Diritto internazionale umanitario e protezione dei civili nei conflitti armati. Il caso di Khojaly

Buongiorno e benvenuti al Convegno internazionale sul diritto internazionale umanitario e protezione dei civili nei conflitti armati il caso di cruciali
Il convegno organizzato dal Comitato italiano Helsinki per i diritti umani che rappresento in collaborazione con la Lido lega Italiana dei diritti dell'uomo con la Sapienza Università di Roma in particolare con il centro di ricerca cooperazione con l'Eurasia al Mediterraneo e l'Africa subsahariana c'è Emas e con no peace vita otto già steso Non c'è pace senza giustizia
Siamo particolarmente grati al Senato della Repubblica per ospitare ci fra l'altro ieri abbiamo ottenuto dalla Presidenza Senato anche il patrocinio
E e quindi la nostra gratitudine alla al Senato che a tutti i nostri ospiti
Tra l'altro so che abbiamo qui molti rappresentanti diplomatici ne daremo conto durante la Conferenza
Ringrazio sia i relatori sia agli altri docenti universitari esperti della materia che hanno voluto essere con noi
Che darei subito la parola al
Senatore Luigi Manconi che il Presidente della Commissione straordinaria per la promozione e la tutela dei diritti umani del Senato
Buongiorno e benvenuti formulo i miei auguri più sinceri per la riuscita di questa importantissima iniziativa
Della quale Senato della Repubblica patrocinatore
E
Con vero piacere
Ho avuto il privilegio di Antonio stanco di introdurre
Questo convegno comma un mio saluto che
Partirà proprio da una breve riflessione sulla attività della Commissione
Che presiedo quella per la tutela dei diritti umani
Parto proprio
Dall'esperienza di questa Commissione perché credo
Che
Una piccola riflessione sulla sua azione consente di inserire
Il convegno di oggi in una prospettiva
Dove dimensione nazionale dimensione internazionale si incontrano necessariamente virtuosamente
All'inizio della legislatura quando venni eletto Presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani proposi che
L'attività
Di tale Commissione fosse concentrata
In maniera privilegiata su
La tutela dei diritti umani qui e ora
Ovvero
Controllo vigilanza indagine sul livello di
Applicazione
Degli standards di protezione dei diritti fondamentali della persona in Italia
C'era dietro evidentemente un preciso indirizzo politico che è stato accolto all'unanimità dalla Commissione ovvero quello di sottrarre il discorso sui diritti umani
Ha una dimensione come dire penso ottica e ha una dimensione
Anna terroristica quasi che la questione dei diritti umani della tutela
Dei diritti fondamentali della persona fosse
Questione relativa al terzo quarto quinto mondo o
Relativa ai diversi gradi di sviluppo
Dei sistemi democratici è dunque da confinare in uno spazio e in un tempo diverso dal presente e dal qui
Il nostro intento era esattamente quello di concentrare l'attenzione della Commissione su come diritti fondamentali da persona vengono applicati tutelati o violati nel nostro Paese ma ecco il punto
Che rende
Questo riferimento alla
Nostra modesta storica di due anni di lavoro pertinente all'iniziativa di oggi
Nel momento in cui concentrava amo la nostra attenzione sull'Italia ci rendevamo immediatamente conto come
Immediatamente proprio
Inevitabilmente ineluttabilmente tutto ciò andava oltre i confini nazionali
No ma potevamo limitare alla nostra attenzione è la nostra vigilanza la nostra azione alle condizioni del sistema penitenziario italiano alla situazione degli ospedali psichiatrici giudiziari o su un piano
Diverso Bacosi strettamente connesso come quella della tutela delle persone con disabilità la questione simbolica insieme così concreta
De i livelli essenziali di assistenza o del nomenclatore ma tutto ciò ci richiamava immediatamente
A
Verificare come la tutela dei diritti fondamentali in Italia per i cittadini italiani e per gli stranieri presenti nel nostro Paese esigeva di allargare immediatamente lo sguardo oltre il perimetro nazionale
E immediatamente incontrare la dimensione sovranazionale della questione
Ecco
Di più evidente di questi messi dieci indicibili tra diritti affermate nel nostro Paese e i diritti fondamentali della persona
Nel resto
Del mondo si manifesta in maniera così plastica così drammaticamente tragicamente plastica nella grande
Problematica dell'immigrazione e dei richiedenti asilo
Lei appunto
Questione dei diritti fondamentali del personale in Italia questione diritti fondamentali nel mondo
Si fondono in un'unica sostanziale pesantissima problematica
Dico questo perché quindi nel corso di queste due anni di lavoro noi abbiamo incontrato esattamente tutte le queste e ogni oggetto dell'incontro di oggi partendo dall'esperienza nazionale partendo da come le grandi questioni
Della protezione della popolazione civile nei conflitti bellici fosse spessa cosa identica cosa
Entrasse intimamente mi in altre problematiche come quello degli sfollati dei grandi esiti di popolazione della libertà di movimento degli esseri umani
Dei conflitti bellici nelle regioni a noi
Più vicine o a quelle
O in quelle più lontane ecco
Anche
Il tema che oggi viene qui analizzato come caso di studio
Che
Qualcosa che nel nostro lavoro abbiamo incontrato
Siccome non voglio rubare ancora tempo al convegno concludo dicendo che se c'è
Una grande lezione che la tematica dei diritti umani ci ha consegnato
Negli ultimi decenni è esattamente quella che nella piccola modesta
Esperienza della Commissione del Senato noi abbiamo verificato il giorno dopo giorno non esiste una questione nazionale
Della tutela dei diritti fondamentali non esiste non può esistere
Qualunque ragionamento e qualunque azione pubblica e qualunque conflitto siamo in grado di
Gestire qualunque iniziativa sovranazionale siamo in grado di suscitare
Tutto ciò
Deve avere un suo fondamento nella relazione stretta che qualunque
Manifestazione di questa nostra volontà e per tornare al titolo di questa iniziativa per iniziativa di oggi la protezione delle popolazioni civili
Parte
Da un quaranta riflessione e da un'azione pratica che
Nei
Sistemi democratici a necessariamente il suo punto di partenza per proiettarsi immediatamente fuori dal perimetro nazionale e lì incontrare incontrare
Questa necessaria dimensione internazionale per capirci per capirci
La questione della protezione delle popolazioni civili nei conflitti bellici e
Questione
Nella protezione
Delle popolazioni civili nei conflitti bellici ma è allo stesso tempo
Questione fondamentale di democrazia messi
Mi democratici questo il punto
Almeno il nostro il mio punto di vista che spero in qualche modo possa contribuire
Per una piccolissima parte alla vostra riflessione complessiva dei razzi e buon lavoro
Grazie senatore
Manconi che giustamente tra le altre cose c'era sottolineato l'importanza della vere uno sguardo che vada molto oltre i confini nazionali quando si tratta di protezione dei diritti umani che sono come
Tutti dovrebbero sapere universali purtroppo da da molto tempo si tende ad avere degli approcci cosiddetti giornalistici era materia di diritti umani e quasi andando direttamente contro il principio stesso della universalità della indivisibilità dei diritti umani
E e a questo proposito darei subito la parola per un breve indirizzo di saluto l'onorevole Alfredo Arpaia che Presidente della li tu lega italiana dei diritti dell'uomo
Grazie
All'Antonio stando
Presidente del Comitato ai Sinti per i diritti umani
E per avendo rinnovato anche quest'anno desta molto nella in Italia l'interesse per una situazione
E diciamo che dura da anni e anni e non si riesce a non riesce a trovare una soluzione concreta
Io condivido tutto quello che ha detto il Saggiatore
Luigi Manconi e avevamo precisato che i diritti umani e anche il Antonio Stendhal sono universali
E non solo ma bisogna
Creare le condizioni perché questi diritti vengano ovunque si verificherà
Una
Offesa una onco un accordo conculca mento vanno assolutamente diciamo stigmatizzati coloro i quali
Creando offesa verso questi diritti universali
Ed è la questione della dei LEA del della legge non ciglio di cui si parla
Della città di
Coriali
Che
Che degli ottantadue
Diciamo carino allo latte il testo con l'attenzione
Di tutto il mondo per un'altra logica
Ecco Puente
Distribuzione
Di vite umane
Bambini adulti eccetera così come
Dalla
Dal dai documenti ricevuta
Attribuire o a uno Stato all'altro le responsabilità di questo rimane un dubbio cioè sempre
Perché chi attribuisce
All'acerba diciamo una determinata responsabilità che invece l'Armenia invece dice allora chi è l'organismo internazionale che deve intervenire per dare una definitiva è precisa diagnosi di quello che accade in quella zona
è la diagnosi andrebbe fatta dall'organo l'organismo internazionale
Che tecnico e non solo è intervenuta con quattro risoluzioni per impiegare come portare
Alla fine questo è interminabile
Conflitto è
Le Nazioni Unite
Ed entriamo poi nel campo appunto della
Dei diritti umani come accennava il senatore Manconi che ha per noi interessa un po'tutti Ortu dovunque si verifica
Qualche evento così drammatico tutte le organizzazioni particolarmente organizzazioni non governative
Decidete intorno a questa a questo problema intervenire
Perché
Questi organi internazionali abbiano il insomma olimpico
Per poter
Dare una svolta a questa manifesta e cosa che non accade
Come anche l'Europa è intervenuta ma sempre con una situazione di debolezza
Debolezza perché anche l'Europa stessa non riesce arriva a a dare assistenza quel peso che è necessaria e dall'autorità e l'autorevolezza
Per frenare determinate posizioni in Italia avuto anch'essi problemi minoranze mi ricordo l'Alto Adige oltretutto in giro qualche all'uno si ballava eccetera l'Italia ha risolto rispettando
Fortemente lei autonomia decisioni alberi dei popoli le minoranze in particolare se è vero che i diritti umani devono difendere
I diritti di una persona l'individuo così come la Dichiarazione universale ampiamente
A rinnovato questo invito aldilà invece della
Della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino della Rivoluzione francese che invece liquidava la libertà del cittadino
Ridenunciare offerente degli Stati verso i cittadini senza volto a otto
Poi ha superato con la dichiarazione virgolettata ai cittadini dal libero nel mondo di denunciare gli Stati che non rispettano questo
Non solo quindi gli interventi è efficace in termini diagnosticare
Definitivamente chiederei vero responsabile
Essi e da un ci sono responsabili vecchie non emergono
E allora bensì diamo cioè in questi Stati hanno nelle loro nelle nella loro
Egli è il come dire
Iniziate per risolvere il problema è anche giungano legislative codificato i diritti è lavorare perché questi vengano risolti
Cosa che questo ripeto non è stato e non è stato e non coraggio allora noi come diritti dell'uomo difendiamo proprio
Queste popolazioni civili difendiamo cioè questi scontri
Dice oggi io mi appello all'al senatore Manconi
A me sembra quasi
Come dire velleitario parlare di diritti umani oggi oggi parlare in una situazione del mondo per già ma anche l'Ucraina perenzione aztechi problemi più ovvi ora parlare di diritti umani in un momento tragico che stiamo attraversando
Con le
Le le integralismo islamico ca crea queste reazioni violente con anche reazioni forse errate storicamente per da affrontare il problema
Delle due torri che io ho detto al sempre quindi è tutto una situazione
Di delicatezza è di approccio politicamente attenta anche da parte di questi giovanotti organizzazione perché invece velleitaria mente CTG dirigente no
Bisogna richiamare
Queste potenze quel sistema queste nazioni chiede chiedono dei destini del mondo a tener sempre presente come punto di riferimento per le azioni politiche concrete i diritti dell'uomo
è questo ROI vorremmo che ciò imballaggio invito era croce ne ho parlato con gli saldata ecco nella baciato re Giorgio appalto il quale diceva appunto la Croce Rossa
Deve intervenire come ente che protegge alle alle Lele Venere la popolazione civile ed è anch'è un altro invito che io faccio perché
Ancora una volta l'anno scorso abbiamo parlato di questo oggi ribadisco ringrazio
A Antonio stando per avermi invitato
Ah riprendiamo badate bene per cercare
Di indicare soluzioni quanto più possibile vicina alla tutela e alla difesa dei diritti universali è fondamentale
Grazie
Grazie onorevole Arpaia per questo appassionato intervento come come sempre
E direi che adesso possiamo passare alle relazioni
Il nostro programma sarà quindi rispettato c'è un'unica piccola variante Non c'è pace senza giustizia un OPC dal già la stessa organizzazione in internazionale che ha sede a Bruxelles oltre che a Roma e che tanto fa per la giustizia tram sezionale sarà rappresentata qui dal dall'avvocato Greta Barbone
Che ha una fra l'altro la lunga competenza in in materia avendo operato in diversi Paesi del mondo soprattutto in in vari per sì africani ha lavorato nel Repubblica Democratica del Congo Burkina Faso Tunisia Kenya Kosovo catarsi era leone
E Sudafrica
Ma in questo caso quindi immagino che vorrà dirci sia quali sono i principi che guidano l'azione di Non c'è pace senza giustizia sia qualcosa di ciclico sulla crisi del Nagorno Karabakh che e sulla possibilità di condurre
Alla giustizia e i responsabili di quegli eccidi
Prego
Grazie mille grazie appunto per avermi invitato chiaramente vi porto le scuse di Niccolò fregata la manca non è molto semplice sostituirlo in generale quindi cercherò di comunque direi di fare del mio meglio dunque
In primo luogo nel in questo mio intervento cercherò di trarre prima delle conclusioni di carattere se vogliamo generali e quindi delle lezioni da quello che
è è stato il massacro di Cusani e poi cercherò anche di soffermarmi di più invece nella seconda parte del mio intervento sulla giustizia di transizione
Appunto cedo prendendo spunto da quello che che è stato il mio lavoro sul campo sulla giustizia di transizione in particolare anche
Negli ultimo periodo con Non c'è pace senza giustizia ci siamo concentrati per quanto mi riguarda sulla Tunisia
E sulla Libia e sulla Sicilia
Quindi
E devo dire che
Pensando alle oggi ricorre chiaramente l'anniversario del massacro di Cusani pensando a quel massacro e inevitabile pensare immediatamente a quelli che sono i massacri acuirsi siamo quotidianamente tutti ore tutt'oggi
E quindi rispetto nei massacri che si vedono per esempio in Sicilia per le mani di Assad piuttosto che per le mani di fondamentalisti islamici come Disease
E quindi è inevitabile e cercare di pensare come l'esperienza che si è avuta ventitré anni fa possa servire a oggi ad affrontare quelle sfide quelle sfide che pur troppo insanguinano questo nostro mondo come dicevano in apertura dei relatori in effetti è un mondo sicuramente tormentato da guerra in varie situazioni e quindi pensiamo
Sicuramente alla Siria ma anche oggi alla Libia che di nuovo in una situazione fuori controllo e di conflitto piuttosto che ad altri Paesi che di solito vengono un po'meno sotto il nostro Rava data come per esempio
La Repubblica Comella la Repubblica Centrafricana piuttosto che la Nigeria sud Sudan e il Darfur
Forse la prima lezione
Sicuramente relatori successivi diciamo amplieranno questo punto la prima lezione è vera che si può trarre dallo Stato ridico Gianni e quella che l'impunità riconosciuta a coloro che commettono dei massacri
Come quello appunto avvenuto
Nella notte del venticinque del file ventisei febbraio di ventitré anni fa se si riconosce a loro impunità a seguito di massacri così feroci non si potrà che generare che vedere un'ulteriore ciclo di violenza
Questo è una regola che davvero avremmo dovuto imparare che purtroppo ancora oggi non sembra non aver attecchito il CIP
L'impunità non è tante volte
Non è come tante volte raccontato un ciclo di vendetta delle vittime assolutamente no
Avviene invece per motivi molto molto diversi
Normalmente sono coloro i quali si trova in una posizione di comando che decidono di compiere dei massacri e lo fanno per un motivo ben preciso che quello di raggiungere il potere il consolidamento e l'acquisizione del potere
E quello che
Diciamo
Fa sì che ci siano questi cicli ricorrenti di violenza
Appunto ricompensata con potere non può che generare ulteriore moralista violenza e questo sì diciamo questa logica in qualche modo nasce e cresce insieme ad un'altra logica che quella del carnefice
E purtroppo
Siamo noi stessi che riconosciamo in qualche modo premiamo col potere questi carnefice perché poi li indichiamo sedere i negoziati di carattere internazionale e molto spesso in questi negoziati ci dimentichiamo
Di mettere al centro o comunque di mettere sull'agenda la giustizia
Spesso ce ne dimentichiamo spesso al contrario riconosciamo della mestieri come per esempio è successo di recente non recentissimo in Ucraina nell'ultimo accordo che è stato trovato nell'ultima tregua c'era una molestia
Ancora una volta dimentichiamo come se i massacri non fossero successe commesse come dire ricompensare con il potere non porti altri massacri ma al contrario portano in situazione di stabilità e pace che non sembra esserci questo mondo
Quindi siamo noi e come dire noi in qualche modo che legittimiamo la violenza come il modo per raggiungere il potere
E quindi
E invece necessario l'unico può con l'unico modo per poter effettivamente romperà questo ciclo quell'evidentemente di accertare le responsabilità di coloro appunto che hanno commesso dei crimini individuare coloro i quali hanno le maggiori responsabilità nella Commissione dei crimini
E ora mi soffermo in particolare su questo principio che un principio cardine della giustizia penale internazionale tutto quello
Di soffermarsi non su tutti
Quanti coloro i quali hanno commesso crimini ma su coloro i quali hanno commesso coloro i quali hanno le maggiori responsabilità
Nell'ambito chiaramente della giustizia internazionale nostra in questo momento parlando della giustizia nazionale per cui invece il discorso completamente diverso ma per esempio quando ci troviamo rispetto alla Corte penale internazionale
La Corte penale internazionale il Procuratore della Corte penale internazionale
Appunto scritto nella propria strategia
Che colpirà solo nel quale solo coloro i quali portano le maggiori responsabilità
Perché
Perché i massacri sono in realtà degli atti politici ben precisi quello
Loro scopo come abbiamo già detto quello di raggiungere il potere e quindi
Chiaramente chi
Ordine a questi ma sa che sono in realtà le cose le persone che si trovano al vertice della catena di comando sono le persone che sono in una posizione
Tale per cui possono prendere le decisioni e far sì che quelle decisioni vengano eseguite
Quindi si trovano nell'acqua nella parte più alta diciamo delle gerarchie decisionali di un determinato Paese nella maggior parte dei casi
E quindi se vogliamo che la giustizia penale internazionale abbia un effetto deterrente allora e quelle persone sono quindi individui che dobbiamo ricercare non il soldato semplice che poi effettivamente
E ha commesso dei crimini seguendo ordini mandati da altri perché il punto e che non è il soldato semplice a decidere che vengano compiute delle violazioni di massa del diritto umanitario e dei diritti umani
Chiaramente anche lui a una parte di colpevolezza ma non è lui che decide e che fa sì che quei massacri ci siano
Siamo abituati a pensare in qualche modo che i massacri dei civili siano un elemento necessario della guerra in qualche modo non è così non era così tanti non era così nei secoli passati lo è diventato ma perché uccidere eh utilizzare i civili come target ed tentato un ulteriore mezzo per fare la guerra è un metodo ulteriore così come la violenza di genere così come
Degli atti che sono volti ad ingenerare il terrore
Ma appunto non non è una necessità della guerra e quindi la giustizia penale internazionale a nostro avviso anche molto correttamente deve concentrarsi su coloro i quali sono al vertice della catena di della catena di comando
E questo fa sì anche che la giustizia penale internazionale
Abbia un impatto maggiore nell'ambito del Paese di cui ci si occupa perché se si riesce a colpire colui il quale effettivamente
Alle maggiori responsabilità nell'ambito di un conflitto in realtà la ma d'Giorgio parte delle vittime di quel conflitto si riconoscerà
Nel procedimento penale che si svolge e questo fa sì
Che quindi le vittime possa non riconoscere
Quanto meno il loro dolore riconosciuto nell'ambito di un procedimento penale
Che nel di solito è comunque già un passo avanti rispetto a quella data la situazione delle vittime che molto spesso come sicuramente nel caso di quote gialle invece sono completamente dimenticata
Ora come riprendendo forse un po'quello che era stato inizialmente detto anche il senatore Manconi quindi questa
Unione
Tra giustizia internazionale e giustizia dal tutela dei diritti umani internazionale e nazionale
Per cui ci sono diciamo sono due facce della stessa medaglia che non si possono in qualche modo separare effettivamente
Passando ora quindi al secondo a seconda parte del mio intervento sulla giustizia di transizione
Effettivamente la giustizia di transizione racchiude un po'tutte queste misure che siano misure a livello internazionale o che siano invece a livello nazionale per l'accertamento delle responsabilità di coloro i quali hanno do con mezzo
Dei crimini e delle violazioni massicce dei diritti umani crimini di diritti natura internazionale
è la compensazione la riparazione soprattutto conferita alle vittime questi sono i due Fini diciamo fondamentali della giustizia di transizione
La transizione rispetto a cosa ci si chiederà transizione chiaramente rispetto ad una situazione o di conflitto o di dittatura dove comunque ci sono state delle violazioni massicce del diritto umanitario o del PD o dei diritti umani
E quindi transizione da quella situazione ad una situazione invece
Come dire di di una società che cerca di raggiungere una sua stabilità una sua democrazia è la pace cosa che nell'esperienza
Di non c'è pace senza giustizia sicuramente come dice lo stesso nome non può avvenire
Se non attraverso un accertamento delle responsabilità e quindi una forma di
Giustizia
In questo lampo che giustizia internazionale presento la Corte penale internazionale può vista può essere vista come uno dei vari meccanismi di giustizia di transizione
La giustizia di transizione bisogna emarginata come un insieme di misura
Non è soltanto attraverso un procedimento che si riuscirà ad accertare le responsabilità quando c'è stato un conflitto si pensano numeri enormi e quindi un unico strumentalismo non può da solo fare tutto questo la Corte penale internazionale è un meccanismo internazionale che permanente
A livello internazionale ma rispetto al Paese in cui opera è lo strumento transitorio nel senso che
Il suo intervento avrà un inizio e una fine
Poi a livello nazionale ci sono tutta una serie di altri meccanismi che possono essere scelti e quindi pensiamo alle Commissioni per esempio di verità alle Commissioni di inchiesta piuttosto che la ricostruzione degli eventi carico soluzione anche storica degli eventi che hanno interessato un certo conflitto delle riparazioni che vengono conferite le vittime tutti questi sono dei Mac mismatch di giustizia di transizione i giudizi a livello nazionale anche fanno parte dei vari meccanismi utilizzati dalla giustizia di transizione
Ma
Come si possono scegliere questi meccanismi come scegliamo tra i vari meccanismi si dice spesso che la giustizia di transizione non sia in qualche modo una ricetta
Che si applica più o meno allo stesso modo e nei vari Paesi non è detto che ci sia bisogno di commissioni di verità
Spesso ce ne sono quando c'è un meccanismo di transizione in atto ma non è detto che ce ne siano e non è detto che abbiano gli stessi poteri
Quindi come si scelgono profondo mentalmente queste vari meccanismi sulla base degli obiettivi che il
Una certa popolazione scelto per se stesso
è fondamentale in qualsiasi meccanismo di giustizia di transizione la consultazione la partecipazione di tutta la popolazione
Forse non sono non non voglio dilungarmi troppo ma
Concludendo con due brevi pensieri forse questo sicuramente un pensiero fondamentale la partecipazione
Del popolazione in particolare chiaramente delle vittime non soltanto nella fase diciamo successiva quando come dire questi meccanismi sono già in atto e siccome si dà implementazione a determinati meccanismi ma nella se precedente quelli in cui si scelgono gli obiettivi che dovrà avere un processo di transizione in un determinato Paese perché comunque
Assolo ascoltava do come dire i bisogni le aspettative di giustizia che si potrà decidere quali sono i meccanismi necessari in un certo Paese e soltanto con la consultazione la partecipazione
Della popolazione questo può essere raggiunta forse l'ultimo pensiero
è rispetto a quando si debbano implementare
Questi diciamo meccanismi di giustizia di transizione
Prima o dopo
Per esempio un conflitto
E chiaramente molto difficile implementare questo tipo di meccanismi quando c'è un conflitto in atto
E per ovvero anche
Che è necessario ecco che con questo concludo e come dire forse mi riaggancio anche la parte iniziale del mio intervento è davvero necessario che non dimentichiamo di Matera giustizia c'è altro dei negoziati e quindi preservare la possibilità che quei meccanismi di transizione possano essere implementati in un momento successivo
La giustizia deve essere come dire può agire come deterrente se
Diventa una minaccia reale
Per in coloro i quali decidono di commettere degli errori delle violazioni di massa
Perché in qualche modo
Davvero fanno un'analisi dei costi-benefici in quali sono delle persone razionali come siamo tutti noi ce ne sono alcuni che forse
Come dire avevano erano dei visionari ma molti dei coi soggetti quali raccomando invece delle truppe piuttosto che
I capi politici dove si svolgono dei compiti Trittin molte volte sono degli degli agenti
Prettamente razionali come lo siamo noi e quindi fare un'analisi del costo beneficio da una parte benefici è sicuramente rappresentato dal conseguimento del potere
Il costo se il costo è rappresentato da un procedimento penale dà la possibilità concreta
Che
Un soggetto venga poi messa in prigione qualora riconosciuto colpevole beh allora forse
Questo bilanciamento può propendere all'a favore della non Commissione di compiti massacri
Grazie mille
Grazie l'avvocato Bargone io voglio anche dare atto della presenza e delle preannunci qui di essere partendo più di questo convegno come accennavo di numerosi rappresentanti diplomatici in particolare hanno preannunciato la per la presenza di ambasciatori di Armenia Azerbaigian Emirati Arabi Uniti Indonesia e Malta
Che ringrazio particolarmente vedo anche professor Natalino Ronzitti che è stato con noi in altri momenti se vuole
Anzi avvicinarsi perché noi gli siamo grati in particolare per in numerosi lavori di diritto internazionale che molti di noi hanno ho letto che ci hanno aiutato a formarci
E a questo proposito io darei la parola adesso la professoressa Marina Mancini che docente di diritto internazionale Università Mediterranea di Reggio Calabria e di diritto internazionale penale all'Università LUISS Guido Carli di Roma
Grazie dottor stando io ringrazio dell'ICI organizzatori clinico questo interessante compagno
La mia relazione riguarderà la protezione dei civili i crimini internazionali civili come già detto sono in realtà a ancora oggi le principali vittime dei conflitti armati la maggioranza dei morti e dei feriti provocati dagli ostilità sono civile
è il maggior numero di danni riguarda infrastrutture essenziali per la vita della popolazione civile
E tutto ciò nonostante l'esistenza di la articolato complesse di norme internazionali
Che disciplina la conduzione delle ostilità e che è denominato diritto internazionale umanitario diritto internazionale umanitario dovrebbe essere diretto proprio a proteggere la popolazione per civile
è un principio cardine del diritto internazionale umanitario è il principio secondo cui
La popolazione civile deve essere protetta dagli affetti del ostilità
Le violazioni grati del diritto internazionale umanitario costituiscono crimini di guerra è come tali determinano una responsabilità penale del singolo individuo che le commette che ordina è che le pianifica oltre alla responsabilità internazionale dello Stato per conto del quale egli individuabili eventualmente agito come organo
Ora almeno fino all'inizio degli anni Novanta il diritto internazionale riconnette aveva una responsabilità penale individuale
Soltanto alle violazioni gravi delle norme di diritto internazionale umanitario
Relative conflitti armati internazionali in sostanza crimini di guerra potevano essere commessi soltanto nei conflitti internazionali
Una evoluzione del diritto internazionale si registra partirei dalla fine del mille novecentonovantaquattro
Quando il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite istituisce il tribunale penale internazionale per il Ruanda
Per
Processare e punire i responsabili dei crimini commessi durante la guerra civile
In quel Paese
Ebbene nella giurisprudenza l'iscrizione del Tribunale per il Ruanda vengono ricompresi non solo il crimine di genocidio i crimini contro l'umanità
Ma anche
Le violazioni gravi dell'articolo tre comune alle commenta il convenzioni di Ginevra del mille novecento quarantanove e le violazioni gravi del secondo protocollo addizionale alle convenzioni di Ginevra che del mille novecentosettantasette
L'articolo tre comune alle convenzioni di Ginevra e secondo protocolli addizionali a queste costituiscono i principali strumenti di tutela delle vittime dei conflitti armati interni eh
L'anno successivo quindi parlo del mille novecentonovantacinque ottobre del mille novecentonovantacinque la camera d'appello del tribunale per la ex Jugoslavia emette una decisione
Ma è un caso Ciaia del caso tale diceva destinata a diventare storica perché al per la prima volta si afferma
Anche lei violazioni gravi delle norme relative e conflitti armati interni determina una responsabilità penale individuale e dunque
Sono da qualificare come crimini di guerra
Questo oggi è un dato consolidato dopo l'adozione nel mille novecentonovantotto dello Statuto della Corte penale internazionale
Lo statuto della Corte penale internazionale nell'elencare i crimini di guerra su cui la Corte
Ha giurisdizione
Indicare non solo le violazioni gravi delle norme relative conflitti internazionali ma anche
E violazioni gravi delle norme relati i conflitti interni e tra
Gli atti che costituiscono crimini di guerra sia che siano commessi nei conflitti internazionali che ne conflitti interni voglio citare
L'omicidio volontario la tortura la sottoposizione a trattamenti inumani dei civili la presa di ostaggi tre cd Illy gli attacchi intenzionalmente diretto il contro la popolazione civile singoli civili o beni di carattere civile
Elettra agli attacchi intenzionalmente diretti contro la popolazione civile si fanno ricadere gli attacchi indiscriminati che cosa sono gli attacchi indiscriminati sono
A Tatti che sono volti a colpire indistintamente obiettivi militari è individui civili beni di carattere civile
Ma
Crimini di guerra sia che vengano commessi in un conflitto armato interno sia che vengano commessi in un conflitto internazionale
Sono anche gli attacchi contro edifici religiosi scuole gli ospedali sempre che naturalmente questi non siano utilizzati per scopi militari
C'è anche il saccheggio di città e villaggi la deportazione il trasferimento forzato
Di popolazione civile interno ragioni relative al conflitto
Ebbene
Tutti questi crimini purtroppo sembra essersi che siano stati commessi tra il mille novecentonovantadue e il mille novecentonovantaquattro nel conflitto
Del Nagorno Karabakh conflitto all'interno del quale si situa
Appunto il massacro di Corcelli
Ora il conflitto del Nagorno Karabakh costituisce al tempo stesso un conflitto interno è un conflitto internazionale
Costituisce un conflitto interno in quanto vede contrapposti il Governo costituito dell'Azerbaijan a e le forze secessioniste della autoproclamata repubblica del Nagorno Karabakh
è
Sì in considera anche un conflitto internazionale in quanto vede fronteggiarsi le forze dell'Azerbaijan e le forze dell'Armenia
A questo punto occorre chiedersi ma acqua agli obblighi erano e sono tenute le forze in campo riguardo alla popolazione civile
Dunque per quanto riguarda i conflitti armati internazionali i principali strumenti di tutela della popolazione civile sono la quarta convenzioni di Ginevra
Sulla appunto sulla protezione dei civili del milione centoquarantanove il primo protocollo addizionale del mille novecentosettantasette
Sia l'Azerbaijan anche l'Armenia sono parti delle convenzioni di Ginevra
Dal giugno del mille novecentonovantatré solo l'Armani a invece e parte del Primo Protocollo addizionale
A questo punto una domanda sorge spontanea ma poiché i due Paesi sono divenuti parti delle convenzioni di Ginevra nel giugno del mille novecentonovanta tra
Si deve ritenere che questi non fossero ottenuti ad applicarla nel mille novecentonovantadue cioè all'epoca dei tragici fatti dico gialli
In realtà molte norme delle convenzioni di Ginevra sono ormai considerate norme di diritto consuetudinario e quindi
Vincolano tutti gli Stati
E perciò dobbiamo ritenere che anche prima dell'adesione alle convenzioni di Ginevra lager Béjart nella rimaniamo erano tenuti a rispettare almeno quelle norme delle convenzioni di Ginevra riproduttiva
Del diritto consuetudinario
Ho
Ho richiamato la Quarta Convenzione di Ginevra vi ho detto questa protegge cd che si trovino in potere di una par The del conflitto di una potenza occupante di cui non siano cittadini sostanzialmente i civili che si trovino sul territorio del nemico
E i civili che si trovino sul proprio territorio quando questo è
Occupato danni indico
E costituiscono infrazioni grati alla quarta convenzioni di Ginevra e quindi i crimini di guerra
L'omicidio volontario l'intuizione di gravi sofferenze grandi missioni all'integrità fisica o psichica
Dei civili in queste situazioni ma anche la presa di ostaggi tra i civili è il laicità deportazione o trasferimento forzato della popolazione civile ebbene sulla base
Delle Foa enti indipendenti disponibili sembra che
Questi crimini siano stati commessi nei confronti dei civili nella notte tra il venti si
Questo è il ventisei febbraio del novantadue civili che tentavano di fuggire da cogenti appena catturata dalle Forze armene
Passando a considerare ora i principali strumenti che disciplinano i conflitti armati interni è protagonista popolazioni civili e dei conflitti armati interni questo ci interessa a riguardo
Diciamo agli ostilità tra il Governo costituito dell'Azerbaijan è
Le forze della secessioniste
Ebbene i principali strumenti sono all'articolo tre comunale convenzioni di Ginevra è il secondo protocollo addizionale cui ho appena fatto cenno la serba e Gian è parte delle convenzioni di Gina dramma nonne parte dei protocolli addizionali quindi soltanto l'articolo tre comune alle convenzioni
Era ed è applicabile alle ostilità tra governo dell'Azerbaigian forze secessioniste a parte le norme della secondo protocollo che hanno acquisito carattere consuetudinario
Cosa stabilisce l'articolo tre comma nell'articolo tre comunali stabilisce due obblighi fondamentali l'obbligo di trattare con umanità coloro che non prendono parte attivamente alle ostilità
E tra questi vi sono innanzitutto i civili
Ma anche
I combattenti come si dice orde combat cioè i combattenti che hanno
Ha cessato di prendere parte alle ostilità perché malati feriti detenuti
Altro applicò e l'obbligo di raccogliere e curare i malati e i feriti
Ora le violazioni gravi dell'articolo tre comma uno sono oggi considerate crimini di guerra
è
Ma lo erano anche quando infuriava non le ostilità tra il Governo costituito dell'Azerbaijan le forze secessioniste cioè tra il novantadue e novantaquattro
Come ho detto è lo statuto del Tribunale per il Ruanda che alla fine del novantaquattro viene istituito
è che per la prima volta riconnette una responsabilità penale individuale alle violazioni gravi
Dell'articolo tre comune che e quindi aree si arriva così alla qualifica di crimini di guerra
Possiamo però ritenere che lo Statuto recepisca una norma consuetudinaria in via di formazione unica addirittura già formatasi e quindi adottando questi interpretazione ampia
Le violazioni gravi dell'articolo tre comune commesse nel corso del conflitto tra forze governative forze ribelli penso all'omicidio volontario di civili la loro sottoposi Senatur Tura trattamenti inumani la loro deportazione trasferimento forzato e la presa di ostaggi tre civili che era molto frequente durante il conflitto bene questi
Devono essere qualificati adottando questa interpretazione ampia come crimini di guerra
Ma oltre i crimini di guerra purtroppo nell'ambito di un conflitto armato vengono commessi anche altri crimini crimini contro l'umanità
è talvolta anche il crimine di genocidio
Dunque crimini contro l'umanità crimini contro l'umanità sono
Atti alcune si desume dal nome che arrancano offesa all'intero genere umano
Che è sono commessi nell'ambito di una prassi estesa o addirittura sistematica
Di atrocità nei confronti della popolazione civile
Prassi che organizzata o quantomeno accettata o tollerata dal Governo da a
Autorità di fatto
è un lungo elenco di crimini contro l'umanità è contenuto nell'articolo sette dello Statuto della Corte penale internazionale
Questo include tra gli altri l'omicidio volontario lo sterminio il trasferimento forzato
E la deportazione della popolazione la sparizione forzata di persone la riduzione in schiavitù la persecuzione per motivi politici e razziali religiosi nazionali culturali etnici di genere
O era una stessa condotta può costituire integrare gli estremi sia giunta imminente guerra
Che di in un crimine contro l'umanità naturalmente tutto dipende dalle circostanze
Ritornando infatti dico cioè l'IRES sulla base delle delle fonti poche fonti indipendenti disponibili gli atti perpetrati nei confronti dei civili in fuga
Sembra possiedano le caratteristiche per essere qualificati anche come crimini contro l'umanità
In particolare si tratterebbe di crimini contro l'umanità di omicidio volontario e persecuzione per motivi nazionali o etnici ed eventualmente del crimine di sterminio
Accennavo prima al crimine di genocidio oltre che di crimini di guerra e crimini contro l'umanità incivili possano essere vittima
Bella crimine di genocidio e la definizione del crimine di genocidio è contenuta nella Convenzione delle Nazioni Unite del mille novecentoquarantotto sulla prevenzione e repressione frutto del crimine di genocidio
Di genocidio si può parlare laddove esistano due elementi
Un elemento soggettivo
Ovvero l'intenzione di distruggere in tutto o in parte gruppo protetto
Che può essere un gruppo nazionale etnico razziali o religioso è l'elemento oggettivo l'elemento oggettivo può essere integrato da cinque diverso condotte
Prima condotta all'uccisione di membri del gruppo seconda condotta
L'intuizione di gradi lesioni all'integrità fisica e psichica di membri del gruppo
Terzo la sottoposizione dei membri del gruppo condizioni di vita a volte a provocarne la distruzione fisica
Quarto il trasferimento forzato di bambini del gruppo ad un altro gruppo è
Quinto
La
Tattica di impedire le nascite all'interno del gruppo pare impedire la rigenerazione del gruppo
Ora
Tribunali internazionali hanno accertato che i crimini di genocidio è stato commesso due volte
Almeno in due casi nel corso degli anni Novanta e mi riferisco al genocidio dei tutsi in Ruanda nel mille novecentonovantaquattro
Che è stato riconosciuto dal Tribunale per il Ruanda per la prima volta nel caso anche agli ESU la sentenza di primo grado resa nel caso H Jesus nel mille novecentonovantotto
è il genocidio di Srebrenica in Bosnia Erzegovina nel mille novecentonovantacinque che è stato riconosciuto per la prima volta dal tribunale per la ex Jugoslavia
Nella sentenza di primo grado e resa nel caso Cristicchi Cermelli due mila uno
Il genocidio di sarebbe l'intesa che è stato poi confermato dalla Corte Internazionale di Giustizia nella sentenza resa nel due mila sette nella controversia tra Bosnia Erzegovina e Serbia Montenegro relativa appunto all'applicazione della Convenzione
Sul genocidio ora ma quanto accaduto a cosa lì può configurarsi addirittura come un genocidio
Allora voglio premettere che solo un tribunale può effettuare un accertamento di questo tipo si possono però formulare alcune considerazioni generali
Innanzitutto perché si possa parlare di genocidio è necessario individuare un gruppo protetto è
Questo potrebbe essere rappresentato dal Gruppo nazionale o a etnico degli azzeri di cui gli azeri di cosa lì costituivano una parte
In secondo luogo per poter parlare di genocidio bisogna
Individuare verificare l'esistenza dell'elemento oggettivo
è
Due condotte indicate dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul genocidio sembrerebbero essere state commesse l'uccisione ogni
Di membri del gruppo è Linzi cessioni di gravi omissioni nell'integrità psichica o fisica di me del
Infine occorre accertare l'esistenza dell'elemento soggettivo ovvero dell'intenzione di distruggere in tutto o in parte il Gruppo Progetto
Ed è questo l'ostacolo maggiore da superare
Perché si possa aggiungere all'affermazione dell'esistenza di un genocidio
L'intento genocidi Arione molto difficile da provare di solito è
Come ha chiarito il Tribunale per il Ruanda nel caso a Cagli ESU degli elementi di prova possono essere desunti dagli insieme generale
Degli atti criminosi sistematicamente giretti contro il gruppo protetto
Dalla Magni tutine delle atrocità commesse nei confronti del Gruppo Progetto e dalla circostanza che queste siano state deliberatamente dirette
Contro gli appartenenti del Gruppo Progetto mentre dalle atrocità siano stati esclusi gli appartenenti ad altri gruppi
è a riprova di quanto ossia difficile provare l'intento genocidi Diario
Voglio citare la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia del tre febbraio scorso
Relativa alla controversia tra Croazia e Serbia
Riguardo alla violazione della Convenzione sul genocidio nel quadro del conflitto
Nella ex Jugoslavia della prima metà degli anni Novanta devo precisare che in questo caso si trattava di accertare la responsabilità
Internazionale dello Stato noi la responsabilità penale individuale terra
Il crimine di genocidio quindi la responsabilità internazionale dello Stato per la violazione del divieto di genocidio
è precisamente si trattava di accertare la responsabilità della Serbia in relazione al presunto genocidio perpetrato nei confronti
Del gruppo nazionale o etnico croato in territorio croato tra il mille novecentonovantuno nel mille novecento
Novantacinque eh la responsabilità della Croazia
In relazione
Al presunto genocidio compiuto nei confronti del gruppo nazionali e omette Micos servo in territorio probatori sostanza nei confronti dei cosiddetti serbo croati nell'ambito dell'operazione Tempesta
Nel novantacinque contro l'autoproclamata
Repubblica della Fragna serba
Ebbene in entrambi i casi la Corte Internazionale di Giustizia ha ritenuto che fosse soddisfatto l'elemento oggettivo
Del genocidio perché ha ritenuto che fossero state perpetrate effettivamente le condotte di uccisione di membri del gruppo
Di inflitti Oniti gravi lesioni fisiche psichiche
Ai membri del gruppo ma
La Corte
Annegato che esso si spense l'intenzione di
Distruggere in tutto o in parte il gruppo protette in praticamente la Corte ha negato che sussistesse l'elemento
Soggettivo del genocidio secondo la Corte Internazionale di Giustizia i massacri le violenze nei confronti dei croati sarebbero stati commessi dalle forze serbe
E della Repubblica federale di Jugoslavia
No no con l'intenzione di distruggerli ma piuttosto con l'intenzione di forzare lì ad abbandonare il territorio in modo da poter creare uno Stato unico etnicamente omogeneo com'prendente la Serbia e le aree abitate dai serbi in Croazia e Bosnia Erzegovina insomma la Corte ha ritenuto che l'obiettivo dei massacri delle violenze non fosse la distruzione del gruppo protetto ma soltanto
La e quindi il genocidio ma soltanto la pulizia etnica
Anche rispetto al presunto genocidio perpetrato dalla Croazia nei confronti dei serbo croati la Corte annegato che sussistenze l'intento genocidi avari
In conclusione ecco a più di vent'anni di distanza io ritengo che sia più che mai urgente accertare i fatti
E punire irresponsabili dei crimini commessi accorcia lì come di tutti gli altri crimini perpetrati nei due anni del conflitto della Corno Carabba
Un accordo di pace dovrebbe affrontare e risolvere a
La questione della repressione dei crimini internazionali commessi durante il conflitto
Una soluzione sia pure di difficile realizzazione pratica potrebbe essere la creazione di un tribunale internazionale o almeno in tribunale ministro
Consoli iscrizioni su questi crimini in ANCI caso a chi è responsabile di questi crimini non dovrà però beneficiare di un'amnistia
Come chiarito da parte della Camera d'appello nella parte speciale per la Sierra leone nel caso Kallon e Camara
Se e quando un principio di diritto internazionale consuetudinario emergente è vietata da concessioni di amnistia
Terzo i crimini internazionale amnistie possano essere concesse dedicato comuni Perilli ha fatto di aver Teresio le armi contro il Governo costituito nel caso dei ribelli
Magnani per la Commissione Michelini internazionale con questo di ringraziarvi dell'attenzione contro
Ringrazio la professoressa Mancini per importante esauriente relazione
Su questo punto di diritto internazionale
Giustamente
Noi siamo qui per parlare del aspetti del diritto internazionale in un quadro di morale che con una specifica attenzione ad alcuni casi concreti in particolare a quello di con ciò che
Che a proposito di diritto internazionale anche di organizzazioni internazionale abbiamo qui l'ambasciatore equipollenti sì che stato direttore dell'Istituto europeo di studi sulla sicurezza a Parigi e il rappresentante permanente dell'Italia presso
Nell'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa
A Vienna
Il il titolo della relazione che l'ambasciatore proposto le guerre a pezzi e il diritto internazionale
Io quindi vi chiederei anche di spiegare il perché di questo titolo oltre che
Di di fornirci la sua opinione perché deriva da una lunga esperienza in materia prego ambasciatore
No la la ringrazio
Di questa fiducia bella nelle mie capacità divinatorie in campo internazionale l'esperienza è una cosa
La la convinzione sul ci può dire nulla con la curva una visione
Etica della situazione ancora più complicata guerre a pezzi il diritto internazionale
Mi pare che qui siamo tutti d'accordo che la situazione nell'attuale che vediamo oggi di transizione no definito una giustizia in transizione ma anche dei rapporti internazionali in
Grave
Fase di transizione in una fase di questo genere notiamo come le guerre non siano più quelle che sono state
Per secoli tradizionalmente
Il Pontefice Papa Francesco le ha definite guerre a pezzi
Cioè guerre spezzate disintegrata al loro interno quindi difficilmente affrontabili in un modo preciso coerente uniforme
Gli Stati non sono più quelli che sono stati pertanto tempo nella nella storia dell'umanità almeno
Dal secolo diciannovesimo quando
L'Europa a definito la la la consistenza delle responsabilità le funzioni dello degli Stati nazionali stati nazionale non sono più in grado di provvedere ai servizi pubblici alla protezione dei cittadini
Farlo persino la loro salute così come in passato sono travolti da avvenimenti internazionali a situazioni internazionali climatiche economica e finanziaria abbiamo visto oltre che di altro genere che
Non consentono nemmeno di preservare la sovranità nazionale e l'integrità territoriale che erano e sono ancora ma vanno ridefiniti due principi fondamentali del rapporto per poi relazionare
Le organizzazioni internazionali non sono più quelle che sono state o che avrebbero dovuto essere
Sono tutte andate fuori Area come si dice cioè le Nazioni Unite stanno facendo scusate ragione unite stanno facendo delle cose che
Che lo facevano in passato ovverossia autorizzare interventi non di interposizione
I peacekeeper si caschi blu si interponeva ore tentavano di evitare
Che il confronto diretto fra due
Formazioni militari o violente
Ora gli interventi autorizzate mandate la razionalità e consistono invece in onda ruolo più attivo nel nel per chiedere agli stati disposti a farlo di
Fornire una massa critica supplementare nel tentativo di risolvere questi problemi quindi sono andati oltre il il
La le il mandato statutario delle Nazioni Unite la NATO è andata oltre il suo mandato statutario non so corto soltanto della difesa territoriale degli Stati membri si occupa anche
Come abbiamo visto nei Balcani in Afghanistan e altrove di fornire strumenti militari
Necessarie per
Appunto contenere le tecniche le varie crisi per gestire anche le varie crisi l'Unione europea è andata direi molto al di là delle cinque originaria interazione servita travolta dal crollo del muro di Berlino per così dire
è passata dai sei originarie ventotto odierni con una serie di problemi strutturali costituzionali interni qui diciamo tutti questi elementi i punti di riferimento del che il diritto internazionale avuto in passato per definirsi sono
Saltati o comunque sono
Mutati la situazione
Internazionale odierna e inedita nella storia dall'umanità non ci sono mai stati tanti attori internazionali statali e non
Persino criminali che incidono il modo determinante sul certe equilibri sulla stabilità internazionale
Non c'è mai stato
Una platea
O così un proscenio così affollato come quello che abbiamo già avuto oggi fra grandi e piccoli e così via ma la situazione quindi è inedita assolutamente inedita ma non illeggibile
Io continuo a sostenere anche sulla base di quello che
Abbiamo tentato di fare io sono multilaterali sta ho lavorato molto nelle nelle organizzazioni e con le organizzazioni internazionali
Quindi credo nel multilateralismo perché mi pare che proprio in un contesto multilaterale che si può ricomporre il sistema internazionale
Per consentirle di evolvere in modo organico rispetto ai mutamenti che sono già accaduti
Là fuori che stanno accadendo sotto i nostri occhi quindi io credo che possiamo dire
Che siamo sostanzialmente con la caduta del muro collo venir meno del
Del confronto est-ovest eccetera siamo tornati alla casella di partenza
Cioè a quella che più volga al quale più volte alla comunità internazionale almeno quella europea occidentale
Ha tentato di impostare la Prima Guerra Mondiale Wilson allegata relazione un sistema internazionale collaborativo invece che antagonistico basato sulla collaborazione
Piuttosto che sull'equilibrio di Potenza
La seconda guerra mondiale ci ha riprovato Roosevelt e trovarle le Nazioni Unite
Bloccato dall'insistenza di
Statali perché ha ritenuto che la Russia dovesse non potesse abbandonare
Diciamo la la situazione di vantaggio che aveva conseguito sul terreno in Europa che quindi ha riproposto agli imposto di nuovo un ritorno all'equilibrio di potenza
Finalmente dopo la caduta del muro per la terza volta insistentemente si ripropone ma non in modo velleitario in modo pratico l'esigenza di ritornare a un sistema collaborativo perché appunto i rapporti interni governativi
Non sono più sufficienti per definire delimitare o risolvere le situazione internazionale
Per
Anche a proposito di quel soprattutto a proposito di quello che usò parlando oggi è abbastanza
Importante fra i parametri
Istituire ai quali ai quali riferirci e importante trovo molto importante essenziale notare come
Il la questione delle minoranze sia diventato però allo stesso tempo il sintomo
Della gravità della situazione odierna di transizione di mutamento
è il pretesto
Per secessionisti e aggressioni
è inutile che faccia dei casi li leggiamo tutti i giorni sui giornali le minoranze sono diventate il il sensori il trattamento delle minoranze rispetto alla minoranza e non rispetto il mezzo è diventato il sensore principale
Dello stato di precarietà nella quale si trova il sistema internazionale nel suo complesso
Sopra stamattina la notizia un accordo con quotidiana e che cento
Caldei sono state presi in ostaggio dall'insistere e quindi
Saranno sottoposti a ICI sperare TAR trattative per la loro liberazione speriamo non peggio ma insomma la situazione dei cristiani
De delle comunità cristiane d'Oriente è una
Una
Testimonianza la situazione al punto fra Armenia e anzi albeggia è un altro fenomeno di
Trattazione corretta o meno delle minoranze per dire il minimo quello che succede in Ucraina
è un pretesto per intervenire a favore di minoranze che sono asseritamente russofone Rousseau file e che sono
Asseritamente discriminate o maltrattate quindi
Le la quotazione per anzi è un elemento essenziale per discriminare il comportamento degli Stati a mio parere
Il
Che comportano appunto questo traguardo per la protezione delle minoranze
Come nei secoli passati comporta un sono una
Un motivo che giustifica una Regione che giustifica gli interventi internazionali che si moltiplicano
Con effetti abbastanza disparati che si moltiplicano invece che interventi tetti umanitari
Che tendono da un lato allora contenere eliminare
Pervenire o o eliminare le conseguenze di atrocità di massa cioè quando all'interno degli Stati interventi all'interno degli Stati per lei atrocità di massa e quindi umanitarie diciamo
Per definizione
Ma umanitarie anche nel senso di ricostruire l'integrità di Stati falliti
Perché vedete che uno Stato che hanno non è più in grado di accettare di trattare le proprie minoranze abbiamo tutti e delle minoranze
Nel nel nel nel delle nostre delle diciotto società
Fallimento totale ignoranza o di o deliberato intento di ledere le minoranze costituisce una
Esempio di
Collasso
Del sistema statale e quindi ricostruite riedificare un minimo di struttura statuale difeso da Paese a Paese secondo le sue tradizioni in sostituzione di
La politica
Costituisce insieme con l'intervento umanitario quando tende a a porre le premesse istituzionali strutturali statuali per consentire appunto la
Contemperamento dell'ente
Esigenze del di governo delle minoranze sappiamo tutti che la democrazia
Di cui tanto si parla che tanti giovani vanno chiedendo sulle piazze e tutto il mondo consiste non nel dominio dalla maggioranza ma nel rispetto
Della minoranze specifici
Quindi e il problema fondamentale che ci si pone quindi guerre a pezzi piuttosto frammentato spezzettato e il diritto internazionale che deve in qualche modo seguire
Accudire questa questa situazione erri inserire un in un alveo
Dinamico rinforzare dei processi di convergenza e di collaborazione appunto multilaterale fra gli stati problema che si pone è fondamentale
E lo sottopongo e giuristi qua presente persino all'amico Ronzitti che mi sta guardando accordo il suo solito decreti comma quindi procedo procedo con molta cautela
è il la questione della
Legalità o legittimità e questo
Interventi internazionali
Umanitari
Legalità eccettua illegale andare in Kosovo quando non c'è stata una risoluzione del Consiglio di sicurezza certo è illegale andare
In Iraq quando nemmeno in questo caso perché perché non c'è una sanzione da parte del l'organo che deputato a
Dal fornire questo mandato all'agricoltura questo sigillo di garanzia
Ma c'è la questione della legittimità
Dicevo che tutti siamo andati tutti fuori viaria siamo tutti fuori area siamo tutti in una situazione che no che
Da da definire da costruire
E quindi si deve potervi lo sottopongo appunto giuristi più presente che noi stiamo
Dovevamo fare in modo
Di agire la comunità internazionale territoriale dell'ARPA il modo di agire per mettere in legge
Dico bene Natalino pretende la legge ovverosia non contra legem il fatto che non ci sia la sanzione al Consiglio di sicurezza per motivi a discutere il feto
Eccetera incrociati Eco.Ge alla sicurezza non rende illegale
E quindi non non impedisce quell'azione purché sia legittima ovverossia corrisponda allo spirito della legge internazionale in un certo senso
Ponga le premesse per un'evoluzione del diritto internazionale corrispondente alla situazione mutata
Naturalmente con il consenso raccogliendo
Indispensabile che raccolga lungo la strada queste azioni prettamente parco con il consenso dell'opinione pubblica internazionale è stato detto Gius
La mente che il diritto positivo consacra un comportamento consuetudinario anche all'interno degli Stati non soltanto dei rapporti
Il trend nazionale
E naturalmente tutto questo triste queste queste azioni intere questi interventi non ci sono azioni di guerra perché abbiamo detto che c'
La guerra sia alla reazione alla guerra non corrispondono più alle formule conoscevamo quindi anche alle convenzioni di Ginevra eccetera eccetera
Ma pur non essendo guerre perché l'intermediazione devono rispondere
Mi pare discutibili ai sacrosanti
Secolari principi della guerra giusta
Ovverosia principi della retta intenzioni che Agostino Santomaso tali e tanti altri hanno elaborato debitoria tanti altro Melilli il diritto del
Diritto internazionale
Del nel nei secoli scorsi a ha sviluppato in modo in modo diciamo matematico ma insomma abbastanza preciso l'intenzione la retta intenzione la
La la proporzionalità
è proprio il sia corrisponderebbe misurare l'intervento alle esigenze e la l'ultima ratio
Presidente venire solo quando non ci sono altre soluzioni
Meno contundenti da applicare e quindi come vedete i principi i parametri del diritto internazionale ci sono sempre anche se è cambiata la situazione se se
Tutti siamo andati il Padreterno legge non siamo andati
Contra legem perché Hillary legge certi parametri internazionali ci sono gli stessi cioè rimangono gli stessi a maggior ragione
Abbiamo parlato del
Della Corte penale internazionale non mi dilungo ma o non non abbiamo menzionato ancora un altro principio purché lo stesso cardinale parolina
Nuovo Segretario di stato al Vaticano a espresso il film su cui si è drogato dato il suo intervento all'assemblea generale delle Nazioni Unite
Nell'autunno scorso però sia il principio della responsabilità di proteggere
Si va sviluppando nelle Nazioni Unite nella comunità internazionale questo nuovo progetto gli Stati hanno la responsabilità di proteggere
Non soltanto i propri cittadini che il compito dello Stato
Banche di proteggere i loro rapporti con le loro vicini sono e sono responsabili c'è una responsabilità non c'è soltanto il diritto alla sovranità e il diritto all'integrità territoriale c'è anche un dovere una responsabilità che gli Stati
Sono chiamati al quale se ne sono chiamati tante assorbe anche questo
E un parametro diciamo essenziale
Ultima considerazione vecchio se è arrivato diciamo alla fine di queste considerazione che volevo sottoporvi
Gli stessi negoziati diplomatici negoziati che siamo chiamati a svolgerle nove non sono più
Bilaterali contrattuale
Come erano anche durante la guerra fredda ovverossia fra il blocco della NATO al blocco del del Patto di Varsavia
C'è provocherà un negoziato bilaterale su porle armi nucleari e quelle convenzionali eccetera era bilaterale era un dopo un testo ed ha un contratto che si stabiliva rebus sic stantibus eccetera
Ricomprendere professoressa inutili campo
Giuridico avanzo con con con prudenza
è un campo minato come sappiamo
I negoziati sono diventate non più contrattuali sono i dettati normativi
Ora ci si negozia in e non altri in un ambito molto più vasto coinvolgendo giorni fa che è stato il G venti
LDL le come le conferenze il suolo il clima sul commercio eccetera eccetera che
Raccolgono massimo numero possibile di interlocutori per fissare le le le regole di comportamento per tentare di stabilire delle regole di comportamento quindi normativa non contratto
Io diminuisco la mitica le mie missioni purché tu non alzi lettura c'è ma non è così si stabilì
So che i principi tendenziale verso
Gli Stati ognuno di loro procederà a seconda delle proprie possibilità ed esigenze
Quindi anche il negoziato è diventata necessariamente multilaterali e questo si applica anche alla situazione che stiamo
Esaminando qui oggi e veloci i rapporti fra
Zebre giorni e armene sulla questione
Della corruzione
Come nella questione di Palestina di di di Israele e Palestina
Non possiamo lasciare Israele e palestinesi faccia a faccia garante cinquant'anni non possiamo lasciare azeri e armeni faccia a faccia per altri giù perché non andranno da nessuna parte
Perché le loro posizioni si sono sensate ed è è necessario accudire cara comunità internazionale accudisca fornisca un contesto allargato del quale questi nodi negoziale bloccati sì allentino
E quindi si trovano delle compensazioni estende rispetto a quella situazione che inducano gli scatti a provvedere abbiamo casi in Italia
Per anni quando stava relazione niente ogni anno la la alla
L'Austria presentavate così e non mi ricordo come si chiamava
Un rapporto dicendo in Alto Adige Vittorione De Gasperi Gruber non l'accetto l'anno non rispetta mai cosa l'abbiamo abbastanza segnali stradali entro ed esco eccedenze quando l'Austria entrata nell'Unione europea
Problema sia risolto da solo perché la stessa popolazione
Di lingua tedesca in Alto Adige ha detto sì va beh ma adesso la casa comune vado vengo eccetera alla questura di Schio mi posso muovere molto più facilmente non sono afflitto da un complesso di claustrofobica
Ci sono questi nodi che sono claustrofobici anche in Ucraina non è possibile che io credo che non si risolvono da solo il gol problemi deve essere inserito
Più largo
Parlo
Sì appunto ci sparsi parla quel dal punto di scontro di civiltà assenso
Le cose che ho parlato quando ne parlo con alcuni colleghi del terzo mondo sì va beh ma poi ci sono posti i principi occidentali Nazioni Unite perché volte entrante eccetera vanno e non è che li conosciamo così bene applichiamo gli altri principi ma questo non è il punto
Bisogna sostenere che noi non stiamo proprio che la comunità internazionale
La perché credo che il mondo occidentale stimola maggiormente ritiene di dover stimolare maggiormente
Al Comitato in generale non si ispira
Attento ad un rischio superiori rispetto a quello degli altri affatto Manzi che l'interesse comune a stabilizzare alla a fornire alle nostre popolazioni
La la la la il Papa progresso prospettive di progresso ce lo vediamo nei Paesi arabi eccetera quello è diventato il valore supremo
L'interesse comune a risolvere dei problemi comuni a stabilire un comune denominatore più elevato e il valore supremo l'interesse è diventato al valore e questo bisogna assolutamente affermato
Non è che non siamo più bravi polmoni l'Europa è questa la prima frase conclusiva l'Europa stessa all'Unione europea ecco la dimostrazione che l'interesse comune con tutte le difficoltà che vediamo tutti i giorni però emergono formula magica
Chiede che risolve il problema la bacchetta magica ma è un processo di coinvolgimento allargato che finisce con lo stemperare
Fatica anch'esso
Se lo chiediamo i greci questo momento con fatica ma c'è sempre quell'aspetto di solidarietà e di accordo l'OSCE
Ed ecco qua l'ex ambasciatore all'OSCE che sventola la bandiera dell'OSCE l'OSCE e
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per così dire sono le Nazioni Unite in euro dell'Europa e quindi non ci fornisce questo parleremo puramente un'altra occasione l'esempio per così dire di quello che si può fare
Europea dell'OSCE rappresenta un punto ulteriore difficoltà gli esempi di queste nuove struttura dei rapporti internazionali che può servire ora
Raccogliere e incanalare enormi unico o alle otto
Il comportamento dei vari Stati verso ho un scopo ideale comune programmatico comune che ormai come sappiamo di nelle condizioni di globalità nelle quali
Siamo tutti immersi indispensabile grazie
Grazie ambasciatore
Che con il quale mi accomuna una grande attenzione per l'OSCE per l'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa non a caso
Fondali molti anni fa il Comitato italiano Helsinki per i diritti umani proprio per quello
E spirito di Helsinki che dalla dall'atto finale della Conferenza nel mille novecentosettantacinque vedeva legati strettamente i principi della SIP Verza del disarmo della cooperazione con il rispetto di diritti umani quello che era il famoso terzo cesto degli Accordi di Helsinki e ne approfitto per ricordare che
Il primo agosto saranno quarant'anni dalla firma di quello storico documento e certamente il Comitato italiano essi che per i diritti umani e con la partecipazione e mi auguro che molti dei presenti ne terrà un un evento
Per ricordare non soltanto quel momento ma soprattutto per proporre
Che lo spirito di Helsinki e il senso del dell'OSCE sì o no ancora validi oggi come
Molti di noi credo no
è a questo punto io darei la parola dopo le varie relazioni che hanno affrontato temi delle diritto internazionale un osservatore
Diretto di quello che è accaduto nella torno Karabakh non
Giornalista svizzero per autore di numerose pubblicazioni in particolare del libro per Four Cotten conflict
Sud e casa ha fatto del Nagorno Karabakh vuole credo che sia uscito in lingua tedesca e in lingua inglese
E con l'aiuto di una serie di immagini il dottor Andrea Widmer ci parlerà della situazione nei territori occupati dell'Azerbaijan e lungo la linea delle cessate il fuoco prego
Io credo di aver bisogno di un aiuto tecnico veramente
Per organizzare la mia presentazione
Ma grazie davvero per avermi invitato
Dicevo appunto grazie davvero per avermi invitato com'era stato detto io non sono un esperto di diritto internazionale non sono neanche uno storico sono soltanto un giornalista svizzero
Non è io ho scritto molti articoli apporto al sito del Nagorno Karabakh il sono stato in me questi territori
Ho fatto alcuni ricerche ho parlato con
Lei popolazione del luogo e i ho fatto anche delle fotografie che vi vorrei mostrare anche per mostrare della situazione
Nei territori occupati in
Che non si riferisce soltanto a Nagorno
Vaccara Bhakkar marcia anche appunto si riferisce
Alle linee rosso questo
Si riferisce al varia e a Bari circoscrizioni vicino a me colgo Carabba
E vorrei appunto spiegarvi che
La situazioni in cui si trova nel
Nagorno Karabakh era era
Popolato dagli Armeni
E nel Nagorno Karabakh
Ci sono ostativi molti villaggi
Abitati da
Persona dell'Azerbaijan e quindi era effettivamente una enclave nell'enclave
La Province fuori dal Nagorno Karabakh che erano
Occupate fino al novantacinque per cento
Da
Tante popolazioni quindi una situazione piuttosto particolare quella che si è registrata
Come di potete vedere che la capitale Stefano Cherchi
Nella parte
Sovietiche ma che anche un altro prevedete Sterpa marker tre a circa
Trenta o quaranta mila abitanti
Ma all'apparenza di una piccola città armena
Negli ultimi anni lo non sono stato
Nel Nagorno Karabakh perché
Io ho fatto delle fotografie sulle città
Distrutte e di conseguenza queste
Fotografia Distefano Eckert
Sono piuttosto vecchie quindi non sono piuttosto non sono nuove ci sono stati degli
Progressi n Stefano Eckert
La maggior parte del denaro è stato investito su questo villaggio armeno provengono dalla diaspora
La armena
Come non so con dei Tele torna ad esempio svolte in
Francia o anche negli Stati Uniti
Sono stati dei Telethon in cui hanno raccolto del denaro e tutto ciò è anche supportato da alcune persone ricche armene che hanno aiutato la ricostruzione appunto nei loro
Villaggi Armeni
Scusate ho dei problemi tecnici che cercherò di risolvere
Purtroppo non funziona non so potrei avere dell'aiuto forza
Grazie mille
Questo è un nuovo villaggio queste nuovo villaggio
Questa era una scuola
Oggi
Però
Ci sono stati appunto questi problemi che vedete
Questa era una ad esempio c'è una vecchia linea ferroviaria fuori da Sterpa marker perverso accorgiate all'interno
E la ferrovia
Ovviamente non funziona più
Pongo
Le prossime fotografie vedevamo fanno vedere Sciuscià che
Queste erano appunto dei centri per l'Azerbaijan nel territorio occupato e attualmente
Parzialmente abitato dagli armeni parzialmente è stato
Rinnovato ma ci sono molti edifici che sono distrutti ancora
La povertà è tremenda è molto molto alta pochi chilometri fin da pochi chilometri fuori dalla scarpa ma che è arte c'è una grande povertà
Ciò che vedete così la moschea
Più importante che è stata parzialmente distrutta
Potete vedere delle foto che io ho fatto innestate anche
In primavera
Voi vedrete dei in momenti differenti secondo il mese in cui sono state scattato questa era la
Moschea e questa era una panorama generale di Sciuscià
Alcune fotografie della moschea e della vecchia scuola di quella che era la
Vecchia scuola
Questa è un'altra moschea LAM perché è stata danneggiata
Però non è stata distrutta bisogna dire
Adesso vediamo appunto il caso di abilità Mokarta ma si trova a pochi chilometri
Dal territorio andina Gorgo Carafa che e nell'ambito dei territori occupati
Si trova la fine di una Valle piuttosto piana e la città di OSCE lì si trova
All'interno di questa valle mentre ne sciocca ma fuori dalla Valle alla fine della valle praticamente
Era un punto molto strategico per quanto alle dalla guerra ovviamente perché si trovava alla fine della valle ovviamente
Questa città
Come potete vedere è stata distrutta completamente
Io ho parlato con i rifugiati di rottama e mi hanno detto che quando ha lasciato Stam mal
Città era distrutta al trenta per cento ma non al cento per cento
Coi ci sono state appunto
Delle in dopo in questa città ci sono stati dei saccheggi che continuano anche ad esserlo
E tutto ciò è stato confermato Anton dai rappresentati del
Degli Armeni Del mi accorgo Karabakh
Se siete interessati a questo aspetto
Poi posso mandarvi delle conferme i saccheggi continuano ad avvenire io ho visto appunto molti di questi saccheggi nelle strade
Continuano ad avvenire contro
La moschea di Ottava ma è ancora in piedi disse sono due costruzioni
Dia nell'ambito di questa città il prima era un a luogo dove le persone appunto
Assai raccolgono il materiale e l'altra costruzione
E e la moschea io non ho potuto andare e non sono potuta andare nella
Moschea volevo salire
Sul attento ma me lo hanno proibito perché
Se potevo essere preso dalla dall'esercito
C'erano dei problemi con l'esercito quindi non me l'hanno consentito c'è un mio amico che è il fotografo che
Ha fatto delle fotografie appunto della moschea
E
Vi sono appunto delle mucche altri animali nella stessa moschea
Da un po'la sensazione del
Della sensazioni appunto del di quella che era la situazione in Azerbaigian
Anche le tubature sono state tirate fuori come del resto potete vedere qui
Questo non antico museo
Erano dei musei che si riferivano al pane no alla costruzione del pane
Ce n'erano due e questo anche è stato distrutto questa era conto questo si vede ho capito male potete vedere adesso
Che vi sono molti campi dei rifugiati
Che sono vicino appunto la linea delle cessate il fuoco
Da entrambe le parti di sono dei rifugiati
Sono fino a duecento ottanta mila rifugiati in Armenia
Chi più di settecento mila rifugiati in Azerbaigian
Sono rifugiati appunto che vivono ancora in delle condizioni misere in serpeggia
Leggere Veggia è un Paese ricco e quindi ci si chiede come mai però effettivamente essi sedici
Pensiamo se pensiamo a un numero di settecento mila persone
Oggi
è veramente comincia a essere una sfida piuttosto grande logicamente la
Costruzione appunto di campi rifugiati
E ancora in corso
Un altro punto importante è la situazione delle linee di cessate il fuoco
Abbiamo avuto molti conflitti nella antica Repubblica sovietica conflitto Giorgio ama
Vi sono
Sono piuttosto differenti dal Nagorno Karabakh perché la differenza
Perché stanno ancora sparando sulle linea di cessate il fuoco questo non avviene nella
La linea di cessate il fuoco del Giorgio ENI
Qui
Potete vedere la situazione
E
E c'è questo buco
Via nero
Che è una postazione Armenia
Vi sono appunto delle persone
Che si trovano duecentocinquanta trecento metri l'una dall'altra
Una cosa che veramente mi ha impressionato molto è la situazione dei
Villaggi che essi sono
Immediatamente vicini alla linea del cessate il fuoco vi sono dei villaggi veramente delle zebre Gianna
Farra la linea di cessate
Sulla linea del cessate il fuoco
Che sono proprio direttamente che giacciono direttamente sulla linea di cessate il fuoco
E vedete ecco appunto dall'altra parte vi sono
Centocinquanta metri d'acqua potete vedere la postazione appunto armena
Il la popolazione del villaggio cercano di auto proteggersi
Costruendo delle mura delle mura perché continuano a sparare durante la notte
Stanno anche facendo una sorta di Fossato per
Per proteggere il
La il villaggio ma delle volte appunto questo nome sufficiente
Potete vedere questa protezione appunto fra alle
Case l'altra parte
Vi sono appunto ancora poche fotografie del villaggio che
Che il
Che si trovavano nei distretti di crisi idriche ad Altan nella parte
Caterva Gianni e le l'esercito è stato dell'arte Veggiano è stato capace di riprendersi quest'di
Villaggi sono stati distrutti o
Quasi distrutti a causa della situazione
Per la linea del cessate il fuoco perché non consentivano Aelle e alle popolazioni di tornare questi villaggi adesso questa è la situazione che si vede in effetti
Queste sono fotografie di case che sono abitate anche sulla linea di cessate il fuoco
Io ho letto sui media poi
Ho visitato i cimiteri
Le tombe questa la tomba ad esempio di
Un bambino di nove anni che
Ha perduto la propria vita
Sulla linea di cessate il fuoco mentre stava giocando semplicemente giocando
Questa è la fine della mia presentazione
Io c'è l'assistenza
Vorrei dire qualcosa altro probabilmente potreste confermarlo
Io come ho detto non sono un giurista internazionale l'ho già detto
Io vorrei però dire che
C'è una una postazione in corso non solo nella Gorgona collocare Vacca ma anche nelle Province esterne
Il
E io
O l'ho letto questi tutto
Che va contro la Convenzione di Ginevra e anche quello che
Succede nella città di Occhetto ma ad esempio
Le for le forze occupante non per porteranno
La popolo approvazione civile nel
Territorio che occupano
Un altro articolo per la nascita di Ottava ma
Ci sono appunto degli articoli appunto relative al punto alle proprietà
E che si riferiscono appunto le proprietarie altri
Articoli
Sono state appunto questa queste norme sono state contravvenuto e
Per anni e anni per me come persona normale
Veramente Clamart veramente grida vendetta a questa
Questa questo fatto che nessuno parla di ciò che
è avvenuto nei territori occupati in sé peraltro vorrei anche dire prima di finire che noi abbiamo sentito parlare molto di giustizia
A causa appunto dei crimini di guerra
Si parla appunto di leggi che dovrebbero
Addurre alla
Giustizia nei confronti delle persone che lo hanno perpetrato ma io mi chiedo la giustizia dovrebbe anche portare al diritto per le persone dei territori occupati che sono dei rifugiati attualmente
Queste persone effettivamente hanno il diritto di tornare
Alle loro case veramente questo problema non è stato affatto risolto io non so cosa fanno i politici come pensano di poter
Risolvere il conflitto in questo senso
Non so come dire non so il PIL pro
Indicano in questo senso io però non ho sentito parlare
Mai del ritorno di queste popolazioni negli nei territori occupati
Per cui ecco vorrei
Nell'ambito nel possibile per poi per
Vorrei veramente
Mandare una
Un
Una richiesta veramente ai popoli allega i Governi veramente perché facciano in modo che le persone ritorni non è loro nelle loro case
Andrebbe almeno per questa testimonianza per le immagini che ci ha proposto
Sono immagine che mi hanno ricordato altri luoghi
Dell'euro e della zona limitrofa all'Europa né anche nella stessa area della Versace nella quale si è parlato ed è evidente che ricordo neanche alcuni conflitti specie tuttora in corso immagini
Che vorremmo in un prossimo futuro non dovere più vedere per la precisione si è parlato di rifugiati che in realtà si tratta per quelle circa settecento mila persone
Di rifugiati interni o sfollati quelli che in terminologia inglese sono le interno le displaced people
Cioè persone costrette a lasciare le proprie abitazioni proprio i propri villaggi le proprie città
Per spostarsi in altra parte del territorio del proprio stesso Stato come
E nel caso del Azerbaigian
E a questo punto io voterei la parola proprio al dottor rovesciando e statiche
Validi che Direttore di Dipartimento al Ministero degli affari esteri della Gerbera gialla
Che ci parlerà del crimine accorgermi esecutori qualifica responsabilità secondo il diritto internazionale
Prego
Ho
Assenti operano al CIPE grazie molte
Ringrazio gli organizzatori soprattutto il comitato Helsinki italiano e schizzi per i diritti umani per questo evento importantissimo che ha voluto organizzate sono onorato di fare parte del panel e anzi
Di per poter presentare quello che noi sappiamo della crimini conseguito un massacro di cogenti
In generale la promozione interventi diritto la protezione dei civili
Ha avuto molta attenzione negli ultimi anni siccome sapete che il Consiglio di sicurezza dell'ONU adottato una Risoluzione nel novantanove soprattutto sa nello specifico questa risoluzione si riferiva il bisogno di accelerare
Le però per le azioni a difesa dei civili nel conflitto non sostitutivi sforzi effettuati RAI Internazionale se si sono ancora sussistono delle grandi sfide
Presidente
La costruzione della Pase cioè la risoluzione del conflitto ancora molto lontana il crimini cosa linea un esempio lampante il presidente oratori hanno dato informazioni su ciò che è avvenuto
Li hanno presentato i loro punti di vista ci sono anche delle informazioni statistiche
Sullo schermo
Ma
Prima di parlare delle responsabilità prima di discutere
Se gli Stati o gli individui sono il responsabile il però cariche a capire ciò che è avvenuto effettivamente accusati
Non confondete vi non si è trattato di
Un evento occasionale di
Civili
Che sono appunto stati feriti a causa di conseguenze dovute a bombe che scoppiavano no
La l'esperienza di crimini così al di là è stata un'operazione militare organizzata contro i civili e lo scopo era la distruzione di la popolazione civile attaccare nella città infliggere
Tanto tanti danni tanta distruzione per quanto fosse poli possibile Marina menzionato degli aspetti molto internazionali molto importanti
Del massacro dico già li ha affermato ha parlato del fatto che i civili sono stati uccisi mentre tentavano di scappare dalla città ed è proprio ciò che è successo ciò che è avvenuto e questo anche
è stato riconosciuto dalle fuori certe Menichetti cono che hanno dato un corridoio che hanno fornito un corridoio di fuga per la popolazione
Sapendo sapendo che le persone avrebbero tentato di scappare dopo i bombardamenti
E terreni li hanno seguiti hanno seguito la popolazione così uccidendo seicentotredici persone quindi c'era stata proprio una conoscenza
Quasi scientifica di ciò che dovevano fare è stato un evento riprogrammato le Forze armate armene sapevano ciò che stavano facendo
Ora in massima sa capisco Cellini
è stato riconosciuto non solo lei da quando sono dalle fonti di laser reggiana anche da fonti indipendenti
Anche è stato descritto questo massacro nella stampa estera e anche occidentali ed è stato confermato anche dagli Armani dalle fonti Armani per condividere con voi
Il ciò che ha detto il Giorgio ma è ormai suocero esposta al Governo dell'Armenia e in merito al suo non coinvolgimento nel massacri così agli
Ma nella lettera appunto scritta nel novantasette
B quel Human Rights Watch è abitato
La responsabilità di questo massacro di civili alle Forze armene all'Armenia
Ripeto questa non è una fonte realmente mica scusate leggerebbe Gian azzera ma è stata una conclusione della rapporto del regime ma il suo c'era al termine di una inchiesta come ha detto il tra medico e giardini
è stata confermato da fonti armene
E
Una delle più autorevoli
è stata un'analisi prassi credito da Marcolini anca
Che fratello di una terrorista
Molto conosciuto che partecipato le atrocità alla alle brutalità fatte contro la popolazione shelter bresciana Nagorno Karabakh nel Nagorno Karabakh ha partecipato anche al massacro di cui già lì in questione diplomatica
Utili descrive dettagliatamente
Ciò che suo fratello
E le sue forze hanno fatto
Alla popolazione inciampata la popolazione che scappava
E
Indice che così era la città strategica ma
Era stata anche un atto di vendita di di vendetta contro una popolazione civile ma è l'evidenza più importante da parte delle fonti inviare Menè in merce pervenuta cogenti proviene
Da
Sarà Xian naja presenta almeno Ken nella sua intervista con Unione il Teresa Bau nel giornale inglese ha detto e cito
Rivendico Cellini
Il jazz rispecchia Zeri pensavano
Che ci stavano prendendo in giro i prezzi per l'intera in giro pensavano che gli armeni erano persone che non potevano alzare la Lalla Lella ma le mani contro la popolazione civile noi li abbiamo fatti ricredere ed è questo che è avvenuto
Quando il giornalista e gli chiese se si sentisse dispiaciuto per ciò che era avvenuto lui disse
Non si non si pente amare pentimenti
Perché questi sconvolgimenti sono necessari anche se mi senti persone devono venire morire
Quindi l'importanza
Di ciò che ha detto il presidente a me Armeno perché anche dal fatto che all'epoca della crimine dico Cerina due novantadue questa persona era un comandante
Era a cascata Po
Di un comitato dell'autodifesa di Caravà
E è stato coinvolto direttamente nella pianificazione e nelle operazioni militari che sono sorte cruciali e questo da però va anche prova che ciò che è avvenuto
è stato programmato
Ed era una operazione militare contro i civili e novantatré anzi
E siccome il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha adottato una Risoluzione di cui già sapete
Nella quale si fa riferimento specifico alle violazioni della legge umani umanitaria
Internazionale e che spalanca invenzione alle del fatto che in molti sono stati gli sfollati molte persone sono state sfollati sta riferimento anche al bombardamento della città
La Corte europea dei diritti umani anche nella sua
Decisione nella sentenza dell'aprile del due mila dieci
Su un caso in su cui dove prese in considerazione alcuni dei meriti leggiamo i meriti la la responsabilità di ciò che avvenuto qualcosa lì
Ha affermato che ciò che è avvenuto a quei servizi sono degli atti di grande gravità
Che possono essere definiti attiva contro l'umanità
Altro che esazioni iniziale nazionali la comunità europea
Dell'OCSE hanno condannato lo esserci e hanno con me nato l'osceno ha condannato queste azioni soprattutto
Cedimento il fatto che milioni di persone sono state sfollata dovuto lasciare le proprie case
E questo è stato considerato come un atto di guerra quindi
A differenza di ciò che dicono gli armeni delle accuse armene
Dicono che
Ciò che è avvenuta alle guru Karabakh era un'operazione pacifica che si è trattato della aspirazioni delle delle persone di se cedere di separarsi dalla serpeggiano ma è chiaro
Che le azioni Armenia nella guerra di aggressione voleva conquistare intendeva conquistare il territorio di uno Stato vicino con la forza creare
Un'area etnica omogenea espellendo migliaia centinaia di migliaia di civili dalle proprie case
All'interno della Regione lago Karabakh della Azerbaijan e nel territorio circostante ora
Poi Meyer ha dato a una
Un ottimo contesto della storia di cosciali ha mostrato in immagine
Immagini Daloui scattate che esclusioni deve essere visto Minelle in un contesto più ampio nel contesto di ciò che avveniva a quell'epoca
Ciò che avveniva all'epoca era come vi ho già detto un uso deliberato aperto della violenza della forza per acquisire un territorio
Ecco perché il Consiglio di sicurezza dell'ONU è arrivata alla stessa conclusione si dice tentazioni attentamente la risoluzione
Vedrete e il Consiglio di sicurezza parla per di questa acquisizione di un territorio con la forza parla della risoluzione della sovranità della serpeggia Anna
E pertanto era una aggressione dell'Azerbaigian ora veniamo alla descrizione del alla definizione del della alla qualifica del crimine
L'inchiesta svolta dalla governanti Azerbaijan è che ancora in nel corso di svolgimento
Ha rivelato chiaramente che ci sono tre elementi che in questo che crimine in questa o massacro quindi sono prove chiare dell'intento di distruggere il Kourou poco e in tutto nell'assunzione non solamente in parte
Quindi si è trattato di una distruzione di la popolazione di la popolazione dico ce ne sarà quasi sterminata e questa è fatto appunto questo è stato o il primo risultato di questa inchiesta questo crimine è stato
Conduttore perpetrato all'interno di una area geografica specifica
Quindi capite Caisse questi sono gli degli elementi gli elementi
Che qualificano il crimine di genocidio e l'inchiesta dell'Azerbaijan
Giunta alla conclusione secondo cui
I
Queste appunto definizioni questi prima educazioni danno la possibilità di definire riqualificare questo crimine come già è lo spirito genocidio
Pertanto si tratta di una presenza non sporadica settant'
Di un atto criminale connesso in modo sistematico contro dei civili
Allora chi ve ne sono i colpevoli che possiamo chi si può incolpare chi è responsabile risponde a questa domanda dobbiamo
Prendere in queste azioni articoli sulla responsabilità
Adottati dalla Commissione internazionale dal diritto internazionale ora in base a questi articoli ogni
Affitto criminale di uno Stato all'immenso internazionale
In fondo la responsabilità di quello Stato a livello internazionale l'articolo due
Afferma che
Se c'era un atto finalità faccio in uno Stato nato
Che può essere appunto attribuito a quello Stato e se questo costruisce una relazione appunto di un obbligo di interazione internazionali quello Stato allora con lo Stato colpevole
Perché parliamo di la responsabilità di uno Stato in questa casa in questo caso le azioni
Peppe tratte dalle forze armate armene accusati di
Implicano anche la responsabilità dello Stato questa linea è stata
La prima istanza nel corso del conflitto intramoenia sarebbe Giannina in cui la le truppe regolari armene hanno preso parte in un'operazione militare sulla territorio a zero quindi un attacco contro i civili
E questo attacco è stato condotto dalle forze regolari dell'Armenia
E da un gruppo paramilitare da gruppi paramilitari che erano
Controllati da chi vi dirò più tardi ora pensare
Asserire questa responsabilità dello Stato un organo dello Stato dente commettere un'azione una missione a livello internazionale quindi questo ente e questo organo
Deve
Esercizi stare delle funzioni legislative esecutive di altro tipo può trattarsi dell'Autorità all'ente locale
Può anche non essere il un organismo di Stato per asserita responsabilità di uno Stato bene passa indicare
Che lo Stato un ente dello Stato ha dato istruzioni
O ha controllato un'entità
Quale qualunque essa sia o
Se un'entità
In un in qualunque momento dei della storia diciamo dell'uomo ha esercitato l'autorità governativa in qualunque luogo ora
Detto questo
L'Armenia in quanto Governo dal responsabile delle azioni
Delle forze armate che hanno partecipato al massacro di cosciali
E anche
è responsabile aperta dei regimi secessionisti che ha creato nei territori occupati
E che continuano
A sopravvivere
Anche grazie
A sostegno militare finanziario e politico
Poiché è fondamentale sapere che il
Rimini dico cioè di
Deve essere visto come l'asseverazione dei giochi di
Interne se analizziamo il rito internazionale questi obblighi
Derivano
In Italia norme di condotta che proprio ieri proibiscono la
Aggressione
La nel dominazione coloniale lavora schiavitù la discriminazione razziale e crimini di guerra
E tortura
Ora questa violazione di questi obblighi
Ci del diritto internazionale
Già nell'anno conseguenze che non solo influenzano lo spietato che è responsabile ma anche ma fu influiscono su altre Stati
Si sta che hanno interesse legale esso
La creazione del diritto internazionale comprende anche il dovere di Stati a non considerare
Per portare testare mentale di organizzazione e a non riconoscere come legittima la situazione creata da una relazione seria del diritto internazionale
La legge internazionale mancare anche la legge sui diritti umani obbligano gli Stati a investigare
Le violazioni
Fatte da personale militare durante impegni operazioni militari ma anche impari dividi pace
Oltre alla responsabilità
L'Armenia
Sul
Alcuni
Attiniche sono stati perpetrati durante un conflitto rimane
Compresi quelli che sono stati perpetrati accorciarli sono considerato come aggressioni internazionali pertanto questo
Forza la responsabilità Germania ma anche la responsabilità virtuale individuare degli esecutori
Materiali di quegli diritti quel crimine ciò significa che il Presidente dell'Armenia il suo Presidente e il suo predecessore che sono stati anche se ufficiali che hanno partecipato a quelle atrocità
Sono responsabili in quattro presentanti dello Stato ma anche personalmente in quanto
Esecutori materiali di queste atrocità
Ora X quindi così all'inizio ci ricorda in modo tragico con l'importanza fondamentale della protezione dei civili
E anche il l'importanza di garantire il diritto proteggere i civili ci
Significa rispettare
Leggi sui diritti umani interna del diritto internazionale
Oppure appunto prevenire la questo tipo di attacchi
Non
Ci può essere pace senza giustizia
E senza una rispetto per la dignità umana senza la libertà
Questa fondamentale prevarrà
Evitare che avvengano nuovamente questo tipo di
Azioni miti militari contro un altro Stato contro il territorio
Sono richieste delle misure degli strumenti importanti che possano impedire che gli esecutori ricevano l'immunità
Ovviamente l'impunità
Di cui godono ancora inseguitori questo crimine
Premi ahimè impedisce che si erano fatti dei progressi nella riduzione della conflitto tra il Serban Giannacchi armene pertanto
Terminare questa mettere fine a questa impunità è fondamentale perché in questo modo si potrebbe essere accusare condannare chi è responsabile ma in questo modo si potrà generare una pace duratura l'approvazione
Anche nello Stato di diritto è molto importante nella con
Testo appunto per risolvere il conflitto
è importante sapere
Che situazioni generali dalla relazione del diritto intensa nazionalità crimini
E i contro i diritti umani dalla polizia termica
Appunto l'azione contro tutti quanti qui e questi elementi che poi sono stati perpetrati durante il crimine sono fondamentali
Per e poter gestire arredare a una soluzione pacifica della conflitto pertanto occorre rispettare il diritto internazionale e la legge sugli che il tema dei diritti dell'uomo grazie per l'attenzione
Se anche delle minacce dottoressa grazie mille dottore
O perfettamente in orario circa le conclusioni c'è una richiesta di intervento
Da parte del secondo segretario dell'ambasciata dell'Armenia
Armand otto anni SIAN
Io darei la parola ma per
Due tre minuti al massimo perché altrimenti andiamo fuori dallo schema non era previsto un dibattito ma
La prego di
Di portare un suo commento se vuole
Funziona bene grazie
Grazie per avermi dato la possibilità di parlare
Innanzitutto voglio o
Ho due commenti uno di carattere generale e l'altro si riferisce più specificamente agli
E venti di cui abbiamo parlato
Io vorrei dire
Che fino all'ultima l'ultimissima
Presentazione
Io ero sorpreso per un fatto perché tutta la Conferenza era in equilibrio con quello che era stato presentato fra i vari oratori
Vorrei fare un pare un commento alla signora Mancini dicendo che la nella sua presentazione
Lei ha parlato di tutti i genocidi durante scommesse durante
Il ventesimo secolo ma
Non ha parlato del genocidio armeno che
Effettivamente
Nel la opinione nell'opinione di
Genera all'appunto si riferisce alla genocidio per quanto riguarda poi i caratteri
E generali io non so se è stato un errore o se è stato
Io ho parlato dei oppure nel caso di genocidio nel
La teca del novanta io non ho affatto voluto dimenticare il genocidio di in Armenia mi sono riferito alla decada del decade del delle novanta quindi vorrei anche riferirmi a quello che il signor by
Ha detto nella sua presentazione
Varie opinioni per quanto riguarda l'evento di collegiali effettivamente
Io
Mie o delle fonti del Cerbai giammai anche delle
Fonti internazionali per quanto riguarda l'evento dico già lì
Io potrei appunto parlare di alcuno di questi in particolar modo per quanto riguarda il Presidente Aias muta li golf
Bella in maniera il persone punto che potevano scappare e quest'area del la citazione
Ci sono molti giornalisti internazionali che sono stati
Testimone del fatto che il corridoio è stato assicurato e che le persone potevano lasciare col gialli
Purtroppo l zero per Gian me continua a manipolare la sensazione particolare gli eventi di quei giorni
Si tratta in questo fatto
Vorrei dire in particolare che
Che ci sono altre fonti che confermano che
Il corridoio era garantito e che le persone
Potevano scappare inoltre alcuni giorni prima della
Opere delle operazioni militari che sono state svolte
Pacco generali
Illy linea Armenia è stato ha ripetuto più volte attraverso
La radio che IRAP sarebbero avanzati verso la città perché la città
Era diventato era diventato un o un posto di sicurezza appunto nei confronti della popolazione e quindi chiedevano alla popolazione dico già lì
Di appare dalla città
E poi peraltro le persone che sono state
Trovate la popolazione del
Illesi seicento mila persone
Sono state trovate nel territorio che era sotto
Il controllo delle forze della serva in
Già
Tutto ciò è confermato dai giornalisti dall'altra Braggion
Scintille Mustafà che purtroppo è stato ucciso
Se
Alcun circostanza
Di conseguenza
Questo è il mio
Commentò molto breve relativo al caso di
Col già lì vorrei appunto
Direi che si vuole dare la colpa appunto alla
Parte Armenia e mentre invece un problema appunto di interno
L'avrebbe già non e dopo collegiali
Il povere il potere è stato tenuto dalla fronte nazionale e di conseguenza ecco questo sì
Riferisce all'evento di collegiali
Poi un altro commento di carattere generale
Aveva rivolto agli organizzatori di questo evento e alla persona che si occupa del comitato di
Helsinki io penso che in questi sono anni l'organizzazione di questo
Di questi eventi è qualcosa di
Sgradevole veramente soprattutto alla luce della Human Rights Watch appunto che si riferisce appunto alla propaganda dell'Azerbaijan
Io penso che il Comitato di Helsinki venne Italia dovrete effettivamente
Guardare
Veramente cercare di quella che è veramente la situazione dei diritti umani in Azerbaijan
Che
Ci sono stati appunto vari punti di vista a proposito di collegiali ad esempio e come ho già menzionati alcuno a proposito di questo giornalista appunto che è stato ucciso
Sono state altre persone
Queste persone dove sono quindi
Iniziò queste persone sono
Sparite io peraltro vorrei darvi anche dei punti di
Riferimento il website del Comitato su versi di Helsinki appunto sicuramente in questa guerra potete trovare delle informazioni
Molto interessanti al riguardo tutto Pucci queste tutto grazie mille
Grazie mille grazie mille per questi commenti per quanto riguarda il
Comitato italiano di Helsinki con
Che cerca di
Di occuparsi dei figli dove dei diritti umani per quanto riguarda il territorio esse e cincu salita ne ha
Nessun Paese purtroppo soddisfa rispetta totalmente Illy diritti umani e tutto ciò
Ancora si riferisce addirittura i Paesi scantinati
Vi sono appunto dei problemi di relativi alle prigioni in Italia ad esempio a dei giudizi troppo lunghi che portiamo avanti in Italia e altri problemi collegati alla immigrazione il fatto effettivamente che
A oggi abbiamo delle altre circostanze che hanno a che fare con il
Caso specifiche del conflitto Nagorno Carabba che e con le conseguenze relative
Che effettivamente continuiamo a vedere né per quanto riguarda appunto le persone rifugiate che sono circa settecento mila
Effettivamente in venticinque
Di febbraio appunto è l'anniversario di questo evento tragico Nuccio non vuol dire che noi non ci occupiamo di altri perenti tra G.C. soprattutto per quanto riguarda i il genocidio armeno io veramente mi sono occupato molto di questi genocidi e voglio garantire veramente
Ai delegati Armeni che noi con
Tino dovremmo ricordare il genocidio delle persone armene
E nel mese di aprile vi sono dei casi differenti e noi saremo molto molto felici
Di dismettere di
Occuparci di questo argomento quando saranno chiarite
Le responsabilità di queste delle persone con sicuramente
C'è una richiesta appunto di un breve commento stadi che da parte di
Stati in balìa e poi ecco continueremo con i prossimi punti Manai grazie mille per avermi dato la parola per poter rispondere
A questo intervento innanzitutto per quanto riguarda
E l'ex Presidente dell'Azerbaijan hanno e Louise disponibile la sua registrazione che
De di realmente e si vede che non è stato mai detto ciò che
è stato riferito che ciò che è stato citato e questo è importante da da dire appunto in questo senso scusate lasciatemi terminare per favore
Noi non siamo in armeria adesso
Poi per quanto riguarda la
I generali Armeni hanno confermato appunto
Ciò che ho detto alle persone che cercavano di
Scappare veramente dalla città
Questo può essere confermato le persone cercavano di
Per scartare
Il voi lo avete attaccati in mentre loro stavano cercando di cucire le persone sono state uccise mentre stavano scappando dalla
Città e sono state uccise dalle vostre forze
Quindi non c'è bisogno di andare innova oltre in questo senso
Le
Questo è la a realtà effettivamente
Queste registrazione appunto sono disponibili per cui ecco dovrete e dovreste reggere appunto il libro DM il Coni a me che ha parlato appunto di questa al momento è qualcosa che effettivamente è stato
Detto ed è stato affatto da al
L'attuale Presidente appunto dell'Armenia grazie mille
Un
Commento molto rapido prima di passare al prossimo posso signor ambasciatore armeno io vorrei chiederle
Che
Cosa il Governo armeno
E i rappresentanti
Della Gorgo Karabakh potrebbero
Dire a proposito del fatto che
Hanno non hanno consentito appunto
Le hanno non hanno consentito le
Operazioni di controllo di
Monitorizzazione e
Hanno proibito lo scatto di
Fotografie in questi
Territori occupati poi vorrei anche chiedere
Io chiedo scusa per che lo sto chiedendo perché è una cosa personale ma io
No no il diritto perché io non ho il diritto di andare in armeria in Armenia soltanto per il fatto che ho fatto delle foto deve queste città io vi chiedo
Che cosa deve nascondere l'Armenia
In questo senso perché non mi consentite di andarci
Pochi secondi veramente io capisco veramente che che il dibattito si sta facendo di fuoco veramente per rispondere al signor
Di temere per quanto riguarda
Ciò che gli Armenia degli armeni devono nascondere non devono nascondere niente io ovviamente non conosco
Il vostro caso specifico
Non so potrei occuparmi del vostro del suo caso personale ma
Francamente io non so proprio di che cosa lei
Stia parlando questo è il primo punto poi quello che lei ha fatto vedere nella sua presentazione effettivamente erano delle tra ANCE
Della della guerra
Però avete hangar dimostra mostrato anche la moschea che ha detto lei stesso che e ancora impieghi che non c'è stata una distruzione deliberata effettivamente voluta e tutto ciò veramente è importante in questo senso poi il la seconda domanda
No va bene meglio
Del due due mila e Ricci
Cinque io non so che tipo di informazioni
Abbia ricevuto effettivamente c'era un aspetto molto importante per quanto riguarda appunto queste missioni io non ricordo il l'anno esattamente appunto di questa missione
Effettivamente
Effettivamente tutto ciò conferma che non c'è stata
Una
Una un sistemazione voluta delle persone in questo
Senza
Io posso mandare belle questo vorrei portasse lei
Vuole bene
Grazie per quest'ultimo scambio di punti di vista io vorrei
Concluderei a questo punto la parte questa parte della
Conferenza sono state
Trattati trattate molte cose importanti e vorrei sottolineare effettivamente un aspetto noi dovremmo cercare
Di andare avanti per quanto riguarda la comprensione di quello che è avvenuto che punto
Deve può portare ad una a sentenza definitiva in questo senso
Io comunque vorrei ringraziare tutti i pannelli visto tutti i componenti del Pannella e perché hanno dato un contributo molto importante a proposito dei principi generali del diritto internazionale eccome appunto questi diritti
Vengono applicati o dovrebbero per meglio dire essere applicati ai vari casi io veramente ho apprezzato ho apprezzato molto questi
Interventi tutti i discorsi che sono stati fatti questa
Mattina né per quanto riguarda il l'ambasciatore
A noi di
Vorrei dire che
Passiamo da un da una situazione di relazione internazionale che è stato o che ha rappresentato un lo sforzo
Internazionale in cui ci siamo spostati ad un
Qui ad un contesto normativo
E io penso che noi dobbiamo arrivare a questo punto l'aspetto normativo
Deve essere totalmente rispettato per quanto e l'aspetto del rispetto di queste norme deve essere risolto in qualche in qualche modo
Adesso noi abbiamo un paio di minuti di pausa per consentire ai voti
Spiegheremo gli oratori di raggiungerci qui alla tavola per la presentazione
Del libero da parte del
Dottori il gara ma Madoff e
Terra per quanto riguarda puntella conflitto fra
L'Armenia e l'Azerbaigian
Quindi adesso ci capiamo ci cambiamo grazie
Di
è stata l'ultima fase dell'incontro di oggi
Ringrazio
Quanti ci hanno raggiunti qui alla Presidenza al professor Antonello Folco Biaggini prorettore agli affari generali
All'Università la Sapienza di Roma è professore di storia dell'Europa orientale
Il dottor il karma Madoff che curatore alla e due Melan presso Vabre ce lo so scolari Works
E dottor Daniel poi miete docente di storia delle relazioni internazionali e Storia dell'Azerbaijan a la Sapienza Università di Roma
Ne parleremo adesso di una recente pubblicazione in lingua italiana delle libero curato dal dottor Madoff è da Towfiq Mussai per
Sul conflitto tra Armenia e Azerbaigian e che reca come sottotitolo storia diritto mediazione si tratta infatti di tre punti essenziali conoscere la storia di quello che accaduto verificare la corrispondenza degli avvenimenti con il diritto internazionale e capire
Come i tentativi di mediazione
Abbiano avuto o no successo e come possono essere proseguiti
Io dare quindi la parola come da programma per primo al professore Antonello Biagini prego professore
Sì grazie buongiorno quanto tempo abbiamo perché questo importante esce
Circa di civiltà
Va bene allora intanto buongiorno vi ringrazio per avermi invitato vorrei però fare una piccola premessa prima ancora di parlare del libro non è la prima volta che noi ci incontriamo in questa sala in altre sedi per discutere questi temi
Spesso questi dibattiti prendere una piega che secondo me non ha alcun senso né politico né storico giuridico
Nel senso che non Paese come l'Italia che è un Paese terzo rispetto a certi avvenimenti bisognerebbe invece impostare una discussione seria su quelli che sono i veri problemi
Qualche tempo fa presentammo un ottimo volume del professor Ronzitti diceva poco fa bizzarra che aveva messo in fila potremmo dire tutte le carte tutti i documenti giuridici ufficiali dei vari organismi internazionali sulla vicenda
Quindi non c'era nessuna estrapolazione c'era un ragionamento diciamo seguendo la logica di quei documenti eppure anche in quel caso
Nacque un dibattito come dire non in linea con quello che era il volume
Perché dico questo
Perché io continuo a sentire una confusione io sono uno storico sono storico delle relazioni internazionali ho studiato diritto all'università quando l'università è una cosa seria
E beh c'è una confusione di termini che fa impressione io continuo assentire usare sulla stampa ci nelle riunioni eccetera termini che era che che sono in contraddizione tra di loro il genocidio è una cosa specifica
Ha una sua codificazione giuridica che è un accordo di processo di Norimberga non prima quindi è difficile applicarlo retroattivamente ad altre vicende tra l'altre cose
E su questa confusione e si continua far nascere polemiche del tutto inutili c'è un valore nella
Nel giornata che il professionista anche organizzato oggi che il Comitato di Iezzi chi eccetera
è il valore come dicemmo in questa sala e un altro occasione
Di una sorta di
Conflitto dimenticato
Perché ovviamente come sapete bene questa se è un po'cosiddetta comunità internazionale si occupa sempre di quello che si occupa dopo il giorno dopo che è avvenuta una crisi
Non previene le crisi non li governa non sa dove vuole andare e quindi è chiaro che
Nel momento in cui un problema più importante di un tragico come oggi può essere quello del califfato
è chiaro che fa dimenticare tutto ciò
Che di questi conflitti rimangono come direi Bernate in una sorta di bolla d'aria dove le persone continuano a soffrire il diritto non viene rispettato e quindi è sempre possibile poiché si riaprano come dire i conflitti armati dove
Poi
Ci finiscono dentro le persone come dire cosiddette comuni le persone normali
E quindi poi sentiamo questi episodi nel corridoio ha funzionato non ha funzionato
Abbiamo fatti passano abbiamo fatti passare questo è una premessa che forse non
Non entrerebbe nel compito che io di parlarvi del volume ma credo che sia necessario perché altrimenti continuava a girare intorno a un problema e non è andiamo mai
Alla radice ripeto per quello che ci riguarda come studiosi è stato fatto in questi anni anche un grande lavoro di
Ho ricordato il volume del professor Ronzitti ma di altri
Testi recando pubblicato documenti dell'epoca quindi una visione
Del degli avvenimenti quali accadeva personalmente sono convinto ma da quaranta non da oggi
Che
Per comprendere la storia dell'Europa bisogna tornare allora Conferenza capace di bersagliati Parigi cioè quella che
Doveva riorganizzare il mondo dopo la Prima guerra mondiale così non fu
Ed è chiaro che in quel momento ci furono tutta una serie di pubblicazioni che sono tutte ancora oggi leggibili estremamente interessanti sia di
Volumi a stampa sia di documenti
E
C'è
Nacque allora l'abitudine di partire dalla preistoria
Per dimostrare chi stava in un pubblico operazione sbagliatissima perché è assolutamente impossibile stabilire chi stava prima in un luogo nel Trecento aC nel Quattrocento cioè si confonde un dato fondamentale
Che nel mondo finché non ci sono esistiti confini nazionali
Lettini e le tribù gialli gruppi umani si muovevano su un territorio molto vasto non avevano il problema di dire passo da questa parte un passo dalla e con il secolo diciannovesimo che si comincia
A
Nascendo lo Stato nazionale che si comincerà a definire i confini e da quel momento nascono una serie di problemi
Che ancora oggi quelli che nascono in questo momento si troveranno ad affrontare nell'immediato futuro perché appunto il confine nazionale in qualche modo determina una barriera potremmo dire quasi insuperabile
Vengo al volume
Volume fatto molto bene con un'impostazione metodologica
Dove come dire non si può fare nessuna critica nessun rilievo c'è una parte storica c'è una parte giuridica e poi ci sono come dire delle interessanti appendici
Che
Riportano riportano sottolineo i documenti
Perché fino a prova contraria
è chiaro che anche un documento può essere menzogne lo forse il professore stanco che si occupa diritto Marisa quante volte
Vengono fatti degli accordi dove i testi sono anche leggermente diversi però sta di fatto che sono gli unici sono gli unici oggi che ci possono aiutare
A immaginare una prospettiva di soluzione del problema io credo che la nostra funzione il nostro essere qui ha un senso se possiamo come dire con
I dibattiti con le discussioni con le pubblicazioni avviare
Nessuna pretesa di non abbiamo la forza di avviare un processo di pace ovviamente ma quanto meno di ragionare su come si potrebbero risolvere il problema
E allora
Cioè la parte storica che spesso lo dico comunque quasi con un po'di timore avendo grazie alla storia
Vissuto ha avuto anche con uno stipendio dal
Dallo Stato per molti anni la storia non ci aiuta molto la storia non ci aiuta molto perché
Noi siamo poi in presenza nel caso specifico in quest'area
Di una sorta di di
Arco temporale diverso mentre in Europa nell'Europa centrale
Nasce lo spirito l'identità nazionale lo spirito diciamo che porta poi
A a non volere i grandi imperi voli nazionali
A
Come dire di sconfiggere libere
Creare un proprio Stato nazionale spesso in queste aree io il fenomeno è piuttosto indotto viene dalle steppe sta di fatto comunque che se noi seguiamo le
Vicende così come sono documentate torno a ripeterlo ve lo sottolineo di fatto noi abbiamo per appartenenza ad una certa regione
Anche nel periodo sovietico che forse era il sistema
Nel più elastico da questo punto di vista né in Unione Sovietica si ragionava come si ragionava nei grandi imperi colori nazionali
Era assolutamente indifferente che un territorio era solo un problema amministrativo c'è un territorio stava da una parte piuttosto che da una altra perché non era considerata una nazione ma nonostante ciò nel volume riportato molto bene tutto il dibattito
Sia dei del periodo dell'indipendenza
Della selvaggia sia del periodo e poi
Quando l'Azerbaigian come tutta quell'area territoriale
Torna in qualche modo
Sotto l'egemonia russa chiamiamola tra virgolette prima zarista poi sovietica comunque c'è ci sono ovviamente degli scontri ci sono dei tentativi da parte dei comunisti Almec come
Diciamo che i comunisti Azerbaijan netti riaffermare una sorta di sovranità sulla regione di cui stiamo discutendo
Ma ripeto anche il sistema sovietico vera piuttosto
Diciamo incredibilmente
Con faciloneria spostava i territori cassata la Crimea lo conoscete tutti metterci
Dell'altro ieri di fondo che è accaduto
Per cui in una Regione poteva essere data come dire amministrativamente a un
A un componente del sistema della delusione delle repubbliche socialiste sovietiche comunque anche il periodo sovietico
Il la Regione viene
In qualche modo riassegnate
Data viene certificato dalla nazionalità e la sovranità scusate sulla Regione ecco l'Azerbaigian questo il punto fondamenta
Fu fatta un'ingiustizia possibile nessuno non ci sono voli discuto di questo ma
Se mettiamo in fila i documenti ho fatto riferimento
Al professor Ronzitti ma c'è la parte qui diciamo del
Il secondo capitolo che riguarda il diritto se noi mettiamo in fila
I documenti le dichiarazioni di degli organismi internazionali
E si
Da la catena che
Che
Si crea è quella di una
Virgolette sovranità se non del tutto piena comunque di una sovranità Azerbaijan sul Nagorno Karabakh questo il punto in discussione
E
Ripeto il libro
Cioè come vi dicevo anche una parte che riguarda
L'antichità si dibatte se gli armeni si siano convertiti al cristianesimo nel Trecento nel trecentotredici ecco questo credo che sia abbastanza irrilevante nel senso che
Mentre è importante e nel volume cioè
Ma anche in altri testi l'abbiamo letto il
Grande ruolo che povere
Una previsione un'appartenenza religiosa non solo nel costituire un sentimento nazionale ma
Può essere anche uno strumento se volete utilizzato per le contrapposizioni lo stiamo vedendo e lo viviamo in questi giorni lo abbiamo vissuto storicamente in tanti altri casi non perché le religioni
Si debbano necessariamente combattere però io sono un laico quindi non ho nessun problema è chiaro che
Una riciclo una religione ma molto in lista nel momento in cui afferma se stessa non può accettare le altre questo anche questo mi pare talmente scontato che forse
Forse data anche la la mia età anagrafica non vale più la pena nemmeno di discuterlo
Sta di fatto che oggi però degli studi la generazione che viene molto dopo di me sta giustamente approfondendo i temi dell'etno linguisti mo'lette noto religione perché perché sono quegli elementi diciamo nuovi che si possono studiare sul quindi
In qualche modo per ritrovare le origini linguisti stanno facendo un grande lavoro in questo senso e ci aiutano
Aiutano noi storici ma anche noi dovrebbero aiutare anche tutti quelli che vogliono capire le problematiche attuali perché anche con
La ricostruzione di un processo
Chi nascita di costruzione di una lingua si può
Avere un minimo di chiarezza ma non è quello che noi dobbiamo rivendicare noi italiani non possiamo rivendicare
L'impero romano che si estendeva date dal Nordafrica fino a cento euro sarebbe un'assurdità non hanno alcun senso mentre può avere un senso
Lo abbiamo vissuto come italiani abbiamo avuto il problema lettere richiedente il problema del
Del recupero di alcuni territori dopo la Prima guerra mondiale la perdita di quei territori quando abbiamo perso la seconda guerra mondiale il problema delle foibe
Di cui non si voleva parlare quando ero ragazzo accedere sta di fatto che quindi noi conosciamo il problema conosciamo il problema di questi territori che stanno al confine dove
In realtà in situazioni storiche diverse hanno convissuto
Pensate al caso che la Bosnia ricordati di Sarajevo la città forse più multietnica sia mai multiculturale che si è mai esistita nella storia e all'improvviso in Bosnia succede quello che succede quindi non non non è un fenomeno nuovo
Anche periodi di lunga convivenza come sicuramente è stato nel lungo periodo storico la situazione
Di queste regioni oggi contesta è chiaro che poi Mammano
Il discorso si è andato in qualche modo incardinando sugli Stati nazionali è questo
Ha creato il problema di cui oggi non siamo a discutere
E ripeto questo libro
Fatta salva un certo tono che mi ricordava poco i volumi dagli anni Venti e Trenta insomma quando non si parla di propagandisti
Si parla di è chiaro che gli storici tendono a piegare tutto come dire la la situazione in base anche a quelle che sono ride
In Italia negli anni dagli anni settanta fino agli anni Ottanta abbiamo discusso sull'uso politico da
La storia stavamo scoprendo l'acqua calda la storia assente diciamo un uso politico tant'è vero che oggi che non c'è più politica
Nessuno si interessa di una storia si è andati presso le giovani generazioni sono assolutamente disinteressato della storia perché non sono interessati alla politica non essendo interessata alla politica oggi o con una
Proprio non ci interessano di storia
Stiamo diventando delle società che non hanno un passato in questo
Forse il fenomeno più grave
Perché il passato lo possiamo utilizzare in due modi uno
Per capire
L'esatta concezione di quello che siamo e del percorso che è stato fatto
L'altro anche per analizzare gli eventuali errori che sono stati fatti
Quando
Ovviamente rare compresa la pace di Parigi venivano presentati questi dossier sul lo Stato un punto Presidente forse oggi si realizza
Sulla grande Serbia la grande Romania la grande Armenia qui viene citata nella nel volume è chiaro che erano tutte ipotesi che
Diciamo i politici dell'epoca quelli che si erano
Impegnate ritenevano probabilmente anche con una buona buonissima dose di buona fede di poter
Immaginare che cito pensate che c'era anche Progetto sull'indipendenza del Kosovo a Parigi
Gli unici che appoggiano questo progetto furono gli italiani questo lo dico
Per dire perché coi qualcosina di buono nel nel corso degli anni l'abbiamo pure fatta
Qualcosa non andò ci siamo arrivati dopo settato ottant'anni al prezzo di un conflitto quindi
Che voglio dire con questo che alcune soluzioni debbono essere trovati qui il problema non è più discutere
Chi c'era prima di qui il problema è trovare una soluzione a un problema che forse oggi è
In qualche modo siccome si dice poco sotto la cenere ma che può sempre di esplodere
E allora quando poi
Veto
I dibattiti Sinisi come dire si incartano cinesi si avvitano sud problemi minori sinceramente trovo anche un po'di utili di stanchezza perché non è questo il modo insomma
Nel caso di questo libro abbiamo un bollino che contiene una ricostruzione storica e una ricostruzione giuridica
Eravamo
Siamo freschi dalla lettura dell'altro
Giuridico perché il diritto e l'unico punto al quale ci possiamo aspettare se
Non ci mettiamo d'accordo su i termini
Da usare e da dove partire non si arriva mai da nessuna parte il diritto il diritto internazionale in questo caso nell'unico elemento che ci può portare a immaginare
Una soluzione la storia può essere
Come dire quella quell'elemento che coagula il diritto a trova e delle formulazioni quindi io nel plaudire diciamo al patto che presume sia stato tradotto che avvenga
Diffuso in Italia perché
Noi speriamo che cosa speriamo speriamo che questo conflitto non venga
Appunto dimenticato e
Salvo poi occuparsene i giornalisti nel momento in cui esplode
Ambiremmo vorremmo dare un piccolo contributo a quello che la il tentativo di immaginare una soluzione di un problema che
Questa pseudo comunità internazionale i conti mantenere irrisolto e con tutti i generosi sforzi del Comitato diversi che per i diritti umani tutte le varie associazioni
Poi quando le crisi di esplodono ci vanno di mezzo e poi quell'incredibile le persone comuni quelli che probabilmente vorrebbero solo vivere in maniera più serena e più tranquilli grazie
Grazie devo dare la parola al dottor Daniel pormi docente di storia delle relazioni interne alle aziende storia della della gente grazie Antonio stando professor Biagini dottore Governo Amato Carini cari ospiti allora
Diciamo il volume ho poco da aggiungere naturalmente rispetto al relazione del professor Biagini all'Aula alle valutazioni del professor Biagini che
Condivido in pieno soltanto diciamo qualche informazione e storia del volume insomma il volume anzitutto è stato
Diciamo è una traduzione dal russo che è stata curata e qua insalata poi da un giovanissimo e talentuoso dottorando di lingua russa all'Università di Genova Daniele Franzoni
E è un volume diciamo che sostanzialmente risale per documentazione per valutazioni al due mila e undici quindi è diciamo molto aggiornato fino a quella data
E stato curato per l'edizione italiana da un piccolo diciamo comitato editoriale composto dal sottoscritto che segna appunto alla Sapienza Università di Roma storia l'Azerbaigian da Fiammetta Borgia che è una ricercatrice di diritto internazionale dell'Università di Tor Vergata
Appunto con la collaborazione linguistica di Daniele Franzoni e la collaborazione soprattutto per quello che riguarda la sistemazione delle note delle appendici
Del dottor Jacopo Tommasina e
è stato curato anche come è stato diciamo un prodotto anche all'interno delle pubblicazioni
Del centro di studi e ricerche sull'Azerbaijan Michele nato diciamo da pochissime settimane
Diciamo all'interno del accennasse del centro insomma un altro centro di ricerca e cooperazione tra Sapienza e che ha sede a Palazzo Baleani poco distante da cui su Corso Vittorio che diciamo è
Il primo centro universitario dedicato tra allo studio diciamo della storia della Società della cultura di questo Paese
E che ha come proprio obiettivo di tradurre far conoscere la storiografia i lavori scientifici diciamo la
La cultura allora scientifica accademica ma anche più ampia
Di questo di questo Paese sul sul volume appunto
O pochissime cose da aggiungere diciamo che a a mio parere
Sulla parte storica realizza proprio quello che
Diceva insomma Biagini cioè è
Una uno strumento illusorio quello di dire
Io sono venuto prima nostri minuto prima tu e quindi il venire prima pervenire prima appunto vuol dire
Essere residenti in un'area in un Paese
Millenni prima o dopo secoli prima di un'altra comunità
Diciamo questa questa ricerca della primazia
Come strumento per
Richiedere diciamo la sovranità di un'area ecco questo è sempre un argomento fallace è particolarmente fallace nel caso dell'Europa orientale
E dia diciamo di quella che conosciamo come loro Europa orientale fra dell'area estranea alla formazione dello Stato nazionale in età moderna dello Stato moderno in quella che noi conosciamo in Occidente come età moderna
è totalmente impossibile
Diciamo applicare questo questo concetto e questa supposta primazia in un'area assolutamente estranea al concetto di Stato nazionale
Quale quella diciamo del Caucaso del sud e in particolare del Nagorno Karabakh e che non potrà mai essere sì
Usiamo diciamo la mente storica
Disegnato un'aria disegna bile traccia i cui confini est sono tracciabili secondo basi
Era ed è stata ed è sempre stata fino diciamo allo scoppio dell'ultimo conflitto un'area completamente multiculturale
Un'area completamente diciamo frutto di una contaminazione e di una compenetrazione di culture e termine e identità
Quindi una pretesa secessionista una pretesa secessionisti nazionalistica
Non solo e dannosa per tutte le motivazioni e ingiusta secondo tutte le motivazioni poi della parte seconda e terza
Ma e anche storicamente diciamo inattendibile e la parte storica di questo volume che dimostra come sostanzialmente la geografia umana della Regione
Muti con il mutare del regime politico nel diciannovesimo secolo dal mille ottocentocinque in poi l'invasione della Russia
Diciamo contraddice qualsiasi idea di ancestrali vita di PATI ancestrale diciamo che in questo caso parte della politica armena giustifica come come strumento di secessione per quanto riguarda la parte giuridica la parte che io ritengo
Più convincente più positiva è proprio quella
Del fatto che c'è una netta distinzione tra un'autodeterminazione interno è un altro determinazione sterno andavo determinazione esternare
Farsi un proprio Stato l'autodeterminazione interna cercare i massimi livelli di autonomia all'interno Kjaerum di uno Stato nazione che è quello che è l'esempio che è permesso nella Costituzione italiana non molti non si ricordano che in Italia è impossibile fare la secessione
Cioè l'articolo cinque della Costituzione che impedisce
Qualsiasi
Diciamo idea secessionista
Quindi credo credo insomma che d'Italia pur con tutti i suoi limiti e i suoi difetti siamo stato profondamente democratico e fondato sull'autonomia
E però impedisce la secessione allo stesso modo diciamo la secessione della nell'area del Nagorno Karabakh
Aveva una sola possibilità di
Esistere diciamo giuridicamente che era quella prevista dalle leggi sovietiche e non è stata attuata secondo quanto previsto dalla Costituzione e dalle leggi sovietica il Piano regolatore
Per la vita della della Regione fino al mille novecentonovantuno né tanto meno può essere prevista successivamente siamo giustificata successivamente Ciocchetti
Su cui punta molto il volume è la questione dell'autodeterminazione interno cioè della possibilità di una forte
Autonomia autogoverno autonomia culturale e linguistica
Possibilità diciamo per gli armeni del Nagorno Karabakh all'interno e nel quadro dell'intangibilità del dei confini Azerbaigian e di poter essere
Esattamente come sono i nostri altoatesini ad esempio come sono tante altre comunità minoritaria diciamo minoranza e non popolo ecco e poi
La terza parte quella è un racconto dettagliato e interamente interessante dei tentativi di mediazione e vado a chiudere proprio la cosa bella di questo volume
Perché che non è chiara sicuramente i suoi difetti non dico che è un volume perfetto diciamo il difetto principale per me forse
Diciamo si sente la passione politica ecco si sente la passione politica si sente e chiaramente policy Oriente ad Acea ha un'idea e una sensibilità e una cultura politica
Di una parte questo non lo nega a nessuno
Però diciamo scrostato se posso usare questo termine cioè eliminata un po'la
La sensibilità più superficiale
è un'opera a mio parere di grande valore e di grande sensibilità e noi che siamo convinti speriamo che si apra un dibattito anche con idee di segno opposto anche con i denti segno posto che possono essere ospitate
Anche dalla nostra università insomma da da questo da questo mondo culturale che si muove attorno a questo perché appunto mi ricordava
Il collega Franzoni una frase di Schumann uno dei padri e delle dell'Europa unita è sempre meglio litigare attorno a un tavolo attorno otto non libro che attorno al campo di ad grazie
Grazie al professor proprie adesso in conclusione diamo la parola uno degli autori del libro che il dottore gara Amato
Prego
Grazie dottor Stanco
Veramente
Nel mio equilibro appunto minimi avessero la possibilità di
Esprimere alcuni punti riviste e vorrei seguire quello che ha detto il
Vorrei dire veramente che ringrazio molto il dottor stando per avermi invitato e vorrei veramente dire che apprezzo molto
La professoressa vergini per
Della Università la Sapienza da di Roma
Tutti i professori che hanno tradotto e hanno pubblicato il libro in Italia io penso che
Questo rappresenti veramente un regalo piccolo ma tangibile ai lettori italiani che sono
Interessati nel conflitto nella corno cara barche ed è veramente una
Cosa importante appunto per tutte le persone che sono interessate in questo conflitto
Ma
Dal primo giorno della indipendenza della terra e Gianna della Nagorno stava sta sarà cara è stato il problema
Principale
Effettivamente appunto io mi sono occupato di questi argomenti in
E noi abbiamo
Cercato di
Mettere insieme la verità e anche
La storia del Nagorno Karabakh per presentarlo appunto alla comunità internazionale
Io ci sono stati dei
Giorni in cui veramente c'era una scarsa conoscenza
Di questo conflitto
Io ho avuto la privilegi privilegio appunto di presentare appunto questi aspetti a Vienna
Nello abbiamo
Passato molto tempo
A parlare appunto del
Diversi aspetti collegati appunto con nelle conflitto in
Questione di quello che è avvenuto in quel momento che sono stati il
Sviluppi noi effettivamente
Generalmente prepariamo appunto delle
Del documenti per determinate occasioni per determinati
Momenti per raggiungere determinati obiettivi appunto per sapere quanto
Era sono state importanti questi
Giorni però sapevamo anche che veramente avevamo anche bisogno di qualcosa più esaustivi o più dettagliato avevamo un po'questo obiettivo in particolare
Dei come negoziatori e in questo senso quindi sono state appunto fatte delle ricerche che almeno nel
Nell'intenzione erano appunto rivolto a risolvere questi problemi la occasione effettivamente
è stata
Iniziata appunto al tentato all'inizio del due mila punto a parlare appunto di questo libro abbiamo deciso appunto di cominciare una ricerca in in questo senso che abbiamo preparato un borse
Todi quello che poteva essere appunto il libro
Cercando appunto di andare avanti verso questi obiettivi che vogliamo perseguire in questo modo abbiamo iniziato e abbiamo avuto un po'di vantaggi in
In questo senso effettivamente
Noi li avevamo appunto delle possibilità
Dia vere dei documenti di cui di cui ieri avevamo bisogno appunto di documenti che non erano disponibili al
Grande pubblico per cui ecco questo è stato un grande vantaggio noi abbiamo anche appunto cercato di
Abbiamo fatto delle ricerche negli archivi per cercare appunto dei documenti che non erano stati mai rivisti e appunto abbiamo avuto la possibilità di accedere degli archivi a Ginevra
Per quanto riguarda i documenti con legati appunto alla guerra mondo alla alla Prima Guerra mondiale appunto che il punto rappresenta un po'le premesse appunto di quella che è la storia dell'Algeria dai Gianna
Ed è l'Armenia studiare questi documenti è stato veramente qualcosa di
Assolutamente importante
Adesso non entrerò nei dettagli del libro io spero che lo possiate
Leggere voi stessi però vorrei spendere un paio di parole appunto quando si vede un po'la struttura della
Che il libro c'è appunto una
Parentele che si riferisce alla storia della
Mediazione appunto ed era stato
Fatto in particolare perché nella nostra parte del mondo
La storia ricopre un ruolo veramente molto importante ed occorre appunto fare riferimento alla storia per parlare poi di quelli che sono i casi
E di conseguenza ecco non bisogna sorprendere se la storia appunto forma parte una importi molto molto importante appunto di quello che è tutta la
Narrazione appunto relativa alla Regione in questione
Al territorio conto l'appartenenza e quant'altro poi la seconda parte sì riferisce al diritto no al al diritto che si riferisce a questo argomento è stato qualcosa di
Estremamente importante ovviamente per quanto riguarda
Risoluzione del conflitto perché
Lazzeri pareggiano effettivamente
Ha sempre bisogna sempre fare riferimento al fatto appunto che
Ma ci sono stati sempre appunto dei conflitti che hanno avuto a che fare appunto con il diritto internazionale non vi erano appunto dei ministri appunto degli operatori che degli a delle autorità che
Volevano appunto svolgere delle ed è un'azione da
Da da mediatori appunto basandosi sulla legge internazionale sul dei trentasei internazionale che peraltro era una cosa di cui veramente
Avevamo molta molta l'attenzione di conseguenza ecco bisogna fare molta attenzione alla parte del libro che si occupa del diritto in cui appunto partiamo
Dei vari casi appunto
Ad esempio Jon baso anche quella che l'hanno invaso anche sulla
L'esperienza piena o New York appunto a proposito delle decisioni prese particolare dal Consiglio di sicurezza in un Assemblea
Ma in generale anche in collegamento con
Lao e se il CDA appunto anche ricordando quelli che solo i collegamenti con
La riunione del di Lisbona del novantasei che ha rappresentato anche un punto molto molto importante ecco per quanto riguarda la fissazione lo stabilimento appunto di determinati principi sui bassi in base ai quali bisognava appunto fondare
La cosa effettivamente per quanto riguarda le dichiarazioni appunto voi
Le affermazione sui principi
Effettivamente
Per noi è stato
Molto molto importante appunto questa parte relativa al diritto torno a ripeterlo
E quindi ecco si è trattato appunto dipende di presentare dei casi
Collegati appunto con
La storia ad esempio ecco per quanto riguarda anche i rapporti con l'unione sovietica appunto il diritto internazionale
E quant'altro fuori c'è una parte relativa alla media non è che anche
Molto molto importante veramente secondo
Noi veramente il concetto appunto di postazione di insediamento no sarebbe veramente qualcosa da sviluppare perché veramente molto importante anche perché sono concetti che sono molto cambiati durante il tempo quindi è opportuno prendere in esame in maniera debita
Ecco mi infine appunto vi sono appunto
Delle altre parti del del libro il libro servito non soltanto
Per
Laghi e chiarimento appunto
Di questi obiettivi appunto ricoprì Lando appunto quelle che erano le
Varie fonti ma pensiamo che
Questo libro possa anche servire alla riconciliazione fra le varie persone o se non altro ad evitare che i rapporti potessero veramente peggiorare quindi ecco abbiamo cercato di fare in modo di
Raggiungere questi obiettivi appunto
Di cercare di risolvere appunto almeno teoricamente appunto questo
Questo conflitto considerando appunto che peraltro ci sono stati dei sacrifici umani enorme
Infine in conclusione
Il professore ricorda che
La costituzione e italiana parla appunto di di molti
Casi a suo
Ad esempio quindi ecco collegarli con il i territori appunto si dice sano indivisibili o delle valute delle note risultiamo addirittura più flessibili noi comunque
Io penso effettivamente che in questo
Conflitto sia stato
Su uffici il tenente lungo e anche lei gli insediamenti tre sono stati
Molto e troppo lunghi e quindi
è veramente il momento appunto di
Trovare una soluzione alla luce del diritto internazionale penso che sia
Grave importante
Grazie mille dottor ma vado
Effettivamente lo spirito di cori conciliazione qualcosa che noi continuiamo a ricordare rappresenta veramente una linea guida per le nostre
Attività in questo senso quindi io vorrei ringraziare veramente tutte per aver partecipato a questo
Evento sono sicuro che avremo altre possibilità di continuare con il nostro
Dibattito delle volte abbiamo visto che può essere un po'difficile soprattutto quando si tratta di fare André in esame degli aspetti così delicati e così
Tragici comunque noi continueremo a altri dibattiti in altre occasioni
è veramente l'idea è quella di dare la possibilità di portare avanti un dialogo nell'ottica di una possibile riconciliazione grazie mille tutti davvero
Per essere stati qui con noi