Collegamento con Rita Bernardini sulla sua iniziativa nonviolenta per la giustizia e la salute dei carcerati

E noi abbiamo i ritardi non avviene la segretaria di radicali italiani Rita benvenuta buongiorno arte cristiano foto tutti gli ascoltatori a ora io lo Ricardo RAI adesso tutto è ripreso lo sciopero della ha fame parli delle della salute della sanità in e carcere tra le varie sottolinei questo aspetto e poi ieri oggi c'è anche una tua dichiarazione noi abbiamo dato la notizia questa mattina che l'Italia nuovamente viene condannata
Certo condannata per in umanità pensate la dichiarazione l'ho ripresa poche ore fa insieme aeree testa segretaria dell'associazione del detenuto ignoto
E la condanna arriva distante dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Per trattamenti inumani e degli e degradanti riconosciuti ad un detenuto del carcere di San Sebastiano di Sassari
E che era stato sottoposto assieme ad una trentina di altri detenuti ad un vero e proprio PEC paggio
E che cosa ha riconosciuto la Corte e ha riconosciuto che in realtà questo detenuto in Italia non ha avuto giustizia perché
Perché gli agenti di polizia penitenziari autori del pestaggio quelli che hanno scelto di farci processare con il rito ordinario
Beh no hanno pagato praticamente niente perché tutto grazie caduto in prescrizione
Questa cosa l'aveva fatta notare Irene testa all'epoca con un comunicato stampa di fare delle due mila e nove i fasti invece risalgono pensate al due mila poi è intervenuta la prescrizione
Ma c'è anche una cosa importante che il Partito radicale non violento transnazionale tra un partito radicali italiani allora era segretario Mario Staderini
Non c'è pace senza giustizia erano entrati i nelle procedimento che riguardava
Non è questo detenuto davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo come amicus curiae al sostegno proprio delle ragioni di questo detenuto
Beh a distanza di tanto tempo sono passati pensate quattordici anni e questo detenuto chi ha diritto di conoscere non in Italia ma in Europa la violazione dei diritti umani fondamentali
La riflessione che facciamo io e Irene testa in questo comunicato stampa riprendeva un al vecchio discorso
Che Marco Pannella ripetuto più volte da Radio radicale e cioè l'amministrativi appatta alla luce del sole
Che è quella chi chiediamo contro l'amnistia strisciante
Delle e prescrizioni per una giustizia che Sempre e più violenta contro i deboli
Ma che e i forti possono reagire aree con molta facilità
Naturalmente invochiamo Parlamento Governo affinché introducano nel nostro ordinamento perché non c'è ed è incredibile il reato di tortura
E poi ci rivolgiamo naturalmente al premier Matteo Renzi perché insomma non è che ci sta presentando
Mentre assume la Presidenza del semestre europeo come Italia con il volto migliore insomma
Per queste continue condanne ricordiamo anche quella di qualche giorno fa
Di Dimitri Alberti ENEA e che poi di che appunto era stato per dato dai
Carabinieri
Si è visto riconoscere
Un risarcimento ma poi abbiamo ricostruito noi la storia
Perché di botte sembra averne prese anche nel carcere di vicenza dove come radicali ci recammo a sorpresa in una domeniche a del novembre due mila dodici
E abbiamo scoperto che questo detenuto a è al momento in coma vegetativo presso
Presso un istituto videro una che come si può definire altrimenti che con la parola orrore quello che
Sotto i nostri occhi ecco perché
Abbiamo
Deciso di riprendere e ringrazio Maurizio Bolognetti immessi è unito ma altre notizie ma arrivano da parte di radicali e io spero presto di detenuti da tutta Italia
Per esempio in Sicilia ho avuto il preannuncio di Giammarco Ciccarelli e Donatella Corleo ma Caserta Domenico ricchezza insomma stanno arrivando queste notizie
Che è la cosa che volevo dire perché giustamente Maurizio Bolognetti ha ricordato la storia dei famosi tre metri quadri no
Storia si è stata presentata dall'italiano al Governo italiano al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa che doveva vagliare
E se l'Italia aveva ottemperato a quanto previsto dalla sentenza Torregiani e bene
Ha avuto una temi assoluzione elitaria è stata rimandata di un anno al due mila e quindici per una definitiva verifica perché
Il il Governo italiano aveva affermato con il Ministro della giustizia che ha tutti i detenuti erano assicurati tre almeno tre metri quadri
Bene a parte il fatto che questa non era l'unica cosa che ci chiedeva
L'Europa che ci credeva alla Corte europea che aveva precisato che che la dimensione della Celera DOP do dello spazio per ciascun detenuto era frutto di tre metri quadrati non si metteva nemmeno discutere
Delle condizioni detenzione perché il loro i temi
Il perché un trattamento inumane degradanti
Ebbene io qui sott'occhio questo volevo dire
A Radio radicale perché mi cominciare ad arrivare le piantine nelle varie carte italiana è un detenuto che mi scriverà un carcere siciliano
E che mi descrive la sua cella e praticamente viene fuori che i Notturni virgola settantanove metri quadrati insomma ci stanno in quattro
A proposito che nessun detenuto quindi due metri e venti attesta a proposito che nessun detenuto
Si trova inermi con uno spazio di meno di tre metri quadrati nemmeno quello è vero nemmeno quello oltre a tutte le questioni che con il dossier
Fatto insieme a Deborah Cianfanelli affermato anche dalla presidente di radicali italiani Laura Conti
è noi descriviamo tutto il resto della situazione e delle carceri e in particolare sulla salute negata in carcere
Ci sono stati in questi ultimi giorni due suicidi e un altro è stato lasciato morire perché il tribunale di un uomo di settanta anni
Perché il tribunale di sorveglianza si è rifiutato di dare la detenzione domiciliare ecco questo è un problema quello della salute perché riteniamo che ci siano veramente tantissimi casi
Incompatibili con lo stato di carcerazione e chi
Questa è la cosa più grave insomma chi entra in carcere deve mettere nel conto che la entro ossia ammalerà
E e si ammalerà anche gravemente
Fughe sono veri e io credo che siano veri i dati forniti dalla Società italiana di medicina penitenziaria dati confermati non solo dare i tristi notizie che ci arrivano ma anche dalle lettere
Che ci scrivono i detenuti quindi scongiurare le morti in carcere
Fare in modo che siano curati i detenuti molti di questi incompatibili con lo stato di carcerazione
E poi abbiamo posto il problema e vogliamo porlo quello della tortura del quarantuno bis
E viene inflitta anche a quelli tenuti come Bernardo Provenzano
è per i quali già si sono espresse le procure della Repubblica di Palermo Caltanissetta e Firenze che hanno dato parere favorevole alla revoca
Di Quetta misura che una vera e propria struttura e questo per le condizioni
Di salute e di un uomo di un vecchio che non è più in grado di intendere e di volere ha un tumore alla prostata e gravemente
Malato e e che però continua a vivere questa misura
Che lo Stato ritiene di dover infliggere per impedire ai cosiddetti mafiosi di avere contatti di passare il Piccini
Alla quindi ordini alla società esterna ecco tre Procure della Repubblica hanno riconosciuto che quest'uomo non è in grado
Di farlo Perrelli sulle condizioni di salute fisica e critica
Questa è la situazione e io concludo ricordando a chi ci segue chi condivide queste nostre lotte quale importanza abbia in questo momento
Iscriversi ai soggetti dell'area radicale al partito radicale a radicali italiani a Nessuno tocchi Caino non certo facile
Senza giustizia e che come ho ricordato appunto sono andati a sostenere davanti alla CEDU la causa di questo detenuto che altrimenti non avrebbe mai ottenuto giustizia
Ecco di darci una mano con l'iscrizione per farlo si può telefonare alle numerose zero sei sei otto degli due sei
Con una carta di credito lo si può fare immediatamente graffi ripiana grazie Terrin Grazia morì da Bernardini e la segretaria di radicali italiani con cui naturalmente ci terremo aggiornati in in merito