Tra gli argomenti discussi: Cultura, Democrazia, Era, Esperanto, Italia, Lingua.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 38 minuti.
Rubrica
10:00
9:32 - CAMERA
16:30 - SENATO
12:00 - Parlamento
12:20 - Camera dei Deputati
13:00 - Parlamento
13:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Camera dei Deputati
Signor legislativa quando ne sappia
Tunnel andarsene alcuna comunque Pollina quello cumulativa italiano di lavori nei limiti
Nel
Colpito Pupulin puntano all'ONU il punto è
Alcuni Valdobbiadene
Ma in Italia salpa noi italiani
Vado mediche ventitré marzo da tutto pagano per il consueto appuntamento con l'Italia viva di punto it
I terreni e di legata anche al concorso che avrà come ultima data utile quella dell'undici marzo e che quindi si avvicina alla fine ricordiamo come tutti i termini che potete trovare sul sito
Italiani a di punto it e per quanto riguarda il dettaglio sapete bene che si tratta semplicemente di dare una risposta creativa termini
Abusati in inglese qualora non ci fosse una traduzione consona o all'altezza comunque
Del termine originario
Rammento altresì che saranno premiate in un'apposita cerimonia con la medaglie
Don Rota argento e di bronzo alla valor civile nel senso del valore quasi etimologico del termine ossia di di civiltà e quindi da questo punto di vista sia per l'eticità
Della questione della lingua e nella fattispecie della lingua degli italiani sia ovviamente anche per la possibile continuità di questa lingua e della cultura di questo nostro popolo e per quanto riguarda invece il palinsesto della settimana inizieremo con
La solita
Rassegna politica della era condotta che questa settimana da mode Chimienti e a seguire l'ultima parte del dell'intervento
Di Giorgio SIL fare ex
Como sulle della esperanto al seguito questa
Sorta di micro
Stato con tanto di Parlamento Governo eccetera eccetera un po'alla stregua diciamo
Del dell'ordine del di Malta la ovviamente
Dove però dal momento che tanto meno
Non ci sarebbe la stessa peculiarità pecuniaria da questo punto di vista ecco questo però vi annuncio che sarà anche l'ultima sezione dedicata
Al convegno sulle speranze al sito e sullo
Io stessa Bolis
Per quanto riguarda invece gli altri interventi le domande e le risposte potete seguire l'intero convegno organizzato dall'era
Direttamente i sul sito dell'era spesso dovuto piovuto più voto che fu punto e Rollo sul punto organo anche
Basta digitare esperanto al sito con
La vostra tastiera direttamente nel modo di ricerca e di Radio Radicale sarà sicuramente tra i i primi elementi se non il primo
Che vi comparirà e quindi anche dal sito Radio Radicale punto it
Raggiungibile in
Nella fattispecie non sono in audio ma anche invidio il convegno organizzato ecco questa tutte risentirci quindi in chiusura di trasmissione
La prima videoteca della non violenza Gaza nel sistema bibliotecario nazionale e vuole essere importante e mezzo di diffusione della teoria e della prassi della non violenza in Italia nel mondo ora la biblioteca ha bisogno di incrementare il numero di volumi
Ha delle pubblicazioni che trattano della non violenza tesa protagonisti
D'ora se le contra all'assurdo che ha avuto più appunto più appunto videoteca della non violenza appuntiti se stessa nota nel catalogo e in caso contrario ospiti Silea
Dipartimento ed gli archivi e la biblioteca del era via di Torre Argentina settantasei zero zero tratte ottantasei Roma
Se non è pubblicazioni da donna sì invece un contributo per l'acquisto di nuove pubblicazioni sul conto corrente postale sei zero tre nove sette zero zero sette specificando nella causale donazioni Biblioteca della non violenza le donazioni con la totalizzazione saranno rese pubbliche e quelle in denaro possano essere integralmente detratte dalle tasse
Se vuole saperne di più telefona al zero sei sei otto nove sette nove tre zero uno o Scrivia info chiocciola schivi radicali punti
Benvenuti alla settimana politica dell'era
Sì al web europeo occasione anche di rinascita informatica del continente
Dichiarazione di Giorgio pagano segretario della Onlus
Successivamente allo scandalo data gate che ha coinvolto in maniera particolare Angela Merkel e altri leader europei spiati fini propri cellulari personali
Finalmente qualcuno ovviamente non l'Italia alza la testa reagisce passando dallo sconcerto I fatti
Proprio per quelle di diciannove febbraio metterle Orlando si sono incontrati a Parigi per discutere e iniziare a mettere in piedi il web europeo
Ho lumbard che protegga il traffico prodotto dagli euro cittadini perché i contenuti e le informazioni trasferite non passino per gli Stati Uniti l'intenzione di marca le Olanda e chiara
Parleremo di fornitori europei che garantiscono la sicurezza per i nostri concittadini in modo che nessuno debba inviare mail o altre informazioni attraverso l'Atlantico
Invece si potrebbe costruire una rete di comunicazione in Europa
Non è di tutti i giorni che qualche capo di Stato europeo si svegli dal torpore del dopoguerra e dica abbiamo bisogno di una devo Rho-Pero e di server europei perché attualmente solo o cinesi o americani
E in tal senso chiaramente inaffidabili per noi
Cito a memoria sempre Merkel
Allora bisogna dire i nostri governanti cogliamo al volo questa occasione e facciamone un esempio di libertà vera per il mondo e di rinascita informatica del continente
Si ha idea di quanto lavoro è ricerca potrebbe portare in Europa l'attuazione della libertà digitale software dei sistemi operativi hardware ti serve per Butera eccetera del continente
Questa è la direzione obbligata dell'Europa non solo per la questione della riservatezza dei dati di ciascun euro cittadino
Ma anche per l'indotto sociale ed economico che potrebbe avere la creazione di un'infrastruttura informatica europea che rende indipendenti i cittadini attraverso l'utilizzo di sistemi e macchine proprietarie europeo
Giornata internazionale della lingua madre lei era non partecipa
Dichiarazione di Giorgio pagano del ventuno febbraio
Io ne esco afferma che quasi la metà delle oltre sei mila lingue parlate nel mondo potrebbe morire entro la fine del secolo
Nel dettaglio
Più del cinquanta per cento delle sei mila lingue mondiali e in pericolo il novantasei per cento delle sei mila lingue mondiali e parlato solo tra il quattro per cento della popolazione mondiale
Il novanta per cento delle lingue mondiali non è rappresentato su internet i contenuti presenti sulla rete internet sono per il sessantotto per cento inglese seguito dal giapponese sei per cento
Dal tedesco sei per cento e dal cinese quattro per cento
Una lingua scompare mediamente ogni due settimane l'ottanta per cento delle lingue africane non all'ortografia
Ancora non esco in forma di celebrare il ventuno febbraio e la lingua madre
Per ricordare la sollevazione avvenuta nel mille novecentocinquantadue nell'allora pachistano rientrare in difesa del bengalese durante la quale molti studenti persero la vita contro l'imposizione della lingua urdu
Infine il direttore generale dell'UNESCO Irina Bokova dichiara che ogni lingua e portatrice di un patrimonio culturale che accresce la nostra diversità creativa
Questa diversità culturale è tanto importante quanto la biodiversità lo in natura ed esse sono strettamente collegate
Le lingue di alcune popolazioni indigene sono portatrici di conoscenze uniche sulla biodiversità e sulla gestione degli ecosistemi
Questo potenziale linguistico è un motore di sviluppo sostenibile che merita di essere condiviso
Ebbene dopo tutte queste verità di carattere etico ecco la realtà del del potere l'evento ufficiale dell'UNESCO non è pubblicizzato in lingua Balilla in ho l'onore di quegli studenti che hanno perso la vita o magari in esperanto la lingua semplice di tutti che garantisce la salvaguardia di questo potenziale linguistico
No e in inglese la lingua che più di tutte così come anche riportato proprio dall'UNESCO
Sta uccidendo la bio diversità linguistica persino in Italia con sessanta milioni di parlanti sul territorio nazionale e ottanta milioni in diaspora
Per questo motivo per la profonda incoerenza dell'UNESCO in questa celebrazione che né i fatti opera anch'essa contro la biodiversità Lara Onlus non si presta alla mistificazione di questi organismi internazionali
Che dovrebbero essere garanti della cultura di tutti
E invece lo sono innanzitutto per le lingue dei prepotenti senza contare per altro che dal due mila undici gli Stati Uniti hanno sospeso qualsiasi loro contributo all'UNESCO
Ma adesso torniamo all'altro estremo
Affinché l'esperanto sia sì una minoranza linguistica
è necessario che la nostra stessa micro Società esperanto ICCA
Cambia il proprio concetto di lingua
E chi al tempo stesso
La macro società
Formuli in altro modo la definizione di minoranza linguistica
C'è un processo di riconoscimento all'inflazione che è fondamentale
Ma fin quando resisterà
Lo stereotipo romantico del genio sull'Occidente
Con una plusvalenza quasi genetica
Le speranze cita non sarà accettabile e accettata fra le minoranze linguistiche
Il primo in contanti importante contatto fra le evoluzioni parallele della nostra micro società
Ed è la macro Società occidentale
E avvenuto a Santiago di Compostela
Il dieci settembre del mille novecentonovantatré
Cola in occasione del Congresso mondiale del Pen Club il congresso mondiale degli scrittori
Fu forgiato uno slogan
Non è che fosse stato forgiato proprio la ma
Fu lanciato definitivamente
Dagli scrittori
Da questa che l'ONU degli scrittori
Non la mia nazione e la mia lingua
Ma la mia lingua e la mia nazione
Allora sulla base di questo concetto
Anche l'esperanto
è includi BIREL fra le lingue minori del mondo
Perché
Alcuni settori
Già lo hanno scelto come proprio mezzo di espressione artistica e anzi come principale mezzo di continue espressione artistica
Ecco il significato profondo di Santiago de Compostela
Del dieci settembre
Il pentagramma accettò il fatto che esistesse una minoranza diaspore ICCA
Che
USA
A scopi reiterare una certa lingua
è pertanto quella lingua
è letterariamente legittima
Non si tratta di un riconoscimento che viene dall'alto ma
Della naturale evoluzione dal basso
Delle speranze sia in parallelo in convergenza a un nuovo status
Un secondo salto qualitativo importante è avvenuto il sei giugno
Del mille novecentonovantasei a Barcellona
Casualmente entrambe le realtà nella penisola iberica
Quando fu proclamata la Dichiarazione universale dei diritti linguistici
Che il documento super nazionale
Più attuale
In merito alle minoranze linguistiche
è un testo molto lungo
Cinquantadue articoli un preambolo che certamente non rileggerò
Anche perché a noi per l'economia di questo dibattito interessa soltanto il primo articolo
Ho soprattutto il primo articolo
Che precisa i concetti fondamentali
L'articolo fissa e questa è la grossa novità di quella dichiarazione una differenza
Fra due entità
La comunità linguistica e il gruppo linguistico
Cos'è l'alle comunità linguistica
Dice il testo dalla dichiarazione la comunità linguistica e ogni società umana la quale
Essendo storicamente situata i non definito spazio per i
Riale riconosciuto no si identifica come popolo
E sviluppato una lingua comune come mezzo di comunicazione naturale e di coesione culturale fra i propri membri
è il paragrafo uno
Però c'è anche un paragrafo cinque
Che dice che un gruppo linguistico
E ogni collettivo umano attenzione non ogni società umana come per la comunità linguistiche Monica collettività umana
Che
Di vita a una stessa lingua e sia collocato nello spazio territoriale di un'altra comunità linguistica
Tuttavia senza una storicità equivalente
Il che è il caso
Vedi immigrati
Dei rifugiati
Dette portati
E di coloro che fanno parte di una diaspora
è interessante notare che comunità linguistica si definisce come società gruppo linguistico si definisce come collettività
Nelle quattro lingue fonti
Della dichiarazione che sono i Catalano il francese l'inglese il castigliano
Si usa la radice e società
Mentre la radice collettività in inglese non viene usata il gruppo of perso
Ma
Per quanto mai grossi a questo quinto paragrafo è evidente che noi sociologicamente possiamo collocare gli aspiranti visti la comunità esperanto afona all'interno di esso
Insieme con le minoranze di secondo grado che sono gli immigrati deportati rifugiati
E le diaspore
Negli articoli successivi la Dichiarazione universale dei diritti linguistici
Elenca i diritti soltanto delle comunità linguistiche
Dobbiamo arrivare solo all'articolo trentanove per trovare di nuovo una menzione
Dei gruppi linguistici
Il diritto all'utilizzazione della lingua minoritaria
Di un gruppo linguistico
Nei mezzi di comunicazione di massa
Anche l'ultima menzione la prima è l'ultima
In effetti la Dichiarazione dei diritti linguistici dovrebbe chiamarsi
Più appropriatamente
Dichiarazione dei diritti delle comunità linguistiche
La dichiarazione proclamata a Barcellona nel novantasei con il contributo alla firma anche del
Del Pen Club esperanto
Che rappresentava la comunità esperanto forma
Non risolve il problema delle territorialità
Ho
Della stanzialità
Ma
Lo scarta
Lo dribbla perché
Vuoi italiano
Inoltre
Così importante la dichiarazione conserva l'articolo sette paragrafo uno
Il concetto di sette ruolo sulla carne eccetera per cui
Tutte le lingue
Sarebbero l'espressione di una identità collettiva
E di una maniera specifica di percepire e descrivere la realtà
Un concetto che è molto caro a tutti i nazionalisti
Però al paragrafo due
Perché è un po'di schizofrenia ci vuole sempre
La dichiarazione accetta che ogni lingua
è una realtà
Collettivamente costruita
E all'interno di una comunità essa diventa strumento di coesione identificazione comunicazione espressione creativa
Disponibile per l'uso individuale
Per questo
La dichiarazione conclude che una lingua
Non esiste senza un costo una collettività
Ma al tempo stesso
Una collettività
Può essere qualcosa di altro che una nazione
La domanda successiva per gli aspiranti visti
Che non sono una nazione
Ma possono essere una collettività
Naturalmente si manifesta
Cioè
Di che cosa ha bisogno una collettività
Per essere collettività
Di che cosa ha più bisogno
Accanto alla lingua
Non abbiamo già l'uso
Che presso osano imposto nel mille novecento uno le nozioni di chi le lista eviti umanità Rigliano
Egli è spera antisciita coincidevano
Scrive esame
Nella soluzione della questione giudaica
Ne il radicamento di una neutrale lingua
Sarà mai possibile senza collochi Lellis mo'cioè senza la creazione di un nuovo popolo neutrale
Ma allora secondo Osama insomma la lingua internazionale
O la lingua neutralmente umana
In primo luogo la lingua dei cittadini del mondo
Degli umani italiani
Umanitari hanno tu non Masci
Per ragioni squisitamente familiari nell'ambito dello ius sanguinis
O per origine territoriale
Nell'ambito dello ius loci
Ma diventi per una scelta religiosa io stridente
Combinata a una scelta linguistica io sermoni
L'ideale di riesame ancora fare in questo caso una specie di massoneria non segreta
Con una propria lingua e mistica e di comunicazione
Cito tra risanamento
E verità
Che da un popolo fittizio
Chieda ai propri membri in nessun punto d'appoggio
Esso si trasformerà in un popolo reale
In una
Famiglia fraterna
Effettiva
Legata
Con
Collegamenti reali
Ma al tempo stesso da un popolo GM analogicamente locale si trasformerà in un popolo ideale neutralmente umano
Questo popolo avrà in sé nessun nulla di territoriale perché disseminati attraverso il mondo intero i suoi membri avranno ognuno la propria patria naturale
La religione di questo popolo non avrà niente in comune con un qualche netti territorio una qualche tribù gente ma porterà a un carattere neutralmente umano
E ognuno desidera ante da qualsiasi origine abbia
A vere
La possibilità di appartenere potrà averla
La lingua di questo popolo a nessuno sarà straniera eredità
Di antichi
Estranei ma sarà neutralmente umana
Come ha reagito gli esperimenti stia questi del disavanzo
E
Si sono spaventati
Nel mille novecentocinque le hanno immediatamente frustrate perché erano troppo all'avanguardia
Il mille novecentocinque
Il primo congresso
Che poi fu definito internazionale perché in realtà del terzo convegno
Franco inglese
E in epoca successiva alla prima guerra mondiale fu ribattezzato come congresso universale ma non li chiamavano congressi universale sino alla prima guerra mondiale
E questo congresso abito anzi ormai
Approvando la dichiarazione sulle spera antismog
Riduce la proposta ideologica dell'Umanitaria Nesi non sarà meno ruffiano a uno scopo puramente organizzativo
Definisce la dichiarazione al primo punto che cosa sia l'esperanto istmo
Resterà antismog lo sforzo di diffondere attraverso il mondo intero l'uso di una lingua neutralmente umano alla quale
Darebbe agli uomini di diverse nazioni la possibilità di comprendersi
La quale potrebbe servire come lingua di specificazione delle istituzioni pubbliche
E nella quale potrebbero essere pubblicati tutti quei capolavori che hanno uguale interesse per tutti poc'
Questo resterà antismog
Ribella interpretazione riduttiva della Bur della dichiarazione di bulloni uscirmene
E per prevenire qualsiasi altra definizione delle sfere antismog proprio lo Spring articolo aggiunge
Qualsiasi altra idea o speranza
Che questo quelle spera antistato dedicano con le speranze civismo ha una sua cosa puramente privata
Per la quale l'esperanto ISMU
Non è responsabile
E ancora per prevenire qualsiasi
Incomprensione sullo scorso ruolo dell'esperanto come lingua principale di coloro che praticano resterà antismog
Il paragrafo finale il quinto della dichiarazione
Sono ancora più detenuti duramente
Un esperanto chista
è
Una persona qualsiasi che sa e usa l'esperanto
Indipendentemente dagli scopi per cui li usa
Per cui se la Po
Sveglia meglio la sua allibito
Facendo le torture armonia male fa in esperanto è un espertissimo
Secondo la dichiarazione di Bologna firme paragrafo cinque basta che usino esperanto indipendentemente dallo SCO
La dichiarazione di bulloni
Di fatto non esclude che gli aspiranti sti possano
Evolvere fino a formare un nuovo Popolo
Ma insiste specificatamente sul gli scopi
Pragmatici
La dichiarazione secolarizzata completamente la proposta di riesame colf cancellando il principio di io scriverei
Di avere non solo una lingua comune neutralmente umana ma anche una religione comune neutralmente umana
E al tempo stesso privilegia la lingua come unico fattore di coesione
Per cui il prodotto ora unisono di esame
Ha ceduto
All'atteggiamento iper pragmatico
Dei pionieri francesi e generalmente occidentali
Allora a questo punto noi abbiamo risposto alla domanda
Sarebbe necessaria quella chiesa manco fu chiamato da un'idea interna
Ma che non necessariamente una religione
E non necessariamente un'ideologia e non necessariamente una struttura gerarchica ma
Che certamente sono
Costumi comuni
E i costumi
Implicano un Codice di condotta comune
Una morale Moss morti
è quello
Mancante
Alla grande massa estera antica attuale
Per
Passare
Da un movimento un insieme di movimenti eterogenei
Ha una civitas coerente
Ma
Se manca
Alla maggioranza degli aspiranti Sticchi sono legati all'idea che
La lingua è solo un mezzo di comunicazione e non anche un mezzo di espressione artistica e non anche un mezzo entità
Non manca alla minoranza che più avanzate
Alla minoranza atomistica
La minoranza che ha portato al riconoscimento dell'esperanto come lingua letteraria nel mille novecentonovantatré
E alla possibilità di includere
Le speranze a fare i gruppi linguistici riconosciuti dal paragrafo cinque dell'articolo uno della Dichiarazione universale dei diritti linguistici
E così che si è arrivati
Nel mille novecentonovantotto
Novantanove
Com'
Molti azione della Costituzione proprio in Italia Sabbioneta nel due mila e uno il due giugno del due mila uno
Casualmente il due giugno
Non è soltanto
La data della proclami del referendum che po'condusse alla nascita della Repubblica italiana ma è anche
La data precisa del permesso della censura zarista
Per la pubblicazione della prima grammatica di esperanto alla sabbia
Ed è l'unica data certa che abbiamo per cui è la data di nascita dell'esperanto il due giugno è festeggiato è una festa la festa della lingua e spera
Che cosa propone
La Costituzione
Del due giugno del due mila uno
Niente
Se volessimo fare
Un parallelo con la Geometria
Diremo che il due giugno del due mila e uno è nata da la geometria non e
Euclide
Cioè mentre fino a un certo punto si pensava che
Davamo da quel punto passasse Massolo retta parallela
Da quella data si pensa che da quel punto passino un numero infinito dire
Sia il Piano boia iter indicare uno dei tanti che hanno creato una geometria non è l'idea forse il più famoso nel ventesimo secolo che è di origine ungherese
Cosa vuol dire questo parallelo
Vuol dire che
Se
L'esperanto è concepito soltanto come una lingua di grande comunicazione
E solo come uno strumento di comunicazione
Ma allora noi dobbiamo essere organizzati come
Un gruppo di pressione
Chi va agli Stati affinché gli Stati convincano le Nazioni Unite affinché le Nazioni Unite
Convincano a loro volta gli Stati
E si introduca dall'alto l'esperanto
Il cosiddetto de suppliscono
Questo che cosa vuol dire che la nostra principale necessità e fare dei corsi per principianti
E che le persone
Per noi più importanti sono degli insegnanti meglio se degli insegnanti elementari
Intendo dire che questa non è una concezione
Chiedeva suscitare i dati ilarità o meno non pensiamo che sia una cosa
Da sottovalutare da spese già
Ma vogliamo semplicemente dire che cosa succede se
Applichiamo la geometria non ecco l'idea non c'è più la piramide ma c'è la sera
Se noi partiamo dal presupposto che non è tanto importante andare a convincere
L'apice il vertice della piramide
Ma che la piramide si renda conto di quello che viene fatta alla radice delle erbe
Perché il fondamento non è tanto
Vende di una grammatica quanto vende o di un nuovo stile di vita uno stile di vita transnazionale e non violento
Allora per esempio
Non sono più importanti soltanto
I manuali per i principianti ma diventa importante e produrre materiale didattico per i bambini che in una famiglia esperanto fu una vengono educati in esperanto
Vedete come cambia la percezione perché allora la lingua non è più soltanto uno strumento di comunicazione ma anche uno strumento di identificazione
Ma allora in questo caso a noi effettivamente entriamo
A far parte della linguistica moderna
Dove non c'è solo la possibilità di comunicare attraverso la lingua ma c'è anche
La possibilità di sviluppare una concezione del mondo quella lingua ti aiuta a sviluppare una concezione del mondo usano imposte esso l'aveva capito
E si è cosa da fare a Torino
Aveva proposto la sua concezione del mondo
Che era una concezione del mondo
Legata al superamento delle divisioni di cui lui era testimone e vittima
In primo luogo nell'impero zarista
Ma in generale in quello che era
Quel momento
La Belle Époque che anche il momento massimo dello sviluppo del colonialismo
La civiltà se spera antica adatto un quadro istituzionale
A questa concezione cioè immaginiamo che invece di organizzarci con me
Una ONG
Noi ci si organizzi
Come un soggetto di diritto internazionale
Ma come fai ad avere un soggetto di diritto internazionale se non è uno Stato
Perché scusa
I Cavalieri di Malta sono forse uno Stato
Eppure sono un soggetto di diritto internazionale
E ma come fai a dire che questa diventa una cosa importante non scusa sai quanti sono i Cavalieri di Malta
In tutto il mondo tredici mila
Cioè più estenuanti stia il mondo che Cavalieri di Malta
In Germania sai quanti sono i Cavalieri di Malta
Poche centinaia
Ma intorno a in maltese
Gira un visto nessun volume d'affari di un milione di persone
Perché hanno praticamente non dico il monopolio ma
Il grande controllo delle ambulanze per gli handicappati
Tanto per dirne una
Esistono dei soggetti di diritto internazionale che non sono stati
La stessa Santa Sede
Che non confondiamo con il Vaticano perché sono concetti che un giurista non confonde
Può essere assimilata a
Un su soggetto di diritto internazionale senza territorio
In effetti
E possiamo citarne altri
Ma anche qui
Si tratta di esser parte di un
Linea di sviluppo
Di nuove concezioni
Uno Stato che va al di là dell'idea dello Stato nazione
Una riconosce polarizzazione di quello che è un soggetto di diritto internazionale
Nel nostro caso
Introducendo l'enfasi per lo ius sermone is
Cioè siamo cittadini delle speranze a perché perdiamo esperanto
è la prima condizione
Ben consci del fatto che parlando esperanto
Vediamo in questa lingua non solo un mezzo di comunicazione
Ma anche un mezzo
Detto produzione artistica e un mezzo di identità
Credo che questo
Sia il prologo
Che fa capire
Che cosa abbia significato e che cosa abbia portato la civiltà se spera antica
Su questo si concluderanno questa puntata di italianità di punto it doc pagano
Misure ad hoc che non sopporti più di sentire i termini come sappiamo tutti in in Darsena
Marte anti barche i pal concorrenza italiani sia di propoli una quale piani creativa italiano della parola inglese che qui rende inutile fastidio
Ma è sul sito www punto Italia Mia di punto
Le parole e migliori saranno pregnante come in Italia abbiamo argento
Ad Alitalia salpa noi italiani
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0