Scuola: manifestazione della Rappresentanza Sindacale Unitaria per cambiare le proposte del Governo Renzi

A rappresentare la scuola vera
Sì è che tanti nella presentate tantissimi quasi tutta tutta la scuola
Sono
Sei abbassate le bandiere grazie
Anche dalle ultime file della galleria riescono a vedere al parco
E allora cominciamo io do la parola per l'intervento di apertura di questa manifestazione
A Massimo di benna segretario generale della UIL scuola
Buongiorno a tutti
Questa importante iniziativa di mobilitazione e di lotta
Fa seguito alle quattrocento mila firme di personale della scuola insegnanti è data
Che abbiamo consegnato qualche tempo fa al Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Nelle quale
Nelle quali
Firme
Si
Rivendicava una cosa semplice
Abbiamo diritto
Al rinnovo del contratto di lavoro e a definire
Concordemente
Quindi nostro rapporto di lavoro orario retribuzione progressione economica e la forte contrarietà di di ogni giorno fa funzionare la scuola ad essere considerati dal Governo dei sudditi vantiamo lavoratori
Cittadini
Siamo ogni giorno al servizio del nostro bel Paese
A cui vogliamo tanto bene perché l'Italia è un grande Paese e ha bisogno di una vera modernizzazione
Abbiamo incontrato le forze parlamentari qui a Roma gli abbiamo spiegato tutti i sindacati insieme
Quale sorvolo le nostre
Ragioni le nostre critiche alle proposte di radicale cambiamento del disegno di legge che vuole cambiare la scuola
Abbiamo organizzato manifestazioni incontri assembleari in tutte le scuole in tutte le città italiane per spiegare queste nostre ragioni
Non solo complicate la prima stabilità e soluzioni al precariato
L'articolo dodici del disegno di legge cito solo questo prevede che per dare retta alla Commissione alla Corte alla Corte europea l'atto
Che la Corte europea che ha acquistato l'area
L'impossibilità di reiterare i contratti a termine anziché a stabilizzare i contratti con i precari decidono che dopo tre anni sia licenziati persone con nove dieci undici quindici anni di lavoro verrebbero da settembre mandate a casa
Questo non è la soluzione del precariato serve il piano di assunzioni e per far questo occorre un decreto-legge perché i tempi stanno passando
E le assunzioni e non vengono ancora fatte
La seconda il contratto di lavoro la terza non è detto che il disegno di legge dei superpoteri ad esula dirigenti scolastici qui siamo
Vediamo
No non sono
Quale scienziato
Ho quante scienziati hanno potuto
Scrivere delle stanze dei ministeri questa aberrazione un dirigente scolastico deve scegliere gli insegnanti deve dire a chi dare agli aumenti a chi non darli
Venga addirittura a valutare la didattica e gli altri di formativi dei ragazzi ma ce l'avete anche a un dirigente laureato in giurisprudenza
Perché c'è un professore di Fisica non si insegna così la fisica senza idee quest'altro nodo si rompe la scuola statale italiana
Mori vogliamo di tagliare dalla scuola italiana statale difendendo i lavoratori oggi abbiamo detto abbiamo fatto le elezioni
Circa ottocento mila per tornare alta e docenti anche ad un personale ATA non c'è niente le invece occorre un'attenzione anche per loro le assunzioni hanno votato per i loro rappresentanti
Voi siete tanti di questi rappresentanti voi oggi rappresentate questa scuola reale e abbiamo detto facciamo sentire questa voce oggi qui ci sono
La CGIL la CISL della UIL l'ondata della Gilda tutti insieme Manolo che avete
Perché chiude anche ad una stanza
Noi siamo preoccupati
Perché vediamo che ci stava realizzando uno scontro tra il Governo la scuola questo vorrebbe dire allo scontro tra il Governo il Paese non c'era necessità
Oggi
Sono con noi presenti perché la nostra battaglia la battaglia di tutto il mondo del lavoro italiano i leader delle confederazioni Susanna Camusso Annamaria Furlan
Carmelo Barbagallo a cui dà il nostro ringraziamento per quanto voltano ancora fare per la scuola italiana
Bene
A oggi queste cose che abbiamo fatto e detto ci hanno ascoltato ma non ci hanno risposto
Noi siamo un sindacato dei lavoratori organizzazione democratiche rappresentiamo nella scuola un milione di persone che ogni giorno la fanno funzionare
Nelle prossime ore
Noi segretari generali dei sindacati CGIL CISL e UIL scuola dato dopo da leggi e da un altro manderemo una lettera
Ministro dell'istruzione dal Presidente del Consiglio Renzi per comunitari
Berto comunicare gli
Perton unitaria dei per comunicare loro siamo ancora nella buona scuola prima che arrivi do loro qui diciamo per comunicare loro e più preciso cioè il cinque di maggio
Voleva che avvengono a prendere decisioni sbagliata e dell'Italia il mondo della scuola di terminerà tutta la scuola è
Tra le altre l'hanno chiusa
Chapeau alloggio ad andare dalla scuola
Il ciclo I del raggio
Ascoltare il mio
Nella scuola di tutti i giorni
Per valorizzare riconoscere gratificare il lavoro dei tanti che la fanno a funzionare
Ora
Sciopero generale il cinque di maggio
Vende
Ora
Proseguiamo con interventi di RSU ed è il Segretari generali pesi indagati scuola la prima intervenire con le RSU Valeria Ascione
Se lo ricordi
Buongiorno a tutti è un'emozione vedere una piazza così gremita
Un esempio di grande professionalità in un momento in cui la nostra scuola viene attaccata di racchetta attaccata su tutti i versanti
E vergognoso perché noi già siamo in una scuola di qualità la facciamo sulla nostra pelle giorno per giorno
Cercando di garantire ai nostri alunni uno che saranno i futuri uomini del domani istruzione il nostro Governo invece questo mi sembra che non voglia capirlo
Noi dobbiamo tenere saldi i nostri principi dobbiamo combattere non ci dobbiamo far prendere dallo scoraggiamento perché quei che si gioca la partita dobbiamo essere noi avessimo di Roma apportare nelle nostre scuole
Ai nostri colleghi la forza dobbiamo continuare a credere dobbiamo essere forza per coloro che ci rappresentano a livello nazionale dobbiamo combattere organico funzionale per tutti i livelli di scuola
Non dobbiamo pensare che si possa lasciare fuori alcune categorie come potrebbe vivere la scuola senza personale ATA io sono un docente di scuola dell'infanzia o trentacinque anni di servizio
è in questi anni solo passate cose terribili vedete nella scuola dell'infanzia venite a vedere che cosa vuol dire lavorare con bambini piccoli gli anticipi in entrata ed uscita
è vergognoso
No si va a coprire collaboratori scolastici come può funzionare una scuola senza collaboratori scolastici diceva ci parlano di sorveglianza
E sicurezza dove si può fare se non abbiamo i Piani collaboratori scolastici per non parlare del ruolo
Della dirigente scolastico quanti di noi sulla nostra pelle e io in prima persona vediamo delle situazioni nelle scuole dove già così i dirigenti si massicci cercano di ostacolare il potere deliberate nel collegio docenti ma dove dove siamo arrivati l'unico strumento che abbiamo noi
Il raccordo con gli organi collegiali tonda il consiglio di istituto è Bergognone so quindi noi dobbiamo combattere e dobbiamo essere al fianco di tutti per non parlare delle idee leghe bella che date così su temi di Alik dati come la questione della scuola dell'infanzia Comella la valutazione e tante altre motivazioni per cui e l'invasione contrattuale i
Ma signori contrattuale che ci toglie il diritto
Di poteva avere del rappresentante già abbiamo visto in questi mesi quanto pago siamo ascoltati
Allora e da oggi e con lo sciopero e qua è la questione poi del precariato la stabile anzi della stabilizzazione del personale docente e tanti altri
Motivazioni per chissà della scuola io chiedo ma queste persone nella scuola ci sono mai state
Io mi chiedo dove hanno studiato come hanno studiato che è stato l'elemento di stimolo in questi anni
E allora colleghi Zaratti coraggiosi dobbiamo andare avanti dobbiamo essere la forza la forza della i sindacati che a oggi come tanti delle scuole volevano ci vedono uniti e noi RSU che molte volte
Al tavolo della contrattazione siamo soli tra virgolette perché molti colleghi ancora non avevano preso coscienza di certe situazioni oggi qui in piazza a a prescindere dal colore a prescindere dalla sedia
Dobbiamo essere compatti compattezza perché noi chiediamo che vengono apportate tutte le modifiche e tutte le integrazioni affinché il mondo della scuola e i suoi operatori possono avere le risposte giuste
Grazie
Grazie a Valeria che ha ricordato
La fatica l'impegno ma anche la grande soddisfazione del lavoro di ogni giorno delle scuole italiane la parola adesso a Rino Di Meglio che è il segretario generale dell'agenda
Con le bandiere della Gilda consente trattati buongiorno colleghi
è bellissimo vedere questa piazza con le bandiere di diverso colore
Sono quelle di tutti i cinque sindacati rappresentativi
E significano una cosa
Che tra noi possiamo avere dei diversi colori gli opinioni diverse ma abbiamo dei valori fondamentali condivisi e oggi siamo qui insieme perché questi valori sono in pericolo cari colleghi
Io ricordo che l'ultima volta che abbiamo tenuto una piazza insieme eravamo Piazza del Popolo
E ricordo che in quell'occasione bastava fare il nome di Brunetta e di Gelmini per avere i fischi oggi
Oggi
Oggi gli orrori sentiti
Anche se i nomi sono cambiati perché
è bastato nominare il Presidente del Consiglio Renzi
E questo dimostra
Che siamo tutti molto arrabbiati perché vedete mi richiamo
Oggi non siamo qui soltanto per
Difendere il contratto che non abbiamo da sette anni le retribuzioni che ci stanno facendo scivolare dal ceto medio verso il terzo stato perché questa e la nostra situazione economica
Siamo qui soprattutto perché stanno anche tentando di calpestare la nostra dignità perché quando si va a toccare
Qualcosa come la libertà di insegnamento quando si vogliono trasformare i docenti in operatori dell'istruzione guidati danno una super dirigente benissimo allora si sta mettendo in discussione anche la Costituzione
Io
Voglio
Adesso non hanno voglio legge più una riga una riga sola un emendamento
A capo di ogni istituto e un Preside che ne ha il Governo insieme con il Collegio dei professori
Allora secondo voi questo è un emendamento questo cari colleghi e il regio decreto numero centocinquantaquattro del mille novecentoventitré
Allora
Nel mille novecentoventitré in epoca fascista
Scrivevano questo oggi
Scusate probabilmente non per malafede ma per ignoranza si vuole fare peggio perché si vuole mettere in mano la scuola a uno solo è questo è inaccettabile perché lede la nostra democrazia e l'articolo trentatré della Costituzione
Poi
Voglio tirare la vostra attenzione su un altro aspetto un altro elemento di lesione dei valori costituzionali
E l'assunzione diretta non possiamo accettare che ad assumere nelle scuole sia il dirigente scolastico nella scuola
Si deve entrare lo dice la Costituzione per concorso
E allora colleghi
Oggi qui
è stato annunciato quello sciopero che da diverse settimane viene chiesto a gran voce nelle nostre scuole però
Quando torneremo nelle nostre Province dobbiamo fare in modo che le scuole questa volta siano tutte chiosa non si possono lasciare aperta
Perché
è una battaglia che possiamo vincere solo se dimostriamo fino in fondo la nostra unità
Dei docenti degli ATA ma anche dei dirigenti perché anche i dirigenti sono colpiti perché gli attribuiscono responsabilità che sono impropria e non sono quelle delle funzioni gestionali e amministrative che giustamente deve avere un dirige Vasco lastrico e quindi la scuola deve chiudere tutta insieme senza divisioni dalle Alpi alla Sicilia da Trieste a Catania a tutte le scuole devono essere chiuse senza nessuna distinzione
Guardate
Per fare arrabbiare i colleghi perché
C'è un'altra cosa gravissima ce ne tante
è difficile emendare quel disegno di legge noi chiediamo che quel disegno di legge si è affermato
Che si possa ragionare se nella mente che si possa era essere ascoltati perché questo Governo anche rifiutato di ascoltarci
è una cosa incredibile
è una cosa incredibile hanno fatto una finta consultazione
Che è una presa in giro tipo state sereni perché quella consultazione avete visto è avvenuta su un testo poi che è stato radicalmente radicalmente cambiato anche questo atteggiamento inaccettabile
O si può non si possono privare i sindacati del diritto di poter almeno parlare e questo Governo rifiuta il semplice confronto noi non pretendiamo di fare le leggi al posto del Governo
Ma il Governo ha il dovere di ascoltare se non ascolta noi deve ascoltare questa piazza questa piazza è una parte del popolo italiano
Guardate
Hanno scritto delle stupidaggini enormi
Del resto Piragine
Per rigorosissime come la questione degli albi
Sapete l'avete capito bene mi ha fatto capire tutti i colleghi nelle scuole vuol nell'albo territoriale e quello regionale significa Greg gradualmente saremo privati del diritto al nostro posto anche qui
C'è il Titolo quinto
Del lavoro il Codice Civile vecchissimo Codice civile che invece con un lavoratore un lavoratore qualsiasi ha diritto di non essere spostato dalla sede dove lavora non lo dice il contratto di lavoro sporadici il vecchio Codice civile
Ma qui sono ignoranti perché ne sono privi delle conoscenze dei cardini del diritto e vogliono trasformarci in manodopera flessibile e possibilmente a basso costo
Noi
Non dobbiamo in nessun modo accettare questa deriva cari colleghi dobbiamo essere in tanti a scioperare a manifestare e
Vi posso dire una cosa e concludo
Se sarà necessario questo sciopero non deve essere la conclusione di un periodo di lotta ma deve essere l'inizio a costo di arrivare a scioperare anche nel periodo degli escutere
Grazie colleghi
Grazie arrivino a
Creare ricordato anche
Questa
Idea degli albi
Dalle cose che abbiamo detto e materie c'è una insegnante che è in malattia o chiede in attesa di un simbolo che fa rimane fuori dalle scelte perché il dirigente lo può accedere non sanno quello che scrivono oggi diventassero
La parola adesso ad un'altra essere comunque
A mica era Saba
Carissimi colleghi io sono emerse ormai da circa più di quindici anni e mi sono vista piombare addosso una riforma pressa all'altra ogni riforma è sempre stato manifesto elettorale del Governo del Governo in carica in quel momento
Ma noi siamo stati sempre sempre forse troppo in silenzio ci siamo visti piovere addosso sigle che all'opinione pubblica davano un grande contenuto sigle dove dietro come desse DSA BTP dove dietro c'erano per l'opinione pubblica ci sono degli insegnanti a volte secondo loro incapaci noi abbiamo un'unica mancanza non avere mai informato bene l'opinione pubblica
Di quello che queste riforme ci hanno fatto e di come noi non siamo messi in condizioni di poter rispondere alle reali esigenze della scuola attenzione non di non rispondere totalmente ma proprio impossibile i dati perché quando io parlo di realtà importanti per la scuola e per le famiglie come quella dei best dei DS a parlo di insegnanti che non hanno un'ora di compresenza da dedicare né al recupero né al potenziamento
Ma detto questo voglio essere ancora un pochino più polemica perché voi capite ho resistito quindici anni quindi adesso forse qualcosa vorrei anche dirle condividerla con voi intanto la grande emozione di trovarci qua tutte noi RSU perché le RSU e il primo interfaccia tra quella che è la dirigenza lo Stato gli inchini colleghi e le famiglie le nostre scelte cadono su di loro i nostri collegi docenti i nostri consigli di istituto sono di un importanza vitale per la consultazione non solo dei docenti ma anche dell'opinione pubblica e allora abbiamo dei ministri io mi domando e qui voglio essere polemica perché noi dobbiamo fare io ho fatto quattro concorsi o quattro abilitazioni
Mi sono abilitate abilitata abilitato ma concorsi per il parlamentari per accedere al Parlamento per accedere al Senato
Per essere abilitati a fare il Ministro dove stanno
Perché non ci sia no no perché non facciamo la lista del precariato degli onorevoli dei ministri
Perché i nostri rappresentanti sono andati a portare le nostre dimostranze alla Commissione scolastica chi guardava l'orologio io li ho visti firmati che guardava l'orologio di andava un po'di fretta chi lo guardava come dire a Brera moriva pure quell'altro sarebbe ora di finirla con questa storia qui entriamo noi l'ottanta per cento del personale scolastico quest'anno ha votato le RSU questo è il segnale importante qui entriamo noi dobbiamo fare questo sciopero chiudendo le scuole
Mai informando le famiglie con un volantino ogni mi è scuola dovrebbe preparare un volantino informativo e poi il giorno dopo fare sciopero l'opinione pubblica deve essere informata non siamo noi voi i fannulloni del signor ministro Brunetta noi siamo quelli che fino ad oggi ha mantenuto una scuola contro ogni possibilità
Non parliamo mai i nostri genitori delle ore che noi metti a non dico perdiamo guardate bene delle ore proficue che impieghiamo nella correzione dei compiti quando si dicono diciotto ventiquattro ore e fanno tutte le e le proposte sulle quarantacinque cinquanta cento ore già le facciamo noi quelle ore e non sono mai dichiarate pienamente questua dobbiamo cominciare ad a vere
è un movimento per portarci l'opinione pubblica contro non so se avete sentito al ministro ma dia ci stanno paragonando a chi
Agli impiegati ministeriali vogliono mettere mano a materie contrattuali quali sono quelle della retribuzione il merito e qui vorrei sapere io il merito io ogni anziani agli alunni di matematica insegno
Il segno il valore del numero ma sedici arrotamento ha il valore dell'insegnante meritevole secondo voi possiamo accettare questo tipo di valore no
E non dobbiamo far silenzio su questo l'ultima cosa che voglio dire
è
Portiamo avanti la nostra professionalità io noto che ci hanno addormentato oramai siamo presi nella nostra scuola dal cerchiamo di far fronte a tutto ma la proporzionalità nostra è quella che oggi ha retto la scuola italiana
L'ultimo e poi finiscono sugli investimenti ci parlano del POF Manno voi l'offerta formativa chi di noi non l'ha conosciuta in questi anni chi di noi non è inventato di tutto e di più per migliorarla e ci siamo anche riusciti
Ma l'offerta formativa con un fisse che è meglio non discutere io son RSU noi riconosciamo dieci Euro tassabili vera alcun libro getti di alto valore questa è la realtà della scuola italiana Investimenti non ci sono un fanno investimenti sulla formazione
E investimenti sulla scuola per un motivo molto semplice
Hanno da destinarli altrove cinquecento mila opere pubbliche non concluse ponti che finiscono attaccati ai palazzi ma tutti quei soldi tutti quei soldi e la spesa politica e tutta la corruzione di cui ne stiamo assistendo allora noi dobbiamo fare attenzione a riguardarci lo stipendio a riguardarci tutto quello che il concerto e l'economia scolastica
Ma allora o cosa fanno continuano a dare lo spauracchio l'opinione pubblica di insegnanti che non fanno niente l'estate ci siamo inventati che gli alunni gradisse
Vanno affari loro specie perché il secondo passaggio sarà perché le scuole sono chiuse e gli insegnanti stanno in vacanza e non possono dare di altro a questi ragazzi
Quindi signori io farò questo dopo questa Assemblea chiederò alla mia scuola il cinque di partecipare compatta chiederò alle scuole del mio Municipio contattando le RSU di fare altrettanto e di dare un manifesto
Volantino adeguato di informazione alle famiglie portiamola a capire qual è la vera realtà della scuola
Grazie
Abbiamo
Diamo ora
Prende ora la parola il Segretario generale della SLC-CGIL Domenico Pantaleo le bandiere della CGIL
Io intanto vi ringrazio
Vi ringrazio di essere qui con noi in tanti in modo unitario
E vogliamo dire al Presidente del Consiglio sia sereno
Perché il mondo della scuola non si rassegna e non vuole essere suddito vuole contare vuole cambiare radicalmente un disegno di legge
Che innanzitutto antidemocratico
Perché guardate nel momento in cui ti tolgono gli organi collegiali ti calpestano nella tua dignità di ledono la libertà vinse ne amento e trasformano le scuole in una sorta di caserma a quel punto non c'è più libertà e più democrazia
Noi siamo qui oggi
Per rivendicare democrazia dignità di chi lavora all'interno delle scuole
Rivendichiamo
Definita
E libertà per gli studenti per le famiglie per il personale ATA per i docenti per gli stessi dirigenti sindacali che non possono essere trasformati in una sorta di padrone della scuola
Non è il cinque maggio faremo sciopero
E chiediamo a tutti di partecipare a questo sciopero
Basta con le divisioni e necessari al cinque che tutte le organizzazioni sindacali ma tutto a quel mondo che intorno alla scuola scende in campo associazioni studenti
Perché bisogna dare oggi al Governo un segnale chiaro
Un segnale chiaro che quel disegno di legge non si può chiamare chiamare buona scuola
Quel disegno di legge è un ritorno all'indietro ha un'idea di scuola selettiva ha un'idea di scuola che esclude al un'idea della scuola in cui le persone che lavorano vengono spogliati di tenente degli Mita noi non ci stiamo
Noi Argese stiamo
E voglio dire anche un'altra cosa
Il Presidente del Consiglio non può usare
Nei confronti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori
Un linguaggio un atteggiamento che solo autorità armi
Perché bisogna discutere con le persone
In uno Stato democratico bisogna discutere dalle proposte che si fanno
Bisogna anche avere l'umiltà di ascoltare e l'umiltà di cambiare perché quando non sia questo umiltà non c'è democrazia in un Paese e le organizzazioni sindacali non si solo limitata a dire dei no hanno presentato
O delle controproposte chiare e uno Stato democratico ha bisogno di ascoltare di rappresenta milioni di lavoratori e chi alle restio o quelli che hanno votato non quelli che sono stati cooptati all'interno del Parlamento senza elezioni hanno tenuto
Chiuda l'ottantadue per cento dei voti
E vogliamo anche a dire qua
Noi non ci faremo dividere
Non solo tra le organizzazioni sindacali
Hanno tentato di contrapporre
Precari ha lavorato ad a lavoratore a tempo indeterminato manutentato di dividere gli stessi precari allora voglio dire una parola chiara sul precariato
Per noi le stabilizzazioni dal precariato devono riguardare Totti lei non può esserci un precariato di serietà
E un precariato di serie B
Ci vuole un piano pluriennale ci vuole l'idea che oggi effettivamente questa piaga del precariato deve essere cancellata non può essere subita perché è il precariato e violenza nei confronti delle persone
Il precariato significa mortificare lì i soldi e la dignità delle persone non stiamo parlando di numeri cui
Stiamo parlando
O di persone dei nuovi sogni e noi non possiamo essere d'accordo con un Governo che in realtà vuole dividere in secondo luogo
Noi non siamo assolutamente d'accordo con il fatto che anche rispetto ad alcuni problemi
Addirittura col suo però prendere minimali
Penso alla quota novantasei ad esempio per un problema aperto da tempo perché nessuno risolta ma il problema più complessivo noi crediamo come dicono le confederazioni come dico tutti i sindacati della scuola che bisogna oggi cambiare la riforma Fornero perché quella riforma all'interno della scuola non regge non regge
Non regge sul versante del cambio o non regge sul versante della ditta non regge sul versante dall'usura dalle persone per questa noi chiediamo che ci sia un cambiamento radicale dalla riforma fornito e non siamo
Non siamo assolutamente d'accordo con l'idea del dirigente sceriffo del dirigente Sindaco adesso
Ma guardate ma guardate
La scuola voi e cooperazione o e partecipazione o e responsabilità o col potere assoluto e l'umidità ritmo non si governa lo le scuole
Non si governano e voglio anche dire una cosa
Siamo di fronte ad una chiara violazione della Costituzione
Violazione sulla libertà di insegnamento
Violazione sul fatto che tu assumi direttamente violazioni son fatto che tu decidi unilateralmente a chi da risolti violazione sul fatto che gli organi collegiali sul piano dall'offerta formativa sono cancellati questo è calpestare la Costituzione e noi diciamo al Presidente della Repubblica anche interviene il perché quelle leggi
Salome attento
Sotto ai piedi la Costituzione italiana
E infine
E infine
E infine
Noi difendiamo
Il contratto alla contrattazione
Il contratto alla contrattazione perché guardate
Se non c'è contratta contrattazione cioè
Unilateralismo
C'è l'individualismo e c'è l'idea che le persone non contano più
Il contratto alla contrattazione sono grandi fatti collettivi
Contate contrattazione solidarietà solidarietà per i più deboli che era la scuola lavorano il personale ATA nel disegno di legge non viene menzionato quasi fosse un personale di seria dei no
Noi sindacato vuole dare dignità a tutti i lavoratori
Riscontrata la contrattazione Serra Cuesta tale dirette a valorizzare la professionalità a cambiare l'organizzazione del lavoro ma anche a dire fuori di Rory
Che cosa facciamo che cosa si fa nelle scuole perché quest'idea che la delle scuole come è stato dato anche dalla Giannini molte volte il messaggio e i docenti sono tutti incapaci il personale ATA ma ore quindi a dare un dirigente il potere perché così risolve i problemi non è la verità della scuola italiana perché la realtà è che loro non conoscono che cos'è la scuola italiana
E la scuola che da tutti i bambini e le bambine e i ragazzi e le ragazze la possibilità di avere un futuro e quindi noi
Abbiamo un grande una grande funzione sociale non può essere mortificata
Noi garantiamo a questo Paese uguaglianza libertà
Garantiamo a questi ragazzi e queste ragazze che oggi
Ci sono esclusi dal diritto allo studio perché tante ragazze tanti ragazzi non ce la fanno a studiare e io penso che è uno dei
Problemi che manca nel disegno di legge e una seria legge sul diritto allo studio che consenta a questi ragazzi di poter andare a scuola
Per combattere l'evasione dell'obbligo scolastico che è una piaga all'interno di questo Paese prende il
Noi non ci fermeremo oggi è solo l'inizio il cinque maggio dobbiamo scioperare uniti e compatti tutti partecipare alle manifestazioni e sappiano
Che il sindacato non si ferma
Questa volta facciamo sul serio se dovessero continuare in maniera autoritaria e se dovessero forzare sui tempi se non dovesse andare allo stralcio sul credito sulle questione assunzionali come abbiamo chiesto
Noi andremo avanti andremo avanti in tutte le forme possibile sappiano
Che poi anche mettere la fiducia o può imporre un disegno di legge
Ma il mondo della scuola quello che è qui qualche supererà i cinque non si rassegna e noi siamo disponibili non per la difesa del
Nostri interessi ma per la difesa degli interessi generali del Paese ad andare avanti fino in fondo unità
Compattezza sciopero generale il cinque chiudiamo le scuole
Grazie Domenico Pantaleo
Il collega correre
Ovviamente il super potere con i contrasti dava dei dirigenti scolastici e
Gli stranieri dei dirigenti d'Ateneo ne hanno molto la parola mal parcella RSU
Abbiamo
Che appoggio voi
Allora buongiorno a tutti io sono una docente di scuola secondaria superiore al secondo mandato come RSV per la Gilda degli insegnanti di Piacenza
Dedico tantissimo tempo alla contrattazione integrativa
Per cercare di riequilibrare i compensi aggiuntivi distribuiti dal dirigente sotto scolastico secondo le sue proposte
Sono a conoscenza di malversazioni operate dai dirigenti scolastici sulle RSV che
Contrastano le proposte del di Reggio niente
Ecco perché è proprio per guasto
Io non concordo con il disegno di legge e della buona scuola dove all'articolo sette c'è un ulteriore incremento del potere della dirigenza
Quale al responsabile delle scelte didattiche e formative e della valutazione del merito del docente
Con inevitabile perdita della libertà di insegnamento sancita da un articolo della Costituzione articolo trentatré
C'è
Il cancella mento del diritto della titolarità della sede e alla mobilità
E l'istituzione Deal BR i giornali e territoriali
Tramite i quali il dirigente scolastico
Potrà
Assumere e licenziare i docenti senza preavviso
Si genera in questo modo un clima di incertezza e di destabilizzazione che mica il lavoro in classe il docente
Che ha
Competenze e passione per il suo lavoro dovrebbe lavorare in un clima di tranquillità e questo nome
Porto un'istanza dei precari della mia scuola tantissimi precari
Tanti i tipi
In seconda fascia di istituto che
Il segno ormai da dieci anni con contratti fino al trentuno ottobre non sono mai stati banditi concorsi per loro
All'articolo dodici
Del DDL Cellin possibilità di attribuzione di incarichi
Agli supplenti compiuti i trentasei mesi mi chiedono accorata mente che cosa sarà di loro
Inoltre
All'articolo ventuno del DDL si parla di deleghe al Governo ben
Quattordici titoli di delle idee
Al Governo per un'azione libera di modifica sulla normativa scolastica
Ancora
L'Amministrazione comunale di Piacenza anticipa la riforma in concomitanza con il DDL
Prospetta una prima riorganizzazione degli istituti comprensivi corna una verticalizzazione contro
Peggioramento delle condizioni di lavoro a dei docenti che si trovano gravitare su due scuole e perdita di posti di lavoro per il personale ATA
Per cui
Io non posso assolutamente a ballare una riforma basata su delle logiche aziendalistiche di privatizzazione
Che mina la libertà di insegnamento le istanze democratiche
Tipiche di una comunità educativa rappresentata da studenti famiglie
Docenti e personale ATA
Grazie
Una
Comunicazione di servizio libertà d'attenzione
Sergio Pasqua
Ha smarrito portafoglio
Reale sia stia tranquillo mostreremo è stato ritrovato
Lo può
Una insegnante lei già onesta corretta l'apparenza operata dalla polizia per tale figura è stata emendata dalla polizia però da prendere trova tutto lei
La parola al Progetto scrive al Segretario generale della citata scuola debba andare ad altri
Resta
E la piazza della vera scuola
Queste erano piazzati chi la scuola la conosci di chi vive i suoi problemi e di chi quotidianamente si impegna con fatica a mandarla avanti a garantire il diritto allo studio ai ragazzi
Queste l'abbiate zampata lattanti e polvere operatori da tanta gente a cui non viene riconosciuto l'impegno la fatica il valore di
Del suo lavoro né a livello retributivo neanche molto spesso a livello sociale
Queste la gente che sa
Ed sa dare valore al suo lavoro e sa dare valore al ruolo e al compito dalla nostra scuola oggi siamo qui per rivendicare
Per chiedere il riconoscimento di un impegno di una pratica di un lavoro condizioni migliori condizione del Gibuti IVE
Ma oggi questa piazza è qui questa vera scuola e qui per difendere la scuola perché dobbiamo dare una risposta a un disegno perverso che vuole deturpare
La figura della nostra scuola la scuola dalla Costituzione la scuola di tutti di ciascuno
La scuola della solidarietà alla scuola dell'inclusione alla scuola della democrazia la scuola che è promuove istintuale alla collettività
Non è questa la scuola che loro vogliono
E un'altra scuola ecco perché c'è un obiettivo ancora più grande che avanti evade alle nostre rivendicazioni che partirà a dei nostri diritti c'è la scuola della Costituzione
Questi non si vogliono mettere in testa che è la scuola è una comunità educativa che la scuola è una comunità professionale
Che era la scuola di via di collegialità e cooperazione la scuola non ha bisogno dei Sindaci dei servizi di amministratore origine
Perché l'acqua restano nella scuola
Può essere un modello aziendalistico che non ci appartiene
Noi corriamo un rischio un rischio molto pericoloso
Perché qualcuno si è messa in testa che dopo aver sì certo agli insegnanti si sceglierà anche Aglianò lunedì e avremo una scuola leggermente alla scuola agli spiegati
Non è la scuola dalla Costituzione
Questi otto milioni di ragazzi sono figlie della gente che noi rappresentiamo
Ed ecco perché dobbiamo difendere quella scuola e ecco perché non ci fermeremo né alla mobilitazione Greco perché andremo avanti e chiediamo al Parlamento di modi
Sì gare a questo obbrobrio di modificare subito questi articoli a cominciare
Da quello che riguarda
La stabilità del personale
Una vergogna
Scrivere che dopo trentasei mesi invece vista la bellezza del lavoratore visita il diritto al suicidio mossi espelle talvolta dalla loro per la cosa più rinviabile di questo mondo
Non sanno cosa si chiede che la precarietà anche perché la maggior parte devono andare vissuto questa esperienza
La devono cancellare
Così come devono cancellare le norme che riguardano la valorizzazione dell'autonomia scolastica
Non è vero che l'autonomia non ha funzionato per mancanza di poteri l'autonomia non ha funzionato per mancanza di risorse professionali e di risorse umane non era dei poteri che mancavano
Così come si devono modificare
Tutte
Le indicazioni le richieste che riguardano
La rappresentanza sindacale e il contratto
Abbiamo diritto ad avere un contratto dopo sette anni ancora una volta questo Governo si comporta come il peggior datore di lavoro di questo Paese
Non è più ammissibile
Allora il dare ancora significa ritardare mortificare però come le aree le persone che con tanta dignità con tanta fatica dicono ogni giorno l'esperienza dell'educazione dalla formazione
Queste o chiediamo e continueremo comportanti entro luglio
Anche
Soprattutto
Per difendere questa è gloriosa istituzione questa scuola
Perché è che sia chiaro
Quello che si vogliono aprire
Non è una buona scuola è una scuola alla buona che è cosa ben diversa
Da quella da devono conosciuto ha dato al nord abbiamo vissuto
Ecco perché il Parlamento avevano illegale perché qua e sto Paese non lo merita questo Paese la scuola la buona non lavoro
Buona scuola in grado dei garantire e assicurare I ragazzi dei giovani conoscenze capacità e competenze dei educazione di valore alla democrazia alla partecipazione
Perché in queste ore il futuro dei nostri ragazzi nord in futuro
Così come lo prospetta lavoro perché non ci sarà futuro ecco perché lo sciopero del cinque tutte le sigle uniti ha avuto il pregio il privilegio questo Governo
This dare forza collante all'unità di tutti i sindacati che la base per votare non scoraggi chiedeva
Continueremo
Continueremo che è il messaggio
è il messaggio del Besta di Axa questua mondo queste aziende lanciano al Governo
Queste o servizi per una volta vogliamo utilizzare solo linguaggi sei sereno Matteo perché andrai a sbattere
Diamo tempo ai tifosi ricitiamo che giustamente è loro
La richiamerò e ora la paragonata alla RSV Maria Di Nunzio concessi
Non può fare
Buongiorno a tutti
Sono state rieletta RSV per la CGIL nell'istituto comprensivo nuovo Ponte di Nona periferia est di Roma mille duecentocinquanta alunni due plessi di scuola primaria e uno di scuola media
Un istituto in cui quotidianamente il personale scolastico affronta mille difficoltà dovute alla mancanza di risorse economiche e ha un tessuto sociale complesso
Il mio intervento verterà su due punti che mi stanno particolarmente a cuore
Non entrerò nel merito del DDL perché credo che se oggi siamo qui e perché riteniamo
Che tutto l'impianto del testo della presunta riforma presenti aspetti di illegittimità costituzionale
Evidenti
Il primo punto su cui mi voglio soffermare il tema del precariato
Insegno da quindici anni e per undici sono stata precaria pur avendo superato il concorso nel due mila nella mia regione di provenienza
Per undici anni ho lavorato prima con le graduatorie di istituto e poi con incarichi annuali dalla graduatoria provinciale di Roma
Vivere per tanto tempo la condizione di precario ha comportato momenti di frustrazione sconforto smarrimento oggi tanti colleghi con cui condivido progetti ad di vita curricolari sfide egli all'unici pongono quotidianamente si sentono abbandonati da uno Stato e da un Governo che li lascia in una situazione di incertezza e disperazione
Mi riferisco a quanti sono inseriti per esempio nella graduatoria di seconda fascia di istituto
Hanno alle spalle
Hanno alle spalle ANMIL di insegnamento hanno un'abilitazione presa con i posti passa ETF a
Con modalità imposte loro da un sistema di reclutamento ingiusto che negli anni ha creato disuguaglianze disparità
Questi insegnanti sono stati cancellati dal piano assunzioni stabilito dal Governo eppure hanno assicurato lo fanno tutti i giorni il diritto all'istruzione degli studenti italiani occupando cattedre vacanti
Vorremmo poi sapere
Presidente Renzi il destino di quei colleghi inseriti nella terza fascia perché le scelte fatte da questo Governo o che prevede i concorsi per chi abbia l'abilitazione non da allora alcun riconoscimento alcuna prospettiva dopo anni di sfruttamento
Chiediamo
Con forza interventi trasparenti serie chiari a lungo termine chiediamo l'assunzione di tutti i docenti precari che fino a dodici hanno occupato cattedre vacanti di quanti hanno maturato i requisiti così come stabilito dalla sentenza della Corte di giustizia europea
Arrivo al secondo punto
Questo disegno di legge non annulla della riforma epocale così come ci viene prospettato
Perché in realtà non è altro che un maldestro tentativo di risolvere i problemi che da anni ci portiamo avanti del precariato e di stravolgere l'impianto del contratto collettivo nazionale e quindi non è bloccata da sette anni
Non punta al miglioramento del sistema scolastico in Italia non ha la sua base un modello di riferimento educativo e pedagogico
Settant'anni fa un paese poverissimo è uscito dalla seconda guerra mondiale distrutto la Finlandia fece una scelta coraggiosa acque
Ad investire tutto il PIL nella scuola ma tutta la società fu coinvolta su un percorso condiviso dalle parti sociali e dai lavoratori
I finlandesi oggi hanno scuole bellissime sicura ecocompatibili tecnologiche nessun bambino finlandese rischia di morire schiacciata da un soffitto pericolante
Gli studenti finlandesi hanno performance tra i migliori al mondo sia per quanto riguarda competenze scientifiche che linguistiche
Pensi vede il motivo del successo del modello finlandese essa in due parole formazione dei suoi insegnanti che sono considerati figure di prestigio e non come noi qui in Italia
è effettuando un punto Investimenti inserii economici in ricerca in sicurezza degli edifici scolastici
Vado alla fine qui in Italia noi insegnanti siamo offesi attaccati su più fronti è stato detto da qualche politico che dovrebbe rappresentarci che facciamo un mestiere per ripiego
Io credo invece a che fare l'insegnante sia una scelta di vita considerando che nel nostro Paese
Considerando
Che nel nostro Paese per essere buoni i docenti bisogna portarsi da casa di tutto stabile computer
Parti
Tale computer fargli fotocopie sapone già e sette i caratteri ingenuità
Pennarelli
Concludo
L'idea di creare
A Lippi territoriali da cui dirigenti potranno attingere i migliori docenti a un'idea folle perché tu e gli studenti italiani al di hanno il diritto di avere in classe maestri e professori formati competenti motivati
Quindi bisogna investire nella formazione seria in itinere e di tutti i docenti un aggiornamento permanente che bada valorizzare l'esperienza di ognuno di noi si è costruito nel tempo
Vede Renzi la scuola è una comunità democratica fondata sui principi costituzionali non è un'azienda in cui una sola persona possa prendere scelte in maniera univoca
Ho dettare
La linea educativa e didattica violando l'articolo trentatré della Costituzione
Che forse qualcuno non ricorda l'arte la scienza sono liberi e libero nell'insegnamento
E per tutelare questo diritto chiediamo con forza agli studenti alle famiglie a tutta la società civile di appoggiare noi insegnanti della scuola pubblica italiana e di andare uniti verso la sua opera del cinque maggio grazie
Grazie
E ora la parola Donato RSV Biagiola Biancardi
Ancora una volta ci troviamo in questa grande piazza per manifestare la nostra rabbia la nostra indignazione sono ormai RSU emetta di Napoli di un liceo scientifico
E sono veramente incazzato per questo disegno di legge è vergognoso già onere alla scuola o meno ad appoggiare ad altro ente o nell'altra
Però
Magari cabina
Ci sono
Beh parlamentari che sono venuti alla manifestazione non li ringraziamo perché hanno comunque ha mostrato sensibilità e attenzione verso questa piazza
Sensibilità e attenzione terra RAI segua Renzi
Sapete qualche uguale dialogare Lenzi
Vuole dialogare all'anagrafe vada poiché sia dalla parte nullità della nostra nazione
Graziato non è troppo non abbiamo da offrire a esordire a nessuno abbiamo da offrire a conoscenza dignità
Professionalità e questa professionalità paghiamo tutti i giorni quindi questo disegno di legge non può esser analizzato Dharamsala in Rete ed ha
Dato
Passiamo
Noi vogliamo adempie tale aggiustamenti
L'ha variato accolte temi vagliato e questo disegno di legge sia ritirato e si apra un confronto serio e costruttivo Parisi Cariati siamo rappresenta deve dai lavoratori sia meter rappresenta dei rilevasse i colleghi siete stati eletti con un ampio consenso nelle scuole fatevi portavoce dico essa indignazione fatemi portavoce soprattutto della volontà
Il due maggio di scioperare uniti accoppiare sì
L'ho anticipato voglio fare ancora prima
Concludo concludo
Non abbiamo risorse da anni nel nostro contratto è bloccato
Il signor Renzi parla di Europa parla di Germania lì già partito dobbiamo copiare i tedeschi ma in Germania di segnando il personale ATA banalissime entità banda che abbiamo noi
Spetti a tavola
Per tornare alla rata una sola volta sulla clausole negative
Vogliamo copiare vogliamo stipendi europei e soprattutto
Vogliamo che i nostri colleghi precari siano assunti veramente
Cioè mazziniana prezzi per i fondelli ma disegno di legge se carta è chiara e top
Se Caltech report grazie
Grazie
Abbia già che ha rappresentato la parte abbastanza arrabbiata
Della sentire la parola ora a
Marco Paolo vige il Segretario generale della dato opzionale
Bandiera un altro
Il tema
Bene bene bene bene
Bene oggi siamo qui per capire al Governo
E alla politica che la scuola ha manifestato la volontà di non farsi più prendere in giro sono una presa in giro le annunziate centocinquanta mila assunzioni
Che rischiano di ridursi a miseri i numeri e non sarà del tutto eliminata la distinzione fra organico di diritto organico di fatto
L'organico della scuola deve essere unico
Uno stabile pluriennale
è assurdo che la scuola è stata costretta dipendere con manifestazioni e cloche operi gli scatti di anzianità dei docenti e del personale ATA
Che non sono un privilegio sono soldi del personale della scuola fanno parte della massa salariale
Sono il riconoscimento dell'anzianità e dell'esperienza che ha un valore e qualità
La scuola dice basta alle parole inutili
Dice basta all'INPS l'audience riforme epocali sulla buona scuola
Come a dire che quella di oggi è una scuola non buona
è grave che lo stesso Governo neghi consigli impegno di chi
Ci lavora
E contribuisca declino del ruolo dei docenti
Questa piazza
Allora
è unica per dire basta alla precarietà
E a stipendi e inaccettabile
Non si può
Pretende fatti perché la scuola è la più grande infrastruttura del Paese
Il primo ha fatto e la stabilizzazione di tutto il personale precario docente e ATA
Franco di promesse promesse da parte di una politica che ha sempre usato la scuola per la propria propaganda elettorale
E poi la il mese evita
Con politiche fatte d'Italia e di riduzione di risorse professionali e finanziaria
Nessuno si è scandalizzato degli iniziali otto miliardi di tagli nel triennio due mila nove e undici
Proseguite poi con tutti i Governi
Nessuno si è scandalizzato degli oltre centotrenta mila posti tagliati agli organici Fondo esuberi del personale di ruolo e mancate assunzioni dei precari
La scuola non ha ricevuto alcuna solidarietà sociale sociale
La politica la finanza i vari poteri hanno buttato discredito sulla scuola e sulla sua funzione istituzionale
Ah non inventate disconoscimento del ruolo sociale dei lavoratori della scuola soprattutto dei docenti
Una politica che non vuole una scuola fondata sulla serietà degli studi sull'autorevolezza dei docenti
Sul rispetto delle famiglie
Alla scuole al suo personale però si è chiesto sempre di più
E sempre maggiori sacrifici
Si è mantenuto il precariato e la distinzione fra organico di fatto e di diritto non sono neppure convenienti per le casse dello Stato
Lo Stato spende di più in burocrazia in ammortizzatori sociali in spese legali risorse
E si prega milioni di Euro nell'assurda procedura di licenziamento e assunzione di oltre cento mila persone ogni anno
Il primo nostro obiettivo
è dunque la stabilizzazione del personale
Il superamento del precariato
Non bastano la stabilizzazione dei docenti delle gare
Ed è vincitori dell'ultimo concorso vanno eliminate le assorbe
Omissioni del disegno di legge che sono profondamente ingiuste che getterà non la scuola nella conclusione in mano alle sentenze della giustizia amministrativa
La scuola denuncia l'assenza del piano di stabilizzazione del personale precario ATA
Della scuola dell'infanzia dei docenti aventi diritto che hanno legittime aspettative ed operante dopo anni di malgoverno
Un malgoverno fatto di decisioni sbagliate e di mancanza di dialogo e di confronto reale con la scuola e con i sindacati
Il Governo vuole fare le riforme in solitudine e con arroganza come ha fatto per il lavoro la pubblica amministrazione e le pensioni come si è fatto con le pensioni
Se le riforme devono peggiorare la situazione meglio non farle
Contrastiamo quest'arrogante volontà politica di togliere voi sia i lavoratori al sindacato
Il Governo vuole rendere più soli lavoratori
Il Governo vuole il singolo a mercanteggiare la sua sede di servizio della misurazione delle sue prestazioni
Senza regole certe
Senza la garanzia della rappresentanza sindacale della contrattazione collettiva
Il secondo fatto che la scuola chiede con forza il contratto
Il Governo pretende di tenere in funzione la scuola di oggi e quella di domani con norme scritte nel due mila sei ecco stipendi fermi al due mila nove
La scuola respinge ogni tentativo di introdurre per legge nuovi obblighi e più pressanti condizioni di lavoro
Bisogna rinnovare subito ai contratti
E trovare le risorse per incrementare le retribuzioni di tutto il personale
I docenti italiani sono stanchi di essere i peggio pagati fra i principali Paesi dell'eurozona e di avere la carriera più lunga
Siamo qui per chiedere una vera svolta nelle politiche della scuola siamo qui perché la scuola sa di essere importante per il listino delle persone delle giovani generazioni pericoloso euro della nostra nazione
Il Governo ad ed è ora a riconoscere le ragioni della scuola e non sottrarsi al confronto punto per punto questione per questioni
La politica il Parlamento trovino gli strumenti e i tempi utili per stabilizzare tutto il personale della scuola il Governo faccia finalmente i contratti
La scuola non si ferma qui
La scuola non si ferma qui la nostra voce sarà ancora più forte e unita il cinque maggio la scuola unica
Proclamerà una grande giornata di sciopero
Grazie anche
A Paolo Nigi
E siamo
Giunti
Alla fase conclusiva di questa
Bella
è importante mattinata di Roma con la vostra presenza
Debbo nome di tutti e cinque e i sindacati nome delle nostre promesse o di tutta Italia ringraziare voi che essere stati oggi qui presenti
Alcuni di voi hanno avuto un viaggio molto lungo
Ma la vostra presenza sicuramente importante
Perrone le soluzioni ai tanti problemi che questa mattina un po'tutti abbiamo rappresentato
Quindi un primo ringraziamento è una Prato vale RSU del mutare scuole italiane è a voi oggi presenti
Però
Noi siamo certi
E vogliamo anche ringraziare l'impegno che viene messo in tutte le città italiane
Sappiamo che in queste
Questi giorni
E probabilmente anche nei prossimi
Si stanno svolgendo in tantissime scuole italiane in tantissimi teatri assemblee di personale affollatissime partecipativi stime stanno facendo incontri con i parlamentari locali
Sono tutte azioni e iniziative che danno
Forza e prestigio
A queste nostre iniziative e al raggiungimento degli obiettivi anche a loro vai un grande apprezzamento e ringraziamento
Vorrei anche ringraziare
Oggi
Barbagallo Camusso e Furlan che sono stati presenti ancora sono presenti
Fisicamente fino alla conclusione
E che hanno dato sostegno
Con loro impegno
Di tutto il mondo del lavoro italiano che oggi fa propria questa nostra
Forte rivendicazione di una scuola pubblica statale di qualità
Non personale a cui venga riconosciuto prestigio ruolo retribuzione
Grazie a Carmelo grazie ad Anna Maria Grazia Susanna
Al Governo
Le abbiamo dette
Le abbiamo spiegate
Egli all'erede anche cantate in modo chiaro
Noi
Ci limitiamo a suggerire un percorso
Direttamente al Presidente del Consiglio
Matteo Renzi che sembra essere colui
Che mo'
Decidere
Nelle prossime ore
Gli orientamenti del Governo
In sede parlamentare bene
Renzi
Aveva fatto proprio un documento sulla scuola
In cui avevano inventato quattro scienziati
Chi è la soluzione per fare una buona scuola era far fare agli insegnanti una raccolta punti e poi ognuno dovrà cacciare il collega con minore punti per prendere il posto suo
A un certo punto lui ha detto ci siamo accorti che neanche un insegnante era d'accordo su questa proposta e l'abbiamo ritirata ha fatto bene
Avevamo previsto
Cioè ci fosse
Un aumento di sedici euro al posto degli aumenti per anzianità da dare ai cosiddetti meritevoli
Ha detto ci siamo accorti che era una proposta offensiva che non reggeva perciò l'abbiamo tolta bene
Ora
Rifatta
Sia a Calgary casa che avendo scritto in quel disegno di legge sono sbagliate
Ho sentito bene impraticabili e che hanno una contrarietà di tutte le persone che lavoro nella scuola metta un punto le metta da parte
Faccia il segreto per le assunzioni e apra la discussione di alto spessore per la scuola pubblica italiana di cui noi siamo i veri
Per avere polisti noi abbiamo deciso oggi di sostenere queste Giunta rivendicazioni Polo Cha però del cinque di maggio sarà uno sciopero importantissimo
Lavoriamo e lavorate perché ognuno del milione di persone abbia consapevolezza che quel giorno deve sostenere questa battaglia
Io noi siamo convinti per terra una giornata importante di partecipazione
Di una risposta
Ulteriore
Oggi
Abbiamo dato un messaggio forte il cinque strana la scuola italiana tutta insieme chiederà vogliamo una scuola di qualità
Questi provvedimenti non vanno togliete algerini dalle
Vera la RAI tre ore
Devia il sindacalismo scolastico
Aveva la qualità della scuola italiana che è arrivata sulla loro di tante vittime che hanno competenza passione ecco la personalità appuntamento alle prossime assemblee e al cinque Di Maggio udivamo grazie a tutti
Grazie
E quando