Notiziario Antiproibizionista

Lunedì nove marzo del due mila e quindi c'è un saluto da Roberto spagnole bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Ne abbiamo parlato da radicale questa settimana lo abbiamo fatto anche questa mattina nella nota antiproibizionista la il contenuto di una una parte importante della relazione annuale della commissione nazionale antimafia che
Di fatto suggerisce la lo dice chiaramente la l'opzione della depenalizzazione dei della delle droghe leggere dei derivati della cannabis in conseguenza
Della situazione che la DNA fotografa con dati inequivocabili il dato sui sequestri di cannabis evidenzia scrive
La Direzione nazionale antimafia un picco che appare altamente dimostrativo della sempre più capillare diffusione di questo stupefacente
Non essendo maturate nuove e particolari tecniche investigative in tale ambito deve ragionevolmente ritenersi che a sequestri imponenti e in aumento corrisponda una massa circolante di cannabinoidi decisamente in aumento
Voi ci sono ovviamente nella relazione dati grafici tabelle ma bastano alcuni alcune cifre per rendersi conto della situazione considerato che il quantitativo sequestrato e di almeno dieci venti volte inferiore a quello consumato
Si deve ragionevolmente ipotizzare un mercato che vende approssimativamente
Tra uno virgola cinque e tre milioni di chili all'anno di cannabis quantità che soddisfa una domanda di mercato di dimensioni gigantesche
Ciò significa che ogni cittadino italiano compresi vecchi e bambini a disposizioni dei venticinque hai cinquanta grammi a testa all'anno di fronte a numeri come questi si ha il dovere di evidenziare dice ancora dire senza antimafia
Sì al dovere di evidenziare a chi di dovere che oggettivamente e nonostante il massimo sforzo profuso dal sistema del nel contrasto alla diffusione dei cannabinoidi si deve registrare il totale fallimento dell'azione repressiva
Attualmente il sistema repressivo investigativo nazionale nella letterale impossibilità di aumentare gli sforzi per reprimere meglio di più la diffusione dei cannabinoidi
I dati statistici e quantitativi nudi e crudi stiamo sempre leggendo la relazione segnalano l'affermarsi di un fenomeno oramai endemico capillare e sviluppato ovunque non dissimile
E questo è un passaggio importante non dissimile quanto a radicamento diffusione sociale
Radicamento e diffusione sociale a quello del consumo di sostanze lecite ma il cui abuso può del pari a essere nocivo quali tabacco e alcol
Queste poche frasi tratte dalla
La relazione della Direzione nazionale antimafia una che è un librone corpose insomma di più di settecento pagine ma che ha una parte appunto dedicata all'Ital al traffico di droga al narcotraffico e alla il circolazione cannabinoidi
è molto è molto significativa queste frasi che vi abbiamo letto come diciamo stamattina non sono
Tratte da qualche opuscolo antiproibizionista o di qualche ricerca indipendente lo dice la Direzione nazionale antimafia
E la cosa clamorosa e che a parte Radio Radicale a parte l'inchiesta siti internet come l'inchiesta o invita espunto come il quotidiano il garantista il tempo se non andiamo errati di oggi
Non è che la grande stampa italiana i grandi giornali i grandi network radiofonici e televisivi abbiamo dato
Abbiano parlato di questa notizia
E un silenzio totale assoluto
Un silenzio è venuto anche va detto dalla dalla politica dalla politica italiana
Quella politica che poi viene direttamente chiamata in causa dalla Direzione nazionale antimafia laddove
Nella relazione si scrive nero su bianco davanti a questo quadro che evidenzia l'oggettiva inadeguatezza degli Sforza repressivo
Spetterà al legislatore cioè al Parlamento valutare se in un contesto di più ampio respiro
E qui
La dire senza antimafia ipotizza che questo contrasto sia almeno europeo in quanto parliamo di un mercato oramai un unitario anche nel settore degli stupefacenti ecco spetterà al legislatore
Valutare se sia opportuna una depenalizzazione della materia
Tenendo conto del fatto che nel bilanciamento di contrapposti interessi si dovranno tenere presenti da una parte le modalità le misure concretamente più idonea a garantire anche in questo ambito il diritto alla salute dei cittadini
Specie dei minori
E dall'altra le ricadute che la depenalizzazione avrebbe in termini di deflazione del carico giudiziario di liberazione di risorse disponibili delle forze dell'ordine e magistratura
Per il contrasto di altri fenomeni criminali e infine di prosciugamento di un mercato che almeno in parte e di appannaggio di associazioni criminali agguerrite
Insomma bis la politica così come è stata fatta fino adesso non funziona non non non ha portato nessun risultato lo sforzo repressi sì voi dice la diversa anzi nazionale antimafia non serve ormai quello dei cannabinoidi un fenomeno che quanto radicamento
E di fusione sociale non è dissimile a quello
Del tabacco e dell'alcol il cui abuso si scrissi si dice
Può essere al pari nocivo e sono sostanza invece lecite e dunque e dunque bisogna da una parte tutelare la salute dei cittadini e quindi fare in modo che il PIL prodotto che si vede che i cittadini si si procurano ossia controllato come avviene per alcol e tabacco e dall'altra fare in modo che la depenalizzazione porterebbe a deflazione del carico giudiziario liberazione di risorse disponibili delle forze dell'ordine magistratura per il contrasto di altri fenomeni
Che cosa questo se non quello che gli antiproibizionisti dicono da decenni
Ecco di fronte a tutto questo il silenzio totale della politica un silenzio che a parte naturalmente quello dei radicali è stato rotto in parte nelle ultime ore
Da non a caso da un radicale dalla Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova che a titolo a titolo personale ha annunciato ieri di aver inviato a tutti i parlamentari una lettera
In cui propone la creazione di un intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis noi abbiamo raggiunto poco fa il sottosegretario Della Vedova che era in partenza per per Roma un viaggio di ovviamente
Nell'ambito delle sue delle sue funzioni proprio perché degli insomma di spiegarci il senso di questa proposta sentiamo
La proposta è quella di arrivare
Ad un intergruppo
Parlamentare Camera Senato quindi un solo intergruppo
Dedicato specificamente a una proposta legislativa legalizzazione
Della cannabis
Facendo tesoro di tutte le esperienze che ci sono
Date in questi anni ovviamente in primo luogo quella radicale dell'elaborazione dei anche in termini di proposte di legge effettiva popolare altro
Facendo tesoro di un contesto internazionale
Che
Sdoganato An tardivamente
L'opzione antiche
Per la legalizzazione non come una massa ampio spazio far una cosa fantastica ma
Come una cosa di fantasia ma come una cosa pragmatica e concreta penso ad esempio dire come mai sempre più numerosi Stati americani che con modalità diverse hanno scelto la via
Della legalizzazione e che prenderà
Spunto
Dalle parole contenute
Nella relazione della Direzione nazionale antimafia che sono definitive sulla incapacità delle politiche
Repressive legate al prescrizioni svolti
Scalfire le norme del mercato la cannabis
Che non diminuisce
Anzi continuo mancato aumentando i profitti dalla criminalità questo questo è il tema uno dice accanto il solito tema sempre il solito tema
Faccio un esempio mischiando Mele e Pepe quando abbiamo cominciato a metà degli anni Novanta
Carra radicale assieme a pochi altri fuori dal mercato al CIPE che pure c'erano perciò Ichino verso o la loro anche dove
Mettere al centro della vicenda codifica
L'italiano all'articolo diciotto corna
Il referendum sembrava una cosa
Impossibile anche quella provocatorio eccetera siamo arrivati troppo tardi e ci siamo arrivati ecco sono cose completamente diverse però
Anche sull'obiezione anche Jennifer lista io credo che il tempo che passa passa inutilmente ostentando Ethernet anziché
Minore
Tu dici che questo intergruppo è hai hai detto alla fine non poche questo intergruppo giovedì come lo strumento ideale per eliminare tutti gli elementi di parte par esame ma alla proposta pensi che quindi che siano maturi i tempi per superare quella contrapposizione che purtroppo in Italia abbiamo scontato per tutti questi anni
Io non credo non lo è nella lavorazione teorica scientifica fatti delle trentanove al più si sono espressi su quel testo nome in tutta una serie istanze che lo non sono
Coincidenti con uno schieramento politica campo politico tanto meno al centrodestra e centrosinistra per come li conosciamo oggi quindi mio auspicio è che nasca con l'intergruppo
Trasversale cerco persone
Il gruppo di tutti i Gruppi parlamentare
Ovviamente questa è una proposta che io faccio
Volto totalmente scorso attorno al mio ruolo di governo
Lo ripetiamo per evitare di dover ma insomma chiarissimo che questa è una proposta che io faccio quattro senatori tanto per
Perché che non coinvolge minimamente
Minimamente il mio ruolo di governo poiché ci vorranno altre persone che ci lavorano ma insomma io credo che sia possibile mettere attorno allo stesso tavolo parlamentare del Pd diversa
Militanza politica con un obiettivo comune cioè Solana abbandonare dell'ideologia
Tonelli sionista non
Intralciare nessun'altra ideologia in quanto tale alternativa ma sceglie
Il mondo pragmatico l'archivio
La legalizzazione meno soldi alla criminalità meno soldi tutte cose eccetera tu ripeti
Costantemente meno soldi alle mafie inverno poliziotti utilizzati per reprimere
Un consumo sicuramente nocivo ma
Equiparabile ad altri consumi nocivi legalizzato
Meno spesi se
Nemmeno prigionieri nelle carceri italiane
Per
Vari articoli
Alla cannabis più tasse
Da un pezzo di economia che emergerebbe genera verrebbe
Le risorse importanti per il bilancio pubblico
Magari anche campagne di dissuasione finanziata ecco come si fa con alcol e tabacco per capirci campagna di dissuasione di informazione sicuramente più controllo
Delle sostanze non è il paradiso e comunque una situazione in cui
Da tutti i punti di vista ci sarebbero per i vantaggi rispetto alla situazione attuale cioè quella di un mercato assolutamente libero non controllato non illegale e criminale
Tu ribadisce appunto che si tratta di una di una proposta può personale che non non coinvolge il Governo speriamo però che possa servire anche come stimolo largo perché sappiamo che scritti e si sta lavorando che c'è un lavoro in atto un molto sottotraccia per riformare il Dipartimento per le politiche antidroga
E però insomma il il Governo e anche Presidente del Consiglio che ha mantenuto per sé la delega sulle sulle tossicodipendenza sulla politica delle droghe è un po'silente
C'è la questione della Conferenza nazionale che non si fa dal due mila dal due mila nove c'è l'anno prossimo la sessione speciale
Delle Nazioni Unite della sembra già generale delle Nazioni Unite somma speriamo quindi che possa servire anche da stimolo al di là della della proposta in sé anche al resto del Governo somma
Sì però credo che a questo si è anche un tema quello
Posto la
E un cambio di approccio se anch'io tema
Parlamentare cui un coinvolgimento
Ampio i parlamentari della discussione elaborazione di una soluzione sicuramente
Sicuramente aiuta o ripeteremo le i passaggi successivi produce ci si potrà fare in termini di coinvolgimento politico
Più ampio però io credo che ci sia il tempo a settembre c'eravamo già ricevuti
Io non ho fatto
Un intervento sulla Stampa di Torino certa seguito Di Battista molto serio non confinato in un accordo capiti costumi dibattito serio politico anche
Grazie a un direttore conosce bene gli Stati Uniti
Essa
Che ancora oggi molto spesso quello che avviene sul piano politico dei diritti della libertà lecceta sugli Stati Uniti negli Stati Uniti Parrinello con troppo ritardo
Cominciamo a sollevare incominciai sollevare anch'
Quindi che ma
Il tema della legalizzazione della cannabis credo col matura e sottolineato benissimo questa mattina lì tema Lantella nelle proprie Federazione Nazionale Antimafia
Finalmente abbiamo trovato qualcuno che attraverso il coraggio di dire profondo ho visto le reazioni
Di alcuni colleghi come Gasparri
Giovanazzi che dal penso ovviamente con opposto io credo invece che
Punto sia avvenuto accelerarlo
L'artigianato stralciare antimafia ci ha detto quello che sta succedendo cioè nulla di buono
Il re e nudo non sta succedendo nulla di buono era il Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova a che abbiamo sentito poco fa a proposito della proposta lanciata ieri appunto che che ha lanciato ieri di una proposta che ha rivolto rivolge a tutti i parlamentari per creare un intergruppo per la legalizzazione un intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis per
Aprire un dibattito trasverso sale e che vada al di là punto delle posizioni di parte e prenda atto a partire dalla contenuto della relazione della Direzione nazionale antimafia che la politica seguita fino adesso non ha portato a nulla di buono checché ne dicano poi soliti Gasparri e Giovanardi che non hanno commentato il la relazione annuale forse non ci sono arrivati al punto di dire che Igli autori e che la direttiva Magistrelli la lite Sanza antimafia non capisce nulla
I narcotrafficanti però ovviamente hanno subito un subito hanno fatto loro mestiere e dunque hanno subito reagito negativamente la proposta di fatta a titolo personale da Benedetto Della Vedova che comincia
A raccogliere le prime le prime adesioni vedremo somma seguiremo poi auspichiamo che si crei naturalmente questo intergruppo e ne seguiremo l'attività intanto punto c'è questo documento questo documento ufficiale della Direzione nazionale antimafia che dice a chiare lettere in maniera assolutamente senza nessuna equivoco e in maniera assolutamente documentata che per il almeno per quanto riguarda le sulle sostanze stupefacenti leggere bisogna cambiare strada che così come non si può fare altro che pensare a una depenalizzazione pensare a un ma diversa ANDI versa politica tra l'altro trovate se andate su Radio radicale punto it trovate il testo integrale della relazione della Direzione nazionale antimafia della relazione annuale due mila e quindici dove c'è appunto anche la parte da cui abbiamo tratto prima alcune
Citazioni di questa relazione dell'e dell'importanza e di come insomma questa azione arrivi tra l'altro dopo import dopo l'abrogazione della legge Fini-Giovanardi un anno fa dopo importanti però sentenze della Cassazione dopo altre prese di posizione che sono venute in questi mesi da parte la magistratura in questa del questa relazione annuale insomma
Sostenga anche dimostra che tu qua in quanto i radicali dicono da da tanti anni ecco di questo ha parlato venerdì scorso nella consueta intervista settimanale col nostro direttore la se Falcone la segretaria i radicali italiani Rita Bernardini
Beh la notizia è veramente clamorosa possono giudicare gli ascoltatori di Radio Radicale e cioè che la Direzione nazionale antimafia
Nella sua relazione annuale tiene espressamente e direi tout-court ventata mente pronunciata per la legalizzazione delle sostanze stupefacenti leggere
La cosa altrettanto clamorosa è che e una notizia di questo tipo sia passata sotto silenzio
Ne hanno parlato oggi veramente con la prima pagina e poi due pagine onere interne il garantista
Ne ha parlato Radio Radicale nella trasmissione radio carcere con Marco Pannella e Riccardo Arena
E ne avevano parlato per primi due siti internet che voglio citare perché è giusto perché hanno avuto questa attenzione e mi riferisco all'inchiesta scritta col K
E
Inibita industria appunto comma
E la cosa
Veramente incredibile che di fronte a un pronunciamento di questo tipo nessun telegiornale nessun
Radio Giornale nessuna trasmissione di approfondimento ci sia Spata
Eppure è illeciti fare e che vengono riportate dalla direzione nazionale antimafia sono clamorose perché intanto i sequestri sono aumentarle i sequestri di cannabis
Sono aumentati a dismisura un aumento pari al centoventi per cento
E poi che il quantitativo sequestrato per le sostanze stupefacenti eh ed in genere
E inferiori di almeno dieci venti volte a quello consumato questo vuol dire che la massa circolante di cannabinoidi
Soddisfa un mercato di aperte virgolette perché non lo dico io ma lo dice l'antimafia dimensioni gigantesche
E addirittura che arriva a quantificare
Che ogni abitante il territorio italiano compresi i vecchi e i bambini neonati a disposizione dalle dieci alle duecento dosi all'anno
E paragone a la DNA questo consumo perché diffuso a un radicamento
E una diffusione sociale a quello di alcol e tabacco con la differenza che però
Mentre al colletta Bacco sono legalizzata
Beh la le i derivati della cannabis sono
Proibiti e quindi si va a finire in carcere per
La diffusione di questa sostanza
E
Li abbiamo fatti noi i conti però abbiamo sottolineato chi qui siti legalizzato tre
La cannabis hashish e marijuana come tutti i derivati della cannabis praticamente Arrigo intanto si toglierebbe e questo lo diceva anche l'antimafia
Un mercato molto lucroso alla mafie alla criminalità organizzata
Ma chi libererebbero anche molte forze sia le forze di polizia che la magistratura che adesso devono combattere ogni giorno
Per contrastare il fenomeno che non riescono lo ammette l'antimafia non riescono a contraffare
Ma i tribunali i processi che sono infiniti che affollano le aule dei tribunali
E con ma fra i vantaggi legalizzata do questo fenomeno che oggi viene gestito interamente dalle Marche comunque dalle organizzazioni criminali
E entrerebbero molti soldi allo Stato perché parliamo di miliardi
Parliamo di delle manovre economiche parliamo dei soldi che non si trovano
Per per le proposte
Grillo che noi abbiamo sempre fatto credo è una lotta contro i mulini al vento in qualche modo da parte di o quanto meno che paralizza tutto perché sulla carta età allora di fronte alla diffusione comunque quella che tu giustamente notti dalla relazione dell'Antimafia è impossibile che Gelli impiegare uomini e mezzi su una lotta del genere è evidente che fanno delle scelte ma malgrado ci siano delle scelte di non ci si riesce ugual ente e del tutto inutile e dannoso oltre che rovina la la vita di chi poi va in galera perché poi c'è anche quest'altro aspetto che tu hai come problema esatto nove poi
Può aggiungere che poi questi introiti che arriverebbero dalla legalizzazione come oggi arrivano introiti ingenti allo Stato per
Al Consiglio tabacco questi introiti potrebbero essere destinati ad una corretta informazione oggi chi la palla corretta informazione la mafia
Cioè e noi
Non ha a impellente adesso posto che potrebbe essere
Rivolta proprio a quelle fasce giovanili che devono essere informati sui rischi dell'abuso
Delle sostanze stupefacenti e così come devono essere informati sull'abuso di alcol o tabacco e
Però vita qualche novità malgrado tutto ciò malgrado la politica
C'è stata perché poi la legge Fini-Giovanardi invece ha subito gli aggravi colpo ciò malgrado non c'è stata del tutto anzi diciamo il colpo riguardato anche qui la carta perché poi gente che ancora
Sconta una pena per una legge dichiarata incostituzionale e tu in questo senso intervieni con la tua iniziativa c'è
Sto con l'iniziativa non violenta allora ricordiamo che la legge è stata dichiarata incostituzionale la legge Fini Giovanardi
Che rimaste in vigore per otto anni nel nostro Paese è stata dichiarata incostituzionale
Per cui e siamo ritornati alla legge Jervolino Vassalli però come modificata dal nostro residenza dal nostro referendum radicale del mille novecento novantatre
Che aveva vinto vinto dal popolo italiano che aveva sancito la non punibilità dei consumatori
Allora su al seguito di questa sentenza la politica non ha fatto niente Parlamento Governo hanno fatto finta di niente hanno lasciato fare tali
A ai magistrati insomma è accaduto che
La Cassazione per ben due volte si è pronunciata l'ultima volta l'ha fatta il ventisei febbraio quindi parliamo di pochi giorni fa
I dieci giorni fa
Dicendo che occorreva necessariamente rivede il re le pene di coloro che erano stati condannati per
Per spaccio diciamo
Di sostanze stupefacenti leggere
E cioè per capire come devono essere riviste queste pene
Con la vecchia Fini-Giovanardi in cui
E tutte le sostanze stupefacenti e rovina venivano messe sullo stesso piano droghe leggere come l'eroina
E io ho la cocaina
E praticamente avevano le pene edittali andavano
Da
Sei anni a venti anni
Rendiamoci conto di che cosa vuol dire
Oggi a seguito della dichiarazione di incostituzionalità la forbice si è molto ridotta perché per le droghe leggere
La Pina ma da due a sei anni insomma stiamo parlando evidentemente di un altro pianeta e allora però qual è e il problema perché e richiamiamo come radicali il provvedimento di amnistia ed indulto
Chi era considerato che è considerato
Dal presidente emerito Giorgio Napolitano un provvedimento obbligato
Con il suo messaggio alle Camere che noi radicali abbiamo fatto nostro che cosa accade che in questo momento ci sono in galera migliaia di persone che non si sono viste rideterminare questa pena
Ricalcolato ma insomma
E e
La
La procuratrice generale che coordina nei magistrati dell'esecuzione penale la dottoressa Nunzia Gatto a maggio dell'anno scorso aveva che era proprio rifatta al messaggio del Presidente Napolitano dicendo che occorreva subito una provvedimento di amnistia ed indulto
E perché quei tutto avrebbe consentito di applicare automaticamente il condono I e detenuti
E quelli che ne avessero diritto ma queste avrebbe soprattutto sgombrato alle scrivanie dei tribunali
Perché rideterminare ogni singola funzioni attraverso un incidente di esecuzione alla presenza delle parti far diventare tutto più lento e complicato e poi teniamo presente anche
E di quelle persone che non hanno gli avvocati per fare inciso e stanno in galera contare una piscina illegale
O comunque fare sono stati condannati e che trovare in una situazione non sappiamo che cosa significa una condanna
Penale significa mille difficoltà di reinserimento nella società insomma rendiamoci conto e di che cosa significa tutto questo allora
Un provvedimento di amnistia per esempio la stessa ministra cancellieri aveva quantificato che
Una mini stia tre anni che vuol dire con le pene edittali massimi fino a tre anni
Avrebbe significato alleggerire e i tribunali di quasi un milione di procedimenti penali che quindi significa che la giustizia
Potrebbe funzionare meglio e e i magistrati e dedicarsi a crimini insomma un po'più consiste
Tutti né quelli che sentiamo dire beccano grande allarme sociale inoltre proprio per questi pronunciamenti della Cassazione si potrebbe oltre i tre anni o hai quattro e cinque noi parlavamo di un'ampia amnistia
E chi potrebbe per fare un'amnistia mirata proprio sul discorso che si è venuta a creare con l'incostituzionalità della legge Fini Giovanardi
Tutto questo è possibile in base all'articolo settantanove
Della Costituzione
Ma tutto questo vede le forze politiche il Parlamento del Governo fare finta di niente non hanno mosso una paglia da
Da quando questo e
è accaduto e questo evidentemente è molto grave per questo ripetendo l'iniziativa
Praticamente sostenendo quella di Marco Pannella che porta avanti
Possiamo dire ininterrottamente tra scioperi della fame e scioperi della sete devo dirlo però augurandomi
Che tutto una serie di categorie interessate e mi riferisco ai detenuti al personale
Che sta nelle carceri ai rappresentanti delle associazioni
Mi riferisco a coloro che sono un milioni nel nostro Paese che vogliono la legalizzazione
Delle sostanze stupefacenti reggere da che si uniscano a questa battaglia non violenta e chi si richieda informazione
E insomma fatevi sentire perché io credo che dobbiamo dimostrare con la non violenza che il potere il regime non può far finta di niente
Di fronte allo SPRAR io
Qui si arriva a nonostante ci sia una legge dal due mila e sette persino annegare
La cannabis del farmaco
Che può aiutare decine di migliaia di persone nel nostro Paese a superare
Malattie a ad affrontare malattie gravissimi a e b migliorare la loro qualità della vita parliamo di sclerosi multipla parliamo di glaucoma io ho qui sotto gli occhi
La letterina che mi è arrivata scritta con una vecchia macchina da scrivere da un quasi ottantenne che ai glaucoma e mi chiede chiede a me ma come possiamo fare
A ad accedere a questo farmaco e la legge cioè
Però siamo molto indietro
E non è un caso che proseguiamo con le nostre disobbedienza civili nonostante il potere si comporti
Nei miei confronti nei confronti di Marco Pannella nei confronti di laurea conti in modo assolutamente diverso di come fa nei confronti di coloro che vengono trovati con le sostanze
Era Rita Bernardini la segretaria dei Radicali Italiani era una parte dell'intervista settimanale andate in onda venerdì scorso da Radio Radicale interista settimanale della nostra il Rettore Alessio Falconio chiunque vedete
Dalla relazione sarà attivate le recenti sentenze della Cassazione conseguente l'abrogazione la legge Fini Giovanardi e di fronte a questo la sostanziale immobilità o i timori o i silenzi del della classe politica del Governo in particolari in tutto questo in tutto questo da oggi fino al diciassette marzo
Si apre la la Commissione narcotici del da come se le droghe delle Nazioni Unite a Vienna e ci sarà a questi lavori da questa cinquantottesimo la sessione una delegazione del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito è una riunione importante
Perché dedicherà i primi tre giorni cioè da oggi a dopodomani alla preparazione dell'agenda della sessione speciale dell'Assemblea generale
Dell'ONU sulle droghe che si svolgerà dal diciannove al ventuno aprile due mila sedici l'anno prossimo tra i temi su cui i radicali hanno preparato documenti
La decreti dei criminalizzazione della produzione del consumo del commercio di tutte le sostanze la direzione dei diritti umani
Derivanti dalla guerra alla droga l'accesso e medicinali prodotti con le piante proibite la non inclusione di nuove sostanze nelle tabelle delle convenzioni previste miste
Dell'ONU
La promozione delle politiche di riduzione del danno e delle cure possibili grazie all'uso medico delle sostanze proibite nonché l'abolizione della pena di morte per i reati connessi agli stupefacenti
Dalla preparazione dell'agenda della sessione speciale delle l'assemblea generale del prossimo anno si capirà anche la struttura generale della
Di questo importante appuntamento dell'aprile due mila sedici e quindi fondamentale che la Commissione i a Vienna preveda un ampio dibattito sulla ripercussioni del proibizionismo globale e
Si avvii un processo di valutazione di riforma generale concedendo anche esperti e scienziati
Ai pazienti alle vittime della guerra la droga di essere presenti di partecipare
Alla valutazione dei costi dei benefici di mezzo secolo di proibizionismo la delegazione radicale a Vienna è guidata dalla randa Marco Perduca rappresentante radicale del partito radicale all'ONU
E nella delegazione ci sono delle boyband direttore del sito storte Drago appunto orga membro del consiglio generale del Partito Radicale Franti cioè che Picei ricche già Marseglia fa il danno di Gregorio
Seguiremo in questi giorni da Radio Radicale questa presenza radicale a Vienna e faremo il punto lunedì prossimo nella tesserati previste lista
In previsione di questo appuntamento del prossimo anno un mese fa a Firenze sia svolto un seminario promosso da Forum droghe
Il cui titolo era proprio verso la lunga su due mila sedici cioè la assemblea generale sessione speciale dell'Assemblea generale generale delle Nazioni Unite nuove tendenze della politica delle droghe della legislazione in Italia e in Europa
Dalla dalla prima Giunta la seconda giornata di vogliamo proporre adesso una parte della relazione di tombe x Manna tombini Manea olandese ha un giornalista e ricercatore presso il programma droghe e democrazia della trasmessa Institute è esperto di
Politica internazionale di contro le droghe di criminalità organizzata la sua relazione che era dedicata proprio
A contesti sviluppi e prospettive verso la riunione dell'ONU del prossimo anno
Appunto le a questa sua relazione ha introdotto i lavori della della prima sessione della seconda giornata del seminario
Quando si è cominciato con la ratifica delle
Del mille novecentonovantotto e del Trattato
Poi c'è stato nemmeno la centonovanta una un gas in cui il lauro NC diretti
Stabili
Alcune regolamentazioni e poi c'è stato o un altro una se quindi si è
C'è stato una sorta di circolo oppure c'è stata una rivalutazione a medio termine nel due mila tre per avere e poi l'idea era di fare una Renault valutazione nel
Due mila otto ma
Ma c'è già stata dopo appunto
C'è stato una dichiarazione politica nel due mila nove
è l'idea era quella di avere il lunga successivo nel due mila diciannove per valutare o quello che era successo appunto dopo dieci anni
Il background del un gas del mille novecentonovantotto
Si trattava di una iniziativa principalmente del mese con l'idea era quella di avere
Diciamo che le diede basterà quella di una divisione tra lei e i Paesi che producevano
I Paesi che consumavano
è i produttori adeguati pensavano
Dopo il suo
Di essere
Coloro che avevano più esperienza e quelli che dovevano combattere porterà avanti questa guerra contro la droga mentre
E i Paesi consumatori
Pensavano appunto che non c'era stata una riduzione della quantità del consumo quindi volevano portare avanti altri tipi di iniziative o quindi è stata un'iniziativa del Messico di avere questo approccio un po'
Bilanciato che ora si ritrova in ogni dichiarazione si parla sempre questa traccia di lanciato in tutte le dichiarazioni successive che ci sono state sono leve le parole principale che trova anche la dichiarazione di una se
Risulta ed è il presupposto
Quindi c'erano dei principi e
Guida che si basano sulla riduzione della richiesta
Ma riconteggio più
Tutti eravamo dai erano d'accordo sul fatto che
Si voleva a un mondo libero dalla droga nel due mila otto si voleva eliminare il consumo del di ogni tipo di droga a questi erano gli obiettivi che si erano stabiliti in questi dieci anni da me novecentonovantotto al due mila otto ci sono stati dei progressi
Una sviluppo operativo
Ha detto il rosso
Ventitré presenti nel due mila otto
Proprio
Certamente non solo
C'è stata ancora una relazione appunto sul modo in cui venivano affrontate le droghe è anche
Il Segretario generale dello n e ci diritti inizio a a riconoscere che c'erano dalle conseguenze negative che
Erano state apportate appunto dalla guerra contro la droga quindi si parla per la prima volta di una
Modo diverso di affrontare
Sul problema delle sostanze sul stupefacenti nel
Nel due mila Nobel sono rimaste le stesse direttive eliminare consumati di tutti i tipi di droga né livelli igieniche esce anni successe lei connesse a spot si sono spostati gli obiettivi né
Si è detto
C'abbiamo altri dieci anni per raggiungere questo obiettivo questo punto
Voglio dire i prezzi
E l'affetto
Della come già nel mille novecentottanta e novantotto è stato una militarizzazione
Una diciamo rafforzamento della guerra contro la droga una violazione dei diritti e umana piene Colombia
Abbiamo visto un aumento incredibile soprattutto nell'America latina ha anche negli USA di persone che venivano mandate in per Regione per dei fatti di lieve entità
In in latino americana Sempre
Si è potuto vedere come la guerra contro la droga ha portato una norma aumento di violenza
Collera il correlato al spaccio delle sostanze sopra stupefacente potete vedere l'acqua
L'esplosione diciamo della incarcerazione delle persone che è iniziata nel mille novecentonovantotto come presenta il grafico l'aumento delle persone che appunto venivano mandate in carcere
Terre dei reati di lieve entità
Grazie ma anticipo
Ad un certo punto è stato anche la possibile vedere che
Se inizia atto a dubitare ed ambiti questo regime diciamo che veniva portata avanti da molti Paesi hanno iniziato ad criminalizzare
Il possesso per uso personale questa una relazione che
Di uno un paio di anni fa è
E con una visione generale degli Stati che avevano dei criminali ed Zatoichi consumo degli stupefacenti anche possibile vedere quello che è successo in America latina qui in questa diapositiva nel due mila
E ci sono stati
Nel due mila quello che succede appunto nel due mila
Nel due mila dieci vediamo in verde dei Paesi si in cui ellade criminalizzazione è stata portata avanti in Brasile successo presto ma aumentato allo stesso tempo il numero dalle persone che venivano in
Messe in prigione quindi significa che la determina di persona non ha tenuto un effetto molto positivo poi per quanto riguarda le aree riduzione del danno è diventato un fatto di
Grande importanza in tutti
I i meeting e delle Commissioni della UE Cdp
Del
La Commissione delle Nazioni Unite che si occupa dei problemi correlati all'uso di stupefacenti al consumo e lo spaccio di stupefacenti quindi si è iniziato a parlare di riduzione del danno
In Europa si è parlato soprattutto e di
Di
E c'è stato una battaglia diciamo una lotta tra club mi paese che pensava che la riduzione danno forse è un modo di legalizzare in un certo il senso altri Paesi europei che parlavano soprattutto per quanto guarda l'aumento dell'AIDS e cose e di altre malattie correlate
Giorgis
Correlata punta all'utilizzo di sostanze stupefacenti purché sentivano il bisogno forte di sviluppare del programma e di riduzione del danno di programmati utili direi di utilizzo di metadone e questo è stato accettato dal sistema delle nazionalmente se si guardano alle relazione al raccomandazioni si parla
Di riduzione del danno ma è ancora un punto Caro etico nelle discussioni quelle azioni militari quando si a cui vanno a fare se parla delle prove falliti che ci sono andata a sé che non accettano la riduzione del danno come
Un è un principio positivo per formare una un buon sette di politica nonostante le prove stesse esse efficacia che funzioni ma ancora una questione spinosa
è questa battaglia tra al due mila otto due mila nove quando c'è stata questa revisione dei dieci anni era ancora di
Per il Paese impossibile includere in
Una dichiarazione congiunta a livello ministeriale alla riduzione del danno quindi
Presidente prima e quindi
Per il cosiddetto lodo signor Presidente può accedere questi Paesi cibo
Proprio in
Non avevano dei programmi specifici e di riduzione del danno o politiche specifica
Non era nord nella dichiarazioni non era l'espressa in maniera così esplicita perché ancora non era possibile farlo nel due mila o dal due mila nove ma venivano introdotti per la prima volta questi concetti anche se sotto altre in nome e questa era più o meno alla situazione
Nel due mila due mila otto due mila nove alcuni progressi erano stati fatti ma c'erano ancora
Degli obiettivi e da raggiungere
L'obiettivo era quello di eliminare l'avete un futuro alla convocare tutte le altre droghe e per il due mila il diciannove
Questa era la dichiarazione ufficiale uno ma una delle sfide
Era
La programmazione nella programmazione che
Che c'era nelle convenzioni che venivano fermate perché bisogna vedere se questa programmazione era in realtà realistica
Potete vedere un grafico che mostra come
Registro licenziati giuridici
Guardavano a quelle che erano le droghe più dannoso non so se potete leggerò è molto piccolo
Però se l'alcol lo ancora la droga più dannosa pace all'Arena la coca le meta anfetamina il tabacco anfetamine poi
Cannabis e che si trova qua più o meno nel mezzo
Quindi
Questo era un punto di vista diverso di quello che è il problema nella sostanza su quel stupefacenti era realmente nel mondo e quindi
Nelle convenzione mentre prima si parlava solo di Canavese oppio coca cocaina ora si parla anche di altre droghe come droga farmaceutiche e così via quindi c'era un riconoscimento che il sistema che era stato creato messo su una passato rifletteva quelle che in realtà erano le droghe più dannose un'altra sfida consisteva negli affetti ed è delle convenzioni che avevano portato
Al fatto che l medicine essenziale come i antidolorifici a base di oppio
Erano più difficile da acquistare nel mercato e qua potete vedere una mano
Poi di comma
La disponibilità delle medicina di base nel mondo nelle nella mondo occidentale va bene poi nel la parterre se c'è una
Fra una fornitura di oppioidi sufficiente ma nel Paese in via di sviluppo c'è un problema molto significativa
Una delle ragioni di questo problema resta nel fatto dare al controllo che deve essere applicato a causa delle convenzioni
Con ci spingemmo guerra
Perché i Paesi sono demandate constatare consapevoli e l'organico siamo andare dalla
Sanità ha avuto un ruolo molto importante si sono resi conto che c'era una prova una prova ad una polmonite problemi creati dalla convenzioni per la disponibilità di queste
Di queste medicine la Cina cercherà di mettere tra nell'arco
Se da sviluppare anche
La che termina anche è un anestetico molto importante
Grazie
Per cui è avvenuto in Europe ne prendo due frutto di un lotto sconti
Per risolvere un ponte ottenendo
Voi
Questo forte
C'è un rumore di un cellulare sotto non c'è un rumore di un cellulare sotto
Fondi
Tornando al buio
Sperimentazione
Quindi una sfida importante per gli anni a venire
Un'altra sfida è costituita dallo spostamento
Nell'utilizzo delle sostanze stupefacenti
Ben diverse
Melli strettamente
La missione non se non è più diretta verso l'eroina ma negli occhi dei piani di farmaceutici
Ci sia
Che stanno diventando un problema molto significativa negli Stati Uniti che lo diventeranno anche in Europa negli anni futuri che sostituiranno l'eroina anche derivata che era normalmente appunto sulle marcata un'altra sfida
L'emergenza
Causata da da le droghe sintetiche sul mercato come potete vedere
Sono aumentata moltissimo negli ultimi dieci anni come dimostra questo grafico molte di queste droghe sintetiche non sono incluse nelle convenzioni ogni anno potete vedere che c'è una mente incredibile dei diversi partiti
E di queste droga e anche se se ne mettono alcune nella lista poi ce ne saranno dieci nuovi diritti una settimana dopo quindi sta diventando una problema reale alcune sono molto dannosa realmente ed è nostra
Inoltre sollevano il due professioni del relativa all'utilizzo dei cannabinoidi s'
Tredici perché alcune di esse sono realmente dannosi si possono creare attacchi di Panici overdose e delle persone che vanno a fine anno ospedale
Ma il punto è
I cannabinoidi sintetici
Perché Sesia fanno tanti danni perché non rendiamo disponibile riusciamo lei realizziamo Sircana il
Prodotti derivati dalla cani basse dalla cannabis e naturalmente che sono meno da non si
Su pochi sinteticamente noi
è quindi quelle sedi sanno affrontare nel mercato appunto la presenza dei cannabinoidi sintetici quali
Stai droga hanno del principe diciamo si basa su
Su dei principi che non sono assolutamente regolamentate
Ad oggi
Chiusure e noi sappiamo del che si sono dalle misure di riduzione del danno che già vengono attuati storico cani preziosi più
Questo è un po'
Perché non
Non possiamo cercare di far essi
Che
Vengano applicate anche nel controllo di queste sostanze sintetiche in modo tale che
Da portare ad un utilizzo che sia più consapevole e meno dannoso delle nuove droghe che stanno comparendo sul mercato questo è un poco quello che è successo negli ultimi anni ora cercherò di rivolgere la mia attenzione cambi
Più significative che si sono attuate nella politiche in questi ultimi anni ho già parlato della Bolivia
Dovevo morale esse
Aniceto una campagna per Littell utilizzo tradizionale delle foglie di coca il che era probabilità dalla convenzione precedente
Cinque invece dei soggetti
In Bolivia e masticare le foglie di coca è una tradizione in Bolivia soprattutto tra gli indigeni
Appuntavo morale SEA ha utilizzato diciamo questa
Questo fatto per essere eletto
Per cento costituisce
Hanno cambiato la Costituzione e hanno
Giudici riconosciuto questo TELESAL tradizionale
Della cocaina quindi questa rete si è dovuto introdurre anche nelle convenzioni a livello internazionale
Le convenzioni precedente avevano tentato di abolire questo utilizzo questo uso e quindi è un Morales dovuto sfidare la convenzione
Internazionale a questo momento importante perché è stata la prima volta che è un Paese a sfidato le convenzioni esistente nessuno l'aveva mai fatto prima prima di tutto ha cercato di modificare una delle singole
Convenzioni per
E rendere possibile gli usi tradizionali e la masticazione dalla For io dico Capponi e non ha avuto successo e quindi ha passato al passo successivo affidato direttamente il trattarsi
A
Ha cercato di ottenere una riserva per che è possibile per alcuni Paesi appunto di portare avanti una riserva per rendere possibile l'utilizzo tradizionale
Del foglia dico che è stato un momento molto importante perché è stata la prima volta in molti anni che venivano ospitate le convenzioni è che è un Paese facesse qualcosa per
C'è
Complice cambiare la convenzioni
Sebbene questa modifica valesse solo parla bene a lei ma non avesse nessuna applicazione per gli altri Paesi
Altri cambiamenti che sono comparse in questi anni la Canavese come sappiamo è stata regolata in Uruguay
Sebbene ha parlato ieri
Quindi non dirò nient'altro però è stato il primo Paese a farlo come sappiamo
Tra passato e ha detto videorecensione
Convenzioni
Che ha detto quelle che sono le limitazioni dei trattati convenzionali non funziona non bisogna cercare altri modi per regolarizzare il mercato dalla cannabis
Rievoca
Quindi è una relazione chiara di quelli che sono i trattati e ne abbiamo già parlato ieri giusto in più è
è stato di fatto cenno Paese che ha sfidato il sistema apertamente
Violando apertamente le convenzioni
Questo è successo anche negli Stati Uniti ne abbiamo parlato anche di questo genere
C'è il rischio è un'altra cambiamento chiaro una sfida è chiara alle convenzioni
Buongiorno poi l'Europa
C'è un ponte tra dati eloquenti
Potete vedere che all'inizio
Sì però
Qua invece c'è già un inizio di sviluppo della regolamentazione nell'utilizzo delle canadese ci sono alcuni Paesi che non sono pronte a livello nazionale ma ci sono anche del autorità locali e dei movimenti che partono proprio dal Baselitz dai Paesi che inizia nel chiedere per una regolamentazione dalla tana avesse in Europa come si è detto appunto nei Paesi Bassi ci sono sempre più comunicheremo
Stanno chiedendo una regolamentazione del mercato che diciamo non è alle spalle decorso
Nel retrobottega ed è in corso
Un anno fa ci sono stati i venticinque Paesi che hanno firmato un manifesto
Che che volevo una regolamentazione congiunta
Ora sono cinquantasei il Paese si è
Ne
Fede ai Paesi Bassi che hanno firmato questo manifesto perché
E tra cui Amsterdam dove c'è un terzo dei confini sopra
Prego Molteni di questi Comuni che hanno appunto del Kosovo tra
Hanno firmato questo manifesto
Potete vedere anche in Danimarca e a Copenaghen
Che negli ultimi cinque sei anni si è cercato di avere dei posti simile ai confessò tanti
A Copenhagen appunto ma il Governo nazionale non non dato il per messo affinché questi posti esse stesse era
Quindi
Loro sanno
Cercando ancora tuttavia ancora di portare avanti questa ed è alcune città della Germania non è non proprio una cecità non provveda lecceta ma diciamo una assorta di periferia di alcune città sta cercando
Di creare appunto dell'ottica sono molto simili A e il Kosovo per con una regolamentazione ai questa pena a Berlino a Francoforte da colonia
Ad Amburgo difficile
E quindi in futuro probabilmente riusciranno a creare appunto questi posti molto seminato Assocred e ne abbiamo in Belgio come abbiamo sentito ieri in Francia
Dove si sono accelerati creati questi Canavese Club che sono stati anche riconosciute dall'Autorità ma è un movimento che ancora si sta sviluppando il dibattito in Francia diciamo
O ad agli altri bassi le iniziale ci sono delle iniziative al Parlamento che
Orientate arriva alla regolamentazione dalla cannabis ellade criminalizzazione ovviamente in Portogallo e nella Repubblica Ceca lo abbiamo visto ieri ancora più importante in Spagna dove ci sono adesso tantissime so Santana bis club i comuni e anche regioni com'è la Catalogna e i Paesi Baschi
E chiedono una regolamentazione formale che è molto complicata perché il Governo nazionale non volle diciamo prendersi questa responsabilità ma a lei Bello municipale regionale c'è già un riconoscimento di questi club è un processo ovviamente lento di regolamentazione che si sta sviluppando quindi ci sono molte iniziative che vanno dal basso verso l'alto in Europa ma no non si raggiunge in il livello più alto europeo diciamo del Governo europeo forse negli anni successivi
Non possiamo sperare che questi questo movimento con tenera e quindi
E ci sarà una collaborazione tra i Governi e queste monete da parte
Passò e si riuscirà ad avere una regolamentazione effettiva e in Europa
E questo era Tom Black Manna ricercatore del trasmessi alle Institute esperto di politica delle droghe e di politica internazionale le prove di criminalità organizzata questa era la prima parte della relazione con cui ha aperto la prima sessione della seconda giornata del seminario che si è svolto un mese fa a Firenze organizzato dal Forum droghe verso un gas due mila e sedici lunga sa la sessione speciale dell'Assemblea generale dell'ONU
Sulle droghe che si terrà nell'aprile del prossimo anno e in vista di quell'importante appuntamento da oggi fino al diciassette marzo a Vienna
Si riunisce la cinquantottesimo sessione della Commissione droghe delle Nazioni Unite a questi lavori partecipa anche una delegazione
Del partito radicale non violento transnazionale tra spartito guidata grida Marco Perduca
Ne parleremo in nella settimana se vi era un po'l'andamento dei lavori e faremo un punto lunedì prossimo
Alla prossima puntata del notiziare antiproibizionista quella odierna si conclude qui tra poco sarà disponibile su Radio radicale punto it inonda invece ci risentiamo fra una settimana alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli