Consiglio Regionale della Sardegna

C'è la spiaggia di Santa Margherita di Pula alla numero centoquattro del consigliere Ledda sulla procedura avviata dalla Direzione del personale a seguito dell'accertata non congruità del contratto applicato il direttore generale dell'Ente regionale
Per il diritto allo studio di Sassari
Ancora la numero centonove del consigliere Rubino
Sui danni provocati dagli incendi estivi in diverse parti dell'isola tra il diciannove il venti luglio due mila e quattordici
Alla interrogazione anche numero centoquindici del consigliere Carta sulla concessione degli spazi finanziari comuni colpiti dall'alluvione del diciotto novembre due mila tredici
Ancora interrogazione numero ottantacinque
Dei Consigli ed erba o forme Line
Dei gravi problemi economici sociali e con essa l'annunciata chiusura del carcere di ma come
Alla numero centotto Coco Pietro forma Pentassuglia sulla paventata chiusura delle carceri di inglese a sé ma come
Ancora l'ultima la numero ottantotto interrogazione Comandini più sul progetto per la realizzazione di un porto turistico di fronte alla spiaggia di Santa Margherita di la
Mi sono arrivate le seguenti proposte di legge sulla via venturo
La numero ottantanove più modifiche e integrazioni alla legge regionale numero due del due mila quattordici nonché abrogazione della legge regionale statutaria ventotto maggio due mila e quattordici
La numero
Novanta perde di più modifiche e integrazioni alla legge regionale numero quattro del novantanove istituzione del Parco naturale regionale Porto Conte
La numero novantuno Harbaoui più
Mamma sostenute formate accogliente disposizioni a favore della maternità la numero novantadue perché ha avuto di più piano di eradicazione della effettuino africana la numero novantatré forme più disposizioni in materia di tutela della panificazione dei pani tipici della Sardegna
La numero novantacinque Busia destini innalzamento dell'età per beneficiare dell'assegno vitalizio da parte dei Consiglieri regionali limiti alla reversibilità della segna la fine di fine mandato
La numero novantasei Moriconi e più disciplina della normativa regionale in materia di riforme semplificazione
La centouno Moriconi Cozzolino norme in materia di gestione delle risorse energetiche ancora il disegno di legge numero novantaquattro della Giunta regionale misure urgenti per il funzionamento dei Centri servizi per il lavoro
Dicesi lei dell'Agenzia di sviluppo locale e la numero novanta sette interventi urgenti per le spese di funzionamento e manutenzione delle sedi della forma se ne professionale il completamento dei piani di formazione professionale la numero novantotto soppressione dell'Agenzia governativa regionale Sardegna promozione
La numero novantanove disposizioni transitorie in materia di riordino dell'Ente foreste della Sardegna e la numero cento norme di semplificazione amministrativa in materia di difesa del suolo
Sono pervenute le seguenti interrogazioni Silvio lettura
Interrogazione ecco qua Daniele
Sul mancato espletamento delle gare per il materiale protesico nella foto numero uno di Sassari interrogazione formasse ritardi nella concessione di contributi regionali per il funzionamento delle scuole civiche di musica tentasse Solinas Antonio
In merito alla profilassi o di caprina controlla vietnamiti Busi ed esimi sul monitoraggio del funzionamento dei Centri antiviolenza delle case di accoglienza per le donne vittime di mafia di maltrattamenti
Interrogazioni Pruzzo sulle ragioni che hanno determinato la chiusura dello stabilimento Alcoa di Portovesme se le azioni compiute dalla Giunta regionale per ridurre i costi dell'energia e avviare il processo di metanizzazione
Interrogazione costati ed ogni Crispo ogni sulla mancata entrata in funzione della camera iperbarica dell'ospedale Merlo di La Maddalena
Interrogazioni e dubbio sulla congiuntura economica negativa del sistema commerciale e turistico della Sardegna
Interrogazione definizioni impropri utilizzo delle risorse umane finanziarie nell'aprile di Sassari e sei Contini incarichi esterni assegnati ad un medesimo avvocato
Interrogazione Cocco Daniele sulla decisione di chiedere la caserma dei Carabinieri di Burgos interrogazione spetta Alessandri più sui pagamenti alle società sportive a valere sulla legge regionale numero diciassette del novantanove
Infine interrogazione Harbaoui sulla grave situazione sociale determinata dall'annunciata soppressione di due classi dell'Istituto professionali visivo
Sono proprio dovuto e potuto
Sussidio ventuno
Richiamo all'inferno interpellanza Arba voleva fare terrazza sulla vertenza Meridiana e sulla necessità di costituire un sistema aeroportuale della Sardegna
Interpellanza attende io sull'attuazione dell'ordine del giorno votato all'unanimità dal Consiglio regionale in data quindici gennaio due mila e quattordici e sulla necessità che si giunga al riconoscimento ufficiale che il Dipartimento di Architettura con sede nei Comuni di Alghero
Costituisca sede decentrata e distinta dell'Università di Sassari e come tale occorra garantirli finanziamenti
L'interpellanza o PIRU di ordine tattico sull'illegittimità della deliberazione della Giunta regionale numero ventinove barra due del ventidue luglio due mila quattro due UDC infine interpellanza accostati doni Crespo uniti sul futuro dei lavori dei dei lavoratori cosiddetti utilizzati
Grazie
Ricordo che il Consiglio di oggi necessito straordinaria sulla valutano richiesto in base all'articolo centoventuno l'argomento del Consiglio per le comunicazioni urgenti dovendo il Presidente della Giunta del merito
Per va beh servitù militare in particolare i recenti fatti di Capo Frasca la Conferenza dei capigruppo ha deciso che il Presidente il piglio Rocco proprio pochi minuti di tempo potremmo esposizione e quindi il dibattito sarà regolato con dieci minuti poi ciascun gruppo quindici minuti per portiamo pronti per Forza Italia dopo la parola
Dura
Manca ancora qualche gruppo non ha comunicato l'invito formulato in proposito
Il piglio
Chi sono a noi di relatori ci tornerò durante il dibattito do la parola allora
Presidente pigliano Presidente o venti minuti di tempo prego
Grazie signor Presidente
Onorevoli consiglieri Consigliere ho chiesto questo rimane vigente del Consiglio
Perché chi guida le istituzioni
Ha il dovere di svolgere al meglio le sue funzioni nei luoghi
A ciò deputati come attualmente questa aula
L'ho mai pensato di chi governa debba interpretare contemperamenti una protesta del Governo chi governa dette governare l'accertamento governare
Deve saper interpretare anche i bisogni di chi protesta
Senza inutile e dannosa demagogica
Vogliamo
Arrivare
Questo tema come in altri ma sopra UTIN questo tema in questo momento a risultati concreti e sappiamo che per farlo ci servono disciplina fatica capacità osservazione
Forza coesione
Persino chili di pregiudizi dovrebbe ricordare
Che ciò
Che noi
Oggi vogliamo è stato detto con chiarezza e che ogni richiesta contingente esclusivamente finalizzata a gestire
L'emergenza per consentire di riprendere immediatamente
Di Sentiero
Che ben conosciamo
E lo conosciamo perché l'abbiamo condiviso in quest'Aula quando nel mille novecentottantuno Mario Segni intervenne come assessore all'ambiente alla prima Conferenza regionale sulle servitù militari
Mario Melis sbagliato chiedo scusa quando Mario Melis intervenne Coverciano ambiente alla prima Conferenza regionale sulle servitù militari
Fece precede le sue valutazioni sul caso specifico delle servitù in Sardegna
Da alcune considerazioni generali sulla pace e sull'articolo undici della Costituzione
Per cui disegnare la cornice politica
Su questo tema
Pur cornice che è rimasta invariata per tutti questi anni
Da allora fino ad oggi e che così semplicemente riassumibile la Sardegna
Paga
E ha pagato un prezzo troppo alto rispetto alle altre Regioni d'Italia e direi d'Europa per concorrere alla difesa e quindi alla pace
Ebbene al netto del ritiro degli americani da La Maddalena che ha avuto ragione
Tutte particolari legate soprattutto alla caduta del muro di Berlino tre poligoni c'erano allora attuando Mario Melis parlava
Tre poligoni ci sono ancora oggi
Ci si trova infatti a questo punto chiedere
Che cosa la politica deve cambiare nel proprio modo di agire per non lasciare in campo questa situazione che dobbiamo metterlo nessuno finora è riuscito a mutare
Non tutti i presenti in Regione all'infatti aperto un conflitto istituzionale con lo Stato per i poligoni noi lo abbiamo fatto da subito lo abbiamo fatto senza fanfare senza gagliardetti
Senza esibizioni
Abbiamo negato qualsiasi assenso alle servitù militari in Sardegna e l'abbiamo fatto in una sede istituzionale aprendo un conflitto che intendo proseguire sino ci giunge ad un accordo serio
In questo momento siamo ulteriormente confermati in questa posizione dall'insofferenza e dal disagio che siamo espressi in modo sempre più chiaro dall'opinione pubblica della mostra Regione
Intanto i fatti
Il tre il quattro settembre nel poligono di Capo nel poligono di Capo Frasca è accaduto in grave
Episodio che esplicita il conflitto di interessi civili e politici che in questo momento interporre
Tra la Regione
Il Ministero della difesa
E siamo qui oggi per Massa richiesta perché conflitti tra istituzioni richiedono un pieno quindi al coinvolgimento
Di tutte
Le istituzioni il tre e quattro
Noi c'eravamo e sappiamo esattamente cosa è successo inseriamo questa conoscenza in tutte le sedi in cui è possibile declinare il conflitto in atto
Questa volta la Regione c'era lo meno altrove questa volta la Regione affinché delimitano difatti
E che non sono sensibili in tre
E quattro era in corso una esercitazione per la quale l'aviazione
Tedesca
Ha pagato per far sì che le istituzioni aerei
Potessero sparare a capo basta
Siamo cioè una situazione in cui lo Stato italiano prende dei soldi da forze armate straniere che scaricano il loro materiale perché la citazione
Sul nostro territorio la difesa infetti è un fatto intasca soldi per l'attività che impongono opposti al territorio che li ospita
E quei costi in gran parte lo Stato la difesa fa finta che non esistano lo riconosce valuta in modo realistico
Questa situazione e sempre più inaccettabile
Incendi siamo stati se siamo generati in due giorni il giorno tre settembre incendio si è sviluppato intorno alle ore tredici e trentacinque è interessato
Una superficie di circa un ettaro sono intervenuto l'elicottero del servizio antincendi regionale
Proveniente dalla base di filosofia abbordabili cotto e giunto sul posto forestale che ha curato il coordinamento dell'intervento
Aereo e intendevo carote la pattuglia del corpo forestale all'automezzo potato di acqua il quattro settembre l'incendio si è sviluppato alle tredici
Trentacinque interessato la superficie di circa trentadue ettari di macchia mediterranea con prevalenza di Parma navate lentischio
C'è l'incendio è intervenuto l'assenso per fare delle sorprese precedente l'elicottero che ha effettuato numerosi l'ANCI
Nell'arco orario compreso tra le ore quattordici e venticinque e diciotto e quarantacinque compreso il tempo di rientro alla base per il rifornimento di carburante
La richiesta di intervento del quattro del giorno quattro settembre è pervenuta al centro operativo provinciale di Cagliari del Corpo forestale direttamente dal comando della base di Capo Frasca
L'intervento di spegnimento per la parte di a terra si è trattato fino a quando non si sono verificate delle De Franco azioni a terra una delle quali a distanza di circa cinquanta metri da una posizione della pattuglia del corpo forestale
A quel punto al personale intervenuto a terra per lo spegnimento è stato ordinato di
Interrompere operazioni per l'appunto e di riferirne comunque venuto al magistrato competente della Procura di Cagliari
Un'osservazione
Personale
Corpo forestale
Giunto sul posto è stato fatto entrare da personale militare all'interno del poligono ma non è stato affiancato nelle operazioni di spegnimento nonostante esplicita richiesta
Il mancato affiancamento del personale del Corpo forestale da parte
Della gravati da militare dovuto all'industria alla indisponibilità di adeguate risorse di operatori
E mezzi agita antincendio ha costretto gli uomini del Corpo forestale della vigilanza ambientale
A intervenire in condizioni di incertezza sulle effettive
Condizioni di
Sicurezza
In conclusione per due giorni sono stati bruciati circa trentatré ettari in gran parte di macchia mediterranea elicottero effettuato ottantasei la luce
E dalla prima estiva il conto dell'intervento da parte regionale supera il venti mila euro soldi che naturalmente dovranno far i dati al Ministero della difesa erariale ci sono al letto dei danni ambientali che dovranno essere
Valutati con attenzione
Dal mille novecentonovantotto a oggi cioè soli sedici anni
Non c'è stato hanno in cui i poligoni
Non perché dai
A mutui dai poligoni lo siano partiti incendi sono
Teulada sono andati in fumo quattrocentoquaranta ettari di bosco
Nessuno può negare che i poligoni generando un pericolo per la Sardegna da questo punto di vista in particolare sono evidentemente fonte di incendi e allora occorre fare un
Altro ragionamento i territori che costituiscono il poligono militare
L'emissione della difesa la Repubblica italiana assoggettati alle normative internazionali per quanto riguarda
L'uso esercitativo dei sistemi d'arma
Sono altri sì soggetti alle disposizioni generali che valgono per l'intero territorio della Sardegna relative alla prevenzione degli incendi boschivi
Qualunque incendio così come definito dalla legge trecentocinquantatré del due mila
Che si sviluppi durante il periodo di grave e pericolosità stabilito dalle prescrizioni regionali antincendio vere essere affrontato dal sistema di lotta regionale
Consigliati tuttavia le particolari condizioni giuridiche di detti territori
L'intervento delle squadre di lotta dentro i poligoni e in particolare nelle aree di intervento
è come sappiamo problematico
Per ovviare tale problema comandi militari dei poligoni di Teulada per de Fogu nel corso degli anni hanno
Provveduto ad organizzare i propri servizi di pronto intervento per il rapido speditamente vietate spegnimento
Spesso però l'incendio sfugge allo AK città di controllo di dette il caso il
Capo Frasca è una clamoroso clamoroso esempio di questa
Situazione del tutto
Inaccettabile perché credo sicurezza lo so interne del poligono
Walter l'intera aree circostanti
Quindi spesso incendi sfuggono al controllo delle autorità competenti per territorio ed è richiesto l'intervento aereo o terrestre della struttura di lotta antincendi ragionare
Si comprende quindi come in tale situazione talora l'incendio sfugga giunga propagarsi fino all'esterno dei poligoni dati questi presupposti ho dato disposizioni perché il corpo forestale
Disponga un servizio di sorveglianza intorno ai poligoni al fine di tutelare e salvaguardare le popolazioni e l'ambiente e della Sardegna
A questo proposito poiché è apparso chiaro che le misure applicate dalle forze armate nelle aree in parola per la prevenzione degli incendi e per il contenimento di eminenti come ho detto non risultano adeguate per limitare e contenere il fenomeno e poiché si tratta di aree a regime speciale speciale
L'assessorato all'ambiente sta lavorando all'integrazione delle prescrizioni regionali antincendio
La normativa cioè
Sarà adeguata alla possibilità di costruire cavi specifici per le aree gravate da servitù militari
Significa in altre parole che nel periodo dal primo giugno al trenta settembre le Forze armate dovranno sottostare alle nostre misure di prevenzione e contenimento degli incendi
Questo incidente le modalità con cui è stato affrontato il forte turbamento che ne è scaturito
Nella nostra popolazione rafforzano la nostra convinzione che la prospettiva sulle servitù militari non può più essere incerta
La Sardegna esige da tempo ribadisce con la massima forza in questo momento una diminuzione significativa delle servitù
Una diminuzione che si realizzi in tempi certi all'interno di questa legislatura
Sappiamo che per ottenere questo risultato doveva combattere con armi legali e
Con la
Politica del confronto istituzionale e ove necessario
Quindi strumenti del conflitto istituzionale
E non certo con
Manifestazioni verbosa
Inconcludenti come nel passato spesso capita
Quarant'anni di opposizione a tutto campo quella richiesta di dismissioni immediata non hanno portato a nessun risultato la strategia portata avanti da questa Giunta
Che punta all'attivazione di una procedura negoziale che porti a un riequilibrio con l'obiettivo di una graduale dismissione dei poligoni e quella uscita da quest'Aula
Che ha dato mandato alla Giunta appunto con un ordine del giorno
Che ci ricordiamo è stato votato all'unanimità
Stiamo eseguendo il mandato che ci è arrivato dal Consiglio abbia individuato modalità precise abbiamo inviato un percorso che porti abituati concreti
E lo stiamo seguendo obiettivi perseguibili
Non utopie che nel presente contesto legislativo non solo in alcun modo realizzabili
A giugno prima
In Commissione Difesa
Poi alla Conferenza nazionale sulle servitù abbiamo portato la posizione chiara e forte
Con l'ordine del giorno di questo Consiglio ripeto approvato all'unanimità che c'è impegnato a proseguire l'interlocuzione col Governo
Sino ad arrivare eventualmente alla stipula
Stipula di un'intesa Icol contenuti dovranno essere
Preliminarmente
Illustrati e approvati da questo Consiglio regionale
Al centro dell'accordo da raggiungere attraverso questo percorso e sancire l'impegno del Governo verso un riequilibrio del gravame militare
Attraverso la previsione di una progressiva diminuzione delle aree soggette a vincoli la dismissione di alcuni poligoni la riconversione
Di altri
Sono queste le posizioni riportate ribadite in Conferenza posizione che ci hanno portato a non firmare un'intesa che non volevamo
Firmare in quei termini in quell'occasione abbiamo chiesto giustizia correttezza delle regole certezza dei diritti e qua distribuzione dei doveri
Ricordando che si tratta della base stessa del patto costituzionale
In questi poco più di due mesi abbiamo fatto incontri interlocutori per preparare l'apertura del tavolo concordato con il Ministero della difesa
In sede di
Quella conferenza
L'immediata interruzione di tutte le legislazioni militari per l'intera società olistica per esempio ed istituzioni di osservatori indipendenti di monitoraggio ambientale internet poligoni
Sono e devono essere interpretati come semplici punti di partenza di una qualunque trattativa porti di partenza non punti di arrivo come qualcuno maliziosamente rispettato
Come abbiamo scritto qualche giorno fa al Ministero della difesa abbiamo confermato l'urgenza limitatezza la
Necessità immediata di dare segnali positivi interrompendo immediatamente le
Esercitazioni
Per il periodo fino
Alla trenta settembre per fuori aprire un'interlocuzione e per poter discutere di tutte le altre cose di cui parla l'ordine del giorno che abbiamo votato insieme
L'abbiamo fatto esprimendo tutta vostra contrarietà per i fatti Capo Frasca
Il ministro ci ha risposto oggi comunicandoci la sospensione delle esercitazioni fino al quindici settembre
Una risposta che apprezziamo per la tempestività che interpretiamo come un'apertura di dialogo per quanto timida ma che non posso distrarci nella sostanza
E che di nuovo mostra una difficoltà del ministero a vantare adeguatamente il sentimento diffuso nella popolazione sarda verso lo stato attuale delle servitù militari
A questo proposito valuteremo tutte le azioni percorribili a partire la possibilità di richiedere
Di presentare formalmente richiesta di riesame da parte del Consiglio dei Ministri del provvedimento di approvazione del Ministero della difesa dei programmi di impiego
Dei poligoni sardi per il secondo semestre due mila e quattordici
E ciò
Anche l'Uncem ovviamente di quanto appena successo
Ed infatti ancor più necessario quello che intendiamo fare per l'alto e ha creato il rischio di incendi
Porre queste richieste
Di nuovo voglio sottolinearlo desidero sottolinearlo
Significa
Non significa rinunciare a una prospettiva bensì
Aprirla quella prospettiva come abbiamo detto siamo al Governo e non all'opposizione
Dobbiamo e vogliamo seguire percorsi istituzionali alcune cose come queste possiamo interminabile possiamo ottenerli immediatamente altre
E dobbiamo
Perseguire con decisione e fermezza
Questa mattina sono entrato nel poligono di Capo Frasca
E la visita all'olfatto e confermare che la Sardegna in tutti questi anni ha pagato un prezzo altissimo
Alle esigenze della difesa in tempi di spendere di più come ho già detto dove si taglia tutto l'unica cosa su cui non si taglia solo il servitù militari localizzate nella nostra Regione
E l'ala proprio con quella decisione con quella fermezza chiediamo allo Stato italiano un forte equilibrio in termini non generici ma in tempi certi e secondo percorsi chiari
Siamo ragionevoli
E noi chiediamo la dismissione di tutto immediatamente
Siamo certamente pronti a sederci a quel tavolo
Ma sia chiaro che la nostra richiesta
Morto semplice chiara incomprimibile la dismissione
In tempi
Rapidi e certi
Del poligono di Capo Frasca ed immediata definizione dei tempi e della mobilità modalità della riduzione e della successiva dismissione del poligono di Teulada
Stiamo parlando delle richieste che sono state
Definite dalla commissione d'inchiesta per Parlamento italiano e che sono state riconfermati in quest'Aula con un voto
Sull'ordine del giorno sulle servitù militari questa la base incomprimibile di ogni possibile
Interlocuzione istituzionale su questa base siamo disposti a parlare col Governo su altri base su altre basi non siamo disposti rappresentato intanto crediamo anche che per la Regione Sardegna
La servitù di Santo Stefano alla Maddalena è scaduta il tre marzo e noi ci opporremo in ogni sede a qualsiasi tentativo di reiterarla
Per intanto il Corpo Forestale presiederà da subito
L'area intorno al deposito dell'isola per evitare ogni rischio possibili incendio in un'area così sensibile
Santo Stefano per noi legalmente nostra e questo grazie all'azione svolta dal
Giunta presieduta da è una persona nel due mila quattro
A questo punto il primo tassello da mettere in campo e la conoscenza dei fatti
E però sale che ad oggi
Non esista una stima Regione la misurazione sostenibile e difendibile del costo che la Sardegna sta pagando per le servitù militari
Per avere ragione bisogna scrivere
La sete di giustizia
Innumerevoli dati immagini bisogna rendere evidente la verità documentarla
Ciò permetterà la valutazione dei costi da mancati sviluppi alternativi dei Comuni né quali insistono i poligoni una valutazione che dovrà svolgersi sostando scientifici internazionali
Intendo a tal fine a convocare insieme a voi
La seconda conferenza regionale delle servitù militari in modo da aumentare
La coscienza del nostro diritto e la conoscenza dei fatti ma da poterci confrontare con tutte le rappresentanze politiche sociali ed economiche
In modo da poter predisporre una modalità concreta
Per muoverci con il popolo sostenuti dal popolo nel confronto istituzionale in corso
Grazie Presidente iscritto a parlare l'onorevole sale ne ha facoltà per cinque minuti prego
Grazie Presidente
Un saluto
Agli onorevoli colleghi
Dalle colleghe
Credo che il tema che stiamo
Trattando
In questo momento
è di vitale importanza per il futuro di questa terra
Perché semplicemente
La punta di un iceberg
Di tutti i problemi
E in questi anni stanno emergendo e parlo di fiscalità
Di energia
Per i trasporti
Nella mediazione totale del principio di sovranità dell'isola
è un trattato che necessita ricadere
Che bisogna
Per riscrivere
Comparati di minori con una situazione storica totalmente mutata
Noi stiamo partendo oggi
In Catalogna
Per un incontro internazionale
Tra scozzesi Catalano e Sardi e Corsini
Per appoggiare il referendum di autodeterminazione della Scozia e questa è una nuova traiettoria che sta mettendo in Europa
Perché dovremmo prendere un grande
Un grande esempio
Noi
Siamo d'accordo
Con l'impostazione
Che abbiamo dato
Il
Nella
Ordine del giorno numero nove approvato il diciassette giugno due mila e quattordici
Approvato all'unanimità la questa isola
Dove dice
Impegna la Giunta regionale
Apporre
La graduale dismissione dei poligoni militari e il loro superamento la graduale dismissione dei poligoni militari e il loro superamento questa è la questione fondante
La novità è che
Noi lo stiamo facendo davvero
A differenza che ha
Di altri
Che ci hanno preceduto e che io voglio fare né Gazosa
Ma noi lo faremo davvero questa è una promessa che abbiamo fatto al popolo sardo che abbiamo iniziato realmente
Apprezziamo
Il fatto
Che il Presidente o non abbia
Firmato quel Trattato a Roma
Ecco esso appare otto la possibilità di un tavolo
Di trattative
Bilaterale
Una cosa che non è mai successa noi ci muoveremo in quella direzione
Il giorno tredici
Ci sarà una manifestazione
Popolare
Illustre parteciperà
A quella manifestazione senza bandiere
Evitiamo gli uomini della donna e dirci di partecipare a quella manifestazione ma invitiamo anche
Tutti i Consiglieri di quest'Aula
Il presidente pigliare un
Per il presidente Ghana
Di partecipare
I gusto manifestazione
Questa
Istituzione
A anche altre armi
Vi cito l'articolo cinque
Bello
Nella statutaria
Dove dice che possiamo fare un referendum sono sufficienti venti firme
Dei nostri Consiglieri
Credo che sia nostra
Responsabilità
Interpretare
L'esigenza che stanno emergendo da tutta la nazione la tutta la nazione sarda
Spero che noi parteciperemo a quella manifestazione rinnovo l'invito anche a voi
Sia
A tutti molto chiaro
Che IRS
Dentro è fuori di quest'Aula non arretrerà su questo tema
Di un millimetro grazie
Grazie iscritto a parlare l'onorevole Del doni ha dieci minuti di tempo prego
Grazie Presidente
Non è da molto tempo che abbiamo affrontato questo tema
L'ordine
L'ovvia affrontiamo
In un momento
Grazie per la nostra isola
In cui si è toccato con mano
è forse la Giunta
Si è svegliato per questo ma soprattutto
Mi pare che la Giunta la maggioranza è stata sbagliata
Dal popolo sardo che finalmente
Ha preso posizione e ha detto basta
Vorrei essere difeso da quelle che sono posizioni oltranziste
Dei tutti i Governi nazionali di qualunque colore
Che non hanno mai risposto a quelle che sono
Il veri interessi
Dalla nostra isola
Poi non si tratta
Di essere militariste io non mi militari
Qui si tratta di essere equanimi
Diana rapporti corretti
E coerenti con le istituzioni
E se le istituzioni democratiche non solo correnti ecco che
è corretta nei confronti
Dall'estero dalle altre istituzioni
Come può un cittadino affidarsi a questo
Io mi chiedo
Noi facciamo parte dalla Repubblica italiana
Ci chiedono solidarietà
Noi la solidarietà
L'abbiamo data sempre che in ogni circostanza al tetto Aspo per il sangue decisa
E ci hanno preteso attraverso
Il sessantacinque per cento
Circa
Dei territori dalla Sardegna
Per l'uso militare il sessantacinque Nobel Rita allettato dalla Sardegna chiedo scusa
Dell'impiego al complessivo ammontare
Dell'artista ma difatti sanitaria
Cosa vuol significa
Che la Sardegna paga
Un prezzo altissimo
Poiché cipolla
Tranquillamente Ghiglia
E fare il cerchiobottista come fa il Presidente
E dire
Ci accontentiamo subito Michele
Capo Frasca può andar via
Cerca di risolvere a ben altro è qualcun'altra circostanza elabori portare al Presidente più di trent'anni fa
Da Presidente all'organizzazione copre anche da chi difende
I pescatori che evidentemente
Da sempre la pesca
Attorno a cui abbiamo a cuore però sto parlando quindi
Specie più di una manifestazione
Forza inascoltato
Ma il problema non è fare una manifestazione il problema è tale soluzioni
Ai problemi che si pongono detenuto io vorrei
Poteva essere come nel Friuli
è
Tre
Dei quali
L'Olanda nel nord est
Dove sono state abbandonate
Le basi militari e sono state trasformate
In condizioni
Dei produrre
Diciotto dall'occupazione
E sviluppo per quei territori
Ho già letto data circostanza qui
Noi
Diamo solitaria Camagni nella misura in cui
Ceriana riconosciuta alla pari con gli altri
Ma c'è già l'ho cioè lasciamo ancora qualche
Qualche pezzo di terreno in mare dei militari
Interno come
Faccio nome
Pronuncia per l'esercito orientale fa perché
Vengano
Devono occupazione in un momento di crisi ma quale
La solidarietà
Che c'è da
Lo Stato italiano non è
Solo
Trovare un punto dell'accordo per quel che riguarda
La base militare LTCM raccolte che allo stato
Anche il confronto è resa dalla Sardegna
Dal fatto che c'è
Proprio la
La condizione dei quasi sudditanza
Dalla nostra isola
Perché
Mobilità esterno ed interno abbia
Che poi fallisca uno
E vorrei poter far discutere anche ai rigori Sardegna rete dei trasporti richiamare
Solo via mare
Si tratta dall'altro lato però dalla Cina
E ha dato per settantadue miliardi
Dark impoverisca ulteriormente
Il rapporto e possa fare
Se che c'è stato angoli ancora una volta
Dei trasporti
Ci aiuta ma ho avuto
Lo Stato
Che quando prende decisioni sulla Sardegna ritornano come pretesto peraltro dalla soprattutto
Bella è la Costituzione che mira al popolo sardo
Non coinvolta
Ha pagato paga tutti e in Germania il Presidente della Giunta in rappresentanza del popolo sardo
Ecco sì
Che
Abbiano
Delle conoscenze Ceri marce mettiamo tutto da parte anche nostra
Di riconoscerci e quelli che all'articolo otto e nove dello Statuto dovrebbero essere riconosciute alla Sardegna
Ma su questo ci torneremo in altra circostanza che torneremo approfondiremo anche il Consiglio di fare
Anche consistenti
E questo tempo che vogliamo se noi non l'abbiano carattere schiena dritta dal poter essere appena ricordato
Lo Stato italiano questa Sardegna non potrà mai più sarà presentata
Nella è stata inserita
Non dette calibrato su quando Soru quando solo con la maglietta esclusivamente dopo che saranno dati gli ha la vita
Risultati ospiti formeremo
Marchetta tematico al Parlamento sapeva quell'isola era occupata dai militari Bertone questa è la verità contestata ricrederci agevole parlamentare
L'invito è cosa vecchia e cosa c'è Baia
Antonaz divisioni
Dei colori partitici le posizioni
Che
Vogliono che sa fare che cosa
In dialetto influenza
Dietro una partitocrazia che non risponde a quelle che sono gli interessi
Veri
Dura
Di un popolo come quello sardo che martoriato
In tutte le circostanze e cioè o qualcuno atto ha dato testimonianza ha detto so che può avvenire
Ma noi non ci accorgiamo
Tutti solo quei momenti del monumento importanti
Dalla nostra inerente il tema che vengono Bombarda accantonata
Nuraghe
Dal
Ed altri
Momenti dei titoli
Nessuno dice niente e poi c'è tutto
Bene
Quale
Noi non possiamo neanche al mobile è un diritto perché se siamo in zona stiamo distruggendo il territorio
Esiste intanto utilizzo del bene
Sono abilitati ha colpito in tutti i modi
Illustri
Momenti identità abbiano coraggio
Era facile forza
Il dibattito seguito con
Del Governo italiano
La nostra necessità
Se queste cose non faccia
Possiamo venire qui chiacchierare parcella per la relazione dice come si è sviluppato il potere lo
Che spinta da Pisa quale vento dell'acqua aggeggio che è arrivato lei
Voi
Qualcuno molto più attento ma è bene che ci sono
Anche degli aerei buttate già da tempo
Bisogna stare attenti
No stare attenti non è perché ce l'abbiamo addormentare o perché dobbiamo fare il riciclo che abbiamo abbandonato in altra circostanza per riprendere
Con bertuccia
Ed altri che
Posso
Sostenere tranquillamente
Che magari come indipendentiste riusciamo a trovare le soluzioni
Testimoniano quale più vantaggiosa per la Sardegna
Queste osservazioni
Poi sentendo ovviamente
State Antonio indiretto anziché andare avanti da cercare lo spunto
Che AGEA
Quella innovazione con la possibilità
Dell'impresa quando si è un po'è quell'occupazione che all'anca grazie
Grazie onorevole De Toni iscritto a parlare l'onorevole Daniele Coco ha dieci minuti prego
Grazie grazie Presidente
Ha detto bene né il Presidente figlia chi governa deve governare interpretando anche le proteste di chi si aspetta
Soluzioni io credo che l'intervento del Presidente oggi c'è un intervento storico per la portata che potrà sviluppare rispetto allo Stato centrale
Tanto e sentito il problema delle servitù militare della base dei poligoni che oggi io ringrazio tutta la Giunta regionale della sua della sua presenza il problema è sentito Murgia verrà sentito anche qualche giorno fa in qualche mese fa e lo dei oltre al fatto che proprio lì diciassette giugno due mila e quattordici e unitariamente dentro quest'Aula abbiamo approvato un ordine del giorno
Che non faceva altro che dire alla Giunta quali dovevano essere le procedure i comportamenti rispetto a un Governo rispettiamo a tutti i Governi che si sono succeduti dai quali mai noi potremo
Aspettarci dei gesti amichevoli
Il sentimento diffuso del popolo sardo abbiamo letto e sentimento
Di assoluta contrarietà rispetto alla presenza dell'essere delle servitù militari
E proprio per questo noi
Dobbiamo
Conseguire percorso istituti istituzionali
Che siano portate avanti con decisione e con fermezza che chiediamo allo Stato italiano in tempi certi l'inizio delle procedure di dismissione e di riconversione
Il problema abbiamo letto e tanto sentito e tanta attuale
Che il Gruppo del Sella ha presentato una proposta di legge proprio sulla presenza nella Sardegna
Delle
Delle basi dei poligoni sappiamo benissimo
E nella Regione sono presenti i poligoni militari
Permanente di Capo Frasca di Capo Teulada del Salto di Quirra i poligoni occasionali bis disse di la RU già ma come
Il poligono a cielo aperto di Iglesias
Del poligono a cielo aperto di Cagliari che ospitano attività di recitazione militari
Tali poligoni lo sappiamo rappresentano il sessantuno per cento dal complesso delle aree a tal fine destinati in tutto il territorio nazionale
Da oggi si volta pagina da oggi si deve voltare pagina
Siano oltre a tranquilli gli amici nella componente sopra lista indipendentista di questa maggioranza che non saranno soli nelle stanzette loro vorranno portare avanti
Nelle astio unica vorranno intraprendere perché le cose
Non siano diverse da quelle che sono state sino
Sino ad oggi
Ci saremmo
Anche noi il Gruppo del Sella la manifestazione del tredici del tredici settembre a Capo Frasca ci saremmo se il Consiglio regionale deciderà
Di perseguire la via del referendum da quelle venti firme le quattro firme dal gruppo scelte ci saranno sequestro dovessimo decidere insieme ci saranno ci saranno sicuramente
Dicevamo questo ma l'abbiamo detto o nell'ordine del giorno mi fa piacere che quell'ordine del giorno sia stato
Costruito insieme a tutte le poste di questo Consiglio o regionale questo dimostra che il problema è all'attenzione di
Io non voglio fare dietrologia non voglio tornare indietro nel tempo e non mi interessa oggi diretti ha iniziato l'abbia le battaglie tendente ad non le ha portate avanti mi interessa sentire quello che ho sentito il Presidente piglia ribadisco secondo me è davvero un momento storico
Che è infinita nelle pagine nelle pagine dei libri da oggi si apre una nuova storia nei rapporti del popolo sardo dalla Regione solo
Della Regione Sardegna rispetto allo Stato centrale e credo che questa volta recito riusciremo tutti insieme a dimostrare quello che i sardi i vogliono quello che Sardi valgono e quale era
Posta che potremo e dovremo esprimere rispetto a questo problema che sicuramente è di vitale importanza come diceva
Collega sale per il futuro bella del popolo della Sardegna
Grazie onorevole Cocco scritto parlare onorevole Carta ha cinque minuti prego
Grazie Presidente
Ho letto anch'io naturalmente l'intervento dell'onorevole Mario Melis del mille novecentottantuno
Chiedevo cos'è cambiato in trentatré anni da allora non è cambiato nulla questi trentatré anni son passati anche i cinque anni di presidenza
Per la Giunta regionale parte di Mario Melis quale sicuramente non ha lesinato impegno non ha cambiato idea sicuramente adottato R. liberale la Sardegna da queste servitù non c'è riuscito neanche da
Presente
E in questi trentatré anni
Quindi noi ci ritroviamo oggi a discutere esattamente con uno le stesse condizioni di trentatré anni fa la domanda è perché
In trentatré anni i sardi non sono riuscite a smuovere di nulla
Queste servitù
Non ho una risposta precisa perché credo che nessuno ce l'abbia
Però c'è una constatazione affatto fintanto che non
Che i sardi non saremo uniti
Non saremo coesi come diceva il Presidente nove noteremo proprio nulla fintanto che ci sono le barriere che dividono anche i partiti indipendentisti anche i partiti che si ispirano
Al principio del sardi ISMU fintanto che ognuno
Combatterà nel proprio orto guardando dal proprio campanile
è non riuscendo andare oltre noi non ne caveremo un ragno dal buco fintanto che i sardi non troveranno un motivo importante intorno al quale unico sì superare distaccati noi non cambieremo nulla
Le elezioni regionali fanno venire ridere nazionale che siano Lenzi
Che sia Berlusconi che sia
D'Alema o che si affidi vengono quasi a
Legittimare convenzione paga a chiedere anzi chiedendo una fiducia in Sardegna nodale
Perché una volta vince il Polo di centrodestra una volta vince il Polo di centro sinistra di fatto non cambia nulla allora
Il destino dei sardi non cambierà mai finché sardi non lo prenderanno inumano
Chi è che può oggi dare un'opportunità di questo tipo
La Conferenza che diceva il presidente sulle servitù militari
Ma io credo che
Debba essere una conferenza nella quali Sindaci i territori che sono occupati dalle servitù militari debbano mettere in campo un pro cioè insieme alla Regione di compressione un progetto vero di sviluppo un progetto nuovo un progetto diverso un progetto nel quale
La gente si riconosce ricordiamoci anche una cosa all'interno delle servitù militari c'è gente che non vuole che se ne parla perché ha un lavoro sicuro perché ha un reddito sicuro allora dobbiamo essere in grado insieme i territori
A riscrivere un Progetto vi riconversione di queste aree non possiamo non fare questo
E se non partiamo da questo progetto se non partiamo dall'unità che deve trovare Centaro questo progetto fra trentatré anni chi verrà dopo di noi
Troverà alle stesse condizioni perché ho sentito anche la risposta irridente quasi
All'interrogazione dell'onorevole Michele Piras diesel da parte del Sottosegretario lo fanno
Lo Stato le sue esigenze e rispondendo all'interrogazione sgocciolava delle statistiche
Diceva che non c'è un'incidenza che non c'è quasi trattati esattamente come i numeri come statistica che non hanno nulla a che vedere con quello che il nostro destino allora io
Credo che si debba andare oltre veramente gli steccati che fino a oggi ci hanno diviso che fino a oggi hanno obbligato i sardi
A dividersi e tutti quanti uniti riuscirà a trovare veramente con i territori
Un'unità di intenti perché questa è la battaglia che va combattuta insieme se noi non la combattiamo insieme questa battaglia
Non la vinceranno i sardi non riusciamo non riusciranno a vincerla
Aspetteremo ancora un'altra bombardamento chi siano i tedeschi che siano gli australiani o gli inglesi o altri aspetteremmo un altro evento
Ecco la tante catastrofico perché trentadue tre non dovevano essere assolutamente bruciati da una bomba Mannino
Caveremo nulla fino a quell'episodio allora è nei e a non abbassare
Assolutamente la guardia ed è necessario trovare l'unità
Che in quell'ordine del giorno abbiamo trovato ma doveva essere più incisivi e dobbiamo essere più
Combattivi dobbiamo essere veramente determinati stavolta
Veramente se sarà a scrivere una pagina storica perché finora
La storia è stata sempre uguale
Grazie iscritto a parlare l'onorevole Musto Cherchi ha cinque minuti prego
Grazie Presidente
Di
Servitù militari
Di dal problema delle servitù militari e decenni ormai la Sardegna si sta abituando a parlare è un problema che ormai va coinvolgeva coinvolto per
Tanti decenni in questi ultimi decenni la
Tutto il discorso molte discorsi nei fatti in in Consiglio regionale
Quello che è nelle ultime ore sta accadendo l'ennesimo segno dell'arrogante illegale e condizione che la Repubblica italiana impone alla nostra terra
Una condizione che mette a rischio le nostre vite la nostra salute il nostro ambiente e la nostra economia
Come Partito dei saldi siamo pienamente consapevoli che
Solo la
Costi Costituzione dello Stato sardo potrà essere potrà supera essere potrà superare questo ostacolo
Il problema adesso è un altro il problema è quello di ottenere
Risultati reali e concreti nell'immediatezza in una mancanza
Di sovranità risultati concreti che
Non devono essere
Come li ha definiti l'onorevole De Toni infatti sono da cerchiobottista
Ma risultati Conte
Concreti che in mancanza di sovranità e di potere su questa materia serve che vengano compiuti passi importanti chiavi quel processo che non è più rimandabile disunito smilitarizzazione della nostra terra
I passi finora compiuti dal presidente piglia due dal nostro
Al Governo secondo noi le pavido vessati vanno in questa direzione e sette qualcuno dovesse ritenere
Che questi sono ancora poco l'unico modo per dar forza ed efficacia e quelli di sostenerli in maniera
Unitaria
Onorevole Carta
Unitaria
Tutti i partiti e intendo
Che hanno mirano a questo progetto di simile smilitarizzazione va bene devono avere la forza di concorrere tutti assieme per dar forza per alla alla all'azione del nostro Governo
Diffondendo dipendente i diritti dei saldi davanti allo Stato italiano aiutare i nostri istituzioni ad essere più forti delegittimati ai tavoli dei negoziati significa poter dare una svolta alla vergognosa situazione delle servitù militari per quel so che il Partito dei saldi e su questo ringrazio
Agli amici di sale per la
Averlo già detto il nella loro dichiarazione
Noi proponiamo una raccolta di firme per loro una un referendum
Un referendum consultivo
Che chiede sardi se vogliono almeno la chiusura
Bella
Basi militari così come abbiamo fatto ottenerne il referendum sul nucleare senza un referendum per via solo un parere da parte del sardi su quello che vogliono fare
Che renda evidente alla volontà del nostro popolo i matti in materia chiedi al nostro Governo la necessaria spinto ad agire sempre
Con più forza e determinazione nei confronti dello Stato italiano
Se poi si porranno indire oltre a quella della già indetta Capo Frasca altre manifestazioni di movimento popolare ben vengano decidiamo dei tempi e modi saremo sicuramente presenta che nome
In queste ultime il lavoro non solo con una che il lavoro di queste ultime settimane il gergo
Sono serviti solo a rafforzare la consapevolezza che la servitù militari e cioè la dipendenza da un potere assoluto contro la quale non si hanno garanzie tutela
è sono servite a rafforzare lì di fatti che si sono susseguite negli ultimi giorni semmai ce ne fosse necessaria la consapevolezza che vanno combattute è che quelle indicazioni
Cioè lei ha voluto noti e lei Presidente ha voluto portare con le indicazioni che le sono state consegnate abbiamo discusso a giugno
Ma deve portare avanti il porti avanti con la fermezza le porta avanti con
Consapevolezza che il nostro apporto sarà sempre presente grazie
Grazie onorevole Cherchi iscritto a parlare ovviamente ai cinque minuti di tempo prego
Grazie Presidente
Un tempo indubbiamente queste servitù militari furono più o meno necessarie IVA dissensi magari imbarazzo di guerra
Nell'alleanza fallimentare con Hitler un dazi ho studiato da Churchill inizia in tempo da guerra come testimonia Lussu che si rifiutò per questo motivo di coordinare la partenza della lotta partigiana dalla Sardegna
L'accesso agli aiuti del Piano Marshall fondamentali per ricostruire un paese distrutto in gran parte dai cosiddetti alleati
L'Italia e il Governo guidato da De Gasperi top per obbedire anche controvoglia a molti organi tra cui l'esclusione dal Governo di Togliatti e dunque del più grande partito comunista mondo democraticamente eletto
In un quadro come quello della guerra fredda la Sardegna
Per la posizione strategica al centro dell'Europa e del Mediterraneo diventa una grande area strategica nel bene e nel male doveva ospitare
Queste servitù pericoli periferico considerato sempre inerente di un nuovo e definitivo conflitto mondiale noi eravamo sotto l'ombrello protettivo del patto Atlantico ci avevamo difende dal pericolo rosso ma sicuramente se fossimo stati nel Patto di Varsavia le cose sarebbero andate allo stesso modo
Quindi non entriamo tanto
Sul tappeto e se sia stato giusto o meno pagare
Un così pesante dazio compito che lasciamo agli storici ma concentriamoci su un altro fatto oggi clima è totalmente cambiato
Eh cari serviti lo hanno più alcuna ragione d'essere
Tuttavia ancora oggi in Sardegna vengono esplosi il tempo di pace quasi il settanta per cento degli oli ordini che briglia l'ordinamento italiano attività di addestramento e sperimentazione di nuovi armamenti
è un peso eccessivo è profondamente ingiusto che noi sopportiamo
Non ci si può bloccare dietro la tutela dei lavoratori perché la Costituzione italiana ci insegna che il lavoro e salute
Sino due diritti imprescindibili e i rischi derivanti dalle pericolose e non del tutto chiare attività che si svolgono all'interno dei poligoni cedendo impossibile accettare di scambiare
La salute per un lavoro inoltre dobbiamo tutelare
I diritti di tutti quei lavoratori a cui poligoni danneggino le attività
In primo luogo nel settore agroalimentare e turistico
Dobbiamo comunque avere fiducia in questa lotta che questa nostra legislatura si appresta ad avviare
Comma nove notabile concludersi Golia nel sessantanove più di tremila e cinquecento abitanti di Orgosolo riuscirono quella protesta non violenta ma coesa e di massa a impedire all'esercito italiano di installare nei pascoli patto bello un poligono di tiro nel due mila e quattro inoltre
Non era per niente scontato che gli americani avrebbero abbandonato alla Maddalena tuttavia quella battaglia fu vinta contro tutti americani e abita
Anch'io da cittadino italiano sono stato chiamato a servire la patria il nome della difesa
Danti militarista ho cercato di non partire ma ventinove anni mi hanno arruolato ho sparato con fucile garante acqua di falda e con altre aree o lacci autobombe amano tutto questo in Piemonte
E in Sardegna delibera sparare da altre regioni c'era il compenso
Ma se la Difesa ma oggi in Italia si parla di industrie fiorente degli armamenti ed è il service riprova provare armi di tutti i tipi
Tutto questo per lo Stato italiano rappresenta Unindustria fiorente
Sicuramente
Molto più inquinante al pari di altri importa nel nostro territorio noi diciamo che siamo contro tutte le industrie inquinanti soprattutto contro quelle degli armamenti
Completamente fuori controllo militari hanno dimostrato con Capo Frasca di non controllare neanche gli incendi di sterpaglie
Figuriamoci se controllo la sperimentazione di bombe e altro che eserciti aziende di tutto il mondo brillano né con il di Perdas e di più larga
Signor Presidente alla mozione di giugno non c'è altro da aggiungere se non accelerare il processo di passaggio al demanio regionale delle aree dismesse
Non concede più il nostro territorio alle aziende di servizi nello Stato italiano
Di limitare reali di servitù militari al pari delle altre Regioni italiane
Di controllare
Con nostri esperti tipo il tasso di inquinamento che ce ne politica
Per concludere
Dai nostri clienti del service
Stavolta nella base non attendibile c'è l'abitazione del Qatar con una spesa media di posti di cento milioni l'anno
A pensar male non vorrei pensare vista la concomitanza delle vertenze Terenzi non abbia potuto compensare in qualche maniera
La nostra presa di posizione sulle servitù militari con l'ottimo a fare del San Raffaele
Come successe per lo scudetto del Cagliari e la sedia del carico
Grazie
Grazie è iscritta a parlare l'onorevole Turci su a cinque minuti prego
Grazie Presidente era io non so quanta Gazosa avevano in Corsica in Scozia o in Catalogna
So per certo che gli ideali le appartenenze la storia mia personale dell'area politica a cui appartengo dovrebbero oggi spingermi ad essere
Il portavoce razze nello Stato italiano per la presenza militare in Sardegna
Ed è legge ma l'esigenza della della difesa nazionale però per tanti motivi non lo farò cercherò piuttosto riportare la situazione fatti reali a quelli realmente accadute i nodi politici delineati dal vergognoso incendi Capo Frasca
Disertare le mistificazioni di certa parte politica è un certo modo ad un certo mondo giustificate dalla necessità di rispolverare l'armamentario anti mila stalinista e di agitare una bandiera o
Tanto di moda per nascondere proprio fallimento politico se avrebbe infatti che la disoccupazione dilagante le migliaia di cassa integrate soggetti usufruiscono ammortizzatori sociali la povertà crescente
La Lisa sulla situazione delle infrastrutture sarde in pigiama letti ritardo storico dell'isola se avete inviato alla presenza dei poligoni sembrerebbe che le armi di distruzione di massa sono state sostituite dalle armi
Di distrazione di massa
Però per non stare né impostazione ideologica revisori pregiudiziali chiamo in aiuto i numeri Presidente che tanto le piacciono perché se è vero che
Il sessantacinque per cento delle servitù militari nazionali sono in Sardegna anche necessario ricordare che la presenza militare garantisce oggi circa cinque mi
La stipendi che duecentoventi mila chilometri quadri servitù che impedirebbero lo sviluppo dell'isola costituiscono lo zero cinque per cento della superficie isolana
è che solo il quattro per cento delle coste sarde
Però è possibile credere questo zero cinque per cento sia quel toccasana capace di fare parte ed economia isolana è possibile scandalizzarsi per la presenza all'indomani dell'esercitazione diventi a Bombay non poligono militare oppure qualcuno è convinto
Che nei poligoni si possa trovare una massa di giovani aitanti dedite a pettinare le bambole
Se questi sono i fatti quindi e a mio parere questi sono i fatti non si può gridare un semplicistico no servitù ma occorre dire che il vero problema e rendere compatibili le esigenze della difesa nazionale con quelle dello sviluppo economico e sociale della popolazione e non sono parole mie ma sono parole di Mario Melis prima richiederebbero opportuno anche ricordare da un lato le responsabilità di questo Governo e dall'altro quelle che sono le nostre responsabilità iniziando magari non è nostra perché non possiamo certo nascondere
Che tutti i cui luoghi che abbiamo reclamato ai militari e che militare in corso che invece non ci hanno lasciato oggi non sono sostanzialmente utili inutilizzati La Maddalena Monti Urbino a Cagliari Cala Mosca Cagliari sono sostanzialmente are senza uno straccio di cui oggetto se invece avessimo dimostrato di saper valorizzare certi paradisi oggi potremo sicuramente presentarci al Governo con maggior forza pertanto Presidente quello che le chiedo agli ultimi avviare urgentemente un tavolo con le comunità locali per costruire progetti capaci di offrire a tale alternative di sviluppo al territorio risposte al dramma occupazionale
è
Alla che la vera emergenza di questi sola ponendo particolare attenzione anche l'elenco specula Sironi consequenziale conversione parlo quella legata alle bonifiche dagli eventuali mosse investimenti mobiliari in alcune aree di cui tanto si parla
E bisogna anche ricordare che prima di chiudere Capo Frasca è importante a far presente che ciò determina anche la chiusura della base liberissimo altri mille posti di lavoro e dobbiamo anche avere l'onestà di dire che se i presidi antincendio dare un'auto e capo stato operativa Capo Frasca oggi non saremmo qui perché quell'incendio come altre mille volte sarà stato spento agli stessi militari Calabria ma le responsabilità del Governo di questo ministro de prima passa in rassegna le basi militare senza avvisarla
Preoccupandosi ciò che accade in altri contesti sì ben lontani dalla Sardegna che benché suo collega di partito nemmeno l'avvisa di quanto accada Capo Frasca le fa inviare i mezzi della Forestale
Mentre continuano le esercitazioni e poi non trova nemmeno il tempo prescrive almeno un Twitter
In cui invece l'altra volta mi è stato una certa avrà cura per chiedere scusa angolo Vernon che fosse che la pericolosa spending review Paglia sentite spesso in periferia servizi essenziali è lascia inalterato lo spreco al centro a un Governo che ogni volta che si spara nei sedici poligoni della Sardegna incassati di quattrini che sono in quantità irrisoria in costante ritardo e con la possibilità di essere spesi perché sono soggette al patto di stabilità ritorno sul territorio Balai vero provano nei Divella do alle basi mai pretendere interno pretendere interruzione delle
Esercitazioni per quattro mesi
E invece pretendere subito quanto ci spetta per utilizzo del territorio per Denise Zahri comuni gli allevatori le mani nelle
Per esempio di accuse di Oristano tutte le attività produttive in parte danneggiata la presenza dei poligoni senza vincoli di patto per questo Presidente devo constatare che fino ad
Oggi
Il suo richiamo alla leale collaborazione con il Governo non ha funzionato anzi ne ho bisogno di Capo Frasca dimostra la totale insensibilità dei suoi colleghi di partito nei confronti dei legittimi diritti dei sardi insensibilità purtroppo avvallata da molti esponenti del centrosinistra a Roma mentre qua
Alcuni continua indossare la maglietta antimilitarista infatti l'approvano il finanziamento dalla missione NATO in Ucraina
Quindi Presidente suggerimento che mi permetto di darle e di abbandonare al Re collaborazione soprattutto con chi non rispetta la parola data di utilizzare invece dalle armi convenzionali e non
Anche per al salvato salvo quando in con i suoi colleghi di partito oltremare
Dimostri coraggio chieda Renzi
Chiedo se forti che lati concreti chieda al ministro che inutili dimettersi perché quando ci ha raccontato oggi è la testimonianza del suo vergognoso mettere lì
Grazie iscritta a parlare l'onorevole Busia dieci minuti di tempo prego
Per niente signori colleghi
Nel
Due mila quattro il Ministro della difesa tedesco tecnostruttura aveva affermato cioè
Per completare il quadro di morte e di modernizzazione delle forze armate tedesche occorreva rivedere il numero delle basi in Germania
Aveva stabilito che nel giro di pochi anni e precisamente cinque bisognasse chiudere fosse necessario chiudere le cinque le centocinque basi militari tedesche presenti appunto nel territorio
Queste considerazioni le stiamo facendo in Sardegna da diverso tempo
Però io credo che
La data importante la data fondamentale sia il diciassette giugno perché da questo momento che
Con un ordine del giorno che vorrei porre
Dare essere condiviso è stato stabilito che dovessimo portare avanti un programma di dismissioni delle basi in Sardegna
Come ho anticipato nella in un comunicato stampa il mio partito il Centro Democratico Sardegna ha una posizione particolare
Per rafforzare quel programma di dismissione quell'azione vera che lei Presidente ha portato avanti e sta portando avanti ponendo in essere una condotta che quasi ai limiti dello sgarbo istituzionale ricordo la mancata firma
Di quella documento di c'è poco la nostra posizione e chiara ed è assolutamente volta a a sostenerla in questo al programma di smantellamento delle basi però tenendo conto di quanto fossero
Fatto
Devo dire la minoranza cioè l'opposizione e cioè che sia necessario prendere in considerazione le esigenze di quei territori sul sulla sui cui sull'acqua sui quali
Le basi insistono cioè tener conto della occupazione e dell'indotto che ci su quelle basi ecco perché a mio parere è fondamentale che ve venga anche
L'onorevole sale che mi ha preceduto lo ha proposto fare una e proporre una referendum popolare
Perché essi possano consultare
Le popolazioni di tutto il territorio sardo io credo che sia notevolmente cambiata la sensibilità
Del popolo sardo il re
Sì ho né a questa questione ma non si può non tener conto di alcune
Particolari esigenze dei territori in quei luoghi
I la poi la questione del referendum consultivo riguardo alla questione delle servitù militari è una questione che era stata già
Affrontata in passato
Giuridicamente lo strumento da utilizzare quello della legge venti del mille novecentocinquantasette occorre quindi
Raccogliere dieci mila firme ma credo che se tutti noi ci impegniamo su questo punto riuscì vorremmo a fare questa a portare avanti questa proposta e a sostenere così un'azione che deve essere del Presidente della Giunta ma che deve essere
Del Consiglio regionale ma che deve essere di tutto il popolo sardo
Naturalmente siccome quella referendum ma che era stato il referendum che era stato proposto nel mille novecentottantotto che riguardava la nella zona di La Maddalena e le basi di La Maddalena
Era stato
Aveva avuto dei problemi da parte della Corte Costituzionale ha fatto impugnato prima dal Consiglio dei Ministri e poi abbattimento del costo di ministri e poi era stato
Cassato dalla Corte costituzionale perché
Si
Fa riferimento ovviamente a un problema di conflitto attribuzioni io credo che sia necessario formulare bene
Il quesito è per questo occorrerà una collaborazione fattiva
Tra il Consiglio ritengo è la Giunta perché si possa arrivare a proporre un referendum che sia satisfattiva o che sia completo e che sia inattaccabile da parte del Consiglio
Da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri perché
L'interesse dello Stato in questa questione rimane e rimarrà
Troppi quattrini sono in gioco e non sono le poco le poche briciole è le a
I quattro soldi che lo Stato riconosce
Alla Regione Sardegna e che poi vengono girati ai sindaci
E territori che subiscono una danno diretto
Dalla a dalla presenza delle servitù militari delle basi
Parliamo dei soldi e dei quattrini che Presidente non
Le chiediamo di accertare
In una richiesta che sia che si in pochi alla trasparenza massima e assoluta esattamente come avviene in tutti gli altri Paesi europei perché lei accerti quanti bene a vari
La Germania e tutti gli altri Paesi europei che si addestrano i nostri territori nelle nostre basi pagano allo Stato italiano per avere contezza di quanto effettivamente ci dovrebbe essere dato questo una sollecitazione
Che io faccio caldamente
Che a prego che voglia che voglia valutare
Qual è questo e poi Presidente siccome ritengo che la data importante quella del diciassette giugno perché prima
Di concreto pure accanto certa mentre non nel quinquennio che ci ha preceduto la prego di valutare anche che la Regione si costituisca parte civile nel procedimento
Che e imporsi soppresso il Tribunale di lanusei perché la precedente Giunta si è completamente disinteressata quella questione la precedente Giunta non ha preso una posizione non si è costituita ha perso il primo passaggio e adesso l'ultimo è il momento in cui si aprirà il dibattimento e il momento in cui verranno accertate le responsabilità
Di tutti gli ufficiali che ricordo sono stati rinviati a giudizio e a dispetto di tutti coloro che non credevano che quel procedimento sarebbe ancora più a buon fine che avrebbe portato ha degli elementi tali perché se riveste un processo ebbene a dispetto di tutti costoro si è arrivati ad una arriva ad un rinvio a giudizio ad una
Fissazione di un procedimento dibattimentale e in quella sede nella regione beve costituirsi parte civile
Se è
La responsabilità penale verrà accertata allora in quel caso la Sardegna dovrà avere il suo risarcimento da parte dello Stato sarà importante perché è importante non soltanto la
Presenza non soltanto la richiesta di risarcimento del danno ma importante seguire un procedimento in cui la Regione potrà farsi parte attiva e non lasciare
Da soli da soli
Coloro che hanno fatto il passo coraggiosissimo cioè le parti private i poveri ammalati che si sono che s'
Ci sono costituiti parte civile i sindaci che hanno fatto questo passo coraggiosamente se poi riusciremo anche qui sollecito l'Assessore alla sanità
A chiudere finalmente quello che non hanno non significa fare in precedenza cercano attribuisco alle la responsabilità
Troppo poco tempo aveva a disposizione se riuscissimo a chiudere anche la questione relativa al Registro tumori forse riusciremmo ad avere dei dati certi che ci consentono di a vere
Una certezza alla certezza quella che viene raccontata dei medici da chi sta sul campo e conosce molto bene la questione e ciò è sul falda sul fatto che
In Sardegna
A lui peso degli ammalati di tumore il numero degli amati tumore specie in determinate zone è molto più alto che non rispetto all'arresto della Sardegna nelle strade d'Italia grazie
Grazie onorevole Busia iscritto a parlare l'onorevole Antonio Solinas ne ha facoltà per cinque minuti prego
Grazie Presidente ma vorrei iniziare
Questo mio breve intervento
Facendo i complimenti innanzitutto presente pigliarlo per la determinazione con la quale
Sta pompa sta affrontando un tema così delicato così importante per la Sardegna
Soprattutto dopo cinque anni di silenzio su un tema così importante senza demagogia con me
Invece in questi giorni in molti fuori da quest'Aula stanno facendo
Non mi dilungo sui costi diretti e indiretti delle servitù militari in Sardegna ricordo solo che il sessantacinque per cento dei
Delle servitù militari italiane ricadono sui territori della Sardegna
E le basi militari principali in Italia ricadono nel territorio sa
Due mila e quattordici è finita la moto la guerra fredda
E quindi l'esigenza di avere una presenza così
Forte così il militarizzata nel nostro territorio
Può servire solo ed esclusivamente a creare danni di carattere ambientale e paesaggistico ed economico
E tutti questi fatti purtroppo stanno portando
I sardi nella loro interessa senza distinzione di colore politico a ritenerlo ormai anacronistico visto anche
La palese ostilità con la quale
I sardi affrontano questi particolari problemi e soprattutto il fatti negli ultimi verificatisi a Capo Frasca dimostrano
La
Totale inadeguatezza di un sistema
Militare che è presente
In questi anni oltre
Alle già esistenti servitù militari esistenti se ne stanno costituendo di far
Tu delle altre
Mi voglio riferire in modo particolare a quello del poligono di tiro della commuoveva al centro della Sardegna dove il Prefetto di Oristano in rappresentanza del Governo nazionale ormai da mesi emana
Ordinanze mensili che vietano dalle sette del mattino alle tredici di tutti i giorni del mese tranne il sabato la domenica
Il divieto assoluto di transito alle persone
Agli animali
Premesso
Che questo poligono è nato con in una con la istituzione ad Abbasanta del della scuola di avvisano di addestramento di polizia che
Per anni ha svolto un ruolo e siamo convinti che le amministrazioni cari del territorio sono convinta che possano continuare a svolgere un ruolo importante in quel territorio quindi non è in discussione di la permanenza della scuola di addestramento di polizia
Ma è
Pini discussione
La necessità dopo che
Per anni
Il territorio ma anche la Regione ha investito cospicue risorse per cercare di dare una speranza a quel territorio individuando come unica speranza in una zona interna dalla Sardegna proprio
Il lago o muove è
Riteniamo non sia più accettabile sia dal punto di vista ambientale in modo particolare che il lago Modeo possa continuare a essere
Sottoposto la presenza militare no solo
Più del Carchidi Abbasanta ma ormai sta diventando il luogo di esercitazione da parte delle polizie
Municipale della compagnia barra centrale
E di altre
Chi rami militari della Sardegna
Danni dicevo gli amministratori locali verniciare del barricato hanno individuato il lago Modeo
Come unica possibilità di sviluppo per combattere il grave problema dello spopolamento
E
Finalmente
Si intravede un po'di luce finalmente alcuni imprenditori stavano arrivando a
Mi iniziare la propria attività in quel territorio si trovano costretti a dover
Rinunciare per l'impossibilità di poter
Usufruire rendere utilizzabile
Quel poco di infrastrutture che in questi anni si è riusciti a costruì
I sindaci del territorio si sono fatti cariche nessun carico di suggerire in una Conferenza dei disservizio col prefetto il questore di Erice erano altri punti altri siti in meno impattanti dal punto di vista soprattutto ambientale ma anche
Economico
Presidente
Le la vorrei invitare
Per fare sì che si diventi indispensabile che nel confronto con il Governo ma nazionale si trovi una soluzione anche per un fatto come questo che possono sembrare un fatto locale ma rischia di essere la morte definitiva dei nostri territori di quel territorio penne in modo particolare in quanto riteniamo
Grazie non Rosolina sentito parlare all'ONU ne ha facoltà per cinque
Sì grazie Presidente
Presidente la Giunta assessori onorevoli colleghi
Ma Presidente non credo sia super fra una promessa una premessa perché voglio prendere le distanze da tutti coloro che in un momento
Molto complesso per l'Europa e per l'Italia approfittano dell'episodio sicuramente grave e intollerabile avvenuta Capo Frasca preparare al vero sulle Forze armate del nostro Paese
L'esercito merita aspetto e soprattutto in un periodo come quello attuale che potrebbe portare nuovi conflitti internazionali io sarei più cauto inviterei dichiarazioni basate
Su un antimilitarismo fine a se stesso di cui sicuramente non si sente il bisogno pertanto vicinanza e solidarietà alle Forze armate questo Paese
Detto questo
Ritengo che l'aspetto più grave ed inquietante di quanto è avvenuto la settimana scorsa Capo Frasca sia il fatto che abbiamo l'ennesimo governo nazionale che in maniera inequivocabile dimostra la sua inimicizia nei confronti della Sardegna e dei sarde
Caro Presidente biliardo
Mi dispiace che non mi sta ascoltando quando lei nel mese di giugno si è rifiutato di sottoscrivere il protocollo con il misti il Ministero io ho apprezzato la sua determinazione nel chiedere trasparenza e chiarezza
Peccato che nonostante ciò il ministro Pinotti e il Governo nazionale abbiamo dato a quel rifiuto l'importanza padri allo zero
Presente Piller lei oggi rappresenta tutti i sardi e il nome dei sardi dovrebbe chiedere ad alta voce come già gli hanno consigliato altre le dimissioni del ministro Pinotti per la leggerezza alla superficiali Tania gestite un incarico così importante soprattutto perché nell'ultimo mese ha calpestato più volte una regione a statuto speciale e la sua dignità
La missione balneare del ministro al poligono titolare nel periodo di Ferragosto senza che nel Presidente pigliarmi alcun altro rappresentante sardo dell'est istruzioni ne sapesse nulla è stato un gesto gravissimo che ha manifestato in pieno l'arrogante l'arroganza del Governo nei confronti della nostra Regione
E non soddisfatto il ministro Pinotti all'inizio settembre incurante della mancata firma da parte della Sardegna del protocollo con il Ministero sulle esercitazioni sopra do fregandosene altamente del parere negativo fornito dalla
Dal Comitato paritetico autorizzato le esercitazioni ha dato l'ok alle stesse
Se a tutto questo si aggiunge che dagli uffici ministeriali seppure in maniera informale l'incendio di ventisette riterrete intorno a Capo Frasca sarebbe stato definito incendio di qualche sterpaglia beh allora dobbiamo mettere i trovarci davanti a una rotta un'arroganza reiterata da parte di un Governo che così come il Governo a monte il Governo letto il giorno prenda schiaffi la nostra terra questa arroganza grave e non più tollerabile merita una risposta forte è senza precedenti Presidente piglio le chiedo di difendere la nostra autonomia e chiedere a gran voce le dimissioni del ministro Pinotti non è contro l'esercito che dobbiamo prendercela ma contro un Governo nazionale accentratore endemico della Sardegna e dei sardi
Mi piace concludere ricordando le parole di Sergio Atzeni cave chiamano tutti noi affissa nell'ordine di importanza delle priorità sono sardo sono Italia a nessuno anche europeo sarde innanzitutto e prima di tutto e tutti presente che gli avevo accetti questo Consiglio queste parole non ci scordiamo anch'
Grazie
Grazie onorevole euro iscritto a parlare
Onorevole Armao ne ha facoltà dieci minuti di tempo prego
TELESAL molto di meno innanzitutto ringrazio e saluto i Sindaci presenti
Fra il pubblico perché da lì bisogna partire
Il nostro territorio un territorio di tutti i sardi ma il territorio amministrato da sindaci che sono sul territorio e hanno anche il polso della situazione di quello che effettivamente serve al proprio territorio
Mi è piaciuto è solo quello dell'intervento dell'onorevole traduzione il riferimento alla
Al fatto che noi dobbiamo richiedere la progressiva dismissione dei poligoni e delle servitù militari però con delle proposte concrete
E cioè proponendo
Allo al Governo e quindi allo Stato italiano quali sono le nostre esigenze sul territorio che parlare e pensare che dall'oggi al domani dopo le migliaia di chiacchiere sprecate
Sull'argomento si possa arrivare ad una dismissione totale dei poligoni e pura utopia che possiamo pure raccontarci
Descrivendo da una parte
Quelli che sono filo governativi con la schiena bassa che non rispondono che hanno paura persino dei plichi del ministro Pinotti e dall'altra che sul suo veronese
Il disposto sardi errare qualsiasi cosa e abbattere qualsiasi risultato ce lo possiamo pure raccontare però prove
Alla fine il film è sempre lo stesso e noi abbiamo
Sempre le stesse servitù non abbiamo fondamentalmente il controllo del nostro territorio è
Procediamo in ordine sparso e credo che
Quello che abbiamo fatto tutti assieme tutti assieme siano
Siamo dei passi importanti che segnano il calendario necessarie per portare avanti
Delle operazioni che siano
Che portino a dei risultati concreti
In ultimo non vorrei trascurare il fatto anche all'attivo dal punto di vista economico perché quello è un fattore importante che gli amministratori locali conoscono molto bene e che deve essere analizzato immediatamente portato a compimento
Chiudo dicendo questo
Avete lo dico soprattutto alla alla minoranza io credo che in tutte le che qui ci rincorriamo a dire vi è la responsabilità di questa situazione
Ma anche la mia famiglia nel mille quattrocento era
Ma le accademie aragonesi abbiamo pagato le nostre colpe ci abbiamo messo una pietra sopra adesso siamo tutti a favore della
Nazione sarda dall'essere un po'poi credo che ci mettiamo un punto andiamo avanti abbiamo un Presidente della Regione che ci rappresenta e che ci ha detto con onestà credo qual è lo stato dell'arte
E procediamo così comporta serenità ENEL siamo affrontare tutti gli altri problemi che sono servitù sempre più odiose APPA io da quella servitù odiosa burocratica del patto di stabilità che sta strangolando questi signori che rappresentano queste comunità nei nostri
Territori nostre comunità appunto è che
Sono delle servitù o di José da parte di amministratori locali che hanno le risorse per fare le cose non le possono fare
Lo spirito unitario sulle grandi questioni boy quando tenemmo del Ministro del permesso dei
Grazie onorevole Del Barone iscritto a parlare l'onorevole Rubicone ha facoltà dieci minuti
Avevo dubbi prego
Grazie Presidente assessori colleghe e colleghi
Gli ultimi eventi di Capo Frasca rappresenterà la classica goccia che fa traboccare un vaso ormai colmo da tempo i fatti accaduti negli scorsi giorni sono come degli schiaffi
Alla nostra isola per tutti i sardi e soprattutto per questo Consiglio regionale
Che rappresenta tutto il popolo sardo i dati che l'Unione Sarda con una campagna meritoria e puntuale ma diffuso in questi giorni sono a dir poco inquietanti
In un Paese serio civilizzato
Siccome pensare ad un Ministro
Della difesa che da turista decide di
Perlustrare politico Negri Capo Frasca il Capo Teulada
Senza le massime autorità regionali in primo luogo il Presidente
Sia stato minimamente avvisato coinvolto ho informato
Non è assolutamente tollerabile
è un'offesa a tutto il popolo dalla Sardegna
Un fatto del genere avrebbe dovuto far scaturire un'indicazione
Di tutta la politica con la richiesta ufficiale di dimissioni del ministro e badate bene quando si sbaglia non è questione di appartenenza politica che sia di destra o di sinistra
La deflagrazione all'interno del poligono militare di Capo Frasca con un incendio provocato dall'attrito di un proiettile con le rocce in alcune defecazione invisibile
Distintamente da terra ed ha detto però
Rappresenta una gravissima violazione del nostro incontaminato territorio
Che ha un ambiente
Che ha nell'ambiente nella natura il suo biglietto da visita per i vacanzieri
I giochi di guerra sui c'è la Sardegna non sono sicuramente mistero si pensi che gli aerei che sorgono giornalmente i centri di travi la Sorsa sperate e Decimomannu
Oppure le situazioni che sono più volte manifestate all'interno del politico poligono di Quirra
Il popolo sardo è ormai stanco basta la Sardegna non può e non deve diventare il tiro a segno degli eserciti di mezzo mondo
I sardi per troppi anni hanno sopportato una convivenza forzata con le basi militari
Che occupa nel territorio regionale e che hanno lo scopo di mettere in atto esercitazioni che deturpano l'ambiente minacciano la salute dei sardi ebbe fanno la loro dignità
Curiosa Presidente che la Sardegna abbia
Il primato dei
Lei ammalati Zela dei tumori della talassemia credo Cellina è probabile che c'è anche un collegamento tra queste malattie e gli strumenti utilizzati per
Terra delle basi militari
Infatti se pensiamo ad esempio le immagini che quest'estate hanno riempito le pagine dei giornali ed è socia network
In cui venivano mostrati resti di munizioni residui bellici nelle vicinanze di spiagge considerati dei paradisi terrestri
Che a seguito delle numerose segnalazioni ne è stata addirittura vietata la fruizione alimentando il malcontento verso l'occupazione il territorio sardo da parte dei militari
Negli accordi stipulati fatta dagli anni Settanta e Ottanta è previsto che la base debbano anche occuparsi della bonifica dei siti allo destinati
Ma come accennato in precedenza questo non è mai avvenuto e tutto ciò per una vergogna
è un incidente non ce n'è un da cento risolto ad un popolo che non può decidere e che non può governare e non può vivere lì dove in cui è nato in cui risiede
Tutto questo è drammaticamente inaccettabile e sinceramente il mio orgoglio sardo mi impedisce cercare scusanti o attenuante per un'invasione che non porta benefici per la ragione salta
Infatti anche l'elemosina rappresentato i fini finti indennizzi che non coprono affatto i costi economici e sociali
Le ma che è più proprietà produttive e lavorative nonché i danni ambientali basti pensare ai danni al soccorso alle falde acquifere e quant'altro
Vorrei anche riproporre un altro gravissimo tema legato alla base la pericolosità legata alla sostanza che vengono utilizzate negli esperimenti
Non sono pochi non sono poche le testimonianze di ex militari che hanno avuto problemi di salute molto gravi legati al prezzo di gas nervino
E altre sostanze altamente nocive
Che venivano impiegate presso i poligoni
E che talvolta sono state poi ripassate nei territori limitrofi
Anche in questo caso sarebbe obbligo di militari occuparsi della bonifica della messa in sicurezza del ripristino ambientale ma come sappiamo come nel caso di Capo Frasca ci insegna nulla è stato fatto
Non possiamo non citare l'oscena ed umiliante le mostra che il ministro ha difeso apporvi la Sardegna con cifre di indirizzi e ridicole sto gli occhi di tutti per tutti i territori presidiati dei poligoni militari
Le ultime notizie che mostra chiaramente quanto siano poco risponde rispettati di siti destinati alle basi
Ne fa percepire quale sia la cattiva amministrazione militare
Che ha saputo sempre limitare vietare vincolare con grande pretesa tutte le attività antropiche nei pressi delle aree e nello stesso tempo
Non ha mai voluto ha avuto la minima capacità è il minimo interesse a rispettare una fetta di Sardegna in pura perdita le attività militari sono state ospitate
Ciò provoca inevitabilmente una grande delusione è un grande sconforto in tutti quei saldi dotati del minimo orgoglio ed è minima sentimento per il luogo in cui sono nati qui dicono
Alla luce di quanto enunciato sopra nelle considerazioni di carattere economico per la Sardegna debba immediatamente
Alzare la testa promuovere azioni
Che facciano parere veramente le nostre istanze
Presidente e membri della Giunta e del ci appelliamo a voi affinché
Iniziative
Iniziate par di sentire siamo state seppur presente il vostro orgoglio regionale
A continui a gran voce vera basta ad uno scempio che altro per troppo già troppo danneggiato i sardi era stata intenda
Presente Garau valuti l'opportunità di convocare un Consiglio regionale straordinario a Roma in piazza Montecitorio
Invitando tutta i Sindaci della Sardegna per manifestare il nostro disappunto nei confronti di uno Stato che ormai il patrimonio
Nel caso di progettare un piano per l'utilizzo più funzionale delle piattaforme militari sul nostro territorio con compiti di studio la formazione dei giovani
Non più come base per esercitazione a forte rischio né tanto meno come discarica di ordini militari
Solo così potremo iniziare un nuovo percorso anche con il coinvolgimento delle popolazioni locali che operano in queste servitù militari un pericolo ma anche l'unica occasione di lavoro per il futuro
Sono estremamente convinto che una seria pianificazione strategica territoriale possa aumentare le opportunità il benessere il pregio ambientale
Accompagnato dalla un forte orgoglio che accomuna tutti sardi
Azioni di ordinazione territorio permetterebbero alla Sardegna e ai sardi di poter finalmente decidere quale politica adottare per lo sviluppo di questi territori che potrebbero farsi largo tra le numerose località turistica già affermate in qua do gran parte delle aree sottoposte al presidio militare gode di elevatissimi pregi ambientali paesaggistici sino a fine costieri sia costieri sia interni a causa dei poligoni sono aree sicuramente fruibile e conosciute
In conclusione Presidente né come gruppo UDC siamo pronti a far parte fino in fondo la nostra parte e di opposizione seria responsabile attenta l'esigenza al popolo sardo
Più che a carico di bottega a voi colleghi per la maggioranza la Giunta abbiate un sussulto una nuova voglia di riscatto perché ne parla da nostro bene più prezioso
Grazie onorevole Rubino è iscritto a parlare a nome dell'usura ne ha facoltà ha cinque minuti
Prego
Grazie Presidente
E subito un plauso convinto al Presidente pigliatutto per le posizioni espresse oggi e dopo l'incidente di Capo Frasca un plauso che diventa ancora più convinto
Visto che ha voluto dare all'incontro di oggi la
Discussione su questo punto oggi con la presenza
Compatta di tutta la Giunta e ha chiamato anche la presenza dei sindaci
Di ampie zone del territorio a cui va naturalmente anche un grazie personale per la partecipazione
Trenta mila ettari di territorio sardo occupati da demanio militare
Tredici mila
Gravati da servitù militari escludendo spazi aerei è aree marine ottanta chilometri di costa nonna accessibili
è già stato detto e la Sardegna detiene questo triste primato in Europa come la regione più gravata da servitù militari
Oggi la parola chiave
Nel dibattito su questo tema deve essere consapevolezza
E bene ha fatto quindi il Presidente apportare la discussione nella sede del Parlamento dei sardi dove andranno verificate le coerenze
Dei gruppi politici di maggioranza e di opposizione
L'esercizio di sovranità comporta responsabilità e consapevolezza nell'esercizio delle proprie funzioni
Il percorso di sovranità della Sardegna passa
Anche attraverso la riduzione delle superfici gravate da queste servitù
E dalla bonifica e messa in sicurezza dei territori dei territori per recuperarli ad uso produttivo
Per questo rosso umori chiede che informa unitaria si compiano tutti gli atti necessari per impegnare il Governo italiana italiano alla progressiva dismissione dei gravami
E all'attivazione degli strumenti economico-finanziari necessari per l'attività dell'attuazione di un virtuoso percorso di riqualificazione il riuso
Lo chiedevamo dal partito di opposizione lo confermiamo da partito di Governo
In particolare chiediamo di dare attuazione al cammino intrapreso a partire dalla mozione presentata l'otto marzo due mila dodici seduta numero seicentottantotto
Rafforzando quanto dichiarato dal Presidente pigliano nella conferenza di giugno due mila quattordici
Quando ha portato l'ordine del giorno del diciassette giugno ha approvato unanimemente da quest'Aula
Il Consiglio regionale della Sardegna compia un atto di sovranità dia mandato al Presidente della Giunta per chiamare a raccolta all'intero popolo sardo
I partiti le associazioni movimenti per contattare contrattare con lo Stato italiano la presenza delle servitù militari nel territorio e impegnare il Governo a primo predisporre
La realizzazione entro tre mesi di un piano di progressiva riduzione delle aree della regione Sardegna soggette a servitù militari
Di dismissione dei poligoni di Capo Frasca al capo Capo Teulada e riqualificazione del poligono del Salto di Quirra
Procedere all'eliminazione di tutte le attività che risultino suscettibili di produrre danni gravi di diversi indire alla salute
Umana e animale
Ampliare la finestra temporale libera da esercitazioni
Garantire il pagamento degli indennizzi al di fuori del patto di stabilità
Procedere alla bonifica e contestuale riqualificazione delle aree
Non più soggette a vincolo
Garantendo la bonifica delle aree perimetrate ispirate a criteri di recupero e risanamento del territorio e finanziamento per la progettazione l'insediamento di attività alternative
E di adeguato livello qualitativo
Per questo
Goggi esprimiamo come rosso muori una netta condanna alla decisione unilaterale e arrogante del ministero e delle forze armate di non tener conto delle posizioni espresse in questa Assemblea e ribadiamo convintamente il mandato al Presidente
A continuare con la stessa forza con lo stesso autorevolezza per la stessa convinzione l'interlocuzione a schiena dritta con il Governo e i vertici militari
Pretendendo d'ora in poi un pieno rispetto delle decisioni che il popolo sardo prenderà in quest'Aula
Per questo nuovo questo per noi e e sarà e rimane esercizio pieno di sovranità chiedendo questo già
Alla se
Grazie evoluta
Iscritto a parlare l'onorevole freno ne ha facoltà cinque minuti di tempo
Grazie Presidente
Inizierà il mio intervento in modo usuale ricordando
All'Aula quello che sta
Avvenendo in questi giorni tra alla Scozia e l'Inghilterra
Io Presidente tempo fa ho apprezzato le sue parole
Quando ho detto non esiste su certi temi di un Governo amico
Esiste un governo su cui
Si trattano le posizioni esiste un governo
Con cui Sisti
Nulla un patto di lealtà reciproca e questo patto
Le parti devono essere chiamate a rispettare
Purtroppo la congiuntura internazionale
Cipollone di non fare false e demagogiche sappiamo benissimo le crisi politiche che ci sono a livello internazionale
Ma non è scritto da nessuna parte che la Sardegna debba
Subire in questo modo
Il gravame delle servitù militari così come allo stato attuale
Purtroppo il patto che è stato
Se vuole Presidente io interrompo il mio intervento
Pur
Chiedo scusa
Ribadisco non è scritto da nessuna parte che la Sardegna debba subire in questo modo un gravame di servitù militari così come l'abbiamo adesso
E non è scritto da nessuna parte che la Sardegna debba continuare a subire la slealtà di Stato rispetto a questa
A questo tema
Ma
Allora
Bisogna
Purtroppo ridiscutere questo patto perché i sardi ci stavo dicendo che questo scappato ci sta stretto
Che ormai
Nessuno riconosce più la lealtà dello Stato che non c'è
E allora bisogna chiedersi che in realtà non ci sia la volontà
Di mantenerci in questa condizione Presidente
Che non esista la volontà di far sì che la Sardegna rimanga una piattaforma militare
Nel Mediterraneo anziché a trasformarla
In una
Piattaforma economica
E dei rapporti economico-sociali con i Paesi che si affacciano nel Mediterraneo cosa a noi ben più utile
E allora c'è da chiedersi il perché
Rispetto a questi
Svantaggi oggettivi che la nostra terra
Subisce rispetto al resto d'Europa
Un Governo come quello italiano
Non si sia mai posto il problema
Di compensare questi svantaggi
Di compensare la condizione
Che ci troviamo a subire
Presidente io ho sostenuto a giugno la sua posizione sul tema delle servitù militari
Ed è mia volontà continuare a sostenere
Ma la mia paura
Come la paura di molti sardi
E che
Il nostro grido di dolore rispetto
A quello che sta succedendo in Sardegna rimanga da questo Governo inascoltato
E allora mi dispiace che l'onorevole sale sia andato via
C'è da chiedersi quali saranno le nostre azioni conseguenti perché nel momento in cui
E questo purtroppo
Ho paura che si verifichi
Lo Stato italiano continuerà
A non voler ascoltare
Le esigenze del Parlamento sardo alle esigenze dei sardi
Cosa faremo in quel momento i soprani siti cosa decideranno
Quale sarà la posizione che dovremmo assumere
Nei confronti del Governo italiano
Questa è la domanda che ci dobbiamo porre che tutti i sardi si stanno o meno yogurt apprezzo quella che è stata la volontà espressa in Aula da alcuni
Consiglieri che mi hanno preceduto di chiedere ai sardi di esprimersi sul tema facciamo un referendum sentiamo come la pensa al disabile
Però da questo punto di vista impegniamoci a far sì che la volontà dei saldi venga rispettata
E vorrei concludere ricordando quello a cui ha anticipato
Nel momento in cui
è stato chiesto al Presidente inglese camere se Abeba un piano rispetto alla volontà abbia un ponte
Grazie onorevole pieno ha chiesto la parola all'onorevole Cocco Pietro mi accolta per dieci minuti
Grazie Presidente Presidente del Consiglio Presidente non la Giunta regionale
Assessori colleghi ma oggi come accaduto anche in altre occasioni recenti
Diciassette di giugno abbiamo visto nel mese di giugno abbiamo discusso in questo
Il Consiglio regionale di servitù militari
Ancora oggi discutiamo la facciamo il momento straordinaria di situazione internazionale nella quale
C'è una crisi importante in vaste piazze della
Dello scenario proprio i diversi luoghi del pianeta
Per questo periodo i mezzi militari
Attraverso la NATO eccetera utilizzano ancora di più i nostri poligoni il nostro suolo mi Sardegna per fare il esercitazioni
Specie la presenza massiccia esercitazioni che si sono prolungate anche durante il periodo estivo è questa testato
Scusi basta preoccupazione così prefazione arrestato quello che è accaduto Capo Frasca l'altro giorno niente di straordinario rispetto a quello che è accaduto in altri tempi dei quali magari si mi rimane qualche minuto rispetta l'intervento
Dirò quando per la Sardegna c'erano al Presidente della Regione ma certamente quello di Capo Frasca è stato commesso nel quale
Come dire la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso o per meglio dire la scintilla che ha scatenato incendi una polemica feroce di importante nella quale oggi questo Consiglio comunale di ragionare
Si sta si sta occupando
D'altro canto già nel mese di giugno non l'abbiamo discusso questo argomento durante quella riunione del Consiglio regionale ne abbiamo approvato un ordine del giorno che assolutamente attuale
Che racconta quello che è accaduto nel tempo in questa terra di Sardegna
Delle servitù militari che sono state come dire importate messe qua nel nostro territorio già dalla fine delle della guerra che la seconda guerra mondiale cominciare dal mille novecentocinquantadue e ci può essere storia che può essere raccontata anche sotto questo punto di vista gravami importante tre poligoni i due dei più quelle quali più vasti d'Europa tredici mila ettari di servitù militari che occupano il territorio regionale
Trenta mila metri quadri dati al servizio militare di cui è ottanta ettari di costa
L'importante
Allora il Presidente la Regione stiamo infatti è piuttosto che alla propaganda le questioni delle quali si sta
Discutendo secondo me senza
Inquadrare i problemi perché vigente che fa propaganda ne abbiamo un po'le scatole piene tutti quanti noi e non è una questione di colore politico o di appartenenza partitica dei gente che fa propaganda che fa teatro
Ne abbiamo le scatole piene perché di sceneggiate ne abbiamo viste tante dei risultati pochi
Qua c'è un Governo regionale che si è insediato da cinque mesi da sei mesi c'è un Governo regionale che ha partecipato ad una conferenza di servizi nazionale in vetta alla seconda dopo trentatré anni
La Conferenza alla quale il Presidente la Regione è andato con un mandato preciso da parte di questo Consiglio regionale non ha siglato il pronto
Il Ministero gli aveva prodotto per una ragione molto semplice perché non era in linea rispetto alle cose che questo Consiglio regionale in maniera unanime aveva detto
Esista una battaglia precise importanti Presidente della Regione oggi annuncia che si farà se il Consiglio regionale d'accordo e non può che essere d'accordo naturalmente su una strada come queste anche questa al di là delle
Azione partitiche di ognuno di noi alla seconda Conferenza regionale sulle servitù militari che dovrà essere indetta fra breve
Quindi questa è una cosa importante per la quale questo Consiglio regionale deve prendere assolutamente
Impegno perché le cose siano seguite
Nella nella maniera dovuta io credo che su questa strada invece che ha preceduto sia detto oggi non è la giornata nella quale fare polemica prego oggi non è la zona per la quale fare polemica
Ma io credo che visto Santo che di fronte agli attacchi continui che provengono da questo centrodestra che sulle servitù militari non solo ha una storia perché non ha storie e quando mi è stato l'onorevole del due mila e mi scusi
Intervenire
In maniera così accorato in camicia nera sulle servitù militari francamente
Lascia un po'il tempo che trovano
Le mi permetta medico mi permetta una battuta mi permetta una battuta
Intervenire così accuratamente sulle servitù militari camicia netto anche dal punto di vista nobili figurativo lascia il tempo che trova
E allora e allora centrosinistra storia da questo punto di vista sola c'era in tempi recenti soglia in tempi passati
E nelle ultime diciamo così legislatura regionale undici risultati ottenuti sono quelli attraverso la Giunta guidata da Renato Soru e quelle che si stanno tenendo adesso con la Presidenza della Regione da parte
Di Francesco piglio quattro il risultato è non mi ricordo mi ricordo la Giunta guidata da Mauro Pili no dei qua del quale quale periodo alcune stampe qualche nei giornali portavalori alcuni ordini del giorno stampati
Proprio sulla carta dei Consigli regionali di quel periodo in opposizione al centrosinistra era abbastanza vivace e predisponeva ordini del giorno richiamare l'attenzione in particolar modo su alcune cose che accadeva una che l'appunto su a Quirra per Dust del fuoco dove li Celine pazzi che andavano a finire leggermente negli uffici no e senza che il Presidente della Regione di allora Mauro Pili intervenisse dire qualcosa e ancora la campagna elettorale nel due mila quattro Presidente candidato Pd contro Soru non una parola dedizione dichiarazioni programmatiche
Per presentarsi alle elezioni sulle questione delle servitù militari e ancora nel due mila e tra esse infettivi che faceva un po'il resoconto della sua attività di
Presidente la Regione due mila uno due mila tre che raccontava un pochino al suo stato di lavoro fatto in quel pericolo sulle servitù militari in onda
E ancora intervistato sulle questioni che riguardavano quelle sottosegretario Cicu un altro che non mi pare di centrosinistra mi pare di centrodestra
Che difendeva le posizioni e non come fa il Governo adesso
Perché il Governo ha verso nord hanno abilità noi possiamo come dire un atteggiamento
Io direi di riverenza non abbiamo atteggiamenti di sottomissione un abbiamo appalti non abbiamo neanche questo diciamo così complesso che ci viene fuori da chissà dove raccontiamo le cose in maniera
Passo sarà assolutamente tranquilla qua c'è un Governo regionale che deve difendere gli interessi della Sardegna e non ci interessa un tubo di quale Governo
E a livello nazionale dove abbiamo un patto di lealtà che deve essere stipulato e sulla base di quel patto andiamo avanti sulle cose in maniera leale e saremo leali fino in fondo non significa essere fedeli significa essere leali delle cose
Lealtà sulle cose che avvengono stipulato prego allora presentiamo un Paese rappresentiamo popolo rappresentiamo la gente in questo caso sulle servitù militari
Così non è accaduto negli anni passati quando governava il centrodestra
E anche qua che è presente l'ex Presidente della Regione Cappellacci non ricordo grandi risultati ottenuti nei suoi cinque anni di Governo della Regione
Salvo poi diciamo così da avere una svolta un po'sospetta
Di sardi ISMU spinto che voglio dire lascia il tempo che trova visti i risultati conseguiti nel periodo nel quale lui a governate la Sardegna che ci sia lasciato
Noi oggi Mita poniamo un discorso molto chiaro con il Governo il Governo ha inteso come ho detto prima la Conferenza nazionale la seconda sulle servitù militari è accudire aperto un dialogo con noi non abbiamo siglato un accordo perché non eravamo convinti e non lo siamo su quello
Che ci è stato proposto continuiamo su questa strada ma per far questo non c'è bisogno di polemica badate c'è bisogno di unità se possibile naturalmente anche di critica se non si condividono alcuni percorsi ma c'è bisogno di una popolazione di coloro che la rappresentano la popolazione che sia in grado di difendere fino in fondo i propri intesi questo dei poligoni che non sono uno che è antimilitarista non lo sono perché mi rendo conto le ragion di Stato e ne renda conto delle questioni che
Igieniche che abbracciano la sicurezza nazionale però mi rendo anche conto che la Sardegna ha dato tanto tre poligoni qua così che occupano ottanta porzioni di territorio di Sardegna è che è il PEG escono alle amministrazioni locali di quei luoghi di programmare lo sviluppo dei propri territori della propria gente questo non è assolutamente accettabile somma noi abbiamo dato
Noi abbiamo dato e pretendiamo che la possibilità di istituire il luoghi nei quali fare
Il fare poligoni si possa fare in altre regioni d'Italia si possa concentrare in altre aree dell'Italia
Una cosa di questo tipo voi la facciamo e su questa strada e noi lavoriamo perché un ordine del giorno abbiamo siglato tutti assieme su quella strada continueremo
Ad andare ad andare avanti
Concludo dicendo questo che è stata indetta nei giorni scorsi a cominciare una maniera un po'in sordina da parte di alcuni gruppi cosiddetti indipendentisti in un'assemblea per il tredici di settembre a Capo Frasca simbolica io la ritengo importante badate perché poi gesti simbolici e che sembrano
Poco significativi invece hanno una portata il comunicativa non solo comunicativa ma di sostanza davvero davvero importanti io credo che
Sia importante essere presenti e ritengo che
Una delegazione nostra sarà certamente presente legge e quindi a nome del Partito Democratico dichiarate dove assolutamente sosteniamo questa iniziativa la vediamo con favore è una nostra delegazione sarà presente
A quell'incontro che si svolgeranno sabato mi pare tredici di settembre a Capo Frasca durante durante il pomeriggio
E concludo dicendo Presidente Piro che da parte nostra parte del Partito Democratico appunto il sostegno perché continui sulla strada che ha tracciato io credo che
Vedremo possibilmente anche in tempi brevi ma al di là dei tempi brevi durante questa legislatura la possibilità per la Sardegna di avere un riscatto rispetto a quello di cui si parla da tanto tempo che fino ad oggi però non ha prodotto nessun tipo di risultato
Grazie onorevole Coccoli iscritto a parlare onorevole Cappellacci a disposizione quindici minuti prego
Signor Presidente
Signor presidente
Onorevoli colleghi Presidente della Giunta Assessori
Utilizzerò questo mio tempo o per fare delle considerazioni
Che cercherò di indirizzare nel modo più obiettivo possibile non intendo fare polemica
Non intendo sfruttare
Un argomento così importante per mere ragioni di visibilità cavalcando l'onda del populismo o della demagogia intendo cercare di fare qualche riflessione sì ovviamente
Perché questo è quello che penso questa la nostra posizione non mancheranno dove le critiche rispetto a quello che sta succedendo
Ma Presidente pigliare Ubu cerchi di fare lo sforzo di prenderle in modo costruttivo come costruttivo vuole essere il mio contributo su un tema così delicato
E per a partire nel fare qualche considerazione sul momento storico che stiamo vivendo credo che non ci sia lezione più distruttiva delle parole di una ventenne Giulia la Torre
Figlia di uno dei due Marocco ingiustamente abbandonati in India
Lo sfogo pubblicato dalla giovane ragazza sui social network suo ora come una sentenza di condanna senza appello per la Repubblica italiana
Quello di Giulia
è un grido contro uno Stato patrigno che abbandona i suoi cittadini
Mi abbandona sul fronte militare ma li abbandona ogni giorno
Nelle battaglie del quotidiano in cui cercano di trovare un lavoro una casa di farsi una famiglia
Uno Stato che tradisce la patria
La terra dei padri è questa la grande crepa dalla quale dobbiamo partire la voragine che si è aperta la distanza tra l'apparato politico burocratico ormai avvolto nelle sue spire conservatrice e la comunità la patria
E il riferimento alle parole
Della figlia di un uomo in divisa non è casuale
Ma per sottolineare quello che il nostro approccio alla questione oggi quindi discussione in questa
Approccio che è ben lontano dalle pulsioni anti militariste di stampo ideologico distanti anni luce dalla nostra cultura anzi
Colgo cogliamo l'occasione
Per rivolgeva i militari nostro sentimento di vicinanza il loro impegno difesa dalla patria per quello svolto in una terra straniera per portare conforto a terre tormentate dalla guerra o da regimi antidemocratici
E credo che sia una precisazione doverosa in un momento in cui abbondano politici Arlecchino
E trasformisti di ogni genere
La nostra rabbia la nostra indignazione e tutta verso una politica una burocrazia che sono sorte alle richieste della Sardegna
E che sono ancora legati a vecchi pregiudizi che vedo
La nostra terra solo come
Una base
Militare come Cayenna come destinazione di qualsiasi operazione scomoda
Perché per noi la terra dei padri e prima di tutto la Sardegna e questo sentimento credo che accomuni l'intero
Consiglio regionale a prescindere dalle concessioni di nazione di Stato che possono ispirare le differenti
Formazioni politiche
Per noi
Abbiamo già avuto modo di ribadirlo in tante occasioni la controparte non è qui dentro
Non è la maggioranza di oggi all'opposizione di qualche mese fa ma il Governo romano
Il comportamento del Ministro della difesa purtroppo ispirato
Da vecchie logiche pocanzi descritte in linea con quella politica viscida della pacca sulla spalla che dobbiamo respingere con sdegno
Mi si permetta di sottolineare che a differenza della precedente opposizione di centrosinistra che in passato non si è fatta sfuggire un'occasione anche le più tragiche
Per sollevare polemiche nei confronti della maggioranza di allora
Non siamo andati
Alla ricerca del caso nei confronti del Presidente ma abbiamo chiesto com'era naturale come è naturale
Le dimissioni del ministro Pinotti
Perché
Vedete cari colleghi il decreto che dà il via libera alle esercitazioni quindi anche all'incidente reca la firma di Roberta Pinotti
La stessa Pinotti che durante
L'audizione di giugno presso la Commissione difesa Camera deputati ripeteva un pappagalli esco rivedere ridurre ripensare
Fatto ancor più grave
Si tratta di una firma che arriva dopo le richieste dalla Regione e nove i comuni ed è lo stesso Ministro che si è permesso di venire in Sardegna di snobbare il Presidente e di passeggiare sulle servitù militari calpestando le istanze della Sardegna
Dopo l'incidente nessun cenno di rammarico nessun cenno di scusa perché il ministro è un irresponsabile e come tale si comporta e io spero che il Parlamento in Parlamento qualcuno presenti una mozione di sfiducia
Perché il pensiero che un dicastero fondamentale come quello della difesa in un momento così delicato per la nazione ma per tutto lo scenario internazionale sia affidato un ministro così onestamente mi fa rabbrividire
Presidente però
Con la stessa franchezza
Dobbiamo ricordare che l'episodio
Dimostra anche che la questione sarda che in questi mesi avete provato a nascondere sotto il tappeto di presunti buoni rapporti
Con il Governo esiste in tutta la sua drammaticità nella sua complessità con effetti drammatici nel quotidiano dei cittadini sardi
E richiede da parte di tutti un atteggiamento consapevole molto lontano dalla presunzione
Che possa essere colpa di una parte politica di un'altra parte politica e che possa essere solo una parte politica a risolverlo la questione sarda e ancora una ferita sanguinante
Della Repubblica sull'insularità sull'energia sui trasporti sulle servitù militari sulle risorse
Su tutto ciò che crea una diseguaglianza tra i sardi e gli altri con i cittadini italiani tra la Sardegna e le altre Regioni
Se in passato abbiamo dovuto adire le vie legali per fa proprio in ragione dei sardi e lo abbiamo fatto anche verso i Governi dallo stesso colore politico non è certo per capriccio ma
Abbattere
I numerosi consueti muri di gomma dinanzi quali per decenni è stata annientata ogni aspirazione autonomista vera della Sardegna
Cessate quindi quest'atteggiamento di supponenza
Questa andatura altezzosa da poli sul taniche sempre Polis
Mettetevi spacciare come forza quella che invece
Una accondiscendenza passiva verso
Le stanze dei partiti romani
Smettetela di fare i sardi maturi evoluti che guardano i propri conterranei che guarda l'opposizione con sufficienza
Come ingenui abitandoci come fratelli poveri di cui vergognarsi mentre si viene
Accolti tra gli arazzi romani con la verità in tasca
Abbiate il coraggio di stare dalla parte di questa trincea dalla parte della Sardegna di portare la bandiera sarda sempre comunque sopra quella della frazione di appartenenza del campanile della categoria
A questo proposito Presidente onestamente non comprendo del tutto allo scopo della riunione odierna
Sulle servitù militari l'Assemblea questa Assemblea si è già pronunciata nel mese di giugno offrendo alle
Alla sua Giunta il più ampio sostegno e esprimendosi in modo netto e dettagliato
E lei ha detto ha ripetuto anche oggi chiaramente che intende portare avanti che intende andare avanti su quella che è stata la strada indicata allora che cosa serve serve maggiore pressione
Dobbiamo andare a Roma rovesciare scrivanie di qualche notabile noi siamo pronti siamo pronti a sostenerla comunque
Non si chieda però al Consiglio di fare la figura oscena del parlatori che si pronuncia per poi magari approvare un nuovo ordine del giorno
Ho per offrire scappatoie rispetto a responsabilità che ci sono e rispetto alle quali ancora non si perdono risultati e non credo che possa essere
Una referendum a modificare quello che questo Consiglio ha già detto chiaro che sappiamo tutti che conosciamo bene e non vorrei che diventasse invece un motivo per
Diluire ulteriormente il brodo per non andare a colpire nel cuore il problema
Non vorremmo che il metodo della trattativa fosse quello seguito per il patto di stabilità lo sapete sono fortemente in disaccordo con voi
Ricordo una Giunta che ha messo come dire che con il petto in fuori disse di aver rifiutato un accordo che prevedeva solo quattrocento milioni in più è poco dopo si è presentata con un accordo che prevede che prevede trecento milioni in meno
Non vorremmo che il metodo fosse quello di una sorta di doppio binario da un lato i proclami rifiuti firmare quelle
Gomitate di complicità con il Governo non voglio fare dietrologia
Ma il fatto che accanto agli atti incontri istituzionali si sviluppi un filone di incontri informali ammessi solo una volta che altri ne hanno dato notizia caro Presidente non in linea con quella trasparenza Belleri e non è leale presso la maggioranza l'opposizione che le stanno dando un appoggio incondizionato sostegno incondizionato su questo tema
Sugli incontri che lei stesso ha definito informali su quello avvenuto in viale Trento con Sottosegretario Rosso
Nessun lungo intervento mi sarei aspettato che ad esse ed ha accolto l'occasione per informare compiutamente i sardi per capire cosa vi siete detti per capirli avete parlato
Invece no
Non potete pensare di comportarvi come un avvocato infedele
Che prima raccoglie mandato poi va a condurre trattative separate con la controparte un suo cliente svendendo per ragioni di quest'ultimo
Presidente la sua lettera al ministro Pinotti e qualcosa in meno noi più rispetto alla volontà espressa dal Consiglio regionale
E il Ministro lei dice ed apprezzare perché risponde tempestivamente ma di fatto
Dimostra di infischiarsene della pace e la Sardegna e quella accoglimento della sospensione sino al quindici suona tanto con una presa in giro perché mi sa che il quindici è poco più che il tempo tecnico necessario per poter riprenderle attività ordinaria e nella sua lettera al ministro lei sta ha sorvolato su quelle che sono le gravi responsabilità politiche
Che sono la base di incidenti Capo Frasca e sulla sordità di un ministro alla Difesa addirittura un che seppure in politichese
Dice che se ne sta infischiandosene logico devastante
Se
Ecco Presidente se si intende usare l'auto e scaricata pressione mediatica per liberarsi delle responsabilità per giustificare
La mancato ottenimento dei risultati non ci stiamo
Presidente per salvare la faccia il Ministro delle missioni balneari lei ha smentito né giovedì quattro gli studi ventiquattro il suo vice e perfino il capogruppo del partito di maggioranza relativa
Quest'ultima a sua volta l'ha fatto fare una pessima figura perché mi sui Pit ha detto che eravate d'accordo fin dall'inizio cercarle perlustrazione che nelle sue parole invece sono state oggetto di un chiarimento telefonico
Se l'atteggiamento è quello che traspare da questi episodi non è questa la strada è una strada diversa da quella proposta al Consiglio
Se lo scopo della mia odierna e la ricerca di una toppa non ci stiamo
Presidente vediamo invece l'aspetto positivo quello costruttivo da questo incidente che non è certamente il primo può nascere qualcosa di buono per la Sardegna
Potremmo trovarci dinanzi a un'occasione storica allora torni dal Governo con il mandato che il Consiglio alle aggio conferito e chieda con necessario coraggio l'immediato avvio dei ridimensionamenti ridimensionamento di politiche delle servitù militari
Lo faccia continui a farlo e lo faccia senza
Accoglierò accettare nessuna di ente armeria
Rifiuti quegli incontri formali quelle trattative
Per rifiuti queste lettere interlocutorie scandalose vada avanti in modo determinato
è
Che l'occasione sia storica lo dimostra come è stato detto da molti altri colleghi che sono intervenuti
Il fatto che guardando a quello che sta succedendo in Europa e a quello
Che potrebbe accadere tra pochi giorni in Scozia credo che sia il Governo
Credo che siamo gli esponenti nazionali a dover ad avere qualcosa da temere non noi
E
Quello che hanno da temere può essere
Un meccanismo un effetto domino che in Sardegna potrebbe sfociare in una nuova stagione autonomiste
Noi non saremo certo a guardare
E le assicuro metteremo sempre la terra dei nostri padri dei nostri figli sopra ogni cosa
Veda questo aspetto veda l'aspetto costruttivo sfrutti anche questa forza
Ma lo faccia
In modo chiaro
E determinato e lo faccio il nome di risultati torni in quest'Aula mi auguro nel più breve tempo possibile portando risultati non programmi o processi in corso
Grazie onorevole Cappellacci questo intervento si chiude il dibattito la parola alla presidente impiegano per la replica prego
Grazie Presidente sarò molto rapido parlato
Venti minuti veramente posizione invece bisogna
Che le spetta i punti che abbiamo toccato e che mi pare che
In gran parte condividiamo sono molto contento che
Il diciassette giugno abbiamo approvato un ordine del giorno che
Ci dà la strada un indirizzo mi pare fortemente condiviso allora altrettanto fortemente condiviso oggi
Siamo qui perché c'erano delle informative da dare su un intervento sull'incidente grave ed era credo di dovere
Poterne discutere con voi e poter aggiornare le prospettive che abbiamo che avevamo condiviso il diciassette giugno dopodiché aggiornare prospettiva il raccolto aspetti devo dire per esempio
Che al punto primo c'è scritto
Che
Nel giorno impegnava la Giunta regionale a porre come primo obiettivo nel quadro dei rapporti Stato-Regione la graduale dismissione dei poligoni militari ed erano superamento dal loro punto di vista economico e sociale ambientale eccetera
Credo che qui abbiamo fatto dei passi avanti
Crediamo almeno da parte nostra parlate di questi obiettivi ma o come una formazione generale da qui a un punto indeterminato nel tempo ma stiamo parlando di un obiettivo di legislatura
Ci stiamo impegnando a portare avanti con la massima forza questa riduzione graduale dei poligoni militari
In una
L'arco di tempo chiaro preciso questo nostro impegno e lo possiamo garantire risultati possiamo garantire
La massima determinazione per vedere i poligoni ridursi nell'ambito del nostro arco temporale di governo e questo credo che sia una cosa di cui valeva la pena discutere come altre cose di cui parlerò fra un attimo
Color Cappellacci io sospetto che il suo intervento è stato scritto prima del mio intervento e che ciò che fate correzioni inadeguate
Perché credo che quello che ha detto oggi prenda poco rilevanti alcune delle critiche che lei ha fatto per esempio lei ha citato una lettera al ministro Pinotti con la lettera che dovrebbe rappresentare un passo indietro ma quale passo indietro
In una situazione di emergenza ho fatto riferimento esattamente al punto h della ordine del giorno che abbiamo condiviso e cioè la sospensione delle citazioni di tali depressivo dal primo al trenta sette primo giugno al trenta settembre a mio dovere
Chiedere immediata applicazione di questo punto data l'emergenza della situazione
Al
Ministro e all'acqua perno italiano non c'è nessun passo indietro c'è un passo esattamente in questa direzione ho detto che quella richiesta
E anche la richiesta di
Comportamento leale da parte del Governo come prerequisito per discutere poi di tutti gli altri punti di cui prima papale che so bene citati in questo ordine del giorno voglio anche dire
Che il ministro di Finotti ha certamente
Dal mio punto di vista l'ho anche detto nelle telefonate informali che certamente si fanno tra perché anche la Regione i ministri si dialoga si discute
Sì ragiona su ciò che può essere fatto ed è un pochino strano che si
Faccia grande scandalo sul fatto che esistono
Dialoghi tra la riunione formale che un'altra per la verità poi incontri informali con fatti tutti declinati conosciuti dalla stampa perché c'è stato un incontro col sottosegretario Rossi
Che è stato benissimo conosciuta dico di incontri che ho definito informali e in questi incontri di cosa si parlasse non per fatto che abbiamo la strategia chiara data da questo ordine del giorno e si cerca di convincere
Con la massima forza possibile prima informalmente e poi formalmente che queste nostra strategia che questo è il nostro sono serviti e che noi in questa direzione vogliamo andare intenti
Definiti chiari certi e nient'altro di questo Si tratta bene
Il ministro Pinotti come il Ministero in generale come
Comandi militari fanno e certo fatica capi debba il clima che si respira in Sardegna rispetto alle servitù militari
Ma io credo che il ministro piloti con questa difficoltà che e certamente
Una
Cosa che dovrà essere superata nel tempo e anche rapidamente quindi un difetto di visione e però anche un ministro se lo spendo una parola a suo favore anche un ministro chiamato aperture che altri ministri come in Italia che adesso verrà fatto certo
Sono aperture a parole
Sono aperture che riconosco la necessità di riequilibrare la le servitù militari in Sardegna so però altrove e nostro dovere controllare se a queste parole serviranno fatti e questo va fatto con la massima determinazione della interlocuzione
Istituzionale che contiene ma naturalmente ad avere fatemi ricordare molto velocemente quindi che oggi
Abbiamo discusso di un obiettivo di legislatura
L'obiettivo che
Ci debba e ci porti
A
Risultati alla riduzione
Dei poligoni in Sardegna risultati che non sono stati manutenuti siamo quindi ambiziosi
Siamo fortemente determinati a raggiungere quel risultato che per decenni non è stato aggiunto io credo che siamo in condizioni
Crea più chiaro conoscerla consapevolezza la coscienza
Nel nostro popolo che è questo il momento di ottenere questi risultati io credo che saremo aldilà dei militari
Piccole polemiche che facciamo fra noi inevitabilmente ripeto in quest'Aula credo che saremo tutti
La volevo tutti insieme per arrivare in questa direzione voglio ancora essere chiaro quando diciamo riduzione dei poligoni stiamo parlando della dismissione
In tempi rapidi come base per la vostra richiesta qualunque tavolo di Capo Frasca perché non riesco a immaginare credo si possa dismettere in tempi rapidi Capo Frasca
Si tratta anche di discutere rapidamente con chiarezza
Le linee ridimensionamento e poi la dismissione di Capo Teulada contenti anche qui non generici perché parlare facile fare le cose invece molto più difficile ma noi vogliamo risultati
Questo è il punto ripeto non possiamo
Garantire risultati possiamo garantire la nostra collettiva determinazione rossa sintonia sintonia con sentimenti che del popolo sardo stava crescendo
In modo molto rapido nella direzione dell'ordine del giorno che abbiamo tutti quanti approvato io credo che
I tempi per ottenere queste missioni siano
Negoziabile
Il punto di arrivo no ed è quello che abbiamo insieme
Contribuito a definire ma io credo che per far prevalere le nostre ragioni dobbiamo essere
Sempre più seri è sempre più convincenti siccome abbiamo ragione lo dobbiamo avere timidezze non dobbiamo
Avere paura di raccogliere dati di generare dati deliberare verità chirurgie forse ciò nascoste
A gran parte dell'opinione nazionale dobbiamo fare quello che
Ho citato prima
Bisogna scrivere
La nostra sete di giustizia in numeri dati analisi
Confronti seri fra costi ed edifici dobbiamo per
La nostra avversione delle cose e deve essere chiara seria benissimo documentata per questo ho invitato il consigliere regionale
A ragionare con voi sulla necessità di fare la seconda conferenza sulle servitù militari credo che
Questa potrà essere l'occasione per
Dare concretezza o la prospettiva che insieme abbiamo definito
Grazie Presidente come da Regolamento la seduta si chiude con la replica del Presidente del Consiglio la seduta è chiusa e il Consiglio sarà convocato a domicilio ricordo che domani e le tredici ter all'Ufficio di Presidenza alle quindici sono convocati i Presidenti di Commissione in Presidenza del Consiglio e alle diciassette e trenta si riunirà la Conferenza dei capigruppo grazie