Intervista ad Antonio Martino sulla riforma delle banche popolari e sulla creazione di un intergruppo parlamentare antiproibizionista

Radio radicale con l'onorevole Antonio Martino tipi di Forza Italia per parlate del decreto sulle banche popolari onorevole Martino che chi che tipo di valutazioni e fa su questo provvedimento
Che in base al compromesso che è stato raggiunto sull'articolo Ugo o uno da il cinque per cento a chi o vuole entrare nella proprietà delle che non
Non di più come vede questa operazione sulle banche popolari ma le confesso che conosco poco il provvedimento
E a giudizio di alcuni miei amici del settore
Si presta a molte critiche questo patto dei limiti al cinque per cento io sarei contrario perché ritengo che
Chiunque voglia acquistare ulteriormente
Un numero maggiore di quote azionarie avrebbe dovrebbe avere il diritto di farlo certo e c'è un trattazione altre banche grandi come l'UniCredit che hanno una norma del genere
Sì ed è sbagliato avere il nostro sistema bancario è passato da una fase in cui era Monopoli di Stato
A una fase successiva dove non c'è concorrenza fra banche private
Tutte tese alla massimizzazione del profitto e molti dei problemi della nostra
Economia sono riconducibili alla secco proprietario e azionario delle banche grandi e piccole
Sarebbe opportuno che si facesse dal passato dei provvedimenti volti a liberalizzare il mercato e a consentire la
Contro
Contestabilità della proprietà delle banche chiudersi ci possono essere
Scavate da qualcuno che voglia scalate questo le costituendo all'efficienza certo lei trova giusto che sia stato scelto lo strumento delle del decreto tra l'altro firmato da un Presidente della Repubblica supplente come Grasso
Sbagliatissime dal punto di vista costituzionale e non mi sembra che sia il massimo della correttezza ma
Io non sono un esperto di diritto costituzionale sono laureato in legge
Ecco per quanto riguarda il ruolo del di Bankitalia tra Banca centrale europea
Si è parlato tanto delle loro pressioni cosa ne pensa e in merito a questo provvedimento ed è giusto che questi istituzioni possano fare un determinato tipo di pressione al al punto da per far prendere un provvedimento del genere
Io ritengo che la vigilanza dovrebbe restare di competenza delle banche centrali nazioni suini si nazionale banche centrali nazionali
La Banca centrale europea dovrebbe astenersi dall'intervenire detto questo però non ritengo accettabile che la Banca centrale esercita pressioni sul Governo per ottenere provvedimenti che richiede si deve
Otto ieri è iniziato il quantità di leasing volevo sapere che tipo di valutazione può fare su
Su questa iniziativa della Banca centrale europea che è stata naturalmente appoggiata anche dalla Banca d'Italia che ha già annunciato l'acquisto di titoli
Io sono totalmente contrario per una serie di pregio
Vede le decisioni di politica monetaria di politiche economiche in genere di politica monetaria in particolare
Vengono prese in base alle informazioni di cui si dispone in quel dato momento ora la differenza fra un economista
Il meteorologo e che il medio rose si affaccia alla finestra vede se sta piovendo non sta piovendo l'economista riesce a sapere che cosa succede oggi soltanto troppa tre o sei mesi
Il che significa la decisione viene preso in base informazioni relative al passato
Quanti non dispiega
I suoi aspetti immediatamente ma li spiego con un ritardo che non si può conoscere a priori nel ventesimo secolo il ritardo per i prezzi è stato in genere di diciotto mesi
Ora
Questa enorme aumento di massa monetaria dove andrà andrà nelle banche del portafoglio delle banche
In una situazione come la nostra in cui gli investitori sono tartassati non entrerà subito in circolazione perché nessuno va a prendere
A prestito soldi per investirli sapendo che poi il settanta ottanta per cento abbiano porta via il Piscopo quindi verseranno nelle banche quando finalmente il tram in circolazione la situazione invece che di deflazione recessione potrebbe essere di segno opposto si dovrebbe fare rilevare benzina sul fuoco questa massa monetaria potrebbe non
Impedire la deflazione recessione ma rendere più virulenta l'inflazione
Benedetto Della Vedova sottosegretario agli esteri ha avviato un'iniziativa per la creazione di un intergruppo parlamentare antiproibizionista come avvenne qui nel Parlamento nel mille novecento novantadue dopo che la Direzione nazionale antimafia
Ha espresso delle perplessità sulla politica proibizionista
Lei aderisce a questa iniziativa guardi io sono antiproibizionista da moltissimi anni intanto
Per via dell'insegnamento del mio maestro Milton Friedman che era favorevole alla completa legalizzazione Berlitz azione delle droghe
Sostenendo che questo avrebbe sconfitto la grande criminalità connessa al traffico di droga e ridotto drasticamente la microcriminalità
Per lo spaccio della droga svuotato le carceri liberate
Forze di sicurezza e e polizia
Per
Perseguire i veri i veri reali
Marco Pannella promosse quando io ero iscritto al Partito Liberale Italiano un convegno sulla liberalizzazione della droga di legalizzazione al quale invito Thomas altri che è un grande psichiatra
Mi invitò egli andrai feci il mio intervento e sostegni in queste bilanci enunciazione che anche
L'idea che io per potere acquistare un farmaco abbia bisogno della ricetta è insensata delle io da ragazzo soffriva di mal di testa
Scopri che prendendo due io pallido all'inizio del mal di testa non mi veniva il mal di testa
A quattordici quindici anni andare in farmacia dava i soldi mi richiamo locale ora che sono professore commissari in pensione deputato io settanta anni del comprano appare un devo andare da un medico e mi faccia la ricettazione ma le sembra sensato questo insensato
Quindi io sono assolutamente antiproibizionista sono amico di Betto Della Vedova se mi chiederà di aderire all'intergruppo aderito
Ringrazio ringrazio l'onorevole Antonio Martino di farsi dare