"Ridefiniamoci"

A pregare il generale di Romagna accomodarsi sul palco
A complessa
Milano commissariarlo
Allora se volete prendere posto cominciamo
No di ad arretrare
L'altra presidenza
Francesco
Ma questo
Campanilismo
Allora
Possiamo andare inizio a questa incontro nazionale militanti del Fronte della gioventù
Il programma previsto per oggi
è il seguente alle ad adesso ci sarà una serie di interventi che illustrando i lavori delle commissioni
Che hanno lavorato ieri pomeriggio è questa mattina Sorin è attività iniziale del fronte
Poi è atteso Santoro già bella segretario del partito che dovrebbe intervenire cui e poi successivamente Aprea Mare dibatteva le relazioni e quindi Lai dibattito generale
Coloro che vogliono iscriversi a parlare sono pregati di farlo pressa
Agostino Ghiglia che terra la a l'ordine degli interventi di questa di questa Assemblea generale
Quindi allora e a sapere è il RAI due oasi invano mossa se viene a farci un saluto grazie
No
Parlarsi tra quella
Magari militanti del Fronte della Gioventù quel romanzo
All'Africa io ovviamente riporto il saluto capace della federazione romana del movimento e mi auguro che questi vostri lavorabile possano svolgersi con grande passione proficuità
Io non ho dubbio che questo accada e anzi colgo l'occasione per ringraziare anche pubblicamente il Fronte della Gioventù di Roma
Perché qui a Roma abbiamo realizzato con il concorso del fronte una perfetta sinergia tra il lavoro politico della federazione il lavoro politico giovanile e debbo anzi dire anche il riferimento a quelli che saranno i beni su cui hai visto affermerebbe in questi due giorni di lavoro politico io debbo dire che abbiamo anche percorso qualche esperienza insieme di tipo comunitario ma soprattutto abbiamo messo in piedi
Una nuova forma di strategia politica con una presenza articolata e militante nei quartieri con il tentativo di coinvolgere la gente era opinione pubblica le persone
Anziani giovani in quella che deve essere una una recupero della politica per quello che di importante la politica può dare soprattutto laddove c'è un'assenza in termini di servizio in termini di assistenza in termini di aiuto concreto per i giovani e per gli anziani ecco noi a Roma qualche cosa in questo senso lo abbiamo fatto
E io credo che questo possa servire di esperienza anche per questi vostri due giorni che noi come partito come movimento
Seguiremo con grande interesse
Perché siamo convinti che occorre certo ridefinire il ruolo del Movimento Sociale Italiano oggi in una fase politicamente nuova ma occorre anche ridefinire ruolo e l'azione del mondo giovanile oggi
Alemanno Gasparri
Tutti coloro che sono militanti della Movimento Sociale Italiano sanno sanno benissimo che su questo noi oggi abbiamo un appuntamento al quale non possiamo sicuramente venir meno e queste sono le risposte che dobbiamo dare credo che sia estremamente importante l'incontro che voi aprite oggi perché affronta proprio questa sfida la possibilità di coniugare la militanza delle sue nuove forme si parla tanto di forma della politica e di riforma della politica io credo che anche la militanza
Vada oggi rivista vada oggi rivisitata perché sia più aderente alle aspirazioni e alle esigenze del mondo giovanile ma coniugare la militanza con la capacità di ovvero di un progetto politico degno di essere concretamente realizzato ma degno soprattutto di essere concretamente vissuto vi ringrazio e buon lavoro
Allora iniziano
Ma muove il con una sintesi
Delle commissioni che si sono svolte tra ieri pomeriggio e questa e questa mattina
Alle quali si è giunti con diversi punti di vista ma anche sostanzialmente come le posizioni abbastanza univoca almeno per quanto riguarda i maggiori problemi che sono stati appunto al centro le commissioni spesso iniziamo con una relazione di Panariello sull'abolizione della leva obbligatoria
Allora per quello che riguarda il problema della leva il problema principale è stato quello ovviamente di inquadrare
Questo tipo di campagna che davo probabilmente illustro all'interno di quello che è il progetto per la creazione di un movimento per l'indipendenza nazionale
Il dato di fatto dal quale si è partiti è che ovviamente la guerra del Golfo ha riaperto il problema dell'esercito del servizio militare in quanto la guerra del Golfo in qualche maniera ha dimostrato che il fatto militare la guerra appunto l'intervento del nostro esercito le nostre forze armate al di là della correntezza della giustezza o meno di questo tipo di intervento è un qualche cosa che si può realizzare trovare
Allora l'esigenza è ovviamente quella di dotare il nostro Paese
Di una forza di una capacità capacità militare che in questo momento il servizio di leva obbligatorio così come concepito non riesce a garantire
La campagna politica del Fronte della gioventù così come venuto fuori dalla old alla commissione che ha lavorato su delle proposte già elaborato in precedenza
Vuole distinguere in due in due si distinguerei due fasi innanzitutto c'è appunto la necessità di riportare il problema all'ordine del giorno in quanto il Fronte della gioventù anche negli anni passati si è occupato in maniera molto forte di questo problema ma ora ci troviamo di fronte a uno scenario completamente diverso in quanto se prima c'erano delle resistenze molto forti a parlare soltanto di esercito professionale perché c'era da parte i comunisti e la paura che l'esercito professionale forse soltanto qualcosa di costruito
Per arrivare magari a un golpe a un alla istituzione di un di uno Stato militare
Ora tutte quelle paure che esisteva un tempo vanno a cadere rimane come ultima resistenza quella diciamo così della nomenklatura cioè di quella apparato burocratico che intorno all'esercito riesce ancora tuttora a sviluppare delle forme di tientela e di controllo politico delle forze armate
Quello che propone molto in sintesi il Fronte della gioventù
Come soluzione come l'innovazione delle nostre forze armate
Un esercito che abbiamo una duplice funzione ossia una un parlando parla partendo diciamo così dallo slogan che abbiamo proposto che proponiamo a questa Assemblea
Come campagna politica il primo slogan appunto volontari dell'indipendenza nazionale questo vuol dire
La relazione appunto di una forza in grado di intervenire militarmente
Che abbia i necessari aggiornamenti tecnologici che abbia necessari addestramenti per far sì che questi aggiornamento tecnologico vengano usati in maniera corretta una forza in grado di intervenire appunto su quelli che sono gli scenari che via via si possono aprire scenari sia in termini sia internazionali questo esigenza ovviamente si lega arruffato più politico che si collega ovviamente al problema dell'indipendenza nazionale ossia variare anche la strategia delle nostre forze armate noi per una serie di di imputato di clausole hanno fatto seguito alla fine la seconda guerra mondiale
A nostro paese in qualche maniera la incorporazione della NATO nella struttura NATO ha imposto alcuni obiettivi strategici o tattici questi obiettivi lo sappiamo tutti quanti perché chi ha fatto il militare spesso è stato mandato a Gorizia a Udine a Trieste
I nostri obiettivi sono di tutela difesa di quella che è la frontiera nord-orientale tuttora sono di tutela di difesa della frontiera nordorientale in quanto la NATO temeva da quella frontiera un attacco appunto del Patto di Varsavia ora noi
Dobbiamo chiedere con forza che vengono aggiornati in queste strategie queste pratiche di postazione militare perché crediamo necessario fondamentale per il nostro Paese per l'Europa
Che questa forza militare questa capacità difensiva venga utilizzata in quella che è l'area del Mediterraneo che oltretutto in questo momento e l'area più diciamo così esplosiva con più potenzialità e che offrirebbe al al nostro Paese la possibilità di essere tramite tra l'Europa e quel mondo mediorientale
Che al momento diciamo così è il mondo il fermento al mondo che richiede che chiede delle risposte e che chiede un rapporto con con l'Europa noi
Crediamo che attraverso questo aggiornamento anche in termini strategici di strategia militare appunto si possa si debba aggiungere ad un ruolo diverso della del nostro Paese all'interno di questo contesto in un contesto quindi europeo
Non più legato a logiche è storia che permetterebbe appunto all'Europa di acquisire qui la sovranità quella autonomia di scelte che riteniamo al momento fondamentali
Il secondo aspetto di come lo chiediamo e vogliamo che vengano riformato il servizio di leva riguarda invece un aspetto diciamo così civile nel senso che quando si parla di difesa nazionale quando si parla di termini di tutela
Della del nostro Paese necessariamente si deve parlare anche di tutela in termini ambientale in termini culturali questo che cosa vuol dire vuol dire che il nostro Paese
A tutt'oggi esistono una serie di gravissime la Cuneo dei gravissime inadempienze per quello che riguarda alcuni aspetti della della vita di questa comunità nazionale noi abbiamo un patrimonio ambientale un patrimonio culturale che con il tempo l'usura l'abbandono rischia sempre più di essere lasciato a se stesso rischia di deperire maniera terribilmente grave quindi aggrediamo che sia importante
Costituire una forza volontaria strutturata militarmente gerarchicamente
Che sia in grado di intervenire tutte quelle che sono l'esigenza di questo genere quindi sostituire praticamente l'inesistenza devi la Protezione civile che non ha strutture che non ha mezzi che lascia tutto alla volontariato che a volte è è in grado di intervenire molto bene ma altre volte non sa intervenire ma che soprattutto si tratta di strutture private non di una capacità di intervento dello stato della nazione
E quindi noi riteniamo che chiediamo che sia necessario appunto dare vita a questa struttura mentale che sia in grado di intervenire ad esempio concorda un esempio banale ma molto grave in quello che è la tutela del patrimonio ambientale
Che corre il rischio degli incendi boschivi di essere
Via via abbandonato deferito perduto e quindi una struttura in grado di fare opera di prevenzione anche l'intervento in questo senso da un punto di vista del patrimonio artistico
Crediamo importante che questa struttura sia in grado di intervenire invece per il recupero dei beni culturali che sono magari ammassati nelle negative nelle cantine dei musei non che non non è permesso visitare una promesso conosce Ligorio perché non c'è la possibilità di catalogarli ed espone al pubblico
Ovviamente non non mi ha detto perché il tempo probabilmente poco anzi sicuramente poco
Questo tipo di esercito strutturato in questa maniera andrebbe a risolvere anche i molti problemi da un punto di vista sociale sia di occupazione andrebbe a risolvere i problemi del Meridione
Se non riuscissimo davvero ad avere un'Italia proiettata nel Mediterraneo gli investimenti e quindi non più l'assistenzialismo si verserebbero superiore andando risolvere probabilmente una serie di problemi enormi che ancora esistono
Le forme di intervento di propaganda che abbiamo che proponiamo per questa per questa campagna politica
Sono essenzialmente due
Una intermedia
Che ha trovato l'accordo di tutti coloro che partecipavano alle commissioni
Che si può ridurre praticamente ad un sondaggio da svolgerlo in maniera anche magari eclatante spettacolare facendo delle delle vere e proprie cabina elettorale installando nemmeno delle proprie cabine elettorali all'interno delle scuole nelle città nei punti principali delle città per svolgere un sondaggio tra i giovani su quello che il servizio di leva sulla volontà o meno di riformarlo di sostituirlo con un esercito professionale
Il secondo del sospetto propagandistico ma non solo propagandistico perché è un tentativo di dare soluzione in senso vero in termini reali al problema
è quello di un referendum vola su questo su questo referendum qualche problema se creato perché perché come era stato proposto
Questo referendum doveva svolgersi a seguito di una campagna molto forte caratterizzata dal fronte dalla gioventù
E doveva essere richiesto doveva essere propagandata donazione accolte le firme che servono per questo referendum da un comitato promotore questo comitato ovviamente serve o serviva o servirebbe
Perché è molto difficile ipotizzare pensare di riuscire a noi da soli come forza politica anche con tutto il partito alle spalle
Di realizzare un progetto referendario perché ci sono dei grossi nomi in termini economici in termini di impegno anche militante che probabilmente una forza politica come la nostra da sola non riuscirebbe ad adempiere
Quindi si dovrebbe dare vita a un comitato pro promotore di questo referendum ovviamente il comitato promotore alla pecca diciamo così da un certo punto di vista di farà annacquare in qualche maniera all'immagine del Fronte della Gioventù nel senso che nel momento in cui parte del comitato promotore del Fronte della Gioventù come organizzazione potrà svolge lei ed ora dovrebbe svolgere delle campagne di sostegno a questo a questo referendum a questo Comitato ma non è sarebbe in prima persona interessata
Ora il problema che sorge che non cessare avente il rapporto per formare questo comitato dovrebbe crearsi con organizzazioni non solo di partito
Ma anche organizzazioni ad esempio dei obiettori di coscienza organizzazioni di familiari di delle vittime militare in tempo di pace
E tutto questo è stato fatto notare da appunto alcuni camerati che partecipavano a questa commissione che andrebbe a creare alcuni problemi per il Fronte del Gioventù per differenziarsi rispetto a questo tipo di di le organizzazioni e per caratterizzare in qualche maniera il nostro il nostro progetto
Quindi ovviamente tutto questo sarà sottoposto ad ulteriori verifiche probabilmente mi auguro che anche che parteciperà all'assemblea nel senso che interverrà qui esprimerà un parere su questo su questo aspetto che diciamo che l'aspetto più contrastato
Ovviamente per concludere quello che ha visto per concludere in positivo a questo totalmente unità tuta guanti e le persone che hanno collaborato a questo a questa Commissione
è quella di caratterizzare positivo questa campagna in ogni caso sia noi non dobbiamo partire
Per questa campagna referendaria per questa campagna politica con smuovere negativo cioè di abolizione soltanto della leva obbligatoria ne dobbiamo partire necessariamente in positivo chiedendo un esercito professionale che sia in grado di tutelare di garantire quel progetto che noi abbiamo dei Risorgimento diciamo così della comunità nazionale della sovranità nazionale dell'indipendenza nazionale
Quindi quando verranno impostare questa campagna sarà cura gli ultimi dati dirigente foto ha giurato di intervenire ripeto proponendo qualche cosa e consequenzialmente chiedendo l'abolizione della leva ma il messaggio forte che lo dobbiamo lanciare la necessità per questo Paese di dotarsi di una struttura militare in grado di intervenire sia nel territorio nazionale che in campo internazionale
A tutela in rappresentanza della nostra indipendenza dalla nostra voglia di indipendenza nazionale vi ringrazio
La parola dice al camerata Granata che ce li farà una sintesi sulla campagna elettorale siciliana sugli obiettivi nel Movimento sociale e nel Fronte della Gioventù
Va in apertura probabilmente può sembrare anche un argomento che poco ha a che vedere con questo incontro militante con questa assemblea di Rifondazione di ridefinizione della nostra comunità politica invece io ritengo che trattano riteniamo essendo la Sicilia come qualcuno dice l'unica uniti unitari esagerata c'è un laboratorio politico al negativo dove determinati le armi alle trasformazioni della politica in attività imprenditoriale mafiosa come noi lo definiamo quindi la trasformazione della politica da quella che comunemente da noi almeno viene viene intesa intere capacità e volontà di interessarsi dei problemi del proprio popolo
E di lottare per risolverli è diventata sostanzialmente in quella porzione di territorio che pure importante perché all'interno di quella porzione di territorio si vanno a determinare delle scelte economiche delle scelte sociali delle scelte politiche che poi vanno a investire l'intero tessuto razionale
Ecco perché abbiamo pensato di al centro della riflessione di questa assemblea di di rifondazione del Fronte della gioventù di parlare della Sicilia come di una esempio di un fatto di un dato emblematico di come la nuova conflittualità della lotta politica deve essere intesa ecco per essere più chiaro e sarò molto rapido anche perché non è in questa sede che voglio sviluppare queste argomentazioni
Noi comunemente quando parliamo della necessità di riposizionare il Movimento Sociale Italiano sulla CIA della della della constatazione dello scenario politico totalmente diverso da quello di dieci anni fa
Ci troviamo in delle difficoltà notevoli perché non riusciamo a essere consequenziali in alcune i passaggi che era in politica sono sono proprio là vicino
Ecco allora senza volermi necessariamente riparo al solito Carlos mite atterrire identificazione di nemici principali però bisogna anche dire che occorre avere un centro forte dell'identificazione del nostro nemico del nostro principale nemico politico
Sul quale poi sviluppare il nostro progetto politico sta noi lo stesso progetto politico
In questa luce in questa chiave
è emblematico sì fortemente simbolico
Emblematiche fortemente simbolico la trasformazione che è avvenuta da qui a qualche anno parlo del dato politico in Sicilia e poi gli abbiano risalendo per l'Italia anche perché è un fenomeno che poi i espandendosi ha dato luogo hangar delle reazioni che hanno degli altri riflessi dei quali anche parleremo
Di disarticolazione del concetto di unità nazionale perché anche il fenomeno delle leghe anche un po'una risposta a questa trasformazione a questa marea montante a questo modo altro di concepire appunto la politica la trasformazione della trasformazione dell'attività politica in genere
Ma quindi parlare di quello che avviene in un territorio nel quale esistono fatturato di tre mila miliardi solo relativo ai limiti alle tangenti che si pagano ai politici all'interno dei piccoli enti locali
E a quello che il mercato sostanzialmente della delle estorsioni quindi al controllo militare del territorio da parte della mafia
Diventa importante nella misura in cui questo tipo di fenomeno questo tipo di controllo di questi apparati economici che poi sono strettamente connesse agli apparati criminali
Diventa realmente il nostro principale nemico il nostro principale fronde di dalla nostra principale Fronte di lotta perché
Una riflessione io credo molto centrato sull'argomento che faceva qualche anno fa Leonardo Sciascia
Era che proprio attraverso la frantumazione delle coscienza della coscienza nazionale quindi la frantumazione delle coscienze individuali si riusciva a fondare questo potere questa forma di egemonia
Che distruggendo appunto la comunità nazionali il tessuto connettivo delle memorie i percorsi di una comunità appunto facevano sì che potesse svilupparsi
Un tipo di è un tipo di controllo così totale sulle singole coscienze sui singoli individui
Ecco allora la necessità e lo faremo l'abbiamo fatto in parte bambini o i ragazzi che si sono riuniti nelle Commissioni di avere delle una capacità nuova nell'affrontare i problemi della lotta politica
Sul territorio anche perché vedete
Ma a volte e anche tra di noi ci siamo rimproverati di essere poco consequenziali in alcune affermazioni illa fortissima valenza emblematica che per me hanno avuto in questi anni le lotte di liberazione
I popoli a noi geograficamente lontani anche se su un piano di visione del mondo e anche gli interessi geopolitici
Vicini come l'ho nota il popolo palestinese otto esempi del genere c'ha un po'allontanato all'interno della nostra comunità militante da quello che era invece un progetto di affrancamento del nostro popolo dalla condizione nella quale il nostro popolo si trovava a vivere
Un po'c'è stata una è questo ce lo siamo un po'rimproverati tutti una forma di di tipo di uscita dalla realtà sostanzialmente non ci siamo resi conto prendendo per
Per buona anzi Perotti va quella
Vignetta molto graziosa che uscì sul manifesto all'indomani dei primi bombardamenti su Baghdad che diceva che i Paesi si dividono in Paesi liberi Paesi occupati e quelli liberi sono voglio occupati dagli americani noi questa questa consapevolezza di essere occupato culturalmente di essere sudditi di essere poi militarmente occupati
è culturalmente occupati non solo da un nemico lontano ma dalla dalla esplicazione di quel nemico non lontano da quel vettore culturale che nel mio capitalismo che poi nei fatti concreti all'interno della società italiana diventava il potere economi che avvolgeva tutto che dava soltanto le sue motivazioni e le sue spinte soltanto la spinta dell'utile quindi ed al profitto a tutte quelle che erano le scelte che venivano effettuate sul territorio con delle conseguenze devastanti per la nostra comunità nazionale
Ecco allora perché esiste ed è forte ed è urgente la necessità di crescita di questa di questa comunità politica su su queste basi nuove quindi l'identificazione del nemico
Che passa anche dalla nostra capacità all'interno dello scenario politico attuale di sapere avere una tattica di avere una e avere una strategia di sapere comprendere che cosa si muove nello scenario politico spesso di capire determinate schermi sono ormai totalmente inapplicabile alla realtà di comprendere come tante realtà realmente trasgressive possono essere uniformata in un progetto di affrancamento della nostra comunità nazionale in una parola tornare un po'alle nostre radici Capri capire comprendere che dobbiamo ridiventare comunità nazionale che dobbiamo smettere di là ragionare in termini di fazione ecco anche e questo è il parere e la profonda convinzione Dini parla di moltissimi altri qui dentro per questo siamo con fortemente radicalmente convinti di come sia fuorviante oggi nell'attuale scenario politico andarci a etichettare
E andarci a limitare sotto il termine a destra anche in questa chiave in questa logica perché riteniamo che il nostro compito sia molto più alto sia poi è proprio quello di andare a ridefinire
Una nuova aggregazione o sulla loro identità che però sia sintesi di culture di appartenenza è diverso ecco allora lo scenario tornando ma nonno essendomi allontanato perché la logica precisa di questo discorso che dobbiamo sviluppare esiste ecco perché perché è importante sapere impostare un discorso che abbiamo le sue tappe le sue le sue tappe abbia come dicevo prima sappia avere una tardi che sappia avere sappia concepire una strategia e un progetto di curdi lo di largo respiro
Per questo motivo noi auspichiamo del Movimento Sociale Italiano faccia in Sicilia una battaglia elettorale che peraltro importante a ricordarcelo anche qui visto che qui dovremmo essere un po'l'avanguardia politica del movimento che non se ne che non dia segnali spiazzati rispetto al reale i problemi che sono in discussione perché vedete spesso ho sentito giù interventi di nostri burro
Un ottimi ottimi amici impostare la nostra battaglia in un territorio che è realmente
Massacrato come dicevo prima dei meccanismi che abbiamo che abbiamo delineato che conoscete tutti
E quindi è impensabile poter ancora credere o sperare come vede io voglio essere anche critico da un certo punto di vista angolo il primo manifesto quel movimento sociale italiano
A un diffuso in Sicilia
Ha un concetto che a mio avviso è profondamente errato dice dopo quarant'anni di abbandono ecco questo concetto dell'abbandono del disinteresse dell'incuria dell'incapacità dell'incompetenza che viene sollevato non è il cuore del problema
Non ci sono stati quaranta anni di abbandono ci sono stati i quarant'anni di progetto politico preciso per arrivare alla frantumazione del popolo alla frantumazione delle coscienze e per farsi chiesto tanto il denaro soltanto il profitto soltanto la logica dell'utile potesse regnare ecco perché Antalya centrale il nostro progetto politico contro il cuore del problema quando l'essenza del problema
Quando il cuore stesso di questo meccanismo fazioso che poi noi indichiamo nella democrazia cristiana non perché gli altri partiti siano esenti da colpe o siano affrancati dal responsabilità ma perché la democrazia cristiana e non voglio quali immobili centro fermo di questo meccanismo di mediazioni continue che poi ha trasformato realmente
La nostra capacità di concepire la politica poi respinta come progettualità e l'ha portata a diventare soltanto paravento per interessi di grossi gruppi economici che poi si servono della criminalità
Per controllare il territorio anche per questo a mio avviso e ad avviso di gran parte del io esponente di di quelli che sono gli esponenti siciliani del Fronte della gioventù è impensabile oggigiorno pensare a un impegno di lotta alla mafia soltanto in chiave di leggi eccezionali o di interventi militari sul territorio
Perché vedete ci fermeremo sembra gli Effetti quelli sono sette semplicemente gli estremi di un fenomeno che vanno repressi che vanno sicuramente controllati ma noi abbiamo le carte in regola abbiamo il retroterra storico e culturale abbiamo anche una certa memoria di movimento a differenza di altri che in Sicilia hanno parecchi scheletri negli armadi
Per potere dire su quella parte del di territorio che le cause sono alte allora se non sappiate indicare con chiarezza qual è la reale la reale fonte della Trust l'azione del degrado della politica potremmo forse sperare di poter dire ancora la nostra per la trasformazione della stesse perdona la destra nuovamente protagonisti io
Concludo questa bizzarra della comunicazione
Dicendo che è essenziale in questa fase da parte di tutti noi arrivare a sentirci realmente laboratorio politico vedete stiamo entrando in una in una fase di profonde trasformazioni
Dove determinate cose che fino a qualche anno fa molti di noi dicevano alcuni con poca convinzione alto in maniera slogan istigato credendoci volti altro giorno mai creduto tuttora non ci credono
Cioè che a destra a sinistra non significa più niente
E quello che conta rifondare alla comunità nazionale oggi entra giramenti ha plasticamente vero tutto quello che succede all'interno della società civile tutto quello che si muove nel mondo i nuovi scenari che si sono aperti
Quello che succede in Italia per fermarci al nostro territorio nazionale del recente posizione del Presidente della Repubblica quando il partito trasversale quindi questo ancoraggio ad analisi che da parte del nostro ambiente ci sono state sono datate di dieci chi quindici anni che spinti sono state talmente anticipate da quelle che erano le punte avanti da cavalli di avanguardia però le punte criticato dal Movimento Sociale Italiano ecco dobbiamo riappropriarci con orgoglio di questa nostra capacità di aver intuito prima quelli che erano i produttori progetti dottor l'azione da parte dei centri di potere economico della società italiana e in questo senso dobbiamo essere estremamente aperti ed elastici ogni possibilità tattica dei controlli tutte quelle realtà piano come noi che hanno come noi pur provenendo da esperienze politiche diverse dai dire agli itinerari culturali profondamente alte rispetto al nostro
Hanno Polemone noi nel cuore il solito vecchio sogno quello di non morire democristiano
Vorrei ricordare che sono aperte le iscrizioni a parlare qui di tutti i camerati che desiderano segnarsi per il dibattito successivo possono già iniziare a farlo così poi lo possiamo iniziare in fretta senza perdere ulteriormente tempo
Passo la parola dance camerata DeMatteis che parlerà sul
Una una commissione dagli scenari molto ampi cioè l'attività pratica militante una reale i reali modi di incidere Fronte del Gioventù sugli scenari internazionali sui problemi dell'attualità internazionale
Allora cari camerati per quanto riguarda i missionari iniziativa ed iniziative sugli scenari internazionali Carlo che chiamata molisano si può potrà entrare poi nel dettaglio dei lavori della commissione
Io mi chiedo un attimo l'attenzione per la possibilità illustrarvi più specificamente la questione del trama libanese il dramma del Libano e la crisi che si è sviluppata nel Golfo Persico hanno in comune non solo la vicinanza geografica
Ma anche l'elemento dell'occupazione di un piccolo Stato indipendente da parte di un potente vicino
L'ente sanguinosa quella siriana del Libano
Iniziata nel novecentosettantasei e conclusasi solo il tredici ottobre l'anno scorso fulminea e più chirurgica quelle irachene del quale avvenuta due sub due agosto dello scorso dello stesso anno
La grande differenza però è rappresentata invece dalla reazione internazionale alle due occupazioni
All'indifferenza quasi complice che accompagnato l'azione o meglio gli azionisti siriana in Libano
Si contrappone l'intervento militare di ventotto azioni che non sotto l'egida dell'ONU per costringere l'Iraq ad abbandonare il qualche imbarazzo
L'intervento occidentale non risolverà i problemi della regione se si si si basava su una simile filosofia politica
La crisi del Golfo ha radici lontane e frutto allo stesso tempo della politica aggressiva di alcune potenza regionali e di una serie di omissioni dalla comunità internazionale
Una di queste omissioni forse la più clamorosa
Inerzia e il silenzio a fronte dell'occupazione del Libano da parte di siriani pista negli anni i massacri che miseria dicano
I specie a danno della popolazione cristiana il tentativo di cancellare una cultura una tradizione una civiltà plurimillenarie
è necessario che al più presto la comunità internazionale promuova come chiesto dal resto dal Papa una conferenza di pace per il Medio Oriente
Dove si affronti non solo la situazione kuwaitiana ma anche quella libanese e palestinese
Ma tali problemi potranno trovare una soluzione equa solo se affrontati ricordando che esistono esigenze etiche alle quale neanche gli Stati possono sottrarsi e che escludono sistematica prevaricazione del più forte sul più debole
Libano Golfo Persico Palestina non sono crisi isolate ma elementi di un medesimo problema quello mediorientale
Dalla soluzione che verrà data questo problema dipende non solo il futuro di qualche nazione come il Libano ma probabilmente quello di tutta l'umanità
E da quando è finita la guerra nel golfo si fa un gran parlare della possibilità di una soluzione di tutti o almeno di molti dei problemi del contenzioso mediorientale
Io però la tendenza non comprenda tra questi problemi quello libanese che si vuole abbia già trovato una definizione bisognosa tutt'al più di qualche ritocco
Significativo in questo senso sono state le dichiarazioni del ministro degli Esteri italiano onorevole Gianni De Michelis che nel corso di una visita a Beirut ha definito pragmaticamente utile l'occupazione siriana del Libano tanto da ricompensare la Siria stessa cumulato finanziamento
L'altra metà diplomatiche ivi comprese quelle statunitense non mettono minimamente in discussione la legittimità e la credibilità del governo filo siriano di Elia Sahrawi augurandosi una migliore delle ipotesi che il processo di siriani d'azione sia titolone e non troppo forzato
Il regime siriano approfitta contestualmente decente dalla congiuntura internazionale e sta procedendo a piccoli passi sulla strada che dovrebbe portare il Libano a diventare una propria provincia
Utilizzando la copertura del governo fantoccio le autorità occupanti stanno lavorando a livello di due elementi fondamentali della Società libanese per impedire che si ripeta nuovo caso a un hanno ottenuto le dimissioni dall'esercito regolare di quegli ufficiali sospetti di simpatie per la totale indipendenza del Libano
A livello scolastico la meta è stata indicata dal governo Raoui nella diga adeguamento dei programmi a quelli della lega araba
Evidente che le prime vittime rischiano di essere le scuole cattoliche garanti tra l'altro del pluralismo confessionale e cultura questo mentre le autobombe che stanno esplodendo Beirut a ritmo accelerato indicano che il processo di scioglimento delle milizie rischia di non essere indolore
E che anche l'ordine che i siriani hanno offerto in cambio dalla loro protezione estremamente precario e purtroppo al mondo cattolico sembra ancora sfuggire l'importanza del Libano e per la sua comunità cristiana
L'unica liberali in tutto il mondo arabo conservando ancora quella sensibilità ecco la mobilitazione che costringerebbero le istanze internazionali a non ignorare come stanno facendo gli appelli del popolo libanese
Allora spetta all'opinione pubblica europea mobilitarsi per far sentire ai governi che non tollera l'abbandono all'occupazione straniera e al totalitarismo di questo coraggioso piccolo popolo l'Europa depositario dei medesimi valori di libertà e di rispetto per l'uomo Agenore sovente nove sul diverso il Libano da tutte le altre nazioni che lo circondano
Alla possibilità il dovere morale di intervenire con tutti i mezzi che il diritto internazionale prevede perché gli eserciti occupanti si ritirino dal territorio libanese per questo ma chiama dovuti di mobilitarsi con la propaganda
Per sostenerlo azione di gruppi dell'associazione che si battono per la libertà dei paesi del centro uno di questi gruppi il comitato per la libertà e l'indipendenza del Libano
Comitato il quale sono membri anche gli organizzatori diversità telefono tre gioventù
Con questo comitato se una derivano l'anno scorso
Previa una raccolta di materiale da portare personalmente in territorio libanese quindi una raccolta di medicinali viveri altre cose che possono servire potevano servire per alleviare la sofferenza del popolo libanese ecco portati appunto con Container spediti prima voi arrivati là personalmente a distribuirli alle alle orfana promossi dai Centri di assistenza
Su tutto il territorio libanese lo scopo di questo viaggio era assentato col umanitario pur di portare viveri e aiuti al popolo sofferente
Assentato anche quello di tornare in patria con un'esatta coscienza di quello che accade in quel territorio per poter testimoniare a l'opinione pubblica italiana villaggio corriamo europea
Su questo dramma questo dramma che chiaramente in questo momento è dimenticato barbare conveniente o diplomazia internazionale cerca di far passare sotto silenzio
Noi possiamo come fronte alla gioventù intanto nel sostegno di questa azione
Promuovere un'iniziativa che è apparso sulle pagine del secolo qualche giorno fa che riguarda più precisamente un un progetto di adozione scolastica
Che consiste appunto l'in la sottoscrizione di Giano
Già il molto si fa per essere all'avanguardia nelle opere di solidarietà ma certe volte non sono necessari progetti fantascientifici i fatti con Miccoli ma essenziali azioni si possono ottenere ugualmente grandi risultati
In Libano oggi dopo sedici anni più lunghi di lunghi di guerra e di distruzione il problema della scolarizzazione
Riguarderà molti bambini le cui condizioni orfani senza casa non considerano loro per Potì poter frequentare una scuola occorrono circa trecento dollari trecentoquaranta mila lire per ogni bambino per le sue necessità scolastiche di un anno
Allora perché non consentire loro di poter avere una regolare istruzione con l'adozione scolastica
Si può fare qualcosa i fondi che verranno raccolti saranno interamente convertiti in quote da trecento dollari che rappresenteranno di una una dazione nato sezione scolastica di bambino libanese
E quindi grazie all'aiuto queste sottoscrizioni a Beirut a Byblos a Tripoli e in altre città giovani libanesi potranno riprendere la vita normale senza dover temere lo spettro però non distruzione e dell'emarginazione
Io sono a disposizione per altri chiarimenti poi penso che ci metteremo d'accordo in modo tale che il il numero di conto corrente del Fronte della gioventù
Che al momento non non ho no come non posso dirvi esattamente l'umano comunque è facile procurarselo ecco su questo conto corrente se posso potesse essere una mobilitazione già una un lavoro di di sovvenzione di sottoscrizioni da parte di militanti
Ecco si può fare veramente una cosa molto molto molto utile
Quindi io con rimango a disposizione tutto ciò che può riguardare materiale per conferenze abbiamo filmate demodé positive abbiamo documenti perché in molte città d'Italia sia come Comitato ma sia soprattutto come fronte la gioventù sarà imminente per esempio una una conferenza ricompensata Padova dal Comitato dal fronte nel locale una mostra all'Università di Parma
Tante iniziative che portano senz'altro a conoscenza dell'opinione pubblica la reale condizione attuale del del popolo libanese
Grazie
Prima di passare la parola al camerata Rossi che continua sullo stesso argomento vorrei permettermi di richiamare i camerati che sono presenti a questa assemblea di ridefinizione dei progetti attuata gioventù
A seguire i lavori e la sintesi delle commissioni con un pochino più di attenzione cioè con un pochino più attenzione perché siamo qui per ridefinire anzi siamo qui per discutere e importante anche ascoltare
O quantomeno un po'più in silenzio in sala un po'meno di casi non fuori perché altrimenti fare centinaia di chilometri è totalmente inutile
è in gioco la ridefinizione di un progetto politico di un mondo giovanile che era un po'di troppi anni ha subito dei forti Pasa ecco quindi io chiederei a tutti un maggior senso di responsabilità questa è una mia richiesta persona che credo però possa essere condivisa
Dunque mi dicono di invertire l'ordine e quindi tocca a me
Naturalmente ha detto ho appena finito di a questo target dotarla lei è qui che si terrà davvero salottiera
Io
Di farò una breve sintesi di quanto emerso in due giorni di dibattito sul problema dell'immigrazione
Abbiamo formato avevamo intenzione inizialmente di formare una commissione sull'immigrazione sul problema delle leghe però ci siamo resi conto che l'argomento è un po'troppo ampio già sull'immigrazione
Se c'era da dire e ancora e in conseguenza abbiamo preferito limitarci alla prima parte
Come dicevo all'inizio il dj limati ha riguardato un po'tutte le commissioni ha riguardato anche forse soprattutto quello dell'immigrazione non siamo riusciti a stilare
Una serie precisare netta di punti definitivi da presentare all'esterno anche se adesso perché riteniamo che il problema dell'immigrazione sia anche un problema di latitudine c'è un problema estremamente diverso
Nelle varie realtà locali sia un problema di conseguenza vissuto in maniera decisamente riversa da ognuno di noi da dagli abitanti della recita e dal Movimento sociale spesso al Fronte della gioventù a seconda che i problemi connessi all'immigrazione siano più o meno sentiti a secondo che la presenza extracomunitaria sia più o meno importante
A seconda poi anche del grado di organizzazione
Che molto spesso purtroppo
Gruppi o masse di extracomunitari
Hanno raggiunto grazie all'organizzazione che sta alle loro spalle alla alla camorra o anche semplicemente al nord non si fanno queste questa prima definizione mafia camorra 'ndrangheta al Nord si parla genericamente di racchette che poi una summa di tutte queste negatività e che usa e che sfrutta la manovalanza tra virgolette extracomunitaria
Una serie dei punti comuni comunque siamo riusciti a raggiungerla
Innanzitutto e questo mi sembra un punto di fondamentale importanza anche perché fino a pochi pochissimi mesi fa il nostro forse un po'troppo alto vice fino a pochissimi mesi fa il nostro mondo politico era diviso ancora profondamente Sussi possono purtroppo il problema dell'immigrazione è un problema che non sale proporzionalmente riesce soltanto d'aver il Iquique esponenziali che si trasformano talvolta in vere e proprie tragedie e di conseguenza il problema esogeno anche degli umori della gente nei nostri stessi umori a modificarsi
Abbiamo di conseguenza
Nei punti che col Cammarata Malcotti di Roma siamo riusciti a buttare giù breve raggiunto questa sintesi innanzitutto un no deciso all'immigrazione quindi in base anche alla proposta di emendamento della legge Martelli del movimento sociale
Uno ha deciso all'immigrazione
Che uno scontro tra biglie d'acciaio che non si integrano tra loro ma che possono soltanto rimanere in eterno conflitto
E ce lo dimostrano appunto quei paesi in cui si è tentato di realizzare concreto comunque dove la storia ha realizzato attraverso flussi migratori diversificati
Ha realizzato queste società multietniche facciamo l'esempio gli Stati Uniti d'America dove assolutamente noi non abbiamo avuto dei processi di integrazione neanche nel corso dei decenni ma diamo anzi ha avuto dei fenomeni esattamente opposti dei fenomeni di areazione sempre più violenta dei fenomeni di creazioni di micro comunità che si sentivano sempre più forte la loro identità nazionale la loro identità culturale ma non riuscivano poi talvolta nemmeno a confrontare la negli quindi tanto fino ad integrare la renderla omogenea con quella dei Paesi che li ospita
Cos'è il primo punto su cui siamo stati tutti d'accordo è stato il no all'immigrazione eliminò la società multirazziale ci siamo ovviamente dati una spiegazione
A riguardo a questi flussi migratori perché giustamente abbiamo tenuto fin dall'inizio
Una posizione che non voleva essere di becero razzismo o di qualunquismo sterile come questo da quello tanto per fare un esempio portato avanti dalla lega nord
E chiaro che alla fine sul problema immigrazione bisogna dire sì ho bisogno di Renault
Essenziale per una forza di opposizione essenziale per una forza di opposizione come la nostra che il ricordo dei grandissimi problemi a livello di migliaia a livello di informazione fornire dei messaggi chiari
Il messaggio chiaro non necessariamente si deve però tradurre i loro slogan che lo sia anche fondato su delle solide basi culturali e spirituali oltre che ideologiche noi del Movimento Sociale Italiano del Fronte della Gioventù richiediamo di averne e in una serie di documenti una prima crisi di dibattito sull'immigrazione che ne contiene alcuni credo che sia stata distribuita prima ma anche
Il passate in articoli del Secolo d'Italia ad esempio su una famosi intervista
Diventato poi famoso segretario nazionale del partito Rauti al mare il testo in cui si identificata hanno stroncato avviso comune molto bene quale alla sconfitta
Che muoveva questi flussi migratori cui noi ritroviamo un po'quello che il substrato culturale e ideologico della nostra posizione
Un'opposizione quindi netta all'organismo e al villaggio globale a quella sorta di omologazione interrompo un attimo per salutare i suoi calcoli
Stavo appunto parlando degli elementi differenziati e fondanti della nostra lotta contro l'immigrazione
E non sono parole mie oggi e la lotta all'organismo e la lotta all'omologazione e la lotta al grande capitale grande capitale per il quale l'immigrazione i flussi migratori sono funzionali perché chi è che poi sfrutta crei problemi l'immigrazione la grande industria come la piccola industria del Nord piccola industria guardia guarda caso che poi dinanzi alla lega Nord hostess
Quindi no a questo internazionalismo di maniera questo Bondi arrivò a questo progetto omologante che ci vorrebbe tutti uguali
Ma in termini più pratici i termini quindi realizzati e non solo in termini culturali che abbiamo già detto che non si possono però vi motivi dilungare in questa sede
Un tentativo diverso di affrontare il problema è quello di rovesciarlo cioè di accusare di razzismo coloro i quali attuano queste forme di sfruttamento
Coloro i quali quindi il grande il piccolo capitale
I fautori dell'internazionalismo di maniera Costco come dicevo prima coloro i quali anche propongono invece una solidarietà una carità puramente peloso e funzionale da una parte al mondo cattolico in crisi di vocazioni dall'altra parte alla crisi di una sinistra alla ricerca di voti e di consensi
Dall'altra parte ancora di un sindacato della triplice sindacale che ha bisogno che ha bisogno di manodopera per riuscire a realizzare quel Progetto insieme col grande capitale mondiale sta di cui parlavo ad Aprica quindi impostare le nostre campagne su questo doppio tema
No all'immigrazione dall'attivismo perché il vero razzismo riteniamo noi sia quello degli altri sia quello cioè di coloro che riproducono artificiosamente artificialmente questi flussi migratori
è ovvio che il flusso migratorio spinto anche dall'immagine di una società opulente ricca alla quale si rivolgono di Paesi poveri ma è altrettanto vero che personaggi sicuramente non è etichettabile come provenienti dal nostro mondo politico e cito per tutti è Hassan del Marocco
Sono i primi a sostenere i flussi migratori fanno male e danneggiano innanzitutto i paesi di provenienza
Perché togliendo loro i giovani tolgono loro quella che per usare un termine marziano si chiama forza lavoro
Quindi impoveriscono ulteriormente queste nazioni quindi contribuiscono ulteriormente appare in queste nazioni un grande mercato dove il capitale si possa si possa sfogare
Il supporto a questa azione di propaganda elevato velocemente alla conclusione per lasciare spazio a tutti gli altri interventi potrebbe anche essere quello della costituzionale di una seconda alternativa
Ad esempio saputo che i camerati nel Fronte della Gioventù di Roma hanno avuto dei contatti con il fronte eritreo dei contratti che sono stati buoni che li hanno portati anche a fare delle assemblee
Ecco farsi aiutare da chi
Comprende il problema dei flussi migratori nel suo aspetto reale cioè per sintetizzare andando avanti ovviamente per sintesi aiutiamoli a casa loro importiamo intelligenza importiamo tecnologie ma non facciamo della solidarietà pelosa e inapplicabile nel Paese come il nostro che non può permettersi di ricevere milioni di immigrati ecco falsità redatti anche dall'altra sponda a più o meno i nostri stessi obiettiva
Molto importante a livello la voce che pian piano se ne va a causa del caldo nono importante a livello più locale e mi riallaccio a ciò che dicevo all'inizio proprio per concludere che sentiva
è il problema della diversificazione del modo di affrontare il problema tenuto fermo il no all'immigrazione e il no alla società multirazziale il modo diverso di affrontare il problema nelle varie parti d'Italia secondo le varie realtà
Io noi abbiamo sentito nel corso di questa Commissione abbiamo sentito dire di tutto
Abbiamo sentito un camerata siciliano dire che si in Sicilia
Esiste il problema dell'immigrazione però gli immigrati non contano più di tanto perché la comunque la mafia non permette loro di accedere io provengo da Torino dopo dove intese due giorni fa la caserma centrale della polizia è stata assaltata da centinaia di extracomunitari che volevano pensate voi fare giustizia sommaria tra gli jugoslavi che avevano rapinato un tunisino quindi ecco e esigenze modi di vivere dissentire sulla nostra pelle il problema e conobbe il problema scusate dell'immigrazione in maniera totalmente diverso
A Torino ieri nove nove arresti Dida extracomunitari per spaccio di droga quattro stupri guarda caso sempre proveniente da in altre zone d'Italia non succede
Quindi tenuti fermi questi punti basilari commisurare la nostra azione a seconda delle necessità reali
A questo punto ed è l'ultimo l'ultima indicazione pratica invidiare tutti i dirigenti provinciali e soprattutto i segretari provinciali e ideale ai cento quindi al presidente e segretario nazionale del Fronte della gioventù delle relazioni possibilmente corredate da dati da statistiche sono reperibili presso tutti i comuni d'Italia presso tutti con l'Italia sul problema immigrazione
Degli suggerimenti su come affrontarlo nelle varie realtà locali su come è già stato affrontato su come si intende affrontare
Per rendere la battaglia del Fronte della gioventù il più omogeneo e il più vicino possibile anche su questo argomento che chiamati è un un argomento di fondamentale importanza oggi che può diventare però drammatico anche domani
Coordineranno intanto con prima di dare la parola al segretario nazionale
Con la col
Con Carlini sul Progetto vita
Nata a Pavia Calini forza muoviti qua
E non ci emozionale
Sì
Pazienza
Breve regista avanzati vuole dall'allora
Dunque questa Commissione quella che ha lavorato un pochino di meno unicamente perché ci siamo riuniti solo stamattina
A pubbliche c'ha pubblicato ha redatto un documento che come tutti i documenti redatti nel giro di mezz'oretta ai suoi limiti limitino i contenuti limiti
Appunto limite nei contenuti e vuole essere solamente uno spunto per partire con un discorso io penso che qualche altro camerata tra oggi e domani riprenderà la parola su questa cosa penso Cammarata Bocchino che
Deve fare degli interventi su questa cosa
Io penso che mi limiterò a dire due parole sul lavoro che abbiamo svolto a leggere questo a leggere il documento che abbiamo regalato
Durante il lavoro ci siamo incontrati su dei valori intendo dire che pur partendo da presupposti abbastanza diversi
C'ero io c'era cataratta legno Bocchino e altri ragazzini del resto d'Italia
Ci siamo incontrati sui valori che abbiamo considerato comuni per i quali si poteva partire con un discorso che abbiamo pensato di chiamare Progetto vita questi valori sono quelli della sacralità della vita
E i valori fondanti che possono essere anche quelli del cattolicesimo per esempio
Ci siamo trovati in disaccordo su alcuni punti però siamo riusciti are Dargos documento Kirilenko il Fronte della gioventù ritiene fondamentale
In un'epoca in cui soprattutto tra le nuove generazioni lo smarrimento dei valori fondamentali appare in maniera sempre più evidente con testimonianze di drammatica attualità
Appunto di fronte a un certo ritegno fondamentale ridare un nuovo slancio ad un impegno in difesa dei valori sacri della vita in quest'ottica ritiene Dieter Rita ad un coordinamento nazionale Progetto vita
Che funga da osservatorio e da strumento operativo e propositivo
Il coordina
Entro dedicherà particolare attenzione in questo solco al più grandi sfide che questa società ci pone abbiamo fatto un elenco di queste sfide che può essere allargabile ritengo l'elenco è la lotta contro la porto contro l'eutanasia
Contro la manipolazione genetica e controllo la piaga della droga
Per quest'ultimo aspetto in particolare il coordinamento dei licei movimento unitario volontari lotta alla droga mulatta costruito dalla comunità di recupero di Vincenzo Muccioli don Pierino Gelmini
Quel documento procede dice la battaglia per il diritto alla vita e alla dignità umana pare un aspetto pregnante della nostra forza politica di opposizione rivestendo da una parte un alto valore spirituale mollate morale
Dall'altra la condanna politica di un sistema che questi valori Nigro quotidianamente e delle forze politiche segnatamente la Democrazia Cristiana sedicente paladina dei valori cattolici che sono le principali responsabili di questa situazione seguendo queste linee di azione questo coordinamento ritiene opportuno instaurare un dialogo con le organizzazioni di volontariato con le comunità di recupero le forze sane del mondo cattolico
Il coordinamento denuncia inoltre soprattutto gli aspetti più deleteri dell'edonismo del materialismo del consumismo e dell'assistenzialismo e della corruzione
A questo proposito sottolineati anche dal Papa questo che non è nel documento comunque ci riferiamo alle polemiche che sono sorte circa un mese fa quando il Papa ha parlato ai vescovi dell'Emilia Romagna ha denunciato
Il modello di sviluppo dell'Emilia Romagna l'edonismo dilagante materialismo di quella regione che sono di Rimini quindi sono Magnolo ma mi trovo d'accordo su questa cosa
Senza appunto vanno denunciati soprattutto gli aspetti deleteri dell'edonismo del materialismo del consumismo dall'assistenzialismo della corruzione sottolineati anche dal Papa che investono impianti discorso intimamente legato di difesa del diritto alla vita in esse alla sua dignità e la sua qualità
Finito
Allora dopo questa prima rapida carrellata di Pavia sono stati i lavori delle commissioni
Ci sembra giusto oltre che doveroso visto che ha voluto fortemente essere presente ai lavori di rifondazione del mondo giovanile dare la parola al segretario nazionale del partito onorevole Pino Rauti
Radicali
Avvocato
Cari militanti gli ho pensato
Che fosse giusto oltre che doveroso poiché stavate eravate convenuti così numerosi così attenti così impegnati a Roma
Tornare anch'io a Roma perché ho stamane ancora ero in Calabria e domani domani sarò a Palermo
Per una riunione in vista delle elezioni regionali siciliane
Ho pensato che fosse opportuno utile per me comunque molto bello
Venire qui in un momento fra di voi qualche minuto fra di voi non solo per salutare
Per salutare gli organizzatori dell'incontro e augurare all'incontro ogni insuccesso
Ma anche per cogliere l'occasione di qualche considerazione fra di noi
Della quale sento il bisogno perché per molti mesi avrei dovuto essere
A Siracusa
Alla riunione di Siracusa ma non potevo fisicamente essere presente
E poi perché nelle settimane e nei mesi successivi
Tante cose sono successe importanti
Difficili altre tormentate anche a mare
Sotto taluni aspetti
Per cui
Era opportuno che noi oggi ci si incontrasse
Ricevo vengo dalla Calabria da tre giorni di manifestazioni in Calabria
La Provincia di Reggio
E di Catanzaro
Dove si voterà domenica e lunedì per alcune amministrative in alcuni centri importanti
E dove gli farà piacere saperlo i giovani del posto già lo sanno
Ho vissuto in questi tre giorni come era accaduto voi nei tre giorni precedenti in Puglia
Una esperienza fervida e sulla quale
Debbo certamente riflette l'esperienza è stata rappresentata dal fatto che dovunque
Nonostante quello che più o meno tutti quanti crediamo e che io per primo
Magari credo a Roma
Dietro quel tavolo assediato da quelle carte fidare mille beghe che comporta alla routine ditta di partito quando poi si esce si va fuori sito attraverso le sezioni si trovano ancora le sezioni in piedi magnificamente proiettate all'esterno impegnate anzi direi come mai era accaduto prima
Nella nella prova elettorale amministrativa
Il che è particolarmente importante e significativo
In zone come la Puglia o la Calabria dove le cronache sono quelle che tutti leggiamo
Cronache di sangue e di fango di vergogna di corruzione di paura anche di paura in moltissimi centri eppure ieri per esempio a Taurianova dico Taurianova
Con gli omicidi che si sono succeduti in questi giorni non abbiamo avuto tempo di organizzare niente se non una visita veramente di pochi minuti però si era sparsa la voce nel bar del paese nella piazza principale intitolata
Al padre di quel materiale don Ciccio Mazzetta che ancora il despota della situazione sono venuti parte le radio locali le televisioni ma decine e decine di camerati abbiamo deciso una certa iniziativa i nostri ci sono anche coraggiosissimo
A Taurianova
E poi le piazze
Le piazze ancora piene
Io sono uno che non si è mai fatto molte illusioni
Sull'apporto che c'è sempre stato sfavorevole tra le piazze le urne
Però in quelle zone fa piacere vedere la gente vede migliaia di persone come ad Andria a Palmi ieri sera a Lamezia Terme con una manifestazione bellissima che poi si è protratta sotto la sezione dove sono ancora venuti e dove ho dovuto parlare
Non senza qualche intuibile comprensibile imbarazzo dal balcone della sezione scatenati che insistevano che insistevano ancora per non per non far finire la serata che poi non finiva mai perché son venuti moltissimi poi la Cina e poi abbiamo cantato insieme gli autografi le firme e via dicendo c'è entusiasmo
Ma il dato di fatto più importante della visita in Calabria è stato per me era presentato e penso che lo sia per voi per tutti noi per il partito
Dal fatto che sono stato invitato in due complessi industriali dai Consigli di fabbrica e che ho potuto trattenermi a lungo agli operai mitici i leggendari operai che nonostante tutto quello che si dice che si scrive ancora incisore sono alcune migliaia operai lei ritengo quelli che poi stanno nei Consigli di fabbrica
Quelli che erano in gran parte ancora oggi sono
Certamente non della Cina ma dei sindacati della triplice con un episodio
Ieri mattina a Reggio Calabria alle Officine Omega dove accanto a me usava un attivista militante che fa parte della squadra di ieri
E di fronte a me e annuì
Componente del consiglio di fabbrica
Stava un giovane che a suo tempo era uno dei più attivi maoisti di Reggio Calabria con il quale non una ma tre volte si erano scalzo dotati finendo entrambi in galera ieri erano alle Officine Meccaniche calabresi di Reggio Calabria
Hanno chiesto loro di incontrarci
E quando siamo andati al di là del cancello dell'Enichem a Crotone roccaforte mitica mitica annoia assolutamente sbarrata sino fino a qualche mese fa
E quando voi fuori degli uffici del Consiglio di fabbrica essendoci il cambio del turno si sono trattenuti non alcune decine malamente alcune centinaia di operai che hanno voluto coi parlare sentirci conoscerci qualcuno stringeva le mani altri altri stavano lì incuriositi a guardare ecco allora io ho sentito cari camerati e militanti che veramente quella visita era utile che andava al di là del quadro elettorale
E che
I famosi spazi nuovi dei quali a suo tempo parlavamo forse con qualche anticipo sui tempi
Adesso si aprono perfetto è conseguenza di fenomeni molto vasti di natura di natura storica
E io vorrei prendere proprio lo spunto
Da questo tipo di analisi per le poche considerazioni che intendo
Fare intervenire come una parentesi
Nell'arco nell'arco dei vostri lavori io non so se abbiamo la percezione esatta
Che in Italia siamo entrati in una fase nuova della vita politica
In una fase che sotto molti aspetti è indubbiamente eccezionale della vita politica
Perché vi stanno accadendo in modo che occupa le cronache e quindi largamente comprensibile ma anche per Italo i fatti
Dei quali ancora non c'è comprensione esatta ma che
Ci esplicitano coi nelle conseguenze
Sanno accadendo fatti di natura istituzionale di crisi istituzionale
Che indubbiamente non erano mai accaduto prima i greci offrono non solo conferma certe nostre teste
Ma che ci aprono campi nuovi di intervento di presenza di riflessione gli avanzi anche certamente Madia attività politica
Non era mai accaduto che un Presidente della Repubblica con insistenza quasi martellante parlasse di fine di un ciclo storico
Per la prima Repubblica di questa Repubblica e che sui giornali quotidianamente questo tema del cambiamento del passaggio sia ormai all'ordine del giorno
Emergente ed urgente al tempo stesso scriveva stamattina l'editorialista il costituzionalista del Corriere della Sera
Che il passaggio da un regime all'altro è un fenomeno estremamente difficile e complessa
Per il quale non solo è difficile prevedere svolti ma lungo l'arco del quale e difficile anche prevedere la brevità dei tempi
E talvolta l'asprezza della polemica lascerebbe presupporre non è facile passare da un regime all'altro tanto più quando scrive Panebianco
Quando poi dovrebbero essere le stesse forze politiche che riconoscono sostanzialmente la eccezionalità della situazione e la gravità delle crisi della crisi
Dovrebbero essere riscossi e forze politiche che a questa crisi hanno dato luogo a dovere in qualche modo e misura pilotare gestire quindi condizionare il cambiamento di cui pure tutti avvertono
La necessità era urgente
E quindi richiamo richiamo alla mia mente alla vostra mente
Un concetto
E scarsamente ha diritto di cittadinanza nel nostro ambiente
Dove si affretta dove si vorrebbe tutto e subito specie da parte dei giovani
Perché questo processo iniziato avviato ormai non reversibile
Di cambiamento istituzionale può essere può anche darsi sia più rapido di quello che oggi lasci prevedere la complessità della situazione ma può essere un concerto lungo
E quindi la rinascita nei propositi e nei proponimenti proprio i giovani che hanno direi fisiologicamente più fretta
Io sottolineerei invece la necessità e la prevedibilità una fase politica nella quale sia soprattutto la tenacia dei propositi oltre alla serietà e all'approfondimento della elaborazione teoretica programmatica il propositiva sia il dato distintivo della nostra battaglia
E tuttavia è una battaglia che ci deve vedere in prima fila
Cari militanti del Fronte della gioventù ecco perché io ho parliamo fra di noi parliamo
Ai giovani dirigenti a quali del partito
Quindi non ho remore nell'essere quanto mai Franco e magari come vedrete brutale
Quindi
Ho avuto qualche volta io qualche perplessità quando vede il partito non impegnato sulla linea della riforma istituzionale che ci appartiene che può far parte a pieno titolo del nostro bagaglio programmatico ma anche culturali o dottrinario
Ma quando vedo taluni orientamenti che tendono ad appiattirsi soltanto a livello istituzionale della trasformazione che noi auspichiamo commetteremmo un grave errore negli non saper distinguere non dico tanto o soltanto nella nostra propaganda quanto soprattutto nella nostra coscienza e nella cultura che deve essere sottesa alla fase politica nuova che stiamo per affrontare sì dimenticassimo che dobbiamo essere sempre un pochino più avanti in questo caso molto più avanti degli altri
Con i quali concepibile ed anzi auspicabile un tratto di cammino insieme in termini di presidenzialismo senza che noi mai ci si dimentichi
Che laddove gli altri arrivano e si fermano noi dalla partiamo per ben altra analisi e ben altra capacità
Questo libro sembra presidenzialismo
Ma noi non siamo soltanto per il cambiamento del regime
E comunque non vediamo il cambiamento in termini di riformismo banale equivoco
Noi siamo per il cambiamento del sistema e accanto al presidenzialismo introduciamo quelli del nostro autenticamente storicamente nostro CIA il concetto di crisi del sistema sia il concetto di rifondazione dello Stato
Non solo i piani alti della livello istituzionale e quindi non soltanto ingegneria istituzionale bisogna fare
Ma battaglia politica rivoluzionaria per rifondare usurpatore cambiare integralmente il sistema chiavi soltanto
Siccome
Noi dobbiamo mai dimenticare
Dove gli altri arrivano definiscono in termini di ingegneria costituzionale noi
Ci fermiamo un attivo per guardarci intorno su altri versanti
Ho detto in Calabria nelle numerosissimi interviste
Anche perché per le visite in fabbrica e la realtà economica
E uno nota vede intorno a sé girando sia pure rapidamente da un paese all'altro da una cittadina all'altra questo ma questo mi sollecitava ho detto e sbaglierebbe chi al sud e pensasse
Il problema è solo un problema di repressione di leggi di aumento degli organici dei magistrati della polizia certo cioè vergognoso
Che alla pretura di Palmi alla procura di Palmi ci siano tre magistrati e trentatré mila processi in giacenza i magistrati dovrebbero essere sei nove dodici quindici
Però il rischio della Regione Calabria altro
Perché vi è in atto un meccanismo di degrado socioeconomico che vede allineate insieme di norme
Soltanto la cifra record di alla criminalità ma anche contemporaneamente la cifra record della disoccupazione nazionale c'è il più alto numero di reati ma anche il trentaquattro trentacinque in provincia di Reggio oltre il trentasei per cento di disoccupazione della forza lavoro c'è una relazione una connessione stretta tra questi dati e fenomeni quindi battaglia
Per la legge per l'ordine pubblico ma battaglia anche degli impegni economici e sociali
Perché altrimenti è vero che in Calabria bisogna raddoppiare le carceri ma è non meno vero e contemporaneamente da Crotone a Reggio Calabria si stanno smantellando e chiudendo le fabbriche ecco la gravità della situazione
E allora tornando a livello nella nostra analisi politica gli atti gli altri si fermano a livello istituzionale non ci guardiamo intorno
E sosteniamo che non bene cambiamento né di leggi né tanto meno un cambiamento di sistema
Se non interveniamo incidiamo se non ci proponiamo anche di cambiare la struttura economico e sociale del regime del sistema
E a tutto questo amici
Amici giovani nostri militanti
A tutto questo si sollecitano i grandi fatti che stanno accadendo intorno a noi
Perché se ci fermassimo solo a livello istituzionale
Potremmo forse marciare in modo più organico accanto ad altre forze politiche ma io penso che perderemmo una delle nostre caratteristiche essenziali fondamentali quelle che si usa definire appunto e non accordo fondante
Mentre se conserviamo
Questo tipo di capacità di andare avanti di precedere non di chiedere banalmente di più
Ma di volere di più in termini di capacità propositiva e di indicazione che vada al di là della cronaca politica e della stessa polemica sul presidenzialismo
Noi conserviamo inalterata la diversità del Partito e la sua capacità che per me deve essere irriducibile anche se può conoscere in fasi fluttuazioni diverso
Siccome talvolta esigono le necessità o gli imperativi della politica ma la capacità irriducibile di essere una forza politica di natura rivoluzionaria
E quindi cambiamento sul piano istituzionale ma cambiamento anche profondo sul piano economico e sociale
Non dobbiamo battere soltanto la partitocrazia dobbiamo battere combattere anche contro il capitalismo e liberali
Ma
Tornare
Impugnare un attimo
Allora considerazione dalla quasi offeso l'avvio
E cioè
Dal fatto che ci si trova
Di fronte ad una fase nuova della vita politica con alcuni connotati alcuni dei quali come dicevo prima ancora scarsamente decifrabili di eccezionalità io mi debbo anche dire con assoluta franchezza
E sento molto da alcune settimane da alcuni mesi a questa parte esattamente la dopo il congresso di Rimini
Io sento e soffro molto
Della inadeguatezza delle strutture del partito
Rispetto ai compiti e non storicamente idealmente astrattamente o magari utopistica mente questa nostra battaglia politica si è sempre proposta ma di una sorta di dislivello fra strutture
E mezzi ma non soltanto la disponibilità dei mezzi fa strutture mentalità e culture che avesse sono indubbiamente connesse e intrecciate e il grande compito che deve affrontare il partito
Per cui non appena possibile io la farò una richiesta al partito
Di mutazione delle sue strutture di adeguamento delle sue strutture
Di profondo rinnovamento anche dei suoi criteri di gestione riammettere primo appaiono largamente insufficienti non solo rispetto a quello che prima bisognava fare
E che non si è fatto ma anche rispetto al nuovo che oggi dobbiamo affrontare
E di fronte al quale noi ci dobbiamo porre nella pienezza delle nostre capacità operative o delle capacità operative di questo mondo vostro mondo umano c'è un abisso veramente un abisso cari militante
Tra quello che si trova in giro la disponibilità umana che si trova in giro l'entusiasmo l'impegno la passione la militanza e poi il filtro
Troppo freddamente burocratico e spesse volte credetemi credetemi paralizzante anche per me di ciò che invece si riesce ad esprimere a realizzare al vertice per proiettarlo poi in forma organica verso le stelle
Ma dobbiamo farlo
Non so se sarà argomentò compito del prossimo congresso nazionale o se potremo come io spero e come mia intenzione affrontare prima questo lodo del problema ma dobbiamo farlo cari dirigenti
Perché
Perché ci si aprono possibilità veramente nuove
Per i grandi fatti storici che stanno accadendo in uno di questi giri l'altra settimana io sono stato ricevuto dalla dal sindaco di Andria
Dove le elezioni poi sono stati in extremis sospese ed è stato un peccato
Perché era lui avevamo dato vita ad una situazione locale ad una lista locale ad un impegno alle iniziative anche a manifestazioni e ci lasciavano sperare in un'affermazione notevolissima e forse clamorosa
Ebbene il sindaco si è presentato all'incontro con me e con gli altri dirigenti locali
Stravolto e quasi fisicamente vittima della rissa e nel suo ufficio accanto al salone avevano avuto poco prima gli esponenti di due gruppi che erano andati lì a sostenere le rispettive ragioni delle liste comuniste che poi hanno portato alla sospensione al rinvio delle elezioni e abbiamo sentito urla sedie che volavano insulti incredibili quindicenne
C'è anche a livello locale questa frattura incredibili e l'abbiamo trovata Lamezia Terme l'abbiamo trovata Cotronei dovranno poi dovuto proibire le edizioni rinviarle per motivi di ordine pubblico c'è questa spaccatura c'è questo mondo immenso
E va e va avanti abbastanza miseramente alla deriva e ci sono ecco il punto politico e ci sono dunque milioni di elettori i quali escono
O sono disponibili ad uscire o comunque dovranno uscire dall'area di condizionamento dallo steccato nel quale si erano agitati negli anni scorsi
E non si tratta di cento o duecento mila elettori si tratta di milioni di elettori milioni di elettori che hanno votato per il partito comunista e allora senza neanche lontanamente sfiorare
Quel concetto che destò tanto scandalo nelle nostre fila
E che fu anche un po'ottusamente strumentalizzato
Il famoso concetto dello sfondamento a sinistra noi il problema di questo elettorato e frana dal Partito comunista loro influisce frana tra crolla dal Partito comunista tracima dai precedente contenitore nel questo problema ce lo dobbiamo porre perché non vorrei come ho scritto qualche giorno sul Secolo non vorrei e perfetto di talune abitudini mentali
Che in piena legittimità intendiamoci
E in assoluta buona fede
Ma che funzionano oggettivamente da da freno e da spinta conservatrice non vorrei che ci trovassimo scavalcati da qualche parroco gradita l'ultima versione della dottrina sociale della Chiesa e Lion ciclica cioè cioè recentissima del Papa
Perché che cosa dice il Vaticano nell'ultima enciclica
Io quella mattina quando è uscita
Nessuno di noi penso e acquirente della dell'Osservatore Romano
Quella mattina con enorme sorpresa del giornalaio presso il quale più o meno abitualmente mi rivolgo chiesto l'Osservatore Romano per legge almeno e l'ho trovata scritta in latino ed è bellissimo ritrovare un po'del vecchio latino
E si è studiato nelle scuole i Pirelli i turni perché abitavo nel palazzo di fronte
Da bambino e da ragazzo p a Porta Castello
Ma il bellissimo dal punto di vista politico leggere perché più comprensibile il testo italiano
Quelle voci che dica che ci dà ragione cariche abbia
E dà ragione non solo alla battaglia attuale del Movimento Sociale Italiano ma la battaglia del Movimento Sociale Italiano come penso la concepì Adela consideriate anche voi
E cioè a un impegno politico e di militanza e prende le mosse da molto lontano e che affonda in tempi lontani le sue radici nella nella prosecuzione
Di una fedeltà ideale che non è continuismo ma continuità dà ragione a questa nostra battaglia e ha tutto lo sforzo e in quella battaglia si espresse
Dà ragione oso dire anche se può sembrare sia dar ragione per fino alle posizioni prese durante la seconda guerra mondiale perché anche attraverso le armi allora sino a mille lire
Irrisoria aveva
Fare il sito dell'Europa
Soprattutto e per prima all'Europa
E tra le due guerre fu laboratorio politico di estrema complessità e di enorme importanza
Sul quale non a caso oggi si affannano il bisturi della revisione storiografica
Perché non si scrivono più libri sul marxismo pochi se ne scrivono sulla liberaldemocrazia ma stanno uscendo valanghe di pubblicazioni sulla esperienza politica ai sui fascismi tra le due guerre
Ci vuole dire dunque a quell'Europa che era depurata dagli errori degli uomini e dalle manchevolezze inevitabili dei regimi e lui guardandola comunque per come vanno riguardato i grandi fatti storici cioè nella sua essenzialità si vuole dire a quell'Europa che bisognava guardare al di là e del comunismo e del capitalismo
E poiché allora la scelta si poneva in termini di armi la lotta fu affrontata anche su quel terreno coperta
Ma ci volle il mondo intero per piegare la volontà di andare oltre il capitalismo comuni
Degli alveari
E nel momento in
Nel momento in cui
Il Quirinale
Ci dà ragione
Il Vaticano
Ci conferma e non dirò ci motiva ma certamente ci conforta
Per il figlio nel farci risalire lungo i sentieri della nostra memoria storica ecco che il ruolo il compito del partito a mio avviso appaiono chiari come non mai
Perché è frutto non soltanto o non tanto i nostri scelte e decisioni di altri video dibattiti e possono essere umanamente io personalmente confusione insufficienti
Ma perché sono il frutto di una richiesta storica e ci viene posta ad avvenimenti di natura e di importanza addirittura epocale lì noi dobbiamo essere se vogliamo fare non soltanto cronaca politica ma storia cultura dottrina e dare una indicazione che vada certamente molto al di là delle generazioni più anziane e io sono tra i più anziani ormai di questo nostro partito ma indicazione soprattutto per voi
Io non so quanto leggero il timore di questo partito ma vorrei lasciarlo quando questa indicazione fosse chiara soprattutto ai giovani del Movimento Sociale Italiano ai militanti del movimento sociale italiano
Per dargli il lievito e alimento in modo da marciare lungo una strada dritta che questa strada della battaglia politica ad alto livello del movimento sociale italiano
Per la battaglia sociale del movimento sociale italiano della battaglia nazional-popolare del movimento sociale italiana
Poi noi facciamo presto fuori noi ritroviamo ruolo respiro e sequestro cari camerati o anche costarci qualche posto di natura elettorale ma io penso e il più e il peggio
L'abbiamo già pagato e ce lo siamo gettati dietro le spalle è anche vero che bisogna avere il coraggio di scegliere tra una forma di consumazione persone distinzione è una forma che ha il coraggio di seminare verso il domani dell'avvenire questo soprattutto deve importare ad una forza politica che tradizione rivoluzione al tempo stesso
E che guarda all'avvenire il nome del suo passato
E del suo passato non si vergogna ma anzi ne fa alimento estivo negli evito come dicevo prima per l'avvenire questo soprattutto deve interessare la militanza e al di là della militanza l'impegno e la passione giovanile io ancora ringrazio ringrazio
L'ora proseguiamo i nostri lavori la parola camerata Maurizio Rossi che illustrerà i lavori della commissione sugli scenari internazionali
No
Ente indipendente
Allora create
Al di là che certamente imbarazzante prende la parola dopo l'intervento del segretario comunque purtroppo c'è poco da fare
Allora ritorniamo sugli scenari internazionali a seguito dell'intervento del camerata De Matteis
Soprattutto per le porrei dovuta discriminanti e per maggiormente chiarire
Perché il Fronte del Gioventù negli ultimi anni
Ha impostato molto preso tempo ha speso tante le sue energie sul campo la politica estera sola soletta ai movimenti rivelazione su quella passione che ha animato i nostri centri provinciali mediante Corbijn propaganda e conferenze per tutti quei fermenti che imperniate aree geografiche mettevo in discussione un modello che oggi diventava diventa sempre più egemonico
Quindi a centottantanove ancorché dettato un anno fa Milito tutti ne hanno parlato abbiamo visto finire sgretolarsi nella logica del bipolarismo la terrorismo che per tanto tempo alla contrapposto ne sapete che Stati Uniti ha cominciato a perdere colpi il ritirarsi nella sua Rieti alla scena mondiale avventori su enormi contraddizioni interne maturata in oltre settanta anni il regime comunista ha creato
è stata una cultura tradizione europea conoscete molto più vasta più perverso
Questa gente che venendo meno la concorrenza Unione Sovietica porto Uto allargarsi e spostare la sua azione geograficamente a livello planetario
Accetta questo iter capitalismo che avuto per tanti anni la sua sfera d'azione di società mediatore nell'americano spera negli Stati Uniti d'America delle forze economiche nel Nord industrializzato in cui rientra anche il Giappone questo strana forma sovranazionale antinazionale secondo grado che parte dei centri economici del nord Europa che arriva a Tokio passando per Tel Aviv fa scalo anche in Sudafrica ecco questa deve essere paritaria e diventato oggi l'oggetto primario del conflitto
E non è casuale che il Fronte del Gioventù un movimento che auspica essere sempre più movimento per l'indipendenza nazionale addebiti do atto in questo conflitto abbia individuato il suo nemico principale il caso ha voluto che lo facessimo
Tra l'altro a dieci anni sul nome di un evento che ci ha toccato tantissimo di cui tra l'altro stasera è calata Granata esporrà anche in un libro che ha prodotto a dieci anni dal martirio
Dei nazionalisti repubblicani nordirlandesi
In questo conflitto epocale che ha la sua spiegazione proprio nel Nord industrializzato
Di cui noi spesso ci siamo commossi spesa devono ricondotti nostri pensiero stazioni
In questi giorni molti centri provinciali tra l'altro hanno prodotto materiale politico ricordare il sacrificio dei nazionalisti irlandesi primo fra tutti e non per fatto dagli altri commissari stima perché è stato il primo che ha scelto di morire perché altri potessero vivere
E non è casuale che lo facciamo scoperto molte tre anni di fermento greca
Nei territori occupati la Palestina
Dove centinaia di giovani palestinesi sono caduti sotto il piombo l'esercito sionista l'occupazione e né casuale che lo facciamo
Adesso che il popolo sa Carousel sarà occidentale vede riconosciuto dal Consiglio di sicurezza dell'ONU il diritto a un referendum per stabilire l'autodeterminazione
E non l'e non è casuale che lo facciamo all'indomani del massacro del popolo libanese operare l'esercito siriano perdonato per l'appoggio che ha dato gli Stati Uniti d'America nel conflitto del Golfo
Alla luce di tutto questo e alcuni scenari che sono stati presi a sassate analizzati io abbiamo stabilito che in questi temi il conflitto sono termini riscontro proposte diverse visioni del mondo da un lato il mondo cosmopolita al centro
Oggi H ospita il calderone etnico che si fonda sul modello di sviluppo neo capitalista mondiali sta la società Planetary Zappa dove dovrebbe dominare un domani una monocultura uno monolingue un molo costume l'annullamento e la fine dei popoli per loro identità
Dall'altra parte
L'identità minacciata dei coloro che ancora in un radicamento popolare nazionale della loro cultura loro memoria storica vogliono poggiare le presso le banche le basi per la sollevazione per un vestito da costruire le comunità nazionali viste come comunità di destino l'identità dei popoli viste come contraltare al processo d'omologazione planetaria
E non è casuale che sia un'organizzazione politica come la nostra che opera in un Paese che proprio nel centro di di tutto questo conflitto del Nord industrializzato che si pone si fa carico perché fronteggiamento un movimento per l'indipendenza nazionale
A ben vedere dei marcato le linee
Presso l'azionismo e di questo nazionalismo europeo di cui noi rilanciamo l'offensiva una sola l'ISMU di liberazione un azionismo Delta minacciate una sionismo chiama scritto la pluralità dei popoli perché crede fermamente che un mondo plurale dei popoli non stia più nel nostro passato ma possono essere anche davanti nel nostro futuro
Per fare questo
Cos'è che ho cercato di evidenziare una maggiore capacità di ascolto di porsi ascolto del mondo da parte del fronte la gioventù maggiore capacità visivo solleticare le coscienza le stelle di ricercare spazi interlocutori
Di non meno rimanere chiusi noi stessi ma cercare di collegare la difesa dell'identità ed ebbe con lei tale le specificità dei popoli il nostro l'euro quello i popoli europei in un futuro un discorso d'unificazione europea tutte quelle altre aree politiche e culturali Dalla Riva perché non cantano nel coro poche su un altro sono animate del dubbio che non hanno ancora scelto la strada da intraprendere e farlo con la massima serietà perché spesso toccato questo argomento i si rischia di scivolare nel semplicismo disorganizzati tutto e pertanto di volgarizzato e tutto
Determinati presupposti guidato progetto politico a bisogni strategie attenti oculate per poter produrre consenso all'esterno per poter solleticare alle coscienze
E occorre farlo adesso
In cui in questa fase epocale il conflitto non si giocano negli assetti istituzionali così giovane alternarsi di potere perché in questo momento si gioca la sopravvivenza stessa dei popoli delle azioni e occorre farlo adesso oggi perché domani potrebbe essere già troppo tardi grazie
Grazie
Dov'è qua c'è il seguente problema ad abbiamo registrato momento passa molto intenso della di questa di questo incontro
Adesso il problema è se fare seguire immediatamente relazioni mia di Gasparri oppure rinviare questa relazione a domani mattina
Che dite
L'ho capito curato dopodomani dopodomani
Cioè chiaramente facciamo il dibattito allora
Adesso adesso adesso adesso
Allora
No la parola al presidente nazionale pronte a Gioventù Maurizio Gasparri dalla sua relazione
Camerati noi siamo venuti qui con un progetto
Teoricamente ambizioso che quello della ridefinizione di un progetto politico e di una identità
E abbiamo sentito l'intervento che ha svolto scusate ragazzi noi abbiamo scelto il teatro è questa forma per l'assemblea per l'onestà dei burocrati e per non fare le solite cose a questo non significa che quando uno parla fatta quello che sta quindi chi vuole uscite per discutere lo faccio fuori dalla sala e gli altri sia come ascolto
Scusa
E allora dicevamo obiettivo abbastanza ambizioso
E Rauti a posto al centro del dibattito alcune questioni sicuramente bruciato
Il mondo che non certo qual senso finisce per darci ragione
E questo ce lo diciamo da alcuni decenni però purtroppo ne abbiamo alcun problema pratico di crisi di consenso di crisi di ruolo politico e di capacità di edificare nella nostra identità di movimento politico
Tutte queste tematiche che dovrebbero darci ragione e quindi credo che il primo problema che noi ci dobbiamo porre in un'assemblea come questa è quella del ruolo politico che noi oggi possiamo e dobbiamo svolgere come movimento giovanile come
Movimento sociale italiano con la necessità che danni ci andiamo
Dicendo i messaggi chiari di prese di posizioni nette di capacità di creare spaccature anche nell'opinione pubblica
E di posizioni che ci possono far identificare
E quindi in primo luogo il problema dell'uomo politico uno di opposizione
Questo non è tanto scontato perché nel nostro mondo ne abbiamo discusso anche in questi giorni nelle Commissioni c'è avvocati confronto c'è problema di alleanze c'è un problema di relazione con gli altri ma noi oggi abbiamo soprattutto da ridefinire da ristabilire un momento di opposizione politica
Perché era viviamo in una società politica dove c'è una grande commedia degli inganni
Dove c'è un sistema politico che si divide al proprio interno i ruoli di potere anche riferito posizionò denunciamo anni fa il mondo cattolico gioca voli di potere certo la democrazia cristiana e anche nuovi di finta opposizione con certi ambienti cattolici
Il partito socialista e struttura portante del potere ma nell'immaginario collettivo appare anche come forza di cambiamento istituzionale se oggi chiedessimo pieghevoli in Italia la Ribor e ci dodici anale le messa io Craxi cento cittadini interrogati qui fuori dal cinema che passano per strada agricolo Craxi questo perché questo è quello che recepiscono dai giornali e dalla televisione da quella che la propaganda
Da quello che sono i mass media
E quindi io credo che noi dobbiamo insistere sul ruolo antagonista e di opposizione politiche
Cercando anche di renderci conto del nostro ruolo limitato in questo momento
Noi diciamo che il mondo ci dà ragione che tante questioni oggi arrivano sul tappeto ma a volte abbiamo il difetto come comunità politica di guardare obiettivi troppo lontane troppo grandi e di perdere l'aggancio con contingenti
è chiaro che un movimento come il nostro e questo non è certo oggetto di ridefinizione obiettivi AT antagonisti e di alternativa ma anche evidente che noi dobbiamo giocare un ruolo di opposizione di contestazione sull'immediato
Le stesse commissioni che hanno lavorato in questi giorni e che già in qualche modo hanno espresso delle tesi hanno toccato argomenti concreti dall'immigrazione all'esercito volontario a temi di cordata immediate come dobbiamo su questi misurarci
E in questi temi riuscire a dimostrare una capacità io ritengo per cercare già rinnegare una certa sintesi che noi oggi si abbia spazio in Italia soprattutto come movimento di nazionalismo
Ne abbiamo discusso recentemente anche nell'esecutivo del fronte tra di noi
C'erano delle delle diversità di visione che emergeranno sicuramente anche questo dibattito
Io ritengo che oggi in Italia ci sia più sensibilità è più attenzione con un movimento nazionalista il che non vuol dire dimenticare gli scenari europei e che non vuol dire accantonare il nazionalismo europeo abbiamo sempre detto e non insisto su questo che crediamo nell'Europa delle nazioni
Ma oggi lo abbiamo visto anche che gli ultimi fatti internazionali
Il fatto che la guerra è una possibilità concreta il fatto che l'Italia al di là dei giudizi di merito su quello che è avvenuto qualche mese fa nel Golfo possa essere richiamata a svolgerà un ruolo nel contesto internazionale anche bellico anche militare
E in questo senso anche il problema l'esercito volontario dalla difesa come strumento di sovranità e indipendenza nazionale torna di attualità forse ancor più di quanto non lo pone come quindi negli anni settanta oggi c'è spazio per un movimento nazionalista
Oggi di questo si discute ci dà ragione tanta gente oggi vedendo l'ultimo muro anche del Mulino una rivista intelligente come si suol dire di politica si dedicano pagine e pagine al problema della identità nazionale del nazionalismo
Noi oggi abbiamo una audience potenzialmente rubata a livello giovanile
La guerra del Golfo ha determinato un'attenzione verso questi temi la guerra la difesa la sovranità nazionale sono tornati con argomenti al centro del dibattito noi sappiamo per esperienza che le opinioni giovanili sono estremamente fugace mutevoli ne abbiamo visti tanti negli ultimi dieci anni di movimenti che sono nati e si sono spente nel giro di pochi mesi
La stessa pantera o lo scorso anno i vari movimenti degli studenti medi che negli anni ottanta si sono di Parati
In una società in cui l'input dei mass-media determina gli stati d'animo e quindi ci rendiamo perfettamente conto che anche questo tipo di sensibilità cito emigrazione si De Mita la politica militare potrebbe tra qualche settimana essersi esaurita e porte già oggi l'intensità dell'attenzione minore rispetto a quella di due o tre mesi fa
Però le devo giocare anche sui tempi belli giocare anche sulle reazioni immediate e istintive oggi quindi il problema della nazione della patria dell'autonomia e indipendenza nazionale è ritornato in primo piano
Quindi un movimento nazionalista che si ponga in termini politici come quel quando Paolo in Italia che si contrapponga provocatori colpo laico socialista al Polo dalla sinistra un tempo comunista oggi
Incarnata dalle varie anime litigiosa che sono nate dalla dissoluzione del PC un quarto con loro la destra del nazionalismo in Italia
Cioè un argomento che si può giocare a trecentosessanta gradi oggi razionalismo moderno vuol dire battersi per la identità nazionale anche per la identità nazionale minacciata da flussi migratori abbiamo già detto prima
Nell'esprimere le sintesi dei lavori delle commissioni che richiedano una società multirazziale
Che siamo certamente consapevoli della portata epocale
Del problema dell'immigrazione che non si risolve a colpi di decreto ma dobbiamo avere il coraggio di dire no come è stato detto e come diremo con tutte le argomentazioni
Con tutta l'analisi approfondita la società multirazziale che sembra il destino imminente dell'Italia e dell'Europa
Oggi movimento nazionalista un movimento appunto che può ridefinire un Progetto di difesa un problema di volontariato e di professionalità nelle strutture militari perché l'Italia non debba essere poi la salumeria al seguito degli altri una struttura militare moderna efficiente ci consentirebbe come Italia e più ampiamente come Europa in relazione alla Salumeria di alleanze che certamente pensare che oggi vanno ridiscusse
Alla luce di nuovi scenari mondiali
Ma senza una coscienza nazionale senza una struttura adeguata nella politica contano i fatti e i fatti danno torto a un'Italia che non si è posta a questi problemi e che ha vissuto per alcuni decenni in una sorta di lunga vacanza della storia che tante volte abbiamo richiamato
Oggi movimento nazionalista vuol dire fare delle battaglie anche mediante spendibili quando qualche anno fa e se ne riparlerà ne parlerà media ed altri
Si parlava del problema dei confini della denuncia del diktat DiCaprio ci allevato terre come Italia e cercato subordinazione politica militare sembrava si parla se gli argomenti da rione dei combattenti oggi abbiamo a pochi chilometri dall'Italia una nazione una Jugoslavia che sta dissolvendosi che si sta distruggendo che è attraversata da una guerra civile ed abbiamo il dovere di dare delle risposte di rivendicare anche la qui definizione di compiti denunciare un diktat di reclamare la legalità di certe tele di avere una politica estera all'altezza delle nostre tradizioni italiano può guardare i fatti del Mediterraneo o dei Balcani come se fosse un Paese del nord Europa lontano beh siamo immersi nel Mediterraneo dove abbiamo nazioni che si stanno distruggendo a pochi chilometri
Dalla nostra distanze più vicina Albania che si contorce valico sbagliare si distrugge di quanto non lo sia Inghilterra gli Stati Uniti o la stessa Unione Sovietica e quindi anche una battaglia di ridefinizione di certi confine importante
Una battaglia contro argomenti che hanno dettato la sudditanza stamattina ne parlavano la Commissione il Trattato di non proliferazione nucleare lucrare militare che è stato imposto il Trattato di non proliferazione proprio perché si voleva impedire appesi sconfitti la seconda guerra mondiale di dotarsi di un'autonomia militare
Che fondamentale la Francia perché riesce a svolgere un ruolo ancora in un certo modo di protagonismo e consenso internazionale perché facendo parte
Del club dei cosiddetti vincitori ha mantenuto una struttura militare moderna ed efficiente a un armamentario nucleare ha potuto trasformare questo in forza politica in volontà di potenza e l'orgoglio nazionale in alcune basi e allora un monito nazionalista deve denunciare queste cose deve togliere questa sensibilità maggiore calcio a livello giovanile ci può anche essere e sicuramente c'è stata negli ultimi mesi cogliendo le occasioni senza stare a pensare noi
Piccola forza di minoranza in un'Italia che conta assolutamente nulla nel contesto internazionale come si possano risolvere altri scenari internazionali cento problema palestinese il problema dei curdi
Il Libano tante questioni che hanno anche una valenza di immagine che sollecitano l'immaginario che possono mobilitare
Sono importanti ma noi dobbiamo anche guardare a casa nostra a ridare una coscienza nazionale Italia perché altrimenti tutte le cose di cui si parlava prima di cui parlava prima anche Rauti rifondazione dello Stato di cambiamento istituzionale che non sia solo ingegneria e ritocchi non possono portare alla costruzione di uno Stato diverso se manca un senso etico una coscienza nazionale che la democrazia cristiana che i partiti dominanti hanno scientificamente distrutto in questi decenni io ritengo che si debba giocare questa carta con spregiudicatezza e con decisione nei toni e nel linguaggio sibilando anche altre forze politiche cogliendo in altri ambiti la possibilità in questo caso si e alleanze o di confronti ma su temi nostri
La possibilità di referendum che sente accarezziamo che poi si scontra con i costi con i problemi organizzativi ma cercare di porre il problema per dar luogo a un confronto che non sia finalizzato ad alleanze di piccolo potere che sono assolutamente deteriori e negative per affermare un ruolo di opposizione ma per confrontarsi su tematiche nostra
Perché altrimenti l'autostrada è quella di essere scavalcati da leghe altri movimenti che hanno una valenza oppositori hanno riescono a qualificarsi rispetto a certi strati di opinioni commenta
Questo ruolo propositivo e di analisi del Fronte della gioventù ed organizzazione giovanile a mio avviso movimento dell'azione per riaffermare un progetto italiano
Ecco l'orgoglio anche di non vergognarsi di apparire controcorrente oggi
Parlando di queste cose si può apparire molto meno controcorrente di qualche anno fa si può avere un'altezza è sicuramente maggiore del tre quattro per cento in cui attualmente siamo confinati e quindi è anche un problema di come cercare di sfondare questa barriera negativa di consenso in cui siamo precipitati dobbiamo solo cielo oltre a analizzare i fenomeni planetari o italiani che possono darci ragione dal Quirinale
O dal Vaticano o da altre parti
Il problema riguarda anche il mondo studentesco universitario abbiamo detto operare l'autonomia nella ricerca scientifica la difesa della produzione culturale italiana perché oggi anche attraverso le televisioni
Ci sono stati imposti ai modelli di comportamento dei linguaggi una sudditanza culturale e quindi anche problemi come questo della valorizzazione della nostra cultura della nostra intelligenza come la
Pone della capacità di non essere sudditi dei brevetti tecnologici altrui di non dover vedere una televisione che importa da altre nazioni filmati seriale quindi modelli di vita cultura
Consumista e materialista questo è un problema più un movimento nazionalista proporre quindi non è il nazionalismo ottocentesco un neo nazionalismo può Remo definirlo che si ponga tutti questi temi e tutti li sintetizza in una formula rischiare spendibile originale in questo momento ma nello stesso tempo
Fortemente radicata della nostra tradizione
Io credo che su questi temi soprattutto si debba sollecitare l'impegno alla militanza non per sottovalutare né altri ma per un richiamo alla concretezza per un richiamo al realismo politico
Che noi da anni cerchiamo di portare all'interno del nostro mondo che guarda lontano e a volte non si accorge di quello che accade vicino che carica anche di un retaggio
Importante ne siamo eredi di una grande tradizione siamo eredi dell'unica esperienza seria che in questo secolo c'è stata in Italia in Europa e quindi a porte par diamo come se fossimo ancora al governo di questa nazione come se fossimo alcol Alitalia nel contesto internazionale e quindi questo ci porta è un retaggio credo di mentalità che consentano a parlare come se fossimo militari al governo la dobbiamo renderci conto che siamo forza di opposizione di minoranza che deve risalire la china e che deve farlo con formule molto chiare spendibili combatte anche anche il partito deve fare contro la partitocrazia in termini concreti io credo che se ne riparlerà anche dopo ne parlerà anche Giani ne abbiamo dell'occasione a portata di mano
Non c'abbiamo una situazione politica questo è certamente vero in grande rivolgimento
L'azione di di Cossiga ho detto Rauti uomo che certamente non dobbiamo apprezzare oltre certi limiti stai innescando dei meccanismi un'attenzione continua tra il Quirinale e la democrazia cristiana l'accentuarsi di alcune contrade è lì che noi denunciamo che non erano le navi della bottiglia di cui pur qualcuno parla qualche congresso ma erano fatti che erano stati evidentemente previsti ad analizzarli
Bene che io credo che anche queste questioni possano determinare un rivolgimento oggi in Italia ci sono dodici quindici forze politiche le leghe sì riaffermano a sinistra c'è una frammento dove nascono i partiti la Rete di Orlando la rifondazione comunista c'è un momento in cui l'opinione pubblica si guarda intorno quindi c'è la possibilità reale immediata di risalire la china
Vanno colte le occasioni beh non sappiamo ancora quando si voterà
Ma noi crediamo che sia importante anche dare attenzione momenti elettorali sappiano che per esempio da qualche settimana c'è un referendum
Contro la partitocrazia sui voti di preferenza noi dobbiamo su questo credo che saremo tutti d'accordo e da questa assemblea potrà nascere anche un chiaro fermarvi dal partito essere per il sì a quel referendum sulle preferenze
Non perché portando le preferenze da quattro a una si smantella il sistema e la partitocrazia ma è un segnale contro il sistema di potere che appariamo vai altrove controlla lo sappiamo tutti quanti bene quei giochi delle preferenze con le combinazioni dato famiglia per famiglia e i camerati del Sud queste cose le conoscono benissimo un colpo una risposta negativa creare alcun confronto su questo tema un'alleanza con forza di cambiamento la possibilità di aprirsi degli spazi all'interno di questa dialettica politica e di emergere non con l'agnosticismo non con il timore perché si pensa se il referendum passasse che succede per il Movimento Sociale Italiano Milano Roma Torino a Palermo con una prevalenza sola queste appartengono alla miseria dei priorità poi litiga i problemi contingenti di ciascuno noi dobbiamo cogliere già quest'occasione ad esempio per rilanciare un'azione del movimento e anche del movimento giovanile un segnale contro con la DC il PSI gap ovvio sulle cordate sulle preferenze sorte meccanismi molto concreti molto poco epocali ma molto condizionanti sull'affermazione del consenso sul modo di controllare il consenso
Sistemi che noi dobbiamo combattere opporci
Perché io credo che il Fronte della gioventù credo che ne parleremo anche in questi giorni abbia tanti problemi di carattere organizzativo statutario politico
L'essenziale è che da questa Assemblea dal dibattito che avremo oggi e domani dalle conclusioni credo avremo si cerchino individuare dei punti fermi di azione politica delle battaglie che ciascuno possa portare le proprie realtà locali
Cercando di contribuire tutti quanti anche la soluzione di altri nodi organizzativi statutari politici che tuttavia pur fanno parte delle problematiche che tante volte lo dobbiamo affrontare in una vita travagliata come quella che sicuramente è stata quella del nostro movimento negli ultimi anni di lacerazione di volere ma soprattutto messaggi chiari parole chiare la convinzione di poter svolgeva un ruolo io ho indicato quella di una strada sulla quale sono convinto si possa ritrovano anche per un movimento cosa italiano che paga il logoramento d'immagine
Paga quarant'anni di battaglie che a volte hanno creato entusiasmi ma che poi forse a volte non hanno garantito risultati quindi l'elettorato che quello che l'Italia è quella che agnostica materialista e portato a cambiare opinione
Rapidamente poco disposta redenzione di cambiamento economico abbiamo pagato anche questo tipo di conseguenza la dobbiamo soprattutto con una lezione di realismo trovare delle coordinate trovare dei messaggi chiari soprattutto a quello giovanile la chiave del neo nazionalismo abbia bisogno chiave fondamenta in cui tutto si può coordinare tutto si può riassumere delle nostre battaglie quelle che abbiamo già accennato e quelle che accenna Remo con una formula con uno slogan con un messaggio che non va lontano da noi che non va verso scenari distanti in termini geografici poi l'ITC e sentimentali migliaia di chilometri ma in quelli che sono le questioni di casa nostra l'abbiamo fatto già in questi anni proponendo un movimento per l'indipendenza nazionale oggi alcuni nodi sono venuti al pettine oggi cambiamento degli scenari mondiali la dissoluzione del blocco del Resta la necessità di ridiscutere anche di un certo modo di condurre la vita e la politica dell'Occidente dava possibilità in Italia di fare questo disco so e di farlo da parte di chi è l'unico credibile a farlo perché concepisce la politica in un certo modo e a degli obiettivi finalisti cito non sono solo contingenti
Io credo che questo sia il compito soprattutto della organizzazione giovanile in questi mesi in questi anni cercando di essere il più umile più attenta alla realtà come essa capace di cogliere anche nel piccolo nel quotidiano quei cambiamenti di opinione che possono parcelle
Rendere un cammino che certamente negli ultimi anni non ci ha soddisfatto e che forse illudendosi di vittorie epocali in realtà ci ha portato a sottovalutare i problemi che tutti quanti crediamo e le realtà locali del partito in quella paralisi di cui pure Rauti parlava ecco una capacità di decisione incidere all'esterno cercando di essere il più vicino ai problemi della gente di veicolare il nostro messaggio di fondo in questo tipo di realtà io credo che questa possibilità ci sia comunque questa è la carta da giocare a mio avviso proponimento che non può perire nella rassegnazione ma deve cercare di battersi nella convinzione che oggi per questo tipo di battaglie in Italia ci sia ancora spazio della
La parola è segretario nazionale Gianni Alemanno
Credo che io e Gasparri ci porci riserveremo domani un diritto di replica anche perché parlare dopo l'intervento che ha fatto l'altri non è esattamente la cosa più semplice
No sospettando si assiste
Lucio Russo Statuto
Grazie al simpatico per
Allora
Abituati come siamo a fare le cose un po'raffazzonata
Indubbiamente noi ci troviamo a dover condensare
L'incontro come questo esigenze
Di comunicazione profondamente diverse
Perché io non credo che oggi sia serio parlare fino in fondo della rifondazione del Fronte della gioventù
Se non ci prodiano tutti quanti non dico degli strumenti culturali che sarebbe anche troppo ambizioso
Ma di una visione di fondo
E lo scenario in cui ci troviamo a muovere
E per fare questo per avere una visione realmente di fondo
Forse sarebbe più adatta all'atmosfera o
Il modo di porsi di una riunione quadri o di una addirittura scuola quadri di dieci quindici venticinque persone
E non certo un'assemblea come questa
Dove ovviamente la necessità anche di scaldarsi di essere coinvolti i motivi emotivamente passi inevitabilmente che si debba anche prendere dei toni accesi
Passionali
Quindi perdonatemi se lo svolgeremo questi ragionamenti che farò i toni saranno abbastanza ineguali e forse ci sarà anche un margine di pesantezza
Però io vorrei che nel momento in cui voi vi accostate a questo incontro
Siate un attimo consapevole del fatto
Che non è esattamente una cosa semplice gli unici a ritrovarci a livello nazionale
è trovare un momento di concentrazione sul vostro percorso
Una delle grandi principali
Anzi il principale tra i grandi di un'organizzazione politica
E quello che la vita interna le abitudini stesse dei militanti
Ovvero di persone strette duramente
Fra quelle che sono le necessità della vita quotidiana
E quelle che sono le aspirazioni della militanza
Ecco queste abilità
Avere molto spesso quasi in un clima Bossi non bollito
Per cui siccome affannosamente alla ricerca sempre dall'obiettivo più immediato o addirittura della sopravvivenza di una impegno politico ma poi non sia veramente la possibilità di alzare la testa di guardarsi attorno
Perché serio
Volgo lo sguardo
Non sono a questi tre anni che ci separano dall'ultima assemblea nazionale del fronte
Avvenuta
Esattamente tre anni fa nel maggio dell'ottantotto ma emette se guardo indietro Volgograd lo sguardo a tutti gli anni Ottanta
Che pure si sono chiuse da un po'
Io credo che c'è stato una grossa rimborsa
E questa grossa rincorsa
Fuori da quelle che erano le tensioni dure estreme
Degli anni settanta
Ecco questa cosa ci ha fatto quasi
Prendere in mano tante volte oggetti Diversi situazioni diverse pensieri diversi
Elementi culturali elementi definizione guardarli cercarci un poco e poi magari gettarsi dietro le spalle perché in un certo senso dentro di noi si era instaurata una sorta di corsa versò novità tutti i costi
Ed Enzo quasi bisogno sempre di raggiungere nuove tappe nuovi elementi
E così in questo fatto in questa situazione noi abbiamo attraversato e forse anche su Pato determinate occasione determinate circostanze
Che noi oggi dobbiamo andare dobbiamo avere il coraggio e anche proprio a disposizione interna e andare a riprendere una per una pezzo per pezzo per ricostituire il quadro di cui abbiamo bisogno
Cari camerati noi oggi siamo al termine di una transizione
Una transizione durata dieci anni dieci lunghi anni
Dal terzo campo venti del mille novecentottanta fino ad adesso
E chi è sostanzialmente
C'ha portato a sperimentare tante cose
Ma poi a sfuggire dal centro del problema
E dalla necessità di confrontarsi fino in fondo con quelle che erano le pressioni che ci vengono dal mondo esterno la realtà sociale ora questo noi non possiamo più permettercelo
Innanzitutto perché quella sorta di cupola magari maledetta magari prese in giro ma che comunque la cupola vagamente solida che era il movimento sociale in qualche modo cessare vacillando sopra le nostre teste noi oggi non ci possiamo più permettere il lusso di fare i ragazzini
Che scherzo ma che giocano che dicono anche cose interessanti e intelligenti ma che tutto sommato polvere negano ai grandi agli altri ai ai non mi del partito il compito poi alla fine il rapporto il mare il quattro volte io le quattro situazioni che sono necessarie per sopravvivere come struttura
Non ci possiamo permettere
Anche
Di continuare a sperimentare quando in realtà ormai il quadro della novità della realtà politica che abbiamo di fronte pienamente definito ce l'abbiamo chiaro di fronte a noi
E quindi il problema
Nell'accelerazione incredibile
E gli avvenimenti politici
è quello sostanzialmente di riuscire veramente adesso a schierarci in battaglia mettendo in campo tutto quello che abbiamo raccolto in questi dieci anni
E allora qui entriamo la prima difficoltà di ordine teorico agli ordini impostazione ma insomma
Cioè cose questa vecchia politica che è morta e questa nuova politica che ormai non sta nascendo ma si è largamente imposta
Al di sopra le nostre teste
Vecchia politica che è morta
E la politica degli anni settanta
Ma è molto più vasta mente perché se no sarebbe veramente tedioso in pieni anni novanta continuare a parlare di due decenni fa
Ma in realtà una modo di concepire di fare la politica
Che sostanzialmente ha attraversato due secoli
E terminata nel periodo delle grandi rivoluzioni nel momento in cui una modernità una prima modernità si misurava con riforme ancora vigile per il vecchio regime pecore sopravvivenza del mondo tradizionale
E chi è sostanzialmente appunto l'epoca delle grandi rivoluzioni per i grandi tipologie
Sostanzialmente una politica che si muoveva e si costruiva quasi su una realtà fatta di blocchi solidi
Perché solide erano le classi sociali le appartenenze sociali sorride erano le culture dominanti solide erano le appartenenze
Il mondo oggi cento di duecento anni fa ma anche di trenta di quarant'anni fa dell'inizio di questo secolo
Era un mondo saturo
Di energia spirituale saturo di volontà di potenza saturo cioè di appartenenze profonde che si spiegavano nel contesto sociale allora
In quella situazione il problema principale
Era quello di tracciare delle linee discriminanti all'interno di queste strutture solide di queste forze condensate che erano presenti una realtà sociale
Il prima penso pieno allergie di volontà di capacità di azione pensiamo soltanto un attimo
A che cos'era l'Italia degli anni Venti Italia che usciva dalla dalla prima guerra mondiale la d'Italia attraversato il Dinoi del dell'interventismo pensiamo che personaggi giganti
Per lo spirito avvenga politica percorrevano quegli scenari ecco noi se pensiamo a quella realtà ci rendiamo conto che il problema principale era in tanta forza in tanta solidità
Tracciare delle linee discriminanti individuare il nemico nell'ambito perché una volta fatto questo con la dovuta chiarezza contrappunto schema ideologico capace di cogliere gli aspetti essenziali da realtà
Bene tutto questo avveniva in termini chiari evidenti
Di fronte a una classe operaia
Reduce dal mondo contadino melodicamente nel mondo contadino era sufficiente diffondere una coscienza di classe una coscienza di odio contro chi scrutava alla nascita del capitalismo perché questa coscienza di classe immediatamente provocasse mobilitazione e dalla mobilitazione del conflitto ed al confetto cambiamento radicale Grande emerge che si muovono
Il strutture in realtà dove le appartenenze nazionali dalle appartenenze dei popoli non erano delle astrazioni come purtroppo oggi sono per la gran parte della gente ma l'ho fatto ho vissuto non ho fatto intenso
Radicale era sufficiente individuare un progetto nazionale era sufficiente individuare un punto di scontro con altre appartenenze nazionali perché questo approdasse al cambiamento perché provocasse storia ma voi pensate in fondo a quanto in Europa ci si è scannati in questi secoli in questi ultimi due secoli per motivi che forze possono sembrare quasi il banale ma che in realtà erano soltanto l'esplosione di queste Energia non appena che questa energia si definiva e si contrapponeva
Per cui in quel contesto
L'operazione è il principale centrale del fare politica alla calzini era quella della individuazione del nemico e dell'amico
Per l'individuazione del nemico principale voglio dire erano le categorie politiche centrali la Fondazione reale dell'agire politico
Compiamo un salto nell'oggi guardiamoci attorno e domandiamoci quanto e che cosa esista in tutto questo
Guardiamoci attorno nel panorama desolato di queste grandi metropoli queste grandi strutture
Sociali e vediamo quanta poca in regia circola all'interno di queste strutture
Quanta poca disponibilità c'è a creare situazioni a costruire volontà di potenza a costruire un progetto storico di fronte a sé e allora proviamo ancora compie la stessa operazione che aveva un senso cinquant'anni fa o trent'anni fa ho vent'anni fa parliamo in questo deserto a tracciare una linea di demarcazione
Proviamo a dire quella del mio nemico e io sono disposto a costruire politica contro di lui pensate che questo pensiamo che questo riesca realmente a produrre con credo politico cambiamento politico scintille di quella che è determina il cambiamento reale della realtà
Bene per avere una risposta di questo genere io credo che basta guardiamo i nostri giorni nostri impegni militanti le nostre esperienze per renderci conto quanto ciò sia astratto se non impossibile
Quante tematiche abbiamo tirato fuori noi che le nostre radici i valori nel nostro dice culturali non abbiamo ma rinunciato alle grandi architetture progettuali e politiche quanti nemici quante dichiarazioni di guerra abbiamo fatto in questi anni
Prima contro l'americanismo poi contro il il modello di sviluppo poi contro solida edonista poi contro il soffio del Drago e poi contro tutto e contro tutti
Ma queste dichiarazioni di guerra per quanto roboanti per quanto dannosi profondamente sentito per quanto giuste
Oltretutto bene questa dichiarazione di guerra cosa hanno sortito c'hanno prorogato al centro del conflitto politico ci hanno portato al centro per l'attenzione
Oppure ci hanno più cercavamo
Con l'estremismo di definirci più ci hanno posto ai margini per la struttura politica dell'attenzione politica
Allora e allora dobbiamo rendercene conto fino in fondo
Categorie della politica sono cambiate
E oggi
Quella che potrebbe essere un affermazione forse banale prima prima accezioni
Oggi diventa una realtà imprescindibile
Non si può costruire progetto politico tramite le indicazioni
Il problema non è quello che non abbiamo un'identità forte
Perché non ci sembra diciamo a sufficienza contro un avversario contro un altro avversario il problema non è e lo dico da un versante dall'altro versante di quello che il nostro mondo giovanile il proprio nome
Che noi dichiariamo a sufficienza il nostro antiamericanismo e che quindi non facciamo ancora più roboanti dichiarazione di guerra contro gli americani e contro la NATO altre cose importante cosa che io sento profondamente
Se non altro perché lo insegue da anni ma il problema non è questo come non è il fatto di creare altrettante roboanti dichiarazioni di guerra contro l'immigrato di turno controllando no ogni diverso che ci capita dentro le nostre contrade
Il problema è che queste dichiarazioni di guerra lungo nel centro
E allora
Che cos'è il dato essenziale
Il dato essenziale e comprendere
Che oggi il sistema si afferma vince non in base a strutture di potere a struttura illuminazioni
Ma vince si afferma basandosi sul depotenziamento esistenziale e spirituale dei singoli e delle comunità il sistema oggi si afferma per mancanza di energia e non ha bisogno non ha bisogno per i carri armati ma neanche delle concezioni e neanche tecnostrutture per dominare
Il sistema si fonda su questa situazione di massima entropia di massima mancanza di Energia di Massimo scollamento sradicamento che esiste all'interno delle realtà sociali le realtà popolare dei singoli
E allora il problema enti domandarci commenta rigenerare questa Energia all'interno del contesto sociale
Come portare al nostro intorno un messaggio che è un messaggio di radicamento o di energie nuove che in ma solo e soltanto poco più queste energie nascono trovano di nuovo Benito trovano di nuovo il conflitto vecchio modello
è stato più volte preso l'esempio di uno stagno questo sto avessimo personaggio politico e non politico e dopo un impegno durissimo come con Lotta continua
Sì estraneo al contesto sociale fugge lontano adesso fa esperienze mistiche con le religioni orientali però torno all'impegno sociale creando una comunità terapeutica come la comunità Saman in Sicilia
Da questa comunità terapeutica improvvisamente grado dopo grado ritornato conflitto politico
Perché scopre in questa comunità terapeutica faccia faccia la sfida con quelle che sono le strutture mafiose con quelle che sono le strutture per spacciate di fondo che impongono che diffondono la droga
Allora nel momento perché poi Rostagno trova così frontalmente il conflitto da morire ammazzato come accadeva negli anni settanta come poteva cadere i tempi Lotta continua ordina di o di tutti i riscontri che abbiamo visto che ancora in me rimangono la nostra memoria
Perché lunedì alla fine a ritrovare il tratto terminale centrale del conflitto
Non perché andato in giro per Trapani attaccare non dico a dieci mila manifesti perché questo sarebbe banale ma neanche a usare dispendio di mezzi di comunicazione per denunciare quella che poteva essere il potere mafioso proprio potere solo girare lo spaccio della droga non perché a luglio avesse fatto più o meno forti e più o meno documentate dichiarazione di guerra contro la mafia
Quanto perché Lulli ridendo il principio comunitario all'interno di una comunità terapeutica quale era la priorità che lui aveva costruito
Dividendo un tentativo di rigenerare Energia esistenziale comunitaria tra i ragazzi che attorno dati maestro ritrova di nuovo impatta di nuovo al conflitto nelle sue forme più essenziali
E allora da tutto questo qua il germe del centro
Il principio comunitario perché
Il principio comunitario perché come tentativo di rigenerare appartenenza Energia
Portaborse questa questa questo Pinna denuncia le cose poi peraltro di Palmi politica conosce già perfettamente
A voi gli angeli vedete chiaramente plasticamente Bonomi la matrice potere partitocratico è fatta da gruppi di potere da leader che è al centro attorno al sei poteri feudali
I capicorrente evidenzi costruisco attorno segue poteri totali che hanno un sapore di di gerarchia Internal diamo una correzione di tipo comunitario grandi Sbardella e un grande effettivamente
è un grande che ricorda la famiglia mafiosa e questo è ripeto il signor rigenerarsi di come oggi viene tenuta in mano il potere in questa società al centro di questa società ci stanno embrioni comunitari degli atti e Vittorio Roidi diverso di tipo segretario di tipo negativo di tipo tale da strappare Energia al contesto sociale in cui stanno attorno a questa immane comunitari mamma Marion dando non costruiscono Energia del intorno
Ma sottraendole regia crea lo sradicamento distruggono struttura sociale mi è venuta un'opera cresce per alimentare la loro esistenza
E allora
Il vero e unico antagonismo che noi oggi possiamo portare fino in fondo
No antagonismo Luigi gioca il sei più estremista di chi si inventa lo slogan più strano o più duro più duro dei duri è così andiamo a giocare in avanti da questo punto di vista e cerca magari delle occasioni della nella cronaca le occasioni in qualche modo trovare di nuovo compiti di legge obiettivo
Sì però antagonismo l'unico antagonismo possibile Frattini interno Poeta questo principio comunitario nel senso che avviata settario in senso in oggetto ospita il gruppo mafioso dite niente e chi interpreta il principio comunitario nel senso lineare in senso diretto comunitaria come apertura nei confronti degli altri e non come chiusura
La comunità che sorgerà l'esigenza dell'individuo risulteranno individualità di aprirla diciotto individualità e che quindi si definisce come più forte capacità di aprirsi e non chiudersi più forte capacità di donarsi non di negare la comunità vera centrale non è una comunità che chiude non è una isola staccata rispetto alla restante parte del corpo sociale
La della comunità è una comunità che produce energia e famose isole di buone idee regia che producono Energia che producono radicamento che producono consapevolezza meglio intorno sociale che c'hanno torno
Questo è il centro dell'antagonismo e attorno a questo ancora possono emergere energie le possibilità di costruire un progetto diverso per questa realtà sociale
E nelle questo elemento elemento caratterizzante centrale la nostra identità politica o meglio di quella che io definisco l'identità politica nazional-popolare
Perché voi potete senz'altro trovare in tante altre realtà politiche
Una presenza del principio comunitario
E l'ho trovato in CL è l'ho trovata in certe forme così anche dei Verdi incerte in certe situazioni più o meno cooperativistica presenti la smista in tante forme diverse in fondo anche l'ha detto e coscienza di classe qua non era semplicemente risentimento sociale o di una e anche un senso di appartenenza e di legami di solidarietà faccio i compiti condivideva la stessa condizione sociale questi elementi in qualche modo si ritrovano soltanto che però soltanto noi soltanto dal nostro versante politico
Questo discorso comunitario viene preso in completa in chiara consapevolezza viene preso non come una risulta come un riflesso condizionato pensiamo al modo per esempio
E scusate se ne parlo sempre ma io molto utile come i ciellini dicono dato comunitario motivano
Quasi inconsapevolmente lo vivono prontamente staccato dato politico però la comunità è un fatto esistenziale un fatto ecclesiale un patto spirituale mai diventa un fatto politico
La la la politica è un fatto semplicemente di dare e avere per costruire mezzi e possibilità di Gigio comunitario soltanto noi abbiamo la possibilità di porre il principio comunitario come centro consapevole di una costruzione politica
Soltanto noi perché poi i famosi valori spirituali da pomata percezione spirituale della vita e del mondo
Se non è individualismo se non è chiusa in una lettura puramente emotiva romantica diventa inevitabilmente fatta comunitario perché i valori spirituali si costruiscono nel gruppo si costruiscono in apertura oltre l'individuo
Vicinato eppure agriturismo non scherzava nelle ultime pagine sono acciaio parlava del gruppo come ponte il gruppo l'agire in gruppo smorzare in gruppo come un ponte verso il superamento verso l'apertura
Quindi questo è il primo elemento centrale
Teorie sul movimentismo torride storia molto più elaborata le nostre teorie sulla sul modo di gestire fatti politiche sociali potete trovare in tutti i versanti solo da noi potete trovare gli strumenti culturali per una percezione consapevole del principio comunitario
Ma non è solo questo
Il dato nazional popolare per risorgere ci torneremo pensò comunitari rischia qualcosa di questo genere c'è problema nazionale il dato nazionale
E anche riteniamo riflesso a grande scala di questo tipo discrimine
Perché fondamentalmente c'è un discrimine ci sono due spinte contrapposte che oggi domina uno scenario sociale
E che sono le spinte contrapposte da un lato Tennant chiarissimo da un lato terra villaggio globale del mercato e del mercato totale generale e dall'altro lato le spinte delle appartenenze specifiche le spinte di quanto fuori dalla sfera dell'Occidente dentro cui noi siamo e quindi al terzo mondo e quindi nell'Est e quindi in altre situazioni di quanto sopravvivere sopravvissuto come senso di appartenenza
Popolare nazionale elettrica
Questo senso di appartenenza che l'Occidente che oggi occidentali sta si accinge a macinare in tutto il mondo ecco questa è l'altra grande contro spinta però vedete di fronte a questo anche di fronte a questo non capiamo nel solito errore
Perché qui il problema è che questo conflitto soltanto in caso in casi gravi e specifici come ad esempio a opera del Volta può emergere in tutta l'evidenza la brutalità del conflitto ma nelle altre grande maggioranza dei casi questo conflitto si gioca a chi gli offre modelli di sviluppo più agibili per costruire per rispondere a necessità dei popoli a chi offre modelli comunicativi e più forti e più vincolanti
Rispetto a quelle che sono i costumi le appartenenze
Sempre in ogni popoli ogni realtà sono in lotta solo in sfida forze politiche di natura di principio comunitario che eccetto individuare modelli di sviluppo legati alle appartenenze specifiche a carattere specifico originario di quelle comunità di quelle realtà temporale in cui operano e dall'altro lato invece le proposte volendo di sviluppo che vanno sempre verso il del mio villaggio globale il mercato totale mondiale
E con queste due spinte continuamente ma sono spinte di proposte riproposta tra modernismo contrapposti o sono singoli comunicativi
Perché perché noi abbiamo insistito tanto non sta tutto quello che ho detto sul discorso delle delle basi americane non tanto perché possiamo realmente pensare cioè il problema per la sudditanza italiana sia un problema di tipo militare
Ma semplicemente perché quella battaglia rappresentato un simbolo plastico decorrere il problema la sudditanza in Italia un simbolo concreto soldo ma un simbolo
Perché non era quello il problema un singolare utilizzato locale energie
E allora sempre lo stesso principio da un lato il simbolo famosa coccolati non è un problema anche qui Dubhe erano bella ma il problema del simbolo del potere devastante di questo simbolo globale
Totale
In sradicamento di de Hadeln memoria e dall'altro lato i tentativi io trovai dei simboli reali profondi di radicamento disegno tali da orientare il giorno la generazione dettare da costruire una iconografia una rappresentazione nazionale un senso nazionale
Un senso comunitario
Parità sociale dei popoli e della realtà
Allora questo è l'altro aspetto perché nazional popolari
Perché se da un lato c'è il conflitto fa principi comunitari che hanno consapevolezza principio comunitario e sette che operano per lo sradicamento dell'individualismo
Ecco all'interno mediamente superiore questa diventa scontro fra appartenenza nazionale mentre animismo e qui io voglio dire in termini chiari che non condivido ma anzi li considero dannose e pericolose
Nel nostro ambiente certe tendenze che c'è con il saltare il livello nazionale nel discorso le appartenenze che magari par l'anno e titolo di appartenenze locali e poi magari salta l'appartenenza europea ed alludono al problema l'appartenenza nazionale
Da non perdere si voglia per forza fare retorica
Ma non ci dobbiamo convincere dobbiamo sapere forse non lo sapeva bene ma dobbiamo dirlo a tutti che se non si attua a destra e la costruzione del discorso comunità o se è si attraversa dimensione nazionale che la dimensione statuale che la dimensione delle forme per Polito è una dimensione del governo effettivo della realtà
E allora ci si espone chiaramente indosso movimenta processo immondi altissimo
E lo vediamo per nelle lei crede che si possono attaccare quanto per il nuovo campanile ma poi rispondo al massimo possono aspirare alla presa tale per cantoni svizzeri che saranno senz'altro ben radicato ignorarono storia ma in realtà amo cionondimeno solo il centro il veicolo la mentalità occidentalis
Quindi non si può saltare questo livello bisogna attraversare tutti i tre livelli
Le comunità di base le comunità locali come dall'appartenenza la comunità nazionale per poi arrivare a guardare verso la prospettiva europea a quella patria europea quel nazionalismo europeo che pulita all'obiettivo storico di tirare un po'loro però antagonista alternativo alla dominazione americana un po'antagonista europeo finalizzato alla creazione di una multiproprietà nel mondo al mondo l'esistenza di un'epopea lotte quell'americano del cuore in centro della logica occidentali sta e qualora tutto questo si costruisce come nostra identità Pericle nazional popolare
Ma però
Per non ricadere per non per non risaltare all'indietro perché vede tutto questo ha il maledetto difetto ha ragione Gasparri di essere ancora troppo astratto non essere polizia si mangia politica e si trasferisce nel quotidiano politica che si dire che si costruisce e che quindi lasciamo vuoti pericolosi tra i quali vecchia abitudine riprendono facciamo grandi discorsi poi ceduto usciamo foriera di discorsi
E ci troviamo il problema drammatico e che cosa dire di fare oggi domani e dopodomani ai non dico ai nostri militanti ma nostro compagno sta Potenza la nostra realtà
E allora magari ritardiamo nel vecchio pragmatismo ricadiamo nei suoi capi numerica diamo perché perlomeno riempie il vuoto
Per lo meno riempio del senso così di appartenenza di legame di fare insieme le cose
Allora abbiamo bisogno di un altro salto di livello
Pensa alto il livello di di rappresentarci di sistematizzare di offrire un altro schema la realtà
Sei tipologie va presentato uno schema sperare alta utile a costruire l'azione politica e noi abbiamo bisogno di un altro schema
Che non può essere più lo schema ideologico ma decidere comunque essere ulteriori offrire degli spunti per costruire l'azione della realtà quotidiana
E su questo abbiamo di sterminare possiamo costruire tanti
Possiamo immaginarsi spiega Diversi perché quando uno schema viene tracciato ha semplicemente un valore convenzionale ed è ultimativo tracce non deve non bisogna essere diventare sta serbi e succo di uno schema che si è tracciato
Allora tra i tanti schemi possibili io indico io offro lo schema dei tre ambiti per l'ambito comunitario dell'abito movimentista all'ambito istituzionale ma qui è diretto aggiungiamo ai punti reali salienti prescelti dobbiamo compiere vendicare un discorso ancora teorico su questi ambiti eccola vediamo da questi ambiti che cosa promana come scelta politica concreta come comportamento concreto come azione concreta
E allora
Ambito comunitario la comunità come luogo di crescita la comunità come luogo di prima definizione di questa energia di questa potenza di cui parlavo prima e allora signori camerati perché noi abbiamo cercato dagli ieri da oggi riproporre un modello organi
Addio per le nostre realtà
Perché noi dobbiamo giocare tutto nel disco nel mio strutturarci e radicamento sociale fino in fondo
Dobbiamo utilizzare tutti i tasti per l'organizzazione creare radicamento sociale per dare forma concreta questa crescita quando diciamo alla comunità il nuovo di crescita non diciamo un luogo di crescita culturale astratta teorica diciamo un luogo di crescita culturale in tutti il possibili livelli da quello teorico a quello pratico esistenziale accollante nella crescita esistenziale economica perché grattare gomitate Teston devo anche dotarsi delle strutture possono permetterne spirale di dire ricostruire possibilità lavorative occupazionali
Ecco questo elemento che cresce
E il primo dato per quanto riguarda la
Realtà comunitaria ecco perché noi abbiamo bisogno di elaborare
Di lavorare ma di estendere sistematicamente nel territorio dai modelli organizzativi terrà porno il livello stretto del nucleo militante che pure è sempre la prima origini brutte non antagonista
Per andare verso profondamente verso un discorso che attraversa tutti i livelli e tutti i piani radicamento sociale e politico
Andare a costruire in maniera sistematica quelle che sono le famose cooperativo le famose strutture economiche quelle che sono le famose associazione culturale quelle sono le famose realtà che sono la costellazione attorno al patto politico attorno all'esigenza politica
Ma dobbiamo entrare nella mentalità che questo non è un opzionale
Non è un di più che si può mettere magari perché abbiamo fatto anche questo diventa un elemento costitutivo centrale in questo lavoro di questa realtà e su questo non ci dobbiamo misurare e su questo dobbiamo sollecitare le nostre alta sul territorio
E poi
Che altro serve serve salvo una cultura comunitaria per davvero perché cultura comunitaria non significa giocare in tutte le salse il discorso comunitario
Il discorso comunitario parlare studiare il permesso oppure altri autori il problema dal punto di vista comunitario a Polistena cultura comunitaria
Diffondere nelle nostre file una cultura del radicamento una cultura del risveglio contrapposto alla cultura della droga che oggi presente dentro la realtà sociale e che proprio a questa data sociale
Guardate che nel sessantotto la grande forza del sessantotto non era tanto
Lo schema ideologico proposto ma quanto al fatto che attorno a sessantotto dietro il Sessantotto
Marciava quella cultura dello sradicamento quella cultura radicata progressista che indicando gli obiettivi la libertà astratta della Telemann citazione astratta dell'emancipazione da tutti i residui arcaici nostra società ecco quella cultura serviva essere si alimenta dare costava allo stimolo esistenziale al muoversi della gente in quegli anni quando si parlava di liberazione dei costumi sessuali e comporta mi enti dorata sociale si guardava a questa rivelazione come un fatto articolazione complessiva della vita reale con un risparmio complessivo
Ora noi possiamo misurare perfettamente dove ha portato con la cultura radical progressista
E in una parola soltanto dalla cultura laica progressista spinato soltanto la sua neocapitalismo perché la liberazione dai per residuo arcaico
La società italiane serviva soltanto aprire la strada all'attuale società edonista l'attuale società dei consumi non ci stiamo subendo
E allora se questo è avvenuto
Noi dobbiamo lavorare mai lavorare seriamente sulla cultura del radicamento e quando contraria di lamento dico e noi dobbiamo rischi prive passo dopo passo movenze dopo movenze questa senso dell'appartenenza questo senso delle radici in questo senso
Bella la parte realmente al proprio contesto contrapposto a tutte le astrazioni di emancipazione e guardate che non è un fatto culturale
Va a incidere il modo in cui io mi muovo nel modo in cui da mangiare ma da un po'di respiro del modo in cui ad apportare con gli altri nel modo in cui gli anticorpi nei rapporti sindacali nei rapporti con altre persone perché se io non c'ho questo senso profondo se io non riesco indurrebbe spesso e l'agente che ciò attorno una sensazione più profonda se non apro se non discuto la poi diesis tentino resero disturbo la dimensione più profonde vive la gente allora la spinta verso il consumo la spinta verso l'edonismo sarà comunque una spinta più forte
Perché al consumismo partiranno n-esimo nasce nel momento in cui tra l'individuo tra realtà sociale si che è una barriera una rottura per cui ho socchiuso ogni individualità e il mondo chiuso in se stesso comunica mantenga l'opera è razionalmente il mondo attorno economista palle perse consumarli possedere pezzi perché non ho altro rapporto diverso era per gli antichi e con questo non smania una pensione pubblico tradizionalista però diverso era per gli antichi per avere un punto di riferimento per gli antichi per chi poté possedeva le antiche e dire per l'azione della conoscenza e dell'amore per coloro che guidano questa realtà tradizionale
In realtà il rapporto con il mondo era mediato era costruito no su questi fatti ma sulla capacità di aprirsi realmente disponibile in termini profondo in termini di risveglio largo rapporto con il mondo nel senso che la dice il paesaggio pensiamo ancora
Romanticismo cosa rappresentava l'apertura verso il paesaggio l'apertura verso la cometa nazionale il senso di appartenenza dopo non come fatto verbale come fatto semplicemente così emozionale o cultura al Napoli fatto dissoluto come senso di appartenere a un corpo più ampio e se noi leggiamo Mishima isole acciaio sarà diciamo lo stesso D'Annunzio di certi brani certi passaggi ritroviamo
Se leggiamo unici se leggiamo tutto quello che ci ha dato e ci offre ancora degli spunti ritroviamo i frammenti di questo fatto
Ma ci dobbiamo lavorare sopra perché non basta non basta leggere quattro libri o cinque libri ci sprecare Giove accomodarsi sulla sulla comunità di essere giovani perché quando si è giovani tutto è più semplice tutto più spontaneo tutt'al più al e mentale quando il fatto di essere Giovanni essenziale tre fatto che certe aperture avvengono spontaneamente dopo quando la gente passa le aperture tosse la disciplina possono sacrificio però stanno ancora e la bontà di darsi una forma e tramite questa forma aprirsi al mondo circostante
Quindi cultura del risveglio bisogna lavorarci profondamente e non bisogna avere paura di essere forse ridicolo forse fuori moda forse forse strani non bisogna avere paura di confrontarsi
Dopo magari aver parlato liberamente di fronte a contesti estremi di modernità di situazione di dialogo a confrontarsi magari col problema del presente al camerata e che cosa questo significa al di là della cerimonia del problema
Non bisogna avere paura a ripercorrere vecchi strumenti e magari ci sono inadeguati ma non per questo ne abbiamo trovati altri tre campi andare in montagna per muoversi da attraversare i paesaggi nature trovare se stessi non bisogna avere paura di confrontarsi col fatto spirituale e religioso come fatto all'ultimo essenziale non bisogna avere il senso quasi predicare da parrocchie tariffari questo
Bisogna giocarsi questi problemi fino in fondo perché noi non possiamo dire parlare il concetto è iscritto alle liste concezione comunitaria e poi lasciare fuori dalla porta quello che è veramente un'esperienza trans personale di apertura per la realtà della vita quotidiana
Qui tutto questo dobbiamo mettere in campo ceto sfidando anche voi potreste lettera ristoranti per essere editori ma di essere così frane posizionati eccessivi rischia di banalità osa in cui sarebbe meglio non parlarne
Però ci dobbiamo muovere dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti per scuoterci e per restare dentro il nome del mia figlia regia pensate su questa su questo versante cosa ha rappresentato una pratica di per sé totalmente nazionale qual è stato lo scontro violento degli anni Settanta accerto erario nazionale certo era sbagliato cerca una risposta rapida ripercorre tema che ha attraversato quegli anni chi ha vissuto quegli a quegli anni irrazionali e si ricorda ancora quei momenti e quelle situazioni come come eterni colpi di maglio la propria esistenza
Fatti afferma Patti ha inciso fatte bene o male hanno costruito una generazione che comunque non rinuncia nel pieno mille novecentonovantadue essere antagonista
E allora
E allora discorso comunitario lavorato fino in fondo senza penna senza paura di di essere i piccoli esalti andare fuori cento elaborato in contatto con gli altri
Perché se noi parliamo di problemi religiosi dobbiamo andare in contatto con chi parla dentro la struttura comunitaria di religiosità se noi parliamo in realtà sportiva di realtà esistenziale diverso dobbiamo entrare in contatto con questi e se avremo universi sconosciuti
Un'esperienza non teorica ma mia personale nel momento in cui mi sono rotto care a conoscere persone che magari si presentavano con la patria del comunista quella patina i cento
Completamente estranea identità per scoprire poi dimensioni di radicamento spirituale sorprendenti incredibili contraddittorie non consapevole quanto volete ma incredibili
Punto in cui realmente una svolta esistenziale si può costruire
Entriamo nel dominio più propriamente più con seriamente politico
Ambito movimentista
L'abito movimentista
Per noi
Significa senza il mento movimento indipendenza nazionale
Quello che abbiamo detto e abbiamo invitato ad Assisi quello che abbiamo detto indicato in questi anni da Nettuno alle ai cortei penitenza nazionale approda non suda Siracusa ad Assisi tutto questo
Ecco tutto questo non cioè non è più neanche non dico discussione perché non esistono però qui mai neanche più un punto su cui vale la pena soffermarsi approfondire di approfondire
Il nostro discorso movimentista è un tentativo di comunicare l'appartenenza nazionale alla realtà più generale della del popolo ci sta attorno
La congiunzione compatto movimentista in fatto di comunicazione è ormai un fatto evidente ormai è chiaro che si fa un corteo che si fa una manifestazione mondana perché ci si muove questo corteo questa manifestazione o con questa penale movimentista riscontrare di rompere
Prontamente con realtà poi del potere con la realtà del sistema ma perché si vuole lanciare un messaggio
Gli studenti la Pantera vincono
Controllo Berti un perché abbiamo occupato e dieci cento ogni mese ed universitarie
Vincono perché facendo questi gesti creano hanno opposto il problema universitario al centro del dibattito e la comunicazione di quel periodo della vita italiana
Hanno vinto perché i gesti che hanno compiuto annotato hanno trasmesso dall'immagine che tutti hanno recepito e Berti in quell'occasione salvo poi presentare una legge come avvenuto in questi mesi è stato sconfitto delle immagini
E così dicasi peraltro situazione per altri fatti per tutte le forme movimentismo che oggi sorgono
Allora
Dobbiamo calarci designazione del movimentismo non solo quelle studentesche manticora sociali che oggi forse possono dare risposte ancora più sorprendenti perché cioè esperienze che ho vissuto a Roma per resistono anche in altre realtà il movimentismo bene problemi magari assurdi come le acque cristalline dei rifiuti o il movimentismo per la situazione com'e nella ricreare situazioni legislative entro periferia hanno mosso gente hanno comunicato un'immagine hanno legato accetti a certe a certe realtà di memoria certe realtà tangibili
Ecco su questo piano comprendendo questo legame fino in fondo noi dobbiamo continuare a lavorarci sopra
Il problema non è quello inventare altre cose oltre questo schema di indicazione per indipendenza anzi opera identità nazionale il problema è quello di continuare a martellare
Quella data a noi sembra magari una cosa già vista già sentita perché abbiamo sentita appuntare assiso a Siracusa o in altre cose simili per gli altri per il mondo esterno ancora non esiste ancora non è innata
Per cui noi dobbiamo rassegnarci a martellare per ottenere una saturazione nostro ambito sociale
A martellare perché il messaggio deve passare
E quando non si è potenti in origine nel dare un segnale da dare un tratto allora bisogna insistere bisogna andare avanti bisogna attraversare i tempi i momenti per riuscire a entrare a far comprendere il problema
è una necessità
E io credo che comunque
Tutto quello che è avvenuto in questi mesi abbia accelerato profondamente questa situazione perché aggrava il problema Guerra del Golfo non le voglio entrare mi sembra gli esami già espresso ampiamente da questo problema
Quando era tempo ed era un modo comunque la guerra del Golfo ha dimostrato quanto i problemi si accendono adesso ci stanno i Balcani domani ci saranno altre situazioni riemergendo altri problemi siamo ancora immersi in un lago
Cioè per i media mar Mediterraneo che che fatto il sangue di civiltà che ci vorrà di nuovo questi problemi
E noi dobbiamo attrezzarci per rispondere tempestivamente magari di rimessa ma tempestivamente a questi problemi cento
Se quella guerra del Gotha avessimo preso un'altra posizione avremo fatto in un solo momento e non sono balza avevo fatto tanta più strada di qualcosa di prora come il giorno dopo giorno ma bisogna lavorare bisogna continuare a costruire questi fatti
Perché la gente ancora non percepisce qual è il problema centrale tutto il fronte il fatto che a una classe politica inadeguata all'esigenza necessità che sono oggi presenti dentro il nostro Paese e una classe dirigente inadeguata altrove bipolari no era una società mondiale legata al multipolarismo a una società in cui è possibile cioè anche il conflitto armato è possibile anche lo scontro armato alle realtà
Su questo bisogna battere bisogna andare avanti anche se sembra ripetitivo anche se sembra noi noioso in realtà noi non abbiamo neanche fatto penetrare un pregio di questi discorsi verso l'esterno
Ma ricordati di nuovo il problema non è
Null'altro che un problema comunicativo non è null'altro che far sapere che par percepire appare individuale dei limiti e dei simboli identifica anche alla gente su come andare a scagliare la prova insofferenza e quaranta con il mercato cambiamento
Un ultimo dato l'ambito istituzionale su questo entriamo la più viva attualità
Perché vedete
Quella è stata succedendo in questi mesi in una società italiana è quello che è l'affetto da la realtà partitocratica
Io credo che da un lato ci stupisce ci colpisce e ci ferisce anche perché veramente incredibile pare incredibile
E questo sistema partitocratico possa fare quello che fa senza creare ancora però adesso tenorile ribellione totale devastanti se non quello delle leggi o altre altre fughe marginalissimo
Però presto ciò apre grandi occasioni una grande sponda ricordate per i più anziani quando parlavo sempre gli autobus non perde gli autobus ci passano davanti Politano davamo e precisa capivamo che la possono autobus di uno due cinque e dieci anni dopo eccetera
Ecco questo problema dobbiamo capirlo fino in fondo oggi l'assurdità del sistema partitocratico italiano ci offre un'occasione enorme
Per mobilitare la gente contro il potere contro i simboli del potere contro il significato del potere oggi il sistema partitocratico ingessata in se stesso incapace di autoriformarsi perché l'autoriforma impossibile per questo sistema
Ciò per la possibilità di avere una grande sponda su cui dare il senso dell'antagonismo dare il senso del conflitto contro il potere allarghi masse di gente che magari non per l'ha mai epopea indipendenza nazionale non gliene importa un tubo e discorsi come dare altre cose ma vede sente percepisce che c'è una grande ingiustizia pianista sopra la testa
Allora dobbiamo stare attenti a cominciare da noi a non perdere questa occasione pediatra quando
Ci si accosta i problemi repubblica presidenziale magari anche referendum proprio nel partito gradisce eccetera compare il senso del TC certo dobbiamo anche fare questo ma questo non basta questo è quasi secondario questo è quasi
Quand'era un fatto di retroguardia rispetto all'essenza la battaglia politica che ho quando si fa questo non ci si accorge di questa grande occasione lo si sfrutta fino in fondo
Noi dobbiamo trasformare questi problemi
Da un fatto di alchimie le stanze di poteri in un grande fatto popolare in un grande fatto diffuso è compreso anche a livello giovanile noi dobbiamo lanciare il grande simbolo contraddittorio
I giovani che si muovo che si mobilitano e fanno pure i cortei e le manifestazioni più semplice più passionali sui fatti più più più lontani la passionalità certo quando io dico penso facciamo un corteo per la repubblica presidenziale
Certa parla di un qualche cosa che sembra una contraddizione stridente e quant'è poco entusiasmante quante poco passionale parlare repubblica presidenziale quanto ci hanno rotto i cordoni di questo Betta ingegneria costituzionale
Ma lì
Tabellati centriamo un punto centrale di questo esodo in questa contraddizioni in questo modo caro un simbolo passionale qualcosa e passionale non è ce diamo un fatto un problema reale vero centrale assoluto dentro la realtà vedo entrata sociale perché anche quando mi si parla di immigrati altri dopo certe problema per un centrale importante ma ancora più la i propri Silvia e la incapacità e la mancanza di capacità gestionale con cui questa classe dirigente Sipro si confronta con un problema così drammatico la il velleitarismo di un la Malfa che fa il grande oppositore rimane il governo o addirittura di un martello fa la legge che ha fatto e sei mesi dopo tre mesi dopo due mesi dopo dice bisogna mandare l'esercito sulle sulle coste per sbarrare la strada agli immigrati e quindi ancora più grave il problema dell'immigrazione posti migratorio firmò con questa gente balla su un vulcano
Primo con cui questa gente Pasini la vulcanica sono presenti dentro la realtà sociale
E allora noi dobbiamo comprendere questo al centro questa grande sfida vediamo di fronte nel momento in cui trovano l'ideologia grandi rischi immensi o sulla questione morale sui fatti comportamentali sui fatti che creano la vita pratica quotidiana ecco perché e su questo sono d'accordo perfettamente con Gasparri è importante e fondamentale che magari mettendo che abbiamo di fronte
Quella per l'abrogazione le preferenze che ha un referendum e senta prosaica estremamente banale estremamente litigò però noi dobbiamo dire assolutamente sì perché non possiamo perdere un'occasione simile c'abbiamo perso e i più ha detto lavori lo sanno una grande occasione quando il contagio è tua proposta si è battuto dei mesi scorsi per lanciare una grande campagna referendaria per caratterizzarsi rilancio delle mie sei
Una campagna referendaria proposta da noi ma abbiamo perso questo non perdiamo anche questa occasione per dire una un discorso vago un discorso non adeguatamente incisivo
Quando parliamo di sport e Repubblica presidenziale il paroliere questa la conseguenza ulteriore
Non dobbiamo fare come diceva le guerre parallele
Non dobbiamo dire io penso Hunyadi sposo la repubblica presidenziale
E poi c'è quello socialista e pensa al suo ognuno se ne va per conto proprio non appare nell'occasione in cui noi possiamo rompe gli ultimi esiti la ghettizzazione del movimento sociale multimediali zione del dazio la nostra realtà le nostre realtà politica in cui possiamo entrare pesantemente in campo costruire alleanze ecco entrare in gioco determinare situazioni PDS si sta nell'ambito istituzionale
Nell'ambito istituzionale bisogna stare fino in fondo non ci si può stare a mezzo servizio aspettando magari non so di arrivare al cinquantuno per cento dei voti oppure che qualche cataclisma cambi la situazione reale si mostra attento consiglio se stai attento mente locale se sto attento una realtà istituzionale
Devo giocare fino in fondo questa carta
Io antagonismo la ripeto non è dato dal fatto che sistematicamente mi metto al Cantuccio faccio opposizione
Mai dare radici profonde inventa quindi Moro perenne capacità di orientare quale mediazione quelle scelte quegli amicizia fra le alleanze sulla base di un progetto di una proroga di più ampio spessore
La differenza rispetto al sistema partitocratico non si ottiene chiudendosi nell'angolo e poi mutuando in questo piccolo angolo gli stessi comportamenti deteriori
Esistono agli altri partiti
La differenza la raccolta partitocratica si fa quando il movimento sociale diventa writer è diventata in fretta
Da un partito come gli altri ha un grande movimento su base comunitaria e quei comportamenti sono radicalmente diversi i primari di estrazione degli anni le diverse linee il grande antagonismo donne nel votare sistematicamente no o nel fare le guerre separata o restare comunque il proprio cantuccio cento
C'è un problema di cultura di opposizione c'è un problema di interpretare l'opposizione ma l'opposizione si giochi ha significato si è alternata anche attentati che il governo ha senso e io stiamo posizioni ha significato desta l'attenzione se posso quando volendo essere anche al governo sensata un dannato per cinquanta per cento per duecento anni essere sempre comunque opposizione
Perde significato perda tratto Pen perde valore anche nei confronti di chi è più in piazza adempiere al più problemi sia tetto delle leghe ma ricorda di aver fatto le leggi hanno un grande elemento centrale fondamentale giallo a loro a loro vantaggio che il fatto che sono nuovi siamo un fenomeno nuovo e quindi in quanto fenomeno nuovo possono presentare una possibilità sconosciuta alla realtà
Ma quando la gente non sa più di nuove quando lei che girava pone il problema ecco che cosa fare loro venti o trenta per cento quando vorranno entrare i problemi sesta esempio posizione tale forma di governo e lui lo si misura il fatto se vostro impiegano duratura oppure no e lui in questa cultura della mediazione e a cavalletti interpretare questi processi che si gioca dato una corretta di un progetto che tra che attraversa la dimensione istituzionale
Vedete
Oggi si dice e si ripete tre partiti politici la partitocrazia in crisi
Beh in realtà è in crisi perché intrisi da un punto di vista positiva e morale però oggi più che mai la partitocrazia e potente
I partiti politici sono potenti oggi più che mai la gente chiede a chi comunque ha in mano il potere né tagliare cambiamenti o quantomeno non riesce a determinare andamenti quando comporta la realtà sociale dei tratti diversi bene allora è considerato un perdente consigliato uno ai margini così ad uno che non è in grado dipinge il Polo conflitto allora a questo punto è di fronte a questo subentrare assegnazione subentra ricevimento al più intriso subentro tutto questo
Ecco allora se abbiamo di fronte questi problemi se abbiamo di fronte queste richieste mettiamoci in testa il problema per noi quando DeMatteis fa consiglio provinciale o regionale covava media quello comunale non so dove diamo l'altro
Quando noi andiamo in questi consigli e quando il fronte noi produciamo una classe dirigente che entra dentro anticostituzionale
Tutto si gioca patto se noi reggiamo questa prova se noi riusciamo a entrare in questi anni a giocarcela fino in fondo senza perderci senza smarrirsi senza sradicati senza diventare i classici onorevoli Paola
Col colletto e con e con ecco nelle forme e modi di di di quelle che si sono staccati quelli che magari vent'anni fa erano per lo più militanti oggi sono semplici mentre le ombre ed i fantasmi di se stessa tenute non riescono più a rappresentare nulla che non riesco più a presentare la DC
Se noi siamo se non riusciamo a essere a dominare attraversare questi scenari diversi
A essere come quello che riesce a camminare per al di sopra di questi ambiti al di sopra di queste di queste difficoltà esce ai tre serpe aprile come diceva dice può essere al di sopra del contingente dei flussi di risorse è realtà politiche realtà sociali allora
Cioè compiuta reale una dimensione esistenziale se non spacchiamo o l'ambito comunitario Morando e movimentista l'ambito istituzionale perdiamo un frammento della nostra necessità di Este soggetti reali agenti fino in fondo le nota sociale
Guardate quello che sto dicendo non è certo una vita comoda e molto più povero mettersi tranquillamente sotto soldi pareti le dogmatismo l'intransigenza di separazione dalla realtà e moto più promossa perse sedersi accomodarsi su questo
Ma questo è riposare su se stessi questo è perdere potenza e tensione esistenziale questa non è una vita una DNA dura
Ne spirituale è soltanto un trovare un Bush chiudersi in questo guscio e guardate che Lucia chiudersi nei gusci il sistema che abbiamo di fronte il tema che abbiamo di fronte per quello che ha detto prima ammette che al proprio interno ci sia il santo il profeta a mente che attualmente non ci sia l'onesto muro ma non ammette che questi signori non parevano Boucher comincia attraversare terreni proibiti non permettere queste persone che stanno bene lo Cantù cioè scarola riserve indiane rubarono a conquistare il centri però si decide e si fanno le cose ellade era scriverà l'area invadenza e noi facciamo e che noi costruiamo
Per cui e cerco dirò tutto questo
Emotività la passione tranne essa canalizzato in ambiti precisi nei valori precisi quando si vive il principio comunitario poi non si ha bisogno più dello scontro fisico per affermarsi e permettere e per e per riuscirà a realizzare una realtà spirituale quando si è perciò comunitario positivo queste sfide non c'è più bisogno di questa tensione questa estroflessione verso esperienze che in qualche modo confondono le acque
Però noi dobbiamo ritrovare questo senso di centralità e di chiarezza
Del lavoro che stiamo compiendo qui che abbiamo compiuto prima di incontri regionali con con le varie realtà che continueremo fino a fare una scuola quadri quest'estate fino a dare per indicazione e noi vogliamo che la questa realtà salta fuori una pattuglia anche ristretta
Ma di gente che esca fuori da ogni limite da ogni maggio e delle stesse centrale è presente su tutto su tutto quello che ci sta attorno guardate che da questo da questa da questa centralità nasce veramente la possibilità di cambiamento non è vero
E noi siamo al limite alla soglia di là della chiusura del termine di una di una parentesi polemica non è vero e non necessariamente dobbiamo andare come tanti altri per sì alla scomparsa la neo fascista essa normalizzati a essere ridotto e sei titoli per gruppetti nostalgici oppure di pura testimonianza o altro
Noi possiamo e possiamo trovare proprio del fascismo e del del primo fascismo rivoluzionario alle i caratteri Adc per farlo noi possiamo essere l'elemento dico reale attivo dentro questa realtà quello che rompe pavese Piola che spacca questo principio che sta chiudendo saremo in grado di essere saremo in grado di fare tutto questo io non lo so proprio dove sia il caso di provarci grazie
E qui c'è
Altro
Sta per
Allora grazie a questo punto inizia il dibattito
Allora però sono soltanto due iscritti a parlare coi ovviamente ci sarà una una pausa prima della seconda parte della serata Gervasio
Allora che non rinunciano allora ce l'abbiamo
Già Gervasi loro
Così logistica meglio
Aveva la
Lavorava Gervasio
Allora sono per chi non mi conosce
Però maggioranza silenzio per cortesia perché non riconoscere
Il nuovo reggente provinciale del Fronte di Potenza
E credo di dover portare in forma sintetica che perché ho redatto queste brevi note scritte un contributo al dibattito di questo convegno
Ridefiniamo cinque
E questo cari camerati un imperativo affascinante problematico che investe anche la nostra realtà giovani si
Essa ha bisogno di cercare nuovi spazi
Di partorire nuove idee di aggregare nuovi consensi
Così come poc'anzi ha brillantemente e analiticamente sottolineato il segretario nazionale Gianni Alemanno
E ormai un dato di fatto inconfutabile che incide profondamente sulla nostra funzione storico politica ciò che si è verificato con la caduta del muro di Berlino
Che con le sue pietre logoranti ha fatto crollare conserva quel che restava del comunismo ma l'ansia di libertà del popolo tedesco riunificato
Simbolo drammatico ed efficace del riscatto dei popoli dell'est e stata represse mortificata dalle prospettive omologanti delibera al capitalismo
Alla logica ferrea e cruenta dei carri armati si è sostituita quella allettante subodorato e supermercati
Nella Biesse politico-finanziaria pretendono di Genova dei popoli al potere schiavizzate del denaro che l'oblio di ogni afflato spirituale e di qualsiasi rivendicazione della propria identità
E proprio contro le prospettive ma si piccante ed egualitarie che dobbiamo trovare la coesione interna nostra comunità giovanile cosicché venga ridefinizione Muolo che non può essere evidentemente più quello degli anni trascorsi non abbiamo ormai un nemico pizzico visibile
Da combattere ma ecco ne è pronto uno che si insinua nella prassi quotidiana e che non ci appare come tale essa ci fa dimenticare di essere parte organica di una comunità nazionale
Di essere accomunati dal destino agli altri popoli europei
Tutto ciò per renderci schiavi forse inconsapevoli e me del sistema amorale di potere e ci domina e ci sopra
Un sistema che ci fa desiderare soltanto il soddisfacimento delle esigenze materiali dei che ci ricatta e spesso evidentemente non parlo con riferimento ai presenti
Ci prostituisce ottenendo per sé il consolidamento e la perpetuazione ma se siamo qui cari camerati vuol dire anche che non abbiamo perso la volontari lotta mentre matura la determinazione di affrontare le armi morali e politiche del riscatto
Soprattutto come giovane meridionale interprete della protesta silenziosa di tanti miei coetanei conterranei della Lucania e del sud Italia
Senta il dovere di denunciare il metodo clientelare praticato dei politici quel sistema chiarire a tutti ad una mortificante condizione di subalternità agli interessi partitici e da quelli affaristici dei gruppi di pressione
Che anche con le iniziative industriali spesso condizionano ecco arcano selvaggiamente il territorio voglio che portare per un momento soltanto a Mora esempio la vostra attenzione sugli insediamenti del dopo terremoto in basilica
E sì molte volte hanno rappresentato soltanto propizio occasioni per lucrare fondi dallo Stato
Magari David vale altrove mentre la classe dirigente lucana con alla testa la Democrazia Cristiana avanzato spregiudicata operazione economica dando altresì luogo purtroppo ad uno spudorato lottizzazione dei posti di lavoro
Ci sono quindi valide ragioni per ritenere a parer mio che l'omologazione delle coscienze
Ed è lei lei operata dal capitalismo rampante abbia il suo veicolo preferenziale nel clientelismo duramente eloquentemente stigmatizzato dall'altro anche dal Papa della recente visita
Clientelismo che praticato costantemente nelle regioni meridionali
Credo dunque che per concretizzare la nostra lotta politica giovanile poco a rianimare la protesta e la volontà di riscatto di tanti giovani che porti attendono nel limbo delle attivismo politico qualcuno che li aggredì glieli faccio ritornare ad essere protagonisti di un domani migliore un primo sentore sia pur Moretti
Sia pur rilevante sullo campo nazionale sulla scena politica generale me ne rendo conto
Della concreta possibilità di cominciare a ridestare anche in una provincia di Lucca verrà di potenza nella regione Basilicata interezza di tanti attorno alle nostre idee
L'orientamento è avuto insieme ad altri camerati in occasione di una modestissima iniziativa
Un volantinaggio ideato è tenuto a Potenza un po'bizzarro un po'originale contro l'aumento delle indennità parlamentari e per l'incremento dell'occupazione giovanile
Rizzo magari estemporaneo ma quello convinto e più e poi alla militanza non è facile me ne rendo conto sono realista
Ma ogni iniziativa può costituire l'inizio di un discorso i giovani anche nella provincia di Potenza sentono in fondo loro cuore l'avversione per il sistema di potere che li condiziona pesantemente tanto da invidia Boroli manifestare idee politiche alternative questo alla dura realtà
Di una provincia di una regione asservita al dominio democristiano
Già comunque inconsistente numero come giovani missini ci stiamo proponendo di riattivare una presenza che era stata soffocata dall'asfissiante domina la DC
Ma purtroppo anche detto non meno anche le incrostazioni burocratico
Organizzative tutti hanno per anni Pozzi Rizzato il nostro ambiente solo oggi quindi stiamo risalendo finalmente la crisi
Abbiamo comunque bisogno del supporto politico organizzativo delle strutture nazionali proprio sui temi sociali
Che a mio parere ci qualificano come giovani missini eccitano LIPU l'opportunità di ridefinire il nostro ruolo in termini di Locana Pluto claudicante
Che domina la scena politica ed economica italiana meridionale purtroppo anche Luca
Il riscatto dall'omologazione passa a mio avviso per la vera e propria guerra combatté le condizioni endemismo affinché anche i lucani e il domani appartengano vie non è retorica come dimostrano perché questo obiettivo non resti nell'enunciazione dei propositi
Rilevo che augurarvi troppo facile a pronunciarsi vanno predisposta concrete iniziative d'intesa con la segreteria nazionale del fronte caro Alemanno che portino l'attenzione sulle problematiche del mondo del lavoro così da poter dire ad esempio una parola autorevole incisiva sugli aspetti legati i famosi progetti dall'articolo ventitré della Finanziaria lottando che a mio modesto avviso se per un verso costituiscono sia ben chiaro soltanto dei pannicelli caldi per l'altro rappresentano un primo tentativo con tutte le le riserve possibili e probabili di rimediare alla parte assistenzialistica rendendo i giovani o almeno credendo di renderli anche perché alcuni si sentono e porto qui l'esperienza personale di qualche incontro con i giovani impegnati in quanto l'articolo ventitré giovani in qualche modo protagonisti dell'opera
Un più stretto coordinamento con il partito va altresì ha marciato per quando concerne le iniziative cooperativistiche cioè quando sono serie e fondate riscattano dalla soggezione clientela
Sul piano più strettamente propagandistico e di divulgazione delle ire suggeriamo l'indizione di convegni sulla condizione giovanile nel Mezzogiorno nonché sulle critiche ed i suggerimenti propositivi
Poiché alla protesta deve seguire la proposta riguardo all'intervento straordinario da parte mia assicuro piena disponibilità anche a nome degli altri camerati del fronte della città e della provincia di Potenza
Cioè per tanto tempo siamo stati sostanzialmente trascurate come realtà giovanile oggi vogliamo costituire il lievito che fermenta
Ah quindi il movimento sociale italiano potrà riprendere a crescere proprio grazie alla ridefinizione del ruolo della sua organizzazione giovanile che ci auguriamo questo sì sì caratteri di sempre più marcatamente come laboratorio di azione politica
Per poiché da giovani militanti tendiamo l'inderogabile dovere di costituire una valida premessa ed una promettente garanzia per le migliori sorti del nostro partito fondato che non è questo comizio ma è un monito che da giovane missino mi sento di rivolgere ad altri giovani fondato diceva con il sacrificio di giovedì ieri e che non potrà non continuare con l'impegno dico solo questo di noi giovani di oggi
Che alle soglie del Duemila vediamo vincere l'idea per la quale tanti
Imola roba loro vita grazie
Graziano Gervasio questa passione durissimo intervento allora Mazzanti
Dal Sud al Nord
Io
Non tratterà l'argomento sui cui avevo preparato la relazione richiesta mi dagli amici italiani vittoria di Maurizio perché prima di me hanno parlato altri camerati
Che hanno detto cose importanti cose diverse e soprattutto ha parlato anche il segretario del partito che ha inevitabilmente cambiato
Il tono alla manifestazione e al dibattito stesso che questa manifestazione doveva seguire
Prima di me soprattutto apparato Granata
Chi ha detto una cosa ha lanciato lo slogan
Che a me ha colpito molto
Non uso forse a farli colpire dagli slogan quanto dalle analisi
Ed è quello con cui ha concluso il suo discorso quando ha detto che in fondo il nostro obiettivo è quello di non morire democristiani
Ed è un discorso importante che però io non riesco a concepire nei termini e nei modi che più riguardano noi stessi
Ma lo riesco solamente ad inquadrare anche storicamente nella storia di questo partito
Nella volontà in questo partito sempre espresso di non fare morire democristiana l'Italia non solamente noi che democristiani non siamo mai morti forse morto qualcuno lungo la sua strada disonesti sono morti democristiani
Ma i nostri ovunque si siano trovati nelle varie fasi alterne del partitone dibattiti feroci che ci hanno diviso nei momenti difficili che abbiamo dovuto passare sotto le forche caudine anche di squallide manovre che abbiamo dovuto subire abbiamo sempre dato la dimostrazione hanno gli stessi ma soprattutto agli altri che devo cristiani non saremo mai morti
Anche quando qualcuno diceva che la nostra politica tanto si avvicinava quella dei partiti moderati o di partiti moderati
E proprio in questo senso io nel dibattito per rifinire
Identità del Fronte della gioventù
Lancio un'altra grande tematica che è stata attuale fino a qualche tempo fa sulla quale ci siamo divisi abbiamo dibattuto in maniera Fiorucci sino e qui forse però non ci siamo soffermati con la dovuta nani sì con la dovuta attenzione
Che l'argomento merita
Ed è la questione della destra che passata anche nei discorsi di qualcuno se noi siamo un movimento di destra se lo siamo stati se occorre rimanevo nel futuro
Se ha un senso e ce l'ho avuto
Beh io i camerati che mi conoscono lo sanno bene ho delle idee abbastanza particolari abbastanza ben definite culturalmente molto radicate
Nella storia di questo partito
E cercherò di spiegarmi
In termini storici giudici forse adatti a comprendere meglio la situazione in cui si è
Gli unici forse più utili a produrre poi quelle riflessioni che servono a creare un progetto futuro di azione del soprattutto di azione politica
E allora mi preme ricordare che al contrario anche di quello che si è letto tante volte
Questo movimento sociale italiano almeno a mio avviso ma soprattutto all'analisi del documento che lo ha fatto nascere questo partito che ha fatto nascere questo partito il movimento sociale italiano ben prima di compiere la scelta di unire alla sua dicitura la definizione di destra nazionale scelse di essere destra
Cioè di essere qualche cosa di differente dal semplice partito che doveva raggruppare quanti dopo la fine del secondo conflitto mondiale non potevano abbiamo smesso di credere in quelli da e per le quali avevano ferocemente combattuto per anni
Superando
Il grande fatto che segnò corse dal punto di vista politico
La sconfitta per noi è la fine della seconda guerra mondiale almeno per quello che riguarda l'Italia il venticinque luglio del quarantatré
Quando con una manovra che fu possibile solamente per le
Incredibile sfortunate condizioni nelle quali il Paese si trovano dopo l'invasione da parte degli americani
Furono divisi gli italiani in due
Gli italiani che erano stati convintamente fascisti e gli italiani che invece avevano casomai solamente aderito al fascismo in un secondo momento
Gli italiani che stavano ancora con Mussolini
Quello Miccoli Mussolini imprigionato
E con il Pregoni Mussolini nascosto agli occhi della pubblica opinione perché la sua stessa presenza creava un motivo di paura in chi conduceva quest'operazione che lo sappiamo tutti erano gli ambienti della Massoneria erano gli ambienti della monarchia
Quindi abbienti cioè che solamente grazie al fascismo erano riusciti a superare la crisi che nei primi anni Venti avrebbe consegnato certamente questo Paese in mano alle porte socialisti o socialiste
E che crearono quella divisione che rimase poi dopo la guerra per noi
Da una parte come limite
E dall'altra anche come limitare per noi stessi sentito da noi come limite
Da noi perché non abbiamo il coraggio non avevamo
Nei primi momenti di questo partito la capacità di comprendere che forse se non si superava quella divisione la magia che aveva portato il fascismo al potere non si sarebbe più potuto ricreare
Dall'altra quindi sa divertire con isolamento che fu creato peraltro con la guerra civile allargando i fossili di odio di sangue tra i fascisti e i non fascisti che fatalmente ci isolata
Be'allora è utile ricordare in un momento in cui andiamo a ridefinire il movimento giovanile hanno gli stessi ma in questo senso anche al partito che già nel Moni presto di fondazione di questo partito nell'appello agli italiani ben chiaro non sottinteso chiaro a chiare lettere
In maniera testuale quasi di come la ripeto ha in questo momento
Questo partito si pose il problema di aprirsi agli italiani a tutti gli italiani non a quelli che avevano combattuto solamente con noi non a quelli che nei campi di prigionia non avevano accettato di collaborare
Quelli americani e coi sovietici ma tutti quegli italiani che avevano creduto di combattere per la patria e la nazione avevano creduto di servire la patria la nazione sia che avessero combattuto con noi su al Nord ma anche come rendere attaccante cui le prime iscrizioni al Movimento sociale italiano anche a chi credette che servire la patria servì per rimanere ci serviva rimanendo su e questa ovviamente fatalmente
è una scelta di destra era su una scelta di destra cioè sulla scelta di non chiudersi solamente i noi duri e puri ma di riaprirsi anche in quanti avevano sbagliato a nostro modo di vedere ma avevano sbagliato però in quella che noi chiamavamo la buona volontà in quel manifesto Alitalia
Poi vennero altri momenti
Che si possono anche ricordare velocemente i momenti in cui superando la rabbia l'odio che avevamo e giustamente contro chi ci aveva scatenato aveva determinato col proprio l'intervento
La sconfitta nostra militare aderimmo dopo un successo in primo momento in cui invece votammo contrariamente al Patto Atlantico la concezione occidentale il delle Europa dell'Ovest
Capendo e superando nel contempo
Il problema che allora si dava e che noi non potevamo non porci per non essere al di fuori delle logiche della politica della storia dell'attualità
E cioè il problema della guerra fredda che la contrapposizione dei blocchi che allora non era semplicemente come potrebbe oggi sembrare e come forse oggi si va delineando la contrapposizione funzionale alla gestione del potere da parte di due superpotenze
Ma era quella lotta strisciante dal momento che era venuta meno come ricorda anche Massimo Fini in quel problema elogio della guerra
La possibilità di scatenarsi una vera e propria guerra
Era quella partita a scacchi continuate le società e i campioni si facevano casomai agendo sul Terzo Mondo persone agendo attraverso gli ultimi striscianti che avvenivano ad esempio in Italia attraverso la conquista dei mezzi di comunicazione del potere culturale soprattutto dell'imposizione delle categorie mentali e culturali da parte The added allora in tridente comunista
Poi Vendola
Le scelte le scelte reali della destra politica italiana delle sessantanove della contrapposizione forte
Tra una concezione di intendere lo sviluppo di una società che allora uscita dal boom e dalla successiva crisi album doveva per forza di mettersi in moto verso i grandi processi sociali politici economici che coinvolgevano tutti il mondo dalla concezione di sinistra
è una concezione che di sinistra non era e nel creammo allora la fronte articolato con un anticomunista prima la Costituente di destra la scelta della destra nazionale
La scelta cioè di contrapporre a un modo di intendere la politica la gestione del potere la gestione della cultura e dell'arte che vedeva il Partito comunista ma nell'allora Partito Socialista certamente succube del partito comunista e in un gran parte della politica democristiana il partito di centro che marciava a sinistra
Una politica che calava le braghe davanti alla potenza
Imposizione culturali modelli di slogan da parte del Partito comunista di una politica di destra che non posso solamente la nostra politica ma che attraverso l'individuazione di valori comuni tendesse e riuscisse ad aggregare intorno a sé quei milioni di italiani quelli che anche tu granate ricordato
Auspicando ti e auspicando Cillo morire democristiani che stanno alla destra della democrazia cristiana che caso mai la votano anche l'hanno votata per paura del Partito comunista ma che dalla Democrazia cristiana vengono continuamente ingannati
Vengono vilipesi dei sentimenti più cari quei valori più intimi
Ed è questo a mio avviso lo spazio a cui un movimento come il nostro deve dare voce
Soprattutto oggi oggi che il pericolo comunista e quindi ricatto che la Democrazia cristiana fa verso tutta un'area politica non regge più
Verso un mondo che ha il nodo occhiali e speranze che alle esigenze anche gli interessi
Molto spesso simili a quelli già la gente che da sempre ci ha votato ci ha sostenuto nelle città
E che finalmente è libera di poter scegliere come e quando vuole che partito votare ricordava il segretario nazionale del partito all'ultima pelle di elettorale per esempio
Il grande mondo cattolico che non è più legato sic et simpliciter a votare Democrazia Cristiana ma vanno ma anche oltre
Perché non è solamente il mondo cattolico quella cui noi ci dobbiamo riferire ma è quel mondo che attinge la propria cultura in quel filo rosso
Che da Dante a Machiavelli a Giambattista vico all'esperienza della destra storica contrapposta la sinistra storica a Mussolini come momento conclusivo di un processo del Risorgimento nazionale signore ma potremmo anche aggiungere oggi è copiosamente perché purtroppo dobbiamo ricordarci che sono scomparsi
Anche al pensiero politico l'opera dei nostri padri fondatori del Partito Tripodi Ezio Maria Gray Almirante Romualdi coloro cioè che hanno creato questo partito no perché rimanesse come giustamente diceva Alemanno
L'angolo in cui testimoniare l'angolo in cui ricordare tempi passati che furono belli quanto si vuole ma quali paracarri che credo di essere vivi ma un partito che fosse capace di determinare le scelte dall'opposizione che come ricordava Romualdi e potere sei articolata se praticata intelligentemente duramente coerentemente sempre e comunque
In contrapposizione a chi ha bisogno comunque di accostarsi a qualcun altro e che purtroppo a più forte degli oli perché gli italiani votano più massicciamente altri partiti
Una forza quella noi dobbiamo rivolgerci occhiali nostri stessi valori già conclusa in altre epoche della storia e dell'attualità ed è la cronaca politica passi importanti insieme a noi che non possiamo dimenticare alla ricerca certe volte di improbabile aggregazioni Monti abbiamo visto
Sulla carta dovrebbero risultare tanto farsi ma poi nella realtà politica quotidiana nella concretezza poco ci riescono
Ci può esser non tradire non solamente non soltanto personaggi sino adesso sia votato ci ha sostenuto generosamente se vuole ma anche quanti hanno aspettato che la situazione cambiasse della situazione si determinasse in maniera diversa
Per poter dare più spazio e più voce più più respiro per navigare in mare aperto con una forza capace di difendere i grandi valori della nostra società
Trascriverà segretario del partito
Nel credo nel settantanove che per forme formule lo ricordava oggi principio di aggregazioni anticomunisti o anti sinistra
C'era spazio in un momento in una fase in cui si sarebbe ha avuto un calo del Partito comunista oggi questo c'è oggi non abbiamo più nemico da combattere le piazze abbiamo unito che si combatte per l'intelligenza della proposta politica con la continuità dell'azione
E abbiamo la possibilità e anche l'agibilità oggi di poter dire e fare quello che vogliamo non lasciamo sfuggire questa occasione non la so non perdiamo la perché se oggi e posso se mai è stato possibile in questi quarant'anni dare veramente spazio all'unico all'unico luogo fisico politico che ancora nessuno interpreta la scritta impegnati l'hanno scritto in tanti cioè la destra
Che nessuno ha il coraggio alla volontà di interpretare
E di rendere attiva con coraggio e la Società Italiana beh oggi abbiamo col la possibilità di occupare questo spazio di renderlo vivo operativo di farne vero
E unico grande polo di aggregazione delle forze capaci di determinare le scelte
E le future linee della società moderna di un'Italia che guarda non solo all'Europa ma di un'Europa che guarda di nuovo ha una concessione uno Centrica della storica
Allora a questo punto sospendiamo i lavori per uno ora cioè i lavori non riprendono i lavori dopo ci sarà il concerto di luglio la presentazione del libro il concerto di Frege scopo incidente del nord i ragazzi quindi alle nove e trenta ci rivediamo giudici scusate volevo raccomandare a coloro che non si sono ancora registrati presso l'entrata
Di farlo partire questo serve per il discorso della sistemazione in ostello quindi importante che chi ancora che ancora non si è registrato ma da fare subito grazie
Allora
Se
Veniamo
Allora
Poche parole di introduzione al
Alla serata che si articolerà in questa maniera ci sarà una prima parte musicale nostra
Dopo di che verrà presentato brevemente un libro sul sull'Irlanda in lotta
Ci sarà un filmato sempre sul sull'ira sugli irlandesi dopodiché ci sarà Julio la vecchia compagnia dell'averlo storica
Che farà
Alcuni brani dopodiché concluderemo noi la la serata
Allora do la parola al se scusate se potesse fare un po'di silenzio
Dicendo
Ci siamo nutriti in questi anni di verità nomadi quelle verità che ci giungevano dalle parti più disparate
Alcuni si sono persi
Ma comunque il rito come unica realtà
Una realtà viva che forgia realtà nominali soggettivi acida ancora oggi la forza e la sopravvivenza della spina del conflitto
Dentro la metropoli che ha una frontiera in trincea assediati dalle contraddizioni della giungla pre industriale
E amare da genialmente il nostro tempo che ci dà la forza Hristo grafica dal nichilismo dilagante
Noi siamo veramente coscienti che nell'uomo vide il mito
L'origine il sacro rito la musica le immagini e le parole sono soltanto strumenti mediatici per evocare forze vorremmo che in questo momento chiaramente irrazionale fosse vissuto come rito comunitario
Evento di liberazione linfa vitale per le battaglie che ci attenda quindi cerchiamo tutti di partecipare a questo gioco di musica immagini gridiamo cantiamo evochiamo i noi le piccole grandi divinità
Possiamo iniziare
La
Sì
Ormai sì da
Fare
No
Tra
Così
Veri
Prendi
Condivide
Ostellino
AN
Sì
Sì
La
Tra
E tornano OK veri
E
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Qualche
Veramente
La
La
Tenda e
Mezza
è bene
Addirittura
Niente
Allora
Di
Allora che
Avviene
Credo
Allora
Benissimo
Davanti tanto finito
Allora
Capisco l'entusiasmo
Però può più piano grazie allora possiamo correre la seconda canzoni in scaletta ragazzone veri Franco Battiato e qui scrive quella situazione psicologica esistenziale che in questo momento tutte le persone sensibili hanno trovati
Di prova
Automatiche fra gli autori la tranquillità
Lei ne da bene
Pepe utile sì
Regalis
Ordini leggero mentre bastardo
Minaccia permanente drammatica
Accolto
Per
Andrà
Ma l'ambiente nazionali
Finito
Trovare
Appena segnali Ferrari tre ieri rivela
Francamente elegante e
Va be'però se pigmento ma in realtà
Grazie rinvia
Nella
Mi
Miliband finali vi brinda
Come si aziona dice lei assiduamente mentre il sistema
In ambulanza li
Allora
Pensione ogni l'alimentazione
Mentre
Te l'ho detto
Che no
No a
Tale
Vittime
Gente
Una
Nella
Bagno Donadio
Allora
Ora una canzone dedicato alla lotta palestinese all'intifada alla rivolta delle pietre
Una canzone anche per la nazione araba in questo momento
Si è vista colpite in un certo senso da una logica di tipo coppia lista imperialista la lotta della nazione europea è la stessa lotta della nazione araba
Sanzionatori editoriale calzaturieri ucciso
Ritardi
Ma adesso vuole vedere
Grazie
Veri storica armadio
Militante
Tanto no no
No ma
Reale vuole
Facoltativa infatti
Anima
Lo spirito
Borgo si riversava il bastone nove ore dopo preferiscono responsabile
No perché non ci sono pericoli solo Lantella
Onestà
Porta nessuno
Torneo
Col dopo lo sbarco asserragliata
Guarda
Fratture oggetti
Sette
Non sono Russia Patrizia
Castiglione donne irradiati Fabio evolutivo questa
Ha colpito avevo a
Seguire tra la
Radio radicale abbastanza
Ora
Dovute
L'ordine
Già
Un compare
Mostrargliela
Deserta
Attuale
Lo spirito
Grazie
Correrò la prossima
Allora adesso lasciamo penso Popper
La chiare Vianini
Ragazzo ready
Fabrizio detratta dal suo ultimo silenzio Fabrizio De Andrè un maestro della musica legata ad Alitalia
Ce lo possiamo dire è una è una parodia una parodia vecchie racconta la storia praticamente di di Oro odio questi durino di di quelli di uno di quelli chiude le celle e viveva con una cos'è una una situazione castrante
Dall'altra parte vede il mafioso della situazione che però non è più mafioso di cioè non è una delinquenza maggiore di quella legalizzata tutto sommato e allora di avere appunto riflettendo su queste situazioni di tipo psicologico ha scritto questa canzone intitolata guarda caso don Raffaele
E
Ecco
Io mi chiedo quale cantiere fabbrica finanze
Il richiamo tennero Pasquale strafalcioni viale Dante piazza Ferri materne adesso alla sera mi sento una spazio per oggi una giornata speciale sono già in non è che Parla con me profondo il giorno dopo quando i favori brigante propionico chiuderla
Ulteriore cosa Pediatria che Daniel gestione degli con
Malattie nella a parlare quattro anni la maggior consiglia dal novantuno spiega che ebbe veri abbia ha anche abbastanza rincasare no magazzini la compagna di cella sabato però prima pagina ventinove di inserirli gestiti dallo Stato che fa resi costernati vigna si impegna poi getta la spugna con grande dignità mi sembra che l'hanno osservato battono esempi mi risponde a quell'uomo Santissima in penso io ne avevo consenso acqua Franco effetti campi hanno costi ad assessori io l'ho detto temperatura va bene
Va be parlano nazionale assegnato una sillana restando secondo lei Monica spremuta Natali segnato
Ahmad è una località rimpiazzare avvenuta organizzazione ritiene la Compagnia di San Gennaro
Profani appello Gaza auguri piazzale Gianni Letta
Sembra difficile nella compagnia iniziativa precisa ma
Senta ora o
Le
Sistani va be'costano miliardi
Pieno ecco ingaggi ineludibili Bamba agenda milanese nel senso normativa mantiene bar richiedono grazie per gli e invade la barbona parlerà per poi quando anzi innocenza residente a Cesano Maderno negozi tra la televisione beniamina dei premi
Emetteranno il parabrezza esattamente
Arriverà parlato campione ha anche ringrazia nel bilancio
Finalmente infine banchieri Isabella nata
A ad aiutarla rimpiangere Zambrotta riserva dei siti accompagna iniziale la precisa Massimo
Troppo
Minaccia ritenga seminarono
Senza libertà
E infine
In campo Damiano ed eticamente degli azzurri farebbe ottanta ma ed è una strada paga ma impari totale passando nota fino
Al ministero comunque insomma Stuarda concordiamo
Dicendogli
Bagnata lombarda Menichella rimase che
Irato almeno
Senta
Allora
Una canzone
Per il degli utili combattenti dell'Europa di mezzo
Quelli che
Comba hanno combattuto praticamente la loro ultima battaglia era il quarantacinque lasciandoci la loro identità
Se qua
Colpa
Diciotto
Gli porgeva
è stato
Cambiando
Qualità
Allora
Assomiglia un po'al riguardo dopo quel Piero guarda il caldo e tra domando
Dal due mila tre
Il eccellente ero
Viva guai la strada
Quando insomma Thomas
Prenderli ideologici
Quale nel derby
Colpiti vitale Carlo
Vittorio
Maggiore reca ratifiche entro
Piazza
Ormai presente zero otto intorno
Il
Oggi
Geraci dei beni già
Vorrei soltanto precisare
Vorrei soltanto precisare una cosa che azioni come queste non hanno ora un significato nostalgico soltanto la riproposizione di un simbolo
Posso ricordare solo una cosa che Rudolf Hesse a che chi chi veniva rette vistare Rudolf Hess a Spandau a proposito appunto dei del discorso delle la rivisitazione del del nazismo
La stessa diceva che il fenomeno storicamente era ferito restava soltanto un'essenza valoriale quella che credo vada coltivata
Allora un ultimo brano poi Diapo diamo spazio alla seconda parte del
Scusate
Vent'anni
Calma calma allora adesso un'altra canzone che
Non ha un significato recente è una canzone dedicata la rivoluzione ungherese del cinquantasei
Sono canzoni che servono a a descrivere un itinerario che ripeto è concluso da un punto di vista storico
Ma che deve restare patrimonio Vallora valoriali di tutti noi qui di questa canzone appunto il ricordo delle rivoluzioni il SISMI Katy che scoppiarono all'Est contro l'imperialismo sovietico
Ho
Capito
Bisogna in Sicilia
Uno
Consigliere
Torna nella ma
Dentro
Cagliari
Nei
Ma
Quando minimamente himalayano Marina
E nelle altri nessuna
Va bene la
Acazi boh data anti anzi
Sto votanti pranzo amanti opera il testo oggi ad avere
No facciamo visto e siamo ancora surriscaldati
Due cose è una cosa la dice Lalla facciamo un'altra canzone però poi diamo spazio alla presentazione del libro su Coppi senza e altri vado sull'Irlanda e lotta
Io dopo una canzone che ha parlato anche ristoranti voleva parlare quali su tanti
Pronti no ma debbo comunicare atto e che è abbiano orari Tajani no sì ok ecco ringraziare tutti apparsa comunità ketchup dirigente grazie
Allora scusate
Se io capisco le forme euforia è il momento fondiario capisco le ritualità capisco tutto quanto però una cosa un po'più solenne forse farebbe sentire meglio la musica alle parole eviterebbe contestazioni penso che sia meglio per tutti allora una canzone dedicata alle insorgenze altri giacobine d'Europa
è una canzone che gira sarà presentata all'interno di un recital è strutturato in me via positive e brani
Che porta il nome Campo dei belli scusate la promozione c'è anche una cassetta
I quali non punta
La libreria Europa e che serve a finanziare serve a finanziare le attività di riproporsi Khaled artistico
Quindi questa è una canzone dedicata ai briganti del Sud
Diversa da
Procura
Bocca restano
Tutta sarà quaranta
Europea
Sei
Utilizzabili da
Abbiano rubando la
Del ministro Lucio stabiese procurerebbe ora
Lungo proveniente lettura antica grazie
Età Bergamo salva
Cercano europea euro fatture
L'oppressione del brigantino scelgono la signora essere io queste queste varie fra
è
Qua più
Non l'innanzitutto voglio subito tranquillizzare molti pensano che inizierò uno degli esodi di interventi al di là di quello che ho detto no alla e non solo un maniaco dell'Irlanda no questo questo libro in questo momento l'abbiamo voluto creare all'interno di questo incontro di ridefinizione della nostra identità è stato voluto perché siamo fortemente convinti di un insegnamento che qualcuno probabilmente
Molto più importante di me che sto a parlarle di molti di noi ci ha sempre insegnato cioè che una comunità priva di memoria è già una comunità morta
E questo libro vuole essere questo soprattutto questa pausa all'interno di questa serata di ridefinizione della nostra identità politica e culturale volessero appunto una uno spiraglio di memoria su un personaggio sulla situazione su una immagine complessiva di lotta su quello che realmente rappresenta per usando una parola che forse adesso va di moda all'interno del nostro ambiente ma che
Trasmette molto bene il concetto quello che l'immaginario collettivo della nostra vita politica
Ovviamente sto parlando come è impossibile prosa andando in questo
Aspettiamo un attimo che si definiscano lì in fondo alla sala il cui compito
Scusate se ammucchiare tutti quanti sembra che stia succedendo chissà che se ci saranno delle discussioni e delle chiarificazioni tra i camerati incamerati definiscono loro questioni fuori
Non quindi fuori definire tutto quello che vi pare con calma perché se se cominciare a far casino
Ci sono scusate
Io così scusa
Usare
Se scusare
Cioè
Scusate
Finiamo la cosa
Scusate se vogliamo riprendere tranquillamente la serata serie perduti seduti riprendiamo con la presentazione del libro
Di Fabio
Cioè non credo che sia il caso che sesso e tuteli ammucchiare addosso al bar non ciliare
Notando per chiarire anche quello che sta succedendo è quello che è successo prima quest'orrendo oggi bilingue adesso in questa sede non voleva assolutamente essere la presentazione di un libro voleva essere un tentativo forte di ritrovarci attorno a un qualche cosa che non è di quarantacinque anni fa ma che comunque fortemente inciso nella nostra memoria di comunità politica Ester risultate queste
Francamente
Comincio a disperare realmente della nostra possibilità o volontà di volerci ridefinire per essere resterà ancora presenti nel mondo ore qui e adesso
Pongo io dicevo estero rapidi
Nel volere
Spiegare perché abbiamo concepito questo questo angolino
Molto breve di riflessione
è importante per la nostra comunità politica non per
Memoria lombarda la memoria non solo e non soltanto in riferimento a una situazione specifica che è quella della dell'Irlanda del
Perché è come ha scritto magnificamente all'interno di questo libro qualcuno per noi la situazione nordirlandese è una situazione che ci riguarda persone che la nostra patria come ci hanno insegnato lì dove si combatte per la nostra idea
Per questo motivo abbiamo voluto abbiamo ritenuto opportuno doveroso da parte della nostra comunità politica in un angolo che era dedicata lo spettacolo in sé
Il ricordo di quello che è stato un poeta soprattutto perché come abbiamo ricordato in questo piccolo omaggio alla memoria di Bobby senza cioè sembra
Un poeta prigioniero sulla via della speranza è sulla via della nostra lotta ci sono delle analogie incredibili tra il percorso i Bobby Sands
è il percorso di tanti altri poeti prima fra tutti Robert Brasillach che viene ricordato in questo libro per questo motivo ci è sembrato fortemente emblema
Antico e al di là dei vecchi schemi e al di là delle vecchie farneticazioni e al di là delle vecchi dà indicazioni che anche stasera abbiamo visto risuonare in questa sala mentre noi siamo veramente convinti della necessità di andare oltre queste esteriorità
Senta l'ho tolta
Se non lo so
Il perfetto meccanismo di diventare fisiologici al sistema del Monte ritmo finanziario proprio perché siamo convinti di potere rappresentare con forza l'unico bagaglio di esperienze l'unico itinerario politico che può far riuscì la gioventù europea dalle sacche del modernismo finanziario dalla secolarizzazione forzata da quella che è la fine della storia che hanno imposto all'Europa ecco perché questo angolo di riflessione non tanto sulle Orlanda non solo su Bobby senza da quella che l'anno la condizione di comunità politica che lotta qui e adesso per rivendicare il diritto alla propria specificità culturale alla propria dignità
Il popolo e di reazione e poi c'è un altro fatto importante che ci lega fortemente a questo a questo
A questo momento di riflessione
Dando
Perché abbiamo voluto abbiamo chiesto e siamo stati per questo molto felici di creare
Con un'unione ideale tra generazioni che si succedono nella
Nella testimonianza della lo stop
Dizione all'assise al disegno pianificatore del modernismo finanziario per questo vogliamo ringraziare il professore Paolo Signorelli che ha dato
Adesione della
Bah preziosa collaborazione alla stesura del libro e poi c'è un altro piccolo particolare che credo che qui dentro qualcuno Chi l'ha visto che ha già visto il testo avrà notato nel testo c'è una de
Via che è stata fortemente voluta da me e dall'editore da Pietrangelo Buttafuoco che al solito come sempre imprevedibile stasera ore essere qui non c'è ma fa perfettamente parte del personaggio e la dedica vorrei
Un ricordo da parte di questa comunità politica a tutti i fratelli prigionieri alle anime prigioniere perché crediamo fortemente nella necessità di non spezzare il filo tra la nostra comunità di appartenenza e tutti coloro i quali sono ancora
Sono ancora a subire una pera dovuta a tutto quello che hanno prodotto contro il disegno pianificatore del Monti arrivismo ecco perché questo non voleva essere soltanto un momento di commemorazione di Bobby Sands e non volevo essere soltanto uno spazio non voleva essere assolutamente uno spazio dedicato all'Irlanda per parlarvi ancora una volta gli argomenti dei quali abbiamo discusso a lungo che fanno parte del nostro patrimonio di lotta perché attraverso questo patrimonio di lotta attraverso la nostra Abril strappo Oggiono sta identificazione con tutti quei popoli che si battono contro il rullo compressore del modellismo e finanziario abbiamo creato un'ipotesi forte e io credo fortemente vincente cioè di contrapposizione di conflitto contro chi crede che i giochi siano ormai fatti che a noi non resti che un angolino al riparo da eventi della storia io concludo questa
Questa pausa di memoria questo tassello di memoria così come l'abbiamo chiamato ricordando che a dieci anni dal sacrificio e con queste parole che c'è di piacere ricordare Bobby Sands tutto ciò che abbiamo trovato il disprezzo dei cuori vini il silenzio che ci riunì e l'onore che non si in Francia