Incontro tra delegazione del Partito Radicale e Giulio Andreotti per il riconoscimento italiano di Croazia e Slovenia

Che ci facciamo dire da lei com'è andata o questo incontro ma
Nell'incontro credo abbiamo potuto constatare un cambiamento dell'atteggiamento del governo italiano non ancora adeguato a quello che noi Chiappetta avremmo ma e ci aspettavamo e per il quale continuiamo le nostre iniziative ma certamente mi pare superato la posizione ribadita ancora recentemente che
E il riconoscimento della croate della domenica dovesse essere assolutamente legato al riconoscimento da parte della Comunità europea cioè di tutti i dodici Paesi in effetti Andreotti ha tenuto a precisare che sempre era stato detto ma che se la situazione fosse precipitata quel patteggia dei dodici non in realtà non si poneva più e ieri che ha in qualche modo confermato che
Avrebbero continuato le pressioni anche col nuovo accordo con l'altra la Germania in realtà fino a marzo richiama che il momento decisivo e l'ultimo li ed è possibile per il governo italiano era appunto l'appuntamento di Maastricht in quell'occasione la comunità europea non decidesse tutti i dodici Paesi evidentemente di riconoscere e il governo italiano Carlo con altre ed Armani a compiere questo passo noi abbiamo molto insistito facendo presente che appunto a mappe mancano venti giorni e che in venti giorni di massacri
Se ne possono aspettare molti come se fosse in effetti siamo di fronte a una cronaca di massacri annunciati e che ogni atleta
è un appoggio diretto a nostro avviso ormai alla Serbia e anche a tentativi un po'strumentale la dichiarazione del fotografo la smentita del Governo e poi la ritrattazione del fotografo eccetera quella che tutti abbiamo visto sui giornali con un certo orrore ma mi pare che il governo comunque si muova in questa direzione e noi abbiamo molto insistito che però da subito ci fossero segnali i segnali del cambiamento di atteggiamento fossero evidenti abbiamo molto chiesto che il Governo italiano ha ritirato l'ambasciatore da un jugoslavi ovvero da prevede che non esiste più da una stazione federale che non esiste più il presidente ha confermato che ne avrebbe parlato almeno con l'Austria e la Germania
Ma nella riunione di martedì e e che avrebbe fatto sapere ecco che i pm appunto un cambiamento di mia importante certo anche se tardivo e ad oggi ancora molto timido ed è proprio per questo che noi continuiamo con maggiore forza tutte le nostre iniziative tutte le nostre pressioni come sapete stiamo cercando di organizzare questa
Treno per Maastricht e per tra Ugo per andare a manifestare il nove a Maastricht e diete a Strasburgo fare in daremo quanto prima anche per Radio gli elementi di informazioni e dettagli organizzativi e mi auguro che pur essendo ovviamente una sfacchinata pure essendo due notti in treno
Prevedendo che il tempo non sarà molto Clemente che farà molto freddo io mi auguro che invece proprio per solidarietà e per iniziativa politica per portarlo avanti fra
Non molti cittadini croati o italiani che vorranno essere con noi a Markette e ha proceduto benissimo grazie allora Emma Bonino e risentirci ingrati erede che