L'intervista è stata registrata lunedì 25 novembre 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Giannini, Partitocrazia, Politiche 1992, Pri, Referendum, Senato, Sinistra Indipendente.
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PRI
professore
SINISTRA INDIPENDENTE
Della proposta del professor Massimo Severo Giannini per candidature al Senato che prendano spunto dalla movimento referendario ne abbiamo parlato con Mauro tutto
Deputato repubblicano il membro del CONI del Comitato per la riforma democratica ad otto abbiamo chiesto cosa ne pensa di questa eventualità
Prima considerazione
Implora il di Mario specchiere coriste di Giannini io sollevato perplessità rispetto alla dimensione che sembra più partitica di quanto non fosse quella del primo appuntamento referendario che si concluse il nove giugno
Quindi bisogna escludere Fiona May qualsiasi ombra che possono sorgere l'agente che queste iniziative possono avere poi degli interessi per questo o quel personaggio che sono dentro il comitato che stanno provando a referendum quindi la mia risposta e negativa sono convinto che dobbiamo guardare con un occhio diverso con particolare favore coloro che si sono schierati a favore del referendum perché hanno negato un interesse a una logica partitocratica stesse
Però il concetto che da questo prepararci c'era una qualche idea gli strumenti per il versione elettorale mi sembra pericoloso per la causa che stiamo sostenendo io chiederei a Gianni Menon ripeterlo più ecco tutto ma allora questa proposta è nata in modo estemporaneo non vi è stata un'elaborazione comune tra tutti coloro che e costituiscono il corrida assolutamente estemporanea personale non sarebbe stata concordata con alcuni certamente non è una decisione corale ecco quali sono le maggiori negatività che lei intravide circa la possibilità che degli uomini specchiati anche per
Moralità possano candidarsi alla senatori c'è questa specificazione mi sembra abbia una sua rilievo ma io voglio dire
Nulla in contrario ripeto a sostenere anche candidature di prestigio e di persone perbene
Bene naturalmente in tutti i partiti livelli record apre è particolarmente orientata ove possibile verso coloro che hanno sostenuto la causa referendaria
Però da questo punto di vista non è che io posso dire che l'elemento cardine del del re
Lire un candidato ad un altro superando al Policlinico
Soprattutto mi sembra pericoloso questa percezione che qualcuno può avere referendum come strumentalizzazioni da parte di qualcuno e vuole essere eletto
Ecco lei dice che l'opinione pubblica non sarebbe disponibile a comprendere le ragioni che possono portare ad un cartello elettorale ma allora fa un cartello elettorale
Il discorso è
Lei
I risultati referendari hanno dato questo tipo di decisioni oggi occorre un partito che in Parlamento completi
Con sicurezza il disegno riformatore che il referendum aperto però questa è un'altra cosa e anche a questa io avrei qualche perplessità nel senso che io son convinto che la novità mentre il del referendum è quello di riportare la gente le decisioni la politica
E combattere la degenerazione partitocratica e cercare di nella politica le cose buone che si possono salvare rispetto a quelle cattive bisogna combattere automaticamente non significa che io scelgo il candidato del referendum perché per la semplice ragione che ha fatto il referendum
Il candidato del PdL sostiene una linea di politica economica che a me non piace continua a essere per me è un avversario dal punto di vista elettorale
Sì edotto un'ultima domanda se concluda un weekend e che per quanto riguarda la raccolta delle firme dovrebbe essere stato molto positivo con anche l'organizzazione della PDS finalmente in moto ecco dopo le dichiarazioni di Occhetto voi e in fondo l'entusiasmo anche della Confindustria lei ritiene che non ci siano più difficoltà per arrivare almeno l'obiettivo delle cinquecento mila firme
Io vedo un solo nemico che il generale tempo che gioca sia con manifestazioni piovose piuttosto consiste ci sia con il freddo
E questa volta l'abbiamo già detto in molte occasioni abbiamo una stagione che non favorisce il problema è soltanto di offrire degli strumenti di organizzazione alla gente perché posso andare a firmare dove ci sono i banchetti e c'è un'affluenza consistente il problema è che sotto la pioggia è difficile tenere i bambini l'altro aspetto ed che il Natale è un'incognita del quattordici gennaio scadranno i termini di alcuni dei referendum e già in mezzo un'incognita che è quella delle ferie trattare la gente ci saranno da fuori firmerà portatori che si possono mettere banchetti in zone di particolare affluenza bordati che non è una firma quindi dobbiamo accelerare prima di Natale e cercare di raggiungere gli obiettivi prima di Natale
Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il professore Giacomo Marramao direttore della Fondazione Basso membro del colori ed il comitato per la riforma democratica dove sono Marramao nel corso del convegno che si è tenuto la settimana scorsa dedicato ai referendum ma il professor Giannini ha fatto una dichiarazione di un certo rilievo e cioè ha paventato l'eventualità che alcuni candidati espressione del movimento referendario Rio possano essere candidati per il Senato della Repubblica ecco vorrei chiederle qual è la sua valutazione secondo lei tra l'altro la pubblica opinione capirà diciamo questo sbocco elettorale per dei referendum
Beh intanto premetto che non ho potuto prendere parte alla alla riunione di venerdì perché ero impegnato
Ichino altre cose per mentire azionabili questo mi dispiace molto di conseguenza non ho potuto come dire appunto ascoltare dalla viva voce di Giannini questa proposta
E di conseguenza prendere posizione poi l'ho letta sui giornali evidentemente ore otto moto in parte di rifletterci la proposta selciato più interessante ce l'ho qui interessante anche se è la prima considerazione daffare e che essa proprio per la sua novità richiederebbe un supplemento di riflessione cioè e pressante intanto perché non dimentichiamo che la iniziativa referendaria e forse la corsa più nuova che è emersa nel nello stagnante panorama politico italiano degli ultimi anni e di conseguenza
Va salutata come positiva
Ogni iniziativa chi valorizza dare diciamo questa novità ecco del movimento referendario sia per le riforme e diciamo elettorali sia per le riforme punto istituzionali ecco però proprio per questa ragione occorrerebbe in qualche modo qualificare con un segno preciso quest'anno eventuale partecipazione elettorale
Qualificata con un segno preciso costoletta di indicare il fatto che il movimento i movimenti referendari o che stanno emergendo nel parere e che hanno trovato una rispondenza notevole in parte fette del ceto politico e te l'intellettualità del nostro Paese
Sono dei movimenti in qualche maniera che vanno che vogliono andare ci sia al di là del sistema dei partiti così come adesso si è consolidato gli Aldilà però anche delle aggregazioni trasversali genericamente trasversale lì che rappresentano più che un'alternativa oserei dire una scorta di complemento Otis supplemento del sistema dei partiti così come si è tenuto consolidando negli ultimi tempi ecco quindi la mia idea sarebbe quella di caratterizzare il diciamo con un segno veramente nuovo la partecipazione cioè una impressione spero che sia soltanto un'impressione non l'impressione che ho contratto tra la mia esperienza all'interno del comitato Giannini
Nel quale per ragioni varie e di lavoro e personali purtroppo non potuto impegnarmi molto negli ultimi tempi e con l'impressione che ne ho tratto e che e che diciamo anche neri nei vertici delle iniziative referendarie ritornano a mio parere delle delle componenti di tipo partitico ecco ritornano e ritornano secondo me anche con dei meccanismi abbastanza tradizionali di coagulo ibridi autosponsorizzazione ecco questo è evidentemente inedita api in una certa misura perché perché come dire come nessuno individui nessun individuo può uscire dalla propria pelle nessun rinnovamento del sistema politico portarci senza in qualche modo partire anche dall'intera
Ma non soltanto dal da un pura è una pura sono Esterna del sistema dei partiti dato ecco Marramao mi sembra che lei faccia una distinzione tra da una parte lei dice sì questa lista sarà effettivamente riconoscibile originale
Essa non sarà una delle tante liste ma potrà avere un consenso alla pubblica opinione dall'altra lei teme anche diciamo un rischio ho diciamo così di trasformismo cioè di un certo personale politico che sotto altre forme esili sottopone al giudizio degli elettori
Il rischio di trasformismo cioè noi dipende secondo me dalla cattiva o buona
Volontà
Dei singoli protagonisti di una vicenda di un'iniziativa il trasformismo dipende dai meccanismi del nostro sistema politico cioè un
Che sono fondamentalmente dei meccanismi di adattamento di adattamento è arrivo il cui poi morirò e coinvolto cioè credo che poi chiunque di voi faccia un esame di coscienza nota che una buona componente agli atti attività di trasformismo c'è in ciascuno i nuovi Proclemer riconoscerle evitarla e promette riconosce derivi proprio riconoscerla come un dato storico politico culturale del nostro Paese ad evitarla io ritengo che come ne riceva molto giustamente prima
La la la condizione imprescindibile la conditio sine qua non perché la lista si presenti come una lista davvero nuova dell'originale e che il suo premio ossia inconfondibilmente diverso dal segno delle tante
Per gli skinhead che si sono avvicendate negli ultimi anni sulla scena elettorale il nostro Paese e che quindi sia una linea
Talché non vi sia per nulla l'impressione che non lasci per nulla margine ad equivoci che si possa trattare di una un embrione di nuova aggregazione par partitica importante che e che rimanga questo carattere diarrea aperta te la cui come dire fuso ecco la cui ragion d'essere e tutta e per intero funzionale alla riforma delle nostre istituzioni alla riforma del sistema politico dello Stato italiano ecco Marramao insomma carne per lei è un'ipotesi sulla quale con le dovute cautele si può lavorare
Alle condizioni molto rigoroso al tuo posto prescelto senta naturalmente perché questa lista possa avere un successo c'è bisogno che la campagna di raccolta firme sia come dire strepitosa c'è bisogno che la campagna di raccolta firme sia
E pietosa c'è bisogno che tutte le componenti politiche che hanno aderito al alle iniziative referendarie s'impegnino effettivamente e non si limitano ha una pensione no a una a una pura pensava formale magari visti anche rigenerare come dire attacchi di orticaria tanto per fare una battuta che bastano ecco ma Marzio Mario perché effettivamente si diciamo lui alle ecco che che si impegnino in quest'iniziativa il secondo luogo richiede diciamo richieste
La pittura delle liste non ai soli chi nomina ai soliti coltivi per noti io fin troppo noti del sistema dei partiti italiani ma a ma in qualche modo a volti nuovi bugie a volti forse e sociali e intellettuali che da solo
Via mentre in realtà è la società civile c'è occorre in qualche modo che finalmente le finestre e il palazzo e anche delle sale di riunione si aprano e lascino entrare
Per l'ossigeno nuovo del nuovo ossigeno per poter in qualche maniera anche dare un segnale un segnale di novità ecco io direi che questo è necessario ce e invece diciamo e necessaria che sia molto oculata la composizione eventuale delle liste e che in qualche maniera i nomi siano nomi in qualche modo rappresentativi perché la società civile ripeto della della cultura la del nostro Paese e siamo nomi come dire che finora hanno avuto più auctoritas che non potessi tassa cioè quindi più autoritari dignità diciamo culturale che non potere diciamo spicciolo
E direi che questa autorità oggi in qualche modo va pienamente valorizzata perché tutto sommato per
La democrazia italiana il necessario che
Orchidee robuste iniezioni di autorità vengano fatte
E diciamo abbia capito del potere e brutale rozzo il materiale con cui in qualche maniera la democrazia Occidente controllata inabilità
Ringrazio il direttore della Fondazione Basso Giacomo Marramao
Massimo Severo Giannini ha lanciato l'ipotesi di candidati del movimento referendario per il Senato alle prossime elezioni politiche su o questa e in qualità abbiamo chiesto un apparire a Gianfranco Pasquino senatore della Sinistra indipendente e anche lui molto impegnato nella campagna referendaria
Bisogna vedere i dettagli e capire esattamente quali sarebbero le mosse e poi le cose
Cioè della decisione di presentare candidati comuni comuni fra chi perché credo che il problema naturalmente rappresentato dal partito socialista credo che non si possono fare candidati comuni impegnati in una battaglia progressista contro la partitocrazia se non si pensa anche a creare un'alternativa alla Democrazia Cristiana che è difeso tema di poter rete il Père mio su quale sia l'età la partitocrazia e allora io la linea di principio sono anche favorevole a caricature comuni purché abbiano un contenuto che non sia soltanto le fare andare io per quanto io ritengo che i contenuti deve fare dei referendum sono tutti molto importanti
E molto importanti anche per ridurre contenere forse distruggere la partitocrazia ma che abbia un contenuto programmatico più fa più forte e più ampio e soprattutto che abbia una strategia politica che la sostenga
Ecco per cui non lei forse teme che sugli eventuali candidati Pos
Ieri l'accusa di trasformismo padri trasformismo possono essere So che sei cadete sono impegnati per i referendum elettorali sono impegnati
Ne faranno di Giannini credo che ci siano molti punti in comune di idee e sono perché una strategia di un programma di di una forza di sinistra progressista non credo che questo sia trasformismo altri penso proprio di queste invece sia coerenza con gli obiettivi che referendum ci propongono ecco insomma ci sono Sinisi
Colorate prima delle elezioni lei dice che in questi sei mesi è possibile dar corpo costruttivamente a questa proposta
E credo di sì
Anche se naturalmente non mi nascondo che nel frattempo il segretario socialista già dichiarato che non intende garantire la governabilità con la Democrazia Cristiana e questo naturalmente complica qualsiasi tentativo di presentare candidature comuni che prendano atto e cercherò di includere prelevato del ruolo del paese
Lista e cerchino di includerlo io penso comunque credo che non debba essere Scarpa scartata in in prima battuta anche perché francamente che il sistema elettorale che risulterebbe dal referendum sul
Reato imporrebbe addirittura di trovare delle letture comuni per non essere schiacciate dalla forza delle democrazie cristiane certo senta Pasquino do
O questo week-end che dovrebbe aveva registrato il massimo dell'impegno organizzativo del PDS dopo le dichiarazioni
Del presidente della Confindustria e con lei ritiene che ci siano ancora delle difficoltà per la raccolta delle firme
Ma sembra che si vada procedendo con maggiore rapidità speditezza di quanto avvenuto all'inizio d'altronde anche l'altra volta che c'era stato un po'farraginoso io credo che il traguardo ossia raggiunge ma tuttavia questa affermazione non pare presa come una sorta di mobilitiamo perché nel frattempo le firme verranno significa soltanto che bisogna continuare a mettere i tavolini continua ad avere i nostri bravissimi attivisti di qualsiasi tipo di qualsiasi stazione che perdono il loro tempo che impegnano tempo alla quelle firme i notai che ci aiutano i segretari comunali che ci sono di sostegno più significa semplicemente che dobbiamo fare quello che è stato fatto soprattutto nel nell'ultimo mese e utilizzare bene invece che ci separa dalla fine della raccolta delle firme
Senta ieri c'è stata una buona trasmissione all'interno del programma di Barbato dedicata ai referendum in generale l'informazione non è molti sì ma ecco io le chiedo ma insomma questa campagna referendaria qua e anche schiacciata da queste polemiche violentissime che investano il Quirinale il PDS non riesce a trovare il
Il giusto spazio magari qualcuno l'avverte anche con ulteriore fenomeno discariche attore
Ma questo rischio c'è d'altronde noi non possiamo evitare di fare i conti con la politica
Del giorno dopo giorno e con letti generazioni personalistiche di di questo sistema politico peraltro il nostro problema a questo punto è è molto semplice cioè era quello che firme dopodiché quando sarà il momento di fare una vera campagna referendaria per ad avere i voti allora credo che questo tema inevitabilmente per la sua importanza per la sua rilevanza per la sua incidenza sugli scapoli dico diventerà il tema prioritario e a quel punto non ci saranno né Presidente della Repubblica nei complotti più o meno veri che potranno distogliere l'attenzione dei cittadini dalla tematica della riforma della politica
Ringrazio il senatore della sinistra dipendente Gianfranco Pasquino
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