"Il quadrante della democrazia"

Salsiccia introduttiva del compendio
è diventata nella consuetudine
Un'opportunità da per segnalare uno scopo e per fornire una spiegazione
Se è vero che le cose più importanti non si insegna noi russi imparano
In quanto ciascuno deve farne diretta esperienza
Attraverso percorsi irripetibile individuali
Accidentati e in conclusi allora questo nostro appuntamento estivo di studio potrebbe sembrare invasivo inutile
Ma il nostro incontro pur essendo incapace di produrre e di trasmettere un vissuto
Favorisce un'esperienza
L'apertura agli altri e ampia un cammino cioè ce n'era un'esperienza traducibile cumulabile comunicati le del linguaggio pubblico
Eh questo denominatore comune e condiviso che consiglia motiva e orienta la ricerca
La valutazione e la proposta
Di tutti i presenti sugli itinerari sui tempi e sulle svolte della democrazia
Il convegno si celebra in una contingenza storica traumatica e sconvolgente
Mentre
Quanto sta accadendo in Unione Sovietica pone seri interrogativi sulla natura e sul destino dei sistemi democratici
è urgente proporre un'esplorazione sull'argomento
La democrazia può andare lontano se continuamente si rinnova si rafforza
Si pubblica
Il convegno si propone di introdurre un chiarimento le posizioni da assumere sul temi in discussione
Tracciare una linea politica convincente per la sinistra DC
Concorrere ad un potenziamento del partito nella progettazione e nella gestione
Il porre le altre forze politiche di fronte a ridere a programmi ad iniziative corrispondenti ai bisogni e alle attese dei cittadini
Affinché questa nostra intenzione sia sterile ma produca frutti copiosi
Invochiamo l'illuminazione
L'assistenza il conforto del Padre Celeste ricordiamo i nostri fratelli
In quest'anno ci hanno lasciato
In particolare gli amici presenti nella precedente edizione panico virato
Bruno Kessler
E Carlo Donat Cattin
Alziamoci in piedi e preghiamo
Signore
Oggi più di ieri
Avvertiamo la precarietà del nostro sapere nel nostro operato
Ci sentiamo Thuile tanti della ditta
Il nostro tirocinio
Rischia l'opacità in cui scompare una condotta conforme alla tipizzazione
Signore che su richiamo
Impedisce di cercare meschini surrogati all'esigenza di libertà e di giustizia aiutarci a coltivare la speranza
Signore segna cioè usare per il tempo che ci hai dato
Senza che venga sprecato nelle futilità
Ad approfittare degli errori che abbiamo commesso senza essere dominati dallo scrupolo
Ad immaginare l'avvenire che ci attende
Senza accedere nell'inquietudine
A parlare con amore in tutte le occasioni senza gelosia
Presunzione
Il comunismo
Fa un signore
Che il nostro impegno vi fu creata ogni paralizza l'azione
Respinga ogni atomisticamente
Allontani ogni ipocrisia
Signore quando riceviamo un dispiacere
Ostici qualcuno da consolare
Quando abbiamo fretta offrirci qualcuno da aiutare
Quando studiavo un'umiliazione
Offrirci qualcuno da annotare
Quando approviamo uno scoramento
Offrirci qualcuno da incoraggiare
Quando parliamo di incomprensione
Pascucci qualcuno ad ascoltare
Fonti del signore noi la forza l'azione culturale sociale
Sopportare
Ciò che non è cambiato di cambiare ciò che non è sopportabile
Così sia
Prende ora la parola per un breve saluto il sindaco di Lavarone
Buon pomeriggio e benvenuti a Lavarone in occasione di questo tredicesimo incontro organizzato da cento Aldo Moro si contano che anno dopo anno diventa sempre più importante grazie sicuramente organizzazione particolare agli onorevoli Azzolini e blocca grazie ai relatori sempre più importanti qualificati e grazie credo soprattutto a tutti voi che da tanti anni con Costanza
Tornate a Lavarone sempre più numerosi quest'anno per quanto riguarda la nostra comunità cioè anche un avvenimento importante non mi sento di comunicare anche se fosse a voi può interessare relativamente però credo che è stato anche grazie a questo convegno che a Lavarone in questi anni
Ha cercato di così buttarsi nel mondo congressuale bene da circa quindici giorni
Questi immobili che finora c'erano stati
Concessi gentilmente al Comune di Padova sono finalmente proprietario il Comune di Lavarone e quindi vi posso questa volta a garantire senza paura di promette dopo che l'anno prossimo
Già ci saranno dei lavori importante quindi potremo accoglierli in maniera più degna
Ora veramente un augurio perché quaestio incontro così come è stato negli anni scorsi
Possa dare quei risultati che tutti tutti ci aspettiamo in questo momento politico sia nazionale ma soprattutto internazionale è particolarmente delicato io credo che qui Lavarone grazie a voi e quando veramente uscire delle idee delle proposte nuova che potranno portarci verso un futuro che tutti ci auguriamo migliore
Tanti auguri arrivederci ai prossimi giorni
Invito l'onorevole Azzolini ad aprire il convegno
Grazie
Cari amici io
Penso che la prima coso che la cosa che debbo esprimere assieme all'amico Brocca proprio un grazie per essere ancora qui quest'anno è un grazie sincero il nostro
Anche se
Almeno io non ho particolari esternazioni da fare in questa in l'introduzione vorrei mettere me se possibile dalla vostra parte come dice spesso De Mita esprimerò anch'io più delle esigenze che delle risposte e delle proposte
Però credo che come introduzione sia forse utile nel cercare di mettere a fuoco semplicemente alcune questioni che sono sotto gli occhi di tutti e anche se possibile individuare un atteggiamento con cui affrontare queste giornate di lavoro
Per per me per Brocca credo sia stato difficile quest'anno individuare in cui il percorso che poi alla fine abbiamo scelto anche perché la quotidianità l'attualità politica e preme sempre per affrontare forse discorsi di più particolare attualità rispetto al cammino che abbiamo se ecco rispetto a questo appuntamento io credo che lo dobbiamo affrontare con umiltà
Nel senso che dobbiamo sforzarci di abbandonare molte delle nostre certezze molte delle nostre sicurezze e forse anche qualche privilegio che complessivamente possiamo avere lo dobbiamo affrontare con determinazione e ci si chiede soprattutto per il futuro per la prospettiva di essere più più seri più attenti più responsabili rispetto a quanto dovremmo fare e poi affrontiamo anche questo appuntamento con speranza con quella speranza che ci viene dal nostro essere cristiani
Detto questo che però credo sia importante nove rileviamo e credo che questo sia uno dei dati positivi come oggi nella nostra comunità
Ci sia una forte domanda di politica è una domanda che emerge con sempre maggiore forza soprattutto dai più giovani ci si chiede
Una proposta politica che sia comprensibile un percorso di riflessione di comprensione dei fenomeni nuovi che abbiamo davanti e tutto questo ci porta
A lavorare con fatica e ce ne rendiamo conto per ripensare complessivamente soprattutto anche sul piano culturale dei riferimenti come riorganizzare una convivenza vorrei dire ormai planetaria e credo che e da qui che dobbiamo partire questa consapevolezza complessiva che dobbiamo a vere e che in qualche modo questo Pontefice Alberto in maniera grandiosa e da qui che dobbiamo in qualche modo arrivare ad affrontare a vedere anche i problemi di casa nostra
Non so se sia così anche per voi ma mi sembra io lo avverto lo sento così sembra quasi di vivere
Patrice fossimo all'indomani di un nuovo conflitto mondiale certo non ci sono state le stragi non ci sono stati
Morti anche se qualche centinaio di persone ha lasciato la vita ma si ha quasi la sensazione di dover ricostruire e ripensare tutto
E credo che noi abbiamo di fronte problemi immensi ma nello stesso tempo questi problemi nascondono anche grandi e tante potenzialità il convegno a quattro momenti il primo che assume una rilevanza particolare e assume una rilevanza che vorrei dire fondante rispetto a tutto il resto
E riguarda il quadro internazionale
Noi abbiamo lasciato l'anno scorso
Le ferite aperte riguardanti la guerra del Golfo
Abbiamo vissuto la vicenda di quanto sta accadendo nell'Unione Sovietica credo che con il popolo dell'Unione Sovietica noi abbiamo temuto abbiamo gioito
Non siamo ancora noi i credo freddi calcolatori disincantati come qualche nostro amico di fronte a queste a queste cose
Riusciamo ancora esprimere un'attenzione delle passioni facciamo ancora
Così fatica a vedere queste cose solo nella sola
Razionalità ecco l'Unione Sovietica e quanto sta accadendo ci ha in qualche modo presi e ciao ha obbligato ciascuno Dinoi
A sicuramente a una riflessione molto molto profonda
E poi c'è il discorso delle Jugoslavia anche qui ritardi forse del nostro Paese rispetto a quanto sta accadendo dell'Europa in generale
E poi c'è tutta la questione di cui si parla sempre poco che riguarda i paesi del Terzo del Quarto Mondo il debito internazionale
E che anche lì ci sono delle polveriere che possono sicuramente esplodere da un momento all'altro soprattutto se ci rendiamo conto che il rapporto tra democrazie e dittature è sempre un rapporto difficile
E qui uno sforzo grandioso va fatto credo che l'ONU non può essere unanime solo nell'esprimere una condanna nei confronti di Saddam
Credo che il discorso sia un attimino più difficile sia un attimino più doveroso anche da parte delle organizzazioni internazionali qua
C'è la grossa questione del governo delle risorse mondiali e se non si affronta questo tutti i nostri sforzi riusciranno sicuramente più efficace ed è questa una questione su cui anche noi democratici cristiani dobbiamo impegnare e poi noi Paesi industrializzati
Noi Paesi ricchi non possiamo più ritenere di poter andare avanti così su questo dobbiamo essere chiari primi a doverlo incominciare a dire secondo me dobbiamo essere noi
Non è possibile che il venti per cento della popolazione mondiale
Possa gestire oltre l'ottanta per cento della ricchezza esistente sul pianeta avendo una curva demografica in rapida caduta mentre tutti gli altri Paesi vanno in rapida ascesa
Questo stato di cose non può continuare di fronte a questi problemi epocali di cui sicuramente ci parlerà articolo noi abbiamo due strade davanti
L'una e quella della difesa armata vorrei dire facendo ancora più ricchi chi ha fabbricato i cruise Winter's Singh
E credo che questa è una strada che qualcuno vorrebbe imboccare e l'altra è la strada della collaborazione della faticosa collaborazione
Noi vogliamo incamminarsi su questa strada
Ed è qui che il nostro sistema va in qualche modo ripensato non possiamo continuare e così che qui ci viene in mente dobbiamo dire e che aveva ragione
De Mita quando propose quel Piano Marshall per l'aiuto ai paesi dell'Unione Sovietica anche qui aveva in anticipo visto giusto cosa stava accadendo quindi complessivamente o su questa grossa questione internazionale io credo che si giochi molto dell'identità futura della democrazia cristiana
Sicuramente noi nel passato sette giuste le abbiamo fatte ma credo che ora dobbiamo impegnarci anche per ricostruire ridisegnare una convivenza
Planetaria senza la quale anche la nostra presenza anche all'interno del nostro Paese anche dentro un mondo sia pure difficile articolato come quello cattolico può risultare difficile la seconda questione
Che affronteremo domani mattina e che riguarda
In qualche modo la rifondazione etica della politica nella ispirazione cristiana qua il discorso voi lo capite benissimo sarebbe grandissimo da fare però credo che non possiamo correre il rischio
Di ritenere che un mondo una volta venuto meno
In un sistema alternativo che ha sempre caratterizzato le nostre vicende in questi decenni c'è questo paura di un sistema anche tante volte più psicologica del l'affermarsi di un sistema alternativo al nostro
Questo non ci può consentire di ritenere che il sistema che oggi noi abbiamo sia ideale
Non possiamo ritenere che tutto si fondi sul mercato non possiamo ritenere che solo la concezione di una libertà un riferimento puro e semplice al liberalismo in quanto tale sia oggi sufficiente per noi ad affrontare i problemi di domani
Io credo che anche da questo punto di vista per noi che siamo dentro questa comunità che ci impegniamo in politica debbano essere ripensati gli stili di vita
E qua occorre anche su questo che ci diciamo molte cose occorre ripensare la nostra corsa consumistica occorre riscoprire il gusto della di una diversa qualità della vita in altre parole c'è una nuova c'è un nuovo cammino di conversione che dobbiamo fare perché non possiamo più dire alcune cose e farne altri credo che da qui nasca anche molta della sfiducia che registriamo nelle nostre comunità e non possiamo avere come modello tanti amici anche nostri ministri abbiamo visto questa estate che cosa è accaduto ecco questo secondo momento ovviamente del convegno ci obbliga a ripensare a ridare spazio anche dentro di noi
Ad una speranza d'una coscienza nuova che forse fa fatica ad uscire perché la quotidianità
La necessità di affrontare le cose nel giorno per giorno tante volte si fanno venir meno proprio questa necessità di esprimere qualche pensiero a voce più alta
La terza questione che abbiamo sul tappeto vedo subito ha finito riguarda le scelte di governo qua i bisogni ovviamente della comunità qua il discorso sarebbe grande e sarebbe lungo da fare a me preme ribadire solo un principio che sta che nella nostra tradizione nei nostri principi che è stato ripreso
E ha ribadito con forza nell'ultima enciclica vediamo come oggi in questo nostro Paese in questo nostro Stato noi riusciamo a tradurre coniugare il principio della sussidiarietà
Io credo che qui stia la chiave di volta
Anche per dare risposte diverse rispetto al passato ad esigenze di maggiore assunzione di responsabilità e di partecipazione che vengono dalla nostra comunità e qui mi fermo solo a questo però secondo me questo sarebbe un cammino per tanti aspetti rivoluzionario all'interno del nostro paese infine cari amici ed è la quarta questione ci sono tutti i problemi legati al ruolo alla funzione dei partiti alla funzione della democrazia cristiana e se volete anche della sinistra dice in particolare
Non è facile per me
Capire che cosa possa cadere nel breve e nel medio periodo noi vediamo che negli Stati Uniti in Inghilterra i partiti
Ci sono formalmente ma nella sostanza è come se non esistesse in Francia appaiono nel momento elettorale con qualche battuta e nulla più in Giappone ci sono gli scandali la delinquenza organizzata a livello internazionale preme ed è presente nella vita politica sempre con maggiore forza
Nel nostro Paese partiti sono in crisi
Mentre vediamo che nell'Est sorgono come funghi nei paesi del Terzo del Quarto Mondo sono nelle catacombe io non so se tutto questo se il raggiungimento di determinati livelli di benessere comporta automaticamente il venir meno delle funzioni delle forze politiche
Io dico però che noi abbiamo il compito di mantenere pipa la presenza dei partiti nella nostra società almeno dobbiamo sforzarci di farlo perché i partiti essi l'anello più debole del del del del sistema democratico ma è anche l'anello più importante nel mantenere il collegamento tra la società e le istituzioni che questo momento questo filtro questo cuscinetto che diventa essenziale
E se questo non funziona si è inceppato ne risente automaticamente tutto il sistema
Quindi noi dobbiamo lavorare per riaffermare la funzione dei partiti e credo che qui stia anche la funzione forte che la DC deve in qualche modo esercitare
E credo che qui
Con fermezza ma anche con chiarezza
Dobbiamo respingere di chi vuole e di chi sostiene la tesi che la DC sia solo un partito anti comunista da chiunque venga questa voce noi la dobbiamo respingere può essere stato anche questo ma credo che sarebbe estremamente riduttivo
Considerare nella storia del nostro Paese la DC il solo in funzione anticomunista da questo punto di vista noi non siamo d'accordo e credo che dobbiamo in questi giorni dirlo con estrema chiarezza e con altrettanta determinazione
Oppure non ci siamo non ci sentiamo di condividere anche quella lettura fatta sul terrorismo
Che sembra in qualche modo voler cancellare accantonare un periodo che ha visto cadere amici come Moro Daschle Ruffilli tutto questo
Cari amici non è solo memoria non è solo passato credo che questo è qualcosa di più è qualcosa che è dentro di noi
Ed è quello qualcosa di sapienziale che in un certo senso c'è estremamente utile vorrei dire indispensabile anche nel momento in cui ci apprestiamo a fare le scelte future
Ecco noi la DC non sarà mai un partito gollista non sarà mai un partito conservatore moderato come qualcuno ci vuole in qualche modo fare apparire noi non accettiamo
Che abiti che ci vengono fatti indossare da altri e in questo senso vogliamo ribadire la peculiarità del nostro essere
Ma cari amici nel momento in cui riaffermiamo tutto questo con altrettanta chiarezza dobbiamo dire
Che le cose così non vanno corre uno sforzo maggiore occorre una maggiore iniziativa
Non perché
Noi non abbiamo vinto solo per merito nostro noi abbiamo vinto perché altri hanno fatto tanti autogol credo che non dobbiamo confondere le cose e quindi una riflessione in questo senso va fatta non possiamo ribadire la nostra vittoria si la storia per tanti aspetti e sicuramente ci ha dato ragione ma il risultato di questo processo perché tanti
Altri nostri nemici politici hanno in qualche modo segnato nella loro porta anziché nella nostra questo tempo finirà e allora vincerà chi riuscirà a proporre chi riuscirà ad elaborare pro bambini chi riuscirà a essere positivo e propositivo e in questo senso noi dobbiamo pensare ad un partito
Diverso dove ci sia più democrazia interna più trasparenza e qua sarebbe facile fare la polemica con la legalità nell'ultimo congresso
E però credo che da questo punto di vista ci sia uno sforzo generale da mettere in campo va risolto il problema del tesseramento dando più potere agli eletti maggiore apertura
Il ruolo a chi in qualche modo nei diversi mondi si riconosce nel nostro filone culturale e poi va data maggiore autonomia alle realtà locali
Ecco è tutto un terreno su cui la Democrazia Cristiana può sicuramente esprimere molto e concludo dicendo che in questo quadro si inserisse anche la sinistra DC in questo periodo molti osservatori l'hanno messa un po'sotto accusa io credo con serenità di dover dire che alcune battaglie significative sono state fatte
Quella sull'informazione sulla legge antitrust l'atteggiamento assunto anche nei confronti della guerra del Golfo e credo che io assieme a tanti altri abbiamo potuto fare anche scelte diverse ma credo che l'atteggiamento complessivo assunto debba essere in qualche modo sottolineato il peso che ha avuto la sinistra DC nell'elaborazione della riforma elettorale
Fatta dal partito la determinazione che hanno avuto i nostri uomini incominciare dal presidente De Mita nella raccolta delle per il referendum e avanti ecco credo che
Non si possa semplicemente indicare nel bilancio gli elementi positivi e negativi nella raccolta delle firme ho detto credo che voi
è stato il passaggio determinante anche questo
La sinistra DC per la sinistra DC sarà decisivo
Decidere quale sarà per il futuro l'anima di questa forza politica del partito sia io che Brocca vorremmo che gli amici più otto reti politiche questa componente incominciare da De Mita Martinazzoli a Mattarella tutti gli altri un amico Pagani
Si trovasse l'occasione per trovare un minimo comun denominatore che ci riconsegna intanto di riprendere un cammino che in passato è stato determinante per il futuro della democrazia cristiana
Ecco è questo l'augurio che io a conclusione voglio esprimere proprio perché riteniamo che questa presenza dentro il partito sia per alcuni aspetti indispensabile
La democrazia cristiana e noi credo che abbiamo davanti uno spazio di lavoro immenso
Il nostro è un partito di valori non è un partito che ha un'ideologia che va in qualche modo calata ne aveva nella realtà è un partito di valori che è in grado di raccogliere risorse e potenzialità intelligenze entusiasmi
Credo che da questo punto di vista noi abbiamo davanti un lavoro e uno spazio immenso se non lo riusciamo da occupare non è perché questo spazio non ci sia e perché siamo pigri perché siamo in qualche modo legati a tante forme di egoismo e di pigrizia e credo che se riusciamo a superare tutto questo e guardare al futuro
Con un minimo di consapevolezza del ruolo dei compiti che possiamo assolvere possiamo realmente fare grandi cose
E nel prima di passare la parola d'Orta e che vorrei che lo saluta assumo con un applauso di solidarietà
Passato
Vorrei
Vorrei ringraziarvi ancora tutti augurare a ciascuno di voi un buon lavoro grazie
Ringrazio per l'assegnazione questa Presidenza perché questo vuol dire che la presidenza non si nega a nessuno questo mi fa molto succedere perché abbiamo una dimensione un territorio
O
Ne diceva adesso Ardigò appunto che gli ho produttivo mentre da più di altri stai attento di sequestri Sanza sull'etica starò molto attento io
In questo mese ho dovuto rifare piuttosto il quadro di riferimento degli avvenimenti
Degli avvenimenti e perché effettivamente gli avvenimenti troppo trascinanti
C'è una mutevolezza che superava ogni possibilità di immaginazione d'altra parte mi sono reso conto che dato il titolo il nostro convegno lo svolgimento che avrà voleva forse più la pena ti cercare di guardare piuttosto il passato non tanto il passato non fare della storia ma cercare degli immediati antecedenti che posso in qualche modo non dico spiegare quello che sta succedendo
Ma quello che potrebbe succedere
In realtà è una novità già il fatto stesso che c'è un ritmo di una certa se l'altezza non so come dire questo è il ritmo spesso con cui gli avvenimenti nel mondo stanno avvenendo
Sono un fatto da analizzare a parte andrebbero porto tematizzato è successo qualcosa nel modo ti svolge sempre cose di questo mondo
Saranno le telecomunicazioni saranno i trasporti sarà la possibilità di comunicare un ultimatum per telefono non so cosa di questo genere rende tutto più drammatico
C'era la società dello spettacolo nel sistema anche con grande spettacolo noi godiamo anche a vedere la televisione la sera quello che succede
O vogliono sapere la puntata successiva sia delle cose meschine sia delle cose grandi questo però da una specie di ansia continua rispetto a quello che sta succedendo d'altra parte vedendo rileggendo alcune cose punto per prepararsi un po'per capire cosa è successo passato ci si accorge dalla futilità certo che gli analisti che sono state compiute che vengono compiute per dare ordine concettuale a qualcosa che si rivela estremamente caotico e disordinato
Cioè non c'è una natura sistemica degli avvenimenti delle il mondo siamo noi che diamo ordine con la politica prima
Con le istituzioni e con la storiografia ma i movimenti delle persone dei popoli gruppi sono abbastanza disordinati vicenda continuamente inquadrarli qualche canale cioè arginarle
E questo è il problema della politica per questo che è importante capire per agire vecchio schermate da Azione Cattolica vero che va sempre bene
Ecco noi siamo partiti da casi di virtual penso soltanto al mese di agosto dal caso albanese l'invasione diciamola così delle Puglie all'Unione Sovietica alla grande crisi la vediamo c'è un cambiamento
Di quadro di dimensioni eccetera che stupisce solo a pensarci o palleggio lo struggente sui giornali
Un'altra cosa che abbiamo trovato una certa indecifrabili dita ulteriori dello spirito pubblico non sappiamo esattamente cosa vogliono rimaste contro la società civile esordito poi parlerà di questo io non segnalo soltanto il caso ecco della disparità
Ecco per tornare un pochino appunto a un antecedente che secondo me è molto importante sarà bene che stasera poi Nuccio Fava
Al cardinal Casaroli
Di chi era questo perché credo sia molto legato a queste cioè cosa ha voluto dire al presidente la conferenza la sicurezza e la cooperazione in Europa per tutto quello che è successo
A mio avviso sono convinto che c'è un elemento di snodo fondamentale in questa
In questo in questo Atto di Helsinki nei dialoghi preparatoria e tutto il lavoro che assegnato i primi anni Settanta che si è concluso nel settantacinque
E per l'Italia fu firmato da Moro fu sostenuto da muore oltre un altro
La là confermo su sulla sicurezza europeo e l'Atto di Helsinki a mio avviso hanno segnato un elemento di rottura di una situazione di guerra fredda che pareva eterna
Cioè sì le parti i blocchi hanno cominciato a discutere nello stesso tempo in cui la NATO il patto di Varsavia mantenevano intatta la loro capacità pratica nel momento stesso in cui si discuteva delle forme di disarmo delle quantità il disarmo possibile sono e questo estremamente importante però perché diciamo con la scusa di creare un documento unitario che fossi che si presentasse a una parte soprattutto da parte sovietica come ratifica di una situazione c'è la situazione dei confini del quarantacinque oggi gli alto come si vuol chiamare per convenzione
Sì sono passati molti altri principi perché tutto il terzo canestro che viene indicato come il canestro
Il capitolo la sezione dei diritti civili in realtà è un grosso progetto di cooperazione culturale
Carica fino alla pedagogia ai corsi di insegnamento industria entra nei contenuti possibili di una cooperazione anche culturale costati completamente disattesi o molto disattesi che però posso costruire una strada nuova sulla quale ancora si può camminare
Ho questa struttura di dialogo a mio avviso ha portato dei frutti quasi immediati e perché nera una conferenza di aggiornamento
Fu unico ridiscusso proprio quello che c'era il primo canestro che garantiva dica non ingerenza di uno Stato in un altro
E invece questo e gettati infranto il nome della possibilità di difende i diritti civili secondo me questo dimostra come già al suo interno come ha fatto l'Atto di Helsinki eccetera
Promette molte cose ora è giunto il tempo di pensare poi mente a un Helsinki due come diceva Gorbaciov ferma che girava già in giri di in già in circolazione questo progetto
Per rifare daccapo il discorso probabilmente in condizioni nuove cioè le condizioni in cui oggi forse è possibile fare quello che sovietici non volevano nemmeno sentire nominare ciò a Positano immette il terzo canestro al posto del primo primo canestro al posto del terzo cercherò degli assetti che sono modificabili si modificano
Con questo no questo lo dico perché
La il non se non si prende un punto di partenza ho l'impressione che non si capisce poi tutto proprio eccesso non può essere solo esplosioni di dinamite nascosto poi c'è stato un grosso lavorìo
E coloro che si sono occupati di questo c'hanno sofferto anche un po'questo seconda importante perché poi arrivano gli eroi la sesta giornata che dicono viva la CSCE non sanno esattamente nemmeno come sciogliere la sigla questo piuttosto importante
Direi che questo è un dato ancora addirittura molto meglio dei discorsi sul disarmo che apparentemente sembra una vera rottura ottenuto un grande successo invece dobbiamo tener presente che risultati di cifra
Quantitativi per esempio sui missili nucleari a oggi siamo praticamente ritornata situazioni del mille novecentottantuno
Cioè ritorniamo ancora la polemica sugli euromissili cioè tutte cose che potevano essere evitate se la struttura di dialogo fosse stata più approfondita avesse avuto intorno Cutuli più efficaci più fede in questa possibilità di discutere
Ecco quindi
Non esiste un sistema ma esiste un qualcosa che cammina che poiché la ragione umana e la volontà di di tirare avanti di camminare
In questo quadro che a mio avviso si manifesta cioè c'è l'epifania della crisi comunista facciamo l'Epifania perché come spiegherà poi professor Berti chiedeva le ragioni culturali fondamentali della della del tracollo
Che la crisi certamente immanente al sistema Brunetta avuto uno scossone improvviso era lento dovrà succedere c'è qualcosa di fatale nella nella struttura critici per comunismo
La rivoluzione leninista
Non ha mai cessato di esseri sperimentale quindi una cosa che deve essere una promessa senza mai essere soddisfatte questo conteneva insegue elemento di destabilizzazione continua che andrebbe analizzato Andana Rizzato verrà analizzato in convento
Verrà studiato perché secondo me un elemento fondamentale per capire anche gli antecedenti culturali
Ecco lo splendido
D'altra parte lo scontro ideologico a Audi obliterato un po'questa
Situazione del comunismo perché poi curiosamente abbiamo visto che coloro che erano i più feroci anticomunisti allo quelli che davano più credito al comunismo
Perché nella sua Diabolik città individuavano anche la sua per rendita la sua eternità la sua capacità di essere un destino un qualcosa con cui ci siamo confrontati non per una fase storica ma per sempre
Queste non avendo un rapporto
Così nemico amico ha provocato una un rafforzamento curiosamente vera idea comunista in qualche maniera comunque qualcosa che si reggeva Agila invece delle sue possibilità reali
Invece c'era una erroneità essenziale nel comunismo che predicavano sempre però non ne teniamo conto per cui rimaneva con un qualcosa che doveva per forza coinvolgerci al di là del merito
In realtà poi comunismo finisce per auto confutazione come i fatti dimostrano
No verso gli elementi fa analitici diciamo della crisi sovietica perché più diciamo questo come elemento poi finale terminale di un lungo processo
La caduta dal collo la pianificazione soprattutto nelle campagne che ha fatto mancare la materia prima alimentare ha fatto svuotare i negozi e tradotto poi in disorganizzazione in corruzioni mercato nero
Poi un desiderio di sicurezza
Che è di tipo ideologico peccati chiede a difendere un esperimento un qualcosa che andava difeso perché dovrà essere libero di poter camminare
Perché secondo la tesi Cordani Anna di Rodano è molto interessante questo ventinove ha capito probabilmente qual era il l'essenza del il comunismo sarete dice che l'insuccesso dell'Unione Sovietica era quella di aver sottratto al mercato capitalistico una vasta zona del mondo
E con questo di avere vulnerata in qualche anno al sistema testo che non stava in piedi in realtà perché l'Unione Sovietica non è stata mai fuori del mercato capitalista ha sempre trafficato è stata sempre all'interno di un meccanismo questo senso la sicurezza quindi era soltanto di tipo istituzionali ideologico bolide apparato di partito potremmo dire
Questa insicurezza lo portava continuamente a proteggere i confini al parossismo
In realtà all'interno di questo ambito è accaduto fatto più tragico in un certo senso della rivoluzione Marx leninista che mettiamo anche Marx e tutto quanto il meccanismo l'apparato ideologico perché il movimento rivoluzionario per eccellenza crebbe dovuto creare l'uomo nuovo l'Ordine Nuovo la civiltà nuova ha visto tutte le grandi scoperte de la modernità avvenire al di fuori del suo partito queste tragico
Il fallimento vero della rivoluzione non è quello di non aver fatto la collettivizzazione delle campagne per l'hanno fatta o di aver fucilato abbastanza gente cioè di fare uno Stato autoritario funzionante con tutte le sue polizia eccetera anche no niente il fallimento vero
E questo cioè che il cambiamento la rivoluzione avveniva al di fuori dei confini dell'aria dominata dal movimento rivoluzionario e questo vale anche per i singoli partiti comunisti
Locali non sono alla povertà su questo terreno presidente del Partito comunista italiano è notevole cioè i discorsi sull'informatica o o sulla rinnovazione tecnologico che so io c'è ben poco da imparare da quella parte del progetto
Per cui alla fine e per istinto e per ragionamento si è giunti Albrigi nerissimo sistemato Helsinki sistemate le frontiere eccetera si è pensato alla resistenza fisica alla forza fisica come un collo di un brutto
Dietro cui mettersi al setaccio per l'elemento determinante del successo qui viene fuori la questione degli euromissili crea sono concepiti come le stesse avente come la la Muraglia cinese un qualcosa che sta pronto sempre pronto poi magari non sarebbe male
In realtà nell'Unione Sovietica se realizzato in parte si realizza anche tutto il molo come dice Paul Kennedy nel suo grosso saggio sui gli stati che la forza fisica è molto importante per una potenza se però dietro non ha un potere economico con pro-capite diffuso è una cultura media di larga dimensione di larga estensione non ha non ha capacità nemmeno dovuto né difesa stessa cioè ricade su se stesso come un castello di carte dove questo è molto importante
Perché la differenza tra i cinquanta milioni di computer oggi più diffusi nella popolazione Stati Uniti dice cinquanta anni si e cinquanta milioni cinquanta mila forse se ci sono muso di agevolmente danno nel senso la dimensione quantitativa di una differenza
è vero che l'esercito sovietico tecnologicamente molto avanzato e dispone che la parte migliore della tecnologia moderna
Però è soltanto l'esercito l'amministrazione non c'era la società non ce l'ha la cultura la scienza non ce l'hanno se non in minima misura
Ecco o tenendo presente che le tecnologie militari secondo un esperto
Sono oggi elementi più povere delle tecnologie poi diffuso tanto sono quindi anche meno utile anche se fosse una punta massima sarebbe sul quadro generale più più deboli
Inoltre mi pare che uno degli elementi di diventi autodistruttivi del comunismo sia stata l'inversione completa di quelle che era inteso come la contrizione fondamentale c'era la concezione del rapporto tra le sto sovrastrutture culturali elevasse socio economica
Un regime come quello sovietico e quelli comunisti impotenza o in atto
Erano dominati dall'ideologia cioè era la realtà che doveva adeguarsi liturgica
Cioè l'arginatura del reale del cambiamento che mi ha fatto i nomi di parole di formule i formulari che erano stati scritti una volta per sempre
Poi mentre nel Minnesota che a questo eccesso un fatto biologico che avviene un po'dappertutto esaurita Biocor logicamente geograficamente la generazione dei rivoluzionari che potevano in nome dell'etologia fare molte cose
Giunta terza quarta generazione avviene il collasso questo è un fatto naturale catene poi un po'dappertutto quindi avuto però delle risonanze maggiori perché la società civile era molto meno capace di assorbire queste forme di decadenza
Questo gli otto rosso tutto potessero dico
Ecco quello che rimane era rimasto e rimaneva che ha in questi giorni abbiamo visto in esso diede che diventare drammaticamente acuto
Che c'è stata una battaglia per la proprietà
Per la proprietà del potere poté inteso in senso capitalistico il potere come proprietà capitalistica questo è stato lo sconto è stato uno scontro sociale questo tentativo di golpe per certi aspetti una spiegazione abbastanza
Non dico un po'folle ma insomma dalla quale però ci stare un po'dietro perché finalmente la concezione del potere sovietica e tiene tutti i partiti di tutti i poteri dei regimi autoritari e quello di possedere il potere come una proprietà privata
Questo può inventa caduti in maniera senza precedenti storiche storici in dimensioni enormi quindi la crisi del comunismo la vedo più come un fatto di implosione dove quindi il vinto il vincitore difficile raccogliere cioè anche senza nemici probabilmente il regime sarebbe
Sarebbe tra accollato è chiaro che il contenimento ha messo in evidenza tutto quello che c'era contraddittorio all'interno
Il corso abbiam visto un atteggiamento di Unione Sovietica nelle nata dalle Nazioni Unite
Abbiamo visto il crollo del muro di Berlino e poi tutta la fascia di sicurezza e dei paesi satelliti cosiddetti ricerche che adesso è spostata all'interno di sostituiamo l'Ucraina Bielorussia
Non so se il tre baltici ecco cioè zero o che la carta geografica è cambiato c'è un arretramento netto secco anche dal punto di vista strategico
In quel momento avrà degli effetti di tipo internazionale perché i vari centri si spostano
Ecco uno degli elementi che mi sembrerebbe che andrebbe sottolineato maggiormente sia nei nostri discorsi sia in quelli che sentiamo Vendola è quello che non c'è un automatismo di crollo di un regime autoritario di tipo marxista un altri che dà luogo alla democrazia
Esistono dei riflessi condizionati autoritari che durano per secoli hanno radice molti anticrimine sovietica più che altro nell'ex Unione Sovietica ma c'è in tutto un po'l'Europa orientale
Di questo non abbiamo tener presenti per sfuggire a una certa tonica esistono anche lì paradossi noi pensiamo anche al Papa la scarsa partecipazione elettorale in certi casi che c'è stato tra il polonio mi pare molto evidenti in Ungheria
Ma nella stessa Unione Sovietica che c'è stato più recentemente ha visto questa di politicizzazione della gente che se ne fregano la disobbedienza civile proprio portata voi succede quello che è successo cioè si vedono centinaia di migliaia di persone
Milioni di persone sulle piazze che sembrava molto invece poggiati evidentemente c'è un rapporto tra la difesa di qualcosa che si conquista è il conquistarlo invece secondo un disegno
E questo che ho in mente manca che garantirebbe molto verso sottolineato
Coglie vorrei dire che un'altra cosa ancora che riguarda invece il destino dei movimentisti
Comunisti socialisti regge la sinistra che ha riferimento associa al comunismo lo uso adesso la parola che tempo uscito dal linguaggio
Che io ho l'impressione che c'è un effetto io non so se il professor Berti poi su questo un effetto di trascinamento del crollo dell'ipotesi comunista intesa come Maxi male ecco diciamo
Ma ecco di trascinamento in basso di tutto quello che si è costruito forse non solo dal mille ottocentoquarantotto dal manifesto di Carlo Marx
Ma adito a Giacomino cioè sulla natura di una certa una certa natura della politica che dà la felicità
Nelle istituzioni che prova con il bene dell'uomo
Se vuole questo è molto importante perché ci sono delle conseguenze poi da trarre in tutte le ipotesi che nel paese nostro ma anche vengono fatte sul destino della unità del sinistro unità socialista un ragionamento di questo tipo un dibatte questo tipo probabilmente andrebbe aperto
Perché fa per fare verità per fare luce perché potrebbe darsi che si perda del tempo
Che non è che la causa alla crisi del comunismo sovietico è causa di questo mette in evidenza però una debolezza e forse la fine definitiva di un qualcosa che pareva molto più robusto quindi questo ha delle conseguenze Ponente molto immediate anche sui dibattiti che avvengono nella sinistra si interno e tra noi eventualmente e la sinistra
Cioè bisogna sapere con chi
Ci ha a che fare da una certa data in poi
Qui sembra che andiamo proprio dunque purtroppo
Facciamo due
Ecco comunque mi pare che sia piuttosto importante questo tutto il suo articolo di usarle come ci può essere una ricaduta automatica pure l'idea felice del capitalismo ne dobbiamo stabilire il principio dell'eterogeneità tra quello che è stato il capitalismo e quello che è stato il socialismo parlo è stato è stato perché sono anche un po'in parte come poterci cultura generale
Cioè il capitalismo a parte la sua storia secolare non si è mai costruito come un modello non si è mai pensato si dice non si è mai programmato non c'è un disegno capitalista di applicazione
L'idea di capitalismo e soprattutto elaborata da sinistra e lo vota su tutto dal comunismo perché rende più facile il rovesciamento speculari dell'intero però in realtà la caduta
Di una parte non significa che l'altra tutta intera si ripresenta con un grattacielo con le sue travature sulla sua dimensione definita questa è una un'osservazione che mi sembra importante va al di là anche da mano invisibile dell'ultima istanza ecco dalle scuole capitalistiche più rigorosa della scuola di Friedman e l'altro
Un altro elemento che mi sembra che vada tenuto in considerazione questo è l'invito a tutti ma e di vedere in che misura poi per e omeopatia tutti in qualche maniera stiamo per i fatti di un certo tipo di cultura politica che l'identità son voglio fare altre sacche di socialismo reale una cosa un po'più complessa secondo me questo non sono sacche traumatiche
Qualcosa di più profondo sono atteggiamenti nel morì costo il partito il modello la Sagliano che poi il modello leninista si è trasferito certamente nel nel modello del partito europeo del partito organizzato c'è un filo c'è una letteratura su questo però è tutta roba sfumata tutte cose che andrebbero analizzato e dire
E vedere persino come nelle dottrine parlo al plurale dottrine sociali della Chiesa stessa
Sia penetrato un certo tipo di problemi d'altra parte non che il comunismo nella storia sia stato una parentesi che si poteva chiudere perché tutta la la la tutela del lavoro diciamo in qualche maniera complessiva monopolio di comunisti certamente ha trovato nel movimento comunista un sindacato tra virgolette
Che ha portato dei successi ne registrasse sociale e nella distrazione
Terzo e del lavoro in tutta l'area lo studio strutture socio di vari Paesi
Ecco
Un altro elemento che vorrei società come per esempio il principi come la deterrenza
Che sono stati piuttosto importante mi ha visto in questa situazione vanno in declino
Proprio perché manca mancando l'elemento di sfiducia o di minaccia reale che può avere una parte la differenza di per sé finisce nel momento in cui ci si giallo nel momento poiché si scopre che non consente la guerra perché non consente un vinto un vincitore
D'altra parte però vediamo e questo è molto preoccupante che quando emergono delle situazioni come quella irachena
Il pane deterrenza nessun ruolo cioè Saddam Hussein della deterrenza non se ne fa niente voglio dire sono concetti che per noi blocco contro blocco con una forma di comunicazione tra amico nemico eccetera quindi poiché esistono interlocutori con cui non esiste
Questo il tre luglio a mio avviso una fase di di anarchia internazionale di cui dobbiamo tener conto se vogliamo capire quello che succederà
Dura in poi
Perché la proliferazione nucleare da un PAC non attacca dall'altra la tecnologia azione degli armamenti che rende col voto il concetto di armamento convenzionale perché tutto sofisticato un'altra categoria nulla nel nucleare
Nel novantuno nel fucile novantuno è qualcosa di diverso certamente porta la possibilità di scontri violenti che possono essere difficilmente controllabili
Come è stato difficile controllare il caso avverrà dopo che che poi ancora non è controllata pecca messo in evidenza delle difficoltà che noi dobbiamo prendere di petto certamente c'è stato il primo passo dell'Unione Sovietica c'è stato l'ONU che non dato però la bandiera perché il problema dell'ONU costituisce un problema Sestante è stato già siccome poi per la riforma dell'ONU è urgente non è che non esistono dibattiti sull'argomento si discute
Già nel cinquanta che dall'inizio a quelle di Korea si stabilì che l'Assemblea in case di inefficienza del Consiglio di sicurezza potesse prendere decisioni a questo ed è un principio che andrebbe molto sviluppato i poteri il segretario generale
Devono essere certamente sviluppati
Ma deve essere fatto il comitato degli stati maggiori cioè dice d'esser la forza armata il braccio secolare delle Nazioni Unite inoltre ci probabilmente c'è da rivedere quello che bevi né mi pare nemico già nel quarantacinque prevedeva c'è una differente rappresentanza
Però nella formazione della camera dei detriti l'assemblea dell'ONU con la possibilità di rappresentare non solo i governi ma anche i popoli non so se il professore al sistema di latte di camerale ma comunque sono cose che bisogna porsi sulle discuterle perché poi le soluzioni se torno per tutte le cose
Ecco noi andiamo verso un mutuo a mio avviso dove
Si stanno formula formando delle nove are
Alcune di potenza alcune d'impotenza
Ma direi che Lario americana che comprende gli Stati Uniti d'America Latina il Canada
Con nel continente
Un'aura a una un'aria euro russa lo pensavo prima le solo penso ancora di più
Che comprende la c'è i paesi che fanno riferimento e quello che rimarrà della Russia storica come territorio agivano fronte perché al momento piuttosto gestita dalla Germania
Una terza era costituita dal Giappone che con i suoi stabilimenti si è insediato molto bene nel nuovo mediterraneo che sarebbe l'Oceano Pacifico paesi rivieraschi sono tutti molto grossi
Che senso i giornalisti leadership importante sui Paesi di Nova ingiusta d'iniziazione
Formosa Corea del Sud un come Singapore e Filippine questa papocchi quest'aria potabilità era nippo Cina qualora il mercato Lario cinese dovesse trovare delle forme di attacco diciamo
O invece per il terzo mondo esiste una questione tragica perché poi mente concettualmente almeno non esiste più
Non è più possibile parlare certo molto di terzo mondo intendersi ma c'è un quarto mondo che appunto seduto su uno un terzo mondo
Ma teniamo presente che nel mille ottocentonovanta del debito complessivo era di mille trecento quaranta miliardi di dollari e che la restituzione degli interessi nello stesso anno è stata di centoquaranta Veltroni mezzo
Cioè il ventuno dell'Inter cento delle entrate per l'esportazione dei Paesi poveri
Infine ce l'ha ce che dire poi diventare soggetto politico centrale che su questo ci chiamarci assorbe come capacità la possibilità di
L'intervento Arinze questo nuovo sistema
Non ripeto niente sul piano Marshall faccia tutto
Azzolini
Parte ah va bene allora chiedetelo a Varsavia cosa curiosa che ricordo che devi décolleté calca rompicapo piano Marcelle questo genere tv ci dice no bisogna chiamarla così perché se no la gente non capisce poi tornando in Italia tutti quanti si piazzavano oggi a distanza di quattro anni cinese no tre anni sembra che sia un'idea di università di Harvard piaccia di più ai russi
Sia un'idea trainante
Cioè non è chiaro marziale di allora da rimette risolve per il regolamento ed hanno marciato Chapik questo no salta di ripensare qualcosa la cui importanza non è economica o economicistica soltanto ma anche politica perché stabilisce una serie di vincoli
Vincoli non autoritativi dell'uno sull'altro di prepotenze stabilisce delle chiavi di cooperazione e che questo potrebbe sinistramente anche a non dico differente del tutto falso da studiare Ancona ucraina di vista una Russia di vista i Paesi baltici divisi voglio dirlo sovietica tutto la la zona della ricorrente d'Europa orientale
Questo secondo me ai era era e rimane il dato più importante perché crea una serie di interlocutori una serie di attenzioni una serie di problemi sui quali incanalare le queste energie
Che hanno bisogno anche le vetrine piene ma bisogna anche di lavorare all'origine anche di imparare a lavorare voi pensate l'artigianato che è stato distrutto nei Paesi socialisti
Per esempio mentre in Europa resiste
Scomparso che ne da parte di tanti ecco
Ecco vorrei dire quel danno ultima cosa sulla che sulla cassa comune europea ecco su questo bisogna che ci ripensiamo molto
Secondo me è la casa comune europea rivela e di avere estremi elementi di eterogeneità più faceva avanti più questo ci si accorge era già prima così oggi col nel Kazakistan e che si può staccare la cosa diventa più complessa ma l'immigrazione
Che subisce loro alla casa comune lettone tutti gli elementi che rendono comune cioè gli elementi di comunità e di comunicazione al suo interno in questo senso il ruolo del cristianesimo del cattolicesimo solamente a Roma torna a un peso di norme secondo me viaggi del Papa da questo punto di vista su veramente dei segnali che si accendono via via sono non solo degli allarmi sono anche indicazioni proprio per stabilire con urgenza un qualcosa che permetta almeno linguaggio comune su un terreno che dovrebbe essere posto nei limiti del possibile non dico al di fuori di ogni dibattito ma alla base di un dibattito comprensibile proseguendo costringo chiudo
Ringrazio do la parola al professor Ardito
Iscriverà
Grazie presidente anni
Amici azzurri Azzolini e bocca io credo che al momento Vito bigamo a voi e a tutti i vostri collaboratori
Uno sforzo severo di selezione
Perché questo convegno
O riesce
Ad esprimere un sintetico sforzo di autocritica di ripensamento di approfondimento che hanno occupato appura mente in direzione di nuove conoscenze ma che colloca il piccolo che è presente nella società politica italiana e non solo politica oppure noi veniamo meno alle vostre attese
Quindi cerchiamo di concentrare l'attenzione se possibile non su politiche che ogni giorno ma su quello che può essere il rischio anche per voi
Della crisi improvvisa di un sistema complesso
Perché la mia paura è che per la logica che emerge anche dai recenti studi sulla cava Ostwald sia lo studio del caos oggi ritenuti importanti
è che in fondo un sistema complesso ad un certo punto può essere messo in crisi dal famoso e per un volo di una farfalla
Cioè è inutile cercare importante importante cercare di approfondire le cause esposto ma la complessità del sistema può avvicinare il crollo improvviso
Ora io io pericolo avverte il pericolo che avverto e che questo crollo improvviso sia il futuro Parlamento arricchito
Allora io credo che ci sia bisogno prima che sia troppo tardi prima di di rivolgere verso di noi verso le forze cattolico democratiche tutte le importanti pressioni che sono emersi anche da questo prezioso contributo dall'amico offre ecco perché io partirò e se poi non potrà comunque parte del vino mi fermerei da un interrogativo che è il seguente un po'brutale perché a malgrado il nove giugno
E finora malgrado le scosse che vengono dagli eventi moscoviti la nostra società politica appare bloccato appunto fermenti
E la stessa significhi sembra da qualche tempo aver perso la voce specie nei giorni drammatici del golpe in URSS
Io credo che dobbiamo tra
Ci sono tante possibile risposta a questo interrogativo legittimo io ne preferisco una e di fondo e cercò di argomentare perché questo rischio
E anche perché ci prepariamo senza saperlo al Parlamento arricchivano della prossima legislatura
Perché le culture democratiche del nostro sistema politico anche quelle del riformismo di sinistra comprese la smise leggi sono ormai seriamente inadeguate e tuttavia
Non evaporano sufficiente coscienza critica sul proprio rapporto con l'ambiente perché troppo politicamente autoreferenziale
E credo perciò che il primo obiettivo è qui siamo come gli Studio queste la peculiarità di questo convegno sia iniziare faticosamente ma una revisione profondo della cultura politica anche se non da assumere in modo illuministico che è drammaticamente necessaria dopo la scomparsa definitiva del pericolo comunista
Se questa inadeguatezza culturale
Non si corregge per tempo
Non sono avremmo inesorabilmente il Parlamento al lettino della prossima legislatura ma saremo incapaci di affrontare le sfide che dall'Est dallo anche traversata lesse dal Terzo Mondo anche attraverso le migrazioni si porranno e fanno servitù accentuare la drammatica gravità e le risposte leghiste
Ecco perché ritengo opportuno che sia possibile fare uno sforzo per comprendere che non c'è sufficiente non è più sufficiente la cultura politica del riformismo democratico post bellico
D'altra parte l'importanza di una ritorno culturale
E necessario mettere in evidenza non può fermarsi solo alla cultura travolta dalla fine dei soviet cioè la cultura marxista leninista
Da investire anche la vincente cultura dell'utilitarismo
Che le donne in alto nelle forme dello scambio politico ed economico anche dentro la nostra cultura politica oltre che nelle culture delle cinismo pratiche
In proposito ha ragione Giovanni a scrivere dopo gli eventi moscoviti sulla priorità di questo drammatico problema di crisi culturale per l'Occidente vittorioso
Su tutto questo non c'è una responsabilità oltre che per la politica del pensiero europeo
Aggiungo moderno e postmoderno perché non dimentichiamolo scrivete Giovanni e proprio nella dialettica del pensiero europeo che nasce in quella vicenda che Indro leggermente ci sta chiudendo sui nostri occhi
Io vorrei dire subito che questo élite culturale del riformismo democratico anche del riformismo democratico si manifesta proprio nella famosa soluzione del pendolo
In fondo
Si chiede di di fronte alla crisi delle Società di mettersi in visita ci chiede di passare dal più stato talmente
Meno Stato e più mercato quando il mercato travalica si chiede di tornare al più stato no si esce dal bipolarismo del pendolo e questa dialettica e la dialettica che è entrato in crisi
Ora ritengo anche che il pericolo più grave per noi
è appunto quello che seguiamo una logica che sta manifestandosi per cui anche l'Occidente fornisce adesso europeo alla Russia la sola cultura permette
Ecco perché mi sono trentenni che mi sembrano interconnessi
Che debbono essere affrontati dall'interno della nostra cultura politica della nostra prassi
Come teme da mettere in discussione per il evitare che anche per un sistema complesso con quell'italiano venti al momento dell'effetto forzato
Quindi il primo tempo da mettere in discussione e non è una cosa facile
Superare la cultura riformista dica dello stato assistenziale
Che tanta parte della nostra politica comprensiva dell'intervento sempre straordinari nel Mezzogiorno è un problema colturale oggi
Urgono una revisione è un avvio superamento della cultura dello stato assistenziale pur se il termine non del pendono non passaggio l'economicismo puro
Pur riconoscendone i meriti storici perché dietro questi troppo diventa culturale ormai cronico
Della nostra cultura politica
In corso il più grave bubbone strutturale del Paese quello che porterà anche al Parlamento Arlecchino speriamo di no e c'
E in gravissimo decrescente tecnici del villaggio dello Stato italiano unito alla ed equità del sistema fiscale di fatto
Perché è una cosa strutturale Craven che riguarda il nostro sistema politico la seguente l'Italia nel novantuno si prepara a chiudere Index impianto che ha conosciamo quale sarà dalle stime OCSE ci dicono che questo è il secondo più grave in termini del Bilancio fra i Paesi occidentali in rapporto al PIL
Noi seguiremo la Grecia che ha il quindici per un deficit del bilancio dello Stato pari al quindici per cento del PIL
Abbiamo il dieci per cento del sicuri perché e avremmo situazione drammatica perché questa logica
Dello stato assistenziale e parte anche
Del Flavio ingrossamento continuo
Di questo tecnici del bilancio dello Stato un problema culturale che diventa drammatico problema perché quando uscite da un politico ma il Polo il cinquanta per cento del reddito nazionale attraverso foto venne di azioni anche comprensibile la componente politica partitica
Beh evidentemente
Anche c'è democrazia politica ci prepariamo a tempi piuttosto grigio
Il secondo limite culturale che dobbiamo superare
Anche qui insieme culturale pratico di gran parte della classe politica
E della dirigenza economiche sindacali rispetto alle dinamiche nevrotiche è la insufficiente comprensione delle dinamiche nevrotica del mercato mondiale
Dominando le quali avanza con inarrestabile surplus commerciale e tecnologico il Giappone
E questi ritardi si manifestano anche attraverso per esempio i periodici ritorni la cultura pur glorioso lo Sturzo pre marxista il quale però valutava il mercato non locale
Come con estremo anche se fu motivato sospetto la Centesimus Annus ci dice che il capitalismo delle facce
Però ci dice anche che abbiamo tutti fare in conti col mercato mondiale anche il terzo mondo deve fare i conti col mercato mondiale
La comprensione del positivo
Connesso alla mondializzazione del mercato e quindi della sua autonomia crescente dalle politica dei controlli sedi nazionali
è una necessità cultural politica che deve entrare in modo non solo difensivo negli schemi di riferimento dei nostri politici Mecca
Anche di quei potentati economici italiani vissuti non rompa le potuti primo statale come nel campo dell'automobile
Ma in tutto il mondo sviluppato egemonia nevrotica del mercato mondiale
Fa crescere anche il lato negativo o scorporo del mercato quello della illegale e criminale modernizzazione capitalistica
Oltre che il capitalismo sotto torchio oggi del terzo mondo
Bassetti in un recente incontro suggerisce come linea realistica
Che a mio avviso nasconde un pessimismo di fondo
Che non è più una lotta senza quartiere all'economia criminale obiettivo da porsi ma un riequilibrio che riduca illegalità economica anche se inesorabile che sa continui a crescere
In ogni caso i i ritardi problema culturale
Temporis McCartney confrontarsi con la mondializzazione dei mercati hanno effetti negativi non piccoli nella disperante volto dello Stato la criminalità
Una volta organizzata quasi solo sul terreno dell'ordine pubblico mentre la sua matrice e oggi della modernizzata e molto Sante economica crisi
La terza maggiore manifestazione del mancato ricambio della cultura politica democratica
Con il consenso con il connesso vizio della dominante autoreferenzialità del sistema politico si manifesta nella partenza di attenzione al positivo emergente ma anche ai più gravi problemi irrisolti della società civile
Un'attenzione quell'orgia simile che era stata una delle forti motivazioni all'entrata nel cattolici in politica dalla resistenza antinazista la Costituente
Allora ci si lotta politica riformista e democratica Conte comunismo l'estremismo Pisone eccezione di questa perdita grave di attenzione anche della DC resta civile non manipolabile mi riferisco alla recente legge quadro sul volontariato
E al contributo che sotto il volto dai tipi donne operanti in politica missioni pubbliche Parlamento specie dentro la sinistra DC lombarda e veneta in altre parti
Ma se togliamo
Queste eccezioni vediamo che c'è una totale
Non a caso
Non a caso permettetemelo
Non a caso questa peste attenzione al Civile al sociale ma non manipolabile dalla famiglia suggeriscono protetto si è riflessa nella avvenuta marginalizzazione dei ruoli invece da ingenti male delle famiglie
Nelle politiche sociali e sanitarie nelle politiche di leggi urbanistiche e nella comunicazione a livello nazionale
In questo sgradevole contesto di inadeguatezze culturali Krabi
C'è il rischio che ancora una volta una larga parte della sinistra Incirlik porci Ducati in genere Siri orga adesso plagiata da
Mi riferisco al plagio sul politici Gracis vicinissimo genere sui politici
Distrazione cattolico democratica che viene esercitato oggi dai corre sei della più accentuata cultura dell'economicismo utilitaristico e persino da certe componenti del politichese autoreferenziale tra il PD DS il PSI
Mi riferisco a quelle tendenze difettosa terrone che vogliono curare la crisi politica del comunismo o la crisi tra sotto assistenziale democratico tutto giocando sull'asse
Fuori delle riforme di autoreferenzialità politica istituzionale o muori sull'economia di mercato
E non a caso Pertol in questa questi nostri amici molto spesso subiscono il plagio
Quasi direi questi ora convertirsi in
Alla dinamica dell'utilitarismo magari accompagnato dal lamento perché gli italiani non ha mai conosciuto la riforma protestante
è il limite manifesto anche dato manca gioco anche da Gianfranco Pasquino uno dei meno maitre à penser eseguiti anche da una parte del mondo cattolico in politica in un recente articolo a proposito del tracollo il comunismo il nuovo Pasquino mentre l'attore uscita
Dell'economia di partito unico comunista solo attraverso mutamenti politici
Il federalismo la stabilizzazione di tutti del regime democratico nuove regole di legittimazione nuove istituzioni nuovi governanti
Ora proprio questo il limite radicale della cultura anche del riformismo democratico dell'Occidente vittorioso
Cioè quella che propone arresto europeo ma che propone anche a noi ci scorre il messaggio
Cioè la ricetta di passare da un ponte autore pendono all'altro per riportarlo sotto arcate viceversa senza mai uscire da questa dialettica che ormai i critici
E invece le prime esperienze dei Paesi industriali dell'estro perdente di privatizzazioni dell'impresa di tali statalismo comunista come anche il peso dell'igiene Gentilini in Russia
Di un altro nuovo la rilevanza enorme
Degli apporti anche numericamente limitati di volontà prelibate di intenzionalità morali e civili di propensioni soggettive il rischio che posso morire tutto ciò che nella vita della gente non è
Nel sistema politico sul giornale nel sistema economico mercantile
Sono quei mondi che come sono da tempo ne cava che verrà in mondi vitali sono le forme ancora acerbe
Di una rinnovata società civile che emergono Lucus hanno cento quando sistema messo di transazioni forti quello politico statuale quello macroeconomico entrano in crisi
Non a caso da quello che si avverte il dramma maggiore dell'URSS oggi mi sembra derivi dal fatto che più di settant'anni di comunismo reale ha fatto entrare in decomposizione la società civile
Il Rolex la cultura democratica di sinistra e
Ritiene dunque il riconoscimento concettuale l'autocritica prima che istituzionale di questo terzo polo relazionare il sistema societario relazionale perché deve fare i conti deve entrare in relazione all'età
Questo è un politico e quello economico
Il punto di partenza di cui dei insieme culturale
A mio avviso una nuova visione sistemica perché abbiamo affrontarlo in termini sistemici con un nuovo modo di concepire ossa civile
Che non sia quella del giusnaturalismo di lusso per i quali pareva la dicotomia società civile uguale sta incisività perché politica di fronte sottolineatura nuovo rispetto al Consiglio sensibile in Hegel e Marx per in cui società civile un composto eterogeneo di transizione della famiglia e la classe
Alla società borghese inclusiva dei rapporti economici interventi nuova rispetto anche a Gramsci che intendeva sta civile come il Complesso
Le relazioni ideologico culturali
Vero momento per Gramsci della direzione culturale di ogni egemonia politica ed economica
Detto altrimenti tempi il tema è un tema centrale della Regione culturale e la necessità di la necessità di pensare
E di operare per un modello sistemico sociale attore poi stato mercato è stato civile da qualche ora ma di eventi non come oggi ambiente umano frammentato il marginalizzato ma divertenti come già un primo timido accenno ma simbolico una legge del volontariato diventi elemento di emergenza più nuove componenti non manipolabili
E non più l'Inter e disabili
Del sistema sociale
Ecco qui dei in questo senso conosciamo anche il grande merito innovativo
Anche se le difficoltà d'attuazione delle leggi due quattro uno e centoquarantadue che sono elementi importanti in questa speranza i nuovi rapporti che intercorrono questo specifico caso fra Stato e società civile
Ed è quindi in tempo utile conoscere
Dignità sistemica nella cultura e nella prassi
Alle relazioni sociali che fuoriescono da Longhi pervasività di questo utilitarismo che ormai raccolto tutti gli spazi della cultura anche del riformismo democratico
Quella di utilizzare dirlo che come bene ha scritto di recente
Elenca idee inizialmente razionale democratico degrado ormai la ragione il razionalismo la scienza il centrismo la democrazia interna cretini Fini economico deciderlo senza però ragioni per sostenere il momento autore improduttivo della stretta dei gruppi degli a decadenza demografica è il il partito coglie il punto di arrivo
Della diritto mediante l'utilità ricchi
Ora vorrei dire che nessuno può concrete linee di ricerca sui subito emergono a questo riguardo la prima è questa
Come favorire la crescita di responsabilità sistemica a forte componente etico valoriale progettuale del terzo polo all'interno dei mondi vitali erano Concetta risarcibile
Al riguardo va posto con forza
Al mondo del volontariato interno specie dopo la legge quadro che lo riguarda
Ma anche al mondo apre il terzo mondo Lorenzi ora intorno al tema un preciso viene da chiedersi specie dopo la legge centoquarantadue dopo la legge quadro sul volontariato perché sia mandato eccezioni finora mancato decollo politico oggi vere della loro situazione
Salvo eccezioni e come intendono scansare nell'applicazione della legge sul volontariato insieme proprio i rischi che derivano dal permanere di questo dilemma on entrare nella logica dello stato assistenziale
Con relativo scambio politico o ripiegare nella logica della separatezza del rifiuto nei confronti dello Stato del mercato ecco perché è centrale come già fatto anche fatto dalla Regione Friuli Venezia Giulia aprire dei dibattiti profondi penetranti sul rapporto Stato Città civile come oneri pezzi
Di un discorso che va poi anche continuare nei confronti per l'economia di mercato
La seconda linea di ricerca concerne il riconoscimento venne si dice soli dei bilanciati controlli
Anche istituzionali tra questo terzo polo e gli altri due
Non ce la facciamo a contenere l'economia criminale
Insieme con l'ANCI UPI positivi del mercoledì di mercato non ce la facciamo a contenere i guasti dello stato assistenziale con le conseguenze sul tema
Per disavanzo pubblico spaventoso se non si opera una ristrutturazione delle polarità di rapporti che intercorrono i flussi in tuta oltre a questi tre
Ecco perché ci vogliono più sforzi per il Ray messa in discussione della stessa concezione risulta assistenziale e dall'intervento solo straordinario nel Mezzogiorno
Ma dobbiamo affrontare questi ponti come Asperti anche culturali di un discorso più vasto
E quindi in un certo qual senso porre in essere un'altra riflessione che insieme teorica e pratica ma che non può essere subordinata alla dinamica de mediazioni politiche
Ebbene da laici cattolici pur consapevoli della nostra autonomia di ricerca non possiamo non auspicare
Che la dirigenza della Chiesa italiana italiana
Non inclini a coltivare vecchie e nuove venature direzionali opportunistiche malgrado al bisogno di rigenerazione Antella scritta civile il nuovo tutta la forza del crisma e della spiritualità che viene e dalla dinamica del contenuti culturali del Grande Fratello tre del cambiamento sociale esposte la Centesimus Annus credo che ci sia anche un rapporto con la
Io vorrei avviarmi a concludere perché credo che sia importante in questo convegno se si può riuscire a farlo a concentrarci su questo rischio grave che più volte accennato e che a mio avviso deriva dalla carenza dalla caduta di un interesse di ricerca culturale che sia in qualche modo progettuale sistemico e non solamente di aver aggiunta di informazioni
Penso che dei ci siano degli esempi che ci vengono coi quali vuole concludere dalla realtà con l'acqua nella quale viviamo che dimostrano come la legge
In qualche modo sperimentale difficile con tutta una serie di aggiustamenti di mix che sono inesorabilmente legati a questo drammatico periodo di transizione ma la ricerca di Mondovì di azione politica che sia collegabile con un'azione riconosciuti IVA delle dimensioni ambigue ma fortissima ed Ercole di mercato e che tenti in qualche modo occupare del terzo polo che oggi viene mandato la Del Rey
La perché intere parti del nostro Paese intere parti delle nostre generazioni sono affidate alla disperazione no un momento di crediti a società civile la dissoluzione delle camicie serietà minuti non sono un problema solo della Russia sovietica
O dell'incapacità di altre prove sono ormai umane che sta penetrando in una società che vede solo ora politico l'economia comunque entrambe le categorie nella scala del pugile
In fondo che cosa ci dice l'esperienza dei popoli che sono usciti dal comunismo prima ungheresi polacchi cecoslovacchi tedeschi chi dice che quando tutto fare i conti con le problematiche principale di questi Paesi che è la privatizzazione delle imprese di Stato ha fatto se il ricorso al grande capitale oligopolistico del Paese l'Occidente che comprano in pezzi del sistema che gli conviene
In certi casi sono messi sul terreno puramente capitalistico di offrire le azioni al miglior offerente e molti Cayetano nomenklatura comunista che nata capitalista per questa via né possibilità
Di procedere oltre le privatizzazioni che sono uno dei punti centrali della riconversione
è interessante come esperimento che i governi polacchi cecoslovacchi stanno cercando di seguire un'altra strada
Distribuire le azioni delle imprese statali che via via si vogliono privatizzare a tutti i cittadini sopra i diciotto anni che vogliono pagare una modesta somma per distrarsi
In Polonia ai nuovi azionisti
è richiesta diversa le violazioni in fondi di privatizzazione amministri col concorso anche di merger stranieri
E la Lituania tende a seguire questo modello di questioni che cosa ci dice questa esperienza delle prime agitazioni che anche la dove si è partiti col modello bipolare Stato mercato meno Stato più mercato si deve ricorrere anche se per tentativi ha rapporti della società civile in Paesi dove il comunismo la distrutta un atto non fate niente neri
Ma vorrei capire che
In questo senso
C'è anche l'esperienza del più grande Paese industriale finanziario del mondo oggi chi analizza il fenomeno del grande successo giapponese è l'unico Paese che continua a crescere sul surplus economico e tecnologico inusuale
E che però non dà soldi
Ai Paesi del Terzo Mondo o alla sovietica fu una politica molto mi Cragno orbene il mondo El Melegy mente giapponese
Legato alla famosa tesi della esperienze della qualità totale che cosa un esterno
Un tentativo che essi hanno compiuto alla fine degli anni sessanta per inserire in alcune industrie partire dalla Toyota
Solidarismo familistico di quel tipo dentro il massimo di socializzazione economico-produttiva
Ora e Tacoma ok a questo possibile questo cioè questo incredibile il fatto che uno la prima grande nazione non cristiana del mondo che dominano uccide
Perché in fondo questo è il senso di questa operazione ebbene mentre i rapporti in Giappone tra politica e a fare il sonoro più schifoso manifestazione dello scandalismo quotidiano
Questa in sensazione di Società Civile che poi svuota la famiglia esterna dentro la fabbrica attraverso la logica del dottor quality salvarli maggiori prese dalla corruzione che invece di Nada fuori
Permettetemi di dire che un qualche segnale oltre di alcune leggi simboliche
Che ho ricordato c'è anche in Italia che ci sono delle possibili insorgenze anche se tuttavia avvengono in condizioni che sono molto simili ad una eterogeneità
Il problema sente quando abbiamo visto una prima insorgenza mobilitato io tra componenti democratiche minoritaria e alla fine aggregazione di mondi vitali mi sembra si sia manifestata anche se con grosse eterogeneità
Pure la nuova nell'ultima fase vittoriosa della campagna per il referendum per nove di giugno
Malgrado l'ostruzionismo dei mass media maggioritaria concludo molte cose poteri ma concludo
Da tutte queste manifestazioni d'altri ancora
E questo deve essere un dato culturale discontinuità rispetto alla cultura del riformismo della sinistra politica in cui la gran parte di quel Rizzi pied accogliere un'esigenza
La necessità di superamento della cultura degli stessi pluralismo i bollettini economici circoscritti al pendolo tra stato politica e mercato
Quando nella Centesimus annus si apre una volta in positivo di popoli successore individui per cambiare marcetta cogliendo in positivo del mercato riducendolo sottosistema anziane perché questo è un obiettivo poi posto oggi dalla Centesimus annus e cogliendo in tutti i sensi i fermenti gestibile che debbono essere fondato sulla moralità perché ce lo sostituirà che diventa camorristica che dire tali che esplica noi abbiamo una possibilità di uscire dal parlamento al lettino che in gran parte sarà un Parlamento di leghe di gruppi centra se non riusciamo a cogliere questa necessità di svolta profonda che tocca poi concretamente la legislazione che tocca per esempio il problema della imminente riforma sanitaria se mai sarà imminente che così come oggi è solo stato e mercato più mercato e meno Stato ma quel tale inversione di responsabilità questa coscienza critica questa volontà di porre nuovo l'attenzione culturale e pragmatica come fondamento di ogni azione politica beh questo è un rischio che
Amici politici dovette corre perché altrimenti l'ipotesi del Parlamento a Pechino può diventare purtroppo una realtà che nessuno vuole grazie
Ringraziamo il professor Arrigo perché ha iniziato un lavoro di aggiramento del caos
Rende resistente appunto qualcosa che esiste impone prima di dare l'acqua dal professore beh però vorrei
Ringraziare allora convegno del convegno poi farà per salutare il cardinale Agostino Casaroli che non solo assiste nostri lavori ma lavorerà per noi questa sera
La parola al professor Humbert
Vorrei anzitutto tranquillizzare un po'l'uditorio che comincia forse ad essere un po'stanco
Io sono stato invitato qui come studioso di filosofia ma non fornirò assolutamente un saggio di filosofia della storia
Cioè di quella filosofia che pretende di conoscere e di spiegare i meccanismi segreti della storia in modo da potere poi precedere come si svilupperanno
Molto più semplicemente accennerò a quali sono le idee che hanno portato alla situazione attuale nel mondo e a che cosa si può supporre che prenderà il posto di queste idee nel nell'immediato futuro
Credo che si possa dire anzitutto una cosa cioè
La fine del comunismo
Dal punto di vista delle idee della storia delle idee
Non è avvenuta quest'anno era già avvenuta da una ventina d'anni il comunismo e vorrei essere preciso con questo termine non si intende qualunque forma di marxismo
Ma il così detto marxismo leninismo
Che viene anche a volte denominato materialismo dialettico
Cioè quella concezione della storia
Che pretende appunto di conoscerne e di prevederne con assoluta certezza
Lo svolgimento e quella concezione del partito e dello stato che ha portato alla dittatura
Nell'Unione Sovietica e nei paesi ex satelliti dell'Unione Sovietica e non dimentichiamolo ancora oggi è al potere in Cina
Nella Repubblica Cinese
Questa forma di marxismo che non è l'unica possibile e che non fa senz'altro identificata con
Il pensiero di Carlo Marx Marx è un classico della storia della filosofia che continua a presentare un certo interesse che ha detto molte cose sbagliate ma molte anche giuste
Questa forma di comunismo dal punto di vista della storia delle idee
Si può dire ha perso completamente qualsiasi credito sin dalla fine degli anni sessanta e dall'inizio degli anni settanta
La contestazione del Sessantotto
Ha dato anch'essa un contributo al non smantella mento di questa ideologia non bisogna dimenticare che il Sessantotto
Non è stato caratterizzato soltanto dai morti studenteschi di Parigi Berlino o di Roma
Ma anche da quello che è successo a Praga dalla famosa Primavera di Praga dove si è tentato di realizzare il cosiddetto socialismo dal volto umano
Questa ideologia che il comunismo aveva perso qualunque credito tra gli studiosi tra gli intellettuali tra i filosofi già all'inizio degli anni settanta
Sotto due aspetti fondamentali e direi
Sotto i colpi di due tipi di critiche che ad essa venivano rivolti
Un primo aspetto era la pretesa di scientificità che questa forma di marxismo accampata
Cosiddetto socialismo scientifico che cioè pretende di non essere semplicemente una aspirazione
Etica ma vuole essere una analisi rigorosa scientifica appunto della realtà e quindi la capacità di formulare previsioni sicure circa il suo svolgimento
Questa scende questa presunta scientificità del marxismo in quanto fondata su un assurdo logico quale l'esistenza reale della contraddizione e la previsione che la contraddizione non possa continuare ad esistere e per contraddizione si intendeva il capitalismo la società fondata su la contrapposizione tra le classi e il libero mercato questa pretesa di scientificità
è caduta completamente sotto le critiche di tutta una serie di correnti filosofiche a cominciare dalla stessa logica formale la filosofia della scienza la filosofia analitica genere ogni forma di pensiero che riconosca un minimo di valore alla scienza dal punto di vista della scienza infatti è un assurdo logico
Parlare di contraddizioni realmente esistenti
Destinate a esplodere per motivi puramente logici se la contraddizione e impossibile dal punto di vista logico non può nemmeno essere reale e quindi non si può fondare una previsione che pretenda di essere scientifica su questo tipo di sviluppo sulla cosiddetta dialettica
Della contraddizione
è significativo come questa consapevolezza della insostenibilità di questo tipo di marxismo si sia fatta strada nel corso degli anni settanta
Non solo tra coloro che seguivano orientamenti Diversity che era perfettamente naturale ma all'interno di coloro stessi che erano stati marxisti della cosiddetta cultura marxista
Faccio soltanto qualche nome per l'Italia si pensi ad esempio alla parabola di un intellettuale come Lucio Colletti che era stato uno dei più acuti forse teorici del marxismo e che proprio all'inizio degli anni settanta
Pubblica quella sua famosa Intervista politico filosofica la cui seconda parte intitolata materialismo e dialettica denuncia appunto l'assurdità
Del materialismo dialettico persino un filosofo come Ludovico Geymonat
Che certamente filosofo di grande valore e di grande autorevolezza e che uno tra i pochi ad avere ancora il coraggio di dichiararsi comunista l'abbiamo letto pochi giorni fa perfino Geymonat che si è sempre dichiarato
Convinto sostenitore del materialismo dialettico alla fine ha completamente svuotato questa espressione di qualsiasi contenuto teorico dichiarando che le contraddizioni
Di cui parla il marxismo come realmente esistenti nella storia sono soltanto le contraddizioni che caratterizzano lo sviluppo delle teorie nella storia del pensiero cioè sono contraddizioni puramente teoriche che non hanno nulla di reale dire questo significa abbandonare completamente il materialismo dialettico la pensiamo come all'interno della stessa Unione Sovietica
Il
L'unico paese del mondo in cui il materialismo dialettico
Veniva tenuto artificialmente in vita perché rappresentava l'ideologia ufficiale del Partito Comunista perfino all'interno dell'Unione Sovietica alcuni di coloro che erano stati i massimi teorici di questa linea dal punto di vista della stessa logica formale
Mi riferisco per esempio ad Aleksandr Zinov'PF
Abbandonarono il loro Paese abbandonarono l'insegnamento emigrarono in Occidente tra i tanti intellettuali poeti artisti scienziati che lasciarono l'Unione Sovietica nel corso degli anni settanta
Durante il periodo della cosiddetta stagnazione brezneviana
Perfino Zino fiere cioè oggi ha completamente oggi non da oggi ormai da da quindici anni ha completamente ripudiato
Quella dottrina quella concezione che verrà Heston non era più sostenuta da nessuno
Dico letteralmente da nessuno non solo nei Paesi occidentali ma anche in Unione Sovietica sono stato qualche anno fa
In Russia parlando con colleghi con studiosi di filosofia divario università sia a Mosca che a Leningrado non ne ho trovato uno solo che si dichiarasse
Marxista nel senso ortodosso di questa espressione quindi una e basta sul dal punto di vista teorico dal punto di vista culturale completa
C'è poi l'altro aspetto sotto cui questa dottrina è stata criticata ed è crollata e direi l'aspetto etico-politico cioè la rivendicazione di valori elementare della natura umana quali la libertà i diritti umani
I valori tutte realtà che il materialismo dialettico ignorata o deliberatamente conculcata da questo punto di vista il contributo delle varie ideologia o dei vari orientamenti filosofici occidentali di tradizione democratica di tradizione liberale è stato formidabile e abbiamo assistito a tutta una serie di conversioni
Di intellettuali marxisti
Che oggi addirittura si dichiarano liberali
Faccio un nome per quanto riguarda l'Italia Salvatore Veca che ancora presidente della Fondazione Feltrinelli
E supposizioni di liberalismo spinto quale si può trovare soltanto in Inghilterra o negli Stati Uniti c'è questa c'è stata questa offensiva massiccia
Della cultura diciamo pure laica della cultura di origine illuministica di origine di tradizione soprattutto anglosassone
Che ha sfondato letteralmente
Qualsiasi resistenza all'interno della stessa cultura marxista rivendicando semplicemente valori molto elementari come la libertà i diritti umani e certe
Ora
A questo si è poi aggiunto un fenomeno che ha investito il mondo intero tutte le culture e che non poteva non avere un'influenza profonda nella stessa cultura marxista la secolarizzazione
La secolarizzazione che colpisce a fondo anche la cultura di ispirazione cristiana cioè potremmo dire con altre parole
La fine delle ideologiche
La perdita di fiducia nelle grandi concezioni della realtà nelle concezioni di tipo religioso
La modernizzazione e del modo di pensare di organizzare la vita avente come modello di riferimento fondamentale
La razionalità scientifica e tecnologica anche questo ha contribuito profondamente al crollo delle ideologie e a diffuso per reazione
Quella quell'orientamento così diffuso così capillare così penetrante nel nostro modo di pensare di oggi che si richiama a forme di pensiero debole de di nichilismo di individualismo di estetismo in cui l'unica preoccupazione e quella di salvare il un senso alla propria esistenza individuale rinunciando a qualsiasi sforzo a qualsiasi impegno di carattere politico a qualsiasi impegno di trasformazione nei confronti della
Della realtà
Anche questo è un fenomeno che ha caratterizzato larghi strati della cultura e della stessa mentalità della stessa opinione della gente portato anche sull'onda di romanzi di di grande successo venuti poi proprio dopo il sessantotto e dopo la crisi della Primavera di Praga si pensi per esempio a nostra allo straordinario successo che hanno avuto i romanzi di Milan Kundera
L'Autore cecoslovacco che ha cominciato raccontando la propria esperienza nella Praga del mille novecentosessantotto e poi ha ottenuto successi sempre maggiori e in nome di questa insostenibile leggerezza dell'essere che poi significa appunto la la rinuncia a qualsiasi impegno di tipo forte di tipo coinvolgente di tipo anche ideologico o di tipo religioso capace di dare un senso all'intera vita
Io non so se tutto questo abbia poi anche contribuito al crollo
Politico del comunismo al quale abbiamo assistito in questi ultimi due anni
Io non sono un marxista e quindi non posso non condivido nemmeno completamente una idea sia pure molto profonde molto interessante di Antonio Gramsci secondo cui la via per conquistare il potere politico è costituita anzitutto dalla conquista dell'egemonia nella società civile
E l'egemonia nella società civile si raggiunge attraverso la cultura attraverso il lavoro degli intellettuali
Da qui tutta
La la teoria gramsciana degli intellettuali organici al partito ed è qui le norme tentativo fatto Dattoli atti ancora all'inizio del ancora negli anni quaranta alla fine degli anni Quaranta per cercare attraverso la cultura
Di guadagnare il potere prima nella società civile e poi
Nello Stato
Può darsi che il qui questa questa te battuta della cultura marxista abbia in qualche modo fatto venire meno quello che poteva essere uno
Dei collanti uno degli elementi coagulanti del consenso
Alle istituzioni al partito a quel determinato tipo di regime è un fatto io ripeto ci sono stati certamente moltissimi altri fattori di ordine economico di ordine politico di ordine internazionale
Che hanno contribuito a questo a questo tra colpi il Gatt tecnologico questo è è qualche cosa di incredibile
Il fatto che negli ultimi trent'anni
Il mondo occidentale a cominciare dagli Stati Uniti a inaugurato una nuova forma di tecnologia che ha completamente rivoluzionato i rapporti di produzione e che è rimasta completamente ignorata e sconosciuto
Al mondo al mondo comunista per quel mondo comunista si è trovato improvvisamente in arretrato di decenni sotto tutti gli aspetti
Io vi dico la mia il mio stupore quando recandomi per dei viaggi interni all'Unione Sovietica constatavo come il c'King degli aeroporti venisse fatto a mano o come nei negozi la maggior parte dei conti venisse fatta col pallottoliere
Perché non esistevano neanche le macchine
Le macchine calcolatrici quindi c'è una una enorme una varietà di fattori che hanno certamente contribuito a a questo a questi rivolgimenti è però un fatto che sul piano delle idee tutto questo era avvenuto prima
Non dico che le idee contribuiscano necessariamente a a trasformare la storia però è un fatto che molto spesso le idee anticipano quello che poi nella storia nella storia accade ecco di fronte a questa situazione
A cui hanno contribuito questi fattori e queste ideologie ho ricordato prima soprattutto le gli orientamenti né di tipo liberaldemocratico diffusi in Occidente e qui forse si potrebbe essere anche più precisi perché noi non dobbiamo farci troppe illusioni non è stato
Non è stata la filosofia tradizione di tradizione cattolica
Come il tomismo o il personalismo cristiano
Che ha inciso in questi mutamenti culturali è stato un altro tipo di filosofia un altro tipo di cultura proveniente dal mondo anglosassone dal mondo americano
E ispirata come ricordava anche prima artico all'utilitarismo
L'utilitarismo dimmi il dipende da me e al neo utilitarismo inglese e americano di oggi una cultura
Che ha saputo riformulare in termini nuovi e affascinanti il contrattualistico si parla di neo contrattuali insomma riferendosi al filosofo americano John Rawls
Autore di un libro molto fortunato una teoria della giustizia su cui tornerò ancora un momento fra poco perché
Indica una delle direzioni in cui si sta avviando la cultura contemporanea sono state queste forme direi di pensiero di tipo liberale fondamentalmente individualista
Che hanno fatto breccia anche nella mentalità del mondo comunista ma ciò che si è affermato sono valori che si richiamano all'individualismo
All'interesse personale all'interesse particolare all'ultimo all'utile soprattutto all'utile del singolo
Ora in questa situazione
Che cosa è prevedibile che venga a prendere il posto di ciò che è stato per alcuni decenni questa Grande anche male
Tau Rosa ideologia che era il comunismo io credo che si possa parlare tranquillamente oggi di un affine dell'anticomunismo e nel senso in cui
Cioè se per anticomunismo si intende un progetto politico una linea politica è chiaro che oggi questo non ha più ragione di esistere perché è venuto meno il nemico è venuto meno il bersaglio
Non credo che si possa parlare invece come ha fatto per esempio Angelo Panebianco in un articolo pubblicato nel Corriere della Sera lunedì scorso
Della fine di tutte le ideologia e di tutte le utopie a dire il vero Panebianco Panebianco diceva anche delle cose molto giuste cioè parlava di fine della illusione promettendo cerca cioè l'illusione che l'uomo aveva di potere trasformare la natura con la scienza e e cioè di potere fare nei confronti della storia quelle stesse trasformazioni che per mezzo della scienza si riesce a operare sulla natura l'idea di costruire un nuovo ordine mondiale
Fondato su un sapere di tipo scientifico su una ideologia che si presume scientifica questa è definitivamente crollata se questa e l'ideologia la illusione promettendo scale
Che questo però comporti la fine di ogni utopia e la fine in genere di ogni speranza
Di trasformare la storia di ogni speranza nel cambiamento
Di questo non sono convinto soprattutto guardando non tanto la situazione dei paesi sviluppati dei Paesi industrializzati quanto guardando la situazione di quello che un tempo si chiamava il Terzo Mondo
E cioè dei Paesi in via di sviluppo e la situazione degli stessi Paesi degli stessi Paesi ex comunisti qui la sola alternativa che l'Occidente oggi concretamente riesca ad offrire
Dopo il crollo del comunismo al vuoto ideologico lasciato dal crollo del comunismo
è questa forma di liberalismo di individualismo di utilitarismo che bisogna dire l'orientamento dominante nella società occidentale
Noi forse sottovalutiamo questa le le l'importanza di questa e e la diffusione di questa mentalità di questo orientamento
Non la sottovaluta certamente il Papa quando nei suoi nei suoi documenti col richiama continuamente l'attenzione ai pericoli del consumismo del materialismo eccetera
Però anche nei documenti pontifici ho notato si usa continuamente
Come se fosse un concetto ovvio è scontato la categoria di bene comune
Ci si richiama al bene comune come a quello che dovrà che deve essere necessariamente il fine dell'attività economica dell'attività politica eccetera
Ebbene è proprio il concetto di bene comune che oggi viene contestato nella cultura liberale
Al bene viene contrapposto il giusto
E quindi ricco mi rifaccio proprio al libro di Rolls la teoria della giustizia cioè si dice in sostanza questo nessuno ha diritto di decidere che cosa sia il venne per gli uomini
Il bene comune
L'unica cosa che si deve fare è assicurare la giustizia cioè assicurare la libertà che è fondamentale per la mentalità liberale e assicurare quelle condizioni economiche sufficientemente viaggiate per cui uno possa poi liberamente progettare la propria vita come preferisce
Senza quindi che nessuno abbia a decidere
In che cosa consiste il bene nessuno secondo Rossi al diritto di farlo l'unica cosa che si deve fare è il giusto assicurare la giustizia libertà e condizioni economiche sufficienti poi ognuno secondo le proprie preferenze individuali stabilirà che cosa lo rende felice o no
Siccome questo è il tipo di discorso che oggi si va diffondendo e nei confronti del quale anche i cristiani che continuano a servirsi della categoria di bene comune dovrebbero fare una una riflessione adesso non è il momento per approfondire a sufficienza a questo tema io ho trovato però alcune considerazioni molto convincenti a questo proposito in un economista americano che è anche filosofo morale Amartya Sen l'economista di origine indiana che oggi è professore a Harvard di economia e anche di filosofia morale
Per esempio sen nella che polemizza contro Rawls e difende il concetto di bene comune
E lo intende e a a una magnifica concezione del bene comune come fu il film come piena realizzazione disse come fioritura lui parla addirittura di fioritura
Di tutte le capacità umane potremmo dire come realizzazione completa di tutte le facoltà dell'uomo realizzazione integrale dell'uomo
Ora Senna mostra come il concetto di giustizia
Di semplice giustizia nel senso che dicevo prima cioè libertà e sufficienza economica sia del tutto insufficiente
Per situazioni che forse in Occidente sono addirittura ignorate ma nel mondo esistono Lucia indiano e racconta e credo che ci sia ragione per credergli che in certe zone dell'India per esempio esistono delle donne
Che trascorrono l'intera vita senza mai uscire di casa
Perché il costume la tradizione porta porta a questo ora queste persone
Che tipo di preferenza possono avvenire in ordine al proprio futuro e alla propria felicità che cosa sa che importanza dare loro semplicemente la libertà
Intesa in senso negativo cioè possibilità di fare qualsiasi cosa e condizioni economiche sufficienti
Quando manca per esempio un'educazione manca una cultura manca una conoscenza di quelle che sono le possibilità umane
E i diversi modi anche di realizzare il bene ecco che allora il compito dell'economia e della politica non può limitarsi soltanto ad assicurare la libertà lo dice anche la la Centesimus annus io sono rimasto colpito da una cosa che sapevo ma a cui di solito non si pensa quando nella Centesimus annus
Il Papa
Nella prima parte ricorda come nacque la Rerum Novarum
Afferma molto chiaramente che la Rerum Novarum nacque in polemica non con il socialismo ma con il liberalismo
Con il liberalismo
E oggi c'è ancora oggi se è vero che il socialismo è finito o quel tipo di socialismo di cui parlavamo prima si ritorna in un certo senso a quella a quella situazione perché e poi citavo prima il caso di serie per quanto riguarda altri mondi altre culture ma guardiamo anche nel nostro tipo di società
E la diffusione per esempio della droga della tossicodipendenza ma possiamo dire che causata dalla mancanza di libertà
O dalla mancanza di benessere economico io credo che la maggior parte dei tossicodipendenti abbia più completa libertà in moltissimi casi abbiamo anche una condizione una condizione di benessere quindi non è assolutamente questa la soluzione sufficiente ai problemi dell'uomo ecco io credo che se anche oggi
In questo momento il vuoto ideologico lasciato dal comunismo
Tende ad essere inevitabilmente occupato dagli orientamenti di tipo liberale di tipo individualistico sono altrettanto convinto e non so se qui lei ancora una volta potranno anticipare la storia
Che neanche questa soluzione può essere considerata definitiva è sufficiente cioè resta aperti tra una domanda diciamo pure una domanda di farlo fuori
Che non possono essere soddisfatti semplicemente
Dalla libertà la libertà è un valore fondamentale su questo nessuno può avere il minimo dubbio è la condizione è la base di tutti gli altri valori ma non è affatto qualche cosa di sufficiente qualche cosa di assoluto qualche cosa che possa essere fine a se stesso se poi non viene riempita da una proposta positiva di venne diciamo pure anche di felicità nel senso nella misura e nei limiti in cui è possibile parlare di felicità in questo mondo
Di piena realizzazione di tutte le facoltà dell'uomo io credo che per questo tipo di proposta che poi la proposta anche di ispirazione cristiana ci sia ancora posto in futuro nel prossimo futuro
Della storia dell'umanità
Ringraziamo il professor Berger quale ha svolto la relazione popolo fedele h alla critica che ha fatto al platonismo diciamo così del marxismo che ora trasferì la contraddizione logica nel reale
Ecco adesso noi abbiamo un po'di tempo un quarto d'ora punti più per fare domande nel
Arezzo agli interventi sulla relazione relatori
è un quarto d'ora per per fare queste domande brevissime
Di chiarimento nell'ordine sull'ordine dette niente sul Texas a cui poi si risponderà brevemente e poi la parola sarà concreta presidente De Mita
A chi chi farà domanda niente un microfono sui
Sono Dominici del Comitato provinciale DC Trento ma mi interesso anche molto di filosofia fatti scontroso Alberti ci vediamo spesso nelle assemblee dalla Società filosofica italiana
Ecco allora i due questioni si tratta di domande quindi in maniera molto sintetica sono perfettamente d'accordo con l'indagine l'analisi la diagnosi che è stata fatta ma le problematiche ci travolgono un po'tutti
E allora una che mi vede niente in un settore idoneo approfondito alcuni elementi dal punto di vista saggistico di Sociologia nell'ottica della cristianità e di filosofia nell'ottica del recupero
Dell'Ariston e Aristotele li cita come posizione dell'essere il rapporto al non essere e in questo caso cristianesimo manda cristiani e siamo e non cristianesimo la premessa non potevo qua non poteva aver senso la domanda senza questa premessa
Allora possiamo dire sostanzialmente che è però primo tiella recuperò del senso profondo dell'essere da un punto di vista ontologico prima e poi etico in un'ottica sostanzialmente evangelica Chezzi esaltante dalla istruzione dalla Despair missione della del fondamentali fondamentalismo economico e che riversa riproporre qui la concezione l'individuo
E che riesce e che diresse a proporre quindi la fondatezza dell'individuo intermedi positività compiersi solo all'interno dell'essere in generale seconda rata ma
Anche se ora comanda
Seconda rapidissima per il professor Ardigò la degli screzi ER che si nota nel contesto della società tra in qualche modo ha detto egli stesso ma mi interessa la sua posizione la discrasia terrà l'imponenza economica dei pochi gruppi che tutti in qualche modo avvertono come condizionanti
E il rifiorire i giornali mente di iniziative individuali e di gruppo nel segno della di edizioni dal suo punto di vista è possibile che possa essere superata gol la forza della politica concepita in termini di eticità grazie grazie
In quel momento volevo soltanto un chiarimento al professor dico sulla sua idea di limitazione dell'assistenzialismo
La mia paura è che accada quello che è accaduto in America quando sono avvenuti secondo la nuova politica Reagan Italy
Che hanno colpito inevitabilmente le categorie più deboli provocando tutta una serie di nuova categoria di poveri le chiederei di chiarimento grazie
C'erano un signore lo
Se del satellite quale più facile forse
Nuova rapidamente seria che uno minuto uno solo comanda professor Verde parametro sicuramente l'articolo di Massimo Cacciari solo vita di domenica
Sì che risponde alle categorie di valore
La ripropone in termini di di democrazia non solo come regola rispetto ai valori portati dalla democrazia americana che dice Cacciari capito
Capito non solo sul terreno qui c'è una singolare coincidenza di analisi con Marcello Veneziani sarebbe abbastanza interessante indagare sul terreno filosofico ma sul terreno dell'organizzazione consumistica ed economica
Quando Cacciari Tizio è questo dice una cosa che travolte parla spesso la possibilità di analisi probabilmente ci mette molto in crisi rispetto a questa a questa considerazione come giudica questa posizione di cacciare che arriva a dire in sostanza la democrazia americana è viva perché non è soltanto Ventola è favore e per favore nel momento in cui Sante compare
Quindi ben Malesani non so chi diavolo mi posso rispondere crisi del comunismo e la pongo crisi del comunismo dovuto di vista non politico dico proprio filosofico culturale fino a che punto può comportare una crisi anche nel socialismo
E se non c'entra niente dipende dal fatto che il socialismo ha tradito se stesso è diventato diventa mamma hanno un'altra cosa
O perché il comunismo che si è differenziato profondamente dal socialismo diventando lui un'altra cosa e che cosa ci si aspetta da questo punto di vista
Forse è più facile
Ma a me pare professor Ardigò nome abbia c'abbiamo sollecitando tutti a procedere su una riflessione inoltre Assad intorno ai problemi di valore sia di significato politico e quindi fatto che ci sia De Mita qui che conclude i lavori
Concluda di questa prima parte diciamo del confronto
Ci pone una questione separandolo se la questione fondamentale su cui si è articolata la rifrazione professor Ardigò tra stato e per caso mettere in campo la società civile
Io credo che la società civile in campo anche nel nostro Paese ci sia entrate ci si entrava fortemente con il referendum
Per nove di giugno e ci sia entrata anche in Sicilia con il risultato che ha rifiutato un certo modo di dare risposta alla società civile che viene sento però la posizione politica del partito socialista
Allora la domanda per noi che si pone queste sifone Greco dentro a quella riflessione ma si pone sul terreno politico
Qual è il tipo di risposta che immaginiamo avendo come orizzonte alla scadenza del Tonale per fare in modo che questa società civile trovi nella sinistra DC un punto di riferimento di risposta
Professor Guido in che senso e per chi intende come insorgenza positiva mi pare l'abbia definito così il referendum del nove giugno grazie
Io sono San Severo rappresento la sezione Appio Tuscolano di Roma di più il giornale Fletcher Castelli un giornale prettamente romano
Che si occupa della sinistra DC
Però vorrei sapere alle ore sedici il dottor Cozzolini ha parlato della nuovo della nuova forma sul tesseramento vorrei sapere perché dietro c'è stato un gran vociare un gran subbuglio alla nuova proposta sul tesseramento vuole sapere soltanto questa cosa dietro grazie
Se
Buongiorno son cose mai volevo chiedere una una domanda per il professor Ardigò visto che oggi la nostra società politica nostra società civile
Inoltre una Hotspur USA epicrisi verso i politici no c'abbiamo rigetto nei confronti del Palazzo
Visto come il potere
Volevo chiedere appunto in che maniera le riforme istituzionali possono venire incontro alla società civile e soprattutto alla nostra di cui società e poi come mai i nostri politici
Non riescono a venire in mano questa situazione assieme
Diciamo così
Portare avanti queste riduttivo di riforme in cui sia parlata anni però non arrivano mai portato qui citiamo soddisfacente grazie
Se non ci sono altre domande da dire dare la parola subito al professor dico
Perché è una risposta articolate con questa elezione gode cose come ha fatto la relazione
Ecco
Io credo che il problema per chi accetti di riflettere su una necessità di una revisione dello stato assistenziale del riformismo verso esistenziale anche in provincia e feconde di democrazia il Talita
Come queste parte dal fatto che oggi esiste un eccesso di gestionali tra pubblica
E manca da parte dello Stato una dimensione di programmabilità per così dire influssi non definitivi e di governabilità
Se io potessi fare un esempio concreto non recita prendere l'attuale problema centrale della riforma s'interroghi ordinamento sanitario nel disegno di legge due tre sette cinque centrato un ridursi della gestione pubblica ma col denaro pubblico incentivante l'Offerta professionale delle categorie sanitario
Non c'è in questo documento la sciabola cenno l'assistenza sanitaria indiretta nessuna possibile indicazione della mia emergenza di parte di società civile che possono entrare pur senza essere congestionati nel modificare la gestione di queste realtà
Ecco perché
Il problema è sempre quello della ridefinizione dei flussi di imputato fai tre polli e non evidentemente il modello americano America che spende il dodici più per cento del suo prodotto interno lordo per la sanità pubblica e privata a oggi un settimo dal gruppo l'azione senza garanzia sanitaria
Circa trentacinque trentasette milioni di cittadini americani non hanno garanzia sanitaria e le strade delle grandi metropoli Paul Modica ingenti senza casa di o un ex ed è un fenomeno drammatico o anche da noi la crescita della povertà di tipo vecchio e nuovo però questo tipo di dimensione fa capire per esempio il che anche nel campo dell'assistenza sociale e sanitaria c'è una parte dei poveri che sfoggia
Alle strutture assistenziali che son tutte centralizzato e socializzante c'è un problema chiaro cerca una parte dei poveri barboni per esempio non hanno il medico di famiglia che pure un diritto di ogni cittadino sulla parte l'otto per cento
Secondo punto quindi il problema è un altro Rete finzione accurata venne tre polarità
E questo è l'altro aspetto meno legislazione conti e getto continuo meno affidare alla legge finanziaria la politica sanitaria italiana e più forte l'essere questa logica sistemica incluso intuire che è uno dei problemi più aperti davanti a noi
Io credo che in qualche modo secondo me il mercato può insegnare molto sia Aversa civile famiglie volontariato che al mondo politico però evidente diciamo anche gli aspetti connessi per esempio nove non possiamo assumere questa logica già ora dire che spinge a far sì che chi può spendere si rivolga sempre più al welfare market lasciando ai poveracci il bar questi esteti che diventa sempre più asimmetrico e senza più il principio di domanda dei cittadini
La teoria diamanti asse né è importante sotto questo profilo anche perché raccoglie attraverso l'analisi di alcune grandi crisi di fame impacchi Strindheim in Bangladesh in Africa coglie che la crisi di fame di Paesi africani indiani non derivava dalla mancanza di risorse alimentari nel Paese ma dal fatto che interi settori dell'opposizione avevano perso voce e poi scade potesse girare un rapporto di scambio perché una delle linee che sta emergendo e di fornire anche i poveri dei voucher per potersi comprare loro le prestazioni per cominciare agitava un certo tipo di controllo vorrei dire che il nove giugno perché è stato insorgenza positiva malgrado che la proposta di referendum fosse meschine detta però importante vedete che l'Arlecchino comincerà anche diritto poi perché vi è stata o una manifesta ma lui sta dinamica di una parte della società civile il che invece di rifiutare con sdegno di rapporto costi o politico ha deciso di all'ultimo momento soprattutto di impegnarsi per cambiare sistema politico anche su un punto molto modesto e quasi oscuro ecco quindi secondo me la crisi che io avanzo e concludo che le riforme istituzionali se non introducono
Il tutta una serie di aspetti la politica urbanistica la politica edilizia la previdenza sociale la riforma sanitaria l'applicazione dal due al quattro uno
Ci sono problemi che la gente sente sono nel trucco non una ridefinizione tripolare e questo pone problemi molto seri organizzativi molto precisi e culturali la riforma sul giornale fa parte di quella crescita del distacco teste o politico è stato civile che è uno dei pericoli che dovremmo cercare di evitare
Va dal professor Berti sei alla professoressa Dominici dico molto brevemente
Credo che tra le proposte che lei faceva come proposte forti da essere di nuovo presentate oggi più che il recupero del senso dell'essere che è un discorso abbastanza tecnico io insisterei sulla la proposta del valore della persona della persona umana qui però con con una precisazione che desidero fare perché il personalismo ha una grande tradizione nella cultura d'ispirazione cristiana ma spesso si è risolto in in apologetica in esaltazione retorica della persona senza fornire mai degli strumenti concettuali precisi per definire la persona cioè per fornire un criterio che ci aiuti a a distinguere chi è persona e chi non lo è
Perché oggi è questo il problema tutti sono d'accordo che bisogna salvaguardare i diritti della persona la dignità della persona tutti ormai anche nell'ambito della cultura laica questo qua
Ma ma ma quando poi si si cerca di vedere in concreto
Chi è il titolare di questi diritti di questa dignità eccetera
Lo sono tutti gli esseri umani anche i neonati anche gli embrioni anche i malati in stato comatoso o soltanto invece quelli che sono nel pieno possesso
Delle proprie facoltà all'integrità eccetera eccetera questo è il punto allora io credo che qui il pensiero cristiano deve dare un contributo più preciso e più rigoroso ai fini di individuare un concetto di persona adoperabile per identificare in concreto chi è persona e chi non lo è
Così per quanto riguarda il l'accenno all'articolo di cacciare io non ho letto l'articolo di Cacciari nell'unità
Però il modo in cui è stato riassunto mi trova molto d'accordo cioè credo anch'io che il il grande vantaggio della democrazia americana su molte forme di democrazia europea
Sia il fatto di non essere limitata semplicemente a definire le regole del gioco cioè che non
Molti americano scusate non è nata come quelle europee in genere dall'Illuminismo
Ma è nata da un movimento religioso cioè i e gli emigranti che dove costretti a lasciare a lasciare l'Inghilterra a causa delle guerre di religione e portatori di valori anche religiosi la democrazia a democrazia americana intimamente pervasa
Di valori religiosi mi fa piacere che questo lo riconosca oggi Cacciari
L'aveva riconosciuto molto prima è molto meglio per esempio Jacques Maritain dopo essere stato in America e avere conosciuto e apprezzato e quanto capisce metrico giustamente l'onorevole De Mita si ma Cacciari con la sua indubbiamente eccezionale intelligenza e cultura arriva oggi dopo che ha messo questa intelligenza al servizio
Del partito comunista per alcuni anni proprio negli anni settanta quando il Partito comunista
Aveva ormai perduto dal punto di vista propriamente ideologico ogni attrazione oggi indubbiamente ha avuto una svolta radicale perché è orientato verso esiti di tipo teologico e mistico
A volte anche non di facile comprensione comunque su questo sono completamente completamente d'accordo
Infine per quanto riguarda la domanda di Malesani sul se la crisi del comunismo sia anche crisi del socialismo
Io sarei il cauto non farei di ogni erba un fascio
Cioè indubbiamente per contraccolpo la stessa parola socialismo è oggi minacciata di discredito però sono cose diverse
Socialismo democratico ha una tradizione in vari paesi europei degna di tutto rispetto e non non si può dire che non abbia non abbia un futuro a causa della crisi del comunismo quello che io mi domando piuttosto è dove sia oggi in Italia un socialismo per cioè una
Nel senso nel senso migliore del termine cioè una proposta di una società ispirata a a una maggiore giustizia sociale e più facile trovarla in certe parti della Democrazia Cristiana che non nei partiti che si dichiarano che si dichiarano socialista
Anche se anche se non bisogna dimenticare che l'onorevole Craxi ancora nel mille novecentosettantotto settantanove prese delle posizioni molto forti contro il leninismo e addirittura contro Marx
Il famoso discorso Proudhon piuttosto che Marx eccetera su questo secondo me c'è più da discutere però una una scelta di campo coraggiosa contro ogni forma di leninismo
E stata appresa
Nel momento giusto direi nomine ritardo mentre ancora fino a fino all'anno scorso
Nella stessa Unione Sovietica lo stesso lo stesso Gorbaciov sugli stessi congressi del partito del del egli stesse riunione del Soviet supremo erano in qualche modo sempre dominate da questo da questo ritratto di Lenin che è quello la vera maledizione secondo me del dell'Unione Sovietica si è fatta la destalinizzazione si è parlato male di Brasilia eccetera ma solo quest'anno solo adesso si è arrivati a individuare in Lenin
La vera origine e del comunismo e il la crisi odierna è crisi soprattutto del leninismo
Del leninismo altre forme di socialismo richiedono forse discorsi diversi
Ringraziamo tutti intervenuti risposte ancora la parola limitato il suo intervento
Io quanto sono stato invitato
Che lo Stato
Sollecitato dagli amici brocche Azzollini a svolgere
Qualche considerazione su la situazione internazionale
Avevo accettato non noi immaginando di dover parlare alla presenza
Del cardinale Casaroli Quintilio
Qualche timore
Casaroli considerato da Gorbaciov con la le la in mente di politica internazionale più rilevante che avessi incontrato
E siccome le cose che dirò più che dei giudizi sono degli interrogativi
Il tentativo di una spiegazione
Credo di
Poterlo fare anche la presenza di cassa Rolling non avendo io l'intenzione
Di discutere di queste questioni dal punto di vista della gestione della politica internazionale
In questi giorni
Soprattutto in queste ultime settimane
Gli eventi internazionali vera e evidente hanno attirato
L'attenzione della pubblica opinione mondiale quindi anche della pubblico opinioni italiane
Su questi eventi
C'è stato c'è
Dibattito politico confronto di giudizio
Io vi confesso indubbiamente sbaglio io
Che di fronte alla complessità degli eventi sono sconcertato
Dalle opinioni che si esprimono dei giudizi che si danno
Dal modo come la Pubblico opinioni e quindi anche la politica in Italia discute questi eventi
Fino al paradosso
Da nessuno rilevato che i partiti
Più collegati più raccordati
Alla fenomeno che è in discussione
Quello del comunismo che si dissolve
Ritengono di liberarsi da questa difficoltà
Salendo sulla barricata degli anticomunisti
Io vi confesso che
Di fronte a queste vento non non reagisco
Ho un sentimento di profonda tristezza
Perché ho la sensazione che nella nostra intelligenza ma dico nelle intelligenza di tutti non c'è un problema di schieramento
Questo evento non ancora in misura atto nella sua natura nella sua realtà
Ruggero Orfei prima
Nella sua in produzione da miniera lui è così
Dice tutto
Bisogna saper scegliere dice anche cose giuste
Ha fatto un'osservazione che sembrava messa allora
Dice il concetto di deterrenza oggi che significato ha
Non è che cambia terminologia cambia Lessico
In realtà noi da qualche anno lo stiamo vivendo
Una stagione straordinaria fuori di ogni canone interpretativo tradizionale
La politica internazionale la regolamentazione dei rapporti tra Stati tra potenze tra stati singoli o associati e nella nostra memoria prima che direi anche nel nostro sentimento prima che nella nostra intelligenza l'ordine internazionale era retto sull'equilibrio bipolare del terrore
La deterrenza era un elemento essenziale di questo equilibrio difficile fino al rischio
Che non era solo un fatto tecnico militari
Si mettono i missili a Cuba e se non si ritirano ce l'abbia Flag Grazio nel nucleare
Si fa il muro di Berlino e c'è il tentativo di reagire
Si occupa uno stato all'interno di un blocco militare e l'altro non interviene sapendo che nella logica degli equilibri di potenza si può parlare ma non intervenire non era solo un fatto tecnico militare era un fatto culturale
Un fatto politico di prospettiva i contendenti che giocavano la partita del dominio nel mondo
Erano in attesa che uno dei due vincesse senza aver scelto quale strada utilizzare perché prevalesse
Se posso fare un esempio io che non sono sportivo ma spesso faccio questo esempio perché guardi sporto in televisione erano due ciclisti in surplace
Prima della volata si studiano ma nessuno scatta la deterrenza in fin dei conti era questo
Il muoversi in un certo modo dando la preoccupazione all'avversario dello scatto ma lo scatto non c'era ed è stato così
Questa condizione
Aveva accumulato nei governi nei governanti nelle scelte nei comportamenti dei politici
Un insieme di tecniche raffinatissime per cui tutte le volte che c'è stato un attenzione siamo stati al limite della rottura ma siamo stati bravissimi ad inventare l'anno rotture
Del resto la stessa escalation sullo piano dell'armamento nucleare
Gli SS venti abbiamo messo i missili in Europa
E abbiamo trattato su questo avendo la consapevolezza che l'equilibrio si accompagnava ad un incremento dell'armamento contro
Negli ultimi anni è successo
Un evento che ha cambiato questa luce
E questo secondo me non ci è presente in tutta la sua porta
Anche perché non ha realizzato il nuovo vecchio ordine internazionale finito
Ma il nuovo ordine non si è costruito
La pubblica opinione aveva in
Il cimento che la fine dell'attenzione configurasse una sorta di distensione è tale da procurare la pace all'infinito non a caso
Quando rispetta le prime tensioni che ci sono state le tensioni del Golfo c'è stata addirittura la guerra governi governante pubblico Pignone hanno avuto qualche difficoltà a capire
Quasi che all'improvviso ci fossimo trovati di fronte ad un evento che era stato cancellato dalla nostra memoria
L'ambasciatore italiano a Mosca
Sarà il caso che un giorno o io pubblichi i rapporti che ho avuto dall'ambasciatore prima della mia visite in Unione Sovietica
Spiegava spiegava ma con intelligenza anzi con un'acuta intelligenza Cannon leone sovietica non sarebbe successo niente
Questo solo nel mille novecentottantotto non sessant'anni fa
Questa è stata la ragione per cui l'ambasciatore è stato sostituito
E credo che anche nell'azione prudentissimo e della chiesa
Se un noce avesse avuto un simile infortunio il cardinal Casaroli
Cardinal Casaroli
Forse l'avrebbe fatto con Noel Gardella raffinatezza che ha ma la sostanza non sarebbe stata diversa
Io però debbo dire adesso
A favore dell'ambasciatore a Mosca
Che probabilmente Luís non aveva tutti i torti
Cioè se non capiva la colpa non era sua
Perché non è che solo lui non ha capito
Se
Uno che è considerato tra gli esperti di politica estera
Sul piano laico
Tra i più accreditati come l'ex ministro degli esteri
Americano Kissinger
Fino a qualche tempo fa
Ipotizzava che la crisi dell'Est
Poteva essere l'occasione per lo spostamento dei convinti
Dell'Ovest o di qualche decina di chilometri perché poi tutto sarebbe rimasto come era
Del resto tutta la discussione negli anni passati è stata se aiutare solo i Paesi dell'Europa orientale solo l'Ungheria la Cecoslovacchia alla Polonia
O essere attendi anche all'Unione Sovietica
Ortega spiegato bene
L'idea di aiuto
Passata sotto la sigla di Piano Marshall la ma il discorso ed è rimane rimane diverso lo vedremo
In realtà tutti
Hanno immaginato o gran parte ha immaginato che quello che stava avvenendo e che poi è avvenuto all'interno dello blocco comunista
Era soltanto una lotta di potere interno che probabilmente avrebbe lasciato inalterate le cose
E invece è accaduto o qualcosa di straordinario e diverso che per la verità chi voleva capire poteva aver capito
E da quello che io so il cardinale Casaroli l'aveva capito con qualche anno di anticipo
C'è un dato nuove straordinario
Che poi è riemerso nella discussione finale
Anche con uno la risposta di Berti ad alcune domande
E lealtà la fine del comunismo la modifica degli equilibri internazionali le scelte di politica internazionali diverse praticate da Corbaccio
Sono e il vero atti politici nonno teorie
Ma in realtà gli immobili Cano una modifica della cultura dominante in maniera radicali
Lo stesso Popper in un'intervista al Corriere della Sera lo riconosce
Anche se lo riconosce in in maniera a mio avviso
Di denuncia più che di costatazione
Io credo che Corno quello che è avvenuto all'Est
Non è cambiata soltanto alla dirigenza di uno stato di un gruppo di stare quello che è avvenuto all'Est dal punto di vista culturale
Cacciari
Tocco di riemergono
Di almeno una concezione culturale prima che politica
Che ipotizzando
Che è la previsione di un ordine civile diverso prima che crescere nella coscienza degli uomini possa essere trasferita nelle istituzioni e colla violenza imposta agli uomini
La tirannide questa non la forma della dittatura la tirannide imporre un ordine l'uno ordine di valori con la violenza alla coscienza civile
E allora voglio dire anche a dare dico
Io non ho intervengo sulle riflessioni sua
Perché mi porterebbero a
Do una esternazione lunghissima
Che è un tema di straordinario interesse perché mi sono assegnato un compito diverso con non perché il tema nonno m'interessi questo interesse ma credo che se ne discuterà domani e anche dopo domani
Le illusione l'illusione
Che possa precostituirsi un ordine civile di una comunità o a livello internazionale
E attraverso la forza della norma delle istituzioni della legge essere imposta la comunità è saltato
Due secoli di cultura di storia di esperienza politica dalla rivoluzione francese alla rivoluzione sovietica crollano nonno per spiegazioni culturali
Ma formano per un patto la singolarità di questa rivoluzione
E che non c'è stata nessuna enciclopedia nessun filosofo
Non c'è stato un movimento culturale come in tutte le altre vicende che anticipato queste e la forza irresistibile dei fan
Che però nono parlo dell'Unione Sovietica che però ha avuto in Gorbaciov un operatore di straordinaria intelligenza la teorizzazione sul piano internazionale del rapporto tra Stati come comunità sovrane non è una cosa che viene oggi è una cosa che ha teorizzato e che ha fatto
La sua scelta di indebolimento oggettivo della potenza militare dell'Unione Sovietica nei confronti degli Stati Uniti certe ubbidiva anche ad una logica di politica interna la riduzione degli stanziamenti militari per destinare questi a di impegno civile ma era raccordata anche ad una diversa concezione della politica internazionale
Dove il ruolo dell'Unione Sovietica su questo dovremmo o fare qualche riflessione in Occidente
Non finiva per delle gare soltanto alla potenza degli Stati Uniti la forza militare quindi ponendosi in una condizione di oggettiva debolezza
Nel discorso alle Nazioni Unite ha teorizzato ha spiegato
Quale doveva essere la politica internazionale nuova noi nel nuovo governo mondiale dove le risorse sono a disposizione queste sono delle astrazioni
Lui ha ipotizzato un raccordo progressivo sta tra Stati sovrani
Che concorrendo alla comune gestione delle relazioni internazionali ed eleggendo l'ONU come sede dell'arbitraggio internazionale bandiva la guerra e quindi la necessità delle armi
E questo non era soltanto un Brooklands questo sì è raccordato ad un comportamento concreto soprattutto a livello delle crisi regionali
Non era una forma di debolezza era una scelta era è nella sua intelligenza una scelta straordinarie diverso cioè mettere
I Paesi dell'Unione Sovietica e i Paesi come l'Unione Sovietica nella necessità di svilupparsi
Nella condizione detonare nella solidarietà internazionale le condizioni non del dominio del più debole da parte del più forte
Ma le condizioni di solidarietà tali da creare la possibilità di crescita e di sviluppo alle singole comunità
Questo è scritto queste detto queste spiegato il discorso fatto a Roma sul ruolo della religione come elemento della libertà
è un discorso certo non fatto da un filosofo è lungo come De Gasperi
E Kasper ha fatto scelte di politica interna e internazionale straordinarie ma è difficile trovare
Negli scritti e nei discorsi di De Gasperi le teorizzazioni degli atti che convive è stata poi la cultura la storiografia in maniera indegna prima in maniera riparatrice adesso
A spiegare la straordinarietà della invenzione del processo democratico nel nostro Paese
Che non era la tecnica del governo
Non era il modo di sopravvivere al governo era utilizzare la sede istituzionale del governo perché creare le condizioni di consolidamento della libertà e di crescita della democrazia in un po'
Questo è stato questo è
Aver assistito all'osso sfaldamento dell'invero e non è stata una necessità è stata una scelta che cosa rimane ed è rimasta ancora lo vediamo nel discorso più lucido che ha fatto dopo il tentativo di golpe han detto ha avuto la grinta la politica vista sempre
Come forza fisica mai come intelligenza come sfruttamento dell'emozione mai come capacità di guida anche in presenza delle difficoltà
Ha detto che avrebbe rinunciato se fosse saltato io disegno di aggregare le comunità dispersa
Non come segno di Potenza
Ma perché è fuori di un principio di sopravvivenza delle condizioni di solidarietà tra i popoli la crisi che esplose in maniera drammatica nei Balcani anche per insipienza dell'Occidente
Perché abbiamo scelto solo uno dei due termini della questione quella della integrazione tra popoli diversi ignorando che i popoli diversi avevano anche il problema di ritrovare la loro identità
L'identità nazionale non è in contrasto con i processi di integrazione se dovesse avvenire questo nell'Unione Sovietica evidentemente ci troveremmo di fronte ad un problema di squilibrio
Che potrebbe anche far piacere a chi immaginasse un ordine internazionale fondato sulla potenza di qualcuno
Ma certamente deve preoccupare tutti coloro che nell'ordine internazionale come processo non come modella astratto da imporre hanno visto e vedono la condizione della crescita dell'umanità e del resto
Noi dovremmo riflette il processo di integrazione dell'Europa quella che è passata
Nella lettura marxista del processo di integrazione dell'Europa occidentale come forma di sudditanza agli Stati Uniti e mancanza di autonomia
Realtà ha coinciso collo massimo di autonomia e di libertà dei popoli europei perché è stato il solo periodo in cui tra di noi non abbiamo fatto guerra
E tra di noi abbiamo pensato più a creare le condizioni per crescere insieme anziché quelle di un dominio dell'uno sull'altro che è stata e rimane la condizione per ritmo avuto sviluppo dei popoli ora discutere al nostro interno se il signori consiglio non ha fatto una dichiarazione prima o dopo
Questo può appartenere soltanto al giudizio che si dà sulle persone ma credo che per giudicare
Il cinismo meno degli uomini di Governo non dovevamo aspettare
Gli eventi che si sono verificati nell'Unione Sovietica
è un evento che ha trovato il mondo impreparato
Perché anche l'attenzione straordinaria
E questo è il dato positivo vero l'attenzione straordinaria che del mondo c'è stato rispetto al tentativo o Gorbaciov Viano dall'inizio tutti i Paesi i paesi che contano hanno visto con simpatia
Si sono divisi sono rimasti incerti
Non hanno capito la novità che interveniva e non si sono comportati conseguentemente però c'è stata una straordinaria attenzione quello che è mancato secondo la mia opinione
E la comprensione del fenomeno e i doveri nuovi che il fenomeno comporta perché è singolare
Ne abbiamo scoperto come negli ultimi giorni
La pressione della pubblico opinione mondiale abbia aiutato uno processo di arresto del golpe nell'Unione Sovietica
Si potrebbe dire che era un colpo tentato più che un colpo riuscito e difficile spiegarlo
Non credo alla spiegazione dell'accordo con Gorbaciov dopo essere dimostrato non vero
Probabilmente più vera che nella mia moglie di questi dinosauri era rimasto il riflesso condizionato che la parola del governo avesse la risposta dei sudditi in realtà
Nell'Unione Sovietica e si era verificata una condizione diversa
E a chi accusa Gorbaciov o di lentezze io non non saprei sciogliere questo dilemma se è stato rapido o lento
Io costretto che se non ci fosse stata la sua tolleranza
Rispetta i fenomeni di dissidenza che hanno creato questo minimo di radicamento
Dello spessore della pubblica opinione probabilmente questa resistenza non ci sarebbe stata
Sono stati dei ribelli autorizzati erano o dei ribelli col permesso dei ribelli premiati le ribellioni di solito si pagano col sangue non è che vengano premiati
Però se vogliamo riflettere davvero per un giudizio sereno per una possibilità di comprendere queste cose fuori degli schematismi provinciali in ostie
In realtà la sola cosa rapida che il governo dell'Unione Sovietica poteva fare era cambiare linea di politica internazionale
E su questo la rapidità è stata impressionante credo che più rapido di così non poteva essere immaginare quello che è avvenuto nello spazio di qualche anno era inimmaginabile sul piano interno
Beh dire che il passaggio dall'economia pianificata in via di estinzione per esaurimento della
Possibilità di sopravvivenza del sistema ad un'economia di mercato poteva essere più rapida con una decisione più rapida mi sembra una grande stazione problemi e creare il mercato del resto Gorbaciov mandando in Unione i in Germania qualche anno fa ai dei giornalisti che lo interrogavano rispose nel mercato non si fa col decreto ed aveva ragione
C'è un processo economico diverso era difficile pensarlo senza i soggetti attivi del processo economico diverso è un problema complesso un problema abbastanza delicato ora su questa questione io vorrei svolgere solo due considerazioni poi chiudo la prima di ordine culturale
Lo dico a a tutti a tutti noi
Non credo che la discussione sia se la crisi tocca solo illo comunismo anche il socialismo
Mi parrebbe una discussione si è fatta oziosa
In realtà la questione si pone in maniera un po'diversa come è stata posta prima come ha risposto Berti
Secondo me è quasi a metà Panebianco ha ragione io lo stranamente quell'articolo l'avevo letto in positivo io che non sempre leggo Panebianco in positivo
La conclusione che siamo di fronte al crollo
Non dal punto di vista della riflessione
Io credo che finché ci sarà un uomo sulla terra
Avrà la possibilità di pensare liberamente e di poter immaginare al corso prevedibile della storia
Di pensare quello che non può fissare e che avendo l'ho pensato lo imponga agli altri in termini di violenti
La fine
Del mito di Prometeo o della politica
Come forma di sostituzione della responsabilità delle persone che poi un concetto in contraddizione col processo democratico
Perché me nel processo democratica assume la politica come la condizione che esalti la libertà della persona
In realtà fornendogli le vie sicure di riuscita Lo Destro lo deresponsabilizza
Qua Achille Ardigò ha posto un problema anche dal punto di vista istituzionale finanziario che un problema non secondario
Ma che Achille quando avviato all'interno della Democrazia Cristiana corno qualche coraggio quello che successe
Potremmo riscontrarla dalla dando a leggere il giornale però io andrei cauto per evitare interrogativo fatto di un amico fino adesso questo problema
E stato posto ma ha avuto una risposta in termini sbagliati
Cioè lo spreco purché le strutture dello Stato assistenziale che hanno garantito e garantiscono la maggiore libertà alle persone
Perché il problema fammi finire il problema no problema esiste e il problema della tutela delle povertà esistere dov'è l'errore
E non vorrei che noi lo ripetessi mo'immaginando di Correggio
Quello di ipotizzare un'idea di bisogno universali d'uguaglianza
Per cui gli albi sogno diverso noi giuridicamente abbiamo costruito una risposta uguale siccome il bisogno e diseguale abbiamo costruito una risposta ingiusto
Fammi finire questo dal punto di vista dell'ordinamento secondo culturalmente
E c'è una riflessione che dovremmo sviluppare e che credo noi cattolici democratici siamo in condizione di fare no alla sinistra democratica cristiani cattolici democratici hanno la possibilità di farlo
L'idea
Di immaginare spazi di eguaglianza che è il problema che ha posto Berti giustizia e valori
Io avverto detto sottovoce dica ad alta voce
E il fondamento della giustizia quale sarebbe se non il riferimento ad un ristabilimento di un valore la giustizia non è un fatto processuale
Fammi finire
Se ne fa effimere
Il problema è costruire costruire un valore delle comunità che si riconoscono come tali
Dove io ho bisogno del singolo si identifica con l'altro ma all'interno della comunità
Avendo una concezione dell'ordinamento non non come strumento che sostituisce il bisogno dell'uomo e lo soddisfa ma costruendo una comunità un ordinamento che da rilievo anch'io valori che le comunità vivono come tale
Fammi finire Achille perché se no tu rimani con la tua testa di quarant'anni io non riesco a spiegarti la mia che da quarant'anni dice una cosa diversa
Insomma
Sono due opinioni diverse non c'è bisogno di arrabbiarsi è no no no
In alcuni ma adesso non facciamo la discussione è un molto pacata
Rimane ancora la suggestione della idea unificante no
In realtà
Ma questa non era una discussione da oggi è una discussione che dura da anni
è una discussione che dura da anni e il problema non è separare
Il desiderio
Di unificazione intorno a qualcosa
Dal processo necessario per raggiungere qualcosa è il rapporto istituzioni comportamenti non opera una distinzione fasulla tra Stato e società civile
Non esiste la distinzione tra Stato e società civile
Non non esiste lo Stato e la condizione entro la quale la società civile si esprime quando questa condizione la racchiude la comprime la fa esplodere ma allora non è l'ordinamento non si può ipotizzare un ordinamento una società sganciata senza riferimento ad un ordine che regala la convivenza del resto la stessa contestazione che le leghe fanno oggi all'interno delle nostre comunità assumono un ordine di valori diversi per contestare quello che c'è
E quindi questo è un po'il problema o la discussione sulla quale dovremmo soffermarci la seconda ed ultima considerazione
Quello che sta avvenendo
Amici della Sinistra democratica cristiana non è un evento secondario che non ha nessuna incidenza sui destini del mondo e quindi anche sui nostri destini
Il problema della nostra attenzione della nostra solidarietà non era un dovere di aiuto a qualcuno concepito così sarebbe stata un'azione limitativa ed inutile
Il nostro dovere era e rimane creare una condizione entro la quale l'umanità l'umanità intera avesse potuto recuperare condizioni di crescita e di sopravvivere
Ed è singolare che quelli che sono stati meno attenti a questo problema oggi immaginano che il problema possa essere risolto gli inviando opachi e medicinali
Il problema è creare creare insieme un quadro di solidarietà internazionale
Che consenta ai popoli diversi nella loro autonomia di concorrere di concorrere con gli altri a creare questa nuova prospettiva io su questo oggi o grandi preoccupazioni io direi che ho qualche paura
Perché la disattenzione degli uomini e dei governi su questi eventi viene sostituita dalla logica dei fatti brutali viene sostituita dalla logica del reale
Lo stesso processo di integrazione europea subirà opposto subire una resto gravi
Da gli eventi che si stanno succedendo
E in presenza di uno sfaldamento anziché di una integrazione dei popoli al centro dell'Europa
Il processo di unificazione della Germania non è un fatto negativo il processo di integrazione va be'abbiamo immaginato tutti che il processo di integrazione doveva avvenire dentro il processo di crescita della Comunità europea
Questo oggi rischia di non accadere più o è più difficile che accada
E i paesi che gravitano intorno alla grande potenza economica tedesca
Rischiano di essere attratti dal miraggio di una possibilità di miglioramento delle loro condizioni indipendentemente dal quadro generale al quale noi facevamo riferimento
Discutere di queste cose
Discussione di queste cose con serenità non immaginando che il nostro Paese si sia in condizione da solo di concorrere a risolvere sapendo però che tutte le volte che il nostro Paese ha avuto questa consapevolezza e si è mosso con gli altri per creare condizioni e per andare in questa direzione abbiamo avuto risultati positivi
Del resto il processo di integrazione europea partì da un'idea anche del governo italiano
Se non prevalentemente da parte del governo italiano e della democrazia cristiana
Sappiamo che tutte le volte che si sono poste questioni di politica internazionale vera e non sono stati strumentalizzati in termini provinciali abbiamo avuto la possibilità di qualche iniziativa
Il modo come noi dibattiamo di queste cose non mi porta non ci porta a stabilire chi aveva più ragione e chi ha scelto primo chi ha urlato mentre
Quello che preoccupa e la mancanza di consapevolezza di fronte alla novità di questo problema
Novità in positivo per come ho detto prima
Ma potrebbe rischiare di essere anche una novità il negativo il nuovo ordine internazionale non lo si fa
Se tutti i soggetti che dovrebbero vivere all'interno di questo ordine non hanno una possibilità di comportamenti autonomia
E la solidarietà tra gli uomini e come la solidarietà tra i popoli e la condizione perché la crescita Bank
Avendo appreso dalla storia che la crescita del vicino sul piano politico come sul piano umano innanzitutto la nostra crescita
Qualche
Avvocato ringraziamo l'onorevole De Mita e l'appuntamento alle ventuno per l'incontro con arrivata sarò