Conferenza stampa a margine dell'incontro tra il Ministro degli Esteri Federica Mogherini e il Ministro degli Esteri dell'Iran Mohammad Javad Zarif

Buonasera benvenuti a questa conferenza stampa del Ministro degli esteri Mogherini e del Ministro degli esteri dell'Iran mamma ti avanzo riff
Faranno un breve sterilmente i due ministri e poi passiamo a tre brevi domande grazie
Nel ringraziare il ministro Zarifa per la visita a Roma
Segno di un rapporto importante tra i nostri due Paesi che ha radici lontane
Che trova conferma oggi
Abbiamo avuto una discussione
Molto positiva
Soprattutto sulla situazione della regione mediorientale in particolare sulla situazione in Iraq in Siria
E abbiamo avuto l'occasione di ho colto l'occasione per avere degli aggiornamenti sullo stato
Dei negoziati sul nucleare
Siamo
Chiaramente condiviso
La valutazione sulla necessità
Di arrivare entro novembre a
Un accordo
Sul nucleare che possa così consentire
Anche una maggiore stabilità una maggiore sicurezza nella regione
Spero che i negoziati portino
Ad un accordo
Positivo
E nei tempi stabiliti cioè
Per il ventitré
Di novembre
Abbiano condiviso la desiderio né l'auspicio che ci sia sia la forte volontà politica
Chi mi ha assicurato esserci da parte di Teheran sia
Il lavoro sulla parte tecnica che lo consente
Ministro zarista grazie ancora
Per la visita
Lascio la parola qualche dovremmo
Non voglio rubare il mestiere noci perché fa freddo rispetto
Ma in più
Grazie
Sono particolarmente grato dell'invito che mi è stato rivolto della al cortese ospitalità nei miei confronti speriamo di poterla accogliere tra Brera Teheran siamo anche
Molto felici
Che lei sia stata nominata l'Alto rappresentante
Delle Unione europea per la politica estera di sicurezza comune Haus
E chiamo una rapporto sempre più stretto con l'Italia e con i nostri partner europee sotto la sua amica
A
Come Alto rappresentante dell'unione europea
I rapporti tra l'Italia l'Iran ha possono ottimi vi è la possibilità
Comunque di rafforzare ulteriormente il nostro legame storico abbiamo parli un già visto le opportunità in campo
Economico culturale del turismo vi sono altre possibilità di
A stringere eravamo ancora di più rapporti con l'Italia noi
Come comunità
Internazionale come singoli Paesi anche come case italiane ed europee dobbiamo affrontare crisi nella nostra Regione altrove come la minaccia del terrorismo anche
Non riguarda solo all'
Altra regione ma può purtroppo avere anche ha un impatto sulla comunità internazionale nel suo insieme ramificazione ulteriore dobbiamo lavorare insieme per trovare sull'azione comune a queste sfide comuni la ringrazio ancora una volta per così sta cordiale ospitalità che mi è stata riservata auspichiamo di continuare il nostro ottimo rapporto di collaborazione che ha contraddistinto i nostri rapporti negli ultimi mesi iraniana prego
Risibile era una domanda quindi sono cretini e signor ministro è
L'Italia in quanto presidente di turno dell'Unione europea come pensa che si possa uscire dall'attuale
Situazione che situazione critica il Medioriente soprattutto dagli azionisti esteri misti Comelli SIS Iraq Siria grazie
è un tema di cui abbiamo discusso con il Ministro Zarifa non soltanto oggi ma anche nel corso di questi mesi con la diversi contatti telefonici
Devo dire che in questi
Questa estate ci siamo sentite diverse volte
Abbiamo sempre condiviso almeno questa è l'opinione che abbiamo in Italia
La necessità di dare una risposta certamente
Militare nell'emergenza
Ma soprattutto attraverso la formazione di un Governo inclusivo a Baghdad
Credo che il ministro Zeri fu personalmente ed Iran abbiamo giocato un ruolo molto positivo
Negli sviluppi politici che ci sono stati a Baghdad nelle ultime settimane mi auguro che possono portare alla formazione di un Governo
Veramente rappresentativo di tutti gli iracheni e capace di contrastare il SIS
Nel territorio iracheno
Ma certamente c'è anche una sfida più grande che condividiamo
Credo e spero che ci sia la possibilità di lavorare a un nuovo equilibrio regionale
Che consenta di
Arginare
Respingere e anche prevenire
Future
Atrocità come quelle che vediamo in questi giorni avvenire in Iraq
E credo che questo debba chiamare in causa tutti gli attori della Regione che possono giocare un ruolo
Per la sicurezza
E per la stabilità nell'interesse dei cittadini innanzitutto dalla Regione ma anche
Di tutto il mondo perché sono sfide queste che non hanno confini
E che
Mettono in discussione i valori fondamentali dell'umanità
E la sicurezza di tantissimi cittadini del mondo
Un'ultima breve domanda ANSA Gallinaro
I ha fatto riferimento all'importanza degli attori regionali e io volevo fare una domanda proprio su questo tema l'Iran è uno tra i più importanti degli attori regionali
Ecco concretamente commessi esplica era la collaborazione tra Italia in Iran e Unione europea Iran su questo fronte ne avete parlato
Innanzitutto i pesi nella regione devono riconoscere che siamo di fronte a delle sfide comuni non possiamo
Pensare
Che
Questa minaccia poi sa essere sfruttata da qualcuno per a in vantaggio di breve a durata quindi questione indica l'importanza di collaborare insieme queste sono sfide che riguardano
Anche l'Unione europea perché sono sfide che mettono a repentaglio la pace e la sicurezza internazionale e
La pace la sicurezza della Regione oltre a ciò sappiamo che vi sono purtroppo molti combattenti stranieri che
Ma vengono dall'Europa e che sono diventati combattenti in una iracheni Siria quindi abbiamo delle opportunità in comune per una maggiore collaborazione per maggiore lo sviluppo economico possiamo collaborare nel campo dei diritti umani nella
Promuovere un dialogo e affrontare al tempo stesso investire comune quindi abbiamo sia sfide che l'opportunità e questo dovrebbe darci l'occasione di
Consolidare il nostro no
Atto di collaborazione soprattutto
Visto il ruolo che all'Italia come ponte tra il nel mondo europeo e il mondo islamico
Questo è un ruolo che può essere
Ora a
Rafforzato a seguito della nomina del ministro Mogherini carico di altre rappresentanze europea Losappio finita grazie a tutti buonasera
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