Rosario Livatino, L'uomo il giudice, il credente - Presentazione del libro di Roberto Mistretta (Ed. Paoline)

è una cosa
No no no prego
Padrone di casa
Bene buonasera a tutti voi
Mi dice dottore a zero che in quanto
Padrone di casa ma qua siamo come dice San Pietro nella sua prima lettera siamo tutti cittadine ospiti
Di questo mondo e anche di questo di questo ambiente però giusto dirvi dire a tutti voi benvenuti
Abbiamo voluto fare questo momento di presentazione di questo libro
Qui nell'auditorium del seminario e non nella sala del museo diocesano anche per dare
A voi la possibilità di
Di apprezzare ecco da in questi ingresso
Dalla piazza
Giovanni Paolo II all'Auditorium poi gli ambienti continuano c'è anche la sala da pranzo Mannoni non interessa in questa sede voglio dirvi e tutto siamo qui sotto sotto
Il piano terra rispetto a viale Regina Margherita quindi siamo
Siamo sotto siamo sotto
Mentre siamo sopra rispetto
A via Niscemi quindi
Tutto
Un quadrato che prendiamo io do il benvenuto a tutti voi benvenuto a sua eccellenza il Presidente della Corte
Salvatore Cardinale alla presidente dell'associazione magistrati
Qua Fernando Asaro e poi all'autore del libro che ci ha messo in movimento
Roberto Mistretta a tutti voi uno ad uno mi preme dare un particolare saluto senza
Perché se mi metto a fare i saluti e poi io sbaglio sempre faccio sempre fesserie però
Alle loro eccellenze e il prefetto DNA e il Prefetto di Caltanissetta mi sembra che sia più che doveroso oltre che affettuoso porgere un particolare
Deferente
Dente nutro grazie Fernando
Prendo la parola per
Iniziare la presentazione di questa testimonianza
Sul rosario diventino genesi
Prezzo Rosario Livatino dell'autore Roberto Mistretta
Lo facciamo come Associazione nazionale magistrati sezioni di Caltanissetta con la tanto onore è questa incontro e questa presentazione
Per una serie di motivi
Perché
Intanto come già sappiamo come presente anche nel libro
Rosario Livatino è stato un giovane uditore giudiziario qui a Caltanissetta prima di
Iniziare e per proseguire la sua attività
A Agrigento prima come requirente e poi come giudicante
E poi perché è per noi magistrati avere l'opportunità
Oggi
Di procedere a quella che è la prima presentazione di questo di questo libro
è particolarmente di grande di grande
Importanza è appunto un grande onore e abbiamo accolto
Da parte del sua Eccellenza il vescovo lì il l'invito di partecipare di promuovere questa iniziativa
E ciò lo facciamo perché
Per come avremo modo di
Affrontare nella giornata di oggi in questa presentazione
A distanza di
Venticinque anni dalla morte di Rosario Livatino la sua testimonianza è pur sempre molto molto attuale
è molto attuale perché
Possiamo dire la normalità della sua vita la semplicità della sua vita
E anche la tragica fine
è un elemento che
Diventa un modello per noi magistrati
è per
Il credente
La sua semplicità la sua normalità è testimoniata dall'altro da una serie di circostanze
L'assenza di notizie sul Rosario Livatino
Prima del tragico evento prima del
Settembre del mille novecento novanta nessuno conosceva Rosario Livatino
E questa assenza di notizie è testimonianza di una professione svolta di un servizio svolta in assoluta sobrietà con tanta sobrietà e con riservatezza anche di comportamenti
E l'importanza di ricordare ancora oggi
Rosario Livatino è anche perché
Abbiamo avuto modo di conoscere il suo modo di operare fare il magistrato in terra di Sicilia in provincia di Agrigento in ambienti
Anche interni alla magistratura per come testimoniato da alcuni da alcuni passaggi di questo libro se non ostili
Difficili
E battuto anche questo momento di testimonianza di
Ricordo
Ricordato per quelle che sono anche
Dispiace dirlo le polemiche successive alla sua morte
Al tragico evento su quel concetto sprezzante un po'sprezzante di giudice ragazzino ripercorso in alcune parti di questo libro che va comunque ricordato giudice ragazzino originato da un'infelice frase
Non certo di un imputato di un o gli altri o di altri da cui magari fra virgolette possiamo in un certo senso aspettarci alla ma
Dal vertice delle istituzioni delle il nostro Paese dell'epoca e della magistratura
Ecco
Questi sono ecco ecco perché per noi come magistratura e veramente un onore come Associazione nazionale magistrati essere presenti e testimoni di questo momento
Io
Nel
Ruolo di moderatore mi sento
In grande difficoltà fra un cardinale un vescovo questa quella somma
Ma in ogni caso
Perché perché
Autorevoli relatori che presentano appunto questa
Questo libro la presenza anche dell'autore del postulatore della causa di beatificazione padre Livatino che hanno
Sostanzialmente conosciuto vissuto
Ripercorso Rosario Livatino noi siamo
Noi magistrati del dal novanta in poi siamo una generazione che intervenuta ed è venuta dopo
Avendo come modelli coloro che sono mancati e che non abbiamo avuto modo appunto di conoscere
Ed ecco la nostra generazione si è formata in questi momenti assolutamente dolorosi in questi omicidi eclatanti
Ci hanno mosso alla a svolgere questa funzione con
Passione con la voglia di reagire
Ecco perché ci stupiamo un po'tutti quando notiamo
E percepiamo indifferenza insensibilità da parte magari di coloro che hanno vissuto quelle stessi momenti è quella stessa
Tragici eventi negli anni ottanta e novanta in questa terra di Sicilia
Io mi limito soltanto a questo punto senza perché non c'è bisogno di alcuna presentazione dare la parola alle sua Eccellenza il Vescovo per
Iniziare subito un poco a conoscere meglio Rosario Livatino
E l'uomo di fede l'uomo di fede che viveva anche qui con assoluta normalità semplicità il suo il suo ruolo voglio soltanto ecco ripercorre prima di dare la parola dare lettura di quello che è un po'lo spunto di questo momento di fede in questo libro penso per la prima volta credo per la prima volta sono state raccolte anche una serie di
Impressioni strettamente personali
Di Rosario Livatino attraverso
Le agende attraverso il racconto
Anno per anno di queste
Agende che raccontano l'uomo Rosario Livatino
è
Queste
Agende
Sono caratterizzata da ordine metodo io
Dico subito un po'quello che
L'autore
Descrive e do soltanto una
Brevissima lettura prima di dare la parola al
Vescovo in ordine a queste agende
Leggiamo agenda mille novecentosettantotto ordine metodo
Questi gli aspetti esteriori che a prima vista emergono ed hanno un senso di armonie di insieme nello scorrere le agende del giudice che costituiscono parte integrante del materiale raccolto nella causa di beatificazione
E si è pure la loro lettura potrebbe risultare impegnativa essa ci dà uno spaccato autentico del modo di essere di Rosario e ci forniscono elementi di prima mano sulla sua figura
Ordine metodo sulla carta come nella vita di ogni giorno e tuttavia quelle agende racchiudono molto di più sono autentici pozzi dell'anima testimonianze vive di un modo di essere
Mettendosi davvero sotto il manto nella provvidenze confidando nella misericordia di Dio Padre
Nell'intimità della pagina bianca il giudice apre il suo cuore e non manca mai un accenno al cielo a cui affida la sua vita e quella dei suoi cari nel momento di maggior coralmente do e difficoltà
Leggere quelle agende equivale ad esplorare da un osservatorio privilegiato un'esistenza cristiana vissuta all'insegna della straordinarietà nella normalità ecco con queste
Con questa introduzione passo la parola a sua Eccellenza il Vescovo per proseguire su questo aspetto grazie grazie dottorato zero io
Voglio fare un
Una premessa una sorta di introduzione proprio sul libro anche perché il prodotto finale è davvero bello io l'ho avuto ieri arrivato ieri loro
Lo hanno avuto dalle mie mani ora ma abbiamo lavorato sul
Sull'ultima bozza terza bozza definitiva quindi un PDF e quindi in questa verrebbe premessa vorrei parlare dell'autore del libro cioè il titolo la struttura e poi
Andare subito a quanto
Dei dottorati zero
Richiamato
L'autore Roberto Mistretta io penso che lo conosciamo tutti fra l'altro oltre che conosciuto e anche uno stimato autore giornalista
Ha scritto commedie teatrali romanzi il
Bonanno insomma il maresciallo Bonanno il suo Montalbano insomma così
E dove lo vi è uno scrittore in cerca di verità altre oltre ogni apparenza
Sempre attento nella trincea della vita e lo ha dimostrato anche in due preziosi
Recenti volumi giudici di frontiera interviste in terra di mafia e il miracolo di don Puglisi se voi ricordate un libro che abbiamo presentato
Proprio nella
Sala del museo
Questo libro e scritto come sì leggiamo anche nella copertina in collaborazione con don Giuseppe
Livatino sacerdote della Diocesi di Agrigento e postulatore della causa di beatificazione canonizzazione
Il libro porta il titolo Rosario Livatino l'uomo il giudice
Il credente ora a me pare che il terzo appellativo il credente
Sia la chiave di lettura e il filo rosso che attraversa tutto il libro
E ci permette non solo di cogliere l'intento CIO autori is
Ma anche la vicenda e il martirio di questo uomo e magistrato
E questa intenzione viene chiarita subito da Roberto Mistretta fin dalle prime battute del libro
Infatti in apertura riporta due citazioni la seconda di Leonardo Sciascia la prima
Proprio del servo di Dio Rosario Livatino
Quando moriremo non ci sarà chiesto se siamo stati credenti ma credibili
E nella nota introduttiva a pagina quindici
L'autore spiega la prospettiva con la quale Alletto e ci aiuta
A leggere con questo libro la breve ma intensa vita di dibattito e lo fa nello stile tipicamente giornalistico siciliano
Di un certo stampo mettiamo le mani avanti
Ecco
Chi non crede negli insegnamenti del Vangelo probabilmente nelle pagine che seguono non troverà ciò che fa al caso suo è
Una premessa fondamentale
E poi dice questo lavoro si propone principalmente di porre in evidenza l'umanità e la profonda spiritualità
Che come limpidamente emerge dai ricordi di chi lo conobbe né per meno l'intera esistenza
E aggiunge che si tratta di fatti che
Chi non ha fede farà fatica ad accettare
E tra questi l'annuncio della miracolosa guarigione che il giudice anticipo in sogno alla signora Elena canale Valdez Tara che neppure lo conosceva
Il volume si compone di ventisei brevi capitoli
Divisi in cinque
Parti quasi
Un pentagramma armonioso della sinfonia di una vita si pesa con fede al servizio della giustizia nella carità
E le cinque parti sono così titolate l'uomo il magistrato le agende specchio dell'anima sangue innocente la vita oltre la morte i miracoli
Le conferenze del giudice
Poi il libero si chiude con una breve scheda biografica e bibliografica su Rosario Livatino
In questo mio intervento come accennava il dottor rase erotiche sottolineerò l'aspetto credente
Di questo un uomo di questo giudice ma volutamente bypasso in toto la quarta parte riguardante i miracoli
Proprio per meglio comprendere la fede di Livatino nella serialità della sua vita
La vita di questo
Il giudice ragazzino così purtroppo definisci insomma poi
L'allora Presidente Cossiga scrisse anche una lettera per scusarsi
Di rettifica
San Giovanni Paolo secondo l'otto maggio del mille novecentonovantatré ovverossia il giorno prima di venire qui a Caltanissetta in questa piazzetta
Che noi diocesi abbiamo voluto costruito compresa
L'acquisto della statua ecco
L'otto maggio del novantatré nella Valle dei Templi San Giovanni Paolo II lo definì martire della giustizia e indirettamente della fede
San Giovanni Paolo secondo nell'enciclica Veritatis splendore ha scritto
Nel martirio come affermazione dell'inviolabilità dell'ordine morale risplende o no la santità della legge di Dio
E insieme l'intangibilità della dignità personale dell'uomo creato a immagine e somiglianza di Dio
Secondo Livatino infatti questo deve essere il compito primario del giudice
Dare un volto umano all'astratto comando della legge
Come affermo in una conferenza
Tenuta a Canicattì il trenta aprile mille novecentonovantasei in cui pose
A suggello questa emblematica affermazione
Il sommo atto di giustizia e necessariamente sommo atto TIA amore sei giustizia vera e viceversa se
Amore autentico
E fu proprio questo il principio che lo guidò costantemente nelle sue funzioni di magistrato
Convinto com'era che la legge andava applicata con il contributo e la partecipazione delle doti della mente e del cuore
Giallo vi accennava a questo tragitto così breve
Saranno una trentina di centimetri ecco trentacinque o quaranta non lo so
Mente e cuore di cui già
I padri della Chiesa parlavano come armonia e sapienza dell'essere
L'armonia fra cuore eminente
Il lavoro della famiglia furono i due poli di maggiore impegno della sua vita
Quando terminava il suo lavora a Palazzo di Giustizia continuava a casa l'esame e l'approfondimento delle Carte dei fascicoli giudiziari ma di questo ci parlerà
Poi dottor Salvatore Cardinale Presidente e spesso a tarda notte seduto alla sua scrivania arrestava Kinnock per ore sugli atti processuali
Perché era un magistrato a tempo pieno
E quando
Il suo impegno glielo consentiva
Amava stare
Insieme ai suoi genitori
Per i quali nutriva un affetto profondissimo i fatti a volte bastava una breve gita in auto per fargli scrivere nell'agenda bella giornata trascorsa con i genitori
Nel rigore con cui ha espresso la sua professionalità nell'integrità della sua condotta quotidiana però con Rosario Livatino ha come un'anima in più
Cioè la sua fede
E interpreta il ruolo di magistrato quasi in modo monastico
Sia per il suo carattere un po'timido riservato sia per il suo modo di vivere insieme
Professione
Quindi di magistrato e professione di fede di vivere insieme Vangelo eccolo voce
Ed entrambi di teneva sempre sulla sua scrivania il Vangelo e la croce
Nella sua
Citata Conferenza Canicattì sul rapporto tra fede e diritto ebbe a dire il compito dell'operatore del diritto cioè del magistrato
è quello di decidere orbene decidere e scegliere
Io a volte scegliere fra numerose cose o strade o soluzioni ma proprio in questo scempio di aree il magistrato credente può trovare un rapporto con Dio
E proseguiva delineando una figura di magistrato contraddistinta da umiltà umanità e sensibilità possiamo dire che la Cuccu esse era la sua sigla umiltà
Umanità sensibilità
Nello sforzo di attuare l'etica cristiana nella scienza giuridica e nell'attività
Giudiziaria copre lo stesso Giovanni Paolo secondo ha detto
La forza della fede allora mentre rende Livatino ben consapevole dei suoi limiti in quanto un uomo
Il Didone alla convinzione della costante presenza di Dio
Nello svolgimento del suo non facile servizio alla giustizia
Livatino vive davvero il suo servizio al prossimo nella magistratura come una vocazione illuminata dalla fede nell'esercizio della carità
Quindi prima che professione per lui a vocazione
E
E questa questa vocazione
Sono sempre illuminati da due aspetti il Vangelo e la Madonna
Ce l'aveva una devozione straordinaria alla Madonna
Impegnato nell'Azione Cattolica assiduo all'eucaristia domenicale discepolo del crocifisso
Così il vescovo di Agrigento monsignor Carmelo Ferraro ha tratteggiato la figura di Rosario Livatino nell'omelia delle esequie
Rosario è un uomo di giustizia perché è un uomo di Cristo e un servitore è un martire di giustizia vissuta come cammino di fede
Come Lucia di speranza e di esercizio di carità
Per questo volendolo indicare come santo martire la Chiesa agrigentina
Bene ha fatto ad avviare il processo di beatificazione nella biblica consapevolezza come leggiamo nel libro di Daniele
Che coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplende erano come stelle per sempre
Rosario Livatino giudice esserlo fuggitivo
Anche nella congiunzione di questi due appellativi c'è il connubio fra laicità e religiosità
Professionalità e professione di fede tutela della giustizia come difesa degli oppressi e tutela della sacralità della vita quale riconsegna Doblò attivo amore
Nelle Roy citati virtuosa dell'esercizio del proprio dovere
E del proprio essere credibili perché profondamente credenti
E poi
Roberto ristretta nel suo libero a un certo punto si ferma su una sorta di mistero
Esse
Ti di
Una sigla che è scritta in rosso in tutte le agende di Livatino
Esse letti di
Tre lettere quasi una scultura su carta una macchia rossa che vela svelando il mistero di una fede quale epifania di credibilità essere tutti
Di
Sub tutela
Dentro
Quindi
Una vita un'intelligenza pensante un servizio coscienzioso a uno Stato distante
Ma tutto posto sotto lo sguardo e la paterna protezione di dirlo fin dalla tesi di laurea ed è la sigla che lui scrisse proprio nella sua tesi di laurea tutto affidato a Dio
Anche quando Dio fa del suo silenzio un eloquente parola
Roberto Mistretta a pagina quarantanove scrivere
Che
Livatino prima di recarsi in tribunale era solito fermarsi in raccoglimento davanti al tabernacolo
Pochi minuti dissidente preghiera per raccomandare se addio padre per rinnovare quel tacito patto
Così come aveva scritto in rosso nell'agenda
Quel diciotto luglio settantotto ho prestato giuramento
Da oggi e quindi sono in Magistratura che Dio mi accompagna e mi aiuti a rispettare il giuramento e a comportare mi nel modo che l'educazione che i miei genitori mi hanno impartito
Esige
E a Roberto da laico commenta
Parole chiare sintomatiche del suo essere credente nel profondo una fede senza fronzoli ne orpelli
Una fede concreta non esibita ma alimentata giornalmente
Dal personale colloquio con Dio padre
Del resto lo stesso Livatino a quindici anni aveva scritto come Roberto riporta a pagina cinquantotto
Leggendo e comprendendo la Bibbia l'uomo nel ricevi migliori consigli perché la sua vita spirituale si svolga serena e senza compromessi
E chi ha spirito pacato affronta la vita con un coraggio è una abnegazione tali che ogni ostacolo viene eliminato
E ancora importante il convento di Roberto Mistretta parole scritte non soltanto con l'inchiostro parole tempra nate da una condotta di vita esemplare
E così
Come ho scritto nella mia presentazione a questo libro
Rosario Livatino possiamo davvero definirlo l'uomo del beatitudini ho detto che sono ventisei capitoli in cinque parti alla
Fine prodotto finale
Forse non è casuale casuale magari sarà stato
Nella scrittura più Roberto ma alla fine risulta un penta teorico cinque parti e ventisei due sei le ottobre attitudini
Ribattino e davvero l'uomo delle bene attitudini
Perché per Gesù la felicità è legata ai poveri agli umili ai perseguitati
Gesù dice di essere venuto per dare compimento alla legge
Ma comanda cose che sembrano impossibili cioè mai il ritardati con gli altri mai offendere il fratello non partecipare ammessa se qualcuno ce l'ha Conte
Prima vai a riconciliarsi collusi queste Vangelio
Non guardare una donna con desiderio di possederla non resisterà malvagi assetti percuote la guancia destra Porcilia anche l'altra
A chi vuole toglierti la giacca dagli anche la camicia anni ha mai nemici perdona sempre non fare mai niente per essere visto dagli altri scegli tra Dio e i soldi
Non giudicare mai nessuno
Ecco Rosario Livatino a mio parere si trova fotografato in questo discorso della Montagna che comincia proprio con le beatitudini
E allora quando noi poniamo la domanda dove
Il cristiano dove lo troviamo
La risposta è nell'uomo delle delle attitudini né in mare tiri come Rosario Livatino come don Pino Puglisi
Perché la fede riguarda non l'erudizione ma l'unzione non la scienza ma la coscienza non la carta ma la carità
Perché il sacro non è nel tempio
Ma nel quotidiano feriale scorrere della vita anzi è proprio la vita con le sue fragilità enfatico Sita a dare senso al sacro
Come incontro fra l'alterità e la prossimità di Dio come bellezza e armonia dell'essere che riflette la bellezza di tiro nella storia
Lo dichiara il postulatore don Giuseppe Livatino parlando del se del servo di Dio
Alimentava la sua anima con tutto ciò che proveniva dalla natura
E se è vero che la Bibbia e parola di Dio la natura e la sua scrittura Rosario era un cultore di tutto ciò che viene da Dio e a maggior ragione della creatura umana
Nel libro
Roberto Mistretta pagina trentatré mette
In evidenza un aspetto poco conosciuto della figura di Rosario mi sto avviando proprio alla conclusione riservato e rispettoso come era
Al collaboratore della famiglia Livatino non consegnava contanti o borse piene di cibarie no per fargli un po'la carità
Gli affidata invece delle buste da lettera chiuse
Egli indicava a quali famiglie indigenti farle avere
Non abbiamo certezza sul contenuto delle buste ma alla luce della personalità del giudice e difficile credere che contenessero missive atti giudiziari o Santini
A chi ha fame si dà pane
E il rosario e rappresenta la propensione alla carità e alla condivisione dell'altro voi afflizione
Rosario Livatino è servo di Dio con tutti i suoi umani spirituale affettivi sentimentali combattimenti interiori per ben due anni segnati dal silenzio di Tizio
Due anni durante i quali
Livatino non si accosta neanche all'Eucaristia
Due anni di intima ma c'era l'azione dell'anima
Per quel dehors
A Visconti Tuscia per quel Dio nascosto alla vista come all'udito per quel silenzio deduttivo inaudito
A volte il credente può davvero trovarsi in una situazione di non adesione perché il Dio su cui vorrebbe fare affidamento
Nasconde il suo volto si fa molto
Si avvolge di tener Bra
E dunque al posto della luce ci oscurità e confusione
Assenza invece di presenza di tv mutismo e silenzi io invece di parola
Ma d'altra parte se non scorriamo le pagine della Bibbia dai Salmi a job Acco elette e così via
Ci accorgiamo
Che sono di più i lamenti nei confronti del dio nascosto apparentemente apparentemente assente muto
Tanto
Che già MOSE quando uscì dalla dall'Egitto con il popolo ebraico
Volle cantare dice così il libro di esodo
Chi è commette fra gli Dei
Mica moka battello Kim
Ma la gran parte
Dei codici
In ebraico hanno una variante le lettere le consonanti sono sempre quelli ma la variante questa non mi calmo Carabba e l'OIM
Chi e come te fra il D Day ma mica moka batti Achille minime chiede come te fra i voti Dio del silenzio
E l'esperienza
Che vive Livatino in questa notte dell'anima
Che la notte del Cristo
Del Cristo morente che grida del cielo perché mi hai abbandonato
E Dio Padre doterà non ha risposto
Ma era lì con il suo silenzio nel figlio morente
Sì
Dio era la dove un giudice ragazzino coraggiose eroi di Vangelo e di giustizia stava morendo
Dichiarando la purezza del suo cuore e del suo operato e consegnando agli assassini un'ultima inquietante possibilità di redenzione
Con un tentate Hucco disarmante cosa vi ho fatto picciotti
In quelle notti anche noi possiamo ribadire le parole che dal cielo Rosario Livatino rivolse a quella malata terminale e poi miracolata Elena canale valute TAR
La forza che ti guarisce e dentro ditte
Quando la troverai potrà aiutare altri bambini
E allora chiudo con due testimonianze la prima del Professore Giovanni Giuseppe Peritore insegnante di filosofia del giovane Livatino che Roberto Mistretta riporta a pagina
Venturo
Vi è un dato trascurato da tutti
La cultura e il cristianesimo di Rosario
Vere e proprie armi di un operatore ideale della giustizia
Rosario ha dentro di sé e non il cristianesimo del Concilio di Trento della controriforma ma quello di Sant'Agostino che la ragione scopre come religione ideale e ne garantisce la fede
Rosario anche se
è
Rimane
Portatore di un cristianesimo di rara potenza e di assoluta stabilità ed a classificarsi ULL ai co che opera nella vita interpretando di volta in volta la parola di Dio
La seconda testimonianza dello stesso Rosario Livatino nella consapevole nella conferenza su fede diritto tenuta il trenta aprile dell'ottantasei
A Canicattì eccitata da Roberto Mistretta
Un passaggio sia a pagina ventisette poi alla fine e riportata integralmente in questo
Alla fine di questo pregiatissimo opportune il Cristo non ha detto
Mai che soprattutto bisogna essere giusti anche se in molteplici occasioni ha esaltato la virtù della giustizia
Egli ha invece elevato il comandamento della carità a norma obbligatoria di condotta perché è proprio questo salto di qualità che connota il cristiano
Alla fine
Giustizia carità combaciano
Non soltanto nelle sfere ma anche nell'impulso virtuale e perfino nelle idealità
Come ha detto Piero P.A.I. Hardy Presidente del Tribunale di Milano il sommo atto di giustizia e necessariamente sommo atto di amore sei giustizia vera e viceversa sei amore autentico
Io
Sì più faccio
Piccolo piccolo
Dopo viene facile dopo
Le parole del
Vescovo per passare al
La parola al presidente cardinale che ha
Conosciuto è vissuto
Con
Rosario Livatino
Dopo un'introduzione che
E la lettura del di un passo proprio sulla notte oscura dello spirito del mille novecento ottantaquattro e che riguardava anche la sua attività la sua quotidianità
Perché così scrive appunto Roberto Mistretta pagina ottantacinque
I teologi la chiamavano più scura dello spirito
Definizione cinquecentesca che si debba al mistico San Giovanni della Croce il cui motto era di umiliati grandemente l'anima per innalzare la poi molto
La notte oscura si abbatte sullo spirito di un rosario nel mille novecentottantaquattro all'origine di quel Travaglio c'è soprattutto la parte del giudice il sentirsi in qualche modo tradito dallo stesso ordine giudiziario a cui appartiene
Da qualche collega che non si mostra leale fino in fondo
Di vaccino rimane turbato anche dalle vicende familiari di qualche suo collega
A questo si aggiunga una sorta di competizione tra magistrati
E per l'Ulivo che affronta ogni giorno in maniera zelante il proprio delicatissimo lavoro in una delusione non da poco entra in crisi
E la crisi esistenziale professionale lo porta a chiedersi il senso del suo operare in quella terra dilaniata non solo la mafia malaffare ma anche dalle umane miserie che anche lì dove lui pensava di essere al sicuro
A Lignano e lo soffocano come piante velenose
Si sente abbandonato non da Dio ma da quella che la sua principale ragioni di vita la professione di giudice
Sente tradita la sua totale dedizione allo Stato
E con queste parole che passo
Al Presidente cardinale per il suo intervento
Sul dibattito giù grazie grazie consentitemi due cose innanzitutto mi scuso per il ritardo ma avevamo un Consiglio giudiziario che purtroppo si è protratta
Perché i non addetti ai lavori del Consiglio giudiziario una specie di consiglio d'amministrazione della Corte d'Appello che delibera sui profili professionali dei colleghi e su altre cose organizzativa e intende purtroppo si sono dilatati
Seconda consentite ma anche questo devo salutare i due prefetti che sono qua i miei colleghi presenti un particolare saluto e me lo consentirete
A nostro
Porrà Ciolo che
Da oggi al Presidente al Tribunale dei minorenni meritatamente
Un saluto agli amici ed allevare Armeni consentitemi questo termine affettuoso ma credo che sia quello appropriato quello giusto gli amici iscritti ed estera e di sinistra un ringraziamento anche a parere del mattino
è questa l'occasione per dire grazie
Non l'ho fatto prima non l'ho fatto male lo faccio oggi per l'impegno che ha speso affinché questa causa di beatificazione di Rosario Livatino iniziasse speriamo che vada importo
Si presume per una presunzione che si basa su
Sulla gerarchia no che un cardinale debba parlare meglio dal Vesco
Ecco questa presunzione non esiste oggi non esiste anzi
Dopo quello che ha detto il nostro amatissimo Vesco
Mi sento ancora più piccolo
E temo di annoiarvi oltre misura anche perché il mio non è il mio
Intervento era solamente link è illimitato solamente ad alcune alcuni flash che vi dirò e poi risponderò anche
Anch'
Cioè cerco poneva Fernando Asaro che ringrazio per avermi scelto per questo incontro si vede che mi vuole tanto bene al punto da esporsi all'insuccesso
Allora
Rosario Livatino e uditore giudiziario assume le funzioni tenuto dal senatore il diciotto luglio mille novecentosettantotto
E assumere le sue funzioni iniziato il suo cammino proprio presso questa Corte la prego
Peraltro guidato da magistrato eccellente uno tre tante del nostro Francesco Messineo all'epoca pure lui in servizio a Caltanissetta
Come voleva l'ordinamento da allora il ventinove settembre dell'anno successivo assume le funzioni di Pubblico Ministero
La causa a tavola e anche io lo faceva
Eravamo allora non c'erano degli uffici così ora come deve essere
A con un numero di magistrati adeguati
La procura la Repubblica prevedeva quattro solo magistrato per una popolazione saremmo di quattrocento mila abitanti circa
Peraltro un posto era libero venne acqua ma ancora di me erano tre è il caso volle che io non ricevesse è il caso volle che la sua stanza fosse prima della mia
Non perché io ero in fondo in questa in questo corridoio del Palazzo di Giustizia e dice c'erano le varie istanze qualcuno aveva ritenuto che fosse suo per legge assumerà una prima stanza
Io mi accontentai come sembra nell'ultima che peraltro era la più spaziosa e la più bella
Non che questo impediva l'accesso del pubblico perché
Il pubblico veniva superava tutta una istanza e giungere nella mia stanza e ho sembrano arrabbiavo conoscere perché io non guardo io sono l'ultimo e me ne fate venire tutta abbastanza
Evidentemente tre magistrati quattro al massimo alle nostre porte erano sembra perse ora signor contro abbiamo dobbiamo stare attenti a tenere queste porta aperta
Perché su pericolose ma all'epoca vengono ora
Erano aperte e quindi c'era un nuovo entrare e uscire dalle stanze dei colleghi
Alla fine la la quotidianità non solo del lavoro ma anche del
Nei momenti chiudiamo anche ai meno di meno più insignificante prendere il caffè insieme siete
Credo una certa una certa amicizia dico certa perché Rosario nuovo schivo lo dice già e il nostro torna e corsi homo scrivo non significa che il che non era aperta la votazione
Ci sono quelle convergenze girando Scialfa varie non so se il termine quasi usate leggendo per dire quell'aperti alla conversazione centonove hanno invece più preservate forse più signor Nicola
Nell'esplicazione dei loro rapporti Rosario Livatino muore
Il ventuno settembre mille novecentonovanta
Dio citato queste data diciotto sette ventinove nove ventuno molto ventuno nove
Come legge un libro del nostro Ministro Alfano come dicevo il famoso il titolo del film dei PIF la mafia uccidere strati restata segna nel bene o nel male la vita del Rosario elevati inizia la sua attività sostanzialmente da è stata la finisce in quel modo tragico proprio testata
Però
Anche questo segna anche
Ciò che va oltre la morte perché il ventuno nove due mila undici iniziano a causa di beatificazione
Quindi non c'è solamente all'oscuro c'è anche ciò che brilla c'è anche ciò che
Risalta l'inizio del processo di beatificazione avvenuta nella chiesa di San Diego
Alla presenza che per ordine del l'allora arcivescovo oggi cardinale Montenegro
Questa un primo dato il secondo dato che già ci siamo sul quale già ci siamo intrattenuti o per la definizione infelice dei giudici altre relazioni
Qualcuno che ha la metà forse ricorderà che questo termine giudice ragazzino non è nato con Rosario Livatino è stata una ripetizione di un altro momento infelici
Era stato istituito il Tribunale di Gela
E erano state mandate come avviene purtroppo da noi e giudici di prima nomina
E quale evidentemente erano alle prese con una struttura che ne siamo a funzionare io ricordo che non c'era neanche mobile il telefono era poggiato su scatoloni di cartone perché ancora non erano in tre parti
Per stemperare un po'la cosa
Le ricorderò che un fatto simile che avvenne a Caltanissetta fu istituita la Procura della Repubblica presso la Pretura
Il collega messe nero che allora era il procuratore
Chiese come arredamento tre armati
Questa drammatica non avevano quindi il tutto il nostro arredamento erano il cartone dei diversa dimensione allo fa un sollecito e chiede sembra che siano mandante tre armati
Anche questa richiesta si perde nei meandri ministeriale perché fa una terza richiesta di tre armati viene arrivano improvvisamente nove ecco
Ecco per dire qual era qual era il clima qual era momento ecco aveva è proprio l'attenzione ora presso i colleghi si trovarono
All'inizio della guerra di mafia già siamo nessuno ottantasette agevolano
Con la diga del desumere come voi sapete inizia la vera guerra di mafia nella provincia di Caltanissetta e a Ginevra
Queste ragazze che erano Frank ragazzi
Si trovarono un po'in una situazione
Non c'era anche una gerarchia
Consolidata diritti che consentisse un po'di dar loro della loro sicurezza per cui ci fu una trasmissione temeva avevano ricevuto pure degli omaggi floreali anonimi creare segnale chiare
Per cui ci fu un'intervista televisiva la televisione e queste ragazze che vivevano e Gina ma non so perché non si volevano fare vedere invisa come seggi erano le conoscenze
Si fece fotografare solo dal giro dalle ginocchia in giro
A seguito di questa trasmissione che fece molto scalpore e Presidente del Consiglio
Creo questa mo'Como neologismo del Giudice ragazzino tempo e credo
Ripete successivamente a proposito di Rosario Livatino
Nella definizione nell'accezione come dice l'autore di giudice di giovane età incapace privo di esperienza don Chisciotte dice giustamente l'autore presso di sé aggiungo io
Non vi è questo non avvenga può avvenire non sia un miglior agli atti siamo espressione di questa società se la società è buona non siamo buone sia Margiotta decadenza noi purtroppo rispettiamo anche questo
Oggi invece abbiamo rivalutato al di là delle giustificazioni date poi dall'interessato il concetto di giudice ragazzino
Che si attaglia meglio alla figura del Rosario quello di un magistrato giovane ma non per questo meno capace perché perché forgiato dallo studio
Come Rosario Livatino forgiato dall'impegno come Rosario De Martino che molte volte si tratteneva
Anche nel pomeriggio e di serietà in ufficio dalla rettitudine come Rosario Livatino sul quale nessuno ha mai potuto giornate alcuna cosa
Dalla voglia di imparare perché era frequente che Rosario Livatino venisse da me non perché io ne sapessi più detenuti anzi molte volte ero io che andava da voi
Ma amava il confronto perché dal confronto esce fuori la soluzione migliore
Ed era scevro questa è una cosa molto importante dal condizionamento anzianità
Nel mille novecentonovantaquattro la Procura della Repubblica inizia un procedimento penale per associazione mafiosa mi dispiace che non ci sia il questore Nicastro perché fu proprio lui che diede l'avvio
A questa indagine
Nel senso che
Lulli tramite un suo competente aveva preso che
Nella città di Agrigento ora il nuovo Sindaco dice che il nuovo candidato Sindaco sostiene che non ci siano altre verrà giova dottor giudizio riconosce l'aspirante sindaco del leggendo dice che ad Agrigento non c'è mafia
Allora residui delle questore Nicastro allora commissario dirigendo la scala mobile venne a sapere perché nella città di Agrigento era in corso un suo matrimonio
Quindi fa unica soluzione in questa
Blocca alcune persone che non torna andavano secondo un rituale quello consueto
Quando sentimmo poi queste in votato ognuno diede una giustificazione
Tutti comunque erano erano riuscite a convergere in quel luogo secondo le varie dichiarazioni
Perché avevano saputo che c'era una mangiata perché era in campagna e quindi autonomamente ispirate non so che cosa siano tutte precipita
Qualcuno che era un po'più aulico qualcuno un poco più più indotto uscì fuori il famoso film di fumo dell'opera di Puccini ricevevo visto un vende fumo e quindi mi ero avviato era accorto che c'era nei miei compagni
Che mi invitava
Ma quello che fu importante che
Sì trovo si trovò uno sconosciuto era seduto ma affatto tale
E poi si scoprì che capomafia dalla provincia di Agrigento
Nessuno aveva arme quel giorno l'ente un'operazione quasi quasi quasi quella sera era fallita però fu trovata una gentile anche proprio questo signore che si chiamava Carmelo bollette
Tentava di nascondere questa agendina porci di aver la possibilità
Di sviluppare una seria indagine
Allora erano meno
Meno guardinghi per cui i telefonini si usavano gli assegni prove trovammo tante rassegne che ci consentiranno di fare di documentata relazione tra soggetti che dichiaravano di non conoscere allora questo esisteva questo sistema investigative eccetera
E quindi in atto questo processo di Santagata
Praticamente venne fuori una grosso processo di circa quarantacinque e quarantacinque imputate che vedeva
Deputati ex deputati
Ex ministri
Ex ministro al singolare ex ministro
Ex presidente della Cassa del risparmio
Ex vicepresidente regionale stiamo parlando della Cassa del risparmio direttore del bando e c'era quindi ben un reticolo vi vedi di osservazione che non conducemmo all'impianto mafioso
E quindi NA questo maxi processo
E Rosario Livatino
A questo maxiprocesso riguardava principalmente personaggi di Canicattì
Personaggi che porremmo trovato successivamente anche in un altro in tanti il collega che ha fatto parte della deviati di Palermo si ricorderà alcune nomine nomi famosissimi
Poiché nella mafia c'è sempre una storia no
Ebbene questo capomafia facciamo nomi e cognomi che si chiamava Antonio fare
Era figlio di un dato giorno ferro che a sua volta era stato un braccio destro di non Calogero Vizzini vedete che continuità e che intrecci angherie ci sono tra organizzazioni mafiose
Io così salto quanto sembra quando io dico che bisogna ampliare alla Corte d'appello ecco un altro argomento
E chiedere ad Agrigento di aderire lo faccia anche sulla base di questo articolo tra l'azione di criminalità io dico anche altre cose
Altre altre altre coincidenze altre affinità ma c'è anche la fine di trarne affinità criminale
Questa indagine che avveniva che si sviluppava dopo quarant'anni che non si creavano processi di mafia in provincia di Agrigento
Non v'è dubbio che rappresentava una rottura di un certa di un certo clima di Unipol di incerta andazzo
Per darvi un'idea
La cattura di questi soggetti determinano
Che un deputato nazionale che veniva sempre letto non fu più netto perché gli mancano nel rendere alla volta procurato che da quel soggetto capomafia che nove avevamo catturati
Questi sono dati storici che chiunque che chiunque può fare
Bene Rosario pur essendo di Canicattì non si tirò mai indietro devo dire che questa indagine fu condotta in gruppo eravamo io il collega se aveva oggi procuratore generale a Cagliari ero sarebbe un attimo
E pur essendo interessate questo personaggi DD di Canicattì Rosario volle partecipare ugualmente
Non solo ma con interventi che sono voi poteva fare allora c'è un errore come settore scritta ricordata si queste si sequestrano bene in grande quantità sequestrammo un feudo di quattrocento ettari
Materie
Fra le altre cose
Ettaro proprietà di una principessa naturalmente gestita secondo la vecchia tradizione per la mafia Gaber lotta dal capomafia
Non vedo la difficoltà nel gestire questi quattrocento ettari
Perché erano peraltro gestite bene quindi c'erano le primizie c'erano animale sono io ricordo che una volta c'avevo una richiesta dei comprare un milione di api
E noi
Araba fette il rettilineo pagavamo avesse rimanemmo un po'sorpresi da regolare che cos'è il resto moderna
Poi era una richiesta fondata perché servivano Pellin bollino azione dei tunnel dei dove del Mellone Cantalupo
Che si coltivava in alcuni ettari una cunetta dello status e per ricevo
Rosario oltre a partecipare a tutta questa indagine dell'partecipo anche attivamente per dire quello che aveva detto prima scevro da condizionamenti ambientali
E questo può la causa anzi è stata accertata alla fine che fu la causa della sua morte
Perché da parte della stage si disse ma non era vero io lo posso testimoniare in prima persona davanti a chiunque che Rosario Livatino proteggesse
Un suo vicino di casa perché era il capomafia almeno questo fu il pretesto
Che gli ideatori Galasso assente bisogna stare un attimino fece
Vi assicuro e qua lo dico glielo dico in piena coscienza
Che siccome la requisitoria fu molto lunga scrivemmo migliaia di pagine allora
Presidente dall'accordo alla mia dalle mie Tarzia dose corda la requisitoria scritta esercitarlo che era una sentenza Rosario Livatino proprio scrisse una parte che riguardava la mafia ricalca
Andiamo così concludo andiamo a ciò che dice che viene ha detto il collega Saro e che viene ripreso che viene ripreso ante
Dall'autore
Quella famosa quel famoso periodi o nero per Rosario Livatino descrive
Io ho dato vi io vedo una spiegazione proprio darsi che sia vero cornice non sotto devo dire che il rapporto e loro sarebbero tv furono sembra ottimo
Io poi andare via nell'ottantotto proprio quando termino il processo Santa Barbara e Luigi
Fece la scelta di dei nel passato e dire assumermi funzione di giudice quindi abbandonando il pubblico ministero peraltro era era finita una stagione diciamo così e quindi era giusto che ci fossero altre forze
E allora quando si fece quando iniziò il processo Santa Barbara quell'indagine che era partito dal commissario questore Nicastro tocco a Rosarno dovetti
Successivamente questa indagine ebbe altre sviluppi ebbe degli sviluppi perché intanto era partito il maxi processo di Palermo l'indagine che poi
Sarebbe scaturita nel nel maxi processo verbale quindi vennero acquisite altre cose attualmente molto importante
Devo dire
Che le dichiarazioni di Buscetta no si dice sembra che Buscetta ci ha dato il primo organigramma della mafia
è vero non è vero
Perché il primo organigramma della mafia l'abbiamo avuto in ballo il regime solo che non furono lettere con le norme quelle trascrizione che ci davano all'organigramma dalla mafia
Cos'era avvenuto
Era venuto che la mafia agrigentina
Fa mafia così chiamiamolo di campagna però nel panorama generale aveva una grossa importanza
Per cui in un certo periodo capomafia di Agrigento che potevamo incontrare alla stazione che giocava a carte con i tassisti che attendevano il cliente
In effetti era un personaggio importantissimo
Per cui quando c'era stata la famosa riunione di tutte le mafie immonde h Appalachian Appalachian negli Stati Uniti era stato invitato ha partecipato
Poi c'era stata alcuna famoso incontro nota Dalla Palma non siete più sette case era stato inventato a partecipa questo per dirle qual era lo spessore per la mafia agrigentina
Un certo momento sotto il zio Peppe sette case ufficialmente un venditore di olio d'invenzione
Fa un viaggio prima Monteleone e poi linea distrattamente
E a monte non deve incontrare praticamente i mafiosi della
La polizia canadese che allora era più più sbrigativa rispetto a quella nostra nel senso che non aveva tutti i lacci e negarci che abbiamo noi
Piazza in un locale dove lui deve incontrare apporvi ore originaria del Reggio Calabria che era il capomafia di Montreal Piazza delle cimici
E quindi ascoltando le conversazioni tra questo polverone ozio Peppers tre case
Signor sette case dietro affondava parli meglio farlo loro aggiornava sulla situazione della mafia agrigentina com'era come era organizzata che c'era il Consigliere
C'era il rappresentante provinciale c'era un modo famiglie mafiose che non lo conosceva
E che poi troviamo
Il CNEL nelle nel messe successivamente originale sembra provinciale vigente e che poi si si si trasferiscono annesse non Sommatino e poi a San Michele di Algeria saremmo nel Catanese ma siamo su per giù nelle mense vicino vicino sentenze
E quindi ci dà una descrizione di tutto questo
Poi il signor sette case se ne va negli Stati Uniti dove incontra famoso Paul Castellano all'epoca capo le carte di Cosa nostra
Poi se alla fine che fa quando lucido non si rigenera confidente pure della polizia ma ripiana quando ci non sempre presente a casa siederà anche la sconfitta Vespa polizie tale atto
Ma che si sono così percorse ricorsi storici e coincidente anche insignificante
Bene la polizia canadese ci dà questa trascrizione e quindi noi abbiamo
Noi abbiamo la reiscrizione di qual era l'organigramma infatti porta allorché eroga Buscetta cita una descrizione più dettagliato confrontando queste dichiarazioni che finalmente vengano pescate da un funzionario
Della questura che mi trova in un armadio l'attuale questore Germana
Quello che doveva essere ucciso da Mariano Agate perché siamo tutte le sono tutte legate ma dava un unico da un unico filo
Allorquando finalmente si trovano queste queste trascrizione e vengono sentite nel loro giusta interna che allora si ha un riscontro formale va bene a questa dichiarazione tutti quindi di Bush
Ritorniamo indietro a questa indagine quindi questa indagine che iniziano con questa scoperta di queste conviviale raccolte ricominci accresce comincia il pesce con gli amici e poi Giovanni Falcone cita altre documento
E viene fuori una descrizione della mafia agrigentina potente potentissimo
In quel periodo era in costruzione alla cosiddetta fondovalle la strada che va a Sciacca porta proprio
E su questa fondovalle ci mangia la mafia verrebbe
La mafia di Sciacca alla mafia di sambuco
La mafia di
Di San Giuseppe Jato allora c'era il vecchio Bernardo
Bernardo Brusca ci mangiava Tommaso Cannella Mercadante per intenderci arrestato recentemente
Ci mangiava né nei Geraci Partinico praticamente mezza mafia
Nella zona occidentale mangiava viveva su queste su questo
E quindi venne fuori questo collegamento tra
Ferro Petruzzello agli altri soggetti condotte questi personaggi non solo marcia verso intraprendere intercettazione venne fuori un altro personaggio allora sconosciuto
Che loro chiamavano Nitto il cacciatore con il quale si incontravano continuamente
Net cacciatore non è un atto che Benedetto Santapaola che si muoveva da Catania per incontrare i mafiosi agrigentine e poi tutto è trasferita a Bagheria
Dove c'era un altro livello fra casa dal Senato dove andavano a incontrare un ragioniere
A cui portavano sobrietà porre c'erano soldi non riuscimmo Maya a capire il regime poi gli sviluppi dopo dovesse corre in
Allora essere Provenzano ma allora non ci riusciremo
E allora arrivato gli otto punto ritenemmo che questa indagine necessitasse di essere condotta in gruppo
Sicché abbiamo fatto una riunione con l'allora Procuratore spalletta provocata generano a Palermo io Rosario Livatino Roberta salire
Per dire che
Non era più neanche igienicamente sicuro che un solo collega trattasse tutto questo processo per la complessità e per i pericoli che ne potevano derivare
Ecco Rosaria intese questo discorso come una specie di sfiducia nei suoi confronti
Ecco questo è un momento cosiddetto tragico di Rosario rilevanti tant'è che poi
Ci fu una riunione a casa mia
Tutti e cinque
E gli spiegammo qual era il motivo per cui
Avevamo fatto quell'altro e che comunque non saranno state disposte a tirarci indietro sposare invece capi
Qual era il discorso da quel momento
Il l'indagine fu condotta in gruppo ora come se ben poco Paul pur non lo so in gruppo vengono e quindi questo fu il momento dopodiché io momento del rottura tra nuovi magistrato della Procura e Rosario Donati sicuramente
Non erano vissuto
Mi fermo
E prima di concludere
Intanto
Così come
Lei ha ricordato da
Pare Livatino
C'è del materiale a disposizione su un rosario Livatino
In un tavolino all'ingresso della della
Dell'Aula
E se la signora Nando ho dimenticato di dire volteggiavano Sanna che il giorno undici la Corte d'Appello di Caltanissetta ricorderà Rosario Livatino e Antonino Saetta
L'undici di maggio alle ore undici nell'occasione sarà dedicata all'Aula Magna ricordo che questi due magistrate e saranno scoperti due buste
Evidentemente l'invito rivolto non solo all'Autorità che riceveranno invito formale come è giusto che si chiama anche le signore presente se ci vogliono veri
La la alla cerimonia e aperta al pubblico anzi la partecipazione per la cosiddetta società civile e direi che gradita al pare mi correggerà delle autorità undici maggio
Grazie scusami
Solo allora per passare concludere con l'intervento
Dell'autore Roberto Mistretta
Che così ci
Illustrerà quelle che sono le
Perché i motivi per cui
Ha sentito l'esigenza di scrivere oggi un di e sullo stadio Livatino
Uomo giudice è credente
Grazie dottor D'Asaro
Intanto
Consentitemi di salutare tutti voi uno per uno
Comunque ho fatto prima
Con altri ci salutiamo adesso
è stato detto parecchio questa sera sul giudice Livatino quindi prima di tediarvi ancora qualche altro minuto
Consentitemi dei doverosi simili ringraziamenti io l'ho scritto
Nel mio libro che questo lavoro non è frutto soltanto mio ma
E l'opera di tanti entusiasmi e in effetti è assolutamente così
Devo ringraziare quindi prima di tutto il padrone di casa questa sera il nostro Vescovo
Che mi ha dato un input eccezionale di entusiasmo quando mi sono confrontato con voi e non solo mia
Stimolato
Ad andare avanti
Ma ha voluto scrivere la prefazione ed è una prefazione molto molto sentita oltre che dotta sia per le citazioni che per le considerazioni che il nostro amato Vescovo fa e ci regala
è una presentazione che davvero
Aggiunge pregevole Rizza
A questo mio modesto lavoro
Devo anche ringraziare
Il vicario non signor Pino la placca
Che è stato un po'il veicolo attraverso il quale sono arrivato alle Paulina
Che hanno poi in maniera anche loro entusiasta
Voluto pubblicare questo volume capite bene che siamo arrivati alle Paoline a gennaio e il volume è stato pubblicato tre mesi dopo per un grosso editore davvero
Un record di solito vengono pubblicato a distanza di uno o due anni in realtà
Ci credevano come anche io ci ho creduto fin dall'inizio e quindi
Ci sono state ecco tante coincidenze diciamo così così come sono state tante
Incidenti e prima dell'uscita di questo libro non ultimo serie caduta che mia messo fuori causa una costola cosa un po'dolorante questa sera
Volevo ringraziare anche
Padre Livatino è stato davvero
Un alter ego
Eccezionale per questo libro riuscirà incontrarci rivolte molta non
è stato molto facile terre i suoi impegni perché da quanto è postulatore porta avanti in maniera interferisse
La figura la storia di questo uomo perbene di magistrato integerrimo di questo credente autentico ecco preveda prima mi ha messo a disposizione
Il materiale che l'UE in tre anni di causa di beatificazione avviata adesso sono quattro ma per i quattro anni aveva raccolto quinti le testimonianze lei agente del giudice che sono state tutte trascritte
Ha compiuta
Quindi io sono stato agevolato nella lettura di queste agente perché il giudice mi scriveva con grafia minuta piccolina molto ordinata ed è chiaro che la lettura e più impegnativa rispetto
A una lettura scritta al computer
Devo dire che è stato davvero
Molto esaustivo molto disponibile ce lo fate le lunghe chiacchierate
E mi ha introdotto un tema che per me era assolutamente sconosciuto di cui vi dirò poi subito dopo
La presenza di Rosario Livatino
Presenze spirito
Durante dei ritiri esorcismo è una cosa che mi ha inquietato davvero non poche all'inizio quasi non volevo crederci
Ma ci sono le testimonianze utenti che
E sono citate in questo libro
I ringraziamenti devo ringraziare anche il giudice Giovambattista torna stasera non è presente perché partito per Salerno dove domani deve tenere una conferenza che mi ha messo distruzione del materiale probatorio
Dal quale ho ricavato
Tutta la storia relativa che è stata ricostruita ovviamente alle Corte d'Assise e poi la Corte d'Appello di Caltanissetta qui lo stabile Livatino iniziò la sua storia e qui la conclusione diciamo con i processi perché qui sono stati celebrati
Ecco attraverso la ricostruzione fatta dai magistrati in grazie anche
All'ausilio dei collaboratori di giustizia
Non decolla collaboratori o pentiti va bene così collaboratore ha detto bene perché tra testimone collaboratori sta un po'
Testimone
Simone
No ma perché sono un po'di festa in questo caso in cui abbiamo presentato nomino abbiamo presentato
è uno di questi collaboratori era uno che materialmente doveva partecipare all'omicidio di Livatino
Croce benvenuto
Ecco quindi
La lettura di queste sentenze mi ha permesso davvero di ricostruire attraverso tutte le missioni anziani di costruire
Tutta la pianificazione
Dall'assassinio del giudice Livatino
Devo
Ringraziare anche il fotografo di Caltanissetta Lillo Miccichè il quale
Si è recato a Canicattì a scattare delle foto che sono pubblicate in un inserto in questo libero due sue foto so qui è tra queste c'è anche un monumento io sconoscevo che è stato dedicato un giovane artista di Canicattì sia al giudice Saetta che al giudice Livatino
Mono liti o monolite
Vesco monolitico avverrà
Monolite di legalità
Un monumento non
Momento recente dicevo
Consentitemi anche di ringraziare
Il dottor D'Asaro che stasera ci ha voluto onorato della sua presenza facendoci da moderatore è ovviamente il Presidente cardinale
Di cui ampiamente riporto degli stralci dei suoi interventi in questo libro perché è stato non solo il collega più anziano di Rosa rilevati no ma è stato anche un amico e questo lo si evince dalle agente di Rosario Livatino
Quando parla di esserci io non ho voluto mettere prossimo di privacy Presidente ma adesso glielo chiedo lei esserci che lo viene a trovare a Caltanissetta però non è vero pende abbia e questo
Si fa
Si va a trovare un amico quanto in difficoltà
Rosario Livatino di questo parla che lei non si trovava bene all'inizio è cauta nei setta e questo lo si fa quando si amici non lo si fa quando si è soltanto colleghi salto
Come nasce questo libro dottor Balsamo nasce
Dalla voglia di conoscere
La gente per bene nella mia terra
Riempiamo le pagine dei giornali ci sono tanti film
Che su esaltano la mafia questi esempi negativi io penso che noi
Abbiamo bisogno di esempi positivi
E la figura di Rosario Livatino mi incuriosiva non poco
Del vinto venticinquesimo anniversario del suo
Assassinio
Perché perché deve io conoscevo soltanto quello che
Più o meno conoscevamo tutti prima
Era giovane lo hanno assassinato mentre andava al lavoro aveva due genitori anziani
Avevo visto il film
Il giudice
Ragazzino tratto dal libro di Nando Dalla Chiesa un libro scritto ma quasi onestà ambo
Scritto quasi di getto da Nando Dalla Chiesa conosco personalmente Nando Dalla Chiesa presentato i miei libri a Milano
Ci siamo confrontati voi sapete che noto alla Chiesa aveva patito sulla sua pelle
La morte di un proprio caro quindi come dire
E una ferita in qualche modo si riapre quanto vede cadere un servitore dello Stato tra l'altro anche voi volle conoscere
Chi era questo giudice ragazzino lo conoscevo ne sono avvenuto prima era schivo
Addirittura quando i fotografi volevano fotografare
Il giudice durante il processo la mafia agrigentina lui sento nascondere dietro una colonna perché riteneva
Che non fosse il caso entrerà in corso un processo
Che i magistrati si esibissero che ostentava sardo il loro essere
Quindi
Nando la Chiesa scende in Sicilia e racconta
Chi era Rosario Livatino e racconta le dinamiche in cui operava
Diceva un istante poche perché ancora sì si sconosceva tutto quello che poi venne dopo nei mesi successivi quando furono identificati i primi due che il
Domenico pace Paolo Nico parliamo di killer giovanissimi i ragazzi di ventiquattro e venticinque anni originale di Palma di Montechiaro
Gli altri perché il
Gaetano pozzanghera
è
C'è un dovere Giammarco Avarello
Ventidue anni ventisei anni ragazzi ragazzi cresciuti col mito della mafia
Mi incuriosiva la figura
Di questo giudice di cui si sapeva poco o almeno io sapevo poco
E quindi
Ho voluto saperne di più e ha cominciato leggendo
Giudice ragazzino di Nanto Dalla Chiesa ventuno a firma duecento i libri della professoressa Abate leggendo il precedente libro pubblicato ondate dizione punire dalla collega Maria De Lorenzo comincio documentarmi
Comincia ad emergere
Una figura
Enorme i miei occhi c'è una figura anti una persona di un magistrato di un uomo della mia terra
Che sa dire di no
Ma sa dire di no a chi chiede dei favori a chi chiede di non fare il proprio dovere lo dice di no
C'è un passaggio simpatico io dico simpatico ovviamente tra virgolette quanto il suo parrocchia erano il suo parroco lo avvicina il suo parroco
Quello che raccoglieva le sue competenze il suo confessore
Per chiedergli un favore di poco conto
Una minuzia evidentemente
La racconto lo stesso parroco
E lo dice padre
Ma lei quanto complesso accetto la raccomandazione
Capite che Rosario Livatino cioè
Diciamoci la verità
Chi di noi non ha mai fatto un favore a una persona un amico che nel mio Vesco Michele assai Roberto puoi fare un articolo un po'hai sbagliato perché è una Vesco Lolli chiede mai
O io chiedo
Appunto per questi Pizzo
Scusi se per
No ha fatto bene a dirlo ma è chiaro che un esempio
Per dire come si fa a dire di no a una persona ha un amico
Cioè e il parroco che gliel'ha chiesto ecco ho citato in questo proprio per dire come penso si sentisse Rosario Livatino in quel momento egli ha detto di no testuali parole
Sono riportate in questo libro
Perché fanno parte del dossier R. che padre di latina messi insieme come postulatore della causa di beatificazione e che presumo sarà consegnato
Il prossimo ventuno settembre o giuridiche quinti in concomitanza con il venticinquesimo anniversario dell'assassinio
Di Rosario alla causa
Alla caso per la una considerazione in relazione sarebbe complicato siete complicati
Bene
Mi chiedevo come mai un giudice suscita negli amici alle persone che
L'avevano conosciuto
L'interessa ad avviare una causa di beatificazione
Cioè non hanno detto intitoliamo un palazzo di giustizia ma sono stato indetto latitanti una strada una scuola
Ma hanno ordinato un processo di beatificazione
Dove deve esserci qualcosa di straordinario dietro qualcosa che a distanza di tanto tempo ma stemperato il ricordo
Di questa persona di questo ragazzo perbene questo professionista serio ma addirittura
A
Rinsaldato il loro la convinzione di avere vissuto accanto una persona di incredibile ed eccezionali dote nella normalità è un po'quello che mi diceva Giuseppe Carini parlando di don Puglisi testimone di giustizia
Padre Puglisi santo cioè per noi noi non sapevamo dove a che fare con un santo sappiamo adesso
Essere santi nell'ordinarietà nel fare il proprio doveri
E tengono fuori delle cose straordinarie una di queste e la testimonianza della cava canale Walter tarata
è una signora mi ha telefonato mentre venivo verso Caltanissetta che è stata miracolata
Ci sono dei medici in questa sala
Sanno bene cosa significa avere un morbo di oggi finché terzo stadio di tipo B è un passo prima dalla morte
La signora era ridotta pelle ed ossa
Pensava come una piuma le linfoghiandolari
Il morbo di o ci venga un tumore che attacca il sistema linfatico erano talmente Conte che si vedevano sulla sua pelle si potevano contare uno ad uno addirittura lei mi dice sembrava una collana di perle attorno al mio collo talmente erano evidenti
Succede una cosa straordinaria
Tutto questo fa parte vi dicevo di quel dossier
Sarà presentato e Vaticano
Succede che una notte Elena ormai in fin di vita
Aveva deciso di sottoporsi alla radioterapia
Ma aveva avuto una reazione allergica terribile quinte non poteva più neanche farla chemio
Una notte
Von sogno il giorno prima riceva evoluzione funzione la benedizione degli ammalati
Inizio degli impieghi situazione degli infermi mi diceva proprio adesso perché ha letto il capitolo sul esorcismo nella chiesa degli perché cancelli Michele Raffaele e Gabriele e che aveva a che fare qualcosa con l'esorcismo
Fa un sogno talmente vivido che lei l'indomani lo appunto a nero su bianco sogna un giovane vestito da prete lei dice in ambiti talare
Che lei dice una frase
Semplice ma allo stesso tempo che la inquieto la forza di guarire addentro ditte quanto lo troverai
Saprai aiutare anche altri bambini
Non solo scrive ma manda questa lettera anche al suo parroco
Continua in ogni caso la sua vita di sempre lei non sa che è questo
Questa figura anche le appare in sogno lo scopre leggendo
Sulla l'allegato al Corriere della Sera sette un articolo dove si parla di Rosario Livatino di
Di cui già si cominciava
A parlare di avviare la causa di beatificazione si cominciava a parlare c'è una foto chi riconosce
Nel giudice Rosario Livatino l'uomo persone
è incredibile tra l'altro era in attesa in ospedale di fare esami altre cose allora capisce che c'è un significato
In quel sogna capisce che non può più rimandare quello che lei aveva sempre rimandato
Il suo ricovero in ospedale
Perché non lo può più rimandare perché ha necessità di avere una documentazione clinica che è stata allegata agli atti
Della causa di beatificazione che attesti nero su bianco
Tu lo Stato e lo stato della sua malattia
Quindi si ricovera non secondo avesse paura
Fanno tutti gli accertamenti
Bene diagnosticato quello che le era stato dimenticato primo ma senza una certificazione clinica ospedaliera e parliamo dell'Istituto dei tumori dei Umberto Veronesi che allora aveva cominciato ad aprirsi
Le degno segato tutto questo le dicono che deve immediatamente sottoporsi di nuovo un ciclo di chemioterapia a lei
Rifiuto
Non la vuole fare perché essa
Che avrebbe una nuova reazione allergica
E chiede invece una cosa completamente folle se volete ma che solo un coro di mamma poteva fare che era al marito voglio lanciare I nostri figli più piccoli il ricordo di una mamma felice
E non malata di voglio portare in Terra Santa
La dove ho vissuto Nostro Signore
Parte con i due figli va in Terra Santa
Ebbene io ve la faccio breve quanto rientra
Decide devi fare tutti gli esami i medici la guardano da siti signora
Prima facciamo anche mio e poi li facciamo gli esami no
Voglio farle adesso ne sentiva dentro di sé qualcosa era cambiato
Veri fanno gli esami ed i medici diagnostica no la remissione totale della matti
Non c'è più traccia del tumore
Continua a fare gli esami dopo anni viene tenuto in cura sono passati vent'anni
Ed Elena è questa qui
Che vedete in questa pagina sorridente
Felice
Con i suoi uffici
Tutta la storia lo troverete nel capitolo
Che la riguarda
Ma la cosa che dicevo mi ha inquietato
Davvero tanto
Perché perché parliamo
Di vita oltre la morte che è stato Rosario
Nel bene o nel male ce lo ha raccontato il Presidente cardinale ce lo raccontano agli atti
Ma quello che succede dopo la sua morte ha dell'incredibile quando parla di latina mi parlò di quello che lui aveva preso aprendo il compiuta una mattina e quinti leggendo la posta
Elettronica vale a dire che un suo collega parroco un suo confratello per la provincia di Messina
E aveva scritto
Perché durante un rito di esorcismo
La persona posseduta
Continuava a lamentarsi della presenza di un giudice
Presente lì che gli dava fastidio
Il sacerdote esorcista
Fu il primo a restare sorpreso non c'era nessuno e quindi chiese ma di chi patisce del Rosario Livatino con voce cavernosa
Ecco
Anche questa è una testimonianza incredibile della statura di Rosario Livatino
Il nostro Vescovo potrà confermarci che martedì il sangue innocente dei Marte
Come dire sono davvero
Perché contrastano davvero il male nella sua potenza più devastante quello della possessione è un capitolo davvero inquietante
è un capitolo che apre tutta una serie di interrogativi chiaramente non sono io la persona adatta a dare delle risposte io ve lo racconta nel tempo questi fatti così come li abbiamo come io come
Private non li ha raccolti dalle
Testimonianze che gli sono stati dati
Voglio concludere soltanto
Racconta Antoni brevemente
Quello che accadde quel ventuno copia
Settembre del mille novecentonovanta
Se ti Rosario Livatino conosciamo
Gli assassini conosciamo i volti di queste
Persone
Se abbiamo avuto
Se la magistratura ha potuto ricostruire
Tutto ciò che è stato prima quindi la premeditazione come diceva prima il Presidente cardinale il fatto che
Fosse imputato allevati o di favorire
Decaro quinti la mafia di Canicattì
Lo sappiamo grazie
Una persona che ha testimoniato a rischio la propria vita e che oggi non esiste più non esiste più perché è diventato il primo testimone di giustizia in Italia Pietro Ivano a Napoli
è stato lui
Che ha visto il giudice che scappava che ha visto uno dei killer che lo inseguiva nel canalone è un altro fermo
A bordo riguarda RAI prestato lui che ha
Dato queste testimonianze è stato lui che li ha riconosciuti poi in Germania dove sono stati individuati questi pendolari del crimine
Ed è stato lui che li ha inchiodati
Alle loro responsabilità
Penso che questo sia doveroso dirlo
Presidente
E aggiungo soltanto un'altra cosa per dirvi come Rosario diceva di no e secondo me qui non sono state alla base dal suo assassino non è stato detto che il mafioso di caro di cui si è parlato tanto
Abitava nella stessa casa derivati
Avevano più entrate separate ma abitava Decaro al primo piano terra e di platino al piano superiore guardate le coincidenze allucinanti
Diciamoci la verità voi pensate che Di Caro non abbia chiesto quanto meno all'IVA Tino padre qualche favore
Come vicino di casa
Voi non pensate che Livatino abbia detto Dino come
L'abbia detto sopra Rocco
Ci sono c'è un passaggio inquietante
Su quale secondo me non si è riflettuto molto su forse non sia integrato molto forse sono io disinformato
Il Comando dei killer che dovrà essere composto inizialmente da cinque killer
Alla fine
Era contrastato composto da quattro perché uno di questi Croce benvenuto si era portato in quel di Milano per andare a concludere un affare di droga
Perché perché ancora dovevano decidere la data
E lui apprende che era stato assassinato il giudice rientrando da Milano la prendo notiziario radio e quanto chiede notizie i dicono il giudice assassinato di venerdì
Che da lunedì sarebbe andato in ferie sabato non lavorano che magistrati no chiuso
Giovanni
Diciamo non si va in ufficio bene bilanci lavoro assillante Noseda pagate allora
E al rientro
Molto probabilmente avrebbe avuto la scorta
I magistrati
Hanno poi indagato
E hanno
Visto che veramente Rosario Livatino sarebbe andato in ferie da lunedì hanno visto che c'era la richiesta firmata la domanda che mi sono posto è come facevano i killer
A sapere
E Rosario Livatino sarebbe andato entrerei
Un'altra
Un altro passaggio che ho scoperto ma casualmente studiando le carte sul quale
Non si era secondo me riflettuto abbastanza e la consapevolezza che Rosario entrato nel mirino
Dalla mafia non dico di Cosa nostra perché c'era anche la scritta allora come c'è ancora oggi quindi
Dei mafiosi
In generale lui parteciperà
E i funerali
Del giudice Saetta
Che è stato assassinato proprio perché ha detto di no a te caro quanto lo aveva avvicinato per aggiustare
Un processo a Palermo
Anche il giudice setta dice di no e paga con la vita insieme al figlio Stefano
Paga con la vita il suo dire dirò quando i magistrati dicono di no a questa gente rischiano la vita
Rosario Livatino è tra
Coloro che in chiesa ascoltano
Di funerali partecipano i funerali
C'è anche il Presidente Cossiga e il vescovo gli chiede commossi accorata Presidente chi sarà il prossimo
Io non so cosa sia passato nella mente di Matteo nel suo cuore so che pochi giorni dopo pochi giorni dopo cinque giorni dopo vado al suo parroco e chiede di fare la cresima
Di latino lo aveva fatto la cresima
Ha fatto da tutto
La va a chiedere cinque giorni dopo aver assistito
E funerali
Del suo collega più anziano
La crisi ma come ci insegna che il nostro Vescovo assestamento della conformazione pronto di adulti si conferma testimone sacramento sacramento che abbiamo ricevuto da piccole il battesimo
Rosario Livatino
Alla crisi ma
Un mese dopo dopo avere frequentato diligentemente il corso
Ecco io ho cercato di raccontare in questo libro oltre la figura di Livatino così come è emersa dimetterci anche le mie sensazioni
Quella che ho provato nelle il genere iscritti Lecce agente
Non tutte sono conservate alcune sono state
Sono andata smarrita
E se anche la lettura magari può sembrare tedioso ripetitiva
Però mi ha dato la sensazione
Di aprire una finestra la quale esce aria pulita ecco questo era il contenuto di latino spero averlo saputo raccontare
Ma a me pare che sia anche il vostro grazie
Grazie
Grazie a Roberto che ci ha dato anche l'occasione di ritrovarci insieme questa sera
Con il dottor Salvatore Cardinale Presidente della Corte con il dottore Fernando
A Saro Presidente della Sezione l'Associazione nazionale magistrati qui della nostra Provincia con lo stesso autore e don Giuseppe
Livatino il postulatore e poi
Ancora tutti voi ringrazio ancora
I due prefetti DN Caltanissetta per concludere io chiederei alla professoressa Francesca Fiandaca
Che la direttrice del nostro museo diocesano
Di
Ecco
Far torno
A
Dottor Cardinale dottor Asaro Roberto Mistretta dottore Mistretta del un volume del nuovo catalogo del nostro museo che io vi invito comunque a visitare
Grazie
Grazie
A tutti voi della partecipazione grazie dell'attenzione grazie di cuore e questioni libro che va ovviamente preso
Letto studiato e divulgato grazie a Roberto
Per aver ce ne è fatto dove
Però