Human Factor. Intervento conclusivo di Nichi Vendola

Quindi parlo come amministratore locale
Abbiamo scelto Caserta
Perché
è uno snodo
Assolutamente significativo della storia italiana
Nella storia
Sociale della storia politica della storia ambientale del nostro Paese
Per dei fuochi è diventata
Espressione corrente
Ed è metafora
Del doppio inquinamento quello fisico
E quello
Politico
Che ha avvelenato questo territorio abbiamo ascoltato
La testimonianza di chi amministra
Un Paese
Diventato
Sinistra mente famoso nella storia nazionale come Casal di Principe per essere il luogo
Da cui ha preso le mosse la costruzione dell'impero di Sandokan
Casal di Principe sta alla Campania come localista alla Calabria
Come Corleone sta la Sicilia
Storie che hanno
Intrecciato intersecato la storia della selezione delle classi dirigenti in Italia
Che hanno assegnato la qualità dello stile del potere non vicende marginali
Ma vicende centrali nella storia italiana
Dovremmo tornare a riflettere in maniera più puntuale su questo
Scopriamo improvvisamente
Che l'antimafia può essere
Essa stessa infiltrata dalla mafia
Scopriamo che sotto l'usbergo comodo dell'antimafia si possono costruire carriere e coprire intrecci per minori
E allora abbiamo bisogno di tornare ragionare seriamente sul fatto che l'antimafia
Efficace non quando
Ha disarticolato le retrovie logistiche dei clan U ha colpito gli organigrammi le leadership
Ma quando liberati territori dagli occupanti mafiosi
I territori vengono bonificati socialmente vengono restituite una prospettiva di sviluppo e di speranza
Vorrei dirlo al ministro dell'interno
A Casal di Principe la partita è ora
Perché ora e matura una condizione di libertà
Ma se gli amministratori a causa delle leggi
Che il Governo Renzi ha voluto a causa
Della continuità del taglio del taglieggiamento degli enti locali se quegli amministratori devono essere soltanto amministratori fallimentari
I gestori di una sconfitta B
Vuol dire che noi
La battaglia
Politica sociale culturale contro la mafia non la vogliamo portare fino alle sue estreme conseguenze
Abbiamo sentito gli amministratori di Castel Volturno
Un altro luogo emblematico della storia italiana siamo nell'area Domiziana siamo nel primo insediamento
Importante di stranieri provenienti prevalentemente dal continente africano
E sottoposti al dominio delle regole della camorra
In una realtà in cui
Il razzismo e Stato usato dalla camorra come uno strumento ulteriore di dominio del territorio
Ecco
Partiamo di qui
Per alzare gli occhi sul nostro Paese
E per provare compagne e compagni
A
Omogeneizzare
Un punto di vista
Tanti occhi
Sulle piccole vicende o sulle grandi vicente
Dei Comuni dei quartieri delle Regioni
è stato bello scambiarci le informazioni e scambiarci gli i tentativi le scelte difficili le buone pratiche quando riusciamo a guadagnare terreno
Abbiamo bisogno di costruire un deposito
Di idee progetti
Che rendano Sinistra ecologia e Libertà
Un soggetto unitario sulla scena politica nazionale
Ma sappiamo che la cosa fondamentale
E che oggi si affida agli amministratori locali il compito di gestire l'estinzione del Welfare questo è il punto vero che emerge
Da tutte le testimonianze
Un amministratore locale e quello che resta col cerino acceso in mano oggi perché l'interfaccia immediato quotidiano del dolore sociale che esplode
Che ha rimosso nascosto occultato scientificamente dal dibattito pubblico
Ha ragione chi organizza per libera la campagna sul miseria laterale il tema della povertà non ha guadagnato nessuna peso specifico sulla scena pubblica
Eppure
La novità
E rilevante ne abbiamo parlato nel corso degli anni
Oggi la povertà torna in essere il centro della questione sociale
Come
Io non ho sobbalzato improvviso verso un altro secolo
Non un nuovo secolo ma un verso se un vecchio secolo
E la povertà
Quella
Senza nessun tipo di ammortizzatore quella estrema
La povertà e particolarmente
Grave come fenomeno sociale
Quando appartiene all'esperienza
Dello scivolamento da condizioni sociali precedentemente conquistati abbiamo detto a volte c'è la povertà dei poveri
Che è insopportabile ovviamente
Ma che
Posso dire così
L'abbiamo lo abbiamo le società opulente l'hanno sempre contenuta in quote definite fisiologiche dentro angoli di marginalità che non disturbavano il
Manovratore
La povertà degli impoveriti invece direttamente una minaccia alla convivenza e la democrazia perché si spezza
Una prospettiva di futuro si bloccano gli ascensori sociali i figli stanno peggio dei padri e delle madri
Commesse si interrompe una storia che si è fondata sull'aspettativa collettiva di miglioramento di implementazione delle condizioni materiali di vita
E qui dobbiamo riprenderla diciamo la nostra iniziativa politica
Non
Proponendo una sociologia lamento Auchan
E accorgendoci che anche qui accade ciò che accade in generale
Si è dinanzi al tentativo di privatizzazione della povertà
Cioè di riduzione della povertà a un fatto privato dei poveri
Una fenomenologia che va affrontata secondo questa impostazione
Nell'ambito delle prerogative di uno Stato caritatevole
Badate la fine del Welfare e anche questo la crisi del welfare e anche questo
Poi combattere la povertà
Nel senso di
Restituire strumenti per l'esercizio dei diritti di cittadinanza strumenti per l'autorizzazione per guadagnare autonomia indipendenza
Oppure combattere la povertà
Diciamo immaginando neanche il profilo di business se essa viene gestita secondo logiche di privatizzazione dei poveri
Anche su questo noi dobbiamo sapere che siamo davanti a un passaggio cruciale anche perché
Il Municipio che non ha più le risorse per occuparsi
Del contributo affitti alle coppie più povere o del trasporto dei bimbi disabili nella scuola che non ha più il contributo minimo a volte
Neanche per occuparsi della sepoltura dei morti o del riscaldamento delle scuole
Un comune diciamo così che ha svuotato di senso che ha soltanto il compito di essere il target per il tirassegno del dolore della disperazione dei cittadini
Badate
è un punto essenziale questo
La delegittimazione costruita di tutti i corpi intermedi della società dell'architettura distribuita della democrazia nel territorio
Affida a chi svolge il vostro lavoro il nostro lavoro il compito di essere semplicemente coloro che provano a sedare
I sintomi più violenti
Del disagio e basta
E noi dobbiamo rifiutare ci di svolgere questo ruolo perché da ogni parte dobbiamo provare a riattiva pare la questione centrale
Che l'Europa c'è l'Italia CEE se c'è un'idea del welfare
Se c'è un'idea della protezione sociale fece un'idea dei diritti di cittadinanza altrimenti se questa roba qua
Viene considerata incompatibile con le prerogative della ristrutturazione economica dei mercati mondiali vuol dire che non c'è più l'Europa
Vuol dire che anche la democrazia per questa via progressivamente viene a coincidere con la nozione di spreco spreco di tempo spreco di denaro badate
Attenzione persino la Apologia della velocità
A che fare molto con nella liquidazione della fatica della democrazia della pazienza della democrazia dei tempi necessari della democrazia
E siamo
Da un lato di fronte alla perdita del lavoro
O al lavoro che non c'è al lavoro che non interpella con le sue speranze e le sue attese intere generazioni
Dall'altro al lavoro e si perde perché nonostante l'ottimismo che a Palazzo Chigi distribuisce quotidianamente con una certa attitudine dei media ad assecondare questo ottimismo e questa propaganda
Cioè talvolta si ha l'impressione di essere di fronte
Al giorno a un giornalismo embedded arruolato per diciamo
Replicare la favola di un Paese che si sta rimettendo in piedi che guadagna la ripresa a fronte di questa propaganda ci sono gli indicatori sulla crisi della produzione industriale che dice che lì nel cuore
Della realtà produttiva del Paese sta continuando lo smottamento basta vedere questa regione la Campania i processi di deindustrializzazione che si aprono
In ogni angolo e che
Raccontano di un Paese che non è in grado
Di
Riaffidare alla politica e al pubblico il ruolo di indirizzo dal punto di vista dei processi di innovazione dei processi di internazionalizzazione che sono l'unica ancora di salvezza di fronte alla crisi
Ci si salva così
Se qualcuno crede in forme sempre nuove e sempre più precari Bisanti che ci si salva dei regolamentando il mercato del lavoro
Flessibilizza Angola forza lavoro fino a Este noir la
Sta sottovalutando la lezione dell'ultimo ventennio
La lezione nell'ultimo ventennio la mia esperienza di amministratore questa
Salvi un'aziende la rilanci se investire sui fattori di innovazione innovazione di processo innovazione di prodotto
Se punti sulla qualità dei prodotti sui punti sull'attrezzatura culturale delle maestranze del mondo del lavoro se qualifichi l'offerta PEF qualifichi la domanda
Così guadagni quote di competitività nell'universo mondo altrimenti
Siamo
Ha una collocazione subordinata e siamo alla chiacchiera dell'economia del bricolage quando si parla del sud
Torna in vigore la chiacchiera turismo e artigianato
Sono attività hanno bellissime su cui io personalmente ho fatto l'investimento formidabile ma
Per piacere
Siamo qua nella regione
Di un grande economista dimenticato come Augusto Graziani
Non dovremmo dimenticare
Che la sua lezione fondamentale
Era legata proprio alla critica di un modello di industrializzazione ma la necessità di un processo di industrializzazione anche del sud
Un'economia senza industria senza agricoltura
Difficilmente può veder decollare tutte le altre diciamo arterie di un sistema economico moderno che appunto ha nell'articolazione del suo apparato produttivo una chiave di volta fondamentale
Allora
Diminuisce il lavoro diminuisce il reddito come conseguenza delle politiche in continuità
Qui non si cambia verso dei Governi Berlusconi Monti letta Renzi diminuiscono drasticamente i trasferimenti agli enti locali cioè diminuiscono
In maniera parossistica gli accessi ai servizi per i cittadini
Matteo
L'UE il far non è spreco l'UE il fare benzina nel motore dell'economia investire su una buona sanità o su una scuola pubblica
Efficiente
Significa consentire alle famiglie soprattutto dei cicli subalterni
Di guadagnare reddito risparmiando rispetto i percorsi di privatizzazione che qualcuno vorrebbe rimettere al centro per esigere quei diritti in forma di merci
Punto
Attenzione il lungo e il fare la possibilità di godere pienamente di
Funzioni servizi beni e decisivo per combattere la crisi e per consentirà un Paese di rimettersi in piedi se mi consentite lo dico a proposito
Per dire di questi straordinari innovatori
In pochi Marinetti anni nella mille aggettivazione questi innovatori la riforma della scuola
Ma
Una riforma della scuola senza diritto allo studio
Che non sia accorge della domanda principale che arriva dal mondo degli studenti che la domanda di poter fruire di un welfare studentesco
Non solo il diritto allo studio in senso classico e Canonico come la possibilità di avere i liberi
Di avere un alloggio e una mensa si sia studenti fuori sede di avere un'organizzazione della didattica evoluta e anche tecnologicamente diciamo capace di inglobare
Tutte le infrastrutture che sono a disposizione ma l'accesso ai servizi culturali un ragazzo uno studente fuori sede
Che deve avere il diritto nel suo percorso di formazione di avere un accesso i musei i teatri e cinema
All'insieme dei servizi culturali di avere la possibilità di muoversi
Dentro una città affluendo di trasporti pubblici efficienti e non onerosi per le sue tasche quello era un modo di guardare concretamente di interloquire con le domande di una generazione
Invece
Il cuore della riforma della scuola e
Anche qui la stessa cosa
L'assunzione di un paradigma che aziendalistico autoritativo
Trasformare i presìdi in figure ibride metà meno agile e metà prefetti
Che
Con
La prerogativa di selezione dagli albi degli insegnanti che insegneranno degli insegnanti che faranno ricerca possono con una discreta facilità violare
Quel diritto alla libertà di insegnamento che
Un precetto importante dell'organizzazione di una scuola fondata sul pluralismo di una scuola non confessionale non ideologica appunto la scuola pubblica
E se poi
Per le scuole dell'infanzia
Si fa la scelta diciamo di
Procedere anch'ancora una volta ad abbondanti regalie nei confronti delle private con le defiscalizzazioni si sta decidendo la privatizzazione dell'infanzia badate
Per c'era un libro che si chiamava la privatizzazione del mondo noi dobbiamo guardarli con attenzione questi fenomeni
Perché
Così possiamo spiegare bene perché non ci piace quella riforma della Costituzione
Altrimenti sembra un dibattito tecnico e per circoli elitari non ci piace la riforma della Costituzione per una ragione semplice perché risponde a una spinta che proviene da tutto il mondo
Che è frutto della rivoluzione liberista che immagina la democrazia come una procedura ingombrante che l'approva a renderla sinonimo di burocrazia e che invece ha bisogno di
Verticalizzare vi gerarchizzare verticalizzare la vita sociale
E allora va male la riforma costituzionale perché priva di poteri cittadini attribuisce ancora più potere ai Governi
E cerca diciamo così di costruire uno squilibrio
Nell'ambito delle autonomie ha dei vari poteri che costituiscono l'architettura di uno Stato il potere esecutivo che già oggi come sapete divora cannibale ska amente il potere legislativo lo ha ridotto
Al rango di scendi letto
Allora dobbiamo capire che in questa tendenza
Che va letta la riforma della scuola ci fa capire di più perché quel tipo di riforma della Costituzione proviamo a rileggere la riforma della Costituzione con la riforma del mercato del lavoro la riforma della scuola sue
Fissità
Al netto del dilettantismo dell'assoluta sciatteria della scrittura delle norme
Si sta lavorando con un copione invece ben definito che il riordino ne ho avuto rete How meno autoritario della società e di tutti i suoi apparati fondamentali altrimenti
Non si capisce perché siamo al punto in cui
Finita la stagione del federalismo torna in auge senza dibattito come una scelta naturale il centralismo il neo centralismo dello Stato
Con gli effetti di cui ho parlato ieri che saranno per me drammatici e demenziali perché lo Stato nel frattempo si è spogliato
Di competenze specifiche su di conoscenza della dita vera dei territori e questo può provocare un corto circuito di qui pagherebbero i cittadini le conseguenze
Allora
La questione del lavoro la questione della lotta alla precarietà la questione del reddito tensione anche sul reddito sulla questione cruciale del reddito il Governo può giocare di furbizia
La differenza tra lo Stato caritatevole il Welfare euro è una differenza di fondo si tratta di capire se ciò che
Deve intervenire
Per
Lei mire il dolore sociale
E un sedativo o è l'inizio di un percorso di relazione con la propria autonomia e con la propria collocazione produttiva
Dobbiamo guardare con molta attenzione
Quello che il Governo ci proporrà in materia di reddito ma dobbiamo prendere prima
Dobbiamo organizzare una battaglia affinché la battaglia del reddito sia di qualità e riguardi il modello di sviluppo il modello sociale la democrazia i diritti delle persone
Abbiamo ascoltato imparando tutti quanti gli uni dagli altri che cosa significa quell'espressione europea
Goffi la
Smart City
Abbiamo ragionato di città allora lecita sono state costruite a misura di costruttori non a misura di abitanti intanto no
Prendo a prestito alla modalità di ragionare che oggi ci è stata proposta con una vera e propria lezione
Dal professor
Bartolini
Lecita se non sono state costruite per gli abitanti sono state costruite per i costruttori
Pensate agli ultimi cinquant'anni di urbanistica in Italia sono la fotografia di un alleanza l'alleanza tra la rendita fondiaria la speculazione edilizia i quartieri sono brutti mostruosi le periferie fanno schifo
Ma perché sono il frutto di questa diciamo architettura sociale di questa alleanza
E nelle città
Domina il diritto
Privato alla mobilità non il diritto sociale alla mobilità e quindi le città sono prigioniere dell'automobile delle automobili
L'ingorgo è la metafora diciamo di una città
Che si è progressivamente spogliata delle sue funzioni di
Socializzazione delle relazioni tra le persone ma anche qui le esperienze le buone pratiche
Vanno
Agite vanno socializzate vanno trasformate in lotta politica affinché nessuno ci accusi di essere degli acchiappa nuvole
Parlare di Smart Cities significa
Che l'organizzazione del traffico attraverso una rete di servizi pubblici di trasporto decenti significa più benessere per i cittadini e meno inquinamento e significa
Cita anche
Diciamo
Libere da
Tutto ciò che impedisce lo sguardo sulla bellezza impedisce anche il valore della lentezza scelta della lentezza consapevole
Marsilio sono le città che non costruiscono più
Che non hanno più l'attitudine
Renato Oria a dare la caccia al territorio per occupare ogni millimetro di territorio col cemento ma sono le città che investono sulla
Rinuncio riappropriazione riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica è una scelta di fondo
Chi ha raccontato quanto sia difficile investire su quello che già c'è che già è costruito
E che
Dovrebbe essere un'opzione strategica anche qui per Meles pubblico una una piccola esperienza che carina del mio territorio
Quella che ha collegato diciamo un'altra idea della campagna è un'altra idea della città quando noi abbiamo
Inaugurato la stagione dei seminativi di canapa
Nel giro di un anno abbiamo inaugurato perché come dei seminativi di canapa che sono formidabili per la bonifica dei terreni inquinati perché la canapa e proprio un dimora attore di metalli pesanti
E contemporaneamente dopo pochi mesi abbiamo inaugurato la prima fabbrica che trasforma la canapa mescolata la calce nei migliori laterizi per l'efficientamento energetico degli edifici delle periferie dei quartieri venete
L'esperienza concrete le buone pratiche possono consentire di saldare i diversi pezzi e di renderli molto di più la prefigurazione di un modello alternativo di sviluppo
Che al guadagno inteso in termini bis mista somma
Il guadagno inteso in termini di benessere collettivo di benessere individuale di qualità dell'aria di qualità dei beni comuni da condividere
Anch'io
Ho deciso di essere brevissimo
Quindi sono
Non non avrò vantaggio di essere Presidente che non a loro Daniela con il fogliettino però misto imponendo io una rivoluzione concettuale con me stesso per stare in pochi in pochi minuti
Allora noi avevamo bisogno di quello che abbiamo fatto in questa due giorni
E abbiamo bisogno di strutturare questo lavoro di costruzione di una rete di amministratori e di buone pratiche
Perché il tema che chiunque di noi
Può proporre l'ho detto anche questo ieri il tema della propria solitudine
La solitudine di un'esperienza amministrativa Luca una condizione
Diciamo complicata
Il rischio e che quella grande speranza che si è improvvisamente accesa nel carattere di una realtà infiltrata fino al midollo dalla 'ndrangheta
Possa estinguersi per solitudine di chi amministra per mancanza di interlocutori dispone
Le esperienze di buongoverno
E di trasformarle in una soggettività politica ce l'abbiamo vista a chi governa in municipi
A chi governa lì erano del territorio si moderni di pianificazione orizzontale contro la verticalizzazione del potere che rivendica asse diciamo tutte le prerogative del fare politica ma anche questa scusate
Landi
Fa politica
A Bolzano andini fine alza un dito e dice il Giobatta
Uno schiaffo alla Costituzione
Lo statuto dei diritti dei lavoratori la
Proiezione di una ispirazione profonda della
Della Costituzione nella organizzazione dei diritti dei lavoratori se Landini dice questo fa politica se Laura Boldrini difende
Le prerogative della funzione legislativa che non può essere subordinata o in capre Tata dalla funzione esecutiva
Fa politica
Bleu Mati con questo tipo di polemica perché allude al fatto che solo il sovrano può far politica diciamo così anche qui un processo strisciante di privatizzazione della politica
Del resto le coalizioni sociali non sono un'invenzione di questa stagione le coalizioni e sociali hanno già animato l'Italia nel
Ultimo quindicennio Genova del luglio del due mila e uno era
La rappresentazione di una coalizione sociale che aveva anche una proiezione internazionale per quello è stata così duramente contrastata
Una parte di coloro che l'hanno contrastata hanno guadagnato che l'hanno contrastata con la brutalità la repressione hanno guadagnato titoli di governo diciamo
Eterni in questo Paese
Il Movimento per la pace milioni di bandiere appese le finestre erano diciamo così una coalizione socio-culturale
Vorrei ricordare il rimosso
Referendum la lo schieramento referendario a tutela dei beni comuni a cominciare dalla proprietà pubblica dell'acqua che è stata diciamo così
La esibizione di un blocco sociale maggioritario che faceva dei beni comuni
E quindi di un'idea anti privatistica della società
Il occorrerebbe la propria battaglia
Le coalizioni sociali sono fondamentali perché sono come l'ossigeno per fare
Respirare un Paese perché il dibattito
Venga sprigionato perché delle grandi questioni del presente e del futuro non si occupino soltanto ristrette cerchie tecnocratico ricarichi che che pensano di avere
Appunto la pietra filosofale e
La vocazione al comando
Ecco
Noi dobbiamo contemporaneamente capire che siamo
In una fase in cui
Continuano gli effetti di una trasformazione del ceto politico e della
Se le è un modello di selezione delle classi dirigenti che dovremmo provare ad analizzare con una certa attenzione perché
Quello che accade a Matteo Salvini
Al netto del fatto che Palazzo Chigi è contentissimo diciamo
Di avere il marchio il Matteo Salvini il proprio antagonista
Ma quello che accade a Matteo Salvini è un fenomeno molto interessante la fu diciamo la fuoriuscita dalla dimensione padana la nazionalizzazione di quel progetto politico
Avviene
Mescolando due ingredienti che sono gli ingredienti tipici che hanno sempre agito al sud soprattutto negli ultimi vent'anni
Il mix di populismo e trasformismo
Badate
Io credo che dobbiamo attrezzarci a capire che
O leggiamo il pericolo nell'intreccio di questi due fenomeni oppure sbagliamo l'analisi il nostro nemico certo il trasformismo
Ma il trasformismo si camuffa facilmente in mille forme
E il trasformismo convive felicemente con il populismo
Credo che
Gli esempi di questo genere grande urlatore in tutti i talk show Matteo Salvini e contemporaneamente grande reclutatore del peggio della vecchia politica
Nel centro sud in questo tentativo di colonizzazione di colonizzazione di settori di ceto politico largamente compromessa nel centro sud ma questo è un problema
Che chiede a noi non soltanto di prendere di petto di nuovo la questione morale e di farlo non moralistica mente inseguendo
Le bandiere del giustizialismo ma di farlo come analisi del sistema di potere come analisi del sistema politico come analisi di questo fenomeno di esproprio della politica della sua dimensione di proprietà pubblica
Ma contemporaneamente guai a immaginare
Che nel populismo ci possa essere
Qualche alleato per noi
Il populismo è sempre un avvelenamento dei pozzi per la sinistra per la sua
E qui il lavoro che abbiamo fatto qui
No e il contrario
Non soltanto è il racconto della fatica di picchettare un'esperienza amministrativa per impedire le incursioni dei pirati
Ho dei traghettatori no per impedire che sotto la parola centro sinistra si costruisca l'arca di Noè dei riciclati di quelli dei fuoriusciti
Ma
Il racconto delle esperienze amministrative concrete da Monza
Alla Sicilia a Lamezia Terme
E il racconto di un corpo a corpo con il merito dei problemi non con la loro evocazione urlata ma con il merito dei problemi
Che cosa significa
Non dire semplicemente raccolta differenziata Mario organizzazione di una filiera produttiva che ha bisogno
Dissi stimolare la nascita di segmenti di sistema di impresa che possono fare bisogni sul sul riciclo e che possono quindi dare sfogo alla differenziazione del rifiuto cioè
Stiamo parlando come vedete ciascuno di questi temi a che fare con
Tutti gli attori della Società col cittadino che deve
Educare assi a raccogliere in maniera differenziata le amministrazioni comunali che devono smetterla
Di pensare che il porta a porta sia un residuo di romanticismo con le impresa e che devono poi
Recuperare
La materia differenziata per farne una risorsa avete cioè si può con le le nostre buone pratiche entrando nel merito dei problemi evitiamo
Di cavarcela con l'urlo salvifico o con la ricetta miracolistica perché poi tutti i processi di cambiamento hanno tempi
Hanno molti
Hanno attori che si contrappongono altri che agevolano e quindi bisogna territorio per territorio fare l'analisi delle forze in campo costruire le alleanze guadagnare un avanzamento questo il compito
Però per noi è molto importante che
Le ogni pezzettino si ricomponga in un disordine in un disegno generale
Che quello che abbiamo consegnato tre parole
Manipolate offese come onestà felicità e bellezza tre parole commercializzate
Scusate l'ossessione compulsiva con cui ripeto il concetto tre parole privatizzate cioè private della proiezione nella dimensione pubblica
Perché l'onestà per esempio non è semplicemente il fatto che uno non ruba
L'onestà in una pubblica amministrazione significa mettere on line in tempi reali ogni singola delibera ogni singola determina consentire il controllo sociale capite è una bella è una bella differenza
Felicità non è semplicemente una mozione privata
Qualcuno addirittura ha provato a costituzionalizzare il termine felicità di fargli una dignità giuridico-costituzionale
Ma felicità nella vita collettiva significa abbattere le barriere quelle architettoniche quelle sociali quelle culturali impedire
L'isolamento delle persone o di interi gruppi sociali o di quartieri cioè la felicità come organizzazione armoniche razionale della socialità di questo parliamo e la felicità come diritto per tutti
Di immaginare che oltre al tempo di lavoro ci sia il tempo
Un tempo magari flessibile
In cui per poter svolgere altre mansioni altri attività imputo poter crescere come individuo multi o individua multipolare
E bellezza e la più privatizzata di queste parole proprio perché è stata ridotta la dimensione dello tronista della velina una dimensione di assoluta superficialità ma pensate in un Paese come l'italiano
Vedere le condizioni dei siti archeologici in Calabria come in Campania
Vedere la dissipazione di memoria storica l'incuria nei confronti dei beni culturali nei confronti di un patrimonio infinito di storia cultura in natura ecco
La bellezza
Dare valore avere cura a queste cose
Che sono il noi stessi diciamo nel corso del tempo la bellezza significa dare a tutti gli strumenti critici per possedere criticamente la bellezza per poterne godere per poter MEF qui re
Io credo che in questo momento
Noi facciamo bene
A praticare immuni ce ora soltanto cinque anni e quindi
E ancora una creatura ed è una creatura che si guarda continuamente allo specchio non tornano i fessi e a volte siamo anche un po'masochisti devono Stefano Rodotà
Che l'appunto che ci fa oggi egli su Repubblica un appunto storicamente perché
Diciamo
La sinistra somigliasse è una cosa
Diciamo così che profuma sedi alternative di speranza
A vivere diciamo così il salto di qualità e essere
Non la primogenitura o quelli che mettono il Copyright a un nuovo soggetto politico vogliamo camminare affianco non vogliamo camminare avanti a nessuno
Abbiamo imparato nei movimenti a essere quelli che si mettono all'ATO che non vogliono mettere il cappello perché sanno bene che questa comunità
Non è
Autosuff decente ha bisogno di quali fiori e movimenti sociali ha bisogno di rapporti con altre forze politiche
Ha bisogno di intensificare da tutti i lati le relazioni affinché tutti capiscano l'urgenza di lavorare per un nuovo soggetto politico
Quelli che sono stati un po'troppo parcheggiati nell'aria identitaria chiamiamola così e a cui diciamo forza e coraggio
L'identità a non può mai essere un culto e una nostalgica l'identità perché è di sinistra individuare sempre i luoghi del cambiamento d'accordo cartelli queste l'identità e la vittoria abilità
Al cambiamento percorsi
Alla sinistra
E così alla sinistra del PD
Con tutto l'amore che noi abbiamo per compagni che sono in larga parte compagni vi delle vostre vite compagnie le vostre vite però francamente
Diventa difficile comprendere
La rivendicazione
Della proprietà della casa o della ditta
Non osservando che
Il PGT oggi è veramente un organismo geneticamente modificato
E veramente un partito che esprime un segretario premier la cui agenda di Governo perno sta portando a compimento tutte le intuizioni e le prospettive del periodo berlusconiana
Per lo sta facendo diciamo così con una dissi voltura un entusiasmo che mancava Berlusconi
Si pensi alla riforma del alla cosiddetta riforma del mercato del lavoro
E allora io non so se
Si può capire oltre un certo limite la loro il ricorso alla logica di quella che io chiamo il penultima tumori
Perché questa volta noi votiamo sì ma la prossima gara facciamo vedere noi
Essa perché la prima la seconda la terza quarta siamo
No noi non è che il nostro problema è
Fregiare il PD
Altro problema è la ricostruzione della sinistra ma non perché è un nostro problema perché un problema dell'Italia
Perché la debolezza la fragilità della sinistra coincide col peggioramento delle condizioni materiali di vita di milioni di persone se la sinistra non c'è i bambini dei quartieri periferici solo senza tutele cioè la sinistra non c'è il mondo del lavoro ordine
Che che sono un incrocio tra attività amministrativa realtà assolute retorica contro la povertà
Se
I soggetti
Per cui si intende immaginare un nuovo Statuto dei diritti non prendono direttamente la parola
La lotta contro la povertà è una lotta con i poveri
Ed è una lotta che fatta anche delle parole dei poveri scusate perché anche questo argomento qui
Non può vederci la coscienza tranquilla perché abbiamo finalmente un Pontefice che capovolge la Chiesa fondata sul potere dei sul senso di segni del potere e costruisce la Chiesa del grembiule
Ne quello è un compito esclusivo della Chiesa
La lotta
Politica con e culturale contro la povertà passa anche per la restituzione di soggettività e di parola tratta del dieci per cento della popolazione italiana
Che vive in condizioni di povertà assoluta e la povertà badate bene
Non al non ha così la dico una battuta finale su questo a che fare
Aree diciamo così una risposta
Strutturale strategica come molti continuità di quel modello che senso per noi non c'è spazio per fare noi non siamo una comparsa nel centrosinistra in altre regioni
A fare ragionamenti che riguardano l'anno programma avanzato cioè attenzione
Anche quando ci sono condizioni politica mente favorevoli quell'avverbio politicamente per noi deve avere sempre a che fare con la con
Altezza delle scelte programmatiche altrimenti quel politicamente è un avverbio che rappresenta una corda al collo un cappio che ci strangola finiamo prigionieri delle manovre di palazzo
E facciamo bene qui in Campania a cercare un'alternativa alla candidatura di Vincenzo De Luca chiedendo al senza nessun malanimo nei confronti nella persona di Vincenzo De Luca ma chiedendo al Partito Democratico
Al suo vertice nazionale di riflettere su quello che sta accadendo in Campania e io non mi riferisco alla legge Severino
Io mi riferisco alla transumanza che in corso file della galassia dell'onorevole Cosentino scusate ma c'è bisogno di fare il centrosinistra
Vincere figurati credo di avere un giudizio netto attenzione
Vincere per noi significa attimo sulla sua compromissione con altri ambienti e potere essere credibili cuspidi centrale nella nostra strategia dire
Bisogna lavorare in tutti i territori per costruire alternative alleanze di alternativa nella misura in cui tutta altri lidi
Noi imparare a non essere un'articolazione interna della dialettica del Partito Democratico l'autonomia nel rapporto con il Partito Democratico e un bene per il centro sinistra e quello che è la parola autonomia deve effettivamente
Proviamo a volgere lo sguardo sulla strada che ha
Molto tortuosa complicata
Abbiamo rischiato più volte di inciampare di precipitare
In un fossato
Lo ricordo a noi perché è giusto che tutti quanti avevamo un pezzo di analisi è un po'una capacità di quelli di questa Regione che sono andati via
Ma c'è una ragione per cui facciamo paura
Perché est la condizione di una bandierina sventolata isterica mente per ragioni identitarie non essere una ridotta generalizzato sia pure dentro
Una
Presentazione caricaturale
Noi facciamo paura se
Facciamo come il bambino che dice il re è nudo e dice questo Governo
Ha il compito storico di archiviare definitivamente una dialettica pone politica fondata sulla distinzione tra destra e sinistra
Tra tutte le categorie che Renzi evoca quelle di quella di
Cui ha parlato Massimiliano Smeriglio non la dice mai per lui dice vecchio e nuovo giovane antico veloce lento e però non dice alto e basso
Che naturalmente
è una diciamo metafora che si riferisce alle gerarchie sociali
E anche a quella considerazione finale per me
Del fatto che la crisi ha prodotto
Questa diciamo pancia impoverita questa geografia della miseria nel nostro Paese
Ma per una frazione d'Italia la crisi è stata una cuccagna
Perché negli anni della crisi c'è una parte della ricchezza finanziaria di questo Paese che si è espansa in forme esponenziali
Ecco alto e basso da questo punto di vista Renzi è un'evocazione che non piace
Lui presenta il programma di Confindustria come se fosse il programma della modernità lui psicologa nella sfera di una modernità senza ulteriori specificazioni noi dobbiamo contrastarlo competere con lui per batterlo
Non per
Diciamo
Testimoniare ma per batterlo e per batterlo politicamente ante ecco io credo che quanto più saremo in grado
Anche perché di far leva sulle contraddizioni che gli amministratori del Pd in forme sempre più clamorose stanno vivendo e vivranno
Badate
Regioni e comuni sono in una condizione
Di imposti IB Lita governare questo il dato reale se noi saremo intelligenti aperti e determinati quella che abbiamo di fronte una partita tutta da giocare
Lo fa la la dobbiamo vivere senza ansia
Nasce
Nascono nuovi soggetti nuove soggettività nuovi movimenti per noi sono come l'ossigeno noi abbiamo bisogno di confrontarci con la gente che esce fuori di casa
Che non vive la propria angoscia nel privato ma che ne fa oggetto di
Costruzione di passione politica quindi non abbiamo paura di niente
Non abbiamo nessun istinto di autoconservazione non abbiamo l'idea della sopravvivenza come nostra bussola abbiamo l'idea della trasformazione di noi stessi nella misura in cui è un contributo alla costruzione di una sinistra più grande di cui non noi abbiamo bisogno ma il Paese soprattutto la povera gente ha bisogno