Intervista a Francesco Clementi sul rispetto della Costituzione nell'elezione a Presidente della Repubblica Italiana di Sergio Mattarella

Addio radicale siamo in collegamento con nel professor Francesco Clementi docente di diritto pubblico comparato all'Università di Perugia per fare una una valutazione su queste elezioni presidenziali che tipo di di digerisce possiamo farci dopo quello che abbiamo visto in questa a elezione di
Sergio Mattarella
Come hanno funzionato le regole costituzionale dell'elezione del Presidente della Repubblica restato tutto ho corretto noi ci siamo rivolti al professor Clementi a intervenuto più volte con assaggi iscritti anche sul sull'ultima elezione quella precedente a quella Sergio Mattarella che ha visto per la prima volta la conferma di un di una Presidente della Repubblica al Quirinale ha lo diamo all'elezione di Giorgio Napolitano nel due mila e tredici professor Clementi che tipo di innovazioni ha riscontrato in questa
In queste elezioni presidenziali
Devo dire alla grande vera innovazione naturalmente l'abbiamo avuta nella seconda elezione del Presidente Napolitano quello rimane credo a questo punto comunque un unico ma nella storia del Paese
Certo si è che questa elezione è stata molto interessante tre ragioni lo dico in maniera molto semplice la prima perché è riportata in fondo l'al trionfo della politica anche nella sua abbruttita degli accordi parlamentari al centro del sistema
E quindi riporta anche la come ha detto poi lo stesso Presidente Mattarella nel discorsi più elemento di fronte al Parlamento a quella normalità costituzionale nella quale il Presidente La Repubblica un arbitro e dunque garante
La Costituzione nella sua funzione arbitrale di conoscitore delle regole può naturalmente esercitare fino in fondo quel ruolo che la Costituzione gli affida il Capo dello Stato punto d'incontro e tutti i poteri e al tempo stesso uomo capace di intervenire
Per evitare appunto che regolarità costituzionale subisca fratture quelle più acuto
Il secondo punto che irriguo naturalmente la figura in particolare del
Giudice ormai Presidente Sergio Mattarella Vaime diciamo piace nei limiti della definizione ricche questa figura rappresenta in fondo
Una scelta molto chiara di un ritorno anche di un politico
Nonostante appunto lei si ricorderà bene
Si è parlato per molto tempo di una figura che fosse meramente tecnica doveva addirittura hanno l'arbitro doveva diventare un mero notaio che prendesse semplice manca
In questo la scelta molto intelligente di un politico ancorché naturalmente i giudici della Corte perché piani fuori in qualche modo dalla politica di tutti i giorni mi sembra scritta molto intelligente
Che testimonia anche una lungimiranza in ragione del fatto che il Presidente della Repubblica dura sette anni la legislatura ne cura cinque e quindi il bisogno di avere comunque la figura potenzialmente motore di riserva nel caso in cui Dio non voglia questo Paese rientri nella
Situazione drammatica dico due o tre anni fa
Terza grande punto mi sembra che è interessante come è avvenuta l'elezione nel senso che si è manifestato in Parlamento un accorto largo non larghissimo ma effettivamente la quarta votazione che è quella che consente di abbassare già il quorum
Dai due terzi appunto la maggioranza assoluta in realtà ha sfiorato almeno come ricreduti ricorda bene di meno di una decina di unità e alla maggioranza dei due terzi delle prime tre votazioni in questo c'è forse una scelta
Molto chiaro delle forze che hanno sostenuto ricordiamolo non tutte meno tutti i gruppi parlamentari hanno votato per il Presidente Mattarella penso Cinque Stelle penso appunto Forza Italia tutte le dinamiche stiamo ripiani questi giorni e tuttavia questa scelta testimone anche la bontà di un metodo che parte dalla vecchia regola costituzionale detto che per un Presidente della Repubblica viene fatta innanzitutto al partito di maggioranza relativa e quindi questo dato il Partito Democratico ed ecco il suo compito
Compattare il proprio partito e poi evidentemente su quel nome costruite una il consenso tale da arrivare numeri previste dalla Costituzione ecco la Costituzione non dice nulla sulle candidature
Però stavolta per esempio adesso faccio un esempio nelle elezioni presidenziali della Prima Repubblica
Non eravamo abituati a vedere non so il Partito socialista che facevo un nome veniva contrapposto un altro nome invece il PD si è messo diciamo al centro delle consultazioni ha ricevuto tutti come se fosse lui stesso il Presidente della Repubblica viene presa Gio nelle consultazioni per
La formazione del delle Governo ed è stata un'innovazione oculari
Va bene evidentemente ci sono dentro questo su domanda che coglie un punto molto importante turchi Pitino accennare serietà la prima è certamente vero che noi abbiamo come tutto moderi acconsento o di elezioni presidenziali nelle quali il più partiti avevano in qualche modo soggetti
Proporre nel confronto temi pubblico perché ricordiamolo non è mai pubblico fino in fondo delle trattati
Trovarono un accordo perché oggi non è avvenuto questo da non è avvenuto semplicemente perché i numeri sono diversi nel senso che
Il partito di maggioranza relativa se ho fatto Benita contrarie quarantatré quarantaquattro per cento
Bene gli grandi elettori fertile perché devo gravi e quindi era ben difficile che
Uscisse
Non un nome diverso da quello che fosse non nome proprio di quel partito lì certo c'è e che per l'altra innovazione voglio sottolineare e che naturalmente la patto che il segretario del partito di maggioranza relativa reparti e democratico fosse dateci anche ulteriormente il Consiglio ha reso giustamente voi più celere le consultazioni classiche quelle dei partiti politici quelle del confronto che avviene normalmente in questi casi quasi una con consultazioni le quali
La stessa Presidenza del Consiglio fosse coinvolta come istituzione però se ricordo bene spero di non errare credo che questo tipo di incontri sono avvenuti evidentemente fuori
Da Palazzo Chigi e altrove
Il che rappresenta anche un'attenzione istituzionale per quei rischi che qualche modo mi sembra di cogliere nella sua domanda bisogna capire in futuro io auspico che questo accada
Che naturalmente sia ben chiaro che l'elezione a Presidente dalla Repubblica sempre più deve diventare un processo più trasparente
Non tanto in sé inteso come le candidature quanto soprattutto nei meccanismi che portano a quelle candidature quindi anche i partiti tra di loro avevano il coraggio di dire sulla tutta
E di avere figli o fondo consapevolezza e questa è una scelta che prima via sulla scelta dei partiti è una scelta dei cittadini o per i cittadini per essere più da
Ecco c'è una forma di ambiguità che riguarda il Parlamento in seduta
Comune diciamo
C'è una legittimità costituzionale delle del Parlamento in seduta
Comune a molti costituzionalisti in passato sono intese che su questo tema mettendo in dubbio la validità diciamo di questa espressione del policentrismo parlamentare che si esprime in questi in questi appuntamenti in cui il Parlamento viene trasformato in un seggio esclusivamente il seggio elettorale
Dunque cioè a dire una cosa per per chiarezza il costituente quando emarginato colpi di costruire appunto la Costituzione h costruito una Costituzione la quale il Parlamento svolge funzioni diverse multiple
E a maggior ragione in questo campo costruisce una terza realtà appunto il Parlamento in seduta comune che non è comune nel Vermeer delle classi che per esempio deliberazioni parlamentari penso al però da un lato circuito fiduciario e alla votazione fiducia
E sfiducia o piuttosto che tra il normale procedimento ecco io quindi quel carattere che il Parlamento il gioco non è certamente un obbligo ed erano li combattiamo svolge soprattutto questo tipo di funzione non solo questa ma soprattutto questo tipo di funzione perché naturalmente deve rappresentare lo intanto la forma di governo e quindi siamo in senso stretto e quindi se vogliamo appunto il bicameralismo poi le due Camere ma su quella politica ma quanto soprattutto la forma di Stato da qui l'obiettivo di utilizzare fino a fondo anche lato sud letto il legislatore in questo Paese cioè le Regioni attraverso i propri delegati non sappiamo tre per ogni regione tra nella Val d'Aosta e dunque offrire in questa nuova
La modalità nel nord formula del Parlamento in seduta comune a una visione più larga e l'intero Paese perché appunto il Capo dello Stato Capo dello Stato rappresenta l'unità nazionale
Ecco
A proposito dei delegati regionali ritiene che con l'avvento degli Statuti dovessero esserci delle
Regole più chiare per la designazione dei cosiddetti delegati regionali alle elezioni presidenziali o è giusto diciamo utilizzare il metodo Cencelli che è stato
Sperimentato sin qui
Ma tre dove si quella tuttavia io sarei per un metodo molto più trasparente mi sarebbe molto piaciuto trovare dei nuovi statuti che tra l'altro noto anche percorsi molto accidentati dal due mila uno in poi dovrà come titolo Quinto trovare anche questo chance una procedura trasparente nel voto e chiara su come negli statuti e dunque le singole Regioni partecipano a questo momento decisivo della
Del della Repubblica in quanto tale
Il certo effettivamente pensare che anche loro continuano a perpetuare un meccanismo modello diciamo così a fondo poterlo succederle è in qualche modo una formula che effettivamente non più la diciamo combacia più con la storia che non conosciamo con i tempi che noi conosciamo e quindi auspico che innanzitutto anche le Regioni hanno tutto il tempo e modo di fare intervenire su questo non sappiamo diciamo
Deterrente linee su questo si facciano carico anche di dire ai loro
Concittadini il quale il modello anche di trasparenza di votazioni all'interno del singolo Consiglio posti c'era una definizione più chiara di chi sarà poi rappresentare quella singola regione
Nel momento dopo le elezioni del Capo dello Stato
Secondo lei in queste elezioni presidenziali è stato rispettato l'articolo il dettato dell'articolo ottantatré della Costituzione sulla segretezza del voto come si è comportato a suo giudizio la per si pensa della Camera che detiene la presidenza di queste di queste sedute che segue appunto le regole e delle col del regolamento del del della Camera dei deputati
Dunque siamo molto oggettivi la la penso che il voto sia certamente rispettata evidentemente se ne spettano anche Regolamento della Camera faceva bene a ricordare lei e il Regolamento che regna quel tipo di possesso certo c'è che naturalmente abbiamo visto ritrovare il re il PD una volta
Sicure anche all'interno dello stesso Parlamento parla innanzitutto naturalmente dei politici cronometro lavaggio gravano se colleghi all'interno dei loro gruppi non avessero rispettato o meno
Il diciamo l'indicazione del o politico e quindi quanto tempo rimanevano sotto il cosiddetto catafalco
Questo da parte di una storia politica figli appunto di un meno doti eletti del Capo dello Stato fondato sostanzialmente per accordi in Parlamento comma trasparenza si ricorre
E soprattutto fondato si consenta infine sulla paura della tenuta dei gruppi parlamentari fatti cosa forse noi dovremo corso sottolineare con più chiarezza
Che proprio l'elezione presidenziale questa elezione presidenziale nella brillantezza del voto su quanto ad una quarta votazione proprio perché è una quarta votazione segnala in fondo che cosa la grande paura dopo due anni dopo il punto
La seconda lezione Presidente Napolitano che gruppi parlamentari fossero meno coesi di quanto pari zero e quindi tutto questo controllo nei modi e forme anche come dire gli informale o comunque no costituzionali
In senso stretto sono previsti dalla Costituzione denotano sostanzialmente la debolezza della politica e picco tutti i parlamentari che
Forse appartengono ad una stagione politica già superata se dovessimo forse dire perché dentro questo contesto si può notare benissimo come
Molti parlamentari gli uni con gli altri degli stessi gruppi parlamentari avessero atteggiamenti fortemente i tipi figli piuttosto che costruttivi
Da qui una sorta di ripeto reciproca che passa purtroppo anche attraverso appunto l'utilizzo di meccanismi e strumenti non regolamentati
Per tutto fai da te fondati più sull'incertezza
Economiche politiche miracolo
Ecco da questo punto di vista come ritiene si sia comportata la Presidenza della Camera rispetto alla denominazione del voto espresso ricordiamo che la Presidente draga a me da Laura Boldrini ha citato il voto così come veniva espresso citando addirittura i punti rendendo riconoscibile l'identificazione diciamo del gruppo parlamentare che aveva dato l'espressione del voto né con conti di questo o di cui il
Candidato è stato giusto fare così io credo che sarebbe stato necessario dare un criterio di espressione del voto che non lasciarsi identificare quelli
Tipo di espressione
Dunque certo si è che il Presidente della Camera tale nel momento in cui gestisce la Presidenza consapevole delle dinamiche del l'elezione presidenziale che si pone l'accento sulla compiutezza partiti
Che naturalmente questa sua scelta che lei sottolineava appunto potrebbe apparire una scelta diciamo di poca eleganza costituzionale non parlerei di regole perché appunto regole scritte non ce ne sono sul punto
Vi segnalo tuttavia che dentro queste legata c'è un secondo la contro la considerazione che il Presidente Camera o del Senato diciamo largamente i Presidenti
Assemblea quando presiedono sono in qualche modo sovranità entro questa gestione e dunque ascendono anche senso presenta le schede nulle
A non leggere anche che spesso e volentieri non nascondiamoci anche parole non del tutto eleganti inespresse su quei fogli bianchi e quindi è per me la loro piena discrezionalità che tutelata dal Regolamento scenderà anche le modalità di espressione di socializzazione siamo più esatti perché diciamo di pubblicare le di pubblici di
Diventa pubblica diciamo della
Della trasparenza del voto e dunque anche una decina evidentemente i punti due virgole le i maiuscole minuscole diciamo del voto capisco bene che dietro questo ragionamento c'è evidentemente il timore lo citavo prima
I gruppi parlamentari che avevano bisogno che al loro interno Dini correnti segnalarci come Federico infedeli a seconda dei casi rispetta i dettami ricevute e tuttavia non ebbe il Presidente la risposta è questo sacri parlamentare nella politica
Il Presidente può semplicemente prendere atto evitando se
Se è possibile viene negata o a volte anche la cassetta cafonaggine si trova su quei fondi cinque fogli potessero essere resi pubblici ne scopriremo ma non solo in questa legge in questa elezione in tutte le elezioni della Repubblica che ci sono naturalmente dell'espressione a dir poco in eleganti diciamola così quindi parte purtroppo di una scelta
Del tutto arbitraria ma legittima del Presidente anche a tutela della stessa istituzione presidenziale sì
Senta un'ultima domanda su quella che sarà
Sia né del Presidente della Repubblica noi vediamo abbiamo visto in queste dodici elezioni presidenziali che hanno accompagnato la storia del
Del del dell'ente regime del democratico e repubblicano
Che atto hanno partecipato praticamente quasi tutti tutti i membri del Collegio dei grandi dei grandi elettori
Ora
è stato introdotto una nuova regola vedremo se accadrà che modifica appunto l'articolo ventuno del TPL di riforma costituzionale che prevede dal VII voto in poi un quorum di tre quinti
Dei votanti e l'elezione del Presidente della Repubblica rischia
Di diventare l'elezione di un ristretto numero di grandi elettori
Dunque questi rischi ci sono sempre quando si lavora appunto sui numeri nei metodi i di elezione io in senso stretto non lo credo non da ultimo perché abbiamo visto nel caso appunto Presidente Mattarella prima ancora del Presidente Napolitano uno per capirci e fino all'UNIRE prima ancora in altre occasioni
Che in fondo i numeri che sono il Presidente non è detto che siano poi qualificati per definire il presidente di una parte o di un'altra
Pensarono intanto tutte le figure che si sono succedute sul Quirinale sul colore
Che loro sono appunto i referenti Weber tutto l'unità nazionale sono il CNEL Capi dello Stato e quindi in questo contesto c'è una fortissima consapevolezza che non di rado si esprime fin da subito nel discorso punti giuramento penso a quello del Presidente Mattarella che crescente
Ecco in questo contesto mi sembra molto difficile poter pensare che
Anche oltre la settima votazione nel momento in cui è possibile processi riforma costituzionale abbiamo di fronte un uomo che così di parte da non essere riconoscibile dalle altre parti
Penso che invece
Prima di arrivare a quel punto la politica trattarla capace costruire una soluzione che non sia
Così a tal punto rischiosa per le altre parti politiche vi faccio dire solo un'ultima cosa
Quel processo di elezione del Capo dello Stato italiano spesso e volentieri è stato
Reso simile anche nel nel racconto giornalistico a quello del quando il Pontefice
E qualche interessante perché proprio nel passaggio tra Ratzinger e Bergoglio sono stazioni modificate le regole dell'elezione esattamente su quei numeri che in parte citava anche lei non sui tre quinti ma sono entrambe cani questo ci dice che cosa che poi la stessa politica ha il coraggio di riallineare certezza ai cambiamenti a me piacerebbe che accanto appunto rispetti me Rapetti ma votazione abbassamento del quorum a tre quinti
Ci fosse anche probatorio al trenta per cento delle candidature perdendo quote potrebbe essere un modo un modo per alludere ad una dinamica di tipo presidenzialista dico all'America statunitense preferita i non proprio nel nostro ordinamento e tuttavia visti i tempi che corrono i social network la velocità con cui la politica possa se stessa questo potrebbe essere anche un modo più semplice più chiaro per tenere lo stesso cittadino consapevole che delle
E la politica Cacciari compiere bene Rina brutalmente chiederemo Consiglio
A papà Bergoglio visto che tra l'altro è stato l'unico l'unico l'unica citazione che che è stata fatta dal nuovo Capo dello Stato durante il suo disaccordo va anche occorre portellino anch'essi si Certosa ricordare certo certo certo
Bene io la ringrazio molto ringrazio il professore a Francesco elementi con quale abbiamo parlato delle
Della questione relativa alle dinamiche costituzionali dell'elezione del Presidente della Repubblica la ringrazio molto grazie a voi