Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata puntata prendete l'iniziativa assegni e stampa vaticana
Concentrata molto sugli interventi di Papa Francesco che ha segnato un punto a favore questo punti ficcato
Per riallaccia mento nelle relazioni farà
Negli Stati Uniti Cuba in cui come hanno riconosciuto si era un Castro che Obama Racco Palma ha avuto un ruolo di protagonista proprio
Papà Francesco ma intanto l'udienza generale di mercoledì diciassette dicembre come riporta in prima pagina l'Osservatore romano del giorno successivo
Il Papa pregato per le vittime ancora del terrorismo che non si ferma neppure davanti e i bambini atti disumani
Egli ha definiti
Atti disumani che non si fermano neppure davanti a me I bambini Papa Francesco ha definito così gli attacchi terroristici dei giorni scorsi in Australia in Pakistan e nello Yemen
Rivolgendosi mercoledì mattina diciassette dicembre alle vicine di migliaia di fedeli presenti in piazza San Pietro per l'udienza generale
Il Pontefice ha chiesto di pregare affinché il Signore accolga nella sua pace di funghi Conforti familiari converta i cuori dei violenti
Fra gli ovuli inviati poi al Pontefice
Per il suo compleanno anche quelli del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che a nome del popolo italiano ha ringraziato Papa Francesco per aver portato sono parole del Presidente
Napolitano un messaggio di pace speranza universale che ha trovato ampia eco nel nostro Paese nel mondo intero lasciandone di coscienze di credenti e non credenti un segno profondo
E ricordando poi loro recente incontro in Vaticano ha sottolineato come esso ampia sono parole Capo dello Stato permesso ancora una volta di riaffermare una sintonia di fondo fra Stato italiano e Chiesa cattolica
Nell'impegno verso gli strati più deboli della società gli immigrati
I poveri e
E marginale atti
E a proposito appunto della
Del le allacciamento delle relazioni fra Stati Uniti e Cuba
L'Osservatore romano in prima pagina bene assurdi diciannove dicembre parla del successo dei piccoli passi
Tutti siamo contenti perché abbiamo visto come due popoli
Che si erano allontanati da tanti anni ieri hanno fatto un passo di avvicinamento così Papa Francesco espresso questa ma china la sua soddisfazione per la storica decisione dei Governi degli Stati Uniti d'America e di Cuba di stabilire relazioni diplomatiche
Nel saluto rivolto a tredici nuovi ambasciatori accreditati presso la Santa Sede giovedì mattina diciotto dicembre nella sala le menti INAIL Pontefice ha sottolineato come questa svolta sia stata resa possibile grazie al lavoro della diplomazia
Un lavoro UTIN piccoli passi ha definito così che consentono di avvicinare i cuori dei popoli
Già nel pomeriggio però di mercoledì diciassette un comunicato della Segreteria di Stato scrive il quotidiano ufficioso della Santa Sede aveva sottolineato che la storica di ci sono e di Governi statunitense cubano era stata accolta dal Papa con vivo compiacimento il comunicato nella
Se della Segreteria di Stato ricorda in poi
Come nel corso degli ultimi messi Papa Francesco abbia scritto al Presidente della Repubblica di Cuba Raul Castro
è quello degli Stati Uniti d'America Barack Obama
Per invitarli a risolvere questioni umanitarie di interesse comune fra di quali la situazione di alcuni detenuti al fine di avviare una nuova Fassini rapporti fra le due parti
Da parte sua continua la nota della Segreteria di Stato
La Santa Sede
Raccogliendo in Vaticano nello scorso mese di ottobre le delegazioni dei due Paesi
Ha inteso offrire sui buoni uffici per favorire un dialogo costruttivo su temi delicati dal quale sono scaturite soluzioni soddisfacenti per entrambe le parti
Il comunicato si chiude con l'assicurazione che la Santa Sede continuerà
Ad assicurare il proprio appoggio alle iniziative che le due nazioni intra prenderanno per incrementare le relazioni bilaterali e favorire il benessere dei rispettivi
Cittadini
In poi c'è stato il il commento il cardinale Segretario di Stato riportato sente pare in prima pagina dell'Osservatore romano dell'altro ieri il ruolo di Papa Francesco è stato il determinante
Non solo perché luglio ha preso l'iniziativa di scrivere i due Presidenti per invitarli a superare le difficoltà esistenti
Fra i due Paesi trovare un punto di accordo un punto d'incontro ma anche perché e gli viene da quella regione quindi conosce effettivamente la problematica e ha trovato anche la maniera giusta per favorire un ponte il superamento della distanza
E il riavvicinamento lo ha sottolineato il cardinale Segretario di Stato
Pietro Parolin come intanto i microfoni di Radio Vaticana alla ripresa dei rapporti tra Stati Uniti Cuba intervistato dal giornalista Roberto Piermarini il porporato ha ricordato anche il lavoro che è stato compiuto in tanti anni
Perché ogni decisione ha ricordato cardinali paroline soprattutto ogni dieci siccome di questo tipo di questa portata di questa importanza tutto un retroterra fatto di lavoro
Fatto di sforzi fatto di pazienza fa tondi piccoli passi
E il foglio sempre di venerdì scrive che i segnali di una svolta in arrivo tra Stati Uniti e Cuba si intuiva hanno da tempo
Ma come ha riconosciuto Obama è stato il Vaticano dell'argentino Papa Francesco il catalizzatore dicessimo
C'era dunque la Santa Sede dietro i movimenti degli ultimi tempi tra l'Avana Ingusci intorno come la partecipazione congiunta alla lotta contro Ebola in Africa il ritorno del presidente cubano in contesti internazionali come il Vertice delle Americhe
Castro parteciperà ad aprile è la prima volta dal sessantadue
Il catalizzatore Santa Sede agisce su un contesto in cui l'America ormai individuato nuove priorità sullo scenario internazionale
Il round Castro ha deciso la fuoriuscita di Cuba dal modello fallimentare creato dalla fratello
Gian Guido Vecchi sul correre a sera vaticanista il Corriere del Sera di giovedì diciotto dicembre la premessa risale all'inizio del mille novecentocinquantanove quanto fino Castro aveva preso il potere Giovanni ventitreesimo era Papa da un paio di mesi e c'erano missionari suore in fuga da Cuba non riesca pupille allora segretario del Pontefice oggi cardinale
Racconto al Corriere della Sera che Roncaglie era furibondo
Perché non si scappa non si scappa mai e mai si interrompono i rapporti diplomatici quando il Segretario di Stato vaticano Pietro Parolin nel suo ruolo l'americano John Kerry si sono incontrati lunedì mattina in Vaticano era già tutto deciso non restava che confermarlo a chi lo aveva reso possibile
A ottobre mentre il mondo intero un guardava all'Aula del Sinodo vi in Vaticano si incontravano in segreto le deleghe
Negli Stati Uniti di Cuba per quella che Bergoglio per primo con vivo compiacimento definisce una decisione storica
è una finezza scrive c'è un mito vecchi della storia che tutto questo sia accaduto nel giorno del settanta pessimo compleanno di Papa Francesco
E Roberto Morozzo della Rocca
Ordinario di Storia contemporanea all'Università di Roma tre viene intervistato da Salvatore ammazzata sul sua avvenire
Del diciotto dicembre di giovedì ricordo un libro
Di ma se appena uscito il Ruberto Morozzo
Della Rocca libro di Roberto Morozzo della Rocca appena uscito dalla San Paolo editrice
Intitolato traeste Ovest Agostino Casaroli diplomatico vaticano è una profilo dell'Ostpolitik la dicano attraverso il suo principale
Attore protagonista appunto il cardinale Segretario di Stato Agostino Casaroli
Che cosa dice di quanto accaduto oggi chiede Salvatore Mazza al Morozzo della Rocca risposta credo un rivede la capacità della diplomazia vaticana
Gli essere mediatrice secondo la migliore tradizione mantenendo l'abilità con pazienza tenace costanza
Dite essere tele di relazioni anche in condizioni difficili
Sappiamo come il Vaticano da un lato abbia tenuto i suoi rapporti con gli Stati Uniti dallo stabilimento delle relazioni avvenuto durante la par pensa a Reagan e dei buoni rapporti con Cuba dovuti anche al fatto che non ha mai interrotto la sua presenza neppure nei momenti più difficili
Domanda anche dopo la svolta marxista di Castro un anno dopo la rivoluzione esatto risponde Morozzo della Rocca il Nunzio Cesare Zacchi rimase al suo posto
E nel tempo sarebbe diventato amico personale di Castro consentendo alle relazioni diplomatiche di continuare anche con l'appoggio dei vescovi locali
Che a differenza di quanto avveniva in altri Paesi europei appoggiavano questa politica di piccoli passi domanda però la Chiesa cubana non ha mai smesso di denunziare le restituzioni è qui stata sottoposta in tutti questi anni
La risposta si certo la Chiesa è stata senz'altro molto limitata vigilata in tutte le sue espressioni pubblica ma aveva creduto a ragione che fosse meglio trovare un modus diventi con il regime piuttosto che proseguire in quello scontro frontale i cui risultati come dicevo sia in euro riversati disastrosi
Domanda che importanza hanno avuto anche nel determinarsi delle condizioni che hanno portato alla notizia di oggi viaggi a Cuba di Giovanni Paolo secondo e di Benedetto sedicesimo risposta decisiva senza dubbio per Cuba è stata la dimostrazione
Di essere considerata dalla Santa Sede un interlocutore importante ricordo che furono visite molto criticate perché considerate come una sorta di riconoscimento indebito dato al regime
Ma noi tanto più oggi sappiamo che così non è mai stato e che come voi chi uguale e Ratzinger hanno sempre affermato si trattato di viaggi pastorali di facce e politici anche se poi gli effetti come vedete sono anche di carattere tra politico e a chi Navarro Valls perché
Lavoratori come portavoce tappare affianco dipartimenti
Tutta
Il quarto di secolo di punti ficcato autori di Karol Wojtyla sulla Repubblica quindi giovedì da voi tv albergo io scrive
Dal suo primo viaggio in Polonia nel mio centosettantanove di Giovanni Paolo secondo alla caduta del muro di Berlino erano trascorsi dieci anni con Cuba sarebbe successo anche qualcosa di analogo
Dal mille novecentonovantasette ecco quindi un po'come l'effetto delle cure termali questi visti i tempi visite papali
Fin dal mille novecentonovantasette quando Giovanni Paolo II fece il suo storico viaggio Cuba è passato del tempo ma non un tempo inutile
La Chiesa cubana è stata accettata sia dalla gente che dal partito il suo riconoscimento anche come elemento attivo della società è stato quasi istantaneo in quel viaggio ed è cresciuto in questi anni
Alla domanda prosegue gli occhi Navarro Valls di un giornalista americano su che cosa consiglierebbe lui al Presidente di Stati Uniti riguardo a Cuba
Giovanni Paolo II rispose solo con una frase ripetuta per due volte in un crescendo di intensità nella sua voce tutti Cenci tutti Cenci il suo unico consiglio e gli Stati Uniti era appunto cambiare
è passato del tempo anche per questo cambiamento al posto di Giovanni Paolo II c'è oggi Francesco che Obama è Castro hanno pubblicamente ringraziato per il ruolo giocato nella ripetuta del dialogo fra i due pesi
è il primo Papa venuto dal continente sudamericano un segno della provvidenza perché crede e della Provvidenza della storia per tutti è un altro muro adesso caduto
Un altro ha un problema è su cui si affida all'Amministrazione Obama assunto affida confida in un
Papa Francesco è la soluzione per Guantanamo
Come scrive Gianni cardinale una soluzione per Guantanamo Washington chiede aiuto al Vaticano incontro lunedì fra Kerviel Parolin gli americani cerca non sostengo scrive
Cardinale per la ricollocazione dei detenuti degli attuali centotrentasei prigionieri sessantasette potrebbero essere interessati se si trovasse un accordo per il rimpatrio o per il trasferimento in un Paese terzo è comunque un accesso
è ormai diventato un questione umanitaria
E sul rispetto dei diritti umani base per una nuove con un migliaio da registrare il mio intervento della pronunciato il tre dicembre a Ginevra dalla mi scusi il vano Tomasson osservatore permanente della Santa Sede presso l'ufficio delle Nazioni Unite e istituzioni specializzate in occasione del terzo forum sull'impresa e diritti umani
E qui e qui il diplomatico vaticano ha messo in rilievo in connessione
Il lavoro l'impresa con i diritti umani nell'intervento è stato pubblicato ieri integralmente dall'Osservatore Romano a pagina due non mi ci soffermo per ragioni di tempo un martello segnalo questo intervento di
Arcivescovo o monsignor Silvano
Tomassi
Come si deve comunicare un intervento qui un discorso del Papa udienza del Papa di Papa Francesco all'emittente tv duemila
Che è diventata la la televisione di Conferenza episcopale italiana ispezione cattolica
Che è diventato l'occasione anche per delineare un po'la deontologia professionale di mezzi di comunicazione che
Devono rispondere intervento è stato pubblicato dall'Osservatore Romano
Di
Lunedì quindici dicembre
Ad alcuni principi
Tre in modo particolare pepata Francesco il primo in media cattolici hanno una missione molto impegnativa nei confronti della comunicazione sociale cercare di preservarla da tutto ciò che la stravolgere e la piega ad altri fini
Spesso la comunicazione è stata sottomessa la propaganda all'ideologia a fini politici o di controllo dell'economia e della tecnica
Ciò che fa bene alla comunicazione in primo luogo la parre sia su enti il coraggio di parlare in faccia di parlare con la franchezza e libertà
Secondo la comunicazione evita sia di riempire che di chiudere si riempie quanto si tende a saturare la nostra percezione comune eccesso di slogan
Che invece di mettere in moto il pensiero lo annullato si chiude quando invece di percorrere la via l'unica della comprensione si preferisce quella breve di presentare singole persone
Come se fossero in grado di risolvere tutti i problemi o al contrario come capri espiatori su cui scaricare ogni responsabilità
Correre subito alla soluzione senza concedersi la fatica di rappresentare la complessità della vita reale e un errore frequente dentro una comunicazione sempre più veloce poco riflessiva
Aprire non chiuderà ecco il secondo compito del comunicatore che sarà tanto più fecondo quanto più si lascerà condurre dall'azione lo Spirito Santo il solo capace di costruire unità
E armonia Perazzo parlare alla persona tutta intera ecco il terzo compito del comunicatore evitando quelli che come ho già detto prosegue Papa Francesco ci sono i peccati dei media
Cioè la disinformazione della calunnia e la di fumo diffamazione
Questi tre sono i peccati di media la disinformazione in particolare spinge a dire la metà delle cose
E questo porta a non potersi fare un giudizio preciso sulla realtà una comunicazione autentica non è preoccupata di colpire
L'alternanza tra allarmismo catastrofico disimpegno consolatorio
Due estremi che continuamente vediamo riproposti nella comunicazione odierna non è un buon servizio che i media possono offrire alle persone
Disinformazione infatti questo intervento del Papa passato presso che
Inosservato anzi censurato dalla stampa nazionale con la lodevole eccezione del garantista che offre con Lanfranco Caminiti un bell'articolo
Devo dire di analisi e parte dalla figura consigli San Francesco di Sales che il patrono di giornalisti scrive Lanfranco Caminiti sulla
Garantista di martedì sedici dicembre a Francesco Di Salvo
Appena ordinato sacerdote nel mille cinquecentonovantatré lo mandarono nella Chambre che poi sarebbe il chi avvalesse dato che sta nell'Alta Savoia ma l'avevano invaso in svizzeri e tutti si erano convertiti al calvinismo insomma
Doveva poi essere proprio posto predicare cattolicesimo lì
Però Luisa Francesco aveva studiato dei Gesuiti e poi si era laureato a Padova San Francesco di Sales
Perciò poteva con capacità d'argomento azione affrontare qualunque disputa teologica e l'uno che lavorava dice fino Francesco Di Santo solo che tutto quello che diceva dal pulpito non sortiva grande effetto in cui cuori e quelle menti Montanara
E allora per raggiungerle scaldarmi meglio con le sue parole gli venne l'idea di far affiggere
Nei luoghi pubblici dei manifesti composti con lo stile argine di grande efficacia
E di fare infilare di volantini sotto le porte il risultato fu straordinario e per questo che San Francesco di Sales santo patrono dei giornalisti
Per lo stile e l'efficacia per la capacità di argomentare la verità almeno fino a ieri perché da ieri c'è un altro Francesco che ha steso le sue mani benedette sul giornalismo
Ebbene papà petrolio
Strappo anglicano arriva un vescovo donna la prima nomina nella chiesa d'Inghilterra scrivendo negargli il sud sull'avvenire di giovedì la nomina di libri lei quarantott'anni sposata con due figli
Segna una svolta nel dialogo ecumenico lo speech il primate Justin Welby
Entro quindici anni un episcopato infermità filmini le questo costituiva una difficoltà nei rapporti ecumenici con la Chiesa di Roma come poi vedremo in affitto ulteriore Enzo Bianchi intanto problemi
In casa
Cattolica
Statunitense
Lo scrive Matteo Mazzon si sul foglio sedici dicembre non se l'aspettavano proprio nel quartiere generale della Conferenza episcopale americana
Che la prima università degli Stati Uniti ad adeguarsi alle norme antidiscriminazione varati di recente dal Dipartimento del lavoro
Fosse la cattolicissima Marchetti universi chi fondata nel mille ottocentottantuno dai padri gesuiti
Ed allora ho fretta ancora oggi che Commissione quasi otto mila studenti e uno dei più grandi atenei della compagnia di Gesù negli Stati Uniti
è inizio dicembre il Governo federale pubblicava l'ultimo decreto che rendeva effettivo l'ordine messo nel luglio scorso la Barack Obama finalizzato a porre in birreria discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale
Ed è l'orientamento di genere di quanti sottoposte alla contrattazione lavorative federale
E destinatarie del provvedimento erano anche le università e College statunitensi due giorni dopo la pubblicazione del provvedimento governativo la Conferenza episcopale statunitense però rilasciavo una nota pubblica in cui si chiariva che
La Chiesa cattolica insegna che ogni marchio di ingiusta discriminazione nei confronti di coloro che provano attrazione per persone dello stesso sesso deve essere evitato ma nella fattispecie
Da una prima lettura sembra che queste norme proibiscono ben più che l'ingiusta discriminazione in particolare scrivevano i vescovi guidati da monsignor Joseph corso
Vietare la disapprovazione religiosa e morale della condotta omosessuale crea una seria minaccia alla libertà di coscienza di libertà religiosa perché mai cattolici potrebbero approvare tale condotta
Della nota
Che forniva un orientamento per tutti gli enti scolastici per il Paese ha mai Watkins sede della Marchetti università hanno fatto però carta straccia
Il Casson richiama prossime Mazzuca sì alla memoria quanto accaduto nei mesi scorsi in altre celebri campus GIS di gesuiti d'America come Loyola meri ma un di Los Angeles la prestigiosa Georgetown University di Washington
Se nella prima università lo scorso anno si battaglioni lungo tra studenti finanziatori gelosi custodi dell'identità cattolica dell'Ateneo e vertici desiderosi di tutelare la peculiarità di accoglienza e tolleranza verso tutti ti anche di quanti affigge vanno sulle porte delle aule degli uffici a dissidi però ciò is
Alla Georgetown University fecero un passo ulteriore istituendo i corsi in cui si predicava il diritto di abortire e di ricorrere più moderni metodi contraccettivi
Appello di Papa Francesco a non dimenticare gli ultimi della sua città
Lo scrive in prima pagina l'Osservatore romano di domenica scorsa il grido dei poveri non è altro che l'appello dello stesso questo sofferente per questo bisogna ascoltarlo sempre la consegna che Papa Francesco affidato
Alla delegazione degli amici di Gabriel rosse ed è il foglio è noto Rodham De Santis Sapri
Giunta impegni di bilancio dal Dione il Pontefice ha sottolineato scrive ancora l'Osservatore romano in proposito che i senza fissa dimora
Cui si occupa l'opera francese offrono un insegnamento molto fondo perché è aggiunto il Papa i poveri ci Evans in Cerizza nove tra gli esclusi a cui fa riferimento il Papa ci sono anche gli ammalati e disabili
Per questo incontrando subito dopo l'Unione italiana dei ciechi di gli ipovedenti in occasione della festa patronale di Santa Lucia il tredici di dicembre
Se Francesco sabato scorso cioè
Francesco è tornato a criticare le odierne società che puntano molto sui diritti individualisti finendo col mendicare la dimensione della comunità è quella del dono gratuito disse
Ed è
Altri
Ho
Il patriarca attuale Patriarca di Gerusalemme ha scritto la tradizionale lettera di Natale e lo ricorda Giorgio Bernard belli sul avvenire di venerdì diciannove dicembre
Torno a ripetere
è una terra santa ferita
A una terra santa ferita il messaggio di speranza di un Dio che proprio qui si fa
Carne il patriarca latino di Gerusalemme fu attuale nel suo messaggio per il Natale due mila quattordici un testo che scrive Giorgio Bernardelli
Come di consueto l'occasione per tracciare un bilancio dell'anno che va chiudendo sia anche per la Chiesa Madre e parla di un due mila quattordici che vede insieme motivi di gioia ma anche di grande preoccupazione
è stato il migliore il peggiore dei tempi scrive il patriarca attuale
Riprendendo una frase di Charles Dickens lieto certamente ricordo che la visita di Papa Francesco un successo sul piano pastorale di come nemico commenta il patriarca latino di Gerusalemme aggiungendo al ricordo anche la preghiera nei giardini vaticani
Insieme con Shimon Peres Abu Mazen anche se non siamo stati in grado di vedere i frutti concreti sottolinea il patriarca ogni preghiere valida i frutti possono arrivare più tardi come l'ulivo piantato in questa occasione potrebbe dare i molti frutti in futuro
Ma il due mila quattordici stato anche l'anno di nuove lacrime per un
Nuova per una fiammata di violenza in Terra Santa e il patriarca cita la guerra di questa estate a Gaza la terza in pochi anni devastante sconvolgente ma il patriarca non dimentica l'attentato in sinagoga danno
E tutte le ultraviolette se contro per sulle altre violenze contro persone innocenti
Purtroppo scrive la nostra batto città santa di Gerusalemme e sotto il sangue e le lacrime non vogliamo un antagonismo religioso in questa città santa la cui missione quella di essere la città della pace della convivenza interreligiosa
Di qui l'invito i capi delle nazioni
Grandi sono le responsabilità dei dirigenti politici israeliani palestinesi nel trovare facilitare una soluzione grande anche la responsabilità della comunità internazionale per aiutare entrambi le parti ad aiutare
Se stessi
Si può rinascere anche dietro le sbarre il Papa risponde con una lettera i detenuti di latina
Dio non delude mai e l'augurio il Papa Francesco il carcere non si è vissuto come tempo perso ma come occasione di utenti CAT crescita e come scrivendo
Avvenire che ricorda la corrispondenza di Garda Sturani con Papa Francesco la corrispondenza fra gli eroi Castorani ostativi e cioè i detenuti esclusi dall'applicazione di benefici di legge perché non collaboratori di giustizia
E il Papa Francesco ebbene questa corrispondenza un filo commovente
Che comincia attendersi dopo l'udienza dello scorso ventitré ottobre i cappellani delle carceri quel giorno Papa Francesco rivolge parole inediti a chi è condannato vivere dietro le sbarre
Perché lui è lì e non mio perché lui è caduto in un sono caduto io le debolezze che abbiamo sono le stesse e per me è un mistero che mi fa pregare mi fa avvicinare il ruolo
Da quel discorso scaturire il desiderio per molti detenuti di iscrivere i di raccontargli la propria storia di chiedergli aiuto consolazione perdono
Fiumi di lettere raccolte dalle associazioni e spesso pubblicati integralmente come quella di Carlo Carmelo Musumeci da ventitré anni in cella proprio in regime di ergastolo ostativo
Ci sono dei giorni che mi sembra che i muri della mia cella ministri Tolino nel cuore ci sono dei momenti che non mi ricordo più come si vede un uomo libero scrive nella sua missiva
Francesco non riesco a capire a cosa serve che tanti uomini ombra dopo venti trent'anni alcuni molto di più rimangono ancora chiusi in una cella punto undici domanda
E concludo con un'analisi sull'ecumenismo stando
Da parte di
Del più Renzo Bianchi pubblicato un'analisi pubblicata da avvenire
Domenica scorsa una tappa comunque importante scrive il timore
Bose Enzo Biagi nel dialogo teologico è rappresentata dal documento di Ravenna
Firmato nel due mila sette e dalle Chiese ortodosse Dalla Chiesa cattolica in cui si afferma concordemente che non cessi modalità senza pronto su un primo e non c'è pronto osso senza sino dà vita questo a livello di cessano regionali universale
Con il commesso riconoscimento che quest'ultimo livello il pronto osserva avvisarle né il Vescovo di Roma
La Chiesa che presiede nella carità secondo le espressioni di Sant'Ignazio di Antiochia la quale spetta un primato
L'ultima riunione della Commissione di dialogo cattolico ortodosso tenutasi ad Amman
Ha dato segni di multa impasse ma il dialogo proseguì la celebrazione del Sinodo parroco dosso nel due mila sedici potrei a rappresentare un'occasione di impulso e di sinfonia
Tra le chiese
Ortodosse
Parallelamente al dialogo con le Chiese ortodosse prosegue da parte cattolica il dialogo con le Chiese orientali la strada è ancora lunga ma la volontà accede ecumenismo versare ovunque eloquente come mai
E far riscoprire come per ogni cristiano sia decisivo il battesimo
E poi un dialogo che si fa ancora più accidentato però è quello con richieste della riforma dove l'ammissione delle donne al Ministero episcopato ed approfondirsi di un distacco su molti temi di morale cristiana accentuano le divergenze
Semplificando scrive Enzo Bianchi in modo forse eccessivo
Si potrebbe dire che tra Chiesa cattolica chiesa della riforma
C'è stato un avvicinamento nella dottrina soprattutto sulle quali si stia ma un allontanamento sempre più marcato in ambito etico in particolare per ciò che concerne la morale sessuale patrimoniale
Che con questa analisi del più virtuose si chiude la puntata prenatalizio di rassegna stampa faticano a l'appuntamento e per domenica prossima grazie per l'ascolto e di buon Natale
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe edile
Basta