Sono intervenuti: Foubert, Goetz.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Fame Nel Mondo, Terzo Mondo.
Rubrica
Tutto il mistero del passato
Che lavoro perché funzionale del Consiglio mondiale dell'alimentazione che viene qui con me Sperto a titolo personale l'accenno al problema della fame
Alberto Castagnola che il costo una sigla che significa comitato Tito ordinamento degli organismi servizio volontario dunque dei volontari
Italiani che vanno
Che vanno assistenza del Servizio l'assistenza tecnica nei paesi in via di sviluppo e salute furberia
La prova Almiento che c'è un po'di
Con centootto ammazzare documentazione sì SAL Subert e Arturo Luis ciao mi hanno chiesto prima definizione trasmissioni scusarmi perché non è argentino parla spagnolo pensavo belga parla francese e dunque scoprono quello per cento eventuale slittamenti linguistici
Questa dovrebbe essere la prima di una serie di trasmissioni sul tema la fame si può vincere
In cui
Dovemmo
Continuate l'azione che è stata già intrapresa ormai da un anno dal partito dal gruppo radicale e
Chi e sostenuta da il digiuno di sessanta persone non è digiuno questa volta si tratta qui
Una se già fatto molta ironia sul sul fatto ma si tratta di un'azione non violenta di denutrizione
Cioè da qui al trenta marzo come si spera di fare una mobilitazione nazionale
Già sessanta persone credo cinquant'un'altra cinquantina domani si impegnano a mangiare meno mille calorie al giorno cioè metta a posto credo che ne parleremo quanto riguarda i paesi in via di sviluppo metà del fabbisogno minimo che dovrebbe essere di due mila calorie al giorno
Ma credo che né punto né sta nel modo qual è un un tipo di vita che fanno molte mille calorie per al giorno si parla di medie quando si parla di due mila calorie per tra i vari paesi il la media è di due mila ma ci sono ovviamente personalmente mandolino settecento ottocento seicento calorie al giorno perché punto muoiono di fame e credo che sia
Che ne parleremo adesso questa prima trasmissione sarà centrato piuttosto su il problema della fame chi muore di fame dove si parlerà di finiti Problemi di insomma non c'è unicamente la morte di fame c'è il problema malnutrizione di malattie che sì che sono legate al alla malnutrizione
L'assoluta alimentazione e che fanno perché colpiscono centinaia di milioni di persone
Nel nostro pianeta credo che turche spagnolo Festival Alberto Castagnola sta protesti
Darla c'è un poco di cos'è la fame comunque il problema
Ma è molto difficile introdurre questo problema in quanto
Abbiamo sotto un problema già noto da molti anni quindi da dieci negli anni si parla del problema della fame purtroppo se ne è parlato in termini molto confusi o perlomeno molte volte volutamente confusi intanto è un problema drammatico un problema che delle stesse dimensioni
Sfugge la possibilità di un'analisi puntuale e completa precisa soprattutto s'è molto difficile
Identificare esattamente le cause e i meccanismi fondamentali che determinano e la situazione di fame denutrizione è grave
In una larga parte dell'umanità
è ancora anche l'iniziativa che è stata presa di recente diciamo dal Partito Radicale
E credo che presenti una serie di diciamo di limiti o di punti da chiarire ulteriormente perché appunto il problema non si presta ad una trattazione immediata una trattazione semplice operazione facile e soprattutto le soluzioni magari nelle prossime trasmissioni saranno definite meglio delineate meglio è tutte queste iniziative presentano sempre delle dei lati oscuri cioè è difficile trattare a fondo il problema
Allora una prima aspetto di questo discorso la fame e che colpisce una larga parte dell'umanità siamo in presenza di quasi due terzi dell'umanità che sono in condizioni
E di sotto alimentazioni denutrizione cioè di gradi diversi aperti beffarda cioè di carenza alimentare in senso lato
E si va dalle situazioni di fame acuta altre situazioni in cui c'è morto se c'è una situazione immediatamente precedente la morte a delle situazioni sotto alimentazione molto grave con delle carenze di proteine di vitamine vincente di una serie di fattori essenziali per la sopravvivenza
Che incidono probabilmente non ne misura immediata sulla vita dell'individuo fermo determinano immediatamente automaticamente la morte ma crea una serie di conseguenze gravissime direi al limite più gravi della stessa morte per fame nel senso che incidono su tutta l'assistenza delle della persona su quelle Brady vite nel senso che sono la media della arbitro infelici sottosviluppati e molto molto inferiore ed alla quale siamo abituati nei paesi diciamo occidentali nei Paesi cosiddetti sviluppati o industrializzati e quindi abbiamo di fronte un problema di vastissime dimensioni un seconda osservazione
E che molte volte a questo problema della fame
Per si arriva con una pregiudizio con una sensazione di carenza cioè la terra e non è in condizione di fornire alimentazione a tutta la popolazione
Quindi questo è è un primo mito una prima elemento di analisi che viene fornito in genere anche molte volte in maniera molto acritica cioè senza nessuna osservazione
Senza alcuna riserva in sostanza si pensa che la fame dipenda dalla mancanza di una produzione agricola di sufficiente sia come quantità che come qualità
E qui c'è un una prima osservazione da fare vorrei credo di citare dei dati FAO o meno fede dati abbastanza ufficiali e in realtà in questo momento cioè a a tutt'oggi vi è una produzione di circa tre mila calorie
Al giorno per persona a livello mondiale
Il problema ovviamente che queste produzioni non vengono tutte utilizzate per fini
Diciamo di alimentazione umana non vengono utilizzati in maniera uguale in tutti i Paesi ma ci sono delle differenze
Di i livelli di distribuzione senso stanza queste produzioni avvengono in certi Paesi i consumi sarebbero necessari in altri Paesi allora questo immediatamente pone una serie di problemi impegnato mano mano potremmo discutere ma c'è una prima sensazione per cui perché vorrei sottolineare cioè mentre in genere sì con si tenta abbiamo di a far passare l'idea che solo aumento della produzione
Così indiscriminate momento fonte la produzione mondiale sia sufficiente a risolvere il problema della fame
Purtroppo devo dire subito che a mio parere oggi un aumento indiscriminate fra un aumento in assoluto della valore della produzione non è sufficiente non è automaticamente sufficiente a risolvere il problema Caraffa questo qua e magari dovremo spiegare un pochino meglio comunque c'è una prima con primo discorso
Ho untore chiarire subito un aspetto ho detto oggi cioè al momento attuale con la popolazione attuale con le caratteristiche attuali del commercio internazionale della produzione agricola internazionale diciamo mondiale nel suo complesso
Si può dire che in una prospettiva anche abbastanza ravvicinata dieci quindici venti anni famoso due mila che poi è molto più vicino di quello che si pensa
Questo problema si pone invece anche in termini di carenza in senso assoluto della produzione e quindi esiste veramente il problema di aumentare questa produzione
Questo già mi sembra prime due osservazioni che si possono fare sul problema dalla fantoccio se se del sito appunto detto ma questo non è il momento si può aumentare malgrado tutto credo
Cioè una una piccola popolazione per le terre coltivate che giudicato dunque anche alla verso l'anno due mila cambiando le cose come stanno nel senso in cui vogliamo cambiare non perché poi dopo si arriva ai problemi demografici si deve assolutamente
In Italia le massime ve ne sono altri problemi di cui parleremo dopo
Ora
Sì io volevo forse sottolineare uno degli aspetti di cui Alberto appena parlato cioè gli effetti a lunga scadenza della della malnutrizione stesso ci sono quelli che muoiono di fame e non ci sono anche quelli che sopravvivono a farmi viso pallido ma con delle tate
Fisiche ma anche mentali perché la ma la carenza di proteine può determinare nell'individuo una condizione di Stato sviluppo mentale
Questo si fa anche sentire a lunga scadenza perché ha degli effetti genetici nel senso che poi può anche farsi sentire nelle future generazioni dicono
Ed è vero che qui grossissimo perché si tratta dei due testi dell'umanità ma dei due terzi più giovani
Siamo di fronte a popolazioni Torre il settantacinque per cento sono al di sotto dei trent'anni potenze sa cinquanta sessanta per cento al di sotto del diciotto diciotto anni
E e sono quelli che adesso soffrono di vittima situazioni di mancanza di alimenti o di proteine otiti
Di calorie necessarie lo sviluppo normali del del corpo e pienamente
E questo dunque non solo per tutta la loro vita probabilmente ma anche con tono deciso parla ma anche per i loro figli anche quello che dite che questo ha degli effetti sinergici Nania si sa poi tempo condurre certe malformazioni nelle future generazioni
Tutti i contrasti sì no no potrei soltanto chiarire un aspetto
Io penso che quando si parla dei dei numeri
Parlare dei due terzi della popolazione mondiale tanto che fa manutenzione e un po'un'esagerazione
Il problema è già troppo
Preoccupante e noi non abbiamo bisogno dell'esagerato secondo i nostri calcoli
La popolazione lo stato del fantasma nutrizione e un una quarta parte della sulla scena mondiale penso che mettendola così due terzi sembrerebbe un problema concreto mentire solubile tra l'altro terzo ma più o meno si è trattato di un miliardo di persone e una popolazione mondiale dei quattro miliardi
E queste una figurazione che ha fame perché troppo povere
Procurarsi da mangiare
Sì
è troppo povero per procurarsi da mangiare ma
Che cosa che cosa si può fare dunque credo che esistono malgrado tutto cioè il problema della povertà acquisite s'che si può risolvere attraverso lotte cambiamenti strutturali successione su sul sul sui Paesi perché non so applicano al minimo il diritto all'alimentazione
Perché non diritto sembra riconosciuto da
Ma che ormai da vent'anni quando chiedono ventina d'anni ma che che si deve ancora difendere la maggioranza dei Paesi in via di sviluppo
Ma detto questo ci sono delle delle situazione ci sono dei paesi in cui in cui si può agire subito credo dei paesi preme per esempio come in Nicaragua
O la linea quattro viale o l'Uganda che si sono liberati tra dittatura sanguinose che in cui tutto è stato distrutto città scuole ospedali punti e in cui cioè senta senza passare attraverso una ridistribuzione più equa del dei prodotti dell'alimentazione che magari è un obiettivo che si deve difendere ma che a più lungo termine per quei Paesi e per i Paesi commensale il Sahel Vendola beige che c'erano problemi cornici e
Negli USA già si è studiato delle soluzioni per l'impossibilità di soluzioni
Da diversi anni e ci sono i paesi in cui si può intervenire subito credo che la gran circo testé illustrato anche tu pratico credo Nicaragua situazione di certi di alcuni di questi Paesi erano già avuto
Durante il mese d'agosto rappresentante due volte del Nicaragua e rappresentanti del
Del governo nicaraguense che sono venute illustrarci nella situazione del del del loro Paese credo che si possano trovare così dei paesi in cui veramente si sia necessario un aiuto immediato e anzi è necessario perché perché gli altri Paesi si vogliono lanciare nell'avvio tempi una rivoluzione
Onde del mare di conquista del dei loro diritti non si sentano proprio abbandonati al momento in cui sono riusciti ci sono preferito Nicaragua imperiese che Aristarco che non ha torturato e torturatore che non che non non applica la pena di morte che ristabilito le le le le libertà fondamentale dove non c'è su censura credo sulla stampa
In cui ci sono rappresentanti di tutti i partiti
Non so come si chiama il fronte del tecnicamente non si deve lasciare perdere questa gente ci sono diversi esempi se volete ci illustrasse nel nel mondo sono veramente i primi aiutare perché si sono conquistati la loro libertà
Adesso ce l'hanno tranne raccolti distrutti per esempio e devono arrivare all'anno prossimo fa un anno avevo già adesso noi possiamo aiutare a ristabilire l'agricoltura ma adesso subito non bisogna di aiuti alimentari per la nostra solidarietà
Cioè mi sembra che può è già infatti evidenziato una differenza che mi sembra importante cioè è chiaro che c'è bisogno di questi aiuti d'emergenza che vorrei chiamare gli aiuti di emergenza cioè non sono tanto aiuti contro la fame quanto proprio aiuti di emergenza in senso un pochino che più hanno e di questo noi abbiamo una serie di esempi non soltanto dei paesi appena citati ma anche di altre situazioni
Spesso collegate anche a fatti climatici o a situazioni particolari bensì ben determinati campo inviava Bandura pesce e via dicendo o tutta la zona dei paesi della della fascia subsahariana dei paesi del versante
La parola vi è una differenza profonda una differenza fondamentale che vorrei sottolineare
Si tratta di situazioni in che richiedono l'intervento di emergenza cioè in sostanza vi sono stati degli eventi gli attacchi che sono stati fatti dei progressi anni contro il Mozambico o la situazione diciamo rivoluzionari rivoluzionaria
In Nicaragua che richiedono un intervento dall'esterno per sanare la situazione cioè permettere le richieste sono state fatte dal Fronte sandinista
Non più tardi di due mesi fa proprio qui a Roma erano proprio di arrivare al prossimo raccolto fra il tentativo di far superare i sei mesi di tempo necessari per arrivare alla colto successivo e però questo sottolinea anche l'aspetto che un aiuto di questo genere è un aiuto per sua natura temporaneo
Nel senso che se non è accompagnato da un aiuto di più lungo periodo un aiuto che mette in moto il meccanismo economico di fondo produzione agricola in particolare
E diventa un aiuto pericoloso in qualche misura nel senso che o addirittura creare o perlomeno porre le basi per honda meccanismo di sviluppo successivo dipendente cioè già subordinato ad altri guai sua pensi che sono in prima linea quando ci va bene all'importazione e via dicendo cioè già creano dei canali di subordinazione dei canali di dominazione successive quindi sono di per sé degli interventi abbastanza delicati cioè al di là del momento di dis slancio bis spinta spontanea per l'aiuto bisogna tener conto di questi aspetti seconda cosa credo che su questo scusa su questo veramente non
Non so fosse non sia abbastanza insistito almeno non si è riportato molto quello che perché diceva fin dall'inizio fin dalla marcia di Pasqua quello che diceva il partito per il gruppo radicale si è sempre parlato di necessità di mobilitare di intervenire subito quello che ha riconosciuto del resto la risoluzione che nostro Parlamento Camera e Senato hanno votato settembre in seduta straordinaria
Si deve agire subito perché si deve prendere coscienza che al di là di tutti i problemi di relazione fa al nord e sud di relazione con i paesi in via di sviluppo cioè gente che muore di fame solo c'erano diciassette milioni di bambini previsti dall'una certa nel settantanove si è parlato poi di cinquanta milioni di morti di fame si parla adesso di mezzo miliardo un miliardo di gente che soffre di denutrizione che sta al di sotto del livello minimo ma appunto noi diciamo si deve intervenire le nostre civiltà e le nostre organizzazioni sociali non possono funzionale sul questa sulla base della morte di questa gente e abbiamo sempre detto lo stesso che questo ci voleva un intervento immediato e cospicuo perché i nostri paesi anche semplicemente unicamente per l'aiuto ma sono inadempienti in tutto produsse visto ultimamente con un articolo un panorama di oggi che insiste sul fatto dell'egoismo dei paesi del Nord per una conferenza industriale dunque non che non ha niente dell'umido a New Delhi
Che che si è conclusa come tutte le altre conferenza internazionale nel campo commerciale industriale agricolo anche per la fissazione del prezzo italiane tutte dal settantanove da da da due anni e dal settantotto settantanove insomma sanno tutto ha fallito parecchio indietro se non ci si può anche andare più indietro maggio scatta il momento non so posta nella terza unità di cui si parlava Rizzo c'è stato veramente un brusco taglio dunque non si parla unicamente di farla siamo coscienti dei problemi strutturali siamo scroscianti e soprattutto dell'inadempienza dei nostri governi non sono nel campo della fame e della denutrizione
Del dell'aiuto agricolo negli ultimi inventare ma in tutti gli altri campi delle nostra relazione che paesi in via di sviluppo e noi vogliamo che i nostri governi semplicemente rispetti no la legge internazionale è una legge che non c'ha non c'è un tribunale che la porta a rispettare cioè se ci sembrano emergere una legge che esiste in tutti i campi
Fino adesso se considerato credo relativamente poco frustrazione potreste parlare tu il settore agricolo in tutti i piani di aiuti della Banca mondiale credo non so potrà anche dire quanto ricevo ma qui c'è un grafico interessante del nel fatto vedere oggi dico no
In cui dicono che il bilancio della FAO accumulato dal mille novecentoquarantacinque corrisponde a un mezzo sottomarina quel c'è una serie tutto una sera non so se si può vedere
Di esempi si fa con la base di un sottomarino
Sulla base di un sottomarino ce ne sono due scene nucleare apprezzato ce ne sono duecentosettantotto al mondo
Si mostra a cosa corrisponde una frazione un'elica di sottomarino un quarto di sottomarini non son sottomarino intero li si vede per esempio
Che
Il bilancio della FAO dal quarantacinque per corrisponde allo zero sessanta di un sottomarino nucleare ce ne sono duecentosettantotto nel mondo
Dunque abbiamo sentito Renzi sereni questo è preso da un la rivista dell'appalto Ettore Traini adattato i calcoli secondo quello recente l'ufficiale riesce insomma un sottomarino appena più di un sottomarino corrisponde a le importazioni di riso di tutta l'Asia cioè una un miliardo per un anno Lombardo nel mezzo dei gli esseri umani si però bisogna anche dire che con questo non si può dire che facendo fuori un sottomarino nucleare si risolve il problema diviso dell'Asia
Sì durante i Nas soprattutto che in questo momento se piuttosto tendenza aumentarle sottomarini nucleari e cerchiamo di controllare contro la militarizzazione ma l'aiuto agli aiuti al terzo mondo e quello che morì quelli che muoiono di fame
Deve c'è legge passare anche anche se mi amareggia un altro lato si aumentano
Sottomarini nucleari è solo un esempio ma di un esempio che si deve fare Serse ci sono tanti semplice un esempio corrente perché con più o meno una settimana che spesa militare mondiale si può risolvere il problema della fame per un anno
Ieri sì la dimensione del delle spese in armamenti talmente basta che il problema della fanno confronto questo per impone sembra perdere porta
No dunque quello che stavo dicendo prima concludere era era che appunto abbiamo sempre insistito sull'aiuto immediato perché settore punto queste cifre ci dimostrano che il problema irrisolvibile almeno statisticamente con una settimana
Dire una settimana di armamenti si può risolvere il problema alimentare per tutte vogliamo insistere su questo non abbiamo fino adesso non abbiamo non abbiamo fatto niente per la fame e il il fenomeno più abominevole che risulta dalle relazione fra i nostri Paesi e i paesi in via di sviluppo e si deve vincere questo si deve fare immediatamente qualsiasi modo circolano soldi dunque chiediamo un aumento gli aiuti perché voglio ricordare che il nostro Paese pensato allo zero zero al sei per cento del suo prodotto nazionale lordo in aiuti allo sviluppo nel settantanove era sceso all'ultimo posto
Beh io Paesi industrializzati giornalista di diciassette Paesi industrializzati non solo rispetto a il prodotto nazionale lordo ma per esempio l Italia dava meno della Finlandia credo in totale nomi in proporzione del del prodotto nazionale lordo
Ho una fossa
Forse la Finlandia è all'ultimo posto insomma comunque
Era
E io vorrei dunque ci siamo battuti sul sto mettendo un lucchetto stazione stava sale al secondo punto abbia stava al secondo punto ci terrei a tornare indietro per un attimo anche se saputelli forse un papista ordinata la discussione
Perché mi sembra che ci sono alcune precisazioni da fare è io francamente o un un po'paura a fare queste precisazioni in questo senso
Vorrei dire subito che non sono contrario agli aiuti di emergenza gli aiuti immediati questo mi sembra una affermazione vorrei fare immediatamente per chiarire la questione il problema però mi sembra un po'diverso in questo senso per questi aiuti di emergenza ripeto persone importanti sono necessarie bisogna farlo il più presto possibile appunto per tamponare una certa situazione
Però abbiamo delle esperienze estremamente pesanti estremamente negative gli aiuti di emergenza dati tempestivamente ma in misura e in qualità estremamente minima e con delle qualità tali per cui questi aiuti quali sono risolti in realtà in ulteriori danni che questi stessi Paesi allora non vorrei fare dei riferimenti precisi a un Pavese o a un un meccanismo preciso però è per esempio dare delle eccedenze alimentari di un Paese in aiuto ad un Paese che soffre la fame ottenuti nel quale c'è una situazione di emergenza e far pagare a quel paese il nolo del trasporto delle navi
è è un discorso estremamente difficile da valutare in termini economici ma è sicuramente più costoso molto costoso da quasi dannoso per il Paese che ricevette il che vuol dire che molte volte ci troviamo di fronte a delle cifre che apparentemente rappresentano dei flussi di aiuto realtà sono dei passaggi in materie prime alimentari in cambio di aumenti i profitti o di passaggi di capitale all'indietro che sono più più importanti di questi prodotti in altri casi ancora alcune di queste eccedenze parlo volutamente di eccedenze agricole sono dei prodotti agricoli che nel paese di produzione
Sarebbero stati addirittura dannosi nel senso che sarebbero stati venduti sul mercato interno sui mercati internazionali in perdita
Trasformati in aiuti tra virgolette a questo punto trasformati negli occhi diventano un qualcosa che è utile per il Paese e riceve questi prodotti ma che alcune volte invece è in ogni caso è diciamo origina dei guadagni dei profitti ed il Paese che aveva questa eccedenza allora ancora una volta a me dispiace per un po'questa parte così di mettere in crisi alcune osservazioni con alcune diciamo indicazioni
Per una politica di aiuto di intervento diretto io sono in favore di questo tipo di politica però ma è anche un pochino stare attento e vorrei che fosse una politica si vogliono Gautama
Ovviamente è analizzare ecco pare analizzare quello che è successo emergeva che Anzio
Credo invece mi sembrano Ballini più nel mondo anche e i sei che che son fare tranne Nanni internazionali ma la regoletta famoso rapporto obiezione a venire a patti con queste osservazioni sono state tante
Anche nelle sedi più ufficiale
Dov'è il che non impedisce dunque di di di di aiutare quasi immediatamente il referente e il come diciamo in concreto credo che riceve gialle perché se l'acconto esperienza che è stato e sono e se non impedisce di immagine quasi vanificare essersi potessero trovare le somme i mezzi
La politica e se può trovare nessuna con la lega alternativa è stata netta di è stata avere soprattutto le garanzie che gli aiuti attendono il risultato effettivo e non altri risultati non non richiesti o non desidera insomma questo poi la la perversa
Per quello che siamo perché molto difficile generalizzare
Qualcuno parla di fa sì ogni caso deve essere visto i suoi meriti
Circa un certo tipo di aiuto d'emergenza ha un certo peso in un certo momento che va benissimo infatti è quello che invece un altro no certo aiuto anche allo sviluppo e più a lungo termine che anche può essere può avere degli effetti secondari negativi ogni ogni caso
Tanto sia per interventi d'urgenza come interventi più a lungo termine devo essere studiato caso per caso paese per paese
Analizzando apprezzando anche i meccanismi meccanismi interni che esterni Spoleto internazionali credo che hanno creato una situazione di sottosviluppo alimentare
E altro
La perpetuano questa stessa situazione sono meccanismi ben precisi che si possono analizzare economici a a prezzi personalizzati
Quando si parla Tanzi per l'agricoltura una cosa che non sia ancora sottolineata qui che è un grossa contraddizione è che chi ha fame sono i contadini
Cioè quelli che sono più a contatto terra con la terra che produce eccentrico pane oggetti calata mandata al piano di campagna tenuta a finire nelle grandi città affollando Ricciardi legami naturali tra tra
Il contadino e la terra tra l'uomo e la terza si è rotto da qualche parte è intervenuto elemento che ha fatto rompere questo legame
Naturale e la gente ha fa rimane quindi analizzare ben questi questi sconosciuti queste strutture questi questi meccanismi che hanno che hanno snaturato il nostro rapporto maturati con con con gli altri con la natura
Sono contadini quello che hanno fatto perché Terzo Mondo sono normalmente contadini la la la parte della popolazione più povera più miserabile
Per quello più voglio sottolineare quello che del tredici aprile proverà a fare un problema povertà perché la gente a farle perdere giacché fame perché e o perché non ha soldi persino trasse dal sette lo settori dai soldi
Da chi mettiamo poi andato dice l'artista tua di RAI soldi abbastanza per contrasti la mangiati per un attimo
Conta dando da mangiare per un anno per un anno non avranno fame vanno per un anno un anno dopo non è detto che imparando a a a mangiare quindi c'è il problema dei meccanismi anche importanti non è solo un problema di povertà siamo individuali o o familiari ottimo in tv TV TV bilancio è più autonomo darmi per soldi fare quella di un team mediato e d'urgenza per quello Pasquale parlerò prima quello che povero bisogna vedere perché ecco questo lo Stato che estrema povertà bensì è bene chiarire questo perché vive in un paese sottosviluppato perché vive in una situazione vede sfruttamento perché non ha lavoro per la terra non
Produce più ci sono tanti casi diversi
Ritorniamo discorso che non si può generalizzare una situazione per per tutto il Terzo Mondo certo
Vorrei aggiungere una cosa che sta mi era venuto in mente mentre parlava
Cioè per esempio abbiamo alcuni diverse situazioni parecchi Paesi a questo punto in cui vi è una situazione che è un po'strana per riscrivere almeno a prima vista nel senso che abbiamo per il sì che avevano non più tardi di alcuni anni fa cioè ancora agli inizi degli anni settanta delle notevoli produzioni di cereali per esempio per usi domestici nel senso preclusi nazionali e soprattutto per l'alimentazione delle popolazioni più povere per usare la sua definizione nel senso che per la l'autoconsumo non potresti fare un esempio come un paese deve perché Neymar secondo gli Howling alti ufficiali invece cosa successa esattamente esempio Bolivia tre e dove o anche il Brasile ecco in misura piuttosto diversa
è non più tardi di sei anni fa si parla del settantatré settantaquattro è iniziata in questo Paese una la diffusione di una cultura la cultura della soglia
Quindi con una cultura importata Vincenzo di interesse di alcune multinazionali che controllano il settore
Che hanno nel giro di pochissimi anni si parla di quattro cinque anni moltiplicato il numero di ettari dedicandola sottufficiali si vada a votare una sessione che ha una produzione per l'alimentazione animale in ogni caso per l'esportazione cioè non è una produzione
Per l'alimentazione diretta delle popolazioni questo punto ASP c'è stata una sparizione una fortissima riduzione tra sparizione comunque di dei cereali locali cioè che avevano un uso assolutamente locale per l'autoconsumo delle famiglie Robert in misure drammatica perché ci si trova di fronte a una situazione che ad un'analisi diciamo superficiale anche se abbastanza tecnica è abbastanza paradossale nel senso che sia un aumento del reddito nazionale del Paese in quanto l'esportazione della soglia
E in effetti aumenta diciamo migliora la bilancia commerciale di questi Paesi migliorarle il reddito nazionale perché in effetti è un aumento del reddito complessivo del Paese in quanto tale e abbiamo dall'altra parte invece una decremento della città diciamo peggioramento della situazione alimentare della larga massa della popolazione che siamo ancora in presenza del sessanta settanta per cento la popolazione nel nell'agricoltura diciamo nel settore rurale
Da qualche vi è un impoverimento della massa della popolazione a questo punto se uno ferma l'analisi alla l'andamento della bilancia combaciare fare delle importazioni ed esportazioni ora l'andamento del reddito complessivo abbiamo una situazione positiva viceversa c'è una situazione negativa nell'altro senso per il Brasile anche se in misura molto diverse molto Min diciamo diversa in quanto è diversa la situazione agricola nel Paese c'è un andamento dello stesso tipo l'anno scorso il Brasile è diventato il secondo esportatore della soglia
Però abbiamo delle situazioni di fame nella nella parte diciamo delle popolazioni rurali che ovviamente perché il viaggio nelle nelle grandi città efficiente industriali questi fenomeni sono assolutamente così poco noti o poco
Individuabili metri sono delle situazioni in sviluppo cioè di fame che nasce oggi di fame i cui meccanismi causali sono appena iniziati cioè sono vediamo scorrere sotto i nostri occhi
Quindi c'abbiamo una situazione che non è questa fame atavica questa situazione di in diciamo non possibilità o non capacità di produrre determinati materie prime uso alimentare comune ma una situazione di intervento negativo cioè l'intervento a distruggere un intervento a costruire e quindi al limite fu predispose stiamo facendo in questo momento eh
Al limite troppo avanzato rispetto delle situazioni che si stanno cominciando a deteriorare oggi cioè abbiamo delle situazioni che in prospettiva daranno luogo a più fanno perlomeno e con una fame crescente rispetto alla situazione attuale già abbastanza
Questo alcuni di questi sono dei casi limite ovviamente
E però abbiamo anche delle altre situazioni per esempio tutti i Paesi non produttori di petrolio sottosviluppati non produttori di petrolio
E che hanno avuto presa dei danni che non so se qualche studio già valutato se lo farò solo per fare parte delle valutazioni sono diciamo da elaborate
E sugli effetti dell'aumento del prezzo del petrolio sui processi meccanizzazione agricola di diffusione dei fertilizzanti e via dicendo cioè Paesi tipo il Brasile nuovamente ma anche dall'India in particolare
E lo abbiamo avuto dei dei danni molto grosso in questo senso Andromedae cifre comincia a dare queste indicazioni per quanto riguarda le importazioni di fertilizzanti cioè il deficit della bilancia dei pagamenti intanto sono aumentati
I prezzi di tutti i prodotti derivanti dal petrolio e che però ancora non credo che non ci siano delle valutazioni sinora a meno che non abbia già fatto la favola verrà fatta in persona avrà fatto questo mandante un'altra parte
In paese sottosviluppati hanno un'agricoltura molto meno meccanizzata e molto meno dipendente petrolio che quella del Paese sviluppa se per quello
L'aumento il preside troppo anche dare una certo vantaggio alla all'agricoltura dei Paesi sottosviluppati confronto paesi del no se perfino casualmente operato per l'Inter invece nessun'altra situazione
C'è un altro un altro aspetto forse si può aggiungere
Un aspetto delle strutture agrarie anche interni ai singoli Paesi dottor un esempio
Filippine per esempio è stata passata del settantadue con la propria Nazionale ci parziali il presidente Marcos ha proclamato
Una riforma agraria generalizzata
Questa riforma agraria non ha non ha funzionato bene per una serie di motivi uno dei motivi che che coltivata
Prodotti destinati all'esportazione età automaticamente esente dell'applicazione della riforma agraria qui poteva tenersi benissimo tutte le piantagioni senza dover criticarli con con i contadini poveri
Allora si è assistito al fenomeno negli ultimi sette otto anni il fenomeno ti progressivo deteriore abbassamento del livello di professione diritti di produzione del Rizzo a favore dei prodotti che poi vanno esportati verso verso nord verso verso l'Europa l'America e l'America del Nord tipo le banane
L'odio di cocaina
E altri prodotti detergenti
Questo è un anche un motivo per il quale si è prodotto meno rischi poi a causa appunto della crisi energetica il governo ha dovuto diminuire d'importazione indirizzo e nel settantotto ha proclamato che il Paese era arrivato all'autosufficienza né senza
Quindi si produce di meno se intorno non si importa più di conseguenza si mancia di me cioè la vita e più opera tipo quella di prima io non ho non voglio entrare giudizi di governo decide di
Ma
Le le informando i nostri informazioni sono un po'diverse il le Filippine gli ultimi anni e uno dei dei paesi dove la produzione del riso aumentata di più
è arrivato un punto dove dove e un Paese esportatore di riso adesso
Quello non puoi non vuol dire che da Filippine e i filippini assegna risolto il problema della fame la manutenzione no assolutamente
E quello è una proprio molto diverso il problema politico interno e redistribuzione del reddito
Non è che producendo più preciso
Hanno distribuito Mediocredito
E allora che i poveri sono meno poveri rimangiano no ma della funzione del riso filippina conta lo stesso successo in India in via negli ultimi due anni è un a esportato del GRA arrivato autosufficiente anche l'asportazione Liliana
Lontano dai chiude e sarà giorno in India dove Ring risolverà supporre ma la fame nostri calcoli dicono che inchieste ci sono più o meno duecento trecento milioni tre persone non possono mai un padre e acqua
Credo che il il grano se pose lo stesso che e come non non c'è una domanda effettiva per questo grave vedono sporta
L'aveva proprio adesso si sta arrivando ovviamente a le responsabilità dei governi tali esempi e credo che lì non si non si può intervenire o piuttosto si può intervenire con l'arma dell'aiuto
Cioè dire
Se si dimostra che si possono avere che ci sono interventi nuovi verso Paesi che
Tutto che c'è che c'è un interesse nuovo si può usare l'arma dell'aiuto per dire noi vi aiutiamo a risolvere
Il problema contro una politica
Ben studiata magari con tecnologie nuove adattate perché anche si deve parlare del ruolo della del nuovo ruolo della scienza alla nostra epoca non semplicemente di soldi ma pienamente
Sono c'è un infima po'pozione di scienza atti di tecnici nel mondo che si applicano a risolvere il problema della fame tu spesso dei problemi di di
Grandi fasce
Il territorio se il Paese insomma le stesse caratteristiche climatiche si potrebbero risolvere il problema similmente tutto un un tutto una regione del mondo condotti con le tecnologie a portata di mano che non
Che non incatena ma il Paese a
All'Occidente le alla produzione occidentale ma semplici strumenti
Che potrebbero risolvere parte il problema dell'acqua o usando un vento energie nuove tutt'voglio ritornare una cosa che prima
Sul caso dove
Dieci anni fa quindici anni fa
Allora mondiale
Organizzazione internazionali che si occupa
C'era questa
Che sì un un paese dell'in via di sviluppo Crisci ma economica
Questa crescita scende a le carte più povere della
Devo ammettere che a Stato uno sbaglio gli analisti i risultati
Se si possono vedere
Ma questo bene o male
Oggi sarà molto di
Per un Paese
Internazionale per sviluppare delle delle delle sì pessimo dei settori dove se pura infatti saranno più la gente senza lavoro già occupa chiede più disoccupati che prima non dico che non no che impossibile che questo continua a succedere ma è più difficile quello che era dieci anni fa io penso che la tendenza in questo senso
Almeno nel pensiero del delle organizzazioni internazionali io è una fase incoraggia avendo capito questo adesso tutto l'entrata se mezzi si emette investimenti che attaccano direttamente il problema era che sono localizzati me nei posti dove dove c'è miseria assoluta che cercano forza modestamente e coinvolgere alla gente del paese no a nazionale spontanea è il prodotto
Non è ancora perfetto ma la la strada
Sì siamo già in grado de capire questo problema
Sì adesso poi appunto c'abbiamo credo un quarto d'ora per concludere dopo andremmo radio radicale
Tentare di fare un primo filo diretto
Non so i numeri di radio radicale scusate chiedo rettifica
Vi siete non sta a non si sa cosa importa la diretta radio radicale scusate scusate mi allora vedremo alla fine della trasmissione
Comunque quello di rete conclude allora cosa si può fare secondo qualcosa deve essere fatto
Mettiamo che
Almeno finanziariamente e del resto questo problema non si pone
Per esempio in Italia cupo radicale il Parlamento europeo ma adesso sta trattando della questione della fame del mondo a livello europeo forse in aprile ci saranno nuovi stanziamenti che corrispondono a corrisponderanno varie centinaia o migliaia di miliardi di lire
Abbiamo già stanziato in Italia duecento miliardi di lire a doppiando
L'intima proporzione di aiuto allo sviluppo che da Balbo ai Paesi del Terzo Mondo adesso dobbiamo vedere cosa fa come spenderli credo che il governo non ancora riferito sul parlando del parlando dell'Italia non ancora riferito sul modo deciso di spendere questa somma
Cosa dunque si devono trovare delle soluzioni ci sono già adesso o se ne avremo ne avremo penso molto di più il gruppo radicale si è impegnato aumentare sente questa
Tentare di continua a commentare queste somme ma cosa fate adesso ci sono non vogliamo che finisca nuova perché restino nei cassetti
Del del ministero degli Esteri o del dipartimento e cooperazione allo sviluppo perché non ci sono piani credo che
Veramente ci si deve porre la questione di che fa
Lo sappiamo che ci sono ma ma ma
Penso prima per pubblicità e
Sarebbe sarebbe meglio capire perché perché spendere questo soldi e in posti lontani che nessuno conosce quando c'è l'Europa ci sono anche i problemi
E il problema è vedere il mondo comunque a finire da qui dieci o vent'anni già in un mondo insicuro
è un mondo difficile da vivere
Silente intensi continuano Como noi la proiettano matematicamente
Trent'anni c'era un un mondo molto più c'era e quasi invivibile
Io penso che che che l'Europa
E in grado adesso per capire questa situazione deve deve antica del problema che vendette lunedì mattina vedere il problema del Como sarà il mondo nel due mila e sì un mondo che gli europei piacerà dargli vive
Un altro perché fa
In particolarmente per per l'euro perché un rapporto più
Dopo il terzo mondo più coinvolto
Rompa stessa con ridimensionare la sua economia decresce
E enti il dopoguerra
Sì se aveva pensato dopo dopo la seconda guerra se aveva pensato che che gli aiuti tra virgolette o gli investimenti americano americani in Europa
Erano una cosa
E poi dichiarò viene ma oggi non si può capire l'Europa senza corsi posso che è stato fatto dunque do che quello che penso io in questi in questo momento l'Europa in grado e rinforzare in forma molto importanti i suoi rapporti con il personale e con questo con con queste rafforzamento crescere tutti insieme allora i piani per farlo ci sono bisogna andare paese per paese non ci sono le grandi utilities inserzioni immobiliari bisogna
Canale albanesi a dopo il pit stop al citofono delle quali sono i problemi dunque dove sono questi Efama ci sono dove lavorano cosa si può fare
Sì facciamo rivestimento del questo tipo questo qua esportato cresce
Grazie sicché quindi su questo insolazione e tutti questi problemi sono particolari a un po'a ogni caso
Ma impianti sono manca la volontà politica dall'Europa davanti lo avvertiamo
Ma se voi volevo ripetere procurarsela domandano perché questo il lavoro che facciamo giornalmente ci si pone in continuazione questa tendenza a considerare i problemi internazionali diciamo di dimensioni planetarie tipo quello della fame come qualche cosa di sostanzialmente lontano di sostanzialmente così poco incidente sulla vita quotidiana sulla vita del Paese nel suo complesso
E dobbiamo riflettere su alcuni elementi abbastanza importanti che però si tende a dimenticare che reciprocamente la vita diventa più facile
Ad esempio per tutte le materie prime esistono i cosiddetti prezzi internazionali che vuol dire che ci sono dei meccanismi soltanto quello dei prezzi in quanto tali per lo meno ci sono dei meccanismi spesso controllati da le imprese multinazionali che determinano per lo spostamento cioè il commercio di queste singole materie prime incluse quelle alimentari in base a uno schema di tipo internazionale
All'interno del quale la localizzazioni Italia il semplicemente affatto geografica e siamo una fettina e di una corsa molto più complicati offrì una torta complessiva che ogni volta viene discute la cui divisione viene discussa a livello internazionale tenendo conto contemporaneamente della situazione esistente in tutti i Paesi il che vuol dire che il caso Italia nella situazione italiana andamenti dell'importazione delle esportazioni di materie prime in particolare quelli alimentari dell'Italia
è solo una parte di questo meccanismo complessivo quindi qualunque variazione qualunque modifica viene decise a livello internazionale ha dei riflessi immediati sull'Italia non mediatico allontanavo dopo parecchio tempo a cena ma giorno per giorno sulla situazione italiana
Secondo problema e dire che decenti episodi di profitti situazione internazionale di politica internazionale in particolare dei rapporti tra Stati Uniti e Unione Sovietica
Specie per quanto riguarda il problema della fame hanno fatto così balzare in primo piano questo problema del fu paura cioè del la potere alimentare cosiddetto Cia di questa utilizzazione delle produzioni alimentari delle capacità di produzione alimentare a livello mondiale come strumento di politica internazionale cioè in sostanza mentre si affronta il problema in termini di fa cioè noi cerchiamo di porre il problema ripetermi reali perché una popolazione mondiale carente Conte una situazione di carenza alimentare
Dall'altro le eccedenze Federparchi di produzione che non sono direttamente connesse con me la sopravvivenza di uno popoli vengono utilizzati come strumento di pressione per non parlare di cui eccezione serve come strumento di politica internazionale nel bene o nel male per contrastare un'inversione almeno questo possiamo discuterlo però quello che volevo sottolineare
è il fatto di USA usare un qualche cosa tipo appunto gli alimenti qualcosa che umanamente parlando sembrerebbero
Da doversi destinare automaticamente delle popolazioni carenti di alimenti viceversa vengono utilizzati alla stregua di un missile ultime situazioni di una potenza nucleare e via dicendo
Allora questo ci ripropone e tutto il problema della fame non in termini di Venezia ci dobbiamo andare più a fondo il problema però tenendo conto del fatto che una parte di questi alimenti vengono usati da episcopi diversi da quelli che sarebbero auspica e questo già mi sembra un problema che coinvolga tutte le popolazioni cioè abbiamo visto che ogni volta c'è un'attenzione sullo scacchiere internazionale in un Paese magari lontano che noi in Italia portiamo a considerare lontano l'Afghanistan guerriglieri sulle montagne vestizioni un po'mitiche Barbie
Situazioni molto lontani in realtà poi sono dei fatti che e diciamo coinvolgono o travolgono addirittura abili in prima persona a questo punto la soluzione di problemi di fondo mi sembra assolutamente fondamentale
Terzo aspetto mi sembra che integra inferte credo che dicevi tu prima e tutte le risorse agricole terapia cioè per affrontare il problema dalla fame su scala planetaria c'è bisogno di tutte le risorse agricole fino all'inizio della contro l'hanno detto
E nel breve periodo ci sono queste tre mila calorie attesta e via dicendo però che cinque anni per dieci anni ci sia cioè avremo bisogno di un aumento della popolazione la produzione e quindi di coinvolgere tutte le risorse che significa coinvolgere più terre coltivabili coinvolge le risorse del mare
Ben volge tutta una serie di risorse che sono di utilizzazione planetaria per essere precisi
Non possono che essere utilizzate su scala internazionale quindi con un coinvolgimento complessivo riduttivo siamo lontanissimi da questo tipo di impostazione Freccero discute
A livello delle grandi aziende tapparsi fantapolitica è una delle delle organizzazioni internazionali dal sono dei meccanismi che e dovrebbero essere messi in moto immediatamente perché solo con un controllo internazionale solo voluta
Diciamo un potere sovrannazionale che tenga conto dell'obiettivo debellare la fame è possibile utilizzare le risorse mondiali in maniera diciamo razionale efficace e via dicendo ripeto siamo lontanissimi però non possiamo neanche nasconderci che queste è un problema da affrontare forse nelle successive trasmissioni sarà bene andare a fondo a questo tipo di osservazione
Ultimo punto tu hai già parlato di aiuti tutti i possibili
è io sono spero che se non abbiamo ancora informazioni su questi aiuti italiani io spero che però vengano utilizzati appunto in qui con quelle garanzie delle riserve che dicevamo prima cioè per esempio
E spendendo questi soldi per acquistare prodotti alimentari in paesi produttori di prodotti alimentari che però non siano i Paesi già sviluppati temi seri tariffe se dobbiamo comprare del riso
Andiamo a comprare i Paesi produttori diviso ed esportiamo nei paesi che hanno bisogno di per viso
E non importa non abbiamo alcun preavviso interlocuzioni o nella stessa Italia come successe nel caso della carestia in India alcuni anni fa quando appunto fondi già raccolti vennero poi utilizzati con dei meccanismi che non erano integralmente destinati poi alla guida di questi delle popolazioni corti
E del resto cioè credo che il trasporto uso che l'ha parlato ai trasporti non si può risolvere
Si può tentare di risolvere con con navi del contabilità al limite dovrebbe essere un problema di navi che non prendono Moro cioè un qualcosa che si è che è difficile da concepire in termini commerciali
C'è un qualche cosa che però spiriti questi aiuti cioè che non diano luogo a dei profitti
Che siano su quindi che tutti i duecento miliardi vadano realmente a finire a degli aiuti in questo caso poi bisogna decidere in quali zone in qualifica pari condizioni per ritorniamo al discorso avevamo fatto prima
E bisognerebbe capire bene come verranno spesi
Sì qua un'ultima osservazione
Sì è vero c'è ancora un attimo psichiatra da oltre quattro minuti è sarebbe molto importante che questo aiuto di emergenza fosse accompagnato da una coerente adeguata politica di promozione dello sviluppo agricolo per struttura
Cioè e che non anche questi duecento miliardi per fare l'esempio dei fatto tuo perlomeno che questi aiuti di emergenza
Non poi non diventino un alibi per dimenticarsi il giorno dopo un anno dopo e tutto il resto ecco questo mi sembrerebbe estremamente importante che queste cose vengano fatte contemporaneamente nel senso che lo stesso impegno politico venga posto da parte del governo tutti gli Stati coinvolti
Venga posto negli aiuti di emergenza e negli aiuti diciamo strutturali e allora lì presenti aprono tutti i problemi e le riserve che operano su questo credo che sia veramente
Se sia veramente quello che sta difendendo il gruppo radicale che ci sia intervento immediato con per l'intervento strutturale
Continuare appunto quello che ha fatto l'intervento l'intervento immediato ma ho l'impressione che dai indiscrezioni o da da quello che ho sentito fino adesso ci sia una piccola fosse il dieci per cento del di questo stanziamento di duecento miliardi che sia previsto per aiuti alimentari anche di accompagnamento strutturali che invece l'ottanta per cento più di centinaia di miliardi
Sia s'sia sia previsto per operazioni di credito di Investimenti bilaterali con un Paese in via di Sviluppo Italia per la tecnologia a un paese dell'ottetto
Per per il finanziamento cose di questo tipo non non come ripeto non abbiamo ancora deciso stiamo appunto d'accordo per l'intervento immediato di aiuto per mostrare che
C'è qualcuno per occuparsi del problema e nello stesso tempo lo sviluppo dicono di base ma quel quella proporzione di venti per cento così non parlo dell'Italia ingenti in generale venti dieci venti per cento per l'aiuto immediato e che Nicolò che ottanta novanta per cento per l'aiuto destrutturare il cambiamento delle strutture pendente aumento della produzione locale non mi sembra una proporzione sbagliato no ma non non dico appunto dico di il venti per cento per l'aiuto immediato e il venti per cento l'ottanta per cento delle strutture dico che l'aiuto immediato più sulle strutture agricole a sommo dieci per cento o venti per cento e che l'ottanta per cento non è affatto per aiuti strutturali alta cooperazione allo sviluppo di tutt'altro tipo e questo è un pericolo
Ecco allora non avevo capito niente stavo cercando di capire un pochino meglio cioè se ho capito bene quello che dicevi
Rita parlano in sostanza delle proporzioni alle quali viene distribuito l'aiuto attuale dei paesi delle no dall'Italia obiettivo cento miliardi Acerbo lei questo tipo di informazioni vagamente questo tipo di informazioni che per l'aiuto addicono strutturale di accompagnamento
Cito quello che concerne il credo che dobbiamo finito starebbe appena il venti per cento di questi duecento mila e varrà la pena nota come avrete questo tipo di indicazione di poter per completare l'analisi per essere sicuri di quello che sarà ma credo che grazie alla conclusione ci hanno fatto segno ci ritroveremo presto buonasera
Insomma
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