado sostenere queste cose tutti quanti i miei amici specialmente
Milanese sapevano perfettamente come lei sa che è andato a fare
Alla tv al termine dei cinque anni
Emas è stato rimasto scritto
La Repubblica è costruita dai Comuni delle Province dalle Regioni e dallo Stato l'articolo secondo comma
Non pareggio non qualche questo non sono riuscito
Ad imporre
Diciamo così
Non prevedeva neanche necessariamente
Se ci dovessero essere le Province
Prevedeva che
Ci potessimo ponesse che le Province infatti sono anche d'accordo che possono non esce più aggettano è che
Possono esserci le Province ce lo immaginiamo
Un comune di di cento abitanti è una Regione di di di dieci milioni è chiaro che sedici stabilisce
Che si deve tecnica che
Si deve attendere almeno orda vede i Comuni di un'agenda di una certa consistenza
è ma questo caro Alessandro porsi non accade perché
Non solo l'isola d'Ischia attivare
E in Campania ma anche
Anche nella Toscana
Va bene non solo con uno share non riusciamo a concepire l'idea
C'è l'isola debba
Debba avere un comune
Preda un'identità sicura un'identità Olgiata identità dell'isola del Vaticano identità ma non ci sono sette comuni il che vuol dire
Sette
Amministrazioni e non so quanti amministratori
Amministratori conseguentemente
Volevo dire che
Il rapporto
Io naturalmente sono stato operato
Al primo anno abbiamo oggi Elisabetta Colombo che hanno
Con nel soglie posto in essere
Questo volume
E ai colleghi particolare siciliani che hanno
Dato
I loro il loro contributo
Però lo ha detto con molta con molta precisione che
Pur
Recessione va detto che i miei interlocutori
Sono sempre stati
Politologi
Ne ha visti e rivisti
E i costituzionalisti
Anche perché io
Sono venuto negando i tessuti nemico
Cioè
Esistono
Visto oggi storie
è un aggettivo Benarrivo italiana storica il femminile
Storici è il plurale maschile storiche il plurale
Cioè mi viene di un aggettivo
Ben
Nel in tutte le altre lingue
L'aggettivo è una cosa e il sostantivo ecco un'altra volta prego
Va bene testo ma dire
Avrei perché se no
E qual è perfetto
Prefetto è che i giuristi cosiddetti i politologi la storia ce la fanno a pompa per conto loro hanno continuato a parte ma per conto loro
Ma continuerà a raccontare a modo loro io avrei avrei avuto l'ambizione che
Cioè noi durata raccontarsi mogli in
Cioè rispettando i fatti
Quali sono ci sono effettivamente
Ci sono effettivamente
Verificati guardate
Leggeteli leggete nelle lapidi che ci sono nella
Riassorbito Municipio quindi di Palermo
La tirannide borbonica prima più tirannide di quanto forse tirannide
Vittorio Emanuele II
Figlio di un macellaio di Porta Romana Firenze
Quattro
Mi rendo conto che
Mi rendo conto che
Esce una monarchia costituzionale
è meglio di essere una monarchia
Assolutamente
Ma
La monarchia costituzionale
è non è una con Archia parlamentare a ci sono come tanti colleghi di di Storia moderna che non apprezzano la distinzione ho dovuto fare una discussione col collega
C'è un bagaglio di Bologna ma anche
Ma anche la regina vittoria si lamentava
Della restituzione dei poteri sceglievano imposti
Della il chi dell'imposta
La distinzione di poteri
Sì ma
Dagli anni trenta
Dell'ottocento il resto
Una ventina
Inghilterra anzi di capitale non si permetta di più
Di nominare
Primo Ministro ci dice l'alta è il primo lotto e della tesoreria comunque
Chi gli pare
Se no avrebbe fatto una brutta fine e quando si stabilisce
Lei continua a firmare l'atto
Lei continua
Continuerà ancora
A sciogliere il Parlamento ma quanto lui dipinge il Primo Ministro in carica di sciogliere il
Parlamento
Non abbiamo colto questo c'è stato un
Grave nostra Costituzione dice
Nomina ma nomina
Diciamo che il nostro regime parlamentare vuol dire a firma
Invece noi siamo arrivati a sostenere
C'è qualcuno derivato a sostenere a qualcuno qualcuno
Non è un eufemismo dire qualcuno
Che
Trovo può fare quello che è di parte delegato a considerare gli ultimi anni
E forse anche i penultimi ben poi tanto concordato periodicamente effettivamente
Al regime parlamentare colpire
La differenza è molto chiara
Monarchia costituzionale Inghilterra mille seicento ottantotto ottantanove gloriosa rivoluzione Pino plaudire
Cioè la spesa pubblica
Cioè
C'è la la la la finanza
Pubblica
Cioè
In rapporto duplicazione militare
Vengono decise con concorso Tempa batte un Parlamento cioè elettivo nella parte della Camera elettivo in
Eventualmente elettivo e per e per voi tutti di rappresentanti che sono elettivi poi di fatto solo una vistosa sia naturalmente ma
Quanto quanto quando nel mille ottocentoquarantotto
Viene approvato lo Statuto Albertino e la Francia
Ha approvato una Costituzione cioè
Assolutamente democratica lasciate stare che poco dopo
Ci sono i plebisciti tipo cui ho accennato stamattina ma è una Costituzione
Ad oggi vado siamo arrivati
Brescia Lima voi siamo arrivati all'avvento del fascismo perché era perché c'è stato l'avvento del fascismo perché c'è stato l'avvento del fascismo perché
Perché
Perché è stato nominato
Mussolini e Mussolini Benito non è amica
Il capo
Di un partito che avesse
La maggioranza o qualsiasi minoranza
In in Parlamento mettendo insieme
Io non amo dire la Costituzione materiale perché spicci siamo un'altra è un'altra fonte di confusione egregi Beenhakker aggregante
Cento doveva essere doveva esserci vorrei armonica
Neanche costituzionalmente scritto che ci dovesse essere la fiducia ma o per esempio l'agosto dello stesso bilancio per centoventidue era in atto l'ipotesi di un Governo viti D'Annunzio l'anno se non era
Quello che poi dopo noi abbiamo
Ritenuto ritenuto che fosse stato
E qui devo dire che
Io ho molto apprezzato
Il tuo contributo perché perché
è perché lui dà conto racconta una cosa molto precisa in questi anni molte colpe ultimo ci fa PD alcuni colleghi hanno raccontato la storia della monarchia
Italiano
Personalmente io ho sempre
Contestato cioè
Le colpe del
Del
Della monarchia italiana
Vi siano stati quelli di avere recepito sottoscritto le leggi razziali cioè peraltro cioè peraltro
E comunque
Di fronte al collega distoglie delegazioni internazionali della Cattolica non ricordo il quale diceva non molto tempo fa ma non c'è più da sapere niente erotici volontariamente o qualche cosa ma vorrei sapere
E dal momento che un signore che si chiamava Vento secondo scritto sul testamento che voleva
Fossero lasciati agli attinente allo Stato gli atti che non erano di natura strettamente privata sicuramente ce n'erano di natura strettamente privata tanto non vedo
Vorrei che questo benissimo
Quando sono stato alla nella Commissione affari costituzionali
Del del Senato ed è venuto il problema dell'abrogazione della disposizione transitoria
Nei confronti dei
Filiberto maschi di casa Savoia
Gli ho detto sì sono d'accordo la condizione che ci crediamo che cioè la restituzione
Delle tanti dell'archivio
Dell'archivio
Diciamo il mercato
A casa sua moglie capite sono Pica incaricate che sono scompaginato anche un'altra cosa per la verità ho detto che
Avrei voluto che fosse fatto il DNA
Del
Viene aggiuntivi degli Alitalia perché perché ci sono il DNA e destinato sconvolge che
Ove venga applicato se ci può far ritiene AD Federico II qui ci porterà Fanchiotti alleati di tagli vale
Benissimo allora
Tu hai fatto perché con la questione
Perché
Vittorio
Emanuele
Penso
Penso
Non firma
La mattina dopo
Lo stato d'assedio
Lo stato d'assedio che
è stato consegnato
Siamo stati alle considerazioni
Che cosa sarebbe successo se l'avesse
Firmato dello o non l'ha visto il tema
Non lo so e non mi interessa tu allo Stato con estrema precisione
Cioè non lo firmo perché fu prospettata hai detto bene alle nove di mattina
Alle nove di mattina dopo neanche neanche l'agenda di coloro che intorno al Quirinale noi sappiamo
Chi è entrato al Quirinale di fu prospettata l'ipotesi
Che ci sarebbe stato un sostegno
Al ramo
Alternativo della monarchia
Da parte del fascicolo quindi precipitosamente e con in modo inoppugnabile tu hai dimostrato il questa fu motivo per il quale
Non fu firmato
Lo fu firmato lo stato d'assedio tutta la
La storia
Da
Da riscrivere da questo punto di vista
Io
Noi
Soltanto
Ancora
Una cosa
L'ultimo
Sull'ultima avesse l'opinione
L'ultima cosa io
Ribadisco quello che ho detto stamattina ma anche rappresenta la nostra
Abbia profonde non storia
Degli ultimi cinquecento anni rinviamola così è storia antica amministrazione
è storia di amministrazione
E la storia costituzionale non è stato non è altro che
Il tentativo di organizzare lo Stato in maniera tale da controllare
Cessa pagato riuscirci mai
L'Amministrazione ormai diventata
Il
Lido erba è diventata incontrollabile noi già abbiamo in forma
Ciocchetti
Ben noti ma credo che siamo
Perché dunque non si devono fare delle riforme si devono fare delle politiche pubbliche coerenti ma
Vale
Allora
Questo è il punto fondamentale che
Segua la legittimazione
La alla rivoluzione francese cioè non è
L'apparato burocratico non dipende più
Da
Da uno ente è tale
Perché è figlio di suo padre
Cioè autocrazia
Ma
Dipende
Invece da un
Dallo da una
Assemblea
Elettiva quando non si può fare democrazia diretta
Penalità nella Dichiarazione dei diritti dell'uomo il cittadino c'è anche la democrazia diretta comunque
La quale detta le leggi la quale sarà applicata
Ecco ma
Va bene giusto questo
Questo non avviene
Quand'anche di quanto è stato dato il potere legislativo all'Assemblea Regionale Siciliana il potere legislativo e ha dato perché riuscisse a determinare la l'Amministrazione atti è terminato
Non ha determinato l'Amministrazione non può forse non poteva riuscire a determinare l'Amministrazione
Una determinata
Allora qui noi
Entità e la mia idea
Noi
Abbiamo di fronte
Due cose che
Sono stati chiamati a cui se vuole chiamare diversamente richiami diversamente
La forma di Stato
O la forma di Governo
Tant'è che
Fino a non molti decenni fa
Si usava soltanto l'espressione forma di governo ci diceva i sacchetti Roma
è una forma di governo la Repubblica romana è un'altra forma di governo l'impero è un'altra forma di governo ma
Con appunto con
Con le costituzioni
La cosa e molto la diversità
Delle due cose evidente
Forma di Stato vuol dire
Nei suoi limiti estrema
Autocratica o devo
Autocratica o democratica poi naturalmente
Ci sono delle
Posizioni intermedie cioè quindi si
Io infatti di codici democrazie nasce
Quella
Quella del
Quella non so anche quella
Della evoluzione
Inglese della gloriosa rivoluzione alla democrazia nascente Cantanna visto che ha sia
Tuttavia
Non è più
Una monarchia assoluta ammesso che lo fosse stato
Prima
E per quanto riguarda invece la forma di governo
La forma di governo
è
Suscettibile non di una tipologia
Cioè non mi sembra che il tema di una classificazione
C'è una differenza profonda
Fra
Una classificazione e la tipologia perché la tipologia unica io mi descriva un tipo
Allora un ordine di diritti e dei fori inseriti sono tanti quanti sono i casi perché c'è non John c'è uno un testo una Costituzione che sia perfettamente identica a tante quindi ma la classifica assicura classificazione no
Una classifica sole vuol dire che tutte
Le forme dico di governo
E gli enti hanno
E in una
Classificazione e a loro e allora
La forma di governo
Ho è
Parlamentare
O non è
Parlamentari
Non c'è il Parlamento non ci sia in Parlamento c'è comunque comunque fa le leggi
Dovrebbe fare
Ma
Della forma
Di governo parlamentare la sussistenza incaricate il Governo
Dipende dal
Parlavi della forma di governo non parlamentare
La sussistenza in carica non dipende da parte italiana discriminante e cioè la discriminante
Essenziale
Spetta una quale naturalmente
Il Governo può rimediare
Con lo scioglimento
è
Come ogni classificazione che si rispetti
C'è anche
La
Forma
Di governo
Mista cioè
In cui il Governo
Permetta
Dipende dal voto del Parlamento e per metà non dipende
Il Presidente
Della Repubblica francese terrore notte al Governo
Cioè il Governo ci hanno messo a punto capire Loi i politologi
A alla DPEF ma
è il Governo
E quello non è suscettibile di essere estromesso
Dal Parlamento ma
Il primo ministro il Consiglio dei Ministri è suscettibile di assegni tanto è vero che ci sono state
Due volte le famose
Le famose coabitazione ecco in questi due criteri mettete vorreste che applicati
Indipendentemente voce applicati
Entrambe per cioè noi diciamo che
Non solo la
La Gran Bretagna ma anche la stesse la Norvegia e tutti i Paesi che hanno un amore
No per la semplice ragione che una buona chiatte consente non determina alcuna scelta pubblica cioè la vigilanti che spreca potesse decidere qualche cosa anche il tono la caccia alla volpe
Beh in tal caso
In tal caso
L'impalcato sobrietà allora chiama voglio dire in tal caso e non sarebbe
Dove
Debbo che si dice abbiamo estate Ponte a Signa è interamente tale
Poi diventato integralmente tale quando tutti gli uomini contano ad alla stessa maniera indipendentemente dalle serie quindi o comunque della Libia della linea di
Di ascendenza noi
Prendiamo a fare
Una grande una grande
Una grande confusione e non noi che apparteniamo alla alla stregua mia figlia astenga FIAT è una scienza vasto anche solo infatti la sto dialettica
è il racconto scientifico dei fatti che sono accaduti
è e dovremmo fare questa
Dovremmo fare è questo che c'è un lavoro enorme da compiere pensate che
Per politologi per esempio ci hanno
Contrabbandato l'idea
Sloveno avallati dai giuristi Dimitru quinto secolo sbaglio no
è che sistemi elettorali si dividono in
Si dividono in proporzionali
E maggioritari se fosse vero
I proporzionali dovevano essere improntati maggioritari maggior dettaglio che
Fontanili proporzionale non è assolutamente
Non è assolutamente non è assolutamente
Così
E con l'idea
E con l'idea della che bisogna aggiungere la governabilità
Abbiamo detto che bisogna fare un Parlamento
Cioè via
Chi ha la fiducia al a al Governo
Quindi abbiamo
Invertito abbiamo invertito i termini
Il tempio della democrazia
Della democrazia della democrazia parlamentare questa alla scoperta
Qua il quale
Nostri colleghi politologi vita o l'anatra zoppa dagli Stati Uniti cioè l'anatra zoppa perché è il Presidente può trovarsi di fronte
Può trovarsi di fronte ad una ad una delle due Camere se non addirittura entrambe
Che sono di un colore di
Politico diverso
Questo dev'
Essere evita
Io preferisco ancora
La costituzione degli Stati Uniti con
Il Presidente della Repubblica Obama che ha avuto un a un sistema
Come il nostro nel quale
Non c'è l'anatra zoppa malata tira viene
Viene decisa con le gambe dritte in questa maniera
Come attualmente
Come attualmente sta venendo quindi la
La precisazione
Concettuale
Da fare
Enorme perché poi dietro
I concetti sbagliati c'è anche
E c'è anche racconta difatti sbagliati che se
Un giurista
Fa una monografia di trecento pagine e delle prime cinquanta racconta la storia a suo modo non è che dai collegi viene giudicato in base alle alle prime cinquanta pagine le pubblicato giudicato in base in base alle altre
E testo
Anche lui per cinquanta non possono essere giudicate negativamente perché magari fanno riferimento a precedenti della stessa per non fare dato lettura la narrano attuale riforma dell'università aumentando
Il sezionamento tra le materie anche suo possibile che ciascuno racconti
Racconti le cose a modo suo l'allarme l'alla mia pretesa a dispetto
Alla storia delle istituzioni forme e qui mi ha sempre e e a è questa di superare questo
Questo contrasto mi ha sempre
Turbato la circostanza che una stessa parola
Perché il problema è è abbastanza abituato nuova conoscerle
L'impiego di diritto costituzionale all'interno di ma
Spesso rilevante del diritto costituzionale del diritto amministrativo del diritto pubblico contemporaneamente della storia
Della storia
Della storia
Politica trovasse con la stessa parola into indicibile diverse forse scusate
Il Consiglio esitati diversi euro invocava
Ignorava ignorava l'altro
Non sapendo
Che fare di fronte al problema di cui si diceva prima il federalismo
E giornalismo alcuni colleghi Bettola allo Stato
è composto o ad altre scoperta voglio starmene che concede la vita degli uomini che consente non è composito
Anche la Repubblica di San Marino e composita credo che ci ha comportato anche allo Stato della Città del Vaticano tutta composito Cipro protette di Roma comporterà sa
Ma quel collegio e ce l'hanno scritto ignoravano per esempio cioè la definizione di composito veniva adottata dalla storiografia inglese o irlandese non so per definire
La Spagna
Tesi secoli decimo sesto invece passa il tempo di cui parlavamo di cui parlavamo
Questa mattina quindi il compito che avevamo di fronte
Ed ha un compito enorme quindi il nostro tentativo TV ovviare
Questi inconvenienti
Mi sa che avete fallito comunque si fa quell'ordine
Ci può purtroppo
La alla
Piccola
La vita non ci ha dato
Possibilità di essere gay ingegneri nucleari quindi dobbiamo fare con questo a abbia a che fare con queste
Fragili
Cose dette sono decidesse
Le scienze sociali che tuttavia
Noi speriamo al fatto che siano che siano delle dell'ICI scarsi