"Per riconoscimento diritti umani e civili dei popoli ex-jugoslavi"

Amiche amici cittadini romani
Immagino anche turisti che vengono a visitare il Pantheon
Abbiamo voluto organizzare questa manifestazione
Per uscire da una situazione di vergogna
Abbiamo per anni e anni
Per decenni per coloro che alla mia età
Visto grandi manifestazioni di massa
Centinaia di migliaia e milioni di persone che manifestavano
Il nome soprattutto di una pace
Che era ideologia da una parte e dall'altra
Abbiamo visto i grandi partiti di massa mobilitarsi
Abbiamo visto le televisioni di Stato
Mobilitarsi anche se a loro volta abbiamo visto quindi per decenni grandi manifestazioni di pace che erano espressioni di guerra non solamente ideologica
Da alcuni anni crollati alcuni miti
Noi assistiamo ad una smobilitazione pericolosa
Vi ricordate l'anno scorso
In nome
Dei pericoli che le decisioni dell'ONU
Si traducesse nero
In vittime
Numerose
Fra i soldati di Saddam uscente
Dell'Iraq tutto il mondo pacifista
Tranne quello non violento
Sembra volere insorgere
Sembrò direbbe questo
Non doveva essere fatto che la pace
Dovrà essere difesa ad ogni costo
Anche quando la pace
è il nome dell'assassinio costante
Dello sterminio che rappresentano le dittature e le dittature di un certo tipo nel nostro mondo
Abbiamo per anni fatto le nostre scelte non violente
Certo grandi scelto la transnazionalità scelto la traspare digita convinti
Che o
Non riusciamo ad organizzare
Il partito della non violenza
Il partito della fraternità organizzarlo politicamente al di là delle frontiere
O altrimenti quelle tragedie
Che all'Europa sono sembrate al lungo e lontane
Le tragedie dell'Estremo Oriente le tragedie del Medioriente le tragedie dell'Aprica e adesso le tragedie dell'ex impero sovietico non ci avrebbero ragione
Ed ecco che a pochi chilometri
Dalle frontiere italiane
All'interno delle frontiere dell'Europa
Se non dell'Europa dei dodici all'interno delle frontiere comunque di quello che sappiamo essere Europa abbiamo una guerra
Una oppressione e vediamo che le nostre classi dirigenti a cominciare dalla classe dirigente europea
A cominciare da Parigi a cominciare da Londra da Bondi da Roma ripetono gli errori degli anni Trenta
Quando invece di scendere subito in campo contro il razzismo contro il fascismo
Si tentò a lungo di comporre con il fascismo oggi
Londra con l'atteggiamento di maggior oggi Parigi con l'atteggiamento Dimitar però rispetto alla tragedia jugoslava sono gli eredi non di coloro che hanno poi battuto il nazismo mi terrò M Giorgio e dolorosa era Comunità europea
Sono oggi e De Michelis sono gli eredi di quel Chamberlain e di quel Daladier che andarono a trattare a Monaco
Con il PRI con Mussolini
Che con costoro
Stese Ronin mondo trattato un'immonda intensa chiedete a costoro il tempo poi di scatenare una guerra
Senza quartiere probabilmente infinitamente più grave di quella che altrimenti gli sarebbe stato se la risposta anche violenta alla violenza nazifascista
Fosse stata più tempestiva
Visto che allora come oggi il partito della non violenza non è organizzato anche se noi come partito radicale credo per la prima volta al mondo stiamo cercando ad organizzarlo
Ed allora
Quando abbiamo annunciato senza mezzi
Che questa sera qui
Avremmo offerto ai cittadini italiani
E ai democratici italiani
La possibilità tecnica di parlare in difesa delle popolazioni jugoslave gialli o con la delle popolazioni croate
Slovene
Delle popolazioni della Bosnia e soprattutto dalle popolazioni del Kosovo
Abbiamo praticamente creduto e sperato che questo podi organizzazione povera del partito radicale sarebbe stata usata da Gillet Occhetto da Bettino Craxi sarebbe stata usata dai leader democristiane sarebbe stata
Usata da quei democristiani che oggi sono sordi anche agli appelli del Vaticano
Per questa guerra in questa situazione
Eravamo certi in fondo o volevamo che il partito radicale fosse un servizio alla manifestazione dei sentimenti della stragrande maggioranza del popolo e dei popoli e invece ci troviamo questa sera Atzori non sono voluti venire non avevano la garanzia delle grandi masse perché non c'era un divertimenti qui non c'è il festival qui non si fa un po'di porchetta è un po'di politica
Un po'di canzoni è un po'di politica qui non si fanno i festival dell'Unità o i festival dell'amicizia dove appunto si attiva come una volta si faceva incerto e parrocchie
Ci dicevano non fa niente tu non ci credi non credi non importa tanto vieni giochi a ping-pong Walter le cose poi finirà per credere
Ebbene purtroppo nove non abbiamo qui nemmeno molti cittadini italiani perché amici
Perché non c'è uno al televisore privata o pubblica
Romana o nazionale tranne Tele Roma cinquantasei che vi abbia informato gli abbia informato i cittadini che qui in nome della vita del diritto di croati di sloveni
Dalla gente del Kosovo della Val di Alma innanzitutto anche dei serbi che sono oggi sotto un regime fascista in Serbia più nessuno si oppone perché
Perché non è un oppositore diventa un traditore la politica di Milosevic è una politicanti serba antidemocratica tanto quanto contro la pace il diritto e la libertà
Ebbene
Qui nella democrazia reale italiana si è tolta la possibilità ai cittadini italiani e di Roma divenire o di non venire
Si esorta vi è tolta la possibilità di scegliere per di conoscere per poi scegliere io so io so che quando a Tele Roma Canale sessantasei a Radio Radicale
Questa manifestazione sarà trasmessa a decine di migliaia delle borgate i ragazzi e le ragazze di Roma i pensionati le persone
Avranno il rammarico di aver sapere troppo tardi che c'era l'occasione di venire qui per dire vita libertà giustizia diritto per dire bisogna riconoscere quello che c'è bisogna riconoscere la Croazia bisogna riconoscere la Slovenia bisogna riconoscere al bando Walter bisogna facendo questo creare le premesse per riconoscere anche una Serbia democratica invece che una Serbia oppressa da una dittatura che non hanno nome da un golpe militare che è riuscito perché questo è la verità
A Mosca ricorda e non è riuscito per ora ma invece a Belgrado il golpe riuscito
I generali dell'esercito jugoslavo sono dei traditori ed è il bellone costringono e portano a morire ammazzati da da uccidere il nome della ricordata che non c'è
Contro gli ordini di un Parlamento contro gli ordini del governo a morire a portare morte
E questo credo è qualcosa che noi non possiamo passare sotto silenzio abbiamo qui
E adesso chiederò loro la parola ma volevo dire stia attento alloro amiche e amici di Roma compagni di ogni di ogni tradizione se voi volete
Bene se mancano i romani
Se mangiano i democratici
Se mancano non dico Occhetto
Ma il suo assistente
Se manca un deputato socialista uno qualsiasi un liberale qualcuno se mancano d'alta
Quindi ne anzi abbiamo dei radicali dei non violenti
Del Burkina Faso
Della Romania dell'Ungheria abbiamo deputati del Soviet supremo dell'URSS che sono qui non si comprendono solo guidabilità
Lì c'è l'ex ministro degli Esteri di Thomas Sankara un altro compagno Cheli sta ascoltando lui comprende l'Italia
Ma se siamo quelli che siamo questa sera in questa piazza non siamo tutti romani
Siamo in gran parte magari incapace di capire il suono di ogni parola anche qui per questa milizie rivali volevo ringraziare voi
Che ieri avete sentito non so da dove
La notizia di questa manifestazione e siete avete presente pur ma ne siete arrivati
Grazie padre grazie a coloro che sono venuti con lei portandole le bandiere che oggi oggi sicuramente sono bandiere di libertà di pace di democrazia non ci sono bandiere nazionaliste
Non ci sono bandiere sciovinismo e sono battendo bandiere di fraternità anche per la Jugoslavia di fraternità anche in primo luogo verso i serbi non sono bandiere che chiedono a morte battono bandiere che chiedono di
Allora ecco con questa strana piazza
Con deputati del Soviet Supremo
Con deputati rumeni cecoslovacchi deputati rappresentanti dei rom
Con compagni che arrivano e vengano dal Sahel dalle zone dello sterminio per fame con i compagni radicale che sono a quel tavolo buoni giornali del nostro progetto politico quello transnazionale
Tra spartito
Noi ci auguriamo
Di essere qui
Come testimoni di quello che in realtà se vi fosse democrazia in Italia
Ci sarebbe anche in Italia una piazza piena zeppa di gente perché noi sappiamo come abbiamo saputo altre volte
E l'opinione pubblica del nostro Paese e tutta per il riconoscimento dalla Croazia il riconoscimento della Slovenia
Il riconoscimento finalmente dei diritti del Kosovo siamo per la pace la nonviolenza nel diritto
A questo punto vorrei brevissimamente presentarmi il primo degli oratori che vicepresidente del governo croato Zago Poma e il reale è stato ricevuto come tutti gli altri
Da Giulio Andreotti ma e soprattutto ha partecipato ai lavori del Consiglio federale come le altre persone che parleranno del Partito Radicale
E dopo avere partecipato a questo Consiglio dopo avere visto cosa significava lavorare discutere
S radicali aver compreso quello che davvero stiamo facendo e vogliamo fare non gli è stato uno dei grandi dirigenti
Del partito
Tradizionale del partito comunista
Di già ma che nel mille novecentosettantuno per fare da testimone in un processo contro un detenuto politico che Luigi cioè credo perse il suo lavoro per avere fatto queste
Vedete l'uno e presidente del Partito dei contadini colorato
L'altro il vicepresidente del Governo approvato
è vicesegretario del Partito della Riforma è membro del consiglio federale del partito radicale sono accanto si conobbero nel settantuno in una certa circostanza
Quindi la lotta e cominciano da lontano e non è sempre detto che vengano soffocate
Allora dapprima la parola adesso a il compagno amico Thomas vicepresidente del governo croato pregherei anche l'interprete di venire accanto a noi
Poi daremo la parola ad altri amici
Draghi prima tende
Grazia Neri Emma
Draghi cravatte con le stesse Coppa Sagra dei mari emanasse una volta con Carosi risaliva squadra le teorie ma grazie avevate democrazia che rivestono
Cari amici cari cittadini di Roma Cari cromatiche vi siete riuniti qua insieme ai cittadini di Roma Bogliolo salutarmi nel nome del governo dell'unità democratica di Croazia
Vasche narratori e mai per sempre l'ultima uno aveva escoriazioni di addestrarli M. Costa Rica avvio
Sì è una
Voi Masnaga avionica incorre nessun'spia di Povia detiene Neuro Giannaro
Il popolo croato in questi momenti fra i più gravi della sua storia e più un mito che mai ER aeroplani delle dell'esercito nemico non sono riusciti a vincere l'unità del popolo croato
La correzione drastica Cogo Rosia
Khatami sionismo moduli per piatti Dana prussiana sulle pur gravato
Marrazza e dicano
Il scorro Golem Luca Mazza Sabbi Mauro Giangrande posso voi operò AN voi Arme io voterò Rosie cosacco e io ho una conferma schienare ottavo sulle nozze
Un popolo quasi senza armi un popolo quasi totalmente disarmato con le proprie mani ha preso le armi dell'esercito nemico le armi per cui ha dovuto pagare
Uscivano i Cosimo I Marisa moglie Adam Prot abbiamo scritto io avevo spiegassero Scipione con le condannato analista viola
A Sebenico Consolo soltanto uno cannone anti aereo siamo riusciti a distruggere dodici aeroplani
Messo a Velletri si viene da sembra Nemo
ER temeva e travolto dagli acari teme non è il Pravo Naro data sembra anni Ida metodo voleva cassa occupi RAI dagli azionisti alle misure base alle bambine il realismo da assassini ma droghi ma un Napo dello zio vincevo azionarie chiedemmo Miro
Siamo stati costretti a difenderci perché è uno dei diritti inalienabili di ogni uomo di ogni persona di difendersi
Dall'occupazione di difendersi dall'aggressore ma noi non vogliamo la guerra noi vogliamo la pace vogliamo vivere in pace con tutti i popoli dell'ex-Jugoslavia
Alle ore mettere patria plaude vago abbracciate
Dammi era merce abiti dal sei Zanni voi nei coi Rubino naso di Enzo coi a Russia Nastase allegra dove né Odessa territoriale tra vasche
Dannazione la scalata donazione blocco da occupata scuole voi stessi nelle mani esternazione un territorio grazie
Ma posso promettere vivo nel nome del governo croato che nessuno dei soldati che ha ucciso i nostri bambini nessuno di quelli che ha distrutto le nostre città ed i nostri villaggi può più rimanere sul nostro territorio
Oggi il Governo croato
Prenderà la decisione che l'esercito è nemico deve lasciare immediatamente tutto il territorio a ritirarsi da tutto il territorio della Croazia
Posso magra possono realista Pata cremasche Savoncel Bonetti od un cuoco proprio assedio definitiva posposta a Milano Savasta Ernesto vere democrazie grazie
L'otto ottobre il parlamento croato dichiarerà ufficialmente e definitiva a mente l'indipendenza della Croazia
Curatore ma con essa ma abbiamo avviato
Sa cos'Pordenone Turano un Vaticano ministra meno summit post lava
Reazioni come vada Andreotti mai droghe ma oppose una osa mettere sarà conduce una supremazia che avevate Hiruko vostra terawatt che da chi no
Fondo Snami ere Caco vi postali Samo stalli superarmi Yersin amo accostarmi insieme pomo veniamo dall'amico Popovych merce
Nei colloqui che ho avuto a vaticano con il serio segretario Turano con il presidente Andreotti io informati su questa nostra afferma decisione
Di adottare le misure per la nostra completa indipendenza perché sappiamo che nessuno ci aiuterà se non ci aiutiamo noi stessi
Basta mettere arrivasse ebanista storni estrema Prisma ti trovi ma virtuosa e non s'appresta vittima Slovenia e consola ovvio primo
Prego sei ore menzionare analizza e mezzi fatto cioè molti diritti controverse maglia
Da sei stata nemmeno Prisma io sinistra stabile di è una vera squadra dicevo a sommarie causò Venere pubblica e può creda Corsano ITA Honda Caorso venerdì da Mirenna cent'riesce se il problema è coi in asta io infine stanca idealmente l'esame risposta Lena Davide Rosati
La Croazia non vuole per sé e niente di più di quanto darebbe vuole dare agli altri
La nostra proposta è di riconoscere immediatamente tutte le parti componenti di quella Jugoslavia che ormai è crollata tutte le sei Repubbliche la Regione Autonoma di Kosovo solo così potremmo metterci a tavola dopo e in modo pacifico risolvere i nostri problemi
O almeno si può consolare le menzionare abbaiavano da qua da Sam moda ristampata nel prisma
Sovere nostri Repubblica IPO ucraine Consolo i a cosa devo spostarmi Nova stagne dacie Guzzi avevo la slavina statica la virata pulite se per scontato stabiliti dato a perire amo in Havas Draghi gran Gianni
INA democrazia qui ad ospitarli eh da riti e sconti nati era vado immaginarne istituti ad Assolatte da Seraphimon resero stare esame attacco da sé prima ramo affidasse Prisma sanno Stardust simili coi Susy reali da poter eccepire segua slavi
Abbiamo avvisato tutti qui in Italia che sale fino al sette ottobre non verranno riconosciute le repubbliche regge per ragioni autonome scoppierà anche una guerra ancora più sanguinosa e allora facciamo appello a voi cari cittadini di esercitare il una pressione sul governo italiano sul pubblico internazionale di farlo per evitare questa guerra orrenda
Mamma polacca visse a D'Alema
Poi gocce Lesmo
Dato sposta avremmo ora sto Simo
Storie c'è materia GR da Eva mosso voglio sua Bold nove stanno stanno dello slavo il tono cioè molti eletti al molle muove Gennaro Aprea bastano a un popolo di Mecca Comit a ucciderli Costamagna trattava sulla coclea Vagni è un po'Mocci nascite i sulla sedia dopo rimasti Zhao nostro lesto accese dagli e dagli agenti anche Rolo Banca
Noi non possiamo e non vogliamo più tornare indietro siamo fermi nella nostra disse decisione di fare quello che per centinaia di anni
Volevamo fare di essere indipendenti ma facciamo appello preghiamo la comunità internazionale di aiutarci a farlo
In un tempo il più breve possibile perché le vittime di questa nostra decisione siano
Non meno di quelle che sono già state
Pavan
Il popolo sette Pier corpo Maseru Pravo preme cade mai tese
Ma i prezzi e private
Barcellona Rocco qualora grazie aiutateci perché quelli che ce li aiuteranno adesso saranno per sempre nostri amici
Grazie fanno Tommasi do adesso la parola
Al viceministro degli Esteri Zoran Thaler vorrei streghe spendere solo due parole prima colgo l'anno oggi
Abbiamo due tessere in tasca in comune non una sola
Perché perché dalla nello stesso tempo è membro del partito liberale ed è membro del partito radicale
Ma questa fraternità è nata quando tre anni fa noi abbiamo tentato preveggenti credo di fare il congresso del partito radicale a Zagabria e Belgrado allora lo impedì
Furono i giovani dell'organizzazione giovanile slovena
Che vennero a dirci ma venite Slovenia anche legalmente e sarà in una delle nostre strutture a bovindo che voi potrete temere il vostro consiglio federale andammo e alla fine di questa lavori infatti in Slovenia
Lui era fra i pochissimi dirigenti che poi partecipò ai lavori interi del nostro Consiglio federale
Di ritorno a Lubiana mi dettero la loro tessera la testa la loro organizzazione e preso ora anche quella del Partito Radicale ecco credo che questo è oggi ci ritroviamo qui
Eravamo uniti dal grido Europe tornavo Europa subito Europa della democrazia
Europa della libertà
Questo in realtà le classi dirigenti l'hanno mancato ed è per questo che oggi che gli dice
Ministro degli esteri della repubblica di Slovenia
E che è venuto nel consiglio federale del partito e poi oggi si è incontrato con Andreotti con piccoli con gli altri le per questo che tutti insieme vogliamo il nostro grazie il nostro benvenuto lo ascoltiamo
Cari amici
Draghi Piattellina versione anni rinnova euro prezzi
Cittadini di Roma cari amici cari europei
Slovenia riprovarci Grasso storici rimesso il se può no Pardi
Occupazioni sghembo civilistici da armate io scelgo sua maschera se dovessero pesca
La Slovenia e la Croazia si trovano già da tre mesi sotto l'attacco dell'esercito occupatore esercito bolscevico dell'ex-Jugoslavia e adesso l'esercito serbo
Siamo osservabili in silenzio il mio a snodo tondi dosi Hogan scavo in albergo slavi
Da
Croati e nel dubbio evoca Rovato Doss dove Insinna dubbio
Lorenzo dopo azione più biliare o spalle Naro d'poi aggrediscono scopo e NASA tu e territori
Solo le persone più c'è che non vedono ormai che questa non è una guerra civile gli sloveni non uccidono sloveni e i croati non uccidono croati sono i serbi che uccidono gli altri popoli
è una guerra da da aggressione per la conquista dei territori altrui
Ma presto Blasco dove in scambi e stavo sì shore Borghezio in cui si dice visto che sto per le loro esclusione sopra e sotto Caro Vasco
Prima erano lei cita i villaggi le scuole gli ospedali sloveni ad essere distrutti adesso sono villaggi cita ospedali chiese scuole croate ad essere distrutte
Sì tirocini sbucano carovana stipendi in Protti fermaste Munarotto in Togo Pomona scusi un attimo
Tutti questi crimini tutti questi misfatti
Accadono sul territorio croato e contro il popolo croato e questo si deve di questo si deve prendere atto
Euro patto Moro sposano atti in uno Spalletti l'aggressore omografi Crovace in sloveni però gusto alito aggressori
L'Europa deve capirlo e deve fermare l'aggressore deve aiutare la Slovenia la Croazia a fermare l'aggressore
Il visuali ed è morto va intorno tregua lupus devoti imprigionati sloveni ovvero Vasco in una spalla Repubblica
La Jugoslavia è morta e questo bisogna capirlo questa questo bisogna riconoscerlo bisogna riconoscere la Slovenia la Croazia e tutte le repubbliche della ex Jugoslavia
Pur sempre un sorriso il mutuo riuscì Soru
Questa è la soluzione per la pace e questa è la soluzione anche per l'Europa
Kuala contesto implicitamente Slovenia trovaste Cobos permaloso Bonnie Favalli
Grazie per essere venuti la Slovenia e la Croazia fra poco saranno libere
Allora amici adesso a nome della facoltà di Chiara delegazione del Kosovo che ha partecipato ai lavori del Consiglio federale oggi è stata ricevuta con gli altri dal Presidente del Consiglio
E che vorrei qui ricordare chiedendo scusa con loro se una volta di più
La pronuncia dei loro nomi sarà una pronuncia accetta
Va Lager tra mitiche presidente del Partito democristiano albanesi del Kosovo Abdullah che ha ragione che vicepresidente del Partito democristiano iscritto anche al partito radicale
Scherzo in Maliki presidente del Partito socialdemocratico domani mi viene vicepresidente del Partito Liberale iscritta al partito pratica
Il rappresentante del sindacato indipendente del Kosovo i segni azienda sì non così culmini presidente dell'Associazione Maria Teresa e Umberto litighi ex viceministro dell'economia del Kosovo questa la delegazione e adesso do la parola a Danny De ti ringrazio quello che sapete con non violenza da anni e anni e anni con la forza della non violenza sopportare sul volto territorio io credo che questo debba essere eletto che se in questo momento la Croazia
E quella che soffre di più in un modo più evidente di una vero attacco di guerra
Sì e abbiamo sentito a giugno il rischio che in Slovenia già esplode il sequestro
Da anni e anni e anni gli albanesi del Kosovo sono occupati di fatto militarmente
Sono oppressi ma nel senso più stretto e antico anche della parola ma adesso per questo di questo la parola
Cani Amici italiani dove di
Altri del mondo
Pisanu contro la violenza
Già anche se appunto cosa succede da noi in Jugoslavia come già sta bene la tragedia di Jugoslavia ha cominciato da noi nel Kosovo ha condizionato contro il movimento della democrazia e che prima di dieci anni nessuno sapeva che questo è il movimento di democrazia
Neanche dentro di Jugoslavia ci hanno prende la Costituzione
E
Hanno continuato con una repressione fino adesso che già avete visto sta continuato in Croazia
Siamo qui perché questo al momento e l'ultimo del decidere ci avvicina a noi un massacro e ancora non sappiamo cos'altro può essere con un aggressore e cosi
Vi vogliamo dire che questa l'aggressore e molto vicino da voi e qui vicino all'Italia il primo posto
Ringraziamo per la solidarietà e crediamo che non per carità facciamo il fronte contro un aggressore così in Europa e non possiamo dopo questo
Seicento euro
Quindi un tempo quando quando vogliamo per un'Europa unita o no
Grazie
Grazie amo molto meccanici di Roma
Abbiamo avuto questa testimonianza
E lo dicono nelle nicchie gli amici di Roma che sono in questa piazza rarissimi
Sono molto pochi lo dico a coloro che attraverso o la radio radicale hotel Roma o le altre televisioni libere in giro per l'Italia che vorranno ritrasmettere questa è un'altra manifestazione
Lo dico perché sappiano
Perché pensiero perché riflette se oggi non rise informa se oggi non ci dice alle donne e agli uomini di Roma se oggi non si dice alle italiane e agli italiani concepite nemmeno Puerto che in fondo e innocuo per il nostro per il potere per la partitocrazia se la radio e televisione in tutte le sue componenti
Se e tutte le decine di notiziari della Fininvest e di Berlusconi sono tutti quanti d'accordo sono stati per non consentire a coloro che avessero voluto di venire qui
Per questa manifestazione in nome dell'Europa in nome della libertà del diritto contro le aggressioni ebbene se questo accade anche per qualcosa di così piccolo se anche su questo c'è la censura
Se anche su questo ce lo stragismo cosa può accadere ogni giorno e cosa potrà mai accadere in Italia
Se in alcuni momenti dei pericoli particolari interni ed esterni
Potranno di nuovo riproporsi cosa può accadere nel nostro Paese se ogni giorno c'è una sola verità la verità della partitocrazia non dalla democrazia
Se c'è una sola azienda un solo tipo di gente
Che ha il diritto di parlare a decine di milioni di italiani che non vogliono magari sentirli basta essere una di quelle trenta o quaranta persone che abitano nella nostra televisione a spese nostre
Vanno lì ogni giorno sappiamo che cosa su qualsiasi cosa dice Forlani dice Cossiga dicono gli altri
Che cosa dicono i lavoratori pensionati che cosa dicono le donne e gli uomini che cosa dice nella sua realtà storica del nostro Paese non lo si deve sapere vedete c'è stato un piccolo esempio e vorrei raccontarlo comunque perché riguarda anche la stampa scritta nel nostro Paese
Ne abbiamo tenuto questo Consiglio federale no l'abbiamo da noto un Consiglio federale di questo partito che muore io da quando conosco il partito radicale sento sempre che sta morire
E da quando sono radicale sento sempre che stiamo tradendo il partito radicale da quando sono radicati assento che ieri eravamo dei grandi che adesso non ci siamo quasi più
E la storia quando ci occupavamo di divorzio allora si diceva ma come le grandi battaglie degli amici del Mondo oggi vi occupate di queste piccole cose eravate grandi quando abbiamo oggi cominciato se volete dare il seguito alla grande battaglia non violenta contro lo sterminio per fame del mondo e vi ricordate
Allora Giovanni Paolo secondo anche lui cercò di fare l'impossibile perché si intervenisse
C'erano i radicali e la Chiesa in quella occasione contro questa classe politica cinica e qui mi si consenta
Tra parentesi siccome qui abbiamo padre prego abbiamo un nostro religioso vescovo della scuola de della Chiesa catacombale ortodossa di Mosca
Che è perseguitata in quella chiesa
Che quando nel mille novecentoventuno
La chiesa ortodossa si mise al servizio del nuovo potere Bonzanigo
Si mise al servizio come la Chiesa cattolica al servizio del fascismo durante gli anni fa scelte attraverso quei concordati che sono una doppia offesa per i credenti quando questo accade una minoranza
Degli ortodossi
Russi sovietici disse no e divenne la Chiesa ortodossa delle catacombe catacombale e oggi questo nostro compagno riscritto in nome della non violenza vescovo
Della sua chiesa
A i suoi fratelli in prigione cioè il monaco Alessio che è in prigione solo perché non fa parte ancora
Delle organizzazioni ufficialmente riconosciute anche dal nuovo Stato ebbene lui è qui
Ed è qui forse una piccola notizia la sarebbe valsa una piccola notizia sarebbe anche balza fra le altre probabilmente che in questo Consiglio federale delle un vice capo di governo
Io sabato mattina ho letto su tutti i giornali italiani la dichiarazione fatta Mestre
Da un ministro croato su tutti i giornali italiani
Qui a Roma parlando da Radio radicale parlando in Consiglio federale inviato ufficiale del capo del governo cioè il vice capo del governo
è stato quattro giorni con il vicepresidente della Repubblica slovena per due giorni
Slogan nessuno è venuto a chiederli
Due parole mentre Louis appena quello che stavano decidendo perché racconta demente in rapporto in contatto con Zagabria ma siccome era al nostro Consiglio federale
Del partito della non violenza
Non c'è un solo giornalista che si è riuscito a far scrivere due righe sul proprio giornale
E ancora il viceministro degli Esteri sloveno era qui ho sentito dichiarazioni di altri sloveni anche in quei giorni ebbene non una parola sulla sua presenza
Avevamo amici e amiche sono dove forse estrema allora sono giornalistiche
Avevamo il presidente mondiale dei rom dei nomadi dei gitani degli zingari venuto assieme a i deputati il rom dicendo prova Chieti romanica
Ebbene che si sono incontrati insieme
In difesa appunto non solo delle minoranze ma del diritto a circolare del diritto di una cultura e sia diverso da quello che ci si pone oggi
Ebbene anche questo per il giornalismo come i rom degli zingari che sono deputati sono professori di università son presidenti chiaro non un'arringa e non una parola non una parola su tutto questo
Vi erano avete sentito e sentite che Eltsin era in giro nel Sud della Russia
Per cercare di comporre
I le guerre che sono in corso anche lì
Fra serie Armenia per esempio l'avete letto gli altri che per due vene i due deputati dell'Azerbaijan azeri i due deputati del Soviet Supremo dell'Azerbaijan erano qui e sono quei al nostro Consiglio generale
Non c'è stato un piena di giornale quali il giornalista che si è dato dal sentire qualcosa magari a questi due deputati del Soviet Supremo
Che sono stati qui come
I i parlamentari degli altri stati che ho menzionato e di altri ancora e parlamentari verdi e parlamentari europarlamentari Verdi Radicali antiproibizionisti
E il commissario dell'Aci socialista Carlo Ripa di Meana che è venuto iscritto anche lui al partito radicale
Tutti insieme per tutte queste cose abbiamo discusso e loro hanno risposto
Abbiamo i compagni del sole divorzia o o o di San Pietroburgo o appunto di Baku e sono stati per un giorno e mezzo due ad assistere
Anche se volete alle nostre discussioni animate sui problemi italiani
Quelli stessi tipi di nostri amici che quando un anno e mezzo fa alle elezioni di Roma la televisione italiana faceva scempio dell'informazione sono andato dinanzi all'ambasciata italiana a Mosca
A Praga a Budapest per dire libertà d'informazione per gli italiani
L'Atalanta tonalità vuol dire questo che nelle battaglie ecologica che facciamo in Italia
Nelle battaglie di pace che facciamo in Italia nelle battaglie di diritto che facciamo in Italia avremo insieme abbiamo sin da adesso
La militante solidarietà e attenzione di forze che non sono solo nazionali e transnazionali e viceversa è l'opposto
Di quelle fregnacce che già hanno gli hanno raccontato ha in questo modo i radicali se ne vanno no
In questo modo i radicali sanno da ancora una volta anticipare quello che tutti i partiti dovranno fare non si salva l'Adriatico
Senza la toga transnazionalità
Non si salva l'Europa senza la transnazionalità
Non si salva il Danubio
Senza la transnazionalità non si salva il mondo dall'effetto serra senza soggetti politici di militanti di reti non di cumuli di piombo delle burocrazie di partito o delle internazionali
Dei partiti che sono appunto pure di piombo burocrati che sono uno spessore rispetto all'unità
Delle donne e degli uomini quali effettivamente sono e vivono io non so se ce la faremo amiche e amici
Ma quello che so
E che è quello che sta accadendo in Croazia quello che sta accadendo in Slovenia non accade lì accade qui
La vergogna delle dichiarazioni di De Michelis
La vergogna dell'atteggiamento di Bruxelles la vergogna delle dichiarazioni limitato no la vergogna delle dichiarazioni Detour decapitati la vergogna anche tedesca e austriaca
Essendo tradizionalmente legati a questa parte
Della Jugoslavia non intervengono viva la Danimarca amiche e amici la Danimarca è stato un Paese che rompendo la solidarietà e comprensione ha deciso un giorno di riconoscere
Litro le Lituania Lettonia ed Estonia un mese fa
Altrimenti se la Danimarca non prendeva a questa iniziativa ancora non avremmo riconosciuto in Italia a Londra e a Parigi in tutto il mondo
Lei indipendente baltiche e se l'Italia che oggi ha sì si traduce come si chiama
Il cardinale monsignor Ruini che dice che c'è un partito cattolico io ritengo i cattolici non sono partiti io ritengo legato a John dalle donne e dagli uomini di fede
Non di schieramento politico ma lo dice bene lo dimostri allora faccia domani dichiarare
In nome del cattolicesimo al presidente del Consiglio italiano che essi sono riconosciute per dogma cattolico
E oltre che per volontà del popolo lei Repubblica di Croazia leve pubblicati volte le repubbliche indipendenti lo faccia
Questo appunto cosa aspettano
Aspetterò
Che i mercanti nel tempio continuino a dire a spartirsi ergo il danaro a rubare
Cosa aspettano dinanzi al fatto costituzionalmente incerto che non esiste costituzionalmente né un Parlamento Federale jugoslavo non esiste non c'è non c'è una presidenza federale jugoslava
Che possa funzionare o che abbia gli attributi della legalità
Il presidente Mesic presidente in esercizio è stato inchiodato a Zagabria
Non poteva andare a Belgrado perché laser sito dei traditori dei fedifraghi dei Ferroni dei generali pallone annunciata che se lui si fosse spostato il Presidente della Repubblica in esercizio
Da Zagabria adagiato sarebbe stato abbattuto sarebbe stato ammazzato abbiano loro
Ancora il Presidente del Consiglio Marco Ricci è stata una foglia di fico
Dall'undici anni marca riceve già una foglia di fico della realtà jugoslava
Però anzi ho dovuto succede tutto succede che questa foglia di fico deve essere ritrovato la sua unità con l'albero
Ripreso un po'di linfa e allora il presidente del consiglio Marco Ricci quello che De Michelis disegna bisogna riconoscerlo
Che bisogna ma che c'è ha dichiarato alla televisione che il ministro della difesa
E al Sottosegretario alla discreta avevano realizzato un golpe e che quindi non facevano più parte del governo dovevano dimettersi balletto Malkovich rispetto al ministro della difesa
Non è successo nulla la verità e che questa Europa
Questa Europa sta riconoscendo fino ad Atene come ha sempre fatto le dittature ha composto con le dittature piuttosto a dei popoli per quarant'anni oggi ha già fatto comodo
Per quarant'anni non è stato fatto nulla a favore delle albanesi perché fossero liberati dalla dittatura di rottura
Così per quarant'anni si facevano gli accordi o si facevano le minacce con l'impero sovietico ma non si è fatto mai nulla per liberare
Coloro che erano presi e oggi si va in Cina
Oggi l'Europa va in Cina nella Cina ritiene amen
Va in Cina è si sta non più alla corte dell'imperatore ma alla corte degli assassini ed ai dittatori comunisti ma non vale nemmeno dar la parola
De dittatori questo miliardo e duecento milioni di persone oppressori del Tibet
E il nostro caro Cossiga riceve tutti vada tutti lo vediamo in tutte le versioni lo versiamo noto è un talent con la camicetta bianca rossa e verde
Con tutte
Ma ha rifiutato di ricevere il premio Nobel per la pace il Dalai Lama
Che è venuto in Italia e non è stato ricevuto perché hanno accettato il ricatto della Cina se volete essere accolti a Pechino voi dovete chiudere gli occhi sulla realtà del Tibet
Del Tibet della non violenza e del martirio
Queste sono le cose che tutti forse sappiamo ma quasi nessuno li tira fuori le conseguenze se noi non vogliamo rispondere
Con la violenza alla violenza se non vogliamo essere costretti ancora per dieci anni e per l'eternità magari a rispondere
Con la violenza per difendere il diritto che è una contraddizione
Se vogliamo
Che vinca la non violenza dobbiamo organizzarci impartito della non violenza altrimenti non si vince e non si perde si è fuori gioco si è sempre sconfitti
Quanto ci hanno messo a far capire alla fine dell'altro secolo ai lavoratori che occorreva fare i partiti dei lavoratori
Se si volevano morire nei luoghi di lavoro se si voleva non essere sfruttati
Se si voleva avere le grandi speranze socialiste cristiane occorreva costituirsi in partiti del lavoratore
Oggi oggi dinanzi a quello che ci viene dal mondo occorre costituirsi impartiti della non violenza e come vedete partecipazione poneva il pacifismo equidistante
Fra l'aggressore l'aggredito
La non violenza e prendere parte in suo onore riprendere parte grandi diceva
Fin quando non riusciremo a far trionfare la violenza la non violenza noi sceglieremo Sempre
E sceglieremo di stare accanto a coloro che con la violenza rispondono alla violenza in difesa del diritto contro coloro che vogliono colpirlo è stata la grande tragedia di quel secolo ecco perché
Parlare di Croazia esigere che siano riconosciuti abbiamo approvato una mozione insieme
E questa mozione il testo che abbiamo proposto al governo italiano e agli altri governi che proporremo non appena torneranno a Mosca i nostri compagni parlamentari sovietici rumeni
Ungheresi cecoslovacchi immediatamente presenteranno come a Roma lo stesso testo nello stesso momento per cercare di ottenere tutto questo è contro la pena di morte e contro altre ignominia e banche per la difesa
Della natura della terra della qualità della vita
Ecco quindi cosa c'è scritto in quei giornali che voi vedete lì in quel tavolo nel quale vi invito a dare l'obolo
Se siete se ritenete che abbiamo fatto bene
E a cercare qui questa sera come già due mesi fa
Ad offrire ad Occhetto agganci agli altri compagni e amici la opportunità tecnica
Di fare una manifestazione di esprimere la loro solidarietà se volete che questo
Noi continuiamo a farlo anche a cento lire anche cinquecento lire se ne avete cinquecento mila tanto meglio abbiate il coraggio il tempo di andarlo a versare a quel tavolo
E di vedere anche questo tentativo strano anche all'interno del partito radicale dicono che cosetta da niente
E via dicendo tutta sbagliata fa schifo e questo se no Senato il partito radicale sarebbe
Ebbene questo è il tentativo che noi stiamo facendo di mandare a cinquanta sessanta mila parlamentari nel mondo
La voce delle nostre delle vostre speranze con tutto quello che significa di traduzione di trasporto con i soldi di due o tre mila iscritti italiani mentre gli altri gli altri hanno milioni di iscritti
Poi hanno grande forza di altra natura della quale non parliamo ma ne parleremo quando faremo i comizi contro il finanziamento pubblico dei partiti
Molte cose quindi
Stiamo per fare vogliamo fare
Ma quello che siamo certi
E che
Ernesto Rossi si diceva
Fari
Quello che devi accada quello che può
Continuiamo a farlo a milioni
E la realtà italiane
Della democrazia di tale reale italiana e questa che gli italiani non possono giudicare non possono sapere
Posso sapere solo quelle cose che alle televisioni possono dire quelle quattro dieci persone che sono sempre in televisione che ci sono vedete adesso fa poco avrete
Cinque ore domani sera
Di di trasmissione da Palermo Viribus Unitis
Berlusconi e manca
Fininvest e Rai TV contro la mafia
E in solidarietà di Libero Grassi
L'industriale assassinato perché non voleva pagare il pizzo dunque si uniscono
Berlusconi e banca
Pasquarelli
Assieme contro la mafia
Per fare un'opera di verità per cinque ore
E c'è quello bravissimo annuncio consigli per gli acquisti no
Due o tre ore ci sarà il Costanzo Sho lo shock antimafia e ci sarà mi dispiace Santoro unito con Costanzo
Evidentemente accade anche in televisione quello che accade secondo la legge di Graham nell'economia la moneta cattiva scaccia la buona perché in queste cinque ore
Ebbene noi chiediamo avuto da una vita e per una vita Libero Grassi come compagno
Con quale nel quarantanove abbiamo cominciato a fare cose e non abbiamo mai cessato di farle ebbene siamo amici fraterni
Confidenti moglie niente sono passati perché riguarda alcuni quarantaquattro anni di conoscenza citiamo sono stati rotti così
Ci saranno quindi cani e porci con rispetto parlando ci saranno tutti
Io Sergio Stanzani nessuno degli amici radicali del radicale Libero Grassi domani sarà lì a dire la sua anche perché dobbiamo gli amici di un altro come Leonardo Sciascia che abitava a duecento metri da quattrocento metri da Libero Grassi
Nel quale meno si parla politicamente parlando meno se ne parla come radicale e meglio è quindi abbiamo dinanzi a noi cose che fanno male
E cosa che son pericolose ma anche questa sera abbiamo fatto quello che dovevamo
Accada quello che può fratelli e sorelle compagne e compagni amiche amici che siete qui questa sera anche a voi vada questo grazie questo grazie a nome delle donne e degli uomini dell'ex-Jugoslavia delle donne dell'uomo di Serbia di Croazia
Di Slovenia del Kosovo di Bosnia in Macedonia che sono se volete il nostro specchio
Stiamo attenti quello che la storia sta portando a tutto il mondo e qualcosa ritardi tragico e se guardiamo a queste cose come se fossero lontane commettiamo e hanno un enorme errore perché già lo specchio del nostro futuro
Sentiamo quindi di intervenire e di essere cittadini cerchiamo magari usando un po'più radio radicale delle Roma e le altre cose ma anche se mi consentite
Iscrivendo vie sottoscrivendo perché si possa andare avanti
Di dire che la speranza non solo è dura a morire ma che questa speranza oggi e più ricca che mai e lo dico grazie a voi grazie a questi nostri amici e compagni
Che mentre lì da loro c'è una grande necessità della loro presenza anche in segno di fiducia verso il popolo italiano ed europeo sono qui e sono hanno parlato con i docenti fraterni e accorati che avete sentito viva l'acrobazia libera e democratica
Viva la Slovenia libera e democratico
Viva il Kosovo viveri e democratici
Viva i servi liberi e democratici perché oggi sono due volte oppressi sono costretti ad uccidere e ad essere uccisi e sono costrette a obbedire alla menzogna alla violenza viva mezzi a questa Europa che ci stanno strappando via
Come Vieri ha detto Sergio Romano
Noi credevamo distale attraversando in questi mesi quelli della contemplazione del crollo dell'impero sovietico siamo assistendo ancora inconsapevoli al crollo della Comunità europea sotto il peso indegno di una politica partitocratica vile erede di quella Europa che meritarono i mostri del nazismo e del comunismo grazie
Allora
Lei
Un secondo col portare un saluto anche un altro amico Presidente del Partito dei contadini colorati e che tra l'altro parla benissimo l'italiano quindi se anche lui vuol dire due parole gli siamo riconoscenti
Vi ringrazio per la possibilità di parlare perché
Noi insieme abbiamo deciso a atto che
Io e il nome dei tutti noi
Di ex Jugoslavia perché Jugoslavia è morta
Ringrazio alla ospitalità e per la possibilità per esprimere le nostre opinioni sulla politica ma non soltanto sulla politica ma anche della vita che oggi è nella Croazia perché questo non è Rita è un inferno di guerra dove morire noi i bambini civili le donne
Uomini
Ragazzi
Dove si trova distruggendo le scuole l'ospitali ottantacinque chiese
Dove si vive una vita di odio non dell'amore
Dove dove si vive come un uomo normale perché è un uomo che
Ha paura per la sua vita non posso vivere come un uomo Giusto è creato di Dio perciò
Noi non siamo d'accordo con qualcun i modi della politica ufficiale dell'Alitalia
Specialmente con la politica disse ignoro De Michelis che ieri ancora si hanno svegliato del suo sogno
Che Cambiasso opinione ogni attrice oltre ai giornali
Dopo la discussione che lui ha con i ministri dall'estero
Della Inghilterra
Ho delli Stati Uniti o della Francia
Invece senior vitellone a Venezia sabato mattina ha detto
Che Italia
Non ha
Nessun bisogno per cambiare le frontiere
Nella parte della solenne della Croazia
E questo per noi è un segno
Nella Italia tra i politici ci sono anche gli uomini
Che capiscono e che vogliono aiutare Momo ma non possono per la realtà che adesso abbiamo l'Europa
Noi
Non abbiamo
Il bisogno
Vi aiuto più
Che abbiamo visto che possiamo liberarci soltanto noi lo stessi
Noi non vogliamo nella degli italiani non vogliamo neanche le leghe ma le lacrime dell'estero abbiamo abbastanza le lacrime delle nostre buone che piangano tagli sui morti
Abbiamo visto dove la nostra do dove la nostra battaglia
La settimana passata
Si può vedere qual è la strada che Craxi ha preso
Abbiamo visto che il ministeri
Del dodici soltanto a parlano beh vogliono i rischi e aspettano finché noi morì via
Abbiamo trovato il nostro modo del riconoscimento
La cosa più in
Perché noi croati facciamo la riconoscimento dei nove lo stessi il prossimo mese
Dopo Europa può venire può vedere come si va libertà e della democrazia grazie per tutto
L'unico