Oltre "Salerno". Benedetto Croce, Ignazio Silone e la loro attualità politica (2ª ed ultima giornata)

Buongiorno a tutti e benvenuti
Ah Pessina nel centro studi Ignazio Silone vera questa seconda giornata di lavori di oltre Salerno Benedetto Croce Ignazio Silone la loro attualità politica iniziamo questa seconda giornata di lavori che terminerà intorno alle quattordici per poi riprendere dalle quindici sino a verosimilmente insomma almeno le diciassette ma vedremo poi nel corso della giornata come svilupperanno i nostri nostro ordine del giorno che comincerà innanzitutto con un
La bolla viva voce
Di uno dei protagonisti cioè di Ignazio Silone che abbiamo preso grazie al nostro buongiorno al Sindaco
E al nostro redattore caposervizio d'archivio Oreglio Aversa che ci ha trovato questa
Questa voce di Ignazio Silone che all'inizio degli anni Sessanta parlava così della figura dell'intellettuale se dalla regia
Sono pronti possiamo sentire Ignazio Silone
Sotto ogni regime di dittatura la classe intellettuale nel suo insieme
Finisce sempre con l'essere coinvolta nell'oppressione generale alla stessa stregua degli altri certi della popolazione anzi
A causa della funzione pubblica degli intellettuali essi sono sempre oggetto così un controllo di una persecuzione più sistematica
Non c'è pertanto da farsi illusioni che
I
D'Italia abbia evitato ai suoi intellettuali questo triste destino nel
Durante il ventennio del fascismo
Sì figurano
Delle nobili eccezioni che sono state degnamente ricordate rappresentate anche qui nelle scorse settimane davanti alla televisione e più che ribadire l'elogio delle qualità sì con logiche e morali di quei cittadini esemplare io vorrei
Sottolineare
La condizione pregiudiziale che rese possibile il loro comportamento emessi stessi
Partirono d'Aula rottura senza pentimenti culla dittatura del fascismo essi numerosi illusi ero di poterla fare franca di poter
Essere lasciati in pace
Non si conta andarono del rifiuto volanti del
Per il ventriloquo io da caffè
O dell'arte del doppio giuoco che come è noto
Di tutte le arti intende quella la quale l'Italia
Si adattativo più facilmente offensive andando allo sbaraglio
Ebbene subirono le conseguenze
Anche noi
Senza avere le loro eccelse qualità sei nella vita clandestina prima nell'esilio in seguito
Manteniamo un atteggiamento decente facemmo il nostro dovere scrittori liberi di cittadini italiani fu appunto perché non ci mettemmo fin da principio
Nella situazione dello sbaraglio questa è la lezione sulla quale
Io vorrei insistere chiede che la dittatura non ammette per gli intellettuali altro dilemma
Servire ottenibile
Questa è la voce Ignazio Silone
Buongiorno benvenuti reale centro studi grazie filone che ringraziamo davvero insieme al comune di piscina per aver organizzato questa seconda insieme a noi
Questa seconda giornata di lavori come avete presente in sala il Presidente della Regione Luciano D'Alfonso che salutiamo ringraziamo perché malgrado le
Audizione
Perfetto inizialmente qui con noi il Sindaco Antonio Julia niente a che tra poco prenderà la parola per un breve saluto
Ci saranno relazioni cominceremo con anche un collegamento telefonico con il Ministro della dell'istruzione Giuseppe Giannini che si scusa per non essere qui con noi ma un contrattempo
Le ha impedito la presenza fisica ma non quella in voce che tra poco ascolteremo è presente in sala diciamo chiamo Marco Pannella buongiorno
Qui accanto a me sembra Bernardini Valter Vecellio che terrà una delle relazioni introduttive il professor Fulco lanchester
Che cominciamo con i lavori la parola al sindaco di piscina Antonio vigila nella
Grazie
Buongiorno a tutti e benvenuti a pesci in atti
Precisa città natale di Ignazio Silone
E quindi
Come rappresentante di questa comunità io rivolgo il mio personale ringraziamento a Radio Radicale che ha proposto questa manifestazione questa autorevole bellissima manifestazione
Che dovrà essere monito per noi per i giovani per costruire il nostro presente programmare il nostro futuro ringrazio l'onorevole Marco Pannella
Un uomo che ho sempre stimato nel corso della mia vita perché ha condotto anche a costo sacrificando a volte la sua vita ha condotto delle battaglie veramente straordinarie e ha ottenuto molte volte anche dei risultati perché sono e giovano sicuramente alla comunità ringrazio il presidente
Luciano D'Alfonso il nostro Presidente della Regione
Ringrazio e saluto
Il ministro che
Come diceva
Chi mi ha preceduto ci saluterà telefonicamente ringrazio nostro consigliere regionale Maurizio Di Nicola ringrazio gli altri Sindaci docenti professori
Tutti coloro che
Sono intervenuti in questa
Meravigliosa manifestazione una manifestazione che vede ovviamente
Un
Ragionamento un parlare di Benedetto Croce mila ottocentosessantasei Ignazio Silone mila novecento due nostri concittadini che insieme a un altro nostro conterraneo fare la propria hanno scritto la nostra Costituzione
Quella carta costituzionale che oggi
Il pane di vita nostro quotidiano scritta in maniera semplicissima scritta che tutti quanti oggi
Sicuramente riusciamo a capirla
Io ringrazio
Veramente di cuore tutti quanti e Vito un
Io caloroso buon lavoro approfitto un attimo per mi sono state consegnate da centro studi Ignazio Silone delle copie di lettere
Che nostro concittadino ha scritto all'onorevole Marco Pannella e gliela volevo
Consegnare
Grazie
Grazie davvero e
Mentre il Sindaco consegno alle lettere
Ignazio Silone appare bella
Direi che possiamo preparare il collegamento con il ministro Stefania Giannini nel frattempo Rita Bernardini Ada fa
C'è però l'importante comunicazione perché questo questa due giorni e anche la due giorni di ritardi costituzione
Dell'associazione
Dell'associazione Congresso mondiale per la libertà della cultura volevo leggervi
Par di capire anche l'arditezza
Di queste due giornate
Che non finiscono qui almeno per quanto ci riguarda per quanto riguarda
Il nostro impegno e di tutti coloro che essendo presenti qui fisicamente intendano dare vita a questa associazione divenendo nel
Soci fondatori volevo leggervi alcuni passaggi brevissime dell'atto costitutivo e indicare così anche il percorso
Di questa associazione
Articolo uno in occasione del convegno oltre Salerno Benedetto Croce Ignazio Silone e la loro attualità politica tenutosi a pesca serve il ventisette settembre a piscine al ventotto
è costituita un'associazione senza scopo di lucro denominata Congresso mondiale per la libertà della cultura in continuità storica con l'Associazione per la libertà della cultura e l'associazione internazionale
Con lo stesso obiettivo
Scopo dell'associazione è promuovere iniziative politiche congressi convegni pubblicazioni e qualsiasi altra attività
Per affermare lo stato di diritto democratico federalista e i diritti umani
Mentre torna in questo momento nel mondo il diffondersi della peste delle ragion di Stato e di partito e il conseguente deterioramento degli stati già democratici in democrazie reali
Così come la grande utopia comunista ben presto purtroppo si trovò a fare i conti con il comunismo reale
L'associazione sarà regolata dalle norme del presente atto costitutivo e dallo Statuto che verrà approvato nella prima Assemblea dei soci fondatori da tenersi entro novanta giorni
Saranno considerati i soci fondatori con loro fra i sottoscritti
Che avranno versato la quota associativa di cento euro entro l'apertura dei lavori della prima Assemblea
Ecco dal punto di vista organizzativo già ieri sono state raccolte in alcune vicine i primi soci fondatori vi dico che in fondo alla sala a sinistra
Come avvenuto ieri c'è Maria Antonietta Farina Coscioni che è stato deputata radicale nella scorsa legislatura c'è l'aura arte
Che sono pronti a raccogliere la vostra sottoscrizione intanto terree coloro che sono radicali questa veramente è una bella notizia
E chi vi dò e cioè il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso si è iscritto al Partito Radicale Nonviolento
Nazionale
Indennizzo grazie grazie risulta grazie gente da sforzo adesso nel dare la parola al Ministro Gelmini ricordiamo che in sala c'è anche il professor Sabatini che lo salutiamo direttore di tempo presente quanto mai
Fortunato presenza il professor
Del professor Simoncelli professor compagna per la seconda giornata con noi grazie ministro buongiorno
Non solo buongiorno buongiorno mi unisco ai saluti Vierin grazie aventi per questa bella iniziativa escludo quello
Alla amico e collega travertini oltre che a Marco Pannella tutti voi nei piani devi essere presente solo
Invertire i tuoi parole ma telefoniche ma
Purtroppo non mi è stato possibile fare diversamente quindi
Parteciperò con qualche prende in considerazione su un tema che mi sembra veramente di grande attualità e non tanto di memoria storica
Prego
Può darci la sua relazione dopo pronto prego Ministro può procedere con la sua nazione non ministro può procedere con la sua sì onorevole Storace
C'è un ritorno al sereno nella linea Venezia ma guardate eccetera e
Di parlare di questi due grandi
Usciti da terra d'Abruzzo Benedetto Croce in attuazione
Oggi significa secondo me non fare solo un omaggio pure doveroso alla memoria storica di due grandi intellettuali italiani
Ma di riconoscerne
La la gara indetta Checcoli nell'aver loro capito
Sì nel fondo il loro tempo e aver dato anche risposte molto diventa un impegno intellettuale militante
Sono quella del liberalismo di Benedetto Croce quella del comunismo indetta antifascismo letterario di filone
Due strade che hanno portato a questo tema
Che Rita Bernardini ora rilanciarla con grande attualità nel manifesto della libertà della cultura c'è anche la cultura non può non essere liberale della politica non può non essere un elemento
Gli autonomi a che parte dalla classe intellettuale ma deve riguardare sempre più eccitante diffusamente
Tutta la comunità e tutta la cittadinanza
E di fatto in Abruzzo questo questo discorso fatto prese in Abruzzo già Croce mi pare del sessantasei l'ha detto bene il Sindaco prima
Quindi quattr'anni prima di Porta Pia
Ignazio Silone nasce non mille novecento quindi una generazione successiva ma sempre un periodo in cui l'Italia centrale la terra di povertà sofferenza di rassegnazione anche questo è un altro tema che
Soprattutto nell'antifascismo lettera revisione viene molto benna tradotto anche linguisticamente
E una rassegnazione guardate alcuni
E ahimè
Forte citiamoli abituando
Tutt'altro contesto quest'altra dimensione non solo in Italia ma anche in Europa e a cui io credo che
Le due grandi sfide che
Questi due intellettuali avevano posto con strumenti diversi e e pensiero politico diverso cioè quello di una società più giusta quindi diremmo oggi inclusiva
E quella della società più anche internazionali più competitiva quella cui Croce guardano a subito dopo la Grande Guerra anche con un'illusione forse che
La seconda guerra mondiale poi
A
Almeno in quella fase
Spento sono due sfide che noi i che abbiamo responsabilità politiche ma a chi ha responsabilità nel mondo della cultura chi semplicemente da cittadino osserva con attenzione e partecipazione attiva
La grande la grande i le responsabilità che abbiamo oggi all'inizio di questo nuovo ciclo anche di legislazione europea
Che potrà
Fare la differenza rispetto
All'Europa di ricorrere alla tirannia dei numeri anche con una cultura politica che guardi alla qualità riguardi quindi non solo al tema della crescita ma anche al tema dello sviluppo e del progresso
Ecco io credo che questi due intellettuali costituiscano due punti di riferimento sia pure in campi di gioco tetti sia pur Coppotelli
Politici e culturali molto distanti
E non posso non posso concludendo direttore non fare riferimento a
A con una delle leve per me è la più importante e non credo che sia un gioco di bottega ma oggettivo riconoscimento del suo valore della sua potenza che l'istruzione
L'istruzione è quello che stava a cuore è il tema che stava a cuore entrambi questi intellettuali con dimensioni divertimento concertato non ricordo per un anno
Dal venti al ventuno anche un mio illustre predecessore nel ruolo di ministro
Dell'istruzione che diciamo che oggi io credo che solo nasce su una società europea Kibaki non solo italiana ed europea
Più istruita più collegata a alla concretezza del mondo del lavoro ma al tempo stesso dotata di quelle competenze di base che
Io chiamerei la sfida del nuovo peraltro perché illazione solo questo tipo di società potrà dare delle risposte concrete a
A a un a uno scenario che ancora drammaticamente critico e a cui
Unione non è la scacchiera della finanza globale
Sarà in grado di ospitare risposte adeguate quindi
Penso che dal mio punto di vista Nanni e nella mia sensibilità nel senso sicuramente più vicina alla sfida di un nuovo liberalismo che essi
Si legge cc sia distanti serve più
Da da da liberissimo che merita per la traduzione no
Novecentesca
E anche di questo primo scorcio di millennio e diventi una nuova proposta culturale forte ma entrambi risposte operative filone per un verso e quelle riscosse per un altro
Hanno dato una testimonianza di come la libertà della cultura e ripeto la cultura alla bandiera della politica siano l'unica strada terra
Ridare speranza e fiducia perché non sono pragmatismo e soluzione a problemi concreti
Grazie davvero Ministro
Grazie a Stefania Gelmini Ministro della pubblica istruzione adesso procediamo in questo modo
Seguirà se quella relazione introduttiva di Valter Vecellio dopo prenderà la parola il Presidente della Regione Abruzzo Luciano dal Fonzo questo del
La prima parte dei nostri lavori prego Walter
Va bene grazie grazie a tutti voi che siete qui grazie per avermi invitato
Relazione introduttiva spero che sia qualcosa che abbia un senso la relazione introduttiva è un termine forse che non merito comunque appalto da due ricordi di prima di entrare
Nella carne della nostra riflessione il primo ricordo è legato
Un
Manifestazione politica
Forse la prima che ho organizzato personalmente c'erano due scrittori russi si chiamavano Julie Daniele a Signa scritto
Erano stati perseguitati dalla regime sovietico a causa dei loro scritti e dello opinioni
Dure pene detentive nel gulag e si decise con i radicali di allora
Di organizzare una manifestazione davanti all'ambasciata sovietica Roma credo ha via Gaeta
E accolsi una serie di firme di adesioni a un appello
Non erano molte perché hanno gli anni in cui sia molto sensibili alle dittature sia un po'PIT alle dittature colorate di neo ma si era un po'indifferenti a lei dittature colorate di rosso
Però non furono poche le adesioni a quell'appello e la prima che raccolsi fu quella di Ignazio Silone ed era un ogni assessore che si esprimeva ancora con già con voce tremante
Perché dopo qualche mese
Se n'è andato
E l'altro episodio è il funerale qui alla piscina il Paese dove è nato ricordo un viaggio interminabile a bordo di una utilitaria Marco Pannella
Voleva a tutti costi che ci fosse una rappresentanza radicale in quell'occasione mi aggrega AIA quelle quattro cinque persone
Che vennero a portargli l'ultimo saluto e non c'era tanta gente e devo dire e c'era un solo comunista
Un comunista che negli anni Cinquanta era stato molto settario molto dogmatico e aveva avversato tutte le posizioni
Di Scipione non solo le posizioni a cui poi anche lui ha raggiunto quando stato messo un po'in ombra dal partito quel comunista si chiamava
Antonello Trombadori
Di Silone allora
Sapevo molto poco era vivo il ricordo di uno sceneggiato televisivo la televisione e quindi anche neo nello sceneggiato Eva il segreto di Lucca
Con con degli attori che vanno straordinari cioè Turi Ferro c'era di di Alfonsine Ferruccio De Ceresa Ceva Riccardo Cucciolla
E e l'altro ricordo era nella sede radicale dove
A via di Torre Argentina all'epoca dal diciotto oggi ha settantasei trovai una serie di opuscoli indicheranno pubblicati proprio dall'Associazione italiana la libertà della cultura
E c'erano scritti l'uscita di sicurezza di Silone il messaggio di Piero Gobetti di Umberto Morra
Lavoro lo scrittore tra la tirannia e la libertà di Guido Piovene poi c'erano scritti di Eugenio Montale di va il mondo Arondi andò in modo
Insomma di usi Thomas Mann la qualità era quella e
E delle annate di tempo presente la rivista che aveva fondato e aveva diretto
Con Nicola Chiaromonte e i radicali già allora erano un po'sciagurati perché questi annate rilegate erano buttate per terra in un angolo tra l'indifferenza generale
Nelle presi e poi portate me le sono portate a casa e scopri che
Mille novecentocinquantasei cinquantotto sessanta e per di più uno sciagurato di quegli anni
Aveva stappato letteralmente tutte le pagine relative ai saggi di Chiaromonte e di Andrea Caffi sulla non violenza
E molti anni dopo una nostra compagnia di sempre che si chiama Maria leonia Taranta tra l'altro una Bruzzese anche lei
Sapendo della mia voracità cartacea
Meeting se ti regalo alcune annate di tempo presente scoprì che hanno la stessa rilegatura ed erano quelli annate che mancavano da quelle che avevo preso dal partito così ho potuto ricongiungere
La collezione che evidentemente era di proprietà del marito
Di Maria leonia uno nostro compagno che se n'è andato da tempo si chiamava Luiso venti e che con il fratello ha dato molto a questo partito visse noi siamo quelli che siamo noi dobbiamo
Anche allora due
Quindi
Voglio ricordare che a tempo presente poi ci ritornerò
è passato veramente il meglio della cultura laica e liberale che c'era quel tempo
E ora
La riflessione a partire da qualcosa che dovrebbe essere sviluppato molto più che in Borsa come farò adesso
Perché ci sono quattro figure di artisti che hanno segnato sicuramente la seconda parte del nostro
Novecento non solo letterario
Si chiamano Elio Vittorini Pier Paolo Pasolini Leonardo Sciascia e appunto Ignazio Silone ora di Vittorini
Sappiamo
Dopo dopo l'iniziale sua adesione al fascismo sia pure fascismo di sinistra che riconobbe
Chiamiamo l'errore di quegli anni giovanili passo
A nel campo della sinistra oltre che scrittore importanti romanzi è stato grande organizzatore culturale traduttore consulente di case editrici quando c'è ogni consulenti c'erano le case editrici
Che onorava da questo nome
Fondatore e direttore del Politecnico e per
Un certo periodo possiamo dire compagno di strada del Partito comunista poi siccome manteneva tutto sommato la sua autonomia e la sua indipendenza
Ecco che entra in contrasto con il Partito Comunista di Togliatti e
Credo ancora qualcuno ricordi quel famoso corsivo
Pubblicato sui nascita con lo pseudonimo di organico di Castiglia
Dove Vittorini se ne di Uto soli ci ha lasciato ma al titolo di una canzone napoletana dove Togliatti non solo trovare il modo di attaccare il Vittorini in moto pesantissimo
Ma
C'è anche un capoverso un inciso dedicato a Silone che veniva qualificato come poco di buono
E
All'Otu insanabile con il Partito Comunista e Vittorini si viene a trovare poi nel Partito radicale di cui diventa Presidente per brevissimo tempo anche credo consigliere comunale a Milano e rispondendo a una lettera
Di uno scrittore all'Aula Lunardi che aveva pubblicato nella collana che lui dirigeva presso i gettoni di Einaudi
Che richiedeva ma perché dedito a questi balordi di radicali perché i radicali anche allora venivano considerati balordi dopo gli hanno poi valutati
Dice guarda io non sono in uno dei concetti ragioni
Per cui ho aderito al Partito radicale potere dire così
Che è stato perché mi sembra che sia l'unica organizzazione politica che tenta di salvare noi uomini il cuore e l'intelletto nella libertà beninteso
Della maggiore parte del cuore quando serve il cuore dell'intelletto quando serve l'intelletto poi più tardi
Se ne è uscito con l'affermazione sono gli unici copernicane che esistono sulla scena politica italiana
E questo Vittorini
Pasolini anche Pasolini figura
A parte che parte da sponde comunista
Ed è un rapporto tormentato quello con il Partito Comunista perché il partito era allora almeno formalmente molto perbenista doveva fare concorrenza alla Democrazia Cristiana non doveva prestare il fianco
A critiche dal Vaticano e quindi mal sopportate tollerava la sua deviazione tra virgolette sessuale
E al tempo stesso lotta ottava come fiore all'occhiello ma
Non dj va molto le sue indipendenze nella sua autonomia di giudizio e faceva scandalo con i suoi film i suoi libri gli articoli sui giornali e le riviste
E però Pasolini da buon indipendente
Insisteva e a un certo punto si imbatte in un libro questo libro si chiama underground pugno chiuso scritto da Andrea Valcarenghi
Giudizio mio personale ma anche condiviso credo da Pasolini perché ne fa una recinzione
Sulla tempo una rivista cui collaborava dove dice sostanzialmente che il libro non vale nulla
Però ha un grandissimo pregio una decina di pagine di introduzione o prefazione di Marco Pannella ed è un testo talmente denso talmente bello dice che costituisce un manifesto del radicalismo italiano
E Pasolini poi insiste
Interviste
Pannella è impegnato siamo nel mille novecento settantaquattro se non ricordo male in un lunghissimo sciopero della fame dura una novantina di giorni e
Tanto per dire dando vita
Già chiedeva allora una sorta di risarcimento simbolico da parte della RAI
Che aveva discriminato non solo lui ma tutte le iniziative radicali della lega per l'istituzione del divorzio perché siamo negli anni del referendum
è insomma Pasolini su Corriere della sera prima pagina scrivo un articolo apriamo un dibattito sul caso Pannella e riesce a farne davvero un caso
Che non solo il Corriere della Sera ma tutta la stampa
Di quei giochini di quegli anni
Per si occupa di questa vicenda dei nasce veramente un dibattito ittico che coinvolge il meglio degli intellettuali che all'epoca da Alberto Moravia Leonardo Sciascia Eugenio Montale ha
Qualunque dove fate c'era è intervenuto e questo dibattito va avanti per settimane e settimane
E capita che Pasolini venga ucciso
Nel settantacinque nel novembre del settantacinque proprio alla vigilia di un congresso che i radicali
Tengono a Firenze e lui aveva già predisposto uno scritto che avrebbe dovuto leggere in occasione di quel congresso però lo fa in tempo e viene letto da Vincenzo Cerami mi pare di ricordare
E e
Quel documento quel testo non è solo un qualcosa di bello di intense di profonda del testamento politico che Pasolini lasciai consegna praticamente nelle mani dei radicali e se posso dire Pasolini anticipa in qualche modo quello che ieri ci ha detto Bertinotti perché tenta
Di coniugare la sua lettura ma Xiang con le istanze radicali liberali
E libertarie auspicandone un incontro una contaminazione un un un qualcosa che diventi un ibrido
E quindi è stato sentire Bertinotti ieri è stato importare a memoria questo tentativo di Pasolini che anche lui parte da sponde comunista e approda
A quelle radicali e AIA ma Leonardo Sciascia
Anche lui nella
Cal molto cuore della Sicilia degli anni Cinquanta
Evidentemente non poteva che stare dalla parte degli Stones fatta dei contadini che lottavano contro il latifondo non poteva che stare con coloro che difendevano le ragioni di questi sfruttati
Del suo mondo e dalla parte di quel marciapiede ci trovava ai comunisti socialisti sindacalisti
E di volta in volta quando si trattava di votare cercava quei nomi nelle liste che
Di volta in volta trova la lista comunista la lista socialista la lista Tuluc su
Una volta in un'intervista dice veramente io ero felice sapevo di aver dato un buon voto quando trovavo una lista radicale poi
Sciascia c'ha le sue esperienze consigliere comunale a Palermo come indipendente
Nel indipendente del Partito Comunista grazie in ragione di vita
E e poi una serie di delusioni perché viene portata agli altari ma viene anche portato della polvere quando Josè ascrivere alcuni romanzi che danno fastidio alla sinistra e al partito comunista in particolare
E anche Leonardo Sciascia approda finalmente
Alle sponde radicali viene eletto in Parlamento fa parte della Commissione parlamentare del mondo ci regala l'affermò che è un libro che ancora oggi merita di essere eletto per
Quello che Sciascia riesce a individuare a comprendere intuire attraverso la lettura delle lettere che modo
Sequestrato dalle Brigate Rosse
Manda all'esterno e c'è una frase Pannella se vuole può dopo intervenendo lo potrà raccontare
Quando Pannella va all'ultimo minuto alla vigilia della presentazione delle liste a offrire la candidatura Leonardo Sciascia
Leonardo Sciascia lo ascoltare possiamo immaginare che Pannella abbia usato tutti gli argomenti per sua civiche aveva a disposizione tace
Esce fumo alla sua sigaretta torna I bussato perché sapevi che aveva già aperto e quindi aveva già predisposto
A fare quello che che poi avrebbe fatto
E infine Ignazio Silone come credo sapete un po'tutti stato tra i fondatori del Partito comunista
A Livorno
è stato un alto dirigente del partito comunista ha ricoperto incarichi prestigiosi ha incontrato mezzo mondo comunista che contava allora non solo in Italia ma anche all'estero e poi la delusione data rottura
Come gli altri tre insanabile
E
Che scrive un libro che ancora oggi credo meriti di essere
Letto il Dio che ha fallito che ha una raccolta di saggi non solo di Silone sono altri cinque grandi intellettuali
Che avevano creduto del comunismo e poi a un certo punto si rendono conto che no non non possono più credo non ce la fanno più e questi intellettuali erano ante decido
Luis Fischer alcun Kessler
E Stefan spendere e amici allora Richard Wright
E
Con grande finezza con grande eleganza tutti e sei vengono comunicati scattava nel tema di Togliatti tanto per dare il sapore di questi anatemi Togliatti
Scrive alla Fiera letteraria
Che per esempio il dissenso manifestato dandogli città
Va ridotto alla perversione privata la denuncia pubblica del comunismo esso deriva dal fatto che in un suo viaggio in Unione Sovietica
è rimasta insoddisfatta andrà riscritta
Perché è un po'ed era stata reso farmeli ricco dal superamento comunista degli viziati borghesi vedete mi son detto dice Togliatti
Se e quando
Costruì ha visitato la Russia gli avessero messo accanto un energico e poco Ski sinuoso bestione che gli avesse dato le metafisiche soddisfazioni che di ricerca
Quanto bene avrebbe detto al ritorno da quel Paese gli è che la giù di quei bestioni non ce ne sono più
Ecco questo era il tono delle polemiche raffinate
Del migliore pensiamo che potevano essere gli altri
E però insomma questi quattro intellettuali
Tutti autonomi tutti indipendenti tutti che
Ad un certo punto partono da sponde comuniste e tutti e quattro approdano alle sponde verticali qualcosa deve significare perché dico che anche Silone approdate le sponde alle sponde radicali perché durante gli anni del fascismo
Lo si trova spesso nei carteggi che sono stati raccolti delle tra Gaetano Salvemini ed Ernesto Rossi
Sull'ordine una
Presenza ricorrente ed è interessante e credo che se un significativo che mentre lo si
Altiero Spinelli
Confinati a Ventotene
Mentre il fascismo il nazismo trionfa vado in tutta Europa e concepiscono ed elaborano il manifesto di Ventotene ecco che a Zurigo Ignazio Silone
Contemporaneamente e in piena autonomia perché non sapeva certamente cosa cosa succedeva Ventotene
Arriva ad analoghe riflessioni ad analoghe conclusioni sugli Stati Uniti d'Europa e questi suoi concetti li togliamo nelle nuove edizioni di Capolago
Che aveva cominciato a pubblicare assieme ad Eugenio Reale
Bene nuove audizioni di Capolago riprendevano una vecchia testata mazziniana
Contro la quale pensate si dà scagliato perfino meccanici
Chiedendo alla Svizzera che venissero soppresse
E la Svizzera invece dice ma riguardo a differenza dell'impero austro-ungarico noi siamo un Paese libero e democratico quasi può stampare quello che si vuole e quindi non
Non possiamo aderire al tuo desiderio
Ecco
Questo per dire che Silone fa credo pienamente parte di questo Pantheon liberale libertario radicale in cui facevano parte gli altri e tanti altri e
Finita la guerra quando poiché si congiungono un po'tutti li togliamo tutti insieme nelle stesse iniziative nelle stesse manifestazioni nelle stesse
Tentativo di sfondare quei muri che si sono nonostante
La caduta del fascismo comunque ricostituiti
C'è il manifesto costitutivo dell'Associazione per la libertà della cultura a cui ci ispiriamo voi oggi
Che bello da legge del Paese se è costituito per
Diffondere in Italia i principi definiti in un manifesto agli intellettuali italiani pubblica tra Roma il primo dicembre del mille novecentocinquantuno
Questi principi sono stati così formulati noi riteniamo che il mondo moderno può può seguire nel suo avanzamento solamente in virtù di quel principio di libertà delle coscienze del pensiero dell'espressione
Che si è faticosamente conquistato nei secoli passati noi riteniamo che in quanto uomini e cittadini anche coloro che professano alleati e la scienza e
Siano tenuti a impegnarsi nella vita politica e civile
Ma che al di fuori delle tendenze e degli ideali politici delle preferenze per una opera e l'altra forma di orientamento sociale
E di struttura economica sia loro dovere continuare a difendere la propria indipendenza e che gravissime senza perdono sia alla loro responsabilità ove manchino a questa difesa
E riteniamo infine che l'attuale periodo storico che ha visto e vede tanti sistematici attentati alla vita dell'arte del pensiero da parte dei può tempi del giorno i livelli artistiche scienziati siano tenuti apprestarsi reciproca solidarietà e a confrontarsi nel pericolo
Notate
Fanno cenno liberi artisti gli scienziati si potevano già allora il problema del rapporto tra scienza il potere e della libertà di scienza e di ricerca qualcosa
Che ritroviamo evocata anche nei giorni nostri
E Silone sulla volontà nel maggio del mille novecentocinquantuno quindi
Il fascismo caduto da sei sette anni
Il fascismo accollato
Ma si può seriamente e dire che siano immuni dal pregiudizio del fascismo coloro che essa affermando come campioni della democrazia
Il fascismo sopravvive sotto altre etichette e la nostra lotta contro di esso non può cessare
E anni prima del mille novecentoquarantaquattro a Zurigo
Ignazio Silone su un giornale che aveva fondato che praticamente scriveva da solo l'avvenire dei lavoratori pubblica un documento sul
Perso fonte così lo chiama
Con tredici tesi per la creazione di una federazione europea orientata a rinsaldare ideali democratici
Spazia fa riferimento scopre il punto molto tempo prima che lo scopro qualcun altro negli anni ottanta
Facendo un saggio
Pubblicato può dall'Espresso Cattaneo
Questo nome di federalista che forse dovremmo rileggere o leggere
E definisce la figura del combattente che unisce l'azione rivoluzionaria di Marx alla fratellanza cristiana e al federalismo ecco
Questo è stato il filone politico ed è il filone che ancora oggi atto ritengo attuale e su cui invita a riflettere
Ci stiamo
Avvicina sto cercando di avvicinarmi alloggi perché
Credo che noi abbiamo un grande debito nei confronti
Di Silone dopo il grande successo che ebbe Fontamara
è accaduto un fatto strano che poi tanto strano a ben vedere non è
Perché i suoi libri successivi in Italia almeno
Vengono diffusi in maniera piuttosto casuale diciamo così
Vengono distribuiti su quegli altamente solo
Poco appoggiati dall'industria editoriale e poco potetti ragionati sono oggetto di scarsa riflessione da parte delle massone dire costituite dai recensori
Ed è solo grazie ad Adriano Olivetti e alla sua rivista comunità che per la prima volta in Italia viene pubblicata l'uscita di sicurezza questo saggio racconto
Dove Silone appunto parla della sua esperienza di adesione
Il percorso e poi la fuoriuscita
Dal Partito comunista ed è solo Grazia Geno Pampaloni che poi questo libro ulteriormente arricchito e ulteriormente
Come si può dire integrato viene pubblicato dall'editore Vallecchi e poi c'è l'esperienza di tempo presente con con Chiaromonte che è la rivista prediletta
Un centinaio di pagine
Stampata da un tipografo romano
Che si chiamava Stefano De Luca
Aperta agli contributi di personaggi come ovunque
Come Hannah Arendt come Mary McCarthy c'era anche Ennio Flaiano Isaia Bellinvia
Insomma c'era il meglio della cultura italiana europea e nordamericana dell'epoca
E sul tempo presente stretto si denuncia tutti gli odori del comunismo il comunismo reale però si denuncia anche il maccartismo in America su denuncia la guerra del Vietnam le discriminazioni razziali
Silone ama questa rivista è qualcosa che sente profondamente che gli piace fare
Che si dice che abbia ricevuto dei finanziamenti americani da parte della CIA più propriamente forsennato finanziamenti della Fondazione forte
Ma non dovevano essere dei grandi finanziamenti perché Giovanni Spadolini a raccontare
Che quando era direttore de il Resto del Carlino voleva che Silone collaborasse a quel quotidiano Sigonella piuttosto restio
Non per un fatto ideologico la perché a lui piacevano le riviste militanti tipo l'avanti l'avvenire dei lavoratori insomma
Diciamo la stampa generalista non era nelle sue corde e Spadolini riesce a convincerlo dicendo ma guarda facciamo così i soldi che ti diamo per letto e collaborazioni vigiliamo direttamente a tempo presenti in maniera tale che così
Ai un contributo ulteriore per la vita di questa rivista che ami tanto
E quindi lì scatta la molla per Ignazio Silone e collaborare con
Una ventina di articoli per il Resto del Carlino perché appunto i il denaro che le sue collaborazioni vanno a finire
A questa rivista e quindi non doveva essere consistente il finanziamento il presunto finanziamento degli americani
Non è qui stiamo cercando di onorare un uovo che è stato straordinario e certamente non doveva essere un personaggio facile che oltre che essere segnato dalla vita delle tante esperienze
A
Da una parte semplice ma dall'altra parte estremamente complesso e che fa della verità una religione e che si scontra con tutti gli accademici Smith dogmi luoghi comuni che ci potevano essere e le ragioni di Stato
Nel Folengo il confiteor Silone dice che il suo scopo è quello di scrivere a donne e uomini inquieti disposti anch'essi a riflettere ed è quello che ha fatto ed è quello che e che bisogna renderli e nel merito e la qualità di Silone
O di persone come Silone il suo essere stato antitotalitario certamente
Una lezione che vale anche per l'oggi il suo aver compreso come annotava su volontà del
Cinquantuno che c'era questo fascismo dell'antifascismo
Il suo impegno federalista e per il superamento degli Stati nazione di nazionalismi che vedeva già individuava già come un pericolo
Qui torna come un mantra quello che ci dice
Ogni giorno Marco Pannella quando non si stanca di ripetere
Dalai lama adempia Kater tibetani Julio cui
Che non l'ottantuno per uno Stato nazionale lottano per il superamento di questo Stato nazionale nuovo rivendicano per loro lo Stato nazionale
Ma semmai vogliono se così posso dire una federazione di popolazioni e spazi di libertà per tutti non solo per loro
Sembrano lontani
Dalai lama
Previa cade
In Cina
E
Però se venisse data anche a loro la possibilità di comunicare e di farsi conoscere
Forse ci potremmo rendere conto che sono molto più vicini e ci possono dare suggerimenti elementi di riflessione per le tragedie che viviamo nel nostro basso Mediterraneo
Molto più di tanti altri che dispensa non lezioni che però parlando non ci dicono nulla
Ecco
Tutta quella fascia di Paesi del Maghreb che sono usciti dalle dittature ma non solo gli Sciti ancora ad entrare nelle democrazie
Chissà fosse qualche stimolo qualche elemento potrebbero averlo è un'attualità ma è anche un vuoto
Perché oggi non c'è un filone a confortarci con il suo consiglio e anche con la sua critica
Non c'è
Un
Un filone
Intellettuale che è disposto a spendere il suo nome la sua autorevolezza per cause
Che
Siano quelle del dare voce alla conoscenza non c'è una rivista come tempo presente
Che come tempo presente avrebbe fatto suo e le lotte appunto dire via cadere del Dalai lama e di tutti noi di conseguenza l'altro giorno proprio stato condannato all'ergastolo
Ibrahim Totta e che è questo signore è un intellettuale
Che viveva a Pechino
Di Mia Julio cura
L'hanno arrestato a gennaio l'hanno processato qualche giorno fa condannata all'ergastolo
Con l'accusa di aver incitato la popolazione alla separatismo ecco
Io credo che Silone fosse vivo se tempo presente
Io quel tempo presente di Silone Chiaromonte ci fosse ancora non non avrebbe esitato a fare sua la bandiera di questo
Ibrahim Tokyo
Che in Italia non credo conosca nessuno perché non credo nessuno ne abbia scritto e parlato
E l'avevano innalzato come una delle loro bandiere è per questo che appalto di eredità parlo di attualità ma parlo anche di vuoto perché Silone ci manca grazie
Grazie a Walter referral lettore di notizie radicali detestata nella Valle d'Aosta e la relazione
La parola al Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso
Anch'io ringrazio molto Valter Vecellio per questa
Compiuta illustrazione che mi facilita molto
Intanto la ragione per cui sono qui oggi
Sono qui non solo per
Simpatia nei confronti
Di Radio radicale
E dello specifico di questo argomento che riguarda
Croce Silone oltre Salerno
E non sono qui soltanto per dire che ha aderito
All'associazione internazionale per la libertà della cultura
Sono qui perfettamente convocato perché
Mi pare che protagonista di questa bella due giorni sia anche
Il mio e nostro Abruzzo
Una bronzo che ha raccontato
Dal pensiero e dalla vita di due giganti
Dei quali due uno lo avete tematizzato l'ho sentito attraverso Radio Radicale in maniera adeguata ieri croce e oggi invece abbiamo messo all'ordine del giorno prevale prevalentemente Silone
Vorrei dire che questa coppia di grandezze Nemo ca subito un'altra di grandezze permettetemi che è quella di Marco Pannella
Sono accomunati tre
Da una stessa implacabile coltivazione
La coltivazione della libertà
La coltivazione dell'individuo
E la coltivazione della democrazia
Se io dovessi spiegare
Ad un pezzo di popolazione che non è esattamente una popolazione adulta
E strutturata dal punto di vista dell'istruzione della cultura che cos'è che accomuna
Le tre personalità
E che cos'è che fa sentire orgoglioso il territorio Abruzzese che cos'è che consente anche attualità e modernità di queste tre personalità
Senza dubbio
Io mi ritrovo aiutato
Dall'accendere luci
Sul tema dell'individuo
In maniera coincidente della libertà e in maniera coincidente la democrazia
Io vengo da una cultura cattolico democratica per la quale
Il protagonismo molte volte e consegnato ad una impostazione comunitaria
E a volte anche il progresso per la stagione dei diritti coincide con posizioni comunitarie
Qui invece c'è proprio
Un apprezzato coinvolgente spacchettamento tra i doveri del singolo e i doveri della collettività
Anzi su questo secondo me c'è grande parte della lezione moderna che noi dobbiamo ereditare e rilanciare
Ci sono passaggi che ho provato a tratteggiare anche diciamo nel poco tempo di un Presidente affannato a rigovernare la sanità
E a gestire e presidiare i rischi idrogeologici perché io sono Presidente della Regione Abruzzo ma sono anche commissario governativo per il riordino dei conti della sanità e per il mitigare il rischio idrogeologico
Però fatta tempo
Diciamo ai Stra polare qualche passaggio che
Sorregge quello che voglio dire cerca di renderlo anche o discutibile o indiscutibile
In
Vino il pane
Quando Silone
Ci lascia questa testimonianza l'uomo che pensa con la propria testa e conserva il suo animo in corrotto e libero
L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto il libero ecco torna la potenza e la forza della condizione individuale
Che è una condizione costantemente convocata dalla sfida della libertà e dalla sfida della democrazia
E l'individuo
Che deve costituire costruire
La dimensione della sua libertà e della libertà anche degli altri intanto
Declinando la come fatica come sfida nei confronti
Diciamo dei tanti a caserma menti che a volte anche la società ci propina su questo se
Valter Vecellio mi consente
Io farei un parallelismo anche su questo con la figura di Pasolini quando lui
Ci ha aiutato a concepire il rischio dell'industria culturale dominante veicolata dal fascismo bianco coincidente con la televisione
Che ci propina prodotti formati fotografie che poi stabiliscono una omologazione che uccide dentro il singolo e da dentro la democrazia e la libertà
Così come permettetemi
Manca un interlocutore privilegiato qui Raffaele con la pietra so che ha avuto difficoltà fisiche per raggiungerci
Avrei voluto che ente regione Abruzzo con le sue auto blu l'avesse potuto prendere portato qui purtroppo
Può avuto l'informazione adesso c'è un altro Abruzzese che affronta da dentro il tema della libertà e della democrazia un abruzzese che so piace molto a Marco Pannella e che io ho conosciuto attraverso
Un collega di coloro i quali da accademici hanno parlato ieri della figura di Croce oggi anche di Silone Luciano Russi
Questa figura ulteriore dell'Abruzzo e la figura di Panfilo Gentile
Il quale
Da parte sua e come luglio è stato capace ha posto il tema dei rischi
Per la libertà e per la democrazia di approcci ideologici
Qual è il principale bersaglio della lettura critica in sede politica in sede filosofica
Che ci conduce ci regala Silone
è un attacco al cuore all'approccio ideologico nei confronti della realtà e della società l'approccio ideologico ci costringe ad indossare occhiali diciamo sporcati viziati
Occhiali oscurati per capire la realtà per capire sia la realtà diciamo fattuale sia la realtà anche delle relazioni e sempre Panfilo Gentile ma permettetemi potentemente anche Silone
Tutti e due abruzzesi e tutte e due con un atteggiamento diciamo
Laico nei confronti dello sterco del diavolo che il denaro entrambi con atteggiamento laico cioè l'atteggiamento che dalle dimensioni al valore delle cose sia Silone
Che Panfilo Gentile vi dicevo entrambi però mi hanno
Convinto e coinvolto molto quando hanno saputo trovare i rischi i limiti nelle democrazie per quanto riguarda la vita dei partiti e nei partiti
E sul tema del rischio i del limite nella vita dei partiti
Io trovo un'ulteriore stretta di mano tra la vita l'opera il pensiero di Ignazio Silone la vita l'opera il pensiero del vostro e nostro Marco Pannella
Quando cioè hanno saputo coniugare
Questa immediatezza di degenerazione che per
Pan filo Gentile era la democrazia ora per Marco Pannella
Diciamo la partitocrazia per il come lui l'ha saputo
Tratteggiare per trenta quaranta cinquanta anni di battaglie radicali ma su questo secondo me si misura la grande parte
Di un pensiero liberale italiano che ha trovato nutrimento nella terra d'Abruzzo
Anche su questo io vedo un'utilità del collegamento tra la figura l'opera il pensiero di Croce che avete ieri tematizzato
La figura e l'opera
Di Ignazio Silone che addirittura prefigura come se i partiti continuavano ad essere come si sono fatti rilevare negli anni nei quali Luigi ha frequentato i partiti e quei partiti
Lui è riuscito a prevedere che di lì a poco ci sarebbe stato uno sprofondare assi nella vita della corruzione pubblica e nella vita anche della demolizione della democrazia ci sono proprio parole implacabili su questo fronte
Qual è l'insegnamento che io cerco di recuperare alla vita contemporanea e moderna e qual è un'ulteriore categoria concettuale che secondo me noi dobbiamo assumere e dire ad alta voce
Le due figure più la terza che io ho aggiunto Marco Pannella sono legate e quindi legati attraverso la categoria concetto della laicità e lo dico da cattolico democratico
Qual è la laicità che loro impiantano
Una laicità che non è
Una opposizione immatura
Alla sagoma di ruolo che nelle società possono e io aggiungo devono avere le fedi e le religioni
Ma la laicità intesa come la capacità di distinguere di entrare nel merito di sapere cogliere le differenze di riconoscere a ciascuno il suo spazio e su questo secondo me che io rilevo anche nella funzione che voglio fare
Aiutato anche da tutti quanti voi con idee suggerimenti con riconoscimento di limiti per quanto riguarda l'incrocio tra la categoria della laicità e per esempio la funzione pubblica che mi vede oggi impegnato
La categoria la della laicità come
Atteggiamento vocato accogliere i particolari a mettersi in discussione davvero a realizzare stagioni costanti di libertà della mente di libertà della ragione
Io con questo mi permetto di dire
Che l'anno prossimo ricorrendo un anniversario particolare per la vita e l'opera di Silone
L'anno prossimo è il due mila quindici cioè a cento anni dal terremoto che ha colpito e demolito la maxi che ha un terremoto
Un terremoto che è stato generatore secondo me di un pezzo importante di liberazione del pensiero di Silone perché da quel dolore
Da quelle tragedie secondo me è venuta anche questa sua capacità di colpire nel segno le questioni che lo hanno riguardato e che ci hanno riguardato nell'anno prossimo dobbiamo elevare l'asticella aiutati sempre
Da Radio Radicale
Dall'associazione per la cultura libera noi dobbiamo fare in modo che sempre di più diventi patrimonio di una riflessione nazionale ed internazionale
La grandezza di pensiero di questi uomini perché poi e qui mi rimetto la giacca del Presidente della Regione
Non è vero che una piccola regione condannata ad una piccola funzione
E mi sento emotivamente preso nel dare questo contributo per un fatto che Silone
Non ha mai omesso di essere abruzzese
Non ha fatto il pieno di benzina ed è scappato e poi a rimpicciolita il rapporto con la sua terra
Lui ha tenuto sempre forte evidente addirittura tratteggiando parti importanti del suo pensiero aiutandosi con le immagini della sua terra con le immagini dei personaggi dalla sua terra i straordinario l'ausilio
Che lui si è preso e ci ha dato nel concepire per esempio la forza descrittiva
Quasi sul piano ermeneutico del cafone per capire i fatti della società e dell'economia
I rapporti tra società e Stato e che cos'è che nella società va fatto a favore dello Stato di uno Stato capace di concepire un atteggiamento liberale e liberamente
Per questo io dico che noi dobbiamo alzare il livello dell'asticella nell'organizzare ricordo memoria e coltivazione Vivalto sutura
L'anno prossimo caro Marco ci dovrà aiutare anche nell'organizzare rigore sapienza della giuria
Facendo in modo che i premiati dalle col premio Silone davvero ci consentano di distribuire occasioni ulteriori di ricordo della figura di Silone
In Italia nell'Europa e nel mondo in una stagione nella quale siamo tutti vittima
Di un'impostazione secondo me errata del rapporto tra l'Europa i territori tra l'Europa e le nazioni tra l'Europa e l'economia dei territori noi li dovremmo essere capaci di atteggiamento laico libero liberamente libertario anche
Nel capire qual è la cifra che va costruita nel rapporto tra
Leo l'Europa
Che ha messo insieme per adesso le cancellerie e l'Europa invece che deve riguardare la crescita dei diritti e la crescita della coesione
Su questo caro Marco e cari amici di Radio Radicale
Vi chiedo di prendere in braccio la nostra Regione anche questo piccolo Comune che da anni in solitudine sta cercando di portare avanti una riflessione ogni anno con atteggiamento progressivo con queste parole auguro
A Radio Radicale ogni bene sapendo che su questa dorsale di riflessione culturale intellettuale ci troverete sempre disponibile non solo ad aderire ma anche a dare luogo al meglio di noi stessi grazie ancora
Grazie grazie al Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso
A questo punto chiamo
Al
Alla
Palco per l'intervento il professor Sabatini direttore di tempo presente poi seguirà l'intervento del professor
Simoncelli professor lanchester
Esauriamo in seno alla presenza del professor Vitiello che sentiremo
Date che ci fa davvero piacere
Pregiudiziale
Limitando
Rifiutato e ringrazio
Fitto radicale
Per questo invito ad essere presente qui e a
Piscina
Un luogo
Dove
Abbiamo avuto la consuetudine costante di ricordare Silone
E mi ha colpito quel verranno
Trasmesso sulla figura
Dell'intellettuale
Perché
E di questi giorni la lettura di un libero di Mastrandrea a
Dal titolo molto suggestivo
L'intellettuale pifferaio
Un confronto che particolarmente utile e interessante per cercare di capire poi qual è il valore reale pregnante
Di un personaggio come Silone nel contesto della cultura italiana del dopoguerra
Decennio
Ha parlato in modo così ampio per cui potremmo dire che i nostri interventi diventano un po'superflui il cuore della figura di Silone è stato presentato qui
Come sottoposto a un lavoro di laboratorio intellettuale
E
A conclusione ha fatto un'affermazione
Che mi aveva spinto a intervenire a ricordare che se avesse letto
Il primo numero del nuovo tempo presente del
Mille novecentottanta
Avrebbe trovato che lì era già indicato qual era il ruolo e la funzione del
Di Ignazio Silone e della sua rivista per
Risolvere un problema molto difficile in quegli anni in cui la cultura italiana
Che non era più dominato dalla contrapposizione militare tra i due blocchi ma c'era una contrapposizione caratterizzate indefinita cultura
Comunista e cultura cattolica cioè c'era una contrapposizione in quegli anni in cui sembrava che la cultura liberaldemocratica radicale
Non ha potesse trovare posto schiacciato da questi due colossi
Perché dobbiamo ricordare che non solo politicamente il Partito comunista e la Democrazia Cristiana con le relative culture avevano un ruolo decisivo e determinante
Ma
C'era poco spazio per una riflusso riflessione di natura liberale liberaldemocratica o liberale e socialista
Per cui in quell'anno mille novecentottanta personaggi come
François Bondi
Rosario Romeo
E mi limito a questi due loro Sartori ed altri
Decisero responsabilizzando mi come iniziatore come direttore di riprendere il discorso del
La rivista di Silone
Quella che dalle
Cinquantasei al sessantotto aveva rappresentato un ruolo
Molto deciso nel far sì che non si determinasse una forma totalitaria assoluta della cultura marxista
è
Il proposito Espresso in quel primo numero riassume quello che è Vecellio vorrebbe che oggi si potesse fare
Per cui mi fa molto piacere
Sapere che il Partito Radicale riprende il problema
E
La funzione che il
Congresso per la libertà della cultura di Berlino e
Anche no il trasferimento poi in Francia dove
Questo congresso avrebbe un ruolo molto importante mi fa piacere che si potesse
Riprendere attraverso l'iniziativa cui aderisco certamente non c'è ragione
Quindi
Allora
Metto da parte questo problema poi mando a Vercelli io quel primo numero del mille novecentottanta forse potrebbe essere utile per noi sapere che anche un altro lettore
A considerato con soddisfazione questo eccetera la domanda che io oggi mi pongo
Riguarda la nascita
Del Congresso di Berlino
La nascita dell'Associazione per la libertà della cultura
E in modo particolare le polemiche che sono sorte a proposito del primo tempo del tempo presente che riguarda
Che può essere un'integrazione di quello che abbiamo ascoltato in modo così ampio da Vecellio cioè il finanziamento del sia delle associazioni e sia
Il finanziamento si disse di tempo presente
Ho un problema che trovava un terreno molto
Vivo
Per la cultura di sinistra che nell'ottanta nonna aveva fatto grandi progressi in senso di una cultura democratica
Questo
Fu per
Il gli intellettuali di
Di sinistra trovare un elemento per di screditare ancora Silone dopo averlo fatto per quanto riguarda la sua abiura
Non entro in questo perché ormai credo sappiamo tutto di
Di Silone grazie proprio a questo centro
Con ripetuti incontri con il premio di cui sono stato Presidente anche per qualche anno
Che ha visto la premiazione di personaggi molto significativi della cultura
Dicevo
Quel
La nascita di quella rivista eran
Per un certo verso un pungolo molto forte
Alla
Per la ripresa della cultura la
Mica e
Laico socialista liberali socialiste ormai usiamo tutte queste espressione per indicare la cultura anticomunista e in fondo
I cui personaggi è inutile qui e elencarli
Ma
Quando uscì tempo presente
Che io ho seguito perché o qualche anno quindi ho avuto modo di seguire l'evoluzione del primo tempo presente
Noi eravamo un po'disorientati lo debbo dire eravamo disorientato europea proprio per quella forma di dominio che esisteva rappresentato dalla cultura
Non dico democristiano ma
Cattolico ma anche cattocomunista perché non dimentichiamo che c'era anche quella cultura che voleva essere il superamento della contrapposizione ma in verità poi
Portava l'acqua al mulino
Della cultura di sinistra con tutte le conseguenze che forse viviamo oggi in cui non ci sarà più
Che è di sinistra che destra che liberalismo che socialismo eccetera bene
Quella quel momento così critico diede luogo a
Al tentativo di
Giustificare i finanziamenti
è
Forse il libero più interessante su questo tema
E il libero di Wonder francese che Anna Rato in modo
Molto dettagliato l'evoluzione del rapporto
Del l'Associazione per la libertà della cultura con gli Stati Uniti
Dimostrando anche che in fondo non si poteva negare che il finanziamento c'era nessuno in effetti annegato che il finanziamento ci fosse
Anche perché a giustificazione c'era il fatto
Che l'URSS l'Unione Sovietica finanziava a suo modo una
Cito soltanto Paese Sera per non dire delle altre riviste che in un qualche modo hanno potuto prosperare ed avere tanta importanza proprio grazie a questo costo mentre
E quindi e vero lo spesso Silone non leggo
Che c'era stato ma diceva che non sapeva che c'era effettivamente è stato
E in una intervista molto importante è che io riporto in un lungo articolo pubblicato sul nuovo tempo presente
Appunto il congresso della libertà della cultura del tempo presente disse che
Il problema era di vedere
Perché cosa quelli fuori
Finanziamento era stato fatto
è poiché noi per capire questa situazione dobbiamo essere anche un po'a storici
E non
Guardare solo al presente storicamente sappiamo che cosa era
La cultura in Europa che cosa era intanto
La situazione politico-militare
Dei in Europa dove la preoccupazione da parte dei negli Stati Uniti diciamo dell'Occidente era quello di non vedere una sopraffazione totale
Della cultura libera dal momento che
Mentre il rapporto tra le forze militari e politiche veniva gestito in modo da arrivare poi
Alla eliminazione di questo conflitto così radicale
Da un punto di vista culturale la cultura
Comunista aveva questo grande
Quindi
Poi basta vedere i nomi di coloro
Che parteciparono alla realizzazione del programma dell'associazione della libertà della cultura
Sì capite uno strumento nel momento in cui
La televisione non era ancora il teatro su cui i politici salgono ormai con tanta facilità
Fino al punto da ritenere
Che una democrazia si salva con l'informazione mentre il mio opinione che con l'informazione non venne gestita la politica la democrazia non si sa
Bene in quella in quel periodo
Si pensò che la nascita e l'appoggio alle riviste
Potesse essere un modo come
Combattere la cultura quote comuniste e vennero pubblicati ventuno riviste che mi non visto qui
A citare ma ventuno riviste nei vari Paesi basta pensare a però per
Alder Monate etc che
Raccoglievano queste ventuno riviste il meglio della cultura liberale Democratic quindi
Quella disputata quella discussione quell'accusa che
Era finanziata dagli Stati Uniti
In verità poi il finanziamento mi pare in silenzio sentivo da
Da Pannella la Fondazione forte eccetera alterano le fondazioni che mascheravano bene questo programma di tipo di sovvenzione eccetera
E quindi si ebbe modo di poter
Creare un Pantheon è delle migliori
I intellettualità europea Perra arrivare a
In qualche modo a limitare anche se non Fusco un fitto poi lentamente la cultura comunista perché poi
La cultura comunista avuto la capacità di
Avete Delli
Delle svolte che solo apparentemente sono svolte salvo come è accaduto per la politica in cui il Partito comunista pare che non esiste più un solo nella mente di Berlusconi esiste al cura in verità non esistendo un perché perché sia autodistruzione attraverso poi
La l'ultime gli ultimi atti dell'ultimo mese
Bene
Io credo che
Che cosa
Alla domanda centrale
Intanto
Se dobbiamo dire oltre Salerno che cosa c'è c'è
La critica di Croce è tempo presente di Silone cioè sono i due elementi i due riferimenti importanti che hanno determinato in qualche modo
La
Il superamento della svolta di Salerno
Su cui ci sarebbe da fare molte situazioni e vedere
Che cosa esso ha rappresentato qual era l'inganno no che la cultura laica e
Ha cercato in ogni modo di mettere in risalto
Ecco io credo che
Come succede ogni volta pretore
Prepariamo un discorso che deve durare un'ora ma visto che abbiamo iniziato tardi se ci sono molti che devono parlare
Io di nuovo ringrazio il partito per questa
Considerati iscritto
Di volontà non d'autorità
Grazie davvero al
Al professore Angelo Guido Sabatini che
Oltre a essere professore docente di filosofia politica e direttore di tempo presente allora
Adesso dettato ricordiamo per chi volesse seguire l'esempio del professor Sabatini per iscriversi in fondo alla sala è possibile sottoscrivere questo atto costitutivo
Della società il congresso per la libertà della cultura
Diamo la parola al professor Simoncelli
Il professor Simoncelli che ordinario di Storia moderna nel Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università la Sapienza di Roma prego professore grazie il male minore per carità grazie a voi solo che non è un atto di cortesia
Dare questi titoli perché mi annovero fra gli abusivi dell'esistenza bene al questore
Ogni provocazione si avvale di tempi di reazione molto ridotti ne approfitto in modo surreale
Premettendo che rispetta la rilievo degli interventi di Chieri sentiti verrà e di una quelli di oggi
Questo mio intervento diretto come a mettere in guardia
Da un'evocazione di Croce e di decisione dall'attualità dall'uso oggi croce e divisione mi trova fortemente perplesso per non dire del tutto contraria
Alcune osservazioni sparse
All'impronta
Conosce in un'intervista al marzo con il sette novembre mille novecentonove si dichiara
Cita testualmente sostenitore del diritto del dovere dell'intolleranza che in un'eccezionalità mentale e morale
Confinando fra i sostenitori della tolleranza i creditori e lì indifferenti non sorprende
Non sorprende perché definiva fissazioni giacobina quello che ora si chiama quelli che allora si chiamavano i diritti nati
Tantomeno sorprende che l'anno dopo sul giornale d'Italia e il sei ottobre del mille novecentodieci parte con una filippica contro l'ideologia liberale e radicale di matrice anglo francese
Contro l'Illuminismo contro il giacobinismo contro il socialismo dice adesso e di Turati e contro ma Massoneria
è un armamentario critico polemico che Kruscev Cariparo pone non nemmeno analogo ripropone uguale circa oltre trent'anni dopo per la bolla immigrati contro il Partito d'azione
Polemiche infuocate
Per info colate dall'accusa di cinismo totalitario e rivolge dall'esilio di New York nel mille novecentoquarantaquattro Giuseppe Antonio Borgese era andato in Sirchia
E concluso se possiamo dire concluso da Salvemini mi sarei aspettato di renderlo più spesso evocato qui dentro
Da Salvemini che in un intervento su un ponte del novembre cinquantaquattro accusa di indeterminatezza confusa il concetto di libertà in croce
è
L'astio eh la polemica contro Gentile che lo porta alla sistematizzazione storica del liberalismo con la storia d'Italia e la storia d'Europa
In cui storia d'Europa icastica mentre
Noi ci troviamo di fronte a quello che conosce definisce le ideologie giacobina e come chi lotti in una maniera Robespierre vista opposta al gradualismo alla lungimiranza dei Governi i parlamentari
è il libro in cui
Un autore
Non sospetto alle cronache turno scene come Carlo Antonini
Individua il passaggio storico riconoscente
Dalla storia come scontro di interessi e di forze opposte alle lievito etico che precedentemente considerava conoscete un'ideologia d'acqua e fattuale
Veniamo a qualche altra considerazione di merito avviciniamoci dall'oltre Salerno
Conosce a un rilievo ha una funzione politica primati Salerno
Non dopo non più dopo prima di Salerno quando contribuisce attenere
Viva una libertà della cultura quando da ossigeno la libertà della cultura
Con la critica comune Edizioni Laterza
Formando giovani studiosi e studenti e ci siamo dimenticati Capitini che era antifascista ma che ancora antistorici lista
E che grazie a Croce pubblicata la persona al trentanove gli elementi dune esperienza religiosa
Croce agirà per l'Europa contatti con l'opposizione rientra è un insieme di circostanze che spingono a discutere del carattere totalitario del fascismo
Non riesco a immaginare Trotsky a Mosca
Otto o greco strass o Ernest mici cliché fare altrettanto nella Bertolino nazionalsocialista
Se ne riparlerà in altra sede evidentemente
Dopo Salerno oltre a Salerno
Conosce morto nel cinquantadue è già morto prima e con lui il liberalismo
Il tentativo che Croce fra
Di riproporre quello antico liberalismo oltre solerti quel liberalismo fine Ottocento
Che tra l'altro
Faceva coincidere la formalistica rappresentanza parlamentare in una democrazia
è un tentativo che regge su una sola considerazione
Vale a dire il giudizio storico sul fascismo come parentesi che si apre si chiude come invasione degli X osso che mi pare storicamente prima ancora che politicamente
Inaffidabile sbagliato come giudizio
E a un'ora e al proposito il mondo dico il mondo
Si rifiuta di pubblicare l'intervento di Arrigo calchi lumi sulle responsabilità di conoscere davanti al fascismo
Dimenticato che il più
Non citato il mondo cari miei
Anche questa tradizione liberale a una sua evidente macchia per quanto infinitamente ridotta rispetto alle micidiali
Apparati censoria alle censure dell'apparato editoriale comunista che colpiscono Gramsci subito
E rispetto alle becero Inter dizioni democristiana dei confronti terribile vedi per non parlare degli spettacoli teatrali televisivi cinematografici eccetera eccetera questa storia della censura nel dopoguerra
Devo prendere un impegno pubblico scriverla finirla di documentare guai gli a credere che finito il fascismo finita la guerra
Sia finita l'attività di controllo censorio sullo libertà di pensiero e allora questa tradizione ahimè hanno
Annovera pure questa storia
Questo lo sbaglio o del mondo e poi Arrigo che aiuti la pubblicato lo stesso nel novembre del cinquantacinque
Su occidente ed è testimoniato da Ruggero Zangrandi autonome che abbiamo dimenticato mettere qui ben
Dopo
Salerno amici miei è gentile che paradossalmente da morto a una funzione politica infinitamente superiore a quella di Croce vivo
Dopo Salerno e attraverso l'attualismo di Gentile lo storicismo di Gentile che quella generazione di intellettuali
Tre anzi tra dal fascismo al comunismo e parlo di Delio Cantimori e parlo di Sapegno di Russo di Ugo Spirito tra i giovani di Romano Bilenchi e Di Felice chi tanti
Transita dal fascismo al comunismo Grazia quello storicismo attuato e di Gentile
Scavalcando completamente Kruscev liberalismo
Non esiste più di me conoscerne il liberalismo oltre Salerno otto ma è pari a chi è un errore
E ieri fu credo l'abbia ricordato anche Arturo diagonale
Poi oggi laddove storicizzazione della cultura cui ha dato manforte in modo secondo me illogico ma evidentemente
Confesso i miei limiti arrivo a capire l'apparato intellettuale comunista rinascita al contemporaneo eccetera tutti a dare addosso al padre che è il nostro ulivismo attua
è gran uscì kebab verso marzo e trova Gentile
Ma naturalmente questa è una minima corresponsabilità perché alla fine dello Stato nazionale porta alla de storicizzazione della cultura
E allora a chiudere per quanto possa essere gradita
Se
La finalità complessiva
Di questi giorni di lavori dico
è una reazione consapevole o anche l'arte
Che legittima anche
La contingenza pratico politica del momento cui mi hanno fatto pensare ma non ha dato adito gli interventi di ieri di Marco Pannella presso i nostri bresciani sul Tibet
Eccetera eccetera ben vengano tutto legittimo masse la finalità ultima di queste conversazione
Rappresentano una negazione alla destò rifissazione della cultura dire attualità di Croce Silone oggi
Signori significa pretendere di godere sua terra dell'assenza di gravità è un tentativo generosissimo
Ma che non vede
Portarci a volerne non vedere
Che la crisi della morte dello Stato nazionale all'interno delle cui coordinate concettuali
Conosce a vissuto e operato è morto a affonda lo Stato nazionale è affondato oppure Benedetto Croce non deve far dimenticare
Che le conseguenze vale a dire la globalizzazione il neoliberismo eccetera hanno portato
Alla liquidazione dell'intera tradizione umanistica
Tradizione non c'è più la lattina tradizione la tradizione e la trasmissione di una cultura
Non c'è più il testimone da passare non c'è più l'inchiesta gli atenei è stata sostituita da Francoforte
Che ha comportato l'abrasione di qualsiasi retaggio di identità culturale
Veniamo
Nato all'associazione rinata per la libertà della cultura di tradizione si Tognana
Nei miei
Mi Anzio Silone perseguitato dal fascismo abbiamo detto in tutti i colori
Massiccia Enzio
In silenzio che non posso certamente attribuire a ignoranza dato il livello di cui
Ieri sono state dette molte relazioni ai relatori
Non posso credere che sia un silenzio dovuto ignoranza e allora è un silenzio opportunistico censorio
Su quanto ha fatto Silone durante il fascismo ha fatto l'informatore dall'interno del partito comunista della polizia politica fascista
Non vi ricordate le discussioni
Gramsci tradito due volte dato gli atti e dà Silone
Sono documenti pubblicati nel due mila quattordici anni fa dalla Fondazione Liberal
Che additano immissione l'informatore
E Silone non ha aperto bocca dopoguerra quando aveva non attenuanti ma giustificazioni
Per spiegare quello che aveva fatto
Silenzio
Abbiamo anche qui dentro imparato l'osservazione della memoria
Abbiamo anche qui gendarmi dell'ortodossia
Favorevoli
Veniamo
All'Associazione eccetera è Rocca
Blocchi ideologici contrapposti scontri politico militare quinta colonna comunista
Una
Associazione oggi del genere
Significa
Che crede in maniera sorprendente nella vitalità della cultura qui c'è una cultura vitale Società Difesa
Violando un precetto crociano canonico
C'è una cultura non può essere oppressa da forze ostili anche con ricorso alla violenza se questa cultura qualcosa da dire a una vitalità un'energia
E poi
Associazione a difesa della cultura
Un rischio reale
C'è il rischio è che diventi o associazione appannaggio delle persone fisiche di intellettuali alla ricerca di legami corporativi di visibilità mediatica di reti che sono io
L'attenzione perché abbiamo una tradizione sono perfettamente d'accordo e questa tradizione
Di istituti l'Istituto Sturzo l'Istituto Gramsci è nata su con matrici diverse con finalità diverso
Ma anche una serie recente tragicomica di fondazioni nate
Che hanno
L'unico scopo di testimoniare l'esistenza in vita ti politici dispersi dovrebbero armonicità l'associazionismo culturale
Tutto qui
La bellezza dell'autunno comunale Perozzo aveva qualsiasi pretesto anche quello della presenza degli intellettuali e persino la penitenza questure di stare a sentire un intervento come questo da cui un grazie
Doppio e non del seme utilizzato dalla ritualità
Grazie al professor Simoncelli
La parola al professor Fulco lanchester
Allora signori è stato molto bello perché io farò alcune riflessioni sulla fine ma sui fenomeni c'è l'UDC nell'epoca dell'internazionalizzazione della
L'integrazione e della globalizzazione ma dopo
Questa perorazione al pulpito del dominicano Paolo Simoncelli
Che in realtà non ha dietro Santa Madre Chiesa ma chissà che cosa in questo momento né mi sento un poco o al di fuori sto scherzando naturalmente ne il mio collega di facoltà anzi di dipartimento e di facoltà e quindi conosco bene la sua capacità dialettica dite costruire e ricostruire
Ma nervi devo dire che quando Marco Pannella ha lanciato il suo amore perché Marco Pannella lancia realizziamo e gli ambiti
Minime culturali nel mese di infine agosto inizi di settembre
Dando una scadenza brevissima
Ne erano quattro o cinque giorni che poi si è allungata ed è per questo né che non ho potuto partecipare ieri e alla prima giornata
Andrea perché ero impegnato una sua altra fronte direbbero di Cadorna della situazione
A Pisa alla Sapienza di Pisa e non alla Sapienza di Roma beh
Mi era sembrato un poco strano questo benedetto professione poi ho pensato
Ciò pensato intensamente in realtà questo non è
Un
Dialogo tra Ignazio Silone poi c'è oltre Salerno voi state interpretando oltre Salerno sempre come dopo Salerno Pino Salerno qui al superamento di Salerno
L'idea che mi sembra ci sia e quella del
Del terremoto tutto e della ricostruzione né su altre basi che non siano quelle della contrapposizione
Esso omesso oppure comunisti e democristiani dell'immediato dopoguerra e quindi anche né delle apparato istituzionale le e culturale sociale quello oltre Salerno deve essere
Analizzato molto di più un molto meglio
Perché vuol dire in futuro non è il pessimismo del passato e il
L'idea che bisogna investire investire fortemente beh però nell'idea e che non ci sono Benedetto Croce Ignazio Silone c'è anche Pannella lo ha detto D'Alfonso
Dal molto bene è un ritorno alla piccola fine marzo
Alla piccola patria di Pannella beh non è il ritorno alla piccola patria perché c'è un ping pong da parte di Pannella così come per Benedetto Croce per Silone con la piccola patria
Io ricordo uno scritto di Croce in appendice alla storia d'Italia in cui lui piccolo bambino rituali sulla porta della Chiesa di Napoli con la madre
E improvvisamente vedono tra la folla uscire capi della madre
Delle donne nel costume di pesca se ero lì nel costume tradizionale e si precipita perché quello è il segno della fine del riconoscimento
Si può essere un filosofo internazionale ma avere un forte senso forse croce nel
Consenso un forte senso regionale
Lenna Ignazio Silone ha un forte senso regionale però e un uomo di cultura mondiale
Ed N Marco Pannella e nazionale ed internazionale ma un forte radicamento nella fine nate ed è questo l'elemento che ci dice anche
Che le il
Quest'idea e l'attualità politica quello del collegamento della Fai matta
Con la nazione e con la Federazione europea e con la globalizzazione ma questo è il
La prospettiva futura beh io non vorrei che queste due personalità
Ma anche l'oltre Salerno fosse interpretato sotto la prospettiva che l'unica perché Casamicciola mille otto centottantatré
Avezzano e quindi anche piscina
Nel mille novecentoquindici sono due elementi devastanti lo era stato per la Calabria nel mille settecentottanta tre il terremoto o di quell'anno sono due elementi devastanti non soltanto dal punto di vista personale
Ma dal punto di vista sociale e politico
Io ho sentito
Evocare più volte è uscita di sicurezza ed è uscita di sicurezza dice che non c'è soltanto don Orione
Né e e gli episodi che ho visto qua sotto perché sono andato a visitare affettuosamente il museo
E i e Donnorione che in vita sua Vesta ad lasciare la macchina o le macchine del seguito per poter
Subito Emanuele terzo per
Poter trasportare i bambini verso Roma
Mai i superstiti verso Roma no ma Lecce anche il problema molto attuale del terremoto e della ricostruzione e ne è il fatto che Ignazio Silone edili
Sia la sua attività pubblicistica sull'Avanti con
Programmati tre articoli due vengono pubblicati sulle malversazioni della ricostruzione il terzo anno perché intervengono alcuni avvocati socialisti i quali né
Molto dicono calmano la situazione benché questo che cos'è se non l'attualità l'attualità affettuosa
Sa che deve essere controllata perché e l'attualità della
Lati parleremo poi della
Partitocrazia parleremo del problema della ricostruzione del sistema partitico
Né il politico e istituzionale ma e la realtà della
Nostra condizione storico spirituale e per questo che l'elemento telluriche o importante
Perché non c'è soltanto una elemento di tipo fisico ma ci sono anche degli elementi di tipo degli avvenimenti degli eventi di tipo dell'unico dal punto di vista istituzionale
E sia croce che Silone sono stati assegnati dagli avvenimenti che l'UDC fisici ma anche la quelli istituzionali io penso al ventidue ventitré e mai pace amo il ventidue venticinque
E cioè laiche fine della liberal democrazia o del tentativo liberal democratico del diciannove venti
Due dopo la concessione del suffragio universale del mille novecentododici e l'introduzione
Della cosiddetta proporzionale Nitti del mille novecentodiciannove e guarda caso un episodio che è l'unico dopo e nella cosiddetta
Legge Acerbo del mille novecentoventitré
Né ed è uno qualcosa che scuote
Il premio di maggioranza non si chiamava ancora porcellum si chiamava in altro modo ma nella logica e la stessa ecco un ma poi c'è l'altro elemento Tell urico a livello istituzionale che quello del mille novecentoquarantatré del colpo di Stato perché colpo di Stato fu lo dice il vano i nostri maestri come Costantino Mortati ma anche l'opera di lo Donini
Che è stata recentemente ri pubblicata è stato un colpo di Stato ormai
Benissimo il colpo di Stato ma il vero terremoto è stato l'otto settembre è stata la decostruzione dello Stato liberale
E l'oltre e Salerno no è stato il tentativo
Bordi nelle far convergere su un programma istituzionale di ricostruzione in quella la fase transitorie provvisoria di di tipo costituzionale che è stato il quarantatré quarantotto l'oltre Salerno prefigura
Che ci siano stati altri terremoti è un altro terremoto c'è stato toglie io ne ho calcolati tre
Nei nella storia
Repubblica e della Costituzione repubblicana del mille novecentosettantasei
Che è stato uno scuotimento di piccolo o livello quello che a in sostanza eliminato quasi totalmente e i partiti laico socialisti
Né con la contrapposizione sono entrati dall'Italia in Parlamento ma i due grossi blocchi erano Democrazia Cristiana da un po'da parte
Te e dall'altro il Partito Comunista mille novecentonovantatré quella che nella pesca italiana viene definita con le parole di Giuliano Amato una vera e propria crisi di regime vengono spazzati via tutti i vecchi partiti
Né che erano stati alla base della Costituzione repubblicana
E si forma dal bipartitismo imperfetto una bipolarismo imperfetto una caratterizzato da un blocco di
Forse ereditate dal passato e un blocco di forze che in realtà
Non si riconosce nell'assetto istituzionale del Novecento quarantotto e bene
L'altro terremoto del due ma quello più devastante con liquefazione è stato il due mila tredici mesi in cui dopo la
Direi ibernazione della democrazia con il Governo tecnico del due mila undici
Si è vista alla liquefazione dei in
Del sistema politico partitico parlamentare e in realtà l'intervento
Dei soggetti
Dei mille gli organi di controllo interno ed esterno il Capo dello Stato da un lato la Corte costituzionale dall'altro a livello
Nazionale e a livello europeo non non la Commissione o la banca
Un
Europea e dico questo ci dice che quell'oltre Salerno deve essere interpretato
Sulla base di della condizione storico spirituale generale in cui viviamo quella della riqualificazione dei rapporti geopolitici
Non c'è più un asse dell'Atlantico
Basato sull'Europa e sull'America il poi sull'America e sull'Europa non c'è più un asse
Ma né che vede l'Europa protagonista c'è un asset che prima è stato negli anni non ha Fassino anni può americano poi persino americano e ciò che sta succedendo per i Paesi
Industrializzati avanzati opposto industriali e in realtà la rinascita di quella che a Radio Radicale trasmette sempre
Nelle in molti con molta
Opportunità cinghia
Cina India ma anche Brasile le né Russia
Sudafrica e quindi il Brix e il problema che viene posto da quelle oltre Salerno e la diminuzione e ne e la messa in forse dello stato sociale
Che uno degli elementi su cui vi si basava Ignazio Silone e né il problema è che
Già con il sette per cento della popolazione mondiale con il venticinque per cento del prodotto lo dice la Merkel
E i cinquanta passa per cento della spesa per lo Stato sociale
La situazione europea e insostenibile
E quindi c'è la necessità di tagliare l'ombrello dello stato sociale ma come si deve tagliare questo ombrello dello stato sociale lo devono fare i grandi finanzieri o lo deve fare
Il dei mossa attraverso o una
Decisione nel secondo gli schemi della democrazia rappresentativa e questo è il terzo elemento che dice che siamo oltre a Salerno e cioè
La crisi delle istituzioni liberali e democratiche su cui basava vari il suo il pensiero Benedetto Croce
Né e in questo senso
Non il fatto che lei i fenomeni di integrazione
E nei internazionalizzazione e globalizzazione hanno svuotato sia dei Parlamenti
Sì e i partiti i Parlamenti e tutte le istituzioni nazionali e leale e hanno concentrato la decisione su qualche cosa di molto burocratico da un lato
Tot e né di occulto dall'altro
Né e sotto questo punto di vista un
A questo corrisponde la crisi del ordinamento politico-costituzionale italiano che ormai post Costituzione quasi
Sì in realtà la nostra Costituzione lo dico con dolore
Perché di professione faccio il costituzionalista esime furbata ed è giunto a quasi un punto di rottura chi sta facendo il
Senatore Compagna riguarda sornione nei il costituente costituito secondo me a né sta travalicando dai limiti delle quarantuno della costituzione del quarantotto
Lo sa perfettamente ma ci sono norme lei autostrade dell'articolo undici della Costituzione né con la dal né che danno la possibilità di fare la revisione senza revisione e l'hanno data fa l'hanno fatta
Dal novecentosettanta in poi
Con la giurisprudenza sia della Corte costituzionale sia della Corte di giustizia dell'Unione europea
E allora per arrivare alla fine perché Simoncelli diceva abbiamo fame o avete fame venne nelle di soprattutto di aria pulita dell'Abruzzo
Quali sono le soluzioni e le soluzioni sono cercare di
Fare un salto di qualità e questo era un'idea né che sia Marco sì a tanti altri hanno opposto al centro far fare un salto di qualità al processo di integrazione europea né per
In sostanza
Dare lo scettro al venus perché in questo momento non ce la e soltanto attraverso il salto di qualità che può sembrare utopico ma l'utopia fa bene insieme alcuni momenti né si può
Riqualificare il patto istituzionale fra i soggetti del dei mosso e negli gli inviti gli individui che fanno parte del dei monsoni le istituzioni
E le istituzioni costituzionali nazionali ed europee
Ma particolare reticella necessità di ricostruire dal punto di vista istituzionale anche le posizioni degni di decisione e ne e sotto questo punto di vista un'associazione per la cultura era serve
Se serve me e come ne serve perché egli non è assolutamente vero che in il fondatore della
Lo dice minime il dizionario costituzionale
Dice energetico a Costituzione le il fondatore ed almeno inventore nella parola a partitocrazia ebbe e delle concetto nel mille novecentoquarantanove Giuseppe Maranini
Mimun nella prolusione fatta nella per l'inaugurazione dell'anno accademico mille novecentoquarantanove cinquanta novanta e quarantanove
Deve a Scienze Politiche differenze sia eliminare i partiti no i partiti possono essere più o meno pesante
Ma debbono essere regolati per le loro funzioni pubblicistiche
In e in sostanza non debbono appropriarsi né del
Amministrazione non riceva Minghetti e lo diceva tutta la polemica della destra liberale le ma devono anche essere ne fu
Case sufficientemente
Strutturate per le funzioni pubblicistiche fondamentali diritti degli iscritti e selezione dei candidati e poi vadano
Da altre parti qui ho davanti a me il professor compagna che si è occupato in uno dei suoi libri del mille novecentottantasei dovrebbe essere l'ottantasei sulla polemica
Tra bollente Brücke e burqa Elmer sulla
Partito politico ebbene
Recentemente me ne sono occupato anch'io leggendo sia Luzzi a tanti altri tremare lui è uno dei migliori divenne affettuosamente né ben il problema è che i partiti
Sono ma anzi il fenomeno partigiano
E
Essenziale
Per il la politica non ci può essere che non hanno fatto politico senza non il la realtà partigiana ma l'istituzione partitica e un'istituzione della democrazia rappresentativa e nasce
Con il settecento quando scompare il grande partito che il partito non laico il partito religioso il partito della contrapposizione di Weltanschauung
Quando il partito diventa
Rispettabile
E regolato dico io può essere utilizzato in maniera ottimale
Ed è con questo auspicio perché l'ho presa a larga nei sono partito né dalla piccola patria di Marco Pannella
Che penso che un convegno su Benedetto Croce Ignazio Silone
Abbiamo l'auto e attualità politica di farci pensare al dopo Salerno alla dopo come ricostruzione e ne comune una ricostruzione regolata ed efficace grazie
Professor Fulco lanchester settore del traffico e
Dalla Sapienza di Roma
L'ultimo intervento della mattinata è quello di Guido Vitiello che chiamo al appalto Guido Vitiello giornalista e insegna
Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale della Sapienza di Roma voglio anche salutare prima che prendo la parola Vitiello in sala la presenza
Di Mario Pizzolla che i radicali Wenders conoscono ed è la sua iniziativa non violenta
E anche di Maurizio Bolognetti perché ci ha raggiunto dalla Basilicata e anche oggi produrre Giuseppe Camilleri parli della Calabria oggi Bolognetti
Dalla Lucania prego a la parola vi chiedo come funzionano quinta eccomi qui
Buongiorno a tutti io sarò molto breve per due ragioni una che
Come è già stato detto abbiamo tutti fanno e
E forse non vi aspettavate quest'ultimo intervento prima del pranzo quindi percepì
Come
Un ostacolo prima del pranzo e anche perché sono qui più che altro nella veste di amico tra gli amici e perché non sono riuscito a convincere per tempo Rita Marco io invano
Particolari cose da dire su Croce né su Silone
E non sono un conoscitore di Croce e quel poco in più che so di Silone lo devo da un lato la fortuna di aver
Avuto un padre che collezionava tempo presente e che quindi
Management ha lasciato molti molti molti numeri da leggere
E dall'altro dico quella che io chiamo la
Pedagogia da Cuccia cinese di Marco Pannella il quale
Da da da decenni in ogni occasione ci sono alcuni nomi che che che ci tiene a menzionare almeno uno o due volte in qualunque intervento faccia è un certo punto mi sono entrati in testa e quindi
Qualcosa forse posso dirla e speravo infatti di
Cavarmela come i bambini a Natale con una
Recitando una poi sia di Marino Moretti che si chiama io non ho nulla da dire in cui c'è questo poveretto che
Quanto più dice guardati non c'è niente da dire tanto più pensano chissà che cosa in realtà ACC nasconde che avrebbe da dire
Però non posso cavarmela così e me la caverò in un altro modo
E cioè e trattando un tema
Ma campano marginalmente quasi come nota a margine un tema
Non marginale però che quello della giustizia
Ho ripescato questo vecchio e bel libro non di Silone ma di
Dello storico socialista Antonio Landolfi
Che si chiama il garantismo dei socialisti mila ottocentosettantaquattro mio novecentonovantanove
Pubblicato nei Quaderni alla Fondazione Ignazio Silone appunto che è un libro rarissimo introvabile è una specie di Gronchi rosa ormai sono un po'dovuto farmelo dare dalla figlia di dandoci perché non sapevo in quale altro modo trovarlo
E in cui Landolfi cercava di dare un ritratto di un
Di un Silone garantista in materia di giustizia
E ripercorrendo i romanzi parlava di di Fontamara dei contadini di Fontamara nel momento in cui devono fondare una rivista il il ciabattino propone di chiamarla giustizia
E per reazione e gli dicono ma come la giustizia dei carabinieri che facciamo dedichiamo una rivista e Carabinieri praticamente da lì nasce un dibattito su cosa sia la giustizia cosa sia la legge uguale per tutti ma
Più che s'alle
Idee di Silone sulla giustizia su cui veramente non avrei
Particolari competenze per parlare mi interessa un altro aspetto e cioè
La sua capacità di captare
Alcuni modi di pensare alcuni mentalità alcuni anche Titti linguistici che riguardano la giustizia e che sono una
Corruzione del linguaggio che poi di fatto una corruzione del pensiero e quindi poi
Una corruzione anche civile
Teorico è stato per esempio questo questo testo che uscisse la Fiera letteraria che si chiama bellissimo titoli perseguitati persecutori
In cui alcuni amici commentano al caffè la condanna inflitta dal Tribunale un gruppo di terroristi altoatesine sembra veramente di di ascoltare certi discorsi di oggi
E medici questi condannati si aspettavano la la condanna e non sono stati molto impressionati dice Sica si capisce osserva qualcuno il carcere non fa più paura
Trent'anni però se una vita dice un altro ma non li fa nessuno capisci speculano sulle amnistie ci vorrebbe ben altro interloquisce un terzo per intimidire scoraggiati terroristici vorrebbe ben altro per esempio
Non so non so mica un tecnico della dissuasione comunque hanno ci sono dei carabinieri pan per focaccia io penso la fucilazione la tortura
Anche perché no e così via e questo dialogo sempre su questo tono ma più che altro mi piacerebbe concentrarmi su un
Romanzo breve che è stato evocato prima da Valter Vecellio che è il segreto di Luca che di fatto è un romanzo su un errore giudiziario scritto negli anni cinquanta
In cui
Quesiti il protagonista questo
è stato condannato al all'ergastolo ma dopo quarant'anni di carcere viene ringraziato perché il di vero cuore del delitto in punto di morte
A ha confessato di essere lui appunto
Il il colpevole parla soprattutto di un politico antifascista detto ma dall'esilio
E che fa di tutto per indagare su questo su questo caso su come si è giunti a questa condanna
Dico romanzo serra giudiziario che è un genere in fondo
Poco frequentato frequentato in maniera molto intermittenti in Italia malgrado abbia un
C'Amu fondatore un antesignano nobilissimo il Manzoni della Colonna infame però poi
In realtà non sono poi tanti grandi romanzi sonori giudiziari fino
Fino a Sciascia almeno ed poco ancor di meno
Ed è un perché è un genere è un tema così poco frequentato lo si capisce già nelle prime pagine
Del segreto di Luca quando c'è questo dialogo dicono ma
Lo stato gli pagherà un'indennità per gli anni del grasso ingiustamente sofferti
La nostra legge non lo prevede disse maresciallo non prevede gli errori giudiziari
Di fatto è quello che che si viene a sapere che la la il nostro sono che
Che il che la legge non prevede l'errore giudiziario
E soprattutto quello che percepiamo da tutti i dialoghi che ci sono nel corso di questo romanzo che l'errore giudiziario l'ingiustizia e in tutto e per tutto equiparata al destino a una sventura generale
E questo appunto questo politico tornato dall'esilio sapeva da molti anni che il il condannato era in realtà innocente
E dice ma perché l'hanno condannato egli dispongono egli è riuscito di sfuggire al suo destino
E aggiunge quella parola di destino dato all'ingiustizia un senso temendo che essa diventare in un certo senso naturale
E la crudeltà era come il cattivo tempo perché dunque pareva un disonore andare in carcere
E prosegue l'infelice dona credeva infatti nel destino ma non escludeva la grazie a quella di Dio e quella dei potenti ciò a cui ella non credeva al punto di non valere neppure la pena di sprecare il fiato era alla giustizia
Quindi la giustizia l'ingiustizia equiparati in tutto il per tutto a
Una un colpo della sorte e questo mi ha comportato una una prima Rimini uscente delle forze qualcuno qualcuno già avrà pensato cioè al primo
Interrogatorio di ieri di Enzo Tortora che si chiude con
Uno dei pubblici ministeri che lo saluta dicendo buona fortuna
E Tortora che ci rimane
Scandalizzato e dice come buona fortuna e la la formula fortuna me lo può dire un venditore di almanacchi verteva Louilt citava spesso
I classici come si ricordava di di di leopardi delle Operette morali eccetera
Non me lo aspetto da un magistrato mi dica buona fortuna e questa reminiscenza tra l'altro cioè ci sono vari attivi nel romanzo un certo punto il il condannato ricostruendo la vicenda dice
Capaci avete in quel libro così importante dice al magistrato di numeri del lotto
Ma ancor di più su questo aspetto dell'ingiustizia come fatalità eccome come destino vien fuori dal dal senso di quasi di contaminazione di maleficio che investe l'imputato pur innocente
La domestica Del Prete se ne va di casa e dice ma cosa aveva da rimproverare niente dice evidentemente di aver passato la vita all'ergastolo cioè questo innocente colpevole di essere passato per le mani della giustizia
E la zia del politico che vi dicevo
I
Dice ma vorresti condurre a casa mia un ex ergastolano licenzia questo forse non lo sai nel Polo Euromare innocente
Innocente o meno egli è stato all'ergastolo
Quindi potete immaginare appunto questo quest'idea di del processo con come qualcosa che contamina
L'imputato che poi
La soluzione o o la grazia ogni caso non lo libera mai da questa contaminazione
Un altro aspetto interessante di in questo libro è
Come come ritratta bene la riluttanza
Come dire quasi per mentalità professionale del magistrato a concepire perfino l'idea l'ipotesi di indurre giudiziario che rimane sì un'ipotesi astratta ma
Che che bisogna
Come diceva Sciascia tenere sempre
Al margine della coscienza come una specie di
Baroncini io indefinito come Sarah Palin mai però veramente contemplare
Questo magistrato
Il l'uomo che che che che sa dell'innocenza informa insomma innocenza accertate dice beh errare è umano e questo io rispondo non so a che cosa precisamente vogliate alludere
Ecco che io non ignora che alcuni mesi orsono è stato finalmente riconosciuta l'innocenza di Luca Sabatini un tavolo e stiamo il vecchio giudice battendo il bastoncino sul pavimento
E chiaramente comincia a fare una serie di distinzioni procedurali eccetera per cui è un fuori che l'unico non hai sbagliato nulla
E che anzi malgrado non abbia alcun malanimo nulla contro contro l'imputato sarebbe
Disposto a sostenere di nuovo l'accuse a richiederne la condanna una seconda volta
E Paese leggendolo ancora sottacendo chiaramente un po'di
Riflessioni appunti personali non non di più ma ho avuto una seconda reminiscenza del caso Tortora perché
In continuazione
Tutti si riferiscono a questo processo come quella storia maledetta quel maledetto processo
E mi ricordo di come Tortora parlando di alcune interviste di magistrati napoletani diciamo questi usano questa espressione quel maledetto processo diceva come se l'avessi voluto io come se l'avessi fatto io
E perché anche lì è un qualche cosa che
Che scontata già
Contati all'imputato e quindi cui quindi la società che circonda l'imputato dalla colpa a luglio
E tutti sanno qui che il
L'imputato era innocente e c'è questo bel dialogo con il mugnaio
E dice beh che fosse innocente di quello lo sapevano tutti più o meno
Siccome tutti anche i giurati penso di sì anche i giudici ma certi giudici non sono mica stupidi e perché appare quello condannarono qualcuno dovevano condannare un'opera stato ucciso lui era l'imputato
E perché con la mano lui e non altri non mio padre non te cioè eravamo imputati non ci facciamo i fatti nostri a casa nostra
Come vedete appunto è un tipo di
Di dialoghi di di un tipo di corruzione del linguaggio punto uno si parla di giustizia acquisiamo spesso esposti l'idea del
Se non è stato lui allora che è stato R. un come dire un modo di di esprimersi e che
Sentiamo molto spesso
Io voto devo dire anche un'ultima reminiscenza del caso Tortora perché alla fine del dibattimento questo
A questo questo imputato dei veri
Deve fare delle sue ultime dichiarazioni dice perché il dibattimento come d'uso il presidente chiese all'imputato se avesse da dire qualcosa prima che i giurati si ritirassero in camera di consiglio
Luca mossi vivamente labbra più forte che va al Presidente ma Luca Rossi e lo guardò imbarazzato cosa avete detto insiste Presidente
Che Iddio mi perdoni disse Luca e questo mi ha ricordato molto il
Spero che stiate che che che dal dal profondo del cuore che voi siate innocenti
Non io ora queste sono punto tutte
Semplici annotazioni a margine di un romanzo però
Ecco ci sono alcune cose che
Che mi hanno fatto riflettere sulla
Sull'attualità di Silone in un senso forse molto banale
Perché non ci siamo in nessun modo liberati dall'idea di del processo come qualcosa che
Che prima di tutto contamina
L'imputato e quindi che va visto con sospetto anche dopo che viene assolto semplicemente perché è passato per le mani della giustizia senza che ne avesse chiaramente alcuna voglia
E perché non ci siamo liberati affatto di questa idea sacrificare della giustizia per cui
In qualche modo palco alcuno va condannato e la la ragione
Sociale diciamo il
PEP la testa il muoia un solo uomo per la salvezza di tutti alla fine ancora un elemento che ci perseguita
E insomma penso a tutto questo e dico che il di questi il romanzo e ambientato in un
Paesino che si chiama Cisterna dei Marsi
Non so nemmeno se esista realmente immagino sia comunque in questa zona se esiste
E
E quello che voglio dire appunto che non
Dal punto di vista della sensibilità verso le questioni giuridiche la sensibilità verso la giustizia
Eccetera la sensibilità non non dico del
Del cittadino comune o del popolino ma anche del
Di una buona parte delle
Nostre élite dirigenti politiche e non solo è veramente firma a Cisterna dei Marsi degli anni Cinquanta ringrazio perché non ho molto più da dire
Con pranzo
Gran
è davvero
DPL
Adesso
Prima della pausa vogliamo informarvi sulla prosecuzione dei lavori che riprenderanno tra un'ora
Con
Nel messaggio di monsignor Santoro vescovo dei Marsi con l'intervento
Di Maurizio Di Nicola Consigliere Regionale della dell'Abruzzo con l'intervento di Marco Pannella quindi ci vediamo qui tra un'ora e lo diciamo anche a vantaggio di chi ci dovesse seguire per radio
Dai diciamo da da non molto lontano recita di raggiungerci il messaggio di invito a raggiungerci entro un'ora qui al Centro studi Ignazio Silone a tra poco più di cinquanta minuti l'assetto
è
Cioè
E
Va
Maurizio
Grande
è un grande
Quello
Dalla signora
Senza potuto
Ma
Stanno diventando
Pronti
Dicendo
Anzi
Mezzi
Offre
Iniziale
Tariffaria pronti
Iniziamo
Favorevoli
Buongiorno buongiorno per benvenuti a questa ultima
Sessione di lavoro della
Convegno Oltre Salerno Benedetto Croce Ignazio Silone e la loro attualità politica
Che si conclude questo pomeriggio
Con una sessione si proporrà così adesso inizieremo ascoltando elette chi sta qui in sala al Centro studi Ignazio Silone di piscina guardando il video messaggio che
Questa mattina a registrato il vescovo di massimo il signor Santoro
E seguirà l'intervento e
E già al mio fianco del consigliere regionale dell'Abruzzo
Maurizio Di Nicola e poi ci saranno le conclusioni di Marco Pannella se dalla regia mi danno l'ok possiamo
Passare al video di monsignor Santoro prego
Allo scopo dei Marsi desidero innanzitutto rivolgere
Un caro saluto a tutti i partecipanti
E credo
Sia un'occasione straordinaria per riportare all'oggi la nostra vita
L'opera di Ignazio Silone
Vigilando però
Sui contenuti
Affinché le opere letterarie di Silone
Non sono soltanto riferimento estetico
Ma possano
Calare nell'oggi della nostra vita e soprattutto non oggi quanti scelgono alla vita politica commettiamo menzione del loro servizio
In esso Simone
è stato definito
Un cristiano senza chiesa
Tutta la sua opera letteraria e intrisa di cristianesimo
Decidono allora
Assume
Alcune dimensioni
Contenuto nelle opere letterarie ti Silone
Ripeto affinché possano essere assunte da quanti oggi vivono il loro impegno politico
Spetterà ad altri ovviamente
Approfondire l'eredità politica di Simeone
E proprio partendo dalla sua visione cristiana
Deciderò
Che ciascuno di voi
Trenta su di sé sei parole
Se però lo ripeto mutuate
Dalle opere ti Silone
La prima parola e neutralità
Ciglione non è stato neutrale
Il suo sguardo è stato rivolto sugli uomini
Sui poveri
Sui cafone
Su quelli che Papa Francesco oggi
Chiamerebbe gli scarti
Io non è neutrale
Ma condivide la sofferenza degli umiliati
E la fatica di quanti
Dopo aver ascoltato il perito silenzioso dei deboli sanno farsi compagnia e risposte
La seconda parola e ricchezza
Il fondamento del cristianesimo applicato alla vita economica e politica è una massima evangelica
Non arricchire perse ma arricchire davanti attivo
Le conseguenze sono vi estrema concretezza
Sobrietà attività
Primato dell'essere sulla vere e prassi di vicinanza solidale
La terza parola e urgenza
Il cristiano
Il laico che vieti valori universale
Devono cogliere il senso drammatico
Della nostra epoca
E la Cerar si dinanzi alle possibilità non afferrate
Si entra così in politica
Per non peccare di rinunce e di rinvii
E si evita che l'impegno politico diventi un mestiere permanente
Perché si è consapevoli che il servizio è legato soltanto a un determinato momento che intrecci esistenziali e storici
La quarta parola e potatura
Nelle stagioni del nostro cammino terreno
Possono accomodarsi pensieri e gesti
Che è tutta colpa non la limpidezza della coscienza
Per questo occorre la potatura ovvero la rimozione e costante di tutte le maschere incrostazioni che impediscono alla fioritura della gratuità terrete edizione della coerenza
La quinta parola e vigilanza
Occorre essere custoditi e la libertà del nostro cuore
Affinché sia sgombero da ogni manipolazione della verità c'è un'espressione molto forte del profeta Isaia
Guai a coloro che chiamano beni male mali il bene
Che molto hanno le tenebre in luce dal Duce intende ebrea che confondono Lamaro col dove c'è il dolce con l'amaro
Questa trasparenza interiora dona passioni forti
Per vigilare sulla democrazia del nostro Paese
Che non è
Un dato immutabile acquisito
Ma è un cantiere che ognuno deve portare il suo mattone irresponsabilità e libertà
Derubare un cittadino
è un particolare che desidero rilevare questo attraverso l'informazione deviata
E la rarefazione di luoghi sussidiarie di progettualità
Per la libertà di sentirsi già decisivo per le sorti della comunità civile è un furto che paralizza devoluzione armonica della società ed abbandona Addio rive oligarchica
La sesta parola e fitta
Una politica che non abbia come obiettivo prioritario la tutela Teletutto umana è una politica che considera la persona Comuna merce da consumare
Età abbatte e da buttare in pasto al soggettivi sono autodistruttivo e oggi vita si chiama in maniera decisiva lavoro lavoro
Lavoro
Non entro in merito al dibattito che in questi giorni sta svolgendo il nostro Paese
Ma già priorità del lavoro una priorità di vita una politica che non si mette dalla parte più una progettualità di lavoro e una politica fallimentare
Per ultimo
Non so quanti di voi
Ricordo in un film ormai lontano Miracolo a Milano
Girato da De Sica cinquantacinque anni fa
C'è un economista
Senza scrupoli
Che farà della suolo una baraccopoli
Agli scacciati viene in aiuto una magica colomba
E a cavallo di un magiche scopre di sfollati si allontanano nel centro
Verso un regno dove buongiorno vuol dire veramente buongiorno
Ecco semplificando i discorsi più o meno complesse
Credo
Che l'augurio che possiamo rivolgere a tutti e di costruire una società dove buongiorno voglia dire veramente congiuntura
Un saluto di nuovo a tutti
Grazie
Nel dare la parola al consigliere regionale Maurizio Di Nicola voglio rubare dieci secondi per dire che
Primo di Nicola giornalista dell'Espresso ci fa sapere pur non essendo qua ci chiede di considerarlo iscritto alla associazione di ricostruzione
Il Congresso mondiale per la libertà della cultura così come si sta iscrivendo se
Vediamo bene in fondo alla sala Sinistra e invitiamo a tutti tutti a fare altrettanto il Sindaco
Rivestirà
Antonio lamenta la parola alla consigliere regionale Maurizio Di Nicola segue Marco Pannella
Grazie
Grazie io abuso della platea se volete o almeno di quella parte che già ieri ha partecipato ai lavori a pesca se ero lì
Ma oggi qui a piscina giocando in casa non posso esimermi dal
Portare un contributo per quanto minimale rispetto agli autorevoli relatori della giornata odierna
è secondario rispetto alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso che ci ha rassicurato tutti
Anche noi per i cinesi diciamo di come la Regione voglia vivere una rinnovata fase di riscoperta e di valorizzazione
Di Ignazio Silone della sua storia
Suo insegnamento e di questo saremo grati anche come comunità cittadina anche di questo all'occasione che Marco Pannella e i radicali hanno voluto offrirci
Dicevo ieri a pesca se ero lì e mi scuserete ancora se
Riavvio il discorso da lì
Che è stato un tuffo al cuore per me qualche giorno fa quando Francesco De Leo ci ha sollecitato a questa iniziativa
Essendo io stato fino a pochi mesi fa sindaco della città di piscina il Presidente del Centro Studi Silone
C'è stato un tuffo al cuore perché ho avuto subito il vivido ricordo di quando Marco Pannella l'onorevole Marco Pannella per me allora
Oggi
Mi ha consentito una confidenzialità maggiore quindi magari faccia meno del titolo
Apparve in questa stanza proprio in questa stanza dicevo prima su quelle ultime sedie che oggi ospitano
E scelse di accomodarsi in mezzo hanno i giovani studenti di scuola media inferiore piuttosto che raggiungere qui le prime file dove c'erano le autorità
Erano premi internazionali
Agli inizi dicevo ieri credo sia stato il mille novecentottantanove noi avevamo la presenza stabile di personalità della caratura di Geno Pampaloni
I vari tutti di Valerio Volpini
Di Carlo Bo di tanti altri
Che seppero davvero dare una scossa di ripartenza gli studi su Silone che se però lasciare a noi giovani
Che per nostra fortuna
Eravamo nati qui e venimmo condotti in questa stanza per
Essere educati alla cultura della libertà ci lasciarono dicevo un segno importante
Ma per quanto mi riguarda un segno altrettanto importante al di là dei contenuti che venivano trasferiti dal pulpito
Lo lascio proprio il gesto fisico che compì all'onorevole Pannella quello di
Portare l'istituzione perché per noi questo era non potevamo a quell'età comprendere
Quanto fosse al tempo stesso nelle istituzioni e se si vuole oltre l'istituzione del tempo ma quel gesto di accomodarsi in mezzo a noi io lo colse veramente come un gesto dirompente sì l'ogni anno se si vuole
Mi veniva in mente in qualche modo le rinunce che Silone fece alla proposta di
Essere Presidente del Consiglio di amministrazione della RAI la rinuncia che fece ad essere ambasciatore italiano a Parigi mi vennero in mente una serie di rinuncia alle collegai a quel gesto di voler stare tra le persone
E lo rimarco anche oggi perché credo che sia di questi gesti oggi
Particolarmente bisognosa la nostra comunità nazionale
E Marco Pannella nel voler cogliere questa occasione per mettere addirittura insieme
Due personalità come Ignazio Silone e Benedetto Croce ci offre un'occasione di crescita collettiva che attraverso il veicolo di Radio Radicale può giungere davvero in ogni dove della nostra nazione
Dicevo anche ieri che di
Accadimenti biografici ovviamente non tratteggiati dalla
Dai relatori che mi hanno preceduto per evidenti ragioni di qualità del pensiero ma che a me nella mia umile veste di consigliere regionale possono essere diciamo così consentiti
E da voi spero graditi ce n'erano alcuni che mi permetto di raccontare perché anche se mi hanno un po'colpito come la vicenda del terremoto che oggi peraltro il Presidente D'Alfonso ha ricordato perché è Ignazio Silone a quindici anni subisce le conseguenze del terremoto del mille novecentoquindici le subisce come trauma
Sì Cologgi voi come trauma familiare per i lutti che ne conseguirà come la morte della madre
E un trauma praticamente identico subì Benedetto Croce o la morte della famiglia nel terremoto di Casamicciola del mille ottocentottantatré in unità anche di piuttosto giovane diciassette anni rispetto
Appunto alla e quindici anni di Silone due eventi traumatici di cui noi qui a causa del terremoto del due mila nove conosciamo le conseguenze che generano
In termini di
Riposizionamento di valori ideali di riferimento in termini di
Spirito di comunità e di solidarietà che si attiva a seguito di un fatto così importante
E che va oltre la capacità di comprendere le cose della vita e mi sono permesso di pensare chi sa quanta parte della loro la Sapienza e del loro essere indagatori della della loro storia del loro tempo sia frutto anche di queste vicende
Di cataclisma
Mi è balzata all'occhio ancora
La il fatto che per l'uno e per l'altro essere stati affidati a don Orione a Silvio Spaventa
E l'aver quindi sviluppato un anticlericalismo anche in relazione a questi
Illustri uomini che gli avevano condotti per mano in quei momenti difficili può essere stato un elemento che meriterebbe forse qualche
Commento in più da parte di chi è in grado di padroneggiare storie così importanti
Mi è venuto in mente quel iniziale avvicinarsi al marxismo o come diceva ieri Bertinotti
L'essere marziani e poiché il prendere vie differenti Silone per la via socialista in quel mille novecentotrenta
E Benedetto Croce per quella liberale nel mille ottocentonovantanove
Mi è venuto in mente che non conclusero studi accademici ufficiali nessuno dei due pur avendo poi avuto invece
Grande riconoscimento alle università non solo nazionale ma un modo forse di
Formare la propria coscienza della propria cultura secondo canali non convenzionate
Mi è venuto in mente che entrambi come aveva ricordato anche nell'intervento di apertura al Sindaco questa mattina hanno contribuito alla nostra storia nazionale in qualità di padri costituzionali peraltro piscina ne ha offerto
Anche un altro che Alfredo Proietti e che non è l'anno scorso abbiamo ricordato nelle fila di notte la democrazia cristiana perché anche lì era nativo di piscina
Una serie di accadimenti e come dicevo ieri forse non sono di grande interesse speculativo intellettuale ma per una comunità regionale come la nostra che tenta di accreditarsi nel panorama nazionale
Anche per il peso della
Cultura di questi uomini che ci hanno rappresentato che vorremmo potessero tornare nel futuro ad essere rappresentativi di tutta la comunità regionale sono
Tratti biografici che è importante trasmettere trasferire per far sì che
Vengano letti in Rete da parte dei nostri concittadini regionale
Chiudendo questa mera mi ero reso conto di curiosità biografiche con una notizia che mi auguro possa essere
Apprezzata da tutti voi perché io in quella di Sindaco di pesante e centro studi negli scorsi anni ho sollecitato tantissimo la Mondadori a procedere ad una ristampa di uscita di sicurezza che non si trovava più
Colgo questa occasione spero di farvi insomma cosa gradita nel dirlo per annunciare che il ventiquattro di ottobre a vicenza in occasione di un convegno che terremo lì
Con una comunità liceale che Silone conobbe negli anni Settanta il
Attraverso una tesina che questa comunità liceale fece su Silone poi filone trasporto in un'intervista televisiva
E con la quale come da ricitare l'anno scorso abbiamo celebrato qui a piscina trentacinquesimo anche se la morte abbiamo appunto incardinato no insedia culturale a vicenza con loro
E in quella sede la Mondadori parteciperà per dare l'annuncio che finalmente uscita di sicurezza viene ristampata un'opera che
Non siamo riusciti a capire per quale motivo per tanti anni nonostante venisse richiesta già e librerie non trovava una nuova pubblicazione finalmente ce l'abbiamo fatta credo che abbia ancora molto da dire quel
Quell'opera di Silone la nostra storia nazionale
Velocemente sull'attualità di Silone due cose voglio offrire attingendo peraltro lavori di ricerca fatti da altri quindi sarà una
Raccontare più che un
Affondare
Il mio pensiero in me stesso
Due spunti che credo siano attuali al di là delle dottrine di Croce di Silone ma
Come temi aperti e che possono essere ancora oggi risolti e svolti attraverso dei suggerimenti e delle
Degli orientamenti che si sono e ci ha offerto
Il primo riguarda a quelle che vengono considerati solido Terni minori per Silone come
Il benessere la moralità viene di racconta Angela Di Lorenzo che una ricercatrice premiata nel mille novecentonovantasei con una tesi della per la sua desiderata su Silone
Dal titolo il pensiero politico di Ignazio Silone nell'ambito di quella legge regionale la Regione Abruzzo che appunto annualmente ricorda il nostro concittadino
Dicevo lei li definisce danni minori
E diceva in ripensare il progresso uno dei brevi saggi raccolti appunto in uscita di sicurezza Silone ripropone un tema quello del rapporto tra benessere moralità già largamente trattato nelle pagine di tempo presente altra rivista oggi
Ricordata signore distingue in primo luogo la nozione di Stato del benessere da quella di Stato assistenziale due concetti troppo spesso confusi e erroneamente sovrapposti espressi con l'unico termine di quel fa State
Diceva lei ma attinge va appunto da Silone e quindi a un virgolettato nella sua forma più progredita e completa lo stato del benessere presuppone una società evoluta con una diffusa già attizza e si caratterizza principalmente per una politica economica di pieno impiego è un sistema assicurativo molto esteso
Ed è quello secondo Sirone che si trova nei Paesi scandinavi fin dall'epoca qui parliamo di
Appunto anni sessanta sessantuno al contrario lo stato assistenziale dove lo sviluppo economico non consente ancora il pieno impiego degli alti salari la forma di intervento statale più frequente per soddisfare nuovi obblighi l'assistenza
Qui si dice sostanzialmente che lo Stato assistenziale si ritrova in tutti gradi dello sviluppo civile tanto ogni Paese arrivati quasi alla soglia del benessere quanto in quelli appena usciti dalla condizione coloniale
E nell'Italia vede
Impiantare assi un sistema che è quello assistenziale piuttosto che con un sistema di
Valenza scandinava
Ma questo apportato una vasta corruzione di larga parte del popolo e diceva Silone in quel periodo
Povero o ricco il cittadino assistito può diventare facilmente un essere viziato e petulante
Sono ancora molti gli italiani convinti che rubare allo stato non sia un delitto disonora ante sarebbe per loro infatti come rubare ad un ladro
Mi è venuta in mente questa riflessione da proporre a voi in questa occasione sull'attualità politica perché in qualità di consigliere regionale il problema della sanità e il problema della riorganizzazione della macchina della sanità
è per noi assolutamente attuale
E credo che se non si recupera anche attraverso questo suggerimento Sironi hanno un rapporto corretto fra lo stato del benessere e la semplice assistenza
Negativamente intesa così come si fa ce la propone difficilmente si riusciranno arringhe abbinare politiche di assistenza sanitaria efficaci ed efficienti
E quindi sotto questo profilo nella dell'analisi che sviluppo negli anni Sessanta credo che ancora oggi
Alla luce di tanti dibattiti eguale mi capita di partecipare in veste di consigliere regionale uno sforzo ulteriore che ritengo debba essere fatto per convincere anche la stessa comunità
Che non si ruba all'altro quando si ruba qualcosa al sistema sanitario e che serve anche quindi un surplus educativo nel rapporto fra la comunità e la situazione del benessere
L'altra riflessione che volevo sottoporre in termini di attualità ma come elementi per dire che tante partite aperte da Silone sono ancora oggi
Completamente libere per una speculazione ulteriore
Lo prendo come spunto dall'intervento che Geno Pampaloni fece nel mille novecentottantanove dove parlava di attualità europea di Sirone e dove riferiva di un incontro avuto da Silone che partecipo alla
All'esperienza di Adriano Olivetti di movimento e comunità e dove Geno Pampaloni era presente assistete appunto questo intervento di Silone e Pampaloni dice
Raccontando di Silone con la sua voce
Ormai bassa con i lunghi intervalli che lo caratterizzava malato se ad interrompere i suoi interventi
Dice che Silone racconto loro avevamo l'illusione ci disse di potere rinnovare dal di dentro i partiti tradizionali
Avevamo l'illusione di poter evitare nella politica italiana la spartizione in due campi uno sotto la protezione russa e un altro sotto quella americana
Avevamo l'illusione che in questo dopoguerra la Chiesa potesse essere risparmiata e occupare una posizione diversa da quella tradizionale
Queste nostre speranze sono fallite
La nostra attuale posizione implicita la confessione delle sconfitte politiche subite noi siamo certamente le persone che sono state più sconfitte
Mi è venuto in mente questo passaggio da proporre questa mattina anche ascoltando ieri quello che diceva Bertinotti la onestà intellettuale mai il
Il tratto umano
Sentimentale mi verrebbe da dire con il quale cercava di trasmettere la disillusione per quel tipo di sconfitta ma nello stesso tempo l'auspicio di speranza di poter costruire qualche cosa
Di oltre e l'ho ritrovato in quello che Geno Pampaloni in questo intervento chiuso rispetto a
All'esperienza di contatto diretto con Silone perché Geno Pampaloni diceva fu un discorso breve di un anti trionfalismo assoluto volto a metterci in guardia più che dal giovanile conformismo dei giudizi dalla mistificazione dei nostri stessi
Ideali ci insegnava non cercare mai di scaricare sugli altri e su quei tremendi altri che sono i fatti le nostre proprie responsabilità
Ma al di là di questa pur singolari edizione di sobrietà morale la cosa che più colpiva era un'altra da quella pagata inesorabile registrazione di sconfitte
Non derivava sconforto ora ancore o tantomeno decadenti sono dica dentistico compiacimento se ne traeva al contrario misteriosamente una liberatrice forza di fiducia una tenace forza corroborante
Questo rimane un tratto fondamentale della sua personalità e forse la sua Pia utenti chiara dice poetica egli amava affondare le lame nel suo sarcasmo pellame del suo sarcasmo della figura umana sfigurata dalla menzogna dalla retorica
Ai confini di un pessimismo cinico ma ciò che se ne ricava è un intatto impegno di vita
E diceva sempre Pampaloni insinuano invece si direbbe che implacabile la speranza della verità ecco ieri questi due aspetti coglievo anche
Nel discorso di Bertinotti l'esigenza ricercare qualcosa di più profondo
Sarebbe lungo cercare di tradurlo con i miei modesti mezzi cognitivi
Ma
Ho notato che c'era una una concreta vicinanza e queste occasioni di dibattito che voi ci avete offerto
Credo possano essere utili anche
Per cogliere ciò che qui in questo intervento ricomporre non viene esplicitato ma credo di poter rendere esplicito cioè come salto generazionale ne parlavamo poco fa di un Renzi che propone di passare ad un'altra politica attraverso la rottura generazionale
E i e sicuramente è necessaria necessario perché mancano i punti di riferimento storici perché
Come ci ricorda Bertinotti gli uni e gli altri hanno subito delle sconfitte cercano un collocamento nuovo ma perché non può essere però questo nuovo modo di intendere la politica nazionale semplicemente un fatto generazionale di ricambio generazionale
E allora
Questa
Breve parentesi che ho voluto riprendere dall'intervento i pantaloni che ha già anni fa la voglio offrire per dire che hanno i giovani sta la responsabilità riscoprire un nuovo modo di fare politica e di impegnarsi per restituire
Quella fiducia di cui parlavo all'inizio verso le istituzioni e quindi fatta anche di gesti questa nuova politica
Ma ciò non può avvenire se non in collegamento con questi grandi pensatori che meritano ancora un approfondimento e soprattutto questi pensatori
Che ci hanno educato alla religione della libertà grazie ai radicali per queste due giornate che ci hanno regalato in particolare per questa occasione decidesse che spero possa non essere unica
E che avendo preso un impegno con il Segretario del centro studi per farlo in modo pubblico spero possa continuare magari nella prima Assemblea
Della costituenda associazione noi mettiamo a disposizione questi luoghi Sironi anni questi luoghi pubblici per farsi di poter continuare questo ragionamento grazie
Grazie Maurizio Di Nicola Consigliere regionale Maurizio De Nicola
Nel dare la parola a Marco Pannella do anche la comunicazione che sono arrivati ci hanno raggiunto poco pochi mesi fa il Presidente del Consiglio regionale della Regione Abruzzo Giuseppe Di Pancrazio che salutiamo insieme al Presidente
Che il parco silente delineò Simone Angelo salterà
Vi chiediamo anche che al termine della delle del l'intervento di Marco Pannella
Ci sarà la
Conversazione settimanale che Pannella tiene a Radio Radicale ogni domenica e che eccezionalmente sarà li faremo proprio qui da con Valter Vecellio dal centro studi Ignazio Silone una prima volta
E quindi va al lordo
Diciamo davvero con con grande piacere Marco
Non so inquadrabili svolto
Delle mine complicazioni
Della comunicazione
Siccome
Nel nostro linguaggio
Ogni volta che incontriamo qualcuno anche se la riscontriamo
Siamo piace
Allora adesso ho sentito di nuovo questo termine
E devo dire che erano e sono ma
Arbitro nel suo non ho mai dismesso un riflesso
Quando accade questo vuol dire che
Non si è meno incompreso
Perché deve esserci un riflesso piuttosto che una riflessione
Ed è verterebbe viene la battuta
Piacere
Allora
Le due nerissimo
Questo valore del piacere
Cioè questo continuamente dire quello si accompagna già la parola d'onore no il preside dell'onore bastano
Volevo
Adesso semplicemente
Fare questa osservazione
Dopo un'altra
Nell'ascoltare monsignor Santoro
Sono felice
Il no completo utile in questa occasione
è vero se l'Inter da pensare
Ascoltando lo con attenzione
B
Abbiamo le beatitudini
Di Pistoia
Della rotonda
Spesso abbiamo constatato constatato
Il qualche misura
C'era stata trasmessa
La capacità
Probabilmente trasmessa
Di
Pratica e quello che
Della Robbia
Religiosità
Ci consegna
Ed era appunto quello
Perché accade non starò a ripetere quanto ricevo però nell'uomo il signor Santoro
Sui sette termini
Prescelti
Anche lì nel venire a che fare storia riflesso
Eccole qua Santorio spararono cercato speriamo di conoscerla vederla
E qui mi pare
Che vengano fuori
In quelle sette parole attore convocazioni
Un po'delle beatitudini
Non alcune addirittura coincidenti con quelle erano di Pistoia andarci
E costantemente
Permanente
Per esempio
Ho sentito degli approfondirò uditorio compreso avevo raccolto degli aggiornamenti
A queste ore
Di convinzioni e anche
Sì
Attività che facciamo
Per i quali
Mi viene da dire
Ci sono le benvenute non signor Santoro
Ma
In ogni caso essendo qui soprattutto adesso puoi
Comunque ricordi che sono avvenuti e che sono stati proposti
Stamattina
Serve una ricerca interessante condividevo
Ma alla quale
Seggi per la RAI individualismo individui e via dicendo e non veniva fuori la parola più naturale
Il personalismo cristiano
Personale non c'era c'erano tutti i contenuti del disegno
Così come
Nel ritrovarci qui
Ne viene fuori quello che
Poi succede anche nelle feste comandate rischia che mi trovo
Come in famiglia molto spesso con le mie compagne e compagni radicali
Mezzanotte dell'ultimo dell'anno annata
Pasqua eccetera nelle carceri
è
Lì spesso dinanzi anche al fatto che voglio fare lo sciopero a fare avere qualcun altro e io sottolineo che
Posso fare quello che faccio da questo punto di vista della a otto fra gira
Non posso fare perché sono un privilegiato quando ha fatto lo sciopero della sete
Dopo due ore col passare dei giorni non solo posso farne delle analisi ma allievo però si risultati che consente
Poi i medici no forse
Di ridurre
Contro l'urgenza
Inciso
Quel farmaco vuole tutto ma eccetera io la prudenza
Vorrei che fosse inserito inferiori del tutte o locali
Credo molto
Alla prudenza
E qualche volta l'immagine mia radicale prenda nota
Trentanove
E
E devo dire che uno dei momenti nei quali
Ho vissuto
Quasi
Nel segno nel timore di impotenza e quando
Una marcia
Di giovani tibetani
Avevano cominciato a marciare
E aveva dichiarato per i loro obiettivi
Conosciamo
Loro avrebbero fatto sciopero della sete
Li ho avuto un momento il terrore che avevano anche detto comprarmela come altri certo
Perché lo dicevo l'imprudente
Io chiedo
Concordanza oltre nello perché nel racconto
Essendo noi contro la pena di morte
Anche questo come dimenticare per esempio che
C'è stato un aiuto determinante per vedere finalmente quella moratoria
Era un impegno per esempio di Sant'Egidio
Che è stato efficace importante
E
Allora non sapendo a volte in breve
Come sintetizzare quello che
Devo raccomandare a me stesso quasi per timore appunto di non essere
Praticanti del Marocco ma comunque sostenitore
Della prudenza tant'è vero che un paio di volte mi sono permesso al telefono per Stato nel contratto interrompere Antonio Francesco
Perché continua a Demi si coraggioso
Allora queste cose può e l'abbiamo ritrovato tutti
In queste settimane questo servizio almeno il fatto coraggioso sarà stato un po'
Direi chili
Di un poeta nostro insomma scoraggia Egeo ma
Coraggiosi entro quel termine o quello che lei ci chiede la verità che tutti mi diceva guarda che è che tutti quanti che già letti stanno telefonando smettere sopra la freccia anchilosata verso il nord aveva eccetera
E devo dire ho sentito un momento di riconoscenza ma anche di gravità positiva quando mi sento questo qua che dovrebbe
E mi raccomando si coraggioso continua
E poi continuato ancora tre giorni fa ripetuto non ricordo in quale occasione importante e accelerato proprio il valore dell'obiettivo del coraggio
Si mischiano costantemente
A proposito delle mescolanza nello splendido intervento di Fausto Bertinotti
Per come dato positivo necessario puro
Concepito come pure come cristallo
Mi sono ricordato come
Senti immediatamente l'urgenza iscrivere ai marciatori tibetani
Poi cercando di capire come si poteva fare altro ed è una cosa dicendogli guardate
C'è da temere essere temerarie
Rischiare quindi
Di offrire la propria morte non la propria vita per noi non violenti che forse
Almeno quanto
Scrisse non più
Abbiamo sempre sottolineato
Quanto gli strumenti e i mezzi che si usano prefigurano gli obiettivi per i quali si usano
E
Quindi costantemente
Contro
Non importa perché ma bisogna farlo tanti modi di vivere la vita
C'era quest'altra
Che sarebbe gran politico machiavellico colui che dice va bene
Per la causa sta dotando posso pure stare le cose che altrimenti non farei
è un
Un altro momento
Nel quale
Del quale lo ricordo qua come vedete al solito sono confuso
Approssimativo forse
Ma mi sono ricordato quando
Avendo fatto lo sciopero della sete nella fame con i miei compagni e compagne radicali
Contro la condanna la prospettiva della condanna a morte Richard ammonisce
Quando mi ormai lasciarle danno
Credo che accettare la decisione crescita tardi
Tant'è vero il nostro slogan è una
I vecchi libero unica alternativa alla guerra
E poi il MOSE alla guerra e alla morte
è succede che
Siccome invece
Aveva annunciato che ne avrebbero giustiziato l'indomani ho presto allora di nuovo sciopero non sempre
Avevo il chirurgo un chirurgo che
Doveva in base delle analisi
Praticare la dialisi
Per evitare
Io circa cinque anni
Se avete eccesso chiama Salvatore Fadda
Perché
A un certo punto mentre giro lo ringrazio ancora incitava dispiace trasmessa dinamici
Un certo punto è arrivata
La cura
Se ad assumere le ferrovie giustiziato
Proprio dire sapeva tutto
E aveva scelto questo momento perché evidentemente a quel punto bisogna potuto fare una bella avvenuta
Per valutare invece con lo champagne
Però cosa
Ecco
Ma perché sono tornato per esempio nell'ambiente carcerario nelle altre condizioni
Perché ancora un'altra volta mi viene roba
Per le quali
Non riprovato avantieri anche commi quattro cinque mila coetaneo incontrate
Per strada ma al Comune
Le norme allora prove scritte
Circa tre anni fa
Un po'piccole ditte
Perciò sono dimagrito
E
Me un po'festeggiamenti
Poi quando alla prima ho detto non ci diamo non certo
L'ho detto solo quaranta ma le altre quattro
Guardavo avremmo questa che fa
Si fa in maniera
Un trascinamento s'deve questi piccoli momenti sono grandi
E invertire c'è poi il sorriso perché ci siamo adoperati ci siamo dati dei precedenti
è
Tutto questo lo mettiamo Rete
Perché quelli che
Tutte le amicizie
Sono un po'anche espressione Mieli time per riconoscere ripeto sempre e via dicendo
Lì
Sanno benissimo che io vi cito sempre le norme di cinquant'anni fa
C.c. capirono che mica che il giorno che loro ci compreso euro mentre sgranare il rosario
Così appunto sull'aborto perché loro saperlo che noi lottiamo contro Torterolo investirlo rivalsa ferrea sapevano quando si partiva dal Paese dal precetto per andare in città
Vuol dire
Sì finire anche il marciapiede
Non
Con quello che comporta
Diciamolo Bortoli grazie all'apporto di ma
Altre cose
E
Poi mi sono detto regolarmente
Quanti ragazzi ma anche quanti di noi se uno dice Meduna bianca
Sanno esattamente perché si tratta
Quelle
Merito
Magari dopo un mese
Genera concepito
Magari bambino
Dall'IFEL Peronace se ne andava a Brooklyn o in Venezuela in Canada e dice
Lasciato prima a fare il militare ma militare c'era sempre qualcuno che scriveva
E non tutti quelli che andavano dica forme no eccetera che andavamo stavamo scrivere c'era quello che ci per tutti quanti no
E
Le donne che restano poi un certo punto venivano definite le vedove abbia
Tant'è vero che
I miei coetanei forse qualcuno lo ricorda ma nell'immediato dopoguerra
Abbiamo tutti i giornali con l'annuncio di morte
Presunta
Perché perché tutti quelli che erano andati approprino a Marcinelle nel Veneto eravamo centinaia di miliardi
è vero che
Non attraversavamo lo cioè
Qui adesso è pericoloso attraversare l'Adriatico del Mediterraneo ci vuole il fiume Litani
Verso il risotto
E
Allora mi viene da fuori
Un'altra storia e Lina religiosa spesso compra spenda
E allora ascoltandoci monsignor Santoro soci sta sentendo
Ma devo dire
Ascoltando il Presidente Luciano il nostro Presidente
Le sue cose implacabili c'è un termine che ogni tanto usate
Felicemente invece
L'impiegabili talvolta
Del dovere assieme
Uno e dell'onere anche esce
Ma quello che spiego nel mio il terrore da zero che la disperazione che da dieci venti trent'anni troppo in carcere
A un certo punto
Per ricerca c'è lo sciopero sette no ogni volta spiega no perché io so assistito lo preoccupa sono
Faccio le analisi e cioè c'ho sempre avuto il terrore di questo in questi decenni
Per esempio forse un po'seguito
No e quindi causando dolore il morto
E quindi Spes contra spende per io lo spiego strafare teologico
Costantemente Moro pure animato
Con tutti quelle che poi
Ci raccontano che nel piano le si sono suicidati due non c'era prima si suicida un poliziotto se
E dico ma
Siamo soli eccetera
Dico a voce scusate
L'approdo dovrebbe pensare male solo i cavoli vostri
Ma
Ricordiamoci cioè noi voi siamo speranza
Per coloro che ci vogliono bene
Consente di figli di genitori tra amici
I
I compagni
Di speranze eccetera
No siede e volete appunto spegni revoca speranze
Si dice disperata manco per il cavolo lo sapete che si spera che voi ce la facciate a essere forti a uscire
Sempre definito e cosa espresse esserne speranza
Non bancarie
E questa è una sintesi e polverosa anche
Delle moralità del più laiche se devono essere di difese e memorie dite differenziate liberalità le modalità
E davvero queste cose nel giro funziona
E allora monsignor
Santoro bisogna beatitudine c'era anche questo fondo parlata
Per esorbitanti ad essere nel comportamento insieme
Esce
Se non si hanno
Il problema perché non c'è uno
O altri che sono spera
Ma essere speranza
E quello
Che rischia di
Suicidarsi se la notizia è che tu in carcere fatta una fesseria
E non ce l'hai fatto
E ci riuniamo allora quando sento
Contro consigliere Santoro
E mi viene da pensare alle Beatitudini Della Robbia
Pistoia
E poi viene fuori molto spesso ci si dice
Ma voi l'avevate letto e ne sapevate già perché state facendo spesso queste cose qua quella di Della Robbia ma quelle
Corrispondenti a i nomi sette nomi prescelti da monsignor Santoro
E sotto e questo
Dobbiamo ricordarci
Che è assente
C'è qualcuno che spero da per noi
Non è vero che tutti solo quelli ci disprezza allora altro e allora credo che
Potrebbe essere una sintesi di quello che cerchiamo insieme di reazione
In Abruzzo
Poi appunto si propone ma devo dire anche assolutamente croce
Altri l'evocazione che voi fate
E devo dire
Come
Fatto personale
Sia nell'intervento come consigliere regionale Abruzzo
Sia
In tante
Ormai occasione sufficienti Presidente procedano
Detto abbiamo
Un tipo di
Rappresentanti
Di qualità
A prendere individualmente
Superiore di quelle che abbiamo avuto tutti sanno che
Personalmente io l'anticlericale del coso e via dicendo ho sempre avuto un ottimo rapporto con
I credenti
Con
Ho avuto la telefonata di questo Papa
Raccolta dal polacco col papà bergamasco e noto che abbiamo avuto rapporti personali divenuti per loro scelta pubblici
Costantemente noi contro lo sterminio per fame e siete nel mondo a ricordarle una per una
è una cosa costante
La non violenza intendendolo come non violenza non indifferenza non neutralità intesa male non
E allora essere qui mora avevo finito
Riconoscenza
Per tutti i presenti per voi
E già perché siccome le conversazioni con Walter
Dico per la conversazione perché tutti sanno recitare sentendo che si è forse quello domenicale con Massimo se avrei un Trentino che
Gusto farla comincia tardive assaggi rispetta insomma d'accordo invece Walter sta lì
Devo dire quasi miracolosamente stalli perché ha voluto ex
Nel senso che
Succede in alcuni momenti della vita
Dell'Auditel collettiva
Nei quali
I marescialli
Letali
Vengono fuori in un contesto di disperazione
In un contesto di
Dolore
Troppo forte
E
Allora quando
Uso il coccolone erano così Walter in questo nostro contesto
Io ho avuto un po'paura
Tornerò appunto vada bisognava esperte a fare analisi venticinque dall'inizio solo quelli all'ospedale che prevedevano
A un poco no era un altro cioè
Diciamo ci sono momenti nei quali
Delle tragedia dei drammi collettivi
Eccetera prendono corpo in ciascuno danno una valenza
Determinante
Che dice voglio smettere
Voglio smetterla di ieri continuare inutilmente
A soffrire d'altro
Mi pare alla fine
Spero
Molto superficiale terrà oggi
Ma
Venire qua perché lei cosa sempre così
Rosso
Questo è il seguente Massimo
Non
A posto
Ora
Tra quello che
Mi premeva dire intanto queste consonanze assonanze perché ci riguarda l'ho accennato se ce l'abbiamo fatto alla fine dopo vent'anni di lotte
In sede ONU
Vediamo siamo poche centinaia proprio migliaia
Ci stanno chiudendo forse abbiamo chiuso come radicali
Perché siamo otto cento iscritti scritti
E tantissimo non bene
Ma non sanno
Che c'è anche la possibilità di offrire
Saltando cose grosse
Con un caffè al giorno c'è stato
Alcuni anni fa in cui ancora ci poteva andare qualche dibattito televisivo non subendo l'agli altri solo ma anche noi arrivano quaranta mila iscritti
Che ci hanno consentito
Attraverso quaranta mila caffè al giorno offerteci per un anno tecnici scriveva grazie
Aiuto vero
No chiarita Gela nel chiusa per un giorno due e cinque eccetera
Oggi noi siamo in questa situazione
E quindi c'è il timore che se c'è qualcuno che sta male
Non ha nemmeno in sé le risorse a
Vedi non volere andarsene di volere saldare
Io ciò in questo momento per esempio una cosa che mi scoccia
Francamente
Specie
Chiarisco che la logica è questa
Io devo riuscire
Ad ammazzare due timori
Che sto qua è quello altre
No abile
C'è troppa scelta o Morrone Moriero loro forse voi devo dire mi sono anche abbastanza abbastanza presto sono grato ai miei medici e non sono preoccupato mi occupo faccio quello che mi dicono che devo fare
Sono un po'preoccupato vedere una cosa che non ci trova la spiegazione Gioppo mal di schiena assicurate sull'artrosi ricerche
Però costantemente
E allora mi preoccupo io detesto preoccuparmi
No ritengo utile occuparmi reprime ha rilevato l'aiuto dei miei straordinarie
Medici
Amici
Dopo decenni
Beh certo è un volto
Non mi dicono
Che ciò siamo eccepire ma per dire storia disagio perché di Romano marchio scherziamo poi ci abbia queste cose così importanti da tentare di fare
Quando sento
Il nostro Presidente moto ed altre nostre due Presidente cioè che quell'altro di cui abbiamo avuto adesso dall'annuncio
No sono come sono
Che
Ebbene
Ce la faremo
è un fatto nuovo c'è una volontà col proprio ruolo assenzio poi vengo qua proprio quel viaggio sempre per dire a volte come alcune cose
Tra l'altro evocate come spesso
In modo splendido il fulcro
Il maestro qua
Manca
Lo
Insorge così ogni tre ore fra
Ti preoccupare no evocato no ma quando
In fondo oggi in trasparenza
Così nelle cose che diceva c'era anche una cosa molto bella
La Terra
Marco Vincenzo D'Anna con l'arte del Governo ci scriviamo
Mettiamo noi
Terra Mariani siamo quello sto presentarci cantare fra di noi e facciamo l'esempio perché a Montorio successo perché
Qua ma succede quest'altra cosa e allora
Questo correggiamo alla terra anche ed altri non avevo pensato spesso Sonia Gandhi
Che
Ma comunque bisogna grandi
Il nostro parla Francesco
Suo padre
Emma Bonino agli altri potrei fare altri due nomi sono nati e lo stesso pezzo di terreno
Proprio su in Piemonte
è ora di roba però
Anche lì bisognerebbe celebrare questa cosa e il fatto che innovi Taurino noi
Noi che siamo qua
Voi che state qui avendo fatto una cosa che mi è stato reso possibile fare pervenire e siete venuti back cosa così facile
Essere speranze
Per gli altri anni perché facciamo questo
Non
Averne
Poi come gli averi
Valgono quello che valgano il Papa
Dimissionario
A tutto locale io
Certo non ero ideologicamente il più vicino a lui secondo gli schermi
Ma
è anche vero
Che avevo letto di luce una frase
Che mi era parsa tale che prevedo salutato un po'alla sua elezione tutti da un po'paura mamma mia motivare questo
Ha detto la storia nella storia della fede della Chiesa
Gli averi
Ma la mancanza degli alle la povertà è sempre stata una grande risorsa
Fede ed eletti punto ma poi i conti
Non è forse particolarmente vivace
Spiritoso giocherellone puntò ma leggo
C'è il peccato che questo cercate
Quando gli averi li perdiamo perché noi siamo spogliati da quell'arteria
E e diceva dovremmo dovremmo esserne più consapevoli
Però
Allora adesso al Papa Francesco
Nunzio così da cosa
Man mano alle non è una volontà quindi una pratica di mandarli visto che lui a ma alcuni testi importanti francesi
Ma in particolare me pare che per un anno
Che legge all'ordine Carmelita
Che i grandi si mette sotto la luna che quella parte
Della francesi potrebbero andare a citare due o tre cose che per scale insomma anche forse li farebbero bene
L'unica persona molto colta molto serie allora vorrei capire il suo piccolo suggerimento
Riguardo degli errori di allarme perché ormai lettera riguardante altro quali Bernanos forse
Ci serve ci servirà assieme per tutti quanti e allora mi deve fare poi c'è spesso contro lo sperma allora smettiamola di dire l'affollamento
Ma affolla abbiamo sta dalla gente allori in sette giorni
Ma sovrano assoluto
Effettiva che Volturno ci spiega come perché nella storia dell'umanità delle forme di potere tra virgolette assoluto
Si manifestano vengano di nuovo scelte od altro
E
Questo in sette giorni
In uno Stato millenario
In un diritto quanto meno cinque sei secoli codificato proprio Francesco stabilisce
Noi avevamo il referendum da fare
Per l'abolizione dell'ergastolo
Beh siccome diciamolo pure
Il mondo
Medie Davide almeno
La sinistra è ufficiale diciamo villa ufficiale
Non voleva firmare raccontano quei dodici ragione fra i quali c'era l'abrogazione dell'ergastolo
Poiché contemporaneamente diciamo dobbiamo instaurare nel nostro magistrato operante il reato di tortura no che manca
E questo in sette giorni lui piglia abroga
Del codice
Canonico
Riga il l'ergastolo e inserisce intende ancora non ce l'abbiamo il reato di tortura per cui dobbiamo rimproverare le complicità nel reato di
Affollamento
Comunque non la Renzi o no farò è il problema appunto una cosa diversa del reato di tortura sono lotte concrete che facciamo si portano avanti
E qui siamo in fondo per questo perché
Aveva visto che di Silone abbiamo parlato tutti quanti ed era non era difficile
Poi
Io ho molti ricordi i colori
Piace che riunisce allungare all'assessore andare nulla
E poi mi ricordo che a me l'idea di chiedere
L'obiezione di coscienza non solo in Italia dal cuore ma anche altrove stavo per andare
A Madrid
E allora
Che stavano accettarlo stavano per fare la nuova Costituzione dopo la transizione franchismo
E dico better osservando la
Siccome cosa
La dal capitolo sapevo dietro
Sapete che vi dico
La battaglia del trend nazionale dello spartito cominciando contro il capitano viene dal
Di Barcellona perché era uno proprio Servello così insomma deve essere quella dell'inserimento della Costituzione spagnola cioè l'obiezione di coscienza
Sono andato adesso con le agenzie e ci siamo riusciti
Lì Malick sapete cos'è successo ma hanno spiegato vorrei fare raccontato qualcosa del mio Presidente del Presidente del partito liberale di
Di Croce
Perché
Io vado verso Presidente per spiegargli perché non volevo smettere lo sciopero della sete perché
Ero convinto che qualcuno della famiglia reale accettasse la nostra rivendicazione di inserire nella nuova Costituzione spagnola il diritto all'obiezione di coscienza e questo mi fa
Allo stato appena eletto settantasei nell'agenda l'ho ricevuta perché seguo le vostre cose e se io sono l'autorità
Cioè se io faccio parte del Consiglio
Del Consiglio il termine era
Della monarchia di un consiglio di
Vigilanza di Roma della monarchia favore e cinque lo devo a Benedetto Croce
Non sapevo
E viene fuori SIM scusate non
Seguimmo la cosa increduli a un certo punto c'era questo Governo del CLN diciamo in sede no in una fase
Il resto era scattato quell'altro in Egitto
E Ciotat e decidere cotto gli atti era appena sbarcato a Salerno ma la sua linea con quella dell'Internazionale comunista di quel periodo era niente nemici a destra
Tratti brevi ben troppo molotov
La
Tante altre cose costantemente
I nemici erano di recente l'aveva un po'ricordato Massimo D'Alema a sei mesi fa semmai quelli con cui abbiamo avuto sempre a che fare come avversario stati gli azionisti una parte dei socialisti
E se non
Va
Il liberale e
Allora da un bel niente lei dice no d'accordo si fa telluriche prende questa posizione perché
Anche Decaro insomma anche le altre prove libere proprio si ricordavano che questa era un'impuntatura che aveva vinto Benedetto Croce
Ebbene ciò croce appunto diceva non solo
D'accordo facciamo avevamo anche diversi come una parte nel partito liberale che monarchica
No uniforme un cinturino in maniera dicendo Mario osceno poco insomma tra
Ma voglio dire però a questo punto c'era dice d'accordo facciamo il referendum
Ma diceva
Croce
Io voglio sapere le cose cioè se io voto monarchia chi R.
Allora il comincia a dire il lunedì quindi dobbiamo chiarire che quello che sarebbe drasticamente il panettiere quello che sta lei deve
Ha dei carri prima
Del referendum no malori aggiungere un'altra cosa
Ed è quindi
Si
No quello che ha comandato l'esercito alla frontiera
Delle Alpi contro la Francia
Così invadendo la di qualche centinaio di metri
Principe ereditario
Ecologiche no quello non può esserlo bisogna ecco Molinaro deve essere in epoca di ci ha dato il parere undici anni teneva dodici anni da codesto genere
E la proposta è Orlando netti e Bonomi devono costituire
E il
Diciamo il Governo quelli che
E poi tornare già fanno una reggenza di fatto con l'arma e quella il nipotino deve essere eletto
Togliatti
Non se ne parli comunisti non se ne parla chiesta che cosa
Bisogna
Il concordato nel programma del cosa scherziamo allora
Il concordato all'articolo sette della L.U.R. Todaro Concetto Marchesi studioso era incavolato con un bulgaro perché il partito sostanzialmente
Rendesse
Diciamo non per
Per confermare il concordato del ventisette ventotto quello che avevo fascista devo buono
Qui c'era un CARA ma a Madrid l'ex ambasciatore a Londra il presidente nelle Cortes Belice neve per dire
Guardate io è grazie a Croce
Grazie a fare io che Dio sa se vivevo col la presidenza di Decaro
Perché il Presidente del Partito liberale era fra Decaro ma quelli che non sanno dove che Raffaele De Caro era una vendoliana non giudichiamo
Quindi Bruno
Di purezza liberale no
Specifica quindi o se è vero anche tutto questo ma
Il problema
Coglierne diamo mi dice questo io quindi sono importante dice sorridendo o dei doveri grazie a Benedetto Croce a voi meraviglia
Io telefonai a Emma che era appena iscritto al partito del sud Italia e lei telefono
A a OLAF Palme
A quell'idea cioè a frosone mettono agli altri e disse guarda Marco lo Stato a far cosa dovrete immediatamente grazie all'aiuto appunto di questi alla fine si era mosso in modo particolare ma anche frosone ottimo
Piccola parentesi
Sì e devo chiudere no ma importante ma
è una cosa diversa
Un po'perché se non sono cose che non si sanno
Noi
Abbiamo quindi tutti in una situazione aveva il quale
CLN del Governo e via dicendo non li passava anche o per l'anticamera usata testa di
Farsi bloccare da Benedetto Croce stava
Una battuta questo vada ricordo bene
Di Togliatti
Che racconta il giudice di quello che va dal ministro dorme
Vecchio
Si sveglia solo quando si parla
Dei mezzadri e quindi delle sue proprietà come
E eppure ha vinto croce
Perché questo qui mi dice io faccio qui e allora io dico guardi le dico molto francamente
Io non voglio rischiare la morte perché se uno rischia la morte per qualcosa io quel che è cosa non ritengo vinta con questi mezzi nove questi strumenti non ci credo troppo
Quindi io posso dire ed è allora che lui è un po'commosso emozionato più convinta ancora
Su questa cosa dell'obiezione di coscienza oltre se va bene allora spiraliere ti piace gli ostacoli sulla scrivania beh questo cioè questa cosa funzionerà regalarono
La regalo voleva dire lasci la verità
Raccontano che è infatti è successa
Ed è successo proprio quando siamo riusciti a farcelo sulla legge dell'obiezione di coscienza ma il problema grosso è che Noè si italiane avevamo ottenuto addirittura e questo per
Prendo Benedetti avrà dovrei dire tanto perché
Il contatto internazionale le altre cose che avevamo erano
Quelli del transazionale già allora noi siamo partito transnazionale il tram spartito e quindi da lì
Parentesi
Sa cosa centrale della nazione
Io ero lì c'è la paura Ferro-Fini
Si sono resi adoravo esoso sette distribuire libri Consorzio
Lezione del Partito socialista francese
A un certo punto succede che nel mondo socialista europeo quando si avvicina il pericolo dalla Prima guerra mondiale mi pare Brasile azioni Internazionale socialista
Che si riunisce e a quel punto vincono e
Riflessi nazionalisti dei socialisti tedeschi dei socialisti pure francesi dei socialisti e quindi vincono loro
A quel punto comincia a volere nazional socialismo
Il nazismo ma poi continua io mi ritrovo nel partito io spero nessuno sia labile troppo noi siamo come è noto per l'esperanto lega
Me io mi trovo a che fare un po'oppure col nazionale spero intimismo perché non trovano le modalità dell'esperanto tutti i giorni il Piave mormorò non passa lo straniero l'italiano
Piccola cosa sto lo dico perché questo sorridendo ma appunto però questa cosa nazional allora devo dirvi che è l'annuncio che io continuo a fare perché il mondo intellettuale
Ma
Americano forse ci sono dei primi segnali
Da due o tre settimane
Questo cappelli Dalai lama
Che piglia e
Voi sale siedo scontro di vedere che lo sapete lo sto praticato da tutti e quattro
Questo a un certo punto voleva espellere Noemi dall'Ecosoc
Perché voleva dal Partito radicale l'impegno e non più far parlare usando in altre
Possibilità statutaria le consorti far parlare i tibetani dice geni
E tutti quanti quelli che abbiamo fatto parlare e allora mi mandano ci manda una lettera da Pechino con quelli che quella del o voi vi impegnate non aiutare più questi qua
Non nazionalisti e c'è o altrimenti non questa volta
Per tre volte non c'erano riusciti questa volta chiediamo la vostra espulsione
Sta forse ormai che io già in quel momento dicevo ma voi siete matti
Proprio dico scelte se siete sinceri sono io a difendere noi difendere
Lei Cine crederci
Con il Dalai lama che in realtà
Non vuole resistenza armata
Lo stesso gli umori ed altro sono
Totalmente d'accordo con noi del Partito del Partito Radicale come posizioni
Se è vero che succede
Due mesi dopo
E il Dalai lama
L'avevo visto di nuovo ma mi diceva qui le motivazioni mi dicono i miei consiglieri che esse noi andiamo troppo oltre
In questa direzione però rispetto alla Cina eccetera rimodulazione diventeranno miliardi da quelle che si suicida ma
Mi pareva di averlo passano due mesi ad un certo punto cosa serve
Che dovevamo seguirli e Luigi piglia e dichiara solennemente
Solo nell'impiego al vertice noi non vogliamo l'indipendenza nazionale dal ci ufficiale vogliamo continuare a far parte dello Stato cinese
Vogliamo solo lottare perché l'Icam cioè la nazionalità fate prevalente due
A
Vogliamo solo questi restano dire hanno ragione di un dobbiamo devono smetterla e quindi rimettere raccontando le stagioni
Lo il Piliego dichiara noi vogliamo solo più libertà e più diritto
Per la Cina e in Cina per gli anime che sono gli otto gli occupanti eccetera
Questa
è una notizia che equivale
Davvero di pensiero sono convinto nella storia vale quello miracoloso
Sesto che portiamo ancora anche oggi il CIPE interrotto anche in cinese eccetera il manifesto di Ventotene
Perché i popoli oppressi ufficialmente
Prendono posizioni
A cominciare dal Dalai lama proprio
Un congresso nostro
Dicono noi non vogliamo l'indipendenza nazionale noi vogliamo e ci hanno la copia
Lo Statuto direttori ma di Trieste Trento lo Statuto quello lì quindi c'è anche la base sulla quale abbiamo discusso
Vogliamo le autonomie garantite queste cose e non riteniamo siamo contro
Lei l'ha la violenza per le liberazioni eccetera
Queste
Naturalmente
Dovevano allora direttorio sul mare contestavamo e ci avrebbero espulsi io voto a Ginevra e l'altro giorno riunione appunto il consorte e dintorni
Insieme alla delegazione cinese che quasi quasi sembrava non solo non dicevamo esportiamo e di tali perché
Occorre ultra confermato che noi continueremo a fare le battaglie per tutti gli Stati oppressi e via dicendo ma invece legno aveva dovuto constatare
Che quello che io dicevo come probabilità invece era già un fatto il Dalai Lama
Si è pronunciato insiste verrà del tutto inutile a dire queste sono
Lo dice
Agli scozzesi
Lo dice nostri compagni catalane le dice tutti quelli che stanno a lotta per fare gli Stati nazionali o dice i palestinesi le cifre che vi fate le rilevare l'esercito
Per del nostre strade e le altre cose no bisogna invece
Come per esempio il re di Giordania dicono vedere molto più in alto non solo
Euro Africa ma Louilt esempio dice nelle dobbiamo ormai pensare ad unire
Tutto quello che c'è fra l'Atlantico e l'oceano indiano
Quindi ma anche presso la Procura Fregene eccetera questa nostra battaglia mi pare sta crescendo settori
Questo
Tentativo di rilancio di questa
Immensa
Storia che quella del Congresso per la diversa dalla cultura dell'altro avevo proposto
Mai qualcuno l'ha detto penso lo dico io avrei voluto fare un piccolo cambiamento semantico per la libertà del nella cultura più sappiamo le poltrone sono tante
Allora vado per scatola va beh sentite vi ringrazio vi ringrazio io sto qua
Dico attribuiti i guanti e vi assicuro le aziende ovunque dovunque vada raggiro eccetera
Che io solo dell'Abruzzo quello del terremoto perché io fino al cinque mi frase dicevo L'Aquila mission usate
Poi venne del terremoto per l'affare tutti ma del Global grazie al terremoto se qualche altra e termino davvero in questo però come radicali del come persone sono quarant'anni
Che cerchiamo di concepire un'alternativa a una catastrofe storica senza precedenti per l'umanità prima esisteva il Vesuvio no
Sono alle zone prospicienti e ormai la scienza conferma
Che
Se il rischio che già abbiamo
Appunto qualcosa che viene definita e come il quinto pericolo per l'umanità
Allora questa è la battaglia lettere Marrazza concepiamo e così ho detto l'altra parola anche monsignor Santoro
Concepire
Concezione
Negli ultimi decennio
Siamo in tanti
Nel mondo
Di un miliardo
Di individui
Umani delle specie animali
Dieci anni ce l'avevamo messo un milione e mezzo o due anni per arrivare al primo un miliardo di persone poi in ottanta
No il novanta anni abbiamo fatto il secondo con la fine dell'Ottocento
Contemporaneamente son venute fuori
I due nuovi dogmi l'Immacolata Concezione l'assoluzione imprese
E ho sempre avuto la sensazione che la risposta se le chiese
Avessero solo sottolineato
Non l'Immacolata per Immacolata pare senza scopare per la Musitano invece non è quello e comporre
Poi
La purezza del corpo l'innocenza eccetera
è l'Immacolata concezione della vita il concepire
Non è materiali istintivamente il fatto come pare che empiriche e SFOR nell'ex embrione nasce a persona
Tutte cose folli no
Tutta tutti alla giurisdizione per la giurisdizione internazionale ma ci sta dando ragione il povero Ruini aveva impegnato la Chiesa in una serie di di COSMO guaio grosso
Mostrando uscendone fuori noi dobbiamo dire ma vedete anche la Chiesa cattolica
Che cos'è
Procreare
è creare e concimi pire volere esce
La nuova vita e questo
Sembra eletti della lista ma è vero e storia vissuta tanto
E allora questa è la nostra posizione e vogliamo
Far sì che sia possibile la nostra società appunto aiutare concepire
Con le cose economica ma non solo quelle a concepire le nuove vite sicché c'è avvengano non per disgrazia o l'aborto o un altro ente ma nel momento in cui tutta l'umanità potrebbe sentire
Un milione se aumentiamo di un altro miliardo dei prossimi dieci anni
E mi ha dato catastrofe non c'è quindi ci hanno insegnato gliel'Maria e Giuseppe e stiamo Immacolata Concezione eccetera dobbiamo fare il ricorso
A questa storia come l'ha spesso i contrasti e via dicendo è questa dobbiamo affermare il concepire come espressione
Della volontà e della consapevolezza uno e della responsabilità della specie animale umana alla nostra nel concepire quando e come si muove e quindi noi nutrire il concepimento
Poi
Sempre e guardare come si può rispondere a 'sto grosso guaio c'abbiamo con altro con i cinesi che abbiamo poi liberalizzati che verranno fuori a fare figli e a go-go perché è stato vietato
Per cent'anni e monitorando ho terminato quindi
Vi ringrazio
Grazie e
Abbiamo bisogno io vivere guardate potremo dimostrare che per vivere come partito e come persone abbiamo manifestamente
Bisogno e quindi chiediamo la carità è quella vera
Chiediamo la carità di comprenderne e di sapere
Se nella vita
Dei radicali di questi qua comporta la tua da parte vostra sono manifestazioni di affetto che io ho sempre preferito oltretutto Italia da sempre
Magari un potrebbe subito tradursi
Con il versamento descrizione chiarito che il nostro Statuto tutela la libertà di opinione di conoscenza dell'iscritto radicale come valore per
Il partito abbiamo come voi sapete doppia e terza rete d'altro allora se da questa nostra regione la stura tratteremo capitolo tutela
Insegna io so che se ci fosse quel sì avremo se gradisce perché poi è vero
Mi sono occupata dell'Aquila quando sono arrivate le macchine che insieme avevamo ricordavano quelle deleghiamo ad IVA
O quando io mi ricordo che
Attenevamo quando me ne andavo a piedi che attraversano il ponte accetto contro il verso il quindici del diciotto settembre papà era andato verso il fronte per raggiungere gli alleati venire
E mi sento
Il Cannone dalla mattina alla sera che era successo a bosco della vertenza
Avevamo il primo gruppo di resistenze perso ingenti
E i tedeschi
Tirava e Bomba ma che vi sia un po'trattati quattro caverne quindi o queste ricordi allora se tornasse dall'Abruzzo
Venisse da noi qua quelle cose che già si è capito
Noi chiediamo un caffè al giorno
Perché basta questo perché il partito di referendum tout
Queste cose su cui sono d'accordo i veri comunisti le donne comuniste agli altri
Appoggio Silvio Berlusconi è andato a firmare
Alla televisione il dodici referendum sono dodici richieste o unanime
Praticamente buonsenso e come è successo quando noi così parlavamo al divorzio l'aborto eccetera questo corrispondeva
Al punto non alla volontà di non va dare valore
Sacro
A alcune aspetti della vita ma noi invece dire proprio vogliamo fare per farla come espressione della forza della libertà del diritto della gravità della morte quindi se in modo da queste parti qua pure
Arrivano tanti cassa al giorno
Avremo bisogno per il momento dell'annuncio di un migliaio di caffè al giorno perché se no vi assicuro è un miracolo quello di stare aperti e di poter lottare ma vi dico vale la pena
Perché tante delle cose che si ritenevano impossibili
Adesso diciamo nel mondo adesso se qui
Ecco le protesi dovete agli amici vogliamo diamo questa prova di riconoscenza a della gente comune perché le cose nostre
Sono cose che la gente comune capisce condivide UE
Mo'normanno cacciato quindi li ringrazio
Va detto io sono qua vedete
All'uscita di casa immaginato chiesta Pannella certa Marco
Che tende la mano
E ognuno alcun vantaggio accertare diramava perché il valore non sono numerosi e se venisse alla notizia
Quella che devo dire con franchezza e sentiremo fosse vivo ecco perché noi questi
Forse lo avrebbero fatto loro per primi proprio perché
In quel modo democristiani proprio perché in quel momento lui l'ha detto io ero era conosciuto come avremmo potuto uno dei maggiori firmato emerso diventato considereremo
Proprio un mese prima di andarsene è così siamo fatti un po'così
Dicendo la con il concepimento la vita la dobbiamo concepire
Tutta dobbiamo riflettere su quello che facciamo le varie desiderare opinioni quindi questo è il mare con l'alta concentrazione e il concepimento e semplice voi
Voi creare vita e non Morse
Allora da questo punto di vista degni riuscire a volerlo saperlo no a sceglierlo non di scegliere magari chiedo anche lui
Muoiono di fame
La battaglia l'ho fatta
Quindi come vi ricordate il vettore contro lo sterminio per fame eccetera o altrimenti perché l'alternativa sarà
Quella di scegliere di fare i migranti verso l'Italia morire tutti editato affogati
Nel Mediterraneo e anche nell'Adriatico o altrimenti invece dovrebbero farcela e creare per noi quelli che
Illuminati e un po'troviamo la risposta
Spirituale
Giusta ed è quella per il momento quello che sia giusto
Essere in tutti per qualche giorno
Fare qualche cosa essere qualcuno tutti i membri
Libertarie liberi se non va appunto forti della propria coscienza dei propri interrogativi siamo
Badate detenuti berlinesi tutti noi che siamo tutti i radicali
Ad occhio destro del ruolo che ci avete perlomeno in teoria costante e mi auguro di poterla Radio Radicale
Ma persino
Ieri abbiamo visto i telegiornali della sera i telegiornali della cronaca di ieri
Ho
Monologhi è un'altra parola che gli Gianni Letta era venuto acquattano fatto sta che io non ho uno
No non osta avanti e non so quanti i giornali hanno raccontato spinosa ma in realtà queste sono le cose forti
Che noi credo siamo in condizioni dalla produzione in Abruzzo dichiarare le cose
Di ordine
Anche di riflessione tutto qua grazie
Grazie edizione della
Grazie a Marco Pannella chiudiamo i lavori gli oltre Salerno Benedetto Croce Ignazio Silone nella loro attualità
Politica grazie ai Comuni di pesca servi di piscina grazie alla Regione Abruzzo
E tra poco inizierà la conversazione della domenica con le mattonelle Valter Vecellio grazie
Abbiamo
Non mi