I sistemi d'arma destinati alla difesa - Presentazione dell'indagine conoscitiva della Commissione Difesa della Camera

Puntualità perché vi è
La trasmissione in diretta sulla Web-Tv della Camera dei deputati ed è bene non fare aspettare
In queste appuntamenti
Allora do il benvenuto a madame parlo dall'ambasciatrice Zappia professor Silvestri
Al Sottosegretario di Stato Domenico rosse i Capi di Stato Maggiore dell'Esercito della Marina
Generali professore nelle schiere presenti dopo faremo neanche più dettagliato naturalmente ai colleghi della Commissione
Difesa che sono stati i protagonisti di queste iniziative di questa indagine conoscitiva
Dico innanzitutto perché noi presentiamo oggi e perché presentiamo qui
Questo lavoro un lavoro che è stato frutto
Di dieci mesi di audizioni di comunicazioni alle quale molti di voi hanno partecipato e che ha prodotto questo libero blu come il colore istituzionali della Camera dei deputati
Lo presentiamo oggi e lo presentiamo qui perché siamo alla vigilia della presentazione da parte del Governo del Libro bianco sulla difesa
Un'iniziativa che noi stessi avevamo auspicato nelle conclusioni della indagine conoscitiva compito alla Commissione difesa un documento molto attento
Rispetto al quale il contributo che la Commissione Difesa della Camera ha voluto dare e pubblicato con questi atti non solo con le conclusioni per i quali poi dopo dirò
Della nostra indagine conoscitiva ma con la raccolta di tutti gli interventi di comunicazioni di audizioni che ci sono state che l'atto credo rappresenti un contributo prezioso che il Parlamento la Commissione difesa
Ha inteso dare su una materia così importante della quale sono sicuro che il Governo né in terra grande considerazione perché può abbiamo voluto presentare gli atti
In questa sede nella sede propria istituzionale della Commissione difesa contrariamente a quanto accade in genere che sintetizza in altre sale anche più prestigiose più istituzionali
Volte proprio a questo scopo dalla Camera l'amministrazione della Camera non l'abbiamo voluto strafare nella sede della nostra Commissione innanzitutto perché qui si è svolta l'indagine conoscitiva e poi perché intendiamo in questo modo
Corrispondere a quelle che una precisa disposizione anche dirà leggi dei regolamenti
Che è quello che mette al centro dell'attività di controllo e di indirizzo anche sulle spese
Per la difesa il Parlamento e la Commissione difesa abbiamo scelto quindi simbolicamente di presentare ci è parso giusto si presentare
Gli atti del nostro lavoro nella sede dove il nostro lavoro è stato compiuto e nella sede dove il nostro lavoro proseguita
Si è trattato come sapete nulla loro particolarmente complesso che ha impegnato la Commissione difesa per oltre dieci mesi tra il luglio del due mila e tredici il Maggio dell'anno successivo
Nell'arco di questo periodo sono stati raccolti numerosi autorevoli contributi provenienti da esponenti istituzionali del mondo imprenditoriale degli apparati amministrativi coinvolte a livello nazionale europea ed internazionale
Nonché da istituti di ricerca ed esperti del settore
Sono state inoltre svolte diverse missioni sia in Italia che all'estero e di di una di queste missioni all'estero ha avuto il piacere il privilegio di conoscere Madame Arnoux e di recarmi nella sede dall'Agenzia dalla difesa europea a Brescia
Gli elementi raccolti sia per l'ampiezza dei soggetti uditi sia per il considerevole materiale depositato quello acquisito agli atti dell'indagine
Hanno consentito di delineare un quadro generale sui diversi profili che riguardano i sistemi d'arma e sulle principali questioni attinenti al tema della difesa europea
La quantità di informazioni che sono stati acquisiti dalla Commissione hanno suscitato una serie di riflessioni che certamente meritano un futuro approfondimento anche in considerazione della delicatezza della materia trattata
Ed è la consapevolezza che le scelte di un Paese in tema di difesa e ancor più per quelle che riguardano gli armamenti sono scelte che attengono direttamente alla sicurezza dei suoi cittadini e al ruolo internazionale di quel Paese
Come potete immaginare nel confronto parlamentare sui temi oggetto dell'indagine è stato particolarmente vivaci
Così come ha alta è stata all'attenzione di una parte dell'opinione pubblica sui lavori della nostra Commissione
Ogni anno infatti ingenti risorse del bilancio pubblico vengono preordinati al finanziamento di programmi di armamento e più in generale di mezzi destinati alla difesa nazionale
Egli anche movendo da questa considerazione che al di là delle legittime differenti posizioni espresse da ciascun gruppo parlamentare
L'obiettivo comune che si è inteso perseguire nel corso dell'indagine è stato quello di comprendere attraverso una informazione trasparente e qualificata
L'insieme di fattori che influenzano e determinano oggi la politica militare del nostro Paese
E che sono alla base della pianificazione dei programmi di ammodernamento dei sistemi d'arma
Il primo elemento che messo con chiarezza dall'indagine attiene alla complessità duale dello scenario internazionale
Denominatore comune di larga parte delle audizioni svolte e la preoccupazione manifestante in merito alle continue evoluzioni e alla instabilità dello scenario internazionale e geostrategico
Alla imprevedibilità delle situazioni di crisi alla instabilità ai confini del piano per gli acquisti di fette anche sulla sicurezza interni
è stato autorevolmente fatto notare come nell'arco di pochi anni ci siamo ritrovati con una minaccia che mentre prima colloca vanno in una distanza dell'ordine delle migliaia di chilometri
Adesso collochiamo in una distanza dell'ordine delle centinaia di chilometri
A fronte di tale contesto geopolitico la realizzazione di una maggiore integrazione a livello europeo nel settore della difesa è stata considerata un obiettivo da perseguire con fermezza dall'ampia platea dei soggetti ascoltati dalla Commissione
Il quali pur individuando alcune difficoltà nella realizzazione di questo importante obiettivo
Hanno sottolineato i vantaggi che un rafforzamento della politica di sicurezza e difesa comune nell'ambito di una più generale politica estera di sicurezza comune
Può
Con
Però comportare al sistema della difesa in termini operativi capacitivi ed economici
In questo contesto è risultato altresì importante promuovere misure concrete per rafforzare la base industriale e tecnologica della difesa dell'Unione
Sfruttando le potenzialità offerte dal mondo accademico e dalle piccole e medie imprese creando sinergie nell'ambito delle tecnologie duali
Nonché sostenendo e promuovendo lo sviluppo di progetti comuni di ricerca e tecnologia tenendo conto delle opportunità offerte dal programma europeo o Rizzo venti venti
In particolare da più parti è stato rilevato come lo sviluppo di capacità duali uso potrebbe non solo integrare le capacità nazionale determinati ambiti della sicurezza
Ma anche rappresentare un'utile opportunità per estendere l'utilizzo e ridurre i costi di alcune tecnologie come ad esempio quelle relative al campo spaziale n.d.t.
E a tal proposito non posso come non ricordare come proprio nel corso dell'incontro avuto nella sede all'Agenzia della difesa Tropea
Emerso come con chiarezza come oggi non esista settore d'investimento tecnologico per le spese militari chi non abbia già diretti e immediati ricadute anche sul settore civile
Così ponendo finalmente termine ad una contrapposizione spesso ideologica tra spese militari e spesi civili che si è diventata oggi una semplificazione
A questo proposito nel corso dello svolgimento dell'indagine la Commissione Difesa della Camera congiuntamente le Commissioni Attività produttive
Ha esaminato nella cosiddetta fase ascendente la comunicazione della Commissione europea verso un settore della difesa della sicurezza più concorrenziale ed efficiente
Indicando all'istituzione europea un documento finale nel quale si sottoponiamo alcuni punti oggetto della discussione anche nel Consiglio europeo del dicembre scorso
E la successiva comunicazione del giugno due mila quattordici della Commissione opportunamente ripreso sviluppando le
Le questioni sollevate nel richiamato documento approvato dalle nostre Commissioni
La seconda considerazione che è emersa nel corso dell'indagine conoscitiva attiene chiaramente al quadro finanziario di riferimento
Nel corso degli ultimi anni in considerazione del persistere dell'intensificarsi di forti tensioni sui mercati finanziari
Sono state adottate numerose misure di contenimento della spesa pubblica finalizzate alla riduzione dal miglioramento dall'efficacia della spesa stessa
E recanti un ampio numero di iniziativa o la cui comune finalità e il contenimento e la razionalizzazione degli oneri a carico della finanza pubblica
Anche ieri al fine di reperire risorse da destinare alla crescita
Nel settore della difesa dei citati misure di revisione della spesa hanno inciso in maniera significativa
Tenuto altresì conto che le risorse sul bilancio ordinario del dicastero tra funzione Difesa hanno subito un trend fortemente decrescente già dal due mila cinque
Peraltro in concomitanza con il processo di professionalizzazione delle Forze armate e con l'accresciuto impiego operativo
In tale contesto la possibilità di realizzare uno strumento di difesa comune ed integrato è stata considerata alcune un'ipotesi non solo auspicabile
Ma in alcuni casi necessaria in quanto consentirebbe di evitare inutili sovrapposizioni di capacità di strumenti militari e di spese
A questo proposito ci tengo a ricordare anche in questa occasione
Il Consiglio supremo di difesa nella riunione tenuta lo scorso quindici ottobre
Ha rilevato che la situazione in atto dimostrando urgenza e l'importanza pur nei limiti della ridotta disponibilità di risorse di una rapida trasformazione delle nostre Forze armate dell'organizzazione europea della sicurezza
Si deprime dovranno avere essere
Più pronta ed efficace rispetto ai compiti da assolvere nel reale le aree di proiettare interesse per il nostro Paese
Il solo sforzo nazionale non potrà essere sufficiente a garantire l'Italia come ciascuno degli altri Paesi europei dalle minacce dei rischi che si prospetta un già nel breve tende
Ma ricordo ancora che nella precedente riunione del diciotto giugno il Consiglio supremo aveva sottolineato con forza come per una riforma delle Forze armate utile al Paese resta centrali il problema delle risorse
Che pur nella ricerca di ogni possibile efficienza ed economicità non dovranno comunque scendere al di sotto di livelli minimi invalicabili
Un segnale di allarme quello concernente le risorse a disposizione della difesa abbassato lanciato anche dei capi di stato maggiore di tutte le forze armate che la Commissione ha avuto l'onore il piacere di ascoltare
Il quale Hendel manifestare alla Commissione difesa forte preoccupazione per il generale quadro finanziario di riferimento
Hanno però al contempo valutato positivamente i principi di razionalizzazione dello strumento militare previsti dalla legge duecentoquarantaquattro del due mila dodici
Che consentiranno di assicurare una più equilibrata ripartizione delle risorse nell'ambito delle principali voci di bilancio della Difesa personale esercizio gli investimenti
La prevista riduzione del personale militare e civile della Difesa
E la conseguente razionalizzazione delle strutture militari
Consentirà infatti di destinare all'operatività e l'ammodernamento dello strumento militare un maggior numero di risorse con l'obiettivo ultimo di realizzare uno strumento militare numericamente più limitato
Ma certamente più efficace dotato di strumenti operativi efficaci ed integrati con i sistemi operativi dei Paesi
Alleati in ambito europeo ed internazionale
E a tal fine sono state recentemente richiamati anche le conclusioni del vertice dell'Alleanza atlantica del Galles che ha sottolineato anche la necessità
Di non andare per su ulteriori riduzioni delle spese destinate alla difesa
A fronte del richiamato quadro finanziario del più generale scenario geopolitico autorevolmente descritto nel corso
Dell'indagine è apparso tutto è necessario mantenere costante il confronto istituzionale nel rispetto delle rispettive competenze sui temi legati alla pianificazione e l'ammodernamento dei sistemi d'arma tra il Governo e il Parlamento
Più in generale è stata ribadita la necessità di pervenire quanto prima alla elaborazione di un libro bianco della difesa
Che consenta di avviare una riflessione profonda sulle ragioni e i modi di come scelte e leggo testualmente il nostro documento conclusivo eventualmente
Anche correggerlo
è stato altresì ribadito più in generale che qualsiasi scelte in materia di difesa non può prescindere dal precetto di cui all'articolo undici della nostra Costituzione
In base alla quale l'Italia di cui della guerra quale strumento di risoluzione di conflitti ed è stato ricordato l'impegno dell'Europa della NATO e delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace e della sicurezza dei popoli
Mi accingo a concludere
Como precedente ricordato il dibattito parlamentare in Commissione Difesa sui temi trattati nell'indagine conoscitiva è stato particolarmente vivace con una partecipazione ai lavori della Commissione sempre altissima e particolarmente attento
E di questo ringrazio tutti i colleghi che vi hanno partecipato oltre che gli autorevoli personalità che sono intervenuti
Il documento conclusivo da me presentato alla Commissione nel dicembre dello scorso anno a aventi un contenuto prevalentemente ricognitivo del rilevante impegnativo lavoro svolto è stato approvato alla rigidissima maggioranza
Che su questo lasciatemi aggiungere una parola il carattere
Prevalentemente ricognitivo dell'indagine conoscitiva e affermato con chiarezza dal Regolamento della Camera che dalle stesse circolari applicative che si sono susseguite in questi decenni da parte del Presidente la casa
Ma è stata al
Che sia approvato una proposta integrativa presentata dal Partito Democratico aventi un contenuto più direttamente politico tale proposta corrisponde al paragrafo quattro delle considerazioni conclusive nel documento approvato intendo comunque ringraziare per il contributo che è stato formulato con le due ulteriori proposte
Al documento conclusivo presentate rispettivamente dai deputati Duranti Scopelliti
E condurla di gruppi di sale e del nuovo centro dello democratico centrodestra e la proposta alternativa presentata dalla deputato Artini in rappresentanza del Movimento cinque Stelle
Desidero ringraziare per l'importante contributo che tali gruppi hanno voluto offrire a questo complesso lavoro di indagine
E sono personalmente grato ripeto tutti i colleghi che sono intervenute inviando partecipato ed anche per questo affinché ogni singolo contributo potesse essere conosciuto
E valorizzato abbiamo inteso dare luogo alla stampa completa degli atti dell'indagine
Conoscitiva e a questa iniziativa nella convinzione che il dibattito offrirà ancora molti spunti in
Antiche per proseguire la nostra riflessione su temi tanto delicati e meritevoli di approfondimento ti ringrazio
D'ora lettura di un messaggio che ci ha fatto pervenire la Presidente alla Camera dei deputati
In occasione della presentazione del documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sui sistemi d'arma destinati alla difesa desidero in primo luogo ringraziare la Commissione di fare sa per il prezioso lavoro svolto e per il contributo fornito all'approfondimento di un argomento di particolare attualità ed interesse nell'attuale dibattito politico
L'attività di indirizzo e di controllo che il Parlamento è tenuto svolge su temi così delicati come la difesa e la sicurezza
Necessita infatti dell'acquisizione di tutti i dati le informazioni che attengono alla pianificazione all'ammodernamento e alla operatività dello strumento militare
Al di là delle diverse legittime posizioni politiche espresse dai gruppi parlamentari giudico importante sul piano istituzionale il lavoro svolto che in poco meno di un anno ha permesso di effettuare un considerevole ciclo di audizioni coinvolgendo tutti i soggetti interessati all'argomento istituzioni impresa e professionisti esperte
Condensando poi risultati dell'indagine dei conseguenti conclusioni
Non documento che indica anche talune soluzioni e profili di maggiore problematicità
Il documento con scelta certamente condivisibile
Evidenzia come i fattori di rischio le crisi internazionali debbano essere affrontati con strumenti complessivi
Ed in particolare quelli della cooperazione della diplomazia della politica estera e del rispetto dei trattati internazionali in linea con quanto previsto l'articolo undici della Costituzione
In base al quale il nostro Paese ripudia la guerra quale strumento di risoluzione dei conflitti
Condivido inoltre in particolare la protezione stessa in ordine alla recente legge numero duecentoquarantaquattro del due mila dodici che contribuisce a promuovere un'utile collaborazione interistituzionale tra Governo e Parlamento
Invio quindi in viepiù cordiali saluti e neppure di piena riuscita dell'evento di presentazione degli atti dell'indagine conoscitiva Laura Boldrini
Allora signori adesso o piacere di dare la parola a madame Polo FAS alunno direttore esecutivo della Agenzia europea della difesa
Che ci ha reso particolarmente lieti con la sua presenza e con l'intervento che ascolteremo con particolare interesse
Prego ma da un anno
Motivo convenzioni grazie Presidente mi scuso di non
Parlare l'italiano ne sono davvero dispiaciuta vorrei dire che sono davvero onorata
Di
Poter contribuire all'informazione di aver potuto contribuire all'informazione per la vostra Commissione attraverso i contatti da lei citati di essere qui presente oggi per questa occasione così importante
La cooperazione europea nel campo della difesa e della sicurezza è chiaramente una grande posta in gioco
Questo è stato sottolineato ai più alti livelli nel dicembre due mila tredici e dai Capi di Stato e di Governo
Differenze Mattel sulla difesa contare prime parole nelle conclusioni del Consiglio cosa che da tempo non era espressa così chiaramente specie a livello di UE dove il ruolo
Dei Capi di Stato e di Governo e anche quello
Di trovare un equilibrio tra i vincoli di tutte le politiche dell'UE specie dei vincoli di Bilancio finanziari tenda priorità che va attribuita alla difesa
Ragioni di questa grande importanza
Della difesa ragioni evidentemente politiche strategiche non mi soffermo so che avete molto lavorato su questo aspetto ma il contesto attuale
La l'odierno contesto strategico induce quanto meno non ridurre le capacità degli europei di difendere i propri interessi e la propria sicurezza
Anche se
Come nella Costituzione italiana ma c'è un ampio consenso negli altri Paesi membri dell'UE anche se
Ci sono impegni scenari in cui ci sono scenari in cui l'uso della forza non può essere evitato per ragioni umanitarie ragioni vitali di sicurezza o anche per la semplice
Minaccia che questi impegni a usare la forza esista ciò
Ho
Offre la garanzia di una maggiore sicurezza prosperità a livello mondiale il contesto strategico dunque
è stato citato anche la settimana scorsa dai Ministri della difesa sotto la presidenza della nuova
Alta rappresentante
Capo vi invito a dirlo in Italia non è tanto bello come Francia e del resto comunque la l'Alta rappresentante e capo
Il servizio di azione esterna comunque la difesa è una parte vitale del della risposta degli europei alle proprie responsabilità specie nel campo della pace e della sicurezza
Ho citato
La signora Mogherini
Per sostenere questo rinnovato slancio politico all'interno delle istituzioni europee non solo dunque
Accapo degli affari esteri
Dell'azione esterna e dell'Agenzia europea di difesa con questa coerenza che le attribuisce anche la sua posizione di vicepresidente è un'ulteriore carta che ha in mano abbiamo anche la Commissione
Che nelle sue primissime dichiarazioni
Che fosse il Presidente Juncker polla commissariati
Ti in Corsica politica interne mercato a detto quanto poteva a sostegno
Acampora difesa specie nel campo della ricerca industriale dei mercati
Non vi è dubbio che la preparazione del Consiglio europeo di giugno con il nuovo
Presidente del Consiglio europeo l'onorevole Tuscolano sarà una delle perizie sarà questa priorità alla di se poi coerenza con gli impegni espressi dai capi di stato di governo nel vertice NATO del settembre scorso
Quando i Capi di Stato
A dicembre sono si sono riuniti per preparare i il vertice di giugno
Ha
Emerso il contesto strategico che lei ha citato e che sviluppate nel vostro documento
Avevamo
Dovevamo anzi mantenere ciò che garantisce la nostra capacità d'azione cioè la base industriale tecnologica e di ricerca
Nel campo della difesa è questa la chiave della nostra capacità dazione
In nei singoli Stati si dice in modo diverso in Inghilterra Freedom poco ActionAid i francesi amano il termine autonomia strategica
Altri e in particolare Paesi come la Finlandia battono molto sul concetto di sicurezza di approvvigionamento il concetto di sicurezza dell'approvvigionamento diventa sempre più la chiave di quel che va fatto
Né nel campo della difesa anzi la ragione principale non solo per conservare ma per sviluppare la nostra industria la nostra ricerche la nostra tecnologia
Nel campo della difesa non è solo perché l'industria e la sicurezza e della difesa eh un grande apporto alla crescita e all'occupazione certo lo è
Stando alle cifre siamo tra seicento mila e novecento mila posti di lavoro diretti e indiretti me anche perché è un volano della ricerca della tecnologia
A causa proprio della delle tecnologie duali che sono molte e poi
è
Una chiave per assicurare la capacità d'azione degli europei
E abbiamo il messaggio sempre più chiaro dei nostri alleati qui parlo sotto il suo controllo
Signor ambasciatrice
Il messaggio americano che mi ha molto colpito nell'evoluzione recente
Anche
Il signor Rizzo è qui che può testimoniarlo rispetto a quando ci siamo conosciuti alla NATO
Il loro messaggio siate in grado di essere autonomi
In questioni come la Libia siate in grado di fare da soli non aspettate non aspettate
Di essere che siamo noi a fare l'ottanta per cento del rifornimento in volo della lo l'ottanta per cento della sorveglianza
E ricognizione se siete dei buoni alleati siate in grado di agire da soli
Addossandomi la vostra parte del del degli degli oneri l'ambasciatrice
Ed in una posizione pilone della mia a
Per attestare questo evoluzione
L'Italia è un soggetto importantissimo in materia di capacità di azione militare e anche un soggetto importantissimo in campo industriale
E della ricerca e anche politicamente è sempre stata l'Italia un motore dell'integrazione europea endemiche Fossella comunità di un tempo oppure oggi l'Unione
Come passare da questo sostegno politico al massimo livello
E da questa consapevolezza dell'importanza capitale cominciare vitale della difesa passare a questo all'azione
Parlerò in particolare del ruolo della mia agenzia ma questo vale anche in campo operativo
Io credo che gli Stati membri dell'Unione abbiano in questa agenzia uno strumento
Che
Per continuare per i suoi scopi è uno strumento inclusivo aperta a tutti gli Stati membri che lo desiderano la Danimarca se tirata fuori però permette anche di operare a due o a tre dopo quattro anni
All'agenzia sono convinta
Che
Lì cooperazioni proficue nascono da un piccolo gruppo che agli stessi interessi la stessa volontà di andare avanti in un programma
Questo permette dunque di essere sia inclusivi sia di lavorare a gruppi di due o di tre se prendiamo l'esempio dei troni
Sono convinta che al primo progressi verso la prossima generazione dentro un idillio osservazioni male attorno a un gruppetto di tre i Paesi più importanti
E anche gli industriali sono prontissimi a lavorare insieme a quanto sembra su questo tema
Lei l'Agenzia è uno strumento utilissimo anche perché
è uno strumento intergovernativo
Sono gli strumenti del i Ministeri della difesa dirigerla sotto la presidenza dell'Alta rappresentante che poi è all'interno della famiglia europea delle varie istituzioni questa importante perché
Consente ai soggetti della difesa che sia dei Governi gli stati maggiori gli industriali
I ricercatori di avere un collegamento con le altre politiche dell'UE
A volte per difendere i propri interessi
Come per Cielo unico per le normative nel campo delle frequenze radio o dei prodotti chimici ma è anche un mezzo per usufruire di fondi
Dal momento che il attività sono duali fondi europei dunque
Per
Mostrare fascia che questa scadenza di giugno non la prepariamo a parole ma siamo davvero concreti volevo mostrarvi il carattere pratico dei progressi che possiamo compiere
Io volevo insistere su quattro programmi
Il
Quei il pilotaggio remoto o o altri che sono stati già stati citati potrei citare il rifornimento in volo nel quale l'Italia ha pesato molto
Nei risultati concreti che abbiamo perché si tratta sì di preparare la prossima rigenerazione di chi procederà delle acquisizioni noi
E
Avremmo le capacità che i britannici hanno già i francesi la Milano confermate con un contratto che hanno firmato e un gruppo guidato dai Paesi Bassi che cerca di acquisire capacità che possano agirei in completa sinergia
Con le capacità britanniche francesi ma c'è già la capacità italiana
Il Boeing sette tre sette
E abbiamo certificato abbiamo organizzato la qualificazione presso l'agenzia di diversi tipi di aerei da combattimento
Facendo in modo che sia dove ci sia una maggiore interoperatività e disponibilità alle rifornimento in volo satelliti Dini comunicazione
E ci per difesa idem a parte questo penso che
Ciò che
Farà la differenza in futuro in direzione di questa integrazione europea sarà il fatto di aprire degli strumenti che
Non solo ci inducano a cooperare a livello politico ma che si voglia impormi si possa farlo anche a livello di direzioni armamenti e di Stati maggiori
Oggi la difficoltà principale sta lì
Non è che non ci sia la volontà politica si sente spesso una non è inesatta almeno dalla mia posizione non è inesatto dire che c'è una volontà politica ma c'è una grandissima difficoltà degli operatori a
Entrare in cooperazioni concreti
E la posta in gioco dei mandati conferiti da considero però ci vogliono INPS
Utili in citazioni non distorto in Fistarol incerti fiscali incerti un la riduzione del tasso IVA no perseguibile perché non c'è nell'UE quando cioè nell'ambito NATO
Ci siamo quasi
Team in materia di risultati con una piena conformità dei sistemi che attueremo
Convalidati dalla
Commissione ma ci sono altri incentivi che permesso essenziali con quattro anni di esperienza quindi in materia di cooperazione si può sempre sognare che i programmi che acquisì azioni
E le pianificazioni di acquisizione siano armonizzati tra i Paesi
Europei io penso che
Non ci si arriverà
Non ci si arriverà perché tutte legato
Alle scadenze politica ruolo dei Parlamenti e dei Governi questa parificazione delle difese a livello nazionale e quindi credo
Che si si debba trovare il modo per ovviare a questa difficoltà non dicendo che lavoreremo altri dieci anni sull'armonizzazione dei calendari ma sapendo che non sono armonizzati calendari trovare il modo affinché
Distanti siamo in grado di destinare risorse ha un programma allo stesso tempo
Sono proposte che abbiamo sottoposto ai ministri della difesa per capire come si possano avere dei fondi
In termini di agenzia o di ingegneria finanziaria per far sì che quando c'è un programma in questo programma corrisponda una priorità europea non ci possa essere il modo pere avere i fondi stanziati al tempo stesso
In simultanea questa per me è un fattore chiave lei presidente ha parlato
Dell'aspetto vitale per il futuro della ricerca e della tecnologia
I bilanci della difesa si riducono il campo in cui sia più tendenza non so che cosa fatte a Roma
O quale sarà l'esito delle vostre discussioni ma il primo campo da cui si ricavano risparmi mediante quello della ricerca e della tecnologia quindi
Noi
Sta
Stiamo davvero danneggiando gravemente futuro perché le imprese allora non posso fare altro che rivolgersi all'esportazione perché non ci sono abbastanza programmi a livello di Unione
Non ci sono fondi disponibili quindi si esporta e si esporta a colpi di trasferimenti di tecnologia oltretutto facendoci concorrenza tra noi e questi trasferimenti di tecnologia chiaramente
Innanzitutto stanno preparando le forze che dopo un domani lo dovremo affrontare è senz'altro stanno preparando i nostri concorrenti di domani e quindi ci deve essere un soprassalto nel campo della ricerca e della tecnologia come lei ha detto
Sì ci si può molta poggiare sulla dualità di molte tecnologie nel campo dell'ACI per sicurezza dello spazio dell'osservazione
Ho anche dei toni
Di carattere duale è importantissima lei ha parlato di orizzonte due mila venti fare far tesoro dei fondi nell'ambito di vico Rizzon terminare che anche la nostra agenzia abbiamo cercato di aiutare i soggetti della difesa
A usufruire maggiormente
Aprire la l'abilità Perego usufruire dei fondi strutturali de o dei fondi di coesione quando riguardano
Attività duali la Commissione ha proposto un'azione preparatoria
Per la ricerca e tecnologia della difesa che questa sarà
Una grossa posta in gioco si dovrà cogliere questa occasione proposta dalla Commissione facendo valere
Le specificità della ricerca né nel campo della difesa sia sul fronte del Governo sia su quello dell'industriali
Specie tenendo conto dei diritti di proprietà intellettuali non mi dilungo vengo alla conclusione
Penso che il senso che lei ha indicato nel suo intervento
E quello che è il risultato della potentati indicati il futuro a tutti gli europei
Dobbiamo tendere a una maggiore integrazione una maggiore integrazione in modo concreto per dare fiducia perché quando si fa in teoria
Ci sono due ostacoli una quello di dire attenzione
Si parla di integrazione europea ma è una maniera per tagliare i bilanci nazionali io questo l'ho visto a Parigi era associato alla Commissione per il libro bianco
Sì si ci si
Ma alla cooperazione europea diventerà un alibi per ridurre il nostro bilancio ora invece il riconoscimento che non si
Che non si può più
Fra non si può più fare di più con meno siamo avevo superato quel limite non si tratta di fare con meno sì dato l'impegno no che rappresenta a livello nazionale bisogna del
Destinare risorse in un contesto di bilancio di Previtali difficilissimo
Quindi destinare risorse alla difesa
Suscitano enorme dibattito interno su cui non mi pronuncio
Però dobbiamo anche fare in modo che ci sia
Un investimento nel campo della difesa che ripeto
E vitale mattinate ed essere anche efficace e l'efficacia passa attraverso la cooperazione una cooperazione però davvero pragmatica
Il passata attraverso lo strumento
Di cui disponiamo l'Agenzia per me è un ottimo
Strumento vado via tra due mesi non ho un interesse personale quindi ha un bellissimo strumento a vostra disposizione degli Stati membri
Quindi bisogna approfittare di tutte le sinergie che possono esistere con le altre politiche comunitarie
Credo anche che
In un contesto
Che a livello europeo non è così fiducioso nelle capacità di successo dell'Europa
è importante anche
Far capire che dei successi ci sono
Nei campi che vi ho citati
Abbiamo dei reali successi rifornimento in volo avrei dovuto parlare dell'addestramento in cui l'Italia ha un ruolo chiave addestramento degli equipaggi degli elicotteri degli aerei
L'Italia a coordinato sotto l'egida dell'Agenzia europea della difesa notevoli esercitazioni anche per
Preparare gli equipaggi che andavano in Afghanistan
L'Italia parlavo poc'anzi libroni l'Italia ha offerto le sue capacità Amendola per l'addestramento dei terroni quindi
In certi
Campi chiavi dell'addestramento che non solo hanno una grande importanza cooperativa ma preparano anche uomini e donne a lavorare assieme
E sono già un elemento concreto di integrazione più che i nostri
Soldati i nostri servizi della difesa lavoreranno assieme più meglio funzionerà integrazione quindi bisogna riconoscere i successi essere esigenti perché siano maggiori in futuro siamo ben lungi dal
Raggiungere il potenziale
Federica a monte Lucherini l'ha detto l'agenzia cioè ma deve raggiungere il Sollers tutte le sue potenzialità questo vale per molti altri strumenti poi deve essere diretta dagli Stati membri nel pieno rispetto
Non solo delle norme costituzionali di ciascuno Stato membro e ma anche
Nel rispetto del ruolo dei vari soggetti qui
Mi fermo è molto importante per me lo sarà per chi mi succederà avvenire in queste occasioni di dialogo con il Parlamento italiano perché i Parlamenti Nazzari certo bisogna parlare con il Parlamento europeo che ha un ruolo decisivo in tutte le politiche europee
Ma il rapporto con i Parlamenti nazionali che decidono su sulla destinazione del bilancio e sul dispiegamento delle forze è vitale per lo sviluppo di questa integrazione europea la ringrazio Presidente
Sono io che la ringrazio molto per l'autorevole importante contributo che ha portato sull'attività dell'Agenzia nella quale crediamo molto e prima di dare la parola all'ambasciatrice Mariangela zeppi e che ringrazio per la presenza
Chi ci mostrerà come il ruolo dell'agenzia e della maggiore integrazione europea non vada contrapposta anzi il Messia da integrare con
La nostra appartenenza all'Alleanza atlantica voglio ricordare come lei ha richiamato
Federica Mogherini attuale Alto rappresentante io ho il piacere di ricordare come anche onorevole Mogherini e nella qualità di componente della missione esteri abbia contribuito alla nostra indagine conoscitiva nel corso di una missione che congiuntamente Commissioni esteri e difesa
Hanno compiuto abbini ossa
Ed era quale dato conto anche negli atti così come ricordo il saluto di nuovo che ha contribuito al lavoro dell'indagine conoscitiva nella qualità di componente della Commissione difesa anche l'onorevole Domenico Rossi attuale sottosegretario di Stato
Alla difesa e concluderà i nostri lavori avevo annunciato prima alcune presenze
Spero di non dimenticare nessuna voglio particolarmente ringraziare per essere presenti il Capo di Stato maggiore dell'esercito generale Graziano il Capo di stato maggiore della Marina Ammiraglio De Giorgi generale
Dal mille righe rappresentanza di Capo di stato maggiore tra difesa che abbiamo ascoltato proprio ieri in Commissione l'ammiraglio Binelli mantelli generale Langella in rappresentanza del capo di stato maggiore la relata di generale preziosa che ha avuto molto anch'io ieri e di incontrare il generale
Incenso Coppola in rappresentanza del comandante generale dei Carabinieri gli aveva regalità Enrico ancora abbiamo un costante rapporto di collaborazione
E ambasciatrice Zappia tocca a lei e anche qui grazie per
La sua collaborazione per intervento e per essere presente prego
Molte grazie sono io e devo ringraziare lei presidente per avermi indicata
Ha a questo convegno che considero particolarmente appropriato particolarmente Battaini
Perché effettivamente concentrarsi su
La dimensione della capacità la centralità della dimensione della capacità
Una delle cose su cui l'alleanza si sta focalizzando direi proprio in questi giorni nel quadro di una riflessione che nasce da lontano e di cui adesso
Con il vostro permesso parlerò un po'mi è gradita l'occasione anche per
Nel salutare e ringraziare della loro presenza e capi di stato maggiore
Della Marina dell'esercito i rappresentanti del capo di stato maggiore della difesa e dell'area nautica non abbiamo
Coro avuto un'occasione veramente di di incontro approfondito ma è per me considero questo un un inizio
E anche la e questo lo volevo sottolineare presidente ringraziandola nuovamente anche per me la prima occasione di riflettere pubblicamente
Ad alcuni dei temi di cui dà solo sei settimane mi occupo quotidianamente
Inoltre è un piacere essere qui insieme alla direttrice dell'Agenzia di difesa europea Madama al professor Silvestri
Come dire due autorità in questo in questo settore
Quello che cercherò di fare come lei già anticipava collegare un po'
L'importante lavoro che è stato fatto dalla Commissione e con con quello che succede in questo momento alla NATO e da questo punto di vista vorrei veramente tornare su questo volume che non ho letto tutto lo devo dire che insomma era
Quindi è una sfida impossibile ma le cose che su cui mi sono focalizzata
Mi fanno mi confermano diciamo della rilevanza dello della l'indagine conoscitiva che è stata effettuata dalla Commissione
Io vorrei partire forse dal dal summit dei capi di Stato e di governo dell'Alleanza di Chicago quindi due mila dodici
Perché in quel momento si dice si rifletteva a ad un processo di trasformazione dell'alleanza
Che doveva nell'ambito di un concetto strategico ridefinito solo un anno prima nel nel due mila undici
E ne in un quadro che vedeva la fine di grandi la fine in prospettiva di grandi operazioni come quella in Afghanistan
è tendeva a ridefinire completamente il concetto strategico e la capacità quindi dell'alleanza passando da un concetto che era fortemente basato sulle minacce
Ad uno invece basato proprio sulle capacità
Quindi in inglese da altre destra a
Capability bestie
Su questa onda serviva
Solo due anni dopo al vertice di Waits dove per via degli eventi in qualche modo se dovuto ricredere anche questo questo nuovo passaggio ad un concetto strategico diverso si è dovuto riconsiderare questo approccio
L'emergenza della crisi Ucraina nuove e più ha determinato
Quindi in realtà le decisioni prese solo due anni due mesi fa al vertice di lingue Enza
Riflettono innanzitutto la priorità di sviluppare una valutazione una risposta adeguata a minacce diverso in qualche modo
Sono ben definite anche ebbene analizzate anche nella nel rapporto che avete che avete prodotto sono minacce che vengono tutto l'arco periferico dell'Alleanza vengono certo dall'est ma vengono molto anche dal Sud come
Come quotidianamente ci impegniamo a ricordare a quegli alleati che vedono nella minaccia resta in questi giorni soltanto la vera minaccia
In questo quadro è una sfida cruciale per l'alleanza e per i suoi Stati membri e quella di sviluppare una una risposta che sia efficace certamente ma anche sostenibile
Anche questo è un aspetto che è emerso molto chiaramente anche dalla sua introduzione Presidente
La sostenibilità tornerò su questo punto
In sostanza a uno Enza il grande cambiamento è stato quello di come dire ridefinire
Una strategia dell'Alleanza che faccia perno sulla capacità di risposta
Di questo si discute
Chiaramente in questi giorni potrei forse anche anticipare alcune delle cose che sono in discussione ma nello stesso tempo i processi ancora
Come dire dall'analisi militare sta solo ora passando all'analisi politica ma certamente interno
La prontezza dell'alleanza quanto l'alleanza può essere
Velocemente in grado di rispondere a crisi che sono anche difficilmente definibili
Si usa molto questo termine di ibrido a me non piace devo dire mi piace più parlare di minacce ambigue ma insomma
Nella definizione generale è quella di ibrido
I beni do significa con con varie con varie componenti nazionali un insieme di azioni coordinate
Che non sono necessariamente azioni solo militari che sono azioni di disinformazione
Di uso di media asserviti Alessandra tax azioni armate su scala locale svolte tramite sedicenti ribelli
Interventi in supporto e soccorso di minoranze supporto tra virgolette soccorso di minoranze etniche azioni diplomatiche di intelligenza a livello governativo internazionale
Tese ad infrangere la compattezza e la coesione degli alleati anche questo è
Una
è un tema al quale riflettere sono tutte azioni di disturbo in qualche modo che disturbano anche a volte la nostra compattezza interna perché è difficile definire la la la sfida alla quale ci si trova davanti
In questo caso le crisi recente appunto l'Ucraina con appena nominato ma anche
Dirà la Siria hanno indotto la NATO ad avviare una riflessione sulla postura proprio per la STU assicurare una risposta che si appronta credibile ed efficace
E il vertice del Galles ha confermato un cambio di strategia come dicevo l'alleanza si è avviata una
Postazione diciamo da una donna transizione da una postura operativa ad una postura di prontezza come dicevo che deve essere fondata su tre pilastri capacitivi quindi
Una pronta disponibilità delle forze una preparazione adeguata e costante di queste forze quindi treni costante e una capacità di rapido schieramento in caso di necessità
I fattori chiave di successo sono forze che nel loro complesso siano credibili in termini di capacità esprimi bilici quando e dove necessario interoperabili
Integrabili bilanciate cioè in grado di assolvere in modo flessibile i compiti assegnati con capacità tecnologicamente compatibili
Contraendo evolutivi che sono quelli dei principali alleati e partner tanto nel contesto dell'alleanza che nel contesto della dell'Unione europea
Infine delle forze più siano proiettarli sostenibile nel tempo questo poco le di cui stiamo discutendo in questi giorni
Quindi vede quanto effettivamente rilevante la la nostra conversazione oggi
E devo dire lo è a maggior ragione nel momento in cui
Si sta mettendo in opera si sta lavorando appunto questo Libro bianco
Della difesa che un'iniziativa assolutamente meritoria che che il ministro Pinotti a a ha preso e e credo che sia particolarmente
Come dire necessaria proprio adesso
A fronte di queste sfide crescenti che hanno delle implicazioni strutturali per la dimensione capaci IVA della NATO è stata nuovamente messa al centro del dibattito la questione della ripartizione degli oneri
Ne ha parlato anche da la direttrice Arnoux
Devo dire
Gli americani hanno un posto coperto l'Unione europea
In questo momento nel momento in cui si parla appunto di ripartizione degli oneri hanno
Stanno facendo la scoperta di quanto efficace e può essere in realtà il collegamento tra le due organizzazioni indi in epoche passate non erano esattamente come dire di dare di questa di questa opinione
Credo che anche l'elemento
Della ripartizione degli oneri sia in qualche modo un argomento che sta facendo rivedere parecchio l'atteggiamento americano anche nei confronti di quanto gli alleati europei all'interno dell'alleanza possono portare se
Coordinati in un quadro di politiche di difesa europea
In termini di sostenibilità la la riflessione in corso
Non si basa solo sulla ricerca di una maggiore condivisione degli oneri correlati alle capacità ma riguarda anche la necessità di rilanciare proprio lo stesso legame transatlantico
è diffusa la consapevolezza che la NATO debba riaffermare il suo ruolo anche mantenendo costantemente aggiornati su obiettivi di fondo
Adottando di adattandoli ai cambiamenti della realtà internazionale e mantenendo adeguate capacità di difesa a supporto di sugli obiettivi
In questo contesto le preoccupazioni che vengono espresse oggi in ambito NATO riguardano il rischio di una
Come posso dire dire affrettata dismissione delle capacità militari come aspetto della combinazione della crisi finanziaria che sta toccando tutti anche coloro che
Pure nell'ambito dell'alleanza continuano e sempre di più a garantire risorse per la difesa quindi una combinazione della crisi finanziaria e la fine come dicevo prima delle operazioni militari in terra su larga scala l'Afghanistan
è viva la sensazione è che i rischi per la sicurezza non siano diminuiti Manzi aumentano e che però la loro natura
Come mi viene da dire e di equità perché perché non si riesce quasi ad afferrare no sfuggente potrebbe non renderli immediatamente percettibili
In questo quadro dal summit del Galles lo dico ad una ad una platea però dagli esperti sono scaturite sedici priorità che l'alleanza delle perseguire per colmare le proprie carenze capacitivi vive
Dovute alla differenza tra i requisiti individuati dai comandanti strategici
Dagli Stati nell'ambito dell'alleanza da un lato e dall'accettazione degli obiettivi che sono connessi da parte degli alleati e dall'altro lato
E peraltro alcuni dei requisiti capacitivi per cui si riscontrano lacune rilevanti hanno un significativo impatto politico oltre che operativo
Si tratta infatti di quelle capacità di intelligenza ve connesse nel senso bello Enza
Munizioni di precisione che consentono di minimizzare per esempio le vittime civili nel caso
Di operazioni la situazione è resa poi ancora più acuta difficile dall'applicazione della regola del cinquanta per cento che come sapete consiste nel non assegnare ad ogni singola alleato più della metà dei requisiti necessari per ogni singola aree capacitivi la
Questa regola del cinquanta per cento rende
Come posso dire palese ed evidente l'insufficiente apporto di alcuni Paesi europei
Al soddisfacimento del livello di ambizione dell'alleanza livello di ambizione che si è data appunto nel due mila undici con la politica al GAI tedesca in questo momento però
Si comincia a ripetere in un ciclo che quadriennale
Una delle risposte naturalmente maggiore impegno della sponda europea
E in tale quadro si inserisce la problematica del Defence
Spending leggi cioè della di quanto si mette in in investimento per la difesa e qui come dicevo primari emerge lo squilibrio tra gli Stati Uniti da una da una parte e degli alleati europea e dall'altra
Una differenza che che si affacciano devo dire che si vede in maniera molto chiara
Che dovremo in qualche modo se non altro in prospettiva cercare di colmare il vertice del Galles ha dato questo obiettivo di prospettiva ma direi quanto meno decennale di
Arrivare ad a
Impiegare nelle spese per la distesa almeno il due per cento del PIL
Di fare in modo che le spese per la difesa corrispondano al venti per cento degli investimenti dei principali investimenti quindi degli obiettivi di prospettiva che devo dire grazie anche all'Italia sono stati proprio situati nella prospettiva che deve anche prendere in considerazione quelle che sono le capacità di crescita dei singoli Paesi questo Pompei Monnet
Che noi stessi abbiamo voluto inserire perché bisogna anche essere realistici
Pur
Come dire volendo buttare il cuore al di là dello stacco che è quello della situazione economica nella quale molti Paesi si trovano
A
Vorrei magari tagliare una parte di quello che mi ero preparata dire perché molte cose sono state già dette precedentemente direi che la linea che l'Italia porta avanti alla NATO si pone due obiettivi in questo momento
Da un lato di mettere in evidenza
L'impegno degli alleati che sono anche membri dell'Unione europea e a crescere i propri sforzi collettivi nel quadro della difesa europea con cadute che sono
Positive per la NATO e quello che la direttrice avvenute stava stava proprio dicendo prima il secondo è quello di porre l'accento anche sugli aspetti qualitativi
E non soltanto quantitativi della spesa evitando che ci si pongano dei tanti pezzi che non sono realistici
Come dicevo il risultato di Galles un po'una sorta di di situazione di compromesso che se che si è trovata proprio sulla base di questi due principi
è inevitabile però evidenziare che nella discussione sulle capacità
E sul loro finanziamento sono come dicevo prima proprio dalle azzurro pay in particolare quelli agli atti di una dimensione come la nostra quindi alleati importanti sono quelli che sono chiamati ad esercitare le maggiori responsabilità
In queste scelte ed è soprattutto a
Quelli tipo di alleati nel quale appunto metto senz'altro l'Italia che vengono rivolte le sollecitazioni a non ridurre il proprio impegno per la difesa questo non significa necessariamente è questa la lettura che cerchiamo di dare noi non ridurre in termini quantitativi come dicevo ma non ridurre in termini qualitativi
E credo che ancora una volta
Lo sforzo che si in atto attraverso la definizione della nella preparazione del Libro bianco sulla difesa abbia proprio questo come obiettivo una difesa che sia quali
Qualitativamente in grado di di rispondere alle sfide
L'Italia da sempre impegnato a fare avanzare il processo di convergenza tra NATO e difesa europea
Puntando oltre che sul rafforzamento dei meccanismi di coordinamento tra le due organizzazioni ancora una volta toccati efficacemente nella
Relazione dottoressa comunque
Anche la messa a fattore comune naturalmente a beneficio
Dei ventidue Paesi che sono
Paesi ed europea che sono anche membri dell'Alleanza
E quindi mettere a beneficio le strutture integrate e questo è un po'il diciamo il trenta
Verso il quale si si cerca di
Di lavorare
Non c'è dubbio che la NATO nelle condizioni esistenti sia l'organizzazione più attrezzate in qualche modo a svolgere il lavoro di sostegno ai Paesi membri in materia di sviluppo e di capacità
Anche in un quadro multinazionale lo sforzo si orienta su come fare in modo che queste capacità vadano anche a beneficio della difesa europea in un quadro di mutuo rafforzamento e di complementarietà
E su questo devo dire che
I primissimi passi intanto del dell'Alto rappresentante
Mogherini
Che del Segretario generale stolto in verde sono estremamente incoraggianti perché
Per quanto si possa fare noi all'interno dell'alleanza nei nostri dibattiti nei nostri e nelle nostre discussioni quotidiane quando l'impulso arriva dal vertice le cose cambiano e forse questo impulso in maniera così
A chiara non era fin qui tenuto devo dire che a si è visto da subito stolto ed abbia visto credo nel secondo giorno in cui Federica Mogherini aveva assunto le proprie
Delle proprie funzioni ha visto appunto l'Alto rappresentante e da lì sono immediatamente scaturite una serie di col se non altro a sei segnali che però che attenti quali i nostri sono abbastanza evidenti che vuol dire
Per cominciare con l'associare alle nostre analisi anche all'analisi per esempio condotta da assai sui principali
Quali di crisi ma anche altre organizzazioni come l'OSCE
La necessità di aprire
In qualche modo un'analisi politica serve anche a definire la risposta possibilmente integrata questo è un segnale che adesso vediamo con
Con molta chiarezza
Direi che
Questo è il messaggio o forse finale che che darei proprio partendo appunto dalla constatazione di quanto questi due mondi debbano assolutamente lavorare sempre di più insieme e queste a beneficio sicuro di Paesi come il nostro che sono Paesi di riferimento tanto per l'una che per l'altra organizzazione Paesi fondatori di ambedue
E Paesi che tuttora
Rilevano fortemente nel dibattito politico al ma anche
Noi in cui queste due organizzazioni sono capaci di rispondere a sfidare così complessa la ringrazio ancora grazie a lei ambasciatrice
Avevamo avuto modo di incontra anche ascoltare durante l'indagine conoscitiva al suo predecessore Nola de siamo lieti del suo incarico le faccio i migliori auguri e siamo convinti che
Poteva avere altre occasioni di incontro e collaborazione nel corso della nostra attività
Così come lei l'avrà ecco alla onorevole Mancini che è presente che saluto che Presidente della delegazione italiana presso la NATO il contributo del mondo accademico del mondo della ricerca alla nostra indagine conoscitiva è questa
Materia in particolare è stato un contributo molto importanti vedo dettagliati professor nominasse che saluto e abbiamo chiamato Chisso al professor Stefano Silvestri di potere intervenire relazionarsi
Su questo dall'alto anche della sua riconosciuta grande esperienza su questi temi prego professore grazie Presidente mi assi
Invece l'esito
Dice sistemi pashtun se compri no
Restringere trentatré
Ha un terreno
Secondo tomba
Opachi Cercone sede già
Le conclusioni e opachi o si
Le
Interessante è stato un esercizio sicuramente importante e significativo
Anche in un processo che che ancora in corso tutto sommato
Però vi dico definizione di quali Calisti quali scribano essere possano essere
I rapporti effettivi tra Governo e Parlamento fin qui in questa materia argomento che è stato parte importante a mio avviso delle
Devi sia dell'indagine che delle varie dei privati varie discussioni e della confusione
Ed è quindi non non credo che sia ancora del tutto determinato però è sicuramente un elemento importante e significativo
Che a mio avviso a una significato anche più generale perché tutto sommato questa vostra indagine che riguardava
Gli aspetti essenzialmente relativi agli equipaggiamenti
E alle politiche di di investimento
E finiva per essere un po'come dire campata per aria in qualche misura non campata per aria ma priva di rischi di riferimenti
Oggettivi perché mancava mancare la definizione della minaccia della politica di ritardi e delle idee degli obiettivi del Paese in un certo senso
Argomento che spostati a vecchie in Italia
Noi non non abbiamo una scarsità enorme di libri bianchi ma ancora più una scarsità di definizione chiara di quali siano gli obiettivi della nostra politica di sicurezza e difesa
Non non non fa parte in genere della nostra tradizione politica dalla conservo i nostri Governi chiarire questo aspetto ognuno c'ha la sua e il contesto naturalmente alla fine finisce per essere
Finisce per essere
Controproducente certo chi ce l'ha più chiara a qualche via vantaggio in più di quelli che ce l'hanno meno chiaro però il risultato è che manca una dimensione nazionale della della interverrà della sicurezza
Detto ciò naturalmente
Io credo che questo tipo di di di di indagine abbia sicuramente
Facilitato spinto in parte anche il Consiglio supremo di difesa e il ministro Pinotti a data Abada ad avviare il discorso del
Del libro bianco è un problema che non è solo italiano e in qualche maniera anche un problema europeo
Dopotutto devo dire che l'Unione europea ancora non è riuscita a riscrivere il documento del novantadue P due due mila due sulla la la la la la la strategia sicurezza europea la NATO un pochino più
Abituato a questo esercizio R. e ci produce nuovi concetti strategici recapitato o invecchiano rapidamente però devo dire
Perlomeno ci prova mette
E conto della pietre l'Unione europea devo dire a aveva se
E ha avuto a questo problema ed è soltanto col Consiglio europeo dall'altra hanno
Di dicembre dall'altra hanno e spero col prossimo che comincia ad avviare un processo
In cui sugli acquiferi in cui verranno presentati tutta una serie di documenti richiesti l'approdo a già dal Consiglio europeo che a mio avviso cominceranno a delineare una vera e propria l'idea di strategia europea
è un abile che quindi tutto questo avvenga perché le scelte su tecnologiche e industriali in ultima analisi debbono essere confrontate
Con gli obiettivi
E con l'analisi delle necessità e gli obiettivi di la minaccia gli obiettivi che si vogliono che si vogliono perseguire
Naturalmente voi avete cercato di di supplire a questo corpo di analisi fatte sulla minaccia
E devo dire che naturalmente il problema è quello che qui hanno detto un po'tutti giacché la minaccia ecco in continua rapida evoluzione adesso va di moda chiamarla minaccia ibrida
Perché cioè insieme convenzionale non convenzionale militare e civile ma non solo
Che include anche gli aspetti come esempio cibernetici stanziare eccetera e che infine anche altri aspetti di sicurezza non necessariamente legati alla difesa
Come il problema dell'immigrazione come problema dell'acqua il problema della sicurezza energetica eccetera che possono il volto al volgere
Lo strumento militare possono non coinvolge lo comunque sono
Sono aspetti riduce
Tutto questo ha fatto pensare sembrava certo tormento che
Forse il tipo di Forze armate che noi abbiamo potesse non essere più adeguate
E che bisognasse fondi pompare a una sorta di
Collezione di forze speciali per capirci
Che potessero fare una serie di
Operazioni molto rapida
Nello stesso tempo devo dire però che non è scomparso la problema della
Della della della mia di minacce più consistenti
E adesso noi abbiamo visto la Russia non è certamente l'Unione Sovietica
Di molti anni fa ha però abbiamo l'abbiamo vista in poco tempo concentrare quaranta mila uomini al confine avverte fortemente armati al confine con l'Ucraina
Che non so quanto la NATO sarebbe riuscita a fare se avesse voluto fare
Si dibatte da tempo è grave
Quaranta mila uomini compresa l'operazione già in corso in Afghanistan poteva essere una
Una dura prova per prevale
Essa ci saremmo riusciti certo sono sempre gli americani richiamo
Però però
Altera era era
Una una una situazione abbastanza complicato
Di buon livello bene armati dell'equipaggiamento otto
Il certo Valdes ripeto Meles la Russia non è la minaccia
Potenziale checché esercita vorrei sovietica salvo forze in campo nucleare
Dove comunque c'è un rapporto di dieci a uno nei nostri confronti
Senza calcolare le armi strategiche
Apporto che fa pensare a un suo utilizzazione più politica forse che che militare
Ma novizi azione politica che naturalmente comporterebbe
Comporterebbe una un allentamento dei nostri rapporti con gli Stati Uniti equity una una una problematica prestanza complessa
Ma naturalmente non
Eventualmente non possiamo pensare
A una minaccia globale verso Punta Lunga verso tutto avrebbe però possiamo pensare a una minaccia verso gli estremi
Propaggini della NATO
Che dovrebbe cui dovremmo comunque
Cercare di reagire a questo aggiungiamo altre cose c'è una crescente presenza della Cina nel Mediterraneo per esempio
E la Cina è una una una una potenza in pieno sviluppo quindi se siamo non è una potenza ostile per il momento non è neanche una potenza nucleare
Cioè abbiamo delle collaborazioni abbiamo la possibilità di
Anche lì c'è la possibilità di scontri soccida Giappone per esempio che potrebbero richiedere
Un nostro una mostra posizione nostro posizionamento sicuramente un posizionamento americano del Grana
Numero
Inoltre
C'è un forte problema dello andarsi a quale livello tecnologico bisogna un po'situarsi in questa situazione
è evidente che un un equilibrio ad alto livello di Trapani grandi potenze
Richiede livello tecnologico ha avuto e dobbiamo pensare ci fa forse tutta la gestione delle crisi meno
Ma
Può essere però tutto dipende dal tipo di prezzo che si vuole pagare
Nove i la la la la scelta
Del tecnologica di alta tecnologia e le altre tecnologie
Che è stata promossa insieme che inizialmente dagli americani poi seguita dagli europei è una scelta che a dura almeno due vantaggi
Diciamo di tipo politico perché sono però importanti per questa ragione uno che tende a proteggere di più l'operatore il militare
Quindi meno perdite meno morti
è e l'altro che tende
A diminuire ndr cose i danni collaterali o le vittime civili
è chiara per esempio che se noi compariamo i bombardamenti che abbiamo fatto sulla Serbia
Molto intensi sulla Serbia con quelli che durante la Seconda guerra mondiale siamo stati condotti sul prestavo sottocchio
Abbiamo una differenza di non è che abbiamo l'assenza i danni collaterali però abbiamo una differenza dimensioni che in qualche maniera qualitativa
E naturalmente questo implica anche la capacità del mezzo non solo per la precisione ma dell'autoporto azione perché deve poteva riuscire in qualche maniera svolgere questa missione
Ci sono quindi da aspetti di questo genere che vanno presi in considerazione
Per e che influiscono poi sulle scelte sulle scelte sulle scelte da fare
La noi non siamo chiaramente in grado di affrontare l'insieme delle crisi a cui siamo esposti
Da sola
Questo è un fatto ovvio
Il Tesoro molti anni che io sostengo che quando c'è scritto dice il compito delle nostre Forze armate sulla presunzione è quello di difendere
La patria certamente
Se fossimo da soli potremmo portare immediatamente una lettera di resa
Fare il sarebbe forse più semplice
E meno costoso quindi è un problema di difesa collettiva
è un problema di difesa collettiva di partecipazione all'Europa la NATO alle varie
Varie strutture interi e e missioni internazionali
Il che significa
Che dobbiamo in qualche maniera prima si diceva essere interoperabili
Essere interoperabili in realtà non da la vera dimensione di quello che è necessario
Perché il tipo di cose che sta avvenendo cioè le professioni economiche il maggiore costo delle tecnologie le diverse la molti moltiplicarsi delle missioni di sicurezza
Il fatto che malgrado l'Europa gli Stati Uniti stiano perdendo di peso economico della globalizzazione intervenite in termini
Proporzionali però vedono ricadere ancora in gran parte sulle loro spalle il costo della sicurezza internazionale
Cioè abbiamo che in certo senso ci conviene mantenere parte di questo posto perché in questo ci dà un ruolo un'autorità maggiori nella gestione del sistema il sistema internazionale
Fa sì che in qualche maniera
Nessuno di noi e anche i più ricchi hanno a mantiene una una una capacità
Di di di di di visti soddisfatti tutte le esigenze delle proprie forze armate
In realtà dobbiamo andare verso forme non più di interoperabilità ma di integrazione
L'obiettivo
è va verso un'integrazione c'è una specializzazione
E questo è estremamente difficile perché significa una reciproca dipendenza
Io non posso fare certe cose se non ho il contributo D'Alema perché è molto difficile da da
è un livello di integrazione molto alto
Ma è un livello di integrazione che comunque va preparato e va preparato non solo sul piano politico e istituzionale sarà complicate ha operato anche sul piano militare
E quindi questo tipo di dei le scelte che vanno operate andranno serate anche avendo occhio alla capacità di integrazione delle diverse forze tra loro
Non è più un discorso solamente nazionale ma deve essere un discorso europeo internazionale non si facilita la cosa fa
Credo che
Senza Matarrese alzava parlo per l'azione noi perdiamo di sicurezza nel senso che perdiamo di capacità di integrarci
Infine né chiaro che le scelte sul sull'equipaggiamento
Dipendono anche dal Bernardi tale disponibilità di bilancio ma dipendono anche
Dalla
Alzata la struttura del personale dalla capacità di addestrarlo la capacità di mantenere queste pipa già mette in condizioni
Decenti di operatività
Quindi delle
Le spese di esercizio e di addestramento sono al
Però altrettanto importanti delle spese di investimento
E purtroppo
La situazione affatto così che in questo periodo siano state invece compresse e questo compresse questo rischia di essere
Occhi rischia di creare situazioni di non ritorno e rischia di essere molto molto pericoloso è chiaro che
In una situazione di minacce in continua evoluzione
Tutto questo deve
Consentire anche il mantenimento di un livello alto di flessibilità
Che non è facile perché da
Bilancio essendo chiaro che
E programmi essendo quelli che sono i bilanci tendono ad essere ingessato
Cioè tende a non esserci la possibilità
Di destinare rapidamente altre fonti a un'emergenza importante evolve o alla allo sviluppo
Di una esigenza tecnologica diversa da quella inizialmente concepito
Qui questo è un discorso molto complicato
E io sono sempre stato favorevole a una divisione netta
Cosa che noi non abbiamo perché costa di più tra le spesse di ricerca e sviluppo e i programmi di ricerca di un po'da un lato
E spesso i programmi di acquisizione dall'altro
Noi oggi paghiamo la ricerca e sviluppo con l'acquisizione e sostanzialmente
Questo è una una maniera per
Finanziare per risparmiare
Che vi era
Ma anche una certa quantità di quattrini ma anche per ingessare di rilancio
è quindi questo un problema complicato ma che va in qualche maniera affrontato
Bene nell'appesa del Libro bianco io intanto vi ringrazio e televisori
Grazie a lei professore
Allora il primo fatto riferimento alla vivacità della indagine conoscitiva delle audizioni degli interventi
Parlamentare ora è prevista una fase di Brehme di dibattito che come dicevo sarà conclusa dal Sottosegretario di Stato Domenico Rossi che mi aspetto che non sia altrettanto vivace naturalmente a questo
Rimettendo poi ai alle persone ai colleghi che vorranno
E agli illustri ospiti io chiamerei innanzitutto all'Ammiraglio De Giorgi Capo di stato maggiore della Marina
Che è presente criteri ingaggio insegnarci generale mi coglie l'occasione ammiraglio anche per
Cogliere questa ulteriore nuova occasione per testimoniare l'ESA alla costante vicinanza che la nostra Commissione ha espresso in questi mesi Aelle fucilieri Marina Massimiliano Torre Salvatore girone che anche in questa circostanza vogliamo
Ricordare come testimonianza di vicinanza e solidarietà a terra la prova che stanno affrontando da oltre mille giorni ma non sarà su questo suo intervento naturalmente l'ascolteremo l'interesse prego medaglia
Poiché avere anche l'onorevole scandite dato un contributo particolarmente importante successivamente a intervenire
Prego
Presidente intanto la ringrazio per la vicinanza che lei ha espresso che la Commissione ha sempre manifestato nei confronti dei nostri due sottufficiali intrattenuti in India
E e non solo per questo anche per la qualificato supporto che la Commissione
A esplicato nel tempo verso le problematiche della difesa in generale
E la mia forza armata in particolare quindi non solo il supporto ma anche un'azione di vaglio e di
E di controllo che sicuramente c'è un ci aiuta a fare meglio
Saluto le autorità presenti vada Marano ambasciatrice Zappia al professor Silvestri io volevo toccare due temi che ricorrono molto spesso uno è quello della specializzazione
Nell'ambito del concetto dell'integrazione concetto che ricorre molto spesso era così l'Italia effettivamente nel primo dopoguerra effettivamente aveva questo tipo di organizzazione
La Marina militare era specializzata nella lotta anti sommergibile
Perché doveva scortare le navi Porteri americane quindi tutto era orientato verso questo compito diciamo non proprio ancillare ma comunque estremamente
Complementare non aveva nessuna capacità effettiva di proiezione un aveva nessuna capacità di azione un po'di influire dal mare verso terra
è naturale ed è questo andava nell'ottica di quella che era una sovranità estremamente limitata ridotta proprio di un Paese sconfitto la seconda guerra mondiale quindi insomma concorreva alla
Alla forza la potenza del vincitore diciamo con mezzi di supporto
Il tempo ha evidenziato come questo tipo di soluzione fosse nefasta e fosse diciamo incoerente con con il con il mondo intorno perché naturalmente poi
Per quanto uno possa delegare tutto alla propria sovranità tutta la propria diciamo
Responsabilità di sicurezza verso la propria azione ad altri
Resta il fatto che ci sono in tempo di pace crisi ci sono fasi in cui
Tempi di attivazione delle grandi alleanze più nei confronti insomma della
Dell'Italia per esempio l'operazione Mare Nostrum evidente al quindi l'Europa è corso il soccorso d'Italia ma c'è voluto un anno e qualcosa
Ora un altro aspetto fondamentale non è quindi solo il tempo il tridente atti tra la fase in cui subisci la minaccia la presenza ostile l'azione ostile di qualcuno prima dell'intervento degli alleati
Ma è anche o diciamo il tempo necessario a ricostituire una certa capacità qualora lo scenario cambia qui ovviamente io parlo gli aspetti di competenza ma che molti aspetti vanno anche per le altre forze armate cioè il tempo per costituire due cose i mezzi
Le navi vogliono cinque anni per essere costruito il minimo quattro-cinque anni e le professionalità
La capacità di combattere i sommergibili professor Silvestri ha citato la presenza cinese in merito Errani
Quello che vediamo se magari superficie ma
Ci sono anche i sommergibili quindi la lotta anti somma per esempio
Considerate che il sommergibile non è sparito Turchia ne ha dodici la Grecia ne ha né a me undici l'Algeria ne ha quattro voglio dire è un mezzo
Che sarà sempre più presente naturalmente e che va particolarmente d'accordo con la minaccia ibrida per l'inserimento di terroristi di
Sistemi esplosivi per bloccare i porti eccetera quindi
Questo ricorso della specializzazione estremamente pericoloso già anche un altro aspetto che riguarda quello dell'ente le industrie collegata ad alta tecnologia che è l'altra gamba della sicurezza nazionale se io accetto l'idea di essere presente solo né i rami che
Sono più semplici da quindi
Il trasporto piuttosto il combattimento rifornimento in volo piuttosto che il bombardamento
Le navi di scorta piuttosto che le dà via capacità aerea
è chiaro che inevitabilmente la nostra industria collegata finirà per scadere sempre più in termini di avanzamento tecnologico
Quindi
è qualcosa che secondo me
Appartiene al passato la vecchia idea che ritorna periodicamente ma
Secondo me non funziona ed è sbagliato puntare su questo l'interoperabilità viceversa non va sottovalutato
L'interoperabilità è importantissima perché ti consente di essere anche un elemento abilitante larga nelle aree nobili cioè delle aree importanti
E quindi lì che bisogna punta
Secondo me
L'altro aspetto è la questione dell'esercizio un altro del diciamo gli argomenti che vengono utilizzati per piegare lo strumento lo disegno dello strumento militare ha un'idea spesso ideologicamente condizionata piuttosto che a un'altra un tipo di
Strumento è quello di dire beh farlo e non ce lo possiamo permettere e quindi dobbiamo fare cose sostenibili
è ora le cose sostenibili però non le definisce nessuno cioè non è che cento ma posso fare cinquanta poi quaranta poi trenta
Lo strumento secondo me va disegnato rispetto all'ambizione nazionale e all'esigenza di sicurezza nazionale la sua sostenibilità deve essere studiata anche attraverso
Le fasi dell'investimento
A oggi per esempio con l'addestramento virtuale sono fatti
Vantaggi enormi
Per cui io fase fare proprio l'opposto a bande a bando da lei per me esercizio farei solamente due capitoli per le Forze armate materiali e uomini
Grande semplificazione dove noi
Spendiamo molto è anche nel tempo
Per efficientare le Forze armate ciò che servirebbe veramente uno snellimento di tutta la struttura decisionale l'immensa burocrazia che c'è sopra le Forze armate che rallenta in maniera pazzesca passare dall'idea al prodotto finale
E questo rallentamento questa questa sabbia mobile è quella che spesso ci fa perdere di competitività e di tempestività non solo negli aspetti operativa proprio anche quelli di lungo periodo
Quindi semmai queste sono cose che io vedrei
Importanti su cui approfondire quindi snellire
Interoperabilità bilanciate Forze armate bilanciate se vogliamo essere diciamo proporzionali a quello che la popolazione italiana l'esigenza italiana il il PIL nazionale ed è che l'ambizione storicamente affidata all'Italia
Grazie
Grazie ammiraglio per questo nuovo contributo che ha portato al nostro dibattito chiedere all'onorevole Scano adesso devo intervenire dopodiché concluderà Sottosegretario Rossi prego
Grazie Presidente
Saluto anch'io a nome dei colleghi per le Partito Democratico signori ospiti del professore
Mi unisco ai ringraziamenti che lei presidente molto opportunamente ha voluto rivolgere
Tutte le personalità che son presenti
Desidero preliminarmente rivolgere un ringraziamento a lei
Però per da par suo tenuto a battesimo quella che potremmo considerare
Il riconoscimento di paternità mi verrebbe di dire di maternità perché è più importante di quello di un padre
Riconoscimento di maternità
Di questa indagine conoscitiva
A beneficio delle gentile signore Madame Arnoux la un'ambasciatrice Zappia
Vorrei ricordare che
Questa indagine conoscitiva è nata con qualche diffidenza
Non solo nell'ambito della politica ma anche nel mondo dell'industria anche nel mondo militare
E questo perché non si era ancora ultimato
Il processo di metabolizzazione di una straordinaria innovazione legislativa che va sotto il nome della legge di Paola
Come agevole ricordare per poiché siete infinitamente più esperti di me
L'ammiraglio Di Paola da Ministro della difesa volle molto opportunamente lasciare un nel segno profondo nella legislazione del nostro Paese
Con una legge di riforma
A dispiegato e sta dispiegando i propri effetti
In maniera mirabile
Uno dei punti più importanti
Quello che ha dato impulso alla
Al varo dell'indagine conoscitiva è contenuto nell'articolo quattro
Di questa legge di riforma di Paola che certamente non può essere sospettato di antimilitaristi
Nell'articolo A quattro in maniera esplicita
Qui mi permetto per la stima che porto da sempre al professor sempre esteri di tranquillizzarlo
Lei ha detto che il rapporto fra Parlamento e Governo ancora non è del tutto determinato le do una buona notizia professore e determinati
è chiaro
E che avesse ancora dubbi è pregato di mettersi l'anima in pace perché l'interpretazione delle leggi ad un certo punto si blocca di fronte all'esegesi evidente
Che mi ha dato il Parlamento che nella il popolo quindi quell'articolo quattro nonna bisogno di ulteriori interpretazione perché la sovranità spetta al Parlamento
Bene a seguito di questo
Si è potuto procedere ad un'indagine conoscitiva che
Come ha ben detto il Presidente Fitto
Ha toccato diversi aspetti ma soprattutto se caratterizzata per la laicità
Laicità per l'accezione semantica che io vorrei proporre non ha niente a che vedere con me
I preti o il laicismo laicità semanticamente significa essere portatori di dubbi
Il concetto laico ok si oppone a quello di
Integralista e fondamentalista noi lo abbiamo declinato in questi termini portatori di dubbi
Quindi
Non titolari di certezza
Con questo atteggiamento abbiamo studiato abbiamo scontato abbiamo imparato
Vero Presidente noi abbiamo imparato tante cose perché non essendo tuttologi io di sicuro non lo sono
Le audizioni gli incontri
Anche quelli quasi a carattere seminariale quali abbiamo potuto assistere ci hanno dato innanzitutto la percezione della grandissima preparazione
Del del nostro mondo militare
Del quale a pieno titolo andiamo orgogliosi e fieri e se
Qualche volta ci capita cercando di fare il nostro dovere di dire che bisogna
Contemperare le spese con altre esigenze non è perché vogliamo male al mondo militare anzi
è perché vogliamo che si realizzi quel concetto di integrazione molto intelligente che il professor Silvestri ci ha offerto
E che non significa nella lettura che ne vorrei dare soltanto il superamento della mera interoperabilità significa qualcosa di più politico
Fintanto che è la differenza viene percepita come un ambito
Parallelo e non integrato il resto del mondo non potrà essere importante ma da me l'hanno
Fintantoché la difesa viene considerata qualcosa di riservato ad un elettore e non l'espressione di una intera comunità non è importante
Ecco noi
Abbiamo puntato e intendiamo puntare anche nel resto dei lavori che ci saranno a questo tipo di armonizzata di armonizzazione
E come diceva il Presidente
Nella relazione conclusiva a ribadito concetti già espressi dalla legge di Paola
Cinquanta venticinque venticinque il paradigma
Cinquanta per le spese dei militari venticinque per le spese di esercizio venticinque per gli investimenti
Queste erano contenuti nella legge di Paola
E quando noi direi pedissequamente o se mi permettete
Un
Avverbio o che in qualche modo richiama le campagne della mia terra bovina mente noi applichiamo questo teorema
Questo paradigma non lo facciamo perché vogliamo
Comprimere
In qualche modo la spesa la facciamo doverosamente perché vogliamo noi per primi rispettare le leggi
E poi quando ci occupiamo ad esempio di effetti trentacinque Madame Arno
Cara ambasciatrice
Il professor Silvestri queste cose le sa perché
è immerso nella realtà italiana certamente molto più di me
Qualcuno ha detto che
L'indagine conoscitiva sarebbe nata
Per abbattere gli F trentacinque
Niente di più falso
Nella votazione finale
Si è stabilito di restare nel Programma degli F trentacinque
Si è stabilito se è stabilita una moratoria relativamente alla necessità di superare
Quei i quei problemi di carattere strutturale che il Pentagono per primo ha messo in evidenza
Si è stabilito di controllare bene come spendere i soldi ma non si è stabilito di uscire
Legittimamente delle forze politiche presenti in Parlamento hanno manifestato questa
Queste esigenze è un punto di vista è rispettabilissimo se ci dobbiamo dire la verità molto molto condiviso anche nel Paese ma governare significa non ricercare il consenso a tutti costi opere
Un'etica e una responsabilità o l'etica della responsabilità da portare avanti e non abbiamo deciso di restare in quell'ambito
Stabilendo anche con atti conseguenti a questo
Stabilendo che ci dovesse essere
Un dimezzamento dell'impegno finanziario
Non solo per fare in modo che
Altre priorità quella della spesa militare è una priorità perché è vero Madama Arno la difesa è importante
è una priorità ma ci sono anche altre priorità
Altre enormi priorità
Che vanno messe in un contesto più generale e vanno rese compatibili noi abbiamo detto questo signor Presidente invito nella nostra relazione abbiamo fatto un discorso
Doverosamente legato ad una piena onestà intellettuale
Finisco
Ho molto apprezzato e non lo dico per dovere di ospitalità
Le cose che tra i relatori hanno detto mi è piaciuto molto fra le altre cose il passaggio che ha fatto manda Marmo quando ha detto la cooperazione europea
Va sostenuta concretamente
Sembra quasi
Un'espressione retorica
Sembra quasi come dire meglio essere ricchi e sani e poveri e malati
Invece
è invece una cosa molto importante
Perché quell'avverbio denota la carenza della concretezza
Se lei oggi dice che va sostenuta concretamente perché riconosce
Anche se non lo esplicita con la forza che magari io ci metterei che questo non accade
Che oggi non accade
E allora questo concetto fa ribadito
Va ribadita la necessità che si costruisca concretamente una difesa comune europea
Che si lavori per una interoperabilità che si trasformi come diceva Paul professor Silvestri in una integrazione queste cose vanno fatte nella concretezza
E se noi dobbiamo costruire questa concretezza europea vogliamo e ho finito dare uno sguardo anche a quei Consorzi europei che sono presi
Sembrava che in quei giorni in quelle settimane ci dovesse essere una sorta di damnatio memoriae nei confronti dell'Eurofighter
Commesse i pronunciare questa parola significasse
Ledere chissà quale maestà vogliamo avere l'onestà
Senza altri aggettivi per parlare di queste cose
E per dire che pronunciare la parola vero Fighter non significa che vogliamo un duello aereo fra l'Eurofighter delle sue tre intacchi cinque possono coabitare coesistere
Ambizioni proietta bene in una maniera diversa ma riconducibili ad un medesimo punto di vista oppure dobbiamo soltanto perché citiamo la parola Eurofighter
Far scatenare qualche vecchio Stato Capo di stato maggiore della Difesa
Che all'impotenza immemore delle cose che ha fatto quand'era nel pieno delle proprie attività all'impotenza di bollare il Parlamento come un'accolita di ignoranti
Ecco oggi
Si è tenuto il battesimo
Di questa importante attività svolta dal Parlamento
La maternità e pienamente riconosciuta
Mi pare e definitivamente Alleluja Alleluja Alleluja si possa dire è tutto chiaro la centralità la sovranità cella e il Parlamento
In un rapporto fisiologico col Governo con gli altri ambiti istituzionali che è stato inventato nella Costituzione che non ci siamo inventati nuovi
E quindi crediamo a conclusione di questo lavoro di aver fatto una cosa buona per il Paese ma anche per tutta l'Europa grazie Presidente
Grazie a lei onorevole
Dando la parola
Al Sottosegretario Rossi noi richiamiamo anche la costanza di rapporto quotidiano ci rivedremo tra poco anche in seduta
Fa il Parlamento e il Governo fra il Ministero e la Commissione difesa nel comune interesse delle istituzioni del Paese siamo chiamati
A rappresentare nella certezza come dicevo all'inizio onorevole Sottosegretario che naturalmente ne siamo
Nel pieno di un cammino che proseguirà con questo spirito di collaborazione istituzionale nel rispetto
Dei ruoli che d'altra parte sono sanciti dalle leggi e dai regolamenti come richiamavo all'inizio anche per il carattere della nostra indagine conoscitiva
Onorevole Rossi prego allenano
Sì Presidente buongiorno a tutti
Porto innanzitutto un ringraziamento
Della semplice Pinotti già del Ministro la difesa
Per l'invito che non è potuta partecipino approdo partecipare in quanto impegnata
In visita istituzionale in Qatar ma rilevando l'importanza di questo appuntamento
Mi ha pregato di intervenire in sua vece
Credo
Perché chi mi ha preceduto e anche
Di interventi successivi
Abbiano
C'entra dottore punti che poi
Facevano parte della diciamo del mio auspicio preparato ma tendenzialmente
Riguardano l'instabilità del quadro strategico internazionale la necessità di una maggiore integrazione europea
E le funzioni e di controllo del Parlamento o meglio le relazioni tra Parlamento Governo
Nell'ambito dell'acquisizione dei sistemi d'arma quindi
Tendenzialmente pure se i relatori
Non non si erano sicuramente messi d'accordo con me ma il mio auspicio eh indirizzato proprio nei treni Focal Point trasmettermi fissi mesi rilievo e allora
Più volte i doveri il ministro
Pinotti ha già messo in evidenza come qualsiasi scelta in tema di ammodernamento dello strumento militare dovesse necessariamente basarsi sull'apprezzamento del concetto strategico internazionale e quindi
E quindi dei livelli di rischio delle minacce esistenti e prevedibili per il nostro Paese tra l'altro l'indagine presentata sicuramente anche quello
Che abbiamo potuto constatare dopo con il termine dell'indagine
Possiamo tranquillamente dire che l'ambiente di sicurezza globale non registra una fase di evoluzione positiva ma anzi casomai in termini negativi
Sorgono nuovi conflitti e i nostri confini altri stanno aumentando di di di di intensità
Nella scorsa stagione l'agenda per la sicurezza in Europa è stata ridisegnata sulla base
Della vicenda Ucraina
E a nostro avviso la risposta dell'Unione europea è stata
Misurata Amma afferma è stato ribadito a chiare lettere come
La sovranità e all'integrità territoriale l'unità l'indipendenza dell'Ucraina debbono essere rispettati
E siano comunque il presupposto per la ricerca di una soluzione politica che possa essere accettabile e sostenibile
Stamattina
Prima di venire ho avuto un colloquio con il Sottosegretario alla Difesa polacco ed è evidente che ogni paese a delle sensibilità diverse a seconda della vicinanza alle situazioni di crisi per cui è chiaro che il Sottosegretario polacco era particolarmente vicino alla situazione
Di crisi all'est e ovviamente da parte nostra abbiamo fatto notare che esiste una fianco sud
Che è assolutamente
Non diciamo più pericoloso meno pericoloso ma sicuramente rappresenta e ha in questo momento una forma in parte di aggressività se ci riferiamo all'ai SISS e in parte di instabilità se ci riferiamo
Al settore libico che evidentemente sono assolutamente due
Significative situazioni da tenere date vere presente
In questo contesto mi piace ribadire come come è stato ribadito ed altro
Che nell'ambito dell'Agis ma lo dico perché credo che sia un messaggio da mandare non tanto perché sia un inserimento specifico
Nell'ambito di questa indagine che non è una lotta contro dell'occidente contro il mondo musulmano
Ma è una deciso per l'azione della comunità internazionale compresi i Paesi musulmani verso delle forme di terrorismo dire efferato probabilmente diciamo diciamo poco
Della Libia
Inutile dire che
Cioè non è solo il discorso delle forti tensioni tra i due amici modi e moderati
E le relative milizie ma ormai
è uno scontro tra le stesse istituzioni se vogliamo parlare di congresso in contrapposizione al Consiglio dei rappresentanti insomma in sostanza
Il grande tema
Della instabilità e della sicurezza richiama sempre più per quel concetto
Messo ribadirlo a tutti di integrazione delle Difese europee
Avvalorato anche da una sfavorevole congiuntura finanziaria a cui è conseguita come già richiamato la contrazione dei bilanci della difesa di tutti o quasi tutti gli Stati membri
Credo che sia l'Unione europea che gli Stati membri siano ben consapevoli
Delle responsabilità che derivano da questo però ormai diciamo
Un punto fermo di qualsiasi discorso sull'Europa e quindi in Aula neanche farlo apposta
Il mio auspicio dice l'obiettivo comune quello di riuscire a concretizzare
E quindi richiamandomi a qualcosa che ormai
Vedi ma dall'interno a concretizzare un'efficace politica di sicurezza e difesa comune
Insieme I partner
Che da sempre costituiscono un punto chiave della strategia difensiva e cioè la NATO e qui evidente e riprendo quello che ha detto l'ambasciatrice una frase in cui
Ha detto chiaramente due mondi che devono lavorare sempre più insieme
Se parliamo di integrazione
Non parliamo di sovrapposizione se parliamo di carenza di risorse se parliamo di interoperabilità come ci diceva prima il comandante De Giorgi è evidente che questi mondi non possono non colloquiare in maniera sempre più stretto
Richiamo solo al fatto che è tendenzialmente in questa direzione che il Consiglio europeo nel due mila tredici ha individuato una serie di azioni prioritarie
Intorno a tre direttrici di sviluppo cioè implementare inefficace la visibilità e l'impatto della politica di sicurezza e difesa comune
Promuovere lo sviluppo delle capacità militari e rafforzare l'industria europea della difesa sono
Tre tre a sette che sono un insieme non sono separati e non possono essere presi in esame separati sottolineando che il concetto di difesa comune
Da qualcuno è preso erroneamente come
Ottenere di più spendendo di meno ma non credo che sia questo il concetto che noi dopo a cui dobbiamo rifarci e per concretizzare la difesa comune
Cioè è chiaro che si possono ridurre le duplicazioni si possono ottimizzare gli investimenti ma parlate di difesa e sicurezza nel quadro di una politica estera
Vuol dire innanzitutto definire quali sono i valori gli interessi e gli obiettivi comuni da difendere congiuntamente questo
è il punto ed è evidente che utilizzando
Le parole della Presidente del Consiglio l'Europa deve utilizzare deve ritrovare la sua anima la sua identità comune il suo destino
è
C'è stato un concetto che se non sbaglio forse è stato evidenziato dal presidente Silvestri ma anche il Parlamento a conclusione
Dell'indagine conoscitiva sul semestre di presidenza italiana del Consiglio
Dell'Unione europea ha detto gli Stati europei singolarmente presi difficilmente potranno aspirare alla piena autonomia nell'esercizio armato della sovranità questo credo che sia
Ormai ampiamente riconosciuto ed è evidente e ne possiamo pertanto desumere quanto in effetti sia importante per l'Europa
Ripeto in un contesto di vicinanza di di rapporti con la NATO di avere una politica di sicurezza e difesa comune ma anche quanta strada Himaed deve essere ancora percorsa per poter arrivare a questo o risultato
Il
Ruolo del Parlamento italiano un ruolo evidente e assolutamente rilevante nella definizione del modello di difesa nazionale nel corso degli anni
Ci partecipa attraverso la formazione delle leggi attraverso la ratifica dei trattati internazionali
Tra l'altro ma rammento che negli anni Settanta e al fine di assicurare un significativo ammodernamento dei mezzi a disposizione le singole forze armate
Vennero approvate le cosiddette leggi promozionali che prevede uno stanziamento di importanti risorse per l'ammodernamento dei mezzi di Esercito Marina Aeronautica e quindi credo che
Riprendo alcune parole
Della
Del ministro alla Difesa under venticinque sul tempo
Che dice non dobbiamo domandarci solo cosa tagliare della difesa ma anche cosa questa data al nostro Paese
Probabilmente un punto fondamentale su cui a ragionare che si colloca anche se vogliamo con quello che ha accennato il l'onorevole Scano nel momento in cui
Intendeva ritengo dire che manca ancora all'interno di questo Paese una reale cultura della difesa che li faccia un'accezione di carattere in comune e non un'accezione di carattere settoriale
è evidente che il
Ampliare questo concetto di difese trasmetterlo è un qualche cosa che forse non si riesce ad arene nell'immediato
Ma credo che con lo sforzo di tutti dal Parlamento hai ai mass media che ci stanno anche
Sentendo in questo momento è evidente che la cultura della difesa significa far capire esattamente che cosa la difesa in termini
Duali da come sicurezza come contributo allo sviluppo economico e sociale di questo Paese
Basterebbe unicamente
Andare a chiedersi per quale motivo il nostro medico
Rientrato o l'altro ieri è atterrato a Pratica di Mare e sapremmo ad esempio che Lario nautica militare che atterrato a Pratica di Mare perché
Sulla riavvolto di Pratica di Mare abbiamo delle strutture sanitarie in grado di effettuare i primi controlli e soprattutto delle tecniche delle strutture di bio contenimento che in piena sinergia con
Il Ministero della salute hanno consentito di portare hai il nostro dottore a cui facciamo ovviamente gli auguri
Più cari di pronta guarigione allo Spallanzani ecco credo che questo
Il problema della cultura della difesa sia un problema di carattere fondamentale
è evidente non richiamo la legge giacché e altre cose che hanno proceduto che la legge due quattro quattro ha previsto
Una forma ancora più incisiva di controllo e di indirizzo parlamentare su tutta la delicata materia
Dei sistemi d'arma ricordo che fra le altre cose proprio in un contesto
Di rapporto fra Governo che giustamente deve dare alla Parlamento gli elementi per poter valutare determinate situazioni la difesa
Dava il documento programmatico pluriennale per la difesa che danno un solo un quadro complessivo o dai il quadro complessivo dello scenario
Strategico di riferimento anche delle implicazioni militari del ruolo delle innovazioni
Ma
Va la nota aggiuntiva la nota integrativa al bilancio lo stato di previsione dello Spesal le relazioni illustrative sono tutte questioni che credono contribuiscono anche a far conoscere quello che il mondo dalla difesa eccome
Si sviluppano le molteplici attività
Che vanno dalla persona militare allo stato di attuazione dei programmi di acquisizione alle attività contrattuale all'interno dei sistemi d'arma eccetera eccetera
è evidente che c'era e questo è stato anche questo è uscito fuori nel discorso se si vuole
Costruire bisogna e si vuole valutare occorre avere una base di riferimento che sia una base
Aggiornata e che sia una base
Che prenda spunto da una valutazione non solo militare ma strategica operativa economica
Della minaccia eccetera e questa in questo momento è stato uno dei focal point di questo Governo tenuto conto che fin dalla lista dall'instaurarsi
Del nuovo Governo uno dei primi assetto del ministro Pinotti è stato quello di portare avanti il discorso del Libro bianco un discorso che probabilmente dopo l'approvazione ormai avvenuto da mesi
Delle linee guida da parte del Consiglio supremo di difesa dovrebbe trovare
Il compimento entro
Il la fine e dell'anno
è un punto di partenza per una complessa opera di riforma e adeguamento delle nostre forze armate ed è evidente che
è già stato detto come il ruolo del Parlamento sarà valorizzato anche in questo caso anche per le riflessioni e le attività di approfondimenti connesse con il redigendo Libro bianco
Per la sicurezza internazionale c'è già stato un confronto fra
In ambito parlamentare proprio su questo punto
Che vedo che solo nel momento in cui avremo
Terminato il libro bianco della difesa evidentemente si potrà poi
Effettuare il lavoro di approfondimento relativo al cosiddetto modello operativo ovvero la struttura alla qualità e la prontezza delle capacità che le Forze armate dovranno dovranno possedere
Due due piccole annotazioni a riguardo ricordo che quel cinquanta venticinque venticinque
Era comunque aveva anche un altro asset un altro punto fondamentale che era che il bilancio della Difesa doveva
Rimanere costante nello sviluppo del modello della legge due quattro quattro cosa che evidentemente anche per motivi di priorità
Sociali ed economiche come richiamato dall'onorevole Scano
Non si è potuto mantenere questo evidentemente significa che probabilmente anche su queste percentuali va fatta una riflessione successiva nell'ambito del modello della difesa
Collegata a questo mi sembra anche interessante comunque lo spunto del
Nel capo di stato maggiore della Marina sotto due aspetti sia per quanto riguarda lo snellimento della burocrazia che chiaramente costituisce un impedimento molte volte anche al raggiungimento degli obiettivi non solo da un punto di vista di concretezza ma anche un Poussin da un punto di vista
Di
Di fattibilità
E il fatto della della riduzione a due capitoli cioè materiali e uomini
Credo che è si sposi comunque con un concerto richiamato l'onorevole Scano circa il discorso sull'esercizio nel senso di dire
Forse per farlo capire dico quello che ho sempre pensato quando ero comandante di reggimento non mi date le risorse sui singoli capitoli
Ma datemi un assegno iniziale all'inizio dell'anno e poi me lo spendo io in relazione alle singole esigenze allora tanto più si snelle riscontro questo operazioni e tanto più forse
Le Forze armate riescono a impiegare meglio le risorse senza
Dei dei vincolistico stabiliti a priori quindi a questo punto di vista
Credo che sia assolutamente da da da perseguire così come il discorso richiamato delle vecchie programmazioni o delle vecchie leggi speciali
Evidentemente noi siamo fra le due e mezza io ritornerò qui per per
Una legge speciale per la Marina militare e credo che evidentemente
Il
Arriveremo al termine del Libro bianco e dovremo chiaramente andarci accumulo improntare sulle esigenze derivanti dalle situazioni che libro bianco delineerà
Per concludere
Credo che l'attività del Parlamento che evidentemente distinta da quella del Governo e ne rappresenta un'essenziale complementarità è da sempre ricercata da questo dicastero
Lo scopo e comune è teso a giungere alla definizione di uno strumento militare che sia un vero e proprio sistema integrato di capacità efficaci ed efficienti interconnesse interdipendenti tra loro
E in quanto tali acutamente accorgano accuratamente dimensionate nella loro globalità
Credo che l'insieme del quelle di quello che deriverà dal Libro Bianco delle indicazioni che sono uscite fuori che emergono dalla da questa indagine
Dalla discorso dell'espansione di una difesa europea comune
Si possa al termine disporre di uno strumento militare che si è in grado di operare con successo in ambiti interministeriali intera agenzia internazionali
E rispondente a quelle esigenze di sicurezza e difesa che appaiono oggi
Come richiamato assolutamente evidenti nell'odierno scenario strategico
è evidente che questo
Non può essere scisso dalle responsabilità che derivano al nostro Paese anche dall'appartenenza a una serie di alleanze di cui ovviamente
La NATO un riferimento primaria
Chiudo ringraziandovi in sicuramente per l'attenzione
Ho cercato di richiamare un po'tutti gli argomenti che erano emersi e credo che sicuramente
Questa iniziativa abbia contribuito
Sia nell'ambito dei rapporti Governo Parlamento e Governo Parlamento sia nell'ambito dei rapporti con
Le Forze armate a chiarire che queste iniziative tendono effettivamente a dare
Al paese
Il senso della esigenza che c'è di difesa e sicurezza
E nel contempo il fatto che la difesa e sicurezza non può e non da non può non avviene il supporto da parte parlamentare in un contesto di carattere globale delle esigenze grazie
Grazie
Bene che ringrazio tutte autorità presenti e non sono intervenuti i colleghi
Ne cito perché siamo riusciti a stare nei tempi c'era un prefissi per non trattenere
Troppo tempo persone che hanno altri impegni istituzionali ringrazio vada Murdoch l'ambasciatrice Zappia proposto sempre stime innanzitutto io voglio ringraziare tutti i colleghi
Parlamentare tutte le persone che sono intervenute nel corso dell'indagine conoscitiva che sono stati ripeto i veri protagonisti della nostra indagine
Noi con la presentazione di oggi degli atti concludiamo questo lavoro ma come dicevo prima naturalmente proseguita l'attività della Commissione e del Parlamento l'indagine conoscitiva uno che il combinato arma
Regolamentare che però e chiara è un'attività ricognitiva con la quale Parlamento mette a disposizione di se stesso innanzitutto per le decisioni e gli atti legislativi di sindacato ispettivo di controllo parlamentare di indirizzo e di intendere assumere
Ma anche del Governo un'attività che è stata preziosa di conoscenza che è stata compiuta
Con la massima trasparenza lo dico con orgoglio
E soddisfazione perché tutte le audizioni sono state trasmesse in diretta web a volte si lamenta un deficit di informazione di trasparenza su questo tema sul tema
Della difesa tuttora difese delle spese degli investimenti ed abbiamo avuto compete invece questa attività con la massima trasparenza e pubblicità dei lavori contando su questo devo sulla disponibilità delle persone che sono
Intervenute che ci hanno dato il loro assenso così come è stato per questo convegni per questa presentazione ripeto l'abbiamo avuto svolge un lavoro
Che adesso e agli atti ed è a disposizione del Parlamento e del quale naturalmente anche il Governo dovrà temere conto lo avevamo auspicato che accadesse
Il libro bianco che si facesse Libro bianco per la verità lo aveva detto anche il ministro ma un nel corso dell'audizione che pure è agli atti
Dei nostri lavori ora stia siamo
Abbiamo avuto il confronto con il Ministro Pinotti sulle linee guida che sono tra l'altro rese pubbliche è stata fatta un'ampia consultazione ne abbiamo dato il nostro contributo con questi atti con questo
Convegno naturalmente anche sul Libro bianco che giustamente ricondotto alla responsabilità del nostro Governo del Parlamento eserciterà il suo ruolo e le sue funzioni nello faremo ripeto con quello spirito
Improntato anche alla vivacità che il sale della democrazia e che caratteristiche poi anche di questa legislatura ma lo faremo sicuramente in uno spirito di collaborazione istituzionale ripeto perché guardiamo all'interesse generale del Paese che quello per il quale siamo stati qui chiamati a rappresentare
Grazie invece e buona giornata